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sette comuni mettono in rete i documenti degli archivi storici

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Carbonia ·Anno XX numero 458 del 22 Ottobre 2009 · Euro 1,00<br />

SETTIMANALE D’INFORMAZIONE DELLA PROVINCIA SULCIS-IGLESIENTE<br />

www.gazzettadelsulcis.it · e-mail: gazzettadelsulcis@tiscali.it<br />

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SI RIACCENDE LA SPERANZA<br />

Un sopralluogo nell’Isola<br />

del M<strong>in</strong>istro dello Sviluppo<br />

Economico, Claudio<br />

Scajola, e il completamento<br />

entro 15 giorni delle verifiche<br />

tecniche per <strong>in</strong>dividuare, come<br />

ha spiegato lo stesso esponente<br />

del Governo, la “soluzione più<br />

idonea a migliorare la competitività<br />

dell’azienda, anche nell’<strong>in</strong>teresse<br />

del Paese”. E’ il risultato<br />

dell’<strong>in</strong>contro svoltosi a<br />

Roma, nei giorni scorsi, per la<br />

vertenza della Portovesme Srl.<br />

I rappresentanti della Regione,<br />

di Conf<strong>in</strong>dustria, Apisarda,<br />

Portovesme Srl, oltre a s<strong>in</strong>dacati<br />

e lavoratori, hanno portato<br />

al tavolo romano la l<strong>in</strong>ea unitaria<br />

emersa il giorno prima<br />

nella riunione, e illustrata dal<br />

Presidente Ugo Cappellacci ai<br />

lavoratori che da giorni stavano<br />

attuando un presidio davanti<br />

al palazzo della Regione <strong>in</strong><br />

viale Trento. I temi al centro<br />

del confronto hanno riguardato<br />

le proposte di autoproduzione<br />

dell’energia da parte dell’Azienda<br />

col ricorso all’eolico,<br />

l’attuazione del Virtual Power<br />

Plant (sistema normativo per la<br />

riduzione dei prezzi), la necessità<br />

di far ripartire l’accordo di<br />

programma, ed i corsi di formazione<br />

per i lavoratori.<br />

Dopo un’analisi del mercato e<br />

<strong>degli</strong> aspetti produttivi attuali,<br />

si è discusso il possibile piano<br />

di miglioramento delle condizioni<br />

di competitività dell’Azienda,<br />

unica realtà italiana<br />

del comparto, attiva nella produzione<br />

di z<strong>in</strong>co e piombo.<br />

E’ stata sottol<strong>in</strong>eata dalla delegazione<br />

sarda, guidata dagli<br />

Assessori dell’Industria e della<br />

Programmazione, Andre<strong>in</strong>a<br />

Farris e Giorgio La Spisa,<br />

l’<strong>in</strong>cidenza del costo dell’energia<br />

sul prodotto f<strong>in</strong>ito dell’Azienda<br />

- al pari delle altre situazioni<br />

produttive dell’area - e<br />

la sua ulteriore rilevanza <strong>in</strong><br />

questa fase di crisi generale dei<br />

mercati. A fronte di questa difficoltà,<br />

sono state richieste soluzioni<br />

che assicur<strong>in</strong>o una riduzione<br />

dell’<strong>in</strong>cidenza dei costi<br />

energetici, e che siano rapidamente<br />

operative.<br />

In questo senso, il M<strong>in</strong>istero<br />

dello Sviluppo Economico sta<br />

verificando diverse ipotesi di<br />

soluzione che abbiano durata<br />

di medio term<strong>in</strong>e, e che si affianch<strong>in</strong>o<br />

al Virtual Power<br />

Plant disposto dalla “Legge<br />

Sviluppo” già <strong>in</strong> vigore. Come<br />

detto, nell’arco dei prossimi 15<br />

giorni saranno ultimate tali verifiche<br />

e proposte alle Autorità<br />

le soluzioni ritenute più idonee,<br />

al f<strong>in</strong>e del loro varo.<br />

La Regione Sardegna ha assicurato<br />

la propria disponibilità<br />

a contribuire per la soluzione<br />

del problema energetico, attraverso<br />

progetti per fonti alternative<br />

di produzione, compatibilmente<br />

con gli aspetti ambientali<br />

e paesaggistici e con il consenso<br />

del territorio. A tal f<strong>in</strong>e<br />

verrà prossimamente convocato<br />

un primo <strong>in</strong>contro dalla Regione<br />

stessa, anche per avviare<br />

le <strong>in</strong>iziative formative per adeguare<br />

le competenze dei lavoratori.<br />

Quanto agli <strong>in</strong>vestimenti<br />

sull’impianto (circa 150 milioni<br />

di euro), è stato verificato<br />

l’avanzato stato dell’istruttoria<br />

tecnico-amm<strong>in</strong>istrativa del<br />

Contratto di Programma dedicato,<br />

per il quale sono state <strong>in</strong>dividuate<br />

le risorse disponibili<br />

(si parla 30 milioni di euro) a<br />

sostenere il progetto dell’Azienda.<br />

I prossimi passaggi prevedono,<br />

<strong>in</strong>fatti, sia il sopralluogo<br />

Portovesme<br />

del M<strong>in</strong>istero per la verifica del<br />

progetto, fissato per il 20 ottobre,<br />

che l’accelerazione ulteriore<br />

delle autorizzazioni amm<strong>in</strong>istrative<br />

che porteranno a<br />

conclusione l’iter presso il CI-<br />

PE. Al term<strong>in</strong>e del vertice le<br />

parti hanno siglato un verbale<br />

di accordo riguardante i punti<br />

sopra esposti.<br />

Gli assessori La Spisa e Farris<br />

hanno manifestato apprezzamento<br />

per l’esito dell’<strong>in</strong>contro,<br />

da loro def<strong>in</strong>ito positivo e chiarificatore,<br />

soprattutto grazie alla<br />

già accertata disponibilità Ebbene, la politica sta già rili da recuperare, per cui salia-<br />

dei fondi dest<strong>in</strong>ati al Contratto spondendo e si sta assumendo mo su un treno già <strong>in</strong> corsa.<br />

di Programma. “Questo signi- le proprie responsabilità, al fi- Alla politica - ha concluso la<br />

fica - ha detto il rappresentante ne di garantire la salvaguardia<br />

Farris - spetta il compito di abbreviare<br />

questi tempi per recu-<br />

dell’Esecutivo dell’Industria - dei posti di lavoro. Non dobperare il tempo perduto”. (aa)<br />

dare risposte ad una Azienda biamo dimenticare, però, che<br />

che chiede aiuto alla politica. <strong>sette</strong> anni sono lunghi e diffici-<br />

pag<strong>in</strong>a 3 - 4<br />

SETTE COMUNI METTONO IN RETE<br />

I DOCUMENTI DEGLI ARCHIVI STORICI<br />

Con capofila Iglesias, i Comuni<br />

VIA A NUOVE ASSUNZIONI<br />

di Sant’Antioco, Villamassargia,<br />

Calasetta, San Giovanni<br />

OK DELLA REGIONE A IGEA<br />

Suergiu, Musei e Tratalias hanno<br />

deciso di mettere <strong>in</strong> <strong>rete</strong><br />

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L’assessorato regionale dell’Industria ha dato il via libera all’Igea<br />

per l’assunzione a tempo <strong>in</strong>determ<strong>in</strong>ato di 48 lavoratori. Nello<br />

specifico, la Regione ha autorizzato l’assunzione di 3 <strong>in</strong>gegneri<br />

m<strong>in</strong>ero-ambientali, 2 <strong>in</strong>gegneri con laurea ad <strong>in</strong>dirizzo <strong>in</strong>dustriale,<br />

3 geologi, 2 chimici o specialisti con laurea equivalente, 3<br />

geometri e 6 periti m<strong>in</strong>erari. Autorizzata anche l’assunzione di 3<br />

<strong>in</strong>formatici e 3 unità con competenza <strong>in</strong> campo economico o giuridico,<br />

nonché di 20 operatori ambientali polivalenti e 3 manutentori<br />

di macch<strong>in</strong>e operatrici. “Si tratta – ha commentato l’assessore<br />

regionale dell’<strong>in</strong>dustria Andre<strong>in</strong>a Farris - di una preziosa boccata<br />

d’ossigeno per un territorio che da troppo tempo sta pagando<br />

a caro prezzo, anche da un punto di vista sociale, la crisi <strong>in</strong>dustriale<br />

che ha <strong>in</strong>vestito prepotentemente la Sardegna”.<br />

I lavoratori, che saranno assunti <strong>in</strong> virtù della norma regionale<br />

che autorizza il re<strong>in</strong>tegro dei lavoratori ex EMSA, saranno impiegati<br />

nell’ambito delle attività istituzionali della società Igea, ed <strong>in</strong><br />

particole nelle diverse azioni legate al programma di bonifica delle<br />

aree m<strong>in</strong>erarie dismesse. Acquisito il nulla osta di Viale Trento,<br />

sarà ora compito della società a capitale regionale attivare le procedure<br />

per l’assunzione dei 48 lavoratori.<br />

web i propri <strong>documenti</strong>, così<br />

che i cittad<strong>in</strong>i, disponendo di<br />

<strong>in</strong>ternet, potranno consultare<br />

direttamente da casa ogni passato<br />

amm<strong>in</strong>istrativo e storico<br />

del proprio centro abitato.<br />

Nello specifico, il progetto redatto<br />

dal Comune di Iglesias,<br />

Calasetta, Musei, Sant’Antioco,<br />

San Giovanni Suergiu e<br />

Villamassargia ha previsto la<br />

digitalizzazione <strong>degli</strong> atti più<br />

antichi e significativi conservati<br />

presso i rispettivi <strong>archivi</strong> <strong>storici</strong><br />

comunali. Per permettere la<br />

contestualizzazione storica,<br />

istituzionale e <strong>archivi</strong>stica dei<br />

<strong>documenti</strong> digitalizzati, e qu<strong>in</strong>di<br />

una loro lettura critica, sono<br />

stati elaborati testi suddivisi <strong>in</strong><br />

due macro partizioni che si riferiscono,<br />

rispettivamente, alla<br />

città di Iglesias e agli altri paesi<br />

che hanno aderito al progetto,<br />

<strong>in</strong> ragione delle differenti vicende<br />

istituzionali.<br />

UNA RICHIESTA D’ACQUISTO<br />

DEGLI IMPIANTI ROCKWOOL<br />

DELL’AREA INDUSTRIALE<br />

DI IGLESIAS pag<strong>in</strong>a 3


2 numero 458 del 22 Ottobre 2009 Regione<br />

IL SINDACATO PRONTO A NUOVA MOBILITAZIONE<br />

PER DIFENDERE L’OCCUPAZIONE NELL’INDUSTRIA<br />

La Cisl sarda sui problemi dell’<strong>in</strong>dustria<br />

e del rilancio dei siti<br />

produttivi è pronta a una nuova<br />

mobilitazione dei lavoratori e<br />

ad adottare forme di lotta più<br />

<strong>in</strong>cisive di quelle che hanno<br />

caratterizzato l’<strong>in</strong>izio dell’estate<br />

del 2009.<br />

A distanza di tre mesi dalla<br />

mobilitazione di luglio ( il 10 a<br />

Cagliari e il 16 ad Abbasanta)<br />

<strong>in</strong> difesa dell’<strong>in</strong>dustria e per rilanciare<br />

e consolidare il sistema<br />

produttivo regionale, <strong>in</strong>fatti,<br />

sono <strong>in</strong>tervenute ben poche<br />

novità positive.<br />

Dopo l’<strong>in</strong>contro di Roma, che<br />

ha avviato il confronto con il<br />

Governo, e dove è stato deciso<br />

di sospendere il blocco dell’impianto<br />

petrolchimico di<br />

Portotorres, a <strong>sette</strong>mbre – questo<br />

era l’impegno - si sarebbe<br />

dovuto tenere il tavolo sulla<br />

chimica della Sardegna, <strong>in</strong> attesa<br />

di avviare il tavolo generale<br />

a Palazzo Chigi sulla riscrittura<br />

dell’<strong>in</strong>tesa istituzionale di<br />

programma, che dovrebbe ridef<strong>in</strong>ire<br />

il rapporto della Regione<br />

con lo Stato e reperire le risorse<br />

per rilanciare il sistema-Sardegna.<br />

Nulla di ciò è avvenuto.<br />

Non viene convocato il tavolo<br />

per la chimica, nonostante a<br />

Portotorres si attendano da mesi<br />

risposte certe sul futuro di<br />

quel sito e sul dest<strong>in</strong>o dei lavoratori.<br />

Risposte che devono andare<br />

ben oltre la semplice proposta<br />

di realizzazione di alcuni<br />

depositi di carburante. Progetto,<br />

questo, che tutto può rappresentare<br />

fuorchè il rilancio<br />

della chimica sarda.<br />

E’ tempo che Eni e Governo<br />

conferm<strong>in</strong>o gli <strong>in</strong>tendimenti<br />

annunciati <strong>in</strong> occasione dell’<strong>in</strong>contro<br />

del 21 luglio 2009. Assicur<strong>in</strong>o<br />

con atti concreti che la<br />

chimica non andrà via dalla<br />

Sardegna, che si faranno gli <strong>in</strong>vestimenti<br />

sulla filiera del cloro<br />

e che il sito di Porto Torres<br />

riceverà gli <strong>in</strong>vestimenti adeguati<br />

per abbattere le disecono-<br />

Direttore Responsabile: MASSIMO CARTA<br />

e-mail: gazzettadelsulcis@tiscali.it www.gazzettadelsulcis.it<br />

Edizioni Sulcis di Salis Rosanna & C. sas<br />

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Hanno collaborato a questo numero:<br />

Gianni Podda, Gigi Aste, Alessandro Carta, Sergio Rombi, Armando Cusa,<br />

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Giovanni Fiabane, Marcello Murru, Claudio Moica.<br />

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Testi e materiale fotografico pervenuti al giornale si <strong>in</strong>tendono a titolo gratuito<br />

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CTE Iglesias Z.Ind. Sa Stoia Tel. e fax 0781.21086<br />

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Fant<strong>in</strong>i - Agenzia di distribuzione stampa s.r.l. - Km 2.400 str. Prov. 120 Sestu Elmas - Tel. 070.262 699<br />

mie e rilanciare la sua capacità<br />

produttiva.<br />

Non si può parlare di sola chimica<br />

senza rivedere e riscrivere<br />

il rapporto Stato-Regione<br />

così come def<strong>in</strong>ito nel verbale<br />

del 10 luglio 2007.<br />

La Sardegna ha bisogno di più<br />

<strong>in</strong>dustria e di più lavoro se si<br />

vuole abbattere l’alto tasso di<br />

disoccupazione, che nell’ultimo<br />

trimestre ha ripreso a crescere<br />

(11,8%), dare una risposta<br />

concreta ai quasi 10 mila<br />

lavoratori collocati, con il recente<br />

accordo con la Regione,<br />

<strong>in</strong> Cig e <strong>in</strong> mobilità <strong>in</strong> deroga.<br />

La Cisl ritiene che la Regione<br />

debba adottare un’<strong>in</strong>iziativa<br />

forte nei confronti del Governo,<br />

il quale - a sua volta – dovrà<br />

convocare tempestivamente<br />

il confronto con Regione,<br />

s<strong>in</strong>dacati e imprese per def<strong>in</strong>ire<br />

tempi e risorse per il rilancio<br />

delle attività produttive del tessile,<br />

dell’agroalimentare, della<br />

nautica e del m<strong>in</strong>erometallurgi-<br />

OLTRE 40 MILA AZIENDE AGRICOLE SARDE<br />

RICEVERANNO PRESTO IL CONTRIBUTO UE<br />

Più di 100 milioni di euro arriveranno<br />

entro il entro il 15 novembre<br />

per quasi 43mila aziende<br />

agricole della Sardegna. Si<br />

tratta per la precisione di 102<br />

milioni 312mila e 680 euro che<br />

saranno accreditati tra neanche<br />

un mese nei conti correnti di<br />

42.391 imprese agricole isolane.<br />

Si tratta dell’acconto del 70<br />

per cento del Premio disaccoppiato<br />

di sostegno al reddito (annualità<br />

2009) previsto dalla Pac<br />

(Politica agricola comune) dell’Unione<br />

europea. La notizia<br />

arriva dopo un vertice tenutosi<br />

a Roma tra l’assessore regiona-<br />

le dell’Agricoltura Andrea Prato<br />

e il commissario straord<strong>in</strong>ario<br />

di Agea (l’agenzia nazionale<br />

per i pagamenti <strong>in</strong> agricoltura)<br />

Franco Contar<strong>in</strong>. Il presidente<br />

della Regione Ugo Cappellacci,<br />

che ha seguito da vic<strong>in</strong>o<br />

la trattativa, ha espresso<br />

soddisfazione per questo significativo<br />

<strong>in</strong>tervento che arriva <strong>in</strong><br />

un momento di grave crisi per<br />

il comparto agricolo dell’isola.<br />

“Queste <strong>in</strong>genti risorse - ha osservato<br />

- non potranno che rispondere<br />

al bisogno di liquidità<br />

delle aziende. E il fatto che i<br />

fondi <strong>comuni</strong>tari vengano anti-<br />

DICHIARAZIONE DEL PRESIDENTE<br />

UNIONE PROVINCE SARDEGNA<br />

“L’Unione delle Prov<strong>in</strong>ce è al fianco dell’Anci Sardegna e <strong>degli</strong><br />

Enti Locali nella battaglia per la modifica della legge f<strong>in</strong>anziaria regionale<br />

e per l’<strong>in</strong>cremento del fondo unico per gli Enti Locali”. Lo<br />

ha dichiarato il Presidente dell’Unione prov<strong>in</strong>ce Sarde Roberto Deriu.<br />

“Abbiamo denunciato da subito il fatto che il fondo unico non<br />

era stato <strong>in</strong>crementato secondo le disposizioni di legge e avevamo<br />

<strong>in</strong>vitato la giunta regionale, e l’assessore la bilancio, a rivedere<br />

quella parte della f<strong>in</strong>anziaria. Abbiamo <strong>in</strong>fatti chiesto che non venisse<br />

disatteso quanto stabilito con la Legge Regionale n.2 del 29 maggio<br />

2007 che dispone che il fondo unico per il f<strong>in</strong>anziamento del sistema<br />

delle Autonomie Locali deve essere <strong>in</strong>crementato <strong>in</strong> misura<br />

percentuale identica a quella di variazione delle entrate tributarie ord<strong>in</strong>arie<br />

della Regione. Un <strong>in</strong>cremento che per il 2010 è stimato nel<br />

25% che comporterà un aumento del fondo unico di 145 milioni di<br />

euro, 17.5 dei quali alle Prov<strong>in</strong>ce. Ribadiamo la nostra conv<strong>in</strong>zione<br />

che non sarà mai possibile una vera evoluzione dell’Autonomia Regionale<br />

se non si arriverà ad un rispetto reciproco fra Istituzioni e<br />

soprattutto se si cont<strong>in</strong>uerà a disattendere le leggi con assoluta <strong>in</strong>differenza”. <br />

cipati dallo Stato per velocizzare<br />

le procedure senza aspettare<br />

i tempi dell’Unione europea dimostra,<br />

ancora una volta, il<br />

rapporto di grande collaborazione<br />

<strong>in</strong>staurato col Governo.<br />

Ma soprattutto certifica - ha rilevato<br />

il Governatore - come<br />

una forte <strong>in</strong>tesa, basata sul<br />

grande rispetto istituzionale<br />

che esiste tra Governo e Regione,<br />

sia un valore e non un problema.”<br />

“La Regione risponde<br />

con i fatti e con dati certi alle<br />

richieste del comparto – ha<br />

commentato l’assessore Prato –<br />

Il lavoro senza tregua, che stiamo<br />

portando avanti giorno dopo<br />

giorno per risolvere le emergenze<br />

e per rilanciare il comparto,<br />

paga. Stiamo recuperando<br />

i ritardi del passato, ma andiamo<br />

anche oltre visto che<br />

questo acconto per il 2009 sarà<br />

liquidato entro la metà del<br />

prossimo mese. Gli anni scorsi,<br />

gli agricoltori lo sanno bene,<br />

non avveniva così: i premi<br />

2008, ad esempio, sono stati<br />

pagati solo quest’anno. Un lavoro<br />

che è il risultato - ha concluso<br />

l’esponente della Giunta<br />

- della proficua collaborazione<br />

tra Argea e Agea che tra l’altro,<br />

grazie alle istruttorie già avviate,<br />

consentirà di accelerare anche<br />

il saldo. La Sardegna, percentualmente<br />

al numero di domande,<br />

è quella che paga più<br />

velocemente e al maggior numero<br />

di aziende.”<br />

co che nell’ultimo periodo ha<br />

messo fuori produzione 750 lavoratori.<br />

L’obiettivo è consolidare<br />

la base produttiva esistente<br />

e favorire una perfetta <strong>in</strong>tegrazione<br />

del sistema Sardegna<br />

col sistema nazionale. A tal f<strong>in</strong>e<br />

è necessario anche realizzare<br />

il pacchetto delle <strong>in</strong>frastrutture,<br />

senza le quali qualunque<br />

ipotesi di rilancio del sistema<br />

<strong>in</strong>dustriale diviene impossibile,<br />

e avviare la parte del federalismo<br />

fiscale che per la Sardegna<br />

deve assumere il carattere<br />

della solidarietà di modo che si<br />

possano f<strong>in</strong>anziare <strong>in</strong>terventi<br />

f<strong>in</strong>alizzati ad abbattere il divario<br />

sociale tra la Sardegna e le<br />

restanti regioni del Mezzogiorno.<br />

Il Segretario regionale<br />

Giovanni Matta<br />

LE COSTRUZIONI SOSTENIBILI<br />

PER CATEGORIE SVANTAGGIATE<br />

Presentato a Cagliari, nel corso<br />

di un sem<strong>in</strong>ario organizzato dall’Agenzia<br />

regionale per il lavoro<br />

tenutosi al Centro arte e cultura<br />

Il ghetto, il progetto “Le costruzioni<br />

sostenibili motore per l’<strong>in</strong>serimento<br />

lavorativo dei soggetti<br />

svantaggiati”. Una proposta<br />

che ha come obiettivo pr<strong>in</strong>cipale<br />

quello di favorire, attraverso una<br />

<strong>rete</strong> di formazione, un d<strong>in</strong>amico<br />

scambio di buone pratiche ed<br />

esperienze di successo e def<strong>in</strong>ire<br />

un programma di azioni conc<strong>rete</strong>,<br />

mirate all’<strong>in</strong>serimento nel<br />

mondo del lavoro delle categorie<br />

svantaggiate.<br />

F<strong>in</strong>anziato dal fondo sociale europeo,<br />

asse transnazionalità, il<br />

progetto, che vede come soggetto<br />

capofila la Francia con l’AF-<br />

PA (Agence de formacion pour<br />

les adultes), ha come pr<strong>in</strong>cipali<br />

partner l’INDE (Intercooperaçào<br />

e desenvolvimento ONG, Portogallo)<br />

e la stessa Agenzia regionale<br />

per il lavoro-settore politiche<br />

<strong>comuni</strong>tarie ed azione <strong>in</strong>ternazionali<br />

- Italia. Dest<strong>in</strong>atari di<br />

questo <strong>in</strong>tervento, cha ha avuto<br />

<strong>in</strong>izio lo scorso gennaio e con la<br />

durata di 12 mesi, saranno gli ultraquarantenni,<br />

le donne, i giovani<br />

senza qualifica e i lavoratori<br />

disabili. “Lo scopo <strong>degli</strong> assi trasnazionalità<br />

del programma Fse<br />

- ha spiegato Luca Spissu - responsabile<br />

del settore delle politiche<br />

<strong>comuni</strong>tarie dell’Agenzia<br />

regionale per il lavoro, che ha<br />

coord<strong>in</strong>ato i lavori del sem<strong>in</strong>ario<br />

- è quello di migliorare la gestione<br />

di processi, metodologie, pratiche<br />

e politiche nazionali attraverso<br />

attività di scambio di esperienze<br />

e comparazione con altre<br />

realtà”. Christian Faussot, dell’Agenzia<br />

nazionale francese per<br />

la formazione <strong>degli</strong> adulti (AF-<br />

PA) ha posto l’accento su tre elementi<br />

fondamentali del progetto:<br />

il lavoro e le prospettive occupazionali,<br />

l’ambiente e la sua tutela<br />

<strong>in</strong> chiave di potenziale bac<strong>in</strong>o<br />

occupazionale e la formazione,<br />

quale strumento per il miglioramento<br />

dell’occupabilità dei soggetti<br />

svantaggiati.Durante il sem<strong>in</strong>ario<br />

è stato approfondito il<br />

tema dello sviluppo sostenibile<br />

nel settore delle costruzioni rivolte<br />

alle categorie svantaggiate,<br />

dove, proprio su questo argomento,<br />

sono <strong>in</strong> programma tutta<br />

una serie di visite studio, da realizzarsi<br />

nei paesi partner, per meglio<br />

identificare le esperienze di<br />

maggior successo come ad<br />

esempio: cantieri formativi, visite<br />

ad imprese <strong>in</strong>novative, testimonianze<br />

dei beneficiari. Una<br />

valida opportunità che permetterà,<br />

<strong>in</strong>oltre, di realizzare e condividere<br />

attraverso un portale web,<br />

una <strong>rete</strong> di scambio di <strong>in</strong>forma-<br />

zioni, idee e percorsi. Alla conclusione<br />

del progetto seguirà un<br />

sem<strong>in</strong>ario di chiusura per illustrare<br />

i risultati raggiunti.<br />

Nel corso dei lavori sono <strong>in</strong>tervenuti:<br />

Salvatore Mura, professore<br />

della facoltà di architettura<br />

dell’università <strong>degli</strong> studi di Cagliari,<br />

esperto di efficienza energetica<br />

e sostenibilità delle costruzioni;<br />

Enrico Garau, responsabile<br />

del settore Assistenza tecnica<br />

e decentramento dell’Agenzia<br />

regionale per il lavoro, con<br />

un <strong>in</strong>tervento sulle <strong>in</strong>iziative di<br />

politiche del lavoro rivolte alle<br />

categorie svantaggiate; Marco<br />

Mulas, <strong>in</strong> rappresentanza della<br />

Prov<strong>in</strong>cia che ha descritto il ruolo<br />

dei nuovi servizi per il lavoro;<br />

Roberto Borghi, per il Comune<br />

di Cagliari, che ha parlato del sostegno<br />

all’<strong>in</strong>serimento lavorativo<br />

dei soggetti svantaggiati; Stefano<br />

Tronci dell’Assessorato regionale<br />

della difesa dell’ambiente<br />

che ha presentato il Progetto<br />

Shmile ed <strong>in</strong>f<strong>in</strong>e Walter Secci<br />

dell’Associazione nazionale terra<br />

Cruda che ha illustrato un caso<br />

di studio.<br />

L’ASSESSORE GIORGIO LA SPISA<br />

SULLE SEDI INPS DELLA SARDEGNA<br />

«E’ possibile chiedere al M<strong>in</strong>istero del Lavoro di adattare le azioni di razionalizzazione<br />

