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ventilazione - Vortice

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In In caso di mancata mancata consegna consegna restituire all’Editore che si inpegna inpegna a pagare pagare la relativa tassa tassa presso presso il CMP di Roserio-Milano -€ -€ 2,00 - Anno Anno XXI - N° 120 Febbraio-Marzo Febbraio-Marzo 2011 2011<br />

120<br />

Rivista Ri i t ttecnica i e di di i iinformazione f i<br />

per iinstallatori-prescrittori t ll t i ittie ttutto tt il settore tt elettrico l tt i<br />

Ivana Spagna<br />

Blake Lively<br />

FEBBRAIO-MARZO 2011<br />

Gli aspiratori<br />

intelligenti<br />

Impianti elettrici<br />

bagni e docce<br />

Nell’interno, l’inserto<br />

speciale:<br />

Ventilazione e ricambio<br />

dell’aria commerciale e<br />

industriale<br />

22°ANNO<br />

50.000 Copie • 150.000 Lettori


In In caso di mancata mancata consegna consegna restituire all’Editore che si inpegna inpegna a pagare pagare la relativa tassa tassa presso presso il CMP di Roserio-Milano -€ -€ 2,00 - Anno Anno XXI - N° 120 Febbraio-Marzo Febbraio-Marzo 2011 2011<br />

120<br />

Rivista Ri i t ttecnica i e di di i iinformazione f i<br />

per iinstallatori-prescrittori t ll t i ittie ttutto tt il settore tt elettrico l tt i<br />

Ivana Spagna<br />

Blake Lively<br />

FEBBRAIO-MARZO 2011<br />

Gli aspiratori<br />

intelligenti<br />

Impianti elettrici<br />

bagni e docce<br />

Nell’interno, l’inserto<br />

speciale:<br />

Ventilazione e ricambio<br />

dell’aria commerciale e<br />

industriale<br />

22°ANNO<br />

50.000 Copie • 150.000 Lettori


SOMMARIO<br />

ASPIRATORI PAG. 4 SOCIETÀ PAG. 10 INSERTO PAG. 19 LEGGI E NORME PAG. 35<br />

UMILTÀ E FERMEZZA<br />

VENTILAZIONE E<br />

RICAMBIO DELL’ARIA<br />

COMMERCIALE<br />

E INDUSTRIALE<br />

VORTICE<br />

MONDO PAG. 42<br />

EDITORIALE 3<br />

Come battere la crisi<br />

La <strong>Vortice</strong> non può non<br />

sentirsi lusingata per essere<br />

stata compresa nel novero<br />

della aziende capaci di<br />

affrontare l’attuale periodo di crisi<br />

economica in maniera tale da essere<br />

un modello da seguire.<br />

I fatti: dato che la recessione sta<br />

mutando profondamente tutti gli<br />

scenari economici mondiali, l’Osservatorio<br />

Assolombarda - Bocconi<br />

(che esamina da oltre quindici anni<br />

il contesto e le condizioni d’azienda<br />

che favoriscono lo sviluppo e la competitività<br />

delle imprese soprattutto<br />

dell’area milanese e lombarda) ha<br />

voluto affrontare alcuni quesiti<br />

importanti: come hanno vissuto<br />

le imprese questo periodo? Come<br />

hanno reagito? Con quali strategie?<br />

Le risposte a questi interrogativi<br />

l’Osservatorio Assolombarda - Bocconi<br />

le ha cercate studiando i comportamenti<br />

di sessanta piccole e<br />

Aspiratori intelligenti 4<br />

Aspiratori da installazione est. 8<br />

Società 10<br />

Dalla coperina 11<br />

Novità per l’estate 12<br />

Cappe 14<br />

Prodotti 16<br />

Cahiers 18<br />

Inserto 19<br />

Leggi e Norme 35<br />

Mondo 40<br />

medie imprese milanesi associate ad<br />

Assolombarda che, a dispetto della<br />

crisi, sono riuscite a tenere i conti<br />

in ordine, hanno continuato a investire,<br />

e non hanno smesso di considerare<br />

l’intero pianeta il loro mercato<br />

di riferimento. Sessanta esperienze<br />

emblematiche - tra le quali appunto<br />

<strong>Vortice</strong> Elettrosociali - da cui trarre<br />

modelli e percorsi di crescita che<br />

anche altre aziende possano seguire.<br />

Fra i risultati della ricerca - risultati<br />

che sono stati presentati a gennaio<br />

in un convegno tenutosi presso<br />

l’Auditorium di Assolombarda a<br />

Salute 45<br />

I nostri amici - Adozioni 46<br />

Condominio 46<br />

Aforisma 47<br />

Tecnologia 48<br />

Mascotte 49<br />

Posta 50<br />

Milano - spiccano alcuni dati precisi.<br />

Innanzitutto, che per affrontare<br />

sia il periodo di crisi dell’oggi sia le<br />

sfi de del futuro occorre investire sul<br />

capitale umano, anche ricorrendo ad<br />

assunzioni mirate che consentano<br />

alle aziende di acquisire le competenze<br />

e le conoscenze necessarie per<br />

reggere le richieste del mercato.<br />

Altri fatti non meno importanti,<br />

poi, sono sia l’abilità di ridurre i<br />

costi di produzione e di aumentare<br />

l’effi cienza aziendale sia la capacità<br />

di perseverare nel core business o<br />

di trasformare il proprio business<br />

model. Infine, considerare parte<br />

importantissima del patrimonio<br />

aziendale l’immagine, la reputazione<br />

e il marchio d’impresa.Ci sia<br />

consentito dire che, da molti se non<br />

da tutti questi punti di vista, la <strong>Vortice</strong><br />

ha saputo dimostrarsi azienda<br />

davvero all’avanguardia.<br />

Il <strong>Vortice</strong><br />

TECNOLOGIA PAG. 48<br />

INDICE INSERZIONISTI<br />

Canfor Utensili .........................38-39<br />

Fimel ........................................44-45<br />

F.lli Amos ...................................... 41<br />

Kon.El.Co ...............................II Cop<br />

Kon.El.Co ............................. III Cop<br />

Il <strong>Vortice</strong> n. 120 - febbraio/marzo 2011


4 PRODOTTI<br />

Gli Gli<br />

aspiratori intellige<br />

contro fumo,<br />

Per ventilare in modo intermittente o continuo piccoli<br />

o medi locali domestici o commerciali.<br />

40 modelli, con e senza chiusura automatica, timer.<br />

Il <strong>Vortice</strong> n. 120 - febbraio/marzo 2011<br />

Design: Trabucco & Ass.<br />

Ø 92,5<br />

mm<br />

1) Installazione con scarico<br />

diretto all’esterno.<br />

2) Installazione a parete o<br />

a soffi tto.<br />

3) Installazione a muro<br />

con breve canalizzazione.<br />

4) Installazione a fi nestra<br />

con apposito kit.


PRODOTTI<br />

nti della serie “Punto “ Punto” ”<br />

odori e umidità<br />

SI ACCENDONO E SI SPENGONO<br />

DA SOLI<br />

CON RILEVATORE DI PRESENZA.<br />

I modelli della linea Punto versione PIR sono dotati di<br />

un dispositivo che, quando rileva la presenza di una<br />

persona nel proprio raggio d’azione, ne attiva il funzionamento<br />

per un tempo prefi ssato, regolabile da 3<br />

a 20 minuti.<br />

L’UMIDITÀ CONTROLLATA<br />

ELETTRONICAMENTE<br />

CON UMIDOSTATO AUTOMATICO.<br />

I modelli della linea Punto versione T-HCS sono dotati<br />

di rilevatore di umidità predisposto che attiva il funzionamento<br />

dell’apparecchio quando la percentuale<br />

d’umidità relativa supera il 65%. Adatti per toilettes di<br />

locali aperti al pubblico.<br />

SICUREZZA NEI LOCALI UMIDI<br />

A BASSO VOLTAGGIO.<br />

I modelli della linea Punto versione 12 V sono adatti<br />

dove è obbligatorio l’uso di apparecchi a bassa tensione<br />

di sicurezza. Abbinati ad un gruppo di alimentazione<br />

a 12 Volt consentono di azzerare il potenziale<br />

di rischio connesso all’uso dell’elettricità in ambienti<br />

domestici.<br />

Il <strong>Vortice</strong> n. 120 - febbraio/marzo 2011<br />

5


6 PRODOTTI<br />

Tutto<br />

sotto controllo<br />

accensione accensione, , umidità, timer timer, ,<br />

I gruppi sensori sono apparecchi che permettono<br />

di rilevare alcune condizioni ambientali (umidità,<br />

temperatura, presenza di persone, concentrazione<br />

di fumi e odori) e di azionare automaticamente gli<br />

aspiratori della serie <strong>Vortice</strong> Vario.<br />

Il <strong>Vortice</strong> n. 120 - febbraio/marzo 2011<br />

1) Installazione a vetro e<br />

doppio vetro.<br />

2) Installazione con scarico<br />

diretto all’esterno.<br />

3) Installazione a torretta con<br />

vetro o pannello.<br />

4) Installazione a doppia<br />

fi nestra apribile.


PRODOTTI<br />

automatico:<br />

temperatura, inquinamento<br />

C HCS - UMIDITÀ<br />

Controlla l’umidità relativa dell’aria: l’aspiratore si attiva automaticamente<br />

quando la percentuale dell’umidità supera il 65%. In caso contrario l’apparecchio<br />

si avvia automaticamente alcuni secondi dopo l’accensione della<br />

luce e continua a funzionare per un tempo prefi ssato, dopo lo spegnimento<br />

della stessa, regolabile con trimmer interno da 3 a 20 minuti.<br />

C PIR - RILEVATORE DI PRESENZA<br />

Controlla la presenza di persone nell’ambiente: l’aspiratore si attiva<br />

automaticamente per un tempo prefi ssato, regolabile con trimmer interno<br />

da 3 a 20 minuti, quando rileva la presenza di una persona nel proprio<br />

raggio d’azione.<br />

C TIMER<br />

Controlla il tempo di funzionamento del prodotto al quale è collegato:<br />

l’aspiratore si attiva automaticamente alcuni secondi dopo l’accensione<br />

della luce e continua a funzionare per un tempo prefi ssato, regolabile con<br />

trimmer interno da 3 a 20 minuti, dopo lo spegnimento della stessa.<br />

C TEMP - TEMPERATURA<br />

Controlla la temperatura dell’aria dell’ambiente: l’aspiratore si attiva<br />

automaticamente quando rileva una temperatura regolabile con trimmer<br />

esterno da 10 °C a 40 °C superiore al valore di soglia impostato. Un timer<br />

lo mantiene in funzione dopo che la temperatura è scesa sotto la soglia impostata,<br />

per un tempo regolabile con trimmer interno da 3 a 20 minuti.<br />

C SMOKE - INQUINAMENTO<br />

Controlla la qualità dell’aria in presenza di fumo di sigaretta, odori, altri<br />

inquinanti: l’aspiratore si attiva automaticamente quando rileva una concentrazione<br />

di odori superiore al valore impostato regolabile con trimmer<br />

esterno. Un timer preimpostato e regolabile con trimmer interno da 3 a 20<br />

minuti, mantiene l’aspiratore in funzione per il tempo prescelto.<br />

Il <strong>Vortice</strong> n. 120 - febbraio/marzo 2011<br />

7


8<br />

PRODOTTI<br />

Gli aspiratori<br />

centrifughi<br />

da condotto<br />

per installazione<br />

esterna<br />

CA WE D<br />

4 modelli<br />

CA 100 WE D, CA 125 WE D, CA 150 WE DD,<br />

D,<br />

CA 200 WE D. Coperchio frontale in lamiera<br />

d’acciaio P04 verniciata con vernice polyestere a<br />

garanzia di elevata protezione nei confronti degli<br />

agenti atmosferici. Flange porta-motore stampate in<br />

polipropilene (PP) caricato. Il meccanismo di chiusura<br />

automatica della bocca di mandata, accoppiato alla<br />

griglia di protezione, previene i rischi di rientri d’aria<br />

e protegge dall’ingresso di corpi estranei. Motori a 2<br />

velocità equipaggiati di cuscinetti a sfera e muniti di<br />

termoprotettore. Grado di protezione: IPX5.<br />

Costruiti in conformità<br />

alle più recenti norme<br />

attestanti la sicurezza<br />

Il <strong>Vortice</strong> n. 120 - febbraio/marzo 2011<br />

prestazioni certifi cate<br />

IMQ Performance


Differenti per dimensioni,<br />

prestazioni, consumi e tipologia di<br />

motore costituiscono la soluzione<br />

ottimale laddove sia richiesta<br />

l’aspirazione centralizzata da più<br />

locali, quali cucine, bagni, ripostigli,<br />

cantine, rimesse, locali pubblici,<br />

come bar e negozi, e luoghi di<br />

lavoro, quali offi cine e laboratori<br />

MODELLO Codice<br />

Volt<br />

50 Hz<br />

W A Rpm Portata m 3 /h Pressione Lp dB(A) 3m T °C<br />

min max min max min max min max<br />

Accessori<br />

mm H 2 O<br />

min/max<br />

C1.5<br />

Regolatore<br />

di velocità<br />

elettronico<br />

GRIGLIA FISSA<br />

Si applica al foro<br />

esterno del muro in<br />

corrispondenza del<br />

ventilatore.<br />

Pa<br />

min/max<br />

PRODOTTI<br />

BOCCHETTA DI<br />

ASPIRAZIONE<br />

Per applicazione<br />

in controsoffi tto/<br />

soffi tto<br />

min max min max IP Is.<br />

CA 100 WE D 16091 220-240 60 80 0,26 0,35 1.600 2.380 200 330 29/37 284/363 38,3 50,1 -20 60 X5 cl.I<br />

CA 125 WE D 16092 220-240 60 80 0,26 0,35 1.400 2.325 215 380 30/39 294/383 36,3 49,5 -20 60 X5 cl.I<br />

CA 150 WE D 16096 220-240 110 155 0,48 0,67 1.470 1.860 545 750 40/52 392/510 43,2 51,4 -20 50 X5 cl.I<br />

CA 200 WE D 16095 220-240 110 155 0,48 0,67 1.600 2.075 570 785 36/50 353/491 43,4 51,3 -20 50 X5 cl.I<br />

