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resoconto di 5 anni di attività politica nel municipio roma xv elezioni ...

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ELEZIONI AMMINISTRATIVE<br />

26 E 27 MAGGIO 2013<br />

RESOCONTO DI 5 ANNI<br />

DI ATTIVITÀ POLITICA<br />

NEL MUNICIPIO ROMA XV<br />

CASSIA/FLAMINIA (EX XX)


A seguito del II provve<strong>di</strong>mento<br />

costituito dal Decreto Legislativo<br />

61/2012, le cui <strong>di</strong>sposizioni si<br />

aggiungono a quelle dettate dal<br />

precedente Decreto Legislativo<br />

n.156/2010 i Municipi <strong>di</strong> Roma sono<br />

stati ridotti a 15.<br />

Pertanto, il XX Municipio ha cambiato<br />

la sua denominazione in “Municipio<br />

Roma XV Cassia Flaminia”.


ELEZIONI AMMINISTRATIVE<br />

26 e 27 MAGGIO 2013<br />

GIANNI GIACOMINI<br />

CANDIDATO PRESIDENTE


COMITATO ELETTORALE<br />

Via Cantalupo in Sabina, 15<br />

00191 Roma<br />

Tel. 06 36304853<br />

Via della Giustiniana, 204<br />

00188 Roma<br />

Tel. 06 33615428


Elezioni Amministrative 26 e 27 maggio 2013<br />

In occasione delle <strong>elezioni</strong> amministrative del 2008, grazie alla fiducia dei citta<strong>di</strong>ni sono stato eletto Presidente del Municipio<br />

Roma XX. In questi cinque <strong>anni</strong> <strong>di</strong> mandato elettorale ho cercato <strong>di</strong> perseguire la <strong>politica</strong> dei fatti rispetto alle esigenze<br />

dei citta<strong>di</strong>ni e del programma presentato agli elettori. Convinto che gli eletti abbiano l’obbligo morale <strong>di</strong> rendere<br />

conto del proprio operato agli elettori, ho ritenuto doveroso relazionare in merito all’<strong>attività</strong> svolta, comprovata da atti amministrativi<br />

e da risultati concreti conseguiti. Nonostante la carenza <strong>di</strong> strumenti normativi e finanziari tanti sono stati gli<br />

obiettivi raggiunti dei quali elencherò solo quelli più rilevanti, conseguiti attraverso un impegno personale fatto <strong>di</strong> passione<br />

e <strong>di</strong> amore verso il territorio. Un grazie particolare a quanti <strong>nel</strong>lo svolgimento del proprio lavoro, hanno con<strong>di</strong>viso con me<br />

molte idee ed iniziative. Nell’impossibilità <strong>di</strong> nominarli rinnovo a tutti e a ciascuno la mia più viva gratitu<strong>di</strong>ne. L’esperienza<br />

<strong>di</strong> questi cinque <strong>anni</strong> <strong>di</strong> mandato elettorale mi ha spinto a rican<strong>di</strong>darmi come Presidente <strong>di</strong> questo Municipio al solo scopo<br />

<strong>di</strong> portare a termine i tanti progetti già avviati, <strong>nel</strong>la consapevolezza, che malgrado restino ancora altre problematiche da<br />

risolvere ed affrontare, oggi il nostro territorio è sicuramente in con<strong>di</strong>zioni migliori <strong>di</strong> come lo abbiamo trovato <strong>nel</strong> 2008.<br />

Da sempre convinto che la <strong>politica</strong> non è gestione del potere ma servizio alla comunità e consapevole <strong>di</strong> aver operato<br />

sempre <strong>nel</strong>l’interesse comune, ho deciso <strong>di</strong> accettare questa nuova sfida elettorale che mi vedrà in competizione con quanti<br />

ambiscono a ricoprire la carica <strong>di</strong> Presidente e che per raggiungere lo scopo, non esiteranno a criticare o a denigrare l’operato<br />

degli altri. Non mancherà chi, spacciandosi per “nuovo” prometterà immaginari cambiamenti in caso <strong>di</strong> elezione o chi garantirà<br />

gran<strong>di</strong> risultati nonostante abbia già ampiamente <strong>di</strong>mostrato, durante l’ultima consiliatura, <strong>di</strong> non avere a cuore l’interesse<br />

dei citta<strong>di</strong>ni e del territorio, ma soltanto quello personale.<br />

L’opposizione che oggi, è tornata a parlare <strong>di</strong> trasparenza, <strong>di</strong> rispetto dei citta<strong>di</strong>ni e <strong>di</strong> legalità resta sempre quella che<br />

ci ha regalato, dopo ben 17 <strong>anni</strong> <strong>di</strong> governo <strong>di</strong> centro sinistra, un Municipio totalmente degradato, pieno <strong>di</strong> centinaia <strong>di</strong> baraccopoli<br />

sorte anche in prossimità dei centri abitati, due campi noma<strong>di</strong>, tante strade senza asfalto e illuminazione nonché<br />

un numero incalcolabile <strong>di</strong> carenze legate soprattutto ai servizi. Nell’ultima consiliatura, la sinistra non si è <strong>di</strong>stinta molto<br />

per aver fatto opposizione ma soltanto ostruzionismo, così come anche alcuni personaggi appartenenti alla maggioranza<br />

non hanno <strong>di</strong>sdegnato allearsi, in talune circostanze, con l’opposizione, anteponendo i propri interessi personali a quelli<br />

dei citta<strong>di</strong>ni e del territorio. I noti tentativi <strong>di</strong> congiure <strong>nel</strong>l’ultimo periodo della passata consiliatura, finalizzati a destabilizzare<br />

e ad impe<strong>di</strong>re la realizzazione <strong>di</strong> ulteriori progetti in favore dei citta<strong>di</strong>ni, mi hanno portato a <strong>di</strong>mettermi (un mese<br />

prima dello scioglimento del Consiglio) per evitare che velleità (<strong>di</strong> alcuni <strong>politica</strong>nti) troppo a lungo frustrate potessero<br />

influire negativamente sulla gestione della cosa pubblica.<br />

Ho accettato <strong>di</strong> rican<strong>di</strong>darmi, quin<strong>di</strong>, non per battermi contro un avversario ma perché credo <strong>di</strong> avere idee, passione <strong>politica</strong><br />

e <strong>di</strong> poter continuare a de<strong>di</strong>care tanto impegno per rappresentare al meglio il nostro territorio.<br />

Con lo stesso entusiasmo e la stessa determinazione che hanno animato la mia <strong>attività</strong> in questi cinque <strong>anni</strong> chiedo nuovamente<br />

la fiducia degli elettori, <strong>nel</strong>la consapevolezza <strong>di</strong> aver fatto tanto e <strong>di</strong> poter continuare a fare ancora <strong>di</strong> più. Nel<br />

2008 ho proposto un programma che ho ampiamente realizzato onorando il patto con gli elettori. Se sarò nuovamente eletto<br />

Presidente del XV Municipio proseguirò quel cammino <strong>di</strong> <strong>di</strong>alogo e <strong>di</strong> confronto iniziati cinque <strong>anni</strong> fa, convinto che il<br />

primo dovere <strong>di</strong> un politico sia mantenere una vicinanza profonda e un collegamento <strong>di</strong>retto con i citta<strong>di</strong>ni per ascoltare e<br />

comprendere le problematiche da risolvere.<br />

A chi chiedo <strong>di</strong> votarmi?<br />

A chi crede che io abbia realizzato qualcosa <strong>di</strong> utile per i citta<strong>di</strong>ni e a tutti coloro che riconoscono in me una persona<br />

seria, coerente, concreta e perbene, perché so <strong>di</strong> esserlo davvero e <strong>di</strong> averlo <strong>di</strong>mostrato.<br />

1<br />

Gi<strong>anni</strong> Giacomini


“il futuro<br />

<strong>di</strong> una grande città<br />

passa per il rilancio<br />

delle sue periferie”


Elezioni Amministrative 26 e 27 maggio 2013<br />

DOPO 41 ANNI<br />

CAMBIO DI SEDE PER IL MUNICIPIO ROMA XX<br />

LA NUOVA SEDE<br />

Il XX <strong>municipio</strong> torna in Via Flaminia<br />

Dopo quarant’<strong>anni</strong> <strong>nel</strong> quartiere Prati, la sede del Municipio XX<br />

torna a casa sua: <strong>nel</strong> suo territorio, in via Flaminia 872, davanti al<br />

Centro Euclide. L'inaugurazione della nuova sede è per oggi, a<br />

mezzogiorno. Parteciperanno anche il sindaco Gi<strong>anni</strong> Alemanno<br />

e l'assessore comunale al patrimonio, Alfredo Antoniozzi. «Questa<br />

scelta amministrativa <strong>di</strong> spostamento della Sede oltre ad avvicinare<br />

gli uffici ai citta<strong>di</strong>ni del Municipio ha prodotto <strong>di</strong>versi benefici -<br />

spiega il presidente del <strong>municipio</strong>, Gi<strong>anni</strong> Giacomini che si è<br />

battuto per un anno per questo trasferimento - tra cui: un risparmio<br />

<strong>di</strong> 350 mila euro l'anno <strong>di</strong> affitto per la sede istituzionale, 96 parcheggi<br />

<strong>di</strong>sponibili sotto la sede più un altro maxi parcheggio antistante,<br />

maggiore spazio (quattro piani) utile a ospitare la centrale<br />

operativa per la sicurezza "Il quadrilatero" formata da Polizia<br />

municipale e quattro gruppi <strong>di</strong> volontari della protezione Civile,<br />

più un numero verde per le emergenze <strong>di</strong> decoro urbano e <strong>di</strong> sicurezza<br />

urbana». Una grande festa per il quartiere, quella <strong>di</strong> oggi,<br />

anche perché sarà più comodo raggiungere gli uffici e avere un<br />

qualsiasi documento senza dover fare un viaggio fino al quartiere<br />

Prati. Accompagnerà la cerimonia dell'alzaban<strong>di</strong>era e dell'Inno<br />

Nazionale la banda degli alpini, «visto che ottenere questa sede -<br />

scherza il presidente Giacomini - è stata una scalata in montagna<br />

<strong>di</strong> un anno».<br />

Messaggero 3 giugno 2009<br />

MUNICIPI<br />

Il XX <strong>municipio</strong> trasloca<br />

e torna <strong>nel</strong> suo territorio<br />

Dopo 40 <strong>anni</strong> <strong>di</strong> permanenza <strong>nel</strong> rione Prati (<strong>nel</strong> territorio<br />

del XVII Municipio) la sede del <strong>municipio</strong> XX torna <strong>nel</strong> cuore<br />

del suo territorio, in via Flaminia 872 (davanti al centro<br />

Euclide). Lo annuncia il presidente Gi<strong>anni</strong> Giacomini. “Questa<br />

scelta <strong>di</strong> spostamento della sede - ha detto - oltre ad<br />

avvicinare gli uffici ai citta<strong>di</strong>ni ha prodotto <strong>di</strong>versi benefici<br />

tra cui: un risparmio <strong>di</strong> 350 mila euro l’anno <strong>di</strong> affitto.”<br />

Il Giornale 3 giugno 2009<br />

Zona 24 aprile 2009<br />

IL NUOVO INDIRIZZO:<br />

VIA FLAMINIA 872<br />

La nuova sede <strong>di</strong> via Flaminia 872, <strong>di</strong><br />

fronte al noto bar Euclide e <strong>nel</strong>le vicinanze<br />

della stazione “Due Ponti” della linea<br />

ferroviaria Roma-Viterbo. Il nuovo e<strong>di</strong>ficio<br />

ha quattro piani e una metratura maggiore<br />

rispetto agli uffici precedenti, un parcheggio<br />

con 96 posti <strong>nel</strong> piazzale <strong>di</strong><br />

fronte al palazzo, e un altro maxi-parcheggio<br />

dall’altro lato della strada, sempre<br />

in via Flaminia. Il nuovo e<strong>di</strong>ficio poli-funzionale<br />

è facilmente raggiungibile con i<br />

mezzi pubblici grazie alle fermate a<br />

degli autobus 200 (Piazza Mancini-Prima<br />

Porta) e 232, stanziate proprio <strong>di</strong> fronte.<br />

È presente inoltre la già citata fermata<br />

“Due Ponti” del trenino, che collega la<br />

sede del Municipio a nord con le fermate<br />

Euclide, Acqua Acetosa, Campi Sportivi<br />

e Tor <strong>di</strong> Quinto (chiusa per lavori, ndr) e<br />

a sud con Grottarossa, Saxa Rubra, Centro<br />

Rai, Labaro, La Celsa, Prima Porta e<br />

La Giustiniana (altezza via della Giustiniana,<br />

ndr). Senza contare poi la vicinanza<br />

con Corso Francia, Fleming e<br />

l’area <strong>di</strong> Ponte Milvio/Vigna Clara, e<br />

con l’area <strong>di</strong> Tomba <strong>di</strong> Nerone e Grottarossa<br />

grazie alla prossimità con via Due<br />

3<br />

Ponti e viale Tor <strong>di</strong> Quinto. L’e<strong>di</strong>ficio<br />

ospitava in passato l’azienda “Risorse<br />

per Roma spa”, del Comune, e si pagherà<br />

un affitto che permetterà <strong>di</strong> risparmiare<br />

350.000 euro all’anno rispetto al costo<br />

sostenuto per una sola delle se<strong>di</strong>, quella<br />

<strong>di</strong> via Poma, <strong>nel</strong> quartiere Prati. Un risparmio<br />

notevole che permetterà <strong>di</strong> reinvestire<br />

i fon<strong>di</strong> in altri settori che ne<br />

avranno necessità. Buone notizie anche<br />

per i numerosi <strong>di</strong>pendenti del Municipio<br />

che avranno convenzioni con Euclide e<br />

con un altro punto <strong>di</strong> ristorazione ad un<br />

prezzo ragionevole.<br />

ENTUSIASMO<br />

“Sono letteralmente preso dall’entusiasmo<br />

- ci confessa in anteprima il presidente<br />

del XX Municipio Gi<strong>anni</strong> Giacomini, fautore<br />

del trasferimento della sede municipale<br />

e in prima linea da mesi per la realizzazione<br />

del progetto - sono quarant’<strong>anni</strong><br />

che i citta<strong>di</strong>ni e i consigli circoscrizionali<br />

chiedono una sede sul territorio e con il<br />

mio impegno ho portato a termine in soli<br />

9 mesi quella che era stata una delle più<br />

importanti promesse della mia campagna<br />

elettorale: portare la sede dell’istituzione<br />

vicino ai propri citta<strong>di</strong>ni”.


GIANNI GIACOMINI RESOCONTO DI 5 ANNI<br />

INSEDIAMENTI ABUSIVI<br />

SGOMBERATI E BONIFICATI CENTINAIA DI SITI<br />

tra i quali:<br />

- Aree ver<strong>di</strong> comprese tra Via Offanengo<br />

e Via Sotto il Monte (Prima Porta): 8<br />

giorni <strong>di</strong> lavoro per la demolizione <strong>di</strong> 31<br />

baracche, utilizzati 5 mezzi meccanici<br />

cingolati, pale meccaniche, bob cat e<br />

autocarri scarrabili da 25 mc per trasporto<br />

materiali verso <strong>di</strong>scarica autorizzata;<br />

- Aree ver<strong>di</strong> comprese tra Via Frassineto,<br />

Via Melegnano e Via Riserva <strong>di</strong> Livia<br />

(Prima Porta): 73 baracche demolite<br />

<strong>nel</strong>la zona compresa tra i supermercati<br />

Eurospin <strong>di</strong> Via Frassineto e Sma <strong>di</strong> Via<br />

della Giustiniana;<br />

- Via della Villa <strong>di</strong> Livia (Prima Porta);<br />

- Via <strong>di</strong> S.Cor<strong>nel</strong>ia km 1- altezza chiesetta<br />

(Prima Porta);<br />

- Via Concesio altezza centro sportivo<br />

Jolly Club;<br />

- Via Dalmine - campo sportivo (Prima<br />

Porta);<br />

- Via Bellagio fronte parco (Labaro);<br />

- Area Via Gemona del Friuli (Labaro);<br />

- Via Flaminia fronte Anas (Labaro);<br />

- Via Valchetta Cartoni - rampa GRA (Labaro);<br />

- Via Ornica;<br />

- Fosso della Cremera altezza Via Romanengo<br />

(Labaro);<br />

- Via Salk interno boscaglia (Labaro);<br />

- Via Flaminia Vecchia (200 metri da Via<br />

Bellagio);<br />

- Via Flaminia altezza svincolo grottarossa<br />

<strong>di</strong>rezione Prima Porta;<br />

- Via Flaminia altezza svincolo Grottarossa<br />

<strong>di</strong>rezione Roma centro;<br />

- Via Flaminia altezza deposito Atac Grottarossa;<br />

- Cavalcavia Via Flaminia Nuova;<br />

- Via Due Ponti;<br />

- Sottopasso pedonale Via Cassia fronte<br />

istituto scolastico Stendhal;<br />

- Via Ischia <strong>di</strong> Castro altezza Largo Sperlonga;<br />

- La Celsa area compresa tra Via Flaminia<br />

e la stazione ferroviaria;<br />

- Banchina fiume Tevere tratto Foro Italico<br />

- Ponte Duca d’Aosta (P.te Milvio);<br />

- Banchina fiume Tevere tratto Foro Italico<br />

- GRA;<br />

- Via Flaminia altezza rampa svincolo<br />

osp. S. Andrea;<br />

- Via Oriolo Romano (Cassia);<br />

TOMBA DI NERONE<br />

TUNNEL PEDONALE, ALLOGGIO DI FORTUNA PER DECINE DI DISPERATI<br />

Nel sottopasso che attraversa la Cassia, bran<strong>di</strong>ne e fiaschi <strong>di</strong> vino. Impossibile il suo utilizzo<br />

Zona 9 maggio 2008<br />

4<br />

- Area stazione ferroviaria Tor <strong>di</strong> Quinto;<br />

- Strada <strong>di</strong> Fondovalle;<br />

- Via Cerreto Laziale;<br />

- Ex Centro sportivo <strong>di</strong> Via Roccaporena;<br />

- Via Capoprati altezza Ponte Duca d’Aosta;<br />

- pista ciclabile altezza Ponte Duca d’Aosta<br />

(Canneto);<br />

- pista ciclabile lato Tevere altezza Via Vitorchiano;<br />

- Viale Tor <strong>di</strong> Quinto rampa olimpica <strong>di</strong>rezione<br />

sta<strong>di</strong>o;<br />

- Viale Tor <strong>di</strong> Quinto;<br />

- Via Lupi - Ponte Flaminio;<br />

- Via del Foro Italico (galleria Fleming);<br />

- Via <strong>di</strong> Grottarossa - Parco della Pace;<br />

- colli della Farnesina - Parco Tassoni;<br />

- Via Macchia della Farnesina;<br />

- Parco Volusia;<br />

- Via Antonio conti(lngresso sud olgiata);<br />

- Via Cassia altezza civico 480;<br />

- Via Colli della Farnesina (parcheggio);<br />

- Via Villa Lauchi (altezza Via Cassia);<br />

- Via Vincenzo Tieri (area verde compresa<br />

tra piazzola ex mercato e Via V. Tieri).<br />

La via Cassia la conosciamo, è una via sempre trafficata,<br />

e quando non lo è, le macchine sfrecciano<br />

a forte velocità. Le strisce pedonali a volte non bastano<br />

e allora si costruiscono sottopassaggi per permettere<br />

ai pedoni <strong>di</strong> raggiungere l’altro lato della strada facilmente.<br />

A Tomba <strong>di</strong> Nerone, <strong>di</strong> fronte al liceo Stendhal,<br />

in corrispondenza della fermata dell’autobus e della<br />

Parrocchia, esiste uno <strong>di</strong> questi tun<strong>nel</strong>. Peccato sia<br />

inutilizzabile. Da <strong>di</strong>versi <strong>anni</strong> infatti alcuni in<strong>di</strong>vidui,<br />

presumibilmente stranieri, hanno eletto il sottopasso<br />

pedonale a loro abitazione. Di giorno albergano tra le<br />

panchine della fonta<strong>nel</strong>la antistante e il parchetto del<br />

giar<strong>di</strong>no Caduti sul Fronte Russo, sonnecchiano per<br />

terra tra una bottiglia e un’altra e orinano sulla lapide<br />

che dà il nome al quartiere, Tomba <strong>di</strong> Nerone, appunto.<br />

Di notte, invece, si rintanano <strong>nel</strong> sottopassaggio dove,<br />

al coperto, hanno allestito un vero e proprio dormitorio<br />

clandestino. Avvertiti dai residenti siamo andati pertanto,<br />

come un citta<strong>di</strong>no qualunque che volesse usufruire<br />

del tun<strong>nel</strong> per attraversare la Cassia, a constatare <strong>di</strong><br />

persona le con<strong>di</strong>zioni <strong>di</strong> vita <strong>di</strong> questa gente che vive<br />

alla giornata sotto le nostre strade. Ad accogliere un<br />

pedone che decidesse <strong>di</strong> avventurarsi là sotto, già dai<br />

primi scalini, è un tanfo insopportabile. Le mosche<br />

svolazzano ai primi segni <strong>di</strong> oscurità fuori da un<br />

secchio pieno <strong>di</strong> acqua sporca. Due, quattro, forse sei<br />

bran<strong>di</strong>ne <strong>di</strong> fortuna, con tanto <strong>di</strong> coperte, segnano<br />

l’inizio degli alloggi. I corrimano, una volta utilizzati<br />

dai pedoni più anziani per sorreggersi durante l’attraversamento,<br />

sono pieni <strong>di</strong> indumenti, camicie e stracci<br />

appesi. Sul lato sinistro un arma<strong>di</strong>o in piena regola è<br />

appoggiato alla parete e chiuso ermeticamente. Per<br />

terra scarpe, scatoloni, pentole e for<strong>nel</strong>lini a gas.


<strong>di</strong> CARLo PELUSo<br />

La strada <strong>di</strong> Fondovalle fa ancora parlare<br />

<strong>di</strong> sé. Questa volta però non per le note<br />

vicende legate alla definitiva apertura dell’arteria<br />

stradale, ma per una importante<br />

questione <strong>di</strong> sicurezza pubblica. La scorsa<br />

settimana il N.A.E (Nucleo operativo Emarginati)<br />

della Polizia Municipale Roma Capitale,<br />

grazie all’aiuto degli operatori dell’AMA,<br />

è intervenuto per smantellare due<br />

inse<strong>di</strong>amenti abusivi presenti lungo la strada<br />

<strong>di</strong> Fondovalle coperti dalla fitta boscaglia e<br />

<strong>di</strong>fficilmente visibili dalla strada. I lavori<br />

sono durati due intere giornate e come spiegato<br />

dagli ufficiali del N.A.E hanno interessato<br />

dapprima via Cereto Laziale (a<strong>di</strong>acente<br />

il tratto <strong>di</strong> hanno strada sottostante interessato via Santi dap-<br />

Cosma p e Damiano) e poi la parte iniziale<br />

del tratto <strong>di</strong> strada <strong>di</strong> Fondovalle che va da<br />

largo Sperlonga a Via <strong>di</strong> Grottarossa:<br />

e poi la<br />

“Noi<br />

parte<br />

i<br />

del N.A.E del Municipio XX facciamo continuamente<br />

sopralluoghi per controllare se<br />

<strong>nel</strong> territorio <strong>di</strong> nostra competenza sorgano<br />

nuovi inse<strong>di</strong>amenti abusivi. In questo caso<br />

abbiamo scoperto i due siti <strong>di</strong> via Cereto<br />

Laziale e <strong>di</strong> Largo Sperlonga e siamo intervenuti<br />

per tempo. Nell’inse<strong>di</strong>amento <strong>di</strong> Via<br />

Cereto Laziale abbiamo trovato una serie <strong>di</strong><br />

baracche <strong>di</strong>sabitate coperte dalla boscaglia.<br />

Per la precisione <strong>di</strong>eci baracche e una<br />

roulotte. In una <strong>di</strong> queste abitazioni <strong>di</strong><br />

fortuna viveva da 9 <strong>anni</strong> un signore italiano<br />

che versava in situazioni <strong>di</strong> vita pessime,<br />

<br />

Elezioni Amministrative 26 e 27 maggio 2013<br />

<br />

<br />

<strong>di</strong> CARLo PELUSo<br />

Erano tre<strong>di</strong>ci baracche abusive costruite<br />

in legno <strong>nel</strong> bel mezzo dell’area <strong>di</strong><br />

svolta verso l’ospedale S. Andrea, a<br />

ridosso della via Flaminia. Da questa settimana<br />

non esistono più. Il Presidente<br />

della Commissione Sicurezza del Municipio<br />

XX, Cristiano Pasero (PDL), ci ha<br />

infatti comunicato lo sgombero dell’inse<strong>di</strong>amento<br />

abusivo sul lato destro <strong>di</strong> via<br />

Flaminia, in <strong>di</strong>rezione Viale Tor <strong>di</strong> Quinto,<br />

subito dopo la <strong>di</strong>scesa della rampa <strong>di</strong> via<br />

Grottarossa/ospedale S. Andrea. L’operazione<br />

è stata condotta dal Gruppo N.A.E.<br />

del XX della Polizia <strong>di</strong> Roma Capitale e<br />

dall’AMA del XX Municipio. Dopo le<br />

INSEDIAMENTI ABUSIVI<br />

SGOMBERATI CENTINAIA DI SITI<br />

<br />

8 giugno 2012<br />

<br />

<br />

<br />

ma che fortunatamente da poco è stato<br />

accolto <strong>nel</strong> percorso <strong>di</strong> recupero della parrocchia<br />

San Filippo Apostolo <strong>di</strong> Via Grottarossa,<br />

grazie al fondamentale aiuto del vice<br />

parroco Don Antonio. Per quanto riguarda<br />

lo smantellamento della sito limitrofo largo<br />

Sperlonga il lavoro è stato leggermente più<br />

duro data la posizione dello stesso. Infatti<br />

le abitazioni fatiscenti in questo caso sono<br />

state costruite molto in alto affinché fosse<br />

<strong>di</strong>fficile vederle dalla strada. Glioperatori<br />

dell’ AMA anche qui hanno effettuato un<br />

lavoro egregio utilizzando anche alcune gru,<br />

grazie alle quali sono riusciti a ripulire il<br />

sito <strong>nel</strong>la sua completezza raccogliendo tutti<br />

i materiali che verranno poi smistati in <strong>di</strong>scarica.<br />

Il lavoro definitivo si è completato<br />

in questi ultimi giorni con la pulizia conclusiva<br />

<strong>di</strong> tutte e due i siti e la messa in sicurezza<br />

degli stessi tramite recinzioni“.<br />

Come appena specificato quin<strong>di</strong>, il lavoro<br />

Glio-<br />

<strong>di</strong><br />

p<br />

in<strong>di</strong>viduazione e successivo smantellamento<br />

<strong>di</strong> inse<strong>di</strong>amenti abusivi è <strong>di</strong> vitale<br />

importanza per garantire la totale sicurezza<br />

ai citta<strong>di</strong>ni del Municipio i quali si trovano<br />

spesso a convivere, a volte anche a propria<br />

insaputa, con vere e proprie “gallerie clandestine”<br />

che, oltre a degradare il territorio,<br />

sono spesso ricettacolo <strong>di</strong> malavita e malasanità.<br />

A rimarcare la centralità della questione<br />

ci ha pensato il presidente del Municipio<br />

XX Gi<strong>anni</strong> Giacomini che insieme al presidente<br />

della Commissione Sicurezza Cristiano<br />

Pasero ha assistito ai lavori <strong>di</strong> sgombero<br />

necessarie operazioni <strong>di</strong> identificazione<br />

(con conseguente attivazione delle opportune<br />

procedure) si è provveduto, tramite<br />

appositi mezzi meccanici, alla rimozione<br />

<strong>di</strong> 13 baracche in legno. Sono stati, inoltre,<br />

portati via e consegnati al canile comunale<br />

due cani. Tale operazione è stata conclusa<br />

<strong>nel</strong>la giornata <strong>di</strong> mercoledì scorso. A seguito<br />

<strong>di</strong> segnalazioni, sono stati rimossi<br />

anche alcuni giacigli <strong>nel</strong>la parte opposta<br />

della carreggiata. Per quanto attiene alla<br />

bonifica dell’area, si è provveduto al<br />

taglio <strong>di</strong> parte della boscaglia che consentiva<br />

la possibilità <strong>di</strong> nascondersi e costruire<br />

altri inse<strong>di</strong>amenti. Sono, infine,<br />

stati eseguiti anche lavori <strong>di</strong> scavatura <strong>di</strong><br />

canaline per consentire un miglioramento<br />

dei siti abusivi: “Gli interventi effettuati in Devo ringraziare come sempre gli uomini<br />

questi due punti strategici della strada <strong>di</strong> del N.A.E. e dell’ AMA per la loro compe-<br />

Fondovalle sono stati perfetti e hanno risolto tenza e de<strong>di</strong>zione”. Anche il presidente della<br />

<br />

la situazione che si era creata. Sono molto Commissione Cristiano Pasero ha mostrato<br />

sod<strong>di</strong>sfatto <strong>di</strong> quello che stiamo facendo in la sua sod<strong>di</strong>sfazione: “Uno dei principali<br />

materia <strong>di</strong> sicurezza in quanto questo argo- obiettivi del Presidente Giacomini era quello<br />

mento è <strong>di</strong> fondamentale importanza per la del contrasto agli inse<strong>di</strong>amenti abusivi. In<br />

mia amministrazione. Noi del Municipio questi quattro <strong>anni</strong> siamo riusciti a smantellare<br />

proprio in questi ultimi giorni siamo inter- più <strong>di</strong> 30 inse<strong>di</strong>amenti. Uno degli esempi<br />

venuti anche in altri punti del territorio quali più importanti è stato lo sgombero <strong>di</strong> via<br />

via Melegnano e Via <strong>di</strong> Riserva <strong>di</strong> Livia delle Galline Bianche dove si erano inse<strong>di</strong>ate<br />

<strong>nel</strong>la zona <strong>di</strong> Prima Porta nei quali si erano ben 300 persone. Non è stato facile agire<br />

creati dei piccoli inse<strong>di</strong>amenti abusivi. In per contrastare queste realtà presenti sul<br />

programma abbiamo altri interventi come territorio, ma devo <strong>di</strong>re che ci siamo riusciti<br />

quello <strong>di</strong> via Flaminia. Spesso i siti ci con successo. L’ultimo grande progetto <strong>di</strong><br />

vengono segnalati anche dai citta<strong>di</strong>ni grazie smantellamento ormai resta l’inse<strong>di</strong>amento<br />

al numero verde a loro <strong>di</strong>sposizione e questo <strong>di</strong> via del Baiardo per il quale stiamo lavo-<br />

contatto <strong>di</strong>retto è molto importante per noi. rando e che a breve avrà degli sviluppi”.<br />

della flui<strong>di</strong>ficazione delle acque piovane.<br />

Questo è stato il secondo intervento in<br />

pochi giorni dopo quello effettuato in via<br />

Capoprati, in prossimità delle sponde del<br />

Tevere e del Ponte della Musica, dove<br />

sono state rimosse una decina <strong>di</strong> baracche-<br />

tende formate con cartone, plastica<br />

e canne; anche qui si sta provvedendo<br />

alla bonifica dell’area che prevede il<br />

taglio del canneto. Il Presidente Pasero<br />

ringrazia il Presidente del XX Municipio<br />

Gi<strong>anni</strong> Giacomini e il Comandante del<br />

XX Gruppo della Polizia <strong>di</strong> Roma Capitale<br />

Giuseppe Bracci, nonché il Gruppo N.A.E.<br />

per il costante aiuto e l'impegno profusi<br />

<strong>nel</strong>l’ottenere importanti risultati in tema<br />

<strong>di</strong> sicurezza.<br />

5<br />

26 novembre 2012


GIANNI GIACOMINI RESOCONTO DI 5 ANNI<br />

INSEDIAMENTI ABUSIVI<br />

SGOMBERATI E BONIFICATI CENTINAIA DI SITI<br />

Inaugurazione il 13 ottobre, due <strong>anni</strong> dopo l’omici<strong>di</strong>o della Reggiani. ora è una struttura “modello”<br />

Ci siamo. Martedì 13 ottobre Roma<br />

proverà a lasciarsi alle spalle una<br />

delle più brutte storie <strong>di</strong> cronaca<br />

che l’hanno macchiata indelebilmente:<br />

l’omici<strong>di</strong>o <strong>di</strong> Giovanna Reggiani.<br />

Verrà infatti riaperta la Stazione<br />

<strong>di</strong> Tor <strong>di</strong> Quinto della linea ferroviaria<br />

metropolitana “Roma Nord”,<br />

teatro della violenza e simbolo dell’orrore<br />

<strong>di</strong> quei giorni.<br />

GLI INTERVENTI<br />

Il più importante <strong>di</strong> tutti gli interventi<br />

è stato quello che riguarda proprio<br />

il vialetto dove si consumò il delitto.<br />

Da adesso una navetta percorrerà<br />

per tutto il giorno e in continuazione<br />

il tragitto che separa la stazione dal<br />

viale d’accesso e dalle fermate degli<br />

autobus: un percorso <strong>di</strong> quasi un<br />

chilometro e mezzo che i pendolari<br />

sopra, una donna sola <strong>nel</strong> vialetto che conduce<br />

alla Stazione, ora messo in sicurezza<br />

Zona 10 luglio 2009<br />

RIAPRE LA “STAZIONE DEGLI ORRORI”,<br />

ADESSO ILLUMINATA E SICURA<br />

erano abituati ad effettuare a pie<strong>di</strong><br />

in balia del maltempo, della sporcizia,<br />

della paura e del buio. Solo<br />

dopo qualche minuto <strong>di</strong> cammino<br />

con il fiato sospeso si vedevano infatti<br />

in lontananza delle luci e l'insegna<br />

bianco e verde “Tor <strong>di</strong> Quinto”.<br />

Anche (e soprattutto) a quest’ultimo<br />

problema si è deciso quin<strong>di</strong><br />

<strong>di</strong> dare una importante svolta: mai<br />

più strade desolate senza illuminazione<br />

e donne seguite da ombre<br />

<strong>nel</strong>l’oscurità. La recinzione posta<br />

sui lati, che precedentemente risultava<br />

in più punti rovinata per i continui<br />

accessi furtivi da parte <strong>di</strong> non<br />

meglio identificati vagabon<strong>di</strong>, è stata<br />

riparata e ammodernata. oggi, al<br />

posto del fango e del terriccio, troviamo,<br />

grazie ai lavori, una strada<br />

6<br />

completamente asfaltata con pali<br />

della luce e <strong>di</strong>verse telecamere a<br />

circuito fisso collegate a colonnine<br />

d’emergenza. Completamente rivoluzionati<br />

anche la struttura e gli<br />

spazi che ospitano la stazione. I<br />

marciapie<strong>di</strong> sono stati allineati al<br />

livello del treno. Ripristinata anche<br />

l’acqua potabile all’interno dei bagni<br />

e la luce in tutti i locali dello stabile.<br />

ADDIo SBARRA<br />

Verrà rimossa anche la sbarra <strong>nel</strong>la<br />

sede stradale, a ridosso del viale<br />

d’ingresso, in accordo tra Municipio<br />

Roma XX, Comune e la proprietà<br />

dei terreni. Questo permetterà a<br />

eventuali mezzi <strong>di</strong> soccorso <strong>di</strong> raggiungere<br />

più facilmente eventuali<br />

situazioni <strong>di</strong> emergenza all’interno<br />

o <strong>nel</strong>le vicinanze della stazione.<br />

“Ringrazio il presidente <strong>di</strong> Metropolitane<br />

<strong>di</strong> Roma S.p.a., Roberto<br />

Grappelli, che ci ha aiutato a risolvere<br />

questo problema che forse non era<br />

neanche suo compito”, ha spiegato<br />

il Presidente del XX Municipio,<br />

Gi<strong>anni</strong> Giacomini, a margine <strong>di</strong> un<br />

incontro appunto con il presidente<br />

della società che controlla la linea<br />

metropolitana e che ha <strong>di</strong> fatto sbloccato<br />

l’ultimo nodo che impe<strong>di</strong>va la<br />

riapertura della struttura: la necessità<br />

<strong>di</strong> una navetta per il percorso stazione-parcheggio.<br />

“Stiamo lavorando<br />

– ha spiegato Grappelli - per alleggerire<br />

il più possibile il traffico all’interno<br />

della cintura urbana, questo<br />

è un ulteriore passo avanti. La nuova<br />

stazione <strong>di</strong> Tor <strong>di</strong> Quinto sarà una<br />

stazione modello”.<br />

Zona 2 ottobre 2009<br />

Zona 26 settembre 2008


XX Municipio<br />

Sgomberato immobile<br />

fatiscente a Cesano<br />

Ieri mattina sono iniziate le operazioni<br />

<strong>di</strong> sgombero dell'immobile<br />

fatiscente in via <strong>di</strong> Bacca<strong>nel</strong>lo<br />

111/113 (Cesano), alle quali hanno<br />

preso parte il Presidente del XX<br />

Municipio Gi<strong>anni</strong> Ciacomini, 1'Assessore<br />

all'urbanistica Giuseppe<br />

Mocci, il XX Gruppo <strong>di</strong> Polizia<br />

Locale, la Asl Rm E e le forze dell'or<strong>di</strong>ne.<br />

«Si tratta <strong>di</strong> un evento<br />

straor<strong>di</strong>nario atteso da più <strong>di</strong> trent’<strong>anni</strong><br />

dai citta<strong>di</strong>ni residenti costretti<br />

a subire una gravissima situazione<br />

<strong>di</strong> forte degrado e <strong>di</strong> insicurezza<br />

sociale - afferma il presidente Giacomini<br />

- sin dal 2008 ho chiesto lo<br />

sgombero dell'immobile all'interno<br />

del quale vivevano extracomunitari,<br />

in assenza delle più elementari norme<br />

igienico-sanitarie...<br />

Elezioni Amministrative 26 e 27 maggio 2013<br />

SICUREZZA<br />

CESANO - VIA BACCANELLO<br />

Dopo decenni <strong>di</strong> illegalità e degrado, finalmente lo sgombero<br />

