l'Editoriale - Comune di San Giovanni in Marignano
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S.<strong>Giovanni</strong>notizie<br />
Perio<strong>di</strong>co <strong>di</strong> <strong>in</strong>formazione del <strong>Comune</strong> <strong>di</strong> <strong>San</strong> <strong>Giovanni</strong> <strong>in</strong> <strong>Marignano</strong><br />
SGN<br />
<strong>di</strong><br />
famiglie e delle imprese. Servono scelte eque per gestire l’imme<strong>di</strong>ato, per gestire situazione ormai degenerata, gli evasori che <strong>in</strong> Italia sono veramente tanti.<br />
<strong>l'E<strong>di</strong>toriale</strong><br />
<strong>San</strong> <strong>Giovanni</strong> <strong>in</strong><br />
<strong>di</strong> Domenico <strong>Marignano</strong> Bianchi<br />
PIANO STRUTTURALE<br />
COMUNALE<br />
LA CRISI E LA LOTTA<br />
ALL'EVASIONE<br />
il taglio dei f<strong>in</strong>anziamenti imposti dal governo centrale e per mettere le mani nelle<br />
tasche delle famiglie <strong>in</strong> modo giusto, chiedendo a chi ha <strong>di</strong> più <strong>di</strong> contribuire un po’ <strong>di</strong><br />
più al mantenimento del livello essenziale <strong>di</strong> quel grande valore che ha il sostegno al<br />
sociale. Temi questi <strong>di</strong> rilevanza nazionale e locale, per i quali le scelte che ci riguardano<br />
le faremo ancora una volta con il confronto dovuto con tutto il tessuto sociale<br />
marignanese. Allo stesso modo sicuro è il fatto che anche nel contesto nazionale,<br />
chiunque sarà a capo del Governo, dopo la notizia delle <strong>di</strong>missioni <strong>di</strong> Berlusconi,<br />
dovrà cercare <strong>di</strong> elim<strong>in</strong>are, <strong>in</strong> questo momento <strong>di</strong>fficile, dove a ciascun citta<strong>di</strong>no sarà<br />
richiesto un sacrificio personale, tutti i privilegi a partire dall’or<strong>di</strong>namento dello Stato<br />
e soprattutto l’obiettivo dovrà essere quello <strong>di</strong> far pagare, per risanare <strong>in</strong> parte la<br />
Qu<strong>in</strong><strong>di</strong> lotta all’evasione per la quale sarà necessaria la collaborazione <strong>di</strong> tutti e<br />
<strong>in</strong>oltre nuove misure aff<strong>in</strong>ché il risanamento, non sia come sempre è accaduto nel<br />
nostro paese, esclusivamente a carico del solo mondo del lavoro.<br />
Chiudo <strong>di</strong>cendoVi che il <strong>Comune</strong> sta combattendo questa battaglia <strong>di</strong>fficile per tutti<br />
noi, consapevole <strong>di</strong> ciò che dovrà sempre tutelare per i suoi citta<strong>di</strong>ni: la <strong>di</strong>gnità <strong>di</strong><br />
essere citta<strong>di</strong>ni italiani garantendo i servizi primari ed <strong>in</strong><strong>di</strong>spensabili che fanno parte<br />
<strong>di</strong> una democrazia.<br />
AC 02 Il AN 02S<strong>in</strong>daco<br />
PFC 04<br />
Domenico Bianchi<br />
Progettisti:<br />
Amm<strong>in</strong>istrazione Comunale:<br />
Domenico Bianchi<br />
S<strong>in</strong>daco<br />
PSC <strong>Comune</strong><br />
L’Italia purtroppo sta vivendo un momento <strong>di</strong> forte <strong>in</strong>sicurezza,<br />
a vacillare pesantemente sono <strong>in</strong>fatti i conti<br />
pubblici, peggiorati nel qu<strong>in</strong>quennio 2005/2009 e non<br />
certo per colpe dei Comuni. In questo qu<strong>in</strong>quennio il saldo<br />
<strong>di</strong> bilancio della Pubblica Amm<strong>in</strong>istrazione è peggiorato <strong>di</strong><br />
20 miliar<strong>di</strong> <strong>di</strong> euro, mentre nello stesso periodo il bilancio<br />
aggregato del comparto comunale ha registrato un miglioramento<br />
<strong>di</strong> 2,6 miliar<strong>di</strong> <strong>di</strong> euro. I Comuni sono l’unico comparto<br />
che ha tenuto sotto controllo la spesa e nonostante<br />
i tagli dei trasferimenti e le <strong>di</strong>fficoltà, si sono sostituiti alle<br />
mancanze dello Stato. Un esempio lampante è la scuola<br />
dove “le riduzioni centrali” si sono ripercosse pesantemente<br />
attraverso i tagli del personale, docente e ausiliario. Le<br />
liste d’attesa azzerate rischiavano <strong>di</strong> essere nuovamente un<br />
problema ma gli <strong>in</strong>terventi dei comuni hanno fatto si che<br />
questo non accadesse. Ma la situazione <strong>in</strong>izia ad essere purtroppo<br />
pesante anche per NOI. Il 2012 sarà un anno senza<br />
mo<strong>di</strong>fiche alle restrizioni imposte; un anno <strong>in</strong> cui anche nel<br />
nostro <strong>Comune</strong> si dovranno fare scelte che peseranno fortemente<br />
su tutta la collettività. Mancheranno all’appello per<br />
il nostro <strong>Comune</strong>, per m<strong>in</strong>ori trasferimenti da parte dello<br />
Stato, 300 mila euro rispetto alle previsioni, che <strong>in</strong>fluiranno<br />
sul bilancio come mancate entrate. Avremo circa il 20% <strong>in</strong><br />
meno sui trasferimenti complessivi . Una percentuale pesante.<br />
Come s<strong>in</strong>daci, sia i colleghi della Valconca sia i colleghi<br />
della Costa, abbiamo protestato scendendo <strong>in</strong> piazza <strong>in</strong><br />
quanto: palesemente i contenuti della manovra mortificano<br />
la <strong>di</strong>gnita’ dei Comuni Italiani (e qu<strong>in</strong><strong>di</strong> dei loro citta<strong>di</strong>ni che<br />
sono citta<strong>di</strong>ni italiani) elim<strong>in</strong>ando sostanzialmente ogni forma<br />
<strong>di</strong> autonomia; si è verificato che gli effetti della manovra<br />
sulla crescita saranno fortemente negativi e sommati alle<br />
G17<br />
regole del Patto <strong>di</strong> Stabilità <strong>in</strong>terno impoveriranno ancora <strong>di</strong><br />
più le imprese e le famiglie italiane.<br />
Ambiti Siamo consapevoli delle <strong>di</strong>fficoltà legate alla situazione AC at- 04<br />
Centri Storici<br />
PFC Poli funzionali <strong>di</strong> rilievo comunale<br />
tuale: ci ACsi<br />
trova Ambiti consolidati da una parte il calo PFS delle Polo funzionale risorse sovracomunale e dall’altra<br />
AR Ambiti da riqualificare<br />
le crescenti <strong>di</strong>fficoltà <strong>di</strong> persone, famiglie e imprese acuite<br />
AN<br />
Giuseppe Barilari<br />
Assessore<br />
all'Urbanistica<br />
Atlante s.r.l<br />
Caire Urbanistica<br />
Arch. Fabio Ceci<br />
Assetto urbanistico<br />
e modalità <strong>di</strong> trasformazione<br />
Scala 1:5.000<br />
Adozione:<br />
Controdeduzione:<br />
Approvazione:<br />
CTD 01<br />
Ambiti per nuovi <strong>in</strong>se<strong>di</strong>amenti<br />
PSC<br />
dal perdurare della crisi economica/f<strong>in</strong>anziaria. In questo<br />
quadro, come amm<strong>in</strong>istratori locali, ci siamo dovuti mettere<br />
sulle spalle i problemi del sociale, razionalizzando una<br />
spesa già ridotta al m<strong>in</strong>imo, tagliando alcuni <strong>in</strong>terventi,<br />
utilizzando i residui <strong>di</strong> bilancio, valutando con troppo ottimismo<br />
le entrate, utilizzando gli oneri <strong>di</strong> urbanizzazione e<br />
i ricavi ottenuti dalla ven<strong>di</strong>ta <strong>di</strong> patrimoni per f<strong>in</strong>anziare la<br />
spesa corrente e, <strong>in</strong> ogni caso, faticando per attivare i reali<br />
processi <strong>di</strong> cambiamento. Siamo <strong>di</strong> fronte al paradosso che<br />
mentre le risorse pubbliche <strong>di</strong>m<strong>in</strong>uiscono, anche per il calo<br />
dei trasferimenti dello Stato, aumenta <strong>in</strong>vece la domanda,<br />
legittima, <strong>di</strong> servizi e <strong>di</strong> contributi per fare fronte a nuovi e<br />
vecchi bisogni (<strong>di</strong>soccupazione, povertà, imprese <strong>in</strong> <strong>di</strong>fficoltà).<br />
Ci si trova <strong>di</strong> fronte al non facile <strong>di</strong>lemma <strong>di</strong> decidere<br />
dove dest<strong>in</strong>are le risorse a <strong>di</strong>sposizione, e dove reperirne,<br />
eventualmente, <strong>di</strong> nuove ma, purtroppo <strong>in</strong> assenza <strong>di</strong> <strong>in</strong>formazioni<br />
vere sull’efficacia degli <strong>in</strong>terventi e sui bisogni delle<br />
AVA 01<br />
PRC Ambiti specializzati per attività produttive <strong>di</strong> rilievo comunale AAP 04<br />
PRS Ambiti specializzati per attività produttive <strong>di</strong> rilievo sovracomunale<br />
IL PIANO STRUTTURALE COMUNALE E' ADOTTATO<br />
CS_Tombaccia<br />
AN 04<br />
AC 06<br />
AAP 04<br />
PFC 01<br />
AC 04<br />
G5<br />
Funzioni caratterizzanti<br />
G13<br />
G14<br />
AAP 03<br />
AVA 01<br />
APA 01<br />
AVA 03<br />
AN 01<br />
PFC 02 SUB.1<br />
G8<br />
PRC 01<br />
SUB_01 Sub-ambiti<br />
Residenziale<br />
Sportivo-Ricreativa<br />
APA Ambiti ad alta vocazione produttiva agricola<br />
Parco fluviale <strong>di</strong> <strong>in</strong>teresse sovracomunale<br />
A_Autostrada<br />
AAP 05<br />
G 1 Ghetti<br />
Direzionale-commerciale<br />
Dotazioni territoriali<br />
ARP Ambiti agricoli <strong>di</strong> rilievo paesaggistico<br />
Il Consiglio Comunale <strong>di</strong> <strong>San</strong> <strong>Giovanni</strong> <strong>in</strong> <strong>Marignano</strong> ha adottato con la maggioranza dei voti il PSC<br />
Produttiva<br />
AAP Ambiti agricoli periurbani<br />
AN B AC 03<br />
CS_Pianventena<br />
AVA Aree <strong>di</strong> valore naturale e ambientale<br />
(piano strutturale comunale). Il 13 Dicembre e' il term<strong>in</strong>e ultimo per presentare le osservazioni.<br />
La zona <strong>in</strong>dustriale<br />
<strong>di</strong>venta<br />
eco-sostenibiLe<br />
pag. 2 e 3<br />
G4<br />
G9<br />
G10<br />
Sistema rurale<br />
AC 01<br />
G15<br />
PFC 02 SUB.2<br />
PFC 03<br />
G19<br />
G16<br />
CS_Montalbano<br />
PRC 02<br />
AAP 02<br />
G11<br />
CS_S.<strong>Giovanni</strong> <strong>in</strong> M.<br />
AR 02<br />
ARP<br />
AAP 01<br />
G6<br />
SUB_02<br />
AN C<br />
AN A<br />
G1<br />
AVA 02<br />
G7<br />
G2<br />
SUB_03<br />
AR 01<br />
SUB_01<br />
SUB_02<br />
Viabilità esistente<br />
AN 03<br />
G12<br />
SUB_01<br />
AAP 06<br />
APA 02<br />
B_Extraurbana <strong>di</strong> primo livello<br />
C_Extraurbana <strong>di</strong> secondo livello<br />
D_Urbana <strong>di</strong> scorrimento<br />
servizio a pag. 2 e 3<br />
il bilancio<br />
comunale<br />
attento al sociale<br />
pag. 6 e 7<br />
AC 02<br />
G3<br />
PRS<br />
E_Urbana <strong>di</strong> collega<br />
F1_urbana <strong>di</strong> colleg<br />
F2_extraurbana loc<br />
Percorsi ciclabili es
2<br />
primo piano<br />
UN TERRITORIO A MI<br />
Il Consiglio Comunale <strong>di</strong> <strong>San</strong> <strong>Giovanni</strong> <strong>in</strong> <strong>Marignano</strong> ha adottato il PSC (pi<br />
to il frutto <strong>di</strong> un percorso partecipato ossia <strong>di</strong> <strong>in</strong>contri con i citta<strong>di</strong>ni <strong>in</strong>iziati d<br />
Il Consiglio Comunale ha adottato a maggioranza il PSC ( piano strutturale<br />
comunale <strong>di</strong> <strong>San</strong> <strong>Giovanni</strong> <strong>in</strong> <strong>Marignano</strong>). Una tappa importante frutto <strong>di</strong> un<br />
percorso <strong>di</strong> confronto <strong>in</strong>iziato nel 2009 e caratterizzato da momenti <strong>di</strong> consultazione<br />
e <strong>di</strong> <strong>in</strong>contri pubblici, volti a raccogliere le op<strong>in</strong>ioni dei s<strong>in</strong>goli citta<strong>di</strong>ni. In<br />
particolare sono state organizzate un’Assemblea generale <strong>di</strong> avvio dell’<strong>in</strong>iziativa<br />
(affollata da cent<strong>in</strong>aia <strong>di</strong> citta<strong>di</strong>ni), tre<strong>di</strong>ci <strong>in</strong>contri tematici con associazioni e<br />
rappresentanti <strong>di</strong> categoria, una serie <strong>di</strong> giornate <strong>di</strong> colloqui ad <strong>in</strong>vito che hanno<br />
visto un cent<strong>in</strong>aio <strong>di</strong> soggetti <strong>in</strong>tervistati <strong>in</strong> profon<strong>di</strong>tà; quattro assemblee <strong>di</strong> <strong>in</strong>contro<br />
e confronto con la citta<strong>di</strong>nanza del capoluogo e delle frazioni ( a cui hanno<br />
partecipato circa 200 persone ) e un ‘ Assemblea Pubblica <strong>di</strong> presentazione e<br />
<strong>di</strong>scussione degli esiti dell’ascolto ( che hanno visto dec<strong>in</strong>e <strong>di</strong> citta<strong>di</strong>ni protagonisti<br />
della serata ) che ha consentito alle persone presenti <strong>di</strong> esprimere pareri e proposte<br />
da richiamare nella “Agenda dei Temi e dei Luoghi”, per concludere la presentazione<br />
nel mese <strong>di</strong> aprile 2009. L’assessore ai lavori pubblici e all’urbanistica<br />
Daniele Morelli sottol<strong>in</strong>ea l’attività <strong>di</strong> apertura dell’amm<strong>in</strong>istrazione comunale nei<br />
confronti dei citta<strong>di</strong>ni :.<br />
Il concept primario del nuovo Piano strutturale comunale è quello <strong>di</strong> caratterizzare<br />
<strong>San</strong> <strong>Giovanni</strong> <strong>in</strong> <strong>Marignano</strong> come un paese, che scommette sulla possibilità <strong>di</strong> un<br />
contesto urbano fondato sulla qualità, sulla coesione sociale, sulla solidarietà e<br />
sulla <strong>in</strong>novazione. L’ obiettivo è consolidare e possibilmente migliorare la qualità<br />
della vita dei citta<strong>di</strong>ni.<br />
Il citta<strong>di</strong>no marignanese è giustamente il protagonista delle scelte che riguardano<br />
il futuro del territorio <strong>in</strong> cui vive.<br />
Si parla tanto <strong>di</strong> urbanizzazione partecipata, questo né è un esempio. L’assessore<br />
Morelli sottol<strong>in</strong>ea l’obiettivo <strong>di</strong> questo nuova riorganizzazione del territorio: .<br />
Con la crisi <strong>in</strong>fatti è cambiato lo scenario <strong>di</strong> riferimento, bisogna fare <strong>di</strong> più per<br />
il citta<strong>di</strong>no con meno e si deve fare conto sulla sostenibilità come leva dello<br />
sviluppo.<br />
La sfida è contenere “ l’uso del territorio ”, “ usare il territorio “ <strong>in</strong> maniera molto<br />
oculata e costruire quello che effettivamente serve: il f<strong>in</strong>e non è il raggiungimento<br />
<strong>di</strong> un numero totale <strong>di</strong> abitanti ma CONSOLIDARE E POSSIBILMENTE MIGLIORA-<br />
RE LA QUALITA’ DELLA VITA CHE ATTUALMENTE STA VIVENDO.<br />
Come si può notare al centro, il filo conduttore <strong>di</strong> questo piano sono i citta<strong>di</strong>ni, i<br />
citta<strong>di</strong>ni sono stati ascoltati e i citta<strong>di</strong>ni sono ripeto l’elemento primario, e fondamentale<br />
attorno al quale tutte le politiche del piano si concentrano.<br />
Inoltre sono state trovate vocazioni, punti <strong>di</strong> forza per ogni parte del nostro territorio,<br />
nel dettaglio entreranno , i tecnici.<br />
Altro elemento caratterizzante e <strong>di</strong>verso rispetto al passato è la PEREQUAZIONE<br />
URBANISTICA.<br />
Dove anche qui il citta<strong>di</strong>no ha il suo ruolo ed è al centro del processo.<br />
L' obiettivo e'<br />
consolidare e<br />
possibilmente<br />
migliorare la<br />
qualita' della vita<br />
dei citta<strong>di</strong>ni<br />
Vado a specificare : la ricaduta economica <strong>in</strong> seguito a e<strong>di</strong>ficabilità, non è più<br />
a beneficio <strong>di</strong> pochi, ma viene <strong>in</strong> parte ri<strong>di</strong>stribuita alla collettività e qu<strong>in</strong><strong>di</strong> al<br />
citta<strong>di</strong>no, questo significa che coloro che rientrano nella possibilità <strong>di</strong> e<strong>di</strong>ficare il<br />
proprio terreno sono tenuti a mettere a <strong>di</strong>sposizione della società marignanese<br />
una parte del vantaggio economico che deriva dall’e<strong>di</strong>ficazione delle proprie aree,<br />
nel concreto sarà tenuto a realizzare opere o dotazione territoriale, a beneficio<br />
