La salute vien mangiando e…giocando - Ddmaranello.It
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SCUOLA DELL’INFANZIA STATALE<br />
“J. DA GORZANO”<br />
PROGETTO DI EDUCAZIONE ALIMENTARE:<br />
<strong>La</strong> <strong>salute</strong> <strong>vien</strong> <strong>mangiando</strong> <strong>e…giocando</strong><br />
A.S.2008-09<br />
Claude Monet "Quiet life with pears and<br />
grapes“ (vita tranquilla con pere e uva)
LA MENSA<br />
REGISTRAZIONE GIORNALIERA DEI CIBI CONSUMATI<br />
(sez.3-4-anni):<br />
DOPO AVER TERMINATO UNA PIETANZA E SOLO IN QUEL CASO,I<br />
BAMBINI SISTEMANO LA PROPRIA FOTOGRAFIA NELLA PARTE<br />
GIUSTA DEL CARTELLONE…<br />
PER CONTROLLARE LA PROPRIA DIETA E INFORMARE I GENITORI<br />
CHE POSSONO COSI’ INTEGRARE CON I PASTI DA CONSUMARE A<br />
CASA, CONTROLLANDO IL MENU’ CHE VIENE DISTRIBUITO LORO<br />
DUE VOLTE L’ANNO (ESTIVO E INVERNALE)
LA PREPARAZIONE DELLA TAVOLA (sez.5 anni)<br />
<strong>La</strong> preparazione della tavola è una routine importante come<br />
occasione di convivialità per coinvolgere tutti e ciascuno nel<br />
confronto sui cibi e sull’opportunità di assaggiare e variare per la<br />
propria <strong>salute</strong>.
L’INFORMAZIONE<br />
UNA INSEGNANTE DELLA SCUOLA HA DISTRIBUITO E SPIEGATO AI<br />
BAMBINI DELLE SEZIONI QUATTRO E CINQUE ANNI LE CARTOLINE<br />
RELATIVE ALL’IMPORTANZA DELLA COLAZIONE E DELLA MERENDA ,<br />
DA CONDIVIDERE POI CON LA FAMIGLIA<br />
LA STESSA INSEGNANTE HA STIPULATO CON I BAMBINI DELLA<br />
SEZIONE TRE ANNI ,IL PATTO ALIMENTARE PER LA DISPONIBILITA’<br />
AD ASSAGGIARE CIO CHE VIENE LORO PROPOSTO<br />
la colazione a scuola con i<br />
genitori
LE ATTIVITA’ DIDATTICHE<br />
LE SEZIONI Il team docente della scuola ha scelto di intensificare le<br />
esperienze sull’alimentazione nella sezione dei bambini di quattro anni mentre con i<br />
gruppi dei bambini di tre e cinque anni si attiva un approccio alla tematica per i primi e<br />
la conclusione dell’esperienza per i più grandi.<br />
L’INTERSEZIONE Una insegnante della scuola svolge un lavoro di<br />
L’INTERSEZIONE Una insegnante della scuola svolge un lavoro di<br />
apprendimento socializzato con gruppi misti per età,di 8/10 bambini, attraverso lo<br />
scambio di conoscenze a abilità e l’impostazione laboratoriale delle esperienze. Ciò<br />
implica la proposta di attività flessibili e inclusive che prevedono lo scambio con<br />
bambini diversamente abili e con stranieri nel rispetto delle diversità individuali siano<br />
esse di cultura,di approccio relazionale,espressive…
LA SEZIONE QUATTRO<br />
ANNI<br />
le insegnanti hanno scelto di proporre ai bambini esperienze di laboratorio con un<br />
esperto esterno per la conoscenza dei cibi e delle preferenze individuali<br />
confrontandole poi con le esigenze di una sana alimentazione e le tradizioni della<br />
nostra cultura contadina attraverso la preparazione di “ricette antiche”
ATTIVITA’ DI LABORATORIO CON<br />
UN ESPERTO<br />
L’esperto ha proposto ai bambini un uso diversificato di alcuni alimenti<br />
come imput per indagarne le caratteristiche percettive,scoprirne le proprietà<br />
e conoscerli quali elementi utili alla propria <strong>salute</strong>.<br />
Ha così utilizzato il microscopio…
per osservare la tessitura di bucce,polpa… e rappresentarla
…costruito vetrini con pezzetti di alimenti successivamente<br />
proiettati come diapositive
…utilizzato il cioccolato per dipingere sul pane
…ricercato con i bambini alimenti e bevande preferite per<br />
costruire e riempire piatti con la carta in forma simbolica
L’UVA :LA VENDEMMIA,IL VINO,I<br />
SUGHI DI MOSTO,L’ACETO<br />
I bambini sono andati in una fattoria didattica a vendemmiare per poi pigiare l’uva e<br />
raccogliere il succo che è stato portato a scuola :una parte e stata osservata per<br />
rilevare le modifiche con il passare dei giorni (aceto) e formulare ipotesi ,un’altra parte<br />
è stata utilizzata per preparare i “sughi” con farina e zucchero e poter così assaggiare<br />
in breve tempo un prodotto dell’uva.<br />
Alla fattoria didattica i bambini hanno anche raccolto tralci con grappoli di uva ,poi<br />
osservati e riprodotti per completare la conoscenza di un tipo di frutta molto<br />
conosciuto nella nostra zona.
