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buio luce e ombre - Ddmaranello.It

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SCUOLA DELL’INFANZIA STATALE “J. DA GORZANO”<br />

SEZIONE CINQUE ANNI<br />

A.S.2008/09<br />

BUIO<br />

LUCE E OMBRE


Alla <strong>luce</strong> del sole<br />

rappresentazione della <strong>luce</strong> e dei colori del mare di<br />

giorno e al tramonto con il supporto della<br />

documentazione fotografica raccolta durante le<br />

vacanze estive (tempera acrilica e glitter)


ipotesi verbali sul sole,uso di libri e giornali per la<br />

ricerca di informazioni e costruzione di un sole<br />

tridimensionale utilizzando elementi ricavati dalla<br />

ricerca stessa


interpretazione ed espansione di opere d’arte ( V. Van<br />

Gogh)con la rappresentazione del sole


Alla <strong>luce</strong> della luna<br />

osservazione della luna e registrazione grafica<br />

dei cambiamenti nell’arco di un mese,<br />

successive ipotesi verbali, in medio gruppo,<br />

circa le cause che modificano la forma della<br />

luna


uso di libri e giornali per la ricerca di informazioni e<br />

costruzione di una luna tridimensionale utilizzando<br />

elementi ricavati dalla ricerca stessa


interpretazione individuale di un’opera d’arte<br />

(Magritte) attraverso la ricerca di carta con i colori<br />

appropriati, il ritaglio e l’assemblaggio


interpretazione di gruppo di un’opera d’arte (V.Van<br />

Gogh)


LUCI E COLORI DEL GIORNO<br />

CONVERSAZIONI DI GRUPPO E RAPPRESENTAZIONI PITTORICHE :ALBA-GIORNO-TRAMONTO-NOTTE


LE OMBRE<br />

osservazione della propria ombra , conversazione individuale e<br />

rappresentazione grafica


osservazione dell’ombra di una<br />

bottiglia e rilevazione grafica ogni<br />

ora,successivi confronti verbali di<br />

gruppo<br />

LUCA:è il sole che si sposta e sposta l’ombra della bottiglia<br />

GIORGIA:con il sole ci veniva un’ombra più grande<br />

MATTIA: il sole si spostava perché ci insegue e si sposta l’ombra<br />

GIACOMO:si spostano le <strong>ombre</strong> con il sole che si sposta piano piano<br />

ma se l’ombra è di uno che cammina si sposta velocemente


LA MACCHINA DI ARCHIMEDE PER PROIETTARE LE OMBRE DEGLI ALBERI e<br />

costruzione di una in miniatura


costruzione di strutture in cartone e proiezione<br />

dell’ombra in una stanza buia con l’uso di torce<br />

(con esperto esterno)


UNA MOSTRA D’ARTE:FANTASIA ESATTA – I COLORI<br />

DELLA LUCE DI B.MUNARI<br />

L’ARTISTA DICEVA CHE SI POTEVA TENERE IN UNA TASCA UNA GRANDE MOSTRA CON PICCOLI<br />

VETRINI DA UTILIZZARE PER “PROIEZIONI DIRETTE” INFATTI,REALIZZO’ OPERE DIPINGENDO E A<br />

COLLAGE CON DIVERSI MATERIALI INSERITI TRA DUE VETRI E INGRANDITI CON APPARECCHI DA<br />

PROIEZIONE<br />

Alla mostra visitata, i bambini sono “entrati” nelle opere presentate<br />

e hanno interagito…


Giocando con la loro ombra e le proiezioni


A diventare grandissimi, essere catturati da una rete …


Hanno poi catturato la <strong>luce</strong> con la matita e un foglio


E riprodotto i segni delle <strong>ombre</strong>


i segni ottenuti,sono stati elaborati<br />

con ecoline per riprodurre i colori della<br />

<strong>luce</strong>


Utilizzano anche carta di diverso tipo e<br />

colore per riprodurre la <strong>luce</strong><br />

e…


…creando a loro volta opere d’arte


la trasparenza alla <strong>luce</strong><br />

esperienze in camera oscura con oggetti e materiali di<br />

diversa trasparenza per stampe a contatto rilevando i punti<br />

nei quali è passata la <strong>luce</strong> e a quale intensità,successivi<br />

