Come un furioso elefante - I capitoli espunti - Giangiacomo Feltrinelli ...
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Ron Verney Quindi significa che doveva avere sei anni allo scoppio<br />
della guerra, giusto? Perché noi ne avevamo quindici.<br />
Marjorie Verney Era solo <strong>un</strong> bambino.<br />
Ron Verney Be’, forse cominciava a capire quel che stava succedendo.<br />
Marjorie Verney Dev’essere stato straziante essere allontanato da<br />
sua madre.<br />
Gloria Cigman Detestava essere <strong>un</strong>o sfollato – e ricordo di averne<br />
parlato con lui perché, come dico nel mio contributo a quel libro,<br />
per me fu <strong>un</strong>’esperienza molto positiva. Ok, a Londra piovevano<br />
bombe e i miei genitori rischiavano di morire, ma finii per adattarmi.<br />
Mentre Bryan non crede che le persone in realtà non cambino<br />
mai? Possono modificarsi e adattarsi, ma c’è qualcosa che resta<br />
intatto nell’anima, e credo che Bryan sia sempre rimasto <strong>un</strong>o<br />
che scalciava, che litigava... È interessante notare come quest’uomo<br />
sia sempre definito da qualcosa di negativo: <strong>un</strong> atteggiamento<br />
negativo verso lo sfollamento, <strong>un</strong> atteggiamento negativo verso la<br />
scuola, verso l’<strong>un</strong>iversità... Credo che fosse <strong>un</strong>a di quelle persone<br />
che erano riuscite in qualche modo ad avere <strong>un</strong> diploma in lettere,<br />
<strong>un</strong> diploma in letteratura, che però aveva avuto l’effetto opposto:<br />
non gli aveva insegnato quello che di solito si spera possa insegnare<br />
<strong>un</strong> diploma, e cioè insegnare alla gente come pensare piuttosto<br />
che cosa pensare. Lui non aveva affatto imparato a pensare.<br />
Jeremy Hooker Be’, questo ci riporta di nuovo all’immagine del<br />
toro, che non vuole essere offensiva: al contrario, la intendo come<br />
simbolo della sua forza, della sua tenacia – Johnson era convinto<br />
di quello in cui credeva. Aveva questo grande senso della concretezza,<br />
dell’inevitabile declino di ogni forma di vita materiale: nutriva<br />
<strong>un</strong>’ossessione totale per questa cosa, che a me sembrava anche<br />
molto pericolosa. Verso la fine di Trawl ha <strong>un</strong>a relazione con<br />
<strong>un</strong>a donna e dice qualcosa come “Darò alla vita <strong>un</strong>’altra possibilità,”<br />
e si riferisce a lei, e quando ho letto questa frase ho pensato<br />
che fosse <strong>un</strong>a cosa terribile, <strong>un</strong> pensiero terribile – dare <strong>un</strong>a possibilità<br />
alla vita! Mi sembra <strong>un</strong>’idea spaventosamente ristretta e pericolosa.<br />
Ma lui sapeva cos’era reale e cosa non lo era, e quello che<br />
era reale è che siamo tutti esseri materiali che vivono in <strong>un</strong> <strong>un</strong>iver-<br />
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