Gazzettino Ladispoli GIugno 2010.indd - Alaservizi.It

IN PRIMO PIANO
5
La Finanziaria
2010, un colpo
di grazia
per i Comuni
SCUOLA
Il film “Grease”
sbanca...
in via
Castellammare
14
MANIFESTAZIONI
Ecco il
“Ladislao
Polifestival”,
edizione
2010
16
MANIFESTAZIONI
Per l’OgMF
un esordio
di successo
ed entusiasmo
17
Periodico mensile sulle attività dell’Amministrazione Comunale di Ladispoli
Anno XIV - Numero 131 - Giugno 2010

GIUGNO 2010 SOMMARIO
IL FONDO DEL DIRETTORE
4 Tanto impegno per la sicurezza stradale,
ma contro gli indisciplinati...
IN PRIMO PIANO
5 La Finanziaria 2010, un colpo di grazia per i Comuni
6 “La Repubblica siamo noi. Giovani e donne di sana Costituzione”
7 Via Palo Laziale, ora più bella e più sicura
TERRITORIO
8 Lavori in corso
9 Approvato il Piano Olmetto Monteroni
9 Intitolati a Sandro De Simoni i giardini di viale Europa
10 Il Comune chiede un aumento dell’organico delle Forze dell’ordine
10 Il nuovo Parco di Palo sarà inaugurato domenica 27 giugno
10 Torre Flavia, un progetto contro gli allagamenti
11 La presidente Polverini ha presentato a Ladispoli
il progetto regionale “Mare sicuro - Estate 2010”
CULTURA
12 Il coro “Ladislao in... Canto” ci scrive... e noi rispondiamo
13 Più che un libro... un manuale di vita
SCUOLA
14 Il film “Grease” sbanca... in via Castellammare
MANIFESTAZIONI
15 A Fraticelli e Raffi il “Baracca Coverciano”
16 Ecco il “Ladislao Polifestival”, edizione 2010
17 Per l’Orchestra giovanile Massimo Freccia
un esordio di successo ed entusiasmo
TRASPORTI
21 Sabato 26 giugno sarà inaugurata la nuova linea “F”
POLITICHE SOCIALI
22 “Anni verdi”, la Regione rassicura il Comune
23 Ladispoli alla regata “Handy Cup 2010”
POLITICHE GIOVANILI
24 Giovani, lo spazio aggregativo si trasforma in realtà
26 ALA SERVIZI
27 TUTELA ANIMALI
28 DA PIAZZA FALCONE
30 SPORT
33 RUBRICHE
Anno XIV - Numero 131
Registrazione al Tribunale di Civitavecchia n. 07/97 del 23/04/97
EDITORE: Azienda Speciale Multiservizi ALA SERVIZI (Comune di Ladispoli)
Piazza G. Falcone, 1 - 00055 Ladispoli (Roma) - Tel. 06.992311 - Fax 06.99231280
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DIRETTORE RESPONSABILE: ROBERTO TURBITOSI - roberto.turbitosi@comuneladispoli.it
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Questo numero è stato chiuso in redazione lunedì 21 giugno 2010 Comune di Ladispoli

in
4
primo piano
Il Fondo del Direttore
È
innegabile che l’Amministrazionecomunale
sia fortemente
impegnata sul fronte
della viabilità e della sicurezza
stradale. Numerose sono le
opere sin qui realizzate, direttamente
dal Comune o con il contributo
degli enti sovraesposti, e
altrettanto numerose sono quelle
di prossima attuazione.
I problemi principali a mio avviso
sono essenzialmente due: il primo
è senza dubbio quello della
necessità di creare nuovi parcheggi
nella città, in considerazione
dell’incremento vorticoso
dei residenti e del contributo in
termini di traffico veicolare che ci
proviene nei fine settimana e soprattutto
nel periodo balneare; il
secondo problema è certamente
quello della sicurezza stradale
con particolare riferimento all’esigenza
di limitare al massimo la
velocità (ma anche la quantità)
delle auto lungo le vie cittadine.
Per quanto riguarda nuove aree
per la sosta, oltre al cosiddetto
“parcheggio di scambio” sulla
Settevene Palo di fronte al
campo sportivo Marescotti, che
tra breve entrerà finalmente in
funzione, si sono recentemente
ricavati una settantina di nuovi
stalli lungo via Odescalchi e via
Ancona grazie a una modifica
della linea di confine tra i giardini
centrali e la sede stradale. Un
giugno 2010
TANTO IMPEGNO PER LA SICUREZZA STRADALE,
MA CONTRO GLI INDISCIPLINATI⁄
nuovo parcheggio è poi previsto
in via del Tritone nell’ampio
spazio, ora a verde, tra la sede
stradale e il fiume Sanguinara
(proprio in questi giorni è stata
sbancata la zona per ricavare,
fin da subito, un’area di sosta,
anche provvisoria, in vista
dell’estate e in attesa dell’opera
vera e propria, che si ritiene decollerà
dopo settembre).
Per quanto concerne invece la
limitazione della velocità, sono
diversi gli accorgimenti adottati
dall’Amministrazione comunale,
primo fra tutti la creazione di
rotatorie, nonostante qualcuno
insista a blaterare sulla loro
inutilità e sui disagi di cui sarebbero
causa. Dopo quelle “mini”
lungo via Trieste, anche dette
“rondò”, realizzate dall’Amministrazione
Ciogli, è stata la volta
della rotatoria al crocevia tra via
Ancona e via Odescalchi, altezza
via Genova. Più recente
è la rotatoria all’ingresso sud di
Ladispoli, all’incrocio tra via Palo
Laziale e via dei Delfini, nonché
quella tra via Taormina, via
Formia e via Latina. E’ quindi in
fase di realizzazione la rotatoria
davanti al campo sportivo, che
consentirà, appunto, la tanto
attesa apertura del parcheggio
di scambio. Presto seguiranno,
a cura dell’Anas, i due svincoli
a raso, all’ingresso nord di Ladispoli
e al bivio di Cerveteri, che
oltre a rallentare il traffico regoleranno
meglio il flusso veicolare,
con la contestuale eliminazione
dei relativi impianti semaforici.
Tra le altre iniziative messe in
campo a favore della sicurezza
stradale, è prossima la realizzazione
di attraversamenti pedonali
rialzati in alcuni punti strategici
della rete viaria cittadina
e il posizionamento, in corrispondenza
delle strisce pedonali
(già attuato sulla Settevene
Palo e in via Palo laziale), di
“marcatori stradali” ovvero elementi
semisferici di vetro che
Il Gazzettino di Ladispoli è anche “on-line” su
www.alaservizi.it
si illuminano nelle ore notturne
con i fari delle auto e che essendo
rialzati rispetto alla quota
della strada fungono anche da
avvertimento acustico al passaggio
delle auto.
Queste in sintesi le principali misure
adottate dall’Amministrazione
comunale, come detto,
per fronteggiare la carenza di
parcheggi e limitare per quanto
possibile la velocità delle auto
almeno all’interno del perimetro
urbano. Ma c’è un altro
problema molto serio che però
l’Amministrazione comunale fa
fatica a combattere, vuoi per
la insufficienza ormai cronica di
personale nelle file della Polizia
locale, vuoi per la eccessiva indisciplina
e inciviltà degli interlocutori,
nella fattispecie quegli
automobilisti che spesso, trovando
terreno fertile lungo le
nostre strade, parcheggiano in
doppia fila o sui marciapiedi o
davanti agli scivoli per i disabili.
Un’auto in sosta su un’auiola
del lungomare Marina di Palo
Questo fenomeno aumenta a
dismisura allorquando l’estate
molti villeggianti assumono nella
nostra città l’atteggiamento
tanto odioso del cosiddetto
“padrone del vapore”.
Ma oltre agli episodi non rari di
“sosta selvaggia”, un’altra cosa
ho potuto notare: molti hanno
dimenticato (o, chissà, forse
non hanno mai saputo) le norme
basilari del codice della strada.
Ad esempio, c’è chi ignora
totalmente le regole sul diritto
di precedenza. A proposito di
questo, e sempre parlando di
rotatorie, non è raro imbattersi
in automobilisti che giungendo,
appunto, a una rotatoria non
danno strada a chi già si trova
a percorrere la rotatoria stessa.
Questo accade sovente in tutte
le nuove rotatorie di Ladispoli…
Rilevo altresì che, agli incroci di
via Trieste con le varie traverse
laterali dove insistono i “rondò”,
pochi sanno realmente come
comportarsi… cioè pochi sanno
che la precedenza spetta
sempre a chi proviene da destra,
indipendentemente dalla
direzione. Insomma, a parte gli
indisciplinati di professione che
certamente non mancano e a
parte la possibilità di ricorrere
al carro-attrezzi da parte della
Polizia locale, ci sarebbe più di
un motivo per pretendere da
molti automobilisti un ripasso
generale del codice della strada
e, perché no, un nuovo esame
della patente di guida per
verificare se questo documento
sia ancora un titolo legittimo
che autorizzi alla conduzione
di un’autovettura oppure sia
semplicemente un optional se
non proprio un inutile orpello.
ROBERTO TURBITOSI
Lungomare Marina di Palo: auto in divieto di sosta e sul marciapiede

in primo piano
La Finanziaria 2010,
un colpo di grazia per i Comuni
La manovra economica del Governo penalizzerà ulteriormente gli enti locali
e in particolare i centri a forte incremento demografico, come Ladispoli e Cerveteri,
che già non ricevono proporzionati e adeguati trasferimenti dallo Stato
Nella Manovra Finanziaria
annunciata dal ministro
Tremonti sono previsti
tagli per 2 miliardi di euro agli
Enti locali. Se questa decisione fosse
confermata i Comuni si troverebbero
nella assoluta impossibilità di
mantenere gli attuali livelli dei servizi
perché una ulteriore riduzione
dei trasferimenti, accompagnata al
blocco delle tariffe, manderebbe in
deficit la quasi totalità dei municipi
italiani. La Legge Finanziaria che il
governo si prepara a varare potrebbe
essere, quindi, il colpo di grazia
per tutti i Comuni italiani che già
sono alle prese con pesanti difficol-
tà economiche.
Queste difficoltà sarebbero ancora
maggiori nei Comuni a forte
incremento demografico dove a
un grande aumento dei residenti
non ha fatto riscontro negli ultimi
15 anni nessun aumento delle
risorse.
Ladispoli, insieme a centri come
Ardea, Cerveteri e Santa Marinel-
la, si trova ad avere dallo Stato
meno di 50 euro ad abitante ogni
anno rispetto ai 200 euro di media
nazionale.
Tutto questo perché gli abitanti, come
nel caso di Ladispoli e Ardea,
sono raddoppiati in 15 anni men-
tre le cifre a disposizione sono rimaste
sempre le stesse. Se a questa
situazione già molto difficile si aggiungesse
un ulteriore taglio sarebbe
praticamente impossibile
continuare a gestire i Comuni.
E’ per questo che ho personalmente
parlato con i colleghi che
si trovano in analoga situazione
per prendere iniziative comuni
a livello nazionale: saranno contattati
deputati e senatori delle
commissioni bilancio e sarà programmata
una iniziativa di tutti i
Consigli comunali.
Senza entrare nel merito della manovra
complessiva del Governo,
l’obiettivo è quello di evitare che i
tagli siano fatti ai Comuni che già
sono al di sotto della media nazionale
dei trasferimenti statali.
Va ricordato che lo Stato trasferisce
ai Comuni soldi che i cittadini
pagano localmente e che
dovrebbero essere ridistribuiti
in base agli abitanti e alle loro
dichiarazioni dei redditi: sono
quindi soldi dei contribuenti che
vengono versati al Ministero e
che poi non tornano nella giusta
maniera ai Comuni ove i contribuenti
risiedono.
Altro elemento che rende più
drammatica la situazione è quello
del mancato reintegro delle
somme che prima i Comuni ricevevano
dall’Ici sulla prima casa.
All’imposta comunale sugli immobili
era aggiunta una imposta
dei Comuni che il Governo si era
impegnato a sostituire con altre
risorse: questo non è avvenuto e
ha causato le difficoltà nelle quali
i Comuni già si dibattono.
Mercoledi 23 si è svolta a Roma
una manifestazione nazionale di
tutti i sindaci italiani, organizzata
dall’ANCI, per chiedere modifiche
alla Finanziaria. Analoghe
iniziative sono preannunciate dal
presidente dell’associazione delle
Regioni italiane, mentre è stata
più volte ribadita la forte critica
alla Finanziaria da parte del presidente
della Regione Lombardia
Formigoni, che ha parlato di rischio
di fallimento di ogni progetto
di Federalismo fiscale.
Come se tutto questo non bastasse,
il nuovo Codice della Strada,
che sta per entrare in vigore, prevede
che il 15% delle multe effettuate
sulle strade statali venga
versato all’Anas: un’altra riduzione
di risorse che colpirebbe
ulteriormente le finanze comunali
che prima potevano contare
sull’intero importo.
Il Sindaco
Crescenzo Paliotta
giugno 2010
5

in primo piano
6
“La Repubblica siamo noi.
Giovani e donne di sana Costituzione”
Durante la manifestazione che si è svolta in aula consiliare il 2 giugno – promossa
dalle associazioni “Libertà e Giustizia”, “La Fabbrica di idee” e “Tearte” – è stato letto
il saluto del Presidente Emerito Oscar Luigi Scalfaro alla cittadinanza di Ladispoli
Nell’aula consiliare, alla presenza del
sindaco Crescenzo Paliotta, si è svolta
il 2 giugno scorso l’iniziativa “La
Repubblica siamo noi. Giovani e donne di sana
Costituzione”.
Promossa dalle associazioni “Libertà e Giustizia”,
circolo di Roma, “La Fabbrica di idee”
e “Tearte” di Ladispoli, la manifestazione ha
avuto il patrocinio dell’assessorato comunale
alla cultura, dei delegati alle Politiche giovanili,
alla Pubblica istruzione e alle Pari opportunità
e del Consiglio comunale dei giovani.
Significativa, tra le varie adesioni, la parte-
cipazione dei rappresentanti della Cgil-Spi
che hanno donato ai partecipanti una copia
tascabile della Costituzione. Temi cruciali
quelli che si sono dibattuti e che hanno registrato
una favorevole attenzione da parte dei
numerosi convenuti. A cominciare dalla Costituzione
che rischia – come ha sottolineato
il segretario romano di “Libertà e Giustizia”,
giugno 2010
Massimo Marnetto – “un progressivo sfilacciamento,
un processo di lenta ma sostanziale
modifica . E’ inquietante doversi riunire per
difendere, ricordandola, la nostra Costituzione:
ciò non sarebbe pensabile in nessun Paese
sviluppato al mondo”.
Sulla validità legislativa ma anche morale della
nostra Carta costituzionale è intervenuto il sindaco
Crescenzo Paliotta che ne ha rimarcato la
chiarezza e, nonostante il tempo trascorso, la
modernità dei suoi articoli, tesi alla tutela della
persona contro ogni forma di discriminazione.
Particolarmente apprezzato è stato il messaggio
che il Presidente Emerito Oscar Luigi Scalfaro
ha fatto pervenire tramite Mattia Stella, fondatore
dell’associazione “Giovani per la Costituzione”.
“Mi sembra davvero una risoluzione di particolare
significato – ha sottolineato il Presidente
augurando il miglior successo alla
manifestazione – perché in un momento di
sconcerto e confusione tende a richiamare l’attenzione
dell’opinione pubblica, e significativamente
delle nuove generazioni, sulla necessità
di tenere alta la guardia contro insistenti manifestazioni
che tendono a stravolgere i valori
fondanti della nostra democrazia”.
Temi ripresi dallo stesso Mattia Stella che ha
ricordato l’importanza dell’informazione presso
i giovani, come testimonia l’esperienza quinquennale
della sua associazione.
Non meno significative sono state le argomentazioni
della delegata alle Pari Opportunità,
Luisa Incoronato, che, ripercorrendo le fasi
storiche dall’Assemblea Costituente in poi, ha
voluto evidenziare il ruolo fondamentale delle
donne nel progresso civile del nostro Paese
a sottolineare quanto ancora di incompiuto
SABATO 3 E DOMENICA 4 LUGLIO
Lungomare Regina Elena
del dettame costituzionale ci sia da realizzare.
Sul ruolo fondamentale dei giovani si sono intrattenuti
anche gli interventi del delegato alle
Politiche giovanili, Andrea Zonetti, e dei rappresentanti
del Consiglio comunale dei giovani
che hanno letto un messaggio di saluto del
loro vicepresidente Stefano Fierli. Apprezzato
infine, dagli ospiti e dal pubblico, il ruolo degli
attori, Laura Laurini e Gianni D’Ianni dell’associazione
“Tearte”, che, con un minuzioso lavoro
di ricerca, hanno riportato, nelle loro letture,
testi e testimonianze d’epoca significativi di un
divario culturale, oltreché sociale, tuttora esistente
tra gli uomini e le donne nel nostro Paese.
A dimostrazione di quanto sia necessario
ripartire dalla cultura e da una pratica quotidiana,
le stesse associazioni hanno ritenuto importante
fare riferimento, proprio in questo
contesto, al loro progetto “La Repubblica siamo
noi. La Costituzione nella vita, la vita nella
Costituzione”, che ha ricevuto recentemente
la collaborazione dell’Anm, Associazione nazionale
magistrati, sezione di Roma. Con l’approvazione
dei tre Circoli didattici di Ladispoli
e l’appoggio dell’Amministrazione comunale, il
progetto triennale coinvolgerà circa 250 giovani
delle elementari e delle medie e verterà su
laboratori teatrali e didattici. Vedrà, inoltre, la
realizzazione di tre incontri pubblici con presenze
di rilievo, tra le quali, a febbraio, quella
dell’ex magistrato Gherardo Colombo.
“Un lavoro di informazione e di costante educazione
alla cittadinanza – hanno sottolineato
le tre associazioni – fondamentale per il progresso
sociale e civile di Ladispoli, sul quale
far convergere, anche finanziariamente, l’attenzione
di istituzioni e di sponsor privati”.

