sette comuni mettono in rete i documenti degli archivi storici
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Carbonia ·Anno XX numero 458 del 22 Ottobre 2009 · Euro 1,00<br />
SETTIMANALE D’INFORMAZIONE DELLA PROVINCIA SULCIS-IGLESIENTE<br />
www.gazzettadelsulcis.it · e-mail: gazzettadelsulcis@tiscali.it<br />
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SI RIACCENDE LA SPERANZA<br />
Un sopralluogo nell’Isola<br />
del M<strong>in</strong>istro dello Sviluppo<br />
Economico, Claudio<br />
Scajola, e il completamento<br />
entro 15 giorni delle verifiche<br />
tecniche per <strong>in</strong>dividuare, come<br />
ha spiegato lo stesso esponente<br />
del Governo, la “soluzione più<br />
idonea a migliorare la competitività<br />
dell’azienda, anche nell’<strong>in</strong>teresse<br />
del Paese”. E’ il risultato<br />
dell’<strong>in</strong>contro svoltosi a<br />
Roma, nei giorni scorsi, per la<br />
vertenza della Portovesme Srl.<br />
I rappresentanti della Regione,<br />
di Conf<strong>in</strong>dustria, Apisarda,<br />
Portovesme Srl, oltre a s<strong>in</strong>dacati<br />
e lavoratori, hanno portato<br />
al tavolo romano la l<strong>in</strong>ea unitaria<br />
emersa il giorno prima<br />
nella riunione, e illustrata dal<br />
Presidente Ugo Cappellacci ai<br />
lavoratori che da giorni stavano<br />
attuando un presidio davanti<br />
al palazzo della Regione <strong>in</strong><br />
viale Trento. I temi al centro<br />
del confronto hanno riguardato<br />
le proposte di autoproduzione<br />
dell’energia da parte dell’Azienda<br />
col ricorso all’eolico,<br />
l’attuazione del Virtual Power<br />
Plant (sistema normativo per la<br />
riduzione dei prezzi), la necessità<br />
di far ripartire l’accordo di<br />
programma, ed i corsi di formazione<br />
per i lavoratori.<br />
Dopo un’analisi del mercato e<br />
<strong>degli</strong> aspetti produttivi attuali,<br />
si è discusso il possibile piano<br />
di miglioramento delle condizioni<br />
di competitività dell’Azienda,<br />
unica realtà italiana<br />
del comparto, attiva nella produzione<br />
di z<strong>in</strong>co e piombo.<br />
E’ stata sottol<strong>in</strong>eata dalla delegazione<br />
sarda, guidata dagli<br />
Assessori dell’Industria e della<br />
Programmazione, Andre<strong>in</strong>a<br />
Farris e Giorgio La Spisa,<br />
l’<strong>in</strong>cidenza del costo dell’energia<br />
sul prodotto f<strong>in</strong>ito dell’Azienda<br />
- al pari delle altre situazioni<br />
produttive dell’area - e<br />
la sua ulteriore rilevanza <strong>in</strong><br />
questa fase di crisi generale dei<br />
mercati. A fronte di questa difficoltà,<br />
sono state richieste soluzioni<br />
che assicur<strong>in</strong>o una riduzione<br />
dell’<strong>in</strong>cidenza dei costi<br />
energetici, e che siano rapidamente<br />
operative.<br />
In questo senso, il M<strong>in</strong>istero<br />
dello Sviluppo Economico sta<br />
verificando diverse ipotesi di<br />
soluzione che abbiano durata<br />
di medio term<strong>in</strong>e, e che si affianch<strong>in</strong>o<br />
al Virtual Power<br />
Plant disposto dalla “Legge<br />
Sviluppo” già <strong>in</strong> vigore. Come<br />
detto, nell’arco dei prossimi 15<br />
giorni saranno ultimate tali verifiche<br />
e proposte alle Autorità<br />
le soluzioni ritenute più idonee,<br />
al f<strong>in</strong>e del loro varo.<br />
La Regione Sardegna ha assicurato<br />
la propria disponibilità<br />
a contribuire per la soluzione<br />
del problema energetico, attraverso<br />
progetti per fonti alternative<br />
di produzione, compatibilmente<br />
con gli aspetti ambientali<br />
e paesaggistici e con il consenso<br />
del territorio. A tal f<strong>in</strong>e<br />
verrà prossimamente convocato<br />
un primo <strong>in</strong>contro dalla Regione<br />
stessa, anche per avviare<br />
le <strong>in</strong>iziative formative per adeguare<br />
le competenze dei lavoratori.<br />
Quanto agli <strong>in</strong>vestimenti<br />
sull’impianto (circa 150 milioni<br />
di euro), è stato verificato<br />
l’avanzato stato dell’istruttoria<br />
tecnico-amm<strong>in</strong>istrativa del<br />
Contratto di Programma dedicato,<br />
per il quale sono state <strong>in</strong>dividuate<br />
le risorse disponibili<br />
(si parla 30 milioni di euro) a<br />
sostenere il progetto dell’Azienda.<br />
I prossimi passaggi prevedono,<br />
<strong>in</strong>fatti, sia il sopralluogo<br />
Portovesme<br />
del M<strong>in</strong>istero per la verifica del<br />
progetto, fissato per il 20 ottobre,<br />
che l’accelerazione ulteriore<br />
delle autorizzazioni amm<strong>in</strong>istrative<br />
che porteranno a<br />
conclusione l’iter presso il CI-<br />
PE. Al term<strong>in</strong>e del vertice le<br />
parti hanno siglato un verbale<br />
di accordo riguardante i punti<br />
sopra esposti.<br />
Gli assessori La Spisa e Farris<br />
hanno manifestato apprezzamento<br />
per l’esito dell’<strong>in</strong>contro,<br />
da loro def<strong>in</strong>ito positivo e chiarificatore,<br />
soprattutto grazie alla<br />
già accertata disponibilità Ebbene, la politica sta già rili da recuperare, per cui salia-<br />
dei fondi dest<strong>in</strong>ati al Contratto spondendo e si sta assumendo mo su un treno già <strong>in</strong> corsa.<br />
di Programma. “Questo signi- le proprie responsabilità, al fi- Alla politica - ha concluso la<br />
fica - ha detto il rappresentante ne di garantire la salvaguardia<br />
Farris - spetta il compito di abbreviare<br />
questi tempi per recu-<br />
dell’Esecutivo dell’Industria - dei posti di lavoro. Non dobperare il tempo perduto”. (aa)<br />
dare risposte ad una Azienda biamo dimenticare, però, che<br />
che chiede aiuto alla politica. <strong>sette</strong> anni sono lunghi e diffici-<br />
pag<strong>in</strong>a 3 - 4<br />
SETTE COMUNI METTONO IN RETE<br />
I DOCUMENTI DEGLI ARCHIVI STORICI<br />
Con capofila Iglesias, i Comuni<br />
VIA A NUOVE ASSUNZIONI<br />
di Sant’Antioco, Villamassargia,<br />
Calasetta, San Giovanni<br />
OK DELLA REGIONE A IGEA<br />
Suergiu, Musei e Tratalias hanno<br />
deciso di mettere <strong>in</strong> <strong>rete</strong><br />
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L’assessorato regionale dell’Industria ha dato il via libera all’Igea<br />
per l’assunzione a tempo <strong>in</strong>determ<strong>in</strong>ato di 48 lavoratori. Nello<br />
specifico, la Regione ha autorizzato l’assunzione di 3 <strong>in</strong>gegneri<br />
m<strong>in</strong>ero-ambientali, 2 <strong>in</strong>gegneri con laurea ad <strong>in</strong>dirizzo <strong>in</strong>dustriale,<br />
3 geologi, 2 chimici o specialisti con laurea equivalente, 3<br />
geometri e 6 periti m<strong>in</strong>erari. Autorizzata anche l’assunzione di 3<br />
<strong>in</strong>formatici e 3 unità con competenza <strong>in</strong> campo economico o giuridico,<br />
nonché di 20 operatori ambientali polivalenti e 3 manutentori<br />
di macch<strong>in</strong>e operatrici. “Si tratta – ha commentato l’assessore<br />
regionale dell’<strong>in</strong>dustria Andre<strong>in</strong>a Farris - di una preziosa boccata<br />
d’ossigeno per un territorio che da troppo tempo sta pagando<br />
a caro prezzo, anche da un punto di vista sociale, la crisi <strong>in</strong>dustriale<br />
che ha <strong>in</strong>vestito prepotentemente la Sardegna”.<br />
I lavoratori, che saranno assunti <strong>in</strong> virtù della norma regionale<br />
che autorizza il re<strong>in</strong>tegro dei lavoratori ex EMSA, saranno impiegati<br />
nell’ambito delle attività istituzionali della società Igea, ed <strong>in</strong><br />
particole nelle diverse azioni legate al programma di bonifica delle<br />
aree m<strong>in</strong>erarie dismesse. Acquisito il nulla osta di Viale Trento,<br />
sarà ora compito della società a capitale regionale attivare le procedure<br />
per l’assunzione dei 48 lavoratori.<br />
web i propri <strong>documenti</strong>, così<br />
che i cittad<strong>in</strong>i, disponendo di<br />
<strong>in</strong>ternet, potranno consultare<br />
direttamente da casa ogni passato<br />
amm<strong>in</strong>istrativo e storico<br />
del proprio centro abitato.<br />
Nello specifico, il progetto redatto<br />
dal Comune di Iglesias,<br />
Calasetta, Musei, Sant’Antioco,<br />
San Giovanni Suergiu e<br />
Villamassargia ha previsto la<br />
digitalizzazione <strong>degli</strong> atti più<br />
antichi e significativi conservati<br />
presso i rispettivi <strong>archivi</strong> <strong>storici</strong><br />
comunali. Per permettere la<br />
contestualizzazione storica,<br />
istituzionale e <strong>archivi</strong>stica dei<br />
<strong>documenti</strong> digitalizzati, e qu<strong>in</strong>di<br />
una loro lettura critica, sono<br />
stati elaborati testi suddivisi <strong>in</strong><br />
due macro partizioni che si riferiscono,<br />
rispettivamente, alla<br />
città di Iglesias e agli altri paesi<br />
che hanno aderito al progetto,<br />
<strong>in</strong> ragione delle differenti vicende<br />
istituzionali.<br />
UNA RICHIESTA D’ACQUISTO<br />
DEGLI IMPIANTI ROCKWOOL<br />
DELL’AREA INDUSTRIALE<br />
DI IGLESIAS pag<strong>in</strong>a 3
2 numero 458 del 22 Ottobre 2009 Regione<br />
IL SINDACATO PRONTO A NUOVA MOBILITAZIONE<br />
PER DIFENDERE L’OCCUPAZIONE NELL’INDUSTRIA<br />
La Cisl sarda sui problemi dell’<strong>in</strong>dustria<br />
e del rilancio dei siti<br />
produttivi è pronta a una nuova<br />
mobilitazione dei lavoratori e<br />
ad adottare forme di lotta più<br />
<strong>in</strong>cisive di quelle che hanno<br />
caratterizzato l’<strong>in</strong>izio dell’estate<br />
del 2009.<br />
A distanza di tre mesi dalla<br />
mobilitazione di luglio ( il 10 a<br />
Cagliari e il 16 ad Abbasanta)<br />
<strong>in</strong> difesa dell’<strong>in</strong>dustria e per rilanciare<br />
e consolidare il sistema<br />
produttivo regionale, <strong>in</strong>fatti,<br />
sono <strong>in</strong>tervenute ben poche<br />
novità positive.<br />
Dopo l’<strong>in</strong>contro di Roma, che<br />
ha avviato il confronto con il<br />
Governo, e dove è stato deciso<br />
di sospendere il blocco dell’impianto<br />
petrolchimico di<br />
Portotorres, a <strong>sette</strong>mbre – questo<br />
era l’impegno - si sarebbe<br />
dovuto tenere il tavolo sulla<br />
chimica della Sardegna, <strong>in</strong> attesa<br />
di avviare il tavolo generale<br />
a Palazzo Chigi sulla riscrittura<br />
dell’<strong>in</strong>tesa istituzionale di<br />
programma, che dovrebbe ridef<strong>in</strong>ire<br />
il rapporto della Regione<br />
con lo Stato e reperire le risorse<br />
per rilanciare il sistema-Sardegna.<br />
Nulla di ciò è avvenuto.<br />
Non viene convocato il tavolo<br />
per la chimica, nonostante a<br />
Portotorres si attendano da mesi<br />
risposte certe sul futuro di<br />
quel sito e sul dest<strong>in</strong>o dei lavoratori.<br />
Risposte che devono andare<br />
ben oltre la semplice proposta<br />
di realizzazione di alcuni<br />
depositi di carburante. Progetto,<br />
questo, che tutto può rappresentare<br />
fuorchè il rilancio<br />
della chimica sarda.<br />
E’ tempo che Eni e Governo<br />
conferm<strong>in</strong>o gli <strong>in</strong>tendimenti<br />
annunciati <strong>in</strong> occasione dell’<strong>in</strong>contro<br />
del 21 luglio 2009. Assicur<strong>in</strong>o<br />
con atti concreti che la<br />
chimica non andrà via dalla<br />
Sardegna, che si faranno gli <strong>in</strong>vestimenti<br />
sulla filiera del cloro<br />
e che il sito di Porto Torres<br />
riceverà gli <strong>in</strong>vestimenti adeguati<br />
per abbattere le disecono-<br />
Direttore Responsabile: MASSIMO CARTA<br />
e-mail: gazzettadelsulcis@tiscali.it www.gazzettadelsulcis.it<br />
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Fant<strong>in</strong>i - Agenzia di distribuzione stampa s.r.l. - Km 2.400 str. Prov. 120 Sestu Elmas - Tel. 070.262 699<br />
mie e rilanciare la sua capacità<br />
produttiva.<br />
Non si può parlare di sola chimica<br />
senza rivedere e riscrivere<br />
il rapporto Stato-Regione<br />
così come def<strong>in</strong>ito nel verbale<br />
del 10 luglio 2007.<br />
La Sardegna ha bisogno di più<br />
<strong>in</strong>dustria e di più lavoro se si<br />
vuole abbattere l’alto tasso di<br />
disoccupazione, che nell’ultimo<br />
trimestre ha ripreso a crescere<br />
(11,8%), dare una risposta<br />
concreta ai quasi 10 mila<br />
lavoratori collocati, con il recente<br />
accordo con la Regione,<br />
<strong>in</strong> Cig e <strong>in</strong> mobilità <strong>in</strong> deroga.<br />
La Cisl ritiene che la Regione<br />
debba adottare un’<strong>in</strong>iziativa<br />
forte nei confronti del Governo,<br />
il quale - a sua volta – dovrà<br />
convocare tempestivamente<br />
il confronto con Regione,<br />
s<strong>in</strong>dacati e imprese per def<strong>in</strong>ire<br />
tempi e risorse per il rilancio<br />
delle attività produttive del tessile,<br />
dell’agroalimentare, della<br />
nautica e del m<strong>in</strong>erometallurgi-<br />
OLTRE 40 MILA AZIENDE AGRICOLE SARDE<br />
RICEVERANNO PRESTO IL CONTRIBUTO UE<br />
Più di 100 milioni di euro arriveranno<br />
entro il entro il 15 novembre<br />
per quasi 43mila aziende<br />
agricole della Sardegna. Si<br />
tratta per la precisione di 102<br />
milioni 312mila e 680 euro che<br />
saranno accreditati tra neanche<br />
un mese nei conti correnti di<br />
42.391 imprese agricole isolane.<br />
Si tratta dell’acconto del 70<br />
per cento del Premio disaccoppiato<br />
di sostegno al reddito (annualità<br />
2009) previsto dalla Pac<br />
(Politica agricola comune) dell’Unione<br />
europea. La notizia<br />
arriva dopo un vertice tenutosi<br />
a Roma tra l’assessore regiona-<br />
le dell’Agricoltura Andrea Prato<br />
e il commissario straord<strong>in</strong>ario<br />
di Agea (l’agenzia nazionale<br />
per i pagamenti <strong>in</strong> agricoltura)<br />
Franco Contar<strong>in</strong>. Il presidente<br />
della Regione Ugo Cappellacci,<br />
che ha seguito da vic<strong>in</strong>o<br />
la trattativa, ha espresso<br />
soddisfazione per questo significativo<br />
<strong>in</strong>tervento che arriva <strong>in</strong><br />
un momento di grave crisi per<br />
il comparto agricolo dell’isola.<br />
“Queste <strong>in</strong>genti risorse - ha osservato<br />
- non potranno che rispondere<br />
al bisogno di liquidità<br />
delle aziende. E il fatto che i<br />
fondi <strong>comuni</strong>tari vengano anti-<br />
DICHIARAZIONE DEL PRESIDENTE<br />
UNIONE PROVINCE SARDEGNA<br />
“L’Unione delle Prov<strong>in</strong>ce è al fianco dell’Anci Sardegna e <strong>degli</strong><br />
Enti Locali nella battaglia per la modifica della legge f<strong>in</strong>anziaria regionale<br />
e per l’<strong>in</strong>cremento del fondo unico per gli Enti Locali”. Lo<br />
ha dichiarato il Presidente dell’Unione prov<strong>in</strong>ce Sarde Roberto Deriu.<br />
“Abbiamo denunciato da subito il fatto che il fondo unico non<br />
era stato <strong>in</strong>crementato secondo le disposizioni di legge e avevamo<br />
<strong>in</strong>vitato la giunta regionale, e l’assessore la bilancio, a rivedere<br />
quella parte della f<strong>in</strong>anziaria. Abbiamo <strong>in</strong>fatti chiesto che non venisse<br />
disatteso quanto stabilito con la Legge Regionale n.2 del 29 maggio<br />
2007 che dispone che il fondo unico per il f<strong>in</strong>anziamento del sistema<br />
delle Autonomie Locali deve essere <strong>in</strong>crementato <strong>in</strong> misura<br />
percentuale identica a quella di variazione delle entrate tributarie ord<strong>in</strong>arie<br />
della Regione. Un <strong>in</strong>cremento che per il 2010 è stimato nel<br />
25% che comporterà un aumento del fondo unico di 145 milioni di<br />
euro, 17.5 dei quali alle Prov<strong>in</strong>ce. Ribadiamo la nostra conv<strong>in</strong>zione<br />
che non sarà mai possibile una vera evoluzione dell’Autonomia Regionale<br />
se non si arriverà ad un rispetto reciproco fra Istituzioni e<br />
soprattutto se si cont<strong>in</strong>uerà a disattendere le leggi con assoluta <strong>in</strong>differenza”. <br />
cipati dallo Stato per velocizzare<br />
le procedure senza aspettare<br />
i tempi dell’Unione europea dimostra,<br />
ancora una volta, il<br />
rapporto di grande collaborazione<br />
<strong>in</strong>staurato col Governo.<br />
Ma soprattutto certifica - ha rilevato<br />
il Governatore - come<br />
una forte <strong>in</strong>tesa, basata sul<br />
grande rispetto istituzionale<br />
che esiste tra Governo e Regione,<br />
sia un valore e non un problema.”<br />
“La Regione risponde<br />
con i fatti e con dati certi alle<br />
richieste del comparto – ha<br />
commentato l’assessore Prato –<br />
Il lavoro senza tregua, che stiamo<br />
portando avanti giorno dopo<br />
giorno per risolvere le emergenze<br />
e per rilanciare il comparto,<br />
paga. Stiamo recuperando<br />
i ritardi del passato, ma andiamo<br />
anche oltre visto che<br />
questo acconto per il 2009 sarà<br />
liquidato entro la metà del<br />
prossimo mese. Gli anni scorsi,<br />
gli agricoltori lo sanno bene,<br />
non avveniva così: i premi<br />
2008, ad esempio, sono stati<br />
pagati solo quest’anno. Un lavoro<br />
che è il risultato - ha concluso<br />
l’esponente della Giunta<br />
- della proficua collaborazione<br />
tra Argea e Agea che tra l’altro,<br />
grazie alle istruttorie già avviate,<br />
consentirà di accelerare anche<br />
il saldo. La Sardegna, percentualmente<br />
al numero di domande,<br />
è quella che paga più<br />
velocemente e al maggior numero<br />
di aziende.”<br />
co che nell’ultimo periodo ha<br />
messo fuori produzione 750 lavoratori.<br />
L’obiettivo è consolidare<br />
la base produttiva esistente<br />
e favorire una perfetta <strong>in</strong>tegrazione<br />
del sistema Sardegna<br />
col sistema nazionale. A tal f<strong>in</strong>e<br />
è necessario anche realizzare<br />
il pacchetto delle <strong>in</strong>frastrutture,<br />
senza le quali qualunque<br />
ipotesi di rilancio del sistema<br />
<strong>in</strong>dustriale diviene impossibile,<br />
e avviare la parte del federalismo<br />
fiscale che per la Sardegna<br />
deve assumere il carattere<br />
della solidarietà di modo che si<br />
possano f<strong>in</strong>anziare <strong>in</strong>terventi<br />
f<strong>in</strong>alizzati ad abbattere il divario<br />
sociale tra la Sardegna e le<br />
restanti regioni del Mezzogiorno.<br />
Il Segretario regionale<br />
Giovanni Matta<br />
LE COSTRUZIONI SOSTENIBILI<br />
PER CATEGORIE SVANTAGGIATE<br />
Presentato a Cagliari, nel corso<br />
di un sem<strong>in</strong>ario organizzato dall’Agenzia<br />
regionale per il lavoro<br />
tenutosi al Centro arte e cultura<br />
Il ghetto, il progetto “Le costruzioni<br />
sostenibili motore per l’<strong>in</strong>serimento<br />
lavorativo dei soggetti<br />
svantaggiati”. Una proposta<br />
che ha come obiettivo pr<strong>in</strong>cipale<br />
quello di favorire, attraverso una<br />
<strong>rete</strong> di formazione, un d<strong>in</strong>amico<br />
scambio di buone pratiche ed<br />
esperienze di successo e def<strong>in</strong>ire<br />
un programma di azioni conc<strong>rete</strong>,<br />
mirate all’<strong>in</strong>serimento nel<br />
mondo del lavoro delle categorie<br />
svantaggiate.<br />
F<strong>in</strong>anziato dal fondo sociale europeo,<br />
asse transnazionalità, il<br />
progetto, che vede come soggetto<br />
capofila la Francia con l’AF-<br />
PA (Agence de formacion pour<br />
les adultes), ha come pr<strong>in</strong>cipali<br />
partner l’INDE (Intercooperaçào<br />
e desenvolvimento ONG, Portogallo)<br />
e la stessa Agenzia regionale<br />
per il lavoro-settore politiche<br />
<strong>comuni</strong>tarie ed azione <strong>in</strong>ternazionali<br />
- Italia. Dest<strong>in</strong>atari di<br />
questo <strong>in</strong>tervento, cha ha avuto<br />
<strong>in</strong>izio lo scorso gennaio e con la<br />
durata di 12 mesi, saranno gli ultraquarantenni,<br />
le donne, i giovani<br />
senza qualifica e i lavoratori<br />
disabili. “Lo scopo <strong>degli</strong> assi trasnazionalità<br />
del programma Fse<br />
- ha spiegato Luca Spissu - responsabile<br />
del settore delle politiche<br />
<strong>comuni</strong>tarie dell’Agenzia<br />
regionale per il lavoro, che ha<br />
coord<strong>in</strong>ato i lavori del sem<strong>in</strong>ario<br />
- è quello di migliorare la gestione<br />
di processi, metodologie, pratiche<br />
e politiche nazionali attraverso<br />
attività di scambio di esperienze<br />
e comparazione con altre<br />
realtà”. Christian Faussot, dell’Agenzia<br />
nazionale francese per<br />
la formazione <strong>degli</strong> adulti (AF-<br />
PA) ha posto l’accento su tre elementi<br />
fondamentali del progetto:<br />
il lavoro e le prospettive occupazionali,<br />
l’ambiente e la sua tutela<br />
<strong>in</strong> chiave di potenziale bac<strong>in</strong>o<br />
occupazionale e la formazione,<br />
quale strumento per il miglioramento<br />
dell’occupabilità dei soggetti<br />
svantaggiati.Durante il sem<strong>in</strong>ario<br />
è stato approfondito il<br />
tema dello sviluppo sostenibile<br />
nel settore delle costruzioni rivolte<br />
alle categorie svantaggiate,<br />
dove, proprio su questo argomento,<br />
sono <strong>in</strong> programma tutta<br />
una serie di visite studio, da realizzarsi<br />
nei paesi partner, per meglio<br />
identificare le esperienze di<br />
maggior successo come ad<br />
esempio: cantieri formativi, visite<br />
ad imprese <strong>in</strong>novative, testimonianze<br />
dei beneficiari. Una<br />
valida opportunità che permetterà,<br />
<strong>in</strong>oltre, di realizzare e condividere<br />
attraverso un portale web,<br />
una <strong>rete</strong> di scambio di <strong>in</strong>forma-<br />
zioni, idee e percorsi. Alla conclusione<br />
del progetto seguirà un<br />
sem<strong>in</strong>ario di chiusura per illustrare<br />
i risultati raggiunti.<br />
Nel corso dei lavori sono <strong>in</strong>tervenuti:<br />
Salvatore Mura, professore<br />
della facoltà di architettura<br />
dell’università <strong>degli</strong> studi di Cagliari,<br />
esperto di efficienza energetica<br />
e sostenibilità delle costruzioni;<br />
Enrico Garau, responsabile<br />
del settore Assistenza tecnica<br />
e decentramento dell’Agenzia<br />
regionale per il lavoro, con<br />
un <strong>in</strong>tervento sulle <strong>in</strong>iziative di<br />
politiche del lavoro rivolte alle<br />
categorie svantaggiate; Marco<br />
Mulas, <strong>in</strong> rappresentanza della<br />
Prov<strong>in</strong>cia che ha descritto il ruolo<br />
dei nuovi servizi per il lavoro;<br />
Roberto Borghi, per il Comune<br />
di Cagliari, che ha parlato del sostegno<br />
all’<strong>in</strong>serimento lavorativo<br />
dei soggetti svantaggiati; Stefano<br />
Tronci dell’Assessorato regionale<br />
della difesa dell’ambiente<br />
che ha presentato il Progetto<br />
Shmile ed <strong>in</strong>f<strong>in</strong>e Walter Secci<br />
dell’Associazione nazionale terra<br />
Cruda che ha illustrato un caso<br />
di studio.<br />
L’ASSESSORE GIORGIO LA SPISA<br />
SULLE SEDI INPS DELLA SARDEGNA<br />
«E’ possibile chiedere al M<strong>in</strong>istero del Lavoro di adattare le azioni di razionalizzazione<br />
<strong>degli</strong> uffici territoriali Inps, <strong>in</strong> base alle esigenze e alla realtà<br />
della Sardegna. Possiamo provare ad agire <strong>in</strong>sieme al Governo nazionale e<br />
portare avanti un progetto comune che tenga conto dei particolari aspetti territoriali<br />
che gravano sull’<strong>in</strong>sularità». E’ quanto ha affermato l’assessore della<br />
Programmazione, Giorgio La Spisa, <strong>in</strong>tervenendo all’<strong>in</strong>contro con il Comitato<br />
Regionale Inps. L’assessore ha risposto alle domande del direttore, del<br />
presidente, dei rappresentanti territoriali dell’Istituto previdenziale e di quelli<br />
s<strong>in</strong>dacali che lamentavano una serie di problematiche relative al programma<br />
di razionalizzazione cha sta portando avanti il M<strong>in</strong>istero del Lavoro. Ci faremo<br />
carico di rappresentare queste esigenze al M<strong>in</strong>istero – ha sottol<strong>in</strong>eato<br />
l’assessore della Programmazione – ci sono problemi reali legati alla specificità<br />
del territorio sardo. A seconda <strong>degli</strong> accorpamenti che verranno portati<br />
avanti, <strong>in</strong>fatti, si potrebbero creare scompensi sia ai paesi più piccoli che ai<br />
nostri anziani. E’ anche vero però – ha concluso l’assessore della Programmazione<br />
– che <strong>in</strong> un grave periodo di crisi come questo, ognuno deve fare la<br />
sua parte e l’esigenza di rivedere la dislocazione <strong>degli</strong> uffici territoriali è una<br />
realtà. Chiederemo di essere co<strong>in</strong>volti per poter dare il nostro contributo a razionalizzare<br />
nel modo giusto senza tagli unilaterali».
