Concorde (PDF) - Lorenzo Daini

Decollo
Per prima cosa abbassare completamente i “flaps” in questo caso
agiremo soprattutto sul muso dell’aereo abbassandolo completamente.
Controllare che l’autopilota sia inserito (FD1 su AUTO)
Quando pronti attivare AT1 e quando l’aereo è a regime (circa 90% di
N1) togliere i freni per eseguire il decollo.
Si ricorda che gli AFTERBURNER devono ESSERE SPENTI, in pratica
non si deve vedere la scritta “ENABLE”.
Avrete bisogno di molta pista per partire, basti pensare che la velocità
di rotazione è di VR=150 Knot, ricordatevi inoltre di togliere subito i
carrelli dopo il decollo e dopo aver raggiunto i 210 Knot.
Una volta decollati imposto la velocità a 250 Knot e tolgo i flaps
Adesso eseguiamo la virata mediante HDG per intercettare la rotta
da impostata sul FMC agendo sugli appositi selettori del MCP.
Ricordarsi che il concorde esegue virate molto larghe soprattutto
alle alte velocità.
Salita
A questo punto dovremo essere in direzione di ABESI; una volta
arrivati a FL100 impostare una altezza di 27.000 ft, attiviamo ora
AT2 e manteniamo manetta di 98-99 % di N1.
In questo modo l’ aereo sale fino a quella quota aumentando la velocità,
siamo sopra FL100 quindi possiamo aumentare tranquillamente
senza alcuna limitazione.
Procediamo così fino alla quota di FL270.
Si deve notare che lo strumento dei pesi comincia a variare, i due
indicatori FWD e AFT si allontanano tra loro e cominciano a spostarsi
verso il basso , verso cioè il 60%.
Agiamo sul pannello fuel come spiegato precedentemente in modo
da avere il corretto assetto per la salita.
Queste manovre devono essere fatte quando il successivo punto