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Collegamento Auronzo - Val Marzon - Regione Veneto

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FASE 3: SOLUZIONE ALTERNATIVA DUE<br />

3.1) Definizione dei limiti spaziali e temporali dell'analisi<br />

PROGRAM s.r.l.<br />

Il PIANO REGIONALE NEVE (PRN) è uno strumento di pianificazione in cui si delineano<br />

strategie di trasformazione del territorio al fine di pianificare l'attività sciistica in <strong>Veneto</strong>,<br />

attraverso interventi articolati di cui non si possiedono ancora precise indicazioni né in merito<br />

al momento d'attuazione, né al luogo preciso in cui si interverrà, né alle tecniche costruttive e<br />

dimensionali delle possibili trasformazioni del territorio. Qualità queste che saranno presenti<br />

in sede di progettazione dei singoli interventi (impianti di risalita, piste da sci, etc.), per i quali<br />

le relative <strong>Val</strong>utazioni di Incidenza potranno essere sempre più mirate.<br />

La valutazione del livello di pericolosità, cioè della probabilità che l'intervento porti disturbo,<br />

e quella inerente la sensibilità (vulnerabilità) delle specie e delle comunità (habitat),<br />

richiedono conoscenze di maggior dettaglio che dovranno essere acquisite, con crescente<br />

precisione.<br />

Integrando le informazioni delle azioni del piano con le informazioni conglobate nel valore<br />

attribuito ad ogni Sito Natura 2000 e portato da ogni sua componente (habitat e specie), si può<br />

dare una dimensione dei possibili generatori di disturbo, o fattori di incidenza, ovvero<br />

dell'attenzione con cui si devono valutare gli interventi o le strategie del piano.<br />

La fase precedente ha evidenziato che soltanto una delle norme del PRN (art. 6<br />

Razionalizzazione delle aree sciabili) è in grado di determinare potenziali azioni in grado di<br />

produrre incidenze. È necessario a questo punto una seconda fase diretta a valutare entro a<br />

quale ambito possono esplicarsi le azioni indotte da tale norma e di conseguenza se la stessa<br />

norma può indurre impatti o incidenze sugli ambienti tutelati dalla Rete Natura 2000,<br />

utilizzare risorse e determinare direttamente e/o indirettamente effetti di emissione, di<br />

produzione di rumori e di rifiuti.<br />

La dimensione spaziale dell'analisi delle possibili incidenze del piano coincide con l’ambitodemanio<br />

sciabile. I demani sciabili sono delle aree “contenitore” nelle quali le attività<br />

sciistiche e le opere ed attrezzature accessorie vengono realizzate nel pieno rispetto della<br />

sicurezza ambientale, idrogeologica e del rispetto naturalistico e paesaggistico. Essi non sono<br />

quindi delle porzioni di territorio che saranno interamente occupati da impianti e/o piste da sci<br />

ma dei contenitori dove effettuare, nel rispetto delle norme tecniche e dei principi di<br />

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