Lavoro numero 458 del 22 Ottobre 2009<br />
SOCIETA’ CALABRA CHIEDE L’ACQUISIZIONE<br />
DELLA ROCKWOOL DI IGLESIAS<br />
La Hold<strong>in</strong>g Kroton Gres 2000<br />
Industrie Ceramiche, con sede<br />
<strong>in</strong> Crotone, ha chiesto di acquisire<br />
la Rockwool di Iglesias. La<br />
richiesta è stata avanzata alla<br />
Società di lana di roccia, al Presidente<br />
della Regione Ugo Cappellacci,<br />
all’Assessore Giorgio<br />
La Spisa e al S<strong>in</strong>daco di Iglesias<br />
Pierluigi Carta. Quest’ultimo ha<br />
voluto farne partecipe il M<strong>in</strong>istro<br />
Claudio Scajola, nonché il<br />
Presidente della Regione e il<br />
Prefetto di Cagliari.<br />
La Kroton Gres 2000 Industrie<br />
Ceramiche è una società nata<br />
esclusivamente per sanare e rilanciare<br />
il sistema produttivo<br />
del Sud Italia e delle Isole, da<br />
oltre un decennio “area di crisi”<br />
e <strong>in</strong>teressato da politiche di dismissioni<br />
e da costanti rischi di<br />
chiusura anche di importanti<br />
presidi produttivi. L’asset primario<br />
che Kroton ha <strong>in</strong>teso sviluppare<br />
è quello del rilancio, secondo<br />
logiche e funzionalità di<br />
sistema, di una serie di realtà<br />
manifatturiere <strong>in</strong>dustriali, con<br />
l’obiettivo strategico curandone<br />
direttamente “wolrdwide” la<br />
commercializzazione dei prodotti.<br />
Il piano di rilancio <strong>in</strong>dustriale<br />
ha <strong>in</strong>teressato <strong>in</strong>izialmente<br />
la Gres 2000 spa, attiva dal<br />
2004 nella produzione di ceramiche<br />
e rivestimenti <strong>in</strong> gres f<strong>in</strong>e<br />
porcellanato smaltato, ritrovatasi<br />
da circa un anno <strong>in</strong> una condizione<br />
di grave difficoltà economico-f<strong>in</strong>anziaria<br />
e con oltre<br />
200 unità lavorative a rischio licenziamento.<br />
L’obiettivo prioritario che Kroton<br />
si pose prelim<strong>in</strong>armente fu<br />
il recupero societario della <strong>in</strong>dustria<br />
crotonese Gres 2000 spa,<br />
per evitare l’irrimediabile operatività<br />
delle procedure fallimentari<br />
a favore della quali la<br />
precedente proprietà lavorava.<br />
Dopo meno di un anno, con la<br />
nostra acquisizione dell’<strong>in</strong>tera<br />
L’accordo siglato a Roma, presso<br />
il M<strong>in</strong>istero delle Attività<br />
Produttive e relativo al superamento<br />
dell’impasse energetico<br />
nello stabilimento piombo-z<strong>in</strong>co<br />
di Portovesme srl, ha avuto l’im-<br />
Gianni Podda<br />
partecipazione al capitale sociale,<br />
Gres 2000 spa dispone di un<br />
nuovo piano <strong>in</strong>dustriale ed è ritornata<br />
nelle condizioni di riprendere<br />
a pieno regime la produzione.<br />
I problemi sono stati superati,<br />
tra l’altro, da una azione decisa<br />
di abbattimento dei costi produttivi<br />
(<strong>in</strong> particolare quelli<br />
energetici) e tramite <strong>in</strong>vestimenti<br />
di <strong>in</strong>novazione tecnologica<br />
(nonostante la giovane vita),<br />
e tramite il riposizionamento<br />
delle fonti di approvvigionamento<br />
delle materie prime e<br />
non solo.<br />
A tale scopo è <strong>in</strong>iziata l’azione<br />
di “sp<strong>in</strong>ta verticalizzazione”<br />
prevista nel Piano Industriale<br />
stilato dalla nuova proprietà.<br />
Sotto questo aspetto, Kroton ha<br />
acquisito dal Gruppo Maffei<br />
spa-Fimed spa di Milano (gruppo<br />
m<strong>in</strong>erario) il 67% del pacchetto<br />
azionario del Gruppo Silvana<br />
M<strong>in</strong>eraria (33% mult<strong>in</strong>azionale<br />
Eurosabbie spa) contemporaneamente,<br />
il 100% di<br />
SMIC srl, 100% Keram<strong>in</strong> srl<br />
poi nel mese di grugno 2009<br />
l’acquisizione del 70% (tramite<br />
aumento di capitale sociale) del<br />
consorzio m<strong>in</strong>erario Co. M<strong>in</strong>.<br />
Cal di Vibo Mar<strong>in</strong>a (VV). Tutte<br />
operanti nel settore m<strong>in</strong>erario e<br />
con diverse cave e m<strong>in</strong>iere operative<br />
nel territorio calabrese.<br />
Nel contempo, il 2 giugno<br />
2009, è stata perfezionata l’acquisizione<br />
del ramo aziendastabilimento<br />
di Crotone, della<br />
mult<strong>in</strong>azionale chimica Sasol<br />
Italy spa, attivo nella produzione<br />
di silicato di sodio, di zeoliti<br />
e di allum<strong>in</strong>a precipitata. Oltre a<br />
ciò, nel corso nel mese di agosto<br />
2009, sono state perfezionate<br />
ulteriori acquisizioni di siti<br />
produttivi ceramici: uno <strong>in</strong> Calabria<br />
nell’area regg<strong>in</strong>a (Rosarno)<br />
l’altro <strong>in</strong> Sardegna (con annesse<br />
cave di argilla e feldspa-<br />
RIPRENDONO LE PRODUZIONI<br />
DELLO ZINCO I.S.<br />
PRESSO LO STABILIMENTO<br />
PORTOVESME SRL<br />
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di Cosimo e Giovanni Cui<br />
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(angolo retro Ospedale CTO)<br />
ti). Lo scopo è di strutturare un<br />
polo <strong>in</strong>dustriale meridionale-<strong>in</strong>sulare<br />
di valenza <strong>in</strong>ternazionale<br />
con vocazione primaria nell’area<br />
mediterranea e dei Paesi<br />
dell’Est e del Far East.<br />
Kroton ha concluso importanti<br />
partneriati a mezzo partecipazioni<br />
di riferimento, nel settore<br />
delle <strong>in</strong>frastrutture e dei servizi<br />
(porto-ferrovia-trasporto su<br />
gomma ed alberghiero), condizioni<br />
fondamentali per il rilancio<br />
del “sistema produttivo meridionale-<strong>in</strong>sulare”.<br />
Indispensabile <strong>in</strong>formarvi che<br />
per tutto ciò, mai si è ricorso ad<br />
aiuti pubblici di qualsiasi natura,<br />
mai si è ricorso all’appoggio<br />
del sistema bancario e f<strong>in</strong>anziario<br />
<strong>in</strong> genere, ma solamente con<br />
fonti ed energie proprie, sistema<br />
<strong>in</strong>dispensabile per non scendere<br />
a compromessi <strong>in</strong> una terra dove<br />
il “compromesso” è sistema.<br />
Quanto sopra è <strong>in</strong>dispensabile<br />
quanto doverosa premessa per<br />
presentare il profilo strategico<br />
della scrivente società per motivare<br />
la richiesta di avvio di una<br />
trattativa con “Rockwool” che,<br />
non nascondiamo, ci preme<br />
molto. Negli ultimi mesi abbiamo<br />
seguito attraverso fonti ufficiale<br />
sia di carattere istituzionale<br />
sia tramite gli organi di stampa<br />
ufficiali, che “Rockwool Italia<br />
spa” nel sito denom<strong>in</strong>ato<br />
“Rockwool” <strong>in</strong> Iglesias (CI) ha<br />
gli impianti fermo da un anno.<br />
La proprietà “Kroton” esprime<br />
pertanto l’<strong>in</strong>teresse a verificare,<br />
attraverso un <strong>in</strong>contro da tenere<br />
possibilmente <strong>in</strong> tempi brevi, la<br />
volontà di “Rockwool” a cedere<br />
il ramo d’azienda <strong>in</strong> esame, le<br />
motivazioni <strong>in</strong>dustriali alla base<br />
della proposta di acquisizione<br />
del proponente e le questioni<br />
tecniche e f<strong>in</strong>anziarie connesse<br />
alla trattativa.<br />
Roberto Spaggiari<br />
mediato effetto positivo. Pur <strong>in</strong><br />
attesa dei nuovi <strong>in</strong>contri tecnici<br />
programmati nei prossimi giorni<br />
alla presenza di rappresentanti Portovesme srl<br />
del M<strong>in</strong>istero AA.PP., la Direzione<br />
di Portovesme srl, ha im- mediatamente disposto l’avvio<br />
di manutenzioni nel reparto z<strong>in</strong>co<br />
Imperial Smelt<strong>in</strong>g, fermo da<br />
circa un anno e con relativa manodopera<br />
<strong>in</strong> cassa <strong>in</strong>tegrazione.<br />
Nel giro di poche settimane<br />
l’impianto dovrebbe essere<br />
pronto a riprendere le produzioni<br />
previo richiamo al lavoro di<br />
un’ottant<strong>in</strong>a di maestranze. Queste<br />
<strong>in</strong>formazioni, prudenzialmente<br />
ancora tenute coperte da<br />
riservatezza, sono emerse nel<br />
corso di un <strong>in</strong>contro <strong>in</strong>formale<br />
tra “Gazzetta” e l’Amm<strong>in</strong>istratore<br />
delegato di Portovesme srl<br />
Carlo Lolliri. Tutto lascia supporre<br />
che, se il confronto col<br />
Rockwool<br />
In attesa che vengano dissequestrati<br />
i vecchi bac<strong>in</strong>i, per la cui<br />
soluzione sono già <strong>in</strong>tervenuti i<br />
legali della società, il dibattito sul<br />
futuro di Eurallum<strong>in</strong>a cont<strong>in</strong>ua a<br />
tenersi vivo nella ricerca di <strong>in</strong>terventi<br />
volti alla ripresa produttiva<br />
di questo stabilimento, che attualmente<br />
conta oltre 400 cass<strong>in</strong>tegrati,<br />
tra diretti e <strong>in</strong>dotti. Nel<br />
mezzo del dibattito c’è ovviamente<br />
l’argomento di trovare una<br />
soluzione per il nuovo sito <strong>in</strong> cui<br />
realizzare un bac<strong>in</strong>o di contenimento<br />
dei fanghi rossi, residuo di<br />
lavorazione.<br />
Scartate tutte quelle ipotesi <strong>in</strong>dirizzate<br />
all’occupazione di territori<br />
limitrofi all’area <strong>in</strong>dustriale di<br />
Portovesme, resta quella più realisticamente<br />
praticabile dell’allargamento<br />
a mare per la creazione<br />
del nuovo bac<strong>in</strong>o. Tutto ciò,<br />
M<strong>in</strong>istero AA.PP. andrà a buon<br />
f<strong>in</strong>e e la Regione addirà le vie<br />
più celeri per l’autorizzazione<br />
alla realizzazione del parco eolico<br />
che servirà ad auto produrre<br />
una parte di energia a basso costo<br />
per gli impianti piombo-z<strong>in</strong>co,<br />
entro f<strong>in</strong>e anno la Portovesme<br />
sia orientata a rimettere <strong>in</strong><br />
piena produzione tutti i reparti,<br />
gettando le basi per i nuovi <strong>in</strong>vestimenti,<br />
dell’ord<strong>in</strong>e di 150 milioni<br />
di euro, che dovrebbero<br />
portare al raddoppio delle produzioni<br />
dello z<strong>in</strong>co, così da consentire<br />
alla società di reggere il<br />
confronto col mercato sempre<br />
più globalizzato (M.C.).<br />
PARERE DELL’ASSESSORE<br />
GIORGIO LA SPISA<br />
«Un accordo unitario positivo, frutto del senso di responsabilità di tutti.<br />
In questa tremenda fase di crisi la Regione ha dialogato e cont<strong>in</strong>uerà<br />
a farlo, con le parti sociali e con il M<strong>in</strong>istero per trovare soluzioni<br />
condivise sia per il Sulcis che per gli altri territori». E’ quanto ha affermato<br />
l’assessore della Programmazione, Giorgio La Spisa, al term<strong>in</strong>e<br />
del vertice convocato a Roma al M<strong>in</strong>istero per lo Sviluppo economico,<br />
per la Portovesme srl, al quale hanno preso parte l’assessore dell’Industria<br />
Andre<strong>in</strong>a Farris e il parlamentare Salvatore Cicu. «Grazie<br />
al lavoro svolto dal Comitato Interassessoriale voluto dal presidente<br />
Cappellacci – ha sottol<strong>in</strong>eato l’assessore della Programmazione – è<br />
stato possibile ottenere questo risultato che impegna il M<strong>in</strong>istero a valutare<br />
le diverse ipotesi per la riduzione dei costi energetici e la Regione<br />
a verificare le possibilità di attivare progetti per fonti alternative di<br />
produzione compatibilmente con la difesa dell’ambiente».<br />
«L’<strong>in</strong>contro – ha concluso l’assessore della Programmazione – è servito<br />
anche a puntualizzare lo stato del contratto di Programma e i piani<br />
di formazione dei lavoratori».<br />
IL NUOVO BACINO FANGHI EURALLUMINA<br />
PREGIUDIZIALE ALLA RIPRESA PRODUTTIVA<br />
P<strong>in</strong>o Piras<br />
come è già stato evidenziato, non<br />
potrà presc<strong>in</strong>dere dall’adozione<br />
delle massime cautele <strong>in</strong> difesa<br />
dell’ambiente. Nel contempo,<br />
come da qualcuno suggerito, la<br />
barriera a mare potrebbe essere<br />
<strong>in</strong>tegrata da nuovo banch<strong>in</strong>amento<br />
atto ad accogliere cantieristica<br />
3<br />
navale con offic<strong>in</strong>e di primord<strong>in</strong>e.<br />
L’abbassamento dei fondali,<br />
per tale f<strong>in</strong>alità, sarebbe l’elemento<br />
base. Con questa <strong>in</strong>tegrazione,<br />
anche il sito a mare Eurallum<strong>in</strong>a<br />
acquisterebbe una differente<br />
valenza <strong>in</strong>dustriale, ancorché<br />
sociale.<br />
PROVINCIA DI CARBONIA IGLESIAS<br />
SEDE DI CARBONIA<br />
09013 Via Fertilia, 40 - Tel. 0781.66951 telefax 0781.670821<br />
SEDE DI IGLESIAS<br />
09016 Via Argentaria, 14 - Tel. 0781.31095 telefax 0781.33025<br />
e-mail: provcarboniaiglesias@tiscali.it<br />
Presidente: Pierfranco Gaviano<br />
ASSESSORI:<br />
VALDARCHI EMANUELA: assessore alle Politiche Sociali, Sanitarie e della Famiglia;<br />
DESSI’ ANTONELLO: assessore alle Politiche della Programmazione, Attività Produttive e Bilancio;<br />
BALLOI ANTONELLO: assessore alle Politiche dei Trasporti, Mobilità e Patrimonio;<br />
CANDELORO NICOLA: assessore alle Politiche della Scuola, Università e Formazione Professionale;<br />
MELONI ERMINIO: assessore alle Politiche dei Lavori pubblici e Viabilità;<br />
MICHELETTI CINZIA: assessore alle Politiche culturali, sportive, per lo spettacolo<br />
e per il tempo libero, con <strong>in</strong>carico di vice Presidente;<br />
PISSARD BRUNO: assessore alle Politiche della Tutela dell’Ambiente;<br />
VACCA GUIDO: assessore alle Politiche dell’Urbanistica e della Pianificazione territoriale.<br />
FORNITURE ELETTRICHE
4 numero 458 del 22 Ottobre 2009 Lavoro<br />
La nostra è una fabbrica che ha<br />
sempre avuto un’alta considerazione<br />
<strong>in</strong> Italia ed Europa per la specialità<br />
e specificità delle produzioni<br />
(foglio sottile per alimenti e lam<strong>in</strong>ati<br />
nudi e verniciati). Il fiore<br />
all’occhiello della Sardegna nell’<strong>in</strong>dustria<br />
delle seconde lavorazioni<br />
dell’allum<strong>in</strong>io. Il tanto reclamizzato<br />
“doppia forza” allum<strong>in</strong>io sottile<br />
per uso alimentare, è nato nella<br />
nostra fabbrica grazie alla tecnologia<br />
della colata cont<strong>in</strong>ua. Dopo le<br />
Partecipazioni Statali si è andato a<br />
deteriorare tutto il comparto non<br />
ferroso del nostro territorio, trasc<strong>in</strong>ando<br />
di conseguenza anche la nostra<br />
azienda (allora Comsal) nel<br />
baratro. La stessa dalla quale deriviamo<br />
venne privatizzata nel 1996.<br />
Diverse furono le mult<strong>in</strong>azionali<br />
che presentarono <strong>in</strong>teresse per<br />
l’acquisizione della suddetta, unica<br />
azienda del terziario sardo, e già da<br />
allora def<strong>in</strong>ita dalla Regione azienda<br />
strategica per l’economia sarda.<br />
Nella girandola delle privatizzazioni,<br />
per volontà politica nazionale-sarda-piemontese-veneta,<br />
vi fu<br />
una spartizione, qu<strong>in</strong>di la cessione<br />
delle aziende dell’allum<strong>in</strong>io, non<br />
primario, a cordate formate o capeggiate<br />
da ex dirigenti che mil-<br />
Per la prima volta <strong>in</strong> Italia, uno<br />
stabilimento metallurgico d’importanza<br />
<strong>in</strong>ternazionale, disporrà<br />
dell’energia elettrica autoprodotta<br />
necessaria agli impianti di base.<br />
La grande novità è che<br />
l’energia sarà autoprodotta con<br />
sistemi ecocompatibili, con conseguenze<br />
zero sotto il profilo<br />
d’impatto ambientale.<br />
Battistrada di questa rivoluzionaria<br />
politica produttiva sarà la<br />
Portovesme srl che nei giorni<br />
scorsi ha presentato, alla valutazione<br />
di Politici, Amm<strong>in</strong>istratori,<br />
Ambientalisti e S<strong>in</strong>dacati, il<br />
primo stralcio del suo progetto<br />
che prevede la costruzione di 26<br />
aerogeneratori da 3 MW ognuno.<br />
Questi impianti saranno <strong>in</strong><br />
grado di fornire il 27% dell’energia<br />
necessaria agli impianti<br />
z<strong>in</strong>co-piombo di Portovesme<br />
con un abbattimento dell’attuale<br />
bolletta energetica di circa 25<br />
milioni di euro annui.<br />
“Con quest’azione, ha dichiarato<br />
l’Amm<strong>in</strong>istratore Delegato di<br />
Portovesme srl Carlo Lolliri,<br />
LA STORIA DELLA VERTENZA EX ILA<br />
Sandro Tolu<br />
lantavano grandi esperienze maturate<br />
nel parastato e qu<strong>in</strong>di maturi<br />
per diventare padroni. La Comsal<br />
venne regalata ad imprenditori sardi<br />
che nulla sapevano di allum<strong>in</strong>io.<br />
Venivano <strong>in</strong> questa operazione,<br />
magistralmente guidati da un giovane<br />
rampante, ma affermatosi<br />
vecchio volpone, noto a tutti per il<br />
suo operato del quale davvero ci<br />
vorremmo dimenticare sia per il<br />
male fatto ai lavoratori di ILA,<br />
Sardamag, Sarda bauxiti ecc. e sia<br />
per le ricadute negative sul tessuto<br />
economico regionale.Tale manager<br />
mai avrebbe potuto operare nel nostro<br />
territorio senza il consenso<br />
della politica sia locale che regionale<br />
che ha riconosciuto <strong>in</strong> questo<br />
<strong>in</strong>dividuo delle notevoli capacità<br />
<strong>in</strong>dispensabili per il bus<strong>in</strong>ess dell’allum<strong>in</strong>io.<br />
Peccato che tali qualità<br />
non siano state utilizzate al f<strong>in</strong>e<br />
di rilanciare il nostro stabilimento,<br />
bensì per l’acquisizione di f<strong>in</strong>anziamenti<br />
pubblici utilizzati purtroppo<br />
per rimp<strong>in</strong>guare le proprie<br />
tasche e quelle <strong>degli</strong> imprenditori<br />
da lui rappresentati. Constatiamo,<br />
con rammarico, che parte di questa<br />
gentaglia opera nel nostro territorio<br />
a capo o a fianco di ditte e sottoditte<br />
<strong>degli</strong> appalti. Questa imprenditoria<br />
aveva lo scopo di fare<br />
bus<strong>in</strong>ess sui f<strong>in</strong>anziamenti pubblici<br />
(leggi 488 – Contratto d’Area)<br />
piuttosto che sulla attività <strong>in</strong>dustriale,<br />
le sue produzioni ad alta<br />
tecnologia e ricercate sul mercato<br />
europeo.<br />
A comprova di quanto detto evidenziamo<br />
la situazione <strong>in</strong> cui verte<br />
oggi la nostra fabbrica. L’ultimo<br />
imprenditore, di orig<strong>in</strong>i bergamasche<br />
e già <strong>in</strong> affari con la ILA, si<br />
mette <strong>in</strong> proprio, costituendo la<br />
Otefal Sail, si affaccia nel nostro<br />
panorama, e riesce <strong>in</strong> modo subdolo<br />
a conquistare il favore di tutti:<br />
Regione, Curatori Fallimentari,<br />
S<strong>in</strong>dacato e Lavoratori. Con pochi<br />
spiccioli, e qualche piatto di spaghetti,<br />
conquista il silenzio di tutti.<br />
Usa il nostro stabilimento, e con il<br />
sudore dei lavoratori, lo porta a livelli<br />
produttivi mai visti, con delle<br />
lavorazioni costose che avevano<br />
come unico scopo quello di sup-<br />
VERSO L’AUTOPRODUZIONE DELL’ENERGIA ELETTRICA<br />
NELLO STABILIMENTO METALLURGICO PORTOVESME SRL<br />
Sergio Rombi<br />
diamo <strong>in</strong>izio al progetto di sviluppo<br />
del nostro stabilimento”.<br />
Il significato di tale affermazione<br />
sta nel fatto che lo stabilimento<br />
<strong>in</strong> questione, oltre a dare<br />
concreta dimostrazione di voler<br />
<strong>in</strong>vestire per cont<strong>in</strong>uare a produrre<br />
nel Sulcis <strong>in</strong> pieno rispetto<br />
dell’ambiente, <strong>in</strong>tende dare consistenza<br />
al suo progetto d’<strong>in</strong>vestimenti<br />
che prevedono <strong>in</strong>terventi<br />
per 150 milioni di euro,<br />
capaci di portare al raddoppio<br />
delle produzioni di z<strong>in</strong>co per affrontare<br />
meglio il mercato, una<br />
volta superata la crisi che ha <strong>in</strong>vestito<br />
l’<strong>in</strong>tero comparto mondiale<br />
dei metalli primari. Nell’esposizione<br />
del progetto “1°<br />
stralcio funzionale del progetto<br />
eolico-Portovesme srl”, affidata<br />
all’<strong>in</strong>g. Fernando Codonesu, titolare<br />
della società d’<strong>in</strong>gegneria<br />
Felco srl, sono stati resi noti tutti<br />
i dettagli tecnici, le ricadute sociali<br />
ed economiche ad esso legati,<br />
le f<strong>in</strong>alità strategiche dell’<strong>in</strong>vestimento,<br />
nonché la tipologia<br />
delle torri sulle quali verran-<br />
Fernando Codonesu<br />
no sistemate le “navicelle” che<br />
produrranno la cor<strong>rete</strong> mediante<br />
la pressione del vento sulle pale<br />
rotanti. “16 aerogeneratori, è<br />
stato spiegato, verranno sistemati<br />
<strong>in</strong> territorio di Portoscuso, di<br />
cui 9 all’<strong>in</strong>terno dello stabilimento;<br />
mentre gli altri 10 troveranno<br />
sistemazione <strong>in</strong> territorio<br />
del Comune di Gonnesa. Nessuno<br />
di questi andrà a toccare aree<br />
sensibili o sottoposte a v<strong>in</strong>coli di<br />
alcun genere. Inoltre sono stati<br />
rispettati sia il PPR che i Sic di<br />
quel territorio. Dei 10 aerogeneratori<br />
del Comune di Gonnesa, 8<br />
ricadranno su terreni privati e 2<br />
su terreni comunali”. L’ubicazione<br />
è stata stabilita su <strong>in</strong>dica-<br />
portare il suo stabilimento di<br />
L’Aquila, per il cui avviamento è<br />
stata utilizzata la nostra professionalità<br />
acquisita <strong>in</strong> 30 anni di lavoro.<br />
Scarica molti costi impropri<br />
sulla nostra fabbrica, espropria il<br />
portafoglio clienti, dichiara che la<br />
fabbrica è divenuta improvvisamente<br />
onerosa, improduttiva e obsoleta,<br />
qu<strong>in</strong>di la chiude. Ha raggiunto<br />
il suo scopo: elim<strong>in</strong>are dal<br />
mercato uno stabilimento concorrente<br />
con quello da lui posseduto a<br />
L’Aquila. Contrariamente a ciò<br />
che và dicendo il Bergamasco, visti<br />
i numeri, possiamo affermare<br />
che la I.L.A ha dimostrato di pareggiare<br />
i bilanci con 2/3 della produzione<br />
ottimizzata al mix produttivo<br />
ben remunerato. Affermiamo<br />
che la fabbrica è sana, ma serve<br />
buona amm<strong>in</strong>istrazione. Si pensi<br />
per un attimo che se si fossero spesi<br />
sugli impianti i fiumi di danaro<br />
pubblico passati nelle mani di questa<br />
gentaglia, la fabbrica sarebbe<br />
aperta e staremmo qui a parlare di<br />
sviluppo e non di salvataggio. Nulla<br />
è stato fatto da nessuno per fer-<br />
zione della Regione. I lavori da<br />
eseguire riguarderanno le fondazioni<br />
delle postazioni, l’adeguamento<br />
della viabilità esistente, la<br />
nuova viabilità di collegamento<br />
con le postazioni, gli scavi per le<br />
fondazioni, il riprist<strong>in</strong>o ambientale.<br />
L’esposizione del progetto<br />
ha avuto il conforto tecnico dell’archeologo<br />
Giorgio Murru, dei<br />
docenti dell’Università di Cagliari<br />
GianLuca Gatto, Giovanni<br />
Pisu e Alfonso Damiano; <strong>degli</strong><br />
architetti esperti <strong>in</strong> impatto ambientale<br />
Ezio Diana, Ida Diana e<br />
Shah<strong>in</strong> Ausari (esperto architettura<br />
impatto paesaggistico); del<br />
bio<strong>in</strong>gegnere V<strong>in</strong>icio De Santis<br />
dell’Istituto Nazionale Tumori<br />
di Milano (esperto <strong>in</strong> campi magnetici).<br />
“In fase di lavoro,<br />
l’area <strong>in</strong>teressata sarà di circa 2<br />
ettari, mentre, una volta completata<br />
la fase di montaggio, l’area<br />
di pert<strong>in</strong>enza di ogni postazione<br />
sarà di circa 500 metri quadrati”.<br />
L’Amm<strong>in</strong>istratore Delegato<br />
di Portovesme srl, valutato che<br />
nel progetto sono state adottate<br />
tutte le prescrizioni dettate dalla<br />
Regione, ha lasciato capire che<br />
il prossimo passo sarà la Conferenza<br />
di Servizio che potrebbe<br />
essere <strong>in</strong>detta entro il prossimo<br />
mese di novembre.<br />
Ex ILA<br />
mare <strong>in</strong> tempo il disastro. Oggi<br />
siamo qui per chiedere che tali errori<br />
siano banditi. Siamo qui per<br />
chiedere a tutti la soluzione della<br />
nostra vertenza, consapevoli che<br />
la riapertura dello stabilimento,<br />
equivalente al sostentamento di<br />
circa 200 famiglie, è nelle mani<br />
della politica <strong>in</strong> generale, sicuramente<br />
nelle mani dei governi regionale<br />
e nazionale. La nostra fabbrica<br />
vanta le seguenti caratteristiche:<br />
- trasformazione di circa 30.000 t.a<br />
annuo di allum<strong>in</strong>io primario liquido<br />
o solido, per la produzione di<br />
12.000 t/a di foglio sottile per alimenti<br />
e 12.000 t/a di lam<strong>in</strong>ato nudo<br />
e preverniciato;<br />
- circa 60 milioni di e. Di fatturato;<br />
- circa 200 persone tra diretti e <strong>in</strong>diretti.<br />
Inoltre cosa molto importante per<br />
l’<strong>in</strong>tero territorio:<br />
- la fabbrica ha impatto ambientale<br />
Via Su Pranu, 12<br />
09010 Santadi (CA)<br />
tel. 0781.950127<br />
fax 0781.950012<br />
www.cant<strong>in</strong>asantadi.it<br />
zero;<br />
- trasformerebbe 1/5 della produzione<br />
di allum<strong>in</strong>io primario prodotto<br />
nel nostro territorio, e se venduto<br />
<strong>in</strong> forma liquida oltre ai vantaggi<br />
economici di entrambi, si risparmia<br />
il consumo di energetici<br />
per la rifusione a tutto vantaggio<br />
dell’ambiente. Alla Regione e allo<br />
Stato…. pur non essendo deputati<br />
a formulare bus<strong>in</strong>ess plan, politicamente<br />
possono, se vogliono, servendosi<br />