Alcuni esempi<br />

delle moltissime<br />

possibilità di<br />

installazione<br />

dell’aspiratore da<br />

esterno <strong>Vortice</strong><br />

CA WE D<br />

Il <strong>Vortice</strong> n. 120 - febbraio/marzo 2011<br />

9


10 COSTUME E SOCIETÀ<br />

150 sofferte candeline<br />

per la nostra Italia<br />

La ricorrenza serva d’augurio per un futuro che<br />

completi l’unità del paese, al di là e al di fuori di<br />

considerazioni che possono, giustamente, tenere<br />

conto dell’evoluzione dei tempi<br />

di Mario Traversi<br />

Klemens Wenzel Lothar von<br />

Metternich aveva defi nito<br />

l’Italia “mera espressione<br />

geografi ca”, disegnando i<br />

confi ni degli stati al Congresso di<br />

Vienna, dopo la caduta di Napoleone,<br />

ben sapendo, come già affermavano<br />

i Romani, che il potere si<br />

mantiene con il motto “divide et<br />

impera”.<br />

Uomo ancora del ‘700 e fi gura<br />

emblematica di una mentalità che<br />

non amava alcuna innovazione al<br />

sistema politico europeo, inconciliabile<br />

con gli interessi e la supremazia<br />

austriaci nella “terra dove<br />

fi oriscono i limoni”, di Goethiana<br />

memoria, il ministro degli esteri<br />

asburgico si era imposto che le<br />

idee che fermentavano lungo lo<br />

stivale, eredi in varie maniere del<br />

lascito napoleonico e del “modernismo”<br />

portato dalla rivoluzione<br />

francese, dovevano essere assolutamente<br />

contenute e represse, rimettendo<br />

sul trono i reduci dell’”An-<br />

Il <strong>Vortice</strong> n. 120 - febbraio/marzo 2011<br />

cien régime”, stati, ducati o marche<br />

che fossero. La storia però bussava<br />

alla porta con altre campane e la<br />

necessità di riunire sotto una stessa<br />

bandiera le popolazioni, che dalle<br />

Alpi alla Sicilia, avvertivano l’importanza<br />

di un cambio di direzione<br />

alla loro condizione di sudditanza<br />

e di povertà, si faceva sentire sempre<br />

più prepotentemente, anche se<br />

con episodi non bene coordinati e<br />

spesso confl ittuali.<br />

LA GENESI DELLA PATRIA<br />

Mazzini e Garibaldi propugnavano<br />

un’Italia repubblicana, poi<br />

“rivisitata” nell’ottica di un regno,<br />

almeno italico e libero dal tallone<br />

straniero. Questa la premessa di<br />

quella che sarà l’evoluzione di una<br />

genesi di patria che porterà al 1848<br />

e alle guerre d’indipendenza, per<br />

arrivare, con la breccia di Porta Pia<br />

del 1870, a Roma capitale. Una<br />

storia complessa e irta di contraddizioni<br />

e di compromessi, soprattutto<br />

con la Francia, ora alleata con<br />

il Papa (vedi Mentana), ora con i<br />

Savoia a Solferino e San Martino,<br />

con la sofferta cessione di Nizza<br />

e della Savoia, dolorosa necessità<br />

cui il “grande tessitore” Cavour”<br />

sarà costretto per il consolidamento<br />

della politica di espansione<br />

del regno sabaudo.<br />

Si dirà da più parti che il concetto<br />

di unità non fu sentito da<br />

tutti gli strati della popolazione, e<br />

in parte ciò è vero, poiché furono<br />

le classi borghesi e intellettuali il<br />

“motore” che diede l’avvio ai moti<br />

risorgimentali, ovviamente essendo<br />

le stesse più colte e preparate al<br />

“salto di qualità” che avrebbe portato<br />

alla nascita della nazione; man<br />

mano però che l’azione si andava<br />

svolgendo, soprattutto dopo lo<br />

sbarco dei Mille a Marsala, anche il<br />

popolo minuto, picciotti per primi,<br />

cominciò a dare un apporto sempre<br />

più determinante alla riuscita<br />

del grande progetto.<br />

I tempi di Pisacane stavano tramontando,<br />

forse anche per quella<br />

innata propensione tutta nostrana<br />

di correre in aiuto del vincitore<br />

nella speranza che i tempi nuovi<br />

portassero ad un benessere che non<br />

fosse più la secolare ripetizione di<br />

quel “che sia Francia o Spagna, purché<br />

se magna...” Le lotte per l’indipendenza<br />

saranno concluse con<br />

la “Grande Guerra” del 15-18 e il<br />

ritorno di Trento e Trieste, ma riecheggia<br />

ancora la frase di Massimo


d’Azeglio: “ L’Italia è fatta, ora bisogna<br />

fare gli italiani “, fredda analisi che il<br />

tempo non ha scalfi to e che ci induce a<br />

rifl ettere sui nostri meriti e sugli altrettanti<br />

nostri (molti) difetti.<br />

DA NORD A SUD<br />

L’Italia era nata per un effettivo bisogno<br />

di riscatto morale delle varie comunità<br />

dello stivale al dominio diretto e<br />

indiretto delle potenze straniere. Il<br />

Regno delle due Sicilie, stato sovrano,<br />

fu forse attaccato nell’euforia garibaldina<br />

che Cavour, in caso di fallimento,<br />

era pronto a stigmatizzare, dopo averlo<br />

astutamente e silenziosamente incoraggiato,<br />

ma è anche vero che la stessa conformazione<br />

geografi ca del paese, con il<br />

Mediterraneo strategica testa di ponte<br />

per i traffi ci mercantili, inducevano a<br />

quella scelta ancora oggi oggetto di<br />

discussioni. Non dimentichiamo che<br />

gli interessi, soprattutto inglesi, simpatizzarono<br />

con l’impresa di Garibaldi, ma<br />

non furono i soli.<br />

I 150 anni dall’ Unità d’Italia ci<br />

riportano a fatti ed eventi ancora sotto<br />

analisi, ma resta il fatto, che tramontato<br />

il potere temporale della Chiesa, le<br />

molteplici tessere del mosaico del nostro<br />

territorio si poterono unire, dal nord al<br />

sud, in un unicum che assunse il volto<br />

di stato e poi di nazione, riscattandoci<br />

dalla secolare assuefazione di terra di<br />

conquista e di passaggio di eserciti stranieri,<br />

dal Barbarossa agli austriaci, per<br />

non andare oltre nel tempo.<br />

Per questo e per i tanti caduti con<br />

il sogno di un paese indipendente e<br />

moderno, le 150 sofferte candeline<br />

vanno giustamente spente anche e<br />

soprattutto come augurio per un futuro<br />

che completi l’Unità, al di là e al di fuori<br />

di considerazioni che possono, giustamente,<br />

tenere conto dell’evoluzione dei<br />

tempi.<br />

In questo senso D’Azeglio aveva<br />

ragione, ma anche Mazzini, che con la<br />

sua “Giovine Italia” prima e la “Giovine<br />

Europa” poi, preconizzava un’altra,<br />

grande patria, che ci auguriamo conosceranno<br />

le future generazioni. ★<br />

DALLA COPERTINA<br />

Spagna:<br />

«Vi racconto Ivana»<br />

Sono pochi gli artisti in grado<br />

di accendere di emozioni,<br />

con le note, il cuore della<br />

gente. E pensare che, ironia della<br />

sorte, «sin da piccola sognavo di<br />

diventare un’étoile di danza classica!»,<br />

così scrive Ivana Spagna nella<br />

sua autobiografi a curata dal giornalista<br />

Maurizio Scandurra, dal titolo<br />

Quasi una confessione! (...tutto<br />

quello che non ho mai detto).<br />

Un’opera in uscita in tutta Italia il<br />

prossimo 8 marzo, in cui l’artista<br />

lascia spazio a rivelazioni inedite<br />

legate ai propri ricordi di donna<br />

da condividere per la prima volta<br />

con il pubblico: affetti, famiglia,<br />

genitori, vittorie, sconfi tte, gioie e<br />

dolori, talvolta anche ingombranti<br />

e pesanti. Così, senza veli, come<br />

da oltre vent’anni a questa parte la<br />

nota cantautrice veneta è riuscita<br />

a fare con la musica.<br />

Originaria di Valeggio sul Mincio,<br />

Spagna si è affermata come artista<br />

di fama internazionale come<br />

pochissimi altri in Italia. I suoi album<br />

sono stati pubblicati e hanno<br />

raggiunto le vette delle classifi che<br />

di Paesi quali Germania, Inghilterra,<br />

Francia, Australia, Paesi Bassi,<br />

Giappone e Stati Uniti. Ben oltre 10<br />

milioni le copie vendute in tutto il<br />

mondo, grazie alle quali nel 2006<br />

ha conseguito il Disco D’Oro alla<br />

Carriera quale cantante di maggior<br />

pregio e successo all’estero.<br />

Spagna ha spiccato il volo nel 1986<br />

quando, voce potente e look altrettanto<br />

d’effetto, autoproducendosi,<br />

letteralmente dilagò ovunque con<br />

Easy Lady, successo internazionale<br />

bissato l’anno seguente da Call<br />

me: è grazie a questi brani che resta<br />

tutt’ora l’unica cantante italiana<br />

ad aver inciso direttamente per la<br />

Sony Music americana, e ad aver<br />

conquistato la vetta della classifi -<br />

ca europea (Europe Parade). Senza<br />

dimenticare Il Cerchio della Vita,<br />

celebre versione (nonché suo<br />

primo brano in Italiano) da lei magistralmente<br />

interpretata della colonna<br />

sonora del fi lm Disney Il Re<br />

Leone scritta da Sir Elton John.<br />

Ha partecipato per la prima volta al<br />

Festival di Sanremo nel 1995 classifi<br />

candosi terza fra i Big con Gente<br />

come noi, e vi è ritornata nel ‘96,<br />

nel’98, nel 2000, nel 2006 e nel 2008<br />

insieme a Loredana Bertè. E sempre<br />

in quell’anno riceve un bel regalo di<br />

Natale: il 5 dicembre viene insignita<br />

dall’Università di Roma della Laurea<br />

Honoris Causa in Scienze della Comunicazione.<br />

Come scrittrice, debutta<br />

nel 2002 con Briciola, storia<br />

di un abbandono, una tenera fi aba<br />

che le vale il “Premio Letterario Internazionale<br />

Ostia Mare 2003” nella<br />

sezione “Letteratura per l’infanzia”.<br />

M.S.<br />

Il <strong>Vortice</strong> n. 120 - febbraio/marzo 2011


12<br />

PRODOTTI<br />

Oggi il design e l’eleganza<br />

<strong>Vortice</strong> incontrano la praticità<br />

Nuove scatole comandi ad incasso<br />

(in scatola a 3 moduli tipo 503) o da<br />

parete per tutte le serie di ventilatori<br />

da soffi tto <strong>Vortice</strong><br />

Supporto, manopola,<br />

tasti slider e adattatori laterali<br />

realizzati in policarbonato;<br />

placche e scatola da<br />

parete realizzate in ABS anti<br />

UV. Nelle versioni a incasso,<br />

bianco o grigio antracite,<br />

il frutto è corredato dalla<br />

placca dello stesso colore.<br />

La versione da parete (SC<br />

EXT B) è composta dallo<br />

stesso gruppo della versione<br />

da incasso, con l’aggiunta<br />

di una scatola da<br />

applicare esternamente alla<br />

parete. Entrambe le versioni,<br />

a incasso e da parete,<br />

sono dotate di:<br />

• manopola centrale rotativa<br />

con indicazione da<br />

0 a 5 per la sezione della<br />

velocità (0 = spento, 1-5 =<br />

velocità ventilatore);<br />

• led che si illumina all’accensione<br />

del ventilatore;<br />

• due interruttori slider, per<br />

azionare il comando luce<br />

e per attivare la funzione<br />

delle reversibilità (se le<br />

funzioni sono previste sul<br />

ventilatore).<br />

Il <strong>Vortice</strong> n. 120 - febbraio/marzo 2011<br />

Supporto con 4 denti laterali<br />

da tagliare per offrire compatibilità<br />

con diverse placche<br />

Placche dedicate<br />

SC 503 N<br />

Funzione reversibilità<br />

Manopola velocità<br />

Disponibili<br />

dai grossisti<br />

di materiale<br />

elettrico da<br />

maggio 2011<br />

SC 503 B SC 503 EXT XT B<br />

Scatole tipo 503<br />

2 adattatori<br />

in dotazione<br />

Comando luce


NOVITÀ<br />

Massima M i versatilità:<br />

il frutto si adatta<br />

a diverse placche<br />

Le versioni a incasso, grazie<br />

ai denti laterali da tagliare<br />

(secondo necessità) e anche<br />

a due adattatori in dotazione,<br />

possono essere abbinate a varie<br />

placche esistenti in commercio<br />

soddisfacendo diverse esigenze<br />

estetiche<br />

BTICINO - Light - Light Tech - Living<br />

GEWISS - Playbus - Playbus young<br />

VIMAR - Plana - Idea - Rondò - Eikon<br />

AVE - Sistema 45 - Ave Banquise - Yes - Noir/Blanc<br />

PRODOTTI<br />

Il <strong>Vortice</strong> n. 120 - marzo 2011<br />

13<br />

IL CLIMATIZZATORE<br />

VORT KRYO ONLYONE 9<br />

DA MAGGIO<br />

AVRÀ UN FRATELLO MAGGIORE<br />

VORT KRYO ONLYONE 12<br />

Vort Kryo Onlyone 9<br />

Vort Kryo Onlyone 12<br />

NOVITÀ<br />

Gli apparecchi della serie Vort V t Kryo K Onlyone O l<br />

sono climatizzatori privi di unità esterna destinati<br />

a una installazione fi ssa in prossimità del<br />

pavimento. Costituiscono la soluzione ideale<br />

in tutti quei casi in cui non è possibile o non si<br />

desidera alterare l’estetica dell’edifi cio.<br />

SENZA UNITÀ ESTERNA


14<br />

PRODOTTI<br />

Il <strong>Vortice</strong> n. 120 - febbraio/marzo 2011<br />

Eleganza e<br />

funzionalità<br />

in cucina<br />

CAPPE SERIE VORTICE ®<br />

Le cappe della serie <strong>Vortice</strong> ® sono disponibili in<br />

due modelli monomotore nelle misure standard<br />

più richieste 60 e 90 cm e nella fi nitura cromatica<br />

inox. Sono fornite tutte in versione aspirante.<br />

É possibile convertire le cappe in versione fi ltrante<br />

mediante l’opportuno kit in dotazione.<br />

Installazione in<br />

funzione aspirante<br />

con camino<br />

estetico<br />

Pulsantiera per<br />

selezionare<br />

la velocità e<br />

accendere la luce<br />

Filtro ai carboni<br />

attivi


CAPPE SERIE VORTEX ®<br />

Le cappe della serie Vortex ® sono disponibili in<br />

due modelli monomotore nelle misure standard più<br />

richieste 60 e 90 cm e due colori: bianco e inox.<br />

Sono fornite tutte in versione aspirante.<br />

Installazione in<br />

funzione fi ltrante<br />

Installazione in<br />

funzione aspirante<br />

con camino<br />

estetico (optional)<br />

Pulsantiera per<br />

selezionare<br />

la velocità e<br />

accendere la luce<br />

PRODOTTI<br />

CAPPE SERIE VORTICE ®<br />

Le cappe della serie <strong>Vortice</strong> ® sono disponibili nelle<br />

misure standard più richieste 60 e 90 cm e in tre colori.<br />

Sono fornite tutte in versione aspirante. É possibile<br />

convertirle in versione fi ltrante mediante il kit<br />

optional.<br />

Installazione in<br />

funzione aspirante<br />

con camino<br />

estetico (optional)<br />

Installazione in<br />

funzione fi ltrante<br />

Pulsantiera per<br />

selezionare<br />

la velocità e<br />

accendere la luce<br />

<strong>Vortice</strong> Salepepe (S) <strong>Vortice</strong> Pepesale (P) <strong>Vortice</strong> Argento (A)<br />

Tutti i modelli delle cappe <strong>Vortice</strong> sono distribuiti<br />

dai grossisti di materiale elettrico<br />

15<br />

Il <strong>Vortice</strong> n. 120 - febbraio/marzo 2011


16 PRODOTTI<br />

Il <strong>Vortice</strong> n. 120 - febbraio/marzo 2011<br />

Mani “pulite”<br />

con gli asciugamani<br />

<strong>Vortice</strong> Optimal<br />

OPTIMAL DRY A<br />

Versione automatica<br />

OPTIMAL DRY RA<br />

Versione rinforzata con indice<br />

di resistenza molto elevato<br />

OPTIMAL DRY<br />

Versione manuale<br />

OPTIMAL DRY METAL<br />

Versione automatica,<br />

coperchio frontale in acciaio<br />

Prodotti costruiti in ABS resistente ai raggi UV<br />

(acciaio per OPTIMAL DRY METAL) versione<br />

automatica o manuale.<br />

Accensione automatica. Dotati di un dispositivo<br />

a raggi infrarossi che si attiva automaticamente<br />

avvicinando le mani, con la possibilità di regolare il<br />

campo d’azione dei rilevatori mediante “trimmer”<br />

interno al prodotto (da 0 a 35 cm).<br />

Spegnimento automatico in caso di blocco voontario<br />

o accidentale, ostruzione della griglia di aspirazione<br />

o della bocchetta di uscita dell’aria.<br />

Accensione manuale. Si attiva premendo l’apposito<br />

pulsante, l’erogazione dell’aria è programmabile<br />

da 20 a 60 secondi.<br />

Tutti i modelli sono dotati di fi ltro antipolvere.


Lavoro “pulito” con<br />

<strong>Vortice</strong> WD35 ASP<br />

Professional<br />

Aspirapolvere e aspiraliquidi professionale<br />

da 35 litri con avvio<br />

automatico ad elettroutensile collegato.<br />

Attacco Schuko per elettroutensile,<br />

corpo in resina termoplastica<br />

con fascia paraurti. 5<br />

ruote piroettanti. Motore dotato di<br />

cuscinetti a sfera termoprotetto.<br />

Liquidi e solidi aspirati confl uiscono<br />

direttamente nel contenitore<br />

senza l’uso di sacchetti. Liquidi:<br />

dispositivo di blocco automatico<br />

“fusto saturo”. Cavo di alimentazione<br />

lungo 8,5 metri con spina<br />

Schuko. Maniglia per facilitare il<br />

trasporto e gancio per riporre il<br />

cavo di alimentazione. Doppio sistema<br />

fi ltrante lavabile.<br />

UNA RICCA DOTAZIONE DI ACCESSORI<br />

1.<br />

2.<br />

3.<br />

4.<br />

5.<br />

6.<br />

7.<br />

8.<br />

9.<br />

10.<br />

11.<br />

Tubi rigidi<br />

Lancia<br />

Tubo fl essibile 4,5 m<br />

Bocchetta angolata con spazzola<br />

Adattatore per elettroutensili<br />

Bocchetta piccola<br />

Impugnatura<br />

Bocchetta per adattatore<br />

Adattatore per liquidi<br />

Adattatore per pavimenti<br />

Adattatore per moquettes<br />

1<br />

4<br />

3<br />

5<br />

PRODOTTI<br />

Collegabile a tutti<br />

gli elettroutensili<br />

che prevedono<br />

questa funzione.<br />

2 6<br />

Il <strong>Vortice</strong> n. 120 - febbraio/marzo 2011<br />

7<br />

8<br />

9<br />

10<br />

17


18 DATI E FATTI DAL MONDO<br />

UNA PAGINA PER RIFLETTERE<br />

Al lettore considerazioni e commenti<br />

Aumenta l’infl azione<br />

I dati sull’infl azione comunicati<br />

dall’Istat confermano un aumento<br />

dei prezzi. L’incremento è legato<br />

all’andamento dei prezzi di benzina<br />

(con ulteriori aumenti di 68<br />

euro in più ogni anno), autostrade<br />

(25 euro). Non solo, ma si prevede<br />

che la legge sul federalismo municipale<br />

di prossima approvazione<br />

farà aumentare le addizionali territoriali,<br />

chiamate volgarmente tasse<br />

(55 euro solo quelle comunali).<br />

Questi incrementi, se non decisamente<br />

contrastati, porteranno la<br />

prevista stangata 2011 a 1.164 euro<br />

di spesa per ogni famiglia con una<br />

variazione del tasso di infl azione al<br />

3,8 % con ricadute ulteriormente<br />

negative sul già ridottissimo potere<br />

di acquisto delle famiglie (-9,6%<br />

nell’ultimo triennio) con ulteriori<br />

contrazioni della domanda di mercato,<br />

visti anche i dati a consuntivo<br />

sui saldi (-15-20% ) e quindi<br />

su pesanti effetti negativi su produzione<br />

e occupazione.<br />

Rifi uti, l’Iva non si applica<br />

Il rimborso dell’Iva pagata sui<br />

rifi uti è una questione ancora irrisolta,<br />

nonostante la sentenza della<br />

Corte Costituzione (n.238/09) ci<br />

sia da tempo e sia stata molto esplicita:<br />

è un’imposta e non il corrispettivo<br />

di un servizio, per cui l’Iva<br />

non è dovuta. Il Governo ha provato<br />

a reintrodurre l’Iva, ma ad ora<br />

non gli è riuscito. Intanto, mentre<br />

alcuni Comuni (pochi, tra cui<br />

Roma) hanno levato il balzello illecito,<br />

la maggior parte dei Comuni<br />

continuano a farlo pagare e rispondono<br />

negativamente a chi chiede<br />

loro il rimborso. Rimborso che<br />

Il <strong>Vortice</strong> n. 120 - febbraio/marzo 2011<br />

però è possibile, solo che il contribuente<br />

si dà da fare per far valere<br />

le proprie ragioni. Una sentenza<br />

a sezioni unite della Cassazione<br />

(n.2064/2011) ha però messo una<br />

pietra sopra le diffi coltà di ricorso<br />

riscontrate fi no a oggi: il giudice<br />

da adire non è quello tributario<br />

ma quello di pace. Una differenza<br />

enorme tra i due giudici, vista la<br />

semplicità del ricorso a quello di<br />

pace.<br />

Il metodo per chiedere il rimborso<br />

è semplice: si comincia con<br />

una raccomandata A/R di messa<br />

in mora al gestore dei rifi uti, intimando<br />

il rimborso per gli ultimi<br />

5 anni dell’imposta illecitamente<br />

pagata. A fronte del rifi uto o della<br />

non risposta, si potrà andare dal<br />

giudice di pace della propria zona<br />

e, visto che mediamente si tratta di<br />

importi inferiori ai 512 euro, lo si<br />

potrà fare senza avvocato.<br />

Aromi:<br />

il nuovo regolamento<br />

Nei giorni scorsi è stato dato<br />

ampio risalto alla norma di legge<br />

italiana sull’obbligo di dichiarare in<br />

etichetta la provenienza degli alimenti,<br />

norma che, come è noto,<br />

rischia di essere ridimensionata dalla<br />

Unione europea. Scarso rilievo è<br />

invece stato dato al Regolamento<br />

sulla etichettatura degli aromatizzanti<br />

alimentari, che, a partire dal<br />

20 gennaio è divenuto legge in tutti<br />

i Paesi dell’Unione Europea.<br />

Questo Regolamento stabilisce<br />

una serie di principi tra cui si<br />

segnalano i seguenti: a) si possono<br />

impiegare soltanto quelle sostanze<br />

aromatizzanti per le quali è stata<br />

fatta una valutazione dei rischi; b)<br />

bisogna considerare gli effetti che<br />

si possono avere nelle popolazioni<br />

potenzialmente a rischio; c) quelli<br />

che presentano pericoli tossicologici<br />

non dovrebbero essere autorizzati;<br />

d) debbono essere fatte delle<br />

liste positive di aromi ammessi in<br />

alimentazione; e) vengono differenziati<br />

gli aromi ottenuti da «sintesi<br />

chimica» da quelli naturali; f)<br />

nelle etichette può essere indicata la<br />

presenza di «aromi naturali» solo se<br />

essi rappresentano almeno il 95 %;<br />

g) non si può più indicare «aroma<br />

identico a quello naturale». Sono<br />

escluse dalla disciplina sugli aromi<br />

quegli alimenti e quelle bevande<br />

naturali (es. spezie, tè, tisane, ecc.)<br />

che vengono consumati proprio per<br />

le loro caratteristiche organolettiche.<br />

Inoltre il consumatore deve<br />

sapere se un alimento affumicato<br />

deriva proprio dalla sua esposizione<br />

al fumo, oppure se ad esso<br />

sono stati aggiunti degli «aromi»<br />

di fumo.<br />

Telefonino, occhio al freddo<br />

Tutti ormai hanno un telefono<br />

cellulare e tutti ormai lo ritengono<br />

indispensabile. Non tutti però<br />

sanno che il freddo fa male anche ai<br />

cellulari. Se la temperatura scende<br />

sotto lo zero il gelo può danneggiare<br />

i cristalli liquidi del visore. Nei<br />

giorni di abbassamento della temperatura<br />

consigliamo ai possessori<br />

di cellulare di non lasciarlo in macchina<br />

o all’aperto ma di tenerlo in<br />

tasca, al caldo. Anche se il limite per<br />

eventuali danni è di 10 gradi sotto<br />

zero (da verifi care nelle istruzioni)<br />

è opportuno non sfi dare la sorte e<br />

conservare intatte le funzioni del<br />

cellulare.


