13.06.2013 Views

Sig-Sauer P226 Custom Equos - Bignami

Sig-Sauer P226 Custom Equos - Bignami

Sig-Sauer P226 Custom Equos - Bignami

SHOW MORE
SHOW LESS

Create successful ePaper yourself

Turn your PDF publications into a flip-book with our unique Google optimized e-Paper software.

048<br />

ARMI CORTE<br />

La chiusura geometrica avviene nella finestra di<br />

espulsione<br />

La chiusura geometrica avviene nella finestra di<br />

espulsione<br />

Un pistone caricato da una molla dà l’elasticità<br />

all’estrattore<br />

L’intervento del Mastershop è testimoniato dalla<br />

scritta sul carrello<br />

Il serbatoio caricatore è a presentazione monofilare<br />

gnami, che la udì da uno dei dirigenti all’epoca coinvolti;<br />

probabilmente è la seconda volta in assoluto che<br />

viene narrata in una pubblicazione a stampa.<br />

La <strong>Sig</strong> e la <strong>Sauer</strong> unirono i loro sforzi intorno alla metà<br />

degli anni Settanta del secolo scorso.<br />

L’azienda svizzera aveva un’eccellente pistola, la <strong>Sig</strong><br />

210, che però stava invecchiando e non aveva la doppia<br />

azione, oltre a essere insostenibilmente costosa, mentre<br />

<strong>Sauer</strong> aveva il progettista della 38 (H) che ancora<br />

all’epoca della iniziale collaborazione tra le aziende era<br />

una pistola avanzatissima.<br />

Le tracce della 38 (H), semplificate per via del cane<br />

esterno, si trovano ancora nella <strong>P226</strong>. Inoltre <strong>Sig</strong> aveva<br />

problemi legislativi all’esportazione: un suo dirigente,<br />

in un attimo di sconforto, ebbe a dire che possiamo<br />

vendere armi solo a coloro che non le compreranno<br />

perché non ne hanno bisogno.<br />

La soluzione realistica per uscire sul mercato ed essere<br />

in condizione di competere partiva dalla progettazione<br />

di nuove armi che potessero conservare la qualità della<br />

P210, magari senza certe esagerazioni per le quali, talvolta,<br />

durante gli inverni più rigidi la Pistole Modell 49<br />

(denominazione militare della civile P210) si rifiutava di<br />

funzionare a meno di essere completamente smontata<br />

e sgrassata.<br />

Dalla nuova progettazione uscì la P220, origine di tutta<br />

la produzione <strong>Sig</strong>-<strong>Sauer</strong>: era una pistola a doppia azione<br />

e chiusura geometrica sistema Colt-Browning modificato<br />

che mutuava, con la semplificazione dovuta al<br />

cane esterno, il sistema abbatticane della <strong>Sauer</strong> 38 (H).<br />

La mano dello stesso progettista era ben riconoscibile.<br />

Nasce la <strong>P226</strong><br />

A seguito di ulteriori evoluzioni, nel 1983 fu posta sul<br />

mercato la <strong>P226</strong>, diretta discendente della P220 camerata,<br />

inizialmente, per il 9 mm Parabellum.<br />

Progettata per adeguarsi a quelle che stavano emergendo<br />

come specifiche richieste dei reparti militari e dei<br />

corpi di polizia, aveva un serbatoio bifilare disponibile

Hooray! Your file is uploaded and ready to be published.

Saved successfully!

Ooh no, something went wrong!