<strong>degli</strong> uffici territoriali Inps, <strong>in</strong> base alle esigenze e alla realtà<br />

della Sardegna. Possiamo provare ad agire <strong>in</strong>sieme al Governo nazionale e<br />

portare avanti un progetto comune che tenga conto dei particolari aspetti territoriali<br />

che gravano sull’<strong>in</strong>sularità». E’ quanto ha affermato l’assessore della<br />

Programmazione, Giorgio La Spisa, <strong>in</strong>tervenendo all’<strong>in</strong>contro con il Comitato<br />

Regionale Inps. L’assessore ha risposto alle domande del direttore, del<br />

presidente, dei rappresentanti territoriali dell’Istituto previdenziale e di quelli<br />

s<strong>in</strong>dacali che lamentavano una serie di problematiche relative al programma<br />

di razionalizzazione cha sta portando avanti il M<strong>in</strong>istero del Lavoro. Ci faremo<br />

carico di rappresentare queste esigenze al M<strong>in</strong>istero – ha sottol<strong>in</strong>eato<br />

l’assessore della Programmazione – ci sono problemi reali legati alla specificità<br />

del territorio sardo. A seconda <strong>degli</strong> accorpamenti che verranno portati<br />

avanti, <strong>in</strong>fatti, si potrebbero creare scompensi sia ai paesi più piccoli che ai<br />

nostri anziani. E’ anche vero però – ha concluso l’assessore della Programmazione<br />

– che <strong>in</strong> un grave periodo di crisi come questo, ognuno deve fare la<br />

sua parte e l’esigenza di rivedere la dislocazione <strong>degli</strong> uffici territoriali è una<br />

realtà. Chiederemo di essere co<strong>in</strong>volti per poter dare il nostro contributo a razionalizzare<br />

nel modo giusto senza tagli unilaterali».


Lavoro numero 458 del 22 Ottobre 2009<br />

SOCIETA’ CALABRA CHIEDE L’ACQUISIZIONE<br />

DELLA ROCKWOOL DI IGLESIAS<br />

La Hold<strong>in</strong>g Kroton Gres 2000<br />

Industrie Ceramiche, con sede<br />

<strong>in</strong> Crotone, ha chiesto di acquisire<br />

la Rockwool di Iglesias. La<br />

richiesta è stata avanzata alla<br />

Società di lana di roccia, al Presidente<br />

della Regione Ugo Cappellacci,<br />

all’Assessore Giorgio<br />

La Spisa e al S<strong>in</strong>daco di Iglesias<br />

Pierluigi Carta. Quest’ultimo ha<br />

voluto farne partecipe il M<strong>in</strong>istro<br />

Claudio Scajola, nonché il<br />

Presidente della Regione e il<br />

Prefetto di Cagliari.<br />

La Kroton Gres 2000 Industrie<br />

Ceramiche è una società nata<br />

esclusivamente per sanare e rilanciare<br />

il sistema produttivo<br />

del Sud Italia e delle Isole, da<br />

oltre un decennio “area di crisi”<br />

e <strong>in</strong>teressato da politiche di dismissioni<br />

e da costanti rischi di<br />

chiusura anche di importanti<br />

presidi produttivi. L’asset primario<br />

che Kroton ha <strong>in</strong>teso sviluppare<br />

è quello del rilancio, secondo<br />

logiche e funzionalità di<br />

sistema, di una serie di realtà<br />

manifatturiere <strong>in</strong>dustriali, con<br />

l’obiettivo strategico curandone<br />

direttamente “wolrdwide” la<br />

commercializzazione dei prodotti.<br />

Il piano di rilancio <strong>in</strong>dustriale<br />

ha <strong>in</strong>teressato <strong>in</strong>izialmente<br />

la Gres 2000 spa, attiva dal<br />

2004 nella produzione di ceramiche<br />

e rivestimenti <strong>in</strong> gres f<strong>in</strong>e<br />

porcellanato smaltato, ritrovatasi<br />

da circa un anno <strong>in</strong> una condizione<br />

di grave difficoltà economico-f<strong>in</strong>anziaria<br />

e con oltre<br />

200 unità lavorative a rischio licenziamento.<br />

L’obiettivo prioritario che Kroton<br />

si pose prelim<strong>in</strong>armente fu<br />

il recupero societario della <strong>in</strong>dustria<br />

crotonese Gres 2000 spa,<br />

per evitare l’irrimediabile operatività<br />

delle procedure fallimentari<br />

a favore della quali la<br />

precedente proprietà lavorava.<br />

Dopo meno di un anno, con la<br />

nostra acquisizione dell’<strong>in</strong>tera<br />

L’accordo siglato a Roma, presso<br />

il M<strong>in</strong>istero delle Attività<br />

Produttive e relativo al superamento<br />

dell’impasse energetico<br />

nello stabilimento piombo-z<strong>in</strong>co<br />

di Portovesme srl, ha avuto l’im-<br />

Gianni Podda<br />

partecipazione al capitale sociale,<br />

Gres 2000 spa dispone di un<br />

nuovo piano <strong>in</strong>dustriale ed è ritornata<br />

nelle condizioni di riprendere<br />

a pieno regime la produzione.<br />

I problemi sono stati superati,<br />

tra l’altro, da una azione decisa<br />

di abbattimento dei costi produttivi<br />

(<strong>in</strong> particolare quelli<br />

energetici) e tramite <strong>in</strong>vestimenti<br />

di <strong>in</strong>novazione tecnologica<br />

(nonostante la giovane vita),<br />

e tramite il riposizionamento<br />

delle fonti di approvvigionamento<br />

delle materie prime e<br />

non solo.<br />

A tale scopo è <strong>in</strong>iziata l’azione<br />

di “sp<strong>in</strong>ta verticalizzazione”<br />

prevista nel Piano Industriale<br />

stilato dalla nuova proprietà.<br />

Sotto questo aspetto, Kroton ha<br />

acquisito dal Gruppo Maffei<br />

spa-Fimed spa di Milano (gruppo<br />

m<strong>in</strong>erario) il 67% del pacchetto<br />

azionario del Gruppo Silvana<br />

M<strong>in</strong>eraria (33% mult<strong>in</strong>azionale<br />

Eurosabbie spa) contemporaneamente,<br />

il 100% di<br />

SMIC srl, 100% Keram<strong>in</strong> srl<br />

poi nel mese di grugno 2009<br />

l’acquisizione del 70% (tramite<br />

aumento di capitale sociale) del<br />

consorzio m<strong>in</strong>erario Co. M<strong>in</strong>.<br />

Cal di Vibo Mar<strong>in</strong>a (VV). Tutte<br />

operanti nel settore m<strong>in</strong>erario e<br />

con diverse cave e m<strong>in</strong>iere operative<br />

nel territorio calabrese.<br />

Nel contempo, il 2 giugno<br />

2009, è stata perfezionata l’acquisizione<br />

del ramo aziendastabilimento<br />

di Crotone, della<br />

mult<strong>in</strong>azionale chimica Sasol<br />

Italy spa, attivo nella produzione<br />

di silicato di sodio, di zeoliti<br />

e di allum<strong>in</strong>a precipitata. Oltre a<br />

ciò, nel corso nel mese di agosto<br />

2009, sono state perfezionate<br />

ulteriori acquisizioni di siti<br />

produttivi ceramici: uno <strong>in</strong> Calabria<br />

nell’area regg<strong>in</strong>a (Rosarno)<br />

l’altro <strong>in</strong> Sardegna (con annesse<br />

cave di argilla e feldspa-<br />

RIPRENDONO LE PRODUZIONI<br />

DELLO ZINCO I.S.<br />

PRESSO LO STABILIMENTO<br />

PORTOVESME SRL<br />

Bar Ristorante Pizzeria<br />

Argentaria<br />

di Cosimo e Giovanni Cui<br />

NUOVI LOCALI<br />

CON SALA RICEVIMENTI SINO A 300 POSTI<br />

(Matrimoni - Sala da Thé - Convegni - Riunioni di vario genere)<br />

Tabacchi - Lotto - Totocalcio<br />

ARGENTARIA - Via Tasso Goldoni - Tel. 0781.30216 - IGLESIAS<br />

(angolo retro Ospedale CTO)<br />

ti). Lo scopo è di strutturare un<br />

polo <strong>in</strong>dustriale meridionale-<strong>in</strong>sulare<br />

di valenza <strong>in</strong>ternazionale<br />

con vocazione primaria nell’area<br />

mediterranea e dei Paesi<br />

dell’Est e del Far East.<br />

Kroton ha concluso importanti<br />

partneriati a mezzo partecipazioni<br />

di riferimento, nel settore<br />

delle <strong>in</strong>frastrutture e dei servizi<br />

(porto-ferrovia-trasporto su<br />

gomma ed alberghiero), condizioni<br />

fondamentali per il rilancio<br />

del “sistema produttivo meridionale-<strong>in</strong>sulare”.<br />

Indispensabile <strong>in</strong>formarvi che<br />

per tutto ciò, mai si è ricorso ad<br />

aiuti pubblici di qualsiasi natura,<br />

mai si è ricorso all’appoggio<br />

del sistema bancario e f<strong>in</strong>anziario<br />

<strong>in</strong> genere, ma solamente con<br />

fonti ed energie proprie, sistema<br />

<strong>in</strong>dispensabile per non scendere<br />

a compromessi <strong>in</strong> una terra dove<br />

il “compromesso” è sistema.<br />

Quanto sopra è <strong>in</strong>dispensabile<br />

quanto doverosa premessa per<br />

presentare il profilo strategico<br />

della scrivente società per motivare<br />

la richiesta di avvio di una<br />

trattativa con “Rockwool” che,<br />

non nascondiamo, ci preme<br />

molto. Negli ultimi mesi abbiamo<br />

seguito attraverso fonti ufficiale<br />

sia di carattere istituzionale<br />

sia tramite gli organi di stampa<br />

ufficiali, che “Rockwool Italia<br />

spa” nel sito denom<strong>in</strong>ato<br />

“Rockwool” <strong>in</strong> Iglesias (CI) ha<br />

gli impianti fermo da un anno.<br />

La proprietà “Kroton” esprime<br />

pertanto l’<strong>in</strong>teresse a verificare,<br />

attraverso un <strong>in</strong>contro da tenere<br />

possibilmente <strong>in</strong> tempi brevi, la<br />

volontà di “Rockwool” a cedere<br />

il ramo d’azienda <strong>in</strong> esame, le<br />

motivazioni <strong>in</strong>dustriali alla base<br />

della proposta di acquisizione<br />

del proponente e le questioni<br />

tecniche e f<strong>in</strong>anziarie connesse<br />

alla trattativa.<br />

Roberto Spaggiari<br />

mediato effetto positivo. Pur <strong>in</strong><br />

attesa dei nuovi <strong>in</strong>contri tecnici<br />

programmati nei prossimi giorni<br />

alla presenza di rappresentanti Portovesme srl<br />

del M<strong>in</strong>istero AA.PP., la Direzione<br />

di Portovesme srl, ha im- mediatamente disposto l’avvio<br />

di manutenzioni nel reparto z<strong>in</strong>co<br />

Imperial Smelt<strong>in</strong>g, fermo da<br />

circa un anno e con relativa manodopera<br />

<strong>in</strong> cassa <strong>in</strong>tegrazione.<br />

Nel giro di poche settimane<br />

l’impianto dovrebbe essere<br />

pronto a riprendere le produzioni<br />

previo richiamo al lavoro di<br />

un’ottant<strong>in</strong>a di maestranze. Queste<br />

<strong>in</strong>formazioni, prudenzialmente<br />

ancora tenute coperte da<br />

riservatezza, sono emerse nel<br />

corso di un <strong>in</strong>contro <strong>in</strong>formale<br />

tra “Gazzetta” e l’Amm<strong>in</strong>istratore<br />

delegato di Portovesme srl<br />

Carlo Lolliri. Tutto lascia supporre<br />

che, se il confronto col<br />

Rockwool<br />

In attesa che vengano dissequestrati<br />

i vecchi bac<strong>in</strong>i, per la cui<br />

soluzione sono già <strong>in</strong>tervenuti i<br />

legali della società, il dibattito sul<br />

futuro di Eurallum<strong>in</strong>a cont<strong>in</strong>ua a<br />

tenersi vivo nella ricerca di <strong>in</strong>terventi<br />

volti alla ripresa produttiva<br />

di questo stabilimento, che attualmente<br />

conta oltre 400 cass<strong>in</strong>tegrati,<br />

tra diretti e <strong>in</strong>dotti. Nel<br />

mezzo del dibattito c’è ovviamente<br />

l’argomento di trovare una<br />

soluzione per il nuovo sito <strong>in</strong> cui<br />

realizzare un bac<strong>in</strong>o di contenimento<br />

dei fanghi rossi, residuo di<br />

lavorazione.<br />

Scartate tutte quelle ipotesi <strong>in</strong>dirizzate<br />

all’occupazione di territori<br />

limitrofi all’area <strong>in</strong>dustriale di<br />

Portovesme, resta quella più realisticamente<br />

praticabile dell’allargamento<br />

a mare per la creazione<br />

del nuovo bac<strong>in</strong>o. Tutto ciò,<br />

M<strong>in</strong>istero AA.PP. andrà a buon<br />

f<strong>in</strong>e e la Regione addirà le vie<br />

più celeri per l’autorizzazione<br />

alla realizzazione del parco eolico<br />

che servirà ad auto produrre<br />

una parte di energia a basso costo<br />

per gli impianti piombo-z<strong>in</strong>co,<br />

entro f<strong>in</strong>e anno la Portovesme<br />

sia orientata a rimettere <strong>in</strong><br />

piena produzione tutti i reparti,<br />

gettando le basi per i nuovi <strong>in</strong>vestimenti,<br />

dell’ord<strong>in</strong>e di 150 milioni<br />

di euro, che dovrebbero<br />

portare al raddoppio delle produzioni<br />

dello z<strong>in</strong>co, così da consentire<br />

alla società di reggere il<br />

confronto col mercato sempre<br />

più globalizzato (M.C.).<br />

PARERE DELL’ASSESSORE<br />

GIORGIO LA SPISA<br />

«Un accordo unitario positivo, frutto del senso di responsabilità di tutti.<br />

In questa tremenda fase di crisi la Regione ha dialogato e cont<strong>in</strong>uerà<br />

a farlo, con le parti sociali e con il M<strong>in</strong>istero per trovare soluzioni<br />

condivise sia per il Sulcis che per gli altri territori». E’ quanto ha affermato<br />

l’assessore della Programmazione, Giorgio La Spisa, al term<strong>in</strong>e<br />

del vertice convocato a Roma al M<strong>in</strong>istero per lo Sviluppo economico,<br />

per la Portovesme srl, al quale hanno preso parte l’assessore dell’Industria<br />

Andre<strong>in</strong>a Farris e il parlamentare Salvatore Cicu. «Grazie<br />

al lavoro svolto dal Comitato Interassessoriale voluto dal presidente<br />

Cappellacci – ha sottol<strong>in</strong>eato l’assessore della Programmazione – è<br />

stato possibile ottenere questo risultato che impegna il M<strong>in</strong>istero a valutare<br />

le diverse ipotesi per la riduzione dei costi energetici e la Regione<br />

a verificare le possibilità di attivare progetti per fonti alternative di<br />

produzione compatibilmente con la difesa dell’ambiente».<br />

«L’<strong>in</strong>contro – ha concluso l’assessore della Programmazione – è servito<br />

anche a puntualizzare lo stato del contratto di Programma e i piani<br />

di formazione dei lavoratori».<br />

IL NUOVO BACINO FANGHI EURALLUMINA<br />

PREGIUDIZIALE ALLA RIPRESA PRODUTTIVA<br />

P<strong>in</strong>o Piras<br />

come è già stato evidenziato, non<br />

potrà presc<strong>in</strong>dere dall’adozione<br />

delle massime cautele <strong>in</strong> difesa<br />

dell’ambiente. Nel contempo,<br />

come da qualcuno suggerito, la<br />

barriera a mare potrebbe essere<br />

<strong>in</strong>tegrata da nuovo banch<strong>in</strong>amento<br />

atto ad accogliere cantieristica<br />

3<br />

navale con offic<strong>in</strong>e di primord<strong>in</strong>e.<br />

L’abbassamento dei fondali,<br />

per tale f<strong>in</strong>alità, sarebbe l’elemento<br />

base. Con questa <strong>in</strong>tegrazione,<br />

anche il sito a mare Eurallum<strong>in</strong>a<br />

acquisterebbe una differente<br />

valenza <strong>in</strong>dustriale, ancorché<br />

sociale.<br />

PROVINCIA DI CARBONIA IGLESIAS<br />

SEDE DI CARBONIA<br />

09013 Via Fertilia, 40 - Tel. 0781.66951 telefax 0781.670821<br />

SEDE DI IGLESIAS<br />

09016 Via Argentaria, 14 - Tel. 0781.31095 telefax 0781.33025<br />

e-mail: provcarboniaiglesias@tiscali.it<br />

Presidente: Pierfranco Gaviano<br />

ASSESSORI:<br />

VALDARCHI EMANUELA: assessore alle Politiche Sociali, Sanitarie e della Famiglia;<br />

DESSI’ ANTONELLO: assessore alle Politiche della Programmazione, Attività Produttive e Bilancio;<br />

BALLOI ANTONELLO: assessore alle Politiche dei Trasporti, Mobilità e Patrimonio;<br />

CANDELORO NICOLA: assessore alle Politiche della Scuola, Università e Formazione Professionale;<br />

MELONI ERMINIO: assessore alle Politiche dei Lavori pubblici e Viabilità;<br />

MICHELETTI CINZIA: assessore alle Politiche culturali, sportive, per lo spettacolo<br />

e per il tempo libero, con <strong>in</strong>carico di vice Presidente;<br />

PISSARD BRUNO: assessore alle Politiche della Tutela dell’Ambiente;<br />

VACCA GUIDO: assessore alle Politiche dell’Urbanistica e della Pianificazione territoriale.<br />

FORNITURE ELETTRICHE


4 numero 458 del 22 Ottobre 2009 Lavoro<br />

La nostra è una fabbrica che ha<br />

sempre avuto un’alta considerazione<br />

<strong>in</strong> Italia ed Europa per la specialità<br />

e specificità delle produzioni<br />

(foglio sottile per alimenti e lam<strong>in</strong>ati<br />

nudi e verniciati). Il fiore<br />

all’occhiello della Sardegna nell’<strong>in</strong>dustria<br />

delle seconde lavorazioni<br />

dell’allum<strong>in</strong>io. Il tanto reclamizzato<br />

“doppia forza” allum<strong>in</strong>io sottile<br />

per uso alimentare, è nato nella<br />

nostra fabbrica grazie alla tecnologia<br />

della colata cont<strong>in</strong>ua. Dopo le<br />

Partecipazioni Statali si è andato a<br />

deteriorare tutto il comparto non<br />

ferroso del nostro territorio, trasc<strong>in</strong>ando<br />

di conseguenza anche la nostra<br />

azienda (allora Comsal) nel<br />

baratro. La stessa dalla quale deriviamo<br />

venne privatizzata nel 1996.<br />

Diverse furono le mult<strong>in</strong>azionali<br />

che presentarono <strong>in</strong>teresse per<br />

l’acquisizione della suddetta, unica<br />

azienda del terziario sardo, e già da<br />

allora def<strong>in</strong>ita dalla Regione azienda<br />

strategica per l’economia sarda.<br />

Nella girandola delle privatizzazioni,<br />

per volontà politica nazionale-sarda-piemontese-veneta,<br />

vi fu<br />

una spartizione, qu<strong>in</strong>di la cessione<br />

delle aziende dell’allum<strong>in</strong>io, non<br />

primario, a cordate formate o capeggiate<br />

da ex dirigenti che mil-<br />

Per la prima volta <strong>in</strong> Italia, uno<br />

stabilimento metallurgico d’importanza<br />

<strong>in</strong>ternazionale, disporrà<br />

dell’energia elettrica autoprodotta<br />

necessaria agli impianti di base.<br />

La grande novità è che<br />

l’energia sarà autoprodotta con<br />

sistemi ecocompatibili, con conseguenze<br />

zero sotto il profilo<br />

d’impatto ambientale.<br />

Battistrada di questa rivoluzionaria<br />

politica produttiva sarà la<br />

Portovesme srl che nei giorni<br />

scorsi ha presentato, alla valutazione<br />

di Politici, Amm<strong>in</strong>istratori,<br />

Ambientalisti e S<strong>in</strong>dacati, il<br />

primo stralcio del suo progetto<br />

che prevede la costruzione di 26<br />

aerogeneratori da 3 MW ognuno.<br />

Questi impianti saranno <strong>in</strong><br />

grado di fornire il 27% dell’energia<br />

necessaria agli impianti<br />

z<strong>in</strong>co-piombo di Portovesme<br />

con un abbattimento dell’attuale<br />

bolletta energetica di circa 25<br />

milioni di euro annui.<br />

“Con quest’azione, ha dichiarato<br />

l’Amm<strong>in</strong>istratore Delegato di<br />

Portovesme srl Carlo Lolliri,<br />

LA STORIA DELLA VERTENZA EX ILA<br />

Sandro Tolu<br />

lantavano grandi esperienze maturate<br />

nel parastato e qu<strong>in</strong>di maturi<br />

per diventare padroni. La Comsal<br />

venne regalata ad imprenditori sardi<br />

che nulla sapevano di allum<strong>in</strong>io.<br />

Venivano <strong>in</strong> questa operazione,<br />

magistralmente guidati da un giovane<br />

rampante, ma affermatosi<br />

vecchio volpone, noto a tutti per il<br />

suo operato del quale davvero ci<br />

vorremmo dimenticare sia per il<br />

male fatto ai lavoratori di ILA,<br />

Sardamag, Sarda bauxiti ecc. e sia<br />

per le ricadute negative sul tessuto<br />

economico regionale.Tale manager<br />

mai avrebbe potuto operare nel nostro<br />

territorio senza il consenso<br />

della politica sia locale che regionale<br />

che ha riconosciuto <strong>in</strong> questo<br />

<strong>in</strong>dividuo delle notevoli capacità<br />

<strong>in</strong>dispensabili per il bus<strong>in</strong>ess dell’allum<strong>in</strong>io.<br />