<strong>di</strong> tutti i marignanesi consentendo così al <strong>Comune</strong> <strong>di</strong> non r<strong>in</strong>unciare a servizi<br />
o <strong>in</strong>frastrutture per la qualità della vita dei nostri citta<strong>di</strong>ni a causa della crisi<br />
economica attuale.<br />
<strong>San</strong> <strong>Giovanni</strong> <strong>in</strong> <strong>Marignano</strong> ha assunto l’identità ed il ruolo <strong>di</strong> polo rim<strong>in</strong>ese del<br />
made <strong>in</strong> Italy.<br />
Questa identità non ha affatto sostituito, ma affiancato quella storica <strong>di</strong> Granaio<br />
dei Malatesta, grazie al lavoro <strong>di</strong> tutela, recupero e valorizzazione della matrice<br />
storica del territorio.<br />
Oggi è necessario andare avanti, andare oltre, <strong>in</strong> modo da stabilire elementi <strong>di</strong><br />
identità al passo con le nuove aspettative, ma anche rispondenti all’evoluzione<br />
delle necessità, elementi <strong>di</strong> identità dunque non solo del territorio, ma anche<br />
all’<strong>in</strong>sieme <strong>di</strong> uom<strong>in</strong>i e donne che sul territorio vivono.<br />
Concludendo , con l’adozione del PSC il lavoro non è assolutamente ultimato, è<br />
un punto <strong>di</strong> partenza, anzi avrà una fase <strong>di</strong> ulteriore confronto con i consiglieri <strong>di</strong><br />
maggioranza e opposizione, ma soprattutto con i citta<strong>di</strong>ni che saranno puntualmente<br />
<strong>in</strong>formati sull’adozione del piano e sulla possibilità che ciascuno <strong>di</strong> loro<br />
possa presentare osservazioni e suggerimenti a quanto adottato.<br />
Inf<strong>in</strong>e permettetemi <strong>di</strong> r<strong>in</strong>graziare per l’apporto che hanno dato, R<strong>in</strong>o Di C<strong>in</strong>tio Barilari<br />
Giuseppe, il nostro ufficio tecnico ed il Caire Stu<strong>di</strong>o Professionale <strong>in</strong>caricato<br />
ha re<strong>di</strong>gere il PSC nella persona <strong>di</strong> Fabio Ceci per il lavoro svolto.<br />
Si parla tanto <strong>di</strong><br />
urbanizzazione<br />
partecipata, questo<br />
ne e' un esempio<br />
La sfida e' contenere "l'u<br />
niera molto oculata e co
SGN<br />
primo piano<br />
SURA DI CITTADINO<br />
ano strutturale comunale). Lo strumento urbanistico che si e' del<strong>in</strong>eato e' staal<br />
2009. Parole chiavi : qualita' abitativa, sostenibilita', coesione sociale.<br />
so del territorio", "usare il territorio" <strong>in</strong> mastruire<br />
quello che effettivamente serve<br />
SI INFORMA CHE IN DATA 27 giugno 2011<br />
E' STATO ADOTTATO IL PSC E SI INVITA LA<br />
CITTADINANZA A PRENDERNE VISIONE<br />
PRESSO presso gli uffici dell'Area 3 - Servizi<br />
Tecnici AL FINE DI VERIFICARE LA CON-<br />
DIVISIONE DELLE SCELTE OPERATE.<br />
QUALORA CIO' NON FOSSE, POSSONO<br />
ESSERE PRESENTATE O AVANZATE OSSER-<br />
VAZIONI ENTRO IL TERMINE PERENTORIO<br />
DEL 13/12/11<br />
COMUNE DI SAN GIOVANNI IN MARIGNANO<br />
Prov<strong>in</strong>cia <strong>di</strong> Rim<strong>in</strong>i / Area 3 – Servizi Tecnici; Servizio Urbanistica e Gestione del Territorio<br />
IL RESPONSABILE DELL’AREA RENDE NOTO che gli atti relativi al PIANO STRUTTURALE COMUNALE (PSC)<br />
adottato con Delibera del Consiglio Comunale n° 45 del 27/06/2011, esecutiva, sono depositati presso<br />
gli uffici dell’Area 3 – Servizi Tecnici per 90 giorni consecutivi dal:<br />
14.09.2011 al 13.12.2011.<br />
Comunicato:<br />
1. Si comunica che con delibera <strong>di</strong> Consiglio Comunale n° 45 del 27.06.2011 è stato adottato, ai sensi<br />
degli art. 28 e 32 della Legge Regionale n° 20/2000, il Piano Strutturale Comunale (PSC) del <strong>Comune</strong><br />
<strong>di</strong> <strong>San</strong> <strong>Giovanni</strong> <strong>in</strong> <strong>Marignano</strong>.<br />
2. Il Piano è depositato presso gli uffici dell’Area 3 – Servizi Tecnici del <strong>Comune</strong> e può essere consultato<br />
presso gli stessi uffici nei giorni <strong>di</strong> lunedì (dalle ore 10:00 alle ore 13:00) e giovedì (dalle ore 9:00 alle<br />
ore 13:00 e dalle ore 15:00 alle ore 17:00); i documenti del piano sono pubblicato sul sito web dell’Ente<br />
(www.comune.san-giovanni-<strong>in</strong>-marignano.rn.it/).<br />
3. Entro il term<strong>in</strong>e <strong>di</strong> 90 giorni dalla pubblicazione del presente avviso sul Bollett<strong>in</strong>o Ufficiale della Regione<br />
Emilia Romagna, e perciò entro le ore 13:00 del 14.12.2011, possono formulare osservazioni e proposte:<br />
a. gli enti e gli organismi pubblici;<br />
b. le associazioni economiche e sociali e quelle costituite per la tutela <strong>di</strong> <strong>in</strong>teressi <strong>di</strong>ffusi;<br />
c. i s<strong>in</strong>goli citta<strong>di</strong>ni nei confronti dei quali le previsioni del piano adottato sono dest<strong>in</strong>ate a produrre effetti<br />
<strong>di</strong>retti.<br />
4. Le osservazioni e le proposte dovranno essere redatte su carta legale da € 14,62, più due copie <strong>in</strong> carta<br />
libera, mentre i grafici prodotti a corredo dovranno essere muniti <strong>di</strong> competente marca da bollo <strong>in</strong> relazione<br />
alle loro <strong>di</strong>mensioni.<br />
5. Le osservazioni e proposte che giungeranno dopo il term<strong>in</strong>e stabilito, che non saranno presentate secondo<br />
le <strong>in</strong><strong>di</strong>cazioni fornite e quelle proposte da soggetti non previsti dall’art. 32 della Legge Regionale n°<br />
20/2000 e s.m.i. non saranno prese <strong>in</strong> alcuna considerazione.<br />
Avviso dell’avvenuto deposito è stato pubblicato sul Bollett<strong>in</strong>o Ufficiale della Regione Emilia Romagna del 14.09.2011<br />
(parte seconda).<br />
<strong>San</strong> <strong>Giovanni</strong> <strong>in</strong> <strong>Marignano</strong> li, 14.09.2011<br />
f.to Il Responsabile dell’Area<br />
Clau<strong>di</strong>o Battazza<br />
3
4<br />
primo piano<br />
LA ZONA INDUSTRIALE DIVENTA<br />
ECO-SOSTENIBILE<br />
Prov<strong>in</strong>cia, <strong>Comune</strong> <strong>di</strong> <strong>San</strong> <strong>Giovanni</strong> <strong>in</strong> <strong>Marignano</strong> e Cattolica <strong>in</strong>contrano gli impren<strong>di</strong>tori, le attivita' economiche<br />
e i S<strong>in</strong>dacati per presentare il progetto e le azioni per far si che l'area produttiva <strong>San</strong> <strong>Giovanni</strong> - Cattolica <strong>di</strong>venti<br />
"sostenibile"<br />
La sale del Consiglio Comunale <strong>di</strong> <strong>San</strong> <strong>Giovanni</strong> <strong>in</strong> <strong>Marignano</strong> si è riempita dei rappresentanti delle maggiori<br />
aziende presenti nel polo produttivo (<strong>in</strong>fistil, Bl<strong>in</strong>fort, Ifi- Metal Mobil, Afa arredamenti, Cereria Terenzi, MT<br />
etc); dei s<strong>in</strong>dacati Cgil, Cisl e Uil (Massimo Fus<strong>in</strong>i e Giusepp<strong>in</strong>a Morolli della Cgil, Antonello Cimatti della Uil e Tonti<br />
Salvatore della Cisl) e delle attività economiche ( Odoardo Gessi per la Cna, Maurizio Gabell<strong>in</strong>i e Luca Bonizi per la<br />
Confcommercio, Gilberta Galli e Mauri per la Confesercenti, Ruggeri per la Confartigianato). Di seguito le AZIONI<br />
che prevede il progetto commissionato dalla Prov<strong>in</strong>cia <strong>di</strong> Rim<strong>in</strong>i . L’assessore V<strong>in</strong>cenzo Mirra ha <strong>di</strong>chiarato <strong>di</strong> essere<br />
molto sod<strong>di</strong>sfatto dell’<strong>in</strong>dag<strong>in</strong>e svolta e <strong>di</strong> come il polo produttivo <strong>San</strong> <strong>Giovanni</strong>- Cattolica dovrà essere un modello da<br />
esportare e un modello da richiamare all’<strong>in</strong>terno della Regione Emilia Romagna. Un lavoro quello svolto nello stu<strong>di</strong>o<br />
non soltanto teorico e <strong>di</strong> analisi, ma la base <strong>di</strong> partenza per dotare il polo produttivo <strong>Marignano</strong>-Cattolich<strong>in</strong>o <strong>di</strong> tutta<br />
una serie <strong>di</strong> servizi che possano coniugare i tempi <strong>di</strong> vita a quelli del lavoro.<br />
<strong>Giovanni</strong> <strong>in</strong> <strong>Marignano</strong> 16 luglio 2011<br />
<strong>San</strong><br />
Ed al riguardo i primi risultati concreti si sono già avuti con l’<strong>in</strong>augurazione della mensa <strong>in</strong>teraziendale e con la realizzazione<br />
del primo stralcio della pista ciclopenonale all’<strong>in</strong>terno dell’area e che prevede nel prossimo futuro (2012-13)<br />
anche la realizzazione <strong>di</strong> un nido <strong>in</strong>teraziendale.<br />
Senza contare l’ <strong>in</strong>augurazione del servizio <strong>di</strong> trasporto pubblico all’<strong>in</strong>terno dell’area, che come ha rimarcato l’Assessore<br />
<strong>di</strong> <strong>San</strong> <strong>Giovanni</strong> <strong>in</strong> <strong>Marignano</strong> Nicola Gabell<strong>in</strong>i: < rappresenta un’ importante conquista per i ns comuni, un<br />
servizio a lungo richiesto che grazie al lavoro congiunto dell’amm<strong>in</strong>istrazione prov<strong>in</strong>ciale unitamente a quella locale<br />
dei due comuni co<strong>in</strong>volti, ha fatto si che f<strong>in</strong>almente anche la nostra zona <strong>in</strong>dustriale, che conta più <strong>di</strong> 2000 addetti, sia<br />
<strong>in</strong>teressata da un servizio <strong>di</strong> trasporto pubblico>. Di seguito obbiettivi e azioni che La Prov<strong>in</strong>cia <strong>di</strong> Rim<strong>in</strong>i <strong>in</strong>sieme alle<br />
amm<strong>in</strong>istrazioni locali, ai privati e alle attività economiche realizzerà all’<strong>in</strong>terno dell’area produttiva<br />
MOBILITY MANAGEMENT<br />
Intervento dell’assessore ai lavori pubblici e urbanistica Daniele Morelli <strong>in</strong> occasione del<br />
convegno tenutosi a Bologna lo scorso 16 settembre.<br />
<strong>San</strong> <strong>Giovanni</strong> <strong>in</strong> <strong>Marignano</strong> ha legato il proprio sviluppo all’agricoltura, ad un territorio fertilissimo ancora oggi <strong>di</strong>segnato<br />
da belle campagne or<strong>di</strong>natamente lavorate. Il grano e il v<strong>in</strong>o sono abbondanti e <strong>di</strong> ottima qualità. Antiche<br />
fortificazioni e la stessa struttura del paese ci racconta dell’importanza che il borgo aveva nella signoria malatestiana,<br />
dove è presente anche un’importante zona <strong>in</strong>dustriale artigianale, sede <strong>di</strong> griffe della moda (AEFFE ICEBERG) e<br />
della cantieristica navale (CANTIERI FERRETTI) <strong>di</strong> rilevanza mon<strong>di</strong>ale, <strong>di</strong> <strong>di</strong>versi artigiani e <strong>di</strong> imprese piccole e me<strong>di</strong>e<br />
<strong>di</strong>mensione che fortunatamente danno lavoro a circa 2000 addetti.<br />
Si tratta <strong>di</strong> un’area nata <strong>in</strong>torno agli anni 70, sotto una logica, una politica tutta centrata sull’uso dell’automobile,<br />
ideale qu<strong>in</strong><strong>di</strong> per spostarsi con veicoli, visto le strade larghe e l’abbondanza <strong>di</strong> parcheggi.<br />
Il risultato è che ci sono troppe auto <strong>in</strong> circolazione, troppo traffico e troppo <strong>in</strong>qu<strong>in</strong>amento, ma per poco, visto che da<br />
lunedì prossimo sarà attiva la nuova l<strong>in</strong>ea <strong>di</strong> trasporto pubblico.<br />
Questo progetto, POWER ITACA, è stato una valida esperienza, che ci ha dato la possibilità <strong>di</strong> venire <strong>in</strong> possesso <strong>di</strong> tante<br />
<strong>in</strong>formazioni <strong>in</strong>teressanti: <strong>di</strong> misurare, <strong>di</strong> stu<strong>di</strong>are cosa si aspettano i fruitori dell’area, che ogni giorno la frequentano,<br />
ci vivono. Ma cosa più importante ci ha fatto anche capire quali sono le esigenze dei lavoratori e degli impren<strong>di</strong>tori.<br />
Attraverso i risultati <strong>di</strong> questo progetto abbiamo acquisito un’ulteriore consapevolezza per il futuro: non possiamo cont<strong>in</strong>uare<br />
a e<strong>di</strong>ficare e<strong>di</strong>fici privati, spazi pubblici, spazi produttivi senza prima aver programmato e pensato al sistema<br />
della viabilità, altrimenti saremo sempre nel totale del caos.<br />
Lo stu<strong>di</strong>o della nostra area produttiva non comprende solo l’attivazione del trasporto pubblico, ma tenterà <strong>di</strong> persuadere<br />
i lavoratori a mo<strong>di</strong>ficare le proprie abitu<strong>di</strong>ni per renderle più sane, andando così <strong>in</strong>contro alle esigenze e alla<br />
<strong>di</strong>sponibilità a mo<strong>di</strong>ficare un po’ del proprio stile <strong>di</strong> vita, con l’<strong>in</strong>tento <strong>di</strong> migliorare l’ambiente, <strong>di</strong> emettere meno CO2,<br />
<strong>di</strong> risparmiare PM 10.<br />
Mi sento <strong>di</strong> <strong>di</strong>re che fatta la zona produttiva, ora la sfida, passatemi il term<strong>in</strong>e è “il resto” ossia conciliare il tempo <strong>di</strong><br />
lavoro con il tempo della vita, con l’esigenza dell’ambiente.<br />
Siamo al punto <strong>di</strong> partenza, ma con delle fondamenta belle solide grazie allo stu<strong>di</strong>o effettuato, <strong>di</strong> una strada comunque<br />
da <strong>in</strong>traprendere.<br />
Una strada da percorrere <strong>in</strong> un periodo così <strong>di</strong>fficile come quello che stiamo attraversando e con poche risorse da <strong>in</strong>vestire,<br />
visto i cont<strong>in</strong>ui tagli e il patto <strong>di</strong> stabilità imposto da rispettare, ma sapendo quali saranno i benefici per quante<br />
persone, con quali costi, da raggiungere, <strong>in</strong> quale tempo.<br />
Preve<strong>di</strong>amo una riqualificazione dell’area importante.<br />
Serve sì il lavoro, è fondamentale, ma serve anche dotare l’area <strong>di</strong> servizi. A tal prposito abbiamo costruito da poco<br />
una pista ciclabile molto utilizzata; è nata una mensa frequentatissima; nel 2012 l’<strong>in</strong>tenzione è quella <strong>di</strong> aprire una<br />
sezione <strong>di</strong> asilo nido <strong>in</strong>teraziendale e ospitare circa 60 bimbi.<br />
Abbiamo <strong>in</strong> previsione un polo logistico per lo smistamento delle merci.<br />
Si prevede una riqualificazione dell’<strong>in</strong>tera area, anche nell’aspetto, esempio aree <strong>di</strong> sosta, panch<strong>in</strong>e e zone relax.<br />
La creazione <strong>di</strong> un portale <strong>in</strong>ternet dove sia possibile coor<strong>di</strong>nare e fornire <strong>in</strong>formazioni sull’assetto dell’area, ma<br />
preve<strong>di</strong>amo <strong>di</strong> avere per dare sostanza al progetto, un sistema <strong>di</strong> monitoraggio che ci <strong>in</strong><strong>di</strong>chi se la strada <strong>in</strong>trapresa è<br />
giusta, ossia la figura <strong>di</strong> mobility management.<br />
Concludendo c’è tanto da fare, ma la strada è stata tracciata.<br />
Un r<strong>in</strong>graziamento particolare alla Prov<strong>in</strong>cia <strong>di</strong> Rim<strong>in</strong>i che ha <strong>in</strong><strong>di</strong>viduato la nostra area produttiva come modello e come<br />
metodo per tutte le altre aree produttive ecologicamente attrezzate che sono presenti nella nostra Prov<strong>in</strong>cia.<br />
L’ Assessore Daniele Morelli, <strong>in</strong>tervenuto <strong>in</strong> occasione del convegno tenutosi a Bologna sulla Mobility Management.<br />
In occasione <strong>di</strong> questo appuntamento la regione Emilia-Romagna e la Prov<strong>in</strong>cia <strong>di</strong> Rim<strong>in</strong>i hanno riconosciuto la valenza della zona<br />
Artigianale <strong>di</strong> <strong>San</strong> <strong>Giovanni</strong> <strong>in</strong> <strong>Marignano</strong> come esempio da perseguire.
