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E Polis Torino - Pneumatici sotto controllo

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Epolis <strong>Torino</strong> Telefono<br />

38 12 Dicembre 2008<br />

011.5.150<br />

Cultura<br />

Sotto le luci del palco<br />

e notee rootmicno bn r ibrre eter oi<br />

eiroim on Amor conno tie tttoiero. di lessandrogostinelli<br />

l lac de iCaino oale<br />

<br />

re soli giorni di registrazione<br />

per realizzare<br />

un disco che ripercorre<br />

la lo carriera<br />

ventennale, un lavoro<br />

nato dalla loro voglia di divertirsi<br />

con la musica attraverso<br />

il reggae. ICasino Roale, affrontano<br />

questa nuovo capitolo<br />

musicale della loro lunga storia<br />

con l’energia elavoglia di fare<br />

di un gruppo emergente: sulle<br />

note del roots amaicano faranno<br />

vibrare, questa sera, la sala<br />

Maaovsi dell’iroshima<br />

MonAmour (ingresso 1 euro).<br />

«È un esperimento nato dalla<br />

voglia di suonare inostri pezzi<br />

in maniera diversa -commenta<br />

Pardo, chitarrista della bandun<br />

album realizzato in tre giorni<br />

di studio. Durante iconcerti,<br />

il pubblico si diverte ad ascoltare<br />

eballare le canzoni riviste<br />

in chiave reggae, da quelli di<br />

“Dainamaita” aquelli pi recenti<br />

di “Reale”. Noi stessi siamo<br />

rimasti sorpresi dalla resa<br />

dei vecchi brani che, in questa<br />

nuova veste, ci fanno capire<br />

quanto fossero completi anche<br />

<strong>sotto</strong> un profilo armonico».<br />

“Roale Rocers- The Reggae<br />

Session” èquasi un riappropriarsi<br />

da parte della band, delle<br />

origini blac della loro musica,<br />

una cerchio aperto oltre<br />

due decenni fa con lo sa eche<br />

oggi, si chiude con il reggae. È<br />

una bellissima sensazione sentire<br />

brani come “Treno per Bablon”,<br />

“Sempre pi vicino”,<br />

“Anno zero” e“Cose difficili” rivisti<br />

in levare, sembraquasi che<br />

3 ICasino Roale<br />

Il dato<br />

EPLIS<br />

questa ritmica sia quella che<br />

pi calza aquesti brani. La ricerca<br />

del sound arriva fino al<br />

reggae roots della fine degli anni<br />

ottanta-inizio novanta, sembra<br />

quasi un tributo ai grandi<br />

artisti di quegli anni. In primis<br />

Bob Marle, icui dischi cominciavano<br />

ad essere passati dalle<br />

piccole radio private che,<br />

all’epoca, erano migliaia ed<br />

avevano il pregio di esplorare<br />

tutti imondi possibili dell’universo<br />

musicale. L’altra grande<br />

passione dei Casino sono statii<br />

Clash,loropuntodiriferimento<br />

<strong>sotto</strong> l’aspettosonoro, musicale<br />

edi“lotta” nei testi.<br />

T IPEI IMSTI per sempre<br />

nei cuori dei loro fan, “Re<br />

senza trono” (nel disco Danamaita)<br />

èsicuramente quello<br />

pi caldo epi romantico, ma<br />

anche, il primo scritto in italiano,<br />

il brano che convinse la<br />

band ad abbandonare l’inglese<br />

(usato nei primi tre album) per<br />

sperimentarsi con successo<br />

nella nostralingua. «Il momento<br />

pi emotivo del concertoconfessa<br />

èPardo- eproprio in<br />

Re senza trono. La gente si lascia<br />

decisamente andare, canta<br />

eballa e, indubbiamente, noi<br />

entriamo in sintonia con loro.<br />

Parlando con Samuel dei Subsonica<br />

(nostro vecchio fan), abbiamo<br />

scoperto che èilnostro<br />

brano da lui preferito e, talvolta,<br />

èsalito sul palco con noi a<br />

cantarlo». Il concerto comincia<br />

alle 22 ec’è profumo di soldout.<br />

■<br />

Palaoricherasio fino al 18 gennaio in mostra “Penna inchiostro ecalamaio”<br />

iaio nella scrittura<br />

dallanticit ad oi<br />

■ Mille modi di scrivere per<br />

tramandare nel tempo leggi e<br />

preghiere,storieepiche,passioni<br />

eamori impossibili: fermare<br />

la parola, scolpirla in qualsiasi<br />

modo econ qualsiasi mezzo.<br />

Unagrande mostrache illustra<br />

una delle pi grandi invenzioni<br />

dell’essere umano: la scrittura.<br />

Palazzo Bricherasio ospita da<br />

oggi fino al 18 gennaio “Penna<br />

inchiostro ecalamaio raccontano<br />

la scrittura”, una raccolta<br />