Peccato che tali qualità<br />

non siano state utilizzate al f<strong>in</strong>e<br />

di rilanciare il nostro stabilimento,<br />

bensì per l’acquisizione di f<strong>in</strong>anziamenti<br />

pubblici utilizzati purtroppo<br />

per rimp<strong>in</strong>guare le proprie<br />

tasche e quelle <strong>degli</strong> imprenditori<br />

da lui rappresentati. Constatiamo,<br />

con rammarico, che parte di questa<br />

gentaglia opera nel nostro territorio<br />

a capo o a fianco di ditte e sottoditte<br />

<strong>degli</strong> appalti. Questa imprenditoria<br />

aveva lo scopo di fare<br />

bus<strong>in</strong>ess sui f<strong>in</strong>anziamenti pubblici<br />

(leggi 488 – Contratto d’Area)<br />

piuttosto che sulla attività <strong>in</strong>dustriale,<br />

le sue produzioni ad alta<br />

tecnologia e ricercate sul mercato<br />

europeo.<br />

A comprova di quanto detto evidenziamo<br />

la situazione <strong>in</strong> cui verte<br />

oggi la nostra fabbrica. L’ultimo<br />

imprenditore, di orig<strong>in</strong>i bergamasche<br />

e già <strong>in</strong> affari con la ILA, si<br />

mette <strong>in</strong> proprio, costituendo la<br />

Otefal Sail, si affaccia nel nostro<br />

panorama, e riesce <strong>in</strong> modo subdolo<br />

a conquistare il favore di tutti:<br />

Regione, Curatori Fallimentari,<br />

S<strong>in</strong>dacato e Lavoratori. Con pochi<br />

spiccioli, e qualche piatto di spaghetti,<br />

conquista il silenzio di tutti.<br />

Usa il nostro stabilimento, e con il<br />

sudore dei lavoratori, lo porta a livelli<br />

produttivi mai visti, con delle<br />

lavorazioni costose che avevano<br />

come unico scopo quello di sup-<br />

VERSO L’AUTOPRODUZIONE DELL’ENERGIA ELETTRICA<br />

NELLO STABILIMENTO METALLURGICO PORTOVESME SRL<br />

Sergio Rombi<br />

diamo <strong>in</strong>izio al progetto di sviluppo<br />

del nostro stabilimento”.<br />

Il significato di tale affermazione<br />

sta nel fatto che lo stabilimento<br />

<strong>in</strong> questione, oltre a dare<br />

concreta dimostrazione di voler<br />

<strong>in</strong>vestire per cont<strong>in</strong>uare a produrre<br />

nel Sulcis <strong>in</strong> pieno rispetto<br />

dell’ambiente, <strong>in</strong>tende dare consistenza<br />

al suo progetto d’<strong>in</strong>vestimenti<br />

che prevedono <strong>in</strong>terventi<br />

per 150 milioni di euro,<br />

capaci di portare al raddoppio<br />

delle produzioni di z<strong>in</strong>co per affrontare<br />

meglio il mercato, una<br />

volta superata la crisi che ha <strong>in</strong>vestito<br />

l’<strong>in</strong>tero comparto mondiale<br />

dei metalli primari. Nell’esposizione<br />

del progetto “1°<br />

stralcio funzionale del progetto<br />

eolico-Portovesme srl”, affidata<br />

all’<strong>in</strong>g. Fernando Codonesu, titolare<br />

della società d’<strong>in</strong>gegneria<br />

Felco srl, sono stati resi noti tutti<br />

i dettagli tecnici, le ricadute sociali<br />

ed economiche ad esso legati,<br />

le f<strong>in</strong>alità strategiche dell’<strong>in</strong>vestimento,<br />

nonché la tipologia<br />

delle torri sulle quali verran-<br />

Fernando Codonesu<br />

no sistemate le “navicelle” che<br />

produrranno la cor<strong>rete</strong> mediante<br />

la pressione del vento sulle pale<br />

rotanti. “16 aerogeneratori, è<br />

stato spiegato, verranno sistemati<br />

<strong>in</strong> territorio di Portoscuso, di<br />

cui 9 all’<strong>in</strong>terno dello stabilimento;<br />

mentre gli altri 10 troveranno<br />

sistemazione <strong>in</strong> territorio<br />

del Comune di Gonnesa. Nessuno<br />

di questi andrà a toccare aree<br />

sensibili o sottoposte a v<strong>in</strong>coli di<br />

alcun genere. Inoltre sono stati<br />

rispettati sia il PPR che i Sic di<br />

quel territorio. Dei 10 aerogeneratori<br />

del Comune di Gonnesa, 8<br />

ricadranno su terreni privati e 2<br />

su terreni comunali”. L’ubicazione<br />

è stata stabilita su <strong>in</strong>dica-<br />

portare il suo stabilimento di<br />

L’Aquila, per il cui avviamento è<br />

stata utilizzata la nostra professionalità<br />

acquisita <strong>in</strong> 30 anni di lavoro.<br />

Scarica molti costi impropri<br />

sulla nostra fabbrica, espropria il<br />

portafoglio clienti, dichiara che la<br />

fabbrica è divenuta improvvisamente<br />

onerosa, improduttiva e obsoleta,<br />

qu<strong>in</strong>di la chiude. Ha raggiunto<br />

il suo scopo: elim<strong>in</strong>are dal<br />

mercato uno stabilimento concorrente<br />

con quello da lui posseduto a<br />

L’Aquila. Contrariamente a ciò<br />

che và dicendo il Bergamasco, visti<br />

i numeri, possiamo affermare<br />

che la I.L.A ha dimostrato di pareggiare<br />

i bilanci con 2/3 della produzione<br />

ottimizzata al mix produttivo<br />

ben remunerato. Affermiamo<br />

che la fabbrica è sana, ma serve<br />

buona amm<strong>in</strong>istrazione. Si pensi<br />

per un attimo che se si fossero spesi<br />

sugli impianti i fiumi di danaro<br />

pubblico passati nelle mani di questa<br />

gentaglia, la fabbrica sarebbe<br />

aperta e staremmo qui a parlare di<br />

sviluppo e non di salvataggio. Nulla<br />

è stato fatto da nessuno per fer-<br />

zione della Regione. I lavori da<br />

eseguire riguarderanno le fondazioni<br />

delle postazioni, l’adeguamento<br />

della viabilità esistente, la<br />

nuova viabilità di collegamento<br />

con le postazioni, gli scavi per le<br />

fondazioni, il riprist<strong>in</strong>o ambientale.<br />

L’esposizione del progetto<br />

ha avuto il conforto tecnico dell’archeologo<br />

Giorgio Murru, dei<br />

docenti dell’Università di Cagliari<br />

GianLuca Gatto, Giovanni<br />

Pisu e Alfonso Damiano; <strong>degli</strong><br />

architetti esperti <strong>in</strong> impatto ambientale<br />

Ezio Diana, Ida Diana e<br />

Shah<strong>in</strong> Ausari (esperto architettura<br />

impatto paesaggistico); del<br />

bio<strong>in</strong>gegnere V<strong>in</strong>icio De Santis<br />

dell’Istituto Nazionale Tumori<br />

di Milano (esperto <strong>in</strong> campi magnetici).<br />

“In fase di lavoro,<br />

l’area <strong>in</strong>teressata sarà di circa 2<br />

ettari, mentre, una volta completata<br />

la fase di montaggio, l’area<br />

di pert<strong>in</strong>enza di ogni postazione<br />

sarà di circa 500 metri quadrati”.<br />

L’Amm<strong>in</strong>istratore Delegato<br />

di Portovesme srl, valutato che<br />

nel progetto sono state adottate<br />

tutte le prescrizioni dettate dalla<br />

Regione, ha lasciato capire che<br />

il prossimo passo sarà la Conferenza<br />

di Servizio che potrebbe<br />

essere <strong>in</strong>detta entro il prossimo<br />

mese di novembre.<br />

Ex ILA<br />

mare <strong>in</strong> tempo il disastro. Oggi<br />

siamo qui per chiedere che tali errori<br />

siano banditi. Siamo qui per<br />

chiedere a tutti la soluzione della<br />

nostra vertenza, consapevoli che<br />

la riapertura dello stabilimento,<br />

equivalente al sostentamento di<br />

circa 200 famiglie, è nelle mani<br />

della politica <strong>in</strong> generale, sicuramente<br />

nelle mani dei governi regionale<br />

e nazionale. La nostra fabbrica<br />

vanta le seguenti caratteristiche:<br />

- trasformazione di circa 30.000 t.a<br />

annuo di allum<strong>in</strong>io primario liquido<br />

o solido, per la produzione di<br />

12.000 t/a di foglio sottile per alimenti<br />

e 12.000 t/a di lam<strong>in</strong>ato nudo<br />

e preverniciato;<br />

- circa 60 milioni di e. Di fatturato;<br />

- circa 200 persone tra diretti e <strong>in</strong>diretti.<br />

Inoltre cosa molto importante per<br />

l’<strong>in</strong>tero territorio:<br />

- la fabbrica ha impatto ambientale<br />

Via Su Pranu, 12<br />

09010 Santadi (CA)<br />

tel. 0781.950127<br />

fax 0781.950012<br />

www.cant<strong>in</strong>asantadi.it<br />

zero;<br />

- trasformerebbe 1/5 della produzione<br />

di allum<strong>in</strong>io primario prodotto<br />

nel nostro territorio, e se venduto<br />

<strong>in</strong> forma liquida oltre ai vantaggi<br />

economici di entrambi, si risparmia<br />

il consumo di energetici<br />

per la rifusione a tutto vantaggio<br />

dell’ambiente. Alla Regione e allo<br />

Stato…. pur non essendo deputati<br />

a formulare bus<strong>in</strong>ess plan, politicamente<br />

possono, se vogliono, servendosi<br />

di strutture <strong>in</strong>terne o consulenze,<br />

formulare un documento<br />

con tanto di ipotetica società con<br />

quote di capitale e piano di <strong>in</strong>vestimenti<br />

per la nostra fabbrica. Tale<br />

documento, deve essere per esempio,<br />

proposto ai vertici dell’imprenditoria<br />

nazionale e chiedere ad<br />

essi l’<strong>in</strong>tervento perché sia proposto<br />

a chi nel mondo ha <strong>in</strong>teresse ad<br />

<strong>in</strong>vestire su tale progetto. Però occorre<br />

togliere, allo stato attuale, la<br />

fabbrica dalle mani della curatela<br />

fallimentare. E diciamocela tutta<br />

fuori dai denti. Per il salvataggio<br />

della nostra fabbrica serve la volontà<br />

politica. Duecento famiglie,<br />

aspettano la prova dei fatti.<br />

Lavoratori ex ILA<br />

ex OTEFALSAIL


Lavoro numero 458 del 22 Ottobre 2009<br />

LA PROVINCIA ATTIVA TIROCINI FORMATIVI<br />

La Prov<strong>in</strong>cia di Carbonia Iglesias,<br />

<strong>in</strong> qualità di Soggetto<br />

Promotore, <strong>in</strong>tende procedere<br />

all’attivazione di quattro tiroc<strong>in</strong>i<br />

formativi e di orientamento,<br />

secondo quanto richiesto da<br />

un Ente operante nel territorio<br />

prov<strong>in</strong>ciale.<br />

I progetti avranno una durata<br />

di sei mesi non prorogabili e<br />

ciascun percorso richiederà un<br />

impegno settimanale di 28 ore<br />

non retribuite poiché, come da<br />

disposizioni di legge, il tiroc<strong>in</strong>io<br />

non costituisce rapporto di<br />

lavoro. Le assicurazioni<br />

INAIL e Responsabilità Civile<br />

a favore del tiroc<strong>in</strong>ante saranno<br />

a carico della Prov<strong>in</strong>cia.<br />

Sulla base delle esigenze<br />

Sig. Presiedente, anche a nome<br />

di venti S<strong>in</strong>daci del Sulcis Iglesiente,<br />

le rappresento quanto segue.<br />

I Consigli Comunali di<br />

venti <strong>comuni</strong> del Sulcis Iglesiente<br />

si sono riuniti <strong>in</strong> seduta<br />

congiunta e straord<strong>in</strong>aria nella<br />

fabbrica Alcoa di Portovesme.<br />

La riunione straord<strong>in</strong>aria delle<br />

assemblee elettive è dovuta all’acuirsi<br />

della gravità della situazione<br />

economico-sociale del<br />

territorio. Da un lato il comparto<br />

<strong>in</strong>dustriale metallurgico rischia<br />

il collasso per ragioni strutturali<br />

espresse dall’Ente ospitante,<br />

potranno presentare domanda i<br />

soggetti <strong>in</strong> possesso delle seguenti<br />

lauree, lauree specialistiche,<br />

diplomi di laurea o titoli<br />

equipollenti: Ingegneria Civile,<br />

Ingegneria Chimica, Economia<br />

e Commercio, Giurisprudenza,<br />

Scienze Politiche,<br />

Economia e Commercio.<br />

La def<strong>in</strong>izione delle graduatorie<br />

dei tiroc<strong>in</strong>anti da <strong>in</strong>serire<br />

sarà effettuata mediante la valutazione<br />

delle istanze pervenute<br />

e attraverso un successivo<br />

colloquio attitud<strong>in</strong>ale.<br />

A parità di titolo di studio, il<br />

punteggio complessivo terrà<br />

necessariamente conto dei seguenti<br />

elementi: Residenza<br />

e congiunturali: tre fabbriche<br />

sono state chiuse.<br />

Dall’altro lato non emergono<br />

politiche pubbliche forti e programmi<br />

adeguati per promuovere<br />

i settori che presentano opportunità<br />

di sviluppo.<br />

Siamo consapevoli che i problemi<br />

non nascono oggi e, non casualmente,<br />

Istituzioni locali e<br />

S<strong>in</strong>dacati hanno promosso la<br />

mobilitazione quando era <strong>in</strong> carica<br />

la precedente Amm<strong>in</strong>istrazione<br />

Regionale.<br />

È compito, adesso, del governo<br />

nella Prov<strong>in</strong>cia di Carbonia-<br />

Iglesias; Voto di laurea; Età (a<br />

parità di punteggio la preferenza<br />

verrà data al più giovane);<br />

Curriculum formativo e professionale;<br />

Esito del colloquio<br />

attitud<strong>in</strong>ale.<br />

Gli <strong>in</strong>teressati dovranno far<br />

pervenire domanda di partecipazione,<br />

redatta secondo apposito<br />

schema, all’Ufficio Protocollo<br />

della Prov<strong>in</strong>cia di Carbonia<br />

Iglesias, <strong>in</strong> via Mazz<strong>in</strong>i n.<br />

39 a Carbonia, entro le ore<br />

12:00 del 28.10.2009, allegando<br />

dettagliato curriculum vitae,<br />

datato e sottoscritto, nonché<br />

fotocopia di un documento<br />

di identità <strong>in</strong> corso di validità.<br />

Si procederà all’attivazione dei<br />

SOLLECITATO NUOVO INCONTRO<br />

COL PRESIDENTE DELLA REGIONE<br />

COMUNE DI GIBA<br />

PROV. CARBONIA IGLESIAS<br />

LAVORI DI “SISTEMAZIONE DEI MARCIAPIEDI VIA SATTA<br />

VILLARIOS”. IMPORTO LAVORI A BASE DI GARA : Euro<br />

74.092,68 (diconsi euro settantaquattromilanovantantadue/68) da<br />

realizzarsi a misura;<br />

ONERI PER L’ATTUAZIONE DEI PIANI DELLA SICUREZZA<br />

NON SOGGETTI A RIBASSO: euro 1.150,00 (diconsi euro millecentoc<strong>in</strong>quanta/00);<br />

IMPORTO COMPLESSIVO DEI LAVORI COMPRESI GLI ONE-<br />

RI PER LA SICUREZZA NON SOGGETTI A RIBASSO: Euro<br />

75.242,68 (diconsi euro settantac<strong>in</strong>quemiladuecentoquarantadue/68).<br />

Term<strong>in</strong>e per la presentazione delle offerte ore 13,00 del 13.11.2009<br />

Indirizzo: COMUNE DI GIBA Via Eleonora D’Arborea, 1 – 09010<br />

GIBA (CI).<br />

Il Responsabile del Servizio Lavori Pubblici<br />

Ing. Giac<strong>in</strong>to Granella<br />

<strong>in</strong> carica affrontare i problemi e<br />

al riguardo occorre sottol<strong>in</strong>eare<br />

che il Programma Regionale di<br />

Sviluppo non considera, al giusto<br />

livello, la rilevanza della situazione<br />

del Sulcis Iglesiente<br />

ne’ <strong>in</strong> ord<strong>in</strong>e al futuro del settore<br />

<strong>in</strong>dustriale, ne’ <strong>in</strong> ord<strong>in</strong>e alla<br />

messa <strong>in</strong> campo di programmi<br />

corposi e concreti per il riequilibrio<br />

e la riconversione del modello<br />

produttivo.<br />

Questi problemi le sono stati<br />

rappresentati immediatamente<br />

dopo il suo <strong>in</strong>sediamento.<br />

Nel mese di marzo c’è stato uno<br />

sciopero generale prov<strong>in</strong>ciale<br />

con una massiccia partecipazione<br />

della popolazione.<br />

I rappresentanti istituzionali del<br />

territorio hanno chiesto una riunione<br />

con la Presidenza della<br />

Regione per chiederLe di guidare<br />

il confronto con il Governo<br />

nazionale e per concordare<br />

quanto Regione ed Enti Locali<br />

possano fare direttamente.<br />

Spiace constatare che, nei <strong>sette</strong><br />

mesi trascorsi dalla sciopero generale,<br />

il Presidente della RAS<br />

non abbia voluto <strong>in</strong>contrare direttamente<br />

la rappresentanza<br />

istituzionale del Sulcis Iglesiente.<br />

Si reitera, dunque, la richie-<br />

tiroc<strong>in</strong>i compatibilmente con<br />

le disposizioni di legge e <strong>in</strong> ragione<br />

delle disponibilità organizzative,<br />

logistiche e f<strong>in</strong>anziarie<br />

dell’Ente ospitante.<br />

“Quanto offerto dalla Prov<strong>in</strong>cia,<br />

ha spiegato il presidente<br />

Pierfranco Gaviano, costituisce<br />

un’occasione privilegiata a<br />

favore dei giovani del nostro<br />

territorio, contribuendo così alla<br />

fase pratica della formazione<br />

<strong>in</strong>dividuale, f<strong>in</strong>alizzata a far<br />

conoscere la concreta realtà lavorativa<br />

e a far acquisire al tiroc<strong>in</strong>ante<br />

gli elementi applicativi<br />

della specifica attività. Attraverso<br />

l’avvio dei tiroc<strong>in</strong>i e<br />

favorendo qu<strong>in</strong>di la crescita<br />

professionale del soggetto, si<br />

creano ulteriori condizioni utili<br />

al suo <strong>in</strong>gresso def<strong>in</strong>itivo nel<br />

mondo del lavoro”.<br />

Salvatore Cherchi<br />

sta negli stessi term<strong>in</strong>i e con lo<br />

stesso spirito costruttivo.<br />

Per lealtà istituzionale debbo<br />

rappresentarle che, ove ci lasciasse<br />

soltanto l’alternativa della<br />

protesta, dall’<strong>in</strong>izio della<br />

prossima settimana vi daremo<br />

corso, trasferendola di fronte alla<br />

sede della Presidenza della<br />

Giunta.<br />

Fiducioso <strong>in</strong> una sua <strong>comuni</strong>cazione,<br />

<strong>in</strong>vio i migliori saluti.<br />

Salvatore Cherchi<br />

Al momento di chiusura del<br />

giornale si apprende che il<br />

Governatore Ugo Cappellacci<br />

ha convocato i S<strong>in</strong>daci e le<br />

organizzazioni s<strong>in</strong>dacali per<br />

un <strong>in</strong>contro, durante il quale<br />

affrontare i temi di più str<strong>in</strong>gente<br />

attualità che <strong>in</strong>teressano<br />

la drammatica condizione<br />

economica e sociale del Sulcis<br />

Iglesiente.<br />

ORGANISMO DI BACINO N°25 – “MON.MAR”<br />

Sede istituita c/o Comune di San Gav<strong>in</strong>o Monreale (capofila)<br />

BANDO DI GARA<br />

Progettazione def<strong>in</strong>itiva, esecutiva, direzione lavori, coord<strong>in</strong>amento<br />

della sicurezza <strong>in</strong> fase di progettazione ed esecuzione,<br />

costruzione e gestione della <strong>rete</strong> di distribuzione<br />

del gas metano nei <strong>comuni</strong> di Barum<strong>in</strong>i, Coll<strong>in</strong>as, Las<br />

