PRONTUARIO - Ente Tutela Pesca del Friuli Venezia Giulia

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NOTE ESPLICATIVE Competente per le sanzioni amministrative in materia di pesca nelle acque interne pubbliche del Friuli Venezia Giulia è l’Ente Tutela Pesca del FVG con sede in Udine, via Colugna 3. Per il pagamento in misura ridotta si consegna l’apposito bollettino di versamento sul ccp n. 38915518 intestato all’Ente Tutela Pesca del Friuli Venezia Giulia. (1) Ai fini della dovuta confisca da parte dell’ETP, la guardia provvede al sequestro amministrativo di ogni esemplare, o unità ponderale (Kg), trattenuto in violazione di una norma (cose che costituiscono il prodotto della violazione) e al sequestro amministrativo di ogni attrezzo, mezzo, esca, pastura non ammesso o vietato per la categoria di pesca, sportiva o di mestiere (cose la cui fabbricazione, uso, porto, detenzione, alienazione costituiscono violazione amministrativa). Ai fini della facoltà di confisca da parte dell’ETP la guardia può provvedere al sequestro amministrativo di ogni attrezzo, sistema, mezzo, esca, pastura ammesso ma usato con irregolarità, ad es. senza titolarità di valido permesso di pesca, in acque vietate, in tempi vietati, per catture vietate, ecc. (cose che servirono o furono destinate a commettere la violazione). È comunque obbligatorio provvedere al sequestro amministrativo cautelare qualora esso sia disposto dalla legge (es. attrezzi di pesca di mestiere. Vedi codd. H, I, J). (2) Della violazione commessa dal minore/incapace legalmente risponde chi era tenuto alla sua sorveglianza al momento dell’illecito. Per il minore di anni 14 titolari di “licenza speciale B” è il pescatore accompagnatore maggiorenne o, in mancanza, il genitore o il tutore; per il minore di età compresa tra anni 14 e 18 titolare di licenza A o B è il genitore o il tutore. Le generalità complete dell’incaricato della sorveglianza e gli estremi del suo documento sono inseriti nel p.v.a. in qualità di trasgressore mentre nella descrizione del fatto sono inserite le generalità dell’incapace (es. minore) e il legame di parentela o di responsabilità. Per la violazione commessa dal minore di anni 18 l’entità della sanzione edittale minima e massima prevista dall’art. 7 L. R. 43/1988 è dimezzata (pertanto il p.m.r. è ad es. di € 50,00 anziché 102,00). La contestazione è effettuata nei confronti dell’incaricato della sorveglianza il quale riceve il p.v.a. direttamente qualora lo sottoscriva, oppure con le altre modalità di legge. (3) Il maggiorenne con regolari documenti di pesca e i pescatori con “licenza speciale B” da lui accompagnati (al massimo tre) nel complesso possono trattenere il solo pescato consentito al maggiorenne (art. 3 L. R. 43/1988). (4) Quando uno stesso fatto è sanzionato amministrativamente da più disposizioni si applica la disposizione speciale (quella più specifica o dettagliata e non anche quella più generale). II (5) La pesca e ritenzione nonché l’omessa annotazione dell’esemplare sottomisura, in eccedenza rispetto al numero massimo consentito non sono contestabili in quanto fattispecie legate alle catture di misura legale. (6) In riferimento alle violazioni di cui agli artt. 5, 7, 10, 11 e 13 del CPS la guardia descrive il tipo di pastura o di esca usate nell’esercizio della pesca, a seconda delle ipotesi riconducibili ai rispettivi articoli. Nel caso la guardia accerti che il pesce vivo di specie non appartenente alla fauna regionale venga liberato nell’ambiente naturale redige altresì dettagliata relazione di servizio per la valutazione del fatto ai sensi del comma 5 dell’articolo 59 della L. R. n. 9/2007 da parte dei competenti Ispettorati agricoltura e foreste. (7) Si riportano nel p.v.a. le caratteristiche del mezzo usato per la pesca a strappo (ancoretta o amo con apertura di mm …). (8) Se si accerta una irregolarità nella documentazione prima della semina o del ripopolamento si vieta l’immissione del materiale ittico; per lo stesso motivo si vieta la prosecuzione della semina o del ripopolamento già in atto. (9) La L. R. n. 32/1993 – per le acque in cui è in vigore – all’art. 1 definisce come pesca di mestiere l’attività economica che viene esercitata in forma esclusiva o prevalente e che consiste nella cattura di pesci, molluschi, crostacei ed anfibi delle acque interne, in quanto non vietati, al fine della loro commercializzazione; all’art. 7 stabilisce che si applicano nei confronti del pescatore di mestiere le sanzioni ivi indicate (non sono previste la sospensione della licenza o la revoca non definitiva, come invece per il pescatore sportivo). La Provincia provvede al rilascio della licenza di pesca di mestiere, la cui durata è di anni 6 ai sensi della L. n. 158/1990 art. 4, e all’iscrizione negli appositi elenchi. (10) Per “documento d’identità”, ai sensi dell’art. 1 del DPR 28/12/2000 n. 445, si intende la “carta d’identità” e ogni altro documento fornito di fotografia del titolare e rilasciato, su supporto cartaceo, magnetico o informatico, da una Pubblica Amministrazione competente dello Stato Italiano o di altri Stati con la finalità prevalente di dimostrare l’identità personale del suo titolare, (ad esempio passaporto, patente di guida, patente nautica, libretto di pensione, porto d’armi).
