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18 la Gazzetta ALICE CASTELLO MARTEDÌ 1° FEBBRAIO 2011 Aumenta la concentrazione di inquinanti nell'acqua potabile. Il sindaco: meglio attrezzarsi per tempo «Dobbiamo trivellare nuovi pozzi per l'acquedotto» I residui dei pesticidi utilizzati in agricoltura stanno filtrando sempre più in profondità ALICE CASTELLO. Il sindaco Vittorio Petrino ha posto all’attenzione dei cittadini e delle forze politiche gli ultimi dati disponibili sul tasso d’inquinamento delle acque potabili del suo Comune. Esse sono periodicamente e regolarmente controllate sia dall’Asl, sia dalla “Comuni Riuniti”, che operano esami incrociati e comunicano poi i loro esiti al Municipio alicese. Le ultime analisi riscontrano un aumento della percentuale di sostanze inquinanti, anche se al di sotto del limite massimo consentito. Il primo cittadino precisa che l’acqua rimane potabile e che si devono evitare inutili allarmi, aggiungendo però che gli esami segnalano come occorra prepararsi allo scavo di nuovi pozzi. Egli spiega che è diffi cile fare previsioni sul momento in cui l’inquinamento delle falde supererà la soglia di tolleranza, poiché essa nel corso degli anni non ha tenuto un andamento lineare, a volte crescendo, a volte diminuendo. Tuttavia, uno sguardo prospettico agli esiti delle analisi e la tendenza che hanno i residui dei pesticidi agricoli a fi ltrare sempre più in basso nel suolo nel corso del tempo e in seguito alle piogge induce a ritenere che entro un paio d’anni potrebbe essere necessario scavare nuovi pozzi. «D’altronde – aggiunge il Petrino davanti al pozzo sindaco – questa è un’ipotesi che viene pressoché unanimemente accolta nell’ambito degli addetti ai lavori. «Il mio obiettivo nel ricordarlo – precisa Petrino – è quello di porre all’attenzione quella che dovrebbe essere una priorità per Alice Castello ed evitare di dover poi compiere lavori in stato di emergenza e in modo affrettato». Lo scavo di nuovi pozzi con i mezzi moderni potrebbe avvenire abbastanza rapidamente, all’incirca in un mese secondo il sindaco; tuttavia è preferibile affrontare il problema con anticipo, con vantaggi per la scelta dell’ubicazione, l’escavazione, l’allaccio, che potrebbero essere compiuti con maggior tempo a disposizione e senza fretta. Inoltre, agendo in questo modo si potrebbero anche diminuire i costi ed evitare disagi ai cittadini, quali l’alternati- La Giunta, visti gli ottimi risultati, ha rinnovato l'incarico all'associazione culturale La Biblioteca affidata ancora a "La Voce" Negli ultimi mesi gli iscritti sono aumentati ed è migliorato il servizio ALICE CASTELLO. (m.v.) L’Amministrazione comunale nel 2009 aveva preso la decisione di affi - dare senza corrispettivo all’associazione culturale “La Voce” di Alice Castello la gestione della Biblioteca comunale “Sorelle Benedetto” sita in Piazza F.lli Monti, per gli anni 2009-2010. La Giunta, riunitasi lo scorso dicembre, ha riconosciuto a “La Voce” la capacità di svolgere il servizio bibliotecario con serietà ed effi cienza, tanto che il suo operato ha risposto in modo soddisfacente alle esigenze della popolazione e dell’Amministrazione comunale. Questa associazione culturale, preventivamente contattata, aveva dichiarato la propria disponibilità a proseguire nella conduzione della Biblioteca comunale, con l’im- La Biblioteca comunale è in Piazza Fratelli Monti piego di personale preparato, assicurato a norma di legge ed iscritto all’associazione stessa. La Giunta comunale ha quindi rinnovato anche per l’intero anno 2011 all’associazione culturale “La Voce” la gestione della biblioteca comunale “Sorelle Benedetto” sita in piazza Fratelli Monti. Essa avverrà tramite prestazione gratuita, il che consentirà economicità di costi per il Comune nel soddisfare il