Plassas, unamatrona, Pauli Arbarei, Sardara, San Gav<strong>in</strong>o<br />

Monreale, Setzu, Tuili, Turri, Ussaramanna, Villamar e<br />

Villanovaforru appartenenti al Bac<strong>in</strong>o N. 25;<br />

Importo totale <strong>in</strong>vestimento Euro 13.957.638,85<br />

Importo lavori Euro 12.040.751,26<br />

Importo oneri per la sicurezza Euro 421.426,29<br />

Importo somme a disposizione Euro 1.495.461,30<br />

Le domande di partecipazione unitamente all’offerta<br />

dovranno pervenire entro le ore 12.00 del 23/11/2009.<br />

Responsabile del Procedimento<br />

Ing.Alessandra Piras<br />

5


6 numero 458 del 22 Ottobre 2009 Politica<br />

IGLESIAS<br />

AVVIATO IL PROGETTO SOCIO EDUCATIVO<br />

PER MINORI GIOVANI E FAMIGLIA<br />

Il progetto, <strong>in</strong>serito nel PLUS<br />

2007-2009, prevede tre azioni<br />

pr<strong>in</strong>cipali.<br />

La prima azione consiste nell’attivazione<br />

di uno “Sportello<br />

di ascolto” che ha lo scopo di<br />

creare fra <strong>in</strong>segnanti, genitori,<br />

esperti, istituzioni, enti locali e<br />

privati una <strong>rete</strong> di sostegno educativo<br />

e psicologico ai m<strong>in</strong>ori<br />

e ai giovani <strong>in</strong> difficoltà, co<strong>in</strong>volgendo<br />

concretamente i genitori<br />

anche <strong>in</strong> esperienze formative<br />

e costruendo un rapporto<br />

di collaborazione costante tra<br />

le varie agenzie educative. “Si<br />

tratta – commenta l’Assessore<br />

alla Pubblica Istruzione, Mar<strong>in</strong>a<br />

Muscas – di un’<strong>in</strong>iziativa<br />

<strong>in</strong>novativa dal grande valore<br />

sociale nata <strong>in</strong> stretta collaborazione<br />

con le istituzioni scolastiche<br />

cittad<strong>in</strong>e, che vede il<br />

co<strong>in</strong>volgimento di istituzioni,<br />

genitori, docenti e studenti”.<br />

Lo sportello d’ascolto è un<br />

servizio <strong>in</strong> cui i diversi utenti<br />

della <strong>comuni</strong>tà scolastica possono<br />

esprimere i loro vissuti e<br />

rileggerli secondo modalità diverse.<br />

Parlare della propria esperienza,<br />

e renderla oggetto di<br />

riflessione condivisa, comporta<br />

un distanziamento dal problema<br />

che già di per sé costituisce<br />

un fattore di cambiamento.<br />

La def<strong>in</strong>izione di “Sportello<br />

d’ascolto” rende implicita la<br />

connotazione del tipo di<br />

servizio offerto a scuola: un<br />

ascolto f<strong>in</strong>alizzato alla relazione<br />

d’aiuto rispetto a situazioni<br />

di disagio talvolta <strong>in</strong>espresse.<br />

E’ importante sottol<strong>in</strong>eare<br />

la valenza non terapeutica<br />

del servizio: si configura<br />

come un servizio di consulenza<br />

di primo livello il cui obiettivo<br />

è <strong>in</strong>dividuare le aree entro<br />

cui costruire una relazione<br />

d’aiuto e favorire una migliore<br />

comprensione e lettura dei<br />

problemi presentati. Le attività<br />

dello Sportello d’Ascolto<br />

avranno una valenza flessibile<br />

<strong>in</strong> funzione dei bisogni che emergeranno:<br />

a richiesta verranno<br />

garantiti <strong>in</strong>contri <strong>in</strong>dividuali,<br />

<strong>in</strong>contri di piccolo gruppo,<br />

<strong>in</strong>contri tra famiglia e scuola<br />

su temi di <strong>in</strong>teresse condiviso.<br />

Le attività saranno curate dalla<br />

Pedagogista Cater<strong>in</strong>a Fronteddu<br />

e dalla Psicologa Valent<strong>in</strong>a<br />

COMUNE DI IGLESIAS<br />

PROVINCIA CARBONIA IGLESIAS<br />

AVVISO DI RETTIFICA BANDO DI GARA<br />

E RIAPERTURA TERMINI PRESENTAZIONE<br />

DOMANDE PARTECIPAZIONE<br />

Visto l’avviso di procedura ristretta pubblicato sulla G.U.R.I. n° 112 del 23.09.2009<br />

per l’esecuzione del servizio relativo alla “PROGETTAZIONE, DIREZIONE LAVO-<br />

RI E COORDINAMENTO PER LA SICUREZZA DEI LAVORI DI: COMPLETA-<br />

MENTO DELLA RISTRUTTURAZIONE DEL CENTRO CULTURALE DI VIA<br />

CATTANEO DA EFFETTUARSI COI FONDI DELLA L.R. 37/98”, il quale ha previsto<br />

quale term<strong>in</strong>e per la ricezione delle domande di partecipazione il giorno<br />

07.10.2009. Preso atto della determ<strong>in</strong>azione n. 617/4 del 06.10.2009 del Dirigente dei<br />

Servizi Tecnici, con la quale si rettificano gli articoli 3, 4, 5, 7, 9 del Discipl<strong>in</strong>are di gara,<br />

estendendo la possibilità di partecipazione anche ai concorrenti <strong>in</strong> possesso della<br />

Classe I categoria d) e chiarendo alcuni aspetti <strong>in</strong>erenti l’importo complessivo del f<strong>in</strong>anziamento,<br />

l’importo stimato dell’<strong>in</strong>tervento, i requisiti economico f<strong>in</strong>anziari e tecnico<br />

organizzativi. Ritenuto dover procedere alla rettifica del bando di gara al punto<br />

6.c nel seguente modo:<br />

IMPORTO COMPLESSIVO STIMATO DELL’INTERVENTO: - - Euro 390.000,00<br />

Classe e categorie secondo tariffa professionale: Classe I cat.b . Euro 230.000,00<br />

Classe e categorie secondo tariffa professionale: Classe III cat.b;<br />

alla rettifica del bando di gara al punto 17 – Requisiti tecnico organizzativi del professionista<br />

lett. d) nel seguente modo: i servizi per opere di edilizia residenziale pubblica<br />

resi nella classe I - cat.b. sono equiparati ai servizi resi <strong>in</strong> Classe I categoria c) e categoria<br />

d). Ritenuto dover riaprire il term<strong>in</strong>e per la presentazione delle offerte, mantenendo<br />

valide le richieste di partecipazione già pervenute entro la data del 07.10.2009.<br />

Considerato che vengono confermate tutte le altre prescrizioni <strong>in</strong>serite nel bando di gara;<br />

AVVISA<br />

- Sono stati rettificati gli articoli 3, 4, 5, 7, 9 del Discipl<strong>in</strong>are di gara per l’affidamento<br />

del servizio di: “PROGETTAZIONE, DIREZIONE LAVORI E COORDINAMEN-<br />

TO PER LA SICUREZZA DEI LAVORI DI: COMPLETAMENTO DELLA RI-<br />

STRUTTURAZIONE DEL CENTRO CULTURALE DI VIA CATTANEO DA EF-<br />

FETTUARSI COI FONDI DELLA L.R. 37/98”, come sopra descritto;<br />

- E’ rettificato il bando di gara al punto 12.b - TERMINE ULTIMO PER LA RICE-<br />

ZIONE DELLE DOMANDE DI PARTECIPAZIONE: La domanda di partecipazione,<br />

a pena di esclusione dalla gara, deve pervenire, entro le ore 11:00 del giorno 23 ottobre<br />

2009<br />

- Sono considerate valide le richieste di partecipazione già pervenute entro la data del<br />

07.10.2009. Restano confermate e valide tutte le altre prescrizioni <strong>in</strong>serite nel bando di<br />

gara e nella documentazione pubblicata sul sito web del comune di Iglesias.<br />

IL DIRIGENTE Dott. Felice Carta<br />

Garau e, se necessario, da un<br />

<strong>in</strong>segnante tutor.<br />

La Psicologa e la Pedagogista<br />

si occuperanno dell’ascolto attivo<br />

e su richiesta forniranno<br />

specifiche consulenze, anche<br />

<strong>in</strong> <strong>rete</strong> con i Servizi Territoriali<br />

qualora fosse necessario.<br />

La seconda azione prevede<br />

la verifica sistematica dei processi<br />

di sviluppo cognitivo della<br />

popolazione scolastica attraverso<br />

l’uso di prove oggettive.<br />

L’<strong>in</strong>iziativa <strong>in</strong>tende agire preventivamente<br />

sui m<strong>in</strong>ori a partire<br />

dai 4 anni, fase delicata e<br />

ricca di potenzialità e prospettive<br />

per lo sviluppo della personalità<br />

e per l’evoluzione di<br />

una strumentalità cognitiva,<br />

per <strong>in</strong>dividuare eventuali difficoltà<br />

di apprendimento, per <strong>in</strong>dividuare<br />

disturbi specifici e<br />

aspecifici dello sviluppo, dell’apprendimento<br />

o del comportamento.<br />

La Giunta prov<strong>in</strong>ciale ha provveduto<br />

alla ripartizione delle risorse<br />

per l’erogazione dei contributi<br />

dest<strong>in</strong>ati allo sviluppo delle attività<br />

musicali popolari, alle quali<br />

è stato stanziato l’importo di<br />

70.000,00 euro per l’annualità<br />

2009. Compete alla Prov<strong>in</strong>cia,<br />

<strong>in</strong>fatti, la programmazione e l’attuazione<br />

di tutti gli <strong>in</strong>terventi <strong>in</strong><br />

materia di sviluppo delle attività<br />

musicali popolari, sulla basa della<br />

programmazione generale e<br />

delle l<strong>in</strong>ee di <strong>in</strong>dirizzo delle politiche<br />

culturali regionali d’<strong>in</strong>tesa<br />

con i Comuni s<strong>in</strong>goli ed associati.<br />

La consistente cifra messa a<br />

disposizione della Prov<strong>in</strong>cia, sarà<br />

qu<strong>in</strong>di ripartita tra l’ambito della<br />

promozione e del coord<strong>in</strong>amento<br />

dell’attività delle associazioni<br />

Solo per le Scuole dell’Infanzia<br />

Statali sarà realizzato un<br />

Laboratorio L<strong>in</strong>guistico rivolto<br />

agli alunni di 5 anni f<strong>in</strong>alizzato<br />

a sviluppare e potenziare<br />

le competenze l<strong>in</strong>guistiche di<br />

base attraverso attività di prevenzione<br />

nell’area del l<strong>in</strong>guaggio<br />

e della <strong>comuni</strong>cazione.<br />

L’<strong>in</strong>tervento sarà curato da una<br />

logopedista e da un’educatrice<br />

professionale con competenze<br />

nell’animazione ludica e musicale.<br />

La terza azione prevede<br />

un sostegno alla genitorialità.<br />

Nel corso dell’anno scolastico,<br />

sulla base delle diverse esigenze<br />

genitoriali e scolastiche, saranno<br />

realizzati <strong>in</strong>contri formativi<br />

plenari e gruppi di <strong>in</strong>contro,<br />

questi ultimi si caratterizzano<br />

come momenti di confronto<br />

fra genitori e hanno lo<br />

scopo di avviare riflessioni e<br />

scambi di esperienze su argomenti<br />

connessi al ruolo genitoriale.<br />

Saranno condotti da uno psicologo<br />

e/o un pedagogista a<br />

seconda del tema di discussione,<br />

anche con modalità laboratoriali<br />

alla presenza di genitori,<br />

m<strong>in</strong>ori e <strong>in</strong>segnanti.<br />

PROVINCIA<br />

CONTRIBUTI PER BANDE MUSICALI<br />

CORI POLIFONICI E FOLKLORISTICI<br />

“GAZZETTA”<br />

RICERCA<br />

COLLABORATORI<br />

“Gazzetta del Sulcis Iglesiente”,<br />

nel quadro dello sviluppo<br />

del suo impegno nel<br />

territorio, <strong>in</strong>tende potenziare<br />

il quadro dei suoi collaboratori.<br />

Coloro che volessero<br />

aderire all’<strong>in</strong>vito, potranno<br />

farlo, unicamente, <strong>in</strong>viando<br />

uno o più articoli att<strong>in</strong>enti<br />

alla realtà locale, a:<br />

gazzettadelsulcis@tiscali.it<br />

musicali bandistiche, cori polifonici,<br />

gruppi strumentali di musica<br />

sarda e gruppi folcloristici isolani,<br />

e l’ambito riferito allo studio e<br />

alla preparazione musicale <strong>degli</strong><br />

affiliati ai gruppi e alle associazioni:<br />

al primo fronte di <strong>in</strong>tervento<br />

sono stati dest<strong>in</strong>ati 30.000,00<br />

euro, mentre al secondo<br />

40.000,00 euro. “L’attenzione e<br />

l’impegno che la Prov<strong>in</strong>cia rivolge<br />

allo sviluppo del territorio, ha<br />

spiegato il Presidente Pierfranco<br />

Gaviano, si esplicano anche attraverso<br />

la valorizzazione delle<br />

ricchezze culturali ed artistiche<br />

<strong>in</strong>site nelle attività musicali popolari,<br />

che costituiscono un patrimonio<br />

da difendere a favore dell’<strong>in</strong>tero<br />

Sulcis Iglesiente”.<br />

I COMUNI DI CARBONIA E IGLESIAS<br />

TRA I BENEFICIARI DI CONTRIBUTO<br />

PER PROGETTI DI PIANI STRATEGICI<br />

Ci sono anche i Comuni di Carbonia<br />

e Iglesias tra i beneficiari del<br />

contributo regionale per i Piani<br />

Strategici. La Giunta regionale ha<br />

def<strong>in</strong>ito <strong>in</strong> tal senso, con la delibera<br />

45/5 del 6 ottobre 2009, i criteri<br />

e le modalità di assegnazione di<br />

contributi per la redazione di studi<br />

di fattibilità e per la progettazione<br />

prelim<strong>in</strong>are delle opere di maggior<br />

impatto economico-sociale previste<br />

nei piani strategici. Possono<br />

beneficiare del contributo i Comuni<br />

che, nel corso della programmazione<br />

2000-2006, sono stati dest<strong>in</strong>atari<br />

di un f<strong>in</strong>anziamento per la<br />

redazione del piano strategico e<br />

che hanno provveduto alla sua approvazione,<br />

o vi provvedano entro<br />

l’imm<strong>in</strong>ente data di pubblicazione<br />

dell’<strong>in</strong>vito a presentare proposte.<br />

La pianificazione strategica, strumento<br />

<strong>in</strong>novativo di “governance<br />

urbana”, si <strong>in</strong>quadra come un processo<br />

partecipativo per la def<strong>in</strong>izione<br />

di strategie di sviluppo e di<br />

trasformazione del territorio ed è<br />

caratterizzata proprio dalla loro<br />

condivisione con i partners istituzionali,<br />

socio-economici e con le<br />

<strong>comuni</strong>tà locali. II processo è stato<br />

avviato nel marzo del 2005 ed ha<br />

<strong>in</strong>izialmente co<strong>in</strong>volto i <strong>comuni</strong><br />

delle aree metropolitane di Cagliari<br />

e Sassari, i <strong>comuni</strong> di Oristano,<br />

Nuoro, Carbonia, Iglesias e Olbia,<br />

per un totale di 28 centri urbani<br />

dell’Isola. A partire dal novembre<br />

2007, sono stati co<strong>in</strong>volti nel processo<br />

i capoluoghi delle nuove<br />

prov<strong>in</strong>ce sarde, non f<strong>in</strong>anziati precedentemente,<br />

ovvero i <strong>comuni</strong> di<br />

Sanluri, Villacidro, Tempio, Lanusei<br />

e Tortolì, nonché il comune di<br />

La Maddalena, quest’ultimo <strong>in</strong> virtù<br />

del Protocollo di Intesa stipulato<br />

tra lo stesso Comune e la Regione<br />

Sardegna. Complessivamente, le<br />

risorse programmate a favore del<br />

processo di pianificazione strategica<br />

ammontano a quasi 10 milioni<br />

di euro. Per l’annualità 2009 l’ammontare<br />

complessivo dei f<strong>in</strong>anziamenti<br />

attribuibili è pari a e<br />

2.350.000. I Comuni che nella<br />

programmazione 2000-2006 han-<br />

no avuto il f<strong>in</strong>anziamento per i<br />

Piani Strategici e che perciò, nel<br />

rispetto di tutti i requisiti previsti,<br />

possono presentare istanza sono i<br />

seguenti: Alghero, Assem<strong>in</strong>i, Cagliari,<br />

Capoterra, Carbonia, Castelsardo,<br />

Decimomannu, Elmas, Iglesias,<br />

La Maddalena, Lanusei, Maracalagonis,<br />

Monserrato, Nuoro,<br />

Olbia, Oristano, Porto Torres, Pula,<br />

Quartu Sant’Elena, Quartucciu,<br />

Sanluri, Sarroch, Sassari, Selargius,<br />

Sennori, Sestu, Settimo San<br />

Pietro, S<strong>in</strong>nai, Sorso, St<strong>in</strong>t<strong>in</strong>o,<br />

Tempio Pausania, Tortolì, Villa<br />

San Pietro, Villacidro. I contributi<br />

saranno assegnati sulla base dei<br />

seguenti criteri:<br />

- impatto economico-sociale dell’opera<br />

da valutare con riferimento<br />

al fatto che l’<strong>in</strong>tervento proposto è<br />

giustificato <strong>in</strong> relazione ai problemi<br />

socioeconomici del contesto di<br />

riferimento; è complementare o s<strong>in</strong>ergico<br />

rispetto ad altre <strong>in</strong>iziative<br />

<strong>in</strong> corso; è efficace con riferimento<br />

agli obiettivi che <strong>in</strong>tende perseguire;<br />

- significatività del contributo f<strong>in</strong>anziario<br />

apportato dal soggetto<br />

proponente;<br />

- significatività e livello di coerenza<br />

del progetto con le strategie regionali;<br />

- coerenza delle operazioni con gli<br />

strumenti della programmazione<br />

unitaria;<br />

- rilievo sovralocale dell’opera rispetto<br />

alla visione sistemica del<br />

territorio/città evidenziata nel piano<br />

strategico.<br />

Modalità di accesso ai f<strong>in</strong>anziamenti<br />

Con un successivo <strong>in</strong>vito a presentare<br />

proposte saranno ulteriormente<br />

precisati i tempi e le modalità di<br />

presentazione delle proposte: i Comuni<br />

<strong>in</strong>teressati ad accedere alle<br />

risorse dovranno presentare domanda<br />

di ammissione ai contributi,<br />

sottoscritta dal legale rappresentante,<br />

corredata di una scheda progetto<br />

che descrive l’opera e ne<br />

specifica l’impatto socio-economico<br />

e del relativo quadro economico.


