Ritagli stampa 2011 2012 - Liceo Classico Amedeo di Savoia
Ritagli stampa 2011 2012 - Liceo Classico Amedeo di Savoia
Ritagli stampa 2011 2012 - Liceo Classico Amedeo di Savoia
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11 XL<br />
TERRITORIO<br />
Si è tenuta il 21 settembre la<br />
“XVIII giornata mon<strong>di</strong>ale<br />
dell’Alzheimer”.<br />
«La demenza è una sindrome<br />
dovuta ad una malattia<br />
cerebrale <strong>di</strong> solito <strong>di</strong><br />
natura cronica o progressiva<br />
che causa per<strong>di</strong>ta <strong>di</strong><br />
memoria, orientamento,<br />
giu<strong>di</strong>zio, capacità <strong>di</strong> calcolo,<br />
appren<strong>di</strong>mento, linguaggio,<br />
fino a rendere il<br />
paziente non autonomo<br />
negli atti comuni della vita<br />
quoti<strong>di</strong>ana. Le alterazioni<br />
della sfera cognitiva<br />
sono accompagnate o talora<br />
precedute da un deterioramento<br />
nel controllo<br />
delle emozioni, nel comportamento<br />
sociale e nella<br />
motivazione».<br />
Così spiega il dottor La Cara,<br />
neurologo dell’ospedale<br />
San Giovanni Evangelista <strong>di</strong><br />
Tivoli.<br />
La demenza <strong>di</strong> Alzheimer<br />
rappresenta il 50-65% dei<br />
casi, quella cerebrovascolare<br />
il 10-15% e le forme miste<br />
<strong>di</strong> Alzheimer e lesioni<br />
vascolari il 10-15% .<br />
Con l’allungarsi della vita<br />
me<strong>di</strong>a, la demenza è una<br />
delle emergenze sanitarie<br />
che ci si troverà ad affrontare<br />
nel futuro più prossimo.<br />
La malattia prevale, infatti,<br />
nelle fasce <strong>di</strong> età superiore<br />
ad 80 anni ma è anche frequente<br />
nelle fasce <strong>di</strong> età<br />
compresa tra 65 e 75 anni.<br />
La popolazione del <strong>di</strong>stretto<br />
della Asl Rmg conta complessivamente<br />
450.000 citta<strong>di</strong>ni.<br />
I centri UVA (Unità Valutativa<br />
Alzheimer) sono 4, presenti<br />
rispettivamente all’ospedale<br />
San Giovanni Evangelista<br />
<strong>di</strong> Tivoli, all’Italian<br />
Hospital Group (IHG) a<br />
Guidonia, a Subiaco e a<br />
Colleferro.<br />
Tra Tivoli e Subiaco si contano<br />
380 – 400 pazienti affetti<br />
e si ha un’incidenza che<br />
va dall’1,5 fino al 6 %.<br />
Il problema principale correlato<br />
a questa malattia, come<br />
a troppe altre, è l’assenza<br />
<strong>di</strong> strutture idonee. Il sostegno<br />
e l’assistenza da parte<br />
delle strutture sanitarie e<br />
del comune sono spesso insufficienti.<br />
Manca un’assistenza<br />
riabilitativa e domiciliare<br />
nella fase interme<strong>di</strong>a<br />
ed avanzata della patologia<br />
e le famiglie o i singoli fa-<br />
n. 17 <strong>2011</strong><br />
La giornata mon<strong>di</strong>ale sull’Alzheimer<br />
Corso <strong>di</strong> primo soccorso<br />
GUIDONIA - Esperienza. Volontariato. Servizio. Tre fattori che da<br />
25 anni la Croce Blu <strong>di</strong> Guidonia Montecelio mette sul <strong>di</strong>fficile e variegato<br />
territorio della Provincia <strong>di</strong> Roma. Un tesoro che la Pubblica<br />
Assistenza ha deciso <strong>di</strong> portare<br />
anche a Roma. Con quello che è da<br />
25 anni il fiore all’occhiello dell’attività<br />
a Guidonia e <strong>di</strong>ntorni: il corso<br />
<strong>di</strong> primo soccorso. Con queste premesse<br />
e con le credenziali <strong>di</strong> tanti<br />
anni al servizio della gente, la Croce<br />
Blu annuncia l’inizio del corso <strong>di</strong><br />
primo soccorso e protezione civile<br />
nella nuova sede dell’associazione a<br />
Tor Sapienza, in piazza Raggio.<br />
«Sapere come intervenire in un<br />
soccorso. Imparare cosa <strong>di</strong>re<br />
quando si chiama il 118. Acquisire<br />
le competenze adatte – spiegano<br />
i volontari – per operare nella<br />
protezione civile. Il tutto con lezioni<br />
interessanti e attive, tenute<br />
da un qualificato team <strong>di</strong> formatori e da vari me<strong>di</strong>ci specialisti».<br />
Sono 25 le ore complessive per un menu composto <strong>di</strong> lezioni teoriche<br />
ed esercitazioni pratiche.<br />
«Alla fine del percorso formativo, inoltre, è prevista una prova<br />
<strong>di</strong> valutazione finale che si compone <strong>di</strong> un questionario strutturato<br />
a risposta multipla. Il superamento <strong>di</strong> quest’ultima presuppone<br />
il rilascio <strong>di</strong> un attestato <strong>di</strong> partecipazione al corso».<br />
Il criterio principale è quello <strong>di</strong> fornire ai partecipanti del corso in<strong>di</strong>cazioni<br />
necessarie a fronteggiare le emergenze <strong>di</strong> natura sanitaria<br />
senza sconfinare in istruzioni che travalichino le competenze e<br />
le capacità dell’incaricato, attuando<br />
pienamente la massima ippocratica<br />
del “primum non nocere” così importante<br />
ed attuale in campo me<strong>di</strong>co.<br />
Fondamentale nelle emergenze è<br />
intervenire avvalendosi <strong>di</strong> adeguati<br />
elementi <strong>di</strong> conoscenza. Altrettanto<br />
importante è mostrare solidarietà,<br />
impegno e rispetto della vita e del<br />
dolore. Valori che sono testimoniati<br />
dagli organizzatori e dai docenti del<br />
corso, tutti rigorosamente volontari.<br />
In una società che ha <strong>di</strong>menticato<br />
come si fa ad essere solidali, già<br />
la scelta <strong>di</strong> essere volontario è un<br />
qualcosa <strong>di</strong> estremamente prezioso.<br />
Un qualcosa che va con<strong>di</strong>viso, affinché<br />
<strong>di</strong>venti motore <strong>di</strong> un mondo più umano.<br />
Info e prenotazioni:<br />
Croce Blu – Via <strong>di</strong> Casal Bianco, 18 - Guidonia<br />
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Tel.\Fax 06.62275059 www.gmcroceblu.org -<br />
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Le 5 Giornate dell’Arte<br />
TIVOLI - L’Associazione Culturale<br />
TivoliArte dal 5 al 9 ottobre<br />
<strong>2011</strong> presenterà la 4° E<strong>di</strong>zione<br />
della manifestazione Le 5 Giornate<br />
dell’Arte, intitolata Itinerari<br />
Artistici: voci, colori, parole nel<br />
Centro Storico <strong>di</strong> Tivoli. Si tratta<br />
<strong>di</strong> una manifestazione culturale<br />
che prende il via nell’Agosto<br />
2008, organizzata da 11 artisti tiburtini<br />
per donare alla città <strong>di</strong> Tivoli<br />
momenti artistici e <strong>di</strong> riflessione<br />
volti a migliorare il futuro<br />
sociale, culturale e ambientale<br />
della nostra città.<br />
L’e<strong>di</strong>zione <strong>2011</strong> si svolgerà in<br />
due fasi; la prima, dal 5 al 9 Ottobre,<br />
vedrà Tivoli trasformarsi in<br />
una fucina creativa. L’Associazione<br />
Tivoli Arte ha invitato gli artisti<br />
(pittori, scultori, fotografi, registi,<br />
attori, poeti e musicisti) a<br />
percorrere, lasciarsi ispirare e<br />
narrare la nostra città, dando vita<br />
ad un percorso artistico a forma<br />
<strong>di</strong> Y, che avrà come punto <strong>di</strong><br />
partenza Piazza Garibal<strong>di</strong> e si <strong>di</strong>rigerà<br />
da una parte verso Villa<br />
Gregoriana e dall’altra verso la<br />
Chiesa <strong>di</strong> San Silvestro, in Via<br />
del Colle. Arricchirà questo momento<br />
creativo, la presenza su<br />
tutto il territorio <strong>di</strong> convegni,<br />
esposizioni <strong>di</strong> arti visive, eventi<br />
letterari e concerti. Nella seconda<br />
fase dall’8 al 12 Dicembre,<br />
presso le Scuderie Estensi un’esposizione<br />
sugli Itinerari Artistici<br />
mostrerà al pubblico le opere<br />
realizzate.<br />
Il messaggio della manifestazione<br />
è quello <strong>di</strong> riscoprire la bellezza<br />
della città, delle sue strade e<br />
delle piazze come luoghi <strong>di</strong> incontro<br />
e scambio, attraverso una<br />
riflessione sul presente e l’unione<br />
in un unico progetto <strong>di</strong> tutte le<br />
“Itinerari Artistici: voci, colori, parole<br />
nel Centro Storico <strong>di</strong> Tivoli”<br />
forze culturali del territorio. L’Arte<br />
è la voce <strong>di</strong> tutti, , dei giovani e<br />
degli anziani, dei<br />
<strong>di</strong>versamente<br />
abili e dei normodotati,<br />
<strong>di</strong><br />
chi è passato<br />
per le nostre<br />
strade<br />
secoli<br />
fa, <strong>di</strong><br />
chi le vive<br />
oggi. Ogni spettatore<br />
sarà parte <strong>di</strong> una manifestazione<br />
colorata, in cui il senso<br />
estetico dell’arte, attraverso la vivacità<br />
dei colori, la bellezza delle<br />
voci, la profon<strong>di</strong>tà delle parole, si<br />
opporrà al degrado dei palazzi, al<br />
grigiore del cemento e alla pigri-<br />
Visita della Villa d’Este<br />
zia delle menti.<br />
TivoliArte<br />
non<br />
sarà sola<br />
a lanciare questa<br />
sfida, ma<br />
con lei saranno<br />
presenti le Associazioni<br />
Culturali Officine<br />
del Fare, Vento <strong>di</strong> Tramontana,<br />
Arte 7, ReteRosa e Schegge <strong>di</strong> Cotone,<br />
il Circolo <strong>di</strong> cultura politica<br />
ed economica Piero Gobetti; i cori<br />
Tibur Gospel Singers, Giovanni<br />
Maria Nanino e Città <strong>di</strong> Tivoli, e<br />
l’Orchestra Ghironda. Queste associazioni<br />
rappresentano la voce<br />
più viva, originale e impegnata<br />
del nostro territorio e sono le<br />
TIVOLI - L’Associazione “Cultura e Solidarietà”, con il patrocinio<br />
dell’Associazione “Amici del <strong>Liceo</strong> <strong>Classico</strong> <strong>Amedeo</strong> <strong>di</strong> <strong>Savoia</strong> <strong>di</strong><br />
Tivoli”, organizza per il giorno martedì 27 settembre <strong>2011</strong> la visita<br />
della Villa d’Este all’interno <strong>di</strong> un Recital <strong>di</strong> Musica e Poesia<br />
Rinascimentale.<br />
Il programma è il seguente: Ore 18.15 : Accoglienza dei partecipanti<br />
all’ingresso della Villa d’Este ( è necessario esibire il biglietto<br />
d’invito); Ore 18.30: Recital <strong>di</strong> musica e poesia nella “Sala d’Angolo”<br />
con la partecipazione del chitarrista classico Aliosha De<br />
Santis; Ore 19.30: Cocktail sulla terrazza del Bar-Ristorante sito<br />
all’interno della Villa; Ore 20.15: Visita della Villa cinquecentesca:<br />
il palazzo, le fontane e i giar<strong>di</strong>ni tra giochi <strong>di</strong> luci e suoni.La quota<br />
<strong>di</strong> partecipazione è <strong>di</strong> € 18,00.<br />
Per info<br />
· Maria Pia (0774 312080);<br />
· Adele (3477557252);<br />
· Rita (0774 312417) ore serali;<br />
· Giorgio ( 330917670).<br />
· Segreteria del <strong>Liceo</strong> <strong>Classico</strong> “<strong>Amedeo</strong> <strong>di</strong> <strong>Savoia</strong>”<br />
Via Tiburto, 44 Tivoli (orario 8,00-14,00), tel: 0774/313330<br />
compagne <strong>di</strong> viaggio, che anche<br />
quest’anno confermano la loro<br />
presenza nella realizzazione della<br />
manifestazione. Hanno dato la<br />
loro adesione numerosi artisti, tiburtini<br />
e non, che parteciperanno<br />
agli itinerari artistici e che<br />
avremo modo <strong>di</strong> presentare uno<br />
per uno, nell’esposizione presso<br />
le Scuderie Estensi <strong>di</strong> Tivoli a Dicembre<br />
<strong>2011</strong>. Non mancheranno<br />
nuove collaborazioni, infatti nel<br />
<strong>2011</strong> si uniscono al nostro percorso<br />
il gruppo La Terza mano e<br />
le associazioni culturali La Fucina<br />
<strong>di</strong> Arte e Mestieri e Kult,<br />
realtà giovanile <strong>di</strong> grande spessore<br />
culturale del territorio <strong>di</strong> Tivoli.<br />
Parteciperanno alla quarta<br />
e<strong>di</strong>zione l’Agenzia Europea <strong>di</strong><br />
Bilbao e Gli Amici delle Biblioteche.<br />
Infine TivoliArte accoglierà<br />
l’Associazione Culturale Punto e<br />
Virgola del quartiere <strong>di</strong> Torre<br />
Spaccata <strong>di</strong> Roma, che porterà a<br />
Tivoli nuove influenze artistiche<br />
dalla capitale e ospiterà a sua<br />
volta un’esposizione dell’Associazione<br />
tiburtina dal 15 al 18<br />
Dicembre <strong>2011</strong>.<br />
Tra le novità della quarta e<strong>di</strong>zione,<br />
c’è l’unione delle forze culturali<br />
con le forze impren<strong>di</strong>toriali<br />
del nostro territorio; quest’anno<br />
sostengono il progetto delle 5<br />
Giornate dell’Arte l’Associazione<br />
impren<strong>di</strong>tori e liberi professionisti<br />
TivolImpresa e molti esercizi<br />
commerciali, che hanno dato la<br />
loro <strong>di</strong>sponibilità nell’accogliere<br />
all’interno dei loro locali esposizioni<br />
<strong>di</strong> arti visive. Allo stesso<br />
modo, pub e bar della città, offriranno<br />
durante la manifestazione<br />
momenti <strong>di</strong> degustazione, uniti<br />
agli eventi culturali.<br />
miliari che, quasi sempre, si<br />
prendono cura dell’ammalato,<br />
“affette” anch’esse da<br />
questo grave problema, si<br />
