Il miracolo dell'organo - Chiesa della Nativitá di Santa Maria

Comune di
San Felice sul Panaro
PARROCCHIA DI RIVARA
San Felice sul Panaro (MO)
in collaborazione con
ArCIDIOCESI DI MODENA-NONANTOlA, VIgIlI DEl FuOCO
ASCAMN (Associazione Scola Cantorum dell’Arcidiocesi di Modena-Nonantola)
Domenica 23 dicembre 2012, ore 16.00
Chiesa della Natività di Maria Santissima
Il miracolo
dell’organo
Organista Renato Negri
Le offerte saranno destinate al restauro dell’organo
CODICE IBAN IT73 T056 5266 980C C001 0104 285
CODICE BIC SWIFT SFSPIT22
Si ringrazia anticipatamente chi vorrà contribuire
Chiesa della Natività
di Maria Santissima

“Nella Chiesa latina si abbia in grande onore l'organo a canne, strumento
musicale tradizionale, il cui suono è in grado di aggiungere un
notevole splendore alle cerimonie della Chiesa e di elevare potentemente
gli animi a Dio e alle cose celesti”.
(Sacrosanctum Concilium, 4 dicembre 1963)
A Don Giuseppe Paradisi, che volle il restauro e l’ampliamento dell’antico
organo “Comencini”, sempre attento alle celebrazioni liturgiche e a
incoraggiare il buon canto: “Bis orat, qui bene cantat” (S. Agostino);
a mia moglie Rosanna, che pazientemente condivise il mio impegno di
Organista di Chiesa e che ora nella partecipazione alla liturgia celeste celebrata
nella santa città di gerusalemme vive ciò che noi sperimentiamo
nella partecipazione alla liturgia terrena, dedico questo opuscolo.
un grazie speciale all’amico organista renato Negri, che ha fortemente
voluto questo momento, al Cav. Pierpaolo Bigi e a Federico Bigi, al Dott.
Ing. Valter Melotti, ai Vigili del Fuoco, alla Dottoressa Cristina Bertoli e a
tutti coloro che ne hanno reso possibile la realizzazione.
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Prof. guido E. Magagnoli
Organista titolare della Chiesa di rivara
L’organo opera di Carlo Comencini (1865) e la vecchia tribuna o cantoria del 1856
come si presentavano prima dei restauri della Chiesa del 1957

L’organo, collocato sulla tribuna in corrispondenza del timpano della Chiesa di Rivara A.D. 1985
Tribuna e organo
Sopra la porta d’ingresso si trova la nuova tribuna in legno inaugurata
nel 1985, che sostituisce quella del 1856, realizzata su progetto di
romano Pelloni di Carpi.
l’organo “Comencini”, restaurato e ampliato dall’organaro Pierpaolo
Bigi, ha 26 registri e 1621 canne.
la facciata dell’organo, detta “mostra”, si compone di 21 canne, di cui
17 da Fa1 senza Fa1 diesis1 e Sol1 diesis1 e altre 4 mute, disposte a cuspide
con ali; labbro superiore “a mitra”.
le tastiere sono di 58 tasti da Do1 a re3.
I registri sono azionati da manette ad incastro disposte in 2 colonne
per l’Organo grande, in una colonna a sinistra della tastiera per l’Organo
Eco.
I cartellini sono manoscritti.
l’organo, versatile e di notevole pregio, è fra i più importanti della
Diocesi di Modena-Nonantola.
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Composizione fonica e caratteristiche
Nel secondo dopoguerra lo strumento fu privato delle canne ad ancia alla tastiera; in
seguito fu smontato assieme alla cantoria e depositato in un solaio.
Nel 1984 fu restaurato da Pierpaolo Bigi con costruzione della cassa, delle canne dei
registri ad ancia e di varie canne ad anima, con l’aggiunta dell’Organo Eco con propria
tastiera, del Tremolo e dell’usignolo.
