versione integrale - La gazzetta
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LIVORNO FERRARIS<br />
Si lavora per allestire<br />
il Museo archeologico<br />
È stata avviata nei giorni scorsi la procedura<br />
di gara d’appalto per l’allestimento del<br />
Museo archeologico nel complesso agostiniano<br />
di Santa Maria delle Grazie.<br />
CRESCENTINO<br />
Poste Italiane S.p.A. - Spedizione in abbonamento postale - D.L. 353/2003 (conv. in L. 27/02/2004 n. 46) CNS/TO - art. 1, comma 1<br />
QUINDICINALE INDIPENDENTE DI INFORMAZIONE LOCALE<br />
anno 6 - n. 2 MARTEDÌ 1° FEBBRAIO 2011<br />
1 euro<br />
MONCRIVELLO SALUGGIA<br />
Restaurata la chiesa<br />
di San Francesco<br />
Si è conclusa la prima fase dei lavori di<br />
restauro della chiesa di San Francesco, in<br />
piazza Castello. Ora si dovrà intervenire<br />
sugli affreschi interni.<br />
Sorin ottiene l’ok<br />
per la valvola Perceval<br />
Sorin ha ottenuto l’autorizzazione per<br />
commercializzare in Europa la valvola cardiaca<br />
auto ancorante Perceval S, prodotta<br />
nello stabilimento di Saluggia.<br />
A PAG. 15 A PAG. 23<br />
Ad aprile scadono i contratti di solidarietà, l’azienda intende ridurre l’organico di operai e impiegati<br />
L’Italcardano annuncia 37 esuberi. I lavoratori scioperano<br />
Picchetto davanti ai cancelli per bloccare gli straordinari del sabato. Venerdì 28 la produzione è rimasta ferma<br />
CRESCENTINO. Si avvicina l’11<br />
aprile, data in cui alla Dana<br />
Spicer Italcardano scadranno<br />
i contratti di solidarietà che interessano<br />
412 lavoratori dello<br />
stabilimento crescentinese. In<br />
questa prospettiva sono avvenuti<br />
gli incontri tra l’Rsu e la<br />
dirigenza al fi ne di sapere se gli<br />
ammortizzatori sociali impiegati<br />
fi nora – cassa integrazione<br />
e contratti di solidarietà – saranno<br />
confermati.<br />
<strong>La</strong> società ha prospettato 37<br />
esuberi, dei quali 22 tra gli operai<br />
e 15 tra gli impiegati, con<br />
“mobilità su base volontaria”.<br />
Al momento il tutto è ancora<br />
in discussione: in primo luogo<br />
il fatto stesso di dichiarare esuberi<br />
perché - afferma il rappre-<br />
SALUGGIA<br />
Annullato il bando del “Cemex”<br />
SALUGGIA. Sulla Gazzetta<br />
Uffi ciale dell’Unione<br />
Europea del 14 gennaio<br />
la Sogin ha annunciato<br />
che “il bando di gara a<br />
procedura ristretta per<br />
l’appalto dei lavori di realizzazione<br />
(progettazione<br />
ed esecuzione) ed avvio<br />
dell’impianto di cementazione<br />
di soluzioni liquide<br />
radioattive “Cemex” nel<br />
sito Eurex di Saluggia<br />
(Vc) è stato annullato in<br />
autotutela”.<br />
Il violinista in concerto con la Camerata Ducale<br />
Accardo al Civico di Vercelli<br />
Salvatore Accardo<br />
VERCELLI. Sabato 12 febbraio,<br />
nell’ambito del “Viotti<br />
Festival”, al Teatro Civico<br />
il celebre violinista Salvatore<br />
Accardo accompagnato<br />
dall’Orchestra Camerata<br />
Ducale esegue due Romanze di<br />
Beethoven, la Sinfonia n. 29 in<br />
<strong>La</strong> maggiore di Mozart e il Concerto<br />
n. 22 il <strong>La</strong> minore di Viotti.<br />
È il primo appuntamento di<br />
una breve tournée: il concerto<br />
verrà riproposto nei giorni<br />
successivi alle Serate Musicali<br />
di Milano e alla Stagione<br />
Concertistica di Tortona.<br />
L’impianto per la solidifi cazione dei rifi uti radioattivi<br />
A PAG. 21<br />
A PAG. 37<br />
A PAG. 11<br />
<strong>La</strong>voratori dell’Italcardano davanti allo stabilimento<br />
sentante sindacale della Cgil,<br />
Corrado Donato - «se la politica<br />
della Dana è di ridurre il personale,<br />
non lo si può fare giocando<br />
sui numeri». In seconda battuta,<br />
la società sceglierebbe chi licenziare<br />
tra gli impiegati, lasciando<br />
invece la possibilità di scelta agli<br />
<strong>La</strong> prevista localizzazione dell’impianto nel sito Eurex<br />
MAGLIONE<br />
Con l’asinella<br />
intorno al lago<br />
Al termine del suo percorso<br />
nei paesi della Comunità<br />
Collinare, Claudio Zanotto<br />
Contino ha presentato<br />
il documentario Intorno al<br />
lago e tra gli alberi.<br />
CALCIO<br />
operai. A parere del sindacalista<br />
«questa mossa ha anche l’obiettivo<br />
di dividere i lavoratori». <strong>La</strong><br />
mobilità volontaria degli operai<br />
sarebbe preceduta da un accordo<br />
sindacale, mentre quella<br />
unilaterale degli impiegati non<br />
avrebbe alcun preaccordo.<br />
I lavoratori hanno già iniziato<br />
a manifestare il loro dissenso:<br />
è stato deciso di bloccare<br />
gli straordinari del sabato,<br />
fatto evidenziato anche dalla<br />
manifestazione del 22 gennaio<br />
davanti ai cancelli della<br />
fabbrica dove è stato attuato<br />
il picchettaggio per impedire<br />
l’ingresso dei lavoratori del<br />
primo turno che effettuano lo<br />
straordinario del sabato.<br />
A PAG. 23<br />
BIOETANOLO<br />
Le canne si coltiveranno<br />
sui terreni del Comune<br />
A PAG. 7<br />
MONCRIVELLO Le Fiamme Gialle sequestrano la documentazione<br />
Fondazione Valleris, la Procura indaga<br />
MONCRIVELLO. Non solo la Regione<br />
Piemonte, a cui spetta il controllo<br />
amministrativo, ma anche la Procura<br />
della Repubblica<br />
di Vercelli ha avviato<br />
un’indagine sugli<br />
amministratori della<br />
Fondazione Valleris,<br />
creata vent’anni fa<br />
per gestire il patrimonio<br />
(a fi ne 2009 am-<br />
montava a più di dieci<br />
milioni di euro) lasciato dalla facoltosa<br />
famiglia moncrivellese.<br />
L’indagine ha portato nei giorni scorsi<br />
all’acquisizione da parte della Guardia<br />
Gianni Carlino e Dina Curto Monge<br />
di Finanza, su disposizione degli inquirenti,<br />
di numerosi atti dell’Ente, prelevati<br />
sia presso la sede della Fondazione a<br />
Moncrivello sia a Torino,<br />
presso lo studio del<br />
presidente, il commercialista<br />
Andrea Corsini.<br />
Il sindaco Giovanni<br />
Carlino afferma di non<br />
Mentre il maltempo fa rinviare i previsti incontri di Prima Categoria<br />
<strong>La</strong> Crescentinese torna in corsa per i playoff<br />
Ci si è messo un’altra volta<br />
il maltempo a mettere i bastoni<br />
tra le ruote ai campionati<br />
dilettantistici. <strong>La</strong> nevicata<br />
della mattinata di domenica<br />
30 ha costretto il comitato regionale<br />
della Lega a sospendere<br />
i recuperi in programma<br />
nel week end. A riposo quindi<br />
Virtus Saluggese, Cvr 2005,<br />
Alicese e Le Grange. Nei precedenti<br />
recuperi sono emersi<br />
due verdetti: la Crescentinese<br />
ha tutte le carte in regola per<br />
poter rientrare in corsa per i<br />
playoff, mentre la Virtus Saluggese<br />
dovrà concentrarsi<br />
esclusivamente l’obiettivo<br />
salvezza. Il Bianzè invece ha<br />
messo in tasca tre punti fondamentali<br />
che permettono<br />
agli azzurri di avvicinarsi alla<br />
permanenza in Prima Categoria.<br />
Domenica 6 febbraio,<br />
maltempo permettendo, si<br />
tornerà in campo.<br />
A PAG. 36 ALLE PAGG. 27-28<br />
CICLISMO<br />
aver ricevuto alcun avviso<br />
di garanzia: «Sono<br />
assolutamente sereno,<br />
questa storia è solo una manipolazione<br />
politica volta a screditare la mia persona<br />
e il mio operato».<br />
Il Giro d’Italia del 150°<br />
passerà sulle nostre strade<br />
Il Giro d’Italia di ciclismo torna nel vercellese dopo 17 anni.<br />
L’ultima volta che era accaduto era stato l’anno dell’esplosione<br />
dell’indimenticabile Marco Pantani nel lontano 1994. E chissà<br />
che sulle strade tra Tronzano e Cigliano non possa nascere un<br />
nuovo grande campione delle due ruote in gradi di entusiasmare<br />
gli italiani come aveva fatto a suo tempo il “Pirata”.<br />
A PAG. 33<br />
A PAG. 2<br />
A PAG. 28<br />
la Gazzetta esce il 1° e il 15 di ogni mese - www.la<strong>gazzetta</strong>.info<br />
SALUGGIA Il sacerdote aveva 85 anni<br />
Il saluto del paese<br />
all’amato don Aldo<br />
Don Aldo Momo<br />
Il Pastore Buono<br />
è tornato a Dio<br />
di GIOVANNI OLIVERO<br />
Don Aldo, il Pastore Buono della nostra comunità,<br />
ci ha lasciato dopo breve malattia, il 19 gennaio<br />
alle 3 del mattino. È mancato con il conforto dal<br />
nostro Arcivescovo mons. Enrico Masseroni, che gli<br />
è stato molto vicino durante la sua breve malattia, e<br />
di diversi parrocchiani che gli volevano tanto bene;<br />
cito per tutti Margherita e Piergiorgio.<br />
Don Aldo è andato a incontrare il Dio del quale,<br />
per 57 anni, ha insegnato il Vangelo a piccoli e grandi<br />
della nostra Comunità Parrocchiale. Don Aldo era un<br />
mite, un buono, semplice nel parlare e nel comportarsi,<br />
non amava i riconoscimenti e gli onori terreni,<br />
come del mondo non era attaccato ai poteri. Quello<br />
che lo rendeva alla portata di tutti e amato dalla sua<br />
gente era proprio il dono di essere spoglio, esente dalle<br />
ricchezze che hanno tanto successo nella moderna civiltà,<br />
sì da renderlo simpatico, apprezzato e benvoluto<br />
anche dai lontani dalla chiesa. Come Gesù Cristo non<br />
disdegnava di dialogare, anche solo parlare, salutare<br />
chiunque e, dopo il saluto, il suo bonario sorriso che<br />
suscitava incoraggiamento, fi ducia, speranza e fede.<br />
SEGUE A PAG. 5
2 cronaca<br />
MARTEDÌ 1° FEBBRAIO 2011<br />
mattinale<br />
CRESCENTINO<br />
Suv distrutto dalle fiamme<br />
Auto in fi amme sulla statale 31bis. L’ipotesi più<br />
probabile sembra essere quella di un cortocircuito,<br />
come causa scatenante dell’incendio che nel tardo<br />
pomeriggio di giovedì 13 gennaio ha completamente<br />
distrutto un Suv. Vedendo uscire del fumo dalla<br />
parte anteriore del suo Chevrolet Blazer, il conducente,<br />
residente in Torino ha accostato tempestivamente<br />
nei pressi dell’ex stabilimento della Teksid ed<br />
ha chiamato la polizia stradale di Vercelli ed i Vigili<br />
del Fuoco della stazione di Livorno Ferraris i quali,<br />
giunti prontamente sul posto, hanno circoscritto le<br />
fi amme spegnando l’incendio. L’auto è andata completamente<br />
distrutta.<br />
CRESCENTINO<br />
Brusaschese finisce nel campo<br />
<strong>La</strong> si potrebbe chiamare l’auto del mistero. È apparsa<br />
la mattina del 20 gennaio scorso nei pressi<br />
dell’Italcardano, fuori dalla sede stradale. Sembrava<br />
abbandonata dopo un furto. Ma forse, non era<br />
proprio così. Allertati i Carabinieri della locale stazione,<br />
si sono recati sul posto ed hanno rintracciato<br />
il proprietario, un giovane domiciliato a Brusasco.<br />
È emerso che l’incidente, avvenuto in nottata non<br />
ha coinvolto nessun altro veicolo anche se le cause<br />
sono ancora da chiarire. I militari hanno successivamente<br />
recuperato la vettura.<br />
CAVAGLIÀ<br />
Ghiaccio: tronzanese esce di strada<br />
È scattato, nella notte del 24 gennaio scorso, l’allarme<br />
per un incidente nel Biellese, all’altezza del bivio per<br />
Roppolo ma i soccorritori prontamente intervenuti<br />
non hanno trovato nessun ferito, solo un’auto rovesciata<br />
ed abbandonata con il motore e le luci accese.<br />
Il mistero è stato risolto poche ore più tardi dai<br />
Carabinieri: Alessio B., 24enne residente a Tronzano<br />
Vercellese, che viaggiava con la fi danzata, era fi nito<br />
fuori strada a causa dell’asfalto ghiacciato. I due giovani,<br />
che non hanno riportato lesioni gravi, sono stati<br />
soccorsi dagli amici che li seguivano a poca distanza e<br />
accompagnati a Viverone, a casa della ragazza.<br />
DUE CRESCENTINESI<br />
Tentavano di rubare abiti: denunciate<br />
Due ragazze di 31 e 21 anni, residenti a Crescentino,<br />
sono state denunciate dai Carabinieri della Compagnia<br />
di Chivasso per aver tentato un furto in un<br />
negozio di abbigliamento all’interno del centro commerciale<br />
Coop di corso Galileo Ferraris. L’episodio è<br />
accaduto nel tardo pomeriggio di giovedì 13 gennaio:<br />
le due hanno cercato di rubare un paio di jeans e un<br />
giubbotto, ma gli è andata male.<br />
Nel centro di Crescentino i Carabinieri fermano una Mini nera. I due a bordo accostano e fuggono a piedi Non solo la Regione Piemonte<br />
«Accendete i fari», ma l’auto era rubata Fondazione Valleris:<br />
ora indaga anche<br />
Uno - nomade 17enne - è stato acciuffato dopo un inseguimento, l’altro è scomparso nella nebbia la Guardia di Finanza<br />
CRESCENTINO. (i.c.) Quello di venerdì 14 gennaio scorso, per i Carabinieri<br />
della locale stazione poteva essere un controllo come tanti<br />
altri. Un’auto che procede con i fari spenti in città, la richiesta dei<br />
documenti e una sana ramanzina allo sbadato conducente, senza<br />
esagerare con i toni. Invece, i militari agli ordini del maresciallo Greco<br />
e del maresciallo Macchia, grazie a quel controllo, hanno risolto<br />
un caso di cronaca avvenuto poche ore prima a Chivasso.<br />
Tutto ha avuto inizio con l’apparizione, in centro a Crescentino, di<br />
una Mini Cooper S di colore nero, con a bordo due ragazzi, molto diffi -<br />
cile da non notare. Una volta fermata la vettura i militari hanno chiesto<br />
loro di accendere i fari e, per tutta risposta, i due sono scappati a piedi<br />
costringendo i Carabinieri ad uno spettacolare inseguimento. Uno è<br />
stato preso dopo aver percorso qualche centinaio di metri mentre l’altro<br />
è riuscito, complice la nebbia, a fuggire e a far perdere le proprie tracce.<br />
Dai controlli effettuati successivamente al terminale, gli uomini dell’Arma<br />
sono riusciti a scoprire che l’auto era stata appena rubata a Michele<br />
S. di Chivasso. Accompagnato in caserma il giovane ladro è stato identifi<br />
cato come un nomade di 17 anni, residente nel vercellese. Il giovane<br />
è stato in seguito rilasciato, sentito il parere del Tribunale di Torino,<br />
mentre continuano le indagini per risalire all’identità del suo complice.<br />
A Saluggia: identificato<br />
Tagliava le gomme<br />
in piazza del peso<br />
SALUGGIA. (i.c.) I Carabinieri<br />
di Livorno Ferraris,<br />
coordinati dal maresciallo<br />
Ignazio Casti,<br />
visionando i fi lmati del<br />
sistema comunale di videosorveglianza<br />
hanno<br />
individuato e identifi cato<br />
una persona che in piazza<br />
Francesco Donato,<br />
un paio di settimane fa,<br />
aveva tagliato le gomme<br />
a un’autovettura in sosta<br />
temporanea. Il responsabile<br />
dei danneggiamenti è<br />
stato denunciato all’autorità<br />
giudiziaria.<br />
È in libertà vigilata<br />
Cittadino liberiano<br />
inviato in Sardegna<br />
PALAZZOLO. (i.c.) I Carabinieri<br />
di Trino, guidati dal maresciallo<br />
Pasqualino Putzolu,<br />
hanno arrestato un cittadino<br />
di 33 anni originario della<br />
Liberia, residente in paese.<br />
L’uomo era sottoposto al regime<br />
di libertà vigilata, provvedimento<br />
che colpisce chi,<br />
dopo aver scontato una pena,<br />
conserva purtroppo una certa<br />
pericolosità. Per l’uomo, tale<br />
regime, è stato sostituito con la<br />
misura di sicurezza detentiva<br />
di un anno presso la colonia<br />
agricola di Isili, nel cagliaritano.<br />
Il liberiano, era in libertà<br />
vigilata perché coinvolto in<br />
brutte storie di malavita. Era<br />
stato riconosciuto colpevole di<br />
associazione a delinquere di<br />
tipo mafi oso, tentato omicidio<br />
e detenzione illegale di armi<br />
da fuoco. Il tutto nel 2006.<br />
L’aggravamento della sua situazione<br />
è scattata a seguito<br />
delle continue inosservanze<br />
alla misura cui era sottoposto,<br />
subito segnalate alla magistratura<br />
dai Carabinieri di Trino.<br />
A CRESCENTINO<br />
Parte a razzo e uccide il gatto<br />
che dormiva sotto la macchina<br />
CRESCENTINO. (i.c.) «Farò denuncia. Su questo non ci sono<br />
dubbi. Io e le mie sorelle stiamo raccogliendo tutti i documenti<br />
necessari e poi ci rivolgeremo alla Procura della Repubblica di<br />
Vercelli». Lucia Giuggiolini, residente a Novara ma sempre a<br />
Crescentino per assistere l’anziana madre, è decisa ad andare<br />
fino in fondo: un vicino di casa le ha ucciso un gatto, appartenente<br />
alla colonia che segue da anni, investendolo con la sua auto.<br />
I fatti risalgono al 21 gennaio: «Mia madre vive in via Marco<br />
Polo – racconta la donna – in un palazzo nelle vicinanze<br />
dei Carabinieri. In quel momento ero a Novara ma mi è stato<br />
raccontato tutto per filo e per segno. Quel giorno,il figlio neopatentato<br />
di alcuni vicini, forse in ritardo, è saltato in macchina<br />
partendo a razzo non curandosi minimamente di chi, accortosi<br />
del povero animale che dormiva proprio davanti alla vettura,<br />
gli faceva segno di fermarsi. Dopo pochi metri si è accorto di<br />
quello che aveva fatto, si è fermato dicendo che non l’aveva<br />
visto ed è ripartito. Il gatto è morto dopo un’ora di sofferenze,<br />
anche inutili dato che se fosse stato portato da un veterinario<br />
sarebbe stato sicuramente soppresso. <strong>La</strong> gente non si rende<br />
conto che gli animali, anche quelli selvatici, devono essere soccorsi<br />
in caso di incidente». Il nuovo codice della strada parla<br />
chiaro in tal senso: le pene pecuniarie vanno dai 400 ai 1500<br />
euro, a seconda della gravità della situazione.<br />
Trino: arrestato marocchino<br />
deve scontare una condanna<br />
per un reato di undici anni fa<br />
TRINO. (r.c.) Violenza sessuale commessa a Vercelli<br />
nel 2000: con questa accusa un marocchino<br />
di 42 anni era stato condannato dalla Corte d’Appello<br />
a una pena defi nitiva di due anni e sei mesi di<br />
reclusione. Pena mai scontata, dal momento che<br />
l’uomo risultava irreperibile dal giorno della sentenza:<br />
il 18 maggio 2009. Irreperibile fi no a sabato<br />
15 gennaio, quando il marocchino è stato arrestato<br />
dai Carabinieri di Trino che, da tempo, stavano<br />
tenendo d’occhio l’abitazione della moglie.<br />
<strong>La</strong> trappola è scattata intorno all’ora di pranzo.<br />
Una pattuglia di militari che stava monitorando<br />
la casa ha notato l’autovettura che l’extracomunitario<br />
utilizzava quando era libero, parcheggiata<br />
sotto quella che un tempo era la sua abitazione.<br />
A quel punto i militari hanno organizzato un servizio<br />
di appostamento per arrestare l’uomo non<br />
appena avesse messo piede fuori casa. Così, poco<br />
dopo le 12,30, il marocchino è stato arrestato e<br />
trasportato nel carcere di Vercelli.<br />
Il Municipio di Moncrivello<br />
MONCRIVELLO. (r.c.) Non<br />
solo la Regione Piemonte,<br />
a cui spetta il controllo amministrativo,<br />
ma anche la<br />
Procura della Repubblica<br />
di Vercelli ha avviato un’indagine<br />
sugli amministratori<br />
della Fondazione Valleris,<br />
creata vent’anni fa per gestire<br />
il patrimonio (a fi ne<br />
2009 ammontava a più di<br />
dieci milioni di euro) lasciato<br />
dalla facoltosa famiglia<br />
moncrivellese.<br />
Lo Statuto della Fondazione<br />
prevede che, ogni<br />
anno, i ricavi derivanti dagli<br />
investimenti del patrimonio<br />
vadano distribuiti in questo<br />
modo: il 40% nel fondo di<br />
incremento del patrimonio,<br />
il 20% al Comune, il 10%<br />
alla Parrocchia, il 19% agli<br />
anziani e alle persone disagiate,<br />
il 6% (tramite borse<br />
di studio) a giovani meritevoli,<br />
il 5% all’asilo infantile.<br />
L’indagine ha portato nei<br />
giorni scorsi all’acquisizione<br />
da parte della Guardia<br />
di Finanza, su disposizione<br />
degli inquirenti, di numerosi<br />
atti dell’Ente, prelevati<br />
sia presso la sede della Fondazione<br />
a Moncrivello sia<br />
a Torino, presso lo studio<br />
del presidente, il commercialista<br />
Andrea Corsini. Del<br />
consiglio d’amministrazione<br />
fanno parte anche il sindaco<br />
Giovanni Carlino, l’ex<br />
sindaco Maria Bernardina<br />
Curto Monge (questi ultimi<br />
diventati dal 2004 “membri<br />
vitalizi” del cda) e il parroco<br />
don Lorenzo Pasteris.<br />
Il sindaco Giovanni Carlino<br />
afferma di non aver<br />
ricevuto alcun avviso di garanzia:<br />
«Sono assolutamente<br />
sereno, tutta questa storia è<br />
solo una manipolazione politica<br />
volta a screditare la mia<br />
persona e il mio operato».
Comunità Saluggese: fi nché non entra in vigore il Regolamento il Comune non può chiedere i pagamenti arretrati<br />
«Tassa rifiuti: i cittadini presentino ricorso»<br />
Interrogazione del Gruppo Misto: i saluggesi non sono evasori e non vanno trattati da sudditi. Due assemblee in tre giorni<br />
SALUGGIA. (r.s.) I numerosi<br />
cittadini in coda in<br />
questi giorni nell’atrio del<br />
Municipio sono lì perché<br />
hanno ricevuto una lettera<br />
dal Comune che intima<br />
loro di pagare somme<br />
arretrate, sulla tassa<br />
di raccolta e smaltimento<br />
dei rifi uti urbani, fi no al<br />
2005.<br />
<strong>La</strong> legge del 2004<br />
<strong>La</strong> richiesta è formulata<br />
sulla base della legge n.<br />
311 del 2004 (art. 1, comma<br />
340), che prescrive che<br />
“la superfi cie da indicare<br />
nella denuncia dei locali<br />
e delle aree tassabili […]<br />
a decorrere dal gennaio<br />
2005 non può in ogni caso<br />
essere inferiore all’80%<br />
della superfi cie catastale”.<br />
Pertanto, “in ossequio alla<br />
prescrizione normativa, il<br />
Comune sta procedendo<br />
a modifi care d’uffi cio, e a<br />
darne comunicazione agli<br />
interessati, le superfi ci che<br />
a ruolo risultano inferiori<br />
alla predetta percentuale”.<br />
«Tutto questo – spiega<br />
il gruppo di Comunità<br />
Saluggese in un volantino<br />
diffuso nei giorni scorsi –<br />
in deroga ai regolamenti<br />
comunali fi no ad allora<br />
in vigore. In pratica si<br />
doveva pagare sulla base<br />
dell’80% delle superfi ci<br />
catastali, che comprendono<br />
non solo l’abitazione<br />
ma anche garage, tettoie,<br />
cantine ecc., e non più<br />
sulla base delle metrature<br />
dichiarate dai cittadini».<br />
L’applicazione<br />
«Molti Comuni – spiega<br />
ancora Comunità Saluggese<br />
– non applicarono<br />
quanto previsto dalla legge,<br />
soprattutto quelli che,<br />
come Saluggia, non avevano<br />
defi cit di bilancio sul<br />
servizio di raccolta rifi uti:<br />
da noi in pratica oltre il<br />
90% delle spese sostenute<br />
per la raccolta e lo smaltimento<br />
dei rifi uti sono<br />
coperte dai cittadini con<br />
la relativa tassa. Lo stesso<br />
fece il sindaco Barbero che<br />
Marco Pasteris Renato Bianco Paola Olivero<br />
non applicò questa sopratassa<br />
fi no a a quando fu<br />
in carica, vale a dire per<br />
due anni e mezzo; analogamente<br />
si comportò il<br />
sindaco Pasteris per altri<br />
due anni e mezzo, non applicando<br />
quanto previsto<br />
dalla legge». Ora però Pasteris<br />
chiede gli arretrati.<br />
Il Gruppo Misto<br />
Il 10 gennaio il Gruppo<br />
Misto (Renato Bianco,<br />
Ferdinando Anselmino,<br />
Gianni Caglioti) ha presentato<br />
un’interrogazione<br />
in proposito. «È bizzarro<br />
– afferma Bianco – che<br />
un Comune ricco come<br />
Saluggia rincorra i cittadini<br />
per recapitare, proprio<br />
sotto Natale, una bolletta<br />
per cinque anni di tassa<br />
rifi uti. Si tratta di evasori?<br />
No, noi non difendiamo<br />
chi evade, ma ci sembra<br />
giusto che i cittadini non<br />
vengano trattati come sudditi».<br />
«Da parte del sindaco<br />
– aggiunge – non ci è<br />
stata data alcuna informazione<br />
dell’intenzione di<br />
chiedere questi pagamenti,<br />
né è stata fatta una campagna<br />
per informare ed<br />
offrire assistenza ai cittadini<br />
che, nella stragrande<br />
maggioranza dei casi, non<br />
sono evasori, ma al massimo<br />
disinformati o troppo<br />
fi duciosi nei confronti<br />
del Comune». Il Gruppo<br />
Misto chiede quindi al<br />
sindaco perché si stia «attivando<br />
con così grande<br />
sollecitudine per recupe-<br />
Incredibile: sul sito del Comune<br />
la Gazzetta<br />
SALUGGIA<br />
rare risorse di cui non si è<br />
minimamente interessata<br />
nei primi tra anni di amministrazione»,<br />
e «qual è<br />
il motivo della totale inattività<br />
per oltre metà del<br />
mandato amministrativo».<br />
Comunità Saluggese<br />
Il gruppo di Paola Olivero,<br />
che dà assistenza<br />
ai cittadini nella propria<br />
sede di via Lusani 49 il<br />
martedì dalle 18 alle 19<br />
e la domenica dalle 11 a<br />
mezzogiorno, propone alcune<br />
considerazioni. «Ragionando<br />
con il buonsenso<br />
non si capisce il motivo<br />
Venerdì 4<br />
Assemblea di<br />
Comunità Saluggese<br />
SALUGGIA. (r.s.) Si<br />
terrà venerdì 4 febbraio<br />
alle 21 nel salone<br />
del Centro Vita l’assemblea<br />
pubblica di<br />
Comunità Saluggese.<br />
All’ordine del giorno,<br />
oltre a un aggiornamento<br />
sulla tassa<br />
rifi uti, l’illustrazione<br />
della situazione amministrativa<br />
a Saluggia e<br />
la nomina dell’Uffi cio<br />
di Coordinamento,<br />
che porterà il gruppo<br />
fi no alle elezioni<br />
comunali del 2012.<br />
All’assemblea sono invitati<br />
tutti i cittadini.<br />
MARTEDÌ 1° FEBBRAIO 2011 3<br />
dell’applicazione tardiva<br />
e parziale di questa legge.<br />
Pasteris e il vicesindaco<br />
Rosa hanno fatto passare<br />
tre anni e più dal loro<br />
insediamento per applicare<br />
una legge che molti<br />
Comuni non applicano e<br />
sulla cui imposizione, sotto<br />
il profi lo contabile per<br />
il Comune di Saluggia, fa<br />
sorgere parecchi dubbi, in<br />
quanto si incasserebbe di<br />
più di quanto il Comune<br />
ha speso per raccogliere<br />
e smaltire i rifi uti. Per di<br />
più, dopo aver tentato di<br />
applicarla così com’era,<br />
accortisi che i cittadini si<br />
sarebbero sollevati contro,<br />
hanno tentato di “metterci<br />
una toppa” modifi cando<br />
il Regolamento comunale.<br />
Un conto è decidere,<br />
come fece Barbero, di non<br />
applicare totalmente la<br />
legge, prendendosi le relative<br />
responsabilità ma<br />
comunque potendo sostenere<br />
che la mancata<br />
applicazione non causava<br />
danni di tipo economico<br />
al Comune; altro è come<br />
stanno facendo Pasteris,<br />
Rosa e i loro consiglieri».<br />
Infi ne «la Giunta Pasteris<br />
poteva decidere di non<br />
applicare la retroattività<br />
degli aumenti, salvo nei<br />
casi di evasione totale».<br />
Un Regolamento tardivo<br />
Oltretutto il Regolamento<br />
comunale della<br />
Tarsu, approvato il 27<br />
settembre 2010, è stato<br />
pubblicato all’albo preto-<br />
mancano gli atti amministrativi Riunione del Distretto Irriguo:<br />
Ma in compenso ci sono tante foto del sindaco unanimità su spese e aliquote<br />
SALUGGIA. (r.s.) Uno dei punti<br />
qualifi canti del programma amministrativo<br />
di Rinascita Saluggese<br />
era intitolato “l’informazione<br />
quale veicolo di democratizzazione”.<br />
Il sito internet del Comune<br />
sarebbe dovuto diventare “utile<br />
strumento per far conoscere ai<br />
cittadini la propria attività”.<br />
In effetti sul sito l’attività del<br />
sindaco Pasteris, feste e trasferte<br />
e comprese, e i travestimenti<br />
natalizi di alcuni assessori, sono<br />
ampiamente pubblicizzati. Ma<br />
l’attività istituzionale del Comune<br />
si esplica principalmente con<br />
atti: delibere e determine. Di<br />
queste, cosa trova il cittadino sul<br />
sito comunale?<br />
Il panorama è desolante.<br />
Nella sezione atti, delle oltre 70<br />
delibere del Consiglio approvate<br />
l’anno scorso ne sono state pubblicate<br />
meno di trenta, e solo fi no<br />
a maggio. Quanto alle delibere<br />
di Giunta, quelle approvate nel<br />
rio – con enorme ritardo<br />
– solo l’11 gennaio scorso,<br />
e deve starci per quindici<br />
giorni; solo dopo lo si<br />
potrà applicare. «Quindi<br />
– secondo Comunità Saluggese<br />
– tutti i cittadini<br />
che hanno ricevuto lettere<br />
prima dell’entrata in vigore<br />
del nuovo Regolamento<br />
possono fare ricorso, entro<br />
60 giorni dalla notifi ca,<br />
alla Commissione Tributaria<br />
Provinciale». «Abbiamo<br />
informato – dice<br />
Paola Olivero – anche il<br />
Garante del Contribuente,<br />
l’Adiconsum e la Federconsumatori<br />
per un<br />
loro intervento a tutela dei<br />
cittadini».<br />
<strong>La</strong> mozione<br />
Comunità Saluggese ha<br />
inoltre presentato una mozione<br />
con cui chiede alla<br />
Giunta, fra l’altro, di “sospendereimmediatamente<br />
gli accertamenti Tarsu<br />
in corso, fi no a quando<br />
il Regolamento non sarà<br />
entrato in vigore”; di “annullare<br />
la retroattività della<br />
tassazione, che quindi<br />
avrà eventualmente decorrenza<br />
dal 2011”, e di<br />
“procedere al rimborso di<br />
tutte le somme fi n qui riscosse”.<br />
Due assemblee<br />
Comunità Saluggese ha<br />
inoltre invitato i cittadini a<br />
discutere del regolamento<br />
Tarsu e delle richieste del<br />
Comune a un’assemblea<br />
organizzata al salone del<br />
Centro Vita per la sera<br />
di venerdì 4 febbraio.<br />
Appena ha avuto notizia<br />
dell’assemblea, il sindaco<br />
Pasteris (che dichiara: «Altri<br />
Comuni, come Cigliano,<br />
hanno fatto la stessa<br />
consa con mille cittadini<br />
e nessuno si è lamentato<br />
o ha chiesto di sospendere<br />
gli accertamenti») si è premurato<br />
di anticiparla convocandone<br />
una anch’egli,<br />
intitolata “Tarsu: realtà<br />
e fantasie”, per la sera di<br />
mercoledì 2 al cinema<br />
Oratorio.<br />
Sant’Antonino, Associazione Ovest Sesia Il Comune vende<br />
legname di abete:<br />
asta da 25 euro<br />
SALUGGIA. (r.s.) L’Amministrazione<br />
del Distretto Irriguo<br />
di Sant’Antonino si è riunita<br />
la sera del 17 gennaio al Polivalente.<br />
Erano presenti il<br />
presidente Giovanni Formica<br />
e gli amministratori Mario<br />
Garbiero, Francesco Gasparini,<br />
Edoardo Miglietta, Rober-<br />
to Momo e Claudio Viasco,<br />
Il segretario Anna Anobile Francesco Gasparini<br />
2010 sono state circa 130, ma sul<br />
sito se ne trovano meno di cento.<br />
Le determine, invece, proprio<br />
non vengono pubblicate.<br />
All’albo pretorio, poi, si trovano<br />
alcune “chicche”, come la<br />
delibera di Consiglio n. 67 del 20<br />
dicembre scorso sui criteri per<br />
l’ordinamento di uffi ci e servizi:<br />
dell’allegato A (dichiarazione dei<br />
consiglieri del Gruppo Misto) si<br />
possono leggere solo alcune righe,<br />
perché è infarcito di pecette<br />
riportanti la dicitura “parte stralciata<br />
su richiesta del sindaco”.<br />
oltre al segretario verbalizzante<br />
Aldo Garbiero. Unico<br />
assente Marco Tomatis.<br />
L’Amministrazione, sentita<br />
la relazione del presidente<br />
in merito alla posizione debitoria<br />
verso l’Associazione<br />
Ovest Sesia, e viste le risultanze<br />
analitiche relative alla<br />
gestione dell’anno 2010, ha<br />
deliberato all’unanimità di<br />
approvare il conto presuntivo<br />
2010 e le aliquote relative<br />
ai diversi tipi di coltura e ai<br />
lavori eseguiti.<br />
Nel corso della stessa se-<br />
duta l’Amministrazione ha<br />
inoltre deliberato, sempre<br />
all’unanimità, in merito alle<br />
modalità di pagamento della<br />
somma da versare all’Associazione<br />
di Irrigazione<br />
Ovest Sesia quale acconto<br />
contribuzione di irrigazione<br />
estiva 2011, e delle spese che<br />
dovranno essere sostenute<br />
quest’anno per la gestione<br />
diretta del Distretto. Si è deciso<br />
di effettuare due rate di<br />
pari importo, in scadenza il<br />
14 maggio e il 31 agosto.<br />
SALUGGIA. (r.s.) Il Comune<br />
mette in vendita legname<br />
ricavabile dal recupero<br />
di una pianta di abete rosso<br />
abbattuta per ragioni<br />
di sicurezza. L’albero si<br />
trova a Sant’Antonino, in<br />
via XXV Aprile in corrispondenza<br />
del viale del<br />
cimitero, e giace in parte<br />
su terreno comunale e in<br />
parte su terreno di proprietà<br />
privata. Il prezzo a base<br />
d’asta fi ssato dalla responsabile<br />
del servizio gestione<br />
aree verdi, geom. Ombretta<br />
Perolio, è di 25 euro. Per<br />
partecipare all’asta occorre<br />
presentare in Municipio<br />
entro mezzogiorno di lunedì<br />
7 febbraio un’offerta<br />
(plico sigillato) in bollo da<br />
euro 14,62. Non sono ammesse<br />
offerte in ribasso, la<br />
vendita sarà aggiudicata al<br />
miglior offerente.<br />
Elezioni rinviate a Sant'Antonino: pochi aspiranti<br />
Il Consiglio Frazionale è un flop:<br />
si presentano solo sei candidati<br />
SALUGGIA. (r.s.) Le elezioni<br />
del Consiglio Frazionale<br />
di Sant’Antonino, organo<br />
“consultivo e propositivo a<br />
supporto della Giunta comunale”<br />
inventato dall’Amministrazione<br />
Pasteris e<br />
istituito nel luglio scorso,<br />
slittano per scarsità di candidati.<br />
Il sindaco, con provvedimento<br />
del 22 dicembre,<br />
le aveva indette per sabato<br />
26 febbraio, e le candidature<br />
dovevano pervenire all’uffi<br />
cio comunale decentrato<br />
entro il 21 gennaio. “Per potersi<br />
far luogo alla votazione<br />
– aveva scritto il sindaco – è<br />
necessario che la lista unica<br />
dei candidati sia composta<br />
di almeno nove nominativi”.<br />
Ma nella popolosa frazione,<br />
nonostante i proclami del<br />
vicesindaco Costanzo Rosa<br />
(che a Sant’Antonino nel<br />
2007 ottenne ben 34 preferenze),<br />
evidentemente non<br />
c’è la fi la per mettersi “a supporto<br />
della Giunta comunale”:<br />
a nove non si è arrivati.<br />
Si sono presentati solo in sei.<br />
Visto come si mettevano<br />
le cose, pochi giorni prima<br />
della scadenza dei termini<br />
Pasteris ha inviato una lettera<br />
a tutte le famiglie della<br />
frazione per invitare a questa<br />
“occasione importante<br />
di partecipazione democratica”,<br />
ma la sollecitazione<br />
non è stata suffi ciente a<br />
far scattare il quorum.<br />
A mezzogiorno del 21<br />
gennaio i sei nomi sul foglio<br />
iscrizioni pare fossero: Carlo<br />
Ponsetto (“procuratore<br />
speciale” della Italhousing<br />
srl che intendeva realizzare<br />
una cava-discarica sul<br />
territorio comunale), Giorgio<br />
Pirani (rappresentante<br />
del Comune nel consiglio<br />
d’amministrazione della<br />
società Don Dattrino spa,<br />
e responsabile economico<br />
provinciale dell’Udc, partito<br />
a cui Pasteris è recentemente<br />
approdato), Elena Momo<br />
e Samuela Carletti (rappresentanti<br />
del comitato per la<br />
scuola “Collodi”), Sergio<br />
Rosa e Pier Franco Matteja.<br />
Giorgio Pirani<br />
<strong>La</strong> Giunta si è allora<br />
riunita con urgenza il 24<br />
gennaio e, per correre ai<br />
ripari, ha deliberato di riaprire<br />
le candidature (c’è<br />
tempo fi no al 25 febbraio)<br />
e di spostare le elezioni a<br />
sabato 19 marzo.<br />
Emanuele Pedrazzini,<br />
consigliere santantoninese<br />
del gruppo di Comunità<br />
Saluggese, si pone alcune<br />
domande: «C’è stato un<br />
problema di comunicazione<br />
con i santantoninesi? Oppure<br />
i santantoninesi sapevano<br />
delle candidature e delle votazioni<br />
ma non hanno compreso<br />
l’utilità e l’importanza<br />
di avere un’assemblea elettiva?<br />
Oppure ancora, tutti<br />
sapevano delle votazioni, ne<br />
erano ben informati e consapevoli,<br />
ma hanno pensato<br />
di snobbarle ritenendolo un<br />
organo inutile? Dove sono i<br />
220 voti raccolti nel 2007?<br />
Possibile che tra gli elettori<br />
di Rinascita Saluggese<br />
non ci fossero almeno nove<br />
aspiranti? Che anche loro<br />
abbiano deciso di voltare le<br />
spalle alla maggioranza da<br />
loro stessi eletta?». Inoltre,<br />
aggiunge Pedrazzini, «tra<br />
rinvii, ferie estive e festività<br />
di fi ne anno, il Consiglio<br />
Frazionale avrà ben poco<br />
tempo per lavorare: fra<br />
poco più di un anno si torna<br />
a votare per rinnovare<br />
l’Amministrazione comunale.<br />
Anche quest’organo<br />
farà la fi ne della Consulta,<br />
che dal 2009 non si è più<br />
riunita?».
4 saluggia<br />
MARTEDÌ 1° FEBBRAIO 2011<br />
Servizio trasferito<br />
Ma... la posta<br />
quando arriva?<br />
SALUGGIA. (r.s.) Molti saluggesi<br />
lamentano i ritardi<br />
con cui ultimamente<br />
Poste Italiane consegna la<br />
corrispondenza in paese;<br />
il portalettere passa ormai<br />
soltanto più una volta alla<br />
settimana, in certi casi anche<br />
una volta ogni dieci<br />
giorni, e per le raccomandate<br />
viene lasciata in buca<br />
una cartolina: il destinatario<br />
deve preoccuparsi di<br />
andare a ritirarle. A chi si è<br />
recato all’uffi cio postale di<br />
via Lusani è stato spiegato<br />
che dal 17 gennaio il servizio<br />
locale di smistamento<br />
non avviene più a Saluggia,<br />
ma è stato trasferito<br />
all’uffi cio di Crescentino,<br />
che risponde (ma spesso i<br />
tentativi sono infruttuosi)<br />
allo 0161.833951. Il responsabile<br />
dei portalettere,<br />
sig. Bezzoli, è invece a Santhià:<br />
lo si trova dal lunedì al<br />
venerdì allo 0161.936047<br />
o allo 0161.936036.<br />
Al padiglione allestito nel cortile dell’Oratorio. Si chiude sabato 5 con i Divina<br />
Tre serate di festa con i coscritti del ‘93<br />
Proiettato un video con le immagini dell’infanzia. Osservato un minuto di silenzio in memoria di don Aldo<br />
SALUGGIA. (r.s.) Nella serata di<br />
sabato 22 gennaio sono iniziati<br />
i festeggiamenti dei 18 anni dei<br />
coscritti della leva 1993. Dopo<br />
la cena in un ristorante locale,<br />
verso le 22 sono entrati nel padiglione<br />
allestito all’Oratorio,<br />
dove hanno presentato un video<br />
della loro infanzia; al termine<br />
della proiezione, prima di iniziare<br />
le danze sulla musica dell’orchestra<br />
Loris Gallo, è stato<br />
osservato un minuto di silenzio<br />
in memoria di don Aldo Momo,<br />
deceduto qualche giorno prima.<br />
Domenica 23, dopo la mes-<br />
L’associazione di volontariato: nel 2009 abbiamo condonato al Comune un debito di oltre 7 mila euro<br />
Vita Tre al sindaco: «sulla manutenzione ti abbiamo scritto più volte<br />
ma non ti sei degnato di rispondere. Allora abbiamo provveduto noi»<br />
SALUGGIA. (r.s.) Ai membri del<br />
direttivo dell’Associazione Vita<br />
Tre non è piaciuta per nulla la<br />
lettera inviata dal sindaco Marco<br />
Pasteris al presidente Giovanni<br />
Olivero poco prima di Natale.<br />
Dopo almeno cinque richieste<br />
di Olivero, fra la primavera 2009<br />
e l’autunno 2010, al Comune affi<br />
nché provvedesse ad alcuni lavori<br />
di manutenzione straordinaria<br />
sull’edifi cio Appiani, il 20 dicembre<br />
Pasteris aveva risposto che<br />
il Comune è in credito di 3.789<br />
euro nei confronti dell’Associazione,<br />
e che “gli importi di euro<br />
5.188 (ripasso tetto immobile Appiani)<br />
e di 3960 (pavimentazione<br />
ex gioco bocce) in linea di principio<br />
non possono essere addebitati<br />
al Comune, in quanto trattasi di<br />
spese dal Comune stesso non preventivamente<br />
autorizzate. È una<br />
storia trita e ritrita, già più volte<br />
evidenziata alla S.V., che non può<br />
arrogarsi titolo per ordinare lavori<br />
su proprietà altrui”.<br />
Pasteris ha inoltre scritto che<br />
“<strong>La</strong> Giunta comunale non intende<br />
rimborsare alcunché per i<br />
lavori di pavimentazione dell’ex<br />
gioco bocce, non riconoscendo<br />
agli stessi carattere di necessità e<br />
nemmeno di urgenza”. Circa il ripristino<br />
del muro di sostegno verso<br />
il Canale del Rotto, “la Giunta<br />
deciderà le modalità e i tempi di<br />
intervento, anche in relazione alle<br />
disponibilità di bilancio».<br />
A gennaio Vita Tre ha risposto<br />
al sindaco. “In primis – scrive Olivero<br />
– rileviamo il tono poco urbano<br />
che usate nei nostri confronti.<br />
Inopportuno soprattutto se si<br />
considerano i servizi e anche i ‘favori’<br />
fatti al Comune dalla nostra<br />
Associazione. Ricordiamo che nel<br />
2009 vi abbiamo in sostanza ‘condonato’<br />
un debito pari a 7.256<br />
Gita con il parroco a Bassano del Grappa<br />
Il celebre ponte di Bassano<br />
SALUGGIA. (r.s.) Il parroco don Enrico Triminì organizza<br />
per giovedì 2 giugno una gita a Treviso e Bassano del Grappa.<br />
Si parte alle 4.30 dalla piazza di Saluggia, alle 4.40 da<br />
quella di Sant’Antonino e alle 5 da Bianzè. In mattinata si<br />
visiterà Treviso con l’ausilio di una guida, poi pranzo in un<br />
agriturismo ai piedi dei colli asolani: tagliolini al sugo d’anatra,<br />
risotto ai porcini, tagliata di manzo su letto di rucola,<br />
straccetti di pollo ai peperoni, contorni vari, dessert, acqua,<br />
vino, caffè. Nel pomeriggio si visiterà Bassano del Grappa.<br />
Costo del viaggio + pranzo + guida: 65 euro, da consegnare<br />
a don Enrico all’atto della prenotazione.<br />
euro, per servizi al Comune (trasporto<br />
bambini, nonni vigili, fornitura<br />
materiale asilo, ecc.) da Voi<br />
stessi riconosciuti come richiesti e<br />
resi. Tale accordo è stato da noi<br />
accettato ‘a evitare l’instaurarsi di<br />
una vertenza che avrebbe potuto<br />
portare il Comune a riconoscere<br />
debiti fuori bilancio’. In coda<br />
a tale accordo era stato verbalmente<br />
concordato che il Comune<br />
avrebbe svolto lavori nell’immobile<br />
Appiani ancor<br />
oggi disattesi”.<br />
“Tutte ignorate<br />
dal sindaco – aggiunge<br />
Olivero,<br />
rendendo lo stato<br />
dei rapporti fra Associazione<br />
e Comune – le nostre<br />
richieste d’incontro per concordare<br />
programmi per il convegno<br />
internazionale di gemellaggio a<br />
Saluggia, la festa patronale 2010 e<br />
i festeggiamenti per il ventennale<br />
dell’Associazione, in cui il sindaco<br />
è stato sempre latitante senza<br />
ripsondere alle nostre richieste per<br />
un incontro preliminare”.<br />
Il presidente risponde poi al sindaco,<br />
punto su punto, sui lavori di<br />
manutenzione.<br />
“Per quanto riguarda il ripasso<br />
del tetto Appiani, oltre il tono<br />
Il gruppo dei neodiciottenni. A destra: i genitori. Sopra: padrino e madrina (foto Greco)<br />
«Speriamo che il nuovo anno<br />
porti in regalo un atteggiamento<br />
più corretto nei nostri confronti»<br />
CENA DI IMPEGNO SOCIALE CON “LIBERA”<br />
SALUGGIA. (p.g.) Sabato<br />
29 gennaio il Presidio<br />
“Giuseppe Di Matteo”<br />
dell’associazione<br />
Libera, in collaborazione<br />
con Novacoop e<br />
con l’associazione Vita<br />
Tre, ha organizzato una<br />
serata per raccogliere<br />
fondi con una “cena<br />
di impegno sociale”,<br />
con prodotti di Libera<br />
Terra, presso il salone<br />
del Centro Vita. Ai commensali,<br />
circa un centinaio,<br />
verso la fine della<br />
cena è stato mostrato<br />
un video di ricordi: dai<br />
mondiali vinti dalla Nazionale<br />
di Bearzot al<br />
presidente Pertini, da<br />
Enrico Berlinguer alle<br />
imprese ciclistiche di<br />
Marco Pantani.<br />
della lettera non propriamente<br />
improntato allo spirito di collaborazione<br />
più volte conclamato, riteniamo<br />
inopportuno il ‘trito e ritrito’<br />
usato, dal momento che non<br />
può essere ‘trito’ un rapporto che<br />
non c’è stato: il sindaco non ha<br />
degnato di una risposta le nostre<br />
numerose lettere tendenti a fare<br />
chiarezza sui problemi pendenti.<br />
Inoltre, la frase ‘fai da te’ riferita<br />
alla manutenzione del tetto Appiani<br />
risulta indebi-<br />
ta rispetto alla realtà,<br />
in quanto i lavori<br />
di ripasso del tetto<br />
sono stati eseguiti da<br />
impresa qualifi cata,<br />
dopo che erano<br />
state inoltrate al Comune lettere<br />
contenenti la richiesta di provvedere<br />
ai lavori, tutte rimaste senza<br />
risposta. In particolare con lettera<br />
del 15 luglio, onde evitare che le<br />
infi ltrazioni dal tetto continuassero<br />
a provocare danni ai manufatti<br />
del laboratorio, fonte di sostegno<br />
per i nostri servizi (tra l’altro resi<br />
anche al Comune), vi comunicavamo<br />
che il perdurare del silenzio<br />
da parte dell’Amministrazione<br />
sarebbe stato inteso quale silenzio-assenso<br />
per l’esecuzione dei<br />
lavori a nostra cura e spese, salvo<br />
richiesta di rimborso ed eventuale<br />
risarcimento di danni. Il Comune<br />
non ha mai risposto a tale lettera,<br />
di conseguenza abbiamo fatto eseguire<br />
i lavori. Respingiamo quindi<br />
fermamente le vostre illazioni sul<br />
modo col quale sono stati eseguiti<br />
i lavori: un qualsiasi privato proprietario<br />
dell’immobile dato in<br />
comodato si sarebbe comportato<br />
più correttamente”.<br />
Olivero passa poi a trattare la<br />
questione del ripristino della pavimentazione<br />
nell’area dell’ex campo<br />
da bocce: “con lettera del 10<br />
ottobre 2009 informavamo il Comune<br />
che il lavoro era stato eseguito,<br />
data l’urgenza di eliminare<br />
le barriere architettoniche che<br />
avrebbero reso pericoloso o impossibile<br />
l’accesso ai portatori di<br />
handicap durante la festa patronale.<br />
Riteniamo pertanto sempre<br />
valida la richiesta di rimborso”.<br />
Circa il ripristino del muro di<br />
sostegno della costa verso il Canale<br />
del Rotto, Olivero scrive: lo<br />
smottamento è avvenuto un anno<br />
e mezzo fa, l’abbiamo segnalato,<br />
sono venuti a fare un sopralluogo<br />
i tecnici comunali e l’assessore Lucia<br />
Pizzo. Perché si devono ancora<br />
valutare necessità e costi dell’intervento?<br />
“Intanto informiamo<br />
che il perdurare della situazione<br />
di degrado ha comportato la perdita<br />
della coltivazione e quindi dei<br />
prodotti per gli anni 2009 e 2010,<br />
per i quali ci riserviamo la richiesta<br />
di danni”.<br />
“Per quanto sopra esposto e<br />
considerato – conclude il presidente<br />
dell’Associazione – non ci<br />
resta che continuare a coltivare la<br />
speranza che il nuovo anno porti<br />
in regalo un Vostro atteggiamento<br />
più corretto nei nostri confronti e<br />
rapporti più amichevoli, fattivi e<br />
collaborativi”.<br />
sa nella parrocchiale, i coscritti<br />
sono andati a pranzo insieme.<br />
<strong>La</strong> festa è proseguita sabato<br />
29 con la serata disco animata<br />
da Raf Enjoy & Ivan Talko e<br />
con Gianky Boy.<br />
L’ultimo appuntamento<br />
in programma è per sabato<br />
5 febbraio: una serata disco<br />
dance ‘70 ‘80 ‘90 con i Divina<br />
e Dj Maurizio.<br />
Proseguono al Centro Vita gli incontri<br />
di informazione e cultura della salute<br />
Il dott. Castenetto ha parlato di demenza senile e Alzheimer<br />
SALUGGIA. (r.s.) Nell’ambito del ciclo di incontri di informazione<br />
e cultura della salute con i medici di famiglia<br />
e altri specialisti, promosso dall’associazione Vita Tre, nel<br />
pomeriggio di venerdì 21 gennaio al Centro Vita un folto<br />
pubblico ha assistito alla conferenza del dott. Enzo Castenetto,<br />
direttore della Dea dell’Ospedale di Chivasso,<br />
sull’argomento “Demenza senile e Alzheimer”.<br />
Incontro informativo<br />
<strong>La</strong> Croce Rossa al Tamburelli<br />
SALUGGIA. (r.s.) <strong>La</strong> mattina di giovedì 20 gennaio la<br />
delegazione locale della Croce Rossa Italiana è stata<br />
presente con un’ambulanza all’istituto Csea Tamburelli<br />
per un incontro informativo generale sulla Croce<br />
Rossa, la sua struttura, le sue competenze e i servizi<br />
gestiti dalla delegazione di Saluggia, oltre che all’illustrazione<br />
pratica di procedure, quali rianimazione e<br />
immobilizzazione su asse spinale, a favore di studenti<br />
e docenti. L’incontro è stato ripetuto anche mercoledì<br />
26 gennaio. Se ne terrà un altro a fi ne marzo alle scuole<br />
medie, per un totale di tre incontri.<br />
«Un particolare ringraziamento - dicono i delegati<br />
Cri - a tutte quelle persone che durante le festività<br />
e tuttora hanno devoluto offerte per le nostre attività.<br />
Grazie a questi contributi, oltre a tenere sempre<br />
aggiornati i nostri volontari, possiamo svolgere delle<br />
attività di prevenzione all’interno delle scuole del vercellese<br />
e in generale in tutti quei luoghi dove si possono<br />
verifi care delle emergenze ed è utile sapere come<br />
intervenire»
MARTEDÌ 1° FEBBRAIO 2011 saluggia 5<br />
Il sacerdote, prima viceparroco per 55 anni e poi parroco per 10, si è spento nella notte tra il 18 e il 19 gennaio<br />
Ciao don Aldo, prete amico di tutti<br />
<strong>La</strong> comunità ha partecipato commossa ai funerali celebrati dall’Arcivescovo. Proclamato il lutto cittadino<br />
SALUGGIA. (r.s.) Una folla<br />
commossa ha partecipato,<br />
venerdì 21, ai funerali<br />
di don Aldo Momo,<br />
sacerdote che ha concluso<br />
il suo cammino terreno a<br />
85 anni; di questi, più di<br />
55 li ha passati a Saluggia,<br />
prima come viceparroco<br />
(dal 1953 al 1998)<br />
a fi anco di don Vittorio<br />
Dattrino e poi (dal 1998<br />
al 2008) come parroco.<br />
Quando decise di ritirarsi<br />
disse: «Ed ora? Tanti mi<br />
chiedono: va in pensione?<br />
Continuerò a restare con<br />
voi, in casa parrocchiale,<br />
e per quanto mi permetteranno<br />
le mie capacità<br />
fi siche cercherò di essere<br />
d’aiuto, fi nché il Signore<br />
mi chiamerà a rendere<br />
conto di tutta la mia vita.<br />
Vi chiedo di essermi sempre<br />
vicino con le vostre<br />
preghiere, perché il passo<br />
fi nale della mia vita,<br />
a cui vorrò prepararmi,<br />
è molto importante». E<br />
aveva aggiunto: «Conserverò<br />
sempre il ricordo di<br />
una comunità che mi ha<br />
voluto tanto bene, che è<br />
sempre stata molto comprensiva<br />
dei limiti del suo<br />
parroco e che spero vorrà<br />
ancora ricordarmi al<br />
Signore quando Egli mi<br />
inviterà a passare all’altra<br />
sponda».<br />
Don Aldo si è spento<br />
nella notte fra il 18 e il 19.<br />
I funerali sono stati cele-<br />
«Non ne volevo sapere della campagna e della fabbrica»<br />
Gli 85 anni di Cleto il ciabattino:<br />
«Quante scarpe ho aggiustato...»<br />
Cleto Mazzetti nel suo laboratorio<br />
SALUGGIA. Il calzolaio Cleto per Saluggia è un’istituzione.<br />
È nato nel 1925, a dicembre ha compiuto<br />
85 anni. Pur di famiglia contadina, racconta, «non<br />
ne volevo sapere della campagna e della fabbrica, e<br />
nel settembre del ‘43 ho deciso di andare a lavorare<br />
come garzone da Oliaro, a Chivasso. Lì sono rimasto<br />
circa un anno: ci lavoravano cinque persone, facevano<br />
tutto a mano. Poi, alla fi ne del ‘44, mi sono<br />
messo per conto mio a Saluggia, dove ho lavorato<br />
sempre da solo».<br />
«In quel periodo a Saluggia c’erano cinque artigiani<br />
che aggiustavano le scarpe». Cosa è cambiato<br />
sul lavoro da allora? «Adesso non si cuce più, si usa<br />
la colla per le suole e per i tacchi».<br />
Quante scarpe ha preso in mano in tutti questi<br />
anni? «Così tante che è diffi cile ricordarmi. Il negozio<br />
l’ho chiuso nell’87». Si è mai fatto un paio<br />
di scarpe? «No, le ho fatte solo per la mia amata<br />
fi danzata e poi moglie, Egle». A parte il suo lavoro,<br />
qual è la sua passione? «<strong>La</strong> montagna, quando ero<br />
giovane andavo spesso». Auguri, Cleto!<br />
Una recente immagine di don Aldo. A destra: l’uscita del feretro dalla chiesa<br />
Pietro Greco<br />
brati nella Parrocchiale<br />
alla presenza dell’Arcivescovo<br />
di Vercelli, Padre<br />
Enrico Masseroni, e dei<br />
parroci dei paesi viciniori.<br />
Nell’omelia il vescovo<br />
ha svolto una rifl essione<br />
sull’eredità che il compianto<br />
sacerdote lascia<br />
nel cuore delle persone<br />
alle quali, proprio come il<br />
Buon Pastore del Vangelo,<br />
sapeva andare incontro<br />
con la cordialità che<br />
ha caratterizzato il suo<br />
apostolato: incantando i<br />
bambini, entusiasmando i<br />
giovani e condividendo la<br />
sofferenza con gli anziani<br />
e gli ammalati.<br />
Per il giorno dei funerali<br />
il Comune ha proclamato<br />
il lutto cittadino, con le<br />
bandiere a mezz’asta, la<br />
chiusura dei negozi alle<br />
dieci e un minuto di silenzio<br />
in Municipio e nelle<br />
scuole.<br />
Stefano Bolognesi: qui al Cottolengo si impara<br />
ad apprezzare quel che di bello la vita ci regala<br />
Il giovane saluggese è volontario alla Piccola Casa della Divina Provvidenza<br />
SALUGGIA. (r.s.) Nel settembre<br />
2008, terminato<br />
il liceo, il saluggese Stefano<br />
Bolognesi ha deciso di<br />
svolgere il Servizio Civile<br />
Nazionale presso la scuola<br />
primaria e secondaria<br />
della Piccola Casa della<br />
Divina Provvidenza di<br />
Torino, ai più conosciuta<br />
come Cottolengo.<br />
«Da subito – racconta<br />
– mi sono trovato molto<br />
bene grazie al clima sempre<br />
collaborativo e disponibile<br />
di tutto il personale<br />
che lavora in quello che<br />
è il primo istituto come<br />
numero di alunni diversamente<br />
abili iscritti in<br />
tutto il Pie-<br />
monte. Da<br />
lì e nata la<br />
mia scelta<br />
di iscrivermi<br />
al Corso<br />
di <strong>La</strong>urea<br />
in Scienze della Formazione<br />
Primaria per poter<br />
diventare, un giorno, maestro.<br />
In seguito ho anche<br />
scelto di vivere al Cottolengo:<br />
infatti, insieme ad<br />
altri quattro ragazzi, faccio<br />
parte della “Comunità<br />
dei Tipi Loschi”, ossia<br />
viviamo all’interno della<br />
Piccola Casa e, in cambio<br />
di qualche ora di volon-<br />
Stefano Bolognesi<br />
«É il primo istituto<br />
come numero di alunni<br />
diversamente abili»<br />
tariato, riceviamo vitto<br />
e alloggio, cosa non da<br />
poco dato che siamo universitari<br />
che non abitano<br />
a Torino».<br />
«Questa<br />
esperienza<br />
– aggiunge<br />
Stefano<br />
– richiede<br />
molto impegno<br />
e può risultare faticosa<br />
perché ci si trova<br />
sempre a contatto con<br />
persone in diffi coltà, ma<br />
questo non è niente in<br />
confronto a quello che<br />
riceviamo in cambio da<br />
chi, nella sua semplicità,<br />
ci insegna quotidianamente<br />
ad apprezzare tutto<br />
ciò che di bello la vita<br />
ci regala».<br />
SEGUE DALLA PRIMA<br />
Il Pastore Buono<br />
<strong>La</strong> sua presenza pastorale in<br />
mezzo alla comunità saluggese<br />
non ha avuto sussulti né eccessi di<br />
notorietà, non fu mai autoritario<br />
nella conduzione del suo ministero.<br />
<strong>La</strong> gente, grandi e piccoli, lo<br />
andava a cercare sicura di non<br />
trovarsi di fronte al sacerdote<br />
