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sommario - Comune di San Giovanni in Marignano

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SOMMARIO<br />

SANTA LUCIA,<br />

LA FESTA PIU’ BELLA CHE CI SIA ................... 9<br />

BACCO INCONTRA VENERE,<br />

AMORE AL PRIMO SORSO ... 11<br />

ASSOCIAZIONE PARADA, A SAN GIOVANNI<br />

DAL 9 AL 16 MAGGIO ......... 14<br />

SAN GIOVANNI NOTIZIE<br />

DIRETTORE RESPONSABILE: FLAVIO SEMPRINI<br />

HANNO COLLABORATO: ELENA CASTELLARI, IVAN CECCHINI,<br />

SEDE: PIAZZA SILVAGNI, 25 SAN GIOVANNI IN MARIGNANO<br />

TEL. 0541.828122 - FAX 0541.828182<br />

IMPAGINAZIONE E PROGETTO GRAFICO:<br />

ESPADA RICCIONE - WWW.ESPADA.IT<br />

FOTO: DANIELE MARZOCCHI, ARCHIVIO COMUNE DI SAN<br />

GIOVANNI, FLAVIO SEMPRINI, CREATTIVA, ASSOCIAZIONE<br />

PARADA, ARCHIVIO TEATRO MASSARI<br />

STAMPA: TIPOLITOVALMARECCHIA S. ERMETE (RIMINI)<br />

ANNO XIV - n.18 - APRILE 2008<br />

Perio<strong>di</strong>co <strong>di</strong> vita amm<strong>in</strong>istrativa, culturale, arte, sport e politica del comune<br />

<strong>di</strong> S. <strong>Giovanni</strong> <strong>in</strong> <strong>Marignano</strong>.<br />

É vietata la riproduzione, anche parziale, <strong>di</strong> testi <strong>di</strong>segni e fotografie senza<br />

l’autorizzazione dell’e<strong>di</strong>tore - aut. del tribunale <strong>di</strong> Rim<strong>in</strong>i n. 258 del 27/07/1984<br />

EDITORIALE<br />

4 “2008 UN ANNO IMPORTANTE”<br />

URBANISTICA<br />

5 IL PSC MARCIA VERSO L’ADOZIONE<br />

BILANCIO<br />

6 APPROVATO IL BILANCIO 2008<br />

LAVORI PUBBLICI<br />

8 NUOVE CASE PER ANZIANI, DISABILI<br />

E GIOVANI COPPIE<br />

MANIFESTAZIONI<br />

9 IL NATALE DI SAN GIOVANNI<br />

11 “CARNEVALONE”, UN SUCCESSO<br />

APPUNTAMENTI<br />

12 BACCO INCONTRA VENERE<br />

CULTURA<br />

13 AL MASSARI, RISATE ED EMOZIONI<br />

15 S. GIOVANNI AL TEMPO DI PANDOLFO<br />

LETTERE AL GIORNALE<br />

16 CHORUS MARIGNANENSIS<br />

17 ASSOCIAZIONE PARADA ITALIA<br />

SERVIZI SOCIALI<br />

18 SCOPRIAMO COS’E’ “L’APPRODO”<br />

POLITICHE GIOVANILI<br />

20 “L’ODISSEA“ DEL CANTIERE GIOVANE<br />

TURISMO<br />

21 SAN GIOVANNI ALLA FIERA DI ZURIGO<br />

TERRITORIO<br />

22 IL “PROGETTO CONCA”<br />

SPORT<br />

24 MEMORIAL CAPELLINI DI ATLETICA<br />

30 TROFEO COLLI MARIGNANESI<br />

AMBIENTE<br />

25 MAGGIO, TEMPO DI RACCOLTA DIFFERENZIATA<br />

IL PERSONAGGIO<br />

31 MICHELA TINTONI<br />

S. GIOVANNI APRILE 2008 3


Questo 2008, com<strong>in</strong>ciato da pochi mesi, sarà un anno<br />

importantissimo per la vita <strong>di</strong> tutti noi, citta<strong>di</strong>ni <strong>di</strong> <strong>San</strong><br />

<strong>Giovanni</strong> <strong>in</strong> <strong>Marignano</strong>. Perché importantissimo? Perché si<br />

sta concretizzando il processo <strong>di</strong> costruzione, attraverso il<br />

piano strutturale comunale (nuovo piano regolatore) delle<br />

scelte strategiche, delle nuove regole e qu<strong>in</strong><strong>di</strong> delle l<strong>in</strong>ee<br />

guida alle quali dovremo fare riferimento per lo sviluppo<br />

della nostra comunità nei prossimi 10 anni. Una sfida, questa,<br />

che abbiamo accolto con l’impegno programmatico<br />

assunto all’ <strong>in</strong>izio <strong>di</strong> questa legislatura. Una comunità si<br />

<strong>di</strong>st<strong>in</strong>gue dal livello dei servizi e qu<strong>in</strong><strong>di</strong> dalla qualità <strong>di</strong><br />

questi verso i citta<strong>di</strong>ni.<br />

Oggi il Psc, il Piano strutturale comunale, marcia verso la<br />

sua adozione. Assieme a questo numero <strong>di</strong> <strong>San</strong> <strong>Giovanni</strong><br />

Notizie trovate, <strong>in</strong> allegato, due libretti che “spiegano” il<br />

Psc e raccolgono le osservazioni che voi citta<strong>di</strong>ni avete portato<br />

durante le assemblee tenutesi nella nostra citta<strong>di</strong>na fra<br />

ottobre e <strong>di</strong>cembre dell’anno scorso. E <strong>di</strong> questo contributo<br />

voglio ancora r<strong>in</strong>graziarvi: il Piano strutturale comunale<br />

è anche figlio delle vostre osservazioni. E nasce come<br />

strumento urbanistico <strong>di</strong> servizio per i citta<strong>di</strong>ni tutti.<br />

Term<strong>in</strong>ato il periodo <strong>di</strong> ascolto e l’elaborazione dei temi<br />

strategici emersi, il lavoro proseguirà con il co<strong>in</strong>volgimento<br />

<strong>di</strong> tutto il consiglio comunale attraverso una specifica commissione.<br />

L’obiettivo è quello della massima con<strong>di</strong>visione<br />

sulle scelte che dovremo attuare per la crescita <strong>di</strong> <strong>San</strong><br />

<strong>Giovanni</strong> nel futuro prossimo.<br />

Occuparsi dello sviluppo del territorio significa anche<br />

occuparsi dei bisogni più impellenti dei citta<strong>di</strong>ni, come la<br />

casa ed i servizi sociali. A pag<strong>in</strong>a 8 <strong>di</strong> questo stesso numero<br />

<strong>di</strong> <strong>San</strong> <strong>Giovanni</strong> Notizie potete leggere l’articolo che racconta<br />

le <strong>in</strong>iziative del <strong>Comune</strong> nel campo dell’e<strong>di</strong>lizia pub-<br />

4 S. GIOVANNI APRILE 2008<br />

EDITORIALE<br />

Domenico Bianchi<br />

2008, un anno importante<br />

per <strong>San</strong> <strong>Giovanni</strong><br />

blica convenzionata: 10 appartamenti per anziani autosufficienti<br />

e famiglie con <strong>di</strong>sabili a fianco della Casa Protetta<br />

<strong>di</strong> <strong>San</strong> <strong>Giovanni</strong>; l’<strong>in</strong>izio dell’iter per la costruzione <strong>di</strong> 18<br />

appartamenti <strong>in</strong> autocostruzione per giovani coppie; 8<br />

appartamenti <strong>di</strong> e<strong>di</strong>lizia popolare. Numeri che si vanno ad<br />

aggiungere all’importante patrimonio esistente <strong>di</strong> oltre 60<br />

appartamenti, una parte dei quali <strong>in</strong> convenzione con Acer<br />

per i quali andremo <strong>in</strong> concessione <strong>di</strong>retta, e altri gestiti dai<br />

nostri servizi sociali. Grazie all’impegno che da sempre<br />

questa amm<strong>in</strong>istrazione , oggi ci sono tutte le con<strong>di</strong>zioni<br />

per facilitare, nei prossimi anni, l’accesso all’abitazione<br />

per larghe fasce della popolazione. Inf<strong>in</strong>e, vorrei riportare<br />

l’attenzione sul sociale. Nonostante le <strong>di</strong>fficoltà <strong>di</strong> bilancio<br />

che <strong>in</strong> questo periodo storico sono proprie <strong>di</strong> ogni <strong>Comune</strong>,<br />

la nostra amm<strong>in</strong>istrazione ha aumentato gli stanziamenti a<br />

favore del sociale <strong>di</strong> più <strong>di</strong> 100mila euro all’anno negli ultimi<br />

due anni. Questo perché vogliamo che la parola solidarietà<br />

non rimanga vuota <strong>di</strong> significato. Con queste risorse,<br />

nel quadro anche dell’<strong>in</strong>tesa consolidata con le organizzazioni<br />

s<strong>in</strong>dacali confederali e dei pensionati, <strong>in</strong> sede <strong>di</strong><br />

bilancio <strong>di</strong> previsione, <strong>in</strong>ten<strong>di</strong>amo aiutare, come stiamo<br />

facendo, le famiglie e le s<strong>in</strong>gole persone <strong>in</strong> <strong>di</strong>fficoltà per<br />

situazioni cont<strong>in</strong>genti o <strong>di</strong> <strong>di</strong>sagio permanente.<br />

Cura e programmazione del territorio, sviluppo, servizi,<br />

solidarietà: sono questi, pur <strong>in</strong> un quadro <strong>di</strong> <strong>di</strong>m<strong>in</strong>uzione<br />

delle risorse a <strong>di</strong>sposizione causa il contenimento della<br />

spesa pubblica, i pr<strong>in</strong>cipali temi cui questa maggioranza<br />

sta lavorando. In s<strong>in</strong>tonia con il programma che quattro<br />

anni fa aveva presentato ai citta<strong>di</strong>ni.<br />

Domenico Bianchi<br />

S<strong>in</strong>daco <strong>di</strong> <strong>San</strong> <strong>Giovanni</strong> <strong>in</strong> <strong>Marignano</strong>


Il lavoro svolto s<strong>in</strong>o ad oggi ha offerto un supporto <strong>di</strong>scipl<strong>in</strong>are all’amm<strong>in</strong>istrazione<br />

nel def<strong>in</strong>ire gli obiettivi del proprio progetto <strong>di</strong> sviluppo,<br />

sui quali costruire <strong>in</strong> modo coerente i nuovi strumenti urbanistici<br />

comunali. La riforma dell'urbanistica, che la Regione ha avviato con<br />

la legge n° 20 del 2000, propone modelli <strong>di</strong> pianificazione territoriale<br />

e urbanistica orientati alla concertazione, alla sussi<strong>di</strong>arietà e alla partecipazione.<br />

Si può affermare che la Regione <strong>in</strong>viti gli enti locali a def<strong>in</strong>ire<br />

un proprio sistema <strong>di</strong> strategie, per un nuovo progetto <strong>di</strong> sviluppo<br />

sostenibile, attraverso un percorso partecipato, aperto al contributo<br />

della società civile e <strong>di</strong> tutti gli attori dello sviluppo locale.<br />

L’esigenza <strong>di</strong> ricostruire il panorama sociale parte dalla necessità <strong>di</strong><br />

creare un clima <strong>di</strong> fiducia, <strong>di</strong> sviluppare senso <strong>di</strong> appartenenza, avvalendosi<br />

<strong>di</strong> un percorso <strong>di</strong> ascolto attivo capace <strong>di</strong> del<strong>in</strong>eare una rappresentazione<br />

del sentire-vedere i temi ed i luoghi del proprio ambiente<br />

<strong>di</strong> vita.<br />

Parallelamente all’attività <strong>di</strong> ascolto della collettività si sono promossi<br />

momenti <strong>di</strong> confronto con l’amm<strong>in</strong>istrazione f<strong>in</strong>alizzati, <strong>in</strong> primis,<br />

ad <strong>in</strong>tercettare il punto <strong>di</strong> vista <strong>di</strong> chi sta gestendo lo strumento urbanistico<br />

vigente, nell’ottica <strong>di</strong> identificare, confermare e migliorare i<br />

contenuti positivi del Piano, qualificando il bilancio urbanistico previsto<br />

nella redazione del Quadro Conoscitivo. Poi,a del<strong>in</strong>eare il punto<br />

<strong>di</strong> vista e le aspettative <strong>di</strong> chi amm<strong>in</strong>istra, partendo dal programma <strong>di</strong><br />

governo.<br />

I contenuti del nuovo strumento urbanistico devono garantire la coerenza<br />

degli <strong>in</strong>terventi <strong>di</strong> trasformazione previsti con le caratteristiche<br />

del territorio. A tal f<strong>in</strong>e si è proceduto alla formazione del Quadro<br />

Conoscitivo come organica rappresentazione dello stato del territorio<br />

e dei processi evolutivi che lo caratterizzano, costituendo al contempo<br />

il riferimento sia per la def<strong>in</strong>izione degli obiettivi e dei contenuti del<br />

piano, sia per la valutazione <strong>di</strong> sostenibilità.<br />

Come previsto dalla legge regionale il nuovo strumento urbanistico è<br />

articolato <strong>in</strong> Piano Strutturale Comunale (Psc), Regolamento<br />

Urbanistico ed E<strong>di</strong>lizio (Rue), e Piano Operativo Comunale (Poc).<br />

Il Piano Strutturale Comunale, esteso a tutto il territorio, <strong>in</strong><strong>di</strong>vidua le<br />

scelte ambientali, <strong>in</strong>frastrutturali e <strong>in</strong>se<strong>di</strong>ative <strong>di</strong> lungo periodo che<br />

caratterizzeranno l’assetto urbanistico dei prossimi anni. Ad esclusione<br />

dei v<strong>in</strong>coli e delle tutele, le scelte contenute nel Psc non trovano<br />

imme<strong>di</strong>ata attuazione, ma si compiono all’<strong>in</strong>terno degli altri due strumenti<br />

<strong>di</strong> pianificazione. Nel Regolamento Urbanistico ed E<strong>di</strong>lizio<br />

(Rue) vengono specificate le possibilità <strong>di</strong> trasformazione degli ambiti<br />

urbani consolidati e del territorio agricolo, mentre con il Piano<br />

Operativo Comunale (Poc) sono def<strong>in</strong>iti i <strong>di</strong>ritti e<strong>di</strong>ficatori delle gran-<br />

PSC<br />

<strong>di</strong> aree <strong>di</strong> espansione e <strong>di</strong> riqualificazione urbana.<br />

Le scelte <strong>di</strong> assetto del Psc troveranno una prima formalizzazione nel<br />

Documento Prelim<strong>in</strong>are che sarà approvato dalla Giunta Comunale e<br />

che provvederà: (1) a valutare la consistenza, la localizzazione e la<br />

vulnerabilità delle risorse naturali ed antropiche presenti nel territorio;<br />

(2) a elaborare il quadro degli obiettivi e ad esplicitarne le strategie;<br />

(3) a <strong>in</strong><strong>di</strong>viduare le <strong>in</strong>frastrutture e le attrezzature <strong>di</strong> maggiore<br />

rilevanza, per <strong>di</strong>mensione e funzione.<br />

All’<strong>in</strong>terno del Documento Prelim<strong>in</strong>are le scelte strategiche saranno<br />

<strong>in</strong>teressate da una preventiva valutazione <strong>di</strong> sostenibilità ambientale e<br />

territoriale, evidenziando i potenziali effetti positivi e negativi generati<br />

dalle scelte operate e le misure idonee per impe<strong>di</strong>re o compensare gli<br />

eventuali impatti negativi. Successivamente, il Documento<br />

Prelim<strong>in</strong>are sarà sottoposto all’attenzione della Conferenza <strong>di</strong><br />

Pianificazione, che vedrà co<strong>in</strong>volta la Prov<strong>in</strong>cia <strong>di</strong> Rim<strong>in</strong>i, per un<br />

parere <strong>di</strong> conformità con i contenuti del piano prov<strong>in</strong>ciale (Ptcp),<br />

oltre ai Comuni conterm<strong>in</strong>i e gli altri enti pubblici <strong>in</strong>teressati alla<br />

gestione del territorio quali l’Agenzia Regionale per l’Ambiente,<br />

l’ASL, il Servizio Tecnico <strong>di</strong> Bac<strong>in</strong>o.<br />

L’obiettivo è chiudere la Conferenza <strong>di</strong> Pianificazione con un accordo<br />

<strong>di</strong> Pianificazione fra <strong>Comune</strong> e Prov<strong>in</strong>cia <strong>di</strong> Rim<strong>in</strong>i, dove l’utilità dell’accordo<br />

e l’aspetto premiante per il <strong>Comune</strong> non è solamente nella<br />

riduzione dei tempi <strong>di</strong> approvazione, quanto nel fatto che questo<br />

accordo sarà garante della coerenza del percorso pianificatorio ancora<br />

da ultimare. A conclusione della conferenza <strong>di</strong> pianificazione il Psc<br />

sarà redatto nella sua versione def<strong>in</strong>itiva per il proce<strong>di</strong>mento <strong>di</strong> adozione<br />

e approvazione.<br />

Contestualmente alla redazione del Psc, sarà pre<strong>di</strong>sposto il<br />

Regolamento Urbanistico ed E<strong>di</strong>lizio che dovrà contenere la <strong>di</strong>scipl<strong>in</strong>a<br />

generale delle tipologie e delle modalità attuative degli <strong>in</strong>terventi <strong>di</strong><br />

trasformazione nonché delle dest<strong>in</strong>azioni d'uso. Il regolamento dovrà<br />

contenere altresì le norme att<strong>in</strong>enti alle attività <strong>di</strong> costruzione, <strong>di</strong> trasformazione<br />

fisica e funzionale e <strong>di</strong> conservazione delle opere e<strong>di</strong>lizie,<br />

ivi comprese le norme igieniche <strong>di</strong> <strong>in</strong>teresse e<strong>di</strong>lizio, nonché la <strong>di</strong>scipl<strong>in</strong>a<br />

degli elementi architettonici e urbanistici, degli spazi ver<strong>di</strong> e degli<br />

altri elementi che caratterizzano l'ambiente urbano.<br />

Successivamente all’approvazione del Psc e del Rue si procederà<br />

all’elaborazione del Piano Operativo Comunale, <strong>in</strong> coerenza con i<br />

contenuti del Psc e <strong>in</strong> relazione alla risposta che i potenziali soggetti<br />

attuatori daranno al bando esplorativo prelim<strong>in</strong>are promosso dall’amm<strong>in</strong>istrazione<br />

comunale per gli ambiti <strong>di</strong> riqualificazione e per i<br />

nuovi <strong>in</strong>se<strong>di</strong>amenti.<br />

S. GIOVANNI APRILE 2008 5


BILANCIO<br />

Approvato il bilancio <strong>di</strong> previsione 2008<br />

Tra gli obiettivi: mantenere la qualità dei servizi e sostenere la spesa sociale<br />

Il Consiglio comunale <strong>di</strong> lunedì 10 marzo ha approvato il bilancio <strong>di</strong> previsione 2008. A favore ha<br />

votato la maggioranza, contrarie le opposizioni (An, Casa delle Libertà, S<strong>in</strong>istra Arcobaleno).<br />