Realtà Locale numero 458 del 22 Ottobre 2009<br />

LA “GRANDE MINIERA DI SERBARIU”<br />

ATTENDE UN PROGRAMMA DI PUBBLICITA’<br />

Massimo Carta<br />

Museo M<strong>in</strong>iera<br />

A distanza di tre anni dalla<br />

sua <strong>in</strong>augurazione, la “Grande<br />

M<strong>in</strong>iera di Serbariu”, per molti,<br />

rimane ancora <strong>in</strong> parte sconosciuta<br />

o quanto meno <strong>in</strong>adeguatamente<br />

pubblicizzata e<br />

valorizzata.<br />

Gli stessi operatori della<br />

“Grande M<strong>in</strong>iera di Serbariu”,<br />

quando presentano le statistiche,<br />

fanno un onesto riferimento<br />

al fatto che i visitatori<br />

locali sono molto pochi rispetto<br />

alle attese. In altre parole la<br />

“Grande M<strong>in</strong>iera di Serbariu”<br />

non è ancora entrata nella cultura<br />

di Carbonia e del Sulcis.<br />

M<strong>in</strong>iera Serbariu - Percorso <strong>in</strong> galleria<br />

Ciò può voler significare che<br />

il tipo di pubblicità messa <strong>in</strong><br />

campo non ha sortito il miglior<br />

risultato, o comunque di<br />

scarso valore, se pare appurato<br />

che il maggiore effetto<br />

l’abbia avuto il gratuito passaparola.<br />

Eppure, se proprio non si voglia<br />

smontare la “grandeur”,<br />

c’è da dire che l’impostazione<br />

data appare quella giusta, perché<br />

il sito è diventato sede di<br />

un ampio sistema museale, di<br />

una m<strong>in</strong>iera sotterranea <strong>in</strong> cui<br />

sono presenti le varie fasi di<br />

coltivazione ed estrazione del<br />

carbone, di sale congressi attrezzate<br />

anche per appuntamenti<br />

pluril<strong>in</strong>gue, del Centro<br />

Ricerche Sotacarbo per lo sviluppo<br />

di tecnologie d’utilizzo<br />

pulito del carbone, di sale<br />

espositive d’arte, oltre lo spazio<br />

esterno (oltre venti ettari)<br />

capace di accogliere manifestazioni<br />

d’ogni genere compresi<br />

appuntamenti musicali<br />

di grande richiamo.<br />

Tutto, <strong>in</strong>somma, sembrerebbe<br />

<strong>in</strong>dirizzarsi al più grande sito<br />

espositivo della Sardegna<br />

(compresa l’area della Fiera<br />

Internazionale di Cagliari) se<br />

a sostenere l’immag<strong>in</strong>e e i<br />

contenuti soprarrichiamati ci<br />

fossero sufficienti sostegni f<strong>in</strong>anziari<br />

che f<strong>in</strong>ora sono mancati.<br />

Appare evidente che un sito di<br />

siffatta importanza e dimensione<br />

abbia necessità, prima<br />

dei pur m<strong>in</strong>imi appannaggi o<br />

stipendi <strong>degli</strong> operatori, di<br />

mettere a budget campagne di<br />

pubblicità adeguate, senza<br />

delle quali gli stessi compensi<br />

<strong>degli</strong> operatori non potranno<br />

essere garantiti.<br />

La pubblicità martellante sui<br />

turisti <strong>in</strong> arrivo <strong>in</strong> Sardegna o<br />

presso le scuole isolane (soprattutto<br />

nel periodo scolastico)<br />

non può mancare. Nessuno<br />

che arrivi <strong>in</strong> Sardegna deve<br />

ripartire senza sapere, se non<br />

proprio visitare, che a Carbonia<br />

c’è la “Grande M<strong>in</strong>iera di<br />

Serbariu” dove l’orig<strong>in</strong>alità<br />

del percorso <strong>in</strong> galleria, unico<br />

<strong>in</strong> Italia di questo genere, e il<br />

Museo della Cultura del Carbone<br />

costituiscono vera rarità<br />

nello scenario vacanziero sardo.<br />

Tale azione promozionale deve<br />

far uscire la “Grande M<strong>in</strong>iera<br />

di Serbariu”dal limbo<br />

della conoscenza. Si pensi che<br />

<strong>in</strong> tre anni hanno varcato l’<strong>in</strong>gresso<br />

di questo sito 40.000<br />

visitatori. La cifra, secondo<br />

gli operatori, è sufficientemente<br />

alta, tenuto conto dei<br />

mezzi che hanno a disposizione.<br />

Tuttavia, nell’oggettività<br />

dell’analisi dei dati, tale cifra<br />

non può ritenersi gratificante<br />

perché, sempre se sostenuta<br />

da adeguati supporti f<strong>in</strong>anziari<br />

per la pubblicità, essa dovrebbe<br />

almeno attestarsi sul doppio<br />

delle presenze, offrendo<br />

così un’impostazione imprenditoriale<br />

ad una <strong>in</strong>iziativa che<br />

punta prevalentemente sulla<br />

cultura.<br />

Matrimoni, Cresime, Battesimi, Convegni,<br />

Spot pubblicitari, Montaggi, Filmati amatoriali,<br />

Travasi da pellicole <strong>in</strong> DvD, Regia mobile per eventi<br />

Comune di Domusnovas<br />

Prov<strong>in</strong>cia di Carbonia Iglesias<br />

P.zza Caduti di Nassirya, 1 - Tel. 0781 70771 - Fax 0781 72368<br />

S<strong>in</strong>daco<br />

Angelo Deidda<br />

Vices<strong>in</strong>daco<br />

Marco Cuccu<br />

Assessori<br />

Luigi Bacchis, Giampaolo Garau, Alessio Mura,<br />

Gianfranco Tolu, Attilio Stera<br />

Presidente del Consiglio comunale<br />

Erizio Pranteddu<br />

Consiglieri<br />

Luigi Bacchis, Stefania Cabboi, Sergio Cadoni, Mario Cera,<br />

Marco Cuccu, Isacco Demarchi, Pietro Angelo Fonnesu,<br />

Gianluigi Fonnesu, Gianpaolo Garau, Alessio Mura, Maria<br />

Carmela Pilloni, Erizio Pranteddu, Attilio Stera,<br />

Silvana Usai, Massimiliano Ventura<br />

Centro Storico Iglesias<br />

7


8<br />

Gentilissimo Signor S<strong>in</strong>daco,<br />

a seguito della telefonata <strong>in</strong>tercorsa<br />

il 15 Luglio scorso,<br />

Vi scrivo quanto segue.<br />

Da dieci anni trascorro due<br />

mesi estivi <strong>in</strong> Sardegna, a Calasetta.<br />

Durante questo periodo,<br />

ho avuto modo di frequentare<br />

spesso le spiagge del Comune<br />

di Teulada, <strong>in</strong> special<br />

modo quella di Porto Tramatzu,<br />

dove, con mio piacere, ho<br />

sempre trovato un’accoglienza<br />

calorosa ed un servizio impeccabile<br />

presso lo stabilimento<br />

balneare privato di Porto<br />

Tramatzu.<br />

Il 2 Luglio 2009, volendo conoscere<br />

un altro sito, andai<br />

con la mia compagna italiana<br />

a Tuerredda, dove naturalmente<br />

ho dovuto pagare il<br />

parcheggio 5 euro. (Esistono,<br />

come lei sà, tre prezzi differenti:<br />

1 euro per i residenti, 3<br />

per i turisti che sono ospiti<br />

presso le strutture turistiche<br />

del Comune di Teulada, 5 euro<br />

per tutti gli altri, cosa che,<br />

a mio parere, è discrim<strong>in</strong>ante).<br />

Visto che ciò che mi veniva<br />

proposto non corrispondeva a<br />

quei criteri standars di qualità<br />

che mi sarei aspettato, decisi<br />

di ritornare a Porto Tramatzu<br />

dove fui costretto a pagare<br />

nuovamente 5 euro per il parcheggio.<br />

Questo fatto mi è<br />

numero 458 del 22 Ottobre 2009 Realtà Locale<br />

LETTERA AL SINDACO DI TEULADA<br />

Porto Tramatzu<br />

Nella ricorrenza dei tre mesi<br />

dalla sua scomparsa, gli amici<br />

hanno voluto ricordare pubblicamente<br />

Costant<strong>in</strong>o Mannu<br />

che a Bacu Abis, arrivatovi<br />

nel 1942, trascorse i migliori<br />

anni della sua vita. Figura emblematica<br />

e di grande carisma,<br />

Costant<strong>in</strong>o Mannu ha legato i<br />

suoi anni al lavoro <strong>in</strong> m<strong>in</strong>iera,<br />

diventandone, nel tempo, una<br />

memoria per le vicende che lo<br />

videro attento protagonista<br />

dell’attività politica e s<strong>in</strong>dacale.<br />

Era nato ad Iglesias il 25<br />

gennaio del 1928. Ad appena<br />

16 anni entrò a lavorare nella<br />

m<strong>in</strong>iera di Pozzo Est a Cortoghiana,<br />

<strong>in</strong> quel periodo chiamata<br />

“Villaggio Umberto” e<br />

dove erano presenti prigionieri<br />

di guerra sia Slavi che Greci.<br />

Nel 1946 venne trasferito a<br />

Pozzo Nuovo, vic<strong>in</strong>o a Bacu<br />

Abis, assieme ai prigionieri<br />

Inglesi che lavoravano a Pozzo<br />

Est. Dopo una breve parentesi<br />

di servizio militare, nel<br />

1950 venne riassunto dalla<br />

Carbosarda. Tuttavia non vi<br />

durò troppo tempo perché nel<br />

’52 imboccò la strada dell’emigrazione<br />

<strong>in</strong> Francia, sempre<br />

per lavorare <strong>in</strong> m<strong>in</strong>iera.<br />

Ma anche quella parentesi non<br />

fu lunga, dal momento che un<br />

anno dopo, venne riassunto a<br />

Pozzo Est.<br />

Unica parentesi felice fu quella<br />

del 1959 quando si sposò<br />

con Giulia Caria e dalla quale<br />

ebbe ben 12 figli che, assieme<br />

ai nipoti, sono stati testimoni e<br />

gratificazione dell’ultima fase<br />

parso veramente esagerato dal<br />

momento che si tratta di un<br />

servizio offerto dallo stesso<br />

Comune di Teulada e gestito<br />

dalla stessa Cooperativa San<br />

Lorenzo. Vi allego le fotocopie<br />

come elemento di prova.<br />

Sollecito qu<strong>in</strong>di un Vostro <strong>in</strong>tervento<br />

presso la Giunta aff<strong>in</strong>ché<br />

cessi questo tipo di accoglienza<br />

nei confronti dei turisti<br />

e soprattutto di rivedere i<br />

prezzi dei parcheggi. Infatti<br />

penso che tutti i cittad<strong>in</strong>i, sia<br />

Italiani che Europei, non possano<br />

avere un trattamento diverso<br />

per un servizio equivalente.<br />

Mi riservo il diritto di <strong>in</strong>tervenire<br />

sia presso il T.A.R. e sia<br />

presso il Tribunale della Comunità<br />

Europea come già è<br />

stato fatto riguardo alla tassa<br />

sul lusso voluta dal precedente<br />

Presidente della Regione<br />

Sardegna, Renato Soru.<br />

Vi r<strong>in</strong>grazio f<strong>in</strong> d’ora per la<br />

Vostra disponibilità e per le<br />

decisioni che vor<strong>rete</strong> prendere<br />

riguardo alle tariffe dei parcheggi<br />

del Comune di Teulada.<br />

Una Vostra risposta mi sarebbe<br />

molto gradita.<br />

Colgo l’occasione, Signor<br />

S<strong>in</strong>daco, di <strong>in</strong>viarle i miei più<br />

dist<strong>in</strong>ti saluti.<br />

Jean- Noèl Bett<strong>in</strong>elli<br />

della parentesi terrena di Costant<strong>in</strong>o<br />

Mannu.<br />

La sua attività politica lo portarono,<br />

dal 1970 al ’79, a reggere<br />

la carica di Delegato del<br />

S<strong>in</strong>daco <strong>in</strong> Bacu Abis. In precedenza<br />

aveva svolto l’<strong>in</strong>carico<br />

di vicepresidente dell’Ente<br />

Comunale Assistenza. Fu anche<br />

Consigliere comunale di<br />

Carbonia.<br />

Dal 1979 al 1983 fece parte<br />

del Consiglio di Amm<strong>in</strong>istrazione<br />

dell’Ospedale Sirai di<br />

Carbonia e dall’83 al 2006 è<br />

stato <strong>in</strong><strong>in</strong>terrottamente Consigliere<br />

della Circoscrizione di<br />

Bacu Abis.<br />

Jean Noel Bett<strong>in</strong>elli<br />

P.S.:<br />

Mi è gradito <strong>in</strong>formarla che<br />

sono stato:<br />

-vice S<strong>in</strong>daco a La Motte Servolex<br />

(Savoia-Francia), Comune<br />

di 12.000 abitanti dal<br />

1977 al 1983;<br />

-responsabile Commerciale<br />

del collegamento Italia Francia<br />

con treni TGV e Pendol<strong>in</strong>o<br />

nel Gruppo Europeo d’Interesse<br />

Economico ( G.E.I.E.)<br />

“Francia-Italia” dalla sua<br />

creazione f<strong>in</strong>o al 2001.<br />

BACU ABIS<br />

IL RICORDO DI COSTANTINO MANNU<br />

Alessandro Carta<br />

Costant<strong>in</strong>o Mannu<br />

Di Costant<strong>in</strong>o Mannu, <strong>in</strong>ossidabile<br />

uomo di fede socialista,<br />

si ricordano soprattutto la forza<br />

d’animo e la costanza nell’impegno<br />

sia politico che amm<strong>in</strong>istrativo.<br />

Ha avuto sempre<br />

nel cuore i problemi di Bacu<br />

Abis di cui è rimasto un attento<br />

animatore. Anche negli anni<br />

più recenti, pur estraniato dalla<br />

politica attiva, non mancava<br />

mai agli appuntamenti politici<br />

più importanti. Di Bacu Abis<br />

conosceva uno per uno giovani<br />

e vecchi concittad<strong>in</strong>i che al<br />

momento del trapasso gli hanno<br />

reso la migliore testimonianza<br />

di stima e di affetto.<br />

La Giunta Comunale ha approvato<br />

un <strong>in</strong>tervento per il restauro<br />

e il consolidamento statico<br />

della Chiesa Parrocchiale<br />

di San Pio X nel popoloso<br />

quartiere di Serra Perdosa. Il<br />

progetto prevede un <strong>in</strong>vestimento<br />

di oltre 428.000 euro,<br />

per il quale il 70% è stato richiesto<br />

un f<strong>in</strong>anziamento<br />

mentre il restante 30% sarà<br />

garantito con fondi comunali<br />

di bilancio.<br />

La Chiesa di San Pio X presenta<br />

una struttura <strong>in</strong> cemento<br />

armato che è da considerarsi<br />

un notevole esempio dell’architettura<br />

tecnica <strong>degli</strong> anni<br />

’60 quando gli <strong>in</strong>gegneri mettevano<br />

il calcolo strutturale al<br />

servizio dell’aspetto formale.<br />

Il progetto prevede <strong>in</strong>terventi<br />

di consolidamento statico quali<br />

il riprist<strong>in</strong>o delle strutture<br />

portanti verticali e orizzontali<br />

caratterizzate da pilastri e costoloni<br />

<strong>in</strong> calcestruzzo armato,<br />

il riprist<strong>in</strong>o della copertura<br />

La Sardegna non è una Regione<br />

geografica è uno Stato<br />

d’animo. Quando chiediamo:<br />

“Sei stato <strong>in</strong> Sardegna?” Spesso<br />

ci rispondono: “Si! bella la<br />

Sardegna!” Se poi stiamo ad<br />

ascoltare il nostro <strong>in</strong>terlocutore,<br />

cosa emerge di solito?<br />

Niente. Le solite <strong>in</strong>utili e stereotipate:<br />

spiaggia , mare, è<br />

cara. Raro che ci rispondano<br />

che ci sono stati per lavoro,<br />

per studiare o per apprezzare<br />

lo stile di vita. L’idea dell’isola<br />

è sempre quella di un oggetto<br />

senza una sua identità.<br />

Esiste per tre mesi l’anno e<br />

poi torna terra di frontiera.<br />

Spesso può sembrare che la<br />

gente di Sardegna aspetti solo<br />

l’arrivo dell’estate successiva,<br />

come se per noi il cont<strong>in</strong>entale<br />

(i non sardi) siano tutto: amico<br />

e nemico, padrone e servo.<br />

L’identità della Sardegna e dei<br />

sardi è troppo spesso legata al<br />

turismo pensando alla Costa<br />

Smeralda. Il vuoto del “bella<br />

Sardegna” del turista che non<br />

ha avuto la curiosità e più<br />

spesso non gli è stata data la<br />

possibilità di scoprire il cuore<br />

e l’anima dell’isola. Ma se un<br />

sardo chiede ad un’altro sardo:<br />

“Chi sei? Cos’è la Sardegna?”<br />

Difficile rispondere. Il<br />

sardo si richiama spesso alla<br />

lealtà: al fatto qu<strong>in</strong>di di essere<br />

vero e s<strong>in</strong>cero. La Sardegna?<br />

Spesso le risposte sono molto<br />

simili a quelle dei turisti, altre<br />

volte quasi non c’è risposta se<br />

non qualche riferimento alla<br />

l<strong>in</strong>gua. Delle volte sembra<br />

quasi che il sardo stia <strong>in</strong>iziando<br />

ad odiare la sua terra, perché<br />

non gli offre opportunità e<br />

l’<strong>in</strong>sularità è tradotta solo come<br />

prigione. L’amarezza del<br />

“bella Sardegna” di tanti sardi<br />

costretti ad emigrare lontano o<br />

vivere sull’isola soffrendo la<br />

mancanza di lavoro e l’impossibilità<br />

di realizzarci pienamente<br />

il proprio percorso di<br />

vita. L’isola è considerata <strong>in</strong><br />

tutte le ricerche e statistiche<br />

economiche una terra depressa<br />

e povera. Sembra quasi che<br />

IGLESIAS<br />

INTERVENTO DEL COMUNE<br />

SU ALCUNE CHIESE CITTADINE<br />

mediante la posa di un nuovo<br />

manto impermeabilizzante.<br />

I lavori comprendono anche<br />

<strong>in</strong>terventi di restauro della vetrata<br />

artistica posta nella facciata<br />

della Chiesa, <strong>degli</strong> <strong>in</strong>tonaci<br />

esistenti, la sostituzione<br />

<strong>degli</strong> <strong>in</strong>fissi, delle gronde e<br />

dei pluviali oramai deteriorati.<br />

“La Chiesa <strong>in</strong> argomento,<br />

spiega l’Assessore ai Lavori<br />

pubblici Franco Tocco, presenta<br />

un forte degrado delle<br />

strutture <strong>in</strong> cemento armato e<br />

delle opere di f<strong>in</strong>itura <strong>in</strong>stallate<br />

come grondaie e f<strong>in</strong>estre.<br />

Per questo motivo, dopo decenni<br />

di abbandono, abbiamo<br />

avviato le procedure per <strong>in</strong>tervenire<br />

<strong>in</strong> modo radicale”. Il<br />

s<strong>in</strong>daco Pierluigi Carta prean-<br />

niente e nulla si muova, che<br />

tutto sia fermo immobile.<br />

Ascolti la tv, leggi i giornali e<br />

rimani un pò stupito che la<br />

gente sia così.. Addormentata!<br />

Non facciamo altro dalla matt<strong>in</strong>a<br />

alla sera che aspettare il<br />

sussidio, di vedere sorgere dal<br />

nulla e su <strong>in</strong>tervento superiore<br />

un <strong>in</strong>dustria, una base militare..<br />

due basi militari: meglio??<br />

Forse questo è quello che pensano<br />

<strong>in</strong> tanti, sardi e non sardi.<br />

Ma sotto questa terra che sembra<br />

stia dormendo, si nascondono,<br />

ma non troppo, realtà e<br />

<strong>in</strong>iziative! Vive. Sono scommesse<br />

di s<strong>in</strong>goli, di istituzioni,<br />

nuncia ulteriori progetti sul<br />

quartiere. “E’ <strong>in</strong> fase di progettazione<br />

il riord<strong>in</strong>o del traffico<br />

e della sosta nel quartiere<br />

vecchio con la realizzazione<br />

ex novo di una piazza che doni<br />

importanti spazi di aggregazione<br />

alla <strong>comuni</strong>tà più numerosa<br />

della città”.<br />

Il restauro della chiesa di Pio<br />

X segue quelli già effettuati <strong>in</strong><br />

quelle di S.M. di Valverde,<br />

S.Barbara di Nebida, Purissima<br />

con i matronei e i sotterranei,<br />

S.Chiara con i sotterranei,<br />

San Salvatore e con l’avvio<br />

della costruzione della chiesa<br />

di S.Giuseppe Operaio e del<br />

portale della Chiesa di San<br />

Francesco.<br />

DIBATTITO APERTO<br />

STEREOTIPI DI UN’APPARENTE SARDEGNA<br />

E’ TEMPO DI CAMBIARE ICONA<br />

Massimiliano Perlato<br />

Massimiliano Perlato<br />

di s<strong>in</strong>daci, di imprese di persone<br />

che ci credono. Credono<br />

<strong>in</strong> un’idea e nella possibilità di<br />

poterla realizzare <strong>in</strong> Sardegna.<br />

E’ di un vescovo sardo del<br />

c<strong>in</strong>quecento di l<strong>in</strong>gua spagnola<br />

la frase che più di ogni altra<br />

ha <strong>in</strong>castonato per secoli i sardi<br />

e la Sardegna <strong>in</strong> un’<strong>in</strong>affidabile<br />

e superficiale icona negativa:<br />

pocos, locos y mal unidos.<br />

Pocos: poca gente abita<br />

l’isola. Locos: la gente è stupida.<br />

Mal unidos: la gente è<br />

disunita Sono passati c<strong>in</strong>que<br />

secoli e crediamo sia opportuno<br />

aggiornarci. E’ tempo di<br />

cambiare icona!<br />

Il tuo Giornale <strong>in</strong> abbonamento o <strong>in</strong> edicola<br />

Via Gramsci, 199 - Carbonia<br />

Tel. 0781.675289 - 0781.677271<br />

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Realtà Locale numero 458 del 22 Ottobre 2009<br />

SETTE COMUNI DECIDONO DI METTERE IN RETE<br />

I DOCUMENTI DEI PROPRI ARCHIVI STORICI<br />

Marco Massa<br />

Breve di Villa di Chiesa<br />

Pur mantenendo il documento<br />

cartaceo quel alone di testimonianza<br />

diretta della sua età,<br />

talvolta di svariati secoli, da<br />

oggi consultare <strong>documenti</strong><br />

<strong>storici</strong> di <strong>sette</strong> Comuni del<br />

Sulcis Iglesiente non sarà più<br />

impresa difficile, né occorrerà<br />

muoversi da casa. Con capofila<br />

Iglesias, i Comuni di Sant’Antioco,<br />

Villamassargia, Calasetta,<br />

San Giovanni Suergiu,<br />

Musei e Tratalias hanno deciso<br />

di mettere <strong>in</strong> <strong>rete</strong> web i propri<br />

<strong>documenti</strong>, così che i cittad<strong>in</strong>i,<br />

disponendo di <strong>in</strong>ternet,<br />

possano consultare direttamente<br />

da casa ogni passato<br />

amm<strong>in</strong>istrativo e storico del<br />

proprio centro abitato.<br />

Il comune di Iglesias, capofila<br />

del progetto, con la partecipazione<br />

f<strong>in</strong>anziaria della Prov<strong>in</strong>cia<br />

di Carbonia Iglesias, unitamente<br />

alle Amm<strong>in</strong>istrazioni<br />

comunali di Calasetta, Musei,<br />

Sant’Antioco, San Giovanni<br />

Suergiu, Villamassargia, ha<br />

partecipato con successo al<br />

bando promosso dall’Assessorato<br />

regionale <strong>degli</strong> Affari<br />

Generali, Personale e Riforma,<br />

nell’ambito dell’<strong>in</strong>tervento<br />

sui Servizi Informativi<br />

per lo sviluppo delle economie<br />

dei distretti dell’identità”,<br />

previsto dall’Accordo di<br />

Programma Quadro <strong>in</strong> materia<br />

di Società dell’Informazione,<br />

per la realizzazione<br />

In Italia, è risaputo, non esiste<br />

evento culturale o categoria<br />

sociale cui non venga dedicata<br />

una giornata o una festa o celebrazione:<br />

mamme, papà, nonni,<br />

donne, <strong>in</strong>namorati, etc…<br />

tutti hanno la loro vetr<strong>in</strong>a annuale,<br />

per tutti si accende il<br />

bus<strong>in</strong>ess del regalo ed entrano<br />

<strong>in</strong> gara i fasti celebrativi. La<br />

giornata del 26 <strong>sette</strong>mbre <strong>in</strong><br />

gran parte del Paese si è fe-<br />

S. Giovanni Suergiu - Festa dei Lettori<br />

nel territorio del Sulcis-Iglesiente<br />

del Progetto SADEL -<br />

Salvaguardia Archivi e Documenti<br />

Enti Locali. Il progetto<br />

prevedeva la digitalizzazione<br />

di materiale <strong>archivi</strong>stico di<br />

Enti Locali, istituzioni pubbliche<br />

o private o s<strong>in</strong>goli cittad<strong>in</strong>i,<br />

al f<strong>in</strong>e di consentire, mediante<br />

le potenzialità offerte<br />

dagli strumenti più specifici<br />

della Società dell’Informazione<br />

uniti alle capacità di <strong>comuni</strong>cazione<br />

e divulgazione dei<br />

canali web, il conseguimento<br />

<strong>degli</strong> obiettivi di salvaguardia<br />

e quelli di accesso e divulgazione<br />

del patrimonio documentario<br />

raro e di pregio.<br />

Nello specifico, il progetto redatto<br />

dal Comune di Iglesias,<br />

Calasetta, Musei, Sant’Antioco,<br />

San Giovanni Suergiu e<br />

Villamassargia ha previsto la<br />

digitalizzazione <strong>degli</strong> atti più<br />

antichi e significativi conservati<br />

presso i rispettivi <strong>archivi</strong><br />

<strong>storici</strong> comunali. Le f<strong>in</strong>alità<br />

che le Amm<strong>in</strong>istrazioni comunali<br />

perseguono, con la realizzazione<br />

del progetto, sono le<br />

seguenti:<br />

avere la disponibilità di una<br />

copia di sicurezza della documentazione;<br />

evitare, <strong>in</strong> caso di consultazione,<br />

la manipolazione dell’orig<strong>in</strong>ale;<br />

poter rilasciare copie a quanti<br />

le richiedano per ragioni di<br />

steggiato, circa il 40% di Italiani<br />

che appartengono ad una<br />

misteriosa quanto <strong>in</strong>solita categoria,<br />

la giornata dei lettori. A<br />

livello regionale l’associazione<br />

Presidi del Libro della Sardegna,<br />

<strong>in</strong> collaborazione con tutte<br />

quelle associazioni culturali<br />

isolane facenti parte del circuito,<br />

ha dato vita ad una nutrita<br />

serie di eventi culturali che si<br />

sono svolti <strong>in</strong> diversi paesi e<br />

studio senza manipolare gli<br />

orig<strong>in</strong>ali;<br />

rendere disponibili tali immag<strong>in</strong>i<br />

digitalizzate on-l<strong>in</strong>e unitamente<br />

agli strumenti di corredo<br />

alla consultazione (<strong>in</strong>ventari,<br />

elenchi, ecc.);<br />

fornire testi per la lettura critica<br />

dei <strong>documenti</strong> riprodotti.<br />

Per facilitare l’accesso alle<br />

immag<strong>in</strong>i, ogni oggetto digitale<br />

è corredato di specifici metadati,<br />

compilati a norma, che<br />

sono mutuati dagli standard<br />

descrittivi specifici per ogni tipologia<br />

di materiale. Trattandosi<br />

esculsivamente di materiale<br />

<strong>archivi</strong>stico si è seguito<br />

lo standard ISAD per la descrizione<br />

delle s<strong>in</strong>gole unità <strong>archivi</strong>stiche<br />

e di quello ISAAD<br />

per le <strong>in</strong>formazioni di contesto<br />

relative ai soggetti produttori,<br />

con la costruzione di un recordset<br />

coerente con lo stan-<br />

Mar<strong>in</strong>ella Cocco Ortu<br />

SAN GIOVANNI SUERGIU<br />

CELEBRATA LA “FESTA DEI LETTORI”<br />

Elvira Usai<br />

città. A San Giovanni Suergiu<br />

il pomeriggio culturale è stato<br />

brillantemente curato dall’associazione<br />

“Suergiu uniti nella<br />

cultura” e dalle “Città <strong>in</strong>visibili”<br />

di Carbonia, che <strong>in</strong>sieme alle<br />

Acli cittad<strong>in</strong>e, presso il Medau<br />

di Is Loccis Santus, hanno<br />

voluto evidenziare il sacro<br />

connubio tra arte e natura avvalendosi<br />

dello splendido scenario<br />

offerto dall’antico com-<br />

Iglesias - Presentazione progetto<br />

dard Dubl<strong>in</strong> Core. Quest’ultimo<br />

standard permette la descrizione<br />

di una grande varietà<br />

di risorse <strong>in</strong> formati diversi <strong>in</strong><br />

modo abbastanza generale tale<br />

plesso di case ristrutturate secondo<br />

i canoni dell’architettura<br />

sulcitana. L’atmosfera è stata<br />

resa ancora più bucolica grazie<br />

alla partecipazione del gruppo<br />

Le Mani Amiche che ha fatto<br />

rivivere ogni angolo del “medau”con<br />

una piccola esposizione<br />

di artigianato locale: per un<br />

giorno i mestieri ormai perduti<br />

o dimenticati, come il calzolaio,<br />

la tessitrice al telaio o l’impagliatore<br />

di sedie, hanno fatto<br />

bella mostra di sé davanti ad<br />

un discreto pubblico che li osservava<br />

<strong>in</strong>cantato e <strong>in</strong>curiosito.<br />

In quella che un tempo era una<br />

“corti”, cioè il luogo dove venivano<br />

radunate le pecore nelle<br />

ore notturne, ora esiste un teatro<br />

al naturale dove tra grad<strong>in</strong>i<br />

di rocce laviche e ulivi si sono<br />

alternati i vari componenti delle<br />

associazioni per leggere gli<br />

<strong>in</strong>cipit di alcune tra le più rappresentative<br />

opere della letteratura<br />

mondiale; Giovanni Fiabane,<br />

Claudio Moica, Marcello<br />

Murru, Francesco Artuso e Federico<br />

Contu sulle note delle<br />

musiche curate da Alessandro<br />

Spissu hanno deliziato gli spettatori<br />

leggendo Kafka piuttosto<br />

che Bukowski. All’imbrunire<br />

la parentesi letteraria è stata<br />

conclusa dall’attore Senio Dattena<br />

che, accompagnato dalle<br />

musiche di Marco Antagonista,<br />

ha eseguito una performance<br />

da <strong>in</strong>cludere ogni <strong>in</strong>dicazione<br />

di contenuto e da garantire<br />

l’<strong>in</strong>teroperabilità semantica<br />

all’<strong>in</strong>terno di una <strong>rete</strong> di dati<br />

concordati nel loro significato<br />

e valore. Sotto la guida del<br />

NISO (National Information<br />

Standards Organization), lo<br />

standard di metadati Dubl<strong>in</strong><br />

Core è stato recepito come<br />

norma ISO 15836:2003.<br />

Per permettere la contestualizzazione<br />

storica, istituzionale e<br />

<strong>archivi</strong>stica dei <strong>documenti</strong> digitalizzati,<br />