in primo piano
Via Palo Laziale, ora più bella e più sicura
L’assessore Cagiola e il delegato Esigibili illustrano le opere realizzate lungo l’arteria cittadina,
ingresso sud di Ladispoli, tese a garantire maggiori spazi a pedoni e biciclette
Più volte in questi ultimi mesi ci siamo
occupati di via Palo Laziale, una delle
più importanti arterie cittadine, forse
proprio la più importante in quanto ingresso,
da Roma, della nostra città. Ebbene, l’Amministrazione
comunale ha
scelto questa via come strada
campione, soprattutto dal
punto di vista della sicurezza
per pedoni e biciclette. E lo
ha fatto innanzitutto risolvendo
i gravi, annosi problemi di
allagamento che si verificavano
sovente in caso di pioggia,
creando un nuovo sistema di
raccolta e smaltimento delle
acque meteoriche. Contemporaneamente,
sul lato del
complesso “Il Faro”, realizzando
un nuovo marciapiede costeggiato da
una pista ciclabile a doppio senso. Dopodiché,
sempre l’Amministrazione, ha dato corso alla
Via Palo Laziale vista dal ponte sul Sanguinara
posa del nuovo manto d’asfalto, non prima di
aver rimosso il precedente. Infine ha provveduto
a rinnovare tutta la segnaletica, ponendo
in essere diversi accorgimenti atti a garantire
una maggiore sicurezza stradale. Non dimen-
I nuovi parcheggi su via Ancona
L’assessore Cagiola
tichiamo, infatti, che questa strada, sempre
molto trafficata, è spesso salita, in passato, alla
ribalta della cronaca per incidenti stradali,
alcuni anche gravi.
Ma per saperne di più, incontriamo l’assessore
ai Lavori pubblici, Emanuele
Cagiola, che ha seguito passo
passo tutti i lavori sin qui
realizzati, assieme al delegato
all’arredo urbano e viabilità
Santino Esigibili, sempre
di concerto con il sindaco
Crescenzo Paliotta.
“Sono tutte opere – precisa
l’assessore – finanziate dalla Litorale
Spa, in collaborazione
con la Regione Lazio della precedente
Giunta Marrazzo, per
un importo complessivo di
407mila euro oltre a un contributo delle casse comunali
di 280mila euro per i quali è stato contratto
un mutuo. Il costo complessivo dell’opera è
quindi di 687mila euro”.
Insomma, assessore, una sorta
di via campione per Ladispoli.
Non è così?
“Certamente – conferma Cagiola
–. Via Palo Laziale oggi
possiamo considerarla come
una strada modello dal
punto di vista viario sia per
il traffico veicolare, che ora
si presenta più scorrevole
e giustamente più rallentato
grazie all’adozione di una
nuova rotatoria all’ingresso,
che ha permesso di regolamentare
un incrocio a raso
definito dagli esperti pericoloso,
e grazie ad alcuni attraversamenti pedonali
rialzati, uno all’inizio verso la rotatoria e
l’altro davanti alla scuola”.
Da tutto questo si evidenzia la determinazione
e la volontà dell’Amministrazione comunale
di restituire sicurezza ai pedoni e a chiunque
voglia vivere la città a piedi e in bicicletta. E
a proposito di pedoni, la via è costellata di attraversamenti
pedonali con catarifrangenti…
“Evidenziamo con grande orgoglio – aggiunge
Esigibili – come grazie all’impiego di nuovi
dispositivi a luce passiva, i cosiddetti marcatori
stradali, si siano potuti mettere in evidenza
e in sicurezza tutti i passaggi pedonali presenti
sulla via fino all’ingresso urbano della città”.
La nuova rotatoria all’inizio della strada
L’ennesima conferma, questa, dell’impegno
ad operare verso soluzioni che favoriscano la
pedonalizzazione nonché tutelino i cittadini e
soprattutto i bambini che vivono a Ladispoli.
“E’ stato ottimizzato anche l’impianto di illuminazione
– conclude il delegato – grazie
all’adozione di nuovi lampioni su entrambi i
lati della strada. Inoltre è stato illuminato a
giorno il tratto prospiciente la rotatoria, grazie
all’impiego di un nuovo impianto luminoso
posizionato sulla stele installata prima della
rotatoria stessa entrando in via Palo Laziale”.
Ringraziamo della disponibilità l’assessore e
il delegato, ai quali auguriamo buon lavoro,
ma non prima di sapere da loro che l’Amministrazione
comunale continuerà a muoversi
in quest’ottica. In particolare, le piste pedonali
e ciclabili proseguiranno da una parte verso
il centro e dall’altra verso Palo, collegandosi a
quelle appena realizzate in via Palo Laziale. Verso
il centro, percorrendo via Ancona e sfruttando
l’ampliamento della sede viaria, effettuato di
recente, che ha portato oltretutto a ricavare 70
nuovi posti auto, parte sulla stessa via Ancona
e parte su via Odescalchi. Verso Palo, come dimostrano
i lavori tuttora in corso, costeggiando
la ferrovia.
Uno degli attraversamenti pedonali
con i nuovi dispositivi a luce passiva
giugno 2010 7

8
territorio
MANUTENZIONE
STRAORDINARIA MARCIAPIEDI
Varato dalla Giunta comunale il progetto preliminare per la manutenzione straordinaria
dei marciapiedi di via Bari e di via Napoli. Il progetto, redatto dal tecnico
comunale geom. Germano Cortis, avrà un costo di 250mila euro.
UN NUOVO LOOK ANCHE
PER LA PIAZZA DEI CADUTI
Approvato dalla Giunta comunale
il progetto preliminare relativo
alle opere di manutenzione
straordinaria di piazza dei Caduti.
I lavori consistono in massima
parte nella ricostruzione della
pavimentazione della piazza attraverso
la rimozione e la ricostruzione
del sottofondo con stesa in
opera di conglomerato cementizio
armato e con la sovrapposizione
dei “cubetti” precedentemente rimossi
e accatastati in un’area adiacente
il cantiere. Gli interventi
ricostruttivi, oltreché prevedere il
rifacimento della pavimentazione, contempleranno anche una diversa ricostruzione
architettonica della superficie pavimentata nonché una riorganizzazione
e rivisitazione degli spazi.
Il progetto, redatto dal geom. Luciano Rinaldi dell’ufficio tecnico comunale, prevede
una spesa di 200mila euro.
APPROVATO IL PROGETTO DEL TEATRO
Approvato dalla Giunta comunale il progetto definitivo del 3° lotto funzionale del
nuovo centro di arte e cultura corrispondente alla parte relativa al teatro. Il progetto,
che prevede un costo complessivo di euro 4.600.000,00, è diviso a sua volta
in due stralci funzionali. L’esecutivo del sindaco Paliotta ha quindi finanziato,
per l’anno 2010, il primo stralcio dell’importo di euro 2.400.000,00, di cui euro
1.400.000,00 derivanti da contributo regionale in base al Dgr 19.02.2010 n. 111.
UNA ROTATORIA IN VIA DEI MONTERONI
INCROCIO VIA DELLA SORGENTE
La Giunta comunale ha approvato il progetto esecutivo per la realizzazione di
uno svincolo rotatorio all’intersezione stradale tra via dei Monteroni e via della
Sorgente. Lo scopo è quello di eliminare l’attuale esistente situazione di pericolo
per la circolazione veicolare.
Il progetto, redatto dal geom. Luciano Rinaldi, funzionario dell’ufficio tecnico
comunale, prevede un costo di 177mila euro.
UNO SVINCOLO A RASO TRA VIA ACQUEDOTTO
STATUA E L’AURELIA
Approvato dalla Giunta comunale il progetto preliminare per la sistemazione dello
snodo viario tra via dell’Acquedotto Statua e la via Aurelia. L’intervento, che consiste
nella esecuzione di uno svincolo a raso in corrispondenza dello sbocco della
via comunale sulla strada statale, prevede un costo pari a 150.mila euro. Il progetto
è a firma del geom. Luciano Rinaldi, funzionario tecnico comunale.
LA CISTERNA IPOGEA DEL “CASTELLACCIO”
VERRÀ PRESTO RECUPERATA
La Giunta comunale ha approvato lo studio di fattibilità dei lavori di “recupero
della cisterna ipogea sottostante il Castellaccio dei Monteroni, scavi e allestimenti
espositivi”. Lo studio, curato dall’arch. junior Carlo Passerini, funzionario
tecnico comunale, prevede un costo complessivo di 720mila euro.
giugno 2010
STUDIO DI FATTIBILITÀ
PER UN CANILE COMUNALE
Un canile comunale per Ladispoli. La Giunta del sindaco Paliotta ha approvato
lo studio di fattibilità, redatto dagli architetti Virgilio Bocchini e Valentina Troiani,
per la realizzazione del 1° lotto funzionale del progetto di un “canile e gattile
municipale e relative pertinenze”.
La spesa prevista è di 300mila euro, da finanziare con contributo regionale e,
per la parte eccedente, con risorse comunali.
UNA NUOVA VIABILITÀ
PER LA CASERMA DELLA GDF
La Giunta del sindaco Paliotta ha approvato il progetto preliminare per la realizzazione
della viabilità di accesso alla nuova caserma della Guardia di Finanza
di Ladispoli. L’intervento prevede due accessi di collegamento, uno dalla statale
Aurelia, l’altro da via Vilnius. Il progetto, redatto dal funzionario comunale geom.
Luciano Rinaldi, comporterà una spesa di 150mila euro.
IN VIA DEL TRITONE
UN PARCHEGGIO PROVVISORIO
In attesa di realizzare il nuovo
parcheggio finanziato dalla
Provincia in via del Tritone,
l’Amministrazione comunale
ha provveduto a far sbancare
e bonificare il terreno per
renderlo disponibile come
area di sosta, ancorché provvisoria,
per tutte le automobili
di turisti e vacanzieri che,
specie l’estate e nei fine settimana,
affluiscono numerose
nella nostra città.
ULTIMATA LA ROTATORIA
TRA VIA TAORMINA E VIA LATINA
GIOCHI PER BAMBINI
NEI GIARDINI DI VIA ODESCALCHI
Ultimata la rotatoria al centro
del crocevia tra via Taormina,
via Latina e via Formia. L’opera
si era resa necessaria stante
la pericolosità di quello snodo
viario dove confluiscono ben
cinque strade. Al centro della
rotonda è stato installato un
modernissimo impianto di illuminzazione
con tre lampade.
I giardini centrali, tra via Odescalchi e via Ancona, in prossimità di via Trento,
sono stati attrezzati con la installazione di alcuni giochi per bambini.
ALLA “STELE” DI VIA PALO LAZIALE… LA LUCE FU
La stele di metallo bianco posta all’ingresso
di Ladispoli, davanti alla nuova rotatoria
di via Palo Laziale, è stata completata
con la installazione di cinque lampade:
quattro, poste alla sommità della struttura,
illuminano la rotonda; una, incassata
nella pavimentazione sotto la stele, illumina
dal basso la stele stessa.

territorio
Approvato il Piano Olmetto Monteroni
Varato dal Consiglio comunale il nuovo strumento urbanistico che attraverso la costituzione
di un Consorzio porterà al risanamento e al recupero della zona
del Piano Olmetto
Monteroni è un traguardo im-
“L’adozione
portantissimo per la nostra città
perché punta al risanamento e al recupero
di una zona abitata ma completamente priva
di servizi”. Con queste parole il sindaco Crescenzo
Paliotta commenta l’approvazione da
parte del Consiglio comunale
del nuovo strumento urbanistico.
“Nelle prossime settimane – aggiunge
l’assessore Raffaele Autullo
– il Piano sarà pubblicato
e portato a conoscenza di tutti
i proprietari delle aree che
avranno trenta giorni di tempo
per presentare le osservazioni.
Queste saranno poi esaminate
dal Consiglio comunale fino
a quando il documento diventerà esecutivo”.
L’attuazione del Piano e cioè delle opere di
urbanizzazione e delle nuove concessioni edilizie
avverrà attraverso un Consorzio che stipulerà
una convenzione con il Comune.
“Il voto del Consiglio comunale – interviene
la presidente del Consiglio comunale, Maria
Antonia Caredda – segna un grande successo
per la politica urbanistica dell’Amministrazione
comunale, dopo l’approvazione due mesi fa
del nuovo Piano regolatore generale”.
“Poco comprensibile invece – osserva ancora
il sindaco – il voto contrario
delle minoranze perché nelle fasi
preparatorie si era arrivati a
una pressoché totale convergenza.
Siamo comunque convinti
che, quando si esamineranno
le osservazioni, il Consiglio comunale
riuscirà a trovare una linea
unitaria che potrà facilitare
il cammino del Piano Olmetto
Monteroni”.
Nella stessa seduta il Consiglio
comunale, in questo caso con voto all’unanimità,
ha approvato due Piani integrati di edilizia
residenziale.
“La loro realizzazione – conclude Paliotta
– porterà al Comune in maniera del tutto
gratuita più di trenta alloggi che saranno assegnati
ai cittadini che sono nella graduatoria
per l’edilizia economica e sociale”.
Anche questo è un grandissimo risultato perché
da più di 15 anni a Ladispoli non venivano
realizzati alloggi di edilizia sociale: solo nel
2010 si è avuto dalla Regione un finanziamento
per sedici alloggi mentre per altri sei appartamenti
l’Ater ha preannunciato l’appalto per
la realizzazione nella zona a confine tra il Cerreto
e la via Aurelia.
INTITOLATI A SANDRO DE SIMONI I GIARDINI DI VIALE EUROPA
Si è svolta sabato 12 giugno la
cerimonia di intitolazione dei
giardini pubblici di viale Europa a
Sandro De Simoni, indimenticato
sindacalista ed esponente politico
di Ladispoli, scomparso il 10 settembre
2001, persona di profondo
spessore umano e che ha contribuito
alla crescita del territorio.
“Deceduto prematuramente a soli
58 anni – osserva il delega-
to alla Toponomastica Marco Di
Marzio – in molti lo ricordano
per la sua premura, la sua volontà
e la sua dedizione per il sindacato
e la politica. La commissione
Toponomastica e il suo presidente,
il sindaco Crescenzo Paliotta,
per onorare questo personaggio,
hanno deciso di dedicargli un luogo
pubblico della nostra città, un
luogo molto apprezzato e frequen-
E LA FAMIGLIA RINGRAZIA...
Egregio direttore, dalle pagine del
Gazzettino di Ladispoli la famiglia
di Sandro De Simoni desidera
ringraziare tutti i cittadini che hanno
partecipato alla cerimonia di intitolazione
dei giardini pubblici di viale
Europa al nostro amato e indimenticabile
congiunto. In particolare
rivolgiamo un grande grazie al sindaco
di Ladispoli Crescenzo Paliotta,
al sindaco di Cerveteri Gino Ciogli,
al delegato alla toponomastica Mar-
La presidente Caredda
co Di Marzio e all’assessore regionale
agli Enti locali Giuseppe Cangemi,
che hanno partecipato all’evento,
fortemente voluto dall’Amministrazione
comunale della nostra città.
Un pensiero doveroso all’amico fraterno
Luigi Picone che si è impegnato
strenuamente per ottenere questo
riconoscimento per Sandro. Infine,
un grazie anche ai ragazzi di Forza
Nuova per la loro collaborazione.
La famiglia De Simoni
tato, specie dai più giovani”.
Alla cerimonia hanno partecipato tra
gli altri, oltre al sindaco Paliotta, il
sindaco di Cerveteri Gino Ciogli, numerosi
amministratori di Ladispoli
nonché tanti amici e cittadini. Presente
la moglie di Sandro, Clara Avversari
(nella foto in basso con il sinado Paliotta
e il delegato Di Marzio).
“In molti si sono spesi nel formulare
la richiesta affinché la memoria
di Sandro De Simoni rimanga
nel tempo mediante questa intitolazione
– conclude Di Marzio
– tra tutti non possiamo dimenticare
il suo fraterno amico Luigi
Picone che per primo lanciò la
proposta”.
giugno 2010 9

10
territorio
Il Comune chiede un aumento
dell’organico delle Forze dell’ordine
Con una lettera al prefetto il sindaco Paliotta ha anche segnalato
la necessità di un presidio mobile dei Carabinieri per il periodo estivo
Con l’avvicinarsi della stagione estiva tornano
ad aumentare le preoccupazioni
del Comune per la sicurezza e il rispetto
della legalità e delle disposizioni amministrative.
Con una lettera rivolta al prefetto il sindaco
ha posto nuovamente l’esigenza dell’aumento
TORRE FLAVIA, UN PROGETTO CONTRO GLI ALLAGAMENTI
intendimento dell’Ammini-
È strazione comunale procedere
allo studio e all’attuazione di tutti
gli interventi di manutenzione
straordinaria della rete di raccolta
e deflusso delle acque meteoriche
per prevenire gli allagamenti nella
zona di Torre Flavia.
La Giunta comunale ha quindi approvato
il progetto preliminare delle
opere necessarie, progetto redatto
dal geom. Luciano Rinaldi, tecnico
comunale. L’intervento consiste
in massima parte nella bonifica e
nel ripristino delle cunette con la
giugno 2010
dell’organico delle Forze dell’ordine, anche in
attesa dell’attivazione delle nuove caserme della
Finanza e dei Carabinieri.
In previsione dell’estate è stata chiesta anche la
presenza, almeno nei mesi di luglio e agosto,
di un presidio mobile dei Carabinieri da posi-
zionare nelle zone periferiche di Ladispoli, con
particolare riferimento al quartiere Caere Vetus.
Nella lettera del sindaco si fa riferimento,
inoltre, alla necessità di maggiore controllo dei
permessi di soggiorno delle persone straniere
presenti nel nostro territorio.
IL NUOVO PARCO DI PALO SAR¤ INAUGURATO DOMENICA 27 GIUGNO
Amministrazione comunale ha reso noto che la inaugurazione del
L’ nuovo Parco di Palo, inizialmente prevista per domenica 20 giugno,
è stata spostata per motivi tecnici a domenica 27. Come nuovo Parco intendiamo
tutta l’area verde ricavata dall’unificazione del Bosco di Palo
di via dei Delfini (quello per intenderci dove si svolge il Presepe vivente
a Natale) con il vasto appezzamento che si trova ad angolo tra la stessa
via dei Delfini e la via comunale di Palo, meglio conosciuta come via
Corrado Melone.
PROGRAMMA
Ore 16,30: Cicloraduno in piazza Domitilla Ore 17,30: Arrivo al Parco
Ore 17,00: Partenza Ore 18,30: Inaugurazione
Seguiranno: Animazione e giochi per bambini (con “Il mondo di Disney”
a cura dell’Associazione Kurmi), Sport (corsa campestre a cura del Gruppo
Millepiedi) e Musica (con “Balliamo insieme” a cura di Stefano Indino).
Per l’intera manifestazione sarà in funzione uno stand gastronomico.
eliminazione di varie infrastrutture
private poste ad ostacolo sui letti
di scorrimento delle acque dai vari
cantieri realizzati nel corso degli anni.
Ciò avverrà attraverso uno studio
condotto da tecnici specializzati
in idraulica i quali determineranno
le necessarie opere da realizzare per
ricondurre a funzionalità il decorso
delle acque piovane al fine di ristabilire
l’obiettivo finale e cioè il riequilibrio
idraulico della zona.
Il progetto prevede una spesa di
250mila euro.
(Foto di Patrizio Del Bianco)

territorio
La presidente Polverini ha presentato a Ladispoli
il progetto regionale “Mare sicuro - Estate 2010”
La presidente Polverini tra il sindaco Paliotta
e l’assessore regionale Stefano Cetica, nostro concittadino
Venerdì 18 giugno, il presidente della
Regione Lazio Renata Polverini ha
presentato a Ladispoli, sulla spiaggia
di Marina di Palo, il progetto “Mare
sicuro - Estate 2010”. Un’iniziativa
realizzata in collaborazione con
il Comando generale delle Capitanerie
di Porto e con i Comuni del
litorale, con la partecipazione delle
organizzazioni di volontariato di
Protezione civile. Presenti i sindaco
di Ladispoli e Cerveteri, Paliotta
e Ciogli, e numerose autorità civili
e militari, provenienti da molte
parti del Lazio. La governatrice era
accompagnata, tra gli altri, dal suo
assessore al Bilancio, Stefano Cetica,
nostro concittadino.
Obiettivo della campagna è garan-
tire e incrementare la sicurezza dei bagnanti,
lungo le spiagge libere non sorvegliate e presso
i maggiori laghi della nostra Regione.
La presentazione del progetto è stata anche
l’occasione per inaugurare sulla spiaggia libera
di Marina di Palo una torretta di salvataggio,
struttura munita di personale
specializzato che funzionerà solo
nei fine settimana. Al termine si è
svolta una dimostrazione-esercitazione
da parte della Protezione
civile regionale, con simulazioni
di salvataggi, avvenuta con grande
spiegamento di mezzi aerei e
navali di ultima generazione. Entusiasmante
l’intervento dei cani,
che ancora una volta hanno dimostrato
di essere uno dei punti
di forza del salvataggio a mare.
(tratto da un comunicato stampa di
Centro Mare Radio - foto di Luigi
Cicillini)
CASERMA CARABINIERI, LA GIUNTA APPROVA IL „PROJECT FINANCING‰
Andrà presto in Giunta l’approvazione del “project financing”
per la costruzione della nuova caserma dei Carabinieri,
con annessi otto alloggi per i componenti delle Forze
dell’ordine, che sorgerà nella zona del Centro civico, non lonta-
no dall’ufficio postale.
Il progetto, una volta approvato, sarà messo a bando per ottenere
offerte migliorative e nel termine di due mesi si deciderà a quale
proponente affidare la realizzazione dei lavori.
giugno 2010 11

