Come sono nate le Religioni? Perchè le ... - Istituto Marco Belli
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1<br />
da dove veniamo?<br />
chi siamo?<br />
perchè siamo e dove andiamo?<br />
come finiremo?<br />
da dove viene il ma<strong>le</strong>?<br />
perchè si muore?<br />
cosa c'è dopo la morte?<br />
c'è una salvezza dal ma<strong>le</strong> e dalla morte?<br />
C'è un dio che da questa salvezza? <strong>Come</strong>?....<br />
La fede nella Rivelazione, cioè la pratica della religione- fenomeno universa<strong>le</strong>- sottende un limite umano di<br />
conoscenza, un limite assoluto, invalicabi<strong>le</strong> dall'uomo con <strong>le</strong> so<strong>le</strong> sue risorse .<br />
La divinità è al sicuro dal ma<strong>le</strong> e dalla morte: unirsi al divino significa salvarsi dal ma<strong>le</strong> e dalla<br />
morte appunto In questo cammino, il ma<strong>le</strong> , (pur diversamente percepito) e la morte, pos<strong>sono</strong> essere<br />
definitivamente sconfitti.<br />
PLATONE (Fedone,85C-D.V-I Vsec.a.C.) SIMMIA A SOCRATE."..avere una chiara conoscenza dell'eternità<br />
dell'anima e dei suo destìno,o è molto diffici<strong>le</strong> o è impossibi<strong>le</strong>; trattandosi di questi argomenti, non è possibi<strong>le</strong> se<br />
non fare una di queste cose:<br />
o apprendere da altri come stiano <strong>le</strong> cose,<br />
oppure scoprirlo da se stessi , accettare fra i ragionamenti umani il meno faci<strong>le</strong> da confutare e<br />
affrontare come su una zattera il rischio della traversata dei mare della vita<br />
o affidandosi ad una rivelazione divina e fare il viaggio in modo più sicuro."<br />
C'è una relazione tra religione e vita:<br />
un popolo in relazione con la dimensione divina<br />
puo' vivere una rea<strong>le</strong> speranza di felicità, anche eterna.<br />
La vita mi spinge alla felicità<br />
Questo è il senso del vivere.<br />
La "felicità" che viene dalla relazione<br />
con il mondo è fugace, istabi<strong>le</strong>,<br />
incerta, sfuggente, mai tota<strong>le</strong> e<br />
definitiva.<br />
La religione mette in relazione con<br />
il divino e questa relazione dà una<br />
beatitudine e una felicità stabi<strong>le</strong>,<br />
certa e definitiva<br />
Solo nel<strong>le</strong> religioni gli uomini trovano risposte concrete ai misteri della vita, ricevono cioè <strong>le</strong><br />
forze necessarie per vincere il ma<strong>le</strong> e la morte , risolvono <strong>le</strong> loro paure profonde e crescono in<br />
libertà, autonomia e felicità. Stabi<strong>le</strong> , eterna.<br />
Religione e cultura<br />
Tutte <strong>le</strong> religioni hanno portato agli uomini conoscenze e forze che li hanno aiutati nella<br />
loro lotta di liberazione dal ma<strong>le</strong> e dalla morte e nella loro ricerca della felicità eterna :<br />
benedizioni, grazie, miracoli, esorcismi, guarigioni, conoscenze terapeutiche, comunicazione di<br />
energia divina negli eventi della storia umana, visioni, profezie, istruzioni morali e religiose che<br />
hanno guidato tribù e interi popoli alla vita di relazione con la divinità che porta felicità.<br />
Le religioni danno senso alla vita umana giacchè rendono rea<strong>le</strong> la speranza umana, il desiderio di felicità<br />
eterna.<br />
Le religioni col<strong>le</strong>gano <strong>le</strong> persone tra loro, dando i mezzi per vivere la vita nella verità e verso un fine<br />
determinato che è sempre una vita eternamente beata.<br />
Le religioni <strong>sono</strong> quindi come del<strong>le</strong> famiglie allargate;<br />
Esse estendono la famiglia fino alla tribù o al clan. Molte di loro, anzi, estendono i confini della stessa tribù,<br />
giungendo a fare di tutti i popoli della terra una sola famiglia, come direbbe il Cristianesimo, oppure<br />
rendendoli una sola comunità o umma, come direbbero i musulmani.<br />
http://www.corsodireligione.it/digiland/rivelazione_6.html (2 di 5) [15/10/06 20.20.24]