INSERTO REDAZIONALE ALLEGATO AL N° 120<br />

120<br />

VENTILAZIONE E<br />

RICAMBIO DELL’ARIA<br />

COMMERCIALE<br />

E INDUSTRIALE<br />

VORTICE<br />

Documenti “IL VORTICE” da conservare


20 VENTILAZIONE<br />

Serie Torrette TR E-V Aspiratori centrifughi da tetto, per<br />

A SCARICO VERTICALE<br />

18<br />

modelli disponibili con portate fino<br />

a 15000 m3 /h. L’estrazione verticale<br />

dell’aria avviene attraverso paratie laterali<br />

in lamiera di acciaio zincata verniciata con<br />

vernice poliestere. Il motore asincrono ad induzione,<br />

ha un grado di protezione IP55, grandezza standard<br />

UNELMEC B5, è autoventilato e con rotore montato<br />

su cuscinetti a sfera. La girante è del tipo a pale rovesce<br />

autopulenti. Il telaio è realizzato in metallo rivestito di<br />

resina epossidica anticorrosione garantisce una lunga<br />

durata e resistenza agli agenti atmosferici. Boccaglio<br />

d’aspirazione a sezione aerodinamica, in lamiera d’acciaio<br />

protetta da vernice poliestere. La velocità di rotazione<br />

è variabile mediante un comando opzionale di<br />

regolazione. Per la sicurezza del prodotto nel tempo<br />

tutti i modelli sono dotati di un cavo di sicurezza per<br />

ancorare la macchina alla base di appoggio. Questi<br />

apparecchi sono facilmente installabili sulla sommità<br />

di ogni tetto e sono dotati di golfare che facilitano il<br />

sollevamento e il trasporto. L’aria ventilata non deve<br />

essere polverosa, acida o corrosiva.<br />

DATI TECNICI<br />

Modello Codice V ~ 50 Hz A kW m 3 /h °C *<br />

TRM 10 E-V 4P 15180 230 0,50 0,10 1100 90<br />

TRM 15 E-V 4P 15182 230 0,70 0,15 1400 60<br />

TRM 20 E-V 4P 15197 230 1,30 0,28 2600 85<br />

TRM 30 E-V 4P 15198 230 1,80 0,40 3300 70<br />

TRM 50 E-V 4P 15199 230 3,70 0,80 4800 80<br />

TRM 70 E-V 4P 15188 230 4,35 1,00 6400 90<br />

TRT 10 E-V 4P 15181 400 0,30 0,10 1100 90<br />

TRT 15 E-V 4P 15183 400 0,30 0,15 1400 90<br />

TRT 20 E-V 4P 15184 400 0,60 0,30 2700 90<br />

TRT 30 E-V 4P 15185 400 0,75 0,40 3200 90<br />

TRT 50 E-V 4P 15186 400 1,45 0,80 4900 90<br />

TRT 70 E-V 4P 15187 400 1,85 0,95 6400 90<br />

TRT 70 E-V 6P 15189 400 1,30 0,60 7000 90<br />

TRT 100 E-V 4P 15190 400 3,25 1,90 10000 40<br />

TRT 100 E-V 6P 15191 400 2,30 1,10 10800 85<br />

TRT 100 E-V 8P 15192 400 2,10 0,93 11000 80<br />

TRT 150 E-V 6P 15193 400 3,45 1,93 15000 55<br />

TRT 150 E-V 8P 15194 400 3,10 1,60 15000 75<br />

* Temperatura di funzionamento da - 25 °C alla temperatura massima in continuo.<br />

Il <strong>Vortice</strong> n. 120 - febbraio/marzo 2011<br />

applicazioni in ambienti civili ed<br />

industriali, per discoteche, uffi ci, teatri,<br />

condomini, palestre, ristoranti, ecc.<br />

MODELLO<br />

IREM INVERTER 1.4<br />

IREM INVERTER 4.2<br />

IREM INVERTER 7<br />

IRET INVERTER 1.2<br />

IRET INVERTER 2.2<br />

IRET INVERTER 5


Serie Torrette TR ED-V<br />

A SCARICO VERTICALE<br />

PER ESTRAZIONE DI FUMI CALDI<br />

I REGOLATORI DI VELOCITÀ<br />

SERIE IREM-IRET INVERTER<br />

Rispetto ai tradizionali dispositivi<br />

per la regolazione della velocità,<br />

i regolatori a variazione di<br />

frequenza VORTICE delle<br />

serie IREM/IRET INVERTER<br />

consentono il funzionamento<br />

del motore elettrico asservito<br />

all’interno di una più ampia<br />

gamma di valori, assicurandone<br />

il regolare funzionamento in<br />

relazione alle prestazioni di volta<br />

in volta richieste ed evitando<br />

i rischi di surriscaldamenti o<br />

distorsioni armoniche tali da<br />

condizionare la rete elettrica.<br />

Codice<br />

12935<br />

12936<br />

12937<br />

12909<br />

12925<br />

12947<br />

DATI TECNICI<br />

400°C<br />

2h<br />

Modello Cod.<br />

monofase<br />

V ~<br />

50 Hz<br />

** Certifi cato da LGAI (Applaus) secondo la EN 12101-3<br />

VENTILAZIONE 21<br />

Aspiratori centrifughi da tetto. Adatti per<br />

ambienti civili ed industriali, ecc.<br />

20<br />

modelli disponibili con portate fino a<br />

18000 m3 /h. Isolamento motore in<br />

classe H, protezione IP55. Motori asincroni<br />

a induzione con protezione termica<br />

standard, grandezza UNELMEC B5, rotori montati<br />

su cuscinetti a sfera. Il ventilatore del tipo autopulente<br />

a pale rovesciate, è in lamiera d’acciaio con mozzo in<br />

alluminio pressofuso, con rotazione oraria (vista dal<br />

lato aspirazione). Tutti i modelli sono dotati di protezione<br />

antivolatile, la bocca di aspirazione a sezione<br />

aerodinamica è costruita in laiera d’acciaio verniciata a<br />

poliestere. Per la sicurezza del prodotto nel tempo, tutti<br />

imodelli sono dotati di un cavo per ancorare il prodotto<br />

alla base d’appoggio. Isolamento Classe I.<br />

Le torrette TR ED-V sono facili da installare e sono<br />

utilizzabili per l’aspirazione di aria poco polverosa e<br />

non corrosiva. Non idonee per installazione in canalizzazioni<br />

poste direttamente sopra camini o bruciatori,<br />

sono progettate per l’estrazione continua di fumi fi no a<br />

400 °C. Modelli trifase 10-150 a due velocità; velocità<br />

minima non disponibile per l’estrazione di fumi caldi.<br />

kW<br />

(max)<br />

A<br />

(max)<br />

Poli<br />

Giri/min<br />

(max/min)<br />

Port. m 3 /h<br />

(max/min)<br />

mmH 2 O<br />

(max/min)<br />

P max<br />

Pa<br />

(max/min)<br />

TRM 10 ED-V 4P** 15160 230 0,100 0,45 4 1450 1000 20,0 196 56<br />

TRM 15 ED-V 4P** 15162 230 0,130 0,57 4 1400 1400 24,0 235 58,5<br />

TRM 20 ED-V 4P** 15164 230 0,250 1,20 4 1400 2200 34,0 334 68<br />

TRM 30 ED-V 4P** 15166 230 0,410 1,75 4 1380 3100 40,0 392 67<br />

TRM 50 ED-V 4P** 15168 230 0,720 3,30 4 1350 4500 52,0 510 72,5<br />

TRM 70 ED-V 4P** 15170 230 1,000 4,35 4 1350 5800 65,0 638 77<br />

trifase<br />

TRT 10 ED-V 4P** 15161 400 0,100 0,25 4 1450/1250 1100/890 21/17 206/167 56<br />

TRT 15 ED-V 4P** 15163 400 0,125 0,27 4 1400/1100 1400/1100 24/16 235/157 58,5<br />

TRT 20 ED-V 4P** 15165 400 0,250 0,50 4 1420/1100 2200/1800 34/24 334/235 68<br />

TRT 30 ED-V 4P** 15167 400 0,410 0,70 4 1380/1100 3100/2550 43/30 422/294 67<br />

TRT 50 ED-V 4P** 15169 400 0,710 1,25 4 1380/1100 4500/3800 52/38 510/373 72,5<br />

TRT 70 ED-V 4P** 15171 400 1,100 2,00 4 1400/1200 6000/5300 67/52 657/510 77<br />

TRT 70 ED-V 6P** 15172 400 0,620 1,30 6 940/760 6000/5300 38/30 373/294 74<br />

TRT 100 ED-V 4P** 15173 400 1,870 4,50 4 1400/1180 9100/8300 84/72 824/706 84<br />

TRT 100 ED-V 6P** 15174 400 1,110 2,30 6 940/760 8600/7550 47/38 461/373 71<br />

TRT 100 ED-V 8P** 15175 400 0,810 2,00 8 720/610 9200/8200 34/28 334/275 71<br />

TRT 150 ED-V 6P** 15176 400 1,880 3,45 6 920/710 12800/11100 59/42 579/412 80<br />

TRT 150 ED-V 8P** 15177 400 1,450 2,95 8 720/540 13500/11600 42/34 412/334 74<br />

TRT 180 ED-V 6P** 15178 400 3,200 6,11 6 950 16500 79,0 775 83<br />

TRT 210 ED-V 6P** 15179 400 3,460 6,42 6 950 18000 80,0 785 84<br />

Lp dB(A)<br />

3m<br />

Il <strong>Vortice</strong> n. 120 - febbraio/marzo 2011


22<br />

VENTILAZIONE<br />

Serie Torrette TR E<br />

A SCARICO RADIALE<br />

Ampliamento di<br />

gamma con le<br />

nuove torrette:<br />

TRM 20 E 4P,<br />

TRM 30 E 4P, TRM 50 E<br />

4P. 18 modelli disponibili<br />

con portate fi no a 15000<br />

m 3 /h. Il motore asincrono<br />

ad induzione, ha un grado<br />

di protezione IP55, grandezza<br />

standard UNEL-<br />

MEC B5, è autoventilato<br />

e con rotore montato su<br />

cuscinetti a sfera. La girante<br />

è del tipo a pale rovesce<br />

autopulenti. Il telaio è realizzato<br />

in metallo rivestito<br />

di resina epossidica anticorrosione<br />

garantisce una<br />

lunga durata e resistenza<br />

agli agenti atmosferici.<br />

Boccaglio d’aspirazione<br />

a sezione aerodinamica,<br />

in lamiera d’acciaio protetta<br />

da vernice poliestere.<br />

La velocità di rotazione<br />

è variabile mediante<br />

un comando opzionale di<br />

regolazione. Tutti i prodotti<br />

della serie TR E sono<br />

dotati di griglia di acciaio<br />

ad anelli antinfortunistica<br />

e antivolatile. Per la sicurezza<br />

del prodotto nel<br />

tempo tutti i modelli sono<br />

dotati di un cavo di sicurezza<br />

per ancorare la macchina<br />

alla base di appoggio.<br />

Questi apparecchi<br />

sono facilmente installabili<br />

sulla sommità di ogni tetto<br />

e sono dotati di golfare che<br />

facilitano il sollevamento e<br />

il trasporto. L’aria ventilata<br />

non deve essere polverosa,<br />

acida o corrosiva.<br />

DATI TECNICI<br />

Il <strong>Vortice</strong> n. 120 - febbraio/marzo 2011<br />

Aspiratori centrifughi da tetto, per<br />

applicazioni in ambienti civili ed<br />

industriali, per discoteche, uffi ci, teatri,<br />

condomini, palestre, ristoranti, ecc.<br />

Modello Codice V ~ 50 Hz A kW m 3 /h °C *<br />

TRM 10 E 4P 15115 230 0,50 0,10 1100 90<br />

TRM 15 E 4P 15205 230 0,70 0,15 1400 60<br />

TRM 20 E 4P 15216 230 1,30 0,28 2600 85<br />

TRM 30 E 4P 15356 230 1,80 0,40 3300 70<br />

TRM 50 E 4P 15556 230 3,70 0,80 4800 80<br />

TRM 70 E 4P 15070 230 4,35 1,00 6400 90<br />

TRT 10 E 4P 15155 400 0,30 0,10 1100 90<br />

TRT 15 E 4P 15255 400 0,30 0,15 1400 90<br />

TRT 20 E 4P 15215 400 0,60 0,30 2700 90<br />

TRT 30 E 4P 15355 400 0,75 0,40 3200 90<br />

TRT 50 E 4P 15555 400 1,45 0,80 4900 90<br />

TRT 70 E 4P 15071 400 1,85 0,95 6400 90<br />

TRT 70 E 6P 15072 400 1,30 0,60 7000 90<br />

TRT 100 E 4P 15073 400 3,25 1,90 10000 40<br />

TRT 100 E 6P 15074 400 2,30 1,10 10800 85<br />

TRT 100 E 8P 15075 400 2,10 0,93 11000 80<br />

TRT 150 E 6P 15076 400 3,45 1,93 15000 55<br />

TRT 150 E 8P 15077 400 3,10 1,60 15000 75


Serie Torrette TR ED<br />

A SCARICO RADIALE<br />

PER L’ESTRAZIONE DI FUMI CALDI<br />

DATI TECNICI<br />

Modello Cod.<br />

monofase<br />

V ~<br />

50 Hz<br />

kW<br />

(max)<br />

A<br />

(max)<br />

Poli<br />

Giri/min<br />

(max/min)<br />

Port.m 3 /h<br />

(max/min)<br />

VENTILAZIONE 23<br />

Aspiratori centrifughi adatti per ambienti<br />

civili ed industriali<br />

mmH 2 O<br />

(max/min)<br />

400°C<br />

2h<br />

P max<br />

Pa<br />

(max/min)<br />

TRM 10 ED 4P* 15039 220-240 0,10-0,11 0,46-0,46 4 1395 1000 20 196 56<br />

TRM 15 ED 4P* 15041 220-240 0,13-0,14 0,59-0,58 4 1315 1400 24 235 58,5<br />

TRM 20 ED 4P* 15043 220-240 0,26-0,27 1,21-1,18 4 1375 2200 34 334 59<br />

TRM 30 ED 4P* 15046 220-240 0,40-0,42 1,87-1,78 4 1285 3100 40 392 67<br />

TRM 50 ED 4P* 15048 220-240 0,70-0,72 3,30-3,10 4 1290 4500 52 510 72,5<br />

TRM 70 ED 4P* 15080 220-240 1-1,15 4,50-4,30 4 1415 5800 65 638 77<br />

trifase<br />

TRT 10 ED 4P* 15040 380-415 0,1-0,07 0,23-0,24 4 1400/1150 1100/890 21/17 206/167 56<br />

TRT 15 ED 4P* 15042 380-415 0,13-0,09 0,26-0,27 4 1345/1000 1400/1100 24/16 235/157 58,5<br />

TRT 20 ED 4P* 15045 380-415 0,27-0,21 0,52-0,53 4 1385/1050 2200/1800 34/24 334/235 59<br />

TRT 30 ED 4P* 15047 380-415 0,42-0,30 0,75-0,75 4 1355/1000 3100/2555 43/30 422/294 67<br />

TRT 50 ED 4P* 15049 380-415 0,69-0,53 1,22-1,21 4 1380/1085 4500/3800 52/38 510/373 72,5<br />

TRT 70 ED 4P* 15081 380-415 1,09-0,88 2,0-2,0 4 1440/1290 6000/5300 67/52 657/510 77<br />

TRT 70 ED 6P* 15082 380-415 0,60-,45 1,3-1,3 6 950/860 6000/5300 38/30 373/294 74<br />

TRT 100 ED 4P* 15083 380-415 1,95-1,42 4,2-4,9 4 1420/1170 9100/8300 84/72 824/706 84<br />

TRT 100 ED 6P* 15084 380-415 1,13-0,84 2,3-2,4 6 950/835 8600/7550 47/38 461/373 77<br />

TRT 100 ED 8P* 15085 380-415 0,86-0,61 1,9-2,0 8 715/570 9200/8200 34/28 334/275 71<br />

TRT 150 ED 6P* 15086 380-415 1,93-1,35 3,5-3,4 6 930/670 12800/11000 59/42 579/412 80<br />

TRT 150 ED 8P* 15087 380-415 1,51-1,09 3,0-3,0 8 715/610 13500/11600 42/34 412/334 74<br />

TRT 180 ED 6P** 15919 400- 3,20- 6,11 6 950 16500 79 775 83<br />

TRT 210 ED 6P** 15920 400 3,46 6,42 6 950 18000 80 785 84<br />

* Certifi cato da TUV secondo la EN 12101-3<br />

** Certifi cato da LGAI (Applaus) secondo la EN 12101-3<br />

Lp dB(A)<br />

3m<br />

20<br />

modelli.<br />

Mandata:<br />

fi no a 18000<br />

m3 /h.<br />

Facili da installare sulla<br />

sommità di ogni tetto.<br />

Utilizzabili per l’aspirazione<br />

di aria poco polverosa,<br />

non acida e non<br />

corrosiva. Non idonee per<br />

l’installazione in canalizzazioni<br />

poste direttamente<br />

sopra camini o<br />

bruciatori.<br />

Progettate per l’estrazione<br />

continua di fumi a<br />

400 °C per 2 ore secondo<br />

la EN 12101-3.<br />

Isolamento motore in<br />

classe H; protezione IP55.<br />

Motori asincroni a induzione<br />

(con protezione<br />

termica standard per i<br />

modelli TR E -V). Grandezza<br />

UNELMEC B5,<br />

rotori montati su cuscinetti<br />

a sfere.Ventilatore<br />

autopulente a pale rovesce<br />

in lamiera d’acciaio zincata,<br />

mozzo in alluminio<br />

pressofuso, rotazione oraria<br />

(vista dal lato di aspirazione).Tutti<br />

i modelli<br />

sono dotati di protezione<br />

anti-volatile.Bocca<br />

di aspirazione a sezione<br />

aerodinamica in lamiera<br />

d’acciaio verniciata a<br />

poliestere.Per la sicurezza<br />

del prodotto nel tempo,<br />

tutti i modelli sono dotati<br />

di un cavo di sicurezza<br />

per ancorare l’apparecchio<br />

alla base di appoggio.<br />

Protezione: IP55. Classe di<br />

isolamento: Cl.I.<br />

Il <strong>Vortice</strong> n. 120 - febbraio/marzo 2011


24 VENTILAZIONE<br />

Serie Torrette TR<br />

PER ESTRAZIONE<br />

RADIALE LIBERA<br />

7<br />

modelli mono e trifase<br />

a doppia velocità selezionabile<br />

con commutatore<br />

opzionale. Motore<br />

asincrono ad induzione, termoprotetto,<br />

con grado di protezione<br />

IP44 e 54 a rotore esterno.<br />

Girante in alluminio a pale rovesce<br />

autopulenti; rotazione RD<br />

visto lato aspirazione. Telaio<br />

realizzato in metallo rivestito di<br />

resina eppossidica anticorrosione<br />

per garantirne una lunga durata<br />

e resistenza agli agenti atmosferici.<br />

Boccaglio di aspirazione a<br />

sezione aerodinamica, in lamiera<br />

d’acciaio protetta da vernice poliestere.Tutti<br />

i modelli sono dotati di<br />

cavo di ancoraggio di sicurezza e<br />

di una griglia antinfortunistica ad<br />

anelli di acciaio.<br />

DATI TECNICI<br />

Modello Cod.<br />

Volt<br />

50~Hz<br />

Il <strong>Vortice</strong> n. 120 - febbraio/marzo 2011<br />

W* A* Poli N. giri/1’<br />

Per applicazioni in ambienti civili ed<br />

industriali, per fabbriche, ospedali,<br />

discoteche, uffi ci, teatri, condomini,<br />

palestre, ristoranti, ecc.<br />

Portata<br />

Pressione<br />

max<br />

m 3 /h l/s mm H 2 O Pa<br />

Lp dB(A) 3 m<br />

IP<br />

motore<br />

Isol. max °C<br />

TRM 10 (monofase) 15100 230 35-80 0,2-0,45 4 1400 770-1030 213,9-286,1 16-24 157-235 51-55 44 cl.I 40<br />

TRM 15 (monofase) 15200 230 70-115 0,39-0,62 4 1400 990-1365 275-379,2 20-29 196-284 50-57 44 cl.I 40<br />