Sgomberato stabile pericolante abitato da senzacasa<br />

Era in con<strong>di</strong>zioni fatiscenti da <strong>anni</strong>. Ieri l’operazione <strong>di</strong> sicurezza effettuata da polizia locale sotto la<br />

supervisione <strong>di</strong> operatori dell’Asl Rm E<br />

Era pericolante e abusivo da<br />

trent'<strong>anni</strong>. Abitato da 33 persone<br />

<strong>di</strong> cui otto minori, famiglie in emergenza<br />

abitativa, costrette a vivere<br />

<strong>nel</strong>l'insicurezza e in con<strong>di</strong>zioni igienico<br />

sanitarie precarie. ora il palazzo<br />

in via <strong>di</strong> Bacca<strong>nel</strong>lo 111/113<br />

è stato sgomberato e sono iniziate<br />

le operazioni per riportare la sicurezza<br />

e la legalità <strong>nel</strong>la zona. Ieri<br />

alla presenza del presidente del<br />

Municipio XX Gi<strong>anni</strong> giacomini,<br />

dell’assessore all’Urbanistica Giuseppe<br />

Mocci, il Gruppo XX <strong>di</strong> polizia<br />

locale, della Asl Rm E e delle<br />

forze dell'or<strong>di</strong>ne lo stabile è stato<br />

evacuato. Ai due nuclei familiari<br />

con figli minori, <strong>di</strong> origine nigeriana<br />

e marocchina, è stata offerta dai<br />

servizi sociali del Municipio una<br />

Il Tempo 19 ottobre 2012 Cinque 19 ottobre 2012<br />

sistemazione <strong>di</strong>gnitosa presso una<br />

adeguata struttura. “Sin dal 2008<br />

ho chiesto lo sgombero dell’immobile<br />

all’interno del quale vivevano,<br />

in assenza delle più elementari<br />

norme igienico-sanitarie, persone<br />

extracomunitarie, costrette, peraltro,<br />

a corrispondere mensilmente un<br />

affitto all’ex<br />

proprietario al<br />

quale era stata<br />

sottratta l’area<br />

in questione<br />

perché aquisita<br />

dal comune <strong>di</strong><br />

Roma in seguito<br />

a numerosi<br />

e ripetuti abusi<br />

e<strong>di</strong>lizi” ha precisatoGiaco-<br />

7<br />

mini. “Auspico che la mia richiesta<br />

<strong>di</strong> demolizione dell'immobile abusivo<br />

e pericolante, avvenga al più<br />

presto” ha aggiunto Mocci, secondo<br />

cui “Ripristinare la legalità e la sicurezza<br />

deve rappresentare una<br />

priorità».<br />

elam


Via Ponte degli<br />

Incastri 100<br />

Prosegue<br />

l’operazione<br />

“sicurezza” con lo<br />

Sgombero <strong>di</strong> via<br />

Ponte degli Incastri<br />

100.<br />

- e<strong>di</strong>ficio fatiscente e<br />

privo dei requisiti<br />

igienici e sanitari<br />

- liquami (acque<br />

nere) sversati a<br />

cielo aperto<br />

- inabitabilità e<br />

inquinamento<br />

ambientale<br />

- rifiuti, degrado<br />

- insicurezza<br />

alcune immagini<br />

prima dello sgombero<br />

GIANNI GIACOMINI RESOCONTO DI 5 ANNI<br />

SICUREZZA<br />

CESANO - VIA PONTE DEGLI INCASTRI<br />

8


Elezioni Amministrative 26 e 27 maggio 2013<br />

SICUREZZA<br />

VIA DEL BAIARDO - CAMPO NOMADI<br />

5 luglio 2012: SgomberATo IL CAmPo NomADI DI VIA DeL bAIArDo<br />

Dopo 20 ANNI Si chiude finalmente una pagina drammatica e vergognosa <strong>nel</strong>la storia del degrado e della illegalità.<br />

Il grosso accampamento abusivo, a due passi dalla stazione ferroviaria dove venne uccisa, <strong>nel</strong> 2007, Giovanna Reggiani,<br />

contava più <strong>di</strong> 300 persone. L’occupazione delle baracche avveniva <strong>di</strong>etro compenso <strong>di</strong> un affitto alle famiglie noma<strong>di</strong> che<br />

lasciavano il campo e <strong>nel</strong> corso delle precedenti operazioni <strong>di</strong> sgombero parziale, avvenute tra il 2010 e il 2012, emerse un<br />

vero e proprio racket sull’affitto <strong>di</strong> tali baracche.<br />

Sono stati portati via rifiuti per 800 ton<strong>nel</strong>late dall’ex campo noma<strong>di</strong> <strong>di</strong> Via del Baiardo, presso il ponte della Tangenziale<br />

sul Tevere (Viale del Foro Italico). Riparata la pavimetazione, sostituiti i <strong>di</strong>ssuasori per non far entrare sulla pista ciclabile<br />

motorini e auto, sostituite le tavole in legno del ponte sul fosso dell'Acqua Traversa, falciata l’erba che in molti punti<br />

invadeva la carreggiata della pista ciclabile.<br />

Il Tempo 6 luglio 2012<br />

Tor <strong>di</strong> Quinto Nell’area che ospitava il campo rom trovate 800 ton<strong>nel</strong>late <strong>di</strong> rifiuti. Partita la maratone dell’Ama<br />

La città dello sport al posto dell’immon<strong>di</strong>zia<br />

Il minisindaco Giacomini: Molti pretendenti per l’area. Per me conta fare. E presto”<br />

Il racket del bambini. Le baracche affittate a peso d'oro. I duelli tra etnie. I ban<strong>di</strong>ti veri.<br />

C’era <strong>di</strong> tutto. Ma ieri mattina il Piano noma<strong>di</strong> ha rimesso in moto le ruspe. Ed è<br />

iniziato lo smantellamento del campo noma<strong>di</strong> <strong>di</strong> via del Baiardo, a Tor <strong>di</strong> Quinto, uno<br />

dei campi abusivi più pericolosi <strong>di</strong> Roma. Una baraccopoli tollerata da 20 <strong>anni</strong> a fianco<br />

ai campi sportivi e alla pista ciclabile, <strong>di</strong>venuta infrequentabile, a 200 metri dal luogo<br />

dove <strong>nel</strong> 2007 fu stuprata e uccisa da un rom Giovanna Reggiani. Lo smantellamento<br />

del campo, fortemente richiesto dal presidente del XX <strong>municipio</strong> Gi<strong>anni</strong> Giacomini al<br />

Sindaco <strong>di</strong> Roma Gi<strong>anni</strong> Alemanno già dal maggio 2008, andrà avanti almeno fino al<br />

13 luglio. Nel campo, composto da circa 70 baracche - 60 abbattute - vivevano poco<br />

meno <strong>di</strong> 300 persone <strong>di</strong> cui circa1'80% romene ed il 20% macedoni.<br />

9


GIANNI GIACOMINI RESOCONTO DI 5 ANNI<br />

SICUREZZA<br />

VIA GRADOLI<br />

DoPo oLTre 20 ANNI SgomberATI I LoCALI<br />

a<strong>di</strong>biti impropriamente e abusivamente ad abitazioni presso i civici 35, 37, 65, 69, 90 e 96<br />

<strong>di</strong> giov<strong>anni</strong> Manfroni<br />

blitz a via gradoli. Dopo i continui<br />

appelli dei residenti e la<br />

richiesta <strong>di</strong> intervento rinnovata al<br />

prefetto e al ministro dell'Interno<br />

dal presidente del Municipio XX,<br />

Gi<strong>anni</strong> Giacomini, ieri mattina intorno<br />

alle 8.00, è scattata un’operazione<br />

congiunta <strong>di</strong> Municipale,<br />

polizia, guar<strong>di</strong>a <strong>di</strong> finanza e Asl <strong>di</strong><br />

zona (Roma E), insieme con l'ufficio<br />

tecnico del XX.<br />

Controlli incrociati che hanno riguardato<br />

il civico 96, quello dove<br />

abita Natalie, della strada ormai da<br />

mesi sotto i riflettori della cronaca.<br />

Nei prossimi giorni al setaccio altre<br />

palazzine <strong>di</strong> via Gradoli e poi quelle<br />

<strong>di</strong> Largo Sperlonga, via Pirzio<br />

Biroli, via dei Due Ponti, via Stasi,<br />

via Mastrigli e via Capena, solo<br />

per citare alcune delle vie che stringono<br />

la Cassia in una morsa <strong>di</strong> illegalità.<br />

n settimana avremo un incontro con-<br />

«Igiunto con i soggetti preposti. Questa<br />

volta la situazione la risolviamo perché non<br />

si può più trascinare». Gi<strong>anni</strong> Giacomini,<br />

presidente del XX Municipio, ci mette la<br />

faccia. «Tutte le situazioni <strong>di</strong> irregolarità<br />

<strong>di</strong> via Gradoli, via Due Ponti o Largo Sperlonga,<br />

per fare alcuni esempi, devo no<br />

essere sanate. Ho pronta la lettera per il<br />

prefetto e il ministro Maroni e sono in costante<br />

contatto con la Municipale e il commissariato<br />

<strong>di</strong> zona».<br />

Un intervento che i citta<strong>di</strong>ni aspettano<br />

invano da <strong>anni</strong>. Inspiegabilmente si è lasciato<br />

che certe con<strong>di</strong>zioni fossero portate all'estremo:<br />

si è permesso <strong>di</strong> affittare case<br />

senza abitabilità, si è permesso <strong>di</strong> prostituirsi<br />

in strade residenziali anche <strong>di</strong> giorno e si è<br />

permesso che alcuni abitanti <strong>di</strong> questi pseudo-appartamenti,<br />

tra cui alcuni trans coinvolti<br />

Il Messaggero 5 <strong>di</strong>cembre 2009 Il Messaggero 1 <strong>di</strong>cembre 2009<br />

<strong>di</strong> Mauro<br />

EvangElisti<br />

Il caso del “quadrilatero<br />

dei trans” arriva sul tavolo<br />

del ministro dell’Interno,<br />

Roberto Maroni.<br />

Sono le strade che negli<br />

ultimi giorni - prima con<br />

il ricatto a Marrazzo poi<br />

con la morte della trans<br />

Brenda - sono <strong>di</strong>ventate<br />

tristemente famose in tutta Italia.<br />

Via Gradoli, largo Sperlonga, via<br />

Pirzio Biroli, via Stasi, via dei Due<br />

Ponti, via <strong>di</strong> Bacca<strong>nel</strong>lo, via dei<br />

Ponti degli Incastri. Un’area a ridosso<br />

della via Cassia, a cinque<br />

minuti dai Parioli, a venti da piazza<br />

del Popolo. Qui da decine <strong>di</strong> <strong>anni</strong><br />

si sono moltiplicati gli abusi: cantine<br />

e garage trasformati in loculiappartamenti,<br />

abitazioni affittate<br />

in nero, trans che si prostituiscono,<br />

immigrati irregolari che vivono<br />

anche in <strong>di</strong>eci metri quadrati. Ieri<br />

Gi<strong>anni</strong> Giacomini, presidente del<br />

XX Municipio, che già otto mesi<br />

fa aveva segnalato questa situazione<br />

<strong>di</strong> abusi e illegalità <strong>di</strong>ffusi ad Ale-<br />

Il Messaggero 4 <strong>di</strong>cembre 2009<br />

manno, ha scritto<br />

una nuova lettera.<br />

In questo caso i<br />

destinatari sono<br />

Maroni, ma anche<br />

prefetto, questore,<br />

ancora sindaco,<br />

Asl, commissariato,<br />

vigili del fuco,<br />

carabinieri, guar<strong>di</strong>a <strong>di</strong><br />

finanza. Denuncia: «Lo<br />

avevo già segnalato <strong>nel</strong><br />

2007 e <strong>nel</strong> 2008, avevo<br />

chiesto alla polizia municipale<br />

il rispetto delle<br />

prescrizioni sull’abitabilità<br />

<strong>di</strong> unità abitative<br />

<strong>di</strong> 15 metri quadrati.<br />

Nell’agosto 2008 la polizia<br />

municipale del XX<br />

gruppo mi aveva confermato<br />

che c’è un ef-<br />

SOS DEL MINISINDACO<br />

ALLE ISTITUZIONI<br />

«Immigrati irregolari<br />

vivono in scantinati<br />

abusivi e degradati»<br />

10<br />

<strong>nel</strong>la "spy-story" Marrazzo, siano ancora lì<br />

nonostante i decreti <strong>di</strong> espulsione. «Non<br />

riesco a spiegarmi perché si è arrivati a<br />

questo punto - <strong>di</strong>ce Giacomini - io per<br />

quanto in mio potere, l’ho fatto. Poi ci<br />

vuole l'intervento congiunto delle forze dell'or<strong>di</strong>ne,<br />

la Guar<strong>di</strong>a <strong>di</strong> Finanza, la Asl e i<br />

Vigili del Fuoco così da colpire a tutti i livelli».<br />

I primi controlli, tar<strong>di</strong>vi, sono cominciati<br />

solo in seguito agli ultimi episo<strong>di</strong> <strong>di</strong> cronaca,<br />

ma i citta<strong>di</strong>ni continuano a denunciare degrado<br />

e illegalità. «È vero - ammette Giacomini<br />

- in queste zone succede <strong>di</strong> tutto ma<br />

noi lo denunciamo da tempo. Per prima<br />

cosa dobbiamo andare a colpire i proprietari<br />

<strong>di</strong> quegli e<strong>di</strong>fici trasformati in case che affittano<br />

a transessuali o gente senza permesso<br />

<strong>di</strong> soggiorno».<br />

G. Manfr.<br />

fettivo degrado sociale<br />

e ambientale<br />

e che in passato furono<br />

emesse dal<br />

sindaco <strong>di</strong>verse or<strong>di</strong>nanze<br />

<strong>di</strong> sgombero<br />

per inabitabilità<br />

mai eseguite».<br />

Giacomini ricorda<br />

il proliferare <strong>di</strong> prostituzione,<br />

furti, scippi, rapine.<br />

otto mesi fa l’ennesima<br />

lettera ad Alemanno<br />

per chiedere<br />

nuove or<strong>di</strong>nanze <strong>di</strong><br />

sgombero «anche vista<br />

la pericolosità dell’uso<br />

<strong>di</strong> bombole <strong>di</strong> gas, la<br />

mancanza <strong>di</strong> un sistema<br />

fognario». ma le or<strong>di</strong>nanze<br />

non sono mai state<br />

eseguite fra ricorsi al<br />

Gi<strong>anni</strong><br />

Giacomini,<br />

presidente del<br />

XX Municipio<br />

Tar e ragioni ignote. «In<br />

questi immobili fatiscenti<br />

e pericolosi il numero <strong>di</strong><br />

extracomunitari, soprattutto<br />

clandestini, è aumentato».<br />

Ad<strong>di</strong>rittura in<br />

via Mastrigli sono stati<br />

realizzati “interi piani<br />

abusivi”. E una relazione<br />

tecnica aveva verificato<br />

proprio <strong>nel</strong>l’immobile <strong>di</strong><br />

via Mastrigli la presenza<br />

<strong>di</strong> 293 appartamenti “simili a loculi,<br />

bassi, senza luce, senza ricambio<br />

d’aria”. Via Gradoli? Al numero<br />

96, una settimana fa la Municipale<br />

«ha verificato la presenza <strong>di</strong> più<br />

extracomunitari in monolocali <strong>di</strong><br />

15 metri quadrati». Richiesta <strong>di</strong><br />

Giacomini a Maroni: «Chie<strong>di</strong>amo<br />

il vostro intervento per l’emissione<br />

urgente <strong>di</strong> atti finalizzati allo sgombero<br />

<strong>di</strong> tutti i siti segnalati (senza<br />

possibilità <strong>di</strong> ricorso) e all’espulsione<br />

degli immigrati clandestini.<br />

Solo così si può restituire ai residenti<br />

la <strong>di</strong>gnità <strong>di</strong> citta<strong>di</strong>ni italiani<br />

titolari <strong>di</strong> <strong>di</strong>ritti inviolabili, quale<br />

la libertà <strong>di</strong> poter vivere <strong>nel</strong>le proprio<br />

abitazioni senza la paura costante.<br />

Ma chiedo anche le dovute<br />

sanzioni amministrative e penali<br />

ai proprietari dei tuguri».


<strong>di</strong> giov<strong>anni</strong> Manfroni<br />

l prefetto deve intervenire il<br />

«Iprima possibile. Bisogna risolvere<br />

subito situazioni <strong>di</strong> grave<br />

illegalità». E' accorato l'appello <strong>di</strong><br />

Gi<strong>anni</strong> Giacomini, presidente del<br />

XX Municipio, per quanto riguarda<br />

gli interventi da attuare in via Gradoli<br />

dove, due giorni fa, è esplosa una<br />

bombola del gas ferendo un bengalese<br />

e gettando <strong>nel</strong> panico un intero<br />

quartiere già scosso dalle recenti<br />

storie <strong>di</strong> cronaca riguardanti il caso<br />

del'ex Governatore del Lazio (al<br />

civico 96 abita Natalie, il transessuale<br />

ripreso insieme a Marrazzo<br />

<strong>nel</strong> famoso video del ricatto). «Io<br />

ho fatto tutto quello che mi era<br />

possibile - ha riba<strong>di</strong>to Giacomini -<br />

ora c'è bisogno del prefetto, della<br />

Guar<strong>di</strong>a <strong>di</strong> Finanza e <strong>di</strong> tutte le<br />

altre forze che devono agire congiuntamente<br />

». Intervenire in fretta<br />

è il <strong>di</strong>ktat del presidente del XX,<br />

come non si è fatto fino ad ora. In<br />

via Gradoli, <strong>di</strong>visa tra benessere e<br />

degrado, negli <strong>anni</strong> è cresciuta la<br />

popolazione <strong>di</strong> extracomunitari costretti<br />

a vivere in con<strong>di</strong>zioni al<br />

limite in appartamenti scavati sotto<br />

terra <strong>di</strong> pochi metri quadri senza<br />

allaccio del gas e pieni <strong>di</strong> bombole.<br />

Delle vere polveriere pronte ad<br />

esplodere: «In molti <strong>di</strong> questi appartamenti<br />

non ci sono le con<strong>di</strong>zioni<br />

per viverci - spiega Giacomini leggendo<br />

un ultimo rapporto arrivato<br />

dal commissariato<br />

<strong>di</strong> zona - mi hanno<br />

riferito, e io personalmente<br />

l'ho<br />

constatato, che in<br />

alcune palazzine si<br />

abita in con<strong>di</strong>zioni<br />

<strong>di</strong> assoluta precarietà<br />

e senza rispettare<br />

le norme igienico-sanitarie<br />

e <strong>di</strong><br />

sicurezza. Questo<br />

perché sono state trasformate in<br />

case vecchie cantine, seminterrati<br />

e magazzini. I proprietari poi li affittano<br />

a chiunque, anche a delinquenti<br />

e clandestini. ovviamente -<br />

aggiunge - dovrebbero segnalare al<br />

commissariato i nomi degli inquilini<br />

ma nessuno lo fa e nessuno sa realmente<br />

chi abita in quelle case». In<br />

particolare, quelle più a rischio sarebbero<br />

al civico 96, al 35, dove è<br />

esplosa la bombola, al 69 e al 65,<br />

dove c'è un'or<strong>di</strong>nanza <strong>di</strong> sgombero<br />

risalente al novembre 2007 che non<br />

SICUREZZA<br />

VIA GRADOLI<br />

Elezioni Amministrative 26 e 27 maggio 2013<br />

Denuncia del presidente del XX su degrado e carenza <strong>di</strong> sicurezza a via Gradoli.<br />

Il comitato dei residenti: «Basta risse, spaccio e sparatorie»<br />

<strong>di</strong> giov<strong>anni</strong> Manfroni<br />

Dopo i continui appelli dei residenti<br />

e la richiesta <strong>di</strong> intervento<br />

rinnovata al prefetto e al ministro<br />

dell'Interno dal presidente<br />

del Municipio XX, Gi<strong>anni</strong> Giacomini,<br />

ieri mattina intorno alle 8.00,<br />

è scattata un'operazione congiunta<br />

<strong>di</strong> Municipale, polizia, guar<strong>di</strong>a <strong>di</strong><br />

finanza e Asl <strong>di</strong> zona (Roma E),<br />

insieme con l'ufficio tecnico del<br />

GIANNI GIACOMINI<br />

«Scriverò anche<br />

a Maroni»<br />

«Ora è il momento<br />

che ognuno si assuma<br />

le proprie<br />

responsabilità»<br />

è mai stata attuata: «C'era stata una<br />

sospensiva del Tar- spiega Giacomini<br />

- e ora aspettavamo per luglio il<br />

parere dell'avvocatura che però non<br />

è arrivato. ora è il momento che<br />

ognuno si assuma le proprie re-<br />

sponsabilità.<br />

Scriverò al<br />

prefetto e al<br />

ministro Maroni. Sto denunciando<br />

da tempo tutta questa storia con<br />

tanto <strong>di</strong> lettere inviate a tutti i soggetti<br />

preposti. Fino ad ora non è<br />

stato fatto nulla». E i residenti?<br />

Dire che sono esasperati è poco:<br />

«La nostra è una via rispettabile<br />

che non merita tutto questo - afferma;<br />

Carlo Maria Mosco del comitato<br />

<strong>di</strong> quartiere -viviamo con la paura<br />

che possa accadere una trage<strong>di</strong>a<br />

Saranno installate telecamere contro prostituzione e criminalità<br />

XX. Controlli incrociati che hanno<br />

riguardato il civico 96, quello dove<br />

abita Natalie, della strada ormai<br />

da·mesi sotto i riflettori della cronaca.<br />

Nei prossimi giorni al setaccio<br />

altre palazzine <strong>di</strong> via Gradoli e poi<br />

11<br />

per colpa <strong>di</strong> chi è costretto a vivere<br />

in case che sono delle bombe ad<br />

orologeria. Il prefetto dovrebbe intervenire<br />

ma intanto noi ci stiamo<br />

muovendo a livello politico perché<br />

non ne possiamo più». «Qui vive<br />

gente rispettabilissima - <strong>di</strong>cono dal<br />

comitato - ma c'è una minoranza <strong>di</strong><br />

spacciatori, clandestini e altro che<br />

ha rovinato questa zona. Non vogliamo<br />

assistere più a risse, spaccio<br />

e prostituzione. E soprattutto non<br />

vogliamo rischiare <strong>di</strong> vedere esplodere<br />

una palazzina per colpa delle<br />

bombole nei seminterrati».<br />

Il Messaggero 30 novembre 2009<br />

Il Messaggero 5 <strong>di</strong>cembre 2009<br />

quelle <strong>di</strong> Largo Sperlonga, via<br />

Pirzio Biroli, via Due Ponti, via<br />

Stasi, via Mastrigli e via Capena,<br />

solo per citare alcune delle vie che<br />

stringono la Cassia in una morsa<br />

<strong>di</strong> illegalità.


GIANNI GIACOMINI RESOCONTO DI 5 ANNI<br />

SICUREZZA<br />

VIA GRADOLI - LARGO SPERLONGA - VIA DUE PONTI<br />

IL QUARTIERE. Residenti e trans clandestini: i due volti <strong>di</strong> Roma-Nord dove Brenda è stata<br />

trovata morta <strong>nel</strong> suo monolocale. Il comitato <strong>di</strong> quartiere: «Qui manca la presenza dello Stato».<br />

Non c'era bisogno che, morisse<br />

Brenda per scoprire la casbah <strong>di</strong><br />

via Due Ponti e <strong>di</strong>ntorni. Dicono quelli<br />

del comitato <strong>di</strong> Pirzio Biroli (una delle<br />

strade <strong>nel</strong> cuore <strong>di</strong> questo incre<strong>di</strong>bile<br />

quartiere dove convivono trans e immigrati<br />

romeni negli scantinati-appartamenti<br />

e famiglie della buona borghesia):<br />

«Ma lo sapete che qui ci sono<br />

anche due negozi abusivi dove vendono<br />

<strong>di</strong> tutto, negli scantinati, dal gelato<br />

preparato in casa agli alcolici anche a<br />

tarda notte? Vengono i vigili, fanno<br />

qualche multa, tutto resta come prima.<br />

Cocaina, mercato del sesso, ubriachi<br />

per strada, gli evidenti abusi dei <strong>di</strong>eci<br />

metri quadrati che <strong>di</strong>ventano appartamenti,<br />

tutto visibile da almeno <strong>di</strong>eci<br />

<strong>anni</strong>. Nessuno fa nulla». Vabbè, questi<br />

sono citta<strong>di</strong>ni arrabbiati, è pure normale<br />

che alzino i toni. Però si può anche andare<br />

a rileggersi le carte, per capire<br />

altro. Per capire come la morte <strong>di</strong><br />

Brenda abbia fatto scoprire solo a chi<br />

non voleva guardare un quartiere <strong>nel</strong><br />

quartiere: fatto <strong>di</strong> illegalità e degrado<br />

che prosperava da almeno un decennio.<br />

Lettera del presidente del XX Municipio,<br />

Gi<strong>anni</strong> Giacomini (Pdl) al sindaco<br />

Gi<strong>anni</strong> Alemanno e all'assessore all'Ambiente<br />

(entrambi Pdl). Data 16<br />

marzo 2009, otto mesi prima della scoperta<br />

della topaia-rifugio <strong>di</strong> Brenda,<br />

con i suoi smartphone scomparsi, l'alcol,<br />

i tranquillanti, i computer, i segreti.<br />

Scrive Giacomini al Campidoglio:<br />

«Come è noto in questo Municipio esistono<br />

molte realtà abitative con con<strong>di</strong>zioni<br />

<strong>di</strong> degrado sociale ed ambientale,<br />

in modo particolare largo Sperlonga,<br />

via Bruno Bruni 36, il residence <strong>di</strong> via<br />

Mastrigli, via Due Ponti 146 e 180,<br />

via Raffaele Stasi 32, via Pirzio Biroli,<br />

via Gradoli 65 e 69; via Bacca<strong>nel</strong>lo<br />

111-113, via Due Ponti, via degli Incastri...».<br />

Ecco, appunto: come è noto.<br />

Attenzione, <strong>nel</strong>l'elenco c'è un in<strong>di</strong>rizzo<br />

che forse avete già sentito: via dei Due<br />

Ponti 180: proprio lì, sei mesi dopo<br />

quella lettera, arriveranno reporter, telecamere,<br />

fotografi, circo me<strong>di</strong>atico.<br />

Perché proprio lì morirà Brenda. In<br />

quella lettera si spiegava come ormai<br />

da molto tempo i citta<strong>di</strong>ni denuncino<br />

carenze igienico-sanitarie, rischi derivanti<br />

dall'uso <strong>di</strong> centinaia <strong>di</strong> bombole<br />

<strong>di</strong> gas, abitazioni fatiscenti, immigrati<br />

illegali, a volte in alcuni stabili la mancanza<br />

<strong>di</strong> un sistema fognario. «E tutto<br />

- nota a margine <strong>di</strong> quelli del Comitato<br />

Pirzio Biroli - <strong>nel</strong> bel mezzo <strong>di</strong> un<br />

quartiere residenziale, dove abitano<br />

personaggi dello spettacolo, della cultura...».<br />

In quella lettera del presidente<br />

del Municipio c’è un passaggio che<br />

spiega meglio <strong>di</strong> altri come l'illegalità<br />

evidente - loculi senza agibilità che <strong>di</strong>ventano<br />

appartamenti affittati in nero,<br />

il mercato del sesso dei trans, il caos<br />

notturno per l'abuso <strong>di</strong> alcol e droghe,<br />

Iragazzoni venuti dal Brasile cominciarono<br />

a, essere tanti, tantissimi, a<br />

metà degli <strong>anni</strong> ottanta. I trans - ricorda<br />

Elio Cioppa, oggi in pensione, una vita<br />

alla questura <strong>di</strong> Roma, <strong>nel</strong> 1985, <strong>di</strong>rigente<br />

dell’ufficio stranieri - cominciarono<br />

a occupare le strade attorno allo sta<strong>di</strong>o<br />

Flaminio. «Arrivavano a centinaia, soprattutto<br />

dalla zona <strong>di</strong> Rio De Janeiro e<br />

dalla Foresta Amazzonica. I miei uomini<br />

impararono anche a riconoscere, in base<br />

ai tratti somatici, la zona <strong>di</strong> provenienza.<br />

Rapidamente <strong>di</strong>vennero i re del mercato,<br />

le ultime prostitute italiane ci facevano<br />

12<br />

un clima <strong>di</strong> insicurezza <strong>di</strong>ffuso - sia<br />

consolidata: la polizia municipale del<br />

XX gruppo già un anno e mezzo fa<br />

aveva segnalato l’effettivo degrado sociale<br />

e ambientale, ma ancora prima<br />

furono emesse dal sindaco delle or<strong>di</strong>nanze<br />

<strong>di</strong> sgombero, anche da oltre <strong>di</strong>eci<br />

<strong>anni</strong>, mai eseguite». Brenda e gli altri,<br />

si sapeva tutto; da sempre. Luglio 2008,<br />

i citta<strong>di</strong>ni del comitato <strong>di</strong> quartiere<br />

Pirzio Biroli («chiamatela, pure casbah,<br />

questa l'hanno fatta <strong>di</strong>ventare»). vengono<br />

sentiti dalla commissione Sicurezza<br />

del Comune. Si presentano con un<br />

elenco concentrato su un singolo fabbricato<br />

<strong>di</strong> via Pirzio Biroli: ci sono<br />

scritti i nomi dei proprietari degli appartamenti<br />

e le loro residenze. Gli appartamenti,<br />

17 in un unico stabile, sono<br />

tutti stati affittati a trans che si prostituiscono,<br />

«monolocali al piano terreno<br />

occupati da un numero eccessivo <strong>di</strong><br />

persone, spesso senza contratto». Vicino,<br />

si <strong>di</strong>ceva, l'in<strong>di</strong>rizzo dei proprietari che<br />

incassano gli affitti: quasi sempre abitano<br />

in altri quartieri o in altre città,<br />

chi a Fiumicino, chi in provincia <strong>di</strong><br />

Viterbo, chi a Monteverde. Come <strong>di</strong>re:<br />

loro incassano gli 800 euro per un loculo-topaia,<br />

chi invece ci abita <strong>nel</strong><br />

quartiere si tenga pure la casbah. Raccontano<br />

quelli del comitato «Largo<br />

Pirzio Biroli è presi<strong>di</strong>ato da un gruppo<br />

<strong>di</strong> peruviani, da trans, romeni, ucraini,<br />

che dettano legge e fanno i padroni.<br />

le soffiate, ci <strong>di</strong>cevano dove trovarli,<br />

perché la concorrenza stava <strong>di</strong>ventando<br />

imbattibile». Ciò che Cioppa ricorda è<br />

che non erano proprio degli ag<strong>nel</strong>lini.<br />

«Facevamo le retate, per espellerli e rimandarli<br />

in Brasile, ma spesso erano<br />

battaglie, perché stiamo parlando <strong>di</strong><br />

persone molto alte e muscolose. Si, sapevano<br />

<strong>di</strong>fendere. Mi ricordo una volta<br />

in questura uno si avventò contro <strong>di</strong><br />

me, malgrado avesse le manette. Poi<br />

che succedeva ... arrivavano a Lisbona,<br />

da lì scappavano e tornavano in Italia.<br />

Certo, gradualmente c'è stata l’occupa-<br />

Il Messaggero 24 novembre 2009<br />

I RESIDENTI<br />

«Abbiamo paura»<br />

«Le nostre denunce<br />

non sono servite a nulla.<br />

Ora si occupano <strong>di</strong> noi solo<br />

perché c’è stato un morto»<br />

Uso massiccio <strong>di</strong> alcol, fino a tarda<br />

notte. Gli abitanti vengono minacciati<br />

e aggre<strong>di</strong>ti ripetutamente. Chiamiamo<br />

i carabinieri. Ci sono atti osceni in<br />

mezzo alla strada, a qualsiasi orario.<br />

In sintesi: manca 1a presenza dello<br />

Stato». oggi ripetono, quelli del comitato<br />

«Queste denunce non sono servite<br />

a nulla, si occupano <strong>di</strong> noi solo perché<br />

qui è morta Brenda. Ma per tante famiglie<br />

qui è un problema anche tornare<br />

a casa, ci sono signore che <strong>di</strong> sera<br />

hanno paura, perché devono fare lo<br />

slalom fra i clienti dei trans e le minacce».<br />

Mentre va avanti il censimento<br />

per capire chi vive negli appartamenti<br />

della casbah e della vicina via Gradoli,<br />

ci sono anche inchieste della procura<br />

in corso. Ma ciò che regna <strong>nel</strong>la casbah,<br />

<strong>nel</strong>la parte occupata dalle famiglie che<br />

vorrebbero una convivenza normale<br />

con gli immigrati, è la sfiducia. Infine,<br />

al XX Municipio ricordano la battaglia<br />

per mettere l'illuminazione in via dei<br />

Due Ponti. Si oppose l'ente Parco <strong>di</strong><br />

Vejo e ci fu un confronto con la Regione<br />

Lazio. Si, la Regione presieduta da<br />

Piero Marrazzo. Ma questa è un'altra<br />

storia. M.Ev.<br />

Il Messaggero 24 novembre 2009<br />

zione <strong>di</strong> via Gradoli e della zona <strong>di</strong><br />

Due Ponti, perché era un'area vicina a<br />

dove battevano, ma soprattutto perché<br />

lì erano stati costruiti molti palazzi con<br />

mini appartamenti. Ideali da affittare<br />

per loro. Negli <strong>anni</strong> ottanta capimmo<br />

ben presto che la loro clientela era davvero<br />

impreve<strong>di</strong>bile. Fermavamo i trans,<br />

c'erano i clienti, e non trovavi solo i ragazzetti<br />

<strong>di</strong> venti o trent'<strong>anni</strong>. Quante<br />

volte li abbiamo sorpresi con funzionari<br />

dei ministeri, <strong>di</strong>rigenti <strong>di</strong> banca, docenti<br />

universitari. Già allora c'era la buona<br />

borghesia che andava con i trans». Da<br />

allora <strong>di</strong> acqua sotto i ponti, anzi sotto<br />

i Due Ponti, ne è passata parecchia.


Cantine trasformate in<br />

“abitazioni”, tuguri<br />

dove vivevano<br />

ammassati decine <strong>di</strong><br />

immigrati. Alloggi<br />

piccolissimi, privi <strong>di</strong><br />

aereazione e<br />

illuminazione,<br />

impianti idraulici ed<br />

elettrici fatiscenti.<br />

I monolocali<br />

fatiscenti venivano<br />

affittati da 400 a<br />

600 euro al mese<br />

Evacuate 52<br />

famiglie <strong>di</strong><br />

immigrati in via<br />

Mastrigli<br />

Repubblica 4 agosto 2010<br />

Elezioni Amministrative 26 e 27 maggio 2013<br />

SICUREZZA<br />

VIA FEDERICO MASTRIGLI<br />

3 agosto 2010 SGoMBERo IN VIA MASTRIGLI<br />

Dopo 26 <strong>anni</strong> è stata cancellata<br />

la vergogna del palazzo <strong>di</strong> via<br />

Mastrigli 15C, sulla Cassia, con lo<br />

sgombero <strong>di</strong> un centinaio <strong>di</strong> extracomunitari.<br />

Intanto, dopo le ispezioni<br />

dei mesi scorsi, il Municipio<br />

XX ha scritto al sindaco per sgomberare<br />

altri nove e<strong>di</strong>fici tra via Gradoli<br />

e via Capena. Il blitz in via<br />

Mastrigli è scattato ieri all'alba con<br />

150 vigili del XX e dell'VIII Gruppo,<br />

<strong>di</strong>retti dal comandante Antonio<br />

Di Maggio, che hanno sgomberato<br />

gli immigrati filippini e sudamericani.<br />

Vivevano ammassati in loculi<br />

minuscoli, sporchi, senza illumi-<br />

nazione e con impianti elettrici fatiscenti<br />

pagando tra i 600 e i 700<br />

euro al mese. Il 29 settembre scorso,<br />

l'Asl RmE, i vigili urbani e l'ufficio<br />

tecnico del Municipio XX riscontravano<br />

«la realizzazione <strong>di</strong> alcuni<br />

piani abusivi e la trasformazione<br />

<strong>di</strong> cantine in squalli<strong>di</strong> tuguri occupati<br />

da extracomunitari». Ma <strong>nel</strong>le strade<br />

vicino a via Mastrigli la situazione<br />

è pure peggiore. Dopo i soppralluoghi<br />

condotti da vigili urbani,<br />

guar<strong>di</strong>a <strong>di</strong> finanza e Asl, il presidente<br />

del XX Municipio, Gi<strong>anni</strong> Giacomini,<br />

ha scritto al sindaco per chiedere<br />

altre or<strong>di</strong>nanze <strong>di</strong> sgombero<br />

13<br />

Il Tempo 4 agosto 2010<br />

in via Gradoli (ai civici 35, 65, 69,<br />

71, 75, e 96) e in via Capena (22,<br />

22A e 22B). Palazzine dove «la<br />

maggior parte degli appartamenti<br />

risulta completamente irregolare».<br />

In via Gradoli, «presso lo stabile<br />

96 (quello del trans Natalì dove fu<br />

girato il video con Marrazzo, ndr)<br />

è stata accertata la presenza <strong>di</strong> più<br />

extracomunitari in monolocali <strong>di</strong><br />

15 metri quadri che non hanno i<br />

requisiti igienico-sanitari in<strong>di</strong>spensabili.<br />

Il degrado è a livelli altissimi».<br />

Il 19 luglio una cinquantina<br />

<strong>di</strong> residenti è sceso in strada per<br />

protestare.


