versione integrale - La gazzetta

La scomparsa dei fatti
Il nucleare sicuro:
altro mito crollato
di UMBERTO LORINI
Il problema dei nuclearisti
è uno solo: è che ogni tanto,
dopo tanta fatica (e tanti soldi)
spesa per convincere il popolo
della bontà dell’opzione
nucleare, la realtà si incarica
di smentirli. C’è gente che,
pagata, studia per mesi o per
anni le tecniche oratorie per
controbattere alle argomentazioni
degli ambientalisti, e sul
più bello i fatti - Three Mile
Island, Chernobyl, Fukushima
- spazzano via sofi smi e
rassicurazioni. C’è gente che
ci tiene per anni in una stanza
chiusa a cercare di convincerci
che fuori c’è il sole, magari
parla così bene che ci riesce
quasi, poi un colpo di vento
improvviso spalanca le ante
della fi nestra e vediamo tutti
che, invece, piove.
In Italia un gruppo di
aziende “interessate” (Ansaldo
Nucleare, Enel, Edison, la
statunitense Westinghouse e
le francesi Areva e Edf) aveva
appena messo qualche milione
di euro per convincere gli
italiani, con gli spot della partita
a scacchi (giudicati “pubblicità
ingannevole” dal Giurì
dell’Autodisciplina Pubblicitaria),
che il nucleare è sicuro, e
guarda cosa ti va a capitare in
Giappone: si bloccano i sistemi
di raffreddamento di una
centrale ed ecco che i reattori
esplodono, costringendo migliaia
di persone a scappare
dalle loro case e contaminando
un vasto territorio.
Sul nucleare gli interessi
economici sono così imponenti
da far saltare, nei dibattiti
fra pro e contro, ogni presupposto
reale. Sui giornali
(celebre la marchetta de “La
Stampa” al professor Veronesi,
qualche settimana prima
del disastro di Fukushima) o
in tv (su Youtube si possono
ascoltare le minacce di Chicco
Testa al suo interlocutore
Mario Tozzi) si leggono e si
sentono cose senza alcun fondamento.
SEGUE A PAG. 24
Sfi late a Tronzano, Alice Castello e Livorno Ferraris
Poste Italiane S.p.A. - Spedizione in abbonamento postale - D.L. 353/2003 (conv. in L. 27/02/2004 n. 46) CNS/TO - art. 1, comma 1
QUINDICINALE INDIPENDENTE DI INFORMAZIONE LOCALE
anno 6 - n. 6 VENERDÌ 1° APRILE 2011
1 euro
Il Consiglio approva il Piano urbanistico, grazie a questa entrata, riesce a far pareggiare il preventivo 2011
Il bilancio del Comune di Crescentino
salvato dagli oneri del Pec “ex Teksid”
CRESCENTINO. Il bilancio di previsione
2011 approvato la sera di lunedì 28 dal
Consiglio comunale consta di cifre particolarmente
rilevanti, ma è da considerare
un’eccezione; per dirla con le parole
del vicesindaco Allegranza, che è anche
assessore al bilancio, «occorreranno anni
per poterne vedere un altro simile».
L’ingente gettito deriva dagli oneri di
urbanizzazione legati al Pec della Ilvo,
mentre la programmazione dei lavori è
irrobustita dalle opere di mitigazione collegate
all’intervento.
Il bilancio pareggia a 9.176.000 euro.
Nelle entrate spiccano i proventi derivanti
dagli oneri di urbanizzazione, che
ammontano a 2.688.000 euro. Attirano
l’attenzione anche gli oltre 100 mila euro
in meno di trasferimenti dalla Stato, pari
ad un decremento del 13%, che si uniscono,
tra gli altri, a 40 mila di Ici che
la Teksid al momento non versa, essendo
stati abbattuti i capannoni.
Fra le uscite troviamo le spese correnti
quali il personale con 1.321.000 euro di
cui 126.000 euro di “fondo produttività”
ai dipendenti e per i progetti, 476.500 per
Ultimi Carnevali nei paesi
I “Mooncravot” dell’Oratorio di Moncrivello (foto Greco)
La primavera è ormai alle porte, ma alcuni Comuni
hanno festeggiato da poco la fi ne del Carnevale. Tra
qualche goccia di pioggia gli ultimi carri allegorici hanno
sfi lato per le strade cittadine per la gioia dei più piccoli e
per il divertimento dei più grandi. A Tronzano, ad esempio,
il brutto tempo ha annullato la sfi lata notturna, ma
si è registrato comunque un positivo riscontro di pubblico
durante la fagiolata. La festa organizzata da “La Duja”,
e qui siamo ad Alice Castello, è stata seguita da molti,
soprattutto durante il tradizionale falò, ed anche i livornesi
non sono stati da meno, con i loro tre giorni di festa
terminati il 27 marzo. Tante le tradizioni dei vari paesi,
ma un elemento comune rimane: l’immancabile fagiolo.
MONCRIVELLO
Per il Tar del Piemonte
questo lago non è da tutelare
ALLE PAGG. 12, 18 E 21
Marinella Venegoni con Guido Ghisolfi
le spese energetiche, il telefono e l’illuminazione,
per poi passare alle «scelte effettuate
che dimostrano come lavoriamo».
Sono stati destinati al Ciss 250 mila euro,
170 mila per la mensa scolastica, 45 mila
per le cooperative che seguono i ragazzi
con handicap, 32 mila per le emergenze
abitative, 65 mila per i cantieri di lavoro.
Per il 2011 non verranno aumentate le
aliquote Ici e Irpef per gli enti locali, né
verranno ritoccate le rette della mensa e
la tassa rifi uti.
Spettacolo teatrale al Civico di Vercelli
Ambrosoli, un eroe borghese
VERCELLI. Venerdì 1°aprile va in scena lo spettacolo
dedicato al caso dell’avvocato Giorgio Ambrosoli,
ucciso dalla mafi a politica, come recita il titolo completo
della pièce. La riduzione teatrale è tratta dal
libro di Corrado Stajano, che ha ispirato anche,
nel 1995, la celebre pellicola diretta da Michele
Placido, e interpretato da Fabrizio Bentivoglio
e Omero Antonutti. La narrazione ripercorre
le tappe della vita dell’avvocato milanese, specializzato
in liquidazioni coatte amministrative.
Ambrosoli fece emergere le
gravi irregolarità del Banco
Ambrosiano le numerose
falsità nelle scritture contabili,
oltre alle rivelazioni dei
tradimenti e delle connivenze
di uffi ciali pubblici con il
mondo opaco della fi nanza
di Michele Sindona. Queste
informazioni porteranno ad
un grave epilogo, ovvero l’assassinio dell’avvocato,
nel 1979, da parte di un sicario ingaggiato
dal banchiere siciliano. Ai funerali non presenziò
nessuna autorità pubblica. Una non facile pagina
di tragica storia contemporanea portata sul palco
del Civico dalla Compagnia degli Anacoleti.
A PAG. 35
A PAG. 7
Il Tribunale Amministrativo Regionale del Piemonte ha respinto l’istanza cautelare presentata
da Pro Natura e da un gruppo di cittadini moncrivellesi per la sospensione
dell’efficacia dell’autorizzazione rilasciata dalla Provincia di Vercelli alla società Agrilaghi
per realizzare un impianto per la produzione di biogas nella zona del lago Lanucio.
A PAG. 15
CALCIO
“PER I ROM VADO ANCHE IN GALERA”
Campo nomadi abusivo:
avviso di garanzia al sindaco
La sindaca Marinella Venegoni ha
ricevuto un avviso di garanzia dalla
Procura della Repubblica di Vercelli.
Le indagini riguardano il campo
nomadi di strada Torino, e le ipotesi
d’accusa a suo carico sono due: abuso
d’ufficio e lottizzazione abusiva.
Con cinque giornate d’anticipo
Promossa la Pro Palazzolo
Una cavalcata
inarrestabile. Solo
così si può descrivere
la stagione della Pro
Palazzolo che a cinque
giornate dalla
fi ne del campionato
può già festeggiare
la promozione in
Seconda Categoria.
54 punti conquistati
su 63 disponibili, 16 Innocente
lunghezze di vantaggio
sulla seconda in classifi ca. Numeri
impressionanti ai quali vanno aggiunti gli
81 gol segnati (per una media di quasi 4 a
partita) e i soli 17 subiti che ne fanno attacco
più prolifi co e difesa meno perforata del
torneo. La sicurezza di Salvato tra i pali, la
difesa imperforabile, un centrocampo quasi
perfetto sia nell’interdizione che nell’impostazione
attacco atomico per la Terza
composto da Gagnone, Gigliotti e Milano:
un gruppo unito messo in campo da mister
Fabio Pagliano, bravo a trovare il giusto
amalgama per far decollare la squadra.
A PAG. 29
A PAG. 7
A PAG. 28
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Elezioni comunali: due liste
Borgo d’Ale sceglie
tra Enrico e Critto
Regge ha deciso di non candidarsi
Mario Enrico
BORGO D’ALE. Sarà Michelangelo Critto,
già primo cittadino fi no al 2006, lo
sfi dante del sindaco uscente Mario Enrico
alle elezioni comunali di maggio. Roberto
Regge ha deciso di non presentare una
propria lista.
E a Lamporo ci riprova Raviolo
Franco Raviolo
Si vota il 15 e 16 maggio. Le prime candidature
Provincia, partita la corsa
VERCELLI. Con il passar
dei giorni e l’avvicinarsi
alla scadenza del 15 e 16
maggio aumentano i candidati
alla presidenza della
Provincia.
Il parlamentareciglianese
Luigi
Bobba, par-
tito con largo
anticipo, è
sostenuto da
Partito Democratico,
Moderati,
Pensionati e
Invalidi e da
una lista civica.
Bobba
Riva
Carlo Riva Vercellotti,
sindaco di Gattinara, è
il candidato su cui Pdl e
Lega Nord hanno infi ne
trovato una convergenza.
Per il vercellese Carlo
Rossi corrono l’Italia dei
Valori, Sinistra Ecologia
e Libertà e la
Federazione
della Sinistra.
In settimana
è spunta-
Rossi
Sellaro
to un altro
candidato
presidente: il
crescentinese
Salvatore
Sellaro, già
assessore della
Giunta Venegoni.
Nel Terzo
Polo non ancora raggiunto
l’accordo tra Udc e Fli
sul candidato presidente.
Michelangelo Critto
A PAG. 17
LAMPORO. Franco
Raviolo ha rotto gli
indugi: si candiderà
per un secondo
mandato da sindaco.
Incertezza sul
possibile sfi dante.
A PAG. 10
Pasteris cambia casacca:
ora è diventato leghista
SALUGGIA. Dopo essere
passato dalla Democrazia
Cristiana a Forza Italia,
poi ad Alleanza Nazionale
e quindi al Pdl, e nell’autunno
scorso all’Udc
come presidente provinciale,
il sindaco Marco
Pasteris sabato scorso ha
annunciato di aver aderito
alla Lega Nord.
A PAG. 4

2 cronaca
VENERDÌ 1° APRILE 2011
mattinale
BIANZÈ
Principio di incendio al campo fotovoltaico
Lunedì 14 marzo il campo
fotovoltaico di Bianzè è
stato teatro di un principio
di incendio prontamente
spento grazie all’intervento
di una squadra dei Vigili
del Fuoco del Comando
provinciale di Vercelli. Secondo
i dati raccolti dagli
uomini del Corpo, le fi amme sarebbero divampate a
causa del cattivo funzionamento dell’impianto elettrico
del fotovoltaico stesso; l’incendio si sarebbe sviluppato
all’interno delle scatole di cablaggio dei pannelli fotovoltaici,
innescato probabilmente da un arco elettrico,
che ha causato la fusione dell’isolante dei conduttori e
dei supporti di cablaggio. La squadra, per l’estinzione
dell’incendio, ha utilizzato estintori a polvere e a CO2 a
più riprese, constatando che l’innesco continuava per la
presenza di tensione proveniente dai pannelli fotovoltaici.
Per domare defi nitivamente l’incendio è stato necessario
interrompere i collegamenti elettrici tra i pannelli e le cassette
di derivazione. L’intervento è durato circa un’ora.
Gli impianti fotovoltaici possono costituire un rischio
per la sicurezza di chi interviene per spegnere un incendio
o in caso di altro tipo di incidente. Per questo motivo,
i Vigili del Fuoco hanno emanato una lettera circolare
dal titolo “Guida per l’installazione degli impianti fotovoltaici”, un
valido prontuario per gli addetti ai lavori e per chiunque
si trovi ad operare in condizioni di emergenza su impianti
di questo tipo.
LIVORNO FERRARIS
Scontro fra un Tir e l’auto di un’insegnante
É uscita giovedì 24 dal reparto di rianimazione dell’Ospedale
Maggiore di Novara, ma rimane tuttora ricoverata nel
reparto di chirurgia del nosocomio novarese, l’insegnante
Anna Sgambati, travolta con la sua auto da un Tir martedì
22 marzo mentre si recava a scuola. La Sgambati insegna
francese presso l’istituto comprensivo “Galileo Ferraris” di
Livorno Ferraris, già docente presso l’istituto di Trino. La
mattina dell’incidente si trovava in transito sulla strada che
collega Vercelli, sua città di residenza, con Livorno. All’altezza
dell’incrocio per Castell’Apertole la sua auto, una Citroen
C3 rossa, è stata letteralmente travolta da un autoarticolato
proveniente da Bianzè e scaraventata in un campo a lato
della strada. L’impatto è stato improvviso e molto violento,
e le condizioni dell’insegnante, già dai primi soccorsi, si
sono rivelate estremamente gravi. Sul posto sono intervenuti
i Carabinieri della locale stazione, la Pal (Pubblica Assistenza
Livornese), un’ambulanza medicalizzata e un elicottero
del 118, che ha trasportato poi la donna fi no al nosocomio
specializzato di Novara.
Il giorno dell’incidente, la professoressa avrebbe dovuto
tenere una lezione alle 10, ma a scuola non è mai arrivata.
Insospettite dal ritardo, alcune colleghe hanno tentato di
contattarla telefonicamente al cellulare, pensandola imbottigliata
nella coda formatasi sulla circonvallazione alle porte
della città, come segnalato da una collega che proveniva da
quella direzione.
BORGO D’ALE
Diffamazione: condannato Moriano
Al borgodalese Alessandro Moriano, ex vicepresidente
di Coldiretti Vercelli-Biella, è stata confermata anche in
appello la condanna a 600 euro di ammenda per diffamazione
aggravata nei confronti del direttore dell’uffi cio
Andrea Desana, apostrofato con la frase “la sua gestione
del bilancio è fallimentare”, pronunciata il 2 maggio
2005. Una causa civile determinerà l’ammontare del risarcimento
per i danni morali.
CIGLIANO
Rubavano in casa, il vicino li vede
Sono due nomadi di 25 e 43 anni i ladri arrestati dai Carabinieri
a seguito della segnalazione di un vicino di casa. Il
testimone ha telefonato dopo aver notato i due attraversare il
giardino dell’abitazione contigua. Colti sul fatti mentre uscivano
da una fi nestra, i due hanno tentato una breve quanto
inutile fuga con la refurtiva, rappresentata da oggetti di valore
per un valore di circa 500 euro. In un’auto parcheggiata
poco lontana, i Carabinieri hanno rinvenuto gli utensili da
scasso usati dai due.
VERCELLI
Nuovo comandante dei Vigili del Fuoco
Si è insediato a Vercelli il nuovo Comandante
provinciale dei Vigili del
Fuoco; alla guida del Corpo è subentrato
infatti Emanuele Pianese, romano,
43enne, laureato in ingegneria nucleare,
con decennale esperienza presso
i Vigili del Fuoco, per cui presta servizio
dal 1994. Pianese è inoltre “esperto
qualifi cato” di radioprotezione con
abilitazione di terzo grado, ed ha operato dal 1995 al
2008 presso il laboratorio centrale nucleare-radiologico
dei Vigili del Fuoco di Roma dove, prima in veste di funzionario
addetto, poi di coordinatore, ha partecipato ai
più signifi cativi interventi. Dopo un biennio quale funzionario
al comando romano, Pianese è stato nominato
dirigente lo scorso anno.
Fermato dalla Polizia tra Olbia e Porto Torres, trasportava la droga in pani nascosti in un’intercapedine del paraurti
Tre chili di eroina: arrestato il crescentinese Speranza
«Il furgone non lo uso solo io ma anche i dipendenti della ditta, per cui se c’è qualcosa nascosto non è mio»: scatta la perquisizione
CRESCENTINO. (a.b.) Tre chili
di eroina purissima, per un
valore commerciale di circa
due milioni e mezzo di euro,
sono stati ritrovati dagli uomini
della polizia giudiziaria
del commissariato di Alghero
mentre viaggiavano nascosti
su un furgone, condotto da un
imprenditore crescentinese.
La vicenda, che si snoda sulla
rotta tra Piemonte e Sardegna,
ha come protagonista Francesco
Speranza, 42enne incensurato,
partito da Crescentino
con il furgone della ditta per
cui lavora, un Fiat Scudo bianco
targato Torino, e bloccato
dopo essere sbarcato sull’isola
dal porto di Olbia.
L’operazione è stata portata
avanti dalla questura di Sassari
sulla base di un’informativa
confi denziale anonima (una
“soffi ata”) che suggeriva di
prestare attenzione ad un furgone,
la cui descrizione corrispondeva
a quello utilizzato da
Speranza
Intercettato alle porte di
Sassari all’altezza della statale
131, nodo cruciale per chi
si sposta tra i porti di Olbia e
Porto Torres, l’uomo ha accostato
all’alt dei poliziotti, e
da subito ha iniziato a dare
segni di nervosismo, dicendo
agli agenti: «il furgone non lo
Francesco Speranza
uso solo io ma anche i dipendenti
della ditta, per cui se c’è
qualcosa nascosto non è mio».
A quel punto la perquisizione
del furgone si fa minuziosa e
da un’intercapedine del paraurti
anteriore sono vengono
estratti quattro pani di droga
inseriti in uno strato di poliuretano
espanso che li fermava
alla carrozzeria del mezzo.
Francesco Speranza è stato
così arrestato con l’accusa
di detenzione e trasporto di
droga a fi ni di spaccio, e - su
disposizione del magistrato
Giovanni Caria - tradotto
nel carcere San Sebastiano di
Sassari in attesa di giudizio.
Successivamente Speranza è
stato raggiunto da un legale
nominato dalla famiglia per
Mentre attraversava la strada in bicicletta
Anziano travolto e ucciso
da un furgone ai Gerbidi
LIVORNO FERRARIS. (a.b.)
Non ce l’ha fatta Virgilio Buronzo,
settantenne residente
nella frazione Gerbidi di Livorno
Ferraris, vittima di un
incidente stradale dall’esito
fatale verifi catosi venerdì 25
marzo, nel primo pomeriggio.
L’incidente è avvenuto sulla
direttrice che collega Livorno
Ferraris a Saluggia, all’altezza
dell’incrocio che conduce
alla frazione Gerbidi, in concomitanza
con la stradina di
campagna non asfaltata che
si diparte dalla statale. Secondo
una prima ricostruzione,
l’uomo, che abitava a pochi
metri dal luogo della sciagura,
è stato investito da un furgone
mentre attraversava in bicicletta
l’asse viario; l’impatto
è stato così violento da sbalzare
l’uomo dalla sella della
Graziella rossa, suo abituale
mezzo di trasporto. Il decesso
è stato istantaneo, e in pochi
minuti sul luogo sono giunti
i vicini di casa del Buronzo,
identifi candolo, in mancanza
di parenti o famigliari prossi-
mi, dal momento che l’uomo,
agricoltore della zona, viveva
da solo. Il conducente del
mezzo è risultato in stato di
shock. Le cause e la dinamica
dell’incidente sono ancora in
fase di accertamento da parte
degli inquirenti.
Sul posto i rilievi sono stati
effettuati dai Carabinieri di
Livorno Ferraris. Anche una
pattuglia della Polizia Stradale
è intervenuta per gli accertamenti
del caso.
La notizia ha generato
rammarico e commozione
in paese; Virgilio Buronzo ha
sempre abitato a Livorno, e
ultimamente le sue condizioni
di salute erano precarie;
da tempo non usciva di casa
a causa della dialisi. Sebbene
dotato di una personalità
schiva e riservata, in molti lo
ricordano come un grande
lavoratore, un contadino dedito
alla sua terra con straordinaria
devozione, tanto
che anche dopo la pensione,
quotidianamente si recava in
bici fi no ai campi di famiglia.
occuparsi della difesa.
Giovedì 24 marzo si è tenuta
l’udienza di convalida
dell’arresto, e il giudice per
le indagini preliminari Carla
Altieri ha disposto la custodia
cautelare presso il San Sebastiano.
Da ciò che si evince dai
fatti, l’uomo avrebbe accettato
di diventare corriere della
droga per far fronte a un momento
transitorio di diffi coltà
fi nanziaria. Nel frattempo,
l’indagine portata avanti dal
dirigente della Polizia giudiziaria
di Alghero, Valter Cossu,
e i suoi uomini prosegue, nel
tentativo di risalire alla provenienza
della partita di eroina.
Come prevedibile, la vicenda
ha suscitato non poco scalpore
a Crescentino e dintor-
SALUGGIA. (a.b.) É visibilmente
dimagrito ed ha ancora
sporadici vuoti di memoria, ma
è tornato a casa Fabrizio Dianin,
il 26enne saluggese protagonista
di un’insolita vicenda
fortunatamente conclusasi nel
migliore dei modi.
Dopo aver fatto perdere le
sue tracce per oltre un mese,
Dianin è stato ritrovato dalla
Gendarmeria francese a Castelnaudary,
cittadina del sud
della Francia tra Carcassonne
e Tolosa. Il giovane, che da
giorni viveva all’interno della
sua Peugeot in una via della
città, è stato notato dagli abitanti
del luogo che, insospettiti
dalla permanenza del veicolo,
hanno allertato le forze dell’ordine.
Ed è forse grazie a questa
segnalazione che Fabrizio, ritrovato
in stato di shock dagli
agenti, è stato identifi cato ed è
riuscito a ritornare a casa. Non
appena saputo del ritrovamento,
i genitori Patrizia e Silvano
non hanno esitato a percorrere
i 1500 km che separano
Saluggia dal centro prossimo
ni, dal momento che l’uomo
appartiene ad una conosciuta
famiglia del posto, calabrese
d’origine ma crescentinese da
decenni. Francesco, in paese
noto come Franco, è il più giovane
di quattro fratelli; Carmine,
Giuseppe e Vincenzo,
questi ultimi imprenditori edili
e titolari della ditta “Edil GV”.
La notizia dell’arresto è stato
un duro colpo per i famigliari
di Speranza, un fulmine a
ciel sereno, dal momento che
Francesco aveva detto che si
sarebbe recato in Sardegna
per motivi di lavoro; in famiglia
si dicono «costernati, ma
fi duciosi che tutto si chiarisca.
Se Francesco ha sbagliato,
però, dovrà pagare secondo
giustizia».
Il 26enne saluggese sparito per oltre un mese è stato ritrovato in un paese vicino a Tolosa
Fabrizio Dianin era in Francia
I genitori sono andati a recuperarlo al locale commissariato della Gendarmeria
ai Pirenei, per riabbracciare
“Chicco”. Ora rimangono
gli interrogativi: sono ancora
ignote infatti le cause che hanno
portato Dianin ad abbandonare
tutto per intraprendere
un viaggio del genere, senza
soldi e senza una meta precisa.
Gli interrogativi sono due:
è infatti diffi cile spiegare come
Dianin abbia fatto a sopravvivere
per 32 giorni senza prelevare
dal suo conto bancario
(forse impiegandosi in lavori
di fortuna trovati lungo il percorso?).
E poi, come mai era
Crescentino
Condanna defi nitiva
per violenza sessuale
e abuso su minori
CRESCENTINO. (a.b.) Risale a venerdì
25 marzo la comunicazione
uffi ciale di due arresti da parte
della quarta sezione della Squadra
Mobile di Vercelli, diretta da Alessandro
Mennini, con il Capo della
Volante Antonello Fratamico. Durante
la conferenza stampa, i vertici
della Polizia hanno annunciato che
gli arresti sono stati eseguiti per cumulo
di pene divenute defi nitive.
Uno degli arrestati è il settantenne
Silvano Bagatin, vercellese, che
deve scontare una pena di 3 anni e
10 mesi per usura ed estorsione, per
fatti avvenuti nel 2006; il secondo
è il 66enne Menotti Pistoia, domiciliato
a Crescentino. Quest’ultimo
dovrà scontare 4 anni di reclusione
per violenza sessuale e abuso su minori,
con interdizione dai pubblici
uffi ci. Stando ai fatti, la comunicazione
della pena defi nitiva è giunta
a febbraio, ma il Pistoia ha prontamente
abbandonato la sua abitazione,
rendendosi irraggiungibile.
L’uomo è stato però localizzato nei
pressi di Alessandria, dove lavorava
in un cantiere.
sprovvisto di cellulare al momento
del ritrovamento, quando
si sa che lo stesso telefono
risultava acceso e collegato alla
cella di Mompantero, Val di
Susa, il giorno stesso della sparizione,
il 15 febbraio? Il tempo
delle spiegazioni verrà; per
il momento Fabrizio, sebbene
con qualche diffi coltà iniziale
dovuta ai vuoti di memoria, sta
ritornando alla sua vita, aiutato
dall’affetto della famiglia,
dal supporto della fi danzata e
dall’incoraggiamento dei compagni
della Virtus Saluggese.
Arrestato a Leini il ladro-acrobata di Fontanetto Sulla provinciale tra Livorno e Crescentino
Il 69enne Benito Pilia era riuscito a entrare nella sede della Banca del Piemonte Scontro fra auto e moto
FONTANETTO PO. (a.b.) Era la sede della Banca
del Piemonte a Leini, in via Carlo Alberto, il
vero obiettivo del ladro che durante la notte tra
il 27 ed il 28 marzo, intorno all’una e trenta, è riuscito
a penetrare all’interno dei locali di servizio
destinati ai dipendenti dell’istituto bancario, da
cui avrebbe potuto agevolmente raggiungere i
locali in cui sono custoditi i valori, al piano terra.
Riuscendo ad eludere abilmente il sistema di
sorveglianza, il malvivente non si è però accorto
di un sensore di movimento, che è così entrato
in funzione dando l’allarme ed allertando le forze
dell’ordine. É da questo punto che è iniziata
la rocambolesca fuga dell’intruso; questi, subito
dopo l’attivazione del segnale sonoro, è uscito
allo scoperto tentando di seminare i Carabinieri
accorsi in pochi istanti sul luogo, tentando una
fuga sui tetti, saltando tra grondaie e tegole con
un’agilità straordinaria. La fuga è però dura-
La droga sequestrata
ta poco, e i Carabinieri dopo aver circondato
l’area e bloccato le vie di fuga all’uomo, hanno
proceduto alla cattura. La sorpresa è stata
notevole quando, prese le generalità del ladro,
si sono accorti d’aver davanti un quasi settantenne.
Benito Pilia, pregiudicato residente a
Fontanetto Po, il ladro acrobata, è stato quindi
tradotto in carcere dagli uomini del comando di
Leinì, coordinati dal marescialli Ivan Pira. Gli
inquirenti sono in questi giorni impegnati a confrontare
le modalità dello sventato furto di Leinì
con quelle simili verifi catesi ad opera di ignoti
relative all’assalto della BiverBanca di Borgaro,
risalente a qualche settimana fa. Le analogie
sono molte, dalla manomissione del sistema di
sicurezza, fi no al passaggio attraverso locali collegati
agli sportelli bancari. Il colpo di Borgaro
ha fruttato ai rapinatori un bottino di oltre 15
mila euro.
Il giovane riabbracciato dai genitori
LAMPORO. (a.b.) È ancora
in fase di verifi ca
da parte dei Carabinieri
del nucleo operativo di
Crescentino la dinamica
dell’incidente stradale
verifi catosi giovedì 24
marzo lungo la provinciale
che porta a Livorno
Ferraris.
Lo scontro è avvenuto
fra un’utilitaria ed una
moto. All’arrivo dei soccorsi,
i volontari della
Croce Rossa hanno prestato
immediato soccorso
a Rosario Filotto, motociclista
cinquantenne di
Livorno, che a seguito
della collisione con la Fiat
Punto della trentanovenne
crescentinese Enza
Santangelo, ha riportato
ovviamente il danno
maggiore. A bordo della
sua Honda rossa, l’uomo
è stato sbalzato dalla sella,
fi nendo sul manto stradale.
Prontamente immobilizzato
dai paramedici e
portato al pronto soccorso
dell’ospedale di Chivasso,
è stato visitato e poi
dimesso con una prognosi
di trenta giorni. Sul luogo
dell’impatto sono intervenuti
gli uomini dell’Arma
per i rilievi del caso.

Le considerazioni dopo l'ultima seduta
Bianco: il sindaco è incapace
di gestire i Consigli comunali
Il capogruppo: il difetto sta nel manico
SALUGGIA. (r.s.) Dopo
la seduta di Consiglio
comunale in cui si è discusso
il bilancio di previsione
2011, il consigliere
Renato Bianco ha espresso
queste considerazioni:
«La convocazione per le
ore 9 impedisce a chiunque
di essere presente
nella sala consigliare,
ma se qualche cittadino
di grande pazienza ha
ascoltato la registrazione,
si è sicuramente rese conto
che il nostro Consiglio
comunale non ha nulla
di insegnare a nessuno.
I toni sono sempre tra
il minaccioso e l’offensivo;
si discute a lungo
di dettagli, il sindaco fa
dichiarazioni con toni
apocalittici (ma sono
sempre le stesse), consiglieri
che non prendono
mai la parola direttamente,
rumoreggiano
creando un fastidioso ed
incomprensibile rumore
di fondo, gli interventi
sono cronometrati se fatti
Si amplia l'orario
della discarica
SALUGGIA. (r.s.) L’Amministrazione
comunale ha deciso
di estendere l’orario di apertura
della discarica convenzionata
che si trova sulla strada
“vecchia” per Cigliano ed
è riservata allo smaltimento
dei rifi uti ingombranti. Fra
poco sarà quindi possibile
accedere all’area anche il lunedì
dalle 13.30 alle 15.30,
oltre che nelle fasce previste
dal precedente orario, ovvero
il primo, terzo ed eventualmente
quinto sabato di ogni
mese. L’iniziativa ha come
scopo l’agevolazione delle
operazioni di scarico, oltre
a favorire il corretto smaltimento
dei rifi uti “diffi cili”.
Renato Bianco
dalla minoranze, ma non
hanno limite se fatti dal
sindaco. Anche da parte
di alcuni consiglieri della
minoranza i toni non
sono certo più concilianti.
Però a forza di porgere
l’altra guancia..
Come ci insegna la
nostra cultura popolare,
sovente, “il difetto sta nel
manico”. Qui, credo che
il problema stia nell’incapacità
del presidente del
Consiglio (cioè il sindaco)
di gestire la seduta».
S. Antonino: eletto l'organo consultivo
Consiglio Frazionale
SALUGGIA. (r.s.) Dopo qualche diffi coltà
nel reperire i candidati (alla prima conta
erano insuffi cienti) e un ennesimo rinvio,
sabato 26 marzo si sono fi nalmente
svolte le elezioni del Consiglio frazionale
a Sant'Antonino. I candidati erano 10,
risultano eletti i primi 7. I votanti sono
stati 207 per un totale, a fi ne scrutinio, di
198 schede valide e 9 schede nulle.
SALUGGIA
La Grande Fregatura del Fagiolo: il materiale per la festa è arrivato ma nessuno lo paga
«Per non saldare la fornitura di piatti, bicchieri e posate
il Comune e l’Ascom ora si rimpallano la responsabilità»
La ditta Brimapack di Chivasso: l’ordine è partito dall’assessore Pizzo, abbiamo portato tutto in Municipio
SALUGGIA. (r.s.) Nel luglio
scorso la ditta Brimapack
di Montegiove
di Chivasso, su richiesta
dell’assessore comunale
Lucia Pizzo, ha fornito
piatti, bicchieri e posate
per la “Notte del Fagiolo
2010”, per un importo
di 1319,10 euro. Ma a
distanza di otto mesi la
fornitura non è ancora
stata pagata, e pare che
nessuno la pagherà.
Spiega la signora Brigato,
moglie del titolare
della ditta: «I contatti con
il Comune sono avvenuti
via telefono e via fax; ma
già lì abbiamo avuto dei
sospetti, perché quando
ho chiesto i dati alla
signora Pizzo mi ha risposto,
piuttosto seccata,
che non era mio diritto
averli. Una volta concordata
la quantità e il tipo
di materiale da fornire
sono venute qui in sede la
signora Pizzo e una vigilessa,
con la macchina del
Comune. Quando hanno
VENERDÌ 1° APRILE 2011 3
visto tutto quel che c’era
da caricare hanno detto:
ma in macchina tutta ‘sta
roba non ci sta! Allora
ho fatto caricare tutto il
materiale sul nostro furgone
e i miei fi gli l’hanno
portato in Municipio a
Saluggia».
«Qualche giorno più
tardi - continua la Brigato
- ho telefonato alla
Pizzo per chiedere il
pagamento, e lei mi ha
detto di rivolgermi a
un certo signor Moretti
dell’Ascom. Ho chiamato
Moretti, che mi ha detto:
stia tranquilla, entro una
settimana saldiamo tutto.
Il pagamento non arrivava,
l’ho richiamato e lui
mi ha detto: non abbiamo
i soldi, chiedeteli alla
Pizzo. Allora vado dalla
Pizzo e lei e la sua collega
consigliera Miglietta mi
fanno vedere la delibera
dove c’è scritto che per
la “Notte del Fagiolo”
il Comune paga solo lo
spettacolo, il resto è di
Elena Momo e Samuela Carletti (foto Greco)
Lucia Pizzo
competenza dell’Ascom.
Scrivo all’Ascom di Vercelli,
che mi fa rispondere
da un avvocato: l’Ascom
non è a conoscenza della
delibera del Comune, noi
non vi abbiamo mai ordinato
alcunché, astenetevi
dal formulare ulteriori infondate
richieste».
La vicenda è stata
oggetto di un’interrogazione
presentata in
Consiglio comunale da
Paola Olivero di “Comunità
Saluggese”. Il
Giorgio Pirani al voto
CANDIDATO/A VOTI
Elena Momo
Samuela Carletti
Doriana Ponsetto
Giorgio Pirani
Luca Benedetto
Carlo Ponsetto
Teresa Pedrazzini
Gerardo Memoli
Sergio Rosa
Pierfranco Matteia
sindaco Marco Pasteris
ha risposto che «tutti gli
impegni previsti nella
delibera di Giunta per la
Grande Notte del Fagiolo
sono stati onorati. Tutti i
rapporti eventualmente
posti in essere al di fuori
di tale deliberato sono
estranei al Comune. Sarà
onere della ditta agire
eventualmente nelle opportune
sedi nei confronti
di chi ritenga essere suo
debitore».
La signora Brigato è
molto amareggiata: «Ho
telefonato al sindaco e
gliel’ho detto: siete l’unico
Comune che si comporta
così. So di altri
clienti che con il Comune
di Saluggia hanno perso
dei soldi, e anche loro
sono rimasti fregati dopo
aver trattato con la signora
Pizzo: è sempre lei che
fa di questi pasticci. L’anno
prossimo la fornitura
se la scordano, noi con
certa gente non vogliamo
aver più nulla a che fare».
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14
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DA IERI POMERIGGIO
Non è più
assessore
SALUGGIA. (r.s.) Da ieri
Lucia Pizzo non è più
assessore del Comune
di Saluggia. La decisione
è arrivata nel primo
pomeriggio, quando il
sindaco Marco Pasteris le
ha ritirato le deleghe: si
occupava di commercio,
artigianato e promozione
turistica. «È venuto a
mancare il rapporto di
fiducia», spiega il primo
cittadino. Non è la prima
volta che Pasteris ritira
le deleghe a suoi assessori:
era già avvenuto
con Gianni Caglioti e
Ferdinando Anselmino,
passati al Gruppo Misto.
E nel gruppo non c’è più
nemmeno Lino Ceretto
Castigliano, che inizialmente
era assessore alla
Cultura.
Concorso di idee
Un logo per i Ccr
SALUGGIA. (r.e.) ll Consiglio Regionale
del Piemonte, in occasione dei
150 anni dell’Unità d’Italia, ha indetto
un concorso di idee per la realizzazione
di un logo che diventi simbolo
per i Consigli Comunali dei Ragazzi
(CCR). Il CCR di Saluggia ha partecipato
al concorso per la realizzazione
del logo “I CCR del Piemonte”
realizzando quattro loghi. Una giuria
composta da esperti di grafi ca e di comunicazione
esaminerà tutti i progetti
e selezionerà la proposta che diventerà
il logo della manifestazione. La
Cerimonia di premiazione si svolgerà
nella giornata del 28 maggio 2011,
durante la quale il CCR di Saluggia
sarà inoltre uffi cialmente iscritto nel
registro dei CCR del Piemonte.

4 saluggia
VENERDÌ 1° APRILE 2011
L’elenco delle ditte e dei privati operanti a Saluggia per cui l’architetto, ex assessore all’urbanistica, dice di aver lavorato
Ravetto: di qua libero professionista, di là responsabile di servizio in Comune
Per il permesso di costruire il deposito nucleare di Sogin ha affi dato un incarico a uno studio legale con cui, dice, collabora
SALUGGIA. (u.l.) Dopo
averne già parlato nel
2010 aggiorniamo in
questa pagina, sulla
scorta di ulteriore documentazione
raccolta, la
tabella delle ditte e dei
privati operanti sul territorio
comunale di Saluggia
per i quali l’architetto
Antonello Ravetto - che
fi no al 6 dicembre scorso
è stato assessore comunale
all’urbanistica, e il
giorno stesso delle dimissioni
è stato nominato dal
sindaco Marco Pasteris,
con incarico fi duciario,
LA LEGGE
Cosa prevede
il Testo Unico
Testo unico degli
enti locali (decreto legislativo
18 agosto 2000,
n. 267, e s.m.i.)
Articolo 78 - doveri e condizione
giuridica.
1. Il comportamento
degli amministratori,
nell’esercizio delle proprie
funzioni, deve essere
improntato all’imparzialità
e al principio di buona
amministrazione, nel pieno
rispetto della distinzione
tra le funzioni, competenze
e responsabilità
degli amministratori [...].
3. I componenti la giunta
comunale competenti in materia
di urbanistica, di edilizia e
di lavori pubblici devono astenersi
dall’esercitare attività
professionale in materia di edilizia
privata e pubblica nel territorio
da essi amministrato.
5. Al sindaco ed al presidente
della provincia,
nonché agli assessori ed
ai consiglieri comunali
e provinciali è vietato ricoprire
incarichi e assumere
consulenze presso enti ed istituzioni
dipendenti o comunque
sottoposti al controllo ed alla
vigilanza dei relativi comuni e
province.
Il Pd ha scelto: con Bobba
è candidata Paola Olivero
SALUGGIA. (r.s.) È Paola
Olivero, 51 anni, dipendente
Sorin, consigliera comunale
nel gruppo “Comunità Saluggese”
e segretaria del locale
circolo del Partito Democratico,
la candidata del Pd
alle elezioni provinciali del 15
e 16 maggio nel collegio Saluggia-Cigliano-Moncrivello,
a sostegno della candidatura
a presidente di Luigi Bobba.
«Saluggia - dice Bobba - è
un comune un po’ speciale:
non solo per i fagioli borlotti
o perché è il cuore di un importante
polo biomedicale,
ma perchè vive in diretta la
questione nucleare in quanto
ospita nel suo territorio il
75% delle scorie nucleari liquide
presenti nel nostro Paese.
Per questo motivo bene ha
fatto il Partito Democratico
vercellese a scegliere Paola
Olivero come candidata del
collegio. In questi anni ho
avuto modo di apprezzare la
competenza e la determinazione
con cui ha affrontato la
complessa problematica delle
scorie nucleari, richiamando
sempre il Comune, la Regione
e il Governo alle loro
responsabile del servizio
tecnico urbanistico - ha
svolto, a suo dire, attività
professionale. Nei casi in
cui è possibile riportiamo
anche quali atti sono stati
rilasciati da Ravetto, in
qualità di funzionario comunale,
alle ditte.
Il curriculum con gli
incarichi professionali,
pubblicato sul sito dello
studio di Ravetto, è allegato
a una delibera di
Consiglio comunale del
5 luglio scorso, tuttora
consultabile sul sito istituzionale
del Comune. Fra
L’attività professionale a Saluggia dichiarata da Antonello Ravetto sul suo sito Internet www.studioravetto.eu
o rilevata dalla documentazione depositata presso il Comune di Saluggia
impresa o
committente
Impresa FAS spa
FAS spa - Sogin spa -
Ansaldo Nucleare spa
FAS spa - Sogin
spa - DiaSorin
DiaSorin - Sorin
Biomedica - CID srl
DiaSorin
Sorin Biomedica
Cardio srl
Sogin spa
Nicola Giardino
Sorin Biomedica
Cardio
Agrisal srl
Sogin spa - subappalto
Fas spa / CTR srl
Umbro Cave srl
Paola Olivero
responsabilità. Così come la
sua energica opposizione in
Consiglio comunale ha messo
sempre a nudo la conduzione
ondivaga, contradditoria e
priva di risultati dell’Amministrazione
guidata dal sindaco
Pasteris».
La candidatura di Bobba
a presidente della Provincia
è sostenuta, oltre che dal
Pd, anche dai Moderati, dai
Pensionati e Invalidi e da una
lista civica.
Il progetto del deposito D2 per i rifiuti radioattivi
le società per cui Ravetto
dice di aver lavorato
spicca la Sogin, alla quale
Ravetto stesso - non sen-
Dopo esser transitato in Dc, Forza Italia, Alleanza Nazionale, Pdl e Udc ora si scopre affi ne al movimento di Bossi
Il tour di Pasteris tra i partiti fa tappa alla Lega Nord
SALUGGIA. (u.l.) «Ho
sempre condiviso i valori e
la cultura politica leghista»:
con queste parole, pochi
giorni dopo aver dato le
dimissioni da presidente
provinciale dell’Udc e poche
ore dopo aver terminato
di distribuire bandiere
tricolori agli scolari e ai
commercianti di Saluggia,
il sindaco Marco Pasteris
ha annunciato di essere
passato nelle fi le della Lega
Nord. Ad accoglierlo nel
partito di Bossi, la sera di
sabato 26 nel corso di una
cena in un ristorante locale
in cui si è presentato con
fazzoletto verde al taschino,
il consigliere regionale
Paolo Tiramani e il vicesegretario
provinciale Arturo
Fontanella.
La carriera politica di
Pasteris, iniziata nei primi
anni ‘90 nella Democrazia
Cristiana (assessore comunale
al tempo libero), è
proseguita in Forza Italia
(trombato alle elezioni provinciali),
poi in Alleanza
Nazionale fi no alla confl
uenza nel Pdl. Nell’otto-
za aver commissionato
un parere legale allo studio
martino-Golinelli - ha
concesso una proroga del
bre scorso, dopo l’arresto
di Renzo Masoero di cui
era assessore in Provincia,
il passaggio all’Udc, e oggi
l’approdo alla Lega. Con
lui a cena (e, a breve, probabilmente
anche nel partito)
altri membri di “Rinascita
Saluggese”: Paola Leone,
Ferdinando Forziati, Ornella
Miglietta, Luciano Gilardi
e l’ex assessore Antonello
Ravetto: «molto presto - ha
detto Pasteris - potreste sapere
di nuove adesioni».
Caustico il commento
dei consiglieri comunali del
Gruppo Misto: «Pasteris
completa le tessere, fa tombola
e vince un pelouche
(verde). Adesso, se cambia
ancora, o ricomincia il giro
e riparte dal via oppure
prova a passare a sinistra».
Marco Pasteris
A CENA PER PRESENTARE IL CANDIDATO LISCO
SALUGGIA. (r.s.) Nella giornata di sabato
26 la Lega Nord ha ufficializzato il nome
del candidato di collegio alle elezioni provinciali:
è il moncrivellese Luca Lisco, consigliere
comunale nel gruppo “L’Onda nuova”
e segretario della locale sezione del
partito. Lisco lavora a Vercelli come diretto-
L’attività di Ravetto al Comune di Saluggia come assessore, responsabile del servizio
tecnico urbanistico o presidente della commissione edilizia
lavoro importo atti rilasciati o sottoscritti
Responsabile sicurezza ambientale e sicurezza nei cantieri
Piano sostitutivo di sicurezza per lavori di manut. straordinaria di strade comunali
Piano sostitutivo di sicurezza per lavori di asfaltatura via Taiola
coordinamento sicurezza cantiere relativo alla realizzazione del nuovo
sistema di approvvigionamento presso il centro Eurex di Saluggia -
elaborazione procedure di sicurezza in fase di progetto e in fase operativa
coordinamento sicurezza cantiere relativo alla realizzazione del nuovo
sistema di approvvigionamento elettrico del sito di Saluggia - elaborazione
procedure di sicurezza in fase di progetto e in fase operativa
fabbricato n. 16 - elaborazione progettuale, in collaborazione con
Studio Associato Alesina, del progetto di massima ed esecutivo
relativo a strutture, impianti, sicurezza antincendio, sicurezza cantiere
deposito rifiuti chimici pericolosi - elaborazione progettuale, in collaborazione
con Studio Associato Alesina, del progetto di massima ed esecutivo relativo
a strutture, impianti, sicurezza antincendio, sicurezza cantiere
sostituzione coperture contenenti amianto - progetto, pratiche
amministrative inclusa richiesta autorizzazione paesaggistica,
sicurezza in fase progettuale ed esecutiva, direzione lavori
realizzazione depositi per scorie radioattive e strutture collaterali
- pratiche tecnico-legali, di natura urbanistica, con studio avv.
Martino-Golinelli, relative al sito di Saluggia
progettazione di edificio plurifamiliare
sostituzione coperture edifici produttivi e sala mensa -
progettazione, coordinamento sicurezza, direzione lavori,
gestione pratiche efficienza energetica, prevenzione incendi
progetto ampliamento azienda agricola adibita all’allevamento
di bovini - ampliamento ricoveri animali e progettazione volta
all’ottenimento dell’autorizzazione paesaggistica
operazioni di geognostica - predisposizione documentazione
sicurezza di cantiere
Coordinamento sicurezza aziendale e nell’esercizio dell’attività
estrattiva
permesso di costruire il
deposito D2 per scorie
radioattive nel sito Eurex
di Saluggia. Dopo la seduta
di Consiglio comunale
del 5 luglio scorso,
in cui la consigliera Paola
Olivero ha sollevato la
questione, il curriculum
è sparito, e Ravetto ha
dichiarato a un giornale
«non so dire perché non
ci sia più».
Come è noto, il Testo
Unico degli Enti Locali
vieta, agli assessori competenti
in materia di urbanistica,
di edilizia e di
500.000
euro
80.000
euro
500.000
euro
200.000
euro
300.000
euro
80.000
euro
30.000
euro
lavori pubblici, di esercitare
attività professionale
in quest’ambito nel territorio
da essi amministrato.
Il ruolo di Ravetto nella
defi nizione della pratica
urbanistica per il deposito
di Sogin, e la sua collaborazione
con lo studio
Martino-Golinelli relativamente
a quest’atto, è
oggetto di un’interrogazione
parlamentare che
il deputato Luigi Bobba
ha presentato ai ministri
dell’Interno e dell’Economia
il 15 settembre scor-
27.5.2010: rilascio di certificazione di idoneità abitativa alloggio in via Ponte
Rocca
8.7.2010, a CID srl: rilascio di permesso di costruire – variante a denuncia di
inizio attività per la ristrutturazione parziale di edificio
22.12.2010: rilascio di permesso di costruire per ampliamento edificio ad
uso direzionale e ristrutturazione con parziale demolizione e rilocazione della
volumetria
30.7.2009: proroga del permesso di costruire
29.9.2009: determina di conferimento incarico per consulenza legale su
accoglimento istanza di proroga a Sogin spa ad avv. piero Golinelli: euro 2065,50
25.5.2009: rilascio autorizzazione paesaggistica in sanatoria per
realizzazione di tettoie
27.9.2010: Commiss. Edilizia, permesso di costruire in sanatoria per posa di
stadera a ponte
13.1.2011: responsabile del servizio: rilascio del permesso di costruire
re provinciale del patronato 50&Più Enasco
Confcommercio ed è membro del Consiglio
Regionale Sanità e Assistenza. Il sindaco
saluggese Marco Pasteris, neoleghista, ha
dichiarato: «sosterremo Lisco con forza, e
abbiamo l’obiettivo di diventare il primo
partito anche in questo territorio».
Antonello Ravetto
so, e alla quale non è ancora
stata data risposta.
Il sindaco Pasteris sulla
questione ha dichiarato:
«non siamo né a Cuba
né nella Corea del Nord.
Se l’architetto Ravetto ha
rapporti con società che
operano in loco non sono
affari miei».
Provinciali: il Pdl
candida Caglioti
Gianni Caglioti
SALUGGIA. (r.s.) È Giovanni
Caglioti, dipendente Sorin,
consigliere comunale
nel Gruppo Misto, il candidato
di collegio del Pdl
alle elezioni provinciali.
«Il voto a Caglioti - si legge
in un comunicato del
gruppo - è l’unica concreta
possibilità di eleggere un
rappresentante di Saluggia
nel Consiglio Provinciale,
a sostegno del prossimo
presidente Carlo Riva Vercellotti.
Ogni altro voto o
andrà perso con candidati
che non potranno essere
eletti, o andrà a persone
che non hanno niente a
che fare con Saluggia e
Sant’Antonino».