Con l’approvazione del bilancio l’amm<strong>in</strong>istrazione <strong>in</strong>tende confermare gli obiettivi strategici e <strong>di</strong><br />

contenimento della pressione fiscale locale. “Ovvero – ha detto l’assessore al Bilancio Odoardo<br />

Gessi - mantenere la qualità dei servizi; sostenere ulteriormente la spesa sociale e il sistema<br />

economico; attuare una politica mirata delle opere pubbliche; proseguire nel miglioramento<br />

della funzionalità del <strong>Comune</strong>”. Il programma delle opere pubbliche <strong>di</strong> 419mila euro e <strong>di</strong><br />

ulteriori 300mila euro circa <strong>di</strong> altri <strong>in</strong>vestimenti, sarà sostenuto con queste fonti <strong>di</strong> f<strong>in</strong>anziamento:<br />

Contributi statali / regionali / prov<strong>in</strong>ciali 459.800<br />

Trasferimenti 159.000<br />

Quota parte dei proventi da Concessioni e<strong>di</strong>lizie 190.000<br />

Alienazione Fabbricati 910.000<br />

Mutui 2.300.200<br />

Odoardo Gessi<br />

“Le entrate tributarie: Ici, Tarsu, Irpef, Servizi a domanda <strong>in</strong><strong>di</strong>viduale – ha cont<strong>in</strong>uato Gessi -<br />

assessore al Bilancio<br />

resteranno molto al si sotto del tasso d’<strong>in</strong>flazione aumentando del 1,15% pari a 51.221 euro<br />

per un totale <strong>di</strong> 4.507.284 consentendo qu<strong>in</strong><strong>di</strong> un primo alleggerimento della pressione fiscale sulle famiglie<br />

grazie all’ulteriore deduzione sulla casa pr<strong>in</strong>cipale”. Confermate tutte le agevolazioni e riduzioni alle fasce<br />

deboli sia sull’ICI, che sulla Tassa dei rifiuti, che i contributi per l’affitto. Così come si attuerà il sostegno al red<strong>di</strong>to<br />

delle famiglie <strong>in</strong> <strong>di</strong>fficoltà che sarà dotato <strong>di</strong> 24mila euro e che tramite un regolamento <strong>di</strong> accesso, sarà<br />

dest<strong>in</strong>ato ad almeno 20 famiglie a red<strong>di</strong>to fisso per coprire la 4 settimana con 100 euro mensili (1.200 euro<br />

annuali). L’<strong>in</strong>cremento della spesa corrente sarà contenuto entro il limite del 2,93% pari a 247mila euro.<br />

In campo ambientale, previsti circa 245mila euro per la manutenzione delle aree ver<strong>di</strong> e dei Parchi.<br />

Sul versante degli <strong>in</strong>vestimenti fra opere pubbliche e altri <strong>in</strong>terventi c’è una previsione <strong>di</strong> 4.319.mila euro per<br />

l’anno <strong>in</strong> corso, previsione che si colloca al <strong>di</strong> sotto della capacità <strong>di</strong> <strong>in</strong>debitamento. Gli sforzi si concentreranno<br />

sugli <strong>in</strong>terventi nell’e<strong>di</strong>lizia scolastica, nell’e<strong>di</strong>lizia popolare e convenzionata e sulla viabilità.<br />

Queste le previsioni nel triennio:<br />

INTERVENTO 2008 2009 2010<br />

Manutenzione Opere Pubbliche 1.022.000 300.000 300.000<br />

Riqualificazione Via Roma ( legge 41) 700.000<br />

Nuova SP 58 588.000 1.000.000 1.242.000<br />

Manutenzioni Stradali 441.000 200.000 300.000<br />

Appartamenti per anziani autosufficienti (residuo) 448.000<br />

Riqualificazione Via Bari – Via Milano 200.000<br />

Riqualificazione Peep Fornace 250.000<br />

Riqualificazione Pianventena 120.000<br />

Ampliamento aule centro scolastico 120.000<br />

Sentiero sul Ventena 80.000<br />

Pista Ciclabile Montalbano 50.000<br />

Cimitero Capoluogo 700.000<br />

Collegamento Via degli Olmi 200.000<br />

Riqualificazione Montalbano 150.000<br />

Riqualificazione Via 22 giugno 100.000<br />

Nuove aule al Centro scolastico 508.000<br />

Riqualificazione <strong>San</strong>ta Maria 150.000<br />

Parcheggi nelle Frazioni 100.000<br />

Valorizzazione Asta Fluviale del Conca 50.000<br />

Al piano si aggiungono ulteriori 300mila euro <strong>di</strong> altri <strong>in</strong>vestimenti fra cui spiccano l’<strong>in</strong>formatizzazione, arre<strong>di</strong><br />

ed attrezzature nelle scuole, nella biblioteca ed alla casa protetta, ed il primo stralcio del più complessivo progetto<br />

<strong>di</strong> video sorveglianza <strong>in</strong><strong>di</strong>rizzato ad una maggiore sicurezza sociale.<br />

6 S. GIOVANNI APRILE 2008


BILANCIO<br />

Amm<strong>in</strong>istrazione comunale e s<strong>in</strong>dacato<br />

hanno firmato un protocollo d’<strong>in</strong>tesa<br />

Sul bilancio è stato anche firmato un<br />

protocollo d’<strong>in</strong>tesa fra amm<strong>in</strong>istrazione<br />

comunale e organizzazioni s<strong>in</strong>dacali.<br />

Nella <strong>di</strong>chiarazione congiunta, <strong>Comune</strong><br />

e s<strong>in</strong>dacato affermano che “dopo attento<br />

esame del bilancio <strong>di</strong> previsione del<br />

2008, considerato che tutte le istanze,<br />

che congiuntamente si con<strong>di</strong>vidono,<br />

non possono trovare totale corrispondenza<br />

programmatica ed attuativa, ma<br />

trovano avvio con le politiche del bilancio<br />

stesso, ciò anche <strong>in</strong> relazione al<br />

forte sforzo assuntosi dal <strong>Comune</strong> stesso<br />

nel non aumentare aliquote fortemente<br />

impattanti quali l'ICI prima casa<br />

e contenendo l'aumento del costo dei<br />

servizi; confermando il metodo del confronto<br />

preventivo e della concertazione<br />

quale unico metodo <strong>di</strong> rapporto valido<br />

per le parti. Si con<strong>di</strong>vide <strong>in</strong>oltre l’opportunità <strong>di</strong><br />

una verifica dei risultati del presente accordo da<br />

attuarsi entro il mese <strong>di</strong> settembre 2008”.<br />

Su cosa concordano le parti? Innanzitutto su una<br />

nuova stagione <strong>di</strong> pianificazione. “In questo senso<br />

– si legge nell’accordo - va visto con favore e r<strong>in</strong>novato<br />

<strong>in</strong>teresse l’impegno dell’amm<strong>in</strong>istrazione<br />

comunale <strong>di</strong> <strong>San</strong> <strong>Giovanni</strong> <strong>in</strong> <strong>Marignano</strong> all’apertura<br />

<strong>di</strong> un tavolo <strong>di</strong> concertazione con l’obbiettivo<br />

prioritario della razionalizzazione dei sistemi <strong>di</strong><br />

deduzione e detrazione dei contributi e della spesa<br />

sociale. L’altro terreno fondamentale è senz’altro<br />

rappresentato dal Fondo regionale per non autosufficienti<br />

che riversa sul territorio risorse <strong>in</strong>genti<br />

frutto <strong>di</strong> una nuova ad<strong>di</strong>zionale regionale quale<br />

tassa <strong>di</strong> scopo pagata dai nostri citta<strong>di</strong>ni”.<br />

Politica dei red<strong>di</strong>ti locale. Sulla politica dei red<strong>di</strong>ti<br />

locale, le parti riconoscono che l’ad<strong>di</strong>zionale<br />

Irpef, per i suoi meccanismi e per il fatto che grava<br />

prevalentemente sui red<strong>di</strong>ti fissi, si giu<strong>di</strong>ca <strong>in</strong>iqua e<br />

l’Amm<strong>in</strong>istrazione si impegna a verificare se sussistano<br />

f<strong>in</strong> dall’anno 2009, le con<strong>di</strong>zioni <strong>di</strong> bilancio<br />

per andare ad una sua rivisitazione con l’obiettivo<br />

<strong>di</strong> ridurla.<br />

Politica tributaria e tariffaria. Le parti concordano<br />

sugli obiettivi strategici che sono alla base del<br />

bilancio preventivo 2008 che sono: mantenere la<br />

quantità e qualità dei servizi primari; sostenere<br />

ulteriormente la spesa sociale; sostenere il sistema<br />

economico; attuare una mirata politica degli <strong>in</strong>vestimenti<br />

e delle opere pubbliche; proseguire nel<br />

progetto <strong>di</strong> miglioramento della funzionalità del<br />

<strong>Comune</strong>. In particolare, le parti riconoscono che il<br />

bilancio 2008 contiene entri i limiti del 2,4% gli<br />

Anziani: il <strong>Comune</strong> ha attuato delle politiche <strong>in</strong> favore della terza età<br />

aumenti <strong>di</strong> tutti i servizi (Tarsu + 2%, Asilo nido,<br />

rette scuole materne, refezione scolastica + 2,4 %<br />

Casa Protetta + 1,73%)e non aumenta la pressione<br />

fiscale, non prevedendo alcuna manovra né sull’Ici<br />

né sull’ad<strong>di</strong>zionale e non <strong>in</strong>troducendo la tassa <strong>di</strong><br />

scopo, oltre ad adeguare tutti i limiti <strong>di</strong> red<strong>di</strong>to per<br />

le esenzioni e riduzioni tariffarie e dei servizi del<br />

2%.<br />

Politiche sociali. Le parti riconoscono che le risorse<br />

dest<strong>in</strong>ate alla spesa sociale sono <strong>in</strong>crementate <strong>di</strong><br />

ulteriori 115.000 euro pari al + 6,06% sul 2007.<br />

Positivo giu<strong>di</strong>zio dei s<strong>in</strong>dacati sulla concreta risposta<br />

alle politiche abitative <strong>di</strong> <strong>in</strong>iziativa pubblica,<br />

che vede proprio <strong>in</strong> questo periodo l’avvio del cantiere<br />

<strong>di</strong> 10 appartamenti dest<strong>in</strong>ati alla popolazione<br />

anziana autosufficiente.<br />

Pianificazione e sviluppo. Le parti prendono atto<br />

che l’amm<strong>in</strong>istrazione <strong>di</strong> <strong>San</strong> <strong>Giovanni</strong> <strong>in</strong><br />

<strong>Marignano</strong> ha dato avvio alla stagione del PSC attivando<br />

una importante fase <strong>di</strong> ascolto, che ha co<strong>in</strong>volto<br />

oltre 700 citta<strong>di</strong>ni e tutte le associazioni sociali<br />

ed economiche del proprio territorio. In particolare<br />

si riconosce che l’Amm<strong>in</strong>istrazione Comunale<br />

<strong>di</strong> <strong>San</strong> <strong>Giovanni</strong> ha <strong>di</strong> fatto consentito e favorito<br />

l’apertura <strong>di</strong> una mensa <strong>in</strong>teraziendale già operativa,<br />

ed è impegnata sulla sensibilizzazione delle<br />

imprese per favorire l’utilizzo <strong>di</strong> questo servizio.<br />

Politiche abitative. Il s<strong>in</strong>dacato valuta positivamente<br />

l’attuazione da parte dell’amm<strong>in</strong>istrazione <strong>di</strong><br />

<strong>San</strong> <strong>Giovanni</strong> degli <strong>in</strong>terventi <strong>in</strong> corso con l’avvio<br />

della realizzazione <strong>di</strong> 18 appartamenti <strong>in</strong> autocostruzione.<br />

riconvertendo l’area dest<strong>in</strong>ata a servizi<br />

commerciali del Peep Fornace.<br />

S. GIOVANNI APRILE 2008 7


Dieci appartamenti per anziani<br />

autosufficienti e famiglie con<br />

<strong>di</strong>sabili a fianco della Casa<br />

Protetta <strong>di</strong> <strong>San</strong> <strong>Giovanni</strong>; l’<strong>in</strong>izio<br />

dell’iter per la costruzione<br />

<strong>di</strong> 18 appartamenti <strong>in</strong> autocostruzione<br />

per giovani coppie; 8<br />

appartamenti <strong>di</strong> e<strong>di</strong>lizia popolare.<br />

Sono questi i numeri dell’e<strong>di</strong>lizia<br />

pubblica convenzionata<br />

che il <strong>Comune</strong> <strong>di</strong> <strong>San</strong><br />

<strong>Giovanni</strong> <strong>in</strong> <strong>Marignano</strong> ha presentato<br />

<strong>in</strong> conferenza stampa<br />

venerdì 7 marzo.<br />

“Numeri - ha sottol<strong>in</strong>eato il s<strong>in</strong>daco<br />

Domenico Bianchi - che si<br />

vanno ad aggiungere a quelli,<br />

già importanti, sui quali contiamo:<br />

45 appartamenti <strong>in</strong> convenzione<br />

con Acer per i quali<br />

andremo <strong>in</strong> concessione <strong>di</strong>retta<br />

e altri 15 appartamenti <strong>di</strong>rettamente gestiti dai nostri servizi sociali. E, poiché si stanno sviluppando altre situazioni, da qui<br />

alla f<strong>in</strong>e della legislatura contiamo <strong>di</strong> <strong>in</strong>iziare a risolvere il problema della casa per almeno 36 famiglie del nostro territorio”.<br />

Un risultato che si otterrà anche grazie al “Lascito Bacch<strong>in</strong>i” <strong>in</strong> zona <strong>San</strong>ta Maria <strong>in</strong> Pietrafitta dove “una volta messa<br />

a bando l’area, la comunità marignanese troverà, alla f<strong>in</strong>e dei lavori, servizi <strong>in</strong> più e altri 5/6 appartamenti <strong>in</strong> convenzione”.<br />

E anche il “problematico” Compartone, quando sarà completato, fornirà più <strong>di</strong> 12mila metri quadrati dest<strong>in</strong>ati ad uso<br />

pubblico. “In conclusione – ha detto il s<strong>in</strong>daco – nei prossimi anni il paese si avvia a rispondere <strong>in</strong> modo concreto alle esigenze<br />

abitative espresse dal territorio”.<br />

Il vices<strong>in</strong>daco e assessore ai servizi sociali Clau<strong>di</strong>a Montanari si è soffermata <strong>in</strong> particolar modo sui 10 appartamenti per<br />

anziani. “che <strong>in</strong>iziamo a costruire vic<strong>in</strong>o alla Casa protetta perché, <strong>in</strong> questo modo, avremo modo <strong>di</strong> tutelare gli occupanti<br />

attraverso apposite convenzioni. Potremo così garantire loro visite me<strong>di</strong>che presso la nostra struttura, oppure il servizio<br />

mensa o le attività ricreative. Inoltre, essendo <strong>in</strong> un luogo vic<strong>in</strong>issimo al centro storico, salvaguar<strong>di</strong>amo anche la loro rete<br />

<strong>di</strong> rapporti personali”. Giuseppe Barilari, assessore ai Lavori Pubblici, ha fornito i dati economici sui 10 appartamenti:<br />

“costeranno 1.708mila euro – ha affermato - 882mila arrivano dal <strong>Comune</strong>, 567mila dalla Regione, 100mila dalla<br />

Fondazione Carim e 159mila dell’Acer”. Franco<br />

Carboni, <strong>di</strong>rettore dellAcer ha detto che questi<br />

8 S. GIOVANNI APRILE 2008<br />

LAVORI PUBBLICI<br />

Nuove case per anziani<br />

<strong>di</strong>sabili e giovani coppie<br />

Franco Carboni e Domenico Bianchi<br />

durante la conferenza stampa<br />

del 7 marzo<br />

Parte della Giunta “al lavoro” nell’area attigua alla casa protetta<br />

dove sorgeranno 10 appartamenti per anziani<br />

saranno completati nell’arco <strong>di</strong> due anni “a partire<br />

dall’assegnazione dell’appalto”.<br />

Cesare Mangianti, presidente <strong>di</strong> Acer, ha concluso la<br />

conferenza stampa. “Con<strong>di</strong>vido – ha chiosato – la<br />

pratica del turn over adottata dal <strong>Comune</strong> <strong>di</strong> <strong>San</strong><br />

<strong>Giovanni</strong> riguardo agli appartamenti che ha <strong>in</strong><br />

gestione <strong>di</strong>retta. E’ giusto che chi ha potuto risolvere<br />

situazioni <strong>di</strong> <strong>di</strong>fficoltà cont<strong>in</strong>gente, lasci la casa libera<br />

a chi è più <strong>in</strong> <strong>di</strong>fficoltà. E, poiché non si può cont<strong>in</strong>uare<br />

a costruire <strong>in</strong> eterno su un territorio piccolo<br />

come quello della nostra prov<strong>in</strong>cia, occorre pensare<br />

anche al recupero delle case <strong>di</strong>smesse per fornire<br />

alloggi <strong>in</strong> convenzione”.


