15.06.2013 Views

I,2_IT_Il patrimonio scultoreo di Villa Vigoni

I,2_IT_Il patrimonio scultoreo di Villa Vigoni

I,2_IT_Il patrimonio scultoreo di Villa Vigoni

SHOW MORE
SHOW LESS

You also want an ePaper? Increase the reach of your titles

YUMPU automatically turns print PDFs into web optimized ePapers that Google loves.

alla storia della famiglia Mylius e al tragico e centrale avvenimento, la per<strong>di</strong>ta dell’unico<br />

figlio. 36<br />

Nel necrologio <strong>di</strong> Mylius scritto per il Senckenbergische Naturforschende Gesellschaft,<br />

Rüppell illustra i temi scelti dall’amico deceduto:<br />

Die Motive zu <strong>di</strong>esen Statuen [...] sind sämtlich aus der Heiligen Schrift entnommen, ein Ergebnis seines<br />

ächt christlichen edlen Sinnes, der einer wahren Gottesverehrung hul<strong>di</strong>gte, ohne den Bombast, welchen das<br />

Sectenschisma erzeugt hat. Er hörte ebenso aufmerksam und erbauet <strong>di</strong>e moralischen Pre<strong>di</strong>gten eines<br />

katholischen Kanzelredners zu, als er <strong>di</strong>e vortrefflichen Stunden der Andacht regelmäßig seiner Gattin<br />

vorzulesen pflegte. 37<br />

La profonda ma anche tollerante religiosità del protestante Mylius è accuratamente<br />

testimoniata non da ultimo tramite annotazioni in alcuni libri della sua biblioteca. 38<br />

La scelta dei temi delle statue nel salone sono frutto <strong>di</strong> letture religiose e<strong>di</strong>ficanti, ma<br />

anche letterarie del vecchio Mylius, la cui personalità si esprime qui in modo più chiaro e<br />

<strong>di</strong>retto che altrove. Nonostante Mylius fosse abituato ad uno scambio intenso in questioni<br />

artistiche, in primo luogo con Gaetano Cattaneo poi con Giovanni Servi, decise lui stesso i<br />

concetti contenutistici alla base delle commitenze delle sculture. Sia per il rilievo della<br />

Nemesis <strong>di</strong> Thorvaldsen, che per la statua <strong>di</strong> David <strong>di</strong> Manfre<strong>di</strong>ni ciò è documentato in<br />

modo esemplare. 39<br />

Occorre infine sottolineare la vocazione, specialmente del salone delle statue, a luogo <strong>di</strong><br />

incontro <strong>di</strong> tra<strong>di</strong>zioni culturali <strong>di</strong>fferenti. Da amante dell’arte e mecenate entusiasta della<br />

cultura figurativa del paese ospitante, al tempo stesso ra<strong>di</strong>cato profondamente nella cultura<br />

religiosa e della Parola del Cristianesimo protestante del suo paese d’origine, Mylius<br />

trasforma il salone della <strong>Villa</strong> in un tempio <strong>di</strong> statue per l’e<strong>di</strong>ficazione e la consolazione,<br />

espressione <strong>di</strong> devozione e religiosità private e in più sollievo alle dolorose esperienze. Le<br />

sculture collocate in posizione preponderante, e ad<strong>di</strong>rittura ingombrante, nell’asse visivo<br />

centrale contrad<strong>di</strong>cevano in certo modo l’architettura della sala, pensata completamente<br />

aperta verso il parco, accessibile liberamente ed inondata <strong>di</strong> luce. Invece gli abitanti e gli<br />

ospiti si vedevano confrontati con una successione <strong>di</strong> sculture, “deren Auswahl dem<br />

Nachdenkenden zu Betrachtungen Veranlassung giebt” 40 , come Rüppell ha giustamente<br />

scritto nelle Erklärenden Notizen.<br />

THOMAS BESING<br />

ve<strong>di</strong> nota 11, 1846, Nr. 500. Cfr. anche il busto <strong>di</strong> Rachele <strong>di</strong> Democrito Gandolfi nella Grande Biblioteca della <strong>Villa</strong> <strong>Vigoni</strong> (ve<strong>di</strong> nota<br />

11).<br />

36 Cfr. F. Baasner, (come nota 15), 24: “Parecchie statue [...] rappresentano scene bibliche o mitologiche che lo stesso Mylius amava<br />

mettere in relazione ad episo<strong>di</strong> della sua vita o <strong>di</strong> quella della sua famiglia.”<br />

37 “Tutti i temi <strong>di</strong> queste statue [...] sono presi dalle Sacre Scritture, risultato del suo genuino e nobile senso cristiano, che professava una<br />

vera adorazione <strong>di</strong> Dio, senza l’ampollositá creata dallo scisma delle sette religiose. Con la stessa attenzione e lietezza ascoltò le<br />

pre<strong>di</strong>che morali <strong>di</strong> un prete cattolico e usava leggere a sua moglie l’eccellente libro <strong>di</strong> preghiere.” (Manoscritto Conferenza tenuta il 28<br />

maggio 1854 in occasione dell’anniversario della fondazione della Senckenbergische Naturforschende Gesellschaft. Al posto<br />

dell’originale che si trova nell’archivio del Forschungsinstitut Senckenberg è stata qui utilizzata una copia in possesso <strong>di</strong> <strong>Villa</strong> <strong>Vigoni</strong>.)<br />

38 Nota manoscritta da Mylius in Joseph Fawcett, Sermons delivered at the Sunday-Evening Lecture for the Winter-Season, London<br />

1801. Mylius de<strong>di</strong>ca i due volumi alla nipote Sophie Elise, “nella speranza che nel calmo porto <strong>di</strong> questi testi, non importa dove, possa<br />

trovare la stessa consolazione che, come elevato piacere in molte e solitarie ore mattutine, qui a Loveno mi è stata data”.<br />

39 Cfr. F. Baasner (come nota 15), 24 (il rilievo <strong>di</strong> Nemesis) e 184 (David).<br />

40 “La cui scelta induce colui che me<strong>di</strong>ta alla riflessione.”

Hooray! Your file is uploaded and ready to be published.

Saved successfully!

Ooh no, something went wrong!