IL MINISINDACO<br />

DEL XX MUNICIPIO<br />

«Ora la piazza è più<br />

tranquilla per chi ci<br />

abita e la frequenta»<br />

<strong>di</strong> faBio rossi<br />

occhi accesi sulla movida <strong>di</strong><br />

Ponte Milvio. Da venerdì notte<br />

sono attive <strong>di</strong>eci telecamere, <strong>di</strong><br />

quelle "panoramiche" a 360 gra<strong>di</strong>,<br />

che inquadrano 24 ore su 24 tutti<br />

gli angoli del piazzale della vita<br />

notturna. Per ora le immagini vengono<br />

registrate e conservate, per<br />

una settimana, in una piccola struttura<br />

a pochi passi dalla celebre torretta<br />

del Vala<strong>di</strong>er. Ma a giorni sarà<br />

completato il collegamento con la<br />

sala operativa del XX gruppo della<br />

polizia municipale, dove i movimenti<br />

sulla piazza saranno seguiti,<br />

in tempo reale, su tre video. Stessa<br />

situazione anche per le sette telecamere<br />

attivate in piazza <strong>di</strong> Saxa<br />

Rubra a Prima Porta, lì serviranno<br />

a evitare il ripetersi <strong>di</strong> episo<strong>di</strong> <strong>di</strong><br />

violenza registrati negli ultimi mesi.<br />

«Sono molto sod<strong>di</strong>sfatto <strong>di</strong> aver<br />

messo in funzione questo sistema<br />

<strong>di</strong> sorveglianza, che peraltro avevo<br />

promesso in campagna elettorale -<br />

<strong>di</strong>ce Gi<strong>anni</strong> Giacomini, minisindaco<br />

del XX Municipio, che la scorsa<br />

estate aveva lanciato il progetto<br />

sperimentale dell'isola pedonale sul<br />

piazzale - Siamo riusciti a migliorare<br />

sensibilmente la situazione della<br />

piazza, adesso molto più tranquilla<br />

GIANNI GIACOMINI RESOCONTO DI 5 ANNI<br />

SICUREZZA<br />

ATTIVATA LA VIDEOSORVEGLIANZA<br />

per chi ci vive<br />

e per chi la frequenta».<br />

Quattro<br />

telecamere sono installate<br />

per inquadrare<br />

l'area <strong>di</strong> via Flaminia Vecchia e<br />

del locali, altre quattro puntano sul<br />

piazzale e le due restanti sono installate<br />

nei pressi del ponte: una<br />

guarda verso viale Tor <strong>di</strong> Quinto,<br />

l’altra in <strong>di</strong>rezione <strong>di</strong> lungotevere<br />

Maresciallo Diaz. «Con queste telecamere<br />

aumenteremo il livello <strong>di</strong><br />

sorveglianza in due aree importanti<br />

14<br />

del nostroterritorio<br />

- commenta<br />

Rosa<br />

Mileto, comandante<br />

del XX gruppo della polizia<br />

municipale - Gli schermi saranno<br />

sorvegliati da vigili dalle 7 alle 21,<br />

ma anche le immagini notturne ci<br />

serviranno a intervenire su risse, a<br />

Ponte Milvio, e sicurezza generale<br />

dei citta<strong>di</strong>ni a Prima Porta». Di<br />

notte, la sorveglianza sarà quin<strong>di</strong><br />

"in<strong>di</strong>retta", ossia affidata solo alle<br />

Il Messaggero 14 febbraio 2010<br />

registrazioni. «Purtroppo l'organico<br />

e le risorse a <strong>di</strong>sposizione per gli<br />

straor<strong>di</strong>nari non permettono <strong>di</strong> tenere<br />

operatori fissi 24 ore su 24»,<br />

osserva Giorgio Ciar<strong>di</strong> delegato del<br />

sindaco alla sicurezza. Ci vorrà ancora<br />

qualche settimana, invece, per<br />

l'installazione degli "occhi elettronici"<br />

<strong>nel</strong>l'area della Cassia finita<br />

sotto i riflettori della cronaca negli<br />

ultimi mesi del 2009. Qui le telecamere<br />

(15) saranno collocate dal<br />

Campidoglio, tramite l'Atac, in via<br />

Gradoli, largo Sperlonga, via Pirzio<br />

Biroli e <strong>nel</strong> tratto iniziale <strong>di</strong> via<br />

Due Ponti. «Saremo pronti per la<br />

fine <strong>di</strong> febbraio, dopo un piccolo<br />

ritardo dovuto alla fusione delle<br />

aziende <strong>di</strong> trasporto <strong>roma</strong>ne - spiega<br />

Ciar<strong>di</strong> - Contemporaneamente insieme<br />

all'ispettorato Acea faremo<br />

una serie <strong>di</strong> ispezioni in zona, contro<br />

gli allacciamenti abusivi alla rete<br />

elettrica pubblica».


Piazzale<br />

Saxa<br />

Rubra<br />

Qui saranno<br />

installate telecamere<br />

sui lampioni per rendere<br />

ancora più sicura la zona<br />

e per evitare che <strong>di</strong> notte<br />

<strong>di</strong>venti terra <strong>di</strong> nessuno.<br />

Telecamere contro gli eccessi della movida - <strong>nel</strong>la zona calda <strong>di</strong> Ponte<br />

Milvio ma anche a Prima Porta - e un numero verde, a <strong>di</strong>sposizione <strong>di</strong><br />

tutti i citta<strong>di</strong>ni, per segnalare tutte le situazioni <strong>di</strong> degrado. Con la fine dell'estate,<br />

a Roma Nord scatta il nuovo piano per la sicurezza, promosso dal<br />

Municipio XX. A varare il nuovo progetto è il minisindaco Gi<strong>anni</strong><br />

Giacomini, che prima dell'estate<br />

aveva varato, non senza polemiche,<br />

l'isola pedonale <strong>nel</strong> cuore della vita<br />

notturna <strong>di</strong> quell'area: piazza <strong>di</strong><br />

Ponte Milvio e <strong>di</strong>ntorni. Terminato<br />

quell'esperimento - e in attesa che<br />

il Campidoglio valuti la sua proposta<br />

<strong>di</strong> istituire la Ztl notturna <strong>nel</strong>la<br />

stessa area (comunque non prima<br />

della prossima primavera) - <strong>nel</strong><br />

Municipio si pensa a soluzioni strutturali<br />

anti-caos.<br />

Il Messaggero 30 agosto 2009<br />

Elezioni Amministrative 26 e 27 maggio 2013<br />

SICUREZZA<br />

ATTIVATA LA VIDEOSORVEGLIANZA<br />

Due Ponti<br />

Sono in<br />

corso lavori<br />

per illuminare<br />

tutto il tratto <strong>di</strong><br />

strada che <strong>di</strong> notte è<br />

completamente buio,<br />

con lampioni ogni 25-30<br />

metri l'uno dall'altro.<br />

Ponte<br />

Milvio<br />

In una delle<br />

piazze<br />

della movida <strong>roma</strong>na,<br />

prese d'assalto durante<br />

il weekend, verranno<br />

messi sistemi <strong>di</strong> videosorveglianza.<br />

Se<strong>di</strong>ci telecamere e tre colonnine SoS (con telecamera) verranno<br />

installate a partire da giovedì in zona Cassia tra via Gradoli, Largo<br />

Sperlonga, via Dei Due Ponti e via Pirzio Biroli. La lotta alla prostituzione<br />

e all'illegalità partirà da via Gradoli, dove al civico 96 abita la trans<br />

Natalie al centro della bufera Marrazzo. Lì verranno installate quattro telecamere<br />

e una colonnina Sos prima <strong>di</strong> accedere alla strada, che essendo<br />

privata non consente l'installazione <strong>di</strong> sistemi <strong>di</strong> videosorveglianza. Poi<br />

gli altri tratti a rischio e «<strong>nel</strong> giro <strong>di</strong> tre settimane contiamo <strong>di</strong> terminare<br />

l'intervento», spiega Arturo Barbato, responsabile del proce<strong>di</strong>mento<br />

pacchetto sicurezza dell'Atac Patrimonio che si occuperà dei lavori e<br />

gestirà il sistema. «Saranno un importante deterrente - assicura Giorgio<br />

Ciar<strong>di</strong>, delegato alla sicurezza del Comune <strong>di</strong> Roma». «Un altro passo per<br />

garantire la sicurezza dei citta<strong>di</strong>ni», gli fa eco il presidente del XX<br />

Municipio Gi<strong>anni</strong> Giacomini che ieri ha firmato gli ultimi permessi. Dopo<br />

via Gradoli sette telecamere (anche qui una colonnina SoS) che registreranno<br />

24 su 24, saranno gli occhi <strong>di</strong> Largo Sperlonga, dove c'è il capolinea dell'autobus,<br />

la notte terra <strong>di</strong> nessuno. Nessuna telecamera sul parcheggio <strong>di</strong><br />

via Biroli, uno dei punti più critici, perchè privato. L'accesso verrà<br />

controllato da via Sperlonga e via Sinisi, mentre il Comune si sta attivando<br />

con il proprietario per ottenere i permessi. Le ultime cinque telecamere<br />

saranno piazzate lungo via Dei Due Ponti a partire dal civico 180, dove<br />

abitava Brenda (la trans trovata morta dentro casa), fino all'incrocio con<br />

via Sinisi dove c'è un supermercato.<br />

15<br />

Il Tempo 13 novembre 2009<br />

DA VIA GRADOLI<br />

A VIA DUE PONTI<br />

Occhi elettronici<br />

anche al capolinea<br />

<strong>di</strong> Largo Sperlonga<br />

Il Messaggero 24 febbraio 2010


<strong>di</strong> Martina ProiEtti<br />

Le richieste avanzate dai citta<strong>di</strong>ni<br />

hanno finalmente trovato risposta,<br />

il presidente del XX Municipio,<br />

Gi<strong>anni</strong> Giacomini, ha messo<br />

in atto una serie <strong>di</strong> interventi per<br />

risolvere le problematiche che coinvolgono<br />

via Cassia e via Flaminia,<br />

legate alla mancanza <strong>di</strong> illuminazione<br />

e sorveglianza. Il presidente<br />

è riuscito a far installare lampioni<br />

ogni 25-30 metri lungo il tratto <strong>di</strong><br />

via Due Ponti, che sino ad ora era<br />

completamente al buio. L’iniziativa<br />

ha come scopo fondamentale, <strong>di</strong>minuire<br />

sensibilmente gli incidenti<br />

stradali e il traffico <strong>di</strong> lucciole e<br />

trans che abitualmente utilizzano<br />

strade poco illuminate per mercificare<br />

i propri corpi. Questa operazione,<br />

si inserisce <strong>nel</strong> più complesso<br />

“Progetto sicurezza Quadrilatero<br />

Roma XX”, <strong>di</strong> cui lo stesso Giacomini<br />

si è già fatto promotore, che<br />

coinvolge volontari della Protezione<br />

civile, vigili urbani, citta<strong>di</strong>ni e forze<br />

dell’or<strong>di</strong>ne, attraverso il numero<br />

verde 800636800, potranno segna-<br />

GIANNI GIACOMINI RESOCONTO DI 5 ANNI<br />

SICUREZZA<br />

E LA LUCE ... FU<br />

REALIZZATI NUOVI IMPIANTI DI ILLUMINAZIONE PUBBLICA<br />

ELENCO DELLE STRADE DOVE<br />

SONO STATI ISTALLATI NUOVI<br />

IMPIANTI DI ILLUMINAZIONE<br />

Via dei Due Ponti - Largo Sperlonga<br />

- Via <strong>di</strong> Grottarossa (tratto)<br />

- Via Giuseppe Silla - Via<br />

Vittorio Trucchi - Via dell’Ospedaletto<br />

Marziale - Via S.Martino<br />

al Cimino - Via Dionigi Tortora<br />

- Via Cesanense - Via Pra<strong>di</strong>s<br />

Pedaggi - Via Giov<strong>anni</strong> Secchiaroli<br />

- Via Francesco Vassalli -<br />

Via Aldo Bortolussi - Via Silvio<br />

Sibona - Via della Fontana Secca<br />

- Via della Merluzza - Via Mario<br />

Visentini - Via Augusto Ugolini<br />

- Via del Fosso <strong>di</strong> Cesano - Via<br />

e Vicolo <strong>di</strong> Monte Pineta - Via<br />

della Riserva <strong>di</strong> S. Antonio -<br />

Via Giuseppe Gracceva - Via Ildebrando<br />

- Via Cesare Rever<strong>di</strong>to<br />

- Via Severino Lesa - Via Orrea<br />

(completamento) - Via Alfredo<br />

Sforzini - Via Collegiove - Via<br />

Flaminia (altezza Stazione Grottarossa)<br />

- Via Carlo Emery -<br />

Via Ara delle Rose - Via della<br />

lare qualsiasi abuso. La segnalazione<br />

verrà imme<strong>di</strong>atamente protocollata<br />

e verificata. Nei prossimi mesi, il<br />

presidente ha intenzione <strong>di</strong> attivare<br />

Riserva <strong>di</strong> Casteldardo - Via <strong>di</strong><br />

S. Cor<strong>nel</strong>ia - Via Livigno - Via<br />

Volongo - Via del Prato della<br />

Corte (in esecuzione) - Via del<br />

Fosso <strong>di</strong> Monte Oliviero - Via<br />

Bordolano - Via Sequals - Via<br />

Chiusaforte - Via Albert Sabin<br />

- Via della Giustiniana (tratto)<br />

- Via Pegognaga - Via dell’Isola<br />

Farnese - Via Osnago - V.lo<br />

Roncello - Via Zanichelli - Via<br />

Gaspero Barbera - Via Antonio<br />

16<br />

a favore dei citta<strong>di</strong>ni anche altri<br />

servizi, come uno sportello in sede<br />

<strong>di</strong>rettamente collegato con la Asl<br />

per la prenotazione <strong>di</strong> visite me<strong>di</strong>-<br />

Furlan - Via Ferro - Via Bracciano<br />

- Via Ezio d’Errico - Via<br />

Parmenio Bettoli - Parco <strong>di</strong> Via<br />

Vincenzo Tieri - Via Colli <strong>di</strong> Bacca<strong>nel</strong>lo<br />

- Via Antonio Cantele -<br />

Via Casanuova - Via Flaminia<br />

(tratto La Celsa <strong>di</strong>rezione Labaro)<br />

- Via Stazione della Storta<br />

- Piazza Lauro de Bosis - Via <strong>di</strong><br />

Vigna Stelluti - Via Figline Valdarno<br />

E’ ampiamente <strong>di</strong>mostrato che la luce aiuta le persone a<br />

sentirsi più sicure e rappresenta un ottimo deterrente contro<br />

vandalismo e criminalità, contribuendo a supportare le<br />

forze dell’or<strong>di</strong>ne. Non sono mancate le “denunce” <strong>di</strong><br />

qualche “oppositore” che in alcune zone(quali Prima<br />

Porta)ha cercato <strong>di</strong> bloccare la realizzazione degli impianti.<br />

oggi, quelle strade,<strong>di</strong> notte, sono senza ombra <strong>di</strong> dubbio,<br />

più accoglienti e meno desolate <strong>di</strong> prima. Quando mi soffermo<br />

a guardarle, sento dentro <strong>di</strong> me una grande gioia,<br />

convinto <strong>di</strong> aver contribuito a realizzare qualcosa <strong>di</strong> buono.<br />

Gi<strong>anni</strong> Giacomini<br />

che, unitamente a mo<strong>di</strong>fiche della<br />

viabilità in alcuni quadranti del<br />

Municipio.<br />

L’Unico 13 novembre 2009<br />

POTENZIATA, inoltre, la rete<br />

Acea in molte strade del Municipio:<br />

Via Cassia (parte), Via Francesco<br />

Coletti, Via Bellagio, Via Valchetta<br />

Cartoni, Via Flaminia(da GRA a<br />

Via Bellagio), Via <strong>di</strong> Villa Severini,<br />

Via Valdagno, Via Flaminia Nuova,<br />

Via dei Fabi, Via Montefiorino,<br />

Via Grottelle, Via Varco Sabino,<br />

Via S. Ban<strong>di</strong>ni, Via M.Besso, Via<br />

<strong>di</strong> Vigna Stelluti, Via F. S. Nitti,<br />

Via F. Borgatti, Via Vilfredo Pareto,<br />

Via G.Pecchio, Via A.Fleming, Via<br />

R. Cappelli, Via G.B. Lorenzi, Via<br />

G. Gherar<strong>di</strong>, Via due Ponti(dal civ.<br />

110 alla Crescenza), Via Valle della<br />

Storta, Via del Labaro, Via Ronciglione.<br />

ATTIVATI, dopo <strong>anni</strong> <strong>di</strong> inerzia<br />

delle precedenti Amministrazioni,<br />

gli impianti <strong>di</strong> Via BRACCIA-<br />

NENSE e BRACCIANENSE BIS


Elezioni Amministrative 26 e 27 maggio 2013<br />

DEGRADO E INQUINAMENTO AMBIENTALE<br />

DISCARICHE E BONIFICHE<br />

L<br />

’abbandono illegale <strong>di</strong> rifiuti contribuisce fortemente al depauperamento<br />

della qualità dell’ambiente, peggiorando la vivibilità del territorio<br />

ed alterandone il paesaggio. La vastità del nostro Municipio e la presenza<br />

<strong>di</strong> estese aree agricole e boschive non consentono, purtroppo, una<br />

capillare e costante <strong>attività</strong> <strong>di</strong> controllo. Come ben sappiamo, lo<br />

smaltimento illegale <strong>di</strong> sostanze tossiche <strong>nel</strong>l’ambiente costituisce anche<br />

un rischio per le <strong>attività</strong> agroalimentari. D’altra parte le istituzioni non<br />

possono essere le uniche deputate alla salvaguar<strong>di</strong>a del territorio perché<br />

è necessaria una fattiva collaborazione <strong>di</strong> tutti i citta<strong>di</strong>ni. E’ opportuno<br />

instaurare un vero rapporto <strong>di</strong> “amicizia” con l’ambiente. ognuno <strong>di</strong> noi<br />

deve farsi pala<strong>di</strong>no <strong>di</strong> una nuova cultura fondata sulla “conservazione” e<br />

sulla tutela della natura e dell’ambiente, a cominciare dalla famiglia e<br />

dalle scuole per una crescita <strong>di</strong> una vera e <strong>di</strong>versa coscienza ambientale.<br />

Perché migliori l’ambiente devono migliorare le persone!<br />

Nonostante le <strong>di</strong>fficoltà finanziarie e la complessa gestione delle <strong>di</strong>verse<br />

competenze, sono state portate a termine numerose bonifiche <strong>di</strong> aree<br />

ver<strong>di</strong> <strong>nel</strong>le quali sorgevano, da <strong>anni</strong>, vere e proprie <strong>di</strong>scariche <strong>di</strong> rifiuti<br />

anche speciali e pericolosi. In alcuni casi è stato necessario intervenire<br />

più volte, in quanto, nonostante la bonifica effettuata, il fenomeno dell’abbandono<br />

<strong>di</strong> rifiuti si è ripresentato.<br />

BONIFICATA LA DISCARICA<br />

DI VIA FEDERICO MASTRIGLI<br />

30 novembre 2010: si è conclusa la rimozione della più grande <strong>di</strong>scarica<br />

abusiva tra quelle registrate dalla cronaca <strong>roma</strong>na. Tolte 2 mila ton<strong>nel</strong>late<br />

<strong>di</strong> rifiuti tra i quali carcasse <strong>di</strong> lavatrici, motorini, batterie, bombole del<br />

gas e pneumatici, presenti fino a 5 metri <strong>di</strong> profon<strong>di</strong>tà. Per molti <strong>anni</strong>,<br />

nonostante le richieste dei citta<strong>di</strong>ni residenti <strong>nel</strong>la zona, la precedente<br />

amministrazione <strong>di</strong> centro-sinistra non si era attivata per la risoluzione<br />

del problema.<br />

TOR DI QUINTO<br />

Il laghetto torna a vivere<br />

Volevo aggiornare i lettori sulla situazione del laghetto <strong>di</strong> Tor <strong>di</strong><br />

Quinto, da me segnalata qualche settimanata.<br />

Sebbene non tutte le pompe siano state ripristinate, il laghetto è ora<br />

gonfio d'acqua, con grande sod<strong>di</strong>sfazione dei suoi abitanti pennuti (in<br />

questo momento, gallinule, folaghe e un bellissimo airone bianco, da<br />

vedere!) e più ancora, immagino, dei pesci. Volevo ringraziare, a<br />

nome dei <strong>roma</strong>ni che frequentano il parco, il presidente della XX circoscrizione<br />

Gi<strong>anni</strong> Giacomini e tutti i consiglieri che hanno risposto<br />

all'appello, in particolare Francesco Petrucci e Marco Petrelli.<br />

Bruna Soravia<br />

Corriere della Sera 8 novembre 2009<br />

Via Mastrigli - conclusa la bonifica della <strong>di</strong>scarica<br />

30 Novembre 2010 | VignaClaraBlog<br />

Gi<strong>anni</strong> Giacomini, parlando con VignaClaraBlog.it, ha definito<br />

“storica” questa giornata <strong>nel</strong>la quale il XX Municipio ed il<br />

Comune, lavorando in sintonia, sono riusciti a mettere la parola<br />

fine ad una drammatica situazione che si trascinava da <strong>anni</strong><br />

“certamente da prima della mia elezione” ha sottolineato Giacomini<br />

ricordando che “la vicenda legata alla <strong>di</strong>scarica <strong>di</strong> via<br />

Mastrigli, infatti, andava avanti da un decennio ma ora che è<br />

stata risolta <strong>nel</strong> suo complesso, grazie anche allo sgombero<br />

del cosiddetto residence, non dovrà più ripetersi”.<br />

Ed infatti ci tiene ad in<strong>di</strong>carci alcune telecamere <strong>di</strong> videosorveglianza<br />

che sono state installate <strong>nel</strong> corso dei lavori e che consentono<br />

<strong>di</strong> monitorare l’area prevenendo nuove situazioni <strong>di</strong><br />

abusi.<br />

E, inoltre, sono stati BONIFI-<br />

CATI numerosi altri siti e <strong>di</strong>scariche<br />

tra cui:<br />

- Via Pra<strong>di</strong>s Pedaggi (Cesano)<br />

- Via del Foro Italico<br />

- Viale delle Galline Bianche<br />

- Via Tiberina<br />

- Viale Gemona del Friuli<br />

- Via dei Ti<strong>nel</strong>li<br />

- Via della Fontana Morta<br />

- Tor <strong>di</strong> Quinto<br />

- Via Valchetta Cartoni<br />

- Via Cassia (altezza svincolo<br />

Braccianense)<br />

- Via della Riserva <strong>di</strong> Livia<br />

- Galleria Flaminia (altezza<br />

Cimitero Flaminio)<br />

- La Celsa – Viadotto Giubileo<br />

del 2000<br />

- Laghetto Tor <strong>di</strong> Quinto<br />

- Via della Merluzza (cavalcavia<br />

Cassia-Bis)<br />

- Via Veientana<br />

- Via Riserva Campetti (ang.<br />

Via Formellese)<br />

- Gallerie Flaminia (altezza<br />

Cimitero Flaminio)<br />

17<br />

Vigna Clara Blog<br />

- Via Carlo Emery<br />

- Via Cassia (altezza svincolo<br />

Braccianense)<br />

- Via Nico Berrini<br />

- Scarpata retrostante civico<br />

96 <strong>di</strong> Via Gradoli<br />

- Giar<strong>di</strong>no Caduti Fronte Russo<br />

(Via Cassia 737)<br />

- Via Vincenzo Tieri (isola<br />

spartitraffico)<br />

- Gabbiotto Atac capolinea<br />

223<br />

- Via Ponte Castel Giubileo<br />

- Area archeologica Mausoleo<br />

dei Veienti (Grottarossa)<br />

- Tutte le aree oggetto <strong>di</strong><br />

sgombero <strong>di</strong> inse<strong>di</strong>amenti<br />

abusivi


In seguito a numerose e insistenti<br />

richieste presso la Regione Lazio,<br />

si è riusciti ad ottenere, dopo oltre<br />

20 <strong>anni</strong> <strong>di</strong> inerzia, la pulizia e la<br />

messa in sicurezza del Fosso (marana)<br />

<strong>di</strong> Prima Porta e i lavori <strong>di</strong><br />

<strong>di</strong>fesa spondale del fosso della Cremera,<br />

a <strong>di</strong>fesa dell’abitato della<br />

zona Labaro compresa tra Via Salk<br />

e Viadotto Cartoni.<br />

Si è lavorato, in sinergia con Ama<br />

Spa, per ottenere un Municipio più<br />

pulito e decoroso. Molti contenitori<br />

a<strong>di</strong>biti alla raccolta dei rifiuti sono<br />

stati spostati in luoghi più accessibili<br />

o meno pericolosi venendo incontro<br />

alle esigenze dei citta<strong>di</strong>ni. Inoltre,<br />

sono stati sostituiti centinaia <strong>di</strong> cassonetti<br />

deteriorati con i nuovi, aumentata<br />

la raccolta dei rifiuti e la<br />

pulizia <strong>nel</strong>le strade. L’amministrazione<br />

<strong>di</strong> centro-destra ha, finalmente,<br />

dotato le se<strong>di</strong> zonali AMA del nostro<br />

territorio <strong>di</strong> nuovi mezzi meccanici<br />

che hanno sostituito quelli<br />

che ormai erano inutilizzabili da<br />

<strong>anni</strong> poiché in <strong>di</strong>suso e obsoleti. È<br />

stata, inoltre, introdotta la raccolta<br />

<strong>di</strong>fferenziata iniziando dal com-<br />

Cinque 7 giugno 2012<br />

GIANNI GIACOMINI RESOCONTO DI 5 ANNI<br />

DEGRADO E INQUINAMENTO AMBIENTALE<br />

NO ALLA DISCARICA A PIAN DELL’OLMO<br />

prensorio olgiata.<br />

Non sono mancate le battaglie portate<br />

avanti per contrastare l’abbandono<br />

dei rifiuti <strong>nel</strong>le “piazzole della<br />

Via Cassia Veientana” , la cui pulizia<br />

è <strong>di</strong> esclusiva competenza della<br />

Èprevisto <strong>nel</strong> pomeriggio l'incontro<br />

tra il ministro all'Ambiente<br />

Clini, il nuovo commissario<br />

all'emergenza rifiuti, Sottile, e gli<br />

enti locali per cercare <strong>di</strong> sbrogliare<br />

in modo definitivo la complessa<br />

matassa dei rifiuti. La riunione dovrebbe<br />

essere squisitamente tecnica<br />

ma non è esclusa la presenza delle<br />

istituzioni. Dopo l'ad<strong>di</strong>o a Corcolle<br />

il sito più papabile per la <strong>di</strong>scarica,<br />

temporanea e alternativa a Malagrotta<br />

è quello <strong>di</strong> Pian dell'olmo, al<br />

18<br />

Provincia <strong>di</strong> Roma e la lotta serrata<br />

per la <strong>di</strong>fesa del territorio <strong>di</strong> PIAN<br />

dell’oLMo ricadente <strong>nel</strong> nostro<br />

Municipio. Già <strong>nel</strong> novembre 2011,<br />

in una lettera inviata al <strong>di</strong>rettore<br />

del quoti<strong>di</strong>ano Repubblica, l’ex<br />

confine con il comune <strong>di</strong> Riano.<br />

Partiti all'attacco già IdV, Ver<strong>di</strong> e<br />

La Destra. «La viltà <strong>di</strong> chi governa<br />

si abbatte su una piccola comunità,<br />

quella <strong>di</strong> Riano, per colpa <strong>di</strong> istituzioni<br />

incapaci <strong>di</strong> fare il loro dovere<br />

- tuona Storace - Riano rifiuti i<br />

rifiuti <strong>di</strong> Roma». Nel merito del<br />

secco "no", entra il presidente del<br />

XX Municipio, Gi<strong>anni</strong> Giacomini:<br />

«La preannunciata decisione <strong>di</strong> collocare<br />

la nuova <strong>di</strong>scarica a Pian dell'olmo<br />

è l'ennesima manifestazione<br />

Presidente della Provincia Zingaretti<br />

(oggi eletto Governatore alla Regione<br />

Lazio) lo in<strong>di</strong>cò come soluzione<br />

migliore.<br />

<strong>di</strong> scelte che non tengono conto<br />

delle caratteristiche ambientali del<br />

territorio, <strong>di</strong> siti che meritano tutela<br />

e rispetto, <strong>di</strong> inse<strong>di</strong>amenti urbani e<br />

viabilità. La <strong>di</strong>scarica a Pian dell'olmo,<br />

in prossimità del cimitero<br />

<strong>di</strong> Prima Porta, offende la pietas<br />

che i <strong>roma</strong>ni nutrono nei confronti<br />

dei loro defunti; la viabilità della<br />

zona, via Flaminia, via Tiberina e<br />

Raccordo Anulare, sarà completamente<br />

stravolta essendo insufficiente<br />

a raccogliere un volume <strong>di</strong> traffico<br />

come quello che accompagnerà la<br />

<strong>di</strong>scarica. Il Municipio ed i Comuni<br />

dell'area nord della Capitale - annuncia<br />

Giacomini - si mobilitano<br />

per tutelare i citta<strong>di</strong>ni che, facendo<br />

affidamento sulla programmazione<br />

urbanistica vigente e sulle caratteristiche<br />

degli inse<strong>di</strong>amenti abitativi<br />

realizzati, hanno qui trasferito le<br />

proprie famiglie per trovare una<br />

qualità <strong>di</strong> vita superiore, e si vedono,<br />

oggi, tra<strong>di</strong>ti da quella stessa Amministrazione<br />

che aveva promesso loro<br />

qualità e benessere».<br />

Il Tempo 4 giugno 2012


Elezioni Amministrative 26 e 27 maggio 2013<br />

DEGRADO E INQUINAMENTO AMBIENTALE<br />

NO ALLA DISCARICA A PIAN DELL’OLMO<br />

Icitta<strong>di</strong>ni <strong>di</strong> Riano non si spostano<br />

e continuano <strong>nel</strong>la loro protesta<br />

ad oltranza a Pian dell'olmo, sulla<br />

Tiberina.<br />

Ma ieri la rivolta è raddoppiata.<br />

Stavolta sotto la Pisana, dove si<br />

<strong>di</strong>scuteva proprio della nuova <strong>di</strong>scarica,<br />

con un altro presi<strong>di</strong>o. «No<br />

alla <strong>di</strong>scarica <strong>di</strong> Riano», «Roma<br />

fai la raccolta <strong>di</strong>fferenziata». Questi<br />

gli striscioni che un gruppo <strong>di</strong> manifestanti<br />

hanno esposto<br />

davanti all'ingresso del<br />

Consiglio regionale,<br />

dove era in corso l'au<strong>di</strong>zione<br />

del commissario<br />

straor<strong>di</strong>nario, Goffredo<br />

Sottile. I citta<strong>di</strong>ni hanno<br />

sventolato anche il Tricolore.<br />

Tra i citta<strong>di</strong>ni<br />

che protestavano c'erano<br />

anche alcune anziane<br />

signore. «Siamo una<br />

piccola rappresentanza<br />

- <strong>di</strong>ce Giovanna, 76<br />

Riunione lampo l'altro ieri fra<br />

gli esponenti della componente<br />

ex Forza Italia del Pdl <strong>roma</strong>no.<br />

Così l'on. Gianfranco Sammarco,<br />

l'assessore regionale alla sicurezza<br />

Giuseppe Emanuele Cangemi e il<br />

potentissimo presidente del <strong>municipio</strong><br />

XX Gi<strong>anni</strong> Giaconini si sono<br />

incontrati per porre l'altolà al sindaco<br />

Gi<strong>anni</strong> Alemanno. Il monito<br />

era arrivato al sindaco prima che<br />

entrasse <strong>nel</strong>la riunione con il commissario<br />

Sottile, sostenuto dal ministro<br />

all'ambiente Clini, che avrebbe<br />

poi deciso <strong>di</strong> ubicare la <strong>di</strong>scarica<br />

che dovrà sostituire Malagrotta a<br />

Pian dell'olmo. Decisione che in<br />

qualche modo Alemanno, e non<br />

solo, aveva con<strong>di</strong>viso quale ultima<br />

spiaggia sia pure fra le proteste<br />

generali da molte parti. ora i tre<br />

sono proprio intenzionati a ribaltare<br />

il tavolo da gioco e aprire un pro-<br />

<strong>anni</strong> - il grosso sta al presi<strong>di</strong>o sulla<br />

Tiberina. Io vivo a Riano da 40<br />

<strong>anni</strong>, con tanti sacrifici mi sono<br />

fatta una casa, ho lavorato la terra.<br />

ora che ho la casa mi vogliono<br />

costruire una <strong>di</strong>scarica a 150 metri,<br />

dove abbiamo anche le acque del<br />

pozzo». «Le scuole sono a 500<br />

metri dal sito in<strong>di</strong>viduato - aggiungePatrizia<br />

- non vogliamo quella<br />

<strong>di</strong>scarica», Intanto ieri anche il<br />

blema politico all'interno della<br />

maggioranza che governa questa<br />

città. Giacomini era già uscito allo<br />

scoperto ieri con una durissima<br />

critica sulla scelta <strong>di</strong> Pian dell’olmo,<br />

presentandosi ormai, con <strong>di</strong>chiarazioni<br />

infuocate ed interviste<br />

senza peli sulla lingua, come l'animatore<br />

<strong>di</strong> una protesta che potrebbe<br />

ad<strong>di</strong>rittura, nei prossimi giorni,<br />

bloccare i lavori dell'aula Giulio<br />

Cesare <strong>nel</strong> caso la decisione per la<br />

<strong>di</strong>scarica non venga revocata. Intanto,<br />

come ci ha confermato lo<br />

stesso presidente del XX, si sta<br />

preparando una mozione al consiglio<br />

<strong>di</strong> Roma Capitale da parte dei<br />

consiglieri della sua area (e forse<br />

non solo) che dovrà chiarire una<br />

volta per tutte il gioco delle parti,<br />

chi ci sta e chi non ci sta. Giacomini<br />

afferma <strong>di</strong> voler stare solo dalla<br />

parte dei citta<strong>di</strong>ni che vivono sul<br />

presidente del XX Municipio Gi<strong>anni</strong><br />

Giacomini è andato a far visita<br />

ai manifestanti sulla Tiberina e ha<br />

fatto un sopralluogo alla ex cava<br />

<strong>di</strong> tufo. «Sono fortemente contrario<br />

alla <strong>di</strong>scarica a Pian dell'olmo: <strong>di</strong>cono<br />

che sarà provvisoria ma io<br />

sospetto il contrario, e vorrei capire<br />

chi ha fatto questa scelta. Se necessario<br />

-ha riba<strong>di</strong>to il minisindaco<br />

- insieme agli altri 18 sindaci della<br />

territorio del suo <strong>municipio</strong> e <strong>nel</strong>l'area<br />

limitrofa <strong>di</strong> Riano. Gli altri,<br />

i politici, dovranno venire allo scoperto.<br />

In questo modo si apre davvero<br />

un grosso problema politico<br />

<strong>nel</strong>la maggioranza e non solo, perché<br />

anche dall'opposizione sono<br />

venute ieri <strong>di</strong>chiarazioni non ostili<br />

alla scelta del Commissario, grondanti<br />

<strong>di</strong> critiche ad Alemanno per<br />

il modo in cui ha gestito la partita<br />

dei rifiuti in questi quattro <strong>anni</strong><br />

pur avendo avuto tutto il tempo<br />

per inserirsi <strong>nel</strong> gioco. Se Giacomini,<br />

Sammarco e Cangemi si sono<br />

mossi in modo così determinato è<br />

perché contano anche sul sostegno<br />

<strong>di</strong> esponenti dei vertici nazionali<br />

del loro partito, non ultimo dell'on.<br />

Fabrizio Cicchitto. La determinazlone<br />

del presidente del XX va invece<br />

presa davvero seriamente perché<br />

«è deciso ad andare sino in<br />

19<br />

Il Tempo 9 giugno 2012<br />

zona che rappresentiamo oltre<br />

400.000 persone, siamo pronti ad<br />

arrivare fino alla magistratura».<br />

Giacomini ha criticato anche il<br />

commissario all'emergnza rifiuti:<br />

Questa improvvisazione mi meraviglia,<br />

il 25 maggio Sottile è stato<br />

nominato commissario e dopo 48<br />

ore, senza neanche il tempo <strong>di</strong> approfon<strong>di</strong>re<br />

e visionare le carte,<br />

aveva già scelto il sito.<br />

fondo <strong>nel</strong>l'interesse della gente, la<br />

sua gente ci <strong>di</strong>ce - che oggi dovrà<br />

subire una <strong>di</strong>scarica laddove si è<br />

scartata a suo tempo l'ipotesi <strong>di</strong><br />

costruire lo sta<strong>di</strong>o della Lazio proprio<br />

per quei vincoli idrogeologici<br />

oggi improvvisamente scomparsi».<br />

E andare avanti «sino in fondo»<br />

potrebbe anche significare aprire<br />

una crisi <strong>nel</strong> governo della Capitale<br />

il cui annuncio minaccioso si è<br />

avuto proprio ieti mattina quando<br />

è mancato il numero legale al Consiglio<br />

rinviato a questa mattina.<br />

Brutto segnale per la maggioranza<br />

e guai seri per l’opposizione, se<br />

davvero si dovrà votare in aula la<br />

mozione che possiamo tranquillamente<br />

etichettare come la "mozione<br />

Giacomini”.<br />

Giuliano Longa<br />

Cinque 6 giugno 2012


GIANNI GIACOMINI RESOCONTO DI 5 ANNI<br />

DEGRADO E INQUINAMENTO AMBIENTALE<br />

NO ALLA DISCARICA A PIAN DELL’OLMO<br />

La mia posizione è molto chiara<br />

riguardo alla scelta del prefetto:<br />

a Roma Nord non si può fare una<br />

<strong>di</strong>scarica, è una follia. Ci sono dei<br />

vincoli idrogeologici, del problemi<br />

<strong>di</strong> viabilità e non solo. Si pensi<br />

che in questa zona doveva essere<br />

costruito lo sta<strong>di</strong>o della Lazio e<br />

hanno detto che era impossibile a<br />

causa dei vincoli. Allora? I vincoli<br />

ci sono per lo sta<strong>di</strong>o e non ci sono<br />

più per la realizzazione <strong>di</strong> una <strong>di</strong>scarica?»<br />