VENERDÌ 1° APRILE 2011
Carnevale
Annullata
la sfi lata
notturna
SALUGGIA. (a.b.) Sabato
19 marzo, a causa del maltempo,
il Carnevale di Saluggia
non ha potuto avere
la tradizionale ed attesa
conclusione in “notturna”;
la tradizionale sfi lata fi nale,
che suggestivamente si
tiene al calar del sole con
i carri allegorici che svettano
per le vie del paese,
con luci e colori, è stata
annullata a causa delle
avverse condizioni meteorologiche,
che non consentivano
una regolare e
soprattutto sicura “processione”.
Il vento sferzante
e la pioggerella avrebbero
infatti potuto determinare
intoppi od incidenti che
potevano minare la sicurezza
dei partecipanti, per
cui, a malincuore, la Famija
Salugina, nella persona
di Tiziana Porzio, ha reso
nota la decisione di annullamento
dell’evento.
Nonostante questo, si può
dire che l’edizione 2011
sia stata comunque un
grande successo, in termini
di riscontro di pubblico.
Un plauso va all’impegno
e alla dedizione di Leandrina
Prisco e Giovanni
Cena, coppia saluggese
che da un anno fa parte
del Comitato Personaggi
Storici e Folkloristici del
Piemonte, con il compito
di portare, e tenere alto, in
giro per l’Italia, il nome di
Saluggia e delle sue tradizioni.
Al mercoledì pomeriggio appuntamenti piacevoli e divertenti per stimolare la mente
Il “Progetto Memoria” a Vita Tre
Prosegue anche il “Percorso Salute” con le conferenze dei medici Chiambretti e Borrione
SALUGGIA. (r.s.) Mercoledì 16 marzo alle
15.30 è iniziato presso il salone del Centro
Vita Tre, il “Progetto Memoria”, ovvero
una serie di appuntamenti piacevoli e divertenti
per stimolare la mente e risvegliare
l’attività neurale. Attraverso il gioco e l’attività
ludica i partecipanti, divisi in squadre,
si sfi dano a colpi di “ricordi”. Continuano
Conferenza
sulla sessuologia
SALUGGIA. (m.v.) È prevista per
giovedì 7 aprile alle 15 presso
il salone del Centro Vita una
conferenza dedicata all’ar gomento
de La sessuologia nella terza
età, un tema poco discusso pubblicamente
malgrado l’allungamento
della vita media. La conferenza
è stata organizzata da
Vita Tre nell’ambito dell’Università
della Terza Età. La relatrice,
Maria Rosa Giolito, è
una ginecologa, responsabile
di consultori familiari e pediatria
di Comunità Asl 4 Torino,
nonché responsabile del coordinamento
regionale consultori
familiari.
La Banda musicale Don Bosco
ha celebrato il 150° dell’Unità
SALUGGIA. (a.b.) Dopo le trasferte
di Gallarate e Vische, la Banda
musicale Don Bosco, in continuo
movimento, è partita mercoledì 16
marzo alla volta di Torino per animare
la Notte Tricolore sabauda,
in occasione del noto anniversario
dei 150 anni di Unità Nazionale,
celebrati anche attraverso la musica.
La trasferta in pullman è iniziata
in piazza del Peso alle 20.30.
I festeggiamenti torinesi sono iniziati
alle 18, come da programma,
per poi proseguire per tutta la notte;
la città ha offerto uno spettaco-
Avis: concerto
a La Cittadella
SALUGGIA. (a.b.) Dopo il
rinvio di dicembre, un bel
concerto è in programma
mercoledì 13 aprile, alle ore
15, presso La Cittadella. Il
piccolo evento, organizzato
dalla sezione dell’Avis, vuole
essere un piccolo omaggio a
favore degli ospiti del centro,
oltre ad essere un modo per
ringraziare l’amministrazione
e il personale della struttura
sanitaria per la disponibilità a
cedere periodicamente alcuni
locali in occasione dei consueti
prelievi ematici organizzati
dal locale gruppo donatori.
Protagonisti saranno
i cantori del Laboratorio di
Canto Popolare dell’Università
della Terza Età di Ivrea,
formazione nata nel 1987 per
iniziativa del maestro Bernardino
Streito. La Corale è
formata da una cinquantina
di elementi ed esegue un repertorio
di brani di musica
classica e popolare.
I partecipanti nel salone del Centro Vita (foto Greco)
lo meraviglioso, con musei, gallerie
d’arte, teatri e ristoranti, evento
avvalorato dalla presenza del Presidente
della Repubblica Giorgio
Napolitano. Gli eventi più importanti
si sono concentrati nelle piazze
storiche, come piazza Vittorio,
da cui è stato possibile ammirare
lo spettacolo pirotecnico fl uviale,
che ha infi ammato la notte con i
colori nazionali. Il direttore della
Banda, Davide Mairone, insieme
ai musicisti, ha organizzato poi per
il giorno seguente un’esibizione a
Cicengo, nell’alessandrino, sulla
anche gli incontri medico-divulgativi. Sempre
al Centro Vita, venerdì 18 marzo si è
tenuto infatti l’ottavo incontro del “Percorso
Salute”, incentrato questa volta sul tema
del diabete, spiegato dalla dott.ssa Anna
Chiambretti. Mercoledì 30 il dottor Paolo
Borrione di Saluggia ha parlato di bronchiti,
tosse e asma.
Trasferta al Regio
per il Rigoletto
SALUGGIA. (m.v.) Vita Tre
ha predisposto per mercoledì
13 aprile il proprio
terzo appuntamento col
Teatro Regio di Torino: è
in programma il Rigoletto
di Verdi. Spiega Elda Rosetta,
che ha curato l’organizzazione
dell’evento, che i partecipanti
previsti sarebbero circa 60, provenienti da
Saluggia, Viverone ed altri paesi limitrofi .
L’abbonamento sottoscritto per il 2011 è
per quattro spettacoli al Regio di Torino ed
essendo questo l’anno del centocinquantenario
dell’Unità d’Italia si è deciso di dare
largo spazio alle opere verdiane, poiché il
grande compositore ottocentesco è stato
anche, notoriamente, un patriota.
scia dei festeggiamenti nazionali.
L’appuntamento con il Carnevale
notturno saluggese, che
avrebbe dovuto essere animato
dalle note della Banda, è stato
purtroppo annullato per problemi
Al canile c’è un “Giardino dell’Eden”
Come vivere serenamente con il proprio cane rendendo anche lui felice
I partecipanti con gli istruttori cinofili
SALUGGIA. (a.b.) Come vivere
serenamente con il proprio
cane rendendo anche lui
felice: questo il titolo dell’incontro
tenutosi presso l’area
verde “Giardino dell’Eden”
di Sant’Antonino, tenutasi nel
pomeriggio di sabato 19 marzo.
Gli istruttori cinofi li Alessio
Vanini e Roberto Cremonesi,
hanno tenuto brevi lezioni te-
oriche relative all’interpretazione
del linguaggio corporeo del
cane con l’uomo. I partecipanti
hanno potuto apprendere qualcosa
di nuovo e utile, passando
una bella giornata con i simpatici
ospiti a quattro zampe.
L’iniziativa è dell’associazione
di Volontariato “Amici degli
Animali”, in collaborazione
con Legambiente Vercellese.
CONFERENZA ALL’UNITRE
Giuseppe Verdi
e l’Unità d’Italia
Luigi Gianelli
SALUGGIA. (m.v.) Si è svolta
giovedì 24 marzo, presso il salone
del Centro Vita, la conferenza
del professor Luigi G ianelli
sul tema “Giuseppe Verdi
ed i 150 anni dell’Unità d’Italia”.
Gianelli, musicista e conoscitore
della storia musicale,
ha tratteggiato con vivide pennellate
la figura di Giuseppe
Verdi, un grande compositore
che fu anche un grande patriota
e sostenitore dell’Unità,
tanto da divenire presso gli Italiani
dell’epoca un’immagine
simbolica del movimento risorgimentale
e da farsi promotore
con la sua musica degli ideali
unitari. La sua dissertazione è
stata accompagnata da proiezioni
video e da letture, che
hanno mostrato il Verdi uomo,
politico, musicista, anche nei
suoi rapporti con altri protagonisti
del Risorgimento, come
Vittorio Emanuele II e Quintino
Sella. La conferenza del professor
Gianelli si è segnalata,
oltre che per la cultura, anche
per la semplicità e l’umorismo.
meteorologici, ma i musicisti della
Don Bosco sono stati protagonisti,
mercoledì 27 marzo, di una sfi lata
dopo la messa, presso il rione San
Giuseppe.
Gita in Monferrato
con Alpini e Cai
SALUGGIA. (a.b.) Il Gruppo
Alpini di Saluggia, in
associazione con la locale
sottosezione del Cai, organizza
per domenica 3 aprile
un’escursione a piedi di
circa 5 ore.
“A spasso sulle colline
del Monferrato tra frazioni,
borgate e cascinali...con
merenda sinoira fi nale”,
questo il nome ed il programma
della passeggiata.
Il percorso, facile ed accessibile
a tutti, inizierà con il
ritrovo alle ore 10 presso la
Cascina Francia, frazione
di S.Antonio di Odalengo
Grande (Al), punto di
partenza ed arrivo di un
percorso ad anello, che
si concluderà con un’ottima
merenda. Il costo è
di 8 euro per gli adulti e
5 euro per i bambini. Per
info e prenotazioni, Luca
(349.8801529) e Alessandro
(348.5610878).
saluggia 5
vita saluggese
LEVA 1975
I coscritti a pranzo
Domenica 20 marzo i coscritti del 1975 si sono dati
appuntamento presso un ristorante locale per il pranzo
e i festeggiamenti. Gli scherzi non sono mancati,
anche dal momento che il carnevale era stato annullato.
Armati di vessillo, i giovani hanno trascorso una
piacevole giornata per salutare i 36 anni.
ALL’ORATORIO
Corso prematrimoniale
Domenica 20 marzo in Oratorio si è concluso il corso
prematrimoniale delle tre coppie di promessi sposi;
per festeggiare l’evento è stato organizzato un piccolo
rinfresco. Teresa e Massimo, entrambi di Saluggia,
Chiara e Massimo di Livorno Ferraris, ed Alessandra
e Stefano sono le tre coppie che hanno terminato il
percorso di preparazione in vista del grande passo.
CON IL PRESIDIO DI “LIBERA”
Film e ricordo delle vittime di mafia
L’associazione Libera, presidio “Giuseppe Di Matteo”,
che promuove i temi della giustizia e della democrazia,
ha organizzato per il150° anniversario d’Italia, tre proiezioni
di fi lm a tema. I Vicerè di Roberto Faenza è stato
il primo appuntamento, giovedì 17 marzo, seguito da La
siciliana ribelle di Marco Armenta, secondo appuntamento
del giovedì successivo, 24 marzo, preceduto da un momento
di rifl essione in ricordo delle vittime di mafi a. Infi -
ne, Alla luce del sole, di Roberto Faenza, giovedì 31 marzo.
DOMENICA 27: MESSA E PRANZO
In festa il rione San Giuseppe
Domenica 27 marzo si è svolta l’annuale festa del
rione San Giuseppe; dopo la messa in suffragio dei
defunti del rione e la processione per le vie accompagnati
dalla Banda, presso l’Oratorio Mazzetti si è
tenuto il tradizionale e ricco pranzo di San Giuseppe,
con antipasti, primi secondi e dessert, preludio di un
pomeriggio trascorso in allegria.
DA EINDHOVEN A ROMA
Pellegrino olandese
Sabato 19 marzo intorno alle 11 del mattino, un pellegrino
straniero è passato per le vie di Saluggia, l’uomo
si chiama Geer Hoebink, olandese, ha raccontato
di essere partito due mesi fa da Eindhoven, città
dell’Olanda meridionale, ed essere diretto a Roma.
foto di Pietro Greco

Due le ipotesi accusatorie formulate dalla Procura
Abuso d’ufficio e lottizzazione abusiva:
informazione di garanzia alla Venegoni
CRESCENTINO. (b.l.) Nel
pomeriggio di lunedì 28
marzo la sindaca Marinella
Venegoni ha ricevuto
un avviso di garanzia
dalla Procura della
Repubblica di Vercelli.
Le indagini riguardano il
campo nomadi di strada
Torino, e le ipotesi d’accusa
a suo carico sono
due: abuso d’uffi cio (uso
di denaro pubblico per la
costruzione di un basamento
in cemento su cui
appoggiare i container
forniti ai nomadi, ma lei
dice che l’opera «è stata
disposta dagli uffi ci su richiesta
della Protezione
Civile») e lottizzazione
abusiva (quella è un’area
che nel Piano Regolatore
ha destinazione agricola,
come già rilevato in una
relazione del tecnico comunale
Linda Marin e
come riportato da la Gazzetta
il 15 ottobre scorso).
«Ho fi ducia nella giustizia»,
ha commentato
l’interessata; «mi sento
tranquilla, attendo che
l’avvocato ritiri la documentazione
e voglio
recarmi quanto prima a
spiegare come sono avvenuti
i fatti; anzi, mi sorprende
di non essere stata
ascoltata prima da chi ha
condotto le indagini. In
fondo ho compiuto un gesto
umanitario, e ormai è
stato smantellato tutto. E
poi voglio capire da chi è
partita la denuncia».
Sulla vicenda, di cui si
mormorava già la sera del
28 durante il Consiglio
comunale, ha subito preso
posizione il consigliere
Riccardo Piolatto che,
dopo aver letto l’intervista
rilasciata da Venegoni
al giornale torinese per
cui lavora, afferma: «nel
leggere le dichiarazioni
del sindaco emerge veramente
la volontà, da parte
sua, di voler falsare ciò
che ha commesso». «Più e
più volte l’abbiamo messa
in guardia, non ha mai
voluto ascoltarci, anzi,
ha peggiorato sempre di
più la vicenda. Venegoni
appartiene a quella componente
di sinistra che
chiede le dimissioni del
Presidente del Consiglio
anche soltanto quando
la magistratura avvia le
indagini su di lui. Per coerenza
etico-politica dovrebbe
essere d’obbligo la
scelta di dimettersi».
Diverso l’approccio
del consigliere Gian Maria
Mosca, che dichiara:
«non mi accodo alla richiesta
di dimissioni ma
chiedo la convocazione
del Consiglio comunale
per votare una “Tavola
di autoregolamentazione
etica” che abbia la fi nalità
di regolare le vicende giudiziarie
relative a fatti che
si assumono commessi
nell’esercizio delle funzioni
elettive o amministrative
dai quali discenda un
possibile danno a carico
della Pubblica Amministrazione.
Per chi è sottoposto
ad indagine ripetutamente,
sia evidente un
danno economico o vi sia
un rinvio a giudizio è prevista
la richiesta di fi ducia,
mentre in caso di condanna,
anche non defi nitiva,
si procede alle dimissioni.
Le norme nascono per
il decoro della funzione
pubblica e non per utilizzi
strumentali a fi ni di contrapposizione
politica».
Greppi e il giornalino del Partito Democratico
«Sono ossessionati, temono il mio ritorno»
CRESCENTINO. (s.b.) «Io
sono la loro ossessione, temono
il mio ritorno», afferma
l’ex sindaco Fabrizio Greppi
commentando l’articolo “Ripartiti
i lavori pubblici” apparso
sul giornalino Crescentino
Democratica realizzato dal
locale circolo Pd e distribuito
nei giorni scorsi. Il sottotitolo
riportava «Dopo dieci anni
di Amministrazione Greppi
in cui poco è stato fatto», e
nel pezzo è elencato quanto
eseguito nel periodo di Amministrazione
Venegoni.
Secondo Greppi «l’attacco
nasce dal timore che la nuova
campagna elettorale mi veda
protagonista a Crescentino,
e così preventivamente mi
attaccano». «Per la seconda
volta la Venegoni ha distrutto
la sinistra crescentinese»,
osserva il consigliere; inoltre
«se controllassero quanto
fatto nei miei mandati scoprirebbero
che non potranno
15 ottobre 2010
mai fare altrettanto. Hanno
approvato quello contro cui
si sono battuti e hanno denigrato,
dal supermercato alla
Lucefi n; per quest’ultima si
pavoneggiano dei risultati
ottenuti», ma Greppi avanza
due perplessità. La prima riguarda
Galli e Cascinotti, che
«spero siano stati salvaguardati»,
la seconda «l’utilizzo
delle somme derivanti dall’insediamento
per pagare le
spese correnti, per sanare un
bilancio stravolto dalle spese
folli e che invece io avevo lasciato
in attivo, come attestato
dal Commissario».
Per chiudere propone ironicamente,
citando l’articolo
di Crescentino Democratica sul vicesindaco
Franco Allegranza,
di «proporlo per il Cavalierato
del lavoro a motivo della
sua attività in Italcardano, e
di reintegrarlo subito in quella
ditta per risolvere i problemi
che la attanagliano».
CRESCENTINO
Approvato il preventivo 2011: parte delle spese correnti è coperta da un'entrata straordinaria
Un bilancio ricco grazie agli oneri di urbanizzazione
Consistente il contributo per sociale e assistenza. Ducentomila euro per realizzare un campo nomadi. Minoranze contrarie o assenti
CRESCENTINO. (b.l.) Il bilancio
di previsione 2011
approvato la sera di lunedì
28 dal Consiglio comunale
consta di cifre particolarmente
rilevanti, ma è da
considerare un’eccezione;
per dirla con le parole del
vicesindaco Allegranza,
che è anche assessore al bilancio,
«occorreranno anni
per poterne vedere un altro
simile».
L’ingente gettito deriva
dagli oneri di urbanizzazione
legati al Pec della
Ilvo, mentre la programmazione
dei lavori è irrobustita
dalla opere di mitigazione
collegate.
Il bilancio pareggia a
9.176.000 euro. Nelle entrate
spiccano i proventi
derivanti dagli oneri di
urbanizzazione, che ammontano
a 2.688.000 euro.
Attirano l’attenzione anche
gli oltre 100 mila euro in
VENERDÌ 1° APRILE 2011 7
meno di trasferimenti dallo
Stato, pari ad un decremento
del 13%, che si uniscono,
tra gli altri, a 40 mila
di Ici che la Teksid al momento
non versa, essendo
stati abbattuti i capannoni.
Fra le uscite troviamo
le spese correnti quali il
personale con 1.321.000
euro di cui 126.000 euro
di “fondo produttività” ai
dipendenti e per i progetti,
476.500 per le spese energetiche,
il telefono e l’illuminazione,
per poi passare
alle «scelte effettuate che
dimostrano come lavoriamo».
Sono stati destinati
al Ciss 250 mila euro, 170
mila per la mensa scolastica,
45 mila per le cooperative
che seguono i ragazzi
con handicap, 32 mila per
le emergenze abitative, 65
mila per i cantieri di lavoro.
Per il 2011 non verranno
Respinte le osservazioni di Legambiente e di alcuni cittadini
Il Piano dell’ex Teksid è stato approvato
senza Valutazione Ambientale Strategica
CRESCENTINO. (b.l.) Nel Consiglio
comunale del 28 marzo è
stato approvato il Piano Esecutivo
Convenzionato presentato
dalla Ilvo, la società attualmente
proprietaria dell’area ex
Teksid. La presentazione del
Pec ha portato in sala consiliare
una coorte di consulenti, a supporto
dell’Amministrazione.
Le osservazioni presentate
da associazioni e cittadini vertevano
essenzialmente su un
punto: il Pec era da assoggettare
a Valutazione Ambientale
Strategica oppure no? Legambiente
sostiene di sì, l’organo
tecnico nominato dal Comune
- il professor Fabio Minucci - si
è pronunciato per il no: «la Vas
è pensata per impatti cumulativi,
mentre in questo caso si possono
valutare solo gli impianti
Lunedì 4 aprile
Torna a riunirsi
la commissione
di mobilitazione
sul nucleare
della Ibp». L’avvocato Paolo
Scaparone, a cui il Comune ha
chiesto un parere legale, sostiene
che sia «obbligatoria la valutazione
di assoggettabilità alla
Vas, non la Vas».
Il dibattito è quindi passato
all’approvvigionamento della
materia prima. Il consigliere
Gian Maria Mosca ha tentato
di introdurre l’argomento, ma
gli è stato fatto presente che il
Pec è stato richiesto dalla Ilvo,
mentre la questione dell’arundo
donax va discussa in sede
di Via, dove si esamina il progetto
presentato dalla Ibp. In
sede di dichiarazione di voto,
Mosca ha chiesto che entro 15
giorni dall’approvazione della
convenzione «il proponente
presenti dettagliate indicazioni
della localizzazione delle
Mosca e i criteri della gara d’appalto
CRESCENTINO. (s.b.) La cronaca delle ultime settimane
ha sollecitato il ritorno della Commissione
permanente di mobilitazione sul nucleare.
Infatti dopo una lunga pausa il consigliere
Mosca ha inviato una comunicazione
a tutti i partecipanti invitandoli
a scegliere fra tre date per un incontro.
La riunione si terrà lunedì 4 aprile,
decisione presa assumendo come silenzio-assenso
quello degli amministratori
Taverna, Casa e Graziano. L’ordine del
giorno è costituito da due punti: la relazione
dell’assessore Taverna sull’andamento dei lavori
del tavolo di trasparenza al quale ha partecipa-
aumentate le aliquote Ici e
Irpef per gli enti locali, né
verranno ritoccate le rette
della mensa e la tassa
rifi uti, sebbene il nuovo
servizio di raccolta porta a
porta, che partirà da luglio,
porterà il costo della raccolta
rifi uti a 84 mila euro.
L’Amministrazione ha deciso
di utilizzare una parte
degli oneri del Pec, il 46%
sul 75% consentito dalla
legge, per coprire la differenza
tra entrate e spese.
La scelta di non aumentare
i costi pagati dai cittadini
però potrà diffi cilmente essere
reiterata.
Decisamente importante
la voce degli investimenti,
che tocca quota 1.865.000
euro, a cui vanno aggiunti
1.200.000 euro che derivano
dalle opere che verranno
eseguite a scomputo
come mitigazione legata al
Pec Ilvo. A questi 3 milio-
aree marginali in cui coltivare
l’arundo donax». Anche
Riccardo Piolatto ha proposto
che venga inserita nella
convenzione una richiesta di
garanzia di utilizzo di aree
marginali per almeno l’80%,
mentre la collega Magda Balboni
ha osservato che «dove
si coltiveranno tutte queste
canne lo stiamo chiedendo da
un anno e mezzo, non è una
questione che salta fuori negli
ultimi quindici giorni».
La votazione fi nale ha visto
respingere le osservazioni presentate
da Legambiente e da
alcuni cittadini e approvare il
G.M. Mosca
Centralina idroelettrica: il bando è sul vecchio progetto
CRESCENTINO. (s.b.) In Consiglio comunale
Gian Maria Mosca ha proposto un ordine
del giorno relativo alla procedura di evidenza
pubblica sulla centralina. La sua osservazione
si riferisce ai criteri che vincolano la gara
d’appalto, rimasti quelli presentati a gennaio
del 2010 nell’ambito del progetto collegato
alla Cps.
La delibera allora fu sospesa e si procedette
alla stesura di un nuovo progetto, che è «diverso,
concepito per un intervento diverso»
ni vanno aggiunti altri 600
mila euro che saranno versati
e utilizzati per modifi -
care la viabilità nel punto
d’incrocio tra la statale 31
e la strada per Saluggia.
I lavori preventivati saranno
effettuati in parte
quest’anno e in parte il
prossimo; l’elenco è abbastanza
lungo e vario perché
si va dalla ristrutturazione
del Palazzo comunale (500
mila euro) alla creazione
del giardino esterno all’Infermeria
Santo Spirito (190
mila), dall’esterno degli
impianti sportivi (altri 500
mila) euro, ai 200 mila euro
per realizzare un campo
adeguato per i nomadi che
vivono alla Teksid.
Il voto, in tarda serata:
favorevole “Amare Crescentino”,
contrari Piolatto,
Balboni e Mosca, assenti
Greppi, Speranza e il trio
Angelone-Gallo-Rotondo.
I consulenti dell'Amministrazione in sala consiliare
rileva il consigliere, per cui non trova adeguato
mantenere in vigore la bozza di convenzione.
Di diverso avviso il vicesindaco Allegranza
e il Segretario comunale, che ha ricordato
come la convenzione non fosse ancora defi -
nitiva, per cui se la gara non darà risultati si
provvederà a cambiare i termini delle richieste.
«La delibera del Consiglio comunale del
gennaio 2010 è stata approvata - hanno affermato
- per cui ora si deve ripartire da quella
per organizzare l’evidenza pubblica».
Pec con i voti favorevoli anche
dei consiglieri Mosca, che fi -
dandosi del parere di Scaparone
ha voluto «accordare fi ducia
anche se i dubbi rimangono»,
Piolatto, «perplesso, ma con la
speranza che vi sia un ritorno
sull’occupazione diretta e indiretta»,
e Speranza, che ha
ricordato come sia stata la loro
Amministrazione a dare il via
alla ricerca di nuove opportunità
occupazionali. Si è astenuta
solo Magda Balboni che aveva
proposto la Vas per tutta l’area
a causa del sito compromesso.
Assenti Greppi, Angelone, Gallo
e Rotondo.
to come rappresentante del Comune e, sulla base
di quanto emerso da queste trattative e in seguito
alle “evoluzioni della questione e livello
politico nazionale”, l’organizzazione “di
un convegno di livello elevato a Crescentino
sul tema del nucleare, segnatamente
con riguardo alle particolarità locali”.
Al momento il consigliere Gian
Maria Mosca, che è presidente della
Commissione, per poter organizzare
il convegno, che aveva già proposto in
un passato Consiglio comunale, deve
riuscire a far partecipare tutti i componenti della
Commissione, fatto fi nora mai accaduto.
La Ilvo e Ghisolfi
salvano la Giunta
Fra qualche anno si capirà
quali sono gli effetti - occupazionali,
ambientali, viabilistici,
agricoli - che avrà su Crescentino
e dintorni il nuovo insediamento
industriale nell’area
ex Teksid, e si capirà se la scelta
dell’organo tecnico Minucci
di procedere senza effettuare la
Valutazione Ambientale Strategica
sia stata saggia o no. Ma
fi n d’ora è chiaro quali sono gli
effetti immediati sul Comune
di Crescentino: una barcata di
soldi, un’entrata straordinaria
che in un momento diffi cile
salva l’Amministrazione Venegoni-Allegranza.
Gli oneri che fra pochi giorni,
a fronte della fi rma della
convenzione e del rilascio del
permesso di costruire, entreranno
nelle casse comunali,
permettono infatti alla Giunta
di chiudere in pareggio un
bilancio 2011 che altrimenti
sarebbe stato “lacrime e sangue”.
Senza questa entrata
straordinaria - l’ha spiegato
bene il vicesindaco - il Comune
sarebbe stato costretto, per far
quadrare i conti, ad aumentare
l’aliquota dell’Ici, l’addizionale
Irpef, la tassa rifi uti e le tariffe
dei servizi a domanda individuale,
e comunque non sarebbe
bastato: si sarebbero dovuti
ridurre i servizi alla cittadinanza,
l’assistenza alle fasce deboli,
i contributi alle associazioni.
Con questa entrata, invece,
l’Amministrazione ripiana il
bilancio ordinario e riesce anche
ad avviare qualche investimento,
altrimenti impossibile.
Un motivo più che suffi ciente
alla sindaca per scacciare le
iniziali perplessità sull’insediamento
industriale, e per
cacciare quelli che in Giunta
erano perplessi.
Facile immaginare quali
sarebbero state, in Consiglio
e in città, le conseguenze di
un bilancio di tagli e tasse su
una maggioranza - risicata in
aula, e ancor più debole fuori
- come quella che sostiene Venegoni,
e su una città già allo
stremo. Grazie ai soldi della
Ilvo e di Ghisolfi , invece, Allegranza
ha potuto portare in
Consiglio «un bilancio come
non se vedranno per molti
anni». Nel 2011, grazie a
questa entrata straordinaria, il
Comune di Crescentino potrà
vivere al di sopra delle proprie
possibilità. Ma poi, fi nita la
pacchia, il problema di come
far quadrare il bilancio si ripresenterà
tal quale. (u.l.)

8 crescentino
VENERDÌ 1° APRILE 2011
Le forze politiche si preparano alle consultazioni di metà maggio. Qualche vecchia conoscenza e qualche volto nuovo
Elezioni provinciali: ecco i candidati del collegio
Per il Pdl c'è Greppi, per la Lega la Paci. Il Pd presenta Malara, a sinistra Angelone e Spagnolo. Sellaro lancia Fiorino
CRESCENTINO. Si sta delineando
il panorama completo
delle candidature per
le prossime elezioni provinciali
nei singoli collegi.
Per il Pdl correrà Fabrizio
Greppi, che già aveva
espresso la propria disponibilità.
La conferma arriva
dal consigliere Alberto
Cortopassi, che renderà
uffi ciali le scelte per tutti i
collegi nei prossimi giorni
perché alcuni possibili candidati
non hanno sciolto le
riserve.
Confermata la scelta di
Vincenza Paci per la Lega
Nord. Nelle scorse settimane
la Paci si era dichiarata
«pronta a candidarsi
a patto che il presidente
fosse una persona che offrisse
garanzie di serietà e
correttezza. Me lo ha chiesto
il partito, e io, che mi
considero al servizio della
Lega, ho accettato, anche
perché conosco Carlo Riva
Vercellotti, ho già lavorato
con lui ed è una persona
che stimo». La coalizione
a sostegno di Riva Vercellotti
comprende varie compagini
politiche: Pdl, Lega
Nord, Pensionati, Verdi
verdi, Fiamma e Destra.
Sul fronte del Partito Democratico,
che sostiene il
candidato presidente Luigi
Bobba, la scelta per il can-
didato di collegio è caduta
su Demetrio Malara,
medico, assessore dell’attuale
amministrazione crescentinese.
Volto nuovo, ma solo
per l’ambito politico, è
Giuseppe Gedda, attuale
presidente dell’Infermeria
Santo Spirito e del Circolo
Lidia Fontana. Gedda
si candida con i Moderati
che appoggiano Luigi Bob-
ba perché «non apprezzo
Giuseppe Gedda Gaetano Angelone
gli estremismi, al contrario
preferisco un certo equilibrio
nella vita sociale».
Altri esponenti della lista
sono già inseriti nella vita
politica – ex o attuali amministratori
pubblici -, altri
sono imprenditori locali,
mentre Gedda si defi nisce
«imprestato alla politica»
e preferisce soffermarsi
sull’ambito che gli è più
vicino e congeniale, il volontariato.
«Questa espe-
Palazzo comunale e Torre civica. Concerto nella Confraternita di San Bernardino
Visite guidate e musica per la Giornata del Fai
CRESCENTINO. (s.b.) Per il
secondo anno Crescentino
entra nel circuito delle
Giornate Fai di primavera.
Questa volta è stato aperto
al pubblico dal 25 al 27
marzo il Palazzo Comunale
che si poteva visitare
accompagnati dai “ciceroni”
del Calamandrei e da
alcune studentesse del liceo
classico di Vercelli. Grazie
all’aiuto della Protezione
civile è stato possibile inserire
nel percorso guidato anche
l’uffi cio del sindaco e la
Torre civica. Le visite sono
iniziate venerdì per dare
la possibilità alle scuole di
partecipare; la manifestazione
si è chiusa domenica
a mezzogiorno. Un breve
intervallo musicale è stato
proposto sabato pomeriggio
alle 16 nella Confrater-
nita di San Bernardino dai
piccoli cantori del maestro
Davide Cortese e dai musicisti
del maestro Giuseppe
Macaluso. Nel Municipio
erano anche allestite due
mostre, una raccolta dei lavori
dei ragazzi delle scuole
sui simboli dell’Italia e una
serie di oggetti e stampe
provenienti dalla collezione
di Silvano Botto; tra queste
spiccano alcune immagini
di personaggi locali famosi.
Molta soddisfazione per
la responsabile provinciale
Mariella Sartoris e la refe-
rienza - spiega Gedda - mi
avvicina più al sociale che
al politico, per cui il mio
programma è basato essenzialmente
sulle necessità ed
esigenze del territorio. Da
ciò deriva che se per caso
dovessi essere eletto proseguirei
nel mio cammino,
occupandomi di volontariato
e non percependo
emolumenti di alcun tipo».
A sinistra, in appoggio al
candidato presidente Carlo
Rossi, ci sono Italia dei Valori,
Federazione della Sinistra,
Verdi e Sinistra Ecologia
e Libertà. Quest’ultima
forza politica candida nel
collegio di Crescentino
Francesco Spagnolo,
mentre la Federazione della
Sinistra presenta il consigliere
uscente Gaetano
Angelone.
Veterano della politica
è Salvatore Sellaro,
che sta preparando una
sua lista basata su quattro
principi: no al nucleare, acqua
pubblica, no al lavoro
precario e no alla retribuzione
degli amministratori
provinciali. Nel collegio di
Crescentino, oltre al candidato
presidente Sellaro,
sarà candidato come consigliere
Rocco Fiorino,
neopensionato di Porzioni.
Gli studenti "ciceroni". A sinistra le organizzatrici
rente locale Magda Balboni
per il notevole affl usso
di visitatori, oltre trecento,
che rispondono sempre positivamente
alla iniziative
dell’associazione. «Questo
è un momento importante
nelle nostre attività - ha
spiegato la responsabile -
perché consente di scoprire
Silvia Baratto
un patrimonio sconosciuto
e coniuga le due vocazioni
del Fai, valorizzare e educare
i giovani».
«L’apertura del Palazzo
comunale e del Mulino San
Giovanni di Fontanetto - ha
osservato la Balboni - ha offerto
la particolare possibilità
di un percorso locale».
PALAZZO
Venegoni news 2
di UMBERTO LORINI
Un articolino pubblicato due settimane fa su queste
colonne ha avuto l’onore di essere commentato sul blog
“Amare Crescentino” dalla sindaca Marinella Venegoni.
La questione, come è noto, è quella del “bollettino di
informazione” (annegato, si è poi scoperto, fra altre cose
all’interno di un giornalino in distribuzione gratuita) che
la sindaca, come ha fatto scrivere in una delibera di Giunta,
paga utilizzando parte (200 euro al mese, dice) dell’indennità
che percepisce. Indennità che si è aumentata di
200 euro - ma sempre restando sotto il massimo consentito
dalla legge - proprio per fi nanziare il bollettino.
A parte alcuni commenti fuori luogo (“il giovane direttore
della Gazzetta spesso mi dà lezioni di vita”: ma
quando mai? qui si parla sempre e solo di argomenti
politico-amministrativi, nella vita ognuno faccia quel che
vuole...), l’unico paragrafo in cui la signora Venegoni cerca
di spiegare perché per pagare il bollettino fa passare
i soldi dalle sue tasche (metodo privatistico) anziché seguire
le procedure di legge (evidenza pubblica) è quello
in cui dice che la Legge 122/2010 riduce dell’80% le
spese di pubblicità per gli Enti Locali, e quindi lei per
fi nanziare l’iniziativa editoriale in barba a Tremonti ha
trovato l’escamotage di far uscire i soldi dalle casse comunali
sotto forma di indennità alla sindaca, per poi girarli
all’editore senza che a bilancio risulti la vera destinazione
di quel denaro.
Ora: la Corte dei Conti, a precisa domanda di un
sindaco che chiedeva se la riduzione della citata legge
andasse applicata anche alle “spese relative alla stampa
del periodico comunale”, nel dicembre scorso ha risposto
che tali limiti “non ricomprendono gli oneri a carico
dell’Amministrazione funzionali a promuovere la conoscenza
dell’esistenza e delle modalità di fruizione dei
servizi pubblici da parte della collettività” (traduzione
dal burocratese: il “bollettino di servizio” non cade nella
tagliola, il “bollettino di propaganda” sì). E quindi la
giustifi cazione del metodo venegoniano “per-aggirare-lalegge-faccio-uscire-i
soldi-in-quest’altro-modo” comincia
a traballare. Ma crolla del tutto se si pensa che probabilmente,
con un’evidenza pubblica, ci sarebbe stata la
possibilità per il Comune di fare il bollettino a costo zero
o quasi, e quindi rientrando nei parametri di legge senza
escogitare furberie. Una possibilità che la sindaca non
ha neppure preso in considerazione, preferendo gestire
la trattativa da privato a privato (con soldi che - legittimamente,
certo - le arrivano dalla cassa pubblica). Possibilità
inesplorata, molto conveniente per il Comune, ma
che ci guardiamo bene dallo spiegarle su queste colonne,
perché altrimenti la signora Venegoni torna a citare “La
volpe e l’uva” di Esopo ricadendo nell’errore che sovente
lei rimprovera ad altri: guardare il dito (chi è a sollevare
la questione) anziché la luna (la questione in sé). Si faccia
pure il suo inserto da duecento euro con la passerella
degli assessori, se è contenta così; l’entusiasmo con cui i
crescentinesi hanno accolto l’iniziativa lo può riscontrare
leggendo il suo blog.

VENERDÌ 1° APRILE 2011
Il 16 in piazza i ragazzi dell'Istituto Serra e una conferenza su "Perché sentirsi orgogliosi di essere italiani"
Due giorni di festeggiamenti per il 150° dell'Unità
Giovedì 17 un corteo con Banda, Amministrazione Comunale, Carabinieri e Alpini
CRESCENTINO. Due giorni
di festeggiamenti per
il 150° Anniversario
dell’Unità d’Italia. Per il
16 marzo l’Istituto Serra
ha organizzato una manifestazione
che ha coinvolto
i tre ordini di scuola – materna,
elementare, media
-. Nonostante il brutto
tempo la piazza si è affollata
di genitori e parenti
che hanno sfi dato la pioggia
per assistere all’evento
e vedere i propri ragazzi.
Si sono ritrovati in piazza
Caretto e i bambini della
primaria sventolavano
bandierine tricolori mentre
i ragazzi della media,
con magliette bianche, rosse
e verdi, hanno formato
un tricolore che occupava
un terzo dal piazzale. Alla
presenza della sindaca, di
parte dell’Amministrazione
e delle rappresentanze
di alcune associazioni il
gruppo degli Alpini ha fatto
l’alzabandiera mentre i
giovani crescentinesi eseguivano
l’inno di Mameli.
Due elementi della Banda
hanno eseguito l’accompagnamento
con le trombe.
Molto commossa, la
sindaca ha tenuto un breve
discorso, proponendo
ai ragazzi di sentirsi come
ad un festa in famiglia per
Centro d’incontro “Lidia Fontana”:
nuovo direttivo, Gedda presidente
CRESCENTINO. (s.b.) E’ iniziata
una nuova fase per il
Centro Lidia Fontana. Per
ottemperare alle normative
di legge è diventato
un circolo e si chiamerà
“Centro d’Incontro Lidia
Fontana” ed avrà vita autonoma.
Nuovo presidente
è Giuseppe Gedda, mentre
Armando Cremonesi prosegue
le sua attività come
vicepresidente. Il direttivo
è ora formato da Sergio
Gallese, Ninno Vitteritti,
Achille Miglietta, Casimiro
Massarelli, Caterina Milanesio,
Maria Sanfi lippo,
Rosalba Meligeni, Giovanni
Bianco e Maria Rosa
Agoni.
Il neo presidente ha ringraziato
l’Amministrazione
comunale per la valida collaborazione
avuta; «la meta
del nuovo direttivo - dichiara
Gedda - è il coinvolgimento
di più persone possibili
potenziando nuove attività
ricreative e portando avanti
le tradizionali iniziative». Ha
accettato questa nuova responsabilità
«per poter essere
di aiuto ad un gruppo così
numeroso ed affi atato».
Il 5 maggio il Circolo
parteciperà all’Adunata
Regionale che si terrà ad
Orbassano; quanto prima
verrà avviato un corso di
informatica, mentre per
giugno è previsto l’inizio
di un corso di balli da sala
aperto a tutti i crescentinesi
ed entro luglio verrà organizzata
una gita.
INIZIA LA STAGIONE DELLO ZANZATEAM
CRESCENTINO. (s.b.) Inizia la stagione dello
ZanzaTeam. Domenica 27 marzo, presso
il ristorante Villa Rosa, si è tenuto il pranzo
d’inizio stagione. Sono già previsti altri
due appuntamenti, il 31 luglio al Raduno di
Cavagnolo e l’11 settembre per quello ufficiale
del circolo. Per il ponte del 2 giugno
Tante bandiere tricolori in piazza Caretto La sindaca all'alzabandiera Il gonfalone della Banda
ricordare un patrimonio
che è loro e lo sarà sempre,
dato dai grandi italiani
come da tutti coloro, come
le mamme e i papà, che
fanno l’Italia ogni giorno.
Dopo aver ascoltato i
canti proposti dai bambini
la colorata fi umana si è
trasferita nella palestra delle
medie dove ha ascoltato
l’intervento di Marta Niccolo,
ricercatrice presso
l’istituto di storia Ciro Moscatelli
di Borgosesia sul
tema "Perché sentirsi or-
gogliosi di essere italiani"
che ha ricordato i grandi
uomini che nelle epoche si
sono distinti per i loro meriti
e le loro creazioni. Gli
alunni si sono esibiti cantando,
leggendo documenti
storici e recitando poesie,
alcune di loro ideazione,
sul tema dell’Unità. Ritornati
in piazza per l’ammainabandiera
i ragazzi
hanno lanciato palloncini
Le rivoluzioni del nord Africa
Ne ha parlato Mimmo Candito alla cremeria "La Fragola"
CRESCENTINO. (s.b.) Pubblico folto e
vario alla cremeria La Fragola martedì
15 marzo per ascoltare le rifl essioni
di Mimmo Candito, giornalista e inviato
di guerra, sull’Africa.
«La situazione del nord del continente
- ha spiegato Candito - affonda
le sue radici nella storia, in un passato
di splendore venuto a tramontare
per lasciare posto ad una situazione
coloniale. Il mondo arabo si fa sentire
dopo otto secoli di silenzio, vissuti al
margine della storia. Adesso però il
nuovo centro del mondo è il Pacifi co,
l’evoluzione delle dinamiche politiche
e sociali è sempre più rapida.
Dal mondo arabo arrivano umiliazione
e rabbia, ma è con loro che
dobbiamo confrontarci. Quanto sta
avvenendo non era stato previsto,
l’Occidente non aveva interesse a
destabilizzare i poteri, cercava di controllare
i fl ussi migratori perché pur
stanno organizzando un’uscita in Toscana
a cui possono partecipare tutti gli interessati.
«L’attività dell’associazione - spiega il
presidente Massimo Mellone - è sempre più
intrecciata con quella del Praiet: attività su
due ruote, sia moto che bici, per tutti gli
appassionati, senza preclusioni».
altro servizio a pag.36
rossi, bianchi e verdi nel
cielo della città.
La manifestazioni sono
proseguite giovedì 17.
Alla mattina, intorno alle
10,30, un corteo accompagnato
dalla Banda Arditi
e composto, tra gli altri,
dalla sindaca, dagli amministratori,
dai consiglieri
Greppi, Piolatto e Balboni,
dai rappresentanti dei
Carabinieri e delle associa-
sapendo che vi erano regimi dittatoriali
era preferibile mantenere tranquille
le zone delle risorse energetiche.
L’elemento scatenante è stata la rivoluzione
demografi ca, la presenza di
tanti giovani non disposti a mantenere
lo status quo e così subentra un nuovo
schema sociale: non è più l’appartenenza
a stabilire l’identità, ma l’individualità».
in breve
Il gruppo della Croce Rossa
zioni, è partito da piazza
Caretto ed ha raggiunto
il monumento ai Caduti,
dove gli Alpini hanno fatto
l’alzabandiera. Il corteo è
poi ripartito ed ha attraversato
le vie cittadine per
raggiungere la piazza del
Municipio passando da
via Mazzini. Qui la Banda
ha eseguito un concerto
relativamente breve proponendo
brani legati al
Risorgimento, alla storia
anche sociale e di costume,
oltre ad omaggiare
ALLA PALUDE DI SAN GENUARIO
Corso per riconoscere i piccoli mammiferi
Per gli appassionati ed i ricercatori vi è un nuovo appuntamento
alla Palude di San Genuario. Infatti l’Ente Parco e Skua Nature
organizzano un corso sulle Tecniche di monitoraggio e riconoscimento
dei piccoli mammiferi (insettivori e roditori) dal 15 al 17
aprile. Il docente sarà Sandro Bertolino, esperto di piccoli mammiferi;
è un esperto di fama nazionale ed ha al suo attivo ricerche e
pubblicazioni sull’argomento. Gli argomenti esaminati sia in teoria
che in pratica partiranno dal riconoscimento dei piccoli mammiferi
italiani, la loro biologia ed ecologia, le tecniche di cattura, ovviamente
a vivo, e l’analisi delle borre di rapaci notturni, ossia la massa
rigurgitata composta da penne, ossa e quanto gli uccelli, che non
possono masticare, non riescono a digerire. Per le informazioni e le
iscrizioni si può inviare una mail all’indirizzo unicampo09@gmail.
com; il corso è a numero chiuso e a priorità d’iscrizione.
DAL 9 AL 12 APRILE
Pellegrinaggio a Lourdes
Per tutti coloro che desiderano recarsi a Lourdes è
organizzato un pellegrinaggio che partirà da Crescentino
sabato 9 aprile alle 4,40 in pullman Gran
Turismo; il ritorno è previsto per martedì 12 aprile. Il
costo è di 340 euro; per maggiori informazioni e per
avere il programma dettagliato ci si può rivolgere alla
signora Anna telefonando allo 0161.843773.
crescentino 9
gli Alpini sempre presenti.
Dopo un breve discorso
della sindaca il corteo ha
fatto ritorno al Monumento
ai Caduti per ammainare
la bandiera.
Per concludere la giornata
in maniera adeguata
l’associazione Le Grange
ha organizzato una video
conferenza al teatro Angelini,
e il Coro polifonico
Città di Crescentino si è
esibito in concerto.
Silvia Baratto
Alla piscina comunale
Fitness night
e Acquainsieme
In acqua anche di sera
CRESCENTINO. (s.b.) Settima
edizione della “Fitness
night” alla piscina comunale
venerdì 4 marzo.
Iniziata alle 21 con una
piacevole sorpresa ed un
ramo di mimosa per tutti
i settanta partecipanti è
proseguita con un tris di
specialità affrontate a rotazione
da tutti gli iscritti:
acquagym in acqua alta, in
acqua bassa con manubri
e cavigliere e hydrobike,
le bici da acqua. L’ottimo
risultato è stato possibili
anche grazie agli istruttori,
che sono stati animatori e
presenter, intrattenendo
i partecipanti e spronandoli
a dare il meglio di sé.
Alla fi ne tutti in acqua per
divertirsi e scherzare trascinati
dalla musica dance.
È invece stata dedicata ai
bambini “Acquainsieme”,
la manifestazione di domenica
27 marzo.
In quattro si sono qualificati alle finali nazionali
Gli alunni delle medie ai Giochi Matematici
CRESCENTINO. (s.b.) I ragazzi della scuola media si sono fatti valere anche
nella semifi nale italiana dei Campionati Internazionali di Giochi Matematici
svoltasi ad Ivrea sabato 19 marzo. Vi hanno partecipato nove allievi,
sei in categoria C1, I e II media, e tre in C2, III media e I superiore.
Nel primo gruppo partecipavano Alberto Perugini, Lorenzo Oliveri, Andrea
Demartis, Chiara Calzavara, Gianluca Sedini e Gabriele Vaudano.
Nel secondo Helga Apiletti, Arianna Peurgini e Lorenzo Ruffatti.
La fi nale si terrà a Milano il 14 maggio e sono ben quattro gli studenti
della Caretto che si sono qualifi cati: Gianluca Sedini, Alberto Perugini,
Andrea Demartis e Lorenzo Ruffatti.

10 comuni
VENERDÌ 1° APRILE 2011
FONTANETTO PO LAMPORO
A maggio si eleggono sindaco e Consiglio. Per ora c’è un solo candidato ufficiale, che ha già completato la lista
Elezioni comunali: Vallino sì, Demarchi no, Coppo forse
L’esponente del Pd: «Quello che potevo fare per il mio paese l’ho già fatto, e non ho ambizioni personali»
FONTANETTO PO. Fontanetto
Po (s.b.) lavorando
per la composizione
di una lista, anche se,
sostiene Danilo Coppo,
non c’è fretta. Il sindaco
facente funzioni osserva
«stupito la situazione che
si va creando in altri paesi
e piccole cittadine dove
si stanno affacciando alla
scena elettorale più liste.
In questo modo la compagine
elettiva si spacca,
gli apporti di voti che
normalmente sono legati
ai gruppi di famiglie vengono
meno e si crea una
frattura che renderà diffi -
cile amministrare».
Anche Fontanetto è
un piccolo centro ed era
stata avanzata l’ipotesi di
una lista unica, sostenuta
da una medesima fi nalità
di gestione e amministrazione
del paese al di là di
opposte o quanto meno
diverse posizioni politiche.
Accantonata un
anno fa questa possibilità,
vedendo gli atteggiamenti
e le posizioni prese,
si è iniziata la ricerca dei
Visite guidate al Mulino San Giovanni
La Giornata Fai di Primavera
Applaudito concerto della corale San Martino
FONTANETTO PO. (s.b.)
Quest’anno anche Fontanetto,
con il Mulino San
Giovanni, era nel novero
delle località aperte in
occasione della Giornata
di Primavera del Fai. La
scelta nasce dalla rilevanza
che questo ecomuseo
ha ormai assunto e che va
ben oltre l’ambito territoriale,
di cui è una testimonianza
del tempo salvata
e messa a disposizione di
tutti, come è nello spirito
del Fai.
Per due giorni si sono
susseguite le visite guidate
che hanno interessato
oltre un centinaio di visitatori;
ciceroni per l’occasione
tre bambini della
scuola elementare e nove
studenti delle superiori.
E’ anche stato esposto un
antico modellino di risaia
che permette di comprendere
il ciclo della coltura.
Per offrire un piacevole
diversivo pur rimanendo
in ambito culturale è stato
organizzato un breve concerto
tenuto nella chiesa
candidati.
Momento di lavoro per
Riccardo Vallino, al momento
unico candidato
dichiarato, che ormai ha
completato la lista e si
appresta, con un lavoro
di squadra, a preparare il
programma che presen-
Le piogge di marzo hanno provocato smottamenti e interruzioni stradali
Danni e disagi a causa delle frane
VERRUA SAVOIA. (s.b.) Pesante bilancio
a causa delle piogge di metà marzo. Le
frane hanno interessato molte frazioni
creando disagi e procurando danni,
come è stato rilevato nei sopralluoghi
effettuati dal sindaco Giuseppe Valesio
e dai funzionari dell’Uffi cio Tecnico nei
giorni 16 e 17 marzo.
Sono state interessate Case Cocetti,
dove a causa dello straripamento del Rio
Ardovana è stato necessario rimuovere la
fanghiglia con mezzi meccanici, Strada
Monpiola, che è rimasta isolata a motivo
dell’allargamento del fronte franoso di
circa 80 metri, Strada Longagnano, anche
questa rimasta bloccata dalla massa
di terra ed alberi che hanno raggiunto
la carreggiata bloccandola più giorni,
come avvenuto anche in Strada Mezzalfenga,
mentre è stata relativamente
poco interessata dal movimento Strada
Campasso e si sono avuti smottamenti in
Strada Seiva per il ruscellamento delle
acque nonostante i recenti lavori di con-
solidamento.
Il sopralluogo del funzionario geologo
regionale si è avuto il 24 marzo. Ha
sconsigliato la rimozione del terriccio a
Longagnano e Mezzalfenga perché è
ancora molto bagnato e vi è il rischio di
ulteriori smottamenti. Occorrerà quindi
attendere almeno altre due settimane per
procedere allo sgombero delle strade.
Grave la situazione di Strada Monpiola
dove le prove eseguite hanno posto
in evidenza una profondità di dissesto
tra i 5 e i 7 metri. Per Strada Seiva l’intervento
sarà laborioso perché occorre
rifare il sistema di scolo delle acque sia
nelle aree pubbliche che nelle proprietà
private. Terminato il sopralluogo anche
nelle altre zone colpite, sia l’Amministrazione
che il Servizio difesa del suolo della
Regione hanno preparato una stima relativa
ai costi; il fi nanziamento ottenuto
dalla Regione non è ancora arrivato e il
Comune ha sempre anticipato i pagamenti
con risorse proprie.
terà a breve.
Claudia Demarchi
smentisce la presentazione,
da parte sua, di una
terza lista. «Quello che
potevo fare per il mio
paese l’ho già fatto», afferma
la Demarchi, «non
ho ambizioni personali;
VERRUA SAVOIA
VERRUA SAVOIA. (s.b.) Con
la primavera si presentano
ottime occasioni per effettuare
passeggiate tra le colline
monferrine. All’appuntamento
di domenica 20
marzo, alle 9 alla Fortezza, si
sono presentati un centinaio
di escursionisti che dopo aver
visto le meraviglie botaniche
offerte dalla stagione hanno
fatto ritorno alla Rocca dove
si è tenuta la rievocazione storica
dell’assedio del 1705.
Il Cai di Torino propone per
domenica 3 aprile una camminata
nei boschi di Verrua per
l’apertura della stagione. La
partenza è prevista per le 9 ed
il rientro per le 14.
Più impegnativo il percorso
previsto per domenica 10
aprile, che si snoderà per circa
30 km partendo alle 8 precise
mi hanno chiesto di candidarmi,
ma non ci sono i
presupposti». A suo avviso
«occorre una maggiore
condivisione per fare
una lista, bisogna che
anche altri siano disposti
a lavorare ed esporsi; per
me sarebbe stato un impegno
di servizio». «Probabilmente
la ricerca di
un’altra alternativa nasce
dalla comprensione dei
fontanettesi che le due
liste sono due facce della
stessa medaglia; in genere
nei paesi si formano
liste civiche - conclude
l’esponente Pd - ma si sa
quale sia la connotazione
politica; nasconderla
potrebbe essere un gesto
ambiguo».
dalla Fortezza, passando per
Sulpiano e Mezzalfenga per
raggiungere la località Bolacco,
presidio partigiano; da
qui si attraverseranno le altre
borgate per tornare alla Rocca
per le 18. Si attraverseranno
boschi e prati di collina, luoghi
interessanti dal punto di
vista naturalistico e paesaggi
suggestivi; sarà possibile osservare
rarità botaniche, dalle
orchidee selvatiche ai pungitopo
ad un esemplare unico
di cerro-sughera. L’escursione
viene proposta dall’associazione
culturale La Rocca.
Non occorre avere una particolare
preparazione; è necessario
indossare scarponcini e
portare con sé una mantella
per la pioggia e una riserva
d’acqua. Indispensabile la prenotazione
allo 0161.9151879.
LAMPORO. (s.b.) Il piccolo
centro sarà teatro, da qui a
maggio, dello scontro elettorale
tra due liste. Inizialmente
Franco Raviolo non
intendeva ricandidarsi, ma
«due elementi - dice - hanno
giocato a favore di una
scelta diversa: da un lato
terminare i progetti iniziati
e dall’altra le sollecitazioni
arrivate dai cittadini».
«Credo sia positivo che vi
siano due liste - afferma
Raviolo - anche in un pa-
Riccardo Vallino Danilo Coppo Claudia Demarchi Franco Raviolo
di San Bartolomeo alle 16
dalla corale San Martino
che ha eseguito brani classici
e sacri. Momento conviviale
domenica alle 13
con la panissa distribuita
ai presenti.
Soddisfatte per la riuscita
delle Giornate Mariella
Sartoris, delegata
per Vercelli e provincia, e
Magda Balboni, referente
locale; oltre all’affl usso di
pubblico è stato anche un
momento di incontro per
far conoscere il Fai e le sue
attività, volte alla conservazione
di beni «che sono
patrimonio di tutti», come
osserva la Balboni.
in breve
SERATA AL TEATRO VIOTTI
Il “metodo Ferro” per la genealogia
Nella serata del 17 marzo, al teatro Viotti, è stato
presentato il lavoro di trascrizione genealogica basato
sul metodo Ferro e attuato dal gruppo della
biblioteca. «La commozione ha toccato tutti - osserva
la consigliera Francesca Zucchelli - durante
la proiezione del video in cui Oscar Nepote e Bartolomeo
Bassignana parlano di nomi e territorio»;
entrambi i relatori sono recentemente scomparsi.
PRESENTATO IL LIBRO
Le tisane dell’erborista Pino Rotondo
E’ stata molto apprezzata la
presentazione del libro di Pino
Rotondo Le tisane dell’erborista 2
avvenuta nel pomeriggio del
24 marzo. Dopo un excursus
generale sulla raccolta, si sono
alternate domande e risposte
mentre l’erborista preparava
le tisane che i presenti hanno
assaggiato e apprezzato.
BANDA MUSICALE “VIOTTI”
L’esordio dei giovani tamburini
Battesimo musicale per una ventina di allievi dei
corsi di formazione musicale della banda G.B. Viotti.
Per passare alla pratica, anche se sono ancora studenti,
sono stati acquistati alcuni tamburi da parata
ed i giovani musicisti hanno accompagnato i colleghi
nelle sfi late dei Carnevali di Vercelli e Santhià
e nella manifestazioni carnevalesche di Fontanetto.
Silvia Baratto
Spettacolo della Compagnia di Tronzano
Quando il diavolo...
ci mette lo zampino
FONTANETTO PO. (s.b.) Risate
e applausi per Quando il diavolo
ci mette lo zampino, presentato
sabato 26 marzo al teatro
Viotti dalla Compagnia Poco
Stabile di Tronzano.
La pièce prende l’avvio da
una scommessa tra un diavolo
ed un angelo: dimostrare
che per la propria avidità gli
uomini rinnegano i propri
valori. L’escamotage consente
il dipanarsi di un’avventurosa
vicenda legata ad una
improvvisa eredità vincolata
a requisiti particolari. Infatti
il benefi ciario Palmiro Rossi,
fervido iscritto del Pci, dovrà
esibire al notaio tessera del
Msi, dell’Azione cattolica e,
per un disguido burocratico,
dimostrare di avere una fi glia,
Francesca, mentre in realtà ha
un fi glio maschio. Equivoci e
suspense, ma tutto si risolve
per il meglio.
Camminate di primavera
tra la fortezza e i boschi
Raviolo: «sì, mi candido
per il secondo mandato»
Il sindaco uscente si ripresenta alle elezioni
ese occorre che vi siano
maggioranza ed opposizione.
Con quella attuale
si è lavorato bene, sono
sempre stati propositivi, al
di là di alcuni piccoli screzi».
«Certamente vi sarà
qualche lamporese meno
soddisfatto perché avendo
meno introiti si è costretti
ad eseguire controlli; solo
in relazione all’Ici è stata
riscontrata un’evasione per
circa quarantamila euro».
La ricandidatura nasce
anche dalla «volontà di voler
fare qualcosa per il territorio
e questo non sarebbe
possibile presentandosi
alle Provinciali perché le ri-
VERRUA SAVOIA. (s.b.) Per
celebrare il 150° dell’Unità
d’Italia nel pomeriggio
di mercoledì 16 marzo è
stata inaugurata la mostra
“Il nostro Risorgimento”,
curata dalla professoressa
Marilena Vittone. Presso
il salone polivalente sono
stati esposti documenti
che ripercorrono il passato
provenienti dall’archivio
e da collezioni private; in
particolare il conferimento
dell’appellativo “Savoia” a
Verrua, che anche in epoca
unitaria si era dimostrata
una roccaforte strategica
quando Garibaldi la utilizzò
per fermare gli Austriaci.
Il pomeriggio è trascorso
con i canti dei bambini
delle elementari, la proiezione
del video “Una legge
valità troppo forti portano
lacerazione e dispersione
di voti, nessun candidato di
questo collegio sarà eletto».
Il gruppo attualmente
all’opposizione sta lavorando
per la composizione
della lista e per il momento
non si sbilancia ancora sul
nome del candidato sindaco.
Già in passato Savina
Bosso aveva dichiarato che
ormai c’erano elementi
più giovani, maturi politicamente,
ai quali avrebbe
potuto passare il testimone.
È comunque valida
anche l’ipotesi di una sua
ricandidatura.
RIAPERTO IL CIRCOLO “LA TAVERNA“
LAMPORO. (s.b.) Venerdì 25 marzo ha riaperto il circolo
La Taverna. La gestione è familiare e offre cucina
casalinga con possibilità di prenotare per pranzi,
cene e ricorrenze; per ogni esigenza è a disposizione
il giovane cuoco Antonino. É aperto dalle 8 alle 23
dal lunedì al venerdì, sino all’una sabato e domenica,
chiusura infrasettimanale il mercoledì.
Oltre a cortesia e simpatia si possono trascorrere
ore piacevoli con gli amici giocando a calcetto, ping
pong o biliardo. Le iscrizioni sono aperte a tutti.
Mostra, video e canti
per il 150° dell’Unità
che vorrei”, premiato in
Senato, e la consegna dei
bracciali tricolore e della
Costituzione ai neomaggiorenni.
In attesa dell’arrivo del
17 marzo è stata tenuta
una breve conferenza
“L’Unità d’Italia: fu solo
gloria?”, che ha analizzato
con onestà intellettuale
quali siano stati i problemi
dell’Unità.