di strutture <strong>in</strong>terne o consulenze,<br />
formulare un documento<br />
con tanto di ipotetica società con<br />
quote di capitale e piano di <strong>in</strong>vestimenti<br />
per la nostra fabbrica. Tale<br />
documento, deve essere per esempio,<br />
proposto ai vertici dell’imprenditoria<br />
nazionale e chiedere ad<br />
essi l’<strong>in</strong>tervento perché sia proposto<br />
a chi nel mondo ha <strong>in</strong>teresse ad<br />
<strong>in</strong>vestire su tale progetto. Però occorre<br />
togliere, allo stato attuale, la<br />
fabbrica dalle mani della curatela<br />
fallimentare. E diciamocela tutta<br />
fuori dai denti. Per il salvataggio<br />
della nostra fabbrica serve la volontà<br />
politica. Duecento famiglie,<br />
aspettano la prova dei fatti.<br />
Lavoratori ex ILA<br />
ex OTEFALSAIL
Lavoro numero 458 del 22 Ottobre 2009<br />
LA PROVINCIA ATTIVA TIROCINI FORMATIVI<br />
La Prov<strong>in</strong>cia di Carbonia Iglesias,<br />
<strong>in</strong> qualità di Soggetto<br />
Promotore, <strong>in</strong>tende procedere<br />
all’attivazione di quattro tiroc<strong>in</strong>i<br />
formativi e di orientamento,<br />
secondo quanto richiesto da<br />
un Ente operante nel territorio<br />
prov<strong>in</strong>ciale.<br />
I progetti avranno una durata<br />
di sei mesi non prorogabili e<br />
ciascun percorso richiederà un<br />
impegno settimanale di 28 ore<br />
non retribuite poiché, come da<br />
disposizioni di legge, il tiroc<strong>in</strong>io<br />
non costituisce rapporto di<br />
lavoro. Le assicurazioni<br />
INAIL e Responsabilità Civile<br />
a favore del tiroc<strong>in</strong>ante saranno<br />
a carico della Prov<strong>in</strong>cia.<br />
Sulla base delle esigenze<br />
Sig. Presiedente, anche a nome<br />
di venti S<strong>in</strong>daci del Sulcis Iglesiente,<br />
le rappresento quanto segue.<br />
I Consigli Comunali di<br />
venti <strong>comuni</strong> del Sulcis Iglesiente<br />
si sono riuniti <strong>in</strong> seduta<br />
congiunta e straord<strong>in</strong>aria nella<br />
fabbrica Alcoa di Portovesme.<br />
La riunione straord<strong>in</strong>aria delle<br />
assemblee elettive è dovuta all’acuirsi<br />
della gravità della situazione<br />
economico-sociale del<br />
territorio. Da un lato il comparto<br />
<strong>in</strong>dustriale metallurgico rischia<br />
il collasso per ragioni strutturali<br />
espresse dall’Ente ospitante,<br />
potranno presentare domanda i<br />
soggetti <strong>in</strong> possesso delle seguenti<br />
lauree, lauree specialistiche,<br />
diplomi di laurea o titoli<br />
equipollenti: Ingegneria Civile,<br />
Ingegneria Chimica, Economia<br />
e Commercio, Giurisprudenza,<br />
Scienze Politiche,<br />
Economia e Commercio.<br />
La def<strong>in</strong>izione delle graduatorie<br />
dei tiroc<strong>in</strong>anti da <strong>in</strong>serire<br />
sarà effettuata mediante la valutazione<br />
delle istanze pervenute<br />
e attraverso un successivo<br />
colloquio attitud<strong>in</strong>ale.<br />
A parità di titolo di studio, il<br />
punteggio complessivo terrà<br />
necessariamente conto dei seguenti<br />
elementi: Residenza<br />
e congiunturali: tre fabbriche<br />
sono state chiuse.<br />
Dall’altro lato non emergono<br />
politiche pubbliche forti e programmi<br />
adeguati per promuovere<br />
i settori che presentano opportunità<br />
di sviluppo.<br />
Siamo consapevoli che i problemi<br />
non nascono oggi e, non casualmente,<br />
Istituzioni locali e<br />
S<strong>in</strong>dacati hanno promosso la<br />
mobilitazione quando era <strong>in</strong> carica<br />
la precedente Amm<strong>in</strong>istrazione<br />
Regionale.<br />
È compito, adesso, del governo<br />
nella Prov<strong>in</strong>cia di Carbonia-<br />
Iglesias; Voto di laurea; Età (a<br />
parità di punteggio la preferenza<br />
verrà data al più giovane);<br />
Curriculum formativo e professionale;<br />
Esito del colloquio<br />
attitud<strong>in</strong>ale.<br />
Gli <strong>in</strong>teressati dovranno far<br />
pervenire domanda di partecipazione,<br />
redatta secondo apposito<br />
schema, all’Ufficio Protocollo<br />
della Prov<strong>in</strong>cia di Carbonia<br />
Iglesias, <strong>in</strong> via Mazz<strong>in</strong>i n.<br />
39 a Carbonia, entro le ore<br />
12:00 del 28.10.2009, allegando<br />
dettagliato curriculum vitae,<br />
datato e sottoscritto, nonché<br />
fotocopia di un documento<br />
di identità <strong>in</strong> corso di validità.<br />
Si procederà all’attivazione dei<br />
SOLLECITATO NUOVO INCONTRO<br />
COL PRESIDENTE DELLA REGIONE<br />
COMUNE DI GIBA<br />
PROV. CARBONIA IGLESIAS<br />
LAVORI DI “SISTEMAZIONE DEI MARCIAPIEDI VIA SATTA<br />
VILLARIOS”. IMPORTO LAVORI A BASE DI GARA : Euro<br />
74.092,68 (diconsi euro settantaquattromilanovantantadue/68) da<br />
realizzarsi a misura;<br />
ONERI PER L’ATTUAZIONE DEI PIANI DELLA SICUREZZA<br />
NON SOGGETTI A RIBASSO: euro 1.150,00 (diconsi euro millecentoc<strong>in</strong>quanta/00);<br />
IMPORTO COMPLESSIVO DEI LAVORI COMPRESI GLI ONE-<br />
RI PER LA SICUREZZA NON SOGGETTI A RIBASSO: Euro<br />
75.242,68 (diconsi euro settantac<strong>in</strong>quemiladuecentoquarantadue/68).<br />
Term<strong>in</strong>e per la presentazione delle offerte ore 13,00 del 13.11.2009<br />
Indirizzo: COMUNE DI GIBA Via Eleonora D’Arborea, 1 – 09010<br />
GIBA (CI).<br />
Il Responsabile del Servizio Lavori Pubblici<br />
Ing. Giac<strong>in</strong>to Granella<br />
<strong>in</strong> carica affrontare i problemi e<br />
al riguardo occorre sottol<strong>in</strong>eare<br />
che il Programma Regionale di<br />
Sviluppo non considera, al giusto<br />
livello, la rilevanza della situazione<br />
del Sulcis Iglesiente<br />
ne’ <strong>in</strong> ord<strong>in</strong>e al futuro del settore<br />
<strong>in</strong>dustriale, ne’ <strong>in</strong> ord<strong>in</strong>e alla<br />
messa <strong>in</strong> campo di programmi<br />
corposi e concreti per il riequilibrio<br />
e la riconversione del modello<br />
produttivo.<br />
Questi problemi le sono stati<br />
rappresentati immediatamente<br />
dopo il suo <strong>in</strong>sediamento.<br />
Nel mese di marzo c’è stato uno<br />
sciopero generale prov<strong>in</strong>ciale<br />
con una massiccia partecipazione<br />
della popolazione.<br />
I rappresentanti istituzionali del<br />
territorio hanno chiesto una riunione<br />
con la Presidenza della<br />
Regione per chiederLe di guidare<br />
il confronto con il Governo<br />
nazionale e per concordare<br />
quanto Regione ed Enti Locali<br />
possano fare direttamente.<br />
Spiace constatare che, nei <strong>sette</strong><br />
mesi trascorsi dalla sciopero generale,<br />
il Presidente della RAS<br />
non abbia voluto <strong>in</strong>contrare direttamente<br />
la rappresentanza<br />
istituzionale del Sulcis Iglesiente.<br />
Si reitera, dunque, la richie-<br />
tiroc<strong>in</strong>i compatibilmente con<br />
le disposizioni di legge e <strong>in</strong> ragione<br />
delle disponibilità organizzative,<br />
logistiche e f<strong>in</strong>anziarie<br />
dell’Ente ospitante.<br />
“Quanto offerto dalla Prov<strong>in</strong>cia,<br />
ha spiegato il presidente<br />
Pierfranco Gaviano, costituisce<br />
un’occasione privilegiata a<br />
favore dei giovani del nostro<br />
territorio, contribuendo così alla<br />
fase pratica della formazione<br />
<strong>in</strong>dividuale, f<strong>in</strong>alizzata a far<br />
conoscere la concreta realtà lavorativa<br />
e a far acquisire al tiroc<strong>in</strong>ante<br />
gli elementi applicativi<br />
della specifica attività. Attraverso<br />
l’avvio dei tiroc<strong>in</strong>i e<br />
favorendo qu<strong>in</strong>di la crescita<br />
professionale del soggetto, si<br />
creano ulteriori condizioni utili<br />
al suo <strong>in</strong>gresso def<strong>in</strong>itivo nel<br />
mondo del lavoro”.<br />
Salvatore Cherchi<br />
sta negli stessi term<strong>in</strong>i e con lo<br />
stesso spirito costruttivo.<br />
Per lealtà istituzionale debbo<br />
rappresentarle che, ove ci lasciasse<br />
soltanto l’alternativa della<br />
protesta, dall’<strong>in</strong>izio della<br />
prossima settimana vi daremo<br />
corso, trasferendola di fronte alla<br />
sede della Presidenza della<br />
Giunta.<br />
Fiducioso <strong>in</strong> una sua <strong>comuni</strong>cazione,<br />
<strong>in</strong>vio i migliori saluti.<br />
Salvatore Cherchi<br />
Al momento di chiusura del<br />
giornale si apprende che il<br />
Governatore Ugo Cappellacci<br />
ha convocato i S<strong>in</strong>daci e le<br />
organizzazioni s<strong>in</strong>dacali per<br />
un <strong>in</strong>contro, durante il quale<br />
affrontare i temi di più str<strong>in</strong>gente<br />
attualità che <strong>in</strong>teressano<br />
la drammatica condizione<br />
economica e sociale del Sulcis<br />
Iglesiente.<br />
ORGANISMO DI BACINO N°25 – “MON.MAR”<br />
Sede istituita c/o Comune di San Gav<strong>in</strong>o Monreale (capofila)<br />
BANDO DI GARA<br />
Progettazione def<strong>in</strong>itiva, esecutiva, direzione lavori, coord<strong>in</strong>amento<br />
della sicurezza <strong>in</strong> fase di progettazione ed esecuzione,<br />
costruzione e gestione della <strong>rete</strong> di distribuzione<br />
del gas metano nei <strong>comuni</strong> di Barum<strong>in</strong>i, Coll<strong>in</strong>as, Las<br />
Plassas, unamatrona, Pauli Arbarei, Sardara, San Gav<strong>in</strong>o<br />
Monreale, Setzu, Tuili, Turri, Ussaramanna, Villamar e<br />
Villanovaforru appartenenti al Bac<strong>in</strong>o N. 25;<br />
Importo totale <strong>in</strong>vestimento Euro 13.957.638,85<br />
Importo lavori Euro 12.040.751,26<br />
Importo oneri per la sicurezza Euro 421.426,29<br />
Importo somme a disposizione Euro 1.495.461,30<br />
Le domande di partecipazione unitamente all’offerta<br />
dovranno pervenire entro le ore 12.00 del 23/11/2009.<br />
Responsabile del Procedimento<br />
Ing.Alessandra Piras<br />
5
6 numero 458 del 22 Ottobre 2009 Politica<br />
IGLESIAS<br />
AVVIATO IL PROGETTO SOCIO EDUCATIVO<br />
PER MINORI GIOVANI E FAMIGLIA<br />
Il progetto, <strong>in</strong>serito nel PLUS<br />
2007-2009, prevede tre azioni<br />
pr<strong>in</strong>cipali.<br />
La prima azione consiste nell’attivazione<br />
di uno “Sportello<br />
di ascolto” che ha lo scopo di<br />
creare fra <strong>in</strong>segnanti, genitori,<br />
esperti, istituzioni, enti locali e<br />
privati una <strong>rete</strong> di sostegno educativo<br />
e psicologico ai m<strong>in</strong>ori<br />
e ai giovani <strong>in</strong> difficoltà, co<strong>in</strong>volgendo<br />
concretamente i genitori<br />
anche <strong>in</strong> esperienze formative<br />
e costruendo un rapporto<br />
di collaborazione costante tra<br />
le varie agenzie educative. “Si<br />
tratta – commenta l’Assessore<br />
alla Pubblica Istruzione, Mar<strong>in</strong>a<br />
Muscas – di un’<strong>in</strong>iziativa<br />
<strong>in</strong>novativa dal grande valore<br />
sociale nata <strong>in</strong> stretta collaborazione<br />
con le istituzioni scolastiche<br />
cittad<strong>in</strong>e, che vede il<br />
co<strong>in</strong>volgimento di istituzioni,<br />
genitori, docenti e studenti”.<br />
Lo sportello d’ascolto è un<br />
servizio <strong>in</strong> cui i diversi utenti<br />
della <strong>comuni</strong>tà scolastica possono<br />
esprimere i loro vissuti e<br />
rileggerli secondo modalità diverse.<br />
Parlare della propria esperienza,<br />
e renderla oggetto di<br />
riflessione condivisa, comporta<br />
un distanziamento dal problema<br />
che già di per sé costituisce<br />
un fattore di cambiamento.<br />
La def<strong>in</strong>izione di “Sportello<br />
d’ascolto” rende implicita la<br />
connotazione del tipo di<br />
servizio offerto a scuola: un<br />
ascolto f<strong>in</strong>alizzato alla relazione<br />
d’aiuto rispetto a situazioni<br />
di disagio talvolta <strong>in</strong>espresse.<br />
E’ importante sottol<strong>in</strong>eare<br />
la valenza non terapeutica<br />
del servizio: si configura<br />
come un servizio di consulenza<br />
di primo livello il cui obiettivo<br />
è <strong>in</strong>dividuare le aree entro<br />
cui costruire una relazione<br />
d’aiuto e favorire una migliore<br />
comprensione e lettura dei<br />
problemi presentati. Le attività<br />
dello Sportello d’Ascolto<br />
avranno una valenza flessibile<br />
<strong>in</strong> funzione dei bisogni che emergeranno:<br />
a richiesta verranno<br />
garantiti <strong>in</strong>contri <strong>in</strong>dividuali,<br />
<strong>in</strong>contri di piccolo gruppo,<br />
<strong>in</strong>contri tra famiglia e scuola<br />
su temi di <strong>in</strong>teresse condiviso.<br />
Le attività saranno curate dalla<br />
Pedagogista Cater<strong>in</strong>a Fronteddu<br />
e dalla Psicologa Valent<strong>in</strong>a<br />
COMUNE DI IGLESIAS<br />
PROVINCIA CARBONIA IGLESIAS<br />
AVVISO DI RETTIFICA BANDO DI GARA<br />
E RIAPERTURA TERMINI PRESENTAZIONE<br />
DOMANDE PARTECIPAZIONE<br />
Visto l’avviso di procedura ristretta pubblicato sulla G.U.R.I. n° 112 del 23.09.2009<br />
per l’esecuzione del servizio relativo alla “PROGETTAZIONE, DIREZIONE LAVO-<br />
RI E COORDINAMENTO PER LA SICUREZZA DEI LAVORI DI: COMPLETA-<br />
MENTO DELLA RISTRUTTURAZIONE DEL CENTRO CULTURALE DI VIA<br />
CATTANEO DA EFFETTUARSI COI FONDI DELLA L.R. 37/98”, il quale ha previsto<br />
quale term<strong>in</strong>e per la ricezione delle domande di partecipazione il giorno<br />
07.10.2009. Preso atto della determ<strong>in</strong>azione n. 617/4 del 06.10.2009 del Dirigente dei<br />
Servizi Tecnici, con la quale si rettificano gli articoli 3, 4, 5, 7, 9 del Discipl<strong>in</strong>are di gara,<br />
estendendo la possibilità di partecipazione anche ai concorrenti <strong>in</strong> possesso della<br />
Classe I categoria d) e chiarendo alcuni aspetti <strong>in</strong>erenti l’importo complessivo del f<strong>in</strong>anziamento,<br />
l’importo stimato dell’<strong>in</strong>tervento, i requisiti economico f<strong>in</strong>anziari e tecnico<br />
organizzativi. Ritenuto dover procedere alla rettifica del bando di gara al punto<br />
6.c nel seguente modo:<br />
IMPORTO COMPLESSIVO STIMATO DELL’INTERVENTO: - - Euro 390.000,00<br />
Classe e categorie secondo tariffa professionale: Classe I cat.b . Euro 230.000,00<br />
Classe e categorie secondo tariffa professionale: Classe III cat.b;<br />
alla rettifica del bando di gara al punto 17 – Requisiti tecnico organizzativi del professionista<br />
lett. d) nel seguente modo: i servizi per opere di edilizia residenziale pubblica<br />
resi nella classe I - cat.b. sono equiparati ai servizi resi <strong>in</strong> Classe I categoria c) e categoria<br />
d). Ritenuto dover riaprire il term<strong>in</strong>e per la presentazione delle offerte, mantenendo<br />
valide le richieste di partecipazione già pervenute entro la data del 07.10.2009.<br />
Considerato che vengono confermate tutte le altre prescrizioni <strong>in</strong>serite nel bando di gara;<br />
AVVISA<br />
- Sono stati rettificati gli articoli 3, 4, 5, 7, 9 del Discipl<strong>in</strong>are di gara per l’affidamento<br />
del servizio di: “PROGETTAZIONE, DIREZIONE LAVORI E COORDINAMEN-<br />
TO PER LA SICUREZZA DEI LAVORI DI: COMPLETAMENTO DELLA RI-<br />
STRUTTURAZIONE DEL CENTRO CULTURALE DI VIA CATTANEO DA EF-<br />
FETTUARSI COI FONDI DELLA L.R. 37/98”, come sopra descritto;<br />
- E’ rettificato il bando di gara al punto 12.b - TERMINE ULTIMO PER LA RICE-<br />
ZIONE DELLE DOMANDE DI PARTECIPAZIONE: La domanda di partecipazione,<br />
a pena di esclusione dalla gara, deve pervenire, entro le ore 11:00 del giorno 23 ottobre<br />
2009<br />
- Sono considerate valide le richieste di partecipazione già pervenute entro la data del<br />
07.10.2009. Restano confermate e valide tutte le altre prescrizioni <strong>in</strong>serite nel bando di<br />
gara e nella documentazione pubblicata sul sito web del comune di Iglesias.<br />
IL DIRIGENTE Dott. Felice Carta<br />
Garau e, se necessario, da un<br />
<strong>in</strong>segnante tutor.<br />
La Psicologa e la Pedagogista<br />
si occuperanno dell’ascolto attivo<br />
e su richiesta forniranno<br />
specifiche consulenze, anche<br />
<strong>in</strong> <strong>rete</strong> con i Servizi Territoriali<br />
qualora fosse necessario.<br />
La seconda azione prevede<br />
la verifica sistematica dei processi<br />
di sviluppo cognitivo della<br />
popolazione scolastica attraverso<br />
l’uso di prove oggettive.<br />
L’<strong>in</strong>iziativa <strong>in</strong>tende agire preventivamente<br />
sui m<strong>in</strong>ori a partire<br />
dai 4 anni, fase delicata e<br />
ricca di potenzialità e prospettive<br />
per lo sviluppo della personalità<br />
e per l’evoluzione di<br />
una strumentalità cognitiva,<br />
per <strong>in</strong>dividuare eventuali difficoltà<br />
di apprendimento, per <strong>in</strong>dividuare<br />
disturbi specifici e<br />
aspecifici dello sviluppo, dell’apprendimento<br />
o del comportamento.<br />
La Giunta prov<strong>in</strong>ciale ha provveduto<br />
alla ripartizione delle risorse<br />
per l’erogazione dei contributi<br />
dest<strong>in</strong>ati allo sviluppo delle attività<br />
musicali popolari, alle quali<br />
è stato stanziato l’importo di<br />
70.000,00 euro per l’annualità<br />
2009. Compete alla Prov<strong>in</strong>cia,<br />
<strong>in</strong>fatti, la programmazione e l’attuazione<br />
di tutti gli <strong>in</strong>terventi <strong>in</strong><br />
materia di sviluppo delle attività<br />
musicali popolari, sulla basa della<br />
programmazione generale e<br />
delle l<strong>in</strong>ee di <strong>in</strong>dirizzo delle politiche<br />
culturali regionali d’<strong>in</strong>tesa<br />
con i Comuni s<strong>in</strong>goli ed associati.<br />
La consistente cifra messa a<br />
disposizione della Prov<strong>in</strong>cia, sarà<br />
qu<strong>in</strong>di ripartita tra l’ambito della<br />
promozione e del coord<strong>in</strong>amento<br />
dell’attività delle associazioni<br />
Solo per le Scuole dell’Infanzia<br />
Statali sarà realizzato un<br />
Laboratorio L<strong>in</strong>guistico rivolto<br />
agli alunni di 5 anni f<strong>in</strong>alizzato<br />
a sviluppare e potenziare<br />
le competenze l<strong>in</strong>guistiche di<br />
base attraverso attività di prevenzione<br />
nell’area del l<strong>in</strong>guaggio<br />
e della <strong>comuni</strong>cazione.<br />
L’<strong>in</strong>tervento sarà curato da una<br />
logopedista e da un’educatrice<br />
professionale con competenze<br />
nell’animazione ludica e musicale.<br />
La terza azione prevede<br />
un sostegno alla genitorialità.<br />
Nel corso dell’anno scolastico,<br />
sulla base delle diverse esigenze<br />
genitoriali e scolastiche, saranno<br />
realizzati <strong>in</strong>contri formativi<br />
plenari e gruppi di <strong>in</strong>contro,<br />
questi ultimi si caratterizzano<br />
come momenti di confronto<br />
fra genitori e hanno lo<br />
scopo di avviare riflessioni e<br />
scambi di esperienze su argomenti<br />
connessi al ruolo genitoriale.<br />
Saranno condotti da uno psicologo<br />
e/o un pedagogista a<br />
seconda del tema di discussione,<br />
anche con modalità laboratoriali<br />
alla presenza di genitori,<br />
m<strong>in</strong>ori e <strong>in</strong>segnanti.<br />
PROVINCIA<br />
CONTRIBUTI PER BANDE MUSICALI<br />
CORI POLIFONICI E FOLKLORISTICI<br />
“GAZZETTA”<br />
RICERCA<br />
COLLABORATORI<br />
“Gazzetta del Sulcis Iglesiente”,<br />
nel quadro dello sviluppo<br />
del suo impegno nel<br />
territorio, <strong>in</strong>tende potenziare<br />
il quadro dei suoi collaboratori.<br />
Coloro che volessero<br />
aderire all’<strong>in</strong>vito, potranno<br />
farlo, unicamente, <strong>in</strong>viando<br />
uno o più articoli att<strong>in</strong>enti<br />
alla realtà locale, a:<br />
gazzettadelsulcis@tiscali.it<br />
musicali bandistiche, cori polifonici,<br />
gruppi strumentali di musica<br />
sarda e gruppi folcloristici isolani,<br />
e l’ambito riferito allo studio e<br />
alla preparazione musicale <strong>degli</strong><br />
affiliati ai gruppi e alle associazioni:<br />
al primo fronte di <strong>in</strong>tervento<br />
sono stati dest<strong>in</strong>ati 30.000,00<br />
euro, mentre al secondo<br />
40.000,00 euro. “L’attenzione e<br />
l’impegno che la Prov<strong>in</strong>cia rivolge<br />
allo sviluppo del territorio, ha<br />
spiegato il Presidente Pierfranco<br />
Gaviano, si esplicano anche attraverso<br />
la valorizzazione delle<br />
ricchezze culturali ed artistiche<br />
<strong>in</strong>site nelle attività musicali popolari,<br />
che costituiscono un patrimonio<br />
da difendere a favore dell’<strong>in</strong>tero<br />
Sulcis Iglesiente”.<br />
I COMUNI DI CARBONIA E IGLESIAS<br />
TRA I BENEFICIARI DI CONTRIBUTO<br />
PER PROGETTI DI PIANI STRATEGICI<br />
Ci sono anche i Comuni di Carbonia<br />
e Iglesias tra i beneficiari del<br />
contributo regionale per i Piani<br />
Strategici. La Giunta regionale ha<br />
def<strong>in</strong>ito <strong>in</strong> tal senso, con la delibera<br />
45/5 del 6 ottobre 2009, i criteri<br />
e le modalità di assegnazione di<br />
contributi per la redazione di studi<br />
di fattibilità e per la progettazione<br />
prelim<strong>in</strong>are delle opere di maggior<br />
impatto economico-sociale previste<br />
nei piani strategici. Possono<br />
beneficiare del contributo i Comuni<br />
che, nel corso della programmazione<br />
2000-2006, sono stati dest<strong>in</strong>atari<br />
di un f<strong>in</strong>anziamento per la<br />
redazione del piano strategico e<br />
che hanno provveduto alla sua approvazione,<br />
o vi provvedano entro<br />
l’imm<strong>in</strong>ente data di pubblicazione<br />
dell’<strong>in</strong>vito a presentare proposte.<br />
La pianificazione strategica, strumento<br />
<strong>in</strong>novativo di “governance<br />
urbana”, si <strong>in</strong>quadra come un processo<br />
partecipativo per la def<strong>in</strong>izione<br />
di strategie di sviluppo e di<br />
trasformazione del territorio ed è<br />
caratterizzata proprio dalla loro<br />
condivisione con i partners istituzionali,<br />
socio-economici e con le<br />
<strong>comuni</strong>tà locali. II processo è stato<br />
avviato nel marzo del 2005 ed ha<br />
<strong>in</strong>izialmente co<strong>in</strong>volto i <strong>comuni</strong><br />
delle aree metropolitane di Cagliari<br />
e Sassari, i <strong>comuni</strong> di Oristano,<br />
Nuoro, Carbonia, Iglesias e Olbia,<br />
per un totale di 28 centri urbani<br />
dell’Isola. A partire dal novembre<br />
2007, sono stati co<strong>in</strong>volti nel processo<br />
i capoluoghi delle nuove<br />
prov<strong>in</strong>ce sarde, non f<strong>in</strong>anziati precedentemente,<br />
ovvero i <strong>comuni</strong> di<br />
Sanluri, Villacidro, Tempio, Lanusei<br />
e Tortolì, nonché il comune di<br />
La Maddalena, quest’ultimo <strong>in</strong> virtù<br />
del Protocollo di Intesa stipulato<br />
tra lo stesso Comune e la Regione<br />
Sardegna. Complessivamente, le<br />
risorse programmate a favore del<br />
processo di pianificazione strategica<br />
ammontano a quasi 10 milioni<br />
di euro. Per l’annualità 2009 l’ammontare<br />
complessivo dei f<strong>in</strong>anziamenti<br />
attribuibili è pari a e<br />
2.350.000. I Comuni che nella<br />
programmazione 2000-2006 han-<br />
no avuto il f<strong>in</strong>anziamento per i<br />
Piani Strategici e che perciò, nel<br />
rispetto di tutti i requisiti previsti,<br />
possono presentare istanza sono i<br />
seguenti: Alghero, Assem<strong>in</strong>i, Cagliari,<br />
Capoterra, Carbonia, Castelsardo,<br />
Decimomannu, Elmas, Iglesias,<br />
La Maddalena, Lanusei, Maracalagonis,<br />
Monserrato, Nuoro,<br />
Olbia, Oristano, Porto Torres, Pula,<br />
Quartu Sant’Elena, Quartucciu,<br />
Sanluri, Sarroch, Sassari, Selargius,<br />
Sennori, Sestu, Settimo San<br />
Pietro, S<strong>in</strong>nai, Sorso, St<strong>in</strong>t<strong>in</strong>o,<br />
Tempio Pausania, Tortolì, Villa<br />
San Pietro, Villacidro. I contributi<br />
saranno assegnati sulla base dei<br />
seguenti criteri:<br />
- impatto economico-sociale dell’opera<br />
da valutare con riferimento<br />
al fatto che l’<strong>in</strong>tervento proposto è<br />
giustificato <strong>in</strong> relazione ai problemi<br />
socioeconomici del contesto di<br />
riferimento; è complementare o s<strong>in</strong>ergico<br />
rispetto ad altre <strong>in</strong>iziative<br />
<strong>in</strong> corso; è efficace con riferimento<br />
agli obiettivi che <strong>in</strong>tende perseguire;<br />
- significatività del contributo f<strong>in</strong>anziario<br />
apportato dal soggetto<br />
proponente;<br />
- significatività e livello di coerenza<br />
del progetto con le strategie regionali;<br />
- coerenza delle operazioni con gli<br />
strumenti della programmazione<br />
unitaria;<br />
- rilievo sovralocale dell’opera rispetto<br />
alla visione sistemica del<br />
territorio/città evidenziata nel piano<br />
strategico.<br />
Modalità di accesso ai f<strong>in</strong>anziamenti<br />
Con un successivo <strong>in</strong>vito a presentare<br />
proposte saranno ulteriormente<br />
precisati i tempi e le modalità di<br />
presentazione delle proposte: i Comuni<br />
<strong>in</strong>teressati ad accedere alle<br />
risorse dovranno presentare domanda<br />
di ammissione ai contributi,<br />
sottoscritta dal legale rappresentante,<br />
corredata di una scheda progetto<br />
che descrive l’opera e ne<br />
specifica l’impatto socio-economico<br />
e del relativo quadro economico.
