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Concorde (PDF) - Lorenzo Daini

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CONCORDE<br />

I-LAIR e-Book<br />

Guida pratica alle procedure di decollo e atterraggio per il <strong>Concorde</strong> su X-Plane<br />

Versione 1.1<br />

http://loreair.blogspot.com/


Versione 1.1<br />

Gennaio 2012<br />

Dedicato a tutti gli amici che mi hanno<br />

accompagnato nei cieli virtuali in questi anni


Introduzione<br />

Questo è il mio primo E-Book, pertanto prendetelo come una prova,<br />

ovviamente il presente documento è stato stampato anche in <strong>PDF</strong> ed<br />

è coperto da licenza Creative Commons; in pratica sei libero di:<br />

- Riprodurre, distribuire, comunicare al pubblico, esporre in pubblico,<br />

rappresentare, eseguire e recitare quest’opera.<br />

- Devi attribuire la paternità dell’opera<br />

- Non puoi usare quest’opera per fini commerciali.<br />

- Non puoi alterare o trasformare quest’opera, ne usarla per crearne<br />

un’altra.<br />

Per ulteriori informazioni vai alle pagine del mio blog, oppure<br />

contattami all’indirizzo e.mail: loresoftd(chiocciola)gmail.com<br />

Per alcuni link ho utilizzato il codice tinyurl per poterne abbreviare<br />

l’indirizzo e rendere la stringa più leggibile.<br />

Per la stesura del seguente documento è stato utilizzato il concorde<br />

pubblicato da GARY HUNTER (Pay) scaricabile al seguente indirizzo:<br />

http://tinyurl.com/738h768, tuttavia questo tutorial può essere<br />

utilizzato, seppur con alcune limitazioni e differenze con il <strong>Concorde</strong><br />

freeware presente al seguente indirizzo: http://tinyurl.com/7epynpp.<br />

Per la comprensione della strumentazione del velivolo e per il relativo<br />

utilizzo dell’avionica si rimanda alla lettura del manuale (In lingua<br />

inglese) visibile e liberamente scaricabile al seguente link: http://<br />

tinyurl.com/7de8g4q.<br />

Per i settaggi ed i menù da seguire ho utilizzato la lingua Italiana,<br />

pertanto l’indicazione dei menù e dei settaggi avverrà in questo<br />

idioma.<br />

Fin da ora voglio ringraziare Luca Golinelli per il fondamentale aiuto<br />

alla preparazione di questa guida.<br />

Ricordo che altri miei tutorial o informazioni sono visibili presso il<br />

mio blog, di cui mi auguro vorrete inserire nei vostri “preferiti” al<br />

seguente indirizzo:<br />

http://loreair.blogspot.com/


Primi settaggi<br />

Per prima cosa sappiate che questo aeromobile dovrà volare alla<br />

doppio della velocità del suono (MACH 2.04) e che quindi dovremo<br />

fare in modo che x-plane possa gestire correttamente questa opzione<br />

pertanto prima ancora di eseguire il volo dobbiamo cambiare una<br />

impostazione fondamentale.<br />

Entrare in “Impostazioni>Operazioni ed avvertenze” e inserire il<br />

valore “3” in “Flight Models per Frames” così come mostrato in figura.<br />

Questo permetterà di volare a MACH 2 senza problemi, anche se<br />

vedremo il frame rate abbassarsi leggermente, nel caso diminuire la<br />

“Risoluzione” nel menù “Opzioni e prospettiva”.


Preparazione del Flight Plan<br />

Per questa guida eseguiremo un volo da Milando Malpensa a (LIMC)<br />

a San Pietro Burgo (ULLI), tralascerò volutamente le procedure SID e<br />

STAR perché non sono lo scopo di questo tutorial.<br />

Ecco la rotta (route) che seguiremo:<br />

ABESI UL613 ROMIR N851 LHORE UN746 GUDOP UZ717 BODLA UN133<br />

KUNER UM990 IRMAN UM983 VALGA UM994 PIRUS<br />

Questo ciò che dovremo inserire nel nostro FMC di defalut in X-Plane:<br />

LIMC ABESI ROMIR LHORE GUDOP BODLA KUNER IRMAN VALGA<br />

PIRUS ULLI<br />

Così impostati sono poco più di 1200 miglia nautiche che percorreremo<br />

in un tempo di circa un’ora.<br />

NON INSERITE ALCUNA QUOTA sul vostro FMC, queste le dovrete<br />

gestire manualmente come vedremo più avanti; piccolo inciso (forse<br />

fuori luogo) sono anni che non inserisco più le quote di volo nel FMC<br />

a mio parere interferiscono con il volo, soprattutto se si vola online.<br />

Il flight plan è scaricabile dal seguente link:<br />

http://www.megaupload.com/?d=NNZDWKZV<br />

Posizionarlo nella directory OUTPUT>FMS plans e caricarlo dal vostro<br />

FMC di default in X-Plane; il file è nomitato come “<strong>Concorde</strong> LIMC<br />

ULLI.fms”


