Documento finale classe III sez. F - Liceo Giulio Cesare

MINISTERO DELL’ISTRUZIONE, DELL’UNIVERSITA’ E DELLA RICERCA 

UFFICIO SCOLASTICO REGIONALE PER IL LAZIO 

LICEO CLASSICO STATALE “GIULIO CESARE” 

00198 ROMA – CORSO TRIESTE, 48 – Fax 06/85355339 Tel. 06/121124445 

X DISTRETTO - RMPC12000C – sito: www.liceogiuliocesare.it – email: rmpc12000c@istruzione.it 

Prot.n. 1643 / D1 a 

15/5/2013 

DOCUMENTO 

DEL CONSIGLIO DELLA CLASSE III SEZ. F 

Anno Scolastico 2012/13 

IL DIRIGENTE SCOLASTICO 

Prof. Micaela Ricciardi

DOCUMENTO DEL CONSIGLIO DELLA CLASSE III F 

Anno scolastico 2012-2013 

Sulla base di quanto previsto dall’articolo 5 comma 2 della legge 10 dicembre 1997, n. 425, 

recante disposizioni per la riforma degli Esami di Stato conclusivi dei corsi di studio d’Istruzione 

Secondaria Superiore, il Consiglio della classe III liceale F ha definito contenuti, obiettivi, metodi e 

strumenti valutativi relativi ai programmi e all'azione educativa e didattica realizzata nell'ultimo 

anno di corso. 

DESCRIZIONE DELLA SCUOLA 

Il Liceo Ginnasio Statale “Giulio Cesare” di Roma presenta una struttura ideata, per i tempi 

in cui è sorto (1936), secondo i più avanzati sistemi di edilizia pubblica. 

Situato in zona centrale, appartenente al X Distretto, raccoglie una popolazione scolastica in gran 

parte residente nel medesimo Distretto, ma arricchita dalla presenza di studenti provenienti da 

diversa collocazione urbana. 

L’edificio, che si sviluppa su cinque piani, presenta, oltre alle aule adibite alle normali 

attività didattiche, diversi Laboratori (Chimica – Fisica – Lingue – Arte – Scienze – Informatica e 

multimedialità ) ed aule speciali, tra le quali, in particolare, quelle attrezzate con LIM; inoltre: una 

ricca Biblioteca, dotata di moderni sistemi di consultazione; un’Aula Magna, fornita di sussidi 

audiovisivi; due grandi palestre e un campo di basket all’aperto; un ambulatorio medico, con 

servizio di consulenza psicologica. 

Dal POF dell’anno scolastico 2011 – 2012 si evince che il Liceo focalizza la sua proposta 

formativa nei seguenti ambiti: perseguimento del successo scolastico, in particolare, per quanto 

riguarda le classi III liceo, con una ricca attività di orientamento in uscita; potenziamento dei saperi 

disciplinari, attraverso un’ampia ed esaustiva articolazione di progetti curricolari ed 

extracurricolari; educazioni, con particolare attenzione, in modo trasversale a tutte le discipline, ai 

seguenti percorsi educativi: educazione alla legalità e alla cittadinanza attiva; educazione alla mondialità; 

educazione alla salute. 

PRESENTAZIONE DELLA CLASSE 

La classe, costituita all’inizio del quinquennio da 20 alunni, al secondo anno risultava composta da 

27 studenti: 17 del nucleo originario, in seguito alla non ammissione di 3 allievi, e 9 provenienti da 

altra sezione dell’Istituto. All’inizio del triennio la classe era formata da 29 allievi: 23 provenienti 

dalla V F, in seguito al trasferimento di 3 alunni, e 6 provenienti da altre due sezioni, E e D, 

dell’Istituto. Al secondo e al terzo anno il numero degli alunni è rimasto invariato. 

La classe, nel corso del quinquennio, ha fruito di una sostanziale continuità didattica, fatta 

eccezione per la lingua inglese, per cui, in seguito al pensionamento della prof. Amati, si sono 

succeduti tre docenti diversi nel triennio, e per le discipline di storia e filosofia, per cui, in seguito 

al pensionamento della prof. Merlicco, nell’ultimo anno di corso è subentrata una nuova docente 

(cfr. quadro sinottico). L’avvicendamento degli insegnanti non ha influito negativamente sul 

rendimento della classe, anzi ha finito per essere fonte di stimolo e arricchimento culturale e 

didattico. 

Nel corso dell’intero triennio gli studenti, pur con differenti livelli di rendimento, hanno seguito 

le diverse discipline con interesse e impegno evidenziando una maturazione crescente e hanno 

raggiunto, nella maggior parte dei casi, una buona preparazione generale. Alcuni allievi hanno 

messo in luce particolari capacità, vivacità intellettuale e critica, sostenute da competenze di ottimo 

livello. 

COMPOSIZIONE DEL CONSIGLIO DI CLASSE DURANTE IL BIENNIO

DISCIPLINA A.S. 2008/09 A.S. 2009/10 

MATERIE LETTERARIE, 

LATINO E GRECO 

MATEMATICA 

MIRABILIA MIRABILIA 

GALLO GALLO 

INGLESE AMATI AMATI 

STORIA DELL'ARTE BELLISARIO BELLISARIO 

ED. FISICA LO BIANCO LO BIANCO 

IRC JORI JORI 

COMPOSIZIONE DEL CONSIGLIO DI CLASSE DURANTE IL TRIENNIO 

DISCIPLINA A.S. 20010/11 A.S. 2011/12 A.S. 2012/13 

ITALIANO E LATINO TAMBURRINO TAMBURRINO TAMBURRINO 

GRECO CORREALE CORREALE CORREALE 

STORIA E FILOSOFIA MERLICCO MERLICCO MALORNI 

MATEMATICA 

E FISICA 

GALLO GALLO GALLO 

INGLESE BRUNACCI TESTA ZERBONI 

SCIENZE ALTOBELLI ALTOBELLI ALTOBELLI 

STORIA DELL'ARTE BELLISARIO BELLISARIO BELLISARIO 

ED. FISICA LO BIANCO LO BIANCO LO BIANCO 

IRC JORI JORI JORI

OBIETTIVI GENERALI E METODI 

All’inizio dell’anno scolastico, nelle riunioni preliminari per dipartimento allo scopo convocate 

sono stati concordati i contenuti disciplinari e definiti obiettivi, metodi e criteri di verifica e 

valutazione; nelle previste riunioni del Consiglio di Classe è stato programmato e periodicamente 

verificato il percorso didattico e culturale della classe, avendo cura che in esso si sviluppassero e 

integrassero omogeneamente gli apporti delle diverse discipline. In tali sedi sono stati altresì 

programmati gli obiettivi comuni che si possono riassumere nei seguenti punti : 

• acquisizione dei contenuti generali e specifici 

• padronanza dei mezzi espressivi 

• applicazione delle conoscenze e abilità nell’uso degli strumenti cognitivi e interpretativi 

• sviluppo e consolidamento delle capacità di analisi, di sintesi 

• capacità di attuare collegamenti pluridisciplinari. 

• capacità di interpretazione e rielaborazione critica. 

• valorizzazione della creatività personale 

A seguire, suddivisi per materia, vengono indicati gli obiettivi didattici specifici per 

disciplina. 

MATERIA OBIETTIVI SPECIFICI DI DISCIPLINA 

ITALIANO • Padronanza dello strumento linguistico nella ricezione e nella 

produzione orale e scritta in situazioni comunicative diverse. 

• Conoscenza degli aspetti principali della cultura dell’Ottocento 

e del Novecento. 

• Padronanza delle diverse tipologie testuali. 

• Capacità di confronto tra le diverse interpretazioni critiche dei 

fenomeni letterari e degli autori. 

• Capacità di attuare collegamenti pluridisciplinari. 

• Capacità di interpretazione e rielaborazione critica. 

LATINO E 

GRECO 

• Leggere e comprendere il significato complessivo di un testo 

riconoscendone le strutture linguistiche fondamentali. 

• Interpretare un testo e tradurlo in lingua italiana con padronanza 

linguistica e sensibilità nelle scelte lessicali. 

• Inquadrare i testi e gli autori in una prospettiva storico-letteraria 

individuandone le peculiarità stilistiche e di genere. 

FILOSOFIA • Ricostruire lo sviluppo del pensiero filosofico occidentale ed indicarne 

sia le relazioni con il contesto storico e culturale sia la portata 

potenzialmente universalistica. 

• Leggere ed analizzare un testo filosofico. 

• Essere in grado di problematizzare ed esporre le questioni filosofiche, 

suscitare nuove domande e sviluppare l’attitudine alla riflessione 

personale. 

• Usare consapevolmente strategie argomentative e procedure logiche. 

STORIA • Saper focalizzare i principali eventi e le trasformazioni di lungo 

periodo della storia dell’Europa e dell’Italia e del mondo. 

• Comprendere con sicurezza e padronanza i processi e le dinamiche 

che regolano i fatti storici, cogliendone le relazioni causa ed effetto,

stabilendo confronti ed operando comparazioni tra presente e passato. 

• Saper leggere, utilizzare e comprendere un testo storico. 

• Usare con padronanza il linguaggio specifico. 

INGLESE • Potenziare le capacità comunicative ed elaborative finalizzate all’autonomia 

linguistica 

• Affinare le strategie di lettura di testi con apprezzamento stilisticolinguistico 

• Ampliare il panorama storico-letterario, contestualizzandolo nei più 

importanti fenomeni socio-economici e culturali europei. 

MATEMATICA • Conoscenza dei nodi fondanti della disciplina. 

• Comprensione del linguaggio formale specifico. 

• Utilizzo dei procedimenti matematici. 

FISICA • Conoscenza dei nodi fondanti della disciplina. 

• Conoscenza dei fenomeni naturali più significativi. 

• Padronanza nell’uso del linguaggio adeguato a descrivere i fenomeni. 

• Capacità di utilizzare modelli e leggi fisiche in diverse situazioni. 

SCIENZE • Conoscere i nodi fondanti della disciplina. 

• Saper argomentare e rielaborare i temi trattati in maniera personale e critica. 

• Saper utilizzare un linguaggio tecnico scientifico rigoroso. 

STORIA 

DELL’ARTE 

• Contestualizzare il prodotto artistico e gli artisti in relazione al momento 

storico 

• Riconoscere stili e tecniche artistiche. 

• Leggere l'opera d'arte sia dal punto di vista iconografico che iconologico. 

• Confrontare, esprimere pareri critici e relazionarsi con le altre discipline. 

• Gli alunni sanno usare correttamente il lessico specifico. 