e qu<strong>in</strong>di una loro<br />

lettura critica, sono stati elaborati<br />

testi suddivisi <strong>in</strong> due<br />

macro partizioni che si riferiscono,<br />

rispettivamente, alla città<br />

di Iglesias e agli altri paesi<br />

che hanno aderito al progetto,<br />

<strong>in</strong> ragione delle differenti vicende<br />

istituzionali. L’apparato<br />

di note testuali dà conto<br />

dell’evoluzione dei soggetti<br />

produttori nel corso del tempo,<br />

con riferimento alle funzioni<br />

svolte e alla struttura<br />

amm<strong>in</strong>istrativa, mentre i <strong>documenti</strong><br />

sono rappresentati nel<br />

contesto <strong>archivi</strong>stico d’orig<strong>in</strong>e.<br />

I testi critici sono disponibili<br />

anche nella forma di strumenti<br />

didattico-divulgativi multimediali.<br />

I file sono scaricabili e<br />

Claudio Moica<br />

di alto livello con la lettura<br />

delle Metamorfosi di Ovidio.<br />

Lettura enfatizzata dal brio e<br />

dalla professionalità dell’attore<br />

cagliaritano che ha riscosso un<br />

grande successo visto il lungo<br />

applauso f<strong>in</strong>ale che gli è stato<br />

tributato dalla platea. Ottima la<br />

scelta di quella che gli esperti<br />

di logistica def<strong>in</strong>iscono “location”:<br />

il medau di Is Loccis<br />

Santus è stata la cornice ideale<br />

per la realizzazione di questa<br />

manifestazione culturale; grande<br />

apporto è stato dato dalla<br />

famiglia di Carmelo Steri & figli<br />

che ha avuto un ruolo fondamentale<br />

nella ristrutturazione<br />

di queste antiche abitazioni,<br />

tutte riportate all’antico splendore<br />

grazie all’utilizzo <strong>degli</strong><br />

stessi materiali e delle stesse<br />

tecniche costruttive di oltre 50<br />

anni fa. Buona parte delle case<br />

fa parte dell’azienda “Rosso<br />

Porpora”, sempre della famiglia<br />

Steri, che da alcuni anni<br />

<strong>in</strong>veste sul turismo per valorizzare<br />

questo angolo del Sulcis.<br />

stampabili nel formato tipico<br />

delle pubblicazioni.<br />

Inoltre, è stata curata un’edizione<br />

del testo dell’antico statuto<br />

comunale, noto come<br />

Breve di Villa di Chiesa, basato<br />

su una riproduzione <strong>in</strong> formato<br />

ocr dell’edizione ottocentesca<br />

a stampa, curata da<br />

Carlo Baudi di Vesme, che è<br />

stata puntualmente controllata<br />

per garantire la riproduzione<br />

fedele del testo e qu<strong>in</strong>di rivista<br />

alla luce delle più moderne regole<br />

di trascrizione dei <strong>documenti</strong><br />

medievali. L’elaborato<br />

f<strong>in</strong>ale permette la ricerca full<br />

text dei term<strong>in</strong>i ed è disponibile<br />

<strong>in</strong> versione pdf e doc.”<br />

Alla presentazione del portale<br />

web relativo ai <strong>documenti</strong><br />

d’<strong>archivi</strong>o, erano presenti, assieme<br />

al S<strong>in</strong>daco di Iglesias<br />

Pierluigi Carta e l’Assessore<br />

della Cultura Mar<strong>in</strong>a Muscas,<br />

anche la Sopr<strong>in</strong>tendente Archivistica<br />

Mar<strong>in</strong>ella Cocco<br />

Ortu, la rappresentante della<br />

Cooperativa “Memoria Storica”<br />

che ha curato il lavoro,<br />

nonché rappresentanti dei s<strong>in</strong>goli<br />

Comuni facenti parte del<br />

progetto. Tra gli altri ha presenziato<br />

per la Prov<strong>in</strong>cia anche<br />

l’Assessore della Cultura<br />

C<strong>in</strong>zia Micheletti.<br />

9<br />

L’evento,sulla carta, doveva<br />

essere <strong>in</strong>serito nel programma<br />

Monumenti Aperti del comune<br />

di San Giovanni Suergiu ma la<br />

<strong>comuni</strong>one di <strong>in</strong>tenti nella pratica<br />

non sembra appartenere<br />

all’Amm<strong>in</strong>istrazione locale<br />

che ha completamente disertato<br />

la Festa dei Lettori; per raggiungere<br />

obiettivi dignitosi, a<br />

beneficio dell’<strong>in</strong>tera collettività,<br />

ci vuole una coraggiosa collaborazione<br />

e altrettanto spirito<br />

di umiltà, elementi che sono<br />

mancati <strong>in</strong> questa occasione<br />

(ah<strong>in</strong>oi l’ennesima sprecata!) o<br />

meglio che non si sono riconfermati<br />

come per la Fiera del<br />

Libro del Maggio scorso. O<br />

forse le due manifestazioni<br />

non hanno la stessa valenza <strong>in</strong><br />

term<strong>in</strong>i di “vetr<strong>in</strong>a” per il paese?<br />

Probabilmente esistono<br />

eventi culturali di serie A e di<br />

serie B? Ai posteri l’ardua sentenza……..


10 numero 458 del 22 Ottobre 2009 Realtà Locale<br />

UNA GUIDA SU “CARBONIA” DI PEGHIN-SANNA<br />

PROGETTO CORALE SULLA CITTA’ DEL NOVECENTO<br />

Massimo Carta<br />

Carbonia<br />

L’hanno chiamata “guida”, ma<br />

si tratta del miglior documento<br />

f<strong>in</strong>ora edito e riguardante Carbonia,<br />

il più emblematico caso<br />

di città di fondazione del Novecento.<br />

A realizzarlo sono stati<br />

Giorgio Pegh<strong>in</strong>, docente della<br />

Facoltà di Architettura del’Università<br />

di Cagliari, e Antonella<br />

Sanna, <strong>in</strong>gegnere e ricercatrice<br />

presso il Dipartimento di Architettura<br />

della medesima Università.<br />

Al progetto, comunque,<br />

hanno collaborato diversi ricercatori.<br />

“La Guida, scrive il S<strong>in</strong>daco<br />

Salvatore Cherchi nella nota di<br />

presentazione, mette <strong>in</strong> evidenza<br />

lo straord<strong>in</strong>ario spessore socio<br />

culturale di Carbonia e della<br />

sua vicenda. Lo fa con gli<br />

strumenti dell’architettura e<br />

dell’urbanistica, usando la costruzione<br />

della città come metafora<br />

della sua complessità,<br />

dello spessore umano e sociale<br />

di cui è essenzialmente costituita”.<br />

(Prov. Carbonia Iglesias)<br />

Giorgio Pegh<strong>in</strong> e Antonella<br />

Sanna non hanno rifatto né ripercorso<br />

la storia della città,<br />

ma si sono impegnati, quanto<br />

mai prima di loro, nell’evidenziare<br />

la fase progettuale <strong>degli</strong><br />

edifici pubblici e privati, delle<br />

abitazioni, dei servizi della città,<br />

il tutto nell’ottica architettonica<br />

e funzionale. Sul progetto<br />

urbanistico e architettonico si<br />

ritrovano le firme dei più noti e<br />

qualificati professionisti del<br />

momento a metà <strong>degli</strong> anni<br />

Trenta del secolo scorso: Gustavo<br />

Pulitzer F<strong>in</strong>ali, Cesare<br />

Valle, Ignazio Guidi, Eugenio<br />

Montuori.<br />

“La città, ricorda il Preside della<br />

Facoltà di Architettura dell’Università<br />

di Cagliari Antonello<br />

Sanna, è frutto di un programma<br />

territoriale e socio<br />

economico di vasta portata, che<br />

costituisce il perno di un grande<br />

progetto di ridisegno di un<br />

<strong>in</strong>tero territorio e dei suoi paesaggi<br />

<strong>in</strong> funzione dell’estrazio-<br />

ne del carbone autarchico”.<br />

In altro parole, prima è nata “la<br />

m<strong>in</strong>iera” (o le m<strong>in</strong>iere), e <strong>in</strong><br />

funzione di essa è stata progettata<br />

e realizzata Carbonia, ampliata<br />

Bacu Abis, costruita ex<br />

novo Cortoghiana su progetto<br />

di Saverio Montuori.<br />

Qui non si trattava di realizzare<br />

borgate rurali (Mussol<strong>in</strong>ia-Arborea,<br />

Fertilia ed altri <strong>in</strong>terventi<br />

nel Lazio o Toscana), ma di città<br />

vere e proprie complete di<br />

servizi ed abitazioni confortevoli<br />

per le famiglie delle maestranze<br />

impegnate nel “cavare<br />

carbone”.<br />

“Naturalmente, aggiunge Antonello<br />

Sanna, ci voleva un grande<br />

controllo e un’assoluta capacità<br />

di valutare appieno le condizioni<br />

operative per trovare il<br />

punto di equilibrio tra il rigore<br />

delle architetture e gli <strong>in</strong>f<strong>in</strong>iti<br />

accidenti del cantiere. Così si<br />

spiega la scelta apparentemente<br />

semplice di fondare i volumi<br />

puri delle architetture su uno<br />

zoccolo di pietra locale, che è<br />

la costante unificatrice del paesaggio<br />

urbano, dei rec<strong>in</strong>ti dei<br />

lotti ai basamenti delle case. Ed<br />

è estremamente significativo<br />

che poco più di un anno dopo<br />

anche Saverio Montuori, chiamato<br />

a progettare <strong>in</strong> poche settimane,<br />

all’<strong>in</strong>izio del ’40 e<br />

qu<strong>in</strong>di nell’imm<strong>in</strong>enza del conflitto,<br />

la città satellite di Cortoghiana,<br />

ci offra un saggio assolutamente<br />

coerente sul piano<br />

del metodo, e se possibile ancora<br />

più rigoroso e co<strong>in</strong>volgente<br />

sul piano <strong>degli</strong> esiti progettuali”.<br />

La guida di Giorgio Pegh<strong>in</strong> e<br />

Antonella Sanna fa conoscere<br />

chi siano stati gli autori del<br />

“progetto Carbonia”. In altre<br />

parole, Carbonia è una “città<br />

d’autore”. Ma ciò che conta, al<br />

di là della straord<strong>in</strong>aria professionalità<br />

dei progettisti, è certamente<br />

la disposizione urbanistica<br />

della città e le sue l<strong>in</strong>ee<br />

architettoniche, diventate un raro<br />

esempio di architettura razionalista<br />

di cui si sta <strong>in</strong>teressando<br />

tutto il mondo.<br />

“La vic<strong>in</strong>anza e l’<strong>in</strong>terdipendenza<br />

tra il luogo della produzione<br />

e la residenza, spiega<br />

Giorgio Pegh<strong>in</strong> coautore della<br />

“Guida” <strong>in</strong> argomento, offrono,<br />

<strong>in</strong> questo senso, la chiave di<br />

lettura delle vicenda progettuale:<br />

la m<strong>in</strong>iera, la casa, la grande<br />

piazza centrale fanno di Carbonia<br />

un modello urbanistico che<br />

<strong>in</strong>dica una fisionomia decisamente<br />

autoritaria e un nesso<br />

azienda-città-stato tipico delle<br />

città <strong>in</strong>dustriali di nuova fondazione”.<br />

Ma la caratura del lavoro di Pegh<strong>in</strong>-Sanna<br />

sta nel presentare,<br />

per la prima volta <strong>in</strong> maniera<br />

così doviziosa, i disegni, i progetti,<br />

i piani d’<strong>in</strong>sediamento e<br />

di completamento di questa<br />

nuova creatura urbanistica. Per<br />

la prima volta, nel rapporto m<strong>in</strong>iera-città,<br />

si conoscono: il piano<br />

di fondazione, il progetto<br />

SINDACO<br />

0781.887811<br />

Vice SINDACO<br />

0781.887828<br />

UFFICIO TURISMO<br />

SERVIZI SOCIALI<br />

SPORT SPETTACOLO<br />

0781.887813<br />

UFFICIO ASSESSORI<br />

0781.887827<br />

CALASETTA - Piazza Belly - Central<strong>in</strong>o - 0781.88780 www.comune.calasetta.ca.it<br />

dello spazio pubblico, l’<strong>in</strong>dirizzo<br />

di città-giard<strong>in</strong>o, la prima<br />

fase espansiva, il programma<br />

abitativo <strong>in</strong>tensivo, il progetto<br />

del verde, i monumenti che arricchiranno<br />

la città appena fondata.<br />

“Il progetto del verde pubblico<br />

e privato, si legge nella “Guida”,<br />

fu eseguito da Pietro Por-<br />

Giorgio Pegh<strong>in</strong> - Antonella Sanna<br />

c<strong>in</strong>ai, paesaggista italiano che<br />

aveva già avuto modo di lavorare<br />

nella città di Sabaudia”.<br />

La “Guida nasce all’<strong>in</strong>terno di<br />

un denso percorso di ricerca attraverso<br />

il quale gli autori hanno<br />

ricostruito la storia, il valore<br />

e il significato della città di<br />

fondazione.<br />

Si tratta di uno strumento che<br />

ha l’obiettivo di documentare e<br />

spiegare Carbonia, ma anche, e<br />

forse soprattutto, di collocarla<br />

<strong>in</strong> un vasto quadro di relazioni<br />

per stabilire confronti, analogie<br />

e differenze con le “città del<br />

Novecento”, con le loro culture<br />

<strong>in</strong>sediative, urbane e architettoniche”.<br />

G.C.S. srl<br />

Se fosse consentito, <strong>in</strong> conclusione,<br />

fare una riflessione sul<br />

lavoro di Giorgio Pegh<strong>in</strong> e Antonella<br />

Sanna, ci sarebbe da dire<br />

che, con la “Guida” sono<br />

riusciti, a distanza di giusti 70<br />

anni della sua fondazione ufficiale,<br />

ad illum<strong>in</strong>are quella parte<br />

progettuale e architettonica che<br />

era rimasta f<strong>in</strong>ora abbastanza<br />

sconosciuta, né sufficientemente<br />

valutata nel suo <strong>in</strong>sieme. Il<br />

duo Pegh<strong>in</strong>-Sanna hanno consegnato<br />

a Carbonia le nuove<br />

chiavi <strong>in</strong>terpretative di un “caso<br />

nazionale” che col passare<br />

<strong>degli</strong> anni sta sempre più diventando<br />

di carattere “<strong>in</strong>ternazionale”.<br />

Località “Sa Stoia” - 09016 IGLESIAS (CI) - Tel. 0781.260031 - 0781.260074 - Fax 0781.260765<br />