Nello stesso intervento i registri di pedale [Contrabbasso 16' + 8’ e Trombone 8’] furono
ampliati da 12 note reali a 30 per una nuova pedaliera altrettanto estesa; inoltre il
Contrabbasso 16’ fu reso indipendente dal proprio rinforzo 8’.
Grand'Organo - colonna interna:
Principale B.8’
Principale S.8’
Ottava B.
Ottava S.
Decimaquinta
Vigesimaseconda
XXVI – XXIX
XXXIII – XXXVI
Contrabbasso 16’ [al pedale]
Basso 8’ [al pedale]
Grand'Organo - colonna esterna
Controfagotto B.16’
Trombone B.8’ [Fagotto B.8’]
Tromba S.8’
Flauto S.8’ [Flutta S.8’]
Flauto in VIII S.4’
Cornetto S. [XII-XV-XVII]
Violoncello B.4’ [Viola B.4]
Voce umana [S.]
Bombarda 16’ [al pedale]
Trombone 8’ [al pedale]
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Organo Eco
Principale 4’
Decimaquinta
Vigesimaseconda
Vigesimaquarta
Bordone 8’
Flauto in VIII 4’
Flauto in XII
Flauto in XVII
Cromorno 8’
Tremolo

l’organo presenta la divisione Bassi/Soprani per l’organo grande ai tasti Si2/Do3.
ACCESSORI: ripieno Organo grande, ance pedale, ance Organo eco, ripieno Organo
eco, unione tastiere, unione Organo grande -pedale, unione Organo eco-pedale, usignolo
(a 4 canne), tuono (a 4 canne).
MANTICI: 3 a cuneo con elettroventilatore. Catenacciatura del somiere maestro con
numerazione per tasto Do1=C e la5=51.
SOMIERI: dell’ Organo grande “a vento” con 18 pettini; dell’ Organo eco “a tiro” con 10
stecche: parziali per Principale B.8’, per registri al pedale e per tuono. Crivelli in legno;
bocche soprastanti.
CANNE: sono 1621, in stagno quelle di facciata; in piombo quelle ad anima interne; in
zinco le prime del Controfagotto B.16’ e del Trombone B.8’; in legno tappate le prime
del Bordone 8’, in legno quelle del Tuono e le prime del Principale B.8’; il Contrabbasso
è formato nella prima ottava dalla pedaliera di 6 canne di 16’ con valvola.
Canne tappate del Bordone,
Organo Eco
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Canne ad ancia e ad anima
Grand’Organo

Manuali e pedaliera
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Catenacciatura tastiere
Catenacciatura pedaliera e pedaletti
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L’organo dopo il sisma del 20 maggio 2012: notare la larga apertura nel soffitto in alto a sinistra e il
lastrone sulla parete destra che si staccherà con le scosse del 29 maggio 2012
Veduta interna dopo il sisma del
20 e del 29 maggio 2012
un rapido sopralluogo, effettuato con i Vigili
del fuoco, ha permesso di verificare la
caduta di pietre e calcinacci sulla tribuna,
sulla cassa dell'organo e nello spazio dietro
l'organo, tra il muro e la fila di canne di
basseria in legno.
la cassa dell'organo, che sorregge il cornicione
ligneo staccatosi dopo la caduta del
timpano, è ruotata in senso antiorario di
circa 15 cm e pende leggermente in avanti
verso il parapetto della tribuna per la presenza
di detriti scivolati sotto la cassa, presumibilmente
durante la rotazione della
cassa che deve anche essersi sollevata. Incredibile
la quantità di polvere sollevata e
depositata dappertutto.
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Operazioni di restauro
le operazioni di recupero, a differenza di quanto è stato fatto nell’intervento
di manutenzione straordinaria nella primavera del 2007,
non potranno essere effettuate in loco, ma dovranno avvenire nel
laboratorio della ditta dell’organaro.
