P.R.G. Regolamento Edilizio vigente - Comune di Longare

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- TITOLO TERZO - COMMISSIONE EDILIZIA ART. 19 - COMPETENZE DELLA COMMISSIONE EDILIZIA La Commissione Edilizia è l'organo di consulenza tecnica del Comune in materia edilizia e urbanistica. L’acquisizione del parere della Commissione è obbligatorio quando gli interventi attengono a progetti: a) di Piani Urbanistici Attuativi (P.U.A.); b) di immobili sottoposti a tutela paesaggistica, ambientale e/o monumentale, ai sensi del D. Lgs. n. 42/2004; c) di opere pubbliche di competenza delle Amministrazioni Statali, Regionali, Provinciali e Comunali, se ed in quanto valutate particolarmente rilevanti nella trasformazione del territorio. Il Responsabile dell’Ufficio Tecnico Comunale, qualora lo reputi necessario, può inoltre sottoporre all’esame della Commissione ulteriori progetti e/o fattispecie che attengano principalmente, ma non esclusivamente, ad interventi su edifici espressamente tutelati da specifiche norme attuative del Piano Regolatore, interni od esterni alle Zone Significative del P.R.G. stesso. La Commissione Edilizia svolge la propria attività nei modi di cui al successivo art. 21, ed esprime il proprio parere in seduta plenaria. ART. 20 - COMPOSIZIONE E COSTITUZIONE DELLA COMMISSIONE EDILIZIA La Commissione Edilizia Comunale è composta da un membro di diritto e da sei membri eletti dal Consiglio Comunale con voto limitato ad uno. E’ membro di diritto il capo dell'Ufficio Tecnico Comunale, o un tecnico suo delegato che funge da Presidente. I membri elettivi sono nominati dal Consiglio Comunale sulla base di curriculum tra esperti in materia edilizia, urbanistica, tecnica, giuridica e, fra costoro, deve essere comunque garantita l'elezione di almeno due esperti in materia di bellezze naturali e di tutela dell’ambiente; i membri della Commissione Edilizia durano in carica quanto il Consiglio Comunale che li ha eletti e sono rieleggibili una sola volta consecutiva; esercitano comunque le loro funzioni fino all'entrata in carica di successori. Non possono fare parte della Commissione Edilizia membri che siano tra loro parenti o affini fino al quarto grado o che siano componenti della Giunta o del Consiglio Comunali. Per le restanti cause di ineleggibilità, incompatibilità, decadenza ed astensione si applicano le disposizioni previste ed in vigore per i Consiglieri Comunali. I membri elettivi, inoltre, che risultassero assenti per tre volte consecutive senza valida giustificazione possono, su preventiva proposta del Presidente, essere di- chiarati decaduti dal Consiglio Comunale che provvede alla loro sostituzione; i membri 26
eletti in sostituzione restano in carica fino allo scadere del mandato dell'intera Commis- sione. Esercita le funzioni di Segretario, senza diritto di voto, un appartenente all’Area Tecnica Comunale con qualifica minimale di Istruttore, che dovrà stendere apposito verbale di ogni seduta, sottoscritto da questi, dal Presidente e dai membri elettivi presenti. In casi di necessità le funzioni di Segretario potranno essere affidate dal Presidente ad uno dei Membri della Commissione ovvero avocate a se stesso. Il verbale una volta firmato è pubblico. I membri della Commissione e il Segretario, sono tenuti ad osservare il se- greto sui lavori della seduta. ART. 21 - PROCEDURE E FUNZIONAMENTO DELLA COMMISSIONE EDILIZIA La Commissione Edilizia può riunirsi ordinariamente in giorni fissi e straordi- nariamente quando il Presidente lo ritiene opportuno. In caso di seduta ordinaria non è necessario nessun atto formale di convocazione; in caso di seduta straordinaria la convocazione deve avvenire, anche telefoni- camente, con non meno di ventiquattro ore di anticipo. Per la validità delle sedute e dei pareri della Commissione Edilizia occorre la presenza di almeno la metà dei componenti in carica aventi diritto di voto ovvero la presenza di almeno quattro componenti. I pareri della Commissione Edilizia si intendono validamente assunti con il voto favorevole della maggioranza dei suoi componenti presenti. I componenti della Commissione devono astenersi dal prender parte ai relativi lavori, sia nella fase istruttoria che in quella decisionale, quando si tratta di interesse proprio o di interesse del coniuge, dei parenti entro il terzo grado e di affini entro il secondo grado, con rinvio, in ogni caso, al disposto di cui al precedente art. 20 – comma 4. In caso di assenza o di impedimento del Presidente, supplisce il commissario più anziano di età tra i membri elettivi presenti. I pareri della Commissione Edilizia espressi obbligatoriamente sugli interventi contemplati dall’art. 19 – comma 2 – lettere a) e b) sono vincolanti per il Presidente; per quelli espressi sugli interventi di cui all’art. 19 – comma 2 – lettera c) e comma 3 – ovvero sui progetti facoltativamente sottoposti al suo esame, il Presidente e/o l’Amministrazione Comunale, ove ritenesse di non doverli seguire, deve motivare il provvedimento che viene trasmesso alla Commissione Edilizia nella sua prima seduta successiva. Ai membri della Commissione Edilizia spetta un gettone di presenza per ogni riunione. L'entità del gettone è quella fissata nel tempo per i Consiglieri Comunali. La Commissione deve sentire, qualora questi ne facciano domanda scritta al Presidente, o può convocare, qualora ne ravvisi l'opportunità, i firmatari delle domande di permesso a costruire o i firmatari delle denuncie di inizio attività. 27
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