ED.FISICA • Formazione sia sotto l’aspetto fisico che psichico 

• Consolidamento e perfezionamento degli schemi motori precedentemente 

acquisiti. 

• Potenziamento fisiologico, rielaborazione del linguaggio motorio, 

• Sviluppo della socialità e della coscienza civica attraverso la pratica dei 

giochi sportivi 

• Assunzione della pratica sportiva come abitudine di vita 

IRC • Contestualizzare gli avvenimenti fondamentali della storia della 

chiesa dall’unità d’Italia alla fine del Novecento. 

• Identificare i punti teologici fondamentali della dottrina sociale della 

chiesa (encicliche sociali) e del Concilio Vaticano. 

• Argomentare lo sviluppo teologico interno al Paradiso di Dante, con 

particolare attenzione al Canto XXXIII. 

• Maturare capacità di confronto e dialogo fra diverse scelte religiose. 

contestualizzare gli avvenimenti fondamentali della storia della chiesa 

dall’unità d’Italia alla fine del Novecento.

Gli obiettivi prefissati, nella maggioranza dei casi e a diversi livelli, possono dirsi 

raggiunti. 

I metodi utilizzati dai docenti del consiglio di classe nel processo di 

insegnamento/apprendimento sono stati: 

• lezione frontale 

• didattica laboratoriale 

• didattica interattiva 

• lavori di ricerca e approfondimento 

• uso delle ITC 

PROGETTI DI AMPLIAMENTO DELL’OFFERTA FORMATIVA 

La classe ha partecipato nel suo insieme ai seguenti progetti d’Istituto, le cui attività si sono svolte 

in orario curriculare: 

• Conferenza di fisica “International Cosmic Day” 

• Itinerario geopaleontologico e serata astronomica Prof.Maurizio Chirri presso Rocca di Cave 

• Conferenza“La struttura dell’Universo “ Prof. Alessandro Melchiorri presso l’Università La 

Sapienza di Roma 

• Conferenza“Alla scoperta dei minerali, le cellule del pianeta Terra” Prof. Giovanni Battista 

Andreozzi presso l’Università La Sapienza di Roma 

• Conferenza“Eruzioni vulcaniche: funzionamento e impatto sull’ambiente” Prof.Mario Gaeta 

presso il Liceo Giulio Cesare 

• Attività didattica “Astronomia con il planetario digitale” Dott. Alessandro Granati- 

Associazione culturale Club della Scienza presso il liceo Giulio Cesare 

• Attività didattica “L’Astronomia al Pantheon”Dott.ssa Serena Caciolli-Associazione culturale 

Ars in Urbe 

• Allestimento della Mostra “Ezio Sclavi: il pittore, l’atleta” 

• Lezioni di economia per le terze liceali del Prof Giuliano Amato presso il Liceo Giulio Cesare 

• Spettacolo in lingua inglese “The Glass Menagerie”di Tennessee.Williams. 

Gli alunni hanno partecipato individualmente, a seconda dei loro personali interessi alle seguenti 

attività, che si sono svolte in orario extracurriculare: 

! 

• Laboratorio di Restauro 

• Giornata di Studi pascoliani “Pascoli 101. Tra antico e moderno”. 

• Progetto “ Giornale d’Istituto - Le Idi di…” 

• Laboratorio Teatrale 

• Letture Filosofiche 

• Due Masterclass di Fisica, uno sulla fisica delle particelle, l’altro di ottica 

• Cinque lezioni pomeridiane di Fisica alla Sapienza 

• Attività di Orientamento

• Progetto “Orientamento in rete” per le Facoltà ad accesso programmato dell’area medicosanitaria 

dell’Università La Sapienza di Roma 

Cinque alunni hanno partecipato al Campionato di Filosofia. 

Due alunni hanno partecipato allo stage di tre giorni promosso dalla FARMM dal tema 

“Clonaggio della proteina GFP “ 

Due alunni , selezionati per eccellenza nelle discipline scientifiche, hanno partecipato allo stage di 

due giorni promosso dalla Scuola Superiore Sant’Anna di Pisa. 

Nel mese di novembre la classe si è recata in viaggio di istruzione in Portogallo 

VERIFICHE E CRITERI GENERALI DI VALUTAZIONE 

In sede di Collegio docenti sono stati approvati i criteri di attribuzione dei voti secondo la griglia 

di indicatori che si allega (allegato n.1), assunta da tutti i Consigli di classe. 

La correzione delle prove oggetto di Esame di Stato è avvenuta utilizzando le griglie di correzione 

che si allegano (allegati n.2-3-4), in particolare nei casi di simulazione di prove d’esame: le griglie 

sono state approvate in Collegio docenti e sono comuni a tutte le classi. 

SIMULAZIONI DI PROVE D’ESAME 

Sono state somministrate agli studenti le seguenti simulazioni di prove d’esame (durata della 

1°prova: 5 ore, durata della 3° prova: 3 ore) 

1° PROVA 14 maggio 2013 

3° PROVA 

TIP. B 

3° PROVA 

TIP. B 

9 febbraio 2013: latino, storia, matematica, scienze, arte 

24 aprile 2013: greco, filosofia, inglese, fisica, scienze 

Dai riscontri in sede di valutazione collegiale è risultato che la tipologia B è più congeniale al 

conseguimento di risultati positivi. Gli alunni hanno ottenuto risultati complessivamente 

equivalenti nelle discipline oggetto di simulazione di prova. 

I testi delle prove si allegano al Documento finale (allegato n.5).

Si allegano al presente documento: 

ALLEGATI 

Allegato n.1 Criteri di valutazione e assegnazione dei voti 

Allegati n.2,3,4 Griglie di valutazione per la prova scritta d’italiano, di lingua classica, di terza 

prova 

Allegati n. 5 Testi delle simulazioni delle prove d’esame 

Allegati n. 6-17 Programmi disciplinari 

Roma 15 maggio 2013

I DOCENTI DEL CONSIGLIO DI CLASSE 

ITALIANO prof. GABRIELLA TAMBURRINO …………………….. 

LATINO prof. GABRIELLA TAMBURRINO …………………….. 

GRECO prof. LAURA CORREALE …………………….. 

INGLESE prof. LAURA ZERBONI …………………….. 

STORIA E FILOSOFIA prof. PAOLA MALORNI …………………….. 

STORIA DELL’ARTE prof. FABIO BELLISARIO ……………………. 

MATEMATICA E FISICA prof. MARIA GRAZIA GALLO …………………….. 

SCIENZE prof. LUCIA ALTOBELLI …………………….. 

ED. FISICA prof. SIMONETTA LO BIANCO …………………….. 

IRC prof. ANTONELLA JORI ……………………..

ALLEGATO N.1 

VERIFICA E VALUTAZIONE 

I docenti, per ogni disciplina, adottano forme e tipologie di verifica e criteri di valutazione discussi e concordati nella programmazione dei Consigli di Classe e dei Dipartimenti. Tutte le verifiche sono 

strettamente legate agli obiettivi della programmazione e realizzate per accertare le conoscenze e le competenze conseguite da ogni alunno. 

Il Collegio dei Docenti ha inoltre elaborato dei criteri generali di valutazione per conferire omogeneità ai processi di valutazione in tutte le discipline, articolandoli in: 

Conoscenze: sono l’insieme di fatti, principi, teorie e pratiche, relative a un settore di studio. Esse indicano il risultato dell’assimilazione di informazioni attraverso l’apprendimento. 

Abilità: implicano l’applicazione di conoscenze per portare a termine compiti e risolvere problemi. Possono essere descritte come cognitive (in riferimento al pensiero logico, intuitivo e creativo) e 

pratiche (in riferimento all’uso di metodi, materiali, strumenti ). 

Competenze: indicano la capacità di far interagire le conoscenze e le abilità acquisite con le capacità personali e/o sociali nell’elaborazione responsabile di percorsi di studio e di autonoma rielaborazione 

culturale. 

Il grado di conseguimento di conoscenze, abilità, competenze, viene distinto in sette livelli numerici, rispondenti ai voti da 1 a 10. 

Voto 

1 – 3 

4 

5 

6 

7 

8 

9 – 10 

Indicatori di 

conoscenze 

Possiede labili o nulle conoscenze degli 

argomenti disciplinari e disarticolate 

nozioni dei loro ambiti contestuali. 

Conosce in modo vago e confuso gli 

argomenti disciplinari. Ne distingue con 

difficoltà i nuclei essenziali e le 

interrelazioni. 

E' in possesso di un esiguo repertorio di 

conoscenze, delle quali coglie 

parzialmente implicazioni e rimandi 

essenziali. 

Conosce gli ambiti delle diverse 

discipline e ne coglie in linea globale 

contenuti e sviluppi. 

Conosce gli argomenti e li colloca 

correttamente nei diversi ambiti 

disciplinari. 

Conosce gli ambiti disciplinari, anche 

grazie ad approfondimenti personali negli 

aspetti per i quali ha maggiore interesse. 

Mostra piena padronanza degli ambiti 

disciplinari grazie a una ricca e articolata rete 

di informazioni. 

Indicatori di 

abilità 

Disattende le consegne, alle quali risponde con 

assoluta incongruenza di linguaggio e di 

argomentazione. 

Evidenzia imprecisioni e carenze anche gravi 

nell'elaborazione delle consegne, che svolge con 

un linguaggio disordinato e scorretto. 

Sviluppa le consegne in modo sommario o 

incompleto, con non certa padronanza delle 

soluzioni espressive. 

Comprende le consegne e risponde in modo 

semplice ma appropriato, secondo i diversi 

linguaggi disciplinari. 

Comprende e contestualizza le consegne e le 

sviluppa attraverso percorsi di rielaborazione 

complessivamente coerenti. 

Sviluppa le consegne con rigore logicoconcettuale, 

operando collegamenti con 

appropriata scelta di argomentazioni. 

E’ in grado di sviluppare analisi autonome a partire 

dalle consegne e di esporne i risultati con pertinenza ed 

efficacia. Effettua con sicurezza e originalità 

collegamenti e confronti tra i diversi ambiti di studio. 

Indicatori di 

competenze 

Non sa orientarsi nell'analisi di problemi semplici e 

non è in grado di applicare regole o elementari 

operazioni risolutive. 

Si orienta a fatica nell'analisi dei problemi pur 

semplici, che affronta con confuse e non fondate 

procedure di risoluzione. 

Sa analizzare problemi semplici in un numero 

limitato di contesti. Applica, non sempre 

adeguatamente, solo semplici procedure risolutive. 