a rivoluzione<br />

■■ Nati sullasse<br />

orino-ilano,iCasino Roale<br />

hanno rivoluzionatolamusica<br />

italiana ametà degli anni 0.<br />

Per1anni icantanti sono<br />

unica degli strumenti di scrittura<br />

dall’antichità ad oggi. 1<br />

oggetti archeologici eartistici<br />

in una collezione che parte sin<br />

dalle antiche, quasi preistoriche,<br />

tavole incise di epoca babilonese.<br />

Rarità che raccontano<br />

la storia: papiri egizi, calamai<br />

giapponesi, quaderni che raccolgono<br />

preghiere tibetane, e<br />

ancora sigilli romani epiume<br />

d’oca di provenienza italiana.<br />

ltre ai preziosi estorici reperti<br />

stati due,Alioscia eGiuliano<br />

Palma che nel 2002 lasci il<br />

gruppo per iluebeaters. I<br />

lorotre album imperdibili:<br />

ainamaita, Semprepi vicini<br />

eCR.<br />

3 n oggetto in mostra<br />

EPLIS<br />

sms<br />

8.1772.82<br />

provenienti da tutto il mondo,<br />

ci sarà spazio per opere d’arte<br />

contemporanea, con le “Accumulazioni<br />

di china” di Arman e<br />

una selezione di modelli celebri<br />

delle penne Aurora. Un’altrasezione<br />

sarà dedicata alla “scrittura<br />

della natura”, con una selezione<br />

di pietre arenarie, granitiche<br />

ecalcaree, dove il processo<br />

di aggregazione ha dato<br />

vita avere eproprie opere d’arte.<br />

L’esposizione ècuratadaDaniela<br />

Magnetti epromossa<br />

dall’Associazione Aurea Signa,<br />

nata nel 2, dalla volontà di<br />

Cesare Verona, direttore generale<br />

della storica azienda torinese<br />

“AuroraPenne”. ■ ..<br />

e-mail<br />

ctreeoitorino.it<br />

Cantiereettilario<br />

discena<br />

dotustila<br />

aiting<br />

room<br />

MaraMartellotta<br />

torinoepolistorino.it<br />

■ Teatro,cinema,danza,musica<br />

eclonerie. Queste le cifre<br />

stilistiche in cui sideclina la<br />

stagione 28-29 del Cantiere<br />

Rettilario, che, nella molteplicità<br />

delle sue proposte, operanti<br />

in pi direzioni, promuove<br />

un’idea di spettacolo strettamente<br />

connessa alle tendenze<br />

emergenti della creatività contemporanea.<br />

La stagione, che<br />

perquest’annoeperilprossimo<br />

si svolgerà ancora alla Cavallerizza<br />

Reale, in attesa del trasferimento<br />

nell’ex Rettilario, nel<br />

21, si articola in diverse sezioni.<br />

I“Classici”, che costituiscono<br />

una nuovasezione tematica,<br />

testimoniano della sempre<br />

pi insistente tendenza ad affrontare<br />

igrandi testi teatrali,<br />

che, negli ultimi anni, ha colto il<br />

mondo italiano dell’innovazione<br />

teatrale. La seconda sezione,<br />

“Tempi moderni”, rappresenta<br />

la colonna portante della stagione<br />

ecostituisce il racconto<br />

per episodi spettacolari importanti<br />

del modo in cuidevestrutturarsi<br />

uno Stabile di innovazione.<br />

Propone regie eattori capaci<br />

di interpretare lo spirito<br />

della nostracontemporaneaità,<br />

attraverso testi di nuovadrammaturgia,<br />

che costituiscono novità<br />

assolute. Protagonista della<br />

sezione, tra gli altri, lo spettacolo<br />

“rson elles’s roast”, in<br />

prima nazionale dal 9al18gennaio<br />

29, un omaggio al gran<br />

maestro del cinema, evocato attraverso<br />

il “roast” (letteralmente<br />

“arrosto”). Quest’anno, accanto<br />

al lavoro intitolato “Bar<br />

Franco-Italien”, già proposto a<br />

fine novembre”, sarà in scena<br />

fino al 1 dicembre lo spettacolodiideazionefinlandese“dotustila-aiting<br />

room”, che ha<br />

ottenuto uno strepitoso successo<br />

al festival “Teatro acorte<br />

27” eche porterà al ritorno<br />

del nouveau cirque, con il giocoliere<br />

Ville alo eilprestigiatore<br />

alle aarainen. La terza<br />

sezione, costituita dal cosiddetto<br />

“Teatro Europeo”, vuole<br />

offrire il meglio degli spettacoli<br />

che hanno contraddistinto le<br />

stagioni dei festival ospettacoli<br />

oltre frontiera. Acompletare il<br />

tuttoconcorre il “Palcoscenico<br />

Danza”, che propone una stagione<br />

coreutica curatadal centro<br />

Coreografico Rettilario. ■

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