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Ritagli stampa 2011 2012 - Liceo Classico Amedeo di Savoia

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11 XL<br />

TERRITORIO<br />

Si è tenuta il 21 settembre la<br />

“XVIII giornata mon<strong>di</strong>ale<br />

dell’Alzheimer”.<br />

«La demenza è una sindrome<br />

dovuta ad una malattia<br />

cerebrale <strong>di</strong> solito <strong>di</strong><br />

natura cronica o progressiva<br />

che causa per<strong>di</strong>ta <strong>di</strong><br />

memoria, orientamento,<br />

giu<strong>di</strong>zio, capacità <strong>di</strong> calcolo,<br />

appren<strong>di</strong>mento, linguaggio,<br />

fino a rendere il<br />

paziente non autonomo<br />

negli atti comuni della vita<br />

quoti<strong>di</strong>ana. Le alterazioni<br />

della sfera cognitiva<br />

sono accompagnate o talora<br />

precedute da un deterioramento<br />

nel controllo<br />

delle emozioni, nel comportamento<br />

sociale e nella<br />

motivazione».<br />

Così spiega il dottor La Cara,<br />

neurologo dell’ospedale<br />

San Giovanni Evangelista <strong>di</strong><br />

Tivoli.<br />

La demenza <strong>di</strong> Alzheimer<br />

rappresenta il 50-65% dei<br />

casi, quella cerebrovascolare<br />

il 10-15% e le forme miste<br />

<strong>di</strong> Alzheimer e lesioni<br />

vascolari il 10-15% .<br />

Con l’allungarsi della vita<br />

me<strong>di</strong>a, la demenza è una<br />

delle emergenze sanitarie<br />

che ci si troverà ad affrontare<br />

nel futuro più prossimo.<br />

La malattia prevale, infatti,<br />

nelle fasce <strong>di</strong> età superiore<br />

ad 80 anni ma è anche frequente<br />

nelle fasce <strong>di</strong> età<br />

compresa tra 65 e 75 anni.<br />

La popolazione del <strong>di</strong>stretto<br />

della Asl Rmg conta complessivamente<br />

450.000 citta<strong>di</strong>ni.<br />

I centri UVA (Unità Valutativa<br />

Alzheimer) sono 4, presenti<br />

rispettivamente all’ospedale<br />

San Giovanni Evangelista<br />

<strong>di</strong> Tivoli, all’Italian<br />

Hospital Group (IHG) a<br />

Guidonia, a Subiaco e a<br />

Colleferro.<br />

Tra Tivoli e Subiaco si contano<br />

380 – 400 pazienti affetti<br />

e si ha un’incidenza che<br />

va dall’1,5 fino al 6 %.<br />

Il problema principale correlato<br />

a questa malattia, come<br />

a troppe altre, è l’assenza<br />

<strong>di</strong> strutture idonee. Il sostegno<br />

e l’assistenza da parte<br />

delle strutture sanitarie e<br />

del comune sono spesso insufficienti.<br />

Manca un’assistenza<br />

riabilitativa e domiciliare<br />

nella fase interme<strong>di</strong>a<br />

ed avanzata della patologia<br />

e le famiglie o i singoli fa-<br />

n. 17 <strong>2011</strong><br />

La giornata mon<strong>di</strong>ale sull’Alzheimer<br />

Corso <strong>di</strong> primo soccorso<br />

GUIDONIA - Esperienza. Volontariato. Servizio. Tre fattori che da<br />

25 anni la Croce Blu <strong>di</strong> Guidonia Montecelio mette sul <strong>di</strong>fficile e variegato<br />

territorio della Provincia <strong>di</strong> Roma. Un tesoro che la Pubblica<br />

Assistenza ha deciso <strong>di</strong> portare<br />

anche a Roma. Con quello che è da<br />

25 anni il fiore all’occhiello dell’attività<br />

a Guidonia e <strong>di</strong>ntorni: il corso<br />

<strong>di</strong> primo soccorso. Con queste premesse<br />

e con le credenziali <strong>di</strong> tanti<br />

anni al servizio della gente, la Croce<br />

Blu annuncia l’inizio del corso <strong>di</strong><br />

primo soccorso e protezione civile<br />

nella nuova sede dell’associazione a<br />

Tor Sapienza, in piazza Raggio.<br />

«Sapere come intervenire in un<br />

soccorso. Imparare cosa <strong>di</strong>re<br />

quando si chiama il 118. Acquisire<br />

le competenze adatte – spiegano<br />

i volontari – per operare nella<br />

protezione civile. Il tutto con lezioni<br />

interessanti e attive, tenute<br />

da un qualificato team <strong>di</strong> formatori e da vari me<strong>di</strong>ci specialisti».<br />

Sono 25 le ore complessive per un menu composto <strong>di</strong> lezioni teoriche<br />

ed esercitazioni pratiche.<br />

«Alla fine del percorso formativo, inoltre, è prevista una prova<br />

<strong>di</strong> valutazione finale che si compone <strong>di</strong> un questionario strutturato<br />

a risposta multipla. Il superamento <strong>di</strong> quest’ultima presuppone<br />

il rilascio <strong>di</strong> un attestato <strong>di</strong> partecipazione al corso».<br />

Il criterio principale è quello <strong>di</strong> fornire ai partecipanti del corso in<strong>di</strong>cazioni<br />

necessarie a fronteggiare le emergenze <strong>di</strong> natura sanitaria<br />

senza sconfinare in istruzioni che travalichino le competenze e<br />

le capacità dell’incaricato, attuando<br />

pienamente la massima ippocratica<br />

del “primum non nocere” così importante<br />

ed attuale in campo me<strong>di</strong>co.<br />

Fondamentale nelle emergenze è<br />

intervenire avvalendosi <strong>di</strong> adeguati<br />

elementi <strong>di</strong> conoscenza. Altrettanto<br />

importante è mostrare solidarietà,<br />

impegno e rispetto della vita e del<br />

dolore. Valori che sono testimoniati<br />

dagli organizzatori e dai docenti del<br />

corso, tutti rigorosamente volontari.<br />

In una società che ha <strong>di</strong>menticato<br />

come si fa ad essere solidali, già<br />

la scelta <strong>di</strong> essere volontario è un<br />

qualcosa <strong>di</strong> estremamente prezioso.<br />

Un qualcosa che va con<strong>di</strong>viso, affinché<br />

<strong>di</strong>venti motore <strong>di</strong> un mondo più umano.<br />

Info e prenotazioni:<br />

Croce Blu – Via <strong>di</strong> Casal Bianco, 18 - Guidonia<br />

tel. 0774.300.696 – fax 0774.300.234<br />

Croce Blu – Piazza G. Raggio, 6 –<br />

Tel.\Fax 06.62275059 www.gmcroceblu.org -<br />

www.gmcrocebluperte.it – formazione@gmcroceblu.org<br />

Le 5 Giornate dell’Arte<br />

TIVOLI - L’Associazione Culturale<br />

TivoliArte dal 5 al 9 ottobre<br />

<strong>2011</strong> presenterà la 4° E<strong>di</strong>zione<br />

della manifestazione Le 5 Giornate<br />

dell’Arte, intitolata Itinerari<br />

Artistici: voci, colori, parole nel<br />

Centro Storico <strong>di</strong> Tivoli. Si tratta<br />

<strong>di</strong> una manifestazione culturale<br />

che prende il via nell’Agosto<br />

2008, organizzata da 11 artisti tiburtini<br />

per donare alla città <strong>di</strong> Tivoli<br />

momenti artistici e <strong>di</strong> riflessione<br />

volti a migliorare il futuro<br />

sociale, culturale e ambientale<br />

della nostra città.<br />

L’e<strong>di</strong>zione <strong>2011</strong> si svolgerà in<br />

due fasi; la prima, dal 5 al 9 Ottobre,<br />

vedrà Tivoli trasformarsi in<br />

una fucina creativa. L’Associazione<br />

Tivoli Arte ha invitato gli artisti<br />

(pittori, scultori, fotografi, registi,<br />

attori, poeti e musicisti) a<br />

percorrere, lasciarsi ispirare e<br />

narrare la nostra città, dando vita<br />

ad un percorso artistico a forma<br />

<strong>di</strong> Y, che avrà come punto <strong>di</strong><br />

partenza Piazza Garibal<strong>di</strong> e si <strong>di</strong>rigerà<br />

da una parte verso Villa<br />

Gregoriana e dall’altra verso la<br />

Chiesa <strong>di</strong> San Silvestro, in Via<br />

del Colle. Arricchirà questo momento<br />

creativo, la presenza su<br />

tutto il territorio <strong>di</strong> convegni,<br />

esposizioni <strong>di</strong> arti visive, eventi<br />

letterari e concerti. Nella seconda<br />

fase dall’8 al 12 Dicembre,<br />

presso le Scuderie Estensi un’esposizione<br />

sugli Itinerari Artistici<br />

mostrerà al pubblico le opere<br />

realizzate.<br />

Il messaggio della manifestazione<br />

è quello <strong>di</strong> riscoprire la bellezza<br />

della città, delle sue strade e<br />

delle piazze come luoghi <strong>di</strong> incontro<br />

e scambio, attraverso una<br />

riflessione sul presente e l’unione<br />

in un unico progetto <strong>di</strong> tutte le<br />

“Itinerari Artistici: voci, colori, parole<br />

nel Centro Storico <strong>di</strong> Tivoli”<br />

forze culturali del territorio. L’Arte<br />

è la voce <strong>di</strong> tutti, , dei giovani e<br />

degli anziani, dei<br />

<strong>di</strong>versamente<br />

abili e dei normodotati,<br />

<strong>di</strong><br />

chi è passato<br />

per le nostre<br />

strade<br />

secoli<br />

fa, <strong>di</strong><br />

chi le vive<br />

oggi. Ogni spettatore<br />

sarà parte <strong>di</strong> una manifestazione<br />

colorata, in cui il senso<br />

estetico dell’arte, attraverso la vivacità<br />

dei colori, la bellezza delle<br />

voci, la profon<strong>di</strong>tà delle parole, si<br />

opporrà al degrado dei palazzi, al<br />

grigiore del cemento e alla pigri-<br />

Visita della Villa d’Este<br />

zia delle menti.<br />

TivoliArte<br />

non<br />

sarà sola<br />

a lanciare questa<br />

sfida, ma<br />

con lei saranno<br />

presenti le Associazioni<br />

Culturali Officine<br />

del Fare, Vento <strong>di</strong> Tramontana,<br />

Arte 7, ReteRosa e Schegge <strong>di</strong> Cotone,<br />

il Circolo <strong>di</strong> cultura politica<br />

ed economica Piero Gobetti; i cori<br />

Tibur Gospel Singers, Giovanni<br />

Maria Nanino e Città <strong>di</strong> Tivoli, e<br />

l’Orchestra Ghironda. Queste associazioni<br />

rappresentano la voce<br />

più viva, originale e impegnata<br />

del nostro territorio e sono le<br />

TIVOLI - L’Associazione “Cultura e Solidarietà”, con il patrocinio<br />

dell’Associazione “Amici del <strong>Liceo</strong> <strong>Classico</strong> <strong>Amedeo</strong> <strong>di</strong> <strong>Savoia</strong> <strong>di</strong><br />

Tivoli”, organizza per il giorno martedì 27 settembre <strong>2011</strong> la visita<br />

della Villa d’Este all’interno <strong>di</strong> un Recital <strong>di</strong> Musica e Poesia<br />

Rinascimentale.<br />

Il programma è il seguente: Ore 18.15 : Accoglienza dei partecipanti<br />

all’ingresso della Villa d’Este ( è necessario esibire il biglietto<br />

d’invito); Ore 18.30: Recital <strong>di</strong> musica e poesia nella “Sala d’Angolo”<br />

con la partecipazione del chitarrista classico Aliosha De<br />

Santis; Ore 19.30: Cocktail sulla terrazza del Bar-Ristorante sito<br />

all’interno della Villa; Ore 20.15: Visita della Villa cinquecentesca:<br />

il palazzo, le fontane e i giar<strong>di</strong>ni tra giochi <strong>di</strong> luci e suoni.La quota<br />

<strong>di</strong> partecipazione è <strong>di</strong> € 18,00.<br />

Per info<br />

· Maria Pia (0774 312080);<br />

· Adele (3477557252);<br />

· Rita (0774 312417) ore serali;<br />

· Giorgio ( 330917670).<br />

· Segreteria del <strong>Liceo</strong> <strong>Classico</strong> “<strong>Amedeo</strong> <strong>di</strong> <strong>Savoia</strong>”<br />

Via Tiburto, 44 Tivoli (orario 8,00-14,00), tel: 0774/313330<br />

compagne <strong>di</strong> viaggio, che anche<br />

quest’anno confermano la loro<br />

presenza nella realizzazione della<br />

manifestazione. Hanno dato la<br />

loro adesione numerosi artisti, tiburtini<br />

e non, che parteciperanno<br />

agli itinerari artistici e che<br />

avremo modo <strong>di</strong> presentare uno<br />

per uno, nell’esposizione presso<br />

le Scuderie Estensi <strong>di</strong> Tivoli a Dicembre<br />

<strong>2011</strong>. Non mancheranno<br />

nuove collaborazioni, infatti nel<br />

<strong>2011</strong> si uniscono al nostro percorso<br />

il gruppo La Terza mano e<br />

le associazioni culturali La Fucina<br />

<strong>di</strong> Arte e Mestieri e Kult,<br />

realtà giovanile <strong>di</strong> grande spessore<br />

culturale del territorio <strong>di</strong> Tivoli.<br />

Parteciperanno alla quarta<br />

e<strong>di</strong>zione l’Agenzia Europea <strong>di</strong><br />

Bilbao e Gli Amici delle Biblioteche.<br />

Infine TivoliArte accoglierà<br />

l’Associazione Culturale Punto e<br />

Virgola del quartiere <strong>di</strong> Torre<br />

Spaccata <strong>di</strong> Roma, che porterà a<br />

Tivoli nuove influenze artistiche<br />

dalla capitale e ospiterà a sua<br />

volta un’esposizione dell’Associazione<br />

tiburtina dal 15 al 18<br />

Dicembre <strong>2011</strong>.<br />

Tra le novità della quarta e<strong>di</strong>zione,<br />

c’è l’unione delle forze culturali<br />

con le forze impren<strong>di</strong>toriali<br />

del nostro territorio; quest’anno<br />

sostengono il progetto delle 5<br />

Giornate dell’Arte l’Associazione<br />

impren<strong>di</strong>tori e liberi professionisti<br />

TivolImpresa e molti esercizi<br />

commerciali, che hanno dato la<br />

loro <strong>di</strong>sponibilità nell’accogliere<br />

all’interno dei loro locali esposizioni<br />

<strong>di</strong> arti visive. Allo stesso<br />

modo, pub e bar della città, offriranno<br />

durante la manifestazione<br />

momenti <strong>di</strong> degustazione, uniti<br />

agli eventi culturali.<br />

miliari che, quasi sempre, si<br />

prendono cura dell’ammalato,<br />

“affette” anch’esse da<br />

questo grave problema, si<br />

ritrovano inevitabilmente<br />

sole.<br />

In tutta Italia sono circa<br />

750.000 i pazienti colpiti<br />

dalla demenza <strong>di</strong> Alzheimer<br />

e 2 milioni circa le persone<br />

che ruotano attorno agli<br />

ammalati e che sostengono<br />

notevoli costi economici e<br />

sociali…<br />

La Croce Blu<br />

tinge il 118 <strong>di</strong> rosa<br />

Greta Merletti<br />

GUIDONIA - Ai nastri <strong>di</strong> partenza il progetto della Croce Blu<br />