Sa analizzare problemi semplici ed orientarsi nella 

scelta e nella applicazione delle strategie di 

risoluzione. 

Sa impostare problemi di media complessità e 

formularne in modo appropriato le relative ipotesi 

di risoluzione. 

E’ capace di enucleare in modo articolato strategie 

di risoluzione dei problemi per elaborare le quali sa 

operare scelte coerenti ed efficaci. 

Sa impostare percorsi di studio autonomi che sviluppa con 

ricca pertinenza di riferimenti; sa risolvere problemi 

anche complessi mostrando sicura capacità di orientarsi. 

Livello di certificazione delle competenze di 

base 

(DM 9 del 27 gennaio 2010) 

Non ha raggiunto il livello base delle 

competenze. 

Livello base: lo studente svolge compiti 

semplici in situazioni note, mostrando di 

possedere conoscenze ed abilità essenziali e di 

saper applicare regole e procedure 

fondamentali. 

Livello intermedio: lo studente svolge 

compiti e risolve problemi complessi in 

situazioni note, compie scelte consapevoli, 

mostrando di saper utilizzare le conoscenze e 

le abilità acquisite. 

Livello avanzato: lo studente svolge compiti e 

problemi complessi in situazioni anche non 

note, mostrando padronanza nell’uso delle 

conoscenze e delle abilità. Sa proporre e 

sostenere le proprie opinioni e assumere 

autonomamente decisioni consapevoli

ALLEGATO N.2 

Voto in 

decimi 

Liceo Classico Statale “Giulio Cesare” - Roma 

GRIGLIA DI VALUTAZIONE DELLA PRIMA PROVA SCRITTA 

Studente ……………………………… Classe Sez. 

Voto 

in 

quindicesimi 

Giudizio sintetico 

Correttezza ortografica, 

morfosintattica e proprietà 

lessicale 

Conoscenza 

degli argomenti 

proposti 

Aderenza alla traccia e 

rispetto dei vincoli 

comunicativi 

Analisi, sintesi, coerenza e 

rielaborazione dei 

contenuti 

Punteggio totale 

VALUTAZIONE FINALE 

1-3 1-4 4 5-7 5 8-9 6 10 7 11-12 8-9 13-14 10 15 

Gravemente 

insufficiente 

(ottenuta dividendo per il numero dei descrittori ed arrotondando all’unità in presenza di decimali) 

Insufficiente Mediocre Sufficiente Discreto Buono Ottimo


GRIGLIA DI VALUTAZIONE DELLA SECONDA PROVA SCRITTA 

ALLEGATO N.3 

Studente ……………………………… Classe Sez. 

Voto in 

decimi 

Voto 

in quindicesimi 


Comprensione del testo 

Conoscenza della morfosintassi 

Qualità linguistica della traduzione 



1-4 1-4 5 5-9 6 10 7 11-12 8-9 13-14 10 15 

Gravemente 

insufficiente 

(ottenuta dividendo per il numero dei descrittori ed arrotondando all’unità in presenza di decimali) 

I DOCENTI 

Insufficiente Sufficiente Discreto Buono Ottimo


GRIGLIA DI VALUTAZIONE DELLA TERZA PROVA SCRITTA (TIPOLOGIA A) 

STUDENTE: ………………………………………. CLASSE III SEZ. …… 

Voto in 

decimi 

Voto 

in 

quindicesimi 


1-3 1-4 4 5-7 5 8-9 6 10 7 11-12 8-9 13-14 10 15 

Gravemente 

insufficiente 

Insufficiente Mediocre Sufficiente Discreto Buono Ottimo 

MATERIE 1. 2. 3. 4. 5. 

conoscenza e articolazione 

degli argomenti proposti 

correttezza e competenza 

nell’utilizzo della lingua e 

dei linguaggi specifici 

pertinenza con le richieste 

e capacità di utilizzare 

criticamente le conoscenze 



La valutazione dei singoli quesiti è ottenuta sommando la valutazione dei descrittori. 

La valutazione della prova è ottenuta sommando le valutazioni dei quesiti e dividendo per 15. Il valore ottenuto è 

approssimato all’intero più vicino (per difetto in caso di decimale minore di 0,5 o per eccesso in caso di decimale 

maggiore o uguale a 0,5). 

I DOCENTI 

ALLEGATO N.4


GRIGLIA DI VALUTAZIONE DELLA TERZA PROVA SCRITTA (TIPOLOGIA B) 

STUDENTE: ……………………………………… CLASSE III SEZ. ……… 

Voto in 

decimi 

Voto in 

quindicesimi 


Descrittori 

ALLEGATO N.4 

1-3 1-4 4 5-7 5 8-9 6 10 7 11-12 8-9 13-14 10 15 

Gravemente 

insufficiente 

Insufficiente Mediocre Sufficiente Discreto Buono Ottimo 

MATERIE 1. 2. 3. 4. 5. 

Quesiti 

conoscenza e articolazione 

degli argomenti proposti 

correttezza e competenza 

nell’utilizzo della lingua e 

dei linguaggi specifici 

pertinenza con le richieste 

e capacità di utilizzare 

criticamente le conoscenze 



1° quesito 2° quesito 3° quesito 4° quesito 5° quesito 6° quesito 7° quesito 8° quesito 9° quesito 10° quesito 

La valutazione dei singoli quesiti è ottenuta sommando la valutazione dei descrittori. 

La valutazione della prova è ottenuta sommando le valutazioni dei quesiti e dividendo per 30. Il valore ottenuto è 

approssimato all’intero più vicino (per difetto in caso di decimale minore di 0,5 o per eccesso in caso di decimale 

maggiore o uguale a 0,5). 

I DOCENTI

ALLEGATO N. 5 

SIMULAZIONE PRIMA PROVA 

14 maggio 2013 

LATINO 

SIMULAZIONE DI PROVE D’ESAME 

SIMULAZIONE TERZA PROVA 

9 febbraio 2013 

Tipologia B – max 8 righe 

1.Il primo libro di Elegie di Properzio si apre nel nome di Cinzia : spiega quale funzione svolge 

questa collocazione di forte rilievo e analizza le diverse connotazioni della tematica amorosa nel 

Canzoniere. 

2. Amores ed Heroides di Ovidio: analizza le tematiche, i caratteri stilistici, gli elementi di novità 

rispetto all’elegia amorosa di Tibullo e Properzio. 

STORIA 

1.La Germania dopo il primo conflitto mondiale. 

2. Analizza i motivi sociali dell’ascesa del Fascismo in Italia . 

MATEMATICA 

1) Verifica la seguente identità condizionata 

( 1 cos ) 

2 

( 1# 

cos! 

)( 1+ 

cos! 

) 

+ ! # 

" cotg ! = 1+ 

2cos! 

! 

tg! 

"#!$%&'(&%!)&!*%&(+,!-,&&%!.,/0,12,!,.3+,..)(1,4! 

1" cos2! 2 1 

! ( cotg! " cos ! ) + 

sen 2! 

! 

sen 2! 2 

SCIENZE 

1.In quale fase della vita evolutiva di una stella si trova il Sole? Quale sarà la sua probabile 

evoluzione? 

2. Illustra e spiega cosa dimostra l’esperienza di Guglielmini 

ARTE

1.In quest’opera di E.L. Kirchner “Autoritratto da soldato” del 1915, sono presenti le caratteristiche 

peculiari di questo artista e dell’Espressionismo in generale. Delineatele dal punto di vista formale 

e poetico. 

2.!Cosa intende affermare V. Van Gogh quando attribuisce alla presenza di un 

“demone” nella sua mente la sua espressione artistica? 

GRECO 

SIMULAZIONE DI TERZA PROVA 

24 aprile 2013 

1.Illustra i caratteri tipici della Commedia Nuova di Menandro facendo riferimento in particolare 

al dramma L’Arbitrato 

! 

") “Non sopporto un architetto che si sforza di fare case alte come la cima dell’Oromedonte; e 

neppure quegli uccelli delle Muse che invano si sgolano gracchiando di fronte al cantore di Chio” 

(Teocrito,IdillioVII,vv.45-48). 

In riferimento a queste parole del capraio Licida nell’Idillio le Talisie, descrivi i tratti distintivi 

dell’opera bucolica di Teocrito, mettendo in luce i caratteri più propriamente alessandrini della sua 

poetica. 

FILOSOFIA 

1)Spiega in che modo la dottrina dell’oltreuomo si pone nella filosofia nietzscheana, come 

superamento del nichilismo e come giunga alla creazione di nuovi valori. 

2) La fede è appunto questo paradosso che il Singolo come Singolo è più alto del generale. Spiega 

il significato di questa frase di Kierkegaard evidenziando le peculiarità dello stadio religioso 

rispetto a quello etico.

INGLESE 

1.Illustrate how and why does Dorian’s character change and develop in the second part of the 

novel. 

2.Discuss Joyce’s relationship with Dublin and how the feeling of ‘paralysis’ he associates with his 

hometown is developed in Dubliners. 

FISICA 

1) Definisci la grandezza fisica potenziale elettrico ,specificando la sua unità di misura nel siste- 

ma internazionale. Descrivi le proprietà e le caratteristiche delle superfici equipotenziali 

anche rispetto alle linee di campo elettrostatico. 

2) Definisci la grandezza intensità di corrente elettrica spiegando in che modo sia possibile 

generare una corrente in un conduttore. Scrivi e spiega la prima legge di Ohm anche da un 

punto di vista grafico 

SCIENZE 

1. Perchè sulla Luna non vi è atmosfera? Quali sono le conseguenze più importanti? 

2. Descrivi la teoria del rimbalzo elastico

ALLEGATI 

ALLEGATO N. 6. Italiano 

ALLEGATO N. 7. Latino 

ALLEGATO N. 8. Greco 

ALLEGATO N. 9. Inglese 

ALLEGATO N. 10. Storia 

ALLEGATO N. 11. Filosofia 

ALLEGATO N. 12. Matematica 

ALLEGATO N. 13. Fisica 

ALLEGATO N. 14. Scienze 

PROGRAMMI DISCIPLINARI 

ALLEGATO N. 15. Storia dell’arte 

ALLEGATO N. 16. Educazione fisica 

ALLEGATO N. 17. Insegnamento Religione Cattolica

ALLEGATO N.6 

PERCORSO STORICO CULTURALE N.1 

PROGRAMMA DI ITALIANO 

CLASSE III F 

Anno scolastico 2012-‘13 

Orientamenti artistico-letterari tra la fine del Settecento e l’inizio dell’Ottocento: gusto neoclassico 

e gusto preromantico. 