SGN<br />
primo piano<br />
Azioni per una mobilita'<br />
con meno auto<br />
1) CAMPAGNA DI PROMOZIONE E MONITORAGGIO DEL TRASPORTO PUBBLICO<br />
A seguito della ricerca, dal prossimo settembre, il TPL transiterà anche dentro l’Area <strong>in</strong>dustriale. E’ un primo risultato importante,<br />
che però deve essere accompagnato da una capillare opera <strong>di</strong> <strong>in</strong>formazione e da una azione <strong>di</strong> monitoraggio f<strong>in</strong>alizzata a<br />
misurare la rispondenza del servizio alle esigente degli utenti, richiedendo, al gestore del TPL, <strong>di</strong> essere pronto a mettere <strong>in</strong><br />
campo tutti gli aggiustamenti che fossero necessari. Questo è molto importante, perché un servizio che si mostrasse subito non<br />
adeguato alle esigenze e sordo alle verifiche, si svaluterebbe imme<strong>di</strong>atamente e perderebbe qualsiasi richiamo.<br />
2) RACCORDARE E VALORIZZARE LA PISTA CICLABILE CHE SARà REALIZZATA SUL<br />
NUOVO PONTE AUTOSTRADALE<br />
Anche <strong>in</strong> questo caso, come nel precedente, si tratta <strong>di</strong> una realizzazione che attua delle previsioni del Piano per la mobilità<br />
sostenibile presentato. Si tratterebbe <strong>di</strong> valorizzare l’<strong>in</strong>tervento con una campagna <strong>in</strong>formativa e con attività <strong>di</strong> accompagnamento,<br />
per promuovere l’uso della bicicletta f<strong>in</strong> da subito.<br />
3) DOTARE L’AREA DI BICICLETTE PUBBLICHE PER IL BIKE SHARING<br />
Sperimentare la dotazione <strong>di</strong> un parco <strong>di</strong> biciclette pubbliche da fornire alle aziende (<strong>in</strong> cambio della loro manutenzione) per<br />
gli spostamenti durante la pausa pranzo (si pensi che per gran parte dell’area la mensa è molto <strong>di</strong>stante) o per il collegamento<br />
con la Stazione <strong>di</strong> Cattolica. Se poi qualcuno/a vorrà utilizzarla anche per andare a casa, riportandola il giorno dopo, ancora<br />
meglio.<br />
4) IDEARE E COORDINARE ATTIVITà PER INTEGRARE L’AREA PRODUTTIVA E LE ZONE<br />
RESIDENZIALI<br />
Qualificare le aree ver<strong>di</strong> pubbliche e private, qualificare le rec<strong>in</strong>zioni private, ampliare gli eventi urbani <strong>in</strong> progetto anche<br />
nell’area produttiva (anche <strong>in</strong> collaborazione con le aziende) es. danza su strada, esposizioni <strong>di</strong> opere d’arte, rappresentazioni<br />
teatrali, attività sportive, qualche evento delle pr<strong>in</strong>cipali manifestazioni organizzate dal <strong>Comune</strong> (es. La notte delle streghe),<br />
ecc..Tutto questo con l’obiettivo <strong>di</strong> avvic<strong>in</strong>are luoghi <strong>di</strong> residenza e luoghi <strong>di</strong> lavoro nella percezione degli abitanti.<br />
5) 16-22 SETTEMBRE 2011: SETTIMANA EUROPEA DELLA MOBILITA’ SOSTENIBILE<br />
Organizzare, <strong>in</strong> occasione <strong>di</strong> questa settimana, una campagna promozionale dell’uso della bicicletta, premiando l’Azienda<br />
con più <strong>di</strong>pendenti (<strong>in</strong> % sul totale) che vanno al lavoro <strong>in</strong> bici, e il s<strong>in</strong>golo lavoratore/trice, che ha dato il migliore esempio.<br />
6) Progettare, promuovere e organizzare la REALIZZAZIONE DI SERVIZI PER LA CON-<br />
CILIAZIONE DEI TEMPI DI VITA E DI LAVORO<br />
Per esempio, ideare un servizio <strong>di</strong> trasporto per accompagnare i bamb<strong>in</strong>i alle attività pomeri<strong>di</strong>ane, realizzare la consegna <strong>in</strong><br />
azienda o a domicilio della spesa giornaliera, ecc..<br />
Da s<strong>in</strong>istra l’Ass. Nicola Gabell<strong>in</strong>i, l’Ass. Daniele Morelli, l’Ass.<br />
Prov<strong>in</strong>ciale V<strong>in</strong>cenzo Mirra, il Dirigente Prov<strong>in</strong>ciale Alberto<br />
Ross<strong>in</strong>i e il S<strong>in</strong>daco Domenico Bianchi<br />
Nuova l<strong>in</strong>ea 125 che attraversera' la zona Industriale <strong>di</strong> <strong>San</strong><br />
<strong>Giovanni</strong> <strong>in</strong> <strong>Marignano</strong> e Cattolica.<br />
UNA NUOVA LINEA TRAM<br />
PER LA ZONA ARTIGIANALE CATTOLICA - SAN GIOVANNI IN MARIGNANO<br />
In occasione della settimana europea della mobilita' la Prov<strong>in</strong>cia <strong>di</strong> Rim<strong>in</strong>i e i Comuni <strong>di</strong> Cattolica e <strong>San</strong> <strong>Giovanni</strong> <strong>in</strong> <strong>Marignano</strong>, <strong>in</strong> accordo<br />
con Tram Servizi e AM, hanno <strong>in</strong>augurato il nuovo percorso della l<strong>in</strong>ea 125 che attraversera' la zona Industriale <strong>di</strong> <strong>San</strong> <strong>Giovanni</strong><br />
<strong>in</strong> M. e Cattolica.<br />
Il Viaggio <strong>in</strong>augurale e' partito dal piazzale antistante la chiesa <strong>di</strong> <strong>San</strong> Pio V a Cattolica ed e' proseguito per <strong>San</strong> <strong>Giovanni</strong> dove ad<br />
attendere il Tram c'era l'Amm<strong>in</strong>istrazione Comunale <strong>di</strong> <strong>San</strong> <strong>Giovanni</strong> <strong>in</strong> <strong>Marignano</strong>, che <strong>in</strong>sieme alla Prov<strong>in</strong>cia <strong>di</strong> Rim<strong>in</strong>i e al <strong>Comune</strong> <strong>di</strong><br />
Cattolica hanno dato il benvenuto alla nuova l<strong>in</strong>ea.<br />
5
6<br />
primo piano<br />
IL BILANCIO COMUNAL<br />
L’ Amm<strong>in</strong>istrazione comunale <strong>di</strong> <strong>San</strong> <strong>Giovanni</strong> <strong>in</strong> <strong>Marignano</strong> ha come obiettivo primario<br />
quello <strong>di</strong> non arretrare sui servizi erogati e sulla qualità <strong>di</strong> vita dei marignanesi, per lo<br />
meno per quanto <strong>di</strong>pende dalla Pubblica Amm<strong>in</strong>istrazione, con una attenzione nei confronti<br />
dei citta<strong>di</strong>ni <strong>in</strong> relazione al momento particolarmente <strong>di</strong>fficile sul piano socio-economico,<br />
assistendo per quanto possibile le famiglie <strong>in</strong> <strong>di</strong>fficoltà. Pur riducendo la spesa corrente complessiva,<br />
sostanzialmente per effetto della <strong>di</strong>m<strong>in</strong>uzione dell’<strong>in</strong>debitamento da prestiti, non abbiamo arretrato<br />
m<strong>in</strong>imamente sulla spesa per le politiche sociali .<br />
Sono state <strong>in</strong><strong>di</strong>viduate le priorità per mantenere <strong>in</strong> equilibrio i conti, senza arretrare sui servizi e<br />
contribuendo alla tenuta del sistema economico realizzando le opere pubbliche previste.<br />
ECCO LE MANOVRE:<br />
• L’adeguamento al tasso d’<strong>in</strong>flazione reale del 1% delle tariffe sui servizi a domanda <strong>in</strong><strong>di</strong>viduale.<br />
Si evidenziano le percentuali <strong>di</strong> copertura dei servizi da parte dei citta<strong>di</strong>ni, e si nota che<br />
me<strong>di</strong>amente il <strong>Comune</strong> copre più del 50% della spesa per i servizi a domanda <strong>in</strong><strong>di</strong>viduale,<br />
escludendo il servizio della casa protetta che prevede una copertura del 100% da parte<br />
dell’utenza;<br />
• Riduzione delle rette <strong>di</strong> frequenza dell’Asilo Nido comunale, del trasporto scolastico e della<br />
mensa, per i figli dei lavoratori cassa <strong>in</strong>tegrati e licenziati a seguito della crisi;<br />
• Le nuove tariffe saranno applicate <strong>in</strong> ragione della momentanea situazione <strong>di</strong> <strong>di</strong>fficoltà economica<br />
dovuta per quanto alla prima <strong>di</strong> queste fasce, al licenziamento <strong>di</strong> un genitore, e per<br />
quanto alla seconda, alla sua messa <strong>in</strong> cassa <strong>in</strong>tegrazione.<br />
Stabilendo le seguenti modalità <strong>di</strong> applicazione:<br />
FASCIA<br />
1^<br />
FASCIA<br />
2^<br />
FASCIA<br />
TIPOLOGIA RIDUZIONE<br />
SULLA RETTA<br />
VIGENTE IN<br />
BASE ALL’ULTIMA<br />
DICHIARAZIONE<br />
ISEE<br />
Almeno un<br />
genitore<br />
licenziato e ultima<br />
<strong>di</strong>chiarazione ISEE<br />
non superiore a<br />
€ 16.000,00<br />
Almeno un genitore<br />
posto <strong>in</strong> cassa<br />
<strong>in</strong>tegrazione e ultima<br />
<strong>di</strong>chiarazione<br />
ISEE non superiore<br />
a € 16.000,00<br />
Riduzione<br />
40%<br />
Riduzione<br />
20%<br />
PERIODO DI<br />
USUFRUIBILITà<br />
DELLA<br />
RIDUZIONE<br />
Dall’anno <strong>in</strong> cui si<br />
è perso il lavoro<br />
f<strong>in</strong>o alla<br />
decorrenza della<br />
nuova retta per<br />
l’anno successivo<br />
Dall’anno <strong>in</strong> cui<br />
si è posti <strong>in</strong> cassa<br />
<strong>in</strong>tegrazione f<strong>in</strong>o<br />
alla decorrenza<br />
della nuova retta<br />
per l’anno<br />
• Il mantenimento del pareggio nei costi della casa protetta, attraverso l’adeguamento della retta <strong>in</strong> rapporto ai nuovi costi <strong>di</strong><br />
gestione, la quale dal 01/08/2011 è <strong>di</strong> € 48,37, salvo conguaglio <strong>in</strong> quanto non si conosce ancora l’onere a rilievo sanitario<br />
per il 2011;<br />
• La previsione <strong>di</strong> <strong>in</strong>cremento delle entrate tributarie derivanti unicamente dal recupero evasione attraverso il consolidamento <strong>di</strong><br />
nuove superfici TARSU e nuovi <strong>in</strong>se<strong>di</strong>amenti, con la conseguenza che non si provvederà ad aumentare tale tassa e nello stesso<br />
tempo si conferma la copertura vic<strong>in</strong>a al 100 % grazie all’equilibrio raggiunto. Sono state adeguate le fasce <strong>di</strong> red<strong>di</strong>to <strong>di</strong> coloro<br />
che hanno <strong>di</strong>ritto all’esenzione tarsu applicando l’aumento dell’1% ai limiti <strong>di</strong> red<strong>di</strong>to presi a riferimento per il 2009;<br />
• Si confermano gli <strong>in</strong>terventi dest<strong>in</strong>ati al sociale:<br />
1. Vi è stata la riconferma <strong>di</strong> tutte le risorse per le politiche <strong>di</strong> sostegno al red<strong>di</strong>to delle famiglie <strong>in</strong> <strong>di</strong>fficoltà. Si sono rafforzati i capitoli<br />
<strong>in</strong><strong>di</strong>rizzati al sociale. Sarà r<strong>in</strong>novata la convenzione con le associazioni e con il centro per l’impiego per dare la possibilità a persone <strong>di</strong><br />
una età compresa tra i <strong>di</strong>ciotto e i sessantanni , prive <strong>di</strong> un’occupazione, <strong>di</strong> svolgere lavori socialmente utili o tiroc<strong>in</strong>i formativi . Le occupazioni<br />
sono a tempo determ<strong>in</strong>ato ed hanno la f<strong>in</strong>alità <strong>di</strong> sostenere un periodo <strong>di</strong> emergenza e <strong>di</strong> <strong>in</strong>centivare le persone a re<strong>in</strong>tegrarsi<br />
lavorativamente dando anche una buona dose <strong>di</strong> fiducia e sicurezza. Il <strong>Comune</strong> <strong>di</strong> <strong>San</strong> <strong>Giovanni</strong> <strong>in</strong> <strong>Marignano</strong> ha dest<strong>in</strong>ato a tal riguardo<br />
all’<strong>in</strong>circa 40 mila euro. In questi casi si provvederà come da accor<strong>di</strong> con le OOSS a def<strong>in</strong>ire due tipi <strong>di</strong> contributi: uno più rilevante per i<br />
<strong>di</strong>soccupati ( ossia con importo maggiore) e uno più basso per i cassa <strong>in</strong>tegrati <strong>in</strong> quanto questi ultimi a <strong>di</strong>fferenza dei primi percepiscono<br />
uno stipen<strong>di</strong>o seppur ridotto. Gli altri 40 mila euro saranno dest<strong>in</strong>ati come contributi a sostegno delle famiglie <strong>in</strong> <strong>di</strong>fficoltà. Qu<strong>in</strong><strong>di</strong> più<br />
<strong>di</strong> 80 mila euro verranno impiegati per fare fronte alle emergenze dei cassa <strong>in</strong>tegrati e per sopperire agli stati <strong>di</strong> emergenza.<br />
2. Per <strong>in</strong>tegrare le rette presso case protette o RSA <strong>di</strong> anziani residenti ( che non hanno possibilità economiche) il <strong>Comune</strong> ha stanziato<br />
anche per il 2011 30 mila euro ;<br />
3. La stessa cosa si può <strong>di</strong>re per i contributi dest<strong>in</strong>ati all’affitto. Nonostante la Regione abbia <strong>di</strong>m<strong>in</strong>uito <strong>in</strong> maniera importante il proprio<br />
sostegno dall’85% al 22% il <strong>Comune</strong> <strong>di</strong> <strong>San</strong> <strong>Giovanni</strong> <strong>in</strong> <strong>Marignano</strong> cercherà <strong>di</strong> contribuire con una percentuale maggiore rispetto alla<br />
riduzione <strong>di</strong> quella regionale.<br />
4. Saranno garantiti a favore degli ultrassessantenni soli e con <strong>di</strong>fficoltà <strong>di</strong> spostamento il trasporto al mercato settimanale e a tutti<br />
gli esercizi commerciali <strong>in</strong><strong>di</strong>spensabili ( quali supermercato farmacie). Il “taxi comunale” sarà riconfermato <strong>in</strong> quanto ha funzionato<br />
egregiamente e si sono effettuate parecchie trasferte anche presso stu<strong>di</strong> me<strong>di</strong>ci e ospedali per analisi e visite specialistiche; presso i<br />
cimiteri <strong>in</strong> quanto per l’anziano è importante anche la visita ai defunti. Non mancheranno a tal proposito le attività ricreative presso la<br />
casa protetta che garantisce ai più bisognosi anche i pasti e un luogo ove ristorarsi e riscaldarsi d’<strong>in</strong>verno. Stessa cosa vale per l’organizzazione<br />
delle vacanze <strong>in</strong> montagna e il soggiorno al mare, le sedute presso le terme e le feste tipiche quali la cocomeraia estiva.<br />
5. Si è mantenuto il sostegno al centro sociale per <strong>in</strong>centivare le attività ricreative degli anziani.<br />
• L’Ad<strong>di</strong>zionale Irpef rimane <strong>in</strong>variata. Abbiamo ritenuto <strong>di</strong> lasciare <strong>in</strong>variata l’ad<strong>di</strong>zionale irpef e <strong>di</strong> non <strong>di</strong>m<strong>in</strong>uirla, preferendo<br />
garantire gli <strong>in</strong>terventi sul sociale sopra descritti;<br />
• Relativamente alla partecipazione dei privati ai costi per eventi e manifestazioni, facciamo presente che queste verranno <strong>in</strong> gran<br />
parte f<strong>in</strong>anziate da sponsorizzazioni <strong>di</strong> privati e che <strong>in</strong>oltre i nostri commercianti partecipano attivamente ad alcuni costi come ad<br />
esempio le lum<strong>in</strong>arie natalizie.<br />
Il beneficio potrà essere utilizzato solamente nell’anno <strong>in</strong> cui si è perso il lavoro o si è posti <strong>in</strong> cassa<br />
<strong>in</strong>tegrazione f<strong>in</strong>o alla decorrenza delle nuove rette determ<strong>in</strong>ate per l’anno successivo. Maura Tas<strong>in</strong>i, Assessore al bilancio.