ritrovano inevitabilmente<br />
sole.<br />
In tutta Italia sono circa<br />
750.000 i pazienti colpiti<br />
dalla demenza <strong>di</strong> Alzheimer<br />
e 2 milioni circa le persone<br />
che ruotano attorno agli<br />
ammalati e che sostengono<br />
notevoli costi economici e<br />
sociali…<br />
La Croce Blu<br />
tinge il 118 <strong>di</strong> rosa<br />
Greta Merletti<br />
GUIDONIA - Ai nastri <strong>di</strong> partenza il progetto della Croce Blu<br />
<strong>di</strong> Guidonia Montecelio “Ambulanza Rosa” che avrà anche una<br />
testimonial d’eccezione: la showgirl Nathalie Caldonazzo. Si<br />
tratta <strong>di</strong> un’ambulanza de<strong>di</strong>cata al 118 che avrà un equipaggio<br />
specializzato per intervenire nei casi <strong>di</strong> violenze e maltrattamenti<br />
sulle donne e in tutti i casi in cui le protagoniste sono le<br />
donne, come nei casi <strong>di</strong> parto.<br />
L’ambulanza prenderà servizio in principio a Roma. Me<strong>di</strong>ci e<br />
professionisti del settore presteranno assistenza sanitaria e psicologica<br />
alle donne vittime <strong>di</strong> violenze e maltrattamenti, assistendole<br />
e tutelandole in un momento <strong>di</strong> grave <strong>di</strong>fficoltà.<br />
Il progetto è già stato accettato dall’Ares 118 e dalla Regione<br />
Lazio.<br />
«Un’iniziativa che ha tuttavia bisogno <strong>di</strong> fon<strong>di</strong> per prendere<br />
davvero piede nelle nostre città – scrivono dalla Croce blu<br />
– ed è per questo che la pubblica assistenza cerca partner<br />
del progetto in aziende del mondo profit e Istituzioni sensibili<br />
alle tematiche e alle problematiche inerenti l’universo<br />
femminile».<br />
«L’obiettivo a lungo termine è quello <strong>di</strong> “realizzare un circolo<br />
virtuoso – ha spiegato Mariano Buttari presidente della<br />
Croce Blu – tra il mondo non profit, profit e istituzionale”<br />
in grado <strong>di</strong> portare al successo un progetto tanto ambizioso<br />
quanto <strong>di</strong>fficile e impellente».<br />
Zaccaria Mari in conferenza<br />
TIVOLI - La società tiburtina <strong>di</strong> storia ed arte organizza<br />
il giorno 23 settembre presso l’aula magna del<br />
Convitto nazionale <strong>Amedeo</strong> <strong>di</strong> <strong>Savoia</strong> in piazza Garibal<strong>di</strong><br />
dalle ore 17 la conferenza del dottor Zaccaria<br />
Mari su “Inse<strong>di</strong>amenti, riti funerari e culti nel territorio<br />
tiburtino. Nuove testimonianze da recenti scavi<br />
archeologici”.<br />
Per info www.tibur.eu/bacheca.html<br />
‘InDesign CS5.5”<br />
Sarà in libreria dal 28 settembre ‘In-<br />
Design CS5.5” il manuale, della serie<br />
Guida completa, della collana <strong>di</strong> E<strong>di</strong>matica<br />
che fa parte del catalogo della<br />
casa e<strong>di</strong>trice Apogeo-Feltrinelli.<br />
InDesign è la soluzione Adobe per<br />
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numerose novità volte a rispondere alle esigenze dei professionisti<br />
alle prese con il nascente mercato e<strong>di</strong>toriale <strong>di</strong>gitale:<br />
dall’impaginazione tra<strong>di</strong>zionale si passa ad affrontare le<br />
problematiche legate alla realizzazione <strong>di</strong> ebook in formato<br />
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E<strong>di</strong>matica, tra i pionieri in Italia del desktop publishing, si occupa<br />
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anni ha curato l’e<strong>di</strong>zione italiana <strong>di</strong> numerosi manuali e realizzazioni<br />
e<strong>di</strong>toriali. E<strong>di</strong>matica è un Adobe Partner - Publishing<br />
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InDesign CS5.5 E<strong>di</strong>matica<br />
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notiziario tiburtino<br />
numero 9<br />
52<br />
settembre <strong>2011</strong><br />
LANFRANCO<br />
RANIERI<br />
nato a Tivoli<br />
il 6 febbraio 1934<br />
morto il 16 agosto <strong>2011</strong><br />
Il condominio <strong>di</strong> Via Pacifici<br />
n° 18 esprime profondo<br />
cordoglio alla famiglia.<br />
LANFRANCO ha raggiunto Bruno. Da tutti<br />
hanno ricevuto stima e considerazione, da me<br />
anche amicizia e affetto. Vincenzo<br />
Ricordo <strong>di</strong> LANFRANCO RANIERI –Il suo<br />
sguardo, il suo incedere appartenevano al cielo<br />
più che alla terra. Negli occhi, dolci e buoni,<br />
la vastità delle “sue” montagne a un passo<br />
dal cielo … Ricordare la parola pacata, l’umanità<br />
del suo sollecito interesse, la <strong>di</strong>rittura<br />
morale, la profonda cultura <strong>di</strong> un fine interprete<br />
del <strong>di</strong>ritto dona a chi ebbe il privilegio<br />
<strong>di</strong> conoscerlo la ricchezza dell’incontro eccezionale<br />
con l’onestà e la virtù. Lo immaginiamo,<br />
in Cielo, trepidare per i nostri affanni, incoraggiarci<br />
con la limpidezza della sua vita,<br />
pregare per noi. Grazie, LANFRANCO, per<br />
l’incommensurabile valore della tua ere<strong>di</strong>tà.<br />
Maria Luisa Angrisani<br />
Giovanna e Valter Tafani sono vicini alla moglie<br />
e ai figli del carissimo LANFRANCO<br />
RANIERI, amico <strong>di</strong> sempre.<br />
Anna Maria Panattoni e famiglia per S. Messe<br />
per l’avv. LANFRANCO RANIERI.<br />
Anna Proietti e famiglia in memoria dell’avv.<br />
LANFRANCO RANIERI, uomo nobile e<br />
profes sionista umano e generoso.<br />
Ostilio, Lia e Tamara Puzzilli in ricordo dello<br />
stimatissimo avv. LANFRANCO RANIERI.<br />
MEMMO ROSSINI<br />
nato il 21 marzo 1925<br />
morto l’11 luglio <strong>2011</strong><br />
L’onestà fu il tuo ideale. Il<br />
lavoro la tua vita. Marito<br />
e padre esemplare, resterai<br />
sempre nella nostra memoria.<br />
Un ricordo e una S. Messa<br />
per il caro amico ROS-<br />
SINI a un mese della morte.<br />
Francesco e Gigliola Lattanzi<br />
GIUSEPPE (Pino)<br />
RAZZOVAGLIA<br />
nato il 28 ottobre 1948<br />
morto il 24 luglio <strong>2011</strong><br />
Marcello e Silvana Marziale,<br />
profondamente commossi,<br />
partecipano fraternamente<br />
al dolore della famiglia<br />
Razzovaglia.<br />
GIOVINA<br />
DI PIETROPAOLO<br />
nata il 12 luglio 1956<br />
morta l’8 agosto <strong>2011</strong><br />
La ricordano con affetto le<br />
famiglie Boccolini, D’Alba,<br />
De Luca.<br />
Sotto i Cipressi<br />
Carissima BEATRICE, attraverso il ricordo dei<br />
bellissimi momenti trascorsi insieme, continueremo<br />
a portare nei nostri cuori il tuo sorriso,<br />
la tua allegria e la tua immensa gioia <strong>di</strong> vivere,<br />
prendendo in prestito le parole <strong>di</strong> un cantante<br />
che ti piaceva tanto, vorremmo <strong>di</strong>rti che:<br />
“…qua c’è tutto a <strong>di</strong>re che ci sei, fai buon viaggio<br />
e poi…poi riposa se vuoi”. Ti vogliamo bene.<br />
I tuoi amici<br />
Romano Gelsi e famiglia in memoria <strong>di</strong> MA-<br />
RIA BEATRICE BITOCCHI.<br />
I <strong>di</strong>pendenti “Gelcauto” in ricordo <strong>di</strong> MARIA<br />
BEATRICE BITOCCHI.<br />
I componenti Associazione «Ricreatorio San<br />
Vincen zo, amici <strong>di</strong> Don Ulisse» profondamente<br />
commossi partecipano al dolore della fa -<br />
miglia BITOCCHI Renzo per la prematura<br />
scomparsa della adorata figlia MARIA BEA-<br />
TRICE.<br />
Il condominio <strong>di</strong> via Antonio Del Re, 12 parte<br />
cipa al dolore della famiglia BITOCCHI<br />
Renzo per la prematura scomparsa della <strong>di</strong>letta<br />
figlia MARIA BEATRICE.<br />
Giovanna Tafani e famiglia, Anna Maria Panatto<br />
ni e famiglia per MARIA BEATRICE<br />
BITOCCHI prematuramente scomparsa e assicurano<br />
ai genitori e ai familiari tutti assiduo<br />
ricordo nella preghiera.<br />
ELENA SILVESTRI<br />
in INNOCENTI<br />
nata l’8 gennaio 1947<br />
morta il 17 luglio <strong>2011</strong><br />
Ebbe da Dio il gran dono<br />
<strong>di</strong> una immensa bontà e<br />
consacrò tutta la vita per il<br />
bene della famiglia. Chiamata<br />
dalla terrena alla Celeste<br />
Patria, serenamente<br />
s’addormentò nel Signore, lasciando il più caro<br />
ricordo della sua bontà e rettitu<strong>di</strong>ne.<br />
17.7.<strong>2011</strong> - Fine <strong>di</strong> un romanzo d’amore durato<br />
45 anni. Ti ricor<strong>di</strong>, ci siamo sposati che<br />
eravamo due ragazzi minorenni, con il tuo carattere<br />
umano hai forgiato anche il mio. Abbiamo<br />
avuto due figli, Carla e Mario. Sei stata<br />
una meravigliosa moglie e una grande madre.<br />
Ci hai dato l’esempio <strong>di</strong> cosa sia e <strong>di</strong> come<br />
ci si comporta con la comunità in cui si vive<br />
tutti i giorni, con la tua educazione e signorilità.<br />
Abbiamo affrontato la vita coniugale<br />
sempre content e uniti; un cammino insieme,<br />
superando sempre tutte le sfide che la vita ci<br />
riservava, a testa alta. Purtroppo non sono riuscito<br />
a salvarti da un destino così crudele e<br />
amaro. Senz’altro dal Cielo continuerai a proteggerci.<br />
Ugo, Carla, Mario, Pamela, Elisa, Samuele<br />
e Gaia.<br />
Noi che abbiamo avuto il privilegio <strong>di</strong> conoscere<br />
ELENA, le sue qualità, la sua forza, la<br />
sua gioia <strong>di</strong> vivere, cercheremo <strong>di</strong> fare un modello<br />
del suo incancellabile ricordo.<br />
Gli amici Sandro, Alferia, Anna e Tonino<br />
Giovanna Tafani e famiglia, Anna Maria Panattoni<br />
e famiglia per la cara ELENA SIL-<br />
VESTRI INNOCENTI: un pensiero e una preghiera<br />
costante per la defunta e una vicinanza<br />
affettuosa al marito, ai figli, ai nipoti.<br />
Il condominio <strong>di</strong> via Acquaregna, 17 si associa<br />
al dolore della famiglia CONTI per la scomparsa<br />
del caro BRUNO avvenuta il 1.8.<strong>2011</strong>.<br />
RICORDI<br />
Gli impiegati del Centro Impiego <strong>di</strong> Tivoli ricordano<br />
con affetto, simpatia e stima profonda<br />
il Prof. TITO CAPITANI.<br />
Giovanna Tafani e figlie, Anna Maria Panattoni<br />
sono vicine alla cara Rina e all’intera famiglia<br />
nel ricordo dell’in<strong>di</strong>menticabile prof. TI-<br />
TO CAPITANI.<br />
Tutto il <strong>Liceo</strong> <strong>Classico</strong> «<strong>Amedeo</strong> <strong>di</strong> <strong>Savoia</strong>»<br />
partecipa al lutto per la morte del prof. TITO<br />
CAPITANI, già docente <strong>di</strong> Educazione Artistica<br />
presso la Scuola Me<strong>di</strong>a Statale «Giuseppe<br />
Petrocchi» <strong>di</strong> Tivoli, da sempre vicino alle<br />
iniziative del nostro istituto, nonché collaboratore<br />
degli “Annali del <strong>Liceo</strong>”. Roberto Borgia<br />
ROBERTO<br />
TROMBETTA<br />
<strong>di</strong> anni 65<br />
morto il 19 agosto <strong>2011</strong><br />
Lo ricordano la moglie e i<br />
figli.<br />
In ricordo del nostro caro<br />
ROBERTO.<br />
Il fratello, le sorelle<br />
e i cognati<br />
Gesù ha detto: «Io sono la via, la verità e la<br />
vita. Chi crede in me non morirà». Dopo una<br />
malattia sopportata con grande forza d’animo,<br />
sostenuto da una profonda fede in Gesù e Maria,<br />
è morto a Tivoli ROBERTO TROM-<br />
BETTA. Uomo buono e sempre grande nella<br />
sua umanità e generosità, professionista autorevole<br />
e stimato. Conserveremo per sempre nel<br />
cuore il suo ricordo e ci stringiamo, con affetto,<br />
alla famiglia per con<strong>di</strong>videre il dolore per<br />
la per<strong>di</strong>ta <strong>di</strong> un così tanto amato e in<strong>di</strong>menticabile<br />
vero amico; marito, padre, suocero e nonno<br />
affettuosissimo, certi che, anche ora, continuerà<br />
a vegliare su tutti i suoi cari dal Para<strong>di</strong>so,<br />
dove gode della vera Pace.<br />
Amato Paolacci e famiglia<br />
ALESSANDRO<br />
BORGIA<br />
nato il 20 ottobre 1921<br />
morto il 9 luglio <strong>2011</strong><br />
Con il sorriso del tuo es -<br />
sere ci hai dato luce e<br />
gioia, hai riempito le nostre<br />
vite e per questo sarai<br />
sempre e dovunque con<br />
noi. La famiglia<br />
Tutto il personale del <strong>Liceo</strong> <strong>Classico</strong> Statale<br />
«<strong>Amedeo</strong> <strong>di</strong> <strong>Savoia</strong>» ricorda con immensa stima<br />
e affetto il caro e illustre prof. ALES-<br />
SANDRO BORGIA. Egli, prima con il suo<br />
magistero, poi con il suo impegno <strong>di</strong> letterato,<br />
fine e ironico, tanto ha contribuito allo spessore<br />
culturale del nostro istituto, dei cui Annali<br />
è stato assiduo e apprezzato collaboratore. Siamo<br />
tutti vicini alla figlia Alessandra, valida insegnante<br />
del <strong>Liceo</strong> <strong>Classico</strong>, e alla moglie Anna,<br />
anch’essa docente <strong>di</strong> primo piano nel recente<br />
passato del <strong>Liceo</strong> e a tutta la famiglia <strong>di</strong><br />
Sandro.<br />
Per SCIABARRA FRANCA morta l’11 luglio<br />
<strong>2011</strong> la ricordano con affetto Renza, Rita, Emma,<br />
Antonietta, Serrana, Li<strong>di</strong>a, Vittoria e Anna<br />
Porziani.