Mercat<strong>in</strong>i, concerti, spettacoli e animazione per<br />

bamb<strong>in</strong>i, tipicità gastronomiche locali e tanto<br />

altro ancora… Ha preso il via sabato 8 <strong>di</strong>cembre<br />

“Il Natale <strong>di</strong> <strong>San</strong> <strong>Giovanni</strong> <strong>in</strong> <strong>Marignano</strong>” con<br />

un ricco programma <strong>di</strong> eventi e <strong>in</strong>trattenimenti<br />

che per un mese ha animato il borgo.<br />

Nella manifestazione si sono fuse le due anime<br />

del natale: l’aspetto religioso, che si è concretizzato<br />

nelle celebrazioni <strong>in</strong> onore <strong>di</strong> <strong>San</strong>ta Lucia e<br />

nella veglia <strong>di</strong> Vigilia f<strong>in</strong>o alla <strong>San</strong>ta Messa del<br />

25 <strong>di</strong>cembre, e il <strong>di</strong>vertimento, che ha ispirato<br />

<strong>in</strong>iziative come il FantaNatale e la<br />

FantaLotteria.<br />

Grazie alla sempre più proficua collaborazione<br />

tra <strong>Comune</strong> e Associazione commerciale “Il<br />

granaio dei Malatesta”, quest’anno le proposte<br />

sono state ancora più affasc<strong>in</strong>anti e significative.<br />

La VI e<strong>di</strong>zione del FantaNatale, una kermesse <strong>di</strong><br />

<strong>in</strong>trattenimento e spettacoli <strong>di</strong> vario genere, è stata davvero<br />

speciale soprattutto per i più piccoli, con appuntamenti presso<br />

il teatro Massari e animazioni natalizie per le vie della città.<br />

Per quanto riguarda <strong>in</strong>vece la FantaLotteria, il concorso<br />

de<strong>di</strong>cato a chi effettua acquisti presso le attività commerciali<br />

aderenti all’Associazione “Il granaio dei Malatesta”, l’estrazione<br />

è avvenuta il 6 gennaio 2008, <strong>in</strong> concomitanza con i<br />

festeggiamenti della Befana, e ha messo <strong>in</strong> palio premi più ricchi<br />

che mai (leggi l’ articolo de<strong>di</strong>cato).<br />

Tra gli appuntamenti culturali da rilevare il convegno dal tito-<br />

Fiera <strong>di</strong> <strong>San</strong>ta Lucia: il successo della tra<strong>di</strong>zione<br />

Si è chiusa domenica 16 <strong>di</strong>cembre, la Fiera <strong>di</strong> <strong>San</strong>ta<br />

Lucia, una festa secolare che cont<strong>in</strong>ua ad esercitare<br />

grande attrazione sul pubblico <strong>di</strong> gran<strong>di</strong> e picc<strong>in</strong>i.<br />

“Anche quest’anno abbiamo contato migliaia <strong>di</strong> presenze<br />

– afferma l’assessore al Turismo Daniele Morelli.<br />

Tanta partecipazione significa dunque che la sua fama è<br />

consolidata, oltre al fatto che è stata supportata da una<br />

buona promozione a mezzo stampa, cartellonistica,<br />

ra<strong>di</strong>o e tv. Visto il proliferare <strong>di</strong> tanti mercati vic<strong>in</strong>o a<br />

noi, siamo conv<strong>in</strong>ti che la fiera vada aggiornata tenendo<br />

conto dei nostri punti <strong>di</strong> forza: valenza storica e religiosa<br />

della manifestazione, tra<strong>di</strong>zione, tipicità, e il fatto<br />

che co<strong>in</strong>cide con le festività natalizie”.<br />

Molto apprezzata dal pubblico l’animazione <strong>di</strong> strada e<br />

soprattutto la ricostruzione, a cura della Pro Loco, dell’aia<br />

conta<strong>di</strong>na con gli animali da cortile che sono stati<br />

la vera gioia dei bamb<strong>in</strong>i.<br />

Nella foto, l’assessore al Turismo Daniele Morelli con i<br />

babbi natale della Makkaroni Band,<br />

MANIFESTAZIONI<br />

Il Natale <strong>di</strong> <strong>San</strong> <strong>Giovanni</strong> <strong>in</strong> <strong>Marignano</strong><br />

Dall’8 <strong>di</strong>cembre 2007 al 6 gennaio 2008 gran<strong>di</strong> feste per tutto il paese<br />

Natale <strong>di</strong> <strong>San</strong> <strong>Giovanni</strong><br />

un momento della festa <strong>di</strong> <strong>San</strong>ta Lucia<br />

lo “Le opere e i giorni”. <strong>San</strong> <strong>Giovanni</strong> <strong>in</strong> <strong>Marignano</strong>.<br />

L’identità del territorio a cura della Professoressa Maria<br />

Lucia De Nicolò, che ha avuto luogo domenica 16 <strong>di</strong>cembre al<br />

teatro Massari.<br />

Grazie alle sue co<strong>in</strong>volgenti <strong>in</strong>iziative, dunque, ma soprattutto<br />

all’entusiasmo e alla partecipazione dei marignanesi che si<br />

pro<strong>di</strong>gano per il buon risultato degli eventi, <strong>in</strong> stretta collaborazione<br />

con l’Amm<strong>in</strong>istrazione, <strong>San</strong> <strong>Giovanni</strong> <strong>in</strong> <strong>Marignano</strong> si<br />

è confermata anche <strong>in</strong> occasione delle festività natalizie “Un<br />

borgo Vivo tutto l’anno”.<br />

S. GIOVANNI APRILE 2008 9


Fantalotteria, una marignanese<br />

v<strong>in</strong>ce l’automobile <strong>in</strong> palio<br />

Il biglietto fortunato era il 9.608. Quel numero è stato<br />

abb<strong>in</strong>ato al primo premio della FantaLotteria <strong>di</strong> <strong>San</strong><br />

<strong>Giovanni</strong> <strong>in</strong> <strong>Marignano</strong> che quest’anno metteva <strong>in</strong> palio<br />

una fiammante TOYOTA AYGO rossa. Il 6 gennaio la<br />

dea bendata ha premiato una marignanese, la signora<br />

Mar<strong>in</strong>ella Consoni, madre <strong>di</strong> due figli e nonna del piccolo<br />

Sebastiano. E’ stato proprio lui a sollecitarla a controllare<br />

i numeri v<strong>in</strong>centi e che stupore quando, letta la<br />

serie abb<strong>in</strong>ata al primo premio, si è accorta <strong>di</strong> averlo<br />

v<strong>in</strong>to proprio lei.<br />

“E’ mia abitu<strong>di</strong>ne fare la spesa a <strong>San</strong> <strong>Giovanni</strong>, perciò<br />

avevo accumulato un bel numero <strong>di</strong> taglian<strong>di</strong> – racconta<br />

la signora Consoni – il lunedì successivo all’estrazione<br />

ho trascritto i numeri v<strong>in</strong>centi su un foglietto ed è<br />

stato il mio nipot<strong>in</strong>o Sebastiano a sp<strong>in</strong>germi a controllare.<br />

Ho tolto il pacchetto dal borsell<strong>in</strong>o e il primo biglietto<br />

era proprio quello corrispondente alla macch<strong>in</strong>a. Un<br />

premio che non poteva capitare <strong>in</strong> un momento migliore<br />

visto che un’auto nuova mi serviva proprio!”.<br />

La signora Consoni ha ritirato la sua Aygo presso la con-<br />

Natale. Non solo festa<br />

Le manifestazioni natalizie, organizzate dal <strong>Comune</strong><br />

e dall’associazione commerciale “Il Granaio dei<br />

Malatesta” per il “Natale <strong>di</strong> <strong>San</strong> <strong>Giovanni</strong> <strong>in</strong><br />

<strong>Marignano</strong>”, sono state occasione <strong>di</strong> festa ma anche<br />

<strong>di</strong> conoscenza.<br />

Gli alunni delle scuole elementari del nostro paese<br />

hanno avuto l’occasione, <strong>in</strong> quei giorni, <strong>di</strong> visitare<br />

una mostra avicola organizzata dall’associazione<br />

malatestiana avicoltori e colombofili. Accompagnati<br />

dall’assessore al Turismo Daniele Morelli <strong>in</strong> veste <strong>di</strong><br />

“guida”, i bamb<strong>in</strong>i, con le loro maestre, hanno potuto<br />

visitare anche il Museo della Civiltà Conta<strong>di</strong>na <strong>in</strong><br />

via XX Settembre.<br />

“E’ stato importante riuscire a far toccare con mano<br />

ai nostri bamb<strong>in</strong>i le ra<strong>di</strong>ci vere della nostra comunità:<br />

il rapporto con gli animali, i vecchi mestieri e la<br />

E c’era pure la Befana!<br />

E neppure la Befana ha mancato l’appuntamento con le<br />

feste natalizie <strong>di</strong> <strong>San</strong> <strong>Giovanni</strong>. Il 6 gennaio si è presentata<br />

<strong>in</strong> paese a bordo <strong>di</strong> un tren<strong>in</strong>o e, <strong>in</strong> piazza Silvagni,<br />

su <strong>di</strong> un carrett<strong>in</strong>o, ha <strong>di</strong>stribuito doni a tutti i bamb<strong>in</strong>i.<br />

Poi ha pensato ai gran<strong>di</strong>, <strong>di</strong>stribuendo i ricchi premi<br />

della FantaLotteria prima <strong>di</strong> volare verso le altre citta<strong>di</strong>ne<br />

della Valconca.<br />

10 S. GIOVANNI APRILE 2008<br />

MANIFESTAZIONI<br />

cessionaria Toyota <strong>di</strong> <strong>San</strong> <strong>Giovanni</strong> <strong>in</strong> <strong>Marignano</strong>. Il<br />

<strong>di</strong>rettore della filiale Pietro Incub<strong>in</strong>o ha consegnato alla<br />

signora Consoni le chiavi della vettura, alla presenza<br />

degli organizzatori della FantaLotteria, Luca Bonizzi e<br />

Monica Mazz<strong>in</strong>i, presidente e vicepresidente dell’associazione<br />

commerciale il Granaio dei Malatesta.<br />

Nella foto, da s<strong>in</strong>istra: Monica Mazz<strong>in</strong>i, Mar<strong>in</strong>ella<br />

Consoni, Sebastiano, Pietro Iacub<strong>in</strong>o, Luca Bonizzi.<br />

vita nelle case d’un tempo. L’<strong>in</strong>tento è <strong>di</strong> far loro<br />

capire che la vita non è sempre stata così. E che quel<br />

che loro possiedono, è il frutto <strong>di</strong> generazioni e generazioni<br />

<strong>di</strong> famiglie”.


MANIFESTAZIONI<br />

Organizzato da <strong>Comune</strong> e Signoria dei Malatesta con la collaborazione della Pro Loco<br />

Oltre 5.000 presenze alla XIII e<strong>di</strong>zione<br />

del Gran Carnevale Insieme<br />

Un appuntamento tra<strong>di</strong>zionale che quest’anno ha raggiunto<br />

cifre da record: sono state <strong>in</strong>fatti oltre 5.000 le persone che<br />

hanno festeggiato il Carnevale domenica 10 febbraio a <strong>San</strong><br />

<strong>Giovanni</strong> <strong>in</strong> <strong>Marignano</strong>.<br />

Dieci il numero dei carri che hanno sfilato lungo le vie del<br />

borgo: da “L’antica Roma”, con centurioni <strong>in</strong> parata, del<br />

gruppo Gli amici <strong>di</strong> Marchetti a “L’allenatore nel pallone”, da<br />

“Chi la dura la v<strong>in</strong>ce” degli amici <strong>di</strong> Villa Fastigi agli “Anni<br />

ruggenti” del MotoClub E. Vanni, per arrivare ai giovani della<br />

Pro Loco e al loro carro de<strong>di</strong>cato a “La monnezza”, seguiti da<br />

“La <strong>di</strong>scarica dei 101”, “Walt Disneyland”, “I Vich<strong>in</strong>ghi”, “I<br />

figli dei fiori” e “Italian Circus. Equilibrio <strong>in</strong>stabile”.<br />

Durante i due giri lungo l’anello del centro storico, sono stati<br />

lanciati una tonnellata <strong>di</strong> caramelle e 14.000 cioccolat<strong>in</strong>i, per<br />

concludere con peluche e pallonc<strong>in</strong>i. Molto apprezzata la maccheronata<br />

a cura del Caffè centrale che dalle 17 alle 19:30 ha<br />

<strong>di</strong>stribuito 70kg <strong>di</strong> penne all’arrabbiata.<br />

Inf<strong>in</strong>e, l’assessore al Turismo Daniele Morelli ha premiato tutti<br />

i carri con la consegna <strong>di</strong> una targa <strong>di</strong> riconoscimento per l’impegno<br />

messo nella realizzazione del Carnevale.<br />

“E’ stato un grande successo, e sono molto contento dell’esito<br />

del Carnevale perché i carri erano davvero belli e c’è stata una<br />

partecipazione <strong>di</strong> pubblico <strong>in</strong>aspettata – ha commentato il<br />

Presidente della Pro Loco Lan<strong>di</strong> - Stiamo già pensando al<br />

prossimo anno e alla possibilità <strong>di</strong> <strong>in</strong>serire nuovi carri visto<br />

che sono arrivate richieste <strong>di</strong> partecipazione. Miglioreremo <strong>di</strong><br />

certo anche il lancio f<strong>in</strong>ale che, <strong>in</strong> Piazza Silvagni, assume un<br />

gusto tutto particolare. R<strong>in</strong>grazio a nome della Pro Loco tutte<br />

le persone che hanno contribuito”.<br />

“La grande partecipazione ci ha fatto capire che il Carnevale è<br />

<strong>di</strong>ventato un evento molto importante da <strong>in</strong>serire <strong>in</strong> un posto<br />

<strong>di</strong> rilievo nel nostro calendario – ha detto l’assessore al<br />

Turismo Daniele Morelli – <strong>San</strong> <strong>Giovanni</strong> si conferma un borgo<br />

vivo tutto l’anno, <strong>in</strong> grado <strong>di</strong> richiamare gente <strong>in</strong> ogni periodo,<br />

anche durante l’<strong>in</strong>verno. La gente viene nel nostro paese perché<br />

sta bene. Abbiamo la fortuna <strong>di</strong> avere un palcoscenico<br />

naturale, che attira visitatori anche solo per il gusto <strong>di</strong> passeggiare.<br />

R<strong>in</strong>grazio<br />

<strong>di</strong> cuore tutti i<br />

volontari, i comuni<br />

che hanno partecipato,<br />

coloro<br />

che hanno fatto i<br />

carri perché<br />

senza il loro entusiasmo<br />

questa<br />

festa non avrebbe<br />

raggiunto tali<br />

risultati”.<br />

Nelle foto: Morelli<br />

consegna la targa<br />

al gruppo<br />

"Giovani della<br />

Pro Loco”. In<br />

alto, un momento<br />

della festa.<br />

S. GIOVANNI APRILE 2008 11


12 S. GIOVANNI APRILE 2008<br />

APPUNTAMENTI<br />

Torna per la qu<strong>in</strong>ta volta<br />

“Bacco <strong>in</strong>contra Venere”, il corso <strong>di</strong><br />

degustazione <strong>di</strong> v<strong>in</strong>o de<strong>di</strong>cato alle donne<br />

Venere e Bacco,<br />

amore<br />

al primo sorso<br />

Dopo il successo delle passate e<strong>di</strong>zioni, anche quest’anno,<br />

il <strong>Comune</strong> <strong>di</strong> <strong>San</strong> <strong>Giovanni</strong> <strong>in</strong> <strong>Marignano</strong> de<strong>di</strong>ca alle donne<br />

la s<strong>in</strong>golare rassegna “Bacco <strong>in</strong>contra Venere”, quattro piacevoli<br />

<strong>in</strong>contri avvolti nella magica atmosfera dell’ottocentesco<br />

Teatro Massari, che vedrà le donne protagoniste <strong>di</strong> un<br />

corso <strong>di</strong> degustazione <strong>di</strong> v<strong>in</strong>o appositamente pensato per<br />

loro. Le date da segnare sul calendario sono quelle del 23<br />

e del 30 aprile e del 7 e 14 maggio. L’orario è quello solito,<br />

serale, dalle 21 alle 24, il più adatto a far degustare <strong>in</strong><br />

armonia le delicate note dei v<strong>in</strong>i che verranno presentati<br />

dalle case produttrici e che verranno spiegati e decantati<br />

da sommelier professionisti. Una delle caratteristiche pr<strong>in</strong>cipali<br />

<strong>di</strong> “Bacco <strong>in</strong>contra Venere” è proprio questa: rompere<br />

l’antica consuetu<strong>di</strong>ne che pone l’uomo quale assaggiatore<br />

ufficiale della bevanda <strong>di</strong> Bacco e <strong>di</strong>mostrare che<br />

questa prerogativa può essere conquistata anche dal<br />

gentil sesso. Del resto, sono sempre <strong>di</strong> più e sempre più<br />

qualificate le donne sommelier <strong>in</strong> Italia e nel mondo. E,<br />

ormai, non è più <strong>in</strong>consueto vedere che è la donna ad<br />

orientare la scelta del v<strong>in</strong>o durante una cena, piuttosto<br />

che l’uomo. Insomma, un’altra piccola emancipazione<br />

del gentil sesso.<br />

Come l’anno scorso, gli <strong>in</strong>contri saranno accompagnati<br />

da spettacoli <strong>di</strong> danza, <strong>in</strong>tervallati da <strong>in</strong>cursioni musicali<br />

e <strong>di</strong> teatro, ogni volta ispirati al tema della serata che<br />

sarà il filo conduttore anche per la selezione dei v<strong>in</strong>i<br />

scelti tra le cant<strong>in</strong>e locali e nazionali.<br />

Le donne saranno protagoniste anche nella selezione<br />

dei v<strong>in</strong>i, grazie alla collaborazione e partecipazione <strong>di</strong><br />

alcune affiliate all’associazione nazionale “Le Donne<br />

del V<strong>in</strong>o” che <strong>in</strong>sieme ai loro migliori prodotti porteranno<br />

testimonianza della loro esperienza nel campo<br />

dell’enologia.<br />

Ricor<strong>di</strong>amo ai nostri lettori che il <strong>Comune</strong> <strong>di</strong> <strong>San</strong><br />

<strong>Giovanni</strong> <strong>in</strong> <strong>Marignano</strong> è associato al consorzio<br />

“Strada dei V<strong>in</strong>i e dei Sapori dei Colli <strong>di</strong> Rim<strong>in</strong>i” e<br />

all’Associazione Nazionale “Città del V<strong>in</strong>o”.<br />

Nelle foto, alcune immag<strong>in</strong>i d‘archivio della manifestazione.