SGN<br />
primo piano<br />
E ATTENTO AL SOCIALE<br />
MANOVRE ANTI CRISI:<br />
Da come si ev<strong>in</strong>ce dunque l’amm<strong>in</strong>istrazione ha messo <strong>in</strong> campo delle manovre<br />
anticrisi che sono:<br />
a) Riduzione delle rette <strong>di</strong> frequenza dell’Asilo Nido comunale, mensa e trasporto scolastico per i figli dei<br />
lavoratori cassa <strong>in</strong>tegrati e licenziati a seguito della crisi;<br />
b) R<strong>in</strong>novo della convenzione con le associazioni e con il centro per l’impiego per dare la possibilità a persone<br />
<strong>di</strong> una età compresa tra i <strong>di</strong>ciotto e i sessantanni, prive <strong>di</strong> un’occupazione ossia <strong>di</strong>soccupati, cassa <strong>in</strong>tegrati<br />
con cassa <strong>in</strong>tegrazione or<strong>di</strong>naria e straor<strong>di</strong>naria a 0 ore o partime, <strong>di</strong> svolgere lavori socialmente utili o tiroc<strong>in</strong>i<br />
formativo;<br />
c) Un nuovo capitolo pari a 12 mila euro per sostenere le famiglie <strong>in</strong> <strong>di</strong>fficoltà con l’affitto che è ulteriore a<br />
quello per sostenere chi fa la domanda per accedere ai contributi <strong>di</strong> locazione regionali;<br />
d) 40 mila euro circa dest<strong>in</strong>ati come contributi a sostegno delle famiglie <strong>in</strong> <strong>di</strong>fficoltà ossia <strong>di</strong>etro presentazione<br />
<strong>di</strong> domanda e Isee. Dopo relazione dell’assistente sociale,dei vigili e dell’ufficio servizi sociali che attestano<br />
la reale necessità e <strong>di</strong>fficoltà temporanea si erogano contributi per il sostegno al pagamento <strong>di</strong> bollette quali<br />
utenze necessarie al vivere <strong>di</strong>gnitosamente( gas, luce etc ) o per sopperire al pagamento della retta dell’asilo<br />
dei propri figli, o per garantirsi il pasto. Non <strong>di</strong>menticando anche il sostegno per l’affitto al punto c);<br />
e) il contenimento della pressione fiscale al solo adeguamento del tasso reale d’<strong>in</strong>flazione dell’1%.<br />
Servizio dell'Assessore al Bilancio Maura Tas<strong>in</strong>i e dell'Assessore ai servizi Sociali Clau<strong>di</strong>a Montanari<br />
Il s<strong>in</strong>daco Domenico Bianchi e l’Assessore Clau<strong>di</strong>a Montanari con un gruppo <strong>di</strong> anziani al mare. Un servizio quest’ultimo garantito ogni anno dall’Amm<strong>in</strong>istrazione Comunale<br />
Eventuali residui dei fon<strong>di</strong> anticrisi e sociale verranno utilizzati per contrastare la crisi:<br />
CONTENIMENTO DEI PREZZI<br />
Nel corso dell’anno si darà attuazione al progetto che prevede l’istituzione del mercato agricolo Per<br />
avvic<strong>in</strong>are il consumatore al produttore con l’auspicato risultato <strong>di</strong> ottenere effetti positivi sui prezzi,<br />
sull’educazione alimentare e sulla riduzione dei costi <strong>di</strong> trasporto e il necessario sostegno al red<strong>di</strong>to<br />
delle piccole aziende agricole<br />
POLITICHE ABITATIVE<br />
L’amm<strong>in</strong>istrazione ha previsto un nuovo capitolo pari a 12 mila euro per sostenere le famiglie <strong>in</strong> <strong>di</strong>fficoltà<br />
con l’affitto che è ulteriore a quello per sostenere chi fa la domanda per accedere ai contributi<br />
<strong>di</strong> locazione regionali.<br />
7
8<br />
primo piano<br />
RECUPERATO IL TETTO D<br />
Il cantiere aperto per i lavori alla copertura dell'antica struttura e' stato chiuso. Attraverso le foto vedrete il prima<br />
e il dopo Palazzo Corbucci. L'<strong>in</strong>tervento <strong>in</strong> oggetto si e' esteso sulle parti del Palazzo frontistanti la via XX settembre<br />
ed il torrente Ventena e sul terzo corpo, quello prospiciente su via Fabbro.<br />
Nel maggio del 2009 il <strong>Comune</strong> <strong>di</strong> <strong>San</strong> <strong>Giovanni</strong> <strong>in</strong> <strong>Marignano</strong> ha acquisito l’<strong>in</strong>tero capitale sociale della società<br />
LA PORTA DELLA VALCONCA S.r.l. a cui fa capo l’antica <strong>di</strong>mora gentilizia denom<strong>in</strong>ata Palazzo Corbucci, <strong>di</strong>venendone<br />
<strong>di</strong> fatto il proprietario.<br />
In seguito l’Amm<strong>in</strong>istrazione Comunale, rilevato l’avanzato stato <strong>di</strong> degrado del sistema <strong>di</strong> copertura del Palazzo,<br />
che ha dato orig<strong>in</strong>e ad <strong>in</strong>filtrazioni <strong>di</strong> acque meteoriche le quali hanno danneggiato anche le volte affrescate poste<br />
all’ultimo piano (ve<strong>di</strong> foto 1 e foto 2), ha dato mandato all’Organo Amm<strong>in</strong>istrativo della predetta società <strong>di</strong> procedere<br />
alla realizzazione <strong>di</strong> un <strong>in</strong>tervento volto al recupero dell’efficienza funzionale e statica del tetto del palazzo al f<strong>in</strong>e <strong>di</strong><br />
placare il processo <strong>di</strong> degrado per conservare il valore storico-artistico dell’immobile.<br />
Condotte le opportune <strong>in</strong>dag<strong>in</strong>i, volte a verificare l’effettivo stato della copertura nel suo <strong>in</strong>sieme, è emerso che le<br />
<strong>in</strong>filtrazioni sono state causate dalla per<strong>di</strong>ta <strong>di</strong> efficienza <strong>di</strong> alcuni elementi, funzionali all’equilibrio della struttura, che<br />
conseguentemente hanno compromesso la delicata tecnologia del manto <strong>di</strong> copertura a protezione delle <strong>in</strong>temperie,<br />
nella fattispecie costituita dai soli coppi, caratteristica <strong>di</strong> questo tipo <strong>di</strong> fabbricato.<br />
Trattandosi <strong>di</strong> una situazione <strong>di</strong>ffusa, presente sia <strong>in</strong> corrispondenza delle porzioni <strong>di</strong> fabbricato che prospettano su via XX<br />
Settembre e sul torrente Ventena che su quelle affacciantisi sulla retrostante via Fabbro (ve<strong>di</strong> foto 3 e foto 4) l’<strong>in</strong>tervento<br />
<strong>di</strong> riprist<strong>in</strong>o e messa <strong>in</strong> sicurezza della copertura ha <strong>in</strong>teressato tutto il complesso.<br />
Per cui oltre a recuperare l’efficienza del manto <strong>di</strong> copertura si è proceduto a sostituire buona parte <strong>di</strong> tutti gli elementi<br />
strutturali componenti la copertura conseguendo un miglioramento anche dal punto <strong>di</strong> vista del comportamento sismico del<br />
fabbricato.<br />
Operativamente l’<strong>in</strong>tervento è stato sud<strong>di</strong>viso <strong>in</strong> tre fasi; i lavori che hanno <strong>in</strong>teressato le parti del Palazzo frontistanti la via<br />
XX settembre ed il torrente Ventena sono term<strong>in</strong>ati così come i lavori per l’<strong>in</strong>tervento sul terzo corpo, quello prospiciente<br />
su via Fabbro.
SGN<br />
primo piano<br />
I PALAZZO CORBUCCI<br />
9
10<br />
cultura<br />
INTERMITTENZE 2011-12<br />
Rassegna del Teatro A. Massari <strong>di</strong> <strong>San</strong> <strong>Giovanni</strong> <strong>in</strong> <strong>Marignano</strong><br />
Direzione Artistica TEATRO DEICINQUEQUATTRINI<br />
24 appuntamenti per vivere lo “spazio” teatrale a 360°<br />
Si è aperta ufficialmente l’ 8 ottobre la terza e<strong>di</strong>zione <strong>di</strong> Intermittenze, la rassegna che animerà il teatro Massari <strong>di</strong> <strong>San</strong><br />
<strong>Giovanni</strong> <strong>in</strong> <strong>Marignano</strong> f<strong>in</strong>o a marzo 2012.<br />
Il cartellone curato dal Teatro dei C<strong>in</strong>quequattr<strong>in</strong>i, la compagnia dal 1997 opera costantemente sul<br />
territorio romagnolo, si articola <strong>in</strong> ben 8 sezioni <strong>di</strong>verse che spaziano dalla musica al teatro giovane e <strong>di</strong> ricerca, dal<br />
<strong>di</strong>alettale al teatro decl<strong>in</strong>ato al femm<strong>in</strong>ile passando per gli spettacoli de<strong>di</strong>cati alle famiglie, il teatro civile, il comico f<strong>in</strong>o<br />
ad arrivare ai laboratori che permettono <strong>di</strong> <strong>di</strong>ventare protagonisti della scena e non solo spettatori.<br />
Ancora una volta, la Compagnia del Teatro dei C<strong>in</strong>quequattr<strong>in</strong>i è grata all’Assessore alla Cultura, nonché Vice S<strong>in</strong>daco<br />
<strong>di</strong> <strong>San</strong> <strong>Giovanni</strong> <strong>in</strong> <strong>Marignano</strong> Clau<strong>di</strong>a Montanari, per la stima e il sostegno <strong>di</strong>mostrati nei confronti della rassegna.<br />
Ha aperto la stagione 2011-2012 del teatro Massari la sezione de<strong>di</strong>cata ai giovani artisti <strong>in</strong><strong>di</strong>pendenti: sabato<br />
8 ottobre Luca Serrani si è esibito <strong>in</strong> “Come senza respiro” spettacolo v<strong>in</strong>citore del bando Fuori Rotta. Il 15<br />
ottobre Compagnia Densa <strong>di</strong> Roma ha proposto “F<strong>in</strong>o alla F<strong>in</strong>e”, mentre il 22 si è ritornati <strong>in</strong> Romagna con la<br />
rim<strong>in</strong>ese Chiara Cicognani <strong>in</strong> “In-A-Box”.<br />
Hanno avuto <strong>in</strong>izio sempre <strong>in</strong> ottobre i due percorsi laboratoriali promossi dalla Compagnia Teatro dei C<strong>in</strong>quequattr<strong>in</strong>i:<br />
Fiabe <strong>in</strong> Luce, de<strong>di</strong>cato ai bamb<strong>in</strong>i dai 6 ai 10 anni che nasce con l’<strong>in</strong>tento <strong>di</strong> far conoscere ai più piccoli il teatro come<br />
stupore e comunicazione tra esseri umani, e “Pane e Rose” il laboratorio teatrale permanente e <strong>in</strong><strong>di</strong>pendente che dal<br />
2005 <strong>in</strong>troduce i suoi allievi al mondo del teatro.<br />
Il mese <strong>di</strong> novembre sarà de<strong>di</strong>cato <strong>in</strong>vece alla musica con una breve <strong>in</strong>cursione <strong>di</strong> teatro grottesco: si <strong>in</strong>izierà sabato<br />
5 con Musicaparole e la performance de<strong>di</strong>cata alle Atmosfere Celtiche e Italiche, mentre sabato 12 si potrà<br />
assistere a un orig<strong>in</strong>ale concerto per pianoforte, sax e pennelli, <strong>di</strong> e con Daniele Lasalandra, Guer<strong>in</strong>o Bellarosa e Marco<br />
Verg<strong>in</strong>i. Venerdì 18 <strong>in</strong> prima assoluta il concerto “Lum<strong>in</strong>al” del gruppo Dimitri Sillato, chiuderà <strong>in</strong>vece il mese <strong>di</strong> novem-<br />
bre il Jazz Feel Quartet con “We Are Work<strong>in</strong>g!”.<br />
Nei giorni 15, 16 17 e 20 sempre del mese <strong>di</strong> novembre per la sezione “Comicità d’Urto” si terrà il laboratorio<br />
<strong>di</strong> teatro grottesco contemporaneo condotto da Marco Cavicchioli, e sabato 19 andrà <strong>in</strong> scena “Lo straniero” Talk<br />
Rea<strong>di</strong>ng e Music sempre con Cavicchioli e Irene Elena.<br />
Nel mese <strong>di</strong> <strong>di</strong>cembre si riderà ma tutto al femm<strong>in</strong>ile con “Stasera Ovulo” con Antonella Questa, sabato 17<br />
<strong>di</strong>cembre Elena Guerr<strong>in</strong>i <strong>in</strong> “Bella tutta! I miei grassi giorni felici”. In occasione della Festa <strong>di</strong> <strong>San</strong>ta Lucia,<br />
domenica 11 <strong>di</strong>cembre, andrà <strong>in</strong> scena lo spettacolo “Fiabe <strong>di</strong> Luce” risultato del laboratorio per i bimbi.<br />
Dall’ultimo martedì <strong>di</strong> ottobre (25), così come per novembre e il 20 <strong>di</strong>cembre un nuovo<br />
appuntamento fuori cartellone con “e... un martedì al mese vi aspettano...”, musica, sorprese e i personaggi più famosi<br />
della tv nelle paro<strong>di</strong>e <strong>di</strong> Marci Marcela, Jan<strong>in</strong>a Star e Laila.<br />
Tutto il mese <strong>di</strong> gennaio 2012 sarà caratterizzato da eventi speciali: per l’epifania il teatro dei C<strong>in</strong>quequattr<strong>in</strong>i<br />
porterà <strong>in</strong> scena “La Befana con tacchi, bicicletta e…aspirapolvere”. Sabato 14 l’<strong>in</strong>contro tra teatro e danza con<br />
l’esibizione dei f<strong>in</strong>alisti della nona e<strong>di</strong>zione del Festival Voci dell’Anima, organizzato dall’Ass. Cult Teatro della Centena.<br />
Sabato 21 gennaio “Frammenti <strong>di</strong> libertà <strong>di</strong> pensiero – La raccolta <strong>di</strong>fferenziata della memoria” rea<strong>di</strong>ng un’idea<br />
<strong>di</strong> Voci nel deserto www.voc<strong>in</strong>eldeserto.it . Sabato 28 <strong>in</strong> occasione della giornata della memoria “Un’<strong>in</strong>fanzia<br />
perduta” <strong>in</strong>terpretato dai giovani attori della compagnia Teatro dei C<strong>in</strong>quequattr<strong>in</strong>i.<br />
Dal 4 al 18 febbraio spazio alla comicità <strong>in</strong> vernacolo con la rassegna de<strong>di</strong>cata al teatro <strong>di</strong>alettale, mentre<br />
sabato 25 febbraio Valent<strong>in</strong>a Chico – teatro civile – si esibirà <strong>in</strong> “Mia dea”.<br />
Marzo sarà il mese delle famiglie al teatro Massari con gli spettacoli pomeri<strong>di</strong>ani de<strong>di</strong>cati ai più piccoli: domenica<br />
4 “Terra <strong>di</strong> Pane”, domenica 18 “OZ” <strong>di</strong> Corona Teatro <strong>di</strong> Milano, domenica 25 marzo chiuderà il<br />
ciclo “Le penne dell’orco” <strong>di</strong> Korekanè <strong>di</strong> Rim<strong>in</strong>i.<br />
In occasione della giornata <strong>in</strong>ternazionale della donna, <strong>in</strong>oltre, nei giorni 8, 9 e 10 marzo andrà <strong>in</strong> scena<br />
lo spettacolo f<strong>in</strong>ale del laboratorio “Pane e Rose”, mentre chiuderà il cartellone il 27 marzo <strong>in</strong> occasione della<br />
Giornata Mon<strong>di</strong>ale del teatro la prima tappa del progetto artistico “LA DONNA NON TUTTA FRA ARTE E PSICOANALISI”<br />
<strong>in</strong>trapreso da alcune psicologhe e artiste marignanesi.<br />
IL TEATRO A. MASSARI E’ ANCHE... uno spazio per matrimoni civili, convention, formazione manageriale, residenze creative<br />
ecc. ecc.Per conoscere prezzi e modalità contattare l’uff. 0541.1730509 (dal lun. al ven. dalle 9:30 alle 12:30)<br />
ORARI spettacoli serali ore 21:00 / spettacoli pomeri<strong>di</strong>ani ore 17:00<br />
BIGLIETTERIA <strong>in</strong>gresso € 8,00<br />
spettacoli per famiglie € 5,00 adulti € 3,00 bimbi<br />
speciale “un martedì al mese” € 10,00<br />
serale <strong>di</strong> sab. 21 gennaio (<strong>in</strong>gresso libero)<br />
DRINK DI BENVENUTO ALLO SPETTATORE nelle serali del cartellone<br />
BUONE PRATICHE ogni 5 <strong>in</strong>gressi pagati LO SPETTATORE ne riceverà n.1 <strong>in</strong> OMAGGIO<br />
Per ulteriori <strong>in</strong>formazioni<br />
Teatro A. Massari tel. 0541.1730509 (dalle 9:30 alle 12:30 dal lun.al ven.)<br />
e mail : t5quattr<strong>in</strong>i@<strong>in</strong>w<strong>in</strong>d.it o teatromassari@hotmail.it<br />
skype: teatro.dei.c<strong>in</strong>quequattr<strong>in</strong>i<br />
facebook: TeatroC<strong>in</strong>quequattr<strong>in</strong>i<br />
web: www.c<strong>in</strong>quequattr<strong>in</strong>i.it
SGN<br />
