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LIVORNO FERRARIS<br />

Si lavora per allestire<br />

il Museo archeologico<br />

È stata avviata nei giorni scorsi la procedura<br />

di gara d’appalto per l’allestimento del<br />

Museo archeologico nel complesso agostiniano<br />

di Santa Maria delle Grazie.<br />

CRESCENTINO<br />

Poste Italiane S.p.A. - Spedizione in abbonamento postale - D.L. 353/2003 (conv. in L. 27/02/2004 n. 46) CNS/TO - art. 1, comma 1<br />

QUINDICINALE INDIPENDENTE DI INFORMAZIONE LOCALE<br />

anno 6 - n. 2 MARTEDÌ 1° FEBBRAIO 2011<br />

1 euro<br />

MONCRIVELLO SALUGGIA<br />

Restaurata la chiesa<br />

di San Francesco<br />

Si è conclusa la prima fase dei lavori di<br />

restauro della chiesa di San Francesco, in<br />

piazza Castello. Ora si dovrà intervenire<br />

sugli affreschi interni.<br />

Sorin ottiene l’ok<br />

per la valvola Perceval<br />

Sorin ha ottenuto l’autorizzazione per<br />

commercializzare in Europa la valvola cardiaca<br />

auto ancorante Perceval S, prodotta<br />

nello stabilimento di Saluggia.<br />

A PAG. 15 A PAG. 23<br />

Ad aprile scadono i contratti di solidarietà, l’azienda intende ridurre l’organico di operai e impiegati<br />

L’Italcardano annuncia 37 esuberi. I lavoratori scioperano<br />

Picchetto davanti ai cancelli per bloccare gli straordinari del sabato. Venerdì 28 la produzione è rimasta ferma<br />

CRESCENTINO. Si avvicina l’11<br />

aprile, data in cui alla Dana<br />

Spicer Italcardano scadranno<br />

i contratti di solidarietà che interessano<br />

412 lavoratori dello<br />

stabilimento crescentinese. In<br />

questa prospettiva sono avvenuti<br />

gli incontri tra l’Rsu e la<br />

dirigenza al fi ne di sapere se gli<br />

ammortizzatori sociali impiegati<br />

fi nora – cassa integrazione<br />

e contratti di solidarietà – saranno<br />

confermati.<br />

<strong>La</strong> società ha prospettato 37<br />

esuberi, dei quali 22 tra gli operai<br />

e 15 tra gli impiegati, con<br />

“mobilità su base volontaria”.<br />

Al momento il tutto è ancora<br />

in discussione: in primo luogo<br />

il fatto stesso di dichiarare esuberi<br />

perché - afferma il rappre-<br />

SALUGGIA<br />

Annullato il bando del “Cemex”<br />

SALUGGIA. Sulla Gazzetta<br />

Uffi ciale dell’Unione<br />

Europea del 14 gennaio<br />

la Sogin ha annunciato<br />

che “il bando di gara a<br />

procedura ristretta per<br />

l’appalto dei lavori di realizzazione<br />

(progettazione<br />

ed esecuzione) ed avvio<br />

dell’impianto di cementazione<br />

di soluzioni liquide<br />

radioattive “Cemex” nel<br />

sito Eurex di Saluggia<br />

(Vc) è stato annullato in<br />

autotutela”.<br />

Il violinista in concerto con la Camerata Ducale<br />

Accardo al Civico di Vercelli<br />

Salvatore Accardo<br />

VERCELLI. Sabato 12 febbraio,<br />

nell’ambito del “Viotti<br />

Festival”, al Teatro Civico<br />

il celebre violinista Salvatore<br />

Accardo accompagnato<br />

dall’Orchestra Camerata<br />

Ducale esegue due Romanze di<br />

Beethoven, la Sinfonia n. 29 in<br />

<strong>La</strong> maggiore di Mozart e il Concerto<br />

n. 22 il <strong>La</strong> minore di Viotti.<br />

È il primo appuntamento di<br />

una breve tournée: il concerto<br />

verrà riproposto nei giorni<br />

successivi alle Serate Musicali<br />

di Milano e alla Stagione<br />

Concertistica di Tortona.<br />

L’impianto per la solidifi cazione dei rifi uti radioattivi<br />

A PAG. 21<br />

A PAG. 37<br />

A PAG. 11<br />

<strong>La</strong>voratori dell’Italcardano davanti allo stabilimento<br />

sentante sindacale della Cgil,<br />

Corrado Donato - «se la politica<br />

della Dana è di ridurre il personale,<br />

non lo si può fare giocando<br />

sui numeri». In seconda battuta,<br />

la società sceglierebbe chi licenziare<br />

tra gli impiegati, lasciando<br />

invece la possibilità di scelta agli<br />

<strong>La</strong> prevista localizzazione dell’impianto nel sito Eurex<br />

MAGLIONE<br />

Con l’asinella<br />

intorno al lago<br />

Al termine del suo percorso<br />

nei paesi della Comunità<br />

Collinare, Claudio Zanotto<br />

Contino ha presentato<br />

il documentario Intorno al<br />

lago e tra gli alberi.<br />

CALCIO<br />

operai. A parere del sindacalista<br />

«questa mossa ha anche l’obiettivo<br />

di dividere i lavoratori». <strong>La</strong><br />

mobilità volontaria degli operai<br />

sarebbe preceduta da un accordo<br />

sindacale, mentre quella<br />

unilaterale degli impiegati non<br />

avrebbe alcun preaccordo.<br />

I lavoratori hanno già iniziato<br />

a manifestare il loro dissenso:<br />

è stato deciso di bloccare<br />

gli straordinari del sabato,<br />

fatto evidenziato anche dalla<br />

manifestazione del 22 gennaio<br />

davanti ai cancelli della<br />

fabbrica dove è stato attuato<br />

il picchettaggio per impedire<br />

l’ingresso dei lavoratori del<br />

primo turno che effettuano lo<br />

straordinario del sabato.<br />

A PAG. 23<br />

BIOETANOLO<br />

Le canne si coltiveranno<br />

sui terreni del Comune<br />

A PAG. 7<br />

MONCRIVELLO Le Fiamme Gialle sequestrano la documentazione<br />

Fondazione Valleris, la Procura indaga<br />

MONCRIVELLO. Non solo la Regione<br />

Piemonte, a cui spetta il controllo<br />

amministrativo, ma anche la Procura<br />

della Repubblica<br />

di Vercelli ha avviato<br />

un’indagine sugli<br />

amministratori della<br />

Fondazione Valleris,<br />

creata vent’anni fa<br />

per gestire il patrimonio<br />

(a fi ne 2009 am-<br />

montava a più di dieci<br />

milioni di euro) lasciato dalla facoltosa<br />

famiglia moncrivellese.<br />

L’indagine ha portato nei giorni scorsi<br />

all’acquisizione da parte della Guardia<br />

Gianni Carlino e Dina Curto Monge<br />

di Finanza, su disposizione degli inquirenti,<br />

di numerosi atti dell’Ente, prelevati<br />

sia presso la sede della Fondazione a<br />

Moncrivello sia a Torino,<br />

presso lo studio del<br />

presidente, il commercialista<br />

Andrea Corsini.<br />

Il sindaco Giovanni<br />

Carlino afferma di non<br />

Mentre il maltempo fa rinviare i previsti incontri di Prima Categoria<br />

<strong>La</strong> Crescentinese torna in corsa per i playoff<br />

Ci si è messo un’altra volta<br />

il maltempo a mettere i bastoni<br />

tra le ruote ai campionati<br />

dilettantistici. <strong>La</strong> nevicata<br />

della mattinata di domenica<br />

30 ha costretto il comitato regionale<br />

della Lega a sospendere<br />

i recuperi in programma<br />

nel week end. A riposo quindi<br />

Virtus Saluggese, Cvr 2005,<br />

Alicese e Le Grange. Nei precedenti<br />

recuperi sono emersi<br />

due verdetti: la Crescentinese<br />

ha tutte le carte in regola per<br />

poter rientrare in corsa per i<br />

playoff, mentre la Virtus Saluggese<br />

dovrà concentrarsi<br />

esclusivamente l’obiettivo<br />

salvezza. Il Bianzè invece ha<br />

messo in tasca tre punti fondamentali<br />

che permettono<br />

agli azzurri di avvicinarsi alla<br />

permanenza in Prima Categoria.<br />

Domenica 6 febbraio,<br />

maltempo permettendo, si<br />

tornerà in campo.<br />

A PAG. 36 ALLE PAGG. 27-28<br />

CICLISMO<br />

aver ricevuto alcun avviso<br />

di garanzia: «Sono<br />

assolutamente sereno,<br />

questa storia è solo una manipolazione<br />

politica volta a screditare la mia persona<br />

e il mio operato».<br />

Il Giro d’Italia del 150°<br />

passerà sulle nostre strade<br />

Il Giro d’Italia di ciclismo torna nel vercellese dopo 17 anni.<br />

L’ultima volta che era accaduto era stato l’anno dell’esplosione<br />

dell’indimenticabile Marco Pantani nel lontano 1994. E chissà<br />

che sulle strade tra Tronzano e Cigliano non possa nascere un<br />

nuovo grande campione delle due ruote in gradi di entusiasmare<br />

gli italiani come aveva fatto a suo tempo il “Pirata”.<br />

A PAG. 33<br />

A PAG. 2<br />

A PAG. 28<br />

la Gazzetta esce il 1° e il 15 di ogni mese - www.la<strong>gazzetta</strong>.info<br />

SALUGGIA Il sacerdote aveva 85 anni<br />

Il saluto del paese<br />

all’amato don Aldo<br />

Don Aldo Momo<br />

Il Pastore Buono<br />

è tornato a Dio<br />

di GIOVANNI OLIVERO<br />

Don Aldo, il Pastore Buono della nostra comunità,<br />

ci ha lasciato dopo breve malattia, il 19 gennaio<br />

alle 3 del mattino. È mancato con il conforto dal<br />

nostro Arcivescovo mons. Enrico Masseroni, che gli<br />

è stato molto vicino durante la sua breve malattia, e<br />

di diversi parrocchiani che gli volevano tanto bene;<br />

cito per tutti Margherita e Piergiorgio.<br />

Don Aldo è andato a incontrare il Dio del quale,<br />

per 57 anni, ha insegnato il Vangelo a piccoli e grandi<br />

della nostra Comunità Parrocchiale. Don Aldo era un<br />

mite, un buono, semplice nel parlare e nel comportarsi,<br />

non amava i riconoscimenti e gli onori terreni,<br />

come del mondo non era attaccato ai poteri. Quello<br />

che lo rendeva alla portata di tutti e amato dalla sua<br />

gente era proprio il dono di essere spoglio, esente dalle<br />

ricchezze che hanno tanto successo nella moderna civiltà,<br />

sì da renderlo simpatico, apprezzato e benvoluto<br />

anche dai lontani dalla chiesa. Come Gesù Cristo non<br />

disdegnava di dialogare, anche solo parlare, salutare<br />

chiunque e, dopo il saluto, il suo bonario sorriso che<br />

suscitava incoraggiamento, fi ducia, speranza e fede.<br />

SEGUE A PAG. 5


2 cronaca<br />

MARTEDÌ 1° FEBBRAIO 2011<br />

mattinale<br />

CRESCENTINO<br />

Suv distrutto dalle fiamme<br />

Auto in fi amme sulla statale 31bis. L’ipotesi più<br />

probabile sembra essere quella di un cortocircuito,<br />

come causa scatenante dell’incendio che nel tardo<br />

pomeriggio di giovedì 13 gennaio ha completamente<br />

distrutto un Suv. Vedendo uscire del fumo dalla<br />

parte anteriore del suo Chevrolet Blazer, il conducente,<br />

residente in Torino ha accostato tempestivamente<br />

nei pressi dell’ex stabilimento della Teksid ed<br />

ha chiamato la polizia stradale di Vercelli ed i Vigili<br />

del Fuoco della stazione di Livorno Ferraris i quali,<br />

giunti prontamente sul posto, hanno circoscritto le<br />

fi amme spegnando l’incendio. L’auto è andata completamente<br />

distrutta.<br />

CRESCENTINO<br />

Brusaschese finisce nel campo<br />

<strong>La</strong> si potrebbe chiamare l’auto del mistero. È apparsa<br />

la mattina del 20 gennaio scorso nei pressi<br />

dell’Italcardano, fuori dalla sede stradale. Sembrava<br />

abbandonata dopo un furto. Ma forse, non era<br />

proprio così. Allertati i Carabinieri della locale stazione,<br />

si sono recati sul posto ed hanno rintracciato<br />

il proprietario, un giovane domiciliato a Brusasco.<br />

È emerso che l’incidente, avvenuto in nottata non<br />

ha coinvolto nessun altro veicolo anche se le cause<br />

sono ancora da chiarire. I militari hanno successivamente<br />

recuperato la vettura.<br />

CAVAGLIÀ<br />

Ghiaccio: tronzanese esce di strada<br />

È scattato, nella notte del 24 gennaio scorso, l’allarme<br />

per un incidente nel Biellese, all’altezza del bivio per<br />

Roppolo ma i soccorritori prontamente intervenuti<br />

non hanno trovato nessun ferito, solo un’auto rovesciata<br />

ed abbandonata con il motore e le luci accese.<br />

Il mistero è stato risolto poche ore più tardi dai<br />

Carabinieri: Alessio B., 24enne residente a Tronzano<br />

Vercellese, che viaggiava con la fi danzata, era fi nito<br />

fuori strada a causa dell’asfalto ghiacciato. I due giovani,<br />

che non hanno riportato lesioni gravi, sono stati<br />

soccorsi dagli amici che li seguivano a poca distanza e<br />

accompagnati a Viverone, a casa della ragazza.<br />

DUE CRESCENTINESI<br />

Tentavano di rubare abiti: denunciate<br />

Due ragazze di 31 e 21 anni, residenti a Crescentino,<br />

sono state denunciate dai Carabinieri della Compagnia<br />

di Chivasso per aver tentato un furto in un<br />

negozio di abbigliamento all’interno del centro commerciale<br />

Coop di corso Galileo Ferraris. L’episodio è<br />

accaduto nel tardo pomeriggio di giovedì 13 gennaio:<br />

le due hanno cercato di rubare un paio di jeans e un<br />

giubbotto, ma gli è andata male.<br />

Nel centro di Crescentino i Carabinieri fermano una Mini nera. I due a bordo accostano e fuggono a piedi Non solo la Regione Piemonte<br />

«Accendete i fari», ma l’auto era rubata Fondazione Valleris:<br />

ora indaga anche<br />

Uno - nomade 17enne - è stato acciuffato dopo un inseguimento, l’altro è scomparso nella nebbia la Guardia di Finanza<br />

CRESCENTINO. (i.c.) Quello di venerdì 14 gennaio scorso, per i Carabinieri<br />

della locale stazione poteva essere un controllo come tanti<br />

altri. Un’auto che procede con i fari spenti in città, la richiesta dei<br />

documenti e una sana ramanzina allo sbadato conducente, senza<br />

esagerare con i toni. Invece, i militari agli ordini del maresciallo Greco<br />

e del maresciallo Macchia, grazie a quel controllo, hanno risolto<br />

un caso di cronaca avvenuto poche ore prima a Chivasso.<br />

Tutto ha avuto inizio con l’apparizione, in centro a Crescentino, di<br />

una Mini Cooper S di colore nero, con a bordo due ragazzi, molto diffi -<br />

cile da non notare. Una volta fermata la vettura i militari hanno chiesto<br />

loro di accendere i fari e, per tutta risposta, i due sono scappati a piedi<br />

costringendo i Carabinieri ad uno spettacolare inseguimento. Uno è<br />

stato preso dopo aver percorso qualche centinaio di metri mentre l’altro<br />

è riuscito, complice la nebbia, a fuggire e a far perdere le proprie tracce.<br />

Dai controlli effettuati successivamente al terminale, gli uomini dell’Arma<br />

sono riusciti a scoprire che l’auto era stata appena rubata a Michele<br />

S. di Chivasso. Accompagnato in caserma il giovane ladro è stato identifi<br />

cato come un nomade di 17 anni, residente nel vercellese. Il giovane<br />

è stato in seguito rilasciato, sentito il parere del Tribunale di Torino,<br />

mentre continuano le indagini per risalire all’identità del suo complice.<br />

A Saluggia: identificato<br />

Tagliava le gomme<br />

in piazza del peso<br />

SALUGGIA. (i.c.) I Carabinieri<br />

di Livorno Ferraris,<br />

coordinati dal maresciallo<br />

Ignazio Casti,<br />

visionando i fi lmati del<br />

sistema comunale di videosorveglianza<br />

hanno<br />

individuato e identifi cato<br />

una persona che in piazza<br />

Francesco Donato,<br />

un paio di settimane fa,<br />

aveva tagliato le gomme<br />

a un’autovettura in sosta<br />

temporanea. Il responsabile<br />

dei danneggiamenti è<br />

stato denunciato all’autorità<br />

giudiziaria.<br />

È in libertà vigilata<br />

Cittadino liberiano<br />

inviato in Sardegna<br />

PALAZZOLO. (i.c.) I Carabinieri<br />

di Trino, guidati dal maresciallo<br />

Pasqualino Putzolu,<br />

hanno arrestato un cittadino<br />

di 33 anni originario della<br />

Liberia, residente in paese.<br />

L’uomo era sottoposto al regime<br />

di libertà vigilata, provvedimento<br />

che colpisce chi,<br />

dopo aver scontato una pena,<br />

conserva purtroppo una certa<br />

pericolosità. Per l’uomo, tale<br />

regime, è stato sostituito con la<br />

misura di sicurezza detentiva<br />

di un anno presso la colonia<br />

agricola di Isili, nel cagliaritano.<br />

Il liberiano, era in libertà<br />

vigilata perché coinvolto in<br />

brutte storie di malavita. Era<br />

stato riconosciuto colpevole di<br />

associazione a delinquere di<br />

tipo mafi oso, tentato omicidio<br />

e detenzione illegale di armi<br />

da fuoco. Il tutto nel 2006.<br />

L’aggravamento della sua situazione<br />

è scattata a seguito<br />

delle continue inosservanze<br />

alla misura cui era sottoposto,<br />

subito segnalate alla magistratura<br />

dai Carabinieri di Trino.<br />

A CRESCENTINO<br />

Parte a razzo e uccide il gatto<br />

che dormiva sotto la macchina<br />

CRESCENTINO. (i.c.) «Farò denuncia. Su questo non ci sono<br />

dubbi. Io e le mie sorelle stiamo raccogliendo tutti i documenti<br />

necessari e poi ci rivolgeremo alla Procura della Repubblica di<br />

Vercelli». Lucia Giuggiolini, residente a Novara ma sempre a<br />

Crescentino per assistere l’anziana madre, è decisa ad andare<br />

fino in fondo: un vicino di casa le ha ucciso un gatto, appartenente<br />

alla colonia che segue da anni, investendolo con la sua auto.<br />

I fatti risalgono al 21 gennaio: «Mia madre vive in via Marco<br />

Polo – racconta la donna – in un palazzo nelle vicinanze<br />

dei Carabinieri. In quel momento ero a Novara ma mi è stato<br />

raccontato tutto per filo e per segno. Quel giorno,il figlio neopatentato<br />

di alcuni vicini, forse in ritardo, è saltato in macchina<br />

partendo a razzo non curandosi minimamente di chi, accortosi<br />

del povero animale che dormiva proprio davanti alla vettura,<br />

gli faceva segno di fermarsi. Dopo pochi metri si è accorto di<br />

quello che aveva fatto, si è fermato dicendo che non l’aveva<br />

visto ed è ripartito. Il gatto è morto dopo un’ora di sofferenze,<br />

anche inutili dato che se fosse stato portato da un veterinario<br />

sarebbe stato sicuramente soppresso. <strong>La</strong> gente non si rende<br />

conto che gli animali, anche quelli selvatici, devono essere soccorsi<br />

in caso di incidente». Il nuovo codice della strada parla<br />

chiaro in tal senso: le pene pecuniarie vanno dai 400 ai 1500<br />

euro, a seconda della gravità della situazione.<br />

Trino: arrestato marocchino<br />

deve scontare una condanna<br />

per un reato di undici anni fa<br />

TRINO. (r.c.) Violenza sessuale commessa a Vercelli<br />

nel 2000: con questa accusa un marocchino<br />

di 42 anni era stato condannato dalla Corte d’Appello<br />

a una pena defi nitiva di due anni e sei mesi di<br />

reclusione. Pena mai scontata, dal momento che<br />

l’uomo risultava irreperibile dal giorno della sentenza:<br />

il 18 maggio 2009. Irreperibile fi no a sabato<br />

15 gennaio, quando il marocchino è stato arrestato<br />

dai Carabinieri di Trino che, da tempo, stavano<br />

tenendo d’occhio l’abitazione della moglie.<br />

<strong>La</strong> trappola è scattata intorno all’ora di pranzo.<br />

Una pattuglia di militari che stava monitorando<br />

la casa ha notato l’autovettura che l’extracomunitario<br />

utilizzava quando era libero, parcheggiata<br />

sotto quella che un tempo era la sua abitazione.<br />

A quel punto i militari hanno organizzato un servizio<br />

di appostamento per arrestare l’uomo non<br />

appena avesse messo piede fuori casa. Così, poco<br />

dopo le 12,30, il marocchino è stato arrestato e<br />

trasportato nel carcere di Vercelli.<br />

Il Municipio di Moncrivello<br />

MONCRIVELLO. (r.c.) Non<br />

solo la Regione Piemonte,<br />

a cui spetta il controllo amministrativo,<br />

ma anche la<br />

Procura della Repubblica<br />

di Vercelli ha avviato un’indagine<br />

sugli amministratori<br />

della Fondazione Valleris,<br />

creata vent’anni fa per gestire<br />

il patrimonio (a fi ne<br />

2009 ammontava a più di<br />

dieci milioni di euro) lasciato<br />

dalla facoltosa famiglia<br />

moncrivellese.<br />

Lo Statuto della Fondazione<br />

prevede che, ogni<br />

anno, i ricavi derivanti dagli<br />

investimenti del patrimonio<br />

vadano distribuiti in questo<br />

modo: il 40% nel fondo di<br />

incremento del patrimonio,<br />

il 20% al Comune, il 10%<br />

alla Parrocchia, il 19% agli<br />

anziani e alle persone disagiate,<br />

il 6% (tramite borse<br />

di studio) a giovani meritevoli,<br />

il 5% all’asilo infantile.<br />

L’indagine ha portato nei<br />

giorni scorsi all’acquisizione<br />

da parte della Guardia<br />

di Finanza, su disposizione<br />

degli inquirenti, di numerosi<br />

atti dell’Ente, prelevati<br />

sia presso la sede della Fondazione<br />

a Moncrivello sia<br />

a Torino, presso lo studio<br />

del presidente, il commercialista<br />

Andrea Corsini. Del<br />

consiglio d’amministrazione<br />

fanno parte anche il sindaco<br />

Giovanni Carlino, l’ex<br />

sindaco Maria Bernardina<br />

Curto Monge (questi ultimi<br />

diventati dal 2004 “membri<br />

vitalizi” del cda) e il parroco<br />

don Lorenzo Pasteris.<br />

Il sindaco Giovanni Carlino<br />

afferma di non aver<br />

ricevuto alcun avviso di garanzia:<br />

«Sono assolutamente<br />

sereno, tutta questa storia è<br />

solo una manipolazione politica<br />

volta a screditare la mia<br />

persona e il mio operato».


Comunità Saluggese: fi nché non entra in vigore il Regolamento il Comune non può chiedere i pagamenti arretrati<br />

«Tassa rifiuti: i cittadini presentino ricorso»<br />

Interrogazione del Gruppo Misto: i saluggesi non sono evasori e non vanno trattati da sudditi. Due assemblee in tre giorni<br />

SALUGGIA. (r.s.) I numerosi<br />

cittadini in coda in<br />

questi giorni nell’atrio del<br />

Municipio sono lì perché<br />

hanno ricevuto una lettera<br />

dal Comune che intima<br />

loro di pagare somme<br />

arretrate, sulla tassa<br />

di raccolta e smaltimento<br />

dei rifi uti urbani, fi no al<br />

2005.<br />

<strong>La</strong> legge del 2004<br />

<strong>La</strong> richiesta è formulata<br />

sulla base della legge n.<br />

311 del 2004 (art. 1, comma<br />

340), che prescrive che<br />

“la superfi cie da indicare<br />

nella denuncia dei locali<br />

e delle aree tassabili […]<br />

a decorrere dal gennaio<br />

2005 non può in ogni caso<br />

essere inferiore all’80%<br />

della superfi cie catastale”.<br />

Pertanto, “in ossequio alla<br />

prescrizione normativa, il<br />

Comune sta procedendo<br />

a modifi care d’uffi cio, e a<br />

darne comunicazione agli<br />

interessati, le superfi ci che<br />

a ruolo risultano inferiori<br />

alla predetta percentuale”.<br />

«Tutto questo – spiega<br />

il gruppo di Comunità<br />

Saluggese in un volantino<br />

diffuso nei giorni scorsi –<br />

in deroga ai regolamenti<br />

comunali fi no ad allora<br />

in vigore. In pratica si<br />

doveva pagare sulla base<br />

dell’80% delle superfi ci<br />

catastali, che comprendono<br />

non solo l’abitazione<br />

ma anche garage, tettoie,<br />

cantine ecc., e non più<br />

sulla base delle metrature<br />

dichiarate dai cittadini».<br />

L’applicazione<br />

«Molti Comuni – spiega<br />

ancora Comunità Saluggese<br />

– non applicarono<br />

quanto previsto dalla legge,<br />

soprattutto quelli che,<br />

come Saluggia, non avevano<br />

defi cit di bilancio sul<br />

servizio di raccolta rifi uti:<br />

da noi in pratica oltre il<br />

90% delle spese sostenute<br />

per la raccolta e lo smaltimento<br />

dei rifi uti sono<br />

coperte dai cittadini con<br />

la relativa tassa. Lo stesso<br />

fece il sindaco Barbero che<br />

Marco Pasteris Renato Bianco Paola Olivero<br />

non applicò questa sopratassa<br />

fi no a a quando fu<br />

in carica, vale a dire per<br />

due anni e mezzo; analogamente<br />

si comportò il<br />

sindaco Pasteris per altri<br />

due anni e mezzo, non applicando<br />

quanto previsto<br />

dalla legge». Ora però Pasteris<br />

chiede gli arretrati.<br />

Il Gruppo Misto<br />

Il 10 gennaio il Gruppo<br />

Misto (Renato Bianco,<br />

Ferdinando Anselmino,<br />

Gianni Caglioti) ha presentato<br />

un’interrogazione<br />

in proposito. «È bizzarro<br />

– afferma Bianco – che<br />

un Comune ricco come<br />

Saluggia rincorra i cittadini<br />

per recapitare, proprio<br />

sotto Natale, una bolletta<br />

per cinque anni di tassa<br />

rifi uti. Si tratta di evasori?<br />

No, noi non difendiamo<br />

chi evade, ma ci sembra<br />

giusto che i cittadini non<br />

vengano trattati come sudditi».<br />

«Da parte del sindaco<br />

– aggiunge – non ci è<br />

stata data alcuna informazione<br />

dell’intenzione di<br />

chiedere questi pagamenti,<br />

né è stata fatta una campagna<br />

per informare ed<br />

offrire assistenza ai cittadini<br />

che, nella stragrande<br />

maggioranza dei casi, non<br />

sono evasori, ma al massimo<br />

disinformati o troppo<br />

fi duciosi nei confronti<br />

del Comune». Il Gruppo<br />

Misto chiede quindi al<br />

sindaco perché si stia «attivando<br />

con così grande<br />

sollecitudine per recupe-<br />

Incredibile: sul sito del Comune<br />

la Gazzetta<br />

SALUGGIA<br />

rare risorse di cui non si è<br />

minimamente interessata<br />

nei primi tra anni di amministrazione»,<br />

e «qual è<br />

il motivo della totale inattività<br />

per oltre metà del<br />

mandato amministrativo».<br />

Comunità Saluggese<br />

Il gruppo di Paola Olivero,<br />

che dà assistenza<br />

ai cittadini nella propria<br />

sede di via Lusani 49 il<br />

martedì dalle 18 alle 19<br />

e la domenica dalle 11 a<br />

mezzogiorno, propone alcune<br />

considerazioni. «Ragionando<br />

con il buonsenso<br />

non si capisce il motivo<br />

Venerdì 4<br />

Assemblea di<br />

Comunità Saluggese<br />

SALUGGIA. (r.s.) Si<br />

terrà venerdì 4 febbraio<br />

alle 21 nel salone<br />

del Centro Vita l’assemblea<br />

pubblica di<br />

Comunità Saluggese.<br />

All’ordine del giorno,<br />

oltre a un aggiornamento<br />

sulla tassa<br />

rifi uti, l’illustrazione<br />

della situazione amministrativa<br />

a Saluggia e<br />

la nomina dell’Uffi cio<br />

di Coordinamento,<br />

che porterà il gruppo<br />

fi no alle elezioni<br />

comunali del 2012.<br />

All’assemblea sono invitati<br />

tutti i cittadini.<br />

MARTEDÌ 1° FEBBRAIO 2011 3<br />

dell’applicazione tardiva<br />

e parziale di questa legge.<br />

Pasteris e il vicesindaco<br />

Rosa hanno fatto passare<br />

tre anni e più dal loro<br />

insediamento per applicare<br />

una legge che molti<br />

Comuni non applicano e<br />

sulla cui imposizione, sotto<br />

il profi lo contabile per<br />

il Comune di Saluggia, fa<br />

sorgere parecchi dubbi, in<br />

quanto si incasserebbe di<br />

più di quanto il Comune<br />

ha speso per raccogliere<br />

e smaltire i rifi uti. Per di<br />

più, dopo aver tentato di<br />

applicarla così com’era,<br />

accortisi che i cittadini si<br />

sarebbero sollevati contro,<br />

hanno tentato di “metterci<br />

una toppa” modifi cando<br />

il Regolamento comunale.<br />

Un conto è decidere,<br />

come fece Barbero, di non<br />

applicare totalmente la<br />

legge, prendendosi le relative<br />

responsabilità ma<br />

comunque potendo sostenere<br />

che la mancata<br />

applicazione non causava<br />

danni di tipo economico<br />

al Comune; altro è come<br />

stanno facendo Pasteris,<br />

Rosa e i loro consiglieri».<br />

Infi ne «la Giunta Pasteris<br />

poteva decidere di non<br />

applicare la retroattività<br />

degli aumenti, salvo nei<br />

casi di evasione totale».<br />

Un Regolamento tardivo<br />

Oltretutto il Regolamento<br />

comunale della<br />

Tarsu, approvato il 27<br />

settembre 2010, è stato<br />

pubblicato all’albo preto-<br />

mancano gli atti amministrativi Riunione del Distretto Irriguo:<br />

Ma in compenso ci sono tante foto del sindaco unanimità su spese e aliquote<br />

SALUGGIA. (r.s.) Uno dei punti<br />

qualifi canti del programma amministrativo<br />

di Rinascita Saluggese<br />

era intitolato “l’informazione<br />

quale veicolo di democratizzazione”.<br />

Il sito internet del Comune<br />

sarebbe dovuto diventare “utile<br />

strumento per far conoscere ai<br />

cittadini la propria attività”.<br />

In effetti sul sito l’attività del<br />

sindaco Pasteris, feste e trasferte<br />

e comprese, e i travestimenti<br />

natalizi di alcuni assessori, sono<br />

ampiamente pubblicizzati. Ma<br />

l’attività istituzionale del Comune<br />

si esplica principalmente con<br />

atti: delibere e determine. Di<br />

queste, cosa trova il cittadino sul<br />

sito comunale?<br />

Il panorama è desolante.<br />

Nella sezione atti, delle oltre 70<br />

delibere del Consiglio approvate<br />

l’anno scorso ne sono state pubblicate<br />

meno di trenta, e solo fi no<br />

a maggio. Quanto alle delibere<br />

di Giunta, quelle approvate nel<br />

rio – con enorme ritardo<br />

– solo l’11 gennaio scorso,<br />

e deve starci per quindici<br />

giorni; solo dopo lo si<br />

potrà applicare. «Quindi<br />

– secondo Comunità Saluggese<br />

– tutti i cittadini<br />

che hanno ricevuto lettere<br />

prima dell’entrata in vigore<br />

del nuovo Regolamento<br />

possono fare ricorso, entro<br />

60 giorni dalla notifi ca,<br />

alla Commissione Tributaria<br />

Provinciale». «Abbiamo<br />

informato – dice<br />

Paola Olivero – anche il<br />

Garante del Contribuente,<br />

l’Adiconsum e la Federconsumatori<br />

per un<br />

loro intervento a tutela dei<br />

cittadini».<br />

<strong>La</strong> mozione<br />

Comunità Saluggese ha<br />

inoltre presentato una mozione<br />

con cui chiede alla<br />

Giunta, fra l’altro, di “sospendereimmediatamente<br />

gli accertamenti Tarsu<br />

in corso, fi no a quando<br />

il Regolamento non sarà<br />

entrato in vigore”; di “annullare<br />

la retroattività della<br />

tassazione, che quindi<br />

avrà eventualmente decorrenza<br />

dal 2011”, e di<br />

“procedere al rimborso di<br />

tutte le somme fi n qui riscosse”.<br />

Due assemblee<br />

Comunità Saluggese ha<br />

inoltre invitato i cittadini a<br />

discutere del regolamento<br />

Tarsu e delle richieste del<br />

Comune a un’assemblea<br />

organizzata al salone del<br />

Centro Vita per la sera<br />

di venerdì 4 febbraio.<br />

Appena ha avuto notizia<br />

dell’assemblea, il sindaco<br />

Pasteris (che dichiara: «Altri<br />

Comuni, come Cigliano,<br />

hanno fatto la stessa<br />

consa con mille cittadini<br />

e nessuno si è lamentato<br />

o ha chiesto di sospendere<br />

gli accertamenti») si è premurato<br />

di anticiparla convocandone<br />

una anch’egli,<br />

intitolata “Tarsu: realtà<br />

e fantasie”, per la sera di<br />

mercoledì 2 al cinema<br />

Oratorio.<br />

Sant’Antonino, Associazione Ovest Sesia Il Comune vende<br />

legname di abete:<br />

asta da 25 euro<br />

SALUGGIA. (r.s.) L’Amministrazione<br />

del Distretto Irriguo<br />

di Sant’Antonino si è riunita<br />

la sera del 17 gennaio al Polivalente.<br />

Erano presenti il<br />

presidente Giovanni Formica<br />

e gli amministratori Mario<br />

Garbiero, Francesco Gasparini,<br />

Edoardo Miglietta, Rober-<br />

to Momo e Claudio Viasco,<br />

Il segretario Anna Anobile Francesco Gasparini<br />

2010 sono state circa 130, ma sul<br />

sito se ne trovano meno di cento.<br />

Le determine, invece, proprio<br />

non vengono pubblicate.<br />

All’albo pretorio, poi, si trovano<br />

alcune “chicche”, come la<br />

delibera di Consiglio n. 67 del 20<br />

dicembre scorso sui criteri per<br />

l’ordinamento di uffi ci e servizi:<br />

dell’allegato A (dichiarazione dei<br />

consiglieri del Gruppo Misto) si<br />

possono leggere solo alcune righe,<br />

perché è infarcito di pecette<br />

riportanti la dicitura “parte stralciata<br />

su richiesta del sindaco”.<br />

oltre al segretario verbalizzante<br />

Aldo Garbiero. Unico<br />

assente Marco Tomatis.<br />

L’Amministrazione, sentita<br />

la relazione del presidente<br />

in merito alla posizione debitoria<br />

verso l’Associazione<br />

Ovest Sesia, e viste le risultanze<br />

analitiche relative alla<br />

gestione dell’anno 2010, ha<br />

deliberato all’unanimità di<br />

approvare il conto presuntivo<br />

2010 e le aliquote relative<br />

ai diversi tipi di coltura e ai<br />

lavori eseguiti.<br />

Nel corso della stessa se-<br />

duta l’Amministrazione ha<br />

inoltre deliberato, sempre<br />

all’unanimità, in merito alle<br />

modalità di pagamento della<br />

somma da versare all’Associazione<br />

di Irrigazione<br />

Ovest Sesia quale acconto<br />

contribuzione di irrigazione<br />

estiva 2011, e delle spese che<br />

dovranno essere sostenute<br />

quest’anno per la gestione<br />

diretta del Distretto. Si è deciso<br />

di effettuare due rate di<br />

pari importo, in scadenza il<br />

14 maggio e il 31 agosto.<br />

SALUGGIA. (r.s.) Il Comune<br />

mette in vendita legname<br />

ricavabile dal recupero<br />

di una pianta di abete rosso<br />

abbattuta per ragioni<br />

di sicurezza. L’albero si<br />

trova a Sant’Antonino, in<br />

via XXV Aprile in corrispondenza<br />

del viale del<br />

cimitero, e giace in parte<br />

su terreno comunale e in<br />

parte su terreno di proprietà<br />

privata. Il prezzo a base<br />

d’asta fi ssato dalla responsabile<br />

del servizio gestione<br />

aree verdi, geom. Ombretta<br />

Perolio, è di 25 euro. Per<br />

partecipare all’asta occorre<br />

presentare in Municipio<br />

entro mezzogiorno di lunedì<br />

7 febbraio un’offerta<br />

(plico sigillato) in bollo da<br />

euro 14,62. Non sono ammesse<br />

offerte in ribasso, la<br />

vendita sarà aggiudicata al<br />

miglior offerente.<br />

Elezioni rinviate a Sant'Antonino: pochi aspiranti<br />

Il Consiglio Frazionale è un flop:<br />

si presentano solo sei candidati<br />

SALUGGIA. (r.s.) Le elezioni<br />

del Consiglio Frazionale<br />

di Sant’Antonino, organo<br />

“consultivo e propositivo a<br />

supporto della Giunta comunale”<br />

inventato dall’Amministrazione<br />

Pasteris e<br />

istituito nel luglio scorso,<br />

slittano per scarsità di candidati.<br />

Il sindaco, con provvedimento<br />

del 22 dicembre,<br />

le aveva indette per sabato<br />

26 febbraio, e le candidature<br />

dovevano pervenire all’uffi<br />

cio comunale decentrato<br />

entro il 21 gennaio. “Per potersi<br />

far luogo alla votazione<br />

– aveva scritto il sindaco – è<br />

necessario che la lista unica<br />

dei candidati sia composta<br />

di almeno nove nominativi”.<br />

Ma nella popolosa frazione,<br />

nonostante i proclami del<br />

vicesindaco Costanzo Rosa<br />

(che a Sant’Antonino nel<br />

2007 ottenne ben 34 preferenze),<br />

evidentemente non<br />

c’è la fi la per mettersi “a supporto<br />

della Giunta comunale”:<br />

a nove non si è arrivati.<br />

Si sono presentati solo in sei.<br />

Visto come si mettevano<br />

le cose, pochi giorni prima<br />

della scadenza dei termini<br />

Pasteris ha inviato una lettera<br />

a tutte le famiglie della<br />

frazione per invitare a questa<br />

“occasione importante<br />

di partecipazione democratica”,<br />

ma la sollecitazione<br />

non è stata suffi ciente a<br />

far scattare il quorum.<br />

A mezzogiorno del 21<br />

gennaio i sei nomi sul foglio<br />

iscrizioni pare fossero: Carlo<br />

Ponsetto (“procuratore<br />

speciale” della Italhousing<br />

srl che intendeva realizzare<br />

una cava-discarica sul<br />

territorio comunale), Giorgio<br />

Pirani (rappresentante<br />

del Comune nel consiglio<br />

d’amministrazione della<br />

società Don Dattrino spa,<br />

e responsabile economico<br />

provinciale dell’Udc, partito<br />

a cui Pasteris è recentemente<br />

approdato), Elena Momo<br />

e Samuela Carletti (rappresentanti<br />

del comitato per la<br />

scuola “Collodi”), Sergio<br />

Rosa e Pier Franco Matteja.<br />

Giorgio Pirani<br />

<strong>La</strong> Giunta si è allora<br />

riunita con urgenza il 24<br />

gennaio e, per correre ai<br />

ripari, ha deliberato di riaprire<br />

le candidature (c’è<br />

tempo fi no al 25 febbraio)<br />

e di spostare le elezioni a<br />

sabato 19 marzo.<br />

Emanuele Pedrazzini,<br />

consigliere santantoninese<br />

del gruppo di Comunità<br />

Saluggese, si pone alcune<br />

domande: «C’è stato un<br />

problema di comunicazione<br />

con i santantoninesi? Oppure<br />

i santantoninesi sapevano<br />

delle candidature e delle votazioni<br />

ma non hanno compreso<br />

l’utilità e l’importanza<br />

di avere un’assemblea elettiva?<br />

Oppure ancora, tutti<br />

sapevano delle votazioni, ne<br />

erano ben informati e consapevoli,<br />

ma hanno pensato<br />

di snobbarle ritenendolo un<br />

organo inutile? Dove sono i<br />

220 voti raccolti nel 2007?<br />

Possibile che tra gli elettori<br />

di Rinascita Saluggese<br />

non ci fossero almeno nove<br />

aspiranti? Che anche loro<br />

abbiano deciso di voltare le<br />

spalle alla maggioranza da<br />

loro stessi eletta?». Inoltre,<br />

aggiunge Pedrazzini, «tra<br />

rinvii, ferie estive e festività<br />

di fi ne anno, il Consiglio<br />

Frazionale avrà ben poco<br />

tempo per lavorare: fra<br />

poco più di un anno si torna<br />

a votare per rinnovare<br />

l’Amministrazione comunale.<br />

Anche quest’organo<br />

farà la fi ne della Consulta,<br />

che dal 2009 non si è più<br />

riunita?».


4 saluggia<br />

MARTEDÌ 1° FEBBRAIO 2011<br />

Servizio trasferito<br />

Ma... la posta<br />

quando arriva?<br />

SALUGGIA. (r.s.) Molti saluggesi<br />

lamentano i ritardi<br />

con cui ultimamente<br />

Poste Italiane consegna la<br />

corrispondenza in paese;<br />

il portalettere passa ormai<br />

soltanto più una volta alla<br />

settimana, in certi casi anche<br />

una volta ogni dieci<br />

giorni, e per le raccomandate<br />

viene lasciata in buca<br />

una cartolina: il destinatario<br />

deve preoccuparsi di<br />

andare a ritirarle. A chi si è<br />

recato all’uffi cio postale di<br />

via Lusani è stato spiegato<br />

che dal 17 gennaio il servizio<br />

locale di smistamento<br />

non avviene più a Saluggia,<br />

ma è stato trasferito<br />

all’uffi cio di Crescentino,<br />

che risponde (ma spesso i<br />

tentativi sono infruttuosi)<br />

allo 0161.833951. Il responsabile<br />

dei portalettere,<br />

sig. Bezzoli, è invece a Santhià:<br />

lo si trova dal lunedì al<br />

venerdì allo 0161.936047<br />

o allo 0161.936036.<br />

Al padiglione allestito nel cortile dell’Oratorio. Si chiude sabato 5 con i Divina<br />

Tre serate di festa con i coscritti del ‘93<br />

Proiettato un video con le immagini dell’infanzia. Osservato un minuto di silenzio in memoria di don Aldo<br />

SALUGGIA. (r.s.) Nella serata di<br />

sabato 22 gennaio sono iniziati<br />

i festeggiamenti dei 18 anni dei<br />

coscritti della leva 1993. Dopo<br />

la cena in un ristorante locale,<br />

verso le 22 sono entrati nel padiglione<br />

allestito all’Oratorio,<br />

dove hanno presentato un video<br />

della loro infanzia; al termine<br />

della proiezione, prima di iniziare<br />

le danze sulla musica dell’orchestra<br />

Loris Gallo, è stato<br />

osservato un minuto di silenzio<br />

in memoria di don Aldo Momo,<br />

deceduto qualche giorno prima.<br />

Domenica 23, dopo la mes-<br />

L’associazione di volontariato: nel 2009 abbiamo condonato al Comune un debito di oltre 7 mila euro<br />

Vita Tre al sindaco: «sulla manutenzione ti abbiamo scritto più volte<br />

ma non ti sei degnato di rispondere. Allora abbiamo provveduto noi»<br />

SALUGGIA. (r.s.) Ai membri del<br />

direttivo dell’Associazione Vita<br />

Tre non è piaciuta per nulla la<br />

lettera inviata dal sindaco Marco<br />

Pasteris al presidente Giovanni<br />

Olivero poco prima di Natale.<br />

Dopo almeno cinque richieste<br />

di Olivero, fra la primavera 2009<br />

e l’autunno 2010, al Comune affi<br />

nché provvedesse ad alcuni lavori<br />

di manutenzione straordinaria<br />

sull’edifi cio Appiani, il 20 dicembre<br />

Pasteris aveva risposto che<br />

il Comune è in credito di 3.789<br />

euro nei confronti dell’Associazione,<br />

e che “gli importi di euro<br />

5.188 (ripasso tetto immobile Appiani)<br />

e di 3960 (pavimentazione<br />

ex gioco bocce) in linea di principio<br />

non possono essere addebitati<br />

al Comune, in quanto trattasi di<br />

spese dal Comune stesso non preventivamente<br />

autorizzate. È una<br />

storia trita e ritrita, già più volte<br />

evidenziata alla S.V., che non può<br />

arrogarsi titolo per ordinare lavori<br />

su proprietà altrui”.<br />

Pasteris ha inoltre scritto che<br />

“<strong>La</strong> Giunta comunale non intende<br />

rimborsare alcunché per i<br />

lavori di pavimentazione dell’ex<br />

gioco bocce, non riconoscendo<br />

agli stessi carattere di necessità e<br />

nemmeno di urgenza”. Circa il ripristino<br />

del muro di sostegno verso<br />

il Canale del Rotto, “la Giunta<br />

deciderà le modalità e i tempi di<br />

intervento, anche in relazione alle<br />

disponibilità di bilancio».<br />

A gennaio Vita Tre ha risposto<br />

al sindaco. “In primis – scrive Olivero<br />

– rileviamo il tono poco urbano<br />

che usate nei nostri confronti.<br />

Inopportuno soprattutto se si<br />

considerano i servizi e anche i ‘favori’<br />

fatti al Comune dalla nostra<br />

Associazione. Ricordiamo che nel<br />

2009 vi abbiamo in sostanza ‘condonato’<br />

un debito pari a 7.256<br />

Gita con il parroco a Bassano del Grappa<br />

Il celebre ponte di Bassano<br />

SALUGGIA. (r.s.) Il parroco don Enrico Triminì organizza<br />

per giovedì 2 giugno una gita a Treviso e Bassano del Grappa.<br />

Si parte alle 4.30 dalla piazza di Saluggia, alle 4.40 da<br />

quella di Sant’Antonino e alle 5 da Bianzè. In mattinata si<br />

visiterà Treviso con l’ausilio di una guida, poi pranzo in un<br />

agriturismo ai piedi dei colli asolani: tagliolini al sugo d’anatra,<br />

risotto ai porcini, tagliata di manzo su letto di rucola,<br />

straccetti di pollo ai peperoni, contorni vari, dessert, acqua,<br />

vino, caffè. Nel pomeriggio si visiterà Bassano del Grappa.<br />

Costo del viaggio + pranzo + guida: 65 euro, da consegnare<br />

a don Enrico all’atto della prenotazione.<br />

euro, per servizi al Comune (trasporto<br />

bambini, nonni vigili, fornitura<br />

materiale asilo, ecc.) da Voi<br />

stessi riconosciuti come richiesti e<br />

resi. Tale accordo è stato da noi<br />

accettato ‘a evitare l’instaurarsi di<br />

una vertenza che avrebbe potuto<br />

portare il Comune a riconoscere<br />

debiti fuori bilancio’. In coda<br />

a tale accordo era stato verbalmente<br />

concordato che il Comune<br />

avrebbe svolto lavori nell’immobile<br />

Appiani ancor<br />

oggi disattesi”.<br />

“Tutte ignorate<br />

dal sindaco – aggiunge<br />

Olivero,<br />

rendendo lo stato<br />

dei rapporti fra Associazione<br />

e Comune – le nostre<br />

richieste d’incontro per concordare<br />

programmi per il convegno<br />

internazionale di gemellaggio a<br />

Saluggia, la festa patronale 2010 e<br />

i festeggiamenti per il ventennale<br />

dell’Associazione, in cui il sindaco<br />

è stato sempre latitante senza<br />

ripsondere alle nostre richieste per<br />

un incontro preliminare”.<br />

Il presidente risponde poi al sindaco,<br />

punto su punto, sui lavori di<br />

manutenzione.<br />

“Per quanto riguarda il ripasso<br />

del tetto Appiani, oltre il tono<br />

Il gruppo dei neodiciottenni. A destra: i genitori. Sopra: padrino e madrina (foto Greco)<br />

«Speriamo che il nuovo anno<br />

porti in regalo un atteggiamento<br />

più corretto nei nostri confronti»<br />

CENA DI IMPEGNO SOCIALE CON “LIBERA”<br />

SALUGGIA. (p.g.) Sabato<br />

29 gennaio il Presidio<br />

“Giuseppe Di Matteo”<br />

dell’associazione<br />

Libera, in collaborazione<br />

con Novacoop e<br />

con l’associazione Vita<br />

Tre, ha organizzato una<br />

serata per raccogliere<br />

fondi con una “cena<br />

di impegno sociale”,<br />

con prodotti di Libera<br />

Terra, presso il salone<br />

del Centro Vita. Ai commensali,<br />

circa un centinaio,<br />

verso la fine della<br />

cena è stato mostrato<br />

un video di ricordi: dai<br />

mondiali vinti dalla Nazionale<br />

di Bearzot al<br />

presidente Pertini, da<br />

Enrico Berlinguer alle<br />

imprese ciclistiche di<br />

Marco Pantani.<br />

della lettera non propriamente<br />

improntato allo spirito di collaborazione<br />

più volte conclamato, riteniamo<br />

inopportuno il ‘trito e ritrito’<br />

usato, dal momento che non<br />

può essere ‘trito’ un rapporto che<br />

non c’è stato: il sindaco non ha<br />

degnato di una risposta le nostre<br />

numerose lettere tendenti a fare<br />

chiarezza sui problemi pendenti.<br />

Inoltre, la frase ‘fai da te’ riferita<br />

alla manutenzione del tetto Appiani<br />

risulta indebi-<br />

ta rispetto alla realtà,<br />

in quanto i lavori<br />

di ripasso del tetto<br />

sono stati eseguiti da<br />

impresa qualifi cata,<br />

dopo che erano<br />

state inoltrate al Comune lettere<br />

contenenti la richiesta di provvedere<br />

ai lavori, tutte rimaste senza<br />

risposta. In particolare con lettera<br />

del 15 luglio, onde evitare che le<br />

infi ltrazioni dal tetto continuassero<br />

a provocare danni ai manufatti<br />

del laboratorio, fonte di sostegno<br />

per i nostri servizi (tra l’altro resi<br />

anche al Comune), vi comunicavamo<br />

che il perdurare del silenzio<br />

da parte dell’Amministrazione<br />

sarebbe stato inteso quale silenzio-assenso<br />

per l’esecuzione dei<br />

lavori a nostra cura e spese, salvo<br />

richiesta di rimborso ed eventuale<br />

risarcimento di danni. Il Comune<br />

non ha mai risposto a tale lettera,<br />

di conseguenza abbiamo fatto eseguire<br />

i lavori. Respingiamo quindi<br />

fermamente le vostre illazioni sul<br />

modo col quale sono stati eseguiti<br />

i lavori: un qualsiasi privato proprietario<br />

dell’immobile dato in<br />

comodato si sarebbe comportato<br />

più correttamente”.<br />

Olivero passa poi a trattare la<br />

questione del ripristino della pavimentazione<br />

nell’area dell’ex campo<br />

da bocce: “con lettera del 10<br />

ottobre 2009 informavamo il Comune<br />

che il lavoro era stato eseguito,<br />

data l’urgenza di eliminare<br />

le barriere architettoniche che<br />

avrebbero reso pericoloso o impossibile<br />

l’accesso ai portatori di<br />

handicap durante la festa patronale.<br />

Riteniamo pertanto sempre<br />

valida la richiesta di rimborso”.<br />

Circa il ripristino del muro di<br />

sostegno della costa verso il Canale<br />

del Rotto, Olivero scrive: lo<br />

smottamento è avvenuto un anno<br />

e mezzo fa, l’abbiamo segnalato,<br />

sono venuti a fare un sopralluogo<br />

i tecnici comunali e l’assessore Lucia<br />

Pizzo. Perché si devono ancora<br />

valutare necessità e costi dell’intervento?<br />

“Intanto informiamo<br />

che il perdurare della situazione<br />

di degrado ha comportato la perdita<br />

della coltivazione e quindi dei<br />

prodotti per gli anni 2009 e 2010,<br />

per i quali ci riserviamo la richiesta<br />

di danni”.<br />

“Per quanto sopra esposto e<br />

considerato – conclude il presidente<br />

dell’Associazione – non ci<br />

resta che continuare a coltivare la<br />

speranza che il nuovo anno porti<br />

in regalo un Vostro atteggiamento<br />

più corretto nei nostri confronti e<br />

rapporti più amichevoli, fattivi e<br />

collaborativi”.<br />

sa nella parrocchiale, i coscritti<br />

sono andati a pranzo insieme.<br />

<strong>La</strong> festa è proseguita sabato<br />

29 con la serata disco animata<br />

da Raf Enjoy & Ivan Talko e<br />

con Gianky Boy.<br />

L’ultimo appuntamento<br />

in programma è per sabato<br />

5 febbraio: una serata disco<br />

dance ‘70 ‘80 ‘90 con i Divina<br />

e Dj Maurizio.<br />

Proseguono al Centro Vita gli incontri<br />

di informazione e cultura della salute<br />

Il dott. Castenetto ha parlato di demenza senile e Alzheimer<br />

SALUGGIA. (r.s.) Nell’ambito del ciclo di incontri di informazione<br />

e cultura della salute con i medici di famiglia<br />

e altri specialisti, promosso dall’associazione Vita Tre, nel<br />

pomeriggio di venerdì 21 gennaio al Centro Vita un folto<br />

pubblico ha assistito alla conferenza del dott. Enzo Castenetto,<br />

direttore della Dea dell’Ospedale di Chivasso,<br />

sull’argomento “Demenza senile e Alzheimer”.<br />

Incontro informativo<br />

<strong>La</strong> Croce Rossa al Tamburelli<br />

SALUGGIA. (r.s.) <strong>La</strong> mattina di giovedì 20 gennaio la<br />

delegazione locale della Croce Rossa Italiana è stata<br />

presente con un’ambulanza all’istituto Csea Tamburelli<br />

per un incontro informativo generale sulla Croce<br />

Rossa, la sua struttura, le sue competenze e i servizi<br />

gestiti dalla delegazione di Saluggia, oltre che all’illustrazione<br />

pratica di procedure, quali rianimazione e<br />

immobilizzazione su asse spinale, a favore di studenti<br />

e docenti. L’incontro è stato ripetuto anche mercoledì<br />

26 gennaio. Se ne terrà un altro a fi ne marzo alle scuole<br />

medie, per un totale di tre incontri.<br />

«Un particolare ringraziamento - dicono i delegati<br />

Cri - a tutte quelle persone che durante le festività<br />

e tuttora hanno devoluto offerte per le nostre attività.<br />

Grazie a questi contributi, oltre a tenere sempre<br />

aggiornati i nostri volontari, possiamo svolgere delle<br />

attività di prevenzione all’interno delle scuole del vercellese<br />

e in generale in tutti quei luoghi dove si possono<br />

verifi care delle emergenze ed è utile sapere come<br />

intervenire»


MARTEDÌ 1° FEBBRAIO 2011 saluggia 5<br />

Il sacerdote, prima viceparroco per 55 anni e poi parroco per 10, si è spento nella notte tra il 18 e il 19 gennaio<br />

Ciao don Aldo, prete amico di tutti<br />

<strong>La</strong> comunità ha partecipato commossa ai funerali celebrati dall’Arcivescovo. Proclamato il lutto cittadino<br />

SALUGGIA. (r.s.) Una folla<br />

commossa ha partecipato,<br />

venerdì 21, ai funerali<br />

di don Aldo Momo,<br />

sacerdote che ha concluso<br />

il suo cammino terreno a<br />

85 anni; di questi, più di<br />

55 li ha passati a Saluggia,<br />

prima come viceparroco<br />

(dal 1953 al 1998)<br />

a fi anco di don Vittorio<br />

Dattrino e poi (dal 1998<br />

al 2008) come parroco.<br />

Quando decise di ritirarsi<br />

disse: «Ed ora? Tanti mi<br />

chiedono: va in pensione?<br />

Continuerò a restare con<br />

voi, in casa parrocchiale,<br />

e per quanto mi permetteranno<br />

le mie capacità<br />

fi siche cercherò di essere<br />

d’aiuto, fi nché il Signore<br />

mi chiamerà a rendere<br />

conto di tutta la mia vita.<br />

Vi chiedo di essermi sempre<br />

vicino con le vostre<br />

preghiere, perché il passo<br />

fi nale della mia vita,<br />

a cui vorrò prepararmi,<br />

è molto importante». E<br />

aveva aggiunto: «Conserverò<br />

sempre il ricordo di<br />

una comunità che mi ha<br />

voluto tanto bene, che è<br />

sempre stata molto comprensiva<br />

dei limiti del suo<br />

parroco e che spero vorrà<br />

ancora ricordarmi al<br />

Signore quando Egli mi<br />

inviterà a passare all’altra<br />

sponda».<br />

Don Aldo si è spento<br />

nella notte fra il 18 e il 19.<br />

I funerali sono stati cele-<br />

«Non ne volevo sapere della campagna e della fabbrica»<br />

Gli 85 anni di Cleto il ciabattino:<br />

«Quante scarpe ho aggiustato...»<br />

Cleto Mazzetti nel suo laboratorio<br />

SALUGGIA. Il calzolaio Cleto per Saluggia è un’istituzione.<br />

È nato nel 1925, a dicembre ha compiuto<br />

85 anni. Pur di famiglia contadina, racconta, «non<br />

ne volevo sapere della campagna e della fabbrica, e<br />

nel settembre del ‘43 ho deciso di andare a lavorare<br />

come garzone da Oliaro, a Chivasso. Lì sono rimasto<br />

circa un anno: ci lavoravano cinque persone, facevano<br />

tutto a mano. Poi, alla fi ne del ‘44, mi sono<br />

messo per conto mio a Saluggia, dove ho lavorato<br />

sempre da solo».<br />

«In quel periodo a Saluggia c’erano cinque artigiani<br />

che aggiustavano le scarpe». Cosa è cambiato<br />

sul lavoro da allora? «Adesso non si cuce più, si usa<br />

la colla per le suole e per i tacchi».<br />

Quante scarpe ha preso in mano in tutti questi<br />

anni? «Così tante che è diffi cile ricordarmi. Il negozio<br />

l’ho chiuso nell’87». Si è mai fatto un paio<br />

di scarpe? «No, le ho fatte solo per la mia amata<br />

fi danzata e poi moglie, Egle». A parte il suo lavoro,<br />

qual è la sua passione? «<strong>La</strong> montagna, quando ero<br />

giovane andavo spesso». Auguri, Cleto!<br />

Una recente immagine di don Aldo. A destra: l’uscita del feretro dalla chiesa<br />

Pietro Greco<br />

brati nella Parrocchiale<br />

alla presenza dell’Arcivescovo<br />

di Vercelli, Padre<br />

Enrico Masseroni, e dei<br />

parroci dei paesi viciniori.<br />

Nell’omelia il vescovo<br />

ha svolto una rifl essione<br />

sull’eredità che il compianto<br />

sacerdote lascia<br />

nel cuore delle persone<br />

alle quali, proprio come il<br />

Buon Pastore del Vangelo,<br />

sapeva andare incontro<br />

con la cordialità che<br />

ha caratterizzato il suo<br />

apostolato: incantando i<br />

bambini, entusiasmando i<br />

giovani e condividendo la<br />

sofferenza con gli anziani<br />

e gli ammalati.<br />

Per il giorno dei funerali<br />

il Comune ha proclamato<br />

il lutto cittadino, con le<br />

bandiere a mezz’asta, la<br />

chiusura dei negozi alle<br />

dieci e un minuto di silenzio<br />

in Municipio e nelle<br />

scuole.<br />

Stefano Bolognesi: qui al Cottolengo si impara<br />

ad apprezzare quel che di bello la vita ci regala<br />

Il giovane saluggese è volontario alla Piccola Casa della Divina Provvidenza<br />