notiziario tiburtino<br />
numero 9<br />
ARTE<br />
Museo virtuale della città <strong>di</strong> Tivoli<br />
settembre <strong>2011</strong> 15<br />
Scheda n° 75<br />
Sezione: Sibilla Tiburtina<br />
Questa volta lasciamo la pittura e soprattutto<br />
le opere conservate nei musei<br />
esteri e rimaniamo in Italia occupandoci<br />
<strong>di</strong> una insegne opera <strong>di</strong> statuaria (il confronto<br />
sarà certamente utile con tante opere<br />
moderne, per le quali un codazzo <strong>di</strong><br />
cortigiani si straccia le vesti!).<br />
L’occasione è offerta dalla pubblicazione,<br />
nella collana “Contributi<br />
alla co noscenza del patrimo -<br />
nio tiburtino del volu me “L’i -<br />
conografia me<strong>di</strong>evale del la Sibilla<br />
Tiburtina” della gio vane<br />
Arianna Pa scuc ci, con prefazione<br />
<strong>di</strong> Alessandra Guiglia,<br />
docente or<strong>di</strong>nario <strong>di</strong><br />
Storia dell’Arte Me<strong>di</strong>evale<br />
presso l’Università <strong>di</strong> Roma<br />
«Sapienza».<br />
In attesa <strong>di</strong> presentare il<br />
volume in una sede appropriata<br />
voglio consigliare i<br />
lettori, che si recano a Firenze<br />
e che non iniziano il<br />
tour con la fila chilometrica<br />
agli Uffizi (a meno che non abbiano<br />
prenotato prima!), <strong>di</strong> recarsi<br />
subito al Museo dell’Opera<br />
del Duomo (S. Maria del Fiore)<br />
per munirsi del biglietto cumu -<br />
lativo che permetterà <strong>di</strong> entrare,<br />
oltre che nel Museo stesso, sul<br />
campanile <strong>di</strong> Giotto, nella cripta<br />
del duomo stesso (non facendo la<br />
fila per entrare nella Chiesa) e nel<br />
Battistero.<br />
Certo è esclusa la cupola del<br />
Brunelleschi, ma le file chilometriche,<br />
ben superiori a quelle degli<br />
Uffizi, debbono far riflettere in base<br />
al tempo a <strong>di</strong>sposizione che si ha per visitare<br />
Firenze.<br />
Ammiriamo allora nel Museo dell’opera<br />
del Duomo la statua della Sibilla<br />
Tiburtina (1337-1441) <strong>di</strong> Nino (Pisa,<br />
circa 1315 - circa 1370) e Andrea Pisano<br />
(così fu soprannominato Andrea da<br />
Pontedera, 1290/95 - Or vieto 1349).<br />
La statua fa parte del gruppo<br />
delle se<strong>di</strong>ci statue che adornavano<br />
le nicchie dell’or<strong>di</strong>ne<br />
superiore del campanile<br />
<strong>di</strong> Giotto, lato<br />
nord, il meno visibile per-<br />
ché <strong>di</strong> fronte alla facciata laterale del Duomo<br />
(Santa Maria del Fiore).<br />
L’originaria collocazione era ben più<br />
importante in quanto situata sul lato ovest,<br />
quello perché contiguo alla facciata, e<br />
prospiciente il Battistero: il fatto è che il<br />
riem pimento delle nicchie progettate da<br />
An drea Pisano si prolungò oltre la fine dei<br />
la vori del Campanile, fino al Rinasci -<br />
mento. Così fu spostata la porta <strong>di</strong> Andrea<br />
Pi sano del Battistero, per ospitare la porta<br />
del “Para<strong>di</strong>so” <strong>di</strong> Lorenzo Ghiberti e<br />
furo no spostate nel 1464 le statue della<br />
Sibilla Tiburtina, <strong>di</strong> Davide, <strong>di</strong> Salomone<br />
e della Sibilla Eritrea, tutte opere <strong>di</strong> Andrea<br />
Pisano e della sua bottega, dove tra<br />
i collaboratori vi era il figlio Nino.<br />
Al loro posto furono inserite le statue<br />
dei Profeti, opera <strong>di</strong> Nanni <strong>di</strong> Bartolo e <strong>di</strong><br />
Donatello. Tutte le statue furono definitivamente<br />
spostate nel 1937 e sul campanile<br />
al loro posto vi sono della copie.<br />
Le opere <strong>di</strong> Nino e Andrea Pisano non<br />
sono delle vere e proprie statue a tutto tondo,<br />
possono essere viste come altorilievi<br />
molto aggettanti, grezzi sul retro dove la<br />
nicchia copriva la visione.<br />
La profetessa tiburtina ci appare avvolta<br />
in un manto, ricco <strong>di</strong> morbi<strong>di</strong> panneggi<br />
che le cingono il capo fino ai pie<strong>di</strong>, la<br />
mano destra regge la veste, mentre la sinistra<br />
tiene un cartiglio srotolato, il capo<br />
è velato e il volto giovane, mentre il naso<br />
è rovinato. La postura non è certamente<br />
armonica, troppo rigida e statuaria, rispetto<br />
ad altri esempi precedenti come le<br />
Sibille realizza te da Giovanni Pisano, tra<br />
il 1301 e il 1310 per il pulpito del Duomo<br />
<strong>di</strong> Pisa.<br />
Roberto Borgia
notiziario tiburtino<br />
numero 10<br />
ARTE<br />
Museo virtuale della città <strong>di</strong> Tivoli<br />
Scheda n° 76<br />
Sezione: Sibilla Tiburtina<br />
L’interesse suscitato dalla<br />
pubblicazione della precedente<br />
scheda sulla statua<br />
della Sibilla Tiburtina, conservata<br />
nel Museo dell’Opera<br />
del Duomo a Firenze, soprattutto<br />
da parte degli amici<br />
dell’associazione «Villa<br />
Adriana nostra» che da qualche<br />
anno si occupano, con<br />
sano entusiasmo unito a una<br />
rigorosa ricerca filologica<br />
per portare in luce gli usi e<br />
costumi dell’antica Tibur, mi<br />
spinge a pubblicare ancora<br />
una scheda su tale personag-<br />
ottobre <strong>2011</strong> 37<br />
Sibilla Tiburtina, cappella Marciac, Roma. Particolare.<br />
gio mitologico-letterario. (Notevole tra l’altro l’apporto pratico <strong>di</strong> questa<br />
associazione, voglio solo ricordare la recente bonifica dell’area antistante<br />
la tomba della Vestale Cossinia). Intanto do appuntamento a tutte le persone<br />
interessate all’argomento alla conferenza promossa dalla «Società Tiburtina<br />
<strong>di</strong> Storia e d’Arte» che si terrà venerdì 18 novembre <strong>2011</strong> alle ore<br />
17,00 nell’Aula Magna del Convitto Nazionale dove verrà presentato il<br />
testo “L’iconografia me<strong>di</strong>evale della Sibilla Tiburtina”, con una genesi su<br />
questa importante figura “tiburtina”.<br />
L’invito è salire ora alla Chiesa della SS. Trinità dei Monti a Roma,<br />
quella sopra Piazza <strong>di</strong> Spagna: già nel 1495, con la benevolenza <strong>di</strong> papa<br />
Alessandro VI, il re Carlo VIII <strong>di</strong> Francia (il rivale <strong>di</strong> Pier Capponi) aveva<br />
acquistato una parte del Pincio dai Barbaro, famiglia veneta che a quel<br />
tempo ne era proprietaria. Si trattava <strong>di</strong> un’altura incolta, a parte qualche<br />
vigna che veniva coltivata fra le rovine della ritenuta villa <strong>di</strong> Lucullo. In<br />
ogni modo si tratta <strong>di</strong> una delle chiese francesi <strong>di</strong> Roma iniziata nel 1502,<br />
con interno a una sola navata con cappelle laterali.<br />
Fino a poco tempo fa per superare il cancello <strong>di</strong> ferro che <strong>di</strong>vide a metà<br />
la chiesa ci voleva uno speciale permesso da chiedere alla presidenza<br />
degli stabilimenti francesi ubicata nell’altra chiesa nazionale <strong>di</strong> Francia,<br />
S. Luigi dei Francesi, famosa per le opere <strong>di</strong> Caravaggio.<br />
Approfittiamo allora <strong>di</strong> questa possibilità che ora ci viene offerta per<br />
recarci nella quinta cappella <strong>di</strong> destra, la cappella della Natività chiamata<br />
anche cappella Marciac, da Pierre Marciac, canonico <strong>di</strong> Besançon che dopo<br />
il sacco <strong>di</strong> Roma del 1527 pagò 144 scu<strong>di</strong> per restaurare la cappella,<br />
pagherà poi altri 400 scu<strong>di</strong> per ottenere la concessione della cappella stessa<br />
e che sarà decorata dopo la sua morte (1540).<br />
La cappella è decorata lungo tutte le pareti con un ciclo <strong>di</strong> affreschi<br />
raffiguranti Storie <strong>di</strong> Cristo, che dobbiamo attribuire allo stato attuale a<br />
un anonimo del XVI secolo che rivela una particolarissima elaborazione<br />
della cultura raffaellesca delle Logge Vaticane: sull’altare, all’interno <strong>di</strong><br />
una finta struttura architettonica con due colonne sorreggenti una trabeazione<br />
è <strong>di</strong>pinta la Natività.<br />
Mirabile è l’invenzione della vergine che invia raggi <strong>di</strong> luce verso il<br />
Bambino, che a sua volta è fonte <strong>di</strong> luce. Sul lato sinistro della Natività<br />
è raffigurato in adorazione anche Pierre Marciac.<br />
Ma torniamo alla Sibilla Tiburti na che è effigiata sul pilastro d’entrata,<br />
quello destro. Anche qui segna liamo l’effetto <strong>di</strong> luce che proietta un’ombra<br />
sul finto marmo dell’affresco, luce che vuol rappresentare quella che<br />
proviene dal Signore.<br />
Roberto Borgia
Panini<br />
“L’iconografia me<strong>di</strong>evale della<br />
Sibilla Tiburtina<br />
TIVOLI - In data venerdì 18 novembre alle<br />
ore 17,00 nell’Aula Magna del Convitto Nazionale<br />
in Piazza Garibla<strong>di</strong> verrà presentato,<br />
nell’ambito delle conferenze della Società Tiburtina<br />
<strong>di</strong> Storia e d’Arte, il volume “L’iconografia<br />
me<strong>di</strong>evale della Sibilla Tiburtina”,<br />
con una confrenza tenuta dalla giovane<br />
autrice Arianna Pascucci, coa<strong>di</strong>uvata dal<br />
prof. Roberto Borgia. L’argomento è quanto<br />
mai attuale per il recente gemellaggio<br />
tra la città greca <strong>di</strong> Delfi e la città<strong>di</strong> Tivoli.<br />
Pubblichiamo la prefazione al volume della<br />
chiar.ma prof.ssa Alessandra Guiglia,<br />
docente or<strong>di</strong>nario <strong>di</strong> Storia dell’Arte Me<strong>di</strong>evale<br />
presso l’Università <strong>di</strong> Roma “Sapienza” e relatrice della tesi ora<br />
pubblicata nella collana “Contributi alla conoscenza del patrimonio tiburtino”,<br />
e<strong>di</strong>ta dal <strong>Liceo</strong> <strong>Classico</strong> Statale “<strong>Amedeo</strong> <strong>di</strong> <strong>Savoia</strong>” <strong>di</strong> Tivoli:<br />
“Sono relativamente rari, e quin<strong>di</strong> per noi assai preziosi dal punto <strong>di</strong><br />
vista culturale, i colti recuperi <strong>di</strong> figure, personaggi e simboli propri<br />
della cultura romana pagana che, in epoca post classica e me<strong>di</strong>evale,<br />
vengono inseriti in contesti iconografici esplicitamente cristiani.<br />
Gli stu<strong>di</strong> in proposito sono, peraltro, ancor meno frequenti, forse per<br />
la <strong>di</strong>fficoltà <strong>di</strong> approccio al tema stesso, che coinvolge complesse interpretazioni<br />
e contenuti talvolta oscuri.<br />
E’ dunque con estremo interesse che dobbiamo guardare all’analisi<br />
che ci viene proposta da Arianna Pascucci sulla figura della Sibilla<br />
Tiburtina nel vasto orizzonte iconografico me<strong>di</strong>evale. Il tema, già affrontato<br />
qualche decennio fa in rapporto agli affreschi <strong>di</strong> Sant’Angelo<br />
in Formis da Fernanda de’ Maffei, purtroppo recentemente scomparsa,<br />
era rimasto poi a lungo in <strong>di</strong>sparte ed è quin<strong>di</strong> benvenuta questa<br />
nuova riconsiderazione, correttamente aggiornata e condotta nel<br />
contesto <strong>di</strong> confronti e riferimenti a tutto campo. Particolarmente felice<br />
appare la scelta <strong>di</strong> presentare questo nuovo stu<strong>di</strong>o proprio nell’ambito<br />
tiburtino, con la lodevole intenzione <strong>di</strong> <strong>di</strong>ffonderlo in quella<br />
terra in cui ovviamente è più ra<strong>di</strong>cata la tra<strong>di</strong>zione del celebre oracolo<br />
che rese celebre nel mondo antico la città <strong>di</strong> Tibur.<br />
Questa iniziativa e la sua realizzazione devono perciò essere accolte<br />
con grande apprezzamento, riconoscendone il merito non solo alla<br />
giovane e valente Autrice ma certamente anche al prof. Roberto Borgia,<br />
ideatore della collana <strong>di</strong> pubblicazioni e stimolatore <strong>di</strong> colte e<br />
fruttuose operazioni scientifiche – ma anche giustamente <strong>di</strong>vulgative<br />
– de<strong>di</strong>cate in particolare al prezioso patrimonio del territorio tiburtino.