(Winckelmann; Schiller; Goethe; Foscolo) 

Autori e testi: 

T 1 J.J Winckelmann “ La statua di Apollo” (da Storia dell’arte nell’antichità) 

T 3 W.Goethe “l’artista e il borghese” (da I dolori del giovane Werther) 

U. FOSCOLO 

dall’Ortis 

T 1 “Il sacrificio della patria”( Lett. 11-X-’97) 

T 2 “Il colloquio con Parini”(Lett. 4-XII) 

T 3 “La lettera da Ventimiglia:la storia e la natura”(Lett. 19,20-II) 

T 4 “La sepoltura illacrimata”( Lett.12-XI e 15-V) 

T 5 “Illusioni e mondo classico” (Lett. 15-V) 

dai Sonetti 

T 7 “Alla sera” 

T 8 “In morte del fratello Giovanni” 

T 9 “A Zacinto” 

T 11 “Dei Sepolcri” 

dalle Grazie 

T 14 “Il velo delle Grazie” II,153-196 

M 2 “Il sistema dei personaggi nell’ Ortis 


L’età del Romanticismo in Europa. Complessità del movimento:tendenze 

irrazionali,soggettive,tendenze realistiche e propositive. Il ruolo dell’intellettuale. 

Tipologie dell’eroe romantico. La polemica tra classicisti e romantici in Italia. Il Conciliatore. I 

modelli e i generi letterari. 

(W.A.Schlegel; Goethe; M.me De Stael; Berchet; Giordani; Manzoni) 

Autori e testi 

T 3 W.Wordsworth “La poesia, gli umili, il quotidiano” (dalla Prefazione alle Ballate liriche) 

T 5 M.me de Stael “Sulla maniera e l’utilità delle traduzioni” (dalla Biblioteca Italiana) 

T 6 P.Giordani “Un Italiano risponde al Discorso della Stael”(dalla Biblioteca italiana) 

T 7 Giovanni Berchet “La poesia ‘popolare”(dalla Lettera semiseria) 

A.MANZONI 

Dalle Odi 

T 6 “Il cinque maggio” 

dalla Lettre à M.Chauvet 

T 3 “Storia e invenzione poetica” 

dalla Lettera sul Romanticismo 

T 4 “L’utile, il vero, l’interessante”

dall’Adelchi 

T 8 Atto V, scene VIII, IX, X “Morte di Adelchi: la visione pessimistica della storia” 

T 10 Coro dell’atto IV “Morte di Ermengarda” 

M 7 “Le unità aristoteliche” 

M 8 “Mescolanza e separazione degli stili” 

M 9 “Il discorso narrativo nei Promessi Sposi: il narratore e i punti di vista dei personaggi” 

I promessi sposi (conoscenza generale) 


Il realismo nel Secondo Ottocento. Il “dualismo” della Scapigliatura. Il Naturalismo francese. Il 

Verismo. Verga. 

( Praga; Tarchetti; E. e J. De Goncourt; Zola; Capuana ; Verga) 


T 1 E.Praga “Preludio” (Da Penombre) 

T3 A. Boito”Dualismo”vv1-36 (dal Libro dei versi) 

A.Boito “Lezione di anatomia (fotocopia) 

M 1 “La bohème parigina” 

T 2 E. e J. De Goncourt “La Prefazione a Germinie Lacerteux”(da Germinie Lacerteux) 

T 3 E. Zola “Lo scrittore come operaio del progresso sociale”(da Il romanzo sperimentale) 

T 5 L.Capuana “ Scienza e forma letteraria. L’impersonalità” (dalla Recensione ai Malavoglia) 

M 2 “Il discorso indiretto libero” 

G. VERGA 

T 3 “Impersonalità e regressione” (Prefazione a L’amante di Gramigna) 

T 4 “L’eclisse dell’autore e la regressione nel mondo rappresentato” ( A,B : Lettere a Capuana) 

T 8 “I vinti e la fiumana del progresso” (I Malavoglia ,Prefazione) 

da Vita dei Campi 

T 5 “Fantasticheria” 

T 6 “Rosso Malpelo” 

Da Novelle rusticane 

T 14 “La roba” 

Da I Malavoglia 

T 9 “Il mondo arcaico e l’irruzione della storia” 

T 13 “La conclusione del romanzo : l’addio al mondo pre-moderno” 

da Mastro don Gesualdo 

T 26 “La morte di Mastro don Gesualdo” ( IV, cap.V) 

M 9 “La struttura dell’intreccio nei Malavoglia “ 

M 10 “Il tempo e lo spazio nei Malavoglia” 

M 8 “Lotta per la vita e darwinismo sociale” 


L’età della crisi di fine Ottocento -inizi Novecento. Il decadentismo. Il ruolo dell’intellettuale. 

Poetiche del Primo Novecento. Futurismo. 

(Huysmans; Wilde; Pascoli; D’annunzio; Pirandello) 


T 2 C.Baudelaire “L’albatro”(da I fiori del male) 

T 1 G.Pascoli “Una poetica decadente” (da Il fanciullino) 

T 1 L.Pirandello “Un’arte che scompone il reale” (da L’umorismo) 

T 3 O. Wilde “I principi dell’estetismo” (da Il ritratto di Dorian Gray) 

PERCORSO GENERE N.1 

Evoluzione del romanzo nel corso dell’800 e del ‘900. 

(U. Foscolo; A. Manzoni; E. Zola; G. Verga; O.Wilde; G. D’Annunzio; L. Pirandello; I. Svevo.

Il percorso è stato affrontato secondo le seguenti modalità: 

1) Lettura integrale di alcuni testi. 

2) Letture antologiche. 

3) Analisi e contestualizzazione. 

4) Utilizzazione trasversale di alcuni motivi per collegamenti con altri autori, testi, generi, 

problemi etc. In particolare: a) l’io e la natura nell’elaborazione letteraria tra la fine del ‘700, 

il primo ‘800 e l’ultimo ‘800; b) la rappresentazione della realtà nell’elaborazione letteraria 

dell’800/’900; c) individuo e società: l’eroe romantico/ l’eroe decadente; d) il ruolo 

dell’intellettuale fra ‘800 e ‘900; e) trasformazione delle strutture narrative (dal realismo al 

suo dissolvimento); f) la crisi del soggetto tra ‘800 e ‘900 


Lettura integrale: 

L. Pirandello Il fu Mattia Pascal 

I. Svevo La coscienza di Zeno 

G. D’Annunzio Il piacere o Il trionfo della Morte o Le vergini delle rocce (a scelta del candidato) 

Lettura antologica: 

Goethe I dolori del giovane Werther (cfr. percorso storico culturale 1) 

Foscolo Le ultime lettere di Jacopo Ortis (cfr. “ “ “ 1) 

Verga I Malavoglia ( cfr. “ “ “ 3) 

Mastro don Gesualdo ( cfr. “ “ “ 3) 

D’Annunzio Il piacere T1“Un ritratto allo specchio:Andrea Sperelli ed Elena Muti”(III,cap.II) 

Manzoni I promessi sposi (conoscenza generale) 

PERCORSO GENERE N.2 

La linea della poesia dal secondo Ottocento al Novecento. Il rinnovamento del linguaggio poetico. 

(Baudelaire e i simbolisti francesi; Pascoli; D’Annunzio). 

T 4 A. RIMBAUD “Vocali” (da Poesie) 


T 2 P. VERLAINE“Languore”(da Un tempo e poco fa) 

C.BAUDELAIRE 

Da I fiori del male 

T 1 « Corrispondenze » 

T 2 « L’albatro » 

T 4 « Spleen » 

G. PASCOLI 

da Myricae 

T 3 “Arano” 

T 4 “X agosto” 

T 6 “L’assiuolo” 

T 7 « Novembre » 

« Il lampo » ( fotocopia) 

« Lavandare » ( fotocopia) 

da I Canti di Castelvecchio 

T 14 “Il gelsomino notturno” 

dai Poemi conviviali 

C. XXIIII,1-55 “L’ultimo viaggio di Ulisse”(fotocopia) 

G.D’ANNUNZIO

Da Alcyone 

T 9 “La pioggia nel pineto” 

E. MONTALE 

da Ossi di seppia 

T 2 “Non chiederci la parola” 

T 4 “Spesso il male di vivere ho incontrato” 

G. UNGARETTI 

da L’allegria 

T 6 “San Martino del Carso” 

T 8 “Mattina” 

T 10 “Soldati” 

MODULO AUTORE N.1: Giacomo Leopardi 

L’itinerario poetico filosofico di Leopardi:l’evoluzione della visione materialistica e pessimistica 

dell’uomo e della natura,dalla ‘poetica del vago e dell’indefinito’ alla scelta antiidillica della fase 

conclusiva. 

Testi 

dallo Zibaldone 

T 1a “La teoria del piacere” 

T 1b “Il vago, l’indefinito e le rimembranze della fanciullezza” 

T 1d “Indefinito e infinito” 

T 1e “Il vero è brutto” 

T 1f “Teoria della visione” 

T 1g “Parole poetiche” 

T 1h “Ricordanza e poesia” 

T 1l “Indefinito e poesia” 

T 1n “La doppia visione” 

T 1o “La rimembranza” 

“Il giardino sofferente” Pensiero del 19-22/V/1826 (fotocopia) 

dai Canti 

T 2 “L’infinito” 

T 5 “Ultimo canto di Saffo” 

T 6 “A Silvia” 

T 8 “La quiete dopo la tempesta” 

T 9 “Il sabato del villaggio” 

T 10 “Canto notturno di un pastore errante nell’Asia” 

T 13 “A se stesso” 

T 14 “La ginestra” (vv 1-157,158-296:sintesi; 297-317) 

dalle Operette morali 

T 6 “Dialogo della Natura e di un Islandese” 

PERCORSO AUTORE N.2: Luigi Pirandello 

La coscienza della crisi. La Forma e la Vita: l’identità impossibile. Gli sdoppiamenti. Il relativismo 

gnoseologico. La poetica dell’umorismo. Le Novelle e i romanzi: caratteri generali. Il teatro: 

questioni generali, Sei personaggi in cerca d’autore . 

da L’umorismo 

T 1 “Un’arte che scompone il reale” 

Da Novelle per un anno 

T 2 “La trappola” 

Testi

T 4 “Il treno ha fischiato” 

Il fu Mattia Pascal (lettura integrale) 

DANTE ALIGHIERI PARADISO 

Conoscenza generale della Cantica; analisi dei canti I, III; VI; XI; XII; XV;XVII; XXXIII; sintesi dei 

canti XXX e XXXII. 

