ARTE PER LA VITA - Fondazione Dino Zoli

Arte per la Vita
Cultura e solidarietà per un mondo migliore
Ci sono persone fortunate, dotate di capacità non comuni e di una sensibilità
particolarmente accentuata che, se messe in condizioni ideali di creare, sono
in grado di comunicare attraverso un’espressione artistica. Fare il pittore, lo
scultore, il fotografo, il video-artista, il designer spesso non è una scelta oculata, ma
una vera e propria esigenza da parte di chi percepisce l’urgenza di ideare un qualcosa
dal nulla, di ri-creare una o più forme di vita, di dare un senso nuovo alla realtà che
lo circonda e di riscrivere le pagine della nostra storia. Artisti si nasce, professionisti
o artigiani si diventa. L’artista del terzo millennio, un po’ come succedeva molti secoli
fa, è un individuo speciale, consapevole di ciò che rappresenta e cosciente della propria
missione. Uno dei suoi stimoli principali è legato al concetto dell’immortalità e di poter,
pian piano, avere la possibilità di cambiare il mondo.
L’evento “Arte per la vita”, in fondo, potrebbe offrire in una sola volta entrambe le
opportunità sia agli artisti, sia a tutti coloro che interverranno alla manifestazione
benefica; infatti, pensare di fare del bene al prossimo, adoperarsi per far sì che qualcuno
meno fortunato di noi possa condurre una vita migliore è di per sé talmente importante,
profondo ed eccitante che potrebbe renderci “immortali” a cospetto dei beneficiari del
nostro impegno socio-economico.
Se per modificare le sorti del mondo dobbiamo partire dal particolare, ecco che
l’aiuto per la ricerca contro le malattie genetiche potrebbe fornire un’occasione utile
e irripetibile: dando aiuto ai centri di ricerca aumentiamo la possibilità di guarigione
di molti esseri umani. Sostenere il prossimo migliora il nostro umore, ci fa sentire
importanti e positivi a tal punto da spingere tutte le persone che ci stanno intorno a un
comportamento migliore.
Con la manifestazione “Arte per la vita”, Telethon ci offre una grande opportunità:
contribuire alla ricerca per le malattie genetiche, salvare molte vite umane e, da un
certo punto di vista, liberare anche noi stessi dal grigiore di una vita materialista e
opaca. Solidarietà è vita, Arte è vita e Telethon significa vita! Noi ci crediamo e saremo
i primi a dare un segno forte con la consapevolezza che ognuno è artefice del proprio
destino, ma, spesso, potrebbe esserlo anche per quello degli altri.
Dott. Maurizio Vanni
Direttore Fondazione Zoli
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