E’ partita la stagione musicale <strong>di</strong> InConTraMusica con una fantastica anteprima: la viol<strong>in</strong>ista “nostrana” Michela<br />
T<strong>in</strong>toni si è esibita <strong>in</strong> un’<strong>in</strong>e<strong>di</strong>ta veste classica, cameristica, con altrettanta gr<strong>in</strong>ta dell’amato Tango, accompagnata<br />
dal pianista Enrico Bernar<strong>di</strong>. E’ poi stata la volta dell’organo <strong>di</strong> S.Lucia, affidato all’organista Roberto Torriani,<br />
affiancato dalla sontuosa voce sopranile <strong>di</strong> Mart<strong>in</strong>a Sehylova, già applau<strong>di</strong>ta v<strong>in</strong>citrice del Festival sotto le<br />
stelle. Col “M<strong>in</strong>iFestival Cameristico”, cuore della stagione e rassegna <strong>di</strong> eccellenza giunta ormai alla IV e<strong>di</strong>zione,<br />
godremo <strong>di</strong> altri importanti “ritorni” a <strong>San</strong> <strong>Giovanni</strong>. Primo fra tutti il Maestro Pier Narciso Masi, uno fra<br />
i più noti talenti della scena pianistica e cameristica mon<strong>di</strong>ale, che ci regalerà emozioni forti <strong>in</strong> formazione <strong>di</strong> duo pianistico<br />
con Alessandra Giovannotti il 27 Ottobre (Teatro Massari – ore 21.15). La serata aprirà anche lo<br />
stage <strong>di</strong> alto perfezionamento tenuto dal maestro Masi nella nostra citta<strong>di</strong>na: ospiteremo, per 6 <strong>in</strong>tensissimi giorni, una<br />
dec<strong>in</strong>a <strong>di</strong> giovani talenti provenienti da tutta Italia. Oltre a seguire le lezioni al Teatro Massari, i ragazzi si esibiranno<br />
<strong>in</strong> un “m<strong>in</strong>itour” concertistico con tappe a Pesaro (Sabato 29 Ottobre, ore 18.00 - Accademia <strong>di</strong> Canto – L.go Aldo<br />
Moro), a Montegridolfo (Domenica 31 Ottobre, ore 21.00 – Sala dell’Agrumaia <strong>di</strong> Palazzo Viviani) aprodando <strong>in</strong>f<strong>in</strong>e<br />
a <strong>San</strong> <strong>Giovanni</strong> (Martedì 1 Novembre, ore 21,15) al Teatro Massari.<br />
Dopo l’ormai consueta deviazione a Tavullia con un concerto del duo pianistico al femm<strong>in</strong>ile Donatella Dorsi<br />
– Irene Ricci (Giovedì 10 Novembre, ore 21.00 – Sala del Consiglio) un grande ritorno a <strong>San</strong> <strong>Giovanni</strong> del<br />
pianista Roberto Corlianò; l’abilità <strong>di</strong>mostrata e il suo fantastico sorriso <strong>in</strong> occasione del conferimento della<br />
citta<strong>di</strong>nanza onoraria alla signora Ricciarelli sono stati una promessa che verrà puntualmente mantenuta nel recital<br />
pianistico <strong>di</strong> cui ci onorerà quest’anno (Giovedì 24 Novembre, ore 21,15 – Teatro Massari).<br />
Torna a <strong>San</strong> <strong>Giovanni</strong> anche la spumeggiante musica <strong>di</strong> Antonio Vival<strong>di</strong>, <strong>in</strong> un programma “<strong>in</strong> stile italiano” per soli,<br />
coro e orchestra, <strong>in</strong>terpretato dall’Archi Ensembe “<strong>San</strong>ta Lucia”, costituito dai più giovani e talentuosi<br />
docenti della Scuola <strong>di</strong> Musica, dalla Schola Cantorum “<strong>San</strong>ta Lucia”, unita nella ormai consueta collaborazione al<br />
Coro “S.Cecilia” <strong>di</strong> Rim<strong>in</strong>i.<br />
Chiude la rassegna il pianista Rodolfo Leone, che nell’anno nuovo <strong>in</strong>augurerà l’<strong>in</strong>e<strong>di</strong>ta location del festival,<br />
presso l’altro nostro “vic<strong>in</strong>o <strong>di</strong> casa”, il <strong>Comune</strong> <strong>di</strong> Gradara a cui <strong>di</strong>amo il benvenuto (Giovedì 5 Gennaio 2012, ore<br />
21,15 – Teatro Comunale).<br />
Dulcis <strong>in</strong> fundo, r<strong>in</strong>fresco <strong>di</strong> carnevale il giovedì grasso, al term<strong>in</strong>e del concerto dei docenti della Scuola <strong>di</strong> Musica <strong>San</strong>ta<br />
Lucia (Giovedì 16 Febbraio, ore 21,15 – Teatro Massari)<br />
cultura<br />
INCANTASTORIE - LABORATORIO MuSICALE pER BIMBI 4 - 6 ANNI<br />
...DOVE LA CuLTuRA INCONTRA LA MuSICA<br />
Piove pioviccica, la luna si appiccica... Stella stell<strong>in</strong>a, la notte si avvic<strong>in</strong>a...<br />
Chi non ha mai cantato almeno una volta queste semplici melo<strong>di</strong>e? Sono i<br />
capisal<strong>di</strong> della “tra<strong>di</strong>zione orale <strong>in</strong>fantile”, espressione delle ra<strong>di</strong>ci culturali,<br />
rurali del nostro Paese. Generazioni e generazioni <strong>di</strong> bamb<strong>in</strong>i si sono trasmessi<br />
“a orecchio”, magari storpiandole un po’, e mo<strong>di</strong>ficandole <strong>di</strong> volta <strong>in</strong> volta, <strong>di</strong><br />
luogo <strong>in</strong> luogo, canti, conte, filastrocche e giochi.<br />
Purtroppo i bimbi <strong>di</strong> oggi hanno sempre meno possibilità <strong>di</strong> <strong>in</strong>contrarsi e giocare<br />
al <strong>di</strong> fuori <strong>di</strong> contesti scolastici o comunque istituzionalizzati, rischiando<br />
<strong>di</strong> <strong>di</strong>sperdere questo immenso patrimonio immag<strong>in</strong>ifico, punto importante<br />
nell’educazione dell’<strong>in</strong>fanzia.<br />
La Biblioteca Comunale, <strong>in</strong> collaborazione con InConTraMusica, ha<br />
pensato <strong>di</strong> rivisitare questo “corpus” musicale unendolo alle risorse della letteratura<br />
per l’<strong>in</strong>fanzia, dando vita al laboratorio InCanTaStorie<br />
per bimbi dai 4 ai 6 anni. Le attività saranno orientate all’<strong>in</strong>teriorizzazione<br />
degli <strong>in</strong>tervalli fondamentali della scala musicale, all’educazione ritmica e<br />
melo<strong>di</strong>ca, all’ascolto musicale e all’ascolto <strong>di</strong> brani della letteratura per l’<strong>in</strong>fanzia…<br />
con ampio spazio anche per il gioco. I più gran<strong>di</strong>celli saranno avviati<br />
alla conoscenza <strong>di</strong> uno strumento musicale.<br />
Il laboratorio si terrà presso Biblioteca Comunale, a partire dalla f<strong>in</strong>e <strong>di</strong> ottobre,<br />
a cura della dott.ssa Laura Pontell<strong>in</strong>i e <strong>di</strong> Paola Saso, <strong>di</strong>rettrice della Scuola <strong>di</strong><br />
Musica <strong>San</strong>ta Lucia <strong>di</strong> <strong>San</strong> <strong>Giovanni</strong> <strong>in</strong> <strong>Marignano</strong>.<br />
L’<strong>in</strong>contro con i genitori è fissato per martedì 18 ottobre alle ore 21.15 presso<br />
la biblioteca comunale (via Roma 59) <strong>di</strong> <strong>San</strong> <strong>Giovanni</strong> <strong>in</strong> M.<br />
Tre piccole viol<strong>in</strong>iste. Saggi 2010<br />
1.<br />
2. 3.<br />
1. Tora duo. Pier Narciso Masi – Alessandra Giovannotti<br />
2. M° Roberto Corlianò.<br />
Conferimento della citta<strong>di</strong>nanza onoraria alla sig.ra Ricciarelli / Tournée <strong>in</strong> Giappone<br />
Musica da Camera “formato baby”.<br />
Sara - Emi 6°a. Saggi 2011<br />
3. Pier Narciso Masi<br />
11
12<br />
eventi<br />
Buon compleanno Farmer Market!<br />
Lo scorso 18 aprile si è festeggiato <strong>in</strong>sieme a tutti i produttori, al S<strong>in</strong>daco Domenico Bianchi e all’Ass. alle attività<br />
economiche Nicola Gabell<strong>in</strong>i il primo anno <strong>di</strong> vita del mercato settimanale che mette <strong>di</strong>rettamente <strong>in</strong> collegamento il<br />
consumatore f<strong>in</strong>ale con il produttore. Il mercato <strong>di</strong> prodotti biologici e <strong>di</strong> stagione sta avendo un gran successo.<br />
3000 I VISITATORI IN ONORE DI BACCO<br />
L' XI e<strong>di</strong>zione del Capodanno del V<strong>in</strong>o realizza un boom <strong>di</strong> presenze.<br />
La festa si e' colorata anche d'<strong>in</strong>ternazionale con la vittoria <strong>di</strong> due <strong>in</strong>glesi<br />
nella gara della pigiatura.<br />
Il capodanno settembr<strong>in</strong>o marignanese ha riscosso veramente un bel successo tanto da registrare 3000 presenze.<br />
Un risultato importante che l’Amm<strong>in</strong>istrazione vuole con<strong>di</strong>videre con tutti coloro che oltre al pubblico sono stati gli<br />
artefici dell’evento e qu<strong>in</strong><strong>di</strong> un grazie a tutte le Cant<strong>in</strong>e, ai soci del Circolo Arci Fausto Beretta, al pastificio CE.MA,<br />
a Pia<strong>di</strong>na Riccione, alla Pro Loco, alla Banda del <strong>Comune</strong> <strong>di</strong> <strong>San</strong> <strong>Giovanni</strong> <strong>in</strong> <strong>Marignano</strong>,il gruppo Folk Quej dè fnil, I<br />
ragazzi <strong>di</strong> Romagna e tutti i volontari che si sono prestati per l’organizzazione logistica dell’evento. Grande sorpresa<br />
anche per la gara della pigiatura che è stata v<strong>in</strong>ta da due simpaticissimi <strong>in</strong>glesi tra l’altro allo loro prima esperienza <strong>in</strong><br />
questa avventura: Peter e Rosemary che erano turisti <strong>in</strong> visita nel borgo hanno voluto provare questa particolare, a <strong>di</strong>r<br />
loro, emozione e ci hanno creduto a tal punto da avere la meglio su Susan e Bruno, f<strong>in</strong>alisti e romagnoli doc. 12 cm<br />
<strong>di</strong> ottimo succo d’uva sui 10 cm degli avversari . Un vero record firmato Gran Bretagna!<br />
CENTOCINQuANTAGLIA<br />
17 MARZO 2011<br />
<strong>San</strong> <strong>Giovanni</strong> <strong>in</strong> <strong>Marignano</strong> ha “confezionato” un augurio assolutamente s<strong>in</strong>golare per i 150 anni dell’Unità d’Italia.<br />
Il piccolo borgo romagnolo <strong>in</strong> prov<strong>in</strong>cia <strong>di</strong> Rim<strong>in</strong>i ,sede <strong>di</strong> alcune delle più importanti griffe <strong>di</strong> moda del panorama<br />
<strong>in</strong>ternazionale come AEFFE Spa( a cui fanno capo i marchi <strong>di</strong> Alberta Ferretti, Mosch<strong>in</strong>o, Poll<strong>in</strong>i, Philosophy <strong>di</strong> Alberta<br />
Ferretti, Jean Paul Gaultier, Cacharel e Velmar) , FUZZI Spa ( a cui fanno capo i marchi <strong>di</strong> Fuzzi, Jean Paul Gaultier<br />
Maille e Jean Paul Gaultier Soleil, PierAntonioGaspari, Fiume e Nanni Bon), GILMAR Spa (Iceberg, ), Gir+ Af Spa(<br />
Marithé + François Girbaud) ha stretto un sodalizio per una personalissima celebrazione che ha visto come protagonisti<br />
i palazzi più rappresentativi del centro storico e il polo della moda che li ha vestiti per l’occasione.<br />
I presenti all’<strong>in</strong>iziativa sono stati accompagnati <strong>in</strong> un defilè <strong>in</strong>e<strong>di</strong>to <strong>in</strong> cui modelli e modelle sono stati le Se<strong>di</strong> Comunali,<br />
la Biblioteca storica, la Chiesa <strong>di</strong> <strong>San</strong>ta Lucia, il Ponte, la Torre civica... sulle cui l<strong>in</strong>ee l’estro e la genialità dei Signori<br />
della moda si sono r<strong>in</strong>corse cucendo addosso ai palazzi <strong>in</strong>e<strong>di</strong>te vesti, dove l’ottocento ed i colori della ban<strong>di</strong>era italiana<br />
hanno fatto da padroni. Per questo è nato “Centoc<strong>in</strong>quantaglia” che ha richiamato assieme ai centoc<strong>in</strong>quant’anni<br />
del nostro Paese un’icona del mondo della moda:” La Taglia”.<br />
AVIS<br />
DONARE IL SANGUE E’ IMPORTANTE. DONANDO IL SANGUE PUOI SALVARE UNA VITA.<br />
Per realizzare questo importante gesto chiama ogni sabato dalle 9.00 alle 12.00 allo 0541-987730 - GRAZIE<br />
SETTEMBRE E' ROCK<br />
La rassegna musicale rockteen<br />
2011 si e’ svolta nella serata <strong>di</strong> venerdì<br />
2 settembre 2011, durante la serata si<br />
sono esibiti 6 gruppi: creeps - figura4 - poket<br />
full of shells - tw<strong>in</strong> p<strong>in</strong>es mall - tetrarchate -<br />
aga<strong>in</strong>st the bakery più uno “special guest”<br />
i silver lake che si sono esibiti portando dal<br />
vivo il loro cd pubblicato pochi mesi prima.<br />
Oltre alla musica la serata è stata arricchita<br />
dalla parteciapzione del ludobus con il quale<br />
tantissimi giovani hanno passato una bellissima<br />
serata all’<strong>in</strong>segna della musica e del<br />
gioco.<br />
XXIII e<strong>di</strong>zione de “La Notte delle Streghe”<br />
22-26 giugno 2011<br />
NEL BORGO MAGIGO MIGLIAIA DI VISITATORI<br />
La strega Carry-on e' stata la protagonista <strong>di</strong> questa e<strong>di</strong>zione ed e' stata<br />
presentata alla citta' dal Vice S<strong>in</strong>daco Clau<strong>di</strong>a Montanari e dall'artista Erika<br />
Cales<strong>in</strong>i, presente alla 54. Esposizione <strong>in</strong>ternazionale d'arte Biennale <strong>di</strong><br />
Venezia. Per la XXIII e<strong>di</strong>zione anche la maglia "La Notte delle Streghe"<br />
con tre streghe tricolore <strong>in</strong> omaggio ai 150 anni dell'Italia (illustrazione a cura <strong>di</strong><br />
Donatella Di Maria)<br />
Carry – On, la grande strega, ha <strong>in</strong>iziato a girare su se stessa <strong>in</strong>cantando i visitatori con la sua imponenza e il suo battito<br />
del cuore accompagnato dalla romantica, ma nello stesso tempo nostalgica, musica del Carillon. E’ partita così la XXIII<br />
e<strong>di</strong>zione della Notte delle Streghe . Carry- ON ne è stata il biglietto da visita: modaiola come la sua città natale e stata la<br />
première femme della kermesse. L’artista, che ha donato l’opera al comune, è una marignanese e quest’anno è presente<br />
dal 4 giugno alla 54. Esposizione <strong>in</strong>ternazionale d’arte Biennale <strong>di</strong> Venezia con l’<strong>in</strong>stallazione Warrior- Guerriero costruita<br />
come Carry-ON con camere d’aria e materiali <strong>di</strong> recupero. Una grande novità e qu<strong>in</strong><strong>di</strong> tanta cultura e arte <strong>in</strong> questa XXIII<br />
e<strong>di</strong>zione de “La Notte delle Streghe” della quale ne è sod<strong>di</strong>sfatta anche l’assessore alla cultura Clau<strong>di</strong>a Montanari:. C<strong>in</strong>que sono state le serate firmate “ La Notte<br />
delle Streghe” dove a fare da padrone sono stati l’alchimia , le animazioni stregate, la donna barbuta, <strong>in</strong>canti e magie
SGN<br />
Corsi <strong>di</strong> golf per le scuole marignanesi:<br />
dopo due mesi <strong>di</strong> attività <strong>in</strong> tanti hanno<br />
scelto <strong>di</strong> proseguire il percorso<br />
iscrivendosi al ‘Club dei giovani’<br />
Grazie al r<strong>in</strong>novato accordo con il Conad <strong>Marignano</strong>, che già nella passata e<strong>di</strong>zione aveva sostenuto l’<strong>in</strong>iziativa,<br />
il 1 aprile scorso sono ripartiti i corsi <strong>di</strong> golf gratuiti riservati agli alunni delle scuole statali e ‘Maestre Pie’ del <strong>Comune</strong><br />
<strong>di</strong> <strong>San</strong> <strong>Giovanni</strong> <strong>in</strong> <strong>Marignano</strong>.<br />
Tutte le matt<strong>in</strong>e, dal lunedì al venerdì, le classi dei due istituti si sono alternate sui green del rivieragolfresort per apprendere<br />
i ru<strong>di</strong>menti del gioco del golf sotto la guida del maestro Mart<strong>in</strong> Gourdy Allende, dell’istruttore Delf<strong>in</strong>o<br />
e dei professori Ronchi e Morganti.<br />