Libri di testo 

Baldi-Giusso-Razetti- Zaccaria La letteratura Paravia Volumi IV, V, VI 

Dante, Paradiso (a cura di N. Sapegno) La Nuova Italia 

ALUNNI DOCENTE 

Prof. Gabriella Tamburrino

ALLEGATO N. 7 

PROGRAMMA DI LATINO 

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ANNO SCOLASTICO 2012-2013 

LETTERATURA 

L’età di Augusto : 

Orazio. 

• Satire 1,6 (T4) 

L’elegia: 

Tibullo 

Properzio 

• Elegie 2,1 (T 9) 

Ovidio. 

L’età giulio-claudia: caratteri generali. 

Seneca. 

• Apokolokyntosis 1-4,1 : l’esordio (T17) 

• Apokolokyntosis 14-15: il giudizio infernale (T18) 

Lucano. 

• Pharsalia 6,654-718:l’incantesimo di Eritto (T6) 

Petronio. 

Lettura integrale in lingua italiana del Satyricon 

La satira: Persio . 

• Satire 1,13- 21: la polemica contro le recitationes (T3) 

• Satire 1,30-40: la polemica contro le recite a banchetto (T4) 

• Satire 1,92-106: gli stereotipi della poesia epica e tragica (T6) 

• Satire1,114-123: i modelli di Persio: Lucilio e Orazio (T7) 

L’età flavia: caratteri generali. 

Marziale e l’epigramma 

• Epigrammata 10,96:.nostalgia di Bilbilis(T1) 

• Epigrammata 10,47: amicizia e vita ideale (T5) 

• Epigrammata 4,49: igusti del pubblico (T7) 

• Epigrammata 1,30: da medico a becchino (T10) 

• Epigrammata 3,26: proprietà private e.. beni comuni (T12) 

• Liber de spectaculis 1: esaltazione del Colosseo (T14)

Quintiliano. 

• Institutio oratoria 12,1-13: onestà e idealità nell’attività politica (T1) 

• Institutio oratoria 10,1,105-110 Greci e Latini a confronto:Demostene e Cicerone (T5) 

L’età degli imperatori per adozione: caratteri generali. 

Giovenale. 

• Satire 7,22-47: i finti mecenati (T10) 

• Satire 6,136-141: la moglie ricca (T11) 

• Satire 6,434-456: l’intellettuale (T14) 

• Satire 2,29-63: uomini e donne :il rovesciamento dei ruoli (T15) 

• Satire 2,65-116 : uomini vestiti da donne(T16) 

Plinio il Giovane. 

• Epistulae 10,97La risposta dell’imperatore (T3) 

Tacito. 

• Agricola 1: il principato spegne la virtus (T1) 

• Agricola 6:L’esempio di Agricola (T9) 

• Dialogus de oratoribus 36 : solo la libertà alimenta l’eloquenza (T2) 

Apuleio. 

• Metamorfosi 1,2-3: L’inizio del romanzo (T3) 

• Lettura della “Bella fabella” di Amore e Psiche (IV,28-VI,24). 

TESTI 

Orazio 

Odi 

• "#$%&!!'!(!)&*&+&,!%&!-,..,*+&,!56!7#! 

• I,9: paesaggio invernale (T 3); 

• I,11: carpe diem (T4); 

• I,37: Come un avvoltoio sulle colombe (T2) 

• II,10: aurea mediocritas (T10) 

• II,14: lo scorrere del tempo (T5) 

• III,30: compimento del programma (T13) 

Epistole 

• I,4: all’amico Tibullo (T16) 

• I,8: la depressione 

• I,11: a Bullazio ,sulla ricerca della felicità(T11) 

Seneca 

• De brevitate vitae 1,1-4: la vita non è breve (T4) 

• De vita beata 16,1-3: la felicità (T6) 

Epistulae ad Lucilium 

• 47,1-5; 10-11:gli schiavi sono uomini (T3) 

• 59,14—18: solo il saggio è felice (T4)

Lucano 

Pharsalia,1,1-32 Proemio (T1) 

Persio 

Choliambi 1-14 (T11) 

Marziale 

Epigrammata 10,4 (T6) 

Tacito 

Historiae 1,1Proemio (T3) 

Annales 

• 1,1 Proemio (T5) 

• XV, 62-64: la morte di Seneca (fotocopia) 

• XVI, 18-19l: la morte di Petronio (fotocopia) 

N.B. La lettura dei brani antologici è avvenuta prevalentemente in traduzione italiana. Alcuni dei 

testi indicati sono stati forniti in fotocopia 

LIBRI DI TESTO 

G.B.Conte-E.Pianezzola “Corso integrato di letteratura latina” - Le Monnier Vol.3 L’età di 

Augusto 

G.B.Conte-E.Pianezzola “Corso integrato di letteratura latina” - Le Monnier Vol.4 La prima età 

imperiale 

Seneca “La saggezza dell’uomo e l’orrore del mondo “ Simone editore 

Virgilio ,Orazio,Tibullo “Auori latini”( a cura di M. Bettini) La Nuova Italia 


Prof .Gabriella Tamburrino

ALLEGATO N.8 

L'ORATORIA: 

Lisia 

Isocrate 

Demostene 

LA COMMEDIA NUOVA: 

Menandro: 

PROGRAMMA DI GRECO 

CLASSE III F 

ANNO SCOLASTICO 2012-2013 

LETTERATURA 

• L’arbitrato vv.42-186; 200-242: un giudizio improvvisato 

• L’arbitrato vv.288-380: un padre per un trovatello 

• L’arbitrato vv.558-.611: un uomo in crisi 

L'ELLENISMO. LA POESIA ALESSANDRINA: 

Callimaco: 

• Aitia vv.1-38: contro i Telchini 

• Aitia: fr.75: la storia di Acontio e Cidippe 

• Inno ad Apollo vv.106-114 

• Epigramma XXV: promesse d’amore 

• Epigramma XXVIII: vita e arte 

Apollonio Rodio: 

Teocrito: 

• Argonautiche 3, 275-298: il dardo di Eros 

• Argonautiche 3, 616-664: il sogno di Medea 

• Argonautiche 3, 744-769; 802-824: tormento notturno 

• Argonautiche 3, 984-1024; 1063-1132:l’incontro di Medea con Giasone 

• Idillio I :Tirsi 

• Idillio VII: le Talisie 

• Idillio XV: le Siracusane 

L'EPIGRAMMA: 

Asclepiade: 

• Antologia Palatina 12, 46: Il male di vivere

• Antologia Palatina 5, 189: Il dardo di Afrodite 

• Antologia Palatina 5, 169: A ognuno la sua dolcezza 

• Antologia Palatina 12, 50: Breve è il giorno 

• Antologia Palatina 12, 135: Tradito dal vino 

Leonida di Taranto: 

Meleagro: 

• Antologia Palatina 7, 295: Teride vecchio 

• Antologia Palatina 7, 455: Qui giace Maronide 

• Antologia Palatina 7, 504: Una morte atroce 

• Antologia Palatina 7, 506: Doppia sepoltura 

• Antologia Palatina 7, 715: Leonida 

• Antologia Palatina 5, 8: I testimoni del giuramento 

• Antologia Palatina 5, 174: Leggero come il sonno 

LA STORIOGRAFIA: 

Polibio: 

• Historiae 1, 1-4: Utilità e caratteri dell’opera polibiana: pragmaticità e universalità 

• Historiae 3,6-7: Il ‘secondo proemio’ e l’analisi delle cause 

• Historiae 12, 25b-25e: Il compito specifico dello storiografo 

• Historiae 6, 2-5; 7-10: La costituzione di uno stato determina il successo o il fallimento in ogni 

vicenda 

ORATORIA E RETORICA. 

Asianesimo e atticismo. 

Anonimo autore Del Sublime: 

• Del Sublime 1-2: Il sublime trascina gli ascoltatori all’estasi 

• Del Sublime 7-9: Le fonti del sublime 

• Del Sublime 32-33: 35, 2-5: È preferibile una grandezza incostante o una mediocrità eccellente? 

• Del Sublime 44: Le cause della corrotta eloquenza 

PLUTARCO 

• Vite parallele: Lettura integrale di una coppia di biografie a scelta dell’alunno 

LA SECONDA SOFISTICA: 

Luciano di Samosata: 

• Vite all’incanto 7,11: La povertà elargisce la vera felicità 

• Dialoghi dei morti: Caronte e Menippo 

• Dialoghi dei morti: Menippo ed Ermes 

• Morte di Peregrino 32-40: Un plateale suicidio 

• Morte di Peregrino 11-13: I cristiani 

• Storia Vera: lettura integrale in traduzione italiana 

N.B.: La lettura dei brani antologici è avvenuta prevalentemente in traduzione italiana. Alcuni 

dei testi indicati sono stati forniti in fotocopia

SOFOCLE, Antigone 

LISIA 

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ALLEGATO N.9 

PROGRAMMA DI LINGUA E LETTERATURA INGLESE 

Anno Scolastico 2012-13 Classe IIIF 

Testo di riferimento: “Literary Hyperlinks” Silvia Maglioni - Graeme Thomson, CIDEB 

THE ROMANTIC AGE 

HISTORICAL SETTING 

The Age of Revolutions 

The Industrial Revolution 

The new urban population 

The road to reforms 

LITERARY GROUND 

The origin of the word “Romantic” 

The Sublime 

Characteristics of Romanticism 

Poetic visions 

The first generation of Romantic poets 

The second generation of Romantic poets 

§ THOMAS GRAY 

Historical context 

Ø “Elegy Written in a Country Churchyard” 

§ WILLIAM BLAKE 


Ø “The Lamb” (from “Songs of Innocence” ) 

Ø “The Tyger” (from “Songs of Experience” )

§ WILLIAM WORDSWORTH 


Ø “Sonnet Composed upon Westminster Bridge” 

Ø “I Wandered Lonely as a Cloud” 

§ SAMUEL TAYLOR COLERIDGE 


Ø Extract 1 “There was a ship” (from “The Rime of the Ancient Mariner”) 

Ø Extract 2 “The ice was all around” (from “The Rime of the Ancient Mariner “ ) 

§ PERCY BYSSHE SHELLEY 


Ø “Ode to the West Wind” 

§ JOHN KEATS 


Ø “La Belle Dame Sans Mercy” 

Ø “Ode on a Grecian Urn” 

§ JANE AUSTEN 


Ø Chapter One from “Pride and Prejudice” 

