Canale Vallicella - Finale Emilia - Associazione dei pescatori ...
Canale Vallicella - Finale Emilia - Associazione dei pescatori ...
Canale Vallicella - Finale Emilia - Associazione dei pescatori ...
Create successful ePaper yourself
Turn your PDF publications into a flip-book with our unique Google optimized e-Paper software.
3<br />
<strong>Associazione</strong> <strong>dei</strong> Pescatori Sportivi e Subacquei Lodigiani<br />
<strong>Associazione</strong> di Protezione Ambientale riconosciuta dal Ministero/<strong>Associazione</strong> riconosciuta dal Dipartimento di Protezione Civile<br />
P.le degli Sports ,1 – 26900 Lodi<br />
0371 432700 0371 30499 @ apssl@fipsaslodi.it<br />
Lombrichi, soprattutto quelli piccoli e ben resistenti e vivaci, nelle giornate in cui c’è poco pesce che, per giunta,<br />
mangia male, un vivace vermetto oppure uno più grosso un po’ rotto con l’unghia, posti sul fondo del canale,<br />
possono indurre all’abboccata qualsiasi specie: in particolare scardole e carassi, che hanno già rifiutato il fiocco di<br />
larve di mosca. Sono possibili anche inneschi misti cioè verme e cagnotto oppure verme e mais.<br />
Il mais risulta indispensabile in presenza di scardole e soprattutto quando si vuole evitare la abboccate della<br />
minutaglia.<br />
La pastura pesante deve essere lanciata all’inizio della gara per dare al carassio il maggior tempo per portarsi a tiro di<br />
canna. E’ un pesce diffidente ed il tonfo di altra pastura, lanciata per rafforzare la prima, può farlo fuggire.<br />
Il canale non richiede pasture particolari: gli sfarinati debbono solo essere di buona costituzione, cioè con<br />
componenti gustosi. E’ comunque meglio farcire l’impasto con delle larve di mosca.<br />
L’azione della pastura deve avere un triplice effetto: richiamare il pesce, trattenerlo e, infine, indurlo all’abboccata.<br />
Le pasture commerciali sono proposte all’attenzione del garista in più versioni e con diverse colorazioni. L’impiego<br />
nei canali dove l’acqua è lenta e dove il pesce si sposta pure lentamente ed ha quindi modo di gustare più pasture e<br />
scegliere, ha stimolato l’elaborazione di pasture aromatizzate: sia con l’aggiunta di oli essenziali, sia con polveri<br />
aromatiche.<br />
Condotta di gara<br />
La scelta difficile che si deve fare inizialmente è: effettuare la passata sulla trequarti con la roubaisienne oppure<br />
presso la sponda opposta con canne fisse.<br />
L’opzione iniziale, se azzeccata subito, può essere vincente. E’ il caso di sottolineare che, esclusi i concorrenti che<br />
conoscono molto a fondo il posto, per ripetuti sopraluoghi, e sanno quanto possa rendere un tipo di pesca rispetto<br />
ad un altro, convenga partire con la roubaisienne.<br />
Disturbando l’acqua il meno possibile, evitando di ergersi alti sulla sponda, la pesca con la roubaisienne consente di<br />
calare con grande delicatezza la lenza sull’acqua. Se poi si evita di esagerare con la pasturazione pesante ma si<br />
alimenta costantemente con lo scodellino, o con piccole fiondate di cagnotti, si hanno più possibilitò di agguantare<br />
un buon piazzamento.<br />
Su questo canale l’entrata in pesca <strong>dei</strong> pesci avviene quasi sempre con ritardo.<br />
Se la pesca in roubaisienne non dovesse rispondere alle aspettative, si può provare a canna fissa, facendo delle<br />
passate il più vicino possibile alla riva opposta. In alternativa rimane la pesca dell’alborella.<br />
www.fipsaslodi.it