giudice, al prete traffi cone da accattivarsi<br />
attraverso compromessi,<br />
ma al Pastore Buono che ascolta,<br />
comprende, consiglia e conforta,<br />
con l’arma della fede in Dio.<br />
Nato a Saluggia in via don<br />
Rampella il 1° luglio 1925, fu<br />
ordinato sacerdote il 29 giugno<br />
1948. Destinato alla Parrocchia<br />
di Masserano come viceparroco,<br />
nell’ottobre 1953, dopo la morte<br />
di don Grato Tappari, ebbe l’incarico<br />
di sostituirlo nel Benefi cio<br />
di San Giovanni di Saluggia e,<br />
contemporaneamente, quale Vicario<br />
parrocchiale (cioè viceparroco)<br />
quando era parroco da un<br />
anno don Vittorio Dattrino.<br />
Dopo la morte di don Dattrino,<br />
il 15 febbraio 1998 ebbe assegnata<br />
la parrocchia di Saluggia.<br />
Prima da viceparroco e poi da<br />
parroco, profuse ogni sua forza<br />
nell’Oratorio, allora al centro di<br />
tutte le attività culturali, folcloristiche,<br />
sportive oltre che religiose<br />
che si svolgevano in paese.<br />
Fu pure insegnante di religione<br />
nella Scuola Media di Saluggia.<br />
Curò il restauro del grande organo<br />
Bianchi della chiesa, fece fare<br />
l’impianto elettrico del campanile,<br />
l’illuminazione delle campane<br />
e l’automazione del suono.<br />
All’età di quasi ottant’anni,<br />
stante la scarsità di sacerdoti,<br />
l’Arcivescovo gli chiese di occuparsi<br />
anche delle parrocchie di<br />
Sant’Antonino e di alcune frazioni<br />
di Crescentino. Don Aldo, il<br />
Pastore Buono, ancora una volta<br />
ubbidì, ben sapendo l’onere cui<br />
andava incontro alla sua età.<br />
Don Aldo non fu solo buono e<br />
mite. Superando grandi diffi coltà<br />
di vario ordine, in previsione del<br />
quattrocentesimo anno di consacrazione<br />
della nostra chiesa<br />
parrocchiale, ebbe il coraggio di<br />
accollarsi l’impegno e l’onere di<br />
farla rimettere a nuovo, recuperando<br />
anche alcune parti pittoriche,<br />
quelle degli apostoli e dei<br />
santi, che nel precedente intervento<br />
erano state coperte. <strong>La</strong> nostra<br />
chiesa parrocchiale ci parlerà di<br />
lui ancora per lungo tempo.<br />
Don Aldo fu pure amministratore<br />
della nuova Casa di Riposo<br />
intitolata a Don Dattrino, dove<br />
ha chiuso gli occhi alle vicende<br />
terrene la notte del 19 gennaio.<br />
Ora riposa al cimitero a fi anco<br />
della sua mamma Maria.<br />
Giovanni Olivero<br />
vita saluggese<br />
GRANDE NORD ED ESTREMO SUD<br />
Cena etnica con Chef Kumalè<br />
Sabato 22 gennaio, nel salone del Centro Vita, Chef<br />
Kumalè e l’associazione confronto hanno organizzato<br />
una cena etnica: “I sapori del Grande Nord incontrano<br />
quelli dell’Estremo Sud”. I commensali hanno assaggiato<br />
speciaità tipiche danesi, irlandesi, svedesi e australiane.<br />
AMICI DEGLI ANIMALI<br />
Impariamo a capire i nostri cani<br />
Venerdì 21 e giovedì 27 gennaio al Centro Vita si sono<br />
svolte due serate informative con educatori cinofi li, a<br />
cura dell’associazione di volontariato Amici degli animali,<br />
per imparare a conoscere meglio i nostri cani, il loro<br />
comportamento e il loro linguaggio.<br />
SAN SEBASTIANO<br />
Festa dei priori al ristorante<br />
Domenica 23 gennaio era la festa di San Sebastiano,<br />
patrono di un popoloso rione saluggese. I priori, insieme<br />
a quelli del “gemellato” rione San Rocco, si sono ritrovati<br />
in un ristorante locale per celebrare la ricorrenza<br />
in compagnia. <strong>La</strong> festa all’aperto si farà, come sempre,<br />
ad agosto.<br />
LEGA TUMORI<br />
Tombola di beneficenza<br />
Domenica 30, dopo un lauto pranzo, presso un ristorante<br />
locale la sezione saluggese della Lega Italiana per<br />
la lotta contro i tumori ha organizzato una “tombola benefi<br />
ca” con ricchi premi e accompagnamento musicale.<br />
Una sessantina i partecipanti.<br />
SALESIANI<br />
Il ritrovo degli ex allievi<br />
Sempre domenica 30, in occasione della festa di San<br />
Giovanni Bosco, gli ex allievi salesiani si sono ritrovati.<br />
Dopo la messa celebrata da un sacerdote salesiano il<br />
gruppo è andato a pranzo con le famiglie e il parroco<br />
presso un ristorante locale.<br />
a cura di Pietro Greco
Cittadini esasperati<br />
Danni alluvione:<br />
poche speranze<br />
per i rimborsi<br />
CRESCENTINO. (s.b.) Serata di fuoco<br />
sui rimborsi per l’alluvione ferragostana.<br />
L’incontro esplicativo,<br />
organizzato dall’Amministrazione<br />
comunale e tenutosi in sala consiliare<br />
giovedì 27 gennaio, ha visto una<br />
nutrita partecipazione di cittadini<br />
assai decisi ad ottenere i rimborsi. Le<br />
spiegazioni del vicesindaco Allegranza<br />
e del nuovo responsabile tecnico<br />
comunale, l’ingegner Fabio Mascara,<br />
hanno tolto loro le poche speranze<br />
sopravvissute dopo la serata organizzata<br />
dal Pdl a dicembre per presentare<br />
la normativa legata al riconoscimento<br />
della calamità naturale.<br />
I danni sono stati suddivisi tra<br />
quelli che hanno colpito i mobili e gli<br />
immobili; si possono sommare, ma in<br />
ogni caso vi è una franchigia di 3500<br />
euro. Viene riconosciuto un garage<br />
per ciascuna unità immobiliare con<br />
un rimborso di 62 euro per mq con<br />
un massimo di 40 mq, per cui, detratta<br />
la franchigia, non vi è rimborso.<br />
Chi ha subito danni strutturali<br />
deve presentare domanda entro il 23<br />
marzo allegando la documentazione;<br />
le fatture quietanzate devono pervenire<br />
al massimo entro il 23 novembre.<br />
Non sono ammesse autofatture,<br />
per cui chi si è aggiustato la casa da<br />
solo non riceverà alcun rimborso. Se<br />
ad essere danneggiata è stata la parte<br />
abitativa vi è un rimborso forfetario<br />
di 4100 euro per ciascun locale; dal<br />
totale va comunque detratta la franchigia.<br />
In ogni caso il rimborso è in<br />
percentuale a seconda del tipo di abitazione<br />
e di danno subito.<br />
Man mano che veniva spiegato<br />
il regolamento aumentava tangibilmente<br />
la rabbia degli astanti, che<br />
hanno iniziato a chiedere di chi fosse<br />
la responsabilità dell’alluvione,<br />
cercando motivazioni e lanciando<br />
accuse a presenti ed assenti, raggiungendo<br />
toni decisamente esasperati.<br />
Sono tornate sul tappeto tutte<br />
le accuse già esternate tra agosto e<br />
settembre: dalla carenza del Consorzio<br />
ai “maledetti” agricoltori che<br />
non avrebbero permesso di inondare<br />
i campi per salvare le case,<br />
dalle Amministrazioni che hanno<br />
permesso di costruire dove era pericoloso<br />
alla strumentalizzazione<br />
politica, perché, hanno osservato<br />
taluni, se l’Amministrazione comunale<br />
fosse come quella regionale, le<br />
regole sarebbero state meno lesive.<br />
A un agricoltore verruese, che coltivava da anni un appezzamento di 25 giornate, non è stato rinnovato il contratto<br />
Le canne cresceranno su terreni del Comune<br />
Delibera di Giunta: lì verrà piantata l'arundo donax. Allegranza: c'è una ditta cxhe offre il triplo. Ma forse si bandirà un'asta pubblica<br />
CRESCENTINO. (s.b.) Ogni<br />
quattro anni il Comune rinnova<br />
i contratti per gli agricoltori<br />
che utilizzano i terreni<br />
comunali. Anche quest’anno<br />
una decina di agricoltori ha<br />
presentato la domanda di<br />
rinnovo che è stata accettata<br />
per tutti tranne che per<br />
un solo coltivatore, Eugenio<br />
Masoero di Verrua Savoia.<br />
<strong>La</strong> Giunta ha deliberato che<br />
per i lotti di terreno precedentemente<br />
affi ttati a Masoero,<br />
situati all’Isola dei Galli per<br />
un’estensione di 25,8 giornate<br />
piemontesi, “si intende procedere<br />
alla stipula di apposita<br />
convenzione per la coltivazione<br />
dell’arundo donax”.<br />
Rabbia e stupore sono state<br />
le reazioni di Masoero, che<br />
lavora quel terreno da circa<br />
vent’anni. «Quando mi è stato<br />
assegnato - spiega l’agricoltore<br />
verruese - era un ex pioppeto,<br />
una ceppaia che ho bonifi cato<br />
e risistemato con il mio lavoro.<br />
Dopo l’alluvione del 2000 si<br />
ritrova a dover ricominciare «e<br />
per farlo ho lavorato ed ho speso<br />
circa 20 mila euro che non<br />
mi sono stati riconosciuti dalla<br />
Provincia». Nel 2010, «dopo<br />
Consiglio convocato per iniziativa del Ministero per i Beni Culturali nell'ambito del 150° dell'Unità d'Italia<br />
Banda e Corale riconosciuti "gruppi di interesse comunale"<br />
CRESCENTINO. (s.b.) Martedì<br />
18 gennaio, alle 17,30, è stato<br />
convocato Consiglio comunale<br />
aperto; all’ordine del giorno un<br />
unico punto, “<strong>La</strong> musica popolare<br />
ed amatoriale dal 1861<br />
ad oggi”. L’iniziativa, partita<br />
dal Ministero per i Beni Culturali,<br />
mirava al “riconoscimento<br />
come gruppi d’interesse<br />
comunale” le bande ed i cori<br />
che operano non professionalmente<br />
e svolgono una meritoria<br />
attività culturale; tutto ciò<br />
è inserito nell’ambito dei 150<br />
anni dell’Unità d’Italia.<br />
<strong>La</strong> proposta, approvata<br />
all’unanimità, è stata di riconoscere<br />
la Banda “Luigi Arditi”<br />
ed il coro polifonico Città<br />
di Crescentino. Erano presenti<br />
i due responsabili, Emilio<br />
Dappiano e Davide Cortese.<br />
<strong>La</strong> sindaca ha osservato che<br />
«la vita locale si regge sui momenti<br />
di aggregazione, sui riti<br />
simbolici a cui questi gruppi<br />
sono sempre presenti». Inoltre<br />
si favorisce il contatto tra le generazioni<br />
e tra le persone perché<br />
vi è “una carica sociale nel<br />
canto e nel suono” e per far ciò<br />
non occorre essere professionisti.<br />
Vi è anche un importante<br />
contributo culturale perché<br />
si riesce a far giungere a tutti<br />
almeno una parte del grande<br />
repertorio di musica colta e si<br />
la Gazzetta<br />
CRESCENTINO<br />
Il vicesindaco Allegranza<br />
San Martino, mi è arrivata una<br />
lettera che mi chiede di lasciare<br />
liberi subito i terreni, che io<br />
avevo già arato e preparato». Il<br />
primo passo è stato chiedere al<br />
Comune una spiegazione «che<br />
però non mi è stata data; vorrei<br />
sapere con chiarezza perché<br />
sono stato l’unico a cui non<br />
hanno rinnovato il contratto».<br />
«I contratti - spiega il vicesindaco<br />
Allegranza - sono scaduti<br />
l’11 novembre e sono stati<br />
rinnovati senza problemi laddove<br />
vi fosse un unico richiedente<br />
o si trattasse di terreni<br />
interclusi, quindi posti all’interno<br />
delle proprietà degli affi<br />
ttuari. L’Uffi cio Patrimonio<br />
del Comune ha effettuato una<br />
revisione degli affi tti e li ha au-<br />
Un momento della seduta Foto di gruppo al termine del Consiglio<br />
mantengono le tradizioni regionali<br />
di contro alla massifi -<br />
cazione industriale.<br />
Tutti i gruppi consiliari hanno<br />
ringraziato la Banda e il<br />
Coro per le loro attività e per<br />
la funzione che hanno nella<br />
crescita di molti giovani.<br />
Puntualizzazione del consigliere<br />
Carmine Speranza,<br />
che ha riconosciuto loro l’im-<br />
MARTEDÌ 1° FEBBRAIO 2011 7<br />
mentati di circa il 20%».<br />
Nel caso in questione, invece,<br />
a novembre si è presentata<br />
una ditta, che intendeva coltivare<br />
arundo donax, che offriva<br />
il triplo dell’affi tto, «per cui<br />
l’indirizzo della Giunta è stato<br />
quello di andare in questa direzione».<br />
Al momento si sono<br />
presentate altre ditte, interessate<br />
perché producono cippato.<br />
Gli uffi ci stanno seguendo questa<br />
vicenda e dovranno decidere<br />
se proseguire con il progetto<br />
della coltivazione delle canne<br />
(come deliberato dalla Giunta)<br />
o se procedere a un’asta pubblica;<br />
in questo caso Eugenio<br />
Masoero potrà far valere il<br />
diritto di prelazione. «È anche<br />
da tenere in considerazione<br />
- osserva ancora Allegranza -<br />
che si tratta di terreni golenali,<br />
fertili, ma soggetti ad inondazione,<br />
per cui una coltivazione<br />
come il mais non è forse la<br />
più adatta. L’amministratore<br />
comunale - conclude il vicesindaco<br />
- deve amministrare<br />
bene il Comune e cercare di<br />
guadagnare il più possibile sui<br />
patrimoni disponibili, come fa<br />
un padre di famiglia, senza penalizzare<br />
nessuno».<br />
portante funzione di legare il<br />
tessuto sociale e dare un senso<br />
di appartenenza ai giovani,<br />
osservando che non sono professionisti,<br />
per cui i rimproveri<br />
della sindaca alle “stecche”<br />
delle trombe erano fuori luogo.<br />
Da parte sua la Venegoni<br />
ha ribadito che le sue parole<br />
volevano essere solo uno sprone<br />
a migliorare.<br />
STIPULATA CON LA FOR-ENERGY DI VIGEVANO<br />
<strong>La</strong> convenzione di Verrua<br />
VERRUA SAVOIA. (s.b.) Mentre il Comune di Crescentino non rinnova<br />
l’affitto del terreno citando in delibera una “apposita convenzione”<br />
che non ha ancora stipulato, il Comune di Verrua Savoia ha invece firmato<br />
un accordo per la coltivazione dell’arundo donax. A novembre è<br />
stata creata una Commissione agricoltura che si occuperà anche della<br />
gestione dei terreni comunali, che tra collinari e golenali raggiungono<br />
le 500 giornate piemontesi, ovvero circa 200 ettari, gestite in parte<br />
direttamente dal Comune ed in parte assegnate ad agricoltori. Un<br />
centinaio sono boschi collinari e l’altro terreni golenali. <strong>La</strong> scelta della<br />
Commissione è stata di diversificare le coltivazioni: una parte in affitto,<br />
una parte a pioppeto gestito direttamente dal Comune e un’altra<br />
gestita da una ditta che ha vinto una gara, una parte per l’arundo<br />
donax. Una società incaricata dalla IBP, la For-Energy di Vigevano, ha<br />
proposto questa coltivazione; il terreno non è stato affittato, ma verrà<br />
gestito dal Comune, mentre la ditta taglierà e ritirerà la canna.<br />
<strong>La</strong> scelta è caduta su un appezzamento di circa 15 ettari golenali<br />
che erano stati impiantati a pioppeto; quest’anno gli alberi sono stati<br />
tagliati ed ora il terreno era in attesa di destinazione. Già prima, fa<br />
rilevare il sindaco Giuseppe Valesio, non era utilizzato per produzione<br />
alimentare. Il contratto di fornitura si basa su un minimo garantito,<br />
più basso per il primo anno, calcolato sulla produzione media - 35<br />
tonnellate ad ettaro - per quelli seguenti. Le eventuali tonnellate eccedenti<br />
saranno pagate a parte. Secondo i calcoli dell’Amministrazione<br />
il Comune incasserà circa 450 euro ad ettaro.<br />
E’ allo studio un ulteriore passaggio che può avvantaggiare le<br />
aziende zootecniche locali. L’Amministrazione sta infatti pensando di<br />
indire un bando per assegnare ad un’azienda la possibilità di distribuire<br />
su questo terreno i propri liquami eccedenti, secondo quanto stabilito<br />
dalle normative europee sulla concentrazione di nitrati nei terreni.<br />
Pec ex Teksid: la relazione dell’organo tecnico Minucci Teksid chiede il rinnovo dell’autorizzazione<br />
«Non occorre fare la Vas» per la discarica all’interno dell’ex fonderia<br />
CRESCENTINO. (d.g.) Il 21 gennaio<br />
l’architetto Fabio Minucci, organo<br />
tecnico incaricato dal Comune,<br />
ha depositato la propria relazione<br />
conclusiva “ai fi ni dell’espressione<br />
del parere motivato circa la<br />
verifi ca di assoggettabilità a Valutazione<br />
Ampientale Strategica<br />
del Piano Esecutivo Convenzionato<br />
(Pec) inerente il recupero/<br />
riqualifi cazione del complesso ex<br />
Teksid. <strong>La</strong> relazione arriva al termine<br />
di una conferenza dei servizi<br />
tenutasi presso il Comune in due<br />
sedute, il 22 novembre e il 21 dicembre<br />
2010. Ebbene: “sulla base<br />
dell’analisi della documentazione,<br />
degli obiettivi del Pec e in relazione<br />
agli esiti delle consultazioni<br />
degli enti competenti in materia”,<br />
Minucci “non ritiene sussistano<br />
criticità ambientali tali da rendere<br />
necessaria l’attivazione della procedura<br />
di Vas”.<br />
L’organo tecnico ha comunque<br />
sintetizzato una ventina di prescrizioni<br />
(azioni di mitigazione, risoluzione<br />
dei problemi di allagamento<br />
del sottopasso ferroviario, realizzazione<br />
di rotatorie) alla cui osservanza<br />
è subordinata l’approvazione<br />
del Pec da parte del Comune.<br />
Il vicesindaco Allegranza, che<br />
nel corso della conferenza dei<br />
servizi ha più volte insistito sulla<br />
necessità di agire «nel minor<br />
tempo possibile per non perdere<br />
tempo», ha già dato mandato<br />
agli uffi ci di predisporre il Pec<br />
e metterlo in pubblicazione, in<br />
modo da pervenire a una sua<br />
rapida approvazione.<br />
CRESCENTINO. (b.l.) Giovedì<br />
13 gennaio si è tenuta una conferenza<br />
dei servizi in merito<br />
alla discarica della Teksid. Circa<br />
un anno prima di chiudere<br />
lo stabilimento, infatti, la società<br />
aveva chiesto l’autorizzazione<br />
ad attivare alcune “celle”<br />
nelle quali mettere gli scarti di<br />
lavorazione. Era poi occorsa la<br />
chiusura dell’impianto, ma le<br />
celle erano state utilizzate anche<br />
successivamente.<br />
Ora la Teksid ha richiesto<br />
un ridimensionamento di questo<br />
apparato di scarico. Nella<br />
conferenza dei servizi il Comune,<br />
attraverso i suoi tecnici,<br />
ha richiesto alla Provincia una<br />
sospensiva perché siano eseguiti<br />
controlli; la Provincia si è<br />
dichiarata d’accordo. A questo<br />
riguardo l’assessore Gianni Taverna<br />
osserva che «la richiesta<br />
riguarda essenzialmente le<br />
quantità immesse nelle celle»;<br />
nelle prossime conferenze<br />
dei servizi l’Amministrazione<br />
chiederà che vengano anche<br />
effettuati controlli sulla qualità<br />
dei materiali immessi, dal momento<br />
che le celle erano state<br />
progettate per gli scarti di la-<br />
Emozionati, Dappiano e<br />
Cortese hanno ringraziato<br />
per il riconoscimento di tanti<br />
anni di lavoro; per l’occasione<br />
il presidente della Banda<br />
ha anche presentato un breve<br />
excursus storico della formazione,<br />
le cui prime notizie risalgono<br />
al 1877.<br />
Silvia Baratto<br />
vorazione e non per contenere<br />
quanto dismesso dalla fabbrica<br />
dopo la chiusura.<br />
«Teksid – spiega Gian Piero<br />
Godio (Legambiente) – ha<br />
presentato un’istanza con cui<br />
chiede il rinnovo, e anche una<br />
sostanziale modifi ca, dell’autorizzazione<br />
già concessa per<br />
la discarica dei rifi uti di fonderia<br />
[capacità totale: 25 mila<br />
tonnellate, ndr]. Occorre<br />
verifi care in cosa consistono<br />
queste modifi che, e se il rinnovo<br />
prelude alla chiusura della<br />
discarica o se è in programma<br />
un aumento dei rifi uti depositati.<br />
<strong>La</strong> soluzione ottimale,<br />
comunque, resta la bonifi ca<br />
<strong>integrale</strong> del sito e l’asportazione<br />
di tutte le scorie».<br />
<strong>La</strong> Regione decide<br />
Calamandrei:<br />
la presidenza<br />
va a Santhià?<br />
CRESCENTINO. (s.b.) Nuovamente<br />
al centro dell’attenzione<br />
la presidenza<br />
dell’Istituto Calamandrei.<br />
Al momento il Comune<br />
non ha alcuna notizia uffi -<br />
ciale, spiega il vicesindaco<br />
Franco Allegranza, «siamo<br />
in possesso solo di una lettera<br />
gentilmente portata da<br />
un insegnante nella quale<br />
“pare” che la presidenza<br />
sia spostata a Santhià».<br />
Nel corso della conferenza<br />
dei sindaci i rappresentantidell’Amministrazione,<br />
tra i quali il<br />
vicesindaco, hanno spiegato<br />
che il Calamandrei è<br />
un istituto interprovinciale<br />
poiché la maggior parte degli<br />
studenti arriva dalla provincia<br />
di Torino, una parte<br />
dal circondario di Crescentino,<br />
pochi dal santhiatese,<br />
alcuni dall’alessandrino<br />
ed astigiano. Per questo<br />
quando è stato preparato il<br />
piano di dimensionamento<br />
scolastico a livello regionale<br />
non sono stati inseriti altri<br />
istituti in questa zona ed<br />
in quelle limitrofe. Questo<br />
il motivo per cui è stato<br />
richiesto di mantenere la<br />
presidenza a Crescentino.<br />
A tale riguardo la Provincia<br />
non si è espressa, rimandando<br />
la decisione alla<br />
Regione, che si è espressa a<br />
favore dello spostamento.<br />
«I motivi sono semplicemente<br />
elettorali - afferma<br />
Allegranza - infatti l’anno<br />
scorso l’assessore Pentenero<br />
aveva preso in considerazione<br />
la situazione, mentre<br />
quest’anno la nuova Giunta<br />
guarda solo le scadenze<br />
elettorali che si avvicinano;<br />
inoltre - conclude il vicesindaco<br />
- ringraziamo Luca<br />
Pedrale che sta facendo gli<br />
interessi di Crescentino».
8 crescentino<br />
MARTEDÌ 1° FEBBRAIO 2011<br />
I prossimi appuntamenti dell’UniTre Gian Piero Godio e Rossana Vallino all'Oratorio hanno spiegato gli aspetti ambientali ed economici di questa fonte di energia rinnovabile<br />
Conferenze su <strong>La</strong> Fiat a Crescentino<br />
e L’alimentazione nella terza età<br />
CRESCENTINO. (s.b.) Prosegue<br />
il percorso dell’Università<br />
della Terza età.<br />
Dopo la pausa natalizia<br />
anche questi studenti hanno<br />
ripreso a frequentare le<br />
lezioni in Municipio con<br />
un argomento particolare,<br />
le Storie d’amore nella lirica<br />
raccontate da <strong>La</strong>ura Chiò.<br />
Genere completamente<br />
diverso per il professor<br />
Lorenzo Bonello, che ha<br />
presentato le Curiosità matematiche<br />
ad un pubblico<br />
attento e davvero incuriosito.<br />
L’attenzione è stata<br />
decisamente attivata anche<br />
nell’ultimo incontro di<br />
gennaio, quando Antonio<br />
Celestino, responsabile<br />
Spi, ha svelato tutti i segreti<br />
della busta paga del<br />
pensionato.<br />
Decisamente coinvolgente<br />
l’appuntamento<br />
di mercoledì 2 febbraio,<br />
quando Miriam Canonica<br />
ed Elisa Ravarino presenteranno<br />
il risultato del loro<br />
lavoro di ricerca sulla Fiat a<br />
Crescentino. Le due studiose<br />
hanno tracciato le storia<br />
dell’industria automobilistica<br />
torinese in generale<br />
per poi osservare da vicino<br />
come questa si è realizzata<br />
sul nostro territorio. Infatti<br />
hanno raccolto le testimonianze<br />
di circa sessanta<br />
persone tra lavoratori e<br />
lavoratrici impiegati presso<br />
lo stabilimento Teksid.<br />
Il risultato è stato duplice:<br />
la produzione di un video,<br />
che verrà proiettato in questa<br />
occasione, e la raccolta<br />
di materiale storico e sociale<br />
che l’associazione Gli<br />
Amici della Biblioteca, che<br />
ha seguito lo svolgersi della<br />
ricerca, ha riunito per metterlo<br />
a disposizione di altri<br />
studiosi e laureandi interessati<br />
all’argomento.<br />
Infi ne è atteso per il 9<br />
febbraio Stefano Boschetti,<br />
che toccherà l’argomento<br />
salute con L’alimentazione<br />
nella terza età.<br />
Legambiente: ecco i vantaggi del fotovoltaico<br />
Si è parlato anche della centralina idroelettrica che, utilizzando le compensazioni E.On, il Comune intende installare sulla roggia Camera<br />
CRESCENTINO. Lunedì 24 gennaio,<br />
presso l’Oratorio, si è tenuto un<br />
incontro organizzato da Legambiente<br />
la cui fi nalità era duplice:<br />
parlare dell’utilizzo corretto delle<br />
fonti rinnovabili e ascoltare i crescentinesi<br />
in merito al progetto<br />
della centralina idroelettrica sulla<br />
roggia Camera.<br />
«Le fonti rinnovabili in sé sono<br />
da preferire - ha spiegato il relatore<br />
Gian Piero Godio - ma si stanno<br />
evidenziando sempre più casi di<br />
speculazione legati ad un uso improprio,<br />
mirante solo a ricevere gli<br />
incentivi statali. Classico è ormai<br />
impiantare pannelli fotovoltaici a<br />
terra, occupando in genere terreni<br />
agricoli ed alterando, col cono<br />
d’ombra, l’ecosistema circostante».<br />
Poiché gli incentivi provengono<br />
dallo Stato e quindi dai cittadini,<br />
Legambiente ritiene che sia giusto<br />
che i cittadini stessi possano esprimersi<br />
laddove queste somme sono<br />
elargite. Dopo aver passato in rassegna<br />
i diversi tipi di applicazioni,<br />
osservandole dal punto di vista<br />
economico, di resa e d’impatto, si è<br />
Giornata della Memoria: in Municipio una mostra su massacri e deportazioni di Sinti e Rom<br />
Ad Auschwitz erano internati anche gli zingari<br />
CRESCENTINO. (s.b.) In occasione della Giornata<br />
della Memoria è stata inaugurata la<br />
mostra Porrajmos - Altre tracce sul sentiero per Auschwitz,<br />
organizzata dall’Istituto per la Storia<br />
della Resistenza di Biella e Vercelli e realizzata<br />
dall’Istituto di cultura sinta di Mantova<br />
e dall’associazione Nevo Drom di Bolzano. I<br />
pannelli sono esposti all’interno del Palazzo<br />
Comunale e sarà aperta fi no al 7 febbraio.<br />
Porrajmos signifi ca divoramento, distruzione<br />
ed è in quest’ottica che è stata presentata<br />
dal professor Enrico Pagano, direttore<br />
dell’Istituto. «<strong>La</strong> Giornata della Memoria<br />
non deve limitarsi alla Shoah - ha spiegato<br />
il docente - che pur rappresentando in termini<br />
numerici assoluti un vero sterminio fa<br />
passare in secondo piano altre realtà ugualmente<br />
toccate. Vi sono molte diffi coltà<br />
nel ricostruire i massacri e le deportazioni<br />
di Sinti e Rom perché senza riconoscibilità<br />
anagrafi ca e senza tradizioni scritte che<br />
raccontino quanto è accaduto. Protagonisti<br />
anche loro delle leggi razziali, giustifi cate in<br />
Italia da scienziati che li ritenevano tarati<br />
come etnia, al termine del confl itto queste<br />
popolazioni slave erano dimezzate».<br />
<strong>La</strong> mostra è stata proposta dall’Istituto al<br />
Comune di Crescentino a motivo delle vicende<br />
legate al campo nomadi. Ricordare<br />
il passato, un passato spesso trascurato, può<br />
essere d’aiuto per il presente. «<strong>La</strong> diffi denza<br />
che si prova verso queste persone - ha<br />
rilevato Pagano - si è protratta nel tempo<br />
Pagano e Venegoni inaugurano la mostra<br />
e si rischia di non individuare la responsabilità<br />
personale, dove vi sia necessità, per<br />
continuare a dare un giudizio generale.<br />
Questo pregiudizio sociale aveva innescato<br />
una “lotta tra deboli” anche all’interno dei<br />
campi di prigionia, dove gli zingari erano gli<br />
unici ad essere raggruppati per famiglia perché<br />
gli altri prigionieri non li accettavano».<br />
«È necessario non dimenticare, tra le<br />
molte categorie degli internati, i soldati italiani<br />
che non hanno accettato la leva repubblichina<br />
- ricorda Pagano - permettendo<br />
l’indebolimento dell’esercito di Salò, a costi<br />
di sacrifi ci enormi perché non venivano<br />
considerati prigionieri di guerra e quindi il<br />
loro trattamento era tra i peggiori».<br />
Piantati 160 alberi<br />
uno per ogni nato<br />
CRESCENTINO. (s.b.) In questi giorni<br />
molte famiglie riceveranno una<br />
lettera dal Comune. Le invia l’assessore<br />
all’ambiente Gianni Taverna<br />
unitamente al collega Fabrizio<br />
Casa, assessore all’ecologia, e sono<br />
indirizzate ai genitori dei bambini<br />
nati nel 2008 e nel 2009; li informeranno<br />
che, in base ad una legge del<br />
1992, sono stati piantati circa 160<br />
alberi nell’Isola di Santa Maria, uno<br />
per ciascun piccolo crescentinese.<br />
<strong>La</strong> motivazione di questa riforestazione<br />
è spiegata nella missiva: “le<br />
foreste, gli alberi sono la vita, risorse,<br />
ed è per questo dovere degli adulti<br />
tutelare questo immenso patrimonio<br />
come è un diritto, per i bambini,<br />
vivere in un mondo migliore”.<br />
L’impegno dell’Amministrazione<br />
in relazione all’ambiente è posto<br />
in stretta correlazione con la qualità<br />
della vita, che passa anche attraverso<br />
“un ambiente più verde, più sano<br />
e vivibile” perché i bambini possano<br />
“diventare cittadini consapevoli in<br />
un mondo migliore”.<br />
Il relatore Gian Piero Godio<br />
giunti alla conclusione che al momento<br />
il migliore è il fotovoltaico.<br />
L’analisi ha toccato anche la<br />
centralina idroelettrica; Godio ha<br />
sollecitato il pubblico ad intervenire<br />
per presentare commenti e<br />
critiche, utili a Legambiente perché<br />
dovrà esprimersi sul progetto:<br />
l’elargizione dei fondi E.On<br />
al Comune è infatti vincolata al<br />
parere delle associazioni ambien-<br />
EMERGENZE ABITATIVE<br />
<strong>La</strong> Regione: restituite<br />
quei due container<br />
CRESCENTINO. (s.b.) Al termine<br />
dell’inaugurazione della mostra<br />
sui Rom in occasione della<br />
Giornata della Memoria, la sindaca<br />
Venegoni ha reso pubblica<br />
la richiesta della Regione di<br />
restituzione dei container piazzati<br />
al campo nomadi. Con un<br />
sorriso amaro ha spiegato che<br />
«serviranno per le emergenze<br />
abitative, e intanto per quella<br />
attuale l’Amministrazione dovrà<br />
trovare in breve tempo una soluzione<br />
adeguata».<br />
altro articolo a pag. 22<br />
in breve<br />
Cortese: "nuove leve"<br />
Il Settembre Praiettese<br />
quest'anno si farà<br />
CRESCENTINO. (s.b.) L’anno<br />
nuovo ha visto concretizzarsi<br />
le speranze di molti<br />
crescentinesi, preoccupati<br />
che anche il Settembre<br />
Praiettese scomparisse,<br />
come era già successo<br />
per altre feste tradizionali<br />
come il Carnevale.<br />
<strong>La</strong> conferma arriva dal<br />
presidente Cortese che parla<br />
di “nuove leve” per portare<br />
avanti l’organizzazione<br />
del tradizionale appuntamento.<br />
«Sono persone che<br />
hanno già collaborato negli<br />
anni passati; spiega Cortese:<br />
alle quali saremo comunque<br />
vicine e pronti a dare<br />
un aiuto. Il sistema è ciclopico,<br />
ogni anno le diffi coltà<br />
burocratiche e tecniche aumentano,<br />
si dilatano i tempi<br />
e crescono i costi; a tutto ciò<br />
occorre far fronte con volontà,<br />
lavoro ed iniziative».<br />
Ora i crescentinesi attendono<br />
solo settembre per poter<br />
nuovamente ballare e gustare<br />
le rinomate specialità.<br />
ORDINANZA DELLA SINDACA<br />
«Tenete le mandrie al riparo»<br />
Con un’ordinanza emessa il 5 gennaio la sindaca Marinella<br />
Venegoni ha ingiunto, a chi abbia mandrie all’aperto, di<br />
porle in adeguati ripari e di fornire ai bovini un’alimentazione<br />
suffi ciente. L’ordinanza segue la comunicazione del<br />
Servizio Veterinario dell’Asl To4 del giorno precedente,<br />
proveniente dal Servizio Prevenzione. In caso di inadempienza<br />
saranno comminate sanzioni; le multe partono da<br />
1500 euro. Il trattamento adeguato delle mandrie, oltre<br />
ad essere eticamente corretto, serve a prevenire malattie<br />
come la brucellosi che stanno riapparendo sul territorio.<br />
ORIENTAMENTO SCOLASTICO<br />
I sabati mattina del “Calamandrei”<br />
Proseguono le aperture del sabato mattina all’istituto Calamandrei<br />
di Crescentino per i ragazzi e le famiglie che sono<br />
di fronte alla diffi cile scelta delle superiori. Dalle 9 alle 13 si<br />
può visitare l’istituto che da quest’anno offre i nuovi indirizzi<br />
Amministrazione, fi nanza e marketing per i ragionieri e<br />
Costruzione, ambiente e territorio per i geometri, secondo le<br />
direttive della riforma. Una serie di progetti di varia natura<br />
ha ampliato il Piano dell’offerta formativa, toccando vari settori,<br />
dall’informatica al territorio, dalle lingue straniere alla<br />
possibilità, terminato il corso di studi, di accedere a borse di<br />
studio e programmi di stage presso aziende anche all’estero.<br />
taliste. Un parere preventivo era<br />
già stato richiesto a Legambiente<br />
dall’Amministrazione ed è sostanzialmente<br />
positivo. Infatti la coclea<br />
a vite libera è tra le meno invasive;<br />
importante è però cercare di "ambientare"<br />
adeguatamente la centralina,<br />
migliorando la zona che al<br />
momento appare un po’ trascurata<br />
e controllare che non vi siano maggiori<br />
possibilità di allagamento per<br />
l’area circostante.<br />
Giudicato interessante anche il<br />
riscontro economico poiché, secondo<br />
i calcoli, si avrebbe un ritorno<br />
di oltre 50 mila euro all’anno.<br />
L’invito che Godio ha rivolto agli<br />
amministratori comunali presenti,<br />
gli assessori Taverna e Casa, è di<br />
utilizzare una parte dei proventi<br />
della centralina per proseguire sul<br />
percorso delle energie rinnovabili.<br />
Nel corso della serata Rossana<br />
Vallino ha illustrato il progetto<br />
“Eternit free” (sostituite i tetti in<br />
Eternit con pannelli fotovoltaici) e<br />
i vantaggi ambientali ed economici<br />
che se ne hanno aderendovi.<br />
Silvia Baratto<br />
Comune: Apiletti<br />
va in pensione<br />
Piero Apiletti<br />
CRESCENTINO. (s.b.) Con il<br />
nuovo anno Piero Apiletti,<br />
capo del servizio manutenzione<br />
del Comune, raggiunge la<br />
pensione dopo 29 anni di servizio.<br />
Persona capace e volenterosa,<br />
collega stimato, ha salutato<br />
tutti venerdì 21 gennaio. Per<br />
l’occasione è stata organizzata<br />
una festa nel corso della quale<br />
gli è stata consegnata una targa<br />
da parte del Comune e una<br />
macchina fotografi ca da parte<br />
dei colleghi, con l’augurio che<br />
si goda la meritata pensione.<br />
Ora il responsabile geometra<br />
Preti dovrà scegliere il suo<br />
successore, tenendo conto del<br />
personale disponibile, dell’indirizzo<br />
dell’Amministrazione e<br />
della legge Brunetta.<br />
LE ARANCE DELLA SALUTE<br />
Un parere<br />
determinante<br />
All’assessore all’ambiente<br />
Gianni Taverna che, in pubblica<br />
assemblea, dice che «sulla<br />
centralina idroelettrica l’Amministrazione<br />
terrà conto delle<br />
osservazioni pervenute dai vari<br />
soggetti, comprese quelle di<br />
Legambiente», è forse opportuno<br />
ricordare che il ruolo di<br />
Legambiente su questa vicenda<br />
è leggermente diverso da<br />
quello di “altri soggetti”.<br />
Nel 2007 la E.On, società<br />
che ha realizzato la centrale<br />
termoelettrica a Livorno Ferraris,<br />
in cambio della rinuncia di<br />
Legambiente a procedere con<br />
il ricorso al Tar presentato nel<br />
2004 (E.On non ha realizzato<br />
il previsto sistema di teleriscaldamento)<br />
aveva sottoscritto un<br />
“accordo integrativo” con cui<br />
si impegna a versare alla Provincia<br />
e ai Comuni della zona<br />
una somma di complessivi due<br />
milioni e mezzo di euro, di cui<br />
almeno 230 mila al Comune<br />
di Crescentino. “<strong>La</strong> suddetta<br />
somma – è scritto nell’accordo<br />
– sarà destinata ad interventi<br />
ad elevato contenuto ambientale,<br />
con particolare riguardo<br />
al risparmio energetico, individuati<br />
d’intesa con un rappresentante<br />
nominato dalle<br />
associazioni ambientaliste”. E<br />
questo rappresentante è stato<br />
individuato dai ricorrenti nella<br />
Legambiente.<br />
Ecco quindi che il parere<br />
di questa associazione sull’uso<br />
che il Comune intende fare<br />
delle compensazioni E.On<br />
– argomento discusso nell’assemblea<br />
organizzata all’Oratorio<br />
– non è paragonabile a<br />
quello di «altri soggetti». Se<br />
Legambiente è d’accordo, il<br />
Comune usa quei soldi (da<br />
solo? in società con un soggetto<br />
privato?) per costruire<br />
la centralina. Se Legambiente<br />
non è d’accordo (e proponesse,<br />
per esempio, di utilizzarli per<br />
pannelli solari o coibentazione<br />
di edifi ci), il Comune non<br />
può usarli per la centralina.<br />
E tutto ciò proprio perché,<br />
se Legambiente a suo tempo<br />
non avesse promosso ricorso<br />
contro la E.On, oggi queste<br />
compensazioni che il Comune<br />
riceve non sarebbero vincolate<br />
ad “interventi di elevato contenuto<br />
ambientale”. (u.l.)<br />
CRESCENTINO. (s.b.) Sabato 29 gennaio vi è stata la<br />
consueta vendita di arance a favore dell’Airc, l’Associazione<br />
italiana per la ricerca sul cancro, organizzata<br />
dalla Fidas di Crescentino. Il gazebo era posto in<br />
piazza Caretto; qui, dalle 8 alle 19, è stato possibile<br />
acquistare le arance rosse di Sicilia ed il miele di arancio<br />
grazie all’impegno della referente Anna Maria<br />
Crosara e della presidente Fidas, Gianna Andrietti,<br />
coadiuvate dagli instancabili Alpini. L’intero staff ringrazia<br />
chi ha acquistato un sacchetto di arance – 150<br />
in totale - e ricorda a tutti che le prossime donazioni<br />
di sangue si effettueranno domenica 20 febbraio a<br />
Fontanetto e venerdì 25 febbraio a Crescentino.
MARTEDÌ 1° FEBBRAIO 2011<br />
Protezione Civile: da metà febbraio<br />
Il Banco Solidale sarà<br />
alla Casa delle Suore<br />
CRESCENTINO. (s.b.) <strong>La</strong> Protezione Civile utilizzerà, a partire<br />
da febbraio, alcuni locali della Casa delle Suore della Carità.<br />
Finora la distribuzione del Banco Solidale avveniva in un<br />
locale adibito a magazzino presso la loro sede in piazza Marconi.<br />
Dalla distribuzione del 16 febbraio saranno utilizzati<br />
alcuni locali scelti tra quelli già ristrutturati nell’ex convento.<br />
Molta soddisfazione da parte del responsabile Gian Mario<br />
Francheo, che oltre al miglioramento logistico apprezza<br />
anche la possibilità di accogliere al meglio le persone che si<br />
rivolgono a loro.<br />
Mirko Decaroli: la precedente Amministrazione l’aveva promessa a noi, ora invece la danno alla Croce Rossa<br />
«<strong>La</strong> sede nell’area industriale era destinata ai Vigili del Fuoco»<br />
Vittorio Ferrero (Cri): entro giugno dobbiamo lasciare via Bolongara, la sindaca ci ha autorizzato a portare là materiale e automezzi<br />
CRESCENTINO. (b.l.) Ai primi di<br />
gennaio Mirko Decaroli, presidente<br />
provinciale dell’Associazione<br />
Nazionale Vigili del Fuoco Volontari,<br />
con un’intervista a un giornale<br />
on line ha attaccato il commissario<br />
della Croce Rossa crescentinese,<br />
Vittorio Ferrero: «<strong>La</strong> sede presso<br />
l’area industriale Pip 4 era inizialmente<br />
destinata ai Vigili del Fuoco<br />
Volontari», ha affermato Decaroli.<br />
«Poi la nuova Amministrazione<br />
li ha dati alla Croce Rossa, che<br />
lascerà i locali di via Bolongara.<br />
L’accordo preso con il vicesindaco<br />
Allegranza e con Ferrero era che,<br />
fi no a quando non avremo a disposizione<br />
una sede nostra, magari<br />
proprio in via Bolongara dove ora<br />
c’è la Cri, l’autopompa sarebbe<br />
stata ospitata in una rimessa presso<br />
la sede comunale al Pip4. Invece<br />
Pranzo sociale al bocciodromo<br />
Premiati i giocatori per i risultati conseguiti nel 2010<br />
I commensali sui campi da bocce (foto Greco)<br />
CRESCENTINO. (p.g.) Domenica 23 gennaio alle<br />
12,30 al bocciodromo comunale si sono dati appuntamento<br />
soci, familiari, amici e simpatizzanti<br />
per il pranzo sociale della S.S.B. dilettantistica<br />
Crescentinese. Nell’occasione sono stati premiati<br />
i giocatori per i risultati conseguiti nella stagione<br />
2010. Fra i partecipanti al convivio anche il<br />
parroco e l’assessore comunale allo sport.<br />
Mirko Decaroli<br />
Ferrero, contrariamente agli accordi<br />
presi, ha occupato tutte le<br />
rimesse con mezzi della Cri che<br />
prima erano presso un’altra struttura,<br />
e non ci concede il posto per i<br />
mezzi dei Vigili del Fuoco».<br />
Per rispondere a Decaroli il direttivo<br />
della Cri crescentinese ha<br />
indetto una conferenza stampa.<br />
Erano presenti il commissario Vittorio<br />
Ferrero, l’ispettore dei giovani<br />
Cristiano Di Filippo e l’addetto<br />
stampa Franco Cappone.<br />
«Appena divenuto commissario<br />
della sezione cittadina nel<br />
gennaio 2009 - ha spiegato Ferrero<br />
- ho subito posto attenzione<br />
al problema della sede. Quella<br />
attuale, in via Bolongara, è concessa<br />
alla Cri con un contratto<br />
di comodato d’uso dall’Infermeria<br />
Santo Spirito. Le trattative<br />
per una nuova sede sono iniziate<br />
con l’Amministrazione Greppi,<br />
si sono interrotte nel periodo del<br />
commissariamento e sono riprese<br />
con l’attuale Amministrazione,<br />
che a febbraio scorso ha proposto<br />
l’immobile di proprietà comunale<br />
situato nella zona industriale.<br />
L’assemblea dei soci ha votato a<br />
Con lo Sci Club Praïet<br />
a Pila e al Monginevro<br />
CRESCENTINO. (s.b.) Con la gita del 30 gennaio sono terminati<br />
i corsi di sci e snowboard organizzati dallo Sci Club Praïet. Ora<br />
inizierà la serie delle gite che vedrà gli appassionati nelle migliori<br />
stazioni invernali, da Pila a Sestriere da Cervinia a <strong>La</strong> Thuile.<br />
Il primo appuntamento è per domenica 6 febbraio al Monginevro,<br />
mentre per il 13 la meta è Pila. <strong>La</strong> serie delle uscite terminerà<br />
il 27 marzo, offrendo due mesi di neve e divertimento. Per<br />
prenotazioni, informazioni e chiarimenti il presidente ed organizzatore<br />
Tony Lo Duca ricorda che ogni venerdì sera dalle 21<br />
è aperta la sede dello Sci club al Parco Tournon.<br />
crescentino 9<br />
Vittorio Ferrero<br />
favore di questa assegnazione e<br />
già ad agosto, con l’autorizzazione<br />
della sindaca, sono stati portati là<br />
materiale e automezzi».<br />
Il trasferimento completo non<br />
avverrà subito, sebbene il contratto<br />
sia scaduto il 18 gennaio. Infatti,<br />
in vista dei lavori di adeguamento<br />
necessari, nel 2010 l’Infermeria ha<br />
concesso una proroga fi no a giugno.<br />
«<strong>La</strong> Croce Rossa - ha osservato<br />
il commissario Ferrero - non<br />
ha la possibilità di acquisire in<br />
maniera autonoma una sede; il<br />
momento di crisi non permette di<br />
avere la disponibilità fi nanziaria<br />
necessaria. D’altro canto, la Cri<br />
ha sempre collaborato con tutte<br />
le associazioni presenti in città<br />
e sul territorio e si è impegnata<br />
a far conoscere le sue molteplici<br />
attività, dalla prevenzione al trasporto<br />
al sostegno sociale. Nessuna<br />
Amministrazione è obbligata<br />
a trovare una soluzione, ma sia la<br />
precedente che la attuale hanno<br />
sempre intrattenuto un tavolo di<br />
collaborazione fattiva, anche per<br />
rispetto alle esigenze della popolazione,<br />
che conosciamo perché<br />
è da lì che proveniamo».<br />
INAUGURATO IL "GRAN BAR"<br />
CRESCENTINO. (s.b.) Grande successo per il "Gran Bar" di<br />
via Mazzini, inaugurato nei giorni scorsi: la nuova gestione<br />
ha cambiato look agli ambienti ed ha creato una seconda<br />
sala, con calcetti e giochi, che è già diventata un<br />
ritrovo per i giovani. I nuovi gestori Alessandra, Moreno<br />
e Stefano hanno una consolidata esperienza nel settore<br />
e sono conosciuti per la loro simpatia e le loro capacità.<br />
Questa famiglia infatti è da anni nella ristorazione e sa<br />
come trasformare un locale in un punto d’intrattenimento.
10 comuni<br />
MARTEDÌ 1° FEBBRAIO 2011<br />
FONTANETTO PO LAMPORO<br />
Il 14 gennaio, giorno di San Felice patrono della comunità civile, nell’aula si è svolta una toccante cerimonia<br />
<strong>La</strong> sala consiliare intitolata a Oscar Nepote<br />
Redatto un libro d’onore in cui sono stati trascritti i nomi di tutti i sindaci che si sono avvicendati alla guida del paese<br />
FONTANETTO PO. Sabato<br />
14 gennaio, in occasione<br />
della ricorrenza di San Felice,<br />
patrono della comunità<br />
civile, alle 17.30 nella parrocchiale<br />
è stata celebrata<br />
la messa di trigesima per il<br />
sindaco Oscar Nepote Bernardon.<br />
Al termine della<br />
funzione religiosa il parroco<br />
ha ricordato che alle<br />
19 si sarebbe svolta la cerimonia<br />
d’intitolazione della<br />
sala consiliare alla memoria<br />
del Primo cittadino.<br />
Alla presenza degli amministratori<br />
comunali, dei<br />
sindaci di Tricerro, Palazzolo<br />
e Crescentino, dei familiari<br />
e di molti cittadini<br />
il sindaco ad interim Danilo<br />
Coppo ha ricordato<br />
lo scomparso sindaco, il<br />
cui nome va ad inserirsi<br />
nell’elenco di tutti i Primi<br />
Cittadini dal 1861 ad oggi.<br />
Quest’anno in occasione<br />
della festa di San Felice<br />
la benemerenza che ogni<br />
anno viene riconosciuta<br />
è stata appunto questa,<br />
unendo la ricorrenza del<br />
150° anniversario dell’unità<br />
d’Italia e il lutto che<br />
VERRUA SAVOIA. (s.b.)<br />
Come ormai accade da<br />
quattro anni, il gruppo<br />
degli Alpini di Verrua ha<br />
festeggiato la “Befana alpina”<br />
trascorrendo un pomeriggio<br />
di festa con gli<br />
anziani della casa di riposo<br />
Terra di Canaan. Infatti<br />
sabato 15 gennaio si sono<br />
recati presso la struttura<br />
portando allegria e golosità<br />
per gli anziani ospiti.<br />
L’incontro si è trasformato<br />
in un pomeriggio<br />
danzante grazie ai colleghi<br />
musicisti di Saluggia che,<br />
con il loro gruppo “Finiture<br />
di pregio”, hanno allietato<br />
le ore trascorse nella<br />
Casa. È stato un momento<br />
di gioia per i presenti, tra i<br />
quali vi era anche il sinda-<br />
<strong>La</strong> consegna della targa alla figlia del sindaco<br />
ha recentemente colpito<br />
Fontanetto. È quindi stato<br />
redatto un libro d’onore<br />
in cui sono trascritti i<br />
loro nomi “affi nchè resti<br />
in questa Sala consiliare la<br />
testimonianza ed il monito<br />
per chi verrà dopo di continuare<br />
a profondere energie<br />
al servizio della collettività<br />
con vivacità d’intenti, onestà<br />
e generosità di spirito”.<br />
Dopo aver espresso apprezzamento<br />
per l’attività<br />
amministrativa, gestita con<br />
correttezza e senso del dovere,<br />
per le opere e le iniziative<br />
che hanno permesso<br />
Il gruppo Alpini alla casa di riposo<br />
per un pomeriggio con gli anziani<br />
co Giuseppe Valesio.<br />
Vedendo quanto sia stato<br />
positivo l’incontro per<br />
gli anziani residenti, i volenterosi<br />
Alpini si stanno<br />
organizzando per ripetere<br />
l’esperienza anche nel corso<br />
dell’anno. «Andiamo volentieri<br />
dagli anziani verruesi<br />
- afferma il capo gruppo<br />
Marco Zatti -, è bello che<br />
chi ha dato tanto possa per<br />
una volta ricevere».<br />
In questi giorni il gruppo<br />
si riunisce per delineare le<br />
attività annuali, pur essendo<br />
sempre pronti per ogni<br />
evenienza. Per quest’anno<br />
sono già in programma tre<br />
giorni di festa, dal 10 al 12<br />
giugno, per l’80° anniversario<br />
della fondazione del<br />
gruppo Alpini di Verrua.<br />
a Fontanetto di farsi conoscere,<br />
aver riscontrato le dimostrazioni<br />
di stima giunte<br />
da più parti, il vicesindaco<br />
Coppo ha comunicato<br />
la decisione della Giunta<br />
comunale di dedicare la<br />
sala ad Oscar Nepote. <strong>La</strong><br />
targa con il nome è stata<br />
immediatamente collocata<br />
accanto alla porta d’ingresso;<br />
un’altra targa, a nome<br />
di tutti i consiglieri, è stata<br />
donata ai familiari, visibilmente<br />
commossi ed emozionati.<br />
Silvia Baratto<br />
VERRUA SAVOIA<br />
Domenica 6 febbraio: organizza la Pro Loco<br />
Il punto sui lavori pubblici<br />
Potature, imbiancature, loculi e rete idrica Polenta e merluzzo per Carnevale<br />
VERRUA SAVOIA. (s.b.) Numerosi<br />
cantieri costellano<br />
Verrua in questo periodo.<br />
Potatura degli alberi nella<br />
piazza del Municipio e nelle<br />
località Cervoto e Sulpiano:<br />
l’Amministrazione ha scelto<br />
di far svolgere il lavoro dai<br />
propri operatori. Prosegue<br />
inoltre la risistemazione del<br />
Polivalente con l’imbiancatura<br />
dei locali, a cui seguirà<br />
l’esterno ed infi ne la manutenzione<br />
dei servizi interni.<br />
Per provvedere alle necessità<br />
future verranno costruiti<br />
un centinaio di loculi nel<br />
cimitero di San Genuario,<br />
mentre in quello di Casetto<br />
si sta ottemperando alla<br />
messa in sicurezza del muro<br />
che recinge l’ala nuova e ai<br />
lavori che permetteranno un<br />
Al Teatro Viotti<br />
Il concerto di Antonella Ruggero e GuitArt Quartet<br />
FONTANETTO PO. (s.b.) Sabato<br />
14 gennaio si è tenuto<br />
nel teatro G.B. Viotti il concerto<br />
di Antonella Ruggiero<br />
e dei GuitArt Quartet. Era<br />
previsto per l’8 dicembre,<br />
a conclusione del Festival<br />
Viotti, ma per la scomparsa<br />
del sindaco Oscar Nepote<br />
era stato rimandato al 14<br />
gennaio, compleanno del<br />
compianto primo cittadino.<br />
L’estrema semplicità e<br />
sobrietà degli artisti ha fatto<br />
risaltare maggiormente la<br />
loro esibizione. Lo spettacolo<br />
è stato un crescendo di<br />
emozioni che si sono riversate<br />
tra il pubblico in ondate<br />
sempre più larghe e coinvolgenti.<br />
L’attenzione è stata<br />
catturata sin dall’inizio, con<br />
il brano strumentale che<br />
il quartetto ha eseguito in<br />
apertura. Le canzoni si sono<br />
succedute una dopo l’altra<br />
mettendo in risalto la voce<br />
eccezionale della Ruggiero,<br />
adeguato scolo delle acque.<br />
Il grosso dei lavori, però,<br />
toccherà la rete idrica: infatti<br />
il Consorzio dei Comuni<br />
per l’Acquedotto del<br />
Monferrato ha appaltato i<br />
lavori di smantellamento<br />
del depuratore del Gerbasso.<br />
Sarà anche allacciato il<br />
collegamento con la rete<br />
fognaria del Valentino.<br />
I cantieri toccheranno<br />
anche Monticelli, che<br />
vedrà rifatta la rete idrica<br />
della frazione, per poi<br />
procedere all’asfaltatura<br />
della strada. Non saranno<br />
rispettati i tempi previsti<br />
per i lavori della fognatura,<br />
che nella frazione deve ancora<br />
essere completata per<br />
diffi coltà nell’asservimento<br />
dei terreni.<br />
offendo ciascuna una sfaccettatura<br />
musicale diversa. I<br />
chitarristi a loro volta si sono<br />
espressi ad altissimo livello.<br />
Il risultato è stato un<br />
connubio armonico, sovra<br />
strumentale: non si sentiva<br />
la voce o le chitarre, ma un<br />
unico fl uire melodico. Applausi<br />
scroscianti hanno accompagnato<br />
ogni pezzo ed<br />
hanno ringraziato al termine<br />
dello spettacolo, ottenendo<br />
un bis che si è rivelato un<br />
fuori programma. Infatti la<br />
Ruggiero ha cantato una<br />
canzone genovese, Ma se ghe<br />
VERRUA SAVOIA. (s.b.)È<br />
tempo di pensare al Carnevale<br />
ed è quanto stanno<br />
facendo la Pro Loco e la<br />
Bocciofi la di Verrua. Il primo<br />
appuntamento è per<br />
domenica 6 febbraio, data<br />
in cui la Pro Loco preparerà<br />
la polenta, accompagnata da<br />
merluzzo, salsiccia e altre gustose<br />
vivande. Per iniziare al<br />
meglio il Carnevale occorre<br />
prenotarsi telefonando ad<br />
Ugo Boretti al 346.5791709.<br />
Invece gran fagiolata per<br />
chiudere il Carnevale il 6 marzo.<br />
<strong>La</strong> Pro Loco preparerà la<br />
gustosa pietanza nel piazzale<br />
del Polivalente dove i concittadini<br />
potranno andare a prenderla.<br />
È in forse il pomeriggio<br />
di festa per i bambini perché<br />
sono ancora in corso gli accor-<br />
pensu, in onore della sua<br />
città natale. Gli artisti hanno<br />
salutato e ringraziato il<br />
pubblico, ma sono stati richiamati<br />
sul palcoscenico<br />
da una standing ovation<br />
che li ha colti di sorpresa.<br />
Con grande dolcezza<br />
Antonella Ruggiero ha<br />
ricordato Oscar Nepote<br />
e «poiché non si sa come<br />
vanno queste cose» ha<br />
voluto ripresentare il Gloria<br />
della “Misa criolla” di<br />
Ariel Ramirez, che già nel<br />
corso della serata aveva riscosso<br />
grande successo.<br />
di tra Pro Loco ed Oratorio.<br />
Infatti se quest’ultimo organizzerà<br />
la festa in maschera per i<br />
piccoli verruesi la Pro Loco si<br />
dedicherà ad altre iniziative.<br />
Anche Sulpiano sta preparando<br />
le marmitte per la<br />
fagiolata. Ben sei pentoloni<br />
conterranno fagioli e salamini<br />
oltre ai tradizionali<br />
“preti”, i rotoli di cotenna<br />
che insaporiscono i semplici<br />
legumi. <strong>La</strong> Bocciofi la attende<br />
tutti dalle 11, come è ormai<br />
consuetudine da anni.<br />
Per chi volesse aggiungersi<br />
ai tanti che già conoscono<br />
queste “cerimonie culinarie”<br />
basterà che prepari una<br />
pentola in cui contenere la<br />
fagiolata, senza alcuna prenotazione;<br />
l’offerta è libera e<br />
volontaria.<br />
Incontri di parole e terra<br />
Presentato a Cigliano<br />
il libro della Pegorin<br />
LAMPORO. (s.b.) Sabato 29<br />
gennaio a Cigliano, nell’ambito<br />
degli eventi promossi<br />
dall’assessorato comunale alla<br />
cultura, si è tenuto un “Incontro<br />
con l’autore”: la lamporese<br />
Federica Pegorin ha presentato<br />
il suo ultimo libro Incontri di<br />
parole e terra (Lo gnomo Steccherino<br />
è uscito dal web), alle 17 presso<br />
la Sala mensa delle scuole.<br />
Il libro è un instant book,<br />
un libro pensato e realizzato<br />
in tempi brevi su un argomento<br />
di stringente attualità.<br />
Incontri di parole e terra<br />
raccoglie racconti e dialoghi,<br />
mondo vario e variegato che<br />
nasce dalle parole comuni sui<br />
concetti e le idee incontrate<br />
attraversando la Rete, nelle<br />
chat e nei blog.<br />
È anche “un esperimento di<br />
scrittura” nel suo incontro tra<br />
la forma classica, conosciuta<br />
del racconto e del dialogo e il<br />
suo ritrovarli nel mondo di Internet,<br />
dove le parole navigano<br />
da un sito all’altro in una fl ui-<br />
Federica Pegorin<br />
dità che sembra fuori dal mondo.<br />
Eppure qui passa tutto, si<br />
parla di tutto e, senza volerlo,<br />
le parole assumono spessori<br />
inconsueti, raggiungono livelli<br />
insoliti perché i pensieri che<br />
possono sembrare comuni, banali<br />
magari, in realtà sono i più<br />
profondi perché sempre e da<br />
sempre in noi. Una prospettiva<br />
personale e accattivante di<br />
accostarsi al mondo della Rete<br />
nella quale ci possiamo trovare<br />
e ritrovare perché, come afferma<br />
l’autrice, le parole “ci fanno<br />
tutti – molto spesso senza<br />
saperlo – messaggeri nel bene<br />
e nel male”.<br />
Il libro, edito da Editrice<br />
Zona, presenta una prefazione<br />
scritta a quattro mai da<br />
Max Manfredi e Remo Bassini.
