MEDICINA NATURALE: L'equilibrio acido-base - Naturopatia-IME

L’equilibrio acido-base (pH) nell’organismo
umano
L’equilibrio acido-base ovvero il pH dei liquidi
dell’organismo umano è condizione fondamentale per
la vita.
Le reazioni biochimiche, l’attività enzimatica e
l’integrità di ogni cellula sono direttamente dipendenti
dalla qualità del campo acido – base, e quest’ultimo ha
un valore ben preciso con un margine di tolleranza
assai ristretto per ogni diverso tessuto corporeo.
Durante il funzionamento organico la produzione di
sostanze acide è superiore a quella delle sostanze
basiche, per cui le urine risultano acide.
Per regolare il pH l’organismo usa i cosiddetti “sistemi
tampone”.
Il sangue è attrezzato con sistemi chimici tampone che
regolano i soli eccessi di acidi, in quanto in un
organismo non esistono eccessi basici.
Oltre ai sistemi chimici, dove l’alimentazione gioca un
ruolo fondamentale, esistono altri sistemi di
regolazione importanti governati dal sistema nervoso
vegetativo, dai polmoni, dai reni, dall’alternarsi del
giorno e della notte, dalla temperatura ambientale e
corporea, e quando questi non bastano o non sono del
tutto efficienti entra in gioco quello che è considerato
il più grande sistema tampone dell’organismo: il
connettivo, il quale svolge un ruolo di disintossicante
generale.
Un’eccessiva acidità al livello del duodeno (il primo
tratto dell’intestino tenue), causata da
un’alimentazione sbagliata, attiva un processo di
fermentazione e di putrefazione con la produzione di
sostanze tossiche, e con disturbi di assimilazione dei
minerali o del loro buon utilizzo.
Ne consegue una fase acuta di mal nutrizione con
meteorismo, spossatezza, dolori di testa,
ARTICOLO
L’acidosi tissutale causa di malattia
Medicina Naturale
dott. GIUSEPPE IMBRIANI
irrequietezza, indebolimento del sistema nervoso e
delle difese immunitarie.
Se la mal nutrizione da reazione acida persiste nel
tempo l’organismo, ormai saturo di acidi per i sistemi
tampone collassati, costruisce quella ipersensibilità
che è alla base delle Allergie, patologie tanto diffuse
nella società odierna.
La medicina naturale considera quindi l’Allergia un
processo di sensibilizzazione dovuta alle saturazioni
dell’organismo con sostanze inquinanti di reazione
acida, così che il “vaso pieno” non può fare altro che
traboccare.
Il fenomeno del “vaso pieno” non è solo la base delle
allergie, ma è l’apice massimo di compensazione
dell’organismo rispetto all’inquinamento organico al di
là del quale subentra la fase di reazione patologica
della pelle e delle mucose.
È lo stato patologico che Ippocrate e Paracelso
chiamava “discrasia” o che l’omeopatia di Hanemann
chiama “miasma psorico”.
È altresì il meccanismo che costituisce il deficit
immunitario che fa soccombere l’organismo all’attacco
microbico.
Per intenderci: il fungo cresce per lo più nei boschi, in
un terreno ombroso, acido e umido; se esso non
presenta tali caratteristiche il fungo non cresce.
Analogamente nell’organismo umano dilaga il microbo
se in esso si crea il “terreno” adatto allo scopo:
l’acidosi per l’appunto.
Ma non tutti gli alimenti che sono acidi
creano acidosi
In linea generale le sostanze di comune uso in grado di
sviluppare nell’organismo umano una reazione acida,
se consumate in eccesso, sono:
- nicotina, caffè, alcol, grassi e proteine (specie se
di origine animale), zuccheri e farine, (specie se
raffinate e sbiancate).

L’aceto, gli agrumi e in particolare il limone, gli acidi
della frutta, ecc., pur essendo acidi, hanno azione
acidificante nell’organismo solo in presenza di
disfunzioni degli organi emuntori, quali reni, fegato ed
intestino.
In condizione di buona funzionalità emuntoria essi
hanno, paradossalmente si direbbe, una azione
tampone per l’acidosi organica.
