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Numero 39 - Ricre.Org

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ALTA UOTA i più uotati<br />

VOLLEY: L’AUSA PAV CAMPIONE REGIONALE UNDER 18<br />

LA SUA STORIA, FINO ALLA VITTORIA<br />

La squadra si è formata nel 2005 e ha cominciato la sua attività partecipando al doppio<br />

campionato provinciale under 13 misto, del quale ha vinto il girone del Trofeo Friuli,<br />

e regionale under 14.<br />

Considerato che per la maggior parte degli atleti era in assoluto la prima esperienza<br />

pallavolistica, non avendo partecipato al minivolley, l’inizio è stato sicuramente positivo.<br />

Di questa prima compagine facevano parte: Mennillo, Soranzo, Resta, Russillo e Fabrissin,<br />

tutti del 1994, Paviot, Rizzi e R. Pellizzari del 1993, S. Pellizzari e Villani del<br />

1995, Grendene, Leone e Scarel del 1992.<br />

L’anno seguente, usciti dalla rosa per limiti d’età i giocatori del 1992, il gruppo rimanente<br />

prende parte nuovamente al campionato di under 14 regionale, non sfigurando<br />

assolutamente al cospetto di formazioni molto più titolate.<br />

Nel campionato 2007/08, forti dell’esperienza maturata nelle due stagioni precedenti,<br />

i ragazzi di Cervignano si classificano al 3° posto regionale assoluto. A questo punto<br />

fanno parte della squadra gli atleti del 1994 e del 1995.<br />

La loro prima volta nel campionato under 16, porta il secondo posto provinciale ed il<br />

quinto regionale: comincia la maturazione del gruppo a cui si unisce Luca Salice.<br />

Sei degli atleti sono chiamati a far parte della Rappresentativa Provinciale under 15<br />

di Udine che va a vincere il Trofeo delle Province 2009: Nunzio Mennillo risulterà<br />

miglior schiacciatore e Stefano Soranzo miglior palleggiatore della manifestazione.<br />

Saranno sempre loro a far parte della Rappresentativa Regionale under 16 partecipante al Trofeo delle Regioni 2009.<br />

Nel secondo anno di under 16 la squadra di Cervignano si classificherà al secondo posto Provinciale e Regionale. Mennillo e Soranzo<br />

ancora convocati in Rappresentativa Regionale.<br />

L’anno seguente, 2010/2011, vede l’Ausa Pav impegnata nel campionato di under 18 con un onorevole 4° posto regionale finale e campione<br />

Provinciale.<br />

Gli stessi ragazzi impegnati nell’under 18, con un paio di inserimenti, disputano il campionato regionale di serie C, per fare esperienza<br />

per il futuro.<br />

L’esperienza si sa, serve sempre. È così che quest’anno arriva il primo titolo regionale per la società di Cervignano: di fronte al pubblico<br />

delle grandi occasioni il 6 gennaio 2012 i magnifici 12 dell’Ausa Pav si sono laureati campioni regionali under 18.<br />

Dopo un campionato sempre in testa, i ragazzi al V.B. Gemona lasciano la leadership della regular season all’ultima gara. Scaramanzia?<br />

Dicono che chi vince la regular season non vince il titolo…<br />

Ha vinto il gruppo, la volontà, la determinazione: ma anche la tecnica e la tattica. Gli atleti del coach Michaela Cecot non sono certamente<br />

i più fisici del campionato, ma fra di loro c’è una “magia” che solo chi ha sperimentato può capire: molte volte nello sport di squadra non<br />

vince chi ha il talento assoluto tra le proprie fila, ma chi riesce nelle occasioni importanti a “mettere giù” il punto decisivo.<br />

Ecco questo è successo ai ragazzi dell’Ausa Pav che, fra ricambi generazionali, uscite di scena e nuovi arrivi, hanno sbaragliato la concorrenza.<br />

Meritano di essere tutti elencati in stretto ordine alfabetico: Brunato, Cordenos, Di Biase, Gerdol, Meneguzzi, Mennillo, S. Pellizzari,<br />

Resta, Russillo, Salice, Soranzo, Tardivo.<br />

LIVIO NONIS<br />

LABORATORIO CREATIVO<br />

ALLA SCUOLA DELL’INFANZIA<br />

‘MARIA IMMACOLATA’<br />

Carta velina e poco altro. Materiali ‘poveri’, anche di riciclo: sono questi i mezzi da<br />

cui Carmen Dorigo (la signora con la camicia a quadri al centro della foto) trae le sue<br />

creazioni.<br />

Creativa di chiara fama e da anni formatrice nella didattica delle attività manipolative,<br />

la signora Dorigo è stata invitata dalle maestre della nostra scuola dell’infanzia parrocchiale<br />

a tenere un laboratorio a Cervignano.<br />

L’incontro, cui hanno partecipato maestre di varie scuole della zona e non solo, si è<br />

svolto presso la scuola dell’infanzia alla fine dello scorso ottobre.<br />

Si è trattato di un’occasione per molte educatrici di apprendere nuove tecniche da<br />

applicare anche con i bambini, per stimolare la loro fantasia e creatività: nella foto,<br />

le partecipanti con i fiori di carta velina, vero cavallo di battaglia di Carmen Dorigo.<br />

MANDI LUIGINO<br />

Lo scorso gennaio è mancato Luigino Saggin,<br />

per molto tempo collaboratore del <strong>Ricre</strong>.<br />

Lo ricordiamo così.<br />

Quante volte abbiamo visto Luigino aprire il campo da calcio del <strong>Ricre</strong>atorio<br />

per far giocare i bambini e ragazzi, quante volte li guardava e stava attento<br />

che non si facessero male, quante volte li ha richiamati e sgridati per il loro<br />

comportamento a volte scorretto, per le bestemmie, per i danni che facevano<br />

insegnando loro il rispetto per l’altro e per il luogo che stavano frequentando,<br />

l’educazione e lo stare insieme con gli altri… Signore, nel suo piccolo e a suo<br />

modo Luigino è stato con i più piccoli, li ha aiutati, accolti e voluto bene nonostante<br />

le incomprensioni che a volte potevano nascere. Tu Signore, che ci insegni<br />

e dici: «ogni volta che avete fatto queste cose a uno solo dei miei fratelli più<br />

piccoli, l’avete fatta a me», accogli Luigino nel tuo Regno e donagli la giusta<br />

ricompensa nei cieli, la felicità eterna che solo con Te può ottenere.<br />

Grasie Luigino, grasie pal to prezios servisi in ricreatori. Tu ses stat il guardian<br />

dal ciamp di balon, ma soredut il nestri guardian, il custode dei bambini, ragazzi,<br />

giovani e adulti che frequentano e lavorano nel nostro ricreatorio. Ci hai<br />

fatto compagnia nei pomeriggi meno affollati, ci hai fatto ridere, ci hai aiutato<br />

ad aver cura delle persone e della struttura del ricre. Tu ses stat un di no.<br />

GLI AMICI DEL RICRE

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