Dopo il restauro del complesso agostiniano di Santa Maria delle Grazie, avviata la procedura per la gara d'appalto<br />
Si allestisce il Museo archeologico<br />
Custodirà i reperti venuti alla luce nel corso dei lavori per la costruzione della linea ferroviaria ad Alta Velocità<br />
LIVORNO FERRARIS. È stata fi nalmente avviata<br />
nei giorni scorsi la procedura per la gara<br />
d’appalto per l’allestimento del Museo archeologico<br />
territoriale del vercellese occidentale:<br />
sarà ospitato nel complesso agostiniano di Santa<br />
Maria delle Grazie, risalente agli inizi del<br />
XVII secolo, posto all’angolo fra via Martiri<br />
della Libertà e via Roma. L’edifi cio è stato fatto<br />
tornare all’antico splendore con un restauro<br />
lungo oltre un anno e una spesa di quasi 500<br />
mila euro e grazie ad una sapiente scelta di<br />
materiali edili e di tonalità cromatiche vicine<br />
a quelle originali, è pronto ad ospitare degnamente<br />
gli importanti reperti ritrovati durante i<br />
lavori di scavo per la realizzazione della linea<br />
ferroviaria ad alta velocità che ha interessato<br />
il territorio circostante Livorno. L’opera darà<br />
infatti un grande lustro a Livorno, ospitando<br />
una delle più imponenti raccolte di reperti archeologici<br />
del Piemonte, venuti alla luce con il<br />
ritrovamento della necropoli romana databile<br />
fra il I e il IV secolo d.C., che custodiva oltre<br />
250 sepolture ed i relativi reperti funerari.<br />
Dopo i numerosi incontri con Cristina Ambrosini,<br />
archeologa della Soprintendenza dei<br />
Beni Architettonici di Milano, che ha seguito<br />
gli scavi dei reperti ritrovati a Livorno durante<br />
i lavori per la costruzione dell’Alta Velocità,<br />
Angela Deodato, archeologa incaricata dal<br />
Comune per occuparsi del nuovo allestimen-<br />
«No alla discarica all’ex Cava Ballina»<br />
Il Comitato ha raccolto<br />
più di settecento firme<br />
LIVORNO FERRARIS. (r.l.)<br />
Il Comitato “No inceneritore<br />
no inquinamento” di<br />
Livorno Ferraris, aderente<br />
al movimento Valledora,<br />
continua nell’ambito delle<br />
molteplici iniziative a difesa<br />
del territorio, con la<br />
promozione della raccolta<br />
di fi rme contro la realizzazione<br />
di una discarica nel<br />
sito dell’ex Cava Ballina.<br />
Da febbraio l’iniziativa<br />
proseguirà presso la locale<br />
Biblioteca Civica: rappresentanti<br />
del Comitato saranno<br />
presenti nei giorni di<br />
lunedì, mercoledì e venerdì<br />
dalle 15 alle 17 e nei giorni<br />
di martedì e giovedì dalle<br />
10 alle 12 per dare ulteriori<br />
informazioni ai cittadini<br />
e offrire l’opportunità, a<br />
coloro che ancora non lo<br />
avessero fatto, di apporre<br />
la loro fi rma alla petizione.<br />
Il comitato inoltre vuole<br />
ringraziare quanti, fi no<br />
ad oggi, singolarmente o<br />
in forma associata (gruppi,<br />
associazioni, partiti e<br />
comitati elettorali hanno)<br />
aderito all’iniziativa ed<br />
hanno collaborato attivamente<br />
con il Comitato alla<br />
raccolta di fi rme, permettendo<br />
così di raggiungere<br />
un primo traguardo di<br />
circa 700 fi rme che sono<br />
già state consegnate al<br />
Commissario del Comune<br />
di Livorno Ferraris, Elena<br />
Daghetta, lo scorso 18<br />
gennaio.<br />
LIVORNO FERRARIS<br />
to insieme agli architetti Giovanni Bianco e<br />
Corrado Goldin che oltre al coordinamento<br />
progettuale dell’opera, hanno realizzato la progettazione<br />
esecutiva, la direzione e la contabilità<br />
di tutti i lavori necessari. Defi niti i criteri<br />
metodologici e organizzativi per l’allestimento<br />
museale, ad esempio dove andranno sistemati<br />
MARTEDÌ 1° FEBBRAIO 2011 11<br />
i reperti, dove andranno posizionati i pannelli<br />
esplicativi e tutto il materiale, il progetto entra<br />
nel vivo quindi con l’allestimento museale vero<br />
e proprio. L'apertura potrebbe avvenire già a<br />
fi ne 2011.<br />
Organizzati dall'Università Popolare: dall'abc degli investimenti ai derivati<br />
Corsi su come gestire il proprio denaro<br />
Livello base e avanzato. Verranno attivati se ci saranno almeno sette partecipanti<br />
LIVORNO FERRARIS. (l.li.) Sono aperte le iscrizioni ai<br />
due corsi inseriti nel programma dell’offerta formativa<br />
dell’Università Popolare di Vercelli presso la sezione staccata<br />
di Livorno Ferraris, per imparare a gestire i propri<br />
soldi ed in particolare i risparmi. Si intitolano<br />
infatti “Come perdere il proprio denaro? Gli<br />
errori più comuni nelle scelte d’investimento”<br />
corso base di fi nanza personale della durata di<br />
15 ore e “Salvare i propri risparmi II”, corso<br />
avanzato di educazione fi nanziaria sempre<br />
della durata di 15 ore, a cura di Nicola Miglietta,<br />
consulente fi nanziario indipendente.<br />
Scorrendo fra il programma dettagliato dei<br />
corsi, il primo si articola in dieci lezioni in cui<br />
viene trattato l’abc degli investimenti.<br />
Grazie a questo ciclo di lezioni sarà possibile fare un po’<br />
di chiarezza sui principali strumenti d’investimento fruttifero,<br />
distinguendo i diversi prodotti che banche, posta ed altri<br />
istituti creditizi offrono sul mercato. Il corso è inoltre utile<br />
a chiarire le funzioni ed i costi dei conti corrente, delle obbligazioni<br />
e dei titoli di stato e come mettersi in guardia da<br />
possibili truffe o raggiri. Durante le lezioni, saranno infatti<br />
Nicola Miglietta<br />
<strong>La</strong>ura Lizza<br />
sfatati alcuni miti e false speranze per quanto riguarda investimenti,<br />
mutui e si tratterà di un altro argomento di grande<br />
attualità quale la previdenza integrativa o le polizze assicurative.<br />
Infi ne un ultimo capitolo del corso sarà dedicato al<br />
mercato azionario e al suo funzionamento oltre<br />
che ad imparare i trucchi per destreggiarsi nella<br />
lettura di regolamenti di trasparenza, prospetti e<br />
note informative e giornali specialistici. Nell’ambito<br />
del corso avanzato, verranno invece trattati<br />
i maggiori applicativi informatici per la gestione<br />
dei propri soldi, fra cui il foglio di lavoro excel ed<br />
ulteriori approfondimenti sul mercato azionario:<br />
si parlerà infatti di rischio azionario e anche di<br />
quello obbligazionario, di altri mercati fra cui<br />
quello del cambio e delle materie prime e dei<br />
prodotti fi nanziari derivati, quali futures e derivati.<br />
I corsi verranno attivati al raggiungimento minimo di 7<br />
adesioni. Dopo la prima lezione gratuita, l’orario del corso<br />
sarà concordato con il docente ed i costi di adesione sono di<br />
50 euro per il primo e 100 euro per il secondo. Per maggiori<br />
informazioni contattare Patrizia Massazza presso la Biblioteca<br />
Civica oppure chiamare lo 0161.421229.<br />
Finanziato dalla Provincia. <strong>La</strong> responsabile è Cristina Ronsecco<br />
Il Comune ha istituito il secondo anno<br />
del corso di orientamento bandistico<br />
LIVORNO FERRARIS.<br />
(l.li.) Il Commissario Straordinario<br />
Elena Daghetta<br />
ha istituito il secondo<br />
anno del corso triennale<br />
di orientamento bandistico.<br />
<strong>La</strong> Provincia di Vercelli<br />
ha infatti fi nanziato<br />
questa seconda annualità,<br />
ai sensi della legge regionale<br />
n. 49/91, con un<br />
contributo di 2 mila euro<br />
ed è inserito nel modello<br />
dell’offerta formativa provinciale<br />
2010/2011.<br />
<strong>La</strong> gestione del corso<br />
sarà indiretta da parte<br />
del Comune ed affi data<br />
alla Banda musicale<br />
di Livorno Ferraris: la<br />
responsabile del corso<br />
sarà Cristina Ronsecco,<br />
che recentemente si è diplomata<br />
presso il conservatorio<br />
di Novara e che<br />
da qualche tempo, oltre<br />
ad essere musicista nella<br />
banda fi n da ragazzina,<br />
ha cominciato a curare i<br />
corsi di introduzione alla<br />
musica dei più giovani<br />
mentre l’insegnante titolare<br />
sarà Paolo Turino<br />
diplomato in clarinetto.<br />
Il primo anno ha riscosso<br />
un buon successo anche<br />
perché la banda livornese<br />
si segnala tra i gruppi<br />
più attivi che ha saputo<br />
creare nel corso degli<br />
anni anche i presupposti<br />
per un ricambio generazionale<br />
che garantisca<br />
continuità al sodalizio e<br />
continui la lunga storia<br />
della Banda musicale. E’<br />
da fi ne ‘800 infatti che<br />
ha inizio l’attività della<br />
banda comunale e fi no ai<br />
giorni nostri, sono tanti i<br />
giovani che fungono da<br />
vera linfa vitale per questo<br />
sodalizio che rende<br />
orgoglioso ciascun livornese<br />
e si distingue per la<br />
bravura e la preparazione<br />
in tutte le sue esibizioni e<br />
riceve sempre grandi apprezzamenti<br />
anche fuori<br />
da Livorno.<br />
Demografia<br />
Dopo anni di crescita<br />
la popolazione scende<br />
LIVORNO FERRARIS. (l.li.) Dopo anni di continua<br />
crescita, leggera fl essione per la popolazione<br />
di Livorno. Al 31 dicembre 2010 infatti<br />
la popolazione registra un calo di 16 unità,<br />
passando dai 4545 abitanti al 31 dicembre<br />
2009, ai 4429 dell’ultimo giorno dell’anno appena<br />
trascorso. <strong>La</strong> popolazione è composta da<br />
2224 maschi e 2305 femmine, con 1968 nuclei<br />
famigliari. I nati sono stati 24 mentre contro<br />
54 morti, mentre sono stati 150 gli immigrati e<br />
136 gli emigrati. Sempre oltre il 10% la popolazione<br />
di origine straniera che conta ben 468<br />
unità, con la comunità rumena, croata, marocchina<br />
e cinese che ne compongono la gran<br />
parte. Soprattutto per quanto riguarda i nuovi<br />
nati, si tratta di dati davvero in calo, che vede<br />
quindi le nuove leve praticamente dimezzate:<br />
siamo ben lontani dai picchi degli anni settanta<br />
dove la popolazione di Livorno Ferraris<br />
superò i 4800 abitanti, grazie agli stabilimenti<br />
industriali fra cui la Pirelli che occupava diverse<br />
centinaia di persone.
12 livorno ferraris<br />
MARTEDÌ 1° FEBBRAIO 2011<br />
<strong>La</strong> tela fa parte di un gruppo di quattro, di autore ignoto, conservare nell’omonima chiesa<br />
Sottoscrizione per il restauro della lunetta di San Francesco<br />
I membri della confraternita raccolgono fondi: il preventivo per l’intervento è di 440 euro<br />
LIVORNO FERRARIS. Un atto di generosità per San<br />
Francesco: è questa l’iniziativa partita da alcuni livornesi<br />
legati alle proprie origini, per dar corso ad<br />
un importante intervento conservativo di una delle<br />
quattro tele a lunetta che illustrano la storia di San<br />
Francesco, presenti nell’omonima chiesa all’angolo<br />
fra via Martiri della Libertà e via Adamo Ferraris.<br />
<strong>La</strong> chiesa, costruita alla fi ne del XIV secolo, fu retta<br />
dall’ordine dei frati francescani che occupavano<br />
un convento sul territorio livornese, del quale però<br />
ad oggi non sono rimaste più tracce. Della presenza<br />
francescana sul territorio livornese, risultano però<br />
diverse testimonianze: i francescani infatti, fedeli al<br />
loro spirito, ospitarono nel 1616 parte della popolazione<br />
di Bianzè per sfuggire alle devastazioni causate<br />
dal Duca di Savoia. All’interno della chiesa si<br />
trovano diverse opere pittoriche di notevole pregio,<br />
attribuite a Guglielmo Caccia detto il Moncalvo, il<br />
più importante esponente dell’arte della Controriforma<br />
in Piemonte e alla fi glia Orsola Caccia, oltre<br />
ad un bassorilievo esterno in cotto risalente al secolo<br />
XVI. <strong>La</strong> chiesa di San Francesco è stata inoltre custode<br />
per decenni di un altro importante capolavoro<br />
LE ARANCE DELLA SALUTE<br />
LIVORNO FERRARIS. (l.li.) Sono tornate in piazza le volontarie<br />
Airc in occasione della manifestazione “Le arance<br />
della salute” sabato 29 gennaio. Nel banchetto allestito<br />
durante il mercato settimanale sono stati venduti<br />
138 sacchetti di arance da 2 kg messi a disposizione<br />
dell’Associazione per la ricerca sul cancro dalla Regione<br />
Sicilia, 12 barattoli di miele per un totale di 1433<br />
euro. Le volontarie ringraziano inoltre Mimmo Lomartire,<br />
Pietro Lucia, Paolo Falchetti, Gino Ambrino e Giancarlo<br />
Bolzoni per la preziosa collaborazione nell’allestimento<br />
dello stand e per il trasporto delle arance.<br />
pittorico: si tratta della tavola del 1490, recentemente<br />
interessata da un intervento di restauro, raffi gurante<br />
la Madonna delle Fragole di Aimo Volpi.<br />
<strong>La</strong> tela che è oggetto di questa sottoscrizione per<br />
il restauro, fa parte di un quartetto di autore ignoto e<br />
raffi gura San Francesco folgorato da una visione del<br />
Divino, che gli indica il suo nuovo percorso di vita :<br />
lasciare le armi per dedicarsi ai poveri. <strong>La</strong> tela mostra<br />
segni di diffuso degrado generale determinato<br />
anche dalla rottura in più parti del telaio di supporto<br />
che ne hanno compromesso sia la giusta tensione,<br />
provocando bolle sulla superfi cie che distacchi della<br />
pellicola pittorica. Una prima valutazione di intervento<br />
eseguito per la messa in sicurezza ed il solo<br />
consolidamento del telaio, si aggira su circa 4400<br />
euro di spesa, senza addebito di Iva essendo l’intervento<br />
esente secondo la legge 244 del 2007.<br />
L’iniziativa è stata sensibilizzata e pubblicizzata<br />
da Claudio Corgnati e dai membri della confraternita,<br />
che fi n dagli albori, sono fortemente legati alla<br />
chiesa che dà il nome al rione e intorno alla quale si<br />
riuniscono in diverse occasioni dell’anno centinaia<br />
di livornesi: le offerte si potranno depositare all’interno<br />
delle cassette appositamente sistemate nella<br />
chiesa o personalmente consegnandole ai priori<br />
Giovanni Franco Giuliano, Bruno Fontana, Piero<br />
Barbieri e Renato Masoero.<br />
I moduli si presentano fi no al 9 febbraio<br />
Sono aperte le iscrizioni<br />
all’Istituto Comprensivo<br />
LIVORNO FERRARIS. (l.li.) Sono<br />
aperte le iscrizioni per l’Istituto<br />
comprensivo Galileo Ferraris,<br />
che si chiuderanno il 9 febbraio. I<br />
genitori, che hanno ricevuto i moduli<br />
durante gli incontri con gli<br />
insegnanti che si sono svolti nella<br />
scorsa settimana nelle diversi sedi<br />
dell’istituto. Possono iscriversi al<br />
1° anno della Scuola dell’infanzia<br />
i bambini nati dal 1° gennaio<br />
2008 al 31 dicembre 2008. Per le<br />
conferme di iscrizione al 2° e 3°<br />
anno i genitori potranno recarsi<br />
presso le singole scuole e rivolgersi<br />
direttamente alle insegnanti.<br />
Per quanto riguarda la scuola primaria,<br />
devono essere iscritti obbligatoriamente<br />
alla classe prima<br />
i bambini che compiono 6 anni<br />
entro il 31 dicembre 2011, ovvero<br />
tutti i nati nel 2005. Hanno invece<br />
diritto ad iscriversi per anticipo<br />
In 35 alla “festa dei Mario”<br />
Sicure la presentazione delle maschere e la sfi lata, incerte le serate danzanti<br />
<strong>La</strong> Pro Loco: il Carnevale si farà Domenica 23 si sono ritrovati al circolo Ancol<br />
LIVORNO FERRARIS. (l.li.) Il Carnevale,<br />
ai blocchi di partenza in tutti i paesi,<br />
si farà anche a Livorno Ferraris. Se<br />
quest’anno il weekend di festeggiamenti<br />
da calendario cade il 6 marzo, a Livorno<br />
come ormai da tradizione il Carnevale si<br />
festeggerà due settimane dopo, per non<br />
sovrapporsi a sfi late e veglioni dei comuni<br />
limitrofi . Rimane però ancora l’incognita<br />
dei volti che impersoneranno Lolu, Lola,<br />
generale, damigelle e fasulere 2011 prendendo<br />
il testimone da Giancarlo Raselli,<br />
Vilma Magliano, Marco Ghilardelli ed il<br />
loro seguito. Il direttivo della Pro Loco si<br />
è infatti riunito il 31 gennaio e nelle scorse<br />
settimane sono stati diversi gli incontri<br />
con il commissario Elena Daghetta per<br />
ultimare l’organizzazione delle manifestazioni<br />
carnevalesche, ma ancora non<br />
sono trapelate notizie uffi ciali. Anche se<br />
la macchina dei preparativi si è messa in<br />
moto, sono molti i punti ancora da chiarire:<br />
se la sfi lata si farà certamente, con<br />
numerosi gruppi già al lavoro da qual-<br />
che mese per realizzare carri allegorici<br />
così come la presentazione uffi ciale delle<br />
maschere e la tradizionale fagiolata la<br />
domenica, ancora non è stato deciso se e<br />
soprattutto dove verranno organizzate serate<br />
danzanti o feste in maschera. Anche<br />
per questa nuova occasione la Pro Loco<br />
risente della mancanza di una struttura<br />
coperta permanente dove realizzare manifestazioni<br />
e festeggiamenti vari. Di sicuro<br />
entro la prossima settimana partirà la<br />
questua in paese e la consegna del buono<br />
per il ritiro di fagioli a ciascuna famiglia<br />
che sosterrà il Carnevale e l’organizzazione.<br />
Il presidente Mario Donato lancia un<br />
appello a tutti i livornesi: «Non vogliamo<br />
obbligare nessuno, ma sentire nelle persone<br />
la voglia di essere scelti a rappresentare<br />
il paese impersonando le maschere<br />
del Carnevale: maschere che sono solo<br />
l’aspetto goliardico del Carnevale ma che<br />
racchiudono la voglia di rappresentare la<br />
storia e le tradizioni di Livorno in un momento<br />
di festa».<br />
<strong>La</strong>ura Lizza<br />
LIVORNO FERRARIS. (l.li.)<br />
È tornata per il terzo anno<br />
consecutivo, la “Festa dei<br />
Mario”, goliardico ed allegro<br />
ritrovo dedicato a tutti<br />
coloro che partano questo<br />
nome, alle loro famiglie e<br />
agli amici. Gli organizzatori<br />
sono Mario Panizza e<br />
Gianmario Panizza ed il<br />
ritrovo è stato organizzato<br />
in occasione dell’onomastico,<br />
domenica 23 gennaio.<br />
Il pranzo si è svolto al Circolo<br />
Ancol, presso il campo<br />
sportivo di via Cesare Battisti.<br />
Nel menu sono stati<br />
inseriti saporiti piatti della<br />
tradizione piemontese: tagliere<br />
di lardo e salam d’la<br />
duia, albese, panissa, cappelletti<br />
in brodo, cotechino<br />
con purè, fritto misto alla<br />
piemontese, torta Mario,<br />
vino e caffè. Si sono presentati<br />
da Diego e Fausta,<br />
i gestori del circolo, ben in<br />
35 tra coloro che si chiamano<br />
Mario e parenti e amici.<br />
Prima dell’inizio del pranzo<br />
ad ogni signora presente è<br />
stata regalata una rosa da<br />
parte dei gestori del locale.<br />
Dopo aver trascorso il pomeriggio<br />
la promessa di ritrovarsi,<br />
ancora più numerosi,<br />
l’anno prossimo, per<br />
questo singolare modo di<br />
stare insieme chiamandosi<br />
tutti con lo stesso nome.<br />
i bambini che compiono 6 anni<br />
entro il 30 aprile 2012, ovvero i<br />
nati da gennaio ad aprile 2006.<br />
Ad ogni modulo di iscrizione<br />
dovranno essere allegati una fototessera,<br />
la fotocopia della tessera<br />
sanitaria dei bambini ed è inoltre<br />
necessario far pervenire l’indirizzo<br />
e-mail della famiglia, indicandolo<br />
sul modulo di iscrizione. I<br />
moduli sono disponibili anche<br />
presso la Segreteria di Livorno<br />
Ferraris. Chi non intendesse iscrivere<br />
il proprio fi glio all’Istituto<br />
Comprensivo di Livorno dovrà<br />
richiedere il nulla osta alla Segreteria<br />
stessa. I moduli debitamente<br />
compilati, vanno recapitati alla<br />
segreteria dell’Istituto comprensivo<br />
di Livorno Ferraris dal 31 gennaio<br />
al 9 febbraio, dalle 8.30 alle<br />
16.30 dal lunedì al venerdì e sabato<br />
5 febbraio dalle 8.30 alle 12.30.<br />
È mancata all’affetto<br />
dei suoi cari<br />
Maria Carmela<br />
Benevento<br />
ved. Cauduro<br />
di anni 83<br />
Direttore e redazione<br />
de la Gazzetta<br />
esprimono le più<br />
sentite condoglianze<br />
all’amico e collaboratore<br />
Piero Cauduro.
la Gazzetta<br />
CIGLIANO<br />
MARTEDÌ 1° FEBBRAIO 2011 13<br />
Il riconoscimento è stato assegnato dal Consiglio il 18 gennaio in contemporanea a molti altri Municipi italiani<br />
<strong>La</strong> Filarmonica è “gruppo musicale di interesse comunale”<br />
Esiste dal 1847, quando partecipò alla festa patronale. Alla cerimonia sono intervenuti il direttore e lo storico della Banda<br />
CIGLIANO. (m.v.) Il Consiglio<br />
comunale ciglianese si è riunito<br />
martedì 18 gennaio alle 17,30,<br />
in contemporanea con tutti quei<br />
Comuni d’Italia (oltre 1800) che<br />
hanno aderito all’iniziativa proposta<br />
dal Ministro dei Beni e delle<br />
Attività culturali in occasione dei<br />
150 anni dell’Unità d’Italia e destinata<br />
a tutti i Municipi in cui si<br />
trovano gruppi musicali e folklorici<br />
che operano a salvaguardia del patrimonio<br />
culturale locale.<br />
L’ordine del giorno era “<strong>La</strong><br />
Musica amatoriale e popolare dal<br />
1861 ad oggi”. Il sindaco Corgnati<br />
ha letto un comunicato del Ministero<br />
dei Beni Culturali, in cui si<br />
ricordava come sul suolo nazionale<br />
esistano 5500 bande musicali,<br />
9700 cori, 850 gruppi folkloristici,<br />
i quali operano a tutela e custodia<br />
del patrimonio culturale e sociale<br />
locale. Il Consiglio municipale<br />
di Cigliano ha quindi redatto ed<br />
approvato all’unanimità una delibera<br />
ad hoc, in cui segnalava la Filarmonica<br />
Ciglianese al presidente<br />
del Tavolo nazionale per la musica<br />
popolare ed amatoriale e ne pro-<br />
muoveva il riconoscimento quale<br />
“Gruppo di Musica amatoriale e<br />
popolare di interesse comunale”.<br />
Ogni Comune che avrà segnalato<br />
le associazioni culturali presenti<br />
sul proprio territorio potrà avere<br />
assegnato un proprio spazio espositivo<br />
apposito al “Museo delle arti<br />
e tradizioni popolari di Roma”.<br />
Inoltre esiste la possibilità, ancora<br />
da verifi care, che la stessa Filarmonica<br />
Ciglianese possa esibirsi<br />
al concerto di chiusura della settimana<br />
espositiva prevista al Museo<br />
Bando riservato alle imprese che abbiano un’unità produttiva sul territorio comunale<br />
Contributi per la partecipazione a fiere<br />
CIGLIANO. (m.v.) Il Comune ha emesso<br />
un bando per l’assegnazione di cinque<br />
contributi per la partecipazione a fi ere<br />
in qualità di espositori. Il Municipio,<br />
per accrescere i processi di conoscenza<br />
e visibilità delle imprese ciglianesi operanti<br />
nel settore agricolo, artigianale/<br />
industriale, commercio e servizi, vuole<br />
erogare a queste aziende stesse un<br />
contributo ovvero un rimborso spese<br />
forfettario, al fi ne di promuovere la loro<br />
partecipazione fi eristica.<br />
Può concorrere a tale bando ogni<br />
impresa artigianale, industriale, agricola,<br />
commerciale e dei servizi, che abbia<br />
una unità produttiva nel Comune di<br />
Cigliano e non si trovi in stato di fallimento,<br />
concordato preventivo, amministrazione<br />
controllata o straordinaria,<br />
liquidazione coatta amministrativa o<br />
volontaria.<br />
Possono essere ammesse le richieste<br />
di contributo per partecipazione a fi ere<br />
senza alcun vincolo di localizzazione<br />
ovvero indipendentemente dall’ubicazione<br />
delle stesse. Tuttavia, queste fi ere<br />
devono svolgersi posteriormente alla<br />
data di richiesta del contributo, fi no a<br />
concorrenza dei fondi disponibili. Condizioni<br />
per la concessione del fi nanziamento<br />
sono che l’impresa acquisisca<br />
uno spazio espositivo autonomo e che<br />
s’impegni ad esporre anche materiale<br />
divulgativo sulle attività comunali (fornito<br />
dal Comune medesimo), oltre al<br />
proprio materiale espositivo.<br />
Il contributo assegnabile è di 400 euro<br />
per ciascuna impresa, ammissibile a titolo<br />
di rimborso forfettario delle spese<br />
sostenute alla partecipazione a fi ere. Per<br />
riceverlo, l’impresa benefi ciaria, entro<br />
90 giorni dalla conclusione dell’iniziativa<br />
ammessa a contributo, dovrà spedire<br />
apposita richiesta di liquidazione<br />
del contributo assegnato, servendosi del<br />
modulo delegato al bando ed allegando<br />
la necessaria certifi cazione attestante<br />
l’effettiva partecipazione alla fi era.<br />
Le domande di partecipazione al<br />
bando devono essere presentate mediante<br />
l’apposita modulistica, debitamente<br />
compilate e sottoscritte dal titolare<br />
o legale rappresentante dell’impresa,<br />
per essere poi trasmesse indirizzate al<br />
Comune di Cigliano (Servizi alle Imprese<br />
– Finanziari – E Government –<br />
piazza Martiri della Libertà n. 18), con<br />
consegna a mano o con raccomandata.<br />
Ulteriori informazioni, con il bando e<br />
la modulistica liberamente visionabili<br />
e scaricabili, sono presenti sul sito del<br />
Comune.<br />
romano.<br />
Hanno partecipato alla riunione<br />
l’attuale direttore della Filarmonica,<br />
Renzo Perinotti, lo storico<br />
dell’associazione Roberto Perinotti<br />
e diversi membri della banda. Roberto<br />
Perinotti ha riferito una sua<br />
relazione sulle vicende del gruppo,<br />
frutto di lunghe ricerche compiute<br />
anche con l’aiuto dello studioso<br />
di storia locale Bruno Bobba<br />
e riassunta nel cd “Una banda<br />
dagli anni 50 al 2000”, prodotto<br />
nel 2007 in occasione del 160°<br />
anniversario del sodalizio. <strong>La</strong> Filarmonica<br />
Ciglianese esisteva già<br />
nel 1847, come attesta la sua partecipazione<br />
alla festa patronale di<br />
quell’anno, e può quindi vantare<br />
un passato notevole. I direttori della<br />
Filarmonica sono stati, nell’ordine,<br />
Giorgio Bruno, Bartolomeo<br />
Orillier, Paolo Giolito, Aldo Giolito,<br />
Amilcare Zaccagnini, infi ne<br />
Renzo Perinotti. <strong>La</strong> sede è posta in<br />
piazza don Bruno Lorenzetti numero<br />
6. Perinotti ha anche parlato<br />
brevemente dell’origine e della fortuna<br />
dell’Inno di Mameli, che è stato<br />
composto nello stesso anno di nascita<br />
della Filarmonica Ciglianese<br />
ed è stato da essa suonato innumerevoli<br />
volte. Dopo l’approvazione<br />
della delibera, il sindaco Corgnati<br />
ha ricordato l’importanza di questa<br />
associazione musicale sia nella<br />
conservazione del patrimonio musicale<br />
locale, sia nella diffusione del<br />
buon nome della città nel territorio<br />
piemontese. Durante tale seduta<br />
del Consiglio è stato presentato<br />
anche colui che dovrebbe divenire<br />
il nuovo segretario comunale, Michelangelo<br />
<strong>La</strong> Rocca.<br />
brevi dal Comune<br />
ALL’ALBO PRETORIO<br />
Pubblicata la variante al Prg<br />
All’albo pretorio on line, visionabile anche sullo schermo<br />
nell’atrio del municipio, sono pubblicate le tavole<br />
della variante al Piano regolatore: P1 (norme di attuazione<br />
ed evidenziazione delle varianti apportate), P2<br />
(assetto urbanistico generale), P3 (assetto urbanistico<br />
nord) e P4 (assetto urbanistico sud).<br />
DELIBERATE DALLA GIUNTA<br />
Le indennità degli amministratori<br />
<strong>La</strong> Giunta ha deliberato l’indennità mensile di funzione<br />
per il sindaco e per gli assessori per l’anno 2011.<br />
Al sindaco Giovanni Corgnati percepisce 1669 euro;<br />
la vicesindaco Anna Rigazio 167 euro, gli assessori<br />
Livio Autino e Bruna Filippi 146,42 euro, gli assessori<br />
Gianni Castelli, Valentino Nicolotti e Stefano Bertotto<br />
250 euro.<br />
Fondato nel 2002, ha sede in piazza Don Lorenzetti<br />
Le attività del gruppo<br />
di Protezione Civile<br />
CIGLIANO. (m.v.) Il paese ha<br />
dal 2002 un proprio gruppo<br />
di Protezione Civile. <strong>La</strong> sua<br />
autorità di riferimento è costituita<br />
dal sindaco, il quale<br />
opera con il sostegno del Centro<br />
Comunale (Coc) costituito<br />
dai prefetti e dai rappresentanti<br />
degli enti operanti sul<br />
territorio. Il centro operativo<br />
misto (Com) a cui appartiene<br />
Cigliano comprende assieme<br />
Cigliano stessa, Moncrivello,<br />
Saluggia, Livorno Ferraris,<br />
<strong>La</strong>mporo e Crescentino. Lo<br />
scorso mese di settembre è<br />
intervenuto un importante<br />
avvicendamento alla direzione<br />
del gruppo ciglianese di<br />
Protezione Civile. Gianni Savio,<br />
il quale ha guidato l’attività<br />
dei volontari negli ultimi<br />
cinque anni, perciò in pratica<br />
dalla fondazione del gruppo,<br />
ha lasciato il proprio incarico<br />
a causa di motivi di salute. È<br />
subentrato quale coordinatore<br />
al suo posto Livio Germano,<br />
con Gianfranco Carlino<br />
quale vice coordinatore.<br />
Da quando è stato istituito<br />
il gruppo di Protezione Civile<br />
a Cigliano sono stati avviati<br />
una serie di progetti ed<br />
iniziative. Si è compiuto uno<br />
studio dei rischi eventuali per<br />
il territorio, e in conformità<br />
al suo esito si è approvato il<br />
piano di emergenza comunale.<br />
Il Piano riassume le procedure<br />
operative da attuarsi<br />
qualora un evento, determinando<br />
una grave situazione<br />
di emergenza, stravolga l’esistenza<br />
civile degli abitanti.<br />
L’Amministrazione pubblica<br />
dovrebbe tramite l’applicazione<br />
del Piano essere<br />
in grado di attivare le risorse<br />
necessarie alla salvaguardia<br />
di persone e beni e ripristinare<br />
le normali condizioni di<br />
vita dei cittadini. I rischi individuati<br />
per l’area di Cigliano<br />
sono vari per tipologia, spaziando<br />
fra quelli evidenziati<br />
da un’analisi morfologica ed<br />
antropologica del territorio<br />
(quali la presenza di numerosi<br />
canali di irrigazione, il passaggio<br />
di un metanodotto, la<br />
vicinanza della centrale nucleare<br />
di Trino ed il deposito<br />
di materiale radioattivo presso<br />
gli impianti di Saluggia<br />
ecc.) e quelli comuni all’Italia<br />
intera (prolungata mancanza<br />
di energia elettrica, possibili<br />
attentati, ecc.).<br />
Il Gruppo ciglianese è<br />
composto da volontari ed interviene<br />
in caso di emergenza<br />
e collabora per la prevenzione<br />
di situazioni a rischio,<br />
secondo quanto previsto da<br />
apposito regolamento. Esso<br />
è quindi destinato primariamente<br />
al soccorso della popolazione<br />
in caso di calamità<br />
e disgrazie di varia natura. I<br />
suoi membri hanno anche<br />
seguito dei corsi specifi ci,<br />
alcuni tenuti dai cantonieri<br />
comunali, oltre ad aver compiuto<br />
esercitazioni assieme<br />
ai volontari della Protezione<br />
Civile di Crescentino. Sono<br />
stati programmati per il 2011<br />
ulteriori seminari per l’aggiornamento<br />
del piano di<br />
emergenza comunale ed incontri<br />
con la Protezione Civile<br />
del Com di Crescentino,<br />
a cui fa riferimento il gruppo<br />
dei volontari ciglianesi e degli<br />
altri Comuni limitrofi . Sono<br />
già previsti inoltre i consueti<br />
corsi d’aggiornamento, esercitazioni<br />
e simulazioni, oltre<br />
alla prassi di compiere servizi<br />
di controllo del territorio.<br />
Negli anni passati la Protezione<br />
Civile ciglianese è stata<br />
impegnata anche in attività<br />
quali la raccolta alimentare<br />
o il pattugliamento delle vie<br />
cittadine in occasione della<br />
festa di Halloween.<br />
<strong>La</strong> Protezione Civile di<br />
Cigliano ha a propria disposizione,<br />
grazie al Comune,<br />
un paio di veicoli, un generatore,<br />
delle pompe, radio<br />
ricetrasmittenti, ecc. Attraverso<br />
un nuovo autoveicolo a<br />
propria disposizione, potente<br />
e ben attrezzato, i volontari<br />
potranno compiere un’operazione<br />
di sorveglianza settimanale<br />
del territorio al fi ne<br />
di cogliere eventuali condizioni<br />
critiche e porvi rimedio<br />
prima del sopravvenire di<br />
calamità od emergenze. L’attrezzatura<br />
dovrebbe essere<br />
accresciuta dall’acquisto di<br />
nuove radio. È prevista inoltre<br />
la realizzazione di due vasche<br />
di laminazione destinate<br />
ad impedire allagamenti nel<br />
caso di forti precipitazioni.<br />
<strong>La</strong> sede della Protezione Civile<br />
ciglianese si trova in piazza<br />
Don Lorenzetti, presso gli<br />
stessi locali che ospitano anche<br />
l’Ana e l’Avis.<br />
Marco Vigna
14 cigliano<br />
MARTEDÌ 1° FEBBRAIO 2011<br />
Prime conseguenze dei tagli della Gelmini<br />
Scuola senza fotocopiatrice<br />
<strong>La</strong> Soms ne dona una nuova<br />
CIGLIANO. (m.v.) L’Istituto<br />
comprensivo di Cigliano ha<br />
ricevuto in dono dalla Soms<br />
ciglianese una fotocopiatrice<br />
nuova, in sostituzione di quella<br />
guastatasi nell’anno 2010.<br />
Gli insegnanti hanno commentato<br />
la vicenda dicendo<br />
che la riforma Gelmini ha<br />
portato una serie di pesanti<br />
tagli al bilancio scolastico, cosicché<br />
attrezzature, strutture,<br />
tempo pieno e servizio mensa<br />
sono minacciati. <strong>La</strong> rottura<br />
della fotocopiatrice adoperata<br />
nell’Istituto portava ad<br />
una situazione di diffi coltà,<br />
in quanto è ormai prassi comune<br />
nelle aule quella di distribuire<br />
agli allievi dispense<br />
fotocopiate per fi ni didattici,<br />
mentre era problematico so-<br />
Il ministro Gelmini<br />
stituirla a causa della carenza<br />
di fondi. <strong>La</strong> Soms di Cigliano<br />
e il suo presidente Armando<br />
Roggero hanno quindi provveduto<br />
a rimpiazzare la macchina<br />
fuori uso con un’altra<br />
nuova, con grande soddisfazione<br />
del personale docente<br />
da cui sono stati calorosamente<br />
ringraziati.<br />
Quattro tipologie: carta e cartone, vetro e alluminio, plastica, altro<br />
Raccolta diff erenziata dei rifi uti: c'è il calendario Soggiorno<br />
marino<br />
<strong>La</strong> frazione verde può essere conferita dai privati in un'area appositamente attrezzata<br />
CIGLIANO. Il Comune ha reso<br />
noto il calendario 2011 per la<br />
raccolta differenziata dei rifi uti.<br />
Sono previste quattro tipologie di<br />
base per il calendario di raccolta:<br />
carta/cartone, vetro/alluminio,<br />
plastica, indifferenziata. Il documento<br />
municipale precisa poi in<br />
modo più dettagliato le categorie<br />
e gli orari, distinguendo inoltre<br />
fra utenti domestici ed utenti<br />
commerciali. L’indifferenziata<br />
sarà raccolta ogni lunedì su tutto<br />
il territorio, venerdì solo fuori dal<br />
concentrico (frazioni e cascine).<br />
<strong>La</strong> plastica invece verrà ritirata<br />
di mercoledì, ogni 15 giorni,<br />
come anche il cartone (esclusi gli<br />
imballaggi per gli utenti commerciali).<br />
Ancora, vetro, alluminio e<br />
lattine in ferro saranno raccolte<br />
di giovedì, ogni 15 giorni.<br />
In distribuzione gratuita in Municipio, è fi nanziato dalla Provincia<br />
Un libretto per prevenire le truff e<br />
CIGLIANO. (m.v.) È liberamente e gratuitamente<br />
disponibile in Municipio, presso<br />
l’uffi cio della Polizia comunale, un agile libretto<br />
informativo intitolato “Truffe? Non<br />
ci casco”, che contiene una serie di consigli<br />
per evitare di cadere preda di truffatori.<br />
Esso è stato preparato<br />
dall’associazione Campus<strong>La</strong>b,<br />
con il concorso della<br />
Provincia di Vercelli e dei<br />
Comuni di Cigliano, Livorno<br />
Ferraris, San Germano,<br />
Tronzano, Bianzé, Olcenengo<br />
e Crova, nell’ambito<br />
del Progetto di sicurezza integrata.<br />
Il libretto fornisce quindi una serie<br />
di indicazioni su come difendersi dalle<br />
truffe. Sono enunciati una serie di consigli<br />
basilari: non far accedere in casa nessuno<br />
prima d’aver accertato la sua identità; non<br />
si fanno controlli di banconote e non si<br />
riscuotono bollette a domicilio; non credere<br />
che una società mandi funzionari o<br />
rappresentanti senza averli annunciati in<br />
precedenza; diffi dare dei sedicenti membri<br />
di associazioni benefi che che si presentano<br />
alla propria porta, poiché è una pratica<br />
inconsueta per questi gruppi.<br />
L’opuscolo divulgativo elenca anche i diversi<br />
modi con cui può presentarsi e nascondersi<br />
il truffatore: fi nti carabinieri, poliziotti,<br />
pompieri; fasulli funzionari<br />
e dipendenti Inps, Asl, comunali;<br />
dipendenti fi ttizi di<br />
società bancarie, assicurative,<br />
elettriche, telefoniche, di<br />
gas od acqua, oppure anche<br />
corrieri postali, postini e<br />
venditori ambulanti. Non<br />
mancano anche coloro che<br />
si fi ngono parenti o vecchi amici, oppure<br />
quelli che urtano intenzionalmente un passante,<br />
sporcandolo e poi offrendosi di ripulirlo<br />
con l’intento di borseggiarlo.<br />
Cigliano è stata sede nei mesi trascorsi<br />
dell’attività di alcuni truffatori siffatti, cosicché<br />
il manuale per meglio sfuggire alle<br />
trappole da loro tese può essere d’utilità,<br />
specialmente per gli anziani loro vittime<br />
preferite.<br />
Per la frazione verde è concesso<br />
agli utenti domestici il conferimento<br />
diretto in area disposta dal<br />
Comune, mentre esso è proibito<br />
alle ditte operatrici nel settore che<br />
non siano autorizzate. Le pile ed<br />
i farmaci dovranno essere depositati<br />
in appositi contenitori situati<br />
sul territorio comunale. I rifi uti<br />
ingombranti saranno sgombrati<br />
gratuitamente in seguito a chiamata<br />
al numero 0161.423142.<br />
Invece, i rifi uti speciali (frigoriferi<br />
e congelatori) saranno trasportati<br />
su chiamata allo stesso numero<br />
suddetto, ma a pagamento.<br />
I rifi uti devono essere posti al di<br />
fuori dell’abitazione a partire dalle<br />
ore 22 del giorno precedente ed<br />
entro le ore 6 del giorno di raccolta.<br />
I sacchi non devono superare<br />
il peso di 25 chilogrammi cadauno<br />
e devono essere regolamentari,<br />
poiché non saranno raccolti<br />
i contenitori non conformi alla<br />
raccolta differenziata. Il Comune<br />
preannuncia che sarà eseguito<br />
un monitoraggio per sanzionare<br />
a norma di legge eventuali trasgressori.<br />
Quattro incontri all’asilo “Brucomela”<br />
I “sabati a tema”, fi no ad aprile, per bambini da 1 a 5 anni<br />
CIGLIANO. (m.v.) L’Asilo nido “Brucomela”<br />
ciglianese, gestito dalla Cooperativa<br />
Vita di Saluggia, ha varato una nuova<br />
iniziativa, i cosiddetti “sabati a tema”,<br />
con un programma che prevede quattro<br />
incontri. Il 22 gennaio si è svolto il laboratorio<br />
“Orme nella neve”, destinato a<br />
saper riconoscere le impronte dell’uomo<br />
e di alcune specie animali ed anche a saperle<br />
riprodurre col disegno. Il 19 febbraio<br />
si svolgerà invece un’altra attività di laboratorio<br />
dal titolo “Il mosaico di pasta”,<br />
rivolto ad apprendere alcune conoscenze<br />
sulle diverse forme di pasta ed ad imparare<br />
come fabbricarle. Invece il 5 marzo vi<br />
sarà la “Festa del Carnevale”. Come dice<br />
il suo nome, essa consisterà in una normale<br />
festa carnevalesca, ma comprenderà<br />
comunque un’attività di laboratorio, in<br />
quanto gli allievi potranno fabbricarsi da<br />
sé le maschere. Da ultimo, è programmato<br />
per il 16 aprile un altro incontro a tema,<br />
denominato “L’albero del mio giardino e<br />
l’albero che vorrei” e dedicato all’arrivo<br />
della primavera. L’esercizio consisterà nel<br />
Marco Vigna<br />
disegnare un albero colorato servendosi di<br />
diversi materiale. L’inizio per questi appuntamenti<br />
è sempre fi ssato alle ore 15.<br />
I “Sabati a tema” sono aperti a bambini<br />
da 1 a 5 anni ed è prevista anche la<br />
partecipazione dei genitori o comunque<br />
di parenti, essendo fi nalizzati fra l’altro ad<br />
accrescere e facilitare le relazioni parentali.<br />
Non è necessaria alcuna prenotazione e<br />
la partecipazione è gratuita per i bambini<br />
iscritti all’Asilo “Brucomela”, mentre prevede<br />
una piccola quota per gli esterni che<br />
desiderino prenderne parte. Il programma<br />
è stato appunto aperto anche ai non iscritti<br />
nell’intento preciso d’agevolare i genitori<br />
ciglianesi in un momento in cui è problematico<br />
causa le temperature accompagnare<br />
i bambini piccoli in giochi all’aperto.<br />
In seguito, dopo i “Sabati a tema”, l’Asilo<br />
“Brucomela” ospiterà molte ore di lezione<br />
di psico-motricità relazionale, che però<br />
saranno destinate unicamente agli allievi<br />
iscritti. Per ulteriori informazioni è possibile<br />
contattare la Cooperativa Vita: gestioneserviziovita@teletu.it.<br />
per anziani<br />
CIGLIANO. (m.v.) Sono<br />
stati stabiliti durante la<br />
seduta di Giunta dello<br />
scorso 23 dicembre i criteri<br />
per l’organizzazione<br />
nell’anno 2011 del soggiorno<br />
marino destinato<br />
alle persone anziane residenti<br />
in Comune, secondo<br />
una consuetudine<br />
esistente da vari anni. <strong>La</strong><br />
località è ancora da stabilirsi,<br />
ma verrà comunque<br />
selezionata fra quelle presenti<br />
nella Riviera di Ponente,<br />
quindi compresa<br />
tra Finale Ligure e Sanremo.<br />
È al momento in<br />
corso la ricerca della sede<br />
e dell’operatore turistico,<br />
affi date al responsabile del<br />
servizio. Il periodo sarà<br />
tra fi ne maggio e metà<br />
giugno. Il Comune parteciperà<br />
alle spese di soggiorno<br />
ed avrà a proprio<br />
carico il trasporto. Esiste<br />
comunque la possibilità<br />
anche per chi non risiede<br />
a Cigliano di prendere<br />
parte al soggiorno, ma in<br />
questo caso occorre pagare<br />
l’intero costo. <strong>La</strong> quota<br />
comunale prevede 90<br />
euro pro capite ed è prevista<br />
anche un’ulteriore<br />
quota, riservata a richiedenti<br />
con una fascia Isee<br />
pari od inferiore ai 2500<br />
euro annui. È possibile<br />
iscriversi utilizzando i moduli<br />
disponibili sia sul sito<br />
del Comune, sia all’Uffi -<br />
cio URP.
la Gazzetta<br />
MONCRIVELLO<br />
MARTEDÌ 1° FEBBRAIO 2011 15<br />
I lavori, iniziati sei anni fa, hanno riguardato il tetto e alcune parti della struttura muraria<br />
Restauro della chiesa di San Francesco: conclusa la prima fase<br />
Si deve ancora intervenire sugli affreschi interni. Le proposte per valorizzare il paese<br />
MONCRIVELLO. Si è conclusa la prima fase di lavori<br />
di restauro alla chiesa di San Francesco, promossi<br />
dal parroco don Lorenzo Pasteris e che si sono<br />
avvalsi dell’attiva e fondamentale cooperazione del<br />
Comune. Essi sono stati intrapresi 6 anni fa, durante<br />
l’Amministrazione Curto Monge, e sono poi proseguiti<br />
sotto quella Carlino. Gli interventi si sono<br />
diretti anzitutto al tetto, ridotto ad una piccionaia<br />
e minacciato di crollo, ma hanno compreso anche<br />
altre parti della struttura muraria e lignea. Restano<br />
da restaurare gli affreschi delle pareti interne.<br />
Il rappresentante consigliare del gruppo di opposizione<br />
“Onda Nuova”, Luca Lisco, è intervenuto<br />
sull’argomento. Egli giudica senz’altro positivamente<br />
il fatto che «la chiesa moncrivellese più antica<br />
sia stata restituita al centro storico», dichiarando<br />
che «il lavoro fatto è stato molto importante» e che<br />
«io sono contentissimo, sia come uomo politico sia<br />
in quanto abitante nelle immediate vicinanze».<br />
Ha però anche delle proposte da avanzare. Egli<br />
anzitutto vorrebbe che i lavori di rifacimento alla<br />
chiesa di San Francesco fossero ultimati quanto prima,<br />
poiché, per ragioni fi nanziarie, non è stato ancora<br />
possibile intervenire sugli affreschi dell’interno.<br />
Inoltre, Lisco auspica una maggiore collaborazione<br />
e sinergia in ambito comunale dinanzi a simili iniziative:<br />
«Vorrei un maggiore coinvolgimento di tutti gli attori»,<br />
sia della cittadinanza nel suo complesso, sia delle<br />
diverse forze politiche. Sarebbe stato possibile anche<br />
Un nuovo presidio socio-assistenziale in paese<br />
<strong>La</strong> Congregazione delle Suore di Loreto<br />
apre la Residenza S. Maria di Nazareth<br />
<strong>La</strong> sede della Residenza. A destra Paolo Spolaore<br />
MONCRIVELLO. (m.v.) <strong>La</strong> Congregazione Religiosa<br />
delle Suore di Santa Maria di Loreto annuncia<br />
che è ormai vicina l’inaugurazione della Residenza<br />
Santa Maria di Nazareth a Moncrivello, in<br />
attesa del titolo autorizzativo. Questa struttura è<br />
di nuova costruzione ed è posta all’interno di un<br />
giardino secolare, ricco di alberi e di verde. Essa è destinata ad essere un<br />
presidio socio-assistenziale capace d’accogliere 24 anziani privi d’autosuffi<br />
cienza ed è di proprietà della Congregazione. <strong>La</strong> sua gestione è affi -<br />
data al Consorzio Obiettivo Sociale con sede ad Alba, con la presidenza<br />
assegnata al dottor Paolo Spolaore e la vicepresidenza a monsignor Riccardo<br />
Alessandrini, prevosto della SS. Trinità a Piacenza.<br />
Il Consorzio Obiettivo Sociale opera in numerose regioni italiane ed<br />
ha già a suo carico l’assistenza per oltre 700 posti letto e un personale<br />
socio-sanitario superiore a 400 membri, dislocati in diverse strutture.<br />
Aperto un’ora al giorno<br />
I servizi dell’ambulatorio comunale<br />
MONCRIVELLO. (m.v.) L’ambulatorio comunale, che affi anca<br />
quello dell’Asl, esiste da circa due anni ed è una creazione<br />
dell’attuale Amministrazione. È aperto tutti i pomeriggi<br />
per un’ora al giorno ed espleta una serie di mansioni: misurazione<br />
della pressione arteriosa, iniezioni intramuscolari<br />
e sottocutanee, medicazioni ferite posteriori ad interventi<br />
chirurgici, rilevazione glicemia a livello periferico, calcolo<br />
del peso e dell’altezza, consulenze sanitarie di vario tipo e<br />
grado ecc. L’attività è svolta da un’infermiera, ma a stretto<br />
contatto con i medici di base. L’ambulatorio è stato talora<br />
anche sede d’incontri con membri della sezione provinciale<br />
della Lega Tumori, con visite gratuite per l’accertamento<br />
diagnostico preventivo e sedute per il controllo dei nei.<br />
L’ambulatorio è molto frequentato dai moncrivellesi, che<br />
trovano in esso sia un servizio rapido ed effi cace per la risoluzione<br />
di alcune ordinarie esigenze mediche, sia un luogo<br />
d’ascolto e colloquio per i propri mali ed esigenze curative.<br />
organizzare una colletta fra i cittadini per fi nanziare il<br />
progetto. Il consigliere osserva che, a suo parere, si sarebbe<br />
dovuto fare maggiore uso alle possibilità offerte<br />
dal ricorso alle autorità provinciali e municipali.<br />
Ancora, egli si pone il problema di come mantenere<br />
in buono stato la chiesa ora che è stata messa<br />
in sicurezza e per la maggior parte restaurata.<br />
Lisco vorrebbe che si ricostituisse la confraternita<br />
di San Francesco, che secondo la storia locale esisteva<br />
già in passato: egli sarebbe disposto sia ad<br />
entrare a farne parte, sia a promuoverla presso il<br />
«Creare un orto biologico<br />
nei giardini del castello»<br />
Iniziativa di Elda Viletto. Occorre seguire un corso<br />
MONCRIVELLO. (m.v.) Elda<br />
Viletto, segretario dell’Associazione<br />
culturale Duchessa<br />
Jolanda e proprietaria del castello<br />
di Moncrivello, vuole<br />
creare all’interno dei giardini<br />
di questo storico edifi cio un<br />
orto sperimentale di agricoltura<br />
biologica, atto a fungere<br />
da pioniere nel territorio per<br />
la conoscenza di questo tipo di<br />
produzione e la sua diffusione.<br />
Si ha l’intenzione di coinvolgere<br />
anche gli alunni delle scuole<br />
con intenti didattici, invitando<br />
le scolaresche a visitarlo.<br />
L’impianto dell’orto inizierà<br />
nel periodo adatto per tale operazione,<br />
quindi verso la primavera.<br />
I semi adoperati saranno<br />
di tipo naturale, anteriori alle<br />
attività di selezione genetica, e<br />
comprenderanno ortaggi e fi ori<br />
tipici del territorio moncrivellese.<br />
Si progetta di creare un sistema<br />
di autoconsumo, nel quale i<br />
prodotti saranno consumati da<br />
chi li ha coltivati. Non è prevista<br />
alcuna spesa per i coltivatori,<br />
ma esiste la condizione di seguire<br />
il corso di ortocultura iniziato<br />
mercoledì 26 gennaio a Cossano,<br />
le cui lezioni si susseguiranno<br />
con cadenza settimanale.<br />
<strong>La</strong> preparazione e la coltivazione<br />
dell’orto medesimo<br />
saranno seguiti dall’agronomo<br />
Manuel Massaro, presidente<br />
dell’associazione Orto Etico, di<br />
cui è membro fondatore anche<br />
Elda Viletto e che è stata costituita<br />
alcuni mesi fa a Cossano.<br />
Lo statuto dell’associazione<br />
prevede quale obiettivo quello<br />
di “promuovere tramite corsi,<br />
conferenze, incontri in campo,<br />
uno sviluppo del territorio, che<br />
a partire dall’agricoltura biologica,<br />
quindi dalla disponibilità<br />
di prodotti bio, metta in evidenza<br />
gli orti-giardino condotti<br />
secondo la nostra tradizione, le<br />
manifestazioni che si svolgono<br />
in castelli o cascine ecc., i ristoranti<br />
e B&B che utilizzano prodotti<br />
del territorio. In defi nitiva<br />
Elda Viletto<br />
consiglio pastorale.<br />
Il consigliere allarga il discorso alla considerazione<br />
dello stato dei beni artistici e paesaggistici del<br />
paese e delle sue possibilità. Egli sostiene che Moncrivello<br />
ha un grande potenziale turistico, poiché a<br />
detta di tutti i visitatori è molto bello. Tuttavia, il<br />
suo patrimonio dovrebbe essere meglio curato ed<br />
utilizzato. I primi interventi che occorrerebbe apportare<br />
sarebbero destinati al castello ed al recupero<br />
delle cerchie murarie. Si tratta di beni architettonici<br />
di grande rilevanza (il castello è stato dichiarato<br />
monumento nazionale già nel 1908) ed attrattiva,<br />
cuore del centro storico moncrivellese, ma che<br />
devono essere costantemente mantenuti in buone<br />
condizioni con costi considerevoli, specie per i proprietari<br />
del maniero medievale. Vi sarebbero però<br />
molte altre iniziative da realizzare: il restauro del<br />
santuario di Miralta e delle antiche cascine, la tutela<br />
ambientale della zona del lago <strong>La</strong>nucio e dell’area<br />
lungo la Dora, ecc. Elda Viletto, rappresentante<br />
dell’Associazione Duchessa Jolanda, gruppo culturale<br />
dedito alla valorizzazione di Moncrivello,<br />
commenta positivamente la proposta di Lisco, aggiungendo<br />
che un primo intervento da compiere<br />
sarebbe quello d’una consona illuminazione della<br />
cinta muraria moncrivellese, la quale sarebbe utile<br />
ad abbellire la città e ad attirare visitatori.<br />
cerca di creare lavoro nel campo<br />
di agricoltura e turismo sostenibile.”<br />
Associazione sorella<br />
di Orto Etico è l’Alba (Agricoltori<br />
Locali Biologici Associati),<br />
che si occuperà invece<br />
di vendita diretta di prodotti<br />
biologici. Viletto spiega che un<br />
programma analogo a quello<br />
che si ha intenzione di realizzare<br />
nei giardini del castello di<br />
Moncrivello è già cominciato<br />
alla reggia della Venaria Reale,<br />
ma che la paternità di una<br />
simile idea spetta anzi proprio<br />
alla Orto Etico.<br />
<strong>La</strong> prospettiva in cui si pone<br />
la fondazione di un orto d’agricoltura<br />
biologica a Moncrivello<br />
è quella di fondere attenzione<br />
all’ambiente e tutela della salute<br />
con attività agricola e culturale.<br />
<strong>La</strong> Viletto, fra i promotori del<br />
progetto “Parco biologico della<br />
Dora Baltea e laghi morenici<br />
di Viverone e Candia”, guarda<br />
in prospettiva ai cosiddetti<br />
“Musei del gusto”, già comparsi<br />
in diverse città italiane, che<br />
accompagnano la produzione<br />
locale eno-gastronomica con<br />
la bellezza artistica. «Moncrivello<br />
– dichiara – ha un grosso<br />
potenziale turistico, che però<br />
non è adeguatamente sfruttato.<br />
Il paese potrebbe avere una<br />
nuova vita con una sinergia fra<br />
cultura ed arte, beni naturali e<br />
paesaggistici, agricoltura biologica<br />
e turismo».<br />
Marco Vigna<br />
Domenica 6 a Brusson ed Estoul-Palasinaz<br />
Sulla neve con la Polisportiva<br />
Sci alpino, nordico e snowboard. Aperte le iscrizioni<br />
MONCRIVELLO. (m.v.) <strong>La</strong> Polisportiva<br />
Moncrivellese ha<br />
organizzato per domenica 6<br />
febbraio “<strong>La</strong>” Giornata Bianca”,<br />
ovvero una gita sulla neve<br />
in Valle d’Aosta, nelle località<br />
di Brusson ed Estoul-Palasinaz.<br />
Essa sarà aperta a sciatori<br />
d’ogni tipo, sia esperti, che principianti,<br />
nonché in ugual modo<br />
ai praticanti sci di fondo, sci di<br />
discesa e snowboard, a scelta.<br />
Il costo dello skipass giornaliero<br />
per lo sci nordico s’aggira<br />
attorno ai 5 euro (2,5 per i bambini<br />
d’età inferiore ai 14 anni),<br />
per la discesa invece sui 22 euro,<br />
oltre all’eventuale assicurazione:<br />
esso è però ridotto per i più<br />
giovani. Esiste la possibilità di<br />
noleggio dell’attrezzatura sul<br />
posto per qualsiasi tipo di sport.<br />
Il pranzo sarà al sacco oppure,<br />
per chi lo desidera, nel “Foyer<br />
du Fund” di Brusson (self service<br />
Già raccolte le fi rme di circa 1500 residenti<br />
Volantini del Movimento Valledora<br />
contro la cava a Cascina Bruciata<br />
MONCRIVELLO. (m.v.) Il Movimento Valledora ha compiuto,<br />
lunedì 17 gennaio, un’azione di volantinaggio in paese riguardo<br />
alla questione della richiesta di apertura di una cava in<br />
località Cascina Bruciata. Questa area si trova relativamente<br />
distante dall’abitato, ciononostante la proposta ha incontrato<br />
notevole opposizione da parte dei cittadini. Il Movimento ricorda<br />
che sono già state raccolte le fi rme di 1499 moncrivellesi<br />
contrari al progetto della cava, che il Consiglio comunale<br />
aveva – prima ancora che il proponente presentasse il progetto<br />
– votato una mozione esprimente contrarietà agli scavi, e che<br />
il sindaco Giovanni Carlino, a nome del Consiglio stesso, ha<br />
espresso parere negativo alla Conferenza dei Servizi svoltasi<br />
presso la Provincia di Vercelli; quest’ultima tuttavia ha formulato<br />
un parere positivo. Il Movimento Valledora sostiene che<br />
una nuova cava sarebbe negativa per un paese come Moncrivello,<br />
a vocazione agricola e turistica. <strong>La</strong> questione verrà discussa<br />
mercoledì 2 febbraio alle 20.30 in Consiglio comunale.<br />
con tipici piatti valdostani) o nei<br />
diversi ristoranti e bar di Estoul.<br />
Gli amanti dello sci nordico<br />
(di fondo) si fermeranno nella<br />
località di Brusson, centro sciistico<br />
rinomato in tale specialità,<br />
con piste adatte a tutti, bambini<br />
ed adulti, inesperti e veterani.<br />
I praticanti lo sci di discesa o lo<br />
snowboard si serviranno invece<br />
degli impianti di Estoul-Palasinaz.<br />
Questi ultimi sono accessibili<br />
anche a sciatori d’età infantile,<br />
grazie all’apposita sciovia<br />
ed al parco sulla neve.<br />
<strong>La</strong> partenza è prevista da piazza<br />
dell’ex Municipio alle 8 con<br />
mezzi propri: la Polisportiva<br />
consiglia d’assicurarsi le catene<br />
a bordo, oppure gomme da neve<br />
o termiche. L’arrivo a Brusson<br />
è previsto per le 9,15 circa. Per<br />
ulteriori informazioni contattare<br />
i numeri 339.2959576 o<br />
0161.401443, nelle ore serali.<br />
Lisco replica a Ferrari<br />
«<strong>La</strong> mensa a Km 0?<br />
L’avevo proposta io»<br />
MONCRIVELLO. (m.v.) Il<br />
consigliere di minoranza<br />
Luca Lisco ha commentato<br />
le dichiarazioni dell’assessore<br />
alle politiche Sociali<br />
Anna Maria Ferrari riguardo<br />
alla mensa scolastica di<br />
Moncrivello ed al nuovo<br />
modello che esso adotta. Il<br />
rappresentante di “Onda<br />
Nuova” ha affermato che<br />
l’innovativo sistema adottato<br />
è senz’altro positivo,<br />
aggiungendo che egli stesso<br />
l’aveva proposto nei suoi<br />
interventi al Consiglio municipale.<br />
Egli sostiene di<br />
non volersi attribuire meriti<br />
altrui, ma che l’idea di un<br />
servizio di ristorazione “a<br />
chilometri zero”, affi dato<br />
alla responsabilità di aziende<br />
o cooperative moncrivellesi,<br />
era stata già avanzata<br />
da lui tempo addietro.<br />
Festeggiato Sant’Antonio Abate<br />
Messa, benedizione dei trattori, rinfresco e pranzo<br />
MONCRIVELLO. (m.v.) Si è<br />
svolta domenica 16 gennaio<br />
la festa di Sant’Antonio<br />
Abate, tenutasi presso la<br />
chiesa dell’omonimo rione<br />
moncrivellese. Il parroco<br />
don Lorenzo Pasteris,<br />
avente diritto al titolo di<br />
“màzzaro” (dal latino maior,<br />
alla lettera “maggiore”)<br />
per l’importanza storica<br />
della parrocchia di Moncrivello,<br />
ha celebrato la<br />
messa solenne.<br />
I priori dell’anno sono<br />
stati Gianpiero Carando<br />
e Maria Teresa Pissinis ed<br />
alla manifestazione hanno<br />
partecipato la vicesindaco<br />
Dina Curto Monge e l’assessore<br />
alle politiche sociali<br />
Anna Maria Ferrari, assieme<br />
ad un pubblico alquanto<br />
numeroso.<br />
I priori Pissinis e Carando<br />
<strong>La</strong> festa di Sant’Antonio<br />
è tradizionale a Moncrivello,<br />
ma quest’anno ha portato<br />
con sé una novità, in<br />
quanto per la prima volta<br />
si è compiuta la cerimonia<br />
della benedizione dei<br />
trattori. Tutti i proprietari<br />
dei veicoli che hanno preso<br />
parte all’evento hanno<br />
ricevuto un portachiavi<br />
come ricordo. Inoltre, è<br />
stato assegnato uno speciale<br />
riconoscimento tramite<br />
una pergamena a Domenico<br />
Regis per il trattore più<br />
vecchio, a Simona Andorno<br />
per quello più recente, a<br />
Giovanni Pissinis per il più<br />
piccolo ed a Roberto Massia<br />
per il più grande.<br />
Dopo la celebrazione<br />
eucaristica e la benedizione<br />
dei mezzi agricoli si è<br />
svolto un rinfresco offerto<br />
dai priori, seguito poi dal<br />
pranzo presso il ristorante<br />
“Del Moro” di Cigliano.<br />
Il successo ottenuto è stato<br />
ritenuto considerevole,<br />
cosicché i priori hanno intenzione<br />
di ripetere questa<br />
manifestazione anche il<br />
prossimo anno.