CULTURA<br />

Si è conclusa con un poker <strong>di</strong> successi la stagione teatrale<br />

organizzata dall’assessorato alla Cultura<br />

AL MASSARI, ANCORA<br />

RISATE ED EMOZIONI<br />

Dopo l’abbuffata autunnale <strong>di</strong> risate, con i Turbolenti e<br />

i fasti del longevo e molto seguito Nuzzo Di Biase Live<br />

Show, al Massari si è tornati a sorridere con un poker<br />

<strong>di</strong> spettacoli, nella tra<strong>di</strong>zionale collocazione del sabato<br />

sera.<br />

A partire da sabato 9 febbraio con il gra<strong>di</strong>to ritorno<br />

<strong>di</strong> Federica Festa, la nuova Lella Costa, che dopo<br />

gli <strong>in</strong>terrogativi sulla vita amorosa delle donne <strong>di</strong> s<strong>in</strong>istra,<br />

dello scorso anno, questa volta ha riportato tutti<br />

per una sera sui banchi <strong>di</strong> scuola per una lunga<br />

Ricreazione! ovvero….Ma la scuola quando si<br />

crea? Una <strong>di</strong>vertente e realistica antologia sulla scuola<br />

che ci ritroviamo e su quella che <strong>in</strong>vece vorremmo.<br />

Federica Festa<br />

Gegio e Settegrani<br />

Sabato 16 febbraio riflettori su Germano<br />

“Gegio” Lanzoni e Flavio Settegrani, v<strong>in</strong>citori<br />

del Premio della Critica a LoComix 2007, che hanno<br />

presentato la visione del mondo contemporaneo <strong>di</strong> Due<br />

uom<strong>in</strong>i terra terra. La loro è una visione del nostro<br />

tempo tutta particolare, rigorosamente dal basso, con<br />

brevi e taglienti monologhi contrappuntati dal ritmo <strong>di</strong><br />

una chitarra dal vivo. È stato uno spettacolo comico, ironico,<br />

sottile, <strong>in</strong> un periodo dove non c'è molto da ridere,<br />

e la realtà ha raggiunto un livello <strong>di</strong> paradosso e<br />

assur<strong>di</strong>tà quasi <strong>in</strong>verosimili.<br />

Sabato 23 febbraio il passato è <strong>di</strong>ventato suggestione<br />

nello spettacolo Non mi ricordo, con il quale<br />

G<strong>in</strong>etta Maria F<strong>in</strong>o e Giuseppe (P<strong>in</strong>o) Ma<strong>in</strong>ieri hanno<br />

riannodato, assieme al pubblico, i fili <strong>di</strong> una lunga storia<br />

d’amore, d’arte e d’impegno il cui ricordo è stato<br />

tragicamente rimosso un<strong>di</strong>ci anni fa da un <strong>in</strong>cidente<br />

stradale che ha lasciato Ma<strong>in</strong>ieri <strong>in</strong> coma per lungo<br />

tempo restituendolo alla vita <strong>di</strong>sabile e cancellandone<br />

completamente la memoria e il glorioso passato <strong>di</strong> atto-<br />

F<strong>in</strong>o e Ma<strong>in</strong>ieri<br />

re. Sabato 1° marzo ancora <strong>di</strong>vertimento e tenerezza<br />

shakerati <strong>in</strong>sieme e serviti con <strong>in</strong>tensità da Rosario<br />

Lisma che con il suo Che gusti ci sono – spettacolo<br />

semif<strong>in</strong>alista al Premio Scenario 2007 – ha presentato<br />

l’autobiografia def<strong>in</strong>itiva <strong>di</strong> uno che ha una vita davanti.<br />

Storie <strong>di</strong> famiglia, <strong>di</strong> sapori lasciati, <strong>di</strong> identità da<br />

costruire, <strong>di</strong> giovani “fuorisede”, quelli che a <strong>di</strong>ciott’anni<br />

partono per il cont<strong>in</strong>ente non più per le fabbriche, ma<br />

per le università, non più con le valigie <strong>di</strong> cartone, ma<br />

coi trolley, che però, esattamente come quelli <strong>di</strong> quarant’anni<br />

fa, hanno fame <strong>di</strong> calore e amore.<br />

S. GIOVANNI APRILE 2008 13


LOCOMIX 2008<br />

PROTAGONISTI<br />

AL MASSARI<br />

Dall’8 marzo, il Massari<br />

ha ospitato le selezioni<br />

dell’8° Festival LoComix.<br />

Il 19 aprile al Teatro Concor<strong>di</strong>a<br />

<strong>di</strong> Borgo Maggiore,<br />

la serata f<strong>in</strong>ale<br />

LoComix è il Festival per Comici Emergenti della Repubblica<br />

<strong>di</strong> <strong>San</strong> Mar<strong>in</strong>o, organizzato a partire dal 2001<br />

dall’Associazione Culturale Locomotiva. Dal 2004 le selezioni<br />

<strong>di</strong> LoComix sono aperte al pubblico e si tengono, <strong>in</strong> collaborazione<br />

con la Compagnia Fratelli <strong>di</strong> Taglia, presso il<br />

Teatro Massari <strong>di</strong> <strong>San</strong> <strong>Giovanni</strong> <strong>in</strong> <strong>Marignano</strong>. “La stagione<br />

del nostro piccolo teatro storico marignanese è proseguita<br />

qu<strong>in</strong><strong>di</strong> senza sosta – ha detto Clau<strong>di</strong>a Montanari, vices<strong>in</strong>daco<br />

e assessore alla Cultura - Appena archiviata la stagione <strong>di</strong><br />

teatro comico a 360°, si è cont<strong>in</strong>uato all’<strong>in</strong>segna del <strong>di</strong>vertimento<br />

con LoComix che, nei suoi sette anni <strong>di</strong> vita, si è contrad<strong>di</strong>st<strong>in</strong>to<br />

nel panorama dei festival e concorsi italiani de<strong>di</strong>cati<br />

alla comicità per essere una vera fuc<strong>in</strong>a <strong>di</strong> talenti. Ci fa<br />

piacere che la nostra amm<strong>in</strong>istrazione e gli spazi che gestisce<br />

vengano sempre co<strong>in</strong>volti <strong>in</strong> <strong>in</strong>iziative <strong>di</strong> questo spessore”.<br />

Tra i f<strong>in</strong>alisti e i v<strong>in</strong>citori delle scorse e<strong>di</strong>zioni si segnalano,<br />

<strong>in</strong>fatti, numerosi artisti che stanno ricevendo importanti<br />

consensi. Tra questi Alessandro Politi/Mart<strong>in</strong> Scozzese<br />

(Zelig), Marco Bazzoni (il BAZ <strong>di</strong> Colorado Cafe Live), Bruce<br />

Ketta (il post<strong>in</strong>o <strong>di</strong> Zelig), Marco Dondar<strong>in</strong>i (il benz<strong>in</strong>aio<br />

Ottano <strong>di</strong> T<strong>in</strong>toria) Andrea Vasumi (Zelig). Per non parlare<br />

Durante tutto l’<strong>in</strong>verno si è sviluppato, <strong>in</strong> tutte le città della Prov<strong>in</strong>cia, il progetto<br />

“Belversante”, promosso e f<strong>in</strong>anziato dall’assessorato alle politiche giovanili della Prov<strong>in</strong>cia<br />

<strong>di</strong> Rim<strong>in</strong>i e sostenuto dalll’assessorato alle Politiche giovanili <strong>di</strong> <strong>San</strong> <strong>Giovanni</strong> <strong>in</strong> <strong>Marignano</strong>.<br />

“L’idea alla base del progetto – ha spiegato il vices<strong>in</strong>daco e assessore alle politiche giovanili<br />

Clau<strong>di</strong>a Montanari – è <strong>di</strong> organizzare <strong>in</strong>contri <strong>in</strong>teressanti per i ragazzi nei luoghi che<br />

questi normalmente frequentano la sera: pub, caffè, bar, ecc, col f<strong>in</strong>e ultimo <strong>di</strong> creare <strong>di</strong>battito<br />

e <strong>di</strong>alogo fra loro.”. All’<strong>in</strong>iziativa ha partecipato anche l’associazione Alternoteca, formata<br />

da ragazzi <strong>di</strong> <strong>San</strong> <strong>Giovanni</strong> <strong>in</strong> <strong>Marignano</strong> e <strong>di</strong> Cattolica che hanno organizzato tre<br />

serate. La prima martedì 6 novembre 2007 al pub R<strong>in</strong>tocco dal titolo “Capire il l<strong>in</strong>guaggio<br />

dei sogni aiuta a vivere meglio? Divagazioni, consigli e piccoli suggerimenti”. La seconda<br />

al Porto <strong>San</strong>to Cafè <strong>di</strong> Cattolica il 28 novembre chiamata “La vita è un cerchio” e la terza<br />

mercoledì 20 febbraio al Roundhouse pub a Cattolica sul tema “Cioccolato, Elisir <strong>di</strong> Dolce<br />

Vita”. In tutti e tre i casi, pieno successo <strong>di</strong> pubblico.<br />

14 S. GIOVANNI APRILE 2008<br />

CULTURA<br />

dei comici Made <strong>in</strong> <strong>San</strong> Mar<strong>in</strong>o: i Le Barnos, v<strong>in</strong>citori del<br />

primo LoComix, sono stati tra i protagonisti dell’ultima e<strong>di</strong>zione<br />

<strong>di</strong> Zelig Circus e Zelig Off, e la giovane Elisa Manzaroli si<br />

sta rivelando uno dei talenti emergenti della risata <strong>in</strong> rosa.<br />

Il meccanismo è ampiamente collaudato: durante le selezioni<br />

il pubblico ha votato l’esibizione preferita, scegliendo il proprio<br />

beniam<strong>in</strong>o, ma tutti i cabarettisti sono stati valutati da<br />

una giuria <strong>di</strong> esperti che, solo al term<strong>in</strong>e delle quattro serate,<br />

ha selezionato gli 8 partecipanti allo show f<strong>in</strong>ale <strong>in</strong> calendario<br />

sabato 19 aprile al Teatro Concor<strong>di</strong>a <strong>di</strong> Borgo Maggiore<br />

(Repubblica <strong>di</strong> <strong>San</strong> Mar<strong>in</strong>o).<br />

Le serate hanno goduto del contributo del <strong>Comune</strong> <strong>di</strong> <strong>San</strong><br />

<strong>Giovanni</strong> <strong>in</strong> <strong>Marignano</strong>, della Prov<strong>in</strong>cia <strong>di</strong> Rim<strong>in</strong>i, della<br />

Regione Emilia Romagna e del M<strong>in</strong>istero per i Beni e le<br />

Attività Culturali, del patroc<strong>in</strong>io delle Segreteria <strong>di</strong> Stato per<br />

il Turismo, della Segreteria <strong>di</strong> Stato per l’Istruzione e la<br />

Cultura e della Segreteria <strong>di</strong> Stato per le Politiche Giovanili <strong>di</strong><br />

<strong>San</strong> Mar<strong>in</strong>o e della Giunta <strong>di</strong> Castello <strong>di</strong> Borgo Maggiore,<br />

oltre alla collaborazione dell’Ufficio Attività Sociali e Culturali<br />

<strong>di</strong> <strong>San</strong> Mar<strong>in</strong>o, dell’Ente Cassa <strong>di</strong> Faetano, della Telefonia<br />

Mobile Sammar<strong>in</strong>ese e della Giochi del Titano.<br />

“Belversante” i tre appuntamenti organizzati da Alternoteca


CULTURA<br />

<strong>San</strong> <strong>Giovanni</strong><br />

al tempo <strong>di</strong> Pandolfo Malatesta<br />

Quali erano le leggi che regolavano la vita <strong>di</strong> tutti<br />

i giorni a <strong>San</strong> <strong>Giovanni</strong> <strong>in</strong> <strong>Marignano</strong> nel 1494, al<br />

tempo <strong>di</strong> Pandolfo Malatesta? Lo abbiamo scoperto<br />

domenica 16 <strong>di</strong>cembre 2007 al Teatro<br />

Massari, durante il sem<strong>in</strong>ario “Le Opere e i<br />

Giorni”. Un’<strong>in</strong>iziativa voluta dall’assessorato<br />

alla Cultura del Granaio e dalla Prov<strong>in</strong>cia <strong>di</strong><br />

Rim<strong>in</strong>i.<br />

“E’ una ricerca che si <strong>in</strong>serisce nel progetto<br />

Padma Lab (Pan Adriatic Dest<strong>in</strong>ation<br />

Management Learn<strong>in</strong>g Laboratory), il quale<br />

co<strong>in</strong>volge le organizzazioni pubbliche <strong>di</strong> Emilia<br />

Romagna, Marche Puglia, Abruzzo <strong>in</strong> Italia e<br />

Croazia, Montenegro, Bosnia e Albania dall’altra<br />

parte dell’Adriatico” – <strong>di</strong>ce Maria Lucia De<br />

Nicolò, docente universitaria e <strong>di</strong>rettrice scientifica<br />

del progetto.<br />

“Il progetto complessivo <strong>di</strong> ricerca – cont<strong>in</strong>ua De<br />

Nicolò – vuole mettere a fuoco l’identità <strong>di</strong> <strong>San</strong><br />

<strong>Giovanni</strong> f<strong>in</strong> dall’antichità più remota. Il 16<br />

<strong>di</strong>cembre ci siamo concentrati su una parte <strong>di</strong><br />

questa grande ricerca presentando il volume,<br />

curato dalla dottoressa Laura Ballante, con la<br />

stampa settecentesca degli Statuti Malatestiani<br />

del 1494. Per la prima volta è stato messo a<br />

<strong>di</strong>sposizione degli stu<strong>di</strong>osi il corpo <strong>di</strong> leggi che<br />

Pandolfo Malatesta aveva promulgato e che il<br />

Consiglio <strong>di</strong> Castello <strong>di</strong> <strong>San</strong> <strong>Giovanni</strong> applicava”.<br />

Cosa emerge dalla lettura <strong>di</strong> queste antiche normative?<br />

“Emergono le caratteristiche<br />

pr<strong>in</strong>cipali della società<br />

marignanese del tempo: una<br />

civiltà <strong>in</strong>tenta a lavori agricoli;<br />

una terra <strong>di</strong> gran<strong>di</strong> produzioni<br />

fra le quali emergono il grano e<br />

la vite, dove l’o<strong>di</strong>erna Cattolica<br />

altro non era che lo sfogo commerciale<br />

<strong>di</strong> un ricchissimo territorio<br />

che andava da Montefiore<br />

al mare”.<br />

Al convegno hanno partecipato<br />

anche Crist<strong>in</strong>a Ravara Montebelli e Nicoletta<br />

Bion<strong>di</strong> del Progetto Padma Lab. La prima ha<br />

tenuto un <strong>in</strong>tervento su “Culti della terra e delle<br />

acque. Produzione e traffici nell’età antica. La<br />

seconda su “Feste, riti e santi della tra<strong>di</strong>zione.<br />

Le quadrerie delle chiese <strong>di</strong> <strong>San</strong> <strong>Giovanni</strong> <strong>in</strong><br />

<strong>Marignano</strong>”.<br />

“L’aspetto culturale non è l’unico <strong>di</strong> questa<br />

ricerca – Ha chiosato al term<strong>in</strong>e<br />

dell’<strong>in</strong>iziativa Clau<strong>di</strong>a<br />

Montanari, vices<strong>in</strong>daco e assessore<br />

alla Cultura del <strong>Comune</strong> –<br />

“<br />

tutto quello che emergerà dalla<br />

ricerca sarà utilizzato dagli<br />

amm<strong>in</strong>istratori e dai marignanesi<br />

stessi per produrre <strong>in</strong>iziative<br />

reali nel campo <strong>di</strong> un turismo<br />

alternativo <strong>in</strong> chiave culturale,<br />

dove il recupero delle ra<strong>di</strong>ci più<br />

antiche fa parte dello sviluppo<br />

turistico rispettoso dell’identità del territorio”.<br />

Era la terra<br />

del grano<br />

e della vite<br />

”<br />

S. GIOVANNI APRILE 2008 15


★<br />

LETTERE AL GIORNALE<br />

Ci scrive il coro <strong>di</strong> <strong>San</strong> <strong>Giovanni</strong> per <strong>di</strong>rci che il 19 Aprile, nella chiesa del Suffragio <strong>di</strong> Rim<strong>in</strong>i…<br />

Il Chorus Marignanensis esegue il Gloria <strong>di</strong> Vival<strong>di</strong><br />

Il 19 aprile, alle 21,15, nella Chiesa del Suffragio <strong>di</strong><br />

Rim<strong>in</strong>i, nel contesto della rassegna prov<strong>in</strong>ciale<br />

“Voc<strong>in</strong>festa”, il Chorus Marignanensis, composto ora<br />

da più <strong>di</strong> 40 elementi nella sua nuova formazione a<br />

quattro voci miste completa <strong>di</strong> bassi e <strong>di</strong> tenori che<br />

arricchisce e completa il complesso vocale per sole<br />

voci femm<strong>in</strong>ili, ha tenuto un impegnativo concerto.<br />

Nella prima parte, l’esecuzione del Mottetto <strong>di</strong><br />

Antonio Vival<strong>di</strong> “Canta <strong>in</strong> prato, ride <strong>in</strong> fonte” e della<br />

Suite <strong>in</strong> Re Maggiore <strong>di</strong> G.F.Haendel e nella seconda<br />

del Gloria RV 589 sempre <strong>di</strong> Vival<strong>di</strong>, stupendo capolavoro<br />

della musica barocca.<br />

Il programma particolarmente complesso ed articolato<br />

è stato realizzato grazie alla cooperazione tra le<br />

realtà corale amatoriale e orchestrale professionale,<br />

avvalendosi <strong>di</strong> <strong>in</strong>terpreti come la soprano Tiziana<br />

Car<strong>di</strong>nali, una voce pulita e genu<strong>in</strong>a che proviene<br />

dalle file <strong>di</strong>lettantistiche del Chorus ed ha raggiunto,<br />

con grande passione e costanza un ruolo da solista e<br />

il mezzo soprano Paola Saso Leone, grande voce<br />

calda ed emozionante, professionista <strong>di</strong> grande serietà<br />

ed impegno che da qualche anno è l’educatrice<br />

vocale del Chorus. Ci affianca e ci sostiene un gruppo<br />

orchestrale <strong>di</strong> grande esperienza e professionalità<br />

costituito da un quartetto d’archi formato da<br />

Christian Zangheri, Michele Bartolucci, Gabriele<br />

Zoffoli, e dal giovanissimo Matteo Panni al suo debutto,<br />

primo viol<strong>in</strong>o Michela T<strong>in</strong>toni, marignanese, affermata<br />

professionista che collabora con noi stabilmente<br />

e terrà a <strong>San</strong> <strong>Giovanni</strong>, nel mese <strong>di</strong> settembre, un<br />

master-laboratorio <strong>di</strong> viol<strong>in</strong>o per preparare ed <strong>in</strong>serire<br />

negli eventi da tre a sei allievi.<br />

Alla tromba Luigi Faggi Grigioni , all’oboe Fabio<br />

16 S. GIOVANNI APRILE 2008<br />

★<br />

Fabbrizioli, al basso cont<strong>in</strong>uo il nostro maestro collaboratore<br />

Gianmarco Mulazzani, presenza assidua e<br />

grande amico col quale abbiamo con<strong>di</strong>viso anni <strong>di</strong><br />

impegno e <strong>di</strong> sod<strong>di</strong>sfazioni.<br />

Direttore lo storico maestro Don Leonardo Gabell<strong>in</strong>i<br />

che cont<strong>in</strong>ua a condurci con grande competenza ed<br />

umanità a superare, anno dopo anno, le <strong>di</strong>fficoltà<br />

vocali e a metterci <strong>in</strong> gioco, affrontando esecuzioni<br />

sempre più complesse.<br />

Il nostro gruppo corale si impegna da tempo nel cercare<br />

<strong>di</strong> <strong>di</strong>ffondere nel territorio la cultura<br />

musicale,avvalendosi <strong>di</strong> un gruppo <strong>di</strong> coristi volontari<br />

ora raggruppati <strong>in</strong> una associazione, ed eseguendo<br />

un repertorio oratoriale, sacro e non sempre liturgico.<br />

Lavori <strong>di</strong> ampio respiro, gradevoli, accattivanti,<br />

eseguiti <strong>in</strong> un ambiente dove vige un clima umano,<br />

positivo e professionalmente elevato. Purtroppo gli<br />

eventi realizzati hanno un costo notevole e, a questo<br />

proposito, desideriamo r<strong>in</strong>graziare la Prov<strong>in</strong>cia <strong>di</strong><br />

Rim<strong>in</strong>i nelle persone delle dott.sse Ariano e Bion<strong>di</strong><br />

che si sono adoperate per reperire sostegno economico<br />

al progetto “Voc<strong>in</strong>festa” che co<strong>in</strong>volge ben 21<br />

Cori del rim<strong>in</strong>ese.<br />

Naturalmente rivolgiamo il nostro r<strong>in</strong>graziamento<br />

alla Amm<strong>in</strong>istrazione Comunale <strong>di</strong> <strong>San</strong> <strong>Giovanni</strong> <strong>in</strong><br />

