sommario - Comune di San Giovanni in Marignano
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Pierfrancesco Gabell<strong>in</strong>i<br />
CAPOGRUPPO<br />
DI FORZA ITALIA<br />
“Ici, ambiente e viabilità<br />
‘buchi neri’ dell’amm<strong>in</strong>istrazione”<br />
La cosa che preoccupa maggiormente Forza<br />
Italia <strong>di</strong> <strong>San</strong> <strong>Giovanni</strong> <strong>in</strong> <strong>Marignano</strong> è la <strong>di</strong>fficoltà<br />
che hanno <strong>di</strong>verse famiglie <strong>di</strong> concitta<strong>di</strong>ni<br />
ad arrivare a f<strong>in</strong>e mese. Credo che<br />
l’azione pr<strong>in</strong>cipale dell’amm<strong>in</strong>istrazione<br />
dovrebbe essere quella <strong>di</strong> far risparmiare le<br />
famiglie. Gas, luce ed acqua sono costi<br />
ormai <strong>di</strong>ventati troppo alti per molti. Per<br />
questo il <strong>Comune</strong> farebbe bene ad abbassare<br />
l’imposta comunale sugli immobili (Ici)<br />
che è troppo alta e pesa esageratamente<br />
sull’economia familiare.<br />
Altri temi che questa amm<strong>in</strong>istrazione<br />
dovrebbe affrontare <strong>in</strong> maniera <strong>di</strong>versa da<br />
come fa, sono quelli legati all’ambiente e<br />
alla viabilità. Alcuni esempi: il Ventena è un<br />
fiume dove l’acqua non corre quasi più. Da<br />
Montalbano, per venire verso l’autostrada, i<br />
citta<strong>di</strong>ni sono costretti ad un lungo e complicato<br />
tragitto che potrebbe essere evitato<br />
(con risparmio <strong>di</strong> tempo e m<strong>in</strong>ore <strong>in</strong>qu<strong>in</strong>amento),<br />
se si costruisse un ponte con l’apporto<br />
del genio civile o, più semplicemente,<br />
del genio pontieri dell’esercito. Un’opera<br />
m<strong>in</strong>imale, non costosa, che risolverebbe<br />
questo problema.<br />
Nella zona dell’Asmara, al vecchio frantoio<br />
per <strong>in</strong>tenderci, <strong>in</strong> maniera estemporanea<br />
era stato costruito, nel corso del tempo, un<br />
ponte che serve il traffico dei camion, consentendo<br />
una più facile e veloce viabilità<br />
verso Morciano. Questa opera “estemporanea”,<br />
nata dal bisogno <strong>di</strong> chi lavora, non<br />
viene m<strong>in</strong>imamente curata dalle amm<strong>in</strong>istrazioni<br />
che la stanno lasciando andare <strong>in</strong><br />
<strong>di</strong>suso.<br />
Inf<strong>in</strong>e, la Strada prov<strong>in</strong>ciale 58. Prov<strong>in</strong>cia <strong>di</strong><br />
Rim<strong>in</strong>i e <strong>Comune</strong> erano d’accordo per allargarla<br />
e migliorarla ma, venendo meno la<br />
volontà <strong>di</strong> fare altrettanto da parte della<br />
Prov<strong>in</strong>cia <strong>di</strong> Pesaro, pare non si faccia più<br />
niente. Altro errore, perché migliorare la<br />
viabilità anche solo dalla parte romagnola,<br />
avrebbe consentito <strong>di</strong> alleggerire il traffico<br />
perlomeno nella nostra <strong>San</strong> <strong>Giovanni</strong>.<br />
“<br />
Daniele Morelli<br />
GRUPPI CONSILIARI ”<br />
CAPOGRUPPO DEL<br />
PARTITO DEMOCRATICO<br />
“Psc, strumento con<strong>di</strong>viso”<br />
Si è da poco conclusa la fase <strong>di</strong> ascolto,<br />
quale elemento <strong>di</strong> partecipazione attiva<br />
dei marignanesi alla costruzione del quadro<br />
conoscitivo, elemento fondamentale <strong>di</strong><br />
partenza nella elaborazione del Piano<br />
Strutturale Comunale (ex PRG). Tra pochi<br />
mesi <strong>in</strong>izierà la fase <strong>di</strong> elaborazione del<br />
Documento Prelim<strong>in</strong>are il quale conterrà<br />
gli <strong>in</strong><strong>di</strong>rizzi politici sulla base dei quali i<br />
tecnici procederanno alla redazione del<br />
Piano stesso. E’ nostra conv<strong>in</strong>zione che sia<br />
compito della politica con la più ampia<br />
partecipazione possibile dei citta<strong>di</strong>ni contribuire<br />
alla <strong>in</strong><strong>di</strong>viduazione <strong>di</strong> tali <strong>in</strong><strong>di</strong>rizzi<br />
e alla formulazione degli obiettivi strategici<br />
conseguenti.<br />
E’ <strong>in</strong><strong>di</strong>spensabile che i tecnici sappiano a<br />
quale città traguardare durante l’elaborazione<br />
del loro lavoro. Quale città sarà la<br />
nostra tra venti anni <strong>di</strong>penderà dalle scelte<br />
che oggi si compiono, scelte che per il<br />
ruolo e la responsabilità politica non possiamo<br />
certo delegare ad altri.<br />
Scelte da sempre impegnative ed oggi<br />
ancora più complesse che nel passato.<br />
Cre<strong>di</strong>amo non ci si possa esimere dal ricercare<br />
obiettivi <strong>di</strong> sostenibilità urbana, sociale<br />
ed ambientale.<br />