Ciò vuol dire che tali sostanze sono adatte per
modulare il metabolismo organico e per liberarsi della
saturazione acida dei tessuti, altrimenti incapaci di
compensare, di tamponare, per l’effetto “vaso pieno”.
Acidi, basi e pH: dati tecnici
Il pH è l’unità di misura della qualità acido-basica di
una soluzione, espressione matematica della
concentrazione degli ioni idrogeno contenuti nella
stessa.
Gli acidi sono quelle sostanze in grado di liberare ioni
di idrogeno.
Le basi quelle sostanze in grado di catturarli.
La neutralità è la condizione di equilibrio fra queste
due classi di sostanze.
La scala del pH va da 0 a 14:
- il campo acido va da 0 a 7;
- il campo basico va da 7 a 14.
La neutralità è rappresentata dal pH 7.
Il campo fisiologico del pH del sangue è compreso fra
7,35 e 7,45.
I limiti estremi compatibili con la vita sono fra 6,8 e
7,8.
Acidosi è detta la condizione morbosa in campo acido;
Alcalosi quella in campo basico.
Un tampone acido-base è una soluzione di composti
chimici in grado di impedire significative variazioni di
pH nel caso di piccole aggiunte di acidi o di basi alla
soluzione stessa.
Il morbo della “mucca pazza” e il pH
LE POLVERI DI ORIGINE ANIMALE DEI MANGIMI
CAUSANO NELL’ORGANISMO ERBIVORO DELLA
MUCCA LA REAZIONE ACIDA SULLA QUALE SI
SVILUPPA IL MORBO
Tutto ciò che l’uomo assume ha un’azione sul
metabolismo e sull’equilibrio acido-base del suo
organismo.
L’uomo è onnivoro, si nutre cioè di prodotti vegetali e
di prodotti animali; pertanto il suo organismo è
munito di sistemi tampone che possono neutralizzare
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dott. GIUSEPPE IMBRIANI
o contenere, fino ad un certo punto, l’effetto
acidificante di un uso errato degli alimenti.
L’organismo delle mucche, animali erbivori, è invece
sprovvisto dei sistemi tampone che contrastano
l’acidosi tissutale proveniente dall’uso di polveri di
scarti di animali nei mangimi.
Di conseguenza non c’è da meravigliarsi se l’attacco
microbico risulta più grave e cruento; la mucca non
può che soccombere.
Le prime strutture organiche interessate dal morbo
sono: il duodeno, il cervello e il sistema nervoso,
proprio le strutture per prime interessate nell’acidosi.
Con l’aggiunta di resti di animali nei mangimi
l’industria ha creato un ponte patologico, così che la
carne infetta costituisce un serio pericolo per il
consumatore.
La presunzione di poter sconvolgere impunemente le
leggi della natura arriva al capolinea.
Il trionfo del “biologico” per l’effetto “mucca
pazza”
NEL PARLAMENTO EUROPEO SI PROFILA
L’ARTERNATIVA DEGLI ALLEVAMENTI BIOLOGICI,
L’ITALIA LA PIU’ RESTRITTIVA.
UNA MIGLIORE QUALITA’ DELLA VITA DEGLI ANIMALI
DA MACELLO PER LA TUTELA DEL CONSUMATORE
Con il regolamento Ce n° 1804/99 l’Unione Europea è
intervenuta a completare il regolamento Cee n°
2092/91, relativo alla produzione biologica dei
prodotti agroalimentari, inserendo nella normativa
anche le carni e i prodotti di origine animale.
Nel regolamento Ce si definiscono alcuni requisiti che
un allevatore deve rispettare per potersi fregiare del
marchio “biologico” quali le misure delle superfici
coperte e scoperte o la nutrizione “a terra”.
La normativa italiana, che già ha recepito il
regolamento Ce con decreto del Ministro delle
Politiche Agricole, ha in cantiere un decreto ancora più
restrittivo che, a partire dal 2005, vieterebbe ad
esempio gli allevamenti misti (biologici e
convenzionali) nella stessa azienda; l’utilizzo nella
alimentazione dell’animale di vitamine, provitamine,
prodotti transgenici e sostanze chimicamente definite;
la stabulazione fissa e l’uso della catena.
Le associazioni dei consumatori e dei prodotti
biologici, si dichiarano soddisfatte del nuovo decreto.