A <strong>di</strong>rlo è i1 presidente<br />

del XX <strong>municipio</strong>, esponente del<br />

Pdl, Gi<strong>anni</strong> Giacomini, che ieri era<br />

presente al presi<strong>di</strong>o <strong>di</strong> Pian dell'olmo.<br />

«Io sto dalla parte dei citta<strong>di</strong>ni<br />

e <strong>di</strong> certo <strong>di</strong>fenderò l'area <strong>di</strong><br />

Pian dell'olmo, un territorio che<br />

ricade <strong>nel</strong> XX <strong>municipio</strong> e si trova<br />

al confine con il territorio <strong>di</strong> Riano<br />

Il Presidente del XX Municipio<br />

“Una follia scegliere quest’area<br />

ci sono obblighi idrogeologici”<br />

Da Palazzo Chigi alla via Tiberina.<br />

Anche ieri è continuata<br />

la protesta dei citta<strong>di</strong>ni <strong>di</strong> Riano<br />

contro la <strong>di</strong>scarica che sorgerà <strong>nel</strong>la<br />

località <strong>di</strong> Pian dell'olmo in sostituzione<br />

<strong>di</strong> Malagrotta, la cui chiu-<br />

- ha continuato il minisindaco Giacomini<br />

-. Giovedì insieme con tutti<br />

i sindaci. della zona, ben <strong>di</strong>ciotto,<br />

andremo a protestare <strong>nel</strong>le se<strong>di</strong> opportune:<br />

saremo presenti alle 12 a<br />

sura è prevista a breve. oltre ad<br />

aver bloccato la via Tiberina, i manifestanti<br />

hanno rallentato il traffico<br />

<strong>di</strong> via Flaminia attraversando lentamente<br />

il semaforo e provocando<br />

code e rallentamenti. In serata, esasperati<br />

dall'immobilismo della <strong>politica</strong><br />

hanno bruciato in un'urna a<br />

forma <strong>di</strong> bara i certificati elettorali.<br />

Mentre i 17 sindaci della Valle del<br />

Tevere, insieme con il primo citta<strong>di</strong>no<br />

<strong>di</strong> Monterotondo, il presidente<br />

del XX Municipio e con il consigliere<br />

regionale Nobile sono andati<br />

a protestare davanti a Palazzo Chigi<br />

per chiedere ufficialmente un incontro<br />

(non avvenuto) con il go-<br />

20<br />

Montecitorio, alla Gamera dei deputati.<br />

Voglio invitare tutti coloro<br />

che si oppongono a questa scelta:<br />

consiglieri municipali, comunali,<br />

provinciali, regionali e parlamentari<br />

verno. A fianco delle istituzioni locali<br />

anche l’ex ministro dell'Ambiente,<br />

Ronchi, assieme ai parlamentari<br />

Sammarco e Aracri. «Ci<br />

hanno detto che non c'è nessuno.<br />

A quanto pare sono tutti in altre<br />

faccende affaccendati», ha detto il<br />

primo citta<strong>di</strong>no <strong>di</strong> Castelnuovo <strong>di</strong><br />

Porto, Stefoni. «Siamo qui per dare<br />

il nostro pieno appoggio morale ai<br />

sindaci e alle istituzioni locali - ha<br />

detto Ronchi - non è accettabile il<br />

comportamento <strong>di</strong> Governo e ministero<br />

dell'Ambiente che non hanno<br />

ancora dato neanche una risposta<br />

alla richiesta <strong>di</strong> incontro dei sindaci<br />

fatta più <strong>di</strong> un mese fa». Ieri sono<br />

a scendere in piazza e bloccare i<br />

lavori <strong>di</strong> aula per risolvere questo<br />

problema comune a molti».<br />

Repubblica 5 giugno 2012<br />

Le manifestazioni<br />

bloccata viaTiberina proteste a<br />

Palazzo Chigi in campo anche i vip<br />

DNews 7 giugno 2012<br />

arrivate anche le prime adesioni <strong>di</strong><br />

personaggi del mondo della cultura<br />

e dello spettacolo contro la <strong>di</strong>scarica<br />

a Pian dell'olmo. Fra le persone<br />

che hanno dato il proprio appoggio<br />

Dario Fo, Margherita Hack, Anto<strong>nel</strong>lo<br />

Ven<strong>di</strong>tti, la scrittrice Li<strong>di</strong>a<br />

Ravera, il regista Pasquale Squitieri,<br />

l'attrice Giovanna Ralli, la conduttrice<br />

Susy Blady e la regista Silvia<br />

d'Amico. Il vicesindaco <strong>di</strong> Riano<br />

Itala Arcuri ha sottolineato: «Abbiamo<br />

raccolto adesioni a questo<br />

appello; "Si fermi questo scempio,<br />

no a una <strong>di</strong>scarica dei rifiuti a Pian<br />

dell'olmo, la salute dei citta<strong>di</strong>ni<br />

viene prima <strong>di</strong> tutto"».<br />

Salute pubblica e tutela dell’ambiente sono valori fondamentali e imprescin<strong>di</strong>bili,<br />

tra l’altro garantiti dalla nostra Carta costituzionale ma troppo spesso <strong>di</strong>menticati.


<strong>di</strong> Natalia POGGI<br />

Ponte Milvio, ore 11 del mattino,<br />

c'è un folla da movida incurante<br />

delle ultime zampate del sole settembrino<br />

che infuoca il monumento.<br />

Nugoli <strong>di</strong> fotografi, giornalisti, cineoperatori<br />

sciamano da un punto<br />

all'altro nei punti dove le spallette<br />

sono ricolme <strong>di</strong> lucchetti, simulacri<br />

d'amore. C'è pure una troupe della<br />

televisione cinese e altri inviati stranieri,<br />

alcuni non masticano neanche<br />

una parola d'italiano. Ma tanto c'è<br />

poco da capire; è la giornata del bye<br />

bye lucchetti. Ieri si è chiusa un'epoca.<br />

Quella delle coppie <strong>di</strong> innamorati,<br />

<strong>roma</strong>ni e non, che si giurano eterno<br />

amore qui lasciando un lucchetto sul<br />

ponte dopo aver buttato la chiave<br />

giù <strong>nel</strong> Tevere. Galeotto fu il libro<br />

«Tre metri sopra il cielo» <strong>di</strong> Federico<br />

Moccia e il film che ne è stato tratto.<br />

All'ora X si materializza il presidente<br />

del XX Municipio Gi<strong>anni</strong> Giacomini<br />

con la fascia giallorossa sull’elegante<br />

abito scuro. Con lui gli operai addetti<br />

alla manutenzione delle strade del<br />

<strong>municipio</strong>. Armato <strong>di</strong> cesoie Giacomini<br />

si fa immortalare per il primo<br />

taglio che, molto sod<strong>di</strong>sfatto, e segue<br />

con precisione chirurgica. Un lucchetto<br />

cade a terra. Sarà il destino<br />

comune a tutti gli altri. «Li togliamo<br />

- <strong>di</strong>ce Giacomini - per rispettare la<br />

volontà popolare e per la precisione<br />

<strong>di</strong> quell'86% <strong>di</strong> residenti che si è<br />

espresso a favore della rimozione».<br />

Un'operazione che il <strong>municipio</strong> XX<br />

aveva già pro-<br />

vato a fare <strong>nel</strong><br />

<strong>di</strong>cembre scorso.<br />

Fu il sindaco<br />

A1emanno a<br />

stoppare le tenaglie<br />

pronte a<br />

Elezioni Amministrative 26 e 27 maggio 2013<br />

DEGRADO E INQUINAMENTO AMBIENTALE<br />

VIA I LUCCHETTI DELL’AMORE<br />

La lotta al degrado è proseguita con la rimozione dei lucchetti <strong>di</strong> Ponte Milvio, la<br />

ripulitura del Ponte dalle centinaia <strong>di</strong> scritte. Un lavoro non in<strong>di</strong>fferente,<br />

comprensivo <strong>di</strong> una azione <strong>di</strong> bonifica con il supporto <strong>di</strong> due squadre del servizio<br />

giar<strong>di</strong>ni, finalizzato a salvaguardare un prezioso patrimonio storico e artistico.<br />

PONTE MILVIO Rimossi i simboli dell’amore. Staranno <strong>nel</strong><br />

Municipio XX in attesa della decisione della sovrintendenza<br />

I lucchetti finiscono<br />

<strong>di</strong> Beatrice GALLO<br />

in un magazzino<br />

inalmente". È stato Questo<br />

“Fil termine più utilizzato, dai<br />

presenti, ieri durante la rimozione<br />

dei lucchetti a Ponte Milvio. L'evento<br />

era atteso da mesi, da quando il 14<br />

<strong>di</strong>cembre scorso il Consiglio del<br />

Municipio XX aveva votato un documento<br />

che stabiliva che i famosi<br />

lucchetti dell'amore, vera e propria<br />

croce e delizia per i residenti, dovessero<br />

traslocare. Dopo quella data<br />

del sindaco Alemanno organizzò<br />

un sopralluogo con il presidente<br />

del Municipio Giacomini e lo scrittore<br />

Federico Moccia. In occasione<br />

del sopralluogo si decise <strong>di</strong> rimuovere<br />

i lucchetti per sistemarli sulle<br />

banchine del Tevere. Di questo “am-<br />

bizioso progetto” non si è saputo<br />

più nulla. E quin<strong>di</strong> si arriva a ieri<br />

mattina alle 11 quando sul ponte si<br />

sono presentati due operai del <strong>municipio</strong><br />

i quali hanno consegnato,<br />

al presidente Giacomini, con tanto<br />

<strong>di</strong> fascia giallorossa, le cesoie necessarie<br />

per la rimozione dei lucchetti.<br />

«Un'operazione necessaria<br />

sia per dare seguito alla volontà<br />

del Consiglio municipale che per<br />

cominciare a combattere sul campo<br />

il degrado <strong>di</strong> ponte Milvio. Qui non<br />

possono più restare per motivi <strong>di</strong><br />

decoro, perché il ponte è rovinato<br />

da tutti questi lucchetti e dalle scritte»,<br />

così il presidente Giacomini<br />

ha commentato la rimozione dei<br />

recidere i lucchetti: prima parliamone<br />

con Moccia. Seguì un sopralluogo<br />

con lo scrittore dal quale venne fuori<br />

l'idea <strong>di</strong> creare un'area alternativa<br />

<strong>nel</strong>le vicinanze dove spostare la<br />

massa <strong>di</strong> ferraglia. Pensa che ti<br />

ripensa siamo arrivati a fine agosto<br />

senza che si siano materializzate<br />

altre pedane, terrazze e simili per ricoverare<br />

i lucchetti. È partita la mannaia<br />

<strong>di</strong> Giacomini. «Noi non potevamo<br />

più aspettare - spiega il minisindaco<br />

- per una questione <strong>di</strong> decoro<br />

e anche <strong>di</strong> sicurezza. Qui con la<br />

scusa dei lucchetti c’è pure lo spaccio<br />

<strong>di</strong> droga. Il ferro arrugginito macchia<br />

la pavimenta-<br />

21<br />

zione,appesantisce la struttura<br />

<strong>di</strong> qualche ton<strong>nel</strong>lata,senzacontare<br />

che i<br />

commercianti<br />

Cinque 11 settembre 2012<br />

lucchetti con ancora le cesoie in<br />

mano e aggiunge «Non c'e bisogno<br />

<strong>di</strong> un lucchetto per <strong>di</strong>mostrare il<br />

vero, eterno amore».<br />

Ma tutti gli eterni innamorati che<br />

già hanno gettato la chiave <strong>nel</strong><br />

“biondo” Tevere si domandano angosciati<br />

ora che fine faranno i sospirati<br />

lucchetti. Per ora verranno<br />

ospitati e "coccolati" in un deposito<br />

<strong>nel</strong>la sede del Municipio XX in attesa<br />

che la Sovrintendenza decida<br />

dove posizionarli intanto, proprio<br />

ieri mattina, sul ponte c'è stato un<br />

simbolico passaggio <strong>di</strong> consegne<br />

tra Ponte Milvio e un noto locale <strong>di</strong><br />

Monte Mario pronto ad ere<strong>di</strong>tare la<br />

moda del lucchetto.<br />

TRONCHESI A PONTE MILVIO VIA I LUCCHETTI E L’AMORE<br />

Via i lucchetti d’amore<br />

Il presidente del XX:<br />

era scusa per lo spaccio<br />

Corriere della Sera 11 settembre 2012<br />

abusivi vendono pure i pennarelli<br />

indelebili con i quali s'imbrattano i<br />

davanzali. E non sono solo frasi<br />

d'amore». Ma che fine faranno i poveri<br />

lucchetti mocciani? Non dovevano<br />

andare <strong>nel</strong> museo etnografico<br />

dell'Eur? «Per ora li teniamo chiusi<br />

in casse dentro alcuni locali del Municipio.<br />

In attesa che la Sovrintendenza<br />

decida che farne. Certo non<br />

mi sembrano oggetti da museo. Collocheremo<br />

qualche lucchetto all’interno<br />

<strong>di</strong> una mostra temporanea sui<br />

pegni d'amore pensata per SanValentino»....<br />

Resta ora il problema <strong>di</strong><br />

preservare il monumento dall’arrivo<br />

<strong>di</strong> nuovi lucchetti corsari. Giacomini<br />

assicura «un controllo 24 ore su 24<br />

da parte dei vigili urbani». E lancia<br />

un invito agli innamorati: «Andate<br />

allo Zo<strong>di</strong>aco <strong>di</strong> Monte Mario a mettere<br />

i vostri lucchetti».<br />

Il Tempo 11 settembre 2012


GIANNI GIACOMINI RESOCONTO DI 5 ANNI<br />

In questi 5 <strong>anni</strong> sono state realizzate molte opere pubbliche,<br />

alcune, in particolare <strong>di</strong> vitale importanza per il nostro territorio.<br />

Anche se molte risorse economiche sono state <strong>di</strong>stolte per far<br />

fronte a emergenze calamitose, gli interventi messi in atto sono<br />

stati numerosi e hanno riguardato non solo le strade ma anche<br />

opere pubbliche <strong>di</strong> notevole portata come la costruzione <strong>di</strong> nuove<br />

strutture quali centri anziani, plessi scolastici, strutture sportive,<br />

REALIZZATO UN PARCHEGGIO<br />

PUBBLICO in Viale Tor <strong>di</strong> Quinto,<br />

<strong>nel</strong>l’area che ospitava il vecchio<br />

mercato <strong>di</strong> Ponte MIlvio. Notevoli<br />

i lavori <strong>di</strong> bonifica e riqualificazione<br />

del luogo con la demolizione<br />

dei box pericolanti e la rimozione<br />

<strong>di</strong> tutte le strutture,<br />

nonché adeguati interventi <strong>di</strong> derattizzazione<br />

e <strong>di</strong>sinfestazione<br />

(foto 1)<br />

COSTRUITA ED APERTA LA<br />

STRADA DI FONDOVALLE: si tratta<br />

<strong>di</strong> una arteria che scorre accanto<br />

all’attuale tracciato della<br />

Cassia che ha lo scopo <strong>di</strong> alleggerirne<br />

il traffico e progettata<br />

per collegare Via Cassia, Via <strong>di</strong><br />

Grottarossa, Via dei Due Ponti e<br />

Via SS. Cosma e Damiano con<br />

Viale Tor <strong>di</strong> Quinto. Sono stati<br />

anche effettuati notevoli interventi<br />

migliorativi per il decoro e la viabilità<br />

quali la rotatoria su Via <strong>di</strong><br />

Grottarossa fronte Parco della<br />

Pace ed altri ancora verranno<br />

realizzati dopo la conclusione<br />

dei lavori del collettore fognario<br />

(foto 2)<br />

REALIZZATO UN NUOVO CENTRO<br />

ANZIANI AD ISOLA FARNESE con<br />

la ristrutturazione dell’ex lavatoio.<br />

Il nuovo Centro, attivo dal 2012,<br />

conta già numerosi iscritti e rappresenta<br />

un importantissimo<br />

centro <strong>di</strong> aggregazione della terza<br />

età (foto 3)<br />

COSTRUITA L’ADDUTTRICE FO-<br />

GNARIA “LA CRESCENZA”: si<br />

tratta un’opera importantissima,<br />

tra le più impegnative, che collega<br />

gli scarichi fognari dei quartieri<br />

<strong>di</strong> Grottarossa e Due Ponti fino<br />

al Fosso della Crescenza. Inoltre,<br />

è stata finanziata e progettata la<br />

costruzione del collettore che<br />

collegherà gli scarichi fognari <strong>di</strong><br />

ulteriori 24.000 persone residenti<br />

nei quartieri <strong>di</strong> La Storta, La Giu-<br />

LAVORI PUBBLICI<br />

OPERE REALIZZATE<br />

22<br />

impianti fognari e parcheggi. I numerosi lavori infrastrutturali che<br />

abbiamo realizzato hanno portato alla consegna <strong>di</strong> opere essenziali<br />

e <strong>di</strong> prima necessità in aree che, per molti <strong>anni</strong>, hanno patito la carenza<br />

<strong>di</strong> quei servizi primari, quali fognature e illuminazione, in<strong>di</strong>spensabili<br />

per riqualificare e dare <strong>di</strong>gnità alle periferie <strong>roma</strong>ne.<br />

Molti, infine, gli interventi già programmati e finanziati che verranno<br />

realizzati entro il prossimo anno.<br />

1<br />

2<br />

3<br />

4<br />

stiniana, Cerquetta ed Isola Farnese<br />

con il depuratore <strong>di</strong> Roma<br />

nord. Con la realizzazione <strong>di</strong> queste<br />

opere si andranno a sanare<br />

<strong>anni</strong> e <strong>anni</strong> <strong>di</strong> smaltimento autonomo<br />

delle acque nere, mettendo<br />

fine al gravissimo danno<br />

ambientale perpetrato in tanti<br />

<strong>anni</strong>.<br />

RIQUALIFICATE MOLTE AREE<br />

VERDI tra cui: Parco Azzurri d’Italia,<br />

giar<strong>di</strong>no <strong>di</strong> Isola Farnese,<br />

giar<strong>di</strong>no Caduti sul Fronte Russo<br />

(foto 4), Parco Vanessa Russo,<br />

Via Vincenzo Tieri (dove è stata<br />

creata un’ area fitness). Inoltre,<br />

è stata realizzata una nuova area<br />

denominata “Luciano Ricca” <strong>di</strong><br />

fronte alla Stazione Ferroviaria<br />

FR3 “La Giustiniana” e un’area<br />

giochi attrezzata a Cesano <strong>nel</strong>la<br />

nuova piazza antistante la chiesa<br />

<strong>di</strong> S. Sebastiano.<br />

INCANALATE LE ACQUE METEO-<br />

RICHE ALLA CERQUETTA: l’opera<br />

ha permesso <strong>di</strong> riqualificare la<br />

zona compresa tra Via della Cerquetta,<br />

Via Giuseppe Cantagalli<br />

e Via Silvio Giovaninetti contribuendo<br />

anche al miglioramento<br />

del decoro e dell’igiene ambientale.<br />

REALIZZATA LA RETE IDRICA E<br />

FOGNARIA A CESANO in Via <strong>di</strong><br />

Bacca<strong>nel</strong>lo e strade limitrofe. Si<br />

tratta <strong>di</strong> un’opera importantissima<br />

che ha permesso, per la<br />

prima volta, ai tanti citta<strong>di</strong>ni che<br />

ne erano sprovvisti, <strong>di</strong> ottenere<br />

contemporaneamente, i servizi<br />

primari <strong>di</strong> acqua potabile e fognature<br />

(foto 5).<br />

RIQUALIFICATA PIAZZA SAXA<br />

RUBRA sono stati effettuati <strong>di</strong>versi<br />

lavori volti a riqualificare<br />

la piazza tra cui il rifacimento<br />

del manto stradale ed il restauro<br />

del fontanile antico.


COSTRUITO IL COLLETTORE<br />

ALTO DELLA FARNESINA sotto<br />

la tangenziale, <strong>nel</strong> tratto tra Via<br />

Orti della Farnesina e Corso<br />

Francia. Nel corso dei lavori sono<br />

state messe in sicurezza numerose<br />

cavità(risalenti ai primi del<br />

novecento) in<strong>di</strong>viduate sotto la<br />

strada.<br />

COSTRUITO IL NUOVO CENTRO<br />

ANZIANI DI VALLE MURICANA<br />

in Via Pomponesco/Via Pegognaga:<br />

attualmente l’opera è terminata<br />

e a breve verrà resa fruibile<br />

ai tantissimi anziani residenti<br />

<strong>nel</strong> quartiere (foto 6)<br />

RIQUALIFICATO IL BORGO DI CE-<br />

SANO con l’asfaltatura <strong>di</strong> Via dei<br />

Ti<strong>nel</strong>li, il restauro delle murature<br />

stradali e dei locali ex AMA in<br />

Piazza Caraffa nonché della fontana<br />

oltre al rifacimento dei selciati<br />

<strong>di</strong> tutta la viabilità principale.<br />

Altri interventi hanno riguardato<br />

le scalinate <strong>di</strong> Via dei Ti<strong>nel</strong>li e <strong>di</strong><br />

Vicolo della Fontana Secca.<br />

COSTRUZIONE FOGNATURA A<br />

CESANO in Via Guido Miotto, Via<br />

Stazione <strong>di</strong> Cesano e Via Giuseppe<br />

Avenati. L’opera ha permesso<br />

l’allacciamento, per molte abitazioni,<br />

alle nuove fogne comunali<br />

e ha visto, finalmente, la cessazione<br />

<strong>di</strong> tanti scarichi abusivi.<br />

Inoltre, <strong>nel</strong> 2012 è stata progettata<br />

e finanziata la costruzione<br />

della rete fognaria <strong>nel</strong>le strade<br />

limitrofe al borgo e a breve partiranno<br />

i lavori.<br />

CONSOLIDATI E MESSI IN SICU-<br />

REZZA I COSTONI TUFACEI <strong>di</strong>:<br />

Via della Villa <strong>di</strong> Livia (foto 7),<br />

Via <strong>di</strong> Grottarossa (foto 8), Via<br />

Riserva Campetti (Isola Farnese)<br />

e Via della Giustiniana: si è trattato<br />

<strong>di</strong> opere importanti, rese<br />

necessarie dagli eventi franosi<br />

avvenuti durante le stagioni invernali,<br />

che hanno visto l’impiego<br />

<strong>di</strong> molte risorse umane, strumentali<br />

e finanziarie. Sono state,<br />

inoltre, messe in sicurezza anche<br />

le scarpate <strong>di</strong> Via <strong>di</strong> Valle Muricana<br />

altezza civico 32, <strong>di</strong> Via S.<br />

Cor<strong>nel</strong>ia Km 3,500 e <strong>di</strong> Via dei<br />

Due Ponti.<br />

LAVORI PUBBLICI<br />

OPERE REALIZZATE<br />

REALIZZATO IL PARCHEGGIO IN<br />

VIA CASALATTICO, <strong>nel</strong> quartiere<br />

<strong>di</strong> Grottarossa: numerosi posti<br />

auto a <strong>di</strong>sposizione dei citta<strong>di</strong>ni<br />

e utili a sopperire la carenza <strong>di</strong><br />

aree <strong>di</strong> sosta del quartiere. Il<br />

nuovo parcheggio è stato realizzato<br />

su un’area <strong>di</strong> circa 4000 mq<br />

Elezioni Amministrative 26 e 27 maggio 2013<br />

compresa tra Via Casalattico e<br />

la Scuola Parco <strong>di</strong> Veio <strong>di</strong> Via<br />

Fosso del Fontaniletto. Il progetto<br />

prevede anche la realizzazione<br />

<strong>di</strong> impianti <strong>di</strong> illuminazione pubblica<br />

sia per il parcheggio sia<br />

per il tratto <strong>di</strong> Via Fosso del Fontaniletto<br />

e Via Casalattico.<br />

23<br />

5<br />

6<br />

7<br />

8<br />

RIQUALIFICATE MOLTE STRADE<br />

DI VALLE MURICANA: dopo tantissimi<br />

<strong>anni</strong>, finalmente, abbiamo<br />

dato il via ai lavori <strong>di</strong> asfaltatura<br />

delle strade che, pur rientrando<br />

nei consorzi, sono aperte al pubblico<br />

transito. Tra queste: Via<br />

Lumezzane, Via Lomazzo(tratto),<br />

Via Siziano(tratto), Via Erve, Via<br />

Pomponesco, Via Cornovecchio,<br />

Via Olginate, Via Bagnatica, Via<br />

Dolzago, Via Castenedolo, Via<br />

Tavernerio. Il lavoro <strong>di</strong> riqualificazione<br />

avviato, proseguirà con<br />

l’asfaltatura e la messa in sicurezza<br />

<strong>di</strong> tante altre strade dei<br />

quartieri <strong>di</strong> Valle Muricana.<br />

RIPRISTINATE LE CONDIZIONI<br />

DI SICUREZZA E VIABILITA’ NEL<br />

BORGO DI CESANO DOPO IL<br />

CROLLO: la strada Borgo <strong>di</strong> Sotto<br />

venne chiusa il 31.12.2010 a causa<br />

del ce<strong>di</strong>mento <strong>di</strong> una parte<br />

rilevante della sede stradale e<br />

del successivo crollo definitivo<br />

delle murature <strong>di</strong> contenimento<br />

e <strong>di</strong> una parte della strada. Furono<br />

evacuate anche due famiglie<br />

poiché i loro alloggi vennero <strong>di</strong>chiarati<br />

pericolanti dalla Commissione<br />

Stabili Pericolanti Privati.<br />

Fu attivata imme<strong>di</strong>atamente<br />

la procedura per ottenere il finanziamento<br />

necessario per eseguire<br />

i lavori (foto 7)<br />

RISTRUTTURATO IL CENTRO AN-<br />

ZIANI FARNESINA e COSTRUITO<br />

QUELLO DI S.FELICE CIRCEO.<br />

Numerosi sono stati anche gli<br />

interventi <strong>di</strong> manutenzione or<strong>di</strong>naria<br />

e straor<strong>di</strong>naria effettuata<br />

negli altri Centri Anziani del Territorio<br />

(foto 8).<br />

REALIZZATO UN NUOVO TRATTO<br />

DI FOGNATURA dal Centro Anziani<br />

<strong>di</strong> Via Cassia 726 fino alla<br />

scuola <strong>di</strong> Via Cassia 734;<br />

REALIZZATO un impianto <strong>di</strong> raccolta<br />

delle acque meteoriche e<br />

ASFALTATO il tratto <strong>di</strong> Via Veientana<br />

(dal civ. 52 al fosso). Con<br />

una deliberazione <strong>di</strong> Giunta Municipale,<br />

inoltre, è stato chiesto<br />

l'avvio dei lavori <strong>di</strong> completamento<br />

del tratto ubicato al <strong>di</strong> sotto del<br />

GRA per collegare la Via Veientana<br />

alla Via Giustiniana;


GIANNI GIACOMINI RESOCONTO DI 5 ANNI<br />

LAVORI PUBBLICI<br />

OPERE REALIZZATE, IN CORSO E DA REALIZZARE<br />

AVVIATA la procedura tecnicoamministrativa<br />

per la progettazione<br />

del PONTE DI COLLEGA-<br />

MENTO OLGIATA-CERQUETTA;<br />

CHIESTO IL PROLUNGAMENTO<br />

DELLA BRACCIANENSE BIS fino<br />

al GRA, <strong>nel</strong>l'ambito del progetto<br />

inerente la centralità della Storta.<br />

INOLTRE,<br />

il Municipio ha in manutenzione<br />

oltre 500 strade, delle quali per<br />

la maggior parte ne ha curato la<br />

Inoltre, SONO INIZIATI I LAVORI<br />

DI ASFALTATURA PER LE SE-<br />

GUENTI STRADE: Via Montecremasco<br />

- Via Dolzago (completamento)<br />

- Via Viadanica - Via Castelbelforte<br />

- Via Orzinuovi - Via<br />

Orzivecchi - Via Parre - Via Serle<br />

- Via Erve (ulteriore intervento)<br />

- Via Lomazzo (dal civ. 45 a Via<br />

Serle) - Via Siziano (compl.) -<br />

Via Lumezzane (compl.) - Via Tribiano<br />

- Via Cornovecchio (parte)<br />

- Via Olginate (compl.) - Via Ca-<br />

PROSSIMAMENTE<br />

VERRANNO<br />

REALIZZATI I<br />

SEGUENTI LAVORI<br />

RIQUALIFICAZIONE DI PIAZZALE<br />

DEL DAZIO NEL QUARTIERE<br />

DELLA STORTA progetto già approvato<br />

e finanziato. Tra i numerosi<br />

interventi <strong>di</strong> ristrutturazione<br />

è prevista anche la creazione<br />

<strong>di</strong> parcheggi auto gratuiti<br />

<strong>di</strong> cui due riservati ai <strong>di</strong>sabili.<br />

REALIZZAZIONE DELLA “PIAZZA<br />

GIARDINO” IN VIA DELLA GIU-<br />

STINIANA/VIA INVERIGO progetto<br />

già approvato e finanziato, prevede<br />

la creazione <strong>di</strong> un percorso<br />

per la sosta e un ampio spazio<br />

manutenzione or<strong>di</strong>naria. Sono<br />

state ripavimentate oltre 200<br />

strade del territorio, costruiti<br />

tantissimi nuovi marciapie<strong>di</strong> e<br />

rifatti molti <strong>di</strong> quelli già esistenti.<br />

Sono state, inoltre, realizzate<br />

molte fognature <strong>di</strong> raccolta delle<br />

acque meteoriche e messe in<br />

sicurezza numerose strade anche<br />

a seguito <strong>di</strong> numerosi eventi metereologici<br />

avversi. Seppur in un<br />

quadro finanziario sempre più<br />

problematico e restrittivo, sono<br />

stati effettuati tantissimi altri interventi<br />

non meno importanti <strong>di</strong><br />

per il gioco dei bambini oltre<br />

alla realizzazione <strong>di</strong> un parcheggio<br />

a raso per 24 posti aiuto <strong>di</strong><br />

cui 2 riservati ai <strong>di</strong>sabili. Verrà,<br />

inoltre, realizzato un nuovo impianto<br />

<strong>di</strong> illuminazione pubblica<br />

e riqualificate ed attrezzate le<br />

aree a verde.<br />

RIQUALIFICAZIONE DEL TRATTO<br />

STRADALE ANTISTANTE LA STA-<br />

ZIONE FERROVIARIA FR3 DELLA<br />

GIUSTINIANA con la creazione<br />

<strong>di</strong> una rotatoria al posto dell’impianto<br />

semaforico esistente.<br />

REALIZZAZIONE DI UNA TEN-<br />

SOSTRUTTURA NELLA SCUOLA<br />

M.PERIELLO DI CESANO il plesso<br />

sarà dotato <strong>di</strong> una struttura al-<br />

24<br />

quelli già elencati, tra cui:<br />

- realizzazione e sistemazione<br />

ingresso dell’area del nuovo<br />

mercato <strong>di</strong> via Belar<strong>di</strong><strong>nel</strong>li (foto<br />

9);<br />

- potenziamento rete fognaria<br />

in molte zone del <strong>municipio</strong>;<br />

- spostamento dell’impianto semaforico<br />

in via Cassia all’incrocio<br />

con via Giulio Bragaglia<br />

(foto 10);<br />

- sistemazione aiuola rialzata<br />

in via Luigi Melegari;<br />

- lavori per allaccio in fogna per<br />

la scuola <strong>di</strong> via Silla;<br />

l’esterno dove i ragazzi, in orario<br />

scolastico potranno praticare le<br />

<strong>attività</strong> sportive.<br />

COSTRUZIONE DELLA STRADA<br />

DI COLLEGAMENTO CASSIA BIS-<br />

GROTTAROSSA opera già finanziata<br />

(un milione <strong>di</strong> euro) rappresenterà<br />

una soluzione <strong>di</strong> vitale<br />

importanza per tutta la viabilità<br />

<strong>di</strong> Roma Nord.<br />

REALIZZAZIONE DEL SOTTO-<br />

PASSAGGIO PEDONALE ALLA<br />

CASTELLUCCIA collegherà la<br />

Castelluccia alla Cassia, in zona<br />

Giustiniana e faciliterà il passaggio<br />

pedonale <strong>di</strong>minuendo i<br />

tempi <strong>di</strong> percorrenza.<br />

- sistemazione plateatico del<br />

mercato <strong>di</strong> piazza Monteleone<br />

Da Spoleto;<br />

- apertura <strong>di</strong> via Enrico Da Bassano<br />

che collega via Cassia<br />

alla Cerquetta;<br />

- riqualificazione e messa in sicurezza<br />

dell’incrocio Cassia-<br />

Cappelletta della Giustiniana;<br />

- realizzato un parcheggio pubblico<br />

in largo Cesare Ludovici;<br />

- allargata la carreggiata stradale<br />

<strong>di</strong> via della Giustiniana<br />

(altezza incrocio S. Cor<strong>nel</strong>ia)<br />

(foto 11).<br />

9 10<br />

11<br />

stenedolo (compl.) - Via Mulazzano<br />

- Vicolo <strong>di</strong> Valle Muricana -<br />

Via Prato della Corte (parte) -<br />

Via della Giustiniana (parte) - Via<br />

Ara delle Rose - Via Toffia - Via<br />

Castellanza - Via Ghisalba (marciapie<strong>di</strong><br />

e strada) - Via della Farnesina<br />

(marciapiede) - Via Bevagna<br />

(mar.) - Via M.Pantaleoni<br />

(mar.) - Via Fabbroni (mar.) - Via<br />

Vigna Stelluti (mar.) - Via Ronciglione/Via<br />

Stringher - Via Bruno<br />

Bruni - Via Theodoli - Via Giu-<br />

seppe Cannata - Via Martiri della<br />

Storta (mar.) - Via S. Giovanna<br />

Elisabetta (mar.) - Via Nemea<br />

(mar. alt. civ. 59) - Via Orti della<br />

Farnesina - Via Oriolo Romano -<br />

Vicolo della Cerquetta - Via Isola<br />

Farnese - Via Riserva del Bagno<br />

- Via Valle della Storta - Via della<br />

Crescenza - Via <strong>di</strong> Grottarossa<br />

(dal civ. 801 a Ospedale S. Andrea)<br />

- Via della Cappelletta della Giustiniana<br />

(mar.) - Via della Giustiniana<br />

(mar. da Via Cassia al civ.<br />

1212) - Vicolo Anguillarese - Via<br />

della Fontana Secca (dal Fontanile<br />

alla scalinata) - Via Monti <strong>di</strong><br />

S. Andrea - Via Valle Corazza -<br />

Vicolo <strong>di</strong> Prato Corazza - Via Ponte<br />

Trave - Vicolo Cesanense -<br />

Via Bacca<strong>nel</strong>lo (tratti) - Via Monte<br />

Pineta (tratto)<br />

I suddetti lavori verranno completati<br />

entro il mese <strong>di</strong> giugno<br />

2013 e molti altri interventi sono<br />

ancora in programmazione sulle<br />

strade del Municipio.<br />

AMPLIAMENTO CARREGGIATA<br />

E NUOVI PARCHEGGI IN VIA GIU-<br />

SEPPE SILLA opera già progettata<br />

e finanziata.<br />

REALIZZAZIONE MARCIAPIEDI<br />

E RACCOLTA ACQUE METEORI-<br />

CHE IN VIA CASSIA NUOVA <strong>nel</strong><br />

tratto da Via Pareto a Via Cassia<br />

Vecchia.<br />

COSTRUZIONE DI UN NUOVO<br />

PLESSO SCOLASTICO A CESANO<br />

importante intervento che porterà<br />

sul territorio una struttura<br />

in grado <strong>di</strong> accogliere 375 alunni<br />

in totale, ovvero 25 allievi per 15<br />

classi, su una superficie <strong>di</strong> progetto<br />

<strong>di</strong> oltre 10.800 mq <strong>di</strong> cui<br />

circa 3 mila coperti.