Obiettivi ad esempio che perseguano il<br />
miglioramento della qualità dell’aria riducendo<br />
le emissioni <strong>di</strong> CO2 e PM10, la riduzione<br />
dei consumi energetici del patrimonio<br />
e<strong>di</strong>lizio pubblico e privato, l’<strong>in</strong>cremento<br />
dell’efficienza energetica e l’impiego <strong>di</strong><br />
risorse r<strong>in</strong>novabili.<br />
Il Partito Democratico ci sarà come sempre,<br />
con r<strong>in</strong>novata energia e anche forte<br />
del consenso che i marignanesi gli hanno<br />
attribuito. Inten<strong>di</strong>amo contribuire alla<br />
def<strong>in</strong>izione <strong>di</strong> tali obiettivi, che consentano<br />
a tutti noi <strong>di</strong> v<strong>in</strong>cere anche questa nuova<br />
sfida, nel solco della tra<strong>di</strong>zione amm<strong>in</strong>istrativa<br />
del nostro comune e nell’<strong>in</strong>teresse<br />
<strong>di</strong> tutta la nostra comunità.<br />
Antonio Casadei Menghi<br />
CAPOGRUPPO DI<br />
RIFONDAZIONE COMUNISTA<br />
“L’Irpef Comunale toglie sol<strong>di</strong><br />
a buste paga e pensioni”<br />
Siamo nel pieno <strong>di</strong> una grave emergenza che <strong>in</strong>veste<br />
pr<strong>in</strong>cipalmente i pensionati, i giovani, le famiglie<br />
dei lavoratori <strong>di</strong>pendenti ma anche i piccoli<br />
commercianti e artigiani. Dopo anni <strong>di</strong> oscuramento,<br />
il lavoro <strong>in</strong> tutte le sue fasi, dal salario alla pensione,<br />
dal lavoro precario al lavoro nero, alla sicurezza<br />
nella fabbrica e nel cantiere, torna prepotentemente<br />
a far parlare <strong>di</strong> sé nelle cronache dei giornali<br />
e <strong>in</strong> TV. Giovani che non riescono a costruirsi un<br />
futuro perchè hanno, nella maggior parte dei casi,<br />
solo un lavoro precario. Pensionati costretti a chiedere<br />
aiuto al <strong>Comune</strong>, alla Caritas o al s<strong>in</strong>dacato.<br />
Nelle fabbriche e nei cantieri si cont<strong>in</strong>ua a morire, al<br />
ritmo <strong>di</strong> 4 omici<strong>di</strong> bianchi al giorno, come purtroppo<br />
è accaduto tragicamente anche a <strong>San</strong> <strong>Giovanni</strong>.<br />
Non sono morti accidentali ma quasi sempre omici<strong>di</strong><br />
già messi nel conto da una società che considera<br />
il valore della vita <strong>di</strong> un operaio <strong>in</strong>feriore a quello<br />
della merce che produce. C’è, <strong>di</strong> converso, chi si<br />
arricchisce sempre <strong>di</strong> più. Da Veltroni o da<br />
Berlusconi, non c’è da aspettarsi niente <strong>di</strong> buono:<br />
sono ormai due facce della stessa medaglia. Tutti e<br />
due impegnati a decantare le bellezze del mercato<br />
(che è causa <strong>di</strong> queste <strong>di</strong>suguaglianze) e la concor<strong>di</strong>a<br />
fra il padrone e l’operaio. Non chiedete loro <strong>di</strong><br />
tassare le ren<strong>di</strong>te al livello dei paesi europei, né <strong>di</strong><br />
porre un freno al <strong>di</strong>lagante lavoro a tempo determ<strong>in</strong>ato.<br />
Per approvare i decreti attuativi sulla sicurezza<br />
nei luoghi <strong>di</strong> lavoro, che <strong>in</strong>asprisce le pene per<br />
chi non rispetta le norme, il Partito Democratico ha<br />
atteso f<strong>in</strong>o all’ultimo istante per timore <strong>di</strong> perdere il<br />
favore <strong>di</strong> Conf<strong>in</strong>dustria; si è deciso solo dopo l’ennesima<br />
strage <strong>di</strong> lavoratori a Molfetta. Berlusconi e<br />
Veltroni vanno ripetendo che le risorse che si renderanno<br />
<strong>di</strong>sponibili, dovranno essere impiegate “per<br />
far ripartire l’Italia”. Intendendo con ciò che devono<br />
essere ancora una volta dest<strong>in</strong>ate alle imprese,<br />
lasciando che quel che resta, le briciole, ricada sui<br />
lavoratori.<br />
Anche la Giunta comunale <strong>di</strong> <strong>San</strong> <strong>Giovanni</strong> (ormai<br />
un monocolore del P.D.) ha le sue responsabilità.<br />
Dopo quattro anni <strong>di</strong> amm<strong>in</strong>istrazione non è stato<br />
ancora consegnato un alloggio popolare e l’Irpef<br />
comunale nel 2008 drenerà 281mila euro da buste<br />
paga e pensioni. L’aver stanziato 24mila euro <strong>di</strong><br />
contributo alle venti famiglie fra le più bisognose <strong>di</strong><br />
<strong>San</strong> <strong>Giovanni</strong>, non cambia <strong>di</strong> molto i term<strong>in</strong>i dell’emergenza.<br />
In questo quadro desolante, ai lavoratori,<br />
ai pensionati, ai giovani, resta la possibilità <strong>di</strong><br />
rafforzare il nascente partito della S<strong>in</strong>istra, l’unico<br />
che sta da una parte sola.<br />
S. GIOVANNI APRILE 2008 29