THE VICTORIAN AGE 

HISTORICAL SETTING 

The Age of Empire 

Economy and society 

The growth of industrial cities 

The pressure for reforms

Technological innovation 

The communication revolution 

The cost of living 

Poverty and the Poor Laws 

Managing the Empire 

The Victorian ideal 

The late Victorian period 

A time of new ideas 

Darwin and the Theory of Evolution 

LITERARY GROUND 

The Victorian novel 

§ CHARLES DICKENS 


Ø Extracts from “Oliver Twist” 

Ø Extract: “A man of realities” (from “Hard times” ) 

Ø Extract: “I’ve made a gentleman on you!” (from “Great expectations” ) 

§ ROBERT LOUIS STEVENSON 


Ø Extract: “Dr Jekyll first experiment” (from “The Strange Case of Dr Jekyll and Mr Hyde” ) 

§ OSCAR WILDE 


Ø “The Picture of Dorian Gray” 

THE AGE OF MODERNISM 

LITERAY GROUND 

Modernism in Europe: a break with the past

§ JAMES JOYCE 


Ø “An Encounter” (from “Dubliners” ) 

Ø “Eveline” (from “Dubliners” ) 

Ø “The Dead” (from “Dubliners” ) 

§ VIRGINIA WOOLF 


Ø “Mrs Dalloway” 

§ E.M. FORSTER 

Historical setting 

Ø Comparing extracts from the novel and the film“A Room with a View 

Gli Alunni L’Insegnante 

Prof.ssa Laura Zerboni

ALLEGATO N.10 

PROGRAMMA DI STORIA 

Anno scolastico 2012/2013 

Caratteristiche generali degli Stati europei nella seconda metà del XIX secolo. 

Nazione e Nazionalismo. L’Imperialismo. 

La seconda Rivoluzione industriale, le invenzioni, le trasformazioni, la società di massa. 

3 F 

La Grande crisi del 1873 e il declino dello Stato Liberale. 

La crisi dell’agricoltura e le grandi migrazioni. 

Il protezionismo e l’intervento dello Stato. 

Il Capitalismo organizzato. I grandi gruppi monopolistici. Il Taylorismo. La catena di montaggio. 

Il movimento operaio e la Prima internazionale: Anarchismo e marxismo. 

La seconda Internazionale: il revisionismo di E. Bernstein. 

L’Italia e la crisi di fine secolo. 

Il XX secolo e la nascita della società di massa: 

L’Italia nell’età giolittiana(1903-1914): 

Il decollo industriale italiano. I nuovi compiti dello Stato liberale e la politica riformatrice. 

Il problema del Mezzogiorno e l’emigrazione. 

Il nazionalismo italiano e il Futurismo: la guerra di Libia. 

La Grande Guerra (1914-1918): 

Analisi delle cause. Interpretazioni e caratteristiche del conflitto. 

Gli schieramenti e le alleanze. 

Neutralismo e interventismo in Italia. 

L’intervento italiano a favore dell’Intesa. 

La guerra dal 1914 al 1916: Dalla guerra di movimento alla guerra di trincea. 

Il 1917 l’anno decisivo. L’intervento degli Stati Uniti, Il ritiro della Russia, la sconfitta di Caporetto. 

La conclusione del conflitto e i 14 punti di Wilson. I trattati di Pace. La nascita della Società delle 

Nazioni. 

La Rivoluzione bolscevica

La Russia zarista e i partiti d’opposizione. 

La Russia nella Prima guerra mondiale. 

La Rivoluzione del Febbraio 1917: il governo provvisorio della Duma e l’opposizione dei soviet. 

Lenin e le tesi di Aprile. Il problema del passaggio al socialismo. 

La Russia tra guerra e Rivoluzione. La Rivoluzione di Ottobre 1917 e la conquista del potere da 

parte dei bolscevichi. 

La pace di Brest-Litovsk. 

Dal comunismo di guerra alla Nep del 1921 

La Terza Internazionale comunista. 

La morte di Lenin 1924 , l’ascesa di Stalin: l’industrializzazione del paese. 

La collettivizzazione delle campagne. “Il Socialismo in un solo paese.” 

Il mondo tra le due guerre: 

L’Europa del primo dopoguerra: un’età di trasformazioni e inquietudini: 

Italia : La crisi della società italiana nel primo dopoguerra e il biennio rosso. 

La nuova destra e l’impresa fiumana di D’Annunzio. 

Mussolini e la nascita dei Fasci di combattimento: il discorso di San Sepolcro. La nascita del Partito 

Nazionale Fascista. 

L’ultimo ministero Giolitti: l’occupazione delle fabbriche, il Trattato di Rapallo e il blocco 

nazionale con i fascisti. 

I problemi della Sinistra italiana e la nascita del Partito Comunista. 

Il Partito Popolare Italiano e i rapporti con il Vaticano. La fine dello Stato liberale. 

La marcia su Roma. 

Il Fascismo al potere. Elementi ideologici. 

Le elezioni del 1924 e il delitto Matteotti. Le “leggi fascistissime” del 1925 e l’organizzazione dello 

Stato Fascista. 

Le politiche economiche del fascismo: dal Liberismo al protezionismo, all’autarchia. 

La Carta del Lavoro e il sistema corporativo. 

La conciliazione con la Chiesa e i Patti Lateranensi. 

L’organizzazione del consenso delle masse. Il Fascismo come regime totalitario di massa. 

La politica di Mussolini dopo la crisi del 1929: lo Stato imprenditore: le opere pubbliche e la 

politica rurale in Italia.

La politica estera: la prima e la seconda fase della politica estera di Mussolini. L’aggressione 

all’Etiopia e l’Impero. L’avvicinamento alla Germania di Hitler. Le leggi razziali. L’Asse Roma 

Berlino. 

L’Italia antifascista. 

Gli Stati uniti : Lo sviluppo degli anni ’20 e la grande crisi del 1929. 

Roosevelt e il New Deal . 

La teoria keynesiana e lo Stato sociale. 

La Germania: 

Dalla Repubblica di Weimer al Nazionalsocialismo. 

1933: Hitler e la realizzazione della dittatura nazionalsocialista. 

Il programma economico e sociale del Nazionalsocialismo. 

La politica razziale di Hitler e l’antisemitismo. 

Il concetto di Totalitarismo. 

La Seconda Guerra Mondiale (1939-1945): 

Caratteristiche generali e cause. 

Il Patto di Monaco . Il Patto Ribbentrop-Molotov(Germania-Russia). Il Patto d’acciaio(Germania- 

Italia). 

L’invasione della Polonia 

L’avanzata di Hitler in Europa. Paesi e tipo di conquiste. 

1940. L’entrata in guerra dell’Italia. Il Patto Tripartito. . 

1941. L’attacco di Hitler alla Russia. Pearl Harbour. L’intervento degli Stati Uniti. 

La Carta Atlantica. La Conferenza di Washington. 

1942. Lo sterminio degli ebrei e i campi di concentramento. 

La sconfitta tedesca a Stalingrado. La controffensiva americana sul Pacifico. 

La controffensiva anglo-americana nel Mediterraneo. 

1943: Italia: La crisi del regime fascista. Lo sbarco alleato in Sicilia. 

L’armistizio e il governo Badoglio. La Repubblica di Salò. 

1944. La Liberazione in Europa. 

La Resistenza in Europa e in Italia : i Comitati di Liberazione Nazionale. 

1945: Fine delle due dittature in Italia e in Germania. Hiroshima e Nagasaki.

Le armi nel secondo conflitto mondiale. 

La Conferenza di Yalta e l’inizio del mondo bipolare. La conferenza di Postdam. 

La Dottrina Truman e “ la guerra fredda ”. 

I trattati di Pace, la nascita dell’Onu, la Nato. 

L’Italia dalla Liberazione agli anni del centrismo: 

I problemi della ricostruzione economico sociale. 

Il Referendum. La Costituzione. Le elezioni del 1948. 

Il Piano Marshall. Gli anni del centrismo: A. De Gasperi.(1948-1953) 

1953-1958 . Inizio apertura a sinistra: Togliatti e la via italiana al socialismo. XX Congresso del 

PCUS : Kruscev e la destalinizzazione. 1956 e l’intervento armato in Ungheria. 

Gli anni del boom economico. 

1962-63. Il primo governo di centro-sinistra. 

Gli Alunni Prof.ssa Paola Malorni

ALLEGATO N.11 

I.KANT 

PROGRAMMA DI FILOSOFIA 

Liceo Classico Statale Giulio Cesare 

Anno scolastico 2012/2013 

3 F 

Il Criticismo come “ filosofia del limite”e l’orizzonte storico del pensiero kantiano. 

• La Critica della Ragion Pura: Significato dell’opera. I giudizi sintetici a priori. 

• La” rivoluzione copernicana”. Il concetto di trascendentale. 

• La partizione della Critica della Ragion Pura: 

• L’estetica trascendentale: le forme a priori dello spazio e del tempo. 

• L’analitica trascendentale: Le categorie. La deduzione trascendentale: l’Io penso. 

• Il concetto kantiano di noumeno. 

• La dialettica trascendentale: Le tre idee della Ragione. L’uso regolativo delle idee. 

• La Critica della Ragion Pratica: Il significato e i compiti dell’opera. 

• L’assolutezza della legge morale e il valore della Ragione. 

• La categoricità dell’imperativo morale e le tre formule dell’imperativo categorico. 

• La teoria dei postulati pratici. Il primato della Ragion Pratica. 

• La Critica del Giudizio: L’analisi del bello e del sublime. 

• Il giudizio teleologico. 

Il Romanticismo e l’Idealismo 

• Intima connessione tra idealismo e romanticismo 

• Esaltazione dell’arte 

• Rivalutazione della tradizione. Lo storicismo. 

FICHTE: l’Idealismo Etico 

• La critica alla “cosa in sé “ di Kant 

• L’Io come principio assoluto e infinito 

• L’Io e i tre momenti della vita dello spirito. L’Io puro e il non io . 

• Carattere etico dell’idealismo fichtiano 

• “La Missione” del dotto 

• “Discorsi alla nazione tedesca” 

HEGEL:La Filosofia come Comprensione del Reale 

• Formazione e scritti giovanili 

• La critica all’idealismo soggettivo di Fichte. 

• Il sistema assoluto. La Dialettica dell’Idea: i tre momenti. 

• La Razionalità del reale: Infinito e finito. 

• La funzione della Filosofia. Il giustificazionismo hegeliano 

• La Fenomenologia dello spirito: significato e divisione dell’opera.

• L’Autocoscienza e le “figure” storico-ideali dello Spirito: la figura servo-padrone, lo 

stoicismo-scetticismo, la coscienza infelice. 