Conclusi i due mesi, come da programma, si è svolta una piccola competizione fra le due scuole che ha decretato v<strong>in</strong>citori<br />
tutti i ragazzi con la consegna delle due coppe simboliche offerte dal Conad <strong>Marignano</strong> e <strong>di</strong> una pergamena <strong>di</strong> partecipazione.<br />
L’entusiasmo sorto verso questo sport all’aria aperta ha fatto si che alla f<strong>in</strong>e dei corsi tanti ragazzi abbiano<br />
deciso <strong>di</strong> proseguire partecipando ai corsi del Club dei giovani così sud<strong>di</strong>visi: ‘Piccole promesse’ e ‘Giocatori <strong>in</strong><br />
erba’ (neofiti).<br />
I corsi sono mensili e aperti a tutti i ragazzi sotto i 18 anni!<br />
L’appuntamento con le scuole è <strong>in</strong>vece per la prossima primavera con nuove ed importanti <strong>in</strong>ziative.<br />
Info: Tel. 0541 956499<br />
La prova del cuoco sbarca all’Asilo Nido<br />
pollic<strong>in</strong>o <strong>di</strong> <strong>San</strong> <strong>Giovanni</strong><br />
Qualche mese fa è arrivato uno strano <strong>in</strong>vito a casa da parte dall’Asilo Nido: tutti i papà dei bimbi frequentanti la seconda<br />
sezione “Cocc<strong>in</strong>elle” convocati per una serata <strong>di</strong> cuc<strong>in</strong>a e <strong>di</strong> festa. A leggere bene si fa fatica a capirne il senso: l’<strong>in</strong>vito<br />
è rivolto <strong>in</strong> primis ai papà che per una volta surclassano le mamme <strong>in</strong> una <strong>in</strong>iziativa con i bamb<strong>in</strong>i! Colpo <strong>di</strong> genio delle<br />
maestre, pensiamo! Sono riuscite a ribaltare l’assioma che vede le mamme con i bamb<strong>in</strong>i ancorate al primo posto della<br />
scala familiare e per una volta i papà sono le star della serata.<br />
Le convocazioni arrivano per le 18.30 <strong>di</strong> un giovedì pomeriggio : attenzione non bisogna portare scarp<strong>in</strong>i o accappatoi,<br />
né c’è da <strong>di</strong>sputare la classica partita <strong>di</strong> calcetto con tanto <strong>di</strong> eventuali p<strong>in</strong>-up al seguito. E allora cosa? I papà (persone<br />
<strong>di</strong> sesso maschile stravolti dai primi due anni <strong>di</strong> vita dei propri figli) devono praticare la sottile arte cul<strong>in</strong>aria a favore <strong>di</strong><br />
consorti e prole! Cosa?!? Il rischio (probabilmente non calcolato dalle educatrici) è <strong>di</strong> mettere una qu<strong>in</strong><strong>di</strong>c<strong>in</strong>a <strong>di</strong> elefanti<br />
<strong>in</strong> cristalleria a giocare con mestoli, pentole e fornelli, ma la sfida piace a noi papà che ci sentiamo veramente “ganzi”<br />
ad affrontare una sfida <strong>di</strong> fronte alla quale nessuno avrebbe avuto il coraggio <strong>di</strong> sottoporci!<br />
Alla spicciolata arriviamo un po’ tutti e lo sguardo <strong>di</strong> panico <strong>in</strong>iziale si <strong>di</strong>ssolve <strong>in</strong> un atteggiamento <strong>di</strong> complicità da<br />
caserma: <strong>in</strong> un attimo ci impossessiamo della cuc<strong>in</strong>a e dei fornelli e, ricette alla mano, com<strong>in</strong>ciamo nella preparazione<br />
dei piatti. Subito vengono fuori un paio <strong>di</strong> fuoriclasse (badate bene: con precedenti <strong>in</strong> cuc<strong>in</strong>a!!!) che fanno tirare un<br />
sospiro <strong>di</strong> sollievo all’allegra brigata. I piatti vengono fuori miracolosamente uno dopo l’altro senza <strong>in</strong>toppi “et… voilà”<br />
la cena è servita!<br />
Il menu è un dettaglio da gourmant:<br />
spatzle (wikipe<strong>di</strong>a potrebbe essere <strong>di</strong> conforto)<br />
spaghetti al profumo <strong>di</strong> basilico e pendol<strong>in</strong>i<br />
omelette al sapore <strong>di</strong> formaggio e prosciutto<br />
pomodoro e mozzarella su un letto <strong>di</strong> pizza (e guai a chiamarla pizza margherita)<br />
Un affettuoso r<strong>in</strong>graziamento va alle educatrici Natal<strong>in</strong>a, Sonia e Roberta e alla preziosissima Carla, che hanno avuto<br />
l’idea e l’hanno realizzata con pazienza e fantasia: l’impegno e la de<strong>di</strong>zione che educatrici ed ausiliarie spendono nella<br />
mission quoti<strong>di</strong>ana con i bamb<strong>in</strong>i del Nido riconfermano la vali<strong>di</strong>tà e la completezza <strong>di</strong> un servizio che non è mai f<strong>in</strong>e a<br />
sé stesso; un particolare r<strong>in</strong>graziamento alla cuoca del Nido Pollic<strong>in</strong>o, premurosa e vigile, <strong>di</strong> cui conserveremo lo sguardo<br />
attonito <strong>di</strong> fronte agli spatzle che prendevano forma secondo lei “per una strana forza cosmica”; alla f<strong>in</strong>e della serata ci<br />
ha can<strong>di</strong>damente confessato: “non avrei mai detto sarebbero venuti fuori!!” ...Come darle torto?<br />
I papà della sezione “Cocc<strong>in</strong>elle”<br />
associazioni<br />
Grazie Mignol<strong>in</strong>o!<br />
Le mamme, che hanno partecipato al “Centro per bamb<strong>in</strong>i e genitori Mignol<strong>in</strong>o”, hanno voluto scrivere una lettera aperta<br />
alle <strong>in</strong>segnanti che hanno reso possibile un m<strong>in</strong>i percorso educativo per i loro “cuccioli” e soprattutto hanno dato loro la<br />
possibilità <strong>di</strong> trascorrere delle ore “<strong>in</strong>contam<strong>in</strong>ate” dal lavoro e dalla rout<strong>in</strong>e quoti<strong>di</strong>ana con i loro figli.<br />
“Attenti bamb<strong>in</strong>i a posto le braccia...” <strong>in</strong>evitabile non <strong>in</strong>tonare questa canzonc<strong>in</strong>a, così come tante altre, cantate <strong>in</strong> allegra<br />
compagnia <strong>di</strong> genitori e bamb<strong>in</strong>i durante l’<strong>in</strong>verno scorso. Da novembre a giugno noi mamme (circa qu<strong>in</strong><strong>di</strong>ci) <strong>in</strong>sieme ai<br />
nostri figli <strong>di</strong> età compresa tra i 12 e i 36 mesi, residenti nel <strong>Comune</strong> <strong>di</strong> <strong>San</strong> <strong>Giovanni</strong> <strong>in</strong> <strong>Marignano</strong>, abbiamo frequentato<br />
il nido Pollic<strong>in</strong>o che per tre pomeriggi settimanali si trasformava <strong>in</strong> “Centro per bamb<strong>in</strong>i e genitori Mignol<strong>in</strong>o” gestito dalla<br />
Cooperativa Acquarello. Accolti e guidati dalla professionalità e dalla dolcezza delle <strong>in</strong>segnanti Monica e Natal<strong>in</strong>a, noi<br />
mamme con i nostri bamb<strong>in</strong>i abbiamo cantato, tagliato, <strong>in</strong>collato, colorato, pitturato, fatto letture, <strong>in</strong>ventato storie, imparato<br />
nuovi giochi e noi adulti riscoperto quelli della nostra <strong>in</strong>fanzia. Per noi genitori il “Mignol<strong>in</strong>o” è stata una bellissima<br />
<strong>in</strong>iziativa, rivolta soprattutto a quei bamb<strong>in</strong>i che non frequentando l’asilo nido non avrebbero avuto la possibilità, durante<br />
i mesi <strong>in</strong>vernali, <strong>di</strong> stare all’<strong>in</strong>terno <strong>di</strong> un gruppo <strong>di</strong> coetanei e <strong>di</strong> poter trascorrere del tempo <strong>in</strong>sieme <strong>in</strong> una struttura<br />
idonea alle loro esigenze. Attraverso le esperienze <strong>di</strong> gioco vissute, l’osservare e il rapportarsi con gli altri, i nostri bamb<strong>in</strong>i<br />
si sono aperti maggiormente verso l’esterno, superando <strong>in</strong> parte l’<strong>in</strong><strong>di</strong>vidualità del rapporto con la mamma e acquisendo<br />
con rapi<strong>di</strong>tà un l<strong>in</strong>guaggio più ricco <strong>di</strong> vocaboli. Con questa esperienza i nostri figli hanno acquisito più sicurezza, alcuni<br />
<strong>di</strong> loro sono entrati gattonando timidamente ed ora corrono con spavalderia. Non meno entusiaste <strong>di</strong> fuggire da casa<br />
e lavoro per correre al nido, siamo state noi mamme che abbiamo avuto l’opportunità <strong>di</strong> trascorrere <strong>in</strong>sieme i lunghi<br />
pomeriggi <strong>in</strong>vernali con<strong>di</strong>videndo op<strong>in</strong>ioni e scambiandoci consigli utili. In questo modo si sono create anche amicizie che<br />
probabilmente cont<strong>in</strong>ueranno anche dopo la f<strong>in</strong>e del corso. “Il Mignol<strong>in</strong>o” ci ha regalato tante emozioni fermando per<br />
qualche ora il tempo, vivendolo e de<strong>di</strong>candolo <strong>in</strong>teramente ai nostri cuccioli.<br />
L’<strong>in</strong>cubatrice per le uova delle farfalle del baco da seta<br />
Nuove donazioni<br />
E’ stato donato alla nostra istituzione dalla famiglia Raschi <strong>di</strong> <strong>San</strong> Mauro Pascoli, una <strong>in</strong>cubatrice per la schiusa <strong>di</strong> uova <strong>di</strong><br />
farfalle del baco da seta bombyx mori. L’oggetto risale a metà dell’ottocento dove era <strong>di</strong>ffusa anche sul nostro territorio<br />
la bachicoltura, ne è testimonianza la presenza a tutt’oggi, <strong>di</strong> molte piante <strong>di</strong> gelso (l’amor) che servivano per l’alimentazione<br />
dei bachi. Sia la farfalla che la pianta ospite furono importate anticamente dalla C<strong>in</strong>a. La bachicoltura fu <strong>di</strong>ffusa<br />
dalla metà dell’ottocento f<strong>in</strong>o all’<strong>in</strong>izio del novecento e contribuì a sostenere le precarie con<strong>di</strong>zioni delle popolazioni rurali<br />
del territorio. Importante era la schiusa delle uova che si potevano acquistare da appositi ven<strong>di</strong>tori. Per avere una ottima<br />
schiusa era necessario una temperatura e umi<strong>di</strong>tà costante. Le famiglie più benestanti possedevano delle <strong>in</strong>cubatrici, mentre<br />
nelle famiglie dei conta<strong>di</strong>ni era solito porre i telai con le uova nel letto sotto il materasso. E’ stato donato al centro dal<br />
Signor Francesco Intoppa una importante collezione <strong>di</strong> Bombi ed altri Apoidea Il materiale donato, oltre alla bibliografia<br />
riguardante la quasi totale pubblicazione sugli Apoidei, conta una c<strong>in</strong>quant<strong>in</strong>a <strong>di</strong> scatole entomologiche, conservate negli<br />
appositi arma<strong>di</strong> del centro, contenenti numerosi reperti <strong>di</strong> varie ricerche effettuate <strong>in</strong> Italia, e <strong>di</strong>eci scatole, esposte al<br />
pubblico, con una rappresentanza delle varie specie presenti <strong>in</strong> Italia.<br />
Attività del centro<br />
Oltre alle varie ricerche nel campo dell’entomologia (Insetti) con descrizione <strong>di</strong> nuove specie <strong>in</strong> collaborazione con vari<br />
musei nazionali e <strong>in</strong>ternazionali e alla gestione delle varie mostre presenti al suo <strong>in</strong>terno, il Centro ha come obiettivo per<br />
i prossimi mesi varie <strong>in</strong>iziative specialmente nel campo della Botanica.<br />
Con il consenso delle autorità comunale, il Centro si appresta a gestire le aree attorno alla sede (ex macello) per la realizzazione<br />
<strong>di</strong> un parco con piante arboree dei vari frutti una volta presenti attorno le nostre case: nespolo, melo cotogno,<br />
pomo reale melo maggiolo ecc. ecc Una altra area sarà dest<strong>in</strong>ata alle piante erbacee spontanee: aromatiche, me<strong>di</strong>c<strong>in</strong>ali<br />
ecc. ecc. Tutte le piante verranno illustrate con appositi cartelli. Lanciamo un appello agli appassionati che vorrebbe<br />
collaborare per la realizzazione <strong>di</strong> questi progetti.<br />
Collezione <strong>di</strong> Apoidea<br />
donata al Centro<br />
<strong>Comune</strong> <strong>di</strong> <strong>San</strong> <strong>Giovanni</strong> <strong>in</strong> <strong>Marignano</strong><br />
Assessorato alla Cultura<br />
Centro Stu<strong>di</strong> Naturalistici Valconca<br />
Via Macello 26 b - 47842<br />
<strong>San</strong> <strong>Giovanni</strong> <strong>in</strong> <strong>Marignano</strong> (RN)<br />
E-mail csnvalconca@virgilio.it<br />
Info: www.csnvalconca.it<br />
Le mamme che hanno partecipato al Centro genitori bamb<strong>in</strong>i “IL Mignol<strong>in</strong>o” a.s. 2010/2011<br />
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eventi<br />
IL pIANVENTENA E’ DI NuOVO CAMpIONE!!<br />
Battendo <strong>in</strong> f<strong>in</strong>ale il Bar Sole per 2 a 0 il Pianventena e' per la terza<br />
volta CAMPIONE PROVINCIALE per l'anno 2010-2011.<br />
Un ricordo particolare anche per Massimo Casadei scomparso drammaticamente<br />
a causa <strong>di</strong> un <strong>in</strong>cidente stradale.<br />
Lettera aperta al giornale del Presidente FC Pianventena Oscar cervellieri<br />
E’ stato il giusto coronamento <strong>di</strong> una storia che ha visto dei brutti anatroccoli <strong>di</strong>ventare dei bellissimi cigni.<br />
Sono stato il presidente per otto anni e per otto anni questi splen<strong>di</strong><strong>di</strong> ragazzi mi hanno contraccambiato con risultati<br />
che nessuno si sarebbe mai immag<strong>in</strong>ato. Durante l’<strong>in</strong>verno sempre tutti presenti agli allenamenti con qualsiasi tempo,<br />
pioggia, neve e gran<strong>di</strong>ne. Sempre pronti a sacrifici che spesso, visto anche le trasferte del regionale, li tenevano lontani<br />
dalla proprie famiglie e figli che le sere <strong>di</strong> <strong>in</strong>verno avrebbero sicuramente preferito averli a casa. Da quest’anno la storia<br />
del Pianventena cont<strong>in</strong>ua affiancata a quella del <strong>Marignano</strong> Calcio nel senso che noi <strong>di</strong>rigenti del “Vecchio Pianventena”<br />
ci siamo uniti a quelli del <strong>Marignano</strong> Calcio <strong>di</strong> Promozione, e devo <strong>di</strong>re che ci hanno accolto tra le propria fila con<br />
entusiasmo, e anche per questo ora la squadra che parteciperà al campionato UISP si chiamerà AMATORI MARIGNA-<br />
NO. Come presidente <strong>di</strong> questo ciclo vittorioso,r<strong>in</strong>grazio tutti coloro che ci sono stati vic<strong>in</strong>i,tutti i ragazzi che hanno<br />
giocato nella mia squadra, i mister Carcaiso Emilio ed ora da due anni Alesiani Andrea, ex mio giocatore; r<strong>in</strong>grazio<br />
l’ammimnistrazione comunale che più volte <strong>in</strong> questi anni ci ha <strong>di</strong>mostrato il proprio affetto; r<strong>in</strong>grazio i miei amici<br />
<strong>di</strong>rigenti: Gamboni Simone, Topi Sever<strong>in</strong>o, Galli Maurizio, Conta<strong>di</strong>ni Ivan ed il nostro amico Casadei Massimo,nostro<br />
tesoriere storico,che ci ha lasciato <strong>in</strong> maniera drammatica lasciando un vuoto <strong>in</strong> tutti noi che sara’ impossibile colmare.<br />
Il pensiero mi corre alle feste e cene che si organizzavano con lui al parco <strong>di</strong> Isola Di Brescia, quando suo Padre R<strong>in</strong>o<br />
era il custode della nostra squadra.Era sempre il primo a mettersi a <strong>di</strong>sposizione, aveva sempre mille idee e ci trasc<strong>in</strong>ava<br />
col suo entusiasmo e con quel suo modo <strong>di</strong> fare unico.<br />
Ciao Massimo,tutti noi siamo sicuri che da lassù tiferai per sempre ed ancor <strong>di</strong> Più’ per il tuo Pianventena.<br />