12
cultura
FORSE ˚ BENE PRECISARE...
Mi è stato inviato per e-mail
un passaggio, tratto da un
Forum di un giornale “on line”,
dove ho letto cose che meritano
quantomeno una precisazione.
Mi ha lasciato perplesso, ad
esempio, la pretesa di qualcuno
– peraltro esposta con stupida
ironia – che il nostro Gazzettino
si debba interessare, trattandole,
di problematiche connesse alla
Camorra (dando così per scontato
che questa piaga sociale
esista anche nella nostra città).
IL CORO “LADISLAO IN… CANTO” CI SCRIVE… E NOI RISPONDIAMO
Riceviamo e pubblichiamo
La sottoscritta Elisabetta Scolamacchia, in qualità di Presidente dell’Associazione
culturale “Nuove armonie per Ladispoli” all’interno della quale si
sono costituiti il Coro polifonico e il Coro voci bianche “Ladislao in... Canto”,
con la presente segnala alcuni errori riscontrati negli articoli e nelle immagini
pubblicate sul numero di Maggio 20l0 del Gazzettino di Ladispoli.
In dettaglio:
Articolo a pag. 9-10-11: Speciale 40 anni – “La città riscopre le sue radici
e chiede di partecipare alla costruzione del futuro” - Il presidente del comitato
per il quarantennale Amico Gandini traccia il bilancio più che soddisfacente
del grande evento. A firma del Dott. Amico Gandini Presidente del
Comitato per il 40°.
Nel trafilo a pagina 9 si legge: “Bellissimi cori e concerti, offerti dalle
nostre associazioni musicali e culturali, si sono avvicendati durante i dieci
giorni: dalla bella serata offerta il 15 maggio dal “Coro polifonico Città
di Ladispoli” al prestigioso concerto per piano, presentato il giorno 16
dal gruppo “Ladislao... In Canto”, con la partecipazione di cinque soprani.
Eventi entrambi attentamente seguiti e applauditi da un numeroso pubblico
estasiato e competente”.
- Occorre precisare che è stata omessa l’informazione relativa al Concerto
del 9 maggio “Granelli di memoria - Concerto per il 40° Anniversario
dell’Autonomia”: uno spettacolo di musica e immagini, nato
da una idea del nostro Sindaco Dott. Crescenzo Paliotta, sviluppato e
realizzato dall’Associazione culturale “Nuove armonie” e che ha visto
l’esibizione del Coro polifonico ed il debutto del neo costituito Coro
voci bianche “Ladislao In... Canto” formato da giovanissimi “under
14” diretti dal Maestro Yukiko Kondo-Ciocca ed accompagnati al pianoforte
dal Maestro Fulvio Mian. Nel corso del quale sono stati eseguiti
brani classici e tradizionali (questi ultimi arrangiati ed armonizzati
dal Direttore del Coro, alcuni dei quali in prima esecuzione assoluta)
che hanno accompagnato gli anni dalla nascita di Ladispoli (1888) alla
costituzione del Comune autonomo (1970). Uno spazio importante
è stato dato alle immagini ed in particolare al cinema attraverso un ricordo
di Anna Magnani, l’attrice che assieme a Roberto Rossellini frequentò
la nostra città.
- Nella foto di M. Di Ianne - di cui è stata omessa la didascalia - è di fatto
immortalato il Coro polifonico “Ladislao in... canto” nel corso del suddetto
Concerto del 9 maggio.
- Occorre inoltre precisare che il “gruppo Ladislao... In Canto” non ha nulla
a che fare con il “concerto per piano, presentato il giorno 16... con la partecipazione
di cinque soprani” .
Articolo fondo pag. 12: “L’eco... della tradizione” - Coinvolgente e suggestivo
il concerto tenuto in aula consiliare dal “Coro Polifonico Città di
Ladispoli”, il locale complesso canoro... multietnico come la nostra città.
Non firmato.
giugno 2010
Questo qualcuno, evidentemente,
mostra di non sapere che il
Gazzettino non si occupa di cronaca
nera, salvo di quegli atti
di inciviltà quotidiana ai danni
dell’ambiente o di vandalismo a
carico delle strutture sia pubbliche
che private.
Parlare di cronaca nera non è
certo nostro compito, non lo è
mai stato nei 14 anni di vita del
periodico comunale. Il nostro
compito è ben altro: ci occupiamo
infatti dell’attività dell’Ammi-
nistrazione comunale, lasciando
ad altri il compito di trattare argomenti
diversi, in particolare,
ripeto, quelli di cronaca nera.
Dopotutto, nessuno pretende che
le vicende comunali, così come
seguite dal Gazzettino, vengano
parimenti trattate su altre testate
giornalistiche, locali e non.
C’è da notare che si è puntato
l’indice verso il Gazzettino,
mentre delle altre testate “libere”
(come qualcun altro le ha
definite), ovvero altri periodi-
ci e quotidiani locali (cartacei
e/o “on line” che siano), nessuno
dice nulla. E non mi sembra
proprio che gli altri giornali,
specie quelli locali, parlino così
tranquillamente di Camorra…
Io almeno non l’ho mai
letto. E lo dovrebbe fare il Gazzettino?
Tuttavia comprendo bene quanto
sia facile sparare a zero su
qualcuno o qualcosa senza firmarsi...
R.T.
- Occorre precisare che la foto esposta in calce all’articolo venne scattata
in occasione della Sagra del carciofo del 2007 e non è rappresentativa
dell’attualità. Dall’ottobre del 2009 la direttrice Maestro Yukiko Kondo-
Ciocca (di spalle nella foto) e la maggior parte dei coristi ritratti (ad eccezione
di un paio di elementi) hanno abbandonato detta formazione ed
hanno dato vita all’Associazione culturale “Nuove armonie” all’interno
della quale è stato istituito il Coro polifonico “Ladislao in... Canto”. Pertanto,
per ovvie ragioni di privacy, si chiede la rimozione di detta immagine
dai Vs. archivi.
Nel ringraziare per l’attenzione ed in attesa un pronto riscontro in occasione
del prossimo numero del Notiziario ci è gradita l’occasione per porgere
i nostri più distinti saluti.
Elisabetta Scolamacchia
Gentile Signora,
nel prendere atto del contenuto della Sua lunga e sentita lettera, provo a
risponderLe punto per punto.
Articolo a pag. 9-10-11: In effetti il concerto del 9 maggio è stato
confuso con quello del 16, un errore certamente non voluto, commesso
in fase di redazione dell’articolo. Pur tuttavia, può essere considerato un
peccato veniale in quanto avvenuto a posteriori, giacché nel programma
pubblicato nel Gazzettino di aprile, quindi precedente all’evento, era riportata
la giusta dicitura sul concerto del 9 e la giusta sequenza dei tre
concerti.
Foto di M. Di Ianne: Non vi è alcun obbligo di mettere le didascalie alle
foto pubblicate.
Articolo fondo pag. 12: La foto pubblicata non è stata sicuramente
da noi trafugata. Non avendo ricevuto alcuna immagine a corredo del comunicato
stampa del Coro “Città di Ladispoli”, abbiamo trovato su internet
una foto ad esso riconducibile: evidentemente (come Lei dice) non si
tratta di una foto attuale del Coro. In gergo giornalistico le chiamiamo “foto
di repertorio”. A parte il fatto che per le dimensioni dell’immagine si fa
veramente fatica a riconoscere i singoli componenti del gruppo, ritengo
che non dobbiamo esser noi ad eliminare la foto dai nostri archivi (anche
se lo abbiamo già fatto dopo averla utilizzata), bensì sta a chi l’ha inserita
e lasciata nella rete il compito di rimuoverla. Perciò, francamente, non
vedo problemi di privacy soprattutto a noi addebitabili.
Spero di aver risposto compiutamente alle Sue osservazioni.
Comunque, anche se ho la sensazione che la Sua reazione sia il frutto di
rapporti non idilliaci tra i due Cori, mi scuso vivamente se l’articolo in questione
e qualche foto non proprio aggiornata possano aver creato grave
nocumento all’immagine della Sua associazione.
Ricambio i più distinti saluti.
Roberto Turbitosi

cultura
Più che un libro… un manuale di vita
Presentata in aula consiliare, sabato 12 giugno, l’opera “A scuola dimagrendo”
del medico dietologo Massimiliano Paris e della sua collaboratrice Elisabetta Ghezzi
Aula consiliare gremita e pubblico delle
grandi occasioni, sabato 12 giugno,
per la presentazione del libro “A
scuola dimagrendo”, di Massimiliano Paris e
Elisabetta Ghezzi.
Oltre alla sottoscritta, si sono alternati
come relatori i sindaci
Crescenzo Paliotta e Gino Ciogli,
il dietologo Martino Stirparo,
esperto in diete computerizzate,
e il presidente della Proloco
e dell’Unpli Claudio Nardocci.
Ha moderato l’incontro l’amico
di sempre del medico-scrittore,
Francesco Arlotta. Presente anche
l’editore Antonio Lalli.
Un libro che parla di dietologia
ma che, pagina dopo pagina,
riga dopo riga, spinge il lettore a prendere
coscienza della propria unicità, del proprio diritto
alla dignità e al rispetto.
Massimiliano ed Elisabetta hanno raccolto,
analizzato e catalogato le emozioni dei loro
pazienti, le loro paure, a volte i loro drammi,
e ne hanno tratto un testo nel quale ogni lettore
può ritrovare se stesso e, si badi bene, chi
legge può non aver mai pensato a una dieta e
può non averne mai avuto bisogno.
Già, perché “A scuola dimagrendo”
è il titolo di un libro che potrebbe
anche essere intitolato
“A scuola di dignità” o “A
scuola di rispetto” in quanto,
oltre a essere una guida
per raggiungere la forma fisica
desiderata, è una guida
di conoscenza interiore per
il raggiungimento della serenità.
Ma, rispettando il suo stile,
Massimiliano Paris non
sentenzia: prende per ma-
Massimiliano Paris ed Elisabetta Ghezzi
con i sindaci Paliotta e Ciogli e con Rosaria Russi
no il lettore o, se vogliamo, il seguace, e insieme
a lui inizia un percorso di crescita e
di informazione, affinché la persona riesca
a riconquistare la proprietà della sua vita e
comprenda che nessuno potrà mai aiutarlo a
risolvere un problema se il primo aiuto non
lo fornirà egli stesso.
Il libro parla esplicitamente di dieta dimagrante,
ma possiamo trovarvi riferimenti per
tantissimi altri eventi che ci attanagliano nel
quotidiano: essere protagonisti è il risultato
ultimo al quale Massimiliano ed
Elisabetta ci vogliono portare senza
imporre il loro pensiero, ma facendoci
riflettere e riscoprire nel
nostro io quei valori e quelle soluzioni
che sovente cerchiamo altrove.
In una società che ci offre come
input “tutto e subito”, “A scuola
dimagrendo” potrebbe sembrare
una stonatura in quanto apre una
finestra sulle difficoltà, sulle ansie
e sulle paure insite in ognuno
di noi, troppo spesso taciute. Ce
le fa sputare fuori, ci costringe a
farci i conti e infine a sconfiggerle.
Un libro? No, un manuale di vita che consiglio
caldamente di leggere.
Rosaria Russi
giugno 2010 13

14
scuola
Il film “Grease” sbanca… in via Castellammare
I giovanissimi attori, alunni della 5ª E tempo pieno del 240° Circolo didattico, hanno
magistralmente interpretato il grande musical del 1978, con John Travolta e Olivia Newton-John,
che ottenne cinque nomination al Golden Globe. A fine spettacolo applausi e commozione per tutti
Venerdì 11 giugno, presso il 240° Circolo
didattico di via Castellammare
di Stabia, gli alunni della classe 5ª
E tempo pieno, diretti dalle insegnanti Emanuela
Sierri, Patrizia Donati e Eleonora Ferlicca
nonché dalla signora Silvia Nassisi, hanno
meravigliato il vasto pubblico che si era dato
appuntamento per l’evento nei giardini della
loro scuola.
La sorpresa che questi ragazzi hanno fatto trovare
al pubblico presente è stato il più bel saluto
che potevano dare a chi per cinque anni li
ha seguiti e cresciuti culturalmente.
Tema della rappresentazione è stato il famo-
so film “Grease”, pellicola del 1978, diretta
da Randal Kleiser, tratta dall’omonimo musical
di Jim Jacobs e Warren Casey. Un film
che ebbe un clamoroso successo di pubblico,
interpretato da John Travolta e Olivia
Newton-John, ottenendo cinque nomination
al Golden Globe nel 1979.
A Ladispoli gli alunni si sono cimentati in
questa difficile interpretazione: si sono immersi
con interventi e balletti che si sono
fusi in un tutt’uno con i fotogrammi dello
giugno 2010
stesso film che veniva proiettato alle loro
spalle facendoli entrare come in un vero e
proprio set nella scena di “Grease”.
Applausi a scena aperta
da parte di tutto il folto
pubblico stipato nei
giardini di via Castellammare
di Stabia. Tutti
bravissimi, ma una
menzione a parte meritano
Edoardo Piccolo
nei panni di Danny e Siria
Zito come Sandy, che
si sono esibiti come veterani
entusiasmando la
platea. Da notare che il
titolare del “service” audio
e luci, Angelo Bella,
preso atto della bravura dei ragazzi, durante le
prove, in accordo con il dirigente scolastico
Susanna Cingolani e la referente del progetto
Nicoletta Iacomelli, non ha lesinato in mezzi,
attrezzature… e inaspettatamente ha sponso-
rizzato e trasformato il palco dell’intercultura
in un vero set cinematografico grazie al finanziamento
della Fondazione Cassa di Risparmio
di Civitavecchia.
Gli applausi durante e dopo la rappresentazione
hanno esaltato l’inventiva dei ragazzi
a un punto tale che alla fine il tracollo emozionale
ha trascinato molti di loro in una
commozione irrefrenabile. Queste due sensazioni
insieme hanno reso indimenticabile
il congedo dei ragazzi stessi da questo circolo
didattico e dai loro insegnanti, i quali
hanno saputo concertare questo felice avvenimento
nel miglior modo possibile.
Tutto questo rimarrà nei loro piccoli ricordi
per sempre: è una classe che difficilmente sarà
dimenticata.

manifestazioni
A Fraticelli e Raffi il “Baracca Coverciano”
Giunto alla 23ª edizione, il prestigioso premio è andato quest’anno al direttore scientifico del Bioparco di
Roma per il settore arte-cultura-spettacolo e al plurimedagliato campione di arti marziali per il settore sport
È
giunto quest’anno alla 23ª edizione il
premio “Baracca Coverciano”, l’ormai
storico “Nobel” nostrano, assegnato
annualmente dall’omonimo gruppo a due personaggi
di Ladispoli che l’anno precedente si
siano distinti rispettivamente nei settori artecultura-spettacolo
e sport.
Il sindaco premia Fulvio Fraticelli
La premiazione si è svolta presso il ristorante
“La Pineta” di Ladispoli domenica 6 giugno
scorso e ha visto vincitori, per l’anno 2009, il
dott. Fulvio Fraticelli e l’atleta plurimediagliato
Lamberto Raffi.
Come di consueto, la serata si è aperta con la
presentazione dei 10 componenti il gruppo organizzatore,
chiamati uno ad uno dal conduttore
della serata, per l’occasione l’estroso Franco
Alberto Raffi appena premiato per lo sport
Di Antonio, affiancato dal presidente di turno
del premio, Roberto Farina. Dopodiché, tra
un piatto e l’altro di una (come sempre) ricca
riunione conviviale, sono stati chiamati e applauditi
dal folto pubblico presente i due protagonisti
della serata, ovvero i due premiati, dei
quali qui appresso raccontiamo le gesta.
Il dott. Fraticelli, 60 anni, zoologo esperto in
ornitologia, è attualmente direttore scientifico
della Fondazione Bioparco di Roma nonché
membro di diversi organismi nazionali, come
il direttivo del Ciso, Centro italiano studi ornitologici,
il Comitato scientifico del Wwf Italia,
l’Unione zoologica italiana, la Società italiana
scienze naturali e la Stazione romana per l’osservazione
e la protezione degli uccelli. Questi
sono solo gli incarichi più significativi ancora
oggi a lui affidati. Ma il suo curriculum è veramente
chilometrico: oltre a una sequela di altri
prestigiosi incarichi ricoperti nel corso degli
anni, Fraticelli ha al suo attivo la cura di molti
seminari sul tema ornitologico-conservazionistico
e numerosissimi articoli a carattere naturalistico
su riviste divulgative specializzate del
settore. Il premio a Fraticelli è stato consegnato
dal sindaco Crescenzo Paliotta.
Lamberto Raffi, 40 anni, già più volte campione
italiano juniores di judo e componente la
squadra olimpica dei Giochi di Atlanta e di
Sidney, vincitore nella stessa disciplina di coppe
e trofei nazionali e internazionali, si è poi
successivamente distinto in altre due particolari
discipline, sempre nel vasto campo delle
arti marziali, denominate Sanbo e Grappling.
Della prima è campione assoluto d’Italia 2008,
2009 e 2010. Nel Grappling, invece, Lamberto
si è piazzato, ai campionati del mondo, terzo
in Svizzera nel 2008, ancora terzo a Miami nel
2009 e secondo in Polonia quest’anno; inoltre
è il campione italiano attualmente in carica.
Insomma anch’egli vanta un curriculum
di tutto rispetto, che in vent’anni di carriera
agonistica, dal 1990 ad oggi, lo ha visto conquistare
la vittoria in oltre 50 tornei e, nelle
varie discipline da lui praticate, ben 20 titoli
nazionali.
A premiare l’atleta di Ladispoli è stato il presidente
pro tempore del “Baracca Coverciano”
Roberto Farina.
Il premio, lo ricordiamo, consiste in una targa
in argento e oro raffigurante la “baracca” in
via delle Folaghe, dove il gruppo di 10 amici si
riunisce tutti i lunedì sera, puntualmente, per
parlare di calcio o semplicemente scambiarsi
idee e opinioni sulle vicende della vita, davan-
I due premiati con il gruppo “Baracca Coverciano”
ti a un piatto succulento bagnato da un buon
bicchiere di vino. Ma soprattutto per pianificare
la organizzazione del premio che verrà,
sciorinando, nell’ambito dei due settori, i personaggi
di Ladispoli – mai pochi – meritevoli
di questo ambìto riconoscimento fino a giungere,
scrematura dopo scrematura, alla non facile
scelta dei due vincitori.
La targa in argento e oro data in premio
Grazie ancora una volta agli amici del “Baracca
Coverciano” che oltre a Roberto Farina sono,
lo ricordiamo, Antonio “Tonino” Arata, Bruno
Giovannini, Alessandro Mantovani, Fabrizio
Massimi, Claudio Nardocci, Sergio Nardocci,
Stefano Peluso, Angelo Sale e Giuseppe “Peppino”
Tumiatti. L’undicesimo a completare l’organico,
come una vera e propria squadra di calcio,
l’indimenticato Giulio Lazzeri, sempre presente
all’interno del gruppo, anche se non più fisicamente.
Prima di chiudere la serata, consueta
foto di gruppo, mogli comprese, assieme ai due
premiati. Grazie a tutti loro per la bella serata
e per questa iniziativa, divenuta ormai una vera
e propria tradizione per la nostra città. Una
ricorrenza che a Ladispoli – come ha scherzosamente
sottolineato il sindaco Paliotta – viene
subito dopo il carciofo romanesco e quindi dopo
la “Sagra”. Battute a parte, la manifestazione
è certamente da annoverare, ormai, tra gli
appuntamenti più importanti che contraddistinguono
la vita socioculturale e sportiva della
nostra comunità, una manifestazione che assume
una valenza ancora maggiore se si
considera che il gruppo promotore e
organizzatore vanta nel proprio statuto
la prerogativa di non richiedere né
accettare contributi esterni e sponsorizzazioni
di alcun tipo per la sua sopravvivenza,
fondata unicamente sul
sistema dell’autofinanziamento.
Complimenti!
giugno 2010 15