LIVORNO FERRARIS
VENERDÌ 1° APRILE 2011 11
Verso le elezioni: una riunione con il consigliere regionale Davide Bono (Movimento Cinque Stelle) e alcuni “grillini” livornesi
Comunali, le liste potrebbero essere addirittura sei
LIVORNO FERRARIS. (r.l.) Procede a ritmo serrato
la defi nizione delle liste per le elezioni comunali
del 15 e 16 maggio a Livorno Ferraris. Sempre
più certe le cinque formazioni che scenderanno
in campo con cinque candidati alla carica di sindaco,
che sembrano ormai aver defi nito le loro
squadre e sono pronti alla serrata campagna
elettorale per succedere alla poltrona di sindaco.
Ma quando mancano poco più di 15 giorni alla
presentazione uffi ciale di liste e candidati, sembra
tornare prepotentemente l’ipotesi già ventilata
nei mesi scorsi, della nascita di una sesta lista.
Sarebbe un vero record per un Comune come
Livorno di poco più di 4 mila abitanti e che vede
70 candidati, di tutte le estrazioni sociali ma con
tanti volti nuovi e giovani fra le fi la dei diversi
schieramenti. Si è infatti svolto un incontro martedì
29 marzo nel salone della pizzeria “Le Capricciose”
che ha uffi cializzato l’intenzione manifesta
dei “grillini”, il Movimento cinque stelle
che fa capo a Beppe Grillo, di formare una lista
in vista delle elezioni comunali. La presenza nella
serata del consigliere regionale Davide Bono ha
signifi cato la volontà forte di avviare il movimento
anche a Livorno, presentando la petizione
“Fuori i soldi dalla politica” ed esponendo la
truffa dei rimborsi elettorali delle scorse elezioni
regionali. Tra i livornesi di questa neonata formazione
ci sarebbero Sandro Mambrin, Andrea
Marchetti e Gian Marco Misuraca. Durante la
RINASCITA LIVORNESE
candidato sindaco:
Matteo Capizzi, 54 anni, pensionato, ex Carabiniere
“Rinascita livornese”, si è presentata
al pubblico mercoledì 23 marzo: la serata
non voleva essere la presentazione
uffi ciale del programma e dei candidati
della lista, ma un incontro dialettico
con i cittadini, per ricevere consigli e
suggerimenti, in modo da formulare un
programma defi nitivo basato sui temi
più sentiti e dibattuti in paese e sulle
criticità evidenziate. Dal lavoro, alla
sicurezza, alla ristrutturazione del centro
storico, ai problemi delle frazioni,
per passare alla Rsa per gli anziani, alla
destinazione dell’ex Consorzio Agrario,
alla differenziata, al commercio per
riportare il mercato nel centro storico
fi no alle scuole: sono tanti gli argomenti
intavolati durante la serata da Matteo
Capizzi e da alcuni dei candidati uffi ciali.
“Rinascita livornese” vuole rende più
fruibile piazza Galileo e la viabilità del
centro per favorire il commercio, gestire
le scuole così come sono cercando di
migliorarle ma senza accorpamento dei
plessi che comporterebbero una spesa
che ritengono meno prioritaria rispetto
ad altre iniziative mentre sono stati toccati
anche altri punti come la possibilità
di dotare di maggiori parcheggi alcune
zone del paese oppure di organizzare
una navetta dalle frazioni nel giorno di
mercato.
LIVORNO PER TUTTI VIVI LIVORNO
candidato sindaco:
candidato sindaco:
Gianfranco Falchetti, 62 anni, pensionato Ferrovie
In lista ci sono:
Marco Michelone, 48 anni, agricoltore
“Livorno per tutti” che candida a sindaco
Gianfranco Falchetti si è presentato ai livornesi
venerdì 25 marzo presso la Taverna del
Borgo. Durante l’incontro non sono stati
presentati i candidati ma illustrato le linee
guida del comitato che sostiene Falchetti,
chiedendo ai cittadini suggerimenti e collaborazione
per la formulazione del programma
defi nitivo. Falchetti ha defi nito la sua
candidatura “del dialogo e del rispetto per
tutti perché sapere ascoltare anche opinioni
diverse prima di decidere, è un metodo
infallibile per ottenere risultati eccellenti”.
Durante la serata in particolare è stata ribadita
la contrarietà alla realizzazione di una
discarica presso la ex cava Ballina, come
già sostenuto dallo stesso Falchetti fra le fi la
dell’opposizione uscente ed è stata anche ricordata
l’iniziativa che a gennaio ha portato
il comitato “Livorno per tutti” a raccogliere
ben 700 fi rme sulla petizione contro la realizzazione
della discarica, in collaborazione
col locale circolo Pd e del comitato “No inceneritore,
no inquinamento”.
serata il Movimento cinque stelle Livorno Ferraris
ha esposto le istanze del movimento, mentre si
sono riservati la possibilità di nuovi incontri per
quanto riguarda la possibilità di fare la lista a Livorno
o di appoggiare la candidatura di uno dei
cinque già in corsa.
Intanto, fra le prossime iniziative della campagna
elettorale, sabato 2 aprile la lista Oro di
Fabrizio Tiozzo raccoglierà presso il banchetto
lungo il mercato le fi rme necessarie alla presentazione
della lista, mentre Marco Michelone ha inviato
a tutti i livornesi una lettera per presentare
la sua candidatura dopo aver condotto un inizio
di campagna elettorale abbastanza defi lato.
Marco Michelone prova a fare il salto di
qualità candidandosi a sindaco dopo 11 anni
da vicesindaco e da assessore con la delega ai
lavori pubblici e si presenta al comando della
lista “Vivi Livorno” con la squadra di 12 candidati
praticamente al completo. Michelone
infatti si presenta ai livornesi forte del bagaglio
di esperienza amministrativa, conscio che amministrare
un ente pubblico sia un impegno
diffi cile e serio e che il ruolo di sindaco non si
può improvvisare.
Molti sono i punti del programma in continuità
con quanto già inserito nella programmazione
dell’Amministrazione passata: dalla
riapertura della Rsa, alla costruzione del Centro
Polivalente, dalla riqualifi cazione del centro
storico alla manutenzione delle strade e del
patrimonio comunale ricordando ad esempio
la necessità di appaltare i lavori per la rotonda
sulla circonvallazione all’incrocio per Saluggia,
già fi nanziati coi fondi delle compensazioni nucleari
dalla scorsa amministrazione. Fra le altre
opere pubbliche in programma, Michelone ha
inserito la volontà di dare nuova sede alla Pal,
Matteo Capizzi (foto Cauduro)
Marco Michelone
alla Fidas e alla Protezione Civile nella ex casa
Costanzo che il Comune ha recentemente acquistato,
la sistemazione della palestra di piazza
Possis e l’accorpamento dei plessi scolastici.
Circa la decisione sul destino della ex Cava
Ballina, Michelone è intervenuto ricordando
come il bando europeo per l’affi damento dei
lavori prevedesse la possibilità da parte del
In particolare il candidato sindaco ha
parlato della Rsa dopo l’incontro con
il direttore dell’Asl di Vercelli lo scorso
15 marzo: Capizzi ritiene che si debba
collaborare con l’Asl sedendosi al tavolo
e trattando, pur rimanendo convinto
che l’azienda sanitaria sia in forte debito
coi livornesi rispetto quanto fi nora promesso,
anche se alla base della tardata
riapertura della casa di riposo di Livorno
vi è una mancanza di fondi necessari
all’Asl per terminare le opere.
In lista ci sono:
Pier Christian Fornarese
Giovanni Vercellotti
Taira Baldin
Laura Costanzo
Giovanni Frigo
Pier Giorgio Biddeci
Mario Ferreri
Andre Maschera
Francesco Rimedio
Gioacchino Siclari
Silvia Zaccagnino
Rosangela Campanello
Comune di non assegnare l’appalto: vista la defaillance
di una delle due ditte rimaste in gara
e delle vicende giudiziarie che hanno infi ciato
l’iter del bando, sarà da valutare attentamente
ogni decisione da prendere nei confronti del
provvedimento - ostinatamente voluto dall’Amministrazione
Masoero - di destinare la cava a
deposito di inerti prevedendo altre utilizzazioni.
AMORE PER LIVORNO LISTA O.R.O. - LIVORNO LIBERA
candidato sindaco:
candidato sindaco:
Franco Sandra, 54 anni, dipendente Sorin
Fabrizio Tiozzo, 54 anni, architetto e insegnante
In lista ci sono:
In lista ci sono:
Franco Sandra è il candidato sindaco
che ha appena terminato la squadra che
accompagnerà il progetto“Amore per Livorno”
alle elezioni comunali. Sei i punti
qualifi canti del programma, come già annunciato
durante la serata di presentazione
del programma in una serata ad inviti
presso il birrifi cio Abbà. L’ex Consorzio
Agrario fi ore all’occhiello del programma
della maggioranza Masoero che doveva
diventare centro polivalente, nei nuovi
programmi diventerà sede dell’Uffi cio Postale,
degli Uffi ci di Direzione e Segreteria
dell’Istituto Comprensivo, della cucina e
della mensa delle scuole. Il secondo punto
riguarda la Rsa ed il centro diurno per gli
anziani, che il progetto della lista prevede
di far riaprire quanto prima, proponendo
la gestione diretta da parte del Comune.
Il terzo punto è il “laboratorio medico
– infermieristico comunale”, servizio
nuovo per la popolazione, che prevede la
presenza di una infermiera professionale
che garantisca tutta una serie di servizi
come le terapie iniettive, la medicazione,
le misurazioni di pressione, glicemia e
Gianfranco Falchetti (foto Cauduro)
Falchetti, consigliere comunale dal 1975
e di grande esperienza amministrativa, ha ricordato
come “essere candidato è un grande
onore, ma anche un grande onere”. Fra gli
altri punti fondanti del programma, la defi -
nizione di un progetto adeguato alla realtà
di Livorno per un centro polifunzionale, una
palestra, le sedi per le associazioni e per la
Franco Sandra
colesterolo. Il quarto punto prevede l’accorpamento
dei plessi scolastici, ovvero
la riunione in un solo plesso degli attuali
due: spostando il centro direzionale scolastico
nell’ex consorzio si ricaverebbero
gli spazi per ospitare tutti gli studenti. Il
quinto punto è il complesso di Sant’Agostino,
dove si prevede di utilizzare, una
volta chiuse le scuole, le stanze del piano
superiore come sedi per le associazioni
Mauro Salino
Enrico Bonafi n
Marcello Lavarino
Paola Gavioli
Pal in particolare, per i Vigili del Fuoco, per
le Poste, l’accorpamento dei plessi delle scuole
primarie. Inoltre Falchetti ricorda come sia
necessario incalzare l’Asl affi nché vengano
forniti gli arredi necessari e possa fi nalmente
aprire la Rsa, consentendo l’organizzazione
di servizi integrati per gli anziani. Infi ne il
rilancio di Livorno attraverso la valorizzazione
del centro storico, promuovendo le
eccellenze culturali, storiche, gastronomiche
attraverso una programmazione di manifestazioni
per attrarre fl ussi di visitatori e dare
nuovo impulso alle attività commerciali. Falchetti
ha messo a disposizione il suo numero
di cellulare 339.2508252 per informazioni e
proposte oppure il gruppo su Facebook “Livorno
per tutti”.
Enrico Anzola
Fabio Merlo
Luigina Dicati
Cinzia Garlotti
Alessandro Buzzoni
Rita Giudice
Vincenzo Buccheri
François Tuttobene
Eusebio Regis
Cinzia Garlotti
Pietro Lucia
Beatrice Fogliasso
mentre si prevede la ripavimentazione del
cortile con la chiusura dello stesso e l’utilizzo
dello spazio per manifestazioni, convegni
e incontri. Il sesto punto riguarda la
palestra di piazza Possis, che attualmente
utilizzata solo dalle scuole in quanto non
più a norma per le competizioni sportive:
è previsto un suo ampliamento per renderla
idonea alle manifestazioni e ai campionati
sportivi.
Dopo la raccolta fi rme, il punto più importante
del programma della lista O.R.O
capitanata da Fabrizio Tiozzo riguarda la riapertura
della Rsa . L’incontro con il responsabile
dell’Asl Vittorio Brignoglio non ha infatti
risolto le molte questioni ancora aperte:
Tiozzo non demorde ed è pronto insieme al
suo comitato a dare battaglia affi nchè i tempi
della riapertura siano certi. A proposito
della raccolta fi rme, non sono mancate le
frecciatine nei confronti di due ex assessori
della giunta Masoero, che sono anch’essi
candidati alla carica di sindaco alle prossime
elezioni: il dibattito sulla Rsa si è riaperto
solo in seguito alla raccolta fi rme promosso
dal comitato Livorno Libera. Altro punto
fondante del programma sarà l’accorpamento
dei plessi scolastici: è pronto infatti
un progetto che sarà divulgato in occasione
della presentazione della lista. Non di secondaria
importanza la riqualifi cazione dell’ex
cava Ballina con il posizionamento di una
serra fotovoltaica: questa scelta è stata suggerita
dalle 250 persone che hanno fi rmato
al gazebo che Livorno Libera ha allestito lo
scorso inverno, per scongiurare la realizza-
Fabrizio Tiozzo
zione di una discarica. Altro punto importante
è la ricostituzione della Commissione
Edilizia per evitare che i progetti siano gestiti
solamente dall’assessorato: un organo
collegiale, così come avviene nei Comuni
limitrofi , per decidere su nuovi insediamenti
e costruzioni. Fra gli altri progetti, la realizzazione
della sede per la Protezione Civile,
la costruzione di un parco per consentire ai
ragazzi di praticare attività sportive e infi ne
In lista ci sono:
Flavio Giuliano
Gianni Mocca
Carlo Giovannini
Enrico Barbero
Giovanna Cresto
Massimo Mazzoni
Corrado Buonagrazia
Lucia Langone
Davide Corbiletto
Chiara Barone
Ernesto Tempo
Domenica Belpanno
Davide Mosca
Filippa D’Assero
Gian Ernesto Bossola
Sabrina Carignano
Laura Lizza
Barbara Cavalcante
la sicurezza del paese: la ristrutturazione
della Caserma dei Carabinieri e la riqualifi
cazione urbanistica degli spazi esterni. Nel
programma di Tiozzo spazio alle tematiche
ambientali, favorendo l’utilizzo di energie
alternative in quanto profondamente antinuclearisti,
l’avvio della raccolta differenziata
con l’installazione di “totem” mentre
a sostegno del commercio livornese sarà la
preferenza nell’assegnazione degli appalti
ad imprese livornesi, dando più voce ai
commercianti con l’organizzazione di manifestazioni
mirate.

12 livorno ferraris
VENERDÌ 1° APRILE 2011
I festeggiamenti per il 150° dell’Unità d’Italia
Alla stazione con il Conte Cavour
e i personaggi del Risorgimento
Il direttore generale dell’Asl, Brignoglio, ha incontrato i cittadini e la stampa
Chi metterà i soldi che mancano per aprire la Rsa?
I lavori nella struttura sono terminati ma mancano gli arredi. Il Comune contribuirà?
LIVORNO FERRARIS. (l.li.)
Si ritorna a parlare di Rsa a
Livorno: su richiesta del commissario
straordinario Elena
Daghetta, il 15 marzo scorso
presso il Palazzo Municipale
il direttore generale dell’Asl
Vittorio Brignoglio ha incontrato
la stampa, i cinque
candidati a sindaco e un folto
numero di cittadini che volevano
saperne di più sullo stato
di fatto dei lavori.
Brignoglio ha dapprima
illustrato la situazione, pas-
Una passeggiata in carrozza La struttura è ancora chiusa (foto Cauduro)
LIVORNO FERRARIS. Atmosfera gioiosa e grande partecipazione
hanno contraddistinto i festeggiamenti per i 150 anni
dell’Unità d’Italia a Livorno Ferraris. La manifestazione è
partita nella mattinata del 17 marzo dalla stazione ferroviaria
per attendere il Conte Cavour, rievocando il suo arrivo
dal treno: è stata così riprodotta grazie ad attori in costume
d’epoca quanto avveniva in epoca risorgimentale, quando
il grande statista da Torino scendeva a Livorno per poi andare,
condotto da una carrozza della famiglia Cerutti, fi no
alla sua tenuta di Leri nel territorio di Trino. Gli attori che
impersonavano Cavour ed altri personaggi risorgimentali
si sono uniti al commissario straordinario Elena Daghetta,
al maresciallo Ignazio Casti, a tutte le associazioni sportive
e di volontariato livornesi per una sfi lata lungo Viale IV
Novembre per arrivare in piazza Galileo Ferraris dove è
stato reso un omaggio a Galileo Ferraris di fronte alla casa
natale e al monumento in suo onore che campeggia nella
piazza. Il corteo è poi proseguito fi no alla sede municipale
di Palazzo Ciocca dove di fronte ad esso è stato fatto l’alzabandiera,
eseguito da due carabinieri in alta uniforme, sulle
note dell’inno di Mameli suonato dalla Banda musicale
comunale. Hanno poi preso la parola Elena Furini a nome
del Comitato livornese per i festeggiamenti dei 150 anni e
il commissario straordinario che ha evocato le motivazioni
della festa, ricordando Livorno Ferraris ha dato tanto
al Risorgimento, in quanto Adamo Ferraris per un certo
periodo è stato medico personale di Garibaldi ed era livornese
anche l’unico vercellese che ha partecipato alla spedizione
dei Mille, Germano Giacinto Bergancini. E’ stata poi
la volta dei bambini della scuola leggere delle poesie e dei
versi composti in occasione dei festeggiamenti dell’unità
d’Italia che hanno inviato anche ad un concorso riservato
alle scuole, conclusa con l’inno italiano e il Va’ pensiero cantato
dai ragazzi stessi. Nel pomeriggio i festeggiamenti sono
proseguiti presso il Museo Ferraris, aperto al pubblico, dove
sono stati letti brani e lettere del periodo risorgimentale.
Laura Lizza
sando poi ad enunciare le
problematiche emerse, che
hanno portato allo stallo dei
lavori, rinviando quindi la
più volte annunciata riapertura
della casa di riposo presso
l’ex ospedale Maria Assun-
A Castell’Apertole la prima tappa di “Orizzonte Nizza in tour”
Da Balin degustazioni abbinate al Barbera
LIVORNO FERRARIS. (l.li.) Riparte con un patto per
rinsaldare il legame con il territorio tra produttori
di Barbera e chef del Piemonte “Orizzonte Nizza in
tour”, un viaggio itinerante delle etichette di Barbera
di Nizza Monferrato in ristoranti e osterie. Con 500
mila bottiglie prodotto nella zona di eccellenza, 140
ettari nel Sud Astigiano, il Barbera si conferma come
il rosso piemontese più stappato nella regione.
La manifestazione si compone di otto appuntamenti,
otto abbinamenti fra gastronomia regionale e
prodotto vinicolo di qualità fi no a maggio, con menu
che vanno dai 35 ai 38 euro e che toccheranno ristoranti
in tutte le province piemontesi. La prima tappa
di questo tour enogastronomico si è svolta venerdì 18
marzo al ristorante “Da Balin” di Livorno Ferraris,
ospiti dello chef Angelo Silvestro. Durante la serata a
tema sono stati abbinati al menù ad hoc degustazioni
di Barbera provenienti da produttori di qualità fra cui
Antiche Cantine Brema, Avezza Paolo, Coppo, Francomondo
e Guasti Clemente. Da buon conoscitore
della cucina del suo territorio e appassionato creatore
di risotti e piatti a base di riso in abbinamento ai prodotti
del Piemonte e di altre regioni, Silvestro che ha
fondato questo piccolo ristorante nel 1977, ha saputo
distinguersi nel tempo per una cucina regionale e tra-
ta. Gli interventi alla struttura
fi nora realizzati sono costati
oltre 1 milione 700 mila euro:
completati questi interventi
strutturali, durante i quali
si sono susseguiti fallimenti
delle ditte appaltatrici, nuovi
incarichi e ricognizioni sullo
stato dei lavori con il diffi -
coltoso recupero delle relative
certifi cazioni, è emersa la
necessità di realizzare altre
dizionale, ma non solo italiana per le sue esperienze
di lavoro all’estero. «In ciascuno dei menù stagionali
che il ristorante propone, anche in occasione di eventi
speciali, ho una predilezione per un frutto particolare
della mia terra: il riso. È con questo alimento che cerco
di abbinare gusti e sapori, alla ricerca di quell’armonia
che associa il piacere del palato alle dolcezze
della vita. Proprio per promuovere il riso ho fondato,
assieme alcuni amici chef, l’associazione “Gran maestri
del risotto”. Si tratta di un’associazione nata nel
gennaio 2005 tra professionisti della ristorazione il
cui obiettivo è promuovere il riso vercellese di qualità,
l’arte del riso e del risotto e la cucina del territorio in
Italia e all’estero».
opere per completare la struttura
a norma. Dopo l’ultimo
sopralluogo da parte del comando
dei vigili del fuoco,
è stato necessario sistemare
i ponti telefonici, l’acquisto
di un gruppo elettrogeno, la
manutenzione straordinaria
degli ascensori, opere anti incendio
ed il posizionamento
della scala d’emergenza ed
altre opere per la sicurezza
per una spesa complessiva di
220 mila euro. Per quanto riguarda
gli arredi, il cui costo
si aggira intorno ai 278 mila
euro, è stata indetta la scorsa
estate la gara d’appalto europea
dall’Asl, gara d’appalto
con riserva, senza la necessaria
copertura fi nanziaria
per portare a termine l’alle-
Brignoglio e Daghetta
stimento interno. Insomma
nei fondi dell’Asl destinati
alla Rsa di Livorno mancano
circa 500 mila euro: per far
fronte a queste ulteriori spese,
si è concluso nel dicembre
scorso l’iter per la vendita dei
beni dell’Asl nel Comune di
Livorno Ferraris come l’ex
Dispensario, già sede della
Biblioteca comunale, la cui
asta è andata però deserta ed
alcuni terreni ad Orbassano,
facenti parte dell’eredità Vay,
di cui Asl e Comune sono
proprietari rispettivamente di
due terzi ed un terzo, asta che
ha permesso di ricavare 140
mila euro a frazione.
AL CONAD HA APERTO “EMOZIONI”
LIVORNO FERRARIS. (l.li.) Nuova inaugurazione con
grande partecipazione di gente anche provenienti da
altri paesi sabato 19 marzo per il negozio “Emozioni”
nella galleria del supermercato Conad di via Saluggia.
Monica e Toni Rindona, giovane coppia già gestori
del bar Tiffany, accolgono i clienti in un negozio coloratissimo
dove poter trovare in vendita borse di tutti i
generi, cosmetica, profumi, sciarpe, bigiotteria ed un
vasto assortimento di articoli per fare grandi e piccoli
ma sempre graditi regali oltre a prodotti della linea di
Hello Kitty e personaggi dei cartoni dei Looney Tunes.
Tre giorni di festa con Lolu, Lola e il loro seguito di damigelle e fasulere
Grande partecipazione al Carnevale dei livornesi
LIVORNO FERRARIS. (l.li.)
Si sono conclusi anche per
quest’anno i festeggiamenti del
Carnevale dei livornesi, che si è
svolto dal 25 al 27 marzo.
Venerdì 25 presso la palestra
del campo sportivo
Bigando, serata di apertura
del Carnevale, con la presentazione
uffi ciale delle
maschere Lolu e Lola: una
serata che ha fatto il tutto
esaurito con una grande
partecipazione di livornesi,
che ha visto la presenza
della maschera torinese del
Gianduja e di tanti gruppi
storici in costume provenienti
da tutto il Piemonte.
Con uno splendido concerto
della Banda musicale
comunale diretta da Renzo
Botteon e con la partecipazione
a sorpresa di David
Benevento, il giovane livornese
che ha partecipato
alla trasmissione di RaiUno
La Banda musicale
“Ti lascio una canzone” e
che ha ricevuto anche un
premio da parte del commissario
Elena Daghetta, si
è passato alla presentazione
e al saluto delle maschere,
con Mario Donato in veste
di presentatore. Il “Lolu”
Luca Ravella, la “Lola”
Serena Tamberlani ed il
“Generale” Alessandro
Bono con tutto il loro seguito
di damigelle e fasulere ha
quindi dato il via alle danze
e ai festeggiamenti. Complice
la splendida giornata di
sole, sabato 26 la sfi lata di
carnevale è stata un successo
di carri e di gruppi provenienti
da tutti i paesi della
zona, che hanno partecipato
a quello che temporalmente
è l’ultimo Carnevale.
Dopo il ritrovo presso il
rione Abbà, il lungo e divertente
corteo ha sfi lato per le
vie del paese, si è snodato
Lolu e Lola con il seguito (foto Greco)
verso piazza Galileo,viale
IV Novembre, corso Leone
Giordano, via Adamo
Ferraris, via Martiri, via
Cavour e l’arrivo fi nale di
nuovo in piazza Galileo,
con tappe lungo il percorso
per spuntini e rinfreschi organizzati
da diverse famiglie
livornesi. Si sono distinti sia
per l’imponente carro che
per il numero di partecipanti
il gruppo livornese “I tre
cioche”, che hanno ricevuto
anche il terzo premio al carnevale
di Santhià, che con il
loro travestimento da pinguini
hanno portato un po’
di “Movida Polo” anche per
le strade di Livorno, mentre
hanno partecipato davvero
in tanti i bambini della
scuola dell’infanzia, accompagnati
dalle maestre, genitori
e parenti, sfi lando per le
vie del paese mascherati da
carte da gioco.
Dopo la gustosa “Cena
del fagiolo” sabato sera
presso il circolo Unpli, la
mattinata di domenica è
stata caratterizzata dalla
“Fagiolata”, appuntamento
attesissimo da tutti i livornesi:
prima la benedizione
impartita dal parroco don
Luigi Comin ai fagioli e ai
“Fasulat” della Pro Loco
che cucinano nei paioli di
rame centinaia di chili di
succulenti fagioli, salamini
e cotiche, in seguito la
Santa Messa con la partecipazione
del Commissario
Straordinario Elena Daghetta,
il maresciallo dei
Carabinieri Ignazio Casti,
le maschere del paese ed infi
ne la tanto attesa distribuzione
dei fagioli ai livornesi
che hanno atteso in lunghe
ma ordinate fi le per gustare
i saporiti fagioli tipici della
tradizione carnevalesca.

Sabato 26 breve seduta del Consiglio
Approvato il regolamento comunale
per le fiere e gli spettacoli viaggianti
CIGLIANO. (m.v.) Si è tenuta
alle 9 di mattina di sabato
26 marzo una riunione del
Consiglio comunale. Dopo
l’appello e l’approvazione
dei verbali della seduta precedente,
si è formalizzata la
convenzione fra il Comune
di Cigliano e quelli di Verolengo
e Sala Biellese per
l’approvazione del nuovo
segretario dottor Michelangelo
La Rocca, ovvero
un “servizio di forma associata
di segreteria comunale”
fra i Municipi suddetti.
È una convenzione “nuova”,
ha spiegato il sindaco
Corgnati, che permetterà
un risparmio fi nanziario di
circa ventimila euro. Essa
è stata approvata alla unanimità
dai presenti e resa
immediatamente eseguibile.
È poi seguito l’esame ed
approvazione della disciplina
dell’attività delle fi ere e
spettacoli viaggianti; anche
questo regolamento è stato
approvato all’unanimità.
CIGLIANO. (m.v.) La Giunta comunale ha
deciso di concedere contributi per l’installazione
d’impianti domestici fotovoltaici e
solari termini nell’anno 2011. Si è considerato
il D.G. n. 17 del 14/03/2009 con la
quale si accordavano incentivi fi nalizzati
alla realizzazione di due possibili tipologie
di impianti. Essi erano rispettivamente la
produzione, per uso domestico, di energia
elettrica per conversione diretta dell’energia
solare (fotovoltaico), e quella, sempre
per uso domestico, di energia termica
per conversione dell’energia solare (solare
termico). La Giunta ha poi ricordato altri
due D.G., il n. 29 del 23/04/2009 ed il n.
14 del 0602/2010.
Già con il bilancio di previsione per
l’esercizio fi nanziario 2011, approvato
con deliberazione del Consiglio comunale
n. 14 del 22/02/2011, era stato previsto
un intervento per la concessione di incentivi
per l’installazione d’impianti domestici
fotovoltaici, ma, poiché si è ritenuto
indispensabile dover fornire gli indirizzi
attuativi destinati a presiedere alla conces-
Sono poi seguite alcune
comunicazioni. Fra l’altro,
il primo cittadino Giovanni
Corgnati ha comunicato
che la Provincia ha uffi cializzato
l’approvazione di
altri 10 Mega dell’impianto
fotovoltaico, notizia defi nita
dal sindaco quale molto
importante per Cigliano,
perché permetterà di proseguire
in tale attività d’autofi
nanziamento comunale.
Giovedì 14 aprile, alle
18, dovrebbe inoltre esserci
l’inaugurazione della centrale
fotovoltaica costruita
dalla ditta Enermill.
la Gazzetta
CIGLIANO
In vigore per due mesi ogni giovedì mattina: è temporanea, ma potrebbe diventare defi nitiva
La nuova viabilità nei giorni di mercato
Molti automobilisti, spinti dall’abitudine e senza aver notato i nuovi cartelli, hanno imboccato contromano le vie del centro
CIGLIANO. Ha creato un certo grado di
disorientamento e confusione l’avvento,
giovedì 10 marzo, della nuova viabilità destinata
a rimanere in vigore per almeno due
mesi, ogni giovedì dalle 8 alle 12 ovvero in
occasione del mercato settimanale. Infatti,
un buon numero di automobilisti, spinti
dall’abitudine e senza aver notato i nuovi
cartelli segnaletici, hanno imboccato alcune
strade contromano, rendendo indispensabile
la presenza e l’attività dei Vigili Urbani e dei
volontari della Vigilanza comunale. La nuova
viabilità, per il momento temporanea, ma
che potrebbe divenire defi nitiva per i giorni
di mercato, prevede il senso unico di marcia
per piazza Cavour, via Silvio Pellico, via
IV Novembre, le quali possono essere imboccate
unicamente provenendo da piazza
Matteotti in direzione di corso Re Umberto,
ovvero da via San Francesco sboccando
in piazza Cavour e proseguendo in via IV
Novembre. L’importante arteria di corso
Gabriele D’Annunzio non permette quindi,
il giovedì dalle 8 alle 12, di giungere direttamente
in piazza Cavour, via Silvio Pellico e
via IV Novembre, in quanto bisogna prima
proseguire in corso Umberto I e poi passare
per piazza Matteotti.
Contributi per impianti solari domestici
Dal Comune: sia per il termico che per il fotovoltaico
Soggiorno marino organizzato dai Comuni di Cigliano e Moncrivello
Due settimane a Pietra Ligure
CIGLIANO. (m.v.) È stato organizzato congiuntamente dal
Comune di Cigliano e da quello di Moncrivello un soggiorno
marino a Pietra Ligure presso l’Hotel Maremola,
per il periodo dal 27 maggio al 10 giugno. Per iscriversi è
necessario presentarsi agli Uffi ci Anagrafe di questi due
Municipi, fornendo carta d’identità, certifi cato sanitario
ed un acconto del 50%. I residenti a Cigliano potranno
richiedere una riduzione sull’importo da versare, qualora
il proprio indice Isee sia compreso nella fascia 0/2500
euro. Il viaggio in torpedone sarà comunque gratuito.
sione di detti benefi ci ed ad individuare i
soggetti cui è demandata l’assegnazione,
si è deciso di procedere ad una delibera
apposita. È stato così riapprovato lo schema
del bando per la concessione di contributi
per l’installazione di impianti domestici
fotovoltaici e solari termici 2011, per
il resto demandando al Servizio Tecnico
e al Servizio Finanziario l’emissione dei
relativi atti di competenza.
Addizionale
Irpef allo 0,3%
CIGLIANO. (m.v.) Il
responsabile comunale
ciglianese dei servizi
alle imprese, fi nanziari,
e-government, Alessandro
Andreone, comunica
l’avviso di adozione
dell’addizionale comunale
sul reddito delle persone
fi siche nell’anno 2011.
Egli avvisa che con deliberazione
della Giunta
comunale è stata fi ssata
la quota di compartecipazione
dell’addizionale
comunale sul reddito delle
persone fi siche. Essa è
stabilita nella misura dello
0,30% da applicarsi ai
redditi per l’anno 2011,
secondo le modalità per
cui si rimanda al Decreto
legislativo 28.09.1998, n.
360, oltre alle successive
modifi cazioni ed integrazioni.
VENERDÌ 1° APRILE 2011 13
Marco Vigna
CIGLIANO. (m.v.) La Giunta comunale
presieduta dal sindaco Giovanni
Corgnati ha approvato il programma
triennale per la trasparenza e l’integrità
2011-2013.
Durante la seduta si è ricordato
che il Decreto Legislativo
n°150/2009, all’art. 11, contiene
diverse disposizioni che
hanno il fi ne d’assicurare l’attuazione
del principio della
trasparenza nell’attività amministrativa
e di promuovere
lo sviluppo della cultura della
legalità e dell’integrità.
In particolare, esso dispone
che ogni amministrazione
adotti un Programma triennale per la
trasparenza e l’integrità, destinato ad
essere aggiornato annualmente, anche
sulla base delle linee guida sviluppate
dalla Commissione Indipendente per la
Valutazione, la Trasparenza e l’Integrità
delle Amministrazioni Pubbliche (Civit).
D’altronde, la stessa Civit ricorda che
le Pubbliche Amministrazioni hanno
l’obbligo della trasparenza nei riguardi
dei cittadini e della collettività, poiché
essa è uno strumento indispensabile per
assicurare i valori costituzionali dell’imparzialità
e del buon andamento delle
Pubbliche Amministrazioni,
per favorire il controllo sociale
sull’azione amministrativa
e sul rispetto del principio di
legalità. Inoltre, essa ha portata
generale, poiché il suo
adempimento e gli obblighi
di trasparenza comprendono
tutte le Pubbliche Amministrazioni.
La Giunta ha deciso quindi
d’approvare il Programma per la
trasparenza e l’integrità per il triennio
2011/2013 contenente misure fi nalizzate
al consolidamento e allo sviluppo
della trasparenza, della legalità e
dell’integrità dell’azione amministrativa.
Il programma sarà aggiornato previa
verifi ca dello stato di attuazione.
Protezione Civile
Riunione dei volontari
CIGLIANO. (m.v.) Si è svolta una riunione dei
volontari della Protezione Civile ciglianese,
con la presenza del coordinatore Livio Germano
e dell’assessore Valentino Nicolotti. La
sua fi nalità è stata quella d’informare i membri
su quanto discusso durante un precedente incontro
avvenuto a Vercelli con il coordinatore
Bertone. Esiste infatti il progetto di stringere
una maggiore cooperazione con la Protezione
Civile vercellese, pur rimanendo all’interno
del cosiddetto Com (Centro Operativo Misto)
facente capo a Crescentino. Se si realizzerà
questo programma, allora i volontari ciglianesi
potranno usufruire di una migliore preparazione
e prendere parte ad eventuali interventi
d’emergenza in ambito provinciale, regionale
e nazionale.
È stata inoltre organizzata per il 9 aprile
un’iniziativa di pulizia straordinaria del territorio
extracomunale. È prevista la partecipazione
di sette squadre, provviste degli attrezzi
necessari e di alcuni autoveicoli, le quali andranno
a ripulire località nelle quali si sono
segnalati ammassi ingombranti di rifi uti.
In Giunta l’adempimento amministrativo per il prossimo triennio I bucanieri del recupero
Approvato il programma per la trasparenza e l’integrità ottengono il contributo
G. Corgnati
CIGLIANO. (m.v.) Il Comune ha
deciso di fi nanziare l’associazione
“I bucanieri del recupero”,
costituita da Pierfranco Frigo,
detto “Franco il rigattiere”, la
quale cura l’organizzazione de
Al marcà suta la plata, il mercato
d’antiquariato, artigianato e
hobbystica che si tiene ogni primo
sabato del mese all’interno
del rione Valentino a Cigliano.
Frigo aveva richiesto all’Amministrazione
ciglianese, in data
26 febbraio, un fi nanziamento
per lo svolgimento di mercati di
scambi e baratti, (ovvero la fi era
suddetta), il quale gli è stato assegnato
dalla Giunta comunale
riunitasi a marzo.
L’iniziativa è stata infatti ritenuta
meritevole di accoglimento
e si è deciso di procedere all’erogazione
di un contributo, fi nalizzato
all’organizzazione di Al
marcà suta la plata.

14 cigliano
VENERDÌ 1° APRILE 2011
Colpo d'occhio straordinario: bandiere tricolori appese ovunque. I libretti dei bambini della scuola materna
Grande partecipazione ai festeggiamenti per il 150°
Sfi lata degli Alpini e conferenza sui ciglianesi che presero parte alle imprese risorgimentali
CIGLIANO. È stata veramente
notevole la partecipazione della
cittadinanza ciglianese alla festa
nazionale per i 150 anni dell’Unità
d’Italia. Le vie e le piazze di Cigliano
hanno presentato un colpo
d’occhio straordinario, con una
successione di numerosissime, incalcolabili
bandiere col Tricolore
nazionale verde, bianco e rosso,
appese a fi nestre, balconi, pennoni
ecc., visibili passando per le vie e
le piazze cittadine. Il Comune ha
contribuito alla realizzazione di
tale forma simbolica di condivisione
con una distribuzione gratuita
di bandiere da appendere, liberamente
disponibili per chi le desiderasse.
Inoltre, il Municipio ha
esposto sulla piazza Martiri della
Libertà un gigantesco Tricolore.
Alla commemorazione uffi ciale
Il 1° maggio
"La carta
racconta"
CIGLIANO. (m.v.) La Pro
Loco e il Comune hanno
organizzato la “Festa d’arte
varia. La carta racconta…”.
Tale manifestazione
è prevista per il 1° maggio,
dalle 8 alle 19, in piazza
Matteotti, corso D’Annunzio,
corso Umberto, piazza
Varese, piazza Martiri della
Libertà. Tali vie e piazze
verranno chiuse al traffi co
automobilistico e rese pedonali.
Quella del 2011
sarà la quarta edizione di
tale mostra mercato. Verranno
posti in vendita libri,
giornali, riviste, stampe,
fumetti, manifesti, santini e
fotografi e, monete di carta,
cartoline ed ogni genere
di realizzazione artistica
compiuta con la carta.
del centocinquantenario dell’Unità
d’Italia hanno partecipato le
autorità comunali accanto agli
Alpini ed alla Filarmonica Ciglianese.
Inoltre, a marzo sono avvenute
diverse proiezioni di pellicole
Iniziativa della Lega contro i tumori
"Puliamo il territorio di Cigliano"
Sabato 9 aprile: ritrovo alle 8 al parcheggio del campo sportivo Un fi lo d’olio per la vita
CIGLIANO. (m.v.) Il Comune organizza
per sabato 9 aprile l’edizione
2011 di “Puliamo il territorio
di Cigliano”. L’Amministrazione
infatti comunica che diverse aree
territoriali sono deturpate dall’abbandono
di rifi uti, cosicché invita
le associazioni ed i semplici cittadini,
in special modo i giovani, a
prendere parte ad un’operazione
di pulizia straordinaria.
Essa intende non solo provvedere
ad una ripulitura di rifi uti
abbandonati, ma anche contribuire
a diffondere un maggior senso
civico e l’idea di rispetto dell’ambiente.
Il programma prevede il ritrovo
alle 8 presso il parcheggio del
campo di calcio, il saluto del sindaco
Corgnati e l’organizzazione
delle attività alle 8,15, lo smistamento
delle squadre e l’inizio delle
attività alle 8,30. Alle 13 si terrà il
pranzo per i partecipanti presso il
cinematografi che concernenti il
Risorgimento, organizzate a cura
del Comune e che hanno avuto un
notevole successo di pubblico.
Alle 10,30, davanti alla biblioteca
comunale in piazza don Lorenzetti,
si sono ritrovati gli Alpini
del gruppo locale delle truppe di
montagna, alla presenza delle autorità
comunali. Al suono della
tromba, si è celebrato l’alzabandiera
del Tricolore italiano. Poi gli
Alpini hanno sfi lato in corteo sino
al monumento ai Caduti, situato
nel locale cimitero, dinanzi al quale
si è compiuto nuovamente un
alzabandiera.
I bambini della scuola materna
hanno preparato della bandierine
tricolori, che si sono poi portate
a casa, ed un libretto intitolato
“1861-2011. 150° anniversario
Un momento di una passata edizione
Centro Sportivo Polivalente, offerto
dal comune. Alle 14,30 vi sarà
un eventuale completamento della
raccolta. I volontari dovranno presentarsi
con stivali o scarpe da lavoro,
mentre i guanti e l’attrezzatura
saranno forniti dal Comune.
dell’Unità d’Italia”, scritto e disegnato.
Esso contiene l’inno di Mameli,
una cartina dell’Italia ed una
poesia intitolata “La Bandiera”.
Gli allievi della materna hanno
anche appreso a memoria l’inno
nazionale.
Ha contribuito all’intensa partecipazione
collettiva dei ciglianesi
anche il fatto che sono stati numerosi
i personaggi ed i semplici
cittadini di Cigliano che ebbero
parte attiva nel Risorgimento, ad
esempio combattendo nelle guerre
d’indipendenza con le regie
compagnie ciglianesi, come aveva
ricordato il professor Bruno Maggiore
nella conferenza tenutasi
il 19 febbraio, col nome “Fai…
l’Unità”.
Marco Vigna
CIGLIANO. (m.v.) La Lilt (Lega Italiana
per la Lotta contro i Tumori),
attraverso le sue fi duciarie comunali
di Alice Castello, Borgo d’Ale, Cigliano
e Moncrivello, ha organizzato
per il mese di marzo l’edizione
2011 de “Un fi lo d’olio per la vita”,
ovvero una vendita di olio extra vergine
di oliva, assieme ad un sacchetto
di riso. Il ricavato della vendita è
destinato alla ricerca sul cancro.
La manifestazione ha coinvolto
Moncrivello (sabato 12 e domenica
13), Cigliano e Borgo d’Ale (sabato
19 e domenica 20 marzo). La vendita
a Cigliano si è tenuta sia sotto
l’Ala, sia dinanzi alla chiesa di San
Giuseppe ed ha avuto un buon risultato.
La Lilt sta inoltre preparando per
il mese di maggio un incontro fra alcuni
medici e gli studenti delle scuole,
al fi ne di fornire a questi alcuni
consigli riguardo alla prevenzione
dei tumori.
Il deputato del Pd ha presentato la propria candidatura
Luigi Bobba, un ciglianese
per la Provincia di Vercelli
CIGLIANO. (u.l.) Il prossimo
presidente della Provincia
di Vercelli potrebbe
essere un ciglianese. Luigi
Bobba, 56 anni, parlamentare
del Partito Democratico,
è il candidato
sostenuto da Pd, Moderati,
Pensionati e Invalidi e
da una lista civica. E proprio
perché la corsa parte
da Cigliano - qui Bobba
è nato e ha sempre abitato,
con la moglie Ornella
Grazio e le due fi glie,
Arianna e Giuliana - la
candidatura è stata presentata
alla stampa presso
un agriturismo ciglianese,
una giovane realtà che ben
rappresenta le eccellenze
professionali del nostro
territorio.
Bobba si candida essenzialmente
per due motivi.
Il primo è politico: «di
fronte a una situazione
così abnorme della realtà
provinciale vercellese,
con una vicenda fi nita in
un’aula di tribunale e con
il leader locale del centrodestra
protagonista di
“performances rilevanti”,
mi sembra sia giunto
il momento di archiviare
questa brutta stagione».
E infatti “Finalmente arriva
la bella stagione” è
lo slogan della campagna
elettorale. Il secondo motivo
è personale: «anche da
parlamentare ho sempre
mantenuto un forte legame
con le persone e con
il territorio, e in molti mi
hanno sollecitato: apriamo
una nuova stagione per il
Vercellese».
E’ intenzione di Bobba
candidare, nei collegi,
molti sindaci e amministratori
comunali: «la Provincia
dev’essere un orga-
Luigi Bobba
no di coordinamento e di
servizio per i Comuni»
Il programma è in costruzione:
Bobba è partito
con una prima una
cartella contenente dodici
“spunti programmatici”,
che sta mettendo a punto
confrontandosi con le
varie realtà locali e con le
associazioni. E la “parola
chiave” che mette davanti
a tutto è «onestà», per
marcare una netta discontinuità
con l’Amministrazione
provinciale uscente:
«spiegheremo chiaramente
ai cittadini come si utilizzano
i soldi pubblici».
La campagna elettorale
si dispiegherà nel prossimo
mese e mezzo in molti
centri della provincia, con
incontri tematici a cui parteciperanno
anche altri
esponenti del Pd; a Vercelli
faranno tappa il segretario
Bersani e altri dirigenti
nazionali del partito. «Mi
auguro che, nonostante la
sempre più marcata disaffezione
al voto, i cittadini
vogliano davvero far arrivare
la bella stagione». La
sede del comitato elettorale
è a Vercelli, all’angolo
tra via Fratelli Bandiera e
la Galleria Viotti.

