NOTIZIARIO - Ofmna.org
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ANNO XVI NUMERO 3 – MARZO 2012<br />
<strong>NOTIZIARIO</strong><br />
PROVINCIA NAPOLETANA DEL<br />
SS. CUORE DI GESU’<br />
DELL’ORDINE DEI FRATI MINORI
<strong>NOTIZIARIO</strong><br />
Pagina 3<br />
Sommario<br />
VITA DELL’ORDINE<br />
Fraternitas 4<br />
GPIC: Incontro Continentale d’Africa 8<br />
Incontro del Comitato di animazione GPIC 8<br />
Master in Formazione 8<br />
ICGPIC Nairobi 9<br />
È deceduto Fr. Damiano Lanzone 9<br />
Visita del Ministro Generale in Marocco 9<br />
Il Terzo Seminario Francescano sul dialogo 10<br />
Anno Bonaventuriano nel “Ritiro” di Ponticelli 12<br />
Incontro Formativo: “Ven. Fr. Gabriele M. Allegra, OFM” 12<br />
SGFS: Incontro Formativo 14<br />
8° corso di formazione permanente sul dialogo ecumenico ed interreligioso ad Istanbul 14<br />
Visita del Priore di Taizé 15<br />
Festa di San Giuseppe 15<br />
Visita del Ministro generale a Paray-le-Monial (Francia) 15<br />
Pontificia Academia Mariana Internationalis 16<br />
Visita del Ministro Generale alla Provincia di Egitto 16<br />
Esercizi Spirituali presso la Curia generale 16<br />
DALLA PROVINCIA<br />
Messaggio per la Pasqua di Risurrezione del 2012 di Fra Agostino Esposito Ministro Provinciale 17<br />
Napoli - 5-10 marzo XXXVI Assemblea dei Ministri provinciali francescani italiani in occasione<br />
dell'VIII Centenario della Consacrazione di Santa Chiara<br />
S. Chiara: liberi di non avere niente 21<br />
La Famiglia Francescana d’Italia celebra a Napoli la commemorazione dell’ottavo centenario<br />
della Consacrazione di S. Chiara di Assisi<br />
Portici - 3 marzo: Anniversario della morte di fra Umile Fidanza - Costituzione ufficiale del<br />
gruppo di preghiera “Fra Umile Fidanza”.<br />
Monastero S. Croce in Pignataro Maggiore - Cronaca 26<br />
OFS: Incontro sulle Fonti Francescane 26<br />
Roccamonfina - News Febbraio - Marzo 2012 27<br />
A duecento anni dal Transito di S. Egidio da Taranto (l812 - 2012) S. Pasquale a Chiaia - Napoli 28<br />
Giugliano - News 29<br />
Orta di Atella: Festa di S. Salvatore 30<br />
Incontro religiosi a Giugliano 30<br />
Ischia: Festa di S. Giovan Giuseppe 31<br />
Vomero: Parrocchia S. Francesco - 60° Anniversario di erezione a Parrocchia 31<br />
EuroFraMe 2012 32<br />
Agenda del Ministro Provinciale del mese di Marzo 2012 33<br />
Agenda Provinciale per il mese di Aprile 2012 34<br />
19<br />
23<br />
25
Vita dell’Ordine<br />
ANNO XVI NUMERO 3 – MARZO 2012<br />
FRATERNITAS<br />
Pagina 4<br />
Ita. Vol. XLV. Nr. 185 - OFM Roma - Email: fraternitas@ofm.<strong>org</strong> - 01. 03. 2012<br />
Portogallo - Montariol/Braga<br />
Inaugurato il Centro di Accoglienza "Il Poverello"<br />
Il 2 gennaio 2012<br />
è stato ufficialmenteinaugurato<br />
il Centro di<br />
Accoglienza di<br />
Cura Continuativa<br />
"Il Poverello", con sede a Montariol,<br />
Braga. In tale occasione Fr.<br />
José Pereira das Neves, Direttore<br />
del "Il Poverello", ha fatto un po'<br />
la storia della realizzazione di<br />
questo sogno, reso possibile dalle<br />
preghiere e dalla generosità di<br />
tante persone di "buona volontà";<br />
ha indicato i principi e i valori su<br />
cui il Centro si muove per svolgere<br />
questo servizio di solidarietà<br />
verso le persone bisognose di<br />
cure e di attenzioni. È stato anche<br />
sottoscritto un documento,<br />
“Vincolo di identificazione con il<br />
Poverello", il cui contenuto si può<br />
"Da poche settimane è online<br />
www.pellegrinaggi.custodia.<strong>org</strong>,<br />
sito internet nato con lo scopo di<br />
dare maggiore visibilità a<br />
un’importante attività promossa<br />
dai Frati Minori della Custodia<br />
di Terra Santa: il pellegrinaggio<br />
ai Luoghi Santi.<br />
La Custodia di Terra Santa propone<br />
itinerari di pellegrinaggio<br />
che ripercorrono i Luoghi Santi<br />
visitati da una catena ininterrotta<br />
di pellegrini fin dai primi secoli<br />
dell’era cristiana. Un’antica<br />
tradizione vuole che lo stesso S.<br />
Francesco di Assisi sia stato in<br />
così riassumere: lavoro secondo<br />
gli standard di qualità professionale,<br />
codice deontologico, fraterna<br />
accoglienza “dell'altro" come persona<br />
umana e essere trascendente,<br />
difesa dei valori della vita e<br />
della libertà religiosa, servizio<br />
professionale fondato sulla virtù<br />
della giustizia e della carità, coerente<br />
testimonianza di fede in Dio,<br />
che aiuti il paziente a trovare il<br />
senso soprannaturale della propria<br />
esistenza, irradiazione<br />
“accattivante” dello "spirito" di<br />
Francesco d'Assisi, il "fratello universale"<br />
cantore della gioia, della<br />
pace e del bene.<br />
Il Centro è già operativo con i suoi<br />
58 pazienti: 10 che hanno bisogno<br />
di cure palliative, 24 di un trattamento<br />
di media lunghezza e 24 di<br />
un trattamento a lungo termine.<br />
I pellegrinaggi ai Luoghi Santi<br />
Terra Santa.<br />
Il sito informa i Frati, i pellegrini,<br />
gli amici e quanti ogni anno visitano<br />
i Luoghi della Redenzione,<br />
sulle iniziative della Custodia di<br />
Terra Santa per promuovere il<br />
pellegrinaggio. Si propone inoltre<br />
come strumento culturale, oltre<br />
che fonte informativa e di conoscenza<br />
delle proposte di pellegrinaggio,<br />
alla luce della lunga esperienza<br />
dei Francescani in Terra<br />
Santa. Nelle pagine interne saranno<br />
pubblicati contributi e approfondimenti<br />
dei docenti dello Studium<br />
Biblicum Franciscanum di<br />
Polonia - III Meeting<br />
Francescano d’Europa<br />
Il terzo Meeting francescano<br />
d’Europa si svolgerà, dal 27 al 31<br />
agosto 2012, nella casa del pellegrino<br />
sul monte di S. Anna presso il<br />
Santuario di S. Anna (Góra Św.<br />
Anny), in Polonia.<br />
Nei giorni dell'incontro i giovani<br />
avranno la possibilità di scoprire<br />
la bellezza del proprio “volto”,<br />
attraverso lo specchio dell’Amore<br />
di Dio in Cristo, come scrive Santa<br />
Chiara ad Agnese, e il confronto,<br />
che va al di là dei confini nazionali,<br />
fondato sulla Parola di Dio e<br />
l’esperienza viva di Francesco e<br />
Chiara. Le iscrizioni devono essere<br />
spedite al seguente indirizzo entro<br />
il 30 giugno 2012:<br />
euroframe2012@gmail.com<br />
Il I° incontro si è celebrato in Assisi<br />
nel 2007 e il secondo a Santiago de<br />
Compostela in Spagna nel 2009.<br />
Gerusalemme e di altri studiosi di<br />
Terra Santa.<br />
Il sito rappresenta pertanto un<br />
utile strumento divulgativo che il<br />
direttore invita a consultare e promuovere,<br />
per essere sempre più<br />
coinvolti in questa importante attività<br />
coordinata da Fr. Gianfranco<br />
Pinto Ostuni, Direttore dei Pellegrinaggi<br />
della Custodia di Terra<br />
Santa presso la Delegazione di<br />
Roma.<br />
eMail: pellegrinaggi@gmail.com;<br />
tel.: ufficio +39.06.77206308;<br />
fax: +39.06.77254142.
ANNO XVI NUMERO 3 – MARZO 2012<br />
Incontro del Ministro Generale<br />
con la Fraternità Nostra Signora delle Nazioni (Bruxelles)<br />
Il Ministro Generale Fr. José, accompagnato<br />
da Fr. Roger Marchal,<br />
Definitore generale delegato<br />
e Fr. Massimo Tedoldi (SGME),<br />
ha visitato la Fraternità interna-<br />
Promosso dal Segretariato per le Missioni e<br />
l’Evangelizzazione della Provincia "S. Tommaso<br />
Apostolo" in India, dal 17 al 20 di gennaio 2012, in<br />
Palamaner, si è svolto l'incontro dei Parroci della<br />
Provincia, per riflettere sulle seguenti tematiche:<br />
chiamati, condotti dallo Spirito; evangelizzazione<br />
francescana; ecologia francescana; missione francescana.<br />
Tra i vari propositi, scaturiti dalla comune<br />
preghiera e riflessione, si possono segnalare i se-<br />
zionale “Notre-Dame des Nations”<br />
a Bruxelles nei giorni 13-14 gennaio<br />
2012.<br />
Durante la visita fraterna, sono<br />
state svolte una condivisione e una<br />
valutazione riguardo al servizio<br />
pastorale della parrocchia “Notre-<br />
Dame des Grâces”, al lavoro e alla<br />
formazione missionaria, e sono<br />
stati anche previsti alcuni nuovi<br />
progetti, in particolare quello di un<br />
Corso di Formazione permanente<br />
per i Delegati delle Missioni delle<br />
Conferenze dell’Ordine. Questo<br />
Congresso internazionale di Formazione<br />
avrà luogo nel mese di<br />
giugno di 2012. Si tratta di tre setti-<br />
Pagina 5<br />
mane di Formazione a Bruxelles e<br />
di una settimana di esercizi spirituali<br />
itineranti nei luoghi francescani<br />
in Italia.<br />
L’<strong>org</strong>anizzazione e l’animazione<br />
sono state affidate a Fra Massimo,<br />
Segretario Generale per le Missioni<br />
e l’Evangelizzazione, e a Fr.<br />
Gianfrancesco Sisto, responsabile<br />
della Formazione missionaria<br />
nella Fraternità di Bruxelles.<br />
Inoltre, la Fraternità “Notre-<br />
Dame des Nations” avrà un Frate<br />
in più a partir dall’estate, Fr. Tomo<br />
Anđić, della Provincia di<br />
Sarajevo (Bosnia-Erzegovina).<br />
Così i Frati saranno in quattro.<br />
Italia – Acireale<br />
Commemorazione di<br />
Fra Gabriele M. Allegra OFM<br />
Il 29 gennaio 2012 si è celebrata ad Acireale una Giornata<br />
commemorativa del Ven. Fr. Gabriele M. Allegra. Si è trattato di un<br />
momento di intensa spiritualità coronato da un’inaspettata numerosa e<br />
fervida partecipazione di fedeli in onore di un grande uomo e di un santo<br />
frate: gremito il teatro Maugeri di Acireale, ma più ancora la Cattedrale.<br />
Tutti insieme per un solo motivo: rendere grazie al Signore per aver<br />
donato Fr. Gabriele alla Chiesa, all’Ordine e alla gente; chiedere al<br />
Signore la grazia della Beatificazione.<br />
Coinvolgenti le parole dell’Arcivescovo Hon sia nella conferenza che<br />
nell’Omelia: «Oggi il Signore, attraverso la figura di padre Allegra, ci<br />
manda un SMS dal Cielo. "S" come Spiritualità, frutto di un rapporto<br />
intenso e vero tra Dio e l’uomo… "M" come Missionarietà, vocazione di<br />
ogni uomo che dopo aver ricevuto in dono la grazia è chiamato a portarla<br />
ai fratelli… "S" come semplicità, quella di chi sa – come padre Allegra –<br />
che l’amore di Dio è tutta la ricchezza a sufficienza…».<br />
India - Palamaner Incontro dei Parroci OFM<br />
guenti: coinvolgere maggiormente i laici, soprattutto<br />
dell'OFS, nelle nostre parrocchie; impegnarsi per<br />
rendere la liturgia viva e significativa; fare visite<br />
regolari alle famiglie; pregare (Lodi) assieme ai parrocchiani;<br />
curare il dialogo inter-religioso; coinvolgersi<br />
nella pastorale sociale; dedicarsi più incisivamente<br />
alla cura pastorale delle vocazioni; sostenere<br />
le varie iniziative a favore del rispetto per la "Madre<br />
Terra".