Premio Anna Bertucci per i giovani<br />
Primo posto al <strong>Liceo</strong> classico<br />
Tre borse <strong>di</strong> stu<strong>di</strong>o assegnate ai ragazzi dei licei<br />
<strong>di</strong> Tivoli che hanno vinto il Premio Anna Bertucci,<br />
organizzato dall'omonima Fondazione e<br />
dalla Croce Blu <strong>di</strong> Guidonia Montecelio. Una<br />
bella festa la cerimonia <strong>di</strong> consegna delle borse<br />
<strong>di</strong> stu<strong>di</strong>o che è stata l'occasione per ricordare,<br />
usando le parole <strong>di</strong> Adalberto Bertucci, "una<br />
mamma, una moglie, una donna eccezionale".<br />
Al primo posto del concosrso si è classificato il<br />
liceo classico <strong>Amedeo</strong> <strong>di</strong> <strong>Savoia</strong> <strong>di</strong> Tivoli con<br />
il video “La storia <strong>di</strong> Pierette”, quella che Mariano<br />
Buttari, presidente della Croce Blu, ha definito<br />
“una storia bella. Integrazione, speranza<br />
e i sogni <strong>di</strong> una ragazza <strong>di</strong> un'altra realtà, che<br />
non <strong>di</strong>mentica le sue ra<strong>di</strong>ci e che si è sentita accolta<br />
in una terra nuova. Storie belle, storie che<br />
danno speranza. Ne abbiamo bisogno”. Al secondo<br />
posto la II B con dell'<strong>Amedeo</strong> <strong>di</strong> <strong>Savoia</strong><br />
con il lavoro “Mi piace e con<strong>di</strong>vido”, secondo<br />
la giuria “un perfetto spaccato del mondo giovanile,<br />
tra l’ossessione dei social network e la<br />
consapevolezza che i rapporti umani non possono<br />
limitarsi a un monitor e una tastiera. Simpatici<br />
gli interpreti, corto ben realizzato,<br />
colonna sonora moderna e appropriata". Al<br />
terzo posto Miriam Teodori, del <strong>Liceo</strong> Spallanzani<br />
<strong>di</strong> Tivoli, con “Colori Solidali”, immagini<br />
che hanno colpito perché “vere e reali, con un<br />
<strong>di</strong>vertente finale – <strong>di</strong>cono dalla commissione<br />
del premio - che fa riflettere e ci consiglia <strong>di</strong><br />
non fermarci al primo sguardo. Perché già al<br />
secondo scopriamo molto <strong>di</strong> più”. Tra i presenti<br />
anche i figli della signora Anna Bertucci, Federica<br />
e Marco. "Una giornata molto significativa<br />
- ha commentato Federica Bertucci - che rispecchia<br />
i valori che hanno contrad<strong>di</strong>stinto la<br />
vita <strong>di</strong> mia madre, ovvero la vicinanza ai bambini<br />
e ai giovani che spesso hanno bisogno <strong>di</strong><br />
stimoli per poter essere protagonisti nell'impegno<br />
sociale. E' sempre un'emozione vedere il<br />
coinvolgimento <strong>di</strong> tante scuole e contribuire<br />
alla formazione dei ragazzi".
NOTIZIARIO TIBURTINO - n° 1 - Gennaio <strong>2012</strong><br />
IN CITTÀ<br />
6<br />
Premiati gli studenti<br />
più meritevoli<br />
Il “Contributo allo Stu<strong>di</strong>o” anche a un ragazzo del Villaggio<br />
Anche quest’anno gli studenti più meritevoli<br />
<strong>di</strong> tre istituti superiori <strong>di</strong> Tivoli<br />
sono stati i protagonisti della 3ª e<strong>di</strong>zione<br />
del premio “Contributo allo Stu<strong>di</strong>o”,<br />
organizzato dall’associazione «Ricreatorio<br />
San Vincenzo - Amici <strong>di</strong> Don Ulisse».<br />
A ricevere il riconoscimento sono stati<br />
Madalina Nistonescu della V E del<br />
<strong>Liceo</strong> <strong>Classico</strong> Statale «A. Di <strong>Savoia</strong>»,<br />
Goran Rachov della classe V della Fondazione<br />
Villaggio Don Bosco e Alessio<br />
Latini della classe V B dell’Istituto Tecnico<br />
Ragionieri e Geometri «E. Fermi».<br />
A ciascuno dei tre studenti è andato<br />
un contributo <strong>di</strong> € 400,00 messo a <strong>di</strong> -<br />
spo sizione dai soci dell’associazione.<br />
Alla cerimonia erano presenti il presidente<br />
dell’associazione Cesare Napoleoni,<br />
il sindaco del Comune <strong>di</strong> Tivoli<br />
Sandro Gallotti, l’assessore alle Attività<br />
produttive Vincenzo Tropiano, Don Benedetto<br />
del Villaggio Don Bosco. Presenti<br />
inoltre docenti e presi<strong>di</strong> delle scuole<br />
coinvolte.<br />
Ha aperto i battenti durante le festività<br />
natalizie la pista <strong>di</strong> pattinaggio su<br />
ghiaccio installata in piazza Garibal<strong>di</strong> a<br />
Tivoli.<br />
«Nonostante il ritardo dell’apertura per<br />
motivi burocratici non <strong>di</strong>pesi dal Comune<br />
– ha commentato l’assessore al Turismo<br />
del Comune <strong>di</strong> Tivoli Vincenzo<br />
Tropiano – c’è stata da subito un’ottima<br />
risposta da parte del pubblico che ha preso<br />
d’assalto la pista <strong>di</strong> pattinaggio. A <strong>di</strong>fferenza<br />
degli anni passati il servizio oggi<br />
non costa niente all’Amministrazione.<br />
Prima il Comune elargiva un contributo<br />
considerevole e si faceva carico delle<br />
spese per l’energia elettrica, adesso abbia -<br />
mo stipulato un accordo per azzerare ogni<br />
spesa. Visto che abbiamo aperto con un<br />
po’ <strong>di</strong> ritardo la pista, e per questo vorrei<br />
scusarmi con la citta<strong>di</strong>nanza che attendeva<br />
con ansia l’impianto, compenseremo<br />
il <strong>di</strong>sagio iniziale prolungando i<br />
tempi <strong>di</strong> permanenza della pista a piazza<br />
Garibal<strong>di</strong> fino al Carnevale».<br />
«Un piccolo pensiero economico – ha<br />
commentato il presidente Napoleoni –<br />
che sia però da stimolo ai ragazzi a fare<br />
sempre meglio. In ricordo <strong>di</strong> Don Ulisse<br />
abbiamo voluto realizzare questo premio<br />
per offrire ai giovani più meritevoli<br />
uno strumento più per valorizzarsi ed<br />
arricchire il proprio bagaglio culturale e<br />
formativo».<br />
«Lo stu<strong>di</strong>o e l’amicizia erano valori<br />
fondamentali per don Ulisse e il messag -<br />
gio che trasmetteva ai giovani – ha <strong>di</strong>chiarato<br />
il sindaco Gallotti – e oggi vengono<br />
evidenziati attraverso questo premio<br />
che incarna il suo pensiero. È importante<br />
stare vicino ai giovani e sostenerli<br />
nel loro cammino. È bene coltivare<br />
ed incentivare iniziative come quella portata<br />
avanti dall’associazione Ricreatorio<br />
San Vincenzo che ringrazio per l’impegno<br />
<strong>di</strong>mostrato e a cui auguro <strong>di</strong> proseguire<br />
con lo stesso successo per i progetti<br />
futuri».<br />
Pista <strong>di</strong> pattinaggio<br />
sul ghiaccio in piazza Garibal<strong>di</strong><br />
Aperta fino a Carnevale<br />
L’impianto è stato montato dalla società<br />
Axel, la stessa che gestisce le piste<br />
<strong>di</strong> ghiaccio <strong>di</strong> Roma. Il costo del bigliet -<br />
to per un turno a persona è <strong>di</strong> € 6,00<br />
per i giorni feriali ed € 8,00 per sabato,<br />
domenica e festivi. Ogni turno dura un’ora<br />
e venti minuti. C’è la possibilità <strong>di</strong> effettuare<br />
abbonamenti mensili a € 60,00.<br />
La pista apre la mattina alle ore 10,30 e<br />
l’ultimo turno giornaliero inizia a mezzanotte<br />
per concludersi all’1,20.<br />
Inoltre vengono organizzate lezioni<br />
in<strong>di</strong>viduali e <strong>di</strong> gruppo per tutte le età<br />
curate da insegnanti professionisti della<br />
Federazione Italiana Sport Ghiaccio.<br />
Coro «G. M. Nanino»<br />
Un augurio<br />
<strong>di</strong> Amore e Pace<br />
nel XIII Concerto<br />
<strong>di</strong> Natale<br />
Nonostante la tanto temuta crisi economica,<br />
quest’anno lo spirito natalizio<br />
non ha avuto flessioni negative in borsa<br />
né ha subito le influenze nefaste dello<br />
spread nell’atmosfera pre-natalizia della<br />
nostra ridente citta<strong>di</strong>na. Come i precedenti<br />
12 anni, infatti, oltre alle consuete<br />
luminarie, agli alberi addobbati e ai<br />
mercatini rionali, la chiesa <strong>di</strong> S. Maria<br />
Maggiore si è illuminata a festa, domenica<br />
18 <strong>di</strong>cembre, per il tra<strong>di</strong>zionale concerto<br />
<strong>di</strong> Natale organizzato dal Coro<br />
«Giovanni Maria Nanino». Anzi, festa<br />
ancora più ricca per la partecipazione<br />
all’evento dell’Orchestra Giovanile «Ghironda»<br />
e per la gioiosa presenza dei bambini<br />
e ragazzi dell’Istituto «S. Getulio».<br />
La Comunità Francescana della Provincia<br />
messicana, che da qualche mese<br />
guida la parrocchia <strong>di</strong> S. Croce, con vero<br />
spirito <strong>di</strong> fraternità e con grande letizia<br />
ha offerto a queste tre realtà culturali<br />
<strong>di</strong> portare il calore e la gioia del<br />
Natale a tutta la citta<strong>di</strong>nanza.<br />
I tre gruppi si sono sapientemente alternati<br />
e appaiati sul presbiterio dell’antica<br />
chiesa, innalzando inni sacri e<br />
melo<strong>di</strong>e più o meno conosciute. Da Nell’apparir<br />
del Sempiterno Sole, presepe musicale<br />
<strong>di</strong> Francisco Soto della seconda<br />
metà del ’500, che ha inaugurato la serata,<br />
a In dulci jubilo <strong>di</strong> J. Walter, un canto<br />
bilingue tra latino e antico tedesco, a<br />
Es ist ein Ros entsprungen della prima<br />
metà del ’600, l’attenzione si è spostata<br />
poi sui bellissimi corali <strong>di</strong> J. Sebastian<br />
Bach Lobt Gott, ihr Christen (corale<br />
BWV 375) e Jesus bleibet (cantata BWV<br />
147) che hanno dato un assaggio della<br />
musica “impegnata” natalizia. La seconda<br />
parte della serata ha presentato un<br />
cammeo dei ragazzi dell’Isti tuto «S. Getu<br />
lio» che, accompagnati dall’Orchestra,<br />
hanno cantato due dei brani più amati<br />
da sempre: Astro del ciel e In notte placi -<br />
da; a questi sono seguiti canti e armonie<br />
<strong>di</strong> varie parti d’Europa: si è toccata<br />
l’Inghilterra con Joy to the world e Canto<br />
<strong>di</strong> Natale (meglio conosciu ta con il<br />
titolo originale <strong>di</strong> Holy Night), l’Irlanda<br />
con le “Due danze irlandesi” magistralmente<br />
eseguite dall’Orchestra «Ghironda»,<br />
la Svizzera con il canto tra<strong>di</strong>ziona -<br />
le Buon Natale per solo coro.<br />
Per conclu dere l’evento il coro «G. M.<br />
Nanino» si è cimentato nel suo cavallo<br />
<strong>di</strong> battaglia natalizio, Jingle bells, armonizzato<br />
per coro e triangolo dal M° Daniele<br />
Rossi. La fine del concerto è stata<br />
siglata dall’esecuzione del Coro «G.M.<br />
Nanino» <strong>di</strong> una toccante Pastorale a 6<br />
voci, ninna nanna al neonato Bambinel -<br />
lo, e da una rivisitazione molto suggesti -<br />
va <strong>di</strong> Astro del Ciel dell’Orchestra «Ghironda».<br />
Con questo concerto le feste si<br />
sono così gioiosamente avviate.<br />
Patrizia Polidori
Borsa <strong>di</strong> stu<strong>di</strong>o<br />
Anna Bertucci<br />
Il 17 <strong>di</strong>cembre <strong>2011</strong> alle ore 10,00<br />
presso la sede della Croce Blu <strong>di</strong> Gui -<br />
donia Montecelio si è svolta la premiazione<br />
della VI e<strong>di</strong>zione del Concorso<br />
«Borsa <strong>di</strong> stu<strong>di</strong>o Anna Bertucci».<br />
Gli argomenti richiesti per l’elaborazione<br />
dei progetti riguardavano l’integrazio<br />
ne degli stranieri e l’influenza<br />
dei social network nella vita degli<br />
adolescenti.<br />
Il <strong>Liceo</strong> <strong>Classico</strong> «A. <strong>di</strong> <strong>Savoia</strong>» <strong>di</strong><br />
Tivoli, anche quest’anno, si è <strong>di</strong>stinto<br />
per capacità e sensibilità aggiu<strong>di</strong>candosi<br />
i premi più ambiti: 1° posto con<br />
“La Storia <strong>di</strong> Pierette” della classe VF<br />
che testimonia l’integrazione, la speranza<br />
e i sogni <strong>di</strong> una ragazza che non<br />
<strong>di</strong>mentica le sue ra<strong>di</strong>ci; 2° posto con<br />
“Mi Piace e Con<strong>di</strong>vido” della classe IIB<br />
che <strong>di</strong>pinge un perfetto spaccato del<br />
mondo giovanile tra ossessione dei social<br />
network e desiderio <strong>di</strong> rapporti<br />
umani veri e sinceri. Gli interpreti sono<br />
risultati simpatici, competenti per<br />
la scelta della colonna sonora, il montaggio<br />
delle scene e la profon<strong>di</strong>tà del<br />
messaggio. Il 3° premio è stato assegnato<br />
al <strong>Liceo</strong>Scien tifico «L. Spallan -<br />