TRT 10 (trifase) 15150<br />

TRT 15 (trifase) 15250<br />

TRT 20 (trifase) 15210<br />

TRT 30 (trifase) 15350<br />

TRT 50 (trifase) 15550<br />

380<br />

415<br />

380<br />

415<br />

380<br />

415<br />

380<br />

415<br />

380<br />

415<br />

36-38<br />

49-52<br />

62-65<br />

79-83<br />

130-143<br />

180-188<br />

194-206<br />

254-264<br />

304-343<br />

460-482<br />

0,06-0,06<br />

0,12-0,13<br />

0,11-0,11<br />

0,23-0,25<br />

0,22-0,22<br />

0,35-0,36<br />

0,33-0,33<br />

0,52--0,53<br />

0,55-0,55<br />

0,93-0,96<br />

4 1400 840-1020 233,3-283,3 16-22 157-216 49-53 44 cl.I 40<br />

4 1400 1180-1350 327,8-375 22-27 216-265 55-57 44 cl.I 40<br />

4 1400 2000-2360 555,6-655,6 28-37 275-363 61-65 54 cl.I 40<br />

4 1400 2750-3200 763,9-888,9 32-45 314-441 57-63 54 cl.I 40<br />

4 1400 3800-4700 1055,6-1305,6 37-55 363-540 59-66 54 cl.I 40


TIRACAMINO<br />

PER ASPIRARE FUMI CALDI<br />

Adatto per camini aperti con<br />

bocca di fuoco max 1 mq e<br />

canna fumaria minimo 4 metri.<br />

È sconsigliato per forni di panifi<br />

ci, pasticceria e barbecue, non deve<br />

essere usato e installato per impianti<br />

di emergenza. Il motore a induzione<br />

dotato di cuscinetti a sfera, sostiene elevate<br />

temperature di esercizio e lunghi<br />

periodi di funzionamento. Costruito<br />

in acciaio e protetto da resina poliestere<br />

resiste a tutti gli agenti atmosferici<br />

anche in zone con clima marino. Tiracamino<br />

è dotato una griglia ad anelli di<br />

DATI TECNICI<br />

Modello Cod.<br />

Volt<br />

50~Hz<br />

W A N. giri/1’<br />

acciaio per la protezione antinfortunistica<br />

e antivolatile e di un cavo metallico<br />

di sicurezza per ancorarlo alla base.<br />

È costruito in conformità alle norme<br />

CEI EN 60335-2-80 con protezione<br />

IPX4 e CEI EN 60529; non richiede<br />

una speciale manutenzione periodica,<br />

perchè la particolare conformazione<br />

della girante non consente accumulo<br />

di fuliggine. Il controtelaio di base per<br />

fi ssare l’apparecchio alla canna fumaria<br />

e il regolatore di velocità elettronico<br />

C 1,5 sono forniti in dotazione.<br />

Portata<br />

m 3 /h l/s<br />

VENTILAZIONE 25<br />

Studiato per aspirare i fumi caldi dei<br />

caminetti (200 °C ca.) può essere utilizzato<br />

a camino spento, come normale aspiratore<br />

Pressione<br />

max<br />

mm<br />

H 2 O<br />

Pa<br />

Approvazioni<br />

Ø Bocca di aspirazione<br />

mm<br />

Tiracamino è<br />

controllabile a<br />

distanza utilizzando il<br />

regolatore di velocità<br />

SCNR<br />

Lp dB(A) 3 m<br />

IP Isol. max °C<br />

Tiracamino 15000 220-240 120 0,5 1400 750 208,3 19 186 170 52 X4 cl.I 200<br />

Il <strong>Vortice</strong> n. 120 - febbraio/marzo 2011


26 VENTILAZIONE<br />

CA ROOF<br />

PER INSTALLAZIONE<br />

A TETTO<br />

5<br />

modelli con portata<br />

d’aria da 350<br />

a 1600 m3 /h, ideali<br />

per ambienti<br />

medio-piccoli che necessitano<br />

di bassa rumorosità e<br />

di regolazione di fi ne funzionamento.<br />

Assorbimenti,<br />

dati e prestazioni certifi cati<br />

da IMQ Performance. Carrozzeria<br />

in lamiera d’acciaio<br />

decapato, fosfatato e verniciato<br />

con polvere epossidica<br />

martellata a forno, a garanzia<br />

di una perfetta tenuta<br />

agli agenti atmosferici. Il<br />

motore a rotore esterno con<br />

cuscinetti a sfera è dotato di<br />

limitatore termico a riarmo<br />

manuale. Girante a pale rovesce<br />

bilanciata staticamente<br />

direttamente sul motore, a<br />

basso livello sonoro ed elevato<br />

rendimento. Raddrizzatori<br />

di fl usso in acciaio zincato.<br />

Temperatura ambiente<br />

di funzionamento da -25 a<br />

+ 55 °C (da -25 a +40 °C<br />

per il modello 315. Velocità<br />

regolabile. Tutti gli apparecchi<br />

della serie CA ROOF<br />

sono costruiti in conformità<br />

alle vigenti normative europee.<br />

Grado di protezione<br />

IP44.<br />

Il <strong>Vortice</strong> n. 120 - febbraio/marzo 2011<br />

Aspiratori centrifughi assiali. Concepiti per installazione<br />

esterna su tetto, a bocca libera o al termine di condotto<br />

di <strong>ventilazione</strong>: indicati in ambienti civili ed industriali per<br />

convogliare aria pulita: fabbriche, ospedali, palestre, ristoranti<br />

DATI TECNICI<br />

Modello Cod. Hz V W A<br />

N.<br />

giri/1’<br />

m 3 /h<br />

P max<br />

mmH 2 O<br />

Lp db(A)<br />

3 m<br />

Appr. Isol. IP<br />

CA 125 RF 16013 50 220-240 75 0,34 2300 350 32 54 cl.I 44 55<br />

CA 150 RF 16023 50 220-240 80 0,34 2370 450 27 56,5 cl.I 44 55<br />

CA 200 RF 16043 50 220-240 160 0,69 2700 850 55 63 cl.I 44 55<br />

CA 250 RF 16053 50 220-240 180 0,80 2430 1180 58 61,5 cl.I 44 55<br />

CA 315 RF 16063 50 220-240 250 1,10 2480 1600 75 64,5 cl.I 44 50<br />

°C<br />

max


DATI TECNICI<br />

Modello Cod. Hz V W A<br />

N.<br />

giri/1’<br />

m 3 /h<br />

P max<br />

mmH 2 O<br />

Lp db(A)<br />

3 m<br />

Appr. Isol. IP<br />

CA 100 W 16002 50 220-240 65 0,29 2400 290 34 56,5 cl.I 42 55<br />

CA 125 W 16012 50 220-240 70 0,31 2250 380 32 54 cl.I 42 55<br />

CA 150 W 16022 50 220-240 70 0,31 2280 460 27 56 cl.I 42 55<br />

CA 200 W 16042 50 220-240 135 0,65 2700 950 60 62 cl.I 42 55<br />

CA 250 W 16052 50 220-240 160 0,70 2500 1170 58 61 cl.I 42 55<br />

CA 315 W 16062 50 220-240 240 1,05 2460 1700 75 64 cl.I 42 40<br />

°C<br />

max<br />

VENTILAZIONE 27<br />

CA WALL Adatto per essere installato a parete, a bocca libera o al<br />

PER INSTALLAZIONE<br />

A PARETE<br />

termine di condotto di <strong>ventilazione</strong>. Indicato in ambienti civili<br />

ed industriali per convogliare aria pulita: fabbriche, ospedali,<br />

palestre, ristoranti ecc.<br />

2,3 mt<br />

6<br />

modelli con portata<br />

d’aria da 290 a<br />

1700 m3 /h. Ideale<br />

per impianti di aspirazione<br />

medio-piccoli che<br />

necessitano di bassa rumorosità<br />

e di regolazione di<br />

fine funzionamento. Carrozzeria<br />

in lamiera d’acciaio<br />

decapata, fosfatata e verniciata<br />

con polvere epossidica<br />

martellata a forno, a garanzia<br />

di perfetta tenuta agli<br />

agenti atmosferici. Motore a<br />

rotore esterno con cuscinetti<br />

a sfera, dotato di limitatore<br />

termico a riarmo manuale.<br />

Girante a pale rovesce bilanciata<br />

staticamente direttamente<br />

sul motore, a basso<br />

livello sonoro ed elevato<br />

rendimento. Raddrizzatori<br />

di fl usso in acciaio zincato.<br />

Temperatura ambiente di<br />

funzionamento da -25° a<br />

+ 55 °C. (Mod. 315 - 25 °C<br />

+ 40 °C).Velocità regolabile.<br />

Assorbimenti, dati e prestazioni<br />

certifi cati da IMQ<br />

Performance. Apparecchi<br />

costruiti in conformità alle<br />

vigenti normative europee.<br />

Grado di protezione antispruzzo<br />

IP44 con persiana a<br />

gravità applicata all’esterno.<br />

Il <strong>Vortice</strong> n. 120 - febbraio/marzo 2011


28 VENTILAZIONE<br />

CA WE D<br />

PER INSTALLAZIONE<br />

ALL’ESTERNO<br />

4<br />

modelli. Coperchio<br />

frontale in lamiera<br />

d’acciaio P04 verniciata<br />

con vernice<br />

polyestere a garanzia<br />

di elevata protezione<br />

nei confronti degli agenti<br />

atmosferici. Flange portamotore<br />

stampate in polipropilene<br />

(PP) caricato. Il<br />

meccanismo di chiusura<br />

automatica della bocca<br />

di mandata, accoppiato<br />

alla griglia di protezione,<br />

previene i rischi di rientri<br />

d’aria e protegge dall’ingresso<br />

di corpi estranei.<br />

Motori a 2 velocità equipaggiati<br />

di cuscinetti a<br />

sfera e muniti di termoprotettore.<br />

Grado di protezione:<br />

IPX5, sicurezza<br />

certifi cata da IMQ e prestazioni<br />

certifi cate da IMQ<br />

PERFORMANCE.<br />

DATI TECNICI<br />

Modello Cod.<br />

Volt<br />

50 Hz<br />

Il <strong>Vortice</strong> n. 120 - febbraio/marzo 2011<br />

Differenti per dimensioni, prestazioni, consumi e tipologia<br />

di motore costituiscono la soluzione ottimale laddove sia<br />

richiesta l’aspirazione centralizzata da più locali, sia civili che<br />

commerciali<br />

Costruiti in conformità<br />

alle più recenti norme<br />

attestanti la sicurezza.<br />

W A Rpm Portata m 3 /h Pressione Lp dB(A) 3 m T °C<br />

min max min max min max min max mm H 2 O<br />

min/max<br />

Pa<br />

min/max<br />

min max min max<br />

CA 100 WE D 16091 220-240 60 80 0,26 0,35 1600 2380 200 330 29/37 284/363 38,3 50,1 -20 60 X5 cl.I<br />

CA 125 WE D 16092 220-240 60 80 0,26 0,35 1400 2325 215 380 30/39 294/383 36,3 49,5 -20 60 X5 cl.I<br />

CA 150 WE D 16096 220-240 110 155 0,48 0,67 1470 1860 545 750 40/52 392/510 43,2 51,4 -20 50 X5 cl.I<br />

CA 200 WE D 16095 220-240 110 155 0,48 0,67 1600 2075 570 785 36/50 353/491 43,4 51,3 -20 50 X5 cl.I<br />

IP Is.


Serie CA<br />

PER ESTRAZIONE<br />

IN CONDOTTO<br />

DATI TECNICI<br />

Modello Cod. Volt Hz W A<br />

VENTILAZIONE 29<br />

Per applicazioni in ambienti civili e commerciali, per<br />

impianti di <strong>ventilazione</strong> o aspirazione di cucine, bagni,<br />

uffi ci, laboratori, fabbriche, negozi, tintorie, stirerie, pizzerie,<br />

ristoranti, bar, teatri, sale da ballo, ecc.<br />

N.<br />

giri/1’<br />

Portata<br />

Pressione<br />

max<br />

m 3 /h l/s mm H 2 O Pa<br />

Lp dB(A) 3 m<br />

8<br />

modelli: Corpo<br />

esterno in acciaio<br />

decapato, fosfatato<br />

e verniciato<br />

con polvere epossidica<br />

martellata a forno per<br />

una perfetta tenuta contro<br />

gli agenti atmosferici.<br />

Motore a rotore esterno<br />

con cuscinetti a sfera e<br />

limitatore termico a ripristino<br />

manuale. Staffe in<br />

dotazione. Costruiti in<br />

conformità alle normative<br />

vigenti, dati e prestazioni<br />

sono certificati<br />

da IMQ Performance.<br />

Velocità di rotazione<br />

variabile mediante regolatore<br />

opzionale. Temperatura<br />

ambiente di<br />

funzionamento da -25 a<br />

+ 50/55 °C<br />

Approv. IP Isol. max °C<br />

CA 100 16000 220-240 50/60 85 0,40 2530 250 69,4 36 353 57 44 cl.I 55<br />

CA 125 16010 220-240 50/60 85 0,40 2390 360 100,0 32 314 57 44 cl.I 55<br />

CA 150 16020 220-240 50/60 85 0,40 2490 450 125,0 27 265 58 44 cl.I 55<br />

CA 200 16040 220-240 50/60 180 0,75 2710 950 263,9 55 539 64 44 cl.I 55<br />

CA 200 Q 16030 220-240 50 75 0,33 2420 720 200,0 36 353 65 44 cl.I 55<br />

CA 250 16050 220-240 50/60 200 0,90 2540 1200 333,3 58 568 62 44 cl.I 50<br />

CA 315 Q 16060 220-240 50 130 0,59 2640 1300 361,1 54 529 64 44 cl.I 55<br />

CA 315 16061 220-240 50/60 260 1,3 2550 1750 486,1 75 735 67 44 cl.I 50<br />

Il <strong>Vortice</strong> n. 120 - febbraio/marzo 2011


30 VENTILAZIONE<br />

CA V0<br />

PER ESPULSIONE IN CONDOTTO,<br />

PROTETTI CONTRO GLI SPRUZZI<br />

D’ACQUA<br />

7<br />

modelli con doppia velocità,<br />

diametri da 100, 125,<br />

150 mm. Motore con cuscinetti<br />

a sfera e termoprotettore.<br />

Costruiti a prova di spruzzi<br />

d’acqua sono quindi adatti ad<br />

ambienti umidi. Le staffe per il fi ssaggio<br />

del prodotto sono incluse. I<br />

dati e le prestazioni sono certifi cati<br />

da IMQ Performance. La pressione<br />

sonora è certifi cata TÜV. Tutti i<br />

modelli sono conformi alle norme<br />

CEI EN 60335-2-80 con protezione<br />

IPX4 e CEI EN 60529.<br />

DATI TECNICI<br />

Modello Cod. Volt Hz W A N. giri/1’<br />

Pressione e livello sonoro conforme alla norma ISO 3744<br />

Il <strong>Vortice</strong> n. 120 - febbraio/marzo 2011<br />

Aspiratori centrifughi assiali, per ventilare in modo<br />

continuo o intensivo piccoli o medi locali domestici,<br />

commerciali o industriali anche umidi<br />

Portata<br />

Pressione<br />

max<br />

m 3 /h l/s mm H 2 O Pa<br />

Lp dB(A) 3 m<br />

Approv. IP Isol. max °C<br />

CA 100 V0 D 16008 220-240 50 85-65* 0,38-0,32* 2540-1660* 235-150* 65,3-41,7* 40-30* 392-274* 56-51* X4 cl.II 50<br />

CA 125 V0 D 16018 220-240 50 85-67* 0,40-0,34* 2470-1480* 360-210* 100-58,3* 36-25* 353-245* 56-45* X4 cl.II 50<br />

CA 150 V0 D 16028 220-240 50 85-70* 0,41-0,34* 2390-1400* 500-280* 138,9-77,8* 34-20* 333-196* 56-44* X4 cl.II 50<br />

CA 200 V0 16045 220-240 50/60 180 0,83 2660 870 241,7 58 568 64 44 cl.II 55<br />

CA 200 V0 Q 16035 220-240 50/60 100 0,35 2290 700 194,4 37 363 59 44 cl.II 50<br />

CA 250 V0 16055 220-240 50/60 200 0,90 2460 1130 313,9 58 568 64 44 cl.II 55<br />

CA 315 V0 16065 220-240 50/60 200 0,90 2560 1250 347,2 56 549 67 44 cl.II 55<br />

*max-min


VORTICEL MPC<br />

INTUBATI A MEDIA<br />

PRESSIONE<br />

DATI TECNICI<br />

Modello Cod.<br />

MOZZOROSSO INTUBATI<br />

Volt<br />

50~Hz<br />

W A Poli N. giri/1’<br />

Portata<br />

VENTILAZIONE 31<br />

Ventilatori assiali industriali<br />

intubati per estrazione in<br />

condotto di <strong>ventilazione</strong><br />

Per applicazioni in ambienti commerciali<br />

e industriali, per impianti<br />

di <strong>ventilazione</strong> generale canalizzata<br />

in magazzini, grandi superfi<br />

ci, locali agricoli, serre, parcheggi sotterranei<br />

ecc. Motore asincrono ad induzione<br />

con grado di protezione IP55, rotore montato<br />

su cuscinetti a sfera. La girante a profi<br />

lo alare ha pale sovrapposte studiate per<br />

ridurre i livelli sonori derivanti dalla turbolenza<br />

dell’aria. Il telaio è composto da due<br />

parti fl angiate, assemblate mediante quattro<br />

viti, che consentono il collegamento<br />

a tubi normalizzati. Supporto motore in<br />

acciaio protetto da vernice epossipoliestere,<br />

di colore nero, facilmente asportabile<br />

per la manutenzione e la pulizia. La<br />

velocità di rotazione è variabile mediante<br />

variatore di tensione opzionale. Temperatura<br />

di funzionamento da -25 a +70 °C.<br />

Pressione<br />

max<br />

m 3 /h l/s mm H 2 O Pa<br />

Lp dB(A) 3 m<br />

IP<br />

motore<br />

Isol. max °C<br />

MPC 252 M (monofase) 42253 220-240 330-335 1,65-1,65 2 2800 1820 506,5 38,5 378 65,5 55 cl.I 70<br />

MPC 254 M (monofase) 42255 220-240 100-110 0,60-0,61 4 1400 1100 305,6 10,0 98 48,0 55 cl.I 70<br />

MPC 302 M (monofase) 42203 220-240 725-740 3,40-3,50 2 2800 3125 868,1 60,5 594 59,5 55 cl.I 70<br />

MPC 304 M (monofase) 42205 220-240 160-165 0,86-0,87 4 1400 1900 527,8 11,0 108 53,0 55 cl.I 70<br />

MPC 354 M (monofase) 42215 220-240 260-280 1,27-1,27 4 1400 3000 833,3 17,5 172 58,5 55 cl.I 70<br />

MPC 404 M (monofase) 42225 220-240 340-365 1,70-1,70 4 1400 4260 1183,3 15,0 147 60,5 55 cl.I 70<br />