Segnalibro<br />
francescano<br />
Chiara d’Assís, Francesc Gamissans,<br />
Pagès editors, Lleida, 2011,<br />
pp. 150.<br />
Chiara d’Assisi è la prima biografia<br />
scritta in catalano su Santa<br />
Chiara. Penso che abbia il suo valore<br />
e il suo interesse. Posteriormente,<br />
l’opera fu tradotta in castigliano.<br />
Viene presentata, in una<br />
nuova edizione in catalano, a motivo<br />
dell’VIII centenario della fondazione<br />
delle figlie di santa Chiara<br />
(1211-2011).<br />
Il libro non è un’agiografia critica<br />
o uno studio storico. Francesc Gamissans,<br />
francescano, scrittore e<br />
giornalista offre delle pagine originali<br />
che si avvicinano dolcemente<br />
al coro e ai sentimenti della nostra<br />
sorella Chiara, la migliore<br />
interprete degli ideali di san Francesco.<br />
La santa si è donata completamente<br />
all’Amore Gesù Cristo.<br />
Chiara d’Assisi è un libro scritto<br />
Fr. Ignacio Harding è stato premiato,<br />
assieme ad altre persone,<br />
dall'Assemblea Permanente per i<br />
Diritti Umani di Cochabamba<br />
ANNO XVI NUMERO 3 – MARZO 2012<br />
in uno stile trasparente, appassionante<br />
e convincente. L’autore coglie<br />
tutto il messaggio evangelico,<br />
tutta la luce e il chiarore di sorella<br />
Chiara.<br />
San Francesco D’Assisi. Fonti<br />
Francescane e rinnovamento conciliare,<br />
Giuseppe Buffon, Edizioni<br />
Messaggero Padova, Padova,<br />
2011, pp. 270.<br />
L'opera disegna i tratti principali<br />
dell'ambiente sociale, politico,<br />
culturale e religioso in cui è maturato<br />
il progetto della principale<br />
iniziativa di divulgazione francescana<br />
nel corso dell'età contemporanea.<br />
La traduzione in lingua corrente<br />
(APDH) per il grande lavoro<br />
svolto a difesa dei diritti umani,<br />
specialmente delle persone più<br />
povere. Fr. Ignacio ha collaborato<br />
con la FI fin dalla sua nascita come<br />
un membro del Consiglio, poi<br />
come Condirettore dell'Ufficio di<br />
New York (1995 -2001) ed attualmente<br />
ne è il Coordinatore in<br />
Bolivia.<br />
La premiazione è avvenuta in<br />
occasione della commemorazione<br />
del 63° anniversario della Dichiarazione<br />
Universale dei Diritti<br />
Umani, tenutasi nei giorni 9 e 10<br />
Pagina 6<br />
dei documenti francescani delle<br />
origini affonda le sue radici nell'esperienza,<br />
tanto traumatica<br />
quanto innovativa e appassionante,<br />
vissuta dai dodici francescani<br />
partiti per portare conforto morale<br />
e spirituale agli operai francesi<br />
deportati nei campi di lavoro tedeschi<br />
(1943). Il dibattito sull'identità<br />
francescana, suscitato dal<br />
fenomeno della scristianizzazione,<br />
si è tradotto inizialmente<br />
nell’entusiasmante iniziativa assunta<br />
dal Centro per le Missioni<br />
Interne (CPMI), presieduto dal<br />
frate minore Jean-François Motte.<br />
L'azione pastorale promossa da<br />
questi francescani di Parigi era<br />
stata preceduta da un rinnovato<br />
interessesorto dalla riscoperta<br />
degli scritti di san Francesco. I<br />
testi del santo medievale divennero<br />
così un'attraente proposta di<br />
spiritualità per il laicato e costituirono<br />
talvolta una sorta di manuale,<br />
utile alla formazione e allo studio<br />
della generazione che si preparava<br />
al rinnovamento del concilio<br />
Vaticano II.<br />
Visita Libreria Internazionale<br />
Francescana:<br />
www.libreriafrancescana.it<br />
Bolivia – Cochabamba, Premiato Fr. Ignacio Harding<br />
dicembre 2011, all'interno di una<br />
serie di iniziative. Tra le varie<br />
manifestazioni <strong>org</strong>anizzate per<br />
ricordare l'evento, si possono<br />
menzionare la solenne Celebrazione<br />
eucaristia nella Cattedrale<br />
di Cochabamba, la presentazione<br />
pubblica delle varie <strong>org</strong>anizzazioni<br />
e istituzioni che lavorano a<br />
favore dei diritti umani ed un<br />
seminario promosso allo scopo di<br />
far conoscere meglio il lavoro<br />
dell'Associazione FI e le modalità<br />
per offrire la propria collaborazione.
Grandi/piccole<br />
notizie<br />
iBreviary TS “Pro Terra Sancta”:<br />
nasce la prima applicazione della<br />
preghiera ufficiale cattolica per<br />
Windows Phone “Pro Terra Sancta”.<br />
Si tratta dell’applicazione<br />
cattolica gratuita che porta la tradizionale<br />
preghiera del Breviario e<br />
tutti i testi della Liturgia adesso<br />
anche sul tuo terminale Windows<br />
Phone 7! iBreviary “Pro Terra Sancta”<br />
vuole contribuire,attrav<br />
e r s o u n a<br />
partnership con<br />
la Custodia Di<br />
Terra Santa e in<br />
collaborazione<br />
con ATS pro<br />
Terra Sancta,<br />
all’amicizia ed<br />
alla preghiera per tutti i cristiani<br />
che vivono nei Luoghi Santi.<br />
L’applicazione, unica al mondo,<br />
offre a tutti i cattolici la possibilità<br />
di pregare attraverso la preghiera<br />
ufficiale del Breviario (Liturgia<br />
delle Ore), mettendo a disposizio-<br />
ANNO XVI NUMERO 3 – MARZO 2012<br />
ne i testi utili, giorno per giorno.<br />
L’applicazione potrà, inoltre, essere<br />
utilizzata per partecipare<br />
alla Messa: essa contiene infatti<br />
tutti i testi delle letture che si usano<br />
durante le celebrazioni liturgiche.<br />
iBreviary TS “Pro Terra Sancta”<br />
contiene anche tutte le principali<br />
preghiere cattoliche e tutti i<br />
Rituali che vengono utilizzati dai<br />
sacerdoti e dai laici per la celebrazione<br />
di matrimoni, funerali,<br />
unzione dei malati, confessione,<br />
ecc.<br />
L’applicazione è disponibile, a<br />
livello di interfaccia grafica, in<br />
italiano ed inglese, e permette<br />
di pregare in ben sei lingue: italiano,<br />
inglese, francese, spagnolo,<br />
rumeno e latino (anche attraverso<br />
i testi del Vetus Ordo).<br />
Per sapere di più visita: http://<br />
w w w . p r o t e r r a s a n c t a . o r g /<br />
ibreviary-ts-pro-terra-sanctanasce-la-prima-applicazionedella-preghiera-ufficiale-cattolica<br />
-per-windows-phone/<br />
India- celebrazione dello Spirito<br />
di Assisi: la celebrazione del<br />
Giubileo d'argento dello Spirito<br />
di Assisi è stata solennemente<br />
celebrata a Punitha Anthoniar<br />
Illam, Madurai, nella Provincia<br />
Francescana di S. Tommaso Apostolo,<br />
in India, il 21 gennaio 2012.<br />
Agenda del Ministro Generale<br />
01-02 marzo: Continuazione della visita fraterna ai<br />
frati della Fondazione Madre di Dio (Angola).<br />
05-16 marzo: Tempo forte del Definitorio in Curia<br />
Generale (Roma – Italia).<br />
11 marzo: Eucaristia d’inizio dell’anno giubilare<br />
di S. Bonaventura di Barcellona (Ritiro di Ponticelli<br />
– Italia).<br />
19 marzo: Onomastico del Ministro generale.<br />
22-25 marzo: Incontro con la Conferenza Africana e visita fraterna alla<br />
Provincia S. Famiglia (Cairo – Egitto).<br />
Pagina 7<br />
La celebrazione è stata <strong>org</strong>anizzata<br />
dai Frati Minori in collaborazione<br />
con le 13 comunità dei<br />
membri della Famiglia Francescana,<br />
che sono in servizio nella<br />
Arcidiocesi di Madurai. Vi hanno<br />
partecipato e hanno apprezzato<br />
l’evento un buon numero di persone<br />
di fedi diverse.<br />
Pubblicata la Bibbia in Giapponese:<br />
dopo 55 anni di lavoro è<br />
stata completata la traduzione<br />
della Bibbia in Giapponese parlato<br />
ed è uscita l'edizione in un<br />
volume unico.<br />
Fino ad ora c'erano state delle<br />
traduzioni sia in Giapponese letterario<br />
e sia in quello parlato, ma<br />
entrambe avevano utilizzato,<br />
come testo base, la versione della<br />
Vulgata latina. Mentre la nuova<br />
pubblicazione è la traduzione<br />
dalla lingua originale.<br />
La pubblicazione in un unico<br />
volume e le note sono il frutto del<br />
lavoro dello “Studium Biblicum<br />
Franciscanum”, fondato a Tokyo<br />
nel 1956, che nel corso degli anni<br />
aveva già pubblicato la traduzione<br />
dei vari volumi della Bibbia. A<br />
tutto il lavoro ha contribuito in<br />
modo significativo, fin dagli inizi,<br />
Fr. Bernardin Schneider, ed ha<br />
avuto il sostegno economico dei<br />
Francescani degli Stati Uniti.<br />
Nuovi<br />
Visitatori generali<br />
Fr. Ambrosio Nguyen Van Si,<br />
della Provincia di S. Francesco<br />
d’Assisi in Vietnam, è stato eletto<br />
Visitatore Generale alle Fondazioni<br />
di Thailandia e Myanmar,<br />
entrambe dipendenti dal Ministro<br />
generale.
GPIC: Incontro Continentale d’Africa<br />
L’incontro si è svolto dal 15 al 18<br />
febbraio 2012, presso il Centro<br />
Porziuncola a Nairobi, in Kenya.<br />
Hanno partecipato otto frati, in<br />
rappresentanza di sette delle undici<br />
Entità dell’Africa e Terra Santa.<br />
Erano presenti: Ilidio Maluleque<br />
dal Mozambico; Gerry<br />
O’Reilly dal Sud Africa; Xavier<br />
Mukupo dallo Zimbabwe; Renato<br />
Chiumento da Guinea Bissau;<br />
François Lare dall’Africa occidentale;<br />
Bienvenue Ibara dal Congo<br />
Brazzaville; Joe (Ehrhardt) Masumbuko<br />
dall’Africa orientale, e<br />
Louis Bohte dalla Terra Santa.<br />
Fabio L’amour e Joe Rozansky<br />
dall’ Ufficio GPIC di Roma; ha<br />
inoltre partecipato, Richard Kakeeto,<br />
francescano secolare che la-<br />
A Roma, il 5 marzo 2012, si è<br />
celebrato un incontro tra la Segreteria<br />
Generale Formazione e<br />
Studi (fr. Vidal Rodríguez López<br />
ofm e fr. Sergiusz M. Baldyga<br />
ofm ) e i frati minori studenti<br />
del Master in Formazione, di<br />
quest’anno accademico. Hanno<br />
partecipato anche il moderatore<br />
e docente del Master, fr.<br />
Albert Schmucki ofm, e il rettore<br />
della Fraternità Gabriele<br />
Allegra a Roma, fr. Siniša Balajič<br />
ofm, che ha moderato<br />
l’incontro.<br />
Lo scopo dell’incontro aveva<br />
ANNO XVI NUMERO 3 – MARZO 2012<br />
vora presso l’Ufficio<br />
GPIC d’Africa a<br />
Nairobi. Quattro<br />
Entità non erano<br />
rappresentate: Angola,<br />
Marocco, RepubblicaDemocratica<br />
del Congo (DRC)<br />
e Egitto.<br />
La prima parte<br />
dell’incontro è stata<br />
dedicata alla condivisione<br />
delle situazioni<br />
e delle sfide di ogni<br />
animatore/entità. La seconda parte<br />
è stata dedicata all’ultimo Sinodo<br />
dei vescovi africani, dove abbiamo<br />
approfondito tre temi del<br />
documento: Ecologia, Riconciliazione<br />
e Giustizia e Pace. Dopo le<br />
discussioni di gruppo e di lavoro<br />
plenario, il gruppo ha riflettuto sui<br />
modi per migliorare la comunicazione<br />
e il lavoro di GPIC, e come<br />
affrontare i problemi comuni che<br />
affliggono il continente. L’ordine<br />
del giorno comprendeva anche un<br />
workshop sulla costruzione della<br />
pace e la riconciliazione.<br />
Infine, i partecipanti hanno visitato<br />
alcuni progetti della Famiglia<br />
Francescana in Kibera, una delle<br />
più grandi baraccopoli in Africa.<br />
Master in Formazione<br />
due dimensioni: la conoscenza delle<br />
strutture formative dell’Ordine e<br />
la condivisione dell’esperienza di<br />
formazione personale durante il<br />
corso di Master in Formazione.<br />
Pagina 8<br />
Incontro del Comitato di<br />
animazione GPIC<br />
L’incontro si è svolto dal 27 febbraio<br />
al 3 di marzo presso la Casa Provinciale<br />
della Provincia di San Francesco<br />
a Westlands in Nairobi. Tra i<br />
partecipanti c’erano Fr. Joe Rozansky<br />
e Fr. Fabio Lamour<br />
dall’ufficio di Roma; Fr. Vicente Felipe,<br />
collegamento con il Definitorio<br />
generale, e i rappresentanti dai continenti:<br />
Fr. Ilidio Maluleque<br />
dall’Africa, Fr. Peter Aman<br />
dall’Asia, Fr. Markus Fuhrmann<br />
dall’Europa e Fr. Ignacio Harding<br />
dal Sud America.<br />
Il gruppo ha valutato il lavoro di<br />
GPIC che è stato fatto nel corso degli<br />
ultimi sei mesi, e ha trascorso un<br />
tempo significativo nella valutazione<br />
del Consiglio Internazionale<br />
(ICJPIC) riunione tenuta prima della<br />
riunione del Comitato di Animazione.<br />
Il Comitato ha quindi preparato<br />
una relazione di sintesi del ICGPIC<br />
Nairobi, che evidenzia e sviluppa tre<br />
dei mandati a GPIC del Capitolo<br />
generale del 2009: la Giustizia<br />
Ambientale/Cura del Creato, Costruzione<br />
della pace e Riconciliazione;<br />
e Collaborazione. Questo documento<br />
servirà da modello per il lavoro<br />
di GPIC per i prossimi due anni.<br />
Dopo un ricco dialogo i partecipanti<br />
dell’incontro si sono riuniti<br />
nella preghiera dei Vespri della<br />
Fraternità P. Allegra.<br />
Il “Master in Formazione. una pros<br />
p e t t i v a f r a n c e s c a n a ” ,<br />
all’interno dell’Istituto di Spiritualità<br />
Francescana della Pontificia<br />
Università Antonianum, a<br />
Roma, è una bella realtà che<br />
tenta di rispondere ad un sempre<br />
maggiore rinnovamento<br />
profondo delle metodologie<br />
formative, in ascolto dell’invito<br />
del Magistero della Chiesa e<br />
della Famiglia Francescana.