Realtà Locale numero 458 del 22 Ottobre 2009<br />
LA “GRANDE MINIERA DI SERBARIU”<br />
ATTENDE UN PROGRAMMA DI PUBBLICITA’<br />
Massimo Carta<br />
Museo M<strong>in</strong>iera<br />
A distanza di tre anni dalla<br />
sua <strong>in</strong>augurazione, la “Grande<br />
M<strong>in</strong>iera di Serbariu”, per molti,<br />
rimane ancora <strong>in</strong> parte sconosciuta<br />
o quanto meno <strong>in</strong>adeguatamente<br />
pubblicizzata e<br />
valorizzata.<br />
Gli stessi operatori della<br />
“Grande M<strong>in</strong>iera di Serbariu”,<br />
quando presentano le statistiche,<br />
fanno un onesto riferimento<br />
al fatto che i visitatori<br />
locali sono molto pochi rispetto<br />
alle attese. In altre parole la<br />
“Grande M<strong>in</strong>iera di Serbariu”<br />
non è ancora entrata nella cultura<br />
di Carbonia e del Sulcis.<br />
M<strong>in</strong>iera Serbariu - Percorso <strong>in</strong> galleria<br />
Ciò può voler significare che<br />
il tipo di pubblicità messa <strong>in</strong><br />
campo non ha sortito il miglior<br />
risultato, o comunque di<br />
scarso valore, se pare appurato<br />
che il maggiore effetto<br />
l’abbia avuto il gratuito passaparola.<br />
Eppure, se proprio non si voglia<br />
smontare la “grandeur”,<br />
c’è da dire che l’impostazione<br />
data appare quella giusta, perché<br />
il sito è diventato sede di<br />
un ampio sistema museale, di<br />
una m<strong>in</strong>iera sotterranea <strong>in</strong> cui<br />
sono presenti le varie fasi di<br />
coltivazione ed estrazione del<br />
carbone, di sale congressi attrezzate<br />
anche per appuntamenti<br />
pluril<strong>in</strong>gue, del Centro<br />
Ricerche Sotacarbo per lo sviluppo<br />
di tecnologie d’utilizzo<br />
pulito del carbone, di sale<br />
espositive d’arte, oltre lo spazio<br />
esterno (oltre venti ettari)<br />
capace di accogliere manifestazioni<br />
d’ogni genere compresi<br />
appuntamenti musicali<br />
di grande richiamo.<br />
Tutto, <strong>in</strong>somma, sembrerebbe<br />
<strong>in</strong>dirizzarsi al più grande sito<br />
espositivo della Sardegna<br />
(compresa l’area della Fiera<br />
Internazionale di Cagliari) se<br />
a sostenere l’immag<strong>in</strong>e e i<br />
contenuti soprarrichiamati ci<br />
fossero sufficienti sostegni f<strong>in</strong>anziari<br />
che f<strong>in</strong>ora sono mancati.<br />
Appare evidente che un sito di<br />
siffatta importanza e dimensione<br />
abbia necessità, prima<br />
dei pur m<strong>in</strong>imi appannaggi o<br />
stipendi <strong>degli</strong> operatori, di<br />
mettere a budget campagne di<br />
pubblicità adeguate, senza<br />
delle quali gli stessi compensi<br />
<strong>degli</strong> operatori non potranno<br />
essere garantiti.<br />
La pubblicità martellante sui<br />
turisti <strong>in</strong> arrivo <strong>in</strong> Sardegna o<br />
presso le scuole isolane (soprattutto<br />
nel periodo scolastico)<br />
non può mancare. Nessuno<br />
che arrivi <strong>in</strong> Sardegna deve<br />
ripartire senza sapere, se non<br />
proprio visitare, che a Carbonia<br />
c’è la “Grande M<strong>in</strong>iera di<br />
Serbariu” dove l’orig<strong>in</strong>alità<br />
del percorso <strong>in</strong> galleria, unico<br />
<strong>in</strong> Italia di questo genere, e il<br />
Museo della Cultura del Carbone<br />
costituiscono vera rarità<br />
nello scenario vacanziero sardo.<br />
Tale azione promozionale deve<br />
far uscire la “Grande M<strong>in</strong>iera<br />
di Serbariu”dal limbo<br />
della conoscenza. Si pensi che<br />
<strong>in</strong> tre anni hanno varcato l’<strong>in</strong>gresso<br />
di questo sito 40.000<br />
visitatori. La cifra, secondo<br />
gli operatori, è sufficientemente<br />
alta, tenuto conto dei<br />
mezzi che hanno a disposizione.<br />
Tuttavia, nell’oggettività<br />
dell’analisi dei dati, tale cifra<br />
non può ritenersi gratificante<br />
perché, sempre se sostenuta<br />
da adeguati supporti f<strong>in</strong>anziari<br />
per la pubblicità, essa dovrebbe<br />
almeno attestarsi sul doppio<br />
delle presenze, offrendo<br />
così un’impostazione imprenditoriale<br />
ad una <strong>in</strong>iziativa che<br />
punta prevalentemente sulla<br />
cultura.<br />
Matrimoni, Cresime, Battesimi, Convegni,<br />
Spot pubblicitari, Montaggi, Filmati amatoriali,<br />
Travasi da pellicole <strong>in</strong> DvD, Regia mobile per eventi<br />
Comune di Domusnovas<br />
Prov<strong>in</strong>cia di Carbonia Iglesias<br />
P.zza Caduti di Nassirya, 1 - Tel. 0781 70771 - Fax 0781 72368<br />
S<strong>in</strong>daco<br />
Angelo Deidda<br />
Vices<strong>in</strong>daco<br />
Marco Cuccu<br />
Assessori<br />
Luigi Bacchis, Giampaolo Garau, Alessio Mura,<br />
Gianfranco Tolu, Attilio Stera<br />
Presidente del Consiglio comunale<br />
Erizio Pranteddu<br />
Consiglieri<br />
Luigi Bacchis, Stefania Cabboi, Sergio Cadoni, Mario Cera,<br />
Marco Cuccu, Isacco Demarchi, Pietro Angelo Fonnesu,<br />
Gianluigi Fonnesu, Gianpaolo Garau, Alessio Mura, Maria<br />
Carmela Pilloni, Erizio Pranteddu, Attilio Stera,<br />
Silvana Usai, Massimiliano Ventura<br />
Centro Storico Iglesias<br />
7
8<br />
Gentilissimo Signor S<strong>in</strong>daco,<br />
a seguito della telefonata <strong>in</strong>tercorsa<br />
il 15 Luglio scorso,<br />
Vi scrivo quanto segue.<br />
Da dieci anni trascorro due<br />
mesi estivi <strong>in</strong> Sardegna, a Calasetta.<br />
Durante questo periodo,<br />
ho avuto modo di frequentare<br />
spesso le spiagge del Comune<br />
di Teulada, <strong>in</strong> special<br />
modo quella di Porto Tramatzu,<br />
dove, con mio piacere, ho<br />
sempre trovato un’accoglienza<br />
calorosa ed un servizio impeccabile<br />
presso lo stabilimento<br />
balneare privato di Porto<br />
Tramatzu.<br />
Il 2 Luglio 2009, volendo conoscere<br />
un altro sito, andai<br />
con la mia compagna italiana<br />
a Tuerredda, dove naturalmente<br />
ho dovuto pagare il<br />
parcheggio 5 euro. (Esistono,<br />
come lei sà, tre prezzi differenti:<br />
1 euro per i residenti, 3<br />
per i turisti che sono ospiti<br />
presso le strutture turistiche<br />
del Comune di Teulada, 5 euro<br />
per tutti gli altri, cosa che,<br />
a mio parere, è discrim<strong>in</strong>ante).<br />
Visto che ciò che mi veniva<br />
proposto non corrispondeva a<br />
quei criteri standars di qualità<br />
che mi sarei aspettato, decisi<br />
di ritornare a Porto Tramatzu<br />
dove fui costretto a pagare<br />
nuovamente 5 euro per il parcheggio.<br />
Questo fatto mi è<br />
numero 458 del 22 Ottobre 2009 Realtà Locale<br />
LETTERA AL SINDACO DI TEULADA<br />
Porto Tramatzu<br />
Nella ricorrenza dei tre mesi<br />
dalla sua scomparsa, gli amici<br />
hanno voluto ricordare pubblicamente<br />
Costant<strong>in</strong>o Mannu<br />
che a Bacu Abis, arrivatovi<br />
nel 1942, trascorse i migliori<br />
anni della sua vita. Figura emblematica<br />
e di grande carisma,<br />
Costant<strong>in</strong>o Mannu ha legato i<br />
suoi anni al lavoro <strong>in</strong> m<strong>in</strong>iera,<br />
diventandone, nel tempo, una<br />
memoria per le vicende che lo<br />
videro attento protagonista<br />
dell’attività politica e s<strong>in</strong>dacale.<br />
Era nato ad Iglesias il 25<br />
gennaio del 1928. Ad appena<br />
16 anni entrò a lavorare nella<br />
m<strong>in</strong>iera di Pozzo Est a Cortoghiana,<br />
<strong>in</strong> quel periodo chiamata<br />
“Villaggio Umberto” e<br />
dove erano presenti prigionieri<br />
di guerra sia Slavi che Greci.<br />
Nel 1946 venne trasferito a<br />
Pozzo Nuovo, vic<strong>in</strong>o a Bacu<br />
Abis, assieme ai prigionieri<br />
Inglesi che lavoravano a Pozzo<br />
Est. Dopo una breve parentesi<br />
di servizio militare, nel<br />
1950 venne riassunto dalla<br />
Carbosarda. Tuttavia non vi<br />
durò troppo tempo perché nel<br />
’52 imboccò la strada dell’emigrazione<br />
<strong>in</strong> Francia, sempre<br />
per lavorare <strong>in</strong> m<strong>in</strong>iera.<br />
Ma anche quella parentesi non<br />
fu lunga, dal momento che un<br />
anno dopo, venne riassunto a<br />
Pozzo Est.<br />
Unica parentesi felice fu quella<br />
del 1959 quando si sposò<br />
con Giulia Caria e dalla quale<br />
ebbe ben 12 figli che, assieme<br />
ai nipoti, sono stati testimoni e<br />
gratificazione dell’ultima fase<br />
parso veramente esagerato dal<br />
momento che si tratta di un<br />
servizio offerto dallo stesso<br />
Comune di Teulada e gestito<br />
dalla stessa Cooperativa San<br />
Lorenzo. Vi allego le fotocopie<br />
come elemento di prova.<br />
Sollecito qu<strong>in</strong>di un Vostro <strong>in</strong>tervento<br />
presso la Giunta aff<strong>in</strong>ché<br />
cessi questo tipo di accoglienza<br />
nei confronti dei turisti<br />
e soprattutto di rivedere i<br />
prezzi dei parcheggi. Infatti<br />
penso che tutti i cittad<strong>in</strong>i, sia<br />
Italiani che Europei, non possano<br />
avere un trattamento diverso<br />
per un servizio equivalente.<br />
Mi riservo il diritto di <strong>in</strong>tervenire<br />
sia presso il T.A.R. e sia<br />
presso il Tribunale della Comunità<br />
Europea come già è<br />
stato fatto riguardo alla tassa<br />
sul lusso voluta dal precedente<br />
Presidente della Regione<br />
Sardegna, Renato Soru.<br />
Vi r<strong>in</strong>grazio f<strong>in</strong> d’ora per la<br />
Vostra disponibilità e per le<br />
decisioni che vor<strong>rete</strong> prendere<br />
riguardo alle tariffe dei parcheggi<br />
del Comune di Teulada.<br />
Una Vostra risposta mi sarebbe<br />
molto gradita.<br />
Colgo l’occasione, Signor<br />
S<strong>in</strong>daco, di <strong>in</strong>viarle i miei più<br />
dist<strong>in</strong>ti saluti.<br />
Jean- Noèl Bett<strong>in</strong>elli<br />
della parentesi terrena di Costant<strong>in</strong>o<br />
Mannu.<br />
La sua attività politica lo portarono,<br />
dal 1970 al ’79, a reggere<br />
la carica di Delegato del<br />
S<strong>in</strong>daco <strong>in</strong> Bacu Abis. In precedenza<br />
aveva svolto l’<strong>in</strong>carico<br />
di vicepresidente dell’Ente<br />
Comunale Assistenza. Fu anche<br />
Consigliere comunale di<br />
Carbonia.<br />
Dal 1979 al 1983 fece parte<br />
del Consiglio di Amm<strong>in</strong>istrazione<br />
dell’Ospedale Sirai di<br />
Carbonia e dall’83 al 2006 è<br />
stato <strong>in</strong><strong>in</strong>terrottamente Consigliere<br />
della Circoscrizione di<br />
Bacu Abis.<br />
Jean Noel Bett<strong>in</strong>elli<br />
P.S.:<br />
Mi è gradito <strong>in</strong>formarla che<br />
sono stato:<br />
-vice S<strong>in</strong>daco a La Motte Servolex<br />
(Savoia-Francia), Comune<br />
di 12.000 abitanti dal<br />
1977 al 1983;<br />
-responsabile Commerciale<br />
del collegamento Italia Francia<br />
con treni TGV e Pendol<strong>in</strong>o<br />
nel Gruppo Europeo d’Interesse<br />
Economico ( G.E.I.E.)<br />
“Francia-Italia” dalla sua<br />
creazione f<strong>in</strong>o al 2001.<br />
BACU ABIS<br />
IL RICORDO DI COSTANTINO MANNU<br />
Alessandro Carta<br />
Costant<strong>in</strong>o Mannu<br />
Di Costant<strong>in</strong>o Mannu, <strong>in</strong>ossidabile<br />
uomo di fede socialista,<br />
si ricordano soprattutto la forza<br />
d’animo e la costanza nell’impegno<br />
sia politico che amm<strong>in</strong>istrativo.<br />
Ha avuto sempre<br />
nel cuore i problemi di Bacu<br />
Abis di cui è rimasto un attento<br />
animatore. Anche negli anni<br />
più recenti, pur estraniato dalla<br />
politica attiva, non mancava<br />
mai agli appuntamenti politici<br />
più importanti. Di Bacu Abis<br />
conosceva uno per uno giovani<br />
e vecchi concittad<strong>in</strong>i che al<br />
momento del trapasso gli hanno<br />
reso la migliore testimonianza<br />
di stima e di affetto.<br />
La Giunta Comunale ha approvato<br />
un <strong>in</strong>tervento per il restauro<br />
e il consolidamento statico<br />
della Chiesa Parrocchiale<br />
di San Pio X nel popoloso<br />
quartiere di Serra Perdosa. Il<br />
progetto prevede un <strong>in</strong>vestimento<br />
di oltre 428.000 euro,<br />
per il quale il 70% è stato richiesto<br />
un f<strong>in</strong>anziamento<br />
mentre il restante 30% sarà<br />
garantito con fondi comunali<br />
di bilancio.<br />
La Chiesa di San Pio X presenta<br />
una struttura <strong>in</strong> cemento<br />
armato che è da considerarsi<br />
un notevole esempio dell’architettura<br />
tecnica <strong>degli</strong> anni<br />
’60 quando gli <strong>in</strong>gegneri mettevano<br />
il calcolo strutturale al<br />
servizio dell’aspetto formale.<br />
Il progetto prevede <strong>in</strong>terventi<br />
di consolidamento statico quali<br />
il riprist<strong>in</strong>o delle strutture<br />
portanti verticali e orizzontali<br />
caratterizzate da pilastri e costoloni<br />
<strong>in</strong> calcestruzzo armato,<br />
il riprist<strong>in</strong>o della copertura<br />
La Sardegna non è una Regione<br />
geografica è uno Stato<br />
d’animo. Quando chiediamo:<br />
“Sei stato <strong>in</strong> Sardegna?” Spesso<br />
ci rispondono: “Si! bella la<br />
Sardegna!” Se poi stiamo ad<br />
ascoltare il nostro <strong>in</strong>terlocutore,<br />
cosa emerge di solito?<br />
Niente. Le solite <strong>in</strong>utili e stereotipate:<br />
spiaggia , mare, è<br />
cara. Raro che ci rispondano<br />
che ci sono stati per lavoro,<br />
per studiare o per apprezzare<br />
lo stile di vita. L’idea dell’isola<br />
è sempre quella di un oggetto<br />
senza una sua identità.<br />
Esiste per tre mesi l’anno e<br />
poi torna terra di frontiera.<br />
Spesso può sembrare che la<br />
gente di Sardegna aspetti solo<br />
l’arrivo dell’estate successiva,<br />
come se per noi il cont<strong>in</strong>entale<br />
(i non sardi) siano tutto: amico<br />
e nemico, padrone e servo.<br />
L’identità della Sardegna e dei<br />
sardi è troppo spesso legata al<br />
turismo pensando alla Costa<br />
Smeralda. Il vuoto del “bella<br />
Sardegna” del turista che non<br />
ha avuto la curiosità e più<br />
spesso non gli è stata data la<br />
possibilità di scoprire il cuore<br />
e l’anima dell’isola. Ma se un<br />
sardo chiede ad un’altro sardo:<br />
“Chi sei? Cos’è la Sardegna?”<br />
Difficile rispondere. Il<br />
sardo si richiama spesso alla<br />
lealtà: al fatto qu<strong>in</strong>di di essere<br />
vero e s<strong>in</strong>cero. La Sardegna?<br />
Spesso le risposte sono molto<br />
simili a quelle dei turisti, altre<br />
volte quasi non c’è risposta se<br />
non qualche riferimento alla<br />
l<strong>in</strong>gua. Delle volte sembra<br />
quasi che il sardo stia <strong>in</strong>iziando<br />
ad odiare la sua terra, perché<br />
non gli offre opportunità e<br />
l’<strong>in</strong>sularità è tradotta solo come<br />
prigione. L’amarezza del<br />
“bella Sardegna” di tanti sardi<br />
costretti ad emigrare lontano o<br />
vivere sull’isola soffrendo la<br />
mancanza di lavoro e l’impossibilità<br />
di realizzarci pienamente<br />
il proprio percorso di<br />
vita. L’isola è considerata <strong>in</strong><br />
tutte le ricerche e statistiche<br />
economiche una terra depressa<br />
e povera. Sembra quasi che<br />
IGLESIAS<br />
INTERVENTO DEL COMUNE<br />
SU ALCUNE CHIESE CITTADINE<br />
mediante la posa di un nuovo<br />
manto impermeabilizzante.<br />
I lavori comprendono anche<br />
<strong>in</strong>terventi di restauro della vetrata<br />
artistica posta nella facciata<br />
della Chiesa, <strong>degli</strong> <strong>in</strong>tonaci<br />
esistenti, la sostituzione<br />
<strong>degli</strong> <strong>in</strong>fissi, delle gronde e<br />
dei pluviali oramai deteriorati.<br />
“La Chiesa <strong>in</strong> argomento,<br />
spiega l’Assessore ai Lavori<br />
pubblici Franco Tocco, presenta<br />
un forte degrado delle<br />
strutture <strong>in</strong> cemento armato e<br />