MPC 254 T (trifase) 42355<br />

MPC 302 T (trifase) 42303<br />

MPC 304 T (trifase) 42305<br />

MPC 354 T (trifase) 42315<br />

MPC 404 T (trifase) 42325<br />

220-380<br />

240-415<br />

220-380<br />

240-415<br />

220-380<br />

240-415<br />

220-380<br />

240-415<br />

220-380<br />

240-415<br />

100<br />

110<br />

700<br />

740<br />

160<br />

170<br />

220<br />

230<br />

330<br />

345<br />

0,58-0,33<br />

0,61-0,35<br />

2,68-1,53<br />

3,00-1,71<br />

0,66-0,38<br />

0,70-0,40<br />

0,84-0,49<br />

0,85-0,50<br />

1,00-0,64<br />

1,10-0,65<br />

4 1400 1100 305,6 10,0 98 48,0 55 cl.I 70<br />

2 2800 3300 916,7 66,0 647 59,5 55 cl.I 70<br />

4 1400 1950 541,7 13,5 132 47,5 55 cl.I 70<br />

4 1400 3050 847,2 17,5 172 54,0 55 cl.I 70<br />

4 1400 4300 1194,4 18,0 177 56,5 55 cl.I 70<br />

Il <strong>Vortice</strong> n. 120 - febbraio/marzo 2011


32 VENTILAZIONE<br />

VORTICEL MP<br />

A MEDIA PRESSIONE<br />

Per applicazioni in ambienti<br />

commerciali e industriali, per<br />

impianti di <strong>ventilazione</strong> o aspirazione<br />

quali mense, capannoni,<br />

palestre, ecc… Motore asincrono<br />

ad induzione con grado di protezione<br />

IP55, con rotore montato su cuscinetti<br />

a sfera. Girante a profi lo alare con<br />

pale sovrapposte studiate per ridurre i<br />

livelli sonori derivanti dalla turbolenza<br />

dell’aria. Pale in propilene indeformabile,<br />

ad alta resistenza e ad alta stabilità<br />

e mozzo in alluminio pressofuso. Il<br />

telaio è dotato di boccaglio di aspirazione<br />

a sezione aerodinamica, prolungato<br />

per permettere un agevole attacco<br />

a condotti in mandata e calibrato per<br />

migliorare il passaggio dell’aria, è realizzato<br />

in lamiera d’acciaio protetta da<br />

verniciatura a polvere poliestere. La<br />

griglia di protezione ad anelli d’acciaio<br />

è protetta da vernice epossipoliestere<br />

di colore nero ed è asportabile per la<br />

manutenzione e la pulizia.<br />

DATI TECNICI<br />

Modello Cod.<br />

Volt<br />

50~Hz<br />

Il <strong>Vortice</strong> n. 120 - febbraio/marzo 2011<br />

Ventilatori elicoidali assiali industriali per estrazione<br />

diretta all’esterno<br />

W A Poli N. giri/1’<br />

Portata<br />

Pressione<br />

max<br />

m 3 /h l/s mm H 2 O Pa<br />

Lp dB(A) 3 m<br />

IP<br />

motore<br />

Isol. max °C<br />

MP 252 M (monofase) 42252 220-240 298-310 1,38-1,38 2 2800 1990 552,8 30,3 294 70 55 cl.I 70<br />

MP 254 M (monofase) 42254 220-240 98-105 0,49-0,49 4 1400 1115 309,7 14,5 142 53 55 cl.I 70<br />

MP 302 M (monofase) 42202 220-240 677-685 3,30-3,30 2 2800 3550 986,1 39,0 383 75 55 cl.I 70<br />

MP 304 M (monofase) 42204 220-240 156-165 0,76-0,76 4 1400 2000 555,6 13,0 128 59 55 cl.I 70<br />

MP 354 M (monofase) 42214 220-240 288-310 1,31-1,31 4 1400 3100 861,1 18,0 177 64 55 cl.I 70<br />

MP 404 M (monofase) 42224 220-240 339-370 1,60-1,60 4 1400 4300 1194,4 14,0 137 66 55 cl.I 70<br />

MP 254 T (trifase) 42354<br />

MP 302 T (trifase) 42302<br />

MP 304 T (trifase) 42304<br />

MP 354 T (trifase) 42314<br />

MP 404 T (trifase) 42324<br />

MP 454 T (trifase) 42335<br />

MP 504 T (trifase) 42344<br />

MP 506 T (trifase) 42334<br />

MP 604 T (trifase) 42374<br />

MP 606 T (trifase) 42364<br />

220-380<br />

240-415<br />

220-380<br />

240-415<br />

220-380<br />

240-415<br />

220-380<br />

240-415<br />

220-380<br />

240-415<br />

220-380<br />

240-415<br />

220-380<br />

240-415<br />

220-380<br />

240-415<br />

220-380<br />

240-415<br />

220-380<br />

240-415<br />

98<br />

106<br />

690<br />

718<br />

164<br />

176<br />

257<br />

271<br />

405<br />

420<br />

965<br />

990<br />

1281<br />

1322<br />

522<br />

558<br />

2455<br />

2534<br />

828<br />

860<br />

0,44-0,25<br />

0,48-0,27<br />

2,26-1,31<br />

2,49-1,44<br />

0,56-0,32<br />

0,58-0,33<br />

0,79-0,46<br />

0,80-0,46<br />

1,10-0,64<br />

1,14-0,66<br />

3,34-1,91<br />

3,36-1,92<br />

4,36-2,52<br />

4,42-2,56<br />

2,64-1,53<br />

2,89-1,67<br />

7,89-4,56<br />

7,97-4,61<br />

2,99-1,73<br />

3,14-1,82<br />

MOZZOROSSO<br />

4 1400 1120 311,1 14,5 142 53 55 cl.I 70<br />

2 2800 3620 1005,6 39,0 383 75 55 cl.I 70<br />

4 1400 2040 566,7 15,0 147 59 55 cl.I 70<br />

4 1400 3150 875 18,5 181 64 55 cl.I 70<br />

4 1400 4350 1208,3 18,0 177 66 55 cl.I 70<br />

4 1400 6800 1888,9 33,0 324 66,5 55 cl.I 70<br />

4 1400 8800 2444,4 36,5 358 74 55 cl.I 70<br />

6 1000 5900 1638,9 17,5 172 63,5 55 cl.I 70<br />

4 1400 14600 4055,6 42,5 417 79,5 55 cl.I 70<br />

6 1000 10000 2777,8 19,0 186 68,5 55 cl.I 70


VORTICEL E<br />

A BASSA PRESSIONE<br />

DATI TECNICI<br />

Modello Cod.<br />

Volt<br />

50~Hz<br />

MOZZONERO<br />

W A Poli N. giri/1’<br />

Portata<br />

VENTILAZIONE 33<br />

Ventilatori elicoidali assiali<br />

industriali per estrazione<br />

diretta all’esterno<br />

Per applicazioni in ambienti<br />

commerciali e industriali,<br />

per impianti di <strong>ventilazione</strong><br />

o aspirazione quali garage,<br />

capannoni, palestre, tintorie, falegnamerie<br />

ecc… Motore asincrono ad induzione<br />

con grado di protezione IP44,<br />

con rotore montato su cuscinetti a<br />

sfera a doppio schermo di tenuta del<br />

lubrifi cante. Girante a profi lo alare per<br />

ridurre i livelli sonori derivanti dalla<br />

turbolenza dell’aria. Pale in polipropilene<br />

indeformabile, ad alta resistenza e<br />

stabilità e mozzo in alluminio pressofuso.<br />

Il telaio è dotato di boccaglio di<br />

aspirazione a sezione aerodinamica, è<br />

realizzato in lamiera d’acciaio protetta<br />

da vernice poliestere. La griglia di protezione<br />

ad anelli d’acciaio è protetta da<br />

vernice epossipoliestere di colore nero<br />

ed è asportabile per la manutenzione<br />

e la pulizia, studiata per assicurare un<br />

funzionamento particolarmente silenzioso<br />

dell’apparecchio.<br />

Pressione<br />

max<br />

m 3 /h l/s mm H 2 O Pa<br />

Lp dB(A) 3 m<br />

IP<br />

motore<br />

Isol. max °C<br />

E 252 M (monofase) 40203 220-240 89-99 0,47-0,48 2 2800 1500 416,7 20,0 196 71 44 cl.I 70<br />

E 254 M (monofase) 40303 220-240 47-56 0,33-0,37 4 1400 1000 277,8 5,5 54 50,5 44 cl.I 60<br />

E 302 M (monofase) 40403 220-240 180-193 0,96-1,00 2 2800 2100 583,3 7,0 69 66 44 cl.I 60<br />

E 304 M (monofase) 40503 220-240 55-65 0,37-0,41 4 1400 1360 377,8 4,0 39 54 44 cl.I 45<br />

E 354 M (monofase) 40703 220-240 70-77 043-0,44 4 1400 1760 488,9 3,5 34 66,5 44 cl.I 50<br />

E 404 M (monofase) 40903 220-240 123-130 0,68-0,68 4 1400 2970 825,0 5,0 49 57 44 cl.I 70<br />

E 454 M (monofase) 41153 220-240 185-195 0,81-0,83 4 1400 3700 1027,8 8,0 78 66 44 70<br />

E 254 T (trifase) 40356<br />

220-380<br />

240-415<br />

55<br />

66<br />

0,36-0,21<br />

0,43-0,24<br />

4 1400 1000 277,8 6,5 64 53 44 cl.I 60<br />

E 302 T (trifase) 40456<br />

220-380<br />

240-415<br />

170<br />

184<br />

0,88-0,51<br />

0,99-0,58<br />

2 2800 2215 615,3 9,0 88 65 44 cl.I 70<br />

E 304 T (trifase) 40556<br />

220-380<br />

240-415<br />

65<br />

78<br />

0,39-0,22<br />

0,44-0,25<br />

4 1400 1400 388,9 6,0 59 53 44 cl.I 40<br />

E 354 T (trifase) 40756<br />

220-380<br />

240-415<br />

81<br />

93<br />

0,40-0,23<br />

0,44-0,25<br />

4 1400 1890 525,0 5,5 54 61 44 cl.I 45<br />

E 404 T (trifase) 40956<br />

220-380<br />

240-415<br />

129<br />

137<br />

0,57-0,33<br />

0,59-0,35<br />

4 1400 3145 873,6 12,0 118 60 44 cl.I 70<br />

E 454 T (trifase) 41154<br />

220-380<br />

240-415<br />

195<br />

210<br />

0,62-0,35<br />

0,64-0,36<br />

4 1400 3855 1070,8 14,0 137 66 44 cl.I 70<br />

E 504 T (trifase) 41157<br />

220-380<br />

240-415<br />

185<br />

196<br />

0,68-0,40<br />

0,70-0,40<br />

4 1400 4350 1208,3 7,0 69 61,5 44 cl.I 70<br />

E 506 T (trifase) 41206<br />

220-380<br />

240-415<br />

148<br />

162<br />

0,48-0,27<br />

0,49-0,28<br />

6 1000 3645 1012,5 7,0 69 56 44 cl.I 70<br />

E 604 T (trifase) 41457<br />

220-380<br />

240-415<br />

280<br />

290<br />

0,93-0,54<br />

0,93-0,54<br />

4 1400 6800 1888,9 8,5 83 69,5 44 cl.I 70<br />

E 606 T (trifase) 41506<br />

220-380<br />

240-415<br />

155<br />

171<br />

0,51-0,30<br />

0,51-0,30<br />

6 1000 4700 1305,6 6,5 64 65 44 cl.I 70<br />

Il <strong>Vortice</strong> n. 120 - febbraio/marzo 2011


34 VENTILAZIONE<br />

VORTICENT C<br />

PER ESTRAZIONE<br />

IN CONDOTTO DI<br />

VENTILAZIONE<br />

DATI TECNICI<br />

Modello Cod.<br />

Volt<br />

50~Hz<br />

Il <strong>Vortice</strong> n. 120 - febbraio/marzo 2011<br />

Ventilatori centrifughi industriali. Adatti per applicazioni in<br />

ambienti commerciali e industriali, per banche, cinema,<br />

teatri, ristoranti, mense, garage, ospedali, palestre,<br />

capannoni, magazzini ecc…<br />

W A Poli N. giri/1’<br />

Portata<br />

Pressione<br />

max<br />

m 3 /h l/s mm H 2 O Pa<br />

Lp dB(A) 3 m<br />

IP<br />

motore<br />

Isol. max °C<br />

C 10/2 M (monofase) 30302 220-240 60-70 0,30-0,31 2 2840 300 83,3 27 262 55,5 54 cl.I 40<br />

C 15/2 M (monofase) 30902 220-240 131-140 0,68-0,71 2 2830 415 115,3 38 373 59 54 cl.I 40<br />

C 20/2 M (monofase) 31502 220-240 415-445 2,4-2,6 2 2800 810 225,0 48 471 66 54 cl.I 40<br />

C 25/2 M (monofase) 32102 220-240 465-490 2,6-2,7 2 2800 950 263,9 50 491 66,5 44 cl.I 40<br />

C 30/2 M (monofase) 32702 220-240 920-950 4,6-4,7 2 2800 1340 372,2 80 785 71 54 cl.I 40<br />

C 30/4 M (monofase) 33354 220-240 210-250 1,08-1,21 4 1400 660 183,3 20 196 55 54 cl.I 40<br />

C 35/4 M (monofase) 33352 220-240 484-523 2,42-2,44 4 1400 1520 422,2 34 334 61 44 cl.I 40<br />

C 37/4 M (monofase) 33359 220-240 915-990 4,24-4,25 4 1400 2300 683,9 18 177 70 54 cl.I 40<br />

C 40/4 M (monofase) 33361 220-240 1240-1300 6,27-6,3 4 1400 3200 888,9 39 383 73 54 cl.I 40<br />

C 10/2 T (trifase) 30351<br />

C 15/2 T (trifase) 30951<br />

C 20/2 T (trifase) 31551<br />

C 25/2 T (trifase) 32151<br />

C 30/2 T (trifase) 32751<br />

C 30/4 T (trifase) 33353<br />

C 31/4 T (trifase) 33355<br />

C 35/4 T (trifase) 33351<br />

C 37/4 T (trifase) 33356<br />

C 40/4 T (trifase) 34251<br />

C 45/4 T (trifase) 35151<br />

C 46/4 T (trifase) 33357<br />

220-380<br />

240-415<br />

220-380<br />

240-415<br />

220-380<br />

240-415<br />

220-380<br />

240-415<br />

220-380<br />

240-415<br />

220-380<br />

240-415<br />

220-380<br />

240-415<br />

220-380<br />

240-415<br />

220-380<br />

240-415<br />

220-380<br />

240-415<br />

220-380<br />

240-415<br />

220-380<br />

240-415<br />

85<br />

94<br />

129<br />

136<br />

440<br />

470<br />

460<br />

500<br />

900<br />

960<br />

195<br />

240<br />

330<br />

370<br />

433<br />

485<br />

970<br />

1000<br />

1160<br />

1200<br />

2300<br />

2340<br />

3460<br />

3600<br />

0,6-0,35<br />

0,67-0,395<br />

0,64-0,38<br />

0,68-0,39<br />

2,21-1,28<br />

2,67-1,55<br />

2,14-1,22<br />

2,53-1,43<br />

3,11-1,78<br />

3,17-1,85<br />

1,68-0,94<br />

2,0-1,12<br />

1,73-1,00<br />

1,98-1,13<br />

1,88-1,08<br />

2,06-1,16<br />

4,1-2,36<br />

4,4-2,5<br />

4,3-2,4<br />

4,33-2,43<br />

8,4-4,73<br />

8,5-4,84<br />

15,0-9,35<br />

18,0-10,0<br />

2 2800 220 61,1 19 186 55,5 54 cl.I 40<br />

2 2800 430 119,4 38 373 59 54 cl.I 40<br />

2 2800 810 225,0 48 471 66 44 cl.I 40<br />

2 2800 950 263,9 50 491 66,5 44 cl.I 40<br />

2 2800 1340 372,2 83 814 71 44 cl.I 40<br />

4 1400 675 187,5 20 196 55 44 cl.I 40<br />

4 1400 1055 293,1 29 284 61 44 cl.I 40<br />

4 1400 1550 430,6 34 334 61 54 cl.I 40<br />

4 1400 2300 638,9 39 383 70 54 cl.I 40<br />

4 1400 3150 875 51 500 73 54 cl.I 40<br />

4 1400 4500 1250 74 726 70,5 44 cl.I 40<br />

4 1400 6300 1750 94 922 76,5 44 cl.I 40


LEGGI E NORME<br />

Impianti elettrici nei locali<br />

contenenti bagni e docce<br />

701.1 Campo di applicazione<br />

Le prescrizioni particolari della presente<br />

Sezione si applicano alle vasche<br />

da bagno, ai piatti doccia ed alle loro<br />

Zone circostanti dove il rischio relativo<br />

ai contatti elettrici è aumentato dalla<br />

riduzione della resistenza del corpo e<br />

del contatto del corpo con il potenziale<br />

di terra.<br />

Nota: per i locali contenenti bagni ad<br />

uso medico, possono essere necessarie<br />

prescrizioni speciali.<br />

Le prescrizioni della presente Sezione<br />

si applicano anche alle cabine da doccia<br />

prefabbricate. Una vasca monoblocco<br />

per idromassaggi costruita in conformità<br />

alle Norme CEI-33 o 62-5 può<br />

essere installata nei locali da bagno<br />

secondo i requisiti di questa Sezione.<br />

701.32 Classifi cazione delle zone<br />

Le prescrizioni della presente Sezione<br />

sono basate sulle dimensioni di quattro<br />

Zone:<br />

• Zona 0: volume interno alla vasca<br />

da bagno o al piatto doccia;<br />

• Zona 1: volume delimitato dalla<br />

superfi cie verticale circoscritta alla<br />

vasca da bagno od al piatto doccia<br />

o, in assenza del piatto doccia, dalla<br />

superfi cie verticale posta a 0,6 m dal<br />

soffi one della doccia; dal pavimento;<br />

e dal piano orizzontale situato a 2,25<br />

m al di sopra del pavimento; se, tuttavia,<br />

il fondo della vasca da bagno<br />

o del piatto doccia si trova a più di<br />

0,15 m al di sopra del pavimento,<br />

il piano orizzontale viene situato a<br />

2,25 m al di sopra di questo fondo;<br />

• Zona 2: volume delimitato dalla<br />

superfi cie verticale della Zona 1;<br />

dalla superfi cie verticale situata<br />

a 0,60 m dalla superficie precedente<br />

e parallela ad essa: dal<br />

pavimento; e dal piano situato a<br />

2,25 m sopra il pavimento;<br />

• Zona 3: volume delimitato dalla<br />

superfi cie verticale esterna della<br />

Zona 2; dalla superfi cie verticale<br />

situata a 2,40 m dalla superfi cie<br />

precedente e parallela ad essa; dal<br />

pavimento; e dal piano situato a<br />

2,25 m sopra il pavimento.<br />

Le dimensioni sono misurate<br />

tenendo conto della presenza di<br />

pareti e di riapri fi ssi.<br />

701.51 Regole comuni<br />

Dal momento che la Norma 61-1 non<br />

tiene ancora conto delle marcature e<br />

delle prove secondo il sistema IP, e<br />

che la sua revisione, che prenderà in<br />

considerazione tali marcature e prove,<br />

potrà richiedere alcuni anni, le marcature<br />

con gocce d’acqua (e le relative<br />

prove) possono venire usate provvisoriamente<br />

in luogo dei codici IP con<br />

le seguenti equivalenze approssimative<br />

(vedi tabella sotto):<br />

per il grado<br />

di protezione IPX1<br />

per il grado<br />

di protezione IPX1<br />

per il grado<br />

di protezione IPX1<br />

per il grado<br />

di protezione IPX1<br />

701.512.2<br />

I componenti elettrici devono avere<br />

almeno i seguenti gradi di protezione:<br />

• nella Zona 1: IPX4 o, nei casi in<br />

cui, nei bagni pubblici o destinati a<br />

comunità, per la pulizia sia previsto<br />

l’uso di getti d’acqua: IPX5;<br />

• nella Zona 2: IPX4 o, nei casi in<br />

cui, nei bagni pubblici o destinati a<br />

comunità, per la pulizia sia previsto<br />

l’uso di getti d’acqua: IPX5;<br />

• nella Zona 3: IPX1 o, nei casi in<br />

cui, nei bagni pubblici o destinati a<br />

comunità, per la pulizia sia previsto<br />

l’uso di getti d’acqua: IPX5.<br />

Le 4 Zone<br />

I locali da bagno e doccia, ai fi ni di<br />

una corretta installazione dell’impianto<br />

elettrico, vengono divisi in quattro<br />

zone (fi g.1).<br />

Al di fuori delle zone indicate l’ambiente<br />

si considera ordinario anche se<br />

interno al locale da bagno.<br />

Dispositivi di protezione, sezionamento<br />

e di comando<br />

Nella zona 0 non devono essere installati<br />

dispositivi di protezione, di sezionamento<br />

e di comando.<br />

Gli apparecchi utilizzati posti nella<br />

Zona 2 possono essere provvisti di un<br />

Non è consigliabile la doppia<br />

marcatura dal momento che le<br />

prove sono differenti. Per alcuni<br />

componenti elettrici, quali prese a<br />

spina ed apparecchi di comando<br />

non automatici, per i quali le Norme<br />

(del CT 23) non considerano la<br />

classifi cazione IPX1, si ammette di<br />

regola l’impiego del tipo ordinario per<br />

installazione incassata verticale.<br />

35<br />

Il <strong>Vortice</strong> n. 120 - febbraio/marzo 2011


36 LEGGI E NORME<br />

interruttore di comando se questo è<br />

incorporato negli stessi.<br />

Nella Zona 1 non devono essere installati<br />

dispositivi di protezione, di sezionamento<br />

e di comando con l’eccezione<br />

di interruttori di circuiti SELV alimentati<br />

a tensione non superiore a 12 V in<br />

c.a. od a 30 V in c.c. e con la sorgente<br />

di sicurezza installata al di fuori delle<br />

Zone 0,1 e 2.<br />

Con riferimento alle prescrizioni relative<br />

alle Zone 1 e 2, la sorgente di sicurezza<br />

si può installare in queste zone<br />

se essa è una sorgente elettrochimica<br />

(per esempio una batteria) od un’altra<br />

sorgente indipendente da circuiti<br />

a tensione più elevata. Nella Zona 1 è<br />

possibile installare gettoniere necessarie<br />

per esempio in campeggi al funzionamento<br />

di docce, dal momento che<br />

queste gettoniere sono assimilabili ad<br />

interruttori.<br />

Nella Zona 2 non devono essere installati<br />

dispositivi di protezione, di sezionamento<br />

e di comando con l’eccezione<br />

di:<br />

• interruttori di circuiti SELV alimen-<br />

Il <strong>Vortice</strong> n. 120 - febbraio/marzo 2011<br />

La zona 0 è limitata dal volume della cabina<br />

La Zona 1 in assenza del piatto doccia, nel caso in cui il soffi one della doccia sia mobile, è delimitata dalla superfi cie verticale posta a 0,6 m dal soffi<br />