Rinnovato il contratto<br />
per la mensa scolastica<br />
Con la Ristoro Biellese snc<br />
VILLAREGGIA. (i.c.) Affi data,<br />
per il 2011, la gestione<br />
della mensa per la scuola<br />
elementare. In realtà, come<br />
si desume dalla determina<br />
n° 40/09 del 24 dicembre<br />
scorso, del responsabile del<br />
servizio, il sindaco Mario<br />
Debernardi, si tratta del<br />
rinnovo di un contratto<br />
che lega il Comune e la<br />
ditta “Ristoro Biellese snc”<br />
di Occhieppo Superiore<br />
(BI) da quasi un lustro.<br />
Un rapporto di fi ducia, un<br />
servizio che, come riportato<br />
testualmente dall’atto<br />
amministrativo: è ritenuto<br />
di gradimento all’utenza.<br />
E’ stato quindi accettato<br />
il preventivo presentato a<br />
fi ne novembre – poco più<br />
di quattro euro a pasto – e<br />
la ditta biellese, specializzata<br />
nella ristorazione collettiva<br />
mediante la fornitura<br />
di pasti preconfezionati. <strong>La</strong><br />
novità sarà l’introduzione<br />
del biodegradabile come<br />
materiale usato per servire<br />
il cibo e non più la plastica.<br />
Il Comune di Villareggia<br />
spenderà un totale di quasi<br />
21 mila euro per il servizio<br />
mensa alle scuole elementari.<br />
Il tutto a carico del<br />
redigendo Bilancio 2011<br />
Pluriennale 2010–2012.<br />
16<br />
Viabilità: lo spostamento delle centraline di Enel e Telecom è costato 75 mila euro<br />
Arrivati i fondi per la rotonda al Trompone<br />
Il sindaco “frena” sui dossi: il progetto è pronto, ma dobbiamo prima verificare le disponibilità di bilancio<br />
VILLAREGGIA. <strong>La</strong> situazione<br />
non è esattamente come<br />
viene presentata da alcuni<br />
giornali locali. I lavori per<br />
la realizzazione dei dossi, da<br />
posizionare sui tre ingressi<br />
al paese non partiranno nelle<br />
prossime settimane anzi:<br />
«I lavori sulle nostre strade<br />
– sono parole del sindaco<br />
Mario Debernardi – si limiteranno<br />
a quelli riportate nelle<br />
determine di questi giorn:<br />
chiudere le buche più pericolose.<br />
I dossi sono ancora<br />
in programma ed anche se è<br />
vero che il progetto redatto<br />
dal nostro uffi cio tecnico è già<br />
pronto, ciò non vuol dire che<br />
il tutto sia così imminente. In<br />
ogni caso, poi, dobbiamo ancora<br />
verifi care se basteranno i<br />
VILLAREGGIA<br />
fondi per realizzarli tutti e tre.<br />
E questo si vedrà a fi ne marzo<br />
con la stesura del bilancio.<br />
Al momento non disponiamo<br />
dei fondi necessari per la realizzazione<br />
di queste opere».<br />
la Gazzetta<br />
MARTEDÌ 1° FEBBRAIO 2011<br />
Sono invece fi nalmente<br />
arrivati i fi nanziamenti – ed<br />
infatti si comincerà a lavorare<br />
tra qualche settimana - dagli<br />
enti preposti per la costruzione<br />
della controversa rotonda<br />
nei pressi del Santuario del<br />
Trompone. E questi soldi si<br />
sono resi necessari perché,<br />
ancora prima di partire con<br />
i lavori si è dovuto affrontare<br />
la questione delle centraline<br />
dell’Enel e della Telecom<br />
poste proprio dove sorgerà la<br />
nuova opera. Per il solo spostamento<br />
di queste due strutture<br />
sono stati necessari poco<br />
più di 75 mila euro (72 solo<br />
per l’impianto a media tensione<br />
dell’Enel).<br />
Ilario Caserta<br />
COMUNITÀ COMUNALE<br />
Presentato il “Sentiero<br />
delle pietre bianche”<br />
Conclusi i festeggiamenti dei coscritti del 1993 Distribuiti<br />
Tre serate musicali organizzate da Elisa, Davide, Miriam, Federico, Veronica, Giada e Uccio<br />
VILLAREGGIA. (i.c.) Si sono<br />
conclusi da pochissimi giorni<br />
i festeggiamenti per i coscritti<br />
della leva 1993. Benedetti da<br />
don Alberto, come da tradizione<br />
il giorno dell’Epifania<br />
hanno poi ricevuto dal sindaco<br />
il caratteristico foulard.<br />
Elisa, Davide, Miriam, Federico,<br />
Veronica, Giada e Uccio<br />
hanno così potuto festeggiare,<br />
insieme ai coscritti della<br />
leva 1992, la loro maggiore<br />
età. Sono state tre serate con<br />
tanta musica e divertimento.<br />
Si è cominciato sabato 22<br />
con le cover di rock italiano<br />
degli alicesi “Divieto di sosta”<br />
per poi continuare con<br />
la musica anni ’90 proposta<br />
da Dj Fank. Il fi ne settimana<br />
successivo è stata la volta dei<br />
Dj di Radio Gran Paradiso,<br />
ma è nell’ultima serata, quella<br />
di sabato 29, che la festa ha<br />
L’incrocio vicino al santuario del Trompone<br />
raggiunto il suo apice: ben<br />
più di trecento persone hanno<br />
affollato il salone polifunzionale<br />
gustando specialità<br />
preparate dal Bar Trattoria<br />
Non tutti sono d’accordo sulla scelta del sito per la rotonda<br />
Nazionale di via Maestra.<br />
Il tutto allietato dall’orchestra<br />
spettacolo “Loris Gallo”.<br />
Un vero successo e una<br />
gran soddisfazione per i neo<br />
Sezione Avis<br />
maggiorenni che non hanno<br />
mancato di ringraziare i<br />
loro genitori per il supporto e<br />
l’aiuto dato durante i giorni<br />
di festa.<br />
In venti a donare il sangue<br />
VILLAREGGIA. (i.c.) Sono stati<br />
più di venti - risultato francamente<br />
da incorniciare - i<br />
volontari che domenica 30<br />
gennaio hanno sfi dato neve e<br />
freddo per partecipare al primo<br />
dei quattro appuntamenti<br />
per la donazione del sangue, previsti per il 2011. I donatori<br />
appartenenti alla sezione comunale villareggese<br />
si sono superati e, nonostante la fi tta nevicata ed il<br />
maltempo, hanno risposto numerosi all’appello. Ben<br />
prima delle 8.30 - l’orario previsto era quello - erano<br />
già una decina le persone che attendevano all’interno<br />
dell’ambulatorio. Ancora una volta l’autoemoteca,<br />
questa volta a tre posti, ha permesso ai volontari di<br />
effettuare una donazione velocissima. Prossimo appuntamento,<br />
giovedì 5 maggio, unica data prevista<br />
durante la settimana lavorativa, nel 2011.<br />
VILLAREGGIA. (i.c.) Sabato<br />
29 gennaio è stato fatto un<br />
grosso passo avanti nella<br />
realizzazione di una delle<br />
opere più ambiziose che<br />
coinvolge i Comuni della<br />
collina. È stato presentato,<br />
durante la Giunta della<br />
Comunità Collinare Terre<br />
dell’Erbaluce, il “Sentiero<br />
delle pietre bianche”, un<br />
circuito che unisce tutti i comuni<br />
aderenti al sodalizio.<br />
Il sentiero, lungo ben 70<br />
chilometri - di cui oltre 24<br />
nel territorio del Comune di<br />
Villareggia – sarà percorribile<br />
in mountain bike, a<br />
piedi e a cavallo. Entusiasta<br />
Giuseppe Morese, consigliere:<br />
«Sono felicissimo<br />
– commenta – finalmente<br />
il sentiero sta per diventare<br />
realtà. Vorrei ringraziare<br />
i ragazzi di Saluggia che<br />
ci hanno dato una grossa<br />
mano per curare il tratto<br />
villareggese del circuito:<br />
Giovanni, Andrea, Raffaello<br />
e Fabrizio».<br />
i calendari<br />
VILLAREGGIA. (i.c.) Sono stati<br />
fi nalmente consegnati alla<br />
popolazione i calendari 2011.<br />
Come ormai noto, quest’anno<br />
con un’innovazione: mentre in<br />
passato in genere le immagini<br />
erano attinte agli archivi della<br />
memoria del paese, quest’anno<br />
si è pensato di coinvolgere<br />
più appassionati di fotografi a,<br />
villareggesi e non, per la realizzazione<br />
del progetto. Le<br />
fotografi e, circa sessanta, distribuite<br />
in gruppi di quattrosette<br />
per pagina, hanno per fi lo<br />
conduttore i dettagli, i piccoli<br />
particolari di Villareggia, non<br />
immediatamente riconoscibili,<br />
ma riconducibili dopo una più<br />
attenta osservazione ai diversi<br />
luoghi dell’abitato. Una caccia<br />
al tesoro fotografi ca, insomma,<br />
alla ricerca del piccolo mondo<br />
sempre sotto i nostri occhi e<br />
delle sue bellezze.<br />
Dopo la comunicazione dell’Ania<br />
Pericolosa strada per Saluggia:<br />
il Comune farà un sopralluogo<br />
VILLAREGGIA. (i.c.) «Per noi è una<br />
grande soddisfazione». Questo il commento<br />
dei residenti in Strada del Rotto<br />
alla notizia del sopralluogo che il Comune<br />
effettuerà sulla famigerata curva<br />
posta al chilometro cinque della strada<br />
comunale per Saluggia. «Finalmente<br />
si fa qualcosa – continuano – anche<br />
far prendere atto della situazione alla<br />
Giunta è un passo avanti». C’è voluto<br />
però l’arrivo della mail, il 21 gennaio<br />
scorso, indirizzata all’assessore Sara<br />
Vallero, inviata dall’Ania, l’Associazione<br />
che riunisce le compagnie assicurative<br />
italiane, per smuovere un po’ le<br />
acque. <strong>La</strong> mail, come noto, è il frutto<br />
della segnalazione fatta dai residenti<br />
sul sito www.smaniadisicurezza.it portale<br />
dedicato agli automobilisti e non<br />
che vogliano indicare punti della rete<br />
stradale caratterizzati da gravi carenze<br />
per quanto riguarda la sicurezza.<br />
«Nei prossimi giorni – ha assicurato il<br />
sindaco, Mario Debernardi – faremo<br />
un sopralluogo sul posto percorrendo<br />
la strada con la vigilessa e forse l’uffi -<br />
cio tecnico per verifi care gli interventi<br />
possibili».<br />
<strong>La</strong> battaglia dei residenti di Strada<br />
del Rotto continua e non riguarda solo<br />
la segnaletica assente e la curva dove<br />
numerosissimi sono stati gli incidenti –<br />
è un miracolo che non ci sia scappato<br />
il morto - in questi anni; la situazione è<br />
grave anche per quanto riguarda l’abbandono<br />
di rifi uti a bordo della carreggiata<br />
tornato, dopo un periodo di<br />
relativa tranquillità, a livelli vergognosi.<br />
L’albo pretorio del Comune diventa digitale<br />
Il sindaco: «non affi ggeremo più gli atti in forma cartacea»<br />
VILLAREGGIA. (i.c.) Novità<br />
per quanto riguarda<br />
l’albo pretorio comunale.<br />
«A partire dal primo<br />
gennaio 2011 - ha comunicato<br />
il sindaco Mario<br />
Debernardi - faranno<br />
fede solo gli atti, delibere,<br />
determine ed ordinanze<br />
pubblicate sul sito istituzionale<br />
del nostro Comune.<br />
Non produrremo più<br />
il cartaceo da affi ggere».<br />
Anche se ciò è l’applicazione<br />
di una legge che<br />
doveva entrare in vigore<br />
già l’anno scorso, rischia<br />
di tagliare fuori tutte quelle<br />
persone che, per poca<br />
LA FESTA DI SANT’ANTONIO ABATE<br />
VILLAREGGIA. (i.c.) Si è svolta anche quest’anno, come<br />
tradizione vuole, la festività, molto sentita in paese di<br />
Sant’Antonio Abate. Domenica 16 gennaio dopo la<br />
Santa Messa Solenne con i canti della Corale Villareggese,<br />
la popolazione si è radunata nell’antico Recetto<br />
di Villareggia per la benedizione dei trattori, degli<br />
automezzi e degli animali. Offerto, sempre come da<br />
tradizione un aperitivo ai convenuti prima del pranzo<br />
che si è tenuto presso la Trattoria Nazionale. Sant’Antonio<br />
è inoltre considerato il protettore degli animali,<br />
tanto da essere solitamente raffigurato con accanto un<br />
maiale che reca al collo una campanella.<br />
Il sindaco Mario Debernardi<br />
dimestichezza o per poca<br />
disponibilità non possono<br />
usare internet. Sensibile<br />
al problema Davide Gerometta,<br />
consigliere, sta<br />
lavorando per fornire una<br />
soluzione, anche parziale.<br />
«Stiamo aspettando che la<br />
legge - dice - liberalizzi gli<br />
hot-spot (posti dove viene<br />
fornito un collegamento<br />
wireless gratuito ad internet)<br />
permettendoci di<br />
realizzare una rete facile<br />
da gestire ed effi ciente.<br />
Abbiamo già individuato<br />
nella biblioteca civica<br />
e nella piazza adiacente<br />
al Municipio due luoghi<br />
adatti per il nostro progetto.<br />
Speriamo di poterlo<br />
realizzare presto».
MARTEDÌ 1° FEBBRAIO 2011 comuni 17<br />
BORGO D’ALE<br />
Il gruppo, fondato nel 1988, ha come caposquadra Mauro Coda e ha sede in viale dei Gracchi<br />
Diciotto volontari contro gli incendi boschivi<br />
L’attività di manutenzione e ripristino delle strade vicinali. Si attende che il Comune realizzi due prese d’acqua nelle località Seiva ed Areglio<br />
BORGO D’ALE. <strong>La</strong> squadra “antincendi<br />
boschivi di Borgo d’Ale” dell’A.I.B. (Associazione<br />
Antincendi Boschivi) ha chiuso il<br />
2010 con un organico di diciotto volontari:<br />
il caposquadra Mauro Coda, il vice caposquadra<br />
Piergiuseppe Fiuscello, il segretario<br />
Enrico Chiocchetti, il tesoriere Adriano<br />
Miola, oltre agli altri membri Claudio Bongianino,<br />
Giuseppe Carnaroglio, Davide<br />
Citta, Ivano Coda, Elisa Coda, Alessandro<br />
Fiuscello, Giovanni Battista Fiuscello,<br />
Ilario Fiuscello, Carlo Grasso, Gianmario<br />
Loggia, Mariuccia Migazzo, Pietro Pissinis,<br />
Federico Vilardo e Ulrico Viscontini.<br />
Essa è stata fondata nel 1988 da alcuni<br />
cittadini attenti ai temi dell’ambiente. Al<br />
principio i volontari hanno preso a collaborare<br />
con il Corpo Forestale dello Stato<br />
ai fi ni della vigilanza e dell’estinzione degli<br />
GLI AMICI CA.RI. ALLA CONSOLATA<br />
MAGLIONE<br />
Pubblicate le determine per il pagamento delle forniture al Comune Tassa rifi uti urbani:<br />
Rinnovata la convenzione<br />
le verifi che di Agorà Le spese per luce, acqua, telefono e gas per il trasporto scolastico<br />
MAGLIONE. (c.car.) Il 31<br />
dicembre di quest’anno andrà<br />
in prescrizione la Tarsu<br />
(tassa smaltimento rifi uti solidi<br />
urbani) relativa al 2005<br />
e il Comune di Maglione<br />
tramite la Società esterna<br />
“Agorà” sta procedendo ai<br />
controlli e conteggi necessari.<br />
Fatta questa verifi ca verranno<br />
inviate le cartelle ai<br />
cittadini, fornendo un prospetto<br />
dei conteggi effettuati<br />
e un tempo entro il quale recarsi<br />
presso il Comune per<br />
sanare eventuali errori.<br />
Per il 2011, spiega il sindaco<br />
Mirco Rosso, l’Amministrazione<br />
ha deciso di<br />
rivedere le tariffe per questo<br />
servizio, alla ricerca di una<br />
regolamentazione che garantisca<br />
un maggiore equilibrio,<br />
ad esempio tra le tariffe<br />
applicate a parità di metri<br />
quadrati a nuclei famigliari<br />
di consistenza diversa.<br />
incendi. In seguito la Regione Piemonte ha<br />
riunito tutte le squadre di volontari operanti<br />
nel territorio piemontese all’interno dell’associazione<br />
regionale A.I.B., ripartendole<br />
poi in diverse squadre nelle varie aree locali.<br />
Qualche anno più tardi l’associazione fu<br />
tramutata nel Corpo Volontari A.I.B.<br />
Non si sono avuti nel corso del 2010<br />
interventi di particolare rilievo e l’attività<br />
dei volontari si è dedicata in prevalenza<br />
alla manutenzione ed al ripristino di alcune<br />
strade vicinali nella zona di Areglio,<br />
del Bric dal Mund e del Bric della Camolesa,<br />
le quali erano ormai diventate impraticabili<br />
a causa della folta vegetazione.<br />
Esse sono indispensabili al fi ne di permettere<br />
il passaggio di mezzi di soccorso<br />
nel caso di incendio, e possono anche<br />
svolgere la funzione di piste tagliafuoco.<br />
BORGO D’ALE. (m.v.) L’Associazione Amici Ca.Ri. di Asti è<br />
costituita da volontari i quali si occupano d’organizzare<br />
spettacoli d’intrattenimento per gli anziani presenti nelle<br />
case di riposo. Un gruppo di membri degli Amici Ca.Ri<br />
è giunto a gennaio all’istituto “<strong>La</strong> Consolata” di Borgo<br />
d’Ale, capitanati dalla loro presidente Patrizia Porcellana.<br />
I volontari hanno animato una festa nell’edificio. <strong>La</strong><br />
signora Porcellana si è presentata vestita con l’abbigliamento<br />
da “regina d’inverno”, accompagnata da donne<br />
col costume da Befane e da uomini con quello di Befani.<br />
<strong>La</strong> festa ha compreso canti, danze e balli, nonché altre<br />
forme di svago, oltre naturalmente ad un rinfresco.<br />
MAGLIONE. Due le determine<br />
di spesa dell’area<br />
amministrativa e contabile<br />
del Comune che nel primo<br />
mese dell’anno fanno<br />
il punto sugli impegni di<br />
spesa per i servizi essenziali<br />
nel 2011.<br />
Un primo documento<br />
riguarda energia elettrica,<br />
telefonia fi ssa e mobile, riscaldamento,<br />
fornitura di<br />
acqua potabile per uffi ci,<br />
stabili e servizi comunali.<br />
È l’energia elettrica il<br />
servizio più oneroso, con<br />
la somma complessiva impegnata<br />
di 20125,6 euro,<br />
a favore di Enel So.l.e. srl<br />
sede di Torino, così articolati:<br />
per la gestione degli<br />
impianti di illuminazione<br />
pubblica di proprietà Enel<br />
5925,60 euro, per la fornitura<br />
di energia elettrica<br />
all’illuminazione pubblica<br />
9000, per l’erogazione al<br />
palazzo civico 1700, ai locali<br />
delle ex scuole elementari<br />
e al centro socio-culturale<br />
polivalente 2500 e agli<br />
impianti sportivi 1000.<br />
Con Enel So.l.e. fu stipulata<br />
nel 2009 una convenzione<br />
attiva fi no al 31<br />
marzo 2015.<br />
Per i servizi telefonici la<br />
spesa impegnata è di 4800<br />
euro per i canoni telefonici<br />
Ci si è serviti in questa attività di un<br />
impiego combinato di motoseghe, decespugliatori<br />
e trince, per rimuovere la vegetazione,<br />
tagliare i rami sporgenti ecc.,<br />
allargando la strada sino alle dimensioni<br />
necessarie per il transito dei veicoli o la<br />
creazione di uno spazio vuoto atto ad<br />
arrestare la propagazione delle fi amme.<br />
L’attività è stata impegnativa, avendo<br />
richiesto anche molte ore di faticoso lavoro.<br />
Talvolta i volontari hanno dovuto<br />
procurarsi da sé l’attrezzatura necessaria.<br />
Inoltre, sempre nel 2010, alcuni membri<br />
dell’A.I.B. borgodalese hanno preso<br />
parte alla “Missione Antincendi Boschivi<br />
in Puglia”, che è stata organizzata dalla<br />
Regione Piemonte per collaborare alla<br />
prevenzione degli incendi nel Parco Nazionale<br />
del Gargano. <strong>La</strong> sede della sezio-<br />
Le multe a chi “brucia” il rosso alla porta d’Alice:<br />
in un anno il Comune ha incassato 60 mila euro<br />
BORGO D’ALE. (m.v.) Il Comune<br />
ha piazzato delle telecamere<br />
stradali nei pressi<br />
della cosiddetta “Porta d’Alice”,<br />
ovvero la residua parte<br />
delle mura difensive che<br />
anticamente recingevano e<br />
proteggevano il Borgo. Essa<br />
è un vero e proprio simbolo<br />
per la cittadina ed è costituita<br />
da un arco in muratura,<br />
corrispondente appunto alla<br />
porta che s’apriva nella cinta<br />
muraria e che guardava verso<br />
Alice Castello.<br />
<strong>La</strong> sua strettezza, la prossimità<br />
con un incrocio e la sua<br />
stessa collocazione al termine<br />
di un tratto in cui la strada<br />
si restringe hanno reso necessario<br />
da tempo la collocazione<br />
di un semaforo, il<br />
quale tuttavia non è sempre<br />
rispettato. <strong>La</strong> disposizione di<br />
un sistema di sorveglianza<br />
Il municipio di Maglione<br />
dell’uffi cio comunale (800<br />
euro), la restante cifra copre<br />
le bollette telefoniche<br />
dell’uffi cio e dei telefoni<br />
cellulari comunali.<br />
<strong>La</strong> fornitura di gas metano<br />
da parte di Italcogim<br />
Energie spa avrà un costo<br />
di 4450 euro: 2400 riguardano<br />
il palazzo comunale,<br />
1750 l’edifi cio delle<br />
ex scuole e il centro socio<br />
culturale, 300 gli impianti<br />
sportivi.<br />
Infi ne per le forniture<br />
d’acqua e il pagamento<br />
delle bollette 1080 euro andranno<br />
alla Smat: 400 per<br />
il parco di vicolo Gioberti,<br />
il peso pubblico, la fontanella<br />
degli Elefanti e la<br />
automatica ha reso possibile<br />
registrare le targhe di coloro<br />
che hanno violato il codice<br />
della strada passando col<br />
rosso: i proventi delle multe<br />
al momento accertate dal<br />
Comune tramite la Polizia<br />
Municipale per tale infrazione<br />
ammontano alla ragguardevole<br />
cifra di 60 mila euro.<br />
presa antincendio, 350 per<br />
le ex scuole, la fontanella di<br />
piazza XX Settembre e il<br />
centro socio-culturale, 300<br />
per gli impianti sportivi e la<br />
fontanella e 30 per l’utenza<br />
del palazzo municipale.<br />
<strong>La</strong> seconda determina<br />
di spesa verte sull’impegno<br />
per i costi del servizio di<br />
tesoreria comunale. Come<br />
da convenzione stipulata<br />
nel 2006 e in vigore fi no<br />
al 31 dicembre 2015 esso<br />
è svolto dalla Banca Sella<br />
di via Italia 2 a Biella, per i<br />
cui servizi si è presunta per<br />
il 2011 la somma di 400<br />
euro.<br />
Claudia Carra<br />
ne borgodalese dell’A.I.B. è in viale dei<br />
Gracchi (zona Mercato Ortofrutticolo). Il<br />
gruppo è sempre alla ricerca di altri membri,<br />
poiché il territorio borgodalese ha una<br />
notevole estensione in rapporto al numero<br />
di abitanti e presenta un’ampia superfi cie<br />
boschiva, cosicché l’impegno dei volontari<br />
nella protezione dei boschi è tanto importante<br />
quanto gravoso. Chiunque lo desideri<br />
può entrare a farne parte, purché sia<br />
maggiorenne. Il gruppo aspira ad ottenere<br />
dall’Amministrazione comunale per l’anno<br />
2011 la realizzazione di due prese d’acqua,<br />
che sarebbero di grande utilità per eventuali<br />
operazioni di spegnimento d’incendi, che<br />
dovrebbero essere collocate nelle località<br />
Seiva ed Areglio.<br />
Marco Vigna<br />
Giovedì 20, accompagnata dalla Banda. Messa nel salone comunale e rinfresco<br />
<strong>La</strong> processione di San Sebastiano<br />
BORGO D’ALE. Giornata<br />
fredda, invernale, quella di<br />
giovedì 20 gennaio, che ha<br />
sottolineato la processione<br />
in onore di San Sebastiano.<br />
Alle 15,30, dopo l’apertura<br />
della manifestazione<br />
con le note della Banda<br />
musicale borgodalese<br />
“Giovanni Fontana”, ha<br />
avuto inizio la messa offi<br />
ciata dal parroco don<br />
Carlo Rustichelli; una cerimonia<br />
a cui hanno assistito<br />
moltissimi fedeli che<br />
hanno riempito totalmente<br />
il salone comunale, e<br />
che è stata sottolineata dalle<br />
splendide voci del coro<br />
parrocchiale.<br />
Dopo la messa ha avuto<br />
inizio la processione,<br />
per le vie del paese, con<br />
l’accompagnamento della<br />
Banda musicale. Questo<br />
MAGLIONE. (c.car.) Un<br />
solo punto all’ordine<br />
del giorno del Consiglio<br />
comunale convocato a<br />
Maglione in seduta straordinaria<br />
mercoledì 26<br />
gennaio: l’approvazione<br />
della bozza di accordo<br />
convenzionato tra i Comuni<br />
di Borgomasino,<br />
Maglione e Vestignè per<br />
la gestione del servizio di<br />
trasporto scolastico per gli<br />
alunni della Scuola Materna<br />
ed Elementare di<br />
Vestignè. Il vicesindaco<br />
Pier Giacomo Ferraro ha<br />
chiarito che si tratta di un<br />
rinnovo senza particolari<br />
innovazioni rispetto allo<br />
stato precedente dell’ac-<br />
BORGO D’ALE. (m.v.) Il consigliere<br />
di maggioranza Mario<br />
Ambrino è soddisfatto dei risultati<br />
ottenuti dall’Amministrazione<br />
in carica: «Non posso che essere<br />
d’accordo col mio sindaco Mario<br />
Enrico: abbiamo fatto un buon<br />
lavoro, un ottimo lavoro». Egli<br />
aggiunge che questa opinione<br />
positiva «è condivisa anche da<br />
una consistente parte della cittadinanza,<br />
come si può riscontrare<br />
parlando coi concittadini».<br />
A Borgo d’Ale si voterà in primavera,<br />
ma, dice il consigliere<br />
Ambrino, non è stato ancora stabilito<br />
il nome del candidato alla<br />
carica di sindaco. L’attuale primo<br />
cittadino, Mario Enrico, po-<br />
momento sacro, per i borgodalesi<br />
è molto sentito,<br />
essendo loro molto devoti<br />
a San Sebastiano, perchè,<br />
il ricordo di molti secoli fa,<br />
i borgodalesi furono colpiti<br />
da una grande epidemia,<br />
che fece morire moltissime<br />
persone, e grazie all’intercessione<br />
del Santo essa<br />
Un momento del Consiglio comunale del 26 gennaio<br />
«Come Amministrazione abbiamo fatto un ottimo lavoro»<br />
Mario Ambrino: la nostra lista è pronta,<br />
sul sindaco dobbiamo ancora decidere<br />
cordo, che consente alle<br />
famiglie di fruire di questo<br />
servizio a costi ragionevoli.<br />
<strong>La</strong> convenzione riguarda<br />
i due ordini di scuola<br />
e ognuno dei tre Comuni<br />
fi rmatari mette a disposizione<br />
un autista e un<br />
accompagnatore, che per<br />
Maglione è scelto tra i<br />
volontari della Protezione<br />
Civile. L’obbligatorietà<br />
dell’accompagnatore copre<br />
per legge solo la scuola<br />
materna, ma questa fi gura<br />
è sempre presente giacché<br />
i bambini della materna e<br />
quelli della scuola elementare<br />
vengono trasportati<br />
insieme.<br />
trebbe ricandidarsi, ma questo è<br />
ancora da decidersi. D’altronde<br />
il sindaco è stato purtroppo recentemente<br />
colpito da un grave<br />
lutto familiare, essendogli mancato<br />
il fratello, cosicché per il<br />
momento la questione della scelta<br />
del candidato è stata sospesa.<br />
Comunque, prosegue Ambrino,<br />
«questo non costituisce un problema,<br />
in quanto la lista è per la<br />
maggior parte già pronta e l’attuale<br />
maggioranza non arriverà<br />
impreparata alla sfi da elettorale».<br />
Il consigliere parla anche dei<br />
rapporti con l’opposizione, che<br />
è defi nita quale «responsabile e<br />
corretta, cosicché le relazioni con<br />
essa sono amichevoli».<br />
fu sconfi tta. E così, ogni<br />
anno, essa viene ricordata<br />
dai borgodalesi. Un momento<br />
molto bello, che<br />
ha avuto termine con un<br />
grande rinfresco offerto<br />
dall’Amministrazione comunale.<br />
Roberto Biscaldi<br />
Progetto cartografi co<br />
per i piccoli Comuni<br />
MAGLIONE. (c.car.) Sarà presentato<br />
a Settimo Rottaro venerdì 4 febbraio<br />
alle 10,30 presso il Salone plurifunzionale<br />
“Adriano Olivetti” il progetto<br />
realizzato dalla Comunità Collinare<br />
Intorno al <strong>La</strong>go “Cartografi a a grande<br />
scala per piccoli Comuni”.<br />
Il progetto, realizzato con il contributo<br />
della Fondazione Crt, riguarda<br />
tutti gli otto comuni della Comunità<br />
(Maglione, Borgo d’Ale, Azeglio,<br />
Cossano, Palazzo, Piverone, Settimo<br />
Rottaro, Viverone) e potrebbe venire<br />
replicato da tutti gli enti con l’auspicato<br />
coordinamento degli enti superiori.<br />
Per questo sarà presente all’incontro<br />
anche la Regione Piemonte. Dopo i<br />
saluti e l’introduzione al progetto da<br />
parte del presidente della Comunità<br />
Collinare, Francesco Comotto, interverrà<br />
un rappresentante della Fondazione<br />
Crt, che illustrerà nel dettaglio<br />
il contributo economico erogato, il<br />
docente di Cartografi a del Politecnico<br />
di Torino Fulvio Rinaudo, che parlerà<br />
della cartografi a a grande scala, il<br />
geometra Gino Rosadini dell’Impresa<br />
Rossi Luigi srl di Firenze, che entrerà<br />
nel merito della metodologia di realizzazione<br />
del progetto, un delegato<br />
dell’Unione Collinare del Monferrato,<br />
che riferirà dell’esperienza concretizzatasi<br />
nel proprio territorio, l’architetto<br />
Paolo Cagna della Sit di Biella,<br />
che si soffermerà sull’aspetto della<br />
pubblicazione online e un rappresentante<br />
della Regione, che concluderà<br />
con l’integrazione e la condivisione<br />
del patrimonio informativo.
18<br />
la Gazzetta<br />
ALICE CASTELLO<br />
MARTEDÌ 1° FEBBRAIO 2011<br />
Aumenta la concentrazione di inquinanti nell'acqua potabile. Il sindaco: meglio attrezzarsi per tempo<br />
«Dobbiamo trivellare nuovi pozzi per l'acquedotto»<br />
I residui dei pesticidi utilizzati in agricoltura stanno filtrando sempre più in profondità<br />
ALICE CASTELLO. Il sindaco<br />
Vittorio Petrino ha posto<br />
all’attenzione dei cittadini e<br />
delle forze politiche gli ultimi<br />
dati disponibili sul tasso<br />
d’inquinamento delle acque<br />
potabili del suo Comune.<br />
Esse sono periodicamente e<br />
regolarmente controllate sia<br />
dall’Asl, sia dalla “Comuni<br />
Riuniti”, che operano esami<br />
incrociati e comunicano poi i<br />
loro esiti al Municipio alicese.<br />
Le ultime analisi riscontrano<br />
un aumento della percentuale<br />
di sostanze inquinanti,<br />
anche se al di sotto del limite<br />
massimo consentito.<br />
Il primo cittadino precisa<br />
che l’acqua rimane potabile<br />
e che si devono evitare inutili<br />
allarmi, aggiungendo però<br />
che gli esami segnalano come<br />
occorra prepararsi allo scavo<br />
di nuovi pozzi. Egli spiega<br />
che è diffi cile fare previsioni<br />
sul momento in cui l’inquinamento<br />
delle falde supererà<br />
la soglia di tolleranza, poiché<br />
essa nel corso degli anni non<br />
ha tenuto un andamento lineare,<br />
a volte crescendo, a<br />
volte diminuendo.<br />
Tuttavia, uno sguardo prospettico<br />
agli esiti delle analisi<br />
e la tendenza che hanno i<br />
residui dei pesticidi agricoli<br />
a fi ltrare sempre più in basso<br />
nel suolo nel corso del tempo<br />
e in seguito alle piogge induce<br />
a ritenere che entro un<br />
paio d’anni potrebbe essere<br />
necessario scavare nuovi pozzi.<br />
«D’altronde – aggiunge il<br />
Petrino davanti al pozzo<br />
sindaco – questa è un’ipotesi<br />
che viene pressoché unanimemente<br />
accolta nell’ambito<br />
degli addetti ai lavori.<br />
«Il mio obiettivo nel ricordarlo<br />
– precisa Petrino – è<br />
quello di porre all’attenzione<br />
quella che dovrebbe essere<br />
una priorità per Alice Castello<br />
ed evitare di dover poi compiere<br />
lavori in stato di emergenza<br />
e in modo affrettato».<br />
Lo scavo di nuovi pozzi<br />
con i mezzi moderni potrebbe<br />
avvenire abbastanza rapidamente,<br />
all’incirca in un mese<br />
secondo il sindaco; tuttavia è<br />
preferibile affrontare il problema<br />
con anticipo, con vantaggi<br />
per la scelta dell’ubicazione,<br />
l’escavazione, l’allaccio, che<br />
potrebbero essere compiuti<br />
con maggior tempo a disposizione<br />
e senza fretta.<br />
Inoltre, agendo in questo<br />
modo si potrebbero anche diminuire<br />
i costi ed evitare disagi<br />
ai cittadini, quali l’alternati-<br />
<strong>La</strong> Giunta, visti gli ottimi risultati, ha rinnovato l'incarico all'associazione culturale<br />
<strong>La</strong> Biblioteca affidata ancora a "<strong>La</strong> Voce"<br />
Negli ultimi mesi gli iscritti sono aumentati ed è migliorato il servizio<br />
ALICE CASTELLO. (m.v.)<br />
L’Amministrazione comunale<br />
nel 2009 aveva<br />
preso la decisione di affi -<br />
dare senza corrispettivo<br />
all’associazione culturale<br />
“<strong>La</strong> Voce” di Alice Castello<br />
la gestione della<br />
Biblioteca comunale<br />
“Sorelle Benedetto” sita<br />
in Piazza F.lli Monti, per<br />
gli anni 2009-2010.<br />
<strong>La</strong> Giunta, riunitasi lo<br />
scorso dicembre, ha riconosciuto<br />
a “<strong>La</strong> Voce” la<br />
capacità di svolgere il servizio<br />
bibliotecario con serietà<br />
ed effi cienza, tanto<br />
che il suo operato ha risposto<br />
in modo soddisfacente<br />
alle esigenze della<br />
popolazione e dell’Amministrazione<br />
comunale.<br />
Questa associazione culturale,<br />
preventivamente<br />
contattata, aveva dichiarato<br />
la propria disponibilità<br />
a proseguire nella<br />
conduzione della Biblioteca<br />
comunale, con l’im-<br />
<strong>La</strong> Biblioteca comunale è in Piazza Fratelli Monti<br />
piego di personale preparato,<br />
assicurato a norma<br />
di legge ed iscritto all’associazione<br />
stessa.<br />
<strong>La</strong> Giunta comunale<br />
ha quindi rinnovato<br />
anche per l’intero anno<br />
2011 all’associazione<br />
culturale “<strong>La</strong> Voce” la<br />
gestione della biblioteca<br />
comunale “Sorelle Benedetto”<br />
sita in piazza<br />
Fratelli Monti. Essa avverrà<br />
tramite prestazione<br />
gratuita, il che consentirà<br />
economicità di costi per<br />
il Comune nel soddisfare<br />
il servizio bibliotecario e<br />
al contempo consentirà<br />
a persone giovani d’apprendere<br />
un’attività lavorativa<br />
arricchendo il proprio<br />
patrimonio culturale<br />
e il proprio curriculum<br />
professionale e lavorativo.<br />
L’assessore alla cultura<br />
Lodovico Ellena ha osservato<br />
come l’affi damento<br />
va fra il bere acqua inquinata<br />
o dover ricorrere temporaneamente<br />
a forme alternative di<br />
rifornimento idrico.<br />
L’idea suggerita da Petrino<br />
è quindi quella di iniziare a<br />
preparare due nuovi pozzi<br />
entro il prossimo biennio,<br />
scavandoli a maggiori profondità<br />
di quelli attualmente<br />
esistenti, che potrebbero<br />
eventualmente restare di<br />
riserva. Il sindaco conclude<br />
con una considerazione di<br />
carattere economico: «essendo<br />
ingenti i costi dell’escavazione<br />
e risultando fondamentali<br />
per la cittadinanza, questi<br />
devono essere prioritari rispetto<br />
ad altre esigenze».<br />
ALICE CASTELLO. (m.v.) Franco<br />
Salussolia, segretario della<br />
sezione alicese del Partito Democratico,<br />
riferisce sia delle<br />
prime attività e manifestazioni<br />
del suo partito nel 2011, sia<br />
di quelle programmate per<br />
l’immediato futuro.<br />
Domenica 30 gennaio i<br />
Democratici alicesi hanno<br />
aperto la loro sede per consentire<br />
ai cittadini di sottoscrivere<br />
la richiesta di dimissioni<br />
del presidente del Consiglio.<br />
Si è trattato dell’iniziativa<br />
proposta dal segretario nazionale<br />
del partito Pierluigi<br />
Bersani, il quale ha chiesto<br />
ai cittadini “dieci milioni di<br />
voti” per spingere Berlusconi<br />
a dimettersi dal proprio incarico.<br />
«Il Pd alicese - spiega<br />
Salussolia - si è mosso in anticipo<br />
rispetto alle altre sezioni<br />
a livello nazionale, iniziando<br />
già a gennaio la raccolta di<br />
fi rme e servendosi di un proprio<br />
manifestino, in attesa di<br />
quello “uffi ciale”».<br />
In seguito, probabilmen-<br />
Bilancio: tre mesi di esercizio provvisorio<br />
Il piano di gestione 2010<br />
prorogato fino a marzo<br />
ALICE CASTELLO. (m.v.) Venerdì<br />
7 gennaio si è riunita la<br />
Giunta comunale presieduta<br />
dal sindaco Vittorio Petrino<br />
e con gli assessori Giovanni<br />
Massara, Lodovico Ellena,<br />
Raffaele Pisaniello, Marco<br />
Mazza, alla presenza del segretario<br />
comunale Brunoldi,<br />
che ha redatto il verbale.<br />
<strong>La</strong> riunione è stata indetta<br />
per la proroga del piano<br />
esecutivo di gestione 2010, a<br />
seguito del differimento dei<br />
termini di approvazione del<br />
bilancio di previsione 2011.<br />
Infatti, con decreto del Ministero<br />
dell’Interno del 17<br />
dicembre scorso, i termini<br />
di approvazione del Bilancio<br />
di Previsione 2011 sono stati<br />
differiti al 31 marzo 2011.<br />
L’iniziativa lanciata dal segretario Bersani<br />
“Berlusconi si dimetta”<br />
Il Pd raccoglie le firme<br />
te a metà marzo, dovrebbe<br />
avvenire ad Alice Castello<br />
un incontro con l’on. Cesare<br />
Damiano, ex ministro del<br />
<strong>La</strong>voro del Governo Prodi e<br />
personalità di rilievo del Partito<br />
Democratico. Assieme a<br />
Damiano dovrebbero partecipare<br />
al pubblico incontro<br />
anche il deputato ciglianese<br />
Luigi Bobba ed un sindacalista:<br />
modalità e data dell’incontro<br />
devono però ancora<br />
essere stabiliti con esattezza,<br />
in quanto occorre considerare<br />
la disponibilità dei relatori.<br />
Salussolia poi accenna anche<br />
ad appuntamenti del suo<br />
partito previsti per un futuro<br />
più lontano. Durante l’estate,<br />
probabilmente a luglio, si dovrebbe<br />
tenere la festa locale<br />
dei Democratici, che potrebbe<br />
coinvolgere un gran numero<br />
di partecipanti. Infatti,<br />
la sezione alicese del Pd è per<br />
dimensioni la seconda di tutta<br />
la provincia di Vercelli e vanta<br />
un’elevata partecipazione<br />
dei suoi iscritti.<br />
Organizzato dalla Pro Loco "<strong>La</strong> Duja": sfilata con la Banda e questua. Il 6 marzo la distribuzione dei fagioli<br />
All'Epifania è iniziato il Carnevale dei bambini<br />
ALICE CASTELLO. (m.v.)<br />
L’associazione alicese “Pro<br />
Loco-<strong>La</strong> Duja” ha inaugurato,<br />
secondo la consuetudine,<br />
il Carnevale dei bambini<br />
già giovedì 6 gennaio, il<br />
giorno dell’Epifania. <strong>La</strong> Pro<br />
Loco alicese è un gruppo<br />
formatosi quasi dieci anni<br />
or sono, anzitutto per continuare<br />
a portare avanti alcune<br />
manifestazioni tipiche di<br />
Alice Castello, quali la “Festa<br />
dei giovani” ed appunto<br />
il “Carnevale dei bambini”.<br />
Il 6 gennaio si è tenuta<br />
soltanto l’inaugurazione<br />
della festa, con largo anticipo.<br />
Alcuni membri dell’associazione<br />
“<strong>La</strong> Duja”, con<br />
le maschere di Carnevale<br />
locali, Gurin e Gurina, e<br />
l’accompagnamento della<br />
Banda musicale cittadina<br />
“Dante Lepora”, hanno<br />
sfi lato per le vie cittadine.<br />
In seguito, domenica 9 gen-<br />
della biblioteca ai volontari<br />
de “<strong>La</strong> Voce” abbia<br />
permesso un aumento del<br />
bacino d’utenza, consentendo<br />
un servizio migliore<br />
rispetto al passato.<br />
Il Comune di Alice<br />
Castello, come stabilito<br />
durante il corso di aggiornamento<br />
del Sistema<br />
Bibliotecario Canavesano,<br />
tenutosi nel novembre<br />
scorso ad Ivrea,<br />
ha inoltre confermato<br />
l’adesione al programma<br />
ErasmoNet, designando<br />
quale referente per la<br />
parte amministrativa la<br />
signora Serena Reale.<br />
Il tesseramento alla biblioteca<br />
alicese è gratuito.<br />
Gli orari d’apertura della<br />
biblioteca sono al momento<br />
lunedì dalle 20<br />
alle 22, mercoledì dalle<br />
16,30 alle 18,30 e sabato<br />
dalle 10 alle 12. Per<br />
ulteriori informazioni:<br />
biblioteca.alice.castello@<br />
reteunitaria.piemonte.it.<br />
naio si è tenuta la questua<br />
per il paese, anch’essa eseguita<br />
dai volontari dell’Associazione<br />
“<strong>La</strong> Duja”. I<br />
suoi membri hanno chiesto<br />
di porta in porta ai cittadini<br />
alicesi un’offerta libera per<br />
la realizzazione del Carnevale<br />
dei bambini, offrendo<br />
in cambio il proprio calendario<br />
2011 ed un buono<br />
Marco Vigna<br />
<strong>La</strong> Banda in una precedente edizione del Carnevale alicese<br />
valido per il ritiro di fagioli<br />
domenica 6 marzo.<br />
Negli anni passati questa<br />
festa è consistita nella sfi lata<br />
di carri allegorici carnevaleschi<br />
per le vie del paese, costruiti<br />
dai membri della Pro<br />
Loco ed a bordo dei quali si<br />
trovavano dei bambini alicesi,<br />
mentre alla conclusione<br />
si è tenuto il tradizionale<br />
“as brusa al carvè”. Durante<br />
lo svolgimento della sfi lata e<br />
nelle sue vicinanze venivano<br />
distribuiti dolci, vin brulè,<br />
fagioli ecc. I preparativi per<br />
l’edizione 2011 di questa<br />
manifestazione carnevalesca<br />
sono cominciati già in<br />
autunno ed essa è prevista al<br />
momento per le domeniche<br />
13 e 20 marzo.<br />
L’esercizio provvisorio si<br />
opera automaticamente nel<br />
caso di differimento del termine<br />
per l’approvazione del<br />
Bilancio.<br />
<strong>La</strong> Giunta ha quindi deciso<br />
all’unanimità di prorogare<br />
nel periodo di esercizio<br />
provvisorio 2011 il Piano<br />
Esecutivo di Gestione 2010,<br />
confermandone gli obiettivi<br />
e le direttive da seguire, al<br />
fi ne di permettere la continuità<br />
dello svolgimento dei<br />
servizi a suo tempo autorizzati<br />
sempre dalla Giunta con<br />
atto dell’aprile 2010. È stato<br />
previsto che ogni eventuale<br />
disposizione difforme od integrativa<br />
sarà oggetto di specifi<br />
co atto di indirizzo della<br />
Giunta.<br />
Proposta dell’assessore Ellena<br />
«Intitoliamo una via<br />
alla filosofa Ipazia»<br />
Lodovico Ellena<br />
ALICE CASTELLO. (m.v.) L’assessore<br />
alla cultura Lodovico<br />
Ellena, docente di storia e fi losofi<br />
a in un liceo ed intellettuale<br />
prolifi co, ha fatto richiesta al<br />
sindaco di intitolare una via<br />
di Alice Castello alla pensatrice<br />
Ipazia. Costei visse ad<br />
Alessandria d’Egitto e fu, caso<br />
rarissimo, una donna dedita<br />
allo studio della fi losofi a e della<br />
matematica. Morì uccisa dai<br />
seguaci del vescovo alessandrino<br />
Cirillo durante un’aggressione<br />
a sfondo religioso nel 415<br />
d.C., quando il cristianesimo si<br />
era ormai imposto come culto<br />
di stato. Alla sua memoria è<br />
stata dedicata di recente una<br />
pellicola cinematografi ca, da<br />
alcuni criticata perché ritenuta<br />
ostile al cristianesimo ed inesatta<br />
storicamente.<br />
L’assessore, egli stesso fi losofo<br />
e libero pensatore, ricorda<br />
con apprezzamento nella sua<br />
mozione una massima ipaziana:<br />
«“Credo nella fi losofi a”<br />
disse a chi le domandava conversioni<br />
o professioni di fede:<br />
in queste tre parole un testamento<br />
spirituale di portata universale».<br />
Ellena pertanto nella<br />
sua richiesta al sindaco adduce<br />
come motivazione all’intitolazione<br />
di una via ad Ipazia,<br />
presentata quale «libera pensatrice<br />
[…] sciolta dai rigidi<br />
lacci della religione», il fatto<br />
che ciò sarebbe «un tangibile<br />
contributo alla libertà di pensiero»<br />
nonché «alla tolleranza<br />
religiosa», da lui defi niti «valori<br />
universali, mai troppo celebrati<br />
soprattutto in un’epoca come<br />
la nostra in cui il fanatismo religioso<br />
sta riemergendo con delirante<br />
violenza».
Nominata dal Consiglio comunale Proposta della lista “<strong>La</strong>voriamo per Bianzè” in applicazione di una legge del 1992 Erano troppo piccoli: sostituiti<br />
Casa di riposo: commissione<br />
per l’affidamento dei servizi<br />
BIANZÈ. (g.g.) Nel corso dell’ultimo Consiglio comunale è stata<br />
nominata la commissione incaricata di giudicare le aziende<br />
che hanno preso parte alla gara per fornire i servizi socio-assistenziali,<br />
infermieristici e di pulizia presso la casa di riposo Cav.<br />
Terzago di Bianzé. I sei membri che siederanno nella commissione<br />
sono Mariangela Brunoldi, segretario comunale del Comune<br />
di Bianzè, in qualità di presidente, i commissari Luisella<br />
Buffa, responsabile della Casa di Riposo, Piero Botto, direttore<br />
del Consorzio Cisas di Santhià, Cinzia Ferrari, responsabile<br />
della Casa di Riposo di Santhià, Simona Vezzoli, responsabile<br />
del Servizio Finanziario del Comune di Bianzè e Fiorenza Dassio,<br />
impiegata comunale, in qualità di segretario verbalizzante.<br />
Presentata da Francese e Galvani<br />
Una mozione sui servizi<br />
della farmacia comunale<br />
Il consigliere Mauro Francese<br />
BIANZÈ. (g.g.) Dopo aver<br />
sollecitato l’attenzione della<br />
Giunta comunale sul tema<br />
della distribuzione dei farmaci,<br />
i consiglieri della lista<br />
“<strong>La</strong>voriamo per Bianzé”,<br />
Mauro Francese e Luciano<br />
Galvani, hanno presentato<br />
una mozione per richiedere<br />
l’ampliamento dei servizi disponibili<br />
in farmacia. Infatti,<br />
oltre a proporre di istituire<br />
un sistema di distribuzione<br />
dei farmaci ospedalieri presso<br />
la farmacie del territorio,<br />
per diminuire i costi a carico<br />
dell’amministrazione e dei<br />
cittadini, i due consiglieri<br />
hanno chiesto all’Amministrazione<br />
di vagliare la possibilità<br />
che la farmacia comunale<br />
fornisca altri importanti<br />
servizi. Lo stesso Governo,<br />
con un decreto legge del<br />
2009, apre la via per il decentramento<br />
dei servizi sanitari,<br />
indicando come anche<br />
le strutture private quali le<br />
farmacie possano diventare<br />
dei centri sul territorio in cui<br />
prenotare le visite mediche<br />
specialistiche, pagare i ticket<br />
per le prestazioni sanitarie e<br />
ritirare i referti.<br />
<strong>La</strong> mozione presentata<br />
da Francese e Galvani impegna<br />
l’Amministrazione<br />
comunale a verifi care se sia<br />
possibile erogare tali servizi<br />
nella farmacia comunale,<br />
tramite un accordo sia con<br />
il punto vendita sia con<br />
Regione Piemonte e Asl.<br />
Obiettivo dichiarato della<br />
richiesta è agevolare tutti<br />
i cittadini, in particolare i<br />
lavoratori e gli anziani, che<br />
potrebbero così vedere semplifi<br />
cate e velocizzate le pratiche<br />
per accedere ai servizi<br />
sanitari.<br />
BIANZÈ<br />
MARTEDÌ 1° FEBBRAIO 2011 19<br />
Un parco alberato per i nuovi nati<br />
«Si potrebbe utilizzare l’area di via Comotto. I fondi sono a bilancio da anni»<br />
BIANZÈ. I due consiglieri della lista<br />
“<strong>La</strong>voriamo per Bianzè”, Mauro<br />
Francese e Luciano Galvani, hanno<br />
presentato in questi giorni una mozione<br />
per la creazione di un parco<br />
alberato dedicato a tutti i nuovi nati<br />
in paese. L’iniziativa prevede che per<br />
ogni nato, infatti, sia piantato un albero.<br />
<strong>La</strong> richiesta fatta alla Giunta di<br />
Maurizio Marangoni fa riferimento<br />
a una legge del 1992, proposta<br />
dall’allora deputato verde Francesco<br />
Rutelli e approvata dal Parlamento,<br />
che imponeva a tutti i comuni italiani<br />
di piantare un albero per ogni<br />
bambino, entro quindici mesi dalla<br />
sua nascita. L’obiettivo della norma<br />
era quello di aiutare ad abbattere i<br />
livelli di anidride carbonica, che le<br />
piante fotosintetizzano in ossigeno,<br />
permettendo, attraverso l’impegno<br />
Sono 43 i bambini iscritti alla nuova scuola d’infanzia statale: verranno attivate due sezioni<br />
Da luglio la scuola privata dovrà lasciar liberi i locali<br />
BIANZÈ. (g.g.) In tutto sono 43 i bambini iscritti alla scuola<br />
d’infanzia statale di Bianzé. Il numero delle richieste<br />
permetterà di attivare per il primo anno ben due sezioni<br />
pubbliche, di circa 20 alunni ciascuna. Nel frattempo sono<br />
iniziate anche le iscrizioni per la scuola paritaria, che prevede,<br />
al raggiungimento di una quota minima di iscrizioni,<br />
la creazione di due sezioni, una per i bambini dai tre anni<br />
in su e la sezione primavera, per i più piccini. Per accedere<br />
alla materna privata c’è tempo fi no al 12 febbraio, basta<br />
recarsi presso la sua attuale sede dal lunedì al venerdì, la<br />
mattina dalle 8.30 alle 9.30 e il pomeriggio dalle 16.15 alle<br />
17.15.<br />
Defi nita ormai la questione della compresenza in paese<br />
delle due scuole d’infanzia, la pubblica e la privata, e in via<br />
di chiusura le iscrizioni, rimane da stabilire in quali locali<br />
avranno sede le due strutture. L’Amministrazione comunale<br />
già lo scorso 10 gennaio, ha rescisso la convenzione che<br />
L’Unitre alla mostra<br />
su S. Carlo Borromeo<br />
Una raffigurazione di S. Carlo<br />
BIANZÈ. (g.g.) Con il nuovo<br />
anno la sezione locale<br />
dell’Unitre, guidata dalla<br />
presidentessa Carla Cappellino,<br />
incomincia a proporre<br />
visite guidate e gite<br />
fuori porte. <strong>La</strong> prima occasione<br />
del 2011 è stata la mostra<br />
dedicata a Carlo Borromeo,<br />
cardinale di origini<br />
milanesi, cugino e mentore<br />
del più noto Federico, tra i<br />
personaggi realmente esistiti<br />
presenti nei Promessi<br />
sposi, presso il Museo del<br />
Duomo di Vercelli, visitata<br />
domenica 16 gennaio con<br />
la guida di Gabriele Marazzina.<br />
Occasione per la<br />
visita è stata la presenza di<br />
un ritratto del cardinale,<br />
collocato nella casa parrocchiale<br />
bianzinese e prestato<br />
al Museo.<br />
A marzo<br />
Il programma<br />
del Carnevale<br />
CRESCENTINO. (s.a.) I festeggiamenti<br />
per il Carnevale<br />
2011 quest’anno<br />
slittano a marzo, quando<br />
si darà il via alle sfi late e ai<br />
tanti eventi correlati. Giovedì<br />
10 marzo si inizia con<br />
al presentazione delle maschere<br />
tradizionali del paese,<br />
Pinutin e la Bela Rosin.<br />
Quest’anno i due personaggi<br />
saranno interpretati da<br />
Luca Fregali ed Eleonora<br />
Vigliani, che sono già stati<br />
presentati con indosso il<br />
costume tipico nella prima<br />
uscita uffi ciale a Vercelli.<br />
Il Carnevale bianzinese<br />
avrà due momenti clou: sabato<br />
sera, 12 marzo, con la<br />
sfi lata notturna, novità introdotta<br />
quest’anno, che sarà<br />
accompagnata da un momento<br />
di incontro e festa, e<br />
domenica pomeriggio, con il<br />
giro per le vie del paese non<br />
solo di Pinutin e Bela Rosin,<br />
ma anche di tutti i gruppi<br />
carnevaleschi, sia a piedi sia<br />
sui carri. Attesi, come già lo<br />
scorso anno, anche rappresentanze<br />
dai paesi limitrofi .<br />
Per coloro che volessero<br />
prendere parte alla sfi -<br />
lata le iscrizioni sono già<br />
aperte. Entro il 9 febbraio<br />
bisogna presentare la<br />
domanda presso l’uffi cio<br />
dei vigili, dalle 8.30 alle<br />
9.30 dei giorni feriali.<br />
relativamente poco oneroso di ogni<br />
Comune italiano, di contribuire alla<br />
lotta contro l’inquinamento. A parte<br />
pochi casi virtuosi, nessuno dei quali<br />
in Piemonte, la legge Rutelli è stata<br />
però largamente disattesa, più nelle<br />
grandi città che nei piccoli comuni,<br />
ma è certo che a fronte dei quasi dieci<br />
milioni di bambini nati dal ’92 a<br />
oggi non sono stati piantati più di un<br />
milione di nuovi alberi.<br />
Memori di questa disposizione,<br />
da anni la legava all’asilo, il che comporta anche che rientrerà<br />
in possesso dello stabile di via Isnardi, che è sempre rimasto<br />
di proprietà del Comune, ma di cui la scuola privata<br />
ha usufruito gratuitamente, a far data dalla fi ne dell’anno<br />
scolastico già iniziato. Il termine ultimo per liberare i locali<br />
è, infatti, il 13 luglio.<br />
A questo punto la struttura tornerà libera e sarà assegnata<br />
alle due sezioni pubbliche dell’asilo. Non appena il<br />
Comune, infatti, avrà tutte le autorizzazioni necessarie ad<br />
avviare l’asilo statale, richieste proprio perché si è raggiunto<br />
e superato il numero minimo di venti iscritti, si proporrà<br />
un piano per l’uso dello stabile. È chiaro pertanto che la<br />
direzione della scuola d’infanzia paritaria dovrà traslocare<br />
e trovare un’altra sede idonea, dato che l’Amministrazione<br />
non la supporterà più né con la cessione a titolo gratuito dei<br />
locali, né con quei fi nanziamenti che hanno le hanno permesso<br />
di mantenere basse le rette a carico delle famiglie.<br />
BIANZÈ. (g.g.) Dopo il<br />
viaggio per ripercorrere<br />
le orme dell’Esodo raccontato<br />
nella Bibbia,<br />
tra Egitto, Giordania e<br />
Israele, cui hanno preso<br />
parte anche una decina<br />
di bianzinesi, le parrocchie<br />
di Saluggia e<br />
Sant’Antonino, guidate<br />
da don Enrico Triminì,<br />
hanno in programma<br />
un altro momento di<br />
carattere religioso.<br />
Questa volta la meta<br />
è Lourdes, in cui è previsto<br />
un pellegrinag-<br />
Francese e Galvani invitano il Comune<br />
a valutare di utilizzare l’area<br />
di via Paolo Comotto come terreno<br />
in cui creare un parco alberato: ogni<br />
nuovo nato a Bianzé sarebbe così festeggiato<br />
con un albero, «utilizzando<br />
dei fondi che da anni sono in bilancio<br />
comunale con questo scopo». Analoghe<br />
iniziative sono state presentate in<br />
tutto il territorio circostante, a partire<br />
da Crescentino, in cui è stato lo<br />
stesso Comune a riforestare un’oasi<br />
verde piantando un numero di piante<br />
pari a nati degli ultimi due anni:<br />
160 i nuovi alberi. A Bianzé, invece,<br />
la quantità di verde di cui si potrebbe<br />
in tal modo disporre aumenterebbe<br />
di circa una ventina di unità l’anno,<br />
con un impatto estetico e ambientale<br />
signifi cativo.<br />
gio di quattro giorni,<br />
tra il 14 e il 17 febbraio.<br />
Giulia Gagliardi<br />
BIANZÈ. (g.g.) <strong>La</strong> Pro Loco<br />
cittadina rinnova il Consiglio<br />
direttivo all’insegna<br />
della continuità. Rimane,<br />
infatti, presidente Alessandro<br />
Marotta, che ha guidato<br />
l’associazione già lo scorso<br />
anno, con accanto Chiara<br />
Marangoni, in qualità di vicepresidente,<br />
Linda Ruffa,<br />
segretaria, Eleonora Vigani,<br />
che ha il compito di tesoriere<br />
e Paolo Cavallone, rappresentantedell’Amministrazione<br />
comunale e revisore<br />
dei conti.<br />
<strong>La</strong> Pro Loco è già al lavo-<br />
Don Enrico Triminì <strong>La</strong> basilica di Lourdes<br />
I “pannelli informativi”<br />
sono costati 10 mila euro<br />
BIANZÈ. (g.g.) Sono costati più di<br />
diecimila euro i due pannelli luminosi<br />
che l’Amministrazione comunale di<br />
Bianzé ha voluto per poter fornire in<br />
tempo reale e con aggiornamento costante<br />
informazioni ai cittadini.<br />
Una volta installati, però, si è scoperto<br />
che erano di dimensioni ridotte<br />
rispetto a quello che si era deciso<br />
e inserito nell’ordine d’acquisto. I<br />
due pannelli saranno ora sostituiti, in<br />
modo da disporre di un display più<br />
grande e soprattutto con i caratteri<br />
più visibili.<br />
<strong>La</strong> sostituzione, a carattere oneroso,<br />
circa 500 euro, andrà a pesare sulle<br />
casse del Comune di Bianzè, dato che<br />
l’azienda fornitrice, la Ora System di<br />
Novara, ha sostenuto di aver indicato<br />
nel catalogo su cui è stata effettuata la<br />
scelta delle misure errate e perciò non<br />
ha effettuato il cambio gratuitamente.<br />
Pro Loco: Alessandro Marotta<br />
confermato alla presidenza<br />
Le prenotazioni per il<br />
viaggio sono aperte a<br />
Alessandro Marotta<br />
ro per organizzare i festeggiamenti<br />
per il Carnevale<br />
2011, dopo il primo appuntamento<br />
dell’anno che è stato<br />
in occasione dell’Epifania.<br />
Pellegrinaggio a Lourdes dal 14 al 17 febbraio<br />
Visita alla grotta e alla basilica, ai luoghi di Bernardette e al castello reale di Pau<br />
tutti e si possono effettuare<br />
presso la chiesa di<br />
Bianzé.<br />
Nei tre giorni di pellegrinaggio,<br />
oltre alla visita<br />
alla grotta e alcuni<br />
momenti di preghiera e<br />
confessione, c’è a possibilità<br />
di andare in visita<br />
o al vicino castello reale<br />
di Pau o al convento<br />
dove è conservata la<br />
salma di Santa Bernardette.<br />
Costo dei tre<br />
giorni, compreso viaggio<br />
andata e ritorno in<br />
autobus: 350 euro.