<strong>di</strong> Guidonia Montecelio “Ambulanza Rosa” che avrà anche una<br />

testimonial d’eccezione: la showgirl Nathalie Caldonazzo. Si<br />

tratta <strong>di</strong> un’ambulanza de<strong>di</strong>cata al 118 che avrà un equipaggio<br />

specializzato per intervenire nei casi <strong>di</strong> violenze e maltrattamenti<br />

sulle donne e in tutti i casi in cui le protagoniste sono le<br />

donne, come nei casi <strong>di</strong> parto.<br />

L’ambulanza prenderà servizio in principio a Roma. Me<strong>di</strong>ci e<br />

professionisti del settore presteranno assistenza sanitaria e psicologica<br />

alle donne vittime <strong>di</strong> violenze e maltrattamenti, assistendole<br />

e tutelandole in un momento <strong>di</strong> grave <strong>di</strong>fficoltà.<br />

Il progetto è già stato accettato dall’Ares 118 e dalla Regione<br />

Lazio.<br />

«Un’iniziativa che ha tuttavia bisogno <strong>di</strong> fon<strong>di</strong> per prendere<br />

davvero piede nelle nostre città – scrivono dalla Croce blu<br />

– ed è per questo che la pubblica assistenza cerca partner<br />

del progetto in aziende del mondo profit e Istituzioni sensibili<br />

alle tematiche e alle problematiche inerenti l’universo<br />

femminile».<br />

«L’obiettivo a lungo termine è quello <strong>di</strong> “realizzare un circolo<br />

virtuoso – ha spiegato Mariano Buttari presidente della<br />

Croce Blu – tra il mondo non profit, profit e istituzionale”<br />

in grado <strong>di</strong> portare al successo un progetto tanto ambizioso<br />

quanto <strong>di</strong>fficile e impellente».<br />

Zaccaria Mari in conferenza<br />

TIVOLI - La società tiburtina <strong>di</strong> storia ed arte organizza<br />

il giorno 23 settembre presso l’aula magna del<br />

Convitto nazionale <strong>Amedeo</strong> <strong>di</strong> <strong>Savoia</strong> in piazza Garibal<strong>di</strong><br />

dalle ore 17 la conferenza del dottor Zaccaria<br />

Mari su “Inse<strong>di</strong>amenti, riti funerari e culti nel territorio<br />

tiburtino. Nuove testimonianze da recenti scavi<br />

archeologici”.<br />

Per info www.tibur.eu/bacheca.html<br />

‘InDesign CS5.5”<br />

Sarà in libreria dal 28 settembre ‘In-<br />

Design CS5.5” il manuale, della serie<br />

Guida completa, della collana <strong>di</strong> E<strong>di</strong>matica<br />

che fa parte del catalogo della<br />

casa e<strong>di</strong>trice Apogeo-Feltrinelli.<br />

InDesign è la soluzione Adobe per<br />

l’impaginazione professionale, stu<strong>di</strong>ata<br />

per ottimizzare i flussi <strong>di</strong> lavoro e la<br />

creatività dei grafici, e ormai affermata<br />

come standard per la produzione <strong>di</strong><br />

materiali per la <strong>stampa</strong>. La versione Creative Suite 5.5 introduce<br />

numerose novità volte a rispondere alle esigenze dei professionisti<br />

alle prese con il nascente mercato e<strong>di</strong>toriale <strong>di</strong>gitale:<br />

dall’impaginazione tra<strong>di</strong>zionale si passa ad affrontare le<br />

problematiche legate alla realizzazione <strong>di</strong> ebook in formato<br />

ePub, fino alla creazione <strong>di</strong> applicazioni e pubblicazioni interattive,<br />

arricchite da video e au<strong>di</strong>o.<br />

Il manuale, dopo l’analisi della rinnovata interfaccia e gli<br />

aspetti basilari <strong>di</strong> InDesign CS5.5, focalizza l’attenzione sulle<br />

funzionalità avanzate che consentono <strong>di</strong> ottimizzare il flusso<br />

<strong>di</strong> lavoro e sviluppare progetti <strong>di</strong> comunicazione facilmente<br />

adattabili a <strong>di</strong>spositivi mobili come ereader, smartphone e tablet.<br />

E<strong>di</strong>matica, tra i pionieri in Italia del desktop publishing, si occupa<br />

<strong>di</strong> e<strong>di</strong>toria e informatica fin dal 1984. Nel corso <strong>di</strong> questi<br />

anni ha curato l’e<strong>di</strong>zione italiana <strong>di</strong> numerosi manuali e realizzazioni<br />

e<strong>di</strong>toriali. E<strong>di</strong>matica è un Adobe Partner - Publishing<br />

Solutions. Per Apogeo ha realizzato, tra gli altri, Photoshop<br />

CS5 e Photoshop funzioni avanzate.<br />

InDesign CS5.5 E<strong>di</strong>matica<br />

www.apogeonline.com


notiziario tiburtino<br />

numero 9<br />

52<br />

settembre <strong>2011</strong><br />

LANFRANCO<br />

RANIERI<br />

nato a Tivoli<br />

il 6 febbraio 1934<br />

morto il 16 agosto <strong>2011</strong><br />

Il condominio <strong>di</strong> Via Pacifici<br />

n° 18 esprime profondo<br />

cordoglio alla famiglia.<br />

LANFRANCO ha raggiunto Bruno. Da tutti<br />

hanno ricevuto stima e considerazione, da me<br />

anche amicizia e affetto. Vincenzo<br />

Ricordo <strong>di</strong> LANFRANCO RANIERI –Il suo<br />

sguardo, il suo incedere appartenevano al cielo<br />

più che alla terra. Negli occhi, dolci e buoni,<br />

la vastità delle “sue” montagne a un passo<br />

dal cielo … Ricordare la parola pacata, l’umanità<br />

del suo sollecito interesse, la <strong>di</strong>rittura<br />

morale, la profonda cultura <strong>di</strong> un fine interprete<br />

del <strong>di</strong>ritto dona a chi ebbe il privilegio<br />

<strong>di</strong> conoscerlo la ricchezza dell’incontro eccezionale<br />

con l’onestà e la virtù. Lo immaginiamo,<br />

in Cielo, trepidare per i nostri affanni, incoraggiarci<br />

con la limpidezza della sua vita,<br />

pregare per noi. Grazie, LANFRANCO, per<br />

l’incommensurabile valore della tua ere<strong>di</strong>tà.<br />

Maria Luisa Angrisani<br />

Giovanna e Valter Tafani sono vicini alla moglie<br />

e ai figli del carissimo LANFRANCO<br />

RANIERI, amico <strong>di</strong> sempre.<br />

Anna Maria Panattoni e famiglia per S. Messe<br />

per l’avv. LANFRANCO RANIERI.<br />

Anna Proietti e famiglia in memoria dell’avv.<br />

LANFRANCO RANIERI, uomo nobile e<br />

profes sionista umano e generoso.<br />

Ostilio, Lia e Tamara Puzzilli in ricordo dello<br />

stimatissimo avv. LANFRANCO RANIERI.<br />

MEMMO ROSSINI<br />

nato il 21 marzo 1925<br />

morto l’11 luglio <strong>2011</strong><br />

L’onestà fu il tuo ideale. Il<br />

lavoro la tua vita. Marito<br />

e padre esemplare, resterai<br />

sempre nella nostra memoria.<br />

Un ricordo e una S. Messa<br />

per il caro amico ROS-<br />

SINI a un mese della morte.<br />

Francesco e Gigliola Lattanzi<br />

GIUSEPPE (Pino)<br />

RAZZOVAGLIA<br />

nato il 28 ottobre 1948<br />

morto il 24 luglio <strong>2011</strong><br />

Marcello e Silvana Marziale,<br />

profondamente commossi,<br />

partecipano fraternamente<br />

al dolore della famiglia<br />

Razzovaglia.<br />

GIOVINA<br />

DI PIETROPAOLO<br />

nata il 12 luglio 1956<br />

morta l’8 agosto <strong>2011</strong><br />

La ricordano con affetto le<br />

famiglie Boccolini, D’Alba,<br />

De Luca.<br />

Sotto i Cipressi<br />

Carissima BEATRICE, attraverso il ricordo dei<br />

bellissimi momenti trascorsi insieme, continueremo<br />

a portare nei nostri cuori il tuo sorriso,<br />

la tua allegria e la tua immensa gioia <strong>di</strong> vivere,<br />

prendendo in prestito le parole <strong>di</strong> un cantante<br />

che ti piaceva tanto, vorremmo <strong>di</strong>rti che:<br />

“…qua c’è tutto a <strong>di</strong>re che ci sei, fai buon viaggio<br />

e poi…poi riposa se vuoi”. Ti vogliamo bene.<br />

I tuoi amici<br />

Romano Gelsi e famiglia in memoria <strong>di</strong> MA-<br />

RIA BEATRICE BITOCCHI.<br />

I <strong>di</strong>pendenti “Gelcauto” in ricordo <strong>di</strong> MARIA<br />

BEATRICE BITOCCHI.<br />

I componenti Associazione «Ricreatorio San<br />

Vincen zo, amici <strong>di</strong> Don Ulisse» profondamente<br />

commossi partecipano al dolore della fa -<br />

miglia BITOCCHI Renzo per la prematura<br />

scomparsa della adorata figlia MARIA BEA-<br />

TRICE.<br />

Il condominio <strong>di</strong> via Antonio Del Re, 12 parte<br />

cipa al dolore della famiglia BITOCCHI<br />

Renzo per la prematura scomparsa della <strong>di</strong>letta<br />

figlia MARIA BEATRICE.<br />

Giovanna Tafani e famiglia, Anna Maria Panatto<br />

ni e famiglia per MARIA BEATRICE<br />

BITOCCHI prematuramente scomparsa e assicurano<br />

ai genitori e ai familiari tutti assiduo<br />

ricordo nella preghiera.<br />

ELENA SILVESTRI<br />

in INNOCENTI<br />

nata l’8 gennaio 1947<br />

morta il 17 luglio <strong>2011</strong><br />

Ebbe da Dio il gran dono<br />

<strong>di</strong> una immensa bontà e<br />

consacrò tutta la vita per il<br />

bene della famiglia. Chiamata<br />

dalla terrena alla Celeste<br />

Patria, serenamente<br />

s’addormentò nel Signore, lasciando il più caro<br />

ricordo della sua bontà e rettitu<strong>di</strong>ne.<br />

17.7.<strong>2011</strong> - Fine <strong>di</strong> un romanzo d’amore durato<br />

45 anni. Ti ricor<strong>di</strong>, ci siamo sposati che<br />

eravamo due ragazzi minorenni, con il tuo carattere<br />

umano hai forgiato anche il mio. Abbiamo<br />

avuto due figli, Carla e Mario. Sei stata<br />

una meravigliosa moglie e una grande madre.<br />

Ci hai dato l’esempio <strong>di</strong> cosa sia e <strong>di</strong> come<br />

ci si comporta con la comunità in cui si vive<br />

tutti i giorni, con la tua educazione e signorilità.<br />

Abbiamo affrontato la vita coniugale<br />

sempre content e uniti; un cammino insieme,<br />

superando sempre tutte le sfide che la vita ci<br />

riservava, a testa alta. Purtroppo non sono riuscito<br />

a salvarti da un destino così crudele e<br />

amaro. Senz’altro dal Cielo continuerai a proteggerci.<br />

Ugo, Carla, Mario, Pamela, Elisa, Samuele<br />

e Gaia.<br />

Noi che abbiamo avuto il privilegio <strong>di</strong> conoscere<br />

ELENA, le sue qualità, la sua forza, la<br />

sua gioia <strong>di</strong> vivere, cercheremo <strong>di</strong> fare un modello<br />

del suo incancellabile ricordo.<br />

Gli amici Sandro, Alferia, Anna e Tonino<br />

Giovanna Tafani e famiglia, Anna Maria Panattoni<br />

e famiglia per la cara ELENA SIL-<br />

VESTRI INNOCENTI: un pensiero e una preghiera<br />

costante per la defunta e una vicinanza<br />

affettuosa al marito, ai figli, ai nipoti.<br />

Il condominio <strong>di</strong> via Acquaregna, 17 si associa<br />

al dolore della famiglia CONTI per la scomparsa<br />

del caro BRUNO avvenuta il 1.8.<strong>2011</strong>.<br />

RICORDI<br />

Gli impiegati del Centro Impiego <strong>di</strong> Tivoli ricordano<br />

con affetto, simpatia e stima profonda<br />

il Prof. TITO CAPITANI.<br />

Giovanna Tafani e figlie, Anna Maria Panattoni<br />

sono vicine alla cara Rina e all’intera famiglia<br />

nel ricordo dell’in<strong>di</strong>menticabile prof. TI-<br />

TO CAPITANI.<br />

Tutto il <strong>Liceo</strong> <strong>Classico</strong> «<strong>Amedeo</strong> <strong>di</strong> <strong>Savoia</strong>»<br />

partecipa al lutto per la morte del prof. TITO<br />

CAPITANI, già docente <strong>di</strong> Educazione Artistica<br />

presso la Scuola Me<strong>di</strong>a Statale «Giuseppe<br />

Petrocchi» <strong>di</strong> Tivoli, da sempre vicino alle<br />

iniziative del nostro istituto, nonché collaboratore<br />

degli “Annali del <strong>Liceo</strong>”. Roberto Borgia<br />

ROBERTO<br />

TROMBETTA<br />

<strong>di</strong> anni 65<br />

morto il 19 agosto <strong>2011</strong><br />

Lo ricordano la moglie e i<br />

figli.<br />

In ricordo del nostro caro<br />

ROBERTO.<br />

Il fratello, le sorelle<br />

e i cognati<br />

Gesù ha detto: «Io sono la via, la verità e la<br />

vita. Chi crede in me non morirà». Dopo una<br />

malattia sopportata con grande forza d’animo,<br />

sostenuto da una profonda fede in Gesù e Maria,<br />

è morto a Tivoli ROBERTO TROM-<br />

BETTA. Uomo buono e sempre grande nella<br />

sua umanità e generosità, professionista autorevole<br />

e stimato. Conserveremo per sempre nel<br />

cuore il suo ricordo e ci stringiamo, con affetto,<br />

alla famiglia per con<strong>di</strong>videre il dolore per<br />

la per<strong>di</strong>ta <strong>di</strong> un così tanto amato e in<strong>di</strong>menticabile<br />

vero amico; marito, padre, suocero e nonno<br />

affettuosissimo, certi che, anche ora, continuerà<br />

a vegliare su tutti i suoi cari dal Para<strong>di</strong>so,<br />

dove gode della vera Pace.<br />

Amato Paolacci e famiglia<br />

ALESSANDRO<br />

BORGIA<br />

nato il 20 ottobre 1921<br />

morto il 9 luglio <strong>2011</strong><br />

Con il sorriso del tuo es -<br />

sere ci hai dato luce e<br />

gioia, hai riempito le nostre<br />

vite e per questo sarai<br />

sempre e dovunque con<br />

noi. La famiglia<br />

Tutto il personale del <strong>Liceo</strong> <strong>Classico</strong> Statale<br />