one agganciato ed orizzontalmente dal pavimento e dal piano orizzontale situato a 2,25 m al di sopra del pavimento. Le zone 1,2 e 3 non si estendono<br />

all’esterno del locale attraverso le aperture, se queste sono munite di serramenti. Nel caso di cabine prefabbricate la Zona 0 si estende a tutto l’interno<br />

della cabina come mostrato nella fi gura.<br />

tati a tensione non superiore a 12 V<br />

in c.a. od a 30 V in c.c. e con la sorgente<br />

di sicurezza installata al di fuori<br />

delle Zone 0,1 e 2; e di<br />

• prese a spina alimentate da trasformatori<br />

di isolamento di Classe II di<br />

bassa potenza incorporati nelle stesse<br />

prese a spina previste per alimentare<br />

rasoi elettrici.<br />

Nella Zona 3 prese a spina, interruttori<br />

ed altri apparecchi di comando sono<br />

permessi solo se la protezione è ottenuta<br />

mediante:<br />

• separazione elettrica (art.413.5) individualmente;<br />

o<br />

• SELV (art.411.1); o<br />

• interruzione automatica dell’alimentazione,<br />

usando un interruttore differenziale<br />

avente corrente differenziale<br />

nominale non superiore a 30 mA.<br />

Nota: Nelle Zone 1, 2 e 3 sono ammessi<br />

tiranti isolanti per azionare interruttori<br />

e pulsanti, del tipo con azionamento a<br />

mezzo di tiranti, a condizione che tali<br />

interruttori soddisfi no le prescrizioni<br />

(allo studio) della Norma CEI 23-9<br />

701.55 Altri componenti elettrici<br />

Nella Zona 0 non si possono installare<br />

apparecchi utilizzatori. Le prescrizioni<br />

che seguono non si applicano agli<br />

apparecchi utilizzatori alimentati con<br />

SELV in accordo con le condizioni<br />

dell’art. 411.1 e di 701.411.3.7.<br />

Nella Zona 1 si possono installare solo<br />

scaldacqua.<br />

Nella Zona 2 si possono installare<br />

solo:<br />

• scaldacqua;<br />

• apparecchi di illuminazione di<br />

Classe I, apparecchi di riscaldamento<br />

di Classe I ed unità di Classe I per<br />

vasche da bagno per idromassaggi<br />

che soddisfino le relative Norme,<br />

previste per generare per es. aria<br />

compressa per vasche da bagno per<br />

idromassaggi a condizione che i loro<br />

circuiti di alimentazione siano protetti<br />

per mezzo di interruzione automatica<br />

dell’alimentazione usando


un interruttore differenziale avente<br />

corrente differenziale nominale non<br />

superiore a 30 mA;<br />

• apparecchi di illuminazione di<br />

Classe II, apparecchi di riscaldamento<br />

di Classe II ed unità di Classe II per<br />

vasche da bagno per idromassaggi<br />

che soddisfi no le relative Norme previste<br />

per generare per esempio aria<br />

compressa per vasche da bagno per<br />

idromassaggi.<br />

Unità per vasche da bagno per idromassaggi<br />

che soddisfano le relative Norme<br />

previste per generare per esempio aria<br />

compressa per vasche da bagno per<br />

idromassaggi possono tuttavia venire<br />

installate nella parte della Zona 1 che<br />

si trova sotto la vasca da bagno a con-<br />

dizione che siano soddisfatte le prescrizioni<br />

di 701.413.1.6 e che tale Zona<br />

situata al di sotto della vasca da bagno<br />

sia accessibile solo con l’aiuto di un<br />

attrezzo.<br />

Nelle Zone 1,2, 3 possono essere<br />

installati elementi riscaldanti annegati<br />

nel pavimento e previsti per riscaldare<br />

il locale, purché siano ricoperti da una<br />

griglia metallica messa a terra o da<br />

uno schermo metallico messo a terra<br />

e collegato al collegamento equipotenziale<br />

supplementare specifi cato in<br />

701.413.1.6.<br />

Nelle Zone 1 e 2 possono venire installati<br />

anche altri apparecchi utilizzatori<br />

fi ssi purché alimentati da un sistema<br />

SELV. Per unità per vasche da bagno<br />

LEGGI E NORME<br />

per idromassaggi devono intendersi<br />

unità funzionali previste apposite<br />

Norme (allo studio).<br />

Agli effetti della sicurezza delle persone<br />

gli apparecchi utilizzatori alimentati<br />

da prese a spina della Zona 3 devono<br />

essere utilizzati in modo che nessuna<br />

loro parte entri nelle Zone 2,1 e 0.<br />

Gli scaldacqua a pompa di calore non<br />

possono essere installati nelle Zone 1<br />

e 2. Potranno esserlo in futuro se le<br />

Norme relative agli scaldacqua prevederanno<br />

prescrizioni particolari per gli<br />

scaldacqua con pompa di calore destinati<br />

ad essere installati nelle Zone 1 e 2.<br />

Le quattro zone in cui viene diviso l’impianto elettrico per una corretta installazione<br />

Gli apparecchi ventilatori aspiratori di Classe II con grado di protezione almeno IPX4 possono essere assimilati agli apparecchi di riscaldamento di<br />

Classe II e come tali essere installati all’interno della Zona 2. Si raccomanda tuttavia che i loro circuiti di alimentazione siano protetti mediante un<br />

interruttore differenziale avente corrente differenziale nominale di intervento non superiore a 30 mA.<br />

Il <strong>Vortice</strong> n. 120 - febbraio/marzo 2011<br />

37


Art. 399/6 - il primo<br />

the first<br />

Togliere il porta matassa con due mani<br />

Remove the coil holder with both hands<br />

INNOVAZIONE<br />

Art. 399/6M<br />

→<br />

Mettere la matassa con il capo interno<br />

verso l’alto<br />

Put the hank by placing the internal<br />

end upward<br />

Irrorare la matassa smuovendo le spire.<br />

Irrorare una sola volta, poiché la proprietà<br />

scivolante rimane anche dopo l’evaporazione.<br />

Sprinkle the hank moving the coils.<br />

Sprinkle just one time, because the sliding<br />

property remains after the evaporation too<br />

Art. 399/6M - l’innovazione.<br />

Ruote e manico per il trasporto. Gambe<br />

allungate per offrire maggiore stabilità e<br />

resistenza al tiro dei fili. Dimensioni contenute<br />

per eventuale alloggio nel baule della macchina.<br />

Alberi porta matasse allungati per eventuale<br />

sovrapposizione.<br />

Art. 399/6M - the innovation.<br />

Wheels and handle for transportation. Extension of<br />

fore lengths to offer a greater stability and resistance<br />

while pulling the cables. Limited size for a possible<br />

accommodation inside the trunk of a car.<br />

Estende posts for a possible overlapping.<br />

Art. 399/6M - aperto, porta matasse<br />

indipendenti.<br />

Open, independent coil holders.<br />

Sede Operativa: Via Tridentina, 4 - 20157 Milano<br />

Consegna e ritiro merce: Via Bolivia, 5 - 20157 Milano<br />

Tel. ++39.02.33.20.22.63 - Fax ++39.02.39.00.20.69<br />

canfor@canfor.it - www.canfor.it<br />

Possibilità di montare il gruppo misuratore<br />

Opportunity to mount the counter<br />

Come si usa<br />

How it works<br />

Infilare il capo esterno nel foro<br />

del cestello<br />

Put on the external end inside the hole<br />

of the coil holder<br />

Inserire la spira interna nel guidafilo<br />

sotto il coperchio<br />

Introduce the internal end inside the thread<br />

guide under the cover<br />

→<br />

→<br />

Togliere il coperchio con due mani<br />

Remove the cover with both hands<br />

Sotto il cestello piegare il filo o fare un<br />

piccolo nodo<br />

Bend or tie the wire under the coil<br />

holder<br />

Montare il coperchio, superando i due<br />

arresti del perno<br />

Mount the cover, overcoming the two lock<br />

washer of the pin<br />

UNI EN ISO 9001:2008<br />

CERT. N. 1920/3


Art. 167 Ø 5 Art. 176 Ø 4<br />

Caratteristiche Tecniche<br />

Terminali fi ssi<br />

Per uso industriale<br />

Carico di rottura 150 Kg.<br />

Aspi<br />

Art. 651/04 - Art. 651/08<br />

Metrature<br />

Da m 10 a m 60<br />

art. 601/01S<br />

Richiedetela presso il<br />

Vostro fornitore<br />

di fi ducia<br />

Diffi dare<br />

dalle imitazioni!<br />

Canfor Utensili S.r.l. affi anca alla sua gamma di sonde<br />

professionali per elettricisti installatori il tipo a:<br />

TORTIGLIONE<br />

In Poliestere<br />

con caratteristiche tecniche innovative:<br />

• Leggera, robusta e versatile<br />

• Rigida e fl essibile contemporaneamente<br />

• Non si attorciglia<br />

• Se piegata accidentalmente non si spezza<br />

• Grazie alla sua elicoidalità l’attrito si riduce del 50%<br />

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art. 601/02<br />

art. 601/07<br />

art. 601/10<br />

art. 601/01A<br />

Sede Operativa: Via Tridentina, 4 - 20157 Milano<br />

Consegna e ritiro merce: Via Bolivia, 5 - 20157 Milano<br />

Tel. ++39.02.33.20.22.63 - Fax ++39.02.39.00.20.69<br />

canfor@canfor.it - www.canfor.it<br />

Caratteristiche Tecniche<br />

Terminali intercambiabili<br />

Per uso civile<br />

Carico di rottura 100 Kg.<br />

Aspi<br />

Art. 651/01 - Art. 651/08<br />

Metrature<br />

Da m 10 a m 30<br />

07/07


40 MONDO<br />

<strong>Vortice</strong> sponsorizza<br />

i Convegni CEI 2011<br />

Ancora una volta la <strong>Vortice</strong><br />

si schiera al fi anco di CEI<br />

con la sponsorizzazione<br />

del suo ciclo di convegni<br />

formativi in calendario per il 2011<br />

ed aventi per obiettivo la promozione<br />

e la diffusione della cultura<br />

tecnica del buon operare, obiettivo<br />

da raggiungere attraverso l’approfondimento<br />

di temi di particolare<br />

interesse per tutti coloro che lavorano<br />

secondo i principi della “regola<br />

dell’arte” nei settori elettrico, elettrotecnico<br />

e delle comunicazioni.<br />

I Convegni CEI 2011 prevedono<br />

10 appuntamenti nelle principali<br />

città d’Italia, per garantire<br />

una capillare copertura dell’informazione<br />

sul territorio nazionale ed<br />

agevolare la partecipazione di tutti<br />

gli operatori del settore. Questi gli<br />

appuntamenti fi ssati:<br />

MILANO 8 marzo<br />

FIRENZE 6 aprile<br />

ROMA 20 aprile<br />

PADOVA 12 maggio<br />

TORINO 25 maggio<br />

BARI 8 giugno<br />

CATANIA 22 settembre<br />

BOLOGNA 29 settembre<br />

CAGLIARI 20 ottobre<br />

LECCE fi ne novembre<br />

Gli argomenti che saranno presentati<br />

durante i Convegni 2011,<br />

incontri organizzati in collaborazione<br />

con i principali protagonisti<br />

del settore, riguarderanno le novità<br />

normative CEI dedicate a temi di<br />

grande attualità tra cui l’evoluzione<br />

dell’impianto elettrico nelle unità<br />

abitative. Saranno illustrati, in par-<br />

Il <strong>Vortice</strong> n. 120 - febbraio/marzo 2011<br />

Sono dieci gli<br />

appuntamenti che CEI ha<br />

previsto quest’anno per<br />

affrontare temi di grande<br />

attualità: evoluzione degli<br />

impianti elettrici, di allarme<br />

intrusione e fotovoltaici,<br />

sistemi di ricarica per<br />

veicoli elettrici, ATEX<br />

ticolare, gli aggiornamenti in corso<br />

alla Norma CEI 64-8.<br />

Una relazione specifi ca sarà dedicata<br />

alle norme relative ai sistemi ed<br />

agli impianti di allarme intrusione<br />

ed agli sviluppi futuri, con l’obiettivo<br />

di fornire una sintesi organica<br />

dello stato dell’arte.<br />

Un intervento sarà dedicato<br />

all’informazione sullo stato normativo,<br />

attualmente in fase di elaborazione,<br />

dei sistemi di ricarica per<br />

veicoli elettrici (auto e motocicli) in<br />

ambito domestico e in spazi accessibili<br />

al pubblico.<br />

Ampio spazio sarà dedicato agli<br />

impianti fotovoltaici; saranno illustrate<br />

le principali novità introdotte<br />

dal Conto Energia 2011, le modifi -<br />

che introdotte nella terza edizione<br />

della Guida CEI 82-25 e saranno<br />

analizzati alcuni aspetti salienti del<br />

progetto dei sistemi di generazione<br />

fotovoltaica.<br />

Fra gli interventi previsti, alcuni<br />

sono di particolare interesse per i<br />

Responsabili del Servizio di Prevenzione<br />

e Protezione (RSPP) e<br />

i professionisti iscritti negli elenchi<br />

del Ministero dell’Interno ex<br />

Lege 818/84. Due esperti, tra cui


un rappresentante del Corpo<br />

Nazionale dei Vigili del Fuoco,<br />

tratteranno della progettazione<br />

antincendi nelle attività a rischio<br />

di esplosione per la presenza di<br />

ATEX e della relativa normativa<br />

CEI per la verifi ca e manutenzione<br />

degli impianti elettrici in<br />

tali ambienti.<br />

La partecipazione ai convegni<br />

dà diritto a crediti formativi.<br />

Il primo appuntamento è<br />

quindi l’8 marzo a Milano,<br />

presso Hotel Michelangelo, con<br />

apertura dei lavori alle ore 9.00<br />

fi no alle 17.30 circa, con intervalli<br />

e spazi per il dibattito tra<br />

relatori e pubblico.<br />

Il Convegno di Milano è<br />

realizzato con il supporto di:<br />

Anie, Abb Spa - Abb Sace Division,<br />

Aeit, Beta Cavi, Bticino,<br />

Con.Trade, Dehn Italia, Emerson<br />

Network Power/Chloride,<br />

Enel, Finder, Ge Power Protection,<br />

Gewiss, Hager, Imq, Obo<br />

Bettermann, Schneider Electric,<br />

Siemens, Socomec e appunto<br />

<strong>Vortice</strong>.<br />

In occasione dei convegni<br />

è possibile acquistare le norme<br />

CEI a particolari condizioni di<br />

sconto. La partecipazione è gratuita,<br />

l’iscrizione è obbligatoria<br />

fino ad esaurimento posti. E’<br />

possibile iscriversi on line compilando<br />

la scheda dal sito CEI<br />

www.ceiweb.it alla voce Convegni<br />

e Seminari, oppure inviando<br />

la scheda via e-mail a: relazioniesterne2@ceiweb.it<br />

entro il<br />

2/03/2011.<br />

Per ulteriori informazioni:<br />

CEI - Comitato Elettrotecnico Italiano<br />

Via Saccardo 9 - 20134 Milano<br />

Comunicazione e Promozione<br />

Tel. 02 21006.207/231<br />

Fax 02 21006.210<br />

E-mail: relazioniesterne@ceiweb.it<br />

http://www.ceiweb.it<br />

Un riconoscimento<br />

per la strategia formativa<br />

<strong>Vortice</strong> ha ricevuto lo scorso dicembre il premio “Dal<br />

dire al Fare”, che sottolinea la capacità aziendale di<br />

utilizzare la formazione per migliorare la competitività<br />

<strong>Vortice</strong> ha visto riconosciuta<br />

la bontà della propria strategia<br />

in tema di formazione del<br />

personale: lo scorso 16 dicembre<br />

infatti ha ricevuto il premio “Dal<br />

dire al Fare”, promosso da Asso.<br />

Mec. (network di aziende della<br />

fi liera meccanica) e FormaMec, ente<br />

di formazione della federazione di<br />

Confindustria Anima (meccanica<br />

varia e affi ne).<br />

È questo un premio indirizzato<br />

alla formazione, e destinato alle<br />

imprese della fi liera meccanica che<br />

nel 2010 hanno attivato piani formativi<br />

di successo. È dunque un<br />

premio che valorizza l’esperienza di<br />

quanti hanno usato la formazione<br />

per migliorare in competitività, e<br />

quindi di rispondere alla crisi economica<br />

in atto attraverso la crescita<br />

del personale. La prima<br />

edizione del premio “Dal<br />

dire al Fare” ha assegnato<br />

riconoscimenti a quindici<br />

aziende che hanno scommesso<br />

sulla formazione.<br />

«Nel periodo 2009/2010 -<br />

ha ricordato Barbara Pigoli,<br />

vicepresidente e responsabile<br />

delle risorse umane di Forma-<br />

Mec - su 2.246 imprese, oltre<br />

2.036 non fanno formazione<br />

(cioè l’86%); 190 svolgono una<br />

sporadica attività formativa e solo<br />

220 aziende, che corrispondono<br />

al 9,2%, gestiscono un piano formativo<br />

organico e bilaterale».<br />

«La formazione - ha sottolineato<br />

il presidente Elio Avoni - è<br />

fondamentale per la ripresa. Ecco<br />

perché contiamo di dare continuità<br />

al nostro lavoro affi nché tutti possano<br />

avere questa opportunità».<br />

Purché sia una formazione giusta:<br />

quella che consente di evitare le sanzioni,<br />

avere accesso a tutti i fi nanziamenti,<br />

ridurre i costi organizzativi,<br />

impostare solo i corsi che servono<br />

davvero, individuare parametri per<br />

la scelta di fornitori affi dabili e in<br />

ultima analisi di restare sul mercato,<br />

affrontando con successo la concorrenza<br />

internazionale e rispondendo<br />

efficacemente alla volatilità della<br />

domanda. Obiettivi, questi, che<br />

le aziende possono raggiungere se<br />

dispongono di personale qualifi cato<br />

e collaborativo.<br />

<strong>Vortice</strong> Elettrosociali è orgogliosa<br />

di aver ricevuto il premio<br />

per la prima categoria, “La miglior<br />

prassi per il successo durevole”.<br />

Il <strong>Vortice</strong> n. 120 - febbraio/marzo 2011


42 MONDO<br />

Francoforte: <strong>Vortice</strong><br />

protagonista a ISH<br />

La società aspetta i visitatori<br />

dell’importantissima vetrina internazionale<br />

allo stand C 41 nel padiglione 11.1<br />

Anche quest’anno <strong>Vortice</strong> si presenta a ISH 2011,<br />

in calendario dal 15 al 19 marzo in Germania<br />

a Francoforte, per contattare ed informare i<br />

“Decision Market” più qualifi cati e competenti<br />

del mondo sulle novità e sulle sue linee di prodotti.<br />

Con uno spazio espositivo ancora più importante<br />

rispetto al passato <strong>Vortice</strong> sarà tra le società protagoniste<br />