Il Consiglio Internazionale per la Giustizia, la Pace e<br />
l’Integrità del Creato (ICGPIC) ha celebrato il suo<br />
incontro biennale presso il Centro Francescano Porziuncola<br />
a Nairobi, Kenya, dal 20 al 26 di Febbraio,<br />
2012. Tra i partecipanti c’erano i coordinatori provenienti<br />
da 13 conferenze OFM; il Comitato di Animazione<br />
per GPIC, due frati che prestano servizio presso<br />
l’Ufficio GPIC di Roma, e il Definitore generale, che è<br />
il collegamento tra GPIC e il Definitorio Generale. I<br />
membri del Consiglio sono stati invitati alla Riunione<br />
per l’Africa Continentale GPIC, che si è svolta immediatamente<br />
prima del ICGPIC. Dieci membri sono<br />
stati presenti almeno per una parte della riunione<br />
come segno di sostegno e di solidarietà.<br />
Il 28 febbraio 2012, Fr. Damiano<br />
Lanzone OFM, della Provincia<br />
dell’Immacolata Concezione di<br />
Salerno, Italia, è morto in un<br />
incidente stradale mentre si recava<br />
a tenere un seminario sulla<br />
pace. È stato per lungo tempo<br />
animatore provinciale di GPIC e<br />
un elemento propositivo di<br />
ANNO XVI NUMERO 3 – MARZO 2012<br />
GPIC nella Conferenza OFM<br />
italiana. Ha lavorato per rendere<br />
consapevoli i frati di importanti<br />
e, a volte, scomodi argomenti<br />
con ragionamenti chiari<br />
ed incisivi. Nel suo ministero<br />
ha lavorato con i poveri, gli<br />
immigrati e coloro che erano<br />
privi dei diritti umani basilari;<br />
ha dedicato il suo tempo anche<br />
all’annuncio della Parola di<br />
pace, giustizia e dialogo. Veramente<br />
sembrava e agiva come<br />
un “profeta” del Dio che chiama<br />
tutte le genti a costruire il<br />
Regno di pace, giustizia, verità<br />
e amore! Che Dio accolga Damiano<br />
nel suo abbraccio e noi<br />
tutti possiamo continuare il<br />
lavoro che Damiano ha promosso<br />
durante la sua vita.<br />
ICGPIC Nairobi<br />
Pagina 9<br />
I principali obiettivi di questa riunione erano di<br />
valutare il lavoro di GPIC a tutti i livelli (Ufficio di<br />
Roma, Conferenze ed Entità), per approfondire la<br />
nostra riflessione sui tre mandati del Capitolo generale<br />
del 2009 (Ecologia nella nostra vita quotidiana<br />
/ Giustizia Ambientale, mandato di 43,2; Peacebuilding<br />
e riconciliazione, mandato 43,3; Collaborazione,<br />
mandato 30); e di progettare un piano per<br />
l’attuazione di questi tre mandati. L’incontro è iniziato<br />
con le presentazioni individuali dei partecipanti,<br />
seguito da una relazione sulla realtà e il lavoro<br />
di GPIC in ciascuna delle tredici Conferenze<br />
dell’Ordine.<br />
Il ICGPIC è stata un’esperienza molto fraterna, e<br />
l’accoglienza fornita dai frati della Provincia di San<br />
Francesco e dal personale del Centro Porziuncola<br />
hanno aiutato il clima. Ringraziamo il Provinciale<br />
locale, Fr. Sebastian Unsner, che ha presieduto<br />
l’Eucaristia di apertura; sia per l’incontro<br />
dell’Africa continentale che per il ICGPIC. Diamo<br />
un ringraziamento speciale a Fr. Joe Masumbuko e<br />
al personale dell’ufficio GPIC Africa, che ha <strong>org</strong>anizzato<br />
la logistica ed aiutato il contenuto del nostro<br />
incontro. Che Dio benedica il lavoro di tutti<br />
noi che ci sforziamo di portare il Regno di Dio nel<br />
nostro mondo.<br />
È deceduto Fr. Damiano Lanzone Visita del<br />
Ministro Generale<br />
in Marocco<br />
Dal 21 al 26 febbraio 2012, il Ministro<br />
generale, Fr. José Rodriguez Carballo,<br />
ha visitato la Custodia dei Santi<br />
Martiri del Marocco, dipendente dal<br />
Ministro Generale.<br />
Durante la visita, Fr. José, è stato accompagnato<br />
da Fr. Vincent Zungu,<br />
Definitore generale per l’Africa. Fr.<br />
José si è incontrato con tutti i Frati<br />
della Custodia. Nel centro-sud si è<br />
incontrato con i frati a Rabat e Marrakech,<br />
nel nord si è incontrato con i<br />
frati in Tetuan. In Rabat ha incontrato<br />
l’Arcivescovo e il Nunzio, mentre<br />
a Tangeri si è incontrato con<br />
l’arcivescovo. Attualmente la Custodia<br />
dispone di 21 missionari provenienti<br />
di 11 nazionalità. Prossimamente<br />
si spera su qualcuno in più.
Nel contesto dell’America Latina si<br />
è tenuto il Terzo Seminario Francescano<br />
sul dialogo in America Latina.<br />
Lo stesso era incentrato sul dialogo<br />
interculturale secondo il tema<br />
“Contesti urbani:. Migrazioni indigene<br />
e Afro-discendenti in America<br />
Latina”. Si è svolto a Cali, in<br />
Colombia, dal 20 al 24 febbraio<br />
2012.<br />
Convocato dalla Commissione per<br />
il Dialogo dell’Ordine, fratelli che<br />
rappresentavano diverse Conferenze<br />
dell’America latina e i membri<br />
della stessa Commissione, da<br />
diverse provenienze del mondo, si<br />
sono riuniti per partecipare a questo<br />
evento di vitale importanza<br />
oggi per l’evangelizzazione e la<br />
ANNO XVI NUMERO 3 – MARZO 2012<br />
Il Terzo Seminario Francescano sul dialogo<br />
formazione.<br />
Fr. Álvaro Cepeda, ofm., membro<br />
della Commissione per il Dialogo e<br />
Rettore dell’Università di Cali, ha<br />
coordinato la preparazione dell’<br />
incontro, assistito dai fratelli della<br />
sua Provincia. Ha aperto l’incontro<br />
e presentato i coordinatori che avrebbero<br />
orientato il seminario. Fr<br />
Roger Marchal, ofm., Presidente<br />
della Commissione per il Dialogo,<br />
ha offerto una riflessione generale<br />
sul dialogo nelle sue<br />
diverse dimensioni.<br />
Inoltre, siamo stati<br />
motivati anche da<br />
altri relatori su diversi<br />
temi: il Dr. Helwar<br />
F i g u e r o a<br />
sull’Immigrazione,<br />
spostamento e urbanizzazione<br />
in America<br />
Latina: una resignificazionereligiosa;<br />
Fr. Mario Rafael<br />
Toro, ofm, sulla pastorale urbana<br />
in contesti di dislocamento, P. Antonio<br />
Bonanomi, IMC, sul dialogo<br />
interculturale e interreligioso nelle<br />
comunità indigene del nord del<br />
Cauca, P. Venanzio Mwangi Munyiri,<br />
IMC, sulle Identità Afro-<br />
Pagina 10<br />
discendenti e l’esclusione, Fr. Nestor<br />
Schwerz, OFM, ha condiviso<br />
l’esperienza della celebrazione<br />
Giubilare sullo “Spirito di Assisi”<br />
nel 2011 e Suor. Alba Estela Barreto,<br />
francescana, ha condiviso la sua<br />
esperienza di inserimento e servizio<br />
in comunità di immigrazioni<br />
Afro-discendenti in Cali e ci ha<br />
guidato in una visita molto interessante<br />
sul luogo.<br />
Desideriamo condividere i seguenti<br />
aspetti che richiedono di essere<br />
messi in evidenza, come forma di<br />
animazione reciproca e permanente<br />
nel processo di evangelizzazione<br />
e di formazione dell’Ordine:<br />
1. Le città oggi sono diverse e plu-<br />
rali ma escludenti: gerarchizzano<br />
ed emarginano. Considerate come<br />
un rifugio, attraggono contadini,<br />
indigeni, afro, e gli sfollati dei tanti<br />
conflitti in cerca di migliori condizioni<br />
di vita. Nuovi cittadini di<br />
fronte ad un nuovo mondo urbano<br />
che li costringe a trasformare radicalmente<br />
il loro modo di comunicare<br />
e riappropriarsi dello spazio.<br />
2. Aiutare a prendere coscienza a<br />
tutti i fratelli e le sorelle del pianeta<br />
dell’urgente necessità di conoscere<br />
la realtà dei nostri fratelli<br />
Afro-discendenti e indigeni che<br />
vivono oggi, tra gli altri problemi,<br />
il dilemma (continua a pag 11)
(continua da pag 10) della migrazione<br />
e dello spostamento. Ciò<br />
richiede una pastorale diversificata<br />
per rendere visibile<br />
l’invisibile, attraverso il dialogo,<br />
che dia risposte alle loro realtà<br />
proprie.<br />
3. Ignorare la realtà di questi<br />
gruppi emarginati, in particolare<br />
afro e indigeni, nella città e fuori<br />
di questa, e anzi, non comprometterci<br />
come francescani in questo<br />
lavoro, è non aver capito che<br />
l’opzione per i poveri non è<br />
un’opzione ma un dovere, perché<br />
è parte integrante della nostra<br />
spiritualità.<br />
4. Siamo chiamati a crescere in<br />
una cultura del dialogo, in cui<br />
possiamo essere capaci e in grado<br />
di contemplare la diversa realtà<br />
dell’altro, per saper dialogare<br />
e discernere, per renderci capaci<br />
di proporre, non di imporre,<br />
a volgere lo sguardo dalla nostra<br />
minorità e alla capacità di essere<br />
“noi stessi” dalla Fraternità.<br />
5. E’ tempo di guardare a noi<br />
stessi ed essere in grado di entrare<br />
in un processo di cambiamento<br />
che ci aiuti a vivere una crescita<br />
che superi le tappe della coesistenza,<br />
coabitazione e convivenza<br />
fino ad arrivare ad una vera<br />
ANNO XVI NUMERO 3 – MARZO 2012<br />
comunione; perché<br />
non è abbastanza la<br />
conoscenza di chi è<br />
al mio fianco, se non<br />
segue l’accettazione<br />
che l’altro esiste, ma<br />
soprattutto è necessario<br />
scoprire l’altro<br />
dentro di me perché<br />
ci sia una vera comunione.<br />
6. Accanto alla Chiesa<br />
dell’America Latina<br />
e dalla ricchezza del nostro<br />
carisma facciamo un appello profondo<br />
a tutti i fratelli dell’Ordine<br />
per “decolonizzare le menti”<br />
(Documento di Aparecida n.<br />
96) per credere che un mondo<br />
nuovo è possibile.<br />
7. Come fratelli<br />
provenienti da<br />
diverse latitudini<br />
del pianeta,<br />
ci impegniamo<br />
a lavorare<br />
seriamente nel<br />
cammino del<br />
dialogo con i<br />
credenti e non<br />
credenti, perché<br />
crediamo<br />
che questo raf-<br />
Pagina 11<br />
forza la nostra fede, ci rende più<br />
vicini e fraterni con l’altro sconosciuto.<br />
Sappiamo che come frati<br />
minori siamo anche chiamati a<br />
testimoniare la riconciliazione e la<br />
pace e a incoraggiare il dialogo<br />
contro l’intolleranza e la violenza<br />
del mondo moderno. In particolare<br />
davanti ai popoli afro e indigeni,<br />
minoranze emarginate in tutta<br />
l’America Latina e nel mondo.<br />
Facciamo un appello urgente a<br />
snidare dalle nostre vite ogni forma<br />
di razzismo conscio e inconscio<br />
dentro e fuori le nostre mura,<br />
in modo che liberi da ogni pregiudizio<br />
possiamo andare all’incontro<br />
dell’altro differente.<br />
Esprimiamo la nostra gratitudine<br />
alla Provincia di Santa Fe per la<br />
sua ospitalità, ai fratelli <strong>org</strong>anizzatori<br />
per la loro efficienza e a tutti i<br />
partecipanti per la ricchezza della<br />
condivisione.
Mercoledì 14 marzo 2012,<br />
il Ministro Generale, Fr.<br />
José Rodriguez Carballo,<br />
ofm, ha tenuto un incontro<br />
di formazione con la Fraternità<br />
Francescana Internazionale<br />
“Ven. P. Gabriele<br />
M. Allegra, OFM” di<br />
Roma. E ‘ormai tradizione<br />
che il Ministro si avvicini a<br />
questa Casa nel tempo di<br />
Quaresima per condividere<br />
una riflessione, mostrando<br />
così la sua vicinanza<br />
ai fratelli e informando<br />
del cammino dell’Ordine.<br />
In quest’occasione, il Ministro ha<br />
presentato il tema dell’identità<br />
francescana. Argomento a cui sta<br />
lavorando il Definitorio generale,<br />
già da molto tempo e che è un<br />
assunto che interroga alla Vita<br />
Consacrata in generale e al nostro<br />
Ordine in particolare.<br />
Il Ministro ha iniziato la sua presentazione<br />
sottolineando come<br />
ANNO XVI NUMERO 3 – MARZO 2012<br />
Anno Bonaventuriano nel “Ritiro” di Ponticelli<br />
Pagina 12<br />
L’11 marzo, il Ministro generale, Fr José Rodriguez Carballo, ofm, ha<br />
solennemente aperto l’anno Giubilare Bonaventuriano nel “Ritiro” di<br />
Ponticelli. Questo fu il primo “Ritiro” fondato dal Beato Bonaventura<br />
da Barcellona, esattamente 350 anni fa.<br />
E in questo ritiro vissero frati noti per la fama di santità. Tra questi<br />
anche San Bernardino. Il Beato Bonaventura, morto sul Palatino<br />
(Roma) 11 settembre 1684, fu sposato pochi mesi, e dopo la morte<br />
della moglie entrò nell’Ordine come fratello laico.<br />
Attraverso i “Ritiri”, di cui quello di Ponticelli è il primo, ha contribuito<br />
notevolmente al rinnovamento dell’Ordine. Durante tutto<br />
l’anno giubilare si potrà lucrare l’indulgenza plenaria.<br />
Il Ministro generale è stato accompagnato dal Definitore generale,<br />
Fr. Vincenzo Brocanelli, e dal Postulatore Generale, Fr. Gianni Califano,<br />
e da diversi fratelli della Provincia di Roma, tra cui il Ministro<br />
provinciale Fr. Giovanni Rossi.<br />
Il Ministro è stato ricevuto ufficialmente dal sindaco di Ponticelli<br />
all’ingresso della spianata del Santuario e da due bande musicali. Nella sua omelia Fr. José ha tracciato<br />
brevemente la figura del Beato Bonaventura e ha parlato dell’importanza dei “Ritiri” nella storia<br />
dell’Ordine. Offriamo la sua omelia in italiano.<br />
Incontro Formativo: “Ven. Fr. Gabriele M. Allegra, OFM”<br />
l’identità può essere definita come<br />
una realtà dinamica, creativa e<br />
in processo. Per questo ha bisogno<br />
di orientarsi in tre direzioni:<br />
in primo luogo, in profondità, per<br />
cercare l’essenziale della vocazione,<br />
secondo, in intimità, per raggiungere<br />
il cuore del fratello, e<br />
terzo in orizzontale, per arrivare a<br />
toccare la cultura in cui ci muoviamo.<br />
Il P. Josè rimandò a S.<br />
Francesco, per sottolineare<br />
i nuclei fondamentali<br />
dell’identità nella sua esperienza<br />
spirituale di Dio, la<br />
profonda fede nella paternità<br />
di Dio, la sequela radicale<br />
di Cristo, il vero possesso<br />
del dono dello Spirito<br />
Santo, la priorità dello spirito<br />
di orazione e devozione,<br />
l’espropriazione come<br />
un cammino di libertà interiore,<br />
la purezza di cuore<br />
come semplicità raggiunta<br />
nella ricchezza di Dio e la missione<br />
di annunciare il Dio che ha<br />
toccato il suo cuore nella vita<br />
evangelica.<br />
Il ministro ha sottolineato che i<br />
profili dell’identità di S. Francesco<br />
ci illuminano per ridisegnare<br />
la nostra identità vocazionale nel<br />
presente.<br />
In una seconda fase, ha segnalato<br />
(continua a pag 13)
(continua da pag 12) le caratteristiche<br />
della nostra “forma vitae”,<br />
a partire dalla fonte che sono gli<br />
scritti di S. Francesco, inquadrandoli<br />
nello schema in cui si muove<br />
oggi la teologia della vita religiosa,<br />
consacrazione, comunione e<br />
missione.<br />
Consacrazione: radicalità evangelica,<br />
sequela di Cristo, spirito di<br />
orazione e devozione, vivere in<br />
una permanente dinamica di conversione.<br />
Comunione: la fraternità<br />
e minorità. Missione: la testimonianza<br />
della vita fraterna e la<br />
p r ed i c a z io n e e v a n ge l i c a .<br />
Il Ministro ha espresso la sua convinzione<br />
che le CCGG sono<br />
un’attualizzazione del carisma<br />
delle origini. Egli ha sottolineato<br />
l’opportunità che i fratelli tornino<br />
periodicamente alle CCGG per<br />
fare una rilettura spirituale delle<br />
stesse dal cuore, a partire dai segni<br />
dei tempi e nei contesti culturali.<br />
Le CCGG sono una fonte per<br />
camminare come “mendicanti di<br />
senso” alla ricerca della nostra<br />
identità personale e fraterna, nella<br />
continua ricerca di Dio che ha<br />
chiamato e chiama ad essere<br />
“portatori del dono del Vangelo”,<br />
come ha ricordato il Capitolo generale<br />
di Assisi del 2009.<br />
Il P. Jose ha incoraggiato ai frati<br />
studenti a camminare in questo<br />
dinamismo, a partire dalla mis-<br />
ANNO XVI NUMERO 3 – MARZO 2012<br />
sione dello studio,<br />
aprendosi a<br />
condividere questa<br />
esperienza<br />
spirituale con la<br />
Fraternità.<br />
Il Vangelo è<br />
chiamato ad essere<br />
la nostra<br />
cultura vitale e<br />
pr ofessionale,<br />
per questo dobbiamo<br />
essere<br />
continuamente<br />
in cammino evangelico<br />
per seguire più da vicino<br />
il Signore. Il Padre san Francesco<br />
e tanti fratelli, nel passato e<br />
nel presente, ci illuminano con<br />
l’esempio della loro santità fraterna.<br />
Prima di dare<br />
modo di aprire<br />
il dialogo con i<br />
fratelli, il Ministro<br />
ha condiviso<br />
alcune esperienze<br />
delle sue<br />
ultime visite<br />
fraterne a varie<br />
Entità dell’ Ordine,<br />
e ha dato<br />
alcune notizie<br />
del cammino<br />
dell’Ordine.<br />
Ha anche consegnato alla fraternità<br />
l’edizione, nelle tre lingue<br />
ufficiali, che in ragione dell’VIII<br />
Centenario, riunisce le lettere del<br />
Ministro generale dal 2003, in<br />
occasione della festa di Santa<br />
Chiara. Così come la lettera per la<br />
Pasqua 2012.<br />
Accompagnavano il Ministro alcuni<br />
fratelli della Curia Generale:<br />
Fr. Francisco J. Arellano<br />
(segretario particolare del Ministro),<br />
Fr. Vidal Rodriguez<br />
(Segretario generale per la Formazione<br />
e gli Studi ), Fr. Sergiusz<br />
Baldyga (Vice Segretario) e Fr.<br />
Joseph Magro (Ufficio Comunica-<br />
Pagina 13<br />
zioni). La Fraternità P. Allegra<br />
OFM, è la Casa di Studi<br />
dell’Ordine di Roma, insieme al<br />
Collegio Internazionale S. Antonio<br />
e alla Pontificia Università Antonianum,<br />
dove oltre un centinaio di<br />
fratelli professi solenni, seguono<br />
gli studi di master, licenza e di dottorato<br />
in uno spazio fraterno internazionale,<br />
con un progetto di vita<br />
articolato dalle priorità, e concentrato<br />
sugli studi con un accompagnamento<br />
e programma di formazione<br />
permanente.<br />
Dopo la cena fraterna il Ministro<br />
ha dato la sua benedizione e ha<br />
augurato a tutti i fratelli una serena<br />
e santa celebrazione della Pasqua<br />
del Signore oramai vicina.