<strong>Marignano</strong> e un caldo abbraccio riconoscente a tutti<br />

i musicisti, alla vulcanica preparatrice musicale ed<br />

organizzatrice Giuliana Capell<strong>in</strong>i e al collaboratore<br />

maestro Davide Giuliani che spende tanta energia<br />

nell’aiutarci a migliorare. Inf<strong>in</strong>e, a chi ha voluto con<strong>di</strong>videre<br />

alle 21,15 del 19 aprile, presso la Chiesa<br />

del Suffragio <strong>di</strong> Rim<strong>in</strong>i, la nostra emozione.<br />

Elena Castellari


★<br />

LETTERE AL GIORNALE<br />

L’associazione Parada Italia<br />

I CLOWN DI MILOUD SULLE NOSTRE STRADE<br />

Saranno a <strong>San</strong> <strong>Giovanni</strong> <strong>in</strong> <strong>Marignano</strong> dal 9 al 16 maggio ospitati dalla Pro Loco e dall’amm<strong>in</strong>istrazione comunale<br />

Quasi do<strong>di</strong>ci anni fa, il 16 <strong>di</strong>cembre 1996, Miloud Oukili<br />

creò Fondazione Parada a Bucarest, e da nove anni i<br />

ragazzi <strong>di</strong> Bucarest vengono <strong>in</strong> tournée <strong>in</strong> Italia, all’<strong>in</strong>terno<br />

della campagna “Un naso rosso contro l’<strong>in</strong><strong>di</strong>fferenza”,<br />

per <strong>in</strong>contrare giovani e famiglie delle nostre città. Nel<br />

gennaio 2006 è nata Parada Italia.<br />

Miloud e i ragazzi hanno proposto un approccio con i<br />

gruppi e i giovani <strong>in</strong> situazioni <strong>di</strong>fficili fondato sulla ricerca<br />

delle similitu<strong>di</strong>ni. I ragazzi <strong>di</strong> Bucarest <strong>di</strong> Parada sono<br />

ragazzi del mondo, uguali ai loro coetanei <strong>di</strong> qualsiasi<br />

altro Paese, con le stesse speranze e le stesse aspettative.<br />

Parada Italia cont<strong>in</strong>ua questo camm<strong>in</strong>o. L’obiettivo è <strong>di</strong><br />

fare un altro pezzo <strong>di</strong> strada tutti assieme. Ci piacerebbe<br />

<strong>in</strong>contrare i ragazzi <strong>di</strong> altri Paesi, conoscerne le <strong>di</strong>fficoltà<br />

e con<strong>di</strong>viderne le sofferenze. Molti giovani sono venuti<br />

nelle nostre città, spesso da soli, ci piacerebbe che anche<br />

loro fossero nostri compagni <strong>di</strong> strada.<br />

Miloud ci ha donato la chiave per avvic<strong>in</strong>are questi giovani:<br />

“il circo”, che si è rivelato uno strumento importante<br />

per ridare fiducia e autostima a tanti giovani <strong>in</strong> strada.<br />

Il circo è anche una proposta culturale, permette, <strong>in</strong>fatti,<br />

<strong>di</strong> vedere gli altri, anche i più emarg<strong>in</strong>ati, i poveri del<br />

Sud del mondo, non più nella loro sofferenza ma attraverso<br />

un “prisma”, quello della gioia e dell’emozione. Ma<br />

c’è <strong>di</strong> più, la clowneria rende possibile una sorta <strong>di</strong> <strong>in</strong>versione<br />

<strong>di</strong> ruoli, i ragazzi, <strong>in</strong> modo giocoso e leggero, ci permettono<br />

<strong>di</strong> entrare nella profon<strong>di</strong>tà del loro mondo. Ecco<br />

che, per una volta, gli altri siamo noi.<br />

Parada Italia vuole essere un collettore delle volontà e del<br />

desiderio <strong>di</strong> assumersi responsabilità con gioia, a mobilitare<br />

<strong>in</strong>torno a un <strong>di</strong>segno progettuale chiaro e sostenibile<br />

le comunità dove siano garantiti, a tutti i bamb<strong>in</strong>i e giovani,<br />

adeguate con<strong>di</strong>zioni <strong>di</strong> vita, rispetto dei <strong>di</strong>ritti e<br />

uguali opportunità.<br />

Associazione Parada Italia<br />

★<br />

S. GIOVANNI APRILE 2008 17


SERVIZI SOCIALI<br />

Scopriamo cos’è “L’Approdo”<br />

Servizio gratuito <strong>di</strong> ascolto e consulenza psicologica<br />

Cosa è “L’Approdo”, lo sportello <strong>di</strong> ascolto e consulenza psicologica? E’ un servizio gratuito offerto dall’amm<strong>in</strong>istrazione<br />

comunale <strong>di</strong> <strong>San</strong> <strong>Giovanni</strong> <strong>in</strong> <strong>Marignano</strong>, a cui chiunque può rivolgersi per trovare un ascolto attento e particolare alla propria<br />

sofferenza o <strong>di</strong>fficoltà. “E’ un vero e proprio momento <strong>di</strong> ascolto” – <strong>di</strong>ce Fedra Bucelli, psicologa psicoterapeuta che assieme<br />

alle psicologhe Michela Bertuccioli e Simona Zagh<strong>in</strong>i fa parte dell’equipe che gestisce lo sportello. “E’ una prima accoglienza<br />

– cont<strong>in</strong>ua – che serve alla persona e anche a noi per orientarla<br />

verso la terapia più adeguata. E’ un’<strong>in</strong>iziativa che risponde alle esigenze<br />

<strong>di</strong> chi non può aspettare i tempi, a volte troppo lunghi, <strong>di</strong> un iter<br />

nelle strutture pubbliche”. “Molto spesso la sofferenza si manifesta <strong>in</strong><br />

un s<strong>in</strong>tomo che sopravanza il soggetto, lo mette <strong>in</strong> <strong>di</strong>fficoltà rispetto alle<br />

altre persone - afferma Clau<strong>di</strong>a Montanari, vices<strong>in</strong>daco e assessore ai<br />

Servizi sociali - Questo s<strong>in</strong>tomo può assumere varie forme: quelle più<br />

attuali sono soprattutto legate a <strong>di</strong>sturbi nella sfera relazionale, sessua-<br />

Il vices<strong>in</strong>daco e assessore ai<br />

Servizi sociali Clau<strong>di</strong>a Montanari con<br />

le tre psicologhe dello sportello <strong>di</strong> consulenza<br />

VOLONTARIATO / DAVIDE PACASSONI<br />

Luca Sartori al Massari<br />

★<br />

★<br />

Giovedì 3 aprile al Teatro Massari si è tenuto un concerto <strong>di</strong> beneficenza a favore della Onlus Davide Pacassoni.<br />

Ad esibirsi è stato Luca Sartori, marignanese doc ed eccellente clar<strong>in</strong>ettista, primo clar<strong>in</strong>o al <strong>San</strong> Carlo <strong>di</strong><br />

Napoli. Sartori ha eseguito pezzi del ‘900, particolarmente adatti al duo clar<strong>in</strong>etto – pianoforte. Ha spaziato<br />

fra Bernste<strong>in</strong>, Poulenc, Debussy e Lutoslawski, autori moderni che hanno appassionato il pubblico presente.<br />

Sartori è stato magistralmente accompagnato dal pianista Marco <strong>San</strong>thià. La serata, patroc<strong>in</strong>ata dal <strong>Comune</strong>,<br />

è stata voluta dall’Asd Real <strong>Marignano</strong>, a testimonianza che sport e solidarietà si possono coniugare anche nei<br />

mo<strong>di</strong> più <strong>di</strong>versi e creativi.<br />

18 S. GIOVANNI APRILE 2008<br />

le, familiare, ad attacchi <strong>di</strong> panico, ansia, depressione, a <strong>di</strong>sturbi alimentari,<br />

<strong>di</strong>pendenze… Questa sofferenza è legata a quello che, <strong>in</strong><br />

ognuno <strong>di</strong> noi, non può essere trattato dalla società. Ciò accade perché<br />

<strong>in</strong> ognuno <strong>di</strong> noi c’è una parte imponderabile, fondamentalmente non<br />

educabile, per delle ragioni che sfuggono al s<strong>in</strong>golo e non hanno a che<br />

vedere con la volontà”. “La psicoanalisi – prosegue Michela Bertuccioli - tiene conto <strong>di</strong> questo aspetto. Non si propone come<br />

la soluzione <strong>di</strong> tutti i problemi attraverso dei <strong>di</strong>spositivi standard che possano assicurarne il comando. La psicoanalisi ha scoperto<br />

che questa parte irriducibile, <strong>in</strong>tima ed ignorata <strong>di</strong> se stessi, questa sofferenza che si presenta <strong>in</strong> varie forme s<strong>in</strong>tomatiche,<br />

è proprio quella su cui si fonda il legame sociale. Essere sani è il felice annodamento tra questa parte irriducibile e la società”.<br />

“Ma questo annodamento – conclude Simona Zagh<strong>in</strong>i - non può ottenersi attraverso un <strong>in</strong>tervento <strong>di</strong> tecnica educativa, <strong>di</strong><br />

una mo<strong>di</strong>fica comportamentale attraverso una tecnica normalizzatrice. Non esistono s<strong>in</strong>tomi standard, anche se per ognuno il<br />

s<strong>in</strong>tomo appare simile a quello <strong>di</strong> un altro”. Dal mese <strong>di</strong> aprile, lo Sportello <strong>di</strong> ascolto e consulenza psicologica gratuita<br />

“L’Approdo” si sposta negli uffici della Biblioteca pubblica <strong>in</strong> Via Roma 59 a <strong>San</strong> <strong>Giovanni</strong> <strong>in</strong> <strong>Marignano</strong>. L’accesso allo sportello<br />

avviene previo appuntamento telefonico al numero <strong>di</strong> telefono 334.70 52 222.<br />

Come ogni anno, il Gruppo<br />

volontario per l’han<strong>di</strong>cap<br />

“Davide Pacassoni” Onlus,<br />

presenta il suo bilancio<br />

consuntivo 2007,<br />

nell’ottica del servizio<br />

alla citta<strong>di</strong>nanza nella<br />

più totale trasparenza.<br />

BILANCIO 2007<br />

Entrate e fondo cassa 18.849,96<br />

Uscite<br />

Sostegno alle famiglie <strong>in</strong> <strong>di</strong>fficoltà<br />

Assicurazioni<br />

Attività pallacanestro per <strong>di</strong>sabili<br />

Riviste <strong>di</strong> aggiornamento sull’han<strong>di</strong>cap<br />

Cancelleria 16.220,20<br />

Saldo al 31/12/07 2.629,76<br />

<strong>San</strong> <strong>Giovanni</strong> <strong>in</strong> <strong>Marignano</strong> lì 30/01/2008<br />

Il Presidente<br />

Sig. L<strong>in</strong>o Pacassoni


VOLONTARIATO<br />

Gran Gala dello Ior<br />

3000 euro contro il cancro<br />

Grande successo per il Gran Gala d’<strong>in</strong>verno organizzato dal gruppo<br />

rock The Better Sound a favore dello Ior, l’Istituto oncologico<br />

romagnolo. La serata dell’8 febbraio ha visto la Tenuta del<br />

Monsignore, che ospitava l’evento, riempirsi <strong>di</strong> gra<strong>di</strong>ti ospiti che si<br />

sono resi attivi nell’aiutare la ricerca contro il cancro. Tra questi,<br />

il nostro vices<strong>in</strong>daco e assessore ai Servizi sociali Clau<strong>di</strong>a<br />

Montanari, numerosi amm<strong>in</strong>istratori della Valconca, i me<strong>di</strong>ci dell’oncologia<br />

<strong>di</strong> Cattolica, Alberto Ravaioli, primario dell’oncologia<br />

<strong>di</strong> Rim<strong>in</strong>i e s<strong>in</strong>daco del capoluogo. Anche il s<strong>in</strong>daco Bianchi, pur<br />

non avendo potuto presenziare, ha voluto dare il proprio tangibile<br />

contributo alla serata.<br />

La serata, allietata dalla musica dei The Better Sound, è stata<br />

presentata da un personaggio molto conosciuto: Raffaello Tonon,<br />

noto op<strong>in</strong>ionista televisivo. Alla f<strong>in</strong>e, sono stati raccolti 3mila<br />

euro <strong>in</strong>teramente devoluti allo Ior.<br />

Il vice procuratore onorario Simona Bagnaresi<br />

col vices<strong>in</strong>daco e assessore ai Servizi sociali<br />

Clau<strong>di</strong>a Montanari<br />

Il momento della consegna dell’assegno<br />

Nicoletta Bacch<strong>in</strong>i, padrona <strong>di</strong> casa, con Enrico Cecchi<br />

(comandante della Guar<strong>di</strong>a <strong>di</strong> F<strong>in</strong>anza <strong>di</strong> Rim<strong>in</strong>i),<br />

Elena <strong>San</strong>chi e, <strong>in</strong> pie<strong>di</strong>, Gabriella Tamagn<strong>in</strong>i<br />

(responsabile gruppo Ior <strong>di</strong> <strong>San</strong> <strong>Giovanni</strong>)<br />

Un momento della serata<br />

LETTERE AL GIORNALE<br />

DONATORE ADMO, “DONATORE DI VITA”<br />

Un’altra vita è stata salvata grazie alla generosità <strong>di</strong> un citta<strong>di</strong>no natio della Valconca che vuole restare anonimo,<br />

il quale ha donato il suo midollo osseo all’<strong>in</strong>izio <strong>di</strong> quest’anno (rimettendosi completamente dopo un paio <strong>di</strong> giorni), dopo essere risultato compatibile<br />

con una persona malata. Sono molti i malati che ogni anno <strong>in</strong> Italia necessitano <strong>di</strong> questo trapianto, ma purtroppo la compatibilità genetica è un<br />

fattore molto raro. L'Associazione Donatori Midollo Osseo (ADMO), nata <strong>in</strong> Italia nel ’90, ha come scopo pr<strong>in</strong>cipale quello <strong>di</strong> <strong>in</strong>formare la popolazione<br />

italiana sulla possibilità <strong>di</strong> combattere la leucemia ed altre neoplasie del sangue attraverso la donazione - anonima, volontaria e gratuita - <strong>di</strong> midollo<br />

osseo. Per coloro che non hanno un donatore consangu<strong>in</strong>eo, la speranza <strong>di</strong> trovare un midollo compatibile è dunque legata all'esistenza del maggior<br />

numero possibile <strong>di</strong> donatori volontari tipizzati, dei quali cioè sono già note le caratteristiche genetiche, registrate <strong>in</strong> una banca dati, sita a Genova. In<br />

questo panorama, ADMO svolge un ruolo fondamentale <strong>di</strong> stimolo e coor<strong>di</strong>namento: fornisce agli <strong>in</strong>teressati tutte le <strong>in</strong>formazioni sulla donazione del<br />

midollo osseo ed <strong>in</strong>via i potenziali donatori ai centri trasfusionali del Servizio <strong>San</strong>itario Nazionale, presso i quali vengono sottoposti alla tipizzazione HLA,<br />

che avviene con un semplice prelievo <strong>di</strong> sangue. Le pr<strong>in</strong>cipali modalità <strong>di</strong> donazione sono due: una prevede il prelievo <strong>di</strong> cellule stam<strong>in</strong>ali emopoietiche<br />

dal bac<strong>in</strong>o me<strong>di</strong>ante un piccolo <strong>in</strong>tervento <strong>in</strong> sedazione, mentre da alcuni anni l’espianto avviene anche dal sangue periferico, il quale è risultato una<br />

valida alternativa all’ operazione <strong>in</strong> sala e che i dati hanno <strong>di</strong>mostrato essere utilizzato da un numero sempre crescente <strong>di</strong> donatori. ADMO è presente <strong>in</strong><br />

tutto il territorio nazionale e regionale con numerose Se<strong>di</strong>, ma la zona <strong>di</strong> Rim<strong>in</strong>i è seguita soprattutto da ADMO Sezione Faenza, <strong>in</strong> quanto mancano volontari<br />

che si de<strong>di</strong>ch<strong>in</strong>o all’attività <strong>di</strong> sensibilizzazione. L’avvenuta donazione da parte <strong>di</strong> un citta<strong>di</strong>no può essere da stimolo per un progressivo avvic<strong>in</strong>amento<br />

a queste problematiche e ad una più fattiva collaborazione con le attività svolte da ADMO. Per qualsiasi <strong>in</strong>formazione potete visitare il sito www.admoemiliaromagna.it<br />

o contattare la Sez. ADMO <strong>di</strong> Faenza (sita <strong>in</strong> via Cavour 7, 48018 Faenza, RA) tramite e-mail (admofaenza@rac<strong>in</strong>e.ra.it) o telefono<br />

(0546-27084, Responsabile <strong>di</strong> Sez. Maria Francesca Bal<strong>di</strong> cell. 334-1355828).<br />

S. GIOVANNI APRILE 2008 19


POLITICHE GIOVANILI<br />

Cantiere Giovane, progetto degli assessorati alle politiche giovanili <strong>di</strong> <strong>San</strong> <strong>Giovanni</strong> e Cattolica,<br />

mette <strong>in</strong> scena “Il viaggio <strong>di</strong> Ulisse, paro<strong>di</strong>a dell’O<strong>di</strong>ssea”<br />

UN’ODISSEA GIOVANE TUTTA DA RIDERE<br />

LL´associazione Alternoteca è un’associazione <strong>di</strong> promozione<br />

sociale nata quattro anni fa dalla volontà <strong>di</strong> quattro giovani del<br />

territorio <strong>di</strong> Cattolica e <strong>San</strong> <strong>Giovanni</strong> <strong>di</strong> promuovere attività<br />

aggregative ed educative rivolte alla fascia <strong>di</strong> età compresa fra<br />

14 e i 30 anni.<br />

In questi anni ha seguito <strong>di</strong>versi progetti tra cui Rockattolica, sem<strong>in</strong>ari<br />

<strong>di</strong> musica, <strong>in</strong>contri <strong>di</strong>battiti nell‘ambito del progetto prov<strong>in</strong>ciale<br />

Belversante, laboratori teatrali tra cui “La fantastica storia<br />

del pifferaio magico” e “Cantiere giovane”.<br />

Cantiere Giovane è un progetto promosso dai servizi alle<br />

Politiche Giovanili dei Comuni <strong>di</strong> <strong>San</strong> <strong>Giovanni</strong> <strong>in</strong> <strong>Marignano</strong> e<br />

<strong>di</strong> Cattolica , con il sostegno dell’assessorato alle Politiche<br />

Giovanili della Prov<strong>in</strong>cia <strong>di</strong> Rim<strong>in</strong>i, e prevede la realizzazione <strong>di</strong><br />

un laboratorio musical-teatrale gestito dai giovani del territorio e<br />

f<strong>in</strong>alizzato all’allestimento <strong>di</strong> uno spettacolo f<strong>in</strong>ale “Il viaggio <strong>di</strong><br />

Ulisse – Paro<strong>di</strong>a dell’O<strong>di</strong>ssea” con la regia della compagnia<br />