«<strong>Amedeo</strong> <strong>di</strong> <strong>Savoia</strong>» ricorda con immensa stima<br />

e affetto il caro e illustre prof. ALES-<br />

SANDRO BORGIA. Egli, prima con il suo<br />

magistero, poi con il suo impegno <strong>di</strong> letterato,<br />

fine e ironico, tanto ha contribuito allo spessore<br />

culturale del nostro istituto, dei cui Annali<br />

è stato assiduo e apprezzato collaboratore. Siamo<br />

tutti vicini alla figlia Alessandra, valida insegnante<br />

del <strong>Liceo</strong> <strong>Classico</strong>, e alla moglie Anna,<br />

anch’essa docente <strong>di</strong> primo piano nel recente<br />

passato del <strong>Liceo</strong> e a tutta la famiglia <strong>di</strong><br />

Sandro.<br />

Per SCIABARRA FRANCA morta l’11 luglio<br />

<strong>2011</strong> la ricordano con affetto Renza, Rita, Emma,<br />

Antonietta, Serrana, Li<strong>di</strong>a, Vittoria e Anna<br />

Porziani.


notiziario tiburtino<br />

numero 9<br />

ARTE<br />

Museo virtuale della città <strong>di</strong> Tivoli<br />

settembre <strong>2011</strong> 15<br />

Scheda n° 75<br />

Sezione: Sibilla Tiburtina<br />

Questa volta lasciamo la pittura e soprattutto<br />

le opere conservate nei musei<br />

esteri e rimaniamo in Italia occupandoci<br />

<strong>di</strong> una insegne opera <strong>di</strong> statuaria (il confronto<br />

sarà certamente utile con tante opere<br />

moderne, per le quali un codazzo <strong>di</strong><br />

cortigiani si straccia le vesti!).<br />

L’occasione è offerta dalla pubblicazione,<br />

nella collana “Contributi<br />

alla co noscenza del patrimo -<br />

nio tiburtino del volu me “L’i -<br />

conografia me<strong>di</strong>evale del la Sibilla<br />

Tiburtina” della gio vane<br />

Arianna Pa scuc ci, con prefazione<br />

<strong>di</strong> Alessandra Guiglia,<br />

docente or<strong>di</strong>nario <strong>di</strong><br />

Storia dell’Arte Me<strong>di</strong>evale<br />

presso l’Università <strong>di</strong> Roma<br />

«Sapienza».<br />

In attesa <strong>di</strong> presentare il<br />

volume in una sede appropriata<br />

voglio consigliare i<br />

lettori, che si recano a Firenze<br />

e che non iniziano il<br />

tour con la fila chilometrica<br />

agli Uffizi (a meno che non abbiano<br />

prenotato prima!), <strong>di</strong> recarsi<br />

subito al Museo dell’Opera<br />

del Duomo (S. Maria del Fiore)<br />

per munirsi del biglietto cumu -<br />

lativo che permetterà <strong>di</strong> entrare,<br />

oltre che nel Museo stesso, sul<br />

campanile <strong>di</strong> Giotto, nella cripta<br />

del duomo stesso (non facendo la<br />

fila per entrare nella Chiesa) e nel<br />

Battistero.<br />

Certo è esclusa la cupola del<br />

Brunelleschi, ma le file chilometriche,<br />

ben superiori a quelle degli<br />

Uffizi, debbono far riflettere in base<br />

al tempo a <strong>di</strong>sposizione che si ha per visitare<br />

Firenze.<br />

Ammiriamo allora nel Museo dell’opera<br />

del Duomo la statua della Sibilla<br />

Tiburtina (1337-1441) <strong>di</strong> Nino (Pisa,<br />

circa 1315 - circa 1370) e Andrea Pisano<br />

(così fu soprannominato Andrea da<br />

Pontedera, 1290/95 - Or vieto 1349).<br />

La statua fa parte del gruppo<br />

delle se<strong>di</strong>ci statue che adornavano<br />

le nicchie dell’or<strong>di</strong>ne<br />

superiore del campanile<br />

<strong>di</strong> Giotto, lato<br />

nord, il meno visibile per-<br />

ché <strong>di</strong> fronte alla facciata laterale del Duomo<br />

(Santa Maria del Fiore).<br />

L’originaria collocazione era ben più<br />

importante in quanto situata sul lato ovest,<br />

quello perché contiguo alla facciata, e<br />

prospiciente il Battistero: il fatto è che il<br />

riem pimento delle nicchie progettate da<br />

An drea Pisano si prolungò oltre la fine dei<br />

la vori del Campanile, fino al Rinasci -<br />

mento. Così fu spostata la porta <strong>di</strong> Andrea<br />

Pi sano del Battistero, per ospitare la porta<br />

del “Para<strong>di</strong>so” <strong>di</strong> Lorenzo Ghiberti e<br />

furo no spostate nel 1464 le statue della<br />

Sibilla Tiburtina, <strong>di</strong> Davide, <strong>di</strong> Salomone<br />

e della Sibilla Eritrea, tutte opere <strong>di</strong> Andrea<br />

Pisano e della sua bottega, dove tra<br />

i collaboratori vi era il figlio Nino.<br />

Al loro posto furono inserite le statue<br />

dei Profeti, opera <strong>di</strong> Nanni <strong>di</strong> Bartolo e <strong>di</strong><br />

Donatello. Tutte le statue furono definitivamente<br />

spostate nel 1937 e sul campanile<br />

al loro posto vi sono della copie.<br />

Le opere <strong>di</strong> Nino e Andrea Pisano non<br />

sono delle vere e proprie statue a tutto tondo,<br />

possono essere viste come altorilievi<br />

molto aggettanti, grezzi sul retro dove la<br />

nicchia copriva la visione.<br />

La profetessa tiburtina ci appare avvolta<br />

in un manto, ricco <strong>di</strong> morbi<strong>di</strong> panneggi<br />

che le cingono il capo fino ai pie<strong>di</strong>, la<br />

mano destra regge la veste, mentre la sinistra<br />

tiene un cartiglio srotolato, il capo<br />

è velato e il volto giovane, mentre il naso<br />

è rovinato. La postura non è certamente<br />

armonica, troppo rigida e statuaria, rispetto<br />

ad altri esempi precedenti come le<br />

Sibille realizza te da Giovanni Pisano, tra<br />

il 1301 e il 1310 per il pulpito del Duomo<br />

<strong>di</strong> Pisa.<br />

Roberto Borgia


notiziario tiburtino<br />

numero 10<br />

ARTE<br />

Museo virtuale della città <strong>di</strong> Tivoli<br />

Scheda n° 76<br />

Sezione: Sibilla Tiburtina<br />

L’interesse suscitato dalla<br />

pubblicazione della precedente<br />

scheda sulla statua<br />

della Sibilla Tiburtina, conservata<br />

nel Museo dell’Opera<br />

del Duomo a Firenze, soprattutto<br />

da parte degli amici<br />

dell’associazione «Villa<br />

Adriana nostra» che da qualche<br />

anno si occupano, con<br />

sano entusiasmo unito a una<br />

rigorosa ricerca filologica<br />

per portare in luce gli usi e<br />

costumi dell’antica Tibur, mi<br />

spinge a pubblicare ancora<br />

una scheda su tale personag-<br />

ottobre <strong>2011</strong> 37<br />

Sibilla Tiburtina, cappella Marciac, Roma. Particolare.<br />

gio mitologico-letterario. (Notevole tra l’altro l’apporto pratico <strong>di</strong> questa<br />

associazione, voglio solo ricordare la recente bonifica dell’area antistante<br />

la tomba della Vestale Cossinia). Intanto do appuntamento a tutte le persone<br />

interessate all’argomento alla conferenza promossa dalla «Società Tiburtina<br />

<strong>di</strong> Storia e d’Arte» che si terrà venerdì 18 novembre <strong>2011</strong> alle ore<br />

17,00 nell’Aula Magna del Convitto Nazionale dove verrà presentato il<br />

testo “L’iconografia me<strong>di</strong>evale della Sibilla Tiburtina”, con una genesi su<br />

questa importante figura “tiburtina”.<br />

L’invito è salire ora alla Chiesa della SS. Trinità dei Monti a Roma,<br />

quella sopra Piazza <strong>di</strong> Spagna: già nel 1495, con la benevolenza <strong>di</strong> papa<br />

Alessandro VI, il re Carlo VIII <strong>di</strong> Francia (il rivale <strong>di</strong> Pier Capponi) aveva<br />

acquistato una parte del Pincio dai Barbaro, famiglia veneta che a quel<br />

tempo ne era proprietaria. Si trattava <strong>di</strong> un’altura incolta, a parte qualche<br />

vigna che veniva coltivata fra le rovine della ritenuta villa <strong>di</strong> Lucullo. In<br />

ogni modo si tratta <strong>di</strong> una delle chiese francesi <strong>di</strong> Roma iniziata nel 1502,<br />

con interno a una sola navata con cappelle laterali.<br />

Fino a poco tempo fa per superare il cancello <strong>di</strong> ferro che <strong>di</strong>vide a metà<br />

la chiesa ci voleva uno speciale permesso da chiedere alla presidenza<br />

degli stabilimenti francesi ubicata nell’altra chiesa nazionale <strong>di</strong> Francia,<br />

S. Luigi dei Francesi, famosa per le opere <strong>di</strong> Caravaggio.<br />

Approfittiamo allora <strong>di</strong> questa possibilità che ora ci viene offerta per<br />

recarci nella quinta cappella <strong>di</strong> destra, la cappella della Natività chiamata<br />

anche cappella Marciac, da Pierre Marciac, canonico <strong>di</strong> Besançon che dopo<br />

il sacco <strong>di</strong> Roma del 1527 pagò 144 scu<strong>di</strong> per restaurare la cappella,<br />

pagherà poi altri 400 scu<strong>di</strong> per ottenere la concessione della cappella stessa<br />

e che sarà decorata dopo la sua morte (1540).<br />

La cappella è decorata lungo tutte le pareti con un ciclo <strong>di</strong> affreschi<br />

raffiguranti Storie <strong>di</strong> Cristo, che dobbiamo attribuire allo stato attuale a<br />

un anonimo del XVI secolo che rivela una particolarissima elaborazione<br />

della cultura raffaellesca delle Logge Vaticane: sull’altare, all’interno <strong>di</strong><br />

una finta struttura architettonica con due colonne sorreggenti una trabeazione<br />

è <strong>di</strong>pinta la Natività.<br />

Mirabile è l’invenzione della vergine che invia raggi <strong>di</strong> luce verso il<br />

Bambino, che a sua volta è fonte <strong>di</strong> luce. Sul lato sinistro della Natività<br />

è raffigurato in adorazione anche Pierre Marciac.<br />

Ma torniamo alla Sibilla Tiburti na che è effigiata sul pilastro d’entrata,<br />

quello destro. Anche qui segna liamo l’effetto <strong>di</strong> luce che proietta un’ombra<br />

sul finto marmo dell’affresco, luce che vuol rappresentare quella che<br />

proviene dal Signore.<br />

Roberto Borgia


Panini<br />

“L’iconografia me<strong>di</strong>evale della<br />

Sibilla Tiburtina<br />

TIVOLI - In data venerdì 18 novembre alle<br />

ore 17,00 nell’Aula Magna del Convitto Nazionale<br />

in Piazza Garibla<strong>di</strong> verrà presentato,<br />

nell’ambito delle conferenze della Società Tiburtina<br />

<strong>di</strong> Storia e d’Arte, il volume “L’iconografia<br />

me<strong>di</strong>evale della Sibilla Tiburtina”,<br />

con una confrenza tenuta dalla giovane<br />

autrice Arianna Pascucci, coa<strong>di</strong>uvata dal<br />

prof. Roberto Borgia. L’argomento è quanto<br />

mai attuale per il recente gemellaggio<br />

tra la città greca <strong>di</strong> Delfi e la città<strong>di</strong> Tivoli.<br />

Pubblichiamo la prefazione al volume della<br />

chiar.ma prof.ssa Alessandra Guiglia,<br />

docente or<strong>di</strong>nario <strong>di</strong> Storia dell’Arte Me<strong>di</strong>evale<br />

presso l’Università <strong>di</strong> Roma “Sapienza” e relatrice della tesi ora<br />

pubblicata nella collana “Contributi alla conoscenza del patrimonio tiburtino”,<br />

e<strong>di</strong>ta dal <strong>Liceo</strong> <strong>Classico</strong> Statale “<strong>Amedeo</strong> <strong>di</strong> <strong>Savoia</strong>” <strong>di</strong> Tivoli:<br />

“Sono relativamente rari, e quin<strong>di</strong> per noi assai preziosi dal punto <strong>di</strong><br />

vista culturale, i colti recuperi <strong>di</strong> figure, personaggi e simboli propri<br />

della cultura romana pagana che, in epoca post classica e me<strong>di</strong>evale,<br />

vengono inseriti in contesti iconografici esplicitamente cristiani.<br />

Gli stu<strong>di</strong> in proposito sono, peraltro, ancor meno frequenti, forse per<br />

la <strong>di</strong>fficoltà <strong>di</strong> approccio al tema stesso, che coinvolge complesse interpretazioni<br />

e contenuti talvolta oscuri.<br />

E’ dunque con estremo interesse che dobbiamo guardare all’analisi<br />

che ci viene proposta da Arianna Pascucci sulla figura della Sibilla<br />

Tiburtina nel vasto orizzonte iconografico me<strong>di</strong>evale. Il tema, già affrontato<br />

qualche decennio fa in rapporto agli affreschi <strong>di</strong> Sant’Angelo<br />

in Formis da Fernanda de’ Maffei, purtroppo recentemente scomparsa,<br />

era rimasto poi a lungo in <strong>di</strong>sparte ed è quin<strong>di</strong> benvenuta questa<br />

nuova riconsiderazione, correttamente aggiornata e condotta nel<br />

contesto <strong>di</strong> confronti e riferimenti a tutto campo. Particolarmente felice<br />

appare la scelta <strong>di</strong> presentare questo nuovo stu<strong>di</strong>o proprio nell’ambito<br />

tiburtino, con la lodevole intenzione <strong>di</strong> <strong>di</strong>ffonderlo in quella<br />

terra in cui ovviamente è più ra<strong>di</strong>cata la tra<strong>di</strong>zione del celebre oracolo<br />

che rese celebre nel mondo antico la città <strong>di</strong> Tibur.<br />

Questa iniziativa e la sua realizzazione devono perciò essere accolte<br />

con grande apprezzamento, riconoscendone il merito non solo alla<br />

giovane e valente Autrice ma certamente anche al prof. Roberto Borgia,<br />

ideatore della collana <strong>di</strong> pubblicazioni e stimolatore <strong>di</strong> colte e<br />

fruttuose operazioni scientifiche – ma anche giustamente <strong>di</strong>vulgative<br />

– de<strong>di</strong>cate in particolare al prezioso patrimonio del territorio tiburtino.