SGFS: Incontro Formativo<br />
Lo scorso Mercoledì 7 Marzo<br />
2012, si è tenuto un incontro formativo<br />
presso la Fraternità Francescana<br />
Internazionale “Ven. P.<br />
Gabriele Allegra, OFM “di Roma,<br />
con la partecipazione di Fr. Massimo<br />
Tedoldi, ofm, Segretario<br />
Generale per le Missioni e<br />
l’Evangelizzazione; e Fr. Vidal<br />
Rodriguez Lopez, ofm, Segretario<br />
Generale per la Formazione e gli<br />
Studi. Insieme hanno presentato<br />
una riflessione sul tema “Formare<br />
per la missione”.<br />
Il punto di partenza della riflessione<br />
è stato il mandato n. 1 del<br />
documento del Capitolo generale<br />
OFM di Assisi 2009, ” Portatori<br />
del dono del Vangelo”, che chie-<br />
de di articolare le priorità in chiave<br />
evangelizzatrice.<br />
In primo luogo, Fra Vidal ha proposto<br />
tre linee di dialogo tra la<br />
formazione e la missione:<br />
l’urgenza di una formazione permanente<br />
che proietti la nostra<br />
vita e missione dall’ orizzonte<br />
dell’evangelizzazione, superando<br />
letture unilaterali e generando un<br />
dialogo aperto che integri le priorità<br />
della nostra “forma vitae”<br />
nella realtà dei fratelli e delle fraternità.<br />
Per questo, vede anche<br />
necessario il dialogo con la cultura<br />
e con l’uomo contemporaneo.<br />
In secondo luogo, Fr Massimo, ha<br />
ANNO XVI NUMERO 3 – MARZO 2012<br />
presentato le indicazioni di come<br />
l’evangelizzazione può dinamizzare<br />
l’insieme delle priorità tanto<br />
nella vita di S. Francesco, come<br />
nella vita e nella missione dei<br />
fratelli e fraternità attuali, aprendo<br />
nuove possibilità che hanno<br />
bisogno di discernimento per<br />
chiudere quegli orientamenti che<br />
soffocano il dinamismo evangelizzatore:<br />
il relativismo delle urgenze,<br />
una teologia di carta, una<br />
vita consumista e la tendenza<br />
all’individualismo.<br />
In una terza fase si è aperto un<br />
dialogo proficuo sul tema partendo<br />
dall’esperienza di alcuni fratelli.<br />
La Fraternità P. Allegra,<br />
OFM, è la Casa di Studi<br />
dell’Ordine di Roma,<br />
presso il Collegio<br />
Internazionale S. Antonio<br />
e alla Pontificia<br />
Università Antoninanum,<br />
dove più di un<br />
centinaio di frati,<br />
professi solenni, seguono<br />
gli studi di<br />
master, licenza e dottorato,<br />
in uno spazio<br />
fraterno internazionale,<br />
con un progetto<br />
di vita articolato dalle<br />
priorità e concentrato<br />
sugli studi, con un accompagnamento<br />
e programma di formazione<br />
permanente.<br />
Continuare ad approfondire nella<br />
formazione permanente sul come<br />
“formare per la missione” è una<br />
sfida che interpella a tutti noi dalla<br />
nostra tradizione spirituale e<br />
traiettoria storica, per rispondere<br />
nel presente alla voce del Signore<br />
che nel Vangelo dice : «Tutti ti<br />
cercano!». Egli disse loro:<br />
«Andiamocene altrove per i villaggi<br />
vicini, perché io predichi<br />
anche là; per questo infatti sono<br />
venuto!»” (Mc 1,37-38).<br />
Pagina 14<br />
8° corso di formazione<br />
permanente<br />
sul dialogo ecumenico<br />
ed interreligioso<br />
ad Istanbul<br />
La fraternità internazionale<br />
d’Istanbul in collaborazione con<br />
la Segreteria generale per<br />
l’Evangelizzazione, offre ai Frati<br />
Minori e ad altri interessati della<br />
Famiglia Francescana un Corso<br />
di Formazione permanente sul<br />
Dialogo ecumenico ed interreligioso<br />
ad Istanbul in inglese e in<br />
francese.<br />
Questo corso si svolgerà dal 15 al<br />
29 ottobre 2012. I temi previsti<br />
sono: Formazione al dialogo nel<br />
carisma francescano, Dialogo ecumenico,<br />
islamo-cristiano, giudeocristiano<br />
e con il budismo. Nelle<br />
attività del corso ci sarà una visita<br />
di 3 giorni ai luoghi delle<br />
“chiese dell’Apocalisse”. Il costo<br />
del corso è di € 600,00.<br />
I frati interessati possono inviare<br />
la richiesta di prenotazione al<br />
responsabile del corso Fr. Rubén<br />
Tierrablanca, ofm. rtierrablanca@ofm.<strong>org</strong><br />
oppure via fax +90-<br />
212-2432791 entro e non oltre il<br />
31 luglio 2012.<br />
I primi 20 frati iscritti saranno<br />
confermati e riceveranno il programma<br />
dettagliato del corso.<br />
Prenotati subito!!! Lo stesso corso<br />
è previsto in italiano e spagnolo<br />
in ottobre 2013.
Visita del Priore di Taizé<br />
Il 13 marzo 2012, il Ministro generale con il suo Definitorio<br />
si è incontrato con Frère Alois, Priore di Taizé<br />
e altri membri di questa comunità. L’incontro è iniziato<br />
con un saluto nei giardini della Curia, poi tutti<br />
hanno avuto un momento di preghiera nella cappella<br />
del Ministro generale. Successivamente si sono<br />
incontrati per discutere di vari argomenti. Tra le altre<br />
cose, hanno parlato di un possibile incontro a<br />
Taizé con i giovani francescani in data da fissare tra<br />
il 2013 e il 2014.<br />
Dopo la riunione, i Fratelli di Taizé hanno pranzato<br />
con la Fraternità della Curia generale, al termine del<br />
quale, Fr. José Rodríguez Carballo ha consegnato un<br />
piccolo omaggio al Priore. Dopo aver visitato la<br />
Chiesa della Curia, i Fratelli di Taizé sono rientrati<br />
alla loro residenza in Roma. Questo incontro si è tenuto<br />
dopo che negli anni precedenti, il Ministro Generale<br />
OFM si era incontrato con Frère Alois nella<br />
residenza di Taizé in Roma.<br />
Il Ministro generale, Fr. José Rodriguez<br />
Carballo, OFM, ha fatto<br />
un viaggio lampo nel pomeriggio<br />
ANNO XVI NUMERO 3 – MARZO 2012<br />
del 16 al pomeriggio del 17<br />
marzo a Paray-le-Monial<br />
(Francia), per rinnovare la<br />
consacrazione dell’Ordine<br />
al Sacro Cuore fatta più di<br />
100 anni fa dal P. Bernardino<br />
da Portogruaro, ofm<br />
nella stessa città in cui il<br />
Sacro Cuore di Gesù apparve<br />
a Santa Margherita<br />
Maria Alacoque. Il Ministro<br />
generale è stato accompagnato<br />
da Fr. Roger Marchal, Definitore<br />
generale.<br />
Festa di San Giuseppe<br />
Visita del Ministro generale a Paray-le-Monial (Francia)<br />
Pagina 15<br />
Nella Curia generale abbiamo celebrato con grande<br />
solennità la festa di San Giuseppe. In questo giorno il<br />
nostro Ministro Generale festeggia il suo onomastico,<br />
così come alcuni fratelli della Curia, come Fr. Joseph<br />
Magro. Alle 11.30 abbiamo avuto la concelebrazione<br />
Eucaristia presieduta da Fr. José Rodríguez Carballo.<br />
Hanno partecipato frati di tutte le Case di Roma dipendenti<br />
dal Ministro e di altre case della “città eterna”.<br />
Era presente anche il Cardinale Antonio Cañizares,<br />
Prefetto della Congregazione per il Culto Divino<br />
e l’Elemosiniere Pontificio, l’Arcivescovo Felix del<br />
Blanco, così come i Ministri generali della Famiglia<br />
Francescana, fra Agostino Esposito, Ministro provinciale<br />
di Napoli, fra Salvatore Vilardi, fra Giovanni<br />
Siciliano, fra Raffaele Coppeta e altre religiose vicine<br />
a Fr. José e alla Casa, e amici della Fraternità. Alle<br />
13.00 è seguito il pranzo, accompagnato da alcuni<br />
motivi tradizionali eseguiti dagli zampognari della<br />
Ciociaria e da alcuni canti del nostro Guardiano.<br />
In questa occasione Fr. José ha<br />
avuto diversi incontri con le Clarisse<br />
di quella città, e all’andata<br />
ha potuto vistare velocemente la<br />
Basilica di Ars, il villaggio dove<br />
ha vissuto il Santo Curato d’Ars.<br />
In Paray-le-Monial, città di 9.500<br />
abitanti, ancora oggi ci sono 10<br />
comunità religiose, tra cui tre<br />
monasteri di vita contemplativa:<br />
Clarisse, Visitandine e Domenicane.<br />
Fino a pochi anni fa vi erano<br />
anche le Carmelitane di Clausura.
Pontificia Academia Mariana Internationalis<br />
Il 14 febbraio 2012, il Santo<br />
Padre Benedetto XVI ha<br />
confermato nel loro incarico<br />
per un altro quinquennio il<br />
Presidente, P. Vincenzo<br />
Battaglia ofm, e il Segretario,<br />
P. Stefano Cecchin ofm,<br />
della Pontificia Academia<br />
Mariana Internationalis.<br />
L’Accademia è sorta nel<br />
1946 per opera del p. Carlo<br />
Balić ofm tra le varie iniziative<br />
dell’allora Pontifico<br />
Ateneo Antonianum, già impegnato nello studio di<br />
quella ricca tradizione teologica francescana che<br />
aveva condotta la Chiesa alla proclamazione del<br />
dogma dell’Immacolata Concezione. In quel momento,<br />
attraverso questa Accademia, l’Ordine voleva<br />
offrire un ulteriore contributo per l’ormai imminente<br />
definizione dell’Assunzione.<br />
L’Accademia <strong>org</strong>anizzò, dal 1946 al 1950, i<br />
“Congressi Assunzionistici dei Frati Minori” in varie<br />
parti del mondo, coordinando le attività mariane<br />
D’accordo con il mandato n. 4<br />
dell’ultimo Capitolo generale, il<br />
Ministro Generale con il suo Definitorio,<br />
i giorni si sono incontrati con<br />
la Conferenza Africana nel convento<br />
di Santa Catarina ad Alessandria,<br />
in Egitto, sede del Vicariato<br />
Apostolico Latino e del Noviziato<br />
della Provincia di Egitto.<br />
La Conferenza Africana è comporta<br />
ANNO XVI NUMERO 3 – MARZO 2012<br />
delle varie province<br />
dell’Ordine.<br />
In seguito, la Santa Sede<br />
volle affidare a questa Accademia,<br />
– divenuta<br />
“Pontificia” nel 1959 –<br />
l’<strong>org</strong>anizzazione dei Congressi<br />
Mariani Internazionali.<br />
Dal 1950 sino ad oggi<br />
ne ha celebrati 15, dando un<br />
n o t e v o l e c o n t r i b u t o<br />
all’approfondimento della<br />
mariologia a livello mondiale.<br />
Ora sta preparando il 23° Congresso Mariologico<br />
Mariano Internazionale che si celebrerà dal 4 al<br />
9 settembre nel nostro Auditorium Antonianum su<br />
“La mariologia a partire dal Concilio Vaticano II.<br />
Ricezione, bilancio e prospettive”. Dal 1999 ha istituito<br />
la Cattedra di studi mariologici “Beato Giovanni<br />
Duns Scoto” nella Facoltà di Teologia della Pontificia<br />
Università Antonianum, offrendo borse di studio<br />
per far conoscere il secolare patrimonio della<br />
Scuola Francescana.<br />
Visita del Ministro Generale<br />
alla Provincia di Egitto<br />
da 11 Entità tra Provincie (Egitto,<br />
Congo, Nairobi, Sud Africa e Togo),<br />
Custodie autonome (Mozambico),<br />
Custodie dipendenti (Marocco, Zinwae,<br />
Madagascar) e Fondazioni<br />
(Congo Brasabile e Guinea Bissau). Le<br />
due sfide più importanti in questo<br />
momento sono la formazione iniziale,<br />
a causa del grande numero di candidati,<br />
e l’autosostentamento economico.<br />
Oltre ad affrontare queste tematiche,<br />
durante l’incontro si è dato un<br />
grande spazio a riflettere sulla Esortazione<br />
Apostolica Postsinodale Africae<br />
Munus.<br />
La visita culturale che di solito si fa in<br />
queste occasione è stata fatta alla Biblioteca<br />
di Alessandria che, tra altre<br />
particolarità, conta con la sala di lettura<br />
più grande del mondo, con la<br />
possibilità di accogliere 2.000 persone<br />
allo stesso tempo, e con la tipografia<br />
più grande del mondo.<br />
Pagina 16<br />
Esercizi Spirituali<br />
presso<br />
la Curia generale<br />
Dal 26 al 31 marzo si tiene un<br />
corso di Esercizi Spirituali<br />
presso la Curia generale, diretto<br />
da Fr. Carlo Paolazzi,<br />
ofm, della Provincia di Trento.<br />
Il tema che si sta trattando<br />
è “Verso la grazia delle origini<br />
con Chiara e Francesco”.<br />
A questo corso di Esercizi<br />
partecipano, oltre la gran<br />
parte dei confratelli della<br />
Curia, incluso il Ministro e i<br />
membri del Definitorio generale,<br />
altri confratelli delle<br />
case dipendenti dal Ministro.