SALUGGIA. (r.s.) Nel settembre<br />

2008, terminato<br />

il liceo, il saluggese Stefano<br />

Bolognesi ha deciso di<br />

svolgere il Servizio Civile<br />

Nazionale presso la scuola<br />

primaria e secondaria<br />

della Piccola Casa della<br />

Divina Provvidenza di<br />

Torino, ai più conosciuta<br />

come Cottolengo.<br />

«Da subito – racconta<br />

– mi sono trovato molto<br />

bene grazie al clima sempre<br />

collaborativo e disponibile<br />

di tutto il personale<br />

che lavora in quello che<br />

è il primo istituto come<br />

numero di alunni diversamente<br />

abili iscritti in<br />

tutto il Pie-<br />

monte. Da<br />

lì e nata la<br />

mia scelta<br />

di iscrivermi<br />

al Corso<br />

di <strong>La</strong>urea<br />

in Scienze della Formazione<br />

Primaria per poter<br />

diventare, un giorno, maestro.<br />

In seguito ho anche<br />

scelto di vivere al Cottolengo:<br />

infatti, insieme ad<br />

altri quattro ragazzi, faccio<br />

parte della “Comunità<br />

dei Tipi Loschi”, ossia<br />

viviamo all’interno della<br />

Piccola Casa e, in cambio<br />

di qualche ora di volon-<br />

Stefano Bolognesi<br />

«É il primo istituto<br />

come numero di alunni<br />

diversamente abili»<br />

tariato, riceviamo vitto<br />

e alloggio, cosa non da<br />

poco dato che siamo universitari<br />

che non abitano<br />

a Torino».<br />

«Questa<br />

esperienza<br />

– aggiunge<br />

Stefano<br />

– richiede<br />

molto impegno<br />

e può risultare faticosa<br />

perché ci si trova<br />

sempre a contatto con<br />

persone in diffi coltà, ma<br />

questo non è niente in<br />

confronto a quello che<br />

riceviamo in cambio da<br />

chi, nella sua semplicità,<br />

ci insegna quotidianamente<br />

ad apprezzare tutto<br />

ciò che di bello la vita<br />

ci regala».<br />

SEGUE DALLA PRIMA<br />

Il Pastore Buono<br />

<strong>La</strong> sua presenza pastorale in<br />

mezzo alla comunità saluggese<br />

non ha avuto sussulti né eccessi di<br />

notorietà, non fu mai autoritario<br />

nella conduzione del suo ministero.<br />

<strong>La</strong> gente, grandi e piccoli, lo<br />

andava a cercare sicura di non<br />

trovarsi di fronte al sacerdote<br />

giudice, al prete traffi cone da accattivarsi<br />

attraverso compromessi,<br />

ma al Pastore Buono che ascolta,<br />

comprende, consiglia e conforta,<br />

con l’arma della fede in Dio.<br />

Nato a Saluggia in via don<br />

Rampella il 1° luglio 1925, fu<br />

ordinato sacerdote il 29 giugno<br />

1948. Destinato alla Parrocchia<br />

di Masserano come viceparroco,<br />

nell’ottobre 1953, dopo la morte<br />

di don Grato Tappari, ebbe l’incarico<br />

di sostituirlo nel Benefi cio<br />

di San Giovanni di Saluggia e,<br />

contemporaneamente, quale Vicario<br />

parrocchiale (cioè viceparroco)<br />

quando era parroco da un<br />

anno don Vittorio Dattrino.<br />

Dopo la morte di don Dattrino,<br />

il 15 febbraio 1998 ebbe assegnata<br />

la parrocchia di Saluggia.<br />

Prima da viceparroco e poi da<br />

parroco, profuse ogni sua forza<br />

nell’Oratorio, allora al centro di<br />

tutte le attività culturali, folcloristiche,<br />

sportive oltre che religiose<br />

che si svolgevano in paese.<br />

Fu pure insegnante di religione<br />

nella Scuola Media di Saluggia.<br />

Curò il restauro del grande organo<br />

Bianchi della chiesa, fece fare<br />

l’impianto elettrico del campanile,<br />

l’illuminazione delle campane<br />

e l’automazione del suono.<br />

All’età di quasi ottant’anni,<br />

stante la scarsità di sacerdoti,<br />

l’Arcivescovo gli chiese di occuparsi<br />

anche delle parrocchie di<br />

Sant’Antonino e di alcune frazioni<br />

di Crescentino. Don Aldo, il<br />

Pastore Buono, ancora una volta<br />

ubbidì, ben sapendo l’onere cui<br />

andava incontro alla sua età.<br />

Don Aldo non fu solo buono e<br />

mite. Superando grandi diffi coltà<br />

di vario ordine, in previsione del<br />

quattrocentesimo anno di consacrazione<br />

della nostra chiesa<br />

parrocchiale, ebbe il coraggio di<br />

accollarsi l’impegno e l’onere di<br />

farla rimettere a nuovo, recuperando<br />

anche alcune parti pittoriche,<br />

quelle degli apostoli e dei<br />

santi, che nel precedente intervento<br />

erano state coperte. <strong>La</strong> nostra<br />

chiesa parrocchiale ci parlerà di<br />

lui ancora per lungo tempo.<br />

Don Aldo fu pure amministratore<br />

della nuova Casa di Riposo<br />

intitolata a Don Dattrino, dove<br />

ha chiuso gli occhi alle vicende<br />

terrene la notte del 19 gennaio.<br />

Ora riposa al cimitero a fi anco<br />

della sua mamma Maria.<br />

Giovanni Olivero<br />

vita saluggese<br />

GRANDE NORD ED ESTREMO SUD<br />

Cena etnica con Chef Kumalè<br />

Sabato 22 gennaio, nel salone del Centro Vita, Chef<br />

Kumalè e l’associazione confronto hanno organizzato<br />

una cena etnica: “I sapori del Grande Nord incontrano<br />

quelli dell’Estremo Sud”. I commensali hanno assaggiato<br />

speciaità tipiche danesi, irlandesi, svedesi e australiane.<br />

AMICI DEGLI ANIMALI<br />

Impariamo a capire i nostri cani<br />

Venerdì 21 e giovedì 27 gennaio al Centro Vita si sono<br />

svolte due serate informative con educatori cinofi li, a<br />

cura dell’associazione di volontariato Amici degli animali,<br />

per imparare a conoscere meglio i nostri cani, il loro<br />

comportamento e il loro linguaggio.<br />

SAN SEBASTIANO<br />

Festa dei priori al ristorante<br />

Domenica 23 gennaio era la festa di San Sebastiano,<br />

patrono di un popoloso rione saluggese. I priori, insieme<br />

a quelli del “gemellato” rione San Rocco, si sono ritrovati<br />

in un ristorante locale per celebrare la ricorrenza<br />

in compagnia. <strong>La</strong> festa all’aperto si farà, come sempre,<br />

ad agosto.<br />

LEGA TUMORI<br />

Tombola di beneficenza<br />

Domenica 30, dopo un lauto pranzo, presso un ristorante<br />

locale la sezione saluggese della Lega Italiana per<br />

la lotta contro i tumori ha organizzato una “tombola benefi<br />

ca” con ricchi premi e accompagnamento musicale.<br />

Una sessantina i partecipanti.<br />

SALESIANI<br />

Il ritrovo degli ex allievi<br />

Sempre domenica 30, in occasione della festa di San<br />

Giovanni Bosco, gli ex allievi salesiani si sono ritrovati.<br />

Dopo la messa celebrata da un sacerdote salesiano il<br />

gruppo è andato a pranzo con le famiglie e il parroco<br />

presso un ristorante locale.<br />

a cura di Pietro Greco


Cittadini esasperati<br />

Danni alluvione:<br />

poche speranze<br />

per i rimborsi<br />

CRESCENTINO. (s.b.) Serata di fuoco<br />

sui rimborsi per l’alluvione ferragostana.<br />

L’incontro esplicativo,<br />

organizzato dall’Amministrazione<br />

comunale e tenutosi in sala consiliare<br />

giovedì 27 gennaio, ha visto una<br />

nutrita partecipazione di cittadini<br />

assai decisi ad ottenere i rimborsi. Le<br />

spiegazioni del vicesindaco Allegranza<br />

e del nuovo responsabile tecnico<br />

comunale, l’ingegner Fabio Mascara,<br />

hanno tolto loro le poche speranze<br />

sopravvissute dopo la serata organizzata<br />

dal Pdl a dicembre per presentare<br />

la normativa legata al riconoscimento<br />

della calamità naturale.<br />

I danni sono stati suddivisi tra<br />

quelli che hanno colpito i mobili e gli<br />

immobili; si possono sommare, ma in<br />

ogni caso vi è una franchigia di 3500<br />

euro. Viene riconosciuto un garage<br />

per ciascuna unità immobiliare con<br />

un rimborso di 62 euro per mq con<br />

un massimo di 40 mq, per cui, detratta<br />

la franchigia, non vi è rimborso.<br />

Chi ha subito danni strutturali<br />

deve presentare domanda entro il 23<br />

marzo allegando la documentazione;<br />

le fatture quietanzate devono pervenire<br />

al massimo entro il 23 novembre.<br />

Non sono ammesse autofatture,<br />

per cui chi si è aggiustato la casa da<br />

solo non riceverà alcun rimborso. Se<br />

ad essere danneggiata è stata la parte<br />

abitativa vi è un rimborso forfetario<br />

di 4100 euro per ciascun locale; dal<br />

totale va comunque detratta la franchigia.<br />

In ogni caso il rimborso è in<br />

percentuale a seconda del tipo di abitazione<br />

e di danno subito.<br />

Man mano che veniva spiegato<br />

il regolamento aumentava tangibilmente<br />

la rabbia degli astanti, che<br />

hanno iniziato a chiedere di chi fosse<br />

la responsabilità dell’alluvione,<br />

cercando motivazioni e lanciando<br />

accuse a presenti ed assenti, raggiungendo<br />

toni decisamente esasperati.<br />

Sono tornate sul tappeto tutte<br />

le accuse già esternate tra agosto e<br />

settembre: dalla carenza del Consorzio<br />

ai “maledetti” agricoltori che<br />

non avrebbero permesso di inondare<br />

i campi per salvare le case,<br />

dalle Amministrazioni che hanno<br />

permesso di costruire dove era pericoloso<br />

alla strumentalizzazione<br />

politica, perché, hanno osservato<br />

taluni, se l’Amministrazione comunale<br />

fosse come quella regionale, le<br />

regole sarebbero state meno lesive.<br />

A un agricoltore verruese, che coltivava da anni un appezzamento di 25 giornate, non è stato rinnovato il contratto<br />

Le canne cresceranno su terreni del Comune<br />

Delibera di Giunta: lì verrà piantata l'arundo donax. Allegranza: c'è una ditta cxhe offre il triplo. Ma forse si bandirà un'asta pubblica<br />

CRESCENTINO. (s.b.) Ogni<br />

quattro anni il Comune rinnova<br />

i contratti per gli agricoltori<br />

che utilizzano i terreni<br />

comunali. Anche quest’anno<br />

una decina di agricoltori ha<br />

presentato la domanda di<br />

rinnovo che è stata accettata<br />

per tutti tranne che per<br />

un solo coltivatore, Eugenio<br />

Masoero di Verrua Savoia.<br />

<strong>La</strong> Giunta ha deliberato che<br />

per i lotti di terreno precedentemente<br />

affi ttati a Masoero,<br />

situati all’Isola dei Galli per<br />

un’estensione di 25,8 giornate<br />

piemontesi, “si intende procedere<br />

alla stipula di apposita<br />

convenzione per la coltivazione<br />

dell’arundo donax”.<br />

Rabbia e stupore sono state<br />

le reazioni di Masoero, che<br />

lavora quel terreno da circa<br />

vent’anni. «Quando mi è stato<br />

assegnato - spiega l’agricoltore<br />

verruese - era un ex pioppeto,<br />

una ceppaia che ho bonifi cato<br />

e risistemato con il mio lavoro.<br />

Dopo l’alluvione del 2000 si<br />

ritrova a dover ricominciare «e<br />

per farlo ho lavorato ed ho speso<br />

circa 20 mila euro che non<br />

mi sono stati riconosciuti dalla<br />

Provincia». Nel 2010, «dopo<br />

Consiglio convocato per iniziativa del Ministero per i Beni Culturali nell'ambito del 150° dell'Unità d'Italia<br />

Banda e Corale riconosciuti "gruppi di interesse comunale"<br />

CRESCENTINO. (s.b.) Martedì<br />

18 gennaio, alle 17,30, è stato<br />

convocato Consiglio comunale<br />

aperto; all’ordine del giorno un<br />

unico punto, “<strong>La</strong> musica popolare<br />

ed amatoriale dal 1861<br />

ad oggi”. L’iniziativa, partita<br />

dal Ministero per i Beni Culturali,<br />

mirava al “riconoscimento<br />

come gruppi d’interesse<br />

comunale” le bande ed i cori<br />

che operano non professionalmente<br />

e svolgono una meritoria<br />

attività culturale; tutto ciò<br />

è inserito nell’ambito dei 150<br />

anni dell’Unità d’Italia.<br />

<strong>La</strong> proposta, approvata<br />

all’unanimità, è stata di riconoscere<br />

la Banda “Luigi Arditi”<br />

ed il coro polifonico Città<br />

di Crescentino. Erano presenti<br />

i due responsabili, Emilio<br />

Dappiano e Davide Cortese.<br />

<strong>La</strong> sindaca ha osservato che<br />

«la vita locale si regge sui momenti<br />

di aggregazione, sui riti<br />

simbolici a cui questi gruppi<br />

sono sempre presenti». Inoltre<br />

si favorisce il contatto tra le generazioni<br />

e tra le persone perché<br />

vi è “una carica sociale nel<br />

canto e nel suono” e per far ciò<br />

non occorre essere professionisti.<br />

Vi è anche un importante<br />

contributo culturale perché<br />

si riesce a far giungere a tutti<br />

almeno una parte del grande<br />

repertorio di musica colta e si<br />

la Gazzetta<br />

CRESCENTINO<br />

Il vicesindaco Allegranza<br />

San Martino, mi è arrivata una<br />

lettera che mi chiede di lasciare<br />

liberi subito i terreni, che io<br />

avevo già arato e preparato». Il<br />

primo passo è stato chiedere al<br />

Comune una spiegazione «che<br />

però non mi è stata data; vorrei<br />

sapere con chiarezza perché<br />

sono stato l’unico a cui non<br />

hanno rinnovato il contratto».<br />

«I contratti - spiega il vicesindaco<br />

Allegranza - sono scaduti<br />

l’11 novembre e sono stati<br />

rinnovati senza problemi laddove<br />

vi fosse un unico richiedente<br />

o si trattasse di terreni<br />

interclusi, quindi posti all’interno<br />

delle proprietà degli affi<br />

ttuari. L’Uffi cio Patrimonio<br />

del Comune ha effettuato una<br />

revisione degli affi tti e li ha au-<br />

Un momento della seduta Foto di gruppo al termine del Consiglio<br />

mantengono le tradizioni regionali<br />

di contro alla massifi -<br />

cazione industriale.<br />

Tutti i gruppi consiliari hanno<br />

ringraziato la Banda e il<br />

Coro per le loro attività e per<br />

la funzione che hanno nella<br />

crescita di molti giovani.<br />

Puntualizzazione del consigliere<br />

Carmine Speranza,<br />

che ha riconosciuto loro l’im-<br />

MARTEDÌ 1° FEBBRAIO 2011 7<br />

mentati di circa il 20%».<br />

Nel caso in questione, invece,<br />

a novembre si è presentata<br />

una ditta, che intendeva coltivare<br />

arundo donax, che offriva<br />

il triplo dell’affi tto, «per cui<br />

l’indirizzo della Giunta è stato<br />

quello di andare in questa direzione».<br />

Al momento si sono<br />

presentate altre ditte, interessate<br />

perché producono cippato.<br />

Gli uffi ci stanno seguendo questa<br />

vicenda e dovranno decidere<br />

se proseguire con il progetto<br />

della coltivazione delle canne<br />

(come deliberato dalla Giunta)<br />

o se procedere a un’asta pubblica;<br />

in questo caso Eugenio<br />

Masoero potrà far valere il<br />

diritto di prelazione. «È anche<br />

da tenere in considerazione<br />

- osserva ancora Allegranza -<br />

che si tratta di terreni golenali,<br />

fertili, ma soggetti ad inondazione,<br />

per cui una coltivazione<br />

come il mais non è forse la<br />

più adatta. L’amministratore<br />

comunale - conclude il vicesindaco<br />

- deve amministrare<br />

bene il Comune e cercare di<br />

guadagnare il più possibile sui<br />

patrimoni disponibili, come fa<br />

un padre di famiglia, senza penalizzare<br />

nessuno».<br />

portante funzione di legare il<br />

tessuto sociale e dare un senso<br />

di appartenenza ai giovani,<br />

osservando che non sono professionisti,<br />

per cui i rimproveri<br />

della sindaca alle “stecche”<br />

delle trombe erano fuori luogo.<br />

Da parte sua la Venegoni<br />

ha ribadito che le sue parole<br />

volevano essere solo uno sprone<br />

a migliorare.<br />

STIPULATA CON LA FOR-ENERGY DI VIGEVANO<br />

<strong>La</strong> convenzione di Verrua<br />

VERRUA SAVOIA. (s.b.) Mentre il Comune di Crescentino non rinnova<br />

l’affitto del terreno citando in delibera una “apposita convenzione”<br />

che non ha ancora stipulato, il Comune di Verrua Savoia ha invece firmato<br />

un accordo per la coltivazione dell’arundo donax. A novembre è<br />

stata creata una Commissione agricoltura che si occuperà anche della<br />

gestione dei terreni comunali, che tra collinari e golenali raggiungono<br />

le 500 giornate piemontesi, ovvero circa 200 ettari, gestite in parte<br />

direttamente dal Comune ed in parte assegnate ad agricoltori. Un<br />

centinaio sono boschi collinari e l’altro terreni golenali. <strong>La</strong> scelta della<br />

Commissione è stata di diversificare le coltivazioni: una parte in affitto,<br />

una parte a pioppeto gestito direttamente dal Comune e un’altra<br />

gestita da una ditta che ha vinto una gara, una parte per l’arundo<br />

donax. Una società incaricata dalla IBP, la For-Energy di Vigevano, ha<br />

proposto questa coltivazione; il terreno non è stato affittato, ma verrà<br />

gestito dal Comune, mentre la ditta taglierà e ritirerà la canna.<br />

<strong>La</strong> scelta è caduta su un appezzamento di circa 15 ettari golenali<br />

che erano stati impiantati a pioppeto; quest’anno gli alberi sono stati<br />

tagliati ed ora il terreno era in attesa di destinazione. Già prima, fa<br />

rilevare il sindaco Giuseppe Valesio, non era utilizzato per produzione<br />

alimentare. Il contratto di fornitura si basa su un minimo garantito,<br />

più basso per il primo anno, calcolato sulla produzione media - 35<br />

tonnellate ad ettaro - per quelli seguenti. Le eventuali tonnellate eccedenti<br />

saranno pagate a parte. Secondo i calcoli dell’Amministrazione<br />

il Comune incasserà circa 450 euro ad ettaro.<br />

E’ allo studio un ulteriore passaggio che può avvantaggiare le<br />

aziende zootecniche locali. L’Amministrazione sta infatti pensando di<br />

indire un bando per assegnare ad un’azienda la possibilità di distribuire<br />

su questo terreno i propri liquami eccedenti, secondo quanto stabilito<br />

dalle normative europee sulla concentrazione di nitrati nei terreni.<br />

Pec ex Teksid: la relazione dell’organo tecnico Minucci Teksid chiede il rinnovo dell’autorizzazione<br />

«Non occorre fare la Vas» per la discarica all’interno dell’ex fonderia<br />

CRESCENTINO. (d.g.) Il 21 gennaio<br />

l’architetto Fabio Minucci, organo<br />

tecnico incaricato dal Comune,<br />

ha depositato la propria relazione<br />

conclusiva “ai fi ni dell’espressione<br />

del parere motivato circa la<br />

verifi ca di assoggettabilità a Valutazione<br />

Ampientale Strategica<br />

del Piano Esecutivo Convenzionato<br />

(Pec) inerente il recupero/<br />

riqualifi cazione del complesso ex<br />

Teksid. <strong>La</strong> relazione arriva al termine<br />

di una conferenza dei servizi<br />

tenutasi presso il Comune in due<br />

sedute, il 22 novembre e il 21 dicembre<br />

2010. Ebbene: “sulla base<br />

dell’analisi della documentazione,<br />

degli obiettivi del Pec e in relazione<br />

agli esiti delle consultazioni<br />

degli enti competenti in materia”,<br />

Minucci “non ritiene sussistano<br />

criticità ambientali tali da rendere<br />

necessaria l’attivazione della procedura<br />

di Vas”.<br />

L’organo tecnico ha comunque<br />

sintetizzato una ventina di prescrizioni<br />

(azioni di mitigazione, risoluzione<br />

dei problemi di allagamento<br />

del sottopasso ferroviario, realizzazione<br />

di rotatorie) alla cui osservanza<br />

è subordinata l’approvazione<br />

del Pec da parte del Comune.<br />

Il vicesindaco Allegranza, che<br />

nel corso della conferenza dei<br />

servizi ha più volte insistito sulla<br />

necessità di agire «nel minor<br />

tempo possibile per non perdere<br />

tempo», ha già dato mandato<br />

agli uffi ci di predisporre il Pec<br />

e metterlo in pubblicazione, in<br />

modo da pervenire a una sua<br />

rapida approvazione.<br />

CRESCENTINO. (b.l.) Giovedì<br />

13 gennaio si è tenuta una conferenza<br />

dei servizi in merito<br />

alla discarica della Teksid. Circa<br />

un anno prima di chiudere<br />

lo stabilimento, infatti, la società<br />

aveva chiesto l’autorizzazione<br />

ad attivare alcune “celle”<br />

nelle quali mettere gli scarti di<br />

lavorazione. Era poi occorsa la<br />

chiusura dell’impianto, ma le<br />

celle erano state utilizzate anche<br />

successivamente.<br />

Ora la Teksid ha richiesto<br />

un ridimensionamento di questo<br />

apparato di scarico. Nella<br />

conferenza dei servizi il Comune,<br />

attraverso i suoi tecnici,<br />

ha richiesto alla Provincia una<br />

sospensiva perché siano eseguiti<br />

controlli; la Provincia si è<br />

dichiarata d’accordo. A questo<br />

riguardo l’assessore Gianni Taverna<br />

osserva che «la richiesta<br />

riguarda essenzialmente le<br />

quantità immesse nelle celle»;<br />

nelle prossime conferenze<br />

dei servizi l’Amministrazione<br />

chiederà che vengano anche<br />

effettuati controlli sulla qualità<br />

dei materiali immessi, dal momento<br />

che le celle erano state<br />

progettate per gli scarti di la-<br />

Emozionati, Dappiano e<br />

Cortese hanno ringraziato<br />

per il riconoscimento di tanti<br />

anni di lavoro; per l’occasione<br />

il presidente della Banda<br />

ha anche presentato un breve<br />

excursus storico della formazione,<br />

le cui prime notizie risalgono<br />

al 1877.<br />

Silvia Baratto<br />

vorazione e non per contenere<br />

quanto dismesso dalla fabbrica<br />

dopo la chiusura.<br />

«Teksid – spiega Gian Piero<br />

Godio (Legambiente) – ha<br />

presentato un’istanza con cui<br />

chiede il rinnovo, e anche una<br />

sostanziale modifi ca, dell’autorizzazione<br />

già concessa per<br />

la discarica dei rifi uti di fonderia<br />

[capacità totale: 25 mila<br />

tonnellate, ndr]. Occorre<br />

verifi care in cosa consistono<br />

queste modifi che, e se il rinnovo<br />

prelude alla chiusura della<br />

discarica o se è in programma<br />

un aumento dei rifi uti depositati.<br />

<strong>La</strong> soluzione ottimale,<br />

comunque, resta la bonifi ca<br />

<strong>integrale</strong> del sito e l’asportazione<br />

di tutte le scorie».<br />

<strong>La</strong> Regione decide<br />

Calamandrei:<br />

la presidenza<br />

va a Santhià?<br />

CRESCENTINO. (s.b.) Nuovamente<br />

al centro dell’attenzione<br />

la presidenza<br />

dell’Istituto Calamandrei.<br />

Al momento il Comune<br />

non ha alcuna notizia uffi -<br />

ciale, spiega il vicesindaco<br />

Franco Allegranza, «siamo<br />

in possesso solo di una lettera<br />

gentilmente portata da<br />

un insegnante nella quale<br />

“pare” che la presidenza<br />

sia spostata a Santhià».<br />

Nel corso della conferenza<br />

dei sindaci i rappresentantidell’Amministrazione,<br />

tra i quali il<br />

vicesindaco, hanno spiegato<br />

che il Calamandrei è<br />

un istituto interprovinciale<br />

poiché la maggior parte degli<br />

studenti arriva dalla provincia<br />

di Torino, una parte<br />

dal circondario di Crescentino,<br />

pochi dal santhiatese,<br />

alcuni dall’alessandrino<br />

ed astigiano. Per questo<br />

quando è stato preparato il<br />

piano di dimensionamento<br />

scolastico a livello regionale<br />

non sono stati inseriti altri<br />

istituti in questa zona ed<br />

in quelle limitrofe. Questo<br />

il motivo per cui è stato<br />

richiesto di mantenere la<br />

presidenza a Crescentino.<br />

A tale riguardo la Provincia<br />

non si è espressa, rimandando<br />

la decisione alla<br />

Regione, che si è espressa a<br />

favore dello spostamento.<br />

«I motivi sono semplicemente<br />

elettorali - afferma<br />

Allegranza - infatti l’anno<br />

scorso l’assessore Pentenero<br />

aveva preso in considerazione<br />

la situazione, mentre<br />

quest’anno la nuova Giunta<br />

guarda solo le scadenze<br />

elettorali che si avvicinano;<br />

inoltre - conclude il vicesindaco<br />

- ringraziamo Luca<br />

Pedrale che sta facendo gli<br />

interessi di Crescentino».


8 crescentino<br />

MARTEDÌ 1° FEBBRAIO 2011<br />

I prossimi appuntamenti dell’UniTre Gian Piero Godio e Rossana Vallino all'Oratorio hanno spiegato gli aspetti ambientali ed economici di questa fonte di energia rinnovabile<br />

Conferenze su <strong>La</strong> Fiat a Crescentino<br />

e L’alimentazione nella terza età<br />

CRESCENTINO. (s.b.) Prosegue<br />

il percorso dell’Università<br />

della Terza età.<br />

Dopo la pausa natalizia<br />

anche questi studenti hanno<br />

ripreso a frequentare le<br />

lezioni in Municipio con<br />

un argomento particolare,<br />

le Storie d’amore nella lirica<br />

raccontate da <strong>La</strong>ura Chiò.<br />

Genere completamente<br />

diverso per il professor<br />

Lorenzo Bonello, che ha<br />

presentato le Curiosità matematiche<br />

ad un pubblico<br />

attento e davvero incuriosito.<br />

L’attenzione è stata<br />

decisamente attivata anche<br />

nell’ultimo incontro di<br />

gennaio, quando Antonio<br />

Celestino, responsabile<br />

Spi, ha svelato tutti i segreti<br />

della busta paga del<br />

pensionato.<br />

Decisamente coinvolgente<br />

l’appuntamento<br />

di mercoledì 2 febbraio,<br />

quando Miriam Canonica<br />

ed Elisa Ravarino presenteranno<br />

il risultato del loro<br />

lavoro di ricerca sulla Fiat a<br />

Crescentino. Le due studiose<br />

hanno tracciato le storia<br />

dell’industria automobilistica<br />

torinese in generale<br />

per poi osservare da vicino<br />

come questa si è realizzata<br />

sul nostro territorio. Infatti<br />

hanno raccolto le testimonianze<br />

di circa sessanta<br />

persone tra lavoratori e<br />

lavoratrici impiegati presso<br />

lo stabilimento Teksid.<br />

Il risultato è stato duplice:<br />

la produzione di un video,<br />

che verrà proiettato in questa<br />

occasione, e la raccolta<br />

di materiale storico e sociale<br />

che l’associazione Gli<br />

Amici della Biblioteca, che<br />

ha seguito lo svolgersi della<br />

ricerca, ha riunito per metterlo<br />

a disposizione di altri<br />

studiosi e laureandi interessati<br />

all’argomento.<br />

Infi ne è atteso per il 9<br />

febbraio Stefano Boschetti,<br />

che toccherà l’argomento<br />

salute con L’alimentazione<br />

nella terza età.<br />

Legambiente: ecco i vantaggi del fotovoltaico<br />

Si è parlato anche della centralina idroelettrica che, utilizzando le compensazioni E.On, il Comune intende installare sulla roggia Camera<br />

CRESCENTINO. Lunedì 24 gennaio,<br />

presso l’Oratorio, si è tenuto un<br />

incontro organizzato da Legambiente<br />

la cui fi nalità era duplice:<br />

parlare dell’utilizzo corretto delle<br />

fonti rinnovabili e ascoltare i crescentinesi<br />

in merito al progetto<br />

della centralina idroelettrica sulla<br />

roggia Camera.<br />

«Le fonti rinnovabili in sé sono<br />

da preferire - ha spiegato il relatore<br />

Gian Piero Godio - ma si stanno<br />

evidenziando sempre più casi di<br />

speculazione legati ad un uso improprio,<br />

mirante solo a ricevere gli<br />

incentivi statali. Classico è ormai<br />

impiantare pannelli fotovoltaici a<br />

terra, occupando in genere terreni<br />

agricoli ed alterando, col cono<br />

d’ombra, l’ecosistema circostante».<br />

Poiché gli incentivi provengono<br />

dallo Stato e quindi dai cittadini,<br />

Legambiente ritiene che sia giusto<br />

che i cittadini stessi possano esprimersi<br />

laddove queste somme sono<br />

elargite. Dopo aver passato in rassegna<br />

i diversi tipi di applicazioni,<br />

osservandole dal punto di vista<br />

economico, di resa e d’impatto, si è<br />

Giornata della Memoria: in Municipio una mostra su massacri e deportazioni di Sinti e Rom<br />

Ad Auschwitz erano internati anche gli zingari<br />

CRESCENTINO. (s.b.) In occasione della Giornata<br />

della Memoria è stata inaugurata la<br />

mostra Porrajmos - Altre tracce sul sentiero per Auschwitz,<br />

organizzata dall’Istituto per la Storia<br />

della Resistenza di Biella e Vercelli e realizzata<br />

dall’Istituto di cultura sinta di Mantova<br />

e dall’associazione Nevo Drom di Bolzano. I<br />

pannelli sono esposti all’interno del Palazzo<br />

Comunale e sarà aperta fi no al 7 febbraio.<br />

Porrajmos signifi ca divoramento, distruzione<br />

ed è in quest’ottica che è stata presentata<br />

dal professor Enrico Pagano, direttore<br />

dell’Istituto. «<strong>La</strong> Giornata della Memoria<br />

non deve limitarsi alla Shoah - ha spiegato<br />

il docente - che pur rappresentando in termini<br />

numerici assoluti un vero sterminio fa<br />

passare in secondo piano altre realtà ugualmente<br />

toccate. Vi sono molte diffi coltà<br />

nel ricostruire i massacri e le deportazioni<br />

di Sinti e Rom perché senza riconoscibilità<br />

anagrafi ca e senza tradizioni scritte che<br />

raccontino quanto è accaduto. Protagonisti<br />

anche loro delle leggi razziali, giustifi cate in<br />

Italia da scienziati che li ritenevano tarati<br />

come etnia, al termine del confl itto queste<br />

popolazioni slave erano dimezzate».<br />

<strong>La</strong> mostra è stata proposta dall’Istituto al<br />

Comune di Crescentino a motivo delle vicende<br />

legate al campo nomadi. Ricordare<br />

il passato, un passato spesso trascurato, può<br />

essere d’aiuto per il presente. «<strong>La</strong> diffi denza<br />

che si prova verso queste persone - ha<br />

rilevato Pagano - si è protratta nel tempo<br />

Pagano e Venegoni inaugurano la mostra<br />

e si rischia di non individuare la responsabilità<br />

personale, dove vi sia necessità, per<br />

continuare a dare un giudizio generale.<br />

Questo pregiudizio sociale aveva innescato<br />

una “lotta tra deboli” anche all’interno dei<br />

campi di prigionia, dove gli zingari erano gli<br />

unici ad essere raggruppati per famiglia perché<br />

gli altri prigionieri non li accettavano».<br />

«È necessario non dimenticare, tra le<br />

molte categorie degli internati, i soldati italiani<br />

che non hanno accettato la leva repubblichina<br />

- ricorda Pagano - permettendo<br />

l’indebolimento dell’esercito di Salò, a costi<br />

di sacrifi ci enormi perché non venivano<br />

considerati prigionieri di guerra e quindi il<br />

loro trattamento era tra i peggiori».<br />

Piantati 160 alberi<br />

uno per ogni nato<br />

CRESCENTINO. (s.b.) In questi giorni<br />

molte famiglie riceveranno una<br />

lettera dal Comune. Le invia l’assessore<br />

all’ambiente Gianni Taverna<br />

unitamente al collega Fabrizio<br />

Casa, assessore all’ecologia, e sono<br />

indirizzate ai genitori dei bambini<br />

nati nel 2008 e nel 2009; li informeranno<br />

che, in base ad una legge del<br />

1992, sono stati piantati circa 160<br />

alberi nell’Isola di Santa Maria, uno<br />

per ciascun piccolo crescentinese.<br />

<strong>La</strong> motivazione di questa riforestazione<br />

è spiegata nella missiva: “le<br />

foreste, gli alberi sono la vita, risorse,<br />

ed è per questo dovere degli adulti<br />

tutelare questo immenso patrimonio<br />

come è un diritto, per i bambini,<br />

vivere in un mondo migliore”.<br />

L’impegno dell’Amministrazione<br />

in relazione all’ambiente è posto<br />

in stretta correlazione con la qualità<br />

della vita, che passa anche attraverso<br />

“un ambiente più verde, più sano<br />

e vivibile” perché i bambini possano<br />

“diventare cittadini consapevoli in<br />

un mondo migliore”.<br />

Il relatore Gian Piero Godio<br />

giunti alla conclusione che al momento<br />

il migliore è il fotovoltaico.<br />

L’analisi ha toccato anche la<br />

centralina idroelettrica; Godio ha<br />

sollecitato il pubblico ad intervenire<br />

per presentare commenti e<br />

critiche, utili a Legambiente perché<br />

dovrà esprimersi sul progetto:<br />

l’elargizione dei fondi E.On<br />

al Comune è infatti vincolata al<br />

parere delle associazioni ambien-<br />

EMERGENZE ABITATIVE<br />

<strong>La</strong> Regione: restituite<br />

quei due container<br />

CRESCENTINO. (s.b.) Al termine<br />

dell’inaugurazione della mostra<br />

sui Rom in occasione della<br />

Giornata della Memoria, la sindaca<br />

Venegoni ha reso pubblica<br />

la richiesta della Regione di<br />

restituzione dei container piazzati<br />

al campo nomadi. Con un<br />

sorriso amaro ha spiegato che<br />

«serviranno per le emergenze<br />

abitative, e intanto per quella<br />

attuale l’Amministrazione dovrà<br />

trovare in breve tempo una soluzione<br />

adeguata».<br />

altro articolo a pag. 22<br />

in breve<br />

Cortese: "nuove leve"<br />

Il Settembre Praiettese<br />

quest'anno si farà<br />

CRESCENTINO. (s.b.) L’anno<br />

nuovo ha visto concretizzarsi<br />

le speranze di molti<br />

crescentinesi, preoccupati<br />

che anche il Settembre<br />

Praiettese scomparisse,<br />

come era già successo<br />

per altre feste tradizionali<br />

come il Carnevale.<br />

<strong>La</strong> conferma arriva dal<br />

presidente Cortese che parla<br />

di “nuove leve” per portare<br />

avanti l’organizzazione<br />

del tradizionale appuntamento.<br />

«Sono persone che<br />

hanno già collaborato negli<br />

anni passati; spiega Cortese:<br />

alle quali saremo comunque<br />

vicine e pronti a dare<br />

un aiuto. Il sistema è ciclopico,<br />

ogni anno le diffi coltà<br />

burocratiche e tecniche aumentano,<br />

si dilatano i tempi<br />

e crescono i costi; a tutto ciò<br />

occorre far fronte con volontà,<br />

lavoro ed iniziative».<br />

Ora i crescentinesi attendono<br />

solo settembre per poter<br />

nuovamente ballare e gustare<br />

le rinomate specialità.<br />

ORDINANZA DELLA SINDACA<br />

«Tenete le mandrie al riparo»<br />

Con un’ordinanza emessa il 5 gennaio la sindaca Marinella<br />

Venegoni ha ingiunto, a chi abbia mandrie all’aperto, di<br />

porle in adeguati ripari e di fornire ai bovini un’alimentazione<br />

suffi ciente. L’ordinanza segue la comunicazione del<br />

Servizio Veterinario dell’Asl To4 del giorno precedente,<br />

proveniente dal Servizio Prevenzione. In caso di inadempienza<br />

saranno comminate sanzioni; le multe partono da<br />

1500 euro. Il trattamento adeguato delle mandrie, oltre<br />

ad essere eticamente corretto, serve a prevenire malattie<br />

come la brucellosi che stanno riapparendo sul territorio.<br />

ORIENTAMENTO SCOLASTICO<br />

I sabati mattina del “Calamandrei”<br />

Proseguono le aperture del sabato mattina all’istituto Calamandrei<br />

di Crescentino per i ragazzi e le famiglie che sono<br />

di fronte alla diffi cile scelta delle superiori. Dalle 9 alle 13 si<br />

può visitare l’istituto che da quest’anno offre i nuovi indirizzi<br />

Amministrazione, fi nanza e marketing per i ragionieri e<br />

Costruzione, ambiente e territorio per i geometri, secondo le<br />

direttive della riforma. Una serie di progetti di varia natura<br />

ha ampliato il Piano dell’offerta formativa, toccando vari settori,<br />

dall’informatica al territorio, dalle lingue straniere alla<br />

possibilità, terminato il corso di studi, di accedere a borse di<br />

studio e programmi di stage presso aziende anche all’estero.<br />

taliste. Un parere preventivo era<br />

già stato richiesto a Legambiente<br />

dall’Amministrazione ed è sostanzialmente<br />

positivo. Infatti la coclea<br />

a vite libera è tra le meno invasive;<br />

importante è però cercare di "ambientare"<br />

adeguatamente la centralina,<br />

migliorando la zona che al<br />

momento appare un po’ trascurata<br />

e controllare che non vi siano maggiori<br />

possibilità di allagamento per<br />

l’area circostante.<br />

Giudicato interessante anche il<br />

riscontro economico poiché, secondo<br />

i calcoli, si avrebbe un ritorno<br />

di oltre 50 mila euro all’anno.<br />

L’invito che Godio ha rivolto agli<br />

amministratori comunali presenti,<br />

gli assessori Taverna e Casa, è di<br />

utilizzare una parte dei proventi<br />

della centralina per proseguire sul<br />

percorso delle energie rinnovabili.<br />

Nel corso della serata Rossana<br />

Vallino ha illustrato il progetto<br />

“Eternit free” (sostituite i tetti in<br />

Eternit con pannelli fotovoltaici) e<br />

i vantaggi ambientali ed economici<br />

che se ne hanno aderendovi.<br />

Silvia Baratto<br />

Comune: Apiletti<br />

va in pensione<br />

Piero Apiletti<br />

CRESCENTINO. (s.b.) Con il<br />

nuovo anno Piero Apiletti,<br />

capo del servizio manutenzione<br />

del Comune, raggiunge la<br />

pensione dopo 29 anni di servizio.<br />

Persona capace e volenterosa,<br />

collega stimato, ha salutato<br />

tutti venerdì 21 gennaio. Per<br />

l’occasione è stata organizzata<br />

una festa nel corso della quale<br />

gli è stata consegnata una targa<br />

da parte del Comune e una<br />

macchina fotografi ca da parte<br />

dei colleghi, con l’augurio che<br />

si goda la meritata pensione.<br />

Ora il responsabile geometra<br />

Preti dovrà scegliere il suo<br />

successore, tenendo conto del<br />

personale disponibile, dell’indirizzo<br />

dell’Amministrazione e<br />

della legge Brunetta.<br />

LE ARANCE DELLA SALUTE<br />

Un parere<br />

determinante<br />

All’assessore all’ambiente<br />

Gianni Taverna che, in pubblica<br />

assemblea, dice che «sulla<br />

centralina idroelettrica l’Amministrazione<br />

terrà conto delle<br />

osservazioni pervenute dai vari<br />

soggetti, comprese quelle di<br />

Legambiente», è forse opportuno<br />

ricordare che il ruolo di<br />

Legambiente su questa vicenda<br />

è leggermente diverso da<br />

quello di “altri soggetti”.<br />

Nel 2007 la E.On, società<br />

che ha realizzato la centrale<br />

termoelettrica a Livorno Ferraris,<br />

in cambio della rinuncia di<br />

Legambiente a procedere con<br />

il ricorso al Tar presentato nel<br />

2004 (E.On non ha realizzato<br />

il previsto sistema di teleriscaldamento)<br />

aveva sottoscritto un<br />

“accordo integrativo” con cui<br />

si impegna a versare alla Provincia<br />

e ai Comuni della zona<br />

una somma di complessivi due<br />

milioni e mezzo di euro, di cui<br />

almeno 230 mila al Comune<br />

di Crescentino. “<strong>La</strong> suddetta<br />

somma – è scritto nell’accordo<br />

– sarà destinata ad interventi<br />

ad elevato contenuto ambientale,<br />

con particolare riguardo<br />

al risparmio energetico, individuati<br />

d’intesa con un rappresentante<br />

nominato dalle<br />

associazioni ambientaliste”. E<br />

questo rappresentante è stato<br />

individuato dai ricorrenti nella<br />

Legambiente.<br />

Ecco quindi che il parere<br />

di questa associazione sull’uso<br />

che il Comune intende fare<br />

delle compensazioni E.On<br />

– argomento discusso nell’assemblea<br />

organizzata all’Oratorio<br />

– non è paragonabile a<br />

quello di «altri soggetti». Se<br />

Legambiente è d’accordo, il<br />

Comune usa quei soldi (da<br />

solo? in società con un soggetto<br />

privato?) per costruire<br />

la centralina. Se Legambiente<br />

non è d’accordo (e proponesse,<br />

per esempio, di utilizzarli per<br />

pannelli solari o coibentazione<br />

di edifi ci), il Comune non<br />

può usarli per la centralina.<br />

E tutto ciò proprio perché,<br />

se Legambiente a suo tempo<br />

non avesse promosso ricorso<br />

contro la E.On, oggi queste<br />

compensazioni che il Comune<br />

riceve non sarebbero vincolate<br />

ad “interventi di elevato contenuto<br />

ambientale”. (u.l.)<br />

CRESCENTINO. (s.b.) Sabato 29 gennaio vi è stata la<br />

consueta vendita di arance a favore dell’Airc, l’Associazione<br />

italiana per la ricerca sul cancro, organizzata<br />

dalla Fidas di Crescentino. Il gazebo era posto in<br />

piazza Caretto; qui, dalle 8 alle 19, è stato possibile<br />

acquistare le arance rosse di Sicilia ed il miele di arancio<br />

grazie all’impegno della referente Anna Maria<br />

Crosara e della presidente Fidas, Gianna Andrietti,<br />

coadiuvate dagli instancabili Alpini. L’intero staff ringrazia<br />

chi ha acquistato un sacchetto di arance – 150<br />

in totale - e ricorda a tutti che le prossime donazioni<br />

di sangue si effettueranno domenica 20 febbraio a<br />

Fontanetto e venerdì 25 febbraio a Crescentino.


MARTEDÌ 1° FEBBRAIO 2011<br />

Protezione Civile: da metà febbraio<br />

Il Banco Solidale sarà<br />

alla Casa delle Suore<br />

CRESCENTINO. (s.b.) <strong>La</strong> Protezione Civile utilizzerà, a partire<br />

da febbraio, alcuni locali della Casa delle Suore della Carità.<br />

Finora la distribuzione del Banco Solidale avveniva in un<br />

locale adibito a magazzino presso la loro sede in piazza Marconi.<br />

Dalla distribuzione del 16 febbraio saranno utilizzati<br />

alcuni locali scelti tra quelli già ristrutturati nell’ex convento.<br />

Molta soddisfazione da parte del responsabile Gian Mario<br />

Francheo, che oltre al miglioramento logistico apprezza<br />

anche la possibilità di accogliere al meglio le persone che si<br />

rivolgono a loro.<br />

Mirko Decaroli: la precedente Amministrazione l’aveva promessa a noi, ora invece la danno alla Croce Rossa<br />

«<strong>La</strong> sede nell’area industriale era destinata ai Vigili del Fuoco»<br />

Vittorio Ferrero (Cri): entro giugno dobbiamo lasciare via Bolongara, la sindaca ci ha autorizzato a portare là materiale e automezzi<br />

CRESCENTINO. (b.l.) Ai primi di<br />

gennaio Mirko Decaroli, presidente<br />

provinciale dell’Associazione<br />

Nazionale Vigili del Fuoco Volontari,<br />

con un’intervista a un giornale<br />

on line ha attaccato il commissario<br />

della Croce Rossa crescentinese,<br />

Vittorio Ferrero: «<strong>La</strong> sede presso<br />

l’area industriale Pip 4 era inizialmente<br />

destinata ai Vigili del Fuoco<br />

Volontari», ha affermato Decaroli.<br />

«Poi la nuova Amministrazione<br />

li ha dati alla Croce Rossa, che<br />

lascerà i locali di via Bolongara.<br />

L’accordo preso con il vicesindaco<br />

Allegranza e con Ferrero era che,<br />

fi no a quando non avremo a disposizione<br />

una sede nostra, magari<br />

proprio in via Bolongara dove ora<br />

c’è la Cri, l’autopompa sarebbe<br />

stata ospitata in una rimessa presso<br />

la sede comunale al Pip4. Invece<br />

Pranzo sociale al bocciodromo<br />

Premiati i giocatori per i risultati conseguiti nel 2010<br />

I commensali sui campi da bocce (foto Greco)<br />

CRESCENTINO. (p.g.) Domenica 23 gennaio alle<br />

12,30 al bocciodromo comunale si sono dati appuntamento<br />

soci, familiari, amici e simpatizzanti<br />

per il pranzo sociale della S.S.B. dilettantistica<br />

Crescentinese. Nell’occasione sono stati premiati<br />

i giocatori per i risultati conseguiti nella stagione<br />

2010. Fra i partecipanti al convivio anche il<br />

parroco e l’assessore comunale allo sport.<br />

Mirko Decaroli<br />

Ferrero, contrariamente agli accordi<br />

presi, ha occupato tutte le<br />

rimesse con mezzi della Cri che<br />

prima erano presso un’altra struttura,<br />

e non ci concede il posto per i<br />

mezzi dei Vigili del Fuoco».<br />

Per rispondere a Decaroli il direttivo<br />

della Cri crescentinese ha<br />

indetto una conferenza stampa.<br />

Erano presenti il commissario Vittorio<br />

Ferrero, l’ispettore dei giovani<br />

Cristiano Di Filippo e l’addetto<br />

stampa Franco Cappone.<br />

«Appena divenuto commissario<br />

della sezione cittadina nel<br />

gennaio 2009 - ha spiegato Ferrero<br />

- ho subito posto attenzione<br />

al problema della sede. Quella<br />

attuale, in via Bolongara, è concessa<br />

alla Cri con un contratto<br />

di comodato d’uso dall’Infermeria<br />

Santo Spirito. Le trattative<br />

per una nuova sede sono iniziate<br />

con l’Amministrazione Greppi,<br />

si sono interrotte nel periodo del<br />

commissariamento e sono riprese<br />

con l’attuale Amministrazione,<br />

che a febbraio scorso ha proposto<br />

l’immobile di proprietà comunale<br />

situato nella zona industriale.<br />

L’assemblea dei soci ha votato a<br />

Con lo Sci Club Praïet<br />

a Pila e al Monginevro<br />

CRESCENTINO. (s.b.) Con la gita del 30 gennaio sono terminati<br />

i corsi di sci e snowboard organizzati dallo Sci Club Praïet. Ora<br />

inizierà la serie delle gite che vedrà gli appassionati nelle migliori<br />

stazioni invernali, da Pila a Sestriere da Cervinia a <strong>La</strong> Thuile.<br />

Il primo appuntamento è per domenica 6 febbraio al Monginevro,<br />

mentre per il 13 la meta è Pila. <strong>La</strong> serie delle uscite terminerà<br />

il 27 marzo, offrendo due mesi di neve e divertimento. Per<br />

prenotazioni, informazioni e chiarimenti il presidente ed organizzatore<br />

Tony Lo Duca ricorda che ogni venerdì sera dalle 21<br />

è aperta la sede dello Sci club al Parco Tournon.<br />

crescentino 9<br />

Vittorio Ferrero<br />

favore di questa assegnazione e<br />

già ad agosto, con l’autorizzazione<br />

della sindaca, sono stati portati là<br />

materiale e automezzi».<br />

Il trasferimento completo non<br />

avverrà subito, sebbene il contratto<br />

sia scaduto il 18 gennaio. Infatti,<br />

in vista dei lavori di adeguamento<br />

necessari, nel 2010 l’Infermeria ha<br />

concesso una proroga fi no a giugno.<br />

«<strong>La</strong> Croce Rossa - ha osservato<br />

il commissario Ferrero - non<br />

ha la possibilità di acquisire in<br />

maniera autonoma una sede; il<br />

momento di crisi non permette di<br />

avere la disponibilità fi nanziaria<br />

necessaria. D’altro canto, la Cri<br />

ha sempre collaborato con tutte<br />

le associazioni presenti in città<br />

e sul territorio e si è impegnata<br />

a far conoscere le sue molteplici<br />

attività, dalla prevenzione al trasporto<br />

al sostegno sociale. Nessuna<br />

Amministrazione è obbligata<br />

a trovare una soluzione, ma sia la<br />

precedente che la attuale hanno<br />

sempre intrattenuto un tavolo di<br />

collaborazione fattiva, anche per<br />

rispetto alle esigenze della popolazione,<br />

che conosciamo perché<br />

è da lì che proveniamo».<br />

INAUGURATO IL "GRAN BAR"<br />

CRESCENTINO. (s.b.) Grande successo per il "Gran Bar" di<br />

via Mazzini, inaugurato nei giorni scorsi: la nuova gestione<br />

ha cambiato look agli ambienti ed ha creato una seconda<br />

sala, con calcetti e giochi, che è già diventata un<br />

ritrovo per i giovani. I nuovi gestori Alessandra, Moreno<br />

e Stefano hanno una consolidata esperienza nel settore<br />

e sono conosciuti per la loro simpatia e le loro capacità.<br />

Questa famiglia infatti è da anni nella ristorazione e sa<br />

come trasformare un locale in un punto d’intrattenimento.


10 comuni<br />

MARTEDÌ 1° FEBBRAIO 2011<br />

FONTANETTO PO LAMPORO<br />

Il 14 gennaio, giorno di San Felice patrono della comunità civile, nell’aula si è svolta una toccante cerimonia<br />

<strong>La</strong> sala consiliare intitolata a Oscar Nepote<br />

Redatto un libro d’onore in cui sono stati trascritti i nomi di tutti i sindaci che si sono avvicendati alla guida del paese<br />

FONTANETTO PO. Sabato<br />

14 gennaio, in occasione<br />

della ricorrenza di San Felice,<br />

patrono della comunità<br />

civile, alle 17.30 nella parrocchiale<br />

è stata celebrata<br />

la messa di trigesima per il<br />

sindaco Oscar Nepote Bernardon.<br />

Al termine della<br />

funzione religiosa il parroco<br />

ha ricordato che alle<br />

19 si sarebbe svolta la cerimonia<br />

d’intitolazione della<br />

sala consiliare alla memoria<br />

del Primo cittadino.<br />

Alla presenza degli amministratori<br />

comunali, dei<br />

sindaci di Tricerro, Palazzolo<br />

e Crescentino, dei familiari<br />

e di molti cittadini<br />

il sindaco ad interim Danilo<br />

Coppo ha ricordato<br />

lo scomparso sindaco, il<br />

cui nome va ad inserirsi<br />

nell’elenco di tutti i Primi<br />

Cittadini dal 1861 ad oggi.<br />

Quest’anno in occasione<br />

della festa di San Felice<br />

la benemerenza che ogni<br />

anno viene riconosciuta<br />

è stata appunto questa,<br />

unendo la ricorrenza del<br />

150° anniversario dell’unità<br />

d’Italia e il lutto che<br />

VERRUA SAVOIA. (s.b.)<br />

Come ormai accade da<br />

quattro anni, il gruppo<br />

degli Alpini di Verrua ha<br />

festeggiato la “Befana alpina”<br />

trascorrendo un pomeriggio<br />

di festa con gli<br />

anziani della casa di riposo<br />

Terra di Canaan. Infatti<br />

sabato 15 gennaio si sono<br />

recati presso la struttura<br />

portando allegria e golosità<br />

per gli anziani ospiti.<br />

L’incontro si è trasformato<br />

in un pomeriggio<br />

danzante grazie ai colleghi<br />

musicisti di Saluggia che,<br />

con il loro gruppo “Finiture<br />

di pregio”, hanno allietato<br />

le ore trascorse nella<br />

Casa. È stato un momento<br />

di gioia per i presenti, tra i<br />

quali vi era anche il sinda-<br />

<strong>La</strong> consegna della targa alla figlia del sindaco<br />

ha recentemente colpito<br />

Fontanetto. È quindi stato<br />

redatto un libro d’onore<br />

in cui sono trascritti i<br />

loro nomi “affi nchè resti<br />

in questa Sala consiliare la<br />

testimonianza ed il monito<br />

per chi verrà dopo di continuare<br />

a profondere energie<br />

al servizio della collettività<br />

con vivacità d’intenti, onestà<br />

e generosità di spirito”.<br />

Dopo aver espresso apprezzamento<br />

per l’attività<br />

amministrativa, gestita con<br />

correttezza e senso del dovere,<br />

per le opere e le iniziative<br />

che hanno permesso<br />

Il gruppo Alpini alla casa di riposo<br />

per un pomeriggio con gli anziani<br />

co Giuseppe Valesio.<br />

Vedendo quanto sia stato<br />

positivo l’incontro per<br />

gli anziani residenti, i volenterosi<br />

Alpini si stanno<br />

organizzando per ripetere<br />

l’esperienza anche nel corso<br />

dell’anno. «Andiamo volentieri<br />

dagli anziani verruesi<br />

- afferma il capo gruppo<br />

Marco Zatti -, è bello che<br />

chi ha dato tanto possa per<br />

una volta ricevere».<br />

In questi giorni il gruppo<br />

si riunisce per delineare le<br />

attività annuali, pur essendo<br />

sempre pronti per ogni<br />

evenienza. Per quest’anno<br />

sono già in programma tre<br />

giorni di festa, dal 10 al 12<br />

giugno, per l’80° anniversario<br />

della fondazione del<br />

gruppo Alpini di Verrua.<br />

a Fontanetto di farsi conoscere,<br />

aver riscontrato le dimostrazioni<br />

di stima giunte<br />

da più parti, il vicesindaco<br />

Coppo ha comunicato<br />

la decisione della Giunta<br />

comunale di dedicare la<br />

sala ad Oscar Nepote. <strong>La</strong><br />

targa con il nome è stata<br />

immediatamente collocata<br />

accanto alla porta d’ingresso;<br />

un’altra targa, a nome<br />

di tutti i consiglieri, è stata<br />

donata ai familiari, visibilmente<br />

commossi ed emozionati.<br />

Silvia Baratto<br />

VERRUA SAVOIA<br />

Domenica 6 febbraio: organizza la Pro Loco<br />

Il punto sui lavori pubblici<br />

Potature, imbiancature, loculi e rete idrica Polenta e merluzzo per Carnevale<br />

VERRUA SAVOIA. (s.b.) Numerosi<br />

cantieri costellano<br />

Verrua in questo periodo.<br />

Potatura degli alberi nella<br />

piazza del Municipio e nelle<br />

località Cervoto e Sulpiano:<br />

l’Amministrazione ha scelto<br />

di far svolgere il lavoro dai<br />

propri operatori. Prosegue<br />

inoltre la risistemazione del<br />

Polivalente con l’imbiancatura<br />

dei locali, a cui seguirà<br />

l’esterno ed infi ne la manutenzione<br />

dei servizi interni.<br />

Per provvedere alle necessità<br />

future verranno costruiti<br />

un centinaio di loculi nel<br />

cimitero di San Genuario,<br />

mentre in quello di Casetto<br />

si sta ottemperando alla<br />

messa in sicurezza del muro<br />

che recinge l’ala nuova e ai<br />

lavori che permetteranno un<br />

Al Teatro Viotti<br />

Il concerto di Antonella Ruggero e GuitArt Quartet<br />

FONTANETTO PO. (s.b.) Sabato<br />

14 gennaio si è tenuto<br />

nel teatro G.B. Viotti il concerto<br />

di Antonella Ruggiero<br />

e dei GuitArt Quartet. Era<br />

previsto per l’8 dicembre,<br />

a conclusione del Festival<br />

Viotti, ma per la scomparsa<br />

del sindaco Oscar Nepote<br />

era stato rimandato al 14<br />

gennaio, compleanno del<br />

compianto primo cittadino.<br />

L’estrema semplicità e<br />

sobrietà degli artisti ha fatto<br />

risaltare maggiormente la<br />

loro esibizione. Lo spettacolo<br />

è stato un crescendo di<br />

emozioni che si sono riversate<br />

tra il pubblico in ondate<br />

sempre più larghe e coinvolgenti.<br />

L’attenzione è stata<br />

catturata sin dall’inizio, con<br />

il brano strumentale che<br />

il quartetto ha eseguito in<br />

apertura. Le canzoni si sono<br />

succedute una dopo l’altra<br />

mettendo in risalto la voce<br />

eccezionale della Ruggiero,<br />

adeguato scolo delle acque.<br />

Il grosso dei lavori, però,<br />

toccherà la rete idrica: infatti<br />

il Consorzio dei Comuni<br />

per l’Acquedotto del<br />

Monferrato ha appaltato i<br />

lavori di smantellamento<br />

del depuratore del Gerbasso.<br />

Sarà anche allacciato il<br />

collegamento con la rete<br />

fognaria del Valentino.<br />

I cantieri toccheranno<br />

anche Monticelli, che<br />

vedrà rifatta la rete idrica<br />

della frazione, per poi<br />

procedere all’asfaltatura<br />

della strada. Non saranno<br />

rispettati i tempi previsti<br />

per i lavori della fognatura,<br />

che nella frazione deve ancora<br />

essere completata per<br />

diffi coltà nell’asservimento<br />

dei terreni.<br />

offendo ciascuna una sfaccettatura<br />

musicale diversa. I<br />

chitarristi a loro volta si sono<br />

espressi ad altissimo livello.<br />

Il risultato è stato un<br />

connubio armonico, sovra<br />

strumentale: non si sentiva<br />

la voce o le chitarre, ma un<br />

unico fl uire melodico. Applausi<br />

scroscianti hanno accompagnato<br />

ogni pezzo ed<br />

hanno ringraziato al termine<br />

dello spettacolo, ottenendo<br />

un bis che si è rivelato un<br />

fuori programma. Infatti la<br />

Ruggiero ha cantato una<br />

canzone genovese, Ma se ghe<br />

VERRUA SAVOIA. (s.b.)È<br />

tempo di pensare al Carnevale<br />

ed è quanto stanno<br />

facendo la Pro Loco e la<br />

Bocciofi la di Verrua. Il primo<br />

appuntamento è per<br />

domenica 6 febbraio, data<br />

in cui la Pro Loco preparerà<br />

la polenta, accompagnata da<br />

merluzzo, salsiccia e altre gustose<br />

vivande. Per iniziare al<br />

meglio il Carnevale occorre<br />

prenotarsi telefonando ad<br />

Ugo Boretti al 346.5791709.<br />

Invece gran fagiolata per<br />

chiudere il Carnevale il 6 marzo.<br />

<strong>La</strong> Pro Loco preparerà la<br />

gustosa pietanza nel piazzale<br />

del Polivalente dove i concittadini<br />

potranno andare a prenderla.<br />

È in forse il pomeriggio<br />

di festa per i bambini perché<br />

sono ancora in corso gli accor-<br />

pensu, in onore della sua<br />

città natale. Gli artisti hanno<br />

salutato e ringraziato il<br />

pubblico, ma sono stati richiamati<br />

sul palcoscenico<br />

da una standing ovation<br />

che li ha colti di sorpresa.<br />

Con grande dolcezza<br />

Antonella Ruggiero ha<br />

ricordato Oscar Nepote<br />

e «poiché non si sa come<br />

vanno queste cose» ha<br />

voluto ripresentare il Gloria<br />

della “Misa criolla” di<br />

Ariel Ramirez, che già nel<br />

corso della serata aveva riscosso<br />

grande successo.<br />

di tra Pro Loco ed Oratorio.<br />

Infatti se quest’ultimo organizzerà<br />

la festa in maschera per i<br />

piccoli verruesi la Pro Loco si<br />

dedicherà ad altre iniziative.<br />

Anche Sulpiano sta preparando<br />

le marmitte per la<br />

fagiolata. Ben sei pentoloni<br />

conterranno fagioli e salamini<br />

oltre ai tradizionali<br />

“preti”, i rotoli di cotenna<br />

che insaporiscono i semplici<br />

legumi. <strong>La</strong> Bocciofi la attende<br />

tutti dalle 11, come è ormai<br />

consuetudine da anni.<br />

Per chi volesse aggiungersi<br />

ai tanti che già conoscono<br />

queste “cerimonie culinarie”<br />

basterà che prepari una<br />

pentola in cui contenere la<br />

fagiolata, senza alcuna prenotazione;<br />

l’offerta è libera e<br />

volontaria.<br />

Incontri di parole e terra<br />

Presentato a Cigliano<br />

il libro della Pegorin<br />

LAMPORO. (s.b.) Sabato 29<br />

gennaio a Cigliano, nell’ambito<br />

degli eventi promossi<br />

dall’assessorato comunale alla<br />

cultura, si è tenuto un “Incontro<br />

con l’autore”: la lamporese<br />

Federica Pegorin ha presentato<br />

il suo ultimo libro Incontri di<br />

parole e terra (Lo gnomo Steccherino<br />

è uscito dal web), alle 17 presso<br />

la Sala mensa delle scuole.<br />

Il libro è un instant book,<br />

un libro pensato e realizzato<br />

in tempi brevi su un argomento<br />

di stringente attualità.<br />

Incontri di parole e terra<br />

raccoglie racconti e dialoghi,<br />

mondo vario e variegato che<br />

nasce dalle parole comuni sui<br />

concetti e le idee incontrate<br />

attraversando la Rete, nelle<br />

chat e nei blog.<br />

È anche “un esperimento di<br />

scrittura” nel suo incontro tra<br />

la forma classica, conosciuta<br />

del racconto e del dialogo e il<br />

suo ritrovarli nel mondo di Internet,<br />

dove le parole navigano<br />

da un sito all’altro in una fl ui-<br />

Federica Pegorin<br />

dità che sembra fuori dal mondo.<br />

Eppure qui passa tutto, si<br />

parla di tutto e, senza volerlo,<br />

le parole assumono spessori<br />

inconsueti, raggiungono livelli<br />

insoliti perché i pensieri che<br />

possono sembrare comuni, banali<br />

magari, in realtà sono i più<br />

profondi perché sempre e da<br />

sempre in noi. Una prospettiva<br />

personale e accattivante di<br />

accostarsi al mondo della Rete<br />

nella quale ci possiamo trovare<br />

e ritrovare perché, come afferma<br />

l’autrice, le parole “ci fanno<br />

tutti – molto spesso senza<br />

saperlo – messaggeri nel bene<br />

e nel male”.<br />

Il libro, edito da Editrice<br />

Zona, presenta una prefazione<br />

scritta a quattro mai da<br />

Max Manfredi e Remo Bassini.


