Lizard Dorato x Dorato accoppiamento demonizzato ... - Lizardclub.It

LIZARD - "DORATO x DORATO
ACCOPPIAMENTO DEMONI ZZ /flo''
Testo e foto Piero
Fanfani
a passione per il canarino Ltzard si è manifestata
in me nel 1981 e subito incominciai ad
interessarmi di tutto quanto potesse riguardare
questa Íazza.
Nel I98Z ebbi la prima coppia e I'anno successivo,
liberatomi degli altri canarini, cominciai a
dedicarmi unicamente at Ltzard, difficilissim a razza
e, forse per questo, più appassionante da allevare.
Ricordo che nei miei primi passi di questa nuova
avventura non perdevo occasione per avvicinz.re
allevatori e giudici, tempestandoli di domande
su questo canarino, fino a rendermi noioso, ma facendo
tesoro delle loro risposte.
Da tutti ricevevo la solita raccomandazioner accoppiare
sempre e comunque dorato x argento e mai
provare accoppiamenti dorato x dorato o argento x
argento, se non a rischio di rovinare I'allevamento
introducendo difetti poi difficilmenre eliminabili.
Accoppiando dorato x dorato si diceva che il novello
sarebbe risultato piccolo di taglia, la testa minuta
ed affusolata, con piumaggio arido, senza notevole
miglioramento per quanto riguarda la caratteristica
scaglie.
Con argentato x argentato avremmo avuto un piumaggio
troppo abbondante, scaglie ffoppo grosse e co.
lore di fondo sbiadito. Con
queste premesse mi sono
guardato bene dall'uscire
dai canoni tradizionali,
evitando accoppiamenti
così "demoîLzzat:".
Fu nel I9B7 che 1'a11ora
mio socio G.P. Falchini
provò ad accoppiare tra
loro soggetti dorati. Rima'
nemmo sorpresi dalle cz.ratteristiche
dei novelli
che sicuramente superavano
le nostre aspettative,
nell'ottica di ottenere soggetti
adatti per comperlsare
e riequilibrare eventuali
carenze o difetti di Lizard
ottenuti tramite I'accoppiamento
classico.
Notammo che la maggior
parte dei novelli così
prodotti, dopo la muta
mantenevano un piumaggio
molto aderente e lucente,
assolutamente intenso
senza alcun segno
di brinatura; il colore di
fondo, giallo molto carico,
risaltava con il colore
del dorso. Le scaglie tendevano
a ridursi notevolmente
ed in alcuni casi,
come si usa dire, apparivano
a "chicco di riso";
buono era anche il loro
allineamento.
Lizard dorato

Quello che, effettivamente, ne aveva risentito era
la taglia ed anche le belle teste larghe e rotonde, che
non erano più tali. Comunque, Falchini intravedeva
già, giustamente si poté valutare poi, elementi positivi
per sperare di avere successivamente buoni risultati
nella trasmissione e compensazione delle caratteristiche
determinanti di un buon Ltzard. Per e'n'itare
f inconveniente della taglia minuta (specialmente
per le femmine) i soggetti prescelti magari venivant-r
accoppiati al secondo anno di vita, poichè nel primcr
anno le femmine tendono a depoffe uova più piccole
del normale. A questo punto i soggetti nati da questi
riproduttori venivano poi destinati ad accoppiatnenti
tradizionali (dorato x argento).
Le aspettative non si fecero attendere e gli anni
successivi i benefici nel piumaggio e nelle scaglie, oltre
e soprattutto sul fattore intensivo, furono evidenti.
Per noi importante era far scomparire o ridurre le
brinature nei dorati, difetto che, girando le mostre,
vedevamo con frequertza. Negli anni, altri allevatori
hanno introdotto questo tipo di accoppiamento, però
raramente con apprezzabili risultati. Penso che
queste delusioni siano da attribuirsi al fatto che, per
questi esperimenti, gli allevatori riservino i soggetti
più scadenti e ciò è forse la causa che ha fatto ritenere
errato I'accoppiamento.
Invece, come io ed il mio socio abbiamo sempre
fatto, all'inizio della riproduzione abbiamo scelto uno
dei migliori soggetti dorato maschio dell'allevarnento
(dell'anno corrente e magari di buona taglia) ed accoppiato
con la migliore femmina sempre dorata,
adulta di due o tre anni, con grossa testa, taglia adeguata
anche se con piumaggio non del tutto corretto
per abbondanza. Così tutti gli anni abbiarno continuato
con questo sistema utilizzando una sola coppia.
Da dorato x dorato è possibile omenere, anche se
raramente, Lizard argento, che si contraddistinguono
per il piumaggio aderente e compatto e per I'accentuata
carica eumelaninica, presente soprattutto nelle
remiganti e timoniere.
Con una femmina argento nata da dorato x dorato
conseguii il 3" classificato al Campionato Italiano
8
\Í:::K:,'Ínu, ls /23- 80 1 42NAP.L, S O R IA
Tel e Fax 081 1286652 s.a.s. di Soria Giovanni E C.
dl Rimini del 1991, rnentre ct-rn la s..rella ..-l.rrata arrivai
2o all'lntemazionale di Reggio Ernilia.
Il mio soggetto Carnpione Italian.. .ji Rirnini
1993 (dorato femmina) veniva da Lrn maschr.. n.ìtr-r
da dorato x dorato per femmina argento. Ctrn ,-lLrcStr.
l1on voglio dire che così facendo si possono risol\'Èrc
tutti i problemi in un allevamento dt Ltzard; pero la
mia esperie rrza è stata positiva e ho sentito doveroso
renderla nota a tutti gli appassionati di que sta razza.
Per finire, posso dare testimonianza, senza però avere
mar provato personalmente, che anche accoppiando
argento x argento sr possono avere discreti novelli.
Tàle accoppiamento è stato usato in Inghilteffa per
aumentare la taglia della Razza; così facendo si ottengono
tuttavra sol o Lizard brinati.
Ricordo che ciò avvenne qualche anno fa, quando
un anzlano conoscente, esperto allevatore, avendo
solo cinque Lizarc argento, decise di far covare due
coppie . La prirna coppia era forrnata da soggetti con
piumaggio stretto e buone scaglie: nacquero due soggettt
veramente apprezzabili che sicurarnente se fossero
stati esposti alle mostre si sarebbero espressi al meglio.
Entrambi mantennero buone scaglie e buon piumaggro
e, soprattutto, ciò che rni sorprese, il colore di
fondo era molto acceso. Erano due soggetti con forte
presenza dt eumelanina alle remigantl e tlmonlere.
I soggetti nati dalla seconda coppia erano brutti,
con scaglie non allineate e troppo grosse e con prumaggio
che sbruffava da tutte le parti del corpo. I g.nltorr
non erano certamente adatti a questo tipo di
accoppiamento. Pertanto posso concludere che 2.rlche
negli accoppiamentl tra rntenso x intenso o brinato
x brinato è necessarra una ancora più accurata
scelta dei riprodutton.
Ciò detto, mi farebbe piacere conoscere eventuali
esperienze di altri allevatori a questo rigr-rardo e rivolgo
a loro un invito perchè vogliano raccontarcele,
tramrte questa rrvista, o scrivendo al mio indirizzo:
Via Di Barbano no 10 - 50129 Firenze - Telefono
055 -4847 60.
Un rrngraziamento a tuttt quanti voffanno collaborare.
Stabilimento:
Via Argine, 313
NAPOLI
La ns. azienda nasce nel lontano 1958 ed ha, da subito, una chiara strategia
commerciale: disffibuire esclusiuamente aí negozi specializ,atí, aglí alleuatori ed
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