[ GRUPPO ASTROFILI di ROZZANO [
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Identificatore: L026<br />
Titolo: Vedere per credere<br />
Autori Richard Panek<br />
E<strong>di</strong>tore Einau<strong>di</strong><br />
E<strong>di</strong>zione 1998<br />
Note<br />
☯ G.A.R. ☯<br />
Gruppo Astrofili Rozzano<br />
Incontri : Ogni Giovedì sera dalle ore 21:00 alle 23:00<br />
C/o Casa delle Associazioni ex Scuola el. G. Verga<br />
Via Garofani, Rozzano (MI)<br />
In<strong>di</strong>rizzo : Gruppo Astrofili <strong>di</strong> Rozzano c/o<br />
Biblioteca Civica <strong>di</strong> Rozzano<br />
Via Togliatti - 20089 - Rozzano (MI)<br />
Telefono: Bini:380-3124156 - Cellentani:333-2178016<br />
Internet: www.astrofilirozzano.it - info@astrofilirozzano.it<br />
<strong>GRUPPO</strong> <strong>ASTROFILI</strong> <strong>ROZZANO</strong><br />
Scopri con noi la storia infinita dell’universo<br />
www.astrofilirozzano.it<br />
1609: Galileo punta verso il cielo un cilindro con due lenti e cambia per sempre il modo <strong>di</strong> guardare il mondo.<br />
“Vedere per credere” racconta, scoperta dopo scoperta, la storia del telescopio, un’invenzione che ha<br />
rivoluzionato il nostro modo <strong>di</strong> osservare l’universo e <strong>di</strong> osservarci.<br />
Richard Panek ci accompagna in una galleria <strong>di</strong> personaggi che con i loro sogni hanno reso possibile<br />
l’esplorazione del cosmo: Galileo primo fra tutti, ma anche William Herschel, musicista e astronomo che scoprì<br />
Urano, o George Hale che, fra una conversazione e l’altra con un elfo, trovò il tempo <strong>di</strong> fondare l’osservatorio<br />
del monte Palomar.<br />
Il protagonista, tuttavia, resta il telescopio che, progettato per aiutarci a determinare il nostro posto nell’equilibrio<br />
generale del mondo, è <strong>di</strong>ventato una metafora <strong>di</strong> come percepiamo noi stessi. Le scoperte che ci ha regalato<br />
sono infinite e sorprendenti; basti pensare ai quaranta miliar<strong>di</strong> <strong>di</strong> galassie apparse per la prima volta solo alcuni<br />
anni fa.<br />
Molte invenzioni hanno cambiato la storia, ma nessuna “ha mai posto in maniera così coerente ed esplicita la<br />
questione della nostra posizione nell’universo”. Così, con la sensibilità del narratore e l’abilità del reporter,<br />
l’autore, grazie anche ad una scrittura elegante, chiara e nello stesso tempo provocatoria, ci racconta il lungo<br />
viaggio che ha reso noi umani molto più piccoli e l’universo infinitamente più grande <strong>di</strong> quanto mai ci potessimo<br />
immaginare.<br />
Richard Panek scrive per “New York Times Magazine”, “Esquire”, Chicago Tribune”, “Elle”. Ha vinto il Pen<br />
Award per una sceneggiatura <strong>di</strong> fiction ra<strong>di</strong>ofonica ed è uno dei <strong>di</strong>vulgatori scientifici più <strong>di</strong> successo negli Stati<br />
Uniti.<br />
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