L’INCONTRO CON UN ESPERTO DI<br />
TEATRO<br />
la costruzione della piramide alimentare ha consentito ai bambini di individuare la<br />
posizione dei legumi , conoscerli e capire la loro importanza anche attraverso uno<br />
spettacolo, specifico.ciascuno ha poi avuto modo di assaggiarli e apprezzarne il sapore
IL LATTE E IL FORMAGGIO<br />
<strong>La</strong> sezione ha visitato una fattoria didattica<br />
con la stalla nella quale i bambini hanno<br />
fatto prove di mungitura delle mucche e<br />
hanno partecipato alla raccolta del latte per<br />
assistere poi alla trasformazione dello<br />
stesso in cagliata e sperimentare<br />
individualmente la preparazione di una<br />
caciottina.
Una seconda visita ha invece riguardato il caseificio per assistere alla<br />
preparazione di una forma di parmigiano reggiano e alle diverse fasi di<br />
invecchiamento dalla salatura al consumo.
LA FARINA:IL PANE,I BISCOTTI,<br />
LE CRESCENTINE(CIBO ANTICO)<br />
<strong>La</strong> fattoria didattica visitata dai bambini ha presentato loro la filiera completa del<br />
grano dalla macinatura con mulino ad acqua all’uso della farina ottenuta, dopo aver<br />
separato la crusca, per preparare il pane.<br />
Le crescentine sono poi state impastate e cucinate a scuola quale cibo che sostituiva il<br />
pane nella civiltà contadina delle nostre montagne.
In sezione sono stati preparati anche i biscotti da regalare ai genitori in occasione della<br />
Pasqua.<br />
<strong>La</strong> farina e il lievito sono stati elementi costanti nella preparazione delle tre ricette<br />
sperimentate mentre gli altri ingredienti hanno rappresentato ulteriori imput di<br />
confronto e scambio delle conoscenze individuali.
LA TORTA PIANACCIO:LE CASTAGNE<br />
DAL BOSCO ALLA TAVOLA<br />
I bambini hanno visitato un bosco di<br />
castagni raccogliendo i frutti che<br />
sono stati studiati osservandoli e<br />
riproducendoli e assaggiati dopo<br />
averli bolliti , successivamente il<br />
gruppo sezione ha ricercato notizie<br />
circa la trasformazione delle<br />
castagne soprattutto nelle nostre<br />
montagne.<br />
Infine,è stata elaborata e cucinata<br />
una torta con la farina delle<br />
castagne stesse,da una ricetta<br />
antica.
L’ORTO<br />
<strong>La</strong> parte del giardino adibita ad orto è considerata un laboratorio a cielo<br />
aperto,nel quale sperimentare concretamente il percorso degli alimenti<br />
dalla terra alla tavola così come la parte dove sono state piantati albera<br />
da frutto.<br />
I bambini hanno la possibilità di mettere a dimora le piantine di ortaggi<br />
e osservarne la crescita fino alla raccolta del prodotto.
LE PIANTE DA FRUTTO<br />
Le piante da frutto invece sono l’occasione per seguire la maturazione<br />
di prugne, ciliegie,pesche e albicocche dallo sbocciare del fiore.
LE NOCI PER UN REGALO AL PAPA’<br />
Il percorso è iniziato a giugno 2008 con la raccolta delle noci acerbe<br />
tagliate e messe in infusione. All’inizio dell’anno scolastico è stato filtrato<br />
ed è stata completata la ricetta.<br />
Infine,è stato imbottigliato al momento di regalarlo al papà.<br />
I bambini hanno rappresentato e descritto le diverse fasi di preparazione.
LA SEZIONE 5 ANNI<br />
IL TEAM DOCENTE HA DECISO DI PROPORRE,NELLA PRIMA PARTE DELL’ANNO<br />
IL TEAM DOCENTE HA DECISO DI PROPORRE,NELLA PRIMA PARTE DELL’ANNO<br />
SCOLASTICO, AI BAMBINI ATTIVITA’ IN CONTINUITA’<br />
C ON QUANTO SVOLTO LO SCORSO ANNO SCOLASTICO STUDIANDO ALCUNI …
…FRUTTI DELL’AUTUNNO ATTRAVERSO L’OSSERVAZIONE DIRETTA,…<br />
l’interpretazione di immagini con il disegno e la pittura …
la rilevazione di forme con calchi in creta e gesso, concludendo in tal modo un<br />
percorso finalizzato alla conoscenza degli alimenti.