Fratelli <strong>di</strong> taglia.<br />

L’Associazione Alternoteca ha, <strong>in</strong> particolare, la f<strong>in</strong>alità <strong>di</strong> facilitare<br />

l’attivazione del laboratorio, co<strong>in</strong>volgendo i giovani e nello<br />

stesso tempo accompagnandoli sul piano educativo-relazionale.<br />

Si è scelto <strong>di</strong> orientare il calendario degli <strong>in</strong>contri verso il venerdì,<br />

sia per dare la possibilità agli studenti universitari fuori sede<br />

<strong>di</strong> tornare a casa e permettere loro <strong>di</strong> cont<strong>in</strong>uare ad avere occasioni<br />

<strong>di</strong> svago nel territorio, sia per fornire un’occasione <strong>di</strong> <strong>di</strong>vertimento<br />

alternativa, ad <strong>in</strong>izio weekend. Il gruppo dei ragazzi partecipanti<br />

al laboratorio è composto da alcuni che avevano già<br />

partecipato nel 2006/2007 al laboratorio <strong>di</strong> teatro “La fantastica<br />

storia del pifferaio magico”, e da altri che sono stati richiamati<br />

dai vari canali <strong>in</strong>formativi adottati. Il risultato, visti le presenze<br />

ed il target, così variegato, è stato davvero entusiasmante, perché<br />

i ragazzi hanno risposto <strong>in</strong> modo positivo: <strong>in</strong>fatti gli iscritti,<br />

<strong>in</strong> totale, sono stati circa una trent<strong>in</strong>a, ma molti altri hanno espresso<br />

il loro <strong>in</strong>teressamento durante il percorso. Il gruppo che si è<br />

creato è totalmente eterogeneo: l’età è molto variegata (dai 14<br />

ai 29 anni); la formazione scolastica è <strong>di</strong>versa (dalle me<strong>di</strong>e <strong>in</strong>feriori<br />

all’università); ci sono studenti e lavoratori. Anche la forma-<br />

20 S. GIOVANNI APRILE 2008<br />

La prima il 12 aprile al teatro Massari<br />

zione artistica è <strong>di</strong>fferente (sono presenti ragazzi che hanno già<br />

fatto teatro e altri che sono alla loro prima esperienza). E c’è un<br />

ragazzo <strong>di</strong>versamente abile. Quello che <strong>in</strong>izialmente poteva<br />

essere considerato un ostacolo (la <strong>di</strong>versità dei partecipanti) si è<br />

rivelato <strong>in</strong>vece una grande risorsa, perché si è da subito creato<br />

un ottimo rapporto tra gli attori. Anzi, i più gran<strong>di</strong> spronano ed<br />

aiutano i più piccoli e viceversa, <strong>in</strong> un clima davvero piacevole,<br />

che favorisce anche <strong>in</strong>contri al <strong>di</strong> fuori del laboratorio stesso. Alle<br />

lezioni sono sempre presenti uno o più membri dell’associazione<br />

che accolgono i ragazzi, partecipano alle prove, favorendo l’<strong>in</strong>staurarsi<br />

del <strong>di</strong>alogo e delle relazioni, risolvendo eventuali problemi<br />

e, all’uscita, allietando con qualcosa da mangiare e da<br />

bere. La <strong>di</strong>fficoltà dello spettacolo sta nel dover coniugare la recitazione<br />

(già <strong>di</strong>fficile, data l’ambientazione dell’opera nell’antica<br />

Grecia), con il ballo (e per alcuni era davvero la prima esperienza!)<br />

ed il canto. In questo modo i ragazzi si devono totalmente<br />

mettere <strong>in</strong> gioco.<br />

Per l’assegnazione delle parti, alcune sono state <strong>in</strong><strong>di</strong>cate dai<br />

registi stessi, altre sono state auto-proposte dai ragazzi. Per altre,<br />

molto contese, si è dato vita a vere e proprie au<strong>di</strong>zioni. Tutto ciò<br />

ha portato a sviluppare nei ragazzi stessi sia autocritica che riconoscimento<br />

dei propri limiti e fiducia nelle proprie potenzialità.<br />

Per la parte musicale dello spettacolo è stato co<strong>in</strong>volto il gruppo<br />

T.n.t., che già ha collaborato per la parte musicale l’anno scorso,<br />

ampliato co<strong>in</strong>volgendo anche altri ragazzi <strong>in</strong>teressati. Gli<br />

attori hanno poi <strong>in</strong>iziato a provare con il gruppo ed è stata<br />

un’esperienza davvero emozionante: il gruppo si è confrontato<br />

con generi musicali che non gli appartengono, ed i ragazzi<br />

hanno dovuto suonare senza l’ausilio <strong>di</strong> basi, ma <strong>in</strong>teramente dal<br />

vivo. È stato <strong>in</strong>oltre attuato il laboratorio <strong>di</strong> scenografie e costumi,<br />

che è stato ancora una volta un momento <strong>di</strong> confronto tra i<br />

ragazzi. Anche se durante il percorso siamo stati coa<strong>di</strong>uvati da<br />

esperti, gran parte del lavoro è stato condotto dai ragazzi stessi,<br />

che si sono improvvisati sarti, falegnami, decoratori.


TURISMO<br />

L’assessore Daniele Morelli alla Fespo Zurigo per promuovere <strong>San</strong> <strong>Giovanni</strong> <strong>in</strong> <strong>Marignano</strong> e gli<br />

altri sei Comuni a vocazione turistica della Valconca<br />

MA CHE BELLO “L’ENTROTERRA”!<br />

Ancora una volta protagonista <strong>San</strong> <strong>Giovanni</strong> <strong>in</strong><br />

<strong>Marignano</strong> all’<strong>in</strong>terno <strong>di</strong> una fiera <strong>in</strong>ternazionale<br />

quale la Fespo Zurigo svoltasi dal 31 gennaio al 3<br />

febbraio scorsi. All’<strong>in</strong>terno dello Stand Unione <strong>di</strong><br />

Prodotto Costa, <strong>in</strong>fatti, il Granaio dei Malatesta,<br />

rappresentato dall’assessore al Turismo Daniele<br />

Morelli, ha promosso il territorio Valconca attraverso<br />

la <strong>di</strong>stribuzione <strong>di</strong> materiale istituzionale<br />

con la collaborazione <strong>di</strong> Costa Hotels, <strong>in</strong> un’area<br />

<strong>di</strong> 80 mq.<br />

La ricchezza e la generosità della nostra terra è<br />

stata molto apprezzata grazie anche alla degustazione<br />

<strong>di</strong> prodotti tipici enogastronomici e all’animazione<br />

proposta dallo spettacolo dei campioni <strong>di</strong><br />

frisbee del “Paganello – World Beach Ultimate<br />

Cup”, nonché dei campioni <strong>di</strong> ballo folk romagnolo.<br />

“E’ stato molto emozionante poter mettere <strong>in</strong> mostra il<br />

nostro prodotto “entroterra” all’<strong>in</strong>terno <strong>di</strong> un evento <strong>in</strong>ternazionale<br />

– commenta l’assessore Morelli – Ed è stato anche<br />

molto stimolante visto che siamo entrati come capofila dei<br />

sette comuni a vocazione turistica della Valconca<br />

(Monda<strong>in</strong>o, Montefiore Conca, Montegridolfo, Montescudo,<br />

Saludecio, Montecolombo e <strong>San</strong> <strong>Giovanni</strong>), grazie a Costa<br />

Hotels, all’unione <strong>di</strong> Prodotto Costa e al <strong>Comune</strong> <strong>di</strong><br />

Cattolica con il quale già da tempo ci proponiamo alle fiere.<br />

Queste manifestazioni rispecchiano il nostro obiettivo: far<br />

conoscere anche all’estero un territorio ricco <strong>di</strong> risorse<br />

ambientali, storiche, artistiche ed enogastronomiche. Il<br />

comune <strong>di</strong> <strong>San</strong> <strong>Giovanni</strong> sarà sempre pronto a collaborazio-<br />

ni con chi non si limita a promuovere la costa, ma vede nell’entroterra<br />

una buona risorsa per creare un pacchetto<br />

turistico più completo. <strong>San</strong> <strong>Giovanni</strong> si propone come porta<br />

della Valconca pronta a svelare agli occhi dei turisti tutte le<br />

meraviglie dell’entroterra. L’obiettivo che ci siamo prefissati<br />

e che presto andremo a realizzare con gli altri comuni<br />

della vallata, <strong>in</strong>fatti, è proprio quello <strong>di</strong> costruire una promozione<br />

turistica congiunta con l’appoggio della<br />

Prov<strong>in</strong>cia”.<br />

In foto da s<strong>in</strong>istra: Antonio Ruggeri (assessore al Turismo<br />

<strong>di</strong> Cattolica), Luigi Battelli (presidente Costa Hotels),<br />

Bruno Bernabei (<strong>di</strong>rettore Costa Hotels), Daniele Morelli<br />

(assessore al Turismo <strong>di</strong> <strong>San</strong> <strong>Giovanni</strong> <strong>in</strong> <strong>Marignano</strong>).<br />

“TANK YOU” donna irraggiungibile<br />

Mostra fotografica <strong>di</strong> Luca Rossetti<br />

Dal 23 Febbraio al 23 marzo, presso la Galleria d’Arte Ventitreesima <strong>di</strong> Cattolica, si è tenuta la mostra TANK YOU del giovane<br />

fotografo Luca Rossetti. Si trattava della prima personale dell’artista che dopo aver realizzato importanti campagne<br />

pubblicitarie su tutto il territorio nazionale, proponeva una serie orig<strong>in</strong>ale <strong>di</strong> scatti <strong>in</strong> cui il corpo femm<strong>in</strong>ile - o meglio frammenti<br />

<strong>di</strong> esso - è assolutamente protagonista, ma dove la particolare presenza <strong>di</strong> piccoli carrarmati allontana l’obiettivo da<br />

qualsiasi tentazione <strong>di</strong> puro voyeurismo. Quello che ci mostra, <strong>in</strong>fatti, è un corpo che <strong>di</strong>venta campo <strong>di</strong> battaglia sul quale<br />

<strong>in</strong>nocui carrarmati - altro non sono che piccoli uom<strong>in</strong>i - si muovono<br />

goffamente alla conquista (impossibile) <strong>di</strong> una natura estranea,<br />

resa ancora più ostile dal buio che <strong>in</strong>combe sullo sfondo. C’è<br />

qualcosa <strong>di</strong> ri<strong>di</strong>colo <strong>in</strong> tutto questo. Così immag<strong>in</strong>iamo la donna<br />

spettatore <strong>di</strong>vertito <strong>di</strong> questa guerra patetica, mentre compiaciuta<br />

lascia l’uomo combattere la sua battaglia, già persa.<br />

Luca Rossetti è nato nel 1979 a Rim<strong>in</strong>i, ma vive a <strong>San</strong> <strong>Giovanni</strong><br />

<strong>in</strong> <strong>Marignano</strong>. Da <strong>di</strong>versi anni realizza servizi fotografici per<br />

locali notturni con dj italiani e <strong>in</strong>ternazionali. Come fotografo <strong>di</strong><br />

moda collabora con importanti griffe curando campagne pubblicitarie<br />

per noti giornali quali ad esempio Glamour e GQ. Sta preparando<br />

un viaggio <strong>in</strong> Asia e <strong>in</strong> Africa per approfon<strong>di</strong>re le proprie<br />

ricerche nell’ ambito del reportage.<br />

S. GIOVANNI APRILE 2008 21


TERRITORIO<br />

Il “Progetto<br />

Conca”<br />

Si cerca lo sviluppo ecocompatibile<br />

del lungofiume e della valle<br />

All’<strong>in</strong>terno del Piano territoriale prov<strong>in</strong>ciale<br />

si sta sviluppando il “Progetto Conca”. Di<br />

cosa si tratta? Lo chie<strong>di</strong>amo a Maura Tas<strong>in</strong>i,<br />

assessore al Territorio. “E’ un progetto per la<br />

valorizzazione del paesaggio dell’entroterra e<br />

della costa. Gli enti promotori (MiBAC,<br />

Regione Emilia-Romagna, Prov<strong>in</strong>cia <strong>di</strong><br />

Rim<strong>in</strong>i, Comuni <strong>di</strong> <strong>San</strong> <strong>Giovanni</strong> <strong>in</strong><br />

<strong>Marignano</strong>, Morciano, <strong>San</strong> Clemente, Misano e<br />

Cattolica) si propongono <strong>di</strong> creare un progetto<br />

unitario per l’avvenire della valle del Conca e<br />

del lungofiume.<br />

Il progetto si sviluppa su tre percorsi paralleli:<br />

concertazione delle scelte fra amm<strong>in</strong>istrazioni e<br />

enti co<strong>in</strong>volti; elaborazione <strong>di</strong> un progetto paesaggistico<br />

territoriale; progettazione partecipata<br />

col contributo della Comunità locale”.<br />

Quali sono gli obiettivi del “Progetto Conca”? “La valorizzazione e il recupero del fiume sia come risorsa<br />

ambientale, sia come occasione <strong>di</strong> identificazione sociale per abitanti e turisti. Per fare questo, il progetto<br />

persegue la tutela della storia, della cultura e della natura che si trova lungo il Conca. In s<strong>in</strong>tesi,<br />

il “Progetto Conca” vuole def<strong>in</strong>ire un assetto organico per lo sviluppo del lungofiume e <strong>di</strong> tutta la valle<br />

e def<strong>in</strong>ire quali siano le realtà da sviluppare per prime per valorizzare da subito l’alveo fluviale”.<br />

“Una Regione Attraente”<br />

convegno a <strong>San</strong> <strong>Giovanni</strong><br />

L’11 <strong>di</strong>cembre 2007, alla Tenuta del<br />

Monsignore si è tenuto il convegno “Una<br />

Regione Attraente – verso il piano territoriale<br />

regionale” organizzato dall’assessorato<br />

regionale allo Sviluppo territoriale.<br />

All’appuntamento hanno partecipato<br />

prestigiosi rappresentanti delle istituzioni<br />

e delle categorie economiche. Fra questi,<br />

Aldo Bonomi, Luigi Gilli, Guido Pasi<br />

e Vasco Errani, presidente della Regione<br />

Emilia-Romagna, al quale sono state affidate<br />

le conclusioni. A fare gli onori <strong>di</strong><br />

casa, il s<strong>in</strong>daco Domenico Bianchi che ha <strong>in</strong>trodotto i lavori con un ampio ed articolato <strong>in</strong>tervento<br />

sul rapporto fra Piano territoriale regionale e specificità locali.<br />

22 S. GIOVANNI APRILE 2008


S<br />

SCUOLA<br />

“Che Cosa Significa<br />

Educare”?<br />

Sostenere i genitori nelle <strong>di</strong>fficoltà del loro<br />

rapporto con i figli. E’ lo scopo <strong>di</strong> un ciclo <strong>di</strong><br />

conferenze dal titolo “Che Cosa Significa<br />

Educare - Progetto famiglia 0-6”, organizzato<br />

dai Comuni <strong>di</strong> <strong>San</strong> <strong>Giovanni</strong> <strong>in</strong> <strong>Marignano</strong>,<br />

Cattolica e Morciano. Si trattava <strong>di</strong> sei serate,<br />

proposte<br />

nella forma<br />

<strong>di</strong> “conversazionieducative”,rivolte<br />

ai genitori<br />

ma<br />

anche ad<br />

<strong>in</strong>segnanti,educatori<br />

e operatori<br />

d e l l e<br />

scuole e<br />

dei ni<strong>di</strong>.<br />

Gli ultimi<br />

due <strong>in</strong>contri del ciclo si sono<br />

tenuti al teatro Massari <strong>di</strong> <strong>San</strong> <strong>Giovanni</strong> <strong>in</strong><br />

<strong>Marignano</strong> (i precedenti a Morciano e<br />

Cattolica). Mercoledì 12 marzo, la pedagogista<br />

Gregoria Canarozzo ha trattato il tema<br />

della “Formazione morale e del carattere”.<br />

La conclusione è spettata alla psicologa<br />

Luciana Netti che il 17 marzo, ha <strong>in</strong>trattenuto<br />

il pubblico su “Il conflitto e il suo ruolo<br />

nello sviluppo”.<br />

“E’ nei primi anni <strong>di</strong> vita <strong>in</strong> cui nel bamb<strong>in</strong>o<br />

nascono curiosità e voglia <strong>di</strong> sperimentare –<br />

ha spiegato l’assessore alla scuola Giuseppe<br />

Barilari – ed è per questo che deve avere dei<br />

punti <strong>di</strong> riferimento. I genitori, dal canto<br />

loro, si trovano <strong>di</strong> fronte a compiti nuovi, ai<br />

quali devono rispondere. Questo ciclo <strong>di</strong> conferenze<br />

ha cercato <strong>di</strong> offrire loro spunti <strong>di</strong><br />

riflessione e confronto”.<br />

A <strong>San</strong> <strong>Giovanni</strong>, i funghi<br />

sono una passione vera<br />

“Non mi aspettavo un successo <strong>di</strong> questo<br />

genere. E’ compito dell’assessorato alla<br />

Cultura supportare le <strong>in</strong>iziative che<br />

nascono dal territorio. E quando vanno<br />

così bene, è una sod<strong>di</strong>sfazione anche per<br />

noi amm<strong>in</strong>istratori”. Parola <strong>di</strong> Clau<strong>di</strong>a<br />

Montanari, vices<strong>in</strong>daco e assessore alla<br />

Cultura del <strong>Comune</strong> <strong>di</strong> <strong>San</strong> <strong>Giovanni</strong> <strong>in</strong><br />

<strong>Marignano</strong> riguardo al corso <strong>di</strong> Stu<strong>di</strong><br />

Micologici che si è chiuso giovedì 6 marzo<br />

con l’ultima lezione nella Sala del<br />

Consiglio <strong>in</strong> via Roma. L’<strong>in</strong>iziativa, organizzata<br />

dall’associazione “Il Crespigno”<br />

<strong>di</strong> <strong>San</strong> <strong>Giovanni</strong> anche con la collaborazione<br />

della prov<strong>in</strong>cia <strong>di</strong> Pesaro e Urb<strong>in</strong>o,<br />

ha visto esaurirsi <strong>in</strong> un battibaleno i 30<br />

posti a <strong>di</strong>sposizione. Questi 30 fortunati,<br />

hanno conseguito l’ambitissimo tesser<strong>in</strong>o<br />

per la raccolta funghi nelle Marche. Ma al<br />

corso ha partecipato anche chi il patent<strong>in</strong>o<br />

l’aveva già preso (per aggiornarsi), o<br />

chi voleva semplicemente farsi una cultura<br />

sui funghi. Si è arrivati ad avere f<strong>in</strong>o a<br />

50 persone a sera, con partecipanti provenienti<br />

anche da Gradara, Cattolica,<br />

Morciano, Riccione e Gabicce. Davvero<br />

numeri <strong>in</strong>aspettati. Francesco Gabell<strong>in</strong>i,<br />

“animatore” dell’<strong>in</strong>iziativa ci tiene a r<strong>in</strong>graziare<br />

