Aprile - Romagna Gazzette

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Dal Rubicone
Monumento ai Caduti
Con l’annunciato restyling di piazza Borghesi di
Savignano sul Rubicone, i cui lavori inizieranno
nei prossimi mesi, verrà sistemato anche il
monumento ai caduti per la Patria sito al centro della
stessa piazza. I savignanesi chiedono, da oltre vent’anni,
ai vari sindaci che si sono succeduti e agli amministratori
comunali, di dare dignità a quel monumento storico
e ai morti che lo stesso ricorda. Serve una ringhiera
tutt’intorno e una lampada votiva, così come sono tutti
gli altri monumenti ai caduti nei vari centri del Rubicone.
E’ l’occasione per metterlo a posto dopo vent’anni di
richieste, senza che la spesa sia eccessiva. Servirà anche
più rispetto a questo monumento da parte di chi in estate
ci va seduto sopra a mangiare il gelato o a bersi una
bibita. Il bel monumento, sormontato da uno splendido
angelo, venne eretto nel 1924, inaugurato da Benito
Mussolini e riporta i nomi di 84 persone di Savignano
morte in guerra. Di questi 77 sono caduti nella Prima
guerra mondiale, 5 nelle guerre di Indipendenza e due
sono morti nella guerra in Libia. Nel settembre 2010
Gianni Soavi, restauratore d’arte di Longiano, aveva tolto
e cancellato le scritte infamanti e ripassato i nomi degli 84
caduti in quanto non si leggevano più. Ha detto il sindaco
Elena Battistini: “Il 2013 porterà tra le tante cose anche
il restyling di piazza Borghesi. Verrà fatto un intervento,
per il quale è stato già fatto il progetto e che attualmente
è in fase di valutazione da parte della Soprintendenza
ai Beni Culturali e Architettonici di Ravenna. Appena
avremo il loro benestare potremo iniziare i
lavori che dovrebbero durare circa un mese e
mezzo. L’intervento restituirà al cuore della
nostra città, non solo bellezza e dignità, ma
lo renderà sicuro rispetto alla situazione
attuale che presenta numerose sconnessioni
la GAZZETTA del RUBICONE | aprile 2013
L’occasione giusta per mettere a posto il Monumento, dopo vent’anni di (vane) richieste
Nel restyling di piazza Borghesi
del selciato che purtroppo ogni tanto provoca qualche
caduta. Non sarà un intervento di rifacimento totale, come
pensavamo di fare inizialmente, ma sarà sicuramente
apprezzato soprattutto sul piano della sicurezza. Nel
progetto è previsto anche il restauro del monumento con
anche la ringhiera attorno per la realizzare la quale ho
già fatto la proposta ai fabbri che hanno esposto le loro
opere per Santa Lucia. Il tutto in sintonia com’era il
monumento quando venne realizzato”.
Ermanno Pasolini