Premio Anna Bertucci per i giovani<br />

Primo posto al <strong>Liceo</strong> classico<br />

Tre borse <strong>di</strong> stu<strong>di</strong>o assegnate ai ragazzi dei licei<br />

<strong>di</strong> Tivoli che hanno vinto il Premio Anna Bertucci,<br />

organizzato dall'omonima Fondazione e<br />

dalla Croce Blu <strong>di</strong> Guidonia Montecelio. Una<br />

bella festa la cerimonia <strong>di</strong> consegna delle borse<br />

<strong>di</strong> stu<strong>di</strong>o che è stata l'occasione per ricordare,<br />

usando le parole <strong>di</strong> Adalberto Bertucci, "una<br />

mamma, una moglie, una donna eccezionale".<br />

Al primo posto del concosrso si è classificato il<br />

liceo classico <strong>Amedeo</strong> <strong>di</strong> <strong>Savoia</strong> <strong>di</strong> Tivoli con<br />

il video “La storia <strong>di</strong> Pierette”, quella che Mariano<br />

Buttari, presidente della Croce Blu, ha definito<br />

“una storia bella. Integrazione, speranza<br />

e i sogni <strong>di</strong> una ragazza <strong>di</strong> un'altra realtà, che<br />

non <strong>di</strong>mentica le sue ra<strong>di</strong>ci e che si è sentita accolta<br />

in una terra nuova. Storie belle, storie che<br />

danno speranza. Ne abbiamo bisogno”. Al secondo<br />

posto la II B con dell'<strong>Amedeo</strong> <strong>di</strong> <strong>Savoia</strong><br />

con il lavoro “Mi piace e con<strong>di</strong>vido”, secondo<br />

la giuria “un perfetto spaccato del mondo giovanile,<br />

tra l’ossessione dei social network e la<br />

consapevolezza che i rapporti umani non possono<br />

limitarsi a un monitor e una tastiera. Simpatici<br />

gli interpreti, corto ben realizzato,<br />

colonna sonora moderna e appropriata". Al<br />

terzo posto Miriam Teodori, del <strong>Liceo</strong> Spallanzani<br />

<strong>di</strong> Tivoli, con “Colori Solidali”, immagini<br />

che hanno colpito perché “vere e reali, con un<br />

<strong>di</strong>vertente finale – <strong>di</strong>cono dalla commissione<br />

del premio - che fa riflettere e ci consiglia <strong>di</strong><br />

non fermarci al primo sguardo. Perché già al<br />

secondo scopriamo molto <strong>di</strong> più”. Tra i presenti<br />

anche i figli della signora Anna Bertucci, Federica<br />

e Marco. "Una giornata molto significativa<br />

- ha commentato Federica Bertucci - che rispecchia<br />

i valori che hanno contrad<strong>di</strong>stinto la<br />

vita <strong>di</strong> mia madre, ovvero la vicinanza ai bambini<br />

e ai giovani che spesso hanno bisogno <strong>di</strong><br />

stimoli per poter essere protagonisti nell'impegno<br />

sociale. E' sempre un'emozione vedere il<br />

coinvolgimento <strong>di</strong> tante scuole e contribuire<br />

alla formazione dei ragazzi".


NOTIZIARIO TIBURTINO - n° 1 - Gennaio <strong>2012</strong><br />

IN CITTÀ<br />

6<br />

Premiati gli studenti<br />

più meritevoli<br />

Il “Contributo allo Stu<strong>di</strong>o” anche a un ragazzo del Villaggio<br />

Anche quest’anno gli studenti più meritevoli<br />

<strong>di</strong> tre istituti superiori <strong>di</strong> Tivoli<br />

sono stati i protagonisti della 3ª e<strong>di</strong>zione<br />

del premio “Contributo allo Stu<strong>di</strong>o”,<br />

organizzato dall’associazione «Ricreatorio<br />

San Vincenzo - Amici <strong>di</strong> Don Ulisse».<br />

A ricevere il riconoscimento sono stati<br />

Madalina Nistonescu della V E del<br />

<strong>Liceo</strong> <strong>Classico</strong> Statale «A. Di <strong>Savoia</strong>»,<br />

Goran Rachov della classe V della Fondazione<br />

Villaggio Don Bosco e Alessio<br />

Latini della classe V B dell’Istituto Tecnico<br />

Ragionieri e Geometri «E. Fermi».<br />

A ciascuno dei tre studenti è andato<br />

un contributo <strong>di</strong> € 400,00 messo a <strong>di</strong> -<br />

spo sizione dai soci dell’associazione.<br />

Alla cerimonia erano presenti il presidente<br />

dell’associazione Cesare Napoleoni,<br />

il sindaco del Comune <strong>di</strong> Tivoli<br />

Sandro Gallotti, l’assessore alle Attività<br />

produttive Vincenzo Tropiano, Don Benedetto<br />

del Villaggio Don Bosco. Presenti<br />

inoltre docenti e presi<strong>di</strong> delle scuole<br />

coinvolte.<br />

Ha aperto i battenti durante le festività<br />

natalizie la pista <strong>di</strong> pattinaggio su<br />

ghiaccio installata in piazza Garibal<strong>di</strong> a<br />

Tivoli.<br />

«Nonostante il ritardo dell’apertura per<br />

motivi burocratici non <strong>di</strong>pesi dal Comune<br />

– ha commentato l’assessore al Turismo<br />

del Comune <strong>di</strong> Tivoli Vincenzo<br />

Tropiano – c’è stata da subito un’ottima<br />

risposta da parte del pubblico che ha preso<br />

d’assalto la pista <strong>di</strong> pattinaggio. A <strong>di</strong>fferenza<br />

degli anni passati il servizio oggi<br />

non costa niente all’Amministrazione.<br />

Prima il Comune elargiva un contributo<br />

considerevole e si faceva carico delle<br />

spese per l’energia elettrica, adesso abbia -<br />

mo stipulato un accordo per azzerare ogni<br />

spesa. Visto che abbiamo aperto con un<br />

po’ <strong>di</strong> ritardo la pista, e per questo vorrei<br />

scusarmi con la citta<strong>di</strong>nanza che attendeva<br />

con ansia l’impianto, compenseremo<br />

il <strong>di</strong>sagio iniziale prolungando i<br />

tempi <strong>di</strong> permanenza della pista a piazza<br />

Garibal<strong>di</strong> fino al Carnevale».<br />

«Un piccolo pensiero economico – ha<br />

commentato il presidente Napoleoni –<br />

che sia però da stimolo ai ragazzi a fare<br />

sempre meglio. In ricordo <strong>di</strong> Don Ulisse<br />

abbiamo voluto realizzare questo premio<br />

per offrire ai giovani più meritevoli<br />

uno strumento più per valorizzarsi ed<br />

arricchire il proprio bagaglio culturale e<br />

formativo».<br />

«Lo stu<strong>di</strong>o e l’amicizia erano valori<br />

fondamentali per don Ulisse e il messag -<br />

gio che trasmetteva ai giovani – ha <strong>di</strong>chiarato<br />

il sindaco Gallotti – e oggi vengono<br />

evidenziati attraverso questo premio<br />

che incarna il suo pensiero. È importante<br />

stare vicino ai giovani e sostenerli<br />

nel loro cammino. È bene coltivare<br />

ed incentivare iniziative come quella portata<br />

avanti dall’associazione Ricreatorio<br />

San Vincenzo che ringrazio per l’impegno<br />

<strong>di</strong>mostrato e a cui auguro <strong>di</strong> proseguire<br />

con lo stesso successo per i progetti<br />

futuri».<br />

Pista <strong>di</strong> pattinaggio<br />

sul ghiaccio in piazza Garibal<strong>di</strong><br />

Aperta fino a Carnevale<br />

L’impianto è stato montato dalla società<br />

Axel, la stessa che gestisce le piste<br />

<strong>di</strong> ghiaccio <strong>di</strong> Roma. Il costo del bigliet -<br />

to per un turno a persona è <strong>di</strong> € 6,00<br />

per i giorni feriali ed € 8,00 per sabato,<br />

domenica e festivi. Ogni turno dura un’ora<br />

e venti minuti. C’è la possibilità <strong>di</strong> effettuare<br />

abbonamenti mensili a € 60,00.<br />

La pista apre la mattina alle ore 10,30 e<br />

l’ultimo turno giornaliero inizia a mezzanotte<br />

per concludersi all’1,20.<br />

Inoltre vengono organizzate lezioni<br />

in<strong>di</strong>viduali e <strong>di</strong> gruppo per tutte le età<br />

curate da insegnanti professionisti della<br />

Federazione Italiana Sport Ghiaccio.<br />

Coro «G. M. Nanino»<br />

Un augurio<br />

<strong>di</strong> Amore e Pace<br />

nel XIII Concerto<br />

<strong>di</strong> Natale<br />

Nonostante la tanto temuta crisi economica,<br />

quest’anno lo spirito natalizio<br />

non ha avuto flessioni negative in borsa<br />

né ha subito le influenze nefaste dello<br />

spread nell’atmosfera pre-natalizia della<br />

nostra ridente citta<strong>di</strong>na. Come i precedenti<br />

12 anni, infatti, oltre alle consuete<br />

luminarie, agli alberi addobbati e ai<br />

mercatini rionali, la chiesa <strong>di</strong> S. Maria<br />

Maggiore si è illuminata a festa, domenica<br />

18 <strong>di</strong>cembre, per il tra<strong>di</strong>zionale concerto<br />

<strong>di</strong> Natale organizzato dal Coro<br />

«Giovanni Maria Nanino». Anzi, festa<br />

ancora più ricca per la partecipazione<br />

all’evento dell’Orchestra Giovanile «Ghironda»<br />

e per la gioiosa presenza dei bambini<br />

e ragazzi dell’Istituto «S. Getulio».<br />

La Comunità Francescana della Provincia<br />

messicana, che da qualche mese<br />

guida la parrocchia <strong>di</strong> S. Croce, con vero<br />

spirito <strong>di</strong> fraternità e con grande letizia<br />

ha offerto a queste tre realtà culturali<br />

<strong>di</strong> portare il calore e la gioia del<br />

Natale a tutta la citta<strong>di</strong>nanza.<br />

I tre gruppi si sono sapientemente alternati<br />

e appaiati sul presbiterio dell’antica<br />

chiesa, innalzando inni sacri e<br />

melo<strong>di</strong>e più o meno conosciute. Da Nell’apparir<br />

del Sempiterno Sole, presepe musicale<br />

<strong>di</strong> Francisco Soto della seconda<br />

metà del ’500, che ha inaugurato la serata,<br />

a In dulci jubilo <strong>di</strong> J. Walter, un canto<br />

bilingue tra latino e antico tedesco, a<br />

Es ist ein Ros entsprungen della prima<br />

metà del ’600, l’attenzione si è spostata<br />

poi sui bellissimi corali <strong>di</strong> J. Sebastian<br />

Bach Lobt Gott, ihr Christen (corale<br />

BWV 375) e Jesus bleibet (cantata BWV<br />

147) che hanno dato un assaggio della<br />

musica “impegnata” natalizia. La seconda<br />

parte della serata ha presentato un<br />

cammeo dei ragazzi dell’Isti tuto «S. Getu<br />

lio» che, accompagnati dall’Orchestra,<br />

hanno cantato due dei brani più amati<br />

da sempre: Astro del ciel e In notte placi -<br />

da; a questi sono seguiti canti e armonie<br />

<strong>di</strong> varie parti d’Europa: si è toccata<br />

l’Inghilterra con Joy to the world e Canto<br />

<strong>di</strong> Natale (meglio conosciu ta con il<br />

titolo originale <strong>di</strong> Holy Night), l’Irlanda<br />

con le “Due danze irlandesi” magistralmente<br />

eseguite dall’Orchestra «Ghironda»,<br />

la Svizzera con il canto tra<strong>di</strong>ziona -<br />

le Buon Natale per solo coro.<br />

Per conclu dere l’evento il coro «G. M.<br />

Nanino» si è cimentato nel suo cavallo<br />

<strong>di</strong> battaglia natalizio, Jingle bells, armonizzato<br />

per coro e triangolo dal M° Daniele<br />

Rossi. La fine del concerto è stata<br />

siglata dall’esecuzione del Coro «G.M.<br />

Nanino» <strong>di</strong> una toccante Pastorale a 6<br />

voci, ninna nanna al neonato Bambinel -<br />

lo, e da una rivisitazione molto suggesti -<br />

va <strong>di</strong> Astro del Ciel dell’Orchestra «Ghironda».<br />

Con questo concerto le feste si<br />

sono così gioiosamente avviate.<br />

Patrizia Polidori


Borsa <strong>di</strong> stu<strong>di</strong>o<br />

Anna Bertucci<br />

Il 17 <strong>di</strong>cembre <strong>2011</strong> alle ore 10,00<br />

presso la sede della Croce Blu <strong>di</strong> Gui -<br />

donia Montecelio si è svolta la premiazione<br />

della VI e<strong>di</strong>zione del Concorso<br />

«Borsa <strong>di</strong> stu<strong>di</strong>o Anna Bertucci».<br />

Gli argomenti richiesti per l’elaborazione<br />

dei progetti riguardavano l’integrazio<br />

ne degli stranieri e l’influenza<br />

dei social network nella vita degli<br />

adolescenti.<br />

Il <strong>Liceo</strong> <strong>Classico</strong> «A. <strong>di</strong> <strong>Savoia</strong>» <strong>di</strong><br />

Tivoli, anche quest’anno, si è <strong>di</strong>stinto<br />

per capacità e sensibilità aggiu<strong>di</strong>candosi<br />

i premi più ambiti: 1° posto con<br />

“La Storia <strong>di</strong> Pierette” della classe VF<br />

che testimonia l’integrazione, la speranza<br />

e i sogni <strong>di</strong> una ragazza che non<br />

<strong>di</strong>mentica le sue ra<strong>di</strong>ci; 2° posto con<br />

“Mi Piace e Con<strong>di</strong>vido” della classe IIB<br />

che <strong>di</strong>pinge un perfetto spaccato del<br />

mondo giovanile tra ossessione dei social<br />

network e desiderio <strong>di</strong> rapporti<br />

umani veri e sinceri. Gli interpreti sono<br />

risultati simpatici, competenti per<br />

la scelta della colonna sonora, il montaggio<br />

delle scene e la profon<strong>di</strong>tà del<br />

messaggio. Il 3° premio è stato assegnato<br />

al <strong>Liceo</strong>Scien tifico «L. Spallan -<br />

zani» <strong>di</strong> Tivoli con il filmato “Colori<br />

Solidali” che spaz za via con un sorriso<br />

il razzismo, il pregiu<strong>di</strong>zio e l’in<strong>di</strong>fferenza.<br />

Ad ogni vincitore è stata assegnata<br />

una borsa <strong>di</strong> stu<strong>di</strong>o <strong>di</strong> € 1.000,00.<br />

Foto A.M.P.<br />

Alunni ed ‘ex’ del <strong>Liceo</strong> <strong>Classico</strong>, con gli esponenti della famiglia Bertucci.<br />

