Scarica il pdf - Gruppo Storico Romano
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Anno I Numero III Acta Bimestria<br />
In occasione della festa l’altare del dio<br />
veniva portato in superficie per permettere<br />
lo svolgimento dei riti, durante<br />
i quali si bruciavano incensi e primizie<br />
e si organizzavano corse di cavalli. Al<br />
termine delle funzioni religiose l’altare<br />
veniva nuovamente sotterrato, forse<br />
proprio perché l’ara simboleggiava <strong>il</strong><br />
seme che, nascosto sotto terra in inverno,<br />
germoglia in estate.<br />
Il 23 avevano luogo i Vulcanalia,<br />
Vulcanali, feste in onore di Vulcanus,<br />
Vulcano, dio del fuoco e fabbricante di<br />
armi e fulmini, figlio di Giove e Giunone<br />
e sposo di Venere.<br />
Il 24 di Agosto “mundus patet” ovvero<br />
<strong>il</strong> mondo infernale viene “aperto” e le<br />
anime dei trapassati tornano a visitare<br />
i vivi. Il mundus era una sorta di poz-<br />
Podio e base p<strong>il</strong>astri del tempio di Giano - Sotterranei di San Nicola in Carcere - Foro Olitorio<br />
zo chiuso da una pietra, <strong>il</strong> lapis manalis,<br />
che si trovava presso <strong>il</strong> Comitium,<br />
la piazza del Foro posta di fronte alla<br />
Curia. Tre volte l’anno, <strong>il</strong> 24 Agosto,<br />
<strong>il</strong> 5 Ottobre e l’8 Novembre, questa<br />
veniva sollevata ed <strong>il</strong> mundus “aperto”<br />
per consentire ai morti di tornare sulla<br />
terra.<br />
Il 25 si avevano gli Opiconsivia, feste<br />
in onore di Ops, divinità di origine sabina<br />
e corrispettivo femmin<strong>il</strong>e di Consus.<br />
Dea della fert<strong>il</strong>ità, personificazione<br />
della terra che dona abbondanza di<br />
frutti; <strong>il</strong> suo nome deriverebbe, infatti,<br />
da conserĕre, seminare, di conseguenza<br />
considerata la seminatrice. Durante<br />
i riti celebrati in suo onore i fedeli pregavano<br />
seduti e toccando <strong>il</strong> suolo con<br />
le mani, a simboleggiare <strong>il</strong> legame con<br />
la terra, dispensatrice di ogni bene.<br />
XIX<br />
Questa dea aveva un sacrario nella Regia,<br />
vicino alla casa delle Vestali, le<br />
uniche ad avere <strong>il</strong> diritto di accedervi<br />
insieme al Pontefice Massimo.<br />
Il 27 si celebravano infine i Volturnalia<br />
o Vulturnalia, Volturnali, feste in<br />
onore di Vulturnus, Volturno, padre<br />
della ninfa Iuturna, Giuturna.<br />
Augusto quindi aggiungendo la festività<br />
di Marte Ultore a quelle preesistenti<br />
e riconoscendo ufficialmente <strong>il</strong> mese di<br />
Agosto come mese del riposo e “ponte”<br />
tra gli altri undici rendeva ufficiale<br />
una consuetudine che si è protratta<br />
sino ai nostri giorni.<br />
COSSINIA<br />
Paola V. Marletta
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