http://www.maredigrano.com <strong>in</strong>fo@maredigrano.com


Realtà Locale numero 458 del 22 Ottobre 2009<br />

CONSUNTIVO 26^ CRONOSCALATA<br />

IGLESIAS - SANT’ANGELO<br />

A 10 giorni dalla conclusione si<br />

può trarre un bilancio def<strong>in</strong>itivo<br />

della 26^ Iglesias – Sant’Angelo<br />

che ha avuto, come dodicesima<br />

e conclusiva tappa del Campionato<br />

Italiano Velocità Montagna<br />

la sua consacrazione nell’elite<br />

delle cronoscalate nazionali.<br />

È stato il culm<strong>in</strong>e di un<br />

percorso <strong>in</strong>trapreso ormai parecchi<br />

lustri or sono, nei primi<br />

anni ‘90 quando l’Ichnusa<br />

Pro.Motor’s si avvic<strong>in</strong>ò alla gara<br />

m<strong>in</strong>eraria allestendo sui tornanti<br />

della S.S. 126 competizioni<br />

che ben presto hanno raggiunto<br />

un livello di assoluto rispetto,<br />

portandola a crescere<br />

costantemente f<strong>in</strong>o alla raggiunta<br />

titolazione nazionale. Un<br />

riconoscimento che ha co<strong>in</strong>ciso<br />

di pari passo con l’edizione di<br />

sicuro più prestigiosa della<br />

competizione iglesiente, confortata<br />

dal fatto che risultava<br />

cruciale per l’assegnazione di<br />

una quantità di titoli tricolori.<br />

Una circostanza che ha condotto<br />

a Iglesias quasi tutta l’elite<br />

del settore per conquistarsi nella<br />

trasferta isolana i punti necessari<br />

per i vari primati nazionali,<br />

ed arricchendo qu<strong>in</strong>di la<br />

manifestazione isolana di un<br />

lotto di concorrenti assolutamente<br />

da record come numerosità<br />

per una gara <strong>in</strong> Sardegna<br />

(91 i partenti effettivi) e come<br />

qualità tecniche. Di assoluto rilievo<br />

anche i riscontri cronometrici,<br />

ed anche se la modifica<br />

del percorso non consente un<br />

confronto diretto, le proporzioni<br />

dei risultati rispetto ai migliori<br />

tempi fatti registrare <strong>in</strong> passato<br />

confermano l’assoluto dom<strong>in</strong>io<br />

anche sotto il profilo prestazionale<br />

di questa edizione su tutte<br />

le altre precedenti. I risultati<br />

della gara sono ormai ben noti:<br />

con il secondo posto nella prova<br />

conclusiva il fiorent<strong>in</strong>o David<br />

Baldi su Osella FA 30 Zytek<br />

3000 ha conquistato ad Iglesias<br />

il titolo di Campione Italiano<br />

Velocità Montagna. La cronoscalata<br />

m<strong>in</strong>eraria è stata dunque<br />

dom<strong>in</strong>ata per la quarta volta da<br />

Faggioli, fresco campione europeo<br />

ed anch’egli su Osella FA<br />

30 Zytek 3000, che nella prima<br />

delle due manche di gara ha fatto<br />

registrare un <strong>in</strong>credibile<br />

2:58.461, assolutamente eccezionale<br />

sui 6.020 metri di questa<br />

edizione, contro il 3:07.535<br />

del neo campione italiano. Nella<br />

seconda manche, <strong>in</strong>fastidita<br />

nelle fasi f<strong>in</strong>ali da una pioggerell<strong>in</strong>a<br />

leggera ma regolare, il<br />

campione toscano come quasi<br />

tutti i suoi vic<strong>in</strong>i di numero è<br />

salito alquanto più guard<strong>in</strong>go,<br />

David Baldi<br />

facendo registrare con le gomme<br />

scolpite un 3:27.892, pur<br />

sempre il miglior tempo di<br />

manche staccando però di “soli”<br />

2 secondi Baldi e <strong>in</strong>camerando<br />

comunque con il successo<br />

iglesiente un titolo nazionale<br />

di Classe. Alle loro spalle si è<br />

classificato il sassarese Omar<br />

Magliona su Osella PA 27,<br />

buon terzo con 3.09.700 sull’asciutto<br />

ed 3:40.759 sull’umido,<br />

ed a seguire Michele Camarl<strong>in</strong>ghi<br />

su Osella PA 21S,<br />

Roberto Di Giuseppe su Alfa<br />

155 GTA 3000, ottimo 5’ assoluto,<br />

che ha sfruttato al meglio<br />

la possibilità di disputare entrambe<br />

le manche su strada perfettamente<br />

asciutta precedendo<br />

Franco Lasia sulla prima delle<br />

Lola T99 Zytek e l’altrttanto eccezionale<br />

anconetano Leonardo<br />

Isolani su Ferrari 575 GTC<br />

(3:29.299 e 3:32.801), staccato<br />

dal pilota di Ardara di appena<br />

31 millesimi nella somma dei<br />

due tempi. Ottava posizione per<br />

il pistoiese Franco C<strong>in</strong>elli, anch’egli<br />

su una delle Lola, tra i<br />

migliori nelle prove e nella prima<br />

manche, poi cauto sul bagnato,<br />

che ha comunque preceduto<br />

il giovane ed emergente<br />

campidanese Gianclaudio Dessì<br />

su Osella PA 21/S Honda, secondo<br />

di gruppo nel C.I.V.M.<br />

Tra i 65 concorrenti della gara<br />

nazionale il calabrese Domenico<br />

Chirico su Peugeot 106 1.6<br />

16V ha v<strong>in</strong>to il gruppo A, mentre<br />

nella lotta tutta isolana per il<br />

vertice del gruppo N si è confermato<br />

l’olbiese Mario Murgia<br />

su Mitsubishi Lancer EVO IX,<br />

18’ assoluto, con il secondo posto<br />

del cagliaritano Fabrizio<br />

Anecronti sulla versione EVO<br />

VI della Mitsubishi Lancer, ed<br />

il terzo di gruppo ed <strong>in</strong> C.I.V.M.<br />

per l’abruzzese Seraf<strong>in</strong>o Ghizzoni<br />

su Honda Civic Type-R.<br />

Il cagliaritano Federico Aritzu h<br />

su Citroen Saxo ha prevalso s<strong>in</strong><br />

dalle prove nella classe 1600,<br />

mentre l’affollata pattuglia delle<br />

VSO, ricca di ben 33 vetture, è<br />

stata dom<strong>in</strong>ata dall’iglesiente<br />

Manrico Boi che con due salite<br />

al fulmicotone (3:58.828 e<br />

3:57.751) ha condotto la propria<br />

Peugeot 205 R A-1300 al<br />

vertice precedendo anche parecchi<br />

concorrenti con motorizzazioni<br />

più elevate. Secondo <strong>in</strong><br />

questa categoria è giunto il concorrente<br />

di Arbus Marco Uccheddu<br />

su Bmw M3 E3/N-3000<br />

con 4:06.970 e 4:06.188, mentre<br />

il terzo è stato Francesco<br />

Fois su Clio A-2000 (4:06.988<br />

e 4:07.045 i suoi tempi). Ma al<br />

di là <strong>degli</strong> ottimi riscontri tecnici,<br />

è assolutamente da rimarcare<br />

che la gara m<strong>in</strong>eraria è risultata<br />

accurata <strong>in</strong> ogni aspetto dell’organizzazione<br />

messa punto dall’Ichnusa<br />

Pro.Motor’s, e nella<br />

direzione di gara di Marco Casc<strong>in</strong>o<br />

e Fabrizio Bernetti, capa-<br />

Simone Faggioli<br />

ci di risolvere con prontezza ed<br />

efficienza gli imprevisti che,<br />

com’è naturale, si verificano <strong>in</strong><br />

queste manifestazioni. L’impegno<br />

profuso dagli organizzatori<br />

è stato ovviamente immane:<br />

“Siamo spossati ma soddisfatti<br />

– affermano Alberto Medas e<br />

Kiko Tornatore, rispettivamente<br />

presidente e responsabile della<br />

Sicurezza per l’Ichnusa<br />

Pro.Motor’s, i quali term<strong>in</strong>ata<br />

competizione sono stati comunque<br />

lungamente impegnati nei<br />

giorni successivi per riassettare<br />

la gran mole di strutture messe<br />

<strong>in</strong> campo per attuare la gara.<br />

“Malgrado le difficoltà che si<br />

presentano sempre <strong>in</strong> queste<br />

manifestazioni – hanno confermato<br />

i pr<strong>in</strong>cipali esponenti della<br />

società organizzatrice - siamo<br />

riusciti a condurla <strong>in</strong> porto sen-<br />

11<br />

za problemi di rilevo, con la<br />

consapevolezza di aver portato<br />

ad Iglesias e concluso positivamente<br />

una gara eccezionale. Per<br />

questo risultato è doveroso r<strong>in</strong>graziare<br />

tutti coloro, e sono<br />

davvero tanti, che hanno contribuito,<br />

ciascuno secondo la propria<br />

competenza, alla realizzazione<br />

di questo evento, e tutti<br />

gli Enti che ci hanno sostenuto<br />

ed hanno patroc<strong>in</strong>ato la gara: il<br />

S<strong>in</strong>daco e l’Assessore per lo<br />

Sport del Comune di Iglesias,<br />

l’Amm<strong>in</strong>istrazione Comunale<br />

di Flum<strong>in</strong>imaggiore, il Parco<br />

Geom<strong>in</strong>erario, la Prov<strong>in</strong>cia di<br />

Carbonia-Iglesias e la Regione<br />

Sarda, senza il supporto dei<br />

quali questa Iglesias – Sant’Angelo<br />

non sarebbe sta realizzata”.<br />

L’ABBONAMENTO A<br />

È LA MIGLIORE FORMA<br />

PER RESPIRARE SEMPRE<br />

ARIA E PROBLEMI DI CASA


12 numero 458 del 22 Ottobre 2009 Realtà Locale<br />

IGLESIAS<br />

6^ PROVA CAMPIONATO ITALIANO MINIENDURO<br />

Si è concluso <strong>in</strong> Sardegna il<br />

Campionato Italiano di m<strong>in</strong>ienduro,<br />

più precisamente nel<br />

Sulcis Iglesiente che ormai da<br />

alcuni anni ospita gare di respiro<br />

nazionale e <strong>in</strong>ternazionale.<br />

La compag<strong>in</strong>e locale della<br />

scuola di avviamento all’enduro<br />

<strong>in</strong> collaborazione con<br />

l’esperienza del Motoclub<br />

Iglesias è riuscita nell’impresa<br />

di far proiettare nel sud ovest<br />

sardo l’ultima prova stagionale.<br />

La risposta è stata più che<br />

soddisfacente e ha ripagato gli<br />

sforzi di questa giovane macch<strong>in</strong>a<br />

organizzativa: 60 i piloti<br />

ai nastri di partenza di cui 26<br />

sardi. Benché, come si usa dire<br />

<strong>in</strong> gergo sportivo, i giochi<br />

fossero fatti e il titolo italiano<br />

assegnato, da quasi tutte le regioni<br />

della Penisola sono giunti<br />

<strong>in</strong> Sardegna per confrontarsi<br />

Bonifica Monteponi<br />

Bonifiche<br />

Elvira Usai<br />

su un terreno molto noto agli<br />

adulti ma sconosciuto f<strong>in</strong>o al 4<br />

ottobre scorso ai m<strong>in</strong>ienduristi.<br />

Ampia soddisfazione è stata<br />

espressa proprio <strong>in</strong> tal senso:<br />

un tracciato di alto livello che<br />

ha dato modo ai concorrenti di<br />

cimentarsi sia con un terreno<br />

più asciutto e sabbioso quanto<br />

con il sottobosco umido e viscido<br />

della montagna. Una<br />

manifestazione tutta contenuta<br />

presso la località Monte Figu<br />

alla periferia di Iglesias, dove<br />

all’<strong>in</strong>terno <strong>degli</strong> spazi antistanti<br />

il multisala C<strong>in</strong>e World<br />

il sabato pomeriggio si sono<br />

svolte le operazioni amm<strong>in</strong>istrative<br />

e tecniche. Il percorso<br />

si è sviluppato nella sua totalità<br />

per 66 km con una media di<br />

11 km a giro. La prova speciale<br />

“cross” ha impegnato i gio-<br />

Per le prenotazioni<br />

telefonare al servizio visite:<br />

tel. 0781.491300 - fax 0781.491395<br />

o via e-mail: segr.dir@igeam<strong>in</strong>iere.it<br />

vani partecipanti su una terra<br />

molto sfar<strong>in</strong>ata e pressoché<br />

asciutta grazie anche al sole<br />

estivo che ha accompagnato la<br />

due giorni; tratti lunghi e veloci<br />

si sono alternati a curve<br />

molto strette e <strong>in</strong>sidiose che i<br />

più arditi hanno percorso con<br />

una media di poco più superiore<br />

ai 2 m<strong>in</strong>uti. Entusiasmante<br />

la prova speciale di enduro,<br />

una l<strong>in</strong>ea di 1 km e 200<br />

m. che ha riassunto <strong>in</strong> sé tutte<br />

le caratteristiche della montagna<br />

sarda: un sottobosco reso<br />

viscido dalle prime piogge stagionali<br />

<strong>in</strong> cui si alternavano<br />

pietrame e radici ed un susseguirsi<br />

di tratti <strong>in</strong> salita dove il<br />

nemico pr<strong>in</strong>cipale era un misto<br />

di terriccio rosso e ghiaia. Il<br />

primo pilota sardo che troviamo<br />

nell’assoluta (7° posto) è<br />

Simone Picciau del MC Gonnesa<br />

che grazie ad una buona<br />

cont<strong>in</strong>uità di prestazioni si appresta<br />

a conseguire il titolo di<br />

campione regionale: <strong>in</strong>fatti<br />

nella stessa giornata si correva<br />

anche per la penultima prova<br />

del campionato sardo. Ottima<br />

gara anche per il m<strong>in</strong>iendurista<br />

di Dorgali Lucio Monni che<br />

colleziona un 17° posto assoluto;<br />

si sono dist<strong>in</strong>ti fra gli avversari<br />

nazionali anche Marco<br />

Uda e Daniele Pitzeri classificatesi<br />

tra i primi trenta.<br />

La manifestazione si è conclusa<br />

con le premiazioni di rito<br />

nel teatro all’aperto adiacente<br />

al multisala: il presidente del<br />

MC Iglesias, emozionato dalle<br />

nuove leve dell’enduro nazionale,<br />

non ha potuto che esprimere<br />

sentimenti di orgoglio e<br />

di soddisfazione. “ Ci fa piacere<br />

questa risposta <strong>in</strong> term<strong>in</strong>i di<br />

presenze- ha commentato Carlo<br />

Piccardi- perché per noi si<br />

trattava della prima gara di<br />

m<strong>in</strong>ienduro a livello nazionale.<br />

In Sardegna la macch<strong>in</strong>a<br />

organizzativa è costituita <strong>in</strong><br />

prevalenza da questi genitori<br />

Si avvia a conclusione una vicenda<br />

sp<strong>in</strong>osa determ<strong>in</strong>ata dall’errata<br />

esecuzione dei lavori<br />

della piazza antistante la Chiesa<br />

Valverde da parte di una<br />

ditta d’appalto contro la quale<br />

l’Amm<strong>in</strong>istrazione, negli scorsi<br />

anni, ha <strong>in</strong>trapreso una vertenza<br />

giudiziaria che solo ultimamente<br />

ha registrato la conclusione<br />

favorevole per il Comune<br />

di Iglesias. “L’area versava<br />

<strong>in</strong> pessime condizioni –<br />

commenta il S<strong>in</strong>daco – <strong>in</strong><br />

quanto la pavimentazione era<br />

fortemente dissestata a causa<br />

della pavimentazione <strong>in</strong> pietra<br />

che è saltata già nei primi mesi<br />

dopo la consegna dei lavori,<br />

avvenuta con l’amm<strong>in</strong>istrazione<br />

precedente. Il selciato pre-<br />

appassionati che grazie ad alcuni<br />

esperti del settore hanno<br />

dato vita alla scuola di avviamento<br />

all’enduro. Il merito<br />

maggiore per tutti noi è quello<br />

di educare alla discipl<strong>in</strong>a i<br />

bamb<strong>in</strong>i per poi <strong>in</strong>trodurli alle<br />

competizioni vere e proprie.<br />

Una differenza fondamentaleha<br />

proseguito l’avvocato Piccardi-<br />

è che i piloti sardi solo<br />

<strong>in</strong> quest’occasione hanno potuto<br />

confrontarsi con una gara<br />

di enduro nella sua <strong>in</strong>terezza,<br />

con una prova speciale <strong>in</strong><br />

montagna che nelle gare del<br />

campionato sardo ancora non<br />

avevano sperimentato proprio<br />

per questa caratteristica di<br />

scuola e non di competizione<br />

agonistica.<br />

Anche il confronto con altri<br />

piloti del settore nazionale- ha<br />

RECUPERO PIAZZALE ANTISTANTE<br />

CHIESA VALVERDE DI IGLESIAS<br />

Chiesa Valverde<br />

sentava <strong>in</strong>tere zone nelle quali<br />

le buche mettevano <strong>in</strong> serio<br />

pericolo l’<strong>in</strong>columità dei cittad<strong>in</strong>i.<br />

I nuovi lavori sono impostati<br />

<strong>in</strong> maniera tale da portare<br />

a term<strong>in</strong>e i lavori del primo<br />

lotto prima della Festa di tutti i<br />

Santi”. E’ già stata smantellata<br />

la pavimentazione preesistente<br />

f<strong>in</strong>o al massetto di fondazione.<br />

I successivi lavori prevedono<br />

concluso il presidente- è stato<br />

un momento istruttivo di alto<br />

il completamento dell’area di<br />

accesso <strong>in</strong> corrispondenza delle<br />

scalette sulla via dei Cappucc<strong>in</strong>i,<br />

e la realizzazione di<br />

una nuova pavimentazione<br />

mediante uso di cubetti <strong>in</strong> basalto<br />

di dimensioni 10x10x8<br />

cm sulla platea e lastre<br />

20x10x8 cm per delimitare i<br />

parcheggi. L’<strong>in</strong>tervento si <strong>in</strong>tegra<br />

con le rotonde spartitraffico<br />

e la sistemazione a verde<br />

del parco delle rimembranze,<br />

che ha già subito notevoli modifiche<br />

con la demolizione<br />

delle vecchie strutture <strong>in</strong> mat-<br />

livello per la crescita dei nostri”.<br />

Il tuo Giornale<br />

<strong>in</strong> abbonamento o <strong>in</strong> edicola<br />

toni, la realizzazione dell’impianto<br />

di illum<strong>in</strong>azione e del<br />

punto di ristoro. Altri lavori<br />

importanti hanno <strong>in</strong>teressato il<br />

cimitero, con la realizzazione<br />

di 1.066 nuovi loculi e la sistemazione<br />

della viabilità <strong>in</strong>terna.<br />

Dopo le ricorrenze dei primi<br />

di novembre partirà anche la<br />

realizzazione della nuova condotta<br />

delle acque bianche che<br />

permetterà di risolvere def<strong>in</strong>itivamente<br />

il fastidioso allagamento<br />

della via Cappucc<strong>in</strong>i e<br />

della via Valverde.<br />

“Su Nuraghe”<br />

V.le Gramsci, 195 - 09013 CARBONIA - CI - Tel. 329.8839715<br />

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a 200 metri dal centro (fronte Farmacia)<br />

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SOUVENIR DELLA SARDEGNA<br />

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Storia e Personaggi numero 458 del 22 Ottobre 2009<br />