Suoni e canti <strong>di</strong> Natale<br />

Gli alunni della Scuola Me<strong>di</strong>a «Emilio Segrè» in concerto<br />

Mercoledì 21 <strong>di</strong>cembre u.s. nell’Aula<br />

Magna del Convitto Nazionale<br />

«A. <strong>di</strong> <strong>Savoia</strong>» <strong>di</strong> Tivoli alcuni alunni<br />

delle seconde e terze classi della S.M.S.<br />

«Segrè» si sono esibiti in un saggio<br />

musicale. Canti della tra<strong>di</strong>zione nazio -<br />

nale e internazionale natalizia sono<br />

stati interpretati in versione vocale e<br />

strumentale con l’ausilio dei flauti e<br />

del violino. Un momento <strong>di</strong> grande<br />

intensità, vissuto con gioia dagli studenti.<br />

Gran<strong>di</strong> l’impegno e l’entusiasmo<br />

della prof.ssa Brunella Simboli<br />

che ha trascinato gli allievi tiburtini.<br />

Foto A.M.P.<br />

NOTIZIARIO TIBURTINO - n° 1 - Gennaio <strong>2012</strong>


Società Tiburtina <strong>di</strong> Storia e d’Arte<br />

Il nuovo Direttivo<br />

e il Calendario delle attività <strong>2012</strong><br />

Venerdì 16 <strong>di</strong>cembre <strong>2011</strong>, presso<br />

l’Aula Magna del Convitto Naziona le<br />

«<strong>Amedeo</strong> <strong>di</strong> <strong>Savoia</strong>, duca d’Aosta» -<br />

Tivoli, si è tenuta l’assemblea della<br />

Società e l’elezione per il rinnovo delle<br />

cariche per il triennio <strong>2012</strong>-2014.<br />

Consiglieri eletti per il triennio<br />

<strong>2012</strong>-2014:<br />

• Borgia Roberto,<br />

• Can<strong>di</strong>do Pietro,<br />

• Duranti Ernesto,<br />

• Ferrari Massimo,<br />

• Ferruti Francesco,<br />

• Genga Adriano,<br />

• Giuliani Fulvio Cairoli,<br />

• Mari Zaccaria,<br />

• Pacifici Vincenzo G.,<br />

• Panattoni Anna Maria,<br />

• Perini Francesco,<br />

• Sciarretta Franco.<br />

Nella prima assemblea <strong>di</strong> gennaio<br />

<strong>2012</strong>, all’unanimità, il consiglio ha<br />

confermato Vincenzo G. Pacifici, Presidente,<br />

e Fulvio C. Giuliani, Vicepresi<br />

den te. L’assemblea ha altresì stabili-<br />

to il ca lendario delle conferenze e delle<br />

visite guidate.<br />

Conferenze<br />

• 23 MARZO<br />

prof. ZACCARIA MARI, “Necro -<br />

po li <strong>di</strong> Corcolle tra Tivoli e Palestrina:<br />

risultati delle ultime campagne<br />

<strong>di</strong> scavo”;<br />

• 11 MAGGIO<br />

prof. ROBERTO BORGIA, pre sentazione<br />

del volume XXV degli “An -<br />

nali del <strong>Liceo</strong> classico <strong>Amedeo</strong> <strong>di</strong> <strong>Savoia</strong>”;<br />

• 19 OTTOBRE<br />

prof. FULVIO C. GIULIANI, “Interventi<br />

antisismici nell’antichità”;<br />

• 9 NOVEMBRE<br />

prof.ssa ANNA MARIA PANATTO -<br />

NI, “Antico e moderno a confron to:<br />

toponomastica e vita nel territorio”;<br />

• 23 NOVEMBRE<br />

prof. ZACCARIA MARI, “Il Santua -<br />

rio della Bona Dea dal rinvenimento<br />

dell’Iscrizione allo scavo”.<br />

Visite Guidate<br />

• 25 MARZO<br />

prof. FRANCO SCIARRETTA,<br />

“Stra da <strong>di</strong> Pomata” (appuntamen to<br />

ore 15 precise imbocco Strada; per<br />

informazioni rivolgersi prof. Sciarretta<br />

3479158329);<br />

• 22 APRILE<br />

prof. ZACCARIA MARI, Mostra<br />

“Antinoo e Adriano” – Antiquarium<br />

del Canopo Villa Adriana;<br />

• 10 GIUGNO<br />

prof. FRANCESCO FERRUTI, “Foro<br />

tiburtino, mensa ponderaria, criptoportico<br />

<strong>di</strong> Piazza D. Tani, abside<br />

duomo”;<br />

• 17 GIUGNO<br />

prof.sse MARIA SPERANDIO e<br />

MARIA TERESA PE TRARA, Mostra<br />

“Archeologi nel Lazio tra Ottocento<br />

e Novecento” – Convento <strong>di</strong> S.<br />

Michele a Montecelio a cura della<br />

Sezione del Gruppo Archeologico<br />

Latino.<br />

NOTIZIARIO TIBURTINO - n° 2 - Febbraio <strong>2012</strong>


19 aprile <strong>2012</strong><br />

CULTURA<br />

Patrimonio librario e bibliotecario<br />

TIVOLI - In occasione della Settimana<br />

della Cultura il prof.<br />

Antonio Basile, fondatore e Direttore<br />

del Museo Didattico del<br />

Libro Antico e del Laboratorio <strong>di</strong><br />

Archeologia Libraria e Bibliotecaria,<br />

e la sua équipe invitano famiglie,<br />

persone singole e gruppi<br />

a scoprire le due strutture situate<br />

nei prestigiosi siti UNESCO,<br />

rispettivamente <strong>di</strong> Villa d’Este e<br />

Villa Adriana.<br />

La nozione <strong>di</strong> cultura ha origine<br />

dalla lingua latina: “colere” ossia<br />

“coltivare” e appartiene alla storia<br />

del mondo e dell’uomo, che<br />

iniziò a percepirla come strumento<br />

<strong>di</strong> formazione <strong>di</strong> base;<br />

non a caso, l’imperatore Adriano,<br />

uomo <strong>di</strong> pace e cultura, capì<br />

che essa era il presupposto essenziale<br />

per una qualsiasi buona<br />

gestione della res publica e della<br />

stessa sopravvivenza morale e<br />

ideale dei citta<strong>di</strong>ni.<br />

La cultura è, quin<strong>di</strong>, l’espressione<br />

dell’identità territoriale, del<br />

suo passato, ma anche <strong>di</strong> un suo<br />

possibile sviluppo futuro ed è<br />

proprio su questa linea che operano<br />

il Museo Didattico del Libro<br />

Antico e il Laboratorio <strong>di</strong> Archeologia<br />

Libraria e Bibliotecaria,<br />

i cui obiettivi sono quelli <strong>di</strong><br />

“coltivare” nei suoi fruitori, soprattutto<br />

quelli del territorio,<br />

una “citta<strong>di</strong>nanza culturale” che<br />

li renda consapevoli della propria<br />

storia, identità e tra<strong>di</strong>zione.<br />

Si vuole in questo modo creare<br />

un’integrazione tra gli istituti<br />

scolastici e la <strong>di</strong>dattica museale<br />

stimolando la curiosità dei fruitori,<br />

soprattutto dei più giovani,<br />

attraverso la partecipazione attiva<br />

ai percorsi che prevedono, in<br />

base alla tipologia scelta, la lavorazione<br />

della pianta del papiro,<br />

prove <strong>di</strong> scrittura con calamus e<br />

stilus su tavoletta cerata, la lavorazione<br />

della charta bambagina,<br />

l’utilizzo della penna d’oca, al fine<br />

<strong>di</strong> realizzare una lettera miniata,<br />

e l’uso <strong>di</strong> inchiostri, resine,<br />

colle e colori naturali.<br />

La particolarità delle esposizioni<br />

e delle attività proposte hanno<br />

fatto sì che le due strutture <strong>di</strong>ventassero<br />

i primi centri integrativi<br />

scolastici all’interno delle<br />

aree archeologiche italiane e gli<br />

unici a prevedere sezioni <strong>di</strong>dattiche<br />

riconosciute da Unicef Italia<br />

a “misura <strong>di</strong> bambino”.<br />

Le due strutture, che al loro interno<br />

custo<strong>di</strong>scono ed espongo-<br />

GUIDONIA - Il 27 aprile è alle porte<br />

e già fitto è il programma <strong>di</strong><br />

eventi calendarizzati per commemorare<br />

in pompa magna l’84° anniversario<br />

della scomparsa del<br />

generale Alessandro Guidoni,<br />

‘padre’ della Città dell’Aria.<br />

Intanto il 7 e 14 aprile presso l’ Associazione<br />

Sportiva Dilettantistica<br />

“Alessandro Guidoni” si è <strong>di</strong>sputata<br />

una competizione <strong>di</strong> tiro a segno<br />

in suo onore, sotto il patrocinio<br />

dei Lions Club International e<br />

del Comune <strong>di</strong> Guidonia Montecelio.<br />

La premiazione dei primi tre classificati<br />

avrà luogo a Guidonia il 27<br />

aprile, a conclusione della Cerimonia<br />

Commemorativa prevista<br />

per l’importante ricorrenza, cui<br />

prenderanno parte citta<strong>di</strong>nanza ed<br />

autorità civili, militari e religiose.<br />

Insomma Guidonia tutta renderà<br />

onore alla memoria del generale<br />

Alessandro Guidoni, “sintesi perfetta<br />

dell’ingegnere militare e dello<br />

scienziato,che meglio <strong>di</strong> ogni altro,<br />

ha saputo esprimere quello che, con<br />

parole sue, [...] alimenta la passione<br />

dell’uomo <strong>di</strong> ascendere agli spazi e<br />

avvicinarsi sempre più ad altri pianeti<br />

o stelle.”<br />

La mattina del 27 aprile 1928, egli<br />

decise infatti <strong>di</strong> sperimentare personalmente<br />

un nuovo tipo <strong>di</strong> paracadute,<br />

chiamato el salvador, il cui<br />

no oltre a documenti librari <strong>di</strong><br />

notevole interesse storico ed artistico,<br />

anche elementi dell’arredo<br />

tipo <strong>di</strong> una biblioteca <strong>di</strong> epoca<br />

imperiale e torchi lignei, si<br />

propongono al pubblico come<br />

beni <strong>di</strong> fruizione ed elementi attivi<br />

secondo la formula hands on<br />

funzionamento destava in lui -pilota<br />

ed ingegnere aeronauticoqualche<br />

perplessità.<br />

Il paracadute non si aprì e l’allora<br />

48enne generale Guidoni si sfracellò<br />

al suolo, nel punto esatto in<br />

cui oggi sorge il monumento eretto<br />

in sua memoria, lungo via Roma,<br />

davanti alla chiesa del Sacro<br />

Cuore <strong>di</strong> Gesù, che ospita le spoglie<br />

del generale.<br />

Spoglie che, prima <strong>di</strong> essere ivi traslate,<br />

riposavano proprio all’interno<br />

del monumento a lui de<strong>di</strong>cato.<br />

Come riconoscimento per l’eccezionale<br />

de<strong>di</strong>zione <strong>di</strong>mostrata nell’esercizio<br />

delle sue funzioni, venne<br />

insignito della prima Medaglia<br />

d’Oro al Valore Aeronautico alla<br />

memoria della storia.<br />

Un gesto <strong>di</strong> grande coraggio unito<br />

ad una straor<strong>di</strong>naria passione per<br />

l’esplorazione ed il volo…un volo<br />

sui cieli delle allora palu<strong>di</strong> che<br />

contornavano la vallata <strong>di</strong> Montecelio<br />

che fu fatale al generale: tremendo<br />

il suo impatto dovuto alla<br />

mancata apertura del paracadute.<br />

Ma Guidoni è per Guidonia molto<br />

più <strong>di</strong> un eroe: rappresenta il suo<br />

padre fondatore, è a lui infatti che<br />

la Città dell’Aria deve il nome.<br />

Il giovane generale dell’Aeronautica<br />

Militare per il suo sacrificio<br />

venne scelto, nell’anno <strong>di</strong> fondazione<br />

della città (27 aprile 1935),<br />

experience.<br />

Entrambe le strutture sono appositamente<br />

ideate per essere<br />

fruite da <strong>di</strong>sabili della vista attraverso<br />

il percorso tattile che ha<br />

attirato le attenzioni dall’ente<br />

UNESCO China <strong>di</strong>sable people<br />

performing art troupe, in un’otti-<br />

Omaggio a Villa Adriana<br />

A cura <strong>di</strong> Marisa Ranieri<br />

Panetta per<br />

l’Associazione culturale<br />

“Acamante” domenica<br />

22 aprile iniziativa<br />

“Omaggio a<br />

Villa Adriana”.<br />

Partecipano: Simona<br />

Marchini e Giuseppe<br />

Zeno, che leggeranno<br />

alcune pagine delle<br />

“Memorie <strong>di</strong> Adriano”<br />

<strong>di</strong> Marguerite Yourcenar.<br />

Maestro Giuseppe<br />

Galli, che suonerà<br />

musiche ispirate dalla Villa e dal capolavoro letterario.<br />

L’intento degli organizzatori – nell’ultimo giorno della Settimana<br />

dei Beni Culturali – è <strong>di</strong> incrementare l’interesse intorno a questo<br />

sito archeologico, Patrimonio dell’Umanità, ancor più ora che sembra<br />

scongiurato il rischio <strong>di</strong> una <strong>di</strong>scarica poco lontano.<br />

Nello stesso tempo, con il contributo delle letture, riflettere sulla figura<br />

dell’imperatore Adriano e <strong>di</strong> Antinoo, al quale è de<strong>di</strong>cata la Mostra<br />

in corso nell’Antiquarium del Canopo.<br />

L’evento si svolgerà presso il Canopo <strong>di</strong> Villa Adriana o – in caso <strong>di</strong><br />

maltempo - all’interno del Ristorante Adriano situato all’ingresso<br />

della Villa.<br />

Con l’autorizzazione della Soprintendenza per i Beni Archeologici<br />

del Lazio e la collaborazione del Comune <strong>di</strong> Tivoli e del Centro<br />