Primi settaggi sul MCP<br />

A questo punto dopo aver acceso l’aeromobile (mi raccomando fate<br />

il pieno all’aereo perché il piccolino beve tanto), cominciamo ad<br />

impostare i primi parametri di volo.<br />

Ricordo nuovamente che la posizione dei vari strumenti va ricercata<br />

nel manuale che ho linkato nella sezione “introduzione” nel presente<br />

documento.<br />

Io partirò dalla 35 L di Malpensa consiglio di fare altrettanto per<br />

seguire correttamente questo nostro volo di prova.<br />

Ricordo di accendere sempre i dispositivi di deicing in modo da non<br />

avere problemi in quota perché arriveremo a toccare i 60.000 ft<br />

ovvero FL600 (18.000 m circa)<br />

Impostare carburante e peso carico utile<br />

Inserire il Flight Plan nel fmc<br />

Controllare che gli AFTERBURNER siano SPENTI!<br />

Impostare HDG secondo asse pista (349 °)<br />

Impostare prima quota di salita che deve essere inferiore ai<br />

27.000 ft (FL270) io per adesso mi limiterò ad inserire FL100<br />

Impostare autothrottle a 210 Knot<br />

Impostare Vetical Speed a 2000 ft/min<br />

Impostare selettore FMC ci servirà quando dovremo seguire la<br />

rotta impostata sul FMC<br />

Accendere le luci (Beacon e Taxi light)<br />

Eseguire Taxi fino alla pista 35L di Malpensa ed allinearsi<br />

Accedere Strobo, Nav e Landing Ligths e Transponder in ON


Pesi e bilanciamenti<br />

Prima di eseguire il decollo bisogna bilanciare correttamente il<br />

velivolo, questo parametro dovrà SEMPRE ESSERE CONTROLLATO ed<br />

eventualmente variato in tutte le fasi di volo.<br />

Sul pannello troveremo un indicatore con due linguette<br />

mobili, indicatore raffigurato qui a fianco. Su di esso<br />

troviamo due indicazioni FWD e AFT, (Anteriore –ForWarD-<br />

e Posteriore - AFTer)<br />

Come vediamo nella raffigurazione è presente una<br />

linguetta bianca da me posizionata a 55,5 %.<br />

In pratica lo strumento mi sta dicendo che ho tutto il<br />

peso bilanciato verso la parte posteriore del velivolo.<br />

In queste condizioni non è possibile eseguire il decollo<br />

perché l’aereo è sbilanciato pertanto dovrò fare in modo<br />

che la linguetta sia in mezzo ai due indicatori FWD e AFT di colore<br />

giallo.<br />

Per farlo è sufficiente agire sui<br />

selettori del “fuel pannel” in<br />

modo da trasferire il carburante<br />

ed equilibrare il velivolo<br />

nei diversi serbatoi, questa<br />

operazione dovrete farla più<br />

volte come vedremo più avanti.<br />

Ecco il pannello selettore:<br />

come potete vedere dovremo<br />

agire sui tre switch fino a<br />

che non saremo bilanciati<br />

correttamente. Cercate di farlo<br />

con metodo prima agite con il pomello in alto, poi con quello in basso<br />

poi tornate su quello in alto e poi ancora fino a quando la lancetta<br />

sarà al centro tra i due indicatori gialli.<br />

Fatto questo sarete pronti per il decollo vero e proprio.