INGLESE DA MANGIARE<br />
Nell’ambito del progetto di approccio alla lingua inglese i bambini hanno imparato la<br />
traduzione di alcune parole che riguardano l’alimentazione come ad esempio:<br />
cake,fish, flesh,brad,cheese,dessert,fruit…<br />
TORTA/CAKE<br />
CARNE/FLESH<br />
PESCE/FISH<br />
PANE/BRAD<br />
FRUTTA/FRUIT
IL CACCIATORE GOLOSO<br />
Nell’ambito del progetto di approccio all’arte i bambini hanno avuto la possibilità di<br />
visitare alcuni allestimenti tra i quali la casa del cacciatore goloso che oltre ad una<br />
tavola riccamente imbandita proponeva una esposizione di cibi dei quali il cacciatore<br />
stesso si nutre e che non sempre sono adatti ad sana alimentazione.<br />
Ciò ha fornito lo spunto per confronti verbali e scambi di conoscenze.<br />
Mark Dion, Concerning Hunting,
G<br />
RA<br />
L’INTERSEZIONE<br />
I<br />
LA TR 88 LA …<br />
COMPLETA IL PASTO (GIOCO TRA<br />
DUE SQUADRE DI 8 GIOCATORI)
Le attività di intersezione hanno preso avvio dalla ricerca di immagini degli alimenti<br />
consumati a scuola e quelli preferiti, come imput per conoscerli meglio…
attraverso l’inserimento di piccoli pezzi degli alimenti stessi tra due vetrini per<br />
costruire diapositive poi proiettate.
Dopo aver confrontato le opinioni di ciascuno e aver definito quali alimenti fanno bene<br />
alla <strong>salute</strong>,al di là di ciò che si preferisce,i bambini hanno ricalcato le immagini<br />
proiettate costruendo grandi cartelloni…
I cartelloni sono poi serviti a<br />
raggruppare gli alimenti e<br />
sistemati su pannelli rigidi per<br />
costruire la base per un gioco a<br />
squadre da attivare con una<br />
trottola.<br />
colorati a seconda del colore dell’alimento<br />
utilizzato per preparare i vetrini.
Per costruire la trottola,le insegnanti hanno realizzato un prototipo completato con le<br />
indicazioni dei bambini …
successivamente è stata costruita la trottola vera e propria decorata con attività di<br />
gruppo e…
ultimata con i disegni dei diversi alimenti che corrispondono ai pannelli sopra citati.
REGOLE DEL GIOCO ELABORATE CON UNA MEDIAZIONE TRA I BAMBINI:<br />
-i giocatori sono 16 divisi in due squadre da otto elementi ciascuna<br />
-la prima squadra entra nel recinto formato dai pannelli<br />
-i bambini a turno fanno girare la trottola<br />
-il bambino di turno si posiziona poi davanti al pannello che rappresenta l’alimento<br />
uscito dal giro di trottola ( determinato dalla caduta della trottola stessa che si<br />
appoggia su una delle otto facce che la compongono)<br />
-vince la squadra che posiziona i propri componenti davanti a tutti i pannelli ,<br />
completando così il pasto,con un numero di tiri minore<br />
ora si può giocare
Dalla storia ”trottolina” di Luigi Capuana raccontata ai<br />
bambini:“trottolina piatta piatta gira gira e fa la matta”<br />
“trottolone fatto a pera gira gira fino a sera” sono state<br />
inventate le rime per far girare la trottola:<br />
-trottola trottola ballerina gira fino alla mattina<br />
-trottolona gira e non cadere nella pentolona<br />
-trottola -trottola colorata colorata gira gira gira gira e e resta resta attaccata attaccata<br />
-gira gira trottoletta ma non saltare come una cavalletta<br />
-se la trottola gira forte non si ferma davanti alle porte<br />
-se la trottola va piano non va lontano
IL GIOCO IN INGLESE<br />
i bambini di cinque anni hanno poi tradotto le parole del gioco in inglese<br />
TROTTOLA/SPINNING Verde/green<br />
Arancione/ora<br />
nge<br />
Rosso/red<br />
Bianco/white<br />
Marrone/brow<br />
n
IL MOVIMENTO<br />
PROGETTO DI DANZA ETNICA<br />
LE TRE SEZIONI DELLA SCUOLA PARTECIPANO AL PROGETTO<br />
ATTRAVERSO IL QUALE I BAMBINI COMPIONO ESPERIENZE DI<br />
GIOCO MUOVENDOSI IN SINERGIA CON GLI ALTRI