Oscar Cervellieri<br />
Presidente FC PIANVENTENA<br />
IL CHORuS MARIGNANENSIS A NApOLI<br />
TRA MONuMENTI E GRANDE MuSICA<br />
<strong>San</strong> <strong>Giovanni</strong> <strong>in</strong> <strong>Marignano</strong> 21 maggio 2011<br />
Alle prime ore del giorno 30 coristi e simpatizzanti sono partiti, a bordo <strong>di</strong> un como<strong>di</strong>ssimo pullman, condotto dal<br />
mitico <strong>Giovanni</strong> , alla volta <strong>di</strong> Napoli, culla <strong>di</strong> arte, cultura, musica e qualche <strong>di</strong>sor<strong>di</strong>ne. Il viaggio è stato breve e<br />
piacevolissimo tra paesaggi molto vari: il mare Adriatico azzurro e trasparente, il Gran Sasso <strong>in</strong> parte ammantato <strong>di</strong><br />
neve, valli ver<strong>di</strong>ssime, <strong>di</strong>stese <strong>di</strong> fiori e tanto sole. La guida che ci aspettava davanti ad una nota libreria napoletana,<br />
ci ha subito accompagnati a Posillipo, una f<strong>in</strong>estra panoramica eccezionale purtroppo deturpata da alcuni mucchi <strong>di</strong><br />
spazzatura posizionata dai citta<strong>di</strong>ni <strong>in</strong> segno <strong>di</strong> protesta verso una classe politica che da molti decenni trascura e<br />
<strong>di</strong>sonora una così splen<strong>di</strong>da capitale. La visita è proseguita tra vicoli caratteristici e bancarelle multicolori piene <strong>di</strong><br />
cornetti coloratissimi antisfortuna che molti <strong>di</strong> noi hanno acquistato , abbiamo visitato chiese piene <strong>di</strong> stucchi e decori,<br />
il meraviglioso chiostro del monastero <strong>di</strong> <strong>San</strong>ta Chiara, ci siamo commossi davanti alla cappella <strong>San</strong> Severo col suo<br />
splen<strong>di</strong>do Cristo velato, abbiamo attraversato Spaccanapoli e la via dei Presepi con tanta curiosità ed un poco <strong>di</strong> circospezione,<br />
ammirando il poderoso Maschio Angio<strong>in</strong>o , Castel dell’Ovo stupiti dalla magnificenza <strong>di</strong> Palazzo Reale e <strong>di</strong><br />
Piazza del Plebiscito. Abbiamo visitato il Teatro <strong>San</strong> Carlo, meta pr<strong>in</strong>cipale del viaggio guidati da una graziosa attrice,<br />
<strong>in</strong> abito da popolana settecentesca , che ci ha fatto salire e scendere cent<strong>in</strong>aia <strong>di</strong> gra<strong>di</strong>ni raccontandoci <strong>in</strong> versi la storia<br />
<strong>di</strong> questo tempio della cultura. La domenica pomeriggio tutti a teatro per assistere alla rappresentazione dell’opera “<br />
I Vespri Siciliani”e per applau<strong>di</strong>re l’orchestra nella quale da 8 anni suona , <strong>in</strong> qualità <strong>di</strong> primo clar<strong>in</strong>etto, un giovane<br />
amico del coro, Luca Sartori, artista marignanese del quale siamo veramente orgogliosi.<br />
L’opera molto bella anche se un po’ lunghetta (5 atti) si è conclusa <strong>in</strong> prima serata e dopo….tutti a gustare la famosa<br />
pizza napoletana <strong>in</strong>sieme a Luca e ad altri suoi amici orchestrali. E qui tra cori regionali, armonie struggenti abbiamo<br />
salutato Napoli e le sue meraviglie. Il giorno dopo, una visita alla splen<strong>di</strong>da reggia <strong>di</strong> Caserta, una occhiata al Ponte<br />
Carol<strong>in</strong>gio della Valle <strong>di</strong> Maddaloni e un nostalgico ritorno a casa.<br />
Come sempre Giuliana Capell<strong>in</strong>i, la nostra <strong>di</strong>rettrice, ha organizzato perfettamente la tre giorni: un albergo splen<strong>di</strong>do<br />
davanti al Vesuvio e a Castel dell’Ovo, ristoranti tipici dove abbiamo gustato tanto pesce e piatti locali, perf<strong>in</strong>o il<br />
tempo era perfetto, non troppo caldo e sempre sereno, <strong>in</strong>somma tre giorni molto piacevoli tra musica e cultura e ,<br />
soprattutto, tanta s<strong>in</strong>cera amicizia .<br />
Elena Castellari<br />
Il gruppo davanti<br />
a Palazzo Reale<br />
LE STELLE DEL FESTIVAL 2011<br />
V<strong>in</strong>ce il duo Marco e Mart<strong>in</strong>a Trivil<strong>in</strong>o per gli e<strong>di</strong>ti; Federica Fabozzi per<br />
gli <strong>in</strong>e<strong>di</strong>ti e il pubblico acclama <strong>in</strong>vece Fatima Diallo.<br />
Grande successo per il Festival Sotto Le stelle <strong>di</strong> <strong>San</strong> <strong>Giovanni</strong> <strong>in</strong> <strong>Marignano</strong>. Piazza Silvagni teatro della IV e<strong>di</strong>zione della<br />
rassegna canora è stata affollata dal 14 al 16 luglio da migliaia <strong>di</strong> persone che hanno tifato per questi nuovi talenti della<br />
musica. La giuria composta da KATIA RICCIARELLI - Presidente e Direttore Artistico del Concorso, dal maestro<br />
MARCELLO LIppI - Direttore Artistico Teatro Giuseppe Ver<strong>di</strong> <strong>di</strong> Pisa; dal maestro GIAMpIERO SOBRINO<br />
- ViceDirettore Artistico Fondazione Arena <strong>di</strong> Verona; dal maestro CRISTIANO SANDRI - Cast<strong>in</strong>g Manager Teatro<br />
del Maggio Musicale Fiorent<strong>in</strong>o e da FRANCO SILVESTRI - Agente Internazionale, ha dato il suo verdetto: per gli<br />
e<strong>di</strong>ti V<strong>in</strong>ce il duo Marco e Mart<strong>in</strong>a Trivil<strong>in</strong>o e per gli <strong>in</strong>e<strong>di</strong>ti Federica Fabozzi. Un premio anche<br />
dal pubblico che è stato unanime per la cantante Fatima Diallo. Una rassegna veramente emozionante voluta ed<br />
organizzata per la IV volta dalla Pro Loco <strong>di</strong> <strong>San</strong> <strong>Giovanni</strong> <strong>in</strong> <strong>Marignano</strong> che da quest’anno ha raggiunto l’obiettivo per il livello<br />
della manifestazione <strong>di</strong> essere <strong>in</strong>serita con il Festival nel circuito dei Gran<strong>di</strong> Festival Italiani. Ecco <strong>in</strong>fatti la presenza <strong>di</strong><br />
due gran<strong>di</strong> personaggi della musica quali V<strong>in</strong>ce Tempera e la Signora Katia Ricciarelli che ha colto l’occasione per salutare<br />
la città <strong>di</strong> <strong>San</strong> <strong>Giovanni</strong> <strong>in</strong> <strong>Marignano</strong> della quale ne è citta<strong>di</strong>na onoraria. A premiare i v<strong>in</strong>citori il S<strong>in</strong>daco <strong>di</strong> <strong>San</strong> <strong>Giovanni</strong><br />
Domenico Bianchi che ha r<strong>in</strong>graziato tutta l’organizzazione del Festival e ha augurato ai giovani talenti tanto successo.<br />
Le foto sono <strong>di</strong> FOTO Lear<strong>di</strong>ni.<br />
IL CENTRO E L’ESpRESSIONE<br />
DELLA FILOSOFIA DEL WING TZuN<br />
La scuola <strong>di</strong> <strong>di</strong>fesa personale Il Centro segue gli <strong>in</strong>segnamenti <strong>di</strong> Em<strong>in</strong> Boztepe. La sua vita è lo specchio della filosofia<br />
del W<strong>in</strong>g Tzun: “...sii aggressivo <strong>in</strong> tutti gli <strong>in</strong>contri e allo stesso tempo evita i conflitti ogni volta che è possibile. Quando<br />
la sfida <strong>di</strong>venta <strong>in</strong>evitabile affrontala a testa alta, portala a f<strong>in</strong>e velocemente, spen<strong>di</strong> meno energia possibile e cont<strong>in</strong>ua<br />
per la tua strada”. In accordo con tale filosofia, la via più semplice, più facile e più efficace è la migliore. “Evitare un<br />
confronto fisico che non è veramente necessario non vuol <strong>di</strong>re essere un codardo, ma essere umile...”, afferma Em<strong>in</strong>, “...<br />
comunque i conflitti devono essere affrontati quando non c’è nessun’altra possibilità, altrimenti si può far male a sè stessi<br />
o alla propria famiglia”. Sebbene Em<strong>in</strong> si sia allenato <strong>in</strong> <strong>di</strong>verse arti marziali, attualmente egli basa la sua auto<strong>di</strong>fesa<br />
esclusivamente sul W<strong>in</strong>g Tzun Kung-Fu e l’Escrima. Egli pensa che questo possa aiutarlo a sod<strong>di</strong>sfare il suo pensiero <strong>di</strong><br />
mettere f<strong>in</strong>e ai conflitti velocemente usando tecniche efficaci e semplici che sono la caratteristica del W<strong>in</strong>g Tzun. Em<strong>in</strong><br />
confessa “...io credo solo nell’uso <strong>di</strong> tecniche che funzion<strong>in</strong>o il più velocemente possibile e m<strong>in</strong>imizz<strong>in</strong>o i danni a me<br />
stesso”. La filosofia del W<strong>in</strong>g Tzun afferma: “Essere gentili con il vostro nemico è essere crudeli con voi stessi. Perchè<br />
essere gentili verso qualcuno che sta cercando <strong>di</strong> far male a voi o ai vostri cari?...”<br />
GLI ISTRUTTORI FERRI MIRCO, ANTONELLI MASSIMILIANO
SGN<br />
UNA NUOVA VISIONE<br />
DI PAESE E’ POSSIBILE<br />
Nel consiglio comunale del 27 giugno 2011 è stato adottato il Piano<br />
Strutturale Comunale. MENTELOCALE ha votato contro <strong>in</strong> quanto questo<br />
documento <strong>di</strong> pianificazione territoriale non recepisce né gli obiettivi primari<br />
della tutela e della valorizzazione dell’ambiente (che pure sostiene <strong>di</strong><br />
perseguire) né le esigenze espresse dai citta<strong>di</strong>ni nel percorso <strong>di</strong> consultazione<br />
realizzato tra ottobre e <strong>di</strong>cembre 2007 (mobilità sostenibile, armonioso<br />
sviluppo delle attività presenti a <strong>San</strong> <strong>Giovanni</strong>, tutela del paesaggio)<br />
che possono essere riassunte nella questione della vivibilità del paese.<br />
Il P.S.C. adottato (nonostante l’amm<strong>in</strong>istrazione <strong>di</strong>chiari il contrario) ripropone<br />
<strong>in</strong>vece il vecchio modello <strong>di</strong> sviluppo basato sull’espansione e<strong>di</strong>lizia, sul consumo<br />
<strong>di</strong> territorio e sulla ren<strong>di</strong>ta fon<strong>di</strong>aria, la cui <strong>in</strong>sostenibilità ambientale, sociale<br />
e f<strong>in</strong>anziaria è ormai ben evidente sia a livello locale che a livello globale.<br />
Il Piano prevede per i prossimi 15 anni circa nuovi 1.000 appartamenti (compartone<br />
compreso), per circa 3.000 abitanti teorici, nonostante l’aumento demografico<br />
a <strong>San</strong> <strong>Giovanni</strong> dal 1995 al 2010 sia stato solo <strong>di</strong> 1.630 persone (da<br />
7.390 a 8.970). E nonostante la grande <strong>di</strong>sponibilità <strong>di</strong> appartamenti già realizzati<br />
e non utilizzati (circa 600, dal nostro calcolo sommario fatto nel 2010).<br />
Questo <strong>di</strong>mensionamento comporta delle criticità sia per quanto riguarda la sostenibilità<br />
ambientale che per quanto riguarda l’adeguatezza dei servizi. Dalla documentazione<br />
<strong>di</strong> Piano emerge che vi sarà un peggioramento della mobilità (gli<br />
spostamenti casa – lavoro o casa – stu<strong>di</strong>o verranno quasi triplicati), della qualità<br />
dell’aria, del livello del rumore e del consumo delle risorse energetiche. Per non parlare<br />
dell’aumento dell’impermeabilizzazione del suolo che andrà ad impoverire le<br />
falde e ad impattare sul sistema delle fognature e della depurazione degli scarichi.<br />
Inoltre, emerge anche un pesante deficit <strong>di</strong> attrezzature collettive e <strong>di</strong> attrezzature<br />
scolastiche. Per reggere il livello dell’espansione e<strong>di</strong>lizia prevista il <strong>Comune</strong><br />
dovrà realizzare nuovi servizi con sempre meno sol<strong>di</strong> a <strong>di</strong>sposizione.<br />
Non sembra neppure una grande idea quella <strong>di</strong> andare ad acquisire aree<br />
ritenute strategiche come l’ex frantoio Asmara e il parco ricreativo <strong>di</strong> Montalbano<br />
attraverso l’urbanizzazione <strong>di</strong> varie zone <strong>di</strong> espansione (la cosiddetta<br />
perequazione) quando a <strong>San</strong> <strong>Giovanni</strong> ci sono già molti parchi, che andrebbero<br />
risistemati, la cui gestione è molto onerosa. Più che nuovi parchi <strong>in</strong><br />
cambio <strong>di</strong> nuove case, bisognerebbe tutelare seriamente il territorio agricolo<br />
della pianura, quello della coll<strong>in</strong>a e riqualificare il territorio già urbanizzato.<br />
Al contrario, l’area del golf viene classificata dal Piano come urbanizzabile.<br />
Vengono anche <strong>in</strong><strong>di</strong>viduate ampie aree agricole nei pressi delle zone urbanizzate,<br />
dette periurbane, nelle quali sarà possibile <strong>in</strong>se<strong>di</strong>are <strong>in</strong>frastrutture per<br />
il tempo libero e per lo sport che possono essere il prelu<strong>di</strong>o a future urbanizzazioni<br />
<strong>in</strong> campagna. Inoltre sembra <strong>in</strong> questo senso <strong>in</strong>sostenibile anche la<br />
previsione della cosiddetta piattaforma logistica, un’area produttiva <strong>di</strong> 47 ettari,<br />
tra l’attuale zona artigianale e il Tavollo. Per quanto riguarda via Al Mare,<br />
<strong>in</strong><strong>di</strong>viduata come area <strong>di</strong> riqualificazione, non viene tenuto <strong>in</strong> conto il pr<strong>in</strong>cipio<br />
per cui il piano deve cercare <strong>di</strong> risolvere le situazioni <strong>di</strong> criticità migliorando la<br />
situazione ambientale complessiva. Se <strong>in</strong>fatti si <strong>in</strong>tende saturare le poche aree<br />
ver<strong>di</strong> rimaste libere con ulteriori <strong>in</strong>se<strong>di</strong>amenti commerciali non si risolverà certo<br />
il problema pr<strong>in</strong>cipale della zona, cioè il traffico e l’<strong>in</strong>qu<strong>in</strong>amento dell’aria,<br />
con il risultato che <strong>di</strong>venterà sempre più <strong>di</strong>fficile accedere a <strong>San</strong> <strong>Giovanni</strong>.<br />
Per quanto ci riguarda cre<strong>di</strong>amo che al centro del Piano dovrebbe essere messa<br />
la questione dell’autosufficienza energetica del paese, attraverso la crescita del<br />
risparmio energetico, l’<strong>in</strong>troduzione della raccolta <strong>di</strong>fferenziata porta a porta e<br />
lo sviluppo <strong>di</strong>ffuso delle fonti <strong>di</strong> energia r<strong>in</strong>novabile nel rispetto del paesaggio.<br />
È poi fondamentale puntare sul recupero del patrimonio e<strong>di</strong>lizio esistente, più<br />
che sul consumo <strong>di</strong> nuovo territorio, <strong>in</strong><strong>di</strong>viduando aree del territorio urbanizzate<br />
con patrimonio e<strong>di</strong>lizio obsoleto da rigenerare e riqualificare energeticamente.<br />
Occorre che il Piano promuova una nuova cultura della mobilità e alternative<br />
concrete all’automobile riqualificando lo spazio urbano con percorsi pedonali<br />
e ciclabili anche per renderlo accessibile e sicuro per i bamb<strong>in</strong>i, i <strong>di</strong>sabili e gli<br />
anziani. Un P.S.C. fondato su priorità amiche dell’ambiente e della qualità della<br />
vita delle persone è possibile, anche da un punto <strong>di</strong> vista economico. Per realizzarlo<br />
è però necessario avere una visione del paese lungimirante ed <strong>in</strong>clusiva.<br />
Invitiamo i lettori <strong>di</strong> “<strong>San</strong> <strong>Giovanni</strong> Notizie” ad approfon<strong>di</strong>re i temi <strong>di</strong> questo articolo sul nostro<br />