Dopo il restauro del complesso agostiniano di Santa Maria delle Grazie, avviata la procedura per la gara d'appalto<br />

Si allestisce il Museo archeologico<br />

Custodirà i reperti venuti alla luce nel corso dei lavori per la costruzione della linea ferroviaria ad Alta Velocità<br />

LIVORNO FERRARIS. È stata fi nalmente avviata<br />

nei giorni scorsi la procedura per la gara<br />

d’appalto per l’allestimento del Museo archeologico<br />

territoriale del vercellese occidentale:<br />

sarà ospitato nel complesso agostiniano di Santa<br />

Maria delle Grazie, risalente agli inizi del<br />

XVII secolo, posto all’angolo fra via Martiri<br />

della Libertà e via Roma. L’edifi cio è stato fatto<br />

tornare all’antico splendore con un restauro<br />

lungo oltre un anno e una spesa di quasi 500<br />

mila euro e grazie ad una sapiente scelta di<br />

materiali edili e di tonalità cromatiche vicine<br />

a quelle originali, è pronto ad ospitare degnamente<br />

gli importanti reperti ritrovati durante i<br />

lavori di scavo per la realizzazione della linea<br />

ferroviaria ad alta velocità che ha interessato<br />

il territorio circostante Livorno. L’opera darà<br />

infatti un grande lustro a Livorno, ospitando<br />

una delle più imponenti raccolte di reperti archeologici<br />

del Piemonte, venuti alla luce con il<br />

ritrovamento della necropoli romana databile<br />

fra il I e il IV secolo d.C., che custodiva oltre<br />

250 sepolture ed i relativi reperti funerari.<br />

Dopo i numerosi incontri con Cristina Ambrosini,<br />

archeologa della Soprintendenza dei<br />

Beni Architettonici di Milano, che ha seguito<br />

gli scavi dei reperti ritrovati a Livorno durante<br />

i lavori per la costruzione dell’Alta Velocità,<br />

Angela Deodato, archeologa incaricata dal<br />

Comune per occuparsi del nuovo allestimen-<br />

«No alla discarica all’ex Cava Ballina»<br />

Il Comitato ha raccolto<br />

più di settecento firme<br />

LIVORNO FERRARIS. (r.l.)<br />

Il Comitato “No inceneritore<br />

no inquinamento” di<br />

Livorno Ferraris, aderente<br />

al movimento Valledora,<br />

continua nell’ambito delle<br />

molteplici iniziative a difesa<br />

del territorio, con la<br />

promozione della raccolta<br />

di fi rme contro la realizzazione<br />

di una discarica nel<br />

sito dell’ex Cava Ballina.<br />

Da febbraio l’iniziativa<br />

proseguirà presso la locale<br />

Biblioteca Civica: rappresentanti<br />

del Comitato saranno<br />

presenti nei giorni di<br />

lunedì, mercoledì e venerdì<br />

dalle 15 alle 17 e nei giorni<br />

di martedì e giovedì dalle<br />

10 alle 12 per dare ulteriori<br />

informazioni ai cittadini<br />

e offrire l’opportunità, a<br />

coloro che ancora non lo<br />

avessero fatto, di apporre<br />

la loro fi rma alla petizione.<br />

Il comitato inoltre vuole<br />

ringraziare quanti, fi no<br />

ad oggi, singolarmente o<br />

in forma associata (gruppi,<br />

associazioni, partiti e<br />

comitati elettorali hanno)<br />

aderito all’iniziativa ed<br />

hanno collaborato attivamente<br />

con il Comitato alla<br />

raccolta di fi rme, permettendo<br />

così di raggiungere<br />

un primo traguardo di<br />

circa 700 fi rme che sono<br />

già state consegnate al<br />

Commissario del Comune<br />

di Livorno Ferraris, Elena<br />

Daghetta, lo scorso 18<br />

gennaio.<br />

LIVORNO FERRARIS<br />

to insieme agli architetti Giovanni Bianco e<br />

Corrado Goldin che oltre al coordinamento<br />

progettuale dell’opera, hanno realizzato la progettazione<br />

esecutiva, la direzione e la contabilità<br />

di tutti i lavori necessari. Defi niti i criteri<br />

metodologici e organizzativi per l’allestimento<br />

museale, ad esempio dove andranno sistemati<br />

MARTEDÌ 1° FEBBRAIO 2011 11<br />

i reperti, dove andranno posizionati i pannelli<br />

esplicativi e tutto il materiale, il progetto entra<br />

nel vivo quindi con l’allestimento museale vero<br />

e proprio. L'apertura potrebbe avvenire già a<br />

fi ne 2011.<br />

Organizzati dall'Università Popolare: dall'abc degli investimenti ai derivati<br />

Corsi su come gestire il proprio denaro<br />

Livello base e avanzato. Verranno attivati se ci saranno almeno sette partecipanti<br />

LIVORNO FERRARIS. (l.li.) Sono aperte le iscrizioni ai<br />

due corsi inseriti nel programma dell’offerta formativa<br />

dell’Università Popolare di Vercelli presso la sezione staccata<br />

di Livorno Ferraris, per imparare a gestire i propri<br />

soldi ed in particolare i risparmi. Si intitolano<br />

infatti “Come perdere il proprio denaro? Gli<br />

errori più comuni nelle scelte d’investimento”<br />

corso base di fi nanza personale della durata di<br />

15 ore e “Salvare i propri risparmi II”, corso<br />

avanzato di educazione fi nanziaria sempre<br />

della durata di 15 ore, a cura di Nicola Miglietta,<br />

consulente fi nanziario indipendente.<br />

Scorrendo fra il programma dettagliato dei<br />

corsi, il primo si articola in dieci lezioni in cui<br />

viene trattato l’abc degli investimenti.<br />

Grazie a questo ciclo di lezioni sarà possibile fare un po’<br />

di chiarezza sui principali strumenti d’investimento fruttifero,<br />

distinguendo i diversi prodotti che banche, posta ed altri<br />

istituti creditizi offrono sul mercato. Il corso è inoltre utile<br />

a chiarire le funzioni ed i costi dei conti corrente, delle obbligazioni<br />

e dei titoli di stato e come mettersi in guardia da<br />

possibili truffe o raggiri. Durante le lezioni, saranno infatti<br />

Nicola Miglietta<br />

<strong>La</strong>ura Lizza<br />

sfatati alcuni miti e false speranze per quanto riguarda investimenti,<br />

mutui e si tratterà di un altro argomento di grande<br />

attualità quale la previdenza integrativa o le polizze assicurative.<br />

Infi ne un ultimo capitolo del corso sarà dedicato al<br />

mercato azionario e al suo funzionamento oltre<br />

che ad imparare i trucchi per destreggiarsi nella<br />

lettura di regolamenti di trasparenza, prospetti e<br />

note informative e giornali specialistici. Nell’ambito<br />

del corso avanzato, verranno invece trattati<br />

i maggiori applicativi informatici per la gestione<br />

dei propri soldi, fra cui il foglio di lavoro excel ed<br />

ulteriori approfondimenti sul mercato azionario:<br />

si parlerà infatti di rischio azionario e anche di<br />

quello obbligazionario, di altri mercati fra cui<br />

quello del cambio e delle materie prime e dei<br />

prodotti fi nanziari derivati, quali futures e derivati.<br />

I corsi verranno attivati al raggiungimento minimo di 7<br />

adesioni. Dopo la prima lezione gratuita, l’orario del corso<br />

sarà concordato con il docente ed i costi di adesione sono di<br />

50 euro per il primo e 100 euro per il secondo. Per maggiori<br />

informazioni contattare Patrizia Massazza presso la Biblioteca<br />

Civica oppure chiamare lo 0161.421229.<br />

Finanziato dalla Provincia. <strong>La</strong> responsabile è Cristina Ronsecco<br />

Il Comune ha istituito il secondo anno<br />

del corso di orientamento bandistico<br />

LIVORNO FERRARIS.<br />

(l.li.) Il Commissario Straordinario<br />

Elena Daghetta<br />

ha istituito il secondo<br />

anno del corso triennale<br />

di orientamento bandistico.<br />

<strong>La</strong> Provincia di Vercelli<br />

ha infatti fi nanziato<br />

questa seconda annualità,<br />

ai sensi della legge regionale<br />

n. 49/91, con un<br />

contributo di 2 mila euro<br />

ed è inserito nel modello<br />

dell’offerta formativa provinciale<br />

2010/2011.<br />

<strong>La</strong> gestione del corso<br />

sarà indiretta da parte<br />

del Comune ed affi data<br />

alla Banda musicale<br />

di Livorno Ferraris: la<br />

responsabile del corso<br />

sarà Cristina Ronsecco,<br />

che recentemente si è diplomata<br />

presso il conservatorio<br />

di Novara e che<br />

da qualche tempo, oltre<br />

ad essere musicista nella<br />

banda fi n da ragazzina,<br />

ha cominciato a curare i<br />

corsi di introduzione alla<br />

musica dei più giovani<br />

mentre l’insegnante titolare<br />

sarà Paolo Turino<br />

diplomato in clarinetto.<br />

Il primo anno ha riscosso<br />

un buon successo anche<br />

perché la banda livornese<br />

si segnala tra i gruppi<br />

più attivi che ha saputo<br />

creare nel corso degli<br />

anni anche i presupposti<br />

per un ricambio generazionale<br />

che garantisca<br />

continuità al sodalizio e<br />

continui la lunga storia<br />

della Banda musicale. E’<br />

da fi ne ‘800 infatti che<br />

ha inizio l’attività della<br />

banda comunale e fi no ai<br />

giorni nostri, sono tanti i<br />

giovani che fungono da<br />

vera linfa vitale per questo<br />

sodalizio che rende<br />

orgoglioso ciascun livornese<br />

e si distingue per la<br />

bravura e la preparazione<br />

in tutte le sue esibizioni e<br />

riceve sempre grandi apprezzamenti<br />

anche fuori<br />

da Livorno.<br />

Demografia<br />

Dopo anni di crescita<br />

la popolazione scende<br />

LIVORNO FERRARIS. (l.li.) Dopo anni di continua<br />

crescita, leggera fl essione per la popolazione<br />

di Livorno. Al 31 dicembre 2010 infatti<br />

la popolazione registra un calo di 16 unità,<br />

passando dai 4545 abitanti al 31 dicembre<br />

2009, ai 4429 dell’ultimo giorno dell’anno appena<br />

trascorso. <strong>La</strong> popolazione è composta da<br />

2224 maschi e 2305 femmine, con 1968 nuclei<br />

famigliari. I nati sono stati 24 mentre contro<br />

54 morti, mentre sono stati 150 gli immigrati e<br />

136 gli emigrati. Sempre oltre il 10% la popolazione<br />

di origine straniera che conta ben 468<br />

unità, con la comunità rumena, croata, marocchina<br />

e cinese che ne compongono la gran<br />

parte. Soprattutto per quanto riguarda i nuovi<br />

nati, si tratta di dati davvero in calo, che vede<br />

quindi le nuove leve praticamente dimezzate:<br />

siamo ben lontani dai picchi degli anni settanta<br />

dove la popolazione di Livorno Ferraris<br />

superò i 4800 abitanti, grazie agli stabilimenti<br />

industriali fra cui la Pirelli che occupava diverse<br />

centinaia di persone.


12 livorno ferraris<br />

MARTEDÌ 1° FEBBRAIO 2011<br />

<strong>La</strong> tela fa parte di un gruppo di quattro, di autore ignoto, conservare nell’omonima chiesa<br />

Sottoscrizione per il restauro della lunetta di San Francesco<br />

I membri della confraternita raccolgono fondi: il preventivo per l’intervento è di 440 euro<br />

LIVORNO FERRARIS. Un atto di generosità per San<br />

Francesco: è questa l’iniziativa partita da alcuni livornesi<br />

legati alle proprie origini, per dar corso ad<br />

un importante intervento conservativo di una delle<br />

quattro tele a lunetta che illustrano la storia di San<br />

Francesco, presenti nell’omonima chiesa all’angolo<br />

fra via Martiri della Libertà e via Adamo Ferraris.<br />

<strong>La</strong> chiesa, costruita alla fi ne del XIV secolo, fu retta<br />

dall’ordine dei frati francescani che occupavano<br />

un convento sul territorio livornese, del quale però<br />

ad oggi non sono rimaste più tracce. Della presenza<br />

francescana sul territorio livornese, risultano però<br />

diverse testimonianze: i francescani infatti, fedeli al<br />

loro spirito, ospitarono nel 1616 parte della popolazione<br />

di Bianzè per sfuggire alle devastazioni causate<br />

dal Duca di Savoia. All’interno della chiesa si<br />

trovano diverse opere pittoriche di notevole pregio,<br />

attribuite a Guglielmo Caccia detto il Moncalvo, il<br />

più importante esponente dell’arte della Controriforma<br />

in Piemonte e alla fi glia Orsola Caccia, oltre<br />

ad un bassorilievo esterno in cotto risalente al secolo<br />

XVI. <strong>La</strong> chiesa di San Francesco è stata inoltre custode<br />

per decenni di un altro importante capolavoro<br />

LE ARANCE DELLA SALUTE<br />

LIVORNO FERRARIS. (l.li.) Sono tornate in piazza le volontarie<br />

Airc in occasione della manifestazione “Le arance<br />

della salute” sabato 29 gennaio. Nel banchetto allestito<br />

durante il mercato settimanale sono stati venduti<br />

138 sacchetti di arance da 2 kg messi a disposizione<br />

dell’Associazione per la ricerca sul cancro dalla Regione<br />

Sicilia, 12 barattoli di miele per un totale di 1433<br />

euro. Le volontarie ringraziano inoltre Mimmo Lomartire,<br />

Pietro Lucia, Paolo Falchetti, Gino Ambrino e Giancarlo<br />

Bolzoni per la preziosa collaborazione nell’allestimento<br />

dello stand e per il trasporto delle arance.<br />

pittorico: si tratta della tavola del 1490, recentemente<br />

interessata da un intervento di restauro, raffi gurante<br />

la Madonna delle Fragole di Aimo Volpi.<br />

<strong>La</strong> tela che è oggetto di questa sottoscrizione per<br />

il restauro, fa parte di un quartetto di autore ignoto e<br />

raffi gura San Francesco folgorato da una visione del<br />

Divino, che gli indica il suo nuovo percorso di vita :<br />

lasciare le armi per dedicarsi ai poveri. <strong>La</strong> tela mostra<br />

segni di diffuso degrado generale determinato<br />

anche dalla rottura in più parti del telaio di supporto<br />

che ne hanno compromesso sia la giusta tensione,<br />

provocando bolle sulla superfi cie che distacchi della<br />

pellicola pittorica. Una prima valutazione di intervento<br />

eseguito per la messa in sicurezza ed il solo<br />

consolidamento del telaio, si aggira su circa 4400<br />

euro di spesa, senza addebito di Iva essendo l’intervento<br />

esente secondo la legge 244 del 2007.<br />

L’iniziativa è stata sensibilizzata e pubblicizzata<br />

da Claudio Corgnati e dai membri della confraternita,<br />

che fi n dagli albori, sono fortemente legati alla<br />

chiesa che dà il nome al rione e intorno alla quale si<br />

riuniscono in diverse occasioni dell’anno centinaia<br />

di livornesi: le offerte si potranno depositare all’interno<br />

delle cassette appositamente sistemate nella<br />

chiesa o personalmente consegnandole ai priori<br />

Giovanni Franco Giuliano, Bruno Fontana, Piero<br />

Barbieri e Renato Masoero.<br />

I moduli si presentano fi no al 9 febbraio<br />

Sono aperte le iscrizioni<br />

all’Istituto Comprensivo<br />

LIVORNO FERRARIS. (l.li.) Sono<br />

aperte le iscrizioni per l’Istituto<br />

comprensivo Galileo Ferraris,<br />

che si chiuderanno il 9 febbraio. I<br />

genitori, che hanno ricevuto i moduli<br />

durante gli incontri con gli<br />

insegnanti che si sono svolti nella<br />

scorsa settimana nelle diversi sedi<br />

dell’istituto. Possono iscriversi al<br />

1° anno della Scuola dell’infanzia<br />

i bambini nati dal 1° gennaio<br />

2008 al 31 dicembre 2008. Per le<br />

conferme di iscrizione al 2° e 3°<br />

anno i genitori potranno recarsi<br />

presso le singole scuole e rivolgersi<br />

direttamente alle insegnanti.<br />

Per quanto riguarda la scuola primaria,<br />

devono essere iscritti obbligatoriamente<br />

alla classe prima<br />

i bambini che compiono 6 anni<br />

entro il 31 dicembre 2011, ovvero<br />

tutti i nati nel 2005. Hanno invece<br />

diritto ad iscriversi per anticipo<br />

In 35 alla “festa dei Mario”<br />

Sicure la presentazione delle maschere e la sfi lata, incerte le serate danzanti<br />

<strong>La</strong> Pro Loco: il Carnevale si farà Domenica 23 si sono ritrovati al circolo Ancol<br />

LIVORNO FERRARIS. (l.li.) Il Carnevale,<br />

ai blocchi di partenza in tutti i paesi,<br />

si farà anche a Livorno Ferraris. Se<br />

quest’anno il weekend di festeggiamenti<br />

da calendario cade il 6 marzo, a Livorno<br />

come ormai da tradizione il Carnevale si<br />

festeggerà due settimane dopo, per non<br />

sovrapporsi a sfi late e veglioni dei comuni<br />

limitrofi . Rimane però ancora l’incognita<br />

dei volti che impersoneranno Lolu, Lola,<br />

generale, damigelle e fasulere 2011 prendendo<br />

il testimone da Giancarlo Raselli,<br />

Vilma Magliano, Marco Ghilardelli ed il<br />

loro seguito. Il direttivo della Pro Loco si<br />

è infatti riunito il 31 gennaio e nelle scorse<br />

settimane sono stati diversi gli incontri<br />

con il commissario Elena Daghetta per<br />

ultimare l’organizzazione delle manifestazioni<br />

carnevalesche, ma ancora non<br />

sono trapelate notizie uffi ciali. Anche se<br />

la macchina dei preparativi si è messa in<br />

moto, sono molti i punti ancora da chiarire:<br />

se la sfi lata si farà certamente, con<br />

numerosi gruppi già al lavoro da qual-<br />

che mese per realizzare carri allegorici<br />

così come la presentazione uffi ciale delle<br />

maschere e la tradizionale fagiolata la<br />

domenica, ancora non è stato deciso se e<br />

soprattutto dove verranno organizzate serate<br />

danzanti o feste in maschera. Anche<br />

per questa nuova occasione la Pro Loco<br />

risente della mancanza di una struttura<br />

coperta permanente dove realizzare manifestazioni<br />

e festeggiamenti vari. Di sicuro<br />

entro la prossima settimana partirà la<br />

questua in paese e la consegna del buono<br />

per il ritiro di fagioli a ciascuna famiglia<br />

che sosterrà il Carnevale e l’organizzazione.<br />

Il presidente Mario Donato lancia un<br />

appello a tutti i livornesi: «Non vogliamo<br />

obbligare nessuno, ma sentire nelle persone<br />

la voglia di essere scelti a rappresentare<br />

il paese impersonando le maschere<br />

del Carnevale: maschere che sono solo<br />

l’aspetto goliardico del Carnevale ma che<br />

racchiudono la voglia di rappresentare la<br />

storia e le tradizioni di Livorno in un momento<br />

di festa».<br />

<strong>La</strong>ura Lizza<br />

LIVORNO FERRARIS. (l.li.)<br />

È tornata per il terzo anno<br />

consecutivo, la “Festa dei<br />

Mario”, goliardico ed allegro<br />

ritrovo dedicato a tutti<br />

coloro che partano questo<br />

nome, alle loro famiglie e<br />

agli amici. Gli organizzatori<br />

sono Mario Panizza e<br />

Gianmario Panizza ed il<br />

ritrovo è stato organizzato<br />

in occasione dell’onomastico,<br />

domenica 23 gennaio.<br />

Il pranzo si è svolto al Circolo<br />

Ancol, presso il campo<br />

sportivo di via Cesare Battisti.<br />

Nel menu sono stati<br />

inseriti saporiti piatti della<br />

tradizione piemontese: tagliere<br />

di lardo e salam d’la<br />

duia, albese, panissa, cappelletti<br />

in brodo, cotechino<br />

con purè, fritto misto alla<br />

piemontese, torta Mario,<br />

vino e caffè. Si sono presentati<br />

da Diego e Fausta,<br />

i gestori del circolo, ben in<br />

35 tra coloro che si chiamano<br />

Mario e parenti e amici.<br />

Prima dell’inizio del pranzo<br />

ad ogni signora presente è<br />

stata regalata una rosa da<br />

parte dei gestori del locale.<br />

Dopo aver trascorso il pomeriggio<br />

la promessa di ritrovarsi,<br />

ancora più numerosi,<br />

l’anno prossimo, per<br />

questo singolare modo di<br />

stare insieme chiamandosi<br />

tutti con lo stesso nome.<br />

i bambini che compiono 6 anni<br />

entro il 30 aprile 2012, ovvero i<br />

nati da gennaio ad aprile 2006.<br />

Ad ogni modulo di iscrizione<br />

dovranno essere allegati una fototessera,<br />

la fotocopia della tessera<br />

sanitaria dei bambini ed è inoltre<br />

necessario far pervenire l’indirizzo<br />

e-mail della famiglia, indicandolo<br />

sul modulo di iscrizione. I<br />

moduli sono disponibili anche<br />

presso la Segreteria di Livorno<br />

Ferraris. Chi non intendesse iscrivere<br />

il proprio fi glio all’Istituto<br />

Comprensivo di Livorno dovrà<br />

richiedere il nulla osta alla Segreteria<br />

stessa. I moduli debitamente<br />

compilati, vanno recapitati alla<br />

segreteria dell’Istituto comprensivo<br />

di Livorno Ferraris dal 31 gennaio<br />

al 9 febbraio, dalle 8.30 alle<br />

16.30 dal lunedì al venerdì e sabato<br />

5 febbraio dalle 8.30 alle 12.30.<br />

È mancata all’affetto<br />

dei suoi cari<br />

Maria Carmela<br />

Benevento<br />

ved. Cauduro<br />

di anni 83<br />

Direttore e redazione<br />

de la Gazzetta<br />

esprimono le più<br />

sentite condoglianze<br />

all’amico e collaboratore<br />

Piero Cauduro.


la Gazzetta<br />

CIGLIANO<br />

MARTEDÌ 1° FEBBRAIO 2011 13<br />

Il riconoscimento è stato assegnato dal Consiglio il 18 gennaio in contemporanea a molti altri Municipi italiani<br />

<strong>La</strong> Filarmonica è “gruppo musicale di interesse comunale”<br />

Esiste dal 1847, quando partecipò alla festa patronale. Alla cerimonia sono intervenuti il direttore e lo storico della Banda<br />

CIGLIANO. (m.v.) Il Consiglio<br />

comunale ciglianese si è riunito<br />

martedì 18 gennaio alle 17,30,<br />

in contemporanea con tutti quei<br />

Comuni d’Italia (oltre 1800) che<br />

hanno aderito all’iniziativa proposta<br />

dal Ministro dei Beni e delle<br />

Attività culturali in occasione dei<br />

150 anni dell’Unità d’Italia e destinata<br />

a tutti i Municipi in cui si<br />

trovano gruppi musicali e folklorici<br />

che operano a salvaguardia del patrimonio<br />

culturale locale.<br />

L’ordine del giorno era “<strong>La</strong><br />

Musica amatoriale e popolare dal<br />

1861 ad oggi”. Il sindaco Corgnati<br />

ha letto un comunicato del Ministero<br />

dei Beni Culturali, in cui si<br />

ricordava come sul suolo nazionale<br />

esistano 5500 bande musicali,<br />

9700 cori, 850 gruppi folkloristici,<br />

i quali operano a tutela e custodia<br />

del patrimonio culturale e sociale<br />

locale. Il Consiglio municipale<br />

di Cigliano ha quindi redatto ed<br />

approvato all’unanimità una delibera<br />

ad hoc, in cui segnalava la Filarmonica<br />

Ciglianese al presidente<br />

del Tavolo nazionale per la musica<br />

popolare ed amatoriale e ne pro-<br />

muoveva il riconoscimento quale<br />

“Gruppo di Musica amatoriale e<br />

popolare di interesse comunale”.<br />

Ogni Comune che avrà segnalato<br />

le associazioni culturali presenti<br />

sul proprio territorio potrà avere<br />

assegnato un proprio spazio espositivo<br />

apposito al “Museo delle arti<br />

e tradizioni popolari di Roma”.<br />

Inoltre esiste la possibilità, ancora<br />

da verifi care, che la stessa Filarmonica<br />

Ciglianese possa esibirsi<br />

al concerto di chiusura della settimana<br />

espositiva prevista al Museo<br />

Bando riservato alle imprese che abbiano un’unità produttiva sul territorio comunale<br />

Contributi per la partecipazione a fiere<br />

CIGLIANO. (m.v.) Il Comune ha emesso<br />

un bando per l’assegnazione di cinque<br />

contributi per la partecipazione a fi ere<br />

in qualità di espositori. Il Municipio,<br />

per accrescere i processi di conoscenza<br />

e visibilità delle imprese ciglianesi operanti<br />

nel settore agricolo, artigianale/<br />

industriale, commercio e servizi, vuole<br />

erogare a queste aziende stesse un<br />

contributo ovvero un rimborso spese<br />

forfettario, al fi ne di promuovere la loro<br />

partecipazione fi eristica.<br />

Può concorrere a tale bando ogni<br />

impresa artigianale, industriale, agricola,<br />

commerciale e dei servizi, che abbia<br />

una unità produttiva nel Comune di<br />

Cigliano e non si trovi in stato di fallimento,<br />

concordato preventivo, amministrazione<br />

controllata o straordinaria,<br />

liquidazione coatta amministrativa o<br />

volontaria.<br />

Possono essere ammesse le richieste<br />

di contributo per partecipazione a fi ere<br />

senza alcun vincolo di localizzazione<br />

ovvero indipendentemente dall’ubicazione<br />

delle stesse. Tuttavia, queste fi ere<br />

devono svolgersi posteriormente alla<br />

data di richiesta del contributo, fi no a<br />

concorrenza dei fondi disponibili. Condizioni<br />

per la concessione del fi nanziamento<br />

sono che l’impresa acquisisca<br />

uno spazio espositivo autonomo e che<br />

s’impegni ad esporre anche materiale<br />

divulgativo sulle attività comunali (fornito<br />

dal Comune medesimo), oltre al<br />

proprio materiale espositivo.<br />

Il contributo assegnabile è di 400 euro<br />

per ciascuna impresa, ammissibile a titolo<br />

di rimborso forfettario delle spese<br />

sostenute alla partecipazione a fi ere. Per<br />

riceverlo, l’impresa benefi ciaria, entro<br />

90 giorni dalla conclusione dell’iniziativa<br />

ammessa a contributo, dovrà spedire<br />

apposita richiesta di liquidazione<br />

del contributo assegnato, servendosi del<br />

modulo delegato al bando ed allegando<br />

la necessaria certifi cazione attestante<br />

l’effettiva partecipazione alla fi era.<br />

Le domande di partecipazione al<br />

bando devono essere presentate mediante<br />

l’apposita modulistica, debitamente<br />

compilate e sottoscritte dal titolare<br />

o legale rappresentante dell’impresa,<br />

per essere poi trasmesse indirizzate al<br />

Comune di Cigliano (Servizi alle Imprese<br />

– Finanziari – E Government –<br />

piazza Martiri della Libertà n. 18), con<br />

consegna a mano o con raccomandata.<br />

Ulteriori informazioni, con il bando e<br />

la modulistica liberamente visionabili<br />

e scaricabili, sono presenti sul sito del<br />

Comune.<br />

romano.<br />

Hanno partecipato alla riunione<br />

l’attuale direttore della Filarmonica,<br />

Renzo Perinotti, lo storico<br />

dell’associazione Roberto Perinotti<br />

e diversi membri della banda. Roberto<br />

Perinotti ha riferito una sua<br />

relazione sulle vicende del gruppo,<br />

frutto di lunghe ricerche compiute<br />

anche con l’aiuto dello studioso<br />

di storia locale Bruno Bobba<br />

e riassunta nel cd “Una banda<br />

dagli anni 50 al 2000”, prodotto<br />

nel 2007 in occasione del 160°<br />

anniversario del sodalizio. <strong>La</strong> Filarmonica<br />

Ciglianese esisteva già<br />

nel 1847, come attesta la sua partecipazione<br />

alla festa patronale di<br />

quell’anno, e può quindi vantare<br />

un passato notevole. I direttori della<br />

Filarmonica sono stati, nell’ordine,<br />

Giorgio Bruno, Bartolomeo<br />

Orillier, Paolo Giolito, Aldo Giolito,<br />

Amilcare Zaccagnini, infi ne<br />

Renzo Perinotti. <strong>La</strong> sede è posta in<br />

piazza don Bruno Lorenzetti numero<br />

6. Perinotti ha anche parlato<br />

brevemente dell’origine e della fortuna<br />

dell’Inno di Mameli, che è stato<br />

composto nello stesso anno di nascita<br />

della Filarmonica Ciglianese<br />

ed è stato da essa suonato innumerevoli<br />

volte. Dopo l’approvazione<br />

della delibera, il sindaco Corgnati<br />

ha ricordato l’importanza di questa<br />

associazione musicale sia nella<br />

conservazione del patrimonio musicale<br />

locale, sia nella diffusione del<br />

buon nome della città nel territorio<br />

piemontese. Durante tale seduta<br />

del Consiglio è stato presentato<br />

anche colui che dovrebbe divenire<br />

il nuovo segretario comunale, Michelangelo<br />

<strong>La</strong> Rocca.<br />

brevi dal Comune<br />

ALL’ALBO PRETORIO<br />

Pubblicata la variante al Prg<br />

All’albo pretorio on line, visionabile anche sullo schermo<br />

nell’atrio del municipio, sono pubblicate le tavole<br />

della variante al Piano regolatore: P1 (norme di attuazione<br />

ed evidenziazione delle varianti apportate), P2<br />

(assetto urbanistico generale), P3 (assetto urbanistico<br />

nord) e P4 (assetto urbanistico sud).<br />

DELIBERATE DALLA GIUNTA<br />

Le indennità degli amministratori<br />

<strong>La</strong> Giunta ha deliberato l’indennità mensile di funzione<br />

per il sindaco e per gli assessori per l’anno 2011.<br />

Al sindaco Giovanni Corgnati percepisce 1669 euro;<br />

la vicesindaco Anna Rigazio 167 euro, gli assessori<br />

Livio Autino e Bruna Filippi 146,42 euro, gli assessori<br />

Gianni Castelli, Valentino Nicolotti e Stefano Bertotto<br />

250 euro.<br />

Fondato nel 2002, ha sede in piazza Don Lorenzetti<br />

Le attività del gruppo<br />

di Protezione Civile<br />

CIGLIANO. (m.v.) Il paese ha<br />

dal 2002 un proprio gruppo<br />

di Protezione Civile. <strong>La</strong> sua<br />

autorità di riferimento è costituita<br />

dal sindaco, il quale<br />

opera con il sostegno del Centro<br />

Comunale (Coc) costituito<br />

dai prefetti e dai rappresentanti<br />

degli enti operanti sul<br />

territorio. Il centro operativo<br />

misto (Com) a cui appartiene<br />

Cigliano comprende assieme<br />

Cigliano stessa, Moncrivello,<br />

Saluggia, Livorno Ferraris,<br />

<strong>La</strong>mporo e Crescentino. Lo<br />

scorso mese di settembre è<br />

intervenuto un importante<br />

avvicendamento alla direzione<br />

del gruppo ciglianese di<br />

Protezione Civile. Gianni Savio,<br />

il quale ha guidato l’attività<br />

dei volontari negli ultimi<br />

cinque anni, perciò in pratica<br />

dalla fondazione del gruppo,<br />

ha lasciato il proprio incarico<br />

a causa di motivi di salute. È<br />

subentrato quale coordinatore<br />

al suo posto Livio Germano,<br />

con Gianfranco Carlino<br />

quale vice coordinatore.<br />

Da quando è stato istituito<br />

il gruppo di Protezione Civile<br />

a Cigliano sono stati avviati<br />

una serie di progetti ed<br />

iniziative. Si è compiuto uno<br />

studio dei rischi eventuali per<br />

il territorio, e in conformità<br />

al suo esito si è approvato il<br />

piano di emergenza comunale.<br />

Il Piano riassume le procedure<br />

operative da attuarsi<br />

qualora un evento, determinando<br />

una grave situazione<br />

di emergenza, stravolga l’esistenza<br />

civile degli abitanti.<br />

L’Amministrazione pubblica<br />

dovrebbe tramite l’applicazione<br />

del Piano essere<br />

in grado di attivare le risorse<br />

necessarie alla salvaguardia<br />

di persone e beni e ripristinare<br />

le normali condizioni di<br />

vita dei cittadini. I rischi individuati<br />

per l’area di Cigliano<br />

sono vari per tipologia, spaziando<br />

fra quelli evidenziati<br />

da un’analisi morfologica ed<br />

antropologica del territorio<br />

(quali la presenza di numerosi<br />

canali di irrigazione, il passaggio<br />

di un metanodotto, la<br />

vicinanza della centrale nucleare<br />

di Trino ed il deposito<br />

di materiale radioattivo presso<br />

gli impianti di Saluggia<br />

ecc.) e quelli comuni all’Italia<br />

intera (prolungata mancanza<br />

di energia elettrica, possibili<br />

attentati, ecc.).<br />

Il Gruppo ciglianese è<br />

composto da volontari ed interviene<br />

in caso di emergenza<br />

e collabora per la prevenzione<br />

di situazioni a rischio,<br />

secondo quanto previsto da<br />

apposito regolamento. Esso<br />

è quindi destinato primariamente<br />

al soccorso della popolazione<br />

in caso di calamità<br />

e disgrazie di varia natura. I<br />

suoi membri hanno anche<br />

seguito dei corsi specifi ci,<br />

alcuni tenuti dai cantonieri<br />

comunali, oltre ad aver compiuto<br />

esercitazioni assieme<br />

ai volontari della Protezione<br />

Civile di Crescentino. Sono<br />

stati programmati per il 2011<br />

ulteriori seminari per l’aggiornamento<br />

del piano di<br />

emergenza comunale ed incontri<br />

con la Protezione Civile<br />

del Com di Crescentino,<br />

a cui fa riferimento il gruppo<br />

dei volontari ciglianesi e degli<br />

altri Comuni limitrofi . Sono<br />

già previsti inoltre i consueti<br />

corsi d’aggiornamento, esercitazioni<br />

e simulazioni, oltre<br />

alla prassi di compiere servizi<br />

di controllo del territorio.<br />

Negli anni passati la Protezione<br />

Civile ciglianese è stata<br />

impegnata anche in attività<br />

quali la raccolta alimentare<br />

o il pattugliamento delle vie<br />

cittadine in occasione della<br />

festa di Halloween.<br />

<strong>La</strong> Protezione Civile di<br />

Cigliano ha a propria disposizione,<br />

grazie al Comune,<br />

un paio di veicoli, un generatore,<br />

delle pompe, radio<br />

ricetrasmittenti, ecc. Attraverso<br />

un nuovo autoveicolo a<br />

propria disposizione, potente<br />

e ben attrezzato, i volontari<br />

potranno compiere un’operazione<br />

di sorveglianza settimanale<br />

del territorio al fi ne<br />

di cogliere eventuali condizioni<br />

critiche e porvi rimedio<br />

prima del sopravvenire di<br />

calamità od emergenze. L’attrezzatura<br />

dovrebbe essere<br />

accresciuta dall’acquisto di<br />

nuove radio. È prevista inoltre<br />

la realizzazione di due vasche<br />

di laminazione destinate<br />

ad impedire allagamenti nel<br />

caso di forti precipitazioni.<br />

<strong>La</strong> sede della Protezione Civile<br />

ciglianese si trova in piazza<br />

Don Lorenzetti, presso gli<br />

stessi locali che ospitano anche<br />

l’Ana e l’Avis.<br />

Marco Vigna


14 cigliano<br />

MARTEDÌ 1° FEBBRAIO 2011<br />

Prime conseguenze dei tagli della Gelmini<br />

Scuola senza fotocopiatrice<br />

<strong>La</strong> Soms ne dona una nuova<br />

CIGLIANO. (m.v.) L’Istituto<br />

comprensivo di Cigliano ha<br />

ricevuto in dono dalla Soms<br />

ciglianese una fotocopiatrice<br />

nuova, in sostituzione di quella<br />

guastatasi nell’anno 2010.<br />

Gli insegnanti hanno commentato<br />

la vicenda dicendo<br />

che la riforma Gelmini ha<br />

portato una serie di pesanti<br />

tagli al bilancio scolastico, cosicché<br />

attrezzature, strutture,<br />

tempo pieno e servizio mensa<br />

sono minacciati. <strong>La</strong> rottura<br />

della fotocopiatrice adoperata<br />

nell’Istituto portava ad<br />

una situazione di diffi coltà,<br />

in quanto è ormai prassi comune<br />

nelle aule quella di distribuire<br />

agli allievi dispense<br />

fotocopiate per fi ni didattici,<br />

mentre era problematico so-<br />

Il ministro Gelmini<br />

stituirla a causa della carenza<br />

di fondi. <strong>La</strong> Soms di Cigliano<br />

e il suo presidente Armando<br />

Roggero hanno quindi provveduto<br />

a rimpiazzare la macchina<br />

fuori uso con un’altra<br />

nuova, con grande soddisfazione<br />

del personale docente<br />

da cui sono stati calorosamente<br />

ringraziati.<br />

Quattro tipologie: carta e cartone, vetro e alluminio, plastica, altro<br />

Raccolta diff erenziata dei rifi uti: c'è il calendario Soggiorno<br />

marino<br />

<strong>La</strong> frazione verde può essere conferita dai privati in un'area appositamente attrezzata<br />

CIGLIANO. Il Comune ha reso<br />

noto il calendario 2011 per la<br />

raccolta differenziata dei rifi uti.<br />

Sono previste quattro tipologie di<br />

base per il calendario di raccolta:<br />

carta/cartone, vetro/alluminio,<br />

plastica, indifferenziata. Il documento<br />

municipale precisa poi in<br />

modo più dettagliato le categorie<br />

e gli orari, distinguendo inoltre<br />

fra utenti domestici ed utenti<br />

commerciali. L’indifferenziata<br />

sarà raccolta ogni lunedì su tutto<br />

il territorio, venerdì solo fuori dal<br />

concentrico (frazioni e cascine).<br />

<strong>La</strong> plastica invece verrà ritirata<br />

di mercoledì, ogni 15 giorni,<br />

come anche il cartone (esclusi gli<br />

imballaggi per gli utenti commerciali).<br />

Ancora, vetro, alluminio e<br />

lattine in ferro saranno raccolte<br />

di giovedì, ogni 15 giorni.<br />

In distribuzione gratuita in Municipio, è fi nanziato dalla Provincia<br />

Un libretto per prevenire le truff e<br />

CIGLIANO. (m.v.) È liberamente e gratuitamente<br />

disponibile in Municipio, presso<br />

l’uffi cio della Polizia comunale, un agile libretto<br />

informativo intitolato “Truffe? Non<br />

ci casco”, che contiene una serie di consigli<br />

per evitare di cadere preda di truffatori.<br />

Esso è stato preparato<br />

dall’associazione Campus<strong>La</strong>b,<br />

con il concorso della<br />

Provincia di Vercelli e dei<br />

Comuni di Cigliano, Livorno<br />

Ferraris, San Germano,<br />

Tronzano, Bianzé, Olcenengo<br />

e Crova, nell’ambito<br />

del Progetto di sicurezza integrata.<br />

Il libretto fornisce quindi una serie<br />

di indicazioni su come difendersi dalle<br />

truffe. Sono enunciati una serie di consigli<br />

basilari: non far accedere in casa nessuno<br />

prima d’aver accertato la sua identità; non<br />

si fanno controlli di banconote e non si<br />

riscuotono bollette a domicilio; non credere<br />

che una società mandi funzionari o<br />

rappresentanti senza averli annunciati in<br />

precedenza; diffi dare dei sedicenti membri<br />

di associazioni benefi che che si presentano<br />

alla propria porta, poiché è una pratica<br />

inconsueta per questi gruppi.<br />

L’opuscolo divulgativo elenca anche i diversi<br />

modi con cui può presentarsi e nascondersi<br />

il truffatore: fi nti carabinieri, poliziotti,<br />

pompieri; fasulli funzionari<br />

e dipendenti Inps, Asl, comunali;<br />

dipendenti fi ttizi di<br />

società bancarie, assicurative,<br />

elettriche, telefoniche, di<br />

gas od acqua, oppure anche<br />

corrieri postali, postini e<br />

venditori ambulanti. Non<br />

mancano anche coloro che<br />

si fi ngono parenti o vecchi amici, oppure<br />

quelli che urtano intenzionalmente un passante,<br />

sporcandolo e poi offrendosi di ripulirlo<br />

con l’intento di borseggiarlo.<br />

Cigliano è stata sede nei mesi trascorsi<br />

dell’attività di alcuni truffatori siffatti, cosicché<br />

il manuale per meglio sfuggire alle<br />

trappole da loro tese può essere d’utilità,<br />

specialmente per gli anziani loro vittime<br />

preferite.<br />

Per la frazione verde è concesso<br />

agli utenti domestici il conferimento<br />

diretto in area disposta dal<br />

Comune, mentre esso è proibito<br />

alle ditte operatrici nel settore che<br />

non siano autorizzate. Le pile ed<br />

i farmaci dovranno essere depositati<br />

in appositi contenitori situati<br />

sul territorio comunale. I rifi uti<br />

ingombranti saranno sgombrati<br />

gratuitamente in seguito a chiamata<br />

al numero 0161.423142.<br />

Invece, i rifi uti speciali (frigoriferi<br />

e congelatori) saranno trasportati<br />

su chiamata allo stesso numero<br />

suddetto, ma a pagamento.<br />

I rifi uti devono essere posti al di<br />

fuori dell’abitazione a partire dalle<br />

ore 22 del giorno precedente ed<br />

entro le ore 6 del giorno di raccolta.<br />

I sacchi non devono superare<br />

il peso di 25 chilogrammi cadauno<br />

e devono essere regolamentari,<br />

poiché non saranno raccolti<br />

i contenitori non conformi alla<br />

raccolta differenziata. Il Comune<br />

preannuncia che sarà eseguito<br />

un monitoraggio per sanzionare<br />

a norma di legge eventuali trasgressori.<br />

Quattro incontri all’asilo “Brucomela”<br />

I “sabati a tema”, fi no ad aprile, per bambini da 1 a 5 anni<br />

CIGLIANO. (m.v.) L’Asilo nido “Brucomela”<br />

ciglianese, gestito dalla Cooperativa<br />

Vita di Saluggia, ha varato una nuova<br />

iniziativa, i cosiddetti “sabati a tema”,<br />

con un programma che prevede quattro<br />

incontri. Il 22 gennaio si è svolto il laboratorio<br />

“Orme nella neve”, destinato a<br />

saper riconoscere le impronte dell’uomo<br />

e di alcune specie animali ed anche a saperle<br />

riprodurre col disegno. Il 19 febbraio<br />

si svolgerà invece un’altra attività di laboratorio<br />

dal titolo “Il mosaico di pasta”,<br />

rivolto ad apprendere alcune conoscenze<br />

sulle diverse forme di pasta ed ad imparare<br />

come fabbricarle. Invece il 5 marzo vi<br />

sarà la “Festa del Carnevale”. Come dice<br />

il suo nome, essa consisterà in una normale<br />

festa carnevalesca, ma comprenderà<br />

comunque un’attività di laboratorio, in<br />

quanto gli allievi potranno fabbricarsi da<br />

sé le maschere. Da ultimo, è programmato<br />

per il 16 aprile un altro incontro a tema,<br />

denominato “L’albero del mio giardino e<br />

l’albero che vorrei” e dedicato all’arrivo<br />

della primavera. L’esercizio consisterà nel<br />

Marco Vigna<br />

disegnare un albero colorato servendosi di<br />

diversi materiale. L’inizio per questi appuntamenti<br />

è sempre fi ssato alle ore 15.<br />

I “Sabati a tema” sono aperti a bambini<br />

da 1 a 5 anni ed è prevista anche la<br />

partecipazione dei genitori o comunque<br />

di parenti, essendo fi nalizzati fra l’altro ad<br />

accrescere e facilitare le relazioni parentali.<br />

Non è necessaria alcuna prenotazione e<br />

la partecipazione è gratuita per i bambini<br />

iscritti all’Asilo “Brucomela”, mentre prevede<br />

una piccola quota per gli esterni che<br />

desiderino prenderne parte. Il programma<br />

è stato appunto aperto anche ai non iscritti<br />

nell’intento preciso d’agevolare i genitori<br />

ciglianesi in un momento in cui è problematico<br />

causa le temperature accompagnare<br />

i bambini piccoli in giochi all’aperto.<br />

In seguito, dopo i “Sabati a tema”, l’Asilo<br />

“Brucomela” ospiterà molte ore di lezione<br />

di psico-motricità relazionale, che però<br />

saranno destinate unicamente agli allievi<br />

iscritti. Per ulteriori informazioni è possibile<br />

contattare la Cooperativa Vita: gestioneserviziovita@teletu.it.<br />

per anziani<br />

CIGLIANO. (m.v.) Sono<br />

stati stabiliti durante la<br />

seduta di Giunta dello<br />

scorso 23 dicembre i criteri<br />

per l’organizzazione<br />

nell’anno 2011 del soggiorno<br />

marino destinato<br />

alle persone anziane residenti<br />

in Comune, secondo<br />

una consuetudine<br />

esistente da vari anni. <strong>La</strong><br />

località è ancora da stabilirsi,<br />

ma verrà comunque<br />

selezionata fra quelle presenti<br />

nella Riviera di Ponente,<br />

quindi compresa<br />

tra Finale Ligure e Sanremo.<br />

È al momento in<br />

corso la ricerca della sede<br />

e dell’operatore turistico,<br />

affi date al responsabile del<br />

servizio. Il periodo sarà<br />

tra fi ne maggio e metà<br />

giugno. Il Comune parteciperà<br />

alle spese di soggiorno<br />

ed avrà a proprio<br />

carico il trasporto. Esiste<br />

comunque la possibilità<br />

anche per chi non risiede<br />

a Cigliano di prendere<br />

parte al soggiorno, ma in<br />

questo caso occorre pagare<br />

l’intero costo. <strong>La</strong> quota<br />

comunale prevede 90<br />

euro pro capite ed è prevista<br />

anche un’ulteriore<br />

quota, riservata a richiedenti<br />

con una fascia Isee<br />

pari od inferiore ai 2500<br />

euro annui. È possibile<br />

iscriversi utilizzando i moduli<br />

disponibili sia sul sito<br />

del Comune, sia all’Uffi -<br />

cio URP.


la Gazzetta<br />

MONCRIVELLO<br />

MARTEDÌ 1° FEBBRAIO 2011 15<br />

I lavori, iniziati sei anni fa, hanno riguardato il tetto e alcune parti della struttura muraria<br />

Restauro della chiesa di San Francesco: conclusa la prima fase<br />

Si deve ancora intervenire sugli affreschi interni. Le proposte per valorizzare il paese<br />

MONCRIVELLO. Si è conclusa la prima fase di lavori<br />

di restauro alla chiesa di San Francesco, promossi<br />

dal parroco don Lorenzo Pasteris e che si sono<br />

avvalsi dell’attiva e fondamentale cooperazione del<br />

Comune. Essi sono stati intrapresi 6 anni fa, durante<br />

l’Amministrazione Curto Monge, e sono poi proseguiti<br />

sotto quella Carlino. Gli interventi si sono<br />

diretti anzitutto al tetto, ridotto ad una piccionaia<br />

e minacciato di crollo, ma hanno compreso anche<br />

altre parti della struttura muraria e lignea. Restano<br />

da restaurare gli affreschi delle pareti interne.<br />

Il rappresentante consigliare del gruppo di opposizione<br />

“Onda Nuova”, Luca Lisco, è intervenuto<br />

sull’argomento. Egli giudica senz’altro positivamente<br />

il fatto che «la chiesa moncrivellese più antica<br />

sia stata restituita al centro storico», dichiarando<br />

che «il lavoro fatto è stato molto importante» e che<br />

«io sono contentissimo, sia come uomo politico sia<br />

in quanto abitante nelle immediate vicinanze».<br />

Ha però anche delle proposte da avanzare. Egli<br />

anzitutto vorrebbe che i lavori di rifacimento alla<br />

chiesa di San Francesco fossero ultimati quanto prima,<br />

poiché, per ragioni fi nanziarie, non è stato ancora<br />

possibile intervenire sugli affreschi dell’interno.<br />

Inoltre, Lisco auspica una maggiore collaborazione<br />

e sinergia in ambito comunale dinanzi a simili iniziative:<br />

«Vorrei un maggiore coinvolgimento di tutti gli attori»,<br />

sia della cittadinanza nel suo complesso, sia delle<br />

diverse forze politiche. Sarebbe stato possibile anche<br />

Un nuovo presidio socio-assistenziale in paese<br />

<strong>La</strong> Congregazione delle Suore di Loreto<br />

apre la Residenza S. Maria di Nazareth<br />

<strong>La</strong> sede della Residenza. A destra Paolo Spolaore<br />

MONCRIVELLO. (m.v.) <strong>La</strong> Congregazione Religiosa<br />

delle Suore di Santa Maria di Loreto annuncia<br />

che è ormai vicina l’inaugurazione della Residenza<br />

Santa Maria di Nazareth a Moncrivello, in<br />

attesa del titolo autorizzativo. Questa struttura è<br />

di nuova costruzione ed è posta all’interno di un<br />

giardino secolare, ricco di alberi e di verde. Essa è destinata ad essere un<br />

presidio socio-assistenziale capace d’accogliere 24 anziani privi d’autosuffi<br />

cienza ed è di proprietà della Congregazione. <strong>La</strong> sua gestione è affi -<br />

data al Consorzio Obiettivo Sociale con sede ad Alba, con la presidenza<br />

assegnata al dottor Paolo Spolaore e la vicepresidenza a monsignor Riccardo<br />

Alessandrini, prevosto della SS. Trinità a Piacenza.<br />

Il Consorzio Obiettivo Sociale opera in numerose regioni italiane ed<br />

ha già a suo carico l’assistenza per oltre 700 posti letto e un personale<br />

socio-sanitario superiore a 400 membri, dislocati in diverse strutture.<br />

Aperto un’ora al giorno<br />

I servizi dell’ambulatorio comunale<br />

MONCRIVELLO. (m.v.) L’ambulatorio comunale, che affi anca<br />

quello dell’Asl, esiste da circa due anni ed è una creazione<br />

dell’attuale Amministrazione. È aperto tutti i pomeriggi<br />

per un’ora al giorno ed espleta una serie di mansioni: misurazione<br />

della pressione arteriosa, iniezioni intramuscolari<br />

e sottocutanee, medicazioni ferite posteriori ad interventi<br />

chirurgici, rilevazione glicemia a livello periferico, calcolo<br />

del peso e dell’altezza, consulenze sanitarie di vario tipo e<br />

grado ecc. L’attività è svolta da un’infermiera, ma a stretto<br />

contatto con i medici di base. L’ambulatorio è stato talora<br />

anche sede d’incontri con membri della sezione provinciale<br />

della Lega Tumori, con visite gratuite per l’accertamento<br />

diagnostico preventivo e sedute per il controllo dei nei.<br />

L’ambulatorio è molto frequentato dai moncrivellesi, che<br />

trovano in esso sia un servizio rapido ed effi cace per la risoluzione<br />

di alcune ordinarie esigenze mediche, sia un luogo<br />

d’ascolto e colloquio per i propri mali ed esigenze curative.<br />

organizzare una colletta fra i cittadini per fi nanziare il<br />

progetto. Il consigliere osserva che, a suo parere, si sarebbe<br />

dovuto fare maggiore uso alle possibilità offerte<br />

dal ricorso alle autorità provinciali e municipali.<br />

Ancora, egli si pone il problema di come mantenere<br />

in buono stato la chiesa ora che è stata messa<br />

in sicurezza e per la maggior parte restaurata.<br />

Lisco vorrebbe che si ricostituisse la confraternita<br />

di San Francesco, che secondo la storia locale esisteva<br />

già in passato: egli sarebbe disposto sia ad<br />

entrare a farne parte, sia a promuoverla presso il<br />

«Creare un orto biologico<br />

nei giardini del castello»<br />

Iniziativa di Elda Viletto. Occorre seguire un corso<br />

MONCRIVELLO. (m.v.) Elda<br />

Viletto, segretario dell’Associazione<br />

culturale Duchessa<br />

Jolanda e proprietaria del castello<br />

di Moncrivello, vuole<br />

creare all’interno dei giardini<br />

di questo storico edifi cio un<br />

orto sperimentale di agricoltura<br />

biologica, atto a fungere<br />

da pioniere nel territorio per<br />

la conoscenza di questo tipo di<br />

produzione e la sua diffusione.<br />

Si ha l’intenzione di coinvolgere<br />

anche gli alunni delle scuole<br />

con intenti didattici, invitando<br />

le scolaresche a visitarlo.<br />

L’impianto dell’orto inizierà<br />

nel periodo adatto per tale operazione,<br />

quindi verso la primavera.<br />

I semi adoperati saranno<br />

di tipo naturale, anteriori alle<br />

attività di selezione genetica, e<br />

comprenderanno ortaggi e fi ori<br />

tipici del territorio moncrivellese.<br />

Si progetta di creare un sistema<br />

di autoconsumo, nel quale i<br />

prodotti saranno consumati da<br />

chi li ha coltivati. Non è prevista<br />

alcuna spesa per i coltivatori,<br />

ma esiste la condizione di seguire<br />

il corso di ortocultura iniziato<br />

mercoledì 26 gennaio a Cossano,<br />

le cui lezioni si susseguiranno<br />

con cadenza settimanale.<br />

<strong>La</strong> preparazione e la coltivazione<br />

dell’orto medesimo<br />

saranno seguiti dall’agronomo<br />

Manuel Massaro, presidente<br />

dell’associazione Orto Etico, di<br />

cui è membro fondatore anche<br />

Elda Viletto e che è stata costituita<br />

alcuni mesi fa a Cossano.<br />

Lo statuto dell’associazione<br />

prevede quale obiettivo quello<br />

di “promuovere tramite corsi,<br />

conferenze, incontri in campo,<br />

uno sviluppo del territorio, che<br />

a partire dall’agricoltura biologica,<br />

quindi dalla disponibilità<br />

di prodotti bio, metta in evidenza<br />

gli orti-giardino condotti<br />

secondo la nostra tradizione, le<br />

manifestazioni che si svolgono<br />

in castelli o cascine ecc., i ristoranti<br />

e B&B che utilizzano prodotti<br />

del territorio. In defi nitiva<br />

Elda Viletto<br />

consiglio pastorale.<br />

Il consigliere allarga il discorso alla considerazione<br />

dello stato dei beni artistici e paesaggistici del<br />

paese e delle sue possibilità. Egli sostiene che Moncrivello<br />

ha un grande potenziale turistico, poiché a<br />

detta di tutti i visitatori è molto bello. Tuttavia, il<br />

suo patrimonio dovrebbe essere meglio curato ed<br />

utilizzato. I primi interventi che occorrerebbe apportare<br />

sarebbero destinati al castello ed al recupero<br />

delle cerchie murarie. Si tratta di beni architettonici<br />

di grande rilevanza (il castello è stato dichiarato<br />

monumento nazionale già nel 1908) ed attrattiva,<br />

cuore del centro storico moncrivellese, ma che<br />

devono essere costantemente mantenuti in buone<br />

condizioni con costi considerevoli, specie per i proprietari<br />

del maniero medievale. Vi sarebbero però<br />

molte altre iniziative da realizzare: il restauro del<br />

santuario di Miralta e delle antiche cascine, la tutela<br />

ambientale della zona del lago <strong>La</strong>nucio e dell’area<br />

lungo la Dora, ecc. Elda Viletto, rappresentante<br />

dell’Associazione Duchessa Jolanda, gruppo culturale<br />

dedito alla valorizzazione di Moncrivello,<br />

commenta positivamente la proposta di Lisco, aggiungendo<br />

che un primo intervento da compiere<br />

sarebbe quello d’una consona illuminazione della<br />

cinta muraria moncrivellese, la quale sarebbe utile<br />

ad abbellire la città e ad attirare visitatori.<br />

cerca di creare lavoro nel campo<br />

di agricoltura e turismo sostenibile.”<br />

Associazione sorella<br />

di Orto Etico è l’Alba (Agricoltori<br />

Locali Biologici Associati),<br />

che si occuperà invece<br />

di vendita diretta di prodotti<br />

biologici. Viletto spiega che un<br />

programma analogo a quello<br />

che si ha intenzione di realizzare<br />

nei giardini del castello di<br />

Moncrivello è già cominciato<br />

alla reggia della Venaria Reale,<br />

ma che la paternità di una<br />

simile idea spetta anzi proprio<br />

alla Orto Etico.<br />

<strong>La</strong> prospettiva in cui si pone<br />

la fondazione di un orto d’agricoltura<br />

biologica a Moncrivello<br />

è quella di fondere attenzione<br />

all’ambiente e tutela della salute<br />

con attività agricola e culturale.<br />

<strong>La</strong> Viletto, fra i promotori del<br />

progetto “Parco biologico della<br />

Dora Baltea e laghi morenici<br />

di Viverone e Candia”, guarda<br />

in prospettiva ai cosiddetti<br />

“Musei del gusto”, già comparsi<br />

in diverse città italiane, che<br />

accompagnano la produzione<br />

locale eno-gastronomica con<br />

la bellezza artistica. «Moncrivello<br />

– dichiara – ha un grosso<br />

potenziale turistico, che però<br />

non è adeguatamente sfruttato.<br />

Il paese potrebbe avere una<br />

nuova vita con una sinergia fra<br />

cultura ed arte, beni naturali e<br />

paesaggistici, agricoltura biologica<br />

e turismo».<br />

Marco Vigna<br />

Domenica 6 a Brusson ed Estoul-Palasinaz<br />

Sulla neve con la Polisportiva<br />

Sci alpino, nordico e snowboard. Aperte le iscrizioni<br />

MONCRIVELLO. (m.v.) <strong>La</strong> Polisportiva<br />

Moncrivellese ha<br />

organizzato per domenica 6<br />

febbraio “<strong>La</strong>” Giornata Bianca”,<br />

ovvero una gita sulla neve<br />

in Valle d’Aosta, nelle località<br />

di Brusson ed Estoul-Palasinaz.<br />

Essa sarà aperta a sciatori<br />

d’ogni tipo, sia esperti, che principianti,<br />

nonché in ugual modo<br />

ai praticanti sci di fondo, sci di<br />

discesa e snowboard, a scelta.<br />

Il costo dello skipass giornaliero<br />

per lo sci nordico s’aggira<br />

attorno ai 5 euro (2,5 per i bambini<br />

d’età inferiore ai 14 anni),<br />

per la discesa invece sui 22 euro,<br />

oltre all’eventuale assicurazione:<br />

esso è però ridotto per i più<br />

giovani. Esiste la possibilità di<br />

noleggio dell’attrezzatura sul<br />

posto per qualsiasi tipo di sport.<br />

Il pranzo sarà al sacco oppure,<br />

per chi lo desidera, nel “Foyer<br />

du Fund” di Brusson (self service<br />

Già raccolte le fi rme di circa 1500 residenti<br />

Volantini del Movimento Valledora<br />

contro la cava a Cascina Bruciata<br />

MONCRIVELLO. (m.v.) Il Movimento Valledora ha compiuto,<br />

lunedì 17 gennaio, un’azione di volantinaggio in paese riguardo<br />

alla questione della richiesta di apertura di una cava in<br />

località Cascina Bruciata. Questa area si trova relativamente<br />

distante dall’abitato, ciononostante la proposta ha incontrato<br />

notevole opposizione da parte dei cittadini. Il Movimento ricorda<br />

che sono già state raccolte le fi rme di 1499 moncrivellesi<br />

contrari al progetto della cava, che il Consiglio comunale<br />

aveva – prima ancora che il proponente presentasse il progetto<br />

– votato una mozione esprimente contrarietà agli scavi, e che<br />

il sindaco Giovanni Carlino, a nome del Consiglio stesso, ha<br />

espresso parere negativo alla Conferenza dei Servizi svoltasi<br />

presso la Provincia di Vercelli; quest’ultima tuttavia ha formulato<br />

un parere positivo. Il Movimento Valledora sostiene che<br />

una nuova cava sarebbe negativa per un paese come Moncrivello,<br />

a vocazione agricola e turistica. <strong>La</strong> questione verrà discussa<br />

mercoledì 2 febbraio alle 20.30 in Consiglio comunale.<br />

con tipici piatti valdostani) o nei<br />

diversi ristoranti e bar di Estoul.<br />

Gli amanti dello sci nordico<br />

(di fondo) si fermeranno nella<br />

località di Brusson, centro sciistico<br />

rinomato in tale specialità,<br />

con piste adatte a tutti, bambini<br />

ed adulti, inesperti e veterani.<br />

I praticanti lo sci di discesa o lo<br />

snowboard si serviranno invece<br />

degli impianti di Estoul-Palasinaz.<br />

Questi ultimi sono accessibili<br />

anche a sciatori d’età infantile,<br />

grazie all’apposita sciovia<br />

ed al parco sulla neve.<br />

<strong>La</strong> partenza è prevista da piazza<br />

dell’ex Municipio alle 8 con<br />

mezzi propri: la Polisportiva<br />

consiglia d’assicurarsi le catene<br />

a bordo, oppure gomme da neve<br />

o termiche. L’arrivo a Brusson<br />

è previsto per le 9,15 circa. Per<br />

ulteriori informazioni contattare<br />

i numeri 339.2959576 o<br />

0161.401443, nelle ore serali.<br />

Lisco replica a Ferrari<br />

«<strong>La</strong> mensa a Km 0?<br />

L’avevo proposta io»<br />

MONCRIVELLO. (m.v.) Il<br />

consigliere di minoranza<br />

Luca Lisco ha commentato<br />

le dichiarazioni dell’assessore<br />

alle politiche Sociali<br />

Anna Maria Ferrari riguardo<br />

alla mensa scolastica di<br />

Moncrivello ed al nuovo<br />

modello che esso adotta. Il<br />

rappresentante di “Onda<br />

Nuova” ha affermato che<br />

l’innovativo sistema adottato<br />

è senz’altro positivo,<br />

aggiungendo che egli stesso<br />

l’aveva proposto nei suoi<br />

interventi al Consiglio municipale.<br />

Egli sostiene di<br />

non volersi attribuire meriti<br />

altrui, ma che l’idea di un<br />

servizio di ristorazione “a<br />

chilometri zero”, affi dato<br />

alla responsabilità di aziende<br />

o cooperative moncrivellesi,<br />

era stata già avanzata<br />

da lui tempo addietro.<br />

Festeggiato Sant’Antonio Abate<br />

Messa, benedizione dei trattori, rinfresco e pranzo<br />

MONCRIVELLO. (m.v.) Si è<br />

svolta domenica 16 gennaio<br />

la festa di Sant’Antonio<br />

Abate, tenutasi presso la<br />

chiesa dell’omonimo rione<br />

moncrivellese. Il parroco<br />

don Lorenzo Pasteris,<br />

avente diritto al titolo di<br />

“màzzaro” (dal latino maior,<br />

alla lettera “maggiore”)<br />

per l’importanza storica<br />

della parrocchia di Moncrivello,<br />

ha celebrato la<br />

messa solenne.<br />

I priori dell’anno sono<br />

stati Gianpiero Carando<br />

e Maria Teresa Pissinis ed<br />

alla manifestazione hanno<br />

partecipato la vicesindaco<br />

Dina Curto Monge e l’assessore<br />

alle politiche sociali<br />

Anna Maria Ferrari, assieme<br />

ad un pubblico alquanto<br />

numeroso.<br />

I priori Pissinis e Carando<br />

<strong>La</strong> festa di Sant’Antonio<br />

è tradizionale a Moncrivello,<br />

ma quest’anno ha portato<br />

con sé una novità, in<br />

quanto per la prima volta<br />

si è compiuta la cerimonia<br />

della benedizione dei<br />

trattori. Tutti i proprietari<br />

dei veicoli che hanno preso<br />

parte all’evento hanno<br />

ricevuto un portachiavi<br />

come ricordo. Inoltre, è<br />

stato assegnato uno speciale<br />

riconoscimento tramite<br />

una pergamena a Domenico<br />

Regis per il trattore più<br />

vecchio, a Simona Andorno<br />

per quello più recente, a<br />

Giovanni Pissinis per il più<br />

piccolo ed a Roberto Massia<br />

per il più grande.<br />

Dopo la celebrazione<br />

eucaristica e la benedizione<br />

dei mezzi agricoli si è<br />

svolto un rinfresco offerto<br />

dai priori, seguito poi dal<br />

pranzo presso il ristorante<br />

“Del Moro” di Cigliano.<br />

Il successo ottenuto è stato<br />

ritenuto considerevole,<br />

cosicché i priori hanno intenzione<br />

di ripetere questa<br />

manifestazione anche il<br />

prossimo anno.