16
manifestazioni
Ecco il “Ladislao Polifestival”, edizione 2010
Il programma di manifestazioni che si articolerà tra luglio e agosto è stato presentato
in una conferenza stampa dall’assessore Daniela Ciarlantini sabato 19 giugno
Nonostante la crisi economica sempre
incombente e i conti in perenne
e ormai cronico affanno, il nostro
Comune è riuscito anche quest’anno a sfornare
un intenso programma di manifestazioni
estive, il Ladislao Polifestival, giunto alla 12 a
edizione.
Il calendario che vede impegnati i due mesi
di luglio e agosto è stato presentato saba-
giugno 2010
to 19 giugno scorso dall’assessore alla Cultura
turismo e spettacolo Daniela Ciarlantini, alla
presenza del sindaco Crescenzo Paliotta, nel
corso di una conferenza stampa presso lo stabilimento
balneare Malibù a Marina di Palo.
Riportiamo qui di seguito il programma completo,
che tuttavia potrebbe subire anche in
corso d’opera, specie per il mese di agosto,
qualche variazione o integrazione.

manifestazioni
Per l’Orchestra giovanile Massimo Freccia
un esordio di successo ed entusiasmo
Dopo la presentazione dell’omonima Associazione, presso la sala polifunzionale di via De Begnac,
emozionante il debutto del nuovo sodalizio musicale, preceduto da un bel concerto del Medi@Ensemble
Ciò che è avvenuto a Ladispoli, nella
nuova sala polifunzionale, fra il
2 maggio (giorno della presentazione
dell’Associazione Massimo Freccia) e il 5-6
giugno, giorni dei primi due concerti, ha quasi
del miracoloso andando al di là di ogni pur
ottimistica previsione.
Il gruppo Medi@Ensemble
Nella presentazione, infatti, sono state descritte
le iniziative e gli ampi spazi di intervento
cui opererà l’Associazione Massimo
Freccia: prima fra tutti l’Orchestra giovanile
Massimo Freccia, la OgMF. Sono stati presentati
i primi due concerti: quello del 5 giugno,
con il Medi@Ensemble, e quello del 6, col
“debutto” dell’Orchestra giovanile. Ma le più
rosee intenzioni mai avrebbero potuto immaginare
una così numerosa adesione di ragazzi
e bambini. Nell’“Omaggio ad Antonio Vivaldi”
di sabato 5, il Medi@Ensemble ha accompagnato
Massimo Bacci, solista e direttore, in
“La Primavera” e “L’Inverno” dalle “Quattro
Stagioni”, e Flavio Troiani, solista all’oboe,
Michele Muscolino, al fagotto, e Alessandra
Finocchioli, al flauto, nei tre concerti per fiati
e orchestra d’archi. Inutile sottolineare il grande
successo tributato ai solisti e alla formazione
orchestrale dal numeroso ed entusiasta
pubblico presente in sala. Il giorno seguente,
è stata la volta dell’OgMF. Questo concerto
ha riproposto un tempo delle “Quattro stagioni”,
caratterizzandosi però nell’inversione
dei ruoli: ora sono stati i ragazzi che hanno
preso il posto dei “tutor” nelle parti soliste.
Sono seguite due fantasie da Disney, composte
e dirette da Giacomo Bellucci, che hanno
toccato il cuore del pubblico per gli interventi
solistici dei piccoli musicisti e della bellis-
sima voce di Eleonora Cozzi. A tutto questo
ha fatto da apoteosi l’“Inno alla gioia” di Beethoven,
diretto da Sergio Cozzi, iniziato dal
flautino solo di un bambino di sei anni, tanto
sicuro quanto coinvolgente, a cui si è aggiunto
il coro “Piccole armonie” diretto da Patricia
Vargas ed elementi del coro “Ladislao in…
canto”. Il palco era letteralmente
strapieno: fra “tutor”, bambini
e coro non c’era il minimo spazio
per passare: oltre 80 persone! La risposta
del pubblico, dei genitori e
dei ragazzi è stata incredibile: oltre
alla folta presenza locale, molti
sono venuti da Roma, Frosinone,
Perugia, Colleferro e Valmontone,
a testimonianza del successo
di un’iniziativa che si distingue al
massimo rilievo per originalità, serietà
e solidità, dando a Ladispoli
un ruolo di catalizzatore culturale
nella nostra Regione e oltre. E vi sono numerosissime
altre richieste di bambini che saranno
accolte, a partire
dall’autunno, a riprova
di quanto fosse attesa e
indispensabile una tale
iniziativa.
Considerando che questi
sorprendenti risultati
sono scaturiti in un solo
mese di lavoro, tutto
ciò ci lascia nelle migliori
attese per la prossima
stagione, che partirà in
Il sindaco si complimenta
con l’orchestrale più giovane (6 anni)
L’Orchestra giovanile Massimo Freccia
autunno. Così, attraverso l’Associazione Massimo
Freccia, dopo l’orchestra sinfonica Renzo
Rossellini, la nostra città consolida due
straordinari elementi di orgoglio e prestigio
a livello nazionale, sia per visibilità che per
crescita culturale, quali mai ha avuto prima.
Per questo motivo stanno rispondendo importanti
sponsor per coinvolgersi nei progetti
dell’AMF e dell’OgMF e garantire uno sviluppo
al fiore all’occhiello della nostra città. L’appuntamento
è quindi per settembre, con la
partenza delle prossime attività che saranno
documentate sul sito www.associazionemassimofreccia.it.
Massimo Bacci, in qualità di direttore artistico,
ci illustri il progetto dell’OgMF…
“Ispirandosi totalmente – ha spiegato Bacci
– all’opera di divulgazione della cultura musicale
che Massimo Freccia, uno dei più insigni
direttori d’orchestra, ha portato avanti ai
più alti livelli nell’arco di tutto il ‘900, l’Associazione
a lui dedicata ha inserito la sua
Orchestra giovanile in un vero sistema musi-
ca-spettacolo che, oltre a diffondere la cultura
e la pratica musicale tra i giovani attraverso
la creazione di manifestazioni di alto profilo,
mira a fornire un’adeguata formazione didattica,
orchestrale e solistica ai giovani musicisti,
dando un valido sostegno alla loro crescita
e collocazione professionale con concrete opportunità
di lavoro, regolari e progressive occasioni
di esposizione solistica in pubblico
che, oltre ad ampliare il curriculum delle loro
esperienze musicali, permette sia al giovane
praticante che al promettente concertista
di gestire al meglio il controllo delle proprie
emozioni condividendole con gli altri attra-
giugno 2010 17

manifestazioni
18 maggio 2010

manifestazioni
maggio 2010
19

manifestazioni
verso la realizzazione di una espressione artistica
comune”.
Per il raggiungimento di questi importanti
scopi, l’OgMF si avvale, come “tutor”, di solisti
affermati, docenti dei principali conservatori
italiani e operatori culturali in importanti
istituzioni, del supporto dell’Orchestra sinfonica
Renzo Rossellini, vero e proprio cuore
musicale dell’AMF, del Medi@Ensemble, di
gruppi cameristici nonché di giovani professionisti
impiegati sia nei concerti che nell’attività
di assistenti.
“Nei due concerti del 5 e 6 giugno – ha aggiunto
il maestro – abbiamo avuto subito una
dimostrazione di questa impostazione programmatica:
nel primo, sei giovani concertisti
hanno fatto parte del Medi@Ensemble nell’applauditissimo
Omaggio ad Antonio Vivaldi e il
giorno dopo si sono brillantemente cimentati
nella Primavera delle Quattro Stagioni, alternandosi
sia nei ruoli solistici che di prime
parti, oltre alla funzione di stimolo e sostegno
ai più inesperti. In poco più di un mese,
un’adeguata e modulata ripartizione delle varie
partiture, oltre all’impegno simultaneo di
docenti, giovani professionisti, allievi di corsi
medi e avanzati, ha messo i piccoli in condizioni
di suonare, non i repertori da bambini,
ma proprio i brani più difficili, grazie alla presenza
e all’incoraggiamento dei tutor accanto
a loro”.
“Insieme a tutta l’OgMF e non riuscendo a
trattenere l’enorme commozione – ha proseguito
Bacci – ho voluto fortemente dedicare
questo primo concerto alla memoria del giovane
Marco Patriarca, alunno del liceo Pertini
di Ladispoli, compagno di scuola di mio figlio
e prematuramente scomparso pochi giorni
prima in un incidente stradale mentre si accingeva
ad andare a scuola; lo terremo sempre
con noi, giovane tra i giovani”.
“Vorrei spendere due parole – ha osservato
il direttore – sulla valenza unica e ordinante
della sperimentazione musicale in ogni ambito
della vita umana, soprattutto dall’infanzia
all’età adolescenziale, non prima di ricorda-
20 giugno 2010
Nena Freccia con Massimo Bacci e il sindaco Paliotta
re le sublimi espressioni sulla musica donateci
da Platone nei suoi Dialoghi: La musica è
una legge morale: essa dà un’anima all’universo,
le ali al pensiero, uno slancio all’immaginazione,
un fascino alla tristezza, un impulso alla
gaiezza e la vita a tutte le cose. Essa è l’essenza
dell’ordine ed eleva ciò che è buono, giusto e bello,
di cui essa è la forma invisibile, ma tuttavia
splendente, appassionata ed eterna. E scendendo
subito a livello di comune mortale, pongo
l’accento su due aspetti apparentemente
divergenti, ma sinergici per il raggiungimento
di unico risultato, di una sola armonia: le
regole rigorose e indispensabili che accompagnano
lo studio individuale di uno strumento,
sommate alle fondamentali norme comportamentali
che regolano il gruppo orchestrale,
sembrano essere in contraddizione con il profondo
senso di libertà provato dal fruitore di
quest’arte sublime, ma, se ben condotte e gestite,
diventano un formidabile impulso per
una forte crescita personale, per un sano spirito
emulativo, competitivo e aggregativo che
va ben oltre la pratica strumentale
dando funzioni formative indispensabili
per una buona vita sociale”.
“Sono felice, tanto felice…commossa!
– ha detto dal palco una Nena
Azpiazu Freccia in piena forma, da
poco rientrata dagli Stati Uniti dove
ha festeggiato i suoi 97 anni –. Ho
appena visto l’inizio della realizzazione
di un sogno che tanto condividevo
con mio marito: dare a questa
città una solida identità culturale e
musicale, offrire ai bambini e ragazzi
l’opportunità di conoscere, avvicinarsi
e praticare la grande musica,
fornendo loro le migliori opportunità didattiche
e organizzative possibili. Il primo grazie di
cuore lo devo a colui che mi ha sempre sostenuto
in quest’impresa tutt’altro che facile, che
è stato sempre vicino all’Orchestra Rossellini e
ora ha garantito, con la sua presenza costante
durante le prove, il miglior incoraggiamento
a tutti i bambini e ragazzi dell’OgMF: il nostro
sindaco Crescenzo Paliotta”.
“Questo a cui abbiamo assistito – ha continuato
la signora Nena – è l’inizio di una strada
importante quanto quelle che sta realizzando
nella nostra città! Con Massimo Bacci, ideatore
di questo progetto, e il dott. Paliotta, che
lo ha sempre supportato insieme ai fondato-
ri dell’Associazione, ho rivissuto
le conversazioni lucide e
profonde fatte con mio marito
sulla metodologia di esecuzione,
sul repertorio proposto nelle
varie stagioni concertistiche e
sulle caratteristiche interpretative
delle migliori orchestre da lui
dirette unitamente a tutti quei grandi solisti
che con lui avevano contrassegnato un’epoca.
Non ho voluto perdere neanche un minuto
delle prove della nostra Orchestra giovanile e
ho visto con quanta professionalità, dedizione
e, soprattutto, con quanto amore i maestri e i
tutor hanno seguito i bambini e i più grandi,
permettendo a tutti di conseguire in pochissimo
tempo un risultato così straordinario.
Come dice Beethoven nell’Inno alla gioia che
abbiamo appena ascoltato Solo nell’unità viene
la felicità, freude…gioia!”.
Da sinistra: Massimo Bacci,
Nena Freccia, Sergio Cozzi,
Giacomo Bellucci e il sindaco Paliotta
“I giovani esecutori hanno goduto del piacere
di suonare insieme – ha aggiunto Nena Freccia,
rivolgendosi al pubblico e ai genitori davvero
emozionati – e non hanno ancora idea di
quanto bene riceveranno nell’entrare in questo
linguaggio universale”.
“La cultura in generale e quella musicale in
particolare – è quindi intervenuto il sindaco
Paliotta – è un patrimonio prezioso per una
comunità. E’ una risorsa, è un modo per migliorare
la qualità della vita e delle relazioni
umane. E’ per tutto questo che riteniamo importantissimo
il raggiungimento dell’obiettivo
di creare a Ladispoli, prima un’orchestra sinfonica
e ora un’orchestra giovanile intitolata al
maestro Massimo Freccia”.
“Voglio ringraziare – ha concluso il primo
cittadino – tutti coloro che hanno contribuito
a questo risultato, dalla cara Nena Azpiazu
Freccia ai maestri Bacci, Cozzi e Bellucci e
anche chi ha contribuito a sostenere economicamente
il progetto. Ringrazio in particolare
Vincenzo Fedeli e la sua famiglia. Da parte
nostra, non faremo mai mancare il sostegno
dell’Amministrazione comunale, così come
d’altra parte è accaduto finora”.
(Foto di Fernando Benassi)

trasporti
Sabato 26 giugno sarà inaugurata la nova linea “F”
Come preannunciato dal
Gazzettino il mese scorso,
sabato 26 giugno entrerà
in funzione la “F”, la nuova
linea del trasporto pubblico urbano,
che da piazzale Roma (stazione
ferroviaria) raggiungerà
l’ospedale pediatrico Bambino
Gesù di Palidoro e viceversa.
Sebbene la prima corsa partirà alle
ore 7,05 di sabato, la inaugurazione
ufficiale della nuova linea
avrà luogo il pomeriggio alle ore
18, in piazzale Roma, alla presenza
del sindaco Crescenzo Paliotta,
oltre al delegato Pierlucio Latini.
CORSE CO.TRA.L
Cerveteri - Osp. Bambino Gesù
Orari: 6.35*- 14.35
Osp. Bambino Gesù - Cerveteri
Orari: 6.30*- 9.20- 11.40- 12.10
14.05- 17.05
*Transita per Ladispoli
Dieci le corse del trasporto urbano che, in partenza da piazzale Roma,
collegheranno Ladispoli all’ospedale Bambino Gesù di Palidoro
giugno 2010 21

