Scialpinismo a Madonna di Campiglio - Campigliodolomiti.it
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3 Cima Sassara 2894 m<br />
Da Campo Carlo Magno attraverso la Malga Mon<strong>di</strong>fra’ e<br />
la Val Gelada<br />
Partenza piazzale <strong>di</strong> partenza della Cabinovia del Grosté 1651 m,<br />
ampio parcheggio<br />
Dislivello 1243 m<br />
Tempo sal<strong>it</strong>a ore 4,30; <strong>di</strong>scesa ore 2,00<br />
Difficoltà OSA<br />
Esposizione prevalente ovest<br />
Attrezzatura piccozza, ramponi, imbrago, corda e due moschettoni<br />
VALUTAZIONE grande <strong>it</strong>inerario, tra i più impegnativi ed entusiasmanti del<br />
Brenta.<br />
Il tratto chiave è cost<strong>it</strong>u<strong>it</strong>o da un canalino <strong>di</strong> circa 25 m che<br />
supera una verticale fascia rocciosa e che, a seconda delle<br />
con<strong>di</strong>zioni della neve, deve essere superato con piccozza e<br />
ramponi ed in parziale arrampicata (I°/II° grado). Dopo il tratto<br />
chiave il pen<strong>di</strong>o è ripido ma praticabile con gli sci ai pie<strong>di</strong>.<br />
Richiede neve ben assestata; consigliabile nei mesi <strong>di</strong> marzo<br />
e aprile.<br />
Sal<strong>it</strong>a: dal piazzale della Cabinovia 1651 m si raggiunge rapidamente per comoda traccia<br />
(pista da fondo) la Malga Mon<strong>di</strong>fra’ 1636 m (ore 0,30). Superata la malga, si volge a destra<br />
imboccando la Val Gelada; si rimonta un comodo valloncello e dopo un tratto più pianeggiante<br />
si affronta un ripido costone con frequenti inversioni, tenendosi nel centro o sulla<br />
sinistra a seconda delle con<strong>di</strong>zioni della neve. Si ev<strong>it</strong>a un salto <strong>di</strong> rocce lungo un canalino sulla<br />
sinistra sino ad un vasto ripiano (ore 1,30–2,00). Di qui senza via obbligata si piega a sinistra<br />
risalendo verso la Bocchetta <strong>di</strong> Mon<strong>di</strong>fra’; poco prima <strong>di</strong> raggiungerla si piega a destra e per<br />
un ripido pen<strong>di</strong>o ci si porta fin sotto una verticale fascia rocciosa che sembra precludere ogni<br />
via <strong>di</strong> sal<strong>it</strong>a. Si traversa a sinistra sotto la parete per cengia sino a raggiungere un canalino che<br />
rappresenta il tratto chiave della sal<strong>it</strong>a. Lo si supera in arrampicata con ramponi e piccozza (sci<br />
nello zaino, chiodo <strong>di</strong> assicurazione in partenza). Rimessi gli sci si punta con ripida sal<strong>it</strong>a alla<br />
vetta 2894 m, che con buone con<strong>di</strong>zioni <strong>di</strong> neve può essere raggiunta con gli sci ai pie<strong>di</strong> (ore<br />
2,30–4,00).<br />
Discesa: lungo l’<strong>it</strong>inerario <strong>di</strong> sal<strong>it</strong>a.<br />
Cima Sassara Sasso Alto<br />
6,30 ore O 1243<br />
28 29<br />
OSA<br />
Itinerari nel Gruppo <strong>di</strong> Brenta
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