Rinnovato il contratto<br />

per la mensa scolastica<br />

Con la Ristoro Biellese snc<br />

VILLAREGGIA. (i.c.) Affi data,<br />

per il 2011, la gestione<br />

della mensa per la scuola<br />

elementare. In realtà, come<br />

si desume dalla determina<br />

n° 40/09 del 24 dicembre<br />

scorso, del responsabile del<br />

servizio, il sindaco Mario<br />

Debernardi, si tratta del<br />

rinnovo di un contratto<br />

che lega il Comune e la<br />

ditta “Ristoro Biellese snc”<br />

di Occhieppo Superiore<br />

(BI) da quasi un lustro.<br />

Un rapporto di fi ducia, un<br />

servizio che, come riportato<br />

testualmente dall’atto<br />

amministrativo: è ritenuto<br />

di gradimento all’utenza.<br />

E’ stato quindi accettato<br />

il preventivo presentato a<br />

fi ne novembre – poco più<br />

di quattro euro a pasto – e<br />

la ditta biellese, specializzata<br />

nella ristorazione collettiva<br />

mediante la fornitura<br />

di pasti preconfezionati. <strong>La</strong><br />

novità sarà l’introduzione<br />

del biodegradabile come<br />

materiale usato per servire<br />

il cibo e non più la plastica.<br />

Il Comune di Villareggia<br />

spenderà un totale di quasi<br />

21 mila euro per il servizio<br />

mensa alle scuole elementari.<br />

Il tutto a carico del<br />

redigendo Bilancio 2011<br />

Pluriennale 2010–2012.<br />

16<br />

Viabilità: lo spostamento delle centraline di Enel e Telecom è costato 75 mila euro<br />

Arrivati i fondi per la rotonda al Trompone<br />

Il sindaco “frena” sui dossi: il progetto è pronto, ma dobbiamo prima verificare le disponibilità di bilancio<br />

VILLAREGGIA. <strong>La</strong> situazione<br />

non è esattamente come<br />

viene presentata da alcuni<br />

giornali locali. I lavori per<br />

la realizzazione dei dossi, da<br />

posizionare sui tre ingressi<br />

al paese non partiranno nelle<br />

prossime settimane anzi:<br />

«I lavori sulle nostre strade<br />

– sono parole del sindaco<br />

Mario Debernardi – si limiteranno<br />

a quelli riportate nelle<br />

determine di questi giorn:<br />

chiudere le buche più pericolose.<br />

I dossi sono ancora<br />

in programma ed anche se è<br />

vero che il progetto redatto<br />

dal nostro uffi cio tecnico è già<br />

pronto, ciò non vuol dire che<br />

il tutto sia così imminente. In<br />

ogni caso, poi, dobbiamo ancora<br />

verifi care se basteranno i<br />

VILLAREGGIA<br />

fondi per realizzarli tutti e tre.<br />

E questo si vedrà a fi ne marzo<br />

con la stesura del bilancio.<br />

Al momento non disponiamo<br />

dei fondi necessari per la realizzazione<br />

di queste opere».<br />

la Gazzetta<br />

MARTEDÌ 1° FEBBRAIO 2011<br />

Sono invece fi nalmente<br />

arrivati i fi nanziamenti – ed<br />

infatti si comincerà a lavorare<br />

tra qualche settimana - dagli<br />

enti preposti per la costruzione<br />

della controversa rotonda<br />

nei pressi del Santuario del<br />

Trompone. E questi soldi si<br />

sono resi necessari perché,<br />

ancora prima di partire con<br />

i lavori si è dovuto affrontare<br />

la questione delle centraline<br />

dell’Enel e della Telecom<br />

poste proprio dove sorgerà la<br />

nuova opera. Per il solo spostamento<br />

di queste due strutture<br />

sono stati necessari poco<br />

più di 75 mila euro (72 solo<br />

per l’impianto a media tensione<br />

dell’Enel).<br />

Ilario Caserta<br />

COMUNITÀ COMUNALE<br />

Presentato il “Sentiero<br />

delle pietre bianche”<br />

Conclusi i festeggiamenti dei coscritti del 1993 Distribuiti<br />

Tre serate musicali organizzate da Elisa, Davide, Miriam, Federico, Veronica, Giada e Uccio<br />

VILLAREGGIA. (i.c.) Si sono<br />

conclusi da pochissimi giorni<br />

i festeggiamenti per i coscritti<br />

della leva 1993. Benedetti da<br />

don Alberto, come da tradizione<br />

il giorno dell’Epifania<br />

hanno poi ricevuto dal sindaco<br />

il caratteristico foulard.<br />

Elisa, Davide, Miriam, Federico,<br />

Veronica, Giada e Uccio<br />

hanno così potuto festeggiare,<br />

insieme ai coscritti della<br />

leva 1992, la loro maggiore<br />

età. Sono state tre serate con<br />

tanta musica e divertimento.<br />

Si è cominciato sabato 22<br />

con le cover di rock italiano<br />

degli alicesi “Divieto di sosta”<br />

per poi continuare con<br />

la musica anni ’90 proposta<br />

da Dj Fank. Il fi ne settimana<br />

successivo è stata la volta dei<br />

Dj di Radio Gran Paradiso,<br />

ma è nell’ultima serata, quella<br />

di sabato 29, che la festa ha<br />

L’incrocio vicino al santuario del Trompone<br />

raggiunto il suo apice: ben<br />

più di trecento persone hanno<br />

affollato il salone polifunzionale<br />

gustando specialità<br />

preparate dal Bar Trattoria<br />

Non tutti sono d’accordo sulla scelta del sito per la rotonda<br />

Nazionale di via Maestra.<br />

Il tutto allietato dall’orchestra<br />

spettacolo “Loris Gallo”.<br />

Un vero successo e una<br />

gran soddisfazione per i neo<br />

Sezione Avis<br />

maggiorenni che non hanno<br />

mancato di ringraziare i<br />

loro genitori per il supporto e<br />

l’aiuto dato durante i giorni<br />

di festa.<br />

In venti a donare il sangue<br />

VILLAREGGIA. (i.c.) Sono stati<br />

più di venti - risultato francamente<br />

da incorniciare - i<br />

volontari che domenica 30<br />

gennaio hanno sfi dato neve e<br />

freddo per partecipare al primo<br />

dei quattro appuntamenti<br />

per la donazione del sangue, previsti per il 2011. I donatori<br />

appartenenti alla sezione comunale villareggese<br />

si sono superati e, nonostante la fi tta nevicata ed il<br />

maltempo, hanno risposto numerosi all’appello. Ben<br />

prima delle 8.30 - l’orario previsto era quello - erano<br />

già una decina le persone che attendevano all’interno<br />

dell’ambulatorio. Ancora una volta l’autoemoteca,<br />

questa volta a tre posti, ha permesso ai volontari di<br />

effettuare una donazione velocissima. Prossimo appuntamento,<br />

giovedì 5 maggio, unica data prevista<br />

durante la settimana lavorativa, nel 2011.<br />

VILLAREGGIA. (i.c.) Sabato<br />

29 gennaio è stato fatto un<br />

grosso passo avanti nella<br />

realizzazione di una delle<br />

opere più ambiziose che<br />

coinvolge i Comuni della<br />

collina. È stato presentato,<br />

durante la Giunta della<br />

Comunità Collinare Terre<br />

dell’Erbaluce, il “Sentiero<br />

delle pietre bianche”, un<br />

circuito che unisce tutti i comuni<br />

aderenti al sodalizio.<br />

Il sentiero, lungo ben 70<br />

chilometri - di cui oltre 24<br />

nel territorio del Comune di<br />

Villareggia – sarà percorribile<br />

in mountain bike, a<br />

piedi e a cavallo. Entusiasta<br />

Giuseppe Morese, consigliere:<br />

«Sono felicissimo<br />

– commenta – finalmente<br />

il sentiero sta per diventare<br />

realtà. Vorrei ringraziare<br />

i ragazzi di Saluggia che<br />

ci hanno dato una grossa<br />

mano per curare il tratto<br />

villareggese del circuito:<br />

Giovanni, Andrea, Raffaello<br />

e Fabrizio».<br />

i calendari<br />

VILLAREGGIA. (i.c.) Sono stati<br />

fi nalmente consegnati alla<br />

popolazione i calendari 2011.<br />

Come ormai noto, quest’anno<br />

con un’innovazione: mentre in<br />

passato in genere le immagini<br />

erano attinte agli archivi della<br />

memoria del paese, quest’anno<br />

si è pensato di coinvolgere<br />

più appassionati di fotografi a,<br />

villareggesi e non, per la realizzazione<br />

del progetto. Le<br />

fotografi e, circa sessanta, distribuite<br />

in gruppi di quattrosette<br />

per pagina, hanno per fi lo<br />

conduttore i dettagli, i piccoli<br />

particolari di Villareggia, non<br />

immediatamente riconoscibili,<br />

ma riconducibili dopo una più<br />

attenta osservazione ai diversi<br />

luoghi dell’abitato. Una caccia<br />

al tesoro fotografi ca, insomma,<br />

alla ricerca del piccolo mondo<br />

sempre sotto i nostri occhi e<br />

delle sue bellezze.<br />

Dopo la comunicazione dell’Ania<br />

Pericolosa strada per Saluggia:<br />

il Comune farà un sopralluogo<br />

VILLAREGGIA. (i.c.) «Per noi è una<br />

grande soddisfazione». Questo il commento<br />

dei residenti in Strada del Rotto<br />

alla notizia del sopralluogo che il Comune<br />

effettuerà sulla famigerata curva<br />

posta al chilometro cinque della strada<br />

comunale per Saluggia. «Finalmente<br />

si fa qualcosa – continuano – anche<br />

far prendere atto della situazione alla<br />

Giunta è un passo avanti». C’è voluto<br />

però l’arrivo della mail, il 21 gennaio<br />

scorso, indirizzata all’assessore Sara<br />

Vallero, inviata dall’Ania, l’Associazione<br />

che riunisce le compagnie assicurative<br />

italiane, per smuovere un po’ le<br />

acque. <strong>La</strong> mail, come noto, è il frutto<br />

della segnalazione fatta dai residenti<br />

sul sito www.smaniadisicurezza.it portale<br />

dedicato agli automobilisti e non<br />

che vogliano indicare punti della rete<br />

stradale caratterizzati da gravi carenze<br />

per quanto riguarda la sicurezza.<br />

«Nei prossimi giorni – ha assicurato il<br />

sindaco, Mario Debernardi – faremo<br />

un sopralluogo sul posto percorrendo<br />

la strada con la vigilessa e forse l’uffi -<br />

cio tecnico per verifi care gli interventi<br />

possibili».<br />

<strong>La</strong> battaglia dei residenti di Strada<br />

del Rotto continua e non riguarda solo<br />

la segnaletica assente e la curva dove<br />

numerosissimi sono stati gli incidenti –<br />

è un miracolo che non ci sia scappato<br />

il morto - in questi anni; la situazione è<br />

grave anche per quanto riguarda l’abbandono<br />

di rifi uti a bordo della carreggiata<br />

tornato, dopo un periodo di<br />

relativa tranquillità, a livelli vergognosi.<br />

L’albo pretorio del Comune diventa digitale<br />

Il sindaco: «non affi ggeremo più gli atti in forma cartacea»<br />

VILLAREGGIA. (i.c.) Novità<br />

per quanto riguarda<br />

l’albo pretorio comunale.<br />

«A partire dal primo<br />

gennaio 2011 - ha comunicato<br />

il sindaco Mario<br />

Debernardi - faranno<br />

fede solo gli atti, delibere,<br />

determine ed ordinanze<br />

pubblicate sul sito istituzionale<br />

del nostro Comune.<br />

Non produrremo più<br />

il cartaceo da affi ggere».<br />

Anche se ciò è l’applicazione<br />

di una legge che<br />

doveva entrare in vigore<br />

già l’anno scorso, rischia<br />

di tagliare fuori tutte quelle<br />

persone che, per poca<br />

LA FESTA DI SANT’ANTONIO ABATE<br />

VILLAREGGIA. (i.c.) Si è svolta anche quest’anno, come<br />

tradizione vuole, la festività, molto sentita in paese di<br />

Sant’Antonio Abate. Domenica 16 gennaio dopo la<br />

Santa Messa Solenne con i canti della Corale Villareggese,<br />

la popolazione si è radunata nell’antico Recetto<br />

di Villareggia per la benedizione dei trattori, degli<br />

automezzi e degli animali. Offerto, sempre come da<br />

tradizione un aperitivo ai convenuti prima del pranzo<br />

che si è tenuto presso la Trattoria Nazionale. Sant’Antonio<br />

è inoltre considerato il protettore degli animali,<br />

tanto da essere solitamente raffigurato con accanto un<br />

maiale che reca al collo una campanella.<br />

Il sindaco Mario Debernardi<br />

dimestichezza o per poca<br />

disponibilità non possono<br />

usare internet. Sensibile<br />

al problema Davide Gerometta,<br />

consigliere, sta<br />

lavorando per fornire una<br />

soluzione, anche parziale.<br />

«Stiamo aspettando che la<br />

legge - dice - liberalizzi gli<br />

hot-spot (posti dove viene<br />

fornito un collegamento<br />

wireless gratuito ad internet)<br />

permettendoci di<br />

realizzare una rete facile<br />

da gestire ed effi ciente.<br />

Abbiamo già individuato<br />

nella biblioteca civica<br />

e nella piazza adiacente<br />

al Municipio due luoghi<br />

adatti per il nostro progetto.<br />

Speriamo di poterlo<br />

realizzare presto».


MARTEDÌ 1° FEBBRAIO 2011 comuni 17<br />

BORGO D’ALE<br />

Il gruppo, fondato nel 1988, ha come caposquadra Mauro Coda e ha sede in viale dei Gracchi<br />

Diciotto volontari contro gli incendi boschivi<br />

L’attività di manutenzione e ripristino delle strade vicinali. Si attende che il Comune realizzi due prese d’acqua nelle località Seiva ed Areglio<br />

BORGO D’ALE. <strong>La</strong> squadra “antincendi<br />

boschivi di Borgo d’Ale” dell’A.I.B. (Associazione<br />

Antincendi Boschivi) ha chiuso il<br />

2010 con un organico di diciotto volontari:<br />

il caposquadra Mauro Coda, il vice caposquadra<br />

Piergiuseppe Fiuscello, il segretario<br />

Enrico Chiocchetti, il tesoriere Adriano<br />

Miola, oltre agli altri membri Claudio Bongianino,<br />

Giuseppe Carnaroglio, Davide<br />

Citta, Ivano Coda, Elisa Coda, Alessandro<br />

Fiuscello, Giovanni Battista Fiuscello,<br />

Ilario Fiuscello, Carlo Grasso, Gianmario<br />

Loggia, Mariuccia Migazzo, Pietro Pissinis,<br />

Federico Vilardo e Ulrico Viscontini.<br />

Essa è stata fondata nel 1988 da alcuni<br />

cittadini attenti ai temi dell’ambiente. Al<br />

principio i volontari hanno preso a collaborare<br />

con il Corpo Forestale dello Stato<br />

ai fi ni della vigilanza e dell’estinzione degli<br />

GLI AMICI CA.RI. ALLA CONSOLATA<br />

MAGLIONE<br />

Pubblicate le determine per il pagamento delle forniture al Comune Tassa rifi uti urbani:<br />

Rinnovata la convenzione<br />

le verifi che di Agorà Le spese per luce, acqua, telefono e gas per il trasporto scolastico<br />

MAGLIONE. (c.car.) Il 31<br />

dicembre di quest’anno andrà<br />

in prescrizione la Tarsu<br />

(tassa smaltimento rifi uti solidi<br />

urbani) relativa al 2005<br />

e il Comune di Maglione<br />

tramite la Società esterna<br />

“Agorà” sta procedendo ai<br />

controlli e conteggi necessari.<br />

Fatta questa verifi ca verranno<br />

inviate le cartelle ai<br />

cittadini, fornendo un prospetto<br />

dei conteggi effettuati<br />

e un tempo entro il quale recarsi<br />

presso il Comune per<br />

sanare eventuali errori.<br />

Per il 2011, spiega il sindaco<br />

Mirco Rosso, l’Amministrazione<br />

ha deciso di<br />

rivedere le tariffe per questo<br />

servizio, alla ricerca di una<br />

regolamentazione che garantisca<br />

un maggiore equilibrio,<br />

ad esempio tra le tariffe<br />

applicate a parità di metri<br />

quadrati a nuclei famigliari<br />

di consistenza diversa.<br />

incendi. In seguito la Regione Piemonte ha<br />

riunito tutte le squadre di volontari operanti<br />

nel territorio piemontese all’interno dell’associazione<br />

regionale A.I.B., ripartendole<br />

poi in diverse squadre nelle varie aree locali.<br />

Qualche anno più tardi l’associazione fu<br />

tramutata nel Corpo Volontari A.I.B.<br />

Non si sono avuti nel corso del 2010<br />

interventi di particolare rilievo e l’attività<br />

dei volontari si è dedicata in prevalenza<br />

alla manutenzione ed al ripristino di alcune<br />

strade vicinali nella zona di Areglio,<br />

del Bric dal Mund e del Bric della Camolesa,<br />

le quali erano ormai diventate impraticabili<br />

a causa della folta vegetazione.<br />

Esse sono indispensabili al fi ne di permettere<br />

il passaggio di mezzi di soccorso<br />

nel caso di incendio, e possono anche<br />

svolgere la funzione di piste tagliafuoco.<br />

BORGO D’ALE. (m.v.) L’Associazione Amici Ca.Ri. di Asti è<br />

costituita da volontari i quali si occupano d’organizzare<br />

spettacoli d’intrattenimento per gli anziani presenti nelle<br />

case di riposo. Un gruppo di membri degli Amici Ca.Ri<br />

è giunto a gennaio all’istituto “<strong>La</strong> Consolata” di Borgo<br />

d’Ale, capitanati dalla loro presidente Patrizia Porcellana.<br />

I volontari hanno animato una festa nell’edificio. <strong>La</strong><br />

signora Porcellana si è presentata vestita con l’abbigliamento<br />

da “regina d’inverno”, accompagnata da donne<br />

col costume da Befane e da uomini con quello di Befani.<br />

<strong>La</strong> festa ha compreso canti, danze e balli, nonché altre<br />

forme di svago, oltre naturalmente ad un rinfresco.<br />

MAGLIONE. Due le determine<br />

di spesa dell’area<br />

amministrativa e contabile<br />

del Comune che nel primo<br />

mese dell’anno fanno<br />

il punto sugli impegni di<br />

spesa per i servizi essenziali<br />

nel 2011.<br />

Un primo documento<br />

riguarda energia elettrica,<br />

telefonia fi ssa e mobile, riscaldamento,<br />

fornitura di<br />

acqua potabile per uffi ci,<br />

stabili e servizi comunali.<br />

È l’energia elettrica il<br />

servizio più oneroso, con<br />

la somma complessiva impegnata<br />

di 20125,6 euro,<br />

a favore di Enel So.l.e. srl<br />

sede di Torino, così articolati:<br />

per la gestione degli<br />

impianti di illuminazione<br />

pubblica di proprietà Enel<br />

5925,60 euro, per la fornitura<br />

di energia elettrica<br />

all’illuminazione pubblica<br />

9000, per l’erogazione al<br />

palazzo civico 1700, ai locali<br />

delle ex scuole elementari<br />

e al centro socio-culturale<br />

polivalente 2500 e agli<br />

impianti sportivi 1000.<br />

Con Enel So.l.e. fu stipulata<br />

nel 2009 una convenzione<br />

attiva fi no al 31<br />

marzo 2015.<br />

Per i servizi telefonici la<br />

spesa impegnata è di 4800<br />

euro per i canoni telefonici<br />

Ci si è serviti in questa attività di un<br />

impiego combinato di motoseghe, decespugliatori<br />

e trince, per rimuovere la vegetazione,<br />

tagliare i rami sporgenti ecc.,<br />

allargando la strada sino alle dimensioni<br />

necessarie per il transito dei veicoli o la<br />

creazione di uno spazio vuoto atto ad<br />

arrestare la propagazione delle fi amme.<br />

L’attività è stata impegnativa, avendo<br />

richiesto anche molte ore di faticoso lavoro.<br />

Talvolta i volontari hanno dovuto<br />

procurarsi da sé l’attrezzatura necessaria.<br />

Inoltre, sempre nel 2010, alcuni membri<br />

dell’A.I.B. borgodalese hanno preso<br />

parte alla “Missione Antincendi Boschivi<br />

in Puglia”, che è stata organizzata dalla<br />

Regione Piemonte per collaborare alla<br />

prevenzione degli incendi nel Parco Nazionale<br />

del Gargano. <strong>La</strong> sede della sezio-<br />

Le multe a chi “brucia” il rosso alla porta d’Alice:<br />

in un anno il Comune ha incassato 60 mila euro<br />

BORGO D’ALE. (m.v.) Il Comune<br />

ha piazzato delle telecamere<br />

stradali nei pressi<br />

della cosiddetta “Porta d’Alice”,<br />

ovvero la residua parte<br />

delle mura difensive che<br />

anticamente recingevano e<br />

proteggevano il Borgo. Essa<br />

è un vero e proprio simbolo<br />

per la cittadina ed è costituita<br />

da un arco in muratura,<br />

corrispondente appunto alla<br />

porta che s’apriva nella cinta<br />

muraria e che guardava verso<br />

Alice Castello.<br />

<strong>La</strong> sua strettezza, la prossimità<br />

con un incrocio e la sua<br />

stessa collocazione al termine<br />

di un tratto in cui la strada<br />

si restringe hanno reso necessario<br />

da tempo la collocazione<br />

di un semaforo, il<br />

quale tuttavia non è sempre<br />

rispettato. <strong>La</strong> disposizione di<br />

un sistema di sorveglianza<br />

Il municipio di Maglione<br />

dell’uffi cio comunale (800<br />

euro), la restante cifra copre<br />

le bollette telefoniche<br />

dell’uffi cio e dei telefoni<br />

cellulari comunali.<br />

<strong>La</strong> fornitura di gas metano<br />

da parte di Italcogim<br />

Energie spa avrà un costo<br />

di 4450 euro: 2400 riguardano<br />

il palazzo comunale,<br />

1750 l’edifi cio delle<br />

ex scuole e il centro socio<br />

culturale, 300 gli impianti<br />

sportivi.<br />

Infi ne per le forniture<br />

d’acqua e il pagamento<br />

delle bollette 1080 euro andranno<br />

alla Smat: 400 per<br />

il parco di vicolo Gioberti,<br />

il peso pubblico, la fontanella<br />

degli Elefanti e la<br />

automatica ha reso possibile<br />

registrare le targhe di coloro<br />

che hanno violato il codice<br />

della strada passando col<br />

rosso: i proventi delle multe<br />

al momento accertate dal<br />

Comune tramite la Polizia<br />

Municipale per tale infrazione<br />

ammontano alla ragguardevole<br />

cifra di 60 mila euro.<br />

presa antincendio, 350 per<br />

le ex scuole, la fontanella di<br />

piazza XX Settembre e il<br />

centro socio-culturale, 300<br />

per gli impianti sportivi e la<br />

fontanella e 30 per l’utenza<br />

del palazzo municipale.<br />

<strong>La</strong> seconda determina<br />

di spesa verte sull’impegno<br />

per i costi del servizio di<br />

tesoreria comunale. Come<br />

da convenzione stipulata<br />

nel 2006 e in vigore fi no<br />

al 31 dicembre 2015 esso<br />

è svolto dalla Banca Sella<br />

di via Italia 2 a Biella, per i<br />

cui servizi si è presunta per<br />

il 2011 la somma di 400<br />

euro.<br />

Claudia Carra<br />

ne borgodalese dell’A.I.B. è in viale dei<br />

Gracchi (zona Mercato Ortofrutticolo). Il<br />

gruppo è sempre alla ricerca di altri membri,<br />

poiché il territorio borgodalese ha una<br />

notevole estensione in rapporto al numero<br />

di abitanti e presenta un’ampia superfi cie<br />

boschiva, cosicché l’impegno dei volontari<br />

nella protezione dei boschi è tanto importante<br />

quanto gravoso. Chiunque lo desideri<br />

può entrare a farne parte, purché sia<br />

maggiorenne. Il gruppo aspira ad ottenere<br />

dall’Amministrazione comunale per l’anno<br />

2011 la realizzazione di due prese d’acqua,<br />

che sarebbero di grande utilità per eventuali<br />

operazioni di spegnimento d’incendi, che<br />

dovrebbero essere collocate nelle località<br />

Seiva ed Areglio.<br />

Marco Vigna<br />

Giovedì 20, accompagnata dalla Banda. Messa nel salone comunale e rinfresco<br />

<strong>La</strong> processione di San Sebastiano<br />

BORGO D’ALE. Giornata<br />

fredda, invernale, quella di<br />

giovedì 20 gennaio, che ha<br />

sottolineato la processione<br />

in onore di San Sebastiano.<br />

Alle 15,30, dopo l’apertura<br />

della manifestazione<br />

con le note della Banda<br />

musicale borgodalese<br />

“Giovanni Fontana”, ha<br />

avuto inizio la messa offi<br />

ciata dal parroco don<br />

Carlo Rustichelli; una cerimonia<br />

a cui hanno assistito<br />

moltissimi fedeli che<br />

hanno riempito totalmente<br />

il salone comunale, e<br />

che è stata sottolineata dalle<br />

splendide voci del coro<br />

parrocchiale.<br />

Dopo la messa ha avuto<br />

inizio la processione,<br />

per le vie del paese, con<br />

l’accompagnamento della<br />

Banda musicale. Questo<br />

MAGLIONE. (c.car.) Un<br />

solo punto all’ordine<br />

del giorno del Consiglio<br />

comunale convocato a<br />

Maglione in seduta straordinaria<br />

mercoledì 26<br />

gennaio: l’approvazione<br />

della bozza di accordo<br />

convenzionato tra i Comuni<br />

di Borgomasino,<br />

Maglione e Vestignè per<br />

la gestione del servizio di<br />

trasporto scolastico per gli<br />

alunni della Scuola Materna<br />

ed Elementare di<br />

Vestignè. Il vicesindaco<br />

Pier Giacomo Ferraro ha<br />

chiarito che si tratta di un<br />

rinnovo senza particolari<br />

innovazioni rispetto allo<br />

stato precedente dell’ac-<br />

BORGO D’ALE. (m.v.) Il consigliere<br />

di maggioranza Mario<br />

Ambrino è soddisfatto dei risultati<br />

ottenuti dall’Amministrazione<br />

in carica: «Non posso che essere<br />

d’accordo col mio sindaco Mario<br />

Enrico: abbiamo fatto un buon<br />

lavoro, un ottimo lavoro». Egli<br />

aggiunge che questa opinione<br />

positiva «è condivisa anche da<br />

una consistente parte della cittadinanza,<br />

come si può riscontrare<br />

parlando coi concittadini».<br />

A Borgo d’Ale si voterà in primavera,<br />

ma, dice il consigliere<br />

Ambrino, non è stato ancora stabilito<br />

il nome del candidato alla<br />

carica di sindaco. L’attuale primo<br />

cittadino, Mario Enrico, po-<br />

momento sacro, per i borgodalesi<br />

è molto sentito,<br />

essendo loro molto devoti<br />

a San Sebastiano, perchè,<br />

il ricordo di molti secoli fa,<br />

i borgodalesi furono colpiti<br />

da una grande epidemia,<br />

che fece morire moltissime<br />

persone, e grazie all’intercessione<br />

del Santo essa<br />

Un momento del Consiglio comunale del 26 gennaio<br />

«Come Amministrazione abbiamo fatto un ottimo lavoro»<br />

Mario Ambrino: la nostra lista è pronta,<br />

sul sindaco dobbiamo ancora decidere<br />

cordo, che consente alle<br />

famiglie di fruire di questo<br />

servizio a costi ragionevoli.<br />

<strong>La</strong> convenzione riguarda<br />

i due ordini di scuola<br />

e ognuno dei tre Comuni<br />

fi rmatari mette a disposizione<br />

un autista e un<br />

accompagnatore, che per<br />

Maglione è scelto tra i<br />

volontari della Protezione<br />

Civile. L’obbligatorietà<br />

dell’accompagnatore copre<br />

per legge solo la scuola<br />

materna, ma questa fi gura<br />

è sempre presente giacché<br />

i bambini della materna e<br />

quelli della scuola elementare<br />

vengono trasportati<br />

insieme.<br />

trebbe ricandidarsi, ma questo è<br />

ancora da decidersi. D’altronde<br />

il sindaco è stato purtroppo recentemente<br />

colpito da un grave<br />

lutto familiare, essendogli mancato<br />

il fratello, cosicché per il<br />

momento la questione della scelta<br />

del candidato è stata sospesa.<br />

Comunque, prosegue Ambrino,<br />

«questo non costituisce un problema,<br />

in quanto la lista è per la<br />

maggior parte già pronta e l’attuale<br />

maggioranza non arriverà<br />

impreparata alla sfi da elettorale».<br />

Il consigliere parla anche dei<br />

rapporti con l’opposizione, che<br />

è defi nita quale «responsabile e<br />

corretta, cosicché le relazioni con<br />

essa sono amichevoli».<br />

fu sconfi tta. E così, ogni<br />

anno, essa viene ricordata<br />

dai borgodalesi. Un momento<br />

molto bello, che<br />

ha avuto termine con un<br />

grande rinfresco offerto<br />

dall’Amministrazione comunale.<br />

Roberto Biscaldi<br />

Progetto cartografi co<br />

per i piccoli Comuni<br />

MAGLIONE. (c.car.) Sarà presentato<br />

a Settimo Rottaro venerdì 4 febbraio<br />

alle 10,30 presso il Salone plurifunzionale<br />

“Adriano Olivetti” il progetto<br />

realizzato dalla Comunità Collinare<br />

Intorno al <strong>La</strong>go “Cartografi a a grande<br />

scala per piccoli Comuni”.<br />

Il progetto, realizzato con il contributo<br />

della Fondazione Crt, riguarda<br />

tutti gli otto comuni della Comunità<br />

(Maglione, Borgo d’Ale, Azeglio,<br />

Cossano, Palazzo, Piverone, Settimo<br />

Rottaro, Viverone) e potrebbe venire<br />

replicato da tutti gli enti con l’auspicato<br />

coordinamento degli enti superiori.<br />

Per questo sarà presente all’incontro<br />

anche la Regione Piemonte. Dopo i<br />

saluti e l’introduzione al progetto da<br />

parte del presidente della Comunità<br />

Collinare, Francesco Comotto, interverrà<br />

un rappresentante della Fondazione<br />

Crt, che illustrerà nel dettaglio<br />

il contributo economico erogato, il<br />

docente di Cartografi a del Politecnico<br />

di Torino Fulvio Rinaudo, che parlerà<br />

della cartografi a a grande scala, il<br />

geometra Gino Rosadini dell’Impresa<br />

Rossi Luigi srl di Firenze, che entrerà<br />

nel merito della metodologia di realizzazione<br />

del progetto, un delegato<br />

dell’Unione Collinare del Monferrato,<br />

che riferirà dell’esperienza concretizzatasi<br />

nel proprio territorio, l’architetto<br />

Paolo Cagna della Sit di Biella,<br />

che si soffermerà sull’aspetto della<br />

pubblicazione online e un rappresentante<br />

della Regione, che concluderà<br />

con l’integrazione e la condivisione<br />

del patrimonio informativo.


18<br />

la Gazzetta<br />

ALICE CASTELLO<br />

MARTEDÌ 1° FEBBRAIO 2011<br />

Aumenta la concentrazione di inquinanti nell'acqua potabile. Il sindaco: meglio attrezzarsi per tempo<br />

«Dobbiamo trivellare nuovi pozzi per l'acquedotto»<br />

I residui dei pesticidi utilizzati in agricoltura stanno filtrando sempre più in profondità<br />

ALICE CASTELLO. Il sindaco<br />

Vittorio Petrino ha posto<br />

all’attenzione dei cittadini e<br />

delle forze politiche gli ultimi<br />

dati disponibili sul tasso<br />

d’inquinamento delle acque<br />

potabili del suo Comune.<br />

Esse sono periodicamente e<br />

regolarmente controllate sia<br />

dall’Asl, sia dalla “Comuni<br />

Riuniti”, che operano esami<br />

incrociati e comunicano poi i<br />

loro esiti al Municipio alicese.<br />

Le ultime analisi riscontrano<br />

un aumento della percentuale<br />

di sostanze inquinanti,<br />

anche se al di sotto del limite<br />

massimo consentito.<br />

Il primo cittadino precisa<br />

che l’acqua rimane potabile<br />

e che si devono evitare inutili<br />

allarmi, aggiungendo però<br />

che gli esami segnalano come<br />

occorra prepararsi allo scavo<br />

di nuovi pozzi. Egli spiega<br />

che è diffi cile fare previsioni<br />

sul momento in cui l’inquinamento<br />

delle falde supererà<br />

la soglia di tolleranza, poiché<br />

essa nel corso degli anni non<br />

ha tenuto un andamento lineare,<br />

a volte crescendo, a<br />

volte diminuendo.<br />

Tuttavia, uno sguardo prospettico<br />

agli esiti delle analisi<br />

e la tendenza che hanno i<br />

residui dei pesticidi agricoli<br />

a fi ltrare sempre più in basso<br />

nel suolo nel corso del tempo<br />

e in seguito alle piogge induce<br />

a ritenere che entro un<br />

paio d’anni potrebbe essere<br />

necessario scavare nuovi pozzi.<br />

«D’altronde – aggiunge il<br />

Petrino davanti al pozzo<br />

sindaco – questa è un’ipotesi<br />

che viene pressoché unanimemente<br />

accolta nell’ambito<br />

degli addetti ai lavori.<br />

«Il mio obiettivo nel ricordarlo<br />

– precisa Petrino – è<br />

quello di porre all’attenzione<br />

quella che dovrebbe essere<br />

una priorità per Alice Castello<br />

ed evitare di dover poi compiere<br />

lavori in stato di emergenza<br />

e in modo affrettato».<br />

Lo scavo di nuovi pozzi<br />

con i mezzi moderni potrebbe<br />

avvenire abbastanza rapidamente,<br />

all’incirca in un mese<br />

secondo il sindaco; tuttavia è<br />

preferibile affrontare il problema<br />

con anticipo, con vantaggi<br />

per la scelta dell’ubicazione,<br />

l’escavazione, l’allaccio, che<br />

potrebbero essere compiuti<br />

con maggior tempo a disposizione<br />

e senza fretta.<br />

Inoltre, agendo in questo<br />

modo si potrebbero anche diminuire<br />

i costi ed evitare disagi<br />

ai cittadini, quali l’alternati-<br />

<strong>La</strong> Giunta, visti gli ottimi risultati, ha rinnovato l'incarico all'associazione culturale<br />

<strong>La</strong> Biblioteca affidata ancora a "<strong>La</strong> Voce"<br />

Negli ultimi mesi gli iscritti sono aumentati ed è migliorato il servizio<br />

ALICE CASTELLO. (m.v.)<br />

L’Amministrazione comunale<br />

nel 2009 aveva<br />

preso la decisione di affi -<br />

dare senza corrispettivo<br />

all’associazione culturale<br />

“<strong>La</strong> Voce” di Alice Castello<br />

la gestione della<br />

Biblioteca comunale<br />

“Sorelle Benedetto” sita<br />

in Piazza F.lli Monti, per<br />

gli anni 2009-2010.<br />

<strong>La</strong> Giunta, riunitasi lo<br />

scorso dicembre, ha riconosciuto<br />

a “<strong>La</strong> Voce” la<br />

capacità di svolgere il servizio<br />

bibliotecario con serietà<br />

ed effi cienza, tanto<br />

che il suo operato ha risposto<br />

in modo soddisfacente<br />

alle esigenze della<br />

popolazione e dell’Amministrazione<br />

comunale.<br />

Questa associazione culturale,<br />

preventivamente<br />

contattata, aveva dichiarato<br />

la propria disponibilità<br />

a proseguire nella<br />

conduzione della Biblioteca<br />

comunale, con l’im-<br />

<strong>La</strong> Biblioteca comunale è in Piazza Fratelli Monti<br />

piego di personale preparato,<br />

assicurato a norma<br />

di legge ed iscritto all’associazione<br />

stessa.<br />

<strong>La</strong> Giunta comunale<br />

ha quindi rinnovato<br />

anche per l’intero anno<br />

2011 all’associazione<br />

culturale “<strong>La</strong> Voce” la<br />

gestione della biblioteca<br />

comunale “Sorelle Benedetto”<br />

sita in piazza<br />

Fratelli Monti. Essa avverrà<br />

tramite prestazione<br />

gratuita, il che consentirà<br />

economicità di costi per<br />

il Comune nel soddisfare<br />

il servizio bibliotecario e<br />

al contempo consentirà<br />

a persone giovani d’apprendere<br />

un’attività lavorativa<br />

arricchendo il proprio<br />

patrimonio culturale<br />

e il proprio curriculum<br />

professionale e lavorativo.<br />

L’assessore alla cultura<br />

Lodovico Ellena ha osservato<br />

come l’affi damento<br />

va fra il bere acqua inquinata<br />

o dover ricorrere temporaneamente<br />

a forme alternative di<br />

rifornimento idrico.<br />

L’idea suggerita da Petrino<br />

è quindi quella di iniziare a<br />

preparare due nuovi pozzi<br />

entro il prossimo biennio,<br />

scavandoli a maggiori profondità<br />

di quelli attualmente<br />

esistenti, che potrebbero<br />

eventualmente restare di<br />

riserva. Il sindaco conclude<br />

con una considerazione di<br />

carattere economico: «essendo<br />

ingenti i costi dell’escavazione<br />

e risultando fondamentali<br />

per la cittadinanza, questi<br />

devono essere prioritari rispetto<br />

ad altre esigenze».<br />

ALICE CASTELLO. (m.v.) Franco<br />

Salussolia, segretario della<br />

sezione alicese del Partito Democratico,<br />

riferisce sia delle<br />

prime attività e manifestazioni<br />

del suo partito nel 2011, sia<br />

di quelle programmate per<br />

l’immediato futuro.<br />

Domenica 30 gennaio i<br />

Democratici alicesi hanno<br />

aperto la loro sede per consentire<br />

ai cittadini di sottoscrivere<br />

la richiesta di dimissioni<br />

del presidente del Consiglio.<br />

Si è trattato dell’iniziativa<br />

proposta dal segretario nazionale<br />

del partito Pierluigi<br />

Bersani, il quale ha chiesto<br />

ai cittadini “dieci milioni di<br />

voti” per spingere Berlusconi<br />

a dimettersi dal proprio incarico.<br />

«Il Pd alicese - spiega<br />

Salussolia - si è mosso in anticipo<br />

rispetto alle altre sezioni<br />

a livello nazionale, iniziando<br />

già a gennaio la raccolta di<br />

fi rme e servendosi di un proprio<br />

manifestino, in attesa di<br />

quello “uffi ciale”».<br />

In seguito, probabilmen-<br />

Bilancio: tre mesi di esercizio provvisorio<br />

Il piano di gestione 2010<br />

prorogato fino a marzo<br />

ALICE CASTELLO. (m.v.) Venerdì<br />

7 gennaio si è riunita la<br />

Giunta comunale presieduta<br />

dal sindaco Vittorio Petrino<br />

e con gli assessori Giovanni<br />

Massara, Lodovico Ellena,<br />

Raffaele Pisaniello, Marco<br />

Mazza, alla presenza del segretario<br />

comunale Brunoldi,<br />

che ha redatto il verbale.<br />

<strong>La</strong> riunione è stata indetta<br />

per la proroga del piano<br />

esecutivo di gestione 2010, a<br />

seguito del differimento dei<br />

termini di approvazione del<br />

bilancio di previsione 2011.<br />

Infatti, con decreto del Ministero<br />

dell’Interno del 17<br />

dicembre scorso, i termini<br />

di approvazione del Bilancio<br />

di Previsione 2011 sono stati<br />

differiti al 31 marzo 2011.<br />

L’iniziativa lanciata dal segretario Bersani<br />

“Berlusconi si dimetta”<br />

Il Pd raccoglie le firme<br />

te a metà marzo, dovrebbe<br />

avvenire ad Alice Castello<br />

un incontro con l’on. Cesare<br />

Damiano, ex ministro del<br />

<strong>La</strong>voro del Governo Prodi e<br />

personalità di rilievo del Partito<br />

Democratico. Assieme a<br />

Damiano dovrebbero partecipare<br />

al pubblico incontro<br />

anche il deputato ciglianese<br />

Luigi Bobba ed un sindacalista:<br />

modalità e data dell’incontro<br />

devono però ancora<br />

essere stabiliti con esattezza,<br />

in quanto occorre considerare<br />

la disponibilità dei relatori.<br />

Salussolia poi accenna anche<br />

ad appuntamenti del suo<br />

partito previsti per un futuro<br />

più lontano. Durante l’estate,<br />

probabilmente a luglio, si dovrebbe<br />

tenere la festa locale<br />

dei Democratici, che potrebbe<br />

coinvolgere un gran numero<br />

di partecipanti. Infatti,<br />

la sezione alicese del Pd è per<br />

dimensioni la seconda di tutta<br />

la provincia di Vercelli e vanta<br />

un’elevata partecipazione<br />

dei suoi iscritti.<br />

Organizzato dalla Pro Loco "<strong>La</strong> Duja": sfilata con la Banda e questua. Il 6 marzo la distribuzione dei fagioli<br />

All'Epifania è iniziato il Carnevale dei bambini<br />

ALICE CASTELLO. (m.v.)<br />

L’associazione alicese “Pro<br />

Loco-<strong>La</strong> Duja” ha inaugurato,<br />

secondo la consuetudine,<br />

il Carnevale dei bambini<br />

già giovedì 6 gennaio, il<br />

giorno dell’Epifania. <strong>La</strong> Pro<br />

Loco alicese è un gruppo<br />

formatosi quasi dieci anni<br />

or sono, anzitutto per continuare<br />

a portare avanti alcune<br />

manifestazioni tipiche di<br />

Alice Castello, quali la “Festa<br />

dei giovani” ed appunto<br />

il “Carnevale dei bambini”.<br />

Il 6 gennaio si è tenuta<br />

soltanto l’inaugurazione<br />

della festa, con largo anticipo.<br />

Alcuni membri dell’associazione<br />

“<strong>La</strong> Duja”, con<br />

le maschere di Carnevale<br />

locali, Gurin e Gurina, e<br />

l’accompagnamento della<br />

Banda musicale cittadina<br />

“Dante Lepora”, hanno<br />

sfi lato per le vie cittadine.<br />

In seguito, domenica 9 gen-<br />

della biblioteca ai volontari<br />

de “<strong>La</strong> Voce” abbia<br />

permesso un aumento del<br />

bacino d’utenza, consentendo<br />

un servizio migliore<br />

rispetto al passato.<br />

Il Comune di Alice<br />

Castello, come stabilito<br />

durante il corso di aggiornamento<br />

del Sistema<br />

Bibliotecario Canavesano,<br />

tenutosi nel novembre<br />

scorso ad Ivrea,<br />

ha inoltre confermato<br />

l’adesione al programma<br />

ErasmoNet, designando<br />

quale referente per la<br />

parte amministrativa la<br />

signora Serena Reale.<br />

Il tesseramento alla biblioteca<br />

alicese è gratuito.<br />

Gli orari d’apertura della<br />

biblioteca sono al momento<br />

lunedì dalle 20<br />

alle 22, mercoledì dalle<br />

16,30 alle 18,30 e sabato<br />

dalle 10 alle 12. Per<br />

ulteriori informazioni:<br />

biblioteca.alice.castello@<br />

reteunitaria.piemonte.it.<br />

naio si è tenuta la questua<br />

per il paese, anch’essa eseguita<br />

dai volontari dell’Associazione<br />

“<strong>La</strong> Duja”. I<br />

suoi membri hanno chiesto<br />

di porta in porta ai cittadini<br />

alicesi un’offerta libera per<br />

la realizzazione del Carnevale<br />

dei bambini, offrendo<br />

in cambio il proprio calendario<br />

2011 ed un buono<br />

Marco Vigna<br />

<strong>La</strong> Banda in una precedente edizione del Carnevale alicese<br />

valido per il ritiro di fagioli<br />

domenica 6 marzo.<br />

Negli anni passati questa<br />

festa è consistita nella sfi lata<br />

di carri allegorici carnevaleschi<br />

per le vie del paese, costruiti<br />

dai membri della Pro<br />

Loco ed a bordo dei quali si<br />

trovavano dei bambini alicesi,<br />

mentre alla conclusione<br />

si è tenuto il tradizionale<br />

“as brusa al carvè”. Durante<br />

lo svolgimento della sfi lata e<br />

nelle sue vicinanze venivano<br />

distribuiti dolci, vin brulè,<br />

fagioli ecc. I preparativi per<br />

l’edizione 2011 di questa<br />

manifestazione carnevalesca<br />

sono cominciati già in<br />

autunno ed essa è prevista al<br />

momento per le domeniche<br />

13 e 20 marzo.<br />

L’esercizio provvisorio si<br />

opera automaticamente nel<br />

caso di differimento del termine<br />

per l’approvazione del<br />

Bilancio.<br />

<strong>La</strong> Giunta ha quindi deciso<br />

all’unanimità di prorogare<br />

nel periodo di esercizio<br />

provvisorio 2011 il Piano<br />

Esecutivo di Gestione 2010,<br />

confermandone gli obiettivi<br />

e le direttive da seguire, al<br />

fi ne di permettere la continuità<br />

dello svolgimento dei<br />

servizi a suo tempo autorizzati<br />

sempre dalla Giunta con<br />

atto dell’aprile 2010. È stato<br />

previsto che ogni eventuale<br />

disposizione difforme od integrativa<br />

sarà oggetto di specifi<br />

co atto di indirizzo della<br />

Giunta.<br />

Proposta dell’assessore Ellena<br />

«Intitoliamo una via<br />

alla filosofa Ipazia»<br />

Lodovico Ellena<br />

ALICE CASTELLO. (m.v.) L’assessore<br />

alla cultura Lodovico<br />

Ellena, docente di storia e fi losofi<br />

a in un liceo ed intellettuale<br />

prolifi co, ha fatto richiesta al<br />

sindaco di intitolare una via<br />

di Alice Castello alla pensatrice<br />

Ipazia. Costei visse ad<br />

Alessandria d’Egitto e fu, caso<br />

rarissimo, una donna dedita<br />

allo studio della fi losofi a e della<br />

matematica. Morì uccisa dai<br />

seguaci del vescovo alessandrino<br />

Cirillo durante un’aggressione<br />

a sfondo religioso nel 415<br />

d.C., quando il cristianesimo si<br />

era ormai imposto come culto<br />

di stato. Alla sua memoria è<br />

stata dedicata di recente una<br />

pellicola cinematografi ca, da<br />

alcuni criticata perché ritenuta<br />

ostile al cristianesimo ed inesatta<br />

storicamente.<br />

L’assessore, egli stesso fi losofo<br />

e libero pensatore, ricorda<br />

con apprezzamento nella sua<br />

mozione una massima ipaziana:<br />

«“Credo nella fi losofi a”<br />

disse a chi le domandava conversioni<br />

o professioni di fede:<br />

in queste tre parole un testamento<br />

spirituale di portata universale».<br />

Ellena pertanto nella<br />

sua richiesta al sindaco adduce<br />

come motivazione all’intitolazione<br />

di una via ad Ipazia,<br />

presentata quale «libera pensatrice<br />

[…] sciolta dai rigidi<br />

lacci della religione», il fatto<br />

che ciò sarebbe «un tangibile<br />

contributo alla libertà di pensiero»<br />

nonché «alla tolleranza<br />

religiosa», da lui defi niti «valori<br />

universali, mai troppo celebrati<br />

soprattutto in un’epoca come<br />

la nostra in cui il fanatismo religioso<br />

sta riemergendo con delirante<br />

violenza».


Nominata dal Consiglio comunale Proposta della lista “<strong>La</strong>voriamo per Bianzè” in applicazione di una legge del 1992 Erano troppo piccoli: sostituiti<br />

Casa di riposo: commissione<br />

per l’affidamento dei servizi<br />

BIANZÈ. (g.g.) Nel corso dell’ultimo Consiglio comunale è stata<br />

nominata la commissione incaricata di giudicare le aziende<br />

che hanno preso parte alla gara per fornire i servizi socio-assistenziali,<br />

infermieristici e di pulizia presso la casa di riposo Cav.<br />

Terzago di Bianzé. I sei membri che siederanno nella commissione<br />

sono Mariangela Brunoldi, segretario comunale del Comune<br />

di Bianzè, in qualità di presidente, i commissari Luisella<br />

Buffa, responsabile della Casa di Riposo, Piero Botto, direttore<br />

del Consorzio Cisas di Santhià, Cinzia Ferrari, responsabile<br />

della Casa di Riposo di Santhià, Simona Vezzoli, responsabile<br />

del Servizio Finanziario del Comune di Bianzè e Fiorenza Dassio,<br />

impiegata comunale, in qualità di segretario verbalizzante.<br />

Presentata da Francese e Galvani<br />

Una mozione sui servizi<br />

della farmacia comunale<br />

Il consigliere Mauro Francese<br />

BIANZÈ. (g.g.) Dopo aver<br />

sollecitato l’attenzione della<br />

Giunta comunale sul tema<br />

della distribuzione dei farmaci,<br />

i consiglieri della lista<br />

“<strong>La</strong>voriamo per Bianzé”,<br />

Mauro Francese e Luciano<br />

Galvani, hanno presentato<br />

una mozione per richiedere<br />

l’ampliamento dei servizi disponibili<br />

in farmacia. Infatti,<br />

oltre a proporre di istituire<br />

un sistema di distribuzione<br />

dei farmaci ospedalieri presso<br />

la farmacie del territorio,<br />

per diminuire i costi a carico<br />

dell’amministrazione e dei<br />

cittadini, i due consiglieri<br />

hanno chiesto all’Amministrazione<br />

di vagliare la possibilità<br />

che la farmacia comunale<br />

fornisca altri importanti<br />

servizi. Lo stesso Governo,<br />

con un decreto legge del<br />

2009, apre la via per il decentramento<br />

dei servizi sanitari,<br />

indicando come anche<br />

le strutture private quali le<br />

farmacie possano diventare<br />

dei centri sul territorio in cui<br />

prenotare le visite mediche<br />

specialistiche, pagare i ticket<br />

per le prestazioni sanitarie e<br />

ritirare i referti.<br />

<strong>La</strong> mozione presentata<br />

da Francese e Galvani impegna<br />

l’Amministrazione<br />

comunale a verifi care se sia<br />

possibile erogare tali servizi<br />

nella farmacia comunale,<br />

tramite un accordo sia con<br />

il punto vendita sia con<br />

Regione Piemonte e Asl.<br />

Obiettivo dichiarato della<br />

richiesta è agevolare tutti<br />

i cittadini, in particolare i<br />

lavoratori e gli anziani, che<br />

potrebbero così vedere semplifi<br />

cate e velocizzate le pratiche<br />

per accedere ai servizi<br />

sanitari.<br />

BIANZÈ<br />

MARTEDÌ 1° FEBBRAIO 2011 19<br />

Un parco alberato per i nuovi nati<br />

«Si potrebbe utilizzare l’area di via Comotto. I fondi sono a bilancio da anni»<br />

BIANZÈ. I due consiglieri della lista<br />

“<strong>La</strong>voriamo per Bianzè”, Mauro<br />

Francese e Luciano Galvani, hanno<br />

presentato in questi giorni una mozione<br />

per la creazione di un parco<br />

alberato dedicato a tutti i nuovi nati<br />

in paese. L’iniziativa prevede che per<br />

ogni nato, infatti, sia piantato un albero.<br />

<strong>La</strong> richiesta fatta alla Giunta di<br />

Maurizio Marangoni fa riferimento<br />

a una legge del 1992, proposta<br />

dall’allora deputato verde Francesco<br />

Rutelli e approvata dal Parlamento,<br />

che imponeva a tutti i comuni italiani<br />

di piantare un albero per ogni<br />

bambino, entro quindici mesi dalla<br />

sua nascita. L’obiettivo della norma<br />

era quello di aiutare ad abbattere i<br />

livelli di anidride carbonica, che le<br />

piante fotosintetizzano in ossigeno,<br />

permettendo, attraverso l’impegno<br />

Sono 43 i bambini iscritti alla nuova scuola d’infanzia statale: verranno attivate due sezioni<br />

Da luglio la scuola privata dovrà lasciar liberi i locali<br />

BIANZÈ. (g.g.) In tutto sono 43 i bambini iscritti alla scuola<br />

d’infanzia statale di Bianzé. Il numero delle richieste<br />

permetterà di attivare per il primo anno ben due sezioni<br />

pubbliche, di circa 20 alunni ciascuna. Nel frattempo sono<br />

iniziate anche le iscrizioni per la scuola paritaria, che prevede,<br />

al raggiungimento di una quota minima di iscrizioni,<br />

la creazione di due sezioni, una per i bambini dai tre anni<br />

in su e la sezione primavera, per i più piccini. Per accedere<br />

alla materna privata c’è tempo fi no al 12 febbraio, basta<br />

recarsi presso la sua attuale sede dal lunedì al venerdì, la<br />

mattina dalle 8.30 alle 9.30 e il pomeriggio dalle 16.15 alle<br />

17.15.<br />

Defi nita ormai la questione della compresenza in paese<br />

delle due scuole d’infanzia, la pubblica e la privata, e in via<br />

di chiusura le iscrizioni, rimane da stabilire in quali locali<br />

avranno sede le due strutture. L’Amministrazione comunale<br />

già lo scorso 10 gennaio, ha rescisso la convenzione che<br />

L’Unitre alla mostra<br />

su S. Carlo Borromeo<br />

Una raffigurazione di S. Carlo<br />

BIANZÈ. (g.g.) Con il nuovo<br />

anno la sezione locale<br />

dell’Unitre, guidata dalla<br />

presidentessa Carla Cappellino,<br />

incomincia a proporre<br />

visite guidate e gite<br />

fuori porte. <strong>La</strong> prima occasione<br />

del 2011 è stata la mostra<br />

dedicata a Carlo Borromeo,<br />

cardinale di origini<br />

milanesi, cugino e mentore<br />

del più noto Federico, tra i<br />

personaggi realmente esistiti<br />

presenti nei Promessi<br />

sposi, presso il Museo del<br />

Duomo di Vercelli, visitata<br />

domenica 16 gennaio con<br />

la guida di Gabriele Marazzina.<br />

Occasione per la<br />

visita è stata la presenza di<br />

un ritratto del cardinale,<br />

collocato nella casa parrocchiale<br />

bianzinese e prestato<br />

al Museo.<br />

A marzo<br />

Il programma<br />

del Carnevale<br />

CRESCENTINO. (s.a.) I festeggiamenti<br />

per il Carnevale<br />

2011 quest’anno<br />

slittano a marzo, quando<br />

si darà il via alle sfi late e ai<br />

tanti eventi correlati. Giovedì<br />

10 marzo si inizia con<br />

al presentazione delle maschere<br />

tradizionali del paese,<br />

Pinutin e la Bela Rosin.<br />

Quest’anno i due personaggi<br />

saranno interpretati da<br />

Luca Fregali ed Eleonora<br />

Vigliani, che sono già stati<br />

presentati con indosso il<br />

costume tipico nella prima<br />

uscita uffi ciale a Vercelli.<br />

Il Carnevale bianzinese<br />

avrà due momenti clou: sabato<br />

sera, 12 marzo, con la<br />

sfi lata notturna, novità introdotta<br />

quest’anno, che sarà<br />

accompagnata da un momento<br />

di incontro e festa, e<br />

domenica pomeriggio, con il<br />

giro per le vie del paese non<br />

solo di Pinutin e Bela Rosin,<br />

ma anche di tutti i gruppi<br />

carnevaleschi, sia a piedi sia<br />

sui carri. Attesi, come già lo<br />

scorso anno, anche rappresentanze<br />

dai paesi limitrofi .<br />

Per coloro che volessero<br />

prendere parte alla sfi -<br />

lata le iscrizioni sono già<br />

aperte. Entro il 9 febbraio<br />

bisogna presentare la<br />

domanda presso l’uffi cio<br />

dei vigili, dalle 8.30 alle<br />

9.30 dei giorni feriali.<br />

relativamente poco oneroso di ogni<br />

Comune italiano, di contribuire alla<br />

lotta contro l’inquinamento. A parte<br />

pochi casi virtuosi, nessuno dei quali<br />

in Piemonte, la legge Rutelli è stata<br />

però largamente disattesa, più nelle<br />

grandi città che nei piccoli comuni,<br />

ma è certo che a fronte dei quasi dieci<br />

milioni di bambini nati dal ’92 a<br />

oggi non sono stati piantati più di un<br />

milione di nuovi alberi.<br />

Memori di questa disposizione,<br />

da anni la legava all’asilo, il che comporta anche che rientrerà<br />

in possesso dello stabile di via Isnardi, che è sempre rimasto<br />

di proprietà del Comune, ma di cui la scuola privata<br />

ha usufruito gratuitamente, a far data dalla fi ne dell’anno<br />

scolastico già iniziato. Il termine ultimo per liberare i locali<br />

è, infatti, il 13 luglio.<br />

A questo punto la struttura tornerà libera e sarà assegnata<br />

alle due sezioni pubbliche dell’asilo. Non appena il<br />

Comune, infatti, avrà tutte le autorizzazioni necessarie ad<br />

avviare l’asilo statale, richieste proprio perché si è raggiunto<br />

e superato il numero minimo di venti iscritti, si proporrà<br />

un piano per l’uso dello stabile. È chiaro pertanto che la<br />

direzione della scuola d’infanzia paritaria dovrà traslocare<br />

e trovare un’altra sede idonea, dato che l’Amministrazione<br />

non la supporterà più né con la cessione a titolo gratuito dei<br />

locali, né con quei fi nanziamenti che hanno le hanno permesso<br />

di mantenere basse le rette a carico delle famiglie.<br />

BIANZÈ. (g.g.) Dopo il<br />

viaggio per ripercorrere<br />

le orme dell’Esodo raccontato<br />

nella Bibbia,<br />

tra Egitto, Giordania e<br />

Israele, cui hanno preso<br />

parte anche una decina<br />

di bianzinesi, le parrocchie<br />

di Saluggia e<br />

Sant’Antonino, guidate<br />

da don Enrico Triminì,<br />

hanno in programma<br />

un altro momento di<br />

carattere religioso.<br />

Questa volta la meta<br />

è Lourdes, in cui è previsto<br />

un pellegrinag-<br />

Francese e Galvani invitano il Comune<br />

a valutare di utilizzare l’area<br />

di via Paolo Comotto come terreno<br />

in cui creare un parco alberato: ogni<br />

nuovo nato a Bianzé sarebbe così festeggiato<br />

con un albero, «utilizzando<br />

dei fondi che da anni sono in bilancio<br />

comunale con questo scopo». Analoghe<br />

iniziative sono state presentate in<br />

tutto il territorio circostante, a partire<br />

da Crescentino, in cui è stato lo<br />

stesso Comune a riforestare un’oasi<br />

verde piantando un numero di piante<br />

pari a nati degli ultimi due anni:<br />

160 i nuovi alberi. A Bianzé, invece,<br />

la quantità di verde di cui si potrebbe<br />

in tal modo disporre aumenterebbe<br />

di circa una ventina di unità l’anno,<br />

con un impatto estetico e ambientale<br />

signifi cativo.<br />

gio di quattro giorni,<br />

tra il 14 e il 17 febbraio.<br />

Giulia Gagliardi<br />

BIANZÈ. (g.g.) <strong>La</strong> Pro Loco<br />

cittadina rinnova il Consiglio<br />

direttivo all’insegna<br />

della continuità. Rimane,<br />

infatti, presidente Alessandro<br />

Marotta, che ha guidato<br />

l’associazione già lo scorso<br />

anno, con accanto Chiara<br />

Marangoni, in qualità di vicepresidente,<br />

Linda Ruffa,<br />

segretaria, Eleonora Vigani,<br />

che ha il compito di tesoriere<br />

e Paolo Cavallone, rappresentantedell’Amministrazione<br />

comunale e revisore<br />

dei conti.<br />

<strong>La</strong> Pro Loco è già al lavo-<br />

Don Enrico Triminì <strong>La</strong> basilica di Lourdes<br />

I “pannelli informativi”<br />

sono costati 10 mila euro<br />

BIANZÈ. (g.g.) Sono costati più di<br />

diecimila euro i due pannelli luminosi<br />

che l’Amministrazione comunale di<br />

Bianzé ha voluto per poter fornire in<br />

tempo reale e con aggiornamento costante<br />

informazioni ai cittadini.<br />

Una volta installati, però, si è scoperto<br />

che erano di dimensioni ridotte<br />

rispetto a quello che si era deciso<br />

e inserito nell’ordine d’acquisto. I<br />

due pannelli saranno ora sostituiti, in<br />

modo da disporre di un display più<br />

grande e soprattutto con i caratteri<br />

più visibili.<br />

<strong>La</strong> sostituzione, a carattere oneroso,<br />

circa 500 euro, andrà a pesare sulle<br />

casse del Comune di Bianzè, dato che<br />

l’azienda fornitrice, la Ora System di<br />

Novara, ha sostenuto di aver indicato<br />

nel catalogo su cui è stata effettuata la<br />

scelta delle misure errate e perciò non<br />

ha effettuato il cambio gratuitamente.<br />

Pro Loco: Alessandro Marotta<br />

confermato alla presidenza<br />

Le prenotazioni per il<br />

viaggio sono aperte a<br />

Alessandro Marotta<br />

ro per organizzare i festeggiamenti<br />

per il Carnevale<br />

2011, dopo il primo appuntamento<br />

dell’anno che è stato<br />

in occasione dell’Epifania.<br />

Pellegrinaggio a Lourdes dal 14 al 17 febbraio<br />

Visita alla grotta e alla basilica, ai luoghi di Bernardette e al castello reale di Pau<br />

tutti e si possono effettuare<br />

presso la chiesa di<br />

Bianzé.<br />

Nei tre giorni di pellegrinaggio,<br />

oltre alla visita<br />

alla grotta e alcuni<br />

momenti di preghiera e<br />

confessione, c’è a possibilità<br />

di andare in visita<br />

o al vicino castello reale<br />

di Pau o al convento<br />

dove è conservata la<br />

salma di Santa Bernardette.<br />

Costo dei tre<br />

giorni, compreso viaggio<br />

andata e ritorno in<br />

autobus: 350 euro.