Decollo<br />

Per prima cosa abbassare completamente i “flaps” in questo caso<br />

agiremo soprattutto sul muso dell’aereo abbassandolo completamente.<br />

Controllare che l’autopilota sia inserito (FD1 su AUTO)<br />

Quando pronti attivare AT1 e quando l’aereo è a regime (circa 90% di<br />

N1) togliere i freni per eseguire il decollo.<br />

Si ricorda che gli AFTERBURNER devono ESSERE SPENTI, in pratica<br />

non si deve vedere la scritta “ENABLE”.<br />

Avrete bisogno di molta pista per partire, basti pensare che la velocità<br />

di rotazione è di VR=150 Knot, ricordatevi inoltre di togliere subito i<br />

carrelli dopo il decollo e dopo aver raggiunto i 210 Knot.<br />

Una volta decollati imposto la velocità a 250 Knot e tolgo i flaps<br />

Adesso eseguiamo la virata mediante HDG per intercettare la rotta<br />

da impostata sul FMC agendo sugli appositi selettori del MCP.<br />

Ricordarsi che il concorde esegue virate molto larghe soprattutto<br />

alle alte velocità.<br />

Salita<br />

A questo punto dovremo essere in direzione di ABESI; una volta<br />

arrivati a FL100 impostare una altezza di 27.000 ft, attiviamo ora<br />

AT2 e manteniamo manetta di 98-99 % di N1.<br />

In questo modo l’ aereo sale fino a quella quota aumentando la velocità,<br />

siamo sopra FL100 quindi possiamo aumentare tranquillamente<br />

senza alcuna limitazione.<br />

Procediamo così fino alla quota di FL270.<br />

Si deve notare che lo strumento dei pesi comincia a variare, i due<br />

indicatori FWD e AFT si allontanano tra loro e cominciano a spostarsi<br />

verso il basso , verso cioè il 60%.<br />

Agiamo sul pannello fuel come spiegato precedentemente in modo<br />

da avere il corretto assetto per la salita.<br />

Queste manovre devono essere fatte quando il successivo punto


otta appare distante in modo da avere molto tempo, e miglia, per<br />

eseguire la fase di salita.<br />

Arrivati a FL270 vedremo che AT2 rientra automaticamente.<br />

MACH 2.04<br />

Questa è la fase più interessante del volo, fase per la quale questo<br />

velivolo è ricordato ed è diventato famoso.<br />

Siamo a FL270 adesso passiamo alla velocità supersonica, cioè a più<br />

di due volte la velocità del suono.<br />

Bilanciamo i pesi a 56 % Accendiamo gi Afterburner agendo su<br />

“enable”, in questo modo l’aereo è pronto per darci la spinta che ci<br />

porterà ad abbattere il muro del suono.<br />

Agendo su MACH HOLD commutiamo la velocità da nodi a<br />

Mach;Impostiamo MACH 1.40, attiviamo AT1 per accelerare in volo .<br />

Piccola considerazione controllare spesso la<br />

temperatura sulla fusoliera, se questa supera i TOT<br />

120 C dovremo diminuire la velocità. Solitamente<br />

questo “inconveniente” lo riscontreremo avvicinandoci<br />

sempre più a Mach 2.<br />

Arrivati a MACH 1.40 possiamo decidere di salire ancora.<br />

Agire sugli AFTERBURNER spegnendoli, non li utilizzeremo mai più<br />

d’ora in poi.<br />

Impostare un’altezza di 50.000 Ft e attivare AT2, il velivolo comincerà<br />

così a salire da solo alla quota desiderata.<br />

Mi raccomando controllate sempre i pesi, è fondamentale tenere la<br />

lancetta sempre in mezzo ai due indicatori gialli.<br />

L’aereo a questo punto schizzerà alla quota di FL500. Quando sarò a<br />

FL400 posso portare la velocità a MACH 2.0, vedremo l’aereo livellarsi<br />

arrivare a MACH 2.0 e risalire subito dopo il raggiungimento della<br />

velocità; questo perché abbiamo ancora AT2 attivato.<br />

Il raggiungimento della velocità sarà lento, vi consiglio sempre di<br />

agire sul bilanciamento dei pesi in modo da agevolarla. Arrivati a<br />

FL500 l’aereo entrerà nuovamente in AT1.


A questo punto impostiamo sull’MCP 60.000 ft indichiamo un Vertical<br />

Speed (VS) pari a 300 ft/min attiviamo VS e saliamo lentamente a<br />

FL600.<br />

Adesso posso impostare i Mach 2.02, da questo momento in poi<br />

sono in crociera.<br />

Ricordo di controllare la TOT se va oltre i 127° diminuire velocità.<br />

Ricordo infine che le virate anche con il pilota automatico sono lente,<br />

dovete dare tempo all’aeromobile di allinearsi alla rotta. Per questo<br />

motivo quando programmerete un Flight Plan cosiglio di eseguire il<br />

numero più basso possibile di virate.<br />

Si ricorda che per le rotte nel nord Atlantico si dovranno seguire le<br />

NAT http://tinyurl.com/7rlmpd5<br />

Discesa e atterraggio<br />

Il nostro volo è proseguito senza intoppi, ora però dobbiamo iniziare<br />

la discesa.<br />

Valgono sempre le considerazioni che abbiamo fatto in precedenza<br />

per quanto riguarda il baricentro e la TOT.<br />

La discesa inizierà a 200 nm dal punto di arrivo, nel nostro caso da<br />

ULLI.<br />

A 200 NM dall’aeroporto di arrivo, diminuiamo la velocità a 350 nodi<br />

impostiamo una quota di FL110 inseriamo l’AT2 e scendiamo; ricordo<br />

che al di sotto dei 10000 FT dobbiamo avere una velocità di 250<br />

knot, accendere le landing e eseguire la STAR.<br />

Non abbiate paura ricordatevi che AT2 fa prima diminuire o aumentare<br />

la velocità e se inserirete 250 Knot vedrete che il tempo per arrivare<br />

a destinazione si allungherà anche notevolmente notevolmente.<br />

A questo punto il velivolo si comporterà come un normale liner.<br />

In fase di Aproach mettere il muso a 5° (facendo scendere i flaps - 3<br />

tacche- ) diminuire a 190 nodi.<br />

L’atterraggio avverrà a Flaps (muso) completamente abbassato e con<br />

una Vref di 160 nodi.


Di seguito allego una tabella che indica la Vref in base ai pesi, tabella<br />

utile appunto in fase di landing.<br />

Infine ecco il tragitto del volo da noi eseguito per questo tutorial.


Per informazioni storiche sul concorde si rimanda alla pagina di<br />

Wikipedia: http://tinyurl.com/y9sdzog<br />

Buon volo e Happy landings<br />

I-LAIR<br />

P.s. Se questo tutorial vi è piaciuto iscrivetevi al blog e lasciatemi i<br />

vostri graditissimi commenti.

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