ii trimestre 2011 - Anai-it
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che ha presieduto la cerimonia mil<strong>it</strong>are,<br />
nel cui intervento è stata appunto<br />
sottolineata la fattiva sinergia esistente<br />
il cui mer<strong>it</strong>o è da ascrivere al Magg.<br />
Gen. Valle che ha sempre creduto e<br />
promosso questa attiv<strong>it</strong>à di scambio<br />
di competenze.<br />
Il Magg. Gen. del Corpo Ingegneri<br />
PaoloValle chiude per raggiunti lim<strong>it</strong>i<br />
di età una brillante carriera, ricca di<br />
prestigiosi incarichi, spesso presso lo<br />
Stato Maggiore dell’Eserc<strong>it</strong>o, che ha<br />
attinto dall’enorme competenza tecnica<br />
maturata negli anni, supportata<br />
dalla laurea in Chimica, come Coor-<br />
10<br />
dinatore di gruppi di lavoro, di Capo<br />
Nucleo bonifica in operazioni all’estero<br />
(Bosnia e Kosovo), in qual<strong>it</strong>à<br />
di Direttore di Divisione del III Reparto<br />
di Teledife e, contestualmente,<br />
Direttore della 6 a Divisione della<br />
stessa Direzione Generale, per concludere<br />
quale Direttore del Polo di<br />
Mantenimento Pesante Sud.<br />
Il Brig. Gen. tramat Gian Paolo<br />
Scenna ha un comune denominatore<br />
lungo tutta la sua carriera: il Comando.<br />
Infatti, è stato Comandante<br />
del Battaglione Logistico a L’Aquila,<br />
con cui ha svolto attiv<strong>it</strong>à anche in Al-<br />
bania quale Comandante Logistico e<br />
Comandante del Gruppo di Supporto<br />
di Aderenza e del Reggimento di Supporto<br />
Tattico e Logistico del Corpo di<br />
Armata di Reazione Rapida di Solbiate<br />
Olona, impegnato anche in Afghanistan.<br />
Sempre da Comandante,<br />
ha partecipato anche ad altre missioni<br />
in Albania, Kosovo e Bosnia.<br />
Il Generale Scenna, laureato in<br />
Tecnologie Industriali Applicate, ha<br />
consegu<strong>it</strong>o master in Scienze Strategiche,<br />
“Peacekeeping and secur<strong>it</strong>y studies”<br />
e “International Secur<strong>it</strong>y advanced<br />
studies”.<br />
Attiv<strong>it</strong>à di Autocolonna della Compagnia Trasporti di Sostegno<br />
del Comando Logistico Sud<br />
Il 23 marzo <strong>2011</strong> la Compagnia<br />
Trasporti di Sostegno del Reparto<br />
Supporti Generali del Comando Logistico<br />
Sud ha effettuato un’eserc<strong>it</strong>azione<br />
di autocolonna per garantire<br />
una corretta gestione dei potenziali dei<br />
mezzi assegnati e con il preciso scopo<br />
di addestrare il personale all’organizzare<br />
ed eseguire il corretto movimento<br />
in autocolonna. L’attiv<strong>it</strong>à è stata condotta<br />
dal Ten. tramat Massimiliano<br />
Verde, Comandante della Compagnia,<br />
su un <strong>it</strong>inerario che si è sviluppato da<br />
Napoli, sede stanziale del Reparto, a<br />
Persano (SA). Nell’attiv<strong>it</strong>à sono stati<br />
impiegati 3 Autovetture da ricognizione<br />
di tipo Defender, 5 Eurocargo, 3<br />
APS con container, 1 autocisterna da<br />
8000 Lt, 1 furgone combinato<br />
Ducato, 1 Ambulanza ed 1<br />
IVECO M/120.<br />
Il comp<strong>it</strong>o principale assegnato<br />
alla Compagnia<br />
Trasporti è quello di fornire<br />
sostegno logistico ad Enti ed<br />
Un<strong>it</strong>à che insistono su tutto il<br />
terr<strong>it</strong>orio nazionale garantendo<br />
il servizio a domicilio.<br />
Nell’eserc<strong>it</strong>azione sono stati testati i<br />
collegamenti tra i veicoli impegnati.<br />
L’attiv<strong>it</strong>à è stata svolta in coordinamento<br />
con l’Ufficio Operazioni del Comando<br />
Logistico Sud ed il personale<br />
partecipante ha risposto pos<strong>it</strong>ivamente<br />
dimostrando una adeguata preparazione<br />
professionale.<br />
Foto di gruppo del personale della Compagnia Trasporti di Sostegno del Reparto Supporti<br />
Generali del Comando Logistico Sud<br />
PRECISAZIONE<br />
Sul n. 2/2010 abbiamo pubblicato l’articolo<br />
del T. Col. tramat Franco Fratini “Sistemi Mobili<br />
di depurazione e decontaminazione del<br />
carburante dell’Eserc<strong>it</strong>o Italiano”. Nell’articolo<br />
l’autore riportava anche una “brevissima”<br />
storia dei carburanti all’inizio della quale affermava<br />
che «il petrolio arabo affiorante nel deserto<br />
era noto fin da medio evo ed i viaggiatori<br />
che tornarono dall’oriente portarono ampolla<br />
con il misterioso liquido capace di infiammarsi»...<br />
Il nostro attento lettore di Verona, il T. Col.<br />
(c.a) Francesco Maria Pucciano, a completamento<br />
di quanto scr<strong>it</strong>to dal T. Col. Fratini precisa<br />
che: «Il petrolio era noto sin dall’antich<strong>it</strong>à:<br />
cinesi e persiani lo usarono per illuminazione.<br />
I greci per scopi bellici, specialmente per incendiare<br />
le navi nemiche. Del petrolio ne parla<br />
anche il Vecchio Testamento che ne c<strong>it</strong>a l’impiego<br />
per la costruzione della Torre di Babele e<br />
anche da parte di Noè, nella costruzione della<br />
sua Arca. Nel Caucaso ed in Persia sgorgava<br />
spontaneamente dal suolo. Tra l’altro gli antichi<br />
Egizi lo impiegarono nei processi d’imbalsamazione<br />
delle mummie»...<br />
Ringraziamo il T. Col. Pucciano per il suo<br />
contributo, come da noi sempre auspicato, per<br />
rendere la nostra rivista mezzo di arricchimento<br />
culturale e di scambio di notizie tra i soci. (L.B.)<br />
. 2/<strong>2011</strong>