20<br />
TRONZANO<br />
MARTEDÌ 1° FEBBRAIO 2011<br />
<strong>La</strong>vori di manutenzione all’ambulatorio. L’Amministrazione pensava di trasferirlo al Soggiorno Anziani, ma l’Asl si è opposta<br />
Servizio prelievi, il Comune cerca una soluzione<br />
Probabilmente ne sarà allestito uno all’ex Albergo del Sole, che verrà utilizzato anche dall’Avis<br />
TRONZANO. Approvato<br />
il progetto esecutivo per il<br />
restauro dei serramenti del<br />
Soggiorno Anziani, sia per<br />
quanto riguarda la vetrata<br />
d’ingresso che per le fi nestre:<br />
«i serramenti vanno sostituiti<br />
e il progetto è già stato inserito<br />
nel piano triennale per le<br />
opere pubbliche» ha spiegato<br />
l’assessore Valentino Viviani<br />
in Consiglio comunale<br />
nell’ambito della discussione<br />
dell’ordine del giorno proposto<br />
dal gruppo consiliare<br />
“Solidali per Tronzano”.<br />
Un secondo punto presentato<br />
dalla minoranza riguarda<br />
la messa in sicurezza dei locali<br />
ad uso sanitario, dove ha<br />
anche sede l’Avis, all’interno<br />
del palazzo comunale. «È necessario<br />
trovare una soluzione<br />
per evitare la sospensione<br />
dell’erogazione del servizio ai<br />
cittadini, in quanto si tratta di<br />
una questione importante per<br />
la salute dei cittadini» hanno<br />
commentato i consiglieri di<br />
minoranza in accordo con<br />
sindaco e Amministrazione<br />
comunale, i quali hanno co-<br />
A seguito della richiesta del gestore del servizio idrico<br />
Pozzi: riperimetrate<br />
le “zone di rispetto”<br />
TRONZANO. (r.d.) A seguito<br />
della richiesta pervenuta<br />
dalla società Atena spa,<br />
gestore del Servizio Idrico<br />
Integrato, è stata approvata<br />
con una delibera di<br />
Giunta la ridefi nizione<br />
delle zone di rispetto dei<br />
pozzi comunali “Campo<br />
sportivo” e “Salomino”.<br />
Al fi ne di mantenere e<br />
migliorare le caratteristiche<br />
qualitative delle acque<br />
sotterranee destinate<br />
al consumo umano e di<br />
prevenirne, quindi, l’inquinamento<br />
a tutela della<br />
salute pubblica, l’assesso-<br />
L’ambulatorio comunale Il Soggiorno Anziani Il sindaco Andrea Chemello<br />
municato di aver già preso<br />
provvedimenti in merito. In<br />
seguito ad un incontro con<br />
Vittorio Brignoglio, direttore<br />
generale dell’Asl 11, è stato<br />
disposto il trasferimento del<br />
servizio prelievi, tuttora svolto<br />
nei locali ad uso sanitario<br />
all’interno del palazzo comunale.<br />
<strong>La</strong> destinazione proposta<br />
dall’Amministrazione<br />
comunale è l’infermeria del<br />
Soggiorno Anziani già pre-<br />
disposta per tale attività, in<br />
modo da interrompere l’erogazione<br />
del servizio presso il<br />
Comune, e poter ricostruire<br />
completamente i locali. Proposta<br />
bocciata, però, dalla<br />
supervisione dell’Asl che ha<br />
giudicato impraticabile la soluzione<br />
in quanto l’infermeria<br />
del Soggiorno Anziani sarebbe<br />
troppo piccola e quindi<br />
non idonea a fornire un<br />
servizio prelievi settimanale<br />
mantenendo la sua regolare<br />
attività di cura degli ospiti. Al<br />
vaglio dell’Amministrazione,<br />
quindi, una possibile soluzione<br />
anche per l’Avis, che ogni<br />
tre mesi usufruisce degli stessi<br />
locali per le donazioni di<br />
sangue, e che probabilmente<br />
si sposterà all’interno dell’ex<br />
Albergo del Sole.<br />
Ma i cambiamenti in vista<br />
non sono terminati. È stata<br />
infatti prorogata fi no al 2013<br />
Alle Rassegna “Incontri” due serate con il nutrizionista Giampaolo Biroli<br />
«<strong>La</strong> dieta mediterranea per una sana alimentazione»<br />
L’importanza di una corretta masticazione e l’utilità di fare attività fisica<br />
TRONZANO. (r.d.) Al via venerdì<br />
21 gennaio le Conferenze dell’XI<br />
Rassegna “Incontri” della Biblioteca,<br />
con il primo appuntamento:<br />
“Dieta mediterranea e dintorni,<br />
consigli per una sana e corretta<br />
alimentazione” del dottor<br />
Giampaolo Biroli, nutrizionista<br />
clinico all’Ospedale di Novara.<br />
“Che cos’è la dieta mediterranea?<br />
Com’è costituita?” sono queste le<br />
domande su cui Biroli ha invitato i<br />
partecipanti a rifl ettere, cercando<br />
di sfatare il cosiddetto “mito del<br />
magro” tanto diffuso dai media.<br />
Con “dieta mediterranea” molto<br />
spesso si fa riferimento ad una<br />
dieta povera di carne, ma ricca di<br />
pesce, derivati dai cereali ed olio<br />
di oliva. È l’alimentazione dei<br />
greci e dei romani prima della<br />
Il dottor Giampaolo Biroli<br />
caduta dell’impero romano, riscoperta<br />
dall’americano Ancel Keys,<br />
considerato il padre della dieta<br />
mediterranea in seguito alla pubblicazione<br />
del suo libro “Mangiar<br />
bene e stare bene”. Seguire una<br />
dieta non è, come molti credono,<br />
un percorso di privazione, anzi:<br />
«Nulla dell’alimentazione va vietato,<br />
ma soltanto bilanciato e inserito<br />
in un contesto consapevole»<br />
commenta Biroli precisando che<br />
per stare bene è necessario introdurre<br />
circa il 15% di proteine, il<br />
55% di zuccheri e il 30% di grassi.<br />
“Altrettanto importante è masticare<br />
bene, evitando di “divorare”<br />
il cibo, in quanto è utile per assimilare<br />
correttamente i cibi” conclude<br />
Biroli, ricordando l’utilità<br />
dell’attività fi sica che assieme ad<br />
una dieta ben bilanciata costituiscono<br />
i due ingredienti principali<br />
per una vita sana.<br />
la concessione per la distribuzione<br />
di gas metano con<br />
“Esercizio Distribuzione Gas<br />
srl” che si è dichiarata disponibile<br />
all’estensione dell’allacciamento.<br />
Nell’arco dei prossimi<br />
quattro anni è inoltre prevista<br />
la sostituzione delle lampadine<br />
per l’illuminazione pubblica,<br />
con investimenti per l’acquisto<br />
di luci a basso consumo.<br />
Roberta Devecchia<br />
Festival di benefi cenza al Teatro Civico di Vercelli<br />
L’assessore Gerardi canta al “Sanremo dei sindaci”<br />
Ottima interpretazione del brano Have you ever seen the rain<br />
TRONZANO. (r.d.) Tutti al<br />
Teatro Civico di Vercelli per<br />
il “Sanremo dei sindaci”, ideato<br />
dal sindaco di Tricerro<br />
Ezio Borgogna, a cui hanno<br />
partecipato molti degli amministratori<br />
dei comuni della provincia.<br />
Scopo della serata, oltre<br />
al divertimento, era la benefi -<br />
cienza: una raccolta fondi da<br />
destinare parzialmente all’Associazione<br />
Insieme di Vercelli,<br />
che si occupa dal 1995 di<br />
malati oncologici a casa ed in<br />
ospedale. A condurre la serata<br />
il “Bicciolano” in borghese<br />
Andrea Cherchi con Elisabetta<br />
Galante. «L’importante è fare<br />
benefi cenza e solidarietà, motivo<br />
per cui questa nostra esibizione<br />
canora non competitiva<br />
è nata cinque anni fa», ha sottolineato<br />
l’ideatore del festival.<br />
Anche l’Amministrazione comunale<br />
di Tronzano ha par-<br />
Delfina Gerardi<br />
tecipato alla manifestazione<br />
benefi ca con il consigliere Delfi<br />
na Gerardi, che si è esibita<br />
tra sindaci ed amministratori<br />
di altri comuni con Have you<br />
ever seen the rain aggiudicandosi<br />
un bell’8 per l’interpretazione,<br />
8.5 per l’esecuzione e di<br />
nuovo 8 per l’intonazione. «È<br />
re all’ambiente propone<br />
di affi dare al responsabile<br />
del servizio tecnico,<br />
d’intesa con il gestore del<br />
Servizio Idrico Integrato<br />
Atena spa, la verifi ca del<br />
rispetto delle zone di tutela<br />
dei pozzi comunali e per<br />
l’eventuale conseguente<br />
adozione di provvedimenti<br />
a protezione della salute<br />
pubblica. «Con i pozzi non<br />
si può non essere rigorosi»<br />
afferma la maggioranza,<br />
Domenica 6 febbraio in gita a Gressoney<br />
Sulla neve con la Consulta<br />
Iscrizioni presso il presidente Giorgio Genta<br />
<strong>La</strong> pista di sci di fondo a Gressoney<br />
TRONZANO. (r.d.) Ultimi giorni per iscriversi alla gita sulla<br />
neve organizzata dai ragazzi della Consulta in programma<br />
per domenica 6 febbraio. <strong>La</strong> destinazione sarà Gressoney<br />
per una domenica all’insegna del divertimento e del relax<br />
per tutta la famiglia, con la possibilità di sciare con uno<br />
sconto sul giornaliero, pattinare, fare shopping e mangiare<br />
bene. Per info, iscrizioni e prezzi rivolgersi a Giorgio al<br />
328.3838496 oppure via mail a giorgio.genta@gmail.com.<br />
stata per noi di Tronzano la<br />
prima volta, mentre tutti gli<br />
altri avevano già quattro esibizioni<br />
‘sulle spalle’, a Tricerro e<br />
in qualche altro comune. Per<br />
me è stato molto divertente,<br />
anche se ad un certo punto mi<br />
è venuta l’amnesia sulle parole.<br />
Ho conosciuto tanta gente<br />
simpatica e disponibile, amministratori<br />
e non, dei 18 comuni<br />
partecipanti. Sono stata molto<br />
soddisfatta perché sindaco, assessori,<br />
consiglieri e tanti amici<br />
di Tronzano sono venuti a sostenermi<br />
aspettando fi no alla<br />
fi ne ed assicurandomi che le<br />
loro orecchie non hanno sofferto<br />
durante l’esibizione» ha<br />
commentato Delfi na Gerardi,<br />
ripromettendosi di cimentarsi<br />
in una canzone italiana il<br />
prossimo 16 luglio quando la<br />
manifestazione sarà riproposta<br />
a Carisio.<br />
TRONZANO. (r.d.) A Tronzano<br />
è nata una piccola stella: si tratta<br />
di Artù, il cagnolino della tronzanese<br />
Paola Camoriano che<br />
martedì 11 gennaio si è esibito<br />
alla radio “cantando” sulla sigla<br />
della soap opera “Beautiful” e<br />
facendo vincere alla sua padrona<br />
un viaggio a Barcellona.<br />
«Martedì 11 gennaio stavo<br />
ascoltando la puntata di “Pinocchio”<br />
su Radio Deejay – spiega<br />
Paola Camoriano – e il tema<br />
del giorno era: le abilità dei<br />
nostri animali domestici. Così<br />
ho mandato un messaggino<br />
per raccontare del mio bassotto<br />
Artù, che “canta” ululando a<br />
tempo la sigla del Tg5, quella<br />
del meteo, di “Chi vuol essere<br />
milionario” e di “Beautiful”.<br />
Poco dopo mi hanno richiamata<br />
dalla Radio e mandata<br />
in diretta». I deejay avevano<br />
preparato la sigla di “Beautiful”<br />
ribadendo fermamente<br />
l’intenzione di far rispettare<br />
pienamente la normativa<br />
secondo la quale il riempimento<br />
degli stessi deve<br />
essere operato con materiali<br />
non assimilabili come<br />
le rocce, e non con i rifi uti<br />
che possono essere facilmente<br />
assorbiti dal terreno<br />
e quindi penetrare nelle<br />
falde sotterranee inquinando<br />
l’acqua dei pozzi.<br />
Progetto fi nanziato dalla Provincia<br />
Difendersi<br />
dalle truff e<br />
TRONZANO. (r.d.) “Truffe? Non ci<br />
casco!”. È questo il motto del progetto<br />
“Un modello innovativo di Sicurezza<br />
integrata: il Vercellese Occidentale”<br />
fi nanziato dalla Provincia<br />
sul Bando “Sicurezza Integrata”<br />
previsto dalla Legge Regionale<br />
23/2007 a cui hanno aderito molti<br />
Comuni del vercellese tra cui Tronzano.<br />
Come difendersi dalle truffe<br />
della microcriminalità, dalle truffe<br />
ricorrenti soprattutto ai danni delle<br />
persone anziane e utili suggerimenti<br />
su come riconoscere le situazioni<br />
potenzialmente pericolose, sono<br />
solo alcuni dei consigli contenuti<br />
nel libretto. Molto spesso situazioni<br />
di vita quotidiana, come l’attesa in<br />
posta o in banca o l’incontro con<br />
uno sconosciuto per strada possono<br />
nascondere piccole insidie.<br />
Riconosce le sigle tv e ulula a tono<br />
Il cane Artù canta alla radio:<br />
la padrona vince un viaggio<br />
per far esibire Artù, così Paola<br />
ha alzato il volume della radio e<br />
Artù ha iniziato a “cantare”. «Il<br />
successo è stato strepitoso» commenta<br />
Paola, che grazie all’ugola<br />
d’oro del suo bassotto ha vinto<br />
un volo Ryanair per due persone<br />
in Europa. Paola ha poi scelto<br />
Barcellona come destinazione.<br />
«<strong>La</strong> particolarità di Artù è che<br />
riconosce queste sigle e inizia a<br />
ululare veramente a tempo, se la<br />
melodia si alza di tono, anche lui<br />
ulula a tono! <strong>La</strong> sua esibizione<br />
ha fatto proprio ridere tutti».
MARTEDÌ 1° FEBBRAIO 2011<br />
NUCLEARE<br />
SALUGGIA. (r.n.) Sulla<br />
Gazzetta Uffi ciale<br />
dell’Unione Europea del<br />
14 gennaio la Sogin ha annunciato<br />
che “il bando di<br />
gara a procedura ristretta<br />
per l’appalto dei lavori di<br />
realizzazione (progettazione<br />
ed esecuzione) ed avvio<br />
dell’impianto di cementazione<br />
di soluzioni liquide<br />
radioattive “Cemex” nel<br />
sito Eurex di Saluggia (Vc)<br />
è stato annullato in autotutela”.<br />
L’avviso di gara per<br />
“progettazione esecutiva,<br />
costruzione e avvio<br />
dell’impianto Cemex per<br />
la cementazione di soluzioni<br />
liquide radioattive”<br />
(volumetria 21.500 m3),<br />
e dell’annesso “edifi cio di<br />
stoccaggio dei manufatti<br />
cementati prodotti, denominato<br />
D3” (volume<br />
8500 m3, capacità ricettiva<br />
per circa 1200 fusti da<br />
440 litri)” era stato pub-<br />
L’impianto che dovrebbe solidifi care i rifi uti radioattivi liquidi presenti nel sito Eurex di Saluggia<br />
Sogin autoannulla il bando per il Cemex Imminenti dieci trasporti<br />
«Nella documentazione di gara sono stati individuati elementi che avrebbero pregiudicato il corretto e celere espletamento dell’iter»<br />
L’ad Giuseppe Nucci<br />
blicato il 27 luglio 2010;<br />
il 10 agosto Sogin aveva<br />
conceso una proroga al 21<br />
settembre del termine di<br />
ricevimento delle domande<br />
di partecipazione. L’importo<br />
dell’appalto è di 145<br />
milioni di euro, e il termine<br />
di esecuzione è di 84 mesi<br />
dall’aggiudicazione.<br />
L’impianto avrà la funzione<br />
di solidifi care (“cementare”)<br />
il materiale ra-<br />
I sindaci dal sottosegretario:<br />
ora dateci le compensazioni<br />
ROMA. (r.n.) Il presidente<br />
della “Consulta dei Comuni<br />
sede di servitù nucleari”<br />
Fabio Callori, sindaco di<br />
Caorso, ha convocato per<br />
martedì 1° febbraio alle<br />
11 la riunione dei sindaci<br />
presso la sede dell’Anci<br />
a Roma. All’ordine del<br />
giorno della riunione: le<br />
compensazioni ai Comuni<br />
per il biennio 2008-2009,<br />
la delibera sul “nuovo nucleare”<br />
con emendamenti<br />
dell’Anci, lo stralcio dei<br />
contributi della Legge<br />
368 dal patto di stabilità,<br />
il “parco tecnologico”.<br />
Nel pomeriggio, alle 16,<br />
è previsto un incontro<br />
dei sindaci con il sottosegretario<br />
allo Sviluppo<br />
Economico, on. Stefano<br />
Saglia, presso la sede del<br />
Fabio Callori<br />
Ministero.I sindaci chiedono<br />
al Governo rassicurazioni<br />
sull’erogazione delle<br />
“compensazioni nucleari”<br />
ai Comuni e sull’individuazione<br />
del deposito nazionale<br />
in cui trasferire il materiale<br />
radioattivo.<br />
dioattivo che attualmente<br />
si trova nel sito Eurex allo<br />
stato liquido, all’interno di<br />
serbatoi. «I liquidi radioattivi<br />
da condizionare - scrive<br />
Sogin nelle specifi che<br />
tecniche - sono tra di loro<br />
fortemente disomogenei,<br />
sia per quanto riguarda la<br />
composizione chimica che<br />
per il contenuto radioisotopico.<br />
Per tale ragione le<br />
diverse correnti saranno<br />
trattate e condizionate separatamente».<br />
Sogin giustifi ca l’annullamento<br />
del bando con<br />
“l’individuazione, da parte<br />
della stazione appaltante,<br />
nella documentazione<br />
amministrativa di gara, di<br />
alcuni elementi che avrebbero<br />
pregiudicato il corretto<br />
e celere espletamento<br />
dell’iter”. Iter che a questo<br />
punto, se ancora Sogin intende<br />
solidifi care le scorie<br />
con il Cemex, dovrà ripartire<br />
dall’inizio.<br />
Agenzia per la Sicurezza Nucleare:<br />
il Governo ha nominato il direttivo<br />
ROMA. (r.n.) Il Ministro<br />
dello Sviluppo Economico<br />
Paolo Romani, e quello<br />
dell’Ambiente Stefania<br />
Prestigiacomo, hanno di<br />
fatto uffi cializzato l’avvio<br />
della lunga strada che dovrebbe<br />
consentire il ritorno<br />
dell’energia nucleare in Italia.<br />
Il Consiglio dei ministri,<br />
si legge nel sito internet del<br />
Ministero dell’Ambiente e<br />
della tutela del territorio e<br />
del mare, ha infatti defi nito il<br />
direttivo dell’Agenzia, che fa<br />
seguito a un precedente vaglio<br />
delle due Camere e del<br />
direttivo dell’ASN, l’Agenzia<br />
per la Sicurezza Nucleare.<br />
Dai due Ministeri questo<br />
è considerato come il<br />
primo vero e proprio passo<br />
verso il ritorno dell’energia<br />
nucleare in Italia, in una<br />
DEPOSITO DI MATERIALE RADIOATTIVO<br />
Per il D2 pervenute due offerte<br />
SALUGGIA. (r.n.) ”Per la realizzazione del deposito<br />
D2 nel sito Eurex sono pervenute due offerte. <strong>La</strong> procedura<br />
di aggiudicazione è in corso ed è previsto<br />
che si concluda entro l’inizio di marzo”: è quanto<br />
afferma l’ufficio stampa di Sogin.<br />
Il primo bando per la realizzazione del deposito<br />
“temporaneo”, pubblicato nell’ottobre 2008 per un<br />
importo presunto a corpo di 12,1 milioni di euro, era<br />
andato deserto. Sogin aveva allora pubblicato, nel<br />
giugno del 2010, un secondo bando, elevando l’importo<br />
a corpo a 15,7 milioni.<br />
strada che si preannuncia<br />
piuttosto lunga e, certamente,<br />
non priva di insidie<br />
e di possibili ripensamenti.<br />
Ancora, i due Ministri<br />
hanno affermato che nel<br />
corso dei prossimi giorni<br />
verrà riunito, per la<br />
prima volta, il direttivo<br />
dell’Agenzia, con lo scopo<br />
di individuare e concordare<br />
omogeneamente i prossimi<br />
passaggi che potranno<br />
consentire la costituzione<br />
della struttura operativa e<br />
l’individuazione della sede.<br />
I due Ministri hanno infi ne<br />
espresso grande soddisfazione<br />
per queste nuove azioni,<br />
sostenendo di trattarsi di un<br />
passo importante per un ritorno<br />
che – dicono – «avverrà<br />
nel segno della sicurezza<br />
e della tutela dell’ambiente».<br />
attualità 21<br />
Riunione di coordinamento in Prefettura<br />
di barre verso la Francia<br />
VERCELLI. (s.b.) Il 12 gennaio<br />
si è tenuta una riunione in<br />
Prefettura a Vercelli per coordinare<br />
i prossimi trasporti<br />
di barre radioattive verso la<br />
Francia. Verranno inviati dieci<br />
convogli, due da Trino e<br />
otto da Saluggia.<br />
Il crescentinese Gianni Taverna,<br />
assessore all’ambiente,<br />
ha chiesto che i convogli non<br />
passino attraverso Crescentino,<br />
che da oltre un anno ha<br />
deliberato di essere “Comune<br />
denuclearizzato”. <strong>La</strong> richiesta<br />
è stata negata perché il traspor-<br />
to è attuato in ambito militare<br />
e quindi al di fuori della normale<br />
amministrazione civile.<br />
Inoltre, per motivi di sicurezza,<br />
percorsi e date sono avvolti nel<br />
riserbo; comunque pare debba<br />
avvenire tra febbraio e marzo.<br />
L’assessore si è dichiarato<br />
poco soddisfatto dell’evento<br />
anche perché “le scorie andranno<br />
in Francia dove subiranno<br />
trattamenti per ricavare<br />
quanto è ancora possibile<br />
e poi torneranno in Italia e<br />
saranno veramente solo scorie<br />
sul nostro territorio”.<br />
Enea e Sogin siglano un accordo integrativo<br />
per l’affidamento degli impianti di Saluggia<br />
SALUGGIA. (r.n.) L’area gestita<br />
da Sogin all’interno del centro<br />
di ricerca Enea di Saluggia si<br />
estende. A cinque anni dall’affi -<br />
damento degli impianti di ricerca<br />
Enea del ciclo del combustibile,<br />
gli stessi attori che fi rmarono<br />
quell’accordo, e cioè Giuseppe<br />
Nucci, amministratore delegato<br />
(oggi come allora) di Sogin e Giovanni<br />
Lelli, Commissario Enea,<br />
(all’epoca direttore generale<br />
dell’Ente), hanno sottoscritto un<br />
atto aggiuntivo all’accordo del<br />
2006 con cui l’Enea affi dava in<br />
gestione a Sogin gli impianti Itrec<br />
Trisaia, Eurex di Saluggia e Opec<br />
e Ipu di Casaccia, affi nché provvedesse<br />
al loro smantellamento.<br />
Con la sottoscrizione dell’atto<br />
aggiuntivo Sogin acquisisce nuove<br />
aree all’interno del Centro Enea<br />
che – si legge in un comunicato<br />
congiunto – “si rendono neces-<br />
sarie sia per supportare l’attività<br />
cantieristica sia per migliorare le<br />
condizioni di accesso del personale,<br />
con la realizzazione di ulteriori<br />
ingressi indipendenti, più appropriati<br />
alle esigenze territoriali”.<br />
«Questo atto aggiuntivo – ha<br />
dichiarato Giovanni Lelli, commissario<br />
dell’Enea – consentirà<br />
all’Enea di concentrare le sue<br />
risorse sul nuovo programma nucleare<br />
e contribuirà ad accelerare<br />
le attività di smantellamento degli<br />
impianti del vecchio programma<br />
nucleare». «Si tratta di interventi<br />
– ha aggiunto Giuseppe Nucci,<br />
ad di Sogin – che per i territori<br />
si tradurranno in benefi ci, innanzitutto,<br />
sul piano della sicurezza<br />
e del rispetto dell’ambiente.<br />
Inoltre, considerata la rilevanza<br />
delle opere da realizzare, tali interventi,<br />
già sul breve termine,<br />
determineranno positivi effetti<br />
sull’occupazione e sull’economia<br />
dei Comuni interessati».
22 opinioni<br />
MARTEDÌ 1° FEBBRAIO 2011<br />
Lettere e Commenti<br />
Crescentino: Venegoni e il campo nomadi Ora, nel caso Berlusconi,<br />
Per aiutare i Rom<br />
non basta citare Brecht ci scrivono<br />
come si possono acquisire le<br />
prove se il Capo del Governo<br />
delegittima così pesantemente<br />
la Magistratura e gli organi<br />
inquirenti impedendo di<br />
LE TENTAZIONI<br />
DELL’ASSOLUTISMO<br />
fare il loro legittimo lavoro?<br />
2°: Quale ragione o diritto<br />
ha il nostro Presidente del<br />
Rinaldo Carra<br />
Villareggia<br />
Consiglio, a differenza di tutti<br />
gli altri cittadini, di sottrarsi<br />
a queste indagini? Questo,<br />
per chiunque sia provvisto<br />
del minimo di buon senso,<br />
è uno spettacolo penoso e<br />
anche pericoloso in quanto<br />
le aperte minacce di “esemplare<br />
punizione” ci riportano<br />
molto vicino alla “epurazione”<br />
del triste “Ventennio”.<br />
Ci resta solo da augurarsi che<br />
il Presidente della Repubblica,<br />
quale sommo garante<br />
della Costituzione, sappia intervenire<br />
con coraggio e decisione<br />
per fare in modo che<br />
non si ripeta il grande sbaglio<br />
del Re Vittorio Emanuele III<br />
con Mussolini!<br />
Vista la situazione i prossimi<br />
mesi non potranno essere<br />
che molto decisivi per la nostra<br />
povera e cara Italia!<br />
QUINDICINALE INDIPENDENTE DI INFORMAZIONE LOCALE<br />
reg. Trib. di Vercelli n. 339 del 12.4.2006<br />
iscr. al Roc n. 14465<br />
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p. iva 09358220011<br />
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di UMBERTO LORINI BERLUSCONI / 1<br />
CRONISTI DI STRADA. Qual è uno dei<br />
Nell’arco di un mese la sindaca di Crescentino,<br />
Marinella Venegoni, sul fronte del<br />
campo nomadi di strada Torino ha incassato<br />
dalla Regione Piemonte due brutti colpi.<br />
Prima la Regione le ha negato un contributo<br />
di 50 mila euro per allestire nell’area<br />
un campo nomadi attrezzato: “la proposta<br />
formulata non è accoglibile in quanto non<br />
conforme alla normativa in questione e non<br />
coerente con le fi nalità della stessa”; poi le<br />
ha chiesto la restituzione dei “moduli abitativi”<br />
(i container) forniti l’autunno scorso<br />
dalla Protezione Civile, perché – sostiene<br />
la Direzione regionale Opere Pubbliche –<br />
sono stati utilizzati per altri scopi rispetto a<br />
quelli per cui erano stati richiesti.<br />
Venegoni, inaugurando in Municipio una<br />
mostra sulle persecuzioni dei Rom durante il<br />
Nazismo, afferma che «la storia e il presente<br />
si intrecciano: i Rom sono considerati esseri<br />
umani e cittadini dalla Regione?», e cita<br />
una poesia di Bertolt Brecht (ma altre fonti<br />
la attribuiscono al pastore luterano Martin<br />
Niemöller): “Prima di tutto vennero a prendere<br />
gli zingari, e fui contento perché rubacchiavano...”.<br />
E ci aggiunge la mozione degli<br />
affetti: le fi glie piccole, l’inverno gelido...<br />
Ma se i 50 mila euro per interventi al<br />
campo nomadi non arrivano e se i container<br />
devono essere restituiti, è solo perché<br />
«quei simpaticoni della Regione» (defi nizione<br />
della sindaca, che poi si lamenta se<br />
l’assessore regionale non le telefona) sono<br />
senza cuore e persecutori degli zingari?<br />
Fare l’amministratore pubblico cercando<br />
di applicare le proprie idee, le proprie convinzioni,<br />
la propria Weltanschauung è indubbiamente<br />
un lavoraccio, diffi cile e faticoso.<br />
Uno quand’è a casa, o quando organizza<br />
eventi culturali, può anche – e fa benissimo<br />
– leggere Brecht, voce dei derelitti e dei<br />
diseredati. O anche – non occorre suggerirlo<br />
a un’esperta di musica – ascoltare De<br />
Andrè, che in Khorakhanè descrive mirabilmente<br />
la storia, la vita, lo spirito e le diffi<br />
coltà di una tribù Rom. Ma quando uno<br />
è in Municipio, se come amministratore<br />
comunale vuole aiutare i Rom a risolvere i<br />
loro problemi abitativi, deve – sarà noioso,<br />
burocratico e poco poetico, ma è così – attenersi<br />
alla normativa, rispettare il piano<br />
regolatore, formulare le richieste agli altri<br />
Enti nel modo corretto. Deve, insomma, incanalare<br />
le proprie intenzioni all’interno di<br />
un sistema di regole. Altrimenti poi – come<br />
è accaduto – si becca dei “no” motivati e<br />
inappellabili, si scontra con i responsabili<br />
degli uffi ci comunali, rischia procedimenti<br />
per abusivismo e non risolve nulla. E in più,<br />
per giustifi care la propria improvvisazione<br />
(o, secondo i detrattori, incapacità amministrativa),<br />
si trova costretto a ricorrere ai<br />
poeti, ai cantautori, alla drammatizzazione<br />
e ad improbabili paragoni fra il Nazismo di<br />
ieri e la Regione Piemonte di oggi.<br />
Aiutare i Rom è un obiettivo dell’Amministrazione<br />
Venegoni; la sindaca – per cultura<br />
e mentalità – ne è convinta e cerca di<br />
perseguirlo. Ma, come diceva Diderot, “non<br />
basta fare il bene, bisogna farlo bene”.<br />
C’è da essere allibiti e<br />
sconcertati da come vengono<br />
stravolti i concetti di<br />
democrazia e di giustizia<br />
(uguale per tutti) oggi in<br />
Italia. Mi riferisco alle tante<br />
esternazioni fatte dal nostro<br />
Presidente del Consiglio, sia<br />
prima che durante le ultime<br />
vicende giudiziarie che lo<br />
riguardano, e la sua arrogante<br />
e sfacciata pubblica<br />
delegittimazione della Magistratura.<br />
Stupisce anche<br />
il numeroso coro di “cortigiani”<br />
che condivide ed<br />
applaude: cosa questa che<br />
manifesta in modo chiaro<br />
che la democrazia e le sue<br />
regole sono ancora così<br />
poco accettate e che l’assolutismo<br />
del triste ventennio<br />
fascista ha insegnato poco a<br />
così tanta parte di Italiani.<br />
È penoso assistere a<br />
questo continuo e grossolano<br />
attacco a tanti punti<br />
fondamentali della nostra<br />
Carta Costituzionale, democratica<br />
e repubblicana,<br />
scritta, con somma perizia,<br />
dai Padri fondatori: da<br />
coloro che preferirono il<br />
“confi no” e la perdita del<br />
lavoro e di ogni diritto pur<br />
di non sottostare a quella<br />
arrogante e tanto deleteria<br />
dittatura.<br />
Al riguardo dell’ultima<br />
“querelle” (caso Ruby) vorrei<br />
fare solo due considerazioni.<br />
1°: Compito primario<br />
della Magistratura (Organo<br />
costituzionalmente indipendente)<br />
è quello, qualora si<br />
abbiano fondati indizi o denunce,<br />
di indagare per poter<br />
scoprire ed accertare eventuali<br />
reati. A garanzia del<br />
cittadino (di tutti i cittadini)<br />
sta la saggia norma che nessuno<br />
può essere condannato<br />
se non si hanno le prove.<br />
<strong>La</strong>ger e foibe<br />
Le opinioni politiche<br />
e i fatti della storia<br />
Se da una parte sono<br />
contrario alla strumentalizzazione<br />
delle varie<br />
giornate della memoria,<br />
del ricordo e quant’altro,<br />
dall’altra ne posso però<br />
comprendere le ragioni.<br />
Il problema è che in Italia<br />
manca ancora una serena<br />
oggettività intellettuale e<br />
storica, ragion per cui di<br />
tutto si fa un fatto politico,<br />
passando così sopra agli<br />
involontari protagonisti di<br />
tragedie immani quali lager,<br />
foibe e guerre. Personalmente<br />
ho riscontrato in<br />
giro per l’Italia quanto ciò<br />
sia ancora concreto: in occasione<br />
di mie conferenze<br />
sul tema “crimini partigiani”<br />
- perché ci furono anche<br />
quelli -, quartieri blindati,<br />
dozzine di poliziotti,<br />
insulti e violente manifestazioni<br />
contro. <strong>La</strong> politica<br />
dovrebbe occuparsi di opinioni,<br />
la storia di fatti: per<br />
molti non è però così.<br />
Lodovico Ellena<br />
Alice Castello<br />
BERLUSCONI / 2<br />
ATTENTI A QUESTO<br />
MODELLO DI VITA<br />
Giovanni Olivero<br />
Saluggia<br />
Un vecchietto di 73 anni,<br />
o se vogliamo di terza età,<br />
che si porti a letto stuoli di<br />
belle fi gliole, maggiorenni o<br />
minorenni, inghirlandate e<br />
selezionate dai suoi tirapiedi<br />
(leggi stretti collaboratori) sia<br />
pure per aiutarle a superare<br />
le diffi coltà della vita con donazioni<br />
in denaro che solo<br />
può permettersi un uomo<br />
straricco e strapotente, non<br />
poteva passare inosservato<br />
e suscitare curiosità (anche<br />
morbose) commenti e giudizi<br />
di tutti i tipi. Cioè farsi<br />
argomento appetibile che fa<br />
notizia nella società in cui<br />
viviamo. Ed infatti da molte<br />
settimane i mezzi di comunicazione<br />
sono indaffarati a<br />
darci sempre nuovi dettagli,<br />
meglio se piccanti, sulla vicenda,<br />
per alcuni increscio-<br />
sa, per altri scandalosa e forse<br />
per i più “chi se ne frega”.<br />
Tralasciando i risvolti<br />
giuridici e anche quelli politici<br />
sui quali si sono cimentati<br />
e si stanno cimentando<br />
i grandi cervelli, voglio invece<br />
considerare quello che<br />
pare sia l’atteggiamento di<br />
molta gente di fronte a fatti<br />
di tanto scalpore. Quella<br />
gente di tutti i ceti che esplicitamente<br />
o implicitamente<br />
pensano: “fatti suoi, a me<br />
non frega niente”. E devono<br />
essere in tanti a pensare<br />
così, dal momento che i<br />
sondaggi dicono che Berlusconi,<br />
da queste vicende<br />
che l’hanno coinvolto fi no<br />
al collo, si fa per dire, non<br />
ha perso manco un voto.<br />
Ora, pur difendendo la<br />
libertà per lo stile di vita che<br />
ognuno è libero di scegliersi,<br />
quando lo stile di vita è di<br />
un personaggio così importante<br />
non può che assumere<br />
valore di riferimento, voglio<br />
dire quasi modello morale,<br />
soprattutto se difeso con<br />
dovizia di argomentazioni<br />
dei suoi, in vari modi interessati,<br />
collaboratori, per<br />
molti dei quali è anche difesa<br />
d’uffi cio essendo per<br />
qualche verso coinvolti nelle<br />
squallide vicende.<br />
A mio molto modesto<br />
parere, molta gente che ormai<br />
è tempestata da notizie<br />
e contro notizie dove è poi<br />
anche diffi cile avere voglia<br />
di districarsi tra il falso e il<br />
vero, il grave dal lieve, il risultato<br />
che abbiamo sotto gli<br />
occhi è l’assuefazione della<br />
gente, cioè la passiva accettazione<br />
di atteggiamenti<br />
fuori dalla comune morale,<br />
come ineluttabili, ormai permeati<br />
nella nostra società, sì<br />
da non destare più reazioni,<br />
anche per paura di prestare<br />
il fi anco alla politica.<br />
In pratica ritengo che i fatti<br />
di Arcore, con la loro esplosione<br />
mediatica dei pro e dei<br />
contro, abbiano fi nito per<br />
“omologare” comportamenti<br />
di vita che infrangono tutte<br />
le regole morali e comportamenti<br />
della sana vita civile.<br />
In effetti si accetta senza<br />
dirlo, che se questo lo fa lui<br />
e lo fa impunito dalla legge,<br />
sostenuto da larga parte dei<br />
suoi protettori in tutti i sensi,<br />
vuol dire che si può fare.<br />
Quindi è giusto che le nostre<br />
fi gliole, specie se belle e<br />
carine (e se non lo sono devono<br />
diventare senza badare a<br />
spese) si prostituiscano se trovano<br />
qualcuno che le paghi<br />
e magari prometta loro di<br />
diventare anche “veline”. Essendo<br />
veline, o almeno aspiranti<br />
veline, quasi certamente<br />
non faranno carriere nel<br />
cinema ma potranno sempre<br />
accalappiare qualche ragazzo<br />
avvezzo a questo stile di<br />
vita, non per fare famiglia,<br />
istituto ormai da rottamare,<br />
ma per consumare quel che<br />
resta del sesso da esaurire.<br />
Quelli che assuefatti non<br />
sono ancora di questi modelli<br />
di vita che ci vengono<br />
proposti dall’alto, possono<br />
almeno chiedersi, come sarà<br />
il futuro della nostra civiltà<br />
se si diffonde questo modello<br />
di vita targato Berlusconi.<br />
Attenzione, che assuefatti<br />
vuol dire anche farsi<br />
complici.<br />
<strong>La</strong> “Giornata della memoria” a Cigliano<br />
Non dimenticare è un dovere<br />
Sabato 22 gennaio, sto andando ad<br />
una mostra nella biblioteca di Cigliano.<br />
Mia madre è venuta con me. È<br />
una mostra che si intitola “Il fi lo spinato<br />
ti lacera la mente”, almeno mi sembra<br />
di ricordare che questo sia il titolo.<br />
È stata allestita in occasione della giornata<br />
della memoria e verrà “rappresentata”<br />
dai bambini che partecipano<br />
al laboratorio teatrale condotto e diretto<br />
da Patrizia, una mia cara amica.<br />
Ne ho voglia, e non ne<br />
ho voglia. Sono stata ad<br />
Auschwitz, e non è stato<br />
facile camminare in<br />
quegli spazi, ascoltare le<br />
parole e il silenzio, vedere<br />
quello che ho visto, perché<br />
là si vede. Quindi ne ho voglia, e<br />
non ne ho voglia. Ma ricordo ancora<br />
le parole della guida alla fi ne del nostro<br />
giro: «io oggi vi ringrazio, perché<br />
voi potrete ricordare…». E quindi<br />
vado.<br />
I bambini entrano ed escono da uno<br />
spazio che funge da camerino, si posizionano<br />
davanti ad alcuni pannelli<br />
della mostra e leggono, ma leggono<br />
con il cuore. Si tratta di brani di Renzo<br />
Roncarolo, un vercellese deportato.<br />
Descrivono la paura, la disperazione,<br />
la morte dentro.<br />
Ci sono dei cubi con sopra delle<br />
scritte: razzismo, odio, prigionia…<br />
I bambini dopo la lettura entrano<br />
con un carrello e portano via i cubi.<br />
Poi parlano. E sono parole di libertà<br />
ed uguaglianza, in particolare rivolte<br />
ai bambini e ai loro diritti.<br />
E alla fi ne rientrano con i cubi di<br />
prima, e, come per magia, le parole<br />
si trasformano. Diventano lettere che<br />
compongono una frase: “Al male si<br />
può dire di no”. Dopo<br />
guardo la mostra, rileggo<br />
i brani, osservo i disegni<br />
di Renzo Roncarolo, che<br />
rappresentano ciò che<br />
ha vissuto. Me ne torno a<br />
casa stanca, ma più presente<br />
a me stessa. Le parole di Primo<br />
Levi, lette dai bambini, mi rimbalzano<br />
nella mente: «se comprendere è impossibile,<br />
conoscere è necessario», alle<br />
quali hanno aggiunto «non dimenticare<br />
è un dovere». Penso che questo mi<br />
dà speranza, mi auguro questa iniziativa<br />
venga portata avanti anche in altri<br />
posti, in altre scuole, e non solo. In<br />
cuor mio ringrazio i bambini, che oggi<br />
mi hanno insegnato qualcosa.<br />
Alessia Amharai<br />
Moncrivello<br />
principali problemi di Vercelli? Lo si<br />
apprende a pagina 11 dell’edizione<br />
del 17 gennaio del settimanale bicciolano,<br />
che apre con quattro foto a colori:<br />
quattro cacche di cani. “Reportage:<br />
Nei salotti del centro abbondano i ricordini di<br />
Fido. In città troppi indisciplinati non raccolgono<br />
la pupù del cane”. Con interviste<br />
e commenti.<br />
POETI EMERGENTI. Sull’edizione del<br />
17 gennaio Patrizia Martini intervista<br />
Fra’ Carlo Basili, Cappuccino,<br />
cappellano all’ospedale di Chivasso.<br />
Gli chiede di citare un libro. Risposta:<br />
«Leggo tanto, testi religiosi e non, e credo<br />
che andrebbero riapprezzate tutte le poesie di<br />
Ungheretti che raccontano il peso dell’esistenza».<br />
Chissà chi è, ‘sto Ungheretti.<br />
CINQUANTA? Riemerge dall’ombra<br />
Elvio Chilelli, al quale – da quando<br />
il nuovo caporedattore dell’edizione<br />
vercellese del quotidiano ha scoperto<br />
che è parente di un assessore del<br />
Comune di Saluggia – è stato tolto il<br />
ruolo di megafono dell’Amministrazione<br />
saluggese. Scrive del decesso<br />
del sacerdote don Aldo Momo: «dal<br />
1953 iniziano i suoi 45 anni da viceparroco<br />
a Saluggia. Quindi, per un altro decennio, è<br />
parroco: dal 1998 al 2008». Titolo: “Addio<br />
a don Aldo, parroco per 50 anni”.<br />
OSSIMORO. Dalla recensione di Debora<br />
<strong>La</strong>morte del concerto di Giovanna<br />
Marini alla chiesa degli Angeli:<br />
«Uno spettacolo che ha condotto il pubblico<br />
nel dimenticato territorio della memoria».<br />
TUTTI PROTAGONISTI. Titoli di pag. 18<br />
dell’edizione del 26 gennaio. Taglio<br />
alto: dibattito organizzato dall’Anpi.<br />
“L’associazione protagonista in sala consiliare”.<br />
Taglio medio: veglione di Carnevale,<br />
“Dopo gli Abbà tocca ai nuovi protagonisti”.<br />
Taglio basso: “Il Gran Paradiso protagonista<br />
al Rotary”. Urge dizionario dei sinonimi,<br />
o titolista con un po’ di fantasia.<br />
VEDIAMO DI ANDARE AL SODO. Romantica<br />
iniziativa del settimanale chivassese<br />
diretto da Piera Savio: “Gioiello e cena a<br />
lume di candela per un messaggio d’amore...”:<br />
a pag. 19 dell’edizione del 26 gennaio si<br />
annuncia che il giornale pubblicherà i<br />
messaggi d’amore recapitati in redazione;<br />
«fra tutte le frasi giunte una verrà scelta<br />
e all’autore sarà consegnato un gioiello d’oro»;<br />
«tutti dicono I love You, dillo anche tu e vivrai<br />
un 14 febbraio indimenticabile con una romantica<br />
cena a lume di candela, insieme alla persona<br />
amata». In tutta la pagina, cuoricini<br />
e un particolare del dipinto Il bacio di<br />
Hayez. Ma fondo pagina si va giù per le<br />
trippe: ecco che «la pornostar Marika Ferrero,<br />
direttamente dal primo fi lm hard 3D “Casino<br />
45”, sarà nostra ospite al disco sexy club».<br />
TELEFONARE PER APPUNTAMENTO. Per<br />
chi non fa in tempo a prenotare al sexy<br />
club della Periferia, comunque, lo storico<br />
bisettimanale vercellese segnala,<br />
sull’edizione del 18 gennaio, «A Vercelli<br />
nuovissima portoricana ti aspetta per rilassanti<br />
massaggi»; «Bella affascinante ragazza<br />
21enne esegue massaggi, vicinanze Crescentino»,<br />
«Italiana Vercelli, riceve in ambiente<br />
riservato», «Chivasso appena arrivata in città<br />
dolcissima giovane sempre disponibile», «Italiana<br />
30enne, dolce nei sentimenti, padrona<br />
dei tuoi sogni, Vercelli zona ospedale».
Crescentino: l’11 aprile scadono i contratti di solidarietà. Incontro tra azienda e Rsu<br />
Italcardano, la dirigenza annuncia 37 esuberi<br />
I sindacati bloccano gli straordinari del sabato. Il 28 gennaio uno sciopero di otto ore<br />
CRESCENTINO. Si avvicina<br />
l’11 aprile, data<br />
in cui alla Dana Spicer<br />
Italcardano scadranno<br />
i contratti di solidarietà<br />
che interessano 412<br />
lavoratori dello stabilimento<br />
crescentinese. In<br />
questa prospettiva sono<br />
avvenuti gli incontri<br />
tra l’Rsu e la dirigenza<br />
al fi ne di sapere se gli<br />
ammortizzatori sociali<br />
impiegati fi nora – cassa<br />
integrazione e contratti<br />
di solidarietà – saranno<br />
confermati.<br />
<strong>La</strong> società ha prospettato<br />
37 esuberi, dei quali<br />
22 tra gli operai e 15 tra<br />
gli impiegati, con “mobilità<br />
su base volontaria”.<br />
Al momento il tutto è<br />
ancora in discussione:<br />
in primo luogo il fatto<br />
stesso di dichiarare esuberi<br />
perché - afferma il<br />
rappresentante sindacale<br />
della Cgil, Corrado Donato<br />
- «se la politica della<br />
Dana è di ridurre il personale,<br />
non lo si può fare<br />
giocando sui numeri». In<br />
seconda battuta, la società<br />
sceglierebbe chi licenziare<br />
tra gli impiegati,<br />
lasciando invece la possibilità<br />
di scelta agli operai.<br />
A parere del sindacalista<br />
«questa mossa ha anche<br />
l’obiettivo di dividere i<br />
lavoratori». <strong>La</strong> mobilità<br />
volontaria degli operai<br />
sarebbe preceduta da un<br />
Tirocinio all’estero<br />
con Europe Calling<br />
Otto posti per i residenti in provincia di Vercelli<br />
VERCELLI. (r.e.) Quattro<br />
mesi a Loughborough nel<br />
Regno Unito o a Valencia<br />
in Spagna per vivere<br />
un’esperienza formativa e<br />
professionale con “Europe<br />
Calling” – Tirocini transnazionali.<br />
Questa è l’opportunità<br />
offerta ai giovani<br />
residenti in provincia di<br />
Vercelli, attraverso l’inserimento<br />
in un ambiente di<br />
lavoro all’estero, in cui il<br />
tirocinante potrà cogliere<br />
peculiarità ed affi nità del<br />
Paese ospitante.<br />
Il Progetto Leonardo “offre<br />
la possibilità di confrontarsi<br />
con uno stile di vita<br />
nuovo, una cultura e un contesto<br />
sociale diversi, vivendo<br />
quattro mesi all’estero.<br />
Un’esperienza full-immersion<br />
per perfezionare la lingua<br />
straniera, scoprire nuove<br />
idee, persone, familiarizzare<br />
con costumi e usanze e aumentare<br />
la consapevolezza<br />
delle proprie capacità e potenzialità.<br />
In sintesi quattro<br />
ECONOMIA E LAVORO<br />
accordo sindacale, mentre<br />
quella unilaterale degli<br />
impiegati non avrebbe<br />
alcun preaccordo.<br />
Da parte loro i lavoratori<br />
hanno già iniziato a<br />
manifestare il loro dissenso:<br />
è stato deciso di bloccare<br />
gli straordinari del<br />
sabato, fatto evidenziato<br />
anche dalla manifestazione<br />
del 22 gennaio davanti<br />
ai cancelli della fabbrica<br />
dove è stato attuato il pic-<br />
la Gazzetta<br />
Sabato mattina l’attività si è fermata I lavoratori in assemblea<br />
Uno scorcio di Loughborough<br />
mesi di training unico e assolutamente<br />
formativo”.<br />
Sono a disposizione 8 tirocini<br />
di formazione e lavoro,<br />
da aprile ad agosto 2011.<br />
<strong>La</strong> scheda di candidatura,<br />
disponibile sul sito www.<br />
formazionevc.it, va stampata,<br />
compilata e consegnata,<br />
completa di tutti gli allegati,<br />
secondo quanto previsto<br />
nelle modalità organizzative,<br />
presso il Servizio Formazione<br />
Professionale della<br />
Provincia di Vercelli in via<br />
San Cristoforo 3.<br />
MARTEDÌ 1° FEBBRAIO 2011 23<br />
chettaggio per impedire<br />
l’ingresso dei lavoratori<br />
del primo turno che effettuano<br />
lo straordinario<br />
del sabato.<br />
È anche stato attuato<br />
uno sciopero per l’intera<br />
giornata di venerdì 28<br />
gennaio, su tutti i turni,<br />
per sensibilizzare la dirigenza.<br />
«Il motivo delle<br />
otto ore di sciopero<br />
- spiega Donato - non è<br />
da ricollegarsi in alcun<br />
modo a quelli presentati<br />
dalla Fiom per lo sciopero<br />
nazionale; il nostro<br />
è un gesto deciso insieme<br />
ai colleghi degli altri<br />
sindacati, tutti uniti per<br />
salvaguardare l’occupazione<br />
all’Italcardano».<br />
Secondo le fonti sindacali<br />
l’adesione ha raggiunto<br />
il 90 per cento delle maestranze.<br />
Silvia Baratto<br />
Il dispositivo viene prodotto nello stabilimento di Saluggia<br />
Sorin annuncia: ottenuta l’autorizzazione<br />
per vendere in Europa la valvola Perceval<br />
MILANO. (r.e.) Sorin<br />
Group, società leader<br />
mondiale nel trattamento<br />
delle malattie cardiovascolari,<br />
annuncia di aver<br />
ottenuto l’autorizzazione<br />
per la commercializzazione<br />
in Europa della valvola<br />
cardiaca aortica auto ancorante<br />
Perceval S. Tale<br />
valvola rappresenta l’ultima<br />
generazione in termini<br />
di innovazione tecnologica<br />
nelle protesi cardiache.<br />
Perceval S è indicata per<br />
la sostituzione della valvola<br />
aortica in pazienti affetti da<br />
stenosi aortica per mezzo<br />
di una procedura chirurgica<br />
minimamente invasiva<br />
effettuata in tempi molto<br />
rapidi. <strong>La</strong> stenosi aortica è<br />
la malattia cardiaca valvolare<br />
acquisita più comune<br />
nel mondo occidentale e<br />
la sua insorgenza aumenta<br />
con l’invecchiamento della<br />
popolazione. <strong>La</strong> diffusione<br />
della stenosi aortica sintomatica<br />
grave è stimata<br />
<strong>La</strong> valvola Perceval<br />
pari a circa il 3% nei pazienti<br />
con 75 anni di età<br />
(tale percentuale aumenta<br />
signifi cativamente all’aumentare<br />
dell’età). <strong>La</strong> prognosi<br />
dei pazienti affetti da<br />
stenosi aortica sintomatica<br />
grave è poco favorevole:<br />
se il paziente non viene<br />
sottoposto a trattamento<br />
subito dopo l’insorgenza<br />
dei sintomi la sopravvivenza<br />
media è breve - spesso<br />
di soli due o tre anni.<br />
Perceval S è una valvola<br />
aortica chirurgica dotata<br />
di un esclusivo dispositivo<br />
di ancoraggio autoespandibile<br />
che permette<br />
al chirurgo di sostituire la<br />
valvola malata senza dover<br />
suturare la protesi al tessuto<br />
del paziente e rappresenta<br />
quindi un’evoluzione<br />
rispetto alle tradizionali<br />
bioprotesi. <strong>La</strong> componente<br />
funzionale della valvola<br />
è realizzata in pericardio<br />
bovino ed è fi ssata su un<br />
supporto in lega superelastica.<br />
Questo innovativo<br />
sistema si basa sull’esperienza<br />
ottenuta con una<br />
valvola aortica stentless in<br />
pericardio impiantata in<br />
oltre diecimila pazienti,<br />
con provata durabilità ed<br />
ottima performance emodinamica.<br />
I risultati clinici<br />
sui primi 180 pazienti, cui<br />
è stata impiantata la protesi<br />
Perceval S, indicano<br />
una riduzione signifi cativa<br />
della durata della procedura<br />
chirurgica, sia per gli<br />
interventi di sola sostitu-<br />
I sindacalisti Esposito e Pagnoni al corteo<br />
Il 28 gennaio: manifestazione della Fiom<br />
I metalmeccanici del Vercellese<br />
a Torino per lo sciopero generale<br />
CRESCENTINO. (r.e.) Anche una folta rappresentanza<br />
di lavoratori della nostra zona ha partecipato, venerdì<br />
28 gennaio a Torino, alla manifestazione indetta dalla<br />
Fiom in occasione dello sciopero generale dei metalmeccanici.<br />
Il corteo – dietro lo striscione “Il lavoro<br />
è un bene comune: difendiamo ovunque contratto e<br />
diritti” è partito dalla stazione di Porta Susa e ha raggiunto<br />
piazza Castello, dove si è tenuto un comizio.<br />
«<strong>La</strong> Fiom è impegnata a sostenere il contratto collettivo<br />
nazionale di lavoro senza deroghe, a difendere la<br />
legalità, la democrazia e la libertà di rappresentanza<br />
sindacale, a combattere la precarietà e il dominio del<br />
mercato che divorano la vita delle persone e compromettono<br />
la coesione sociale e il futuro del Paese».<br />
Un reparto dello stabilimento saluggese<br />
zione aortica che nel caso<br />
di procedure concomitanti<br />
con tempo di clampaggioaortico<br />
tipicamente ridotto<br />
di oltre il 50%. Perceval S<br />
consente di mantenere i risultati<br />
clinici ai livelli di affi<br />
dabilità che costituiscono<br />
lo standard di riferimento<br />
in cardiochirurgia: le performance<br />
emodinamiche<br />
sono eccezionali, con bassi<br />
gradienti pressori ed<br />
un’elevata area valvolare<br />
effettiva a 1 e 2 anni di<br />
follow-up. Ad oggi, 25 centri<br />
cardiochirurgici in tutta<br />
Europa hanno accumulato<br />
esperienza nell’impianto<br />
della valvola Perceval S in<br />
oltre 500 pazienti durante<br />
gli studi clinici pre-commercializzazione.<br />
«Siamo entusiasti - ha<br />
detto Davide Bianchi,<br />
presidente della Business<br />
Unit Heart Valve - di ricevere<br />
l’approvazione<br />
CE per questa tecnologia<br />
rivoluzionaria. Siamo<br />
impegnati nel fornire ai<br />
cardiochirurghi di tutto il<br />
mondo soluzioni terapeutiche<br />
innovative ad elevate<br />
prestazioni volte a migliorare<br />
il trattamento delle<br />
patologie cardiovascolari e<br />
a far progredire la pratica<br />
clinica. Questo importante<br />
risultato conferma la nostra<br />
leadership nel settore<br />
della sostituzione valvolare<br />
cardiaca, garantendoci un<br />
vantaggio competitivo in<br />
questo sofi sticato segmento<br />
clinico».