22
politiche sociali
“Anni verdi”, la Regione rassicura il Comune
L’assessore Zezza conferma direttamente al sindaco Paliotta che le famiglie
dei disabili utilizzatori della struttura di Santa Severa non dovranno pagare nulla
Alcuni giorni fa una notizia
riguardante nuovamente
la struttura “Anni
verdi” di Santa Severa, giunta al
Palazzetto comunale e trasferita
poi alla cittadinanza dalla stampa
locale, aveva procurato allarme
e preoccupazione tra le famiglie
degli utenti, portatori di handicap,
utilizzatori del centro di
accoglienza. Si trattava della annunciata
decisione della Regione
Lazio di addebitare alle famiglie
interessate una quota di partecipazione
ai costi di gestione pari al
30%. Una spesa certamente esagerata
per tanti genitori che già vivono
situazioni di forte disagio
sociale e familiare. E subito ci fu
una reazione da parte dell’Amministrazione
comunale che tramite
il sindaco Paliotta prometteva forme
anche dure di protesta contro
un provvedimento ritenuto iniquo
e inopportuno.
La reazione, evidentemente, ha
raggiunto l’obiettivo, e ne dà conferma
il sindaco Paliotta: “Dopo
le notizie che erano state diffuse
dalla direzione di alcune strutture
che si occupano di assistenza
all’handicap e che avevano provo-
A LADISPOLI „LARGO AI NONNI... COLTIVATORI!‰
La Fondazione Cassa di Risparmio di Civitavecchia
tende ancora una volta la mano
ai “diversamente giovani” e si impegna in
prima linea per favorire la socializzazione tra
gli anziani, grazie al progetto promosso dalla
cooperativa “Casa Comune 2000” di Ladispoli.
L’obiettivo è quello di incrementare l’offerta
nell’ambito della socialità e del tempo libero
a favore della popolazione anziana, attraverso
momenti di condivisione di varie attività promosse
con il progetto “Largo ai nonni… coltivatori!”.
All’appello hanno già risposto dal Centro anziani
di Ladispoli, diretto da Liviana Montaldi,
che ha messo in evidenza l’importanza dell’iniziativa
“alla quale – ha spiegato la Montaldi –
parteciperanno oltre venti anziani”.
“Il Centro di socializzazione – hanno poi spie-
giugno 2010
cato allarme tra le famiglie degli
utenti, l’Amministrazione comunale
si è attivata tempestivamente
e ha ricevuto rassicurazioni da
parte dell’assessore regionale alle
Politiche sociali, Mariella Zezza,
che le famiglie dei disabili ospitati
presso la struttura Anni verdi non
dovranno partecipare alle spese di
gestione”.
L’assessore Zezza
Come ne è venuto a conoscenza,
signor sindaco?
“In un colloquio che abbiamo
avuto con l’assessore ci è stato
chiarito che le comunicazioni fatte
dalla struttura Anni verdi non
derivano da indicazioni regionali
ma dalle direttive, ormai supera-
te, del Decreto 95/2009 dell’allora
commissario alla Sanità del Lazio,
Elio Guzzanti”.
La presidente della Giunta regionale,
Renata Polverini, nella sua
qualità di nuovo commissario alla
Sanità, ha stanziato con Decreto
n. 38/2010 la somma di 10 milioni
e 368 mila euro da destinare
all’integrazione delle precedenti
somme in bilancio…
“In questo modo – osserva il sindaco
– saranno scongiurati gli
aumenti dei costi a carico delle
famiglie. L’assessore ha anche
comunicato che nella conferenza
Stato-Regioni ha contestato i tagli
alle Regioni nel campo dei Servizi
gato nel dettaglio la referente del progetto Celeste
Cirelli e il presidente della cooperativa
Luigi Valà – sarà ospitato al Casal Elisa di via
dei Pini e sarà aperto il martedì e il giovedì
dalle ore 9 alle ore 17. Quello che proponiamo
sono laboratori di diverso tipo, dalla coltivazione
di un piccolo orto al ballo, dalla visione
di film alla narrazione e storie di vita, fino al
baratto di competenze, per non disperdere il
sociali puntando a una nuova rinegoziazione”.
Il primo cittadino ringrazia quindi
l’assessore Zezza prendendo atto
positivamente delle decisioni
della Regione Lazio che sicuramente
potranno tranquillizzare le
famiglie degli utenti della struttura
“Anni verdi”.
“Si è dimostrata molto positiva
una stretta collaborazione tra i
cittadini utenti e le istituzioni –
conclude il sindaco –. Siamo fiduciosi
che tutto proseguirà senza
interruzioni di assistenza e senza
sovraccaricare le famiglie in un
periodo di gravissima crisi economica
della società italiana”.
ricco patrimonio che ognuno di questi anziani
porta con sé”.
Particolarmente soddisfatti dell’iniziativa il
presidente della Fondazione Ca.Ri.Civ. Vincenzo
Cacciaglia e il coordinatore del settore
dell’assistenza agli anziani Enrico Iengo,
i quali hanno ricordato come simili progetti
riescono a dare ottimi frutti “perché – hanno
spiegato – tengono in allenamento i nostri
anziani, li invitano a trascorrere
del tempo insieme e quindi a
socializzare, prevenendo anche
quelli che possono essere problemi
di salute”.
Il progetto, già partito da alcune
settimane, è gratuito per i
partecipanti.
(Fonte: www.civonline.it)

politiche sociali
I ragazzi di “Strada per l’Autonomia”
alla “Handy Cup 2010”
I diversamente abili iscritti al progetto del distretto F2 hanno partecipato alla 10ª edizione della regata
Anche quest’anno i ragazzi
che partecipano al
progetto “Strada per l’Autonomia”,
progetto per adulti con
disabilità del distretto F2, hanno
preso parte alla regata Handy
Cup, 10ª edizione, che si è svolta
a Porto Ercole dal 21 al 23 maggio
scorso.
La cooperativa sociale Casa Comune
2000, mandataria dell’Ati
“Strada per l’Autonomia”, insieme
ai Comuni di Ladispoli e di
Cerveteri, si è impegnata affinché
i ragazzi e le loro famiglie,
con il supporto delle operatrici
che li seguono da anni, gareggiassero
alla regata 2010.
Fondatrice e organizzatrice di
questa manifestazione è la scuola
di vela “Mal di Mare” insieme
al Circolo nautico e della vela
“Argentario” e all’Unione italiana
della vela solidale.
Nel comitato d’onore erano pre-
senti tre personalità di spicco della
cultura internazionale: il prof.
Giovanni Bollea, neuropsichiatra,
la signora Betty Williams, Premio
Nobel per la pace nel 1976, e Predrag
Matvejevic, scrittore.
A questa importante manifestazione
hanno partecipato in tutto
quasi 300 persone e oltre 60 barche
che hanno affrontato la regata
con equipaggi misti: normodotati
e disabili che hanno gareggiato
con spirito sportivo ma anche per
tanto divertimento.
I nostri ragazzi hanno messo finalmente
a frutto nella regata la
loro esperienza di velisti, maturata
nel corso di questi ultimi tre
anni grazie ai marinai dell’associazione
“Amici della darsena romana”
di Civitavecchia, che ogni
settimana ci ospitano sulle loro
imbarcazioni per farci lezioni di
vela.
Durante la gara, Daniele, Gavina,
Michela, Alessio, Massimo, Stefano,
Emanuele e Mauro si sono
cimentati sulle imbarcazioni con
impegno e divertimento.
Sottolineiamo l’importanza che riveste
la vita in barca per la crescita
e la maturazione di persone con
disabilità. Quando si
esce in barca, si costituisce
un vero gruppo
di lavoro in cui ognuno,
senza distinzione,
deve dare il meglio
di sé; durante la navigazione,qualunque
cosa accada, ogni
membro dell’equipaggio
ha un compito che
deve portare avanti…
magari si può
discutere, ci si può
annoiare, sentirsi impauriti
o star bene,
ma nonostante tutto
si continua a far parte
Alla regata di Porto Ercole
del gruppo, e questo è un allenamento
alla relazione con gli altri
e a conoscere meglio se stessi e le
proprie capacità.
Angela Chiara Ricci
Coordinatrice del progetto
“Strada per l’Autonomia”
l’Associazione Velica con la Cassia-Avass
Il sodalizio sportivo e la cooperativa sociale hanno preso
parte alla Handy Cup 2010 con i ragazzi del progetto di “vela-terapia”
Anche questo anno l’Associazione Velica
Ladispoli, con il patrocinio dell’Amministrazione
comunale, assessorato allo
Sport, ha partecipato alla manifestazione velica
“Handy Cup”.
Il sodalizio sportivo, insieme alla cooperativa
sociale Cassia-Avass, ha preso parte alla regata
velica che si è tenuta a Porto Ercole nei giorni
21, 22 e 23 maggio. Alla manifestazione,
giunta alla decima edizione, hanno partecipato
tutti i ragazzi che frequentano il progetto di
“vela-terapia” nella nostra città.
“La regata è stata caratterizzata anche quest’anno
dalla grande partecipazione di associazioni
e imbarcazioni per celebrare una bellissima giornata di festa e solidarietà”, queste le parole
di Marco Gregori, presidente dell’Associazione
nonché skipper insieme a Guido Deleuse.
Un ringraziamento da parte degli organizzatori
all’operatrice sociale Rossella Agrestini, alla
psicologa Irene Parascosso, allo staff Alessandra
Vellucci e Alessandra Ligarò, a tutti i ragazzi
e alle famiglie che hanno partecipato e
alla mascotte Pablo.
giugno 2010 23

24
politiche sociali
Saggio di fine anno alla palestra “Ciclo Gym”
I ragazzi diversamente abili, seguiti dalla coop. Cassia-Avass, si sono esibiti nello spinning e sui tappeti “sinergy”
Giovedì 10 giugno, presso la palestra
“Ciclo Gym” di Ivano Aloisi e Manuela
Tamburini, si è svolto il saggio di fine
anno di alcuni ragazzi “diversamente abili”.
Erano presenti l’assessore allo sport Pietro
Ascani, il consigliere comunale Marco Gregori,
l’operatore dei Servizi sociali Tonino
Giorgio, una rappresentanza della coop. Cas-
politiche giovanili
giugno 2010
sia-Avass, che segue i ragazzi tramite l’assistenza
domiciliare di gruppo, e i genitori
dei ragazzi stessi.
Luca, Juri, Veronica, Antonio, Francesca
e Fabiana si sono cimentati prima con il
saggio di spinning, guidati magistralmente
dal loro maestro Ivano Aloisi che li allena
da ben sei anni, e poi, per il primo anno,
con il saggio sui tappeti “sinergy”, guidati
altrettanto magistralmente dall’insegnante
Manuela Tamburini. I “sinergy” sono
tappeti elettromagnetici a trazione umana,
che simulano una camminata in montagna
a ritmo musicale.
I ragazzi hanno ricevuto i complimenti
dell’assessore Ascani, che infine li ha premiati
insieme al consigliere comunale Marco
Gregori.
“E’ stato un momento emozionante – ha detto
Ascani – vedere questi ragazzi così pieni di vitalità
e a quale livello sono arrivati grazie alla
loro volontà e alla passione dei loro insegnanti,
Manuela e Ivano. Da parte mia non mancherà
mai l’impegno per portare avanti questi progetti
che mirano sempre di più all’integrazione di
questi giovani nella nostra società”.
I ragazzi hanno poi ricevuto dai loro insegnanti
un attestato di partecipazione. I genitori
hanno ringraziato l’assessore per la
sensibilità e la disponibilità donandogli una
targa. Naturalmente è stata ringraziata, oltre
agli insegnanti, l’assistente Rossella Agrestini
che li segue da quando erano piccolissimi.
Paola Mastrogiacomo
Giovani, lo spazio aggregativo si trasforma in realtà
Il progetto della nuova struttura è ormai in dirittura d’arrivo. Grazie al finanziamento regionale di 300mila
euro e allo stanziamento comunale di 200mila euro, la costruzione del centro verrà appaltato in autunno
È
partita la fase operativa del progetto dello spazio aggregativo
giovanile a Ladispoli.
Si è svolto infatti, venerdì 14 maggio, l’incontro tra la Consulta
alle Politiche giovanili del Comune di Ladispoli e il tecnico che si occuperà
della stesura del progetto definitivo della nuova struttura.
Il progetto ha visto la luce nell’autunno del 2008 grazie all’impegno delle
associazioni e dei movimenti che fanno parte della Consulta e, dopo
una raccolta firme che ha coinvolto circa 500 giovani della nostra città,
è stato presentato alla Regione Lazio nell’ambito del bando per le opere
pubbliche del Bilancio partecipativo regionale.
Dopo circa un anno è arrivata la lieta notizia dell’approvazione del progetto
e della erogazione del relativo finanziamento per la cifra di 300mila euro.
Successivamente l’Amministrazione comunale, grazie all’impegno dell’assessorato
alle Politiche giovanili, ha stanziato ulteriori 200mila euro per il
completamento e per le dotazioni strumentali del centro aggregativo, che
quindi potrà essere progettato su una base di circa 500mila euro.
Dopo questo iter formale siamo arrivati al momento di cominciare la
fase finale che ci porterà alla tanto attesa realizzazione di questo spazio
che i giovani del nostro territorio aspettano ormai da anni.
L’incontro che si è svolto la scorsa settimana ha dato modo alla Consulta
di confrontarsi con l’architetto che curerà il progetto definitivo,
dando suggerimenti e indicazioni di massima sulle esigenze nella suddivisione
degli spazi e sulla funzionalità in relazione alle varie attività
che si potranno svolgere nel centro. Da questo momento il tecnico incaricato
comincerà a lavorare sulla definizione strutturale del progetto
per poi essere, nell’autunno prossimo, pronto per essere assegnato alla
ditta che risulterà vincitrice della gara d’appalto.
La Consulta alle Politiche giovanili, di concerto con il delegato Andrea
Zonetti, seguirà passo passo l’iter cercando di rendere i passaggi
più celeri in modo da poter arrivare alla realizzazione definitiva nel più
breve tempo possibile. L’auspicio è quello di vedere il completamento
dell’opera nell’estate 2011.
Luca Caroselli
Referente del progetto “Spazio aggregativo”
per l’assessorato alle Politiche giovanili

politiche giovanili
“Arte Factor”, un’iniziativa da ripetere
Esordio con successo della kermesse canora che si è conclusa sabato 29 maggio presso
la sala polifunzionale di via De Begnac. Soddisfatti l’assessore Ciarlantini e il delegato Zonetti
Sabato 29 maggio si è svolta
presso l’edificio polifunzionale
di via De Begnac la
serata finale di “Arte Factor”, manifestazione
canora per giovani cantanti,
organizzata dall’associazione
culturale Artitudini con il patrocinio
dagli assessorati Cultura turismo
spettacolo e Politiche giovanili
del nostro Comune.
La finale, che ha visto affluire più
di 200 spettatori, ha confermato il
clamoroso successo di una rassegna
musicale che ha permesso a giovani
talenti nel campo della canzone di
avere una grande opportunità per
esibirsi davanti a un folto pubblico
e per essere giudicati da giurie che
si sono sempre dimostrate molto
competenti ed equilibrate nei propri
giudizi.
La prima edizione di “Arte Factor” è
stata vinta da una giovane cantante
di Ladispoli, Arianna Ferrante (nelle
foto), che ha dimostrato di possedere
un grande talento e grandi capacità
canore e, a detta di tutti i giurati
tra i quali era presente il sindaco
Crescenzo Paliotta, potrà certamente
in futuro proseguire in un percorso
artistico di sicuro successo.
I complimenti vanno comunque a
tutti i finalisti – Valentina Iannucci,
David Ambrosini, Ivano Curti e
Cornelia Lucaci – che hanno offerto
un grande spettacolo ai presenti e
a tutti coloro che hanno partecipato
all’intera rassegna, che a detta degli
esperti del settore è stata veramente
di alta qualità artistica.
“Come Amministrazione comunale
– ha detto l’assessore alla Cultura turismo
e spettacolo Daniela Ciarlantini
– siamo orgogliosi di dare spazio
ai giovani talenti, cercando di valorizzare
tutte le associazioni del territorio.
L’obiettivo è di dare ai giovani
che si esprimono nelle arti sempre
maggiori opportunità. Un augurio a
tutti i finalisti, con la speranza di vederli
ancora protagonisti nelle prossime
manifestazioni’”.
Un’altra bella manifestazione
organizzata dal Ccg
Ottimo successo dell’iniziativa “Fun: dancing and painting under the stars”
Una festa per giovani! Questo è stato
ciò che il Consiglio comunale dei
giovani di Ladispoli ha organizzato
ascoltando i propri elettori che si sono presentati,
formulando la necessità di esprimere
le priorie passioni, durante lo svolgimento del
Consiglio.
Sabato 5 giugno si è svolto presso il pattinaggio
di via Canova, grazie al patrocinio logistico
da parte dell’assessorato allo sport Pietro
Ascani e a quello finanziario del delegato alle
politiche giovanili Andrea Zonetti, l’evento
denominato “Fun: dancing and painting under
the stars” che prevedeva due tipi di spettacoli.
Il primo dedicato ai writers, che hanno
messo ancora una volta in evidenza le capacità
grafiche che avevamo già conosciuto con
il “writers contest”, anche quest’ultimo organizzato
dal Consiglio comunale dei giovani
lo scorso dicembre. Il secondo invece è stato
una novità, vista l’esibizione di un gruppo
informale che ha dato vita a una gara di
“break dance”. Intorno a queste due esibizioni
hanno fatto da cornice giovani fotografi
e deejay. I primi incaricati di immortalare
l’evento sfruttando la propria sensibilità artistica,
i secondi con il compito di allietare con
dell’ottima musica il pubblico presente.Tutto
ciò ha riscontrato un grande successo tra i
più giovani che sono accorsi in tanti a tifare
i propri amici e a partecipare a questa iniziativa,
ma soprattutto è stata spontanea a fine
serata la richiesta, da parte degli stessi ospiti,
di avere al più presto una replica della manifestazione.
“Dunque ancora una volta si è riconosciuta
al Consiglio comunale dei giovani un’importanza
funzionale – afferma il consigliere
E’ intervenuto anche il consigliere
delegato alle Politiche giovanili Andrea
Zonetti che ha confermato “la
volontà di rappresentare una sponda
per tutte le associazioni giovanili della
città che vogliano presentare progetti
tesi ad offrire ai giovani nuove
possibilità di espressione”. E da questo
punto di vista ha ribadito l’auspicio
che manifestazioni come “Arte
Factor” possano diventare degli appuntamenti
fissi per la nostra città.
Matteo Forte, ideatore e sostenitore dell’iniziativa
– cioè quella di ascoltare e recepire
ciò di cui i giovani di questa città necessitano:
uno spazio dove poter coltivare le loro
passioni”.
“Ognuno di noi – aggiunge il vicepresidente
Stefano Fierli – ha il compito di ascoltare
l’elettorato per poi giungere al fine prefissato,
cioè sostenere i più giovani. Perciò faccio
i complimenti al mio collega per aver ben
adempiuto al proprio incarico di consigliere”.
Insomma ecco qua che il Consiglio comunale
dei giovani lavora a pieno regime e invita la
comunità giovanile a contattarlo per suggerire
e promuovere eventi per i giovani, visitando il
sito del Comune di Ladispoli e scrivendo alla
mail consigliocomunalegiovani@gmail.it (Facebook:
gruppo Consiglio comunale dei giovani
di Ladispoli).
giugno 2010 25