confronti verbali di gruppo e conversazioni individuali uso<br />

del tavolo luminoso per ricalchi e composizioni con<br />

plastiche colorate


ilevazione di contorni e simmetrie degli<br />

oggetti e del profilo del viso attraverso il<br />

contrasto bianco nero dovuto all’esposizione<br />

della carta fotosensibile alla <strong>luce</strong>


assemblaggio di materiali in diapositive e successiva<br />

proiezione per rilevare trasparenze attraverso il<br />

passaggio della <strong>luce</strong>(con esperto esterno) –


UNA STORIA DI OMBRE INVENTATA SULLE<br />

PROIEZIONI DI DIAPOSITIVE COSTRUTE<br />

ASSEMBLANDO MATERIALI DI RECUPERO<br />

LUCA:C’ERA UNA VOLTA UN<br />

SIGNORE CHE PASSEGGIAVA E<br />

INCONTRO’ UNA COCCINELLA<br />

GIGANTE,GLI VA VICINO E LUI<br />

SCAPPO’ PERCHE’ ERA FIFONE<br />

E AVEVA PAURA DI UNA<br />

COCCINELLA GIGANTE


MATTEO:LA COCCINELLA INCONTRA<br />

UNA CASA E CI VA DENTRO<br />

FEDERICA:PER CURIOSARE COSA C’E’<br />

DENTRO<br />

GIORGIA:ENTRO’ E GUARDO’ MA<br />

PRIMA DI ENTRARE VEDE UNA CASA<br />

PIU’ GRANDE QUINDI ANDO’ SUL TETTO<br />

PER VEDERE COSA C’ERA


GABRIELE:VEDE CHE NEL CIELO C’ERA UN<br />

CUORE FATTO DI ARIA E A UN CERTO<br />

PUNTO IL CUORE VOLO’ VIA<br />

GAIA:ALLORA LA COCCINELLA INIZIA A<br />

SEGUIRE IL CUORE MA LA<br />

COCCINELLA SI E’ STANCATA E LEI<br />

NON SI E’ ACCORTA CHE ERA NEL<br />

MARE E INCONTRO’ UN CAVALLUCCIO<br />

MARINO


DANIELE: INCONTRO’ ALLORA DEI<br />

CORALLI E PENSA:”FORSE IL CUORE E’<br />

QUI” MA SUL PELO DELL’ACQUA C’ERA<br />

UNA NAVE E LEI VEDE IL CUORE<br />

GIORGIA:ALLORA LA COCCINELLA SI<br />

VOLSE IN ALTO E LO GUARDO’ E SI<br />

INNAMORO’ SUBITO


JODY: LA COCCINELLA LO PRENDE E IL<br />

CUORE VA GIU’ NEL MARE E RIMANE IN<br />

ACQUA<br />

CARLOTTA:CON LA CORRENTE VIENE<br />

SBATTUTO VIA E LA COCCINELLA NON<br />

RIESCE A PRENDERLO IN BRACCIO MA<br />

POI LO RIPORTA SU’ E IL CUORE LA<br />

RINGRAZIA TANTO E SE NE VA


oggetti e situazioni di<br />

<strong>luce</strong><br />

conversazioni di gruppo per descrivere oggetti<br />

che fanno <strong>luce</strong> e situazioni di <strong>luce</strong> , successiva<br />

rappresentazione grafica di: torce,fuoco,fuochi<br />

d’artificio…


disegno dell’arcobaleno di<br />

profilo (con esperto esterno)<br />

E rappresentazione grafica di un punto di<br />

<strong>luce</strong> (con esperto esterno)


costruzione di una scatola luminosa


la paura del <strong>buio</strong><br />

costruzione, in un angolo della sezione,del “nido” di Plop il gufo che<br />

aveva paura del <strong>buio</strong>,come luogo dove narrare la storia poi rappresentata<br />

graficamente in sequenze – conversazioni e confronti verbali sul <strong>buio</strong> –<br />

costruzione di plop con materiale di recupero

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