• L’Enciclopedia delle Scienze Filosofiche: Ripartizione generale dell’opera. 

In modo particolare: 

• Filosofia dello spirito soggettivo 

• Filosofia dello Spirito oggettivo: 

• Diritto 

• Moralità 

• Eticità: 

• Famiglia. Società civile. Stato. 

• La Filosofia della Storia. 

• Filosofia dello Spirito assoluto: 

• Arte 

• Religione 

• Filosofia 

Analisi dell’Esistenza in Shopenhauer e Kierkegaard 

• Opposizione all’ottimismo idealistico 

SHOPENHAUER: dolore dell’esistenza e possibili vie di liberazione 

• Ambiente familiare e formazione 

• Riferimenti culturali: (Kant, Platone e pensiero orientale) 

• Il mondo come mia rappresentazione. 

• Realtà fenomenica come illusione e inganno,”il velo di Maya” 

• Dall’essenza del corpo all’essenza del mondo. 

• Il Mondo come Volontà: caratteri e manifestazioni della Volontà di vivere 

• Vita come continuo oscillare tra dolore, piacere e noia. La vita come sofferenza universale. 

Il pessimismo. L’illusione dell’amore. 

• L’Arte come prima via di liberazione dal dolore dell’esistenza. 

• La Morale come seconda via di liberazione 

• Ascesi come atto estremo di negazione della volontà di vivere 

KIERKEGAARD: esistenza come scelta e fede come paradosso. 

• Tormentata giovinezza 

• Fondamento religioso della sua filosofia 

• L’esistenza come possibilità. 

• La critica all’hegelismo: Dal primato della Ragione al primato del Singolo. 

• Gli stadi dell’esistenza: 

• Scelta della vita estetica, etica e religiosa. 

L’Angoscia. 

• Fede come unico antidoto alla disperazione 

• La fede come paradosso. 

Progetto di emancipazione dell’uomo in Feuerbach e in Marx 

• Destra e sinistra hegeliana: Caratteri generali. 

FEUERBACH: materialismo naturalistico 

• Il rovesciamento dei rapporti di predicazione hegeliani

• La critica alla religione: l’alienazione 

• Indagine sull’uomo come essere libero e naturale 

• Il materialismo di Feuerbach . 

MARX: La vita e le opere. 

• Le caratteristiche generali del marxismo. Il concetto di prassi. 

• La critica al misticismo logico di Hegel. 

• La critica allo Stato moderno e al liberalismo 

• Riflessione sulla religione: con e oltre Feuerbach 

• La critica all’economia borgese e il concetto di Alienazione. 

• Cause dell’alienazione e possibile superamento. 

• Concezione materialistica della storia 

• Rapporti fra struttura e sovrastruttura 

• La lotta di classe e il Manifesto del Partito Comunista. 

• Il Capitale: 

• Analisi della merce 

• Concetto di plusvalore 

• La rivoluzione e la dittatura del proletariato. 

• Le fasi della futura società comunista: la società senza classi. 

Scienza dei Fatti: Positivismo ed evoluzionismo: 

• Celebrazione del primato della scienza 

• Significato e valore del termine “positivo” 

• Origine del movimento positivista in Francia 

In particolare: 

COMTE: Filosofia positiva e nuova scienza della società 

• Fiducia nel sapere e nell’organizzazione delle conoscenze 

• Legge dei tre stadi 

• Fondazione della sociologia 

• Culto della scienza 

DARWIN: evoluzionismo 

• L’Evoluzione della specie 

• Teoria della selezione naturale 

• Conseguenze filosofiche del darwinismo 

La crisi delle certezze dell’Ottocento e la Filosofia di Nietzsche: 

• Vita e scritti. 

• Filosofia e malattia 

• Fasi della filosofia: 

• Il periodo giovanile, romantico: 

La nascita della tragedia: 

Apollineo e dionisiaco 

Rottura dell’armonia: Euripide 

Socrate e l’esaltazione del concetto e la fondazione della morale. 

Le Considerazioni inattuali: la critica allo storicismo e i tre tipi di Storia. 

Rapporti con Shopenhauer e Wagner.

• Il periodo illuministico 

Decostruzione della morale occidentale 

Analisi genealogica della morale 

Ascetismo,obbedienza e umiltà: la morale degli schiavi contro quella dei signori 

“ Morte di Dio” e la fine delle illusioni metafisiche 

Il grande annuncio dell’”uomo folle” 

L’avvento del superuomo e il nichilismo attivo. 

L’autosoppressione della morale e la fine del platonismo. 

• Il periodo di Zarathustra e l’ultimo Nietzsche: 

L’Oltreuomo 

Dottrina dell’eterno ritorno e suoi significati. La fedeltà alla terra. 

Volontà di potenza 

Volontà e creatività 

Transvalutazione dei valori e il prospettivismo nietzschano. 

Freud e la Psicanalisi 

• Psicanalisi: una disciplina rivoluzionaria. 

• Formazione e rapporto con la medicina del tempo 

• Ricerche sui casi d’isteria 

• Origine sessuale della nevrosi e rottura con Breuer 

• Abbandono della pratica dell’ipnosi 

• Significato dei sogni e il lavoro onirico: la terapia psicoanalitica. 

• Es, Super-Io, Io 

• Cause della nevrosi: Prima topica: principio del piacere e principio di realtà. 

Le fasi della libido e la sessualità infantile 

• Il complesso di Edipo e la seconda topica. Il Super-Io. 

• Eros e thanatos. 

• Il “Disagio della civiltà”. Il concetto di sublimazione 

L’Esistenzialismo: caratteristiche generali. 

• Heiddeger: il problema del senso dell’Essere. L’Esserci. 

• Temporalità e storicità dell’esserci. 

• La cura , l’autenticità e l’inautenticità . 

Prof.ssa Paola Malorni

ALLEGATO N.12 

Le funzioni goniometriche 

Programma di Matematica 

Anno scolastico 2012-13 Classe III F 

Gli angoli e la loro ampiezza: la misura in gradi e in radianti. La circonferenza goniometrica. Le 

funzioni goniometriche seno,coseno,tangente e cotangente. Variazioni e periodicità delle funzioni 

goniometriche. Rappresentazione grafica delle funzioni seno,coseno tangente e cotangente. La 

prima relazione fondamentale della goniometria. Relazioni tra le funzioni seno,coseno,tangente e 

cotangente di uno stesso angolo. Il significato goniometrico del coefficiente angolare di una retta. 

Le funzioni secante e cosecante e i relativi grafici. Le funzioni inverse: arcoseno e arcocoseno. Le 

funzioni goniometriche di angoli particolari: 30°, 60°, 45°. Gli angoli associati: le funzioni 

goniometriche di angoli associati.. Riduzione al primo quadrante . Le formule di addizione e 

sottrazione del seno,coseno e tangente. Le formule di duplicazione, le formule di bisezione, le 

formule parametriche. Applicazioni delle formule studiate alla risoluzione di esercizi, identità, 

equazioni.Le equazioni elementari. Equazioni riconducibili ad elementari. Equazioni riducibili ad 

elementari mediante l’applicazione di formule goniometriche. Equazioni lineari in seno e coseno 

risolte sia attraverso l’applicazione delle formule parametriche che con il metodo grafico. 

Equazioni omogenee di 2° grado in seno e coseno. Equazioni riconducibili ad omogenee di 

secondo grado in seno e coseno. 

La Trigonometria 

I teoremi sui triangoli rettangoli. La risoluzione dei triangoli rettangoli. Applicazione dei teoremi 

sui triangoli rettangoli: l’area di un triangolo noti due lati e l’angolo compreso, il teorema della 

corda. I triangoli qualunque: il teorema dei seni e il teorema di Carnot. La risoluzione dei triangoli 

qualunque. 

La funzione esponenziale e la funzione logaritmo 

Definizione di funzione : dominio e codominio. Le funzioni numeriche e la ricerca del campo 

d’esistenza. La classificazione delle funzioni. Le funzioni iniettive,suriettive e biettive. La funzione 

inversa. Le proprietà delle potenze ad esponente reale. La funzione esponenziale 

.Rappresentazione grafica della funzione esponenziale con base a>1 e con base 0

ALLEGATO N.13 

Elettromagnetismo 

La carica elettrica e la legge di Coulomb 

Programma di Fisica 

Anno scolastico 2012 –‘13 

Classe III F 

Corpi elettrizzati e loro interazioni. Conduttori e isolanti. La polarizzazione dei dielettrici. 

L’induzione elettrostatica. La legge di Coulomb nel vuoto e nella materia. 

Il campo elettrico 

Il vettore campo elettrico. Il campo elettrico di una carica puntiforme. Le linee del campo elettrico. 

Il flusso di un campo vettoriale attraverso una superficie: il teorema di Gauss. Applicazione del 

teorema di Gauss per il calcolo del campo elettrico generato da una distribuzione piana infinita di 

carica. Campo elettrico tra le armature di un condensatore piano. Campo elettrico all’esterno di 

una distribuzione sferica di carica . 

L’energia potenziale elettrica 

Il campo elettrostatico conservativo e l’energia potenziale elettrica . Espressione del’energia 

potenziale nel caso di un campo uniforme e nel caso di un campo radiale. Definizione del 

potenziale e della differenza di potenziale elettrico. Il moto spontaneo delle cariche elettriche. Il 

potenziale di un carica puntiforme. Le superfici equipotenziali. Perpendicolarità tra superfici 

equipotenziali e linee di campo. La circuitazione del campo elettrostatico . 

Fenomeni di elettrostatica 

La distribuzione di carica in un conduttore all’equilibrio elettrostatico. Il campo elettrico e il 

potenziale in un conduttore all’equilibrio. La capacità di un conduttore:la capacità di una sfera 

conduttrice isolata. Definizione di capacità di un condensatore . La capacità di un condensatore 

piano. Il teorema di Coulomb. 

La corrente elettrica continua 

L’intensità di corrente in un conduttore metallico. I circuiti elettrici: collegamento in serie e in 

parallelo. La prima e la seconda legge di Ohm.La dipendenza della resistività dalla temperatura. 

Resistori in serie e in parallelo. Le leggi di Kirchhoff: la legge dei nodi,la legge delle maglie. 

L’effetto Joule. I superconduttori. La corrente elettrica nei liquidi e nei gas. 