Un cenno a parte merita la voragine <strong>di</strong> Via Vincenzo Comparini,<br />

creatasi <strong>nel</strong> mese <strong>di</strong> febbraio 2010, quando il Comando Provinciale<br />

dei Vigili del Fuoco intervenne sul posto a causa <strong>di</strong> un ce<strong>di</strong>mento<br />

della sede stradale presso il civico 38, riscontrando la formazione<br />

<strong>di</strong> una buca larga circa 0,80 centimetri e profonda circa 8 metri. Lo<br />

stesso giorno la strada venne chiusa al traffico. L’ufficio tecnico<br />

del Municipio si attivò prontamente, richiedendo l’intervento<br />

dell’ACEA ATO2 in quanto l’evento sembrava poter essere attribuito<br />

alla rottura <strong>di</strong> una condotta fognaria; ACEA ATO2 intervenuta, provvedeva<br />

ad allargare la buca, portandola a <strong>di</strong>mensioni <strong>di</strong> circa 8<br />

metri X 4 e verificava il danneggiamento <strong>di</strong> un breve tratto <strong>di</strong> canalizzazione<br />

fognaria a servizio esclusivo <strong>di</strong> un e<strong>di</strong>ficio a<strong>di</strong>acente,<br />

nonché la rottura <strong>di</strong> una tubazione idrica del <strong>di</strong>ametro <strong>di</strong> 150 mm<br />

con copiosa fuoriuscita d’acqua che aveva innescato il fenomeno <strong>di</strong><br />

ce<strong>di</strong>mento del terreno come verrà successivamente evidenziato<br />

dagli speleologi del CAI.<br />

Acea, iniziò i lavori per riparare<br />

la conduttura idrica e fognaria<br />

cominciando ad effettuare il<br />

riempimento della voragine con<br />

materiale betonabile per arrivare<br />

ad una quota tale da permettere<br />

la riparazione in sicurezza alla<br />

quota della canalizzazione. Tuttavia,<br />

nonostante lo scarico <strong>di</strong><br />

notevoli quantità <strong>di</strong> materiale<br />

betonabile, la voragine non si<br />

riempiva. In tale circostanza venne<br />

riscontrata la presenza <strong>di</strong><br />

lunghe gallerie sotterranee che<br />

si sviluppano in varie <strong>di</strong>rezioni.<br />

Vista la particolarità delle con<strong>di</strong>zioni<br />

fu deciso <strong>di</strong> coinvolgere<br />

il Dipartimento comunale competente<br />

ed il servizio Speleologico<br />

del CAI che effettuò l’ispezione<br />

delle gallerie sotterranee.<br />

Vennero effettuati ulteriori sopralluoghi<br />

sia da parte dei tecnici<br />

del Dipartimento SIMU che <strong>di</strong><br />

quelli della UOT del Municipio, i<br />

quali concordarono <strong>di</strong> estendere<br />

l’area transennata e <strong>di</strong> richiedere<br />

l’apertura <strong>di</strong> un tavolo allargato<br />

alle altre istituzioni(Protezione<br />

Civile, Regione, Acea…..); <strong>nel</strong><br />

frattempo Acea ATO2 richiese<br />

la consegna dell’area alla UOT<br />

municipale lasciando intendere<br />

che il danneggiamento delle infrastrutture<br />

idriche e fognarie<br />

sarebbe stato provocato dalla<br />

instabilità strutturale del reticolo<br />

<strong>di</strong> gallerie sotterranee. I tecnici<br />

del Municipio, invece, con nota<br />

del 24.02.2010 contestarono tali<br />

conclusioni, ribadendo che la<br />

voragine era stata provocata dal-<br />

LAVORI PUBBLICI<br />

LA VERA STORIA<br />

Elezioni Amministrative 26 e 27 maggio 2013<br />

VORAGINE VIA VINCENZO COMPARINI (Labaro)<br />

“In qualità <strong>di</strong> Presidente del Municipio mi sono, sin da<br />

subito, attivato con la massima trasparenza per la risoluzione<br />

del problema e ritengo <strong>di</strong> aver fatto tutto il<br />

possibile per fronteggiare l’emergenza, rendendomi <strong>di</strong>sponibile<br />

a fornire anche un alloggio alle persone<br />

evacuate dalle proprie case interessate dalla voragine.<br />

Nonostante il rifiuto da parte <strong>di</strong> ACEA a intervenire<br />

economicamente, ho sollecitato gli organi capitolini a<br />

reperire i fon<strong>di</strong> necessari, malgrado le note problematiche<br />

relative al bilancio <strong>di</strong> Roma Capitale e grazie ad un<br />

primo finanziamento reso <strong>di</strong>sponibile dal Dipartimento<br />

comunale competente, è stato formalizzato l’incarico <strong>di</strong><br />

progettazione definitiva ed esecutiva in data 25.07.2011<br />

i cui elaborati sono stati consegnati in data 08.08.2011.<br />

Dopo questa data, sono proseguiti gli incontri congiunti<br />

tesi a trovare una soluzione per reperire i finanziamenti<br />

necessari per i lavori <strong>di</strong> ripristino e consolidamento <strong>di</strong><br />

Via Vincenzo Comparini. E’ doveroso evidenziare che i<br />

Municipi non hanno fon<strong>di</strong> propri tali da consentire la<br />

risoluzione del problema(vista la notevole entità della<br />

spesa quantificata in circa 600.000,00 €). Ritengo, pertanto,<br />

vergognose e strumentali le <strong>di</strong>chiarazioni <strong>di</strong> certi<br />

“personaggi” della sinistra che cercano <strong>di</strong> scre<strong>di</strong>tare<br />

chi lavora per il bene dei citta<strong>di</strong>ni e del territorio, continuando(perché<br />

così hanno sempre fatto) a speculare<br />

sulle <strong>di</strong>sgrazie altrui arrivando ad<strong>di</strong>rittura a negare<br />

l’evidenza dei fatti.<br />

malgrado la <strong>di</strong>fficile situazione finanziaria, <strong>roma</strong><br />

Capitale ha, finalmente, reperito i fon<strong>di</strong> necessari e<br />

sono iniziati i lavori per la risoluzione del problema.<br />

Gi<strong>anni</strong> Giacomini<br />

la rottura della conduttura <strong>di</strong> adduzione idrica.<br />

Il CAI relazionò in merito alle proprie competenze, evidenziando lo<br />

sviluppo delle gallerie al <strong>di</strong> sotto degli e<strong>di</strong>fici che costeggiano Via<br />

Comparini, la <strong>di</strong>ffusa “percolazione d’acqua che produce uno<br />

stillici<strong>di</strong>o continuo” nonché alcuni fenomeni <strong>di</strong> degrado delle stesse<br />

gallerie potenzialmente pregiu<strong>di</strong>zievoli per la staticità del sito.<br />

Venne, quin<strong>di</strong>, incaricata la G.E.A. S.r.l. <strong>di</strong> eseguire le indagini geologiche<br />

e geotecniche delle cavità sotterranee. Dopo una serie <strong>di</strong><br />

ulteriori sopralluoghi anche da parte della Protezione Civile, la<br />

Commissione Comunale per la verifica delle con<strong>di</strong>zioni statiche<br />

degli e<strong>di</strong>fici <strong>di</strong>spose ad Acea <strong>di</strong> provvedere con la massima urgenza<br />

a realizzare opere <strong>di</strong> contrasto e contenimento delle pareti della<br />

voragine nonché adeguate opere provvisionali della voragine stessa.<br />

Prescrisse, inoltre, l’esecuzione <strong>di</strong> ulteriori indagini geologicotecniche<br />

estese a tutta la zona e finalizzate all’accertamento delle<br />

con<strong>di</strong>zioni statiche della rete<br />

25<br />

delle gallerie; ulteriori sopralluoghi<br />

vennero effettuati anche<br />

dalla ASL RM E per la verifica<br />

delle con<strong>di</strong>zioni <strong>di</strong> sicurezza del<br />

cantiere ACEA.<br />

dopo il sopralluogo, la Commissione<br />

Stabili Pericolanti<br />

Privati(che ha potuto accedere<br />

all’interno delle proprietà private<br />

prospicienti la voragine e prendere<br />

visione delle con<strong>di</strong>zioni<br />

degli immobili) prescrisse ai<br />

proprietari <strong>di</strong> accertare le con<strong>di</strong>zioni<br />

<strong>di</strong> sicurezza dei propri<br />

immobili avvalendosi della collaborazione<br />

<strong>di</strong> tecnici qualificati.<br />

Alcuni proprietari degli immobili<br />

limitrofi alla voragine presentarono<br />

però, un ricorso al Tribunale<br />

Civile <strong>di</strong> Roma, chiedendo<br />

la nomina <strong>di</strong> un CTU. Nel mese<br />

<strong>di</strong> aprile 2011 l’Avvocatura Comunale<br />

notificò alla UOT del<br />

Municipio l’Or<strong>di</strong>nanza del Tribunale<br />

che obbligava l’Acea in<br />

solido con Roma Capitale all’esecuzione<br />

degli interventi necessari.<br />

Nello stesso mese <strong>di</strong><br />

aprile 2011 l’Ufficio Tecnico del<br />

Municipio pre<strong>di</strong>sponeva un progetto<br />

preliminare degli interventi<br />

da eseguire(progetto ritenuto<br />

correttamente impostato e idoneo<br />

anche da ACEA) ma <strong>nel</strong> corso<br />

<strong>di</strong> numerosi incontri è emersa<br />

la sostanziale in<strong>di</strong>sponibilità <strong>di</strong><br />

ACEA a partecipare economicamente,<br />

salvo alcuni interventi<br />

minimali e <strong>di</strong> mero completamento,<br />

ai lavori <strong>di</strong> ripristino della<br />

funzionalità <strong>di</strong> Via Comparini.


GIANNI GIACOMINI RESOCONTO DI 5 ANNI<br />

La Giunta del XX Municipio<br />

approva le osservazioni per<br />

migliorare il «Piano d'assetto» del<br />

Parco <strong>di</strong> Veio e la sinistra non<br />

perde occasione, neppure in questa<br />

occasione, per fare polemiche e<br />

armare strumentalizzazioni. «La<br />

Giunta sostiene l'assessore Giuseppe<br />

Mocci - non ha fatto altro che dare<br />

seguito agli in<strong>di</strong>rizzi degli uffici<br />

preposti approvando le osservazioni<br />

già varate dalla Commissione Urbanistica<br />

chiedendo inoltre <strong>di</strong> far<br />

partecipare il <strong>municipio</strong> alla <strong>di</strong>samina<br />

delle osservazioni. Quin<strong>di</strong>, a<br />

<strong>di</strong>fferenza <strong>di</strong> quanto detto dalla sinistra,<br />

la giunta ha dato attuazione<br />

a precedenti in<strong>di</strong>rizzi del Consiglio<br />

del XX Municipio e alle ultime<br />

sedute <strong>di</strong> Commissione Urbanistica».<br />

Il Piano d'assetto riveste un'importanza<br />

rilevante <strong>nel</strong>l'ambito della<br />

<strong>di</strong>sciplina urbanistica. «A seguito<br />

dei pasticci delle opposizioni - aggiunge<br />

l'assessore Mocci - la Giunta<br />

ha fatto il suo lavoro in modo ineccepibile.<br />

Quanto <strong>di</strong>chiarato dal consigliere<br />

Tolli non risponde alla realtà.<br />

Tolli <strong>di</strong>chiara che l'iniziativa<br />

<strong>di</strong> pre<strong>di</strong>sporre le osservazioni della<br />

giunta risale al 31 gennaio, giorno<br />

in cui il <strong>di</strong>rettore del Municipio<br />

aveva già espresso il parere tecnico<br />

amministrativo. È falso. La Giunta,<br />

già <strong>nel</strong>la seduta del 23 gennaio approvava<br />

le osservazioni e le inviava<br />

con nota Protocollo n. 6428 del 28<br />

PUBBLICATO IL PIANO D’AS-<br />

SETTO DEL PARCO DI VEIO<br />

Dopo ben 16 <strong>anni</strong> <strong>di</strong> inerzia delle<br />

precedenti amministrazioni, è<br />

stato, finalmente, pubblicato il<br />

Piano <strong>di</strong> Assetto del Parco <strong>di</strong><br />

Veio. Il Piano Regionale <strong>di</strong> Veio,<br />

istituito <strong>nel</strong> 1997, è un’area naturale<br />

protetta che si estende<br />

per circa 15.000 ettari a nord <strong>di</strong><br />

Roma e ricade per il 50% <strong>nel</strong><br />

territorio del nostro Municipio.<br />

Il Piano <strong>di</strong> Assetto è lo strumento<br />

<strong>di</strong> pianificazione attraverso il<br />

quale l’Ente Parco persegue le<br />

proprie finalità <strong>di</strong> tutela e promozione<br />

dei valori naturali, paesistici<br />

e culturali del territorio.<br />

URBANISTICA<br />

PARCO DI VEIO<br />

gennaio alla <strong>di</strong>rezione U.o.T., alla<br />

P.o. E<strong>di</strong>lizia e Urbanistica, al <strong>di</strong>rettore<br />

del Municipio. La sintesi<br />

delle osservazioni <strong>di</strong> giunta erano<br />

26<br />

state annunciate durante l'incontro<br />

pubblico svoltosi il 25 gennaio <strong>nel</strong>l'aula<br />

consiliare del XX Municipio,<br />

aula gremita <strong>di</strong> citta<strong>di</strong>ni, tecnici e<br />

il Tempo 10 febbraio 2013<br />

rappresentanti politici <strong>di</strong> ogni schieramento.<br />

Quin<strong>di</strong> sapevano tutti, uffici<br />

e non, delle osservazioni <strong>di</strong><br />

giunta, il tutto confermato dalla<br />

commissione urbanistica del 1°<br />

febbraio. Se la commissione le ha<br />

esaminate in quella data significa<br />

che erano state preparate alcuni<br />

giorni prima. Gli elaborati e i contenuti<br />

<strong>di</strong> ogni singola osservazione<br />

non si possono improvvisare, hanno<br />

avuto un lavoro istruttorio che è<br />

iniziato almeno qualche giorno prima<br />

<strong>di</strong> febbraio. Fatto singolare<br />

sono le <strong>di</strong>chiarazioni <strong>di</strong> alcuni tecnici<br />

della U.o.T. municipale che<br />

durante la fase preparatoria delle<br />

osservazioni hanno avuto in<strong>di</strong>cazioni<br />

da parte del vicepresidente<br />

<strong>di</strong> commissione Tolli <strong>di</strong> non pre<strong>di</strong>sporre<br />

le osservazioni <strong>di</strong> giunta e/<br />

o prepararle all'ultimo momento.<br />

Questa è la <strong>di</strong>mostrazione che i<br />

rappresentanti della sinistra hanno<br />

tentato <strong>di</strong> non far proporre al <strong>municipio</strong><br />

quei cambiamenti necessari<br />

al piano che è molto carente. Probabilmente<br />

è la <strong>di</strong>mostrazione che<br />

il loro interesse è <strong>di</strong>fendere un<br />

piano elaborato dagli amici durante<br />

l'era Marrazzo, un piano che non<br />

contempla le situazioni pubbliche,<br />

ma stralcia dal parco alcune aree<br />

private <strong>di</strong> proprietà <strong>di</strong> impren<strong>di</strong>tori<br />

o <strong>di</strong> centri sportivi che <strong>politica</strong>mente<br />

potrebbero essere vicini alla sinistra<br />

<strong>roma</strong>na».<br />

Oltre 1200 le Osservazioni presentate<br />

sia dai citta<strong>di</strong>ni che dai<br />

Comuni interessati che hanno<br />

dovuto attendere tutti questi<br />

<strong>anni</strong> per poter chiedere quei<br />

cambiamenti necessari ad adeguare<br />

il Piano d’Assetto alla<br />

morfologia del territorio. Insieme<br />

alla Giunta del Municipio<br />

abbiamo approvato le “osservazioni”<br />

pervenute dai citta<strong>di</strong>ni,<br />

tollerando le polemiche della<br />

sinistra che, ha cercato, fino<br />

alla fine, <strong>di</strong> <strong>di</strong>fendere un Piano<br />

elaborato dai loro “amici” durante<br />

il governo Marrazzo.


Elezioni Amministrative 26 e 27 maggio 2013<br />

URBANISTICA<br />

PARCO DI VEIO E RIQUALIFICAZIONE DEL TERRITORIO<br />

Ente L’area <strong>di</strong> 15mila ettari <strong>di</strong>visa in 4 zone: da quella <strong>di</strong> pregio a quelle turistiche e agricole<br />

Regole certe per il parco <strong>di</strong> Veio<br />

Via al piano <strong>di</strong> assetto: illuminazione per le strade e opere utili al territorio<br />

Il parco <strong>di</strong> Veio ha un piano <strong>di</strong> assetto.<br />

Dopo 14 <strong>anni</strong> è uscito dal limbo e ha<br />

regole certe che definiscono una volta<br />

per tutte cosa si può e cosa non si può<br />

fare. Dove e come si può costruire.<br />

Quali sono le aree che non possono<br />

essere toccate e quelle invece<br />

che possono essere valorizzate.<br />

Il piano è stato approvato dal<br />

commissario dell’ente parco e<br />

consegnato in Regione. Adesso<br />

si apre la fase della consultazione<br />

dei citta<strong>di</strong>ni e delle amministra-<br />

zioni locali che avranno il compito<br />

fondamentale <strong>di</strong> presentare le<br />

“osservazioni” che andranno ad<br />

integrare il piano. Poi partirà l’iter<br />

<strong>nel</strong>le commissioni regionali e,<br />

infine, l’approvazione in Consiglio.<br />

Il Parco <strong>di</strong> Veio è grande 15mila<br />

ettari, la metà si trova <strong>nel</strong> Comune<br />

<strong>di</strong> Roma, per la precisione <strong>nel</strong><br />

Municipio XX. Il territorio restante<br />

è sud<strong>di</strong>viso tra i Comuni <strong>di</strong> Campagnano,<br />

Castelnuovo <strong>di</strong> Porto, Formello,<br />

Magliano Romano, Mazzano Romano,<br />

Morlupo, Riano e Sacrofano. Sono<br />

200mila le persone che abitano <strong>nel</strong><br />

parco. L’ente è stato costruito con legge<br />

APPROVAZIONE DEI TOPONIMI:<br />

RISULTATO STRAORDINARIO<br />

L’Amministrazione <strong>di</strong> Roma Capitale<br />

ha intrapreso un percorso<br />

<strong>di</strong> recupero urbanistico <strong>nel</strong>le<br />

zone periferiche che, in passato,<br />

sono state segnate da un forte<br />

livello <strong>di</strong> abusivismo e<strong>di</strong>lizio <strong>di</strong>ffuso.<br />

Con la delibera n. 122 del<br />

2009 sono stati introdotti gli in<strong>di</strong>rizzi<br />

per il recupero urbanistico<br />

dei Nuclei <strong>di</strong> e<strong>di</strong>lizia ex<br />

abusiva, e definite delle vere e<br />

proprie linee guida per promuovere<br />

il recupero urbanistico<br />

<strong>di</strong> questi ambiti del territorio.<br />

Uno dei principi fondamentali<br />

della delibera è quello <strong>di</strong> incentivare<br />

la partecipazione <strong>di</strong>retta<br />

dei citta<strong>di</strong>ni all’autorecupero<br />

dei propri quartieri.<br />

Instaurando una stretta collaborazione<br />

con i Consorzi presenti<br />

<strong>nel</strong> nostro territorio e at-<br />

Gi<strong>anni</strong> Giacomini<br />

Il Presidente del<br />

Municipio XX ha<br />

sollecitato l’assessoreregionale<br />

Mattei<br />

affinchè la Regione<br />

pubblichi il<br />

piano d’assetto<br />

e l’iter per l’approvazione<br />

finale<br />

scorra veloce.<br />

regionale <strong>nel</strong> 1997 che ne fa un’area<br />

naturale protetta. Il piano <strong>di</strong> assetto approvato<br />

a febbraio e consegnato in Regione<br />

il 19 giugno dal commissario<br />

Massimo Pezzella sud<strong>di</strong>vide il parco <strong>di</strong><br />

Veio in quattro zone: A, B, C e<br />

D. Nella A rientrano le aree considerate<br />

<strong>di</strong> rilevante pregio naturalistico<br />

e ambientale. Di questa<br />

zona fanno parte, ad esempio, i<br />

resti archeologici. La conseguenza<br />

è che qui non si può mettere<br />

mano in alcun modo al paesaggio.<br />

Anche <strong>nel</strong>la B non si può costruire,<br />

ma il territorio è morfologicamente<br />

<strong>di</strong>verso. Si tratta <strong>di</strong><br />

ambienti boschivi in collina o in<br />

fondo valle, dove scorrono anche<br />

fiumi e torrenti. Poi c’è la zona<br />

C che è caratterizzata dai cosiddetti<br />

“ambienti rurali pregevoli”.<br />

Sono aree che possono e devono<br />

essere valorizzate. Si potrà favorire<br />

<strong>attività</strong> agricole, pastorali,<br />

produzioni artigianali e agriturismi. Un<br />

esempio possono essere i centri ippici.<br />

Nel territorio del parco ce ne sono una<br />

sessantina. “fino ad oggi - spiega il<br />

commissario Pezzella - non potevano<br />

mettere alcun tipo <strong>di</strong> copertura, per il<br />

traverso la partecipazione ad<br />

assemblee pubbliche per sollecitare<br />

la chiusura dell’iter<br />

progettuale, incentivando e privilegiando<br />

la pianificazione privata,<br />

ci ha permesso <strong>di</strong> raggiungere<br />

risultati importanti<br />

Toponimo Pantarelli Via Anguillarse<br />

caldo d’estate e per il freddo d’inverno”.<br />

Infine c’è la zona D dove è permessa la<br />

trasformazione del territorio. Tradotto:<br />

dove si può costruire. A patto che si<br />

perseguano determinati fini, in genere<br />

<strong>di</strong> promozione economico-sociale(agricola,<br />

turistica e altre finalità sociali).<br />

Un obiettivo può ad esempio essere la<br />

fruizione del parco, come una strada<br />

per accedere a determinate <strong>attività</strong> sociali.<br />

Nella zona D rientrano le abitazioni dei<br />

citta<strong>di</strong>ni e le strade per accedervi. Una<br />

volta che il piano <strong>di</strong> assetto sarà pubblicato<br />

in gazzetta ufficiale i residenti, i<br />

consorzi, le associazioni e le amministrazioni<br />

locali potranno presentare le<br />

loro osservazioni per chiedere <strong>di</strong> sbloccare<br />

determinate realtà ingessate da 14 <strong>anni</strong>.<br />

Si tratta <strong>di</strong> ricorsi che saranno presi in<br />

esame dall’ente parco e, <strong>nel</strong> caso, approvati.<br />

In questo modo chi vive il territorio<br />

potrà contribuire a mo<strong>di</strong>ficarlo,<br />

in meglio. Come detto, la metà del parco<br />

rientra <strong>nel</strong> Municipio XX. Il presidente<br />

Gi<strong>anni</strong> Giacomini da <strong>anni</strong> chiedeva <strong>di</strong><br />

sbloccare il piano <strong>di</strong> assetto. ora che lo<br />

ha ottenuto, spera che l’iter in Regione<br />

sia veloce: “ho incontrato l’assessore ai<br />

lavori pubblici Mattei proprio per sollecitare<br />

una procedura rapida”. Giacomini<br />

con l'approvazione definitiva da<br />

parte dell'Assemblea Capitolina<br />

dei Piani Esecutivi relativi ai<br />

Nuclei <strong>di</strong> e<strong>di</strong>lizia ex abusiva da<br />

recuperare n. 20.2 a “Pantarelli<br />

- Via Anguillarese” e n. 20.9/B<br />

“Cesano - Via <strong>di</strong> Bacca<strong>nel</strong>lo -<br />

27<br />

il Tempo<br />

5 luglio 2012<br />

ha anche svolto un’opera <strong>di</strong> moral<br />

suasion sugli otto sindaci dei Comuni<br />

che rientrano <strong>nel</strong> parco affinchè dessero<br />

il loro benestare al piano <strong>di</strong> assetto.<br />

“Negli ultimi mesi abbiamo intensificato<br />

i rapporti anche grazie alla protesta<br />

contro la <strong>di</strong>scarica a Pian dell’olmo”<br />

spiega Giacomini - Alla fine si sono<br />

convinti <strong>di</strong> far pubblicare il piano”. Dai<br />

racconti del minisindaco del Municipio<br />

XX si può capire cosa significhi avere<br />

o meno il piano <strong>di</strong> assetto. “Tempo fa<br />

scrissi alla Regione chiedendo <strong>di</strong> illuminare<br />

Via Prato della Corte, che porta<br />

alla Protezione civile. Il paradosso è<br />

che la legge regionale 29 del 1997 mi<br />

proibisce <strong>di</strong> installare i lampioni perché<br />

quella strada rientra <strong>nel</strong> parco <strong>di</strong> Veio.<br />

Lo stesso problema ho incontrato quando<br />

volevo illuminare Via dei Due Ponti. Il<br />

nulla osta alla fine l’ho ottenuto, ma io<br />

ho dovuto superare le pene dell’inferno”.<br />

Il piano <strong>di</strong> assetto servirà proprio ad aggirare<br />

questi ostacoli. Chi vorrà asfaltare<br />

la strada <strong>di</strong> casa piena <strong>di</strong> buche lo potrà<br />

fare, chi vorrà piantare degli alberi su<br />

un viale potrà chiedere il permesso, chi<br />

vorrà illuminare il giar<strong>di</strong>no non troverà<br />

più un muro <strong>di</strong> gomma. Adesso la palla<br />

è <strong>nel</strong>le mani della Regione.<br />

Via <strong>di</strong> Colle Febbraro”, nonché<br />

all’avvio del proce<strong>di</strong>mento <strong>di</strong><br />

apposizione del vincolo preor<strong>di</strong>nato<br />

all’esproprio concernente<br />

le aree pubbliche previste dai<br />

Piani Esecutivi relativi ai Nuclei<br />

<strong>di</strong> e<strong>di</strong>lizia ex abusiva da recuperare<br />

n. 20.6 “Santa Cor<strong>nel</strong>ia”<br />

e n. 20.2B “Pantarelli – Via Anguillarese”.<br />

Il lavoro portato avanti in questi<br />

<strong>anni</strong> rappresenta un passaggio<br />

importante per arrivare all’approvazione<br />

definitiva dei Piani<br />

<strong>di</strong> Recupero, che potrà consentire<br />

la realizzazione definitiva<br />

delle opere <strong>di</strong> urbanizzazione<br />

mancanti, attivando le risorse<br />

della piccola industria e<strong>di</strong>lizia<br />

e dell’artigianato locale e creando,<br />

<strong>nel</strong> contempo, occasioni<br />

e posti <strong>di</strong> lavoro per il nostro<br />

territorio”.


GIANNI GIACOMINI RESOCONTO DI 5 ANNI<br />

URBANISTICA<br />

PARCO DI VEIO E RIQUALIFICAZIONE DEL TERRITORIO<br />

PRINT TOMBA DI NERONE In<br />

un momento in cui la pubblica<br />

amministrazione continua a subire<br />

profonde trasformazioni e<br />

forti tagli, il nostro obiettivo è<br />

stato quello <strong>di</strong> ricorrere a strumenti<br />

innovativi <strong>di</strong> investimento<br />

al fine <strong>di</strong> reperire risorse con il<br />

coinvolgimento dei privati per<br />

la realizzazione <strong>di</strong> nuove opere<br />

che possano migliorare la qualità<br />

della vita del nostro territorio.<br />

È stato quin<strong>di</strong> pre<strong>di</strong>sposto, il<br />

Programma Preliminare del<br />

PRINT (Programma Integrato)<br />

n. 2 e 2° - Tomba <strong>di</strong> Nerone. A<br />

seguito <strong>di</strong> una serie <strong>di</strong> incontri<br />

e riunioni organizzative anche<br />

con il Dipartimento competente<br />

è stato nominato un Gruppo <strong>di</strong><br />

Progettazione che, in collaborazione<br />

con il Centro Ricerche<br />

CITERA dell’Università degli Stu<strong>di</strong><br />

<strong>di</strong> Roma La Sapienza, ha redatto<br />

il Programma Integrato<br />

“Tomba <strong>di</strong> Nerone”, approvato<br />

poi, su proposta dell’assessore<br />

all’Urbanistica Giuseppe Mocci,<br />

dalla Giunta del Municipio ed è<br />

stata sollecitata l’attivazione della<br />

procedura utile per la pubblicazione<br />

del bando pubblico.<br />

DIA ONEROSA Con la <strong>di</strong>rettiva<br />

n. 2 del Presidente del Municipio,<br />

si è data la possibilità <strong>di</strong> poter<br />

presentare, dal 1 luglio 2011, le<br />

pratiche per Dia Onerosa <strong>di</strong>rettamente<br />

presso il Municipio, evitando<br />

ai citta<strong>di</strong>ni <strong>di</strong> recarsi al<br />

Dipartimento competente.<br />

RIQUALIFICAZIONE URBANISTI-<br />

CA DELLA STAZIONE FERRO-<br />

VIARIA “DUE PONTI” A seguito<br />

dell’avvio della prima fase del<br />

processo partecipativo riguardante<br />

il “Programma Unitario<br />

<strong>di</strong> Riqualificazione Urbanistica<br />

della stazione ferroviaria Due<br />

Ponti” (foto 1), sono state presentate<br />

una serie <strong>di</strong> prescrizioni<br />

al progetto volte al miglioramento<br />

della viabilità e all’inserimento<br />

della S.U.L. destinata<br />

a strutture commerciali nonché<br />

l’utilizzazione della monetizzazione<br />

degli standard <strong>di</strong> verde<br />

pubblico per l’accesso al Parco<br />

<strong>di</strong> Veio e alla Riserva Naturale<br />

dell’Insugherata. Inoltre, è stata<br />

richiesta l’assegnazione <strong>di</strong>retta<br />

degli oneri derivanti e straor<strong>di</strong>nari.<br />

PARCO REGIONALE BRACCIA-<br />

NO-MARTIGNANO E VIA PRADIS<br />

PEDAGGI Grazie ai rapporti instaurati<br />

con l’Ente Parco si è<br />

riusciti a contribuire al miglioramento<br />

del Piano <strong>di</strong> Assetto.<br />

Anzitutto, attraverso la rimozione<br />

della vasta <strong>di</strong>scarica <strong>di</strong> Via Pra<strong>di</strong>s<br />

Pedaggi e la realizzazione dei<br />

28<br />

nuovi impianti <strong>di</strong> illuminazione<br />

pubblica, abbiamo adottato misure<br />

utili a salvaguardare l’area<br />

e ci siamo attivati per verificare<br />

la possibilità <strong>di</strong> installare un sistema<br />

<strong>di</strong> videosorveglianza. E’<br />

importante ricordare, inoltre, il<br />

lavoro svolto per portare avanti<br />

la proposta della “Variante dei<br />

Laghi” della Via Francigena, iniziativa<br />

straor<strong>di</strong>naria ed unica<br />

che ha permesso <strong>di</strong> valorizzare<br />

sotto l’aspetto storico, culturale<br />

1<br />

2<br />

3<br />

e turistico, tutti e tre i parchi<br />

del nostro Municipio. Infatti il<br />

nuovo tracciato passa anche all’interno<br />

del Parco <strong>di</strong> Bracciano-Martignano,<br />

<strong>nel</strong>la parte più<br />

a nord del Municipio, per attraversare<br />

una parte del Parco <strong>di</strong><br />

Veio, <strong>nel</strong>la zona <strong>di</strong> Isola Farnese<br />

e passare <strong>nel</strong>la Riserva naturale<br />

dell’Insugherata per <strong>di</strong>rigersi<br />

verso S. Pietro.<br />

PIANO PARTICOLAREGGIATO DI<br />

ZONA “O” N.3 “TORRIONE CER-<br />

QUETTA” Una particolare attenzione<br />

è stata rivolta al Piano<br />

Particolareggiato Torrione Cerquetta<br />

– Comparto D e D1, con<br />

la realizzazione <strong>di</strong> molte opere<br />

<strong>di</strong> urbanizzazione scomputate<br />

dai privati. Dopo tutti gli interventi<br />

realizzati anche per il miglioramento<br />

della viabilità della<br />

zona sono state programmate<br />

altre opere che vedranno anche<br />

la realizzazione <strong>di</strong> percorsi pedonali,<br />

un’area giochi per bambini<br />

e il potenziamento dei parcheggi<br />

(foto 2).<br />

PIANO DI ZONA B.20 CESANO:<br />

sono state acquisite parte delle<br />

aree del Piano <strong>di</strong> Zona B20 Cesano<br />

ed effettuata, in collaborazione<br />

con il Dipartimento comunale<br />

competente, una variante<br />

urbanistica per poter cambiare<br />

destinazione all’area sulla<br />

quale dovrà essere costruito il<br />

nuovo plesso scolastico <strong>di</strong> Cesano.<br />

Pertanto, l’area prescelta<br />

non sarà più quella <strong>di</strong> natura<br />

privata, peraltro non idonea allo<br />

scopo, ma un’altra <strong>di</strong> proprietà<br />

del comune <strong>di</strong> Roma, sempre<br />

facente parte dello stesso Piano<br />

<strong>di</strong> Zona (foto 3).<br />

AVVIATE LE PROCEDURE PER<br />

LA RIMOZIONE E LO SMALTI-<br />

MENTO DEI CONTAINER precedentemente<br />

a<strong>di</strong>biti a scuola elementare<br />

<strong>nel</strong> quartiere <strong>di</strong> Osteria<br />

Nuova e presentata la richiesta<br />

per mettere in sicurezza l’area<br />

esterna dell’e<strong>di</strong>ficio scolastico<br />

(Me<strong>di</strong>a) <strong>di</strong> Via Anguillarese/Via<br />

Quero con la realizzazione <strong>di</strong><br />

un’area attrezzata fruibile alla<br />

citta<strong>di</strong>nanza.