La proposta di Legambiente e Pro Natura per resistere al ricorso depositato da Nord Scavi su Cascina Bruciata
«Contro la cava presentiamo un controricorso insieme al Comune»
Se ne è parlato all’assemblea organizzata dalle associazioni ambientaliste e dal Comitato per la salvaguardia dei beni paesaggistici e storici
MONCRIVELLO. (v.l.) Il 2
febbraio scorso il Consiglio
comunale ha negato l’autorizzazione
ad un’istanza presentata
dalla Nord Scavi srl
per l’apertura di una cava di
sabbia e ghiaia in località Cascina
Bruciata, nel territorio
comunale di Moncrivello. La
ditta richiedente ha tuttavia
presentato ricorso al Tar del
Piemonte, non impugnando
la delibera comunale, ma
richiedendo al tribunale di
accertare “l’obbligo dell’Amministrazione
di provvedere
sull’istanza”. Il ricorso è stato
presentato sia “contro” il Comune,
sia “nei confronti di”
Legambiente e Pro Natura
del Vercellese.
I rappresentanti di questi
due gruppi, Gian Piero Godio
e Rossana Vallino, dopo aver
«preso atto che tale ricorso
vede come formalmente controinteressati
sia il Comune di
Moncrivello, sia le scriventi
associazioni», propongono
al Municipio moncrivellese
«un “controricorso” unitario,
verosimilmente di tipo incidentale,
che veda l’intervento
congiunto sia del Comune sia
delle due associazioni». Questa
proposta, osservano Godio
e Vallino, è stata «pubblicamente
presentata nel dibattito
organizzato a Moncrivello
lo scorso venerdì 18 marzo,
ed ha riscontrato il consenso
sia del Comitato per la salvaguardia
dei beni paesaggistici
e storici di Moncrivello, sia di
Iniziati i lavori al pozzo dell’acquedotto
e per la manutenzione del depuratore
Affi dati alla Comuni Riuniti srl, gestore del servizio idrico
MONCRIVELLO. (m.v.) Sono
iniziati a marzo i “lavori di
adeguamento del servizio
idrico integrato nel Comune
di Moncrivello”, affi dati
dalla Comuni Riuniti srl (in
qualità di gestore del Servizio
Idrico Integrato del
Comune di Moncrivello)
all’impresa Idrogeo. Il progetto
si rivolge a due tipologie
d’intervento. Anzitutto
ci si propone di risolvere
problemi concernenti la
quantità e qualità delle acque
destinate ad uso idropotabile
tramite la captazione
di una nuova falda, il che
avverrà attraverso l’approfondimento
di 60 metri ed
il condizionamento di un
pozzo già esistente fi no alla
Una giornata dedicata
ai cosmetici naturali
MONCRIVELLO. (m.v.)
L’Associazione “Orto
Etico” annuncia una
giornata d’informazione
sui cosmetici naturali per
domenica 3 aprile, alle
10,30, presso il Castello
di Moncrivello. Essa consisterà
in un seminario di
esperti di un’azienda austriaca
operante da anni
nel settore, i quali spiegheranno
in quale modo
si possano preparare
integratori alimentari e
cosmetici senza utilizzare
conservanti e sostanze
chimiche. La cosmesi
naturale offre diversi
vantaggi, in quanto da
una parte evita alla pelle
d’assorbire conservanti,
solventi, stabilizzatori ed
oli minerali, dall’altra la
nutre con ingredienti freschi.
Il seminario è aperto
a tutti e richiede soltanto
la prenotazione e l’associazione
ad “Orto Etico”,
che offrirà un rinfresco ai
partecipanti. Per ulteriori
informazioni o prenotazioni:
329.1903000 o
r.revello@cascinapozzoforte.it.
quota di progetto, non inferiore
a 200 metri. Invece,
per quanto concerne la depurazione
delle acque refl ue
di scarico, si vuole migliorare
la qualità delle acque di
scarico, mediante sia una diminuzione
del carico inquinante
smaltito dal vecchio
depuratore, sia con una manutenzione
dello stesso, destinata
al ripristino della sua
effi cienza funzionale.
Secondo quando si è previsto,
i lavori dovrebbero
concludersi entro il 22 giugno.
L’opera sarà seguita in
qualità di direttore dei lavori
dal progettista Cristiano
Cavallo di Torino e avrà un
importo complessivo di circa
197 mila euro.
MONCRIVELLO
Gian Piero Godio
tutti i cittadini presenti». Difatti,
il 18 marzo si è tenuta
proprio a Moncrivello un’assemblea
pubblica nel salone
polivalente, sul tema “Cava e
biogas nel territorio di Mon-
La “S. Maria di Nazareth”, alla presenza dell’arcivescovo
Inaugurata la residenza per anziani
La sede della residenza. Nel riquadro il dott. Altamura
VENERDÌ 1° APRILE 2011 15
crivello: cosa possiamo fare
insieme per conservare il nostro
ambiente?” organizzata
da Legambiente e Pro Natura,
presente Gian Piero Godio,
e il Comitato con la sua
portavoce Elda Viletto, oltre a
numerosi moncrivellesi, con il
dibattito moderato dal direttore
de la Gazzetta, Umberto
Lorini.
Di recente il sindaco Giovanni
Carlino ha brevemente
riassunto il suo punto di
vista sulla questione della
cava, ricordando che egli già
nel settembre 2009 aveva
espresso un parere contrario
in Consiglio comunale. Egli
ha precisato però che questo
era insuffi ciente a respingere
la richiesta della ditta: «Il ri-
fi uto deve essere un atto legittimo
e giustifi cato, altrimenti
è un’opinione personale».
Pertanto, continua Carlino, la
Nord Scavi ha potuto proseguire
l’iter procedurale della
sua richiesta, mentre il Comune
si è opposto, ma nei termini
previsti dalla legge. In quanto
al ricorso della ditta, egli è fi -
ducioso di poter resistere con
successo. Il primo cittadino
comunque per il momento
non si è pronunciato riguardo
alla proposta di Legambiente
e Pro Natura e di presentare
un controricorso congiunto
del Comune assieme a queste
due associazioni. L’assessore
Anna Maria Ferrari in proposito
ha «un’idea precisa», ma
non l’ha ancora resa nota.
Parla il sindaco Carlino, indagato per omessi controlli sul centro del fai-da-te
«Il Brikò? Problemi interpretativi...»
«Le normative regionali e nazionali sul commercio non si armonizzano facilmente tra loro»
MONCRIVELLO. Il sindaco Giovanni Carlino
interviene su alcune questioni politiche
ed amministrative, parlando anzitutto del
Brikò. A suo parere, «al riguardo esistono
due aspetti, l’interpretazione delle
normative ed il problema delle
opere viarie. Le normative del
commercio a livello regionale e
nazionale possono condurre a
problemi interpretativi, in quanto
non s’armonizzano facilmente fra
loro». Quanto alla rotonda da costruirsi
presso il Brikò, ricorda che
«essa deve avere l’approvazione
del Comune e della Provincia in un’area di
competenza di un privato, su suo progetto
e fi nanziamento, il che porta a complessità
burocratiche». Carlino comunque è fi ducioso
che essa possa costruirsi nel giro di pochi
mesi, una volta giunta l’autorizzazione dalla
provincia, cosicché la viabilità del centro
commerciale dovrebbe avere una sistema-
MONCRIVELLO. (m.v.) È stata inaugurata sabato 26 marzo
la residenza per anziani S. Maria di Nazareth, in via
Valentino 1, gestita dal Consorzio Obiettivo Sociale.
L’Arcivescovo di Vercelli, padre Enrico Masseroni, ha celebrato
una messa in un salone affollato, in presenza del
dottor Paolo Spolaore e di mons. Riccardo Alessandrini,
presidente e vice presidente del Consorzio, e della Superiora
Generale delle Suore di S. Maria di Loreto, proprietarie
della residenza. Hanno partecipato anche l’on.
Luigi Bobba, il sindaco e la vicesindaco di Moncrivello,
Gianni Carlino e Dina Curto Monge, e i consiglieri Luca
Lisco e Massimo Pissinis. La messa è stata accompagnata
dal coro “Torre Alata” di Borgo d’Ale. Sono seguite poi
la benedizione della casa e un ricco rinfresco.
La struttura, provvista di personale qualifi cato ed
esperto, è di tipo Raf, in grado di accogliere 24 anziani
ed è posta all’interno di un ampio giardino secolare.
zione entro breve. Il primo cittadino ricorda
inoltre che «il Brikò ha portato notevoli benefi
ci a Moncrivello, sia con posti di lavoro
ed indotto, sia con tributi comunali, senza
i quali la tassazione per i cittadini
sarebbe più alta».
Il sindaco si sofferma inoltre sui
programmi per il futuro della propria
Amministrazione. Vorrebbe
riqualifi care il centro storico con
interventi di abbellimento e manutenzione
delle piazze del centro
storico, e stimolare i privati ad abbellire
le proprie case. Si propone
inoltre di migliorare la viabilità extraurbana,
anche per agevolare l’accesso degli
agricoltori ai terreni. Carlino aspirerebbe
altresì col tempo ad intervenire sulle vie del
concentrico ed attorno all’area del castello,
magari cambiando la pavimentazione.
Respinta l’istanza di sospensiva contro Agrilaghi
Biogas al Lago Lanucio: il Tar
non vede la fascia di rispetto
MONCRIVELLO. (r.m.) Con
un’ordinanza del 24 marzo
il Tribunale Amministrativo
Regionale del Piemonte ha
respinto l’istanza cautelare
presentata da Pro Natura
e da un gruppo di cittadini
moncrivellesi per la sospensione
dell’effi cacia dell’autorizzazione
rilasciata dalla
Provincia di Vercelli alla
società Agrilaghi per realizzare
un impianto per la
produzione di biogas nella
zona del lago Lanucio.
Il Tar, pur ritenendo che
la tutela ambientale di legge
prescinda dall’origine naturale
o artifi ciale del lago,
ha sostenuto che «la fascia
di rispetto si giustifi ca solo
là dove sussista un complessivo
contesto ambientale
caratteristico e da tutelare,
proprio di una complessiva
realtà naturalistica “lago”
(fl ora, fauna, qualità e caratteristiche
dell’acqua)». Il
Tar inoltre ha ritenuto che
il ricorso presentato dal comitato
e da alcuni cittadini
moncrivellesi «parta, per
contro, dal presupposto di
una automatica ed identica
tutela di ogni realtà corrispondente
ad un “bacino
idrico superfi ciale”».
Secondo i giudici «l’unico
elemento di pianifi cazione
urbanistica che individua
come “lago” il contesto in
questione corrisponda al Piano
Tutela delle Acque, al cui
interno tuttavia compare un
distinguo concernente laghi
“di particolare rilievo ambientale”
tra i quali non fi gura
quello di Moncrivello».
Le reazioni al pronunciamento
non tardano ad
arrivare: «Questa decisione
- spiega Elda Viletto
del comitato moncrivellese
– declassa il nostro lago
ad un bacino di serie “B”.
Non riusciamo a comprendere
come si sia arrivati a
questa conclusione nonostante
il piano paesaggistico
della Regione inserisca
il lago moncrivellese tra
quelli minori da proteggere
con una fascia di rispetto
di 300 metri, così
come succede per i laghetti
nei dintorni di Ivrea. Ora
dobbiamo mettere in dubbio
che anche questi ultimi
non siano tutelati da questa
fascia? E su quali documenti
il Tar arriva a sostenere
che il Lanucio non
sia “un lago di particolare
rilievo ambientale?”».
I soccombenti devono
ora decidere se ricorrere,
contro la sentenza, al Consiglio
di Stato
La Lega Nord prepara la campagna elettorale
Buonanno e Tiramani in paese a sostegno del candidato di collegio Luca Lisco
MONCRIVELLO. (m.v.) La
sezione Lega Nord di Saluggia-Moncrivello-Cigliano
ha organizzato per sabato
26 marzo una serie di appuntamenti.
Essi si sono
tenuti assieme al segretario
provinciale Gianluca Buonanno,
deputato e sindaco
di Varallo Sesia, e al consigliere
regionale Paolo Tiramani,
che hanno incontrato
i sostenitori e i cittadini, per
scambiarsi opinioni e sottoporre
indicazioni riguardo
allo sviluppo e alla difesa del
territorio.
Marco Vigna
Il gruppo davanti al bar di Cigliano
La giornata è stata così
scandita. Nella mattina ci si
è ritrovati alle ore 10 a Moncrivello,
presso la locale sede
in via Parrocchiale, mentre
Mercoledì 30: convocazione ad ora insolita
Consiglio comunale pomeridiano
MONCRIVELLO. (m.v.) Si è svolta mercoledì 30 marzo, con inizio alle
16, una seduta del Consiglio comunale. Dopo l’approvazione dei verbali,
si è parlato dei gettoni di presenza dei consiglieri comunali, delle
aliquote e detrazioni Ici, della valorizzazione immobili comunali.
In seguito si è discusso della verifi ca aree e fabbricati da destinare a
residenza, attività produttive e terziarie, dell’Irpef in rapporto al federalismo
municipale, del bilancio di previsione 2011-2013, del regolamento
per commissione mensa scolastica. Il gruppo di minoranza
“L’Onda nuova” ha contestato l’orario delle convocazione e non ha
partecipato alla seduta: «A quell’ora - dicono - noi lavoriamo».
nel primo pomeriggio si è
pranzato alle 13, sempre a
Moncrivello, presso il Chiosco
“da Lidia”. Nel pomeriggio,
attorno alle 18, si è giun-
ti a Cigliano presso il bar
Italia, in piazza Martiri, per
un aperitivo, Infi ne, attorno
alle 20, la comitiva si è trasferita
a Saluggia per una cena.

VILLAREGGIA. È stato un
vero e proprio successo
annunciato. La festa per il
150° anniversario dell’Unità
d’Italia ha coinvolto la
gran parte del paese in un
tripudio di bandiere, divise
e foulard dei coscritti che
si sono riversati numerosissimi
per le vie del paese.
La manifestazione, partita
puntualissima in mattinata,
ha visto l’arrivo presso
la sala consiliare di alcuni
sindaci del circondario e
delle autorità che ben presto
hanno dovuto scendere
nella piazza di fronte al
municipio per l’adunata
svoltasi poi presso piazza
Manzone dei rappresentanti
delle Leve, delle Associazioni,
dei corpi militari
in congedo con le proprie
bandiere ed il trasferimento
alla chiesa parrocchiale
con alza bandiera
16
in piazzetta del Comune
accompagnati dalla banda
musicale -Società Filarmonica
Valperghese-. Dopo
la messa solenne celebrata
da don Alberto Carlevato
poi, di nuovo tutti insieme
a sfl iare per le vie del paese
fi no al salone polifunzionale
dove la buona tavola
VILLAREGGIA
- il catering era a cura del
bar trattoria Nazionale -
ha fatto da padrona con il
pranzo del 150° dell’Unità
d’Italia. Durante il pomeriggio
c’è stata inoltre la
consegna ai coscritti del
1992-93 della Costituzione
e dei braccialetti tricolore
da parte delle autorità se-
VENERDÌ 1° APRILE 2011
Adunata in piazza con i rappresentanti delle Leve, delle Associazioni e dei Corpi militari in congedo
Tripudio di bandiere per il 150°
Messa solenne, sfilata, pranzo, consegna della Costituzione e concerto
ROCK DAL VIVO IL SABATO SERA
VILLAREGGIA. (i.c.) Dopo il successo delle serate di
musica live del mese di marzo, il bar trattoria Nazionale
(battezzato, in virtù della fede calcistica del proprietario,
“Internazionale”) ospiterà per i primi due
fine settimana di aprile due sabati con il rock dal vivo
come protagonista assoluto. Si parte il 2 aprile con i
“Freddie Band” cover band dei Queen. Il 9, invece,
sarà la volta dei “Ahìnamà” e le loro cover del mitico
Santana. Come sempre cena dalle 20 e concerto
alle 22. Per informazioni e prenotazioni telefonare
allo 0161.45129 oppure al 347.4806628.
guito da un concerto del
Coro Polifonico di Ivrea e
della Corale San Michele
di Candia Canavese diretti
dal Maestro Solutore
Salto. Tra i momenti più
toccanti dell’intera giornata
sicuramente da citare
l’alza bandiera con l’Inno
cantato da tutti i presenti
Dopo le richieste dei residenti
La Giunta: «La strada del Rotto?
Non abbiamo fondi disponibili»
VILLAREGGIA. (i.c.) Si sa,
l’Italia è da sempre il paese
della Dea Bendata. A lei ci
si affi da ciecamente ormai
per qualsiasi cosa, senza che
siano la volontà o il semplice
buon senso a guidare le azioni
di ogni giorno. Con un
comunicato di appena due
righe, l’Amministrazione
comunale sembra escludere,
almeno per il momento la
possibilità di interventi nella
strada comunale per Saluggia,
oggetto delle richieste dei
residenti in strada del Rotto.
E’ giunta via mail, infatti,
presso gli uffi ci dell’Ania, la
risposta della Giunta villareggese
riguardo alla segnalazione
fatta dai residenti sul
sito smaniadisicurezza.it che,
come si ricorderà, raccoglie,
grazie all’aiuto degli utenti,
tutti i punti critici della rete
stradale italiana segnalandoli
poi a sua volta alle amministrazioni
competenti la quali
dovrebbero - in teoria – porre
rimedio. «Siamo sconcertati
dalla pochezza della
risposta – dicono i residenti
di strada del Rotto – Non
possono sempre nascondersi
dietro la mancanza di fondi.
In fi n dei conti quando si
tratta di fare feste ci sembra
che qualcosa salti sempre
fuori. Noi non ci arrendiamo,
ma prendiamo comunque
atto di questa risposta
grottesca. Speriamo che non
capiti più niente in quella
curva maledetta. L’importante,
a questo punto, è che
si sappia che nonostante le
nostre richieste e, nonostante,
la possibilità di accedere
a fi nanziamenti regionali, tra
l’altro proprio per migliorare
la sicurezza sulle strade, non
si è fatto niente adducendo
come pretesto alla scarsezza
di fondi utilizzabili. Non sappiamo
come possano stare
così tranquilli». D’altronde
si sa, l’Italia è da sempre il
paese della Dea Bendata. Si
spera che per questa volta
sorrida benevola.
moltissimi dei quali con gli
occhi lucidi. Unico neo -
ma non è sembrato accorgersene
nessuno - la mancata
partecipazione del
presidente della provincia
Saitta, impegnato a Torino
con la visita di Napolitano.
Ilario Caserta
è stato notificato lunedì 21 marzo all’agricoltore Rinaldo Carra
Per la rotatoria del Trompone
un nuovo decreto di esproprio
Nei campi vicino a strada dei Prati le prime due prove del campionato
Moto e quad si sfidano nella Supercup
VILLAREGGIA. (i.c.) Hanno
rombato veramente forte, per
ben due fi ne settimana, i motori
di quad e moto nelle campagne
vicino a strada dei Prati.
Si sono svolte, infatti, il 20 ed
il 27 marzo scorsi le prime due
prove di Supercup, una sorta di
campionato dove a sfi darsi sono
agguerritissimi piloti divisi per
età e cilindrata dei loro mezzi.
I ”campi di battaglia” disseminati
nel Piemonte – ce ne sono
un paio anche in Lombardia
– sono dei semplici tracciati in
campagna ma diventano teatri
di autentici duelli all’ultimo
in breve
VILLAREGGIA. (i.c.) Sembra
essere giunta al capolinea la
battaglia contro il Comune
dell’anziano agricoltore villareggese
Rinaldo Carra. Oggetto
del contendere, come è
noto, l’esproprio di un suo terreno
per la realizzazione della
rotonda stradale in prossimità
del Trompone. È stato notifi -
cato, infatti, lunedì 21 marzo,
un nuovo decreto di esproprio
che mette in qualche modo la
parola fi ne alla diatriba. Ed era
stato solo un cavillo – l’acquisizione
del terreno da parte del
Comune era avvenuto a meno
di sette giorni dal decreto – a
rendere nullo il primo decreto
ritirato in autotutela dal responsabile
dell’uffi cio tecnico,
l’architetto Franco Carra che
l’aveva fi rmato. A nulla sembrano
essere valsi mesi e mesi
di proteste ed i ricorsi al Tar
del combattivo agricoltore
villareggese hanno avuto solo
sangue tra veri appassionati di
questo spettacolare sport che
DOMENICA 3
“Tombolata” con l’Associazione Pensionati
Si terrà domenica 3 aprile a partire dalle 16 una grande tombolata organizzata
dall’Associazione Pensionati. L’appuntamento, che si svolgerà presso il salone
polivalente sarà seguito da una gustosa merenda snoira offerta a tutti i partecipanti.
Verrà annunciata durante l’evento anche una gita presso il santuario
della Madonna del Sasso, eretto su uno sperone granitico direttamente sul lago
d’Orta. La speranza del direttivo è di non ripetere il fl op della precedente gita
organizzata. In quell’occasione - la destinazione erano le terme di Tabiano - erano
stati purtroppo pochissimi coloro che avevano aderito all’iniziativa.
IL GIOVEDÌ SERA
Corso di dama in vista del Palio
Sale l’attesa per il prossimo Palio dei quattro cantoni. E’ stato organizzato
dal Comitato, infatti, un corso di dama italiana aperto a tutti. Le lezioni,
tenute da Claudio Tabor, presidente dell’A.s.d. (circolo damistico torinese)
si svolgeranno tutti i giovedì sera del mese di maggio dalle 21.30 alle 23 per
un totale di quattro appuntamenti. Chi volesse partecipare è pregato di
farlo entro il 15 aprile presso Giuseppe Carra (Pinot). È comunque richiesta
una quota d’iscrizione di 5 euro per l’acquisto delle damiere didattiche.
l’effetto di ritardare di qualche
anno quello che sembra ormai
inevitabile. Ed anche il suo
ultimo accorato appello alla
cittadinanza – è stato affi sso in
più punti del paese un suo messaggio
in cui non viene risparmiata
neanche la minoranza
comunale, rea di aver taciuto
sulla questione – pare destinato
a perdersi nel vuoto del disinteresse
generale.
coinvolge molto spesso l’intera
famiglia del pilota. Ed era infatti
pieno di camper e furgoncini
lo spiazzo antistante al tracciato
di Villareggia, con mogli e
fi gli al seguito degli iscritti alle
gare. Prossimi appuntamenti il
10 aprile a Volpiano (To) e il
25 a Centallo (Cn). Novità di
quest’anno, l’organizzazione
di un mini campionato internazionale
con una data in Romania,
una in Francia ed una
in Italia. “Richard Supercross”
tornerà a Villareggia il prossimo
24 luglio per una nuova
prova della Supercup.
Francesco Ferrentino
in Consiglio comunale
VILLAREGGIA. (i.c.) Come ultimo
punto all’ordine del giorno,
a conclusione di un animatissimo
Consiglio comunale, si è preso
atto delle dimissioni di Igor Melis,
consigliere in forza alla maggioranza.
Al suo posto subentra
Francesco Ferrentino, già nel direttivo
della biblioteca civica. Era
lui, infatti, il primo dei non eletti
nelle elezioni del giugno 2009.

VENERDÌ 1° APRILE 2011 comuni 17
BORGO D’ALE
Il primo cittadino uscente avrà come sfidante il suo predecessore
Comunali: Enrico contro Critto
Regge: a questo giro resto fuori, tre liste avvanteggerebbero l’attuale Amministrazione
BORGO D’ALE. (v.l.) Michelangelo
Critto è stato
sindaco di Borgo d’Ale
fi no al 2006, quando ottenne
più del 30% dei
consensi ma fu sconfi tto
per 211 voti da Mario
Enrico (43%), ed attualmente
è uno dei due capigruppo
di minoranza
in Consiglio comunale,
assieme a Roberto Regge
che cinque anni fa si fermò
al 26%.
Negli ultimi giorni su
alcuni organi di stampa è
stata ventilata l’ipotesi di
un’alleanza Critto-Regge
per contrastare, alle elezioni
di maggio, l’uscente
Enrico. Critto riconosce
che alle ultime elezioni la
divisione fra la sua lista e
quella di Regge ha reso
possibile la vittoria di Enrico,
ma nega che vi sia
per ora un patto fra loro
due: «Non so nulla di ciò
che a queste elezioni vorrà
fare Regge. Ho udito
delle voci riguardo ad una
nostra alleanza o alla possibilità
che lui non si candidi
per sue ragioni, ma
non so proprio che cosa
In Consiglio il bilancio di previsione
e lo statuto della Comunità Collinare
MAGLIONE. Approvazione del bilancio e dei documenti
correlati al centro del Consiglio comunale
di mercoledì 30 marzo.
Primo punto all’ordine del giorno la determinazione
dell’aliquota dell’Imposta Comunale sugli
Immobili per il 2011, che è stata confermata,
in misura unica, nel 5,5 per mille.
Di seguito è stato messo agli atti che non si
sono individuate aree da destinare alla residenza.
Per quanto concerne i costi dei servizi pubblici a domanda
individuale e la contribuzione a carico degli utenti,
per il Comune di Maglione riguardano gli impianti
sportivi (calcio e tennis), il mercato ortofrutticolo e il cimitero.
I primi due servizi sono coperti in percentuale
del 100%, mentre quelli cimiteriali lo sono fi no al 94,7.
Anche quest’anno i consiglieri comunali hanno rinunciato
a percepire l’indennità di presenza, formalizzando
la scelta con una dichiarazione scritta.
Infi ne il sindaco ha affrontato il nodo del bilancio
di previsione 2011 e dei documenti correlati (relazione
previsionale e programmatica e bilancio pluriennale
2011/2013), dando lettura di stralci della relazione del
revisore contabile Raffaella Bava, la quale ha espresso
parere favorevole, sottolineando che potrebbero aggiun-
voglia fare e al momento
non esiste alcun accordo
fra noi».
Regge pare intenzionato
a non presentare una
propria lista, proprio per
non avvantaggiare Enrico:
«tre liste favorirebbero
il sindaco uscente. Critto
sta lavorando: se presenta
una lista, noi ci facciamo
da parte».
Critto sostiene che la
sua lista ha «possibilità di
vittoria contro quella di
Enrico, sebbene quest’ultimo
abbia il vantaggio
d’essere il sindaco uscente:
comunque, è diffi cile
fare calcoli e previsioni
al riguardo». Non si sbilancia
riguardo alla scelta
dei nomi dei candidati e
sui temi del programma,
gersi successivamente eventuali somme legate ai permessi
di costruire, ma non sono prevedibili in questo momento.
Ultimo punto all’ordine del giorno la modifi ca dello
statuto della Comunità Collinare “Intorno al Lago”.
Durante l’ultimo Consiglio della Comunità i Comuni
di Borgomasino, Caravino e Vestignè hanno
formalizzato la richiesta di entrare nell’Unione, che
è stata accettata. È stato modifi cato in relazione a ciò
l’articolo riferito all’unanimità di voto per le nuove
richieste, ridotta ora ai due terzi arrotondati all’unità
superiore. Terza innovazione, che a fare le veci del
presidente sia il vice e non il sindaco più anziano.
Interpellato sul restringimento del quorum necessario,
il sindaco Mirco Rosso si è espresso a favore di
una maggioranza qualifi cata ed ha escluso ragioni di
dissidio in seno all’organo comunitario.
Pur essendo pervenuta in tempo, essendo già partite
le notifi che non si è potuta mettere all’ordine del
giorno del presente Consiglio comunale un’interrogazione
della minoranza, che è stata letta dal consigliere
Cristian Peterlin, e a cui verrà data risposta
dall’Amministrazione entro 30 giorni.
limitandosi a dire che
«sono ambedue quasi
pronti e saranno presto
resi pubblici».
Intanto nel gruppo di
Enrico si stanno sciogliendo
le ultime riserve:
alcuni consiglieri uscenti
intendono ricandidarsi,
altri - per motivi personali
o di lavoro - lasceranno il
posto alle nuove leve.
MAGLIONE
La Pro Loco: perché il sindaco
ora ci “sfratta” dal mercatino?
«É la nostra unica fonte di autofinanziamento»
BORGO D’ALE. Nadia Pissinis
è la presidente dell’Associazione
Turistica Pro Loco di Borgo d’Ale,
fondata nel 2001. In passato la Pro
Loco aveva ottenuto dal Comune
l’autorizzazione a poter occupare
uno spazio riservato al mercatino
dell’antiquariato, che si tiene ogni
terza domenica del mese, per poter
vendere alcuni suoi prodotti
culinari, quali frittelle,
zabaione ecc. Il ricavato
andava interamente alla
Pro Loco come forma
di autofi nanziamento.
L’iniziativa aveva
buon successo, tanto
che venivano numerosi
acquirenti anche da
località lontane, quali
Novara, appositamente
per acquistare i prodotti
dell’associazione. Tuttavia, sostiene
la signora Pissinis, di recente «il sindaco
ha fatto una riunione con tutte
le associazioni e ha comunicato che
lo spazio nel mercatino dove prima
c’era la Pro Loco, ora andrà ad altri
gruppi». Alla Pro Loco è stata concessa
la presenza ancora per i mesi
di febbraio e marzo; «Gli ultimi due
mesi sono questi; dopo marzo non
avremo più alcun permesso», dice la
presidente. «Non capisco la ragione
di questo cambiamento», prosegue
In mountain bike al Baby Park di Masino
Nelle domeniche 10 e 17 due lezioni dedicate alle donne
MAGLIONE. (c.car.) Domenica 10 e domenica
17 aprile al Baby Bike Park del
Castello di Masino la Scuola Nazionale di
mountain bike Castello di Masino outdoor
organizza due lezioni dedicate specifi -
camente alle donne.
Le partecipanti potranno migliorare e affi -
nare le tecniche di guida in sicurezza su qualsiasi
tipo di percorso, su ostacoli appositamente
costruiti per imparare, con l’aiuto dei
maestri di MTB della locale Scuola Nazionale
della Federazione ciclistica italiana, tra cui
il maglionese Cristian Peterlin, il borgodalese
Piero Ruffi no e il ciglianese Ivan Bollea. È
possibile, per chi ne fosse sprovvisto, affi ttare
bicicletta e casco a prezzi convenzionati in
loco. Il corso non ha alcun indirizzo agonistico,
pertanto non è richiesta una particolare
preparazione fi sica. Il costo di una lezione
di tre ore e mezza, dalle 14 alle 17,30, è di 26
euro, comprensivi dell’ingresso per la lezione
al Baby Bike Park del Castello.
Non è obbligatoria la partecipazione a
tutte due le giornate mentre lo è la prenota-
Pissinis. «Ben vengano anche le altre
associazioni, ma perché al nostro
posto? Altri gruppi avevano già una
loro sede al mercato e volevano restare
dov’erano, non occupare quella
della Pro Loco. Perché in un mercato
così ampio, dove c’è spazio per
tutti, lo si toglie alla Pro Loco? Vicino
a noi, sulla destra, è vuoto». La
presidente afferma che i loro clienti
abituali, non appena
hanno saputa la notizia,
hanno proposto una
raccolta fi rme. «Domenica
20 marzo, in poche
ore, abbiamo raccolto
450 fi rme in una petizione
richiedente la possibilità
per la Pro Loco
di continuare a tenere
il mercato, l’abbiamo
portata in Municipio e
protocollata». Pissinis spiega che la
sua associazione, rischia di scomparire
per motivi economici: «La Pro
Loco non costa niente alla cittadinanza,
anzi sponsorizza il paese».
Organizza gare podistiche, pranzi
sociali, la festa patronale ecc., con
impegno di tempo e denaro. Tuttavia
«senza i proventi del mercatino
non saremo in grado d’organizzare
nulla», conclude la presidente.
Pulizia delle aule scolastiche e dei boschi intorno alla Cella Dopo la Fiera di Primavera
Le iniziative di Legambiente il mercatino “Tutto legno” APERTA LA “PIZZERIA DEL BORGO”
BORGO D’ALE. (m.v.) Mercoledì 16
marzo le scuole elementari di Borgo
d’Ale hanno preso parte alla campagna
nazionale di Legambiente dal nome di
“Non ti scordar di me-operazione scuole
pulite”, praticata dalle scolaresche borgodalesi
per il quinto anno consecutivo.
Durante tale manifestazione studenti ed
insegnanti hanno pulito le aule, i banchi
e le cattedre. Tale evento aveva l’intento
di responsabilizzare gli allievi sul tema
della conservazione degli edifi ci scolastici,
delle case e dell’ambiente naturale.
Inoltre domenica 27 marzo si è compiuta
per il quarto anno consecutivo
un’operazione di pulitura dei boschi, con
un buon risultato. I rifi uti raccolti sono
stati portati all’isola ecologica, dopo aver
separato la plastica ed il vetro. È stata
un’iniziativa promossa da Legambiente
in collaborazione con i ragazzi dell’oratorio
di Borgo d’Ale e col patrocinio del
Comune: molte decine i partecipanti,
con l’ausilio di trattori.
Il Municipio borgodalese. Nei riquadri: Mario Enrico e Michelangelo Critto
Domenica 3 aprile
“Sui sentieri di Nadia”
BORGO D’ALE. (m.v.) È stata organizzata
per domenica 3 aprile la
sesta edizione della corsa e camminata
non competitiva “Sui sentieri di
Nadia”. Essa si svolgerà su tre sentieri
di differente lunghezza, rispettivamente
di due, sei e dodici chilometri,
la cui partenza ed arrivo saranno
comunque tutte collocate dinanzi al
santuario di Santa Maria della Cella.
La gara si svolgerà interamente
all’interno degli ampi spazi boschivi
circostanti l’edificio religioso ed il
percorso si snoderà in un’area piuttosto
bella e ricca di punti panoramici,
con alcune salite di media difficoltà
nel sentiero più impegnativo. Il ritrovo
è per le 8,30, con partenza alle
9 dei bambini e alle 10 degli adulti.
Claudia Carra
BORGO D’ALE. Domenica
20 marzo è stata una giornata
soleggiata e splendida,
anche per i visitatori del
Mercatino dell’usato e non,
che si svolge ogni terza domenica
del mese ormai da
16 anni. Gli espositori sono
aumentati a dismisura ed i
visitatori hanno toccato cifre
incredibili. Ad ogni appuntamento
aumentano i curiosi,
che amano girare in mezzo a
questi banchi dove si trova di
tutto, vecchio, usato, antico,
vero e falso.
È stata invece una giornata
nuvolosa e piovosa, quella
che ha accolto gli acquirenti
alla Fiera di Primavera,
che si è tenuta domenica 27
marzo, al Mercato Coperto
Ortofrutticolo. Presenti molti
espositori, con varie tipo-
Azienda agrituristico-venatoria
Faga ha accettato
MAGLIONE. (c.car.)
Dall’assemblea del 28
febbraio del Consorzio
di proprietari terrieri e
cacciatori che gestisce
l’azienda agrituristica
venatoria di Maglione
non era emerso un successore
all’interno del
direttivo per Simone
Testore, scomparso nel
novembre 2010.
I consorzisti avevano
votato Giuseppe Faga,
che era però assente.
Egli, ricevuta la notifi -
ca uffi ciale, in un primo
momento non era intenzionato
ad assumere
l’incarico, ma in tempo
utile ha comunicato
invece la sua decisione
positiva.
logie, come abbigliamento,
calzature, dischi e musica,
e molte altre. Ottima l’organizzazione
del Comune
e dei commercianti. Il prossimo
appuntamento è per
domenica 3 aprile, con la
manifestazione organizzata
come sempre dal Comune:
“Tutto legno” (antico, usato):
cornici, mobili, oggettistica,
artigianato e molte altre tipologie.
Sempre nel Mercato
Coperto Ortofrutticolo.
Roberto Biscaldi
Nadia Pissinis
Marco Vigna
La cerimonia
per i 150 anni
dell’Unità
BORGO D’ALE. (m.v.) Giovedì
17 marzo, alle ore 9,
è cominciata la cerimonia
commemorativa dei 150
anni dell’Unità d’Italia.
Essa si è compiuta dinanzi al
monumento ai Caduti, nel
centro della città. Il sindaco
Mario Enrico e i consiglieri
comunali hanno presenziato,
assieme ai membri del
Gruppo Alpini e dei Bersaglieri,
all’alzabandiera del
Tricolore nazionale. Il vice
sindaco, Gian Battista Delbene,
ha letto una dichiarazione
riguardante il signifi
cato e l’importanza del
Risorgimento e dell’Unità
d’Italia, a cui sono seguiti altri
interventi. La cerimonia
è stata accompagnata dal
coro alpino “Il Quadrifoglio”
di Borgo d’Ale, diretto
da Giuseppe Geraci. È stata
numerosa la partecipazione
della cittadinanza.
BORGO D’ALE. (r.b.) É stata aperta nei giorni scorsi
una pizzeria d’asporto, la “Pizzeria del Borgo”, in via
Matteotti n. 35. Essa ha il forno a legna, necessario
per una buona pizza, ed è aperta sia a pranzo, dalle
11 alle 13, sia alla sera, dalle 18 alle 22, domenica
compresa. Chi gestisce il locale è Francesco Marino,
pizzaiolo professionista e con grande esperienza. Per
chi volesse consumare la pizza in loco sono disponibili
diversi tavoli, mentre chi volesse ordinarla può
telefonare, andando a ritirarla nel momento voluto.
zione. Il corso si effettuerà in presenza di un
numero minimo di cinque allieve.
Come spiega Piero Ruffi no, è stata spostata
da Maglione la sede principale delle attività
della scuola di mountain bike per ragazzi,
ma le lezioni proseguono anche nel comune
delle matarille il sabato mattina e pomeriggio,
tranne il primo sabato del mese in cui si
svolgono tutte quante a Masino.
Per informazioni: tel. 347.2764866, scuola@mtbtours.it,www.castellodimasinooutdoor.it,
www.mtbtours.it.

18
Il documento presentato dal Comune alla conferenza dei servizi sul collegamento tra l’A4 e l’A26
Pedemontana, «non si apra una cava al Trompetto»
Il sindaco Petrino: ci opponiamo per motivi di impatto ambientale e per i problemi che causerebbe alla viabilità
ALICE CASTELLO. Alla riunione del 1° marzo
della conferenza dei servizi per la “progettazione,
realizzazione e gestione del collegamento
autostradale Pedemontana Piemontese
tra l’autostrada A4 Santhià, Biella,
Gattinara e l’A26 Romagnano-Ghemme” il
sindaco Vittorio Petrino ha presentato un documento
in cui si sollecita l’eliminazione del
sito di cava della cava previsto nella zona del
“Trompetto” (dal nome della cascina Trompei),
nel territorio comunale di Alice Castello.
Il sindaco ha chiesto di eliminare dal progetto
il sito della cava sia per motivazioni di
ordine ambientale, sia per altre di natura turistica
e legata alla viabilità. Il primo cittadino
alicese nel documento presentato fa notare
come l’area del Trompetto sia molto bella ed
importante dal punto di vista naturalistico,
grazie ai suoi boschi. L’impatto ambientale
di una cava potrebbe quindi essere devastante
e coinvolgere anche altre aree poste attorno
al lago di Viverone. Inoltre, l’escavazione
potrebbe avere conseguenze anche sul piano
dell’attrattiva turistica e comportare problemi
di viabilità.
Petrino ha parlato della questione anche
durante il Consiglio comunale svoltosi la
mattina di sabato 12 marzo, ribadendo la
sostanza di quanto da egli già affermato. Il
sindaco ha inoltre suggerito che gli enti ed
attori coinvolti nella realizzazione dell’opera
potrebbero cercare di ridurre il più possibile
il prelievo di materiale, servendosi del riutilizzo
del materiale inerte proveniente dalle
demolizioni di manufatti. Il primo cittadino
durante il Consiglio ha inoltre dichiarato che,
piuttosto che ammettere il progetto della cava
in località Trompetto, è disposto a dare le di-
Celebrato il 150° dell’Unità Su proposta della Regione
con Banda, Alpini e scuole Edilizia: aggiornato
Allocuzione e inno nazionale il costo di costruzione
ALICE CASTELLO. (m.v.) Anche ad Alice Castello il
17 marzo si è partecipato alla celebrazione per i
150 anni dell’Unità d’Italia. Alle 9,15 il Gruppo
Alpini alicese, dinanzi al sindaco Vittorio Petrino,
agli assessori ed ai consiglieri comunali, ai rappresentanti
delle Associazioni locali, ha iniziato i
festeggiamenti mediante la cerimonia dell’alzabandiera
presso il monumento degli Alpini di via
Borgo d’Ale. Si è così compiuto il saluto della cittadinanza
alicese in onore dell’Alba d’Italia.
In seguito, la manifestazione si è trasferita in
piazza Fratelli Monti, dinanzi al Municipio, dove
alle 10 il primo cittadino ha rivolto un’allocuzione
ai numerosi partecipanti e la Banda musicale
Dante Lepora ha eseguito l’inno nazionale, mentre
gli Alpini distribuivano bandiere tricolori ai cittadini.
Era presente anche una rappresentanza degli
allievi delle scuole elementari, che hanno cantato
Fratelli d’Italia e letto alcuni componimenti scritti
per l’occasione assieme alle loro maestre. La manifestazione
si è poi conclusa con il taglio di una
speciale torta tricolore, compiuto dal sindaco e la
sua distribuzione ai partecipanti.
ALICE CASTELLO
Il Municipio alicese
ALICE CASTELLO. (m.v.) La Regione Piemonte–Settore
Attività Amministrative e
Finanziarie per il governo del territorio, ha
formulato ai Comuni una proposta di aggiornamento
del costo di costruzione degli
edifi ci residenziali per l’anno 2011. Essa dispone
che il costo di costruzione degli edifi ci
residenziali sia determinato periodicamente
dalle Regioni, ai fi ni del calcolo della corrispettiva
quota del contributo di costruzione.
La Regione Piemonte ha inoltre comunicato
la proposta di aggiornamento del costo di
costruzione, suggerendo che, in base agli indici
Istat, essa sia per i nuovi edifi ci residenziali,
per l’anno 2011, pari a 371,42 euro al
metro quadrato.
La Giunta comunale alicese ha quindi
deciso d’aggiornare, in base alla suddetta
proposta della Regione Piemonte, il costo
di costruzione per gli edifi ci residenziali, per
l’anno 2011, alla somma di 371,42 euro al
metro quadrato. La deliberazione è stata dichiarata
immediatamente eseguibile.
ALICE CASTELLO. (m.v.) Si sono
concluse domenica 20 marzo
le manifestazioni del Carnevale
dei bambini, organizzato secondo
consuetudine dalla Pro Loco
“La Duja”. Sono stati tre gli appuntamenti,
tenutisi il 6, il 17
ed appunto il 20 marzo. In verità
il secondo di questi era stato
previsto per domenica 13, ma
le intense precipitazioni della
giornata hanno condotto a uno
spostamento a giovedì 17, festa
dei 150 anni dell’Unità d’Italia.
La Pro Loco “La Duja” difende
questa decisione, ricordando
che il Carnevale appartiene al
patrimonio culturale tradizionale
italiano. D’altronde, la celebrazione
dell’Unità si è compiuta
ad Alice Castello in mattinata,
mentre la manifestazione carnevalesca
è avvenuta nel pomeriggio,
cosicché i due eventi non si
sono sovrapposti.
Il 6 marzo si è svolta la fagiolata,
mentre il 17 ed il 20 si è po-
VENERDÌ 1° APRILE 2011
missioni, affi dando il Comune ad un commissario.
Si è detto comunque fi ducioso che
la scelta del sito presso la cascina Trompei sia
stato dovuto unicamente ad una opinione infondata
che sarà corretta, poiché i funzionari
della Regione Piemonte credevano erroneamente
che la zona fosse degradata, quando
invece è di grande importanza ambientale
e turistica, con un gran numero di alberi ad
alto fusto come querce, castagni ecc. Petrino
ritiene quindi che, dinanzi all’opposizione
del Comune e alle caratteristiche del territorio
interessato, la richiesta della cava in sito
Trompetto sarà ritirata.
Esiste anche il progetto di un’altra cava, destinata
ad estrazione di materiale per la stessa
Pedemontana, in un’altra zona del territorio
di Alice Castello: Cascina San Lorenzo.
Il sindaco ha detto che si farà opposizione
anche a quest’altra, ma che è diffi cile che la
domanda possa essere respinta, poiché l’area
interessata è effettivamente degradata.
Il capogruppo dell’opposizione, Franco
Salussolia di “Rinnova Alice”, ha espresso a
nome del proprio gruppo la condivisione della
posizione espressa dal sindaco, chiedendo
comunque di essere tenuto informato delle
decisioni che verranno prese in proposito.
Riunito il cda
Il bilancio
dell'asilo
ALICE CASTELLO.
(m.v.) La sera di martedì
15 marzo si è
riunito il consiglio
d’amministrazione
dell’Asilo infantile “G.
Crosio”. Si è esaminato
e approvato il conto
consuntivo dell’esercizio
fi nanziario 2010.
Per quanto concerne
il conto fi nanziario,
l’avanzo amministrativo
alla chiusura del
2010 è di circa 126
mila euro. Invece, per
il conto economico
patrimoniale, il patrimonio
netto alla fi ne
dell’esercizio 2010
consta di 14 mila
euro.
tuto assistere alle sfi late dei carri
allegorici, con le due maschere
locali Gurin e Gurina. Hanno
preso parte alla manifestazione i
bambini delle scuole materne ed
elementari, con la Banda musicale
“Dante Lepora”. Accanto
a loro ed ai membri della Pro
Loco, volontari provenienti dai
vari rioni alicesi hanno distribui-
Marco Vigna
ALICE CASTELLO. (m.v.) Il sindaco
Vittorio Petrino, in qualità
di titolare del trattamento
dei dati personali effettuati
presso il suo Comune, ha approvato
il “Documento programmatico
sulla sicurezza
2011”. Esso interessa appunto
i dati personali trattati in
ambito comunale e delinea
un quadro complessivo e dettagliato
delle misure organizzative
di sicurezza, sia fi siche,
sia informatiche, od anche più
semplicemente procedurali,
poste a tutela del trattamento
di simili informazioni.
Il programma di sicurezza
risulta molto elaborato e sofi
sticato, ricorrendo ad una
molteplicità di fi gure e di
strategie atte ad impedire la
sottrazione o l’impiego illegit-
to vin brulè e dolciumi al passaggio
delle maschere. La sfi lata si è
conclusa nel piazzale del nuovo
centro sportivo, dove era stato
preparato un enorme pupazzo
di paglia, per l’occasione tricolore.
La manifestazione si è chiusa
con il tradizionale girotondo dei
bambini attorno ad un grande
falò, ovvero il brusa al carvè.
Delibera di Giunta: per il trasporto scolastico 20 euro all'anno
Solo il 61% del costo dei servizi comunali
è coperto dalle quote versate dagli utenti
ALICE CASTELLO. (m.v.)
La Giunta comunale ha
approvato una delibera
riguardante le tariffe dei
servizi comunali. Rientrano
nell’ambito delle categorie
dei servizi pubblici
alicesi: la pesa pubblica; gli
impianti sportivi, palestra
e campo sportivo; i servizi
cimiteriali; la mensa scolastica;
il centro estivo. La
delibera determina nella
misura del 61,42% la quota
di copertura dei costi complessivi
dei servizi a domanda
individuale gestiti dal
Comune che sono fi nanziati
con tariffe, contribuzioni
ed entrate.
Ad esempio, l’Amministrazione
comunale ha
istituito da tempo un servizio
di trasporto scolastico
del quale usufruiscono gli
alunni, residenti in Alice
Castello, frequentanti la
scuola materna e la scuola
elementare di Alice Castello
e le scuole medie di
Dati personali in ambito comunale: il titolare è il sindaco
Approvato il documento sulla sicurezza
Le misure per impedirne la sottrazione o l'impiego illegittimo
timo dei dati posseduti dal Comune.
Esso prevede fra l’altro
l’impiego di parole chiave, il
salvataggio periodico dei dati,
regolamentazione e protezione
dell’uso di Internet e Posta
elettronica all’interno del Municipio,
utilizzo di antivirus
ecc., quindi misure di protezione
informatica, ma anche
altre come ricorso al sistema
di videosorveglianza, vie di
accesso dotate di inferriate o
blindature, cassette di sicurezza,
casseforti, armadi chiudibili
a chiave ecc., tali da fornire
un buon grado di sicurezza
contro eventuali tentativi d’intrusione.
È riservato notevole
spazio anche alla disciplina ed
organizzazione del trattamento
dei dati personali da parte
del personale comunale.
Borgo d’Ale e Cavaglià.
La Giunta ha deliberato di
richiedere, per ragioni di
bilancio, una rideterminazione
delle condizioni tariffarie
per il servizio di trasporto
scolastico, con una
contribuzione economica
annua, da parte degli utenti,
determinata in 20 euro.
Malgrado l’aumento della
somma richiesta, la maggioranza
delle spese per il
servizio di trasporto scolastico
rimane comunque
coperta dal Comune stesso.
Durante il Consiglio comunale
di sabato 12 marzo,
il sindaco Petrino ha spiegato
che la richiesta di una
piccola somma agli utenti
del servizio di trasporto
consente al Comune di
recuperare molte migliaia
di euro in Iva, senza per
questo gravare i cittadini,
poiché la stragrande maggioranza
della spesa di tale
attività ricade sulle casse
comunali.
La rivista di Ellena
Chi vuole copie
de L’imprevisto?
ALICE CASTELLO. (r.a.) L’assessore
Lodovico Ellena comunica
che presso il Municipio zsono
disponibili gratuitamente e fi no
ad esaurimento delle scorte i
sette numeri della rivista L’imprevisto.
Per il loro ritiro è suffi ciente
contattare telefonicamente
il Comune (0161/90113) per
sondare la disponibilità, per poi
recarsi a ritirare le copie della
rivista. L’imprevisto è stato un
mensile uscito dal febbraio al
settembre del 2010, diretto dallo
stesso Ellena, costretto alla chiusura
da ragioni economiche: alti
costi e scarse vendite. Numerosi
gli argomenti affrontati dalla
rivista, fra cui alcuni piuttosto
particolari, quale leggende locali,
singolari vicende di cronaca,
racconti su ipotetiche vicende
paranormali ecc.
Organizzato da "La Duja": fagiolata e sfi late di carri e gruppi mascherati Assistenza sanitaria gratuita:
Concluso il Carnevale dei bambini
Il gruppo delle maschere alicesi (foto Claudia photo&shop)
si determina il "minimo vitale"
ALICE CASTELLO. (m.v.) La Giunta comunale
ha deliberato in merito all’assistenza
sociale ai cittadini svantaggiati. Riunitasi
sotto la presidenza del sindaco Petrino,
ha stabilito essere necessario determinare
il minimo vitale per nucleo familiare,
al fi ne di poter calcolare e riconoscere
il diritto all’assistenza sanitaria e farmaceutica
gratuita ed ad eventuali altri interventi
assistenziali.
La Giunta ha preso atto della determinazione
del minimo alimentare e del
minimo vitale per l’anno 2011 quali
stabilite dal Consiglio di Amministrazione
del Consorzio Intercomunale per
i Servizi di Assistenza Sociale (Cisas) di
cui il Comune di Alice Castello fa parte.
Pertanto, essa ha deliberato che i residenti
nel Comune di Alice Castello con
reddito complessivo inferiore al minimo
vitale hanno diritto all’assistenza sanitaria
e farmaceutica gratuita a carico del
Comune stesso. Questo minimo vitale
rappresenterà inoltre il parametro da
non superare anche per la concessione
di eventuali altri interventi assistenziali a
carico del Comune.

Rinnovato l’accordo
Servizio trasporto gratuito
per anziani e fasce deboli
Informazioni in Municipio
BIANZÈ. (g.g.) Torna anche
quest’anno il servizio di
trasporto gratuito presso gli
ospedali della Regione per i
bianzinesi over 65.
L’Amministrazione comunale
ha, infatti, rinnovato
l’accordo con il gruppo
Volontari del Soccorso della
vicina Santhià in modo da
garantire a tutti i pensionati
residenti in paese di usufruire
del trasporto gratuito o
convenzionato verso tutte le
strutture ospedaliere pubbliche
e private del Piemonte.
L’uso di un’ambulanza o di
un’automobile medica per
recarsi a visite o esami o per
tornare a casa dopo le dimissioni
da un ricovero ospedaliero
è completamente gratuito
per coloro che hanno
un basso reddito familiare,
non superiore a 8.000 euro
annui nel 2010.
Il servizio può anche essere
esteso nel tempo per
terapie di lunga durata. In
questo caso, però, è necessario
presentare domanda
all’Amministrazione comunale
che valuterà, in base
alla distanza e al numero di
trasporti necessari, l’entità
del contributo da erogare.
Per tutte le informazioni
ci si può rivolgere all’uffi cio
demografi co e sociale del
Comune di Bianzé, con referente
Bruna Francesio. Per
prenotare i singoli trasporti
bisogna, invece, chiamare
direttamente il gruppo Volontari
del Soccorso di Santhià
ai numeri 0161.931297
o 335.5387017, dando almeno
tre giorni di preavviso.
Gli aumenti alla “Cav. Terzago” stanno creando preoccupazione in paese e in Comune
Rette della casa di riposo: incontro in Regione
BIANZÈ. L’aumento delle
rette per alcuni dei pazienti
della casa di riposo Cav.
Terzago sta suscitando
molta preoccupazione in
paese e nell’Amministrazione
comunale. Il primo
cittadino Maurizio
Marangoni ha di recente
incontrato il dirigente regionale
preposto ai servizi
sociali per valutare
la questione dei mancati
fi nanziamenti dell’Asl provinciale
alla struttura. Il
percorso per capire se sarà
possibile ricevere nuovi
fi nanziamenti dalla stessa
Asl è lungo e sarà oggetto
di varie riunioni ed iniziative
nei prossimi mesi.
Da quanto emerge fi no ad
adesso, è chiaro che il taglio
dei fondi per ben 11 posti
convenzionati nella casa di riposo,
che signifi ca quasi 200
mila euro in meno rispetto
allo scorso anno, crea gravi
diffi coltà all’amministrazione
comunale, costretta dal 1
marzo a un aumento delle
rette a carico degli utenti.
Il primo passo concreto
del Comune è stato proporre
nel Consiglio del 31
marzo una delibera, con
cui chiedere alla Regione di
modifi care i termini con cui
eroga i fondi per il settore
socio-assistenziale alle Asl.
Fino ad ora, infatti, questi
sono trasferiti in un blocco
unico, per poi essere destinati
ai vari servizi dalla stessa
Asl secondo precisi criteri di
priorità interna. Un diverso
modello di erogazione potrebbe
invece prevedere che
i soldi siano devoluti in base
ai singoli progetti, di modo
BIANZÈ
VENERDÌ 1° APRILE 2011 19
Il sindaco: abbiamo già un disavanzo di 60 mila euro e ne rischiamo altri da 20 mila al mese
che l’ammontare per il settore
delle case di cura sia certo
e non debba sottostare a trasferimenti
su altri servizi.
Il sindaco è intenzionato
ad andare avanti, recuperando
quanto più possibile
dei posti convenzionati e
dei fondi, perché, ci racconta:
«abbiamo dovuto
procedere a un ritocco
verso l’alto delle rette per
supplire ai tagli. Tenendo
conto che la Regione non
ha diminuito gli stanziamenti
verso l’Asl in questi
anni e che da sempre il Comune
ci mette del suo per
Il sindaco Marangoni
la casa di riposo, per cui
abbiamo già un disavanzo
di oltre 60 mila euro e ne
rischiamo uno di 20 mila
al mese, dobbiamo capire
con l’Asl come mai questi
soldi non ci arrivano. Mi
rendo perfettamente conto
che non tutti gli ospiti
sono in grado di sostenere
questi costi e non sempre
le loro famiglie possono
aiutarli. Spero in un’inversione
di rotta sul tema dei
fondi che ci sono destinati
per questo servizio».
Giulia Gagliardi
Buona partecipazione di pubblico
al Consiglio comunale per il 150°
Premiati per i loro temi tre studenti di terza media
BIANZÈ. (g.g.) Buona la
partecipazione del pubblico,
compresi anche molti
ragazzi, al Consiglio comunale
aperto svoltosi lo
scorso 14 marzo. L’argomento
del giorno è stato
la celebrazione dei 150
anni dell’Unità d’Italia,
attorno a cui sono ruotati
sia gli interventi di sindaco,
assessori e consiglieri,
sia dei giovanissimi allievi
delle scuole
cittadine,
che, saliti sul
palco, hanno
preso la
parola per
leggere i loro componimenti
dedicati al nostro
Paese e alla sua storia.
Tre gli studenti vincitori:
Emma Casagrande,
Valentina Diliberto e
Matteo Panizza, che frequentano
la terza media
in paese e hanno visto
riconosciuto il valore del
loro scritto con un attestato
di merito. I loro temi
hanno spaziato dal ricor-
do degli eroi del Risorgimento
alla celebrazione
delle diversità che caratterizzavano
allora e caratterizzano
oggi la nazione,
intese come elemento non
di frammentazione ma di
ricchezza, fi no a ricordare
le eccellenze e le bellezze,
paesaggistiche, artistiche
e culinarie, per cui siamo
noti all’estero.
Dopo la lettura sono intervenuti
sul
tema anche
i rappresentanti
della
istituzioni,
che hanno
voluto sottolineare l’orgoglio
che deve sentire
ciascun italiano per il suo
Paese e ripercorrere i momenti
salienti del lungo
cammino che ha portato
all’Unità.
Distribuite per l’occasione
anche una sessantina
di bandiere italiane
ai residenti, in modo da
colorare con il tricolore le
vie centrali del paese.
Il bilancio preventivo in Consiglio comunale A Santhià con costumi ispirati ai cartoons anni Ottanta
Fra tagli ai fi nanziamenti e incertezza sull’applicazione del federalismo fi scale Carnevale: ancora una vittoria per gli Scubidù
BIANZÈ. (g.g.) Nel corso dell’ultimo Consiglio
comunale, svoltosi il 31 marzo, oltre
alla questione della casa di riposo, è stato
presentato il bilancio preventivo per il
2011. In corso di preparazione, invece,
quello consuntivo 2010 che contiene il
rendiconto delle spese e dell’ammontare
delle entrate avvenute lo scorso anno.
Non appena sarà defi nito anche quest’ultimo
e sarà nota la quota d’avanzo residua,
l’amministrazione defi nirà quali lavori
e quali attività potrà fi nanziare per i
prossimi mesi.
Spiega il sindaco Marangoni: «tra i tagli
nei fi nanziamenti ai Comuni, l’incertezza
sulle modalità con cui sarà applicato il
federalismo fi scale e la generale debolezza
dell’economia italiana, è diffi cile fare
adesso previsioni. Purtroppo da un po’ di
tempo a questa parte si naviga a vista». E
per quanto riguarda i progetti da portare
avanti nel futuro, aggiunge: «Di idee ne
abbiamo molte, ma credo che quest’anno
La casa di riposo “Cav. Terzago”
dovremo contenerci nelle spese. Certamente
concluderemo parte del progetto di
riqualifi cazione dell’area della Fossa e poi
contiamo di fi nire i lavori di asfaltatura su
strada Carpeneto, di cui è stata completata
per ora poco più della metà. Anche
la possibilità di ottenere qualche profi tto
dall’installazione di moduli fotovoltaici su
alcuni edifi ci comunali è bloccata dall’incertezza
nel settore e dai tagli che si effettueranno
sugli incentivi».
Una buona notizia: confermati dalla
Regione i contributi per gli studenti iscritti
nell’anno scolastico 2010/2011 alla scuola
primaria o secondaria di primo e secondo
grado sotto forma di “assegno di studio
per iscrizione e frequenza”. Possono
far richiesta tutti coloro che risiedono in
Piemonte con un Isee del nucleo familiare
non superiore a 32.480 euro. Il moduli si
possono ritirare presso gli uffi ci del Comune
e vanno riconsegnati entro il 6 maggio
presso il Municipio di Tronzano.
BIANZÈ. (g.g.) Un’altra
vittoria per il gruppo bianzinese
degli Scubidù, che
quest’anno ha scelto come
tema per il Carnevale il
mondo dei cartoni anni Ottanta.
In particolare, i tantissimi
partecipanti hanno
sfi lato per le vie di Santhià
con un carro coloratissimo
in cui erano rappresentati
alcuni dei personaggi “cattivi”
delle serie che vedevano
da bambini. La giuria è stata
colpita dalla qualità e dalla
varietà dei costumi, oltre
che dai pupazzi di cartapesta
che animavano il carro,
come Willy il Coyote, che
tenta, per l’ennesima volta,
di catturare il suo acerrimo,
e astutissimo, nemico Beep
Beep, oltre a Gatto Silve-
stro, che se la prende come
da tradizione con Titti, e il
coniglio Bugs Bunny. E ha
quindi assegnato agli Scubidù
la vittoria nella sezione
dei carri medi, per il secondo
anno consecutivo.
Moltissime le soddisfazioni
che nelle varie edizioni
del carnevale si sono presi i
Distribuite ai residenti
bandiere tricolori
Balurd, quest’anno appiedati
per la mancanza del carro,
ma che hanno comunque
scelto di prendere parte a
festeggiamenti e sfi late, in
attesa dell’altro grande momento
che li vedrà protagonisti
nel 2011: la festa della
birra di fi ne primavera, su
cui sono già a lavoro.