20<br />

TRONZANO<br />

MARTEDÌ 1° FEBBRAIO 2011<br />

<strong>La</strong>vori di manutenzione all’ambulatorio. L’Amministrazione pensava di trasferirlo al Soggiorno Anziani, ma l’Asl si è opposta<br />

Servizio prelievi, il Comune cerca una soluzione<br />

Probabilmente ne sarà allestito uno all’ex Albergo del Sole, che verrà utilizzato anche dall’Avis<br />

TRONZANO. Approvato<br />

il progetto esecutivo per il<br />

restauro dei serramenti del<br />

Soggiorno Anziani, sia per<br />

quanto riguarda la vetrata<br />

d’ingresso che per le fi nestre:<br />

«i serramenti vanno sostituiti<br />

e il progetto è già stato inserito<br />

nel piano triennale per le<br />

opere pubbliche» ha spiegato<br />

l’assessore Valentino Viviani<br />

in Consiglio comunale<br />

nell’ambito della discussione<br />

dell’ordine del giorno proposto<br />

dal gruppo consiliare<br />

“Solidali per Tronzano”.<br />

Un secondo punto presentato<br />

dalla minoranza riguarda<br />

la messa in sicurezza dei locali<br />

ad uso sanitario, dove ha<br />

anche sede l’Avis, all’interno<br />

del palazzo comunale. «È necessario<br />

trovare una soluzione<br />

per evitare la sospensione<br />

dell’erogazione del servizio ai<br />

cittadini, in quanto si tratta di<br />

una questione importante per<br />

la salute dei cittadini» hanno<br />

commentato i consiglieri di<br />

minoranza in accordo con<br />

sindaco e Amministrazione<br />

comunale, i quali hanno co-<br />

A seguito della richiesta del gestore del servizio idrico<br />

Pozzi: riperimetrate<br />

le “zone di rispetto”<br />

TRONZANO. (r.d.) A seguito<br />

della richiesta pervenuta<br />

dalla società Atena spa,<br />

gestore del Servizio Idrico<br />

Integrato, è stata approvata<br />

con una delibera di<br />

Giunta la ridefi nizione<br />

delle zone di rispetto dei<br />

pozzi comunali “Campo<br />

sportivo” e “Salomino”.<br />

Al fi ne di mantenere e<br />

migliorare le caratteristiche<br />

qualitative delle acque<br />

sotterranee destinate<br />

al consumo umano e di<br />

prevenirne, quindi, l’inquinamento<br />

a tutela della<br />

salute pubblica, l’assesso-<br />

L’ambulatorio comunale Il Soggiorno Anziani Il sindaco Andrea Chemello<br />

municato di aver già preso<br />

provvedimenti in merito. In<br />

seguito ad un incontro con<br />

Vittorio Brignoglio, direttore<br />

generale dell’Asl 11, è stato<br />

disposto il trasferimento del<br />

servizio prelievi, tuttora svolto<br />

nei locali ad uso sanitario<br />

all’interno del palazzo comunale.<br />

<strong>La</strong> destinazione proposta<br />

dall’Amministrazione<br />

comunale è l’infermeria del<br />

Soggiorno Anziani già pre-<br />

disposta per tale attività, in<br />

modo da interrompere l’erogazione<br />

del servizio presso il<br />

Comune, e poter ricostruire<br />

completamente i locali. Proposta<br />

bocciata, però, dalla<br />

supervisione dell’Asl che ha<br />

giudicato impraticabile la soluzione<br />

in quanto l’infermeria<br />

del Soggiorno Anziani sarebbe<br />

troppo piccola e quindi<br />

non idonea a fornire un<br />

servizio prelievi settimanale<br />

mantenendo la sua regolare<br />

attività di cura degli ospiti. Al<br />

vaglio dell’Amministrazione,<br />

quindi, una possibile soluzione<br />

anche per l’Avis, che ogni<br />

tre mesi usufruisce degli stessi<br />

locali per le donazioni di<br />

sangue, e che probabilmente<br />

si sposterà all’interno dell’ex<br />

Albergo del Sole.<br />

Ma i cambiamenti in vista<br />

non sono terminati. È stata<br />

infatti prorogata fi no al 2013<br />

Alle Rassegna “Incontri” due serate con il nutrizionista Giampaolo Biroli<br />

«<strong>La</strong> dieta mediterranea per una sana alimentazione»<br />

L’importanza di una corretta masticazione e l’utilità di fare attività fisica<br />

TRONZANO. (r.d.) Al via venerdì<br />

21 gennaio le Conferenze dell’XI<br />

Rassegna “Incontri” della Biblioteca,<br />

con il primo appuntamento:<br />

“Dieta mediterranea e dintorni,<br />

consigli per una sana e corretta<br />

alimentazione” del dottor<br />

Giampaolo Biroli, nutrizionista<br />

clinico all’Ospedale di Novara.<br />

“Che cos’è la dieta mediterranea?<br />

Com’è costituita?” sono queste le<br />

domande su cui Biroli ha invitato i<br />

partecipanti a rifl ettere, cercando<br />

di sfatare il cosiddetto “mito del<br />

magro” tanto diffuso dai media.<br />

Con “dieta mediterranea” molto<br />

spesso si fa riferimento ad una<br />

dieta povera di carne, ma ricca di<br />

pesce, derivati dai cereali ed olio<br />

di oliva. È l’alimentazione dei<br />

greci e dei romani prima della<br />

Il dottor Giampaolo Biroli<br />

caduta dell’impero romano, riscoperta<br />

dall’americano Ancel Keys,<br />

considerato il padre della dieta<br />

mediterranea in seguito alla pubblicazione<br />

del suo libro “Mangiar<br />

bene e stare bene”. Seguire una<br />

dieta non è, come molti credono,<br />

un percorso di privazione, anzi:<br />

«Nulla dell’alimentazione va vietato,<br />

ma soltanto bilanciato e inserito<br />

in un contesto consapevole»<br />

commenta Biroli precisando che<br />

per stare bene è necessario introdurre<br />

circa il 15% di proteine, il<br />

55% di zuccheri e il 30% di grassi.<br />

“Altrettanto importante è masticare<br />

bene, evitando di “divorare”<br />

il cibo, in quanto è utile per assimilare<br />

correttamente i cibi” conclude<br />

Biroli, ricordando l’utilità<br />

dell’attività fi sica che assieme ad<br />

una dieta ben bilanciata costituiscono<br />

i due ingredienti principali<br />

per una vita sana.<br />

la concessione per la distribuzione<br />

di gas metano con<br />

“Esercizio Distribuzione Gas<br />

srl” che si è dichiarata disponibile<br />

all’estensione dell’allacciamento.<br />

Nell’arco dei prossimi<br />

quattro anni è inoltre prevista<br />

la sostituzione delle lampadine<br />

per l’illuminazione pubblica,<br />

con investimenti per l’acquisto<br />

di luci a basso consumo.<br />

Roberta Devecchia<br />

Festival di benefi cenza al Teatro Civico di Vercelli<br />

L’assessore Gerardi canta al “Sanremo dei sindaci”<br />

Ottima interpretazione del brano Have you ever seen the rain<br />

TRONZANO. (r.d.) Tutti al<br />

Teatro Civico di Vercelli per<br />

il “Sanremo dei sindaci”, ideato<br />

dal sindaco di Tricerro<br />

Ezio Borgogna, a cui hanno<br />

partecipato molti degli amministratori<br />

dei comuni della provincia.<br />

Scopo della serata, oltre<br />

al divertimento, era la benefi -<br />

cienza: una raccolta fondi da<br />

destinare parzialmente all’Associazione<br />

Insieme di Vercelli,<br />

che si occupa dal 1995 di<br />

malati oncologici a casa ed in<br />

ospedale. A condurre la serata<br />

il “Bicciolano” in borghese<br />

Andrea Cherchi con Elisabetta<br />

Galante. «L’importante è fare<br />

benefi cenza e solidarietà, motivo<br />

per cui questa nostra esibizione<br />

canora non competitiva<br />

è nata cinque anni fa», ha sottolineato<br />

l’ideatore del festival.<br />

Anche l’Amministrazione comunale<br />

di Tronzano ha par-<br />

Delfina Gerardi<br />

tecipato alla manifestazione<br />

benefi ca con il consigliere Delfi<br />

na Gerardi, che si è esibita<br />

tra sindaci ed amministratori<br />

di altri comuni con Have you<br />

ever seen the rain aggiudicandosi<br />

un bell’8 per l’interpretazione,<br />

8.5 per l’esecuzione e di<br />

nuovo 8 per l’intonazione. «È<br />

re all’ambiente propone<br />

di affi dare al responsabile<br />

del servizio tecnico,<br />

d’intesa con il gestore del<br />

Servizio Idrico Integrato<br />

Atena spa, la verifi ca del<br />

rispetto delle zone di tutela<br />

dei pozzi comunali e per<br />

l’eventuale conseguente<br />

adozione di provvedimenti<br />

a protezione della salute<br />

pubblica. «Con i pozzi non<br />

si può non essere rigorosi»<br />

afferma la maggioranza,<br />

Domenica 6 febbraio in gita a Gressoney<br />

Sulla neve con la Consulta<br />

Iscrizioni presso il presidente Giorgio Genta<br />

<strong>La</strong> pista di sci di fondo a Gressoney<br />

TRONZANO. (r.d.) Ultimi giorni per iscriversi alla gita sulla<br />

neve organizzata dai ragazzi della Consulta in programma<br />

per domenica 6 febbraio. <strong>La</strong> destinazione sarà Gressoney<br />

per una domenica all’insegna del divertimento e del relax<br />

per tutta la famiglia, con la possibilità di sciare con uno<br />

sconto sul giornaliero, pattinare, fare shopping e mangiare<br />

bene. Per info, iscrizioni e prezzi rivolgersi a Giorgio al<br />

328.3838496 oppure via mail a giorgio.genta@gmail.com.<br />

stata per noi di Tronzano la<br />

prima volta, mentre tutti gli<br />

altri avevano già quattro esibizioni<br />

‘sulle spalle’, a Tricerro e<br />

in qualche altro comune. Per<br />

me è stato molto divertente,<br />

anche se ad un certo punto mi<br />

è venuta l’amnesia sulle parole.<br />

Ho conosciuto tanta gente<br />

simpatica e disponibile, amministratori<br />

e non, dei 18 comuni<br />

partecipanti. Sono stata molto<br />

soddisfatta perché sindaco, assessori,<br />

consiglieri e tanti amici<br />

di Tronzano sono venuti a sostenermi<br />

aspettando fi no alla<br />

fi ne ed assicurandomi che le<br />

loro orecchie non hanno sofferto<br />

durante l’esibizione» ha<br />

commentato Delfi na Gerardi,<br />

ripromettendosi di cimentarsi<br />

in una canzone italiana il<br />

prossimo 16 luglio quando la<br />

manifestazione sarà riproposta<br />

a Carisio.<br />

TRONZANO. (r.d.) A Tronzano<br />

è nata una piccola stella: si tratta<br />

di Artù, il cagnolino della tronzanese<br />

Paola Camoriano che<br />

martedì 11 gennaio si è esibito<br />

alla radio “cantando” sulla sigla<br />

della soap opera “Beautiful” e<br />

facendo vincere alla sua padrona<br />

un viaggio a Barcellona.<br />

«Martedì 11 gennaio stavo<br />

ascoltando la puntata di “Pinocchio”<br />

su Radio Deejay – spiega<br />

Paola Camoriano – e il tema<br />

del giorno era: le abilità dei<br />

nostri animali domestici. Così<br />

ho mandato un messaggino<br />

per raccontare del mio bassotto<br />

Artù, che “canta” ululando a<br />

tempo la sigla del Tg5, quella<br />

del meteo, di “Chi vuol essere<br />

milionario” e di “Beautiful”.<br />

Poco dopo mi hanno richiamata<br />

dalla Radio e mandata<br />

in diretta». I deejay avevano<br />

preparato la sigla di “Beautiful”<br />

ribadendo fermamente<br />

l’intenzione di far rispettare<br />

pienamente la normativa<br />

secondo la quale il riempimento<br />

degli stessi deve<br />

essere operato con materiali<br />

non assimilabili come<br />

le rocce, e non con i rifi uti<br />

che possono essere facilmente<br />

assorbiti dal terreno<br />

e quindi penetrare nelle<br />

falde sotterranee inquinando<br />

l’acqua dei pozzi.<br />

Progetto fi nanziato dalla Provincia<br />

Difendersi<br />

dalle truff e<br />

TRONZANO. (r.d.) “Truffe? Non ci<br />

casco!”. È questo il motto del progetto<br />

“Un modello innovativo di Sicurezza<br />

integrata: il Vercellese Occidentale”<br />

fi nanziato dalla Provincia<br />

sul Bando “Sicurezza Integrata”<br />

previsto dalla Legge Regionale<br />

23/2007 a cui hanno aderito molti<br />

Comuni del vercellese tra cui Tronzano.<br />

Come difendersi dalle truffe<br />

della microcriminalità, dalle truffe<br />

ricorrenti soprattutto ai danni delle<br />

persone anziane e utili suggerimenti<br />

su come riconoscere le situazioni<br />

potenzialmente pericolose, sono<br />

solo alcuni dei consigli contenuti<br />

nel libretto. Molto spesso situazioni<br />

di vita quotidiana, come l’attesa in<br />

posta o in banca o l’incontro con<br />

uno sconosciuto per strada possono<br />

nascondere piccole insidie.<br />

Riconosce le sigle tv e ulula a tono<br />

Il cane Artù canta alla radio:<br />

la padrona vince un viaggio<br />

per far esibire Artù, così Paola<br />

ha alzato il volume della radio e<br />

Artù ha iniziato a “cantare”. «Il<br />

successo è stato strepitoso» commenta<br />

Paola, che grazie all’ugola<br />

d’oro del suo bassotto ha vinto<br />

un volo Ryanair per due persone<br />

in Europa. Paola ha poi scelto<br />

Barcellona come destinazione.<br />

«<strong>La</strong> particolarità di Artù è che<br />

riconosce queste sigle e inizia a<br />

ululare veramente a tempo, se la<br />

melodia si alza di tono, anche lui<br />

ulula a tono! <strong>La</strong> sua esibizione<br />

ha fatto proprio ridere tutti».


MARTEDÌ 1° FEBBRAIO 2011<br />

NUCLEARE<br />

SALUGGIA. (r.n.) Sulla<br />

Gazzetta Uffi ciale<br />

dell’Unione Europea del<br />

14 gennaio la Sogin ha annunciato<br />

che “il bando di<br />

gara a procedura ristretta<br />

per l’appalto dei lavori di<br />

realizzazione (progettazione<br />

ed esecuzione) ed avvio<br />

dell’impianto di cementazione<br />

di soluzioni liquide<br />

radioattive “Cemex” nel<br />

sito Eurex di Saluggia (Vc)<br />

è stato annullato in autotutela”.<br />

L’avviso di gara per<br />

“progettazione esecutiva,<br />

costruzione e avvio<br />

dell’impianto Cemex per<br />

la cementazione di soluzioni<br />

liquide radioattive”<br />

(volumetria 21.500 m3),<br />

e dell’annesso “edifi cio di<br />

stoccaggio dei manufatti<br />

cementati prodotti, denominato<br />

D3” (volume<br />

8500 m3, capacità ricettiva<br />

per circa 1200 fusti da<br />

440 litri)” era stato pub-<br />

L’impianto che dovrebbe solidifi care i rifi uti radioattivi liquidi presenti nel sito Eurex di Saluggia<br />

Sogin autoannulla il bando per il Cemex Imminenti dieci trasporti<br />

«Nella documentazione di gara sono stati individuati elementi che avrebbero pregiudicato il corretto e celere espletamento dell’iter»<br />

L’ad Giuseppe Nucci<br />

blicato il 27 luglio 2010;<br />

il 10 agosto Sogin aveva<br />

conceso una proroga al 21<br />

settembre del termine di<br />

ricevimento delle domande<br />

di partecipazione. L’importo<br />

dell’appalto è di 145<br />

milioni di euro, e il termine<br />

di esecuzione è di 84 mesi<br />

dall’aggiudicazione.<br />

L’impianto avrà la funzione<br />

di solidifi care (“cementare”)<br />

il materiale ra-<br />

I sindaci dal sottosegretario:<br />

ora dateci le compensazioni<br />

ROMA. (r.n.) Il presidente<br />

della “Consulta dei Comuni<br />

sede di servitù nucleari”<br />

Fabio Callori, sindaco di<br />

Caorso, ha convocato per<br />

martedì 1° febbraio alle<br />

11 la riunione dei sindaci<br />

presso la sede dell’Anci<br />

a Roma. All’ordine del<br />

giorno della riunione: le<br />

compensazioni ai Comuni<br />

per il biennio 2008-2009,<br />

la delibera sul “nuovo nucleare”<br />

con emendamenti<br />

dell’Anci, lo stralcio dei<br />

contributi della Legge<br />

368 dal patto di stabilità,<br />

il “parco tecnologico”.<br />

Nel pomeriggio, alle 16,<br />

è previsto un incontro<br />

dei sindaci con il sottosegretario<br />

allo Sviluppo<br />

Economico, on. Stefano<br />

Saglia, presso la sede del<br />

Fabio Callori<br />

Ministero.I sindaci chiedono<br />

al Governo rassicurazioni<br />

sull’erogazione delle<br />

“compensazioni nucleari”<br />

ai Comuni e sull’individuazione<br />

del deposito nazionale<br />

in cui trasferire il materiale<br />

radioattivo.<br />

dioattivo che attualmente<br />

si trova nel sito Eurex allo<br />

stato liquido, all’interno di<br />

serbatoi. «I liquidi radioattivi<br />

da condizionare - scrive<br />

Sogin nelle specifi che<br />

tecniche - sono tra di loro<br />

fortemente disomogenei,<br />

sia per quanto riguarda la<br />

composizione chimica che<br />

per il contenuto radioisotopico.<br />

Per tale ragione le<br />

diverse correnti saranno<br />

trattate e condizionate separatamente».<br />

Sogin giustifi ca l’annullamento<br />

del bando con<br />

“l’individuazione, da parte<br />

della stazione appaltante,<br />

nella documentazione<br />

amministrativa di gara, di<br />

alcuni elementi che avrebbero<br />

pregiudicato il corretto<br />

e celere espletamento<br />

dell’iter”. Iter che a questo<br />

punto, se ancora Sogin intende<br />

solidifi care le scorie<br />

con il Cemex, dovrà ripartire<br />

dall’inizio.<br />

Agenzia per la Sicurezza Nucleare:<br />

il Governo ha nominato il direttivo<br />

ROMA. (r.n.) Il Ministro<br />

dello Sviluppo Economico<br />

Paolo Romani, e quello<br />

dell’Ambiente Stefania<br />

Prestigiacomo, hanno di<br />

fatto uffi cializzato l’avvio<br />

della lunga strada che dovrebbe<br />

consentire il ritorno<br />

dell’energia nucleare in Italia.<br />

Il Consiglio dei ministri,<br />

si legge nel sito internet del<br />

Ministero dell’Ambiente e<br />

della tutela del territorio e<br />

del mare, ha infatti defi nito il<br />

direttivo dell’Agenzia, che fa<br />

seguito a un precedente vaglio<br />

delle due Camere e del<br />

direttivo dell’ASN, l’Agenzia<br />

per la Sicurezza Nucleare.<br />

Dai due Ministeri questo<br />

è considerato come il<br />

primo vero e proprio passo<br />

verso il ritorno dell’energia<br />

nucleare in Italia, in una<br />

DEPOSITO DI MATERIALE RADIOATTIVO<br />

Per il D2 pervenute due offerte<br />

SALUGGIA. (r.n.) ”Per la realizzazione del deposito<br />

D2 nel sito Eurex sono pervenute due offerte. <strong>La</strong> procedura<br />

di aggiudicazione è in corso ed è previsto<br />

che si concluda entro l’inizio di marzo”: è quanto<br />

afferma l’ufficio stampa di Sogin.<br />

Il primo bando per la realizzazione del deposito<br />

“temporaneo”, pubblicato nell’ottobre 2008 per un<br />

importo presunto a corpo di 12,1 milioni di euro, era<br />

andato deserto. Sogin aveva allora pubblicato, nel<br />

giugno del 2010, un secondo bando, elevando l’importo<br />

a corpo a 15,7 milioni.<br />

strada che si preannuncia<br />

piuttosto lunga e, certamente,<br />

non priva di insidie<br />

e di possibili ripensamenti.<br />

Ancora, i due Ministri<br />

hanno affermato che nel<br />

corso dei prossimi giorni<br />

verrà riunito, per la<br />

prima volta, il direttivo<br />

dell’Agenzia, con lo scopo<br />

di individuare e concordare<br />

omogeneamente i prossimi<br />

passaggi che potranno<br />

consentire la costituzione<br />

della struttura operativa e<br />

l’individuazione della sede.<br />

I due Ministri hanno infi ne<br />

espresso grande soddisfazione<br />

per queste nuove azioni,<br />

sostenendo di trattarsi di un<br />

passo importante per un ritorno<br />

che – dicono – «avverrà<br />

nel segno della sicurezza<br />

e della tutela dell’ambiente».<br />

attualità 21<br />

Riunione di coordinamento in Prefettura<br />

di barre verso la Francia<br />

VERCELLI. (s.b.) Il 12 gennaio<br />

si è tenuta una riunione in<br />

Prefettura a Vercelli per coordinare<br />

i prossimi trasporti<br />

di barre radioattive verso la<br />

Francia. Verranno inviati dieci<br />

convogli, due da Trino e<br />

otto da Saluggia.<br />

Il crescentinese Gianni Taverna,<br />

assessore all’ambiente,<br />

ha chiesto che i convogli non<br />

passino attraverso Crescentino,<br />

che da oltre un anno ha<br />

deliberato di essere “Comune<br />

denuclearizzato”. <strong>La</strong> richiesta<br />

è stata negata perché il traspor-<br />

to è attuato in ambito militare<br />

e quindi al di fuori della normale<br />

amministrazione civile.<br />

Inoltre, per motivi di sicurezza,<br />

percorsi e date sono avvolti nel<br />

riserbo; comunque pare debba<br />

avvenire tra febbraio e marzo.<br />

L’assessore si è dichiarato<br />

poco soddisfatto dell’evento<br />

anche perché “le scorie andranno<br />

in Francia dove subiranno<br />

trattamenti per ricavare<br />

quanto è ancora possibile<br />

e poi torneranno in Italia e<br />

saranno veramente solo scorie<br />

sul nostro territorio”.<br />

Enea e Sogin siglano un accordo integrativo<br />

per l’affidamento degli impianti di Saluggia<br />

SALUGGIA. (r.n.) L’area gestita<br />

da Sogin all’interno del centro<br />

di ricerca Enea di Saluggia si<br />

estende. A cinque anni dall’affi -<br />

damento degli impianti di ricerca<br />

Enea del ciclo del combustibile,<br />

gli stessi attori che fi rmarono<br />

quell’accordo, e cioè Giuseppe<br />

Nucci, amministratore delegato<br />

(oggi come allora) di Sogin e Giovanni<br />

Lelli, Commissario Enea,<br />

(all’epoca direttore generale<br />

dell’Ente), hanno sottoscritto un<br />

atto aggiuntivo all’accordo del<br />

2006 con cui l’Enea affi dava in<br />

gestione a Sogin gli impianti Itrec<br />

Trisaia, Eurex di Saluggia e Opec<br />

e Ipu di Casaccia, affi nché provvedesse<br />

al loro smantellamento.<br />

Con la sottoscrizione dell’atto<br />

aggiuntivo Sogin acquisisce nuove<br />

aree all’interno del Centro Enea<br />

che – si legge in un comunicato<br />

congiunto – “si rendono neces-<br />

sarie sia per supportare l’attività<br />

cantieristica sia per migliorare le<br />

condizioni di accesso del personale,<br />

con la realizzazione di ulteriori<br />

ingressi indipendenti, più appropriati<br />

alle esigenze territoriali”.<br />

«Questo atto aggiuntivo – ha<br />

dichiarato Giovanni Lelli, commissario<br />

dell’Enea – consentirà<br />

all’Enea di concentrare le sue<br />

risorse sul nuovo programma nucleare<br />

e contribuirà ad accelerare<br />

le attività di smantellamento degli<br />

impianti del vecchio programma<br />

nucleare». «Si tratta di interventi<br />

– ha aggiunto Giuseppe Nucci,<br />

ad di Sogin – che per i territori<br />

si tradurranno in benefi ci, innanzitutto,<br />

sul piano della sicurezza<br />

e del rispetto dell’ambiente.<br />

Inoltre, considerata la rilevanza<br />

delle opere da realizzare, tali interventi,<br />

già sul breve termine,<br />

determineranno positivi effetti<br />

sull’occupazione e sull’economia<br />

dei Comuni interessati».


22 opinioni<br />

MARTEDÌ 1° FEBBRAIO 2011<br />

Lettere e Commenti<br />

Crescentino: Venegoni e il campo nomadi Ora, nel caso Berlusconi,<br />

Per aiutare i Rom<br />

non basta citare Brecht ci scrivono<br />

come si possono acquisire le<br />

prove se il Capo del Governo<br />

delegittima così pesantemente<br />

la Magistratura e gli organi<br />

inquirenti impedendo di<br />

LE TENTAZIONI<br />

DELL’ASSOLUTISMO<br />

fare il loro legittimo lavoro?<br />

2°: Quale ragione o diritto<br />

ha il nostro Presidente del<br />

Rinaldo Carra<br />

Villareggia<br />

Consiglio, a differenza di tutti<br />

gli altri cittadini, di sottrarsi<br />

a queste indagini? Questo,<br />

per chiunque sia provvisto<br />

del minimo di buon senso,<br />

è uno spettacolo penoso e<br />

anche pericoloso in quanto<br />

le aperte minacce di “esemplare<br />

punizione” ci riportano<br />

molto vicino alla “epurazione”<br />

del triste “Ventennio”.<br />

Ci resta solo da augurarsi che<br />

il Presidente della Repubblica,<br />

quale sommo garante<br />

della Costituzione, sappia intervenire<br />

con coraggio e decisione<br />

per fare in modo che<br />

non si ripeta il grande sbaglio<br />

del Re Vittorio Emanuele III<br />

con Mussolini!<br />

Vista la situazione i prossimi<br />

mesi non potranno essere<br />

che molto decisivi per la nostra<br />

povera e cara Italia!<br />

QUINDICINALE INDIPENDENTE DI INFORMAZIONE LOCALE<br />

reg. Trib. di Vercelli n. 339 del 12.4.2006<br />

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IMPAGINAZIONE E GRAFICA<br />

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di UMBERTO LORINI BERLUSCONI / 1<br />

CRONISTI DI STRADA. Qual è uno dei<br />

Nell’arco di un mese la sindaca di Crescentino,<br />

Marinella Venegoni, sul fronte del<br />

campo nomadi di strada Torino ha incassato<br />

dalla Regione Piemonte due brutti colpi.<br />

Prima la Regione le ha negato un contributo<br />

di 50 mila euro per allestire nell’area<br />

un campo nomadi attrezzato: “la proposta<br />

formulata non è accoglibile in quanto non<br />

conforme alla normativa in questione e non<br />

coerente con le fi nalità della stessa”; poi le<br />

ha chiesto la restituzione dei “moduli abitativi”<br />

(i container) forniti l’autunno scorso<br />

dalla Protezione Civile, perché – sostiene<br />

la Direzione regionale Opere Pubbliche –<br />

sono stati utilizzati per altri scopi rispetto a<br />

quelli per cui erano stati richiesti.<br />

Venegoni, inaugurando in Municipio una<br />

mostra sulle persecuzioni dei Rom durante il<br />

Nazismo, afferma che «la storia e il presente<br />

si intrecciano: i Rom sono considerati esseri<br />

umani e cittadini dalla Regione?», e cita<br />

una poesia di Bertolt Brecht (ma altre fonti<br />

la attribuiscono al pastore luterano Martin<br />

Niemöller): “Prima di tutto vennero a prendere<br />

gli zingari, e fui contento perché rubacchiavano...”.<br />

E ci aggiunge la mozione degli<br />

affetti: le fi glie piccole, l’inverno gelido...<br />

Ma se i 50 mila euro per interventi al<br />

campo nomadi non arrivano e se i container<br />

devono essere restituiti, è solo perché<br />

«quei simpaticoni della Regione» (defi nizione<br />

della sindaca, che poi si lamenta se<br />

l’assessore regionale non le telefona) sono<br />

senza cuore e persecutori degli zingari?<br />

Fare l’amministratore pubblico cercando<br />

di applicare le proprie idee, le proprie convinzioni,<br />

la propria Weltanschauung è indubbiamente<br />

un lavoraccio, diffi cile e faticoso.<br />

Uno quand’è a casa, o quando organizza<br />

eventi culturali, può anche – e fa benissimo<br />

– leggere Brecht, voce dei derelitti e dei<br />

diseredati. O anche – non occorre suggerirlo<br />

a un’esperta di musica – ascoltare De<br />

Andrè, che in Khorakhanè descrive mirabilmente<br />

la storia, la vita, lo spirito e le diffi<br />

coltà di una tribù Rom. Ma quando uno<br />

è in Municipio, se come amministratore<br />

comunale vuole aiutare i Rom a risolvere i<br />

loro problemi abitativi, deve – sarà noioso,<br />

burocratico e poco poetico, ma è così – attenersi<br />

alla normativa, rispettare il piano<br />

regolatore, formulare le richieste agli altri<br />

Enti nel modo corretto. Deve, insomma, incanalare<br />

le proprie intenzioni all’interno di<br />

un sistema di regole. Altrimenti poi – come<br />

è accaduto – si becca dei “no” motivati e<br />

inappellabili, si scontra con i responsabili<br />

degli uffi ci comunali, rischia procedimenti<br />

per abusivismo e non risolve nulla. E in più,<br />

per giustifi care la propria improvvisazione<br />

(o, secondo i detrattori, incapacità amministrativa),<br />

si trova costretto a ricorrere ai<br />

poeti, ai cantautori, alla drammatizzazione<br />

e ad improbabili paragoni fra il Nazismo di<br />

ieri e la Regione Piemonte di oggi.<br />

Aiutare i Rom è un obiettivo dell’Amministrazione<br />

Venegoni; la sindaca – per cultura<br />

e mentalità – ne è convinta e cerca di<br />

perseguirlo. Ma, come diceva Diderot, “non<br />

basta fare il bene, bisogna farlo bene”.<br />

C’è da essere allibiti e<br />

sconcertati da come vengono<br />

stravolti i concetti di<br />

democrazia e di giustizia<br />

(uguale per tutti) oggi in<br />

Italia. Mi riferisco alle tante<br />

esternazioni fatte dal nostro<br />

Presidente del Consiglio, sia<br />

prima che durante le ultime<br />

vicende giudiziarie che lo<br />

riguardano, e la sua arrogante<br />

e sfacciata pubblica<br />

delegittimazione della Magistratura.<br />

Stupisce anche<br />

il numeroso coro di “cortigiani”<br />

che condivide ed<br />

applaude: cosa questa che<br />

manifesta in modo chiaro<br />

che la democrazia e le sue<br />

regole sono ancora così<br />

poco accettate e che l’assolutismo<br />

del triste ventennio<br />

fascista ha insegnato poco a<br />

così tanta parte di Italiani.<br />

È penoso assistere a<br />

questo continuo e grossolano<br />

attacco a tanti punti<br />

fondamentali della nostra<br />

Carta Costituzionale, democratica<br />

e repubblicana,<br />

scritta, con somma perizia,<br />

dai Padri fondatori: da<br />

coloro che preferirono il<br />

“confi no” e la perdita del<br />

lavoro e di ogni diritto pur<br />

di non sottostare a quella<br />

arrogante e tanto deleteria<br />

dittatura.<br />

Al riguardo dell’ultima<br />

“querelle” (caso Ruby) vorrei<br />

fare solo due considerazioni.<br />

1°: Compito primario<br />

della Magistratura (Organo<br />

costituzionalmente indipendente)<br />

è quello, qualora si<br />

abbiano fondati indizi o denunce,<br />

di indagare per poter<br />

scoprire ed accertare eventuali<br />

reati. A garanzia del<br />

cittadino (di tutti i cittadini)<br />

sta la saggia norma che nessuno<br />

può essere condannato<br />

se non si hanno le prove.<br />

<strong>La</strong>ger e foibe<br />

Le opinioni politiche<br />

e i fatti della storia<br />

Se da una parte sono<br />

contrario alla strumentalizzazione<br />

delle varie<br />

giornate della memoria,<br />

del ricordo e quant’altro,<br />

dall’altra ne posso però<br />

comprendere le ragioni.<br />

Il problema è che in Italia<br />

manca ancora una serena<br />

oggettività intellettuale e<br />

storica, ragion per cui di<br />

tutto si fa un fatto politico,<br />

passando così sopra agli<br />

involontari protagonisti di<br />

tragedie immani quali lager,<br />

foibe e guerre. Personalmente<br />

ho riscontrato in<br />

giro per l’Italia quanto ciò<br />

sia ancora concreto: in occasione<br />

di mie conferenze<br />

sul tema “crimini partigiani”<br />

- perché ci furono anche<br />

quelli -, quartieri blindati,<br />

dozzine di poliziotti,<br />

insulti e violente manifestazioni<br />

contro. <strong>La</strong> politica<br />

dovrebbe occuparsi di opinioni,<br />

la storia di fatti: per<br />

molti non è però così.<br />

Lodovico Ellena<br />

Alice Castello<br />

BERLUSCONI / 2<br />

ATTENTI A QUESTO<br />

MODELLO DI VITA<br />

Giovanni Olivero<br />

Saluggia<br />

Un vecchietto di 73 anni,<br />

o se vogliamo di terza età,<br />

che si porti a letto stuoli di<br />

belle fi gliole, maggiorenni o<br />

minorenni, inghirlandate e<br />

selezionate dai suoi tirapiedi<br />

(leggi stretti collaboratori) sia<br />

pure per aiutarle a superare<br />

le diffi coltà della vita con donazioni<br />

in denaro che solo<br />

può permettersi un uomo<br />

straricco e strapotente, non<br />

poteva passare inosservato<br />

e suscitare curiosità (anche<br />

morbose) commenti e giudizi<br />

di tutti i tipi. Cioè farsi<br />

argomento appetibile che fa<br />

notizia nella società in cui<br />

viviamo. Ed infatti da molte<br />

settimane i mezzi di comunicazione<br />

sono indaffarati a<br />

darci sempre nuovi dettagli,<br />

meglio se piccanti, sulla vicenda,<br />

per alcuni increscio-<br />

sa, per altri scandalosa e forse<br />

per i più “chi se ne frega”.<br />

Tralasciando i risvolti<br />

giuridici e anche quelli politici<br />

sui quali si sono cimentati<br />

e si stanno cimentando<br />

i grandi cervelli, voglio invece<br />

considerare quello che<br />

pare sia l’atteggiamento di<br />

molta gente di fronte a fatti<br />

di tanto scalpore. Quella<br />

gente di tutti i ceti che esplicitamente<br />

o implicitamente<br />

pensano: “fatti suoi, a me<br />

non frega niente”. E devono<br />

essere in tanti a pensare<br />

così, dal momento che i<br />

sondaggi dicono che Berlusconi,<br />

da queste vicende<br />

che l’hanno coinvolto fi no<br />

al collo, si fa per dire, non<br />

ha perso manco un voto.<br />

Ora, pur difendendo la<br />

libertà per lo stile di vita che<br />

ognuno è libero di scegliersi,<br />

quando lo stile di vita è di<br />

un personaggio così importante<br />

non può che assumere<br />

valore di riferimento, voglio<br />

dire quasi modello morale,<br />

soprattutto se difeso con<br />

dovizia di argomentazioni<br />

dei suoi, in vari modi interessati,<br />

collaboratori, per<br />

molti dei quali è anche difesa<br />

d’uffi cio essendo per<br />

qualche verso coinvolti nelle<br />

squallide vicende.<br />

A mio molto modesto<br />

parere, molta gente che ormai<br />

è tempestata da notizie<br />

e contro notizie dove è poi<br />

anche diffi cile avere voglia<br />

di districarsi tra il falso e il<br />

vero, il grave dal lieve, il risultato<br />

che abbiamo sotto gli<br />

occhi è l’assuefazione della<br />

gente, cioè la passiva accettazione<br />

di atteggiamenti<br />

fuori dalla comune morale,<br />

come ineluttabili, ormai permeati<br />

nella nostra società, sì<br />

da non destare più reazioni,<br />

anche per paura di prestare<br />

il fi anco alla politica.<br />

In pratica ritengo che i fatti<br />

di Arcore, con la loro esplosione<br />

mediatica dei pro e dei<br />

contro, abbiano fi nito per<br />

“omologare” comportamenti<br />

di vita che infrangono tutte<br />

le regole morali e comportamenti<br />

della sana vita civile.<br />

In effetti si accetta senza<br />

dirlo, che se questo lo fa lui<br />

e lo fa impunito dalla legge,<br />

sostenuto da larga parte dei<br />

suoi protettori in tutti i sensi,<br />

vuol dire che si può fare.<br />

Quindi è giusto che le nostre<br />

fi gliole, specie se belle e<br />

carine (e se non lo sono devono<br />

diventare senza badare a<br />

spese) si prostituiscano se trovano<br />

qualcuno che le paghi<br />

e magari prometta loro di<br />

diventare anche “veline”. Essendo<br />

veline, o almeno aspiranti<br />

veline, quasi certamente<br />

non faranno carriere nel<br />

cinema ma potranno sempre<br />

accalappiare qualche ragazzo<br />

avvezzo a questo stile di<br />

vita, non per fare famiglia,<br />

istituto ormai da rottamare,<br />

ma per consumare quel che<br />

resta del sesso da esaurire.<br />

Quelli che assuefatti non<br />

sono ancora di questi modelli<br />

di vita che ci vengono<br />

proposti dall’alto, possono<br />

almeno chiedersi, come sarà<br />

il futuro della nostra civiltà<br />

se si diffonde questo modello<br />

di vita targato Berlusconi.<br />

Attenzione, che assuefatti<br />

vuol dire anche farsi<br />

complici.<br />

<strong>La</strong> “Giornata della memoria” a Cigliano<br />

Non dimenticare è un dovere<br />

Sabato 22 gennaio, sto andando ad<br />

una mostra nella biblioteca di Cigliano.<br />

Mia madre è venuta con me. È<br />

una mostra che si intitola “Il fi lo spinato<br />

ti lacera la mente”, almeno mi sembra<br />

di ricordare che questo sia il titolo.<br />

È stata allestita in occasione della giornata<br />

della memoria e verrà “rappresentata”<br />

dai bambini che partecipano<br />

al laboratorio teatrale condotto e diretto<br />

da Patrizia, una mia cara amica.<br />

Ne ho voglia, e non ne<br />

ho voglia. Sono stata ad<br />

Auschwitz, e non è stato<br />

facile camminare in<br />

quegli spazi, ascoltare le<br />

parole e il silenzio, vedere<br />

quello che ho visto, perché<br />

là si vede. Quindi ne ho voglia, e<br />

non ne ho voglia. Ma ricordo ancora<br />

le parole della guida alla fi ne del nostro<br />

giro: «io oggi vi ringrazio, perché<br />

voi potrete ricordare…». E quindi<br />

vado.<br />

I bambini entrano ed escono da uno<br />

spazio che funge da camerino, si posizionano<br />

davanti ad alcuni pannelli<br />

della mostra e leggono, ma leggono<br />

con il cuore. Si tratta di brani di Renzo<br />

Roncarolo, un vercellese deportato.<br />

Descrivono la paura, la disperazione,<br />

la morte dentro.<br />

Ci sono dei cubi con sopra delle<br />

scritte: razzismo, odio, prigionia…<br />

I bambini dopo la lettura entrano<br />

con un carrello e portano via i cubi.<br />

Poi parlano. E sono parole di libertà<br />

ed uguaglianza, in particolare rivolte<br />

ai bambini e ai loro diritti.<br />

E alla fi ne rientrano con i cubi di<br />

prima, e, come per magia, le parole<br />

si trasformano. Diventano lettere che<br />

compongono una frase: “Al male si<br />

può dire di no”. Dopo<br />

guardo la mostra, rileggo<br />

i brani, osservo i disegni<br />

di Renzo Roncarolo, che<br />

rappresentano ciò che<br />

ha vissuto. Me ne torno a<br />

casa stanca, ma più presente<br />

a me stessa. Le parole di Primo<br />

Levi, lette dai bambini, mi rimbalzano<br />

nella mente: «se comprendere è impossibile,<br />

conoscere è necessario», alle<br />

quali hanno aggiunto «non dimenticare<br />

è un dovere». Penso che questo mi<br />

dà speranza, mi auguro questa iniziativa<br />

venga portata avanti anche in altri<br />

posti, in altre scuole, e non solo. In<br />

cuor mio ringrazio i bambini, che oggi<br />

mi hanno insegnato qualcosa.<br />

Alessia Amharai<br />

Moncrivello<br />

principali problemi di Vercelli? Lo si<br />

apprende a pagina 11 dell’edizione<br />

del 17 gennaio del settimanale bicciolano,<br />

che apre con quattro foto a colori:<br />

quattro cacche di cani. “Reportage:<br />

Nei salotti del centro abbondano i ricordini di<br />

Fido. In città troppi indisciplinati non raccolgono<br />

la pupù del cane”. Con interviste<br />

e commenti.<br />

POETI EMERGENTI. Sull’edizione del<br />

17 gennaio Patrizia Martini intervista<br />

Fra’ Carlo Basili, Cappuccino,<br />

cappellano all’ospedale di Chivasso.<br />

Gli chiede di citare un libro. Risposta:<br />

«Leggo tanto, testi religiosi e non, e credo<br />

che andrebbero riapprezzate tutte le poesie di<br />

Ungheretti che raccontano il peso dell’esistenza».<br />

Chissà chi è, ‘sto Ungheretti.<br />

CINQUANTA? Riemerge dall’ombra<br />

Elvio Chilelli, al quale – da quando<br />

il nuovo caporedattore dell’edizione<br />

vercellese del quotidiano ha scoperto<br />

che è parente di un assessore del<br />

Comune di Saluggia – è stato tolto il<br />

ruolo di megafono dell’Amministrazione<br />

saluggese. Scrive del decesso<br />

del sacerdote don Aldo Momo: «dal<br />

1953 iniziano i suoi 45 anni da viceparroco<br />

a Saluggia. Quindi, per un altro decennio, è<br />

parroco: dal 1998 al 2008». Titolo: “Addio<br />

a don Aldo, parroco per 50 anni”.<br />

OSSIMORO. Dalla recensione di Debora<br />

<strong>La</strong>morte del concerto di Giovanna<br />

Marini alla chiesa degli Angeli:<br />

«Uno spettacolo che ha condotto il pubblico<br />

nel dimenticato territorio della memoria».<br />

TUTTI PROTAGONISTI. Titoli di pag. 18<br />

dell’edizione del 26 gennaio. Taglio<br />

alto: dibattito organizzato dall’Anpi.<br />

“L’associazione protagonista in sala consiliare”.<br />

Taglio medio: veglione di Carnevale,<br />

“Dopo gli Abbà tocca ai nuovi protagonisti”.<br />

Taglio basso: “Il Gran Paradiso protagonista<br />

al Rotary”. Urge dizionario dei sinonimi,<br />

o titolista con un po’ di fantasia.<br />

VEDIAMO DI ANDARE AL SODO. Romantica<br />

iniziativa del settimanale chivassese<br />

diretto da Piera Savio: “Gioiello e cena a<br />

lume di candela per un messaggio d’amore...”:<br />

a pag. 19 dell’edizione del 26 gennaio si<br />

annuncia che il giornale pubblicherà i<br />

messaggi d’amore recapitati in redazione;<br />

«fra tutte le frasi giunte una verrà scelta<br />

e all’autore sarà consegnato un gioiello d’oro»;<br />

«tutti dicono I love You, dillo anche tu e vivrai<br />

un 14 febbraio indimenticabile con una romantica<br />

cena a lume di candela, insieme alla persona<br />

amata». In tutta la pagina, cuoricini<br />

e un particolare del dipinto Il bacio di<br />

Hayez. Ma fondo pagina si va giù per le<br />

trippe: ecco che «la pornostar Marika Ferrero,<br />

direttamente dal primo fi lm hard 3D “Casino<br />

45”, sarà nostra ospite al disco sexy club».<br />

TELEFONARE PER APPUNTAMENTO. Per<br />

chi non fa in tempo a prenotare al sexy<br />

club della Periferia, comunque, lo storico<br />

bisettimanale vercellese segnala,<br />

sull’edizione del 18 gennaio, «A Vercelli<br />

nuovissima portoricana ti aspetta per rilassanti<br />

massaggi»; «Bella affascinante ragazza<br />

21enne esegue massaggi, vicinanze Crescentino»,<br />

«Italiana Vercelli, riceve in ambiente<br />

riservato», «Chivasso appena arrivata in città<br />

dolcissima giovane sempre disponibile», «Italiana<br />

30enne, dolce nei sentimenti, padrona<br />

dei tuoi sogni, Vercelli zona ospedale».


Crescentino: l’11 aprile scadono i contratti di solidarietà. Incontro tra azienda e Rsu<br />

Italcardano, la dirigenza annuncia 37 esuberi<br />

I sindacati bloccano gli straordinari del sabato. Il 28 gennaio uno sciopero di otto ore<br />

CRESCENTINO. Si avvicina<br />

l’11 aprile, data<br />

in cui alla Dana Spicer<br />

Italcardano scadranno<br />

i contratti di solidarietà<br />

che interessano 412<br />

lavoratori dello stabilimento<br />

crescentinese. In<br />

questa prospettiva sono<br />

avvenuti gli incontri<br />

tra l’Rsu e la dirigenza<br />

al fi ne di sapere se gli<br />

ammortizzatori sociali<br />

impiegati fi nora – cassa<br />

integrazione e contratti<br />

di solidarietà – saranno<br />

confermati.<br />

<strong>La</strong> società ha prospettato<br />

37 esuberi, dei quali<br />

22 tra gli operai e 15 tra<br />

gli impiegati, con “mobilità<br />

su base volontaria”.<br />

Al momento il tutto è<br />

ancora in discussione:<br />

in primo luogo il fatto<br />

stesso di dichiarare esuberi<br />

perché - afferma il<br />

rappresentante sindacale<br />

della Cgil, Corrado Donato<br />

- «se la politica della<br />

Dana è di ridurre il personale,<br />

non lo si può fare<br />

giocando sui numeri». In<br />

seconda battuta, la società<br />

sceglierebbe chi licenziare<br />

tra gli impiegati,<br />

lasciando invece la possibilità<br />

di scelta agli operai.<br />

A parere del sindacalista<br />

«questa mossa ha anche<br />

l’obiettivo di dividere i<br />

lavoratori». <strong>La</strong> mobilità<br />

volontaria degli operai<br />

sarebbe preceduta da un<br />

Tirocinio all’estero<br />

con Europe Calling<br />

Otto posti per i residenti in provincia di Vercelli<br />

VERCELLI. (r.e.) Quattro<br />

mesi a Loughborough nel<br />

Regno Unito o a Valencia<br />

in Spagna per vivere<br />

un’esperienza formativa e<br />

professionale con “Europe<br />

Calling” – Tirocini transnazionali.<br />

Questa è l’opportunità<br />

offerta ai giovani<br />

residenti in provincia di<br />

Vercelli, attraverso l’inserimento<br />

in un ambiente di<br />

lavoro all’estero, in cui il<br />

tirocinante potrà cogliere<br />

peculiarità ed affi nità del<br />

Paese ospitante.<br />

Il Progetto Leonardo “offre<br />

la possibilità di confrontarsi<br />

con uno stile di vita<br />

nuovo, una cultura e un contesto<br />

sociale diversi, vivendo<br />

quattro mesi all’estero.<br />

Un’esperienza full-immersion<br />

per perfezionare la lingua<br />

straniera, scoprire nuove<br />

idee, persone, familiarizzare<br />

con costumi e usanze e aumentare<br />

la consapevolezza<br />

delle proprie capacità e potenzialità.<br />

In sintesi quattro<br />

ECONOMIA E LAVORO<br />

accordo sindacale, mentre<br />

quella unilaterale degli<br />

impiegati non avrebbe<br />

alcun preaccordo.<br />

Da parte loro i lavoratori<br />

hanno già iniziato a<br />

manifestare il loro dissenso:<br />

è stato deciso di bloccare<br />

gli straordinari del<br />

sabato, fatto evidenziato<br />

anche dalla manifestazione<br />

del 22 gennaio davanti<br />

ai cancelli della fabbrica<br />

dove è stato attuato il pic-<br />

la Gazzetta<br />

Sabato mattina l’attività si è fermata I lavoratori in assemblea<br />

Uno scorcio di Loughborough<br />

mesi di training unico e assolutamente<br />

formativo”.<br />

Sono a disposizione 8 tirocini<br />

di formazione e lavoro,<br />

da aprile ad agosto 2011.<br />

<strong>La</strong> scheda di candidatura,<br />

disponibile sul sito www.<br />

formazionevc.it, va stampata,<br />

compilata e consegnata,<br />

completa di tutti gli allegati,<br />

secondo quanto previsto<br />

nelle modalità organizzative,<br />

presso il Servizio Formazione<br />

Professionale della<br />

Provincia di Vercelli in via<br />

San Cristoforo 3.<br />

MARTEDÌ 1° FEBBRAIO 2011 23<br />

chettaggio per impedire<br />

l’ingresso dei lavoratori<br />

del primo turno che effettuano<br />

lo straordinario<br />

del sabato.<br />

È anche stato attuato<br />

uno sciopero per l’intera<br />

giornata di venerdì 28<br />

gennaio, su tutti i turni,<br />

per sensibilizzare la dirigenza.<br />

«Il motivo delle<br />

otto ore di sciopero<br />

- spiega Donato - non è<br />

da ricollegarsi in alcun<br />

modo a quelli presentati<br />

dalla Fiom per lo sciopero<br />

nazionale; il nostro<br />

è un gesto deciso insieme<br />

ai colleghi degli altri<br />

sindacati, tutti uniti per<br />

salvaguardare l’occupazione<br />

all’Italcardano».<br />

Secondo le fonti sindacali<br />

l’adesione ha raggiunto<br />

il 90 per cento delle maestranze.<br />

Silvia Baratto<br />

Il dispositivo viene prodotto nello stabilimento di Saluggia<br />

Sorin annuncia: ottenuta l’autorizzazione<br />

per vendere in Europa la valvola Perceval<br />

MILANO. (r.e.) Sorin<br />

Group, società leader<br />

mondiale nel trattamento<br />

delle malattie cardiovascolari,<br />

annuncia di aver<br />

ottenuto l’autorizzazione<br />

per la commercializzazione<br />

in Europa della valvola<br />

cardiaca aortica auto ancorante<br />

Perceval S. Tale<br />

valvola rappresenta l’ultima<br />

generazione in termini<br />

di innovazione tecnologica<br />

nelle protesi cardiache.<br />

Perceval S è indicata per<br />

la sostituzione della valvola<br />

aortica in pazienti affetti da<br />

stenosi aortica per mezzo<br />

di una procedura chirurgica<br />

minimamente invasiva<br />

effettuata in tempi molto<br />

rapidi. <strong>La</strong> stenosi aortica è<br />

la malattia cardiaca valvolare<br />

acquisita più comune<br />

nel mondo occidentale e<br />

la sua insorgenza aumenta<br />

con l’invecchiamento della<br />

popolazione. <strong>La</strong> diffusione<br />

della stenosi aortica sintomatica<br />

grave è stimata<br />

<strong>La</strong> valvola Perceval<br />

pari a circa il 3% nei pazienti<br />

con 75 anni di età<br />

(tale percentuale aumenta<br />

signifi cativamente all’aumentare<br />

dell’età). <strong>La</strong> prognosi<br />

dei pazienti affetti da<br />

stenosi aortica sintomatica<br />

grave è poco favorevole:<br />

se il paziente non viene<br />

sottoposto a trattamento<br />

subito dopo l’insorgenza<br />

dei sintomi la sopravvivenza<br />

media è breve - spesso<br />

di soli due o tre anni.<br />

Perceval S è una valvola<br />

aortica chirurgica dotata<br />

di un esclusivo dispositivo<br />

di ancoraggio autoespandibile<br />

che permette<br />

al chirurgo di sostituire la<br />

valvola malata senza dover<br />

suturare la protesi al tessuto<br />

del paziente e rappresenta<br />

quindi un’evoluzione<br />

rispetto alle tradizionali<br />

bioprotesi. <strong>La</strong> componente<br />

funzionale della valvola<br />

è realizzata in pericardio<br />

bovino ed è fi ssata su un<br />

supporto in lega superelastica.<br />

Questo innovativo<br />

sistema si basa sull’esperienza<br />

ottenuta con una<br />

valvola aortica stentless in<br />

pericardio impiantata in<br />

oltre diecimila pazienti,<br />

con provata durabilità ed<br />

ottima performance emodinamica.<br />

I risultati clinici<br />

sui primi 180 pazienti, cui<br />

è stata impiantata la protesi<br />

Perceval S, indicano<br />

una riduzione signifi cativa<br />

della durata della procedura<br />

chirurgica, sia per gli<br />

interventi di sola sostitu-<br />

I sindacalisti Esposito e Pagnoni al corteo<br />

Il 28 gennaio: manifestazione della Fiom<br />

I metalmeccanici del Vercellese<br />

a Torino per lo sciopero generale<br />

CRESCENTINO. (r.e.) Anche una folta rappresentanza<br />

di lavoratori della nostra zona ha partecipato, venerdì<br />

28 gennaio a Torino, alla manifestazione indetta dalla<br />

Fiom in occasione dello sciopero generale dei metalmeccanici.<br />

Il corteo – dietro lo striscione “Il lavoro<br />

è un bene comune: difendiamo ovunque contratto e<br />

diritti” è partito dalla stazione di Porta Susa e ha raggiunto<br />

piazza Castello, dove si è tenuto un comizio.<br />

«<strong>La</strong> Fiom è impegnata a sostenere il contratto collettivo<br />

nazionale di lavoro senza deroghe, a difendere la<br />

legalità, la democrazia e la libertà di rappresentanza<br />

sindacale, a combattere la precarietà e il dominio del<br />

mercato che divorano la vita delle persone e compromettono<br />

la coesione sociale e il futuro del Paese».<br />

Un reparto dello stabilimento saluggese<br />

zione aortica che nel caso<br />

di procedure concomitanti<br />

con tempo di clampaggioaortico<br />

tipicamente ridotto<br />

di oltre il 50%. Perceval S<br />

consente di mantenere i risultati<br />

clinici ai livelli di affi<br />

dabilità che costituiscono<br />

lo standard di riferimento<br />

in cardiochirurgia: le performance<br />

emodinamiche<br />

sono eccezionali, con bassi<br />

gradienti pressori ed<br />

un’elevata area valvolare<br />

effettiva a 1 e 2 anni di<br />

follow-up. Ad oggi, 25 centri<br />

cardiochirurgici in tutta<br />

Europa hanno accumulato<br />

esperienza nell’impianto<br />

della valvola Perceval S in<br />

oltre 500 pazienti durante<br />

gli studi clinici pre-commercializzazione.<br />

«Siamo entusiasti - ha<br />

detto Davide Bianchi,<br />

presidente della Business<br />

Unit Heart Valve - di ricevere<br />

l’approvazione<br />

CE per questa tecnologia<br />

rivoluzionaria. Siamo<br />

impegnati nel fornire ai<br />

cardiochirurghi di tutto il<br />

mondo soluzioni terapeutiche<br />

innovative ad elevate<br />

prestazioni volte a migliorare<br />

il trattamento delle<br />

patologie cardiovascolari e<br />

a far progredire la pratica<br />

clinica. Questo importante<br />

risultato conferma la nostra<br />

leadership nel settore<br />

della sostituzione valvolare<br />

cardiaca, garantendoci un<br />

vantaggio competitivo in<br />

questo sofi sticato segmento<br />

clinico».


