13.06.2013 Views

Protocollo Operativo per le meningiti batteriche ... - ASL Roma A

Protocollo Operativo per le meningiti batteriche ... - ASL Roma A

Protocollo Operativo per le meningiti batteriche ... - ASL Roma A

SHOW MORE
SHOW LESS

Create successful ePaper yourself

Turn your PDF publications into a flip-book with our unique Google optimized e-Paper software.

3) Per haemophilus influenzae laboratorio di microbiologia dell’Ospeda<strong>le</strong> pediatrico “Bambino<br />

Gesù” di <strong>Roma</strong>.<br />

In casi particolari è possibi<strong>le</strong> avva<strong>le</strong>rsi del laboratorio di batteriologia dell’Istituto Su<strong>per</strong>iore di<br />

Sanità.<br />

INDAGINE EPIDEMIOLOGICA E MISURE DI PROFILASSI<br />

1. Meningite meningococcica<br />

Lo scopo fondamenta<strong>le</strong> della indagine epidemiologica è quello di individuare tempestivamente i<br />

contatti ad alto rischio del caso notificato che vengono definiti contatti stretti.<br />

I contatti stretti sono:<br />

1) I conviventi (familiari e non)<br />

2) I contatti scolastici (alunni della stessa classe, <strong>per</strong>sona<strong>le</strong> docente della classe e <strong>per</strong>sona<strong>le</strong><br />

ausiliario addetto alla classe).Per l’indagine epidemiologica presso <strong>le</strong> scuo<strong>le</strong> è in atto una<br />

collaborazione con il <strong>per</strong>sona<strong>le</strong> della Medicina Preventiva dell’età evolutiva <strong>per</strong><br />

l’informazione e la sorveglianza sanitaria<br />

3) Contatti stretti nell’ambito del luogo di lavoro o in altre comunità identificati in base<br />

all’indagine epidemiologica<br />

4) Soggetti che hanno avuto una esposizione diretta al<strong>le</strong> secrezioni di un paziente affetto e<br />

soggetti che hanno soggiornato frequentemente nell’abitazione del caso indice.<br />

In base al<strong>le</strong> risultanze dell’indagine epidemiologica si potrà decidere di estendere i<br />

provvedimenti nei confronti di contatti indiretti e/o occasionali.<br />

Chemioantibioticoprofilassi<br />

Lo schema raccomandato <strong>per</strong> la Chemioantibioticoprofilassi dei contatti ad alto rischio è quello<br />

indicato nella Circolare del Ministero della Sanità n. 4 del 13.03.1998:<br />

1) Bambini di età inferiore ad un mese: 5 mg/kg/die di rifampicina ogni 12 ore <strong>per</strong> due giorni<br />

2) Bambini di età su<strong>per</strong>iore ad un mese : 10 mg/kg/die di rifampicina ogni 12 ore <strong>per</strong> due<br />

giorni<br />

3) Adulti 600 mg di rifampicina due volte al di <strong>per</strong> due giorni, oppure 250 mg di ceftriaxone in<br />

dose singola <strong>per</strong> via i.m. o 500 mg. di ciprofloxacina in dose singola <strong>per</strong> os.<br />

Deve essere effettuata la sorveglianza sanitaria dei conviventi e contatti stretti <strong>per</strong> i 10 giorni<br />

successivi all’ultimo contatto con il caso, tenendo sotto controllo lo stato di salute dei soggetti con<br />

inizio immediato di adeguata terapia al primo sospetto di malattia.<br />

2

Hooray! Your file is uploaded and ready to be published.

Saved successfully!

Ooh no, something went wrong!