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dAL MULTIdISTreTTO Mensile online di informazione Lionistica Distretto 108 Ib1 | numero 22 | novembre 2012 Md CONVeGNO NAZIONALe TeMA dI STUdIO Evento accreditato da: Ordine degli Avvocati di Como. Ai partecipanti verranno riconosciuti n. 4 crediti formativi. Registrazione partecipanti 8,30 9,00 Welcome coffee Presentazione del convegno e saluto Norberto Gualteroni Governatore Lions Distretto 108Ib1 Intervento Gabriele Sabatosanti Scarpelli Presidente del Consiglio dei Governatori Saluto delle autorità Apertura lavori Moderatore Claudio Marcassoli psichiatra Presentazione Tema di Studio Nazionale Angela Bracuto referente Tema di Studio Nazionale Lions Abuso sui minori Patrizia Marini referente Tema di Studio Nazionale Lions Violenza sulle donne Contributi Patrizia De Rose Capo Dipartimento Pari Opportunità Presidenza del Consiglio dei Ministri Francesca Comencini regista Mai più complici Alberto Pellai medico psicoterapeuta L Abuso e la sua prevenzione Rocco Briganti direttore Cooperativa Specchio Magico Esperienza europea di prevenzione primaria Giuseppe Cacicia Maresciallo Capo CC Presentazione Elvira Antonelli Sostituto Procuratore Con il contributo di Si ringrazia Lions Clubs International Multidistretto 108 Italy Convegno Nazionale 17 novembre 2012 Auditorium Spazio Como Grand Hotel di Como Via per Cernobbio 41/A Como Claudio Marcassoli Psichiatra Abuso sui minori: fenomenologia e aspetti giuridici. Risultati di uno studio Massimo Picozzi Dibattito 12,30 13,00 Pausa pranzo 13,00 14,30 Ripresa lavori 14,30 Simona Saladini Sindaco di Cernobbio, già Assessore Provinciale ai Servizi Sociali Il protocollo sulla violenza e il maltrattamento: una best practice del Lario Esperienza del territorio: realtà locali Laura Tettamanti avvocato - Direttivo Associazione Telefono Donna Como Beatrice Barbetta Responsabile Casa delle rose Ardenno Tavola rotonda Abuso sui minori: dalla rivelazione alla rivoluzione Luisa Della Rosa - psicologa Rocco Briganti direttore Cooperativa Specchio Magico Alberto Pellai medico psicoterapeuta Elvira Antonelli - Sostituto Procuratore Tavola rotonda Violenza sulle donne: dagli aspetti psicologici e sociali a quelli giuridici. Come proteggere, prevenire e promuovere Laura Stramaccioni - psicologa Maria Patrizia Campanella dirigente Dipartimento per le Pari Opportunità - Presidenza del Consiglio dei Ministri Conclusione lavori 17,00 17,30 consegna attestati e atti del convegno Per informazioni Angela Bracuto 335 69 41 707 Luigi Torri 349 40 78 518 E-mail convegnolions@mail.com Con il patrocinio di
QUALI TIPI DI VIOLENZA? i sono diversi pi di violenza sulla donna: ‐ violenza fisica ‐ violenza psicologica ‐ violenza sessuale ‐ violenza economica ‐ stalking Le cifre parlano chiaro: oltre 14 milioni di italiane nel corso della propria vita sono state oggeo di violenza fisica, sessuale o psicologi‐ ca. Secondo l'Istat, inoltre, un terzo delle vime subisce violenza più volte e, nella quasi totalità dei casi, le violenze non vengono denunciate. La maggior parte degli abusi viene commesso da mari e compagni, rendendo alle vime ancora più dicile scardinare il ricao psicologico messo in ao. Ci sono parole e comportamen che nes‐ suna legge punisce ma che possono uccidere psichicamente una persona o, almeno, ferirla in modo grave e spesso irreversibile. La provocazione connua, l'offesa, la disi‐ sma, la derisione, la svalutazione, la coerci‐ zione, il ricao, la minaccia, il silenzio, la privazione della libertà, la menzogna e il tradimento della fiducia riposta, l'isolamento, sono solo alcune delle forme in cui si manifesta la violenza psicologica. Le violenze sulle donne sono un flagello mondiale, una malaa sociale e rappresenta‐ no una grave negazione dei diri umani fondamentali. isogna ricordare che i diri delle donne sono diri umani. Le violenze non sono mai un fao individuale e privato, ne' solo un proble‐ ma di sicurezza urbana, ma una responsabilità colleva da assumere tu. Inoltre c’è da ricordare che la rivoluzione femminile che abbiamo conosciuto dalla seconda metà del secolo scorso ha cambiato radicalmente il mondo. Sono mutate prima di tuo le nostre vite, le relazioni familiari, l'amicizia e l'amore tra uomini e donne, il rapporto con figlie e figli; sono cambiate consuetudini e modi di senre. nche le norme scrie della nostra convi‐ venza registrano, sia pure a faca, questo cambiamento. L'affermarsi della libertà femminile non è una realtà delle sole società occidentali. Il moto di emancipazione e liberazione delle donne si è esteso, con forme, modalità e sensibilità diverse, in tuo il mondo. La relazione esposta evidenzia la magni‐ tudine e la gravità del fenomeno in esame. La violenza sulle donne non è un fenomeno da fronteggiare e combaere, visto i “numeri” che lo caraerizzano, ma è necessaria una azione più pro‐ fonda che non può essere circoscria al controllo del territorio o a pene più severe. ues strumen sono certamente uli ma non bastano, è necessaria una polica a tuo tondo che, accanto alla prevenzione prima e alla protezione dopo la violenza, riesca a modificare due aeggiamen che caraeriz‐ zano il fenomeno della violenza contro la donna. Innanzituo far sviluppare l'idea della parità tra i sessi perché, fino a quando non si raggiungerà una totale parità, le violenze, in parcolare quella domesca, saranno all'ordi‐ ne del giorno; in secondo luogo occorre mee‐ re in ao azioni for e proge che infondano maggiore fiducia e sicurezza alla donna vima, favorendo in tal modo la denuncia delle violenze subite. IL NOSTRO IMPEGNO “Dall’abuso sui minori alla violenza sulle onne ombaamo il silenzio è stato votato al nostro Congresso Nazionale di Genova, nel mese di maggio, quale Tema Nazionale di Studio per l’anno 2012‐2013 in quanto argomento di estrema aualità per la sua incidenza negava nella società odierna. In realtà due erano le proposte presentate: una, quella sui minori, da parte di club appartenen ai istre 10 Ib1 e 10 Ia2, con referente Angela Bracuto, l’altra, quella sulle donne, dai distre 10 L, 10 a e 10 , con referente Patrizia Marini Novarina; le due proposte, aesa l’anenza degli argomen, sono state poi riunite in un unico tema a valenza generale. Il silenzio che spesso accompagna tali fenomeni non fa altro che tutelare gli autori di tali effera deli e favorire il ripetersi di ulteriori violenze. isogna quindi meere in ao azioni che possano auare una sorta di “protezione sociale” dalla quale non si può prescindere se si vogliono tutelare sia le donne che i minori. I Lions, di fronte a entrambi ques fenomeni, sulla base del proprio codice eco e dei propri scopi, hanno un grande compito, quello di incidere in maniera significava nella società dandosi dei precisi obievi. Il primo, quello di sensibilizzare l’opinione pubblica, araverso campagne di informazione e di comunicazione, fornendo strumen di leura e di comprensione dei fenomeni. Il secondo, quello di educare, quale faore primario di prevenzione, le famiglie, le donne, gli uomini, i giovani, in parcolare araverso la scuola e avvalendosi e collaborando con le istuzioni a ciò preposte. oeren con il nostro moo We Serve, tu insieme possiamo sperare di migliorare la nostra società a difesa dei più deboli. REFERENTI Tema di studio “ABUSO SUI MINORI” Angela BRACUTO: LC Como Lariano Distretto 108 Ib1 Tel. 335 6941707 E-mail: angela.bracuto@tin.it Tema di studio “VIOLENZA SULLE DONNE” Patrizia MARINI NOVARINA: LC Roma Augustus Distretto 108L Tel. 333 2922551 E-mail: patrizia_marini@yahoo.it NUMERI UTILI 1522 (Servizio nazionale a sostegno delle donne vime di violenza, avo ore su , tuo lanno e mullingue) 06.37.51.82.82 Telefono Rosa 1.96.96 Telefono Azzurro (Linea gratuita riservata a bambini ed adolescen no ai anni per segnalare abusi, disagi e difficoltà) 199.15.15.15 Telefono Azzurro (Linea Istuzionale per adolescen dai ai anni, adul, famiglie) 114 Telefono Azzurro Emergenza Infanzia (Linea gratuita, ava ore su ed accessibile a chi vuole segnalare situazioni di emergenza) Mensile online di informazione Lionistica Distretto 108 Ib1 | numero 22 | novembre 2012 Tema Nazionale di Studio Referenti ABUSO SUI MINORI: Angela Bracuto VIOLENZA SULLE DONNE: Patrizia Marini Novarina A PROVINCIA DI ROMA con il patrocinio di Associazione Donne di Cristallo Anno Lionistico 2012/2013 Multidistretto108 ITALY Governatore delegato al Tema di Studio Norberto GUALTERONI Dall’abuso sui minori alla violenza sulle donne... B m a n u a n U o S p O e r UI S M p v re e n i I N re O e R a iu I t a r e Combattiamo il silenzio! A L V O I L E N Z Istituzione di genere femminile e solidarietà S U A LL E D O UNA BATTAGLIA DA VINCERE Polizia di Stato N N E :
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