Diapositiva 1 - Cagliari Calcio
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<strong>Cagliari</strong>: La storia<br />
1920-1930<br />
1
Alberto Figari<br />
1920<br />
La prima partita del <strong>Cagliari</strong> si gioca l’8<br />
settembre 1920, avversaria la Torres allo<br />
Stallaggio Meloni. Finisce con un clamoroso<br />
5-2 per i padroni di casa, grazie alla tripletta<br />
di Figari e ai gol di Cottiglia e Carlo Mereu.<br />
La prima formazione del <strong>Cagliari</strong>
Gaetano Fichera<br />
1920<br />
Dopo l’inaspettata affermazione,<br />
il <strong>Cagliari</strong>, allora in casacca<br />
nerazzurra, si iscrive al Torneo<br />
Sardegna, manifestazione che si<br />
aggiudica superando uno dopo<br />
l’altro tutte le contendenti.<br />
Chiudono l’annata due sconfitte<br />
in altrettante amichevoli, contro<br />
le squadre del Corpo d’Armata<br />
Palermo (2-3) e della “Corazzata<br />
Duilio” (1-2). Il primo<br />
Presidente, e fondatore della<br />
Società, è Gaetano Fichera, poi<br />
sostituito da Angelo Prunas.
1921-22<br />
La squadra in tenuta ginnica<br />
Il <strong>Cagliari</strong> organizza il Torneo “<strong>Cagliari</strong> Fbc” tra squadre cittadine di 2°<br />
Categoria, ottenendo il secondo posto alle spalle dell’Amsicora.<br />
Decisivo lo scontro diretto che gli amsicorini si aggiudicano per 2-1.<br />
Successivamente, il <strong>Cagliari</strong> si fa onore al Torneo Sardegna Regionale,<br />
che vede in scena Società sportive ed Enti militari: 4-0 allo Josto<br />
Sassari e 6-1 ad una Mista Selezione Militare.
Antonio Argiolas, colonna del centrocampo<br />
1922-23<br />
I giocatori del <strong>Cagliari</strong> prendono parte,<br />
divisi in varie squadre, al campionato<br />
scolastico cittadino. Completano la<br />
stagione le sfide a formazioni composte<br />
dagli uomini degli equipaggi delle navi che<br />
sostano in porto. Allo Stallaggio Meloni,<br />
vengono costruite una tribunetta e una<br />
piccola casa che funge da spogliatoio.<br />
Angelo Prunas, Presidente dal 1921 al 1924
1923-24<br />
La formazione del 1923-24<br />
Il <strong>Cagliari</strong> partecipa al Torneo Sardegna, ma la competizione<br />
viene sospesa per motivi di ordine pubblico.
1924-25<br />
La Società, in seguito alla fusione con la Società Italia, prende il nome<br />
di “Club Sportivo <strong>Cagliari</strong>”. Nell’ottobre del 1924 cominciano i lavori<br />
per la costruzione del nuovo campo di gioco, in via Pola. La squadra<br />
partecipa al campionato sardo e al Torneo Sardegna.<br />
Veduta aerea del campo di Via Pola
La formazione del 1925-26<br />
1925-26<br />
Il <strong>Cagliari</strong><br />
vince il<br />
campionato<br />
sardo, con 3<br />
vittorie e 1<br />
pareggio<br />
(contro<br />
l’Amsicora), e<br />
viene<br />
estromesso dal<br />
Torneo<br />
Sardegna per<br />
mano dell’Ilva.
1926-27<br />
Dopo una lunga crisi finanziaria, la Società viene<br />
riorganizzata dall’ex podestà della città Vittorio<br />
Tredici e dal facoltoso avvocato Carlo Costa<br />
Marras. Arriva da Livorno il primo calciatore non<br />
sardo: Natale Archibusacci, che si divide tra<br />
campo, dove segna una caterva di reti, e<br />
panchina, avendo allo stesso tempo la<br />
responsabilità tecnica della squadra. Il 10 aprile<br />
1927, il <strong>Cagliari</strong> supera 2-0 il Monteponi nella<br />
finale del Torneo “Campana Mutilati”, marcatori<br />
Archibusacci e Argiolas. In amichevole, la<br />
squadra di Archibusacci ha la meglio due volte<br />
sulla Cs.Roma. Il pubblico del campo di via Pola<br />
esalta i primi beniamini. Oltre ad Archibusacci,<br />
si segnalano il possente terzino Puligheddu, il<br />
forte mediano Costa e i fratelli Fradelloni. Natale Archibusacci
Cambiano i colori sociali.<br />
La nuova casacca è<br />
rossoblu, con pantaloncini<br />
blu o neri e calzettoni blurossi.<br />
E’ chiamato alla<br />
guida della squadra<br />
l’ungherese Robert<br />
Winkler, il quale si<br />
disimpegna anche come<br />
portiere e centrocampista.<br />
Oltre alla canonica<br />
partecipazione al<br />
campionato sardo, si<br />
giocano una serie di<br />
amichevoli contro<br />
avversarie del calibro di<br />
Terni e Pistoiese. Nel<br />
giugno del 1928, i<br />
rossoblu sbarcano in<br />
Tunisia per una tournèe.<br />
1927-28<br />
Nella foto: In piedi da sinistra: Giraud, Niccolai, Argiolas, Roberto<br />
Winkler, Fradelloni T, Puligheddu; in basso: Archibusacci, Fradelloni<br />
A, Costa, Dessy, Quaquero.
1928-29<br />
La squadra che esordì in Prima Divisione.<br />
In piedi da sinistra: Winkler (allenatore), Costa Marras (presidente), Giraud, Aiello,<br />
Tartaglia, Fradelloni T., Toto Costa, Risalbi, Puligheddu, Archibusacci, Pani (dirigente).<br />
In basso: Il massaggiatore, Dellacà, Fradelloni A.<br />
Il <strong>Cagliari</strong> si iscrive per<br />
la prima volta ad un<br />
campionato nazionale:<br />
la Prima Divisione Sud.<br />
I rossoblu se la cavano<br />
bene, e approdano alle<br />
finali. La Federazione<br />
ribalta il risultato della<br />
penultima gara contro il<br />
Palermo, che il <strong>Cagliari</strong><br />
aveva vinto sul campo,<br />
causa incidenti. Dopo<br />
il forfait nell’ultimo<br />
impegno in calendario<br />
col Lecce, gli isolani<br />
chiudono all’ultimo posto<br />
della poule, con 3 punti.
La seconda<br />
esperienza nel<br />
torneo di Prima<br />
Divisione termina<br />
con un più che<br />
soddisfacente<br />
quinto posto. Il<br />
<strong>Cagliari</strong> molla nel<br />
finale, andando<br />
incontro a due<br />
sconfitte contro<br />
Foggia e Vomero,<br />
altrimenti si<br />
sarebbe potuto<br />
puntare alla<br />
piazza d’onore. In<br />
grande evidenza la<br />
coppia d’attacco<br />
Archibusacci-<br />
Traverso: 11 gol<br />
per ciascuno.<br />
1929-30<br />
Le gradinate dello stadio di via Pola, finalmente gremite.
Tutte le foto sono tratte dal libro<br />
“ROSSOBLUOTTANTACINQUE” di Valerio Vargiu