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Edizione 12 - Comune di Croviana

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in ricordo <strong>di</strong> PadrE tEofilo anGEli …<br />

Causa complicazioni polmonari molto gravi che lo<br />

hanno costretto ad un ricovero all’ospedale S. Chiara<br />

<strong>di</strong> Trento, dopo breve tempo, precisamente venerdì<br />

19 ottobre 2007 Padre Teofilo ci ha lasciato.<br />

Il suo funerale si è celebrato nella chiesa <strong>di</strong> Santa<br />

Croce della Cervara (sua prima parrocchia cappuccina)<br />

e poi sepolto nel cimitero <strong>di</strong> Rovereto. Negli<br />

ultimi anni trascorreva le vacanze estive a <strong>Croviana</strong>,<br />

suo paese natale, o al convento dei frati cappuccini<br />

<strong>di</strong> Terzolas e, durante questi soggiorni, tutti i<br />

mercoledì sera celebrava la s. messa nella chiesa <strong>di</strong><br />

S.Giorgio. Con grande generosità ha de<strong>di</strong>cato la sua<br />

vita agli altri e vorrei ricordarlo ripercorrendo i momenti<br />

più salienti della sua esistenza.<br />

Padre Teofilo era nato a <strong>Croviana</strong> l’1 maggio 1921 da<br />

Fortunato Angeli (Cento) e Paola Taddei e come allora<br />

si usava, era stato battezzato lo stesso giorno<br />

nella chiesa parrocchiale <strong>di</strong> Malè col nome <strong>di</strong> Lodovico.<br />

Verso il 1932, all’età <strong>di</strong> 11 anni, era entrato in<br />

seminario e nel 1945 prese i voti <strong>di</strong> frate cappuccino.<br />

Divenne padre superiore nel convento <strong>di</strong> Con<strong>di</strong>no,<br />

<strong>di</strong> Fiera <strong>di</strong> Primiero, <strong>di</strong> Ala e tre anni li passò nel<br />

convento <strong>di</strong> Rovereto come assistente spirituale<br />

dell’OFS (Or<strong>di</strong>ne Francescano Secolare rivolto<br />

ai laici) e cappellano presso la casa <strong>di</strong> riposo della<br />

città. Era stato il fondatore e primo parroco della<br />

parrocchia cappuccina <strong>di</strong> Santa Croce della Cervara<br />

a Trento, eretta il 3 <strong>di</strong>cembre 1967 e come tale ha<br />

servito per più <strong>di</strong> 20 anni questa comunità. Chi l’ha<br />

conosciuto ricorda che spesso e volentieri andava in<br />

giro a pie<strong>di</strong>, per lui era molto importante il contatto<br />

con la gente, perché <strong>di</strong>ceva “…è per le strade che si<br />

possono incontrare le persone”.<br />

La sua caratteristica è stata quella della visita alle<br />

famiglie perché sapeva che così poteva instaurare<br />

un rapporto <strong>di</strong> fiducia, <strong>di</strong> ascolto e <strong>di</strong> aiuto per i più<br />

bisognosi. In seguito gli sono stati affidati <strong>di</strong>versi<br />

incarichi come la pre<strong>di</strong>cazione, da ricordare quella<br />

della Madonna Pellegrina che lo aveva portato<br />

a raggiungere moltissimi paesi del Trentino. Dopo<br />

queste varie esperienze gli ultimi vent’anni della<br />

“un fratE sEmPlicE”<br />

Padre Teofilo<br />

sua vita li de<strong>di</strong>cò nel servizio religioso come cappellano<br />

assistente all’Ospedale S. Chiara <strong>di</strong> Trento<br />

(dal 1987 fino al settembre scorso), <strong>di</strong>mostrando<br />

una particolare attenzione agli ammalati a cui offriva<br />

sempre una parola gentile, ascolto e conforto.<br />

Durante questa ultima vacanza a <strong>Croviana</strong> aveva<br />

espresso la sua contentezza per il trasferimento<br />

presso il convento dei frati cappuccini <strong>di</strong> Terzolas,<br />

previsto per il mese <strong>di</strong> settembre (proposta fattagli<br />

dal Ministro Provinciale con tutto il consiglio)<br />

così poteva riavvicinarsi ai suoi parenti, beneficiare<br />

dell’aria e dello splen<strong>di</strong>do panorama della sua Val<br />

<strong>di</strong> Sole. Purtroppo è riuscito a godere poco <strong>di</strong> tutto<br />

ciò perché, dopo il suo ricovero in ospedale, non si è<br />

più ripreso. Comunque, per tutte le persone che lo<br />

hanno conosciuto, resterà sempre vivo il suo sorriso,<br />

la sua <strong>di</strong>sponibilità , la sua giovialità e la battuta<br />

scherzosa.<br />

Clau<strong>di</strong>a Cirina<br />

Storia e Memorie

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