Internazionale “Antinoo per l’Arte”.<br />

Domenica 22 aprile, ore 16<br />

Tivoli, Canopo <strong>di</strong> Villa Adriana<br />

Ingresso gratuito<br />

anniversario della sua morte, come<br />

simbolo della Città dell’Aria<br />

che a quel tempo contava solo un<br />

piccolo nucleo urbano per ospitare<br />

il personale della base militare ivi<br />

presente.<br />

Ed oggi, a <strong>di</strong>stanza <strong>di</strong> 84 anni dalla<br />

sua eroica morte, Guidonia -culla<br />

dell’aeronautica italiana e fulcro<br />

della sperimentazione delle nostre<br />

forze armate- lo ricorda con la ce-<br />

ca <strong>di</strong> potenziamento dell’attrattiva<br />

turistica esercitata dal territorio<br />

e dalle sue ricchezze.<br />

I centri promuovono il turismo<br />

culturale e la ricerca nel ramo<br />

del restauro e della conservazione<br />

del patrimonio librario e bibliotecario<br />

in un rapporto <strong>di</strong> interazione,<br />

sempre attivo, con<br />

Musei ed Università nazionali ed<br />

internazionali (CNR, British Museum<br />

<strong>di</strong> Londra, Musei Vaticani,<br />

Scuola <strong>di</strong> Papirologia <strong>di</strong> Lovanio),<br />

sono state, inoltre, eseguite<br />

al loro interno ricostruzioni tecniche<br />

e scientifiche <strong>di</strong> arredo bibliotecario<br />

e <strong>di</strong> documenti librari<br />

antichi per conto dei Musei<br />

Vaticani, Mc Clung Museum-<br />

Università del Tennessee USA,<br />

Museo della Civiltà Romana-Roma<br />

e Smithsonian Institution <strong>di</strong><br />

Washington-USA, Institute of<br />

Preservation of Me<strong>di</strong>cal Tra<strong>di</strong>tion.<br />

Attualmente, invece, è in<br />

corso una missione <strong>di</strong> restauro<br />

<strong>di</strong> antichi volumi manoscritti per<br />

conto della prestigiosa Biblioteca<br />

Apostolica Vaticana.<br />

Scoprire le due realtà è un’occasione<br />

per conoscere o approfon<strong>di</strong>re<br />

le proprie conoscenze, me<strong>di</strong>ante<br />

un “viaggio storico” nell’affascinante<br />

mondo della cultura<br />

libraria e bibliotecaria.<br />

Le due strutture si offrono, quin<strong>di</strong>,<br />

come servizi formativi unici<br />

nel loro genere, in quanto la particolarità<br />

dell’esperienza offerta<br />

offrirà un’occasione unica <strong>di</strong><br />

contatto <strong>di</strong>retto e personale.<br />

La finalità del Museo Didattico<br />

del Libro Antico e del Laboratorio<br />

<strong>di</strong> Archeologia Libraria e Bibliotecaria<br />

è, quin<strong>di</strong>, contribuire<br />

alla valorizzazione del territorio<br />

e delle sue tra<strong>di</strong>zioni, in quanto<br />

elemento fondante della cultura<br />

locale intesa nella sua accezione<br />

più ampia. Cultura e territorio si<br />

ripropongono sempre più come<br />

un binomio inscin<strong>di</strong>bile sul quale<br />

far leva per definire visioni originali<br />

e, soprattutto, innovative<br />

<strong>di</strong> sviluppo sociale e ambientale<br />

sostenibile. (F.C.)<br />

Su prenotazione obbligatoria<br />

si organizzano visite guidate<br />

all’interno delle due<br />

strutture.<br />

Per info e prenotazioni:<br />

www.fannius.it<br />

associazionefannius@gmail.<br />

com<br />

Guidonia commemora il generale Guidoni<br />

lebrazione <strong>di</strong> una messa nell’a<strong>di</strong>acente<br />

chiesa del Sacro<br />

Cuore e con la deposizione <strong>di</strong> una<br />

corona d’alloro accompagnata dai<br />

giusti onori tributati alla sua memoria.<br />

Ma non è tutto. Quest’anno alle<br />

tra<strong>di</strong>zionali celebrazioni si aggiunge<br />

anche il primo Memorial<br />

intitolato ad Alessandro Guidoni:<br />

un torneo <strong>di</strong> tennis, singolo e<br />

doppio, promosso sempre dall’omonima<br />

ASD, con il patrocinio<br />

dei Lions Club International e del<br />

Comune <strong>di</strong> Guidonia Montecelio e<br />

svoltosi tra il 18 marzo e l’1 aprile.<br />

Anche in questo caso, come per la<br />

gara <strong>di</strong> tiro a segno, “La premiazione<br />

dei primi tre classificati -scrive<br />

Sirio Veroli, presidente dell’ASD<br />

Alessandro Guidoni- avrà<br />

luogo in Guidonia Montecelio, il<br />

giorno 27 aprile, a conclusione della<br />

Cerimonia commemorativa del<br />

84° anniversario della scomparsa<br />

del Generale. Inoltre, a partire dal 2<br />

aprile <strong>2012</strong> e per i successivi sei mesi,<br />

ogni Socio che ha partecipato al<br />

Torneo Memorial Alessandro Guidoni<br />

potrà migliorare al propria posizione<br />

nella Classifica Provvisoria<br />

sfidando gli altri Soci“.<br />

Federica Addari<br />

info@asdalessandroguidoni.it<br />

XL<br />

La Ghironda nella villa <strong>di</strong> Adriano<br />

VILLA ADRIANA - Sabato 21<br />

aprile, all’interno della stupenda<br />

cornice della villa <strong>di</strong> Adriano,<br />

l’Orchestra giovanile Ghironda<br />

terrà un concerto in occasione<br />

della XIV settimana<br />

della Cultura, evento patrocinato<br />

dal Ministero per i Beni e<br />

le Attività Culturali.<br />

L’Orchestra, coor<strong>di</strong>nata dal Maestro Giannantonio Ippolito, è composta<br />

da giovani dagli 11 anni in su e ha, al suo attivo, molti concerti<br />

e partecipazioni a manifestazioni ed eventi culturali, dove ha riscosso<br />

numerosi consensi <strong>di</strong> pubblico e <strong>di</strong> critica. Questi giovani<br />

musicisti sono attivi sul territorio tiburtino da sette anni e, il loro repertorio,<br />

spazia da brani rinascimentali a brani del novecento.<br />

Il concerto si terrà alle ore 16,00, presso le Gran<strong>di</strong> Terme della Villa,<br />

l’ingresso è gratuito.<br />

Per informazioni: www.orchestraghironda.com<br />

Musica alle Scuderie Estensi<br />

TIVOLI - Importante appuntamento<br />

per gli appassionati <strong>di</strong><br />

musica classica vener<strong>di</strong> 20<br />

Aprile alle ore 21 presso le<br />

Scuderie Estensi a Tivoli. La<br />

manifestazione vedrà l’esibizione<br />

del pianista Adolfo<br />

Capitelli, musicista <strong>di</strong> livello<br />

internazionale, che per questa<br />

occasione accompagnerà al<br />

pianoforte il giovane soprano<br />

Michela Varvaro.<br />

Saranno eseguite composizioni<br />

<strong>di</strong> Pergolesi, Gluck, Vival<strong>di</strong>,<br />

Mozart, Ver<strong>di</strong>, Bizet e Tosti..<br />

Questa iniziativa culturale ha il patrocinio dell’ Amministrazione<br />

Comunale <strong>di</strong> Tivoli ed è organizzata dall’Associazione<br />

Pour le Piano in collaborazione con l’Associazione Pro La Botte.<br />

Gli Annali del <strong>Liceo</strong> <strong>Classico</strong><br />

13<br />

TIVOLI - In quest’anno <strong>2012</strong><br />

gli “Annali del <strong>Liceo</strong> <strong>Classico</strong><br />

<strong>Amedeo</strong> <strong>di</strong> <strong>Savoia</strong> compiono il<br />

venticinquesimo anniversario.<br />

Dal lontano 1988, ogni anno il<br />

<strong>Liceo</strong> <strong>Classico</strong> ha puntualmente<br />

pubblicato un volume<br />

con saggi, articoli, stu<strong>di</strong> <strong>di</strong> vali<strong>di</strong><br />

collaboratori e, cosa non<br />

meno importante, degli stessi<br />

alunni della scuola, che hanno<br />

mostrato la loro preparazione<br />

su argomenti stu<strong>di</strong>ati in classe<br />

oppure espresso la loro creatività<br />

con racconti e poesie.<br />

Il venticinquesimo volume è <strong>di</strong>viso in due tomi: il primo è interamente<br />

de<strong>di</strong>cato alla ricerca “Tre Presidenti del Consiglio dell’Italia<br />

liberale (Giuseppe Zanardelli. Tommaso Tittoni. Alessandro Fortis)”<br />

del prof. Vincenzo Giovanni Pacifici, già alunno del liceo classico <strong>di</strong><br />

Tivoli, ora docente or<strong>di</strong>nario <strong>di</strong> Storia Contemporanea presso la Facoltà<br />

<strong>di</strong> Filosofia, Lettere, Scienze umanistiche e Stu<strong>di</strong> orientali della<br />

“Sapienza. Università <strong>di</strong> Roma”.<br />

Il secondo tomo degli “Annali” presenta invece, come <strong>di</strong> consueto,<br />

ricerche, saggi, opere <strong>di</strong> creatività <strong>di</strong> insegnanti, ex-insegnanti, alunni<br />

ed ex alunni.<br />

Lo sforzo e<strong>di</strong>toriale vede anche il decimo volume della Collana<br />

“Contributi alla conoscenza del patrimonio tiburtino” con la <strong>stampa</strong><br />

dei primi due libri Dell’Antichità Tiburtine (attinenti la fondazione<br />

<strong>di</strong> Tivoli) dello storico del XVII secolo Antonio del Re, trascritti<br />

dal prof. Pietro Can<strong>di</strong>do. Il Manoscritto, già nella Biblioteca<br />

<strong>di</strong> Palazzo Barberini, è conservato ora nella Biblioteca Apostolica<br />

Vaticana. Esso fu acquistato dal car<strong>di</strong>nale Francesco Barberini<br />

(1597-1679) nel 1632 durante il suo governatorato (1624-32) a Tivoli.<br />

La presentazione dei tre volumi avverrà nell’ambito delle conferenze<br />

promosse dalla Società Tiburtina <strong>di</strong> Storia e d’Arte venerdì 11<br />

maggio <strong>2012</strong> alle ore 17,00 precise nell’Aula Magna del Convitto Nazionale<br />

in Piazza Garibal<strong>di</strong> a Tivoli.<br />

Conferenza conversazione su<br />

Antonia Pozzi<br />

TIVOLI - In occasione del 3227° Natale <strong>di</strong> Tivoli, l’Accademia del<br />

Desco d’Oro, in collaborazione con la International Association<br />

for Art and Psychology e con Rossoteatro, ha programmato<br />

un’esclusiva e importante Conferenza-conversazione sulla vita e<br />

l’opera della grande poetessa Antonia Pozzi, nel centenario della Sua<br />

nascita, dal titolo “Per troppa vita che ho nel sangue: Antonia<br />

Pozzi, poetessa”.<br />

Relatori saranno il prof. Lucio Saviani, filosofo e docente <strong>di</strong> Estetica<br />

alla Sapienza Università <strong>di</strong> Roma, e il dott. Matteo de Simone,<br />

psicoanalista, coor<strong>di</strong>natore della Commissione Cultura dell’Associazione<br />

Italiana <strong>di</strong> Psicoanalisi (A.I.Psi) e Presidente della Sezione<br />

Romana I.A.A.P.. Alcuni significativi brani poetici saranno interpretati<br />

dall’attrice Tania Coleti.<br />

L’evento, inserito nel Programma ufficiale delle Celebrazioni del Natale<br />

<strong>di</strong> Tivoli e con il patrocinio dell’Assessorato alla Cultura del Comune<br />

<strong>di</strong> Tivoli, avrà luogo sabato 21 aprile <strong>2012</strong>, con inizio alle<br />

ore 17.30, nella Sala d’angolo della Villa d’Este in Tivoli.


Medea: sensazioni<br />

<strong>di</strong> uno che passava <strong>di</strong> lì<br />

In occasione della messa in scena<br />

della “Medea” <strong>di</strong> Euripide da parte<br />

del gruppo <strong>di</strong> teatro del <strong>Liceo</strong> Classi -<br />

co «<strong>Amedeo</strong> <strong>di</strong> <strong>Savoia</strong>», tenutasi il<br />

4 aprile del <strong>2012</strong> presso il Teatrino<br />

Comunale.<br />

«Tivoli: sono le sette e mezzo del<br />

mattino, aria frizzante, il grande albero<br />

che protegge la piazza e il corso<br />

che si snoda in lontananza. Poche persone<br />

cominciano a uscire <strong>di</strong> casa, sonnecchiano<br />

ancora mentre camminano.<br />

In via del Collegio il portone del<br />

teatrino è aperto, le luci sono accese<br />

e si sente vociare. Che cosa accade?<br />

Chi si nasconde <strong>di</strong>etro quelle mura?<br />

Dal buio della platea si <strong>di</strong>stinguono<br />

i pochi oggetti <strong>di</strong> scena. Un materasso,<br />

una se<strong>di</strong>a, uno sgabello, un secchio,<br />

un gira<strong>di</strong>schi antico, una bottiglia<br />

e un bicchiere <strong>di</strong> vino serviranno<br />

alle persone che per un po’ vivran -<br />

no lì dentro.<br />

Dietro c’è frenesia mentre gli attori<br />

si stanno cambiando. Domina un<br />

odore <strong>di</strong> lacca, <strong>di</strong> trucco e i costumi<br />

sono impregnati <strong>di</strong> un aroma lontano,<br />

che ha la fragranza del tempo. Chiacchiere<br />

e un vocio confuso riem piono<br />

i camerini: si parla, anche troppo. C’è<br />

bisogno <strong>di</strong> concentrazione, si chiede<br />

il silenzio! Gli attori vengono richiamati<br />

all’or<strong>di</strong>ne. Tutti sono sul palco,<br />

sdraiati in silenzio, e guardano il soffitto,<br />

scambiandosi occhiate sor ridenti<br />

e percependo ognuno la presen za dell’altro.<br />

Si avvertono i passi degli spettatori<br />

che prendono posto.<br />

Medea è già in scena, le corifee sedute<br />

in platea. Gli altri <strong>di</strong>etro le quinte<br />

camminano e si scontrano, cercando<br />

<strong>di</strong> soffocare l’ansia. Il fumo <strong>di</strong> una<br />

<strong>di</strong> sigaretta invade quel palco apparente.<br />

Si spengono le luci in sala, gli<br />

attori cominciano a vivere. Diventano<br />

personaggi; esistono.<br />

Lo spettacolo ha inizio!<br />

Alla corte <strong>di</strong> Creonte si avverte tensione<br />

nell’aria: una donna barbara è<br />

stata tra<strong>di</strong>ta da un eroe greco, l’uomo<br />

che amava.<br />

La natura selvaggia <strong>di</strong> Medea non<br />

permetterà che la sua <strong>di</strong>gnità <strong>di</strong> donna<br />

rimanga inven<strong>di</strong>cata. Creonte e sua figlia,<br />

la nuova sposa, avvolti dalle fiamme,<br />

e i piccoli uccisi saranno le vittime<br />

<strong>di</strong> una donna che, sentendosi, offesa,<br />

vuole giustizia. Medea come col-<br />

Alcuni momenti della rappresentazione.<br />

pirai i tuoi figli? Quale delitto compirai?<br />

Quale colpa ti macchierà? Come,<br />

guardandoli con viso asciutto, ucciderai<br />

i tuoi figli? Con quale animo<br />

ti bagnerai le mani <strong>di</strong> sangue? A Giasone<br />

non resterà che il pianto! D’altronde,<br />

questa è Medea.<br />

Tutto accade sulla scena, immerso<br />

nella finzione. Che forse sia già accaduto?<br />

Ognuno per sé dovrebbe conoscere<br />

la risposta. Gli attori che hanno<br />

recitato (vissuto?) sanno qual è la risposta.<br />

Applausi.<br />

Stanchi i personaggi si spogliano<br />

dei loro costumi, pur mantenendo sul<br />

corpo le linee indecifrabili <strong>di</strong> quel breve<br />

sogno. Tutti tornano a essere loro<br />

stessi, ma a guardarli sembrano <strong>di</strong>ver -<br />

si. Forse non li ho guardati abbastanza<br />

da potergli fieramente attribuire un’idea<br />

<strong>di</strong> normalità o <strong>di</strong> alterità. Forse<br />

sono sempre stati così: hanno sempre<br />

parlato con quei toni patetici, hanno<br />

sempre mosso i loro pigri arti con quella<br />

staticità surreale. Nessuno tranne<br />

loro lo saprà mai.<br />

Però a guardarli, sembrano felici».<br />

Daniele Fedeli,<br />

Micaela Del Fabbro Arcopinto,<br />

Enrico Bor<strong>di</strong>eri, Valeria Rodorigo<br />

NOTIZIARIO TIBURTINO - n° 5 - Maggio <strong>2012</strong> SCUOLA<br />

11


NOTIZIARIO TIBURTINO - n° 5 - Maggio <strong>2012</strong><br />

NEWS EDITORIALI<br />

60<br />

Gli Annali<br />

del <strong>Liceo</strong> <strong>Classico</strong> <strong>di</strong> Tivoli<br />