servizio bibliotecario e al contempo consentirà a persone giovani d’apprendere un’attività lavorativa arricchendo il proprio patrimonio culturale e il proprio curriculum professionale e lavorativo. L’assessore alla cultura Lodovico Ellena ha osservato come l’affi damento va fra il bere acqua inquinata o dover ricorrere temporaneamente a forme alternative di rifornimento idrico. L’idea suggerita da Petrino è quindi quella di iniziare a preparare due nuovi pozzi entro il prossimo biennio, scavandoli a maggiori profondità di quelli attualmente esistenti, che potrebbero eventualmente restare di riserva. Il sindaco conclude con una considerazione di carattere economico: «essendo ingenti i costi dell’escavazione e risultando fondamentali per la cittadinanza, questi devono essere prioritari rispetto ad altre esigenze». ALICE CASTELLO. (m.v.) Franco Salussolia, segretario della sezione alicese del Partito Democratico, riferisce sia delle prime attività e manifestazioni del suo partito nel 2011, sia di quelle programmate per l’immediato futuro. Domenica 30 gennaio i Democratici alicesi hanno aperto la loro sede per consentire ai cittadini di sottoscrivere la richiesta di dimissioni del presidente del Consiglio. Si è trattato dell’iniziativa proposta dal segretario nazionale del partito Pierluigi Bersani, il quale ha chiesto ai cittadini “dieci milioni di voti” per spingere Berlusconi a dimettersi dal proprio incarico. «Il Pd alicese - spiega Salussolia - si è mosso in anticipo rispetto alle altre sezioni a livello nazionale, iniziando già a gennaio la raccolta di fi rme e servendosi di un proprio manifestino, in attesa di quello “uffi ciale”». In seguito, probabilmen- Bilancio: tre mesi di esercizio provvisorio Il piano di gestione 2010 prorogato fino a marzo ALICE CASTELLO. (m.v.) Venerdì 7 gennaio si è riunita la Giunta comunale presieduta dal sindaco Vittorio Petrino e con gli assessori Giovanni Massara, Lodovico Ellena, Raffaele Pisaniello, Marco Mazza, alla presenza del segretario comunale Brunoldi, che ha redatto il verbale. La riunione è stata indetta per la proroga del piano esecutivo di gestione 2010, a seguito del differimento dei termini di approvazione del bilancio di previsione 2011. Infatti, con decreto del Ministero dell’Interno del 17 dicembre scorso, i termini di approvazione del Bilancio di Previsione 2011 sono stati differiti al 31 marzo 2011. L’iniziativa lanciata dal segretario Bersani “Berlusconi si dimetta” Il Pd raccoglie le firme te a metà marzo, dovrebbe avvenire ad Alice Castello un incontro con l’on. Cesare Damiano, ex ministro del Lavoro del Governo Prodi e personalità di rilievo del Partito Democratico. Assieme a Damiano dovrebbero partecipare al pubblico incontro anche il deputato ciglianese Luigi Bobba ed un sindacalista: modalità e data dell’incontro devono però ancora essere stabiliti con esattezza, in quanto occorre considerare la disponibilità dei relatori. Salussolia poi accenna anche ad appuntamenti del suo partito previsti per un futuro più lontano. Durante l’estate, probabilmente a luglio, si dovrebbe tenere la festa locale dei Democratici, che potrebbe coinvolgere un gran numero di partecipanti. Infatti, la sezione alicese del Pd è per dimensioni la seconda di tutta la provincia di Vercelli e vanta un’elevata partecipazione dei suoi iscritti. Organizzato dalla Pro Loco "La Duja": sfilata con la Banda e questua. Il 6 marzo la distribuzione dei fagioli All'Epifania è iniziato il Carnevale dei bambini ALICE CASTELLO. (m.v.) L’associazione alicese “Pro Loco-La Duja” ha inaugurato, secondo la consuetudine, il Carnevale dei bambini già giovedì 6 gennaio, il giorno dell’Epifania. La Pro Loco alicese è un gruppo formatosi quasi dieci anni or sono, anzitutto per continuare a portare avanti alcune manifestazioni tipiche