zani» <strong>di</strong> Tivoli con il filmato “Colori<br />
Solidali” che spaz za via con un sorriso<br />
il razzismo, il pregiu<strong>di</strong>zio e l’in<strong>di</strong>fferenza.<br />
Ad ogni vincitore è stata assegnata<br />
una borsa <strong>di</strong> stu<strong>di</strong>o <strong>di</strong> € 1.000,00.<br />
Foto A.M.P.<br />
Alunni ed ‘ex’ del <strong>Liceo</strong> <strong>Classico</strong>, con gli esponenti della famiglia Bertucci.<br />
Suoni e canti <strong>di</strong> Natale<br />
Gli alunni della Scuola Me<strong>di</strong>a «Emilio Segrè» in concerto<br />
Mercoledì 21 <strong>di</strong>cembre u.s. nell’Aula<br />
Magna del Convitto Nazionale<br />
«A. <strong>di</strong> <strong>Savoia</strong>» <strong>di</strong> Tivoli alcuni alunni<br />
delle seconde e terze classi della S.M.S.<br />
«Segrè» si sono esibiti in un saggio<br />
musicale. Canti della tra<strong>di</strong>zione nazio -<br />
nale e internazionale natalizia sono<br />
stati interpretati in versione vocale e<br />
strumentale con l’ausilio dei flauti e<br />
del violino. Un momento <strong>di</strong> grande<br />
intensità, vissuto con gioia dagli studenti.<br />
Gran<strong>di</strong> l’impegno e l’entusiasmo<br />
della prof.ssa Brunella Simboli<br />
che ha trascinato gli allievi tiburtini.<br />
Foto A.M.P.<br />
NOTIZIARIO TIBURTINO - n° 1 - Gennaio <strong>2012</strong>
Società Tiburtina <strong>di</strong> Storia e d’Arte<br />
Il nuovo Direttivo<br />
e il Calendario delle attività <strong>2012</strong><br />
Venerdì 16 <strong>di</strong>cembre <strong>2011</strong>, presso<br />
l’Aula Magna del Convitto Naziona le<br />
«<strong>Amedeo</strong> <strong>di</strong> <strong>Savoia</strong>, duca d’Aosta» -<br />
Tivoli, si è tenuta l’assemblea della<br />
Società e l’elezione per il rinnovo delle<br />
cariche per il triennio <strong>2012</strong>-2014.<br />
Consiglieri eletti per il triennio<br />
<strong>2012</strong>-2014:<br />
• Borgia Roberto,<br />
• Can<strong>di</strong>do Pietro,<br />
• Duranti Ernesto,<br />
• Ferrari Massimo,<br />
• Ferruti Francesco,<br />
• Genga Adriano,<br />
• Giuliani Fulvio Cairoli,<br />
• Mari Zaccaria,<br />
• Pacifici Vincenzo G.,<br />
• Panattoni Anna Maria,<br />
• Perini Francesco,<br />
• Sciarretta Franco.<br />
Nella prima assemblea <strong>di</strong> gennaio<br />
<strong>2012</strong>, all’unanimità, il consiglio ha<br />
confermato Vincenzo G. Pacifici, Presidente,<br />
e Fulvio C. Giuliani, Vicepresi<br />
den te. L’assemblea ha altresì stabili-<br />
to il ca lendario delle conferenze e delle<br />
visite guidate.<br />
Conferenze<br />
• 23 MARZO<br />
prof. ZACCARIA MARI, “Necro -<br />
po li <strong>di</strong> Corcolle tra Tivoli e Palestrina:<br />
risultati delle ultime campagne<br />
<strong>di</strong> scavo”;<br />
• 11 MAGGIO<br />
prof. ROBERTO BORGIA, pre sentazione<br />
del volume XXV degli “An -<br />
nali del <strong>Liceo</strong> classico <strong>Amedeo</strong> <strong>di</strong> <strong>Savoia</strong>”;<br />
• 19 OTTOBRE<br />
prof. FULVIO C. GIULIANI, “Interventi<br />
antisismici nell’antichità”;<br />
• 9 NOVEMBRE<br />
prof.ssa ANNA MARIA PANATTO -<br />
NI, “Antico e moderno a confron to:<br />
toponomastica e vita nel territorio”;<br />
• 23 NOVEMBRE<br />
prof. ZACCARIA MARI, “Il Santua -<br />
rio della Bona Dea dal rinvenimento<br />
dell’Iscrizione allo scavo”.<br />
Visite Guidate<br />
• 25 MARZO<br />
prof. FRANCO SCIARRETTA,<br />
“Stra da <strong>di</strong> Pomata” (appuntamen to<br />
ore 15 precise imbocco Strada; per<br />
informazioni rivolgersi prof. Sciarretta<br />
3479158329);<br />
• 22 APRILE<br />
prof. ZACCARIA MARI, Mostra<br />
“Antinoo e Adriano” – Antiquarium<br />
del Canopo Villa Adriana;<br />
• 10 GIUGNO<br />
prof. FRANCESCO FERRUTI, “Foro<br />
tiburtino, mensa ponderaria, criptoportico<br />
<strong>di</strong> Piazza D. Tani, abside<br />
duomo”;<br />
• 17 GIUGNO<br />
prof.sse MARIA SPERANDIO e<br />
MARIA TERESA PE TRARA, Mostra<br />
“Archeologi nel Lazio tra Ottocento<br />
e Novecento” – Convento <strong>di</strong> S.<br />
Michele a Montecelio a cura della<br />
Sezione del Gruppo Archeologico<br />
Latino.<br />
NOTIZIARIO TIBURTINO - n° 2 - Febbraio <strong>2012</strong>
19 aprile <strong>2012</strong><br />
CULTURA<br />
Patrimonio librario e bibliotecario<br />
TIVOLI - In occasione della Settimana<br />
della Cultura il prof.<br />
Antonio Basile, fondatore e Direttore<br />
del Museo Didattico del<br />
Libro Antico e del Laboratorio <strong>di</strong><br />
Archeologia Libraria e Bibliotecaria,<br />
e la sua équipe invitano famiglie,<br />
persone singole e gruppi<br />
a scoprire le due strutture situate<br />
nei prestigiosi siti UNESCO,<br />
rispettivamente <strong>di</strong> Villa d’Este e<br />
Villa Adriana.<br />
La nozione <strong>di</strong> cultura ha origine<br />
dalla lingua latina: “colere” ossia<br />
“coltivare” e appartiene alla storia<br />
del mondo e dell’uomo, che<br />
iniziò a percepirla come strumento<br />
<strong>di</strong> formazione <strong>di</strong> base;<br />
non a caso, l’imperatore Adriano,<br />
uomo <strong>di</strong> pace e cultura, capì<br />
che essa era il presupposto essenziale<br />
per una qualsiasi buona<br />
gestione della res publica e della<br />
stessa sopravvivenza morale e<br />
ideale dei citta<strong>di</strong>ni.<br />
La cultura è, quin<strong>di</strong>, l’espressione<br />
dell’identità territoriale, del<br />
suo passato, ma anche <strong>di</strong> un suo<br />
possibile sviluppo futuro ed è<br />
proprio su questa linea che operano<br />
il Museo Didattico del Libro<br />
Antico e il Laboratorio <strong>di</strong> Archeologia<br />
Libraria e Bibliotecaria,<br />
i cui obiettivi sono quelli <strong>di</strong><br />
“coltivare” nei suoi fruitori, soprattutto<br />
quelli del territorio,<br />
una “citta<strong>di</strong>nanza culturale” che<br />
li renda consapevoli della propria<br />
storia, identità e tra<strong>di</strong>zione.<br />
Si vuole in questo modo creare<br />
un’integrazione tra gli istituti<br />
scolastici e la <strong>di</strong>dattica museale<br />
stimolando la curiosità dei fruitori,<br />
soprattutto dei più giovani,<br />
attraverso la partecipazione attiva<br />
ai percorsi che prevedono, in<br />
base alla tipologia scelta, la lavorazione<br />
della pianta del papiro,<br />
prove <strong>di</strong> scrittura con calamus e<br />
stilus su tavoletta cerata, la lavorazione<br />
della charta bambagina,<br />
l’utilizzo della penna d’oca, al fine<br />
<strong>di</strong> realizzare una lettera miniata,<br />
e l’uso <strong>di</strong> inchiostri, resine,<br />
colle e colori naturali.<br />
La particolarità delle esposizioni<br />
e delle attività proposte hanno<br />
fatto sì che le due strutture <strong>di</strong>ventassero<br />
i primi centri integrativi<br />
scolastici all’interno delle<br />
aree archeologiche italiane e gli<br />
unici a prevedere sezioni <strong>di</strong>dattiche<br />
riconosciute da Unicef Italia<br />
a “misura <strong>di</strong> bambino”.<br />
Le due strutture, che al loro interno<br />
custo<strong>di</strong>scono ed espongo-<br />
GUIDONIA - Il 27 aprile è alle porte<br />
e già fitto è il programma <strong>di</strong><br />
eventi calendarizzati per commemorare<br />
in pompa magna l’84° anniversario<br />
della scomparsa del<br />
generale Alessandro Guidoni,<br />
‘padre’ della Città dell’Aria.<br />
Intanto il 7 e 14 aprile presso l’ Associazione<br />
Sportiva Dilettantistica<br />
“Alessandro Guidoni” si è <strong>di</strong>sputata<br />
una competizione <strong>di</strong> tiro a segno<br />
in suo onore, sotto il patrocinio<br />
dei Lions Club International e<br />
del Comune <strong>di</strong> Guidonia Montecelio.<br />
La premiazione dei primi tre classificati<br />
avrà luogo a Guidonia il 27<br />
aprile, a conclusione della Cerimonia<br />
Commemorativa prevista<br />
per l’importante ricorrenza, cui<br />
prenderanno parte citta<strong>di</strong>nanza ed<br />
autorità civili, militari e religiose.<br />
Insomma Guidonia tutta renderà<br />
onore alla memoria del generale<br />
Alessandro Guidoni, “sintesi perfetta<br />
dell’ingegnere militare e dello<br />
scienziato,che meglio <strong>di</strong> ogni altro,<br />
ha saputo esprimere quello che, con<br />
parole sue, [...] alimenta la passione<br />
dell’uomo <strong>di</strong> ascendere agli spazi e<br />
avvicinarsi sempre più ad altri pianeti<br />
o stelle.”<br />
La mattina del 27 aprile 1928, egli<br />
decise infatti <strong>di</strong> sperimentare personalmente<br />
un nuovo tipo <strong>di</strong> paracadute,<br />
chiamato el salvador, il cui<br />
no oltre a documenti librari <strong>di</strong><br />
notevole interesse storico ed artistico,<br />
anche elementi dell’arredo<br />
tipo <strong>di</strong> una biblioteca <strong>di</strong> epoca<br />
imperiale e torchi lignei, si<br />
propongono al pubblico come<br />
beni <strong>di</strong> fruizione ed elementi attivi<br />
secondo la formula hands on<br />
funzionamento destava in lui -pilota<br />
ed ingegnere aeronauticoqualche<br />
perplessità.<br />
Il paracadute non si aprì e l’allora<br />
48enne generale Guidoni si sfracellò<br />
al suolo, nel punto esatto in<br />
cui oggi sorge il monumento eretto<br />
in sua memoria, lungo via Roma,<br />
davanti alla chiesa del Sacro<br />
Cuore <strong>di</strong> Gesù, che ospita le spoglie<br />
del generale.<br />
Spoglie che, prima <strong>di</strong> essere ivi traslate,<br />
riposavano proprio all’interno<br />
del monumento a lui de<strong>di</strong>cato.<br />
Come riconoscimento per l’eccezionale<br />
de<strong>di</strong>zione <strong>di</strong>mostrata nell’esercizio<br />
delle sue funzioni, venne<br />
insignito della prima Medaglia<br />
d’Oro al Valore Aeronautico alla<br />
memoria della storia.<br />
Un gesto <strong>di</strong> grande coraggio unito<br />
ad una straor<strong>di</strong>naria passione per<br />
l’esplorazione ed il volo…un volo<br />
sui cieli delle allora palu<strong>di</strong> che<br />
contornavano la vallata <strong>di</strong> Montecelio<br />
che fu fatale al generale: tremendo<br />
il suo impatto dovuto alla<br />
mancata apertura del paracadute.<br />
Ma Guidoni è per Guidonia molto<br />
più <strong>di</strong> un eroe: rappresenta il suo<br />
padre fondatore, è a lui infatti che<br />
la Città dell’Aria deve il nome.<br />
Il giovane generale dell’Aeronautica<br />
Militare per il suo sacrificio<br />
venne scelto, nell’anno <strong>di</strong> fondazione<br />
della città (27 aprile 1935),<br />
experience.<br />
Entrambe le strutture sono appositamente<br />
ideate per essere<br />
fruite da <strong>di</strong>sabili della vista attraverso<br />
il percorso tattile che ha<br />
attirato le attenzioni dall’ente<br />
UNESCO China <strong>di</strong>sable people<br />
performing art troupe, in un’otti-<br />
Omaggio a Villa Adriana<br />
A cura <strong>di</strong> Marisa Ranieri<br />
Panetta per<br />
l’Associazione culturale<br />
“Acamante” domenica<br />
22 aprile iniziativa<br />
“Omaggio a<br />
Villa Adriana”.<br />
Partecipano: Simona<br />
Marchini e Giuseppe<br />
Zeno, che leggeranno<br />
alcune pagine delle<br />
“Memorie <strong>di</strong> Adriano”<br />
<strong>di</strong> Marguerite Yourcenar.<br />
Maestro Giuseppe<br />
Galli, che suonerà<br />
musiche ispirate dalla Villa e dal capolavoro letterario.<br />
L’intento degli organizzatori – nell’ultimo giorno della Settimana<br />
dei Beni Culturali – è <strong>di</strong> incrementare l’interesse intorno a questo<br />
sito archeologico, Patrimonio dell’Umanità, ancor più ora che sembra<br />
scongiurato il rischio <strong>di</strong> una <strong>di</strong>scarica poco lontano.<br />
Nello stesso tempo, con il contributo delle letture, riflettere sulla figura<br />
dell’imperatore Adriano e <strong>di</strong> Antinoo, al quale è de<strong>di</strong>cata la Mostra<br />
in corso nell’Antiquarium del Canopo.<br />
L’evento si svolgerà presso il Canopo <strong>di</strong> Villa Adriana o – in caso <strong>di</strong><br />
maltempo - all’interno del Ristorante Adriano situato all’ingresso<br />
della Villa.<br />
Con l’autorizzazione della Soprintendenza per i Beni Archeologici<br />
del Lazio e la collaborazione del Comune <strong>di</strong> Tivoli e del Centro<br />
Internazionale “Antinoo per l’Arte”.<br />
Domenica 22 aprile, ore 16<br />
Tivoli, Canopo <strong>di</strong> Villa Adriana<br />
Ingresso gratuito<br />
anniversario della sua morte, come<br />
simbolo della Città dell’Aria<br />