RIAPERTA LA CASSIA ANTICA A<br />

DOPPIO SENSO DI MARCIA dopo<br />

lunghe e <strong>di</strong>fficili battaglie in quanto<br />

la grande viabilità (Cassia e<br />

Flaminia) è <strong>di</strong> competenza esclusiva<br />

dell’Amministrazione centrale,<br />

siamo riusciti, recependo<br />

le richieste della popolazione, a<br />

far riaprire la strada a doppio<br />

senso <strong>di</strong> marcia, per tanti <strong>anni</strong><br />

riservata all’Atac. La riapertura<br />

della Cassia Antica ha contribuito<br />

a risolvere molti problemi legati<br />

sia alla densità del traffico che<br />

ai tempi <strong>di</strong> percorrenza.<br />

Elezioni Amministrative 26 e 27 maggio 2013<br />

VIABILITÀ E TRASPORTI<br />

CASSIA ANTICA E PONTE MILVIO<br />

Numerosi sono stati gli interventi che hanno migliorato la viabilità<br />

del territorio anche grazie ai tanti lavori pubblici realizzati,<br />

come la strada <strong>di</strong> Fondovalle, costruita con lo scopo sia <strong>di</strong> alleggerire<br />

il traffico che <strong>di</strong> collegare Via Cassia, Via <strong>di</strong> Grottarossa, Via dei Due<br />

Ponti e Via SS. Cosma e Damiano <strong>di</strong>rettamente con V.le Tor <strong>di</strong><br />

Quinto. Anche l’apertura a doppio senso <strong>di</strong> marcia <strong>di</strong> Via Cassia<br />

Antica ha rappresentato un importante traguardo, tanto atteso dai<br />

citta<strong>di</strong>ni, ottimizzandone la viabilità, rendendola più s<strong>nel</strong>la e razionale.<br />

Avviati inoltre, molti interventi importanti, parte dei quali si concretizzeranno<br />

in tempi brevi, e portati a termine numerosi progetti<br />

che, sebbene meno tangibili rispetto ai primi, sono risultati fondamentali<br />

per una migliore percorribilità delle strade e del territorio.<br />

Non appena sarà realizzata la strada <strong>di</strong> collegamento della Cassia<br />

Bis con Via <strong>di</strong> Grottarossa (per la quale abbiamo fatto stanziare 1<br />

milione <strong>di</strong> euro dalla Regione Lazio) sicuramente il traffico risulterà<br />

più s<strong>nel</strong>lo e scorrevole soprattutto sulla Via Flaminia, oggi ancora<br />

congestionata dal traffico visto che l’azienda ospedaliera S. Andrea<br />

ZTL A PONTE MILVIO: sin dall’estate<br />

del 2009, abbiamo voluto<br />

adottare una nuova <strong>di</strong>sciplina<br />

provvisoria del traffico con la<br />

creazione <strong>di</strong> un’isola pedonale<br />

a Ponte Milvio, nei giorni <strong>di</strong> fine<br />

settimana, per rendere più vivibile<br />

la zona soprattutto per i<br />

citta<strong>di</strong>ni residenti, anche con<br />

maggiori controlli da parte delle<br />

forze dell’or<strong>di</strong>ne. L’emanazione<br />

<strong>di</strong> Or<strong>di</strong>nanze anti-alcol e antivetro,<br />

hanno contribuito, inoltre,<br />

a limitare gli eccessi della vita<br />

notturna.<br />

ha deciso <strong>di</strong> richiudere il tratto <strong>di</strong> strada a<strong>di</strong>acente il parcheggio,<br />

dopo che eravamo riusciti ad ottenerne l’apertura. Una soluzione<br />

ulteriore per decongestionare il traffico sulla Via Cassia è rappresentata<br />

dall’apertura al transito <strong>di</strong> Via Veientana per collegarla con<br />

Via della Giustiniana. Infatti, dopo i lavori effettuati <strong>di</strong> raccolta delle<br />

acque meteoriche e <strong>di</strong> asfaltatura dal civico 52 al fosso, ne abbiamo<br />

chiesto, con una deliberazione <strong>di</strong> Giunta, il completamento anche<br />

<strong>nel</strong> tratto ubicato al <strong>di</strong> sotto del GRA. Sempre tramite deliberazione<br />

<strong>di</strong> Giunta, abbiamo chiesto anche il prolungamento della Braccianense<br />

Bis fino al GRA <strong>nel</strong>l’ambito del progetto inerente la centralità della<br />

Storta. Tale opera andrà a ricollegarsi a quella inerente la realizzazione<br />

<strong>di</strong> un ponte <strong>di</strong> collegamento tra Via A.Conti e Via Vincenzo Tieri, per<br />

la quale è già partita la procedura tecnico-amministrativa. Anche<br />

per quanto riguarda i Trasporti Pubblici, sebbene il Municipio abbia<br />

ridotte competenze sulla gestione del servizio, sono stati raggiunti,<br />

sia pur con molte <strong>di</strong>fficoltà, risultati apprezzabili e vantaggiosi per i<br />

citta<strong>di</strong>ni.<br />

L’or<strong>di</strong>nanza Da stasera alle 23 inter<strong>di</strong>zione alla ven<strong>di</strong>ta per gli esercizi pubblici<br />

movida e Ponte milvio<br />

esteso il <strong>di</strong>vieto antialcol<br />

<strong>di</strong> fabio rossi<br />

Da stasera l'alcol in strada a PonteMilvio<br />

sarà davvero vietato, almeno dopo le 23,<br />

in tutte le strade dei locali della movida.<br />

Dopo le ultime notti senza regole, e l'ennesimo<br />

appello del presidente del Municipio<br />

XX, Gi<strong>anni</strong> Alemanno ha firmato<br />

ieri l’or<strong>di</strong>nanza che integra il provve<strong>di</strong>mento<br />

anti alcol in vigore da· aprile. I1<br />

nuovo atto (che scadrà il 30 giugno, in<br />

contemporanea con il primo) prevede<br />

l'estensionee dei <strong>di</strong>vieti in via Riano,<br />

viale Tor <strong>di</strong> Quinto (da piazzale Ponte<br />

Milvio a via Civita Castellana), via Flaminia<br />

(da piazzale Ponte Milvio a corso<br />

Francia), via Castelnuovo <strong>di</strong> Porto, lungotevere<br />

Maresciallo Diaz (da 'piazzale<br />

Lauro De Bosis a largo Maresciallo Diaz):<br />

«dove si trovano numerosi esercizi com-<br />

merciali - si legge <strong>nel</strong> testo - dove si<br />

sono verificati ultimamente episo<strong>di</strong> <strong>di</strong><br />

turbativa dell'or<strong>di</strong>ne pubblico causati da<br />

abuso <strong>di</strong> alcol». Insomma, le strade in<br />

cui si continuava ad acquistare liberamente<br />

bevande alcoliche da aspor· to anche a<br />

tarda notte, per poi consumarle all'aperto<br />

anche dove la ven<strong>di</strong>ta è vietata. «Si tratta<br />

<strong>di</strong> un allargamento dovuto -,commenta<br />

Giorgio Ciar<strong>di</strong>, delegato capitolino alla<br />

sicurezza - ci sono arrivate giuste. segnalazioni<br />

da parte del territorio e del<br />

Municipicio, e ci siamo regolati <strong>di</strong> conseguenza».<br />

Sod<strong>di</strong>sfatto Gi<strong>anni</strong> Giacomini<br />

minisindaco del XX, che fin dall'entrata<br />

in vigore dell'or<strong>di</strong>nanza aveva segnalato<br />

la falla <strong>nel</strong> provve<strong>di</strong>mento, che escludeva<br />

strade piene <strong>di</strong> locali e imme<strong>di</strong>atamente<br />

a ridosso del piazzale <strong>di</strong> Ponte Milvio:<br />

29<br />

«Finalmente i <strong>di</strong>vieti sono stati estesi all'intera<br />

area della movida - sottolinea<br />

Giacomini - La situazione precedente,<br />

peraltro, era ingiusta anche nei confronti<br />

dei commercianti che lavorano all'intemo<br />

del perimetro della prima or<strong>di</strong>nanza, che<br />

perdevano clienti·a favore dei pubblici<br />

esercizi per i quali il <strong>di</strong>vieto non era in<br />

vigore». Nel dettaglio, l'or<strong>di</strong>nariza prevede<br />

il <strong>di</strong>vieto <strong>di</strong> somministrare o vendere bevande<br />

alcoliche per il consumo al <strong>di</strong><br />

fuori del locale, dalle ore 23 fino alla<br />

chiusura degli esercizi. Nello stesso provve<strong>di</strong>mento<br />

è anche vietato, dalle ore-23<br />

alle ore 6, il Consumo <strong>di</strong> bevande a1coliche<br />

«<strong>nel</strong>le strade pubbliche o aperte al<br />

pubblico transito, ricadenti negli specifici<br />

ambiti· territoriali in<strong>di</strong>cati».<br />

Messaggero 15 maggio 2010


<strong>di</strong> LAURA BOGUOLO<br />

Controlli sempre più stretti e<br />

l'estensione dell'or<strong>di</strong>nanza an·<br />

tialcol a tutti i mesi estivi. Il presidente<br />

del XX Municipio Gi<strong>anni</strong><br />

Giacomini ha le idee chiare su<br />

Ponte Milvio: l'area della movida<br />

sfrenata deve continuare a essere<br />

considerata un sorvegliato speciale<br />

<strong>nel</strong>le sere dei weekend e soprattutto<br />

in concomitanza <strong>di</strong> eventi sportivi<br />

importanti. Lo scorso sabato due<br />

tifosi del Milan sono stati aggre<strong>di</strong>ti<br />

da una ventina <strong>di</strong> giovani ubriachi.<br />

I vigili che solitamente presi<strong>di</strong>ano<br />

la piazza: si erano dovuti allontanare<br />

per affrontare l'emergenza traffico.<br />

Vicino all'olimpico dopo la partita<br />

Roma-Milan. L'or<strong>di</strong>nanza antialcol<br />

beffata, fiumi <strong>di</strong> birra venduti dai<br />

commercianti dell'area, una parola<br />

<strong>di</strong> troppo ed è stata violenza.<br />

Da ieri sera intanto l'or<strong>di</strong>nanza è<br />

stata estesa a quelle vie a ridosso<br />

<strong>di</strong> piazzale <strong>di</strong> Ponte Milvio che<br />

inizialmente erano state escluse<br />

dalle restrizioni. Il sindaco Gi<strong>anni</strong><br />

Alemanno ha firmato un atto per<br />

integrare il provve<strong>di</strong>mento già in<br />

vigore dal primo aprile con alcune<br />

strade e piazze ignorate in un primo<br />

momento (via Riano, viale Tor <strong>di</strong><br />

Quinto da piazzale Ponte Milvio a<br />

via Civita Castellana, via Flaminia<br />

da piazzale Ponte Milvio a Corso<br />

Francia, via Castelnuovo <strong>di</strong> Porto<br />

lungotev. M.llo Diaz da piazzale<br />

Lauro De Bosis a largo M.llo Diaz).<br />

E ieri sono arrivate le prime multe<br />

proprio in via Flaminia. Alle 23,30<br />

due studenti <strong>di</strong> Ingegneria <strong>di</strong> 25<br />

<strong>anni</strong> sono stati sorpresi dai vigili a<br />

GIANNI GIACOMINI RESOCONTO DI 5 ANNI<br />

VIABILITÀ E TRASPORTI<br />

ZTL A PONTE MILVIO E ORDINANZE ANTIALCOL<br />

La città Il Presidente del XX Municipio Giacomini: «L’or<strong>di</strong>nanza antialcol deve durare per tutta l’estate»<br />

bere lontano da un locale. Per loro<br />

una mu1ta <strong>di</strong> 50 euro a testa. «Sapevo<br />

che fuori dal pub potevo<br />

bere», ha detto Edoardo uno dei<br />

due. Subito dopo viene sanzionato<br />

un venticinquenne <strong>di</strong> Viterbo in<br />

piazza <strong>di</strong> Ponte Milvio. A mezzanotte<br />

altri due verbali. E così via<br />

per tutta la notte. «Prima era sufficiente,<br />

allontanarsi <strong>di</strong> pochi metri<br />

da Ponte Milvio per riuscire a procacciarsi<br />

alcol a volontà» afferma<br />

Giacomini che aveva parlato <strong>di</strong> or<strong>di</strong>nanza<br />

«piena <strong>di</strong> falle». Il prov-<br />

30<br />

ve<strong>di</strong>mento, valido fino al 30 giugno,<br />

vieta a partire dalle 23 la ven<strong>di</strong>ta<br />

<strong>di</strong> bevande alcoliche da asporto e<br />

il consumo per strada delle stesse.<br />

Il mini-sindaco si ritiene sod<strong>di</strong>sfatto<br />

per l'estensione dei <strong>di</strong>vieti ad altre<br />

vie, ma rilancia: «L’or<strong>di</strong>nanza dovrebbe<br />

durare tutta l'estate, non<br />

solo fino a giugno». Ci sono i bar<br />

che vendono bevande ai minorenni<br />

e si adattano alle tasche dei più<br />

giovani proponendo cocktail con<br />

superalcolici a un euro. Estensione<br />

o no dell’ordìnanza, sui <strong>di</strong>vieti pesa<br />

un’altra incognita: la bocciatura da<br />

parte della Corte Costituzionale<br />

delle norme del pacchetto sicurezza<br />

che avevano ampliato i poteri dei<br />

sindaci. «Continueremo ad applicare<br />

le or<strong>di</strong>nanze in attesa delle note<br />

esplicative della Consulta che ci<br />

consentiranno <strong>di</strong> mo<strong>di</strong>ficare gli atti<br />

emessi» commenta Giorgio Ciar<strong>di</strong>,<br />

delegato del sindaco alla sicurezza.<br />

Le mo<strong>di</strong>fiche verranno fatte anche<br />

in base alle richieste dei presidenti<br />

dei municipi. «Abbiamo esteso il<br />

perimetro dell’or<strong>di</strong>nanza antialcol<br />

così come çi aveva suggerito Giacomini<br />

- <strong>di</strong>ce Ciar<strong>di</strong> - e anche per<br />

Messaggero 5 aprile 2011<br />

Ponte milvio, via alle prime multe<br />

Ragazzi sorpresi a bere birra in via Flaminia: pagheranno cinquanta euro a testa<br />

gli altri <strong>di</strong>vieti ascolteremo le richieste<br />

e i suggerimenti degli altri<br />

presidenti». E il pericolo <strong>di</strong> ricorsi?<br />

«Riteniamo giusto e necessario<br />

continuare a mantenere le or<strong>di</strong>nananze<br />

e siamo pronti a <strong>di</strong>fenderci<br />

in tutte le se<strong>di</strong> istituzionali». Dal<br />

punto <strong>di</strong> vista dei controlli, il comandante<br />

del XX Gruppo Giuseppe<br />

Bracci assicura il massimo impegno<br />

da parte delle <strong>di</strong>vise bianche, anche<br />

in concomitanza dell'apertura della<br />

zona a traffico limitato: Ponte Milvio<br />

si trasforma in un'isola pedonale<br />

nei weekend dalle 22,30 alle 02,30.<br />

«Per il commerciante le sanzioni<br />

vanno dalla chiusura temporanea<br />

al ritiro della licenza. Continueremo<br />

a verificare il rispetto dell'or<strong>di</strong>nanza»<br />

afferma Bracci. Certo è che in<br />

concomitanza con eventi speciali<br />

in zona, come gli Internazionali <strong>di</strong><br />

Tennis le cose potrebbero complicarsi,<br />

così come accaduto sabato<br />

scorso: vigili chiamati ad affrontare<br />

più emergenze contemporaneamente<br />

e la piazza che rimane senza<br />

controllo.<br />

Messaggero 3 giugno 2012


Elezioni Amministrative 26 e 27 maggio 2013<br />

VIABILITÀ E TRASPORTI<br />

PROGETTI REALIZZATI E DA REALIZZARE<br />

ALTRI INTERVENTI SONO STATI EFFETTUATI come:<br />

- Sistemazione <strong>di</strong> alcuni incroci a Labaro per agevolare la linea<br />

039 <strong>nel</strong>le manovre e mo<strong>di</strong>fiche della viabilità in alcune zone del<br />

Municipio;<br />

- Istituite nuove linee Atac , quali la 332 circolare e la 029;<br />

- Prolungate le linee bus 032 (fino all’ufficio anagrafico municipale<br />

<strong>di</strong> Via Enrico da Bassano e al Plesso Scolastico Amal<strong>di</strong> <strong>di</strong> Via<br />

Giacinto Gallina), 188 (fino al mercato <strong>di</strong> Via Riano), 036 (in Via<br />

Vincenzo Tieri) e 223 (Via Torre delle Cornacchie-rotatoria);<br />

- Istituiti nuovi impianti <strong>di</strong> fermata in Via della Giustiniana e in Via<br />

Cassia;<br />

- Installate 30 nuove pensiline;<br />

- Ricostruita la segnaletica orizzontale e potenziata quella verticale<br />

in molte strade del Municipio;<br />

- Potenziati alcuni mezzi <strong>di</strong> trasporto, tra cui la linea 035;<br />

- Realizzate alcune pedane salvagente;<br />

- Chiesto il prolungamento per la Metro C fino all’Osp. S. Andrea.<br />

ALTRI ANCORA I PROGETTI GIA’ AVVIATI CHE VERRANNO REALIZZATI<br />

A BREVE, tra i quali:<br />

- Mo<strong>di</strong>fica del percorso della linea 039 fino a Via Costantiniana (il<br />

progetto è già stato approvato e a breve verranno istituite le<br />

fermate sulla Via Costantiniana)<br />

- Mo<strong>di</strong>fica della viabilità <strong>di</strong> Via Edolo, Via Villachiara, Via Carenno e<br />

Via Giov<strong>anni</strong> da Borgogna;<br />

- Costruzione <strong>di</strong> altre nuove pedane salvagente;<br />

- Istituzione <strong>di</strong> nuove fermate in Via Tiberina dal civico 240 a Via<br />

Colle <strong>di</strong> Tora;<br />

- Installazione <strong>di</strong> ulteriori 40 pensiline che verranno collocate soprattutto<br />

<strong>nel</strong>le zone <strong>di</strong> Valle Muricana, S. Cor<strong>nel</strong>ia e S.Godenzo;<br />

- Prolungamento della linea 223 dalla Stazione della Storta fino al<br />

Policlinico Umberto Primo;<br />

- Realizzazione <strong>di</strong> una rotatoria in sostituzione del semaforo alla<br />

Giustiniana;<br />

- Istituzione <strong>di</strong> una nuova linea bus: la 35 che collegherà la stazione<br />

<strong>di</strong> Tor <strong>di</strong> Quinto, con Via dei Due Ponti, Via Ischia <strong>di</strong> Castro e<br />

Largo Sperlonga passando anche per la strada <strong>di</strong> Fondovalle e a<br />

Grottarossa;<br />

ALTRE INIZIATIVE E PROPOSTE SONO STATE INSERITE NEL PIANO<br />

PARTICOLAREGGIATO DEL TRAFFICO URBANO (PPTU), tra cui:<br />

- Messa in sicurezza delle manovre <strong>di</strong> inserimento sulla Via<br />

Flaminia <strong>nel</strong> tratto stradale all’altezza del civico 290 compreso e<br />

strada <strong>di</strong> accesso alla Casa <strong>di</strong> Cura Villa Clau<strong>di</strong>a;<br />

- Installazione <strong>di</strong> adeguata segnaletica all’intersezione Via Cassia-Via<br />

V.Pareto;<br />

- Revisione della viabilità <strong>di</strong> Via della Farnesina, <strong>nel</strong>la zona compresa<br />

tra Via Orti della Farnesina e Via Ranuccio Farnese oltre che dell’intero<br />

quartiere;<br />

- Flui<strong>di</strong>ficazione Via Flaminia Vecchia (tratto da Corso Francia a<br />

Via Morlupo), realizzazione nuovi parcheggi e messa in sicurezza<br />

dell’attraversamento pedonale all’intersezione <strong>di</strong> Via Flaminia<br />

Vecchia con Via Monterosi.<br />

banchina salvagente realizzata in Via <strong>di</strong> S. Cor<strong>nel</strong>ia nuovo capolinea 032 Via E. da Bassano (Uff. anagrafico La Storta)<br />

31


GIANNI GIACOMINI RESOCONTO DI 5 ANNI<br />

SCUOLE<br />

NUOVI EDIFICI SCOLASTICI E RISTRUTTURAZIONI<br />

Le trasformazioni della società avvenute negli ultimi <strong>anni</strong>, hanno<br />

avuto un impatto significativo soprattutto sulle famiglie. Si è assistito<br />

ad una considerevole crescita delle <strong>di</strong>fficoltà dei genitori <strong>di</strong> conciliare<br />

il lavoro con la gestione dei propri figli. Spesso, molte madri<br />

rinunciano a lavorare perché non riescono a trovare un posto<br />

presso un nido o una scuola materna comunale. L’obiettivo che abbiamo<br />

inseguito, in questi cinque <strong>anni</strong> <strong>di</strong> consiliatura, è stato soprattutto<br />

quello <strong>di</strong> migliorare le strutture scolastiche del territorio,<br />

renderle più fruibili ed ampliare l’offerta alle famiglie.<br />

Dopo 17 <strong>anni</strong> <strong>di</strong> guida centro-sinistra in Campidoglio, abbiamo ere<strong>di</strong>tato<br />

gran parte delle strutture scolastiche in pessime con<strong>di</strong>zioni,<br />

obsolete e in taluni casi, completamente degradate e tutte prive <strong>di</strong><br />

qualsiasi certificazione inerente la prevenzione incen<strong>di</strong>. In 17 lunghi<br />

<strong>anni</strong> nessuna scuola nuova fu costruita in questo Municipio! Dire<br />

ASILO NIDO “La Giustiniana” Largo<br />

della Giustiniana (vicino alla stazione<br />

FR3) (foto 1);<br />

SC. DELL’INFANZIA “Saxa Rubra”<br />

Via <strong>di</strong> Quarto Peperino (foto 2).<br />

SC. MATERNA, ELEMENTARE E<br />

MEDIA Via Carlo Gherar<strong>di</strong>ni <strong>nel</strong><br />

Comprensorio Case e Campi (foto<br />

3).<br />

AMPLIATA la scuola me<strong>di</strong>a <strong>di</strong> Via<br />

Quero 130 (Osteria Nuova) con la<br />

creazione <strong>di</strong> una porzione <strong>di</strong> fabbricato<br />

dove sono stati trasferiti gli<br />

alunni della scuola elementare <strong>di</strong><br />

Via Anguillarese 171, precedentemente<br />

ospitati nei container.<br />

TRASFERITI GLI ALUNNI della<br />

scuola me<strong>di</strong>a “La Giustiniana” <strong>di</strong><br />

Via Maurizio Giglio <strong>nel</strong> nuovo plesso<br />

scolastico <strong>di</strong> Via Carlo Gherar<strong>di</strong>ni<br />

(Via I<strong>anni</strong>celli).<br />

AVVIATE LE PROCEDURE PER LA<br />

COSTRUZIONE DI UN NUOVO<br />

PLESSO SCOLASTICO A CESANO<br />

e<strong>di</strong>ficio che accoglierà ben 375<br />

alunni, su una superficie <strong>di</strong> progetto<br />

<strong>di</strong> oltre 10.800 mq, <strong>di</strong> cui circa 3<br />

mila coperti.<br />

EFFETTUATI CENTINAIA DI ALTRI<br />

INTERVENTI:<br />

SC. ELEMENTARE E MATERNA<br />

“VALLE VESCOVO” <strong>di</strong> Via <strong>di</strong> Valle<br />

Vescovo 25: ristrutturazione delle<br />

aule, spostamento della scala interna<br />

e dell’ascensore; aggiunta <strong>di</strong><br />

una nuova sezione <strong>di</strong> scuola ma-<br />

32<br />

oggi che in questi ultimi cinque <strong>anni</strong>, ogni problema legato alla<br />

carenza <strong>di</strong> strutture e all’e<strong>di</strong>lizia scolastica sia stato risolto sarebbe<br />

pura utopia perché <strong>nel</strong>la maggior parte dei casi abbiamo lavorato<br />

per fronteggiare delle vere e proprie emergenze, ma possiamo<br />

tranquillamente affermare <strong>di</strong> aver migliorato notevolmente l’aspetto<br />

<strong>di</strong> molte scuole del territorio e aumentato il numero <strong>di</strong> posti<br />

<strong>di</strong>sponibili con la costruzione <strong>di</strong> e<strong>di</strong>fici nuovi e l’ampliamento <strong>di</strong><br />

nuove sezioni. Il Municipio cura la manutenzione or<strong>di</strong>naria <strong>di</strong> tutti<br />

gli e<strong>di</strong>fici scolastici, ad eccezione <strong>di</strong> quelli riservati all’istruzione<br />

superiore (riservata alla Provincia) ma in alcuni casi effettua veri e<br />

propri interventi <strong>di</strong> manutenzione straor<strong>di</strong>naria. Oggi abbiamo la<br />

consapevolezza <strong>di</strong> aver lavorato molto e <strong>di</strong> aver raggiunto notevoli<br />

risultati, nonostante la forte carenza <strong>di</strong> fon<strong>di</strong> e le gravissime problematiche<br />

ere<strong>di</strong>tate dal passato.<br />

IN 5 ANNI 3 NUOVI PLESSI SCOLASTICI in più <strong>nel</strong> territorio municipale<br />

1<br />

2<br />

3<br />

terna con la trasformazione dell’appartamento<br />

in uso all’ex portiere;<br />

demolita e ricostruita la struttura<br />

lignea esterna; realizzata una<br />

scala <strong>di</strong> emergenza e ristrutturata<br />

parte dell’area esterna con pavimentazione<br />

antitrauma.<br />

SC. MATERNA “MIMOSA” <strong>di</strong> Via<br />

Concesio, 13: ristrutturazione dei<br />

bagni e ampliamento della sala<br />

mensa e cucina; ristrutturazione<br />

delle aule, sostituzione degli infissi<br />

esterni e interni, impermeabilizzazione<br />

dei terrazzi.<br />

SC. MATERNA “KAROL WOJTYLA”<br />

<strong>di</strong> Via Concesio 2: tinteggiatura<br />

delle aule e sistemazione <strong>di</strong> parte<br />

esterni; rimozione e smaltimento<br />

dei cassoni in eternit posti sulla<br />

terrazza.<br />

SC. MEDIA , ELEMENTARE E MA-<br />

TERNA “S.GODENZO” <strong>di</strong> Via S.Godenzo<br />

200: ristrutturazione dei bagni<br />

della scuola me<strong>di</strong>a e della scuola<br />

materna(parte);sostituzione della<br />

pavimentazione all’entrata delle<br />

scuole elementare e materna; ristrutturazione<br />

della palestra e installazione<br />

cancelli automatici con<br />

videocitofono.<br />

SC. ELEMENTARE E MATERNA<br />

“BACCANO” <strong>di</strong> Via Baccano 10: ristrutturazione<br />

e ampliamento della<br />

sala mensa e cucina, realizzazione<br />

<strong>di</strong> una scala <strong>di</strong> emergenza e <strong>di</strong> un<br />

ascensore; sistemazione del giar<strong>di</strong>no<br />

della scuola materna con l’installazione<br />

della pavimentazione<br />

antitrauma.


Elezioni Amministrative 26 e 27 maggio 2013<br />

SCUOLE<br />

NUOVI EDIFICI SCOLASTICI E RISTRUTTURAZIONI<br />

SC. MEDIA “BACCANO” <strong>di</strong> Via Baccano<br />

38: messa in sicurezza dell’area<br />

esterna con l’abbattimento<br />

dei cornicioni.<br />

SC. MEDIA “B.BUOZZI” <strong>di</strong> Via Cassia<br />

1694: realizzazione <strong>di</strong> una scala <strong>di</strong><br />

emergenza.<br />

SC. ELEMENTARE E MATERNA<br />

“G.TOMASSETTI” <strong>di</strong> Via Cassia 1690:<br />

ristrutturazione dei bagni, tinteggiatura<br />

<strong>di</strong> parte delle aule, sistemazione<br />

dell’area esterna e installazione<br />

<strong>di</strong> una tensostruttura.<br />

SC. ELEMENTARE “CASTELSE-<br />

PRIO” <strong>di</strong> Largo Castelseprio 9: ristrutturazione<br />

della facciata esterna,<br />

e sistemazione dell’area esterna.<br />

SC. MEDIA “CASTELSEPRIO” <strong>di</strong><br />

Largo Castelseprio 11: impermeabilizzazione<br />

del terrazzo, realizzazione<br />

aiuole, rimozione e smaltimento<br />

dei cassoni <strong>di</strong> amianto.<br />

SC. ELEMENTARE E MATERNA<br />

“ANGELINI”<strong>di</strong> Via Alfredo Sforzini<br />

40: sistemazione dell’area esterna,<br />

installazione della recinzione esterna<br />

e restauro facciate esterne; realizzazione<br />

<strong>di</strong> un’area parcheggio<br />

per mezzi a<strong>di</strong>biti al trasporto scolastico;<br />

realizzazione <strong>di</strong> un passaggio<br />

pedonale da Via Orrea 23 a Via<br />

Sforzini 40 per la sicurezza dei<br />

bambini; sistemazione dei bagni<br />

della scuola materna; ristrutturazione<br />

degli uffici a<strong>di</strong>biti a circolo<br />

<strong>di</strong>dattico <strong>di</strong> Via Orrea 23.<br />

SC. MEDIA “M.PERIELLO” <strong>di</strong> Via<br />

della Stazione <strong>di</strong> Cesano 838: rifacimento<br />

del tetto.<br />

SC. MEDIA “F.S.NITTI” <strong>di</strong> Via Francesco<br />

Saverio Nitti, 61: smantellamento<br />

e ricostruzione della palestra<br />

in legno lamellare; ristrutturazione<br />

dei bagni, tinteggiatura delle aule<br />

ed altri lavori <strong>di</strong> completamento;<br />

ricostruzione del muro esterno <strong>di</strong><br />

Via Civitella D’Agliano.<br />

SC. ELEMENTARE E MATERNA<br />

“ZANDONAI” <strong>di</strong> Via Riccardo Zandonai<br />

118: messa in sicurezza dell’area<br />

esterna.<br />

SC. ELEMENTARE E MATERNA<br />

“G.SOGLIAN”<strong>di</strong> Largo Cesare Vico<br />

Lodovici: sostituzione della recinzione<br />

esterna.<br />

SC. MATERNA “COLLI D’ORO” <strong>di</strong><br />

Largo Foppolo 11: sostituzione dell’impianto<br />

termico, messa in sicurezza<br />

del giar<strong>di</strong>no e realizzazione<br />

<strong>di</strong> un’area esterna con pavimentazione<br />

antitrauma.<br />

SC. ELEMENTARE E MATERNA “VI-<br />

BIO MARIANO” <strong>di</strong> Via Vibio Mariano<br />

105: ristrutturazione della pavimentazione<br />

<strong>di</strong> entrata realizzata<br />

con materiale antiscivolo; rifacimento<br />

intonacatura esterna totale,<br />

sistemazione muro <strong>di</strong> cinta e pavimentazione<br />

antitrauma <strong>nel</strong> lato palestra.<br />

SC. MEDIA “G.BORGHI” <strong>di</strong> Largo<br />

Giampaolo Borghi 6: ristrutturazione<br />

<strong>di</strong> parte dei bagni, sostituzione dell’impianto<br />

elettrico, sistemazione<br />

delle aule del secondo piano, impermeabilizzazione<br />

<strong>di</strong> parte del terrazzo<br />

e sostituzione infissi esterni.<br />

SC. ELEMENTARE “LA FARFALLA”<br />

<strong>di</strong> Via della Giustiniana Km 4,500:<br />

sistemazione area esterna, sostituzione<br />

recinzione e cancelli, asfaltatura<br />

della strada <strong>di</strong> accesso.<br />

SC. ELEMENTARE, MEDIA E MA-<br />

TERNA “VALLOMBROSA” <strong>di</strong> Via Vallombrosa<br />

31: ristrutturazione dei<br />

bagni, sistemazione del giar<strong>di</strong>no e<br />

dell’area esterna con pavimentazione<br />

antiscivolo.<br />

SC. ELEMENTARE “BREMBIO”<strong>di</strong><br />

Via Brembio 83: impermeabilizzazione<br />

<strong>di</strong> parte del terrazzo.<br />

SC. MEDIA “MARATONA” <strong>di</strong> Via<br />

della Maratona 23: realizzata la seconda<br />

scala <strong>di</strong> emergenza.<br />

SC. ELEMENTARE E MATERNA<br />

“AMALDI” <strong>di</strong> Via Giacinto Gallina<br />

28/30: ristrutturazione della palestra<br />

e dei servizi, sostituzione <strong>di</strong> parte<br />

della recinzione esterna e installazione<br />

<strong>di</strong> una tensostruttura.<br />

SC. ELEMENTARE E MATERNA “LA<br />

GIUSTINIANA” <strong>di</strong> Via Silla 3: realizzati<br />

i lavori per allaccio in fogna<br />

fino a Via Rocco Santoliquido; sistemazione<br />

della recinzione esterna,<br />

installazione <strong>di</strong> 2 cancelli automatici<br />

e videocitofono; impermeabilizzazione<br />

del terrazzo della palestra.<br />

SC. MEDIA “LA GIUSTINIANA” <strong>di</strong><br />

Via Rocco Santoliquido: ristrutturazione<br />

completa degli interni e<br />

sostituzione infissi.<br />

SC. ELEMENTARE E MATERNA<br />

“FERRANTE APORTI” <strong>di</strong> Via Antonio<br />

Serra 91: ristrutturazione delle facciate<br />

esterne e realizzazione <strong>di</strong> 2<br />

bagni per <strong>di</strong>sabili; ristrutturazione<br />

dei bagni della scuola materna e<br />

sistemazione dell’area esterna con<br />

pavimentazione antiscivolo.<br />

SC. MATERNA ED ELEMENTARE<br />

“MERELLI”<strong>di</strong> Via G. Malvano, 20:<br />

ripavimentazione della strada <strong>di</strong><br />

accesso; realizzazione della pavimentazione<br />

antitrauma <strong>nel</strong>la palestra<br />

e realizzazione <strong>di</strong> un bagno<br />

per <strong>di</strong>sabili.<br />

SC. MATERNA “ARCOBALENO” <strong>di</strong><br />

Via S.Daniele del Friuli: realizzata<br />

un’area verde esterna con pavimentazione<br />

antitrauma.<br />

SC. ELEMENTARE “SESTO MIGLIO”<br />

<strong>di</strong> Via al Sesto Miglio 76: ristrutturazione<br />

dei bagni e degli spogliatoi<br />

della palestra; impermeabilizzazione<br />

<strong>di</strong> parte del terrazzo.<br />

SC. MEDIA “SESTO MIGLIO” <strong>di</strong> Via<br />

al Sesto Miglio 78: smantellamento<br />

<strong>di</strong> una struttura (ex serra)in <strong>di</strong>suso<br />

e realizzazione <strong>di</strong> una pista <strong>di</strong> salto<br />

in lungo.<br />

SC. ELEMENTARE ISOLA FARNESE<br />

<strong>di</strong> Via Isola Farnese: ristrutturazione<br />

generale interna.<br />

SC. MATERNA “PETER PAN” <strong>di</strong> Via<br />

Primo Dorello 8: ristrutturazione<br />

delle aule e sostituzione infissi; sistemazione<br />

dell’area esterna.<br />

SC. ELEMENTARE E MATERNA<br />

“MENGOTTI”<strong>di</strong> Via Mengotti 24:<br />

messa in sicurezza e lavori <strong>di</strong> straor<strong>di</strong>naria<br />

amministrazione (palestra,<br />

locali mensa, bagni ed esterni) in<br />

corso.<br />

33<br />

SC. MATERNA “L’AQUILONE”<strong>di</strong> Via<br />

Baccano 10: ristrutturazione dell’area<br />

esterna con pavimentazione<br />

antitrauma e realizzazione <strong>di</strong> una<br />

scala nuova.<br />

ASILO NIDO “TRILLY” <strong>di</strong> Via Fosso<br />

del Poggio 12: ristrutturazione interna.<br />

ASILO NIDO “BELLAGIO” <strong>di</strong> Via Bellagio,<br />

25: ristrutturazione esterna<br />

completa.<br />

ASILO NIDO “IL MAGO DI OZ” <strong>di</strong><br />

Via Cassia 1720: ristrutturazione<br />

completa <strong>di</strong> tutti gli ambienti interni<br />

ed esterni; sistemazione area esterna.<br />

ASILO NIDO “FARNESINA” <strong>di</strong> Via<br />

della Farnesina 182: ristrutturazione<br />

interna ed esterna; adeguamento<br />

sismico.<br />

ASILO NIDO “GALLINE BIANCHE”<br />

<strong>di</strong> Via Baccano 5: ristrutturazione<br />

interna e ristrutturazione dell’area<br />

esterna con pavimentazione antitrauma.<br />

CHIESTI ULTERIORI FONDI STRA-<br />

ORDINARI per la ristrutturazione<br />

urgente <strong>di</strong> altre scuole del Municipio;<br />

CONVENZIONATI ULTERIORI ASILI<br />

NIDO PRIVATI: attualmente sono 5<br />

i ni<strong>di</strong> in convenzione ed è in fase <strong>di</strong><br />

consegna anche quello <strong>di</strong> Tor <strong>di</strong><br />

Quinto (laghetto) da 800mq.<br />

RIVISTI I BACINI D’UTENZA DELLA<br />

SC. D’INFANZIA per consentire un<br />

accesso alle graduatorie più appropriato<br />

alle famiglie.<br />

AVVIATE LE PROCEDURE DI AFFI-<br />

DAMENTO DELLA NUOVA LUDO-<br />

TECA <strong>di</strong> Via Quarto Peperino 39.<br />

INAUGURATO IL “MICRO” SPAZIO<br />

ESPOSITIVO de<strong>di</strong>cato ai bambini<br />

presso la Torretta Vala<strong>di</strong>er.<br />

AVVIATE LE PROCEDURE BURO-<br />

CRATICHE PER L’INSTALLAZIONE<br />

DI UNA TENSOSTRUTTURA NELLO<br />

SPAZIO ESTERNO DELLA SC. ME-<br />

DIA “M. PERIELLO” DI CESANO.