Quindi l’organo dovrà essere smontato in tutte le sue parti; le canne
metalliche pulite e lavate con eventuale rimessa in forma e risaldatura
ove necessario; le canne di legno pulite con incollaggio delle
fessurazioni e rinforzo in pelle; pulitura e revisione interna del somiere
maestro e di basseria con sutura delle fessurazioni con pelle
di agnello conciata in bianco e sostituzione delle parti inefficienti
(molle, tiranti o guide); revisione della meccanica di trasmissione
(tastiera, pedaliera e registrazione); revisione della manticeria con
sostituzione delle pelli usurate e stuccatura di fessurazioni delle tavole
di chiusura; pulizia e controllo dei canali porta-vento per eventuali
perdite; pulizia e lubrificazione dell’elettroventilatore; consegna
e montaggio dell’organo, delle canne dei vari registri e prima
intonazione a piena aria, accordatura in tondo sul temperamento
rilevato dalle canne più integre.
la temporanea messa in funzione dell’organo ha permesso una
verifica sommaria della tenuta d’aria dei mantici, dei canali portavento
e del somiere, della funzionalità dei registri e di quante canne
ancora suonino.
una miglior stima dei lavori da eseguire e dell’ammontare della spesa
totale sarà possibile solo dopo lo smontaggio dell’organo, quando
saranno stati verificati anche i danni prodotti dalla pioggia prima
della copertura della breccia del timpano.
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Programma di sala
Composizioni celebri all’organo
Tommaso Albinoni
(Venezia, 14 giugno 1671 – Venezia, 17 gennaio 1751)
Adagio
Wolfgang Amadeus Mozart
(Salisburgo, 27 gennaio 1756 – Vienna, 5 dicembre 1791)
Kyrie dal requiem K 616
Lacrimosa dal requiem K 616
nelle trascrizioni per organo di Muzio Clementi
(roma, 24 gennaio 1752 – Evesham, Worcestershire, 10 marzo 1832)
Marc-Antoine Charpentier
(Parigi, ? 1634 – Parigi, 24 febbraio 1704)
Preludio al Te Deum
Johann Pachelbel
(Norimberga, Battezzato il 1 settembre 1653 – Norimberga, 3 marzo 1706)
Canone in Re Maggiore
Henry Purcell
(londra, ? 1659 – londra, ? 1695)
Trumpet Tune
georg Philipp Telemann
(Magdeburgo, 14 marzo 1681 - Amburgo, 25 giugno 1767 )
Adagio dal Concerto in re Maggiore per tromba e archi
richard Wagner
(lipsia, 22 maggio 1813 – Venezia, 13 febbraio 1883)
Coro dei Pellegrini da Tannhäuser,
trascrizione per organo di Franz liszt
(Doborján, 22 ottobre 1811 – Bayreuth, 31 luglio 1886)
Johann Sebastian Bach
(Eisenach, 21 marzo 1685 – lipsia, 28 luglio 1750)
Toccata e Fuga in Re minore BWV 565
Jesus Bleibet Meine Freude dalla Cantata BWV 147
Aria dalla Suite in re Maggiore per orchestra BWV 1068
georg Friedrich Haendel
(Halle, 23 febbraio 1685 – londra, 14 aprile 1759)
Alleluia dal Messia
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Organista Renato Negri
Nato a reggio Emilia, renato Negri ha conseguito presso il Conservatorio di Musica
“Arrigo Boito” di Parma la Maturità Artistica ad indirizzo musicale ed il Diploma in
Organo e Composizione organistica sotto la guida di Stefano Innocenti.
Presidente dell’Associazione Italiana Organisti di Chiesa dal 1998 al 2007, renato
Negri è impegnato da anni nell’attività concertistica, partecipando intensamente
alla vita musicale della sua Città ed esibendosi in più occasioni in Italia e all’estero, sia
come organista solista che come continuista. Fra il suo repertorio spicca l’esecuzione
integrale all’organo, in un’unica serata, dell’Arte della Fuga BWV 1080 di J. S.