24 economia e lavoro<br />

MARTEDÌ 1° FEBBRAIO 2011<br />

I dati dell’indagine congiunturale del Centro Studi di Unioncamere<br />

Aumentano produzione, fatturato e ordinativi:<br />

le imprese manifatturiere recuperano posizioni<br />

ROMA. (r.e.) Il made in<br />

Italy continua a conquistare<br />

clienti all’estero ed è<br />

infatti grazie alle esportazioni<br />

che le nostre imprese<br />

manifatturiere stanno avviandosi<br />

ad un recupero di<br />

posizioni. Lo confermano<br />

i dati dell’indagine congiunturale<br />

del Centro studi<br />

di Unioncamere sulle<br />

Pmi manifatturiere fi no a<br />

500 dipendenti relativa al<br />

IV trimestre 2010. Produzione,<br />

fatturato e ordinativi<br />

superano infatti il 3%<br />

nei tre mesi conclusivi dello<br />

scorso anno rispetto allo<br />

stesso periodo del 2009,<br />

mentre l’export sale a<br />

+5%, trainato soprattutto<br />

dalle aziende con oltre 50<br />

dipendenti e dalle regioni<br />

del Nord. Ancora in diffi<br />

coltà, invece, le imprese<br />

meridionali e quelle di più<br />

piccole dimensioni localizzate<br />

nelle regioni centrali,<br />

dove solo chi esporta riesce<br />

a portare di nuovo in positivo<br />

i risultati aziendali.<br />

Nel complesso, la ripresa<br />

delle vendite dovrebbe<br />

consolidarsi nel primo<br />

trimestre 2011, ma risulta<br />

ancora “frenata” dalle<br />

attese non brillanti delle<br />

industrie che si rivolgono<br />

al solo mercato nazionale.<br />

Continua l’andamento<br />

positivo degli indicatori<br />

di performance della manifattura<br />

nazionale nel IV<br />

trimestre 2010. Produzione<br />

e fatturato registrano<br />

rispettivamente +3,3% e<br />

+3,2% rispetto allo stesso<br />

periodo del 2009. Sensibile<br />

l’incremento soprattutto<br />

nelle imprese con oltre<br />

50 dipendenti (rispettivamente<br />

+5,0% e +4,9%),<br />

mentre le piccole aziende<br />

registrano aumenti più<br />

contenuti (+1,5% per la<br />

produzione e +1,4% per<br />

il fatturato). A livello territoriale,<br />

la ripresa sembra<br />

interessare prevalentemente<br />

il Settentrione, con<br />

il Nord-Ovest che mette<br />

a segno un +4,1% per la<br />

produzione e +4,3% per<br />

il fatturato, ed il Nord-Est<br />

che registra un incremento<br />

del +4,4% per entrambi<br />

gli indicatori.<br />

Una ripresa decisamente<br />

meno sostenuta<br />

interessa le regioni del<br />

Centro, che chiudono<br />

l’ultimo trimestre 2010<br />

con un aumento della<br />

produzione dell’1,9% e<br />

dell’1,4% del fatturato.<br />

Negativo, invece, l’andamento<br />

del Mezzogiorno<br />

(-0,6% la produzione e<br />

-1,3% il fatturato). Tra i<br />

settori, “brillano” soprattutto<br />

le Industrie dei metalli,<br />

le Industrie chimiche<br />

e delle materie plastiche,<br />

quelle elettriche ed elettroniche<br />

e le meccaniche<br />

e dei mezzi di trasporto,<br />

che registrano incrementi<br />

di produzione e fatturato<br />

prossimi o superiori alla<br />

media. In ripresa anche<br />

il sistema moda (+3,0%<br />

la produzione e +2,0%<br />

il fatturato), mentre l’alimentare<br />

e l’industria del<br />

legno e del mobile chiudono<br />

l’anno con aumenti<br />

intorno all’1%. Le ‘altre<br />

industrie’ (carta, articoli<br />

sportivi, giocattoli e gioielli)<br />

sono l’unico settore che<br />

sembra ancora sperimentare<br />

delle diffi coltà, tanto<br />

che entrambi gli indicatori<br />

sono negativi (rispettivamente<br />

-1,9% la produzione<br />

e -1,7% il fatturato).<br />

<strong>La</strong> manifattura recupera<br />

anche sul fronte degli<br />

ordinativi: +3,2% il dato<br />

di sintesi del IV trimestre<br />

2010 rispetto allo stesso<br />

trimestre del 2009, con<br />

le imprese maggiori che<br />

segnano addirittura un<br />

+4,9%, mentre le piccole<br />

imprese si fermano a<br />

+1,5%. E’ sempre il Settentrione<br />

a spingere di più<br />

l’acceleratore dalla ripresa,<br />

chiudendo l’anno con<br />

valori pari o superiori al<br />

4%. Il Centro si assesta al<br />

+2,4% mentre il Sud registra<br />

un arretramento del<br />

-1,8%.<br />

Confi ndustria: investimenti frenati dalle incertezze sull’evoluzione dei mercati<br />

Ma in Piemonte la ripresa resta debole<br />

Negli ultimi tre trimestri gli indicatori non hanno fatto registrare reali progressi<br />

TORINO. (r.e.) Resta molto<br />

debole la ripresa in<br />

Piemonte mentre le attese<br />

relative a produzione, ordini<br />

totali ed esportazioni<br />

restano stabili. E’ quanto<br />

emerge dalla tradizionale<br />

indagine congiunturale<br />

della Confi ndustria Piemonte<br />

sul primo trimestre<br />

2011. In particolare, il<br />

tasso di utilizzo degli impianti<br />

è aumentato di circa<br />

dieci punti rispetto ai<br />

minimi toccati nel 2009,<br />

ma rimane attestato su livelli<br />

inferiori a quelli ‘normali’,<br />

mentre la composizione<br />

del carnet ordini è<br />

migliorata, ma resta ancora<br />

sbilanciata sul breve<br />

periodo. Un altro segnale<br />

di fragilita’ viene dagli investimenti,<br />

ancora deboli,<br />

frenati dalle incertezze<br />

sulla evoluzione dei mercati<br />

e dai margini, ancora<br />

ampi, di capacita’ produttiva<br />

inutilizzata. Poco piu’<br />

del 20% delle imprese ha<br />

in programma spese di<br />

un certo impegno, a fronte<br />

del 30-40% degli anni<br />

pre-crisi. Sul piano occupazionale<br />

rimane remota<br />

la prospettiva di una nuova<br />

fase di crescita.<br />

Negli ultimi trimestri<br />

è diminuito in misura signifi<br />

cativa il ricorso alla<br />

cassa integrazione, ma rimane<br />

comunque superiore<br />

di quasi quindici punti<br />

ai livelli del 2007-2008.<br />

Infi ne, qualche progresso<br />

emerge rispetto alla liquidità.<br />

Prosegue la riduzione<br />

della quota di imprese che<br />

segnalano ritardi negli<br />

incassi, scesa al 53% dal<br />

70-75% del 2009 mentre<br />

i tempi medi di pagamento<br />

rimangono immutati,<br />

pari mediamente a 100<br />

giorni con punte di 150<br />

giorni nei rapporti con le<br />

Amministrazioni Pubbli-<br />

che.<br />

«<strong>La</strong> nostra indagine -<br />

osserva la presidente di<br />

Confi ndustria Piemonte<br />

Mariella Enoc commentando<br />

i risultati - conferma<br />

la debolezza dell’attuale<br />

fase congiunturale.<br />

<strong>La</strong> stabilità di tutti i principali<br />

indicatori rilevati<br />

dalla nostra indagine,<br />

che negli ultimi tre tri-<br />

mestri non hanno fatto<br />

registrare reali progressi<br />

non confermano le attese<br />

di un progressivo rafforzamento<br />

della ripresa<br />

avviata alla fi ne del 2009.<br />

Se gli indicatori non cambieranno<br />

in senso maggiormente<br />

positivo, il<br />

recupero dei livelli di produzione<br />

del 2007-2008 è<br />

un traguardo ancora lontano».<br />

«D’altra parte permangono<br />

i rischi di un nuovo<br />

rallentamento. Per la<br />

nostra area - conclude la<br />

presidente Enoc - è essenziale<br />

sostenere l’iniziativa<br />

imprenditoriale con tutti<br />

gli strumenti possibili, in<br />

ambito fi nanziario, amministrativo<br />

e programmatico<br />

e cogliere appieno<br />

tutte le opportunità offerte<br />

dai mercati mondiali,<br />

rafforzando le iniziative<br />

per l’internazionalizzazione».<br />

Prosegue l’impegno dell’Osservatorio sull’usura<br />

Monitoraggio del fenomeno, campagna di sensibilizzazione e prevenzione<br />

TORINO. (r.e.) «Dopo l’ampliamento<br />

della composizione dell’Osservatorio<br />

dello scorso anno, quest’anno<br />

l’attività sarà caratterizzata dal<br />

monitoraggio del fenomeno realizzato<br />

tramite borse di studio, dalla<br />

campagna di sensibilizzazione<br />

contro il gioco d’azzardo e dal proseguimento<br />

delle conferenze nelle<br />

scuole di prevenzione sul fenomeno<br />

dell’usura». Così Tullio Ponso,<br />

componente dell’uffi cio di presidenza<br />

dell’assemblea piemontese,<br />

delegato all’Osservatorio regionale<br />

sul fenomeno dell’usura, ha sintetizzato<br />

l’impegno emerso nella ri-<br />

Mariella Enoc<br />

unione programmatica del 31 gennaio<br />

a Palazzo <strong>La</strong>scaris a Torino.<br />

Dal 2004 al 2009 le denunce in<br />

Piemonte sono passate da 41 a 55<br />

(nella provincia di Torino da 20 a<br />

36) ma le richieste di aiuto giunte<br />

alle Fondazioni antiusura sono state<br />

moltissime. Per esempio quella Crt<br />

è passata da 729 domande del 2008<br />

a ben 1297 nel 2009 e gli interventi<br />

di sostegno fi nanziario sono passati<br />

da 116 a 158.<br />

Una attività che è in costante<br />

aumento. L’esperto dell’Osservatorio,<br />

Antonio Rossi, ha tenuto<br />

a sottolineare «l’importanza<br />

dell’impegno nelle scuole per creare<br />

quella fondamentale cultura<br />

antiusura necessaria per combattere<br />

effi cacemente il fenomeno».<br />

Il programma 2011 si articola dunque<br />

in: Borse di studio Assegnazione<br />

(per un ammontare di 30 mila euro)<br />

delle tre borse di studio bandite in<br />

collaborazione con le Facoltà di<br />

Giurisprudenza, Economia e Commercio<br />

e Psicologia delle Università<br />

di Torino e del Piemonte Orientale,<br />

per ricerche sul tema dell’usura<br />

e dei fenomeni connessi. Successiva<br />

pubblicazione e presentazione pubblica<br />

delle ricerche realizzate.


MARTEDÌ 1° FEBBRAIO 2011 economia e lavoro 25<br />

SALUGGIA. (r.a.) L’assessorato<br />

Agricoltura della<br />

Regione Piemonte sta<br />

promuovendo nuove linee<br />

programmatiche per la valorizzazione<br />

dei prodotti<br />

agroalimentari piemontesi.<br />

In particolare, in collaborazione<br />

con la Provincia,<br />

intende individuare su<br />

tutto il territorio vercellese<br />

prodotti agroalimentari<br />

di particolare rilevanza,<br />

a cui attribuire il nuovo<br />

marchio di certifi cazione<br />

“Piemonte AgriQualità”.<br />

<strong>La</strong> Provincia di Vercelli<br />

ha individuato due<br />

prodotti candidabili ad<br />

ottenere questo importante<br />

riconoscimento certifi<br />

cazione regionale di<br />

qualità, che verrà riconosciuto<br />

dall’Unione Europea:<br />

il Fagiolo di Saluggia<br />

e la Toma della Valsesia.<br />

Giovedì 13 gennaio pres-<br />

Progetto a Crescentino<br />

Come raffi nare il riso<br />

con l’energia solare<br />

CRESCENTINO. Il fotovoltaico<br />

come supporto<br />

energetico per l’attività di<br />

un’azienda agricola: questa<br />

la sperimentazione realizzata<br />

da Paolo Mosca nella<br />

riseria familiare. Il giovane<br />

agricoltore crescentinese ha<br />

presentato il progetto innovativo<br />

per accedere ai fi -<br />

nanziamenti regionali per il<br />

piano di sviluppo locale per<br />

i giovani. Con un impianto<br />

da 18 kw fornisce l’energia<br />

necessaria all’impianto di<br />

raffi nazione del riso. Terminato<br />

ad agosto e messo<br />

in funzione a novembre,<br />

l’impianto ha già prodotto<br />

1 Mw; dovrebbe arrivare a<br />

produrne circa 20 all’anno.<br />

Il progetto ha raccolto i<br />

giudizi positivi non solo della<br />

Provincia, ma anche della<br />

Regione che lo ha ritenuto<br />

interessante ed altamente<br />

ecocompatibile. Inoltre, nella<br />

passata primavera, è stato<br />

selezionato per rappresentare<br />

l’utilizzo dei fondi italiani<br />

per la sperimentazione in<br />

sede europea.<br />

Il suo ideatore non si ferma<br />

ed intende proseguire<br />

con la ricerca e la sperimentazione<br />

non solo nel campo<br />

energetico, bensì in quello<br />

agronomico a tutto tondo.<br />

Silvia Baratto<br />

Elevata richiesta dall'industria<br />

Continua ad essere particolarmente<br />

intensa la domanda di risone<br />

da parte dell’industria: al 25 gennaio<br />

l’industria ha ritirato quasi il 50%<br />

del prodotto disponibile per la campagna<br />

in corsa, e nell’ultima settimana<br />

il ritirato ammonta a circa 47.000<br />

tonnellate contro le 30-35.000 tonnellate<br />

della media del periodo. I<br />

risoni maggiormente utilizzati dalle<br />

riserie sono ad oggi: Arborio (ritirato<br />

oltre il 60%), Carnaroli e Sant’Andrea<br />

(ritirato circa il 55%).<br />

Ovviamente una richiesta così elevata<br />

non può che avere degli effetti<br />

positivi sulle quotazioni e, infatti, i<br />

tondi quotano 35 euro ivati al quin-<br />

Il legume è stato individuato dalla Provincia quale candidato alla certifi cazione<br />

Il Fagiolo di Saluggia verso il marchio "Piemonte AgriQualità"<br />

<strong>La</strong> bozza di disciplinare presentata dalla Regione è stata redatta sulla base di quella approvata dal Consiglio comunale<br />

so la sala consigliare del<br />

Comune di Saluggia,<br />

alla presenza dei funzionari<br />

Gabriele Varalda<br />

(responsabile del settore<br />

Agricoltura della Provincia<br />

di Vercelli), Mariella<br />

Gimondo (funzionaria<br />

dell’assessorato Agricoltu-<br />

ra della Regione Piemonte),<br />

Michele Baudino del<br />

Creso (Consorzio di Ricerca,<br />

Sperimentazione e<br />

Divulgazione per l’Ortofrutticoltura<br />

Piemontese),<br />

i rappresentanti del Consorzio<br />

di tutela del Fagiolo<br />

di Saluggia e alcuni mem-<br />

il borsino del riso Varietà<br />

tale (oltre 35 euro per le migliori partite<br />

di Selenio), Medi e Lunghi A da<br />

parboiled sono scambiati a 40 euro,<br />

il Sant’Andrea oltre i 45 euro, Roma<br />

e Baldo a 50 euro, Arborio tra i 60 e<br />

i 65 euro, Carnaroli non meno di 70<br />

euro e i Lunghi B a 30-32 euro.<br />

a cura di Gian Luca Mascellino<br />

Consorzio Vendita Risone - Vercelli<br />

cvrmascellino@virgilio.it<br />

bri dell’Amministrazione<br />

comunale, è stato presentato<br />

dalla Regione Piemonte<br />

il progetto pilota<br />

per il riconoscimento del<br />

nuovo marchio attraverso<br />

un disciplinare di produzione<br />

e la relativa scheda<br />

di controllo.<br />

27 gennaio 2011<br />

<strong>La</strong> bozza di disciplinare<br />

di produzione presentata<br />

dalla Regione Piemonte<br />

ha seguito la traccia del<br />

disciplinare che il Consorzio<br />

di tutela del Fagiolo<br />

di Saluggia ha steso e il<br />

Consiglio comunale ha<br />

approvato l’anno scorso.<br />

In particolare sono state<br />

recepite tutte le pratiche<br />

colturali e le caratteristiche<br />

del prodotto indicate<br />

nel disciplinare comunale.<br />

Nei successivi incontri,<br />

che avverranno nelle<br />

prossime settimane, tra<br />

la Regione Piemonte,<br />

Provincia di Vercelli,<br />

Creso, Consorzio di tutela<br />

del Fagiolo di Saluggia<br />

e Comune verranno<br />

formalizzati ulteriori atti<br />

fi nalizzati all’ottenimento<br />

in tempi brevi del prestigioso<br />

marchio “Piemonte<br />

Agriqualità”.<br />

Listino<br />

Borsa Merci<br />

Vercelli<br />

prezzi euro.min e max / t<br />

Pagamento 60 giorni<br />

Andamento<br />

della settimana:<br />

mercato e prezzi<br />

(euro per q.le inclusa iva)<br />

Balilla e similari 328-336 Prezzo 35 euro<br />

Selenio e similari 318-336 Prezzo 35-37 euro<br />

Lido e Similari 337-365 Prezzo 40 euro<br />

Loto Ariete e similari 347-375 Prezzo 40 euro<br />

Augusto 357-385 Prezzo 40 euro<br />

Sant'Andrea 396-432 Prezzo 45-47 euro<br />

Roma 455-480 Prezzo 50 euro<br />

Baldo e similari 455-480 Prezzo 50 euro<br />

Arborio e similari 546-576 Prezzo 60-65 euro<br />

Carnaroli e similari 656-673 Prezzo 70 euro<br />

Thaibonnet e similari 284-290 Prezzo 30-32 euro<br />

(*) = nominale<br />

Ha 45 anni, risiede a Santhià dove conduce un'azienda risicola<br />

Paolo Dellarole nuovo presidente<br />

della Coldiretti di Vercelli e Biella<br />

Un'esposizione di fagioli di Saluggia. A destra: il marchio Dellarole (terzo da sinistra) con i dirigenti di Coldiretti<br />

Ercole (Cia): l'agricoltura piemontese<br />

è in difficoltà ma non in disarmo<br />

Negli ultimi dieci anni 15 mila aziende hanno cessato l'attività<br />

TORINO. (r.a.) «Che l’agricoltura piemontese<br />

non stia passando il periodo più felice<br />

della sua storia – afferma Roberto Ercole,<br />

presidente della Cia piemontese – è un fatto<br />

indiscutibile. Lo dimostra l’emorragia di<br />

aziende agricole nel periodo che va dal 2000<br />

al 2010: 15 mila aziende hanno cessato l’attività.<br />

L’abbandono, dovuto sopratutto alla<br />

disaffezione di molti imprenditori a causa<br />

del calo dei redditi, è stato più accentuato<br />

nelle aree marginali, dove le condizioni di<br />

lavoro sono più impegnative».<br />

«L’agricoltura piemontese non è però<br />

in disarmo e continua a rappresentare una<br />

solida realtà nelle nostra regione,<br />

con ancora 63 mila<br />

aziende iscritte alle Camere<br />

di Commercio, più della<br />

metà “professionali”, cioè<br />

esclusivamente agricole con<br />

tante produzioni tradizionali<br />

di qualità e tipiche. Nel<br />

2010, per altro, il valore<br />

della produzione in alcuni<br />

comparti ha avuto una signifi<br />

cativa ripresa. Segnali positivi sono arrivati<br />

dal vitivinicolo, dal lattiero caseario, dal cerealicolo.<br />

Buone le performance di pesche,<br />

nettarine e actinidia. Ai segnali positivi ha<br />

fatto riscontro l’andamento negativo della<br />

zootecnia bovina da carne con quotazioni<br />

in calo, aggravate dall’aumento dei costi<br />

di produzione nel secondo semestre, dovuti<br />

specialmente alle spese di alimentazione<br />

degli animali. Come se non bastasse, le stime<br />

sui consumi nazionali stanno fornendo<br />

segnali fortemente preoccupanti. Stagnazione<br />

invece per il comparto suinicolo. Meglio<br />

è andata a chi ha prodotto per l’estero. Le<br />

esportazioni dei prodotti agroalimentari<br />

sono cresciute di circa il 7% rispetto al<br />

Roberto Ercole<br />

2009». «Le aziende agricole piemontesi reagiscono<br />

alla crisi e si adoperano per consolidarsi,<br />

producendo eccellenze alimentari delle quali la<br />

nostra regione va giustamente fi era. Esse chiedono<br />

però alle Istituzioni di fornire delle risposte<br />

politiche. Solamente un vero progetto di rilancio<br />

del settore primario può aiutare l’agricoltura<br />

piemontese a superare le sue carenze strutturali».<br />

«<strong>La</strong> crescita della competitività del nostro<br />

sistema agricolo – prosegue Ercole – è fortemente<br />

connessa alla capacità dei Governi nazionale<br />

e regionale di sviluppare un’azione di<br />

lungo respiro, coerente con la scelta strategica<br />

della nostra agricoltura di<br />

orientare tutta la produzione<br />

verso l’alta qualità e l’elevato<br />

valore unitario, volta a sostenere<br />

la modernizzazione<br />

delle imprese agricole, a migliorare<br />

le infrastrutture rurali<br />

ed a favorire l’aggregazione<br />

delle produzioni. Solo aggregando<br />

la produzione si rafforza<br />

il potere contrattuale degli<br />

agricoltori all’interno delle fi liere e si evita<br />

che siano gli ‘altri’, all’esterno delle aziende<br />

agricole, a determinare i prezzi di vendita e<br />

quindi il reddito delle aziende stesse”.<br />

«Molto importante per futuro della nostra<br />

agricoltura – conclude Ercole – sarà la<br />

riforma della Pac, a cui l’Italia sta rischiando<br />

però di arrivare ancora una volta impreparata<br />

e senza una linea condivisa. In gioco,<br />

questa volta, oltre alla riforma, c’è anche il<br />

mantenimento degli aiuti dopo il 2013. Senza<br />

l’ossigeno fi nanziario di Bruxelles gran<br />

parte delle imprese agricole sarebbe costretta<br />

davvero a chiudere i battenti. E non<br />

si tratterebbe più solo dei cali fi siologici di<br />

questi anni, ma di una vera dèbacle».<br />

Workshop all'assessorato regionale<br />

OCM vino: risultati eccellenti<br />

e prospettive per il futuro<br />

TORINO. (r.a.) “OCM vino, attuazione e<br />

prospettive” è stato il tema centrale del workshop<br />

tenutosi presso l’Assessorato regionale<br />

all’Agricoltura a Torino, riunione di lavoro<br />

alla quale hanno presieduto anche rappresentanti<br />

della Commissione UE, del Ministero<br />

delle Politiche Agricole alimentari e forestali,<br />

e delle altre Regioni italiane. Un incontro nel<br />

corso del quale sono stati discussi i risultati<br />

seguiti all’attuazione del Piano nazionale di<br />

sostegno per il settore vitivinicolo nel periodo<br />

2008 – 2010. Oggetto di confronto sono poi<br />

state le prospettive per il futuro per quanto<br />

concerne un settore, quello vitivinicolo, che<br />

da sempre contraddistingue il Piemonte.<br />

Ha presenziato all’incontro anche l’assessore<br />

regionale all’agricoltura Claudio<br />

Sacchetto: “L’OCM vino si è dimostrata,<br />

in questi anni, una buona esperienza, un<br />

grande sostegno al settore vitivinicolo nel<br />

suo complesso, e continuerà ad essere uno<br />

strumento di rilevante utilità fi no al sopraggiungere<br />

della nuova riforma Pac. <strong>La</strong><br />

regione Piemonte, nel dettaglio, ha puntato<br />

molto sulla innovativa misura degli investimenti,<br />

valorizzando inoltre l’aspetto della<br />

promozione, a dimostrazione che il settore<br />

vitivinicolo della nostra Regione mantiene<br />

sempre un’eccellente vitalità. Il Piemonte<br />

negli ultimi anni ha attinto molto anche<br />

dalle opportunità messe in campo dalla<br />

misura ristrutturazioni, conseguendo ottimi<br />

risultati tangibili. Dopo uno sguardo al passato,<br />

è doveroso volgere la mente al futuro:<br />

sarà importante mantenere sempre ad alti<br />

livelli le specifi cità piemontesi per quanto<br />

concerne il vitivinicolo, nella speranza che<br />

vi sia un incremento nella fl essibilità delle<br />

misure in modo da poter contare su una<br />

maggior libertà di manovra in fase di programmazione”.<br />

VERCELLI. (r.a.) È Paolo Dellarole,<br />

classe 1966, il nuovo presidente<br />

della Coldiretti di Vercelli<br />

e Biella. Residente a Santhià in<br />

Cascina Nuova, diplomato in ragioneria,<br />

conduce un’azienda risicola<br />

di 140 ettari, in società con<br />

il cugino Stefano Bor. Giovane,<br />

ma con una lunga esperienza tra<br />

le fi la dell’associazione, inizia la<br />

sua esperienza in Coldiretti come<br />

Delegato del Movimento Giovanile<br />

(oggi Giovani Impresa) dal<br />

1990 al 1994. Successivamente<br />

ricopre il ruolo di Vice-Presidente<br />

della Coldiretti di Vercelli e<br />

Biella dal 1996 al 2000. Attualmente<br />

è consigliere comunale del<br />

Comune di Santhià, e Revisore<br />

dei Conti del Condifesa Coldiretti<br />

di Vercelli e Biella.<br />

Da sempre in prima linea durante<br />

le battaglie portate avanti<br />

dalla Coldiretti a tutti i livelli,<br />

Paolo Dellarole da sempre cerca<br />

di trasmettere il suo grande<br />

amore per l’agricoltura in generale,<br />

e il riso in particolare: «Voglio<br />

mettere la mia esperienza a<br />

servizio di questa grande associazione<br />

a cui chiederò anche<br />

aiuto per riuscire a fare bene e<br />

ad ottenere obiettivi e risultati<br />

condivisi dalla base. Il progetto<br />

per il Paese di ‘Una fi liera agricola<br />

tutta italiana’ è importante<br />

perché si tratta di un grande<br />

veicolo commerciale in cui noi<br />

dobbiamo credere, prima come<br />

associati Coldiretti e poi come<br />

imprenditori ma, per riuscire<br />

in tutto questo, dobbiamo fare<br />

sistema. Solo facendo sistema si<br />

riuscirà a crescere e lasciare alle<br />

generazioni future un’agricoltura<br />

forte e competitiva».<br />

L’assemblea, che si è svolta<br />

nella Sala Pastore della Camera<br />

di Commercio di Vercelli, è stata<br />

un momento particolarmente<br />

sentito dalla base, non vissuto<br />

come “ore importanti, sottratte<br />

all’attività aziendale”, ma come<br />

un tassello determinante della<br />

nuova Coldiretti da costruire<br />

insieme.<br />

<strong>La</strong> scelta di Paolo Dellarole<br />

è stata condivisa dalla base<br />

associata che non ha nascosto<br />

grandi aspettative e proprio dagli<br />

interventi in sala è emersa<br />

chiaramente la determinazione<br />

di promuovere tutti i settori e le<br />

loro grandi potenzialità, scopo<br />

che verrà raggiunto grazie alla<br />

nuova azione politica e alla disponibilità<br />

del sistema di servizi<br />

Coldiretti presente sul territorio.<br />

«Sarà fondamentale - dichiara<br />

il neo presidente Dellarole - far<br />

conoscere e far condividere il<br />

progetto Coldiretti, con il proposito<br />

di accompagnare le imprese<br />

agricole verso il mercato, nella<br />

direzione del progetto di ‘Una<br />

fi liera agricola tutta italiana’, attraverso<br />

gli accordi di fi liera, le<br />

vendite dirette, le forniture alla<br />

ristorazione collettiva. Tutto ciò<br />

verrà realizzato anche attraverso<br />

la creazione di specifi ci gruppi<br />

di lavoro dedicati: Riso e risorse<br />

idriche; Cereali; Ortofrutticoltura;<br />

Zootecnia; Florovivaismo;<br />

Viticoltura; Pianifi cazione territoriale<br />

(espropri, contratti di<br />

affi tto) e ambiente. Di conseguenza<br />

saranno potenziate le<br />

strutture di base, per ottenere un<br />

miglioramento delle attività di<br />

consulenza e dei servizi forniti.<br />

Tutto questo senza mai perdere<br />

di vista i concetti chiave di umiltà,<br />

coraggio, coerenza, etica e<br />

lealtà, che dovranno sempre guidare<br />

l’azione della Coldiretti».<br />

Nella stessa occasione è stato<br />

eletto il Consiglio direttivo,<br />

composto dai seguenti membri:<br />

Gianpaolo Andorno (Borgo<br />

D’Ale - suini), Piercarlo Ardissone<br />

(Arborio - riso), Matteo<br />

Baldin (Bozzolo - vino), Mauro<br />

Balegno (Cigliano - cereali), Pier<br />

Franco Balossino (Asigliano -<br />

riso), Renato Bonora (Gattinara<br />

- riso), Gianpaolo Burdisso (Livorno<br />

Ferraris - zootecnia latte),<br />

Roberto Cesale Ros (Occhieppo<br />

- zootecnia latte), Jose Garavetto<br />

(Alice Castello - cereali), Roberto<br />

Guerrini (Salussola - riso), Nicola<br />

Isopo (Varallo - miele), Roberto<br />

Mercandino (Biella - zootecnia<br />

latte), Luigi Pozzo (Cavaglià -<br />

fl orovivaismo), Federica Rosso<br />

(Vercelli - riso), Marco Ravasenga<br />

(Trino - riso).


PROMOZIONE<br />

CRESCENTINO. Colpi di<br />

testa. Questa volta non<br />

sono follie, ma tre incornate<br />

che a Castelletto<br />

Ticino sono valse tre<br />

punti fondamentali per<br />

la rincorsa della Crescentinese<br />

alla zona pla-<br />

<strong>La</strong> Crescentinese torna a sperare di entrare in zona playoff grazie alla pirotecnica vittoria (3-2) sul campo della Castellettese<br />

<strong>La</strong> Crescentinese "corsara" sorride sempre e solo in trasferta<br />

Dopo il pareggio a reti bianche con la sorpresa Cavaglià i granata hanno ottenuto a Castelletto Ticino la sesta vittoria lontano dal Comunale di via Raffaello<br />

CRESCENTINO. (r.v.)<br />

Quattro punti in due<br />

partite e la Crescentinese<br />

si rimette in carreggiata.<br />

<strong>La</strong> squadra allenata da<br />

Massimo Pairotto dopo<br />

lo scialbo 0-0 interno<br />

contro il Cavaglià, terza<br />

forza del campionato,<br />

sono andati a vincere in<br />

casa della Castellettese<br />

per 3-2. I granata confermano<br />

il loro scarsissimo<br />

feeling con il gol e con<br />

il campo amico lasciando<br />

per strada due punti<br />

con i biellesi. Il Cavaglià<br />

con una prova ordinata<br />

riesce a imbrigliare i padroni<br />

di casa e a sfiorare<br />

anche il colpaccio. In<br />

avvio di gara la Crescentinese<br />

prova subito a tenere<br />

alti i ritmi di gioco e<br />

Acampora tenta un paio<br />

di sortite nell'area biellese<br />

che risultano però<br />

infruttuose. <strong>La</strong> cronaca è<br />

scarna di emozioni, perché<br />

tra i granata il solo<br />

Allasia sembra avere le<br />

carte in regola per dare<br />

la svolta alla contesa, ma<br />

qualcosa nell'ultimo passaggio<br />

va sempre storto.<br />

Il primo vero tiro in porta<br />

è di marca ospite con<br />

Esposto che al 28' scarica<br />

dai trenta metri una<br />

sventola che <strong>La</strong> Fontana<br />

disinnesca a pugni chiusi.<br />

Il secondo tempo si<br />

apre sempre con i crescentinesi<br />

in avanti e con<br />

Allasia che prima centra<br />

da sinistra un pallone sul<br />

quale Acampora non<br />

yoff. Una rincorsa che i<br />

granata sembrano voler<br />

attuare solamente nella<br />

gare in trasferta. Le partite<br />

casalinghe sembrano<br />

infatti un autentico<br />

tabù. Anche contro il<br />

Cavaglià la squadra di<br />

Massimo Pairotto non<br />

è andata oltre lo 0-0<br />

creando solo un paio di<br />

occasioni da gol. Certo,<br />

l'avversario era l'autentica<br />

rivelazione del<br />

campionato in grado di<br />

inserirsi nelle primissi-<br />

la Gazzetta<br />

SPORT<br />

MARTEDÌ 1° FEBBRAIO 2011 27<br />

Colpi di testa da tre punti<br />

Maurizio Vallarella in azione in azione<br />

arriva per questione di<br />

centimetri alla deviazione<br />

vincente sotto porta<br />

e poco dopo tenta la soluzione<br />

su calcio piazzato<br />

trovando la pronta<br />

opposizione di Zollo che<br />

blocca a terra l'insidiosa<br />

conclusione. I granata<br />

sembrano avere qualche<br />

cavallo in più nel motore,<br />

ma senza la necessaria<br />

lucidità in mezzo al<br />

campo dove sono troppi<br />

i palloni sbagliati per eccessiva<br />

frenesia. Sull'altro<br />

fronte mister Govoni<br />

allo scoccare dell'ora di<br />

gioco si gioca la carte<br />

dell'ex Angelo Saia che<br />

prende il posto di un'altra<br />

vecchia conoscenza<br />

di via Raffaello, ovvero<br />

Farinella, andando a fare<br />

coppia con il temuto Vitale.<br />

Pairotto risponde<br />

gettando nella mischia<br />

Vallarella. Ma è il Cavaglià<br />

ad avere la grossa<br />

occasione per sbloccare<br />

la contesa al 73' proprio<br />

con Saia che si avventa<br />

in corsa su un traversone<br />

basso dalla sinistra di<br />

me posizioni della classifi<br />

ca, ma il tasso tecnico<br />

dei granata è superiore e<br />

Tutt'altra musica invece<br />

lontano da via Raffaello.<br />

Ben sei vittorie in<br />

trasferta su nove partite<br />

disputate che paragona-<br />

Vitale e all'altezza del<br />

dischetto del rigore spara<br />

un sinistro che termina<br />

alle stelle. Il finale è convulso.<br />

L'ultimo grosso<br />

brivido arriva all'81' con<br />

la più grossa occasione<br />

per i granata: un piazzato<br />

di Allasia scatena un'autentica<br />

fagiolata nell'area<br />

ospite, Zollo tenta l'uscita,<br />

ma si lascia scappare<br />

la sfera che Negro Frer<br />

raccoglie e calcia a rete a<br />

colpo sicuro senza fare i<br />

conti con Gaio e Floresta<br />

che sulla linea riescono a<br />

ricacciare lontana la sfera<br />

eludendo anche l'intervento<br />

di Vallarella.<br />

Riscatto e fondamentale<br />

vittoria per la Crescentinese<br />

in quel di<br />

Castelletto Ticino. <strong>La</strong><br />

squadra granata inizia<br />

con il piglio giusto e al<br />

21' passa: pennellata su<br />

punizione di Allasia e<br />

imperiosa incornata di<br />

Negro Frer. I piazzati<br />

di Allasia sono l'arma in<br />

più della Crescentinese<br />

che raddoppia al 34' con<br />

un'azione fotocopia che<br />

vede questa volta staccare<br />

di testa Carella. Sembra<br />

fatta per i granata,<br />

che controllano bene la<br />

contesa e vanno al riposo<br />

sul doppio vantaggio.<br />

Nella seconda frazione<br />

di gioco la squadra<br />

granata allenta un po' il<br />

ritmo e commette qualche<br />

errore di troppo in<br />

difesa consentendo alla<br />

Castellettese di rientra-<br />

te all'unica vittoria ottenuta<br />

tra le mura amiche<br />

fanno della Crescentinese<br />

la squadra più "pazza"<br />

del campionato. Ma<br />

in un torneo che fi no ad<br />

ora ad eccezione di Junior<br />

Biellese Libertas e<br />

i tabellini<br />

Crescentinese-Cavaglià 0-0<br />

CRESCENTINESE: <strong>La</strong> Fontana, Napolitano,<br />

Gremmio, Bigatti (60' Tarallo), Negro Frer, Giardina,<br />

Capra (66' Vallarella), Marteddu (83' Tortora), Acampora,<br />

Pacelli, Allasia. A disp. Di Giaimo, Meo De Filippi,<br />

Benincasa, Mondino. All. Pairotto.<br />

CAVAGLIA': Zollo, Cremonte, Gaio, Cacciati,<br />

Mina (78' Rida), Vizzi, Lerro, Floresta, Farinella (60'<br />

Saia), Esposto (68' Tonello), Vitale. A disp. Vallaro,<br />

Zanello, Di Martino, Moreni. All. Govoni.<br />

ARBITRO: Milardi di Torino.<br />

NOTE: ammoniti Gremmio, Giardina, Marteddu<br />

(Cr), Cacciati e Vitale (Ca). Calci d'angolo: 3-2. In<br />

fuorigioco: 7-4. Recupero: 1'+3'.<br />

Castellettese-Crescentinese 2-3<br />

RETI: 21' Negro Frer (Cr), 34' Carella (Cr), 55'<br />

Mazzucchelli (Ca), 72' Ferrario (Ca), 74' Napolitano<br />

(Cr).<br />

CASTELLETTESE: Ciorbini, Elvini (68' Frigiolini),<br />

Orlando, Pires, Ferrario, Montagnoli, Esposito<br />

(59' Cianfrone), Pescarolo (80' Ganci), Mazzucchelli,<br />

Mustali, Santoni. A disp. Cascino, Cabà, Randi, Minervino.<br />

All. Colombo.<br />

CRESCENTINESE: <strong>La</strong> Fontana, Napolitano,<br />

Gremmio, Bigatti, Negro Frer, Giardina, Tortora<br />

(70' Marteddu), Moretto (83' Vallarella), Acampora,<br />

Carella, Allasia (79' Tarallo). A disp. Di Giaimo, Benincasa,<br />

Capra, Mondino. All. Pairotto.<br />

ARBITRO: Cusanno di Chivasso.<br />

NOTE: ammoniti Monta e Cianfrone (Ca), Allasia<br />

(Cr).<br />

re in partita: al 55' <strong>La</strong><br />

Fontana sbaglia il tempo<br />

dell'uscita e Mazzucchelli<br />

è lesto a insaccare accorciando<br />

le distanze. I<br />

locali spingono e trovano<br />

il pareggio al 72' con un<br />

Galliate che sembrano<br />

avere davvero una marcia<br />

in più, basta riuscire<br />

a mettere a segno un<br />

fi lotto di tre o quattro<br />

vittorie consecutive per<br />

dare la scossa e fare la<br />

differenza. Scossa che la<br />

colpo di testa di Ferrario.<br />

Il gioco aereo premia<br />

però definitivamente la<br />

Crescentinese 2': questa<br />

volta il cross è di Negro<br />

Frer e il colpo di testa è<br />

timbrato da Napolitano.<br />

compagine garanata potrebbe<br />

ricevere da Maurizio<br />

Vallarella appena<br />

il navigato attaccante<br />

troverà la migliore condizione<br />

fi sica.<br />

Roberto Vannicola<br />

PROMOZIONE<br />

GIRONE A<br />

15 a giornata<br />

Crescentinese-Cavaglià 0-0<br />

17 a giornata<br />

Castellettese-Crescentinese 2-3<br />

21' Negro Frer, 34' Carella,<br />

74' Napolitano<br />

Classifi ca<br />

Junior Libertas Biellese* 37<br />

Galliate 36<br />

Cavaglià** 28<br />

Romentinese** 28<br />

Castellettese* 27<br />

Crescentinese* 27<br />

Briga* 25<br />

Domodossola** 24<br />

Gattinara*** 23<br />

Fomarco** 22<br />

Stresa** 22<br />

Arona Calcio* 22<br />

San Carlo 19<br />

Omegna* 17<br />

<strong>La</strong> Chivasso** 13<br />

Olimpia S. Agabio** 12<br />

* una partita in meno<br />

** due partite in meno<br />

*** tre partite in meno<br />

Prossimi turni<br />

19 a giornata (2 febbraio)<br />

Gattinara-Crescentinese<br />

20 a giornata (6 febbraio)<br />

Crescentinese-Stresa<br />

21 a giornata (13 febbraio)<br />

Galliate-Crescentinese


28 sport<br />

MARTEDÌ 1° FEBBRAIO 2011<br />

SALUGGIA. <strong>La</strong> rincorsa<br />

della Virtus Saluggese<br />

al miracolo playoff è già<br />

fi nita. Dopo l'illusorio<br />

successo (2-1) ottenuto<br />

sul campo del Valleversa<br />

nel primo dei quattro<br />

recuperi che vedono<br />

impegnata la squadra di<br />

Massimo Bava, è arrivato<br />

il ko interno (2-3) contro<br />

lo Junior Calcio. Ora i<br />

bianconeri dovranno concentrarsi<br />

totalmente sulla<br />

salvezza. <strong>La</strong> gara contro il<br />

Valleversa vede la Virtus<br />

Saluggese faticare a esprimere<br />

il proprio gioco nel<br />

primo tempo sbagliando<br />

una lunga serie di passaggi.<br />

Anche i locali non<br />

brillano particolarmente<br />

e per 45' non si registrano<br />

grosse occasioni da rete.<br />

Nella ripresa l'ingresso di<br />

Amerigo Anania dà maggior<br />

vigore al gioco della<br />

Virtus che inizia a premere<br />

con determinazione. Al<br />

PRIMA CATEGORIA <strong>La</strong> squadra di Massimo Bava con il ko interno ha perso le ultime flebili speranze di rientrare in corsa per i playoff<br />

Virtus Saluggese, resta solo la salvezza<br />

I bianconeri ora devono solo badare a raggiungere i 30 punti il più in fretta possibile per evitare grossi guai<br />

Gli astigiani appaiono la squadra più ostica nella corsa alla Promozione<br />

Alicese, la rivale è la Sandamianese<br />

ALICE CASTELLO (r.v.) Il<br />

maltempo che si è abbattuto<br />

sul Piemonte domenica<br />

30 gennaio non ha<br />

permesso lo svolgimento<br />

del recupero che vedeva<br />

impegnata l'Alicese contro<br />

la Sandamianese per<br />

l'autentico big-match della<br />

giornata. I castellani quindi<br />

rimangono in vetta alla<br />

classifi ca in coabitazione<br />

proprio con la Sandamianese,<br />

ma rispetto agli<br />

astigiani hanno disputato<br />

una partita in più. Per la<br />

squadra presa in mano<br />

da Ugo Yon a campionato<br />

in corso (l'ex tecnico<br />

del Cvr 2005 è subentrato<br />

a Rocco Marino alla<br />

fi ne del mese di ottobre)<br />

l'obiettivo è stato messo a<br />

fuoco, ovvero la vittoria<br />

del campionato. Domenica<br />

6 i castellani affronteranno<br />

tra le mura amiche<br />

il Frassineto (compagine<br />

58' mister Bava azzecca la<br />

mossa vincente gettando<br />

nella mischia Rametta e<br />

dopo 2' è proprio il neo<br />

entrato a sbloccare la<br />

contesa: lavora un buon<br />

pallone al limite dell'area,<br />

lo smista sulla sinistra per<br />

Pisasale e si avventa poi<br />

sul traversone del compa-<br />

gno superando il portiere<br />

con un beffardo colpo di<br />

testa. Passano 10' e arriva<br />

il raddoppio: <strong>La</strong>zzarino<br />

va via sulla sinistra e taglia<br />

l'area di rigore con<br />

un traversone che premia<br />

l'inserimento da destra di<br />

Comba abile a battere il<br />

portiere con una precisa<br />

conclusione di prima intenzione.<br />

Sul doppio vantaggio<br />

i saluggesi allentano<br />

la morsa e il Valleversa<br />

inizia a farsi pericoloso<br />

dalle parti di Argomenniè.<br />

All'81' i padroni di<br />

casa riaprono la contesa<br />

con Tosetti che risolve<br />

una mischia in area e nei<br />

convulsi minuti fi nale è<br />

il portiere della Virtus a<br />

salire in cattedra con una<br />

grande parata che consente<br />

ai suoi di strappare<br />

tre preziosissimi punti.<br />

I bianconeri cadono in<br />

casa contro lo Junior Calcio<br />

e dice addio ai playoff.<br />

Cvr 2005 aggrappato ai suoi gioielli<br />

I gol di Gasic e Andrea Bocchi possono garantire al più presto la salvezza<br />

CIGLIANO. (r.v) Anche il<br />

Cvr 2005 ha dovuto inchinarsi<br />

alla fi tta nevicata di<br />

domenica mattina e il recupero<br />

sul campo della Nuova<br />

Sco è così slittato a data da<br />

destinarsi. Per la giovane<br />

squadra di Enzo Vineis<br />

l'obiettivo salvezza sembra<br />

poter essere alla portata e<br />

soprattutto conquistato nel<br />

giro di poche settimane.<br />

Soprattutto perché il tecnico<br />

rossoblu ha fi nalmente<br />

a disposizione la coppia di<br />

attacco che a inizio stagione<br />

faceva sognare cose importanti,<br />

ovvero quella composta<br />

da Andrea Bocchi e Peter<br />

Gasic. Due giocatori che<br />

se con ogni probabilità non<br />

fossero stati bloccati da problemi<br />

fi sici nella prima parte<br />

di campionato avrebbero<br />

potuto trascinare il Cvr nelle<br />

zone alte della classifi ca.<br />

Domenica prossima la<br />

banda di mister Enzo Vineis<br />

All'ultimo minuto una "magia" di Tony Maida piega il Villanova Monfer-<br />

BIANZÈ. (r.v) Una zampata<br />

di Tony Maida in<br />

pieno recupero regala<br />

al Bianzè una vittoria<br />

fondamentale in chiave<br />

salvezza. Contro i diretti<br />

rivali del Villanova Monferrato<br />

gli azzurri hanno<br />

tirato fuori una prova<br />

grintosa che li ha portati<br />

a imporsi per 2-1 nel recupero<br />

della quindicesima<br />

giornata. Un match<br />

vibrante e scorbutico tra<br />

due squadre che in questo<br />

recupero si giocavano<br />

una buona fetta di stagione.<br />

In avvio il Bianzè sembra<br />

avere maggior birra<br />

e crea almeno quattro<br />

palle-gol che non riesce a<br />

sfruttare. Cannella è bravo<br />

in un paio di circostanze<br />

a farsi trovare pronto,<br />

nelle altre ci pensa la<br />

mancanza di precisione<br />

degli attaccanti di casa a<br />

far rimanere il punteggio<br />

Michele Pisasale<br />

Ugo Yon, tecnico dei biancogranata<br />

che coltiva ancora speranze<br />

di agganciare il treno<br />

che porta alla Promozione<br />

e che nel match di andata<br />

si era imposta per 1-0).<br />

Certamente più agevole il<br />

sullo 0-0. Sull'altro fronte<br />

il Villanova si fa pericoloso<br />

con una mischia furibonda<br />

dalle parti di Erbari<br />

che i difensori di casa<br />

turno in programma il 13<br />

febbraio contro la Nuova<br />

Sco (piegata 3-1 ad ottobre)<br />

che sta lottando disperatamente<br />

per evitare<br />

la retrocessione.<br />

riescono a rintuzzare con<br />

fondamentali salvataggi<br />

e poi nel fi nale di primo<br />

tempo, ma all'intervallo<br />

si va con le due squadre<br />

ferme al punteggio di<br />

partenza e con la consapevolezza<br />

di non poter<br />

sbagliare.<br />

<strong>La</strong> sfi da sale di tono<br />

<strong>La</strong> squadra di Massimo<br />

Bava disputa un pessimo<br />

primo tempo e va al riposo<br />

sotto di due reti. Al<br />

3' gli ospiti sbloccano il<br />

risultato con Argiolas che<br />

realizza direttamente su<br />

calcio di punizione. Poi<br />

al 40' arriva il raddoppio<br />

con Bellio che fi nalizza<br />

un'azione di rimessa. Il<br />

gioco dei locali è piuttosto<br />

confuso e non trova<br />

sbocco in avanti, mentre<br />

il reparto arretrato soffre<br />

l'assenza di due pedine in<br />

grado di garantire interdizione<br />

in mezzo al campo.<br />

Nell'intervallo il tecnico<br />

bianconero tenta di rimescolare<br />

le carte inserendo<br />

Comba e <strong>La</strong>zzarino per<br />

gli spenti Scuto e Stefano<br />

Anania. <strong>La</strong> doppia mossa<br />

sembra avere effetto e al<br />

60' la Saluggese accorcia<br />

le distanze con Pisasale<br />

che si avventa su un traversone<br />

di Comba e fa<br />

Paolo Pellicano<br />

andrà a fare visita allo Junior<br />

Calcio che al momento ha<br />

due lunghezze di vantaggio<br />

sulla zona retrocessione e tre<br />

in meno rispetto ai rossoblu.<br />

Domenica 13 i ciglianesi<br />

Il Bianzè allenato da Alberto Costanzo (foto Greco)<br />

nella seconda frazione<br />

di gioco. Al 61' gli ospiti<br />

passano con una velenosa<br />

punizione di Libero che<br />

fi ltra e diventa imparabile<br />

Vittorio <strong>La</strong> Moglie<br />

secco il portiere. I padroni<br />

di casa credono nella rimonta<br />

e al 75' raggiungo il<br />

pareggio con Comba che<br />

trasforma un calcio di rigore<br />

concesso per l'atterramento<br />

dello stesso tornante<br />

bianconero. Ma dopo<br />

aver impattato, i saluggesi<br />

spengono nuovamente la<br />

luce e lo Junior Calcio ne<br />

approfi tta nel fi nale per<br />

ospiteranno il Quargnento:<br />

in queste due partite il Cvr<br />

ha davvero l'occasione per<br />

mettere al sicuro l'obiettivo<br />

salvezza in caso di bottino<br />

pieno.<br />

Per il coriaceo Bianzè guidato in panchina da Alberto Costanzo si tratta di una vittoria pesantissima che vale una grossa fetta di salvezza<br />

per Erbari. Passano solo<br />

3' e gli azzurri agguantano<br />

il pareggio: Maida fugge<br />

via sulla sinistra e centra<br />

un pallone per Lensar<br />

che (dopo aver sprecato<br />

tanto nel primo tempo) di<br />

testa non lascia scampo a<br />

Cannella. Gli ultimi 20'<br />

sono davvero intensi. Al<br />

76' il Bianzè resta in dieci<br />

per l'espulsione di Lopes<br />

per doppia ammonizione.<br />

Ma al 91' arriva la<br />

magia di Maida che vale<br />

3 punti d'oro: su azione<br />

d'angolo la palla spiove<br />

fuori dall'area di rigore<br />

dove l'esterno azzurro si<br />

fa trovare pronto alla botta<br />

al volo che non lascia<br />

scampo a Cannella. Con<br />

questo successo il Bianzè<br />

ora ha sei punti di vantaggio<br />

sulla zona retrocessione.<br />

Per gli azzurri una<br />

bella iniezione di fi ducia<br />

in vista dello sprint fi nale<br />

che si annuncia davvero<br />

piazzare la zampata che<br />

vale la vittoria. Vano l'assalto<br />

fi nale della squadra<br />

di Bava che non riesce più<br />

a raddrizzare un risultato<br />

che complica terribilmente<br />

i piani di salvezza. <strong>La</strong> stagione<br />

dei bianconeri continua<br />

così ad essere davvero<br />

negativa.<br />

Roberto Vannicola<br />

PRIMA CATEGORIA<br />

GIRONE C<br />

14a giornata<br />

Valleversa-V. Saluggese 2-1<br />

60' Rametta, 70' Comba<br />

15a giornata<br />

Bianzè-Villanova 2-1<br />

64' Lensar, 91' Maida<br />

V. Saluggese-Junior Calcio 2-3<br />

60' Pisasale, 75' rig. Comba<br />

Alicese-Sandamianese nd<br />

Nuova Sco-Cvr 2005 nd<br />

17 a giornata<br />

Rocchetta-V. Saluggese nd<br />

Classifi ca<br />

Alicese 36<br />

Sandamianese 36<br />

Brandizzo 35<br />

Giarole 35<br />

Asca 32<br />

Frassineto 30<br />

Cvr 2005 24<br />

Quargnento 23<br />

Bianzè 22<br />

Junior Calcio 21<br />

Virtus Saluggese 19<br />

Virtus Vercelli (-1) 19<br />

Rocchetta Tanaro 16<br />

Villanova 16<br />

Nuova SCO 16<br />

Valleversa 16<br />

Prossimi turni<br />

19 a giornata (2 febbraio)<br />

Sandamianese-V. Saluggese<br />

20 a giornata (6 febbraio)<br />

Alicese-Frassineto<br />

Junior Calcio-Cvr 2005<br />

Nuova Sco-Bianzè<br />

V. Saluggese-Villanova<br />

21 a giornata (13 febbraio)<br />

Alicese-Nuova Sco<br />

Bianzè-Giarole<br />

Brandizzo-V. Saluggese<br />

Cvr 2005-Quargnento


MARTEDÌ 1° FEBBRAIO 2010<br />

SECONDA CAT.<br />

LIVORNO FERRARIS. (r.v.)<br />

Il Le Grange entra prepotentemente<br />

in zona<br />

playoff a suon di gol.<br />

<strong>La</strong> squadra allenata da<br />

Maurizio Crovella ha<br />

vinto con un tennistico<br />

6-1 il recupero sul campo<br />

del San Maurizio. Una<br />

partita che ha messo in<br />

luce la grande capacità<br />

degli azzurrogranata di<br />

trovare la via della rete. Il<br />

tecnico ha schierato dal<br />

primo minuto la seguente<br />

formazione: Remondini<br />

tra i pali, Tamiati,<br />

Bernini, Rocca e Peruzza<br />

in difesa, Pezzana, Chiumento<br />

e Aimaro in mediana,<br />

Fabbiano, Esposto<br />

e Chiarenza in avanti.<br />

<strong>La</strong> gara si mette subito<br />

bene per gli ospiti che al<br />

12' sbloccano il risultato<br />

con Pezzana. Al 16' ar-<br />

TERZA CAT.<br />

I ragazzi di Maurizio Crovella salgono al terzo posto in compagnia di tre squadre<br />

Le Grange fa il suo ingresso in zona playoff<br />

Gli azzurrogranata hanno travolto con un tennistico 6-1 il San Maurizio e iniziano a fare paura alle rivali<br />

riva il raddoppio fi rmato<br />

da Esposto e al 26' Chiarenza<br />

cala il tris. Il San<br />

Maurizio è in totale balia<br />

del Le Grange e rischia<br />

di subire più volte la<br />

quarta rete. Dopo l'intervallo<br />

la squadra di mister<br />

Crovella torna in campo<br />

meno concentrata e determinata<br />

e lascia spazio<br />

ai locali che si avvicinano<br />

pericolosamente più<br />

volte alla porta difesa<br />

da Remondini prima di<br />

trovare la rete che riapre<br />

la contesa al 51' con Diprizio.<br />

Nel fi nale però gli<br />

azzurrogranata tornano<br />

a spingere sull'acceleratore<br />

e tra il 78' e il 90'<br />

vanno a segno altre tre<br />

volte con Rocca, Esposto<br />

e Chiumento chiudendo<br />

di fatto il set. <strong>La</strong> classifi<br />

ca dice che i grangini<br />

ora sono al terzo posto a<br />

quota 23 in compagnia<br />

di Scuole Cristiane, Ca-<br />

Carlo Maimone è il capocannoniere dei biancoazzurri<br />

Il Tronzano inizia a scaldare i motori<br />

TRONZANO. (r.v.) Domenica<br />

6 febbraio torna<br />

in campo anche il<br />

campionato di Terza<br />

Categoria con l'inizio<br />

del girone di ritorno. Il<br />

Tronzano giocherà tra<br />

le mura amiche contro<br />

la Pro Roasio: per i<br />

biancoazzurri l'obiettivo<br />

è quello di vendicare la<br />

pesante sconfi tta subita<br />

nella gara di andata<br />

quando il risultato fi nale<br />

fu davvero clamoroso:<br />

5-0. <strong>La</strong> voglia di rivalsa<br />

dovrà così condurre<br />

gli uomini di mister Panetta<br />

a un successo che<br />

permetterebbe di continuare<br />

a sperare nell'aggancio<br />

alla zona pla-<br />

yoff. Sette giorni dopo il<br />

Tronzano sarà ospite del<br />

Bettole.Il maltempo che<br />

ha coinvolto il Piemonte<br />

nella mattinata di domenica<br />

30 gennaio non<br />

ha permesso il corretto<br />

svolgimento del recupero<br />

dell'undicesima giornata<br />

che vedeva i biancoazzurri<br />

inpegnati in<br />

casa contro il fanalino di<br />

coda della classifi ca Formigliana<br />

Buronzo. Fino<br />

a questo momento del<br />

campionato il capocannoniere<br />

del Tronzano è<br />

Carlo Maimone, autore<br />

di 5 reti.<br />

CSI A 5 Nella prima parte di stagione bene solo l'Atletico Cigliano<br />

Tutti pronti a ritornare in campo<br />

CIGLIANO. (r.v) In Sono<br />

ormai pronti alla ripresa<br />

i campionati di calcio a<br />

5 del Csi. Per le nostre<br />

squadre si preannuncia<br />

una seconda parte di<br />

stagione piuttosto impegnativa.<br />

In Eccellenza<br />

B il Tanta Roba è chiamato<br />

a lottare per evitare<br />

la retrocessione. Viaggia<br />

a metà classifi ca invece<br />

Al Forno Rondissone<br />

che non dovrebbe avere<br />

troppi problemi a mettere<br />

in tasca la permanenza<br />

nella categoria.<br />

Nell'Intercanavesano<br />

Ivrea il Celtic Cigliano<br />

non riesce ad emergere<br />

dai bassifondo della<br />

classifi ca. Nell'Intercanavesano<br />

Caluso stessa<br />

sorte per il Saluggia che<br />

al momento è ultimo in<br />

classifi ca ed è chiamato<br />

a un mezzo miracolo per<br />

rimanere nella categoria.<br />

Infi ne nel torneo Amatori<br />

Est l'Atletico Cigliano<br />

ha invertito la tendenza<br />

delle nostre squadre perché<br />

guida la classifi ca ed<br />

è lanciatissimo verso la<br />

promozione nel torneo<br />

IntercanavesaNO.<br />

Eccellenza B Est<br />

Trenta Denari 28,<br />

Bar Petiti Coin 22, <strong>La</strong><br />

Sangermanese 22, Pro<br />

Casalborgone 22, Pizzeria<br />

Al Semaforo 18, Al<br />

Carlo Maimone<br />

Forno Rondissone 15,<br />

Canottieri <strong>La</strong>go Sirio 14,<br />

Amatori Calcio Chivasso<br />

13, Longobarda 10, Tanta<br />

Roba 7, Della Valle<br />

Costruzioni 7, Wan Informatica<br />

0.<br />

Prossimo turno: Longobarda-Tanta<br />

Roba, Al<br />

Forno Rondissone-Bar<br />

Petit Coin, Wan Informatica-<strong>La</strong>Sangermanese,<br />

Trenta Denari-Della<br />

Valle Costruzioni, Pizzeria<br />

al Semaforo-Pro<br />

Casalborgone, Amatori<br />

Calcio Chivasso-Canottieri<br />

<strong>La</strong>go Sirio.<br />

Intercanavesano Ivrea<br />

Gressoney Monte<br />

Rosa 26, Real Santhià<br />

19, Società del <strong>La</strong>go 19,<br />

Alternativa di Autoingros<br />

16, Real Eporedia<br />

16, LF United 16, Zero<br />

Alcool 11, <strong>La</strong> Scarpetta<br />

10, Celtic Cigliano 10,<br />

Smail Cafè 10, Vieja Tasca<br />

0.<br />

Prossimo turno: Vieja<br />

Tasca-Celtic Cigliano,<br />

ASD Gressoney Monte<br />

Rosa-Zero Alcool, Smail<br />

Cafè-<strong>La</strong> Scarpetta, Alternativa<br />

di Autoingros-<br />

Real Santhià, Società del<br />

<strong>La</strong>go-Real Eporedia. Riposa<br />

LF Unites.<br />

Intercanavesano Caluso<br />

Brimapack 31, Bar<br />

Gigi Caluso 28, Alleati<br />

FC 25, Ristorante <strong>La</strong><br />

Christian Aimaro (a destra) svetta di testa<br />

Barcaccia 20, Trullo di<br />

Catullo 17, Non Atletico<br />

Montanaro 17, Csg Costruzioni<br />

15, Motoclub<br />

Montanaro Virus 13,<br />

Busi Pub 13, Aci Rondoletto<br />

11, Red Bull 9, Falli<br />

Tattici 9, Polisportiva<br />

Cavagnolese 4, Saluggia<br />

4.<br />

Prossimo turno: Red<br />

Bull-Alleati FC, Aci<br />

Rondoletto-Motoclub<br />

Montanaro Virus, Brimapack-Trullo<br />

di Catullo,<br />

CSG Costruzioni-Polisportiva<br />

Cavagnolese,<br />

Busi Pub-Falli Tattici,<br />

Ristorante <strong>La</strong> Barcaccia-<br />

Non Atletico Montanaro,<br />

Saluggia-Bar Gigi<br />

Caluso.<br />

Amatori Ivrea Est<br />

Atletico Cigliano 27,<br />

Cafè Mirage 21, Birreria<br />

Rosengarten 17, Atletico<br />

Santhià 16, Asd <strong>La</strong> Botte<br />

15, Alice Wolf 14, Colorifi<br />

cio San Giovanni 13,<br />

Bollengo Brother 12, Cuj<br />

Just 12, Azeglio 9, aSD<br />

Nuotatori Canavesani 6.<br />

Prossimo turno: Atletico<br />

Cigliano-Bollengo<br />

Brothers, Birreria Rosengarten-Alice<br />

Wolf,<br />

Asd Nuotatori Canavesani-Atletico<br />

Santhià,<br />

Cuj Just-Azeglio, Cafè<br />

Mirage-Asd <strong>La</strong> Botte,<br />

Riposa: Colorifi cio San<br />

Giovanni.<br />

resanese e Canada a 6<br />

punti dalla seconda forza<br />

del campionato, l'At-<br />

letico Pontestura e a 12<br />

dall'inarrivabile capolista<br />

Mado. Tutte le squadre<br />

devono recuperare un<br />

turno. I grangini hanno<br />

ancora in sospeso la sfi da<br />

con il Piemonte Sport.<br />

Domenica 6 febbraio<br />

affronterà a Livorno Ferraris<br />

la Fortitudo, mentre<br />

il 13 gli azzurrogranata<br />

saranno ospiti del fanalino<br />

di coda Ozzano che<br />

sembra ormai destinato<br />

alla retrocessione. Due<br />

impegni sulla carta agevoli,<br />

ma mister Crovella<br />

sa che i suoi ragazzi non<br />

devono farsi trarre in<br />

inganno dalla classifi ca.<br />

Ogni sfi da ha le sue insidie<br />

e per chi lotta per<br />

importanti obiettivi ogni<br />

punto lasciato per strada<br />

rischia di pesare come un<br />

macigno.<br />

TERZA CATEGORIA GIRONE VERCELLI<br />

Prossimi turni<br />

14 a giornata (6 febbraio)<br />

Tronzano-Pro Roasio<br />

15 a giornata (13 febbraio)<br />

Bettole-Tronzano<br />

Classifi ca<br />

Pro Palazzolo 29<br />

Pro Roasio 22<br />

Carisio 19<br />

Sangermanese 18<br />

Motta de' Conti 18<br />

Masserano Brusnengo 18<br />

Bettole 17<br />

Tronzano 16<br />

Junior San Gaudenzio 15<br />

Lozzolo 14<br />

San Nazzaro 13<br />

Veloces 11<br />

Boca 8<br />

Formigliana 7<br />

sport 29<br />

SECONDA CATEGORIA GIRONE E<br />

Maurizio Crovella<br />

11 a giornata<br />

San Maurizio-Le Grange 1-6<br />

12' Pezzana, 16' e 83' Esposto, ,<br />

26' Chiarenza, 78' Roccao,<br />

90' Chiumento<br />

12a giornata<br />

Le Grange-Piemonte Sport nd<br />

Prossimi turni<br />

15 a giornata (6 febbraio)<br />

Le Grange-Fortitudo<br />

16 a giornata (13 febbraio)<br />

Ozzano-Le Grange<br />

Classifi ca<br />

Mado 35<br />

Atletico Pontestura 29<br />

Scuole Cristiane 23<br />

Canada 23<br />

Caresanese 23<br />

Le Grange 23<br />

Verolenghese 22<br />

San Maurizio 15<br />

CMC Monferrato 14<br />

Fortitudo 14<br />

Piemonte Sport 12<br />

Castigliano 10<br />

Tonco 7<br />

Ozzano 5<br />

GIOVANILI IN CAMPO A VERCELLI<br />

VERCELLI. (r.v.) Domenica 6<br />

febbraio si disputerà la 25ª<br />

edizione del torneo "Calcioinsieme",<br />

manifestazione organizzata<br />

dalle Scuole Cristiane.<br />

<strong>La</strong> kermesse è dedicata ai Pulcini<br />

2000 e 2001: al mattino si<br />

giocheranno le fasi eliminatori<br />

e girone, mentre al pomeriggio<br />

tutti in campo per le fi nali.<br />

Sono nove le squadre al via, Gianni D'Elia<br />

suddivise in tre raggruppamenti<br />

all'italian. Nel girone A si sfi deranno Scuole<br />

Cristiane, Piemonte Sport e Atletico Pontestura, nel<br />

girone B Santhià, Borgopal e Junior Biellese, mentre<br />

nel C Canadà, Crescentinese e Le Grange. L'incasso<br />

verrà interamente devoluto all'Anffas.<br />

A dare il via al torneo furono Gianni D'Elia (ex dirigente<br />

della Crescentinese) e Giorgio Guala nel lontano<br />

1987.