“assessorato alla Cultura e pro-<br />

v<strong>in</strong>cia <strong>di</strong><br />

Pesaro e<br />

Urb<strong>in</strong>o.<br />

Ma anche<br />

la Fungar<br />

<strong>di</strong> Coriano<br />

che ha<br />

fornito<br />

una balla<br />

<strong>di</strong> funghi<br />

per ogni<br />

ASSOCIAZIONISMO<br />

I partecipanti al corso<br />

lezione”. E lancia il prossimo impegno<br />

del “Crespigno”. “Ad ottobre <strong>in</strong>iziamo il<br />

corso ‘Conoscere Le Erbe’, coor<strong>di</strong>nato<br />

dal professor Ennio Lazzar<strong>in</strong>i. Contiamo<br />

<strong>di</strong> replicare il successo”.<br />

S. GIOVANNI APRILE 2008 23


24 S. GIOVANNI APRILE 2008<br />

Tutte le scuole schierate <strong>in</strong> campo<br />

SPORT<br />

Memorial Capell<strong>in</strong>i<br />

per le scuole della Valconca<br />

Iniziativa organizzata dalla sezione Atletica della Polisportiva Adolfo Consol<strong>in</strong>i<br />

La Polisportiva Consol<strong>in</strong>i, sezione atletica, <strong>in</strong> collaborazione<br />

con il <strong>Comune</strong>, giovedì 3 aprile ha organizzato un<br />

quadrangolare tra le scuole dei Comuni <strong>di</strong> <strong>San</strong> <strong>Giovanni</strong>,<br />

Monda<strong>in</strong>o, Saludecio e Tavullia alla memoria <strong>di</strong> Nicola<br />

Capell<strong>in</strong>i. Erano presenti la moglie Mar<strong>in</strong>ella e i due figli,<br />

Francesca e Luca ai quali è stata consegnata una targa<br />

ricordo dal s<strong>in</strong>daco Domenico Bianchi. Erano presenti<br />

anche l'assessore allo Sport Odoardo Gessi, il presidente<br />

del Coni prov<strong>in</strong>ciale Donato Mantovani, l'ideatore del<br />

quadrangolare Mario Grossi, <strong>di</strong>rigente della sezione <strong>di</strong><br />

Atletica della Polisportiva e, naturalmente, per il presidente<br />

della Polisportiva Roberto Filippucci. Questo 1° Trofeo<br />

delle scuole della Valconca e dell’entroterra, che si è tenuto<br />

nella bella cornice del campo sportivo <strong>di</strong> via Conca<br />

Nuova, è stato aiutato da un sole bellissimo. La manifestazione,<br />

riuscitissima, ha visto gareggiare 250 ragazzi<br />

<strong>in</strong> età scolare dalle 9 <strong>di</strong> matt<strong>in</strong>a alle 8 <strong>di</strong> sera. Alla f<strong>in</strong>e,<br />

il trofeo è stato consegnato alla scuola v<strong>in</strong>cente; le medaglie<br />

ai primi tre classificati <strong>di</strong> ogni specialità mentre a tutti<br />

gli alunni sono state consegnate magliette e <strong>di</strong>plomi.<br />

Questa la classifica f<strong>in</strong>ale degli Istituti:<br />

Istituto Comprensivo Statale <strong>di</strong> <strong>San</strong> <strong>Giovanni</strong> <strong>in</strong><br />

<strong>Marignano</strong> primo. Istituto Comprensivo Statale <strong>di</strong><br />

Monda<strong>in</strong>o secondo. Scuola Me<strong>di</strong>a Statale <strong>di</strong> Tavullia<br />

terza. Istituto “S. Filomena” Maestre Pie <strong>di</strong> <strong>San</strong> <strong>Giovanni</strong><br />

<strong>in</strong> <strong>Marignano</strong> quarte.<br />

La premiazione<br />

dell’Istituto<br />

comprensivo<br />

<strong>di</strong> <strong>San</strong> <strong>Giovanni</strong>,<br />

1° classificato<br />

Gli atleti dell’Istituto comprensivo <strong>di</strong> <strong>San</strong> <strong>Giovanni</strong>


AMBIENTE<br />

Amm<strong>in</strong>istrazione Comunale ed Hera Rim<strong>in</strong>i lanciano due importanti <strong>in</strong>iziative<br />

Maggio, a <strong>San</strong> <strong>Giovanni</strong> <strong>in</strong> <strong>Marignano</strong><br />

il mese della raccolta <strong>di</strong>fferenziata<br />

A Maggio l’impegno dei marignanesi per la raccolta<br />

<strong>di</strong>fferenziata raddoppia! Assessorato all’Ambiente<br />

ed Hera Rim<strong>in</strong>i hanno programmato per questo<br />

mese due importanti appuntamenti a cui tutta la<br />

citta<strong>di</strong>nanza è <strong>in</strong>vitata a partecipare attivamente.<br />

Innanzitutto il 25 maggio <strong>in</strong> Piazza Silvagni è <strong>in</strong><br />

programma la “Festa della Raccolta<br />

Differenziata”: dalle 9 alle 13 Hera Rim<strong>in</strong>i metterà<br />

a <strong>di</strong>sposizione della citta<strong>di</strong>nanza la Stazione<br />

Ecologica Mobile, dove ognuno potrà conferire<br />

allum<strong>in</strong>io, carta, plastica, vetro, pile esaurite o farmaci<br />

scaduti; <strong>in</strong> cambio i citta<strong>di</strong>ni più virtuosi riceveranno<br />

simpatici gadget. Durante la Festa della<br />

Raccolta Differenziata saranno pre<strong>di</strong>sposti <strong>in</strong>oltre<br />

punti <strong>in</strong>formativi dove tecnici e personale qualificato<br />

potrà rispondere a quesiti, raccogliere segnalazioni<br />

e fornire <strong>in</strong>formazioni utili sulle corrette<br />

modalità <strong>di</strong> conferimento dei rifiuti soli<strong>di</strong> urbani.<br />

Oltre alla Stazione Ecologica Mobile, sarà presente<br />

anche un punto <strong>in</strong>formativo sul compostaggio<br />

domestico: un tecnico illustrerà il corretto funzionamento<br />

del Domocomposter, utilissimo per il recupero<br />

degli scarti <strong>di</strong> cuc<strong>in</strong>a e <strong>di</strong> giar<strong>di</strong>naggio e che<br />

verrà fornito <strong>in</strong> comodato d’uso gratuito previa<br />

apposita prenotazione.<br />

Il secondo appuntamento è <strong>in</strong>vece de<strong>di</strong>cato ai giovani<br />

alunni dell’Istituto Comprensivo Statale: per<br />

loro <strong>in</strong> programma una vera e propria competizione<br />

tra classi all’<strong>in</strong>segna della raccolta <strong>di</strong>fferenziata<br />

e del rispetto per l’ambiente. A partire dal 15 maggio,<br />

conferendo specifici quantitativi m<strong>in</strong>imi <strong>di</strong><br />

materiali presso la stazione ecologica <strong>di</strong> <strong>San</strong><br />

<strong>Giovanni</strong> <strong>in</strong> <strong>Marignano</strong>, alunni e genitori potranno<br />

ricevere uno o più taglian<strong>di</strong>ni da assegnare alla<br />

classe prescelta. V<strong>in</strong>cerà la classe che, entro il 29<br />

maggio, avrà accumulato il maggior numero <strong>di</strong> ricevute<br />

<strong>di</strong> conferimento. La premiazione si svolgerà <strong>in</strong><br />

occasione <strong>di</strong> Scuol<strong>in</strong>festa, il 31 maggio 2008, che<br />

riproporrà anche per quest’anno la Stazione<br />

Ecologica Mobile e tante altre sorprese per gli alunni<br />

dell’Istituto Comprensivo, sempre attenti e sensibili<br />

alle tematiche ambientali. Scuol<strong>in</strong>festa chiuderà<br />

simbolicamente un mese <strong>di</strong> straor<strong>di</strong>nario<br />

impegno per la città <strong>di</strong> <strong>San</strong> <strong>Giovanni</strong> <strong>in</strong> <strong>Marignano</strong><br />

a favore della raccolta <strong>di</strong>fferenziata, impegno che<br />

anticipa la celebrazione della Giornata Mon<strong>di</strong>ale<br />

dell’Ambiente prevista il prossimo 5 Giugno.<br />

S. GIOVANNI APRILE 2008 25


“<br />

Luciano Bordoni<br />

GRUPPI CONSILIARI ”<br />

Guerr<strong>in</strong>o Aratari<br />

CAPOGRUPPO<br />

INSIEME PER SAN GIOVANNI<br />

“Basta coi soliti noti”<br />

Come ho già scritto, è una vergogna che a <strong>San</strong> <strong>Giovanni</strong><br />

tutti i personaggi politici del passato, quelli cioè che hanno<br />

governato <strong>di</strong>struggendo il nostro bel territorio con ignobili<br />

costruzioni e, per <strong>di</strong> più, ridotto il <strong>Comune</strong> sull’orlo della<br />

bancarotta, si siano riciclati, come niente fosse, nel “nuovo<br />

Pd”. Non hanno tenuto conto che Veltroni chiedeva <strong>di</strong> far<br />

avanzare i giovani e mandare <strong>in</strong> pensione i soliti noti, cioè<br />

i politici ormai <strong>di</strong> professione, quelli che non vogliono mollare<br />

mai la poltrona. Come possiamo vedere anche nel piccolo<br />

del nostro paese, né i vecchi politici né i politici vecchi,<br />

sono <strong>di</strong>sposti a farsi da parte. Sono tutti pronti a can<strong>di</strong>darsi<br />

all’<strong>in</strong>f<strong>in</strong>ito, secondo il vecchio adagio “chi sm<strong>in</strong>istra, sm<strong>in</strong>estra”.<br />

Infatti, tutti ambiscono ad entrare nell’amm<strong>in</strong>istrazione<br />

comunale perché, è noto, la politica non si fa con i<br />

servizi ai citta<strong>di</strong>ni, ma con gli affari. E<strong>di</strong>lizi, soprattutto. E si<br />

è già visto che chi governa e chi lavora tecnicamente per il<br />

potere politico, assecondando gli <strong>in</strong>teressi dei potentati economici<br />

che dom<strong>in</strong>ano il paese, alza sensibilmente il proprio<br />

tenore <strong>di</strong> vita. Conosciamo la corte degli “arricchiti” che<br />

ruota attorno ai grossi impren<strong>di</strong>tori che hanno devastato il<br />

territorio del nostro bel <strong>Comune</strong>. Uno degli ultimi danni<br />

urbanistici e culturali, attuati dalla giunta precedente, è<br />

stata la grande speculazione e<strong>di</strong>lizia realizzata proprio <strong>di</strong>etro<br />

la residenza comunale, nel posto dove prima sorgeva lo<br />

storico campo da calcio al quale la comunità era legata da<br />

tantissimi bei ricor<strong>di</strong>. Si trattava <strong>di</strong> un luogo-simbolo, identitario<br />

per tante generazioni, e anche ambientalmente più<br />

sano e più utile dell’ennesima serie <strong>di</strong> condom<strong>in</strong>i, a beneficio<br />

solamente del palazz<strong>in</strong>aro <strong>di</strong> turno. I citta<strong>di</strong>ni avevano<br />

messo a conoscenza la passata amm<strong>in</strong>istrazione <strong>di</strong> essere<br />

contrari a quell’opera, ma quella giunta ha preferito sod<strong>di</strong>sfare<br />

gli appetiti immobiliari <strong>di</strong> un privato piuttosto che<br />

tener conto della <strong>di</strong>sapprovazione della sua gente.<br />

Nonostante, poi, che lo sviluppo e<strong>di</strong>lizio porti tanto denaro<br />

nelle casse comunali e <strong>in</strong> quelle della politica, quella giunta<br />

ha quasi azzerato le risorse comunali, <strong>in</strong>tervenendo spesso<br />

con opere <strong>in</strong>utili e trascurando quelle necessarie. Ora<br />

attraversiamo un momento <strong>di</strong> crisi perché, mai come adesso,<br />

il bilancio del <strong>Comune</strong> si è trovato così male. E mi chiedo,<br />

chissà perché, la classe politica vic<strong>in</strong>a alla maggioranza<br />

<strong>di</strong> governo, stia già guardando speranzosa all’enorme affare<br />

immobiliare che sta prospettandosi con il “compartone”.<br />

La vecchia classe politica che si ripropone sempre, alla faccia<br />

<strong>di</strong> un r<strong>in</strong>novamento solo a parole, non si smentisce proprio<br />

mai. E i citta<strong>di</strong>ni dovrebbero me<strong>di</strong>tare bene prima <strong>di</strong><br />

premiarla, eventualmente, con la loro fiducia.<br />

28 S. GIOVANNI APRILE 2008<br />

CAPOGRUPPO<br />

DI ALLEANZA NAZIONALE<br />

“Quest’amm<strong>in</strong>istrazione non è cre<strong>di</strong>bile”<br />

Cari citta<strong>di</strong>ni ancora una volta ci siamo <strong>di</strong>mostrati profetici! Con<br />

l'approvazione del nuovo bilancio siamo rimasti senza il becco <strong>di</strong><br />

quattr<strong>in</strong>o! Ricordate il famoso slogan <strong>di</strong> s<strong>in</strong>istra: “Pagare tutti per<br />

pagare meno”? Bene! Come previsto ancora una volta si è trasformato<br />

<strong>in</strong> “pagate tutti e <strong>di</strong> più”. Il fatto è che lo stesso slogan, viene<br />

sfacciatamente riproposto dalla propaganda elettorale <strong>di</strong> s<strong>in</strong>istra ad<br />

ogni maledettissima elezione per giustificare l'unica “strategia” che<br />

conoscono: “quella delle tasse!”. Tanto qualche fesso che ancora ci<br />

crede, la poderosa macch<strong>in</strong>a per la propaganda elettorale <strong>di</strong> s<strong>in</strong>istra,<br />

magari del nuovo PD, lo scoverà <strong>di</strong> nuovo e con lui , magari, i<br />

suoi familiari, e con lui, sicuramente, qualche elettore imbalsamato<br />

da bar che vota da decenni allo stesso modo senza porsi domande.<br />

E con loro qualcuno che si è scordato <strong>di</strong> quanto venne promesso. E<br />

ancora qualcuno a cui tutto ciò è <strong>in</strong><strong>di</strong>fferente perché tanto non ha<br />

mai pagato e mai pagherà e ancora così via, da 60 anni e oltre <strong>di</strong><br />

totale fiducia cieca, sottomessa e testarda, <strong>di</strong> un elettorato che mai<br />

e poi mai ha alzato la testa per vedere che cosa si cela <strong>di</strong>etro l'apparato<br />

che ha sempre foraggiato e a sua <strong>in</strong>saputa ha <strong>di</strong>lapidato un<br />

tesoro <strong>di</strong> denaro, <strong>di</strong> territorio , <strong>di</strong> risorse umane, <strong>di</strong> cre<strong>di</strong>bilità e <strong>di</strong><br />

speranze. Pagate tutti e pagate ancora! Certo, visto che <strong>di</strong> <strong>di</strong>m<strong>in</strong>uzione<br />

<strong>di</strong> tasse e imposte, non se ne è mai parlato, visto che si cercano<br />

piuttosto sponsor per proseguire con le feste per mancanza <strong>di</strong><br />

fon<strong>di</strong>, visto che non si chiudono buche <strong>in</strong> una rete stradale fatiscente<br />

per mancanza <strong>di</strong> denari, visto, che si fanno rotonde con i contributi<br />

<strong>di</strong> altri ma poi non ci sono sol<strong>di</strong> per illum<strong>in</strong>arle e metterle <strong>in</strong><br />

sicurezza, visto che la nuova strada prov<strong>in</strong>ciale per Tavullia non si<br />

farà perché è sempre all'ultimo posto negli <strong>in</strong>teressi del presidente<br />

prov<strong>in</strong>ciale Fabbri, visto che si parla tanto <strong>di</strong> <strong>di</strong>fferenziata ma scarseggiano<br />

i cassonetti, visto che le strutture per anziani sono <strong>in</strong>sufficienti<br />

e costano come un c<strong>in</strong>que stelle, visto che la popolazione cresce<br />

a <strong>di</strong>smisura ma le scuole rimangono le stesse, visto i sempre più<br />

snervanti adempimenti burocratici senza che si abbia il corrispondente<br />

potenziamento degli uffici, visto questo e altro ancora ma<br />

<strong>di</strong>co io: “come si fa a crederci ancora?”<br />

A proposito <strong>di</strong> ciò che si cela <strong>di</strong>etro l'apparato della s<strong>in</strong>istra ma non<br />

ci è dato sapere: lo sapevate <strong>di</strong> Di C<strong>in</strong>tio? Si, Cesare R<strong>in</strong>o Di C<strong>in</strong>tio,<br />

l'assessore all'urbanistica , anzi ora ex assessore all'urbanistica, che<br />

da sostituto <strong>di</strong> qualcun altro si è <strong>di</strong>messo pure lui, sommessamente,<br />

<strong>in</strong> silenzio, senza che nulla trapelasse dai giornali, ne dalle riviste<br />

del <strong>Comune</strong>, come se tutto ciò non fosse mai successo. Vi hanno<br />

detto perché si è <strong>di</strong>messo? Eppure lo ha spiegato <strong>in</strong> maniera chiara<br />

e onesta <strong>in</strong> una lettera <strong>in</strong>viata al <strong>Comune</strong> che non è stata neppure<br />

<strong>in</strong>tegralmente letta <strong>in</strong> consiglio comunale, né tantomeno è stata<br />

oggetto <strong>di</strong> <strong>di</strong>scussione da parte del PD, cui tanto piace <strong>in</strong>tromettersi<br />

nella vita amm<strong>in</strong>istrativa marignanese. Non sarà forse perché<br />

denuncia ciò che non va all'<strong>in</strong>terno <strong>di</strong> quest'ultima e le pesantissime<br />

<strong>in</strong>tromissioni del PD per dettare s<strong>in</strong> da ora le regole del gioco<br />

politico futuro? Invitiamo la rivista che ci ospita a pubblicare <strong>in</strong>tegralmente<br />

la sua lettera <strong>di</strong> <strong>di</strong>missioni, se non altro per rendere giustizia<br />

ad un politico onesto, che ha avuto il coraggio <strong>di</strong> autoelim<strong>in</strong>arsi<br />

pur <strong>di</strong> non partecipare ad un gioco sporco, al quale ahimè,<br />

abbiamo fatto una rassegnata abitu<strong>di</strong>ne!