delle opere di f<strong>in</strong>itura <strong>in</strong>stallate<br />
come grondaie e f<strong>in</strong>estre.<br />
Per questo motivo, dopo decenni<br />
di abbandono, abbiamo<br />
avviato le procedure per <strong>in</strong>tervenire<br />
<strong>in</strong> modo radicale”. Il<br />
s<strong>in</strong>daco Pierluigi Carta prean-<br />
niente e nulla si muova, che<br />
tutto sia fermo immobile.<br />
Ascolti la tv, leggi i giornali e<br />
rimani un pò stupito che la<br />
gente sia così.. Addormentata!<br />
Non facciamo altro dalla matt<strong>in</strong>a<br />
alla sera che aspettare il<br />
sussidio, di vedere sorgere dal<br />
nulla e su <strong>in</strong>tervento superiore<br />
un <strong>in</strong>dustria, una base militare..<br />
due basi militari: meglio??<br />
Forse questo è quello che pensano<br />
<strong>in</strong> tanti, sardi e non sardi.<br />
Ma sotto questa terra che sembra<br />
stia dormendo, si nascondono,<br />
ma non troppo, realtà e<br />
<strong>in</strong>iziative! Vive. Sono scommesse<br />
di s<strong>in</strong>goli, di istituzioni,<br />
nuncia ulteriori progetti sul<br />
quartiere. “E’ <strong>in</strong> fase di progettazione<br />
il riord<strong>in</strong>o del traffico<br />
e della sosta nel quartiere<br />
vecchio con la realizzazione<br />
ex novo di una piazza che doni<br />
importanti spazi di aggregazione<br />
alla <strong>comuni</strong>tà più numerosa<br />
della città”.<br />
Il restauro della chiesa di Pio<br />
X segue quelli già effettuati <strong>in</strong><br />
quelle di S.M. di Valverde,<br />
S.Barbara di Nebida, Purissima<br />
con i matronei e i sotterranei,<br />
S.Chiara con i sotterranei,<br />
San Salvatore e con l’avvio<br />
della costruzione della chiesa<br />
di S.Giuseppe Operaio e del<br />
portale della Chiesa di San<br />
Francesco.<br />
DIBATTITO APERTO<br />
STEREOTIPI DI UN’APPARENTE SARDEGNA<br />
E’ TEMPO DI CAMBIARE ICONA<br />
Massimiliano Perlato<br />
Massimiliano Perlato<br />
di s<strong>in</strong>daci, di imprese di persone<br />
che ci credono. Credono<br />
<strong>in</strong> un’idea e nella possibilità di<br />
poterla realizzare <strong>in</strong> Sardegna.<br />
E’ di un vescovo sardo del<br />
c<strong>in</strong>quecento di l<strong>in</strong>gua spagnola<br />
la frase che più di ogni altra<br />
ha <strong>in</strong>castonato per secoli i sardi<br />
e la Sardegna <strong>in</strong> un’<strong>in</strong>affidabile<br />
e superficiale icona negativa:<br />
pocos, locos y mal unidos.<br />
Pocos: poca gente abita<br />
l’isola. Locos: la gente è stupida.<br />
Mal unidos: la gente è<br />
disunita Sono passati c<strong>in</strong>que<br />
secoli e crediamo sia opportuno<br />
aggiornarci. E’ tempo di<br />
cambiare icona!<br />
Il tuo Giornale <strong>in</strong> abbonamento o <strong>in</strong> edicola<br />
Via Gramsci, 199 - Carbonia<br />
Tel. 0781.675289 - 0781.677271<br />
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Realtà Locale numero 458 del 22 Ottobre 2009<br />
SETTE COMUNI DECIDONO DI METTERE IN RETE<br />
I DOCUMENTI DEI PROPRI ARCHIVI STORICI<br />
Marco Massa<br />
Breve di Villa di Chiesa<br />
Pur mantenendo il documento<br />
cartaceo quel alone di testimonianza<br />
diretta della sua età,<br />
talvolta di svariati secoli, da<br />
oggi consultare <strong>documenti</strong><br />
<strong>storici</strong> di <strong>sette</strong> Comuni del<br />
Sulcis Iglesiente non sarà più<br />
impresa difficile, né occorrerà<br />
muoversi da casa. Con capofila<br />
Iglesias, i Comuni di Sant’Antioco,<br />
Villamassargia, Calasetta,<br />
San Giovanni Suergiu,<br />
Musei e Tratalias hanno deciso<br />
di mettere <strong>in</strong> <strong>rete</strong> web i propri<br />
<strong>documenti</strong>, così che i cittad<strong>in</strong>i,<br />
disponendo di <strong>in</strong>ternet,<br />
possano consultare direttamente<br />
da casa ogni passato<br />
amm<strong>in</strong>istrativo e storico del<br />
proprio centro abitato.<br />
Il comune di Iglesias, capofila<br />
del progetto, con la partecipazione<br />
f<strong>in</strong>anziaria della Prov<strong>in</strong>cia<br />
di Carbonia Iglesias, unitamente<br />
alle Amm<strong>in</strong>istrazioni<br />
comunali di Calasetta, Musei,<br />
Sant’Antioco, San Giovanni<br />
Suergiu, Villamassargia, ha<br />
partecipato con successo al<br />
bando promosso dall’Assessorato<br />
regionale <strong>degli</strong> Affari<br />
Generali, Personale e Riforma,<br />
nell’ambito dell’<strong>in</strong>tervento<br />
sui Servizi Informativi<br />
per lo sviluppo delle economie<br />
dei distretti dell’identità”,<br />
previsto dall’Accordo di<br />
Programma Quadro <strong>in</strong> materia<br />
di Società dell’Informazione,<br />
per la realizzazione<br />
In Italia, è risaputo, non esiste<br />
evento culturale o categoria<br />
sociale cui non venga dedicata<br />
una giornata o una festa o celebrazione:<br />
mamme, papà, nonni,<br />
donne, <strong>in</strong>namorati, etc…<br />
tutti hanno la loro vetr<strong>in</strong>a annuale,<br />
per tutti si accende il<br />
bus<strong>in</strong>ess del regalo ed entrano<br />
<strong>in</strong> gara i fasti celebrativi. La<br />
giornata del 26 <strong>sette</strong>mbre <strong>in</strong><br />
gran parte del Paese si è fe-<br />
S. Giovanni Suergiu - Festa dei Lettori<br />
nel territorio del Sulcis-Iglesiente<br />
del Progetto SADEL -<br />
Salvaguardia Archivi e Documenti<br />
Enti Locali. Il progetto<br />
prevedeva la digitalizzazione<br />
di materiale <strong>archivi</strong>stico di<br />
Enti Locali, istituzioni pubbliche<br />
o private o s<strong>in</strong>goli cittad<strong>in</strong>i,<br />
al f<strong>in</strong>e di consentire, mediante<br />
le potenzialità offerte<br />
dagli strumenti più specifici<br />
della Società dell’Informazione<br />
uniti alle capacità di <strong>comuni</strong>cazione<br />
e divulgazione dei<br />
canali web, il conseguimento<br />
<strong>degli</strong> obiettivi di salvaguardia<br />
e quelli di accesso e divulgazione<br />
del patrimonio documentario<br />
raro e di pregio.<br />
Nello specifico, il progetto redatto<br />
dal Comune di Iglesias,<br />
Calasetta, Musei, Sant’Antioco,<br />
San Giovanni Suergiu e<br />
Villamassargia ha previsto la<br />
digitalizzazione <strong>degli</strong> atti più<br />
antichi e significativi conservati<br />
presso i rispettivi <strong>archivi</strong><br />
<strong>storici</strong> comunali. Le f<strong>in</strong>alità<br />
che le Amm<strong>in</strong>istrazioni comunali<br />
perseguono, con la realizzazione<br />
del progetto, sono le<br />
seguenti:<br />
avere la disponibilità di una<br />
copia di sicurezza della documentazione;<br />
evitare, <strong>in</strong> caso di consultazione,<br />
la manipolazione dell’orig<strong>in</strong>ale;<br />
poter rilasciare copie a quanti<br />
le richiedano per ragioni di<br />
steggiato, circa il 40% di Italiani<br />
che appartengono ad una<br />
misteriosa quanto <strong>in</strong>solita categoria,<br />
la giornata dei lettori. A<br />
livello regionale l’associazione<br />
Presidi del Libro della Sardegna,<br />
<strong>in</strong> collaborazione con tutte<br />
quelle associazioni culturali<br />
isolane facenti parte del circuito,<br />
ha dato vita ad una nutrita<br />
serie di eventi culturali che si<br />
sono svolti <strong>in</strong> diversi paesi e<br />
studio senza manipolare gli<br />
orig<strong>in</strong>ali;<br />
rendere disponibili tali immag<strong>in</strong>i<br />
digitalizzate on-l<strong>in</strong>e unitamente<br />
agli strumenti di corredo<br />
alla consultazione (<strong>in</strong>ventari,<br />
elenchi, ecc.);<br />
fornire testi per la lettura critica<br />
dei <strong>documenti</strong> riprodotti.<br />
Per facilitare l’accesso alle<br />
immag<strong>in</strong>i, ogni oggetto digitale<br />
è corredato di specifici metadati,<br />
compilati a norma, che<br />
sono mutuati dagli standard<br />
descrittivi specifici per ogni tipologia<br />
di materiale. Trattandosi<br />
esculsivamente di materiale<br />
<strong>archivi</strong>stico si è seguito<br />
lo standard ISAD per la descrizione<br />
delle s<strong>in</strong>gole unità <strong>archivi</strong>stiche<br />
e di quello ISAAD<br />
per le <strong>in</strong>formazioni di contesto<br />
relative ai soggetti produttori,<br />
con la costruzione di un recordset<br />
coerente con lo stan-<br />
Mar<strong>in</strong>ella Cocco Ortu<br />
SAN GIOVANNI SUERGIU<br />
CELEBRATA LA “FESTA DEI LETTORI”<br />
Elvira Usai<br />
città. A San Giovanni Suergiu<br />
il pomeriggio culturale è stato<br />
brillantemente curato dall’associazione<br />
“Suergiu uniti nella<br />
cultura” e dalle “Città <strong>in</strong>visibili”<br />
di Carbonia, che <strong>in</strong>sieme alle<br />
Acli cittad<strong>in</strong>e, presso il Medau<br />
di Is Loccis Santus, hanno<br />
voluto evidenziare il sacro<br />
connubio tra arte e natura avvalendosi<br />
dello splendido scenario<br />
offerto dall’antico com-<br />
Iglesias - Presentazione progetto<br />
dard Dubl<strong>in</strong> Core. Quest’ultimo<br />
standard permette la descrizione<br />
di una grande varietà<br />
di risorse <strong>in</strong> formati diversi <strong>in</strong><br />
modo abbastanza generale tale<br />
plesso di case ristrutturate secondo<br />
i canoni dell’architettura<br />
sulcitana. L’atmosfera è stata<br />
resa ancora più bucolica grazie<br />
alla partecipazione del gruppo<br />
Le Mani Amiche che ha fatto<br />
rivivere ogni angolo del “medau”con<br />
una piccola esposizione<br />
di artigianato locale: per un<br />
giorno i mestieri ormai perduti<br />
o dimenticati, come il calzolaio,<br />
la tessitrice al telaio o l’impagliatore<br />
di sedie, hanno fatto<br />
bella mostra di sé davanti ad<br />
un discreto pubblico che li osservava<br />
<strong>in</strong>cantato e <strong>in</strong>curiosito.<br />
In quella che un tempo era una<br />
“corti”, cioè il luogo dove venivano<br />
radunate le pecore nelle<br />
ore notturne, ora esiste un teatro<br />
al naturale dove tra grad<strong>in</strong>i<br />
di rocce laviche e ulivi si sono<br />
alternati i vari componenti delle<br />
associazioni per leggere gli<br />
<strong>in</strong>cipit di alcune tra le più rappresentative<br />
opere della letteratura<br />
mondiale; Giovanni Fiabane,<br />
Claudio Moica, Marcello<br />
Murru, Francesco Artuso e Federico<br />
Contu sulle note delle<br />
musiche curate da Alessandro<br />
Spissu hanno deliziato gli spettatori<br />
leggendo Kafka piuttosto<br />
che Bukowski. All’imbrunire<br />
la parentesi letteraria è stata<br />
conclusa dall’attore Senio Dattena<br />
che, accompagnato dalle<br />
musiche di Marco Antagonista,<br />
ha eseguito una performance<br />
da <strong>in</strong>cludere ogni <strong>in</strong>dicazione<br />
di contenuto e da garantire<br />
l’<strong>in</strong>teroperabilità semantica<br />
all’<strong>in</strong>terno di una <strong>rete</strong> di dati<br />
concordati nel loro significato<br />
e valore. Sotto la guida del<br />
NISO (National Information<br />
Standards Organization), lo<br />
standard di metadati Dubl<strong>in</strong><br />
Core è stato recepito come<br />
norma ISO 15836:2003.<br />
Per permettere la contestualizzazione<br />
storica, istituzionale e<br />
<strong>archivi</strong>stica dei <strong>documenti</strong> digitalizzati,<br />
e qu<strong>in</strong>di una loro<br />
lettura critica, sono stati elaborati<br />
testi suddivisi <strong>in</strong> due<br />
macro partizioni che si riferiscono,<br />
rispettivamente, alla città<br />
di Iglesias e agli altri paesi<br />
che hanno aderito al progetto,<br />
<strong>in</strong> ragione delle differenti vicende<br />
istituzionali. L’apparato<br />
di note testuali dà conto<br />
dell’evoluzione dei soggetti<br />
produttori nel corso del tempo,<br />
con riferimento alle funzioni<br />
svolte e alla struttura<br />
amm<strong>in</strong>istrativa, mentre i <strong>documenti</strong><br />
sono rappresentati nel<br />
contesto <strong>archivi</strong>stico d’orig<strong>in</strong>e.<br />
I testi critici sono disponibili<br />
anche nella forma di strumenti<br />
didattico-divulgativi multimediali.<br />
I file sono scaricabili e<br />
Claudio Moica<br />
di alto livello con la lettura<br />
delle Metamorfosi di Ovidio.<br />
Lettura enfatizzata dal brio e<br />
dalla professionalità dell’attore<br />
cagliaritano che ha riscosso un<br />
grande successo visto il lungo<br />
applauso f<strong>in</strong>ale che gli è stato<br />
tributato dalla platea. Ottima la<br />
scelta di quella che gli esperti<br />
di logistica def<strong>in</strong>iscono “location”:<br />
il medau di Is Loccis<br />
Santus è stata la cornice ideale<br />
per la realizzazione di questa<br />
manifestazione culturale; grande<br />
apporto è stato dato dalla<br />
famiglia di Carmelo Steri & figli<br />
che ha avuto un ruolo fondamentale<br />
nella ristrutturazione<br />
di queste antiche abitazioni,<br />
tutte riportate all’antico splendore<br />
grazie all’utilizzo <strong>degli</strong><br />
stessi materiali e delle stesse<br />
tecniche costruttive di oltre 50<br />
anni fa. Buona parte delle case<br />
fa parte dell’azienda “Rosso<br />
Porpora”, sempre della famiglia<br />
Steri, che da alcuni anni<br />
<strong>in</strong>veste sul turismo per valorizzare<br />
questo angolo del Sulcis.<br />
stampabili nel formato tipico<br />
delle pubblicazioni.<br />
Inoltre, è stata curata un’edizione<br />
del testo dell’antico statuto<br />
comunale, noto come<br />
Breve di Villa di Chiesa, basato<br />
su una riproduzione <strong>in</strong> formato<br />
ocr dell’edizione ottocentesca<br />
a stampa, curata da<br />
Carlo Baudi di Vesme, che è<br />
stata puntualmente controllata<br />
per garantire la riproduzione<br />
fedele del testo e qu<strong>in</strong>di rivista<br />
alla luce delle più moderne regole<br />
di trascrizione dei <strong>documenti</strong><br />
medievali. L’elaborato<br />
f<strong>in</strong>ale permette la ricerca full<br />
text dei term<strong>in</strong>i ed è disponibile<br />
<strong>in</strong> versione pdf e doc.”<br />
Alla presentazione del portale<br />
web relativo ai <strong>documenti</strong><br />
d’<strong>archivi</strong>o, erano presenti, assieme<br />
al S<strong>in</strong>daco di Iglesias<br />
Pierluigi Carta e l’Assessore<br />
della Cultura Mar<strong>in</strong>a Muscas,<br />
anche la Sopr<strong>in</strong>tendente Archivistica<br />
Mar<strong>in</strong>ella Cocco<br />
Ortu, la rappresentante della<br />
Cooperativa “Memoria Storica”<br />
che ha curato il lavoro,<br />
nonché rappresentanti dei s<strong>in</strong>goli<br />
Comuni facenti parte del<br />
progetto. Tra gli altri ha presenziato<br />
per la Prov<strong>in</strong>cia anche<br />
l’Assessore della Cultura<br />
C<strong>in</strong>zia Micheletti.<br />
9<br />
L’evento,sulla carta, doveva<br />
essere <strong>in</strong>serito nel programma<br />
Monumenti Aperti del comune<br />
di San Giovanni Suergiu ma la<br />
<strong>comuni</strong>one di <strong>in</strong>tenti nella pratica<br />
non sembra appartenere<br />
all’Amm<strong>in</strong>istrazione locale<br />
che ha completamente disertato<br />
la Festa dei Lettori; per raggiungere<br />
obiettivi dignitosi, a<br />
beneficio dell’<strong>in</strong>tera collettività,<br />
ci vuole una coraggiosa collaborazione<br />
e altrettanto spirito<br />
di umiltà, elementi che sono<br />
mancati <strong>in</strong> questa occasione<br />
(ah<strong>in</strong>oi l’ennesima sprecata!) o<br />
meglio che non si sono riconfermati<br />
come per la Fiera del<br />
Libro del Maggio scorso. O<br />
forse le due manifestazioni<br />
non hanno la stessa valenza <strong>in</strong><br />
term<strong>in</strong>i di “vetr<strong>in</strong>a” per il paese?<br />
Probabilmente esistono<br />
eventi culturali di serie A e di<br />
serie B? Ai posteri l’ardua sentenza……..