di Alice Castello, quali la “Festa dei giovani” ed appunto il “Carnevale dei bambini”. Il 6 gennaio si è tenuta soltanto l’inaugurazione della festa, con largo anticipo. Alcuni membri dell’associazione “La Duja”, con le maschere di Carnevale locali, Gurin e Gurina, e l’accompagnamento della Banda musicale cittadina “Dante Lepora”, hanno sfi lato per le vie cittadine. In seguito, domenica 9 gen- della biblioteca ai volontari de “La Voce” abbia permesso un aumento del bacino d’utenza, consentendo un servizio migliore rispetto al passato. Il Comune di Alice Castello, come stabilito durante il corso di aggiornamento del Sistema Bibliotecario Canavesano, tenutosi nel novembre scorso ad Ivrea, ha inoltre confermato l’adesione al programma ErasmoNet, designando quale referente per la parte amministrativa la signora Serena Reale. Il tesseramento alla biblioteca alicese è gratuito. Gli orari d’apertura della biblioteca sono al momento lunedì dalle 20 alle 22, mercoledì dalle 16,30 alle 18,30 e sabato dalle 10 alle 12. Per ulteriori informazioni: biblioteca.alice.castello@ reteunitaria.piemonte.it. naio si è tenuta la questua per il paese, anch’essa eseguita dai volontari dell’Associazione “La Duja”. I suoi membri hanno chiesto di porta in porta ai cittadini alicesi un’offerta libera per la realizzazione del Carnevale dei bambini, offrendo in cambio il proprio calendario 2011 ed un buono Marco Vigna La Banda in una precedente edizione del Carnevale alicese valido per il ritiro di fagioli domenica 6 marzo. Negli anni passati questa festa è consistita nella sfi lata di carri allegorici carnevaleschi per le vie del paese, costruiti dai membri della Pro Loco ed a bordo dei quali si trovavano dei bambini alicesi, mentre alla conclusione si è tenuto il tradizionale “as brusa al carvè”. Durante lo svolgimento della sfi lata e nelle sue vicinanze venivano distribuiti dolci, vin brulè, fagioli ecc. I preparativi per l’edizione 2011 di questa manifestazione carnevalesca sono cominciati già in autunno ed essa è prevista al momento per le domeniche 13 e 20 marzo. L’esercizio provvisorio si opera automaticamente nel caso di differimento del termine per l’approvazione del Bilancio. La Giunta ha quindi deciso all’unanimità di prorogare nel periodo di esercizio provvisorio 2011 il Piano Esecutivo di Gestione 2010, confermandone gli obiettivi e le direttive da seguire, al fi ne di permettere la continuità dello svolgimento dei servizi a suo tempo autorizzati sempre dalla Giunta con atto dell’aprile 2010. È stato previsto che ogni eventuale disposizione difforme od integrativa sarà oggetto di specifi co atto di indirizzo della Giunta. Proposta dell’assessore Ellena «Intitoliamo una via alla filosofa Ipazia» Lodovico Ellena ALICE CASTELLO. (m.v.) L’assessore alla cultura Lodovico Ellena, docente di storia e fi losofi a in un liceo ed intellettuale prolifi co, ha fatto richiesta al sindaco di intitolare una via di Alice Castello alla pensatrice Ipazia. Costei visse ad Alessandria d’Egitto e fu, caso rarissimo, una donna dedita allo studio della fi losofi a e della matematica. Morì uccisa dai seguaci del vescovo alessandrino Cirillo durante un’aggressione a sfondo religioso nel 415 d.C., quando il cristianesimo si era ormai imposto come culto di stato. Alla sua memoria è stata dedicata di recente una pellicola cinematografi ca, da alcuni criticata perché ritenuta ostile al cristianesimo ed inesatta storicamente. L’assessore, egli stesso fi losofo e libero pensatore, ricorda con apprezzamento nella sua mozione una massima ipaziana: «“Credo nella fi losofi a” disse a chi le domandava conversioni o professioni di fede: in queste tre parole un testamento spirituale di portata universale». Ellena pertanto nella sua richiesta al sindaco adduce come motivazione all’intitolazione di una via ad Ipazia, presentata quale «libera pensatrice […] sciolta dai rigidi lacci della religione», il fatto che ciò sarebbe «un tangibile contributo alla libertà di pensiero» nonché «alla tolleranza religiosa», da lui defi niti «valori universali, mai troppo celebrati soprattutto in un’epoca come la nostra in cui il fanatismo religioso sta riemergendo con delirante violenza».