blog http://mentelocale-sgm.blogspot.com/ e su facebook.<br />
politica<br />
Purtroppo si pensava che la peggior crisi del dopoguerra fosse passata, ma ci<br />
eravamo sbagliati.<br />
Dopo la per<strong>di</strong>ta <strong>di</strong> posti <strong>di</strong> lavoro, la crisi dei mutui, i crolli dei valori immobiliari<br />
ecc. ecc. ora ci troviamo a dover affrontare il problema della soli<strong>di</strong>tà dello stato.<br />
Per restare <strong>in</strong> Europa, la Comunità ci ha imposto una manovra <strong>di</strong> pareggio<br />
<strong>di</strong> bilancio nei prossimi tre anni (2012-13-14) non <strong>di</strong> soli tagli, ma fatta anche<br />
<strong>di</strong> r<strong>in</strong>cari <strong>di</strong> tasse e imposte. Della manovra, faranno parte anche le riduzioni<br />
dei trasferimenti agli enti locali. Tagli già ampiamente cavalcati <strong>in</strong> forma propagan<strong>di</strong>stica<br />
dai nostri amm<strong>in</strong>istratori.<br />
Non è da oggi, che, cercando <strong>di</strong> far cadere le colpe <strong>di</strong> tutti i progetti non andati<br />
a buon f<strong>in</strong>e sul governo, i famosi piani delle opere pubbliche, rimangono<br />
<strong>in</strong>attuati e <strong>in</strong>attuabili. Questo è vero, se non fosse che la programmazione, non<br />
è mai stata il punto forte della nostra amm<strong>in</strong>istrazione, dato che già da ben<br />
prima l’avvento della crisi, i progetti “cassati”, erano sempre non pochi, rispetto<br />
quelli realizzati. Sta <strong>di</strong> fatto, che nell’ultimo giorno utile per l’approvazione del<br />
bilancio, si è dovuto approvare il comparto C2/4, “compartone”, il piano<br />
delle alienazioni del patrimonio immobiliare e delle azioni Hera, nonchè il PSC<br />
(piano strutturale comunale) “ex PRG.”per poter preventivare gli <strong>in</strong>cassi degli<br />
oneri nel capitolo entrate. Entrate che saranno tutte da <strong>di</strong>mostrare visto l’andamento<br />
attuale del mercato immobiliare <strong>in</strong> Italia e a <strong>San</strong> <strong>Giovanni</strong> <strong>in</strong> <strong>Marignano</strong>.<br />
E’ <strong>in</strong>fatti su questo fattore previsionale che bisogna porre la massima attenzione:<br />
è con le previsioni che si rischia maggiormente, prevedere <strong>di</strong> spendere o<br />
peggio ancora spendere, sol<strong>di</strong> che non abbiamo <strong>in</strong> cassa, è la peggiore delle<br />
scommesse!<br />
Quello che succede sulle piazze f<strong>in</strong>anziarie, con gli speculatori che scommettono<br />
su titoli che non hanno <strong>in</strong> mano, mette a dura prova tutto il sistema e a rischio<br />
<strong>di</strong> default ben più <strong>di</strong> una realtà nazionale. Qu<strong>in</strong><strong>di</strong> attenzione! Le decisioni<br />
sono prese sulla pelle <strong>di</strong> tutti i marignanesi e siccome <strong>in</strong> consiglio le m<strong>in</strong>oranze<br />
hanno votato contro tutto questo, sarebbe stato meglio concordare tali scelte,<br />
cercando il più ampio consenso e non solo <strong>in</strong> forza del 48% ottenuto dalla<br />
s<strong>in</strong>istra (che si per effetto legislativo permette <strong>di</strong> governare ma non è certamente<br />
una maggioranza assoluta). Se tutto viene sempre giustificato per mantenere<br />
i servizi, forse sarebbe il caso <strong>di</strong> ripensare all’utilità o perlomeno alla necessità<br />
<strong>di</strong> promuovere le tante manifestazioni <strong>di</strong> spettacolo, i contributi a tutte le<br />
associazioni sportive, i contributi alle varie associazioni che pur operando nel<br />
sociale, <strong>di</strong> sociale portano ben poco, le associazioni giovanili che sono sempre<br />
<strong>di</strong> <strong>di</strong>fficile gestione, le associazioni culturali che si <strong>di</strong> tale titolo si vantano ma<br />
<strong>di</strong> cultura ne hanno e trasmettono assi poca ecc. ecc.<br />
E’ giusto cont<strong>in</strong>uare su questa strada? E’ giusto far pagare a tutti i citta<strong>di</strong>ni<br />
progetti la cui utilità sarà <strong>di</strong>retta solamente ad una ristretta m<strong>in</strong>oranza? (Se <strong>di</strong><br />
utilità si può parlare!) Siamo ridotti che per fare manutenzione al patrimonio<br />
pubblico dobbiamo accedere mai come <strong>in</strong> passato a mutui, <strong>in</strong>debitando progressivamente<br />
l’ente e rischiando sempre più frequentemente <strong>di</strong> non rispettare<br />
il patto <strong>di</strong> stabilità.<br />
Un esempio dello spreco: i costi per mantenere la società che gestisce Il Palazzo<br />
Corbucci, ora che la porzione del tetto è stata sistemata e siamo senza<br />
la m<strong>in</strong>ima idea <strong>di</strong> cosa farci, tenere aperta una società con costi <strong>di</strong> gestione<br />
attorno 30.000 euro annui (per pagarci anche il solito amm<strong>in</strong>istratore) è contro<br />
ogni logica. Va chiusa! Il comune tra oneri, tasse, imposte, <strong>in</strong>cassa circa<br />
9.000.000 <strong>di</strong> euro annui. Occorre essere più parsimoniosi e far si che un amm<strong>in</strong>istratore<br />
(come un buon padre <strong>di</strong> famiglia), faccia il più possibile attenzione<br />
alle spese, tagliando su quelle <strong>di</strong> non prima necessità e spendendo solamente<br />
i denari sicuramente <strong>in</strong> cassa, non quelli preventivati su capitoli rischiosi (ve<strong>di</strong><br />
oneri concessori, sponsorizzazioni ecc, ).<br />
Ci <strong>di</strong>rete cari amm<strong>in</strong>istratori che criticare è facile, è vero, ma è pur vero che<br />
non possiamo <strong>di</strong>rvi noi come fare... dato che governate voi e <strong>in</strong><strong>in</strong>terrottamente<br />
da 60 e passa anni. In questi 2 anni <strong>di</strong> opposizione <strong>in</strong> consiglio, non abbiamo<br />
solo criticato ma abbiamo cercato anche <strong>di</strong> promuovere proposte e progetti<br />
che se portati a term<strong>in</strong>e, sicuramente saranno a vantaggio <strong>di</strong> tutti i citta<strong>di</strong>ni ma<br />
l’attenzione che ci avete prestato non è stata sicuramente degna <strong>di</strong> nota.<br />
Ci auguriamo pertanto che almeno si possa dare seguito al confronto su certi<br />
temi con<strong>di</strong>visi e meritevoli <strong>di</strong> <strong>di</strong>battito, anche pubblico. Lo spazio per noi<br />
dell’opposizione è sempre più stretto, perciò r<strong>in</strong>graziamo per lo spazio concessoci<br />
e ne approfittiamo per un saluto affettuoso a tutti i citta<strong>di</strong>ni marignanesi.<br />
Gruppoconsigliare.<br />
Lista civica Popolo marignanese PDL –Lega Nord.<br />
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news<br />
TUTTI AL MARE!<br />
Una bella foto ricordo per i nonni che anche quest'anno grazie<br />
all'assessorato ai servizi sociali sono riusciti a godersi le belle giornate<br />
<strong>di</strong> mare. A festeggiare con loro la f<strong>in</strong>e <strong>di</strong> questa avventura<br />
mar<strong>in</strong>a il s<strong>in</strong>daco Domenico Bianchi e l'assessore ai servizi sociali<br />
Clau<strong>di</strong>a Montanari.<br />
La Befana vien <strong>di</strong> giorno a <strong>San</strong> <strong>Giovanni</strong>!<br />
Aspettando la Befana, che stara' gia' preparando come Babbo Natale i doni per<br />
tutti i bamb<strong>in</strong>i nuovi, l'amm<strong>in</strong>istrazione voleva r<strong>in</strong>graziare vivamente che permette<br />
ogni anno alla vecchia signora <strong>di</strong> arrivare a <strong>San</strong> <strong>Giovanni</strong> <strong>in</strong> <strong>Marignano</strong>.<br />
Grazie alla Polisportiva Consol<strong>in</strong>i e un particolare grazie anche al signor Palmetti!!!<br />
LA BIBLIOTECA IN PILLOLE<br />
Una passione a due ruote<br />
Roberto Sartori anni 46,<br />
professione impren<strong>di</strong>tore<br />
e<strong>di</strong>le e marignanese<br />
doc, ha una passione<br />
che coltiva s<strong>in</strong> dall'<strong>in</strong>fanzia:<br />
quella della<br />
bicicletta. A <strong>in</strong>fondergli<br />
questa voglia <strong>di</strong> essere<br />
ciclista e' stato lo zio<br />
Giuseppe ed e' proprio con lui che si cimenta gia' dall'eta' <strong>di</strong> sei anni<br />
alle prime corse amatoriali su strada. La <strong>di</strong>mensione agonistica arriva<br />
a tre<strong>di</strong>ci anni f<strong>in</strong>o ai 24 e nel 1986 arriva anche la partecipazione<br />
al Giro d'Italia <strong>di</strong>lettanti dove per ben tre volte si piazza tra i primi<br />
qu<strong>in</strong><strong>di</strong>ci. Nel 2005 Roberto Sartori battezza anche una sua "squadra<br />
" La Sartori Costruzioni e' formata da 15 elementi eterogenei<br />
<strong>in</strong> fatto <strong>di</strong> eta'; si parte dai 20 anni f<strong>in</strong>o ai 65, ma tutti legati dalla<br />
medesima passione: ancora una volta la grande passione per la<br />
bicicletta, con la quale nell'arco <strong>di</strong> sei anni sono state v<strong>in</strong>te sessantasei<br />
gare. Un vero successo se si pensa che la squadra e' anche una<br />
squadra <strong>di</strong> amici. Come spiega Roberto <strong>in</strong>fatti tutte le vittorie sono<br />
un'occasione per festeggiare, ma soprattutto per stare <strong>in</strong>sieme e fare<br />
uno sport che sicuramente come tanti altri aiuta la nostra salute fisica.<br />
Roberto Sartori sponsorizza anche il Velo Club e la gara dei Colli<br />
marignanesi per <strong>in</strong>centivare i giovani ad <strong>in</strong>traprendere questo sport.<br />
"Il tempo per leggere, come il tempo per amare, <strong>di</strong>lata il tempo per vivere." D. Pennac<br />
Grazie a tutti i lettori della Biblioteca Comunale!!!<br />
Un grazie speciale a tutti i lettori affezionati e nuovi della Biblioteca comunale.Perché grazie a voi la Biblioteca sta registrando dei numeri da record sia <strong>di</strong> presenze che <strong>di</strong> prestiti.Per cui cont<strong>in</strong>uate a venirci a trovare, suggeriteci <strong>in</strong>iziative, acquisti,<br />
progetti e noi saremo felici <strong>di</strong> ascoltarvi e cercare <strong>di</strong> rispondervi positivamente!!!La Biblioteca con la deliberazione <strong>di</strong> CC n. 39 del 23/05/2011 ha approvato Il Regolamento per il funzionamento della biblioteca e dell’Archivio Storico: potete<br />
consultarlo e averlo <strong>in</strong> copia <strong>in</strong> Biblioteca .In collaborazione con le Biblioteche del Sistema Bibliotecario della Prov<strong>in</strong>cia <strong>di</strong> Rim<strong>in</strong>i stiamo lavorando per dotare anche la Biblioteca <strong>di</strong> <strong>San</strong> <strong>Giovanni</strong> <strong>in</strong> <strong>Marignano</strong> del servizio <strong>di</strong> connessione Internet<br />
tramite Wi-Fi.A breve <strong>in</strong> arrivo sugli scaffali gli ultimi acquisti e donazioni per bamb<strong>in</strong>i, ragazzi e adulti!! Da non perdere!<br />
Ma soprattutto.....<br />
Un grazie speciale va a tutti coloro che negli anni hanno fatto donazioni <strong>di</strong> libri a favore della Biblioteca comunale. I libri sono stati tutti acquisiti nel patrimonio della Biblioteca o <strong>in</strong>seriti nello scaffale speciale Sem<strong>in</strong>ar Libri contribuendo <strong>in</strong> maniera<br />
davvero preziosa a fare crescere, migliorare e rendere più fornita la collezione della nostra Biblioteca!!! Da amanti <strong>di</strong> lettura, suggeriamo a tutti coloro che hanno libri <strong>in</strong> buono stato, ma non hanno più lo spazio per conservarli, <strong>di</strong> portarli <strong>in</strong><br />
Biblioteca.. <strong>in</strong> questo modo permetterete ad altri <strong>di</strong> assaporare il “gusto” della lettura!!!<br />
Lettori volontari cercasi.....<br />
SIAMO ALLA RICERCA DI LETTORI/LETTRICI VOLONTARI PER ORGANIZZARE DELLE LETTURE IN BIBLIOTECA PER TUTTE LE ETA’. CHI FOSSE INTERESSATO PUO’ PRESENTARSI IN BIBLIOTECA, CHIAMARE IL<br />
NUMERO 0541.828165 O MANDARE UNA MAIL A cultura@marignano.net<br />
Newsletter eventi e <strong>in</strong>iziative<br />
SE DESIDERATE ESSERE AVVERTITI PER TUTTE LE INIZIATIVE DELLA BIBLIOTECA MANDATE UNA MAIL A cultura@marignano.net o chiamate il numero 0541.828165<br />
Per essere sempre aggiornato sulle ultime novità della Biblioteca comunale e del <strong>Comune</strong> <strong>di</strong> <strong>San</strong> <strong>Giovanni</strong> <strong>in</strong> <strong>Marignano</strong> - Facebook: Biblioteca comunale <strong>San</strong>giovanni<br />
Giovedì 10 novembre dalle ore 16.30 - Letture <strong>in</strong> Biblioteca<br />
A cura <strong>di</strong> Biblioteca comunale<br />
Giovedì 17 novembre ore 21.15 - Conferenza: La L<strong>in</strong>gua italiana nell’arte<br />
A cura <strong>di</strong> Biblioteca comunale e Ass. InConTraMusica - <strong>in</strong>gresso libero<br />
GIULIA,<br />
UN CUORE DA GINNASTA<br />
Si chiama Giulia <strong>San</strong>toni e <strong>in</strong> poco tempo<br />
ha sbalor<strong>di</strong>to tutti per le sue gran<strong>di</strong><br />
potenzialita' come g<strong>in</strong>nasta. All'eta' <strong>di</strong><br />
soli sei anni si e' iscritta all'Atletica 75<br />
e solo dopo pochi giorni gia' era nella<br />
squadra agonistica. Gia' nel 2006<br />
si iscive a delle gare ottenendo ottimi<br />
risultati alla trave e a corpo libero. Nel<br />
2009 entra nella categoria C2 e dal<br />
2010 sale gia' nella C1. Giulia avanza<br />
sempre <strong>di</strong> piu' f<strong>in</strong>o ad arrivare con la propria squadra al po<strong>di</strong>o<br />
<strong>in</strong> occasione dei campionati italiani: si qualificano terzi e<br />
con gli <strong>in</strong><strong>di</strong>viduali secon<strong>di</strong>. Lo sport per Giulia e' una passione<br />
tanto che si allena tutti i giorni non trascurando la scuola dove<br />
anche qui a mamma e papa' da' tante sod<strong>di</strong>sfazioni. Tanti<br />
complimenti GIULIA! Cont<strong>in</strong>ua così! In bocca al Lupo!<br />
Mercoledì 23 Novembre ore 16.30 - Lettura animata: Bo-Bo (per bamb<strong>in</strong>i <strong>di</strong> età 3-6 anni)<br />
A cura <strong>di</strong> Centro per le Famiglie<br />
Martedì 6 <strong>di</strong>cembre ore 21.15 - Conferenza: Lo stile italiano <strong>in</strong> musica<br />
A cura <strong>di</strong> Davide Giuliani Ass. InConTraMusica<br />
La Biblioteca da LUNEDI' 3 OTTOBRE osserverà il seguente orario:<br />
Lunedì 10.00-13.00 15.00-18.00 / Martedì 10.00-13.00 / Mercoledì 15.00-18.00 / Giovedì 10.00-13.00 14.30-17.30 / Venerdì chiuso / Sabato 10.00-13.00<br />
Per <strong>in</strong>formazioni: Biblioteca comunale <strong>di</strong> <strong>San</strong> <strong>Giovanni</strong> <strong>in</strong> <strong>Marignano</strong> - Via Roma n. 59 (piano I) - Tel 0541.828165 fax. 0541.957610 - biblio@marignano.net www.marignano.net<br />
Potete trovare il catalogo della Biblioteca onl<strong>in</strong>e all’<strong>in</strong><strong>di</strong>rizzo: http://opac.prov<strong>in</strong>cia.ra.it/Seb<strong>in</strong>aOpac/Opac<br />
SGN<br />
Direttore<br />
Per ricevere <strong>San</strong> <strong>Giovanni</strong> Notizie via mail scrivi a: staffs<strong>in</strong>daco@marignano.net<br />
Responsabile<br />
Katia Bartol<strong>in</strong>i<br />
Stampa<br />
Tipografia La Pieve - Villa Verucchio (RN)