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CEROTTI E SQUALIFICHE
Ko con la torgianese, con l’orte sara’ emergenza
Con una ripresa non all’altezza delle aspettative, L’Acquedotto
cede al Real torgianese e esce con zero punti dal match
interno del Pala Levante. Per gli alessandrini, seppur in
formazione rimaneggiata, una battuta d’arresto che non ci
voleva, che ne blocca, quasi certamente, le velleità di classifica, non
fosse altro per il calendario che prevede la trasferta di Orte, il match
interno con la Carlisport e le tre trasferte consecutive in terra sarda.
La partita - Il primo tempo, però, è equilibrato. La Torgianese
punge soprattutto con Kocic, autentico funambolo e giocatore che
non ha bisogno di presentazioni. Al terzo però, è Lucarelli a sfiorare
il vantaggio per gli alessandrini: il numero 2 fa tutto bene, salta
anche Sonda ma calcia a lato da posizione stra-favorevole. Così, due
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Articolo a cura di Matteo Santi
minuti dopo, è Molitierno, solitamente impeccabile, a farsi trovare
impreparato sul tiro cross di Vendrame: la palla gli sfugge dalle mani e
termina la sua corsa oltre la linea di porta. Nonostante lo svantaggio
L’Acquedotto non si disunisce e anzi, va vicino al pari in almeno tre
circostanze. Prima è Sonda a far un miracolo su una conclusione
ravvicinata di Catania, poi sono Collepardo e Fratoni a sfiorare il gol. A
due minuti dalla fine, l’agognato 1-1 matura. daniele Chilelli (al rientro
dopo due mesi, ma ancora non al meglio della condizione), riceve da
Lucarelli, difende palla e scarica sul rimorchio dello stesso compagno:
conclusione deviata e palla in rete. Con l’1-1 si chiude un primo tempo
equilibrato, nella ripresa però, la musica cambia. L’Acquedotto torna
in campo e soffre tremendamente le assenze e le rotazioni contate.
Esce, alla lunga l’esperienza degli ospiti e prima De Melo, poi Kocic, vanno
a segno. gli alessandrini non trovano valide soluzioni offensive e mister
Luciano prova anche il portiere di movimento, ma senza i risultati sperati.
A 40’’ dalla fine natale trova anche il 4-1. Infine, l’espulsione di Catania
e i gialli dei diffidati Reali e Fratoni porteranno a ulteriori assenze la
prossima settimana.
Assenze e giovani - “Con una squadra come la nostra – commenta
il preparatore dei portieri Marco Shindler -, il ritmo e la concentrazione
sono fondamentali. Sabato, probabilmente, non siamo scesi in campo
concentrati come nelle uscite precedenti. Purtroppo non possiamo
permetterci distrazioni perché quando giochi a calcio a 5 devi esprimerti
al massimo del tuo potenziale, soprattutto se in squadra hai molti giovani.
Se sei sotto tono mentalmente, infatti, non riesci ad esprimere il gioco
che il mister richiede”. Le assenze – Alessandro Chilelli e Schininà in
tribuna, Reali e daniele Chilelli a mezzo servizio – possono però essere
una scusante: “Può capitare. Sono contento del rientro di Daniele ma
fondamentalmente la Torgianese non ha fatto niente di particolare e
la partita l’abbiamo persa noi. Nel primo tempo siamo stati spreconi,
ma nella ripresa non abbiamo espresso il nostro gioco. Il capitano
e schininà squalificati, Reali che non è mai entrato e Chilelli al 20%,
logicamente questo incide molto sulla prestazione”. È pur vero che i
giovani alessandrini stanno dando segnali importanti e se non fosse per
loro... “I ragazzi stanno dimostrando di essere all’altezza e devono darne
prova anche sabato con l’Orte, partita nella quale saremo ancor più
rimaneggiati che con la Torgianese. Hanno intrapreso una buona strada
e stanno lavorando molto bene, dando un segnale importante che tutte
le società dovrebbero recepire. Lavorare sui giovani è fondamentale per
non vedere fusioni e squadre che spariscono di anno in anno”.
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18 m a g a z i n e
24/01/13 calcioa5live.com m a g a z i n e 19
marco shindler