10 numero 458 del 22 Ottobre 2009 Realtà Locale<br />
UNA GUIDA SU “CARBONIA” DI PEGHIN-SANNA<br />
PROGETTO CORALE SULLA CITTA’ DEL NOVECENTO<br />
Massimo Carta<br />
Carbonia<br />
L’hanno chiamata “guida”, ma<br />
si tratta del miglior documento<br />
f<strong>in</strong>ora edito e riguardante Carbonia,<br />
il più emblematico caso<br />
di città di fondazione del Novecento.<br />
A realizzarlo sono stati<br />
Giorgio Pegh<strong>in</strong>, docente della<br />
Facoltà di Architettura del’Università<br />
di Cagliari, e Antonella<br />
Sanna, <strong>in</strong>gegnere e ricercatrice<br />
presso il Dipartimento di Architettura<br />
della medesima Università.<br />
Al progetto, comunque,<br />
hanno collaborato diversi ricercatori.<br />
“La Guida, scrive il S<strong>in</strong>daco<br />
Salvatore Cherchi nella nota di<br />
presentazione, mette <strong>in</strong> evidenza<br />
lo straord<strong>in</strong>ario spessore socio<br />
culturale di Carbonia e della<br />
sua vicenda. Lo fa con gli<br />
strumenti dell’architettura e<br />
dell’urbanistica, usando la costruzione<br />
della città come metafora<br />
della sua complessità,<br />
dello spessore umano e sociale<br />
di cui è essenzialmente costituita”.<br />
(Prov. Carbonia Iglesias)<br />
Giorgio Pegh<strong>in</strong> e Antonella<br />
Sanna non hanno rifatto né ripercorso<br />
la storia della città,<br />
ma si sono impegnati, quanto<br />
mai prima di loro, nell’evidenziare<br />
la fase progettuale <strong>degli</strong><br />
edifici pubblici e privati, delle<br />
abitazioni, dei servizi della città,<br />
il tutto nell’ottica architettonica<br />
e funzionale. Sul progetto<br />
urbanistico e architettonico si<br />
ritrovano le firme dei più noti e<br />
qualificati professionisti del<br />
momento a metà <strong>degli</strong> anni<br />
Trenta del secolo scorso: Gustavo<br />
Pulitzer F<strong>in</strong>ali, Cesare<br />
Valle, Ignazio Guidi, Eugenio<br />
Montuori.<br />
“La città, ricorda il Preside della<br />
Facoltà di Architettura dell’Università<br />
di Cagliari Antonello<br />
Sanna, è frutto di un programma<br />
territoriale e socio<br />
economico di vasta portata, che<br />
costituisce il perno di un grande<br />
progetto di ridisegno di un<br />
<strong>in</strong>tero territorio e dei suoi paesaggi<br />
<strong>in</strong> funzione dell’estrazio-<br />
ne del carbone autarchico”.<br />
In altro parole, prima è nata “la<br />
m<strong>in</strong>iera” (o le m<strong>in</strong>iere), e <strong>in</strong><br />
funzione di essa è stata progettata<br />
e realizzata Carbonia, ampliata<br />
Bacu Abis, costruita ex<br />
novo Cortoghiana su progetto<br />
di Saverio Montuori.<br />
Qui non si trattava di realizzare<br />
borgate rurali (Mussol<strong>in</strong>ia-Arborea,<br />
Fertilia ed altri <strong>in</strong>terventi<br />
nel Lazio o Toscana), ma di città<br />
vere e proprie complete di<br />
servizi ed abitazioni confortevoli<br />
per le famiglie delle maestranze<br />
impegnate nel “cavare<br />
carbone”.<br />
“Naturalmente, aggiunge Antonello<br />
Sanna, ci voleva un grande<br />
controllo e un’assoluta capacità<br />
di valutare appieno le condizioni<br />
operative per trovare il<br />
punto di equilibrio tra il rigore<br />
delle architetture e gli <strong>in</strong>f<strong>in</strong>iti<br />
accidenti del cantiere. Così si<br />
spiega la scelta apparentemente<br />
semplice di fondare i volumi<br />
puri delle architetture su uno<br />
zoccolo di pietra locale, che è<br />
la costante unificatrice del paesaggio<br />
urbano, dei rec<strong>in</strong>ti dei<br />
lotti ai basamenti delle case. Ed<br />
è estremamente significativo<br />
che poco più di un anno dopo<br />
anche Saverio Montuori, chiamato<br />
a progettare <strong>in</strong> poche settimane,<br />
all’<strong>in</strong>izio del ’40 e<br />
qu<strong>in</strong>di nell’imm<strong>in</strong>enza del conflitto,<br />
la città satellite di Cortoghiana,<br />
ci offra un saggio assolutamente<br />
coerente sul piano<br />
del metodo, e se possibile ancora<br />
più rigoroso e co<strong>in</strong>volgente<br />
sul piano <strong>degli</strong> esiti progettuali”.<br />
La guida di Giorgio Pegh<strong>in</strong> e<br />
Antonella Sanna fa conoscere<br />
chi siano stati gli autori del<br />
“progetto Carbonia”. In altre<br />
parole, Carbonia è una “città<br />
d’autore”. Ma ciò che conta, al<br />
di là della straord<strong>in</strong>aria professionalità<br />
dei progettisti, è certamente<br />
la disposizione urbanistica<br />
della città e le sue l<strong>in</strong>ee<br />
architettoniche, diventate un raro<br />
esempio di architettura razionalista<br />
di cui si sta <strong>in</strong>teressando<br />
tutto il mondo.<br />
“La vic<strong>in</strong>anza e l’<strong>in</strong>terdipendenza<br />
tra il luogo della produzione<br />
e la residenza, spiega<br />
Giorgio Pegh<strong>in</strong> coautore della<br />
“Guida” <strong>in</strong> argomento, offrono,<br />
<strong>in</strong> questo senso, la chiave di<br />
lettura delle vicenda progettuale:<br />
la m<strong>in</strong>iera, la casa, la grande<br />
piazza centrale fanno di Carbonia<br />
un modello urbanistico che<br />
<strong>in</strong>dica una fisionomia decisamente<br />
autoritaria e un nesso<br />
azienda-città-stato tipico delle<br />
città <strong>in</strong>dustriali di nuova fondazione”.<br />
Ma la caratura del lavoro di Pegh<strong>in</strong>-Sanna<br />
sta nel presentare,<br />
per la prima volta <strong>in</strong> maniera<br />
così doviziosa, i disegni, i progetti,<br />
i piani d’<strong>in</strong>sediamento e<br />
di completamento di questa<br />
nuova creatura urbanistica. Per<br />
la prima volta, nel rapporto m<strong>in</strong>iera-città,<br />
si conoscono: il piano<br />
di fondazione, il progetto<br />
SINDACO<br />
0781.887811<br />
Vice SINDACO<br />
0781.887828<br />
UFFICIO TURISMO<br />
SERVIZI SOCIALI<br />
SPORT SPETTACOLO<br />
0781.887813<br />
UFFICIO ASSESSORI<br />
0781.887827<br />
CALASETTA - Piazza Belly - Central<strong>in</strong>o - 0781.88780 www.comune.calasetta.ca.it<br />
dello spazio pubblico, l’<strong>in</strong>dirizzo<br />
di città-giard<strong>in</strong>o, la prima<br />
fase espansiva, il programma<br />
abitativo <strong>in</strong>tensivo, il progetto<br />
del verde, i monumenti che arricchiranno<br />
la città appena fondata.<br />
“Il progetto del verde pubblico<br />
e privato, si legge nella “Guida”,<br />
fu eseguito da Pietro Por-<br />
Giorgio Pegh<strong>in</strong> - Antonella Sanna<br />
c<strong>in</strong>ai, paesaggista italiano che<br />
aveva già avuto modo di lavorare<br />
nella città di Sabaudia”.<br />
La “Guida nasce all’<strong>in</strong>terno di<br />
un denso percorso di ricerca attraverso<br />
il quale gli autori hanno<br />
ricostruito la storia, il valore<br />
e il significato della città di<br />
fondazione.<br />
Si tratta di uno strumento che<br />
ha l’obiettivo di documentare e<br />
spiegare Carbonia, ma anche, e<br />
forse soprattutto, di collocarla<br />
<strong>in</strong> un vasto quadro di relazioni<br />
per stabilire confronti, analogie<br />
e differenze con le “città del<br />
Novecento”, con le loro culture<br />
<strong>in</strong>sediative, urbane e architettoniche”.<br />
G.C.S. srl<br />
Se fosse consentito, <strong>in</strong> conclusione,<br />
fare una riflessione sul<br />
lavoro di Giorgio Pegh<strong>in</strong> e Antonella<br />
Sanna, ci sarebbe da dire<br />
che, con la “Guida” sono<br />
riusciti, a distanza di giusti 70<br />
anni della sua fondazione ufficiale,<br />
ad illum<strong>in</strong>are quella parte<br />
progettuale e architettonica che<br />
era rimasta f<strong>in</strong>ora abbastanza<br />
sconosciuta, né sufficientemente<br />
valutata nel suo <strong>in</strong>sieme. Il<br />
duo Pegh<strong>in</strong>-Sanna hanno consegnato<br />
a Carbonia le nuove<br />
chiavi <strong>in</strong>terpretative di un “caso<br />
nazionale” che col passare<br />
<strong>degli</strong> anni sta sempre più diventando<br />
di carattere “<strong>in</strong>ternazionale”.<br />
Località “Sa Stoia” - 09016 IGLESIAS (CI) - Tel. 0781.260031 - 0781.260074 - Fax 0781.260765<br />
http://www.maredigrano.com <strong>in</strong>fo@maredigrano.com
Realtà Locale numero 458 del 22 Ottobre 2009<br />
CONSUNTIVO 26^ CRONOSCALATA<br />
IGLESIAS - SANT’ANGELO<br />
A 10 giorni dalla conclusione si<br />
può trarre un bilancio def<strong>in</strong>itivo<br />
della 26^ Iglesias – Sant’Angelo<br />
che ha avuto, come dodicesima<br />
e conclusiva tappa del Campionato<br />
Italiano Velocità Montagna<br />
la sua consacrazione nell’elite<br />
delle cronoscalate nazionali.<br />
È stato il culm<strong>in</strong>e di un<br />
percorso <strong>in</strong>trapreso ormai parecchi<br />
lustri or sono, nei primi<br />
anni ‘90 quando l’Ichnusa<br />
Pro.Motor’s si avvic<strong>in</strong>ò alla gara<br />
m<strong>in</strong>eraria allestendo sui tornanti<br />
della S.S. 126 competizioni<br />
che ben presto hanno raggiunto<br />
un livello di assoluto rispetto,<br />
portandola a crescere<br />
costantemente f<strong>in</strong>o alla raggiunta<br />
titolazione nazionale. Un<br />
riconoscimento che ha co<strong>in</strong>ciso<br />
di pari passo con l’edizione di<br />
sicuro più prestigiosa della<br />
competizione iglesiente, confortata<br />
dal fatto che risultava<br />
cruciale per l’assegnazione di<br />
una quantità di titoli tricolori.<br />
Una circostanza che ha condotto<br />
a Iglesias quasi tutta l’elite<br />
del settore per conquistarsi nella<br />
trasferta isolana i punti necessari<br />
per i vari primati nazionali,<br />
ed arricchendo qu<strong>in</strong>di la<br />
manifestazione isolana di un<br />
lotto di concorrenti assolutamente<br />
da record come numerosità<br />
per una gara <strong>in</strong> Sardegna<br />
(91 i partenti effettivi) e come<br />
qualità tecniche. Di assoluto rilievo<br />
anche i riscontri cronometrici,<br />
ed anche se la modifica<br />
del percorso non consente un<br />
confronto diretto, le proporzioni<br />
dei risultati rispetto ai migliori<br />
tempi fatti registrare <strong>in</strong> passato<br />
confermano l’assoluto dom<strong>in</strong>io<br />
anche sotto il profilo prestazionale<br />
di questa edizione su tutte<br />
le altre precedenti. I risultati<br />
della gara sono ormai ben noti:<br />
con il secondo posto nella prova<br />
conclusiva il fiorent<strong>in</strong>o David<br />
Baldi su Osella FA 30 Zytek<br />
3000 ha conquistato ad Iglesias<br />
il titolo di Campione Italiano<br />
Velocità Montagna. La cronoscalata<br />
m<strong>in</strong>eraria è stata dunque<br />
dom<strong>in</strong>ata per la quarta volta da<br />
Faggioli, fresco campione europeo<br />
ed anch’egli su Osella FA<br />
30 Zytek 3000, che nella prima<br />
delle due manche di gara ha fatto<br />
registrare un <strong>in</strong>credibile<br />
2:58.461, assolutamente eccezionale<br />
sui 6.020 metri di questa<br />
edizione, contro il 3:07.535<br />
del neo campione italiano. Nella<br />
seconda manche, <strong>in</strong>fastidita<br />
nelle fasi f<strong>in</strong>ali da una pioggerell<strong>in</strong>a<br />
leggera ma regolare, il<br />
campione toscano come quasi<br />
tutti i suoi vic<strong>in</strong>i di numero è<br />
salito alquanto più guard<strong>in</strong>go,<br />
David Baldi<br />
facendo registrare con le gomme<br />
scolpite un 3:27.892, pur<br />
sempre il miglior tempo di<br />
manche staccando però di “soli”<br />
2 secondi Baldi e <strong>in</strong>camerando<br />
comunque con il successo<br />
iglesiente un titolo nazionale<br />
di Classe. Alle loro spalle si è<br />
classificato il sassarese Omar<br />
Magliona su Osella PA 27,<br />
buon terzo con 3.09.700 sull’asciutto<br />
ed 3:40.759 sull’umido,<br />
ed a seguire Michele Camarl<strong>in</strong>ghi<br />
su Osella PA 21S,<br />
Roberto Di Giuseppe su Alfa<br />
155 GTA 3000, ottimo 5’ assoluto,<br />
che ha sfruttato al meglio<br />
la possibilità di disputare entrambe<br />
le manche su strada perfettamente<br />
asciutta precedendo<br />
Franco Lasia sulla prima delle<br />
Lola T99 Zytek e l’altrttanto eccezionale<br />
anconetano Leonardo<br />
Isolani su Ferrari 575 GTC<br />
(3:29.299 e 3:32.801), staccato<br />
dal pilota di Ardara di appena<br />
31 millesimi nella somma dei<br />
due tempi. Ottava posizione per<br />
il pistoiese Franco C<strong>in</strong>elli, anch’egli<br />
su una delle Lola, tra i<br />
migliori nelle prove e nella prima<br />
manche, poi cauto sul bagnato,<br />
che ha comunque preceduto<br />
il giovane ed emergente<br />
campidanese Gianclaudio Dessì<br />
su Osella PA 21/S Honda, secondo<br />
di gruppo nel C.I.V.M.<br />
Tra i 65 concorrenti della gara<br />
nazionale il calabrese Domenico<br />
Chirico su Peugeot 106 1.6<br />
16V ha v<strong>in</strong>to il gruppo A, mentre<br />
nella lotta tutta isolana per il<br />
vertice del gruppo N si è confermato<br />
l’olbiese Mario Murgia<br />
su Mitsubishi Lancer EVO IX,<br />
18’ assoluto, con il secondo posto<br />
del cagliaritano Fabrizio<br />
Anecronti sulla versione EVO<br />
VI della Mitsubishi Lancer, ed<br />
il terzo di gruppo ed <strong>in</strong> C.I.V.M.<br />
per l’abruzzese Seraf<strong>in</strong>o Ghizzoni<br />
su Honda Civic Type-R.<br />
Il cagliaritano Federico Aritzu h<br />
su Citroen Saxo ha prevalso s<strong>in</strong><br />
dalle prove nella classe 1600,<br />
mentre l’affollata pattuglia delle<br />
VSO, ricca di ben 33 vetture, è<br />
stata dom<strong>in</strong>ata dall’iglesiente<br />
Manrico Boi che con due salite<br />
al fulmicotone (3:58.828 e<br />
3:57.751) ha condotto la propria<br />
Peugeot 205 R A-1300 al<br />
vertice precedendo anche parecchi<br />
concorrenti con motorizzazioni<br />
più elevate. Secondo <strong>in</strong><br />
questa categoria è giunto il concorrente<br />
di Arbus Marco Uccheddu<br />
su Bmw M3 E3/N-3000<br />
con 4:06.970 e 4:06.188, mentre<br />
il terzo è stato Francesco<br />
Fois su Clio A-2000 (4:06.988<br />
e 4:07.045 i suoi tempi). Ma al<br />
di là <strong>degli</strong> ottimi riscontri tecnici,<br />
è assolutamente da rimarcare<br />
che la gara m<strong>in</strong>eraria è risultata<br />
accurata <strong>in</strong> ogni aspetto dell’organizzazione<br />
messa punto dall’Ichnusa<br />
Pro.Motor’s, e nella<br />
direzione di gara di Marco Casc<strong>in</strong>o<br />
e Fabrizio Bernetti, capa-<br />
Simone Faggioli<br />
ci di risolvere con prontezza ed<br />
efficienza gli imprevisti che,<br />
com’è naturale, si verificano <strong>in</strong><br />
queste manifestazioni. L’impegno<br />
profuso dagli organizzatori<br />
è stato ovviamente immane:<br />
“Siamo spossati ma soddisfatti<br />
– affermano Alberto Medas e<br />
Kiko Tornatore, rispettivamente<br />
presidente e responsabile della<br />
Sicurezza per l’Ichnusa<br />
Pro.Motor’s, i quali term<strong>in</strong>ata<br />
competizione sono stati comunque<br />
lungamente impegnati nei<br />
giorni successivi per riassettare<br />
la gran mole di strutture messe<br />
<strong>in</strong> campo per attuare la gara.<br />
“Malgrado le difficoltà che si<br />
presentano sempre <strong>in</strong> queste<br />
manifestazioni – hanno confermato<br />
i pr<strong>in</strong>cipali esponenti della<br />
società organizzatrice - siamo<br />
riusciti a condurla <strong>in</strong> porto sen-<br />
11<br />
za problemi di rilevo, con la<br />
consapevolezza di aver portato<br />
ad Iglesias e concluso positivamente<br />
una gara eccezionale. Per<br />
questo risultato è doveroso r<strong>in</strong>graziare<br />
tutti coloro, e sono<br />
davvero tanti, che hanno contribuito,<br />
ciascuno secondo la propria<br />
competenza, alla realizzazione<br />
di questo evento, e tutti<br />
gli Enti che ci hanno sostenuto<br />
ed hanno patroc<strong>in</strong>ato la gara: il<br />
S<strong>in</strong>daco e l’Assessore per lo<br />
Sport del Comune di Iglesias,<br />
l’Amm<strong>in</strong>istrazione Comunale<br />
di Flum<strong>in</strong>imaggiore, il Parco<br />
Geom<strong>in</strong>erario, la Prov<strong>in</strong>cia di<br />
Carbonia-Iglesias e la Regione<br />
Sarda, senza il supporto dei<br />
quali questa Iglesias – Sant’Angelo<br />
non sarebbe sta realizzata”.<br />
L’ABBONAMENTO A<br />
È LA MIGLIORE FORMA<br />
PER RESPIRARE SEMPRE<br />
ARIA E PROBLEMI DI CASA
12 numero 458 del 22 Ottobre 2009 Realtà Locale<br />
IGLESIAS<br />
6^ PROVA CAMPIONATO ITALIANO MINIENDURO<br />
Si è concluso <strong>in</strong> Sardegna il<br />
Campionato Italiano di m<strong>in</strong>ienduro,<br />
più precisamente nel<br />
Sulcis Iglesiente che ormai da<br />
alcuni anni ospita gare di respiro<br />
nazionale e <strong>in</strong>ternazionale.<br />
La compag<strong>in</strong>e locale della<br />
scuola di avviamento all’enduro<br />
<strong>in</strong> collaborazione con<br />
l’esperienza del Motoclub<br />
Iglesias è riuscita nell’impresa<br />
di far proiettare nel sud ovest<br />
sardo l’ultima prova stagionale.<br />
La risposta è stata più che<br />
soddisfacente e ha ripagato gli<br />
sforzi di questa giovane macch<strong>in</strong>a<br />
organizzativa: 60 i piloti<br />
ai nastri di partenza di cui 26<br />
sardi. Benché, come si usa dire<br />
<strong>in</strong> gergo sportivo, i giochi<br />
fossero fatti e il titolo italiano<br />
assegnato, da quasi tutte le regioni<br />
della Penisola sono giunti<br />
<strong>in</strong> Sardegna per confrontarsi<br />
Bonifica Monteponi<br />
Bonifiche<br />
Elvira Usai<br />
su un terreno molto noto agli<br />
adulti ma sconosciuto f<strong>in</strong>o al 4<br />
ottobre scorso ai m<strong>in</strong>ienduristi.<br />
Ampia soddisfazione è stata<br />
espressa proprio <strong>in</strong> tal senso:<br />
un tracciato di alto livello che<br />
ha dato modo ai concorrenti di<br />
cimentarsi sia con un terreno<br />
più asciutto e sabbioso quanto<br />
con il sottobosco umido e viscido<br />
della montagna. Una<br />
manifestazione tutta contenuta<br />
presso la località Monte Figu<br />
alla periferia di Iglesias, dove<br />
all’<strong>in</strong>terno <strong>degli</strong> spazi antistanti<br />
il multisala C<strong>in</strong>e World<br />
il sabato pomeriggio si sono<br />
svolte le operazioni amm<strong>in</strong>istrative<br />
e tecniche. Il percorso<br />