che a quel tempo contava solo un<br />
piccolo nucleo urbano per ospitare<br />
il personale della base militare ivi<br />
presente.<br />
Ed oggi, a <strong>di</strong>stanza <strong>di</strong> 84 anni dalla<br />
sua eroica morte, Guidonia -culla<br />
dell’aeronautica italiana e fulcro<br />
della sperimentazione delle nostre<br />
forze armate- lo ricorda con la ce-<br />
ca <strong>di</strong> potenziamento dell’attrattiva<br />
turistica esercitata dal territorio<br />
e dalle sue ricchezze.<br />
I centri promuovono il turismo<br />
culturale e la ricerca nel ramo<br />
del restauro e della conservazione<br />
del patrimonio librario e bibliotecario<br />
in un rapporto <strong>di</strong> interazione,<br />
sempre attivo, con<br />
Musei ed Università nazionali ed<br />
internazionali (CNR, British Museum<br />
<strong>di</strong> Londra, Musei Vaticani,<br />
Scuola <strong>di</strong> Papirologia <strong>di</strong> Lovanio),<br />
sono state, inoltre, eseguite<br />
al loro interno ricostruzioni tecniche<br />
e scientifiche <strong>di</strong> arredo bibliotecario<br />
e <strong>di</strong> documenti librari<br />
antichi per conto dei Musei<br />
Vaticani, Mc Clung Museum-<br />
Università del Tennessee USA,<br />
Museo della Civiltà Romana-Roma<br />
e Smithsonian Institution <strong>di</strong><br />
Washington-USA, Institute of<br />
Preservation of Me<strong>di</strong>cal Tra<strong>di</strong>tion.<br />
Attualmente, invece, è in<br />
corso una missione <strong>di</strong> restauro<br />
<strong>di</strong> antichi volumi manoscritti per<br />
conto della prestigiosa Biblioteca<br />
Apostolica Vaticana.<br />
Scoprire le due realtà è un’occasione<br />
per conoscere o approfon<strong>di</strong>re<br />
le proprie conoscenze, me<strong>di</strong>ante<br />
un “viaggio storico” nell’affascinante<br />
mondo della cultura<br />
libraria e bibliotecaria.<br />
Le due strutture si offrono, quin<strong>di</strong>,<br />
come servizi formativi unici<br />
nel loro genere, in quanto la particolarità<br />
dell’esperienza offerta<br />
offrirà un’occasione unica <strong>di</strong><br />
contatto <strong>di</strong>retto e personale.<br />
La finalità del Museo Didattico<br />
del Libro Antico e del Laboratorio<br />
<strong>di</strong> Archeologia Libraria e Bibliotecaria<br />
è, quin<strong>di</strong>, contribuire<br />
alla valorizzazione del territorio<br />
e delle sue tra<strong>di</strong>zioni, in quanto<br />
elemento fondante della cultura<br />
locale intesa nella sua accezione<br />
più ampia. Cultura e territorio si<br />
ripropongono sempre più come<br />
un binomio inscin<strong>di</strong>bile sul quale<br />
far leva per definire visioni originali<br />
e, soprattutto, innovative<br />
<strong>di</strong> sviluppo sociale e ambientale<br />
sostenibile. (F.C.)<br />
Su prenotazione obbligatoria<br />
si organizzano visite guidate<br />
all’interno delle due<br />
strutture.<br />
Per info e prenotazioni:<br />
www.fannius.it<br />
associazionefannius@gmail.<br />
com<br />
Guidonia commemora il generale Guidoni<br />
lebrazione <strong>di</strong> una messa nell’a<strong>di</strong>acente<br />
chiesa del Sacro<br />
Cuore e con la deposizione <strong>di</strong> una<br />
corona d’alloro accompagnata dai<br />
giusti onori tributati alla sua memoria.<br />
Ma non è tutto. Quest’anno alle<br />
tra<strong>di</strong>zionali celebrazioni si aggiunge<br />
anche il primo Memorial<br />
intitolato ad Alessandro Guidoni:<br />
un torneo <strong>di</strong> tennis, singolo e<br />
doppio, promosso sempre dall’omonima<br />
ASD, con il patrocinio<br />
dei Lions Club International e del<br />
Comune <strong>di</strong> Guidonia Montecelio e<br />
svoltosi tra il 18 marzo e l’1 aprile.<br />
Anche in questo caso, come per la<br />
gara <strong>di</strong> tiro a segno, “La premiazione<br />
dei primi tre classificati -scrive<br />
Sirio Veroli, presidente dell’ASD<br />
Alessandro Guidoni- avrà<br />
luogo in Guidonia Montecelio, il<br />
giorno 27 aprile, a conclusione della<br />
Cerimonia commemorativa del<br />
84° anniversario della scomparsa<br />
del Generale. Inoltre, a partire dal 2<br />
aprile <strong>2012</strong> e per i successivi sei mesi,<br />
ogni Socio che ha partecipato al<br />
Torneo Memorial Alessandro Guidoni<br />
potrà migliorare al propria posizione<br />
nella Classifica Provvisoria<br />
sfidando gli altri Soci“.<br />
Federica Addari<br />
info@asdalessandroguidoni.it<br />
XL<br />
La Ghironda nella villa <strong>di</strong> Adriano<br />
VILLA ADRIANA - Sabato 21<br />
aprile, all’interno della stupenda<br />
cornice della villa <strong>di</strong> Adriano,<br />
l’Orchestra giovanile Ghironda<br />
terrà un concerto in occasione<br />
della XIV settimana<br />
della Cultura, evento patrocinato<br />
dal Ministero per i Beni e<br />
le Attività Culturali.<br />
L’Orchestra, coor<strong>di</strong>nata dal Maestro Giannantonio Ippolito, è composta<br />
da giovani dagli 11 anni in su e ha, al suo attivo, molti concerti<br />
e partecipazioni a manifestazioni ed eventi culturali, dove ha riscosso<br />
numerosi consensi <strong>di</strong> pubblico e <strong>di</strong> critica. Questi giovani<br />
musicisti sono attivi sul territorio tiburtino da sette anni e, il loro repertorio,<br />
spazia da brani rinascimentali a brani del novecento.<br />
Il concerto si terrà alle ore 16,00, presso le Gran<strong>di</strong> Terme della Villa,<br />
l’ingresso è gratuito.<br />
Per informazioni: www.orchestraghironda.com<br />
Musica alle Scuderie Estensi<br />
TIVOLI - Importante appuntamento<br />
per gli appassionati <strong>di</strong><br />
musica classica vener<strong>di</strong> 20<br />
Aprile alle ore 21 presso le<br />
Scuderie Estensi a Tivoli. La<br />
manifestazione vedrà l’esibizione<br />
del pianista Adolfo<br />
Capitelli, musicista <strong>di</strong> livello<br />
internazionale, che per questa<br />
occasione accompagnerà al<br />
pianoforte il giovane soprano<br />
Michela Varvaro.<br />
Saranno eseguite composizioni<br />
<strong>di</strong> Pergolesi, Gluck, Vival<strong>di</strong>,<br />
Mozart, Ver<strong>di</strong>, Bizet e Tosti..<br />
Questa iniziativa culturale ha il patrocinio dell’ Amministrazione<br />
Comunale <strong>di</strong> Tivoli ed è organizzata dall’Associazione<br />
Pour le Piano in collaborazione con l’Associazione Pro La Botte.<br />
Gli Annali del <strong>Liceo</strong> <strong>Classico</strong><br />
13<br />
TIVOLI - In quest’anno <strong>2012</strong><br />
gli “Annali del <strong>Liceo</strong> <strong>Classico</strong><br />
<strong>Amedeo</strong> <strong>di</strong> <strong>Savoia</strong> compiono il<br />
venticinquesimo anniversario.<br />
Dal lontano 1988, ogni anno il<br />
<strong>Liceo</strong> <strong>Classico</strong> ha puntualmente<br />
pubblicato un volume<br />
con saggi, articoli, stu<strong>di</strong> <strong>di</strong> vali<strong>di</strong><br />
collaboratori e, cosa non<br />
meno importante, degli stessi<br />
alunni della scuola, che hanno<br />
mostrato la loro preparazione<br />
su argomenti stu<strong>di</strong>ati in classe<br />
oppure espresso la loro creatività<br />
con racconti e poesie.<br />
Il venticinquesimo volume è <strong>di</strong>viso in due tomi: il primo è interamente<br />
de<strong>di</strong>cato alla ricerca “Tre Presidenti del Consiglio dell’Italia<br />
liberale (Giuseppe Zanardelli. Tommaso Tittoni. Alessandro Fortis)”<br />
del prof. Vincenzo Giovanni Pacifici, già alunno del liceo classico <strong>di</strong><br />
Tivoli, ora docente or<strong>di</strong>nario <strong>di</strong> Storia Contemporanea presso la Facoltà<br />
<strong>di</strong> Filosofia, Lettere, Scienze umanistiche e Stu<strong>di</strong> orientali della<br />
“Sapienza. Università <strong>di</strong> Roma”.<br />
Il secondo tomo degli “Annali” presenta invece, come <strong>di</strong> consueto,<br />
ricerche, saggi, opere <strong>di</strong> creatività <strong>di</strong> insegnanti, ex-insegnanti, alunni<br />
ed ex alunni.<br />
Lo sforzo e<strong>di</strong>toriale vede anche il decimo volume della Collana<br />
“Contributi alla conoscenza del patrimonio tiburtino” con la <strong>stampa</strong><br />
dei primi due libri Dell’Antichità Tiburtine (attinenti la fondazione<br />
<strong>di</strong> Tivoli) dello storico del XVII secolo Antonio del Re, trascritti<br />
dal prof. Pietro Can<strong>di</strong>do. Il Manoscritto, già nella Biblioteca<br />
<strong>di</strong> Palazzo Barberini, è conservato ora nella Biblioteca Apostolica<br />
Vaticana. Esso fu acquistato dal car<strong>di</strong>nale Francesco Barberini<br />
(1597-1679) nel 1632 durante il suo governatorato (1624-32) a Tivoli.<br />
La presentazione dei tre volumi avverrà nell’ambito delle conferenze<br />
promosse dalla Società Tiburtina <strong>di</strong> Storia e d’Arte venerdì 11<br />
maggio <strong>2012</strong> alle ore 17,00 precise nell’Aula Magna del Convitto Nazionale<br />
in Piazza Garibal<strong>di</strong> a Tivoli.<br />
Conferenza conversazione su<br />
Antonia Pozzi<br />
TIVOLI - In occasione del 3227° Natale <strong>di</strong> Tivoli, l’Accademia del<br />
Desco d’Oro, in collaborazione con la International Association<br />
for Art and Psychology e con Rossoteatro, ha programmato<br />
un’esclusiva e importante Conferenza-conversazione sulla vita e<br />
l’opera della grande poetessa Antonia Pozzi, nel centenario della Sua<br />
nascita, dal titolo “Per troppa vita che ho nel sangue: Antonia<br />
Pozzi, poetessa”.<br />
Relatori saranno il prof. Lucio Saviani, filosofo e docente <strong>di</strong> Estetica<br />
alla Sapienza Università <strong>di</strong> Roma, e il dott. Matteo de Simone,<br />
psicoanalista, coor<strong>di</strong>natore della Commissione Cultura dell’Associazione<br />
Italiana <strong>di</strong> Psicoanalisi (A.I.Psi) e Presidente della Sezione<br />
Romana I.A.A.P.. Alcuni significativi brani poetici saranno interpretati<br />
dall’attrice Tania Coleti.<br />
L’evento, inserito nel Programma ufficiale delle Celebrazioni del Natale<br />
<strong>di</strong> Tivoli e con il patrocinio dell’Assessorato alla Cultura del Comune<br />
<strong>di</strong> Tivoli, avrà luogo sabato 21 aprile <strong>2012</strong>, con inizio alle<br />
ore 17.30, nella Sala d’angolo della Villa d’Este in Tivoli.
Medea: sensazioni<br />
<strong>di</strong> uno che passava <strong>di</strong> lì<br />
In occasione della messa in scena<br />
della “Medea” <strong>di</strong> Euripide da parte<br />
del gruppo <strong>di</strong> teatro del <strong>Liceo</strong> Classi -<br />
co «<strong>Amedeo</strong> <strong>di</strong> <strong>Savoia</strong>», tenutasi il<br />
4 aprile del <strong>2012</strong> presso il Teatrino<br />
Comunale.<br />
«Tivoli: sono le sette e mezzo del<br />
mattino, aria frizzante, il grande albero<br />
che protegge la piazza e il corso<br />
che si snoda in lontananza. Poche persone<br />
cominciano a uscire <strong>di</strong> casa, sonnecchiano<br />
ancora mentre camminano.<br />
In via del Collegio il portone del<br />
teatrino è aperto, le luci sono accese<br />
e si sente vociare. Che cosa accade?<br />
Chi si nasconde <strong>di</strong>etro quelle mura?<br />
Dal buio della platea si <strong>di</strong>stinguono<br />
i pochi oggetti <strong>di</strong> scena. Un materasso,<br />
una se<strong>di</strong>a, uno sgabello, un secchio,<br />
un gira<strong>di</strong>schi antico, una bottiglia<br />
e un bicchiere <strong>di</strong> vino serviranno<br />
alle persone che per un po’ vivran -<br />
no lì dentro.<br />
Dietro c’è frenesia mentre gli attori<br />
si stanno cambiando. Domina un<br />
odore <strong>di</strong> lacca, <strong>di</strong> trucco e i costumi<br />
sono impregnati <strong>di</strong> un aroma lontano,<br />
che ha la fragranza del tempo. Chiacchiere<br />
e un vocio confuso riem piono<br />
i camerini: si parla, anche troppo. C’è<br />
bisogno <strong>di</strong> concentrazione, si chiede<br />
il silenzio! Gli attori vengono richiamati<br />
all’or<strong>di</strong>ne. Tutti sono sul palco,<br />
sdraiati in silenzio, e guardano il soffitto,<br />
scambiandosi occhiate sor ridenti<br />
e percependo ognuno la presen za dell’altro.<br />
Si avvertono i passi degli spettatori<br />
che prendono posto.<br />
Medea è già in scena, le corifee sedute<br />
in platea. Gli altri <strong>di</strong>etro le quinte<br />
camminano e si scontrano, cercando<br />
<strong>di</strong> soffocare l’ansia. Il fumo <strong>di</strong> una<br />
<strong>di</strong> sigaretta invade quel palco apparente.<br />