nei nuovi padiglioni realizzati e dedicati ai settori<br />

della <strong>ventilazione</strong>. Molte le novità presentate, in particolare<br />

nei settori della <strong>ventilazione</strong> commerciale ed<br />

industriale, prova dell’impegno che la Società ha voluto<br />

Grande interesse<br />

per il Climate<br />

World di Mosca<br />

Dall’1 al 4 marzo si è tenuto a<br />

Mosca un importante evento<br />

fi eristico internazionale, il Climate<br />

Word, dedicato in particolare<br />

ai prodotti e ai sistemi<br />

per la <strong>ventilazione</strong>, la climatizzazione<br />

e il riscaldamento. Questo di Mosca si è<br />

rivelato un appuntamento capace di richiamare<br />

tutti gli operatori del settore di un’area, quella<br />

dell’Europa orientale ma non solo, in forte sviluppo<br />

e particolarmente sensibile a queste merceologie.<strong>Vortice</strong><br />

vi ha partecipato con un’importante<br />

area espositiva - allestita presso il padiglione 02<br />

- stand n. B07 - dove ha presentato tutte le linee<br />

dei suoi prodotti per la <strong>ventilazione</strong> domestica,<br />

commerciale e industriale, il riscaldamento, il recupero<br />

calore, la <strong>ventilazione</strong> estiva e l’igiene, attirando<br />

l’attenzione di tutti i visitatori interessati<br />

allo stato dell’arte di questi settori.<br />

Il <strong>Vortice</strong> n. 120 - febbraio/marzo 2011<br />

in linea con i suoi obiettivi di sviluppo. La manifestazione<br />

è un appuntamento internazionale da non mancare<br />

assolutamente, e <strong>Vortice</strong> vi invita a visitarla nel<br />

nuovo padiglione ISH 11.1, allo stand C41.<br />

ISH si presenta infatti anche quest’anno come<br />

forum globale per innovazioni, tendenze e novità dei<br />

settori cui la manifestazione è dedicata. È dunque una<br />

grande occasione per informare i gli specialisti di tutto<br />

il mondo sulle novità, per intensifi care le relazioni con<br />

clienti e subfornitori, per allacciare contatti con nuovi<br />

clienti, sviluppare nuovi interessanti mercati.<br />

Complessivamente circa 220.000 visitatori provenienti<br />

da oltre 114 Paesi di tutto il mondo utilizzano<br />

questa straordinaria fi era delle novità come piattaforma<br />

per tenersi aggiornati. I visitatori provenienti da tutti i<br />

settori economici rilevanti sono internazionali e competenti.<br />

Per questi visitatori qualifi cati la fi era rappresenta<br />

il naturale punto di riferimento per gli investimenti<br />

nel futuro.<br />

Fiera leader<br />

mondiale dei settori<br />

Climatizzazione,<br />

Ventilazione,<br />

Riscaldamento, Energie<br />

rinnovabili, Bagno


Guardando all’Est<br />

<strong>Vortice</strong> ha aperto due sedi di<br />

rappresentanza a Mosca e a Shanghai<br />

Agli inizi di ottobre dello scorso<br />

anno, <strong>Vortice</strong> El,ettrosociali spa ha<br />

uffi cialmente costituito il proprio<br />

Uffi cio di rappresentanza in Russia,<br />

a Mosca.<br />

L’obiettivo dell’iniziativa è<br />

quello di promuovere la presenza<br />

commerciale del marchio <strong>Vortice</strong> in<br />

un’area, quella russa da principio e<br />

delle ex Repubbliche Sovietiche a<br />

seguire, che viene considerata strategica<br />

per lo sviluppo dell’azienda.<br />

L’Ufficio, collocato in una zona<br />

centrale di Mosca, è già operativo e<br />

si avvale di personale locale esperto.<br />

Le stesse fi nalità, ma questa volta<br />

con obiettivo l’Estremo Oriente e<br />

www.amos.it<br />

Utensili ABC - Scelti dai migliori.<br />

la Cina in particolare, sono state<br />

attribuite all’Uffi cio di rappresentanza<br />

<strong>Vortice</strong> aperto questo gennaio<br />

a Shanghai.<br />

Questi passi destinati al potenziamento<br />

commerciale dell’azienda,<br />

e che si aggiungono a quelli già<br />

compiuti lo scorso anno come ad<br />

esempio l’acquisizione della maggioranza<br />

di Loran e lo sviluppo dei<br />

nuovi prodotti, sono un ulteriore<br />

tassello del piano strategico che la<br />

<strong>Vortice</strong> ha avviato oltre due anni fa<br />

con l’obiettivo di portare l’azienda<br />

ad occupare una posizione di leadership<br />

sul mercato internazionale<br />

del trattamento dell’aria.<br />

Utensili ad alto isolamentoVDE<br />

Nuove impugnature più affidabili e confortevoli<br />

Shanghai<br />

Il grattacielo dove da gennaio<br />

sono collocati gli uffi ci <strong>Vortice</strong><br />

Centro Mosca<br />

Un particolare<br />

degli uffi ci <strong>Vortice</strong><br />

The Pliers Company.<br />

Miglioramento del materiale bicomponente per<br />

una migliore efficacia: materiale giallo più<br />

morbido per un migliore grip, materiale rosso più<br />

rigido per ridurre l’attrito quando la mano deve<br />

scivolare sui manici.<br />

Impugnatura e collare ergonomici che<br />

impediscono lo slittamento in avanti della mano,<br />

garantendo anche un elevato comfort di utilizzo.<br />

Simbolo VDE distintivo<br />

KNIPEX<br />

Quality - Made in Germany<br />

F.lli Amos & C. S.p.A.<br />

Viale Europa, 68/70 Cologno Monzese (MI)<br />

Tel. 02 251111.1<br />

Il <strong>Vortice</strong> n. 120 - febbraio/marzo 2011<br />

Padova - Bologna - Napoli


SISTEMI ELETTRONICI<br />

DI CHIAMATA E SEGNALAZIONE<br />

Richiesta Udienza<br />

MODULO FUORI PORTA MODULO INTERNO UFFICIO<br />

incasso a muro scatola da tavolo<br />

AVANTI<br />

ATTENDERE<br />

OCCUPATO<br />

ANNUNCIARSI<br />

FUORI SEDE<br />

STUDI MEDICI - STUDI PROFESSIONALI - NOTAI - UFFICI PUBBLICI - BANCHE - UFFICI DIREZIONALI<br />

> I moduli Richiesta Udienza Fimel sono dispositivi che dialogano tra loro via radio (senza impianto) e servono a comunicare brevi<br />

messaggi di testo (attendere, avanti, occupato, ecc.), per gestire l’attesa e l’accesso a servizi in uffi ci pubblici o studi professionali.<br />

Il modulo interno uffi cio (master) comunica con il modulo fuori porta e rende disponibili al pubblico indicazioni istantanee.<br />

Il sistema di Richiesta Udienza può essere integrato con ulteriori moduli, che dialogano con altre postazioni esterne (sale d’attesa,<br />

segreterie, commessi, fattorini, ecc.), anche essi destinatari di messaggi provenienti dal master.<br />

La comunicazione è rapida, effi cace e intuitiva; i messaggi sono personalizzabili in tutte le lingue europee.<br />

FIMEL S.n.c. - Viale Legioni Romane, 7 - 20147 Milano - Tel. +39 02.40.46.179 - Fax +39 02.40.48.337<br />

info@fimel-elettronica.com - www.fimel-elettronica.com


Radiofrequenza<br />

Ra requenza<br />

Radiofrequenza<br />

Ra frequenza<br />

Radiofrequenza<br />

Ra enza<br />

Radiofrequenza<br />

Radiofreq<br />

Radiofrequenza<br />

Rad Radiof iofrequenza<br />

www.fimel-elettronica.com<br />

Richiesta Udienza<br />

STUDI MEDICI - STUDI PROFESSIONALI - NOTAI - UFFICI PUBBLICI - BANCHE - UFFICI DIREZIONALI<br />

MODULO VISORE<br />

Assistente<br />

MODULO VISORE<br />

Centralino<br />

SISTEMI ELETTRONICI<br />

DI CHIAMATA E SEGNALAZIONE<br />

MODULO FUORI PORTA<br />

Sala di attesa<br />

MODULO MASTER<br />

Interno uffi cio<br />

La natura ci aiuta<br />

L’inverno non è ancora fi nito, e nonostante<br />

le temperature abbiano incominciato a<br />

salire non passiamo ancora considerarci<br />

al sicuro dalle più tipiche malattie invernali,<br />

come la tosse o il raffreddore. Per<br />

combatterle e per prevenirle possiamo<br />

pensare a rafforzare le nostre difese immunitarie<br />

ricorrendo ad una dieta mirata<br />

abbinata a qualche integratore.<br />

Privilegeremo pertanto alimenti quali<br />

il pesce azzurro, il formaggio grana, lo<br />

yoghurt, le carote e i legumi in genere,<br />

tutti cibi che stimolano il nostro sistema<br />

immunitario e che in più regolarizzano il<br />

sistema gastrointestinale. Vi aggiungeremo<br />

frutta e verdura di qualsiasi tipo e<br />

qualità per attingere alle loro risorse di<br />

vitamine e minerali.<br />

Non dimentichiamo poi di bere molto,<br />

perché è importante mantenere un giusto<br />

livello di idratazione del corpo: parte<br />

delle sostanze inutili per l’organismo<br />

MODULO VISORE<br />

Segretaria<br />

MODULO VISORE<br />

Fattorino<br />

vengono infatti espulse attraverso la pelle con il<br />

meccanismo della traspirazione, cioè del sudore,<br />

un meccanismo favorito quando si assume la<br />

giusta quantità di liquidi. Berremo pertanto soprattutto<br />

acqua, ma anche tè, tisane e spremute,<br />

che possiamo integrare con la propoli, una resina<br />

ricca di vitamine che può essere considerata<br />

un vero e proprio antibiotico naturale utile per<br />

combattere appunto raffreddore, tosse, mal di<br />

gola e sinusite.<br />

Sempre la propoli potrà essere assunta con un<br />

altro popolarissimo antibiotico naturale, il miele,<br />

un alimento naturale ricco di vitamine, di minerali<br />

e di oligoelementi da sempre utilizzato per calmare<br />

la tosse e per combattere le affezioni delle<br />

vie respiratorie. Per questi scopi, fra i tanti tipi<br />

di miele disponibili sarà utile privilegiare quello<br />

di eucalipto.<br />

Un aiuto ulteriore lo otterremo da tisane, infusi<br />

e decotti, ad esempio da quelli a base di rosa<br />

canina, che, rinforzando le difese immunitarie,<br />

aiuta a combattere il raffreddore e il mal di gola.<br />

> Il sistema di Richiesta di Udienza Fimel rappresenta<br />

l’evoluzione elettronica dei precedenti dispositivi di<br />

segnalazione a lampade rosse e verdi per comunicare al<br />

pubblico la possibilità di accesso o di attesa ad un servizio.<br />

La novità del prodotto Fimel consiste nella possibilità di gestire<br />

più informazioni e comunicare con più postazioni.<br />

Il modulo master, posizionato all’interno dell’uffi cio direzionale,<br />

può inviare 8 diversi brevi messaggi di testo a postazioni<br />

di servizio ad esso collegate. Il modulo fuori porta riceve i<br />

messaggi: avanti, attendere, occupato, annunciarsi e fuori sede.<br />

Il modulo visore posizionato in altre postazioni (segretaria,<br />

fattorino, centralino, assistente e ecc.) riceve messaggi di<br />

chiamata personalizzata abbinati a un segnale acustico.<br />

La comunicazione è sicura ed effi cace perche i messaggi<br />

rimangono memorizzati fi no ad avvenuta conferma di lettura.<br />

Il prodotto non necessita di cablaggio e quindi la sua<br />

installazione è facile ed immediata.<br />

I messaggi pre-impostati sono in lingua italiana e possono<br />

essere modifi cati, tramite un telecomando, in tutte le lingue<br />

europee.<br />

SALUTE<br />

Mai dimenticare però che, proprio come i medicinali,<br />

anche i prodotti naturali possono avere<br />

effetti indesiderati: se siete allergici o in particolari<br />

stati di malattia, prima di ricorrervi consultate<br />

il medico.<br />

Il <strong>Vortice</strong> n. 120 - febbraio/marzo 2011


46 I NOSTRI AMICI<br />

A.DI.CA. Buono<br />

il bilancio 2010<br />

Cari amici, è un immenso<br />

piacere potervi aggiornare<br />

sugli ultimi avvenimenti<br />

salienti che riguardano il<br />

nostro rifugio. Il 2010 ci ha visti<br />

ancora molto concentrati nella progettazione<br />

del nuovo canile A.DI.<br />

CA. a Lodi e nell’acquisizione della<br />

È un meticcio maschio sterilizzato di taglia media, nato<br />

nel 2003, salvato da un canile lager! Il suo sguardo, a<br />

volte assente, esprime davvero la sua condizione di cane<br />

abbandonato. È molto indipendente, perché in passato ha<br />

ricevuto dai suoi aguzzini solo indifferenza e violenza, ma la<br />

sua voglia di sentirsi amato da una famiglia tutta sua traspare<br />

ogni volta che si gode le carezze di noi volontari! Adottatelo!<br />

CONDOMINIO<br />

LA PARTECIPAZIONE<br />

ALLE SPESE<br />

LIBIO<br />

Il signor Dario da Roma ci<br />

espone il suo caso: “Nel mio<br />

appartamento ho subito danni<br />

dovuti a infiltrazioni d’acqua<br />

che entra nelle canne fumarie nei<br />

giorni di pioggia. Il condominio<br />

si è assunto la responsabilità del<br />

danno e ha provveduto alla riparazione<br />

sia delle canne fumarie che<br />

dei danni all’appartamento.<br />

Vorrei sapere se il costo, sia<br />

dell’una che dell’altra riparazione,<br />

dovrà essere ripartito tra i condo-<br />

Il <strong>Vortice</strong> n. 120 - febbraio/marzo 2011<br />

relativa documentazione, al fi ne di<br />

ottenere dagli uffi ci competenti un<br />

parere preliminare, di cui siamo in<br />

attesa, sulla fattibilità del progetto.<br />

Il Comune di Lodi dovrebbe<br />

assegnarci il terreno con la formula<br />

del diritto di superfi cie entro gli inizi<br />

del mese di febbraio, cogliamo l’occasione,<br />

quindi, per ringraziare la preziosa<br />

e pregiatissima collaborazione<br />

dello Studio di Architettura Ariano<br />

Trabattoni, e in particolare degli<br />

architetti Eleonora Ariano e Luca<br />

Trabattoni, senza i quali non sarebbe<br />

stato possibile presentare il progetto<br />

del tanto agognato nuovo canile.<br />

Quotidianamente siamo impegnati,<br />

prima dell’alba fi no a dopo il<br />

tramonto, nell’accogliere, accudire e<br />

affi dare i nostri ospiti, per merito di<br />

tutti gli operatori del rifugio, a cui si<br />

sono aggiunti due educatori cinofi li!<br />

Tanto lavoro porta anche tante soddi-<br />

mini, con esclusione del proprietario<br />

dell’appartamento che ha<br />

subito il danno”.<br />

★ In quanto condomino, anche<br />

il danneggiato dovrà partecipare<br />

alle spese di riparazione sia delle<br />

canne che dei danni all’unità<br />

immobiliare.<br />

CHI PAGA LA<br />

DERATTIZZAZIONE ?<br />

Il signor Luigi da Bologna ci<br />

scrive: “Faccio parte di un condominio<br />

con più scale. Alcuni condomini<br />

sfazioni: il 2010, infatti, ha visto 132<br />

adozioni. Vorremmo ricordare in particolare<br />

“gli affi di del cuore” dei cani<br />

che hanno passato troppi anni senza<br />

una famiglia, di quelli adottati nonostante<br />

soffrano di patologie croniche,<br />

di quelli con caratteri “diffi cili”, perché<br />

terrorizzati, e di tanti altri ancora.<br />

Durante il periodo invernale la situazione<br />

del rifugio è davvero diffi cile,<br />

ma anche quest’anno ci siamo organizzati<br />

con cucce, lampade ad infrarossi<br />

e coperte di lana, per mantenere<br />

condizioni di vita decorose per<br />

tutti, ma soprattutto salvaguardare<br />

i più deboli: cuccioli, cani anziani<br />

e ammalati! Vi chiediamo di sostenerci<br />

nelle nostre istanze: visitando il<br />

nostro sito www.adica.org, sarete sempre<br />

aggiornati sulle nostre iniziative e<br />

sulle necessità dei nostri amici pelosi.<br />

Per conoscere meglio le nostre iniziative<br />

e la nostra attivita’ potete contattarci<br />

anche al numero telefonico<br />

037197035 oppure scriverci a: info@<br />

adica.org.<br />

Roberta Vignoli<br />

presidente A.DI.CA<br />

Fraz. Ca’ dell’Acqua 4 - Borgo San Giovanni<br />

(Lo) - Tel. 0371.97035 - fax 02.95376281<br />

C.F. 92508080154 - e-mail associazione@<br />

adica.org - sito internet www.adica.org<br />

delle altre scale lamentano la presenza<br />

di topi sul loro tetto e sul loro lastrico<br />

solare: le spese per la derattizzazione<br />

del tetto e del lastrico solare sono a<br />

carico di tutti i condomini?”<br />

★ Se non è presente un regolamento<br />

di origine contrattuale, il<br />

codice civile prevede, in un condominio<br />

che abbia più scale, cortili, lastrici<br />

solari, opere o impianti destinati a<br />

servire una parte del fabbricato, che<br />

alle spese per la loro manutenzione<br />

(tra cui rientra certamente anche la<br />

derattizzazione ) debbano contribuire<br />

i condomini che ne traggono utilità<br />

(art. 1123, ultimo comma).