L’<strong>attività</strong> sportiva è fondamentale<br />

per lo sviluppo <strong>di</strong> valori<br />

basilari per la società e favorisce<br />

la salute fisica. Attraverso lo<br />

sport si contribuisce al miglioramento<br />

quoti<strong>di</strong>ano dell’equilibrio<br />

fra corpo e psiche, puntando<br />

al miglioramento <strong>di</strong> doti quali<br />

la perseveranza e la determinazione.<br />

Lo sport è, inoltre, una<br />

scuola <strong>di</strong> vita dove si impara a<br />

convivere con gli altri, a rispettare<br />

le regole, a prepararsi con<br />

determinazione per un preciso<br />

obiettivo, a gestire situazioni<br />

<strong>di</strong>fficili e a controllarsi. Lo sport<br />

ha un valore sociale molto alto<br />

perché educa, forma il carattere,<br />

contribuisce alla salute fisica e<br />

trasmette valori positivi non solo<br />

ai giovani ma a tutti coloro che<br />

lo praticano.<br />

Come Municipio abbiamo<br />

sostenuto, nei limiti delle nostre<br />

<strong>di</strong>sponibilità, anche le <strong>attività</strong><br />

sportive promuovendo una serie<br />

<strong>di</strong> iniziative rivolte a tutte le<br />

fasce <strong>di</strong> età e mettendo a <strong>di</strong>sposizione<br />

delle associazioni<br />

sportive che ne hanno fatto richiesta,<br />

tramite la partecipazione<br />

ad avvisi pubblici, alcune<br />

strutture sportive, quali le palestre<br />

scolastiche e gli impianti<br />

sportivi comunali. Inoltre, abbiamo<br />

contribuito alla realizzazione<br />

<strong>di</strong> tantissime manifestazioni<br />

sportive che hanno riguardato<br />

<strong>di</strong>verse <strong>di</strong>scipline, quali<br />

l’equitazione, la danza sportiva,<br />

il tennis, il basket, il tennis da<br />

tavolo, pallamano e atletica, arti<br />

marziali e ginnastica artistica.<br />

Non sono mancate le “giornate<br />

de<strong>di</strong>cate allo sport” e la promozione<br />

<strong>di</strong> tutte<br />

le <strong>di</strong>scipline sportive<br />

minori, le maratone,<br />

le gare<br />

po<strong>di</strong>stiche ed altri<br />

eventi importanti<br />

rivolti a tutte le<br />

fasce <strong>di</strong> età.<br />

Tanti progetti<br />

mirati ad avvicinare<br />

i giovani allo<br />

sport, come ad<br />

esempio i vari tornei<br />

<strong>di</strong> tennis, <strong>di</strong><br />

GIANNI GIACOMINI RESOCONTO DI 5 ANNI<br />

ATTIVITÀ SPORTIVE<br />

LO SPORT COME STILE DI VITA<br />

judo, <strong>di</strong> volley/beach volley e <strong>di</strong><br />

tante altre manifestazioni sportive<br />

anche legate all’uso della<br />

bicicletta.<br />

Abbiamo dotato <strong>di</strong> tensostrutture<br />

ben 2 e<strong>di</strong>fici scolastici(<br />

G.Tomassetti e Amal<strong>di</strong>) che hanno<br />

ospitato anche <strong>di</strong>verse <strong>attività</strong><br />

sportive importanti, come i campionati<br />

<strong>di</strong> pallavolo organizzati<br />

dalla Fipav ed altre ne verranno<br />

istallate come quella presso<br />

la scuola Me<strong>di</strong>a “M.Periello” <strong>di</strong><br />

Cesano.<br />

Consapevoli del ruolo fon-<br />

34<br />

damentale che lo sport occupa<br />

<strong>nel</strong>la vita dei bambini, abbiamo<br />

organizzato, i centri ricreativi<br />

estivi municipali, offrendo alle<br />

famiglie meno abbienti un luogo<br />

dove i propri figli possono essere<br />

lasciati in tutta tranquillità a<br />

praticare le varie <strong>attività</strong> sportive.<br />

Consapevoli che per i giovani<br />

in formazione è importante<br />

poter <strong>di</strong>sporre <strong>di</strong> strutture scolastiche<br />

adeguate, abbiamo cercato,<br />

sia pur <strong>nel</strong>le ristrettezze<br />

<strong>di</strong> bilancio, <strong>di</strong> ristrutturare e <strong>di</strong><br />

rendere fruibili numerose palestre<br />

scolastiche obsolete e,<br />

in alcuni casi, completamente<br />

inagibili.<br />

Numerosi gli eventi sportivi<br />

organizzati dalla associazioni<br />

del territorio ai quali abbiamo<br />

concesso il gratuito patrocinio<br />

e tanti i progetti che abbiamo,<br />

in qualche modo valorizzato e<br />

sostenuto a cominciare da quelli<br />

realizzati all’interno del Villaggio<br />

Mondofitness <strong>di</strong> Viale Tor <strong>di</strong><br />

Quinto, <strong>nel</strong>l’area Punto Verde<br />

Qualità, inserita in un programma<br />

più ampio, finalizzato alla<br />

riqualificazione del territorio.<br />

Infine, è nata <strong>nel</strong> nostro Municipio,<br />

la prima scuola <strong>di</strong> educazione<br />

alla guida in sicurezza,<br />

organizzata dall’associazione<br />

sportiva Guida Sicura (ASGS),<br />

che attraverso l’uso <strong>di</strong> mezzi<br />

propri e con l’aiuto <strong>di</strong> piloti ed<br />

istruttori professionisti, insegna<br />

gratuitamente ai giovani l’etica<br />

della guida, operando attraverso<br />

la convinzione che una giusta<br />

informazione possa contribuire<br />

a limitare il fenomeno degli incidenti<br />

stradali, maggiore causa<br />

<strong>di</strong> morte fra i giovani.<br />

È stata istituita, inoltre,<br />

un’area <strong>di</strong> sosta per <strong>attività</strong> <strong>di</strong><br />

campeggio ad Isola Farnese,<br />

<strong>nel</strong>la zona <strong>di</strong> Portonaccio che<br />

le associazioni giovanili senza<br />

scopo <strong>di</strong> lucro possono utilizzare.<br />

Dall’alto:<br />

Premiazioni della gara po<strong>di</strong>stica<br />

organizzata da Forza Maggiore <strong>di</strong><br />

Via Cassia 1821; corsa ciclistica<br />

per il Trofeo Simonetti e<br />

premiazione


Sebbene una maggiore attenzione<br />

sia stata rivolta alle gravissime<br />

problematiche del territorio<br />

inerenti la sicurezza, il<br />

decoro e i lavori pubblici, non<br />

abbiamo però trascurato altri<br />

temi importanti come quello<br />

della cultura. Abbiamo sostenuto<br />

la realizzazione <strong>di</strong> numerose <strong>attività</strong><br />

culturali promosse dalle<br />

associazioni che hanno partecipato<br />

ai pubblici avvisi. Tante<br />

le manifestazioni che hanno<br />

coinvolto la citta<strong>di</strong>nanza, come<br />

le Rassegne Teatrali, Musicali<br />

e del Cortometraggio, Il Festival<br />

degli Artisti <strong>di</strong> Strada, il Premio<br />

Baiocco e altre iniziative culturali<br />

organizzate anche presso i vari<br />

teatri del territorio. Non sono<br />

mancati i Convegni come quello<br />

inerente l’agricoltura del Parco<br />

<strong>di</strong> Veio o sul recupero dei borghi<br />

storici finalizzati a favorire la<br />

conoscenza delle tra<strong>di</strong>zioni locali,<br />

la presentazione <strong>di</strong> libri per sensibilizzare<br />

i citta<strong>di</strong>ni alla lettura,<br />

le rassegne fotografiche, <strong>di</strong> moda<br />

e i corsi <strong>di</strong> manipolazione e decorazione<br />

della ceramica per<br />

bambini.<br />

Molto apprezzato il corso gratuito<br />

<strong>di</strong> “comunicazione televisiva”<br />

tenuto da docenti qualificati,<br />

al quale hanno partecipato<br />

moltissimi citta<strong>di</strong>ni e innumerevoli<br />

le mostre artistiche organizzate<br />

presso la Torretta Vala<strong>di</strong>er<br />

<strong>di</strong> Ponte Milvio, dove artisti<br />

anche poco noti, hanno avuto<br />

l’opportunità, gratuitamente, <strong>di</strong><br />

esporre le proprie opere e farsi<br />

conoscere.<br />

In occasione della celebrazione<br />

dei 1700 <strong>anni</strong> dalla battaglia <strong>di</strong><br />

Costantino, abbiamo promosso<br />

l’evento denominato “in hoc signo<br />

vinces”, una iniziativa <strong>di</strong><br />

grande interesse sia sotto il profilo<br />

culturale che religioso (foto<br />

1). Si è trattato <strong>di</strong> una ricostruzione<br />

storica dell’accampamento<br />

<strong>di</strong> Costantino e della battaglia<br />

<strong>di</strong> Saxa Rubra, l’allestimento <strong>di</strong><br />

tende, l’esposizione <strong>di</strong> macchine<br />

da guerra e <strong>di</strong> asse<strong>di</strong>o dell’epoca.<br />

Non sono mancati momenti<br />

<strong>di</strong> commozione, in particolare<br />

quando una croce è apparsa <strong>nel</strong><br />

cielo per rievocare la famosa<br />

Elezioni Amministrative 26 e 27 maggio 2013<br />

ATTIVITÀ CULTURALI<br />

TEATRO, MUSICA, EDITORIA, FESTE<br />

visione <strong>di</strong> Costantino, avuta prima<br />

<strong>di</strong> affrontare Massenzio <strong>nel</strong>la<br />

battaglia <strong>di</strong> Ponte Milvio.<br />

Nell’ambito <strong>di</strong> tale evento è stata<br />

allestita la mostra Costantino<br />

“312-2012 XVII” del pittore e<br />

scultore Meo Carbone che ha<br />

esposto 17 dei suoi quadri (foto<br />

2), uno per ogni centenario, immortalando<br />

in ognuno <strong>di</strong> essi<br />

un <strong>di</strong>verso modo <strong>di</strong> rappresentare<br />

la croce <strong>nel</strong> tempo.<br />

Altre importanti iniziative sono<br />

state intraprese in occasione<br />

della ricorrenza dei 150 <strong>anni</strong><br />

dell’Unità d’Italia, celebrate in<br />

<strong>di</strong>versi luoghi e scuole del Municipio.<br />

Un traguardo importante dal<br />

punto <strong>di</strong> vista culturale e storico<br />

per il nostro Municipio, è stato<br />

quello <strong>di</strong> ottenere il riconoscimento<br />

riguardante il percorso<br />

della variante della Via Francigena<br />

<strong>di</strong> Sigerico, denominata<br />

“Variante dei Laghi”,<br />

passante per i due borghi<br />

me<strong>di</strong>evali <strong>di</strong> Cesano<br />

e Isola Farnese. La<br />

Via Francigena che da<br />

Canterbury portava a<br />

Roma è una via maestra<br />

percorsa in passato<br />

da migliaia <strong>di</strong> pellegrini<br />

in viaggio per<br />

raggiungere le tombe<br />

e il luogo del martirio<br />

dei Santi Pietro e Paolo<br />

ed era la più importante<br />

delle gran<strong>di</strong> vie<br />

<strong>di</strong> collegamento che<br />

solcarono l’Europa <strong>nel</strong><br />

Me<strong>di</strong>oevo; l’itinerario<br />

della Francigena era<br />

un insieme <strong>di</strong> percorsi,<br />

costituito da tratti <strong>di</strong><br />

3<br />

antiche strade <strong>roma</strong>ne,<br />

rimaste in uso e da nuovi<br />

tracciati. Il percorso all’interno<br />

del nostro Municipio è stato storicamente<br />

accertato e anche la<br />

Sovrintendenza ai Beni Culturali<br />

<strong>di</strong> Roma Capitale ne ha confermato<br />

la vali<strong>di</strong>tà scientifica. Sull’argomento<br />

abbiamo voluto sostenere<br />

la <strong>di</strong>ffusione del volume<br />

“Cesano Borgo Fortificato sulla<br />

Via Francigena”, curato da Adelaide<br />

Trezzini e Luisa Chiumenti,<br />

per l’e<strong>di</strong>tore Gangemi (foto 3),<br />

una bellissima opera <strong>di</strong> grande<br />

interesse storico che ha contribuito<br />

ad incrementare notevolmente<br />

l’immagine culturale del<br />

nostro Municipio. Sempre in collaborazione<br />

con la Presidente<br />

dell’Associazione Internazionale<br />

Via Francigena, Adelaide Trezzini,<br />

abbiamo realizzato una guida<br />

turistica denominata “la Via<br />

del Pellegrino”, pubblicata anche<br />

in lingua inglese, che oltre a<br />

35<br />

1<br />

contenere l’itinerario della Via<br />

Francigena <strong>di</strong> Sigerico-Variante<br />

dei Laghi”, riassume anche i<br />

principali aspetti storici <strong>di</strong> alcune<br />

aree archeologiche ed evidenzia<br />

il legame tra le <strong>di</strong>verse civiltà,<br />

etrusca, <strong>roma</strong>na e me<strong>di</strong>evale,<br />

che <strong>nel</strong> corso dei secoli si sono<br />

susseguite <strong>nel</strong> territorio del nostro<br />

Municipio.<br />

Un’altra interessante opera che<br />

ha catturato la nostra attenzione<br />

è quella proposta dall’Associazione<br />

Culturale La Giustiniana,<br />

inerente l’enciclope<strong>di</strong>a illustrata<br />

del secondo volume <strong>di</strong> Enzo Abbati,<br />

dal titolo “Ponte Milvio, dogana<br />

<strong>di</strong> Roma” che illustra i costumi<br />

e le tra<strong>di</strong>zioni tramandateci<br />

dai capostipiti delle famiglie<br />

che abitano nei nostri quartieri<br />

e la nascita <strong>di</strong> questi ultimi. Il<br />

volume, curato in ogni particolare<br />

e<strong>di</strong>toriale offre oltre 1800<br />

immagini in gran parte esclusive<br />

ed ine<strong>di</strong>te.<br />

Inoltre, è in corso <strong>di</strong> pubblicazione<br />

un’altra apprezzabile opera<br />

che abbiamo voluto sostenere,<br />

dal titolo “il Print Tomba <strong>di</strong> Nerone.<br />

Il Municipio e l’Università.<br />

Nuovi scenari del Programma<br />

Integrato” (Gangemi e<strong>di</strong>tore), un<br />

volume che raccoglie gli elaborati<br />

fatti dagli studenti della Facoltà<br />

<strong>di</strong> architettura dell’Università<br />

La Sapienza <strong>di</strong> Roma e<br />

quelli fatti dal Gruppo <strong>di</strong> Progettazione<br />

del Print Tomba <strong>di</strong><br />

Nerone.<br />

Infine, non è mancato il nostro<br />

sostegno per la <strong>di</strong>ffusione del<br />

2


volume <strong>di</strong> Vittorio D’Amico, dal<br />

titolo “Prima Porta – Labaro –<br />

Grottarossa”, il quale rappresenta<br />

una interessante iniziativa<br />

che, grazie anche alle 600 foto<br />

ine<strong>di</strong>te fornite da molti citta<strong>di</strong>ni,<br />

offre una panoramica generale<br />

<strong>di</strong> come si siano evoluti alcuni<br />

quartieri del nostro Municipio,<br />

soprattutto dal punto <strong>di</strong> vista<br />

culturale.<br />

Tanti altri progetti e iniziativehanno<br />

riscosso l’apprezzamento<br />

dei citta<strong>di</strong>ni, come le <strong>di</strong>verse <strong>attività</strong><br />

lu<strong>di</strong>che organizzate <strong>nel</strong> periodo<br />

natalizio, la mostra sugli<br />

acquedotti <strong>roma</strong>ni, le campagne<br />

<strong>di</strong> informazione condotte sulla<br />

prevenzione <strong>di</strong> alcune malattie,<br />

come il <strong>di</strong>abete e quelle sui <strong>di</strong>ritti<br />

e la <strong>di</strong>fesa degli animali.<br />

Alcune immagini dei Concerti <strong>di</strong><br />

Natale <strong>nel</strong>le chiese del Municipio<br />

GIANNI GIACOMINI RESOCONTO DI 5 ANNI<br />

ATTIVITÀ CULTURALI<br />

TEATRO, MUSICA, EDITORIA, FESTE<br />

36


Consapevoli che la cultura contribuisce<br />

a migliorare la qualità<br />

della vita degli in<strong>di</strong>vidui, abbiamo<br />

stipulato, <strong>nel</strong> 2011, una convenzione<br />

con il GRAN TEATRO, una<br />

struttura imponente ubicata <strong>nel</strong><br />

nostro Municipio, in grado <strong>di</strong> accogliere<br />

oltre 3.000 persone.<br />

Grazie a questa convenzione, i<br />

centri anziani del territorio possono<br />

assistere, con modalità <strong>di</strong><br />

turnazione, gratuitamente, agli<br />

spettacoli, così come abbiamo<br />

riservato un certo numero <strong>di</strong> posti<br />

per i portatori <strong>di</strong> han<strong>di</strong>cap.<br />

Nell’annuale ricorrenza delle festività<br />

natalizie, abbiamo voluto<br />

portare la musica all’interno <strong>di</strong><br />

alcune chiese del Municipio, con<br />

la realizzazione <strong>di</strong> concerti gratuiti<br />

che hanno riguardato tutti i<br />

Alcune immagini della Festa della<br />

Befana al Gran Teatro e a<br />

Mondofitness<br />

classici della musica religiosa<br />

afro-americana ed alcuni notissimi<br />

canti natalizi reinterpretati<br />

<strong>nel</strong>lo spirito della musica gospel.<br />

Nella programmazione degli<br />

eventi culturali non abbiamo <strong>di</strong>menticato<br />

i bambini, ai quali abbiamo<br />

voluto de<strong>di</strong>care alcune<br />

Elezioni Amministrative 26 e 27 maggio 2013<br />

ATTIVITÀ CULTURALI<br />

TEATRO, MUSICA, EDITORIA, FESTE<br />

giornate particolari come la Festa<br />

della Befana, alla quale, ogni<br />

anno, hanno partecipato migliaia<br />

<strong>di</strong> famiglie. Giochi, allegria, <strong>di</strong>vertimento,<br />

musica e colori hanno<br />

allietato i piccoli ospiti ma<br />

hanno anche consentito ai loro<br />

genitori <strong>di</strong> passare una giornata<br />

davvero speciale.<br />

37<br />

Un’altra ricorrenza che abbiamo<br />

voluto ricordare è quella del Carnevale<br />

che abbiamo festeggiato<br />

in varie località del Municipio,<br />

per regalare una giornata <strong>di</strong><br />

spensieratezza a gran<strong>di</strong> e piccini.


GIANNI GIACOMINI RESOCONTO DI 5 ANNI<br />

POLITICHE SOCIALI<br />

Le politiche sociali sono state al centro della nostra attenzione,<br />

nonostante i trasferimenti economici verso i comuni, volti a finanziare<br />

la spesa sociale, hanno subito – negli ultimi <strong>anni</strong> – drastiche<br />

riduzioni. L’approvazione del Piano Regolatore Sociale è sicuramente<br />

il risultato più importante, poiché definisce le politiche sociali del<br />

Municipio. È una programmazione elaborata anche con le altre<br />

realtà sociali territoriali (Asl, cooperative, associazioni ecc) e<br />

contiene l’insieme delle strategie necessarie per rispondere al<br />

bisogno <strong>di</strong> benessere dei citta<strong>di</strong>ni. “Regolatore” perché accoglie,<br />

approfon<strong>di</strong>sce, sviluppa la con<strong>di</strong>visione <strong>di</strong> principi, valori e meto<strong>di</strong><br />

<strong>di</strong> intervento sociale, favorendo il più ampio confronto, anche critico,<br />

<strong>di</strong> tutti i soggetti chiamati, in misura <strong>di</strong>versa a definire obiettivi e finalità.<br />

È un importante strumento <strong>di</strong> programmazione delle politiche<br />

sociali intese in senso molto ampio, comprendendo sia gli interventi<br />

rivolti alle persone che alle comunità. Consta <strong>di</strong> un grosso lavoro <strong>di</strong><br />

mappatura e conoscenza dei bisogni, della domanda sociale, dei<br />

<strong>di</strong>ritti sociali e <strong>di</strong> standard urbani fondati su processi <strong>di</strong> sostenibilità<br />

sociale, ambientale e territoriale. Contiene i progetti e i servizi<br />

attuati e da attuare <strong>nel</strong> Municipio con lo scopo <strong>di</strong> sviluppare un<br />

welfare comunitario.<br />

È solo a partire da questi ultimi cinque <strong>anni</strong> che il PRS (Piano<br />

Regolatore Sociale) del Municipio viene pubblicato sul sito istituzionale<br />

con lo scopo <strong>di</strong> renderlo visibile a tutti i citta<strong>di</strong>ni. Pertanto, partendo<br />

dai bisogni e dalle esigenze espresse dai vari soggetti coinvolti<br />

<strong>nel</strong>la programmazione partecipata e dalle risorse economiche <strong>di</strong>sponibili,<br />

abbiamo anzitutto assicurato i servizi sociali essenziali,<br />

nonché l’attivazione <strong>di</strong> nuovi progetti e <strong>di</strong> interventi già consolidati<br />

, utili e necessari a dare una risposta adeguata ai bisogni espressi<br />

dai citta<strong>di</strong>ni.<br />

SEGRETARIATO SOCIALE<br />

Sono stati garantiti molti servizi importanti, come quelli svolti<br />

dal Segretariato Sociale che si occupa della prima accoglienza, informazione<br />

ed orientamento dei citta<strong>di</strong>ni <strong>nel</strong> percorso <strong>di</strong> accesso ai<br />

servizi sociali, fino all’eventuale “presa in carico”. Abbiamo erogato<br />

ai citta<strong>di</strong>ni residenti <strong>nel</strong> territorio municipale che versano in<br />

particolari con<strong>di</strong>zioni <strong>di</strong> <strong>di</strong>sagio, numerosi Contributi Economici ,<br />

ed abbiamo chiesto all’Amministrazione Centrale ulteriori <strong>di</strong>sponibilità<br />

<strong>di</strong> fon<strong>di</strong> da assegnare alle persone anziane , adulti e minori, poiché<br />

con la grave crisi economica in corso, le richieste <strong>di</strong> aiuto sono in<br />

continuo aumento. Rientrano tra i contributi economici erogati<br />

anche quelli relativi all’assistenza alloggiativa e ai soggetti colpiti<br />

da HIV e sindromi correlate.<br />

ASSISTENZA DOMICILIARE<br />

Abbiamo assicurato, l’assistenza<br />

domiciliare (SAISH) ai <strong>di</strong>sabili,<br />

un importante aiuto per<br />

le famiglie costituito da un insieme<br />

<strong>di</strong> prestazioni a sostegno<br />

dell’autosufficienza che ha come<br />

principale obiettivo quello <strong>di</strong> far<br />

conseguire alle persone assistite<br />

un grado massimo <strong>di</strong> autonomia<br />

personale. Nel contempo non<br />

SERVIZI SOCIALI<br />

ASSISTENZA E SOLIDARIETÀ<br />

38<br />

abbiamo trascurato tutti quei servizi per l’autonomia e l’integrazione<br />

degli alunni <strong>di</strong>sabili sia in favore dei bambini e degli adolescenti<br />

che frequentano le scuole materne, elementari e me<strong>di</strong>e del Municipio<br />

e sia attraverso la creazione <strong>di</strong> appositi Centri Diurni. Infatti,<br />

abbiamo promosso e finanziato due <strong>di</strong> questi importanti Centri, <strong>di</strong><br />

cui uno rivolto ad utenti con <strong>di</strong>sabilità psico-fisica grave e gravissima<br />

mentre l’altro accoglie i ragazzi con <strong>di</strong>sabilità me<strong>di</strong>o-lievi in un<br />

ambiente molto simile al concetto <strong>di</strong> “fattoria sociale”. Entrambi<br />

svolgono una notevole funzione <strong>di</strong> sostegno alle famiglie interessate.<br />

Abbiamo realizzato, inoltre, ulteriori progetti, tutti finalizzati all’aumento<br />

dell’autonomia, all’integrazione sociale e allo sviluppo<br />

delle competenze, come le <strong>attività</strong> lu<strong>di</strong>che e ricreative , la formazione<br />

professionale e l’inserimento lavorativo rivolto a persone <strong>di</strong>versamente<br />

abili con residue capacità lavorative. Nonostante le note carenze <strong>di</strong><br />

bilancio abbiamo dato continuità al servizio per l’autonomia e l’integrazione<br />

degli alunni <strong>di</strong>sabili <strong>nel</strong>le scuole del Municipio, in temporanea<br />

o permanente limitazione della propria autonomia ed abbiamo<br />

promosso ulteriori <strong>attività</strong> <strong>di</strong> supporto <strong>di</strong>dattico-educativo<br />

sia all’interno della scuola che all’esterno.<br />

Una particolare attenzione è stata rivolta ai minori, con il potenziamento<br />

dei servizi e degli interventi finalizzati sia alla prevenzione<br />

dal rischio <strong>di</strong> istituzionalizzazione <strong>di</strong> minori in con<strong>di</strong>zioni <strong>di</strong> <strong>di</strong>sagio<br />

sociale, sia al rientro in famiglia <strong>di</strong> quelli già istituzionalizzati.<br />

Abbiamo attivato anche una serie <strong>di</strong> Progetti innovativi, finalizzati a<br />

migliorare la qualità della vita dei minori, appartenenti a nuclei familiari<br />

<strong>di</strong>sagiati, come la fornitura <strong>di</strong> una <strong>attività</strong> <strong>di</strong> supporto allo<br />

stu<strong>di</strong>o, oppure gli interventi rivolti ai minori sottoposti a provve<strong>di</strong>menti<br />

dell’Autorità Giu<strong>di</strong>ziaria <strong>di</strong>retti a promuovere una <strong>attività</strong> <strong>di</strong> recupero<br />

e prevenzione dei <strong>di</strong>sagi minorili. Ulteriori iniziative sono state intraprese<br />

nei confronti <strong>di</strong> minori ed adolescenti con la realizzazione<br />

<strong>di</strong> progetti mirati alla loro tutela, in particolare quelli che vivono all’interno<br />

<strong>di</strong> nuclei familiari con con<strong>di</strong>zioni <strong>di</strong> precarietà, cioè i<br />

cosiddetti “casi a rischio” che spesso emergono imme<strong>di</strong>atamente<br />

a livello sociale, ma le cui conseguenze <strong>di</strong>ventano evidenti già nei<br />

primi <strong>anni</strong> dell’adolescenza con<strong>di</strong>zionando i giovani <strong>nel</strong> loro percorso<br />

<strong>di</strong> un’intera vita. Anche il Progetto inerente il sostegno alla<br />

genitorialità ha contribuito a mettere in campo interventi socioeducativi<br />

finalizzati alla formazione del bambino in merito alla<br />

capacità <strong>di</strong> un corretto rapporto tra coetanei e tra genitori-figli.<br />

EDUCAZIONE E CRESCITA<br />

Nel quadro generale delle <strong>attività</strong> rivolte all’educazione e alla<br />

crescita degli adolescenti e dei bambini, abbiamo voluto fortemente<br />

la realizzazione dei Centri Ricreativi Estivi che da molti <strong>anni</strong> mancavano<br />

<strong>nel</strong> nostro Municipio.<br />

Nonostante la loro realizzazione<br />

sia stata oggetto <strong>di</strong> un <strong>di</strong>fficile<br />

percorso, abbiamo ottenuto risultati<br />

straor<strong>di</strong>nari perché con<br />

l’inserimento <strong>nel</strong> centro, i bambini<br />

che appartengono a nuclei<br />

familiari meno abbienti, hanno<br />

vissuto una esperienza unica,<br />

ricca <strong>di</strong> svago, <strong>di</strong>vertimento e<br />

aggregazione.<br />

Questo progetto realizzato<br />

a partire dall’anno 2009 e finanziato<br />

anche per quello corrente,<br />

ha messo in luce la ne-


cessità <strong>di</strong> istituire un servizio analogo anche durante il periodo invernale,<br />

in particolare durante il periodo delle festività, in occasione<br />

delle quali gli istituti scolastici sono chiusi e, pertanto, abbiamo<br />

realizzato il primo Centro Ricreativo Invernale, un’altra novità che<br />

ha riscosso un grande successo. Inoltre, <strong>nel</strong>l’ambito della UIM<br />

(Unità Inter<strong>di</strong>strettuale Minori) abbiamo finanziato, con i fon<strong>di</strong> della<br />

legge 285/97 l’inserimento <strong>di</strong> due psicologi in una delle linee <strong>di</strong><br />

servizio previste <strong>nel</strong> Sistema Integrato <strong>di</strong> Servizi Inter<strong>di</strong>strettuali<br />

per i minori e la famiglia. A tale Sistema contribuiscono con apporti<br />

<strong>di</strong>fferenti, le <strong>di</strong>verse istituzioni coinvolte (Asl, Dipartimento, ecc) e<br />

sono state attivate <strong>di</strong>verse linee <strong>di</strong> servizio per la gestione del<br />

conflitto e della me<strong>di</strong>azione familiare, gli incontri protetti, la consulenza<br />

legale, i servizi <strong>di</strong> psicoterapia a famiglie e minori;<br />

ASSISTENZA ANZIANI<br />

Non è mancata la nostra attenzione agli anziani ed abbiamo attuato<br />

numerose iniziative e interventi sia <strong>di</strong> supporto assistenziale<br />

che <strong>di</strong> carattere sociale-ricreativo. Convinti del fondamentale ruolo<br />

che i centri anziani svolgono <strong>nel</strong> valorizzare l’importanza della<br />

terza età <strong>nel</strong>la società, abbiamo lavorato per ristrutturare alcuni <strong>di</strong><br />

questi e<strong>di</strong>fici e per costruirne <strong>di</strong> nuovi. Infatti, oltre ad aver effettuato<br />

<strong>di</strong>versi e apprezzabili interventi strutturali in molti centri anziani<br />

del Municipio, abbiamo proceduto alla ristrutturazione <strong>di</strong> quello<br />

della Farnesina e dell’ex lavatoio <strong>di</strong> Isola Farnese che abbiamo<br />

trasformato in un nuovo Centro. Oltre a quelli già citati , sono<br />

terminati i lavori per la costruzione del nuovo centro <strong>di</strong> S.Felice<br />

Circeo e <strong>di</strong> Via Pomponesco/Via Pegognaga <strong>nel</strong> quartiere <strong>di</strong> Valle<br />

Muricana.<br />

Abbiamo aperto, d’intesa con la ASL RM E un Centro Diurno Alzheimer<br />

in Via Roccosantoliquido 88 che è stato affiancato a quello<br />

già esistente per i malati <strong>di</strong> Parkinson. Entrambi i centri, si<br />

configurano come luogo <strong>di</strong> accoglienza e assistenza per persone<br />

anziane affette da tali patologie. Tali strutture si pongono a livello<br />

interme<strong>di</strong>o tra il servizio <strong>di</strong> assistenza domiciliare e il ricovero,<br />

quin<strong>di</strong> come momento <strong>di</strong> prevenzione rispetto all’istituzionalizzazione<br />

dell’anziano.<br />

Non sono mancati i soggiorni estivi volti a favorire l’integrazione<br />

sociale e la socializzazione dell’anziano autosufficiente o parzialmente<br />

autosufficiente attraverso la partecipazione a soggiorni in località<br />

marine, montane o termali. Inoltre, siamo uno dei pochi Municipi<br />

che abbiamo finanziato in toto le <strong>attività</strong> <strong>di</strong> ginnastica dolce all’interno<br />

dei centri anziani e promosso numerose <strong>attività</strong> ricreative culturali<br />

quali la partecipazione gratuita a spettacoli teatrali o a gite. Abbiamo<br />

attivato anche una speciale Convenzione con il Gran Teatro tramite<br />

Elezioni Amministrative 26 e 27 maggio 2013<br />

SERVIZI SOCIALI<br />

ASSISTENZA E SOLIDARIETÀ<br />

la quale, gli iscritti nei centri anziani del territorio, possono con<br />

modalità <strong>di</strong> turnazione, assistere gratuitamente agli spettacoli.<br />

Le <strong>attività</strong> <strong>di</strong> supporto hanno riguardato sia l’Assistenza Domiciliare<br />

che altre forme integrate, come quella che comprende il<br />

Servizio dei Pasti a Domicilio, riservato agli anziani che vivono soli<br />

e che versano in gravi <strong>di</strong>fficoltà economiche.<br />

Abbiamo dato vita ad un Centro Diurno Anziani Fragili, cioè un<br />

servizio a carattere semiresidenziale che si configura come luogo<br />

<strong>di</strong> accoglienza, assistenza e socializzazione rivolto a quelle persone<br />

che si trovano in con<strong>di</strong>zioni <strong>di</strong> parziale autosufficienza o comunque<br />

soggetti a per<strong>di</strong>ta <strong>di</strong> autonomia e con <strong>di</strong>fficoltà a gestire la<br />

quoti<strong>di</strong>anità. Abbiamo, inoltre, promosso, numerosi progetti in<br />

favore della terza età, finalizzati all’informazione sui livelli del<br />

rischio <strong>di</strong> incidenti domestici e alla socializzazione <strong>di</strong> anziani soli<br />

che sono al limite dell’autosufficienza. Un altro progetto che<br />

abbiamo inserito <strong>nel</strong> Piano Regolatore Sociale è il servizio <strong>di</strong> Dimissioni<br />

Protette, uno strumento in grado <strong>di</strong> garantire, attraverso<br />

la sinergia tra le strutture sanitarie residenziali e quelle territoriali<br />

(Ospedali, me<strong>di</strong>ci <strong>di</strong> me<strong>di</strong>cina generale, CAD) e l’integrazione delle<br />

prestazioni sanitarie con quelle sociali, la continuità delle cure a<br />

domicilio e la presa in carico globale dell’anziano in stato <strong>di</strong> fragilità.<br />

Per festeggiare gli anziani del Municipio, come risorsa attiva<br />

della nostra società, abbiamo realizzato, per la prima volta, una<br />

festa annuale denominata “Musica D’Argento” riservata a tutti gli<br />

anziani residenti <strong>nel</strong> territorio, con spettacoli, musica, balli, sorprese<br />

e tanta allegria.<br />

39<br />

AIUTO GIOVANI<br />

Si sono, inoltre, concretizzati numerosi altri progetti rivolti ai<br />

giovani, come il Centro Diurno per la prevenzione della devianza<br />

giovanile che ha riscontrato un alta adesione <strong>di</strong> nuclei e quello<br />

rivolto ai giovani <strong>di</strong> età compresa tra i 10 ed i 14 <strong>anni</strong> , nato con<br />

l’obiettivo <strong>di</strong> creare momenti <strong>di</strong> integrazione sociale tra minori <strong>di</strong><br />

varie nazionalità, aiutandoli a conoscere le varie culture me<strong>di</strong>ante<br />

azioni <strong>di</strong> animazione sociale miranti al miglioramento delle relazioni<br />

interin<strong>di</strong>viduali e tra gruppi sociali. Tra gli altri progetti inerenti i<br />

giovani, abbiamo sostenuto anche quelli rivolti alla prevenzione del<br />

bullismo, alla me<strong>di</strong>azione interculturale e alla promozione della<br />

salute tra gli adolescenti, tramite la <strong>di</strong>ffusione delle conseguenze<br />

che possono derivare da comportamenti azzardati o antisociali<br />

come la guida pericolosa, l’uso <strong>di</strong> tabacco, droghe, alcol, sostanze<br />

dopanti o da comportamenti sessuali a rischio. Inoltre, per offrire<br />

un supporto psicologico gratuito in tutti quei casi <strong>di</strong> <strong>di</strong>sagio evolutivo<br />

e comportamentale abbiamo<br />

aperto, presso la sede del Municipio,<br />

uno Sportello <strong>di</strong> ascolto<br />

psicopedagogico, un servizio<br />

gratuito curato da esperti del<br />

settore.<br />

AIUTO LAVORO<br />

Infine, sono stati avviati progetti<br />

de<strong>di</strong>cati anche agli adulti,<br />

come i tirocini e le borse lavoro<br />

che prevedono la partecipazione<br />

del Municipio alla spesa utile


GIANNI GIACOMINI RESOCONTO DI 5 ANNI<br />

per provvedere alla formazione professionale presso le aziende, in<br />

funzione dell’ inserimento lavorativo per categorie a rischio <strong>di</strong><br />

esclusione sociale. Sono, inoltre, stati programmati, anche altri interventi<br />

rivolti a coloro che hanno perduto il lavoro da 12 mesi e<br />

che versano in precarie con<strong>di</strong>zioni economiche.<br />

DONNE<br />

Fra tutte le iniziative intraprese <strong>nel</strong>l’ambito del sociale non potevano<br />

mancare alcuni interventi<br />

positivi anche in favore delle<br />

donne vittime <strong>di</strong> violenza, per le<br />

quali abbiamo aperto un centro<br />

<strong>di</strong> ascolto e <strong>di</strong> primo intervento.<br />

Negli ultimi <strong>anni</strong>, poi , si è registrato<br />

un notevole aumento del<br />

<strong>di</strong>sagio femminile tanto che sono<br />

molte le donne sole gestanti o<br />

con figli che necessitano <strong>di</strong> interventi<br />

socio-assistenziali e che<br />

si rivolgono ai servizi sociali del<br />

Municipio perché si trovano in<br />

uno stato <strong>di</strong> grave emergenza.<br />

Alla luce <strong>di</strong> queste problematiche<br />

sono stati attivati tutti gli interventi<br />

<strong>di</strong> tutela finalizzati all’accoglienza<br />

in strutture idonee,<br />

residenziali o semiresidenziali,<br />

SERVIZI SOCIALI<br />

ASSISTENZA E SOLIDARIETÀ<br />

40<br />

che accolgono madre-bambino e quelli relativi al sostegno della<br />

genitorialità e all’autonomia della persona.<br />

P.U.A. E TAXI DELLA SOLIDARIETÀ<br />

Per migliorare i livelli <strong>di</strong> assistenza ed erogare ai citta<strong>di</strong>ni<br />

servizi che rispondano in maniera adeguata al bisogno, occorre<br />

sviluppare iniziative volte alla ricerca <strong>di</strong> una rete <strong>di</strong> collaborazione<br />

con gli enti pubblici e privati presenti <strong>nel</strong> territorio, una rete che<br />

sia con<strong>di</strong>zione <strong>di</strong> base per una reale integrazione. A questo<br />

scopo abbiamo istituito all’interno della sede del Municipio<br />

un Punto Unico <strong>di</strong> Accesso (PUA), attraverso la firma <strong>di</strong> un<br />

protocollo <strong>di</strong> intesa siglato a maggio del 2009 con la ASL RM<br />

E per l’orientamento e l’informazione ai citta<strong>di</strong>ni sui percorsi<br />

socio-sanitari presenti <strong>nel</strong> territorio, sulle modalità <strong>di</strong> accesso<br />

alle prestazioni e sulle valutazioni delle domande e del<br />

bisogno. Le informazioni riguardano servizi <strong>di</strong> carattere socio-sanitario,<br />

quali visite specialistiche, me<strong>di</strong>cina generale,<br />

assistenza domiciliare, invali<strong>di</strong>tà civile, trattamenti riabilitativi,<br />

tutela della salute mentale e <strong>di</strong> tante altre richieste <strong>di</strong> cui è<br />

competente la Asl. All’interno del PUA è presente personale<br />

qualificato con orari e giorni <strong>di</strong> ricevimento in concomitanza<br />

con quelli del Segretariato Sociale.<br />

Sempre <strong>nel</strong>lo spirito <strong>di</strong> collaborazione creato con l’Azienda<br />

Sanitaria Locale territoriale, abbiamo ceduto parte delle<br />

stanze ubicate <strong>nel</strong>l’e<strong>di</strong>ficio <strong>di</strong> proprietà comunale a Cesano<br />

Borgo, attigue all’ufficio anagrafico municipale per permettere<br />

l’apertura <strong>di</strong> un Consultorio a servizio dell’utenza.<br />

Abbiamo attivato un progetto denominato “Mobilità Garantita<br />

Gratuita”, un servizio finalizzato a facilitare la mobilità <strong>di</strong> persone<br />

anziane e <strong>di</strong>sabili, conosciuto anche con il nome “taxi della solidarietà”.<br />

Infatti, gli utenti, prenotando telefonicamente il servizio,<br />

possono essere accompagnati presso strutture sanitarie ed ospedaliere<br />

per effettuare visite me<strong>di</strong>che specialistiche. Tale importante<br />

iniziativa è a costo zero per l’Amministrazione perché essa è stata<br />

finanziata da commercianti e impren<strong>di</strong>tori che operano <strong>nel</strong> nostro<br />

Municipio tramite l’acquisto <strong>di</strong> spazi pubblicitari che sono stati<br />

affissi <strong>di</strong>rettamente sui mezzi <strong>di</strong> trasporto.<br />

In questi cinque <strong>anni</strong>, con l’approvazione <strong>di</strong> ben due<br />

Piani Regolatori Sociali (2008-2011 e 2011-2015)abbiamo<br />

censito le situazioni <strong>di</strong> <strong>di</strong>sagio economico e sociologico,<br />

cercando <strong>di</strong> adottare strumenti utili a<br />

migliorare la qualità della vita <strong>di</strong> tante famiglie. Purtroppo,<br />

oggi, accanto alle tra<strong>di</strong>zionali forme <strong>di</strong> emarginazione<br />

affiorano nuove con<strong>di</strong>zioni <strong>di</strong> povertà che<br />

vedono coinvolte sempre più persone. Compatibilmente<br />

con gli strumenti e le risorse a nostra <strong>di</strong>sposizione,cre<strong>di</strong>amo<br />

<strong>di</strong> aver fatto il massimo per realizzare i tanti percorsi<br />

<strong>di</strong> solidarietà e per promuovere tutte quelle<br />

politiche <strong>di</strong> intervento finalizzate a contrastare e a prevenire<br />

il <strong>di</strong>sagio sociale.