Violazione PARTE PRIMA – POSSESSO DEI DOCUMENTI PRESCRITTI a) Cittadino italiano residente nel FVG di età di almeno anni 14 (2) VIOLAZIONI AMMINISTRATIVE NELL’ESERCIZIO DELLA PESCA SPORTIVA Aggiornato al 04/04/2012 1 Norma violata Sequestro pescato (1) Sequestro attrezzi (1) Norma sanzionatoria Pagam. mis. rid. € (2) a 1 Pesca senza essere titolare di licenza ETP, di tipo A o B, o con licenza scaduta art. 2 L. R. 43/1988 NEC. FAC. art. 7, co. 1, lett. c) L. R. 43/1988 102,00 a 2 Pesca senza poter dimostrare di essere titolare di licenza in corso di validità art. 2 L. R. 43/1988 NEC. FAC. art. 7, co. 1, lett. d) art. 7 L. R. 43/1988 102,00 a 3 Pesca con omesso o ridotto versamento del canone art. 2 L. R. 43/1988 NEC. FAC. art. 7 L. R. 43/1988 102,00 a 4 Pesca senza ricevuta del versamento del canone per l’anno in corso art. 2 L. R. 43/1988 NEC. FAC. art. 7 L. R. 43/1988 102,00 a 5 Pesca senza valido libretto, collegato alla licenza, a pesca ammessa a 6 Pesca senza avere con sé la licenza valida art. 2 L. R. 43/1988 NEC. FAC. art. 7 L. R. 43/1988 102,00 (Cod. applicabile solo in quanto il pescatore, non sottoposto a sospensione o revoca della licenza, ha con sé: ricevuta del versamento del canone per l’anno in corso, valido libretto collegato a licenza, valido documento di riconoscimento) b) Cittadino italiano residente nel FVG di età inferiore ad anni 14 (2) (3) art. 2 L. R. 43/1988 --- --- art. 7 L. R. 43/1988 102,00 b 1 Pesca senza “licenza speciale B” (documento identificativo) art. 3 L. R. 43/1988 NEC. FAC. art. 7 L. R. 43/1988 50,00 b 2 Pesca senza essere accompagnato da persona maggiorenne con regolari documenti (v. cod. a) a pesca ammessa c) Cittadino italiano residente nel FVG disabile (2) (3) art. 3 L. R. 43/1988 NEC. FAC. art. 7 L. R. 43/1988 50,00 c 1 Pesca senza poter dimostrare di essere titolare di “licenza speciale B” in corso di validità (documento identificativo) (dai 14 anni è possibile optare per la licenza normale) c 2 Pesca senza essere titolare di licenza – vedi cod. a1 art. 3 bis L. R. 43/1988 NEC. FAC. art. 7 L. R. 43/1988 102,00 c 3 Pesca con “licenza speciale B” ma senza il maggiorenne accompagnatore con regolari documenti (v. cod. a), a pesca ammessa d) Cittadino italiano residente in altra Regione art. 3 bis L. R. 43/1988 NEC. FAC. art. 7 L. R. 43/1988 102,00 d 1 Pesca senza licenza dell’Autorità di residenza o con licenza scaduta o non valida per omesso versamento della tassa o senza documento d’identità art. 4 L. R. 43/1988 NEC. FAC. art. 7 L. R. 43/1988 102,00 d 2 Pesca senza valida autorizzazione ETP collegata a licenza, a pesca ammessa, salvo che in gara di pesca art. 4 L. R. 43/1988 NEC. FAC. art. 7 L. R. 43/1988 102,00 d 3 Pesca senza ricevuta del canone per l’autorizzazione posseduta art. 8 DPGR 712/1990 NEC. FAC. art. 7 L. R. 43/1988 102,00
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