Un impegno<br />

e una testimonianza <strong>di</strong> cultura<br />

lunghi 25 anni<br />

In quest’anno <strong>2012</strong> gli Annali del <strong>Liceo</strong> <strong>Classico</strong> «<strong>Amedeo</strong> <strong>di</strong> <strong>Savoia</strong>»<br />

<strong>di</strong> Tivoli compiono il 25° anniversario. Dal lontano 1988, ogni<br />

anno il <strong>Liceo</strong> Classi co <strong>di</strong> Tivoli ha puntualmente pubblica to un volume<br />

con saggi, articoli, stu<strong>di</strong> <strong>di</strong> vali<strong>di</strong> collaboratori e, cosa non meno<br />

importante, degli stessi alunni della scuola, che hanno mostrato la loro<br />

preparazione su argomenti stu<strong>di</strong>ati in classe oppure espresso la loro<br />

creatività con racconti e poesie.<br />

Il XXV volume è <strong>di</strong>viso in due tomi: il primo è interamente de<strong>di</strong>cato<br />

alla ricerca “Tre Presidenti del Consiglio dell’Italia liberale (Giuseppe<br />

Za nardelli. Tommaso Tittoni. Alessandro Fortis)” del prof. Vincenzo<br />

Giovanni Pacifici, già alunno del liceo classico <strong>di</strong> Tivoli, ora<br />

docente or<strong>di</strong>nario <strong>di</strong> Storia Contemporanea presso la Facoltà <strong>di</strong> Filosofia,<br />

Lettere, Scienze umanistiche e Stu<strong>di</strong> orientali della «Sapienza.<br />

Università <strong>di</strong> Roma», che si è occupato <strong>di</strong> storia politica e amministrativa,<br />

con particolare riferimento all’attività dei prefetti e delle<br />

province, collaborando all’apertura <strong>di</strong> un filone <strong>di</strong> stu<strong>di</strong> sulla sicurezza<br />

pubblica e la protezione civile nello Stato unitario. Ha stu<strong>di</strong>ato<br />

ampiamente la storia dell’Italia risorgimentale e liberale, partecipando<br />

a convegni e <strong>di</strong>battiti in Italia e all’estero.<br />

Ha partecipato come relatore a convegni nazionali (Umbria, Sicilia,<br />

Marche, Emilia, Veneto, Campania e Roma) e internazionali (Italian<br />

Risorgimento, In<strong>di</strong>an freedom struggle and the pursuit of human<br />

liberty, New Delhi, 2005).<br />

È stato responsabile dell’Unità romana nell’ambito del Programma<br />

<strong>di</strong> ricerca scientifica <strong>di</strong> rilevante interesse nazionale, cofinanziato dal<br />

MIUR Per una storia della sicurezza pubblica e della protezione civile<br />

in Italia dall’Unità a oggi: gli interventi dello Stato.<br />

Dal 2006 è presidente della «Socie tà Tiburtina <strong>di</strong> Storia e d’Arte»<br />

e <strong>di</strong>rettore responsabile della rivista annuale “Atti e Memorie”, vicepresidente<br />

del Comitato <strong>di</strong> Roma dell’«Istituto per la Storia del Risorgimento<br />

italiano».<br />

Principali pubblicazioni:<br />

• Le elezioni nell’Ita lia unita. Assenteismo e astensioni smo (1979);<br />

• Francesco Crispi (1861-67), il problema del consenso allo Stato liberale<br />

(1984);<br />

• Angelo Annaratone (1844-1922), la con<strong>di</strong>zione dei prefetti nel l’Italia<br />

liberale (1990);<br />

• La provincia nel Regno d’Italia (1995);<br />

• Province e Comuni nello Stato liberale (2002);<br />

• Situazione politico-amministrativo a Marsala dal 1884 al 1960 (2008).<br />

Collaboratore da <strong>di</strong>versi anni agli “Annali” è stato sempre vicino<br />

alle iniziative del <strong>Liceo</strong> tiburtino.<br />

Il secondo tomo degli Annali presenta invece, come <strong>di</strong> consueto,<br />

ricerche, saggi, opere <strong>di</strong> creatività <strong>di</strong> insegnanti, ex-insegnanti, alunni<br />

ed ex alunni.<br />

Lo sforzo e<strong>di</strong>toriale vede anche il decimo volume della Collana<br />

Contributi alla conoscenza del patrimonio tiburtino con la <strong>stampa</strong> dei<br />

primi due libri Dell’Antichità Tiburtine (attinenti la fondazione <strong>di</strong> Tivoli)<br />

dello storico del XVII secolo Antonio del Re, trascritti dal prof.<br />

Pietro Can<strong>di</strong>do. Il Manoscritto, già nella Biblioteca <strong>di</strong> Palazzo Bar -<br />

berini, è conservato ora nella Biblioteca Apostolica Vaticana. Esso fu<br />

acquistato dal car<strong>di</strong>nale Francesco Barberini (1597-1679) nel 1632<br />

durante il suo governatorato (1624-32) a Tivoli.<br />

La presentazione dei tre volumi è avvenuta nell’ambito delle conferen<br />

ze promosse dalla «Società Tiburtina <strong>di</strong> Storia e d’Arte» venerdì<br />

11 maggio <strong>2012</strong> nell’Aula Magna del Convitto Nazionale in Piazza<br />

Garibal<strong>di</strong> a Tivoli, curata dal <strong>di</strong>rigente scolastico Roberto Borgia,<br />

con brevi interventi del prof. Vincenzo Giovanni Pacifici e della prof.ssa<br />

Laura Di Lorenzo.


NOTIZIARIO TIBURTINO - n° 5 - Maggio <strong>2012</strong><br />

IN CITTÀ<br />

18<br />

Uniti nel ricordo <strong>di</strong><br />

Stefano e Virgilio Mattei<br />

Si è svolta domenica 29 aprile, presso<br />

i Giar<strong>di</strong>ni F.lli Mattei in Via Lago<br />

<strong>di</strong> Garda, la commemorazione <strong>di</strong> Stefano<br />

e Virgilio Mattei, organizzata dal<br />

gruppo umano e politico legato all’As -<br />

sociazione «L’Aquila e le Torri».<br />

«Come ogni anno ci ritroviamo qui<br />

assieme a tanta gente del quartiere per<br />

non <strong>di</strong>menticare Stefano e Virgilio Mattei,<br />

sotto la targa intitolata alla loro<br />

memoria e che ci ricorda la battaglia<br />

per ottenerla, combattuta senza pregiu<br />

<strong>di</strong>zi, assieme all’allora Assessore Antonio<br />

Picarazzi – <strong>di</strong>chiara Alessandro<br />

Petrini, Fondatore dell’Associazione –.<br />

Sono passati 39 anni da quella tragica<br />

notte che ha visto Stefano e Virgilio<br />

vittime <strong>di</strong> un o<strong>di</strong>o generazionale<br />

profondo e insensato; oggi i ragazzi che<br />

fanno politica devono capire che prima<br />

<strong>di</strong> essere <strong>di</strong>visi da un’idea sono accumunati<br />

dai medesimi problemi quoti<strong>di</strong>ani<br />

da risolvere, accentuati sempre<br />

più dalla crisi economica causata non<br />

certo dai giovani. Viviamo in una paese<br />

che non ha ancora una memoria<br />

con<strong>di</strong>visa e che è eternamente <strong>di</strong>viso<br />

da fatti avvenuti più <strong>di</strong> 60 anni fa. Senza<br />

memoria con<strong>di</strong>visa non saremo mai<br />

una vera Nazione, ma ogni anno che<br />

ci ritroviamo ai Giar<strong>di</strong>ni F.lli Mattei,<br />

facciamo un piccolo passo avanti verso<br />

quel traguardo, e <strong>di</strong> questo dobbiamo<br />

ringraziare Stefano e Virgilio».<br />

Alla commemorazione erano presenti<br />

anche Chiara Colosimo (Consigliere<br />

regionale del Lazio) ed Ettore<br />

Sono state conferite le borse <strong>di</strong> stu<strong>di</strong>o<br />

“Al merito scolastico” per gli studenti<br />

delle scuole superiori <strong>di</strong> Tivoli promosse<br />

dalla locale sezione dell’associazione<br />

nazionale carabinieri «Antonio Varisco»,<br />

con il patrocinio del Comune <strong>di</strong> Tivoli<br />

e della Regione Lazio.<br />

La cerimonia <strong>di</strong> premiazione si è tenuta<br />

alle Scuderie Estensi alla presenza<br />

delle autorità civili e militari.<br />

Tra gli intervenuti il sindaco <strong>di</strong> Tivoli<br />

Sandro Gallotti, il sindaco <strong>di</strong> Vicovaro<br />

Giovanni Sirini, il Comandante del Gruppo<br />

Carabinieri <strong>di</strong> Frascati colonnello Rosario<br />

Castello, l’ispettore regionale dell’Associazione<br />

Nazionale Carabinieri generale<br />

Luigi Magliuolo, il consigliere regionale<br />

Gianfranco Gatti e il presidente<br />

della sezione <strong>di</strong> Tivoli dell’associazione<br />

Giuseppe Angelini.<br />

«Il merito scolastico deve essere la base<br />

sulla quale creare il futuro dei giovani<br />

– ha commentato il sindaco Gallotti congratulandosi<br />

con gli studenti –, un rico-<br />

Tirrò (Consigliere comunale <strong>di</strong> Tivoli).<br />

Numerosa, inoltre, è stata la presenza<br />

della gente del quartiere.<br />

«Fa davvero piacere la partecipazione<br />

dei citta<strong>di</strong>ni a questa sentita ricorrenza,<br />

– conclude Alessandro Petri<br />

ni – questo fa capire che essa è ormai<br />

<strong>di</strong>ventata una tra<strong>di</strong>zione per gli<br />

abitanti <strong>di</strong> Via Lago <strong>di</strong> Garda».<br />

Borse <strong>di</strong> stu<strong>di</strong>o al merito scolastico<br />

Conferite agli studenti delle scuole superiori <strong>di</strong> Tivoli<br />

noscimento all’impegno e al sapere che deve<br />

essere da esempio per tutti. L’amministrazione<br />

comunale è sempre vicina ad<br />

iniziative che mirano a promuovere la formazione<br />

e la cultura».<br />

«È un piacere partecipare ad iniziative<br />

che riconoscono la bravura degli studenti<br />

– ha <strong>di</strong>chiarato l’assessore alla P.I.<br />

Laura Cerroni –. Oggi in particolare ricordare<br />

la figura <strong>di</strong> Varisco e premiare i<br />

giovani assume un significato molto im-<br />

portante dopo i tragici fatti <strong>di</strong> Brin<strong>di</strong>si».<br />

A ricevere la borsa <strong>di</strong> stu<strong>di</strong>o sono stati<br />

Stefania Morda Baciu del <strong>Liceo</strong> Linguistico<br />

«I. d’Este», Giuseppe Bancone<br />

del <strong>Liceo</strong> <strong>Classico</strong> «A. <strong>di</strong> <strong>Savoia</strong>», Romo -<br />

lo Fabri dell’I.T.C.G. «E. Fermi», Danilo<br />

D’Acierno dell’I.P.I. «O. Olivieri»; Elisa<br />

Montagna del <strong>Liceo</strong> Scientifico «L. Spallanzani»,<br />

Erika Di Pietro del <strong>Liceo</strong> Artistico<br />

<strong>di</strong> Tivoli.<br />

La cerimonia <strong>di</strong> conferimento delle<br />

borse <strong>di</strong> stu<strong>di</strong>o è stata preceduta dalla<br />

de posizione <strong>di</strong> una corona <strong>di</strong> alloro al<br />

monumento de<strong>di</strong>cato alla memoria <strong>di</strong><br />

Antonio Varisco in largo Salvo D’Acqui -<br />

sto e dalla bene<strong>di</strong>zione officiata dal Vicario<br />

Diocesano Don Benedetto Serafini.


NOTIZIARIO TIBURTINO - n° 6 - Giugno <strong>2012</strong><br />

SCUOLA<br />

12<br />

<strong>Liceo</strong> <strong>Classico</strong> «<strong>Amedeo</strong> <strong>di</strong> <strong>Savoia</strong>» – Tivoli<br />

Progetto<br />

“Scuola - Teatro - Beni Culturali”<br />

«È il momento <strong>di</strong> De Angelis, De<br />

Angelis Sofia!».<br />

Con l’esame <strong>di</strong> maturità <strong>di</strong> una studentessa<br />

come tante, comincia l’originale<br />

adattamento dell’Aulularia, celebre<br />

comme<strong>di</strong>a plautina, presentato<br />

quest’anno dagli studenti-attori del<br />

<strong>Liceo</strong> <strong>Classico</strong> «<strong>Amedeo</strong> <strong>di</strong> <strong>Savoia</strong>».<br />

