10.06.2013 Views

Download (40Mb) - Politecnico di Torino

Download (40Mb) - Politecnico di Torino

Download (40Mb) - Politecnico di Torino

SHOW MORE
SHOW LESS

Create successful ePaper yourself

Turn your PDF publications into a flip-book with our unique Google optimized e-Paper software.

La porta della chiesa superiore<br />

però non si ripetè. Era già troppo! Gli<br />

Zelanti dovevan gridare <strong>di</strong>sperati : anche<br />

le reminiscenze pagane sulla facciata del<br />

San Francesco ! Fu quella però una lieve<br />

licenza, perchè, nel resto della porta, l'ar­<br />

chitetto si attenne a forme severe e tutte<br />

sue. Ad arco acuto è la porta, <strong>di</strong>visa da<br />

un puntello me<strong>di</strong>ano o piantone in due<br />

archi trilobi, ornata <strong>di</strong> sagome con tori e<br />

cavetti alternati, e, nel timpano, <strong>di</strong> una<br />

rosa cieca, in do<strong>di</strong>ci arcatine e <strong>di</strong> due <strong>di</strong>­<br />

schi minori. Gli sgusci o i canali termi­<br />

nano sui plinti a smussi simili ad unghie<br />

acute, e, nel loro alternarsi, all' imbotte<br />

della porta, con le colonnine tonde, invece<br />

che con gli spigoli de' piedritti, troviamo<br />

una forma che si riscontra specialmente<br />

nel mezzogiorno d'Italia: esempio, nella<br />

porta <strong>di</strong> Sant'Andrea a Barletta.<br />

Il sostegno me<strong>di</strong>ano, assai comune in<br />

Francia nell'età romanica, stante la lun-<br />

.. so ..

Hooray! Your file is uploaded and ready to be published.

Saved successfully!

Ooh no, something went wrong!