PROGETTO CAMPOSAMPIERO<br />

Il nostro Municipio ha visto, negli ultimi <strong>anni</strong>, crescere notevolmente<br />

il numero della <strong>attività</strong> produttive. I fattori che hanno determinato<br />

tale sviluppo vanno ricercati sia <strong>nel</strong>l’aumento demografico<br />

della popolazione residente, che <strong>nel</strong> processo <strong>di</strong> espansione dell’area<br />

metropolitana. La città, infatti, ormai satura, ha spinto molte aziende<br />

a cercare una nuova collocazione al <strong>di</strong> fuori del G.R.A., dando vita<br />

alla nascita <strong>di</strong> molte <strong>attività</strong>, soprattutto commerciali, che hanno<br />

contribuito alla crescita generale del nostro territorio.<br />

Nonostante la gravissima fase <strong>di</strong> recessione economica che il<br />

paese sta attraversando, sono ancora tante le nuove <strong>attività</strong> in fase<br />

<strong>di</strong> apertura nei nostri quartieri. Un notevole passo avanti rispetto al<br />

passato che ha sicuramente migliorato il rapporto tra Imprese e<br />

Pubblica Amministrazione, è rappresentata dai processi <strong>di</strong> semplificazione<br />

amministrativa che, grazie ai benefici offerti dalla telematica,<br />

consentono a coloro che intendono aprire una nuova <strong>attività</strong>, <strong>di</strong><br />

ridurre notevolmente i tempi <strong>di</strong> attesa, grazie alla recente novità introdotta<br />

con la Segnalazione Certificazione <strong>di</strong> Inizio Attività (SCIA).<br />

Sin dall’inizio <strong>di</strong> questa consiliatura, il nostro primo impegno è<br />

stato quello <strong>di</strong> ascoltare le problematiche <strong>di</strong> commercianti, artigiani<br />

e imprese che operano <strong>nel</strong> nostro territorio, <strong>nel</strong>la necessità <strong>di</strong><br />

fornire risposte concrete alle loro esigenze. Un risultato importante<br />

è stato raggiunto con la firma dell’Atto d’Obbligo tra Roma Capitale<br />

e Consorzio Due Ponti Rilevato Ferroviario e della Convenzione<br />

stipulata inerente il trasferimento delle <strong>attività</strong> produttive da Via<br />

Camposampiero a Prima Porta, in un’area compresa tra la Via<br />

Flaminia e la Via Tiberina. Il polo artigianale <strong>di</strong> Via Camposampiero<br />

composto da 80 aziende per un numero complessivo <strong>di</strong> circa 450 <strong>di</strong>pendenti,<br />

è sorto spontaneamente in un contesto <strong>di</strong>venuto <strong>nel</strong><br />

tempo sempre meno idoneo ad ospitare le varie <strong>attività</strong> artigianali<br />

che vivono in uno stato <strong>di</strong> sofferenza, costrette a operare in con<strong>di</strong>zioni<br />

molto <strong>di</strong>sagiate. Dopo <strong>di</strong>versi decenni, siamo riusciti, finalmente, a<br />

sbloccare una situazione <strong>di</strong>fficile con la delocalizzazione <strong>di</strong> tali<br />

<strong>attività</strong> artigianali che porterà anche al miglioramento dei servizi <strong>di</strong><br />

trasporto pubblico <strong>nel</strong>l’interesse <strong>di</strong> tale tessuto produttivo e a salvaguar<strong>di</strong>a<br />

dei posti <strong>di</strong> lavoro che queste realtà hanno garantito in<br />

questi <strong>anni</strong>.<br />

PROTOCOLLO D’INTESA<br />

Inoltre, al fine <strong>di</strong> sostenere le aziende presenti <strong>nel</strong> nostro<br />

Municipio, abbiamo approvato e firmato un Protocollo d’Intesa con<br />

gli altri comuni limitrofi per l’attivazione <strong>di</strong> un “Progetto <strong>di</strong> Internazionalizzazione<br />

<strong>di</strong> Impresa e Promozione degli scambi area Roma<br />

Nord - Alto Lazio”. La costituzione <strong>di</strong> questo nuovo soggetto giuri<strong>di</strong>co<br />

include per <strong>di</strong>ritto tutte le imprese che rispondono ai requisiti<br />

necessari per esporsi nei mercati<br />

internazionali con le loro produzioni<br />

e i loro affari nonché opportunità<br />

<strong>di</strong> domanda mon<strong>di</strong>ale<br />

cui profittare.<br />

La contingente crisi ha evidenziato<br />

che un in<strong>di</strong>catore essenziale<br />

<strong>di</strong> sopravvivenza per le<br />

aziende è rappresentato dalle<br />

esportazioni ma la <strong>di</strong>fficoltà <strong>di</strong><br />

accesso ai mercati esteri è insita<br />

principalmente in due problematiche.<br />

La prima, è rappre-<br />

Elezioni Amministrative 26 e 27 maggio 2013<br />

ATTIVITÀ PRODUTTIVE<br />

COMMERCIO E ARTIGIANATO<br />

sentata dalla inefficace gestione <strong>di</strong> strutture istituzionali che <strong>nel</strong><br />

tempo hanno provocato <strong>di</strong>ffidenza e <strong>di</strong>sincanto. Il secondo problema<br />

è un fattore culturale <strong>di</strong>ffuso <strong>di</strong> scarsa o totale mancanza <strong>di</strong><br />

conoscenza del mercato internazionale, degli attori corrispondenti<br />

e delle modalità <strong>di</strong> accesso agli scambi. L’inclusione dei Comuni <strong>di</strong><br />

residenza delle imprese (Campagnano <strong>di</strong> Roma, Capena, Castelnuovo<br />

<strong>di</strong> Porto, Civita Castellana, Civitella S. Paolo, Fara Sabina, Fiano Romano,<br />

Filacciano, Formello, Magliano Romano, Mazzano Romano,<br />

Mentana, Monterotondo, Morlupo, Nazzano, Ponzano Romano,<br />

Riano, Rignano Flaminio, Sacrofano, Sant’Oreste, Torrita Tiberina<br />

ed il nostro Municipio) ha assunto una valenza importante, poiché<br />

da tale aggregazione, è nato un nuovo soggetto <strong>di</strong> <strong>di</strong>ritto pubblico<br />

che darà vita ad una struttura idonea a garantire alle imprese un<br />

supporto logistico e relazionale che possa creare un’opportunità <strong>di</strong><br />

affari con l’estero e si traduca in una solida, continuativa e protetta<br />

relazione commerciale.<br />

41<br />

COMMERCIO ABUSIVO<br />

Sempre al fine <strong>di</strong> tutelare le <strong>attività</strong> commerciali abbiamo chiesto<br />

all’Amministrazione Capitolina l’assegnazione <strong>di</strong> un numero <strong>di</strong> vigili<br />

urbani adeguato alle <strong>di</strong>mensioni del nostro territorio per potenziare<br />

gli interventi <strong>di</strong> contrasto al commercio abusivo ed abbiamo avviato<br />

iniziative utili al rispetto della legalità, regolarizzando quelle <strong>attività</strong><br />

presenti da <strong>anni</strong> sul territorio che, pur aventi <strong>di</strong>ritto ad esercitare,<br />

non erano ancora in possesso delle autorizzazioni necessarie.<br />

Abbiamo proceduto, così, a sanare una vecchia situazione inerente<br />

le <strong>attività</strong> <strong>di</strong> ven<strong>di</strong>ta <strong>di</strong> fiori i cui titolari avevano, per tanti <strong>anni</strong>,<br />

operato <strong>nel</strong>le a<strong>di</strong>acenze del Cimitero Flaminio, ai quali è stata, finalmente,<br />

assegnata una collocazione regolare. Infatti, dopo la valutazione<br />

dei requisiti posseduti tramite partecipazione ad avviso<br />

pubblico, si è proceduto alla realizzazione del plateatico ove sono<br />

stati trasferiti i commercianti risultati vincitori del bando.<br />

MERCATI<br />

Abbiamo inteso, inoltre, occuparci anche della sistemazione <strong>di</strong><br />

alcuni mercati saltuari, perché essi, nonostante le molteplici problematiche<br />

<strong>di</strong> cui sono portatori, rappresentano da sempre un elemento<br />

fondamentale e caratterizzante del territorio e sono, in ogni<br />

caso, organismi <strong>di</strong> notevole impatto urbanistico per il pubblico<br />

esercizio cui sono destinati. In armonia con la normativa vigente,<br />

abbiamo istituito nuovi posteggi fuori mercato <strong>nel</strong>le aree limitrofe<br />

allo Sta<strong>di</strong>o Flaminio ed abbiamo ampliato il mercato saltuario <strong>di</strong><br />

Labaro (Largo Nimis) attraverso la partecipazione ad un regolare<br />

bando pubblico.<br />

Inoltre, si è proceduto alla<br />

realizzazione del Plateatico <strong>di</strong><br />

Via Belar<strong>di</strong><strong>nel</strong>li dove abbiamo<br />

trasferito il mercato precedentemente<br />

collocato nei pressi<br />

dell’Olgiata ed è stato riqualificato<br />

quello <strong>di</strong> Piazza Monteleone<br />

da Spoleto, presso il quale, è<br />

stata effettuata - dopo tanti <strong>anni</strong><br />

- la potatura e la messa in sicurezza<br />

delle alberature esistenti<br />

oltre al rifacimento del marciapiede<br />

esterno.


GIANNI GIACOMINI RESOCONTO DI 5 ANNI<br />

SERVIZI FRONT OFFICE E CALL CENTER<br />

NASCONO I NUOVI SPORTELLI<br />

Nell’intento <strong>di</strong> offrire nuovi servizi ai citta<strong>di</strong>ni, abbiamo ATTIVATO<br />

UNO SPORTELLO CUP presso la Sede del Municipio <strong>di</strong> Via Flaminia<br />

872 (piano terra) aperto dal lunedì al venerdì dalle 8,30 alle 12,30.<br />

Si tratta <strong>di</strong> una iniziativa unica <strong>nel</strong> suo genere in tutta la città <strong>di</strong><br />

Roma, poichè siamo l’unico Municipio ad averla realizzata, attraverso<br />

la stipula <strong>di</strong> una apposita convenzione con la ASL RM E.<br />

Presso lo sportello CUP <strong>di</strong> Via Flaminia 872 si possono effettuare le<br />

seguenti richieste:<br />

• scelta/revoca del me<strong>di</strong>co generico e del pe<strong>di</strong>atra;<br />

• prenotazioni <strong>di</strong> visite specialistiche e <strong>di</strong>agnostica <strong>nel</strong>le strutture<br />

della ASL RM/E;<br />

• richiesta della tessera sanitaria;<br />

APERTO il NUOVO UFFICIO<br />

ANAGRAFICO in Via Enrico da<br />

Bassano (Via Cassia altezza civ.<br />

1821)<br />

Si tratta <strong>di</strong> un altro importante<br />

traguardo raggiunto in favore<br />

dei citta<strong>di</strong>ni. Il nuovo ufficio<br />

anagrafico è ubicato <strong>nel</strong> quartiere<br />

della Storta ed è facilmente<br />

raggiungibile anche con<br />

i mezzi pubblici. Infatti, per agevolare<br />

i citta<strong>di</strong>ni ad usufruire dei<br />

servizi offerti dal nuovo ufficio,<br />

ci siamo impegnati anche per ottenere il prolungamento della linea<br />

Atac 032 con l’istituzione <strong>di</strong> una nuova fermata davanti alla nuova<br />

sede anagrafica, la cui collocazione è risultata ottimale anche per<br />

la presenza <strong>di</strong> numerosi parcheggi auto.<br />

NUOVO UFFICIO ANAGRAFICO A PONTE MILVIO<br />

Per agevolare i citta<strong>di</strong>ni che risiedono <strong>nel</strong>le zone <strong>di</strong> Ponte Milvio,<br />

Corso Francia, Vigna Clara, Vigna Stelluti, Fleming, parte della Via<br />

Cassia e limitrofi, ci siamo impegnati per dotare il nostro Municipio<br />

<strong>di</strong> un ulteriore ufficio anagrafico presso la struttura del mercato coperto<br />

<strong>di</strong> Via Riano (foto al centro). Attualmente sono in corso i lavori<br />

per la sistemazione del nuovo ufficio.<br />

Il nostro Municipio è l’unico in tutta la città <strong>di</strong><br />

Roma ad aver realizzato, <strong>nel</strong> suo territorio, ben 4<br />

uffici anagrafici (Prima Porta, Cesano, La Storta<br />

e Ponte Milvio) (qui sopra la pianta dell’ufficio<br />

anagrafico <strong>di</strong> via Riano).<br />

42<br />

GiaCoMiNi: Nella sede del XX MuNiCipio attiVato uNo<br />

sportello Cup<br />

“Sono lieto <strong>di</strong> comunicare che da oggi, 18 luglio 2011, è attivo<br />

presso la Sede del XX Municipio uno Sportello CUP al fine <strong>di</strong> agevolare<br />

la citta<strong>di</strong>nanza e aumentare le prestazioni fornite gratuitamente<br />

ai citta<strong>di</strong>ni residenti <strong>nel</strong> territorio.” Così scrive a VignaClaraBlog.it<br />

il presidente del XX Municipio, Gi<strong>anni</strong> Giacomini, volendo informare<br />

i citta<strong>di</strong>ni del XX Municipio che presso tale sportello, aperto in via<br />

Flaminia 872 dal lunedì al venerdì dalle ore 8.30 alle ore 12.30,<br />

potranno effettuare la scelta/revoca del me<strong>di</strong>co generico e del pe<strong>di</strong>atra,<br />

le prenotazioni <strong>di</strong> visite specialistiche e <strong>di</strong>agnostica <strong>nel</strong>le<br />

strutture della ASL RM/E e la richiesta della tessera sanitaria.<br />

“Attualmente - spiega il presidente Giacomini - <strong>nel</strong> territorio del<br />

XX Municipio sono presenti solo i punti CUP della ASL RM/E<br />

presso i Poliambulatori <strong>di</strong> Cesano, Prima Porta, Ponte Milvio e Ministero<br />

degli Esteri, del tutto insufficienti a coprire le esigenze <strong>di</strong><br />

un Municipio così vasto e popoloso. Pertanto, in accordo con la<br />

ASL RM/E, ho ritenuto necessario fornire un ulteriore servizio a<br />

favore <strong>di</strong> tutti gli utenti che dovendosi recare presso la sede <strong>di</strong> Via<br />

Flaminia 872 per usufruire dei nostri servizi, potranno contemporaneamente<br />

accedere anche allo sportello Cup evitando per<strong>di</strong>te <strong>di</strong><br />

tempo.” “Tale servizio non comporta oneri economici per questo<br />

Municipio ed è una iniziativa unica <strong>nel</strong> suo genere in tutta la città<br />

<strong>di</strong> Roma. Un ringraziamento particolare va dunque al Direttore del<br />

Distretto ASL XX, dr. Maurizio Sprovieri, ed alla d.ssa Luciana<br />

Dragone, con i quali è stato possibile realizzare questa ed altre<br />

importanti iniziative sul territorio, sempre rivolte al citta<strong>di</strong>no.”<br />

“Questo Municipio - aggiunge ancora Giacomini - raccogliendo<br />

inoltre le esigenze della popolazione residente a Cesano, ha concesso<br />

gratuitamente in uso alla ASL RM/E i locali comunali ubicati<br />

<strong>nel</strong>l’immobile <strong>di</strong> Cesano Borgo per l’ampliamento del Consultorio<br />

familiare, molto richiesto soprattutto dalle popolazione femminile,<br />

in particolare da mamme, adolescenti e da numerose donne immigrate.”<br />

“La fattiva collaborazione che si è instaurata tra questa Presidenza<br />

e i referenti della ASL RM/E - conclude il presidente del XX<br />

Municipio - <strong>di</strong>mostra che anche Enti Pubblici ‘<strong>di</strong>versi’ possono, attraverso<br />

il <strong>di</strong>alogo e la cooperazione, attivare le proprie energie<br />

per creare nuovi servizi o migliorare quelli già esistenti”.<br />

Vigna Clara Blog


Elezioni Amministrative 26 e 27 maggio 2013<br />

DIRITTI DEGLI ANIMALI<br />

RISPETTO PER GLI ANIMALI<br />

CONDIZIONE IMPRESCINDIBILE PER UN MONDO MIGLIORE<br />

EVOLUZIONE NORMATIVA<br />

Il riconoscimento dei <strong>di</strong>ritti degli animali,<br />

<strong>nel</strong> nostro Paese, ha avuto un percorso lungo<br />

e <strong>di</strong>fficoltoso, poiché per molti <strong>anni</strong>, non si<br />

era ancora <strong>di</strong>ffusa quella cultura del rispetto<br />

tipica <strong>di</strong> una società civile. Le prime leggi<br />

in favore degli animali le troviamo <strong>nel</strong><br />

mondo anglosassone, in particolare quelle<br />

contro la crudeltà, con la prima testimonianza<br />

<strong>di</strong>retta del 1641 sancita dalla Corte<br />

Generale del Massachussettes che afferma:<br />

“nessun uomo può esercitare alcuna tir<strong>anni</strong>a<br />

o crudeltà verso gli animali tenuti dall’uomo<br />

per il proprio utilizzo”.<br />

Sul problema del comportamento, spesso <strong>di</strong>sumano<br />

dell’uomo, nei confronti degli animali si è sviluppato<br />

un ampio <strong>di</strong>battito mon<strong>di</strong>ale che ha condotto alla<br />

Dichiarazione Universale dei Diritti dell’Animale<br />

proclamata il 15 ottobre 1978, <strong>nel</strong>la sede dell’Unesco<br />

a Parigi. Questo documento rappresenta,<br />

infatti, un notevole passo avanti e<br />

la Convenzione Europea per la Protezione<br />

degli Animali da Compagnia, firmata a Strasburgo<br />

il 13 novembre 1987, è sicuramente<br />

un importante punto <strong>di</strong> partenza, poiché<br />

fissa alcuni principi fondamentali finalizzati<br />

alla tutela e al benessere degli animali.<br />

L’Italia ha recepito tale Convenzione con la<br />

legge 201 del 4 novembre 2010, ma già con la<br />

legge 189 del 2004 che conteneva <strong>di</strong>sposizioni sul<br />

<strong>di</strong>vieto <strong>di</strong> maltrattamento o <strong>di</strong> impiego degli animali<br />

in combattimenti, erano stati raggiungi risultati importanti.<br />

Infatti l’art. 544 bis della legge 189 applica, per la prima volta, una<br />

sanzione (reclusione fino a due <strong>anni</strong>) a chi per crudeltà o senza necessità,<br />

cagiona la morte <strong>di</strong> un animale.<br />

Il concetto <strong>di</strong> crudeltà, in realtà, era stato già affrontato <strong>nel</strong><br />

Co<strong>di</strong>ce Zanardelli (1889, entrato in vigore <strong>nel</strong> 1890), che stabilì una<br />

norma contro il maltrattamento degli animali con l’art.491. Il<br />

ministro <strong>di</strong> Grazia e Giustizia, Giuseppe Zanardelli, volendo esplicitamente<br />

eliminare alcune limitazioni in materia contenute in precedenti<br />

Co<strong>di</strong>ci, <strong>nel</strong>la sua Relazione, affermò che “le crudeltà verso<br />

gli animali devono essere condannate e proibite perché il loro martoriare<br />

con animo spietato esseri sensibili recando loro tormenti,<br />

non cessa <strong>di</strong> essere un male perché quelli che ne soffrono sono<br />

privi dell’umana ragione…”<br />

Quando, <strong>nel</strong> successivo Co<strong>di</strong>ce<br />

Rocco, l’art. 491 <strong>di</strong>venterà<br />

il 727, esso verrà situato tra i<br />

reati contro la moralità pubblica<br />

e il buon costume. Da questo<br />

momento in poi si è assistito<br />

<strong>nel</strong> nostro Paese ad una evoluzione<br />

normativa concernente la<br />

tutela dei <strong>di</strong>ritti degli animali,<br />

soprattutto con la legge Quadro<br />

del 1991 “in materia <strong>di</strong> animali<br />

d’affezione e prevenzione del<br />

randagismo”. Una vera rivoluzione<br />

culturale <strong>nel</strong> rapporto con<br />

i randagi perché fissa alcuni<br />

principi importanti con l’abolizione della pena <strong>di</strong><br />

morte per gli animali definiti “vacanti” e stabilisce<br />

il <strong>di</strong>ritto dei gatti a vivere liberi, condannando<br />

l’abbandono e trasformando i canili pubblici<br />

in strutture dove i cani non vengono uccisi<br />

ma ospitati. Infatti, prima <strong>di</strong> questa legge, i<br />

cani randagi venivano “accalappiati”, portati<br />

al canile e dopo tre giorni, in mancanza del<br />

padrone, uccisi o ceduti ai laboratori <strong>di</strong> vivisezioni,<br />

mentre per i gatti si procedeva<br />

alla loro cattura o a soppressioni <strong>di</strong> massa.<br />

Inoltre, con la mo<strong>di</strong>fica dell’articolo727<br />

del Co<strong>di</strong>ce Rocco, introdotta dalla legge 473<br />

del 22 novembre 1993 si compie un ulteriore<br />

passo avanti. Infatti, l’art. 727 tutelava solo il sentimento<br />

etico-sociale <strong>di</strong> umanità verso gli animali e<br />

l’animale non era considerato un soggetto <strong>di</strong> <strong>di</strong>ritto<br />

ma solo l’oggetto materiale, la res, su cui ricadeva<br />

la condotta del reo. Con tale mo<strong>di</strong>fica e nonostante<br />

l’ampliamento delle pene, non si era però ancora<br />

giunti ad un livello <strong>di</strong> tutela sufficiente.<br />

Le profonde trasformazioni culturali avvenute<br />

<strong>nel</strong>la società italiana hanno portato,<br />

finalmente, all’emanazione della legge 20<br />

luglio 2004 n.189, che introduce <strong>nel</strong> libro II<br />

del Co<strong>di</strong>ce Penale, il titolo IX-bis de<strong>di</strong>cato<br />

ai “delitti contro il sentimento degli animali”.<br />

Questa legge ha previsto un inasprimento<br />

delle sanzioni <strong>nel</strong> caso dell’uccisione <strong>di</strong> un<br />

animale per crudeltà o senza necessità, nei<br />

casi <strong>di</strong> maltrattamento e <strong>di</strong> abbandono, <strong>di</strong> combattimenti<br />

clandestini o quando gli animali sono<br />

tenuti in con<strong>di</strong>zioni non compatibili con la loro natura e<br />

produttive <strong>di</strong> gravi sofferenze. Il riconoscimento degli animali quali<br />

esseri portatori <strong>di</strong> <strong>di</strong>ritto è uno dei capisal<strong>di</strong> della <strong>politica</strong> dell’Unione<br />

Europea che con una Direttiva, recentemente recepita ed entrata in<br />

vigore nei 27 Paesi Europei, ha proibito la ven<strong>di</strong>ta dei nuovi prodotti<br />

cosmetici testati sugli animali.<br />

43<br />

SONO LORO A DARCI UNA…ZAMPA<br />

La tematica dei <strong>di</strong>ritti degli animali rientra in quella più vasta<br />

dei cosiddetti nuovi <strong>di</strong>ritti e dei nuovi soggetti <strong>di</strong> <strong>di</strong>ritto che, negli<br />

<strong>anni</strong>, si è andata affermando <strong>nel</strong>la nostra cultura. Si è cominciato,<br />

cioè, a prendere coscienza della<br />

giusta attribuzione <strong>di</strong> <strong>di</strong>ritti morali<br />

e giuri<strong>di</strong>ci anche a esseri<br />

non umani, cioè agli animali, ai<br />

quali in precedenza veniva data<br />

una rilevanza soltanto marginale<br />

e in<strong>di</strong>retta. Per fortuna, specialmente<br />

negli ultimi <strong>anni</strong>, la nostra<br />

mentalità, sia pur ancora con<br />

molte eccezioni, sta lentamente<br />

cambiando, grazie anche ad una<br />

accresciuta conoscenza basata<br />

su stu<strong>di</strong> del comportamento animale<br />

che risulta essere sempre<br />

più simile a quello umano. Alcuni<br />

stu<strong>di</strong> hanno ampiamente <strong>di</strong>mo-


strato che la convivenza con un animale è positiva e molti <strong>di</strong> essi, in<br />

particolare i cani, sono sempre più utilizzati <strong>nel</strong>la Pet Therapy. Il<br />

termine fu coniato dallo psichiatra infantile Boris Levinson, che <strong>nel</strong><br />

1953, durante una seduta con un bambino autistico, notò che la<br />

presenza del suo cane migliorava <strong>nel</strong> bambino la voglia <strong>di</strong> interagire<br />

con il terapeuta, ma anche la voglia <strong>di</strong> giocare con l’animale.<br />

Levinson <strong>di</strong>mostrò che l’affetto <strong>di</strong> un animale produce un aumento<br />

dell’autostima e agisce positivamente sul bisogno <strong>di</strong> amore dei<br />

suoi pazienti. Gli amici a quattro zampe migliorano l’umore, fanno<br />

compagnia e possono avere una funzione terapeutica. Una ricerca<br />

pubblicata su Pedriatics ha rilevato che i bambini che vivono in<br />

compagnia <strong>di</strong> un cane o <strong>di</strong> un gatto stanno meglio in salute perché<br />

la convivenza allena il sistema immunitario infantile rendendolo<br />

più forte e inattaccabile. E’ stato <strong>di</strong>mostrato che gli animali stimolano<br />

le capacità relazionali negli autistici, <strong>di</strong>ventando facilitatori <strong>di</strong> comunicazione<br />

tra l’operatore e il paziente, aiutano a migliorare le<br />

capacità cognitive nei bambini con <strong>di</strong>sturbi dell’appren<strong>di</strong>mento e<br />

anziani con demenze senili, incentivando le capacità mnemoniche<br />

e il riconoscimento <strong>di</strong> stimoli visivi. Recenti stu<strong>di</strong>, hanno <strong>di</strong>mostrato,<br />

inoltre, che la convivenza con un animale sortisce già <strong>di</strong> per sé<br />

effetti benefici. In proposito è scientificamente provato che accarezzare<br />

un cane o un gatto fa abbassare la pressione sanguigna nei soggetti<br />

tesi, che le onde cerebrali rallentano in<strong>di</strong>cando un generale rilassamento<br />

e che si hanno rilevanti e benefiche mo<strong>di</strong>ficazioni neuroormonali.<br />

Gli animali non giu<strong>di</strong>cano, non hanno la nozione della <strong>di</strong>versità,<br />

hanno bisogno <strong>di</strong> poche cose ma ci danno molto in cambio.<br />

Essi fanno sentire utili coloro che si prendono cura <strong>di</strong> loro e dunque<br />

aiutano le persone ad uscire fuori dalla depressione,<br />

ad accrescere l’autostima, invitano al gioco<br />

stimolando all’interazione anche coloro<br />

che hanno problemi relazionali.<br />

INIZIATIVE INTRAPRESE<br />

Nonostante però si siano raggiunti<br />

risultati notevoli, sono ancora<br />

molte le persone che abbandonano<br />

o maltrattano gli animali.<br />

Troppi, sono ancora oggi,<br />

gli in<strong>di</strong>vidui che considerano<br />

l’animale domestico come un<br />

gioco, un oggetto e spesso se<br />

ne liberano, oppure lo adottano<br />

senza avere la consapevolezza<br />

<strong>di</strong> come si gestisce. Troppe persone,<br />

purtroppo, non si rendono<br />

conto che la capacità <strong>di</strong> soffrire<br />

è una caratteristica che accomuna<br />

tutti gli esseri umani ma<br />

è con<strong>di</strong>visa anche dagli animali.<br />

Consapevoli dell’importanza<br />

che le Istituzioni pubbliche rivestono<br />

<strong>nel</strong>la <strong>di</strong>ffusione <strong>di</strong> una<br />

cultura animalista, abbiamo intrapreso,<br />

<strong>nel</strong> nostro Municipio,<br />

una serie <strong>di</strong> iniziative in favore<br />

dei nostri Amici a 4 zampe. Anzitutto,<br />

abbiamo aperto uno<br />

Sportello sui Diritti degli Animali<br />

presso la struttura comunale,<br />

GIANNI GIACOMINI RESOCONTO DI 5 ANNI<br />

DIRITTI DEGLI ANIMALI<br />

RISPETTO PER GLI ANIMALI<br />

44<br />

da <strong>anni</strong> inutilizzata, <strong>di</strong> Via del Po<strong>di</strong>smo. I volontari che operano all’interno<br />

dello sportello hanno il compito <strong>di</strong> fornire informazioni<br />

sull’assistenza degli animali abbandonati e consulenza gratuita riguardo<br />

i <strong>di</strong>ritti e il benessere degli animali.<br />

Abbiamo promosso numerose campagne <strong>di</strong> informazione e <strong>di</strong><br />

sensibilizzazione contro l’abbandono e in favore della sterilizzazione<br />

come mezzo efficace contro il randagismo.<br />

Con la pubblicazione del Vademecum “Municipio a 4 zampe”<br />

abbiamo affrontato temi inerenti le vaccinazioni del cane e del<br />

gatto, le malattie più comuni, l’alimentazione, la sterilizzazione,<br />

l’adozione consapevole nonché i doveri <strong>di</strong> chi possiede un animale<br />

perché cre<strong>di</strong>amo che una giusta informazione sia fondamentale<br />

per la costruzione <strong>di</strong> un corretto rapporto uomo-animale.<br />

Inoltre, con il progetto “Il mio Padrone? Lo educo io” abbiamo<br />

cercato <strong>di</strong> sensibilizzare, facendo leva sul senso <strong>di</strong> rispetto civico, i<br />

proprietari dei nostri amici a quattro zampe per rendere più pulito<br />

l’ambiente. Nel corso della giornata inaugurale svoltasi presso<br />

l’area cani del Parco della Pace in Via <strong>di</strong> Grottarossa, sono state <strong>di</strong>stribuite<br />

bustine ecologiche, per la raccolta delle deiezioni canine<br />

insieme ad un copioso materiale informativo e <strong>di</strong>vulgativo, comprendente<br />

anche l’elenco delle aree cani presenti <strong>nel</strong> nostro<br />

Municipio, con l’aiuto dei volontari della Guar<strong>di</strong>a Ecozoofila Nazionale<br />

e della Cooperativa Ways.<br />

Abbiamo promosso, inoltre, un evento organizzato dalla Cooperativa<br />

Effetto Natura Onlus presso il Centro Disabili “Effetto<br />

Natura” in Via della Farnesina dove è stato allestito un percorso<br />

della bio<strong>di</strong>versità accessibile a tutti e sostenuto una serata <strong>di</strong> beneficenza<br />

in favore dei cani randagi ospiti del rifugio <strong>di</strong> Bracciano 2<br />

organizzata dall’Associazione “Amici <strong>di</strong> Fido”.<br />

Ci siamo, altresì, attivati <strong>nel</strong> sostenere giornate per la<br />

raccolta <strong>di</strong> cibo e generi <strong>di</strong> prima necessità per cani e<br />

gatti (antiparassitari, croccantini, umido, ecc.) in piazzale<br />

Ponte Milvio, durante le quali sono intervenuti moltissimi<br />

citta<strong>di</strong>ni e questo Municipio può vantare la prima<br />

spiaggia estiva per cani, un polo cinofilo sulle sponde<br />

del Tevere, <strong>nel</strong>l’area compresa tra Ponte Milvio e<br />

Ponte Flaminio. L’iniziativa, promossa dall’Associazione<br />

Villa Bau Village ha riscosso un<br />

successo notevole tanto che è<br />

stata pubblicizzata anche da numerosi<br />

organi <strong>di</strong> stampa.<br />

Riteniamo <strong>di</strong> vitale importanza<br />

l’impegno profuso, ogni<br />

giorno, dai volontari delle associazioni<br />

presenti sul nostro territorio.<br />

Essi de<strong>di</strong>cano parte della<br />

loro vita a curare e far adottare<br />

animali, spesso accollandosi<br />

personalmente le spese veterinarie.<br />

Riteniamo che le Istituzioni<br />

pubbliche debbano mettere in<br />

atto Politiche concrete a tutela<br />

degli animali, sostenere il volontariato<br />

e attivare tutte quelle<br />

iniziative che possono dar vita<br />

alla nascita <strong>di</strong> una nuova coscienza<br />

fatta <strong>di</strong> amore e <strong>di</strong> rispetto<br />

per gli animali e i loro<br />

<strong>di</strong>ritti.


"Ciò che soprattutto ha accompagnato<br />

la mia <strong>attività</strong> istituzionale <strong>di</strong> questi<br />

cinque <strong>anni</strong> è la convinzione che fare<br />

<strong>politica</strong> significa dare risposte<br />

concrete ai citta<strong>di</strong>ni.<br />

Ai lunghi <strong>di</strong>scorsi e<br />

alle tante parole preferisco<br />

decisamente i fatti."<br />

Gi<strong>anni</strong> Giacomini

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