24 economia e lavoro<br />
MARTEDÌ 1° FEBBRAIO 2011<br />
I dati dell’indagine congiunturale del Centro Studi di Unioncamere<br />
Aumentano produzione, fatturato e ordinativi:<br />
le imprese manifatturiere recuperano posizioni<br />
ROMA. (r.e.) Il made in<br />
Italy continua a conquistare<br />
clienti all’estero ed è<br />
infatti grazie alle esportazioni<br />
che le nostre imprese<br />
manifatturiere stanno avviandosi<br />
ad un recupero di<br />
posizioni. Lo confermano<br />
i dati dell’indagine congiunturale<br />
del Centro studi<br />
di Unioncamere sulle<br />
Pmi manifatturiere fi no a<br />
500 dipendenti relativa al<br />
IV trimestre 2010. Produzione,<br />
fatturato e ordinativi<br />
superano infatti il 3%<br />
nei tre mesi conclusivi dello<br />
scorso anno rispetto allo<br />
stesso periodo del 2009,<br />
mentre l’export sale a<br />
+5%, trainato soprattutto<br />
dalle aziende con oltre 50<br />
dipendenti e dalle regioni<br />
del Nord. Ancora in diffi<br />
coltà, invece, le imprese<br />
meridionali e quelle di più<br />
piccole dimensioni localizzate<br />
nelle regioni centrali,<br />
dove solo chi esporta riesce<br />
a portare di nuovo in positivo<br />
i risultati aziendali.<br />
Nel complesso, la ripresa<br />
delle vendite dovrebbe<br />
consolidarsi nel primo<br />
trimestre 2011, ma risulta<br />
ancora “frenata” dalle<br />
attese non brillanti delle<br />
industrie che si rivolgono<br />
al solo mercato nazionale.<br />
Continua l’andamento<br />
positivo degli indicatori<br />
di performance della manifattura<br />
nazionale nel IV<br />
trimestre 2010. Produzione<br />
e fatturato registrano<br />
rispettivamente +3,3% e<br />
+3,2% rispetto allo stesso<br />
periodo del 2009. Sensibile<br />
l’incremento soprattutto<br />
nelle imprese con oltre<br />
50 dipendenti (rispettivamente<br />
+5,0% e +4,9%),<br />
mentre le piccole aziende<br />
registrano aumenti più<br />
contenuti (+1,5% per la<br />
produzione e +1,4% per<br />
il fatturato). A livello territoriale,<br />
la ripresa sembra<br />
interessare prevalentemente<br />
il Settentrione, con<br />
il Nord-Ovest che mette<br />
a segno un +4,1% per la<br />
produzione e +4,3% per<br />
il fatturato, ed il Nord-Est<br />
che registra un incremento<br />
del +4,4% per entrambi<br />
gli indicatori.<br />
Una ripresa decisamente<br />
meno sostenuta<br />
interessa le regioni del<br />
Centro, che chiudono<br />
l’ultimo trimestre 2010<br />
con un aumento della<br />
produzione dell’1,9% e<br />
dell’1,4% del fatturato.<br />
Negativo, invece, l’andamento<br />
del Mezzogiorno<br />
(-0,6% la produzione e<br />
-1,3% il fatturato). Tra i<br />
settori, “brillano” soprattutto<br />
le Industrie dei metalli,<br />
le Industrie chimiche<br />
e delle materie plastiche,<br />
quelle elettriche ed elettroniche<br />
e le meccaniche<br />
e dei mezzi di trasporto,<br />
che registrano incrementi<br />
di produzione e fatturato<br />
prossimi o superiori alla<br />
media. In ripresa anche<br />
il sistema moda (+3,0%<br />
la produzione e +2,0%<br />
il fatturato), mentre l’alimentare<br />
e l’industria del<br />
legno e del mobile chiudono<br />
l’anno con aumenti<br />
intorno all’1%. Le ‘altre<br />
industrie’ (carta, articoli<br />
sportivi, giocattoli e gioielli)<br />
sono l’unico settore che<br />
sembra ancora sperimentare<br />
delle diffi coltà, tanto<br />
che entrambi gli indicatori<br />
sono negativi (rispettivamente<br />
-1,9% la produzione<br />
e -1,7% il fatturato).<br />
<strong>La</strong> manifattura recupera<br />
anche sul fronte degli<br />
ordinativi: +3,2% il dato<br />
di sintesi del IV trimestre<br />
2010 rispetto allo stesso<br />
trimestre del 2009, con<br />
le imprese maggiori che<br />
segnano addirittura un<br />
+4,9%, mentre le piccole<br />
imprese si fermano a<br />
+1,5%. E’ sempre il Settentrione<br />
a spingere di più<br />
l’acceleratore dalla ripresa,<br />
chiudendo l’anno con<br />
valori pari o superiori al<br />
4%. Il Centro si assesta al<br />
+2,4% mentre il Sud registra<br />
un arretramento del<br />
-1,8%.<br />
Confi ndustria: investimenti frenati dalle incertezze sull’evoluzione dei mercati<br />
Ma in Piemonte la ripresa resta debole<br />
Negli ultimi tre trimestri gli indicatori non hanno fatto registrare reali progressi<br />
TORINO. (r.e.) Resta molto<br />
debole la ripresa in<br />
Piemonte mentre le attese<br />
relative a produzione, ordini<br />
totali ed esportazioni<br />
restano stabili. E’ quanto<br />
emerge dalla tradizionale<br />
indagine congiunturale<br />
della Confi ndustria Piemonte<br />
sul primo trimestre<br />
2011. In particolare, il<br />
tasso di utilizzo degli impianti<br />
è aumentato di circa<br />
dieci punti rispetto ai<br />
minimi toccati nel 2009,<br />
ma rimane attestato su livelli<br />
inferiori a quelli ‘normali’,<br />
mentre la composizione<br />
del carnet ordini è<br />
migliorata, ma resta ancora<br />
sbilanciata sul breve<br />
periodo. Un altro segnale<br />
di fragilita’ viene dagli investimenti,<br />
ancora deboli,<br />
frenati dalle incertezze<br />
sulla evoluzione dei mercati<br />
e dai margini, ancora<br />
ampi, di capacita’ produttiva<br />
inutilizzata. Poco piu’<br />
del 20% delle imprese ha<br />
in programma spese di<br />
un certo impegno, a fronte<br />
del 30-40% degli anni<br />
pre-crisi. Sul piano occupazionale<br />
rimane remota<br />
la prospettiva di una nuova<br />
fase di crescita.<br />
Negli ultimi trimestri<br />
è diminuito in misura signifi<br />
cativa il ricorso alla<br />
cassa integrazione, ma rimane<br />
comunque superiore<br />
di quasi quindici punti<br />
ai livelli del 2007-2008.<br />
Infi ne, qualche progresso<br />
emerge rispetto alla liquidità.<br />
Prosegue la riduzione<br />
della quota di imprese che<br />
segnalano ritardi negli<br />
incassi, scesa al 53% dal<br />
70-75% del 2009 mentre<br />
i tempi medi di pagamento<br />
rimangono immutati,<br />
pari mediamente a 100<br />
giorni con punte di 150<br />
giorni nei rapporti con le<br />
Amministrazioni Pubbli-<br />
che.<br />
«<strong>La</strong> nostra indagine -<br />
osserva la presidente di<br />
Confi ndustria Piemonte<br />
Mariella Enoc commentando<br />
i risultati - conferma<br />
la debolezza dell’attuale<br />
fase congiunturale.<br />
<strong>La</strong> stabilità di tutti i principali<br />
indicatori rilevati<br />
dalla nostra indagine,<br />
che negli ultimi tre tri-<br />
mestri non hanno fatto<br />
registrare reali progressi<br />
non confermano le attese<br />
di un progressivo rafforzamento<br />
della ripresa<br />
avviata alla fi ne del 2009.<br />
Se gli indicatori non cambieranno<br />
in senso maggiormente<br />
positivo, il<br />
recupero dei livelli di produzione<br />
del 2007-2008 è<br />
un traguardo ancora lontano».<br />
«D’altra parte permangono<br />
i rischi di un nuovo<br />
rallentamento. Per la<br />
nostra area - conclude la<br />
presidente Enoc - è essenziale<br />
sostenere l’iniziativa<br />
imprenditoriale con tutti<br />
gli strumenti possibili, in<br />
ambito fi nanziario, amministrativo<br />
e programmatico<br />
e cogliere appieno<br />
tutte le opportunità offerte<br />
dai mercati mondiali,<br />
rafforzando le iniziative<br />
per l’internazionalizzazione».<br />
Prosegue l’impegno dell’Osservatorio sull’usura<br />
Monitoraggio del fenomeno, campagna di sensibilizzazione e prevenzione<br />
TORINO. (r.e.) «Dopo l’ampliamento<br />
della composizione dell’Osservatorio<br />
dello scorso anno, quest’anno<br />
l’attività sarà caratterizzata dal<br />
monitoraggio del fenomeno realizzato<br />
tramite borse di studio, dalla<br />
campagna di sensibilizzazione<br />
contro il gioco d’azzardo e dal proseguimento<br />
delle conferenze nelle<br />
scuole di prevenzione sul fenomeno<br />
dell’usura». Così Tullio Ponso,<br />
componente dell’uffi cio di presidenza<br />
dell’assemblea piemontese,<br />
delegato all’Osservatorio regionale<br />
sul fenomeno dell’usura, ha sintetizzato<br />
l’impegno emerso nella ri-<br />
Mariella Enoc<br />
unione programmatica del 31 gennaio<br />
a Palazzo <strong>La</strong>scaris a Torino.<br />
Dal 2004 al 2009 le denunce in<br />
Piemonte sono passate da 41 a 55<br />
(nella provincia di Torino da 20 a<br />
36) ma le richieste di aiuto giunte<br />
alle Fondazioni antiusura sono state<br />
moltissime. Per esempio quella Crt<br />
è passata da 729 domande del 2008<br />
a ben 1297 nel 2009 e gli interventi<br />
di sostegno fi nanziario sono passati<br />
da 116 a 158.<br />
Una attività che è in costante<br />
aumento. L’esperto dell’Osservatorio,<br />
Antonio Rossi, ha tenuto<br />
a sottolineare «l’importanza<br />
dell’impegno nelle scuole per creare<br />
quella fondamentale cultura<br />
antiusura necessaria per combattere<br />
effi cacemente il fenomeno».<br />
Il programma 2011 si articola dunque<br />
in: Borse di studio Assegnazione<br />
(per un ammontare di 30 mila euro)<br />
delle tre borse di studio bandite in<br />
collaborazione con le Facoltà di<br />
Giurisprudenza, Economia e Commercio<br />
e Psicologia delle Università<br />
di Torino e del Piemonte Orientale,<br />
per ricerche sul tema dell’usura<br />
e dei fenomeni connessi. Successiva<br />
pubblicazione e presentazione pubblica<br />
delle ricerche realizzate.
MARTEDÌ 1° FEBBRAIO 2011 economia e lavoro 25<br />
SALUGGIA. (r.a.) L’assessorato<br />
Agricoltura della<br />
Regione Piemonte sta<br />
promuovendo nuove linee<br />
programmatiche per la valorizzazione<br />
dei prodotti<br />
agroalimentari piemontesi.<br />
In particolare, in collaborazione<br />
con la Provincia,<br />
intende individuare su<br />
tutto il territorio vercellese<br />
prodotti agroalimentari<br />
di particolare rilevanza,<br />
a cui attribuire il nuovo<br />
marchio di certifi cazione<br />
“Piemonte AgriQualità”.<br />
<strong>La</strong> Provincia di Vercelli<br />
ha individuato due<br />
prodotti candidabili ad<br />
ottenere questo importante<br />
riconoscimento certifi<br />
cazione regionale di<br />
qualità, che verrà riconosciuto<br />
dall’Unione Europea:<br />
il Fagiolo di Saluggia<br />
e la Toma della Valsesia.<br />
Giovedì 13 gennaio pres-<br />
Progetto a Crescentino<br />
Come raffi nare il riso<br />
con l’energia solare<br />
CRESCENTINO. Il fotovoltaico<br />
come supporto<br />
energetico per l’attività di<br />
un’azienda agricola: questa<br />
la sperimentazione realizzata<br />
da Paolo Mosca nella<br />
riseria familiare. Il giovane<br />
agricoltore crescentinese ha<br />
presentato il progetto innovativo<br />
per accedere ai fi -<br />
nanziamenti regionali per il<br />
piano di sviluppo locale per<br />
i giovani. Con un impianto<br />
da 18 kw fornisce l’energia<br />
necessaria all’impianto di<br />
raffi nazione del riso. Terminato<br />
ad agosto e messo<br />
in funzione a novembre,<br />
l’impianto ha già prodotto<br />
1 Mw; dovrebbe arrivare a<br />
produrne circa 20 all’anno.<br />
Il progetto ha raccolto i<br />
giudizi positivi non solo della<br />
Provincia, ma anche della<br />
Regione che lo ha ritenuto<br />
interessante ed altamente<br />
ecocompatibile. Inoltre, nella<br />
passata primavera, è stato<br />
selezionato per rappresentare<br />
l’utilizzo dei fondi italiani<br />
per la sperimentazione in<br />
sede europea.<br />
Il suo ideatore non si ferma<br />
ed intende proseguire<br />
con la ricerca e la sperimentazione<br />
non solo nel campo<br />
energetico, bensì in quello<br />
agronomico a tutto tondo.<br />
Silvia Baratto<br />
Elevata richiesta dall'industria<br />
Continua ad essere particolarmente<br />
intensa la domanda di risone<br />
da parte dell’industria: al 25 gennaio<br />
l’industria ha ritirato quasi il 50%<br />
del prodotto disponibile per la campagna<br />
in corsa, e nell’ultima settimana<br />
il ritirato ammonta a circa 47.000<br />
tonnellate contro le 30-35.000 tonnellate<br />
della media del periodo. I<br />
risoni maggiormente utilizzati dalle<br />
riserie sono ad oggi: Arborio (ritirato<br />
oltre il 60%), Carnaroli e Sant’Andrea<br />
(ritirato circa il 55%).<br />
Ovviamente una richiesta così elevata<br />
non può che avere degli effetti<br />
positivi sulle quotazioni e, infatti, i<br />
tondi quotano 35 euro ivati al quin-<br />
Il legume è stato individuato dalla Provincia quale candidato alla certifi cazione<br />
Il Fagiolo di Saluggia verso il marchio "Piemonte AgriQualità"<br />
<strong>La</strong> bozza di disciplinare presentata dalla Regione è stata redatta sulla base di quella approvata dal Consiglio comunale<br />
so la sala consigliare del<br />
Comune di Saluggia,<br />
alla presenza dei funzionari<br />
Gabriele Varalda<br />
(responsabile del settore<br />
Agricoltura della Provincia<br />
di Vercelli), Mariella<br />
Gimondo (funzionaria<br />
dell’assessorato Agricoltu-<br />
ra della Regione Piemonte),<br />
Michele Baudino del<br />
Creso (Consorzio di Ricerca,<br />
Sperimentazione e<br />
Divulgazione per l’Ortofrutticoltura<br />
Piemontese),<br />
i rappresentanti del Consorzio<br />
di tutela del Fagiolo<br />
di Saluggia e alcuni mem-<br />
il borsino del riso Varietà<br />
tale (oltre 35 euro per le migliori partite<br />
di Selenio), Medi e Lunghi A da<br />
parboiled sono scambiati a 40 euro,<br />
il Sant’Andrea oltre i 45 euro, Roma<br />
e Baldo a 50 euro, Arborio tra i 60 e<br />
i 65 euro, Carnaroli non meno di 70<br />
euro e i Lunghi B a 30-32 euro.<br />
a cura di Gian Luca Mascellino<br />
Consorzio Vendita Risone - Vercelli<br />
cvrmascellino@virgilio.it<br />
bri dell’Amministrazione<br />
comunale, è stato presentato<br />
dalla Regione Piemonte<br />
il progetto pilota<br />
per il riconoscimento del<br />
nuovo marchio attraverso<br />
un disciplinare di produzione<br />
e la relativa scheda<br />
di controllo.<br />
27 gennaio 2011<br />
<strong>La</strong> bozza di disciplinare<br />
di produzione presentata<br />
dalla Regione Piemonte<br />
ha seguito la traccia del<br />
disciplinare che il Consorzio<br />
di tutela del Fagiolo<br />
di Saluggia ha steso e il<br />
Consiglio comunale ha<br />
approvato l’anno scorso.<br />
In particolare sono state<br />
recepite tutte le pratiche<br />
colturali e le caratteristiche<br />
del prodotto indicate<br />
nel disciplinare comunale.<br />
Nei successivi incontri,<br />
che avverranno nelle<br />
prossime settimane, tra<br />
la Regione Piemonte,<br />
Provincia di Vercelli,<br />
Creso, Consorzio di tutela<br />
del Fagiolo di Saluggia<br />
e Comune verranno<br />
formalizzati ulteriori atti<br />
fi nalizzati all’ottenimento<br />
in tempi brevi del prestigioso<br />
marchio “Piemonte<br />
Agriqualità”.<br />
Listino<br />
Borsa Merci<br />
Vercelli<br />
prezzi euro.min e max / t<br />
Pagamento 60 giorni<br />
Andamento<br />
della settimana:<br />
mercato e prezzi<br />
(euro per q.le inclusa iva)<br />
Balilla e similari 328-336 Prezzo 35 euro<br />
Selenio e similari 318-336 Prezzo 35-37 euro<br />
Lido e Similari 337-365 Prezzo 40 euro<br />
Loto Ariete e similari 347-375 Prezzo 40 euro<br />
Augusto 357-385 Prezzo 40 euro<br />
Sant'Andrea 396-432 Prezzo 45-47 euro<br />
Roma 455-480 Prezzo 50 euro<br />
Baldo e similari 455-480 Prezzo 50 euro<br />
Arborio e similari 546-576 Prezzo 60-65 euro<br />
Carnaroli e similari 656-673 Prezzo 70 euro<br />
Thaibonnet e similari 284-290 Prezzo 30-32 euro<br />
(*) = nominale<br />
Ha 45 anni, risiede a Santhià dove conduce un'azienda risicola<br />
Paolo Dellarole nuovo presidente<br />
della Coldiretti di Vercelli e Biella<br />
Un'esposizione di fagioli di Saluggia. A destra: il marchio Dellarole (terzo da sinistra) con i dirigenti di Coldiretti<br />
Ercole (Cia): l'agricoltura piemontese<br />
è in difficoltà ma non in disarmo<br />
Negli ultimi dieci anni 15 mila aziende hanno cessato l'attività<br />
TORINO. (r.a.) «Che l’agricoltura piemontese<br />
non stia passando il periodo più felice<br />
della sua storia – afferma Roberto Ercole,<br />
presidente della Cia piemontese – è un fatto<br />
indiscutibile. Lo dimostra l’emorragia di<br />
aziende agricole nel periodo che va dal 2000<br />
al 2010: 15 mila aziende hanno cessato l’attività.<br />
L’abbandono, dovuto sopratutto alla<br />
disaffezione di molti imprenditori a causa<br />
del calo dei redditi, è stato più accentuato<br />
nelle aree marginali, dove le condizioni di<br />
lavoro sono più impegnative».<br />
«L’agricoltura piemontese non è però<br />
in disarmo e continua a rappresentare una<br />
solida realtà nelle nostra regione,<br />
con ancora 63 mila<br />
aziende iscritte alle Camere<br />
di Commercio, più della<br />
metà “professionali”, cioè<br />
esclusivamente agricole con<br />
tante produzioni tradizionali<br />
di qualità e tipiche. Nel<br />
2010, per altro, il valore<br />
della produzione in alcuni<br />
comparti ha avuto una signifi<br />
cativa ripresa. Segnali positivi sono arrivati<br />
dal vitivinicolo, dal lattiero caseario, dal cerealicolo.<br />
Buone le performance di pesche,<br />
nettarine e actinidia. Ai segnali positivi ha<br />
fatto riscontro l’andamento negativo della<br />
zootecnia bovina da carne con quotazioni<br />
in calo, aggravate dall’aumento dei costi<br />
di produzione nel secondo semestre, dovuti<br />
specialmente alle spese di alimentazione<br />
degli animali. Come se non bastasse, le stime<br />
sui consumi nazionali stanno fornendo<br />
segnali fortemente preoccupanti. Stagnazione<br />
invece per il comparto suinicolo. Meglio<br />
è andata a chi ha prodotto per l’estero. Le<br />
esportazioni dei prodotti agroalimentari<br />
sono cresciute di circa il 7% rispetto al<br />
Roberto Ercole<br />
2009». «Le aziende agricole piemontesi reagiscono<br />
alla crisi e si adoperano per consolidarsi,<br />
producendo eccellenze alimentari delle quali la<br />
nostra regione va giustamente fi era. Esse chiedono<br />
però alle Istituzioni di fornire delle risposte<br />
politiche. Solamente un vero progetto di rilancio<br />
del settore primario può aiutare l’agricoltura<br />
piemontese a superare le sue carenze strutturali».<br />
«<strong>La</strong> crescita della competitività del nostro<br />
sistema agricolo – prosegue Ercole – è fortemente<br />
connessa alla capacità dei Governi nazionale<br />
e regionale di sviluppare un’azione di<br />
lungo respiro, coerente con la scelta strategica<br />
della nostra agricoltura di<br />
orientare tutta la produzione<br />
verso l’alta qualità e l’elevato<br />
valore unitario, volta a sostenere<br />
la modernizzazione<br />
delle imprese agricole, a migliorare<br />
le infrastrutture rurali<br />
ed a favorire l’aggregazione<br />
delle produzioni. Solo aggregando<br />
la produzione si rafforza<br />
il potere contrattuale degli<br />
agricoltori all’interno delle fi liere e si evita<br />
che siano gli ‘altri’, all’esterno delle aziende<br />
agricole, a determinare i prezzi di vendita e<br />
quindi il reddito delle aziende stesse”.<br />
«Molto importante per futuro della nostra<br />
agricoltura – conclude Ercole – sarà la<br />
riforma della Pac, a cui l’Italia sta rischiando<br />
però di arrivare ancora una volta impreparata<br />
e senza una linea condivisa. In gioco,<br />
questa volta, oltre alla riforma, c’è anche il<br />
mantenimento degli aiuti dopo il 2013. Senza<br />
l’ossigeno fi nanziario di Bruxelles gran<br />
parte delle imprese agricole sarebbe costretta<br />
davvero a chiudere i battenti. E non<br />
si tratterebbe più solo dei cali fi siologici di<br />
questi anni, ma di una vera dèbacle».<br />
Workshop all'assessorato regionale<br />
OCM vino: risultati eccellenti<br />
e prospettive per il futuro<br />
TORINO. (r.a.) “OCM vino, attuazione e<br />
prospettive” è stato il tema centrale del workshop<br />
tenutosi presso l’Assessorato regionale<br />
all’Agricoltura a Torino, riunione di lavoro<br />
alla quale hanno presieduto anche rappresentanti<br />
della Commissione UE, del Ministero<br />
delle Politiche Agricole alimentari e forestali,<br />
e delle altre Regioni italiane. Un incontro nel<br />
corso del quale sono stati discussi i risultati<br />
seguiti all’attuazione del Piano nazionale di<br />
sostegno per il settore vitivinicolo nel periodo<br />
2008 – 2010. Oggetto di confronto sono poi<br />
state le prospettive per il futuro per quanto<br />
concerne un settore, quello vitivinicolo, che<br />
da sempre contraddistingue il Piemonte.<br />
Ha presenziato all’incontro anche l’assessore<br />
regionale all’agricoltura Claudio<br />
Sacchetto: “L’OCM vino si è dimostrata,<br />
in questi anni, una buona esperienza, un<br />
grande sostegno al settore vitivinicolo nel<br />
suo complesso, e continuerà ad essere uno<br />
strumento di rilevante utilità fi no al sopraggiungere<br />
della nuova riforma Pac. <strong>La</strong><br />
regione Piemonte, nel dettaglio, ha puntato<br />
molto sulla innovativa misura degli investimenti,<br />
valorizzando inoltre l’aspetto della<br />
promozione, a dimostrazione che il settore<br />
vitivinicolo della nostra Regione mantiene<br />
sempre un’eccellente vitalità. Il Piemonte<br />
negli ultimi anni ha attinto molto anche<br />
dalle opportunità messe in campo dalla<br />
misura ristrutturazioni, conseguendo ottimi<br />
risultati tangibili. Dopo uno sguardo al passato,<br />
è doveroso volgere la mente al futuro:<br />
sarà importante mantenere sempre ad alti<br />
livelli le specifi cità piemontesi per quanto<br />
concerne il vitivinicolo, nella speranza che<br />
vi sia un incremento nella fl essibilità delle<br />
misure in modo da poter contare su una<br />
maggior libertà di manovra in fase di programmazione”.<br />
VERCELLI. (r.a.) È Paolo Dellarole,<br />
classe 1966, il nuovo presidente<br />
della Coldiretti di Vercelli<br />
e Biella. Residente a Santhià in<br />
Cascina Nuova, diplomato in ragioneria,<br />
conduce un’azienda risicola<br />
di 140 ettari, in società con<br />
il cugino Stefano Bor. Giovane,<br />
ma con una lunga esperienza tra<br />
le fi la dell’associazione, inizia la<br />
sua esperienza in Coldiretti come<br />
Delegato del Movimento Giovanile<br />
(oggi Giovani Impresa) dal<br />
1990 al 1994. Successivamente<br />
ricopre il ruolo di Vice-Presidente<br />
della Coldiretti di Vercelli e<br />
Biella dal 1996 al 2000. Attualmente<br />
è consigliere comunale del<br />
Comune di Santhià, e Revisore<br />
dei Conti del Condifesa Coldiretti<br />
di Vercelli e Biella.<br />
Da sempre in prima linea durante<br />
le battaglie portate avanti<br />
dalla Coldiretti a tutti i livelli,<br />
Paolo Dellarole da sempre cerca<br />
di trasmettere il suo grande<br />
amore per l’agricoltura in generale,<br />
e il riso in particolare: «Voglio<br />
mettere la mia esperienza a<br />
servizio di questa grande associazione<br />
a cui chiederò anche<br />
aiuto per riuscire a fare bene e<br />
ad ottenere obiettivi e risultati<br />
condivisi dalla base. Il progetto<br />
per il Paese di ‘Una fi liera agricola<br />
tutta italiana’ è importante<br />
perché si tratta di un grande<br />
veicolo commerciale in cui noi<br />
dobbiamo credere, prima come<br />
associati Coldiretti e poi come<br />
imprenditori ma, per riuscire<br />
in tutto questo, dobbiamo fare<br />
sistema. Solo facendo sistema si<br />
riuscirà a crescere e lasciare alle<br />
generazioni future un’agricoltura<br />
forte e competitiva».<br />
L’assemblea, che si è svolta<br />
nella Sala Pastore della Camera<br />
di Commercio di Vercelli, è stata<br />
un momento particolarmente<br />
sentito dalla base, non vissuto<br />
come “ore importanti, sottratte<br />
all’attività aziendale”, ma come<br />
un tassello determinante della<br />
nuova Coldiretti da costruire<br />
insieme.<br />
<strong>La</strong> scelta di Paolo Dellarole<br />
è stata condivisa dalla base<br />
associata che non ha nascosto<br />
grandi aspettative e proprio dagli<br />
interventi in sala è emersa<br />
chiaramente la determinazione<br />
di promuovere tutti i settori e le<br />
loro grandi potenzialità, scopo<br />
che verrà raggiunto grazie alla<br />
nuova azione politica e alla disponibilità<br />
del sistema di servizi<br />
Coldiretti presente sul territorio.<br />
«Sarà fondamentale - dichiara<br />
il neo presidente Dellarole - far<br />
conoscere e far condividere il<br />
progetto Coldiretti, con il proposito<br />
di accompagnare le imprese<br />
agricole verso il mercato, nella<br />
direzione del progetto di ‘Una<br />
fi liera agricola tutta italiana’, attraverso<br />
gli accordi di fi liera, le<br />
vendite dirette, le forniture alla<br />
ristorazione collettiva. Tutto ciò<br />
verrà realizzato anche attraverso<br />
la creazione di specifi ci gruppi<br />
di lavoro dedicati: Riso e risorse<br />
idriche; Cereali; Ortofrutticoltura;<br />
Zootecnia; Florovivaismo;<br />
Viticoltura; Pianifi cazione territoriale<br />
(espropri, contratti di<br />
affi tto) e ambiente. Di conseguenza<br />
saranno potenziate le<br />
strutture di base, per ottenere un<br />
miglioramento delle attività di<br />
consulenza e dei servizi forniti.<br />
Tutto questo senza mai perdere<br />
di vista i concetti chiave di umiltà,<br />
coraggio, coerenza, etica e<br />
lealtà, che dovranno sempre guidare<br />
l’azione della Coldiretti».<br />
Nella stessa occasione è stato<br />
eletto il Consiglio direttivo,<br />
composto dai seguenti membri:<br />
Gianpaolo Andorno (Borgo<br />
D’Ale - suini), Piercarlo Ardissone<br />
(Arborio - riso), Matteo<br />
Baldin (Bozzolo - vino), Mauro<br />
Balegno (Cigliano - cereali), Pier<br />
Franco Balossino (Asigliano -<br />
riso), Renato Bonora (Gattinara<br />
- riso), Gianpaolo Burdisso (Livorno<br />
Ferraris - zootecnia latte),<br />
Roberto Cesale Ros (Occhieppo<br />
- zootecnia latte), Jose Garavetto<br />
(Alice Castello - cereali), Roberto<br />
Guerrini (Salussola - riso), Nicola<br />
Isopo (Varallo - miele), Roberto<br />
Mercandino (Biella - zootecnia<br />
latte), Luigi Pozzo (Cavaglià -<br />
fl orovivaismo), Federica Rosso<br />
(Vercelli - riso), Marco Ravasenga<br />
(Trino - riso).
PROMOZIONE<br />
CRESCENTINO. Colpi di<br />
testa. Questa volta non<br />
sono follie, ma tre incornate<br />
che a Castelletto<br />
Ticino sono valse tre<br />
punti fondamentali per<br />
la rincorsa della Crescentinese<br />
alla zona pla-<br />
<strong>La</strong> Crescentinese torna a sperare di entrare in zona playoff grazie alla pirotecnica vittoria (3-2) sul campo della Castellettese<br />
<strong>La</strong> Crescentinese "corsara" sorride sempre e solo in trasferta<br />
Dopo il pareggio a reti bianche con la sorpresa Cavaglià i granata hanno ottenuto a Castelletto Ticino la sesta vittoria lontano dal Comunale di via Raffaello<br />
CRESCENTINO. (r.v.)<br />
Quattro punti in due<br />
partite e la Crescentinese<br />
si rimette in carreggiata.<br />
<strong>La</strong> squadra allenata da<br />
Massimo Pairotto dopo<br />
lo scialbo 0-0 interno<br />
contro il Cavaglià, terza<br />
forza del campionato,<br />
sono andati a vincere in<br />
casa della Castellettese<br />
per 3-2. I granata confermano<br />
il loro scarsissimo<br />
feeling con il gol e con<br />
il campo amico lasciando<br />
per strada due punti<br />
con i biellesi. Il Cavaglià<br />
con una prova ordinata<br />
riesce a imbrigliare i padroni<br />
di casa e a sfiorare<br />
anche il colpaccio. In<br />
avvio di gara la Crescentinese<br />
prova subito a tenere<br />
alti i ritmi di gioco e<br />
Acampora tenta un paio<br />
di sortite nell'area biellese<br />
che risultano però<br />
infruttuose. <strong>La</strong> cronaca è<br />
scarna di emozioni, perché<br />
tra i granata il solo<br />
Allasia sembra avere le<br />
carte in regola per dare<br />
la svolta alla contesa, ma<br />
qualcosa nell'ultimo passaggio<br />
va sempre storto.<br />
Il primo vero tiro in porta<br />
è di marca ospite con<br />
Esposto che al 28' scarica<br />
dai trenta metri una<br />
sventola che <strong>La</strong> Fontana<br />
disinnesca a pugni chiusi.<br />
Il secondo tempo si<br />
apre sempre con i crescentinesi<br />
in avanti e con<br />
Allasia che prima centra<br />
da sinistra un pallone sul<br />
quale Acampora non<br />
yoff. Una rincorsa che i<br />
granata sembrano voler<br />
attuare solamente nella<br />
gare in trasferta. Le partite<br />
casalinghe sembrano<br />
infatti un autentico<br />
tabù. Anche contro il<br />
Cavaglià la squadra di<br />
Massimo Pairotto non<br />
è andata oltre lo 0-0<br />
creando solo un paio di<br />
occasioni da gol. Certo,<br />
l'avversario era l'autentica<br />
rivelazione del<br />
campionato in grado di<br />
inserirsi nelle primissi-<br />
la Gazzetta<br />
SPORT<br />
MARTEDÌ 1° FEBBRAIO 2011 27<br />
Colpi di testa da tre punti<br />
Maurizio Vallarella in azione in azione<br />
arriva per questione di<br />
centimetri alla deviazione<br />
vincente sotto porta<br />
e poco dopo tenta la soluzione<br />
su calcio piazzato<br />
trovando la pronta<br />
opposizione di Zollo che<br />
blocca a terra l'insidiosa<br />
conclusione. I granata<br />
sembrano avere qualche<br />
cavallo in più nel motore,<br />
ma senza la necessaria<br />
lucidità in mezzo al<br />
campo dove sono troppi<br />
i palloni sbagliati per eccessiva<br />
frenesia. Sull'altro<br />
fronte mister Govoni<br />
allo scoccare dell'ora di<br />
gioco si gioca la carte<br />
dell'ex Angelo Saia che<br />
prende il posto di un'altra<br />
vecchia conoscenza<br />
di via Raffaello, ovvero<br />
Farinella, andando a fare<br />
coppia con il temuto Vitale.<br />
Pairotto risponde<br />
gettando nella mischia<br />
Vallarella. Ma è il Cavaglià<br />
ad avere la grossa<br />
occasione per sbloccare<br />
la contesa al 73' proprio<br />
con Saia che si avventa<br />
in corsa su un traversone<br />
basso dalla sinistra di<br />
me posizioni della classifi<br />
ca, ma il tasso tecnico<br />
dei granata è superiore e<br />
Tutt'altra musica invece<br />
lontano da via Raffaello.<br />
Ben sei vittorie in<br />
trasferta su nove partite<br />
disputate che paragona-<br />
Vitale e all'altezza del<br />
dischetto del rigore spara<br />
un sinistro che termina<br />
alle stelle. Il finale è convulso.<br />
L'ultimo grosso<br />
brivido arriva all'81' con<br />
la più grossa occasione<br />
per i granata: un piazzato<br />
di Allasia scatena un'autentica<br />
fagiolata nell'area<br />
ospite, Zollo tenta l'uscita,<br />
ma si lascia scappare<br />
la sfera che Negro Frer<br />
raccoglie e calcia a rete a<br />
colpo sicuro senza fare i<br />
conti con Gaio e Floresta<br />
che sulla linea riescono a<br />
ricacciare lontana la sfera<br />
eludendo anche l'intervento<br />
di Vallarella.<br />
Riscatto e fondamentale<br />
vittoria per la Crescentinese<br />
in quel di<br />
Castelletto Ticino. <strong>La</strong><br />
squadra granata inizia<br />
con il piglio giusto e al<br />
21' passa: pennellata su<br />
punizione di Allasia e<br />
imperiosa incornata di<br />
Negro Frer. I piazzati<br />
di Allasia sono l'arma in<br />
più della Crescentinese<br />
che raddoppia al 34' con<br />
un'azione fotocopia che<br />
vede questa volta staccare<br />
di testa Carella. Sembra<br />
fatta per i granata,<br />
che controllano bene la<br />
contesa e vanno al riposo<br />
sul doppio vantaggio.<br />
Nella seconda frazione<br />
di gioco la squadra<br />
granata allenta un po' il<br />
ritmo e commette qualche<br />
errore di troppo in<br />
difesa consentendo alla<br />
Castellettese di rientra-<br />
te all'unica vittoria ottenuta<br />
tra le mura amiche<br />
fanno della Crescentinese<br />
la squadra più "pazza"<br />
del campionato. Ma<br />
in un torneo che fi no ad<br />
ora ad eccezione di Junior<br />
Biellese Libertas e<br />
i tabellini<br />
Crescentinese-Cavaglià 0-0<br />
CRESCENTINESE: <strong>La</strong> Fontana, Napolitano,<br />
Gremmio, Bigatti (60' Tarallo), Negro Frer, Giardina,<br />
Capra (66' Vallarella), Marteddu (83' Tortora), Acampora,<br />
Pacelli, Allasia. A disp. Di Giaimo, Meo De Filippi,<br />
Benincasa, Mondino. All. Pairotto.<br />
CAVAGLIA': Zollo, Cremonte, Gaio, Cacciati,<br />
Mina (78' Rida), Vizzi, Lerro, Floresta, Farinella (60'<br />
Saia), Esposto (68' Tonello), Vitale. A disp. Vallaro,<br />
Zanello, Di Martino, Moreni. All. Govoni.<br />
ARBITRO: Milardi di Torino.<br />
NOTE: ammoniti Gremmio, Giardina, Marteddu<br />
(Cr), Cacciati e Vitale (Ca). Calci d'angolo: 3-2. In<br />
fuorigioco: 7-4. Recupero: 1'+3'.<br />
Castellettese-Crescentinese 2-3<br />
RETI: 21' Negro Frer (Cr), 34' Carella (Cr), 55'<br />
Mazzucchelli (Ca), 72' Ferrario (Ca), 74' Napolitano<br />
(Cr).<br />
CASTELLETTESE: Ciorbini, Elvini (68' Frigiolini),<br />
Orlando, Pires, Ferrario, Montagnoli, Esposito<br />
(59' Cianfrone), Pescarolo (80' Ganci), Mazzucchelli,<br />
Mustali, Santoni. A disp. Cascino, Cabà, Randi, Minervino.<br />
All. Colombo.<br />
CRESCENTINESE: <strong>La</strong> Fontana, Napolitano,<br />
Gremmio, Bigatti, Negro Frer, Giardina, Tortora<br />
(70' Marteddu), Moretto (83' Vallarella), Acampora,<br />
Carella, Allasia (79' Tarallo). A disp. Di Giaimo, Benincasa,<br />
Capra, Mondino. All. Pairotto.<br />
ARBITRO: Cusanno di Chivasso.<br />
NOTE: ammoniti Monta e Cianfrone (Ca), Allasia<br />
(Cr).<br />
re in partita: al 55' <strong>La</strong><br />
Fontana sbaglia il tempo<br />
dell'uscita e Mazzucchelli<br />
è lesto a insaccare accorciando<br />
le distanze. I<br />
locali spingono e trovano<br />
il pareggio al 72' con un<br />
Galliate che sembrano<br />
avere davvero una marcia<br />
in più, basta riuscire<br />
a mettere a segno un<br />
fi lotto di tre o quattro<br />
vittorie consecutive per<br />
dare la scossa e fare la<br />
differenza. Scossa che la<br />
colpo di testa di Ferrario.<br />
Il gioco aereo premia<br />
però definitivamente la<br />
Crescentinese 2': questa<br />
volta il cross è di Negro<br />
Frer e il colpo di testa è<br />
timbrato da Napolitano.<br />
compagine garanata potrebbe<br />
ricevere da Maurizio<br />
Vallarella appena<br />
il navigato attaccante<br />
troverà la migliore condizione<br />
fi sica.<br />
Roberto Vannicola<br />
PROMOZIONE<br />
GIRONE A<br />
15 a giornata<br />
Crescentinese-Cavaglià 0-0<br />
17 a giornata<br />
Castellettese-Crescentinese 2-3<br />
21' Negro Frer, 34' Carella,<br />
74' Napolitano<br />
Classifi ca<br />
Junior Libertas Biellese* 37<br />
Galliate 36<br />
Cavaglià** 28<br />
Romentinese** 28<br />
Castellettese* 27<br />
Crescentinese* 27<br />
Briga* 25<br />
Domodossola** 24<br />
Gattinara*** 23<br />
Fomarco** 22<br />
Stresa** 22<br />
Arona Calcio* 22<br />
San Carlo 19<br />
Omegna* 17<br />
<strong>La</strong> Chivasso** 13<br />
Olimpia S. Agabio** 12<br />
* una partita in meno<br />
** due partite in meno<br />
*** tre partite in meno<br />
Prossimi turni<br />
19 a giornata (2 febbraio)<br />
Gattinara-Crescentinese<br />
20 a giornata (6 febbraio)<br />
Crescentinese-Stresa<br />
21 a giornata (13 febbraio)<br />
Galliate-Crescentinese
28 sport<br />
MARTEDÌ 1° FEBBRAIO 2011<br />
SALUGGIA. <strong>La</strong> rincorsa<br />
della Virtus Saluggese<br />
al miracolo playoff è già<br />
fi nita. Dopo l'illusorio<br />
successo (2-1) ottenuto<br />
sul campo del Valleversa<br />
nel primo dei quattro<br />
recuperi che vedono<br />
impegnata la squadra di<br />
Massimo Bava, è arrivato<br />
il ko interno (2-3) contro<br />
lo Junior Calcio. Ora i<br />
bianconeri dovranno concentrarsi<br />
totalmente sulla<br />
salvezza. <strong>La</strong> gara contro il<br />
Valleversa vede la Virtus<br />
Saluggese faticare a esprimere<br />
il proprio gioco nel<br />
primo tempo sbagliando<br />
una lunga serie di passaggi.<br />
Anche i locali non<br />
brillano particolarmente<br />
e per 45' non si registrano<br />
grosse occasioni da rete.<br />
Nella ripresa l'ingresso di<br />
Amerigo Anania dà maggior<br />
vigore al gioco della<br />
Virtus che inizia a premere<br />
con determinazione. Al<br />
PRIMA CATEGORIA <strong>La</strong> squadra di Massimo Bava con il ko interno ha perso le ultime flebili speranze di rientrare in corsa per i playoff<br />
Virtus Saluggese, resta solo la salvezza<br />
I bianconeri ora devono solo badare a raggiungere i 30 punti il più in fretta possibile per evitare grossi guai<br />
Gli astigiani appaiono la squadra più ostica nella corsa alla Promozione<br />
Alicese, la rivale è la Sandamianese<br />
ALICE CASTELLO (r.v.) Il<br />
maltempo che si è abbattuto<br />
sul Piemonte domenica<br />
30 gennaio non ha<br />
permesso lo svolgimento<br />
del recupero che vedeva<br />
impegnata l'Alicese contro<br />
la Sandamianese per<br />
l'autentico big-match della<br />
giornata. I castellani quindi<br />
rimangono in vetta alla<br />
classifi ca in coabitazione<br />
proprio con la Sandamianese,<br />
ma rispetto agli<br />
astigiani hanno disputato<br />
una partita in più. Per la<br />
squadra presa in mano<br />
da Ugo Yon a campionato<br />
in corso (l'ex tecnico<br />
del Cvr 2005 è subentrato<br />
a Rocco Marino alla<br />
fi ne del mese di ottobre)<br />
l'obiettivo è stato messo a<br />
fuoco, ovvero la vittoria<br />
del campionato. Domenica<br />
6 i castellani affronteranno<br />
tra le mura amiche<br />
il Frassineto (compagine<br />
58' mister Bava azzecca la<br />
mossa vincente gettando<br />
nella mischia Rametta e<br />
dopo 2' è proprio il neo<br />
entrato a sbloccare la<br />
contesa: lavora un buon<br />
pallone al limite dell'area,<br />
lo smista sulla sinistra per<br />
Pisasale e si avventa poi<br />
sul traversone del compa-<br />
gno superando il portiere<br />
con un beffardo colpo di<br />
testa. Passano 10' e arriva<br />
il raddoppio: <strong>La</strong>zzarino<br />
va via sulla sinistra e taglia<br />
l'area di rigore con<br />
un traversone che premia<br />
l'inserimento da destra di<br />
Comba abile a battere il<br />
portiere con una precisa<br />
conclusione di prima intenzione.<br />
Sul doppio vantaggio<br />
i saluggesi allentano<br />
la morsa e il Valleversa<br />
inizia a farsi pericoloso<br />
dalle parti di Argomenniè.<br />
All'81' i padroni di<br />
casa riaprono la contesa<br />
con Tosetti che risolve<br />
una mischia in area e nei<br />
convulsi minuti fi nale è<br />
il portiere della Virtus a<br />
salire in cattedra con una<br />
grande parata che consente<br />
ai suoi di strappare<br />
tre preziosissimi punti.<br />
I bianconeri cadono in<br />
casa contro lo Junior Calcio<br />
e dice addio ai playoff.<br />
Cvr 2005 aggrappato ai suoi gioielli<br />
I gol di Gasic e Andrea Bocchi possono garantire al più presto la salvezza<br />
CIGLIANO. (r.v) Anche il<br />
Cvr 2005 ha dovuto inchinarsi<br />
alla fi tta nevicata di<br />
domenica mattina e il recupero<br />
sul campo della Nuova<br />
Sco è così slittato a data da<br />
destinarsi. Per la giovane<br />
squadra di Enzo Vineis<br />
l'obiettivo salvezza sembra<br />
poter essere alla portata e<br />
soprattutto conquistato nel<br />
giro di poche settimane.<br />
Soprattutto perché il tecnico<br />
rossoblu ha fi nalmente<br />
a disposizione la coppia di<br />
attacco che a inizio stagione<br />
faceva sognare cose importanti,<br />
ovvero quella composta<br />
da Andrea Bocchi e Peter<br />
Gasic. Due giocatori che<br />
se con ogni probabilità non<br />
fossero stati bloccati da problemi<br />
fi sici nella prima parte<br />
di campionato avrebbero<br />
potuto trascinare il Cvr nelle<br />
zone alte della classifi ca.<br />
Domenica prossima la<br />
banda di mister Enzo Vineis<br />
All'ultimo minuto una "magia" di Tony Maida piega il Villanova Monfer-<br />
BIANZÈ. (r.v) Una zampata<br />
di Tony Maida in<br />
pieno recupero regala<br />
al Bianzè una vittoria<br />
fondamentale in chiave<br />
salvezza. Contro i diretti<br />
rivali del Villanova Monferrato<br />
gli azzurri hanno<br />
tirato fuori una prova<br />
grintosa che li ha portati<br />
a imporsi per 2-1 nel recupero<br />
della quindicesima<br />
giornata. Un match<br />
vibrante e scorbutico tra<br />
due squadre che in questo<br />
recupero si giocavano<br />
una buona fetta di stagione.<br />
In avvio il Bianzè sembra<br />
avere maggior birra<br />
e crea almeno quattro<br />
palle-gol che non riesce a<br />
sfruttare. Cannella è bravo<br />
in un paio di circostanze<br />
a farsi trovare pronto,<br />
nelle altre ci pensa la<br />
mancanza di precisione<br />
degli attaccanti di casa a<br />
far rimanere il punteggio<br />
Michele Pisasale<br />
Ugo Yon, tecnico dei biancogranata<br />
che coltiva ancora speranze<br />
di agganciare il treno<br />
che porta alla Promozione<br />
e che nel match di andata<br />
si era imposta per 1-0).<br />
Certamente più agevole il<br />
sullo 0-0. Sull'altro fronte<br />
il Villanova si fa pericoloso<br />
con una mischia furibonda<br />
dalle parti di Erbari<br />
che i difensori di casa<br />
turno in programma il 13<br />
febbraio contro la Nuova<br />
Sco (piegata 3-1 ad ottobre)<br />
che sta lottando disperatamente<br />
per evitare<br />
la retrocessione.<br />
riescono a rintuzzare con<br />
fondamentali salvataggi<br />
e poi nel fi nale di primo<br />
tempo, ma all'intervallo<br />
si va con le due squadre<br />
ferme al punteggio di<br />
partenza e con la consapevolezza<br />
di non poter<br />
sbagliare.<br />
<strong>La</strong> sfi da sale di tono<br />
<strong>La</strong> squadra di Massimo<br />
Bava disputa un pessimo<br />
primo tempo e va al riposo<br />
sotto di due reti. Al<br />
3' gli ospiti sbloccano il<br />
risultato con Argiolas che<br />
realizza direttamente su<br />
calcio di punizione. Poi<br />
al 40' arriva il raddoppio<br />
con Bellio che fi nalizza<br />
un'azione di rimessa. Il<br />
gioco dei locali è piuttosto<br />
confuso e non trova<br />
sbocco in avanti, mentre<br />
il reparto arretrato soffre<br />
l'assenza di due pedine in<br />
grado di garantire interdizione<br />
in mezzo al campo.<br />
Nell'intervallo il tecnico<br />
bianconero tenta di rimescolare<br />
le carte inserendo<br />
Comba e <strong>La</strong>zzarino per<br />
gli spenti Scuto e Stefano<br />
Anania. <strong>La</strong> doppia mossa<br />
sembra avere effetto e al<br />
60' la Saluggese accorcia<br />
le distanze con Pisasale<br />
che si avventa su un traversone<br />
di Comba e fa<br />
Paolo Pellicano<br />
andrà a fare visita allo Junior<br />
Calcio che al momento ha<br />
due lunghezze di vantaggio<br />
sulla zona retrocessione e tre<br />
in meno rispetto ai rossoblu.<br />
Domenica 13 i ciglianesi<br />
Il Bianzè allenato da Alberto Costanzo (foto Greco)<br />
nella seconda frazione<br />
di gioco. Al 61' gli ospiti<br />
passano con una velenosa<br />
punizione di Libero che<br />
fi ltra e diventa imparabile<br />
Vittorio <strong>La</strong> Moglie<br />
secco il portiere. I padroni<br />
di casa credono nella rimonta<br />
e al 75' raggiungo il<br />
pareggio con Comba che<br />
trasforma un calcio di rigore<br />
concesso per l'atterramento<br />
dello stesso tornante<br />
bianconero. Ma dopo<br />
aver impattato, i saluggesi<br />
spengono nuovamente la<br />
luce e lo Junior Calcio ne<br />
approfi tta nel fi nale per<br />
ospiteranno il Quargnento:<br />
in queste due partite il Cvr<br />
ha davvero l'occasione per<br />
mettere al sicuro l'obiettivo<br />
salvezza in caso di bottino<br />
pieno.<br />
Per il coriaceo Bianzè guidato in panchina da Alberto Costanzo si tratta di una vittoria pesantissima che vale una grossa fetta di salvezza<br />
per Erbari. Passano solo<br />
3' e gli azzurri agguantano<br />
il pareggio: Maida fugge<br />
via sulla sinistra e centra<br />
un pallone per Lensar<br />
che (dopo aver sprecato<br />
tanto nel primo tempo) di<br />
testa non lascia scampo a<br />
Cannella. Gli ultimi 20'<br />
sono davvero intensi. Al<br />
76' il Bianzè resta in dieci<br />
per l'espulsione di Lopes<br />
per doppia ammonizione.<br />
Ma al 91' arriva la<br />
magia di Maida che vale<br />
3 punti d'oro: su azione<br />
d'angolo la palla spiove<br />
fuori dall'area di rigore<br />
dove l'esterno azzurro si<br />
fa trovare pronto alla botta<br />
al volo che non lascia<br />
scampo a Cannella. Con<br />
questo successo il Bianzè<br />
ora ha sei punti di vantaggio<br />
sulla zona retrocessione.<br />
Per gli azzurri una<br />
bella iniezione di fi ducia<br />
in vista dello sprint fi nale<br />
che si annuncia davvero<br />
piazzare la zampata che<br />
vale la vittoria. Vano l'assalto<br />
fi nale della squadra<br />
di Bava che non riesce più<br />
a raddrizzare un risultato<br />
che complica terribilmente<br />
i piani di salvezza. <strong>La</strong> stagione<br />
dei bianconeri continua<br />
così ad essere davvero<br />
negativa.<br />
Roberto Vannicola<br />
PRIMA CATEGORIA<br />
GIRONE C<br />
14a giornata<br />
Valleversa-V. Saluggese 2-1<br />
60' Rametta, 70' Comba<br />
15a giornata<br />
Bianzè-Villanova 2-1<br />
64' Lensar, 91' Maida<br />
V. Saluggese-Junior Calcio 2-3<br />
60' Pisasale, 75' rig. Comba<br />
Alicese-Sandamianese nd<br />
Nuova Sco-Cvr 2005 nd<br />
17 a giornata<br />
Rocchetta-V. Saluggese nd<br />
Classifi ca<br />
Alicese 36<br />
Sandamianese 36<br />
Brandizzo 35<br />
Giarole 35<br />
Asca 32<br />
Frassineto 30<br />
Cvr 2005 24<br />
Quargnento 23<br />
Bianzè 22<br />
Junior Calcio 21<br />
Virtus Saluggese 19<br />
Virtus Vercelli (-1) 19<br />
Rocchetta Tanaro 16<br />
Villanova 16<br />
Nuova SCO 16<br />
Valleversa 16<br />
Prossimi turni<br />
19 a giornata (2 febbraio)<br />
Sandamianese-V. Saluggese<br />
20 a giornata (6 febbraio)<br />
Alicese-Frassineto<br />
Junior Calcio-Cvr 2005<br />
Nuova Sco-Bianzè<br />
V. Saluggese-Villanova<br />
21 a giornata (13 febbraio)<br />
Alicese-Nuova Sco<br />
Bianzè-Giarole<br />
Brandizzo-V. Saluggese<br />
Cvr 2005-Quargnento
MARTEDÌ 1° FEBBRAIO 2010<br />
SECONDA CAT.<br />
LIVORNO FERRARIS. (r.v.)<br />
Il Le Grange entra prepotentemente<br />
in zona<br />
playoff a suon di gol.<br />
<strong>La</strong> squadra allenata da<br />
Maurizio Crovella ha<br />
vinto con un tennistico<br />
6-1 il recupero sul campo<br />
del San Maurizio. Una<br />
partita che ha messo in<br />
luce la grande capacità<br />
degli azzurrogranata di<br />
trovare la via della rete. Il<br />
tecnico ha schierato dal<br />
primo minuto la seguente<br />
formazione: Remondini<br />
tra i pali, Tamiati,<br />
Bernini, Rocca e Peruzza<br />
in difesa, Pezzana, Chiumento<br />
e Aimaro in mediana,<br />
Fabbiano, Esposto<br />
e Chiarenza in avanti.<br />
<strong>La</strong> gara si mette subito<br />
bene per gli ospiti che al<br />
12' sbloccano il risultato<br />
con Pezzana. Al 16' ar-<br />
TERZA CAT.<br />
I ragazzi di Maurizio Crovella salgono al terzo posto in compagnia di tre squadre<br />
Le Grange fa il suo ingresso in zona playoff<br />
Gli azzurrogranata hanno travolto con un tennistico 6-1 il San Maurizio e iniziano a fare paura alle rivali<br />
riva il raddoppio fi rmato<br />
da Esposto e al 26' Chiarenza<br />
cala il tris. Il San<br />
Maurizio è in totale balia<br />
del Le Grange e rischia<br />
di subire più volte la<br />
quarta rete. Dopo l'intervallo<br />
la squadra di mister<br />
Crovella torna in campo<br />
meno concentrata e determinata<br />
e lascia spazio<br />
ai locali che si avvicinano<br />
pericolosamente più<br />
volte alla porta difesa<br />
da Remondini prima di<br />
trovare la rete che riapre<br />
la contesa al 51' con Diprizio.<br />
Nel fi nale però gli<br />
azzurrogranata tornano<br />
a spingere sull'acceleratore<br />
e tra il 78' e il 90'<br />
vanno a segno altre tre<br />
volte con Rocca, Esposto<br />
e Chiumento chiudendo<br />
di fatto il set. <strong>La</strong> classifi<br />
ca dice che i grangini<br />
ora sono al terzo posto a<br />
quota 23 in compagnia<br />
di Scuole Cristiane, Ca-<br />
Carlo Maimone è il capocannoniere dei biancoazzurri<br />
Il Tronzano inizia a scaldare i motori<br />
TRONZANO. (r.v.) Domenica<br />
6 febbraio torna<br />
in campo anche il<br />
campionato di Terza<br />
Categoria con l'inizio<br />
del girone di ritorno. Il<br />
Tronzano giocherà tra<br />
le mura amiche contro<br />
la Pro Roasio: per i<br />
biancoazzurri l'obiettivo<br />
è quello di vendicare la<br />
pesante sconfi tta subita<br />
nella gara di andata<br />
quando il risultato fi nale<br />
fu davvero clamoroso:<br />
5-0. <strong>La</strong> voglia di rivalsa<br />
dovrà così condurre<br />
gli uomini di mister Panetta<br />
a un successo che<br />
permetterebbe di continuare<br />
a sperare nell'aggancio<br />
alla zona pla-<br />
yoff. Sette giorni dopo il<br />
Tronzano sarà ospite del<br />
Bettole.Il maltempo che<br />
ha coinvolto il Piemonte<br />
nella mattinata di domenica<br />
30 gennaio non<br />
ha permesso il corretto<br />
svolgimento del recupero<br />
dell'undicesima giornata<br />
che vedeva i biancoazzurri<br />
inpegnati in<br />
casa contro il fanalino di<br />
coda della classifi ca Formigliana<br />
Buronzo. Fino<br />
a questo momento del<br />
campionato il capocannoniere<br />
del Tronzano è<br />
Carlo Maimone, autore<br />
di 5 reti.<br />
CSI A 5 Nella prima parte di stagione bene solo l'Atletico Cigliano<br />
Tutti pronti a ritornare in campo<br />
CIGLIANO. (r.v) In Sono<br />
ormai pronti alla ripresa<br />
i campionati di calcio a<br />
5 del Csi. Per le nostre<br />
squadre si preannuncia<br />
una seconda parte di<br />
stagione piuttosto impegnativa.<br />
In Eccellenza<br />
B il Tanta Roba è chiamato<br />
a lottare per evitare<br />
la retrocessione. Viaggia<br />
a metà classifi ca invece<br />
Al Forno Rondissone<br />
che non dovrebbe avere<br />
troppi problemi a mettere<br />
in tasca la permanenza<br />
nella categoria.<br />
Nell'Intercanavesano<br />
Ivrea il Celtic Cigliano<br />
non riesce ad emergere<br />
dai bassifondo della<br />
classifi ca. Nell'Intercanavesano<br />
Caluso stessa<br />
sorte per il Saluggia che<br />
al momento è ultimo in<br />
classifi ca ed è chiamato<br />
a un mezzo miracolo per<br />
rimanere nella categoria.<br />
Infi ne nel torneo Amatori<br />
Est l'Atletico Cigliano<br />
ha invertito la tendenza<br />
delle nostre squadre perché<br />
guida la classifi ca ed<br />
è lanciatissimo verso la<br />
promozione nel torneo<br />
IntercanavesaNO.<br />
Eccellenza B Est<br />
Trenta Denari 28,<br />
Bar Petiti Coin 22, <strong>La</strong><br />
Sangermanese 22, Pro<br />
Casalborgone 22, Pizzeria<br />
Al Semaforo 18, Al<br />
Carlo Maimone<br />
Forno Rondissone 15,<br />
Canottieri <strong>La</strong>go Sirio 14,<br />
Amatori Calcio Chivasso<br />
13, Longobarda 10, Tanta<br />
Roba 7, Della Valle<br />
Costruzioni 7, Wan Informatica<br />
0.<br />
Prossimo turno: Longobarda-Tanta<br />
Roba, Al<br />
Forno Rondissone-Bar<br />
Petit Coin, Wan Informatica-<strong>La</strong>Sangermanese,<br />
Trenta Denari-Della<br />
Valle Costruzioni, Pizzeria<br />
al Semaforo-Pro<br />
Casalborgone, Amatori<br />
Calcio Chivasso-Canottieri<br />
<strong>La</strong>go Sirio.<br />
Intercanavesano Ivrea<br />
Gressoney Monte<br />
Rosa 26, Real Santhià<br />
19, Società del <strong>La</strong>go 19,<br />
Alternativa di Autoingros<br />
16, Real Eporedia<br />
16, LF United 16, Zero<br />
Alcool 11, <strong>La</strong> Scarpetta<br />
10, Celtic Cigliano 10,<br />
Smail Cafè 10, Vieja Tasca<br />
0.<br />
Prossimo turno: Vieja<br />
Tasca-Celtic Cigliano,<br />
ASD Gressoney Monte<br />
Rosa-Zero Alcool, Smail<br />
Cafè-<strong>La</strong> Scarpetta, Alternativa<br />
di Autoingros-<br />
Real Santhià, Società del<br />
<strong>La</strong>go-Real Eporedia. Riposa<br />
LF Unites.<br />
Intercanavesano Caluso<br />
Brimapack 31, Bar<br />
Gigi Caluso 28, Alleati<br />
FC 25, Ristorante <strong>La</strong><br />
Christian Aimaro (a destra) svetta di testa<br />
Barcaccia 20, Trullo di<br />
Catullo 17, Non Atletico<br />
Montanaro 17, Csg Costruzioni<br />
15, Motoclub<br />
Montanaro Virus 13,<br />
Busi Pub 13, Aci Rondoletto<br />
11, Red Bull 9, Falli<br />
Tattici 9, Polisportiva<br />
Cavagnolese 4, Saluggia<br />
4.<br />
Prossimo turno: Red<br />
Bull-Alleati FC, Aci<br />
Rondoletto-Motoclub<br />
Montanaro Virus, Brimapack-Trullo<br />
di Catullo,<br />
CSG Costruzioni-Polisportiva<br />
Cavagnolese,<br />
Busi Pub-Falli Tattici,<br />
Ristorante <strong>La</strong> Barcaccia-<br />
Non Atletico Montanaro,<br />
Saluggia-Bar Gigi<br />
Caluso.<br />
Amatori Ivrea Est<br />
Atletico Cigliano 27,<br />
Cafè Mirage 21, Birreria<br />
Rosengarten 17, Atletico<br />
Santhià 16, Asd <strong>La</strong> Botte<br />
15, Alice Wolf 14, Colorifi<br />
cio San Giovanni 13,<br />
Bollengo Brother 12, Cuj<br />
Just 12, Azeglio 9, aSD<br />
Nuotatori Canavesani 6.<br />
Prossimo turno: Atletico<br />
Cigliano-Bollengo<br />
Brothers, Birreria Rosengarten-Alice<br />
Wolf,<br />
Asd Nuotatori Canavesani-Atletico<br />
Santhià,<br />
Cuj Just-Azeglio, Cafè<br />
Mirage-Asd <strong>La</strong> Botte,<br />
Riposa: Colorifi cio San<br />
Giovanni.<br />
resanese e Canada a 6<br />
punti dalla seconda forza<br />
del campionato, l'At-<br />
letico Pontestura e a 12<br />
dall'inarrivabile capolista<br />
Mado. Tutte le squadre<br />
devono recuperare un<br />
turno. I grangini hanno<br />
ancora in sospeso la sfi da<br />
con il Piemonte Sport.<br />
Domenica 6 febbraio<br />
affronterà a Livorno Ferraris<br />
la Fortitudo, mentre<br />
il 13 gli azzurrogranata<br />
saranno ospiti del fanalino<br />
di coda Ozzano che<br />
sembra ormai destinato<br />
alla retrocessione. Due<br />
impegni sulla carta agevoli,<br />
ma mister Crovella<br />
sa che i suoi ragazzi non<br />
devono farsi trarre in<br />
inganno dalla classifi ca.<br />
Ogni sfi da ha le sue insidie<br />
e per chi lotta per<br />
importanti obiettivi ogni<br />
punto lasciato per strada<br />
rischia di pesare come un<br />
macigno.<br />
TERZA CATEGORIA GIRONE VERCELLI<br />
Prossimi turni<br />
14 a giornata (6 febbraio)<br />
Tronzano-Pro Roasio<br />
15 a giornata (13 febbraio)<br />
Bettole-Tronzano<br />
Classifi ca<br />
Pro Palazzolo 29<br />
Pro Roasio 22<br />
Carisio 19<br />
Sangermanese 18<br />
Motta de' Conti 18<br />
Masserano Brusnengo 18<br />
Bettole 17<br />
Tronzano 16<br />
Junior San Gaudenzio 15<br />
Lozzolo 14<br />
San Nazzaro 13<br />
Veloces 11<br />
Boca 8<br />
Formigliana 7<br />
sport 29<br />
SECONDA CATEGORIA GIRONE E<br />
Maurizio Crovella<br />
11 a giornata<br />
San Maurizio-Le Grange 1-6<br />
12' Pezzana, 16' e 83' Esposto, ,<br />
26' Chiarenza, 78' Roccao,<br />
90' Chiumento<br />
12a giornata<br />
Le Grange-Piemonte Sport nd<br />
Prossimi turni<br />
15 a giornata (6 febbraio)<br />
Le Grange-Fortitudo<br />
16 a giornata (13 febbraio)<br />
Ozzano-Le Grange<br />
Classifi ca<br />
Mado 35<br />
Atletico Pontestura 29<br />
Scuole Cristiane 23<br />
Canada 23<br />
Caresanese 23<br />
Le Grange 23<br />
Verolenghese 22<br />
San Maurizio 15<br />
CMC Monferrato 14<br />
Fortitudo 14<br />
Piemonte Sport 12<br />
Castigliano 10<br />
Tonco 7<br />
Ozzano 5<br />
GIOVANILI IN CAMPO A VERCELLI<br />
VERCELLI. (r.v.) Domenica 6<br />
febbraio si disputerà la 25ª<br />
edizione del torneo "Calcioinsieme",<br />
manifestazione organizzata<br />
dalle Scuole Cristiane.<br />
<strong>La</strong> kermesse è dedicata ai Pulcini<br />
2000 e 2001: al mattino si<br />
giocheranno le fasi eliminatori<br />
e girone, mentre al pomeriggio<br />
tutti in campo per le fi nali.<br />
Sono nove le squadre al via, Gianni D'Elia<br />
suddivise in tre raggruppamenti<br />
all'italian. Nel girone A si sfi deranno Scuole<br />
Cristiane, Piemonte Sport e Atletico Pontestura, nel<br />
girone B Santhià, Borgopal e Junior Biellese, mentre<br />
nel C Canadà, Crescentinese e Le Grange. L'incasso<br />
verrà interamente devoluto all'Anffas.<br />
A dare il via al torneo furono Gianni D'Elia (ex dirigente<br />
della Crescentinese) e Giorgio Guala nel lontano<br />
1987.