Bach, mentre nel 2007 si esibisce al fianco dell’ensemble Il Teatro delle Note della
Fondazione A. Toscanini di Parma.
Come Maestro di Cappella e Organista Titolare dell’organo – inserito nell’Orgelführer
Europa, prestigiosa guida agli organi più importanti del Continente – costruito da
Pierpaolo Bigi presso la chiesa di San Francesco da Paola di reggio Emilia ha creato
e curato una stagione concertistica che ha visto esibirsi i più grandi nomi del mondo
musicale (gustav leonhardt, Simon Preston, Ton Koopman, Trevor Pinnock, Marco
rizzi, Bruce Dickey, Arnoldo Foà, Andrea griminelli e tanti altri). Nel 2005, su
iniziativa dell’Assessorato alla Cultura del Comune di reggio E., è nata Soli Deo gloria.
Organi, Suoni e Voci della Città, una nuova, più ampia e qualificata rassegna, di cui
renato Negri è direttore artistico.
E’ del 2006 la sua nomina a organista titolare del Teatro Municipale “romolo Valli”,
ove è ubicato lo storico Organo Montesanti del 1815, ed ha inoltre al suo attivo alcune
incisioni su CD dedicate a J. S. Bach e alla valorizzazione del patrimonio organario
reggiano. Dal 1996 al 2011 è stato operatore culturale presso l’Assessorato alla
Cultura e università del Comune di reggio Emilia con l’incarico di organizzazione,
coordinamento e promozione di tutte le attività musicali promosse, in collaborazione
o patrocinate dal Comune di reggio Emilia, in particolare le rassegne restate, OST
Festival di Musica e Cinema, rorate Coeli.
Nel Duomo di Modena ha avuto l’onore di accompagnare all’organo il flautista
Andrea griminelli durante il funerale di luciano Pavarotti; nel 2008, in occasione
della riapertura della Cattedrale di reggio Emilia dopo i restauri, ha diretto in veste
di maestro di concerto al cembalo la Messa in si minore di J. S. Bach, con il Coro del
Friuli Venezia giulia e l’orchestra ungherese Capella Savaria. Nel 2009 ha fondato e
dirige la Capella regiensis (Cappella Musicale di reggio Emilia), con la quale si sta
dedicando prevalentemente all’esecuzione delle Cantate di Bach. Nel 2010 è maestro
di concerto al cembalo nel Magnificat BWV 243a e nella cantata BWV 80 di Bach con
l’Orchestra regionale dell’Emilia romagna ed il Coro del Friuli Venezia giulia, opere
eseguite a reggio Emilia, Cortina d’Ampezzo e nella Basilica magistrale della Steccata
a Parma.
Diverse sue interpretazioni sono state presentate da Paolo Terni a rai radio Tre.
A seguito della donazione da parte della famiglia Ovi-Chicchi nel 2007 dell’organo
meccanico Hillebrand, renato Negri insegna Organo all’Istituto Superiore di Studi
Musicali di reggio Emilia e Castelnovo ne’ Monti, sede “A. Peri”.
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Organari Cav. Pierpaolo
e Federico Bigi (Reggio Emilia)
Il pubblico sarà collocato nella tensostruttura
offerta dal Comune di Nago-Torbole (TN),
riscaldata grazie all’impianto offerto dalla ditta Tecnoclima di Trento.
Sarà allestito un maxischermo.
Parrocchia Natività di Maria SS. - Via Grande, 53 - 41038 Rivara (MO)
Parroco: don Giorgio Palmieri - Cell. 339 6113846
parrocchiarivara@libero.it www.chiesadirivara.it
Organista: Guido Magagnoli - Cell. 338 4621833
CODICE IBAN IT73 T056 5266 980C C001 0104 285
CODICE BIC SWIFT SFSPIT22
Si ringrazia anticipatamente chi vorrà contribuire