20
TRONZANO. (r.d.) Aumenti in vista per
i tronzanesi per quanto riguarda la tassa
sui rifi uti. Tronzano è stato uno tra
i primi paesi della provincia di Vercelli
che nel 2006 hanno introdotto il servizio
di raccolta differenziata porta a porta, e
i cittadini tronzanesi si sono dimostrati
virtuosi nell’assoluzione di tale compito,
ma anziché essere premiati, saranno
paradossalmente penalizzati dall’entrata
in vigore del Covevar (Consorzio
Obbligatorio Comuni del Vercellese e
della Valsesia). Dal 1° febbraio è, infatti,
cessata la titolarità del Comune per
quanto riguarda il servizio di raccolta
che è passato al Covevar. Ma cosa dovrà
cambiare nelle abitudini dei tronzanesi
con l’avvento della nuova gestione?
Fondamentalmente niente, dato che a
Tronzano mancava soltanto la separazione
dell’umido dai rifi uti indifferenziati.
Il servizio svolto sarà, anzi, inferiore
rispetto a prima: «Ogni quindici giorni
ci sarà un passaggio di raccolta in meno:
plastica, vetro e verde saranno ritirati
ogni due settimane, nelle cascine saranno
ripristinati i cassonetti per i rifi uti
indifferenziati, gli ingombranti saranno
raccolti su appuntamento o andranno
consegnati all’ecocentro di Santhià»
spiegano gli Amministratori. Il cambiamento
più importante avverrà, però,
certamente nelle tasche dei cittadini che
si vedranno aumentare la tassa sui rifi uti
del 30%, senza alcun miglioramento nel
servizio.
«È sicuramente negativo il messaggio
che questo cambiamento trasmette ai
tronzanesi – commenta il sindaco Chemello
– che si sono sempre impegnati
molto nella raccolta differenziata e che
ora saranno penalizzati». Non ci sono,
purtroppo, possibilità di modifi care la
convenzione, poiché è stata imposta per
legge, ma il sindaco e l’Amministrazione
si dissociano dalle disposizioni ricevute
e hanno provocatoriamente deliberato
di non aderire alla raccolta dell’umido.
Tutti coloro che volessero protestare,
potranno telefonare all’uffi cio segreteria
del Covevar ai numeri 0161.596250
e 0161.596371, in quanto il Comune
non è più titolare del servizio. Il sindaco
conclude ricordando che il 15 aprile
alle 20.30 presso il teatro-palestra della
scuola primaria avrà luogo un incontro
per chiarire la situazione, a cui tutti i cittadini
sono invitati a partecipare.
TRONZANO
VENERDÌ 1° APRILE 2011
La raccolta diff erenziata “porta a porta” è stata introdotta nel 2006, ma con l’ingresso del Covevar i cittadini saranno penalizzati
Rifiuti: aumenta la tassa, peggiora il servizio
Il Comune ha sanzionato la ditta alicese
«Gold Cave aveva iniziato il secondo lotto
senza aver ripristinato il sito del primo»
Il sindaco: pagheremo il 30% in più e la convenzione è imposta per legge. Convocata un’assemblea al teatro-palestra «L’ammonostrazione continuerà a vigilare»
TRONZANO. (r.d.) La società
alicese Gold Cave srl è stata
sanzionata per non aver rispettato
le disposizioni stabilite
dall’autorizzazione all’estrazione
di ghiaia e sabbia dalla cava
in località Cascina Vianone.
«La Gold Cave - spiega
il sindaco Chemello - aveva
iniziato a cavare il secondo
lotto, come previsto dall’autorizzazione,
ma senza aver
prima completato il ripristino
ambientale del primo
lotto ormai esaurito». La
Gold Cave ha quindi dovuto
interrompere le operazioni
di scavo. «Ci siamo
accorti di questa irregolarità
in occasione delle riprese
della troupe di Report»,
afferma Chemello, che ha
subito diramato la segnalazione
alla polizia municipale,
all’uffi cio tecnico comunale
e al Servizio geologico
difesa del suolo del Settore
Pianifi cazione risorse territoriali
della Provincia di
Interrogazioni e ordini del giorno Dopo tre giorni di pioggia
Commissione diocesana e Azione Cattolica
Carando: «Il sindaco Chemello
rispetti i diritti dei consiglieri»
TRONZANO. L’ex sindaco
e attuale capogruppo
di minoranza Pier Angelo
Carando replica al suo successore
Andrea Chemello,
che aveva defi nito come
«poco costruttivo» il modo
di operare del gruppo “Solidali
per Tronzano”.
«Nel corso dell’ultimo
Consiglio comunale - afferma
Carando - il sindaco
Chemello si è lamentato
che i consiglieri del gruppo
“Solidali per Tronzano”
presentano troppe interrogazioni
ed ordini del giorno.
A tal proposito, nella
seduta di insediamento è
stato chiarito che il compito
affi datoci dagli elettori è
quello di svolgere il ruolo
di minoranza ed è, quindi,
nostro dovere controllare
la correttezza dell’operato
della maggioranza» commenta
l’ex primo cittadino.
«L’interrogazione - prosegue
Carando - è un diritto
del consigliere e la
risposta un dovere del sindaco.
Forse il sindaco dimentica
che in campagna
elettorale il gruppo “Vivi
Tronzano” ha sbandierato
ai quattro venti l’impegno
per attuare la trasparenza
amministrativa. Trasparenza
vuol dire rendere
pubbliche le decisioni della
maggioranza. Solo nei
regimi autoritari si nega
il diritto all’informazione:
il sindaco si sente un piccolo
despota e tradisce le
promesse fatte agli elettori
un anno or sono». Ma
che cosa pensano i suoi
consiglieri al riguardo? Si
chiede l’ex sindaco. «Questa
sua volontà dittatoriale
l’ha manifestata durante
l’ultimo Consiglio comunale
quando, in barba al
regolamento, non voleva
permettere ai consiglieri
di intervenire in merito
ad alcune sue comunicazioni.
Evidentemente fa
parte del suo una avere
sempre ragione» conclude
amareggiato l’ex primo
cittadino, che attende
la prossima riunione dei
capigruppo consiliari per
capire se la maggioranza
recepirà le istanze di “Solidali
per Tronzano”: «Se
così non sarà si profi la un
altro tradimento al suo
programma elettorale e
al suo discorso di insediamento,
negando la partecipazione
della minoranza
alla presidenza di una
commissione di lavoro».
Roberta Devecchia
Crollo al castello:
è da demolire?
TRONZANO. (r.d.) Crollo
al castello nella notte tra
giovedì 17 e venerdì 18.
In seguito a tre giorni di
pioggia battente, la parte
interna dello stabile è
crollata, trascinando giù
anche la volta e il tetto già
in precarie condizioni per
il crollo dello scorso anno.
Il cedimento ha interessato
anche parte del primo piano,
composto da una struttura
più antica risalente al
XIII secolo e da una più
recente databile intorno
al 1800. «Il crollo totale
appare, purtroppo, imminente»,
dice il sindaco
citando la relazione stilata
dai Vigili del Fuoco dopo il
fatto. Ora il pericolo è per
le abitazioni vicine, che
distano non più di trenta
metri dallo stabile, anche
se il sindaco non è così
pessimista: «Un ulteriore
crollo del castello non può
coinvolgere direttamente
le altre abitazioni, ma
onde evitare situazioni di
rischio, abbiamo emesso
un’ordinanza che prevede
la realizzazione di una verifi
ca statica della struttura
e la messa in sicurezza
dell’edifi cio, anche se il
consiglio che emerge tra
le righe della relazione dei
Vigili del Fuoco è quello
dell’abbattimento della costruzione».
«Lo sbilancio non può gravare tutto sulle casse del Comune»
Aumenta la retta del Soggiorno Anziani
TRONZANO. (r.d.) Approvato dalla Giunta il bilancio previsionale 2011. Due gli aumenti
principali: quello relativo al Soggiorno Anziani e quello riguardante il servizio di raccolta
rifi uti urbani. «È stato un bilancio di tagli e di spese, viste le sempre più ridotte risorse dello
Stato”»commenta il sindaco spiegando come oggigiorno si sia costretti ad adeguare le spese
alle entrate. A causa dell’aumento dovuto all’adeguamento del contratto sollecitato dalla
cooperativa che opera presso il Soggiorno Anziani e in seguito alla richiesta dell’Asl per la
presenza di un fi sioterapista all’interno del centro per due ore e mezza al giorno, nel 2011
lo sbilancio complessivo sarà di circa 103 mila euro. La cifra comprende 62 mila euro per
l’aumento del contratto e 18 mila per la presenza del fi sioterapista al servizio degli ospiti,
oltre all’aumento annuale dei costi normalmente assorbito dal Comune che quest’anno
sarà di circa 23 mila euro. «Il Comune non può permettersi di farsi carico di uno sbilancio
così elevato e siamo stati costretti a ritoccare le rette», dice il sindaco. L’aumento, in vigore
da maggio, interesserà sia i servizi offerti all’interno della struttura che quelli offerti dalle
strutture limitrofe ed ammonterà a 120 euro per i residenti e a 170 per i non residenti.
«Questo aumento non porterà in pareggio i costi del servizio in capo al Soggiorno Anziani,
ma permetterà di raggiungere nell’arco del 2011 uno sbilancio complessivo di 38 mila euro,
che si ridurrà a 14 mila nel 2012 e per quattro anni le rette non saranno più ritoccate» spiega
Chemello, che rivolge un ringraziamento a nome dell’Amministrazione alla dr.ssa Vallero e
al dr. Brignoglio dell’Asl per aver concesso al Comune di ottenere una convenzione con l’Asl
in modo da non gravare troppo sulle casse del Comune. È stata, quindi, presentata domanda
in Regione per l’ottenimento della convenzione ed è stato richiesto un parere all’Asl in
merito alla situazione della struttura. L’incontro tra l’Amministrazione comunale e gli ospiti
del Soggiorno Anziani con i loro parenti è programmato per sabato 9 aprile alle 15, per spiegare
e chiarire le motivazioni dell’aumento dei costi e dei servizi nell’arco dei prossimi mesi.
Gemellaggio e una sfilata
per i 150 anni dell’Unità
I cristiani riflettono
sul “pendolarismo”
Vercelli, che, effettuate le
dovute verifi che, hanno
accertato difformità rispetto
al progetto autorizzato.
L’azienda è stata, quindi,
invitata a sospendere la cavazione
del secondo lotto,
fi nché il primo non sarà
completamente ritombato
con terra e rocce da scavo
non assimilabili ai rifi uti e,
successivamente, riadattato
all’uso agricolo. Nei confronti
dell’azienda è stata
inoltre comminata una
sanzione di 1032 euro, «la
somma più alta per questo
tipo di infrazione» specifi -
ca Chemello. «In caso di
ulteriori inottemperanze
alle disposizioni stabilite,
il Comune adotterà le
sanzioni e i provvedimenti
stabiliti dalla normativa e
certamente manterrà un
controllo vigile e costante
affi nché le autorizzazioni
rilasciate non vengano disattese».
Informatica
ed ecologia
Figuranti con costumi d’epoca Rassegna “Incontri”
TRONZANO. (r.d.) Un programma ricco di
appuntamenti quello organizzato a Tronzano
per il 150° dell’Unità d’Italia che, la
prima settimana di aprile, vedrà anche la
presenza dei “gemelli francesi” del piccolo
paese di Eyguières in Francia, gemellato
con Tronzano. Dopo la conferenza “L’Italia
è unita da 150 anni: bilanci e prospettive”
di mercoledì 16 e l’inaugurazione
della mostra “Momenti e personaggi del
Risorgimento italiano a Tronzano Vercellese”
curata dal Comune, sabato 26, le
iniziative proseguiranno sabato 2 aprile
alle 15 all’ex Albergo del Sole con la mostra
“Pillole di storia verso l’unifi cazione:
i martiri tronzanesi” a cura del Comune,
dell’Associazione Irrigua Ovest Sesia Vercelli
e della Pro Loco Famija Trunsaneisa.
Interverranno anche i ragazzi delle scuole
che domenica 3 aprile sfi leranno per le vie
del paese vestiti da garibaldini al fi anco
di alcuni fi guranti con costumi militari
d’epoca sabaudi e austriaci.
TRONZANO. (r.d.) Si può essere un buon cristiano pur
essendo un lavoratore pendolare? È questo l’interrogativo
su cui si è incentrato l’incontro di sabato 26 marzo,
in cui sono intervenuti Luciano Vietti, responsabile laico
della commissione diocesana per la pastorale sociale
e del mondo del lavoro, Gianni Ronco componente
del Consiglio Regionale dell’Azione Cattolica Italiana
e Nerino Penazzi, docente presso il Politecnico di Torino.
«Nessuno rifl ette mai sul pendolarismo – ha esordito
Vietti – nonostante il viaggio occupi anche diverse
ore nell’arco della giornata, ed ha spesso spiacevoli conseguenze
personali come lo stress, ma non solo! Basti
pensare all’impatto ambientale». Viaggiare è ormai
diventata una cosa normale, qualcosa in cui «nessuno
è un esperto, ma tutti lo sono». È un tempo necessario
e il più delle volte «rubato ad altre attività» e che molto
spesso «deresponsabilizza» perché costringe a delegare
a terzi attività di nostra responsabilità. Ma si può davvero
parlare di tempo perso? Oppure anche il tempo
del viaggio può essere utilizzato per essere cristiani? È
questo lo spunto di rifl essione offerto dai relatori e volto
a sensibilizzare la comunità verso un problema che conosce
bene, ma che spesso tende ad ignorare.
Distribuiti sei quintali di fagioli, in tanti alle serate al capannone
Carnevale riuscito, nonostante il maltempo
TRONZANO. (r.d.) Riuscitissima la tre giorni
del Carnevale di Tronzano, nonostante il tempo
abbia costretto il Comitato ad annullare la tradizionale
sfi lata notturna di sabato sera. Confermato
il successo della fagiolata che quest’anno,
con 6 quintali di fagioli (80 kg in più dell’anno
scorso) cucinati in 75 caldaie di cui 2 dedicate
soltanto alle salsicce, ha addirittura lasciato a
bocca asciutta proprio i Fasulat, coloro che hanno
lavorato tanto per preparare la tradizionale
pietanza carnevalesca. Ma nessun problema:
sono stati tutti ben contenti di sapere che il frutto
del loro lavoro era stato interamente distribuito
ai tronzanesi, tutti molto soddisfatti. Perfetta
anche la serata di venerdì, in cui il padiglione
di via Torino ha ospitato più di 60 maschere
La distribuzione dei fagioli
provenienti dai paesi limitrofi che sono venute
a far visita a Riccardino del Castello e a Pinutina
d’la Val Pagnotto, che poi hanno offerto ai
presenti un ottimo e abbondantissimo rinfresco
preparato da loro, dai ragazzi del Seguito e dal
Comitato.
«Ritengo che la serata del venerdì sia senz’altro
quella che rispecchia maggiormente lo spirito
del Carnevale perché tutti i partecipanti sono
in maschera» commenta il presidente della Società
Fagiolesca, Pier Giovanni Occleppo. Buona
affl uenza al capannone anche sabato sera,
nonostante il maltempo abbia impedito la sfi lata
notturna dei carri allegorici. «Purtroppo abbiamo
dovuto annullare il giro, perché il tempo era
troppo incerto e non potevamo rischiare di far
venire i gruppi da lontano per niente» ha spiegato
Mara De Grandis del Comitato. L’esplosione
della primavera ha però favorito la sfi lata pomeridiana
di domenica 20, a cui hanno partecipato
quattro carri e 8 gruppi mascherati (molti degli
altri iscritti erano impegnati a Chivasso e Cossato),
che hanno festeggiato assieme ai tronzanesi,
grandi e piccini, lungo le vie principali del paese
allietati dalla Banda dei Giovani di Santhià.
Molto suggestiva anche la mini-sfi lata notturna
di domenica sera, in compagnia del gruppo dei
TRONZANO. (r.d.) Dopo
il successo de “L’universo
e le sue meraviglie”, la
conferenza tenuta venerdì
18 marzo dall’astrofi sico
biellese Marco Sirotti
nell’ambito dell’XI Rassegna
“Incontri”, anche il
mese di aprile ha in serbo
delle novità: il corso di
informatica di base curato
dalla docente Teresa
Iatomasi, tutti i giovedì
a partire dal 7 aprile, e il
corso di ecologia tenuto
da Franco Re, il venerdì
sera a partire dall’8 aprile.
Entrambi i corsi si articoleranno
in quattro lezioni
serali a cui tutti possono
partecipare previa iscrizione
alla Rassegna presso
gli uffi ci comunali.
Riccardino e Pinutina sul carro del Babaciu
Ciarlatan e de La Baraunda, che si è conclusa
con il rogo di Sua Maestà il Babaciu con un
grande girotondo attorno al fuoco tra maschere,
bambini e adulti per la chiusura del Carnevale
2011. Un ringraziamento dal presidente Occleppo
va alle famiglie dei tronzanesi che hanno
contribuito con generose donazioni durante la
raccolta di casa in casa: «senza la collaborazione
delle famiglie il Carnevale a Tronzano non
potrebbe esistere, perciò ringrazio tutti coloro
che hanno dato una mano per rendere questa
manifestazione, che quest’anno compie 38 anni,
un nuovo grande successo» conclude Occleppo,
sottolineando il prezioso aiuto offerto dal “Nuovo
Fiaschetto” che quest’anno si è aggiudicato il
1° premio al Carnevale di Santhià.

CRESCENTINO. Nuovo appuntamento
al Tribunale di Vercelli,
mercoledì 6 aprile, per la complessa
vicenda Filca.
A maggio 2010 la ditta piacentina
Castagna Univel aveva stipulato
un accordo con la Filca per
affi ttare la ditta e presentato una
proposta d’acquisto. La ditta, che
per continuità commerciale ora
si chiama Filca Packaging, ha assorbito
60 lavoratori dell’ex Filca
mentre una trentina sono per ora
in cassa integrazione.
L’ex Filca – ora Flessibile spa
-, messa in liquidazione, ha avuto
vari incontri con i creditori per
trovare un accordo e far partire
l’istanza di fallimento, ma a fronte
delle percentuali di rimborso proposte
questi hanno espresso un
parere negativo. In conseguenza
di ciò le maestranze hanno presentato
a loro volta un’istanza di
fallimento, essendo creditori privilegiati.
Da parte sua la società affi ttuaria
è decisa ad acquistare la Flessibile,
infatti sebbene la proposta
di concordato per l’acquisto sia
ECONOMIA E LAVORO
La ditta di Piacenza che aveva affi ttato l’azienda ha presentato una proposta per rilevarla Crescentino: prosegue la trattativa fra azienda e sindacati
La Castagna Univel determinata ad acquistare l’ex Filca
Non è stato trovato l’accordo con i creditori. Le maestranze hanno presentato istanza di fallimento. Prossima udienza in Tribunale il 6 aprile
Lo stabilimento crescentinese
scaduta il 28 febbraio la direzione
ha proseguito nella gestione e sta
predisponendo la documentazione
richiesta dalla normative sulla
sicurezza e sul controllo ambientale,
ma questi ed altri investimenti,
piuttosto ingenti, possono
essere effettuati solo se poi la società
passa agli attuali gestori. Già
presentata la pratica ai Vigili del
Fuoco mentre in questi giorni la
direzione sta preparando l’Aia,
l’Autorizzazione integrata ambientale,
che va presentata entro
il 30 aprile. La votazione negativa
dei creditori rischia di allungare
i tempi e di non permettere un
passaggio indolore. Vi è anche
stato un incontro con l’Amministrazione
comunale, rappresentata
dal vice sindaco Franco Allegranza,
che si è dichiarato pronto
a sostenere la società «per quanto
può fare il Comune».
Il responsabile dello stabilimento,
Stefano Belletti, osserva che
«la situazione è in pieno divenire
perché la chiusura del concordato
Approvato dal consiglio d’amministrazione: un progetto di crescita di lungo termine
Sorin presenta il piano strategico 2011-2015
«Continueremo ad aumentare gli investimenti in innovazione e sviluppo»
MILANO. (a.b.) Il 21
marzo il consiglio d’amministrazione
di Sorin
Group ha approvato il
Piano Strategico 2011-
2015 presentando alla comunità
fi nanziaria le linee
guida del programma.
Il nuovo Piano conferma
le linee guida già
comunicate in precedenza,
volte a sostenere la
continua crescita della
redditività del Gruppo
anche attraverso il costante
presidio sul fronte
dei costi. Inoltre, il nuovo
Piano introduce una
maggiore focalizzazione
sulle principali direttrici
strategiche volte ad accelerare
la crescita di medio
lungo termine del Gruppo.
Sorin Group quindi
continuerà ad aumentare
il proprio investimento in
innovazione e sviluppo,
assicurando un’ottimale
allocazione del capitale
attraverso una mirata
individuazione dei pro-
Un reparto dello stabilimento saluggese
grammi di ricerca e la
loro tempestiva esecuzione,
sia in termini di sviluppo
del processo della fase
clinica e del processo regolamentare.
La Società
inoltre sosterrà il proprio
impegno nello sviluppo
e nell’innovazione anche
attraverso selezionate acquisizioni
di tecnologie.
Dal punto di vista dei
mercati esteri, La Società
intende rafforzare la propria
presenzain partico-
lare negli Stati Uniti, ed
entrare in nuovi mercati
emergenti quali la Cina,
il Brasile e la Russia, che
possono rappresentare
importanti opportunità di
crescita per il settore cardiovascolare.
In breve, la società, in
una costante ottica di
crescita, potrebbe valutare
operazioni di acquisizione
volte ad incrementare
la massa critica del
Gruppo sia nei settori in
VENERDÌ 1° APRILE 2011 21
cui è già presente, sia in
settori adiacenti. Per ciò
che concerne gli biettivi
economico-fi nanziari
2011-2015, la ditta prevede
una crescita organica
media annua dei ricavi
consolidati del 3-5%
nel periodo tra il 2010 e il
2015, nonostante il diffi -
cile contesto di mercato a
livello internazionale.
In particolare: il ramo
Business Unit Heart
Valves prevede nel periodo
una crescita media
annua dei ricavi dell’8-
10%, riconducibile principalmente
al lancio della
nuova valvola sutureless
Perceval. La Business
Unit Cardiac Rhythm
Management prevede
nel periodo una crescita
media annua dei ricavi
del 5-7%; La Business
Unit Cardiopulmonary
prevede nel periodo una
crescita media annua dei
ricavi dell’1-2%*, trainata
dall’espansione geo-
non è certo un freno alla volontà
di proseguire l’attività. Abbiamo
preso atto con delusione del
giudizio negativo, anche se comprensibile,
espresso dai creditori
in merito alla proposta concordataria
presentata da Flessibile
spa in liquidazione in quanto ciò
potrebbe comportare un ritardo
alla risoluzione della vicenda»
commenta il direttore. I lavoratori
non sono solo creditori - rileva
Belletti - stanno rischiando il posto
di lavoro, noi attendiamo con
loro la decisione del Tribunale.
Per la prima volta quindi anche
i lavoratori si troveranno in Tribunale
per sostenere la nuova istanza
di fallimento presentata. Se venisse
accolta la Castagna Univel
potrebbe addivenire all’acquisizione
della ditta e operare il passaggio
di proprietà. Diffi cilmente
vi potrà essere una risposta già il 6
aprile, sebbene il Tribunale abbia
accolto la richiesta di chiudere il
concordato e iniziare la valutazione
dell’istanza nella stessa seduta.
Silvia Baratto
L’ad Andrè-Michel Ballester
grafi ca nei mercati emergenti,
dal lancio di nuovi
prodotti.
Questi dati incoraggianti
sono confermati
dai risultati ottenuti nel
2010, che vedono ricavi
consolidati pari a 745,8
milioni di euro (crescita
del 4,9% sul 2009) ed un
utile netto in crescita di
68,5% sul 2009.
Insomma, la Sorin,
ed il suo amministratore
delegato Andrè-Michel
Ballester, perseguono la
politica di successi e riconoscimenti
legati alla
qualità del prodotto ed
alla capacità di espansione
e trasmissione sui
mercati.
Dana Italcardano: sulla mobilità
raggiunta un’intesa di massima
I sindacalisti Pagnoni (Cgil), Maschera (Uil) e Mazzola (Cisl)
CRESCENTINO. (s.b.) Proseguono
gli incontri,
all’Unione Industriale di
Vercelli, tra i dirigenti della
Dana Italcardano e i responsabili
provinciali dei
sindacati. Nel corso dell’ultimo,
avvenuto lunedì 21
marzo, si è avuto un avvicinamento
tra le parti.
La riunione precedente
era stata segnata
dall’apertura della procedura
di mobilità da parte
dell’azienda senza attenderel’incon-
tro. Si era
creata una
situazione
di tensione
tra i due
interlocutori che adesso
pare superata.
«C’è un’intesa di massima
sulla mobilità - spiega
Enrico Pagnoni, responsabile
Fiom -, il criterio
è l’aggancio alla pensione.
Per i 31 lavoratori
dichiarati in mobilità si
apre uno spiraglio; procedendo
in questo modo
si ridurrebbe il numero
degli esuberi senza deprivazioni
occupazionali».
Altro punto dibattuto
era la possibilità di
dequalifi cazione degli
«Il criterio da seguire
è l’aggancio alla pensione»
Livorno Ferraris
Sciopero alla E.On
impiegati, che però al
momento è rientrata.
La dirigenza infatti aveva
pensato di riconvertire le
qualifi che passando alcuni
impiegati al settore operai.
Martedì 5 aprile ci sarà
un altro incontro per mettere
a punto la strategia
degli ammortizzatori sociali
e defi nire a quali reparti
applicare i contratti
di solidarietà. Quelli già
avviati scadranno il 1°
aprile ed è stato richiesto
il prolunga-
mento per
altri sei
mesi. «I
volumi di
produzione
stanno lentamente
salendo per cui - osserva
ancora Pagnoni - non ha
senso fare passi azzardati».
Da valutare anche
quanti addetti potrebbero
essere toccati dal provvedimento
e per quale
periodo; inoltre gli esuberi
riguardano principalmente
il settore impiegatizio
per cui potrebbero
essere rivolti soprattutto
a questi lavoratori, mentre
la ripresa produttiva
tocca maggiormente
le linee di produzione.
LIVORNO FERRARIS. (a.b.) Mercoledì 23 marzo alla centrale
E.On di Livorno Ferraris è stato indetto uno sciopero.
Il personale dei lavoratori giornalieri ed il personale
turnista della centrale termoelettrica hanno aderito
all’onda di agitazioni promossa al fi ne di dare un segnale
forte contro i tagli alle spese per il personale ed agli investimenti.
La E.On è uno dei più grandi gruppi energetici
privati al mondo, e attivo nel mercato energetico (gas ed
elettricità) servendo circa un milione di clienti.

22 economia e lavoro
VENERDÌ 1° APRILE 2011
Cgil provinciale
Nuovo segretario:
il valsesiano Gamba
sostituisce Esposito
Vittorio Gamba
CRESCENTINO. (s.b.) Il 16
marzo Vittorio Gamba è
stato eletto segretario della
Cgil Vercelli-Valsesia al
posto di Gianni Esposito.
Una lunga esperienza iniziata
nell’86, direttamente
in fabbrica, che lo ha
portato a questo incarico
provinciale in un momento
diffi cile. Proprio le diffi -
coltà sono al centro del suo
programma di lavoro, che
spazia a tutto tondo sull’intera
società civile.
Una particolare attenzione
è riservata ai giovani,
che conoscono la disoccupazione,
ma non lo spirito
di solidarietà, che incontrano
ostacoli anche al di fuori
del campo occupazionale.
Le nuove leve devono essere
aiutate, preparate ad
essere il ricambio generazionale
nel mondo sociale
e del lavoro ed anche, conseguentemente,
del sindacato.
Tra loro continuano
ad essere in condizione di
minorità le donne.
Gamba ritiene che «la
crisi colpirà ancora duramente
i lavoratori, deprivandoli
di risorse e diritti;
tocca al sindacato denunciare
e arginare questa situazione».
I dati dell’indagine previsionale condotta da Confi ndustria sulle aziende associate
Per le aziende vercellesi la ripresa è ancora incerta
Incremento dei livelli di produzione, lieve miglioramento della situazione occupazionale
VERCELLI. (r.e.) Uno scenario per così dire di assestamento,
quello che si prospetta per l’industria
vercellese e valsesiana fi no all’inizio della prossima
estate.
Gli imprenditori locali si aspettano una riduzione
dell’andamento a “doppia velocità” che ha contraddistinto
i primi mesi del 2011: se i nuovi ordini
e quelli per le esportazioni si prevede che perdano
un pò di terreno, al contrario, in tutti i comparti,
migliorano le previsioni per i livelli di produzione e
occupazione. In particolare, a promettere un netto
recupero rispetto all’apertura d’anno molto negativa,
è il settore del tessile e dell’abbigliamento. E’
questo il quadro di sintesi per il II Trimestre del
2011 (da aprile a giugno), delineato dalla consueta
indagine previsionale a cura di Confi ndustria Vercelli
Valsesia, realizzata tenendo conto delle aspettative
di un campione di aziende associate. La prima
parte dell’analisi illustra le attese dell’imprenditoria
per i prossimi tre mesi in relazione a tutti i comparti
produttivi, mentre la seconda, si focalizza sui tre
più rappresentativi per l’economia provinciale, cioè
metalmeccanico, rubinetteria e valvolame e tessile e
abbigliamento.
La ricerca è rappresentativa di un campione di
oltre 100 imprese associate, che hanno risposto ad
un questionario che considera una serie di parame-
tri fi ssi.
Produzione totale. Il primo dato che non sfugge
è quello relativo alla ripresa dei livelli di produzione.
Per quanto riguarda, infatti, la produzione
totale, cioè relativa a tutti i comparti produttivi a
cui appartengono le aziende associate, se è vero che
il saldo fra imprenditori pessimisti e ottimisti resta
ancora in terreno negativo, è altrettanto vero che da
-5,83 risale a quota -0,99. In particolare, aumentano
le imprese che prevedono un aumento dell’attività
produttiva (da 13,59% a 17,82%). Per rendersi
conto del miglioramento che comunque si è verifi -
cato, basti pensare che un anno fa, nel II Trimestre
del 2010, il saldo provinciale era pari a -5,36.
Andamento occupazionale. Migliora anche
la situazione occupazionale delle aziende vercellesi
e valsesiane: il saldo pessimisti-ottimisti da -9,17
recupera a – 0,97. Infatti, rispetto ai primi tre mesi
dell’anno le imprese che prevedono una riduzione
dei dipendenti passano dal 16,51% al 7,77% e
quelle che ritengono che l’occupazione sarà stabile
aumentano da 76% all’85 per cento. Un anno fa
si parlava però di un saldo negativo pari a -14,16.
Nuovi ordini in totale e per le esportazioni.
In discesa, invece, come anticipato, le attese per
l’acquisizione di nuovi ordini in totale e per le esportazioni
pur rimanendo in area positiva: nel primo
caso il saldo pessimisti-ottimisti da +2,88 perde di
poco, diventando pari a 2,02, ma nel secondo caso
da 15 si scende fi no a 4,05. Un anno fa, però, il
saldo era negativo con valori rispettivamente pari a
-1,79 e -8,05. Nel dettaglio, le aziende che confi dano
in un aumento delle commesse per i prossimi tre
mesi passano dal 18% al 19,19%.
Carnet ordini. Rispetto al mese di dicembre
2010 va segnalato che in termini percentuali, le
imprese che prevedono che il carnet ordini sia suffi
ciente per oltre tre mesi passano dal 10% a circa
il 14 per cento.
Cassa integrazione. Per quanto riguarda il
ricorso alla cassa integrazione le previsioni restano
sostanzialmente le stesse del I Trimestre, dal momento
che pensano di ricorrere a questo tipo di
ammortizzatore sociale poco più del 30% (31%) e
quindi le aziende che ritengono di non utilizzarlo a
breve si mantengono intorno al 70% (per la precisione
ora si tratta del 69%).
Investimenti programmati. Prevale ancora
la parte dell’imprenditoria vercellese e valsesiana,
intorno a quota 40%, che intende ricominciare ad
investire solo per sostituzione, a fronte del 44% che
ancora non se la sente. Mentre interessato ad investire
causa ampliamenti è il 17% degli industriali.
Andamento degli incassi rispetto ai termi-
ni di pagamento pattuiti. La maggioranza delle
aziende (53%) dichiara di continuare a ricevere in
ritardo i pagamenti da committenti e fornitori.
Tempi di pagamento dei clienti. Diminuiscono
un po’ i tempi di attesa. In base alle rilevazioni
svolte nel mese di marzo in corso, (Tavola 09),
i committenti privati fanno attendere in media 99
giorni (a dicembre 2010 erano 101), mentre i giorni
di attesa da parte degli enti pubblici da 177 scendono
a 156.
Grado medio di utilizzo degli impianti. In
rialzo i valori (Tavola 11) che dimostrano il trend
di crescita, se pur lenta, avviato nel 2010: il grado
medio di utilizzo dal 69,71 per cento diventa pari
al 72,21 per cento.
Andamento dei costi delle materie prime
dei privati. Anche a causa dei recenti fenomeni
geopolitici e geografi ci, è sempre elevata la percentuale
degli imprenditori convinti del fatto che i costi
delle materie prime proseguiranno il loro “rally” di
apprezzamento: si tratta del 74%, mentre solo circa
il 3% si aspetta una riduzione.
In Italia dodicesimo mese consecutivo con segno negativo
«Ancora troppi morti sul lavoro»
Pibiri (Fillea-Cgil): la Magistratura accerti eventuali responsabilità Auto, immatricolazioni in calo anche a marzo
TORINO. (r.e.) Duro intervento
della Fillea-Cgil sulle morti sul lavoro
nei cantieri edili piemontesi.
Nei giorni scorsi ci sono stati due
incidenti mortali sul lavoro in due
cantieri edili, uno a Novara e l’altro
a Torino. A Novara è morto un
operaio di 62 anni, già in pensione
da qualche anno, che lavorava in un
cantiere delle scuole medie inferiori
di Varallo Pombia della ditta PMBF,
ditta subappaltatrice di Cazzago
San Martino, nel Bresciano. Il lavoratore
ha dovuto percorrere dal
suo luogo di residenza circa 150
kilometri prima di arrivare nel cantiere.
«Mi chiedo come si possa lavorare
in cantiere dopo aver percorso
oltre due ore di viaggio, non certo
Gianni Pibiri
in prima classe, senza essere esposto
a maggiori rischi», ha dichiarato
Gianni Pibiri, segretario generale
della Fillea-Cgil Piemonte. «Ora
si dirà che aveva il caschetto, forse
male allacciato, si diranno tante cose
come per episodi analoghi. La triste
realtà sta nel realizzare opere sempre
alla ricerca del massimo ribasso, con
appalti affi dati ad imprese che subappaltano
ad altri la realizzazione
dei lavori». Nel pomeriggio di ieri a
Torino l’altro incidente mortale: Antonio
Di Napoli, di 60 anni, è morto
colto da infarto, mentre lavorava su
una gru a 70 metri d’altezza. Sottolinea
ancora Pibiri: “Da quante ore
lavorava a quell’altezza? E chi lavora
in tali condizioni, è idoneo dal punto
di vista fi sico, viene visitato periodicamente
per verifi carne le capacità?”
Chiediamo alla Magistratura
di indagare a fondo per ricercare
eventuali responsabilità ed evitare il
ripetersi di questi episodi.
TORINO. (r.e.) Dodicesimo mese consecutivo
con segno negativo per il mercato
dell’auto in Italia, che a marzo accusa un
calo del 27,6%. Per i marchi Fiat a marzo
immatricolazioni in calo del 31,9% con una
quota che si attesta al 29,35%, 1,9 punti in
meno sullo stesso mese dell’anno scorso.
Alla Fiat spiegano che va ricordato comunque
che queste perdite sono parzialmente
giustifi cate dal fatto che all’inizio
dell’anno scorso le consegne erano state
particolarmente numerose e marzo 2010 -
in particolare - era l’ultimo mese di presenza
degli incentivi alla rottamazione. Più in
dettaglio per il Lingotto, Fiat Group Automobiles
ha immatricolato in marzo 55 mila
vetture, il 31,9 per cento in meno rispetto
allo stesso mese del 2010. Il risultato e’ in
miglioramento rispetto allo scorso mese di
febbraio quando si era ottenuta una quota
del 28,4%. Nel primo trimestre del 2011
FGA ha immatricolato quasi 149 mila vetture,
il 29,1 per cento in meno rispetto ai
primi tre mesi dell’anno scorso. La quota
e’ del 29 per cento, con un calo di 2,4 punti
percentuali nel confronto con il 2010.
Le auto immatricolate da Fiat in marzo
sono state quasi 39 mila, il 39,8 per cento
in meno rispetto a un anno fa. Il marchio
ottiene cosi’ una quota del 20,7 per cento
che - nonostante sia in calo nel confronto
con marzo 2010 - è allineata con quella degli
ultimi mesi.
Nel trimestre Fiat ha consegnato oltre
105 mila vetture, il 36,2 per cento in meno
dell’anno scorso ottenendo una quota del
20,5 per cento, in calo di 4,2 punti percentuali
rispetto al 2010.

VENERDÌ 1° APRILE 2011
BORGO D'ALE. Gianni
Fiuscello, presidente della
sezione borgodalese di Legambiente
ed agricoltore,
comunica l’avvio di una
campagna antiparassitaria
nella zona di Borgo d’Ale.
Egli spiega che «i due parassiti
più temuti dai produttori
di pesche sono “Cydia
molesta” ed “Anarsia Lineatella”,
due lepidotteri che
allo stato larvale attaccano i
frutti durante il periodo estivo.
Essi scavano delle gallerie
all’interno delle pesche,
provocando gravi danni e
facendoli marcire. La risposta
consueta a tali insetti
consiste nell’impiego di antiparassitari
chimici consentiti
dalla legge, il quali però
non sono sempre suffi cienti
ad arrestare la proliferazione
di tali animali. Pertan-
il borsino del riso
Arborio e Volano le varietà più ritirate
Al 22 marzo 2011, ultimi dati disponibili
Ente Risi, l’industria aveva ritirato il
67% della produzione disponibile pari a
10.790.000 quintali e, quindi, restano nei
magazzini dei produttori 5.348.000 quintali.
Arborio e Volano sono state le varietà
maggiormente ritirate con circa l’80%,
mentre Loto/Creso/Augusto e similari,
Roma, Baldo e Galileo le varietà meno ritirate
con circa il 64%.
Il Selenio quota 45 euro (comprensivo di
iva) al quintale con pagamenti a sessanta
giorni, Il centauro ed il Balilla 43 euro con
pagamenti a sessanta giorni e 45 euro con
pagamenti superiori ai sessanta giorni. I
Lunghi B sono scambiati a 32-33 euro con
pagamenti a sessanta-novanta giorni e 35
Borgo d'Ale: avviata una nuova campagna parassitaria contro la Cydia molesta e l'Anarsia Lineatella
La "lotta confusionale" ai parassiti della frutta
Ottimi risultati in appezzamenti anche piccoli: è possibile ridurre del 30% i trattamenti chimici
Una larva di Cydia molesta e, a destra, di Anarsia Lineatella
to, da alcuni anni è stata
sperimentata una nuova
strategia, denominata “lotta
confusionale”».
In natura le femmine di
queste due specie, Cydia e
Anarsia, emettono un ferormone
grazie al quale vengono
individuate dai ma-
schi adulti e fecondate. Si è
però riusciti a riprodurre in
laboratorio tali ferormoni, i
quali, collocati all’interno di
speciali diffusori posti sugli
alberi di pesco, diffondono
il proprio richiamo. Il risultato
è quello di attirare numerosi
maschi adulti, con-
euro con pagamenti superiori ai novanta
giorni. L’offerta di tondi a 43 euro e di indica
a 33 euro è molto scarsa e la quasi totalità
degli scambi per queste varietà avviene a 45
e 35 euro con pagamenti in luglio/agosto/
settembre.
Loto, Creso, Augusto e similari quotano
45 euro.
Arborio e Volano sono scambiati a non
meno di 70 euro ed il Carnaroli a non
meno di 90 euro. Il Roma quota 55 euro,
il Sant’Andrea 50 euro e il Baldo/Galileo
almeno 5 euro in meno del Roma.
a cura di Gian Luca Mascellino
Consorzio Vendita Risone - Vercelli
cvrmascellino@virgilio.it
fusi dai numerosi diffusori,
cosicché buona parte delle
femmine rimangono non
fecondate.
Tale forma di lotta antiparassitaria
ha dato ottimi
risultati per appezzamenti
di frutta anche piccoli.
Quest’anno, annuncia Fiu-
Vittone (Pd): sostenere le zone più disagiate Dellarole (Coldiretti): premiare chi punta sulla qualità
«Serve un intervento articolato
per l'approvvigionamento idrico»
VERCELLI. (r.a.) Considerando
l’acqua un
bene primario da salvaguardare,indispensabile
all’agricoltura,
il Partito Democratico
ribadisce «la necessità
di un intervento articolato
a sostegno dei piani
di approvvigionamento
idrico», ed «evidenzia
come indispensabile
il sostegno
alle zone
più disagiate e
più bisognose
di acqua del
Piemonte».
«In particolare
- afferma
Mino Vittone
- la Baraggia
Biellese e Vercellese è la
concreta dimostrazione
che un intervento continuo,
articolato secondo
le necessità, abbia potuto
trasformare una delle
zone più povere d’Italia
alla fi ne degli anni Venti
in un complesso di
imprese e famiglie che,
sviluppando la produzione
agricola, contestualmente
tutelano il
territorio e garantiscono
radicamento e sviluppo.
Per questo il Partito Democratico
ha sostenuto
l’iniziativa della Governo
Regionale della presidente
Bresso mirata
Mino Vittone
ad individuare la reale
necessità di approvvigionamento
idrico conclusasi
con l’evidenza di
un reale defi cit irriguo
che se non colmato può
pregiudicare l’intera realtà
della Baraggia».
«Il Partito Democratico
constatato tali
necessità, esprimendo
il più ampio
sostegno agli
imprenditori
agricoli che
operano in
tale contesto
e assumendo
totalmente le
indicazioni
delle loro organizzazioni
di categoria, chiede a
tutte le sue strutture ed
ai propri rappresentanti
in seno alla Regione
Piemonte, alle Province
ed ai comuni interessati
di attivarsi per sostenere
gli interventi necessari
nel settore dell’irrigazione,
compresa la
realizzazione degli invasi
necessari; giusto e
conseguente completamento
dell’opera ultracinquantennale
che ha
trasformato il territorio
e che deve ora essere
consolidata ottimizzando
gli invasi e le strutture
esistenti».
«La filiera italiana va concretizzata
anche nel settore della risicoltura»
TORINO. (r.a.) Si è riunito
presso la Coldiretti
del Piemonte il Gruppo
di lavoro specializzato nel
settore risicolo nell’ambito
dell’Osservatorio regionale
mercati con il coordinamento
del presidente della
Coldiretti di Vercelli-Biella
Paolo Dellarole.
Il gruppo di lavoro sulla
risicoltura ha analizzato il
comparto piemontese che
fa perno attorno alle quattro
province di Vercelli,
Biella, Novara e Alessandria,
dove sono complessivamente
coltivati 121.500
ha.
«Coldiretti ritiene utile
promuovere iniziative a
livello economico – dice
Paolo Dellarole - per dare
concretezza alla Filiera
Agricola tutta Italiana
anche nel settore risicolo.
Sin dai
prossimi
giorni
ver- Paolo Dellarole
ranno
presi gli opportuni contatti
con le riserie artigianali e
industriali per siglare accordi
di fi liera. Per questo
fi ne è stata studiata una
bozza di contratto il cui
obiettivo non è solamente
la pur importante tutela
economica del produttore,
ma quella di premiare gli
imprenditori che puntano
sull’ottenimento di un riso
di qualità. Coldiretti Piemonte
auspica che la nuova
dirigenza dell’Ente Risi
sappia perseguire gli stessi
nostri obiettivi nell’intento
di dare vere e concrete
risposte economiche agli
imprenditori risicoli».
31 marzo 2011
Varietà
scello, «alcune aziende frutticole
di Borgo d’Ale (quasi
tutte aderenti alla cooperativa
Borgofrutta) metteranno
in atto tale strategia,
con l’aspettativa di poter
ridurre i trattamenti chimici
nella misura del 30%.
Inoltre questo tipo di lotta
serve anche ad abbassare
le popolazioni dei parassiti
in questione e comunque a
ridurre i trattamenti chimici
negli anni a venire».
Oltre al miglioramento
della lotta antiparassitaria,
in questo modo si ha anche
una frutta più salubre. «I
costi economici di queste
tecniche - conclude Fiuscello
- possono competere con
quelli degli antiparassitari
tradizionali».
Listino
Borsa Merci
Vercelli
prezzi euro.min e max / t
Pagamento 60 giorni
Marco Vigna
TORINO. (r.a.) L’Associazione
regionale produttori
latte Piemonte,
unitamente alla Cia del
Piemonte ed alle altre parti
agricole, ha sottoscritto
con Inalpi e il caseifi cio
Pugliese F.lli Radicci, nella
sede dell’assessorato,
un accordo fi nalizzato
alla determinazione del
prezzo latte che si può defi
nire “storico”.
È stato, infatti, adottato
in termini uffi ciali e,
quindi, anche con l’avallo
della Regione Piemonte il
prezzo indicizzato a valere
dal 1° aprile.
L’accordo siglato in
Piemonte, secondo quanto
spiegato dal professor
Rama della Smea Alta
scuola in economia agroalimentare
di Cremona,
che aveva illustrato il metodo
il 16 marzo scorso in
occasione di un incontro
in Regione, è orientato
verso il futuro. Abbandona
i vecchi schemi negoziali,
ormai obsoleti, e
mette in trasparenza, così
come previsto anche dalle
raccomandazioni del
Gruppo di Alto Livello insediato
in sede Ue, il mercato
e le sue componenti,
valorizzando nel contempo
gli aspetti più qualifi -
canti delle forniture.
“L’accordo rappresenta
economia e lavoro 23
Svolta nella trattativa: adottata in termini uffi ciali l'indicizzazione
Accordo sul prezzo del latte
Verrà ricavato mensilmente dall'andamento del mercato
Andamento
della settimana:
mercato e prezzi
(euro per q.le inclusa iva)
Balilla e similari 412-420 Prezzo 43-45 euro
Selenio e similari 407-425 Prezzo 45 euro
Lido e similari 392-420 Prezzo 45 euro
Loto e similari 402-430 Prezzo 45 euro
Augusto 402-430 Prezzo 45 euro
Sant'Andrea 444-480 Prezzo 50 euro
Roma 500-525 Prezzo 55 euro
Baldo e similari 500-525 Prezzo 50-52 euro
Arborio e similari 646-676 Prezzo 70 euro
Carnaroli e similari 848-865 Prezzo 90 euro
Thaibonnet e similari 314-320 Prezzo 33-35 euro
Pesanti eff etti sulla redditività delle colture
L'aumento del gasolio agricolo:
dai 55 agli 80 centesimi al litro
TORINO. (r.a.) Sui primi germogli
della ripresa s’abbatte la scure
del caro-petrolio. E il conseguente
aumento del gasolio agricolo.
Il prezzo del barile è da tempo
stabilmente sopra i 100 dollari
e il rally del gasolio non sembra
arrestarsi. L’impennata iniziata
nello scorso autunno deve ancora
concludersi. Dai 55 centesimi al
litro di fi ne settembre siamo oggi
attorno agli 80 cent/litro di gasolio
agricolo. L’aumento è di circa
25 centesimi, quasi il 40% in nemmeno
sei mesi. Uno scenario che
rischia così di peggiorare sensibilmente
la redditività delle colture.
L’aggravio per un agricoltore
medio è notevole. Il consumo di
gasolio nel grano su terreno lavorato,
indicativamente, varia fra
185 e 210 litri/ ettaro. Consumo
che scende a 70-100 l/ha su sodo.
Sul mais non irriguo si sale a 230
l/ha medi, per arrivare a 350 l/ha
una svolta nella trattativa
per il prezzo del latte -ha
dichiarato il vicepresidente
regionale della Cia Lodovico
Actis Perinetto-.
Ci auguriamo che anche
le altre aziende piemontesi
colgano l’importanza
dell’intesa ed aderiscono
all’accordo sottoscritto
dai caseifi ci Inalpi e Pugliese.
Il metodo ha già
dimostrato di funzionare,
essendo stato testato da
lungo tempo da Inalpi
prima in collaborazione
con Piemonte Latte,
su forniture limitate, e
successivamente su scala
molto più ampia a far
data dallo scorso aprile
2010”.
Questi gli aspetti qualifi
canti.
- Il prezzo è mensilmente
derivato, secondo
medi con punte fi no a 500 l/ha su
mais irriguo. Il sorgo è agli stessi livelli
del grano, mentre si scende di
circa 15-20 l/ha su girasole e soia.
Proviamo a tradurre in euro
queste cifre, considerando l’aumento
sopra riportato di circa 25
centesimi al litro. Ci troviamo di
fronte ad aumenti variabili dai 50
€/ha per il grano ai 60-70 €/ha
per mais non irriguo, fi no a superare
i 100 €/ha nel caso di mais
irriguo. Come dire che alcuni
quintali di prodotto della prossima
campagna 2011 se ne sono
già andati: sacrifi cati al gasolio.
Sembra poi imminente l’aumento
delle tariffe di lavorazione
degli agromeccanici. I quali, dopo
aver cercato per un buon periodo
di limitare gli incrementi, non riescono
più ad assorbirli. Si tratta,
ovviamente, di una questione che
verrà gestita a livello delle singole
aree, ma la tendenza è delineata.
un metodo oggettivo gestito
da parte di un ente
terzo (l’Osservatorio Latte
di Cremona), dall’andamento
di mercato: in
questa particolare condizione
il vincolo con il
mercato è una garanzia
per tutti.
- Nell’ambito dell’indicizzato
vi è un sottopaniere
che tiene conto
dell’andamento del costo
di produzione del litro
latte; tale aspetto assicura
la tutela del margine per
il produttore agricolo.
L’impostazione dell’indicizzato
è collegata alla
destinazione d’uso: vale a
dire che vengono valorizzati
il grammo di materia
grassa ed il grammo di
materia proteica/caseinica
in base ai quali viene
remunerato il latte.