30 sport<br />

LUNEDÌ 15 NOVEMBRE 2010<br />

Tricerrese 2<br />

Warriors 0<br />

Reti: Limberti, Parisi.<br />

Tricerrese: Marrocchi,<br />

Macrì, Conti (Musazzo),<br />

Perucca, Bottero (Rosso),<br />

Ranghino, Rinaldi,<br />

Limberti (Duò), Zagatto<br />

(Cavanna), Gardano, Paris<br />

(Fugali). A disp. Zani,<br />

Grangia, Pisani, Necardo.<br />

All. Fiore.<br />

Warriors Fontanetto:<br />

Gagnone, Belehuz, Favre,<br />

Ciaramella, Calvo, Coppo,<br />

Berrino (F. Zucchelli),<br />

Bocca, Gasco (Ferraris),<br />

Pavia, Zanello (Valdano).<br />

A disp. Antonini, Parasacco,<br />

Luca, Spina. All.<br />

L. Zucchelli.<br />

I Warriors Fontanetto<br />

escono sconfitto dal recupero<br />

sul campo della<br />

Tricerrese e non riescono<br />

ad uscire dalla zona<br />

retrocessione. I gialloneri<br />

sono stati battuti 2-0<br />

dopo una partita che<br />

i padroni di casa hanno<br />

giocato con maggior<br />

grinta e determinazione.<br />

Le due squadre giocano<br />

a viso aperto per tutta la<br />

prima frazione di gioco,<br />

ma le occasioni migliori<br />

sono per la Tricerrese che<br />

va vicino al gol due volte<br />

con Zagatto: sulla prima<br />

il bomber impatta bene di<br />

testa, ma manca di poco<br />

il bersaglio, mentre sulla<br />

seconda non riesce a concludere<br />

a due passi dalla<br />

porta a causa del precario<br />

equilibrio consentendo<br />

a Gagnone di salvarsi in<br />

angolo. I Warriors rispondono<br />

con i tentativi di<br />

Pavia e Zanello che sono<br />

però poco precisi. I primi<br />

minuti della seconda frazione<br />

di gioco decidono<br />

però la contesa. Dopo<br />

nemmeno 60” la Tricerrese<br />

sblocca il punteggio:<br />

Gardano smarca bene<br />

Limberti che ha tutto<br />

il tempo di prendere la<br />

mira e infilare Gagnone.<br />

Gli uomini di Luigino<br />

Zucchelle provano subito<br />

a rispondere con una<br />

conclusione di Berrino,<br />

ma la sfera termina a lato<br />

davvero di un soffio. Al<br />

9’ però arriva il colpo del<br />

ko timbrato da Parisi che<br />

CSI Sabato 5 febbraio torna il campionato con il recupero della prima giornata del girone di ritorno<br />

Warriors Fontanetto battuti nel recupero<br />

I gialloneri cedono all’inglese contro la Tricerrese e restano impantanati nella zona retrocessione<br />

Stefano Gagnone<br />

corregge in rete da pochi<br />

passi un traversone dalla<br />

destra di Rosso solamente<br />

sfiorato dall’uscita non<br />

perfetta di Gagnone. Per i<br />

“guerrieri” è notte fonda<br />

anche se al 15’ il direttore<br />

di gara concede un penalty<br />

per un fallo commesso<br />

da Perucca ai danni di<br />

Bocca. Dagli undici metri<br />

però Coppo si fa ipnotizzare<br />

da Marrocchi e le<br />

speranze di rientrare in<br />

partita si esauriscono qui.<br />

Nel finale di partita alla<br />

Tricerrese basta controllare<br />

le rare azioni degli<br />

ospiti per portare a casa<br />

i tre fondamentali punti<br />

che le consentono di restare<br />

in zona playoff.<br />

Il campionato tornerà<br />

sabato 5 febbraio con<br />

il recupero della prima<br />

giornata del girone di ritorno:<br />

Ecco il programma<br />

delle partite. Serie<br />

A: Ferrante-Tricerrese,<br />

Neu Caresanablot-Borgo<br />

d’Ale, Quinto-Santhiatese,<br />

Salasco-Aquila<br />

Shqiponja, Saluggia-Olcenengo,<br />

Warriors Fontanetto-Crova.<br />

Serie B:<br />

Conet-Erranti, Forrest-<br />

Sporting ‘91, MiViDa-<br />

Trino ‘04, Nuovi Amici<br />

Bianzinesi-Vale Livorno,<br />

Rangers ‘88-Celtic. Riposa<br />

Stroppiana.<br />

Tra operazioni di mercato<br />

e amichevoli varie<br />

per tenere caldo il motore<br />

Marco Gaeta in azione<br />

di spunti ce ne sono davvero<br />

parecchi. Iniziamo<br />

dalle trattative di mercato<br />

dove c’è da segnalare<br />

il gran colpo del Borgo<br />

d’Ale: per sostituire il par-<br />

tente Fabbiano (che si è<br />

accasato al Le Grange),<br />

la squadra di mister Naborrini<br />

ha messo le mani<br />

su Luca Cianni, bomber<br />

del Ferrante Blu Tricots.<br />

DAL TOP... AL FLOP<br />

Mercaj, tripletta da 9<br />

10<br />

a Olger Mercaj, stella dei Giovanissimi<br />

1996 della Virtus Saluggese che con una<br />

tripletta ha trascinando la squadra di Fabrizio<br />

Dianin al successo contro le Scuole Cristiane<br />

9<br />

agli Allievi 1995 della Crescentinese. I ragazzi<br />

granata con i successi ottenuti contro<br />

Serravallese e Biogliese possono lottare per il<br />

primato in classifica<br />

8<br />

al coriaceo Bianzè allenato da Alberto Costanzo.<br />

Gli azzurri piegando 2-1 il Villanova<br />

Monferrato hanno conquistato un successo<br />

che vale davvero oro<br />

7<br />

all’Ecs Crescentino tornato a ruggire nel campionato<br />

di Promozione di basket. I biancoazzurri<br />

volano così in vetta alla classifica mettendl<br />

nel mirino il ritorno in serie D<br />

6<br />

all’Under 16 e 14 del Giocavolley Cigliano<br />

che stanno ottenendo preziosi successi nei rispettivi<br />

campionati e sono in piena lotta per<br />

entrare nella “top four”<br />

4<br />

alla Virtus Saluggese che ha sprecato l’ultima<br />

occasione per riaccendere le già flebili speranze<br />

di agganciare il treno playoff. Ai bianconeri<br />

resta solo la salvezza.<br />

Fabrizio Ponsetto<br />

In serie B è molto attivo<br />

anche il MiViDa <strong>La</strong>uriano-Crescentino<br />

che ha<br />

tesserato il centrocampista<br />

centrale Antonio Saia<br />

e sta lavorando anche per<br />

SERIE A<br />

Classifi ca<br />

Crova 25<br />

Santhiatese 23<br />

Neu Caresanablot 20<br />

Tricerrese 19<br />

Aquila Shqiponja 18<br />

Borgo d’Ale 17<br />

Ferrante 16<br />

Olcenengo 13<br />

Salasco 12<br />

Warriors 11<br />

Quinto 10<br />

Saluggia 1<br />

arrivare all’acquisto di un<br />

portiere e un difensore.<br />

Doppio colpo per i Nuovi<br />

Amici Bianzinesi che si<br />

sono assicurati le prestazioni<br />

di Tonziello e Fra-<br />

AMATORI Gli All Blacks pronti alla seconda fase del campionato<br />

Cigliano, una squadra in salute<br />

CIGLIANO. (r.v.) E un Cigliano che si sta preparando<br />

alla seconda fase del campionato con la voglia di<br />

confermare gli ultimi risultati positivi ottenuti. Dopo<br />

un avvio diffi cile gli uomini vestiti di nero hanno iniziato<br />

ad ingranare ottenendo due successi e quattro<br />

pareggi grazie anche ai gol di bomber Moccia, capocannoniere<br />

del torneo assieme al chivassese Pieri con<br />

14 reti. Sabato 12 febbraio il Cigliano (che gioca asul<br />

campo di Casabianca, frazione di Verolengo) tornerà<br />

in campo contro il Vistrorio.<br />

SERIE B<br />

Classifi ca<br />

Forrest 28<br />

Stroppiana 24<br />

Sporting ‘91 18<br />

Vale Livorno 15<br />

MiViDa 13<br />

Celtic 13<br />

Trino ‘04 13<br />

Conet 11<br />

Erranti 8<br />

Rangers '88 3<br />

Nuovi Amici Bianzinesi 2<br />

galli, entrambi difensori<br />

centrali. In questi ultimi<br />

giorni ci sarà spazio per<br />

altri movimenti di mercato<br />

che coinvolgeranno un<br />

po’ tuttte le squadre.<br />

Classifi ca<br />

Amatori Chivasso 35<br />

Rivarolese 27<br />

Virtus Meroni 24<br />

Asd Busignetto 23<br />

Verolengo 22<br />

Samone 19<br />

Vistrorio 16<br />

Asd Bellavista 14<br />

Us Feletto 14<br />

Guanaco 12<br />

Us Foglizzese 11<br />

Cigliano 10<br />

Real Mamerto 10<br />

Sangiovannese 8


MARTEDÌ 1° FEBBRAIO 2011<br />

PROVINCIALI 1994<br />

Le Grange-Biandrate 0-3<br />

Le Grange: Angiono, Gellona, Pane (Opezzo), Biganzoli,<br />

Mussino, Gasco (Mercaj), Milazzo (Ghisio), <strong>La</strong> Loggia,<br />

Hoxha, Balliano, Ranalli. A disp. Ronco. All. Bernini.<br />

Ceversama-Le Grange 4-2<br />

Reti: Ranalli, Milazzo.<br />

Le Grange: Angiono, Opezzo, Mussino, Biganzoli<br />

(Ghisio), Guaschino, Gasco, Milazzo (Caputo), Mercaj,<br />

Pagliano, Ronco, Ranalli. All. Berini.<br />

PROVINCIALI 1995<br />

.<br />

Crescentinese-Serravallese 1-0<br />

Rete: Bengardino.<br />

Crescentinese: Ierinò, Simonato, Speranza, Predaro,<br />

Tricerri, Hoxha, Nardella (. Maran), Bengardino (Carè),<br />

Rotolo, Deledda (Stecco), Bugeak. A disp. Ierinò, Pirillo.<br />

All. Concu.<br />

Biogliese Valmos-Crescentinese 1-2<br />

Reti: Carè, Bengardino.<br />

Crescentinese: Ierinò, Simonato (Bugeak), Pirillo, Predaro,<br />

Tricerri, De Masi, Nardella, Hoxha, Carè (Deledda),<br />

Rotolo, Bengardino (Maran). All. Concu.<br />

PROVINCIALI 1996<br />

GIOVANILI<br />

Alicese-Scuole Cristiane 0-5<br />

Alicese: Riccelli (Grazio), Sacco (M. Biscaldi), Brustia<br />

(C. Biscaldi), Massaretti, Sgarbossa, Salino, Mazza,<br />

Salvato (A. Biscaldi), Carchia (Moretto), Memoli, Macceri<br />

(Buffon). All. Memoli.<br />

Carisio-Le Grange 1-1<br />

Rete: Tiso.<br />

Le Grange: Vivenzi, Bianco, Russello, Ottavi, Boido,<br />

Tringali, Amodio, Tiso, <strong>La</strong>ndi, <strong>La</strong>vazza, Ferraris. A disp.<br />

Riminella, Zanin, Della Casa. All. Primizio-Sirufo.<br />

Le Grange B-Tronzano 7-3<br />

Reti: 3 Taranto, 2 Ferreri, Gmur, Atzeni (L), Brienza,<br />

Colombo, Gaddo (T).<br />

Le Grange: Pozzati, Ruffa (Pacella), Soel, Bavera,<br />

Mauro, Mocca (Petkovic), Atzeni, Ferreri (Gmur), Taranto<br />

(Tomaselli), Sferlinga, Cavalcante. All. Maccione.<br />

Tronzano: Andreatta, Biasion, Calliera (Misi), Ibrahimi<br />

(Pollicino), Agusti, De Gaetano, Brienza, Colombo,<br />

Gaddo, Barberio (Belvisotti), Cioffi (Hidane). All. Pacillo.<br />

Virtus Saluggese-Canada 2-3<br />

Reti: 2 Mercaj.<br />

Virtus Saluggese: Borri Brunetto (Valentino), Bonino,<br />

Cornier, Leone (Boualem), G. Amatteis, Pasteris, Piazza,<br />

Bono, Tappari (A. Amatteis), Mercaj, Scavarda (F.<br />

Dianin). All. Dianin.<br />

Crescentinese-Alicese 5-0<br />

Reti: 3 Barrera, Maiolo, Marteddu.<br />

Crescentinese: Bergamo, Vitale (Buonocore), Angellaro<br />

(Donetti), Perrone, Cosentino, Belmomte, Barrera,<br />

Marteddu (Sanchez), Rastellino, Maiolo, Crepaldi (Ponzin).<br />

All. Cavalli.<br />

Alicese: Riccelli (Grazio), Sacco, Brustiam Massaretti<br />

(Salvato), Sgarbossa, Salino, A. Biscaldi, Mazza, Buf-<br />

Un devastante Mercaj consente alla Virtus Saluggese di piegare 3-2 le Scuole Cristiane al termine di un match vibrante<br />

Nel derby Giovanissimi Le Grange B travolge il Tronzano<br />

Al termine del match di recupero gli azzurrogranata si impongono 7-3 grazie alla tripletta di Taranto, alla doppietta di Ferreri e alle zampate di Gmur e Atzeni<br />

ALLIEVI<br />

GIOVANISSIMI<br />

I Giovanissimi 1996 della Virtus Saluggese allenati da Fabrizio Dianin. In basso uno dei tre gol di Mercaj (fotoservizio Pietro Greco)<br />

fon, Memoli, Macceri. All. Memoli.<br />

Le Grange B-Le Grange A 0-0<br />

Le Grange B: Pacella, Ciuciudau, Pavkovic, Mauro,<br />

Soel, Mocca, Atzeni, Ferreri (Bavera), Sferlinga (Ruffa),<br />

Cavalcante (Festa). A disp. Pozzati, Bosio, Tomaselli. All.<br />

Maccione.<br />

Le Grange A: Cucchiara, Bianco, Russello, Tringali, Boido,<br />

<strong>La</strong>ndi (Dellacasa), Amodio, Tiso, Ferraris, Ottavis. A<br />

disp. Riminella, Zanin. All. Primizio.<br />

Virtus Saluggese-Scuole Cristiane 3-2<br />

Reti: 3 Mercaj.<br />

Virtus Saluggese: Valentino, Borri Brunetto, Dianin, Pasteris,<br />

Amatteis, Mercaj, Bouhalem, Scavarda (Leone), Cornier,<br />

Mapelli (Bono), Piazza (Cuffari). A disp. Bonino. All. Dianin.<br />

sport 31<br />

IL CVR 2005 OSPITERA’ DUE CONCENTRAMENTI DEL PRESTIGIOSO TORNEO “PAPÀ LOVERA”<br />

I Pulcini 2002 del Cvr 2005<br />

CIGLIANO. (r.v.) É ormai in rampa di lancio il prestigioso<br />

Memorial “Papà Lovera” organizzato dall’AC<br />

Settimo e riservato alle categorie Pulcini 2000, 2001<br />

e 2002. Si tratta di una delle manifestazioni più prestigiose<br />

che coinvolge quasi tutto il territorio piemontese.<br />

Il Cvr 2005 è stato invitato dalla società viola a<br />

partecipare alla kermesse e a organizzare anche due<br />

concentramenti. Tra i Pulcini 2000 oltre ai rossoblu<br />

padroni di casa ci saranno anche <strong>La</strong> Chivasso, Ivrea,<br />

Settimo, Gassino, Libertas Cossato e Brandizzo. Tra<br />

i 2002 invece Cvr 2005, <strong>La</strong> Chivasso, Settimo, Gassino,<br />

Ivrea e Libertas Biella. Le squadre della società<br />

che coinvolge Cigliano, Villareggia e Rondissone sarà<br />

anche impegnata nei concentramenti di Settimo: i<br />

Pulcini 2001 affronteranno i settimesi, Libertas Biella,<br />

<strong>La</strong> Chivasso, Moncalvo e Borgata Lesna, mentre<br />

i Pulcini 2002 avranno come avversari Settimo, Leinì,<br />

Brandizzo, Lucento e Trofarello. Si giocherà dal<br />

6 febbraio al 17 aprile e nella fase fi nale entreranno<br />

in scena Torino, Juventus, Pro Vercelli e Canavese,<br />

le quattro teste di serie che saranno da tradizioni le<br />

squadre da battere.


32 sport<br />

MARTEDÌ 1° FEBBRAIO 2010<br />

CRESCENTINO. (r.v.)<br />

L’Ecs Crescentino è partito<br />

a razzo e con quattro<br />

vittorie in altrettante partite<br />

guarda tutti dall’alto.<br />

Nel campionato di Promozione<br />

c’è chi ride (l’Ecs<br />

Crescentino) e c’è chi<br />

continua invece a piangere<br />

(il Basket Cigliano). I<br />

crescentinesi confermano<br />

la loro leadership e tentano<br />

l’allungo. I ciglianesi<br />

continuano a mancare<br />

l’appuntamento con la<br />

vittoria e restano mestamente<br />

ultimi in classifi ca.<br />

L’Ecs ha messo a segno<br />

una doppia vittoria che<br />

l’ha portata a quota 18:<br />

nella prima giornata del<br />

girone di ritorno i biancoazzurri<br />

hanno espugnato<br />

nettamente (62-47)<br />

il campo dei Viverone<br />

<strong>La</strong>kers e sette giorni dopo<br />

hanno vinto anche il derby<br />

proprio con il Cigliano<br />

(67-42). I biancoazzurri<br />

si candidano così a grande<br />

favorita per la vittoria<br />

fi nale del campionato: il<br />

rooster crescentinese do-<br />

PROMOZIONE<br />

Per i comunque volenterosi giallorossi la retrocessione appare ormai un evento difficilmente evitabile<br />

L’Ecs Crescentino è sempre più solo in vetta<br />

Con le vittorie sui Viverone <strong>La</strong>kers e nel derby con il Cigliano i biancoazzurri tentano l’allungo su Fulgor Valsesia e Rices<br />

1ª DIV. FEMMINILE<br />

Oggero (Ecs Crescentino)<br />

Il Vda Crescentino non decolla<br />

CRESCENTINO. (r.v.) Il Volley Crescentino<br />

ha iniziato con un successo il nuovo<br />

anno. Le biancoblu sono infatti andate ad<br />

espugnare il campo del Dravelli per 3-2<br />

(25-27, 25-19, 25-10, 22-25, 11-15). Il primo<br />

set si è giocato all’insegna dell’equilibrio<br />

e le crescentinesi si impongono per<br />

27-25. Il secondo e terzo parziale vedono<br />

le ragazze di coach Pasteris abbassare la<br />

guardia e concedere alle padrone di casa<br />

prima il pareggio e poi il sorpasso. Capitan<br />

Caruso e compagne però si riabilitano<br />

e grazie soprattutto a una bella prova a<br />

muro impattano nuovamente e poi vanno<br />

a imporsi al tie break. Ma sul campo dello<br />

Sprint Virtus Biella si è rifatto vivo il fantasma<br />

della sconfi tta. Le biancoblu sono<br />

state travolte 3-0 giocando malamente<br />

e i parziali (25-12, 25-17, 25-16) sono la<br />

chiara espressione di quello che si è visto<br />

in campo. Crescentino si scioglie in appena<br />

un’ora lasciando fare alle biellesi un<br />

po’ quello che hanno voluto sul rettangolo<br />

di gioco. Coach Pasteris è stato costretto<br />

a schierare una formazione rimaneggiata<br />

a causa del virus infl uenzale che ha<br />

coinvolto quasi tutte le ragazze della rosa,<br />

vrà essere bravo a non<br />

perdere gli socntri diretti<br />

contro Rices Vercelli e<br />

Fulgor Valsesia, le dirette<br />

concorrenti.<br />

Sul fronte Cigliano invece<br />

la musica è sempre<br />

la stessa. <strong>La</strong> squadra di<br />

coach Castelli appare ormai<br />

rassegnata al peggio<br />

e non riesce a dare segnali<br />

che possano dar speranza<br />

al miracolo. Contro gli<br />

Old Blacks già dai primi<br />

minuti la gara è apparsa<br />

segnata. I ragazzi in nero<br />

hanno piazzato subito un<br />

break che li ha portati al<br />

primi mini-riposo in vantaggio<br />

16-6. I giallorossi<br />

non ci sono, Gemoli prova<br />

a far stringere i denti<br />

ai compagni, ma non c’è<br />

nulla da fare. Il punteggio<br />

all’intervallo è di 35-15 e<br />

al suono conclusivo della<br />

sirena il tabellone luminosa<br />

segna 64-38 per i<br />

padroni di casa. Per Cigliano<br />

sono scesi in campo<br />

Demartini, Destefanis<br />

(3), Camparo (3), Manuello,<br />

Tonello), Gemoli<br />

(8), Mairone (5), Carioti<br />

(8), Ardissimo (3), Zonta<br />

(4). Poi nel derby contro<br />

la capolista la storia si<br />

è ripetuta. Crescentino<br />

l’ha fatta da padrone dominando<br />

il gioco contro<br />

i comunque volenterosi<br />

giallorossi che hanno fatto<br />

vedere a tratti anche<br />

qualche buono spunto.<br />

Grave infortunio a capitan Caruso<br />

oltretutto la palleggiatrice Regis è scesa in<br />

campo non ancora al massimo della condizione<br />

a causa dell’infortunio alla spalla<br />

che continua a tormentarla. Il tie-break<br />

arride alla Virtus che sfrutta appieno un<br />

avvio disastroso delle biancoblu che non<br />

riescono più a riprendersi. Doppia sconfi<br />

tta per il Volley Crescentino che perde<br />

sia contro il Red Volley Villata che contro<br />

la Pro Vercelli. Contro il Red Volley<br />

le biancoblu si sono arrese 3-1 dopo aver<br />

disputato un grosso primo set trascinate<br />

da capitan Maura Caruso. Ma la sfortuna<br />

è dietro l’angolo e la capitana biancoblu<br />

ricade male dopo un attacco e si frattura<br />

tutti e tre i legamenti della caviglia dicendo<br />

così addio alla seconda parte di stagione.<br />

Il Red Volley Villata dal secondo set in<br />

poi spinge e ribalta la contesa. L’assenza<br />

di Caruso si è fatta parecchio sentire contro<br />

la Pro Vercelli nonostante la sontuosa<br />

prestazione del libero Alessandra Gaia<br />

che in ricezione ha compiuto davvero<br />

importanti interventi. Le crescentinesi<br />

hanno commesso troppi errori in battuta,<br />

mostrando poi anche scarsa cattiveria in<br />

attacco.<br />

LA MISTA UNDER 16-18 DEL SALUGGIA CEDE CONTRO BIELLA<br />

<strong>La</strong> mista Under 16-18 del Gs Saluggia (foto Pietro Greco)<br />

SALUGGIA. (p.g.) <strong>La</strong> mista Under 16-18 del Gs Saluggia ha affrontato nello scorso<br />

week end la Pallavolo Biella perdendo 3-2. Dopo un inizio diffi cile, le biancoblu<br />

hanno cambiato marcia riuyscendo a mettere in diffi coltà le biellesi e a pareggiare<br />

il conto dei set. Il tie break ha però arriso alle sopisti che hanno messo in tasca i<br />

due punti. Le ragazze saluggesi salgono a quota 7 in classifi ca.<br />

PROMOZIONE<br />

11a giornata<br />

Viverone-Ecs Crescentino 47-62<br />

All Blacks-Cigliano 64-38<br />

12a giornata<br />

Ecs Crescentino-Cigliano 67-42<br />

GIRONE A<br />

Classifi ca<br />

Ecs Crescentino 20<br />

Fulgor Valsesia 18<br />

Rices Vercelli 18<br />

Mooskins Vercelli 16<br />

Gaglianico 14<br />

Old Blacks Vercelli 10<br />

Le Zanzare Novaresi 10<br />

Cossato 10<br />

Viverone <strong>La</strong>kers 8<br />

Andromeda Vercelli 4<br />

Cigliano 0<br />

GIRONE A<br />

Classifi ca<br />

New Volley Santhià 27<br />

<strong>La</strong>marmora Biella 21<br />

Volley Gattinara 18<br />

Pallavolo Gattinara 18<br />

Lessona 17<br />

Cossato 12<br />

Giocavolley Cigliano 7<br />

Dorca Volley 0<br />

Volley Valsesia -3<br />

GIRONE B<br />

Classifi ca<br />

Sprint Virtus Biella 23<br />

Pro Vercelli Volley 23<br />

Team Volley Blu 21<br />

Tollegno 19<br />

Red Volley 17<br />

Gaglianico Volley School 10<br />

Borgo Vercelli 8<br />

Volley Crescentino 7<br />

Pgs Ciao Vercelli 4<br />

GIOVANILI<br />

CIGLIANO. (r.v.) Buon<br />

momento per il settore<br />

giovanile del Giocavolley<br />

Cigliano. <strong>La</strong> società biancoblu<br />

sta viaggiando forte<br />

sia per quanto riguarda<br />

la categoria Under 14<br />

che l’Under 16. Le più<br />

piccole in casa ciglianese<br />

hanno vinto nettamente<br />

la sfi da contro il Volley<br />

Valsesia per 3-0 (25-1,<br />

25-10, 25-21). A referto<br />

sono andate Aimaro, Caiazza,<br />

Falletti, Ferrando,<br />

Fiorenzi, Follis, Kotromanovic,<br />

Panero, Parino,<br />

Vaudagna, Vercellone<br />

e Salgarollo. Doppietta<br />

invece per l’Under 16<br />

che con un doppio 3-0<br />

ha avuto agevolmente la<br />

meglio sul Cameri e sullo<br />

Sprint Cavaglià. Contro<br />

le novaresi (25-7, 25-10,<br />

25-17) il match è stato<br />

Giovanili<br />

L’Under 13 del Gs Saluggia è battuta in casa dal Novara<br />

Una fase di gioco della sfida tra Saluggia e Novara (foto Greco)<br />

SALUGGIA. (p.g.) Sconfitta casalinga per l’Under 13 del Gs Saluggia che cade<br />

contro il Novara. <strong>La</strong> partita ha rispettato il pronostico con i novaresi che hanno<br />

dimostrato di essere più forti: 96-62 il punteggio finale. Tra i saluggesi ottima<br />

la prova di Luca Mura, autore di 25 punti. In doppia cifra sono andati anche<br />

Lobascio e Boggio, autori di 10 punti a testa. I biancoazzurri hanno disputato<br />

comunque una gara ampiamente positiva.<br />

1ª DIV. MASCHILE<br />

Il Gs Saluggia si arrende alla capolista<br />

SALUGGIA. (r.v.) Il Gs<br />

Saluggia inserito nel girone<br />

torinese di Prima Divisione,<br />

sta facendo bene. I<br />

gialloblu non hanno però<br />

potuto nulla contro lo<br />

strapotere della capolista<br />

Polisportiva Venaria che<br />

si è imposta con un perentorio<br />

3-0 (25-18, 25-10,<br />

25-22). I saluggesi dopo<br />

aver osservato il proprio<br />

turno di riposo torneranno<br />

in campo il 15 febbraio<br />

contro il Cerealterra.<br />

Classifi ca: Polisportiva<br />

Venaria 28, Cerealterra<br />

22, Borgofranco Pallavolo<br />

21, Nuncas Finsoft Chieri<br />

18, Gs Saluggia 15, Pgs<br />

Foglizzese 14, Leinì Vbc<br />

14, Rivolley 4, Palestra<br />

Eden Aosta 4.<br />

Nel campionato Master<br />

il Gds Saluggia è<br />

stato battuto 3-2 dallo<br />

Sportidea. <strong>La</strong> gara è stata<br />

sempre controllato agevolmente<br />

dalle ciglianesi<br />

che hanno mantenuto<br />

sempre alta la concentrazione<br />

e la determinazione<br />

nell’affondare<br />

gli artigli al momento di<br />

schiacciare il pallone a<br />

terra.<br />

Con una prova in fotocopia<br />

le ragazze del Giocavolley<br />

hanno tartassato<br />

anche il Cavaglià (25-7,<br />

25-15, 25-13). <strong>La</strong> gara<br />

è sempre stata in mano<br />

alle padrone di casa che<br />

non hanno permesso alle<br />

avversarie, inferiori dal<br />

punto di vista tecnico,<br />

di mettere i bastoni tra<br />

le ruote. In campo sono<br />

scese praticamente tutte<br />

le ragazze a disposizione,<br />

ovvero Aimaro, Ariagno<br />

(L), Caiazza, Decaroli,<br />

Farjaoui, Fiorenzi, Follis,<br />

Anche la compagine Master non trova il successo<br />

<strong>La</strong> formazione Master del Gs Saluggia<br />

giocata sul fi lo dell’equili<br />

brio, con le due squadre<br />

che spesso si sono ritrovate<br />

punto a punto. Ma<br />

nei momento decisivi i<br />

Kotromanovic, Panero,<br />

Parino, Vaudagna, Crivellari,<br />

Simeoni. Di questo<br />

passo l’ingresso nelle<br />

fi nal four del campionato<br />

non sarà un obiettivo<br />

proibitivo.<br />

UNDER 16 FIPAV<br />

Pallavolo Biella 3<br />

Vda Crescentino 0<br />

PARZIALI: 25-13; 25-<br />

6; 25-13<br />

Volley Crescentino:<br />

Bertino, Rrokai, Bertolè,<br />

Rigaldo, Raineri, Messina,<br />

Raineri, Madaffari,<br />

Pala. All. Falqui.<br />

Sconfi tta per l’Under<br />

16 Fipav del Volley Crescentino.<br />

Nonostante i<br />

miglioramenti messi in<br />

mostra dalle ragazze allenate<br />

da coach Falqui, le<br />

biancoblu accusano ancora<br />

un po’ di mancanza<br />

di esperienza al cospetto<br />

ragazzi di Gilardi hanno<br />

accusato qualche battuta<br />

a vuoto che ha permesso<br />

allo Sportidea di agguantare<br />

il successo.<br />

Il Vda Crescentino accusa invece la mancanza di esperienza delle sue ragazze<br />

Giocavolley: bene sia l’Under 14 che l’Under 16<br />

di avversarie molto più<br />

mailizione.<br />

UNDER 16 PGS<br />

Volley Crescentino 3<br />

N. V. Santhià 2<br />

Parziali: 23-5; 26-24;<br />

25-19; 10-25; 15-10<br />

Volley Crescentino:<br />

Bertino, Bertolé, Falqui,<br />

Pezzotti, Preti (L), C. Raineri,<br />

E. Raineri, Rigaldo,<br />

Rrokai, I. Sgaggero, M.<br />

Sgaggero, Speranza, Tripodi.<br />

All. Perinotti.<br />

<strong>La</strong> buona notizia arriva<br />

dal Vda Crescentino.<br />

le ragazze di under 16<br />

di coach Perinotti che<br />

raggiungono la meritata<br />

vittoria ai danni del New<br />

Volley Santhià, dopo<br />

una partita combattuta e<br />

giocata con impegno da<br />

Bertino e compagne, che<br />

al termine possono fi nalmente<br />

esultare.


MARTEDÌ 1° FEBBRAIO 2011 sport 33<br />

Stefano Riconda dovrà invece difendere il primato nell’ultima gara della competizione Nel vercellese passa il Giro 2011<br />

CICLISMO CICLISMO<br />

Massimo Sarasso ha vinto la Coppa Piemonte Cigliano, grande attesa<br />

Al villareggese è bastato il secondo posto ottenuto nella gara di Sagliano Micca alle spalle del rivale Gelli<br />

BORGO D’ALE. (r.v.)<br />

Tanti appuntamenti di rilievo<br />

in queste prime settimane<br />

del 2011 per i ciclisti<br />

delle nostre società.<br />

Nel Campionato Regionale<br />

di ciclocross svoltosi<br />

a San Ponso, nel torinese,<br />

con la presenza di<br />

85 atleti il Team Pedale<br />

Pazzo si è ben comportato.<br />

Su un terreno molto<br />

pesante, pieno di tanto<br />

fango, è arrivato un ottimo<br />

il quarto posto per Simone<br />

Crittino. Domenica<br />

16, invece, nel Campionato<br />

Italiano di ciclocross<br />

a Busalla (in provincia di<br />

Genova) il team borgodalese<br />

è stato degnamente<br />

rappresentato dal solo<br />

Stefano Riconda che si è<br />

ben comportato chiudendo<br />

in 7ª posizione.<br />

Sabato 22, ripresa della<br />

Coppa Piemonte, con la<br />

gara di Sagliano Micca<br />

con il Memorial Alberto<br />

RUGBY<br />

CRESCENTINO. (r.v.) <strong>La</strong><br />

seconda parte di stagione<br />

per l’Isana Rugby<br />

Club è pronta a ripartire.<br />

Dopo la lunga pausa<br />

invernale, allungata anche<br />

dagli mimpegni della<br />

nazionale azzurra al “Sei<br />

Nazioni”, la società gialloviola<br />

è chiamata subito<br />

a un’impresa proibitiva,<br />

ovvero tentare di mettere<br />

i bastoni tra le ruote alla<br />

corsa dell’inarrestabile<br />

capolista Stade Valdotain<br />

Aosta. All’andata i valligiani<br />

si erano imposti con<br />

un clamoroso 80-0 che<br />

ha messo in evidenza tutte<br />

le differenze tecniche<br />

tra le due compagini. Ma<br />

era solo la terza giornata<br />

del girone di andata e la<br />

squadra allenata da Pietro<br />

Cipolla stava iniziando<br />

a oliare i meccanismi<br />

che l’hanno portata a<br />

conquistare ben due successi<br />

nella prima parte<br />

di campionato. L’Isana<br />

avrà il fattore campo in<br />

proprio favore, anche se<br />

Massimo Sarasso vincitore della Coppa Piemonte<br />

Gatto e Mamma Giulia”.<br />

Tra i Gentleman la vittoria<br />

è andata a Salvatore<br />

Gelli (Team Cicli Fratelli<br />

Oliva) davanti a Massimo<br />

Sarasso, che da questa<br />

stagione veste i colori del<br />

Pedale Borgodalese). Al<br />

villareggese è comunque<br />

bastata la piazza d’onore<br />

per conquistare matema-<br />

I gialloviola sfidano la capolista<br />

Isana, caccia all’impresa<br />

onestamente pensare di<br />

riuscire a strappare il successo<br />

contro i forti valdostani<br />

al momento appare<br />

un’utopia.<br />

ticamente il primo posto<br />

in Coppa Piemonte. Nella<br />

categoria Primavera<br />

ottimo secondo posto per<br />

Stefano Riconda: con il<br />

piazzamento ottenuto<br />

ha rafforzato la piazza<br />

d’onore nel Campionato<br />

Provinciale e si mantiene<br />

al comando in Coppa<br />

Piemonte. Sempre a Sa-<br />

gliano, bellissima prestazione<br />

per Edoardo Loggia<br />

che conclude in terza<br />

posizione, con una gara<br />

tutta in rimonta. Simone<br />

Crittino, ancora debilitato<br />

dall’infl uenza, ha chiuso<br />

con un positivo quinto<br />

posto.<br />

Domenica 23 ancora<br />

impegni ciclocrossistici a<br />

PODISMO<br />

CIGLIANO. (r.v.) Il 2011 è<br />

iniziato sotto il segno dei<br />

grandi impegni per l’Asd<br />

Podismo di Sera. Domenica<br />

16 si è disputato a Ivrea<br />

il “Tecnocasa Ivrea Cross<br />

Country” valido anche<br />

Grand Prix Piemonte di<br />

Cross. I diavoli rossi hanno<br />

conquistato la classifica<br />

di società riservata alla<br />

categoria Master. con 288<br />

punti davanti alla Cedas<br />

Fiat (267) e al Podismo<br />

Valle Varaita (204). Per<br />

quanto riguarda le prove<br />

individuali sono arrivate<br />

due vittorie di categoria<br />

grazie ad Alessia Borra e<br />

a Primo Pacella, uno degli<br />

ultimi arrivati in casa<br />

dei rossi ciglianesi. Anouar<br />

<strong>La</strong>bouzi è invece salito<br />

sul secondo gradino del<br />

podio.<br />

Domenica 23 a Casalbeltrame,<br />

nel novarese, si<br />

è disputata la Mezza-Maratona<br />

di San Gaudenzio.<br />

Per la società ciglianese ha<br />

gareggiato Massimiliano<br />

Manzi che chiudendo la<br />

BOCCE In finale Bergamo, Bobba, Dramis e Tunnera hanno piegato 8-5 il Bellaria<br />

<strong>La</strong> Crescentinese ha conquistato la “Coppa 50 & Più”<br />

CRESCENTINO. (r.v.) <strong>La</strong><br />

SB Crescentinese ha ottenuto<br />

un prestigioso<br />

successo nella “Coppa 50<br />

& Più” organizzata dal<br />

Circolo Sportivo Bellaria<br />

In campo sono scese<br />

otto quadretta di categoria<br />

BCCD-CCCC che si<br />

sono sfidate con sistema<br />

a poule. <strong>La</strong> quadretta crescentinese<br />

composta da<br />

Ezio Bergamo, Domenico<br />

Bobba, Angelino Dramis<br />

e Franco Tunnera ha battuta<br />

nella finalissima i padroni<br />

di casa della Bellaria<br />

(Giorgio Picco, Oneglio<br />

Pradissito, Piero Serain e<br />

Guido Rampino) per 8-5.<br />

Una partita estremamente<br />

combattuta che la quadretta<br />

crescentinese ha<br />

vinto grazie alla maggior<br />

precisione nei tiri decisivi.<br />

In semifinale la squadra<br />

SERIE C TERRITORIALE<br />

Classifi ca<br />

Stade Valdotain 33<br />

Acqui 26<br />

San Mò 18<br />

Santorre 18<br />

Le Tre Rose 18<br />

Moncalieri 11<br />

Valle Airasca 10<br />

Isana Rugby 9<br />

Saluzzo<br />

Prossimo turno<br />

6<br />

13a giornata (13 febbraio)<br />

Isana Club-Stade Valdotain<br />

<strong>La</strong> Crescentinese ha messo le mani sulla Coppa 50 & Più<br />

crescentinese si era imposta<br />

10-5 su <strong>La</strong> Famigliare<br />

Novara.<br />

A Livorno Ferraris continua<br />

invece a giocarsi il 6°<br />

Trofeo Trasporti Cerrano<br />

che vede al via 14 terne<br />

composte da giocatori di<br />

Tennis: bene<br />

Crescentino<br />

CRESCENTINO. (r.v.) <strong>La</strong> stagione<br />

del tennis è ripartita<br />

lo scorso week end e il Tennis<br />

Club Crescentino ha<br />

subito iniziato con il piglio<br />

giusto. Nella “Week end<br />

Cup” per quanto riguarda<br />

la categoria femminile, la<br />

coppia composta da Erika<br />

Barbieri e Maria Donata<br />

<strong>La</strong> Rotonda ha giocato a<br />

Borgaretto sui campi del<br />

Tensotennis. Con buone<br />

prove le crescentinesi hanno<br />

strappato il successo per<br />

21-9. In campo maschile i<br />

ragazzi della serie C hanno<br />

giocato in casa del Canottieri<br />

Esperia è arrivata<br />

un’altra vittoria, questa<br />

volta fi rmata dalla coppia<br />

Genta-Pracca. Stessa sorte<br />

anche per l’altra coppia<br />

crescentinese impegnata,<br />

quella composta da Carra<br />

e Corbiletto, che ha giocato<br />

sempre contro avversari<br />

del Canottieri Esperia: 19-<br />

11 il punteggio fi nale. Per<br />

le coppie di Crescentino fi -<br />

nalmente i primi due punti<br />

in classifi ca.<br />

categoria CDD. Si tratta<br />

di una manifestazione<br />

che sta coinvolgendo un<br />

gran numero di appassionati<br />

ai bordi degli sterrati<br />

dell’impianto livornese. In<br />

campo ci sono squadre in<br />

rappresentanza di Livor-<br />

Gianni Riconda presidente del Pedale Pazzo<br />

per la “carovana rosa”<br />

Buoni riscontri ottenuti anche dai nuovi arrivatI tra i “diavoli rossi”<br />

<strong>La</strong>bouzi trascinatore dell’Asd Podismo di Sera<br />

no, Cigliano, Crescentino,<br />

Fontanetto e Alice Castello.<br />

Domenica 6 febbraio a<br />

Vercelli si disputerà una<br />

gara a coppie che vedrà<br />

sfidarsi giocatori di categoria<br />

A e B.<br />

Borgofranco d’Ivrea dove<br />

l’Asd Pedale Canavesano<br />

ha organizzato il “Gran<br />

Premio Cicli Tessiore”.<br />

Nella categoria Primavera<br />

è arrivato il successo<br />

per Stefano Riconda,<br />

memtre Giovanni Gariglio<br />

ha chiuso la propria<br />

fatica al quinto posto nella<br />

categoria Gentleman.<br />

I podisti della società ciglianese in gara in questo inizio di 2011<br />

propria fatica con il tempo<br />

di 1h30’22” ha migliorato<br />

di oltre un minuto il proprio<br />

primato personale.<br />

Nella stessa giornata e<br />

nello stesso “teatro” si è<br />

disputato il “Cross di San<br />

Gaudenzio” che ha visto<br />

in gara parecchi atleti<br />

del team ciglianese. Tra<br />

gli uomini che hanno at-<br />

NUOTO<br />

CIGLIANO. (r.v.) Il Giro<br />

d’Italia 2011 passerà anche<br />

da Tronzano e Cigliano.<br />

Sabato 28 maggio<br />

la ventesima e penultima<br />

tappa della corsa rosa,<br />

quella che porta da Verbania<br />

al Sestriere per un<br />

totale di 242 km, infatti<br />

attraverserà il vercellese:<br />

da Santhià a Cigliano<br />

(passando per Tronzano)<br />

per poi snodarsi attraverso<br />

Rondissone e Chivasso<br />

prima di avvicinarsi a Torino<br />

attraverso la collina.<br />

Potrebbe essere la frazione<br />

decisiva per l’assegnazione<br />

della maglia<br />

rosa, perché dopo 196<br />

km quasi totalmente<br />

pianeggianti, gli ultimi<br />

46 promettono davvero<br />

battaglia. Il Colle delle<br />

Finestre è una delle salite<br />

più dure dell’edizione<br />

2011 del Giro: 18 km per<br />

arrivare a quota 2178 di<br />

altitudine. Dopo una di-<br />

traversato un percorso<br />

di 7 km, il migliore è stato<br />

Anouar <strong>La</strong>bouzi, 20°<br />

assoluto e 2° in MM35<br />

con il tempo di 26’13”.<br />

Alle sue spalle nell’ordine<br />

sono arrivati Calogero<br />

Di Marco (21° in 26’28”)<br />

e Agostino <strong>La</strong>nzo (22° in<br />

26’29”). Bene anche gli altri,<br />

Emanuele <strong>La</strong>detto (24°<br />

in 26’44”), Floriano Peruccio<br />

(28° in 28’12”), Bruno<br />

Carlino (32° in 28’34”),<br />

Francesco Iovino (33° in<br />

28’36”), Gabriele Amore<br />

(38° in 30’18”), Marco<br />

Bergamini (39° in 30’49”),<br />

Roberto Rametta (40° in<br />

30’50”), Enrico Barberis<br />

(42° in 33’25”) e Costanzo<br />

Tecchio (43° in 35’16”).<br />

Buoni piazzamenti nella seconda tappa della “Combinuoto”<br />

<strong>La</strong> Dynamic si è messa in evidenza<br />

CRESCENTINO. (r.v.) <strong>La</strong><br />

Dynamic Sport Crescentino<br />

ha ripreso l’attività<br />

agonistica nel migliore<br />

dei modi. <strong>La</strong> società<br />

crescentinese ha infatti<br />

preso parte alla seconda<br />

tappa della “Combinuoto”<br />

riservata alla categoria<br />

Esordienti A che si è<br />

disputata a Cuneo. Per<br />

quanto riguarda i 1999<br />

Andrea Dellarole ha<br />

conquistato il 7° posto<br />

nei 50rana e l’8° nei 200<br />

stile libero, Luca Dominici<br />

ha chiuso 88° nei 50<br />

rana e 43° nei 100 misti.<br />

Tra i 1998 Valerio Vallese<br />

si è piazzato 22° nei 50<br />

rana e 6° nei 200stile libero,<br />

Simone Benedetto<br />

ha sfi orato il podio con<br />

il 5° posto nei 50 rana,<br />

mentre ha chiuso 40° nei<br />

200stile libero. In campo<br />

femminile per quanto riguarda<br />

la categoria 2000<br />

Federica Pagliarin si è<br />

piazzata 45ª nei 50 rana<br />

e 13ª nei 200 stile libero,<br />

Elena Natali ha concluso<br />

le proprie fatiche 51ª nei<br />

50 rana e con un ottimo<br />

4° posto nei 200dorso.<br />

Per le Esordienti nate nel<br />

1999 Lucrezia Violino<br />

ha ottenuto la 7ª piazza<br />

nei 50rana e uno splendido<br />

2° posto nei 200 stile<br />

libero. Per Alice Garbiero<br />

sono invece arrivati<br />

un 20° posto nei 50rana<br />

e un 8° nei 200 stile libero,<br />

Giulia Nicandro<br />

ha messo in tasca un 23°<br />

nei 50 rana e un 25° nei<br />

200 stile libero, mentre<br />

Giulia Benedetto ha conquistato<br />

rispettivamente<br />

l’82° posto nei 50 rana e<br />

il 26° nei 100 stile libero.<br />

scesa tecnica e diffi cile si<br />

tornerà a salire per raggiungere<br />

il traguardo del<br />

Sestriere per gli ultimi 17<br />

km.<br />

Il Giro d’Italia torna a<br />

calcare il territorio vercellese<br />

dopo ben 17 anni.<br />

L’ultima volta era accaduto<br />

nel 1994, l’anno della<br />

grande esplosione del<br />

compianto Marco Pantani,<br />

l’ultimo vero fuoriclasse<br />

del ciclismo mondiale.<br />

Allora si trattava dell’utlima<br />

tappa che portavana<br />

la carovana da Torino<br />

a Milano. Quell’anno la<br />

corsa a tappe fu vinta dal<br />

russo Eugeni Berzin, che<br />

precedette in classifi ca<br />

generale il grande Miguel<br />

Indurain e lo stesso<br />

Pantani. L’edizione 2011<br />

sarà una corsa che coinvolgerà<br />

parecchio il Piemonte<br />

soprattutto per la<br />

ricorrenza dei 150 anni<br />

dell’Unità d’Italia.<br />

Nella prova di squadra la<br />

staffetta 4x50 stile libero<br />

femminile composta<br />

da Natali, Verna, Violino<br />

e Schiapparelli si è<br />

piazzata al quinto posto,<br />

mentre quella composta<br />

da Garbiero, Nicandro,<br />

Pagliarin e Romano ha<br />

concluso la propria fatica<br />

al 12° posto. In campo<br />

maschile il quartetto<br />

crescentinese formato da<br />

Bellotto, Dellarole, Ortone<br />

e Vallese ha intascato<br />

il quinto posto nella 4x50<br />

stile libero.<br />

<strong>La</strong> terza e ultima tappa<br />

della “Combinuoto”<br />

si disputerà domenica 13<br />

febbraio a Saint Vincent.<br />

Intanto a Crescentino<br />

e Cigliano si stanno preparando<br />

i corsi che caratterizzeranno<br />

la primavera<br />

della Dynamic Sport.


34 rubriche<br />

MARTEDÌ 1° FEBBRAIO 2011<br />

a cura dei volontari che si occupano di loro<br />

Questo è uno spazio dedicato a tutti quei cani sfortunati che si sono smarriti, sono stati abbandonati o ai quali è mancato il<br />

proprietario e che adesso sono ospiti dei canili della nostra zona. Se hai intenzione di adottare un amico a quattro zampe scegli<br />

uno di loro. Sono animali sani, vaccinati, di ogni taglia e razza; non aspettano altro che di essere adottati da umani buoni come<br />

loro. Ce ne sono altri sul sito www.adottauncane.net<br />

SALUGGIA<br />

Scodinzolandia<br />

librarsi<br />

Perché la terza età<br />

può essere una risorsa<br />

SALUGGIA. Il 13 novembre scorso al Centro Vita di Saluggia, organizzata<br />

dall’associazione Vita Tre, si è svolta una tavola rotonda sul<br />

tema “Terza età e benessere psicofi sico”, con interventi di medici,<br />

psicologi e psicoterapeuti. In tale occasione è stato presentato il libro<br />

Il sole della sera.<br />

I due autori, Luciano Peirone e Elena Gerardi, psicologi e psicoterapeuti,<br />

lavorano a Torino, dove si occupano di diagnosi e terapia, insegnamento<br />

e formazione, svolgendo inoltre attività di conferenzieri.<br />

Sono i creatori di “Anthropos” (www.anthropos1987.org), un progetto<br />

di ricerca e intervento incentrato sull’impiego della psicologia con fi -<br />

nalità di salute e benessere psico-fi sico. Il libro (242 pagine), edito nel<br />

2009 dalla torinese “Antigone Edizioni”, ha una presentazione di Irma<br />

Maria Re e un’introduzione di Carmine Macchione.<br />

L’espressione “terza età” può essere interpretata sia secondo un<br />

criterio cronologico (dai 60 ai 75<br />

anni d’età) sia con un criterio funzionale<br />

(le proprie possibilità d’agire<br />

ed operare). È specialmente questa<br />

seconda accezione ad essere basilare<br />

per la modernissima <strong>versione</strong><br />

della cosiddetta “ageing science”,<br />

espressione che si potrebbe tradurre<br />

con “scienza dell’invecchiamento”<br />

o forse meglio quale “scienza<br />

dell’avanzare dell’età”.<br />

Le società occidentali vedono un<br />

progressivo innalzamento della longevità<br />

dei propri membri ed una accresciuta<br />

vitalità delle classi anziane,<br />

le quali a differenza dal passato anche<br />

recente, in cui erano segnate da<br />

una grave perdita d’effi cienza, conservano invece notevoli capacità. <strong>La</strong><br />

terza età può quindi essere considerata quale una risorsa anziché un<br />

problema, purché sia trascorsa nel benessere fi sico e psichico.<br />

I due autori esaminano la personalità dell’anziano (o senior). Dapprima<br />

si soffermano con particolare attenzione ai problemi di salute,<br />

specialmente a quelli di matrice psicologica, quali ansia, depressione,<br />

solitudine, emarginazione. Poi passano agli aspetti positivi, quali la socializzazione,<br />

la partecipazione ad attività di vario genere, l’eros. Il testo<br />

fornisce diversi suggerimenti pratici per la vita quotidiana del senior ed<br />

offre appendici statistiche e bibliografi che molto ricche e ben curate.<br />

JACK<br />

Bracco tedesco di otto mesi,<br />

maschio. Pelo raso marrone maculato,<br />

taglia grande. «Sono un<br />

bellissimo cagnone di pura razza<br />

da caccia... ma non caccio,<br />

ho tanta paura dei colpi... Per<br />

questo motivo sono finito in canile,<br />

nella speranza che qualcuno<br />

mi adotti per amarmi e non<br />

per usarmi per la caccia. Ho un<br />

bellissimo carattere... dicono,<br />

affettuoso ed adattabile!»<br />

CRESCENTINO<br />

Balto<br />

Marco Vigna<br />

Autori: Luciano Peirone, Elena Gerardi<br />

Titolo: Il sole della sera. la ricerca del benessere nella<br />

terza età e non solo...<br />

Editore: Antigone Edizioni, Torino<br />

Anno di pubblicazione: 2009<br />

Prezzo di copertina: 20 euro<br />

SIMBA<br />

Incrocio cane pastore, cerca<br />

casa con cortile recintato,<br />

con persone che abbiano la<br />

pazienza di essere seguite<br />

per i primi tempi, giocherellone<br />

e simpatico, non è più<br />

un giovanotto ma gode di<br />

ottima salute.<br />

LIVORNO F.<br />

Piccole Impronte<br />

BIRBA<br />

È un pò timida ma buona e<br />

docile. Nata nel 2003 taglia<br />

piccola, pelo raso.<br />

arte e storia<br />

<strong>La</strong> millenaria Maglione<br />

e i suoi beni storici<br />

MAGLIONE. (c.car.) Maglione e il Canavese è un articolato studio storico<br />

pubblicato nel 2007 da Letizia Di Maio Corgnati.<br />

<strong>La</strong> studiosa è l’anima del Museo d’Arte Contemporanea all’Aperto<br />

di Maglione, ideato dal marito, il regista Maurizio Corgnati, nel 1985.<br />

Come scrive nella prefazione Gianni Oliva, allora assessore alla<br />

cultura della Regione Piemonte, in questo volume scopriamo la storia<br />

millenaria di Maglione, «paese sorto a cavallo dell’anno mille, le<br />

trasformazioni che lo hanno portato da castrum a castello a contado<br />

in un susseguirsi di guerre, vittorie, sconfi tte, saccheggi, ricostruzioni<br />

accompagnate dal dominio di diversi Signori che per vittoria<br />

o per investitura ne prendevano possesso», ma anche il forte senso<br />

dell’identità e dell’autonomia dei maglionesi nelle vicende storiche<br />

vissute dal Medioevo alla Seconda Guerra Mondiale.<br />

In generale pochi sono gli studi incentrati su quelli che oggi appaiono<br />

piccoli borghi, ma che spesso<br />

nascondono tra le pieghe della storia<br />

un’importanza strategica, di cui sono<br />

prova le contese che infuriarono intorno<br />

al loro possesso. Tali ricerche<br />

sono importanti tasselli per conoscere<br />

il territorio e la sua storia e l’arte,<br />

che per una grandissima parte rimangono<br />

celate, ancora da scoprire,<br />

tra i documenti d’archivio.<br />

Maglione e il Canavese nelle sue 365 pagine<br />

dipana la storia del borgo e della<br />

regione che lo circonda basandosi su<br />

fonti storiche e documentali, che scandiscono<br />

e forniscono saldo appoggio<br />

con le loro date alla trattazione.<br />

Per quanto riguarda i beni artistici,<br />

è presentato un preciso profi lo storico delle vicende della chiesa di San<br />

Maurizio, con indicazioni relative alle altre chiese e alle confraternite,<br />

mentre pare esulare dagli scopi dell’analisi un approfondimento sulle<br />

opere d’arte. Un capitolo è dedicato agli “Effetti della proprietà”, passando<br />

per tassazioni, divieti, enfi teusi e consegna del sale, chiarendo<br />

meglio tali rilevanti aspetti dell’economia locale, ed un altro raccoglie<br />

notizie sulla vita comunitaria dal 1291 al 1946.<br />

L’opera si avvale di carte geografi che, topografi che, dipinti e disegni<br />

d’epoca e dedica una parte alla trascrizione di atti e diplomi originali.<br />

L’autrice ha pubblicato Alessandro Manzoni fattore di Brusuglio (1984)<br />

e Camillo Cavour tra passione e ragione (1999) collaborando ai testi con<br />

Maurizio Corgnati, oltre al catalogo Maglione un paese per gli artisti,<br />

edito nel 1997 e nel 2002.<br />

Autore: Letizia Di Maio Corgnati<br />

Titolo: Maglione e il Canavese<br />

Editore: Macam<br />

Anno di pubblicazione: 2007<br />

Prezzo di copertina: 20 euro<br />

ALICE CASTELLO<br />

<strong>La</strong> Tana<br />

CAMILLA<br />

Giovane femmina sterilizzata<br />

di pastore biellese, taglia<br />

media, buona e allegra.<br />

VERCELLI<br />

Lega per la difesa<br />

del cane Onlus<br />

LUCKY<br />

Simpatico, dinamico ma dai<br />

movimenti delicati e quindi<br />

anche adatto a persone non<br />

più giovanissime. Ha quattro<br />

anni.<br />

via Redipuglia<br />

fraz. Sant’Antonino<br />

strada antica di Casale<br />

(ex Ente Risi)<br />

via Chivoli via Ronchi 13<br />

strada per Villata<br />

Borgovercelli<br />

tel. 329.8824593 tel. 347.9252120 tel. 347.0110207 tel. 339.8047222 tel. 333.5814529<br />

per ulteriori informazioni scrivere a adottauncaneinfo@adottauncane.net<br />

fra le note<br />

I crescentinesi “Disgusto”<br />

tribute band ai Litfi ba<br />

CRESCENTINO. <strong>La</strong> tribute band ai Litfi ba e Piero Pelù dei<br />

“Disgusto” nasce nel 2000 da tre musicisti di area crescentinese:<br />

il cantante Carlo Cena, il chitarrista Francesco Tizzani<br />

e il bassista Lele Gallucci, a cui si unisce nel 2004 il batterista<br />

Luciano Beccia.<br />

Proprio in quell’anno i Disgusto sono chiamati a suonare<br />

con Piero Pelù al raduno nazionale a Firenze presso la discoteca<br />

Tenax, e in quell’occasione vengono notati dal chitarrista<br />

Cristiano Maramotti. Nasce così una collaborazione<br />

che da vita a numerose esibizioni dal vivo. Lo scopo che si<br />

prefi gge la rock band è quello di diventare il tributo di riferimento<br />

ai Litfi ba e Piero Pelù, puntando soprattutto sulla<br />

qualità esecutiva, sulla quantità delle cover eseguite e sulla<br />

rielaborazione degli arrangiamenti dei brani.<br />

Il crescentinese Carlo Cena è la voce della band, il frontman<br />

che trascina il pubblico durante le esibizioni live. <strong>La</strong><br />

sua notevole somiglianza vocale con il cantante fi orentino<br />

rende l’effetto delle cover della band ancora più realistico.<br />

Il chitarrista Francesco Tizzani, noto al pubblico locale<br />

anche come cofondatore del tributo ai Negrita del gruppo<br />

bianzinese dei “Trama”, ha accumulato esperienze dal punk<br />

al puro rock’nroll ed è completamente autodidatta. Il bassista<br />

Gabriele Gallucci, che vive a <strong>La</strong>mporo, collabora con<br />

diversi artisti tra cui, Alberto Mandarini, Massimo Serra,<br />

Dany Martinez e tanti altri, e si è esibito dal vivo a SanremoRock.<br />

Luciano Beccia, clarinettista e percussionista valsusino, ha<br />

avuto tra i suoi maestri il jazzista Fulvio Albano, ha affi ancato<br />

artisti quali il ballerino Raffaele Paganini, il sassofonista<br />

Paolo Chiara, il trombettista Fulvio Chiara, la soprano del<br />

teatro <strong>La</strong> Scala Raffaella Angeletti, il trombonista Vincent<br />