Il limone toccasana
Il limone con il suo effetto tampone è un grande
regolatore del metabolismo con azione depurativa
antitossica, antisettica e battericida.

Il limone impedisce la trasformazione dei nitrati in
nitriti e in nitrosamine, sostanze considerate
cancerogene.
L’assunzione regolare a digiuno del succo di limone ha
azione depurativa su tutto l’organismo ed è consigliata
per nausee, reumatismi, inappetenza, bronchiti,
digestione difficile, diarrea ed enteriti. Periodi di cura
con succo di limone avranno una benefica azione
purificatrice sul sangue; assunto durante cure
dimagranti agevola la diuresi.
Il succo è un ottimo tonico per la pelle del viso.
È antiartritico, antireumatico, antigottoso,
antisclerotico, antiscorbutico, tonico venoso, favorisce
le secrezioni gastro – epatiche e pancreatiche.
È attivatore dei globuli bianchi, tonico del sistema
nervoso, tonico cardiaco, febbrifugo, rinfrescante,
diuretico, ipotensivo, vermifugo.
Per uso esterno è antisettico, cicatrizzante,
antipruriginoso.
Il limone è utile nell’inappetenza, obesità, anemia,
meteorismo, dissenteria, raffreddori, sinusite, punture
di insetti, piaghe, geloni, lentiggini, foruncoli.
Sono state provate le sue proprietà di contrastare
avvelenamenti da cicuta e stramonio.
Come antiemetico, già Dioscoride lo consigliava
durante la gravidanza.
Il 90% dei batteri delle ostriche, vongole e cozze
vengono distrutti in pochi minuti da alcune gocce di
limone.
Il succo di un limone in un litro d’acqua, la disinfetta
rendendola potabile.
IL NATUROPATA CONSIGLIA
Regole generali per una alimentazione equilibrata
- bere sufficientemente, circa due litri di liquidi al
giorno. “E’ necessario lavarsi dentro come fuori”.
- diminuire nel menù quotidiano l’assunzione di
proteine e grassi di origine animale. primi
inquinanti organici.
- sostituire quanto possibile pane, pasta e zucchero
bianco con prodotti integrali che, oltre alle fibre,
contengono minerali e vitamine, capaci di
contrastare la reazione acida.
- misurare l’uso di dolci, caffè, alcol e nicotina.
Ricordiamo che:
“tutto ciò che l’organismo assume e consuma: nutre
e rinforza;
ARTICOLO Medicina Naturale - pag. 3 -
dott. GIUSEPPE IMBRIANI
tutto ciò che invece l’organismo cumula, in quanto
assunto in eccesso: diventa tossico”;
ovvero come diceva Paracelso: “la dose fa il veleno”.
NUTRITERAPIA
- un cucchiaio di aceto di mele in un bicchiere
d’acqua, o il succo di un limone, ogni mattino a
digiuno.
- mangiare quotidianamente frutta di stagione,
preferibilmente lontano dai pasti o
sostituendola di tanto in tanto ad un pasto caldo.
OMEOPATIA unitaria
- Sulfur: con eruzioni cutanee.
- Arsenicum album: per persone anziane.
- Antimonium crudum: con interessamento del
sistema linfatico.
Per tutti i tre i rimedi si consiglia la diluizione da CH12
a CH30.
In vendita nelle farmacie omeopatiche
FLORITERAPIA dott. BACH
- Crab Appel.
In vendita nelle erboristerie
FITOTERAPIA e FITOTERAPICI COMPOSTI
- Primum, liquido “Specchiasol”.
- Tisana depurativa: Tarassaco, Ortica, Gramigna e
Cardo mariano.
In vendita nelle erboristerie.
SPAGIRICA ed ALCHIMIA
- Discrasin - Depura -Linfaglan
In vendita presso le Erboristerie convenzionate
“Deanatura”
- Limone Quintessenza spagirica.
In vendita presso “l’Energia delle piante” di
Grottaglie (TA).
- Dyscrasin - Lymphatik della ditta tedesca
“Soluna”
In vendita nelle farmacie attraverso la farmacia
internazionale
OMEOPATIA dei COMPOSTI
- Psorinoheel gocce
- Lymphomysot gocce e compresse
- Sulfur - “Heel”.
In vendita nelle farmacie omeopatiche.