l'appendix vergiliana e gli inediti di virgilio - QueenDido.org
l'appendix vergiliana e gli inediti di virgilio - QueenDido.org
l'appendix vergiliana e gli inediti di virgilio - QueenDido.org
Create successful ePaper yourself
Turn your PDF publications into a flip-book with our unique Google optimized e-Paper software.
momento che quei versi erano stati eliminati per evitare il <strong>di</strong>sappunto dell’imperatore, legati<br />
com’erano alla persona <strong>di</strong> Cornelio Gallo.<br />
Tra le opere ine<strong>di</strong>te, per le quali, lo ricor<strong>di</strong>amo ancora, Virgilio aveva negato ogni<br />
forma <strong>di</strong> pubblicazione, oltre l’Eneide, è probabile che <strong>gli</strong> scrinia contenessero altre opere<br />
minori.<br />
Tra le sue carte, Virgilio avrà sicuramente conservata la sua sola arringa forense, se<br />
non altro quale testimonianza <strong>di</strong> un passato <strong>di</strong> duro stu<strong>di</strong>o. Anche per quella forse <strong>gli</strong> e<strong>di</strong>tori<br />
hanno preferito non operare alcuna pubblicazione, in quanto avrebbe contravvenuto alle<br />
volontà testamentarie del poeta.<br />
Purtroppo per noi, <strong>gli</strong> esecutori testamentari eseguirono con scrupolo le ultime volontà<br />
dell’amico poeta, privandoci <strong>di</strong> altri versi virgiliani. Se è vero che ci sono stati altri <strong>ine<strong>di</strong>ti</strong>,<br />
saranno stati con ogni probabilità, brevi poesie d’occasione, o abbozzi per brevi<br />
componimenti 58 .<br />
58 Non riusciamo a credere che Virgilio abbia lasciato nel cassetto altre opere (o abbozzi <strong>di</strong> opere) <strong>di</strong><br />
gran<strong>di</strong> <strong>di</strong>mensioni. Stante il suo maniacale perfezionismo, è <strong>di</strong>fficile immaginare un poeta al lavoro (o<br />
comunque mentalmente impegnato) contemporaneamente su più opere <strong>di</strong> largo respiro. Da qui la<br />
nostra conclusione, che Virgilio aveva ne<strong>gli</strong> scrinia qualche altra opera, ma senza dubbio <strong>di</strong> piccole<br />
proporzioni. Infatti, nei quasi vent’anni, durante i quali attese alle Ge<strong>org</strong>iche e all’Eneide, potrebbe<br />
benissimo aver scritto qualche piccolo componimento, anche solo per proprio <strong>di</strong>letto, e che nulla<br />
avrebbe aggiunto alla sua immensa fama. Come già detto prima, purtroppo per noi, Vario e Tucca<br />
furono davvero fedeli all’amico morto, e nessuno dei probabili <strong>ine<strong>di</strong>ti</strong> virgiliani è giunto fino a noi.