Dalla Provincia<br />
ANNO XVI NUMERO 3 – MARZO 2012<br />
MESSAGGIO PER LA PASQUA DI RISURREZIONE DEL 2012<br />
Verso la Pasqua...<br />
Carissimi,<br />
DI FRA AGOSTINO ESPOSITO Ministro Provinciale<br />
siamo or-<br />
mai prossimi alla Pasqua del<br />
Signore: ad accompagnarci e<br />
a indurci ad accelerare il pas-<br />
so verso il "sole che sfolgora"<br />
sono la natura ed il tempo<br />
atmosferico.<br />
Ormai il freddo, la<br />
pioggia e la neve delle setti-<br />
mane scorse, che hanno cau-<br />
sato danni, sofferenze e perfi-<br />
no morte, sono passati. La<br />
natura si ripresenta in tutta la<br />
sua variopinta bellezza: gli<br />
alberi fioriscono, le gemme si<br />
schiudono e i prati riprendo-<br />
no colore. Il buio e il gelo dell'inverno hanno ceduto<br />
il posto alla luce e al calore della primavera. Tutto ci<br />
invita ad essere "protesi alla gioia pasquale".<br />
E' ormai vicino il giorno in cui Cristo, nostra<br />
salvezza, è risuscitato dai morti! "Il Signore della vita<br />
era morto, ma ora vivo, trionfa"!<br />
La pietra sepolcrale del peccato e della catti-<br />
veria dell'uomo non ha potuto trattenere nella tomba<br />
l’Autore della Vita: è stata definitivamente ribaltata,<br />
e con essa è stata decretata perdente ogni pietra che<br />
A tutti i frati della Provincia e della Custodia,<br />
alle Sorelle Clarisse, alle Sorelle del MO.RE.FRA<br />
ai fratelli e alle sorelle dell’OFS e della Gi.Fra.<br />
Pagina 17<br />
si oppone alla vita, alla luce e<br />
al bene. “Avete ucciso l'Autore<br />
della vita ma Dio l'ha resuscita-<br />
to dai morti”. La Pasqua è<br />
fondamento di speranza per-<br />
ché è la s<strong>org</strong>ente della nuova<br />
vita, è la certezza che ad ogni<br />
notte succede la luce del<br />
giorno, che la fragilità e la<br />
finitudine dell'uomo non<br />
sono per la morte, ma per la<br />
vita.<br />
La Pasqua è fonte di<br />
gioia; "Gioisca la terra inondata<br />
da così grande splendore, gioi-<br />
sca la madre Chiesa" perché<br />
Cristo ha vinto per sé e per<br />
noi, facendoci ris<strong>org</strong>ere con<br />
Lui "per la fede nella potenza di Dio che lo destò da mor-<br />
te". Pertanto non lasciamoci vincere dallo scoraggia-<br />
mento e dalla tristezza.<br />
...Giorno di verità e di vita...<br />
Nel mistero della morte e risurrezione di<br />
Cristo si svela la verità di Dio che "ha tanto amato il<br />
mondo da dare il suo unigenito Figlio", e che in Gesù è<br />
venuto a darci la vita in abbondanza, in pienezza.<br />
Per questo "non era possibile che la morte tenesse il
Figlio in suo potere".<br />
È questa verità che ci rende liberi da ogni<br />
forma di schiavitù, di peccato; che permette a ciascu-<br />
no di noi di non rimanere rinchiuso nella tomba del<br />
proprio egoismo e delle proprie paure, ma ad<br />
"alzarsi" e a riprendere di nuovo il cammino spedita-<br />
mente lungo le strade di Dio verso la Vita senza fine,<br />
verso l'alba del giorno senza tramonto.<br />
...Per essere "lievito nuovo"...<br />
"Se siete risorti con Cristo cercate le cose di las-<br />
sù"! Le parole di S. Paolo ci esortano a non fuggire dal<br />
mondo, a non assumere un atteggiamento alienato<br />
rispetto alla storia, alle nostre responsabilità e ai no-<br />
stri impegni, ma ad una piena e radicale trasforma-<br />
zione per condividere la stessa missione di Gesù, se-<br />
guendo le sue stesse orme e facendo nostra la logica<br />
del chicco di grano. "Togliete il levito vecchio per essere<br />
pasta nuova... Celebriamo, dunque, la festa non con il lievi-<br />
to vecchio, né con il lievito di malizia e di perversità, ma<br />
con azzimi di sincerità e di verità”. Non si può vivere la<br />
festa della Resurrezione di Cristo, se non facciamo<br />
pulizia da tutto ciò che corrompe la vita nuova dei<br />
risorti. Siamo chiamati a vivere uno stile nuovo nei<br />
rapporti con i fratelli, con la storia, con il mondo.<br />
L'annuncio della Risurrezione di Gesù non è destina-<br />
to a restare nell'ambito della liturgia, circoscritto e<br />
relegato ad un momento cultuale, è un evento capace<br />
di trasfigurare la nostra esistenza:<br />
ci strappa da una vita disorientata e ci rende cer-<br />
ti di avere una direzione, un senso; con Cristo,<br />
infatti, anche noi ris<strong>org</strong>eremo ad una vita nuova<br />
ed un giorno condivideremo completamente la<br />
sua vittoria sul peccato e sulla morte;<br />
ci libera dall'egoismo e ci dà la possibilità di a-<br />
prirci alla misericordia e alla fraternità;<br />
ANNO XVI NUMERO 3 – MARZO 2012<br />
Pagina 18<br />
ci dona la certezza che non saranno la cattive-<br />
ria, l'arroganza, la menzogna o la violenza a<br />
pronunciare l'ultima parola della nostra esi-<br />
stenza e della storia, ma l'amore, la bontà, la<br />
generosità che giunge fino al sacrificio di sé.<br />
Celebrare la Pasqua di Cristo significa di<br />
fatto, cari fratelli, proclamare la possibilità di vivere<br />
in modo nuovo, grazie a Lui, assieme a Lui.<br />
La speranza deve essere fondamento della<br />
nostra esistenza feriale, lievito buono che riesce a far<br />
fermentare tutta la massa.<br />
La morte e resurrezione di Gesù Cristo, in-<br />
fatti, ci hanno resi lievito buono nella pasta della<br />
storia: invochiamo lo Spirito del Risorto perché ci<br />
renda capaci di togliere dal nostro animo ogni du-<br />
rezza, ogni egoismo, ogni peccato e ci dia un cuore<br />
nuovo e gioioso, capace di pulsare al suo ritmo.<br />
Carissimi fratelli, disponiamoci ad accoglie-<br />
re l'amore del nuovo giorno, per essere nelle nostre<br />
fraternità, lì dove il Signore ci ha posti, nella storia<br />
che siamo chiamati a vivere, e nei luoghi in cui ope-<br />
riamo, annunciatori e portatori del "novum" di Dio.<br />
S. Chiara che continua nel nostro oggi, attra-<br />
verso le Sorelle del Secondo Ordine, a far risuonare<br />
il "nuovo cantico dell'Amore" e la Vergine Maria<br />
"nuova Eva" ci guidino e ci sostengano nella nostra<br />
vocazione e missione evangelizzatrice, aiutandoci a<br />
restituire, in novità di vita, il dono del Vangelo.<br />
Santa Pasqua<br />
di Resurrezione
ANNO XVI NUMERO 3 – MARZO 2012<br />
Pagina 19<br />
Napoli - 5-10 marzo<br />
XXXVI Assemblea dei Ministri provinciali francescani italiani<br />
in occasione dell'VIII Centenario della Consacrazione di Santa Chiara<br />
Presso il Centro Congressi<br />
dell’Hotel Ramada in Napoli, si è<br />
riunita l’Assemblea ordinaria<br />
della COMPI. I Ministri hanno<br />
raggiunto la sede dell’incontro<br />
nella serata di lunedì 5 marzo per<br />
prendere parte ai lavori della<br />
XXXVI Assemblea dell’Unione<br />
delle Quattro Famiglie Francescane<br />
nell’ambito della quale è stata<br />
convocata l’Assemblea COMPI.<br />
Tema scelto per questo incontro,<br />
vista la coincidenza con la Celebrazione<br />
dell’VIII Centenario della<br />
consacrazione di santa Chiara,<br />
è stato: “Chiara, pianticella di<br />
Francesco e sorella nostra”.<br />
Dopo il saluto da parte del Presidente<br />
di turno e la presentazione<br />
del programma di queste giornate,<br />
i frati convenuti, martedì 6<br />
marzo si sono messi in ascolto di<br />
due eccellenti relatori: fra Paolo<br />
Martinelli ofm capp, Preside<br />
dell’Istituto di Spiritualità francescana<br />
presso la Pontificia Università<br />
“Antonianum”, il quale ha<br />
sviluppato il tema: “Maschile e<br />
femminile nella vita consacrata”;<br />
e il prof. Marco Bartoli, Docente<br />
d i S t o r i a M e d i e v a l e<br />
nell’Università LUMSA che si è<br />
intrattenuto a considerare “La<br />
provocazione di Chiara oggi”.<br />
Interessanti anche gli interventi in<br />
aula.<br />
Momento centrale di tutta<br />
l’Assemblea è stata la tavola rotonda,<br />
<strong>org</strong>anizzata il pomeriggio<br />
dell’8 marzo presso il Monastero<br />
di Santa Chiara, dal tema: “In dialogo<br />
con Chiara, oggi”. Ad essa<br />
sono state invitate le Presidenti<br />
delle Federazioni Clarisse d’Italia:<br />
Madre D iana Papa, per<br />
l’Assistenza Minori; Madre Patrizia<br />
Nocitra, per l’Assistenza Conventuali;<br />
Madre Stefania Monti,<br />
per l’Assistenza Cappuccini. A<br />
coordinare gli interventi è stato<br />
invitato don Ivan Maffeis, vice<br />
Direttore dell’Ufficio Comunicazione<br />
Sociali della CEI. Presenti<br />
all’evento i quattro Ministri Generali,<br />
i quali, oltre a dare lustro alla<br />
manifestazione, nei loro interventi<br />
hanno sottolineato l’importanza<br />
della comunione e del dialogo tra<br />
Primo e Second’Ordine.<br />
Di seguito, tutti gli intervenuti, si<br />
sono trasferiti in Basilica per la<br />
Celebrazione Eucaristica, presieduta<br />
dal Card. Crescenzio Sepe,<br />
Arcivescovo di Napoli.<br />
Presenti alla (continua a pag. 20)
(continua da pag. 19) liturgia eucaristica le<br />
realtà francescane del Primo, Secondo e<br />
Terz’Ordine presenti nella Città di Napoli.<br />
Non sono mancati anche numerosi gruppi di<br />
terziari provenienti dai diversi centri urbani<br />
della regione Campania.<br />
Gremita come nelle grandi occasioni, oltre<br />
mille i fedeli presenti, la Basilica ha respirato,<br />
per una sera, la gratitudine di un popolo a<br />
Dio per il dono di una testimone credibile di<br />
vita cristiana: Chiara!<br />
La cena offerta dai Ministri Provinciali della<br />
Campania e consumata nell’antico refettorio<br />
del convento ha suggellato il clima di condivisione<br />
che ha caratterizzato tutta la giornata.<br />
Incastonate in questo nutrito programma, si<br />
sono svolte anche le diverse sessioni<br />
dell’Assemblea COMPI. Aperti con una relazione<br />
del Presidente, Fra Francesco Patton, i lavori<br />
sono proseguiti con una Comunicazione del neo eletto<br />
Presidente UFME, Fra Carlo Serri, che ha reso partecipi<br />
i Ministri del lavoro programmato con il Consiglio<br />
UFME. Ad essa ha fatto seguito l’intervento di<br />
fra Federico Gandolfi, delegato COMPI per il prossimo<br />
EuroFraMe. Egli ha relazionato circa il cammino<br />
di preparazione di questo grande evento che vedrà<br />
confluire presso il Santuario di Sant’Anna in Polonia,<br />
dal 27 al 31 agosto prossimi, circa mille giovani francescani<br />
provenienti da tutta Europa per approfondire<br />
il tema: “Contempla il tuo volto in Cristo” con<br />
chiaro riferimento alla figura e alla spiritualità della<br />
Pianticella di Francesco.<br />
Tra gli altri, sono stati trattati i seguenti punti<br />
ANNO XVI NUMERO 3 – MARZO 2012<br />
Pagina 20<br />
all’Odg: l’approvazione del nuovo Statuto COMPI,<br />
aggiornato al dettato degli Statuti generali che prevede<br />
la partecipazione alla Conferenza non solo dei Ministri<br />
Provinciali ma anche dei Custodi e dei Presidenti<br />
di Fondazione; la nomina di fra Giancarlo Li<br />
Quadri Cassini quale Assistente nazionale OFS;<br />
l’assunzione ad interim da parte del Presidente<br />
dell’incarico di<br />
Ministro delegato<br />
per la Formazione<br />
permanente,<br />
dopo la richiesta<br />
di fra Carlo Serri<br />
di essere sollevato<br />
dall’incarico in<br />
conseguenza della<br />
sua recente<br />
elezione a Presidente<br />
UFME; la<br />
visione di un progetto<br />
di pubblicazione<br />
on-line della<br />
Rivista Missioni<br />
Francescane, per il quale si è deciso di soprassedere;<br />
la discussione e approvazione dei bilanci economici.<br />
Un fraterno e unanime riconoscimento ai Ministri<br />
Provinciali campani per come hanno saputo <strong>org</strong>anizzare<br />
ogni cosa: dalla visita alle bellezze artistiche e<br />
culturali della città alla degustazione delle prelibatezze<br />
della cucina napoletana, prima fra tutte la rinomata<br />
pizza; ma, soprattutto, per la ormai rinomata simpatia<br />
con cui ci hanno accolto. Grazie.<br />
a cura di fra Donato Sardella, segretario COMPI
Lo sguardo di santa Chiara sul<br />
mondo, nel mondo, è stato il<br />
tema guida del cammino che le<br />
quattro Famiglie francescane<br />
d'Italia dell’Ordine dei Frati minori,<br />
dei Frati Minori Conventuali,<br />
dei Frati Minori Cappuccini,<br />
del Terz'Ordine Regolare.<br />
L'annuale incontro, giunto al 36°<br />
appuntamento benché l'Unione<br />
conti quarant'anni di vita e di<br />
attività, è stato tradizionalmente<br />
costruito su di un argomento dal<br />
ANNO XVI NUMERO 3 – MARZO 2012<br />
profondo significato storico e<br />
spirituale, di rilievo per il francescanesimo,<br />
e più ampiamente<br />
per il cristianesimo e per la stessa<br />
Italia, intorno al quale <strong>org</strong>anizzare<br />
la riflessione e la formazione.<br />
Se l'anno scorso lo «spirito di<br />
Assisi» è stato il tema portante,<br />
l'incontro napoletano dei settanta<br />
mini stri pr o vi nci a l i ,<br />
quest’anno il tema portante ha<br />
avuto al suo centro santa Chiara<br />
indicata sin dal titolo dato<br />
all'Assemblea quale «Pianticella<br />
di Francesco e sorella nostra».<br />
Santa Chiara, che il Poverello di<br />
Assisi chiamava «la cristiana», è<br />
di fatto francescana. Interpreta<br />
la propria vocazione come sg<strong>org</strong>ata<br />
nel solco di quella di san<br />
Francesco ed è parte della stessa<br />
vocazione».<br />
L'avventura di Chiara, figlia di<br />
nobili che si oppongono invano<br />
alla (sua scelta di vita, comincia<br />
sotto la spinta di Francesco d'Assisi.<br />
Chiara però non è fuggita<br />
Pagina 21<br />
per entrare in una comunità<br />
nota e stabilita. Affascinata dalla<br />
predicazione e dall'esempio di<br />
Francesco, vuole dare vita a una<br />