Le Pap, il chitarrista Max Carletti. Ha all’attivo anche varie<br />

collaborazioni in ambito rock sulla scena torinese (tra cui<br />

“Pablo e il Mare”) con concerti live in tutta Italia.<br />

a cura dei volontari che si occupano di loro<br />

Anche molti gatti cercano casa perché abbandonati<br />

o perché le famiglie che li ospitavano non possono<br />

più tenerli. In ogni numero qui vengono ospitati<br />

due mici, scelti tra quelli più urgenti da collocare.<br />

NAPOLEONE<br />

Bel gattone tutto nero, di<br />

circa 5 anni, castrato. Carattere<br />

indipendente ma socievole<br />

sia con gli altri gatti<br />

sia con gli umani.<br />

VERCELLI<br />

Lega per la difesa<br />

del cane Onlus<br />

strada per Villata<br />

Borgovercelli<br />

tel. 333.5814529<br />

Claudia Carra<br />

TOFFY<br />

<strong>La</strong> sua vera vita é iniziata<br />

da pochi mesi anche se ha<br />

già quasi 8 anni. Questo<br />

bel micione bianco e nero<br />

a pelo lungo è stato salvato<br />

da una brutta situazione<br />

ed ora ha anche iniziato a<br />

giocare e ad apprezzare le<br />

coccole.<br />

per ulteriori informazioni scrivere a legadelcanevercelli@libero.it


Desiderio delle tue mani chiare / nella penombra della fiamma:<br />

sapevano di rovere e di rose; / di morte. Antico inverno.<br />

Cercavano il miglio gli uccelli / ed erano subito di neve; così le parole.<br />

Un po’ di sole, una raggera d’angelo, / e poi la nebbia; e gli alberi, / e noi fatti d’aria al mattino.<br />

Salvatore Quasimodo, Antico inverno, in “Acque e terre”, 1920-29<br />

la Gazzetta<br />

CULTURA E SPETTACOLI<br />

Spettacolo di denuncia e di testimonianza del Faber Teater<br />

<strong>La</strong> nuvola bianca:<br />

l'amianto che uccide<br />

Scritto in collaborazione con i familiari delle vittime<br />

va in scena sabato 12 febbraio alla <strong>La</strong>m.Ba di Caluso<br />

CALUSO. <strong>La</strong> rassegna “I luoghi<br />

del teatro” prosegue sabato<br />

12 febbraio con uno spettacolo<br />

che è insieme un atto di denuncia<br />

e di testimonianza sulle<br />

morti causate dall’amianto.<br />

Il lavoro nasce dall’incontro<br />

con i responsabili della<br />

Camera del <strong>La</strong>voro di Casale<br />

e del Comune di Cavagnolo,<br />

sede in passato della SACA,<br />

ditta produttrice di amianto.<br />

Un dramma consumatosi<br />

proprio sul nostro territorio,<br />

dunque: il registro nazionale<br />

dei mesoteliomi rileva il<br />

VERCELLI. (s.d.) Va in scena al Teatro Civico<br />

il 13 febbraio la commedia brillante<br />

Non c’è tempo amore, scritta e diretta da Lorenzo<br />

Gioielli, con Amanda Sandrelli, Blas<br />

Roca Rey, Edy Angelillo, Andrea Lolli,<br />

scene e i costumi di Claudia Cosenza.<br />

Tutta la vicenda è incentrata sul tema<br />

del sesso, del tradimento, dell’amore e di<br />

tutto quello che si è perduto e che nessuno<br />

può restituirci.<br />

È la storia di Edoardo Massimi, un medico<br />

generalista di mezz’età, che legge il pensiero.<br />

Non l’ha mai confessato a nessuno e<br />

la cosa gli ha causato non pochi problemi<br />

di relazione. Avere un rapporto amoroso,<br />

in particolare, è per lui impossibile.<br />

Un suo vecchio amico, Rudy Sottile,<br />

un giorno va a farsi visitare perché sua<br />

moglie, che Edoardo non ha mai voluto<br />

conoscere per il timore di venire a sapere<br />

imbarazzanti segreti, è convinta che<br />

Rudy soffra di satiriasi. Edoardo incontra<br />

una donna di cui non riesce a leggere il<br />

Piemonte come la regione<br />

d’Italia con il più alto numero<br />

di morti per i tipi di tumore<br />

associati all’inalazione di fi bre<br />

di amianto.<br />

Lo spettacolo, intitolato <strong>La</strong><br />

nuvola bianca, è una produzione<br />

Faber Teater, con la regia<br />

e drammaturgia di Aldo Pasquero<br />

e Giuseppe Morrone,<br />

tratto da testi di Alessandro<br />

Cappai, in collaborazione con<br />

l’associazione Familiari Vittime<br />

dell’Amianto. In scena: Sebastiano<br />

Amadio, Marco Andorno,<br />

Lodovico Bordignon e<br />

Paola Bordignon.<br />

Racconta Giuseppe Morrone:<br />

«Abbiamo cominciato<br />

a lavorare allo spettacolo<br />

circa cinque anni fa, su interessamento<br />

sia nostro che di<br />

Alessandro Cappai, insieme<br />

al quale abbiamo elaborato<br />

il testo fi nale dello spettacolo.<br />

Abbiamo iniziato contattando<br />

alcune persone che potevano<br />

offrirci i materiali utili “di prima<br />

mano” per elaborare il testo.<br />

Sono così iniziate le interviste<br />

ai familiari delle vittime,<br />

ad alcune persone che hanno<br />

pensiero e sembra fi nalmente che abbia<br />

trovato l’amore. Lei rifi uta però di sposarlo,<br />

gettandolo nello sconforto.<br />

Rudy riesce a convincere il medico ad<br />

andare a cena a casa sua. Gli farà conoscere<br />

sua moglie e una sua amica, e la serata<br />

cambierà per sempre la vita dei due<br />

MARTEDÌ 1° FEBBRAIO 2011 35<br />

lavorato negli impianti della<br />

Eternit, ad avvocati che hanno<br />

imbastito l’accusa nei processi<br />

contro l’Eternit, a responsabili<br />

dei sindacati e della Camera<br />

del <strong>La</strong>voro di Casale Monferrato.<br />

A partire dalle interviste<br />

abbiamo elaborato insieme ad<br />

Alessandro Cappai un montaggio<br />

dei testi, con interpolazioni<br />

di testi originali, in modo<br />

da creare una cornice di narrazione.<br />

Lo abbiamo quindi<br />

affi dato e distribuito agli attori<br />

e attrici del Faber Teater, che<br />

non interpretano parti o ruoli,<br />

uomini e delle due donne.<br />

Domenica 13 febbraio, ore 17, Teatro<br />

Civico, Vercelli. I biglietti variano<br />

dai 10 ai 23 euro. Per informazioni:<br />

0161.252793 (Teatro Civico) o<br />

0161.5961 (Comune di Vercelli).<br />

ma si fanno tramite e portavoce<br />

nella narrazione delle voci<br />

di tutti gli uomini e le donne<br />

che sono stati colpiti dal dramma<br />

dell’amianto».<br />

Sabato 12 febbraio, ore<br />

21, Fabbrica LAM.BA, Via<br />

Martiri d’Italia 26, Caluso.<br />

Ingresso: € 5. Per informazioni<br />

e prenotazioni<br />

scrivere a info@faberteater.com<br />

oppure contattare<br />

il 349.2638032.<br />

VERCELLI. (c.car.) Domenica<br />

6 febbraio sarà in scena<br />

al Teatro Civico l’associazione<br />

culturale vercellese<br />

“Il Porto” con Non chiederci<br />

la parola. Il mondo di Eugenio<br />

Montale.<br />

L’ideazione, la scelta<br />

testuale e i testi originali<br />

sono di Cinzia Ordine<br />

e Roberto Sbaratto.<br />

Quest’ultimo ha curato la<br />

regia della performance di<br />

cui è protagonista accanto<br />

a Lorena Crepaldi.<br />

Le musiche sono eseguite<br />

dal vivo da Luigi Ranghino<br />

al pianoforte, Francesco<br />

Aroni Vigone al sax,<br />

Roberto Seccamani alle<br />

chitarre, Stefano Profeta al<br />

contrabbasso, Claudio Saveriano<br />

alla batteria, e ri-<br />

Giorno della Memoria: a Cigliano una mostra curata dall'Istituto per la Storia della Resistenza<br />

Il fi lo spinato ti lacera anche la mente<br />

Teatro ragazzi: domenica 13 a Chivasso<br />

Una ragazzina in viaggio<br />

attraverso mari e oceani<br />

CHIVASSO. (c.car.) Secondo appuntamento<br />

dell’anno a Chivasso<br />

con la stagione teatrale per le giovani<br />

generazioni “Futuri oggi” domenica<br />

13 febbraio. In scena al Teatro<br />

Civico Ricordi di viaggio, con Silvia<br />

Priori e Francesca Brusa Pasquè. Il<br />

testo e la regia di questa produzione<br />

di “Teatro Blu” sono di Silvia Priori,<br />

le musiche di Carlo Ferrari e i<br />

costumi di Primavera Ferrari.<br />

Questo spettacolo “comico e<br />

poetico” per bambini e famiglie,<br />

ispirato a Il piccolo principe di Saint-<br />

Exupéry, narra del viaggio di una<br />

ragazzina attraverso mari e oceani<br />

alla riscoperta delle proprie radici.<br />

«Accadde tutto all’improvviso: era<br />

sulla sua isola e come ogni mattina<br />

veniva svegliata dalle urla del suo<br />

pesciolino. Ma quella mattina si<br />

sentiva diversa, l’isola l’annoiava.<br />

Così con la sua piccola barca<br />

se ne andò desiderosa di varcare<br />

nuovi orizzonti e di trovare l’isola<br />

più bella».<br />

Domenica 13 febbraio, ore 16,<br />

Teatrino Civico, Chivasso. Ingresso<br />

€ 4, gratuito per i bambini fino<br />

a 4 anni compresi. A seguire una<br />

merenda per tutti. Consigliata la<br />

prenotazione (349.2638031 –<br />

338.2000758) oppure scrivendo<br />

a info@faberteater.com.<br />

Commedia brillante con quattro protagonisti in scena domenica 13 al Civico di Vercelli Non chiederci la parola: musica e poesia a Vercelli con l'associazione "Il Porto"<br />

Non c'è tempo amore se si legge il pensiero Il mondo di Eugenio Montale<br />

Amore, sesso e tradimento: una visita dal medico e una cena cambiano la vita I luoghi amati dal poeta: gli aromi di Liguria e le atmosfere di Milano<br />

CIGLIANO. Il Comune<br />

di Cigliano e il <strong>La</strong>boratorio<br />

della Fabula con la<br />

collaborazione di Bieffepi<br />

Consulenze hanno onorato<br />

anche quest’anno, con<br />

una mostra e una lettura<br />

teatrale, la ricorrenza del<br />

Giorno della Memoria,<br />

che ricorda l’abbattimento<br />

dei cancelli di Auschwitz il<br />

27 gennaio 1945.<br />

<strong>La</strong> mostra, dal titolo “Il<br />

fi lo spinato ti lacera anche<br />

la mente”, a cura di Piero<br />

Ambrosio dell’Istituto per<br />

la Storia della Resistenza e<br />

della società contemporanea<br />

nelle province di Biella<br />

e Vercelli “Cino Moscatelli”,<br />

è stata inaugurata sabato<br />

22 gennaio ed è rimasta<br />

aperta presso il Centro<br />

Gli attori Andrea Lolli, Amanda Sandrelli, Edy Angelillo e Blas Roca Rey<br />

d’Incontro di Cigliano fi no<br />

a domenica 30.<br />

Al centro della rifl essione<br />

una storia per immagini<br />

della tragedia vissuta dai<br />

militari italiani deportati<br />

dopo l’8 settembre nei<br />

campi di concentramento.<br />

Furono 770 mila, spiega il<br />

curatore. «Qui li attendeva<br />

un’opzione senza precedenti,<br />

che era una vera e<br />

propria scelta politica: essere<br />

riarruolati per la guerra<br />

nazifascista o perdere lo<br />

status di prigionieri di guerra<br />

- che per la Convenzione<br />

di Ginevra del 1929 non<br />

potevano essere obbligati a<br />

lavorare nell’industria bel-<br />

lica - e divenire “internati<br />

militari”».<br />

<strong>La</strong> mostra unisce quasi<br />

novanta tavole e pagine<br />

dalle memorie di Renzo<br />

Roncarolo. Professore di<br />

disegno all’Istituto di Belle<br />

Arti di Vercelli, richiamato<br />

alle armi nel 1940, fu catturato<br />

dai tedeschi nel 1943<br />

e deportato in Germania in<br />

tre lager. Morì a Vercelli<br />

nel 2000.<br />

Geometrie rigorose scandiscono<br />

queste semplici e<br />

forti tracce visive, molte le<br />

scene corali e i ritratti, in<br />

cui il linguaggio dell’arte<br />

cristiana e dell’espressionismo<br />

meditati dall’artista<br />

Roncarolo si fanno cronaca<br />

di quel dolore che è fame,<br />

terrore, ma anche umanità<br />

nella disumanità dell’universo<br />

concentrazionario.<br />

Claudia Carra<br />

Irene Chiaramida<br />

Letture teatrali<br />

Al male si può<br />

dire di no<br />

CIGLIANO. (c.car.) In occasione del Giorno<br />

della Memoria il <strong>La</strong>boratorio della Fabula<br />

e il Comune di Cigliano hanno presentato<br />

Al male si può dire di no.<br />

I giovani allievi del laboratorio di esperienza<br />

teatrale a cura del <strong>La</strong>boratorio della<br />

Fabula, diretti da Patrizia Becchio con<br />

la collaborazione di Barbarakay Cisterna<br />

e Francesca Trevisan, hanno inaugurato<br />

sabato 22 gennaio con una doppia performance<br />

la mostra dei disegni di Renzo<br />

Roncarolo “Il filo spinato ti lacera anche<br />

la mente” presso il Centro d’Incontro di Cigliano,<br />

mentre nelle mattinate di mercoledì<br />

26 e giovedì 27 gennaio lo spettacolo<br />

è stato replicato per gli allievi delle scuole.<br />

I piccoli attori hanno condiviso con il<br />

pubblico le emozioni scaturite dalle imma-<br />

Eugenio Montale Roberto Sbaratto<br />

chiamano, attraverso composizioni<br />

di autori affi ni a<br />

Montale per provenienza,<br />

i luoghi amati dal poeta:<br />

le melodie e gli aromi della<br />

sua terra d’origine, la Liguria,<br />

e le atmosfere di Mi-<br />

lano, sua città d’adozione.<br />

Domenica 6 febbraio, ore 17,<br />

Teatro Civico, Vercelli. Biglietti da<br />

10 ai 23 euro. Per informazioni:<br />

0161.252793 (Teatro Civico) o<br />

0161.5961 (Comune di Vercelli).<br />

gini della mostra, nell’ambito di una lettura<br />

teatrale che ha toccato testi di Anna<br />

Frank, Primo Levi, Gianni Rodari, dalla Dichiarazione<br />

dei diritti dell’infanzia e dalle<br />

memorie dello stesso Renzo Roncarolo.<br />

Un omaggio alle vittime della persecuzione<br />

e a coloro che si sono opposti all’orrore<br />

e all’ingiustizia, insegnandoci che «al<br />

male si può dire di no».<br />

Molti degli allievi del <strong>La</strong>boratorio si<br />

sono già esibiti negli anni precedenti riflettendo<br />

su tematiche legate alla memoria<br />

storica (l’anno scorso in Vedrai che è bello<br />

vivere, sui diritti dei bambini, nel 2009 in<br />

Ciò che gli occhi tuoi hanno visto, ispirato<br />

al libro di Marcello Martini Un adolescente<br />

in lager), e in altri spettacoli sul mondo<br />

dell’infanzia.


36 cultura e spettacoli<br />

MARTEDÌ 1° FEBBRAIO 2011<br />

A Vercelli, per la poesia Sl’mbaj d’ancheuj. Ha ottenuto anche il 2° premio al 32° Concors ad prosa Sità ‘d Canej<br />

Il poeta livornese Valerio Rollone premiato al “Cesare Filippone”<br />

LIVORNO FERRARIS. Il livornese<br />

Valerio Rollone, uno dei<br />

più apprezzati autori di poesia<br />

dialettale piemontese, si è<br />

classifi cato al secondo posto<br />

con la poesia Sl’mbaj d’ancheuj<br />

al Premio Cesare Filippone, a<br />

cui da oltre 25 anni viene dedicato<br />

un premio per la poesia<br />

dialettale. Cesare Filippone,<br />

scomparso molti anni fa, era<br />

Livorno Ferraris<br />

L’addio del paese<br />

al pittore<br />

Narciso Rigoni<br />

Narciso Rigoni<br />

LIVORNO FERRARIS.<br />

(l.li.) Grande commozione<br />

in paese per la<br />

scomparsa di Narciso<br />

Rigoni, 89 anni, persona<br />

cara a tutti i livornesi<br />

e pittore di buon livello.<br />

Classe 1921, fi n da<br />

giovane fu sportivo valente,<br />

ma viene ricordato<br />

soprattutto nel<br />

panorama degli artisti<br />

livornesi. Rigoni ha<br />

iniziato a dipingere da<br />

ragazzino e dall’età di<br />

quattordici anni si è avvicinato<br />

all’arte per passione,<br />

eseguendo anche<br />

bassorilievi. L’amore<br />

per l’arte era vivo in lui<br />

e non si separava mai<br />

dalle sue opere, non<br />

accettando nemmeno<br />

l’idea di vendere o regalare<br />

qualcuna delle sue<br />

creazioni. Completamente<br />

autodidatta, tra<br />

le sue opere paesaggi,<br />

nature morte, ritratti<br />

spesso con lo sfondo di<br />

momenti di vita e personaggi<br />

livornesi, suo<br />

paese d’adozione. Negli<br />

anni settanta con Guido<br />

Damiano fondò la<br />

“Scuola di pittura, disegno<br />

e scultura Jacobo<br />

Rossignoli” che coinvolse<br />

una trentina di livornesi<br />

sotto la guida del<br />

pittore Franco Capello<br />

docente al Liceo Artistico<br />

di Torino ad oggi<br />

non più esistente. Rigoni<br />

fu fra i primi ad organizzare<br />

mostre di pittura<br />

a Livorno Ferraris,<br />

tradizione che ancora<br />

oggi si è protratta con la<br />

biennale della Pro Loco<br />

“città di Livorno Ferraris”<br />

in occasione della<br />

festa patronale.<br />

Anche se divenuto<br />

ipovedente, era uno<br />

sportivo instancabile,<br />

insieme alla sua inseparabile<br />

bicicletta ha<br />

partecipato a numerose<br />

cicloturistiche aggiudicandosi<br />

premi dedicati<br />

ai più anziani. Nella<br />

lunga vita, anche l’esperienza<br />

della guerra che<br />

lo ha profondamente<br />

segnato, tanto che al<br />

suo ritorno a casa, dopo<br />

la liberazione, ha scritto<br />

un diario dal titolo<br />

“Dove sei?”.<br />

infatti un vercellese doc, anima<br />

e voce del gruppo I Celti;<br />

la sua città dedica questo importante<br />

riconoscimento a chi<br />

si spende per la valorizzazione<br />

ed il mantenimento della cultura<br />

e della lingua piemontese.<br />

Lo scorso anno aveva già<br />

vinto il primo premio con <strong>La</strong><br />

riviera dij verni e nel 2008, anno<br />

di pubblicazione della raccolta<br />

Installazione ideata dal regista Moreno Buff a: scorci di cortili e frammenti di vita quotidiana<br />

“Le porte del tempo”, land art a Castell’Apertole<br />

Proiettati i videoclip Butterflies e Lunacy? A marzo nuove iniziative per celebrare il 150° dell’Unità d’Italia<br />

LIVORNO FERRARIS. (l.li.) <strong>La</strong> grande installazione artistica<br />

“Le porte del tempo” ideata dal regista Moreno Buffa a<br />

Castell’Apertole si è rivelata un idea azzeccata e di successo:<br />

si tratta di una installazione permanente, scritta con il linguaggio<br />

della “land art”, volta al recupero di momenti della<br />

vita di risaia nel suggestivo scenario della frazione livornese.<br />

Composta di quattro pezzi che rappresentano scorci di cortili<br />

e frammenti di vita quotidiana, quasi uno sguardo indiscreto<br />

su di passato di grande storia e cultura, l’installazione è fruibile<br />

di giorno e di notte. Nella piazzetta di Castell’Apertole,<br />

sulla facciata di un antico edifi cio che oggi ospita un moderno<br />

essiccatoio, dal tramonto fi no a tarda notte, sono stati proiettati<br />

alcuni videoclip del regista Moreno Buffa. Tra questi<br />

Butterfl ies e Lunacy? dove le immagini in 3D che li caratterizzano<br />

hanno saputo creare suggestive cromie e un contrasto tra<br />

antico e moderno che ha reso ancora più magica l’atmosfera.<br />

L’installazione è stata inaugurata durante le feste natalizie.<br />

An col moment, aveva ricevuto<br />

un premio speciale per tutta<br />

la sua produzione poetica.<br />

Quest’anno ha inoltre partecipato<br />

e vinto il secondo premio<br />

con <strong>La</strong> Preja Cagnòla nella<br />

sessione dedicata alle leggende<br />

popolari al 32° “Concors ed<br />

prosa ‘Sità ‘d Canej’”, festival<br />

della lingua piemontese organizzato<br />

a Canelli.<br />

Valerio Rollone, nato a Torino,<br />

vive e lavora da sempre a<br />

Livorno Ferraris, affi ancando<br />

alla sua attività artigianale vari<br />

interessi culturali, fra cui la<br />

scrittura, la rappresentazione<br />

teatrale, collaborando con la<br />

compagnia teatrale di Gianni<br />

Mongiano di Crescentino e la<br />

passione per la musica, fondando<br />

l’associazione “Ami-<br />

ci della musica” di Livorno<br />

Ferraris. Da circa trent’anni<br />

si diletta nello studio e nella<br />

scrittura basata su metrica e<br />

grammatica piemontese, producendo<br />

raffi nati quanto semplici<br />

versi che mantengono<br />

unite tradizione, cultura, amore<br />

per la lingua e sentimenti.<br />

<strong>La</strong>ura Lizza<br />

Presentato a Maglione il documentario realizzato da Claudio Zanotto Contino Alla Biblioteca di Tronzano<br />

Con l’asina Geraldina Intorno al lago e tra gli alberi inizia un corso di esperanto<br />

MAGLIONE. Nel 2009,<br />

proseguendo il progetto<br />

decennale che l’aveva portato<br />

in moltissimi luoghi del<br />

Piemonte alla ricerca delle<br />

storie più antiche e di coloro<br />

che le ricordano, l’attore<br />

e regista Claudio Zanotto<br />

Contino aveva cominciato<br />

il suo percorso nei paesi<br />

della Comunità Collinare<br />

“Intorno al lago”.<br />

Incontri, racconti dalla<br />

viva voce degli anziani, e<br />

momenti pubblici in cui sul<br />

palco delle feste più importanti<br />

si materializzavano<br />

dalla voce di Zanotto Contino<br />

animali dalle passioni<br />

umane, “masche”, diavoli,<br />

personaggi di arcaiche leggende<br />

e miti di fondazione<br />

come la Regina Ypa.<br />

Con il nuovo anno a<br />

Maglione e negli altri paesi<br />

della Comunità Collinare<br />

l’attore ha presentato e pro-<br />

Conferenza di Maria Rosaria Vitagliano ed Anna Andorno all’Unitre di Saluggia<br />

Lo yoga, scienza ed arte del vivere<br />

SALUGGIA. Giovedì 13 gennaio, presso il salone<br />

del Centro Vita di via Faldella, si è tenuta<br />

la conferenza di Maria Rosaria Vitagliano<br />

ed Anna Andorno dal titolo “Yoga, scienza<br />

ed arte del vivere”.<br />

Lo yoga è un’antichissima disciplina psicosomatica<br />

d’origine indiana, esistente da tempo<br />

immemorabile (circa 3000 anni) e fondata sul<br />

metodo sperimentale. Essa è nata quale strumento<br />

d’ascesi e pratica spirituale, tuttavia è<br />

assai utile anche al mantenimento di uno stato<br />

di salute ottimale e può essere praticata con<br />

buoni risultati sostanzialmente ad ogni età.<br />

Maria Rosaria Vitagliano, maestra elementare,<br />

ha avuto modo di sperimentare di<br />

persona l’effi cacia dello yoga anche nella sua<br />

attività pedagogica stessa.<br />

Durante la relazione, seguita da un folto pubblico,<br />

si sono fornite su questa disciplina sia informazioni<br />

teoriche e dottrinali, sia indicazioni di<br />

carattere pratico. Si è fra l’altro spiegato come lo<br />

yoga abbia fra i suoi fi ni la concentrazione, l’armonia<br />

dell’essere, l’equilibrio psicofi sico, il pieno<br />

sviluppo del cosiddetto potenziale umano e delle<br />

varie abilità: la loro sintesi e somma conduce<br />

all’obiettivo ultimo ossia la realizzazione spirituale.<br />

Esso inoltre è funzionale alla prevenzione<br />

Claudio Zanotto Contino con il sindaco Mirco Rosso<br />

porrà fi no ai primi di febbraio<br />

il documentario Intorno al<br />

lago e tra gli alberi, che compone<br />

visivamente le tessere del<br />

lungo cammino scandito dai<br />

suoi passi e da quelli dell’asinella<br />

Geraldina tra i paesi.<br />

Il documentario è in memoria<br />

di Gian Renzo Mor-<br />

teo, nel ventennale della<br />

scomparsa dell’indimenticato<br />

docente di Storia del teatro<br />

all’Università di Torino e<br />

direttore dello Stabile che<br />

portò il teatro in luoghi in cui<br />

non era mai stato fruito prima,<br />

come le periferie, le scuole,<br />

le fabbriche e le carceri.<br />

delle malattie grazie al mantenimento in stato ottimale<br />

della mente e del corpo del praticante ed<br />

all’accrescimento della sua “energia interiore”.<br />

L’incontro è stato organizzato dall’Associazione<br />

Vita Tre nell’ambito delle attività<br />

dell’Università della Terza Età.<br />

Prossimo appuntamento giovedì 10 febbraio<br />

alle 15 con Salvatore Russo che parlerà<br />

dell’igiene degli alimenti.<br />

TRONZANO. (c.car.) Ritorna a<br />

Tronzano, all’interno dell’undicesima<br />

rassegna “Incontri”,<br />

organizzata dalla Biblioteca<br />

Civica, dall’assessorato alla<br />

cultura e dall’associazione<br />

“Valeria Botti”, il corso di esperanto<br />

tenuto dal docente di fi -<br />

losofi a e studioso di esperanto<br />

Piermichele Giordano.<br />

Le lezioni saranno otto e si<br />

svolgeranno presso la Biblioteca<br />

Civica il martedì a partire<br />

dal 1° febbraio (8 febbraio,<br />

12 e 26 aprile, 3, 10, 17 e 24<br />

maggio).<br />

Il corso riprenderà il suo<br />

percorso dal primo livello, se ci<br />

saranno principianti.<br />

Come spiega Paolo Valore,<br />

docente all’Università degli<br />

Studi di Milano, nel suo studio<br />

sui Linguaggi artifi ciali del Novecento,<br />

l’esperanto è un linguaggio<br />

artifi ciale in quanto deliberatamente<br />

costruito per uno scopo<br />

particolare (al contrario i lin-<br />

guaggi cosiddetti naturali sono<br />

invece il prodotto di una lunga<br />

evoluzione storica).<br />

L’uso di questa lingua fu<br />

iniziato da Ludwig <strong>La</strong>zar Zamenhof<br />

(1887). Tra le sue<br />

caratteristiche la morfologia<br />

essenziale e la sintassi minimale.<br />

L’esperanto si propone<br />

come autentica lingua ponte<br />

che non sostituisce le lingue<br />

etniche, funziona però esattamente<br />

come una lingua etnica,<br />

anche se è estremamente più<br />

semplice da imparare.<br />

Le proprietà curative di pietre e cristalli<br />

Fernanda Civati ne ha parlato in un incontro alla Soms di Cigliano<br />

CIGLIANO. (m.v.) Fernanda Civati è impegnata<br />

da circa vent’anni nel percorrere<br />

pratiche e discipline quali il Reiki, l’Erboristeria,<br />

la Medicina della Danza del Sole e<br />

la Cristalloterapia, conducendo incontri e<br />

cerimonie di meditazione ed insegnamento.<br />

Ella ha tenuto giovedì 27 gennaio una<br />

conferenza presso il salone Soms, nell’ambito<br />

del ciclo di incontri organizzato da<br />

Vita Tre Moncrivello-Cigliano.<br />

L’incontro era stato previsto inizialmente<br />

per il 20 gennaio, alla stessa ora e nello<br />

stesso luogo, ma è stato spostato.<br />

<strong>La</strong> signora Civati ha parlato quindi della<br />

cosiddetta cristalloterapia, che è una forma<br />

<strong>La</strong> relatrice Maria Rosaria Vitagliano Alcuni cristalli. Nel riquadro Fernanda Civati<br />

Marco Vigna<br />

Claudia Carra<br />

di medicina alternativa fondata sull’impiego<br />

delle pietre preziose e semipreziose a fi ni<br />

terapeutici. Secondo la cristalloterapia ogni<br />

pietra preziosa e cristallo ha suoi specifi ci<br />

effetti curativi, adatti a prevenire o guarire<br />

da determinati mali fi sici o psicologici.<br />

<strong>La</strong> relatrice ha spiegato che le pietre dovrebbero<br />

queste loro “proprietà” sia a fattori<br />

di ordine biochimico legate ai metalli presenti<br />

in esse, sia al ruolo psicologico giocato dalla<br />

loro forma e colore. Esse agirebbero sull’organismo<br />

umano in modo olistico ossia globale,<br />

Valerio Rollone<br />

Buffa racconta come è nato il progetto: «tutto parte dal<br />

2005 con “Così eravamo a Castell’Apertole”, un’iniziativa<br />

che aveva dato avvio ad una rifl essione sulle tradizioni e sul<br />

recupero della loro memoria, ma anche sulle cascine e sullo<br />

stato di abbandono che spesso le ha interessate». Rifl essione<br />

che ha dato nuova vita alla frazione livornese, grazie a<br />

una ristrutturazione che ha saputo coniugare il vecchio con il<br />

nuovo ma anche al lancio di manifestazioni e di iniziative che<br />

permettessero però di rievocare il suo passato e portare nuova<br />

linfa vitale a Castell’Apertole. Le foto d’epoca sono state messe<br />

a disposizione da Adriana e Augusto Mezzano, Fiorella e<br />

Giandomenico Perugini.<br />

Sono previste inoltre nuovi eventi a partire da marzo, in<br />

occasione dei 150 anni dell’Unità d’Italia: il regista ha infatti<br />

pensato di proporre la videoproiezione di alcune immagini<br />

del Canale Cavour provenienti dall’archivio dell’Associazione<br />

di Irrigazione Ovest Sesia.<br />

Il pomeriggio del 23 gennaio<br />

presso il Polivalente di<br />

Maglione è stato dedicato<br />

alla narrazione delle storie<br />

raccolte durante gli incontri<br />

nei paesi, e alla visione del<br />

fi lmato che mostra spezzoni<br />

delle testimonianze degli anziani,<br />

intrecciate alle stagioni<br />

dell’anno vissute da Claudio e<br />

Geraldina, all’atmosfera delle<br />

diverse comunità a cui le storie<br />

ritornavano nelle festività<br />

più importanti dell’anno.<br />

Al termine della presentazione<br />

Claudio Zanotto Contino<br />

ha fatto dono al sindaco<br />

Mirco Rosso e alla Comunità<br />

del documentario e del<br />

frammento rappresentante<br />

Maglione del bassorilievo in<br />

ceramica simbolo della Comunità<br />

Collinare che aveva<br />

percorso tutte le tappe di<br />

questo “Viaggio con l’asino”.<br />

Aveva 95 anni<br />

Rosso Zucchelli,<br />

la pittrice<br />

di Fontanetto Po<br />

FONTANETTO PO. (s.b.) Il paese ha<br />

dato l’addio nei giorni scorsi alla pittrice<br />

Albertina Rosso Zucchelli. Aveva<br />

95 anni ed era sempre stata una grande<br />

promotrice di arte e cultura a Fontanetto.<br />

Fu lei che ideò il concorso di pittura<br />

che ancor oggi richiama decine di artisti.<br />

Fu anche presidente del comitato del gemellaggio.<br />

Autodidatta, era considerata<br />

una pittrice di poesia, attenta alle piccole<br />

cose di cui trovava l’armonia e rendeva<br />

con pennellate sicure e delicate. Amava<br />

portare su tela il mondo vicino a lei, un<br />

volto, un fi ore, una risaia, consentendo<br />

di vederli con i suoi occhi perché trasponeva<br />

sé stessa nelle sue opere.<br />

Piermichele Giordano<br />

coinvolgendolo nella sua totalità psicofi sica.<br />

Sono diverse le pratiche della cristalloterapia:<br />

quale amuleto portato addosso; per<br />

contatto del minerale passato sul corpo da<br />

uno specialista; lasciato all’interno di un infuso,<br />

poi bevuto.<br />

<strong>La</strong> prossima conferenza organizzata da<br />

Vita Tre Moncrivello-Cigliano è prevista<br />

per giovedì 17 febbraio, quando l’avvocato<br />

Piero Alberto parlerà del tema “E dopo di<br />

noi? Come sistemare i propri beni terreni”.


MARTEDÌ 1° FEBBRAIO 2011 cultura e spettacoli 37<br />

Sabato 12 al Teatro Civico di Vercelli: solista e direttore dell’Orchestra Camerata Ducale<br />

Il violino di Accardo al Viotti Festival<br />

In programma opere del compositore fontanettese, di Beethoven e di Mozart<br />

VERCELLI. (s.d.-c.car.) Sabato 12<br />

febbraio presso il Teatro Civico<br />

di Vercelli torna al XIII “Viotti<br />

Festival” Salvatore Accardo, in<br />

una serata che lo vedrà nella<br />

doppia veste di violino solista e<br />

direttore dell’Orchestra Camerata<br />

Ducale.<br />

Una presenza consueta per<br />

il festival vercellese, ma che assume<br />

una valenza diversa, visto<br />

che il concerto verrà riproposto<br />

il 14 febbraio alle prestigiose<br />

“Serate Musicali” di Milano<br />

e il 15 febbraio alla Stagione<br />

Concertistica di Tortona.<br />

Una breve tournée che sarà<br />

un’occasione importante per<br />

far conoscere a un maggior numero<br />

di persone una delle più<br />

belle pagine scritte dal compositore<br />

piemontese Giovanni<br />

Battista Viotti.<br />

Oltre all’opera di Viotti, il<br />

programma prevede composizioni<br />

di Beethoven e Mozart.<br />

Il primo tempo si apre infatti<br />

con le due Romanze beethoveniane<br />

op. 40 e op. 50. In<br />

entrambe è il violino solista ad<br />

introdurre il tema principale<br />

che è progressivamente variato<br />

e arricchito secondo lo schema<br />

del rondò.<br />

<strong>La</strong> Romanza in fa maggiore è<br />

la più nota ed è anche quella<br />

a cui Beethoven conferisce<br />

Venerdì 11 al circolo Arci “Dharamshala” di Tronzano si ricorda il grande cantautore-poeta<br />

Una serata con i Megun dedicata a De Andrè<br />

TRONZANO. (c.car.) Serata di musica<br />

“dedicata” a De Andrè con i “Megun”<br />

venerdì 11 febbraio al Circolo<br />

Arci Dharamshala di corso Vittorio<br />

Emanuele 163/165 a Tronzano.<br />

Avrebbe compiuto 71 anni il 18 febbraio<br />

Fabrizio De Andrè. Moltissime<br />

in tutta la penisola le manifestazioni in<br />

ricordo del grande cantautore-poeta<br />

genovese, scomparso l’11 gennaio 1999.<br />

Il Circolo Arci Dharamshala ospiterà<br />

venerdì 11 febbraio il gruppo dei “Megun”.<br />

Il loro progetto musicale di tributo a De<br />

Andrè nasce un paio di anni fa dall’incontro<br />

di musicisti eporediesi provenienti dalle<br />

più diverse esperienze musicali. Il nome<br />

stesso del gruppo vuole essere una dedica al<br />

grande maestro. “Megun”, infatti è tratto<br />

dalla canzone Megu-Megun, che in lingua<br />

genovese signifi ca “Medico-Medicone”.<br />

I concerti dei “Megun” propongono<br />

una selezione di brani che toccano tutta<br />

la carriera musicale dell’artista, connubio<br />

perfetto tra canzone e poesia, dagli<br />

inizi sino all’età matura, con l’aggiunta di<br />

sfumature nuove e particolari. Il repertorio<br />

ricomprende tutti i maggiori successi<br />

di De Andrè con anche una ricercata selezione<br />

di brani più di nicchia.<br />

<strong>La</strong> riproduzione dei brani è in alcuni<br />

casi originale, in altri gli arrangiamenti si<br />

ispirano a quelli della Premiata Forneria<br />

Marconi. Va ricordato che la collaborazione<br />

di De Andrè con alcuni membri della<br />

PFM, allora nota con il nome di “I quelli”,<br />

risale già agli anni Sessanta, quando avevano<br />

suonato nell’album <strong>La</strong> buona novella.<br />

<strong>La</strong> formazione dei “Megun” è costituita<br />

da Alberto Fiò Bellot (voce e chitarra),<br />

Claudia Cassetta (voce), Graziano Picco<br />

e Alessio Canil (chitarre), Alex Quagliotti<br />

(batteria), Aldo Tarricone (basso), Marco<br />

Veretti (tastiere), <strong>La</strong>nfranco Costanza<br />

(fl auto), Lello Bellarte (percussioni). Anche<br />

l’impiego di una voce femminile, quella di<br />

Claudia Cassetta, è una voluta personalizzazione.<br />

Ognuno dei musicisti, con alle<br />

spalle esperienze importanti che spaziano<br />

dal rock al jazz – spiegano - «è come se<br />

avesse trovato nella dimensione di De<br />

Andrè il terreno più fertile per realizzare<br />

un’idea di musica, o meglio di poesia in<br />

musica, oltre ogni frontiera».<br />

Venerdì 11 febbraio, ore 22.30,<br />

Circolo Arci Dharamshala, Tronzano.<br />

S’inizia sabato 5 con le “Schegge sparse”, tribute-band a Ligabue<br />

Quattro appuntamenti con la musica live a Villareggia<br />

VILLAREGGIA. (i.c.) È un<br />

mese di febbraio veramente<br />

ricco di appuntamenti<br />

quello che sta per<br />

iniziare per il bar trattoria<br />

Nazionale di via Maestra.<br />

Si preannunciano quattro<br />

serate – una per ogni<br />

fi ne settimana - da passare<br />

all’insegna della buona tavola<br />

e della buona musica,<br />

rigorosamente suonata dal<br />

vivo. Si comincia sabato 5<br />

con una ricca apericena<br />

e con i biellesi “Schegge<br />

sparse” band che propone<br />

cover di Ligabue.<br />

Sabato 12 il fritto misto<br />

alla piemontese farà da<br />

prologo al concerto della<br />

serata. Si esibiranno i<br />

“Confusione” con il loro<br />

tributo a Lucio Battisti.<br />

Il 19 di nuovo apericena<br />

e poi a seguire, sempre<br />

live, la “Rock-etti Band”<br />

infi ammerà la serata con<br />

un carattere particolarmente<br />

drammatico. Aperta dal violino<br />

solo, la Romanza in sol maggiore<br />

presenta invece un disegno<br />

melodico più disteso e pacato.<br />

Segue il celebre Concerto n.<br />

22 in la minore per violino ed<br />

orchestra di G.B. Viotti, che<br />

si caratterizza per la diffi coltà<br />

tecnica dovuta ai continui e<br />

imprevedibili cambi.<br />

Il secondo tempo è dedicato<br />

interamente alla Sinfonia n. 29 in<br />

la maggiore KV 201 (186a), che è<br />

senza dubbio la più conosciuta<br />

sinfonia mozartiana degli anni<br />

salisburghesi. <strong>La</strong> sua prima esecuzione<br />

risale al 1774. Mozart<br />

teneva in modo particolare a<br />

questa Sinfonia, che considerava<br />

un’opera completa e ben strut-<br />

le cover di Vasco Rossi.<br />

Ultimo appuntamento<br />

sabato 26 febbraio con<br />

una prelibata cena a base<br />

di panissa ed arrosto con<br />

patate e gli eporediesi<br />

“Megun” che delizieranno<br />

il pubblico con le loro<br />

cover di De Andrè. Fine<br />

settimana di febbraio,<br />

quindi, tutti con un gran-<br />

turata, degna di essere accostata<br />

alle più mature prove sinfoniche<br />

dei successivi anni viennesi.<br />

Un’occasione unica per confrontare<br />

da vicino gli straordinari<br />

talenti di questi tre grandi<br />

autori e ascoltare dal vivo<br />

l’incontrastata bravura tecnica<br />

ed interpretativa di Salvatore<br />

Accardo.<br />

Il Maestro Accardo è considerato<br />

uno dei maggiori talenti<br />

violinistici della scuola italiana<br />

del Novecento, con un repertorio<br />

che spazia dalla musica<br />

barocca a quella contemporanea.<br />

Nato a Torino nel 1941,<br />

cresce a Torre del Greco,<br />

dove, alla tenera età di tre anni<br />

imbraccia per la prima volta<br />

il violino, esercitandosi tra le<br />

Il gruppo “Schegge sparse” con Luciano Ligabue<br />

de evento: come sempre<br />

cover band, soprattutto di<br />

grandi artisti italiani, per<br />

regalare al pubblico emozioni<br />

“dal vivo”. Cene ed<br />

apericene sempre a partire<br />

dalle ore 20 e concerti<br />

alle 22. Per informazioni<br />

e prenotazioni rivolgersi<br />

allo 0161.45129 oppure al<br />

347.4806628.<br />

mura domestiche. Nel 1954, a<br />

soli tredici anni, si esibisce in<br />

pubblico nei celebri Capricci di<br />

Niccolò Paganini, divenendo<br />

uno dei pochi solisti in grado<br />

di eseguirli tutti e ventiquattro<br />

in una sola serata. A 17 è<br />

uno dei più giovani vincitori<br />

del Concorso internazionale<br />

“Niccolò Paganini” a Genova.<br />

È l’inizio della sua fulgida<br />

carriera di solista, concertista<br />

e direttore d’orchestra, con le<br />

più grandi orchestre europee<br />

ed americane. Ha inoltre dato<br />

vita nel 1971 al Festival “Le<br />

settimane Musicali Internazionali”<br />

di Napoli in cui - primo<br />

esempio assoluto - il pubblico<br />

era ammesso alle prove, e al<br />

Festival di Cremona, intera-<br />

Boccaletti e i maestri dell’Ottocento<br />

CHIVASSO. (i.ch.-c.car.) <strong>La</strong> sedicesima edizione della rassegna<br />

“Chivasso in musica” prosegue giovedì 3 febbraio nella chiesa<br />

di Santa Maria degli Angeli in via Torino, con il concerto<br />

per pianoforte di Andrea Boccaletti dedicato ai grandi maestri<br />

dell’Ottocento.<br />

Il programma accosterà le Kinderszenen (Scene infantili) op. 15<br />

di Robert Schumann, la Sonata n. 8 op 13 Patetica e la Sonata<br />

n. 30 op. 109 in Mi maggiore di Beethoven e si concluderà<br />

con i 6 Klavierstuecke (Sei pezzi per pianoforte) op. 118 di Johannes<br />

Brahms.<br />

Le Scene infantili op.15 sono brevi, in alcuni casi brevissime<br />

composizioni pianistiche scritte da Schumann nel 1838, ispirate<br />

dalle lettere della moglie Clara Wieck, nelle quali si fa<br />

riferimento all’animo a volte fanciullesco del grande compositore.<br />

Inizialmente l’autore le defi nì scene infantili composte per<br />

bambini da parte di un adulto, ma in seguito modifi cò il proprio<br />

giudizio in «reminiscenze per adulti da parte di un bambino»:<br />

non più musica per i bimbi dunque, bensì sui bimbi.<br />

<strong>La</strong> Sonata per pianoforte n. 8 op. 13, composta negli anni<br />

1798 e 1799, è anche nota con il titolo di Patetica. Questo appellativo<br />

fu coniato dal suo editore, non dallo stesso Beethoven,<br />

che però lo riconoscerà come esatto riferendosi al termine “patetico”<br />

nell’accezione usata dal poeta Frederich Schiller.<br />

<strong>La</strong> Sonata per pianoforte n. 30 è suddivisa in tre movimenti.<br />

I primi due sono di proporzioni assai ridotte. Apre la sonata<br />

il Vivace ma non troppo, con uno stile apparentemente simile ad<br />

un’improvvisazione musicale, segue il conciso Prestissimo, in forma<br />

sonata come il precedente ma dal carattere «spettrale e carico<br />

di demoniaca energia», secondo l’opinione del musicologo<br />

Walter Riezler.<br />

I Sei pezzi per pianoforte di Brahms sono tra i brani più amati<br />

che l’autore scrisse per questo strumento. Sono stati completati<br />

nel 1893 e dedicati a Clara Wieck Schumann.<br />

Andrea Boccaletti, torinese, classe 1984, si è diplomato in<br />

pianoforte con il massimo dei voti e la lode al Conservatorio<br />

della sua città. Si sta perfezionando a Roma con il Maestro Sergio<br />

Perticaroli. Ha partecipato a numerosi concorsi pianistici<br />

(Premio Seiler di Roma, Città di Grosseto, Ibla Grand Prize di<br />

Ragusa, Città di Pietra Ligure, Ca’ Bianca di Milano) e seguito<br />

le masterclass internazionali di Victor Merzanhov, Paul Badura-Skoda<br />

e Walter Krafft. Nel 2007 ha debuttato nella Sala<br />

Grande del Conservatorio di Torino eseguendo il Terzo Concerto<br />

per pianoforte ed orchestra di Beethoven con l’Orchestra sinfonica<br />

della Val d’Aosta diretta dal Maestro Guido M. Guida. Tra<br />

i suoi più recenti concerti quello al Conservatorio di Milano<br />

per la Società dei Concerti e a Torino con l’Accademia Corale<br />

“Stefano Tempia”. Si esibisce anche in duo con Ermanno Molinaro,<br />

storico violino di spalla della Rai.<br />

Giovedì 3 febbraio, ore 21,15, chiesa di Santa Maria<br />

degli Angeli, Chivasso.<br />

A Cigliano si proietta Happy Family di Salvatores<br />

Con De Luigi, Abatantuono, Bentivoglio e Buy, giovedì 3 febbraio al salone Soms. Organizza l’associazione Vita Tre<br />

CIGLIANO. (m.v.) L’associazione Vita Tre<br />

di Cigliano e Moncrivello ha organizzato<br />

per il 2011 un ciclo di eventi di carattere<br />

culturale, che comprende sia conferenze su<br />

svariati temi, sia proiezioni cinematografi -<br />

che presso il salone Soms di Cigliano.<br />

Il primo appuntamento dell’anno della<br />

rassegna cinematografi ca (dopo l’esordio il<br />

25 novembre scorso con Basilicata coast to<br />

coast) è stato giovedì 11 gennaio con la pellicola<br />

L’eleganza del riccio, tratta dall’omonimo<br />

romanzo di Muriel Barbery. <strong>La</strong> trama<br />

è ambientata in un palazzo del centro di<br />

Parigi, in cui risiede una portinaia, apparentemente<br />

rozza ed ignorante, che è invece,<br />

all’insaputa di tutti, un’autodidatta di<br />

grande cultura, che conosce la fi losofi a, la<br />

musica, la cultura giapponese. <strong>La</strong> sua è defi<br />

nita appunto “l’eleganza del riccio”. Fra<br />

gli altri abitanti dell’edifi cio si trova anche<br />

la fi glia di un ministro, che coltiva tendenze<br />

suicide perché disgustata dall’ambiente<br />

che la circonda. L’arrivo di un viaggiatore<br />

giapponese, il signor Ozu, segnerà una<br />

svolta nelle loro esistenze e saprà rivelare<br />

l’autentica identità della portinaia e d’un<br />

segreto che si nasconde nel suo passato.<br />

mente dedicato agli strumenti<br />

ad arco.<br />

Tra le sue numerosissime<br />

incisioni i Capricci di Paganini,<br />

le Sonate e le Partite di<br />

Bach per violino solo, il Concerto<br />

in re maggiore e le due<br />

Romanze di Beethoven, le edizioni<br />

integrali dei Concerti per<br />

violino e orchestra di Paganini<br />

e delle Sonate per violino e<br />

pianoforte di Brahms, delle<br />

opere per violino di Mozart<br />

e di quelle di Astor Piazzolla.<br />

È stato insignito nel 1982 della<br />

più alta onorifi cenza della<br />

Repubblica Italiana, quella di<br />

Cavaliere di Gran Croce.<br />

Sabato 12 febbraio, ore<br />

21, Teatro Civico, Vercelli.<br />

I biglietti variano dagli 8<br />

ai 23 euro. Per prenotare<br />

i biglietti telefonare entro<br />

venerdì 11 al Comune di<br />

Vercelli (0161.596369 -<br />

0161.596277), oppure contattare<br />

l’Associazione Camerata<br />

Ducale (011.755791)<br />

o inviare una mail a orchestra@camerataducale.it.<br />

Vi<br />

è inoltre la possibilità di recarsi<br />

direttamente al botteghino<br />

del Teatro venerdì 11<br />

febbraio dalle 17 alle 20,<br />

oppure sabato 12 febbraio<br />

un’ora prima del concerto.<br />

Una scena del film Happy Family<br />

Da Parigi ci si sposta a Milano: giovedì<br />

3 febbraio di scena alla Soms un fi lm di<br />

Gabriele Salvatores, Happy Family, ispirato<br />

all’omonimo spettacolo teatrale scritto<br />

da Alessandro Genovesi.<br />

<strong>La</strong> trama racconta di due famiglie<br />

contemporanee, che s’incontrano perché<br />

due loro fi gli sedicenni hanno intenzione<br />

di sposarsi, determinando una commedia<br />

realistica e surreale al tempo stesso.<br />

Il protagonista e narratore, Ezio (inter-<br />

pretato da Fabio De Luigi), è uno sceneggiatore<br />

in crisi, il che permette alla trama d’ispirarsi<br />

molto liberamente alla commedia di<br />

Pirandello Sei personaggi in cerca d’autore. Sono<br />

comunque numerose le citazioni dal teatro<br />

e dalla cinematografi a in questa commedia<br />

che vede protagonisti Diego Abatantuono,<br />

Fabrizio Bentivoglio e Margherita Buy.<br />

Giovedì 3 febbraio, ore 21, Salone<br />

Soms, Cigliano.


38 taccuino<br />

MARTEDÌ 1° FEBBRAIO 2011<br />

Annunci economici<br />

a n n u n c i o<br />

g r a t u i t o<br />

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TESTO:<br />

Rubrica<br />

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il testo in max 15 parole.<br />

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LIVORNO FERRARIS<br />

Municipio 0161.477503<br />

Vigili Urbani 0161.47358<br />

Carabinieri 0161.47144<br />

Guardia medica 0161.424524<br />

Ufficio Postale 0161.47197<br />

CIGLIANO<br />

Municipio 0161.423142<br />

Carabinieri 0161.423156<br />

Guardia medica 0161.424524<br />

Ufficio Postale 0161.423153<br />

MONCRIVELLO<br />

Municipio 0161.401177<br />

Ufficio Postale 0161.401189<br />

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Parrocchia 0161.45170<br />

INDICE DELLE RUBRICHE<br />

IMMOBILIARI<br />

1 VENDITA ABITAZIONI<br />

2 ACQUISTO ABITAZIONI<br />

3 AFFITTO ABITAZIONI (OFFERTA)<br />

4 AFFITTO ABITAZIONI (DOMANDA)<br />

5 BOX E GARAGE<br />

6 LOCALI USO UFFICIO<br />

7 IMMOBILI COMMERCIALI E INDUSTRIALI<br />

8 CASE VACANZA<br />

9 TERRENI E RUSTICI<br />

VEICOLI<br />

10 AUTOMOBILI<br />

11 FURGONI E AUTOCARRI<br />

12 FUORISTRADA – ROULOTTE – CAMPER<br />

13 MOTO E CICLOMOTORI<br />

14 CICLI E BICICLETTE<br />

15 MACCHINE AGRICOLE – MOVIM. TERRA<br />

16 NAUTICA<br />

COMPUTER E ATTREZZATURE LAVORO<br />

17 HARDWARE<br />

18 SOFTWARE<br />

19 MOBILI E ATTREZZATURE IN GENERE<br />

OGGETTI E SERVIZI PER LA CASA<br />

20 ARREDAMENTO<br />

21 ELETTRODOMESTICI E CASALINGHI<br />

22 TELEFONIA<br />

22 RISCALDAMENTO<br />

23 FAI DA TE – GIARDINAGGIO<br />

SHOPPING, SALUTE E BELLEZZA<br />

24 ABBIGLIAMENTO<br />

25 CENTRI ESTETICI, PALESTRE, PISCINE<br />

TEMPO LIBERO, SPORT, VIAGGI<br />

26 ARTICOLI SPORTIVI<br />

27 CAMPEGGIO<br />

28 AUDIO E VIDEO – CINE-FOTO-OTTICA<br />

29 LIBRI – GIORNALI – FUMETTI – RIVISTE<br />

30 MUSICA E STRUMENTI MUSICALI<br />

31 ANTIQUARIATO<br />

32 VINO E CANTINA<br />

33 GIOCATTOLI, ARTICOLI BAMBINO<br />

34 OROLOGI E GIOIELLI<br />

35 GIOCHI, HOBBY E COLLEZIONISMO<br />

LAVORO<br />

36 DOMANDA<br />

37 OFFERTA<br />

SERVIZI<br />

38 BABY SITTER – COLLABORAZ. DOMESTICHE<br />

39 LEZIONI – RIPETIZIONI<br />

40 ASSISTENZA<br />

41 SERVIZI VARI<br />

COMUNICAZIONI PERSONALI<br />

42 MATRIMONIALI<br />

43 SMARRITI E TROVATI<br />

44 RICORRENZE, AUGURI<br />

45 MESSAGGI<br />

VARIE<br />

46 NEGOZI – AZIENDE<br />

47 OPPORTUNITA’ COMMERCIALI<br />

48 FINANZIAMENTI<br />

49 ANIMALI<br />

50 SCAMBI E BARATTI<br />

MAGLIONE<br />

Municipio 0161.400123<br />

ALICE CASTELLO<br />

Municipio 0161.90113<br />

Ufficio Postale 0161.90135<br />

BORGO D’ALE<br />

Municipio 0161.46132<br />

Ufficio Postale 0161.46140<br />

BIANZÈ<br />

Municipio 0161.49133<br />

Ufficio Postale 0161.49268<br />

TRONZANO<br />

Municipio 0161.911235<br />

Ufficio Postale 0161.911191<br />

farmacie<br />

Il turno inizia alle 8.30 del giorno indicato e si conclude alle<br />

8.30 del giorno successivo.<br />

1 martedì Carisio<br />

2 mercoledì Alice Castello<br />

3 giovedì Buronzo<br />

4 venerdì Borgo d’Ale<br />

5 sabato Santhià Comunale<br />

6 domenica Santhià Comunale<br />

7 lunedì Livorno Gallo<br />

8 martedì Tronzano Grosso<br />

9 mercoledì Livorno Mezzalama<br />

10 giovedì Bianzè<br />

11 venerdì Cigliano<br />

12 sabato Santhià Prando<br />

13 domenica Santhià Prando<br />

14 lunedì Moncrivello<br />

Pronto farmaci: 011.9136008<br />

distributori<br />

APERTI 24 ORE SU 24:<br />

SALUGGIA: Erg, self service Bonino di<br />

strada Crescentino<br />

LIVORNO FERRARIS: Ip, al bivio comunale<br />

Saluggia-Crescentino<br />

CRESCENTINO: Erg, frazione Galli<br />

VILLAREGGIA: Centro Calor, strada<br />

per Cigliano; Shell, SS 595 Km 9+300


MARTEDÌ 1° FEBBRAIO 2011<br />

Cosa succede in paese<br />

agenda 39<br />

<br />

<br />

Le segnalazioni vanno<br />

inviate a: la Gazzetta<br />

via Nizza, 31<br />

10125 Torino<br />

@<br />

Indirizzo email:<br />

posta@la<strong>gazzetta</strong>.info<br />

Fax: 178 2775237<br />

QUANDO DOVE COSA CHI ORGANIZZA LUOGO ORA A PAG.<br />

MARTEDÌ<br />

1<br />

MERCOLEDÌ<br />

2<br />

GIOVEDÌ<br />

3<br />

VENERDÌ<br />

4<br />

SABATO<br />

5<br />

DOMENICA<br />

6<br />

LUNEDÌ<br />

7<br />

MARTEDÌ<br />

8<br />

MERCOLEDÌ<br />

9<br />

10<br />

GIOVEDÌ<br />

11<br />

VENERDÌ<br />

12<br />

SABATO<br />

DOMENICA<br />

13<br />

14<br />

LUNEDÌ<br />

Tronzano<br />

Crescentino<br />

Rassegna “Incontri”: corso di Esperanto<br />

docente: Pier Michele Giordano<br />

Unitre: conferenza su <strong>La</strong> Fiat a Crescentino<br />

con Miriam Canonica ed Elisa Ravarino<br />

Comune<br />

Biblioteca<br />

Biblioteca Civica 21 36<br />

Municipio 15 8<br />

Moncrivello riunione del Consiglio comunale Comune Municipio 20.30 15<br />

Saluggia incontro su “Tarsu: realtà e fantasie”<br />

Cigliano<br />

Chivasso<br />

proiezione del fi lm Happy Family<br />

di Gabriele Salvatores<br />

“Chivasso in musica”:<br />

concerto Pagine immortali dell’Ottocento<br />

Andrea Boccaletti, pianoforte<br />

Amministrazione<br />

comunale<br />

associazione Vita Tre<br />

di Cigliano-<br />

Moncrivello<br />

associazione Contatto<br />

Cinema Oratorio 21 3<br />

salone Soms 21 37<br />

chiesa di<br />

Santa Maria degli Angeli<br />

21.15 37<br />

Saluggia assemblea pubblica di “Comunità Saluggese” Comunità Saluggese salone del Centro Vita 21 3<br />

Saluggia<br />

festa dei coscritti 1993:<br />

Serata disco dance con i “Divina”<br />

leva 1993 padiglione Oratorio Mazzetti 21.30 4<br />

Villareggia serata musicale con “Schegge Sparse” - tributo a Ligabue Trattoria Nazionale Trattoria Nazionale 22 37<br />

Crescentino giornata di sci al Monginevro Sci Club Praïet 9<br />

Tronzano gita sciistica a Gressoney Consulta Giovanile 20<br />

Moncrivello giornata sulla neve a Brusson<br />

Verrua<br />

Savoia<br />

Vercelli<br />

Tronzano<br />

Tronzano<br />

Crescentino<br />

Saluggia<br />

Tronzano<br />

Caluso<br />

Vercelli<br />

Polisportiva<br />

Moncrivellese<br />

partenza da piazza<br />

ex municipio<br />

8 15<br />

Carnevale: polenta, merluzzo e salsiccia Pro Loco 10<br />

spettacolo teatrale<br />

Non chiederci la parola. Il mondo di Eugenio Montale<br />

con Lorena Crepaldi e Roberto Sbaratto<br />

Rassegna “Incontri”: corso di Scacchi<br />

docenti: Gian Mario Avetta e Germana Vercellino<br />

Rassegna “Incontri”: corso di Esperanto<br />

docente: Pier Michele Giordano<br />

Unitre: conferenza su<br />

L’alimentazione nella terza età<br />

con Stefano Boschetti<br />

Università della Terza Età:<br />

conferenza su “Igiene degli alimenti”, con Salvatore Russo<br />

“Dedicata”: serata di musica e poesia<br />

dedicata a Fabrizio De Andrè<br />

con i Megun<br />

“I luoghi del teatro”:<br />

<strong>La</strong> nuvola bianca<br />

spettacolo del Faber Teater<br />

“Viotti Festival”: concerto di Salvatore Accardo<br />

con l’Orchestra Camerata Ducale<br />

Comune Teatro Civico 17 35<br />

Comune<br />

Biblioteca<br />

Comune<br />

Biblioteca<br />

Biblioteca Civica 21<br />

Biblioteca Civica 21 36<br />

Municipio 15 8<br />

Associazione Vita Tre salone Centro Vita 15<br />

circolo Arci<br />

Dharamshala<br />

Faber Teater<br />

Orchestra Camerata<br />

Ducale<br />

circolo Arci<br />

Dharamshala<br />

Fabbrica <strong>La</strong>m.Ba.<br />

Via Martiri d’Italia 26<br />

22.30 37<br />

21 35<br />

Teatro Civico 21 37<br />

Villareggia serata musicale con “i Confusione” - tributo a Lucio Battisti Trattoria Nazionale Trattoria Nazionale 22 37<br />

Crescentino giornata di sci a Pila Sci Club Praïet 9<br />

Chivasso “Futuri Oggi”: spettacolo Ricordi di Viaggio<br />

Vercelli<br />

Tronzano<br />

spettacolo teatrale Non c’è tempo amore<br />

con Amanda Sandrelli ed Edy Angelillo<br />

Rassegna “Incontri”: corso di Scacchi<br />

docenti: Gian Mario Avetta e Germana Vercellino<br />

Coordinamento<br />

Teatro Chivasso<br />

Teatro Civico 16 35<br />

Comune Teatro Civico 17 35<br />

Comune<br />

Biblioteca<br />

Biblioteca Civica 21<br />

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