Nominata dal Consiglio comunale Proposta della lista “Lavoriamo per Bianzè” in applicazione di una legge del 1992 Erano troppo piccoli: sostituiti Casa di riposo: commissione per l’affidamento dei servizi BIANZÈ. (g.g.) Nel corso dell’ultimo Consiglio comunale è stata nominata la commissione incaricata di giudicare le aziende che hanno preso parte alla gara per fornire i servizi socio-assistenziali, infermieristici e di pulizia presso la casa di riposo Cav. Terzago di Bianzé. I sei membri che siederanno nella commissione sono Mariangela Brunoldi, segretario comunale del Comune di Bianzè, in qualità di presidente, i commissari Luisella Buffa, responsabile della Casa di Riposo, Piero Botto, direttore del Consorzio Cisas di Santhià, Cinzia Ferrari, responsabile della Casa di Riposo di Santhià, Simona Vezzoli, responsabile del Servizio Finanziario del Comune di Bianzè e Fiorenza Dassio, impiegata comunale, in qualità di segretario verbalizzante. Presentata da Francese e Galvani Una mozione sui servizi della farmacia comunale Il consigliere Mauro Francese BIANZÈ. (g.g.) Dopo aver sollecitato l’attenzione della Giunta comunale sul tema della distribuzione dei farmaci, i consiglieri della lista “Lavoriamo per Bianzé”, Mauro Francese e Luciano Galvani, hanno presentato una mozione per richiedere l’ampliamento dei servizi disponibili in farmacia. Infatti, oltre a proporre di istituire un sistema di distribuzione dei farmaci ospedalieri presso la farmacie del territorio, per diminuire i costi a carico dell’amministrazione e dei cittadini, i due consiglieri hanno chiesto all’Amministrazione di vagliare la possibilità che la farmacia comunale fornisca altri importanti servizi. Lo stesso Governo, con un decreto legge del 2009, apre la via per il decentramento dei servizi sanitari, indicando come anche le strutture private quali le farmacie possano diventare dei centri sul territorio in cui prenotare le visite mediche specialistiche, pagare i ticket per le prestazioni sanitarie e ritirare i referti. La mozione presentata da Francese e Galvani impegna l’Amministrazione comunale a verifi care se sia possibile erogare tali servizi nella farmacia comunale, tramite un accordo sia con il punto vendita sia con Regione Piemonte e Asl. Obiettivo dichiarato della richiesta è agevolare tutti i cittadini, in particolare i lavoratori e gli anziani, che potrebbero così vedere semplifi cate e velocizzate le pratiche per accedere ai servizi sanitari. BIANZÈ MARTEDÌ 1° FEBBRAIO 2011 19 Un parco alberato per i nuovi nati «Si potrebbe utilizzare l’area di via Comotto. I fondi sono a bilancio da anni» BIANZÈ. I due consiglieri della lista “Lavoriamo per Bianzè”, Mauro Francese e Luciano Galvani, hanno presentato in questi giorni una mozione per la creazione di un parco alberato dedicato a tutti i nuovi nati in paese. L’iniziativa prevede che per ogni nato, infatti, sia piantato un albero. La richiesta fatta alla Giunta di Maurizio Marangoni fa riferimento a una legge del 1992, proposta dall’allora deputato verde Francesco Rutelli e approvata dal Parlamento, che imponeva a tutti i comuni italiani di piantare un albero per ogni bambino, entro quindici mesi dalla sua nascita. L’obiettivo della norma era quello di aiutare ad abbattere i livelli di anidride carbonica, che le piante fotosintetizzano in ossigeno, permettendo, attraverso l’impegno Sono 43 i bambini iscritti alla nuova scuola