famiglia di claustrali radicalmente<br />
povere, come singole e<br />
come monastero, viventi del loro<br />
lavoro e di qualche aiuto dei<br />
frati minori, immerse nella preghiera<br />
per sé e per gli altri, al<br />
servizio di tutti, preoccupate per<br />
tutti.<br />
È lei dunque la traccia da seguire<br />
per riscoprire e riaffermare ed<br />
indicare al mondo secolarizzato<br />
ed omologato, «votato alla paura<br />
della morte», di fronte al<br />
«dissesto affettivo», «l'alterità, la<br />
gratuità, la reciprocità» osserva<br />
padre Paolo Martinelli, preside<br />
dell'Istituto di Spiritualità Francescana<br />
presso la Pontificia Università<br />
Antonianum. Ma cos'altro<br />
può dire Chiara agli uomini<br />
e alle donne di oggi? «Chiara -<br />
risponde Marco Bartoli, docente<br />
di storia medievale all'Università<br />
Lumsa ed autore di una biografia<br />
scientifica della santa - ha<br />
il vantaggio di essere donna,<br />
quindi priva del potere politico<br />
ed economico, di autorità ecclesiastica<br />
e di sapere teologico».<br />
Una debolezza che è la sua forza.<br />
«Per queste sue condizioni<br />
ha conservato i tratti del francescanesimo<br />
primitivo anche facendo<br />
scelte di libertà notevoli»<br />
sottolinea Bartoli. Il riferimento<br />
è al rifiuto opposto al cardinale<br />
Ugolino, vescovo di Ostia e protettore<br />
dei Minori, che le diede<br />
una nuova regola che attenuava<br />
la povertà, (continua a pag 22)
(continua da pag 21) così Ugolino, diventato papa<br />
Gregorio IX le concede il «privilegio della povertà»,<br />
poi confermato da Innocenzo IV con una solenne<br />
bolla del 1253, presentata a Chiara pochi giorni prima<br />
della morte. «È diventata santa non malgrado,<br />
ma grazie a quella sua risposta e papa Alessandro<br />
IV che la dichiarò santa ammirava la sua libertà<br />
evangelica».<br />
Santa Chiara non è stata dunque un modello marginale<br />
o irrilevante. «Il suo francescanesimo non<br />
rinuncia al sogno di cambiare il mondo - ribadisce<br />
Bartoli -. Non aveva potere eppure le regine entrano<br />
nel suo Ordine,<br />
eppure opera<br />
per la pace.<br />
È un francescanesimo<br />
che rinuncia<br />
al potere<br />
di questo mondo,<br />
ma non è<br />
perdente. È il<br />
messaggio di<br />
speranza che<br />
lascia santa<br />
Chiara: forti<br />
senza niente,<br />
capaci di cambiare».<br />
Con cadenza<br />
decennale<br />
l'Unione Conferenze<br />
Ministri<br />
provinciali Famiglie<br />
francescane d'Italia prepara un volume con i<br />
dati statistici, quello riguardante il 2011 è stato presentato<br />
nel corso dell'Assemblea generale sulla vita<br />
dell'Unione. La pubblicazione è un punto di riferimento<br />
considerevole, che nasce dal sondaggio svolto<br />
tra tutti i Ministri Provinciali e che disegna «la<br />
grande vitalità di un cammino caratterizzato dalla<br />
presenza viva e operosa di una porzione di francescanesimo<br />
radicato in Italia» ha commentato padre<br />
Paolo Fiasconaro, segretario generale dell'Unione e<br />
coordinatore della ricerca.<br />
Oggi sono 55 le Province religiose delle quattro<br />
Famiglie Francescane italiane che operano nei vari<br />
settori dell'apostolato, incarnando il carisma di san<br />
Francesco. «Ci acc<strong>org</strong>iamo subito al di là della fredda<br />
sequenza dei numeri, della variegata attività<br />
ANNO XVI NUMERO 3 – MARZO 2012<br />
Pagina 22<br />
pastorale dei religiosi e della ricchezza di iniziative<br />
e opere che i frati portano avanti in Italia». Vari i<br />
campi di azione: formazione, seminari, opere sociali,<br />
editoriali, assistenziali, caritative, laicali e missionarie.<br />
Apprendiamo così, tra l'altro, che i professi solenni<br />
sono 4.896, i sacerdoti 4.177, i fratelli laici 650. Le<br />
Case sono 744, le parrocchie 395, i Santuari 144, le<br />
opere sociali 82. Le monache Clarisse del Secondo<br />
Ordine sono raccolte in 11 Federazioni con 164 monasteri<br />
in cui vivono 1.695 monache. La Federazione<br />
monache del Terz' Ordine Regolare conta tre monasteri<br />
con 25 monache.<br />
Nel Movimento<br />
religiose<br />
francescane d'Italia<br />
convergono 72<br />
istituti religiosi<br />
con 6.500 suore.<br />
Un quadro soddisfacente<br />
anche se<br />
padre Francesco<br />
Patton non ha<br />
nascosto le difficoltà<br />
rispetto alle<br />
nuove vacazioni:<br />
«La tenuta vocazionale<br />
- illustra -<br />
è maggiore al<br />
Sud, dove la religiosità<br />
ha tenuta<br />
migliore poiché<br />
ha radici popolari e all'interno del mondo giovanile.<br />
Mentre al Nord, più secolarizzato, si registrano in<br />
questo senso maggiori problemi. Al Centro il nucleo<br />
resta Assisi, dove molti giovani passano e questo<br />
facilita la disponibilità vocazionale». Spesso, però,<br />
quello che di san Francesco affascina è una certa<br />
idea che si ha del Poverello di Assisi, che «non è un<br />
santo oleografico. Francesco è un santo più complesso,<br />
politicamente scorretto. Ha una visione biblica<br />
del Creato, dell'uomo, di Dio. Quello che si<br />
conosce di Francesco è il santino non il santo». Il<br />
problema vero, riprende, «è che in questa stagione<br />
bisogna tornare alla qualità radicale della nostra<br />
forma di vita. Annunciare e far conoscere Gesù Cristo».<br />
Fonte Quotidiano “Avvenire”
ANNO XVI NUMERO 3 – MARZO 2012<br />
La Famiglia Francescana d’Italia celebra a Napoli la<br />
Commemorazione dell’VIII centenario<br />
della Consacrazione di S. Chiara di Assisi<br />
Giovedì 8 marzo u.s. l’intera famiglia<br />
francescana d’Italia ha commemorato,<br />
con una solenne Concelebrazione<br />
svoltasi presso la Basilica<br />
di S. Chiara in Napoli, l’ottavo<br />
centenario della Consacrazione di<br />
S. Chiara d’Assisi, ricordando la<br />
fondazione del Secondo Ordine<br />
Francescano.<br />
La Celebrazione, che rientrerà negli<br />
annali della storia dell’Ordine<br />
Francescano di questo nostro secolo,<br />
è stata presieduta da Sua Eminenza<br />
Reverendissima il Signor<br />
Cardinale Crescenzio Sepe, Arcivescovo<br />
Metropolita e Presidente<br />
della Conferenza Episcopale della<br />
Campania.<br />
Hanno concelebrato circa 120 presbiteri<br />
tra cui i quattro Ministri<br />
Generali del Primo Ordine Francescano:<br />
fra Josè Rodriguez Carballo,<br />
Ministro Generale dei Frati Minori;<br />
Fra Marco Tasca, Ministro Generale<br />
dei Frati Minori Conventuali;<br />
Fra Mauro Jöhri, Ministro Generale<br />
dei Frati Minori Cappuccini e fra<br />
Michael Joseph Higgins, Ministro<br />
Generale del Terzo Ordine Regolare;<br />
tutti i Ministri Provinciali<br />
italiani dei Frati Minori, dei Frati<br />
Minori Conventuali, dei Frati Minori<br />
Cappuccini e del Terzo Ordine<br />
Regolare, e diversi frati delle<br />
famiglie francescane della Campania.<br />
Alla solenne concelebrazione hanno<br />
partecipato Madre Diana Papa,<br />
Pagina 23<br />
Madre Patrizia Nocitra e Madre<br />
Stefania Monti, Presidenti delle<br />
Sorelle Clarisse d’Italia; le Sorelle<br />
Clarisse del Monastero di S. Chiara<br />
in Napoli che, vista<br />
l’eccezionalità dell’evento, hanno<br />
avuto il permesso dalla S. Sede di<br />
uscire dalla Clausura; una folta<br />
rappresentanza di Suore di diverse<br />
Congregazioni Francescane e<br />
un gran numero di fratelli e sorelle<br />
(circa 1000) dell’Ordine Francescano<br />
Secolare e della Gioventù<br />
Francescana.<br />
Fra Francesco Patton dei Frati<br />
Minori, Ministro Provinciale coordinatore<br />
di turno dell’Unione<br />
dei Ministri Provinciali delle Famiglie<br />
Francescane, all’inizio della<br />
Concelebrazione ha rivolto al<br />
Cardinale Crescenzio Sepe un<br />
indirizzo di saluto e il ringraziamento<br />
per aver accolto l’invito a<br />
presiedere l’ Eucaristia e a spezzare<br />
il pane della Parola per la<br />
famiglia francescana, radunata<br />
nella Basilica di S. Chiara.<br />
Nella sua (continua a pag 24)
(continua da pag 23) omelia il<br />
Cardinale Arcivescovo ha ribadito<br />
con forza l’attualità dell’ insegnamento<br />
e del carisma di Santa<br />
Chiara, attribuendo tale vitalità<br />
alla radicalità evangelica vissuta<br />
dalla Santa di Assisi. Il Cardinale<br />
ha affermato: “La consacrazione<br />
di Chiara, ma di chiunque, non è<br />
una consacrazione per sé stessa;<br />
attraverso l’offerta di sé ciascun<br />
religioso consacra il mondo a Dio,<br />
la storia, il luogo, il territorio, nel<br />
quale la Provvidenza gli chiede di<br />
vivere... Francesco e Chiara hanno<br />
consacrato loro stessi attraverso la<br />
povertà che per loro era<br />
“Madonna Povertà”. Come noi<br />
religiosi possiamo indicare la strada<br />
della povertà, seguita da Francesco<br />
e Chiara, al Terzo Millennio?<br />
Svuotandoci delle nostre sicurezze<br />
e del nostro egoismo,<br />
chiedendo a Dio un cuore semplice<br />
e ricco d’amore”.<br />
Al termine dell’omelia il Cardinale<br />
ha rivolto un saluto finale alle<br />
Sorelle Povere di Santa Chiara<br />
(clarisse) invitandole ad essere<br />
luce per il mondo: “Ciò che la<br />
Chiesa e il mondo si attendono da<br />
voi è che continuiate ad essere<br />
ANNO XVI NUMERO 3 – MARZO 2012<br />
fiaccole, vive e ardenti; che camminiate<br />
con le mani giunte, in<br />
continua adorazione, in continuo<br />
colloquio con il vostro Sposo, perché<br />
possiate essere il nostro sostegno<br />
e il nostro aiuto in tante<br />
difficoltà, continuando ad indicarci<br />
quella vita che ci attende e alla<br />
quale nessuno più riesce a credere.<br />
A’ Maronn v’accompagn”.<br />
La Concelebrazione è stata preceduta<br />
da una tavola rotonda, <strong>org</strong>anizzata<br />
nel Monastero delle Cla-<br />
Pagina 24<br />
risse di Piazza del Gesù, alla quale<br />
hanno partecipato le Madri Presidenti<br />
delle Clarisse d’Italia, i Ministri<br />
Generali delle quattro famiglie<br />
francescane del Primo Ordine<br />
e i 60 Ministri Provinciali d’Italia,<br />
riuniti a Napoli, dal 5 al 10 marzo<br />
2012, in Assemblea generale.<br />
Ha fatto da moderatore alla tavola<br />
r o t o n d a i l R e v . d o d o n<br />
Ivan Maffeis, Vice direttore<br />
dell’Ufficio delle Comunicazioni<br />
Sociali della CEI. L’Assemblea<br />
generale delle quattro famiglie<br />
francescane ha avuto come tema:<br />
“Chiara, pianticella di Francesco e<br />
sorella nostra”; i Ministri Provinciali<br />
si sono confrontati con il modello<br />
femminile del francescanesimo,<br />
incarnato proprio da Santa<br />
Chiara, per poter attingere dal<br />
suo insegnamento la radicalità<br />
evangelica ed affrontare sul suo<br />
esempio, con coraggio, le sfide del<br />
nostro tempo.<br />
Fra Salvatore Vilardi, ofm
Nel mese di febbraio anche nel<br />
nostro Convento di San Pietro<br />
D’Alcantara in Portici si è costituito<br />
il gruppo di preghiera “Fra Umile<br />
Fidanza”.<br />
Un gruppo molto eterogeneo in<br />
quanto abbraccia simpatizzanti e<br />
fedeli del frate sia dei paesi limitrofi<br />
che dell’ hinterland napoletano.<br />
Numerosi gli iscritti; tra questi<br />
tante persone che l’hanno conosciuto<br />
e hanno dato testimonianza<br />
di lui e della sua vita. Tanti altri<br />
devoti di San Pasquale si sono<br />
ANNO XVI NUMERO 3 – MARZO 2012<br />
Portici - 3 marzo<br />
Anniversario della morte di Fra Umile Fidanza<br />
Costituzione ufficiale del gruppo di preghiera “Fra Umile Fidanza”.<br />
iscritti per chiedere, attraverso la<br />
preghiera, la sua intercessione.<br />
Nel nostro convento il frate, terziario<br />
oblato, ha soggiornato per<br />
circa 40 anni svolgendo i lavori<br />
più umili e occupandosi della<br />
questua. Fra Umile di nome e di<br />
fatto…, aveva però il carisma di<br />
attirare tanti fedeli che gli hanno<br />
sempre attribuito di possedere<br />
“doni particolari”.<br />
Dal racconto di coloro che l’hanno<br />
conosciuto è emersa una figura<br />
burbera ma molto disponibile,<br />
sempre pronto ad accogliere e ad<br />
ascoltare le persone,<br />
a prestare aiuto, secondo<br />
la sua disponibilità,<br />
conforto e donare a<br />
tutti un consiglio. Il<br />
suo motto era<br />
“Amiamo Gesù Eucaristia<br />
e facciamoci<br />
santi”; per questo<br />
invitava alla preghiera,<br />
alla penitenza e<br />
ad accostarsi spesso<br />
ai sacramenti, soprat-<br />
Pagina 25<br />
tutto a quello della Riconciliazione<br />
e dell’Eucaristia.<br />
La sua grandissima devozione a<br />
San Pasquale Baylon, venerato<br />
nella Chiesa annessa al convento<br />
di Portici, e la sua “propaganda”<br />
ha portato sempre, e porta tuttora,<br />
tanti pellegrini e fedeli nelle<br />
celebrazioni del 17 di ogni mese.<br />
Per il 22° anniversario della sua<br />
morte, il 3 marzo, tutti i gruppi di<br />
preghiera si sono ritrovati ad Alife<br />
per la celebrazione solenne<br />
presieduta dal Vescovo della Diocesi<br />
di Alife-Caiazzo, S. E. mons.<br />
Valentino Di Cerbo, fautore del<br />
r i c o n o s c i m e n t o u f f i c i a l e<br />
dell’Associazione dei gruppi di<br />
preghiera a lui dedicati.<br />
Nell’omelia il Vescovo ha invitato<br />
tutti i presenti, numerosissimi, a<br />
pregare per il nostro fra Umile<br />
affinché possa raggiungere, quando<br />
il Signore lo vorrà, la gloria<br />
degli altari.<br />
Dopo la liturgia eucaristica ci siamo<br />
recati a Calvisi di Gioia Sannitica,<br />
paese natale del frate, e<br />
così abbiamo pregato sulla sua<br />
tomba: “Fra Umile, fiamma<br />
d’amore, intercedi per noi presso<br />
il Signore”.