Si spengono le luci in sala, gli<br />
attori cominciano a vivere. Diventano<br />
personaggi; esistono.<br />
Lo spettacolo ha inizio!<br />
Alla corte <strong>di</strong> Creonte si avverte tensione<br />
nell’aria: una donna barbara è<br />
stata tra<strong>di</strong>ta da un eroe greco, l’uomo<br />
che amava.<br />
La natura selvaggia <strong>di</strong> Medea non<br />
permetterà che la sua <strong>di</strong>gnità <strong>di</strong> donna<br />
rimanga inven<strong>di</strong>cata. Creonte e sua figlia,<br />
la nuova sposa, avvolti dalle fiamme,<br />
e i piccoli uccisi saranno le vittime<br />
<strong>di</strong> una donna che, sentendosi, offesa,<br />
vuole giustizia. Medea come col-<br />
Alcuni momenti della rappresentazione.<br />
pirai i tuoi figli? Quale delitto compirai?<br />
Quale colpa ti macchierà? Come,<br />
guardandoli con viso asciutto, ucciderai<br />
i tuoi figli? Con quale animo<br />
ti bagnerai le mani <strong>di</strong> sangue? A Giasone<br />
non resterà che il pianto! D’altronde,<br />
questa è Medea.<br />
Tutto accade sulla scena, immerso<br />
nella finzione. Che forse sia già accaduto?<br />
Ognuno per sé dovrebbe conoscere<br />
la risposta. Gli attori che hanno<br />
recitato (vissuto?) sanno qual è la risposta.<br />
Applausi.<br />
Stanchi i personaggi si spogliano<br />
dei loro costumi, pur mantenendo sul<br />
corpo le linee indecifrabili <strong>di</strong> quel breve<br />
sogno. Tutti tornano a essere loro<br />
stessi, ma a guardarli sembrano <strong>di</strong>ver -<br />
si. Forse non li ho guardati abbastanza<br />
da potergli fieramente attribuire un’idea<br />
<strong>di</strong> normalità o <strong>di</strong> alterità. Forse<br />
sono sempre stati così: hanno sempre<br />
parlato con quei toni patetici, hanno<br />
sempre mosso i loro pigri arti con quella<br />
staticità surreale. Nessuno tranne<br />
loro lo saprà mai.<br />
Però a guardarli, sembrano felici».<br />
Daniele Fedeli,<br />
Micaela Del Fabbro Arcopinto,<br />
Enrico Bor<strong>di</strong>eri, Valeria Rodorigo<br />
NOTIZIARIO TIBURTINO - n° 5 - Maggio <strong>2012</strong> SCUOLA<br />
11
NOTIZIARIO TIBURTINO - n° 5 - Maggio <strong>2012</strong><br />
NEWS EDITORIALI<br />
60<br />
Gli Annali<br />
del <strong>Liceo</strong> <strong>Classico</strong> <strong>di</strong> Tivoli<br />
Un impegno<br />
e una testimonianza <strong>di</strong> cultura<br />
lunghi 25 anni<br />
In quest’anno <strong>2012</strong> gli Annali del <strong>Liceo</strong> <strong>Classico</strong> «<strong>Amedeo</strong> <strong>di</strong> <strong>Savoia</strong>»<br />
<strong>di</strong> Tivoli compiono il 25° anniversario. Dal lontano 1988, ogni<br />
anno il <strong>Liceo</strong> Classi co <strong>di</strong> Tivoli ha puntualmente pubblica to un volume<br />
con saggi, articoli, stu<strong>di</strong> <strong>di</strong> vali<strong>di</strong> collaboratori e, cosa non meno<br />
importante, degli stessi alunni della scuola, che hanno mostrato la loro<br />
preparazione su argomenti stu<strong>di</strong>ati in classe oppure espresso la loro<br />
creatività con racconti e poesie.<br />
Il XXV volume è <strong>di</strong>viso in due tomi: il primo è interamente de<strong>di</strong>cato<br />
alla ricerca “Tre Presidenti del Consiglio dell’Italia liberale (Giuseppe<br />
Za nardelli. Tommaso Tittoni. Alessandro Fortis)” del prof. Vincenzo<br />
Giovanni Pacifici, già alunno del liceo classico <strong>di</strong> Tivoli, ora<br />
docente or<strong>di</strong>nario <strong>di</strong> Storia Contemporanea presso la Facoltà <strong>di</strong> Filosofia,<br />
Lettere, Scienze umanistiche e Stu<strong>di</strong> orientali della «Sapienza.<br />
Università <strong>di</strong> Roma», che si è occupato <strong>di</strong> storia politica e amministrativa,<br />
con particolare riferimento all’attività dei prefetti e delle<br />
province, collaborando all’apertura <strong>di</strong> un filone <strong>di</strong> stu<strong>di</strong> sulla sicurezza<br />
pubblica e la protezione civile nello Stato unitario. Ha stu<strong>di</strong>ato<br />
ampiamente la storia dell’Italia risorgimentale e liberale, partecipando<br />
a convegni e <strong>di</strong>battiti in Italia e all’estero.<br />
Ha partecipato come relatore a convegni nazionali (Umbria, Sicilia,<br />
Marche, Emilia, Veneto, Campania e Roma) e internazionali (Italian<br />
Risorgimento, In<strong>di</strong>an freedom struggle and the pursuit of human<br />
liberty, New Delhi, 2005).<br />
È stato responsabile dell’Unità romana nell’ambito del Programma<br />
<strong>di</strong> ricerca scientifica <strong>di</strong> rilevante interesse nazionale, cofinanziato dal<br />
MIUR Per una storia della sicurezza pubblica e della protezione civile<br />
in Italia dall’Unità a oggi: gli interventi dello Stato.<br />
Dal 2006 è presidente della «Socie tà Tiburtina <strong>di</strong> Storia e d’Arte»<br />
e <strong>di</strong>rettore responsabile della rivista annuale “Atti e Memorie”, vicepresidente<br />
del Comitato <strong>di</strong> Roma dell’«Istituto per la Storia del Risorgimento<br />
italiano».<br />
Principali pubblicazioni:<br />
• Le elezioni nell’Ita lia unita. Assenteismo e astensioni smo (1979);<br />
• Francesco Crispi (1861-67), il problema del consenso allo Stato liberale<br />
(1984);<br />
• Angelo Annaratone (1844-1922), la con<strong>di</strong>zione dei prefetti nel l’Italia<br />
liberale (1990);<br />
• La provincia nel Regno d’Italia (1995);<br />
• Province e Comuni nello Stato liberale (2002);<br />
• Situazione politico-amministrativo a Marsala dal 1884 al 1960 (2008).<br />
Collaboratore da <strong>di</strong>versi anni agli “Annali” è stato sempre vicino<br />
alle iniziative del <strong>Liceo</strong> tiburtino.<br />
Il secondo tomo degli Annali presenta invece, come <strong>di</strong> consueto,<br />
ricerche, saggi, opere <strong>di</strong> creatività <strong>di</strong> insegnanti, ex-insegnanti, alunni<br />
ed ex alunni.<br />
Lo sforzo e<strong>di</strong>toriale vede anche il decimo volume della Collana<br />
Contributi alla conoscenza del patrimonio tiburtino con la <strong>stampa</strong> dei<br />
primi due libri Dell’Antichità Tiburtine (attinenti la fondazione <strong>di</strong> Tivoli)<br />
dello storico del XVII secolo Antonio del Re, trascritti dal prof.<br />
Pietro Can<strong>di</strong>do. Il Manoscritto, già nella Biblioteca <strong>di</strong> Palazzo Bar -<br />
berini, è conservato ora nella Biblioteca Apostolica Vaticana. Esso fu<br />
acquistato dal car<strong>di</strong>nale Francesco Barberini (1597-1679) nel 1632<br />
durante il suo governatorato (1624-32) a Tivoli.<br />
La presentazione dei tre volumi è avvenuta nell’ambito delle conferen<br />
ze promosse dalla «Società Tiburtina <strong>di</strong> Storia e d’Arte» venerdì<br />
11 maggio <strong>2012</strong> nell’Aula Magna del Convitto Nazionale in Piazza<br />
Garibal<strong>di</strong> a Tivoli, curata dal <strong>di</strong>rigente scolastico Roberto Borgia,<br />
con brevi interventi del prof. Vincenzo Giovanni Pacifici e della prof.ssa<br />
Laura Di Lorenzo.
NOTIZIARIO TIBURTINO - n° 5 - Maggio <strong>2012</strong><br />
IN CITTÀ<br />
18<br />
Uniti nel ricordo <strong>di</strong><br />
Stefano e Virgilio Mattei<br />
Si è svolta domenica 29 aprile, presso<br />
i Giar<strong>di</strong>ni F.lli Mattei in Via Lago<br />
<strong>di</strong> Garda, la commemorazione <strong>di</strong> Stefano<br />
e Virgilio Mattei, organizzata dal<br />
gruppo umano e politico legato all’As -<br />
sociazione «L’Aquila e le Torri».<br />
«Come ogni anno ci ritroviamo qui<br />
assieme a tanta gente del quartiere per<br />
non <strong>di</strong>menticare Stefano e Virgilio Mattei,<br />
sotto la targa intitolata alla loro<br />
memoria e che ci ricorda la battaglia<br />
per ottenerla, combattuta senza pregiu<br />
<strong>di</strong>zi, assieme all’allora Assessore Antonio<br />
Picarazzi – <strong>di</strong>chiara Alessandro<br />
Petrini, Fondatore dell’Associazione –.<br />
Sono passati 39 anni da quella tragica<br />
notte che ha visto Stefano e Virgilio<br />
vittime <strong>di</strong> un o<strong>di</strong>o generazionale<br />
profondo e insensato; oggi i ragazzi che<br />
fanno politica devono capire che prima<br />
<strong>di</strong> essere <strong>di</strong>visi da un’idea sono accumunati<br />
dai medesimi problemi quoti<strong>di</strong>ani<br />
da risolvere, accentuati sempre<br />
più dalla crisi economica causata non<br />
certo dai giovani. Viviamo in una paese<br />
che non ha ancora una memoria<br />
con<strong>di</strong>visa e che è eternamente <strong>di</strong>viso<br />
da fatti avvenuti più <strong>di</strong> 60 anni fa. Senza<br />
memoria con<strong>di</strong>visa non saremo mai<br />
una vera Nazione, ma ogni anno che<br />
ci ritroviamo ai Giar<strong>di</strong>ni F.lli Mattei,<br />
facciamo un piccolo passo avanti verso<br />
quel traguardo, e <strong>di</strong> questo dobbiamo<br />
ringraziare Stefano e Virgilio».<br />
Alla commemorazione erano presenti<br />
anche Chiara Colosimo (Consigliere<br />
regionale del Lazio) ed Ettore<br />
Sono state conferite le borse <strong>di</strong> stu<strong>di</strong>o<br />
“Al merito scolastico” per gli studenti<br />
delle scuole superiori <strong>di</strong> Tivoli promosse<br />
dalla locale sezione dell’associazione<br />
nazionale carabinieri «Antonio Varisco»,<br />
con il patrocinio del Comune <strong>di</strong> Tivoli<br />
e della Regione Lazio.<br />
La cerimonia <strong>di</strong> premiazione si è tenuta<br />
alle Scuderie Estensi alla presenza<br />
delle autorità civili e militari.<br />
Tra gli intervenuti il sindaco <strong>di</strong> Tivoli<br />
Sandro Gallotti, il sindaco <strong>di</strong> Vicovaro<br />
Giovanni Sirini, il Comandante del Gruppo<br />
Carabinieri <strong>di</strong> Frascati colonnello Rosario<br />
Castello, l’ispettore regionale dell’Associazione<br />
Nazionale Carabinieri generale<br />
Luigi Magliuolo, il consigliere regionale<br />
Gianfranco Gatti e il presidente<br />
della sezione <strong>di</strong> Tivoli dell’associazione<br />
Giuseppe Angelini.<br />
«Il merito scolastico deve essere la base<br />
sulla quale creare il futuro dei giovani<br />
– ha commentato il sindaco Gallotti congratulandosi<br />
con gli studenti –, un rico-<br />
Tirrò (Consigliere comunale <strong>di</strong> Tivoli).<br />
Numerosa, inoltre, è stata la presenza<br />
della gente del quartiere.<br />
«Fa davvero piacere la partecipazione<br />
dei citta<strong>di</strong>ni a questa sentita ricorrenza,<br />
– conclude Alessandro Petri<br />
ni – questo fa capire che essa è ormai<br />
<strong>di</strong>ventata una tra<strong>di</strong>zione per gli<br />
abitanti <strong>di</strong> Via Lago <strong>di</strong> Garda».<br />
Borse <strong>di</strong> stu<strong>di</strong>o al merito scolastico<br />
Conferite agli studenti delle scuole superiori <strong>di</strong> Tivoli<br />
noscimento all’impegno e al sapere che deve<br />
essere da esempio per tutti. L’amministrazione<br />
comunale è sempre vicina ad<br />
iniziative che mirano a promuovere la formazione<br />
e la cultura».<br />
«È un piacere partecipare ad iniziative<br />
che riconoscono la bravura degli studenti<br />
– ha <strong>di</strong>chiarato l’assessore alla P.I.<br />
Laura Cerroni –. Oggi in particolare ricordare<br />
la figura <strong>di</strong> Varisco e premiare i<br />
giovani assume un significato molto im-<br />
portante dopo i tragici fatti <strong>di</strong> Brin<strong>di</strong>si».<br />
A ricevere la borsa <strong>di</strong> stu<strong>di</strong>o sono stati<br />
Stefania Morda Baciu del <strong>Liceo</strong> Linguistico<br />
«I. d’Este», Giuseppe Bancone<br />
del <strong>Liceo</strong> <strong>Classico</strong> «A. <strong>di</strong> <strong>Savoia</strong>», Romo -<br />
lo Fabri dell’I.T.C.G. «E. Fermi», Danilo<br />
D’Acierno dell’I.P.I. «O. Olivieri»; Elisa<br />
Montagna del <strong>Liceo</strong> Scientifico «L. Spallanzani»,<br />
Erika Di Pietro del <strong>Liceo</strong> Artistico<br />
<strong>di</strong> Tivoli.<br />
La cerimonia <strong>di</strong> conferimento delle<br />
borse <strong>di</strong> stu<strong>di</strong>o è stata preceduta dalla<br />
de posizione <strong>di</strong> una corona <strong>di</strong> alloro al<br />
monumento de<strong>di</strong>cato alla memoria <strong>di</strong><br />
Antonio Varisco in largo Salvo D’Acqui -<br />
sto e dalla bene<strong>di</strong>zione officiata dal Vicario<br />
Diocesano Don Benedetto Serafini.