26
Ala Servizi
Consiglio di amministrazione: Francesco Fantozzi (presidente),
Roberto Oertel (vicepresidente), Andrea Fedeli
Revisori dei conti: Massimo Graziosi (presidente),
Raffaele Scopinaro, Michele Scognamiglio
giugno 2010
TURNI APERTURA FARMACIE GIORNI FESTIVI
Domenica 27 giugno Farmacia Demichelis Via Ancona 76
Domenica 4 luglio Farmacia Ala Servizi n. 2 Viale Europa (Ipermercato E. Leclerc)
Domenica 11 luglio Farmacia Tarquini Via Palo Laziale 14
Domenica 18 luglio Farmacia Ala Servizi n. 1 Piazza Falcone 25
Domenica 25 luglio Farmacia Ala Servizi n. 3 Via Bari 72
Orari di apertura delle farmacie comunali
Farmacia Ala Servizi n. 1: dalle 8,30 alle 19,30 (orario continuato)
Farmacia Ala Servizi n. 2: dalle 8,30 alle 13,00 • dalle 16,00 alle 19,30
Farmacia Ala Servizi n. 3: dalle 8,30 alle 19,30 (orario continuato)
La farmacia Demichelis
dal 01/06/2010 al 30/09/2010
è aperta tutte le domeniche

tutela animali
UN SMS PER SEGNALARE IL MALTRATTAMENTO DI ANIMALI
Roma, 5 giugno 2010: parte in tutta Italia
la campagna AIDAA “Io lo segnalo”
contro il maltrattamento degli animali
domestici. Con un semplice sms sarà possibile
segnalare, anche in maniera anonima, un caso
di maltrattamento di animali domestici di cui
si sia venuti a conoscenza.
L’sms dovrà essere inviato al numero
348.7611439 (in servizio 24 ore su 24) e dovrà
contenere dati inerenti al tipo di animale
maltrattato, al tipo di maltrattamento e l’indirizzo
esatto in cui avviene il maltrattamento.
AIDAA informerà immediatamente le Forze
dell’ordine della segnalazione ricevuta e nei casi
più urgenti ricontatterà il mittente del messaggio
per avere ulteriori informazioni per poter
affrontare il caso nel più breve tempo possibile.
“Io lo segnalo” è il primo servizio di segnalazione
via sms a livello nazionale di reati contro
gli animali domestici.
“La questione del maltrattamento di animali
è molto spesso oggetto di segnalazioni – dice
Lorenzo Croce, presidente nazionale di AI-
DAA – ma in molti casi è difficile intervenire
se la segnalazione e la conseguente richiesta di
intervento alle forze dell’ordine non avviene in
tempi rapidi. Da qui l’idea semplice ma incisiva
di usare il mezzo dell’sms per segnalare in
tempo reale i maltrattamenti a cui sono sotto-
AGENZIA CERCA PADRONE
Emergenza: gattini abbandonati,
cuccioli e cucciolini, cercano casa.
Saranno ceduti solo a persone favorevoli
alla sterilizzazione con firma
su modulo di affido a persone disposte
a controlli pre e post adozione.
Laura 328.6616487.
Sheeba: meravigliosa femmina
di pastore tedesco di
circa 18-24 mesi cerca urgentemente
famiglia adottiva;
è un cane magnifico,
docile e ubbidiente, molto
affettuosa e amante del genere
umano, ideale in qualsiasi
contesto familiare.
Verrà data in affido con firma
su modulo di adozione e
a persone veramente amanti
degli animali disposte a controlli pre e post affido. Contatto: Barbara
328.1783715 - barbara-ann@alice.it.
Magnifici cuccioli incrocio labrador neri, rinvenuti nel solito famigerato
scatolone, cercano urgentemente famiglia adottiva; sono bellissimi,
dolci e affettuosi, sverminati, vaccinati e microchippati. Per le femmine
posti gli animali domestici”.
“Siamo certi che se gli sms conterranno i dati
precisi – prosegue Croce – vi sarà uno snellimento
nelle procedure di intervento in modo
sia di tutelare il benessere degli animali, ponendo
termine al maltrattamento, sia anche
di permettere l’individuazione e la relativa denuncia
dei responsabili degli atti di violenza
sugli animali”.
obbligatoria sterilizzazione a 7-8 mesi
da comprovare con certificazione
medico-veterinaria rimandata al canile.
Verranno affidati a veri amanti
animali con firma su modulo di adozione
ed a persone disposte a controlli
pre e post affido. Contatti: Rossana
334.9372602 (ore 9/13 - 16/20); Carolina
333-2514631 (dopo le ore 16)
- igorlaila@alice.it.
“Unica raccomandazione – conclude il presidente
– è quella di essere precisi nel testo
dell’sms, ricordandosi di indicare tipologia di
animale e razza del medesimo, tipo di maltrattamento
subito e indirizzo esatto in cui il maltrattamento
ha o ha avuto luogo”.
Per info 392.6552051 – 347.8883546.
Laura Laurini
animaliberi.onlus@libero.it
Pedro è un incrocio husky di circa 7 anni- Maschio esuberante ma buonissimo
e docile, va d’accordissimo con le femmine, meno con i maschi.
Adottato all’età di 6 mesi, venne riportato in canile ormai 3 anni
fa, ma non si è mai adattato a questa condizione; spesso piange e cerca
di attirare l’attenzione di chi arriva
in canile in tutte le maniere.
Aiutateci a tirarlo fuori del canile,
aiutateci a dargli di nuovo una casa,
sarà un compagno fedele. Affidato
con firma su modulo di affido
e a persone disponibili a controlli
pre e post affido. Contatto: Rossana
334.9372602 (ore 9/13 - 16/20);
Carolina 333.2514631 (dopo le ore
16) - igorlaila@alice.it.
giugno 2010 27

da
28
Piazza Falcone
?INTERROGAZIONI⁄ DAL CONSIGLIO COMUNALE
DEL 26 MAGGIO 2010
Consigliere Penge (Fi-Pdl): “Siccome ci sono state
moltissime segnalazioni sul Bosco di Palo, vorremmo
sapere quando effettivamente iniziano i lavori
di salvaguardia e messa in sicurezza in quanto ultimamente
ci sono stati una serie di problemi a partire
dal cedimento degli alberi che dovrebbero essere
studiati un attimino attraverso qualche esperto per
vedere se non si ha qualche malattia al momento e
poi ci sono staccionate divelte, panchine e tavoli imbrattati,
cartelli distrutti, fontanelle che non funzionano
e così via. E addirittura c’è un viavai di motorini
Stefano Penge
continuo, quindi vorremmo sapere quando si inizierà
veramente ed effettivamente a fare questi lavori...
Faccio direttamente la seconda: molti mesi fa ho fatto un’interrogazione riguardante il vicolo Pienza.
Purtroppo ad oggi ancora sta com’era vicolo Pienza, perché c’è erbaccia alta, addirittura ci sono delle
panchine dove si possono sedere i cittadini e non lo possono fare visto che lì si è creato un bosco addirittura,
che poi naturalmente dovranno essere messe delle chiostrine sulle fognature e non sono state
messe. La recinzione ancora oggi in molti punti è aperta e non è stata ripristinata, quindi vorremmo
sapere quando effettivamente inizieranno questi lavori”.
Sindaco Paliotta: “Per quanto riguarda la porzione di Bosco di Palo che è aperta al pubblico, il progetto
di riqualificazione e recupero è stato appaltato e abbiamo nominato un esperto come direttore dei
lavori. E quindi adesso per la data effettiva dell’inizio dei lavori ci si può rivolgere direttamente all’Ufficio
Ambiente del Comune, perché sono loro che danno il via libera ai lavori. Qui ci sono due o tre problemi
sui quali è bene riflettere ed essere consapevoli: il primo è una malattia che ha preso alcuni alberi, adesso
non mi soffermo su aspetti scientifici e tecnici, ma il Bosco di Palo, quella porzione di macchia mediterranea
che va dal Borgo e finisce a Marina di Palo, ha delle serie problematiche di infestazione di parassiti
sugli alberi... Per certi versi la situazione della parte del bosco pubblico e dove c’è il campeggio sembrerebbe
anche leggermente migliore dell’altra parte dove non c’è né l’apertura al pubblico, né il campeggio,
nel senso che la parte privata che è quella più grande ha subito un intervento di bonifica perché alla verifica
si era preso atto che la maggioranza degli alberi erano ormai cariati, rovinati e quindi sono stati in
parte abbattuti e chiunque di noi fa la strada che va alla stazione di Palo si rende conto che sulla destra il
Bosco ha subito una operazione, un tentativo di ripristino molto pesante. Per quanto riguarda quindi la
porzione di Bosco di Palo che è parco pubblico, cioè questo problema, malattia di molti alberi, è una malattia
comune appunto all’altra porzione e c’è il problema del vandalismo, problema che ormai sembra che
nell’area metropolitana intorno Roma sia inevitabile; qualche notte vengono colpite le scuole, qualche altra
notte la stazione e qualche altra volta il parco che allo stato attuale non ha sorveglianza. Allora, il parco
sarà chiuso per un periodo per i lavori di ripristino, poi l’obiettivo dell’Amministrazione è di autorizzare un
chiosco all’ingresso dove si possano anche somministrare bevande e altro… un chiosco che dia la possibilità
di usufruire anche del servizio, ma contestualmente chiedere anche la guardiania del bosco stesso
perché così com’è, abbandonato completamente, sarebbe lasciato alla civiltà degli utenti. Purtroppo
ci sono alcuni utenti che sono incivili, quindi questa è la situazione. Comunque, per quanto riguarda i lavori,
posso dire che sono stati appaltati; sulla data di inizio può chiedere all’Ufficio tecnico o direttamente
all’Ufficio Ambiente: vi daranno anche la data”.
Assessore Cagiola: “Questa è l’ennesima interrogazione che va sullo stesso vicolo, però io sono
ennesime volte che rispondo e certifico quello che ho fatto al consigliere Penge, anche con la testimonianza
di persone che mi hanno visto spesso e volentieri. La recinzione che manca aperta a tratti,
è una recinzione composta da due elementi, c’è una copertina in cemento, perché la conosco bene
la storia, e ci sono dei piloni di cemento, dei pilastrini, che si possono sfilare facendo un’azione
meccanica da parte di qualche vandalo, che tira, allenta il pirolo e lo sfila per fare una manovra terribile,
cioè lasciare la macchina e attraversare i binari, per arrivare due minuti e mezzo prima. Questo
fenomeno è stato anche certificato da Etruria Tv con una ripresa: ci siamo recati anche con il delegato
del Codacons Bernabei, noi l’abbiamo messo in luce alle Ferrovie, abbiamo avuto un grande
successo coprendo sia la nuova entrata su via dei Campi Fioriti, tutte le mura dissestate e rotte, abbiamo
chiuso tutti completamente i buchi nella zona del Campo sportivo. Che è successo? Siamo
intervenuti su vicolo Pienza, di sabato mattina, due sabati a distanza di un mese e 15 giorni, me lo
ricordo in maniera perfetta che sono scesi anche dei cittadini. Tra l’altro abbiamo scoperto anche
un accesso, la costruzione di un accesso abusivo di un giardino e abbiamo provveduto poi a fare
tutte le verifiche del caso. Questa recinzione fu riparata, la recinzione riparata in maniera permanente
è stata di nuovo forzata 10 metri più avanti, rispetto all’intervento, perché l’intervento è stato
fatto bene e massiccio. Quindi, grazie della nuova interrogazione… dal cavalcavia l’avevo notato
diverse sere fa, c’eravamo dati addirittura appuntamento per stasera, ecco lo vedo là il nostro amico
Bellucci, l’avevo rinvitato a intervenire magari in quel lato perché insieme avevamo raggiunto un
ottimo risultato, ci fu anche l’intervento del maggiore Alida Campanella... Per quanto riguarda l’erba,
si taglia, poi ricresce. Mi prendo l’impegno questa sera davanti a tutti quanti senza alcun problema…
sabato mattina insieme alla ditta che è affidataria dell’intervento. Perché di sabato? Perché ci
sono meno macchine, perché purtroppo giustamente viene utilizzato; di sabato mattina torniamo a
tagliare l’erba e cercheremo di fare una pulizia accurata. Mi impegno personalmente per la chiusura
del buco però purtroppo il consigliere sa bene che quello è territorio delle Ferrovie e non possiamo
intervenire su una recinzione che non è la nostra. Per quanto riguarda le griglie le dico la soluzione:
giugno 2010
abbiamo studiato il problema con la Flavia Acque ed è questo: che rimettendo le griglie, se le rubano
i signori che vanno in giro per la città a reperire il ferro, il lucchetto non si può posizionare... no,
perché può provocare danni permanenti alle gomme delle auto, perché diventano spigolo vivo. Allora
con la Flavia Acque stavamo pensando di cambiare il criterio di quel tipo di raccolta delle acque,
che tra l’altro non è nemmeno tanto efficiente, e di fare un intervento diverso con i tombini ed
eliminare queste caditoie. Il problema è legato solamente, e lei lo sa bene, appena votiamo il bilancio,
alla possibilità di determinare un impegno di spesa, è un impegno ... Consigliere Penge, io lo
prendo con lei e possiamo collaborare anche insieme per risolverlo”.
Consigliere Moretti (An-Pdl): “Qualche tempo fa,
credo intorno a un anno fa, in quest’aula abbiamo approvato
una convenzione per entrare in possesso del
Castellaccio di Monteroni. Quella convenzione prevedeva
che entrassimo in compartecipazione con
un’associazione che aveva ricevuto un finanziamento
dalla Regione per attivare un progetto di risanamento
dello stabile, consegnandocene una parte, e
anche di intraprendere un’attività che possiamo definire
pseudo scientifica. Oggi il Castellaccio versa in
condizioni peggiori, notevolmente peggiori di quelle
in cui l’abbiamo lasciato un anno fa…”.
Filippo Moretti
Sindaco Paliotta: “Vi assicuro, questa questione
è costantemente seguita dall’Amministrazione comunale.
La fondazione Diritti Genetici ha presentato come era suo dovere il progetto che noi abbiamo
approvato: è un progetto molto complesso e articolato, poi secondo me anche pregevole...
di recupero archeologico e architettonico. E per questo progetto... si sta verificando una differenza,
noi speriamo risolvibile, di vedute su come recuperare la struttura... Chi dice che la struttura deve
essere soltanto ristrutturata e basta, e c’è chi dice che se invece una struttura di quel tipo deve essere
riusata, è chiaro che c’è bisogno di strutture. Faccio un esempio: se vogliamo che sia riusata deve
essere ad esempio superato il problema dell’handicap, delle barriere architettoniche. Per superare
il problema delle barriere architettoniche e rendere libero l’accesso al primo e al secondo piano
bisogna fare gli ascensori; per fare gli ascensori o si buca dentro la struttura o si fanno all’esterno,
magari in vetro e acciaio come si fanno in certe altre strutture. Ecco, il confronto è questo, tra
la Sovrintendenza, che tende molto a dire che bisogna recuperare la struttura ma toccarla il meno
possibile, e chi con il rispetto pure della struttura dice Ma se noi dobbiamo usarla, ad esempio, gli
impianti tecnologici devono essere fatti. Quindi la Fondazione ha rispettato il suo impegno presentando
il progetto, di cui la invito anche a prendere visione perché è nel nostro Ufficio Tecnico, perché
è anche pregevole: c’è tutto uno studio storico come giusto che sia, alle spalle di quel progetto,
per ora è aperto il confronto della Sovrintendenza e i tecnici della Fondazione”.
Consigliere Moretti: “Dalla risposta che m’ha dato, sindaco, praticamente siamo esclusi da tutto
quello che sta succedendo, ovvero la Fondazione presenta un progetto di ristrutturazione nel quale
prevede di fare certe operazioni di recupero delle quali non siamo a conoscenza… perché noi potremmo
dire la nostra in questo caso; vi ricordo che in quest’aula decidemmo di non mettere un membro
dell’Amministrazione dentro il Consiglio di Amministrazione della Fondazione, e ritengo ancora oggi
che questo sia un errore perché le informazioni le stiamo prendendo di seconda mano. Per esempio
lei sa queste cose ma non so sui tempi; per esempio, da quando abbiamo messo in piedi la convenzione
ad oggi, a quando sono stati presentati i progetti alla Sovrintendenza, quanto tempo è passato?
Chi sta seguendo i progetti per conto del Comune? Noi, per la parte che ci compete dell’edificio, che
cosa pensiamo di fare? Abbiamo detto la nostra su quel progetto? C’è qualcuno che lo sta seguendo?
La Sovrintendenza prende un tempo indefinito oppure ci permetterà a un certo punto di dire Il tempo
è scaduto, dateci l’immobile, decidiamo noi cosa fare. Il Castellaccio di Monteroni sicuramente è
già stato sottoposto a verifiche di questo tipo perché l’intervento di recupero strutturale che fu fatto
già teneva conto delle cose che ha detto lei, sindaco, perché già al tempo si prevedeva che fosse una
struttura museale. Quindi, immagino che come tale sarà stato previsto l’abbattimento delle barriere architettoniche,
l’accesso facilitato e tutta una serie di cose. Quegli obiettivi di un tempo credo che non
contrastino con gli attuali che vuole mettere in campo la Fondazione; a questo punto io chiedo che il
Comune se ha un delegato che si occupa di queste cose qui, segua un po’ più da vicino la questione, ci
riferisca in commissione e se è necessario la commissione stessa farà un documento da inoltrare alla
Sovrintendenza ma soprattutto anche alla Fondazione. Lo ripeto, forse è uno dei pochi beni dei quali
entriamo in possesso a costo zero, che peraltro è sul nostro territorio e per anni abbiamo battagliato
prima con l’Arsial, poi con un’altra entità nella quale si era trasformata l’Arsial per poterlo acquisire
al patrimonio pubblico. Quindi credo che non bisogna dormirci sopra e fare qualcosa di più pressante.
Da ultimo, avevo dimenticato di mettere questo nella prima parte dell’interrogazione, stiamo facendo
qualcosa per ampliare la corte del Castellaccio? Perché era anche questo in previsione. Quel luogo diventerà
frequentabile solo se avrà un parcheggio, solo se le sue pertinenze, quindi le aree esterne, saranno
ingrandite rispetto a come sono oggi. Tutti quanti sappiamo che lì c’è una perimetrazione che è
stata fatta un po’ così, cioè sta là perché qualcuno ce l’ha messa. Sono state verificate le particelle catastali
sulle quali gravava il castello? Non sappiamo nemmeno questo… questa è una cosa che credo
che competa a noi più che alla Fondazione”.