Il 7 ottobre presso la Scuola<br />

Allievi Carab<strong>in</strong>ieri di Iglesias<br />

si è concluso il ciclo dei brevi<br />

<strong>in</strong>contri serali organizzati dalla<br />

locale Scuola Civica di Storia<br />

aventi come tematica la<br />

memoria, l’identità e il futuro.<br />

La manifestazione, giunta alla<br />

sua III edizione, ha avuto <strong>in</strong>izio<br />

il 18 giugno e si sono succeduti<br />

sullo scranno dei relatori<br />

Alberto Gadducci con “Il<br />

Conte Ugol<strong>in</strong>o: Signore dell’argento<br />

o uomo del suo tempo?”;<br />

Roberto Poletti che ha<br />

trattato “1904/2009. I 105 anni<br />

delle scuole maschili”; Daniela<br />

Aret<strong>in</strong>o si è cimentata<br />

con “Dei delitti e delle pene<br />

nel Breve di Villa di Chiesa”;<br />

mentre Efisio Fanni ha parlato<br />

di “Matematica e strumenti<br />

nei cantieri medioevali <strong>in</strong> Villa<br />

di Chiesa”; ha proseguito<br />

Giampaolo Atzei con la “Società<br />

ed impresa ad Iglesias<br />

tra Otto e Novecento: la famiglia<br />

Boldetti”; Francesco Manis<br />

con “Nicolò Canelles: arte<br />

tipografica”; Salvatorico Serra<br />

ha relazionato sulle “Curiosità<br />

iglesienti”; Francesco<br />

Cherchi ha esposto la “Toponomastica<br />

centro storico”;<br />

Maria Dolores Dessi ha trattato<br />

“Una città verso la modernità.<br />

Il s<strong>in</strong>daco Meloni e l’amm<strong>in</strong>istrazione<br />

cittad<strong>in</strong>a nel dopoguerra”;<br />

Veronica Bisio ha<br />

discusso de “Le grotte di Corongiu<br />

de Mari: dalla preistoria<br />

all’età giudicale; Serena<br />

Cara si è dilettata con “Agenore<br />

Fabbri. La caccia al c<strong>in</strong>ghiale”;<br />

è stata poi la volta di<br />

Fabiano Concas con “Il mercato<br />

civico fra la r<strong>in</strong>ascita<br />

delle m<strong>in</strong>iere e il boom economico<br />

del dopoguerra (1860-<br />

1960)”; l’argomento di Celest<strong>in</strong>a<br />

Sanna è stato “Nuovi do-<br />

cumenti sulla fontana di “Su<br />

Maimoni”; <strong>in</strong>vece Matilde<br />

O.Gadducci ha parlato dell’artista<br />

“Foiso Fois - La vita e le<br />

opere di un iglesiente all’avanguardia”;<br />

ha chiuso<br />

brillantemente la kermesse<br />

culturale Grazia Villani con<br />

lo studio su “La caserma Trieste<br />

– una città nella città”.<br />

Una presentazione, quella di<br />

Grazia Villani, che ha toccato i<br />

punti salienti della vita della<br />

Benemerita partendo dalla sua<br />

fondazione per poi imperniarsi<br />

sul primo <strong>in</strong>sediamento dei<br />

militi ad Iglesias. Le motivazioni<br />

che <strong>in</strong>dussero Vittorio<br />

Emanuele I a costituire il<br />

“Corpo dei Carab<strong>in</strong>ieri Reali”,<br />

la loro evoluzione, la necessità<br />

di un presidio ad Iglesias<br />

<strong>in</strong> seguito alla nascita dell’<strong>in</strong>dustria<br />

m<strong>in</strong>eraria, la corrispondenza<br />

epistolare tra il S<strong>in</strong>daco<br />

e il Prefetto di Cagliari<br />

tutte argomentazioni che sono<br />

state delucidate dalla relatrice<br />

durante l’<strong>in</strong>tervento. Ampio<br />

spazio è stato dato alla Caserma<br />

Trieste, sede naturale dell’attuale<br />

Reparto addestrativo<br />

dell’Arma, <strong>in</strong> uno spazio temporale<br />

che parte dal 1946, anno<br />

<strong>in</strong> cui venne istituito il Comando,<br />

ad oggi, tutto supportato<br />

da proiezioni di diapositive<br />

storiche ed odierne che<br />

hanno suscitato emozione non<br />

solo tra gli appartenenti all’Istituzione<br />

ma anche tra il<br />

UN CONCORSO FOTOGRAFICO<br />

INDETTO PER GIOVANI SARDI<br />

L’Assessorato regionale della<br />

Pubblica Istruzione - Direzione<br />

Generale della Pubblica Istruzione<br />

Servizio Formazione Superiore<br />

e Permanente e dei Supporti<br />

Direzionali - nell’ambito<br />

delle <strong>in</strong>iziative promosse a favore<br />

delle Politiche Giovanili,<br />

presenta <strong>in</strong> Collaborazione con<br />

l’Associazione Carta Giovani il<br />

Concorso fotografico “Il mondo<br />

<strong>in</strong> una stanza”.<br />

Il Concorso fotografico è rivolto<br />

ai giovani sardi di età compresa<br />

tra i 14 e i 29 anni che abbiano<br />

ritirato gratuitamente la<br />

Carta Giovani.<br />

“Il mondo <strong>in</strong> una stanza - Racconta<br />

il tuo mondo <strong>in</strong> un click!”<br />

è un <strong>in</strong>vito a raccontarsi con<br />

una fotografia. La camera di un<br />

adolescente o di un giovane è lo<br />

specchio della sua personalità, è<br />

il mondo che a immag<strong>in</strong>e e somiglianza<br />

lo rappresenta. La camera<br />

è un luogo privilegiato<br />

dove passioni e hobby si esprimono<br />

liberamente, dove il ragazzo<br />

“costruisce” il suo mondo<br />

ideale. La fotografia diventa<br />

un reportage di un territorio privato<br />

<strong>in</strong> cui ogni particolare par-<br />

IGLESIAS<br />

SCUOLA CARABINIERI “TRIESTE”<br />

“UNA CITTA’ NELLA CITTA’”<br />

la esplicitamente di chi lo vive<br />

quotidianamente.<br />

I soci sardi della Carta Giovani<br />

possono partecipare gratuitamente<br />

all’<strong>in</strong>iziativa <strong>in</strong>viando –<br />

via posta – la foto della camera<br />

entro e non oltre il 25 novembre<br />

2009. Una apposita giuria<br />

selezionerà le tre migliori fotografie;<br />

i premi <strong>in</strong> palio sono per<br />

il primo classificato un MACbook<br />

17”, per il secondo classificato<br />

un iPhone 3G 8 Gb, per<br />

il terzo classificato un iPod 8<br />

Gb.<br />

Le opere potranno anche essere<br />

votate on-l<strong>in</strong>e sul sito www.cartagiovani.it<br />

le tre migliori fotografie<br />

riceveranno i seguenti<br />

premi: il primo premio è una<br />

cornice elettronica; il secondo<br />

premio un abbonamento per un<br />

anno alla rivista mensile “il Fotografo”<br />

oppure alla rivista “Digital<br />

Camera”; il terzo premio è<br />

un CD offerto da Sonymusic.<br />

Al concorso verrà dedicata una<br />

Mostra fotografica che avrà<br />

luogo anche nel corso della<br />

Conferenza Regionale dei Giovani,<br />

che proporrà una selezione<br />

delle foto del concorso.<br />

Claudio Moica<br />

pubblico eterogeneo. “Una città<br />

nella città – afferma Grazia<br />

Villani - le cui porte sono<br />

aperte sul territorio, a beneficio<br />

di tutta la popolazione che,<br />

da sempre, conosce ed apprezza<br />

i giovani allievi Carab<strong>in</strong>ieri.<br />

E se essi sono ormai considerati<br />

parte <strong>in</strong>tegrante della<br />

<strong>comuni</strong>tà, – conclude la stessa<br />

- lo si deve anche alla stima<br />

che l’<strong>in</strong>tera cittad<strong>in</strong>anza nutre<br />

nei confronti della divisa che<br />

<strong>in</strong>dossano e <strong>degli</strong> alti valori<br />

da essa rappresentati.” Presenti<br />

alla serata il Maggiore<br />

dei Carab<strong>in</strong>ieri Stefano Billet<br />

che ha fatto gli onori di casa<br />

per conto del Comandante<br />

Col. V<strong>in</strong>cenzo Bono assente<br />

per impegni istituzionali, l’assessore<br />

alla Cultura del centro<br />

m<strong>in</strong>erario Mar<strong>in</strong>a Muscas che<br />

ha <strong>in</strong>trodotto i lavori, Bibi Orsi<br />

Presidente della commissione<br />

cultura. Una serie di appuntamenti<br />

che hanno consentito<br />

agli Iglesienti di riappropriarsi<br />

della loro identità, rispolverando<br />

vecchie conoscenze e acquisendone<br />

delle nuove,<br />

un’unione tra docenti e discenti<br />

che ha permesso di riscoprire<br />

la città <strong>in</strong> ogni suo<br />

aspetto, <strong>in</strong> ogni dettaglio che<br />

prima appariva scontato agli<br />

occhi dell’osservatore. Dopo<br />

quest’ultima data ci saranno<br />

altri c<strong>in</strong>que <strong>in</strong>contri dedicati<br />

ai temi del Francescanesimo<br />

ad Iglesias dal punto di vista<br />

religioso, artistico e architettonico.<br />

La Scuola Civica di Storia,<br />

unitamente al Comune patroc<strong>in</strong>ante,<br />

si possono ritenere<br />

soddisfatti nell’aver regalato<br />

un momento di riflessione sulla<br />

storia, un punto di unione<br />

tra realtà passata e contemporanea,<br />

che si <strong>in</strong>castra perfettamente<br />

nel quotidiano: le fondamenta<br />

per il futuro di Iglesias.<br />

IL PARCO GEOMINERARIO STORICO AMBIENTALE DELLA SARDEGNA<br />

NELLA RETE DEI GEOPARCHI EUROPEI UNESCO<br />

EUROPEAN GEOPARKS NETWORK<br />

1 Réserve Géologique de Haute Provence – FRANCE<br />

2 Vulkaneifel European Geopark – GERMANY<br />

3 Petrified Forest of Lesvos – GREECE<br />

4 Maestrazgo Cultural Park – Aragon, SPAIN<br />

5 Psiloritis Nature Park – GREECE<br />

6 Terra.Vita Nature Park – GERMANY<br />

7 Copper Coast Geopark– IRELAND<br />

8 Marble Arch Caves European Geopark – IRELAND and UK<br />

9 Madonie Geopark – ITALY<br />

10 Rocca Di Cerere Geopark – ITALY<br />

11 Nature Park Steirische Eisenwurzen – AUSTRIA<br />

12 Nature Park Bergstrasse Odenwald – GERMANY<br />

13 North Penn<strong>in</strong>es AONB – ENGLAND, UK<br />

14 Park Naturel Régional du Luberon – FRANCE<br />

15 North West Highlands – SCOTLAND, UK<br />

16 Geopark Swabian Albs – GERMANY<br />

Maggiore Stefano Billet e Grazia Villani<br />

13<br />

17 Geopark Harz Braunschweiger Land Ostfalen Geopark – GERMANY<br />

18 Mecklenburg Ice Age Park – GERMANY<br />

19 Hateg Country D<strong>in</strong>osaurs Geopark – ROMANIA<br />

20 Beigua Geopark - ITALY<br />

21 Fforest Fawr Geopark – WALES, UK<br />

22 Bohemian Paradise Geopark – CZECH REPUBLIC<br />

23 Cabo de Gata – Nijar Nature Park – Andalucia, SPAIN<br />

24 Naturtejo Geopark – PORTUGAL<br />

25 Sierras Subbeticas Nature Park – Andalucia, SPAIN<br />

26 Sobrarbe Geopark – Aragon, SPAIN<br />

27 Gea Norvegica – NORWAY<br />

28 Geological, M<strong>in</strong><strong>in</strong>g Park of Sard<strong>in</strong>ia – ITALY<br />

29 Papuk Geopark - CROATIA<br />

30 Lochaber Geopark – SCOTLAND, UK<br />

31 English Riviera Geopark – ENGLAND, UK<br />

32 Adamello – Brenta Nature Park - ITALY


14 numero 458 del 22 Ottobre 2009 Cultura<br />

Picchiare duro sopra i tamburi,<br />

chitarre distorte, melodie comunque<br />

presenti dietro suoni<br />

granitici, voci possenti: questo<br />

può essere il biglietto da visita<br />

<strong>degli</strong> Unanswered.<br />

Parliamo di un gruppo che,<br />

complice la freschezza dettata<br />

dalla loro giovane età – tra i 17<br />

ed i 19 anni – propone un genere<br />

musicale che si affaccia<br />

verso territori forse un po’ ostici<br />

ai più, ma sicuramente di effetto<br />

molto co<strong>in</strong>volgente tra i<br />

giovanissimi: il death-metal.<br />

I componenti, seppur di provenienza<br />

geografica diversa, sono<br />

riusciti ad unire la loro passione<br />

per la musica e a superare le<br />

difficoltà logistiche per suonare<br />

ciò che più si confà ai loro gusti.<br />

Giuseppe Farci - Cantante<br />

(Carbonia), Enrico Carta - Chitarrista<br />

(Iglesias), Cristiano Aru<br />

- Chitarrista (Iglesias), Alessandro<br />

Caredda - Bassista<br />

(Sant’Antioco), Francesco Curreli<br />

- Batterista (Gonnesa), con<br />

la necessaria dose di buona volontà<br />

per mettere su un gruppo,<br />

sembra che abbiano pensato:<br />

”Mettiamo su una band, suoniamo<br />

la musica che ci piace e<br />

vediamo come va”.<br />

Ascoltando i loro suoni e la già<br />

buona qualità dei pezzi da loro<br />

composti, potrebbe essere <strong>in</strong>terpretata<br />

come una scommessa<br />

non facile da v<strong>in</strong>cere; certo è<br />

che con dei presupposti di caparbietà<br />

come i loro, la strada<br />

che hanno <strong>in</strong>iziato a percorrere<br />

è sicuramente quella giusta.<br />

La formazione attuale è stabile<br />

dallo scorso mese di giugno e<br />

<strong>in</strong> soli quattro mesi, hanno avuto<br />

occasione di suonare <strong>in</strong> alcune<br />

rassegne per gruppi emergenti<br />

e riuscendo a registrare il<br />

loro primo demo, <strong>in</strong> modo da<br />

poter suggellare l’atmosfera<br />

potente delle loro esibizioni.<br />

Vista la giovane esperienza, al-<br />

LE REALTA’ MUSICALI<br />

UNANSWERED COMPLESSO FUORI STEREOTIPI<br />

UNA BAND GIOVANE CON MUSICHE PER GIOVANI<br />

Marcello Murru<br />

cuni tratti “spigolosi” della loro<br />

musica devono essere certamente<br />

smussati, ma ci piace far<br />

loro un augurio parafrasando<br />

una celebre canzone: “Time Is<br />

On Your Side” (Il tempo è dalla<br />

vostra parte).<br />

D. Come vi siete conosciuti ed<br />

avete deciso di mettere su un<br />

gruppo che fa un genere così<br />

particolare?<br />

La band nasce durante Marzo<br />

2009 con il nome “Animhate”<br />

da un’idea di Francesco e Peppe,<br />

rispettivamente batterista e<br />

Unanswered<br />

cantante della band. Nei mesi<br />

successivi avvengono numerosi<br />

cambi di l<strong>in</strong>e-up (formazione<br />

n.d.i.) e solo durante Giugno<br />

2009 la band riesce a stabilizzarsi<br />

grazie all’entrata di tre<br />

nuovi componenti: Enrico e<br />

Cristiano alle chitarre e successivamente<br />

Alessandro al<br />

basso. Con questa nuova formazione<br />

la band decide di<br />

cambiare il nome <strong>in</strong> “Unanswered”.<br />

Qu<strong>in</strong>di possiamo dire che la<br />

band vera e propria esiste da<br />

Giugno di quest’anno. Per<br />

quanto riguarda il genere cer-<br />

WEEKEND ROMANTICO<br />

“SAN VALENTINO TUTTO L’ANNO”<br />

Welcome <strong>in</strong> camera<br />

1 notte da sabato a domenica o da venerdì a sabato<br />

Pensione completa* e late check out<br />

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Doccia emozionale - Percorso Kneipp)<br />

E 159,00 a coppia<br />

* Il Menu della<br />

Cena prevede:<br />

Antipasto<br />

Primo<br />

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Contorno<br />

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o primo<br />

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chiamo di fare per quanto le<br />

nostre capacità ce lo per<strong>mettono</strong><br />

quello che più ci piace mescolando<br />

le <strong>in</strong>fluenze di ogni<br />

s<strong>in</strong>golo membro della band.<br />

D. Considerata la recente costituzione,<br />

l’affiatamento deve<br />

essere fondamentale: come<br />

avete rodato la vostra <strong>in</strong>tesa<br />

dal vivo?<br />

L’affiatamento fra di noi è molto<br />

alto perché ci vediamo 2 volte<br />

alla settimana per provare<br />

nonostante veniamo tutti da<br />

paesi diversi (Carbonia, Iglesias,<br />

Gonnesa & Sant’Antioco)<br />

tranne Cri e Enri che vengono<br />

entrambi da Iglesias. Lavoriamo<br />

molto anche tramite <strong>in</strong>ternet<br />

a casa e comunque ci vediamo<br />

anche al di fuori dal<br />

gruppo. Nei concerti che abbiamo<br />

tenuto abbiamo accresciuto<br />

questa <strong>in</strong>tesa, e proprio<br />

durante la nostra prima esibizione<br />

ad Iglesias abbiamo registrato<br />

il nostro primo live demo,<br />

meglio di così non poteva<br />

andare!<br />

D. Come ci si sente a stare sul<br />

palco e suonare per la gente?<br />

Salire sul palco è suonare crea<br />

sempre un mix di ansia, eccitazione<br />

e adrenal<strong>in</strong>a che <strong>in</strong> un<br />

primo momento un po’ ti <strong>in</strong>ibi-<br />

Marcello Murru<br />

sce ma alla f<strong>in</strong>e permette di<br />

sfogarti live e trasmettere il tuo<br />

stato d’animo al pubblico che è<br />

lì per te. E’ un’esperienza molto<br />

gratificante dal punto di vista<br />

personale e molto utile poiché<br />

ci permette di confrontarci<br />

con il giudizio <strong>degli</strong> altri e<br />

qu<strong>in</strong>di forma la nostra esperienza.<br />

D. Quali sono i gruppi ai<br />

quali vi ispirate?<br />

Ognuno di noi ascolta differenti<br />

gruppi, ma nessuno di noi si<br />

aspira ad un gruppo <strong>in</strong> particolare,<br />

cerchiamo di rispecchiare<br />

nel nostro sound le <strong>in</strong>fluenze<br />

di ogni s<strong>in</strong>golo membro<br />

della band.<br />

D. Parlateci dei vostri progetti<br />

futuri.<br />

Per ora vogliamo pubblicizzare<br />

il più possibile la band, l’ep “A<br />

New Default” che è uscito il 24<br />

Settembre, <strong>in</strong>teramente registrato<br />

e mixato da noi a casa e<br />

suonare il più possibile live;<br />

impegni permettendo, la band<br />

è un hobby <strong>in</strong> cui però crediamo<br />

molto, ognuno di noi mette<br />

anima e corpo per la band, ma<br />

alla f<strong>in</strong>e siamo ragazzi di età<br />

compresa tra 17 e 19 anni,<br />

suoniamo per il puro gusto di<br />

farlo, ci diverte, ci piace; se il<br />

colpo di fortuna arriverà bene<br />

altrimenti cont<strong>in</strong>ueremo a suonare<br />

per pura passione.<br />

“GAZZETTA”<br />

RICERCA<br />

COLLABORATORI<br />

“Gazzetta del Sulcis Iglesiente”,<br />

nel quadro dello sviluppo<br />

del suo impegno nel<br />

territorio, <strong>in</strong>tende potenziare<br />

il quadro dei suoi collaboratori.<br />

Coloro che volessero<br />

aderire all’<strong>in</strong>vito, potranno<br />

farlo, unicamente, <strong>in</strong>viando<br />

uno o più articoli att<strong>in</strong>enti<br />

alla realtà locale, a:<br />

gazzettadelsulcis@tiscali.it


Cultura<br />

L’autore che si segnala <strong>in</strong> questo<br />

numero della Gazzetta, non<br />

è sardo, ne di orig<strong>in</strong>e sarda, ed<br />

il libro che si propone ai lettori<br />

non parla neanche della Sardegna,<br />

o ha come argomento la<br />

“sardità”, e neppure è ambientato<br />

<strong>in</strong> Sardegna .<br />

Il suo nome è Luca Ciarabelli,<br />

ed è’ nato a Città di Castello,<br />

nella prov<strong>in</strong>cia di Perugia, nel<br />

1971. Dopo aver conseguito il<br />

diploma di geometra ha abbandonato<br />

la carriera prima ancora<br />

di <strong>in</strong>iziarla, dedicandosi a questioni<br />

di rango “<strong>in</strong>feriore” come<br />

studiare filosofia e viaggiare.<br />

Nel frattempo ha comunque<br />

avuto modo di specializzarsi<br />

come facch<strong>in</strong>o, correttore di<br />

bozze, operaio metalmeccanico<br />

ed <strong>in</strong>terp<strong>rete</strong>. Da anni vive nella<br />

nobile città di Ravenna, città<br />

nella quale è ambientato il romanzo<br />

di questo numero, ed a<br />

volte <strong>in</strong> quella “meno nobile”<br />

di Puerto Angel, <strong>in</strong> Messico.<br />

“Il bamb<strong>in</strong>o che fumava le prugne”,<br />

questo il titolo, edito per<br />

quelli de Il Maestrale nel 2008,<br />

è anche il suo romanzo d’esordio;<br />

“Il paese dei Pescidoro”,<br />

2009 ancora con Il Maestrale, è<br />

il suo secondo romanzo.<br />

Come è stato anticipato, “Il<br />

bamb<strong>in</strong>o che fumava le prugne”<br />

è ambientato nella bella<br />

città di Ravenna, e racconta la<br />

s<strong>in</strong>golare vicenda del tenente<br />

Santo Ateo Miser<strong>in</strong>o Bonarroti,<br />

il quale a Ravenna ci vive e lavora<br />

da sedici anni e <strong>sette</strong> mesi.<br />

Vive da solo e non è mai riuscito<br />

ad <strong>in</strong>tegrarsi nella città abbattuta<br />

da un’afa che non dà<br />

tregua, esalata dall’<strong>in</strong>trico delle<br />

vic<strong>in</strong>e paludi. Dorme pochissimo,<br />

il tenente Bonarroti, anche<br />

se <strong>in</strong> città non succede mai nulla.<br />

Fa sovente visita al vecchio<br />

Porfirio, sempre all’alba, pescatore<br />

stregone-eremita che<br />

vive <strong>in</strong> una baracca sugli acquitr<strong>in</strong>i,<br />

frequenta <strong>in</strong> solitud<strong>in</strong>e un<br />

circolo filosofico, passa le giornate<br />

<strong>in</strong> un ufficio dimenticato,<br />

dove <strong>in</strong>sieme al brigadiere Taroni,<br />

attende vanamente uno<br />

squillo di telefono che lo sottragga<br />

all’umida immobilità.<br />

F<strong>in</strong>ché quel giorno arriva veramente,<br />

ed il telefono squilla per<br />

<strong>in</strong>formarlo di un s<strong>in</strong>golare <strong>in</strong>cidente:<br />

viene trovato il cadavere<br />

di Asmodeo Bald<strong>in</strong>i, archeologo<br />

dilettante, precipitato da<br />

un’impalcatura eretta nella<br />

chiesa di Sant’Apoll<strong>in</strong>are mentre<br />

furtivamente era <strong>in</strong>tento a<br />

picconare il mosaico che raffigurava<br />

il palazzo del re goto<br />

Teodorico. L’autopsia rivelerà<br />

che il Bald<strong>in</strong>i è stato assass<strong>in</strong>ato<br />

per mezzo di un misterioso<br />

veleno ottenuto dal seme delle<br />

prugne.<br />

Da qui per il tenente-filosofo si<br />

aprono scenari <strong>in</strong>sospettabili, <strong>in</strong><br />

una Ravenna delle basiliche dai<br />

soffitti d’oro con un sottosuolo<br />

popolato da archeologi di dubbia<br />

fama, fantomatiche <strong>sette</strong> seg<strong>rete</strong>,<br />

sedute spiritiche che resuscitano<br />

epoche lontane, dove<br />

forse sarà da ricercare la chiave<br />

del mistero.<br />

Una scrittura densa, da assaporare<br />

parola per parola, per godersi<br />

appieno il lavoro di cesello<br />

fatto sulla l<strong>in</strong>gua, l’ironia<br />

che pervade tutto il romanzo ed<br />

anche per l’uso <strong>in</strong>credibilmente<br />

raff<strong>in</strong>ato di un dialetto “italianizzato”,<br />

o meglio di un italiano<br />

arricchito di espressioni che<br />

sono veri e propri calchi del<br />

dialetto romagnolo.<br />

Forse il titolo non rende appieno<br />

il senso del romanzo, il quale<br />

parte come un giallo, per poi<br />

raccontare una vicenda che affonda<br />

nella storia di una città<br />

che fu più volte capitale.<br />

Ravenna appare come un luogo<br />

sospeso, dove epoche passate e<br />

presenti convivono e si sovrappongono<br />

<strong>in</strong> un tempo dall’andamento<br />

circolare che si ferma<br />

nell’estate caldissima <strong>in</strong> cui<br />

Ateo Bonarroti si trova, f<strong>in</strong>almente,<br />

dopo sedici anni, a <strong>in</strong>dagare<br />

su un omicidio.<br />

Ateo Buonarroti è straniero così<br />

come lo è lo scrittore Luca<br />

Ciarabelli, <strong>in</strong>namorato della<br />

città <strong>in</strong> cui abita da ormai una<br />

qu<strong>in</strong>dic<strong>in</strong>a d’anni al punto da<br />

renderle un omaggio letterario<br />

senza precedenti.<br />

Di certo ha fatto un gran regalo<br />

alla città <strong>in</strong> cui vive, perché a<br />

Ravenna un romanzo così pro-<br />

REGOLAMENTO<br />

Per <strong>in</strong>iziativa del circolo letterario<br />

«Le Parole e Le Pietre»,<br />

è <strong>in</strong>detto il concorso letterario<br />

“La forma e la sostanza” riservato<br />

al racconto breve.<br />

Art. 1 - PROMOTORI - Il<br />

comitato promotore del premio<br />

è composto dai rappresentanti<br />

del circolo culturale «Le Parole<br />

e Le Pietre» di Arzachena.<br />

Art. 2 - PARTECIPANTI - Il<br />

concorso è aperto a tutti.<br />

Art. 3 - QUOTA D’ISCRI-<br />

ZIONE - La partecipazione al<br />

concorso è gratuita.<br />

Art. 4 - ELABORATI - Sono<br />

ammessi a concorrere racconti<br />

<strong>in</strong>editi, di qualsiasi genere,<br />

<strong>in</strong>erenti al tema “La forma e la<br />

sostanza”; i racconti non att<strong>in</strong>enti<br />

non verranno presi <strong>in</strong><br />

considerazione. I partecipanti<br />

potranno presentare un solo<br />

elaborato di loro produzione,<br />

scritto <strong>in</strong> l<strong>in</strong>gua italiana, di<br />

massimo 9000 battute (caratteri,<br />

spazi vuoti e punteggiatura<br />

compresi). Racconti eccedenti<br />

le 9000 battute verranno esclusi<br />

automaticamente. Il file dovrà<br />

essere <strong>in</strong> formato “.doc” di<br />

Microsoft Word.<br />

Art. 5 - MODALITÀ DI<br />

PARTECIPAZIONE – I racconti<br />

dovranno essere <strong>in</strong>viati<br />

all’<strong>in</strong>dirizzo e-mail concorso@leparoleelepietre.orgunitamente<br />

alla scheda di partecipazione<br />

(scaricabile dal sito<br />

www.leparoleelepietre.org)<br />

completa <strong>in</strong> ogni sua parte, la<br />

firma deve essere scansionata<br />

e <strong>in</strong>serita nell’apposito spazio;<br />

chi non avesse la possibilità di<br />

farlo può stampare la scheda,<br />

compilarla, firmarla e <strong>in</strong>viarla<br />

via fax al n. 178.6052977 contestualmente<br />

all’<strong>in</strong>vio del racconto;<br />

si raccomanda di segnalare<br />

l’<strong>in</strong>vio del fax nell’e-mail<br />

che accompagna l’elaborato.<br />

Le schede <strong>in</strong>complete comportano<br />

l’automatica esclusione<br />

dal concorso. I testi non saranno<br />

restituiti.<br />

Art. 6 - SCADENZA - Le<br />

opere dovranno pervenire entro<br />

e non oltre il 13 dicembre<br />

2009. I testi pervenuti successivamente<br />

non verranno presi<br />

<strong>in</strong> considerazione.<br />

numero 458 del 22 Ottobre 2009<br />

SARDEGNA IN LIBRERIA<br />

PUBBLICATO DALL’EDITRICE SARDA “IL MAESTRALE”<br />

IL ROMANZO “IL BAMBINO CHE FUMAVA LE PRUGNE”<br />

Giovanni Fiabane<br />

prio mancava: le luci della riviera,<br />

la spiaggia, il turismo<br />

balneare o dei parchi divertimenti<br />

non potrebbero essere<br />

più lontani o più stonati: qui<br />

riecheggia la potenza della storia<br />

raccontata con il sorriso sulle<br />

labbra di chi, come il solitario<br />

Ateo, non si prende mai sul<br />

serio f<strong>in</strong>o <strong>in</strong> fondo. Ci voleva<br />

uno “straniero” per scrivere un<br />

libro così, è scontato che ci voleva<br />

pure un editore “straniero”<br />

per pubblicarlo, <strong>in</strong>fatti a “sco-<br />

Art. 7 - VALUTAZIONE –<br />

Tutti i lavori saranno sottoposti<br />

al giudizio di una giuria nom<strong>in</strong>ata<br />

dal circolo promotore<br />

del concorso. La giuria determ<strong>in</strong>erà<br />

una classifica basandosi<br />

sulla propria sensibilità artistica<br />

ed umana, <strong>in</strong> considerazione<br />

della qualità dello scritto,<br />

dei valori dei contenuti,<br />

della forma espositiva e delle<br />

emozioni suscitate. Il giudizio<br />

della giuria sarà <strong>in</strong>appellabile<br />

ed <strong>in</strong>s<strong>in</strong>dacabile. I v<strong>in</strong>citori saranno<br />

<strong>in</strong>formati tramite messaggio<br />

di posta elettronica.<br />

Art. 8 - PREMIAZIONE -<br />

La proclamazione del v<strong>in</strong>citore<br />

e la consegna del premio avrà<br />

luogo ad Arzachena nel mese<br />

di marzo 2010, la data esatta<br />

verrà pubblicata sul sito<br />

www.leparoleelepietre.org.<br />

Art. 9 - PREMI - 1° classificato:<br />

premi per il valore di e<br />

300,00 - 2° classificato: premi<br />

per il valore di e 200,00 - 3°<br />

classificato: premi per il valore<br />

di e 100,00. Le opere v<strong>in</strong>citrici<br />

e, a giudizio della giuria,<br />

quelle meritevoli, verranno<br />

raccolte e pubblicate <strong>in</strong> un volume<br />

antologico. Qualora la<br />

giuria segnalasse menzioni<br />

speciali, i designati saranno<br />

Giovanni Fiabane<br />

15<br />

vare” questo autore è stato Il<br />

Maestrale, marchio sardo che si<br />

è dist<strong>in</strong>to negli anni per la qualità<br />

delle pubblicazioni e che<br />

sta assicurando al libro l’apprezzamento<br />

di testate nazionali.<br />

REALTÀ EDITORIALE<br />

APPREZZATA IN TUTTA LA SARDEGNA<br />

4° CONCORSO LETTERARIO ORGANIZZATO<br />

DA “LE PAROLE E LE PIETRE” DI ARZACHENA<br />

premiati con una pergamena di<br />

merito. I premi dovranno essere<br />

ritirati personalmente dai<br />

v<strong>in</strong>citori, o, <strong>in</strong> caso di forzato<br />

impedimento, da <strong>comuni</strong>care e<br />

giustificare preventivamente<br />

alla seg<strong>rete</strong>ria organizzativa,<br />

da persona da loro designata.<br />

Art. 10 - DIRITTI D’AUTO-<br />

RE – Gli autori, per il fatto<br />

stesso di partecipare al concorso,<br />

cedono il diritto di pubblicazione<br />

all’<strong>in</strong>terno di antologie<br />

a cura del circolo «Le Parole e<br />

Le Pietre» e sull’omonimo sito<br />

web, senza aver nulla a p<strong>rete</strong>ndere<br />

come diritto d’autore. I<br />

diritti rimangono comunque di<br />

proprietà dei s<strong>in</strong>goli autori.<br />

Art. 11 - PUBBLICITÀ – Il<br />

concorso e il suo esito saranno<br />

opportunamente pubblicizzati<br />

attraverso la stampa ed altri<br />

media.<br />

Art. 12 - ALTRE NORME -<br />

La partecipazione al concorso<br />

implica l’accettazione <strong>in</strong>tegrale<br />

del presente regolamento,<br />

senza alcuna condizione o riserva.<br />

La mancanza di una sola<br />

delle condizioni che regolano<br />

la validità dell’iscrizione<br />

determ<strong>in</strong>a l’automatica esclusione<br />

dal concorso letterario.<br />

SULCIS - IGLESIENTE:TURNI DEL 24 & 25 OTTOBRE 2009<br />

A cura di Franco Airi<br />

FARMACIE:<br />

IGLESIAS:<br />

SANNA, via Vivaldi, tel. 0781.24621<br />

CARBONIA: SORU, via Lubiana, tel. 0781.64259<br />

CARLOFORTE: LODDO, via Garibaldi, tel. 0781.854006<br />

SANT’ANTIOCO: BASCIU, piazza Italia, tel. 0781.83003<br />

VILLAMASSARGIA: MASSIDDA, via Eleonora, tel. 0781.74008<br />

SANTADI: SUNDAS, via Mazz<strong>in</strong>i, tel. 0781.955181<br />

PORTOSCUSO: PUSCEDDU, via Sardegna, tel. 0781.509713<br />

BENZINAI:<br />

IGLESIAS: ESSO-FARCI, via Veneto<br />

CARBONIA: LECLERC-COCCINELLA, via del M<strong>in</strong>atore<br />

AGIP-COSSU, via Lubiana<br />

Q8-MAGGI, Cortoghiana<br />

VILLAMASSARGIA: Q8-MURGIA, via Stazione<br />

GONNESA: Q8-MAMELI, corso Matteotti<br />

SANT’ANTIOCO: AGIP-PINNA, via Nazionale<br />

CARLOFORTE: AGIP-REPETTO, via Porticciolo Pescherecci<br />

SANTADI: ESSO-SECCI, strada prov<strong>in</strong>ciale n°1<br />

PORTOSCUSO: TAMOIL-PORTAS, via Dante<br />

SAN GIOVANNI SUERGIU:AGIP-MASSENTI, statale 126

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