30 sport<br />
LUNEDÌ 15 NOVEMBRE 2010<br />
Tricerrese 2<br />
Warriors 0<br />
Reti: Limberti, Parisi.<br />
Tricerrese: Marrocchi,<br />
Macrì, Conti (Musazzo),<br />
Perucca, Bottero (Rosso),<br />
Ranghino, Rinaldi,<br />
Limberti (Duò), Zagatto<br />
(Cavanna), Gardano, Paris<br />
(Fugali). A disp. Zani,<br />
Grangia, Pisani, Necardo.<br />
All. Fiore.<br />
Warriors Fontanetto:<br />
Gagnone, Belehuz, Favre,<br />
Ciaramella, Calvo, Coppo,<br />
Berrino (F. Zucchelli),<br />
Bocca, Gasco (Ferraris),<br />
Pavia, Zanello (Valdano).<br />
A disp. Antonini, Parasacco,<br />
Luca, Spina. All.<br />
L. Zucchelli.<br />
I Warriors Fontanetto<br />
escono sconfitto dal recupero<br />
sul campo della<br />
Tricerrese e non riescono<br />
ad uscire dalla zona<br />
retrocessione. I gialloneri<br />
sono stati battuti 2-0<br />
dopo una partita che<br />
i padroni di casa hanno<br />
giocato con maggior<br />
grinta e determinazione.<br />
Le due squadre giocano<br />
a viso aperto per tutta la<br />
prima frazione di gioco,<br />
ma le occasioni migliori<br />
sono per la Tricerrese che<br />
va vicino al gol due volte<br />
con Zagatto: sulla prima<br />
il bomber impatta bene di<br />
testa, ma manca di poco<br />
il bersaglio, mentre sulla<br />
seconda non riesce a concludere<br />
a due passi dalla<br />
porta a causa del precario<br />
equilibrio consentendo<br />
a Gagnone di salvarsi in<br />
angolo. I Warriors rispondono<br />
con i tentativi di<br />
Pavia e Zanello che sono<br />
però poco precisi. I primi<br />
minuti della seconda frazione<br />
di gioco decidono<br />
però la contesa. Dopo<br />
nemmeno 60” la Tricerrese<br />
sblocca il punteggio:<br />
Gardano smarca bene<br />
Limberti che ha tutto<br />
il tempo di prendere la<br />
mira e infilare Gagnone.<br />
Gli uomini di Luigino<br />
Zucchelle provano subito<br />
a rispondere con una<br />
conclusione di Berrino,<br />
ma la sfera termina a lato<br />
davvero di un soffio. Al<br />
9’ però arriva il colpo del<br />
ko timbrato da Parisi che<br />
CSI Sabato 5 febbraio torna il campionato con il recupero della prima giornata del girone di ritorno<br />
Warriors Fontanetto battuti nel recupero<br />
I gialloneri cedono all’inglese contro la Tricerrese e restano impantanati nella zona retrocessione<br />
Stefano Gagnone<br />
corregge in rete da pochi<br />
passi un traversone dalla<br />
destra di Rosso solamente<br />
sfiorato dall’uscita non<br />
perfetta di Gagnone. Per i<br />
“guerrieri” è notte fonda<br />
anche se al 15’ il direttore<br />
di gara concede un penalty<br />
per un fallo commesso<br />
da Perucca ai danni di<br />
Bocca. Dagli undici metri<br />
però Coppo si fa ipnotizzare<br />
da Marrocchi e le<br />
speranze di rientrare in<br />
partita si esauriscono qui.<br />
Nel finale di partita alla<br />
Tricerrese basta controllare<br />
le rare azioni degli<br />
ospiti per portare a casa<br />
i tre fondamentali punti<br />
che le consentono di restare<br />
in zona playoff.<br />
Il campionato tornerà<br />
sabato 5 febbraio con<br />
il recupero della prima<br />
giornata del girone di ritorno:<br />
Ecco il programma<br />
delle partite. Serie<br />
A: Ferrante-Tricerrese,<br />
Neu Caresanablot-Borgo<br />
d’Ale, Quinto-Santhiatese,<br />
Salasco-Aquila<br />
Shqiponja, Saluggia-Olcenengo,<br />
Warriors Fontanetto-Crova.<br />
Serie B:<br />
Conet-Erranti, Forrest-<br />
Sporting ‘91, MiViDa-<br />
Trino ‘04, Nuovi Amici<br />
Bianzinesi-Vale Livorno,<br />
Rangers ‘88-Celtic. Riposa<br />
Stroppiana.<br />
Tra operazioni di mercato<br />
e amichevoli varie<br />
per tenere caldo il motore<br />
Marco Gaeta in azione<br />
di spunti ce ne sono davvero<br />
parecchi. Iniziamo<br />
dalle trattative di mercato<br />
dove c’è da segnalare<br />
il gran colpo del Borgo<br />
d’Ale: per sostituire il par-<br />
tente Fabbiano (che si è<br />
accasato al Le Grange),<br />
la squadra di mister Naborrini<br />
ha messo le mani<br />
su Luca Cianni, bomber<br />
del Ferrante Blu Tricots.<br />
DAL TOP... AL FLOP<br />
Mercaj, tripletta da 9<br />
10<br />
a Olger Mercaj, stella dei Giovanissimi<br />
1996 della Virtus Saluggese che con una<br />
tripletta ha trascinando la squadra di Fabrizio<br />
Dianin al successo contro le Scuole Cristiane<br />
9<br />
agli Allievi 1995 della Crescentinese. I ragazzi<br />
granata con i successi ottenuti contro<br />
Serravallese e Biogliese possono lottare per il<br />
primato in classifica<br />
8<br />
al coriaceo Bianzè allenato da Alberto Costanzo.<br />
Gli azzurri piegando 2-1 il Villanova<br />
Monferrato hanno conquistato un successo<br />
che vale davvero oro<br />
7<br />
all’Ecs Crescentino tornato a ruggire nel campionato<br />
di Promozione di basket. I biancoazzurri<br />
volano così in vetta alla classifica mettendl<br />
nel mirino il ritorno in serie D<br />
6<br />
all’Under 16 e 14 del Giocavolley Cigliano<br />
che stanno ottenendo preziosi successi nei rispettivi<br />
campionati e sono in piena lotta per<br />
entrare nella “top four”<br />
4<br />
alla Virtus Saluggese che ha sprecato l’ultima<br />
occasione per riaccendere le già flebili speranze<br />
di agganciare il treno playoff. Ai bianconeri<br />
resta solo la salvezza.<br />
Fabrizio Ponsetto<br />
In serie B è molto attivo<br />
anche il MiViDa <strong>La</strong>uriano-Crescentino<br />
che ha<br />
tesserato il centrocampista<br />
centrale Antonio Saia<br />
e sta lavorando anche per<br />
SERIE A<br />
Classifi ca<br />
Crova 25<br />
Santhiatese 23<br />
Neu Caresanablot 20<br />
Tricerrese 19<br />
Aquila Shqiponja 18<br />
Borgo d’Ale 17<br />
Ferrante 16<br />
Olcenengo 13<br />
Salasco 12<br />
Warriors 11<br />
Quinto 10<br />
Saluggia 1<br />
arrivare all’acquisto di un<br />
portiere e un difensore.<br />
Doppio colpo per i Nuovi<br />
Amici Bianzinesi che si<br />
sono assicurati le prestazioni<br />
di Tonziello e Fra-<br />
AMATORI Gli All Blacks pronti alla seconda fase del campionato<br />
Cigliano, una squadra in salute<br />
CIGLIANO. (r.v.) E un Cigliano che si sta preparando<br />
alla seconda fase del campionato con la voglia di<br />
confermare gli ultimi risultati positivi ottenuti. Dopo<br />
un avvio diffi cile gli uomini vestiti di nero hanno iniziato<br />
ad ingranare ottenendo due successi e quattro<br />
pareggi grazie anche ai gol di bomber Moccia, capocannoniere<br />
del torneo assieme al chivassese Pieri con<br />
14 reti. Sabato 12 febbraio il Cigliano (che gioca asul<br />
campo di Casabianca, frazione di Verolengo) tornerà<br />
in campo contro il Vistrorio.<br />
SERIE B<br />
Classifi ca<br />
Forrest 28<br />
Stroppiana 24<br />
Sporting ‘91 18<br />
Vale Livorno 15<br />
MiViDa 13<br />
Celtic 13<br />
Trino ‘04 13<br />
Conet 11<br />
Erranti 8<br />
Rangers '88 3<br />
Nuovi Amici Bianzinesi 2<br />
galli, entrambi difensori<br />
centrali. In questi ultimi<br />
giorni ci sarà spazio per<br />
altri movimenti di mercato<br />
che coinvolgeranno un<br />
po’ tuttte le squadre.<br />
Classifi ca<br />
Amatori Chivasso 35<br />
Rivarolese 27<br />
Virtus Meroni 24<br />
Asd Busignetto 23<br />
Verolengo 22<br />
Samone 19<br />
Vistrorio 16<br />
Asd Bellavista 14<br />
Us Feletto 14<br />
Guanaco 12<br />
Us Foglizzese 11<br />
Cigliano 10<br />
Real Mamerto 10<br />
Sangiovannese 8
MARTEDÌ 1° FEBBRAIO 2011<br />
PROVINCIALI 1994<br />
Le Grange-Biandrate 0-3<br />
Le Grange: Angiono, Gellona, Pane (Opezzo), Biganzoli,<br />
Mussino, Gasco (Mercaj), Milazzo (Ghisio), <strong>La</strong> Loggia,<br />
Hoxha, Balliano, Ranalli. A disp. Ronco. All. Bernini.<br />
Ceversama-Le Grange 4-2<br />
Reti: Ranalli, Milazzo.<br />
Le Grange: Angiono, Opezzo, Mussino, Biganzoli<br />
(Ghisio), Guaschino, Gasco, Milazzo (Caputo), Mercaj,<br />
Pagliano, Ronco, Ranalli. All. Berini.<br />
PROVINCIALI 1995<br />
.<br />
Crescentinese-Serravallese 1-0<br />
Rete: Bengardino.<br />
Crescentinese: Ierinò, Simonato, Speranza, Predaro,<br />
Tricerri, Hoxha, Nardella (. Maran), Bengardino (Carè),<br />
Rotolo, Deledda (Stecco), Bugeak. A disp. Ierinò, Pirillo.<br />
All. Concu.<br />
Biogliese Valmos-Crescentinese 1-2<br />
Reti: Carè, Bengardino.<br />
Crescentinese: Ierinò, Simonato (Bugeak), Pirillo, Predaro,<br />
Tricerri, De Masi, Nardella, Hoxha, Carè (Deledda),<br />
Rotolo, Bengardino (Maran). All. Concu.<br />
PROVINCIALI 1996<br />
GIOVANILI<br />
Alicese-Scuole Cristiane 0-5<br />
Alicese: Riccelli (Grazio), Sacco (M. Biscaldi), Brustia<br />
(C. Biscaldi), Massaretti, Sgarbossa, Salino, Mazza,<br />
Salvato (A. Biscaldi), Carchia (Moretto), Memoli, Macceri<br />
(Buffon). All. Memoli.<br />
Carisio-Le Grange 1-1<br />
Rete: Tiso.<br />
Le Grange: Vivenzi, Bianco, Russello, Ottavi, Boido,<br />
Tringali, Amodio, Tiso, <strong>La</strong>ndi, <strong>La</strong>vazza, Ferraris. A disp.<br />
Riminella, Zanin, Della Casa. All. Primizio-Sirufo.<br />
Le Grange B-Tronzano 7-3<br />
Reti: 3 Taranto, 2 Ferreri, Gmur, Atzeni (L), Brienza,<br />
Colombo, Gaddo (T).<br />
Le Grange: Pozzati, Ruffa (Pacella), Soel, Bavera,<br />
Mauro, Mocca (Petkovic), Atzeni, Ferreri (Gmur), Taranto<br />
(Tomaselli), Sferlinga, Cavalcante. All. Maccione.<br />
Tronzano: Andreatta, Biasion, Calliera (Misi), Ibrahimi<br />
(Pollicino), Agusti, De Gaetano, Brienza, Colombo,<br />
Gaddo, Barberio (Belvisotti), Cioffi (Hidane). All. Pacillo.<br />
Virtus Saluggese-Canada 2-3<br />
Reti: 2 Mercaj.<br />
Virtus Saluggese: Borri Brunetto (Valentino), Bonino,<br />
Cornier, Leone (Boualem), G. Amatteis, Pasteris, Piazza,<br />
Bono, Tappari (A. Amatteis), Mercaj, Scavarda (F.<br />
Dianin). All. Dianin.<br />
Crescentinese-Alicese 5-0<br />
Reti: 3 Barrera, Maiolo, Marteddu.<br />
Crescentinese: Bergamo, Vitale (Buonocore), Angellaro<br />
(Donetti), Perrone, Cosentino, Belmomte, Barrera,<br />
Marteddu (Sanchez), Rastellino, Maiolo, Crepaldi (Ponzin).<br />
All. Cavalli.<br />
Alicese: Riccelli (Grazio), Sacco, Brustiam Massaretti<br />
(Salvato), Sgarbossa, Salino, A. Biscaldi, Mazza, Buf-<br />
Un devastante Mercaj consente alla Virtus Saluggese di piegare 3-2 le Scuole Cristiane al termine di un match vibrante<br />
Nel derby Giovanissimi Le Grange B travolge il Tronzano<br />
Al termine del match di recupero gli azzurrogranata si impongono 7-3 grazie alla tripletta di Taranto, alla doppietta di Ferreri e alle zampate di Gmur e Atzeni<br />
ALLIEVI<br />
GIOVANISSIMI<br />
I Giovanissimi 1996 della Virtus Saluggese allenati da Fabrizio Dianin. In basso uno dei tre gol di Mercaj (fotoservizio Pietro Greco)<br />
fon, Memoli, Macceri. All. Memoli.<br />
Le Grange B-Le Grange A 0-0<br />
Le Grange B: Pacella, Ciuciudau, Pavkovic, Mauro,<br />
Soel, Mocca, Atzeni, Ferreri (Bavera), Sferlinga (Ruffa),<br />
Cavalcante (Festa). A disp. Pozzati, Bosio, Tomaselli. All.<br />
Maccione.<br />
Le Grange A: Cucchiara, Bianco, Russello, Tringali, Boido,<br />
<strong>La</strong>ndi (Dellacasa), Amodio, Tiso, Ferraris, Ottavis. A<br />
disp. Riminella, Zanin. All. Primizio.<br />
Virtus Saluggese-Scuole Cristiane 3-2<br />
Reti: 3 Mercaj.<br />
Virtus Saluggese: Valentino, Borri Brunetto, Dianin, Pasteris,<br />
Amatteis, Mercaj, Bouhalem, Scavarda (Leone), Cornier,<br />
Mapelli (Bono), Piazza (Cuffari). A disp. Bonino. All. Dianin.<br />
sport 31<br />
IL CVR 2005 OSPITERA’ DUE CONCENTRAMENTI DEL PRESTIGIOSO TORNEO “PAPÀ LOVERA”<br />
I Pulcini 2002 del Cvr 2005<br />
CIGLIANO. (r.v.) É ormai in rampa di lancio il prestigioso<br />
Memorial “Papà Lovera” organizzato dall’AC<br />
Settimo e riservato alle categorie Pulcini 2000, 2001<br />
e 2002. Si tratta di una delle manifestazioni più prestigiose<br />
che coinvolge quasi tutto il territorio piemontese.<br />
Il Cvr 2005 è stato invitato dalla società viola a<br />
partecipare alla kermesse e a organizzare anche due<br />
concentramenti. Tra i Pulcini 2000 oltre ai rossoblu<br />
padroni di casa ci saranno anche <strong>La</strong> Chivasso, Ivrea,<br />
Settimo, Gassino, Libertas Cossato e Brandizzo. Tra<br />
i 2002 invece Cvr 2005, <strong>La</strong> Chivasso, Settimo, Gassino,<br />
Ivrea e Libertas Biella. Le squadre della società<br />
che coinvolge Cigliano, Villareggia e Rondissone sarà<br />
anche impegnata nei concentramenti di Settimo: i<br />
Pulcini 2001 affronteranno i settimesi, Libertas Biella,<br />
<strong>La</strong> Chivasso, Moncalvo e Borgata Lesna, mentre<br />
i Pulcini 2002 avranno come avversari Settimo, Leinì,<br />
Brandizzo, Lucento e Trofarello. Si giocherà dal<br />
6 febbraio al 17 aprile e nella fase fi nale entreranno<br />
in scena Torino, Juventus, Pro Vercelli e Canavese,<br />
le quattro teste di serie che saranno da tradizioni le<br />
squadre da battere.
32 sport<br />
MARTEDÌ 1° FEBBRAIO 2010<br />
CRESCENTINO. (r.v.)<br />
L’Ecs Crescentino è partito<br />
a razzo e con quattro<br />
vittorie in altrettante partite<br />
guarda tutti dall’alto.<br />
Nel campionato di Promozione<br />
c’è chi ride (l’Ecs<br />
Crescentino) e c’è chi<br />
continua invece a piangere<br />
(il Basket Cigliano). I<br />
crescentinesi confermano<br />
la loro leadership e tentano<br />
l’allungo. I ciglianesi<br />
continuano a mancare<br />
l’appuntamento con la<br />
vittoria e restano mestamente<br />
ultimi in classifi ca.<br />
L’Ecs ha messo a segno<br />
una doppia vittoria che<br />
l’ha portata a quota 18:<br />
nella prima giornata del<br />
girone di ritorno i biancoazzurri<br />
hanno espugnato<br />
nettamente (62-47)<br />
il campo dei Viverone<br />
<strong>La</strong>kers e sette giorni dopo<br />
hanno vinto anche il derby<br />
proprio con il Cigliano<br />
(67-42). I biancoazzurri<br />
si candidano così a grande<br />
favorita per la vittoria<br />
fi nale del campionato: il<br />
rooster crescentinese do-<br />
PROMOZIONE<br />
Per i comunque volenterosi giallorossi la retrocessione appare ormai un evento difficilmente evitabile<br />
L’Ecs Crescentino è sempre più solo in vetta<br />
Con le vittorie sui Viverone <strong>La</strong>kers e nel derby con il Cigliano i biancoazzurri tentano l’allungo su Fulgor Valsesia e Rices<br />
1ª DIV. FEMMINILE<br />
Oggero (Ecs Crescentino)<br />
Il Vda Crescentino non decolla<br />
CRESCENTINO. (r.v.) Il Volley Crescentino<br />
ha iniziato con un successo il nuovo<br />
anno. Le biancoblu sono infatti andate ad<br />
espugnare il campo del Dravelli per 3-2<br />
(25-27, 25-19, 25-10, 22-25, 11-15). Il primo<br />
set si è giocato all’insegna dell’equilibrio<br />
e le crescentinesi si impongono per<br />
27-25. Il secondo e terzo parziale vedono<br />
le ragazze di coach Pasteris abbassare la<br />
guardia e concedere alle padrone di casa<br />
prima il pareggio e poi il sorpasso. Capitan<br />
Caruso e compagne però si riabilitano<br />
e grazie soprattutto a una bella prova a<br />
muro impattano nuovamente e poi vanno<br />
a imporsi al tie break. Ma sul campo dello<br />
Sprint Virtus Biella si è rifatto vivo il fantasma<br />
della sconfi tta. Le biancoblu sono<br />
state travolte 3-0 giocando malamente<br />
e i parziali (25-12, 25-17, 25-16) sono la<br />
chiara espressione di quello che si è visto<br />
in campo. Crescentino si scioglie in appena<br />
un’ora lasciando fare alle biellesi un<br />
po’ quello che hanno voluto sul rettangolo<br />
di gioco. Coach Pasteris è stato costretto<br />
a schierare una formazione rimaneggiata<br />
a causa del virus infl uenzale che ha<br />
coinvolto quasi tutte le ragazze della rosa,<br />
vrà essere bravo a non<br />
perdere gli socntri diretti<br />
contro Rices Vercelli e<br />
Fulgor Valsesia, le dirette<br />
concorrenti.<br />
Sul fronte Cigliano invece<br />
la musica è sempre<br />
la stessa. <strong>La</strong> squadra di<br />
coach Castelli appare ormai<br />
rassegnata al peggio<br />
e non riesce a dare segnali<br />
che possano dar speranza<br />
al miracolo. Contro gli<br />
Old Blacks già dai primi<br />
minuti la gara è apparsa<br />
segnata. I ragazzi in nero<br />
hanno piazzato subito un<br />
break che li ha portati al<br />
primi mini-riposo in vantaggio<br />
16-6. I giallorossi<br />
non ci sono, Gemoli prova<br />
a far stringere i denti<br />
ai compagni, ma non c’è<br />
nulla da fare. Il punteggio<br />
all’intervallo è di 35-15 e<br />
al suono conclusivo della<br />
sirena il tabellone luminosa<br />
segna 64-38 per i<br />
padroni di casa. Per Cigliano<br />
sono scesi in campo<br />
Demartini, Destefanis<br />
(3), Camparo (3), Manuello,<br />
Tonello), Gemoli<br />
(8), Mairone (5), Carioti<br />
(8), Ardissimo (3), Zonta<br />
(4). Poi nel derby contro<br />
la capolista la storia si<br />
è ripetuta. Crescentino<br />
l’ha fatta da padrone dominando<br />
il gioco contro<br />
i comunque volenterosi<br />
giallorossi che hanno fatto<br />
vedere a tratti anche<br />
qualche buono spunto.<br />
Grave infortunio a capitan Caruso<br />
oltretutto la palleggiatrice Regis è scesa in<br />
campo non ancora al massimo della condizione<br />
a causa dell’infortunio alla spalla<br />
che continua a tormentarla. Il tie-break<br />
arride alla Virtus che sfrutta appieno un<br />
avvio disastroso delle biancoblu che non<br />
riescono più a riprendersi. Doppia sconfi<br />
tta per il Volley Crescentino che perde<br />
sia contro il Red Volley Villata che contro<br />
la Pro Vercelli. Contro il Red Volley<br />
le biancoblu si sono arrese 3-1 dopo aver<br />
disputato un grosso primo set trascinate<br />
da capitan Maura Caruso. Ma la sfortuna<br />
è dietro l’angolo e la capitana biancoblu<br />
ricade male dopo un attacco e si frattura<br />
tutti e tre i legamenti della caviglia dicendo<br />
così addio alla seconda parte di stagione.<br />
Il Red Volley Villata dal secondo set in<br />
poi spinge e ribalta la contesa. L’assenza<br />
di Caruso si è fatta parecchio sentire contro<br />
la Pro Vercelli nonostante la sontuosa<br />
prestazione del libero Alessandra Gaia<br />
che in ricezione ha compiuto davvero<br />
importanti interventi. Le crescentinesi<br />
hanno commesso troppi errori in battuta,<br />
mostrando poi anche scarsa cattiveria in<br />
attacco.<br />
LA MISTA UNDER 16-18 DEL SALUGGIA CEDE CONTRO BIELLA<br />
<strong>La</strong> mista Under 16-18 del Gs Saluggia (foto Pietro Greco)<br />
SALUGGIA. (p.g.) <strong>La</strong> mista Under 16-18 del Gs Saluggia ha affrontato nello scorso<br />
week end la Pallavolo Biella perdendo 3-2. Dopo un inizio diffi cile, le biancoblu<br />
hanno cambiato marcia riuyscendo a mettere in diffi coltà le biellesi e a pareggiare<br />
il conto dei set. Il tie break ha però arriso alle sopisti che hanno messo in tasca i<br />
due punti. Le ragazze saluggesi salgono a quota 7 in classifi ca.<br />
PROMOZIONE<br />
11a giornata<br />
Viverone-Ecs Crescentino 47-62<br />
All Blacks-Cigliano 64-38<br />
12a giornata<br />
Ecs Crescentino-Cigliano 67-42<br />
GIRONE A<br />
Classifi ca<br />
Ecs Crescentino 20<br />
Fulgor Valsesia 18<br />
Rices Vercelli 18<br />
Mooskins Vercelli 16<br />
Gaglianico 14<br />
Old Blacks Vercelli 10<br />
Le Zanzare Novaresi 10<br />
Cossato 10<br />
Viverone <strong>La</strong>kers 8<br />
Andromeda Vercelli 4<br />
Cigliano 0<br />
GIRONE A<br />
Classifi ca<br />
New Volley Santhià 27<br />
<strong>La</strong>marmora Biella 21<br />
Volley Gattinara 18<br />
Pallavolo Gattinara 18<br />
Lessona 17<br />
Cossato 12<br />
Giocavolley Cigliano 7<br />
Dorca Volley 0<br />
Volley Valsesia -3<br />
GIRONE B<br />
Classifi ca<br />
Sprint Virtus Biella 23<br />
Pro Vercelli Volley 23<br />
Team Volley Blu 21<br />
Tollegno 19<br />
Red Volley 17<br />
Gaglianico Volley School 10<br />
Borgo Vercelli 8<br />
Volley Crescentino 7<br />
Pgs Ciao Vercelli 4<br />
GIOVANILI<br />
CIGLIANO. (r.v.) Buon<br />
momento per il settore<br />
giovanile del Giocavolley<br />
Cigliano. <strong>La</strong> società biancoblu<br />
sta viaggiando forte<br />
sia per quanto riguarda<br />
la categoria Under 14<br />
che l’Under 16. Le più<br />
piccole in casa ciglianese<br />
hanno vinto nettamente<br />
la sfi da contro il Volley<br />
Valsesia per 3-0 (25-1,<br />
25-10, 25-21). A referto<br />
sono andate Aimaro, Caiazza,<br />
Falletti, Ferrando,<br />
Fiorenzi, Follis, Kotromanovic,<br />
Panero, Parino,<br />
Vaudagna, Vercellone<br />
e Salgarollo. Doppietta<br />
invece per l’Under 16<br />
che con un doppio 3-0<br />
ha avuto agevolmente la<br />
meglio sul Cameri e sullo<br />
Sprint Cavaglià. Contro<br />
le novaresi (25-7, 25-10,<br />
25-17) il match è stato<br />
Giovanili<br />
L’Under 13 del Gs Saluggia è battuta in casa dal Novara<br />
Una fase di gioco della sfida tra Saluggia e Novara (foto Greco)<br />
SALUGGIA. (p.g.) Sconfitta casalinga per l’Under 13 del Gs Saluggia che cade<br />
contro il Novara. <strong>La</strong> partita ha rispettato il pronostico con i novaresi che hanno<br />
dimostrato di essere più forti: 96-62 il punteggio finale. Tra i saluggesi ottima<br />
la prova di Luca Mura, autore di 25 punti. In doppia cifra sono andati anche<br />
Lobascio e Boggio, autori di 10 punti a testa. I biancoazzurri hanno disputato<br />
comunque una gara ampiamente positiva.<br />
1ª DIV. MASCHILE<br />
Il Gs Saluggia si arrende alla capolista<br />
SALUGGIA. (r.v.) Il Gs<br />
Saluggia inserito nel girone<br />
torinese di Prima Divisione,<br />
sta facendo bene. I<br />
gialloblu non hanno però<br />
potuto nulla contro lo<br />
strapotere della capolista<br />
Polisportiva Venaria che<br />
si è imposta con un perentorio<br />
3-0 (25-18, 25-10,<br />
25-22). I saluggesi dopo<br />
aver osservato il proprio<br />
turno di riposo torneranno<br />
in campo il 15 febbraio<br />
contro il Cerealterra.<br />
Classifi ca: Polisportiva<br />
Venaria 28, Cerealterra<br />
22, Borgofranco Pallavolo<br />
21, Nuncas Finsoft Chieri<br />
18, Gs Saluggia 15, Pgs<br />
Foglizzese 14, Leinì Vbc<br />
14, Rivolley 4, Palestra<br />
Eden Aosta 4.<br />
Nel campionato Master<br />
il Gds Saluggia è<br />
stato battuto 3-2 dallo<br />
Sportidea. <strong>La</strong> gara è stata<br />
sempre controllato agevolmente<br />
dalle ciglianesi<br />
che hanno mantenuto<br />
sempre alta la concentrazione<br />
e la determinazione<br />
nell’affondare<br />
gli artigli al momento di<br />
schiacciare il pallone a<br />
terra.<br />
Con una prova in fotocopia<br />
le ragazze del Giocavolley<br />
hanno tartassato<br />
anche il Cavaglià (25-7,<br />
25-15, 25-13). <strong>La</strong> gara<br />
è sempre stata in mano<br />
alle padrone di casa che<br />
non hanno permesso alle<br />
avversarie, inferiori dal<br />
punto di vista tecnico,<br />
di mettere i bastoni tra<br />
le ruote. In campo sono<br />
scese praticamente tutte<br />
le ragazze a disposizione,<br />
ovvero Aimaro, Ariagno<br />
(L), Caiazza, Decaroli,<br />
Farjaoui, Fiorenzi, Follis,<br />
Anche la compagine Master non trova il successo<br />
<strong>La</strong> formazione Master del Gs Saluggia<br />
giocata sul fi lo dell’equili<br />
brio, con le due squadre<br />
che spesso si sono ritrovate<br />
punto a punto. Ma<br />
nei momento decisivi i<br />
Kotromanovic, Panero,<br />
Parino, Vaudagna, Crivellari,<br />
Simeoni. Di questo<br />
passo l’ingresso nelle<br />
fi nal four del campionato<br />
non sarà un obiettivo<br />
proibitivo.<br />
UNDER 16 FIPAV<br />
Pallavolo Biella 3<br />
Vda Crescentino 0<br />
PARZIALI: 25-13; 25-<br />
6; 25-13<br />
Volley Crescentino:<br />
Bertino, Rrokai, Bertolè,<br />
Rigaldo, Raineri, Messina,<br />
Raineri, Madaffari,<br />
Pala. All. Falqui.<br />
Sconfi tta per l’Under<br />
16 Fipav del Volley Crescentino.<br />
Nonostante i<br />
miglioramenti messi in<br />
mostra dalle ragazze allenate<br />
da coach Falqui, le<br />
biancoblu accusano ancora<br />
un po’ di mancanza<br />
di esperienza al cospetto<br />
ragazzi di Gilardi hanno<br />
accusato qualche battuta<br />
a vuoto che ha permesso<br />
allo Sportidea di agguantare<br />
il successo.<br />
Il Vda Crescentino accusa invece la mancanza di esperienza delle sue ragazze<br />
Giocavolley: bene sia l’Under 14 che l’Under 16<br />
di avversarie molto più<br />
mailizione.<br />
UNDER 16 PGS<br />
Volley Crescentino 3<br />
N. V. Santhià 2<br />
Parziali: 23-5; 26-24;<br />
25-19; 10-25; 15-10<br />
Volley Crescentino:<br />
Bertino, Bertolé, Falqui,<br />
Pezzotti, Preti (L), C. Raineri,<br />
E. Raineri, Rigaldo,<br />
Rrokai, I. Sgaggero, M.<br />
Sgaggero, Speranza, Tripodi.<br />
All. Perinotti.<br />
<strong>La</strong> buona notizia arriva<br />
dal Vda Crescentino.<br />
le ragazze di under 16<br />
di coach Perinotti che<br />
raggiungono la meritata<br />
vittoria ai danni del New<br />
Volley Santhià, dopo<br />
una partita combattuta e<br />
giocata con impegno da<br />
Bertino e compagne, che<br />
al termine possono fi nalmente<br />
esultare.
MARTEDÌ 1° FEBBRAIO 2011 sport 33<br />
Stefano Riconda dovrà invece difendere il primato nell’ultima gara della competizione Nel vercellese passa il Giro 2011<br />
CICLISMO CICLISMO<br />
Massimo Sarasso ha vinto la Coppa Piemonte Cigliano, grande attesa<br />
Al villareggese è bastato il secondo posto ottenuto nella gara di Sagliano Micca alle spalle del rivale Gelli<br />
BORGO D’ALE. (r.v.)<br />
Tanti appuntamenti di rilievo<br />
in queste prime settimane<br />
del 2011 per i ciclisti<br />
delle nostre società.<br />
Nel Campionato Regionale<br />
di ciclocross svoltosi<br />
a San Ponso, nel torinese,<br />
con la presenza di<br />
85 atleti il Team Pedale<br />
Pazzo si è ben comportato.<br />
Su un terreno molto<br />
pesante, pieno di tanto<br />
fango, è arrivato un ottimo<br />
il quarto posto per Simone<br />
Crittino. Domenica<br />
16, invece, nel Campionato<br />
Italiano di ciclocross<br />
a Busalla (in provincia di<br />
Genova) il team borgodalese<br />
è stato degnamente<br />
rappresentato dal solo<br />
Stefano Riconda che si è<br />
ben comportato chiudendo<br />
in 7ª posizione.<br />
Sabato 22, ripresa della<br />
Coppa Piemonte, con la<br />
gara di Sagliano Micca<br />
con il Memorial Alberto<br />
RUGBY<br />
CRESCENTINO. (r.v.) <strong>La</strong><br />
seconda parte di stagione<br />
per l’Isana Rugby<br />
Club è pronta a ripartire.<br />
Dopo la lunga pausa<br />
invernale, allungata anche<br />
dagli mimpegni della<br />
nazionale azzurra al “Sei<br />
Nazioni”, la società gialloviola<br />
è chiamata subito<br />
a un’impresa proibitiva,<br />
ovvero tentare di mettere<br />
i bastoni tra le ruote alla<br />
corsa dell’inarrestabile<br />
capolista Stade Valdotain<br />
Aosta. All’andata i valligiani<br />
si erano imposti con<br />
un clamoroso 80-0 che<br />
ha messo in evidenza tutte<br />
le differenze tecniche<br />
tra le due compagini. Ma<br />
era solo la terza giornata<br />
del girone di andata e la<br />
squadra allenata da Pietro<br />
Cipolla stava iniziando<br />
a oliare i meccanismi<br />
che l’hanno portata a<br />
conquistare ben due successi<br />
nella prima parte<br />
di campionato. L’Isana<br />
avrà il fattore campo in<br />
proprio favore, anche se<br />
Massimo Sarasso vincitore della Coppa Piemonte<br />
Gatto e Mamma Giulia”.<br />
Tra i Gentleman la vittoria<br />
è andata a Salvatore<br />
Gelli (Team Cicli Fratelli<br />
Oliva) davanti a Massimo<br />
Sarasso, che da questa<br />
stagione veste i colori del<br />
Pedale Borgodalese). Al<br />
villareggese è comunque<br />
bastata la piazza d’onore<br />
per conquistare matema-<br />
I gialloviola sfidano la capolista<br />
Isana, caccia all’impresa<br />
onestamente pensare di<br />
riuscire a strappare il successo<br />
contro i forti valdostani<br />
al momento appare<br />
un’utopia.<br />
ticamente il primo posto<br />
in Coppa Piemonte. Nella<br />
categoria Primavera<br />
ottimo secondo posto per<br />
Stefano Riconda: con il<br />
piazzamento ottenuto<br />
ha rafforzato la piazza<br />
d’onore nel Campionato<br />
Provinciale e si mantiene<br />
al comando in Coppa<br />
Piemonte. Sempre a Sa-<br />
gliano, bellissima prestazione<br />
per Edoardo Loggia<br />
che conclude in terza<br />
posizione, con una gara<br />
tutta in rimonta. Simone<br />
Crittino, ancora debilitato<br />
dall’infl uenza, ha chiuso<br />
con un positivo quinto<br />
posto.<br />
Domenica 23 ancora<br />
impegni ciclocrossistici a<br />
PODISMO<br />
CIGLIANO. (r.v.) Il 2011 è<br />
iniziato sotto il segno dei<br />
grandi impegni per l’Asd<br />
Podismo di Sera. Domenica<br />
16 si è disputato a Ivrea<br />
il “Tecnocasa Ivrea Cross<br />
Country” valido anche<br />
Grand Prix Piemonte di<br />
Cross. I diavoli rossi hanno<br />
conquistato la classifica<br />
di società riservata alla<br />
categoria Master. con 288<br />
punti davanti alla Cedas<br />
Fiat (267) e al Podismo<br />
Valle Varaita (204). Per<br />
quanto riguarda le prove<br />
individuali sono arrivate<br />
due vittorie di categoria<br />
grazie ad Alessia Borra e<br />
a Primo Pacella, uno degli<br />
ultimi arrivati in casa<br />
dei rossi ciglianesi. Anouar<br />
<strong>La</strong>bouzi è invece salito<br />
sul secondo gradino del<br />
podio.<br />
Domenica 23 a Casalbeltrame,<br />
nel novarese, si<br />
è disputata la Mezza-Maratona<br />
di San Gaudenzio.<br />
Per la società ciglianese ha<br />
gareggiato Massimiliano<br />
Manzi che chiudendo la<br />
BOCCE In finale Bergamo, Bobba, Dramis e Tunnera hanno piegato 8-5 il Bellaria<br />
<strong>La</strong> Crescentinese ha conquistato la “Coppa 50 & Più”<br />
CRESCENTINO. (r.v.) <strong>La</strong><br />
SB Crescentinese ha ottenuto<br />
un prestigioso<br />
successo nella “Coppa 50<br />
& Più” organizzata dal<br />
Circolo Sportivo Bellaria<br />
In campo sono scese<br />
otto quadretta di categoria<br />
BCCD-CCCC che si<br />
sono sfidate con sistema<br />
a poule. <strong>La</strong> quadretta crescentinese<br />
composta da<br />
Ezio Bergamo, Domenico<br />
Bobba, Angelino Dramis<br />
e Franco Tunnera ha battuta<br />
nella finalissima i padroni<br />
di casa della Bellaria<br />
(Giorgio Picco, Oneglio<br />
Pradissito, Piero Serain e<br />
Guido Rampino) per 8-5.<br />
Una partita estremamente<br />
combattuta che la quadretta<br />
crescentinese ha<br />
vinto grazie alla maggior<br />
precisione nei tiri decisivi.<br />
In semifinale la squadra<br />
SERIE C TERRITORIALE<br />
Classifi ca<br />
Stade Valdotain 33<br />
Acqui 26<br />
San Mò 18<br />
Santorre 18<br />
Le Tre Rose 18<br />
Moncalieri 11<br />
Valle Airasca 10<br />
Isana Rugby 9<br />
Saluzzo<br />
Prossimo turno<br />
6<br />
13a giornata (13 febbraio)<br />
Isana Club-Stade Valdotain<br />
<strong>La</strong> Crescentinese ha messo le mani sulla Coppa 50 & Più<br />
crescentinese si era imposta<br />
10-5 su <strong>La</strong> Famigliare<br />
Novara.<br />
A Livorno Ferraris continua<br />
invece a giocarsi il 6°<br />
Trofeo Trasporti Cerrano<br />
che vede al via 14 terne<br />
composte da giocatori di<br />
Tennis: bene<br />
Crescentino<br />
CRESCENTINO. (r.v.) <strong>La</strong> stagione<br />
del tennis è ripartita<br />
lo scorso week end e il Tennis<br />
Club Crescentino ha<br />
subito iniziato con il piglio<br />
giusto. Nella “Week end<br />
Cup” per quanto riguarda<br />
la categoria femminile, la<br />
coppia composta da Erika<br />
Barbieri e Maria Donata<br />
<strong>La</strong> Rotonda ha giocato a<br />
Borgaretto sui campi del<br />
Tensotennis. Con buone<br />
prove le crescentinesi hanno<br />
strappato il successo per<br />
21-9. In campo maschile i<br />
ragazzi della serie C hanno<br />
giocato in casa del Canottieri<br />
Esperia è arrivata<br />
un’altra vittoria, questa<br />
volta fi rmata dalla coppia<br />
Genta-Pracca. Stessa sorte<br />
anche per l’altra coppia<br />
crescentinese impegnata,<br />
quella composta da Carra<br />
e Corbiletto, che ha giocato<br />
sempre contro avversari<br />
del Canottieri Esperia: 19-<br />
11 il punteggio fi nale. Per<br />
le coppie di Crescentino fi -<br />
nalmente i primi due punti<br />
in classifi ca.<br />
categoria CDD. Si tratta<br />
di una manifestazione<br />
che sta coinvolgendo un<br />
gran numero di appassionati<br />
ai bordi degli sterrati<br />
dell’impianto livornese. In<br />
campo ci sono squadre in<br />
rappresentanza di Livor-<br />
Gianni Riconda presidente del Pedale Pazzo<br />
per la “carovana rosa”<br />
Buoni riscontri ottenuti anche dai nuovi arrivatI tra i “diavoli rossi”<br />
<strong>La</strong>bouzi trascinatore dell’Asd Podismo di Sera<br />
no, Cigliano, Crescentino,<br />
Fontanetto e Alice Castello.<br />
Domenica 6 febbraio a<br />
Vercelli si disputerà una<br />
gara a coppie che vedrà<br />
sfidarsi giocatori di categoria<br />
A e B.<br />
Borgofranco d’Ivrea dove<br />
l’Asd Pedale Canavesano<br />
ha organizzato il “Gran<br />
Premio Cicli Tessiore”.<br />
Nella categoria Primavera<br />
è arrivato il successo<br />
per Stefano Riconda,<br />
memtre Giovanni Gariglio<br />
ha chiuso la propria<br />
fatica al quinto posto nella<br />
categoria Gentleman.<br />
I podisti della società ciglianese in gara in questo inizio di 2011<br />
propria fatica con il tempo<br />
di 1h30’22” ha migliorato<br />
di oltre un minuto il proprio<br />
primato personale.<br />
Nella stessa giornata e<br />
nello stesso “teatro” si è<br />
disputato il “Cross di San<br />
Gaudenzio” che ha visto<br />
in gara parecchi atleti<br />
del team ciglianese. Tra<br />
gli uomini che hanno at-<br />
NUOTO<br />
CIGLIANO. (r.v.) Il Giro<br />
d’Italia 2011 passerà anche<br />
da Tronzano e Cigliano.<br />
Sabato 28 maggio<br />
la ventesima e penultima<br />
tappa della corsa rosa,<br />
quella che porta da Verbania<br />
al Sestriere per un<br />
totale di 242 km, infatti<br />
attraverserà il vercellese:<br />
da Santhià a Cigliano<br />
(passando per Tronzano)<br />
per poi snodarsi attraverso<br />
Rondissone e Chivasso<br />
prima di avvicinarsi a Torino<br />
attraverso la collina.<br />
Potrebbe essere la frazione<br />
decisiva per l’assegnazione<br />
della maglia<br />
rosa, perché dopo 196<br />
km quasi totalmente<br />
pianeggianti, gli ultimi<br />
46 promettono davvero<br />
battaglia. Il Colle delle<br />
Finestre è una delle salite<br />
più dure dell’edizione<br />
2011 del Giro: 18 km per<br />
arrivare a quota 2178 di<br />
altitudine. Dopo una di-<br />
traversato un percorso<br />
di 7 km, il migliore è stato<br />
Anouar <strong>La</strong>bouzi, 20°<br />
assoluto e 2° in MM35<br />
con il tempo di 26’13”.<br />
Alle sue spalle nell’ordine<br />
sono arrivati Calogero<br />
Di Marco (21° in 26’28”)<br />
e Agostino <strong>La</strong>nzo (22° in<br />
26’29”). Bene anche gli altri,<br />
Emanuele <strong>La</strong>detto (24°<br />
in 26’44”), Floriano Peruccio<br />
(28° in 28’12”), Bruno<br />
Carlino (32° in 28’34”),<br />
Francesco Iovino (33° in<br />
28’36”), Gabriele Amore<br />
(38° in 30’18”), Marco<br />
Bergamini (39° in 30’49”),<br />
Roberto Rametta (40° in<br />
30’50”), Enrico Barberis<br />
(42° in 33’25”) e Costanzo<br />
Tecchio (43° in 35’16”).<br />
Buoni piazzamenti nella seconda tappa della “Combinuoto”<br />
<strong>La</strong> Dynamic si è messa in evidenza<br />
CRESCENTINO. (r.v.) <strong>La</strong><br />
Dynamic Sport Crescentino<br />
ha ripreso l’attività<br />
agonistica nel migliore<br />
dei modi. <strong>La</strong> società<br />
crescentinese ha infatti<br />
preso parte alla seconda<br />
tappa della “Combinuoto”<br />
riservata alla categoria<br />
Esordienti A che si è<br />
disputata a Cuneo. Per<br />
quanto riguarda i 1999<br />
Andrea Dellarole ha<br />
conquistato il 7° posto<br />
nei 50rana e l’8° nei 200<br />
stile libero, Luca Dominici<br />
ha chiuso 88° nei 50<br />
rana e 43° nei 100 misti.<br />
Tra i 1998 Valerio Vallese<br />
si è piazzato 22° nei 50<br />
rana e 6° nei 200stile libero,<br />
Simone Benedetto<br />
ha sfi orato il podio con<br />
il 5° posto nei 50 rana,<br />
mentre ha chiuso 40° nei<br />
200stile libero. In campo<br />
femminile per quanto riguarda<br />
la categoria 2000<br />
Federica Pagliarin si è<br />
piazzata 45ª nei 50 rana<br />
e 13ª nei 200 stile libero,<br />
Elena Natali ha concluso<br />
le proprie fatiche 51ª nei<br />
50 rana e con un ottimo<br />
4° posto nei 200dorso.<br />
Per le Esordienti nate nel<br />
1999 Lucrezia Violino<br />
ha ottenuto la 7ª piazza<br />
nei 50rana e uno splendido<br />
2° posto nei 200 stile<br />
libero. Per Alice Garbiero<br />
sono invece arrivati<br />
un 20° posto nei 50rana<br />
e un 8° nei 200 stile libero,<br />
Giulia Nicandro<br />
ha messo in tasca un 23°<br />
nei 50 rana e un 25° nei<br />
200 stile libero, mentre<br />
Giulia Benedetto ha conquistato<br />
rispettivamente<br />
l’82° posto nei 50 rana e<br />
il 26° nei 100 stile libero.<br />
scesa tecnica e diffi cile si<br />
tornerà a salire per raggiungere<br />
il traguardo del<br />
Sestriere per gli ultimi 17<br />
km.<br />
Il Giro d’Italia torna a<br />
calcare il territorio vercellese<br />
dopo ben 17 anni.<br />
L’ultima volta era accaduto<br />
nel 1994, l’anno della<br />
grande esplosione del<br />
compianto Marco Pantani,<br />
l’ultimo vero fuoriclasse<br />
del ciclismo mondiale.<br />
Allora si trattava dell’utlima<br />
tappa che portavana<br />
la carovana da Torino<br />
a Milano. Quell’anno la<br />
corsa a tappe fu vinta dal<br />
russo Eugeni Berzin, che<br />
precedette in classifi ca<br />
generale il grande Miguel<br />
Indurain e lo stesso<br />
Pantani. L’edizione 2011<br />
sarà una corsa che coinvolgerà<br />
parecchio il Piemonte<br />
soprattutto per la<br />
ricorrenza dei 150 anni<br />
dell’Unità d’Italia.<br />
Nella prova di squadra la<br />
staffetta 4x50 stile libero<br />
femminile composta<br />
da Natali, Verna, Violino<br />
e Schiapparelli si è<br />
piazzata al quinto posto,<br />
mentre quella composta<br />
da Garbiero, Nicandro,<br />
Pagliarin e Romano ha<br />
concluso la propria fatica<br />
al 12° posto. In campo<br />
maschile il quartetto<br />
crescentinese formato da<br />
Bellotto, Dellarole, Ortone<br />
e Vallese ha intascato<br />
il quinto posto nella 4x50<br />
stile libero.<br />
<strong>La</strong> terza e ultima tappa<br />
della “Combinuoto”<br />
si disputerà domenica 13<br />
febbraio a Saint Vincent.<br />
Intanto a Crescentino<br />
e Cigliano si stanno preparando<br />
i corsi che caratterizzeranno<br />
la primavera<br />
della Dynamic Sport.