si è sviluppato nella sua totalità<br />
per 66 km con una media di<br />
11 km a giro. La prova speciale<br />
“cross” ha impegnato i gio-<br />
Per le prenotazioni<br />
telefonare al servizio visite:<br />
tel. 0781.491300 - fax 0781.491395<br />
o via e-mail: segr.dir@igeam<strong>in</strong>iere.it<br />
vani partecipanti su una terra<br />
molto sfar<strong>in</strong>ata e pressoché<br />
asciutta grazie anche al sole<br />
estivo che ha accompagnato la<br />
due giorni; tratti lunghi e veloci<br />
si sono alternati a curve<br />
molto strette e <strong>in</strong>sidiose che i<br />
più arditi hanno percorso con<br />
una media di poco più superiore<br />
ai 2 m<strong>in</strong>uti. Entusiasmante<br />
la prova speciale di enduro,<br />
una l<strong>in</strong>ea di 1 km e 200<br />
m. che ha riassunto <strong>in</strong> sé tutte<br />
le caratteristiche della montagna<br />
sarda: un sottobosco reso<br />
viscido dalle prime piogge stagionali<br />
<strong>in</strong> cui si alternavano<br />
pietrame e radici ed un susseguirsi<br />
di tratti <strong>in</strong> salita dove il<br />
nemico pr<strong>in</strong>cipale era un misto<br />
di terriccio rosso e ghiaia. Il<br />
primo pilota sardo che troviamo<br />
nell’assoluta (7° posto) è<br />
Simone Picciau del MC Gonnesa<br />
che grazie ad una buona<br />
cont<strong>in</strong>uità di prestazioni si appresta<br />
a conseguire il titolo di<br />
campione regionale: <strong>in</strong>fatti<br />
nella stessa giornata si correva<br />
anche per la penultima prova<br />
del campionato sardo. Ottima<br />
gara anche per il m<strong>in</strong>iendurista<br />
di Dorgali Lucio Monni che<br />
colleziona un 17° posto assoluto;<br />
si sono dist<strong>in</strong>ti fra gli avversari<br />
nazionali anche Marco<br />
Uda e Daniele Pitzeri classificatesi<br />
tra i primi trenta.<br />
La manifestazione si è conclusa<br />
con le premiazioni di rito<br />
nel teatro all’aperto adiacente<br />
al multisala: il presidente del<br />
MC Iglesias, emozionato dalle<br />
nuove leve dell’enduro nazionale,<br />
non ha potuto che esprimere<br />
sentimenti di orgoglio e<br />
di soddisfazione. “ Ci fa piacere<br />
questa risposta <strong>in</strong> term<strong>in</strong>i di<br />
presenze- ha commentato Carlo<br />
Piccardi- perché per noi si<br />
trattava della prima gara di<br />
m<strong>in</strong>ienduro a livello nazionale.<br />
In Sardegna la macch<strong>in</strong>a<br />
organizzativa è costituita <strong>in</strong><br />
prevalenza da questi genitori<br />
Si avvia a conclusione una vicenda<br />
sp<strong>in</strong>osa determ<strong>in</strong>ata dall’errata<br />
esecuzione dei lavori<br />
della piazza antistante la Chiesa<br />
Valverde da parte di una<br />
ditta d’appalto contro la quale<br />
l’Amm<strong>in</strong>istrazione, negli scorsi<br />
anni, ha <strong>in</strong>trapreso una vertenza<br />
giudiziaria che solo ultimamente<br />
ha registrato la conclusione<br />
favorevole per il Comune<br />
di Iglesias. “L’area versava<br />
<strong>in</strong> pessime condizioni –<br />
commenta il S<strong>in</strong>daco – <strong>in</strong><br />
quanto la pavimentazione era<br />
fortemente dissestata a causa<br />
della pavimentazione <strong>in</strong> pietra<br />
che è saltata già nei primi mesi<br />
dopo la consegna dei lavori,<br />
avvenuta con l’amm<strong>in</strong>istrazione<br />
precedente. Il selciato pre-<br />
appassionati che grazie ad alcuni<br />
esperti del settore hanno<br />
dato vita alla scuola di avviamento<br />
all’enduro. Il merito<br />
maggiore per tutti noi è quello<br />
di educare alla discipl<strong>in</strong>a i<br />
bamb<strong>in</strong>i per poi <strong>in</strong>trodurli alle<br />
competizioni vere e proprie.<br />
Una differenza fondamentaleha<br />
proseguito l’avvocato Piccardi-<br />
è che i piloti sardi solo<br />
<strong>in</strong> quest’occasione hanno potuto<br />
confrontarsi con una gara<br />
di enduro nella sua <strong>in</strong>terezza,<br />
con una prova speciale <strong>in</strong><br />
montagna che nelle gare del<br />
campionato sardo ancora non<br />
avevano sperimentato proprio<br />
per questa caratteristica di<br />
scuola e non di competizione<br />
agonistica.<br />
Anche il confronto con altri<br />
piloti del settore nazionale- ha<br />
RECUPERO PIAZZALE ANTISTANTE<br />
CHIESA VALVERDE DI IGLESIAS<br />
Chiesa Valverde<br />
sentava <strong>in</strong>tere zone nelle quali<br />
le buche mettevano <strong>in</strong> serio<br />
pericolo l’<strong>in</strong>columità dei cittad<strong>in</strong>i.<br />
I nuovi lavori sono impostati<br />
<strong>in</strong> maniera tale da portare<br />
a term<strong>in</strong>e i lavori del primo<br />
lotto prima della Festa di tutti i<br />
Santi”. E’ già stata smantellata<br />
la pavimentazione preesistente<br />
f<strong>in</strong>o al massetto di fondazione.<br />
I successivi lavori prevedono<br />
concluso il presidente- è stato<br />
un momento istruttivo di alto<br />
il completamento dell’area di<br />
accesso <strong>in</strong> corrispondenza delle<br />
scalette sulla via dei Cappucc<strong>in</strong>i,<br />
e la realizzazione di<br />
una nuova pavimentazione<br />
mediante uso di cubetti <strong>in</strong> basalto<br />
di dimensioni 10x10x8<br />
cm sulla platea e lastre<br />
20x10x8 cm per delimitare i<br />
parcheggi. L’<strong>in</strong>tervento si <strong>in</strong>tegra<br />
con le rotonde spartitraffico<br />
e la sistemazione a verde<br />
del parco delle rimembranze,<br />
che ha già subito notevoli modifiche<br />
con la demolizione<br />
delle vecchie strutture <strong>in</strong> mat-<br />
livello per la crescita dei nostri”.<br />
Il tuo Giornale<br />
<strong>in</strong> abbonamento o <strong>in</strong> edicola<br />
toni, la realizzazione dell’impianto<br />
di illum<strong>in</strong>azione e del<br />
punto di ristoro. Altri lavori<br />
importanti hanno <strong>in</strong>teressato il<br />
cimitero, con la realizzazione<br />
di 1.066 nuovi loculi e la sistemazione<br />
della viabilità <strong>in</strong>terna.<br />
Dopo le ricorrenze dei primi<br />
di novembre partirà anche la<br />
realizzazione della nuova condotta<br />
delle acque bianche che<br />
permetterà di risolvere def<strong>in</strong>itivamente<br />
il fastidioso allagamento<br />
della via Cappucc<strong>in</strong>i e<br />
della via Valverde.<br />
“Su Nuraghe”<br />
V.le Gramsci, 195 - 09013 CARBONIA - CI - Tel. 329.8839715<br />
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a 200 metri dal centro (fronte Farmacia)<br />
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SOUVENIR DELLA SARDEGNA<br />
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Storia e Personaggi numero 458 del 22 Ottobre 2009<br />
Il 7 ottobre presso la Scuola<br />
Allievi Carab<strong>in</strong>ieri di Iglesias<br />
si è concluso il ciclo dei brevi<br />
<strong>in</strong>contri serali organizzati dalla<br />
locale Scuola Civica di Storia<br />
aventi come tematica la<br />
memoria, l’identità e il futuro.<br />
La manifestazione, giunta alla<br />
sua III edizione, ha avuto <strong>in</strong>izio<br />
il 18 giugno e si sono succeduti<br />
sullo scranno dei relatori<br />
Alberto Gadducci con “Il<br />
Conte Ugol<strong>in</strong>o: Signore dell’argento<br />
o uomo del suo tempo?”;<br />
Roberto Poletti che ha<br />
trattato “1904/2009. I 105 anni<br />
delle scuole maschili”; Daniela<br />
Aret<strong>in</strong>o si è cimentata<br />
con “Dei delitti e delle pene<br />
nel Breve di Villa di Chiesa”;<br />
mentre Efisio Fanni ha parlato<br />
di “Matematica e strumenti<br />
nei cantieri medioevali <strong>in</strong> Villa<br />
di Chiesa”; ha proseguito<br />
Giampaolo Atzei con la “Società<br />
ed impresa ad Iglesias<br />
tra Otto e Novecento: la famiglia<br />
Boldetti”; Francesco Manis<br />
con “Nicolò Canelles: arte<br />
tipografica”; Salvatorico Serra<br />
ha relazionato sulle “Curiosità<br />
iglesienti”; Francesco<br />
Cherchi ha esposto la “Toponomastica<br />
centro storico”;<br />
Maria Dolores Dessi ha trattato<br />
“Una città verso la modernità.<br />
Il s<strong>in</strong>daco Meloni e l’amm<strong>in</strong>istrazione<br />
cittad<strong>in</strong>a nel dopoguerra”;<br />
Veronica Bisio ha<br />
discusso de “Le grotte di Corongiu<br />
de Mari: dalla preistoria<br />
all’età giudicale; Serena<br />
Cara si è dilettata con “Agenore<br />
Fabbri. La caccia al c<strong>in</strong>ghiale”;<br />
è stata poi la volta di<br />
Fabiano Concas con “Il mercato<br />
civico fra la r<strong>in</strong>ascita<br />
delle m<strong>in</strong>iere e il boom economico<br />
del dopoguerra (1860-<br />
1960)”; l’argomento di Celest<strong>in</strong>a<br />
Sanna è stato “Nuovi do-<br />
cumenti sulla fontana di “Su<br />
Maimoni”; <strong>in</strong>vece Matilde<br />
O.Gadducci ha parlato dell’artista<br />
“Foiso Fois - La vita e le<br />
opere di un iglesiente all’avanguardia”;<br />
ha chiuso<br />
brillantemente la kermesse<br />
culturale Grazia Villani con<br />
lo studio su “La caserma Trieste<br />
– una città nella città”.<br />
Una presentazione, quella di<br />
Grazia Villani, che ha toccato i<br />
punti salienti della vita della<br />
Benemerita partendo dalla sua<br />
fondazione per poi imperniarsi<br />
sul primo <strong>in</strong>sediamento dei<br />
militi ad Iglesias. Le motivazioni<br />
che <strong>in</strong>dussero Vittorio<br />
Emanuele I a costituire il<br />
“Corpo dei Carab<strong>in</strong>ieri Reali”,<br />
la loro evoluzione, la necessità<br />
di un presidio ad Iglesias<br />
<strong>in</strong> seguito alla nascita dell’<strong>in</strong>dustria<br />
m<strong>in</strong>eraria, la corrispondenza<br />
epistolare tra il S<strong>in</strong>daco<br />
e il Prefetto di Cagliari<br />
tutte argomentazioni che sono<br />
state delucidate dalla relatrice<br />
durante l’<strong>in</strong>tervento. Ampio<br />
spazio è stato dato alla Caserma<br />
Trieste, sede naturale dell’attuale<br />
Reparto addestrativo<br />
dell’Arma, <strong>in</strong> uno spazio temporale<br />
che parte dal 1946, anno<br />
<strong>in</strong> cui venne istituito il Comando,<br />
ad oggi, tutto supportato<br />
da proiezioni di diapositive<br />
storiche ed odierne che<br />
hanno suscitato emozione non<br />
solo tra gli appartenenti all’Istituzione<br />
ma anche tra il<br />
UN CONCORSO FOTOGRAFICO<br />
INDETTO PER GIOVANI SARDI<br />
L’Assessorato regionale della<br />
Pubblica Istruzione - Direzione<br />
Generale della Pubblica Istruzione<br />
Servizio Formazione Superiore<br />
e Permanente e dei Supporti<br />
Direzionali - nell’ambito<br />
delle <strong>in</strong>iziative promosse a favore<br />
delle Politiche Giovanili,<br />
presenta <strong>in</strong> Collaborazione con<br />
l’Associazione Carta Giovani il<br />
Concorso fotografico “Il mondo<br />
<strong>in</strong> una stanza”.<br />
Il Concorso fotografico è rivolto<br />
ai giovani sardi di età compresa<br />
tra i 14 e i 29 anni che abbiano<br />
ritirato gratuitamente la<br />
Carta Giovani.<br />
“Il mondo <strong>in</strong> una stanza - Racconta<br />
il tuo mondo <strong>in</strong> un click!”<br />
è un <strong>in</strong>vito a raccontarsi con<br />
una fotografia. La camera di un<br />
adolescente o di un giovane è lo<br />
specchio della sua personalità, è<br />
il mondo che a immag<strong>in</strong>e e somiglianza<br />
lo rappresenta. La camera<br />
è un luogo privilegiato<br />
dove passioni e hobby si esprimono<br />
liberamente, dove il ragazzo<br />
“costruisce” il suo mondo<br />
ideale. La fotografia diventa<br />
un reportage di un territorio privato<br />
<strong>in</strong> cui ogni particolare par-<br />
IGLESIAS<br />
SCUOLA CARABINIERI “TRIESTE”<br />
“UNA CITTA’ NELLA CITTA’”<br />
la esplicitamente di chi lo vive<br />
quotidianamente.<br />
I soci sardi della Carta Giovani<br />
possono partecipare gratuitamente<br />
all’<strong>in</strong>iziativa <strong>in</strong>viando –<br />
via posta – la foto della camera<br />
entro e non oltre il 25 novembre<br />
2009. Una apposita giuria<br />
selezionerà le tre migliori fotografie;<br />
i premi <strong>in</strong> palio sono per<br />
il primo classificato un MACbook<br />
17”, per il secondo classificato<br />
un iPhone 3G 8 Gb, per<br />
il terzo classificato un iPod 8<br />
Gb.<br />
Le opere potranno anche essere<br />
votate on-l<strong>in</strong>e sul sito www.cartagiovani.it<br />
le tre migliori fotografie<br />
riceveranno i seguenti<br />
premi: il primo premio è una<br />
cornice elettronica; il secondo<br />
premio un abbonamento per un<br />
anno alla rivista mensile “il Fotografo”<br />
oppure alla rivista “Digital<br />
Camera”; il terzo premio è<br />
un CD offerto da Sonymusic.<br />
Al concorso verrà dedicata una<br />
Mostra fotografica che avrà<br />
luogo anche nel corso della<br />
Conferenza Regionale dei Giovani,<br />
che proporrà una selezione<br />
delle foto del concorso.<br />
Claudio Moica<br />
pubblico eterogeneo. “Una città<br />
nella città – afferma Grazia<br />
Villani - le cui porte sono<br />
aperte sul territorio, a beneficio<br />
di tutta la popolazione che,<br />
da sempre, conosce ed apprezza<br />
i giovani allievi Carab<strong>in</strong>ieri.<br />
E se essi sono ormai considerati<br />
parte <strong>in</strong>tegrante della<br />
<strong>comuni</strong>tà, – conclude la stessa<br />
- lo si deve anche alla stima<br />
che l’<strong>in</strong>tera cittad<strong>in</strong>anza nutre<br />
nei confronti della divisa che<br />
<strong>in</strong>dossano e <strong>degli</strong> alti valori<br />
da essa rappresentati.” Presenti<br />
alla serata il Maggiore<br />
dei Carab<strong>in</strong>ieri Stefano Billet<br />
che ha fatto gli onori di casa<br />
per conto del Comandante<br />
Col. V<strong>in</strong>cenzo Bono assente<br />
per impegni istituzionali, l’assessore<br />
alla Cultura del centro<br />
m<strong>in</strong>erario Mar<strong>in</strong>a Muscas che<br />
ha <strong>in</strong>trodotto i lavori, Bibi Orsi<br />
Presidente della commissione<br />
cultura. Una serie di appuntamenti<br />
che hanno consentito<br />
agli Iglesienti di riappropriarsi<br />
della loro identità, rispolverando<br />
vecchie conoscenze e acquisendone<br />
delle nuove,<br />
un’unione tra docenti e discenti<br />
che ha permesso di riscoprire<br />
la città <strong>in</strong> ogni suo<br />
aspetto, <strong>in</strong> ogni dettaglio che<br />
prima appariva scontato agli<br />
occhi dell’osservatore. Dopo<br />
quest’ultima data ci saranno<br />
altri c<strong>in</strong>que <strong>in</strong>contri dedicati<br />
ai temi del Francescanesimo<br />
ad Iglesias dal punto di vista<br />
religioso, artistico e architettonico.<br />
La Scuola Civica di Storia,<br />
unitamente al Comune patroc<strong>in</strong>ante,<br />
si possono ritenere<br />
soddisfatti nell’aver regalato<br />
un momento di riflessione sulla<br />
storia, un punto di unione<br />
tra realtà passata e contemporanea,<br />
che si <strong>in</strong>castra perfettamente<br />
nel quotidiano: le fondamenta<br />
per il futuro di Iglesias.<br />
IL PARCO GEOMINERARIO STORICO AMBIENTALE DELLA SARDEGNA<br />
NELLA RETE DEI GEOPARCHI EUROPEI UNESCO<br />
EUROPEAN GEOPARKS NETWORK<br />
1 Réserve Géologique de Haute Provence – FRANCE<br />
2 Vulkaneifel European Geopark – GERMANY<br />
3 Petrified Forest of Lesvos – GREECE<br />
4 Maestrazgo Cultural Park – Aragon, SPAIN<br />
5 Psiloritis Nature Park – GREECE<br />
6 Terra.Vita Nature Park – GERMANY<br />
7 Copper Coast Geopark– IRELAND<br />
8 Marble Arch Caves European Geopark – IRELAND and UK<br />
9 Madonie Geopark – ITALY<br />
10 Rocca Di Cerere Geopark – ITALY<br />
11 Nature Park Steirische Eisenwurzen – AUSTRIA<br />
12 Nature Park Bergstrasse Odenwald – GERMANY<br />
13 North Penn<strong>in</strong>es AONB – ENGLAND, UK<br />
14 Park Naturel Régional du Luberon – FRANCE<br />
15 North West Highlands – SCOTLAND, UK<br />
16 Geopark Swabian Albs – GERMANY<br />
Maggiore Stefano Billet e Grazia Villani<br />
13<br />
17 Geopark Harz Braunschweiger Land Ostfalen Geopark – GERMANY<br />
18 Mecklenburg Ice Age Park – GERMANY<br />
19 Hateg Country D<strong>in</strong>osaurs Geopark – ROMANIA<br />
20 Beigua Geopark - ITALY<br />
21 Fforest Fawr Geopark – WALES, UK<br />
22 Bohemian Paradise Geopark – CZECH REPUBLIC<br />
23 Cabo de Gata – Nijar Nature Park – Andalucia, SPAIN<br />
24 Naturtejo Geopark – PORTUGAL<br />
25 Sierras Subbeticas Nature Park – Andalucia, SPAIN<br />
26 Sobrarbe Geopark – Aragon, SPAIN<br />
27 Gea Norvegica – NORWAY<br />
28 Geological, M<strong>in</strong><strong>in</strong>g Park of Sard<strong>in</strong>ia – ITALY<br />
29 Papuk Geopark - CROATIA<br />
30 Lochaber Geopark – SCOTLAND, UK<br />
31 English Riviera Geopark – ENGLAND, UK<br />
32 Adamello – Brenta Nature Park - ITALY
14 numero 458 del 22 Ottobre 2009 Cultura<br />
Picchiare duro sopra i tamburi,<br />
chitarre distorte, melodie comunque<br />
presenti dietro suoni<br />
granitici, voci possenti: questo<br />
può essere il biglietto da visita<br />
<strong>degli</strong> Unanswered.<br />
Parliamo di un gruppo che,<br />
complice la freschezza dettata<br />
dalla loro giovane età – tra i 17<br />
ed i 19 anni – propone un genere<br />
musicale che si affaccia<br />
verso territori forse un po’ ostici<br />
ai più, ma sicuramente di effetto<br />
molto co<strong>in</strong>volgente tra i<br />
giovanissimi: il death-metal.<br />
I componenti, seppur di provenienza<br />
geografica diversa, sono<br />
riusciti ad unire la loro passione<br />
per la musica e a superare le<br />
difficoltà logistiche per suonare<br />
ciò che più si confà ai loro gusti.<br />
Giuseppe Farci - Cantante<br />
(Carbonia), Enrico Carta - Chitarrista<br />
(Iglesias), Cristiano Aru<br />
- Chitarrista (Iglesias), Alessandro<br />
Caredda - Bassista<br />
(Sant’Antioco), Francesco Curreli<br />
- Batterista (Gonnesa), con<br />
la necessaria dose di buona volontà<br />
per mettere su un gruppo,<br />
sembra che abbiano pensato:<br />
”Mettiamo su una band, suoniamo<br />
la musica che ci piace e<br />
vediamo come va”.<br />
Ascoltando i loro suoni e la già<br />
buona qualità dei pezzi da loro<br />
composti, potrebbe essere <strong>in</strong>terpretata<br />
come una scommessa<br />
non facile da v<strong>in</strong>cere; certo è<br />
