1223-42446/2010 - Provincia di Torino

Atteso che l’occupazione d’urgenza preordinata all’espropriazione e l’immissione nel
possesso degli immobili in discorso sono avvenute in conformità alle previsioni della disciplina
di settore;
Considerato che è tutt’ora pendente ricorso con motivi aggiunti avanti il TAR
Piemonte (R.G. n. 224/2007) per l’annullamento degli atti della procedura di esproprio in
esame, giudizio nel quale non hanno trovato accoglimento le istanze cautelari proposte dai
ricorrenti;
Ritenuta pertanto la piena legittimità e validità dell’azione amministrativa esercitata,
occorre costituirsi in giudizio a difesa delle ragioni dell’Ente, autorizzando altresì la
proposizione di domanda riconvenzionale avuto particolare riguardo ai costi sopportati
dall’Amministrazione per far fronte alle attività di sgombero dell’area industriale espropriata;
Acquisiti i pareri favorevoli in ordine alla regolarità tecnica e contabile
rispettivamente del Responsabile del Servizio interessato e del Responsabile di ragioneria ai
sensi dell'art. 49 comma 1 del Testo Unico delle leggi sull'Ordinamento degli Enti Locali
approvato con D.Lgs. 18/08/2000 n. 267;
Visto l’art. 134, comma 4, del citato Testo Unico e ritenuta l’urgenza;
con voti unanimi, espressi in forma palese, la Giunta Provinciale
DELIBERA
1) di autorizzare, per le motivazioni illustrate in premessa, la costituzione e resistenza in
giudizio della Provincia di Torino nella causa di cui all’oggetto, proposta dalla Ecologic
Group s.r.l. e dal sig. Alberto Fulgori avanti il Tribunale di Torino (R.G. n. 20135/2010),
autorizzando altresì la proposizione di domanda riconvenzionale, demandando il patrocinio,
con poteri anche disgiunti, agli avvocati dell’Avvocatura dell’Ente;
2) di dichiarare il presente provvedimento immediatamente eseguibile con successiva votazione
separata, espressa e favorevole di tutti gli intervenuti.
Letto, confermato e sottoscritto.
In originale firmato.
Il Vicesegretario Generale Il Presidente della Provincia
f.to N. Tutino f.to A. Saitta