24 opinioni
VENERDÌ 1° APRILE 2011
Lettere e Commenti
SEGUE DALLA PRIMA
Il nucleare sicuro:
altro mito crollato
Si continua a minimizzare il problema
delle scorie, quando basterebbe fare un giro
a Saluggia, in riva alla Dora Baltea, per
rendersi conto che, a più di vent’anni dalla
chiusura della stagione nucleare italiana, è
tutt’altro che risolto, e che ancor oggi lo Stato
(cioè noi) sta impiegando enormi quantità
di denaro per conservarle in un posto assurdo,
o per mandarle all’estero per poi riprendersele.
C’è poi sempre, nelle cosiddette trasmissioni
di approfondimento, l’esperto che
presenta il nucleare come indispensabile
«perché il nostro Paese per l’approvvigionamento
energetico non può continuare a dipendere
dall’estero». E mai uno (basterebbe
un giornalista preparato, non servono premi
Nobel) che gli dica: ma scusa, amico autarchico,
l’uranio per le centrali dove lo prendi?
Lo sai che devi comprarlo all’estero, esattamente
come il petrolio? E quando, anziché
dall’Iraq o dagli Emirati Arabi com’è adesso
per l’oro nero, dipenderemo dal Niger, dalla
Namibia o dal Kazakhstan (sono tre fra
i Paesi che hanno i maggiori giacimenti di
uranio), cosa cambierà?
L’altro tipico soggetto ricorrente, nei salotti
e nelle interviste, è l’industriale - dalla
Marcegaglia in giù - che continua a menarla
con la storia del prezzo dell’energia: ora
alle nostre aziende costa troppo, non siamo
competitivi, con il nucleare costerebbe
meno. E mai uno che gli metta sotto il naso
un prospetto dei costi di una centrale nucleare,
“dalla culla alla tomba”: da quando la si
costruisce a quando la si smantella, compresi
quelli per la sorveglianza degli impianti (ogni
volta che c’è qualche attrito internazionale
nei siti arrivano i militari) e per la custodia
in sicurezza, per migliaia di anni, di scorie e
rifi uti radioattivi. Si provi a mandare il conto
a Confi ndustria, anziché - com’è accaduto
fi nora - a Pantalone, e vediamo se il nucleare
è davvero così conveniente.
Purtroppo gli incidenti nucleari hanno il
fastidioso effetto collaterale - fastidioso per
i nuclearisti - di far sì che la gente, anche la
più distratta e lontana dai temi dell’energia,
si renda conto delle balle che ci vengono
raccontate per convincerci che “il nucleare è
buono e sicuro”. E così il Governo Berlusconi,
che voleva iniziare subito la costruzione
di nuove centrali, per evitare le prevedibili
contestazioni si inventa una “moratoria” di
un anno, sperando che fra un anno ci saremo
dimenticati della centrale esplosa in
Giappone. La partita a scacchi sul nucleare
è tutta qui: non è un confronto di opinioni,
ma uno scontro tra chi fa vedere la realtà e
chi cerca di nasconderla.
Umberto Lorini
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del materiale pubblicato sono riservati.
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ci scrivono
PUBBLICA AMMINISTRAZIONE
L’INCARICO A RAVETTO
A SAN SEBASTIANO DA PO
Anna Anobile
Segretario comunale
Egregio direttore,
vorrei replicare in merito
all’articolo comparso
sull’edizione del 1° marzo
dal titolo “Ravetto chiamato
anche a San Sebastiano
(dove il segretario comunale
è la Anobile)”. Essendo stata
citata in prima persona,
in quanto segretario comunale
del Comune di Saluggia
e di San Sebastiano da
Po, reputo corretto e in linea
con un’etica giornalistica
che questa lettera venga
pubblicata interamente sul
Vostro giornale.
Sembra che al giorno
d’oggi il male faccia notizia;
ma omettere particolari importanti
che possano indurre
il lettore in errore non lo
ritengo accettabile. Va bene
fare informazione in modo
trasparente e dare ai lettori
notizie che possano chiarire
questioni e fatti, ma è necessario
fornire ai lettori stessi
una completa informazione
al fi ne proprio di evitare
l’omissione di elementi
dalla quale può derivare un
travisamento dei fatti pubblicati.
Non avrei mai voluto
arrivare a scrivere queste
parole e non mi piace discutere
questioni che mi riguardano
in tale modo, ma
è stato davvero fastidioso
dal punto di vista professionale
cogliere insinuazioni e
allusioni sulla scelta dell’architetto
Antonello Ravetto
per la formazione del dipendente
addetto all’uffi cio
tecnico del Comune di San
Sebastiano da Po.
Vorrei quindi fare le
dovute precisazioni a benefi
cio dei lettori: la determinazione
di affi damento
del servizio di formazione
e perfezionamento del personale
dell’Uffi cio tecnico
risale al 3 marzo 2010 e l’attività
di supporto in materia
edilizia svolta da Ravetto è
iniziata e si è conclusa nel
2010. Nell’articolo, purtroppo,
non viene specifi cato
che ci si sta riferendo ad
un servizio effettuato e conclusosi
in tale anno, anzi si
scrive chiaramente “[…] e
quest’anno ci si è resi conto
che tale dipendente necessità
di formazione…”. Il
lettore, pertanto, potrebbe
essere indotto a pensare che
si stia parlando di cose avvenute,
invece, nel 2011.
Non mi pare, poi, che
sia compito di un giornale
entrare nel merito se il dipendente
dell’Uffi cio Tecnico
di un Comune abbia
o meno necessità di formazione
professionale a seguito
della propria assunzione,
soprattutto se la scelta
dell’affi datario del servizio,
mediante affi damento diretto
è avvenuta con le modalità
previste dalla legge e
dal regolamento comunale,
con la massima trasparenza
e nel rispetto delle norme
che regolano l’attività amministrativa.
Gent.ma dr.ssa Anobile,
quali insinuazioni e allusioni,
scusi? la Gazzetta ha riportato
una notizia: il Comune
di San Sebastiano da Po, di cui
Lei è Segretario, ha affi dato un
incarico per “supporto formativo”,
retribuito con 2500 euro,
ad Antonello Ravetto, funzionario
a contratto (e, a quel tempo,
assessore) del Comune di Saluggia,
di cui Lei è Segretario.
Se l’uffi cio tecnico comunale di
San Sebastiano avesse bisogno
di un supporto formativo... l’ha
valutato Lei, non la Gazzetta,
ed è Lei ad aver affi dato l’incarico
a Ravetto, non ad altri. Se
la notizia - che la Sua lettera
non smentisce: precisa solo che
il fatto è avvenuto nel 2010 e
non nel 2011 - fosse di interesse
pubblico e andasse pubblicata o
meno... l’ho valutato io. E l’ho
pubblicata. Dà fastidio che la
cosa si sappia? (u.l.)
PARTITO DEMOCRATICO
«IL 16 APRILE A SALUGGIA
UN NETTO NO AL NUCLEARE»
Gianfranco Morgando
segretario regionale Pd Piemonte
Egregio direttore,
ho convocato per sabato
16 aprile a Saluggia una
Segreteria regionale sulla
questione del nucleare, allargata
ai Parlamentari e
Consiglieri regionali del Pd
e aperta ai dirigenti del Pd
vercellese e ai cittadini interessati.
In quell’occasione
ribadiremo la nostra posizione
di netta contrarietà al
ritorno del nucleare in Italia
e chiederemo al Governo
di uscire dalla sua latitanza
e di risolvere una volta per
tutte il problema delle scorie
nucleari ancora presenti
nella nostra Regione.
Abbiamo contestato la
scelta del Governo di realizzare
nuove centrali in quanto
si tratta di una tecnologia
obsoleta, molto costosa e
non sicura come il grave
incidente di Fukushima sta
dimostrando. Sosteniamo
la necessità di annullare il
programma del nucleare
italiano, e su questa linea ci
impegneremo nella campagna
referendaria.
Non solo non devono
essere costruite nuove centrali,
ma bisogna fare i conti
con l’eredità del vecchio
nucleare: Saluggia e Trino
non possono continuare a
ospitare le scorie a causa
della mancata individuazione
da parte del Governo del
sito del deposito unico nazionale.
Il presidente Cota
non può più limitarsi a generiche
rassicurazioni sul
fatto che in Piemonte non
verranno realizzate nuove
centrali, deve incalzare
il Governo perché risolva
il problema delle scorie e
vari delle politiche serie sul
versante del risparmio energetico
e dello sviluppo delle
energie rinnovabili.
Molto bene. Ma quel Gianfranco
Morgando che qualche
anno fa è venuto a Saluggia a
promuovere la realizzazione del
progetto “Ignitor” per la fusione
nucleare... è Suo parente o Suo
omonimo? (u.l.)
LA SVOLTA DI COTA
«LAVORIAMO UNITI
PER UNA SANITÀ MIGLIORE»
Luca Lisco
Lega Nord, Moncrivello
Egregio direttore,
in questi ultimi giorni si
sono susseguiti numerosi
interventi su tutti gli organi
di stampa riguardanti
l’epocale “svolta sanitaria
Termotecnica a Tronzano
L’impianto di riscaldamento
all’ex Albergo del Sole
Egregio direttore,
chiedo un po’ di spazio per rispondere alla polemica
che il mio predecessore, ingegner Carando Pier Angelo,
ha inteso avviare nei miei confronti.
Lungi da me essermi mai ritenuto un esperto di termomeccanica,
quale dev’essere sicuramente l’amico Pierangelo
(io mi son sempre considerato un semplice bibliotecario),
nonostante questo a me non risulta che, ad oggi, vi
sia alcuna Legge che imponga di installare in un edifi cio,
pubblico o privato che sia, un impianto di riscaldamento
a pavimento, piuttosto che termosifoni tradizionali, piuttosto
che una stufa a pellet o a legna. La normativa sul
risparmio energetico prevede la realizzazione di cappotti
degli edifi ci, una corretta coibentazione, la sostituzione
di infi ssi obsoleti con quelli termici, con doppi vetri, ecc.,
l’importante è che il contenimento energetico avvenga
entro i parametri stabiliti dalla Legge. Anche se gli edifi
ci considerati “storici” o che presentano comunque un
vincolo da parte delle Belle Arti (e l’ex Albergo del Sole
rientra tra questi…), mi pare possano essere esentati dalle
norme sul risparmio energetico…
Poi, premesso che non comprendo cosa voglia dire l’ex
primo cittadino circa il fatto di “riscaldare anche oltre i
limiti di legge” (io non ho mai detto nulla del genere),
a casa mia ho da cinque anni un impianto di riscaldamento
a pavimento e so perfettamente come funziona.
Presumo, ovviamente, che ce l’abbia anche Carando a
casa sua e quindi dovrebbe concordare con me sul fatto
che, impianti di questo tipo consentono un effettivo risparmio
se realizzati in strutture che accolgono servizi
continuativi, ovvero sarebbero ottimi per scuole, case di
riposo, uffi ci comunali, ecc. non certamente per saloni
adibiti a feste sporadiche. E questo perché il risparmio
lo si ottiene mantenendo la temperatura più o meno
costante, mentre ridurre ed aumentare la temperatura
secondo le necessità, passando ad esempio da 10 a 19
gradi saltuariamente, vanifi cherebbe il risparmio, perché,
avendo l’acqua in circolo una bassa temperatura, ci
impiegherebbe molto più tempo a scaldare l’ambiente,
aumentando i consumi. Ma questo ovviamente Carando
lo sa di sicuro, dal momento che è componente della
commissione Impianti e Risparmio Energetico dell’Ordine
degli Ingegneri della Provincia di Vercelli.
Quindi, in conclusione, il sottoscritto non ha mai criticato
la decisione adottata anni fa di dotare l’ex Albergo
del Sole di un impianto di riscaldamento a pavimento
per risparmiare energia, che, di per sé è stata un’ottima
scelta, bensì ho criticato tale decisione in riferimento
all’utilizzo dei locali per farci balli e feste, quindi un’attività
non continuativa, che avrebbe infi ciato il possibile
risparmio e di conseguenza non avrebbero avuto senso
gli elevati costi sostenuti per la sua realizzazione a fronte
di un impianto tradizionale. È, perciò, anche questo uno
dei motivi per cui l’attuale Giunta ha deciso di cambiare,
per buona parte, la destinazione d’uso dei locali: proprio
al fi ne di consentire un effettivo risparmio energetico
che, diversamente, diffi cilmente sarebbe avvenuto.
Ringraziando per l’attenzione, porgo cordiali saluti.
piemontese” attuata dalla
nuova Giunta Regionale
del presidente Cota.
Il mio ruolo all’interno
dell’ assistenza sociale
della provincia di Vercelli
e della Ns. Regione mi
spinge a scrivere solo due
piccole note di commento
per cercare di costruire
una “nuova organizzazione
sanitaria” migliore e
condivisa. Premetto che
è giusto dare spazio a
tutti i commenti e giudizi
sull’argomento ma su
una cosa credo possiamo
essere tutti d’accordo: il
modello fi no ad ora adottato
non ha dato i riusltati
sperati creando altresì
malcontento diffuso e pesanti
problemi di bilancio.
Detto questo penso che
dobbiamo superare una
volta per tutte la difesa “a
spada tratta” di interessi
“particolari” per concentrarci
sull’unico interesse
“generale”: la salute del
Cittadino e l’ottimizzazione
della spesa sanitaria
piemontese (circa l’85%
del bilancio regionale).
Sono convinto che solo
partendo da questo presupposto
la riforma sani-
Andrea Chemello
sindaco di Tronzano V.se
taria della Giunta Cota
porterà, una volta per
tutte, alla costruzione di
una sanità molto più effi -
ciente e sicuramente più
effi cace. Questo nuovo
corso realizzerà fi nalmente
l’accorpamento di
altissime specializzazioni
(già esistenti peraltro
nella Nostra Regione) in
unici dipartimenti che
dovranno altresì prevedere
fi gure ospedaliere e
universitarie che opereranno
insieme per offrire
il meglio a tutti i cittadini.
Lo stesso standard di qualità
e servizi (chiamiamolo
pure “Modello Piemonte
+” ) verrà garantito nelle
aziende territoriali che, ne
sono certo, grazie a questa
“storica riorganizzazione”,
riusciranno a fornire
maggiori servizi sfruttando
al meglio le risorse e i
nuovi mezzi che verranno
messi a disposizione dalla
Giunta e dal Consiglio
Regionale.
Tutto questo con un
unico obbiettivo e un’unica
“visione sanitaria”: la
salute della nostra gente al
centro del nuovo modello
di Sanità Regionale.
Le lettere vanno inviate
a: la Gazzetta
via Nizza, 31
10125 Torino
Indirizzo email:
posta@lagazzetta.info
Fax: 178 2775237
rassegna stampa
INGRATI. Il sindaco saluggese Marco
Pasteris, per apparire immortalato
in diverse pose e distillare
le sue pillole di saggezza, da anni
versa cospicue quantità di denaro
alla concessionaria di pubblicità
del giornale chivassese diretto da
Piera Savio. Poi arriva un Federico
Valletta qualsiasi, vede qualche
mucchio di rifi uti abbandonato
nelle campagne di Saluggia e scrive
«Resta da chiedersi come sia stato possibile
che nessuno, tra Comune e forze dell’ordine,
non si sia ancora accorto del fenomeno»;
«tocca alle istituzioni intervenire per rendere
immediatamente inaccessibile il sito e bonifi
carlo». La settimana successiva ecco
la lettera di Pasteris: «Le aree private
di cui si chiede la chiusura non sono nella
disponibilità del Comune che, pertanto, non
può disporre provvedimenti in tal senso».
LEGHISTA DA SEMPRE. Per raccontare
l’ennesimo cambio di casacca del
sindaco saluggese Marco Pasteris,
da Vercelli mandano l’apposito
Elvio Chilelli. Pasteris lo arpiona
subito e dichiara: «Ero la fi amma verde,
a favore dell’ambiente, all’interno di Alleanza
Nazionale. Ora sono tornato al colore
verde, nella Lega Nord». E mentre gli
altri intorno si sbellicano dalle risate
(la sedicente “fi amma verde” è quello
che permette a Sogin di costruire
nuovi depositi di scorie nucleari
a Saluggia e tenta di convincere i
compaesani che una cava-discarica
tra i campi di fagioli è «una grande
opportunità di sviluppo»...), il
genufl esso Chilelli diligentemente
trascrive. Il tempo di riprendersi
dalla prima gag, ed ecco Pasteris
sparare la seconda: «Sono sempre stato
vicino alla Lega. Ho sempre condiviso i
valori e la cultura politica leghista»: certo,
nel profondo lui è sempre stato
leghista, sia quando distribuiva i volantini
“Io sto con Fini” («con Bossi
non prenderei nemmeno un caffè»,
«la Padania non esiste, è una sciocchezza»)
che quando era presidente
provinciale dell’Udc (ad applaudire
il comizio di Casini: «noi siamo alternativi
alla Lega; Berlusconi scelga:
al Governo o noi o la Lega»). E
mentre gli astanti, ormai paonazzi,
con le lacrime agli occhi per le risate,
chiedono un bicchier d’acqua
per riprendersi, Chilelli s’inventa
la comica fi nale: “Pasteris rinuncia al
collegio in Provincia”. Non essendogli
mai stato offerto alcun collegio (alla
Lega non sono pirla: conoscendo
il soggetto, prima di candidarlo
anche solo ad amministrare un
condominio vogliono vedere come
questo fulgido esempio di fedeltà e
coerenza politica si comporta con
loro), non ci ha messo molto a rinunciarvi.
SCUSATE IL RITARDO. Quando Walter
Camurati scrive di nucleare
non si sa mai se stupirsi più del
ritardo nel dare le notizie o delle
inesattezze con cui le riporta. Il 14
gennaio Sogin fa pubblicare sulla
Gazzetta Uffi ciale dell’Unione Europea
l’annuncio dell’annullamento
del bando per la costruzione,
nel sito di Saluggia, dell’impianto
“Cemex” per la solidifi cazione delle
scorie radioattive liquide. la Gazzetta
dà la notizia sull’edizione del 1° febbraio,
e qualche giorno dopo il Tg3
contatta la redazione per saperne di
più. Camurati ci arriva il 21 marzo,
e aggiunge che il paese «non è in grado
di sopportare i camion diretti al cantiere».
Se leggesse il progetto del Cemex
scoprirebbe che è previsto che nemmeno
un camion diretto al cantiere
passi per il centro di Saluggia.

VENERDÌ 1° APRILE 2011
Scegliere di sposarsi e di metter su casa comporta
una serie non indiff erente di preparativi. Si pensa
che i novelli sposi siano perfettamente tranquilli e
rilassati, forti solo dell’amore che li lega e del magnifi
co momento cui stanno andando incontro. Non è
aff atto così. Quelli sono giorni di fuoco.
Bisogna scegliere e impacchettare le bomboniere, ordinare,
stampare e spedire gli inviti, concordare il da
farsi per la cerimonia, preoccuparsi di avere tutti i certifi
cati, scegliere il menu per il pranzo nuziale, con tanto
di pre e post cerimonia, aperitivo e dolci. Pensare
all’orchestra da far suonare, andare a provare il vestito
almeno quattro volte, addobbare e preparare a ricevi-
mento la casa paterna di entrambi gli sposi, scegliere la macchina china degli sposi, i fi ori, ordinare
e legare i fi occhi sulle auto, fare il punto della situazione sulle ulle presenze eff ettive dopo esser
riusciti a ottenere tutte le conferme per tempo, cosa che non n accade mai. I più bravi pensano
in anticipo anche al viaggio di nozze e alla permanenza in hotel otel o appartamenti per gli sposi e
per gli ospiti che arrivano da lontano. Sembra facile, ma non lo è aff atto perché bisogna considerare
che tutto ciò lo si fa di corsa, tra un turno e l’altro di lavoro e, soprattutto, con
madri ansiose sempre presenti, zie tuttofare esperte in decorazione, azione, bambini e parenti
vari ed eventuali costantemente pressanti. Arriva il giorno delle elle nozze: gli sposi sono
svegli dalle quattro del mattino per trucco, capelli e vestimento ento e non si addormenteranno
se non in tarda serata, dopo aver congedato tutti, nel giorno più bello
della loro vita che è fatto di sonno arretrato, organizzazione massacrante e corse
tra i tavoli degli ospiti e il set fotografi co in giardino. Tutti pensano ensano sia fi nita qui. No.
La casa è da arredare. Mobilio, impianti elettrici, impianti di riscaldamento, serramenti,
tinta per le pareti, imprevisti di varia natura, contratti ti per i servizi e per la
locazione o il mutuo. Insomma, i novelli sposi sono ben lontani ani dall’immagine serena
e spensierata che amici e conoscenti hanno di loro. Ecco perché rché il wedding planner
trova sempre più consensi. Se gli sposi riescono a gestire da a soli una mole tale di
preparativi, non siamo davanti a una coppia di sposini mossa sa solo dall’amore.
Siamo invece di fronte a degli eroi moderni e combattivi, in grado grado di aff rontare
suocere, fi orai, falegnami, fotografi , ristoratori e camerieri. eri.
Dai preparativi che rendono
perfetto il giorno più bello
della nostra vita, ai consigli
pratici per rendere efficiente
e accogliente il nido
d’amore, con uno sguardo alla la
convenienza
Pronti, partenza e via
Il grande giorno è vicino
25
Una volta scelta la data delle nozze
è possibile cominciare con i preparativi
anche un anno prima della cerimonia.
Ogni dettaglio deve essere curato
e studiato fin nei minimi particolari

26 VENERDÌ 1° APRILE 2011
Il matrimonio perfetto esiste: basta crederci
Organizzare un matrimonio non è cosa da
poco. È opportuno saper pianifi care per
tempo ogni singolo dettaglio ed aver ben
a mente i preparativi necessari via via che si avvicina
la data stabilita.
Una volta stabilita la data delle nozze, è opportuno
decidere il luogo dove avverrà la cerimonia.
Se intendete celebrare un matrimonio religioso
(Cattolico) è opportuno scegliere la Chiesa
in cui intendete svolgere la funzione. Nel caso
in cui questa non sia la parrocchia di uno
degli sposi, è necessario chiedere il nulla osta al
proprio parroco.
Nel caso di matrimonio religioso di altre confessioni
(non Cattolico) è necessario contattare
i rispettivi rappresentanti del proprio culto.
Se invece preferite un matrimonio civile è necessario
prendere contatti con il Comune di residenza
e fi ssare l’appuntamento per la cosiddetta
“Promessa di matrimonio”, durante la
quale l’incaricato comunale controllerà i documenti
dei futuri sposi e acconsentirà a fi ssare la
data della cerimonia.
In entrambi i casi è opportuno fi ssare con il
Comune la data per le “pubblicazioni matrimo-
niali”.
Quindi è necessario stilare una lista di massima
delle persone che intendete invitare al ricevimento.
Con la lista degli invitati alla mano,
fate un giro dei ristoranti che più si addicono
alle vostre esigenze, valutando costi, distanze,
spazi, ecc. Fatevi fare un paio di preventivi e di
proposte di menù. Incominciate a pensare agli
addobbi fl oreali, visitando diversi fi oristi chiedendo
i rispettivi preventivi. Se siete interessati,
contattate dei fotografi professionisti per conoscere
la loro disponibilità e valutare i lavori
fatti.
Chi vuole celebrare il matrimonio religioso
(Cattolico) deve frequentare un corso di preparazione.
Il corso, di norma, dura circa due me-
si e ha frequenza
obbligatoria (generalmente
una
volta a settimana).
Per tutte le informazioni,prendere
contatto con il Sacerdote della proprio parrocchia.
Se avete scelto il matrimonio religioso
(Cattolico), al termine del corso prematrimoniale
il Parroco vi consegnerà un modulo. Con
questo potete recarvi in Comune per la “Promessa
di matrimonio”; da questo momento in
poi avete a disposizione sei mesi di tempo per
sposarvi. Il Comune affi ggerà le pubblicazioni
per circa due settimane.
Iniziate a valutare le proposte per la vostra luna
di miele. Defi nite la lista precisa degli invitati.
Scegliete le bomboniere per gli ospiti al ricevimento
e per i conoscenti e le partecipazioni.
Chiedete la conferma defi nitiva ai testimoni.
Per gli invitati che vengono da lontano, preparate
informazioni utili su come raggiungere
il luogo della cerimonia che spedirete assieme
all’invito. Prenotate la luna di miele e, qualora
vogliate trascorrere la prima notte in albergo,
la camera.
Per la sposa è il momento della prova trucco
e acconciatura. Ritirate le fedi (lo sposo o i
testimoni). Qualora
abbiate previsto
un complesso,
defi nite con loro
i brani da suonare
durante il ricevimento.
Lo sposo ritira l’abito. Defi nite tutti i
dettagli della giornata e confermate l’orario di
consegna di fi ori, automobile. Qualora lo vogliate,
organizzate l’addio al celibato e l’addio
al nubilato. Confermate al ristorante il numero
esatto degli invitati e sollecitate chi non vi
È necessario stilare una lista completa degli invitati
che sarà di riferimento per la prenotazione del ristorante,
ma anche per ordinare le bomboniere
ha ancora dato conferma. Organizzate i tavoli
al ricevimento e date disposizione al ristorante.
Confermate data e luogo al fotografo. Preparate
il necessario per la luna di miele. Confermate
data e luogo al dj o al complesso musicale.
Organizzate le ultime cure alla vostra persona.
Scegliete ed acquistate il regalo/ricordo
per i vostri testimoni di nozze. Consegnate le
bomboniere al luogo del ricevimento. I giorni
successivi o dopo il rientro della luna di miele
mandate i ringraziamenti a chi vi ha fatto gli
auguri o un regalo entro due mesi dal matrimonio.

CRESCENTINO. Non è
più la Crescentinese brillante
dei primi mesi del
2011, ma la squadra di
Massimo Pairotto rimane
comunque aggrappata
alla zona playoff. La
compagine granata dopo
il pareggio a reti bianche
sul campo del pericolante
La Chivasso e la sconfitta
interna contro la capolista
Junior Libertas Biellese,
ha ottenuto 4 punti nelle
successive due giornate.
Sul campo del è arrivato
un pareggio a reti bianche
per la Crescentinese
che lascia così due punti
preziosi e vede il Cavaglià
allungare al terzo posto.
I granata sono entrati un
po' troppo molli in campo
e hanno mancato un
paio di buone occasioni
per andare a segno. Al
23' Acampora si ritrova
a tu per tu con il portiere,
ma il suo tentativo di pallonetto
è troppo debole
e Lattanzio blocca senza
grossi problemi. La seconda
palla-gol capita sui piedi
di Allasia che, anche lui
solo davanti al portiere,
manca clamorosamente
il bersaglio da pochi passi.
Per il resto la gara ha offerto
davvero poco: i due
portieri sono stati impegnati
raramente e il gioco
ha ristagnato prevalentemente
a centrocampo.
Nella ripresa è Totaro a
creare i maggiori pericoli
alla porta del Fomarco: al
52' prova la botta da posizione
vantaggiosa, ma
non trova il bersaglio, poi
al 66' vede il suo tentativo
rimpallato da un difensore
di casa. L'ultimo assalto
lo prova Acampora che si
avventa su un traversone
di Allasia mancando però
la deviazione vincente per
questione di centimetri.
Dopo tre turni di astinenza
la Crescentinese
ritrova il gusto della vit-
PROMOZIONE
la Gazzetta
SPORT
VENERDÌ 1° APRILE 2011
Contro l'Olimpia Sant'Agabio l'undici di Pairotto pur non brillando ha ritrovato il successo
Crescentinese aggrappata al treno playoff
I granata devono recuperare due punti al Cavaglià che al momento occupa la terza posizione in classifica
GIOVANILI Sconfitta casalinga per i '99 di mister Perino: pesante 0-3 contro la Libertas Robbio
Gli Esordienti 1998 hanno impattato 2-2 con il Casale
1998 A 11
Casale-Crescentinese 2-2
Reti: Sedini, Sanchez.
Crescentinese: Guariso, Bleta, Chkikkar,
Di Vincenzo, Baggetta, Nardella, Dal Porto,
Esposito, Larucci, Sanchez, Sedini. A disp.
Castelli, Guala, De Martis. All. Gagnone.
1999 A 9
Crescentinese-Libertas Robbio 0-3
Crescentinese: Cabutto, Folinazzo, Quarticelli,
Zanero, Greco, Muratori, Leonardo,
Palmisano, Arena, Rosella, Ottino. All. Perino.
CRESCENTINO. (r.v.) L'ultimo week
end non è stato troppo fortunato per
gli Esordienti della Crescentinese. I
'98 allenati da mister Gagnone hanno
impattato 2-2 con il Casale grazie alle
reti messe a segno da Sedini e Sanchez,
mentre i '99 di Perino si sono arresi al
cospetto del Libertas Robbio, che si è
imposto per 3-0.
Maurizio Allasia Salvatore La Fontana
toria: i granata piegano
non senza fatica il fanalino
di coda della classifi -
ca Olimpia Sant'Agabio
e mantengono accesa la
fi ammella della speranza
playoff. Al 6’ i vercellesi
vanno in vantaggio: Totaro
va via sulla sinistra, si
accentra e dal limite lascia
partire una gran botta che
non lascia scampo al portiere.
Passano 2’ e l’Olimpia
reagisce con Scarmozzino
che impegna
severamente La Fontana.
Al 19’ la Crescentinese
raddoppia con Acampora
che sfrutta una sponda
aerea di Marteddu e al
volo insacca alle spalle di
Corciolani.La gara sembra
chiusa, ma 2’ dopo
l’Olimpia rientra in corsa
con Scarmozzino che, lasciato
colpevolmente solo
dalla difesa di casa, ha
tutto il tempo di avventarsi
sulla torre di Baratti e
infi lare comodamente La
Fontana. La partita resta
vibrante, la Crescentinese
non riesce a chiuderla e i
novaresi restano attaccati
con le unghie alla speranza
di poter pareggiare.
Nella ripresa i granata
vanno vicini alla terza
rete con Moretto e Allasia,
male loro conclusioni
non centrano il bersaglio.
Nel fi nale è ancora Scarpinato
su punizione mette
i brividi a La Fontana e in
pieno recupero Totaro e
Giopvanni Imberti si fanno
espellere per reciproche
scorrettezze.
Marco Dattrino, dirigente
granata, non è particolarmente
soddisfatto
delle recenti prestazioni
della squadra. «Abbiamo
perso un po' di smalto e
soprattutto punti preziosi
contro squadre nettamente
inferiori. Ora ci tocca
inseguire e non è affatto
facile perché il Cavaglià
è una squadra tosta e la
Romentinese non mollerà
certamente nulla.
Dobbiamo vincere tutte e
tre le partite che restano,
solo così possiamo avere
la certezza di prendere
parte ai playoff. Domenica
prossima contro l'Arona
ci mancheranno due
pedine importanti come
Totaro e Allasia, entrambi
squalifi cati. Speriamo
almeno di riuscire a recuperare
Vallarella che
si sta riprendendo dopo
l'infortunio patito due
settimane fa, altrimenti in
attacco avremo solamente
Acampora a disposizione».
Restano quindi tre
partite alla Crescentinese
per allontanare il rischio
di aver vissuto una stagione
fallimentare. Dopo la
retrocessione dall'Eccellenza
si attendeva un'annata
di totale riscatto, con
la squadra granata in lotta
per il primato in classifi ca.
Invece a causa di un avvio
disastroso i granata si sono
ritrovati a dover rincorrere
perlomeno un piazzamento
in zona playoff.
Roberto Vannicola
Gli Esordienti 1998 allenati da mister Gagnone (foto Greco)
i tabellini
27
PROMOZIONE GIRONE A
26 a giornata
Fomarco-Crescentinese 0-0
27 a giornata
Crescentinese-O. S.Agabio 2-1
6' Totaro, 19' Acampora
Christian Marteddu
Prossimi turni
28a giornata (3 aprile)
Arona-Crescentinese
29a giornata (10 aprile)
Crescentinese-Omegna
Mattia Acampora, gol decisivo
Classifi ca
Junior Libertas Biellese 56
Galliate 52
Cavaglià 49
Romentinese 47
Crescentinese 47
Arona Calcio 38
Stresa 37
Domodossola 37
Castellettese 36
Fomarco 34
Briga 31
Omegna 30
Gattinara 24
San Carlo 24
La Chivasso 24
Olimpia S. Agabio 20
Fomarco-Crescentinese 0-0
FOMARCO: Lattanzio, De Sanctis (71' Brega),
Martinetti (78' Sgrò), Orsi, Lana, Capuogno, Trentani,
Ceretti, Primatesta (64' Dell'oro), Giampaolo,
Valci, A disp. Tarsini, Piva, Ghignone, Storni. All.
Massone.
CRESCENTINESE: La Fontana, Napolitano (6'
Tarallo), Gremmio, Bigatti, Negro Frer, Giardina,
Totaro (74' Meo De Filippi ), Marteddu (83' Mondino),
Acampora, Carella, Allasia. A disp. Paganotti,
Benincasa, Tortora, Pacelli. All. Pairotto.
ARBITRO: Filomena di Collegno.
NOTE: ammoniti Lana, Orsi e Ceretti (F).
Crescentinese-J. L. Biellese 2-1
RETI: 6' Totaro (C), 19' Acampora (C), 21' Scarpinato
(O).
CRESCENTINESE: La Fontana, Napolitano,
Gremmio (56' Bigatti), Tarallo, Negro Frer, Giardina
(63' Mondino), Totaro, Moretto, Acampora (88' Carella),
Marteddu, Allasia. A disp. Paganotti, Capra,
Meo, Pacelli. All. Pairotto.
OLIMPIA SANT'AGABIO: Corciolani, Lima, Baroni,
Ferrari, A. Imbrò (82' Marrone), Manzini, Olina
(76' Salafi a), Varatti, Scarpinato, Scarmozzino,
Bisesi (65' G. Imbrò). A disp. Habiby. All. Di Stefano.
ARBITRO: Galantucci di Chivasso.
NOTE: espulsi Totaro (C) e G. Imbrò (O) al 92' per
reciproche scorrettezze. Ammoniti Allasia (C), Lima
e Baratti (O).

28 sport
VENERDÌ 1° APRILE 2011
ALICE CASTELLO. L’Alicese
ora è davvero l’unica
squadra in grado di
impensierire la capolista
Sandamianese. A tre
giornate dalla fine del
campionato sono due i
punti che dividono i castellani
dalla capolista
e l’ultimo turno ha in
programma proprio lo
scontro diretto tra le due
rivali, con la squadra
di Ugo Yon padrona di
casa. L’Alicese continua
a segnare a valanga (3 gol
rifilati allo Junior Calcio e
4 al Quargnento che ne
fanno l’attacco più prolifico
del torneo) e la difesa
è la meno battuta del
campionato con soli 21
gol incassati.
In casa dello Junior i
biancogranata si sono
imposti per 3-1. Il primo
tempo è giocato a ritmi
blandi con gli ospiti che
comunque hanno le mi-
PRIMA CATEGORIA La squadra allenata da Ugo Yon ha confermato di avere sia l'attacco più prolifico che la miglior difesa del girone
Alicese, ancora 270' di intensa passione
Nelle ultime tre giornate di campionato i biancogranata tenteranno di scavalcare la capolista Sandamianese
I rossoblu hanno cinque punti di vantaggio sulla zona retrocessione
Cvr 2005 vicino alla salvezza
CIGLIANO. (r.v.) Con due
pareggi a reti bianche il
Cvr 2005 fa altrettanti
piccoli passi avanti verso
una salvezza che appare
ormai imminente. I rossoblu
hanno prima imbrigliato
il Brandizzo, compagine
che sta lottando
nelle prime posizioni della
classifi ca, e poi la Virtus
Vercelli, che invece lotta
per evitare la retrocessione.
Contro i brandizzesi la
squadra di Enzo Vineis ha
giocato in maniera molto
accorta chiudendo tutti gli
spazi in difesa e puntando
parecchio sul contropiede.
Nella prima frazione di
gioco il Brandizzo ha protestato
per un fallo subito
da Diagnè e causato da
Mocci in area di rigore sul
quale il direttore di gara
ha sorvolato. L’occasione
migliore del primo tempo
capita sui piedi di Armelin
gliori occasioni, ma non
concretizzano. Caviglia
colpisce la traversa e sulla
palla vagante lo stesso
Il portiere Farinelli
attaccante prova a ribadire
in rete, ma sulla linea
un difensore si immola e
salva la porta. Al 2’ della
La Virtus Saluggese mostra le unghie
e conferma di essere squadra da rimonta
SALUGGIA. (r.v.) La Virtus
Saluggese strappa in
extremis un pareggio contro
il Giarole e una vittoria
in rimonta contro l'Asca e
si avvicina ulteriormente
alla salvezza. I bianconeri
si sono presentati alla
partita con il Giarole con
appena tredici elementi
in distinta e il tecnico
Massimo Bava si è dovuto
letteralmente inventare la
formazione. Nonostante
le parecchie defezioni, la
Virtus riesce a tenere testa
ai più quotati avversari.
La prima frazione di
gioco è ricca di occasioni
da ambo le parti con le
due squadre che non si risparmiano,
ma davanti ai
due portieri, gli attaccanti
mancano di lucidità e precisione.
Al 40’ il Giarole
passa in vantaggio: una
rimessa laterale assegnata
erroneamente agli ospiti
lancia il contropiede della
Caviglia, tre gol nelle ultime due giornate
che però conclude troppo
debolmente tra le braccia
del portiere. Nella ripresa
Farinelli è provvidenziale
in un paio di circostanze
compiendo due grossi interventi,
mentre sull’altro
squadra di Gamba con i
giocatori bianconeri che si
lasciano infi lare da Campese
che si presenta a tu
per tu con Argomenniè
e lo infi la. Nella ripresa
la Saluggese spinge con
vigore alla ricerca del pareggio,
ma la porta del
Giarole appare stregata. I
tanti tentativi dei bianconeri
vanno a infrangersi
sul portiere e sui difensori
che a turno si frappongono
fra il pallone e la rete.
A 2’ dalla fi ne i locali agguantano
però il meritato
pareggio con Rametta
che su azione d’angolo
incorna in rete il pallone.
Nel fi nale Buonagrazia si
fa cacciare dal direttore di
gara per proteste.
La Virtus Saluggese
espugna il campo
dell'Asca ribaltando lo
svantaggio subito nella
prima frazione di gioco.
Ancora una volta i bian-
fronte Andrea Bocchi e
Desso in rapida susccessione
non riescono a superare
il portiere De Rossi.
Molto simile anche lo
0-0 maturato sul campo
della Virtus Vercelli al
termine di un match che
ha visto occasioni per
entrambe le squadre. Il
Cvr 2005 crea pericoli
alla porta difesa da Rainero
con Andrea Bocchi,
Gaida e Armelin, ma il
portiere di casa si fa sempre
trovare pronto. Così
come Farinelli sull’altro
fronte è sicuro in ogni
suo intervento e quando
sembra ormai battuto ci
pensa Pellicano con un
grande intervento a salvare
la propria porta. Poi al
90’ Farinelli si prende la
scena del match con una
parata formidabile su conclusione
a botta sicura di
Ristagno.
coneri sono stati costretti
a rimontare l'iniziale
svantaggio La partita è
equilibrata e nella prima
mezzora la Virtus ha creato
tre buone occasioni
per passare con Comba,
Lombardo e Pisasale
senza però trovare il
bersaglio. Al 26' Asca in
vantaggio grazie a un calcio
di rigore trasformato
da Guazzone e concesso
per un fallo commesso da
La Moglie. Nelle ripresa
i bianconeri si gettano in
avanti e al 55' pareggiano
sempre su rigore: Stefano
Anania si incarica di battere
e trasformare la massima
punizione assegnata
dal direttore di gara per
un atterramento subito
da Comba.
La Virtus Saluggese ha
più birra in corpo e nel
fi nale di partita si riversa
nella metà campo avversaria
trovando il gol che
ripresa l’Alicese passa in
vantaggio: Ferraro viene
steso in area da De Ambrogio
e il direttore di
gara concede il penalty
che Caviglia non fallisce.
Gli uomini di Yon attaccano
per chiudere la pratica,
ma Surace non è fortunato
perché il suo colpo
di testa si stampa sul palo.
Al 67’ arriva il pareggio
dello Junior su calcio di
rigore per un fallo commesso
da D’Aquino. Nel
fi nale l’Alicese si getta in
avanti e riesce a tornare
in vantaggio con Ferraro
che fi nalizza con una
deviazione da bomber di
razza un’azione imbastita
da Barbaro e rifi nita dal
traversone di Caviglia. In
pieno recupero arriva anche
la terza rete ancora su
calcio di rigore assegnato
per un fallo subito da Caviglia
e trasformato dallo
stesso attaccante.Ancora
vale la vittoria a 7' dal termine:
Pisasale veste i panni
dell'uomo-assist e mette
sui piedi di Lombardo
un pallone impossibile da
sbagliare per l'attaccante
più netta la vittoria ottenuta
contro il Quargnento:
4-0. Gara che si sblocca
già al 2’: corner, palla
al centro dell’area, sponda
aerea di Ferraro e sinistro
vincente di Valrosso.
Crittino si mantiene vigile
e alla mezzora sventa un
piazzato di Rossi. Nella
ripresa al 10’ raddoppia
Caviglia su calcio di rigore
(fallo ai danni di Gallione)
e 6’ dopo è lo stesso
Gallione a raddoppiare
con un gran tiro al volo
da fuori area. Il poker
arriva al 72’ e lo mette a
segno Padovan che sfrutta
un preciso assist di Ferraro
e sotto misura non
sbaglia.
Restano ancora 270'
alla fi ne di una stagione
iniziata a fari spenti
dall'Alicese, am che rischia
seriamente di trasformarsi
in una grande
cavalcata. Nelle ultime
Padovan ha siglato il quarto gol contro il Quargnento
partite disputate, i castellani
sono apparsi più
brillanti rispetto alla capolista,
minata anche da
problemi interni che sono
sfociati nelle dimissioni
dell'allenatore. La vena
realizzativa di Ferraro e
Caviglia sono armi letali
per la truppa guidata in
panchina da Ugo Yon
Bianzè, cinque punti da difendere
Gli azzurri gettano alle ortiche la vittoria contro il Rocchetta Tanaro
BIANZÈ. (r.v.) Il Bianzè
ha alternato cose buone ad
altre da dimenticare, ma
con tre punti messi in tasca
negli ultimi due turni
inizia a toccare con mano
la salvezza. Certo, se non
fosse arrivata la rocambolesca
sconfi tta casalinga
contro il pericolante Rocchetta
Tanaro (avanti 2-0
la squadra di Alberto Costanzo
si è fatta rimontare
e battere 3-2) la permanenza
in Prima categoria
sarebbe già stata ampiamente
messa in ghiaccio,
ma si sa che gli azzurri
amano complicarsi la vita.
In casa del Quargnento il
Bianzè è andato a vincere
con un perentorio 4-0.
Dopo un primo tempo
equilibrato con i locali più
pericolosi e vicini al gol
in due circostanze (Erbari
è stato salvato dai legni),
nella ripresa gli azzurri di-
Il giovane Orlando sempre più convincente
Atich, implacabile sotto porta
lagano: al 3’ segna Omar
Comino, appena entrato
in campo che, ben imbeccato
da Atich non sbaglia
a tu per tu con il portiere.
Lo stesso Comino raddoppia
al 62’ con un morbido
bianconero che insacca.
In classifi ca la squadra di
Massimo Bava sale a quota
35 e a tre giornate dal
termine si può già considerare
salva.
pallonetto. Il Bianzè è padrone
del campo e Atich
tra il 66’ e l’80’ mette a
segno una doppietta prima
sfruttando un assist di
Comino e poi andando a
segno al termine di una rapida
ripartenza avviata da
un lancio di Ciraulo.
Contro il Rocchetta invece
gli azzurri non sono
riusciti a gestire un doppio
vantaggio scaturito dalla
doppietta di Niccolini al
30’ (che insacca dopo un
cross di Maida) e al 37’
(lanciato in contropiede da
Lensar). Ma sul più bello
la luce si spegne e gli ospiti
accorciano prima dell’intervallo
con un colpo di
testa di testa di Giannicola.
Nel secondo tempo una
doppietta di Zvin ribalta il
punteggio e nel fi nale Maida
fallisce il rigore del possibile
pareggio.
Coppa Piemonte
Il Bianzè
si qualifi ca
BIANZÈ. (r.v.) Il Bianzè
ce l’ha fatta. Gli azzurri
di Alberto Costanzo
hanno ottenuto la qualifi
cazione al terso turno di
Coppa Piemonte. I bianzinesi
hanno eliminato il
Pollone al termine della
doppia sfi da: dopo lo 0-0
interno nella gara di andata,
nel retour Match il
Bianzè ha strappato un
pareggio con gol (1-1)
che grazie alla regola dei
gol segnati in trasferta ha
permesso di raggiungere
i quarti di fi nale. Assieme
agli azzurri hanno
ottenuto il pass anche
Arborio, Real Canavese,
Druento, Atletico Mirafi
ori, Castagnole Pancalieri,
Asca, Sale e Pecetto.
La prossima settimana la
Lega effettuerà il sorteggio
per stilare il calendario
dei quarti di fi nale.
che ha tutta l'intenzione
di provare ad agganciare
la Promozione diretta.
Per farlo è obbligatorio
fare bottino pieno contro
Rocchetta e Cvr 2005 e
giocarsi il tutto per tutto
nello scontro diretto degli
ultimi 90'.
Roberto Vannicola
PRIMA CATEGORIA
GIRONE C
26 a giornata
Valleversa-Bianzè 0-4
48' e 63' Comino, 66' e 80' Atich
V. Saluggese-Giarole 1-1
87' Rametta
Cvr 2005-Brandizzo 0-0
Junior Calcio-Alicese 1-3
47' e 93' Caviglia, 83' Ferraro
27 a giornata
Asca-V. Saluggese 1-2
55' rig. S. Anania, 83' Lombardo
Bianzè-Rocchetta T. 2-3
30' e 37' Niccolini
Alicese-Quargnento 4-0
2' Valrosso, 55' rig. Caviglia,
61' Gallione, 72' Padovan
Virtus Vercelli-Cvr 2005 0-0
Classifi ca
Sandamianese 62
Alicese 60
Brandizzo 55
Giarole 48
Frassineto 42
Asca 40
Virtus Saluggese 35
Cvr 2005 33
Bianzè 33
Nuova Sco 31
Quargnento 30
Junior Calcio 29
Villanova 28
Virtus Vercelli (-1) 25
Valleversa 25
Rocchetta Tanaro 19
Prossimi turni
28 a giornata (3 aprile)
Rocchetta T.-Alicese
Cvr 2005-Bianzè
V. Saluggese-Frassineto
29 a giornata (10 aprile)
Alicese-Cvr 2005
V. Saluggese-Valleversa
Bianzè-Sandamianese

VENERDÌ 1° APRILE 2011
TERZA CAT.
SECONDA CAT.
LIVORNO FERRARIS. (r.v.)
La striscia incredibile di
vittorie del Le Grange si è
fermata a 11. La squadra
allenata dal duo Aimaro-
Crovella infatti ha rallentato
la sua straordinaria
corsa solo in casa contro
l'ostica Verolenghese al
termine di una partita che
si è chiusa sullo 0-0. Prima
gli azzurrogranata avevano
espugnato a suon di gol i
campi dell'Ateltico Pontestura
e del Castigliano. A
Pontestura il Le Grange si
è imposto 5-3 dopo essere
stato in svantaggio 2-0. Pessimo
avvio per Remondini
e compagni che dopo 12' si
ritrovano sotto di due reti
(calcio di punizione di Moretto
al 7' e rigore trasformato
al 12' da Cognasso
al 12'). Ma negli ultimi 10'
della prima frazione di gara
Dopo la lunga serie di successi a suon di gol i playoff sono a portata di mano
Le Grange si ferma a 11 vittorie consecutive
La Verolenghese, ex squadra allenata da Maurizio Crovella, riesce a imporre lo 0-0 agli azzurrogranata
gli azzurrogranata possono
usufruire di due calci di rigore
trasformati con grande
freddezza da Luca Barbi.
La partita è avvincente
e vivace, ricca di emozioni.
Al 3' della ripresa il Le
Grange sorpassa con una
splendida conclusione di
controbalzo di Esposto che
da fuori area non perdona.
Al 68' Esposto è bravo a
impossessarsi di un pallone
sulla tre-quarti avversaria e
a centrare immediatamente
per Fabbiano che con
un perentorio colpo di testa
sigla la rete del 4-2. Partita
fi nita? Assolutamente no
perché appena 60" dopo
ecco che l'Atletico Pontestura
si rimette in corso con
una gran botta dal limite
dell'area di De Chirico.
Gli ultimi 20' sono ancora
più intensi con i padroni di
casa che provano in tutti
i modi a pareggiare e con
il Le Grange che si affi da
alle sue bocche da fuoco
per chiudere una contesa
in contropiede. Gli ospiti
riescono nel loro intento
all'86' quando Fabbiano
imbecca Riccobono che
con freddezza supera il
portiere per il gol del defi -
nitivo 5-3.
A Castigliano è poi una
doppietta di Enrico Fabbiano
a consentire agli azzurrogranata
di ottenere
la vittoria numero 11 della
loro incredibile cavalcata
che li ha portati da metà
classifi ca al secondo posto
e alla qualifi cazione ai
playoff che ormai appare
certa. Il bomber è andato a
segno al 4' e al 42' del primo
tempo per una partita
sempre tenuta in mano dai
grangini.
Contro la Verolenghese
(tanta caro a mister Maurizio
Crovella che nella stagione
2005/2006 alla guida
proprio dei chivassesi ha
vinto il campionato di Seconda
Categoria) è arrivato
il sesto pareggio stagionale.
Il match è stato vibrante
nonostante non ci siano
stati gol. Grande protagonista
della contesa è stato
il portiere dei verolenghese
Alessandro Ferrone, autore
di due grandi parate su un
Fabbiano che partita dopo
partita sta confermando
di poter fare la differenza
anche nei campionati Figc.
La Verolenghese non è
però stata a guardare e si
è fatta vedere spesse volte
dalle parti di Remondini,
anche lui sempre attento e
sicuro quando è stato chiamato
in causa. Domenica
prossima il Le Grange è atteso
dalla sfi da impossibile
sul campo della capolista
Mado: la truppa di Aimaro
e Crovella ha però tutta
l'intenzione di vendere cara
la pelle e dimostrare ai primi
della classe di potersela
giocare alla pari.
I biancorossi hanno incassato altre due sconfitte e stanno precipitando in fondo alla classifica
Il Tronzano ha lottato solo contro il Masserano Busnengo
TRONZANO. (r.v.) Il
Tronzano non riesce più
a conquistare risultati
positivi. Anche nelle ultime
due giornate i biancorossi
hanno incassato
sconfi tte. Contro il Veloces
la squadra di mister
Panetta ha ceduto per
1-0. Al 10' Marrazza penetra
centralmente e appoggia
il pallone a Bertani
che infi la Ballerini con
un morbido pallonetto. Il
Tronzano prova comunque
a reagire e al 25' si
ritrova in inferiorità numerica
per l'espulsione di
Pesarini autore di un fal-
TERZA CAT.
lo da ultimo uomo. I locali
per oltre un'ora con
l'uomo in più attaccano
a testa bassa, ma non
riescono a trovare il pertugio
giusto per bucare
la difesa del Veloces che
tiene botta fi no al triplice
fi schio fi nale.
Anche sul campo del
Masserano Busnengo è
arrivata la sconfi tta (3-2),
ma perlomeno i tronzanesi
hanno ritrovato la
voglia di lottare per la
maglia che indossano.
Un buon avvio di gara
porta al gol di Maimone
all'8' che si avventa
Enrico Fabbiano
Carlo Maimone
su un traversone basso
di Mazza e si fa trovare
pronto sul secondo palo
La Pro Palazzolo può festeggiare
la promozione con largo anticipo
PALAZZOLO. (r.v.) La Pro
Palazzolo è promosso in
Seconda categoria. Al
termine di una cavalcata
trionfale la squadra di
Fabio Pagliano ha messo
le mani sulla promozione
con cinque turni di anticipo.
Una squadra nettamente
superiore alle altre
compagini del girone che
ha dominato sin dall’avvio
della stagione. Nelle ultime
due giornate i palazzolesi
hanno impattato 0-0 sul
campo della Pro Roasio,
seconda forza del torneo.
Graa equilibrata che ha
vissuto il suo momento migliore
nella prima frazione
di gioco. In avvio Salvato
sbaglia un rinvio, ma gli
avversari non ne approfi
ttano. La Pro risponde
all’11’ con Milano che per
poco non centra l’incrocio
dei pali. Gagnone su passaggio
di Gigliotti va alla
conclusione, ma la sfera
coglie la parte interna della
traversa e rimbalza sulla
linea di porta senza oltrepassarla.
Nella ripresa le
due squadre si danno battaglia
in mezzo al campo
senza creare grossi pericoli
ai due portieri.
Contro il Bettole, nella
giornata della festa gli
Gigliotti ha partecipato alla festa del gol
uomini di Pagliano sono
tornati la macchina da
gol capace di mantenere
una media realizzativa di
quasi quattro reti a partita
e si sono imposti per 3-0.
Dopo un primo tempo giocato
senza grossi sussulti, la
gara esplode nella seconda
frazione di gioco. Festa
con un piazzato dal limite
dell’area coglie il palo con
la complicità del portiere
Tornoni, poi lo stesso numero
uno ospite è bravo a
chiudere lo specchio su un
tentativo da distanza ravvi-
alla deviazione vincente.
Ma al 27' e al 30' Fornaciari
e Blanco con due
conclusioni dalla distanza
in fotocopia consentono
ai padroni di casa
di ribaltare il risultato
sfruttando anche la poca
reattività di Ballerini.
All'inizio della ripresa il
Masserano trova la terza
rete con Zallal che risolve
un'accesa mischia in
area del Tronzano. La
gara è ormai compromessa,
ma gli uomini di
Panetta reagiscono e con
Veronesi accorciano le
distanze al 76' (gran si-
nistro da fuori area). Il
forcing fi nale però non
porta al pareggio.
sport 29
SECONDA CATEGORIA GIRONE E
Maurizio Crovella
21a giornata
A. Pontestura-Le Grange 3-5
34' e 45' Barbi, 48' Esposto,
68' Fabbiano, 86' Riccobono
20a giornata (recup.)
Castigliano-Le Grange 0-2
4' e 42' Fabbiano
22a giornata
Le Grange-Verolenghesee 0-0
Prossimi turni
23 a giornata (3 aprile)
Mado-Le Grange
24 a giornata (10 aprile)
Le Grange-San Maurizio
Classifi ca
Mado 58
Le Grange 48
Caresanese 45
Atletico Pontestura 36
Verolenghese 35
Canada 32
Scuole Cristiane 30
San Maurizio 26
Piemonte Sport 25
Fortitudo 23
CMC Monferrato 22
Tonco 19
Castigliano 15
Ozzano 15
TERZA CATEGORIA GIRONE VERCELLI
20 a giornata
Tronzano-Veloces 0-0
Pro Roasio-Pro Palazzolo 0-0
21 a giornata
Masserano-Tronzano 3-2
8' Maimone, 75' Veronesi
Pro Palazzolo-Bettole 3-0
68' Innocente, 75' Soleto, 92' Gigliotti
Prossimi turni
22 a giornata (3 aprile)
Tronzano-Junior SG
Carisio-Pro Palazzolo
23 a giornata (10 aprile)
Sangermanese-Tronzano
Pro Palazzolo-Formigliana
I ragazzi di Fabio Pagliano sono promossi in Seconda GRANATA COMUNQUE E DOVUNQUE
cinata di Gagnone. Poi al
68’ arriva il sospirato vantaggio:
Gigliotti sulla destra
accelera, semina il proprio
marcatore e va al tiro colpendo
il palo interno, sulla
palla si avventa Innocente
che non sbaglia. Al 75’ la
Pro Palazzolo raddoppia
con una conclusione dalla
distanza di Soleto che rimbalza
davanti al portiere e
si insacca. Nel fi nale Rosso
porge a Gigliotti un pallone
che chiede solo di essere
spinto in fondo al sacco e
l’attaccante non perdona.
Davide Veronesi
SALUGGIA. Tornare in Italia, dopo discreta
assenza, e vedere che nulla è
cambiato, se non in peggio. Questo deve
avere pensato Ale arrivando all'Olimpico
e vivendo il pre-partita di Toro-Livorno.
Molto "pre", perché Beppetunz, evidentemente
temendo il crollo della sfinge di
corso Giulio Cesare con seguente blocco
dell'accesso a Torino, decide di arrivare
allo stadio ben prima delle 14. Ale gode
dell'ennesima Maratona vuota nel cuore
(deserto il centro della curva), in perenne
contestazione contro presidente e forze
dell'ordine. Cairo dopo gli ultimi rovesci si
affida al papa, con la p minuscola chiaramente:
Papadopulo, vecchio lupo di mare
abituato ad ogni tipo di tempesta (credeva
di averle viste tutte, ndr). Lerda si congeda
(ma fossi in lui non mi allontanerei troppo
da Torino) ed il "papa" cerca di dare la
scossa presentando una squadra molto
simile a quella del predecessore.
Difesa a quattro con Rivalta-Ogbonna,
assistiti da D'Ambrosio e Zavagno, centrocampo
a tre con Budel, De Vezze e De
Feudis; dietro le punte Sgrigna si autoesclude
procurandosi una contrattura al
polpaccio, al suo posto il Gas. Davanti
Bianchi e Antenucci.
Le squadre entrano in campo nell'indifferenza
generale, l'inno (il 17 marzo c'è
il 150° compleanno dell'Italia) non viene
granchè rispettato, purtroppo la rabbia
accumulata negli ultimi tre mesi si sfoga
dovunque trova pertugio. Ale, giustamente,
si stupisce del grigiore generale,
io non posso che allargare le braccia. I
ragazzi partono decisi e siamo pericolosi
Classifi ca
Pro Palazzolo 54
Pro Roasio 38
Bettole 38
Sangermanese 37
San Nazzaro 36
Masserano Brusnengo 35
Junior San Gaudenzio 29
Lozzolo 29
Motta de' Conti 24
Carisio 24
Veloces 21
Tronzano 20
Boca 14
Formigliana 12
Toro-Livorno, con il “papa” in panchina. Se continua così
tra qualche anno affronteremo un altro Livorno: Ferraris
Papadopulo, solo 11 giorni in granata
in almeno tre occasioni, nella più grossa
delle tre Antenucci si divora il vantaggio,
solo davanti a DeLucia. DeVezze recuperato
negli ultimi istanti, lascia il campo a
Lazarevic, causa risentimento all'adduttore.
Piano piano caliamo ed il Livorno si fa
vedere dalle parti di Bassi. Il primo tempo
si conclude e nell'intervallo si scaldano
Gabionetta e Garofalo. Con Ale riflettiamo
sull'ormai scontata assenza di Papo,
ormai eremita ed ascetico nel suo rifugio
eporediese.
Alla ripresa delle ostilità, dopo alcuni minuti
del solito tran tran, l'ex Barusso scaglia
un "melone" nel mezzo della nostra area,
Ogbonna e Rivalta osservano la palla come
fosse un oggetto volante non identificato;
D'Ambrosio sembra guardare ancora più in
alto, forse scorge la luna al terzo quarto e
mentre la palla scende in area si vede superare
a destra da Tavano che, incredulo, mette
giù il pallone e batte Bassi da distanza ravvicinata.
Neanche nelle categorie frequentate
dal sottoscritto ricordo di avere visto prendere
dei gol così ingenuamente, veramente
incredibile: infilzati come polli allo spiedo.
La Maratona sfoga la rabbia su tutti i
nostri salvando solo Lazarevic, l’unico a
sfrecciare come un folle per tutto il campo.
I livornesi a volte lo stendono senza complimenti,
tanto Candussio, l'arbitro, non fa
come nella canzone di Carboni «l'arbitro
severo fischiava... e tutti perché», anzi:
già nel primo tempo ha lasciato correre
un'entrata killer sullo sloveno, tutta la nostra
panchina si è alzata per imprecare.
Papadopulo inserisce il vero oggetto
non identificato: Gabionetta. Dopo di lui
anche Garofalo. La squadra è inerme,
naufraga come accaduto troppo spesso
in questa stagione. Il colpo di grazia lo
dà Candussio: pallone buttato in avanti
dai labronici, il direttore di gara ignora
la segnalazione del guardalinee (fuorigioco
penso nettissimo) e fischia il rigore sul
successivo fallo di Garofalo. La squadra è
incredula e indica il guardalinee, ancora
con la bandierina alzata come stesse dirigendo
il decollo di un Tornado. Tavano
sistema la palla sul dischetto e raddoppia.
Siamo all'80°, io non ce la faccio a restare,
come è capitato veramente di rado
e dispiaciuto nel lasciare da solo Ale, abbandono
lo stadio ben prima della fine;
non sarò il solo. Se continua così, il Livorno
che affronteremo tra qualche anno sarà
quello dopo le Mariette.
Enrico “Sciamano” Vallino