34 rubriche<br />
MARTEDÌ 1° FEBBRAIO 2011<br />
a cura dei volontari che si occupano di loro<br />
Questo è uno spazio dedicato a tutti quei cani sfortunati che si sono smarriti, sono stati abbandonati o ai quali è mancato il<br />
proprietario e che adesso sono ospiti dei canili della nostra zona. Se hai intenzione di adottare un amico a quattro zampe scegli<br />
uno di loro. Sono animali sani, vaccinati, di ogni taglia e razza; non aspettano altro che di essere adottati da umani buoni come<br />
loro. Ce ne sono altri sul sito www.adottauncane.net<br />
SALUGGIA<br />
Scodinzolandia<br />
librarsi<br />
Perché la terza età<br />
può essere una risorsa<br />
SALUGGIA. Il 13 novembre scorso al Centro Vita di Saluggia, organizzata<br />
dall’associazione Vita Tre, si è svolta una tavola rotonda sul<br />
tema “Terza età e benessere psicofi sico”, con interventi di medici,<br />
psicologi e psicoterapeuti. In tale occasione è stato presentato il libro<br />
Il sole della sera.<br />
I due autori, Luciano Peirone e Elena Gerardi, psicologi e psicoterapeuti,<br />
lavorano a Torino, dove si occupano di diagnosi e terapia, insegnamento<br />
e formazione, svolgendo inoltre attività di conferenzieri.<br />
Sono i creatori di “Anthropos” (www.anthropos1987.org), un progetto<br />
di ricerca e intervento incentrato sull’impiego della psicologia con fi -<br />
nalità di salute e benessere psico-fi sico. Il libro (242 pagine), edito nel<br />
2009 dalla torinese “Antigone Edizioni”, ha una presentazione di Irma<br />
Maria Re e un’introduzione di Carmine Macchione.<br />
L’espressione “terza età” può essere interpretata sia secondo un<br />
criterio cronologico (dai 60 ai 75<br />
anni d’età) sia con un criterio funzionale<br />
(le proprie possibilità d’agire<br />
ed operare). È specialmente questa<br />
seconda accezione ad essere basilare<br />
per la modernissima <strong>versione</strong><br />
della cosiddetta “ageing science”,<br />
espressione che si potrebbe tradurre<br />
con “scienza dell’invecchiamento”<br />
o forse meglio quale “scienza<br />
dell’avanzare dell’età”.<br />
Le società occidentali vedono un<br />
progressivo innalzamento della longevità<br />
dei propri membri ed una accresciuta<br />
vitalità delle classi anziane,<br />
le quali a differenza dal passato anche<br />
recente, in cui erano segnate da<br />
una grave perdita d’effi cienza, conservano invece notevoli capacità. <strong>La</strong><br />
terza età può quindi essere considerata quale una risorsa anziché un<br />
problema, purché sia trascorsa nel benessere fi sico e psichico.<br />
I due autori esaminano la personalità dell’anziano (o senior). Dapprima<br />
si soffermano con particolare attenzione ai problemi di salute,<br />
specialmente a quelli di matrice psicologica, quali ansia, depressione,<br />
solitudine, emarginazione. Poi passano agli aspetti positivi, quali la socializzazione,<br />
la partecipazione ad attività di vario genere, l’eros. Il testo<br />
fornisce diversi suggerimenti pratici per la vita quotidiana del senior ed<br />
offre appendici statistiche e bibliografi che molto ricche e ben curate.<br />
JACK<br />
Bracco tedesco di otto mesi,<br />
maschio. Pelo raso marrone maculato,<br />
taglia grande. «Sono un<br />
bellissimo cagnone di pura razza<br />
da caccia... ma non caccio,<br />
ho tanta paura dei colpi... Per<br />
questo motivo sono finito in canile,<br />
nella speranza che qualcuno<br />
mi adotti per amarmi e non<br />
per usarmi per la caccia. Ho un<br />
bellissimo carattere... dicono,<br />
affettuoso ed adattabile!»<br />
CRESCENTINO<br />
Balto<br />
Marco Vigna<br />
Autori: Luciano Peirone, Elena Gerardi<br />
Titolo: Il sole della sera. la ricerca del benessere nella<br />
terza età e non solo...<br />
Editore: Antigone Edizioni, Torino<br />
Anno di pubblicazione: 2009<br />
Prezzo di copertina: 20 euro<br />
SIMBA<br />
Incrocio cane pastore, cerca<br />
casa con cortile recintato,<br />
con persone che abbiano la<br />
pazienza di essere seguite<br />
per i primi tempi, giocherellone<br />
e simpatico, non è più<br />
un giovanotto ma gode di<br />
ottima salute.<br />
LIVORNO F.<br />
Piccole Impronte<br />
BIRBA<br />
È un pò timida ma buona e<br />
docile. Nata nel 2003 taglia<br />
piccola, pelo raso.<br />
arte e storia<br />
<strong>La</strong> millenaria Maglione<br />
e i suoi beni storici<br />
MAGLIONE. (c.car.) Maglione e il Canavese è un articolato studio storico<br />
pubblicato nel 2007 da Letizia Di Maio Corgnati.<br />
<strong>La</strong> studiosa è l’anima del Museo d’Arte Contemporanea all’Aperto<br />
di Maglione, ideato dal marito, il regista Maurizio Corgnati, nel 1985.<br />
Come scrive nella prefazione Gianni Oliva, allora assessore alla<br />
cultura della Regione Piemonte, in questo volume scopriamo la storia<br />
millenaria di Maglione, «paese sorto a cavallo dell’anno mille, le<br />
trasformazioni che lo hanno portato da castrum a castello a contado<br />
in un susseguirsi di guerre, vittorie, sconfi tte, saccheggi, ricostruzioni<br />
accompagnate dal dominio di diversi Signori che per vittoria<br />
o per investitura ne prendevano possesso», ma anche il forte senso<br />
dell’identità e dell’autonomia dei maglionesi nelle vicende storiche<br />
vissute dal Medioevo alla Seconda Guerra Mondiale.<br />
In generale pochi sono gli studi incentrati su quelli che oggi appaiono<br />
piccoli borghi, ma che spesso<br />
nascondono tra le pieghe della storia<br />
un’importanza strategica, di cui sono<br />
prova le contese che infuriarono intorno<br />
al loro possesso. Tali ricerche<br />
sono importanti tasselli per conoscere<br />
il territorio e la sua storia e l’arte,<br />
che per una grandissima parte rimangono<br />
celate, ancora da scoprire,<br />
tra i documenti d’archivio.<br />
Maglione e il Canavese nelle sue 365 pagine<br />
dipana la storia del borgo e della<br />
regione che lo circonda basandosi su<br />
fonti storiche e documentali, che scandiscono<br />
e forniscono saldo appoggio<br />
con le loro date alla trattazione.<br />
Per quanto riguarda i beni artistici,<br />
è presentato un preciso profi lo storico delle vicende della chiesa di San<br />
Maurizio, con indicazioni relative alle altre chiese e alle confraternite,<br />
mentre pare esulare dagli scopi dell’analisi un approfondimento sulle<br />
opere d’arte. Un capitolo è dedicato agli “Effetti della proprietà”, passando<br />
per tassazioni, divieti, enfi teusi e consegna del sale, chiarendo<br />
meglio tali rilevanti aspetti dell’economia locale, ed un altro raccoglie<br />
notizie sulla vita comunitaria dal 1291 al 1946.<br />
L’opera si avvale di carte geografi che, topografi che, dipinti e disegni<br />
d’epoca e dedica una parte alla trascrizione di atti e diplomi originali.<br />
L’autrice ha pubblicato Alessandro Manzoni fattore di Brusuglio (1984)<br />
e Camillo Cavour tra passione e ragione (1999) collaborando ai testi con<br />
Maurizio Corgnati, oltre al catalogo Maglione un paese per gli artisti,<br />
edito nel 1997 e nel 2002.<br />
Autore: Letizia Di Maio Corgnati<br />
Titolo: Maglione e il Canavese<br />
Editore: Macam<br />
Anno di pubblicazione: 2007<br />
Prezzo di copertina: 20 euro<br />
ALICE CASTELLO<br />
<strong>La</strong> Tana<br />
CAMILLA<br />
Giovane femmina sterilizzata<br />
di pastore biellese, taglia<br />
media, buona e allegra.<br />
VERCELLI<br />
Lega per la difesa<br />
del cane Onlus<br />
LUCKY<br />
Simpatico, dinamico ma dai<br />
movimenti delicati e quindi<br />
anche adatto a persone non<br />
più giovanissime. Ha quattro<br />
anni.<br />
via Redipuglia<br />
fraz. Sant’Antonino<br />
strada antica di Casale<br />
(ex Ente Risi)<br />
via Chivoli via Ronchi 13<br />
strada per Villata<br />
Borgovercelli<br />
tel. 329.8824593 tel. 347.9252120 tel. 347.0110207 tel. 339.8047222 tel. 333.5814529<br />
per ulteriori informazioni scrivere a adottauncaneinfo@adottauncane.net<br />
fra le note<br />
I crescentinesi “Disgusto”<br />
tribute band ai Litfi ba<br />
CRESCENTINO. <strong>La</strong> tribute band ai Litfi ba e Piero Pelù dei<br />
“Disgusto” nasce nel 2000 da tre musicisti di area crescentinese:<br />
il cantante Carlo Cena, il chitarrista Francesco Tizzani<br />
e il bassista Lele Gallucci, a cui si unisce nel 2004 il batterista<br />
Luciano Beccia.<br />
Proprio in quell’anno i Disgusto sono chiamati a suonare<br />
con Piero Pelù al raduno nazionale a Firenze presso la discoteca<br />
Tenax, e in quell’occasione vengono notati dal chitarrista<br />
Cristiano Maramotti. Nasce così una collaborazione<br />
che da vita a numerose esibizioni dal vivo. Lo scopo che si<br />
prefi gge la rock band è quello di diventare il tributo di riferimento<br />
ai Litfi ba e Piero Pelù, puntando soprattutto sulla<br />
qualità esecutiva, sulla quantità delle cover eseguite e sulla<br />
rielaborazione degli arrangiamenti dei brani.<br />
Il crescentinese Carlo Cena è la voce della band, il frontman<br />
che trascina il pubblico durante le esibizioni live. <strong>La</strong><br />
sua notevole somiglianza vocale con il cantante fi orentino<br />
rende l’effetto delle cover della band ancora più realistico.<br />
Il chitarrista Francesco Tizzani, noto al pubblico locale<br />
anche come cofondatore del tributo ai Negrita del gruppo<br />
bianzinese dei “Trama”, ha accumulato esperienze dal punk<br />
al puro rock’nroll ed è completamente autodidatta. Il bassista<br />
Gabriele Gallucci, che vive a <strong>La</strong>mporo, collabora con<br />
diversi artisti tra cui, Alberto Mandarini, Massimo Serra,<br />
Dany Martinez e tanti altri, e si è esibito dal vivo a SanremoRock.<br />
Luciano Beccia, clarinettista e percussionista valsusino, ha<br />
avuto tra i suoi maestri il jazzista Fulvio Albano, ha affi ancato<br />
artisti quali il ballerino Raffaele Paganini, il sassofonista<br />
Paolo Chiara, il trombettista Fulvio Chiara, la soprano del<br />
teatro <strong>La</strong> Scala Raffaella Angeletti, il trombonista Vincent<br />
Le Pap, il chitarrista Max Carletti. Ha all’attivo anche varie<br />
collaborazioni in ambito rock sulla scena torinese (tra cui<br />
“Pablo e il Mare”) con concerti live in tutta Italia.<br />
a cura dei volontari che si occupano di loro<br />
Anche molti gatti cercano casa perché abbandonati<br />
o perché le famiglie che li ospitavano non possono<br />
più tenerli. In ogni numero qui vengono ospitati<br />
due mici, scelti tra quelli più urgenti da collocare.<br />
NAPOLEONE<br />
Bel gattone tutto nero, di<br />
circa 5 anni, castrato. Carattere<br />
indipendente ma socievole<br />
sia con gli altri gatti<br />
sia con gli umani.<br />
VERCELLI<br />
Lega per la difesa<br />
del cane Onlus<br />
strada per Villata<br />
Borgovercelli<br />
tel. 333.5814529<br />
Claudia Carra<br />
TOFFY<br />
<strong>La</strong> sua vera vita é iniziata<br />
da pochi mesi anche se ha<br />
già quasi 8 anni. Questo<br />
bel micione bianco e nero<br />
a pelo lungo è stato salvato<br />
da una brutta situazione<br />
ed ora ha anche iniziato a<br />
giocare e ad apprezzare le<br />
coccole.<br />
per ulteriori informazioni scrivere a legadelcanevercelli@libero.it
Desiderio delle tue mani chiare / nella penombra della fiamma:<br />
sapevano di rovere e di rose; / di morte. Antico inverno.<br />
Cercavano il miglio gli uccelli / ed erano subito di neve; così le parole.<br />
Un po’ di sole, una raggera d’angelo, / e poi la nebbia; e gli alberi, / e noi fatti d’aria al mattino.<br />
Salvatore Quasimodo, Antico inverno, in “Acque e terre”, 1920-29<br />
la Gazzetta<br />
CULTURA E SPETTACOLI<br />
Spettacolo di denuncia e di testimonianza del Faber Teater<br />
<strong>La</strong> nuvola bianca:<br />
l'amianto che uccide<br />
Scritto in collaborazione con i familiari delle vittime<br />
va in scena sabato 12 febbraio alla <strong>La</strong>m.Ba di Caluso<br />
CALUSO. <strong>La</strong> rassegna “I luoghi<br />
del teatro” prosegue sabato<br />
12 febbraio con uno spettacolo<br />
che è insieme un atto di denuncia<br />
e di testimonianza sulle<br />
morti causate dall’amianto.<br />
Il lavoro nasce dall’incontro<br />
con i responsabili della<br />
Camera del <strong>La</strong>voro di Casale<br />
e del Comune di Cavagnolo,<br />
sede in passato della SACA,<br />
ditta produttrice di amianto.<br />
Un dramma consumatosi<br />
proprio sul nostro territorio,<br />
dunque: il registro nazionale<br />
dei mesoteliomi rileva il<br />
VERCELLI. (s.d.) Va in scena al Teatro Civico<br />
il 13 febbraio la commedia brillante<br />
Non c’è tempo amore, scritta e diretta da Lorenzo<br />
Gioielli, con Amanda Sandrelli, Blas<br />
Roca Rey, Edy Angelillo, Andrea Lolli,<br />
scene e i costumi di Claudia Cosenza.<br />
Tutta la vicenda è incentrata sul tema<br />
del sesso, del tradimento, dell’amore e di<br />
tutto quello che si è perduto e che nessuno<br />
può restituirci.<br />
È la storia di Edoardo Massimi, un medico<br />
generalista di mezz’età, che legge il pensiero.<br />
Non l’ha mai confessato a nessuno e<br />
la cosa gli ha causato non pochi problemi<br />
di relazione. Avere un rapporto amoroso,<br />
in particolare, è per lui impossibile.<br />
Un suo vecchio amico, Rudy Sottile,<br />
un giorno va a farsi visitare perché sua<br />
moglie, che Edoardo non ha mai voluto<br />
conoscere per il timore di venire a sapere<br />
imbarazzanti segreti, è convinta che<br />
Rudy soffra di satiriasi. Edoardo incontra<br />
una donna di cui non riesce a leggere il<br />
Piemonte come la regione<br />
d’Italia con il più alto numero<br />
di morti per i tipi di tumore<br />
associati all’inalazione di fi bre<br />
di amianto.<br />
Lo spettacolo, intitolato <strong>La</strong><br />
nuvola bianca, è una produzione<br />
Faber Teater, con la regia<br />
e drammaturgia di Aldo Pasquero<br />
e Giuseppe Morrone,<br />
tratto da testi di Alessandro<br />
Cappai, in collaborazione con<br />
l’associazione Familiari Vittime<br />
dell’Amianto. In scena: Sebastiano<br />
Amadio, Marco Andorno,<br />
Lodovico Bordignon e<br />
Paola Bordignon.<br />
Racconta Giuseppe Morrone:<br />
«Abbiamo cominciato<br />
a lavorare allo spettacolo<br />
circa cinque anni fa, su interessamento<br />
sia nostro che di<br />
Alessandro Cappai, insieme<br />
al quale abbiamo elaborato<br />
il testo fi nale dello spettacolo.<br />
Abbiamo iniziato contattando<br />
alcune persone che potevano<br />
offrirci i materiali utili “di prima<br />
mano” per elaborare il testo.<br />
Sono così iniziate le interviste<br />
ai familiari delle vittime,<br />
ad alcune persone che hanno<br />
pensiero e sembra fi nalmente che abbia<br />
trovato l’amore. Lei rifi uta però di sposarlo,<br />
gettandolo nello sconforto.<br />
Rudy riesce a convincere il medico ad<br />
andare a cena a casa sua. Gli farà conoscere<br />
sua moglie e una sua amica, e la serata<br />
cambierà per sempre la vita dei due<br />
MARTEDÌ 1° FEBBRAIO 2011 35<br />
lavorato negli impianti della<br />
Eternit, ad avvocati che hanno<br />
imbastito l’accusa nei processi<br />
contro l’Eternit, a responsabili<br />
dei sindacati e della Camera<br />
del <strong>La</strong>voro di Casale Monferrato.<br />
A partire dalle interviste<br />
abbiamo elaborato insieme ad<br />
Alessandro Cappai un montaggio<br />
dei testi, con interpolazioni<br />
di testi originali, in modo<br />
da creare una cornice di narrazione.<br />
Lo abbiamo quindi<br />
affi dato e distribuito agli attori<br />
e attrici del Faber Teater, che<br />
non interpretano parti o ruoli,<br />
uomini e delle due donne.<br />
Domenica 13 febbraio, ore 17, Teatro<br />
Civico, Vercelli. I biglietti variano<br />
dai 10 ai 23 euro. Per informazioni:<br />
0161.252793 (Teatro Civico) o<br />
0161.5961 (Comune di Vercelli).<br />
ma si fanno tramite e portavoce<br />
nella narrazione delle voci<br />
di tutti gli uomini e le donne<br />
che sono stati colpiti dal dramma<br />
dell’amianto».<br />
Sabato 12 febbraio, ore<br />
21, Fabbrica LAM.BA, Via<br />
Martiri d’Italia 26, Caluso.<br />
Ingresso: € 5. Per informazioni<br />
e prenotazioni<br />
scrivere a info@faberteater.com<br />
oppure contattare<br />
il 349.2638032.<br />
VERCELLI. (c.car.) Domenica<br />
6 febbraio sarà in scena<br />
al Teatro Civico l’associazione<br />
culturale vercellese<br />
“Il Porto” con Non chiederci<br />
la parola. Il mondo di Eugenio<br />
Montale.<br />
L’ideazione, la scelta<br />
testuale e i testi originali<br />
sono di Cinzia Ordine<br />
e Roberto Sbaratto.<br />
Quest’ultimo ha curato la<br />
regia della performance di<br />
cui è protagonista accanto<br />
a Lorena Crepaldi.<br />
Le musiche sono eseguite<br />
dal vivo da Luigi Ranghino<br />
al pianoforte, Francesco<br />
Aroni Vigone al sax,<br />
Roberto Seccamani alle<br />
chitarre, Stefano Profeta al<br />
contrabbasso, Claudio Saveriano<br />
alla batteria, e ri-<br />
Giorno della Memoria: a Cigliano una mostra curata dall'Istituto per la Storia della Resistenza<br />
Il fi lo spinato ti lacera anche la mente<br />
Teatro ragazzi: domenica 13 a Chivasso<br />
Una ragazzina in viaggio<br />
attraverso mari e oceani<br />
CHIVASSO. (c.car.) Secondo appuntamento<br />
dell’anno a Chivasso<br />
con la stagione teatrale per le giovani<br />
generazioni “Futuri oggi” domenica<br />
13 febbraio. In scena al Teatro<br />
Civico Ricordi di viaggio, con Silvia<br />
Priori e Francesca Brusa Pasquè. Il<br />
testo e la regia di questa produzione<br />
di “Teatro Blu” sono di Silvia Priori,<br />
le musiche di Carlo Ferrari e i<br />
costumi di Primavera Ferrari.<br />
Questo spettacolo “comico e<br />
poetico” per bambini e famiglie,<br />
ispirato a Il piccolo principe di Saint-<br />
Exupéry, narra del viaggio di una<br />
ragazzina attraverso mari e oceani<br />
alla riscoperta delle proprie radici.<br />
«Accadde tutto all’improvviso: era<br />
sulla sua isola e come ogni mattina<br />
veniva svegliata dalle urla del suo<br />
pesciolino. Ma quella mattina si<br />
sentiva diversa, l’isola l’annoiava.<br />
Così con la sua piccola barca<br />
se ne andò desiderosa di varcare<br />
nuovi orizzonti e di trovare l’isola<br />
più bella».<br />
Domenica 13 febbraio, ore 16,<br />
Teatrino Civico, Chivasso. Ingresso<br />
€ 4, gratuito per i bambini fino<br />
a 4 anni compresi. A seguire una<br />
merenda per tutti. Consigliata la<br />
prenotazione (349.2638031 –<br />
338.2000758) oppure scrivendo<br />
a info@faberteater.com.<br />
Commedia brillante con quattro protagonisti in scena domenica 13 al Civico di Vercelli Non chiederci la parola: musica e poesia a Vercelli con l'associazione "Il Porto"<br />
Non c'è tempo amore se si legge il pensiero Il mondo di Eugenio Montale<br />
Amore, sesso e tradimento: una visita dal medico e una cena cambiano la vita I luoghi amati dal poeta: gli aromi di Liguria e le atmosfere di Milano<br />
CIGLIANO. Il Comune<br />
di Cigliano e il <strong>La</strong>boratorio<br />
della Fabula con la<br />
collaborazione di Bieffepi<br />
Consulenze hanno onorato<br />
anche quest’anno, con<br />
una mostra e una lettura<br />
teatrale, la ricorrenza del<br />
Giorno della Memoria,<br />
che ricorda l’abbattimento<br />
dei cancelli di Auschwitz il<br />
27 gennaio 1945.<br />
<strong>La</strong> mostra, dal titolo “Il<br />
fi lo spinato ti lacera anche<br />
la mente”, a cura di Piero<br />
Ambrosio dell’Istituto per<br />
la Storia della Resistenza e<br />
della società contemporanea<br />
nelle province di Biella<br />
e Vercelli “Cino Moscatelli”,<br />
è stata inaugurata sabato<br />
22 gennaio ed è rimasta<br />
aperta presso il Centro<br />
Gli attori Andrea Lolli, Amanda Sandrelli, Edy Angelillo e Blas Roca Rey<br />
d’Incontro di Cigliano fi no<br />
a domenica 30.<br />
Al centro della rifl essione<br />
una storia per immagini<br />
della tragedia vissuta dai<br />
militari italiani deportati<br />
dopo l’8 settembre nei<br />
campi di concentramento.<br />
Furono 770 mila, spiega il<br />
curatore. «Qui li attendeva<br />
un’opzione senza precedenti,<br />
che era una vera e<br />
propria scelta politica: essere<br />
riarruolati per la guerra<br />
nazifascista o perdere lo<br />
status di prigionieri di guerra<br />
- che per la Convenzione<br />
di Ginevra del 1929 non<br />
potevano essere obbligati a<br />
lavorare nell’industria bel-<br />
lica - e divenire “internati<br />
militari”».<br />
<strong>La</strong> mostra unisce quasi<br />
novanta tavole e pagine<br />
dalle memorie di Renzo<br />
Roncarolo. Professore di<br />
disegno all’Istituto di Belle<br />
Arti di Vercelli, richiamato<br />
alle armi nel 1940, fu catturato<br />
dai tedeschi nel 1943<br />
e deportato in Germania in<br />
tre lager. Morì a Vercelli<br />
nel 2000.<br />
Geometrie rigorose scandiscono<br />
queste semplici e<br />
forti tracce visive, molte le<br />
scene corali e i ritratti, in<br />
cui il linguaggio dell’arte<br />
cristiana e dell’espressionismo<br />
meditati dall’artista<br />
Roncarolo si fanno cronaca<br />
di quel dolore che è fame,<br />
terrore, ma anche umanità<br />
nella disumanità dell’universo<br />
concentrazionario.<br />
Claudia Carra<br />
Irene Chiaramida<br />
Letture teatrali<br />
Al male si può<br />
dire di no<br />
CIGLIANO. (c.car.) In occasione del Giorno<br />
della Memoria il <strong>La</strong>boratorio della Fabula<br />
e il Comune di Cigliano hanno presentato<br />
Al male si può dire di no.<br />
I giovani allievi del laboratorio di esperienza<br />
teatrale a cura del <strong>La</strong>boratorio della<br />
Fabula, diretti da Patrizia Becchio con<br />
la collaborazione di Barbarakay Cisterna<br />
e Francesca Trevisan, hanno inaugurato<br />
sabato 22 gennaio con una doppia performance<br />
la mostra dei disegni di Renzo<br />
Roncarolo “Il filo spinato ti lacera anche<br />
la mente” presso il Centro d’Incontro di Cigliano,<br />
mentre nelle mattinate di mercoledì<br />
26 e giovedì 27 gennaio lo spettacolo<br />
è stato replicato per gli allievi delle scuole.<br />
I piccoli attori hanno condiviso con il<br />
pubblico le emozioni scaturite dalle imma-<br />
Eugenio Montale Roberto Sbaratto<br />
chiamano, attraverso composizioni<br />
di autori affi ni a<br />
Montale per provenienza,<br />
i luoghi amati dal poeta:<br />
le melodie e gli aromi della<br />
sua terra d’origine, la Liguria,<br />
e le atmosfere di Mi-<br />
lano, sua città d’adozione.<br />
Domenica 6 febbraio, ore 17,<br />
Teatro Civico, Vercelli. Biglietti da<br />
10 ai 23 euro. Per informazioni:<br />
0161.252793 (Teatro Civico) o<br />
0161.5961 (Comune di Vercelli).<br />
gini della mostra, nell’ambito di una lettura<br />
teatrale che ha toccato testi di Anna<br />
Frank, Primo Levi, Gianni Rodari, dalla Dichiarazione<br />
dei diritti dell’infanzia e dalle<br />
memorie dello stesso Renzo Roncarolo.<br />
Un omaggio alle vittime della persecuzione<br />
e a coloro che si sono opposti all’orrore<br />
e all’ingiustizia, insegnandoci che «al<br />
male si può dire di no».<br />
Molti degli allievi del <strong>La</strong>boratorio si<br />
sono già esibiti negli anni precedenti riflettendo<br />
su tematiche legate alla memoria<br />
storica (l’anno scorso in Vedrai che è bello<br />
vivere, sui diritti dei bambini, nel 2009 in<br />
Ciò che gli occhi tuoi hanno visto, ispirato<br />
al libro di Marcello Martini Un adolescente<br />
in lager), e in altri spettacoli sul mondo<br />
dell’infanzia.
36 cultura e spettacoli<br />
MARTEDÌ 1° FEBBRAIO 2011<br />
A Vercelli, per la poesia Sl’mbaj d’ancheuj. Ha ottenuto anche il 2° premio al 32° Concors ad prosa Sità ‘d Canej<br />
Il poeta livornese Valerio Rollone premiato al “Cesare Filippone”<br />
LIVORNO FERRARIS. Il livornese<br />
Valerio Rollone, uno dei<br />
più apprezzati autori di poesia<br />
dialettale piemontese, si è<br />
classifi cato al secondo posto<br />
con la poesia Sl’mbaj d’ancheuj<br />
al Premio Cesare Filippone, a<br />
cui da oltre 25 anni viene dedicato<br />
un premio per la poesia<br />
dialettale. Cesare Filippone,<br />
scomparso molti anni fa, era<br />
Livorno Ferraris<br />
L’addio del paese<br />
al pittore<br />
Narciso Rigoni<br />
Narciso Rigoni<br />
LIVORNO FERRARIS.<br />
(l.li.) Grande commozione<br />
in paese per la<br />
scomparsa di Narciso<br />
Rigoni, 89 anni, persona<br />
cara a tutti i livornesi<br />
e pittore di buon livello.<br />
Classe 1921, fi n da<br />
giovane fu sportivo valente,<br />
ma viene ricordato<br />
soprattutto nel<br />
panorama degli artisti<br />
livornesi. Rigoni ha<br />
iniziato a dipingere da<br />
ragazzino e dall’età di<br />
quattordici anni si è avvicinato<br />
all’arte per passione,<br />
eseguendo anche<br />
bassorilievi. L’amore<br />
per l’arte era vivo in lui<br />
e non si separava mai<br />
dalle sue opere, non<br />
accettando nemmeno<br />
l’idea di vendere o regalare<br />
qualcuna delle sue<br />
creazioni. Completamente<br />
autodidatta, tra<br />
le sue opere paesaggi,<br />
nature morte, ritratti<br />
spesso con lo sfondo di<br />
momenti di vita e personaggi<br />
livornesi, suo<br />
paese d’adozione. Negli<br />
anni settanta con Guido<br />
Damiano fondò la<br />
“Scuola di pittura, disegno<br />
e scultura Jacobo<br />
Rossignoli” che coinvolse<br />
una trentina di livornesi<br />
sotto la guida del<br />
pittore Franco Capello<br />
docente al Liceo Artistico<br />
di Torino ad oggi<br />
non più esistente. Rigoni<br />
fu fra i primi ad organizzare<br />
mostre di pittura<br />
a Livorno Ferraris,<br />
tradizione che ancora<br />
oggi si è protratta con la<br />
biennale della Pro Loco<br />
“città di Livorno Ferraris”<br />
in occasione della<br />
festa patronale.<br />
Anche se divenuto<br />
ipovedente, era uno<br />
sportivo instancabile,<br />
insieme alla sua inseparabile<br />
bicicletta ha<br />
partecipato a numerose<br />
cicloturistiche aggiudicandosi<br />
premi dedicati<br />
ai più anziani. Nella<br />
lunga vita, anche l’esperienza<br />
della guerra che<br />
lo ha profondamente<br />
segnato, tanto che al<br />
suo ritorno a casa, dopo<br />
la liberazione, ha scritto<br />
un diario dal titolo<br />
“Dove sei?”.<br />
infatti un vercellese doc, anima<br />
e voce del gruppo I Celti;<br />
la sua città dedica questo importante<br />
riconoscimento a chi<br />
si spende per la valorizzazione<br />
ed il mantenimento della cultura<br />
e della lingua piemontese.<br />
Lo scorso anno aveva già<br />
vinto il primo premio con <strong>La</strong><br />
riviera dij verni e nel 2008, anno<br />
di pubblicazione della raccolta<br />
Installazione ideata dal regista Moreno Buff a: scorci di cortili e frammenti di vita quotidiana<br />
“Le porte del tempo”, land art a Castell’Apertole<br />
Proiettati i videoclip Butterflies e Lunacy? A marzo nuove iniziative per celebrare il 150° dell’Unità d’Italia<br />
LIVORNO FERRARIS. (l.li.) <strong>La</strong> grande installazione artistica<br />
“Le porte del tempo” ideata dal regista Moreno Buffa a<br />
Castell’Apertole si è rivelata un idea azzeccata e di successo:<br />
si tratta di una installazione permanente, scritta con il linguaggio<br />
della “land art”, volta al recupero di momenti della<br />
vita di risaia nel suggestivo scenario della frazione livornese.<br />
Composta di quattro pezzi che rappresentano scorci di cortili<br />
e frammenti di vita quotidiana, quasi uno sguardo indiscreto<br />
su di passato di grande storia e cultura, l’installazione è fruibile<br />
di giorno e di notte. Nella piazzetta di Castell’Apertole,<br />
sulla facciata di un antico edifi cio che oggi ospita un moderno<br />
essiccatoio, dal tramonto fi no a tarda notte, sono stati proiettati<br />
alcuni videoclip del regista Moreno Buffa. Tra questi<br />
Butterfl ies e Lunacy? dove le immagini in 3D che li caratterizzano<br />
hanno saputo creare suggestive cromie e un contrasto tra<br />
antico e moderno che ha reso ancora più magica l’atmosfera.<br />
L’installazione è stata inaugurata durante le feste natalizie.<br />
An col moment, aveva ricevuto<br />
un premio speciale per tutta<br />
la sua produzione poetica.<br />
Quest’anno ha inoltre partecipato<br />
e vinto il secondo premio<br />
con <strong>La</strong> Preja Cagnòla nella<br />
sessione dedicata alle leggende<br />
popolari al 32° “Concors ed<br />
prosa ‘Sità ‘d Canej’”, festival<br />
della lingua piemontese organizzato<br />
a Canelli.<br />
Valerio Rollone, nato a Torino,<br />
vive e lavora da sempre a<br />
Livorno Ferraris, affi ancando<br />
alla sua attività artigianale vari<br />
interessi culturali, fra cui la<br />
scrittura, la rappresentazione<br />
teatrale, collaborando con la<br />
compagnia teatrale di Gianni<br />
Mongiano di Crescentino e la<br />
passione per la musica, fondando<br />
l’associazione “Ami-<br />
ci della musica” di Livorno<br />
Ferraris. Da circa trent’anni<br />
si diletta nello studio e nella<br />
scrittura basata su metrica e<br />
grammatica piemontese, producendo<br />
raffi nati quanto semplici<br />
versi che mantengono<br />
unite tradizione, cultura, amore<br />
per la lingua e sentimenti.<br />
<strong>La</strong>ura Lizza<br />
Presentato a Maglione il documentario realizzato da Claudio Zanotto Contino Alla Biblioteca di Tronzano<br />
Con l’asina Geraldina Intorno al lago e tra gli alberi inizia un corso di esperanto<br />
MAGLIONE. Nel 2009,<br />
proseguendo il progetto<br />
decennale che l’aveva portato<br />
in moltissimi luoghi del<br />
Piemonte alla ricerca delle<br />
storie più antiche e di coloro<br />
che le ricordano, l’attore<br />
e regista Claudio Zanotto<br />
Contino aveva cominciato<br />
il suo percorso nei paesi<br />
della Comunità Collinare<br />
“Intorno al lago”.<br />
Incontri, racconti dalla<br />
viva voce degli anziani, e<br />
momenti pubblici in cui sul<br />
palco delle feste più importanti<br />
si materializzavano<br />
dalla voce di Zanotto Contino<br />
animali dalle passioni<br />
umane, “masche”, diavoli,<br />
personaggi di arcaiche leggende<br />
e miti di fondazione<br />
come la Regina Ypa.<br />
Con il nuovo anno a<br />
Maglione e negli altri paesi<br />
della Comunità Collinare<br />
l’attore ha presentato e pro-<br />
Conferenza di Maria Rosaria Vitagliano ed Anna Andorno all’Unitre di Saluggia<br />
Lo yoga, scienza ed arte del vivere<br />
SALUGGIA. Giovedì 13 gennaio, presso il salone<br />
del Centro Vita di via Faldella, si è tenuta<br />
la conferenza di Maria Rosaria Vitagliano<br />
ed Anna Andorno dal titolo “Yoga, scienza<br />
ed arte del vivere”.<br />
Lo yoga è un’antichissima disciplina psicosomatica<br />
d’origine indiana, esistente da tempo<br />
immemorabile (circa 3000 anni) e fondata sul<br />
metodo sperimentale. Essa è nata quale strumento<br />
d’ascesi e pratica spirituale, tuttavia è<br />
assai utile anche al mantenimento di uno stato<br />
di salute ottimale e può essere praticata con<br />
buoni risultati sostanzialmente ad ogni età.<br />
Maria Rosaria Vitagliano, maestra elementare,<br />
ha avuto modo di sperimentare di<br />
persona l’effi cacia dello yoga anche nella sua<br />
attività pedagogica stessa.<br />
Durante la relazione, seguita da un folto pubblico,<br />
si sono fornite su questa disciplina sia informazioni<br />
teoriche e dottrinali, sia indicazioni di<br />
carattere pratico. Si è fra l’altro spiegato come lo<br />
yoga abbia fra i suoi fi ni la concentrazione, l’armonia<br />
dell’essere, l’equilibrio psicofi sico, il pieno<br />
sviluppo del cosiddetto potenziale umano e delle<br />
varie abilità: la loro sintesi e somma conduce<br />
all’obiettivo ultimo ossia la realizzazione spirituale.<br />
Esso inoltre è funzionale alla prevenzione<br />
Claudio Zanotto Contino con il sindaco Mirco Rosso<br />
porrà fi no ai primi di febbraio<br />
il documentario Intorno al<br />
lago e tra gli alberi, che compone<br />
visivamente le tessere del<br />
lungo cammino scandito dai<br />
suoi passi e da quelli dell’asinella<br />
Geraldina tra i paesi.<br />
Il documentario è in memoria<br />
di Gian Renzo Mor-<br />
teo, nel ventennale della<br />
scomparsa dell’indimenticato<br />
docente di Storia del teatro<br />
all’Università di Torino e<br />
direttore dello Stabile che<br />
portò il teatro in luoghi in cui<br />
non era mai stato fruito prima,<br />
come le periferie, le scuole,<br />
le fabbriche e le carceri.<br />
delle malattie grazie al mantenimento in stato ottimale<br />
della mente e del corpo del praticante ed<br />
all’accrescimento della sua “energia interiore”.<br />
L’incontro è stato organizzato dall’Associazione<br />
Vita Tre nell’ambito delle attività<br />
dell’Università della Terza Età.<br />
Prossimo appuntamento giovedì 10 febbraio<br />
alle 15 con Salvatore Russo che parlerà<br />
dell’igiene degli alimenti.<br />
TRONZANO. (c.car.) Ritorna a<br />
Tronzano, all’interno dell’undicesima<br />
rassegna “Incontri”,<br />
organizzata dalla Biblioteca<br />
Civica, dall’assessorato alla<br />
cultura e dall’associazione<br />
“Valeria Botti”, il corso di esperanto<br />
tenuto dal docente di fi -<br />
losofi a e studioso di esperanto<br />
Piermichele Giordano.<br />
Le lezioni saranno otto e si<br />
svolgeranno presso la Biblioteca<br />
Civica il martedì a partire<br />
dal 1° febbraio (8 febbraio,<br />
12 e 26 aprile, 3, 10, 17 e 24<br />
maggio).<br />
Il corso riprenderà il suo<br />
percorso dal primo livello, se ci<br />
saranno principianti.<br />
Come spiega Paolo Valore,<br />
docente all’Università degli<br />
Studi di Milano, nel suo studio<br />
sui Linguaggi artifi ciali del Novecento,<br />
l’esperanto è un linguaggio<br />
artifi ciale in quanto deliberatamente<br />
costruito per uno scopo<br />
particolare (al contrario i lin-<br />
guaggi cosiddetti naturali sono<br />
invece il prodotto di una lunga<br />
evoluzione storica).<br />
L’uso di questa lingua fu<br />
iniziato da Ludwig <strong>La</strong>zar Zamenhof<br />
(1887). Tra le sue<br />
caratteristiche la morfologia<br />
essenziale e la sintassi minimale.<br />
L’esperanto si propone<br />
come autentica lingua ponte<br />
che non sostituisce le lingue<br />
etniche, funziona però esattamente<br />
come una lingua etnica,<br />
anche se è estremamente più<br />
semplice da imparare.<br />
Le proprietà curative di pietre e cristalli<br />
Fernanda Civati ne ha parlato in un incontro alla Soms di Cigliano<br />
CIGLIANO. (m.v.) Fernanda Civati è impegnata<br />
da circa vent’anni nel percorrere<br />
pratiche e discipline quali il Reiki, l’Erboristeria,<br />
la Medicina della Danza del Sole e<br />
la Cristalloterapia, conducendo incontri e<br />
cerimonie di meditazione ed insegnamento.<br />
Ella ha tenuto giovedì 27 gennaio una<br />
conferenza presso il salone Soms, nell’ambito<br />
del ciclo di incontri organizzato da<br />
Vita Tre Moncrivello-Cigliano.<br />
L’incontro era stato previsto inizialmente<br />
per il 20 gennaio, alla stessa ora e nello<br />
stesso luogo, ma è stato spostato.<br />
<strong>La</strong> signora Civati ha parlato quindi della<br />
cosiddetta cristalloterapia, che è una forma<br />
<strong>La</strong> relatrice Maria Rosaria Vitagliano Alcuni cristalli. Nel riquadro Fernanda Civati<br />
Marco Vigna<br />
Claudia Carra<br />
di medicina alternativa fondata sull’impiego<br />
delle pietre preziose e semipreziose a fi ni<br />
terapeutici. Secondo la cristalloterapia ogni<br />
pietra preziosa e cristallo ha suoi specifi ci<br />
effetti curativi, adatti a prevenire o guarire<br />
da determinati mali fi sici o psicologici.<br />
<strong>La</strong> relatrice ha spiegato che le pietre dovrebbero<br />
queste loro “proprietà” sia a fattori<br />
di ordine biochimico legate ai metalli presenti<br />
in esse, sia al ruolo psicologico giocato dalla<br />
loro forma e colore. Esse agirebbero sull’organismo<br />
umano in modo olistico ossia globale,<br />
Valerio Rollone<br />
Buffa racconta come è nato il progetto: «tutto parte dal<br />
2005 con “Così eravamo a Castell’Apertole”, un’iniziativa<br />
che aveva dato avvio ad una rifl essione sulle tradizioni e sul<br />
recupero della loro memoria, ma anche sulle cascine e sullo<br />
stato di abbandono che spesso le ha interessate». Rifl essione<br />
che ha dato nuova vita alla frazione livornese, grazie a<br />
una ristrutturazione che ha saputo coniugare il vecchio con il<br />
nuovo ma anche al lancio di manifestazioni e di iniziative che<br />
permettessero però di rievocare il suo passato e portare nuova<br />
linfa vitale a Castell’Apertole. Le foto d’epoca sono state messe<br />
a disposizione da Adriana e Augusto Mezzano, Fiorella e<br />
Giandomenico Perugini.<br />
Sono previste inoltre nuovi eventi a partire da marzo, in<br />
occasione dei 150 anni dell’Unità d’Italia: il regista ha infatti<br />
pensato di proporre la videoproiezione di alcune immagini<br />
del Canale Cavour provenienti dall’archivio dell’Associazione<br />
di Irrigazione Ovest Sesia.<br />
Il pomeriggio del 23 gennaio<br />
presso il Polivalente di<br />
Maglione è stato dedicato<br />
alla narrazione delle storie<br />
raccolte durante gli incontri<br />
nei paesi, e alla visione del<br />
fi lmato che mostra spezzoni<br />
delle testimonianze degli anziani,<br />
intrecciate alle stagioni<br />
dell’anno vissute da Claudio e<br />
Geraldina, all’atmosfera delle<br />
diverse comunità a cui le storie<br />
ritornavano nelle festività<br />
più importanti dell’anno.<br />
Al termine della presentazione<br />
Claudio Zanotto Contino<br />
ha fatto dono al sindaco<br />
Mirco Rosso e alla Comunità<br />
del documentario e del<br />
frammento rappresentante<br />
Maglione del bassorilievo in<br />
ceramica simbolo della Comunità<br />
Collinare che aveva<br />
percorso tutte le tappe di<br />
questo “Viaggio con l’asino”.<br />
Aveva 95 anni<br />
Rosso Zucchelli,<br />
la pittrice<br />
di Fontanetto Po<br />
FONTANETTO PO. (s.b.) Il paese ha<br />
dato l’addio nei giorni scorsi alla pittrice<br />
Albertina Rosso Zucchelli. Aveva<br />
95 anni ed era sempre stata una grande<br />
promotrice di arte e cultura a Fontanetto.<br />
Fu lei che ideò il concorso di pittura<br />
che ancor oggi richiama decine di artisti.<br />
Fu anche presidente del comitato del gemellaggio.<br />
Autodidatta, era considerata<br />
una pittrice di poesia, attenta alle piccole<br />
cose di cui trovava l’armonia e rendeva<br />
con pennellate sicure e delicate. Amava<br />
portare su tela il mondo vicino a lei, un<br />
volto, un fi ore, una risaia, consentendo<br />
di vederli con i suoi occhi perché trasponeva<br />
sé stessa nelle sue opere.<br />
Piermichele Giordano<br />
coinvolgendolo nella sua totalità psicofi sica.<br />
Sono diverse le pratiche della cristalloterapia:<br />
quale amuleto portato addosso; per<br />
contatto del minerale passato sul corpo da<br />
uno specialista; lasciato all’interno di un infuso,<br />
poi bevuto.<br />
<strong>La</strong> prossima conferenza organizzata da<br />
Vita Tre Moncrivello-Cigliano è prevista<br />
per giovedì 17 febbraio, quando l’avvocato<br />
Piero Alberto parlerà del tema “E dopo di<br />
noi? Come sistemare i propri beni terreni”.
MARTEDÌ 1° FEBBRAIO 2011 cultura e spettacoli 37<br />
Sabato 12 al Teatro Civico di Vercelli: solista e direttore dell’Orchestra Camerata Ducale<br />
Il violino di Accardo al Viotti Festival<br />
In programma opere del compositore fontanettese, di Beethoven e di Mozart<br />
VERCELLI. (s.d.-c.car.) Sabato 12<br />
febbraio presso il Teatro Civico<br />
di Vercelli torna al XIII “Viotti<br />
Festival” Salvatore Accardo, in<br />
una serata che lo vedrà nella<br />
doppia veste di violino solista e<br />
direttore dell’Orchestra Camerata<br />
Ducale.<br />
Una presenza consueta per<br />
il festival vercellese, ma che assume<br />
una valenza diversa, visto<br />
che il concerto verrà riproposto<br />
il 14 febbraio alle prestigiose<br />
“Serate Musicali” di Milano<br />
e il 15 febbraio alla Stagione<br />
Concertistica di Tortona.<br />
Una breve tournée che sarà<br />
un’occasione importante per<br />
far conoscere a un maggior numero<br />
di persone una delle più<br />
belle pagine scritte dal compositore<br />
piemontese Giovanni<br />
Battista Viotti.<br />
Oltre all’opera di Viotti, il<br />
programma prevede composizioni<br />
di Beethoven e Mozart.<br />
Il primo tempo si apre infatti<br />
con le due Romanze beethoveniane<br />
op. 40 e op. 50. In<br />
entrambe è il violino solista ad<br />
introdurre il tema principale<br />
che è progressivamente variato<br />
e arricchito secondo lo schema<br />
del rondò.<br />
<strong>La</strong> Romanza in fa maggiore è<br />
la più nota ed è anche quella<br />
a cui Beethoven conferisce<br />
Venerdì 11 al circolo Arci “Dharamshala” di Tronzano si ricorda il grande cantautore-poeta<br />
Una serata con i Megun dedicata a De Andrè<br />
TRONZANO. (c.car.) Serata di musica<br />
“dedicata” a De Andrè con i “Megun”<br />
venerdì 11 febbraio al Circolo<br />
Arci Dharamshala di corso Vittorio<br />
Emanuele 163/165 a Tronzano.<br />
Avrebbe compiuto 71 anni il 18 febbraio<br />
Fabrizio De Andrè. Moltissime<br />
in tutta la penisola le manifestazioni in<br />
ricordo del grande cantautore-poeta<br />
genovese, scomparso l’11 gennaio 1999.<br />
Il Circolo Arci Dharamshala ospiterà<br />
venerdì 11 febbraio il gruppo dei “Megun”.<br />
Il loro progetto musicale di tributo a De<br />
Andrè nasce un paio di anni fa dall’incontro<br />
di musicisti eporediesi provenienti dalle<br />
più diverse esperienze musicali. Il nome<br />
stesso del gruppo vuole essere una dedica al<br />
grande maestro. “Megun”, infatti è tratto<br />
dalla canzone Megu-Megun, che in lingua<br />
genovese signifi ca “Medico-Medicone”.<br />
I concerti dei “Megun” propongono<br />
una selezione di brani che toccano tutta<br />
la carriera musicale dell’artista, connubio<br />
perfetto tra canzone e poesia, dagli<br />
inizi sino all’età matura, con l’aggiunta di<br />
sfumature nuove e particolari. Il repertorio<br />
ricomprende tutti i maggiori successi<br />
di De Andrè con anche una ricercata selezione<br />
di brani più di nicchia.<br />
<strong>La</strong> riproduzione dei brani è in alcuni<br />
casi originale, in altri gli arrangiamenti si<br />
ispirano a quelli della Premiata Forneria<br />
Marconi. Va ricordato che la collaborazione<br />
di De Andrè con alcuni membri della<br />
PFM, allora nota con il nome di “I quelli”,<br />
risale già agli anni Sessanta, quando avevano<br />
suonato nell’album <strong>La</strong> buona novella.<br />
<strong>La</strong> formazione dei “Megun” è costituita<br />
da Alberto Fiò Bellot (voce e chitarra),<br />
Claudia Cassetta (voce), Graziano Picco<br />
e Alessio Canil (chitarre), Alex Quagliotti<br />
(batteria), Aldo Tarricone (basso), Marco<br />
Veretti (tastiere), <strong>La</strong>nfranco Costanza<br />
(fl auto), Lello Bellarte (percussioni). Anche<br />
l’impiego di una voce femminile, quella di<br />
Claudia Cassetta, è una voluta personalizzazione.<br />
Ognuno dei musicisti, con alle<br />
spalle esperienze importanti che spaziano<br />
dal rock al jazz – spiegano - «è come se<br />
avesse trovato nella dimensione di De<br />
Andrè il terreno più fertile per realizzare<br />
un’idea di musica, o meglio di poesia in<br />
musica, oltre ogni frontiera».<br />
Venerdì 11 febbraio, ore 22.30,<br />
Circolo Arci Dharamshala, Tronzano.<br />
S’inizia sabato 5 con le “Schegge sparse”, tribute-band a Ligabue<br />
Quattro appuntamenti con la musica live a Villareggia<br />
VILLAREGGIA. (i.c.) È un<br />
mese di febbraio veramente<br />
ricco di appuntamenti<br />
quello che sta per<br />
iniziare per il bar trattoria<br />
Nazionale di via Maestra.<br />
Si preannunciano quattro<br />
serate – una per ogni<br />
fi ne settimana - da passare<br />
all’insegna della buona tavola<br />
e della buona musica,<br />
rigorosamente suonata dal<br />
vivo. Si comincia sabato 5<br />
con una ricca apericena<br />
e con i biellesi “Schegge<br />
sparse” band che propone<br />
cover di Ligabue.<br />
Sabato 12 il fritto misto<br />
alla piemontese farà da<br />
prologo al concerto della<br />
serata. Si esibiranno i<br />
“Confusione” con il loro<br />
tributo a Lucio Battisti.<br />
Il 19 di nuovo apericena<br />
e poi a seguire, sempre<br />
live, la “Rock-etti Band”<br />
infi ammerà la serata con<br />
un carattere particolarmente<br />
drammatico. Aperta dal violino<br />
solo, la Romanza in sol maggiore<br />
presenta invece un disegno<br />
melodico più disteso e pacato.<br />
Segue il celebre Concerto n.<br />
22 in la minore per violino ed<br />
orchestra di G.B. Viotti, che<br />
si caratterizza per la diffi coltà<br />
tecnica dovuta ai continui e<br />
imprevedibili cambi.<br />
Il secondo tempo è dedicato<br />
interamente alla Sinfonia n. 29 in<br />
la maggiore KV 201 (186a), che è<br />
senza dubbio la più conosciuta<br />
sinfonia mozartiana degli anni<br />
salisburghesi. <strong>La</strong> sua prima esecuzione<br />
risale al 1774. Mozart<br />
teneva in modo particolare a<br />
questa Sinfonia, che considerava<br />
un’opera completa e ben strut-<br />
le cover di Vasco Rossi.<br />
Ultimo appuntamento<br />
sabato 26 febbraio con<br />
una prelibata cena a base<br />
di panissa ed arrosto con<br />
patate e gli eporediesi<br />
“Megun” che delizieranno<br />
il pubblico con le loro<br />
cover di De Andrè. Fine<br />
settimana di febbraio,<br />
quindi, tutti con un gran-<br />
turata, degna di essere accostata<br />
alle più mature prove sinfoniche<br />
dei successivi anni viennesi.<br />
Un’occasione unica per confrontare<br />
da vicino gli straordinari<br />
talenti di questi tre grandi<br />
autori e ascoltare dal vivo<br />
l’incontrastata bravura tecnica<br />
ed interpretativa di Salvatore<br />
Accardo.<br />
Il Maestro Accardo è considerato<br />
uno dei maggiori talenti<br />
violinistici della scuola italiana<br />
del Novecento, con un repertorio<br />
che spazia dalla musica<br />
barocca a quella contemporanea.<br />
Nato a Torino nel 1941,<br />
cresce a Torre del Greco,<br />
dove, alla tenera età di tre anni<br />
imbraccia per la prima volta<br />
il violino, esercitandosi tra le<br />
Il gruppo “Schegge sparse” con Luciano Ligabue<br />
de evento: come sempre<br />
cover band, soprattutto di<br />
grandi artisti italiani, per<br />
regalare al pubblico emozioni<br />
“dal vivo”. Cene ed<br />
apericene sempre a partire<br />
dalle ore 20 e concerti<br />
alle 22. Per informazioni<br />
e prenotazioni rivolgersi<br />
allo 0161.45129 oppure al<br />
347.4806628.<br />
mura domestiche. Nel 1954, a<br />
soli tredici anni, si esibisce in<br />
pubblico nei celebri Capricci di<br />
Niccolò Paganini, divenendo<br />
uno dei pochi solisti in grado<br />
di eseguirli tutti e ventiquattro<br />
in una sola serata. A 17 è<br />
uno dei più giovani vincitori<br />
del Concorso internazionale<br />
“Niccolò Paganini” a Genova.<br />
È l’inizio della sua fulgida<br />
carriera di solista, concertista<br />
e direttore d’orchestra, con le<br />
più grandi orchestre europee<br />
ed americane. Ha inoltre dato<br />
vita nel 1971 al Festival “Le<br />
settimane Musicali Internazionali”<br />
di Napoli in cui - primo<br />
esempio assoluto - il pubblico<br />
era ammesso alle prove, e al<br />
Festival di Cremona, intera-<br />
Boccaletti e i maestri dell’Ottocento<br />
CHIVASSO. (i.ch.-c.car.) <strong>La</strong> sedicesima edizione della rassegna<br />
“Chivasso in musica” prosegue giovedì 3 febbraio nella chiesa<br />
di Santa Maria degli Angeli in via Torino, con il concerto<br />
per pianoforte di Andrea Boccaletti dedicato ai grandi maestri<br />
dell’Ottocento.<br />
Il programma accosterà le Kinderszenen (Scene infantili) op. 15<br />
di Robert Schumann, la Sonata n. 8 op 13 Patetica e la Sonata<br />
n. 30 op. 109 in Mi maggiore di Beethoven e si concluderà<br />
con i 6 Klavierstuecke (Sei pezzi per pianoforte) op. 118 di Johannes<br />
Brahms.<br />
Le Scene infantili op.15 sono brevi, in alcuni casi brevissime<br />
composizioni pianistiche scritte da Schumann nel 1838, ispirate<br />
dalle lettere della moglie Clara Wieck, nelle quali si fa<br />
riferimento all’animo a volte fanciullesco del grande compositore.<br />
Inizialmente l’autore le defi nì scene infantili composte per<br />
bambini da parte di un adulto, ma in seguito modifi cò il proprio<br />
giudizio in «reminiscenze per adulti da parte di un bambino»:<br />
non più musica per i bimbi dunque, bensì sui bimbi.<br />
<strong>La</strong> Sonata per pianoforte n. 8 op. 13, composta negli anni<br />
1798 e 1799, è anche nota con il titolo di Patetica. Questo appellativo<br />
fu coniato dal suo editore, non dallo stesso Beethoven,<br />
che però lo riconoscerà come esatto riferendosi al termine “patetico”<br />
nell’accezione usata dal poeta Frederich Schiller.<br />
<strong>La</strong> Sonata per pianoforte n. 30 è suddivisa in tre movimenti.<br />
I primi due sono di proporzioni assai ridotte. Apre la sonata<br />
il Vivace ma non troppo, con uno stile apparentemente simile ad<br />
un’improvvisazione musicale, segue il conciso Prestissimo, in forma<br />
sonata come il precedente ma dal carattere «spettrale e carico<br />
di demoniaca energia», secondo l’opinione del musicologo<br />
Walter Riezler.<br />
I Sei pezzi per pianoforte di Brahms sono tra i brani più amati<br />
che l’autore scrisse per questo strumento. Sono stati completati<br />
nel 1893 e dedicati a Clara Wieck Schumann.<br />
Andrea Boccaletti, torinese, classe 1984, si è diplomato in<br />
pianoforte con il massimo dei voti e la lode al Conservatorio<br />
della sua città. Si sta perfezionando a Roma con il Maestro Sergio<br />
Perticaroli. Ha partecipato a numerosi concorsi pianistici<br />
(Premio Seiler di Roma, Città di Grosseto, Ibla Grand Prize di<br />
Ragusa, Città di Pietra Ligure, Ca’ Bianca di Milano) e seguito<br />
le masterclass internazionali di Victor Merzanhov, Paul Badura-Skoda<br />
e Walter Krafft. Nel 2007 ha debuttato nella Sala<br />
Grande del Conservatorio di Torino eseguendo il Terzo Concerto<br />
per pianoforte ed orchestra di Beethoven con l’Orchestra sinfonica<br />
della Val d’Aosta diretta dal Maestro Guido M. Guida. Tra<br />
i suoi più recenti concerti quello al Conservatorio di Milano<br />
per la Società dei Concerti e a Torino con l’Accademia Corale<br />
“Stefano Tempia”. Si esibisce anche in duo con Ermanno Molinaro,<br />
storico violino di spalla della Rai.<br />
Giovedì 3 febbraio, ore 21,15, chiesa di Santa Maria<br />
degli Angeli, Chivasso.<br />
A Cigliano si proietta Happy Family di Salvatores<br />
Con De Luigi, Abatantuono, Bentivoglio e Buy, giovedì 3 febbraio al salone Soms. Organizza l’associazione Vita Tre<br />
CIGLIANO. (m.v.) L’associazione Vita Tre<br />
di Cigliano e Moncrivello ha organizzato<br />
per il 2011 un ciclo di eventi di carattere<br />
culturale, che comprende sia conferenze su<br />
svariati temi, sia proiezioni cinematografi -<br />
che presso il salone Soms di Cigliano.<br />
Il primo appuntamento dell’anno della<br />
rassegna cinematografi ca (dopo l’esordio il<br />
25 novembre scorso con Basilicata coast to<br />
coast) è stato giovedì 11 gennaio con la pellicola<br />
L’eleganza del riccio, tratta dall’omonimo<br />
romanzo di Muriel Barbery. <strong>La</strong> trama<br />
è ambientata in un palazzo del centro di<br />
Parigi, in cui risiede una portinaia, apparentemente<br />
rozza ed ignorante, che è invece,<br />
all’insaputa di tutti, un’autodidatta di<br />
grande cultura, che conosce la fi losofi a, la<br />
musica, la cultura giapponese. <strong>La</strong> sua è defi<br />
nita appunto “l’eleganza del riccio”. Fra<br />
gli altri abitanti dell’edifi cio si trova anche<br />
la fi glia di un ministro, che coltiva tendenze<br />
suicide perché disgustata dall’ambiente<br />
che la circonda. L’arrivo di un viaggiatore<br />
giapponese, il signor Ozu, segnerà una<br />
svolta nelle loro esistenze e saprà rivelare<br />
l’autentica identità della portinaia e d’un<br />
segreto che si nasconde nel suo passato.<br />
mente dedicato agli strumenti<br />
ad arco.<br />
Tra le sue numerosissime<br />
incisioni i Capricci di Paganini,<br />
le Sonate e le Partite di<br />
Bach per violino solo, il Concerto<br />
in re maggiore e le due<br />
Romanze di Beethoven, le edizioni<br />
integrali dei Concerti per<br />
violino e orchestra di Paganini<br />
e delle Sonate per violino e<br />
pianoforte di Brahms, delle<br />
opere per violino di Mozart<br />
e di quelle di Astor Piazzolla.<br />
È stato insignito nel 1982 della<br />
più alta onorifi cenza della<br />
Repubblica Italiana, quella di<br />
Cavaliere di Gran Croce.<br />
Sabato 12 febbraio, ore<br />
21, Teatro Civico, Vercelli.<br />
I biglietti variano dagli 8<br />
ai 23 euro. Per prenotare<br />
i biglietti telefonare entro<br />
venerdì 11 al Comune di<br />
Vercelli (0161.596369 -<br />
0161.596277), oppure contattare<br />
l’Associazione Camerata<br />
Ducale (011.755791)<br />
o inviare una mail a orchestra@camerataducale.it.<br />
Vi<br />
è inoltre la possibilità di recarsi<br />
direttamente al botteghino<br />
del Teatro venerdì 11<br />
febbraio dalle 17 alle 20,<br />
oppure sabato 12 febbraio<br />
un’ora prima del concerto.<br />
Una scena del film Happy Family<br />
Da Parigi ci si sposta a Milano: giovedì<br />
3 febbraio di scena alla Soms un fi lm di<br />
Gabriele Salvatores, Happy Family, ispirato<br />
all’omonimo spettacolo teatrale scritto<br />
da Alessandro Genovesi.<br />
<strong>La</strong> trama racconta di due famiglie<br />
contemporanee, che s’incontrano perché<br />
due loro fi gli sedicenni hanno intenzione<br />
di sposarsi, determinando una commedia<br />
realistica e surreale al tempo stesso.<br />
Il protagonista e narratore, Ezio (inter-<br />
pretato da Fabio De Luigi), è uno sceneggiatore<br />
in crisi, il che permette alla trama d’ispirarsi<br />
molto liberamente alla commedia di<br />
Pirandello Sei personaggi in cerca d’autore. Sono<br />
comunque numerose le citazioni dal teatro<br />
e dalla cinematografi a in questa commedia<br />
che vede protagonisti Diego Abatantuono,<br />
Fabrizio Bentivoglio e Margherita Buy.<br />
Giovedì 3 febbraio, ore 21, Salone<br />
Soms, Cigliano.
38 taccuino<br />
MARTEDÌ 1° FEBBRAIO 2011<br />
Annunci economici<br />
a n n u n c i o<br />
g r a t u i t o<br />
1<br />
TESTO:<br />
Rubrica<br />
n°<br />
Dati per la segreteria (che non saranno pubblicati)<br />
NOME e COGNOME:<br />
INDIRIZZO:<br />
COMUNE:<br />
FIRMA:<br />
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mediante convenzioni di<br />
cui all’art. 11 della stessa<br />
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Ufficio Postale 0161.848118<br />
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il testo in max 15 parole.<br />
Il giornale non si assume responsabilità<br />
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45<br />
46<br />
47<br />
LIVORNO FERRARIS<br />
Municipio 0161.477503<br />
Vigili Urbani 0161.47358<br />
Carabinieri 0161.47144<br />
Guardia medica 0161.424524<br />
Ufficio Postale 0161.47197<br />
CIGLIANO<br />
Municipio 0161.423142<br />
Carabinieri 0161.423156<br />
Guardia medica 0161.424524<br />
Ufficio Postale 0161.423153<br />
MONCRIVELLO<br />
Municipio 0161.401177<br />
Ufficio Postale 0161.401189<br />
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Parrocchia 0161.45170<br />
INDICE DELLE RUBRICHE<br />
IMMOBILIARI<br />
1 VENDITA ABITAZIONI<br />
2 ACQUISTO ABITAZIONI<br />
3 AFFITTO ABITAZIONI (OFFERTA)<br />
4 AFFITTO ABITAZIONI (DOMANDA)<br />
5 BOX E GARAGE<br />
6 LOCALI USO UFFICIO<br />
7 IMMOBILI COMMERCIALI E INDUSTRIALI<br />
8 CASE VACANZA<br />
9 TERRENI E RUSTICI<br />
VEICOLI<br />
10 AUTOMOBILI<br />
11 FURGONI E AUTOCARRI<br />
12 FUORISTRADA – ROULOTTE – CAMPER<br />
13 MOTO E CICLOMOTORI<br />
14 CICLI E BICICLETTE<br />
15 MACCHINE AGRICOLE – MOVIM. TERRA<br />
16 NAUTICA<br />
COMPUTER E ATTREZZATURE LAVORO<br />
17 HARDWARE<br />
18 SOFTWARE<br />
19 MOBILI E ATTREZZATURE IN GENERE<br />
OGGETTI E SERVIZI PER LA CASA<br />
20 ARREDAMENTO<br />
21 ELETTRODOMESTICI E CASALINGHI<br />
22 TELEFONIA<br />
22 RISCALDAMENTO<br />
23 FAI DA TE – GIARDINAGGIO<br />
SHOPPING, SALUTE E BELLEZZA<br />
24 ABBIGLIAMENTO<br />
25 CENTRI ESTETICI, PALESTRE, PISCINE<br />
TEMPO LIBERO, SPORT, VIAGGI<br />
26 ARTICOLI SPORTIVI<br />
27 CAMPEGGIO<br />
28 AUDIO E VIDEO – CINE-FOTO-OTTICA<br />
29 LIBRI – GIORNALI – FUMETTI – RIVISTE<br />
30 MUSICA E STRUMENTI MUSICALI<br />
31 ANTIQUARIATO<br />
32 VINO E CANTINA<br />
33 GIOCATTOLI, ARTICOLI BAMBINO<br />
34 OROLOGI E GIOIELLI<br />
35 GIOCHI, HOBBY E COLLEZIONISMO<br />
LAVORO<br />
36 DOMANDA<br />
37 OFFERTA<br />
SERVIZI<br />
38 BABY SITTER – COLLABORAZ. DOMESTICHE<br />
39 LEZIONI – RIPETIZIONI<br />
40 ASSISTENZA<br />
41 SERVIZI VARI<br />
COMUNICAZIONI PERSONALI<br />
42 MATRIMONIALI<br />
43 SMARRITI E TROVATI<br />
44 RICORRENZE, AUGURI<br />
45 MESSAGGI<br />
VARIE<br />
46 NEGOZI – AZIENDE<br />
47 OPPORTUNITA’ COMMERCIALI<br />
48 FINANZIAMENTI<br />
49 ANIMALI<br />
50 SCAMBI E BARATTI<br />
MAGLIONE<br />
Municipio 0161.400123<br />
ALICE CASTELLO<br />
Municipio 0161.90113<br />
Ufficio Postale 0161.90135<br />
BORGO D’ALE<br />
Municipio 0161.46132<br />
Ufficio Postale 0161.46140<br />
BIANZÈ<br />
Municipio 0161.49133<br />
Ufficio Postale 0161.49268<br />
TRONZANO<br />
Municipio 0161.911235<br />
Ufficio Postale 0161.911191<br />
farmacie<br />
Il turno inizia alle 8.30 del giorno indicato e si conclude alle<br />
8.30 del giorno successivo.<br />
1 martedì Carisio<br />
2 mercoledì Alice Castello<br />
3 giovedì Buronzo<br />
4 venerdì Borgo d’Ale<br />
5 sabato Santhià Comunale<br />
6 domenica Santhià Comunale<br />
7 lunedì Livorno Gallo<br />
8 martedì Tronzano Grosso<br />
9 mercoledì Livorno Mezzalama<br />
10 giovedì Bianzè<br />
11 venerdì Cigliano<br />
12 sabato Santhià Prando<br />
13 domenica Santhià Prando<br />
14 lunedì Moncrivello<br />
Pronto farmaci: 011.9136008<br />
distributori<br />
APERTI 24 ORE SU 24:<br />
SALUGGIA: Erg, self service Bonino di<br />
strada Crescentino<br />
LIVORNO FERRARIS: Ip, al bivio comunale<br />
Saluggia-Crescentino<br />
CRESCENTINO: Erg, frazione Galli<br />
VILLAREGGIA: Centro Calor, strada<br />
per Cigliano; Shell, SS 595 Km 9+300
MARTEDÌ 1° FEBBRAIO 2011<br />
Cosa succede in paese<br />
agenda 39<br />
<br />
<br />
Le segnalazioni vanno<br />
inviate a: la Gazzetta<br />
via Nizza, 31<br />
10125 Torino<br />
@<br />
Indirizzo email:<br />
posta@la<strong>gazzetta</strong>.info<br />
Fax: 178 2775237<br />
QUANDO DOVE COSA CHI ORGANIZZA LUOGO ORA A PAG.<br />
MARTEDÌ<br />
1<br />
MERCOLEDÌ<br />
2<br />
GIOVEDÌ<br />
3<br />
VENERDÌ<br />
4<br />
SABATO<br />
5<br />
DOMENICA<br />
6<br />
LUNEDÌ<br />
7<br />
MARTEDÌ<br />
8<br />
MERCOLEDÌ<br />
9<br />
10<br />
GIOVEDÌ<br />
11<br />
VENERDÌ<br />
12<br />
SABATO<br />
DOMENICA<br />
13<br />
14<br />
LUNEDÌ<br />
Tronzano<br />
Crescentino<br />
Rassegna “Incontri”: corso di Esperanto<br />
docente: Pier Michele Giordano<br />
Unitre: conferenza su <strong>La</strong> Fiat a Crescentino<br />
con Miriam Canonica ed Elisa Ravarino<br />
Comune<br />
Biblioteca<br />
Biblioteca Civica 21 36<br />
Municipio 15 8<br />
Moncrivello riunione del Consiglio comunale Comune Municipio 20.30 15<br />
Saluggia incontro su “Tarsu: realtà e fantasie”<br />
Cigliano<br />
Chivasso<br />
proiezione del fi lm Happy Family<br />
di Gabriele Salvatores<br />
“Chivasso in musica”:<br />
concerto Pagine immortali dell’Ottocento<br />
Andrea Boccaletti, pianoforte<br />
Amministrazione<br />
comunale<br />
associazione Vita Tre<br />
di Cigliano-<br />
Moncrivello<br />
associazione Contatto<br />
Cinema Oratorio 21 3<br />
salone Soms 21 37<br />
chiesa di<br />
Santa Maria degli Angeli<br />
21.15 37<br />
Saluggia assemblea pubblica di “Comunità Saluggese” Comunità Saluggese salone del Centro Vita 21 3<br />
Saluggia<br />
festa dei coscritti 1993:<br />
Serata disco dance con i “Divina”<br />
leva 1993 padiglione Oratorio Mazzetti 21.30 4<br />
Villareggia serata musicale con “Schegge Sparse” - tributo a Ligabue Trattoria Nazionale Trattoria Nazionale 22 37<br />
Crescentino giornata di sci al Monginevro Sci Club Praïet 9<br />
Tronzano gita sciistica a Gressoney Consulta Giovanile 20<br />
Moncrivello giornata sulla neve a Brusson<br />
Verrua<br />
Savoia<br />
Vercelli<br />
Tronzano<br />
Tronzano<br />
Crescentino<br />
Saluggia<br />
Tronzano<br />
Caluso<br />
Vercelli<br />
Polisportiva<br />
Moncrivellese<br />
partenza da piazza<br />
ex municipio<br />
8 15<br />
Carnevale: polenta, merluzzo e salsiccia Pro Loco 10<br />
spettacolo teatrale<br />
Non chiederci la parola. Il mondo di Eugenio Montale<br />
con Lorena Crepaldi e Roberto Sbaratto<br />
Rassegna “Incontri”: corso di Scacchi<br />
docenti: Gian Mario Avetta e Germana Vercellino<br />
Rassegna “Incontri”: corso di Esperanto<br />
docente: Pier Michele Giordano<br />
Unitre: conferenza su<br />
L’alimentazione nella terza età<br />
con Stefano Boschetti<br />
Università della Terza Età:<br />
conferenza su “Igiene degli alimenti”, con Salvatore Russo<br />
“Dedicata”: serata di musica e poesia<br />
dedicata a Fabrizio De Andrè<br />
con i Megun<br />
“I luoghi del teatro”:<br />
<strong>La</strong> nuvola bianca<br />
spettacolo del Faber Teater<br />
“Viotti Festival”: concerto di Salvatore Accardo<br />
con l’Orchestra Camerata Ducale<br />
Comune Teatro Civico 17 35<br />
Comune<br />
Biblioteca<br />
Comune<br />
Biblioteca<br />
Biblioteca Civica 21<br />
Biblioteca Civica 21 36<br />
Municipio 15 8<br />
Associazione Vita Tre salone Centro Vita 15<br />
circolo Arci<br />
Dharamshala<br />
Faber Teater<br />
Orchestra Camerata<br />
Ducale<br />
circolo Arci<br />
Dharamshala<br />
Fabbrica <strong>La</strong>m.Ba.<br />
Via Martiri d’Italia 26<br />
22.30 37<br />
21 35<br />
Teatro Civico 21 37<br />
Villareggia serata musicale con “i Confusione” - tributo a Lucio Battisti Trattoria Nazionale Trattoria Nazionale 22 37<br />
Crescentino giornata di sci a Pila Sci Club Praïet 9<br />
Chivasso “Futuri Oggi”: spettacolo Ricordi di Viaggio<br />
Vercelli<br />
Tronzano<br />
spettacolo teatrale Non c’è tempo amore<br />
con Amanda Sandrelli ed Edy Angelillo<br />
Rassegna “Incontri”: corso di Scacchi<br />
docenti: Gian Mario Avetta e Germana Vercellino<br />
Coordinamento<br />
Teatro Chivasso<br />
Teatro Civico 16 35<br />
Comune Teatro Civico 17 35<br />
Comune<br />
Biblioteca<br />
Biblioteca Civica 21<br />
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