Le Cronache - Rotary Club Torino Polaris
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Segnaliamo inoltre…<br />
Sabato 14 novembre 2009<br />
Il RC Canelli-Nizza Monferrato organizza la consueta Grande Bagna Cauda, un evento distrettuale<br />
piacevole e di grande adesione (in genere 300 - 400 soci). Il Programma prevede, dopo il check-in<br />
presso il foro Boario di Piazza Garibaldi in Nizza Monferrato, delle visite presso la Cantina sociale di<br />
Vinchio e Vaglio, presso la sede della Distilleria Beccaris, del Museo della “Bustina di zucchero” e del<br />
Museo delle Contadinerie alle Cantine Bersano.<br />
Alle 20:00 poi appuntamento presso la Locanda Gancia di Santo Stefano Belbo.<br />
Martedì 24 novembre 2009<br />
Il RC Cuneo organizza una conviviale con ospiti. Il relatore è il nostro socio Bernardino Chiaia sul tema<br />
"Il Politecnico di <strong>Torino</strong>: un Ateneo nel III millennio".<br />
I nostri fanno bene<br />
La Stampa del 28 u.s. ci ha riferito delle iniziative del nostro socio onorario, don Andrea Bonsignore,<br />
direttore scolastico del Cottolengo, che insieme agli animatori della Piazza dei Mestieri, collabora con<br />
Giovanni Scalabrini, un prete comboniano che da 45 anni si dedica allo sviluppo degli adolescenti in<br />
Uganda. Un grosso laboratorio di lavoro e solidarietà per condividere le esperienze di chi ha costruito un<br />
collegio che accoglie 2200 studenti, del nostro don Andrea, direttore di una scuola per 200 studenti di<br />
cui il 60% straniero, e di un consorzio che organizza corsi di formazione per l’avvio a diversi mestieri.<br />
Sfruttando queste esperienze si porterà alla costituzione di una scuola professionale a Kampala.<br />
Con il suo stile da “battitore libero” il prode Alfredo Cammara ci ricorda che esiste la possibilità di un<br />
interessante service da proporre al gruppo dei 5: offrire supporto a giovani di famiglie torinesi in<br />
difficoltà che rischiamo, per necessità, di abbandonare gli studi superiori ponendo quindi un<br />
condizionamento grave sul loro futuro. In Italia la probabilità che un giovane con padre non diplomato si<br />
laurei è solo del 10%, contro oltre il 40% dell'Inghilterra e il 35% della Francia, per fare un esempio.<br />
La modalità del service è quindi che ogni <strong>Club</strong> (o gruppo di <strong>Club</strong>) arrivi a finanziare una borsa di studio<br />
a favore di giovani meritevoli e appartenenti alla fascia di famiglie a basso o minimo reddito.<br />
Egli propone l’istituzione di una borsa di studio in nome del nostro compianto socio Fulvio Pastorini che<br />
della conoscenza ha fatto il perno della propria vita mettendola e, con costante affettuosa semplicità, per<br />
molti anni al servizio del nostro <strong>Club</strong>.) Esiste già un modello di tale service, individuato dalla nostra<br />
Commissione Distrettuale cercando di riproporlo, ed è quello del <strong>Rotary</strong> <strong>Club</strong> di Pinerolo che con tale<br />
duplice impostazione, borsa di studio del <strong>Club</strong> e dei singoli soci, arriva ad erogare in un anno ben 22<br />
borse di studio più 4 borse di studio erogate dal loro stesso <strong>Club</strong> Rotaract. Siamo ancora in tempo per<br />
quest’anno scolastico.