30 sport
VENERDÌ 1° APRILE 2011
SERIE A
CSI
Borgo d’Ale
Sei punti in due partite
e il Borgo d’Ale ritorna
prepotentemente in corsa
per prendere parte ai playoff
scudetto. La compagine
di mister Naborrini
ha piegato con un classico
2-0 l’Olcenengo. Ci è voluta
quasi un’ora di gioco
ai borgodalesi per sbloccare
la contesa: al 20’ della
ripresa Paolo Bario con
una gran giocata lancia in
verticale Greco che si presenta
davanti al portiere
e lo fulmina con freddezza.
Passano 10’ e Cianni
chiude i conti andando in
gol sfruttando un perfetto
passaggio di Curelea.
L’impresa sul campo
dell’Aquila (successo 1-0)
è stato poi fondamentale
per il cammino del Borgo.
Partita maschia e vibrante
tra due squadre che non
si sono risparmiate. Il gol
che ha deciso la contesa
è arrivato al 20’ della ripresa:
Greppi batte corto
un calcio d’angolo per
Bellotti che controlla, si
accentra e spara una gran
botta che si insacca sotto
la traversa.
Warriors Fontanetto
Manca solo la matematica
a condannare i
Warriors Fontanetto alla
retrocessione in serie B.
Ai gialloneri non è bastato
vendere cara la pelle nelle
ultime due tornate per
rimediare a una classifi ca
impietosa. Le speranze di
salvezza sono defi nitivamente
sparite sul campo
del Quinto, rivale per la
permanenza nella massima
serie: 3-0 il risultato
fi nale per i padroni di casa
che hanno disputato una
grossa partita. Dopo un
primo tempo equilibrato
il Quinto ha accelerato la
marcia nella seconda frazione
di gioco trovando
tre reti tra il 10’ e il 30’ e
per i Warriors non c’è stato
più nulla da fare.
I fontanettesi ci hanno
provato contro la Tricerrese,
ma si sono arresi 3-2
al termine di una sfi da
pirotecnica. La banda di
Zucchelli va sotto al 2’ a
causa di un calcio di rigore,
ma pareggia al 25’ con
Coppo (bel pallonetto).
Limberti riporta avanti
la Tricerrese al 20’ della
ripresa, ma 6’ dopo Pavia
Dopo il Saluggia anche i Warriors Fontanetto hanno già un piede e mezzo in serie B
Il MiViDa è alla rincorsa della serie A
La squadra di Imponti è salita prepotentemente al terzo posto in classifica grazie a due preziosi successi
I Nuovi Amici Bianzinesi non hanno ancora vinto in questo campionato
si avventa su una corta
respinta del portiere e
insacca il 2-2. I Warriors
creano tante occasioni da
gol, ma Zani para tutto e
di più (anche un penalty
di Zaio) e a 2’ dalla fi ne
gli ospiti confezionano la
beffa con una zampata di
Zagatto.
Saluggia
La serie B è ormai realtà
per il Saluggia. La
truppa di Tiberio Abategiovanni
sta comunque
onorando al meglio
questo fi nale di stagione.
I saluggesi hanno espugnato
prima il campo del
Ferrante Acquapazza e
poi hanno messo in diffi -
coltà via anche la capolista
Caresablot. Contro il
Ferrante, dopo un primo
tempo scialbo, i granata
sono partita a razzo nella
ripresa passando a condurre
con un perentorio
stacco aereo di Andrea
Duò dopo 10’. Passano
3’ e raddoppia Emanuele
Duò con uno splendido
assolo personale si libera
di quattro difensori e insacca
con un gran diagonale.
Il gol di Mischiatti in
mischia ha solo permesso
ai locali di ridurre le distanze.
La Neu Caresanablot
ha vinto a Saluggia, ma
ha faticato parecchio perché
i locali hanno davvero
giocato con il coltello tra i
denti pur non avendo nulla
da chiedere alla classifi -
ca. La capolista ha messo
a segno le due reti nella
prima frazione di gioco,
ma gli uomini di Abate
Giovanni hanno sprecato
parecchie occasioni da gol.
SERIE B
Vale Livorno
Il Vale Livorno si mantiene
aggrappato al quarto
posto, l’ultimo disponibile
per accedere alla serie
A. I livornesi hanno impattato
1-1 con il Trino e
perso 4-1 con lo Sporting
lasciando per strada punti
pesantissimi in chiave promozione.
Nel match con
il Trino si è assistito alla
sagra delle occasioni mancate,
ora non segno io, ora
non segni tu. Al 15’ però
D’Anna riesce a gonfi are
la rete con un bel piazzato
e porta gli uomini di
Ponsetto in vantaggio. A
metà della ripresa però su
azione d’angolo i trinesi
agguantano il pareggio.
Il Vale contro lo Sporting
ha incassato una pesante
sconfi tta. In appena 45’
i locali hanno tramortito
quattro volte la compagine
livornese apparsa poco
reattiva e un po’ sulle
gambe nonostante la buona
volontà messa in campo.
A metà ripresa Demin
(rientrato dopo un lungo
infortunio) riesce a siglare
la rete della bandiera insaccando
un pallone servitogli
da Maimone.
MiViDa
Il MiViDa sogna in
grande. La squadra di
Imponti nelle ultime due
giornate ha ottenuto altrettanti
successi salendo
prepotentemente al terzo
posto in classifi ca che attualmente
vale la promozione
diretta in serie A. I
crescentinesi sono andati
a vincere 3-2 sul dello
Stroppiana offrendo una
grandissima prestazione.
Locali in vantaggio dopo
8’ con Bettini, ma pronta
reazione del MiViDa che
pareggia all’11’ con Grandinetti
(gran tiro dal limite).
In chiusura di primo
tempo gli ospiti sorpassano
con un tocco sotto misura
di Angelotti ben imbeccato
da Grosu. Nella
ripresa le due squadre non
si risparmiano e offrono
grande spettacolo. Una
traversa per parte e poi lo
Stroppiana pareggia a 9’
dalla fi ne con l’incornata
di Baroni. A 120” dal triplice
fi schio fi nale il MiVi-
Da piazza il colpaccio con
un tap-in di Ingrassia che
ribadisce in rete un tiro
di Grandinetti respinto
dal portiere. Tutto facile
per gli uomini di Roberto
Imponti nel derby con I
Nuovi Amici Bianzinesi,
piegati con un secco 3-0.
La deviazione vincente
sotto porta di Angelotti
dopo 15’ spiana la strada
a una vittoria che viene
arrotondata nella ripresa
dalle reti di Ingrassia e di
Giordano (gran sventola
dalla lunga distanza.
N. A. Bianzinesi
Niente da fare. I Nuovi
Amici Bianzinesi ci provano
in tutti i modi, ma la prima
vittoria in campionato
proprio non vuole arrivare.
Gli ultimi due turni la squadra
di mister Papait ha affrontato
le compagini più in
forma in questo momento,
ovvero Forrest e MiViDa
incassando altrettante sconfi
tte. Dopo ave chiuso il
primo tempo in svantaggio,
i biancoazzurri hanno ri-
mediato al 20’ della ripresa
pareggiando momentaneamente
i conti con Giuseppe
Viscito abile a risolvere
una mischia in area. Ma
nell’ultimo quarto d’ora la
capolista ha nuovamente
accelerato i ritmi e chiuso
la contesa con due reti che
hanno fi ssato il punteggio
fi nale sul 3-1. Anche nel
derby con il MiViDa non
c’è stata storia e la sconfi tta
(0-3) è stata senza appello.
CSI A 5
SERIE A
18a giornata
Borgo d’Ale-Olcenengo 2-0
5’ Greco, 65’ Cianni
Quinto-Warriors F. 3-0
Ferrante-Saluggia 1-2
45’ A. Duò, 50’ E. Duò
19 a giornata
Aquila-Borgo d’Ale 0-1
65’ Bellotti
Warriors F.-Tricerrese 2-3
25’ Coppo, 71’ Pavia
Saluggia-Caresanablot 0-2
Classifi ca
Neu Caresanablot 44
Crova 41
Santhiatese 38
Borgo d’Ale 34
Tricerrese 32
Aquila Shqiponja 29
Olcenengo 24
Salasco 20
Ferrante 19
Quinto 17
Warriors 13
Saluggia (-1) 7
SERIE B
17 a giornata
Vale Livorno-Trino 1-1
15’ D’Anna
N.A.Bianzinesi-Forrest 1-3
65’ G. Viscito
Stroppiana-MiViDa 2-3
11’ Grandinetti, 35’ Angelotti,
68’ Ingrassia
18a giornata
Sporting-Vale Livorno 4-1
66’ Demin
MiViDa-N.A. Bianzinesi 3-0
15’ Angelotti, 39’ Ingrassia, 65’ Giordano
Classifi ca
Forrest 47
Stroppiana 36
MiViDa 31
Sporting ‘91 29
Vale Livorno 23
Conet 22
Celtic 20
Trino '04 18
Erranti 15
Rangers '88 10
Nuovi Amici Bianzinesi 3
Al Forno Rondissone vede avvicinarsi la salvezza
Saluggia è ormai quasi retrocesso
Eccellenza B Est
Bar Petit Coin-La
Sangermanese 10-
4, Longobarda-Della
Valle C.ni (rinviata
per impraticabilità del
campo), Tanta Roba-
Pro Casalborgone 0-3,
Al Forno Rondissone-
Canottieri Lago Sirio
2-4, Wan Informatica-
Pizz.ia al Semaforo 3-9,
Amatori Calcio Chivasso-Trenta
Denari 2-6.
Classifi ca: Trenta
Denari 38, Pro Casalborgone
37, La Sangermanese
28, Bar Petit
Coin 28, Pizzeria Al Semaforo
25, Canottieri
Lago Sirio 25, Amatori
Calcio Chivasso 23, Al
Forno Rondissone 21,
Longobarda 17, Tanta
Roba 13, Della Valle
Costruzioni 13, Wan
Informatica 0.
Intercanavesano
Aci Rondoletto-Busi
Pub 4-3, Red Bull-La
Barcaccia 3-5, Alleati
FC-Bar Gigi Caluso 7-7,
M. Montanaro-Non Atl.
Montanaro 3-10, Trullo
di Catullo-Falli Tattici
5-2, Saluggia-Polisportiva
Cav. 0-3.
Classifi ca: Brimapack
49, Bar Gigi Caluso 40,
Alleati FC 37, Non Atletico
Montanaro 36,
Rist. La Barcaccia 34,
CSG Costruzioni 28,
Busi Pub 26, Trullo di
Catullo 25, ACI Rond.
20, Polisportiva Cavagnolese
18, M. Montanaro
Virus 16, Red Bull
13, Falli Tattici 12, Saluggia
3.
Amatori Caluso
Max & John Sport-
Pizzeria Monna Lisa
7-3, Mielò Team-Al Canestrel
4-8, IP Candia-
Angolino FC 7-5, Berto
Dec.-FC Loschi K. 8-7,
G.S. Vallo (riposava),
Rondissone Futsal-ASD
Caluso Calcio 5 1-15,
Amici del Pallone-FRS
2-2. Per quanto riguarda
la classifi ca c’è sempre al
comando la Max & John
Sport con 47 lunghezze,
segue l’ASD Caluso 42,
terza l’IP Candia a quota
33, poi Al Canestrel
32, Amici del Pallone
28, G.S. Vallo 24, Berto
Decorazioni 22, Pizz.
Monna Lisa 20, Rond.
Futsal 19, Mielò Team
18, FC Loschi K. 12,
Angolino FC 12, F.R.S.
4.
SALUGGIA. (r.v.) I campionati
di calcio a 5
sono giunti a tre-quarti
di corsa e il Saluggia rimane
mestamente ultimo
in classifi ca e ha ormai
la retrocessione nel
torneo Amatori in tasca.
Al Forno Rondissone si
avvicina invece alla salvezza.

VENERDÌ 1° APRILE 2011
REGIONALI
GIOVANILI
Il derby Giovanissimi 1996 tra Le Grange B e Crescentinese se lo aggiudicano i granata per 2-0 grazie ai gol di Maiolo e Rastellino
La Juniores del Cvr 2005 perde contatto con il vertice
Momento di appannamento per i ragazzi allenati da Aimino che con un solo punto conquistato nelle ultime due giornate sono scivolati al sesto posto
JUNIORES
Crescentinese-Olimpia Novara 1-2
Rete: Pacelli.
Crescentinese: Di Giaimo, Fonseca, Bengardino, Csamassima,
Salgarollo (Nardella), Masoero, Florea, Mondino
(Covello), Spinello, Valleri (Majid), Pacelli. A disp. Azzalin.
All. La Loggia.
Cvr 2005-Pombiese 0-0
Cvr 2005: Scapinello, Patruno, Nardin, N. Peruginelli,
Desso, Careggio, Orrù (Galeone), Salto (Crosa), Goteri,
Traversini (Esposito), Boalino (Adda). A disp. Castelletti, Peruginelli.
All. Aimino.
Pombiese-Crescentinese 3-0
Crescentinese: Azzalin, Fonseca, Masoero, Casamassima,
Salgarollo, Davo, Tortora, Florea (Milano), Spinello,
Pacelli, Covello (Mardi). A disp. Majid. All. La Loggia.
Junior Biellese Libertas-Cvr 2005 4-1
Reti: Boalino.
Cvr 2005: Scapinello, Nardin (Peruginelli), Adda (Patruno),
Esposito, Desso, Careggio (Geraci), Galeone (Traversini),
Amione (Crosa), Boalino, Goteri, Salto. A disp. Castelletti.
All. Aimino.
CADETTI
Ponderano-Cvr 2005 6-1
Reti: Di Battista.
Cvr 2005: Pasteris, Tosin, L. Ferraris (Gariglio), Velasco,
Geraci, Cena, Esposito (El Ataoui), Borsoi, Carando, Pissardo,
Di Battista. A disp, Regis. All. Tuninetti.
Cvr 2005-Pro Collegno 0-6
Cvr 2005: Pasteris, Velasco (Peruginelli), M. Ferraris (L. Ferraris),
Borsoi, Geraci, Petkovic (Regis), Esposito, Carando,
Sirufo, El Ataoui, Di Battista. All. Tuninetti.
PROVINCIALI 1994
ALLIEVI
Biogliese Valmos-Le Grange 0-0
Le Grange: Opezzo, Gellona, R. Mercaj, Guaschino,
Ronco, La Loggia, Ranalli (Mussino), Pagliano, S. Mercaj,
Hoxha (Biganzoli), Pane (Milazzo). A disp. Angiono. All.
Bernini.
Crescentinese-Carpignano 4-0
Reti: Carè, Bugeak, Deledda, Rotolo.
Crescentinese: Ierinò, Simonato (Maran), Pirillo, Predaro,
Tricerri, Hoxha, Nardella (De Masi), Bugeak, Carè, Rotolo,
Bengardino (Deledda). All. Concu.
Le Grange-Masserano Busnengo 3-0
Reti: Milazzo, Hoxha, Ranalli.
Le Grange: Angiono, Mussino, Pane, Biganzoli, Guaschino,
Ranalli (Gasco), La Loggia, Hoxha (Milazzo), Bagliano
(Mercaj), Gellona, Ronco. A disp. Opezzo. All. Bernini.
Crescentinese-Piemonte Sport 2-1
Reti: Deledda, Carè.
Crescentinese: Ierinò, Nardella, Simonato (Bujeak), Preadro,
De Masi (Cosentino), Tricerri, Bengardino, Hoxha,
Deledda (Rastellino), Rotolo, Carè. A disp. Rosella, Lasagna.
All. Concu.
PROVINCIALI 1995
PCvr 2005-Borgopal 2-1
Reti: Cappabianca, Comotto.
Cvr 2005: Rametta, Uccheddu, Lo Guercio, Gariglio (Laurenti),
Tagliabò, Peruginelli, Cappabianca, Tosin, Lami, Comotto,
Pissardo. A disp. Psenda, Donà, Milia. All. Chebbi.
JUNIORES REGIONALI
Classifi ca
J.L. Biellese 50
Borgopal 50
Fulgor Valdengo 48
Ceversama Biella 44
Romentinese 44
Cvr 2005 42
Pombiese 38
Oleggio 25
Olimpia S. Agabio 24
Marano 20
Crescentinese 18
San Carlo 18
Pro Candelo 10
Gattinara 9
JUNIORES CADETTI
Classifi ca
J. Borgomanero 55
Rivarolese 47
Pro Collegno 47
Santhià 46
Villastellone 42
J.L. Biellese 39
Borgosesia 33
Hone Arnad 32
BarcanovaSalus 26
Banchette 20
Real Cureggio 17
Ponderano 17
Borgata Lesna 15
Don Bosco Al. 9
Scuole Cristiane 9
Cvr 2005 8
Da sinistra Pacelli (Juniores Crescentinese) e De Caroli (Esordienti Cvr 2005)
PROVINCIALI 1996
GIOVANISSIMI
Scuole Cristiane-Crescentinese 1-0
Crescentinese: Rosella (Bergamo), Vitale (Crepaldi),
Angellaro, Perrone, Cosentino, Belmonte, Denisi, Barrera
(Sanchez), Marteddu, Rastellino (Ponzin), Maiolo, Volta. All.
Cavalli.
Canada-Alicese 6-0
Alicese: Rosella (Bergamo), Vitale (Crepaldi), Angellaro,
Perrone, Cosentino, Belmonte, Denisi, Barrera (Sanchez),
Marteddu, Rastellino (Ponzin), Maiolo, Volta. All. Cavalli.
Carisio-Le Grange B 1-2
Reti: Cavalcante, Taranto.
Le Grange: Pacella, Ruffa (Festa), Pavkovic, Ciuciudau
(Soel), Mauro, Gmur, Atzeni, Ferreri (Bavera), Taranto, Sferlinga
(Tomaselli), Cavalcante. A disp. Pozzati. All. Maccione.
Le Grange A-Libertas Robbio 0-1
Le Grange: Cucchiara, Boido, Ferraris, Ottavis, Tringali,
Russello, Amodio (Della Casa), Tiso, Landi, Lavazza, Bianco.
A disp. Riminella, Vivenzi. All. Primizio.
Tronzano-Virtus Saluggese 1-1
Reti: Mercaj (VS), Goltara (T).
Tronzano: Rainero, Biasion, Ibrahimi, Colombo, Calliera,
Brienza (Donà), Hidane (Cioffi), Goltara, E. Gaddo, S. Gaddo,
Barberio (Sacchi). All. Pacillo.
Virtus Saluggese: Borri Brunetto (Valentino), leone (Bono),
Dianin, Cornier, Pasteris, G. Amateis, Bonino (Pozzato), Bowalem
(Mapelli), Mercaj, Scavarda, A. Amateis. All. Bava.
Virtus Saluggese-Le Grange A 2-4
Reti: 2 Mercaj (VS), 2 Ottavis, Della Casa, Amodio (LG).
Virtus Saluggese: Borri Brunetto (Valentino), Bono (Pozzato),
Dianin, Cornier, G. Amateis, Pasteris, Bonino, Bowalem,
A. Amateis, Mercaj, Scavarda (Mapelli). All. Bava.
Le Grange A: Cucchiara, Boido, Riminella (Zanin), Vivenzi,
Ottavis, Russello, Amodio, Tiso, Ferraris, Lavazza, Della
Casa. All. Primizio.
Alicese-Virtus Vercelli 5-0
Reti: 2 Salvato, Memoli, Sgarbossa, Mazza.
ALLIEVI PROVINCIALI ‘94
Classifi ca
Ceversama 37
Gattinara 32
Biandrate 29
Crescentinese 29
Ponderano 26
Biogliese 25
Virtus Vercelli 24
Le Grange 21
Carpignano 14
Serrvallese 8
Masserano 5
Piemonte Sport 0
Alicese: Riccelli (Grazio), Brustia (Sacco), Bertacco, Massaretti,
Salino, Mazza, Sgarbossa, Buffon (Salvato), Moretto,
Memoli, Macceri (Biscaldi). All. Memoli.
Carisio-Tronzano 0-2
Reti: 2 Goltara.
Tronzano: Rainero, Biasion, Cioffi, Goltara, Ibrahimi, Colombo,
Brienza, Scurzio, Barberio, Sacchi (Donà), Hidane.
All. Pacillo.
Le Grange B-Crescentinese 0-2
Reti: Maiolo, Rastellino.
Le Grange B: Pacella, Ruffa (Gmur), Pavkovic, Ciuciudau
(Tomaselli). Mauro, Soel, Festa, Bavera, Taranto, Sferlinga
(Ferreri), Cavalcante (Atzeni). All. Maccione.
Crescentinese: Bergamo, Vitale, Angellaro, Perrone,
Cosentino, Belmonte, Denisi, Marteddu, Rastellino, Maiolo,
Crepaldi. A disp. Giardino, Sanchez, Ponzin. All.
Cavalli.
PROVINCIALI 1997
Cossato-Cvr 2005 2-1
Rete: Giovannini.
Cvr 2005: Mambrito (Bragato), Vaudagna (Pasteris),
Agostini, Pissinis, Santhià, Comazzi, Sandri, Carlino
(Molinatto), Giovannini, Trusciglio, Ippolito. All. Sandri.
Cvr 2005-Fulgor Valdengo 5-1
Reti: 2 Giovannini, 2 Herashchenko, Comazzi.
Cvr 2005: Bragato (Mambrito), Vaudagna, Agostini,
Pissinis, Santhià, Comazzi, Sandri (Carlino), Ippolito (Pasteris),
Giovannini, Trusciglio, Herashchenko. All. Trusciglio.
1998 a 11
ALLIEVI PROVINCIALI ‘95
Classifi ca
ESORDIENTI
Cvr 2005-Virtus Vercelli 4-2
Reti: 2 Canargiu, 2 Maran.
Cvr 2005: Merlo, Chino, Iannotti, Perinetti, Borra, Aimine
Farjaoui, Carra, Adda, Panero, Canargiu, Lamhabb.
Fulgor Valdengo 32
Chiavazzese 25
E. Castigliano 23
Cvr 2005 21
Cavaglià 18
Borgopal 11
Lessona 10
Valle Cervo 8
Ponderano 0
sport 31
GIOVANISSIMI PROV. ‘96
Classifi ca
Scuole Cristiane 43
Crescentinese 39
Canada 31
Le Grange 26
Carisio 25
Libertas Robbio 25
Junior Torrazza 25
Le Grange B 24
Alicese 15
V. Saluggese 11
Tronzano 7
Virtus Vercelli 3
A disp. Castelluccio, Macrì, Aimane Farjaoui, Maran.
All. Esposito.
Canada-Cvr 2005 1-1
Reti: Adda.
Cvr 2005: Merlo, Chino, Iannotti, Perinetti, Aimine
Farjaoui, Lamhabb, Carra, Adda, Panero, Canargiu, Aimine
Farjaoui. A disp. Macrì, Castelluccio. All. Esposito.
1998-99 a 9
Le Grange-Virtus Saluggese 4-1
Reti: David (VS), Marino, Benevento, Mocca, Ghisio
(LG).
Le Grange: Cardo, Imani, Nuzzo, Crisci, Sole, Ghisio,
Mocca, Benevento, Marino, Bottini, Galeone. All. Marino.
Virtus Saluggese: Zucchelli, Giacobbe, David, Toma,
Fumiento, Demichelis, Pasteris, Carfora, Pagliero, Madalin,
Satriano. All. Zucchelli.
Carisio-Alicese 0-1
Rete: Buffon.
Alicese: Chiurato, M. Biscaldi, Sacco, A. Franceschini,
Musaif, Barbera, C. Biscaldi, Carchia, Loggia, Buffon,
Salussolia, Tarello, N. Franceschini. All. Averono.
Junior-Tronzano 5-0
Tronzano: Andreatta, D’Avola, Augusti, Palazzo, Nisi,
Cambieri, Pollicino, Violino, Tarello, Accornero, De Gaetano,
Franchini. All. Andreatta.
Scuole Cristiane-Le Grange 1-2
Reti: 2 Benevento.
Le Grange: Cardo, Hoomani, Trisci, Soel, Bottini, Marino,
Benevento, Ghisio, Mocca, Nuzzo. All. Marino.
Tronzano-Alicese 0-1
Rete: Buffon.
Tronzano: Andreatta, Davola, Misi, Sarasso, Augusti,
Tarello, Cambieris, Violino, Pollicino, Gaddo, De Gaetano.
All. Andreatta.
Alicese: Chiurato, M. Biscaldi, Sacco, A. Franceschini,
Mousaif, Barbera, C. Biscaldi, Carchia, Loggia, Buffon,
Salussolia, N. Franceschini. All. Averono.
Virtus Saluggese-Junior 0-3
Virtus Saluggese: Zucchelli, David, Pasteris, Toma,
Fumiento, Demichelis, Carfora, Pagliero, Madalin, Satriano,
Giacobbe, Ossam. All. Zucchelli.
1999 a 9
Le Grange-Crescentinese 7-1
Reti: 2 Veliu, Indawi, Lasagna, Viazzo, Ballanca, Festa
(LG), Indawi (C).
Le Grange: Opezzo, Tedeschi, Lucingoli, Tuniolo, Viazzo,
Ballanca, Veliu, Lasagna, Putzolu, Py, Serone, Festa,
Marangon, Tiozzo. All. Putzolu.
Crescentinese: Cabutto, Folinazzo, Pologno, Zanero,
Muratori, Greco, Leonardo, Indawi, Arena, Rosella, Ottino,
Palmisano.
Pro Vercelli-Cvr 2005 0-4
Reti: Napolitano, Vasile, De Caroli, Fanzini.
Cvr 2005: Lanza, Gariglio, Borra, Paz, Napolitano,
Fabian, De Caroli, Maran, Gemello, Vezzoli, Fanzini,
Autino, Vasile. All. De Caroli.
Borgopal-Le Grange 7-2
Reti: Veliu, Putzolu.
Le Grange: Opezzo, Tedeschi, Lucingoli, Tuniolo, Viazzo,
Ballanca, Veliu, Lasagna, Putzolu, Tiozzo, Kelifi, Marangon,
Serone, Festa, Gennaro. All. Putzolu.
Cvr 2005-Santhià 1-2
Rete: De Caroli.
Cvr 2005: Lanza, Paz, Borra, Maran, Napolitano, Fabian,
De Caroli, Gemello, Basile, Vezzoli, Autino, Fanzini.
All. De Caroli.
GIOVANISSIMI PROV. ‘97
Classifi ca
Santhià 30
Cossato 2010 17
Cvr 2005 16
Crescentinese 11
Pro Candelo 9
Cavaglià 8
Fulgor Valdengo 8
Scuole Crostiane 3

32 sport
VENERDÌ 1° APRILE 2011
CRESCENTINO. (r.v.) Si
ferma dopo 14 vittorie
consecutive la striscia positiva
dell’Ecs Crescentino.
Gli uomini del duo Vasino-
Azzaretti cedono infatti tra
le mura amiche al cospetto
dei coriacei Mooskins Vercelli
rimanendo comunque
saldamente in vetta alla
classifi ca. Partita vibrante
e intensa giocata su buoni
ritmi, anche se i l’Ecs non
è riuscito ad esprimersi
come da consuetudine. I
Mooskins hanno offerto
una prestazione condita da
tanta concentrazione e determinazione
lottando con
le unghie su ogni pallone e
mettendo in seria diffi coltà
la difesa dei padroni di
casa apparsa troppo spesso
vulnerabile soprattutto
sotto canestro. Galliati e
compagni hanno comunque
tutte le carte in regola
per confermare il primato
fi no in fondo (nell’ultima
giornata di campionato
occorre vincere la sfi da con
l’Andromeda Vercelli fanalino
di coda della classifi ca
Under 18 Uisp
Lilliput Settimo 3
Volley Crescentino 0
Parziali: 25-19; 25-14; 25-
22.
Lilliput Settimo: Montefameglio,
Ghibaudo, Calissano,
Perta, Mehja, Famularo;
Urbinati (L); Blanda,
Bosi. All. Lia.
Volley Crescentino:
Ponzin, Madaffari, J. Relino,
Formica, Molinaro,
M. Relino, Greppi, Reale
(L). All. Pasteris.
CRESCENTINO. (r.v.) Sul
campo della capolista Lilliput
Settimo, il Volley Crescentino
ha venduto cara
la pelle, ma non è riuscito a
strappare punti. I primi due
set hanno visto le settimesi
padroni del campo, mentre
nel terzo Crescentino ha
giocato punto a punto.
PROMOZIONE
Cigliano spera ancora grazie alla lotteria dei playout
L’Ecs Crescentino cade in piedi
Galliati e compagni perdono in casa ma mantengono saldamente il primo posto
1ª DIV. FEMM.
Crescentino chiude ritrovando il successo
CIGLIANO. (r.v.) Si è conclusa la settimana
scorsa anche la stagione di regular
season per la Prima Divisione. Una stagione
tutt’altro che brillante quella del
Vda Volley Crescentino di coach Luca
Pasteris: l’ultima piazza in classifi ca e
l’allontanamento forzato dal campo del
capitano Maura Caruso palesano brevemente
la situazione piuttosto critica della
squadra. Le crescentinesi, dopo la prima
uscita al torneo a Cesana decisamente
soddisfacente, iniziano a concretizzare
un degrado che si rispecchia poi nelle
gare: le avversarie non sono così invalicabili,
ma le giovani bianco blu peccano
un po’ in costanza e questo risulta fatale,
specialmente quando le rivali si fanno
ben quotate. Da parte di Luca Pasteris il
rammarico è tanto sia per l’ultima posizione,
non tanto per la mancata preparazione
delle ragazze, quanto piuttosto per
aver lasciato e regalato troppi punti per
strada, ed anche per il grave infortunio
che obbliga Caruso a star fuori dal campo
almeno fi no a fi ne stagione. E non è
roba da poco: in una squadra complessivamente
molto giovane, la presenza di
Leonardo Passarello (Ecs)
assieme al Cigliano) per
presentarsi poi ai playoff
con il vantaggio non indifferente
del fattore campo.
Cade nuovamente anche
il Cigliano sul campo
dei Rices Vercelli, seconda
forza del campionato. I
giallorossi hanno comunque
messo in mostra i miglioramenti
delle ultime
settimane, che fanno sperare
di potersi giocare la
salvezza nella lotteria dei
playout.
20 a giornata
Ecs Crescentino 61
Mooskins Vercelli 69
Ecs Crescentino: Grimaldi
20, Nicli 11, Galliati
10, Bertone 4, Fardin
4, Serra 2, La Pera 2,
Argenton 2, Emanuel 2,
Passarello 1. All. Vasino.
Mooskins Vercelli:
Pergolati 14, Peluffo
13, Iacassi 12, Gaietta
7, Amatulli 7, Bonda
6, Pirruccio 6, Pomati
4, Novo. All. Frigato.
Rices Vercelli 52
Cigliano 44
Rices Vercelli: Lenci
12, Ponsati 11, Mastria
9, Sarasso 8, Bosetti 6,
Bodo 4, Meglio 2, Baldrighi,
Lazzarin, Montaldo.
All. Rigolone.
Cigliano: Ardissino
11, Demartini 9, Conti
7, Camparo 6, Zonta
4, Mairone 4, Manuello
3, Di Marco, Tonello,
Cena. All. Castelli.
Il Giocavolley non riesce a qualificarsi per la poule promozione
Il Vda Volley Crescentino
giocatori d’esperienza è di certo d’aiuto,
sia dal punto di vista tecnico, sia da quello
morale. È arrivato il momento della
seconda fase del campionato, comunque,
e il Vda rimetterà piede sul rettangolo
di gioco lunedì 4 aprile con la gara tra
le mura amiche contro il Cri Cossato e a
PROMOZIONE
20a giornata
Ecs Crescentino-Mooskins 61-69
Rices-Cigliano 52-44
GIRONE A
Classifi ca
Ecs Crescentino 32
Rices Vercelli 28
Fulgor Valsesia 28
Mooskins Vercelli 26
Gaglianico 24
Teens Cossato 24
Viverone Lakers 20
Old Blacks Vercelli 14
Le Zanzare Novaresi 12
Andromeda Vercelli 4
Cigliano 4
seguire, venerdì 8 in trasferta a Cavaglià
contro il Dorca Volley.
Il Giocavolley Cigliano non è riuscito
invece a qualifi carsi per la poule promozione.
Alle ciglianesi non è bastato lo
sprint nelle ultime gare di campionato
per entrare nel lotto playoff.
GIOVANILI L’Under 16 di coach Perinotti riesce finalmente a cancellare la penalizzazione
L’Under 18 del Crescentino cede alla capolista
UNDER 18 UISP
Classifi ca
Lilliput Settimo 38
Volley Fortitudo 36
Polisportiva Venaria 34
Polisportiva Dravelli 30
SM Testona 29
Volley Crescentino 25
Borgofranco 14
Volley Rosta 10
Balamud 6
Asai 0
UNDER 16
Classifi ca
Ascensori Due Zani 43
Pallavolo Biella 95 40
Team Volley 40
Red Volley Bianca 33
Bislakko Ciocco 21
Pallavolo Biella 96 21
Buzzi Trino 8
New Volley Santhià 8
Volley Crescentino 2
UNDER 14
Classifi ca
Team Volley Blu 44
Red Volley Villata 40
Team Volley Bianco 31
Pallavolo Biella 31
Giocavolley Cigliano 25
Us Tollegno 18
Volley Valsesia 12
Volley Crescentino 5
Pro Vercelli 1
Campionato Aquilotti
Il Gs Saluggia ha vinto il triangolare con Cossato e Santhià
I protagonisti del torneo e i tanti tifosi in tribuna (foto Greco)
SALUGGIA. (p.g.) Domenica
27 marzo si è disputato
il triangolatre valido
per il campionato e il Gs
Saluggia con una grande
performamnce si è imposto
sulle rivali di giornata,
ovvero Cossato e Santhà.
Coach Christian Barbero
ha schierato per l’occasione
Sara Ghigliotti,
Giulio Milano, Francesca
Momo, Alessia Garbero,
Massimiliano Buffon,
Matteo Viola, Luca Maggiolo,
Alessandro Tricomi
e Renato Perino.
GIRONE A
Classifi ca fi nale
New Volley Santhià 41
Lamarmora Biella 40
Volley Gattinara 37
Lessona 29
Pallavolo Gattinara 23
Giocavolley Cigliano 21
Cossato 19
Dorca Volley 3
Volley Valsesia 0
GIRONE B
Classifi ca fi nale
Pro Vercelli Volley 40
Team Volley Blu 37
Sprint Virtus Biella 32
Tollegno 28
Gaglianico Volley School 22
Borgo Vercelli 18
Red Volley 17
Pgs Ciao Vercelli 12
Volley Crescentino 10
CRESCENTINO. (r.v.) L'Isana
Club ha incassato due
sconfi tte, ma ha messo in
mostra di poter battersi
con tutte le rivali del campionato.
Ko che hanno
però lasciato un po’ di
amaro in bocca, soprattutto
quello sul campo
del Saluzzo (27-10), con i
gialloviola scesi in campo
un po’ troppo deconcentrati
contro l’ultima della
classe. La poca reattività
da parte degli uomini di
Cipolla è emersa soprattutto
nella prima parte di
gara neklla quale i cuneesi
hanno piazzato il break
decisivo.
Tutt’altra musica la settimana
precedente, con
l’Isana in grado di tenere
in scacco il Santorre, terza
forza del campionato
che ha sudato parecchio
1ª DIV. MASCH.
Saluggia, ora i playoff
SALUGGIA. (r.v.) Nonostante
un fi nale di
campionato non troppo
brillante, il Gs Saluggia è
riuscito ad assicurarsi un
posto nella griglia dei playoff.
Negli ottavi di fi nale
(turno che si disputerà
con partita secca), i gialloblu
sono chiamati a compiere
l’impresa sul campo
del forte Galup Pinerolo:
in caso di vittoria scatterà
l’approdo ai quarti di
fi nale che si giocheranno
con la formula delle
gare di andata e ritorno.
L’avversaria uscirà dalla
sfi da tra Pv Cerealterra
(già avversario dei gialloblu
nella regular season) e
Nuovo Musinè.
Nell’ultima partita della
regular season i saluggesi
hanno perso 3-2 (26-
24, 27-25, 25-16, 19-25,
16-14) sul campo del Vbc
RUGBY Gialloviola mai in partita
Isana troppo discontinuo
Andrea Pancotti
per avere la meglio sui coriacei
gialloviola (22-20).
Nelle prossime giornate i
crescentinesi proveranno
a rifarsi: contro il Moncalieri
in caso di vittoria arriverebbe
anche il sorpasso
in classifi ca ai torinesi.
L’avversario sarà Pinerolo
GIRONE A
Classifi ca fi nale
Polisportiva Venaria 37
Nuncas Finsoft Chieri 32
Pv Cerealterra 29
Leinì Vbc 27
Borgofranco Pallavolo 26
Pgs Foglizzese 26
Gs Saluggia 22
Palestra Eden Aosta 9
Rivolley 8
Leinì. Partita equilibrata
tra due squadre che hanno
offerto una buona pallavolo
giocando sempre
punto a punto, soprttutto
nel tie-break deciso solo
ai vantaggi.
SERIE C TERRITORIALE
I risultati
15a giornata
Isana Club-Santorre 20-22
16a giornata
Saluzzo-Isana Club 27-10
Classifi ca
Stade Valdotain 53
Acqui 46
Santorre 38
San Mò 30
Le Tre Rose 26
Moncalieri 17
Isana Rugby 16
Valle Airasca 14
Saluzzo 7
Prossimi turni
17a giornata (3 aprile)
Moncalieri-Isana Club
18a giornata (10 aprile)
Isana Club-Le Tre Rose

VENERDÌ 1° APRILE 2011
CICLISMO
In tutte le categorie si è assistito a gare intense e ricche di colpi di scena La manifestazione è stata organizzata a Saluggia dal Gs Sorin
Il Trofeo "Bric in Bike" regala spettacolo Il Pedale Borgodalese ha fatto sua
Il borgodalese Edoardo Loggia è salito sul terzo gradino del podio tra i Primavera
BORGO D'ALE. (r.v.) Il
tredicesimo Trofeo “Bric
in Bike” e terzo Memorial
Franco Plano, organizzato
dal Team Pedale Pazzo
ha regalato una corsa davvero
spettacolare. Nella
categoria Senior il biellese
Alberti (Cycling Center)
arriva al successo a spese
di Perotto (Lessona BT) e
Tore (HRT). Tra i cadetti
è Raimondo (Pagliughi)
che detta legge imponendo
un ritmo insostenibile
per gli avversari riuscendo
ad avere la meglio sui
pur bravi Balsari (Iride) e
Mora (Tre Marce Biella).
Tra i Gentleman sfortunata
prestazione di Gelli
(Oliva) che rompendo la
catena negli ultimi chilometri
ha consegnando la
vittoria all’eporediese Isola
(Pagliughi).
Nei Super “A” è Allegranza
(Albertoni far) che
sfodera una super presta-
NUOTO
Campionati Studenteschi
Bene il Calamandrei
CRESCENTINO. (s.b.) I ragazzi del Calamandrei
si sono qualifi cati per le gare
regionali di nuoto dei campionati studenteschi.
Hanno partecipato in 18 alla
fase provinciale, tenutasi a Vercelli il 16
marzo, e 12 passeranno a quella successiva.
Più che soddisfatta Claudia Bortolaso,
insegnante ed allenatrice, non
solo per i risultati ottenuti, ma anche
perché i ragazzi sono riusciti a creare
una squadra: «è importante avere risorse
sul territorio e continuità didattica,
ma la coesione non è un processo naturale,
nasce con la volontà ed il lavoro»
ha commentato la docente dell'istituto
crescentinese.
Un momento della premiazione
zione su questo percorso
duro e tecnicamente valido
fi rmando una splendida
vittoria ai danni di
Giachetti (3 marce Biella)
e Brunelli (Biella biking),
mentre nei Super “B”
Temporiti (Albertoni far)
ha la meglio su Campesato
(Pagliughi) e Celmi (Il Ci-
I ragazzi dell'Istituto Tecnico "Calamandrei"
clista).
La categoria femminile
vive sul duello tra la mamma
da corsa Silvia Barbero
(Mtb Oleggio), categoria
donne A e la padrona di
casa, Raffella Ilardi (Pedale
Pazzo) donne B che liberatasi
facilmente di Sabrina
Bellatti (Clamas Team) ed
Emanuela Panigoni (Benini
Novara), ingaggia un duello
a distanza per la vittoria che
puntualmente arriva con un
bel margine rassicurante.
Tra i Primavera va in
scena la gara più combattuta
con i portacolori
dell’Mtb Omegna Alessandro
Viaretti e Simone
Raimondi a difendersi dai
padroni di casa del Pedale
Pazzo, Edoardo Loggia e
Stefano Riconda. Alla fi ne
Raimondi si impone allo
sprint su Viaretti, mentre
Loggia e Riconda chiudono
rispettivamente terzo e
quarto.
sport 33
l'ambita "Cicloturistica del Fagiolo"
Gli organizzatori del Gruppo Sportivo Sorin (foto Greco)
SALUGGIA. (p.g.) Il Gruppo Sportivo Sorin
ha organizzato la 13ª edizione della
"Cicloturistica del Fagiolo" on partenza
e arrivo fi ssata all'Oratorio Mazzetti. A
vincere la coppa riservata alla società on
il maggior numero di partecipanti è stato
il Pedale Borgodalese, davanti a Livorno
Ferraris, al Pedale Trinese, a Cigliano, al
Velo Club Vercelli, all'Arredamenti Cazzamani
e ai padroni di casa della Sorin.
TWIRLING - CAMPIONATO ITALIANO
Cigliano sul podio
CIGLIANO. (r.v.) Grandi risultati per il Twirling Cigliano
ai Campionati Italiani che si sono svolti a Petrosino
in provincia di Trapani. Giulia Bertotto ha conquistato
il titolo italiano, Alessandra Matturro si è messa
al collo la medaglia d'argento nel freestyle categoria
Junior B, Martina Locatelli ha chiuso con il secondo
posto nel freestyle Junior A2 e medaglia di bronzo per
Gaia Locatelli nel frestyle cadetti B. Hanno sfi orato
il podio Marika Ottaviano nel freestyle cadetti C1 e
Giorgia Nutriotti nel freestyle junior cadetti C1 che si
sono piazzate al quarto posto, mentre Giulia Actis ha
ottenuto il nono posto nel freestyle Junior B. La società
ciglianese è quella che ai campionati ha ottenuto il
maggior numero di riconoscimenti.