Pierfrancesco Gabell<strong>in</strong>i<br />

CAPOGRUPPO<br />

DI FORZA ITALIA<br />

“Ici, ambiente e viabilità<br />

‘buchi neri’ dell’amm<strong>in</strong>istrazione”<br />

La cosa che preoccupa maggiormente Forza<br />

Italia <strong>di</strong> <strong>San</strong> <strong>Giovanni</strong> <strong>in</strong> <strong>Marignano</strong> è la <strong>di</strong>fficoltà<br />

che hanno <strong>di</strong>verse famiglie <strong>di</strong> concitta<strong>di</strong>ni<br />

ad arrivare a f<strong>in</strong>e mese. Credo che<br />

l’azione pr<strong>in</strong>cipale dell’amm<strong>in</strong>istrazione<br />

dovrebbe essere quella <strong>di</strong> far risparmiare le<br />

famiglie. Gas, luce ed acqua sono costi<br />

ormai <strong>di</strong>ventati troppo alti per molti. Per<br />

questo il <strong>Comune</strong> farebbe bene ad abbassare<br />

l’imposta comunale sugli immobili (Ici)<br />

che è troppo alta e pesa esageratamente<br />

sull’economia familiare.<br />

Altri temi che questa amm<strong>in</strong>istrazione<br />

dovrebbe affrontare <strong>in</strong> maniera <strong>di</strong>versa da<br />

come fa, sono quelli legati all’ambiente e<br />

alla viabilità. Alcuni esempi: il Ventena è un<br />

fiume dove l’acqua non corre quasi più. Da<br />

Montalbano, per venire verso l’autostrada, i<br />

citta<strong>di</strong>ni sono costretti ad un lungo e complicato<br />

tragitto che potrebbe essere evitato<br />

(con risparmio <strong>di</strong> tempo e m<strong>in</strong>ore <strong>in</strong>qu<strong>in</strong>amento),<br />

se si costruisse un ponte con l’apporto<br />

del genio civile o, più semplicemente,<br />

del genio pontieri dell’esercito. Un’opera<br />

m<strong>in</strong>imale, non costosa, che risolverebbe<br />

questo problema.<br />

Nella zona dell’Asmara, al vecchio frantoio<br />

per <strong>in</strong>tenderci, <strong>in</strong> maniera estemporanea<br />

era stato costruito, nel corso del tempo, un<br />

ponte che serve il traffico dei camion, consentendo<br />

una più facile e veloce viabilità<br />

verso Morciano. Questa opera “estemporanea”,<br />

nata dal bisogno <strong>di</strong> chi lavora, non<br />

viene m<strong>in</strong>imamente curata dalle amm<strong>in</strong>istrazioni<br />

che la stanno lasciando andare <strong>in</strong><br />

<strong>di</strong>suso.<br />

Inf<strong>in</strong>e, la Strada prov<strong>in</strong>ciale 58. Prov<strong>in</strong>cia <strong>di</strong><br />

Rim<strong>in</strong>i e <strong>Comune</strong> erano d’accordo per allargarla<br />

e migliorarla ma, venendo meno la<br />

volontà <strong>di</strong> fare altrettanto da parte della<br />

Prov<strong>in</strong>cia <strong>di</strong> Pesaro, pare non si faccia più<br />

niente. Altro errore, perché migliorare la<br />

viabilità anche solo dalla parte romagnola,<br />

avrebbe consentito <strong>di</strong> alleggerire il traffico<br />

perlomeno nella nostra <strong>San</strong> <strong>Giovanni</strong>.<br />

“<br />

Daniele Morelli<br />

GRUPPI CONSILIARI ”<br />

CAPOGRUPPO DEL<br />

PARTITO DEMOCRATICO<br />

“Psc, strumento con<strong>di</strong>viso”<br />

Si è da poco conclusa la fase <strong>di</strong> ascolto,<br />

quale elemento <strong>di</strong> partecipazione attiva<br />

dei marignanesi alla costruzione del quadro<br />

conoscitivo, elemento fondamentale <strong>di</strong><br />

partenza nella elaborazione del Piano<br />

Strutturale Comunale (ex PRG). Tra pochi<br />

mesi <strong>in</strong>izierà la fase <strong>di</strong> elaborazione del<br />

Documento Prelim<strong>in</strong>are il quale conterrà<br />

gli <strong>in</strong><strong>di</strong>rizzi politici sulla base dei quali i<br />

tecnici procederanno alla redazione del<br />

Piano stesso. E’ nostra conv<strong>in</strong>zione che sia<br />

compito della politica con la più ampia<br />

partecipazione possibile dei citta<strong>di</strong>ni contribuire<br />

alla <strong>in</strong><strong>di</strong>viduazione <strong>di</strong> tali <strong>in</strong><strong>di</strong>rizzi<br />

e alla formulazione degli obiettivi strategici<br />

conseguenti.<br />

E’ <strong>in</strong><strong>di</strong>spensabile che i tecnici sappiano a<br />

quale città traguardare durante l’elaborazione<br />

del loro lavoro. Quale città sarà la<br />

nostra tra venti anni <strong>di</strong>penderà dalle scelte<br />

che oggi si compiono, scelte che per il<br />

ruolo e la responsabilità politica non possiamo<br />

certo delegare ad altri.<br />

Scelte da sempre impegnative ed oggi<br />

ancora più complesse che nel passato.<br />

Cre<strong>di</strong>amo non ci si possa esimere dal ricercare<br />

obiettivi <strong>di</strong> sostenibilità urbana, sociale<br />

ed ambientale.<br />

Obiettivi ad esempio che perseguano il<br />

miglioramento della qualità dell’aria riducendo<br />

le emissioni <strong>di</strong> CO2 e PM10, la riduzione<br />

dei consumi energetici del patrimonio<br />

e<strong>di</strong>lizio pubblico e privato, l’<strong>in</strong>cremento<br />

dell’efficienza energetica e l’impiego <strong>di</strong><br />

risorse r<strong>in</strong>novabili.<br />

Il Partito Democratico ci sarà come sempre,<br />

con r<strong>in</strong>novata energia e anche forte<br />

del consenso che i marignanesi gli hanno<br />

attribuito. Inten<strong>di</strong>amo contribuire alla<br />

def<strong>in</strong>izione <strong>di</strong> tali obiettivi, che consentano<br />

a tutti noi <strong>di</strong> v<strong>in</strong>cere anche questa nuova<br />

sfida, nel solco della tra<strong>di</strong>zione amm<strong>in</strong>istrativa<br />

del nostro comune e nell’<strong>in</strong>teresse<br />

<strong>di</strong> tutta la nostra comunità.<br />

Antonio Casadei Menghi<br />

CAPOGRUPPO DI<br />

RIFONDAZIONE COMUNISTA<br />

“L’Irpef Comunale toglie sol<strong>di</strong><br />

a buste paga e pensioni”<br />

Siamo nel pieno <strong>di</strong> una grave emergenza che <strong>in</strong>veste<br />

pr<strong>in</strong>cipalmente i pensionati, i giovani, le famiglie<br />

dei lavoratori <strong>di</strong>pendenti ma anche i piccoli<br />

commercianti e artigiani. Dopo anni <strong>di</strong> oscuramento,<br />

il lavoro <strong>in</strong> tutte le sue fasi, dal salario alla pensione,<br />

dal lavoro precario al lavoro nero, alla sicurezza<br />

nella fabbrica e nel cantiere, torna prepotentemente<br />

a far parlare <strong>di</strong> sé nelle cronache dei giornali<br />

e <strong>in</strong> TV. Giovani che non riescono a costruirsi un<br />

futuro perchè hanno, nella maggior parte dei casi,<br />

solo un lavoro precario. Pensionati costretti a chiedere<br />

aiuto al <strong>Comune</strong>, alla Caritas o al s<strong>in</strong>dacato.<br />

Nelle fabbriche e nei cantieri si cont<strong>in</strong>ua a morire, al<br />

ritmo <strong>di</strong> 4 omici<strong>di</strong> bianchi al giorno, come purtroppo<br />

è accaduto tragicamente anche a <strong>San</strong> <strong>Giovanni</strong>.<br />

Non sono morti accidentali ma quasi sempre omici<strong>di</strong><br />

già messi nel conto da una società che considera<br />

il valore della vita <strong>di</strong> un operaio <strong>in</strong>feriore a quello<br />

della merce che produce. C’è, <strong>di</strong> converso, chi si<br />

arricchisce sempre <strong>di</strong> più. Da Veltroni o da<br />

Berlusconi, non c’è da aspettarsi niente <strong>di</strong> buono:<br />

sono ormai due facce della stessa medaglia. Tutti e<br />

due impegnati a decantare le bellezze del mercato<br />

(che è causa <strong>di</strong> queste <strong>di</strong>suguaglianze) e la concor<strong>di</strong>a<br />

fra il padrone e l’operaio. Non chiedete loro <strong>di</strong><br />

tassare le ren<strong>di</strong>te al livello dei paesi europei, né <strong>di</strong><br />

porre un freno al <strong>di</strong>lagante lavoro a tempo determ<strong>in</strong>ato.<br />

Per approvare i decreti attuativi sulla sicurezza<br />

nei luoghi <strong>di</strong> lavoro, che <strong>in</strong>asprisce le pene per<br />

chi non rispetta le norme, il Partito Democratico ha<br />

atteso f<strong>in</strong>o all’ultimo istante per timore <strong>di</strong> perdere il<br />

favore <strong>di</strong> Conf<strong>in</strong>dustria; si è deciso solo dopo l’ennesima<br />

strage <strong>di</strong> lavoratori a Molfetta. Berlusconi e<br />

Veltroni vanno ripetendo che le risorse che si renderanno<br />

<strong>di</strong>sponibili, dovranno essere impiegate “per<br />

far ripartire l’Italia”. Intendendo con ciò che devono<br />

essere ancora una volta dest<strong>in</strong>ate alle imprese,<br />

lasciando che quel che resta, le briciole, ricada sui<br />

lavoratori.<br />

Anche la Giunta comunale <strong>di</strong> <strong>San</strong> <strong>Giovanni</strong> (ormai<br />

un monocolore del P.D.) ha le sue responsabilità.<br />

Dopo quattro anni <strong>di</strong> amm<strong>in</strong>istrazione non è stato<br />

ancora consegnato un alloggio popolare e l’Irpef<br />

comunale nel 2008 drenerà 281mila euro da buste<br />

paga e pensioni. L’aver stanziato 24mila euro <strong>di</strong><br />

contributo alle venti famiglie fra le più bisognose <strong>di</strong><br />

<strong>San</strong> <strong>Giovanni</strong>, non cambia <strong>di</strong> molto i term<strong>in</strong>i dell’emergenza.<br />

In questo quadro desolante, ai lavoratori,<br />

ai pensionati, ai giovani, resta la possibilità <strong>di</strong><br />

rafforzare il nascente partito della S<strong>in</strong>istra, l’unico<br />

che sta da una parte sola.<br />

S. GIOVANNI APRILE 2008 29


Il 6 aprile si è corsa la “Colli Marignanesi”<br />

L’utile “salvavita” è stato presentato da Antonio Destro<br />

AL RIVIERA GOLF ARRIVA IL DEFIBRILLATORE ESTERNO AUTOMATICO<br />

30 S. GIOVANNI APRILE 2008<br />

SPORT<br />

GRANDE CORSA, GRANDE PUBBLICO<br />

Domenica 6 Aprile si è corso l’ottavo Trofeo dei Colli<br />

Marignanesi, gara ciclistica juniores (17/18 anni).<br />

Patroc<strong>in</strong>ata dall’Amm<strong>in</strong>istrazione comunale, la manifestazione<br />

era valida (come avviene già da qualche anno,) quale<br />

prova Oscar tuttoBICI, per la XV Challenge <strong>in</strong>terregionale<br />

Ruota D’Oro Diego Schiaroli, per la speciale classifica<br />

Ultimo Kilometro Rete8VGA-La Voce, oltre ad assegnare il<br />

titolo <strong>di</strong> Campionato Prov<strong>in</strong>ciale <strong>di</strong> Rim<strong>in</strong>i per l’anno 2008.<br />

Teatro <strong>di</strong> gara lo spettacolare circuito ondulato dei Colli<br />

Marignanesi, che misura circa quattor<strong>di</strong>ci chilometri ed è<br />

stato ripetuto ben sette volte, per complessivi cento chilometri<br />

<strong>di</strong> gara. Percorso tecnico e molto spettacolare per tutti gli<br />

sportivi presenti, che hanno avuto l’occasione <strong>di</strong> veder salire<br />

gli atleti da una posizione panoramica <strong>in</strong>vi<strong>di</strong>abile sul<br />

lungo e cont<strong>in</strong>uo saliscen<strong>di</strong> che dallo strappo <strong>in</strong>iziale della<br />

coll<strong>in</strong>etta <strong>di</strong> Montelupo portava allo scoll<strong>in</strong>amento posto al<br />

G.P.M. <strong>di</strong> <strong>San</strong>ta Maria del Monte.<br />

Piazza Silvagni, il centro strategico della città, ha ospitato le<br />

operazioni prelim<strong>in</strong>ari <strong>di</strong> gara con il cerimoniale <strong>di</strong> apertura,<br />

il controllo rapporti, la presentazione degli atleti e dei<br />

team <strong>di</strong> appartenenza.<br />

L’anno scorso si impose il Campione del Mondo Diego Ulissi.<br />

Fu la prima spettacolare vittoria stagionale (a f<strong>in</strong>e stagione<br />

saranno 14!) del due volte iridato juniores.<br />

Ivan Cecch<strong>in</strong>i<br />

Il Riviera Sport Golf Club è una delle pochissime strutture sportive che possano vantare un importante primato:<br />

avere all’<strong>in</strong>terno dei propri spazi un defibrillatore esterno automatico, l’utile strumento che, se usato<br />

tempestivamente dopo un arresto car<strong>di</strong>aco, può contribuire a salvare la vita.<br />

E’ stato presentato dal dottor Antonio Destro (coor<strong>di</strong>natore del Centro <strong>di</strong> Formazione <strong>in</strong> Rianimazione<br />

Car<strong>di</strong>opolmonare Rim<strong>in</strong>iCuore della Ausl <strong>di</strong> Rim<strong>in</strong>i) il nuovo defibrillatore <strong>di</strong> cui si è dotata la struttura<br />

marignanese grazie a una competizione svoltasi durante lo scorso 8 luglio, quando furono raccolti i fon<strong>di</strong><br />

per l’acquisto della macch<strong>in</strong>a salvavita. Con l’aiuto <strong>di</strong> un collaboratore il dottor Destro ha dato una <strong>di</strong>mostrazione<br />

<strong>di</strong> come si deve utilizzare il defibrillatore e <strong>di</strong> quanto sia importante un <strong>in</strong>tervento tempestivo <strong>di</strong><br />

questo tipo. Ogni anno <strong>in</strong>fatti si verificano <strong>in</strong> Italia circa 50mila decessi (dato Istat) per arresto car<strong>di</strong>aco e<br />

<strong>in</strong> molti <strong>di</strong> questi casi si potrebbe <strong>in</strong>tervenire con<br />

un defibrillatore entro c<strong>in</strong>que m<strong>in</strong>uti dall’evento.<br />

La presenza <strong>di</strong> un defibrillatore, che è l’unico presente<br />

sul territorio <strong>di</strong> <strong>San</strong> <strong>Giovanni</strong> <strong>in</strong> <strong>Marignano</strong>,<br />

sia significativa all’<strong>in</strong>terno <strong>di</strong> una struttura sportiva<br />

come il Riviera Sport Golf Club, dove quattro<br />

addetti hanno già completato il corso necessario<br />

all’utilizzo dell’apparecchio. Ma non solo. La macch<strong>in</strong>a<br />

<strong>in</strong>fatti sarà a <strong>di</strong>sposizione <strong>di</strong> tutta la comunità<br />

e non ad uso esclusivo degli iscritti al club.<br />

Nella foto: il Dottor Antonio Destro;<br />

Giulio Gustavo Bertucc<strong>in</strong>i, vice presidente<br />

dell'Associazione sportiva Riviera Sport Golf Club<br />

e i collaboratori


IL PERSONAGGIO<br />

Michela T<strong>in</strong>toni<br />

Michela T<strong>in</strong>toni, da <strong>San</strong><br />

<strong>Giovanni</strong> <strong>in</strong> <strong>Marignano</strong>,<br />

è una brillante viol<strong>in</strong>ista<br />

<strong>di</strong> spessore <strong>in</strong>ternazionale,<br />

si è <strong>di</strong>plomata <strong>in</strong> viol<strong>in</strong>o<br />

nel 1996 presso il<br />

Conservatorio Statale<br />

“G.Ross<strong>in</strong>i” <strong>di</strong> Pesaro. Ha<br />

stu<strong>di</strong>ato Composizione presso il Conservatorio<br />

“G.B.Mart<strong>in</strong>i”<strong>di</strong> Bologna e ha conseguito il compimento<br />

me<strong>di</strong>o del Corso Sperimentale <strong>di</strong> Teoria Della Musica<br />

tenuto dal M° Carmelo Piccolo presso il Conservatorio<br />

“G. Ross<strong>in</strong>i” <strong>di</strong> Pesaro. Nel 2000 ha conseguito il<br />

Diploma <strong>di</strong> Musica da Camera presso l’Accademia<br />

“Incontri col Maestro” <strong>di</strong> Imola. Sempre nel 2000 si è<br />

<strong>di</strong>plomata all’Accademia dei corsi AFOS nell’ ambito del<br />

Progetto Triennale Multiregionale <strong>di</strong> Alta Formazione <strong>in</strong><br />

Orchestra S<strong>in</strong>fonica. Ha partecipato a numerosi corsi <strong>di</strong><br />

perfezionamento e Master class. In ambito cameristico ha<br />

stu<strong>di</strong>ato con i maestri: Alessandro Specchi, Crista<br />

Butzberger e Pier Narciso Masi. Ha v<strong>in</strong>to premi e borse<br />

<strong>di</strong> stu<strong>di</strong>o <strong>in</strong> tutta Italia. Nel maggio del 2000 ha suonato<br />

al Teatro Farnese <strong>di</strong> Parma <strong>in</strong> qualità <strong>di</strong> primo viol<strong>in</strong>o solista<br />

al fianco del M° Vla<strong>di</strong>mir Mendelsshon <strong>in</strong> occasione<br />

del 25° anniversario della Fondazione A. Toscan<strong>in</strong>i.<br />

Come arrangiatrice scrive per il noto “Quartetto<br />

Euphoria” (Banda Osiris).<br />

La passione per la musica etnica e per il tango argent<strong>in</strong>o<br />

sbocciano <strong>in</strong> lei nel 1994 con una prima tournee <strong>in</strong> Italia<br />

e <strong>in</strong> Argent<strong>in</strong>a con un gruppo <strong>di</strong> musicisti guidati dal M°<br />

Hugo Aisemberg. In tale occasione si è esibita anche alla<br />

Casa Rosada alla Presenza del Presidente della<br />

Repubblica e della televisione nazionale argent<strong>in</strong>a riscuotendo<br />

grande consenso <strong>di</strong> critica e <strong>di</strong> pubblico. Dal 1997<br />

è viol<strong>in</strong>o solista del qu<strong>in</strong>tetto <strong>di</strong> tango argent<strong>in</strong>o “Quejas<br />

de bandoneon” con i quali <strong>in</strong>cide 3 cd e con i quali si è<br />

esibita poche settimane fa a Cattolica. Musicista eclettica,<br />

collabora con artisti <strong>in</strong> ambito jazz, pop, etnico quali<br />

Ennio Morricone, Franco Battiato, Amedeo M<strong>in</strong>ghi,<br />

Angelo Branduar<strong>di</strong>, Paolo Conte, Enrico Rava. Dal 2006<br />

è titolare della cattedra <strong>di</strong> Viol<strong>in</strong>o presso la Scuola<br />

Secondaria <strong>di</strong> I grado “G.Galilei” <strong>di</strong> Sasso Marconi.

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