NOTIZIARIO TIBURTINO - n° 6 - Giugno <strong>2012</strong><br />
SCUOLA<br />
12<br />
<strong>Liceo</strong> <strong>Classico</strong> «<strong>Amedeo</strong> <strong>di</strong> <strong>Savoia</strong>» – Tivoli<br />
Progetto<br />
“Scuola - Teatro - Beni Culturali”<br />
«È il momento <strong>di</strong> De Angelis, De<br />
Angelis Sofia!».<br />
Con l’esame <strong>di</strong> maturità <strong>di</strong> una studentessa<br />
come tante, comincia l’originale<br />
adattamento dell’Aulularia, celebre<br />
comme<strong>di</strong>a plautina, presentato<br />
quest’anno dagli studenti-attori del<br />
<strong>Liceo</strong> <strong>Classico</strong> «<strong>Amedeo</strong> <strong>di</strong> <strong>Savoia</strong>».<br />
Il 19 maggio, nella pittoresca cornice<br />
della Villa <strong>di</strong> Adriano, la commis -<br />
sione d’esame chiede a Sofia <strong>di</strong> raccontare<br />
la storia della pentola d’oro:<br />
inizia qui il viaggio della fantasia, capace<br />
<strong>di</strong> far rivivere anche le storie più<br />
antiche.<br />
Tra <strong>di</strong>aloghi e passi <strong>di</strong> danza si articola<br />
la trama della vicenda, che non<br />
risparmia risate e sorprese.<br />
La comme<strong>di</strong>a, riscritta e <strong>di</strong>retta dalla<br />
regista Chiara Felici, ha tutti gli elementi<br />
caratteristici della comme<strong>di</strong>a<br />
originale: comiche incomprensioni e<br />
personaggi fuori dagli schemi, che somigliano<br />
un po’ alle simpatiche caricature<br />
dei fumettisti.<br />
Ai nostri attori, però, non bastava<br />
portare in scena la solita Aulularia che<br />
si legge al Ginna sio e si traduce al<br />
<strong>Liceo</strong>. Insieme hanno creato, usando<br />
le parole <strong>di</strong> Sofia, «qualcosa <strong>di</strong> coreografico,<br />
qualcosa che faccia più effet -<br />
to».<br />
Carta bianca alla creatività dei ragazzi:<br />
costumi, colonne sonore, canzoni<br />
coreografate: tutto “made in Ame-<br />
XI e<strong>di</strong>zione<br />
deo”, per un’esperienza in<strong>di</strong>menticabile.<br />
Attorno allo spettacolo è stata organizzata<br />
una vera e propria manifestazione,<br />
con il fine <strong>di</strong> avvicinare attori<br />
e spettatori alla cultura classica e<br />
all’importanza del patrimonio artistico<br />
dell’epoca, il tutto con il supporto<br />
della dott.ssa Benedetta Adembri, <strong>di</strong>rettrice<br />
<strong>di</strong> Villa Adriana.<br />
Un gruppo <strong>di</strong> studenti ha accompagnato<br />
gli spettatori nel luogo dove<br />
si sarebbe svolta la rappresentazione<br />
dell’Aulularia: ad attenderli un live<br />
musicale <strong>di</strong> quattro studentesse che<br />
hanno allietato i minuti imme<strong>di</strong>atamente<br />
precedenti allo spettacolo.<br />
Purtroppo per il luttuosissimo episo<strong>di</strong>o<br />
che era avvenuto a Brin<strong>di</strong>si non<br />
si è svolta la programmata visita guidata<br />
curata dagli studenti alla mostra<br />
“Antinoo - Il fascino della bellezza”, nell’Antiquarium<br />
del Canopo.<br />
La manifestazione (organizzata e<br />
svolta con il patrocinio del Ministero<br />
per i Beni e le Attività Culturali, del<br />
Ministero dell’Istruzione – la dott.ssa<br />
Maddalena Novelli dell’USR del Lazio<br />
ha inviato una nota <strong>di</strong> paluso, letta dal<br />
<strong>di</strong>rigente –, della Regione Lazio e del<br />
Comune <strong>di</strong> Tivoli – presenti gli asses -<br />
sori Laura Cerroni e Riccardo Luciani,<br />
ex alunni del nostrio liceo, oltre<br />
all’assessore Marino Capobianchi) ha<br />
riscosso un grande successo: il pub-<br />
blico ha premiato calorosamente l’impegno<br />
<strong>di</strong> quanti hanno reso possibile<br />
la realizzazione della manifestazione<br />
stessa.<br />
Ringraziamenti d’obbligo per: il Dirigente<br />
Scolastico Roberto Borgia; la<br />
dott.ssa Benedetta Adembri; la prof.ssa<br />
Loretta Pellegrini; le guide e i ragazzi<br />
dell’accoglienza; i giovani attori (Giulia<br />
Iannilli, Matteo D’Ambrosio, Maria<br />
Silvia Marcotullio, Fede rica Figà,<br />
Francesco Salvati, Gianluca Cococcia,<br />
Leonardo De Marco, Lucre zia Proietti,<br />
Rolando Innocenti, Valerio Mazzei,<br />
Federica Di Marco, Alisia Zarbo, Gloria<br />
Liviani, Sara Petti, Flavia Massucci,<br />
Vanessa Bonanno, Massimiliano<br />
Bartl, Silvia Jayasekara, An narita Coccia,<br />
Veronica Cerroni, Gior gia Lombar<strong>di</strong>,<br />
Ludovica Masi, Camilla Meucci,<br />
Giulia Pacifici, Fiamma Pesce telli,<br />
Irene Segnalini, Alina Stanciu); le musiche<br />
dei Boody Hell; i costumi <strong>di</strong><br />
Francesca Papazian e Rita Fraschet ti;<br />
la scenografia <strong>di</strong> Stefano Scifoni; l’accoglienza<br />
musicale <strong>di</strong> Ginevra Abbruz -<br />
zese, Francesca <strong>di</strong> Domenico, Arianna<br />
Nusca, Giulia Salinetti; la regia e le<br />
coreografie <strong>di</strong> Chiara Felici.<br />
Il progetto “Scuola - Teatro - Beni<br />
Culturali” si è rivelato, mai come in<br />
que sta 11ª e<strong>di</strong>zione, un’occasio ne per<br />
vivere la stessa Storia che si stu<strong>di</strong>a sui<br />
libri, emozionandosi insieme.<br />
Sara Petti
Le riflessioni della regista<br />
Le porte <strong>di</strong> una delle ville romane più<br />
maestose e famose in tutto il mondo si sono<br />
spalancate per far entrare una ventata<br />
<strong>di</strong> teatro; e così, ospiti illustri dell’imperatore<br />
Adriano, i ragazzi del laboratorio<br />
teatrale del <strong>Liceo</strong>, si sono sbizzarriti nella<br />
messa in scena dell’Aulu laria <strong>di</strong> Plauto.<br />
Il pubblico, evidentemente preso e <strong>di</strong>vertito<br />
dalla storia, deve far riflettere su<br />
come, quello <strong>di</strong> Plauto, sia davvero un testo<br />
senza tempo e <strong>di</strong> come le tematiche<br />
affrontate dall’autore, nono stante i secoli,<br />
siano ancora attualissi me e riscontrabili<br />
nella nostra società.<br />
Arte e cultura, presente e passato, antico<br />
e contemporaneo, miscelati insieme<br />
per dar vita a una rappresentazione che<br />
ha trovato una cornice naturale splen<strong>di</strong>da,<br />
che ci ha dato la possibilità per un attimo<br />
<strong>di</strong> immedesimarci in quegli spettatori<br />
che più <strong>di</strong> 2000 anni fa si ritrovavano<br />
nei teatri romani per assistere alle rappresentazioni<br />
delle comme<strong>di</strong>e plautine.<br />
È ormai da <strong>di</strong>verso tempo, da quando<br />
mi venne proposto, tre anni or sono, <strong>di</strong><br />
prendere le re<strong>di</strong>ni in qualità <strong>di</strong> regista del<br />
laboratorio <strong>di</strong> teatro, che mi prefiggo come<br />
obiettivo principale quello <strong>di</strong> dar la<br />
possibilità ai ragaz zi, anche se solo per una<br />
breve paren tesi, <strong>di</strong> avvicinarsi al teatro.<br />
Il teatro, realizzato in ambito scolastico<br />
da docenti, allievi e operatori qualificati,<br />
va considerato a tutti gli effetti come<br />
uno degli elementi fondamentali della cultura<br />
<strong>di</strong> un paese moderno e democratico.<br />
Il teatro della scuola è da considerarsi anche<br />
un’opportunità per avvicinare gli adulti<br />
e tutta la comunità al fenomeno teatrale,<br />
tanto più là dove è raro poter fruire <strong>di</strong><br />
manifestazioni e <strong>di</strong> eventi culturali.<br />
Io ho iniziato così, e se oggi mi ritrovo<br />
a far questo mestiere è proprio perché,<br />
anch’io, frequentando questo liceo, ho avuto<br />
la possibilità <strong>di</strong> scoprire e avvicinarmi<br />
all’arte teatrale. E ogni anno, vedendo i<br />
miei ragazzi in scena, con le loro paure e<br />
le loro variegate emozioni, non posso far<br />
altro che rivedere in loro me stessa, alle<br />
prese con i miei primi passi sul palco.<br />
Ringrazio la scuola e tutte le persone<br />
che hanno contribuito alla realizzazione<br />
dì questo spettacolo, ma il ringraziamento<br />
più grande va ai miei ragazzi che mai come<br />
quest’anno hanno creato un gruppo <strong>di</strong><br />
lavoro solido e valido, e che hanno preso<br />
alla lettera la mia richiesta, poco prima <strong>di</strong><br />
entrare in scena, <strong>di</strong> regalare qualcosa <strong>di</strong><br />
loro agli spettatori.<br />
Chiara<br />
NOTIZIARIO TIBURTINO - n° 6 - Giugno <strong>2012</strong> SCUOLA<br />
13
NOTIZIARIO TIBURTINO - n° 6 - Giugno <strong>2012</strong><br />
SCUOLA<br />
16<br />
<strong>Liceo</strong> <strong>Classico</strong> «<strong>Amedeo</strong> <strong>di</strong> <strong>Savoia</strong>» – Tivoli<br />
I talenti del liceo tiburtino<br />
all’XI Giornata dell’Arte<br />
La giornata dell’arte è arrivata anche<br />
quest’anno, e anche quest’anno,<br />
come sempre, è volata via in un attimo.<br />
Il <strong>Liceo</strong> <strong>Classico</strong> «<strong>Amedeo</strong> <strong>di</strong><br />
<strong>Savoia</strong>» è ormai all’un<strong>di</strong>cesima e<strong>di</strong>zione<br />
<strong>di</strong> quello che è un evento attesissimo<br />
durante tutto l’anno scolastico.<br />
Una tra<strong>di</strong>zione, un “must”,<br />
un pezzo <strong>di</strong> storia della nostra scuola.<br />
Numerosissimi sono stati i partecipanti,<br />
che si sono esibiti nelle<br />
performance più varie, tutti con lo<br />
stesso talento e la stessa grinta.<br />
Da lodare è la gran quantità <strong>di</strong><br />
studenti del primo anno, che, temerari,<br />
hanno voluto dare il loro contributo,<br />
vincendo con grande coraggio<br />
possibili e comprensibili paure<br />
e timori.<br />
Martedì 29 maggio al teatro «Giuseppetti»,<br />
si sono alternati 26 ragazzi<br />
che hanno portato sul palco i propri<br />
talenti, le proprie passioni, i<br />
propri ideali, e li hanno espressi <strong>di</strong><br />
fronte a tutti noi, nei mo<strong>di</strong> più <strong>di</strong>versi.<br />
Ad aprire la giornata sono stati i<br />
Bloodyhell, gruppo ormai noto nell’am<br />
biente tiburtino e nella nostra<br />
scuola (sono loro, tra l’altro, gli autori<br />
della colonna sonora dello spettacolo<br />
“Aulularia”) che ci hanno stupito<br />
per la loro forza espressiva e<br />
per la loro innovazione; fra i gruppi<br />
musicali annoveriamo anche gli<br />
Huxley, <strong>di</strong> più recente formazione,<br />
ma altrettanto grintosi e talentuosi,<br />
e i Random, fra i quali Cristiano Mosti<br />
e Li<strong>di</strong>a Noviello.<br />
Sicuramente molto apprezzati sono<br />
stati i duetti Mazzei-Petti, chitarra<br />
e voce, per il talento e per l’ottima<br />
interpretazione delle canzoni,<br />
Tozzi-Basile, per la grinta e la sinto -<br />
nia fra voce e piano, Bartl-Pascuc ci,<br />
per il romanticismo e la dolcezza, il<br />
trio Abruzzese-Timperi-Lom bar <strong>di</strong>,<br />
per l’origina lità e la simpatia e l’insolito<br />
trio <strong>di</strong> Marta Piva e i due ragazzi<br />
esterni (fra cui Marano, ex studente<br />
del nostro liceo) tromba, flauto<br />
e pianoforte.<br />
Molto numerosi, come <strong>di</strong> consue -<br />
to, sono stati soliste e solisti, cimen -<br />
tatisi in generi <strong>di</strong>versi con la stessa<br />
passione.<br />
Anche quest’anno, purtroppo per<br />
l’ultima volta, Federica Russo ci ha<br />
deliziato con la sua voce potente e<br />
con il suo grintoso talento; degne<br />
ere<strong>di</strong> <strong>di</strong> Federica, che ricorderemo<br />
con nostal gia negli anni a venire,<br />
sono entrate in scena Martina Gervasi,<br />
Arianna Tomei, M.Silvia Marcotullio,<br />
Roberta Pascucci e Francesca<br />
Di Domenico, la maggior parte<br />
delle quali temerarie studentesse al<br />
primo anno <strong>di</strong> liceo; unico cantante<br />
maschio <strong>di</strong> questa e<strong>di</strong>zione della<br />
giornata dell’arte, ormai al secondo<br />
anno <strong>di</strong> esperienza, Gianmarco Cara,<br />
ci ha intrattenuti con l’ottima interpretazione<br />
<strong>di</strong> “Fix you” dei Coldplay.<br />
Poche ma buone sono le ballerine<br />
che si sono esibite, le tre giovani<br />
Francesca Folgori, Noemi Federico<br />
e Arianna Renzi.<br />
E infine “at last but not least”, Francesca<br />
Treglia, che si è esibita in un<br />
profondo monologo tratto da un romanzo<br />
<strong>di</strong> E. Allan Poe, e il bravissimo<br />
Daniele Fedeli, che con il suo<br />
monologo su Peppino Impastato ci<br />
ha lasciati tutti senza parole, riuscendo<br />
a sensibilizzare con grande<br />
abilità tutta la platea su un argomento<br />
così vivo e attuale.<br />
I complimenti più sinceri vanno<br />
a tutti i partecipanti, a tutti coloro<br />
che hanno voluto dare una parte <strong>di</strong><br />
se stessi e con<strong>di</strong>videre con noi la<br />
propria arte, e un ringraziamento va<br />
anche a tutti coloro che hanno collaborato<br />
da <strong>di</strong>etro le quinte, e che,<br />
<strong>di</strong> nascosto, hanno contribuito al<br />
successo <strong>di</strong> quest’un<strong>di</strong>cesima e<strong>di</strong>zione<br />
della nostra Giornata del l’Arte.<br />
Maria Margherita Innocenti
SCUOLA<br />
18<br />
<strong>Liceo</strong> Ginnasio Statale<br />
«<strong>Amedeo</strong> <strong>di</strong> <strong>Savoia</strong>» – Tivoli<br />
Nuova sede<br />
per l’Istituto<br />
Al Sindaco del Comune <strong>di</strong> Tivoli<br />
Al Presidente della Provincia <strong>di</strong> Roma<br />
Nicola Zingaretti<br />
All’Assessore alle Politiche della Scuola<br />
Paola Rita Stella<br />
All’Assessore Marco Vincenzi<br />
Agli organi <strong>di</strong> <strong>stampa</strong> locali<br />
L’inaugurazione dell’ampliamento dell’Istituto<br />
Tecnico «Alessandro Volta» <strong>di</strong><br />
Guidonia avvenuta l’8 giugno <strong>2012</strong> ci fa<br />
venire in mente il progetto <strong>di</strong> costruzione<br />
della nuova sede del <strong>Liceo</strong> <strong>Classico</strong>, già<br />
stabilita prima ancora che assumessi la<br />
<strong>di</strong>rigenza <strong>di</strong> questo Istituto (1° settembre<br />
2000). Molte promesse ci sono state fatte,<br />
ultima quella del Sindaco <strong>di</strong> Tivoli Sandro<br />
Gallotti che il 23 marzo 2010 prometteva<br />
con lettera in<strong>di</strong>rizzata al sottoscritto<br />
il “massimo dell’attenzione”. Precedentemente<br />
il 21 <strong>di</strong>cembre 2009 il dott. Giusep<br />
pe Baisi mi informava dell’appro va -<br />
zione in via definitiva della Variante al<br />
Piano Regolatore Generale per l’intervento<br />
<strong>di</strong> realizzazione delle attrezzature sportive<br />
e sistemazione a verde a uso del Cam-<br />
pus Scolastico <strong>di</strong> via Rivellese. La conclu -<br />
sione del proce<strong>di</strong>mento amministrativo<br />
per l’adozione della variante – scriveva<br />
il Sindaco Baisi – consentirà finalmente<br />
l’avvio dell’intervento per la costruzione<br />
del nuovo e<strong>di</strong>ficio destinato a ospitare il<br />
<strong>Liceo</strong> «<strong>Amedeo</strong> <strong>di</strong> <strong>Savoia</strong>». Già il 28 novembre<br />
2008 l’architetto della Provincia<br />
Raffaella Petroselli concludeva una lette -<br />
ra <strong>di</strong> spiegazioni richiesta dal sot toscritto,<br />
dopo aver elencato tutte le informazioni<br />
sull’iter della costruzione, <strong>di</strong>cendo che<br />
“Si ritiene che il cantiere possa aprire nell’arco<br />
dell’anno 2009”. Alla luce <strong>di</strong> quanto<br />
sopra tutti gli alunni, geni tori, personale<br />
<strong>di</strong> questo Istituto attendono spiegazioni.<br />
Il Dirigente Scolastico<br />
Roberto Borgia