34 rubriche
VENERDÌ 1° APRILE 2011
a cura dei volontari che si occupano di loro
Questo è uno spazio dedicato a tutti quei cani sfortunati che si sono smarriti, sono stati abbandonati o ai quali è mancato il
proprietario e che adesso sono ospiti dei canili della nostra zona. Se hai intenzione di adottare un amico a quattro zampe scegli
uno di loro. Sono animali sani, vaccinati, di ogni taglia e razza; non aspettano altro che di essere adottati da umani buoni come
loro. Ce ne sono altri sul sito www.adottauncane.net
SALUGGIA
Scodinzolandia
LAIKA
«Sono una cagnotta un pò
timida, ci metto un pò a sciogliermi
con le persone, però
una volta superati i primi timori,
mi lascio andare alle
coccole, dolci dolci.... e mi
piacciono parecchio, non
ne ho mai avute tante!"».
librarsi inter nos
I racconti di fantascienza
del saluggese Bruzzesi
SALUGGIA. Uniscono la fantascienza al pamphlet politico e sociale
i quattordici racconti di Visioni nel tempo, opera prima del
fi sico saluggese Marco Bruzzesi, pubblicata parzialmente sul sito
personale dell’autore web.mac.com/marco.bruzzesi e presente
su www.lulu.com.
Così ne parla l’autore nella prefazione: «Visioni nel Tempo è una
raccolta di racconti brevi a tema fantascientifi co, scritti di getto
negli ultimi tre anni. Il fi lo conduttore vorrebbe essere quello di
ispirarsi ai primordi delle fantascienza, rifacendosi ad “Amazing
Stories” e ad “Astounding Stories”, pubblicazioni periodiche statunitensi
che hanno gettato le basi del genere. L’intenzione è anche
quella di contaminare questo spirito originale con gli infl ussi
di tutto ciò che è avvenuto da Philip K. Dick in avanti, compreso
Matrix e i rifl essi sulla percezione
di noi stessi e della società causati
dalla piega che ha preso la storia
in questi ultimi anni. Infi ne, il tutto
è condito da un certo gusto per
la distopia e il paradosso, a volte
deliberatamente esagerato e provocatorio».
La raccolta descrive, portandoli
“al limite”, alcuni fenomeni legati
alla politica, all’economia, alla società
e al costume attuali, proiettati
in un futuro non lontano, in
un mondo dove la tecnologia è al
servizio di un potere assoluto che
decerebra le persone e annichilisce
i tessuti sociali umani.
Tale intento di critica sociale, pur ispirandosi dal punto di vista
letterario ad alcuni caposaldi del fi lone fantascientifi co, non
supera in generale le forme di certo racconto di genere. Mentre
vari altri testi all’interno del volume presentano trame più articolate,
Armageddon, posto in apertura di Visioni nel tempo, mostra
in particolare una debolezza narratologica. La “cornice” è qui
rappresentata dall’ascolto, da parte di una studentessa, della
registrazione di una lezione universitaria, mentre il corpo della
narrazione è costituito da una teoria formulata dal docente, il
quale attinge a piene mani a Wikipedia nell’argomentare intorno
ad una lettura in chiave profetica della battaglia fi nale tra i re
della terra e Dio.
BORGO D’ALE
L’anello di re Salomone
Claudia Carra
Autore: Marco Bruzzesi
Titolo: Visioni nel tempo. Racconti di fantasia e fantascienza
Anno di pubblicazione: 2010
Prezzo di copertina: € 10 l’edizione a stampa,
€ 2 il download dal sito www.lulu.com.
TOBY
Ha 4 anni e ha vissuto sempre in
casa con una signora anziana che
ora purtroppo ha gravi problemi
di salute e non può più accudirlo; i
parenti l'hanno messo alla catena
perché non "disturbasse" ed ora é
in canile in attesa di una nuova e affettuosa
sistemazione. Ama molto la
compagnia degli umani e si adatta
facilmente a nuove situazioni, ovviamente
rispettando tempi di adattamento.
È di taglia piccola tipo toy.
L'Associazione Vita Tre
di Cigliano e Moncrivello
CIGLIANO. L’Associazione “Vita Tre” di Cigliano e Moncrivello,
quale quelle omonime di altri comuni, è costituita da anziani
e a loro è destinata l'attività. La sezione moncrivellese è sorta nel
1993, quella di Cigliano nel 2005. Ambedue si sono costituite
da un processo di gemmazione del gruppo Vita Tre di Saluggia,
divenendo autonome nel 2010.
Bruno Carando è stato nominato presidente e Giuseppe Pasquale
vicepresidente. L’organigramma è stato completato da
Mariella Pasteris, designata quale segretaria e cassiera, e Carmen
Ferraro cassiera per Moncrivello.
Anche se l’associazione è formalmente nata quale autonoma
ed indipendente soltanto di recente, essa è stata di fatto attiva
già per lungo tempo. Essa si è dedicata ad attività socializzanti,
quali la rassegna cinematografi ca, incontri conviviali, gite della
Sezione, tombola a Moncrivello, pomeriggi insieme a Cigliano.
La sede di Moncrivello e quella di Cigliano (in via Romualdo
Bobba, presso la Soms), sono state sia la sede degli uffi ci, sia un
luogo d’aggregazione per i soci, svolgendo attività organizzate
dal gruppo o spontanee e praticando diverse forme di gioco (carte,
tombola ecc.).
Sono stati moltissimi inoltre gli eventi culturali predisposti da
questa associazione, sia con conferenze d’approfondimento su
determinati temi, tenuti da relatori competenti (talora docenti
universitari), sia mediante viaggi, mostre, spettacoli teatrali. Questo
gruppo ha inoltre creato un’attività di produzione artigianale
indipendente, che può essere svolta sia nel laboratorio dell’associazione,
sia nella propria casa. Negli anni trascorsi, Vita Tre ha
organizzato un servizio trasporto destinato a condurre ad ospedali
e cliniche le persone che avessero problemi e diffi coltà a raggiungerli,
il che naturalmente ha riguardato anzitutto gli anziani.
L’associazione Vita Tre Cigliano Moncrivello conta attualmente
oltre 500 membri e circa 40 volontari attivi.
LIVORNO F.
Piccole Impronte
ASIA
Ha sei mesi questa bella e
affettuosa cucciola color
miele e aspetta con ansia
una famiglia.
ALICE CASTELLO
La Tana
CUCCIOLATA
Un'allegra ammucchiata di cuccioli
da adottare: 6 maschietti e una
femmina di 90 giorni, taglia media
e medio-piccola, vari colori,
pelo folto e pelo corto. Inoltre una
bella femmina di 7 mesi bianca e
marrone, taglia media, pelo folto
bianco-marrone, molto buona,
sana e bella. Sono a disposizione
su richiesta delle famiglie, con
controlli post-adozioni da parte
dell'Assoc. Protezione Animali.
VERCELLI
Lega per la difesa
del cane Onlus
AISHA
Tre anni, tigrata, taglia media,
sterilizzata. Buon carattere,
va d'accordo sia con le
persone (anche bambini) sia
con altri cani.
via Redipuglia
fraz. Sant’Antonino
Cascina Viola
Strada Tronzanesa
via Chivoli via Ronchi 13
strada per Villata
Borgovercelli
tel. 329.8824593 tel. 366.4116466 tel. 347.0110207 tel. 339.8047222 tel. 333.5814529
per ulteriori informazioni scrivere a adottauncaneinfo@adottauncane.net
Marco Vigna
fra le note
Il coro "il Quadrifoglio":
canti alpini a Borgo d'Ale
BORGO D'ALE. (m.v.) Il “Coro Alpino il Quadrifoglio” è nato
nel 1996 da un gruppo di amici appassionati di canti di montagna
e popolari. Il simbolo del coro, ovvero il quadrifoglio,
rappresenta i quattro villaggi che, unendosi nel 1270, hanno
dato origine al Comune di Borgo d’Ale.
La denominazione “Coro Alpino” gli è stata attribuita poiché
diversi membri fondatori avevano prestato servizio proprio
negli Alpini e soprattutto perché buona parte del repertorio
attinge a canti tipici delle truppe di montagna. I coristi però
praticano assieme canti alpini e canti popolari, laici e religiosi,
provenienti sia dal Piemonte, sia da altre regioni d’Italia.
Recentemente il gruppo ha inciso il suo primo cd, intitolato
Semplicemente noi e pubblicato dalla Edizione SMC Records
(Ivrea): sue copie sono reperibili presso “Il Quadrifoglio”.
L’incisione riunisce dodici canti fra i più signifi cativi ed importanti
di questo coro, fra cui alcuni classici delle canzoni degli
Alpini, come il famosissimo Il testamento del Capitano.
Questo gruppo ha partecipato a numerose manifestazioni
canore e viene frequentemente invitato a cantare a feste alpine
e popolari in diverse parti del Piemonte. Ha da poco preso
parte ad uno spettacolo televisivo ed ha ricevuto un invito per
una sua presenza in Liguria. Esso può vantare numerose esibizioni
a scopo benefi co presso ospedali, case di cura e case di
riposo. Ogni anno nel mese di settembre, in occasione della
festa patronale di San Michele, “Il Quadrifoglio” organizza
una rassegna canora cui partecipano alcune fra le migliori formazioni
corali piemontesi.
Esso è costituito al momento da 18 membri, quasi tutti
uomini. Il presidente è Franco Bongianino ed il direttore è il
maestro Giuseppe Geraci. Compaiono tenori primi e tenori
secondi, bassi e baritoni. Il coro comunque cerca un ampliamento
degli organici. La sua sede è presso la Biblioteca civica
“Mons. Luigi Bongianino”, piazza dei Caduti, Borgo d’Ale,
ove ogni martedì sera i cantori si riuniscono per le prove.
a cura dei volontari che si occupano di loro
Anche molti gatti cercano casa perché abbandonati
o perché le famiglie che li ospitavano non possono
più tenerli. In ogni numero qui vengono ospitati
due mici, scelti tra quelli più urgenti da collocare.
BALOO
Bel micio di un anno e
mezzo, castrato, super affettuoso,
bianco e arancio.
Va d'accordo anche con
gli altri gatti... cosa volete
di più?
VERCELLI
Lega per la difesa
del cane Onlus
strada per Villata
Borgovercelli
tel. 333.5814529
GRAZIELLA
Miciona di tre anni, sterilizzata.
Buona anche se
attualmente é un po' irritata
dalla sua nuova situazione
in canile. Va d'accordo anche
con altri gatti.
per ulteriori informazioni scrivere a legadelcanevercelli@libero.it

e la canzone andava avanti sempre più affondata nell’aria…/
quei due continuavano, da lei saliva afrore di coloniali/
che giungevano a lui come da una di quelle drogherie di una volta
che tenevano la porta aperta davanti alla primavera…
VERCELLI. (s.d.) Domenica
3 aprile al Teatro Civico si
potrà assistere a Musicaromanzo,
il monologo teatrale
ispirato e tratto dal romanzo
autobiografi co Il mio cuore
umano di Nada Malanima,
di e con Nada, con musiche
della stessa cantante, attrice
e scrittrice, Piero Ciampi e
Les Fleurs des Malavides,
regia di Alessandro Fabrizi.
Il mio cuore umano racconta
un’infanzia ed un’adolescenza
nella Toscana tra gli
anni Cinquanta e Sessanta:
un’educazione sentimentale,
indimenticabile e selvaggia
e le vicende di una famiglia
toccata dall’amore e dalla
follia. Da questa storia nasce
lo spettacolo, un romanzo in
musica che narra le visioni, i
sogni, gli amori, le ferite e le
Paolo Conte, Boogie, in "Paris Milonga", 1981
CULTURA E SPETTACOLI
VENERDÌ 1° APRILE 2011
35
Stasera al Civico di Vercelli uno spettacolo degli Anacoleti sull'avvocato ucciso dalla mafi a politica
Ambrosoli, un eroe borghese
Riduzione teatrale di Luigi Galluzzo dal libro di Corrado Stajano. In scena Federico Grassi
VERCELLI. (s.d.) Venerdì 1° aprile al
Teatro Civico va in scena Un eroe borghese.
Il caso dell’avvocato Giorgio Ambrosoli
ucciso dalla mafi a politica.
Il merito di questa inedita attenzione
teatrale è della compagnia vercellese
degli Anacoleti e dell’attore Federico
Grassi, che ha voluto questo spettacolo
che si ispira al libro di Corrado Stajano,
e interpreterà l’avvocato Ambrosoli.
La riduzione teatrale è di Luigi
Galluzzo e la regia di Antonello Capodici.
Si tratta dello spettacolo che
conclude la Trilogia del 900, dopo La
lunga notte e L’oro del Mondo.
Lo stesso giorno, alle 10,30, ci sarà
la matinée riservata agli studenti degli
Istituti di Istruzione superiore che
fa parte del programma di avviamento
al Teatro “Il Pozzo di Ananke”,
progetto che ha accompagnato
tutta la Trilogia del 900.
Domenica 3 al Civico: visioni, sogni e amori
Musicaromanzo autobiografi co
della cantante e scrittrice Nada
Giorgio Ambrosoli era un avvocato
esperto in liquidazioni coatte amministrative.
Nel 1974 il Governatore
della Banca d’Italia lo nominò Commissario
liquidatore della Banca Privata
Finanziaria. In questo ruolo si
trovò ad esaminare tutta la trama delle
operazioni che il fi nanziere siciliano
Michele Sindona aveva intessuto.
Nel corso dell’analisi svolta emersero
le gravi irregolarità di cui la banca
si era macchiata e le numerose falsità
nelle scritturazioni contabili, oltre alle
rivelazioni dei tradimenti e delle connivenze
di uffi ciali pubblici con il mondo
opaco della fi nanza di Sindona.
Contemporaneamente Ambrosoli
cominciò ad essere oggetto di pressioni
e di tentativi di corruzione. Non cedette,
pur sapendo di correre notevoli
rischi. Ai tentativi di corruzione fecero
presto seguito minacce esplicite. Mal-
paure in equilibrio tra l’ingenuità
del passato e la conquista
del futuro.
Domenica 3 aprile,
ore 21, Teatro Civico,
Vercelli. Per informazioni
tel. 0161.255544.
Il Big Bang con la Giagnoni
e l'Omaggio ad Alda Merini
CHIVASSO. La rassegna “Il
teatro dei passi perduti”, sotto
la guida di Marco Galati
e dell’Associazione Foravìa,
conclude la sua dodicesima
edizione nel mese di aprile
con due appuntamenti: Big
Bang sabato 2 aprile e Omaggio
ad Alda Merini sabato 9 aprile.
Il primo è uno spettacolo
di Lucilla Giagnoni, con
la collaborazione di Maria
Rosa Pantè e Paolo Rota,
che parte dall’ultima pa-
rola della Divina Commedia:
“stelle”, in un viaggio intorno
all’uomo e a Dio.
Omaggio ad Alda Merini è
invece una lettura-concerto
per pianoforte, con Eliana
Grasso allo strumento e
la voce recitante di Elena
Zegna.
Entrambi gli spettacoli
Ad Alice Castello dal 1° al 3 aprile, organizzata dall'Associazione "La Voce"
Mostra del pittore borgodalese Gariglio
"Il sogno arcobaleno della ricerca di pace, armonia, serenità e collaborazione"
ALICE CASTELLO. L’Associazione
culturale alicese “La
Voce” con i Dialoghi di primavera
riprende le sue attività
culturali, con il patrocinio
del Comune di Alice Castello
ed in collaborazione e per
conto della Biblioteca comunale
“Sorelle Benedetto”.
Il primo appuntamento
dei Dialoghi si avrà alla Casa
degli Alicesi, in piazza Fratelli
Cagliano ad Alice Castello,
dove alle 16 di venerdì
1° aprile s’inaugurerà la
nuova mostra di pittura del
pittore borgodalese Paolo
Lello Gariglio. L’ingresso è
libero e l’allestimento è curato
da “l’Angolo delle Cornici”
di Graziano Prola, di
Borgo d’Ale. Dopo l’inaugurazione,
la mostra sarà
accessibile e visitabile sabato
grado ciò, l’avvocato confermò la
necessità di liquidare la banca e di
riconoscere la responsabilità penale
del banchiere.
La sera dell’11 luglio 1979 venne
assassinato, ma nessuna autorità
pubblica presenziò ai funerali. Il
18 marzo 1986 Michele Sindona
e Roberto Venetucci furono condannati
all’ergastolo per la
sua uccisione. Nel 1999 lo
Stato gli ha conferito la Medaglia
d’oro al valor civile.
Venerdì 1° aprile, ore
21, Teatro Civico, Vercelli.
Il biglietto per la
poltrona costa 15 €.
Per informazioni:
segreteria@anacoleti.org
oppure
335.5750907.
Due spettacoli proposti a Chivasso dall'Associazione Foravìa
avranno luogo dalle 21 nel
Teatrino Civico di Chivasso.
Per informazioni e
prenotazioni: Consorzio
Formazione Canavese tel.
011.9113811.
CHIVASSO. (i.ch.) Va in
scena venerdì 8 aprile il
terzo e conclusivo appuntamento
della rassegna di
cabaret “150... da Nord
a Sud”, organizzata da
Eventi Duemila Entertainment
presso il Teatrino
Civico di Chivasso in occasione
dei festeggiamenti
dell’Unità d’Italia.
Protagonista il siciliano
Pippo Romano e il suo
spettacolo Italia amore mio.
Romano ha partecipato
sin dal 1990 a numerosi
concorsi di cabaret, ottenendo
sempre classifi cazioni
da fi nalista. È stato
spesso invitato in diversi
programmi televisivi, come
Stasera mi butto su Rai Due.
La musica è una componente
fondamentale dei
"I soliti" di Montanaro venerdì 8 all'Angelini
Disimmigrati: a Crescentino
monologhi sulle migrazioni
CRESCENTINO. (s.b.)
Nell’ambito delle manifestazioni
programmate per
“150… e non solo” venerdì
8 aprile, alle 21 al teatro
Angelini, andrà in scena
Disimmigrati, spettacolo presentato
dal Gruppo teatrale
"I soliti" di Montanaro.
Scritto da Flavio Vasile,
scrittore e drammaturgo
residente a Venaria, è composto
da undici monologhi
di altrettanti personaggi che
raccontano le vicende di
migranti di cui sono in qualche
modo partecipi: l’italiano
che torna dall’America,
il guardacoste che avvista
i gommoni, la badante,
l’emigrante che fatto fortuna
all’estero ma che si è in-
Si chiude la rassegna di cabaret "150... da Nord a Sud"
Italia amore mio
Pippo Romano venerdì 8 al Teatrino di Chivasso
Nada Malanima Lucilla Giagnoni Pippo Romano
Paolo Lello Gariglio
2 e domenica 3 aprile, con
diversi orari.
Il pittore Gariglio ha dato
a questa sua mostra la defi -
nizione di “Il sogno arcobaleno
della ricerca verifi cata
di pace, armonia, serenità e
collaborazione”, esprimendo
in questo modo la sua perso-
nale ed utopica speranza di
una nuova era improntata a
valori di fratellanza e concordia
universali. Questo artista
dovrebbe essere presente anche
nella mattinata di sabato,
disposto a ricevere eventuali
visitatori in transito sulla
piazza antistante i locali della
mostra, ove in quel momento
si terrà ad Alice Castello l’abituale
mercato settimanale.
Marco Vigna
Mostra di pittura di Paolo
Lello Gariglio. Casa degli
Alicesi, piazza Fratelli
Cagliano, Alice Castello.
1,2 e 3 aprile. Venerdì ore
16-19,30, sabato ore 16-
19,30, ore 21/22,30, Domenica
ore 10,30-12,30 e
16-19,30. Ingresso libero.
Irene Chiaramida
suoi spettacoli: le sue performance
sono allietate
dalle canzoni di cui spesso
lui stesso è autore.
Venerdì 8 aprile, ore
21.30, Teatrino Civico, Chivasso.
Ingresso gratuito.
camminato su una strada di
delinquenza. Lo spettacolo
ha debuttato nell’autunno
scorso ed è alla sesta rappresentazione.
Il gruppo è nato nel 1989
e, come racconta il presidente
dell’associazione Vittorio
Porta, negli ultimi due
anni ha voluto proporre un
teatro diverso. Lo scorso
anno si sono cimentati nei
Dialoghi della vagina, rappresentato
anche a Crescentino.
«Siamo ormai pronti
per sperimentare - osserva
Porta - e con semplicità,
senza pretesa d’insegnare,
cerchiamo di offrire spunti
di rifl essione per dare un
diverso approccio al mondo
contemporaneo».
Domenica 3 a Chivasso
La valigia
delle fi abe
CHIVASSO. (c.car.) Domenica
3 aprile per la
rassegna “Futuri Oggi”,
dedicata ai più piccoli e
alle loro famiglie, appuntamento
con La valigia delle
fi abe, spettacolo della Fondazione
Teatro Ragazzi e
Giovani di Torino, scritto
e diretto da Vanni Zinola
e Graziano Melano. Sul
palco un narratore, la sua
valigia fatata e tutta la
magia delle fi abe.
Domenica 3 aprile, ore
16, Teatro Civico, Chivasso.
Ingresso € 4, merenda a seguire.
È consigliata la prenotazione:
349.2638031,
338.2000758 oppure
all’indirizzo info@faberteater.com.
"Donne donne eterni dei...", tra pittura e scultura Tre opere inviate da Vercelli
Domenica 3 con "L'Arte si fa sentire" a mostre organizzate in Italia
la fi gura femminile al Museo Borgogna A Barletta, Torino (per il 150°) e Firenze
VERCELLI. (s.d.) “L’Arte si fa
sentire” è la rassegna del Museo
Borgogna che nel secondo
semestre 2011 si svolge dal
13 marzo all’8 maggio e presenta,
sempre di domenica
pomeriggio, un programma
ricco di visite guidate a tema
al Museo e alla città, spettacoli,
concerti, conversazioni
con proiezione di immagini.
Domenica 3 aprile alle 16
Giulia Enrico, della Sezione
Educativa del Museo, con
il percorso intitolato “Donne
donne eterni dei...”. Figure femminili
nelle sale del Museo Borgogna,
guiderà i visitatori alla
scoperta delle fi gure femminili
presenti nei dipinti e nelle
sculture del museo. Soggetto
da sempre protagonista
delle opere d’arte, la donna,
madre, santa, artista, dea e
Giorgio
Ambrosoli
con il figlio
Umberto
molto altro, verrà illustrata
durante il percorso nei diversi
ruoli che la società le ha attribuito
nel corso dei secoli.
Il 10 aprile alle 15 si terrà
una visita alle opere del pittore
vercellese Bernardino
Lanino conservate nelle collezioni
del Museo e nella chiesa
di San Paolo. L’iniziativa,
dal titolo Dal museo alla città.
Le opere di Bernardino Lanino al
Museo Borgogna e nella chiesa di
San Paolo di Vercelli, sarà curata
da Alessia Meglio della Sezione
Schedatura del Borgogna.
Il biglietto d’ingresso comprende
la visita del Museo e
la partecipazione all’attività
in programma. Info e prenotazioni:
Museo Borgogna,
Via Antonio Borgogna 4/6,
tel. 0161.252776.
VERCELLI. (c.car.) Tre opere
d’arte del Museo Borgogna
hanno lasciato negli scorsi
giorni Vercelli per partecipare
ad altrettante esposizioni sul
territorio nazionale.
La prima è stata la Donna
araba alla fontana di Stefano
Ussi, restaurata da Tiziana
Carbonati di Dormelletto con
il contributo del Comune di
Barletta e della Compagnia
di San Paolo, che fi no a giugno
sarà esposta nell’ambito
della mostra Incanti e scoperte.
L’Oriente nella pittura dell’Ottocento
italiano presso la pinacoteca
“De Nittis” di Barletta.
In occasione del centocinquantenario
dell’Unità d’Italia
e della mostra celebrativa
Fare gli Italiani alle Offi cine
Grandi Riparazioni di Torino
fi no al 20 novembre, dal
Museo vercellese è giunta La
partenza dei coscritti, opera del
1881 del pittore-soldato Gerolamo
Induno. Il dipinto,
richiesto dal sindaco di Torino
per l’importante tematica
risorgimentale, è la seconda
versione autografa dell’opera
con lo stesso soggetto appartenente
al Museo del Risorgimento
di Milano.
In Toscana, a Palazzo Pitti
a Firenze, dove rimarrà fi no
al 5 giugno, è andato invece il
ritratto di Domenica Volpato,
fi glia dell’incisore Giovanni,
della pittrice svizzera Angelica
Kauffman, restaurato da
Carlotta Beccaria con il contributo
di Intesa Sanpaolo e
ora in mostra per Restituzioni
2011. Tesori d’arte restaurati.
Quindicesima edizione, promossa
dalla stessa banca.

36 cultura e spettacoli
VENERDÌ 1° APRILE 2011
CRESCENTINO FONTANETTO PO
CIGLIANO
“Dalla penisola italica al Regno”. Poi il coro
Giovedì 7 una conferenza su “Come il Risorgimento comunicava il Risorgimento”
CRESCENTINO. (s.b.) Per chiudere
la giornata del 17 marzo
l’associazione Le Grange ha
proposto, al teatro Angelini,
una videoconferenza tenuta
dal professor Claudio Vercelli,
dell’Istituto storico Salvemini di
Torino, sul tema “Unità e nazione:
come e perché la penisola
italica è diventata Regno d’Italia”.
Lo studioso ha analizzato i
gravi problemi che attanagliavano
nel suo complesso il nostro
Paese prima e di come vennero
identifi cati dopo l’Unità, le
disparità che si presentavano
diffuse ed evidenti tra regione
e regione, tra città e campagna,
dall’analfabetismo alla gestione
economica dei grandi patrimoni,
dalla “questione romana”
al ruolo del “terzo stato”, la
borghesia. Eppure col tempo si
diffuse l’idea di cittadinanza e le
Il coro polifonico “Città di Crescentino”
diversità non furono limiti, ma
opportunità.
Nella seconda metà della serata
il Coro polifonico “Città
di Crescentino” ha tenuto un
concerto. Diretto dal maestro
Davide Cortese, ha omaggiato
il compositore che da sempre
rappresenta il Risorgimento
italiano, Giuseppe Verdi, con
una serie di cori tratti dalle sue
opere più celebri e più signifi cative.
Altri cori scelti nel panorama
operistico hanno portato
al fi nale con l’Inno di Mameli
che ha suggellato una giornata
storica.
Prosegue la carrellata di eventi
e manifestazioni che attraversano
l’intero anno. Secondo appuntamento
con le conferenze
organizzate dall’associazione
Le Grange giovedì 7 aprile alle
20,45 in sala consiliare. Inter-
Paolo Pomati
verrà Paolo Pomati, dell’Università
del Piemonte Orientale,
con la relazione “Come il
Risorgimento comunicava il
Risorgimento. Generi e stili”.
Verranno presentati i mezzi
che permisero all’idea di Risorgimento
di raggiungere strati
sempre più ampi della popolazione,
partendo dai giornali locali,
i manifesti e le lettere per
raggiungere generi letterari particolari
come la lirica patriottica
ed il canto popolare.
Sempre all’Angelini domenica
10 aprile alle 16 sarà proiettato
integralmente il video
Addio, Teksid. Girato da Miriam
Canonica ed Elisa Ravarino,
raccoglie le testimonianze di
molti crescentinesi sulla loro
attività nello stabilimento e di
quanto questo insediamento
abbia avuto rifl essi sull’intera
comunita.
Mostra “Il Piemonte dei Savoia”
con fotografi e, scritti e manifesti
FONTANETTO PO. (s.b.) In
occasione delle celebrazioni
per il 150° Anniversario
dell’Unità d’Italia è stata
inaugurata nella mattina del
17 marzo la mostra “Risorgimento
– Il Piemonte dei
Savoia e l’Unità d’Italia”.
Sono esposti documenti,
fotografi e, scritti e manifesti,
per la maggior parte
dell’epoca, che riguardano
le Guerre d’indipendenza ed
i fontanettesi che vi hanno
preso parte.
Il materiale proviene
dall’archivio storico di Fontanetto
e dall’associazione
Amici del passato di Volpiano.
Ben curata e ricca, si
apre con un decreto di Carlo
Alberto ed un manifesto nel
quale si convocano tredici
militi di Fontanetto per l’arruolamento
obbligatorio nel
1858. E’ anche esposta una
medaglia assegnata ad un
Benemerito per la liberazione
di Roma assegnata dal
Municipio della città.
Molto numerose le prefi
lateliche, ovvero le lettere
chiuse ed affrancate direttamente
sul dorso, alcune delle
quali appartenenti alla Casa
Reale dei Savoia; la loro datazione
va dal 1840 al 1875
e sono complete di affrancatura.
Interessante una carta
militare del Ducato di Savoia
risalente al 1844 scritta in
francese, chiara testimonianza
delle origini della famiglia
Reale e della scarsa diffusione
della lingua italiana.
Due spartiti, dedicati uno
a Cavour e l’altro a Vittorio
Emanuele II, denotano
come anche questi aspetti
della società rifl ettessero il
clima storico e politico. Non
poteva certo mancare l’eroe
per eccellenza del nostro
Risorgimento, Giuseppe
Garibaldi, di cui è esposta
una lettera autografa in cui
si vede chiaramente il sigillo
personale.
“Quando si
faceva l’Italia”
CIGLIANO. (c.car.) Il Comune di Cigliano, il locale
Gruppo Alpini, l’Istituto Comprensivo “Don Evasio
Ferraris”, l’Associazione Culturae e la Commissione
Biblioteca hanno unito le loro forze per
un’iniziativa comune: “Quando si faceva l’Italia”,
quattro eventi dedicati ai giovani e a tutta la popolazione
nell’anno del centocinquantenario.
Si comincia giovedì 31 marzo con la mostra presso
il Salone Polivalente Soms “L’Italia sfogliata: pagine
di storia dalla Domenica del Corriere”, che rimarrà
aperta fi no a domenica 3 aprile dalle 15 alle 18.
Venerdì 1° aprile primo appuntamento nella
sede dell’Istituto Comprensivo: alle 10 Angelo
Chiaretti, pedagogista, fondatore e presidente del
“Centro Dantesco S. Gregorio in Conca”, terrà
una conferenza dedicata ai centocinquant’anni di
storia unitaria italiana.
Sabato 2 alle 18 sarà Giorgio Giordano, storico
del Risorgimento e autore di molti saggi tra cui
Maggio 1859. Il Risorgimento sulle rive della Sesia, curato
con Giovanni Ferraris e Giorgio Tibaldeschi,
edito dalla Società Storica Vercellese, a trattare
il tema de “Il Vercellese nella guerra del 1859”,
presso la Sala Mensa dell’Istituto scolastico.
Si chiuderà venerdì 15 aprile alle 21 al Teatro
Martinetti con le rifl essioni e la creatività dei giovani,
che si esprimeranno nello spettacolo “Fogli(e) radici.
150 anni di Unità d’Italia raccontata dagli alunni
dell’Istituto Comprensivo di Cigliano”.
LIVORNO FERRARIS TRONZANO
VILLAREGGIA
I cimeli dei fratelli Ferraris
e una mostra sul Risorgimento
LIVORNO FERRAIRIS. (l.li.) I
festeggiamenti per i 150 anni
dell’Unità d’Italia a Livorno
si sono svolti con un programma
ricco e denso di eventi.
Dopo gli appuntamenti
istituzionali al mattino, con
la sfi lata per le vie del paese,
l’alzabandiera e l’inno suonato
dalla Banda comunale
alla presenza delle autorità
locali, delle scuole dell’Istituto
comprensivo e dei Carabinieri
in alta uniforme,
spazio agli avvenimenti culturali
nel pomeriggio di giovedì
17 marzo.
Il Museo Sacrario Ferraris
ospita infatti numerosi cimeli
storici legati alla famiglia
dei fratelli Galileo e Adamo
Ferraris, quest’ultimo medico
personale di Garibaldi
per un certo periodo durante
la spedizione dei Mille e
di cui viene conservata anche
la camicia rossa.
Nel pomeriggio, dalle 16
fi no alle 18, porte aperte
nelle sale del museo livor-
nese, con lettura dei brani
tratti da testi storici.
La manifestazione è stata
curata dalla “Compania de
le quatr’arme” di Moncrivello,
che con fi guranti in
costume ha ripercorso alcuni
celebri avvenimenti del
Risorgimento italiano.
Presso i locali del Museo
Ferraris è stata inoltre allestita
una mostra sul Risorgimento
e sull’unità d’Italia a
cura di Ileana Boldrini.
Il materiale fotografi co,
proveniente dalla Biblioteca
“Angela Piras” di Rho, si
snoda in quattordici pannelli,
mentre sono esposti
anche testi, manichini con
abiti dei soldati dell’epoca e
documenti storici sul Risorgimento
italiano.
Alcuni volontari dell’associazione
Arma Carabinieri
di Livorno hanno garantito
la loro presenza ed il servizio
di sorveglianza al Museo
Ferraris durante l’apertura
pomeridiana.
Mostra “Momenti e personaggi
del Risorgimento a Tronzano”
TRONZANO. (r.d.) È stata inaugurata sabato 26 in biblioteca la Mostra
“Momenti e Personaggi del Risorgimento a Tronzano Vercellese”
proposta dal Comune e realizzata da un’ottima collaborazione tra
il segretario comunale Gian Luigi Sabarino e Massimo Borro, che
fa seguito alla conferenza di Pier Michele Giordano tenutasi mercoledì
16. “Ho aderito con piacere all’iniziativa del Comune per
allestire questa mostra in occasione delle celebrazioni per il 150°
Anniversario dell’Unità del nostro Paese” esordisce Borro, “l’anima
del progetto” come lo ha defi nito il sindaco.
La mostra consta di una decina di teche e di alcune stampe e documenti
messi a disposizione dall’Archivio del Comune, risalenti al periodo
del Risorgimento italiano e tronzanese, che raccontano la storia dell’unità
d’Italia calata nella nostra realtà locale. Si parte, infatti, dall’inizio
dell’800 con l’arrivo a Tronzano del Generale Alessandro De Rege di
Giffl enga, proveniente da una ricca famiglia di feudatari che “soleva trascorrere
il tempo delle vacanze” nel piccolo paese, nell’edifi cio in cui
oggi sorge il palazzo comunale. Seguendo le vicende del Generale, poi
Conte Alessandro De Rege si attraversano le due guerre di indipendenza,
ricche di nomi tradizionalmente tronzanesi che compaiono tra le fi le
dei soldati a fi anco delle armate Piemontesi nelle Campagne del Risorgimento,
compreso l’insigne fi lologo tronzanese Giacomo Lignana, a cui
è intitolata la via del Municipio, che fu centrale nella missione in Prussia
per conto del Conte di Cavour, e che getterà le basi per l’annessione del
Veneto al Regno d’Italia al termine della Terza Guerra d’Indipendenza.
Grandi nomi e grandi personaggi, quindi, si sono intrecciati anche
nella piccola realtà di Tronzano, contribuendo a scrivere la storia del
nostro Paese. I festeggiamenti per il 150° Anniversario dell’Unità d’Italia
proseguiranno anche il prossimo fi ne settimana, nei giorni di sabato 2 e
domenica 3 aprile, in cui sono in programma l’inaugurazione di un’altra
mostra seguita da un convegno presso l’ex Albergo del Sole.
Come si mangia
‘sta libertà?
VILLAREGGIA. (i.c.) La festa
per il 150° anniversario
dell’Unità d’Italia avrà una
splendida appendice. Andrà
in scena, infatti, presso
il salone polifunzionale uno
spettacolo teatrale ispirato al
libro di Luisa Mattia, “I jeans
di Garibaldi”. Celestina è la
protagonista del racconto “I
jeans di Garibaldi” Il racconto
si svolge nell’arco di tempo
che va dallo sbarco dei Mille
a Marsala fi no alla conquista
di Palermo. Pochi giorni in
cui Celestina, la protagonista,
ragazzina che non possiede
nulla se non la propria mula,
si renderà necessaria e indimenticabile
per il Generale.
La rappresentazione, lanciata
col nome di Come si mangia ‘sta
libertà? – citazione presa dal libro
stesso – è stata realizzata
grazie all’apporto ed all’esperienza
della Compagnia Teatrale
Codices con la collaborazione
della biblioteca civica.
A salire sul palco saranno i
bambini e i ragazzi del gruppo
“OratoriAMO?” i quali hanno
svolto, in poche settimane
un intenso lavoro di laboratorio
teatrale seguiti passo passo
da Valentina de la Pierre, Tatiana
Melis e Alessandro Pellegrini
dei Codices. Appuntamento
quindi da non perdere,
sabato 9 aprile a partire dalle
21 presso il salone polivalente.
A seguire sarà offerto un dolce
a tutti gli spettatori presenti.

VENERDÌ 1° APRILE 2011 cultura e spettacoli 37
Lunedì 11 al Civico di Vercelli
Stagione d’Opera:
si prosegue con
l’Elisir d’Amore
VERCELLI. (s.d.) All’interno
della Stagione d’Opera
con la direzione artistica
dell’Orchestra Filarmonica
Italiana va in scena lunedì
11 aprile al Teatro Civico
di Vercelli l’Elisir d’Amore
di Gaetano Donizetti, con
Sandra Balducci nel ruolo
di Adina, Alejandro Escobar
in quello di Nemorino e
Carlo Torriani nei panni del
Dottor Dulcamara. Belcore
è Pedro Carrillo e Giannetta
Alessandra Sassi.
L’Elisir d’amore è un melodramma
giocoso in due
atti su libretto di Felice Romani
e rientra a pieno titolo
nella tradizione dell’opera
comica.
Lunedì 11 aprile, ore
21, Teatro Civico, Vercelli.
I biglietti di platea e palchi
costano € 25 e quelli della
platea ridotti € 20. Per informazioni
e prenotazioni:
0161.596277-369.
Sabato 2 e domenica 3 in piazza Zapelloni, in memoria di Beatrice Bedon
Maratona Rock a Santhià
Band emergenti e affermate, ospiti d’onore i Folkstone. Presenti anche stand di costruttori di strumenti
SANTHIÀ. Torna per la
terza edizione a Santhià,
sabato 2 e domenica 3
aprile, la Maratona Rock.
“Porta un amico per ricordarla”
è il pensiero che
anima la manifestazione
dedicata alla memoria di
Beatrice Bedon, giovane
appassionata di musica
rock e di atletica scomparsa
nel marzo 2008 in un
tragico incidente di moto.
L’edizione 2011, come
negli anni precedenti ad
ingresso gratuito grazie
agli sponsor, tra cui Atletica
santhiatese, Città
di Santhià e Provincia di
Vercelli, prevede la presenza
di ben sedici gruppi,
che si avvicenderanno sul
palco di piazza Zapelloni.
Dopo il grande successo
della Maratona 2009, con
la partecipazione di Fratello
Metallo e gruppi di
grande noterietà quali gli
Arkadia e gli Alltheniko, e
Il gruppo degli organizzatori
dell’edizione dello scorso
anno, con la presenza di
Pino Scotto, quest’anno la
serata di domenica prevede
come ospite d’onore la
folk-metal band dei Folk
stone.
Sabato a partire dalle 18
daranno vita ad una notte
rock e metal i Negative 5,
Merry widow, My black
light, Motherhead, Kiino
e Legion warcry. La kermesse
in ricordo di Bea-
Il cantautore romano mercoledì 13 in concerto a Vercelli
L’amore infi nito di Michele Zarrillo
Da Una rosa blu a La notte dei pensieri tutti i suoi grandi successi
VERCELLI. (s.d.) Mercoledì
13 aprile il Teatro Civico
ospiterà il concerto di Michele
Zarrillo.
Il cantautore nasce a
Roma il 13 giugno 1957.
Artisticamente esordisce
durante gli anni Settanta
fondando il gruppo “Semiramis”
e partecipando allo
storico raduno rock capitolino
di Villa Pamphili nella
primavera del 1972.
Negli anni successivi si
apre anche al mondo della
musica pop ed esterna la sua
forte vena compositiva fi rmando
brani per importanti
nomi come Renato Zero e
Ornella Vanoni. Nel 1982
presenta al Festival di Sanremo
Una rosa blu, canzone che
diventerà un successo molti
anni dopo, e nell’87 vince
il Festival nella categoria
“Nuove proposte” con il brano
La notte dei pensieri.
Nel 1990 inizia una collaborazione
con Alessandro
Colombini, produttore storico
della musica italiana
Michele Zarrillo
(Battisti, PFM, Bennato,
Dalla,Venditti).
A Sanremo ‘94 Michele
Zarrillo presenta Cinque
Giorni: il brano risulterà un
grande successo popolare
e di vendite, entrando
tra i classici della canzone
d’amore italiana. L’album
successivo L’amore vuole amore,
del ’97, è una raccolta
delle canzoni più signifi cative
di Zarrillo pubblicate nel
primo periodo.
Nel 2000 pubblica il nuo-
vo album dal titolo Il vincitore
non c’è e nel 2003 Libero
Sentire, che contiene dieci
canzoni inedite. Con questo
album l’artista si esprime in
tematiche di carattere sociale
oltre che intorno al tema
prediletto dell’amore.
Al Festival di Sanremo
presenta nel 2006 il brano
L’alfabeto degli amanti, nel
2008 un brano scritto da lui e
Giampiero Artegiani dal titolo
L’ultimo fi lm insieme.
Segue la pubblicazione
dell’album Nel tempo e nell’amore,
una raccolta dei successi
dal 1981 al 2008, e nel 2009
esce Michele Zarrillo Live Roma,
un cd più dvd frutto del concerto
del 30 maggio 2008 al
Palalottomatica di Roma. Il
lavoro contiene il brano inedito
L’amore infi nito.
Mercoledì 13 aprile,
ore 21, Teatro Civico, Vercelli.
Per informazioni:
Comune di Vercelli: 0161
596369 oppure Teatro
Civico: 0161.255544.
trice riprenderà il giorno
seguente alle 14,30 quando
saranno di scena Kick
from heaven, Angelshare,
Out of control, Ruota libera,
Brazzers, Overdose,
Keep out rock, Squirtrow,
Salati in superfi cie, Battlefi
eld, Quelli della 28 (duo
di batterie formato da Igor
Dezzutto e Marco Ruggiero),
per chiudere con il
concerto dei Folk stone.
Per tutta la durata della
manifestazione funzionerà
il servizio bar e tavola calda
e nella serata di domenica
tutti i presenti si potranno
rifocillare gratuitamente
con la panissa vercellese a
partire dalle 19.
Il direttore artistico della
Maratona, il percussionista
ciglianese Igor Dezzutto,
spiega che «per il primo
anno abbiamo deciso di
portare a due giorni la manifestazione
per far fronte
alle innumerevoli richieste
di partecipazione. Come
sempre la formula prevede
band emergenti al pomeriggio
per poi salire di
livello fi no all’headliner.
Inoltre quest’anno sono
presenti anche degli stand
di costruttori di strumenti».
Per informazioni www.
maratonarock.it e info@
maratonarock.it.
Sabato 9 al Teatro Civico di Vercelli
“Viotti Festival”: la Camerata Ducale
con le percussioni di Ranieri Paluselli
VERCELLI. (s.d.) Sabato 9
aprile al Teatro Civico di
Vercelli Audizioni alla Camerata
Ducale, spettacolo musicale
con Ranieri Paluselli alle percussioni,
Guido Rimonda direttore
e primo violino e l’Orchestra
Camerata Ducale.
Ranieri Paluselli si diploma
nel 1991 al Conservatorio
di Trento con il massimo
dei voti e menzione d’onore
sotto la guida del Maestro
Sergio Torta. Una bravura
innata, fortifi cata da una formazione
poliedrica, che porta
Paluselli a collaborazioni
eccellenti come l’Orchestra
Haydn di Trento e Bolzano,
Arena di Verona, Teatro alla
Scala di Milano, Arturo Toscanini
di Parma, Orchestra
da Camera di Padova e del
Veneto, Schleswig-Holstein
e l’Orchestra Camerata Ducale.
Parallelamente svolge
attività cameristica di musica
antica e contemporanea, collaborando
con i Percussuono,
Nuovo gruppo Italiano
di percussioni, Concentus
Domenica 17 aprile a La Spezia, su iniziativa del Centro culturale “Il Golfo”
Il poeta Enrico Adduci premiato per la silloge Per Carla
Una raccolta di liriche nate dal grande dolore per la prematura scomparsa della moglie
Ho bagnato i gerani
SALUGGIA. (c.car.) Due
i piemontesi a ricevere la
menzione d’onore alla diciassettesima
edizione del
Premio Nazionale di Poesia
e Narrativa “Il Golfo”
2011, organizzato dal
Centro culturale omonimo
in collaborazione con il
Comune di La Spezia: il
saluggese Enrico Adduci e
Mario Viola di Volpiano.
Adduci sarà premiato
domenica 17 aprile nel
capoluogo spezzino per la
silloge di poesie Per Carla. Il
volume, non ancora presentato
al pubblico, raccoglie le
liriche nate dal grande dolore
per la prematura scomparsa
della moglie. «Credo
molto nelle poesie per Carla
- spiega l’autore - si tratta
di una raccolta di versi
scritti con il cuore».
Enrico Adduci, classe
1936, nato a Roma, trasferitosi
per lavoro e rimasto
per amore a Saluggia, prima
delle liriche sofferte e
nostalgiche di Per Carla ha
pubblicato cinque raccolte
di poesie in dialetto romanesco:
Un po’ pe’ ride e ‘n po’
pe’ fa sul serio (1985), Aridaje
(1989), Vate se nasce (1992),
Ho bagnato i gerani, stamattina,
senza aspettare
che me lo chiedessi tu.
Ho preso rose
dal nostro giardino
e le ho messe in un vaso,
come facevi tu.
Ho messo in ordine
i cuscini dei nostri divani,
come volevi tu.
Ma ha ancora senso
tutto questo,
ora che non ci sei?
Piazza Farnese (1995) e I sogni,
almeno quelli (2005).
Numerosissimi i riconoscimenti
tributati alla sua
attività poetica in concorsi
nazionali, tra cui quelli del
Centro Culturale Giuseppe
Gioachino Belli di Roma.
Autore di liriche in romanesco,
affi anca alla sua
“lingua madre” una produzione
in italiano e alcune
opere in dialetto piemontese.
Proprio per queste
ultime nel 1986 ha vinto il
primo premio al Concorso
intitolato al vercellese doc
Cesare Filippone.
Nel 2010 si è classifi cato
al primo posto nella sezione
poesia del Concorso
letterario “Il Viaggio”, organizzatodall’Associazione
degli Amici della Biblio-
teca di Crescentino, e una
sua lirica è stata pubblicata
nell’antologia Ricordati di
me, legata al premio istituito
dalla Cartman Edizioni.
In ultimo una sua poesia
è stata scelta per una mostra
alla Biblioteca Rispoli
di Roma ed un libro che
vede trentasei testi poetici
affi ancati ad altrettante
opere d’arte.
Musicus Patavinus, Gruppo
B.Maderna, Ensemble
G.Frescobaldi, Ensemble
O.Von Wolkenstein e I Marascogn.
Esperienze musicali
diverse che portano questo
artista delle percussioni in
tournée in varie parti del
mondo, contaminando e arricchendo,
di volta in volta, la
sua linfa creativa che riversa
negli spettacoli che lo vedono
come parte solista. Oggi
Ranieri Paluselli è timpanista
stabile dell’Orchestra del Teatro
Regio di Torino e fa parte
dei gruppi Yatosh percussion,
Architanghi, C’era una
volta il Cinema, Catubam e
Orchestra Camerata Ducale.
Sabato 9 aprile, ore
21, Teatro Civico, Vercelli.
Per informazioni:
da lunedì a venerdì orario
ufficio Comune di
Vercelli, 0161.596277,
0161.596369, oppure Associazione
Camerata Ducale,
011 755791, orchestra@camerataducale.it.
Dal classicismo al Romanticismo
con l’orchestra Italo Montemezzi
CHIVASSO. (i.ch.) Si conclude giovedì 7 aprile, nel
Duomo di Chivasso, il calendario di “Chivasso in Musica”,
la rassegna di musica classica ideata e curata da
Edgardo Pocorobba e dall’Associazione culturale “Il
contatto”, giunta quest’anno alla sua tredicesima edizione.
L’ultima serata per il 2011 ha come titolo: “Dal classicismo
al Romanticismo”: il programma prevede il
Concerto n. 5 per pianoforte e orchestra “L’imperatore” di Ludwig
Van Beethoven, ed a seguire la Sinfonia n. 8 in si
minore (incompiuta) D759 di Franz Schubert.
Il Concerto n. 5 fu composto da Beethoven tra il 1809
ed il 1810, ed è suddiviso in tre movimenti: Allegro,
Adagio un poco mosso, Rondò allegro ma non troppo.
Per quanto riguarda la Sinfonia di Schubert, composta
nel 1822, alla morte dell’autore, nel 1828, risultavano
completati solo i primi due movimenti, Allegro
moderato e Andante con moto, mentre di un terzo movimento
(Scherzo) rimane lo spartito per pianoforte quasi
completo, ma con sole due pagine già orchestrate.
Ciò che rende l’Incompiuta inusuale per una sinfonia
del periodo classico è la tonalità in si minore, mai usata
né da Haydn, Mozart o Beethoven, e questo è un
elemento che costituisce di per sé un sintomo dell’incipiente
transizione al Romanticismo.
Al pianoforte Sabrina Lanzi, brillante ed originale
interprete del repertorio romantico e post–romantico.
Nel suo curriculum troviamo prestigiose collaborazioni
con orchestre quali gli Archi della Scala, l’Orchestra
del Conservatorio di Berna, la Metropolitan
Sinfonia London e numerose altre in Italia e all’estero.
Ha conseguito numerosissimi premi in vari concorsi
nazionali ed internazionali. Viene assiduamente invitata
a suonare in numerose sale e Festival in Italia e
all’estero.
Ad eseguire i brani sarà l’Orchestra sinfonica della
provincia veronese “Italo Montemezzi” diretta da
Giuliano Bertozzo. L’Orchestra è nata nel 2008 con
l’intento di dare alla provincia veronese un’orchestra
composta da professionisti. Si è così creato un ensemble
giovane e contemporaneamente di esperienza, in
grado di affrontare progetti cameristici e sinfonici con
programmi diversifi cati. Il direttore Giuliano Bertozzo,
diplomato in clarinetto, ha ricevuto il diploma di
merito al corso biennale di direzione d’orchestra di
Conegliano Veneto sotto la guida del maestro Ludmil
Descev, e ha seguito vari corsi di perfezionamento.
Giovedì 7 aprile, ore 21,15, Duomo di Chivasso. Ingresso libero.
Rassegna polisensoriale: musica, degustazione di vino e assaggio di riso
“Poetiche Armonie” nei paesi del Vercellese
A cura dell’Accademia “Giovanni Carisio”, organizzazione de “La Voce”
ALICE CASTELLO. (m.v.) Nel mese
di marzo è stata presentata in
diverse località (Santhià, Bianzè,
Carisio, San Germano, Alice
Castello) la rassegna polisensoriale
“Poetiche Armonie”, facente
parte dei Dialoghi di primavera 2011
dell’Associazione culturale alicese
“La Voce”. Altre sue presentazioni
sono previste per il mese di aprile,
precisamente lunedì 4 nella chiesa
di San Francesco a Borgo d’Ale,
martedì 5 nella Biblioteca di Tronzano
Vercellese e giovedì 7 al Cen-
tro culturale di Arborio.
Claudia Carra
Enrico Adduci Arturo Sacchetti
Infatti, all’interno della cosiddetta
“sala macchine” della Riseria
Molinaro di Santhià, s’aprirà la
rassegna nella sera del 15 aprile.
Essa sarà polisensoriale poiché vi
saranno sei serate di musica, accompagnate
dalla degustazione
di un sorso di vino e dall’assaggio
di una ricetta a base di riso. Inoltre,
ognuna di esse vedrà anche
la partecipazione di personaggi
illustri del Piemonte, a cui sarà assegnato
un riconoscimento per la
capacità di cui hanno dato prova
nella propria professione. Le loro
identità sono al momento tenute
riservate, per poter rappresentare
una sorpresa. Gli appuntamenti di
“Poetiche Armonie” si terranno il
15 e il 29 aprile, il 13 e il 27 maggio,
il 10 e il 24 giugno. La rassegna
sarà infi ne chiusa il 25 giugno da
uno spettacolo offerto sul piazzale
della Riseria da “La Paradise Big
Band”.
La manifestazione è curata
dall’Accademia Internazionale di
Musica “Giovanni Carisio” presieduta
dal maestro Arturo Sacchetti,
e s’avvale della collaborazione
della Riseria Molinaro di Enrico
e Gabriella, che la ospiterà per
intero. L’organizzazione spetta
appunto a “La Voce”: è possibile
contattare questa associazione per
ulteriori informazioni.
“Poetiche armonie”-Santhià,
Sala Macchina della
Riseria Molinaro, strada
per Vettignè-15 aprile, ore
20,30- E. Sacchetti violino,
N. Kotsioubinskaia, pianoforte-Ingresso
riservato ai
soci dell’Accademia “Giovanni
Carisio”, con possibilità di
associarsi in loco.

38 taccuino
VENERDÌ 1° APRILE 2011
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3 AFFITTO ABITAZIONI (OFFERTA)
4 AFFITTO ABITAZIONI (DOMANDA)
5 BOX E GARAGE
6 LOCALI USO UFFICIO
7 IMMOBILI COMMERCIALI E INDUSTRIALI
8 CASE VACANZA
9 TERRENI E RUSTICI
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10 AUTOMOBILI
11 FURGONI E AUTOCARRI
12 FUORISTRADA – ROULOTTE – CAMPER
13 MOTO E CICLOMOTORI
14 CICLI E BICICLETTE
15 MACCHINE AGRICOLE – MOVIM. TERRA
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COMPUTER E ATTREZZATURE LAVORO
17 HARDWARE
18 SOFTWARE
19 MOBILI E ATTREZZATURE IN GENERE
OGGETTI E SERVIZI PER LA CASA
20 ARREDAMENTO
21 ELETTRODOMESTICI E CASALINGHI
22 TELEFONIA
22 RISCALDAMENTO
23 FAI DA TE – GIARDINAGGIO
SHOPPING, SALUTE E BELLEZZA
24 ABBIGLIAMENTO
25 CENTRI ESTETICI, PALESTRE, PISCINE
TEMPO LIBERO, SPORT, VIAGGI
26 ARTICOLI SPORTIVI
27 CAMPEGGIO
28 AUDIO E VIDEO – CINE-FOTO-OTTICA
29 LIBRI – GIORNALI – FUMETTI – RIVISTE
30 MUSICA E STRUMENTI MUSICALI
31 ANTIQUARIATO
32 VINO E CANTINA
33 GIOCATTOLI, ARTICOLI BAMBINO
34 OROLOGI E GIOIELLI
35 GIOCHI, HOBBY E COLLEZIONISMO
LAVORO
36 DOMANDA
37 OFFERTA
SERVIZI
38 BABY SITTER – COLLABORAZ. DOMESTICHE
39 LEZIONI – RIPETIZIONI
40 ASSISTENZA
41 SERVIZI VARI
COMUNICAZIONI PERSONALI
42 MATRIMONIALI
43 SMARRITI E TROVATI
44 RICORRENZE, AUGURI
45 MESSAGGI
VARIE
46 NEGOZI – AZIENDE
47 OPPORTUNITA’ COMMERCIALI
48 FINANZIAMENTI
49 ANIMALI
50 SCAMBI E BARATTI
MAGLIONE
Municipio 0161.400123
ALICE CASTELLO
Municipio 0161.90113
Ufficio Postale 0161.90135
BORGO D’ALE
Municipio 0161.46132
Ufficio Postale 0161.46140
BIANZÈ
Municipio 0161.49133
Ufficio Postale 0161.49268
TRONZANO
Municipio 0161.911235
Ufficio Postale 0161.911191
farmacie
Il turno inizia alle 8.30 del giorno indicato e si conclude alle
8.30 del giorno successivo.
1 venerdì Livorno Mezzalama
2 sabato Santhià Comunale
3 domenica Santhià Comunale
4 lunedì Cigliano
5 martedì Moncrivello
6 mercoledì Tronzano Casazza
7 giovedì San Germano
8 venerdì Carisio
9 sabato Santhià Prando
10 domenica Santhià Prando
11 lunedì Alice Castello
12 martedì Buronzo
13 mercoledì Borgo d’Ale
14 giovedì Livorno Gallo
Pronto farmaci: 011.9136008
distributori
APERTI 24 ORE SU 24:
SALUGGIA: Erg, self service Bonino di
strada Crescentino
LIVORNO FERRARIS: Ip, al bivio comunale
Saluggia-Crescentino
CRESCENTINO: Erg, frazione Galli
VILLAREGGIA: Centro Calor, strada
per Cigliano; Shell, SS 595 Km 9+300

VENERDÌ 1° APRILE 2011
Cosa succede in paese
agenda 39
Le segnalazioni vanno
inviate a: la Gazzetta
via Nizza, 31
10125 Torino
@
Indirizzo email:
posta@lagazzetta.info
Fax: 178 2775237
QUANDO DOVE COSA CHI ORGANIZZA LUOGO ORA A PAG.
VENERDÌ
1
SABATO
2
DOMENICA
3
LUNEDÌ
4
MARTEDÌ
5
GIOVEDÌ
7
VENERDÌ
8
SABATO
9
DOMENICA
10
11
LUNEDÌ
MERCOLEDÌ
13
14
GIOVEDÌ
Vercelli Spettacolo “un’eroe borghese” Compania degli
Anacoleti
Alice
Castello
Mostra di pittura di Paolo Lello Gariglio Associazione culturale
“La Voce”
Tronzano Mostra “Pillole di storia verso l’unifi cazione: i martiri
tronzanesi”
Santhià Maratona Rock “Porta un amico per ricordarla” memorial
Beatrice Bedon
Comune, Pro Loco e
Associazione Irrigua
Ovest Sesia Vercelli
Atletica Santhià 1972,
Comune di Santhià,
Provincia di Vercelli
Chivasso Spettacolo teatrale “Big Bang” Associazione Foravia e
Marco Galati
Borgo d’Ale Corsa e camminata “Sui sentieri di Nadia” Pro Loco Santuario di Santa Maria
della Cella
Borgo d’Ale Mercatino “Tutto legno” Comune Mercato Coperto
Ortofrutticolo
Verrua
Savoia
Teatro civico 21 35
Casa degli Alicesi 16 35
Ex Albergo del Sole 15 20
piazza Zapelloni Dalle 18 37
Teatro civico 21 35
8.30 17
Dalle 8 17
Camminata di Primavera Cai di Torino Fortezza di Verrua Savoia 9 10
Villareggia Tombolata Associazione
Pensionati
Santhià Maratona Rock “Porta un amico per ricordarla” memorial
Beatrice Bedon
Atletica Santhià 1972,
Comune di Santhià,
Provincia di Vercelli
Salone Polivalente Dalle 16 16
Piazza Zapelloni 14.30 37
Borgo d’Ale Rassegna Polisensoriale Poetiche Armonie Associazione
culturale “La Voce”
a cura dell’Accademia
Giovanni Carisio
Chiesa di San Francesco 21 37
Tronzano Rassegna Polisensoriale Poetiche Armonie Associazione
culturale “La Voce”
a cura dell’Accademia
Giovanni Carisio
Biblioteca 21 37
Saluggia Conferenza sulla sessuologia nella terza età Associazione Vita Tre Salone del Centro Vita 15 5
Tronzano “Rassegna Incontri”
Prima lezione del corso di informatica di base con Teresa
IATOMASI
Chivasso Conclusione calendario “Chivasso in Musica” a cura di
Edgardo Pocorobba
Tronzano “Rassegna Incontri”
Prima lezione del corso di ecologia con Franco Re
Comune e biblioteca Biblioteca 20
Associazione culturale
“Il contatto”
Duomo di Chivasso 21.15 37
Comune e biblioteca Biblioteca 20
Crescentino Pellegrinaggio a Lourdes Parrocchia dell’Assunta Crescentino 4.40 9
Cigliano “Puliamo il territorio di Cigliano” Comune Parcheggio del campo
sportivo
Chivasso Spettacolo teatrale “Omaggio ad Alda Merini” Associazione Foravia e
Marco Galati
8 14
Teatro Civico 21 14
Vercelli Spettacolo musicale Audizioni alla Camerata Ducale Viotti Festival Teatro Civico 21 37
Verrua
Savoia
Camminata di Primavera Cai di Torino Fortezza Verrua Savoia 8 10
Maglione Lezioni di mountain bike per donne Scuola Nazionale di
mountain bike Castello
di Masino Outdoor
Vercelli Elisir d’Amore di Gaetano Donizzetti Stagione d’Opera del
Teatro Civico
Baby Bike Park, Castello di
Masino
14 17
Teatro Civico 21 37
Torino Spettacolo teatrale, Rigoletto di Giuseppe Verdi Associazione Vita Tre Teatro Regio di Torino 15 5
Saluggia Concerto del Laboratorio di Canto Popolare di Ivrea Associazione AVIS Centro La Cittadella 15 5
Vercelli Concerto di Michele Zarrillo Teatro Civico 21 37
Crescentino Corso per riconoscere i piccoli mammiferi Ente Parco e Skua
Natura
Santhià Rassegna polisensioriale Poetiche e Armonie Associazione culturale
“La Voce” a cura
della’Accademia
Giovanni Carisio
Palude di San Genuario 9
sala macchine della Riseria
Molinaro
20.30 37