You also want an ePaper? Increase the reach of your titles
YUMPU automatically turns print PDFs into web optimized ePapers that Google loves.
Identità di valori ma diversità di scelte<br />
Una delle ragioni di fondo di una educazione<br />
non partitica è legata alla consapevolezza<br />
che ad una uguaglianza di valori<br />
professati possono corrispondere più opzioni<br />
partitiche. 6<br />
Abbiamo la stessa fede, proponiamo gli<br />
stessi valori ma possiamo dividerci su quale<br />
sia lo schieramento che meglio, in un dato<br />
momento storico, porta avanti i valori che<br />
tutti professiamo, cioè che, meglio, raggiunge<br />
il bene comune.<br />
D’altronde nessun movimento politico è<br />
stato, o potrà mai, esser portatore unico dei<br />
valori della nostra fede; fede e politica hanno<br />
ambiti diversi, seppur non slegati tra di loro.<br />
Al Capo, come cittadino elettore, spetterà<br />
optare al momento del voto indicando quale<br />
schieramento, secondo la sua valutazione, in<br />
un determinato contesto storico, prospetta il<br />
migliore di progetto di sviluppo della società<br />
dal punto di vista delle scelte economiche, sociali,<br />
di politica estera, ecc.<br />
Se, quindi, anche secondo l’insegnamento<br />
del magistero della Chiesa, ad una uguaglianza<br />
di valori cattolici possono esistere una<br />
molteplicità di scelte partitiche, si rivela coerente,efficace<br />
e anche attuale, educare ad un<br />
CITTADINI DEGNI DEL VANGELO<br />
attaccamento attivo alla comunità civile e al<br />
senso dello Stato evitando di diventare “una<br />
associazione pre-politica”. 7<br />
Educare per modelli<br />
Dice Baden-Powell: “il successo nell’educazione<br />
del ragazzo dipende in larga misura dall’esempio<br />
personale del Capo… Il Capo tiene<br />
in mano una leva possente per il loro sviluppo,<br />
ma al tempo stesso si addossa una<br />
grande responsabilità. Essi sono pronti a cogliere<br />
le sue più piccole caratteristiche, siano<br />
esse virtù o vizi”. 8<br />
Lo scoutismo ha un preciso concetto di<br />
educazione e di educatore; vale la pena qui di<br />
ricordarlo: BP ha in mente un concetto di<br />
educazione non autoritario, ma autorevole,<br />
che si sviluppa per emulazione di un modello<br />
autentico.<br />
Se, quindi, l’educazione scout e un’educazione<br />
per modelli è evidente il rischio di imitazione<br />
da parte del ragazzo anche delle<br />
scelte politiche del Capo.<br />
Ogni Capo è chiamato, infatti, ad educare<br />
essendo d’esempio ma evitando di sponsorizzare<br />
uno specifico programma partitico<br />
proprio per evitare il rischio di una adesione<br />
solo per emulazione dal Capo.<br />
AZIMUTH • SCOUT D’EUROPA 4/<strong>2010</strong><br />
11