Il 19 maggio, nella pittoresca cornice<br />

della Villa <strong>di</strong> Adriano, la commis -<br />

sione d’esame chiede a Sofia <strong>di</strong> raccontare<br />

la storia della pentola d’oro:<br />

inizia qui il viaggio della fantasia, capace<br />

<strong>di</strong> far rivivere anche le storie più<br />

antiche.<br />

Tra <strong>di</strong>aloghi e passi <strong>di</strong> danza si articola<br />

la trama della vicenda, che non<br />

risparmia risate e sorprese.<br />

La comme<strong>di</strong>a, riscritta e <strong>di</strong>retta dalla<br />

regista Chiara Felici, ha tutti gli elementi<br />

caratteristici della comme<strong>di</strong>a<br />

originale: comiche incomprensioni e<br />

personaggi fuori dagli schemi, che somigliano<br />

un po’ alle simpatiche caricature<br />

dei fumettisti.<br />

Ai nostri attori, però, non bastava<br />

portare in scena la solita Aulularia che<br />

si legge al Ginna sio e si traduce al<br />

<strong>Liceo</strong>. Insieme hanno creato, usando<br />

le parole <strong>di</strong> Sofia, «qualcosa <strong>di</strong> coreografico,<br />

qualcosa che faccia più effet -<br />

to».<br />

Carta bianca alla creatività dei ragazzi:<br />

costumi, colonne sonore, canzoni<br />

coreografate: tutto “made in Ame-<br />

XI e<strong>di</strong>zione<br />

deo”, per un’esperienza in<strong>di</strong>menticabile.<br />

Attorno allo spettacolo è stata organizzata<br />

una vera e propria manifestazione,<br />

con il fine <strong>di</strong> avvicinare attori<br />

e spettatori alla cultura classica e<br />

all’importanza del patrimonio artistico<br />

dell’epoca, il tutto con il supporto<br />

della dott.ssa Benedetta Adembri, <strong>di</strong>rettrice<br />

<strong>di</strong> Villa Adriana.<br />

Un gruppo <strong>di</strong> studenti ha accompagnato<br />

gli spettatori nel luogo dove<br />

si sarebbe svolta la rappresentazione<br />

dell’Aulularia: ad attenderli un live<br />

musicale <strong>di</strong> quattro studentesse che<br />

hanno allietato i minuti imme<strong>di</strong>atamente<br />

precedenti allo spettacolo.<br />

Purtroppo per il luttuosissimo episo<strong>di</strong>o<br />

che era avvenuto a Brin<strong>di</strong>si non<br />

si è svolta la programmata visita guidata<br />

curata dagli studenti alla mostra<br />

“Antinoo - Il fascino della bellezza”, nell’Antiquarium<br />

del Canopo.<br />

La manifestazione (organizzata e<br />

svolta con il patrocinio del Ministero<br />

per i Beni e le Attività Culturali, del<br />

Ministero dell’Istruzione – la dott.ssa<br />

Maddalena Novelli dell’USR del Lazio<br />

ha inviato una nota <strong>di</strong> paluso, letta dal<br />

<strong>di</strong>rigente –, della Regione Lazio e del<br />

Comune <strong>di</strong> Tivoli – presenti gli asses -<br />

sori Laura Cerroni e Riccardo Luciani,<br />

ex alunni del nostrio liceo, oltre<br />

all’assessore Marino Capobianchi) ha<br />

riscosso un grande successo: il pub-<br />

blico ha premiato calorosamente l’impegno<br />

<strong>di</strong> quanti hanno reso possibile<br />

la realizzazione della manifestazione<br />

stessa.<br />

Ringraziamenti d’obbligo per: il Dirigente<br />

Scolastico Roberto Borgia; la<br />

dott.ssa Benedetta Adembri; la prof.ssa<br />

Loretta Pellegrini; le guide e i ragazzi<br />

dell’accoglienza; i giovani attori (Giulia<br />

Iannilli, Matteo D’Ambrosio, Maria<br />

Silvia Marcotullio, Fede rica Figà,<br />

Francesco Salvati, Gianluca Cococcia,<br />

Leonardo De Marco, Lucre zia Proietti,<br />

Rolando Innocenti, Valerio Mazzei,<br />

Federica Di Marco, Alisia Zarbo, Gloria<br />

Liviani, Sara Petti, Flavia Massucci,<br />

Vanessa Bonanno, Massimiliano<br />

Bartl, Silvia Jayasekara, An narita Coccia,<br />

Veronica Cerroni, Gior gia Lombar<strong>di</strong>,<br />

Ludovica Masi, Camilla Meucci,<br />

Giulia Pacifici, Fiamma Pesce telli,<br />

Irene Segnalini, Alina Stanciu); le musiche<br />

dei Boody Hell; i costumi <strong>di</strong><br />

Francesca Papazian e Rita Fraschet ti;<br />

la scenografia <strong>di</strong> Stefano Scifoni; l’accoglienza<br />

musicale <strong>di</strong> Ginevra Abbruz -<br />

zese, Francesca <strong>di</strong> Domenico, Arianna<br />

Nusca, Giulia Salinetti; la regia e le<br />

coreografie <strong>di</strong> Chiara Felici.<br />

Il progetto “Scuola - Teatro - Beni<br />

Culturali” si è rivelato, mai come in<br />

que sta 11ª e<strong>di</strong>zione, un’occasio ne per<br />

vivere la stessa Storia che si stu<strong>di</strong>a sui<br />

libri, emozionandosi insieme.<br />

Sara Petti


Le riflessioni della regista<br />

Le porte <strong>di</strong> una delle ville romane più<br />

maestose e famose in tutto il mondo si sono<br />

spalancate per far entrare una ventata<br />

<strong>di</strong> teatro; e così, ospiti illustri dell’imperatore<br />

Adriano, i ragazzi del laboratorio<br />

teatrale del <strong>Liceo</strong>, si sono sbizzarriti nella<br />

messa in scena dell’Aulu laria <strong>di</strong> Plauto.<br />

Il pubblico, evidentemente preso e <strong>di</strong>vertito<br />

dalla storia, deve far riflettere su<br />

come, quello <strong>di</strong> Plauto, sia davvero un testo<br />

senza tempo e <strong>di</strong> come le tematiche<br />

affrontate dall’autore, nono stante i secoli,<br />

siano ancora attualissi me e riscontrabili<br />

nella nostra società.<br />

Arte e cultura, presente e passato, antico<br />

e contemporaneo, miscelati insieme<br />

per dar vita a una rappresentazione che<br />

ha trovato una cornice naturale splen<strong>di</strong>da,<br />

che ci ha dato la possibilità per un attimo<br />

<strong>di</strong> immedesimarci in quegli spettatori<br />

che più <strong>di</strong> 2000 anni fa si ritrovavano<br />

nei teatri romani per assistere alle rappresentazioni<br />

delle comme<strong>di</strong>e plautine.<br />

È ormai da <strong>di</strong>verso tempo, da quando<br />

mi venne proposto, tre anni or sono, <strong>di</strong><br />

prendere le re<strong>di</strong>ni in qualità <strong>di</strong> regista del<br />

laboratorio <strong>di</strong> teatro, che mi prefiggo come<br />

obiettivo principale quello <strong>di</strong> dar la<br />

possibilità ai ragaz zi, anche se solo per una<br />

breve paren tesi, <strong>di</strong> avvicinarsi al teatro.<br />

Il teatro, realizzato in ambito scolastico<br />

da docenti, allievi e operatori qualificati,<br />

va considerato a tutti gli effetti come<br />

uno degli elementi fondamentali della cultura<br />

<strong>di</strong> un paese moderno e democratico.<br />

Il teatro della scuola è da considerarsi anche<br />

un’opportunità per avvicinare gli adulti<br />

e tutta la comunità al fenomeno teatrale,<br />

tanto più là dove è raro poter fruire <strong>di</strong><br />

manifestazioni e <strong>di</strong> eventi culturali.<br />

Io ho iniziato così, e se oggi mi ritrovo<br />

a far questo mestiere è proprio perché,<br />

anch’io, frequentando questo liceo, ho avuto<br />

la possibilità <strong>di</strong> scoprire e avvicinarmi<br />

all’arte teatrale. E ogni anno, vedendo i<br />

miei ragazzi in scena, con le loro paure e<br />

le loro variegate emozioni, non posso far<br />

altro che rivedere in loro me stessa, alle<br />

prese con i miei primi passi sul palco.<br />

Ringrazio la scuola e tutte le persone<br />

che hanno contribuito alla realizzazione<br />

dì questo spettacolo, ma il ringraziamento<br />

più grande va ai miei ragazzi che mai come<br />

quest’anno hanno creato un gruppo <strong>di</strong><br />

lavoro solido e valido, e che hanno preso<br />

alla lettera la mia richiesta, poco prima <strong>di</strong><br />

entrare in scena, <strong>di</strong> regalare qualcosa <strong>di</strong><br />

loro agli spettatori.<br />

Chiara<br />

NOTIZIARIO TIBURTINO - n° 6 - Giugno <strong>2012</strong> SCUOLA<br />

13


NOTIZIARIO TIBURTINO - n° 6 - Giugno <strong>2012</strong><br />

SCUOLA<br />

16<br />

<strong>Liceo</strong> <strong>Classico</strong> «<strong>Amedeo</strong> <strong>di</strong> <strong>Savoia</strong>» – Tivoli<br />

I talenti del liceo tiburtino<br />

all’XI Giornata dell’Arte<br />

La giornata dell’arte è arrivata anche<br />

quest’anno, e anche quest’anno,<br />

come sempre, è volata via in un attimo.<br />

Il <strong>Liceo</strong> <strong>Classico</strong> «<strong>Amedeo</strong> <strong>di</strong><br />

<strong>Savoia</strong>» è ormai all’un<strong>di</strong>cesima e<strong>di</strong>zione<br />

<strong>di</strong> quello che è un evento attesissimo<br />

durante tutto l’anno scolastico.<br />

Una tra<strong>di</strong>zione, un “must”,<br />

un pezzo <strong>di</strong> storia della nostra scuola.<br />

Numerosissimi sono stati i partecipanti,<br />

che si sono esibiti nelle<br />

performance più varie, tutti con lo<br />

stesso talento e la stessa grinta.<br />

Da lodare è la gran quantità <strong>di</strong><br />

studenti del primo anno, che, temerari,<br />

hanno voluto dare il loro contributo,<br />

vincendo con grande coraggio<br />

possibili e comprensibili paure<br />

e timori.<br />

Martedì 29 maggio al teatro «Giuseppetti»,<br />

si sono alternati 26 ragazzi<br />

che hanno portato sul palco i propri<br />

talenti, le proprie passioni, i<br />

propri ideali, e li hanno espressi <strong>di</strong><br />

fronte a tutti noi, nei mo<strong>di</strong> più <strong>di</strong>versi.<br />

Ad aprire la giornata sono stati i<br />

Bloodyhell, gruppo ormai noto nell’am<br />

biente tiburtino e nella nostra<br />

scuola (sono loro, tra l’altro, gli autori<br />

della colonna sonora dello spettacolo<br />

“Aulularia”) che ci hanno stupito<br />

per la loro forza espressiva e<br />

per la loro innovazione; fra i gruppi<br />

musicali annoveriamo anche gli<br />

Huxley, <strong>di</strong> più recente formazione,<br />

ma altrettanto grintosi e talentuosi,<br />

e i Random, fra i quali Cristiano Mosti<br />

e Li<strong>di</strong>a Noviello.<br />

Sicuramente molto apprezzati sono<br />

stati i duetti Mazzei-Petti, chitarra<br />

e voce, per il talento e per l’ottima<br />

interpretazione delle canzoni,<br />

Tozzi-Basile, per la grinta e la sinto -<br />

nia fra voce e piano, Bartl-Pascuc ci,<br />

per il romanticismo e la dolcezza, il<br />

trio Abruzzese-Timperi-Lom bar <strong>di</strong>,<br />

per l’origina lità e la simpatia e l’insolito<br />

trio <strong>di</strong> Marta Piva e i due ragazzi<br />

esterni (fra cui Marano, ex studente<br />

del nostro liceo) tromba, flauto<br />

e pianoforte.<br />

Molto numerosi, come <strong>di</strong> consue -<br />

to, sono stati soliste e solisti, cimen -<br />

tatisi in generi <strong>di</strong>versi con la stessa<br />

passione.<br />

Anche quest’anno, purtroppo per<br />

l’ultima volta, Federica Russo ci ha<br />

deliziato con la sua voce potente e<br />

con il suo grintoso talento; degne<br />

ere<strong>di</strong> <strong>di</strong> Federica, che ricorderemo<br />

con nostal gia negli anni a venire,<br />

sono entrate in scena Martina Gervasi,<br />

Arianna Tomei, M.Silvia Marcotullio,<br />

Roberta Pascucci e Francesca<br />

Di Domenico, la maggior parte<br />

delle quali temerarie studentesse al<br />

primo anno <strong>di</strong> liceo; unico cantante<br />

maschio <strong>di</strong> questa e<strong>di</strong>zione della<br />

giornata dell’arte, ormai al secondo<br />

anno <strong>di</strong> esperienza, Gianmarco Cara,<br />

ci ha intrattenuti con l’ottima interpretazione<br />

<strong>di</strong> “Fix you” dei Coldplay.<br />

Poche ma buone sono le ballerine<br />

che si sono esibite, le tre giovani<br />

Francesca Folgori, Noemi Federico<br />

e Arianna Renzi.<br />

E infine “at last but not least”, Francesca<br />

Treglia, che si è esibita in un<br />

profondo monologo tratto da un romanzo<br />

<strong>di</strong> E. Allan Poe, e il bravissimo<br />

Daniele Fedeli, che con il suo<br />

monologo su Peppino Impastato ci<br />

ha lasciati tutti senza parole, riuscendo<br />

a sensibilizzare con grande<br />

abilità tutta la platea su un argomento<br />

così vivo e attuale.<br />

I complimenti più sinceri vanno<br />

a tutti i partecipanti, a tutti coloro<br />

che hanno voluto dare una parte <strong>di</strong><br />

se stessi e con<strong>di</strong>videre con noi la<br />

propria arte, e un ringraziamento va<br />

anche a tutti coloro che hanno collaborato<br />

da <strong>di</strong>etro le quinte, e che,<br />

<strong>di</strong> nascosto, hanno contribuito al<br />

successo <strong>di</strong> quest’un<strong>di</strong>cesima e<strong>di</strong>zione<br />

della nostra Giornata del l’Arte.<br />

Maria Margherita Innocenti


SCUOLA<br />

18<br />

<strong>Liceo</strong> Ginnasio Statale<br />

«<strong>Amedeo</strong> <strong>di</strong> <strong>Savoia</strong>» – Tivoli<br />

Nuova sede<br />

per l’Istituto<br />

Al Sindaco del Comune <strong>di</strong> Tivoli<br />

Al Presidente della Provincia <strong>di</strong> Roma<br />

Nicola Zingaretti<br />

All’Assessore alle Politiche della Scuola<br />

Paola Rita Stella<br />

All’Assessore Marco Vincenzi<br />

Agli organi <strong>di</strong> <strong>stampa</strong> locali<br />

L’inaugurazione dell’ampliamento dell’Istituto<br />

Tecnico «Alessandro Volta» <strong>di</strong><br />

Guidonia avvenuta l’8 giugno <strong>2012</strong> ci fa<br />

venire in mente il progetto <strong>di</strong> costruzione<br />

della nuova sede del <strong>Liceo</strong> <strong>Classico</strong>, già<br />

stabilita prima ancora che assumessi la<br />

<strong>di</strong>rigenza <strong>di</strong> questo Istituto (1° settembre<br />

2000). Molte promesse ci sono state fatte,<br />

ultima quella del Sindaco <strong>di</strong> Tivoli Sandro<br />

Gallotti che il 23 marzo 2010 prometteva<br />

con lettera in<strong>di</strong>rizzata al sottoscritto<br />

il “massimo dell’attenzione”. Precedentemente<br />

il 21 <strong>di</strong>cembre 2009 il dott. Giusep<br />

pe Baisi mi informava dell’appro va -<br />

zione in via definitiva della Variante al<br />

Piano Regolatore Generale per l’intervento<br />

<strong>di</strong> realizzazione delle attrezzature sportive<br />

e sistemazione a verde a uso del Cam-<br />

pus Scolastico <strong>di</strong> via Rivellese. La conclu -<br />

sione del proce<strong>di</strong>mento amministrativo<br />

per l’adozione della variante – scriveva<br />

il Sindaco Baisi – consentirà finalmente<br />

l’avvio dell’intervento per la costruzione<br />

del nuovo e<strong>di</strong>ficio destinato a ospitare il<br />

<strong>Liceo</strong> «<strong>Amedeo</strong> <strong>di</strong> <strong>Savoia</strong>». Già il 28 novembre<br />

2008 l’architetto della Provincia<br />

Raffaella Petroselli concludeva una lette -<br />

ra <strong>di</strong> spiegazioni richiesta dal sot toscritto,<br />

dopo aver elencato tutte le informazioni<br />

sull’iter della costruzione, <strong>di</strong>cendo che<br />

“Si ritiene che il cantiere possa aprire nell’arco<br />

dell’anno 2009”. Alla luce <strong>di</strong> quanto<br />

sopra tutti gli alunni, geni tori, personale<br />

<strong>di</strong> questo Istituto attendono spiegazioni.<br />

Il Dirigente Scolastico<br />

Roberto Borgia

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