13.06.2013 Views

L'INFORMATORE PARROCCHIALE - Parrocchia di Pertegada

L'INFORMATORE PARROCCHIALE - Parrocchia di Pertegada

L'INFORMATORE PARROCCHIALE - Parrocchia di Pertegada

SHOW MORE
SHOW LESS

Create successful ePaper yourself

Turn your PDF publications into a flip-book with our unique Google optimized e-Paper software.

GORGO<br />

Le curiosone<br />

raccontano<br />

Ed eccoci qua, le due curiosone son<br />

tornate. Speriamo che l’ultimo articolo<br />

sia stato <strong>di</strong> vostro gra<strong>di</strong>mento e siamo<br />

pronte a svelarvi un’ulteriore chicca.<br />

Visto che, mentre scriviamo queste<br />

righe, ci avviciniamo sempre più a <strong>di</strong>cembre<br />

e il giorno 4 è la ricorrenza a<br />

Santa Barbara Martire, abbiamo deciso<br />

<strong>di</strong> proporvi la sua storia. Partiamo, innanzitutto,<br />

spiegando dove la troviamo<br />

nella nostra chiesa a Gorgo. Quando<br />

entriamo e puntiamo il nostro sguardo<br />

verso l’altare maggiore, è la figura che<br />

ci appare esattamente alla destra. Ora<br />

addentriamoci a scoprire qualcosa riguardo<br />

la sua vita. Santa Barbara nacque<br />

a Nicome<strong>di</strong>a nel 273. Si <strong>di</strong>stinse<br />

per l’impegno nello stu<strong>di</strong>o e per la riservatezza,<br />

qualità che le giovarono la<br />

qualifica <strong>di</strong> «barbara», cioè straniera,<br />

non romana. Tra il 286-287 Barbara si<br />

trasferì presso la villa rustica <strong>di</strong> Scandriglia<br />

al seguito del padre Dioscoro,<br />

collaboratore dell’imperatore Massimiano<br />

Erculeo. La conversione alla fede<br />

cristiana <strong>di</strong> Barbara provocò l’ira <strong>di</strong><br />

Dioscoro. La ragazza fu così costretta<br />

a rifugiarsi in un bosco dopo aver <strong>di</strong>strutto<br />

gli dei nella villa del padre. Trovata,<br />

fu consegnata al prefetto Marciano.<br />

Durante il processo che iniziò il 2<br />

<strong>di</strong>cembre 290 Barbara <strong>di</strong>fese il proprio<br />

credo ed esortò Dioscoro, il prefetto ed<br />

i presenti a ripu<strong>di</strong>are la religione pagana<br />

per abbracciare la fede cristiana.<br />

Questo le costò dolorose torture. Ma<br />

le fiamme, accese ai suoi fianchi per<br />

tormentarla, si spensero quasi subito. Il<br />

4 <strong>di</strong>cembre, infine, fu decapitata con la<br />

spada dallo stesso Dioscoro, che subito<br />

fu colpito da un fulmine. La tra<strong>di</strong>zione<br />

invoca Barbara contro i fulmini, il fuoco<br />

e la morte improvvisa, mentre vigili del<br />

fuoco, minatori, marinai, artiglieri, architetti,<br />

muratori, campanari, ombrellai,<br />

la venerano come Patrona. I suoi resti<br />

si trovano nella cattedrale <strong>di</strong> Rieti. Ella<br />

è uno dei tantissimi esempi <strong>di</strong> cosa ci<br />

spinge a compiere l’amore per Dio e <strong>di</strong><br />

come, nonostante la possibilità <strong>di</strong> salvarsi<br />

e riprendere i buoni rapporti con<br />

la famiglia, si combatta fino all’ultimo<br />

per ciò in cui realmente si crede. Vi<br />

lasciamo per questa volta con un quesito.<br />

Vi sembra che questo accada ancora?<br />

O cerchiamo <strong>di</strong> mettere da parte<br />

i nostri valori e ideali per uniformarci a<br />

ciò che gli altri sono e si aspettano da<br />

noi? Alla prossima,<br />

Le due curiosone<br />

Marina Muraro<br />

Margherita Malvar<strong>di</strong><br />

I SANTI NELLA CHIESA DI GORGO<br />

Santa Barbara<br />

8 E<strong>di</strong>zione Natale 2012

Hooray! Your file is uploaded and ready to be published.

Saved successfully!

Ooh no, something went wrong!