da
Piazza Falcone
Sindaco Paliotta: “Ma consigliere Moretti, lei in parte fa un’interrogazione, in parte però dà per
scontate cose che non sono; allora, le ripeto, ricominciamo da capo: questa cosa noi la seguiamo
costantemente e devo dire che non c’è settimana in cui non c’è un atto che riguarda questa vicenda.
Di questa vicenda me ne occupo io personalmente… La segretaria generale segue gli aspetti che
riguardano il patrimonio, i contratti e il resto e l’assessore ai Lavori pubblici ha avuto un sopralluogo
anche recentemente con la Sovrintendenza. Detto questo, che quindi noi su questa cosa ci stiamo
costantemente: primo, il progetto l’abbiamo approvato noi, cioè loro lo hanno fatto a loro spese
e noi l’abbiamo approvato. Quindi non è che non conosciamo che cosa ci vogliano fare… noi l’abbiamo
approvato. Nella parte del piano terra è previsto il Museo civico, il sogno che da tanto tempo
ci portiamo dietro, quindi la predisposizione per il Museo civico, e ai piani superiori sono previste
strutture per uffici, sala riunioni e altro. I lavori che sono stati fatti per il Giubileo non hanno minimamente
affrontato il problema delle barriere architettoniche. Forse proprio, ma proprio lontanamente.
Diciamo che se vogliamo essere buoni, hanno evitato le infiltrazioni dell’acqua sopra e hanno per
certi versi peggiorato la situazione di altre strutture, ma comunque questo problema non si è posto
proprio allora, si è posto adesso con il progetto che loro hanno presentato. Facendo un esempio
anche banale: appena entrati ci sono degli scalini, allora già lì bisogna superare quella barriera architettonica.
Siccome però non è un edificio di venti anni fa, ma di 600 anni fa, anche su questo si
sta discutendo… come superare, cosa mettere, cioè deve essere di vetro, di acciaio, di gomma, la
cosa che diciamo supera la barriera architettonica. E poi facevo prima l’esempio molto più importante:
l’ascensore, cioè vogliamo fare una struttura per cui ai disabili sia precluso l’accesso al primo
piano, questo non può essere secondo noi, quindi noi siamo d’accordo con la Fondazione; dove
si mette l’ascensore? È aperta la discussione… Quindi, ripeto, ci stiamo sopra a questa vicenda e
con la delicatezza del rapporto con la Sovrintendenza, la quale cioè non è che è un ente staccato da
ogni cosa. Però le sue logiche non possono essere così richiamate all’ordine, non è che noi mandiamo
una letteraccia e tutto si risolve. No, vanno affrontate con la delicatezza che il tema impone.
Per quanto riguarda tutta l’area circostante, l’Arsial ci ha passato tutte le particelle. C’era un errore
o un fatto anomalo perché la parte centrale dell’area circostante, dell’area retrostante, era catastalmente
assegnata a persone sconosciute nel territorio e sconosciute alla storia di quella vicenda. E
comunque, essendo patrimonio pubblico, qualsiasi atto che sia stato fatto di trascrizione a favore
di qualsiasi persona è nullo e l’Arsial ci ha scritto recentemente, dicendo che quei nomi che lì risultano
comunque risultano da atti che vanno considerati nulli a tutti gli effetti perché la proprietà
Approvato il bilancio,
pubblica non può essere trasferita nemmeno per sbaglio, nemmeno, quindi, da un punto di vista catastale.
La proprietà è del Comune. C’è stato recentemente l’accordo con il contadino che negli anni
l’aveva coltivata e quindi sarà libera entro il corrente anno tutta la retrostante area, oltre a quella
che già è libera. Quindi io ringrazio dell’interrogazione che ha dato modo anche di informare della
vicenda tutto il Consiglio comunale e chi ci ascolta, però le assicuro che stiamo sulla vicenda con
molta attenzione. Il responsabile tecnico, l’architetto Passerini, ha il progetto che è consultabile”.
Consigliere Garau (Governo civico): “Aldilà che
invito Ardita al rispetto almeno di noi colleghi consiglieri
di rispettare i tempi perché così permette a
noi di fare le interrogazioni, così come il presidente,
oltre a dire di non fare le interrogazioni, di far mantenere
i tempi anche se Ardita non è corretto, quindi
togliergli la parola prima che trascorra il tempo
delle interrogazioni. Io l’interrogazione la faccio
all’assessore ai Lavori pubblici perché mi è stato
segnalato di alcuni atti vandalici in modo particolare
un passaggio di motorini e di moto sul ponte
ultimo bianco, il ponte cosiddetto bianco perché
Roberto Garau
alcuni ragazzi poco correttamente anzi in modo anche
pericoloso passano ad alta velocità con motorini
e moto sul ponte stesso, quindi invito a mettere dei parapedoni perché ci sono stati dei momenti
anche di tensione tra passanti, bambini, cittadini che passavano lì a piedi”.
Assessore Cagiola: “Il sindaco si è preso l’impegno di fare un regolamento di Polizia urbana molto
serio, così con la tua interrogazione abbiamo anche l’occasione per dirlo in radio e per dirlo a
tutti che chiunque compie atti vandalici contro il patrimonio pubblico e chi utilizza dei mezzi in maniera
non consona, andando su ponti pedonali, su passaggi pedonali e quant’altro, ci sarà grazie
alla videosorveglianza l’identificazione di questi soggetti e l’applicazione di sanzioni severissime
nell’ordine delle migliaia di euro, al massimo possibile applicabile. Secondo, stiamo già predisponendo
il posizionamento di ulteriori panettoni in cemento per evitare che possano passare mezzi
non autorizzati”.
nessun aumento per i cittadini
Il documento contabile e programmatico per il 2010 è stato varato
dal Consiglio comunale con 12 voti favorevoli e 4 contrari
il grande periodo di
crisi economico finanziaria che
“Nonostante
attraversa l’Europa e l’Italia e
nonostante i trasferimenti dello Stato siano sempre
più esigui, siamo riusciti a far quadrare un
bilancio che non comporterà nessun aumento di
tasse per i cittadini”. Con queste parole il sindaco
Crescenzo Paliotta ha annunciato che il Consiglio
comunale nella seduta del 16 giugno ha
approvato il bilancio di previsione per l’anno
2010 con 12 voti a favore e 4 contrari.
“E’ importante sottolineare – ha proseguito
l’assessore al Bilancio Giovanni Crimaldi
– che nonostante Ladispoli nel corso degli anni
abbia avuto un aumento demografico esponenziale,
circa mille residenti l’anno, continua
invece a percepire un trasferimento per ogni
cittadino solo di 57 euro. Per fare un confronto
basti pensare che Civitavecchia percepisce
169 euro, Fiumicino 136 euro, Velletri 152
euro e Marino 141 euro”.
Insomma Ladispoli è la “Cenerentola” della
Provincia di Roma che però, allo stesso tempo,
deve fare i conti ogni giorno con l’adeguamento
dei servizi alla crescita della popolazione.
Nonostante tutto l’Amministrazione comuna-
le è riuscita ad abbassare il prelievo tributario
per ogni cittadino da 447 euro del 2008 a 397
per il 2010. Nello stesso tempo si è lavorato
per cercare di ridurre le spese correnti pro capite
tanto che da 678 euro del 2009 si è passati
a 652 euro del 2010.
“Per quanto riguarda le entrate – ha aggiunto
l’assessore – il gettito Ici per il 2010 è determinato
in 8 milioni e 550mila euro: tale
importo comprende il trasferimento da parte
dello Stato per l’Ici prima casa. Da rilevare
che nell’ultimo anno molti immobili sono
passati da seconda casa a prima casa, ciò che
comporterà un’ulteriore diminuzione delle entrate.
Per quanto riguarda la Tarsu il gettito è
pari a 4.973.175 euro con nessun aumento tariffario
per i cittadini. Per l’addizionale Irpef il
gettito è di 2.150.000 euro. Anche qui nessun
aumento a carico dei cittadini. L’Irpef non solo
è rimasta allo 0,5 %, ma per andare incontro
alle esigenze delle categorie più disagiate, si è
provveduto a esentare da tale tassazione i pensionati
con reddito imponibile fino a 15.000
euro e i lavoratori fino a 8.000 euro. Per quanto
riguarda la Tosap, la tassa sul suolo pubblico,
si è previsto un gettito di 197.000 euro per
lo stazionamento fisso e di 139.000 euro per
quello temporaneo”.
Il bilancio del Comune è di circa 46 milioni
di euro. E purtroppo uno degli aspetti negativi
delle entrate è la grossa evasione fiscale...
“I settori che ne risentono maggiormente – ha
osservato Crimaldi – sono i contributi per la
mensa scolastica, la Tarsu commerciale, la tassa
sulla pubblicità, la tassa sul suolo pubblico, i
passi carrabili e l’Ici, che in molti casi non viene
pagata come reale ma come presunta”.
Per combattere questa evasione il Comune provvederà
entro breve a pubblicare un bando europeo
per individuare una società che si occupi del
recupero coatto dei tributi. Infine, per la razionalizzazione
delle spese, si provvederà ad avviare
l’aggiornamento dell’inventario immobiliare e
mobiliare dei beni del Comune stesso.
“Dobbiamo assolutamente rimanere per il terzo
anno consecutivo all’interno del Patto di
stabilità – ha concluso l’assessore al Bilancio
– che ci permetterà di assumere 11 persone
a tempo indeterminato. Per raggiungere questa
meta, tra gli strumenti che utilizzeremo, da
subito, vi saranno anche l’incremento dell’efficienza
e il controllo sugli eventuali sprechi”.
giugno 2010 29

30
sport
I nostri ragazzi al
“Palio dei Comuni”… a testa alta
I 12 giovani atleti di Ladispoli stabiliscono il nuovo record comunale sulla distanza dei 4.800 metri
con 26’ e 12”. Di Emanuele Pierini la migliore prestazione maschile e di Andreea Leahu quella femminile
Franco Iannilli... junior
giugno 2010
Per la tredicesima volta Ladispoli
è stata presente con
i ragazzi delle scuole medie
inferiori alla staffetta del “Palio
dei Comuni” che ogni anno si
svolge allo Stadio Olimpico di Roma
in occasione del “Golden Gala”.
Una presenza costante nel tempo
promossa dal nostro Comune nella
persona dell’assessore allo Sport
Pietro Ascani e coordinata da sempre
dal Gruppo Millepiedi in collaborazione
con i professori di
educazione fisica Romano e Sorbo.
Il presidente dei Millepiedi Franco
Iannilli insieme al tecnico Giuseppe
Nacca e il giovane Lucian
Nita hanno accompagnato giovedì
10 giugno una rappresentanza
di 12 ragazzi nati negli anni 1996-
1997-1998 che si sono comportanti
egregiamente stabilendo sulla distanza
dei 4.800 metri, divisi nelle
12 frazioni, il record comunale con
6 minuti e 12 secondi. Il primo frazionista
è un nome altisonante della
nostra città: Emanuele Pierini,
figlio del nostro vicesindaco, che
si è guadagnato i gradi di capitano
portando a termine la miglior frazione
tra tutte e dodici. Ma la curiosità
è stata quella di vedere in terza
frazione un certo… Franco Iannilli,
nato nel 1998: ovviamente si tratta
di un singolare caso di omonimia,
essendo “Franchino” nipote del nostro
concittadino Paolo Boccabella,
ma non parente del presidente dei
Millepiedi. Ecco i dodici protagonisti:
Emanuele Pierini (27” 12),
migliore prestazione maschile; Andreea
Leahu (30” 78), migliore prestazione
femminile; Franco Iannilli
(30” 63); Alessandra Abis (35” 35);
Manuel Foglia (28” 52); Federica
Comegna (32” 62); Andrea Piermatteo
(29” 14); Raffaella Jaromin
(34” 78); Andrea De Macchi (27”
14); Natasha Almeida (32” 57); Roberta
De Stasi (34” 30); Alberto Roscioli
(27” 30).
La “Kick Boxing” educativa del Pertini
Passaggi di cintura nera nella scuola di arti marziali presso il liceo di Ladispoli
Al termine del secondo anno di “Scuola
di Kick Boxing educativa”, presso
il liceo Pertini di Ladispoli, il 3 giugno
il maestro Ferri e la maestra Amoruso
hanno consegnato le nuove cinture ai loro allievi.
Quello del passaggio di cintura nelle arti
marziali è un momento solenne. Per gli allievi
della scuola è importante perché li rende consapevoli
del percorso che hanno intrapreso e
rappresenta un concreto riconoscimento degli
obiettivi raggiunti. I loro maestri hanno invitato
a formare la commissione esaminatrice
due altri maestri con cui collaborano da anni
nella diffusione della disciplina sul territorio,
Diego Puzo, cintura nera 6° dan di Kick Boxing,
e Giacomo Leotta, cintura nera 3° dan,
entrambi noti per la loro capacità di
trasmettere i valori etici più profondi
che questa disciplina marziale veicola.
Durante gli esami gli allievi hanno mostrato
serietà e sicurezza nel modo di
affrontare la prova, oltreché conoscenza
e capacità nella pratica delle tecniche
della Kick Boxing. Sono state
conferite tre cinture gialle, due arancio,
tre verdi e due nere. Ferri e la
Amoruso in questa occasione hanno
potuto constatare che il presupposto
teorico imprescindibile per la promozione e
l’insegnamento della Kick Boxing nella scuola,
fondato sulla sua valenza educativa e formativa,
ha ricevuto un oggettivo riscontro. Il
loro progetto si basa sulla convinzione che
la pratica delle tecniche di attacco e di difesa
insite nella disciplina che insegnano sia
uno strumento di conoscenza di sé e dell’altro,
non un mezzo di scontro, bensì un mezzo
di scambio e di comunicazione con l’altro.
Il prezioso intervento dei due esaminatori
esterni, Puzo e Leotta, ha conferito lustro
all’esame dei passaggi di cintura e gli allievi
hanno beneficiato dei loro preziosi consigli,
così l’esame è divenuto un’opportunità di crescita
ulteriore per loro.
Nel mondo contemporaneo non esistono più
i riti di passaggio ufficiali dall’adolescenza
all’età adulta che un tempo rappresentavano
per i giovani un punto di riferimento valoriale.
Nella consapevolezza di questa perdita, è
una ricchezza che una scuola offra l’opportunità
ai sui allievi di fare un percorso di crescita
caratterizzato da relativi passaggi simbolici.
Questi, infatti, producono memoria storica
del vissuto e punti di riferimento concreti che
aiutano il giovane in un momento della crescita
connotato più dal senso di smarrimento
che di certezza. Ancora più significativo è
che tutto questo avvenga in una scuola statale.
In questa direzione, il liceo Pertini di
Ladispoli opera, promuovendo sul territorio
una scelta coraggiosa ed esclusiva,
quella di diffondere i valori delle
arti marziali attraverso la pratica di
una disciplina, la Kick Boxing, che
incontra il consenso dei più giovani.
I maestri Ferri e Amoruso, che
operano nel liceo Pertini in questo
settore, si augurano di avere i
mezzi e la disponibilità di tutti alla
realizzazione di questo progetto
anche nei prossimi anni.
Alessandra Amoruso

sport
Trofeo Ladispoli in vela
Le tre associazioni locali del settore collaborano con il Comune
nella organizzazione della seconda edizione della kermesse sportiva
L’
Associazione
Sport e in collaborazione con l’Asso-
Velica Ladispoli, con il
Comune di Ladispoli assessorato allo
ciazione Velica Marina di San Nicola e l’Associazione
Velica Il Castello di San Nicola,
presentano il secondo “Trofeo Ladispoli in
vela”. La manifestazione sarà articolata su tre
regate veliche organizzate una a giugno, una a
luglio e una ad agosto nei tre circoli sopra ci-
tati come da calendario qui riportato: “Memorial
Marco Marinetti”, inizialmente fissato per
il 20 giugno, è stato rinviato causa maltempo
al primo weekend di sole - Associazione Velica
Ladispoli; “Memorial Massimo Carlini”, 18
luglio - Associazione Velica Marina di San Nicola;
“Memorial Branchini-Anella”, 8 agosto -
Associazione Velica Il Castello di San Nicola.
Le tre regate, che ricordano cari amici scomparsi,
sono collegate tra di loro e fanno parte
del circuito regionale della FIV, Federazione
Italiana Vela. Ogni vincitore di tappa riceverà
un punteggio che lo porterà poi, in base al
risultato ottenuto in ogni singola gara, in una
classifica generale che decreterà il primo vincitore
del “Trofeo Ladispoli in vela”. Le gare
si svolgeranno in condizioni meteo ottimali.
In caso di maltempo la regata verrà spostata
al primo fine settimana successivo con condizioni
meteo ideali. Tutto il trofeo, che vedrà
orientativamente 40 barche partecipanti, sarà
seguito dalla Capitaneria di Porto, dalla Protezione
civile, dalla Federazione Italiana Vela
Moro e Sorressa vincono
il 1° concorso “Ballet-ex”
e da uno staff di professionisti (giudici di regata,
istruttori, bagnini di salvataggio, cameramen,
fotografi, operatori acqua-scooter). La
kermesse unisce i tre circoli velici della nostra
città, mettendo le basi per una proficua, grande
collaborazione e valorizza una delle nostre
più grandi risorse: il mare.
Molte associazioni del nostro territorio, che lavorano
con questa nostra grande risorsa, hanno
deciso di collaborare per rendere questo evento
negli anni sempre più importante. Alcuni esempi:
Gas jet moto d’acqua, Metamorfosi skatesurf
club, Aereodomus deltaplani motore, Asd
Gabbiano Sailing team, Asd Bagnini Sunbeach,
Dolphin sommozzatori Protezione civile.
Per info: www.assovelica.it - 3382466977.
Le due coreografe del centro “Profession Dance” trionfano al Teatro Olimpico
di Roma con i gruppi “Off Beat” di Modern e “Exedra” di Contemporaneo
Mercoledì 26 maggio,
presso il Teatro Olimpico
di Roma, il centro
di formazione Coreutica “Profession
Dance” di Ladispoli, diretto
da Paola Sorressa, ha partecipato
con tre gruppi di avviamento
professionale alla prima edizione
del concorso coreografico “Ballet-ex”
che ha visto la partecipazione
di nove coreografie nella
categoria Junior e 36 coreografie
nella categoria Senior per un totale
di 400 allievi coinvolti.
Con molti complimenti da parte
di una prestigiosa giuria hanno
conseguito i seguenti risultati:
per la categoria Junior (8-14 anni)
il primo premio è andato alla
coreografa Francesca Moro con
il gruppo di Modern “Off Beat” e
con la coreografia “Le Premier
Cri”; per la categoria Senior (dai
15 anni in poi) il primo premio
e 600 euro in denaro sono stati
assegnati alla coreografa Paola
Sorressa con il gruppo di Contemporaneo
“Exedra” con la coreografia
“In - Out”.
Presente in sala anche Valentina
Marini, operatrice culturale
e direttrice organizzativa “Spellbound
Dance Company”, che
ha assegnato a tutto il gruppo di
Modern Off Beat 11 borse di studio
per la partecipazione all’ottava
edizione dello stage estivo
“Leccestate” (European Dance
Alliance).
Ennesimo successo della stagione
per la scuola, gli allievi e i coreografi
del centro “Profession Dan-
ce”, grazie al lavoro di formazione
didattica e allo spessore artistico
delle coreografie dei docenti, che
con passione e costanza dimostrano
una forte competenza nei vari
settori della danza.
giugno 2010 31