Monastero S. Croce<br />
Pignataro Maggiore - Cronaca<br />
Il 2 febbraio, Giornata della Vita Consacrata, è sempre<br />
vissuto con intensità, anche se quest’anno il<br />
grande freddo e il vento forte di quella mattina non<br />
hanno permesso di celebrare all’aperto il rito di<br />
benedizione delle candele che ha avuto luogo in<br />
Sacrestia. La sera la nostra sr. Chiara Noemi ha<br />
partecipato, insieme alle Religiose della nostra Diocesi,<br />
alla Solenne Celebrazione in Cattedrale rappresentandoci<br />
tutte.<br />
La nevicata di quei giorni ci ha spronato ad alzare<br />
lo sguardo al cielo per lodare il Signore ed implorare<br />
aiuto per tanti nostri fratelli rimasti bloccati dai<br />
disagi causati dalla neve. Qualche volta per questo<br />
motivo anche l’orario della Santa Messa è stato spostato<br />
in tarda mattinata.<br />
All’inizio della Quaresima abbiamo vissuto insieme<br />
ai fratelli dell’OFS un momento bello di preghiera<br />
sul tema “Con Chiara incontro alla Pasqua”, ricordando<br />
l’VIII centenario della fondazione dell’Ordine. È<br />
stata l’occasione per ciascuno di lasciarsi guidare<br />
dalla Santa Madre per imparare da lei a fare di Cristo<br />
il centro della propria vita, come ci invita la liturgia<br />
quaresimale.<br />
In questo tempo forte ogni martedì la Chiesa del<br />
nostro Monastero è aperta a quanti vogliono unirsi<br />
a noi nel pio esercizio della Via Crucis. Quest’anno<br />
è molto bello, perché rispetto agli altri anni la presenza<br />
di fedeli è notevole e la partecipazione più<br />
sentita. Il giorno 4 marzo, la Messa domenicale è<br />
ANNO XVI NUMERO 3 – MARZO 2012<br />
OFS: Incontro sulle Fonti Francescane<br />
Pagina 26<br />
stata celebrata da Don Francesco Di Nucci, Sacerdote<br />
novello della nostra Diocesi venuto per la prima<br />
volta al Monastero dopo l’Ordinazione. Prima<br />
di congedare l’Assemblea ha invitato i fedeli a pregare<br />
per le vocazioni e ad accompagnare il cammino<br />
dei giovani avviati al sacerdozio.<br />
In questo periodo un sacerdote si è reso disponibile<br />
per parlarci della spiritualità della Liturgia delle<br />
Ore, cosa veramente meravigliosa: ogni incontro<br />
accresce la presa di coscienza dell’importanza e<br />
della grandezza di questo tesoro posto nelle nostre<br />
mani a beneficio di tutta Chiesa.<br />
La Fraternità OFS di Napoli-Santa Chiara, con il sostegno dei Frati Minori e delle Sorelle Clarisse, ha pro-<br />
posto un percorso di lettura e approfondimento delle Fonti Francescane, vissuto anche come occasione di<br />
promozione vocazionale. Il primo incontro sul tema "Introduzione alle Fonti Francescane" si è svolto<br />
sabato 31 marzo presso la Chiesa del monastero delle Clarisse alle ore 17,30 ed è stato tenuto da Fra Salvatore<br />
Vilardi, Guardiano del Convento di Santa Chiara. Dopo questo incontro introduttivo è stato prodotto<br />
un calendario degli appuntamenti dei prossimi tre mesi che provvederemo a pubblicare sul nostro sito.
Febbraio<br />
Il mese di febbraio è stato caratterizzato<br />
da un’abbondante nevicata<br />
che ha letteralmente sommerso<br />
il chiostro, il cortile, imbiancando<br />
tutto il circondario, rendendo il<br />
paesaggio dei Lattani incantevole.<br />
Ben 130 cm di neve sono caduti!<br />
Isolati per 5 giorni, siamo stati<br />
‘liberati’ dalla Protezione civile di<br />
Roccamonfina; e grazie allo spalaneve<br />
messo a disposizione della<br />
Provincia di Caserta abbiamo avuto<br />
la traccia stradale di collegamento.<br />
Purtroppo adesso si contano<br />
i danni.<br />
Marzo<br />
11 – Una Visita a sorpresa! Il Cardinale<br />
Jean-Louis Pierre Tauran<br />
(Presidente del Pontificio Consiglio<br />
per il dialogo Inter-religioso)<br />
presiede la Celebrazione eucaristica<br />
al Santuario e si ferma per il<br />
pranzo. Presenti il Ministro Provinciale<br />
M.R.P. Agostino Esposito,<br />
il Vescovo di Caserta S. Ecc.<br />
Mons. Pietro Farina, la contessa<br />
ANNO XVI NUMERO 3 – MARZO 2012<br />
Roccamonfina - News Febbraio - Marzo 2012<br />
Marisa Pinto Olori del Poggio, il<br />
Presidente della Provincia di Caserta<br />
On. Zinzi, il Sindaco di Roccamonfina<br />
Sig.ra Maria Cristina<br />
Tari, autorità civili della zona. Il<br />
Cardinale ha avuto parole di apprezzamento<br />
ed elogio per il luogo,<br />
che ha considerato ‘faro di<br />
spiritualità’ e ‘di fraterna<br />
accoglienza’.<br />
18 – Benedizione della nuova artistica<br />
aureola di S. Giuseppe offerta<br />
da una devota e realizzata dai<br />
maestri Argentieri di Palermo. Al<br />
termine della celebrazione atto di<br />
Pagina 27<br />
affidamento da parte dei papà a<br />
San Giuseppe. Celebrazione che<br />
da 4 anni viene vissuta con molta<br />
devozione ed è molto partecipata.<br />
25 - Nonostante che la solennità<br />
dell’Annunciazione sia stata posticipata<br />
al 26, la festa mariana è stata<br />
ugualmente molto sentita, tale<br />
da far accorrere pellegrini presso<br />
il Santuario della Madonna dei<br />
Lattani. Sono giunti dai Colli al<br />
Volturno, da Giugliano, e viene<br />
un piccolo gruppo da Gragnano.
Un momento della concelebrazione presieduta<br />
dal Cardinale di Napoli Crescenzio Sepe<br />
In occasione del Bicentenario del<br />
Transito di S. Egidio quest’anno la<br />
fraternità di S. Pasquale a Chiaia<br />
ha dato particolare rilievo alla<br />
festa liturgica del Santo programmando<br />
un novenario di prepara-<br />
zione a ricordo degli<br />
ultimi nove giorni<br />
della vita terrena del<br />
Santo, il quale volle<br />
pregare una novena<br />
alla Madonna del<br />
Pozzo che come<br />
itinerario spirituale<br />
di preparazione al<br />
s u o t r a n s i t o<br />
all’eternità che sentiva<br />
ormai prossimo.<br />
Ogni sera del novenario<br />
una comunità<br />
ecclesiale della nostra<br />
Provincia è venuta<br />
in pellegrinaggio,<br />
prendendo parte<br />
ad un incontro di<br />
ANNO XVI NUMERO 3 – MARZO 2012<br />
presentazione della<br />
figura del Santo<br />
con la consegna di<br />
materiale divulgativo<br />
(una “vita breve”<br />
e due pieghevoli),<br />
visitando i<br />
luoghi santificati<br />
dalla presenza di<br />
S. Egidio, celebrando<br />
infine i Vespri e<br />
l’Eucaristia.<br />
In onore di S. Egidio<br />
sono stati eseguiti<br />
due concerti:<br />
domenica 29 gennaio<br />
a cura del<br />
noto violoncellista<br />
M.° Carlo Causa e<br />
domenica 4 febbraio<br />
a cura del coro<br />
p o l i f o n i c o<br />
“Misterium vocis”.<br />
Lunedì 6 febbraio ha presieduto<br />
l’Eucaristia il card. Crescenzio<br />
Sepe, il quale ha anche aperto<br />
l’Anno Giubilare Egidiano ed<br />
inaugurato il restauro della pala<br />
Pagina 28<br />
A duecento anni dal Transito<br />
di S. Egidio da Taranto (l812 - 2012)<br />
S. Pasquale a Chiaia - Napoli<br />
Si scopre la lapide commemorativa alla presenza del<br />
Ministro Provinciale Fra Agostino Esposito<br />
di A. Sarnelli (1764) raffigurante S.<br />
Margherita da Cortona.<br />
Martedì 7 febbraio sono stati celebrati<br />
i Vespri con la memoria del<br />
Transito del Santo, quindi il Ministro<br />
Provinciale ha presieduto<br />
l’Eucaristia, annunciando la concessione<br />
dell’Indulgenza Plenaria<br />
per l’anno 2012-2013 da parte della<br />
Penitenzieria Apostolica. Alla<br />
fine della celebrazione eucaristica<br />
processionalmente ci si è recati<br />
all’ingresso esterno della cella di<br />
S. Egidio (via Carducci n. 7) per<br />
scoprire la lapide commemorativa.<br />
Le celebrazioni si sono chiuse sabato<br />
11 febbraio con la S. Messa e<br />
la processione Eucaristica presiedute<br />
da mons. Armando Dini,<br />
arcivescovo emerito di Campobasso-Boiano,<br />
in occasione della memoria<br />
della prima apparizione<br />
della Madonna a Lourdes, devozione<br />
mariana che a Chiaia si colloca<br />
in spirituale continuità con<br />
quella della Madonna del Pozzo<br />
diffusa proprio da S. Egidio.<br />
N e l c o r s o d i<br />
quest’anno giubilare si<br />
continuerà a far conoscere<br />
la figura e la spiritualità<br />
di S. Egidio<br />
non solo con altre iniziative<br />
celebrative,<br />
bensì soprattutto con<br />
l’accoglienza dei fedeli<br />
che numerosi passano<br />
per S. Pasquale a<br />
Chiaia alla ricerca della<br />
pace dello spirito,<br />
perché tale fu in fondo<br />
l a m i s s i o n e e<br />
l’apostolato del Santo<br />
nei 53 anni della sua<br />
presenza a Chiaia.