Fenomeni magnetici 

La forza magnetica e le linee del campo magnetico. Forza tra magneti e correnti. Interazione 

corrente-corrente. L’intensità del campo magnetico. La forza magnetica deflettente su un filo 

percorso da corrente. Principio di funzionamento del motore elettrico. La legge di Biot-Savart. La 

forza di Lorentz: il moto di una carica in un campo magnetico uniforme. Il flusso del campo 

magnetico: il teorema di Gauss per il magnetismo. La circuitazione del campo: il teorema di 

Ampère. Calcolo del campo magnetico in un solenoide con il teorema Ampère. Le proprieta’ 

magnetiche dei materiali: diamagnetismo, paramagnetismo e ferromagnetismo. Il ciclo di isteresi 

magnetica.

L’induzione elettromagnetica 

La corrente indotta. La legge di Faraday-Neumann. La legge di Lenz. 

Le equazioni di Maxwell e le onde elettromagnetiche 

Il campo elettrico indotto: la circuitazione del campo elettrico indotto. Il termine mancante: la 

corrente di spostamento. Le equazioni di Maxwell e le onde elettromagnetiche. Lo spettro 

elettromagnetico. 

Libro di testo adottato: U. Amaldi “ La fisica di Amaldi : Elettromagnetismo” Zanichelli 

! 

Prof. Maria Grazia Gallo

ALLEGATO N. 14 

Programma di Scienze Naturali 

A.S. 2012/2013 Classe III F Prof. Lucia Altobelli 

Libro di testo: Lupia Palmieri Parotto Il globo terrestre e la sua evoluzione Zanichelli 

L’ambiente celeste 

Le costellazioni e la sfera celeste. Le distanze astronomiche. Magnitudine apparente e assoluta. 

Stelle doppie e sistemi di stelle. Colori, temperatura e spettri stellari. Stelle in fuga ed in 

avvicinamento. Materia interstellare e nebulose. La fornace nucleare del Sole e delle altre stelle. Il 

diagramma H.R. Dalle nebulose alle giganti rosse. Masse iniziali diverse , stelle con destini 

diversi. La nostra Galassia. Galassie e famiglie di galassie. La legge di Hubble e l’espansione 

dell’Universo. L’Universo stazionario. Il big bang e l’Universo inflazionario. Evoluzione futura 

dell’Universo 

Il Sistema Solare 

Il Sistema Solare. La struttura ad involucri del Sole. L’attività solare. Il movimento dei pianeti 

attorno al Sole: leggi di Keplero e legge della gravitazione universale .Pianeti terrestri. Pianeti 

gioviani . Un pianeta a scelta del candidato. Gli asteroidi. Meteore e meteoriti. Le comete. Origine 

del Sistema Solare 

Il pianeta Terra 

La forma della Terra. Il Geoide .Il calcolo di Eratostene della circonferenza terrestre. Il reticolato 

Geografico. La posizione dei luoghi sulla Terra e quella degli astri nel cielo:definizione di 

latitudine , longitudine ,declinazione celeste e ascensione retta. Il moto di rotazione. Prove e 

conseguenze del moto di rotazione . Il ciclo quotidiano del dì e della notte. Il moto di rivoluzione. 

Prove e conseguenze della rivoluzione terrestre .Unità di misura del tempo: giorno solare , giorno 

sidereo, anno sidereo , anno tropico, anno civile. I fusi orari. Moto doppio conico. La precessione 

degli equinozi. 

La Luna e il sistema Terra –Luna 

Caratteristiche della Luna. Un corpo celeste senza atmosfera e idrosfera. Il moto di rotazione. Il 

moto di rivoluzione. Mese sidereo e mese sinodico. Il moto di traslazione. Le fasi lunari. Eclissi di 

Luna e di Sole. Il paesaggio lunare. Origine della Luna: ipotesi dell’impatto gigante 

La crosta terrestre: minerali e rocce. 

I minerali. La struttura cristallina dei minerali. Proprietà fisiche dei minerali .La classificazione dei 

minerali. I minerali silicatici. Genesi dei minerali. I processi litogenetici. Dal magma alle rocce 

magmatiche. Classificazione dei magmi. Famiglie di rocce magmatiche. Origine e formazione dei 

magmi. Dai sedimenti alle rocce compatte. Le rocce clastiche. Le rocce organogene .Le rocce 

chimiche.. Le rocce metamorfiche. Facies metamorfiche . Il metamorfismo di contatto. Il 

metamorfismo regionale Il ciclo litogenetico.

I fenomeni vulcanici. 

Vulcanismo. Attività vulcanica. Edifici vulcanici. I tipi di eruzione.. Il vulcanismo effusivo delle 

dorsali oceaniche e dei punti caldi. Il vulcanismo esplosivo: esplosioni e nubi ardenti. La 

distribuzione geografica dei vulcani. 

I fenomeni sismici 

La teoria del rimbalzo elastico. Il ciclo sismico. Differenti tipi di onde sismiche. I sismografi. 

Localizzazione dell’epicentro di un terremoto. La scala di intensità: la scala MCS. Le isosisme. La 

magnitudo di un terremoto. Magnitudo e intensità a confronto. I terremoti e l’interno della Terra. 

La distribuzione geografica dei terremoti. 

La tettonica delle placche : un modello globale. 

La struttura interna della Terra:involucri e discontinuità . Il flusso di calore. La temperatura 

interna della Terra. Il campo magnetico terrestre. Il paleomagnetismo. Crosta continentale e crosta 

oceanica a confronto. L’isostasia. La deriva dei continenti. L’espansione dei fondali oceanici. Le 

dorsali oceaniche e le fosse abissali:espansione e subduzione. Le anomalie magnetiche sui fondi 

oceanici. La tettonica delle placche. Le placche litosferiche. I margini delle placche. Saggiando il 

modello:vulcanismo,sismicità e placche. Un possibile motore per la tettonica delle placche: celle 

convettive e punti caldi. 


Prof.ssa Lucia Altobelli

ALLEGATO N.15 

PROGRAMMA DI STORIA DELL’ARTE 

A.S. 2012/13 CLASSE 3^ F 

Il Realismo: 

-G. Courbet: 

-S.F. Millet: 

-H. Daumier 

L’Impressionismo: 

-C. Monet 

-E. Degas 

-P. Cezanne 

Il Postimpressionismo: 

-V. Van Gogh 

Il Modernismo: 

-A. Gaudì 

La Sucessione austriaca: 

- G. Klimt 

Lo spaccapietre 

Seppellimento a Ornans 

Signorine sulla riva della Senna 

L’Angelus 

Scompartimento di terza classe 

La Grennouillère 

La Cattedrale di Rouen 

Lo stagno delle ninfee 

L’assenzio 

La classe di danza del signor Pierrot 

Giocatori di carte 

La montagna Sainte Victoire 

Mangiatori di patate 

Autoritratto 

La camera da letto 

Notte stellata 

La cattedrale di Auvers 

Campo di grano con corvi 

Casa Milà – Casa Batllò – La Sacrada Familia 

Il ballo dell’Opera 

Giuditta

Pre-espressionismo ed Espressionismo: 

Il Cubismo: 

-E. Munch 

-E.L. Kirchner 

-P. Picasso 

L’Astrattismo: 

-V. Kandinskij 

Il Futurismo: 

- U. Boccioni 

La pittura metafisica: 

Il Dadaismo: 

Il Surrealismo: 

-G. De Chirico 

-M. Duchamp 

-K.Schwitters 

-R. Magritte 

L’urlo 

Pubertà 

Passeggiata in Corso Karl Johans 

Madonna 

Marcella 

Nollendorfplatz 

Foresta in inverno 

Poveri in riva al mare 

I giocolieri 

Les Demoiselles d’Avignon 

Ritratto di A. Vollard 

Guernica 

Il cavaliere azzurro 

Alcuni cerchi 

Autoritratto 

Officine a Porta Romana 

La città che sale 

Stati d’animo:quelli che restano 

Stati d’animo:gli addii 

Ritratto del Maestro F. Busoni 

Forme uniche della continuità nello spazio 

Canto d’amore 

La piazza d’Italia 

Le Muse inquietanti 

Fontana 

La Gioconda 

Merzbau 

Impero della luce

Il Ritorno all’ordine: 

- Novecento 

- I Sei di Torino 

- I Chiaristi Lombardi 

- La Scuola Romana 

Architettura del XX secolo: 

Il doppio segreto 

- Architettura Razionalista – Le Corbusier 

- Architettura Organica – F. L. Wright 

- Bauhaus 

Gli Alunni Il Docente 

Fabio Bellisario

ALLEGATO N.16 

PROGRAMMA DI EDUCAZIONE FISICA 

CLASSE 3 sez F - ANNO SCOLASTICO 2012/13 

Prof.ssa Simonetta Lo Bianco 

1) MIGLIORAMENTO DELLE FUNZIONI ORGANICHE 

- Esercizi per lo sviluppo della resistenza organica e muscolare 

2) POTENZIAMENTO MUSCOLARE 

- Esercizi a carico naturale con impegno della muscolatura dorsale, addominale, degli arti 

superiori ed inferiori. 

- Esercizi di opposizione e resistenza. 

- Esercizio di potenziamento con macchine e con manubri.. 

3) RISTRUTTURAZIONE E PERFEZIONAMENTO DI SCHEMI MOTORI 

- Esercizi di coordinazione dinamica generale ,oculo-manuale, braccia-gambe. 

- Andature, combinazione di passi,saltelli, salti, giri. 

- Esercizi di equilibrio statico e dinamico a corpo libero e con attrezzi. 

- Esercizi di destrezza e velocità. 

4 ) AVVIAMENTO ALLA PRATICA SPORTIVA 

- Giochi presportivi e sportivi: pallavolo, pallacanestro, calcetto, ping pong, 

badminghton. 

5) EQUILIBRIO PSICO-FISICO 

TEORIA: 

- Esercizi di flessibilità,di allungamento. 

- Esercizi di respirazione e rilassamento. 

- Linguaggio corporeo, interpretazione e comunicazione non verbale. 

Cenni di alimentazione. 

Doping: sostanze e tecniche proibite. 

! 

Gli alunni L’insegnante 

Simonetta Lo Bianco

ALLEGATO N. 17 

Programma IRC (insegnamento di religione cattolica) 3 F 

prof. Antonella Jori 

1. Riferimenti biblici ed elementi teologici e mistici nei canti I, III, VI, XI, XII, XXX, XXXI, XXXII, 

XXXIII del Paradiso di Dante 

2. Concetti fondamentali e documenti principali (encicliche pontificie) della Dottrina sociale della 

Chiesa 


prof. Antonella Jori

Documento finale classe III sez. F - Liceo Giulio Cesare

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