32
sport
“Yes! Shock move”,
l’evento dell’estate 2010
Sta per nascere a Ladispoli il primo villaggio dedicato alla danza e al fitness
Nasce quest’anno a Ladispoli
il primo evento
unico, nuovo e
frizzante, che cambierà e caratterizzerà
l’estate del nostro litorale…
Ideatrice e promotrice
del progetto è Maria Napoli, direttore
artistico di NLD, Nuovo
Laboratorio Danza, che aprirà
la prima edizione, su lungomare
Marina di Palo, con il patrocinio
del Comune di Ladispoli. Un
nuovo progetto destinato a crescere
e diventare una nuova realtà,
un vero e proprio “Must”.
“Y!SM”… “Yes! Shock Move”
è un sì, un inno al movimento,
una scossa di energia, benessere
e divertimento che accompagnerà
le vostre giornate e le vostre
serate, regalandovi incontri ricchi
di danza, fitness e parkour di
alto livello! Principio guida della
manifestazione è il dar vita a
un’oasi di ritrovo per tutti, coin-
giugno 2010
volgendo giovani, adulti e bambini,
in uno spazio incantevole,
creato e attrezzato per potersi allenare
e ballare, stando insieme
a tutte le ore fino a tarda serata
all’insegna del benessere. Quattro
aree, ben attrezzate per ogni
settore, e una fresca zona relax
dedicata agli sportivi con un
programma ricco di lezioni presentate
e proposte con la massima
professionalità e allegria. Hip
Hop, Videodance, Babydance,
Dance hall, Pilates, Spin-bike,
Step style, Total body, Energy
gag e novità assoluta Bootcamp
(allenamento Marines), oltre al
Running nel bellissimo e vicino
Bosco di Palo per poi continuare
con una fresca e invitante
lezione di Acquagym nell’area
Water. E poi ancora Balli caraibici
e Salsa… Di forte interesse
le lezioni di Break dance e successivo
Contest in un’area dove i
ragazzi potranno formare piccole
“crew” e sfidarsi tra loro a ritmo
di Beat e Open space per chi
volesse fare “free-style” in compagnia.
Esibizioni, stage e tante
altre novità con coreografi e
ospiti internazionali di prestigio,
provenienti dalle più importanti
convention per offrirvi
il massimo. Altra novità assoluta
la prima area “parkour” a Ladispoli
seguita dal “Team street
art”, esponenti di spicco in Italia
e all’estero, sicuramente da
provare, dove i ragazzi potranno
cimentarsi in qualcosa di straordinariamente
unico e innovativo
altamente allenante e dinamico.
“Yes! Shock move” ha la direzione
artistica e tecnica del NLD di
Maria Napoli per il settore Urban
dance, che affida l’area fitness alla
professionalità e alla bravura di
Bruna Bartolini, direttore tecnico
della palestra Pura Vida.
Sarà movimento, sport, benessere
e intrattenimento a 360 gradi…
divertimento garantito per tutti,
nel cuore dell’estate, seguito dalle
piacevoli serate del “Bee Bop a
Lula” con ristorante sul mare, live
music e serate disco.
Un ringraziamento speciale da
parte degli organizzatori al sindaco
e all’assessore al Turismo
cultura e spettacolo per il supporto
prestato e per aver creduto
a questa nuova e straordinaria
manifestazione che non potrà che
valorizzare la nostra città.
Allori per i judoki della Team Ladispoli
Gli atleti dell’associazione hanno partecipato con successo al torneo “Olimpia Club”
Ha avuto luogo sabato 22 e domenica
23 maggio, al Palazzetto dello sport
di Monterotondo, il torneo di Judo
“Olimpia Club”.
Alla gara del sabato, riservata alle classi di età
Bambini (2003-04), Fanciulli (2001-02) e Ragazzi
(1999-00), hanno partecipato circa 400
giovani atleti. Non hanno voluto mancare a
questo appuntamento i campioncini dell’Asd
Team Judo Ladispoli, i quali hanno confermato
di essere all’altezza del difficile
impegno. I piccoli judoki, oltre ad
essere stati molto competitivi, hanno
dimostrato di saper fare un judo
tecnico e spettacolare. Importante
sarà questo aspetto nel lungo termine
poiché la tecnica nel Judo è un
elemento non trascurabile e, se non
ben allenata, sarà impossibile ottenere
risultati nel futuro. Il migliore
risultato della gara è stato quello di Pier Paolo
Lionti, che ha conquistato l’oro, vincendo tutti
i combattimenti per Ippon (ko tecnico); ottima
la prestazione di Luca Crocenzi, che si è
piazzato al terzo posto perdendo la semifinale
solo per giudizio arbitrale. Mentre per Ludovica
Lunghi, anche lei terza classificata, un ottimo
risultato considerando che veniva da un
lungo periodo di malattia. Bronzo anche per
Denis Rosanella.
Da non dimenticare anche la buona prova di
Marco De Dominicis, Fabio Lunghi, Valerio
Lionti e Francesco Andrioli, che ottengono un
quinto posto, mentre un settimo posto lo raggiunge
Samuel Salvo.
La gara della domenica, che vedeva impegnati
gli atleti della classe superiore, si è aperta subito
bene: David Di Cave, nella classe Esordienti
B, ha conquistato la medaglia d’argento
e Giulia Simone il quinto posto. Hanno chiuso
la giornata i buoni risultati di Omar Mistretta,
terzo classificato nella classe juniores fino a 81
chili. Mentre Francesco Paglianti e Jacopo Palombini
sono giunti entrambi settimi nelle categorie
73 e 66 chili.
I rappresentanti dell’associazione si possono
considerare soddisfatti dei risultati di questi
giovani atleti, sempre più in crescita. Il sacrificio
degli atleti e il lavoro svolto fino ad ora dai
tecnici sta dando i suoi frutti.

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40.675 I RESIDENTI AL 31 MAGGIO
Il 31 maggio scorso il numero dei residenti di Ladispoli ammontava a
40.675 unità, di cui 20.122 maschi e 20.553 femmine. Rispetto al mese
precedente, quindi, si è verificato complessivamente un incremento
di 23 unità. Sempre al 31 maggio le famiglie anagrafiche ammontavano
a 18.353 (al 31 marzo erano 18.335, mentre le cosiddette convivenze
(cioè conventi, caserme e case di riposo) erano 14 come il mese
precedente.
UNPLI E FIPE, INSIEME PER LA TUTELA
DELLE SAGRE “AUTENTICHE”
La Fipe, Federazione italiana pubblici esercizi, e l’Unpli, Unione nazionale
delle Pro loco d’Italia, hanno firmato venerdì 11 giugno, presso la
sede della Fipe in piazza Belli a Roma, un protocollo d’intesa.
Obiettivo comune delle due associazioni è quello di promuovere una
normativa di promozione e tutela delle Sagre “autentiche”. Le Sagre infatti
tendono a essere oggetto di plagio da parte di quegli organizzatori
che preparano Sagre per meri fini speculativi creando confusione
nel consumatore e non promuovono il territorio né le tradizioni gastronomiche.
Fipe e Unpli attiveranno quindi percorsi formativi per fare in modo che
i propri operatori territoriali abbiano le conoscenze e le esperienze necessarie
per assicurare lo svolgimento delle manifestazioni nel pieno rispetto
delle leggi. Le Sagre – è innegabile – costituiscono un patrimonio
che va difeso e valorizzato per la sopravvivenza e la riscoperta delle tradizioni
enogastronomiche, vera e propria ricchezza della cultura italiana.
IL PRESIDENTE DELL’ORDINE DEGLI ARCHITETTI
DI ROMA OSPITE A LADISPOLI IL 6 LUGLIO
Martedì 6 luglio alle ore 15,30 in aula consiliare il presidente dell’Ordine
degli architetti di Roma, Amedeo Schiattarella, incontrerà i professionisti
locali afferenti le zone del coordinamento Ladispoli e
Fiumicino, la cui delegata è l’architetto Antonella Villanti.
SONO ARRIVATI I BIMBI BIELORUSSI
Mercoledì 16 giugno sono arrivati, provenienti da Minsk, tanti gruppi
di bambini bielorussi. Ad accoglierli numerose associazioni e famiglie
del Lazio e di altre regioni del centro-sud. Sono bimbi provenienti da
istituti e quindi bimbi felici di tornare dalle proprie famiglie italiane.
All’appuntamento erano presenti anche i volontari del Centro di Ecologia
Umana di Roma Torrino e di Scuolambiente Litorale Nord, pronti
ad abbracciare i nuovi bambini provenienti dalla scuola con cui sono
gemellati da anni: la scuola della regione di Gomel. Belli, sorridenti,
gioiosi, accompagnati dalle due storiche amiche Svietlana e Laryssa,
subito hanno guardato i volti di chi era lì ad aspettarli, capaci di cercare
subito un sorriso in più… per poi uscire dall’aeroporto tutti insieme
ad ammirare il nostro sole accogliente e ammiccante! Primi giorni cauti
al mare, sole preso a piccole dosi e poi si inizia con le prime visite mediche.
Lo screenig curato dalla Mediter di Torrimpietra, dalla Salus-Biomedica
e dallo studio dentistico Scognamiglio di Ladispoli porterà ad
avere un quadro esatto delle condizioni fisiche e salutari dei nostri piccoli
amici. Per loro sono previste molte attività ed eventi, primi fra tutti
le feste in loro onore, oltre che tre giorni di colonia montana a Morrino,
vicino alla Riserva di Zompo lo Schioppo di San Donato Val Comino.
Brevi di tutto... di più
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CAMPI DI ARCHEOLOGIA PER RAGAZZI
A CURA DEL GAR
Il Gar, Gruppo archeologico romano, sezione di Ladispoli, informa tutti i
cittadini del territorio che sono stati programmati alcuni “Campi estivi di
ricerca archeologica” per ragazzi dagli 8 ai 14 anni e fino a 26 anni di età.
I campi, che avranno luogo a Tolfa, Falerii, Ischia di Castro e Farnese
Rofalco, si svolgeranno nel periodo 27 giugno - 5 settembre, con turni
di 15 giorni oppure settimanali.
Il campo propone ai giovanissimi un’esperienza completa e affascinante
alla scoperta del mestiere dell’archeologo. L’archeologia conosciuta
dai più nei suoi aspetti avventurosi o addirittura misteriosi è presentata
sotto il profilo dell’approccio didattico attraverso i laboratori del
mestiere dell’archeologo. Per informazioni rivolgersi al Gar, sezione di
Ladispoli, tel. 338.2705883.
UPTER, SABATO 19 GIUGNO
CONSEGNATI GLI ATTESTATI
Sabato 19 giugno presso l’aula consiliare di piazza Falcone il sindaco
Crescenzo Paliotta e il presidente nazionale dell’Upter Francesco Florenzano
hanno consegnato gli attestati agli allievi dei corsi dell’Università
popolare di Roma. Alla manifestazione, che si è conclusa con il
concerto del “Coro Polifonico - Città di Ladispoli”, hanno preso parte
gli oltre 75 studenti che hanno partecipato ai corsi. Il delegato Amico
Gandini, anche in veste di presidente del comitato per il quarantennale,
ha invece consegnato gli attestati di riconoscimento ai docenti
dei due anni accademici 2008-2010 in occasione del 40° anniversario
dell’Autonomia comunale. Più in particolare, questi i corsi che si sono
conclusi nell’attuale anno accademico e i relativi docenti: Storia delle
Religioni - Liliana Grande; Psicologia - Raffaele Cavaliere; Pittura e
scultura - Luciano Santoro; Filosofia antica - Simonetta Ricasoli; Francese
- Monna Lisa Elha; Inglese - Franca Romano; Cinema - Michele
Castello; Informatica di base 1 e 2 - Antonio Caputi.
IL NUMERO GIUSTO DE “LA FENICE”
Molti cittadini ci hanno segnalato che al numero telefonico 06.89021723
– comunicatoci dall’associazione di Protezione civile “La Fenice” e pubblicato
nel Gazzettino di maggio – rispondeva un altro utente. Uno dei
responsabili dell’associazione, da noi contattato, ci ha comunicato che
in effetti c’era stata l’erronea assegnazione del numero da parte del gestore
telefonico e che il disguido tecnico era comunque stato risolto. Il
numero giusto de “La Fenice” è 06.89021573.
L’ANACI “BATTEZZA” ALTRI 14 NUOVI
AMMINISTRATORI CONDOMINIALI
Sabato 19 giugno 14 allievi hanno superato con esito positivo il 13°
“Corso di qualificazione e avviamento all’attività di amministratore immobiliare”,
che per il secondo anno consecutivo la sede intercomunale
di Ladispoli e Civitavecchia dell’ANACI, Associazione Nazionale Amministratori
Condominiali e Immobiliari, ha tenuto presso la sede comunale
di piazza Falcone.
L’augurio per i 14 neo-abilitati alla professione di amministratore condominiale
è quello di inserirsi con successo in questa professione emergente.
Il prossimo corso avrà inizio il 9 ottobre 2010.
giugno 2010
33

gli organi istituzionali
Il Sindaco e la Giunta
(tra parentesi i giorni e gli orari di ricevimento del pubblico)
Crescenzo Paliotta
Sindaco
Politiche sociali
sindaco@comuneladispoli.it
crescenzo.paliotta@comuneladispoli.it
Marco Pierini
Vicesindaco
Assessore al commercio, attività economiche e produttive, mercati
(su appuntamento tel. 06.99231212 dal lunedì al venerdì ore 9-12)
assessore.servizisociali@comuneladispoli.it
marco.pierini@comuneladispoli.it
Pietro Ascani
Assessore al personale, sport, informatizzazione,
innovazione tecnologica, sito internet,
rapporti con la Pro loco
(martedì ore 16-18 e giovedì ore 10-12 su appuntamento
tel. 06. 99231245)
assessore.sport@comuneladispoli.it
pietro.ascani@comuneladispoli.it
Daniela Ciarlantini
Assessore al turismo, spettacolo, cultura,
beni culturali, volontariato
e associazionismo culturale
(martedì e venerdì ore 11-12,30 su appuntamento tel. 06.99231246)
assessore.cultura@comuneladispoli.it
daniela.ciarlantini@comuneladispoli.it
Raffaele Autullo
Assessore per il completamento delle procedure
per la chiusura del Consorzio Cerreto
(martedì e giovedì ore 14,30-18; sabato ore 10-12,30;
su appuntamento lunedì, mercoledì e venerdì ore 15-18 tel. 06.99231312)
raffaele.autullo@comuneladispoli.it
Antonio Bitti
Assessore al diritto allo studio, rapporti con l’università,
politiche del lavoro
(lunedì ore 10-12,30 su appuntamento tel. 06.99231228)
assessore.pubblicaistruzione@comuneladispoli.it
antonio.bitti@comuneladispoli.it
Giovanni Crimaldi
Assessore al bilancio, tributi, iniziative
per la semplificazione amministrativa
(martedì e giovedì ore 9-13 e 15-18; su appuntamento lunedì,
mercoledì e venerdì ore 17-18,30 tel. 06.99231293)
assessore.commercio@comuneladispoli.it
giovanni.crimaldi@comuneladispoli.it
Emanuele Cagiola
Assessore ai lavori pubblici,
espropri, giardini e aree verdi
(martedì e giovedì ore 9-13 e 15,30-18,30; su appuntamento sabato,
tel. 06.99231338)
assessore.lavoripubblici@comuneladispoli.it
emanuele.cagiola@comuneladispoli.it
Il Consiglio comunale
PRESIDENTE
Maria Antonia Caredda (Partito democratico)
presidente.consiglio@comuneladispoli.it
VICEPRESIDENTE
Antonio Voccia (Alleanza nazionale - Pdl)
CONSIGLIERI
PARTITO DEMOCRATICO:
Roberto Battillocchi (capogruppo) • Massimo Astolfi
Sergio Cervo • Antonio Chiappini • Marco Gregori
Giorgio Lauria • Angelo Leccesi • Giuseppe Loddo
Andrea Zonetti
AZIONE POPOLARE:
Nardino D’Alessio
GOVERNO CIVICO PER LADISPOLI:
Roberto Garau
SINISTRA ECOLOGIA E LIBERTÀ:
Francesca Di Girolamo
ALLEANZA NAZIONALE - PDL:
Filippo Moretti (capogruppo)
FORZA ITALIA - PDL:
Stefano Penge (capogruppo) • Augusto Fioravanti
PARTITO DELLA LIBERTÀ - PDL:
Piero Ruscito
AZZURRO DONNA - PDL:
Franca Asciutto
GENERAZIONE ITALIA - PDL:
Giovanni Ardita
I Delegati
Carmine Armento (Rapporti con le città gemellate e coordinamento comitato
gemellaggi), Massimo Astolfi (Gestione pubblica dell’acqua), Roberto
Battillocchi (Project financing, progetti porto turistico, associazionismo
d’arma), Gianni Belardi (Caccia), Angelo Bernabei (Rapporti istituzionali),
Gianni Bottinelli (Sicurezza informatica), Antonio Bresciani (Tutela strutture
tempo libero e parchi giochi), Biagio Camicia (Tutela dei consumatori),
Angelo Antonio Catone (Problematiche comprensorio Miami), Sergio
Cervo (Studio fattibilità “Spa” per gestione rifiuti urbani e formazione professionale),
Antonio Chiappini (Manutenzioni scolastiche e Edilizia pubblica),
Filippo Cirillo (Rapporti con le Ferrovie dello Stato), Filippo Conte (Organizzazione
di mostre e rassegne di arti figurative), Marina Cozzi (Attuazione
Agenda 21), Carlo De Angelis (Politiche di protezione civile), Massimo
Dentale (Tutela e salvaguardia di Torre Flavia), Francesca Di Girolamo
(Pubblica istruzione, decentramento e partecipazione), Marco Di Marzio
(Toponomastica cittadina), Astrid Duiz (Palude di Torre Flavia), Santino
Esigibili (Arredo urbano, viabilità, igiene urbana), Amico Gandini (Problemi
della terza età e diritto alla salute), Roberto Garau (Pua, demanio marittimo,
difesa della costa), Adrian German (Rapporti con la comunità rumena), Nikolay
Stoyanov Hristov (Rapporti con la comunità bulgara), Franco Iannilli
(Gemellaggi sportivi), Luisa Incoronato (Pari opportunità), Pierlucio
Latini (Trasporti urbani, rapporti con la Cotral, autoparco comunale), Giorgio
Lauria (Rapporto con le comunità religiose), Angelo Leccesi (Castellaccio
dei Monteroni, rapporti con l’Arsial, agricoltura, pesca), Luca Macolino (Informazione
e rapporti con il Gazzettino di Ladispoli), Angelo Marasco (Lotta
all’usura), Ibra Mboup (Rapporti con la comunità senegalese), Alfredo Monti
(Rapporti con le federazioni sportive nazionali), Daniela Mugellini (cura
archivio storico-fotografico e tutela monumenti storici), Pierpaolo Perretta
(Politiche per la sicurezza), Alessandro Putero (Patrimonio ambientale,
sportello informativo energie alternative, volontariato ambientale), Ida Rossi
(Rapporti con l’A.V.O. e coordinamento del servizio civile), Giacinto Spinillo
(Realizzazione tecnologia banda larga), Francesco Vigliotti (Tutela delle
acque interne), Andrea Zonetti (Politiche giovanili, servizio Informagiovani).

NUMERO VERDE
Urp - Ufficio relazioni con il pubblico
Centralino
Polizia municipale - Protezione civile
Ufficio tributi
Biblioteca comunale
Ufficio turismo
Pro loco
NUMERI UTILI del Palazzetto comunale... e dintorni
800.513128
06.99231310
06.992311
06.99231206
06.99231214-5-6
06.99220889
06.99231246
06.9913049
Servizio assistenza domiciliare
Sportello Informa-immigrati
Centro delle famiglie
Avis - Associazione volontari donatori sangue
Ritiro rifiuti ingombranti
Segnal. guasti pubblica illuminazione
Pronto soccorso
Carabinieri
Amministratore unico: rag. Vittorio Valecchi
Collegio sindacale: Cinzia Marzoli (presidente), Angelo Galli e Marco Massaccesi
Dario Di Vaia e Luca Fioravanti (supplenti)
Revisori dei conti - Comune di Ladispoli
Elisabetta Russo (presidente)
Dario Di Vaia - Michele Petrocelli
06.9914330
06.9947626
06.9947606
06.9911335
800.489077
06.9902685
06.99241001
06.9948301
IL COMUNE VIA RADIO
Le sedute del Consiglio comunale di Ladispoli
si possono seguire in diretta
IL SINDACO RISPONDE ALLE DOMANDE DEI CITTADINI
Da lunedì 19 ottobre 2009 il sindaco Crescenzo Paliotta,
ogni giorno alle ore 11, è in diretta su Centro Mare Radio
(FM 97,300 Mhz) per rispondere alle domande dei cittadini.
I messaggi per il primo cittadino possono essere lasciati
alla segreteria della radio, allo 06.9911592 (attivo 24 ore su 24),
o inviati all’indirizzo e-mail ufficio.stampa@comuneladispoli.it.
Le risposte del sindaco possono essere ascoltate,
oltre che in diretta, anche sul sito www.centromareradio.it.
Centro MareRadio
Centro MareRadio
Fm 97.300 Mhz
Tel. 06.9911592 - Fax 06.9912038