d’infanzia statale: verranno attivate due sezioni Da luglio la scuola privata dovrà lasciar liberi i locali BIANZÈ. (g.g.) In tutto sono 43 i bambini iscritti alla scuola d’infanzia statale di Bianzé. Il numero delle richieste permetterà di attivare per il primo anno ben due sezioni pubbliche, di circa 20 alunni ciascuna. Nel frattempo sono iniziate anche le iscrizioni per la scuola paritaria, che prevede, al raggiungimento di una quota minima di iscrizioni, la creazione di due sezioni, una per i bambini dai tre anni in su e la sezione primavera, per i più piccini. Per accedere alla materna privata c’è tempo fi no al 12 febbraio, basta recarsi presso la sua attuale sede dal lunedì al venerdì, la mattina dalle 8.30 alle 9.30 e il pomeriggio dalle 16.15 alle 17.15. Defi nita ormai la questione della compresenza in paese delle due scuole d’infanzia, la pubblica e la privata, e in via di chiusura le iscrizioni, rimane da stabilire in quali locali avranno sede le due strutture. L’Amministrazione comunale già lo scorso 10 gennaio, ha rescisso la convenzione che L’Unitre alla mostra su S. Carlo Borromeo Una raffigurazione di S. Carlo BIANZÈ. (g.g.) Con il nuovo anno la sezione locale dell’Unitre, guidata dalla presidentessa Carla Cappellino, incomincia a proporre visite guidate e gite fuori porte. La prima occasione del 2011 è stata la mostra dedicata a Carlo Borromeo, cardinale di origini milanesi, cugino e mentore del più noto Federico, tra i personaggi realmente esistiti presenti nei Promessi sposi, presso il Museo del Duomo di Vercelli, visitata domenica 16 gennaio con la guida di Gabriele Marazzina. Occasione per la visita è stata la presenza di un ritratto del cardinale, collocato nella casa parrocchiale bianzinese e prestato al Museo. A marzo Il programma del Carnevale CRESCENTINO. (s.a.) I festeggiamenti per il Carnevale 2011 quest’anno slittano a marzo, quando si darà il via alle sfi late e ai tanti eventi correlati. Giovedì 10 marzo si inizia con al presentazione delle maschere tradizionali del paese, Pinutin e la Bela Rosin. Quest’anno i due personaggi saranno interpretati da Luca Fregali ed Eleonora Vigliani, che sono già stati presentati con indosso il costume tipico nella prima uscita uffi ciale a Vercelli. Il Carnevale bianzinese avrà due momenti clou: sabato sera, 12 marzo, con la sfi lata notturna, novità introdotta quest’anno, che sarà accompagnata da un momento di incontro e festa, e domenica pomeriggio, con il giro per le vie del paese non solo di Pinutin e Bela Rosin, ma anche di tutti i gruppi carnevaleschi, sia a piedi sia sui carri. Attesi, come già lo scorso anno, anche rappresentanze dai paesi limitrofi . Per coloro che volessero prendere parte alla sfi - lata le iscrizioni sono già aperte. Entro il 9 febbraio bisogna presentare la domanda presso l’uffi cio dei vigili, dalle 8.30 alle 9.30 dei giorni feriali. relativamente poco oneroso di ogni Comune italiano, di contribuire alla lotta contro l’inquinamento. A parte pochi casi virtuosi, nessuno dei quali in Piemonte, la legge Rutelli è stata però largamente disattesa, più nelle grandi città che nei piccoli comuni, ma è certo che a fronte dei quasi dieci milioni di bambini nati dal ’92 a oggi non sono stati piantati più di un milione di nuovi alberi. Memori di questa disposizione, da anni la legava all’asilo, il che comporta anche che rientrerà in possesso dello stabile di via Isnardi, che è sempre rimasto di proprietà del Comune, ma di cui la scuola privata ha usufruito gratuitamente, a far data dalla fi ne dell’anno scolastico già iniziato. Il termine ultimo per liberare i locali è, infatti, il 13 luglio. A questo punto la struttura tornerà libera e sarà assegnata alle due sezioni pubbliche dell’asilo. Non appena il Comune, infatti, avrà tutte le autorizzazioni