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Determinazione del ferro_grav.pdf - Mauro Sabella

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<strong>Determinazione</strong> <strong>del</strong> <strong>ferro</strong> (III) per via <strong>grav</strong>imetrica come ossido ferrico.<br />

3ch A a.s.07/08<br />

Principio <strong>del</strong> metodo:<br />

una soluzione acida (HNO3) di Fe 3+ viene trattato con NH3, in questo modo precipita il <strong>ferro</strong><br />

come idrossido Fe(OH)3 ↓, quest ultimo per calcinazione a 700-800°C viene trasformato in Fe2O3<br />

(ossido ferrino).<br />

Reazioni: Fe 3+ + NH3 → Fe(OH)3 ↓ + NH4 + (aq)<br />

Fe(OH)3 → (700-800°C) Fe2O3 (s) + H2O<br />

Calcinazione (principio <strong>del</strong> metodo):<br />

la soluzione che contiene il precipitato di Fe(OH)3 :<br />

viene filtrata su carta<br />

essiccata in stufa<br />

calcinata:<br />

la carta da filtro viene piegata e chiusa ed inserita in un crogiuolo<br />

si pone quest ultimo su di un buntsen (sul triangolo refrattario di ceramica) ed<br />

a fiamma bassa si carbonizza la carta, successivamente si alza la fiamma per<br />

l’incenerimento (polvere bianco grigia).<br />

Tale crogiolo si pone in muffola ad almeno 550°C.<br />

Procedimento “analisi <strong>grav</strong>imetrica <strong>del</strong> <strong>ferro</strong>”:<br />

ad ogni alunno verrà consegnato un matraccio da 250 mL in cui è presente un<br />

volume incognito di campione contenete <strong>ferro</strong> (III) sottoforma di cloruro<br />

ferrino.<br />

Portare a volume il campione consegnato<br />

Mescolare bene, e prelevarne un’ aliquota da 25 mL con pipetta tarata a<br />

doppia tacca (quindi 1/10 <strong>del</strong> campione originario). Mettere tale aliquota in<br />

un becher da 400 mL.<br />

Aggiungere circa 100 mL di acqua e portare ad ebollizione.<br />

Recarsi sotto cappa ed aggiungere HNO3 conc.(circa 5 mL) (in questa fase<br />

evitare di respirare vapori, sono di N2O4 rosso bruno).<br />

Quando tutto il vapore verrà allontanato significa che la ossidazione si è<br />

conclusa<br />

Aggiungere una punta di spatola (circa 100 mg) di nitrato di ammonio<br />

(NH4NO3).<br />

Precipitazione:<br />

o Per questa fase aggiungere , sempre sotto cappa, <strong>del</strong>l’ammoniaca 6 M<br />

circa 6 mL. Si formerà un precipitato rosso di idrossido ferrino,<br />

lasciarlo decantare per qualche minuto ed aggiungere 1 mL di<br />

ammoniaca per verificare che tutto il precipitato si è formato.<br />

o Scaldare a fiamma lenta per circa 20 minuti (tale operazione viene<br />

definita digestione <strong>del</strong> precipitato e consente la formazione di<br />

particelle più spesse e quindi più facili da filtrare.<br />

o Lasciar decantare e filtrare il surnatante.<br />

o Recuperare l’idrossido che si è attaccato alle pareti <strong>del</strong> becher o con<br />

un pezzo di carta da filtro (se è poco), oppure aggiungere HCl portere<br />

Prof <strong>Mauro</strong> <strong>Sabella</strong> www.smauro.it chimica@smauro.it


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3ch A a.s.07/08<br />

in soluzione il <strong>ferro</strong> e riprecipitarlo con un eccesso di ammoniaca,<br />

quindi nuovamente filtrare.<br />

o Essiccare in stufa a 105 ° C<br />

o Piegare il filtro ed introdurlo nel crogiuolo<br />

o Passare alla fase <strong>del</strong>la calcinazione come descritto prima.<br />

Dopo la calcinazione pesare accuratamente il crogiuolo con la sostanza dentro e ricavare la tara<br />

(considerando di possedere un crogiuolo tarato preventivamente). Tale operazione si esegue con<br />

molta attenzione nel senso che il raffreddamento va fatto in essiccatore e la pesata fino a quando il<br />

peso non rimane costante (potrebbe richiedere anche 30 minuti il tutto.)<br />

Note : questa esperienza prevede almeno 2 lezioni da 3 ore, bisogna istruire gli alunni ad usare acidi<br />

corrosivi con cautela ed usando occhiali di protezione. Molto importante risulta seguirli nella fase in<br />

cui usano la muffola per evitare scottature (quindi usare il guantone da muffola e le pinze metalliche<br />

telescopiche vi ricordo che siamo a 700° C).<br />

Calcoli:<br />

1 grammo di Fe2O3 contiene 0,6994 g di Fe.<br />

per il docente:<br />

per una classe di 25/30 alunni preparare una soluzione di cloruro ferrino con concentrazione ci<br />

circa 75 g/L.<br />

consegnare ad ogni allievo tra i 20 ed i 30 mL di campione (che dovranno portare a volume in 250<br />

mL e lavorare su 1/10 per tre volte).<br />

per i calcoli vedi foglio excel allegato.<br />

Prof <strong>Mauro</strong> <strong>Sabella</strong> www.smauro.it chimica@smauro.it

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