Il miracolo dell'organo - Chiesa della Nativitá di Santa Maria

“Nella Chiesa latina si abbia in grande onore l'organo a canne, strumento
musicale tradizionale, il cui suono è in grado di aggiungere un
notevole splendore alle cerimonie della Chiesa e di elevare potentemente
gli animi a Dio e alle cose celesti”.
(Sacrosanctum Concilium, 4 dicembre 1963)
A Don Giuseppe Paradisi, che volle il restauro e l’ampliamento dell’antico
organo “Comencini”, sempre attento alle celebrazioni liturgiche e a
incoraggiare il buon canto: “Bis orat, qui bene cantat” (S. Agostino);
a mia moglie Rosanna, che pazientemente condivise il mio impegno di
Organista di Chiesa e che ora nella partecipazione alla liturgia celeste celebrata
nella santa città di gerusalemme vive ciò che noi sperimentiamo
nella partecipazione alla liturgia terrena, dedico questo opuscolo.
un grazie speciale all’amico organista renato Negri, che ha fortemente
voluto questo momento, al Cav. Pierpaolo Bigi e a Federico Bigi, al Dott.
Ing. Valter Melotti, ai Vigili del Fuoco, alla Dottoressa Cristina Bertoli e a
tutti coloro che ne hanno reso possibile la realizzazione.
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Prof. guido E. Magagnoli
Organista titolare della Chiesa di rivara
L’organo opera di Carlo Comencini (1865) e la vecchia tribuna o cantoria del 1856
come si presentavano prima dei restauri della Chiesa del 1957