ANNO XVI NUMERO 3 – MARZO 2012<br />
Giugliano - News<br />
Pagina 29<br />
10 marzo<br />
Adorazione parrocchiale<br />
Don Angelo, parroco della nostra Parrocchia S. Marco, ha voluto che le S.S. Quarantore si concludessero con<br />
un’ora di adorazione nella nostra chiesa conventuale, guidata dal nostro padre Guardiano. Al termine ci siamo<br />
recati processionalmente in parrocchia. Arrivati in parrocchia abbiamo celebrato la S. Messa presieduta<br />
da fra Mario.<br />
11 marzo<br />
Ritiro RnS<br />
Fra Nando ha trascorso l’intera giornata con i giovani del RnS per un ritiro presso la Cappella di Maria SS.<br />
di Licoda. I giovani della nostra Comunità stanno aumentando grazie alla preghiera davanti all’Eucaristia e<br />
all’impegno profuso da fra Nando che li guida con amore e attenzione di padre.<br />
12 marzo - Ritiro zonale ofm<br />
Oggi il nostro Convento si è arricchito della<br />
festosa presenza dei frati per il Ritiro<br />
zonale. Il nostro P. Guardiano ha tenuto<br />
una bella e ricca meditazione sul<br />
“Magnificat” di Maria offrendo a tutti molti<br />
spunti di riflessione, dando seguito ad<br />
un interessante scambio di idee e di proposte.<br />
Alle 12.00 ci siamo recati in chiesa per<br />
l’adorazione eucaristica e alle 13.00 abbiamo<br />
consumato il pranzo preparato dalle<br />
nostre fedeli collaboratrici. I saluti, gli abbracci,<br />
i casti e fraterni baci e l’augurio di<br />
vederci presto hanno concluso la giornata.<br />
A laude di Cristo e del poverello Francesco.<br />
17 marzo Ritiro ofs<br />
Oggi si è tenuto, presso l’Eremo dei Camaldoli<br />
di Napoli, il Ritiro OFS di Quaresima. Il tema,<br />
svolto da fra Mario, verteva sul brano evangelico<br />
del “servo spietato”. L’argomento, che per<br />
diversi motivi coinvolge tutti, è il perdono così<br />
difficile da offrire e a volte anche da chiedere.<br />
La discussione è stata molto interessante e<br />
molte cose belle sono venute fuori dal cuore di<br />
ognuno. L’adorazione, la messa, l’incontro di<br />
preghiera mariana e la gioia di stare insieme<br />
hanno fatto tutto il resto, ricolmando di gioia<br />
spirituale ogni partecipante. (continua a pag 30)
Dal 17 al 20 Marzo, si sono svolti<br />
ad Orta di Atella solenni festeggiamenti<br />
in onore del frate francescano<br />
San Salvatore da Horta.<br />
Il Triduo di preparazione è iniziato<br />
il giorno 17, con la partecipazione<br />
e l'entusiasmo dei tanti<br />
presenti accorsi per il grande<br />
momento di fede. Il giorno 17 ha<br />
presieduto la Celebrazione Euca-<br />
Incontro religiosi a Giugliano<br />
Il giorno 24 marzo 2012, "XX Giornata di preghiera<br />
e digiuno in memoria dei missionari martiri", si<br />
è svolto presso il convento di S. Maria delle Grazie<br />
in Giugliano l'incontro di tutti i religiosi della Diocesi<br />
di Aversa. Erano presenti una quarantina di<br />
rappresentanti di dieci Istituti e Ordini religiosi<br />
presenti nella Diocesi. Hanno partecipato all'incontro<br />
anche il M.R.P. Provinciale, Fra Agostino<br />
Esposito OFM e il P. Segretario, Fra Salvatore Vi-<br />
ANNO XVI NUMERO 3 – MARZO 2012<br />
ristica Don Paolo Gaudino,<br />
parroco della Parrocchia di S.<br />
Massimo, l'animazione dei canti<br />
è stata affidata alla comunità<br />
parrocchiale; il giorno 18 invece<br />
ha presieduto la S. Messa<br />
Fra Vincenzo Palumbo.<br />
Il giorno 19, vigilia della festa,<br />
ha presieduto la S. Messa Fra<br />
Salvatore Vilardi, si è poi ricordato<br />
il Transito del Santo durante<br />
il solenne canto del Vespro.<br />
Il giorno 20, giorno della<br />
festa, la Messa serale è stata<br />
presieduta dal M.R.P Provinciale<br />
Fra Agostino Esposito, e<br />
concelebrata dai Frati della comunità.<br />
27/28 Visita canonica<br />
Orta di Atella - Festa di S. Salvatore<br />
Pagina 30<br />
(continua da pag 29) In questi due giorni abbiamo<br />
avuto la Visita Canonica del M.R.P. Provinciale,<br />
accompagnato dal Segretario della Visita fra<br />
Salvatore Vilardi. Dopo un breve incontro con<br />
tutta la fraternità il Ministro ha incontrato singolarmente<br />
ciascun frate; a pranzo abbiamo festeggiato<br />
anche il 43° compleanno del Guardiano.<br />
Alle 19 il Ministro Provinciale ha presieduto la<br />
messa con il popolo, e al termine della celebrazione<br />
ha incontrato i fedeli e i rappresentanti dei<br />
gruppi che operano nella nostra comunità. In serata<br />
i membri del RnS hanno voluto festeggiare il<br />
compleanno di fra Nando con una torta, insieme<br />
a canti e balli festosi.<br />
Al termine della S. Messa è seguita<br />
la supplica al Santo e la<br />
benedizione, ad opera del Ministro<br />
Provinciale, del pane, dei<br />
bambini presenti alla Celebrazione<br />
e degli ex-voto di<br />
quest'anno. Grande è stata l'affluenza<br />
sia degli adulti che dei<br />
bambini.<br />
Al termine di questa splendida<br />
giornata di festa il comitato<br />
feste ha allietato tutta la cittadinanza<br />
e quanti sono accorsi per<br />
prendere parte a questo momento<br />
di fede con uno spettacolo<br />
pirotecnico.<br />
lardi OFM. Dopo la preghiera iniziale dell'Ora<br />
Media e l'introduzione di Mons. Luigi Ronca,<br />
Vicario Episcopale per la Vita Consacrata, un<br />
membro di ogni Istituto religioso ha presentato<br />
in breve il carisma proprio dell'istituto e l'azione<br />
pastorale condotta nella Diocesi Aversana.<br />
Era presente anche il Vescovo Mons. Angelo<br />
Spinillo che ha tenuto una riflessione sull'importanza<br />
del contributo dei religiosi nel contesto educativo.<br />
Alle 13.00 con la preghiera e il pranzo<br />
si è concluso l'incontro.
ANNO XVI NUMERO 3 – MARZO 2012<br />
Ischia<br />
Festa di S. Giovan Giuseppe<br />
Lunedì 5 marzo si è concluso a Ischia il<br />
Novenario di San Giovan Giuseppe<br />
della Croce. É stato un giorno di grande<br />
emozione, in cui gli ischitani hanno<br />
ricordato e festeggiato il loro grande<br />
Santo concittadino. Ha presieduto il<br />
Solenne Pontificale fra Agostino Esposito,<br />
che era accompagnato dal Segretario<br />
Provinciale fra Salvatore Vilardi e<br />
dai frati Post-novizi di S. Chiara.<br />
Durante l’omelia il Ministro Provinciale ha sottolineato il particolare legame tra la Provincia e il Santo<br />
Ischitano e il grande esempio che ancora oggi S. Giovan Giuseppe continua ad offrire ai giovani<br />
frati in formazione. In serata la sacra urna ha fatto ritorno nella Chiesa di S. Antonio alla Mandra<br />
con migliaia di fedeli al seguito della solenne processione. A conclusione di questa giornata non sono<br />
mancati gli spettacolari fuochi pirotecnici.<br />
Vomero Parrocchia S. Francesco<br />
60° Anniversario di erezione a Parrocchia<br />
Pagina 31<br />
Il giorno 18 marzo 2012 la Chiesa di S. Francesco al Vomero ha festeggiato il sessantesimo anniversario<br />
di erezione a Parrocchia. Alle 11,00 si è svolta la Solenne Celebrazione Eucaristica presieduta da<br />
S. E. Rev.ma il Card. Crescenzio Sepe, e concelebrata dal M.R.P. Fra Agostino Esposito, Ministro<br />
Provinciale OFM.<br />
Il sessantesimo anniversario della Parrocchia S. Francesco vuole essere un’occasione propizia per una<br />
riflessione di vasto respiro sull’identità della parrocchia, all’interno della quale la comunità ecclesiale<br />
è chiamata sempre più a connotarsi come luogo di ricerca della Verità, di fraternità e carità.
ANNO XVI NUMERO 3 – MARZO 2012<br />
Pagina 32
ANNO XVI NUMERO 3 – MARZO 2012<br />
Pagina 33<br />
AGENDA DEL MINISTRO PROVINCIALE DEL MESE DI MARZO 2012<br />
1- Ore 19.00 Presiede la S. Messa presso il Convento delle Suore Francescane Elisabettine Bigie in<br />
Casoria (Inizio Mese Ludoviciano);<br />
2-3 Visita Canonica al Convento di Miano;<br />
4- Ore 20.00 Accompagna con Fra Graziano Buonadonna i giovani che iniziano la “Casa di Accoglienza”<br />
stabile a Marigliano;<br />
5- Ore 9.30 Presiede la S. Messa a Ischia in onore di S. Giovangiuseppe;<br />
5-9 Partecipa all’incontro con i Ministri Provinciali delle quattro Famiglie Francescane a<br />
Napoli;<br />
7- Ore 15.00 Visita guidata a Napoli con i Ministri Provinciali della COMPI<br />
Ore 19.00 Vespri e cena dalle Suore di Cristo Re a Posillipo;<br />
8- Ore 16.00 Partecipa alla Tavola Rotonda tra i Ministri Provinciali e le tre Madri Federali presso<br />
le Clarisse di S. Chiara;<br />
Ore 18.00 S. Messa nella Basilica di S. Chiara presieduta dal Cardinale Crescenzio Sepe;<br />
Ore 21.00 Cena con tutti i Ministri Provinciali d’Italia nell’Antico Refettorio di S. Chiara;<br />
11- Ore 11.00 Concelebra la S. Messa a Roccamonfina con il Card. Toran;<br />
Ore 16.00 Incontra Fra Francesco Spisto a Teano;<br />
12- In mattinata, partecipa al Ritiro zonale a S. Pasquale a Chiaia;<br />
Ore 15.00 Si reca allo studio dell’Avv. Prisco;<br />
12-13 Visita Canonica al Convento di Orta di Atella;<br />
14-15 Visita Canonica al Convento di Marcianise;<br />
16- Visita Canonica al Convento di S. Maria Capua Vetere;<br />
Ore 12.30 Conclude la Visita Canonica dei Conventi di Marcianise e S. Maria Capua Vetere;<br />
Ore 20.30 Cena a casa di Ciro Borrelli;<br />
17- Ore 10.00 Incontra il Dott. Iervolino a S. Gennaro Vesuviano;<br />
Ore 11.00 Incontra l’OFS di S. Gennaro Vesuviano;<br />
Ore 18.30 Presiede la S. Messa a S. Gennaro Vesuviano;<br />
18- Ritiro alle Missionarie della Regalità:<br />
Ore 11.00 Concelebra la S. Messa al Vomero con il Card. Crescenzio Sepe in occasione del 60°<br />
Anniversario della Parrocchia di S. Francesco;<br />
19- In mattinata, si reca in Curia Generale per auguri in occasione della festa onomastica<br />
del Ministro Generale e delle prossime festività pasquali;<br />
19-20 Visita Canonica al Convento di Marigliano;<br />
20- Ore 19.00 Presiede la S. Messa a Orta di Atella in onore di S. Salvatore;<br />
22- In mattinata, visita Canonica al Convento di Liveri;<br />
Ore 13.00 Incontro comunitario con la comunità di Marigliano e Liveri nel Convento di Marigliano<br />
nell’ambito della Visita Canonica;<br />
Ore 16.00 Partecipa al Seminario di Studio presso lo SFI di Nola;<br />
23- Visita Canonica al Convento di Minturno<br />
24- Ore 11.00 Partecipa all’incontro dei religiosi della diocesi di Aversa presso il Convento di<br />
Giugliano;<br />
26-27 Visita Canonica al Convento di Giugliano;<br />
28 Visita Canonica al Convento de La Palma in Napoli;<br />
30- Ore 9.30 Partecipa all’incontro a Piedimonte Matese con i Ministri Provinciali del Sud Italia;<br />
Ore 18.00 Presiede la S. Messa presso il Convento di Sessa Aurunca;<br />
31- Ore 9.00 Sessione Definitoriale a S. Chiara;
ANNO XVI NUMERO 3 – MARZO 2012<br />
AGENDA PROVINCIALE DEI FRATI MINORI DI NAPOLI<br />
CALENDARIO DI APRILE 2012<br />
Pagina 34<br />
Data Impegni Onomastici Compleanni<br />
DOM 1 POST-NOV.: Ritiro Interprovinciale.<br />
LUN 2 POST-NOV.: Ritiro Interprovinciale.<br />
MAR 3 POST-NOV.: Ritiro Interprovinciale.<br />
MER 4 POST-NOV.: Ritiro Interprovinciale.<br />
GIO 5 Fra Vincenzo Ponticelli;<br />
Fra Vincenzo Cioffo;<br />
Fra Vincenzo Palumbo;<br />
Fra Vincenzo Baldo;<br />
Fra Casimiro Sędzimir<br />
(Somma Vesuviana).<br />
VEN 6 Fra Luigi Capursi.<br />
SAB 7<br />
DOM 8 Domenica di Resurrezione. Fra Giuliano Polimeno.<br />
LUN 9<br />
MAR10<br />
MER 11<br />
GIO 12<br />
VEN 13 GIFRA: Scuola Nazionale di Formazione per Animatori Gifra.<br />
SAB 14 GIFRA: Scuola Nazionale di Formazione per Animatori Gifra.<br />
DOM 15 GIFRA: Scuola Nazionale di Formazione per Animatori Gifra;<br />
MOREFRA: Ore 9.00 Giornata di Fraternità a Teano.<br />
LUN 16 INC. PROV.: Ore 8.30 Ritiro Provinciale a Teano;<br />
F§S: Ore 15.30 Incontro di Segretariato a Teano.<br />
MAR 17 Fra Renato Basilio.<br />
MER 18<br />
GIO 19<br />
VEN 20 CFV: Promozione Vocazionale in un Convento della Provincia.<br />
SAB 21 CFV: Promozione Vocazionale in un Convento della Provincia;<br />
GIFRA: Incontro Regionale per iniziandi e formandi Ofs;<br />
CFV: Basilica S. Chiara “Una luce ad aspettare” (Ore 21.30 - 00.30).<br />
DOM 22 CFV: Promozione Vocazionale in un Convento della Provincia;<br />
POST-NOV.: Congresso Continentale dell’Europa Occidentale dei<br />
Maestri di Post-Noviziato e altri responsabili della Formazione iniziale<br />
a Fatima.<br />
LUN 23 POST-NOV.: Congresso Continentale dell’Europa Occidentale dei<br />
Maestri di Post-Noviziato e altri responsabili della Formazione iniziale<br />
a Fatima.<br />
MAR 24 POST-NOV.: Congresso Continentale dell’Europa Occidentale dei<br />
Maestri di Post-Noviziato e altri responsabili della Formazione iniziale<br />
a Fatima.<br />
MER 25 POST-NOV.: Congresso Continentale dell’Europa Occidentale dei<br />
Maestri di Post-Noviziato e altri responsabili della Formazione iniziale<br />
a Fatima.<br />
GIO 26 POST-NOV.: Congresso Continentale dell’Europa Occidentale dei<br />
Maestri di Post-Noviziato e altri responsabili della Formazione iniziale<br />
a Fatima.<br />
VEN 27 POST-NOV.: Congresso Continentale dell’Europa Occidentale dei<br />
Maestri di Post-Noviziato e altri responsabili della Formazione iniziale<br />
a Fatima;<br />
GIFRA: Convegno Regionale Araldini.<br />
SAB 28 POST-NOV.: Congresso Continentale dell’Europa Occidentale dei<br />
Maestri di Post-Noviziato e altri responsabili della Formazione iniziale<br />
a Fatima;<br />
CFV: Basilica S. Chiara “Una luce ad aspettare” (Ore 21.30 - 00.30);<br />
GIFRA: Convegno Regionale Araldini.<br />
DOM 29 GIFRA: Convegno Regionale Araldini;<br />
GIFRA: Incontro di Formazione GPSC - Ce. Mi.<br />
LUN 30<br />
Fra Silvio Di Gioia.<br />
Fra Gi<strong>org</strong>io Ascione.<br />
Fra Fedele Mattera.<br />
Fra Marco Penniello (Nov.).<br />
Fra Eduardo Parlato;<br />
Fra Enrico Perna.<br />
Fra Massimo Giglio.
Carissimi, vi invitiamo a far pervenire le notizie<br />
di particolare rilevanza riguardanti i segretariati<br />
e i conventi.<br />
segreteriaprov@ofmna.<strong>org</strong><br />
Si ringrazia fin d’ora per la collaborazione<br />
Curia provinciale - Monastero S. Chiara – Via S. Chiara 49/C 80134 Napoli www.ofmna.<strong>org</strong>