SCARICA QUESTA LONELY FABRI in PDF - arteteca
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SUD ETIOPIA e OMO River Valley 2011<br />
conta<strong>in</strong>er, per il quale dovremo smontare il bagaglio sul tettuccio della jeep. Il Lodge è fantastico,<br />
tanti bungalow tra la jungla, <strong>in</strong> riva al lago ed un ristorante-tettoia arredato <strong>in</strong> stile safari; pazienza<br />
se la cena sarà dimenticabile. Il sottofondo di rumori della foresta e la stellata non li<br />
dimenticheremo.<br />
LANGANO LAKE – YABELO (VEN 12 AGO)<br />
Si sa che <strong>in</strong> Africa non sempre ci sono luci a disposizione e che bisogna “spremere” ogni m<strong>in</strong>uto di<br />
luce, per cui la sveglia alle 6 non mi coglie impreparato. Arriviamo ad AWASA per il mercato del<br />
pesce e nel parcheggio già siamo circondati. Fortunatamente abbiamo biro, t-shirt e caramelle, ma<br />
sarà dura comunque farsi largo nella selva di bamb<strong>in</strong>i. Il mercato è un capannone a ridosso della riva<br />
dove i pescatori scaricano i pesci d’acqua dolce – noi abbiamo adocchiato un solo tipo di pesce, la<br />
Tulapia. In un angolo l’asta, la contrattazione, decisamente animata. A terra montagne di pesce<br />
vengono puliti e sfilettati con quattro rapidi gesti dai più esperti; un bimbo per ogni banchetto<br />
provvederà poi a spellare il pesce con i denti. Sui banchi si appostano i meno esperti, quelli che<br />
hanno bisogno anche di dieci m<strong>in</strong>uti per sfilettare un pesce – contro i venti secondi dei più esperti.<br />
Gli avanzi vengono raccolti dai bimbi acchiappa-turisti; lanceranno <strong>in</strong>fatti agli uccelli i resti.<br />
L’obiettivo di qualche turista <strong>in</strong>crocerà la traiettoria e dovrà scucire qualche Birr (1 Birr = 0,04 EUR).<br />
Il piccolo sito di steli di TUTU UFELA richiede impegno, soprattutto ai driver. Uno dei nostri quasi<br />
cappotta, f<strong>in</strong>endo con una ruota <strong>in</strong> un canalone e dovendo ricorrere all’argano della nostra jeep.<br />
Non <strong>in</strong>terveniamo, ma i nostri bravissimi driver risolvono <strong>in</strong> meno di mezz’ora. Nel villaggio siamo le<br />
star: chiunque fosse <strong>in</strong> qualche faccenda affaccendato, la <strong>in</strong>terrompe e si unisce al codazzo-corteo<br />
che ci segue sulla coll<strong>in</strong>etta con le steli. Si tratta di steli ancora meno imponenti delle precedenti,<br />
tutte di forma fallica; molto probabilmente si trattava di guerrieri.<br />
Sulla strada per YABELO, lunga, <strong>in</strong>f<strong>in</strong>itamente lunga e dritta, sembra che l’<strong>in</strong>tera Etiopia si sia<br />
riversata a vivere ai bordi delle strade. E’ praticamente impossibile fermarsi <strong>in</strong> un luogo solitario,<br />
neanche sugli altipiani semi-desertici che precedono le montagne boscose e sembra quasi che i<br />
bimbi, <strong>in</strong> questo paese, crescano spontanei, come la vegetazione circostante. YABELO è poco più di 2<br />
strade <strong>in</strong> croce. Il YABELO MOTEL – presso la stazione di servizio della Total – ha stanze nuovissime e<br />
pulite. Bar e ristorante pullulano di turisti - alla f<strong>in</strong>e, saremo sempre gli stessi 30/35 a re-<strong>in</strong>contrarci<br />
<strong>in</strong> ogni luogo - ha la televisione ed una cuc<strong>in</strong>a pessima.<br />
YABELO - KONSO (SAB 13 AGO)<br />
YABELO è lo snodo verso ovest, verso la bassa valle dell’OMO, ma prima conviene cont<strong>in</strong>uare verso<br />
sud, sul nastro d’asfalto che fende la montagna, lungo gli altipiani; potrebbe sembrare <strong>in</strong>f<strong>in</strong>ito, ma<br />
improvvisamente lascia il passo a 20km di sterrato. Se non fosse per la piccola moschea costruita sul<br />
bordo del cratere, le jeep potrebbero f<strong>in</strong>irci dentro. Improvvisamente si apre <strong>in</strong>fatti un cratere, con<br />
un dislivello di 400m. Siamo a EL SOD e sul fondo del cratere che sembra disegnato da un bimbo,<br />
tanto è perfettamente conico - un grosso occhio nero sul fondo, un lago salato che funge da m<strong>in</strong>iera<br />
di sale. Difficile tenere a bada l’entusiasmo dei bimbi, ma un guard-man armato di frust<strong>in</strong>o ce li tiene<br />
a debita distanza nel timore che andassimo via senza pagare il biglietto d’<strong>in</strong>gresso.<br />
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