necessarie ad avviare l’asilo statale, richieste proprio perché si è raggiunto e superato il numero minimo di venti iscritti, si proporrà un piano per l’uso dello stabile. È chiaro pertanto che la direzione della scuola d’infanzia paritaria dovrà traslocare e trovare un’altra sede idonea, dato che l’Amministrazione non la supporterà più né con la cessione a titolo gratuito dei locali, né con quei fi nanziamenti che hanno le hanno permesso di mantenere basse le rette a carico delle famiglie. BIANZÈ. (g.g.) Dopo il viaggio per ripercorrere le orme dell’Esodo raccontato nella Bibbia, tra Egitto, Giordania e Israele, cui hanno preso parte anche una decina di bianzinesi, le parrocchie di Saluggia e Sant’Antonino, guidate da don Enrico Triminì, hanno in programma un altro momento di carattere religioso. Questa volta la meta è Lourdes, in cui è previsto un pellegrinag- Francese e Galvani invitano il Comune a valutare di utilizzare l’area di via Paolo Comotto come terreno in cui creare un parco alberato: ogni nuovo nato a Bianzé sarebbe così festeggiato con un albero, «utilizzando dei fondi che da anni sono in bilancio comunale con questo scopo». Analoghe iniziative sono state presentate in tutto il territorio circostante, a partire da Crescentino, in cui è stato lo stesso Comune a riforestare un’oasi verde piantando un numero di piante pari a nati degli ultimi due anni: 160 i nuovi alberi. A Bianzé, invece, la quantità di verde di cui si potrebbe in tal modo disporre aumenterebbe di circa una ventina di unità l’anno, con un impatto estetico e ambientale signifi cativo. gio di quattro giorni, tra il 14 e il 17 febbraio. Giulia Gagliardi BIANZÈ. (g.g.) La Pro Loco cittadina rinnova il Consiglio direttivo all’insegna della continuità. Rimane, infatti, presidente Alessandro Marotta, che ha guidato l’associazione già lo scorso anno, con accanto Chiara Marangoni, in qualità di vicepresidente, Linda Ruffa, segretaria, Eleonora Vigani, che ha il compito di tesoriere e Paolo Cavallone, rappresentantedell’Amministrazione comunale e revisore dei conti. La Pro Loco è già al lavo- Don Enrico Triminì La basilica di Lourdes I “pannelli informativi” sono costati 10 mila euro BIANZÈ. (g.g.) Sono costati più di diecimila euro i due pannelli luminosi che l’Amministrazione comunale di Bianzé ha voluto per poter fornire in tempo reale e con aggiornamento costante informazioni ai cittadini. Una volta installati, però, si è scoperto che erano di dimensioni ridotte rispetto a quello che si era deciso e inserito nell’ordine d’acquisto. I due pannelli saranno ora sostituiti, in modo da disporre di un display più grande e soprattutto con i caratteri più visibili. La sostituzione, a carattere oneroso, circa 500 euro, andrà a pesare sulle casse del Comune di Bianzè, dato che l’azienda fornitrice, la Ora System di Novara, ha sostenuto di aver indicato nel catalogo su cui è stata effettuata la scelta delle misure errate e perciò non ha effettuato il cambio gratuitamente. Pro Loco: Alessandro Marotta confermato alla presidenza Le prenotazioni per il viaggio sono aperte a Alessandro Marotta ro per organizzare i festeggiamenti per il Carnevale 2011, dopo il primo appuntamento dell’anno che è stato in occasione dell’Epifania. Pellegrinaggio a Lourdes dal 14 al 17 febbraio Visita alla grotta e alla basilica, ai luoghi di Bernardette e al castello reale di Pau tutti e si possono effettuare presso la chiesa di Bianzé. Nei tre giorni di pellegrinaggio, oltre alla visita alla grotta e alcuni momenti di preghiera e confessione, c’è a possibilità di andare in visita o al vicino castello reale di Pau o al convento dove è conservata la salma di Santa Bernardette. Costo dei tre giorni, compreso viaggio andata e ritorno in autobus: 350 euro.
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