che con dei presupposti di caparbietà<br />
come i loro, la strada<br />
che hanno <strong>in</strong>iziato a percorrere<br />
è sicuramente quella giusta.<br />
La formazione attuale è stabile<br />
dallo scorso mese di giugno e<br />
<strong>in</strong> soli quattro mesi, hanno avuto<br />
occasione di suonare <strong>in</strong> alcune<br />
rassegne per gruppi emergenti<br />
e riuscendo a registrare il<br />
loro primo demo, <strong>in</strong> modo da<br />
poter suggellare l’atmosfera<br />
potente delle loro esibizioni.<br />
Vista la giovane esperienza, al-<br />
LE REALTA’ MUSICALI<br />
UNANSWERED COMPLESSO FUORI STEREOTIPI<br />
UNA BAND GIOVANE CON MUSICHE PER GIOVANI<br />
Marcello Murru<br />
cuni tratti “spigolosi” della loro<br />
musica devono essere certamente<br />
smussati, ma ci piace far<br />
loro un augurio parafrasando<br />
una celebre canzone: “Time Is<br />
On Your Side” (Il tempo è dalla<br />
vostra parte).<br />
D. Come vi siete conosciuti ed<br />
avete deciso di mettere su un<br />
gruppo che fa un genere così<br />
particolare?<br />
La band nasce durante Marzo<br />
2009 con il nome “Animhate”<br />
da un’idea di Francesco e Peppe,<br />
rispettivamente batterista e<br />
Unanswered<br />
cantante della band. Nei mesi<br />
successivi avvengono numerosi<br />
cambi di l<strong>in</strong>e-up (formazione<br />
n.d.i.) e solo durante Giugno<br />
2009 la band riesce a stabilizzarsi<br />
grazie all’entrata di tre<br />
nuovi componenti: Enrico e<br />
Cristiano alle chitarre e successivamente<br />
Alessandro al<br />
basso. Con questa nuova formazione<br />
la band decide di<br />
cambiare il nome <strong>in</strong> “Unanswered”.<br />
Qu<strong>in</strong>di possiamo dire che la<br />
band vera e propria esiste da<br />
Giugno di quest’anno. Per<br />
quanto riguarda il genere cer-<br />
WEEKEND ROMANTICO<br />
“SAN VALENTINO TUTTO L’ANNO”<br />
Welcome <strong>in</strong> camera<br />
1 notte da sabato a domenica o da venerdì a sabato<br />
Pensione completa* e late check out<br />
Percorso Via delle Acque (Idromassaggio - Saune<br />
Doccia emozionale - Percorso Kneipp)<br />
E 159,00 a coppia<br />
* Il Menu della<br />
Cena prevede:<br />
Antipasto<br />
Primo<br />
Secondo<br />
Contorno<br />
Acqua e v<strong>in</strong>o<br />
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Le Tour Hotel<br />
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Il Menu del<br />
pranzo prevede:<br />
Antipasto<br />
o primo<br />
Secondo<br />
Contorno<br />
Acqua e v<strong>in</strong>o<br />
chiamo di fare per quanto le<br />
nostre capacità ce lo per<strong>mettono</strong><br />
quello che più ci piace mescolando<br />
le <strong>in</strong>fluenze di ogni<br />
s<strong>in</strong>golo membro della band.<br />
D. Considerata la recente costituzione,<br />
l’affiatamento deve<br />
essere fondamentale: come<br />
avete rodato la vostra <strong>in</strong>tesa<br />
dal vivo?<br />
L’affiatamento fra di noi è molto<br />
alto perché ci vediamo 2 volte<br />
alla settimana per provare<br />
nonostante veniamo tutti da<br />
paesi diversi (Carbonia, Iglesias,<br />
Gonnesa & Sant’Antioco)<br />
tranne Cri e Enri che vengono<br />
entrambi da Iglesias. Lavoriamo<br />
molto anche tramite <strong>in</strong>ternet<br />
a casa e comunque ci vediamo<br />
anche al di fuori dal<br />
gruppo. Nei concerti che abbiamo<br />
tenuto abbiamo accresciuto<br />
questa <strong>in</strong>tesa, e proprio<br />
durante la nostra prima esibizione<br />
ad Iglesias abbiamo registrato<br />
il nostro primo live demo,<br />
meglio di così non poteva<br />
andare!<br />
D. Come ci si sente a stare sul<br />
palco e suonare per la gente?<br />
Salire sul palco è suonare crea<br />
sempre un mix di ansia, eccitazione<br />
e adrenal<strong>in</strong>a che <strong>in</strong> un<br />
primo momento un po’ ti <strong>in</strong>ibi-<br />
Marcello Murru<br />
sce ma alla f<strong>in</strong>e permette di<br />
sfogarti live e trasmettere il tuo<br />
stato d’animo al pubblico che è<br />
lì per te. E’ un’esperienza molto<br />
gratificante dal punto di vista<br />
personale e molto utile poiché<br />
ci permette di confrontarci<br />
con il giudizio <strong>degli</strong> altri e<br />
qu<strong>in</strong>di forma la nostra esperienza.<br />
D. Quali sono i gruppi ai<br />
quali vi ispirate?<br />
Ognuno di noi ascolta differenti<br />
gruppi, ma nessuno di noi si<br />
aspira ad un gruppo <strong>in</strong> particolare,<br />
cerchiamo di rispecchiare<br />
nel nostro sound le <strong>in</strong>fluenze<br />
di ogni s<strong>in</strong>golo membro<br />
della band.<br />
D. Parlateci dei vostri progetti<br />
futuri.<br />
Per ora vogliamo pubblicizzare<br />
il più possibile la band, l’ep “A<br />
New Default” che è uscito il 24<br />
Settembre, <strong>in</strong>teramente registrato<br />
e mixato da noi a casa e<br />
suonare il più possibile live;<br />
impegni permettendo, la band<br />
è un hobby <strong>in</strong> cui però crediamo<br />
molto, ognuno di noi mette<br />
anima e corpo per la band, ma<br />
alla f<strong>in</strong>e siamo ragazzi di età<br />
compresa tra 17 e 19 anni,<br />
suoniamo per il puro gusto di<br />
farlo, ci diverte, ci piace; se il<br />
colpo di fortuna arriverà bene<br />
altrimenti cont<strong>in</strong>ueremo a suonare<br />
per pura passione.<br />
“GAZZETTA”<br />
RICERCA<br />
COLLABORATORI<br />
“Gazzetta del Sulcis Iglesiente”,<br />
nel quadro dello sviluppo<br />
del suo impegno nel<br />
territorio, <strong>in</strong>tende potenziare<br />
il quadro dei suoi collaboratori.<br />
Coloro che volessero<br />
aderire all’<strong>in</strong>vito, potranno<br />
farlo, unicamente, <strong>in</strong>viando<br />
uno o più articoli att<strong>in</strong>enti<br />
alla realtà locale, a:<br />
gazzettadelsulcis@tiscali.it
Cultura<br />
L’autore che si segnala <strong>in</strong> questo<br />
numero della Gazzetta, non<br />
è sardo, ne di orig<strong>in</strong>e sarda, ed<br />
il libro che si propone ai lettori<br />
non parla neanche della Sardegna,<br />
o ha come argomento la<br />
“sardità”, e neppure è ambientato<br />
<strong>in</strong> Sardegna .<br />
Il suo nome è Luca Ciarabelli,<br />
ed è’ nato a Città di Castello,<br />
nella prov<strong>in</strong>cia di Perugia, nel<br />
1971. Dopo aver conseguito il<br />
diploma di geometra ha abbandonato<br />
la carriera prima ancora<br />
di <strong>in</strong>iziarla, dedicandosi a questioni<br />
di rango “<strong>in</strong>feriore” come<br />
studiare filosofia e viaggiare.<br />
Nel frattempo ha comunque<br />
avuto modo di specializzarsi<br />
come facch<strong>in</strong>o, correttore di<br />
bozze, operaio metalmeccanico<br />
ed <strong>in</strong>terp<strong>rete</strong>. Da anni vive nella<br />
nobile città di Ravenna, città<br />
nella quale è ambientato il romanzo<br />
di questo numero, ed a<br />
volte <strong>in</strong> quella “meno nobile”<br />
di Puerto Angel, <strong>in</strong> Messico.<br />
“Il bamb<strong>in</strong>o che fumava le prugne”,<br />
questo il titolo, edito per<br />
quelli de Il Maestrale nel 2008,<br />
è anche il suo romanzo d’esordio;<br />
“Il paese dei Pescidoro”,<br />
2009 ancora con Il Maestrale, è<br />
il suo secondo romanzo.<br />
Come è stato anticipato, “Il<br />
bamb<strong>in</strong>o che fumava le prugne”<br />
è ambientato nella bella<br />
città di Ravenna, e racconta la<br />
s<strong>in</strong>golare vicenda del tenente<br />
Santo Ateo Miser<strong>in</strong>o Bonarroti,<br />
il quale a Ravenna ci vive e lavora<br />
da sedici anni e <strong>sette</strong> mesi.<br />
Vive da solo e non è mai riuscito<br />
ad <strong>in</strong>tegrarsi nella città abbattuta<br />
da un’afa che non dà<br />
tregua, esalata dall’<strong>in</strong>trico delle<br />
vic<strong>in</strong>e paludi. Dorme pochissimo,<br />
il tenente Bonarroti, anche<br />
se <strong>in</strong> città non succede mai nulla.<br />
Fa sovente visita al vecchio<br />
Porfirio, sempre all’alba, pescatore<br />
stregone-eremita che<br />
vive <strong>in</strong> una baracca sugli acquitr<strong>in</strong>i,<br />
frequenta <strong>in</strong> solitud<strong>in</strong>e un<br />
circolo filosofico, passa le giornate<br />
<strong>in</strong> un ufficio dimenticato,<br />
dove <strong>in</strong>sieme al brigadiere Taroni,<br />
attende vanamente uno<br />
squillo di telefono che lo sottragga<br />
all’umida immobilità.<br />
F<strong>in</strong>ché quel giorno arriva veramente,<br />
ed il telefono squilla per<br />
<strong>in</strong>formarlo di un s<strong>in</strong>golare <strong>in</strong>cidente:<br />
viene trovato il cadavere<br />
di Asmodeo Bald<strong>in</strong>i, archeologo<br />
dilettante, precipitato da<br />
un’impalcatura eretta nella<br />
chiesa di Sant’Apoll<strong>in</strong>are mentre<br />
furtivamente era <strong>in</strong>tento a<br />
picconare il mosaico che raffigurava<br />
il palazzo del re goto<br />
Teodorico. L’autopsia rivelerà<br />
che il Bald<strong>in</strong>i è stato assass<strong>in</strong>ato<br />
per mezzo di un misterioso<br />
veleno ottenuto dal seme delle<br />
prugne.<br />
Da qui per il tenente-filosofo si<br />
aprono scenari <strong>in</strong>sospettabili, <strong>in</strong><br />
una Ravenna delle basiliche dai<br />
soffitti d’oro con un sottosuolo<br />
popolato da archeologi di dubbia<br />
fama, fantomatiche <strong>sette</strong> seg<strong>rete</strong>,<br />
sedute spiritiche che resuscitano<br />
epoche lontane, dove<br />
forse sarà da ricercare la chiave<br />
del mistero.<br />
Una scrittura densa, da assaporare<br />
parola per parola, per godersi<br />
appieno il lavoro di cesello<br />
fatto sulla l<strong>in</strong>gua, l’ironia<br />
che pervade tutto il romanzo ed<br />
anche per l’uso <strong>in</strong>credibilmente<br />
raff<strong>in</strong>ato di un dialetto “italianizzato”,<br />
o meglio di un italiano<br />
arricchito di espressioni che<br />
sono veri e propri calchi del<br />
dialetto romagnolo.<br />
Forse il titolo non rende appieno<br />
il senso del romanzo, il quale<br />
parte come un giallo, per poi<br />
raccontare una vicenda che affonda<br />
nella storia di una città<br />
che fu più volte capitale.<br />
Ravenna appare come un luogo<br />
sospeso, dove epoche passate e<br />
presenti convivono e si sovrappongono<br />
<strong>in</strong> un tempo dall’andamento<br />
circolare che si ferma<br />
nell’estate caldissima <strong>in</strong> cui<br />
Ateo Bonarroti si trova, f<strong>in</strong>almente,<br />
dopo sedici anni, a <strong>in</strong>dagare<br />
su un omicidio.<br />
Ateo Buonarroti è straniero così<br />
come lo è lo scrittore Luca<br />
Ciarabelli, <strong>in</strong>namorato della<br />
città <strong>in</strong> cui abita da ormai una<br />
qu<strong>in</strong>dic<strong>in</strong>a d’anni al punto da<br />
renderle un omaggio letterario<br />
senza precedenti.<br />
Di certo ha fatto un gran regalo<br />
alla città <strong>in</strong> cui vive, perché a<br />
Ravenna un romanzo così pro-<br />
REGOLAMENTO<br />
Per <strong>in</strong>iziativa del circolo letterario<br />
«Le Parole e Le Pietre»,<br />
è <strong>in</strong>detto il concorso letterario<br />
“La forma e la sostanza” riservato<br />
al racconto breve.<br />
Art. 1 - PROMOTORI - Il<br />
comitato promotore del premio<br />
è composto dai rappresentanti<br />
del circolo culturale «Le Parole<br />
e Le Pietre» di Arzachena.<br />
Art. 2 - PARTECIPANTI - Il<br />
concorso è aperto a tutti.<br />
Art. 3 - QUOTA D’ISCRI-<br />
ZIONE - La partecipazione al<br />
concorso è gratuita.<br />
Art. 4 - ELABORATI - Sono<br />
ammessi a concorrere racconti<br />
<strong>in</strong>editi, di qualsiasi genere,<br />
<strong>in</strong>erenti al tema “La forma e la<br />
sostanza”; i racconti non att<strong>in</strong>enti<br />
non verranno presi <strong>in</strong><br />
considerazione. I partecipanti<br />
potranno presentare un solo<br />
elaborato di loro produzione,<br />
scritto <strong>in</strong> l<strong>in</strong>gua italiana, di<br />
massimo 9000 battute (caratteri,<br />
spazi vuoti e punteggiatura<br />
compresi). Racconti eccedenti<br />
le 9000 battute verranno esclusi<br />
automaticamente. Il file dovrà<br />
essere <strong>in</strong> formato “.doc” di<br />
Microsoft Word.<br />
Art. 5 - MODALITÀ DI<br />
PARTECIPAZIONE – I racconti<br />
dovranno essere <strong>in</strong>viati<br />
all’<strong>in</strong>dirizzo e-mail concorso@leparoleelepietre.orgunitamente<br />
alla scheda di partecipazione<br />
(scaricabile dal sito<br />
www.leparoleelepietre.org)<br />
completa <strong>in</strong> ogni sua parte, la<br />
firma deve essere scansionata<br />
e <strong>in</strong>serita nell’apposito spazio;<br />
chi non avesse la possibilità di<br />
farlo può stampare la scheda,<br />
compilarla, firmarla e <strong>in</strong>viarla<br />
via fax al n. 178.6052977 contestualmente<br />
all’<strong>in</strong>vio del racconto;<br />
si raccomanda di segnalare<br />
l’<strong>in</strong>vio del fax nell’e-mail<br />
che accompagna l’elaborato.<br />
Le schede <strong>in</strong>complete comportano<br />
l’automatica esclusione<br />
dal concorso. I testi non saranno<br />
restituiti.<br />
Art. 6 - SCADENZA - Le<br />
opere dovranno pervenire entro<br />
e non oltre il 13 dicembre<br />
2009. I testi pervenuti successivamente<br />
non verranno presi<br />
<strong>in</strong> considerazione.<br />
numero 458 del 22 Ottobre 2009<br />
SARDEGNA IN LIBRERIA<br />
PUBBLICATO DALL’EDITRICE SARDA “IL MAESTRALE”<br />
IL ROMANZO “IL BAMBINO CHE FUMAVA LE PRUGNE”<br />
Giovanni Fiabane<br />
prio mancava: le luci della riviera,<br />
la spiaggia, il turismo<br />
balneare o dei parchi divertimenti<br />
non potrebbero essere<br />
più lontani o più stonati: qui<br />
riecheggia la potenza della storia<br />
raccontata con il sorriso sulle<br />
labbra di chi, come il solitario<br />
Ateo, non si prende mai sul<br />
serio f<strong>in</strong>o <strong>in</strong> fondo. Ci voleva<br />
uno “straniero” per scrivere un<br />
libro così, è scontato che ci voleva<br />
pure un editore “straniero”<br />
per pubblicarlo, <strong>in</strong>fatti a “sco-<br />
Art. 7 - VALUTAZIONE –<br />
Tutti i lavori saranno sottoposti<br />
al giudizio di una giuria nom<strong>in</strong>ata<br />
dal circolo promotore<br />
del concorso. La giuria determ<strong>in</strong>erà<br />
una classifica basandosi<br />
sulla propria sensibilità artistica<br />
ed umana, <strong>in</strong> considerazione<br />
della qualità dello scritto,<br />
dei valori dei contenuti,<br />
della forma espositiva e delle<br />
emozioni suscitate. Il giudizio<br />
della giuria sarà <strong>in</strong>appellabile<br />
ed <strong>in</strong>s<strong>in</strong>dacabile. I v<strong>in</strong>citori saranno<br />
<strong>in</strong>formati tramite messaggio<br />
di posta elettronica.<br />
Art. 8 - PREMIAZIONE -<br />
La proclamazione del v<strong>in</strong>citore<br />
e la consegna del premio avrà<br />
luogo ad Arzachena nel mese<br />
di marzo 2010, la data esatta<br />
verrà pubblicata sul sito<br />
www.leparoleelepietre.org.<br />
Art. 9 - PREMI - 1° classificato:<br />
premi per il valore di e<br />
300,00 - 2° classificato: premi<br />
per il valore di e 200,00 - 3°<br />
classificato: premi per il valore<br />
di e 100,00. Le opere v<strong>in</strong>citrici<br />
e, a giudizio della giuria,<br />
quelle meritevoli, verranno<br />
raccolte e pubblicate <strong>in</strong> un volume<br />
antologico. Qualora la<br />
giuria segnalasse menzioni<br />
speciali, i designati saranno<br />
Giovanni Fiabane<br />
15<br />
vare” questo autore è stato Il<br />
Maestrale, marchio sardo che si<br />
è dist<strong>in</strong>to negli anni per la qualità<br />
delle pubblicazioni e che<br />
sta assicurando al libro l’apprezzamento<br />
di testate nazionali.<br />
REALTÀ EDITORIALE<br />
APPREZZATA IN TUTTA LA SARDEGNA<br />
4° CONCORSO LETTERARIO ORGANIZZATO<br />
DA “LE PAROLE E LE PIETRE” DI ARZACHENA<br />
premiati con una pergamena di<br />
merito. I premi dovranno essere<br />
ritirati personalmente dai<br />
v<strong>in</strong>citori, o, <strong>in</strong> caso di forzato<br />
impedimento, da <strong>comuni</strong>care e<br />
giustificare preventivamente<br />
alla seg<strong>rete</strong>ria organizzativa,<br />
da persona da loro designata.<br />
Art. 10 - DIRITTI D’AUTO-<br />
RE – Gli autori, per il fatto<br />
stesso di partecipare al concorso,<br />
cedono il diritto di pubblicazione<br />
all’<strong>in</strong>terno di antologie<br />
a cura del circolo «Le Parole e<br />
Le Pietre» e sull’omonimo sito<br />
web, senza aver nulla a p<strong>rete</strong>ndere<br />
come diritto d’autore. I<br />
diritti rimangono comunque di<br />
proprietà dei s<strong>in</strong>goli autori.<br />
Art. 11 - PUBBLICITÀ – Il<br />
concorso e il suo esito saranno<br />
opportunamente pubblicizzati<br />
attraverso la stampa ed altri<br />
media.<br />
Art. 12 - ALTRE NORME -<br />
La partecipazione al concorso<br />
implica l’accettazione <strong>in</strong>tegrale<br />
del presente regolamento,<br />
senza alcuna condizione o riserva.<br />
La mancanza di una sola<br />
delle condizioni che regolano<br />
la validità dell’iscrizione<br />
determ<strong>in</strong>a l’automatica esclusione<br />
dal concorso letterario.<br />
SULCIS - IGLESIENTE:TURNI DEL 24 & 25 OTTOBRE 2009<br />
A cura di Franco Airi<br />
FARMACIE:<br />
IGLESIAS:<br />
SANNA, via Vivaldi, tel. 0781.24621<br />
CARBONIA: SORU, via Lubiana, tel. 0781.64259<br />
CARLOFORTE: LODDO, via Garibaldi, tel. 0781.854006<br />
SANT’ANTIOCO: BASCIU, piazza Italia, tel. 0781.83003<br />
VILLAMASSARGIA: MASSIDDA, via Eleonora, tel. 0781.74008<br />
SANTADI: SUNDAS, via Mazz<strong>in</strong>i, tel. 0781.955181<br />
PORTOSCUSO: PUSCEDDU, via Sardegna, tel. 0781.509713<br />
BENZINAI:<br />
IGLESIAS: ESSO-FARCI, via Veneto<br />
CARBONIA: LECLERC-COCCINELLA, via del M<strong>in</strong>atore<br />
AGIP-COSSU, via Lubiana<br />
Q8-MAGGI, Cortoghiana<br />
VILLAMASSARGIA: Q8-MURGIA, via Stazione<br />
GONNESA: Q8-MAMELI, corso Matteotti<br />
SANT’ANTIOCO: AGIP-PINNA, via Nazionale<br />
CARLOFORTE: AGIP-REPETTO, via Porticciolo Pescherecci<br />
SANTADI: ESSO-SECCI, strada prov<strong>in</strong>ciale n°1<br />
PORTOSCUSO: TAMOIL-PORTAS, via Dante<br />
SAN GIOVANNI SUERGIU:AGIP-MASSENTI, statale 126