Impariamo e ricordiamo:<br />

il 10 % di ciò che ascoltiamo<br />

il 15 % di ciò che vediamo<br />

il 20 % di ciò che vediamo<br />

e ascoltiamo<br />

il 40 % di ciò che discutiamo<br />

con gli altri<br />

il 75 % di ciò che<br />

sperimentiamo personalmente<br />

il 90 % di ciò che insegniamo<br />

agli altri<br />

Peter Drucker


48 TECNOLOGIA<br />

Computer? Telefono?<br />

No, è l’Apple iPad<br />

Non è un computer, ma neanche<br />

un telefono. L’iPad è<br />

una tavoletta in grado di<br />

riprodurre contenuti multimediali<br />

e di navigare sulla rete Web.<br />

Secondo gli esperti di informatica è il<br />

futuro. Nel senso che nei prossimi anni<br />

saranno proprio i tablet nati dall’evoluzione<br />

dell’iPad a entrare prepotentemente<br />

nella nostra vita di tutti i giorni.<br />

E a trasformarla.<br />

L’iPad è stato presentato da Steve<br />

Jobs (il fondatore della Apple) il 27<br />

gennaio 2010 a una conferenza Apple<br />

a San Francisco, dopo un’intensa campagna<br />

mediatica composta esclusivamente<br />

da indiscrezioni. Prima di tale<br />

data Apple, come da sua tradizione,<br />

ha mantenuto il massimo silenzio<br />

riguardo all’iPad. Da quel momento<br />

l’iPad ha iniziato a diffondersi in tutto<br />

il mondo.<br />

Secondo Steve Jobs, i netbook in<br />

commercio sono dotati di un hardware<br />

non ottimizzato per svolgere compiti<br />

complessi, di schermi e tastiere troppo<br />

piccole per essere comode e di un’autonomia<br />

limitata della batteria, insufficiente<br />

per un utilizzo produttivo.<br />

L’Apple ha dunque deciso di sviluppare<br />

un’alternativa, un dispositivo a<br />

metà strada tra un telefono cellulare<br />

evoluto e un computer portatile. Questo<br />

ha portato alla nascita dell’iPad, un<br />

apparecchio senza tastiera e basato su<br />

un’interfaccia multi-touch.<br />

L’interfaccia grafi ca segue la fi losofi<br />

a presente nei cellulari iPhone, adattata<br />

tenendo conto di uno schermo di<br />

maggiori dimensioni e di una potenza<br />

di calcolo più elevata. iPad, a differenza<br />

di iPhone e iPod touch, consente l’utilizzo<br />

di software più complessi, apposi-<br />

Il <strong>Vortice</strong> n. 120 - febbraio/marzo 2011<br />

Che cos’è questa<br />

tavoletta multimediale di<br />

cui a fi ne 2010 sono stati<br />

venduti 15 milioni di unità<br />

tamente realizzati e disponibili su App<br />

Store, quali: fogli di calcolo, editor di<br />

testi, presentazioni, foto editing, creazione<br />

musicale, gestione database, ecc.<br />

Nonostante non sia presente un vero e<br />

proprio «fi le manager», i software riescono<br />

a comunicare tra loro grazie a<br />

una funzione chiamata «Open In». È<br />

possibile, ad esempio, aprire un documento<br />

dall’applicazione Mail verso<br />

un software di terze parti, editarlo o<br />

inviarlo (sempre mediante utilizzo del<br />

tasto «Open In») a un’applicazione<br />

che ne consenta la stampa con modalità<br />

wireless. L’iPad ha uno schermo da<br />

9,7 pollici e un display a cristalli liquidi<br />

con risoluzione di 1024 x 768 pixel.<br />

Il vetro (oleorepellente e antigraffi o)<br />

che costituisce lo schermo è multitouch,<br />

al pari dell’iPhone e dell’iPod<br />

Touch. Il display risponde a due sensori:<br />

un sensore di luce ambiente per<br />

regolare la luminosità dello schermo<br />

e un accelerometro a tre assi per rilevare<br />

l’orientamento dell’iPad. A differenza<br />

dell’iPhone e dell’iPod touch,<br />

l’iPad supporta infatti una rotazione<br />

dello schermo di qualsiasi angolo. La<br />

maggior parte delle applicazioni viene<br />

supportata in verticale e in orizzontale.<br />

Come l’iPhone e l’iPod Touch, l’iPad<br />

è in grado di eseguire solo software<br />

scaricati dall’App Store (una sorta di<br />

negozio virtuale della Apple). L’iPad<br />

è in grado di eseguire la maggior parte<br />

delle applicazioni per iPhone e iPod<br />

Touch: grazie a un pulsante di controllo<br />

di zoom, è possibile eseguire tali<br />

applicazioni sia in formato grafi co originale<br />

che in una versione ingrandita.<br />

L’iPad è commercializzato in due<br />

versioni: una con solo il Wi-Fi e l’altra<br />

con la connessione 3G oltre al Wi-Fi<br />

802.11n. La memoria disponibile è di<br />

16 GB, di 32 GB o 64 GB. L’iPad<br />

con Wi-Fi + 3G è riconoscibile da una<br />

striscia nera di plastica posta alla sommità<br />

del dispositivo ed è lievemente<br />

più pesante.<br />

L’iPad è stato reso disponibile<br />

negli Stati Uniti dal 3 aprile 2010<br />

solo in versione Wi-Fi, e dalla fi ne di<br />

aprile 2010 anche nella versione 3G.<br />

Il prezzo di partenza del modello base<br />

è stato previsto in 499 dollari. iPad è<br />

stato rilasciato in Australia, Canada,<br />

Francia, Germania, Italia, Giappone,<br />

Spagna, Svizzera e Regno Unito il 28<br />

maggio 2010 ed in Austria, Belgio,<br />

Hong Kong, Irlanda, Lussemburgo,<br />

Messico, Olanda, Nuova Zelanda e<br />

Singapore nel mese di Giugno 2010.<br />

Il primo giorno di commercializzazione<br />

sono state vendute 300.000<br />

unità del dispositivo. A fine 2010<br />

Apple ha comunicato di aver venduto<br />

quasi 15 milioni di unità. (e.c.)


Pensieri<br />

fi rmati<br />

Reprendi l’amico tuo in<br />

segreto e laudalo<br />

in paleso.<br />

Leonardo da Vinci<br />

Ciò che dobbiamo imparare<br />

a fare, lo impariamo<br />

facendo.<br />

Aristotele<br />

Il segreto consiste nel non<br />

percepire alcun rischio<br />

mentre tutti gli altri fanno<br />

il contrario.<br />

Nolan Bushnell, fondatore<br />

della Atari<br />

Il leone e il vitello<br />

giaceranno insieme. Ma il<br />

vitello dormirà ben poco.<br />

Woody Allen<br />

I chiacchieroni sono i più<br />

discreti di tutti gli uomini:<br />

parlano, parlano, e non<br />

dicono niente.<br />

C. D’Houdetot<br />

Chiunque può sbagliare;<br />

ma nessuno, se non è<br />

uno sciocco, persevera<br />

nell’errore.<br />

Cicerone<br />

L’iniziativa è compiere<br />

la cosa giusta senza che<br />

qualcuno te lo dica.<br />

William J. Siegel<br />

MASCOTTE<br />

49<br />

Il <strong>Vortice</strong> n. 120 - febbraio/marzo 2011


50 POSTA<br />

SI PUO’ RICAMBIARE L’ARIA SENZA SPRECARE CALORE<br />

Siamo entrati in possesso di un capannone<br />

non di recente costruzione dove<br />

sono presenti degli uffi ci privi di fi nestre.<br />

Vorremmo creavie un sistema di <strong>ventilazione</strong><br />

adeguato alle nostre esigenze, rispettando<br />

la normativa vigente, ma non sappiamo<br />

come poter realizzare l’impianto.<br />

Abbiamo letto che è possibile ventilare<br />

ambienti anche con un sistema doppio<br />

in grado di recuperare il calore. Gli uffi ci<br />

sono degli open space, il primo con misure<br />

6x3 ed il secondo 5x4. Come procedere?<br />

Gentile lettore,<br />

prendiamo spunto dalla sua lettera per<br />

fare chiarezza in merito alla <strong>ventilazione</strong><br />

forzata nei locali ad uso civile. La normativa<br />

vigente in materia di impianti aeraulici<br />

a fi ni di benessere è la UNI 10339, che<br />

impone delle regole che defi niscono le caratteristiche<br />

dell’impianto, la qualità dell’aria<br />

e le portate minime in estrazione. Per stabilire<br />

la portata d’aria da movimentare è<br />

quindi necessario assimilare i locali in questione<br />

ad una tipologia di locali riportati<br />

sulla normativa; in questo caso troviamo<br />

nelle tabelle della UNI 10339 proprio la<br />

descrizione di Uffi ci -> Open Space, per i<br />

quali è richiesto un ricambio orario minimo<br />

di 11 l/s a persona in base ad un indice di<br />

affollamento di 0,12 persone/mq. Tenendo<br />

conto delle dimensioni in mq degli uffi ci, ne<br />

consegue una portata di 180 m3/h. ( 38 mq<br />

x 0,12 x 11 x 3,6 ).<br />

Dato che l’ambiente non è dotato di fi nestre<br />

da poter utilizzare per installare aspiratori,<br />

è necessario realizzare un impianto<br />

canalizzato sia per l’estrazione che per<br />

l’immissione al quale deve essere applicato<br />

un sistema di <strong>ventilazione</strong> a doppio fl usso<br />

con recupero calore: in questo caso è idoneo<br />

il nostro recuperatore di calore Vort HR<br />

200.<br />

Il prodotto in questione, al netto delle resistenze<br />

dell’impianto, garantisce i 180 m3/h<br />

richiesti dalla normativa, con alcuni vantaggi<br />

che vi esponiamo. Innanzitutto si ha<br />

un controllo preciso delle portate, dell’umidità<br />

relativa ed una fi ltrazione dell’aria<br />

in immissione pre-riscaldandola attraverso<br />

il recupero dell’energia termica contenuta<br />

Il <strong>Vortice</strong> n. 120 - febbraio/marzo 2011<br />

Unità di recupero<br />

calore VORT HR 200<br />

nell’aria calda espulsa all’esterno. Il recuperatore<br />

Vort HR 200 ha un rendimento<br />

di circa il 90%, vale a dire che, in termini<br />

di temperatura, ipotizzando aria esterna<br />

a 0° C ed aria interna a 20 °C, dopo lo<br />

scambio termico si ottiene aria in immissione<br />

a circa 18°C. Grazie al recupero energetico<br />

si possono utilizzare gli impianti di<br />

riscaldamento e raffrescamento in maniera<br />

più contenuta, ottenendo un apprezzabile<br />

risparmio sui consumi di energia.<br />

L’impianto sopra menzionato dovrà<br />

essere realizzato con tubazioni in PVC<br />

liscio di diametro 125 mm o sezione quadra<br />

equivalente 125x100 mm alle quali installare<br />

delle bocchette regolabili di estrazione/<br />

immissione. Al fi ne di evitare corto circuiti<br />

aeraulici, le canalizzazioni devono essere<br />

installate ai lati opposti dei locali da ventilare.<br />

Per evitare congelamento della condensa,<br />

è consigliabile installare il prodotto<br />

in ambienti interni.<br />

Il nostro uffi cio tecnico-commerciale è<br />

a vostra completa disposizione per ulteriori<br />

approfondimenti e/o nel caso necessitiate di<br />

uno schema di impianto.<br />

Per maggiori informazioni e/o progettazioni,<br />

potete rivolgervi al nostri servizi tecnici<br />

commerciali<br />

Tel (+39) 02 90699.385<br />

Fax (+39) 02 90699.302<br />

Registrazione: Tribunale di Monza<br />

n. 735 del 26/10/1989<br />

Iscrizione al ROC n. 13223<br />

del 22/122005<br />

Anno 22 - Numero 120<br />

Febbraio/Marzo 2011<br />

Direttore Responsabile:<br />

Alessandro Poggi<br />

Coordinatore Editoriale:<br />

Sergio Tortorella<br />

Progetto grafi co e impaginazione:<br />

Studio 3B<br />

Via Ferri, 6 - 20092 Cinisello Balsamo<br />

Stampa:<br />

Chinchio Industria Grafi ca<br />

Via Pacinotti, 10/12<br />

35030 Rubano (PD) Tel. 049 8738711<br />

Una copia € 2,00<br />

Abbonamento 6 uscite € 10,00<br />

Abbonamenti:<br />

e-mail: abbonamenti@ediweb.it<br />

Tel. 02 61294990<br />

Fax 02 66594914<br />

I versamenti possono essere effettuati<br />

mediante l’emissione di assegno circolare,<br />

cartolina vaglia o utilizzando il c/c<br />

postale n.2726900 intestati a EdiWeb<br />

s.r.l.. Per i cambi di indirizzo allegare<br />

alla comunicazione l’importo di € 5,00,<br />

anche in francobolli e indicare insieme al<br />

nuovo anche il vecchio indirizzo.<br />

EdiWeb s.r.l.<br />

Via Ferri 6<br />

20092 Cinisello Balsamo (MI)<br />

Tel. 02 61294990 - Fax 02 66594914<br />

info@ediweb.it • www.ediweb.it<br />

Uffi cio commerciale e traffi co:<br />

Elio Lala<br />

e.lala@ediweb.it<br />

Testi, fotografi e e disegni, riproduzione<br />

vietata copyright ©. Qualsiasi genere<br />

di materiale inviato in Redazione,<br />

anche se non pubblicato non verrà in<br />

nessun caso restituito.<br />

Nel caso la rivista sia pervenuta in abbonamento<br />

o in omaggio, si rende noto che i dati<br />

in nostro possesso sono impiegati nel pieno<br />

rispetto del D.Lgs. 196/2003. I dati trasmessi<br />

a mezzo cartoline o questionari presenti nella<br />

rivista, potranno venire utilizzati per indagini<br />

di mercato, proposte commerciali, o l’inoltro<br />

di altri prodotti editoriali a scopo di saggio.<br />

L’interessato potrà avvalersi dei diritti previsti<br />

dalla succitata legge.<br />

In conformità a quanto disposto dal Codice<br />

di deontologia relativo al Trattamento di dati<br />

personali art. 2, comma 2, si comunica che<br />

presso la nostra sede di Cinisello Balsamo,<br />

via Ferri 6, esiste una banca dati di uso redazionale.<br />

Gli interessati potranno esercitare<br />

i diritti previsti dal D.Lgs. 196/2003 contattando<br />

il Responsabile del Trattamento.


50 POSTA<br />

SI PUO’ RICAMBIARE L’ARIA SENZA SPRECARE CALORE<br />

Siamo entrati in possesso di un capannone<br />

non di recente costruzione dove<br />

sono presenti degli uffi ci privi di fi nestre.<br />

Vorremmo creavie un sistema di <strong>ventilazione</strong><br />

adeguato alle nostre esigenze, rispettando<br />

la normativa vigente, ma non sappiamo<br />

come poter realizzare l’impianto.<br />

Abbiamo letto che è possibile ventilare<br />

ambienti anche con un sistema doppio<br />

in grado di recuperare il calore. Gli uffi ci<br />

sono degli open space, il primo con misure<br />

6x3 ed il secondo 5x4. Come procedere?<br />

Gentile lettore,<br />

prendiamo spunto dalla sua lettera per<br />

fare chiarezza in merito alla <strong>ventilazione</strong><br />

forzata nei locali ad uso civile. La normativa<br />

vigente in materia di impianti aeraulici<br />

a fi ni di benessere è la UNI 10339, che<br />

impone delle regole che defi niscono le caratteristiche<br />

dell’impianto, la qualità dell’aria<br />

e le portate minime in estrazione. Per stabilire<br />

la portata d’aria da movimentare è<br />

quindi necessario assimilare i locali in questione<br />

ad una tipologia di locali riportati<br />

sulla normativa; in questo caso troviamo<br />

nelle tabelle della UNI 10339 proprio la<br />

descrizione di Uffi ci -> Open Space, per i<br />

quali è richiesto un ricambio orario minimo<br />

di 11 l/s a persona in base ad un indice di<br />

affollamento di 0,12 persone/mq. Tenendo<br />

conto delle dimensioni in mq degli uffi ci, ne<br />

consegue una portata di 180 m3/h. ( 38 mq<br />

x 0,12 x 11 x 3,6 ).<br />

Dato che l’ambiente non è dotato di fi nestre<br />

da poter utilizzare per installare aspiratori,<br />

è necessario realizzare un impianto<br />

canalizzato sia per l’estrazione che per<br />

l’immissione al quale deve essere applicato<br />

un sistema di <strong>ventilazione</strong> a doppio fl usso<br />

con recupero calore: in questo caso è idoneo<br />

il nostro recuperatore di calore Vort HR<br />

200.<br />

Il prodotto in questione, al netto delle resistenze<br />

dell’impianto, garantisce i 180 m3/h<br />

richiesti dalla normativa, con alcuni vantaggi<br />

che vi esponiamo. Innanzitutto si ha<br />

un controllo preciso delle portate, dell’umidità<br />

relativa ed una fi ltrazione dell’aria<br />

in immissione pre-riscaldandola attraverso<br />

il recupero dell’energia termica contenuta<br />

Il <strong>Vortice</strong> n. 120 - febbraio/marzo 2011<br />

Unità di recupero<br />

calore VORT HR 200<br />

nell’aria calda espulsa all’esterno. Il recuperatore<br />

Vort HR 200 ha un rendimento<br />

di circa il 90%, vale a dire che, in termini<br />

di temperatura, ipotizzando aria esterna<br />

a 0° C ed aria interna a 20 °C, dopo lo<br />

scambio termico si ottiene aria in immissione<br />

a circa 18°C. Grazie al recupero energetico<br />

si possono utilizzare gli impianti di<br />

riscaldamento e raffrescamento in maniera<br />

più contenuta, ottenendo un apprezzabile<br />

risparmio sui consumi di energia.<br />

L’impianto sopra menzionato dovrà<br />

essere realizzato con tubazioni in PVC<br />

liscio di diametro 125 mm o sezione quadra<br />

equivalente 125x100 mm alle quali installare<br />

delle bocchette regolabili di estrazione/<br />

immissione. Al fi ne di evitare corto circuiti<br />

aeraulici, le canalizzazioni devono essere<br />

installate ai lati opposti dei locali da ventilare.<br />

Per evitare congelamento della condensa,<br />

è consigliabile installare il prodotto<br />

in ambienti interni.<br />

Il nostro uffi cio tecnico-commerciale è<br />

a vostra completa disposizione per ulteriori<br />

approfondimenti e/o nel caso necessitiate di<br />

uno schema di impianto.<br />

Per maggiori informazioni e/o progettazioni,<br />

potete rivolgervi al nostri servizi tecnici<br />

commerciali<br />

Tel (+39) 02 90699.385<br />

Fax (+39) 02 90699.302<br />

Registrazione: Tribunale di Monza<br />

n. 735 del 26/10/1989<br />

Iscrizione al ROC n. 13223<br />

del 22/122005<br />

Anno 22 - Numero 120<br />

Febbraio/Marzo 2011<br />

Direttore Responsabile:<br />

Alessandro Poggi<br />

Coordinatore Editoriale:<br />

Sergio Tortorella<br />

Progetto grafi co e impaginazione:<br />

Studio 3B<br />

Via Ferri, 6 - 20092 Cinisello Balsamo<br />

Stampa:<br />

Chinchio Industria Grafi ca<br />

Via Pacinotti, 10/12<br />

35030 Rubano (PD) Tel. 049 8738711<br />

Una copia € 2,00<br />

Abbonamento 6 uscite € 10,00<br />

Abbonamenti:<br />

e-mail: abbonamenti@ediweb.it<br />

Tel. 02 61294990<br />

Fax 02 66594914<br />

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alla comunicazione l’importo di € 5,00,<br />

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nuovo anche il vecchio indirizzo.<br />

EdiWeb s.r.l.<br />

Via Ferri 6<br />

20092 Cinisello Balsamo (MI)<br />

Tel. 02 61294990 - Fax 02 66594914<br />

info@ediweb.it • www.ediweb.it<br />

Uffi cio commerciale e traffi co:<br />

Elio Lala<br />

e.lala@ediweb.it<br />

Testi, fotografi e e disegni, riproduzione<br />

vietata copyright ©. Qualsiasi genere<br />

di materiale inviato in Redazione,<br />

anche se non pubblicato non verrà in<br />

nessun caso restituito.<br />

Nel caso la rivista sia pervenuta in abbonamento<br />

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in nostro possesso sono impiegati nel pieno<br />

rispetto del D.Lgs. 196/2003. I dati trasmessi<br />

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In conformità a quanto disposto dal Codice<br />

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via Ferri 6, esiste una banca dati di uso redazionale.<br />

Gli interessati potranno esercitare<br />

i diritti previsti dal D.Lgs. 196/2003 contattando<br />

il Responsabile del Trattamento.


Per chi di caldo se ne intende.<br />

Nuova lampada riscaldante per esterno Thermologika Soleil Plus.<br />

Design e potenza garantite <strong>Vortice</strong>.<br />

Quando il clima si fa rigido, è sempre piacevole trovare un habitat ideale anche all’aperto.<br />

Thermologika, l’innovativa lampada a raggi infrarossi da parete di <strong>Vortice</strong>, rende tutto questo ancora più facile,<br />

perché concepita per diffondere in maniera mirata il calore negli spazi all’aria aperta, senza sprechi di energia.<br />

Ideale per applicazioni commerciali o domestiche, grazie all’uso della tecnologia HeLen, Thermologika riscalda<br />

rapidamente e con grande effi cacia aree esterne di bar, ristoranti, edicole, chioschi, terrazze e verande.<br />

Facile da installare e sicura perchè certifi cata IMQ, Thermologika si presenta con un rinnovato design e garantisce<br />

un minimo ingombro con prestazioni eccezionali. Non aspettare l’arrivo del freddo, rivolgiti al tuo elettricista.<br />

IMQ<br />

Lunedì - Venerdì: dalle ore 09:00 alle 19:00<br />

Sabato: dalle ore 09:00 alle 13:00<br />

www.vortice.it<br />

L’aria è vita.

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